ai vostri usi. gioia, 1-i-91: la prima commedia di de la motte essendo
1-i-91: la prima commedia di de la motte essendo stata fischiata al teatro italiano
prima solennemente fischiati. albertazzi, 32: la borghesia fischierebbe il più mirabile dei capolavori
che altro non è, ha fischiato la commedia. 9. attirare gli uccelli
a lor si fischia, / con tutta la sua armata arditamente. guido delle colonne
. -farsi fischiare da qualcuno: meritarne la derisione, la disapprovazione. de marchi
da qualcuno: meritarne la derisione, la disapprovazione. de marchi, ii-715:
. vittorini, 5-23: particolarmente oggi la... vita e l'arte [
raccogliamo con animo sospeso perché ci dicono la « nostra verità ». -fischiare
. nieri, 156: quando [la lepre] m'è stata quasi a tiro
quasi a tiro che stavo per fischiargli la botta, mi fa una fiancata,
, 8-99: orlando anche esso attaccata ha la mischia, / e il buon dudone
, / e il buon dudone agli egizi la fischia. fagiuoli, 3-1-322: ed
fagiuoli, 3-1-322: ed ecco che la morte gliele fistia: / vien assalito,
e morto; / così finisce il misero la mistia. -fischiar veleno contro qualcuno
deriv. dal lat. fistulàre 'suonare la zampogna ', deriv. da fistùla
(v. fistola); per la variante tose, fistiare, cfr.
n'andava in fascio, fece finire la disputa. boccalini, iii-119: i prencipi
. baldinucci, 9-xiii-123: da tutta la strada si sentì un rumore di fischiate
. d'azeglio, 1-483: volevo la verità vera. fischiata per fischiata,
fischiate era il contributo serale che otteneva la povera compagnia. moravia, xi-104:
giovane le tenne dietro fischiettando, e la guardava a camminare svelta e senza voltarsi
di montani che sta fuori a fare la guardia. 2. per simil
. per simil. lanciare brevi fischi (la sirena di un treno, di una
treno fischiettando partì. savinio, 49: la 4. locuz. -fare le
4. locuz. -fare le fischiate o la fischiata, tirare le fischiate a uno
. buonarroti il giovane, i-328: la persona sua sì disformata, / quantunque ei
e baldanzoso, / tanto più facea rider la brigata / quant'ei volea più far
. / e gli fu quasi fatta la fischiata. magalotti, 23-373: io non
su certi dettami di disragione per dargli la sentenza contro. alfieri, i-38: andai
arzi, 'un sente? ci fanno la fistiata. -invitare le fischiate: attirarsi
fischiano le orecchie della sparata che fece la botta, la qual parve quasi
orecchie della sparata che fece la botta, la qual parve quasi una artiglieria.
sommesso. deledda, i-38: spesso la conversazione veniva interrotta da un gorgheggio,
il verso. -anche: che manifesta la sua disapprovazione fischiando. p.
sentore / del nostro appalto, che la fistiatura / sarebbe fatta. =
pettegola e frettosa che corre fischiettando per la campagna, traversa i ponti,..
le volò sulla spalla, e come la gioia del sole l'avvolse, si dette
, / del grido uman, de la galea, che geme / ne la prua
de la galea, che geme / ne la prua, ne la poppa e ne
che geme / ne la prua, ne la poppa e ne le sponde, /
catena un fischiettino di quelli di latta con la linguetta piatta e la coda ammagliata,
di latta con la linguetta piatta e la coda ammagliata, soffiando nel quale una
... / e piega in arco la forcuta coda; / par che tre
quasimodo, 4-18: che cosa racconta / la terra, il fischio dei merli /
cornelio e scese giù, ed aperta la porta disse: -chi è là? baldi
, il trenino s'incamminò, per la via emilia, sbuffando e sferragliando.
, il marito buono e non pecora la conduce poi tutto il restante della vita
meno acuto e modulato, prodotto con la bocca o con un apposito richiamo,
mai altro intento che strapazzarlo con darli la baia e, pigliandolo a gabbo con le
fonema (e, in partic., la s). monti, ii-391:
credono [i giovani] quasi tutti che la esperienza del mondo di una volta non
le rughe o mastica le consonanti, la stanno ad ascoltare così per compiacenza,
segnalarne i movimenti, 1'arrivo o la partenza). massaia, vii-196:
: stendea le dita eburnee / su la materna lira: / e al tracio suon
il fischio / del nembo che flagella aspro la vite. d'annunzio, iii-2-271:
, e vèr le tempie / miravan la più parte; e s'eran vote,
e vento. galileo, 3-4-321: che la frombola poi co'suoi fischi e scoppi
di aria condensata nella sua agitazione, la lascerò esser quel che piace a voi
. bartoli, 27-183: fanciulli, per la poca età e per la naturai tenerezza
, per la poca età e per la naturai tenerezza disposti a tremare al fischio
il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi destrieri incuora, /
se lo caricò in ispalla e attraversò la mischia, fra lo scoppiar degli applausi e
: risentiva ora il fischio dell'aria mentre la fendeva a motore spento, rapacemente.
/ cacciando ora col fischio or con la verga / l'assetate caprette in verso il
che pene, / che stiramenti per la vita io provo! / -bene!
, 13-100: come se non bastasse decifrare la mia scrittura, avete voluto affrontare anche
di penisole fratturate e di fiordi, la danimarca. = deriv. da fratturare
cavalca, 19-150: anania e la moglie safira... gli avevano
: il pane de'bisognosi sì è la vita del povero; colui che il frauda
volgar., i-143: avea fraudata la camera di roma di diecimila lire. gelli
il prossimo, se ne sente rimorder la conscienza. diodati [bibbia], 1-188
, anzi in tutte le cose dimostrando la buona fede. sabba da castiglione,
sabba da castiglione, 5: la vanagloria del leggier mondo non solamente si
ch'io vegga ancora questa tua ancilla, la quale io aspetto. bibbia volgar.
l'anima tua; non li fraudare la libertade e non lo lasciare povero. lorenzo
confortandoli che loro andas- sino a trovare la donna mia. di costanzo, 1-445:
intra - verrebbe essere quelli fraudati per la sua morte. -in senso generico
non aver che doppo sé lor mostri / la via del bene, e non li
disposizione). machiavelli, 126: la plebe non pensò di fraudare in alcuna
doveva. nardi, 106: mediante la emancipazione fatta del figliuolo, aveva fraudato
emancipazione fatta del figliuolo, aveva fraudato la legge. pallavicino, 7-293: chi frauda
questa fosse una formalità di parole per fraudare la legge;... in tal
ne traggano le robe soggette, per fraudar la dogana. algarotti, 3-34: affermano
... siasi non poco fraudata la mente del testatore. = voce
. iacopone, 8-38: mustrarà la misera c'aia gran trecce avvolte,
c'aia gran trecce avvolte, / la sua testa adornannose co fossen trecce accolte
sia fraudata di un soldo, attesa la ben nota equità degli osti. nievo
egli era fraudatore, siccome era fraudatrice la ingorda turba degli ebrei. nardi,
vi mostri un fonte, / in cui la vostra età si rinnovelle. belloni,
raro alla giustizia, pretendendo che, per la fraudazióne, tutte le pecore s'intendessero
artificio, raggiro con cui si sorprende la buona fede altrui; imbroglio, menzogna,
per che lo gran dolzore / e la gran gioi che m'è stata rifiuto.
(5-57): a me convèn la laude, / e a la reina del
me convèn la laude, / e a la reina del reame degno, / per
del detto campo:... la quale frauda conoscendo s. piero per
mali, perché con questo è congiunta la ippocrisia. ariosto, 27-138: le
tutte per conto. gelli, 15-ii-121: la fraude è... opera ed
, le quali apertamente mostrano e testificano la sua fraude. delfino, 1-420: non
fraudi amorose. alfieri, 1-428: la forza hai tu da prima / usurpata
se non attestassero le fraudi enormi e la corruzione de'commercianti. gioberti, i-263
ariosto, 14-91: ben che soglia la fraude esser bugiarda, / pur è
torta, / che l'ornano facendole la scorta. caporali, ii-103: la
la scorta. caporali, ii-103: la fraude, con sue finte larve, /
arici, ii-22: coll'inopia deforme e la bugiarda / fraude, l'afflitto uscì
al consolo... e certo la loro fraude avrebbe avuto effetto, se
loro fraude avrebbe avuto effetto, se la fortuna non fosse stata incontro loro. di
fratei su l'esca morto, / teme la fraude e sta su l'ali accorto
marmi con l'arena d'ogni fiume mediante la fraude de gli artefici, la qual
mediante la fraude de gli artefici, la qual commodità non è così da tutti
latini, rettor., 23-13: per la fraude e per la malizia che in
, 23-13: per la fraude e per la malizia che in loro regnava parea ch'
fraude. serdonati, 9-127: per la fraude, che è naturale in quella gente
quella gente, occultava col volto eccellentemente la sua simulazione. menzini, i-84:
e fraude / si studierebbe in mantener la vita. g. m. casaregi,
, 1-135: alcuni dottori hanno presa la misura dalla brevità del tempo, come
, xliii-33: di questo mondo non curò la fraude. tasso, 8-3-14: altri
-essere fraude a qualcuno: essergli imputata la colpa di violazione deliberata di una legge
(una legge); violare (la giustizia). savonarola, 8-i-370:
. adriani, v-144: rimanendo ancora accesa la pena pecuniaria..., pensarono
dentro a le mura e posto in su la rocca di troia, overo che 'l
machiavelli, 10-45: noi gli concediamo la metà del grano e delle bestie che
fraudulenteménte, fradolenteménte), avv. con la frode; con l'intenzione di ingannare
] ingiustamente,... differisce la causa fraudulentemente. tesauro, 1-122:
colonna stati contrari all'elezione sua dopo la rinunzia da lui fraudolentemente carpita a celestino
l'intenzione di ingannare, di sorprendere la buona fede altrui; che medita l'
come parente, / tu facevi ricomperar la gente / alla bisogna! boccaccio, ii7-
: lasciami, morendo, / contenta far la nostra fraudolente / donna, la quale
far la nostra fraudolente / donna, la quale ancora andrò seguendo / tra l'
22-141: ogigia, ove d'atlante la figliuola / frodo lenta calisso abita bella.
deriva, / i fiumi al mar, la frode al frodolente. morando,
preghiere del fraudolente, che gli chiese la vita in dono, con promesse d'esseme
regione. goldoni, vii-576: vendete la roba al doppio di quel che costa
malebolge, dove sono puniti i fraudolenti, la passione diventa vizio, e la forza
, la passione diventa vizio, e la forza diventa malizia. -con uso avverb
frode; che costituisce frode; che nasconde la frode e l'inganno; che induce
frezzi, ii-17-54: quel c'ha la faccia umana ed è serpente /.
. f. giambullari, 159: sotto la fraudolenta promessa condusse il miserabile alberto a
fraudolenta promessa condusse il miserabile alberto a la non aspettata morte. galileo, 3-4-206
3-4-206: credendo di conservare ed accrescere la riputazione ed il pregio del telescopio, contro
vista. reina, ii-19: voglio che la maraviglia nasca... da sincero
v-1-450: i giovani fertili, che la guerra spietata e poi la pace fraudolenta
fertili, che la guerra spietata e poi la pace fraudolenta costrinsero a rinunziare i giorni
: spendevano una grande attività per procurarsi la riforma o l'esenzione dal servizio militare,
di piglio / al suo destriero e fra la folta gente / sopr 'l guerrier che
fogazzaro, 7-284: gli aveva trovato la febbre, la piccola frodolenta febbre che
7-284: gli aveva trovato la febbre, la piccola frodolenta febbre che di tempo in
o altro negozio giuridico simulato in cui la simulazione è compiuta a scopo illecito, cioè
scopo illecito, cioè per frodare o la legge o i creditori. -dir. pen
nello scritto francese come dirette ad impedire la fraudolenta estrazione dei grani dalle provincie belgiche
e. gadda, 317: raccontò la storia... [di] un
. disposizione a frodare, a sorprendere la buona fede altrui; intenzione di ingannare
di trarre vantaggio con l'imbroglio, la menzogna; inganno; scaltrezza, furbizia
e frodolènza. ottimo, i-203: la frodolènza... è in due modi
dimonio meridiano che viene di mezzo dì con la fraudolenza. pulci, 13-23: perché
/ ch'a gan pur creda e la sua frodolenzia. l. salviati, 8-21
non eccedere il verisimile. achille con la superbia e con l'ira- cundia;
con l'ira- cundia; ulisse con la fraudolenza. tesauro, 2-391: ma
. tesauro, 2-391: ma iddio la ci rappresenta [la voluttà] come donnadragone
: ma iddio la ci rappresenta [la voluttà] come donnadragone o dragodonna
, torneressi... ad infestar con la tua frodolènza la grecia tutta. botta
.. ad infestar con la tua frodolènza la grecia tutta. botta, 4-271:
avrebbe accresciuto il numero, non corretta la fraudolenza. d'annunzio, iv-2-287: un
faccia astuta di vecchio appaltone su cui la vecchiaia e la frodolènza avevano stemperato tutto
vecchio appaltone su cui la vecchiaia e la frodolènza avevano stemperato tutto un cimitero di
... de qualche fraudolenzia de la moglie. d. battoli, 40-i-292:
fraudolenze usate. guerrazzi, iv-149: la turpe fraudolenza del maggiore, quantunque non
nessuno si destava, bruciava tutto, e la mattina non si sarebbe ritrovato che una
assegna all'arte l'ufficio di ristabilire la vita integrale nel frazionamento e nella specializzazione
: il frazionamento dei beni, iniziatosi con la deca denza delle famiglie aristocratiche
e astraente)... fraziona la durata e sul mondo reale erge un
nella produzione di una data merce. la rivendiamo frazionandola a vari clienti. piovene
clienti. piovene, 8-107: frazionando la proprietà agricola e comprando i prodotti a prezzi
.. ha reso poco conveniente lavorare la terra. -scomporre nei vari elementi
roberto, 2-61: col bisogno di giustificare la sua tesi, egli frazionava sempre più
. 2. intr. con la particella pronom. separarsi, suddividersi.
frazione del pane: 10 spezzettamento e la distribuzione del pane come cibo eucaristico;
/... / cognoberlo a la frazion del pane. g. capodilista,
luca e cleofas cognosceno miser iesu cristo ne la fractione del pane. galileo, 4-3-11
un altro solido. lami, 1-2-516: la loro eucaristia [dei paterini] era
cristiano; l'orazione, l'istruzione e la comunione del corpo del signore; la
la comunione del corpo del signore; la qual comunione indubitatamente si intende per la
la qual comunione indubitatamente si intende per la frazione del pane. monti, iii-422:
alla frazione del pane procureremo che abbiate la parte che giustamente vi compete.
, i-77: le cose veggonsi colorate perché la luce negli corpuscoli superficiali più o meno
numero di quelli delle frazioni che per la mistion di semplici avvengono. leopardi,
avvengono. leopardi, v-935: provò che la luce è capace di frazione, cioè
beccaria, i-556: tutto il frumento varrà la metà di tutto 11 vino; il
sul retto e l'onesto e per la felicità pubblica, non v'hanno che le
un altro patto: che a comporre la giunta entrassero tutte le frazioni del consiglio
bisogna da oggi considerare... la frazione comunista come un partito vero e
. due numeri), in cui la prima di esse è uguale a tante volte
. -frazione algebrica: è la frazione in cui i numeri sono sostituiti da
spazio sopra le linee aritmetiche, troverai la radice cercata in numero intero e in
di frazione di numero vi rappresenterei io la traspirazione che si fa ad ogni minuto?
r. carli, 2-xiv- 91: la più proporzionata monetazione che possa farsi in
in milano è quella degli scudi, con la frazione di mezzo e quarto, e
e quarto, e della lira con la frazione di metà, quarto ed ottavo
, semitappa. 6. geogr. la borgata di un comune, che non
sulla montagna. silone, 86: la prima decisione riguardava il ristabilimento forzoso nella
cocca) in cui viene applicata la corda dell'arco o della tre (
penne o talliche sagomate, che hanno la imprimere la direzione voluta al proiettile.
talliche sagomate, che hanno la imprimere la direzione voluta al proiettile.
/ cucì un cane in terra con la friccia. boccaccio, 20-15: del
ecco volando / venne una freccia che la mano e 'l fianco / insieme \ gli
.. sebastiano senza frezze; lorenzo ne la graticola non arso et incotto, ma
. gemelli careri, 1-v-58: avvelenano la punta delle freccie, che talvolta sarà di
ferro o di pietra aguzza, e la forano nell'estremità, acciò si rompa
il tuon? dove il turbo? e la divina / ira che scende a sgomentar
131: te [dittamo], con la freccia tremolante al dosso, / cerca
2-66: un uomo che di lontano la vide [l'aquila] lanciò una freccia
partic.: lo strale che, secondo la tradizione mitologica, cupido lancia contro chi
condurrebbe che ad una sorta di cecità; la qual cecità, se addirittura non diventi
della sorte. -per metonimia: la caccia. gozzano, 101: immuni
un bersaglio di maraviglie, nel quale la gara del favor delle stelle ha saettato
a cadere; poi d'un tratto la pioggia crescente rigò l'aria di lunghe
, ii-61: di là dai tetti, la punta ferrigna nel blu del molo più
ferrigna nel blu del molo più lungo e la stesa uguale del mare con qualche freccia
torce voltandosi leggiadramente, e pare proprio che la si affondi ballando la schiava. d'
pare proprio che la si affondi ballando la schiava. d'annunzio, iv-2-211:
il sole] frecce ardenti / su la mandra veloce / dei flutti, che fuggivano
ai venti. dessi, 9-138: la sentì entrare, alzare il chiavistello, vide
sentì entrare, alzare il chiavistello, vide la freccia di luce della fessura allungarsi sul
di scaricar parco anch'io, alzar la mira e dirizzar la mia frizza al
anch'io, alzar la mira e dirizzar la mia frizza al cielo. lancellotti,
indirizzo di esse. piovene, 5-179: la direttrice è una delle donne più bersagliate
: come il parto che fuggendo lancia la sua freccia, ritirandosi lasciò nel senato fidi
servire per oriuol da sole, massime se la punta della frizza andasse a ferire nella
19: l'asta della frezza sarà la sua lunghezza quanto comportarà il bisogno,
orologio trasparente in alto appare che illumina la sera, le treccie dorate.
della bussola. sassetti, 411: la parte di tramontana della calamita tira l'
tramontana della calamita tira l'ago per la lancetta della freccia. 4.
freccia: ala che ha in pianta la forma di freccia e viene usata per velivoli
dalla normale al piano di mezzeria con la linea passante per i punti che si
girevole, che, negli aeroporti, indica la direzione del vento. 5.
dispositivo luminoso usato negli autoveicoli per indicare la svolta, attualmente sostituito col lampeggiatore.
riproducente una freccia spesso stilizzata per indicare la direzione da prendere o da tenere.
di fronde di pino. alcune frecce la guidarono fino al salone. pratolini,
, nelle scarpate dei terrapieni per impedirne la scalata. botta, 6-ii-524:
: già appariva..., dietro la cima di un boschetto, la freccia
dietro la cima di un boschetto, la freccia aguzza e scintillante del campanile. alvaro
freccia. 13. edil. la massima distanza che intercorre fra il punto
curva d'asse di un arco e la retta che congiunge i due appoggi.
.) per effetto dei carichi che la sollecitano { freccia elastica: quando,
elastica: quando, tolti i carichi, la costruzione ritorna nelle condizioni primitive; freccia
... allora gli devono misurare la freccia... dal di sotto.
, 9-162: le stampe alle pareti, la conchiglia sul mobiluccio, la freccia che
pareti, la conchiglia sul mobiluccio, la freccia che regge la tenda. 15
sul mobiluccio, la freccia che regge la tenda. 15. meccan. la
la tenda. 15. meccan. la massima distanza, in una fune sospesa
punto della curva formata dalla fune e la retta che congiunge le due estremità.
medio di una corda, compreso fra la corda e l'arco (ed è
guglielmotti, 738: 'freccia', la parte superiore di ogni alberetto, quando
: 'freccia d'un alberetto *, la sua parte estrema superiore. anche * vezzo
che gli toccò per sorte e ficcò la freccia nel bersaglio a la bella prima
sorte e ficcò la freccia nel bersaglio a la bella prima. gamerra, 8-11:
, / trova il meschino aperta già la breccia. 22. nome di
). 23. locuz. -dare la freccia, tirare una freccia: chiedere
imbreccia, / massime quand'altrui vuol dar la freccia. note al malmantile, 1-57
note al malmantile, 1-57: 'dar la freccia', vuol dire chieder danaro in
e disturbo. piovene, 5-141: la fiat è una freccia nel fianco dell'indipendentismo
caratteri » piemontesi. -lanciare la freccia: fare una proposta sub
, 11-134: se ne sono andati lanciando la freccia finale, bene azzeccata anche
sono tre azioni di s. bastiano: la prima... è quando egli
quando egli è messo nella sepoltura; la seconda, quando egli è battuto alla
egli è battuto alla colonna; e la terza, quando è frecciato. salvini
ancora: / ma come appunto con la man lo tocca, / colui che
in libertà assaporo. stuparich, 3-123: la velocità aumentava senza sforzo, il rischio
in asta co'l ferro falciato, la quale si chiama nanguinata. carducci, iii9-
. adriani, iv-282: s'accorse per la moltitudine delle frecciate e ferite mancargli lo
di cupido. bracciolini, 1-13-23: la prima, né l'ultima frecciata /
balestrier d'amore / tira frecciate come la rovella, / sentissi anch'esso traforare il
mezzo di un discorso molto lungo, generò la noia a tutta l'assemblea. verga
il monaco; ma il buon gusto dice la persona. deledda, iii-965: non
57: nel mese di giugno / la città quando sospesa / e alta sopra il
tutto questo / senza alcun dubbio si torrà la madre, / e servirà il fanciullo
i menanti di quelle gazzette, troverai come la più parte di loro sia gente di
], / io gli metteva in man la borsa aperta /... /
/... / uscito appena la mattina fuora, / inerme, imbelle,
torto. soldani, 1-193: far la borsa, / segno de'frecciatori alle saette
o. rucellai, 6-81: la natura ne insegna a ciascuno di far
che gli dà di continuo per la corte, gli riesce di mettere insieme
partendosi ratta e frecciosa alla figliuola, la quale trovò piangendo, pervenne. =
forra di serricanteglio, ove si chiama la fredda della forra di serricanteglio, come
quelle donne che, estenuate, decidono freddamente la loro vergogna, e se la preparano
freddamente la loro vergogna, e se la preparano più cocente ispezionando con minuziosa severità
i-134: ma non era pari alla fortuna la diligenza o il consiglio, governandosi
cinicamente. dovila, 218: desidera la pace e per conseguirla disegna di far
e per conseguirla disegna di far freddamente la guerra. alfieri, 1-1149: tu sola
dell'astuzia, e sofista sottile contro la voce della coscienza, l'altro tutto animato
faccia intendere non cerca altro né cura la debolezza dell'espressione, la miseria di
né cura la debolezza dell'espressione, la miseria di certi * tours '(per
certi * tours '(per li quali la lodano di duttilità) che esprimono la
la lodano di duttilità) che esprimono la cosa ma freddissimamente e slavatissimamente e annacquatamente
pananti, ii-304: fredda deve essere la ragione, freddo dev'essere il giudizio;
può desiderare il cuore caldo, ma la testa deve esser fredda. foscolo,
fredda. foscolo, xvi-414: né la lettera domanda risposta; e se mai
bellezza se ne intendeva: ne aveva fatto la sua religione. quanto a poter giudicare
, 4-26: noi di qua, dopo la vostra partita, fra la solitudine di
qua, dopo la vostra partita, fra la solitudine di roma, il desiderio della
allegrezze che vi sono per l'ordinario, la passiamo molto freddamente. sassetti, 40
freddamente. sassetti, 40: siamo su la festa di s. giovanni, che
). intelligenza, 302: la camera del verno e de la state
302: la camera del verno e de la state / è 'l fegato e la
la state / è 'l fegato e la milza veramente; / nodriscesi nell'un
e crudeli, che, a tavola (la scuola è un convito), facciano
è un convito), facciano freddare la minestra agli altri, non permettendo loro
dagli occhi blu di genzianella, deposta la pennellessa e freddato il cauterio, non senza
10: l'affricano freddava con la lingua un lastrone di ferro arroventato si
tommaseo, i-394: quel che più la tormenta adesso, gli è che le pare
ammettono replica; far allibire, togliere la capacità di reagire. bandi, 116
: ciascuno rise; ma suo zio la freddò con una occhiata. 3
4. intr. anche con la particella pronom. diventare freddo, perdere
nevi. cennini, 87: ungi la detta stampa con olio da bruciare, mettivi
lasciato che io ebbi dua giorni freddare la mia gittata opera, cominciai a scoprirla pian
tarda sera vi si trovava ancora: la cena freddava, e la sua gentile consorte
ancora: la cena freddava, e la sua gentile consorte perdeva un po'lei
gentile consorte perdeva un po'lei, la pazienza! moravia, iv-18: rimescolò col
moravia, iv-18: rimescolò col cucchiaio la minestra, affinché si freddasse. 5
grammatica a suo talento; e intanto la luce de'pensieri si appanna, il
grazia va'veloce. / -sì, che la non si freddi, or che 11
freddi, or che 11 la cuoce. giordani, i-2-277: queste cose
perfezione, siccome pianta novella avendo perduta la freddezza della infidelità, e ricevendo il
caldo e il lume dello spirito santo per la santa fede. landolfi, 2-125:
amico e gli conta il fatto e la sua idea, e lo pregò che l'
, al caffè, deciso a trattar la cosa colle buone. -non lasciar
quattordici di marzo otone raccomandò a'padri la repubblica, e fece a ritornati da'
, iii-321: ho ricevuto qui a pescia la lettera che mi avevate indirizzato a celle
semi e col sale, messa prima la senape e gli altri semi, e così
serbino. nievo, 1-219: mentre la prima volta l'avea buscato un bel
d'annunzio, iii-1-869: vergine santa fatemi la grazia / ch'io mi rimanga con
grazia / ch'io mi rimanga con la faccia in terra / freddata qui,
sia trovata morta / di qui rimossa per la sepoltura. de roberto, 198:
in sul nero, sarebbe come se la caldaia nel nero fusse tiepida per quella
umidezza / per lo aire caldo / che la cuopre, di saldo. trattato dei
, freddezza. boccaccio, viii-1-241: la esalazion calda e secca, che dalla
sana, / il nobil messer can per la caldana / soperchianza ne prese, /
né in acqua, se non per la freddezza de la terra. vasari, i-100
, se non per la freddezza de la terra. vasari, i-100: tutta specie
acque e di terra... per la crudezza e freddezza sua non solo congela
freddezza sua non solo congela e petrifica la terra, ma i ceppi, i
sole chiaro, e levò quasi tutta la freddezza d'i dì trascorsi. chiabrera,
appellarsi. gemelli careri, 2-ii-453: la grotta gronda dell'acqua da per tutto
gronda dell'acqua da per tutto, la quale per canali di piombo fassi andare
conserva, ed è molto stimata per la sua freddezza e bontà. leopardi, v-729
vedendo le differenti lunghezze de'loro giorni, la freddezza del lor clima, l'intemperie
loro stagioni, avranno naturalmente concluso che la figura della terra è rotonda, e
innamorato oltra misura, / e lui la donna molto poco amava: / il
perché alla freddezza del cuore de'vecchi uniscono la fervida fantasia de'giovani. leopardi,
v-32: in compagnia dell'industria, la bassezza dell'animo, la freddezza,
dell'industria, la bassezza dell'animo, la freddezza, l'egoismo, l'
l'egoismo, l'avarizia, la falsità e la perfidia mercantile, tutte
egoismo, l'avarizia, la falsità e la perfidia mercantile, tutte le qualità e
quattro proprietà dei corpi corruttibili (secondo la fisica aristotelica). boccaccio, i-64
li avea sì accesi, che tardi la freddezza di diana li avrebbe potuto rattiepidire.
4. uno degli umori che secondo la medicina antica costituivano gli elementi fondamentali
fredda natura. badoer, li-3-110: la freddezza di spiriti di questa donna è
spiriti di questa donna è causa che la regina non ha a male che il re
segneri, ii-267: arrivano ad infamar la virtù con titoli di dispregio, e alla
bocchelli, 6-152: il matrimonio non la deluse. non provò mai la passione e
non la deluse. non provò mai la passione e i suoi trasporti, ma
e i suoi trasporti, ma neppure la freddezza dei sensi. -medie.
dissolve tutta grossa ventositade, e procura la digestione e conforta, e fae ritardare la
la digestione e conforta, e fae ritardare la canizie. redi, 16-v-383: questo
mesti, con una certa freddezza afflitta, la quale, per essere al tutto insolita
ora l'origine della vostra freddezza; la speranza ch'avete d'ereditare di più,
, s'io sposo una donna contro la volontà di mio padre, vi sollecita e
vi lusinga. colletta, iv-39: la sentenza venne udita dal prigioniero con freddezza
in sospetto. il sospetto crebbe per la mia freddezza al ritorno. buzzati, 6-230
sul prato, bella come mai, e la freddezza che induriva appena i suoi lineamenti
che... gli portò a rompersi la testa insieme. 6. impassibilità
. verri, xxiii-133: io credo che la freddezza inglese non tanto dipenda dal clima
montano, 334: è oltremodo interessante osservare la freddezza professionale con la quale si manipolano
oltremodo interessante osservare la freddezza professionale con la quale si manipolano e si dosano qui
vede fuor di speranza cadérsi sotto gli occhi la patria e la repubblica. boine,
cadérsi sotto gli occhi la patria e la repubblica. boine, ii-157: in contrapposto
fìsica, una voluta quasi freddezza cerebrale: la freddezza logica, il formalismo. gobetti
serezanesi lo perderono; perché, veduta la ostinazione de * fiorentini ad offendergli, e
ostinazione de * fiorentini ad offendergli, e la freddezza de'genovesi a soccorrergli, liberamente
dall'un luogo e dall'altro, la quale freddezza ed irresoluzione apertamente dimostrava che
e di queste mi promettevo poco per la loro freddezza. -debole fervore verso
o di tristizia, nella quale sta nascosta la via della confusione, la quale accidia
sta nascosta la via della confusione, la quale accidia mena alla morte dell'anima
caterina da siena, iv-189: tutta la freddezza del cuore nostro non procede da
e perché non ci vediamo: perché la nuvola del proprio amore ha offuscato l'
l'occhio dell'intelletto, dove sta la pupilla del lume della santissima fede.
grazia. tasso, ii-i7: da la freddezza al fervore non si può passare,
passare, se non per mezzo de la tiepidezza. l. adimari, 1-59:
, e io fredezza lo chiamerò, la quale altro non è (secondo che
. tassoni, viii3- 68: 'vede la tela del propinguo giorno / che di fila
di fila d'argento avendo ordita / la bianca aurora all'oriente intorno, /
: credo che 'l meo distinto / e la forte ventura / ricontri a la pietanza
e la forte ventura / ricontri a la pietanza / com'agna fredd'a lo calor
il sol conforta / le fredde membra che la notte aggrava. boccaccio, dee.
, / di tana uscito, ove la fredda bruma / lo tenne ascoso, a
7-70: una vena d'acqua freddissima la state, che sorge nel bosco de'
/ estremo unico fior, / sei ne la terra fredda, / sei ne la
la terra fredda, / sei ne la terra negra. verga, i-19: l'
ancora. comisso, 1-31: mi strinse la mano con la sua fredda e quasi
, 1-31: mi strinse la mano con la sua fredda e quasi gonfia.
/ intepidire, e rimpastar col pianto / la polve e ravvivarla a nuova vita.
, forte emozione, e soprattutto per la morte (e si può riferire anche
. guido da pisa, 2-54: la fredda vecchiezza mi toglie l'affanno dell'arme
'l cor via più freddo / de la paura che gelata neve, / sentendomi perir
, 4-8 (446): stesa oltre la mano acciò che si svegliasse, il
degli anni, il freddo sangue / e la scemata mia destrezza e forza / mi
. tasso, 1-85: questo pensier la ferita nativa, / che da gli
fredda langue, / irritando inasprisce, e la ravviva. marino, 3-71: resta
, misera, cadesti: e con la mano / la fredda morte ed una tomba
cadesti: e con la mano / la fredda morte ed una tomba ignuda /
mano a mano, col sangue, mancar la vita, a mano a mano le
3-14: quando, nello svegliarsi, la se l'era trovato fra le braccia
-figur. che raggela tardino, la mente, le membra (un'impressione
.). ugurgieri, i-581: la fredda paura lo'corse dentro per tossa
membra / prese un freddo tremor pria che la guerra / pur contemplaste. leopardi,
leggi rotte / precipita, portando entro la notte / quattro tuoi lustri, e
, che sono similmente complessionati. ecco la primavera ch'è calda e umida.
purg., 9-5: di gemme la sua fronte era lucente, / poste in
figura del freddo animale / che con la coda percuote la gente. libro di
animale / che con la coda percuote la gente. libro di sydrac, 77
. libro di sydrac, 77: la carne, che è fatta di terra,
amore. bruno, 3-107: [la terra] non deve esser stimata un corpo
con l'acqua chiara, riuni'sì la vertù disgregata che tomai nel primo buono
che tomai nel primo buono stato de la vista. idem. inf., 32-27
suo sì grosso velo / di verno la danoia in osterlicchi, / né il
su nel freddo loco, / onde la pioggia e la grandine viene. crescenzi
loco, / onde la pioggia e la grandine viene. crescenzi volgar.,
più presso. guarini, 108: a la caverna, al bosco, al fonte
d'annunzio, i-467: splendea ne la fredda ora, imminente, / la luna
ne la fredda ora, imminente, / la luna, su 'l palazzo barberini.
fondo alla fredda gola, dove scroscia la cascata, c'è il corpo di del
/ febo, se mostra a noi la bella faccia. ariosto, 19-78:
, un astro, in partic. la luna); privo di intensità,
volte, ancora che freddissima luce [la luna] porgesse, la rimirai io a
luce [la luna] porgesse, la rimirai io a diletto lunga fiata.
. tasso, 8-4-467: fredda non è la bianca luna, / com'altri estima
, le tremole onde / e crespe [la luna] fea sembrar di puro argento
dritti e sottili parevano torce mortuarie con la luce fredda della luna sulla chioma e
. boccaccio, v-96: lasciano, la maggior parte delle notti, le loro
giorno? pavese, 5-41: scendemmo la riva sotto la volta fredda degli alberi
pavese, 5-41: scendemmo la riva sotto la volta fredda degli alberi.
tanta arista fredda? magalotti, 7-87: la visita fattavi in ora, che verisimilmente
ora, che verisimilmente v'averà fatto mangiare la minestra fredda, non averà lasciato di
averà lasciato di riscaldarvi in quello scambio la bile. guerrazzi, 5-32: porta via
ora di vespro, e scompartito sopra la tavola. c. dati, 3-33:
tavola imbandito il freddo, corse tutta la gente alle finestre. 11.
una persona, il suo animo, la sua natura, ecc.).
questi cani. cicerchia, 1-137: la nostra gran fragilitade / punse i discepol
l. a dimari, 180: la donna, benché sia fredda qual ghiaccio
, iii-4-322: non così facile è la vittoria della libertà nei cauti e freddi
lett. it., ii-85: la coscienza è vuota, il cuore è freddo
vuota, il cuore è freddo, e la tempra è fiacca, anche nella maggiore
. svevo, 2-503: dichiarava che la lasciava, prima di tutto perché lo
perché lo tradiva, e poi perché la trovava freddissima con lui e sentiva ch'
uomo t'affili / come l'arme su la cote. soffici, ii-215: si
ancora una volta l'eterno dibattito tra la ragionevolezza e fredda prudenza dei vecchi e
ragionevolezza e fredda prudenza dei vecchi e la forza incoercibile della passione giovanile. serra
passione giovanile. serra, ii-166: la febbre fredda della strage... fa
. fa battere i denti e secca la gola. baldini, 5-206: terra di
ricchezza e migliore di lingua, ma la mano avea fredda a battaglia. alberti
tocco con mano che ella [la fede cattolica] è vera, che non
, fiera di cose frivole e vili, la quale si fa ogni sera in mercato
baci. a. verri, i-36: la donzella, amaramente attediata dalla fredda accoglienza
quegli spettacoli. foscolo, xiv-347: la risposta è fredda fredda come chi la
la risposta è fredda fredda come chi la scrisse, ed io avrei torto esigendo negli
, ed io avrei torto esigendo negli altri la mia espansione di cuore. manzoni,
sp., 7 (119): la conversazione fu sempre più fredda, fino
duca col sorriso freddo, isabella con la buona grazia che le aveva fatto insegnare in
ferrara, quando il prolegato venne a ricevere la legna- zione dalle mani dei protettori,
ci stufano e lasciano freddi, per la grande uniformità che vi si sente.
di prendere dilettazioni carnali, perciò che la cagione d'amore manca in lui.
ma de le nozze amante, / la freddissima vergine che in core / già
, e puoi / dar di freddo amator la indegna taccia / al tuo fedel?
, 2-432: non aveva confidenza con la moglie, e nemmeno poteva dire di
dì combattuti, e temeano della perdita; la provvisione all'usato modo fu fredda.
artista e anche il suo stile, la sua maniera, o un'opera letteraria,
caro, 12-ii-70: altrove riuscirebbe [la commedia] freddissima, ed anco impertinente.
debolissime e lontane. foscolo, xi-2-308: la lingua letteraria della nazione era imbarbarita e
a forza di studio e di regole, la rendevano timida, fredda e snervata.
ii-5-325: a un altro estremo sta la poesia fredda, che è sostanzialmente quella
.). nievo, 1-394: la loro casetta... nemmeno il pensiero
come un ospedale. baldini, i-796: la nuova chiesa presenta in tutto per tutto
levi, 2-34: d'improvviso, la luce pareva spegnersi, e le cose farsi
le schiere nimiche si ingegnavano a deridere la mia fiaba con de'freddi scherzi.
sensazione di gelo e di brividi (la febbre). - anche sf.
anche sf. gelli, 15-ii-141: la quale cosa egli [dante] chiama
xxi-n-362: oimè, che mi è giunta la fredda! badalucchi, 63: non
timida, par che ti sia venuta la fredda, su abbracciatevi, accostati. bocchelli
. g. villani, 10-6: la gente nostra ch'era alle montagne, per
città, una notte di furto prese la terra. gli ingannali, xxi-1-217: venite
il freddo pungente. 28. la sensazione provocata dalla temperatura bassa.
: videro lo scolare fare su per la neve una carola trita al suon d'un
, 2-130: gli veniva il freddo, la febbre alta, si sapeva ch'era
febbre alta, si sapeva ch'era la malaria. -mancanza di vitalità;
malaria. -mancanza di vitalità; la perdita del calore vitale che precede la
la perdita del calore vitale che precede la morte. simintendi, 1-96: lo
petto, e chiuse le vie che danno la vita. foscolo, iv-421: il
il mio voler si stanca; / la fiama che egli ha intorno sì lo
potrà il freddo di momentanea gelosia scacciare la caldezza d'un affetto. segneri,
. segneri, iii-1-43: quanto più accrescono la loro malvagità, tanto più raddoppiano il
cuore. a. cattaneo, i-415: la qualità della colpa e la circostanza del
i-415: la qualità della colpa e la circostanza del tempo gli pose un tal freddo
landolfi, 8-194: inutile per avventura la sua terribile vittoria su se medesima, colla
se medesima, colla disperata lotta che la aveva resa possibile, le quali avevano
di partecipazione. bocchelli, 2-284: la proposta incontrò molto freddo nei compagni.
freddo... è quel ch'eccede la propria esposizione, perch'una picciola e
freddo dell'astrazione. baldini, 3-140: la girandola della sua eloquenza non basta a
osignuolo... fugge il bosco e la selva poiché è giunto il freddo.
quale tempo fu uno grande freddo e la maggiore parte de'cittadini furono infreddati.
, 320: nel verno deliberò pacificar la puglia, dove el freddo non è crudele
1-47 (i-559): era circa la fine del mese d'ottobre che già
mette e germoglia, non temerai più la ingiuria del freddo. tasso, 9-66
freddi aride foglie. dovila, 179: la qualità della stagione,...
ci guardammo in silenzio. germinava / la terra. 31. letter. frescura
cose). giamboni, 8-i-104: la natura de le cose del mondo..
. dante, conv., iv-xxm-13: la terza [età dell'uomo] si
appropria al freddo e al secco; la quarta si è senio, che s'appropria
l'umido. castiglione, 359: la donna,... è frigida di
, il calore ed il freddo, e la natura e forza del calore sia il
sé, e succiarsi ogni umore; e la natura del freddo sia serrare, ristrignere
fuoco. iacopone, 63-4: fra la 'ncudine e 'l martello / sì si fa
paiuolo pulito, e dentro a freddo metti la cimatura tinta in chermesi, e fa'
ebbi, con un brivido di orrore, la piena rivelazione della sostanziale delinquenza che era
a freddo, e il pubblico e la critica non si accorgono più che sono
distinzioni e classificazioni, spezziamo e falsifichiamo la metafora in termini distinti. pavese,
iv-174: perseverate ogni otta che vedeste la cosa più fredda. pulci, v-76:
con tale evidenza di ripugnanza, che la cosa andò fredda, e in appresso venne
., si sentì rinascere nel cuore la sua specie di capriccio per lui.
. cornaro, 38: fondato sopra la sperienza, lasciai la qualità di tali
38: fondato sopra la sperienza, lasciai la qualità di tali cibi e di tali
, 129: e come che io non la dovessi [una lettera] aspettare,
a che fine il cappuccietto? -per la notte, per l'aria, per l'
. busini, i-146: vedendo massime la cosa andar dubbia, sarebbono stati più
, sarebbono stati più freddi a offendere la libertà. g. m. cecchi,
inverno e per le nuove strade deserte la luna faceva più freddo che mai.
fatti freddo? bisticci, 3-488: la notte giudicavano doversi morire in quel bosco
fussino; l'altra, che sua santità la governassi fredda; la terza, che
che sua santità la governassi fredda; la terza, che non si accordassi con messer
, 62: restò sempre in freddo con la sorella. -sangue freddo: v
: mi venne freddo a quest'idea che la colpa fosse mia. -sudare freddo
sopportare. caro, 12-i-221: [la provvidenza] dove manda una cosa supplisce
egli è un poco freddùccio; ma la stagion lo dà. alfieri, v-2-705
dove la notte potesse stare, che non si morisse
il gran gielo dell'acua, per la gran fredura cominciò a battare e'denti
sonar le mascelle; insino a che la freddura occupa tutte le membra ed irrigidisce
occupa tutte le membra ed irrigidisce fino la lacrima. 3. ant.
di calda natura, e però fugge la freddura del veneno. guinizelli, iv-21
l'aigua il foco / caldo, per la freddura. dante, conv.,
di temperata complessione, in mezzo de la freddura di saturno e de lo calore di
leggenda aurea volgar., 1447: de la... morte era questi segni
.. morte era questi segni: la lunghezza del tempo, la freddura del corpo
segni: la lunghezza del tempo, la freddura del corpo, l'orribile aprimento
altri, con ciò sia cosa che tempra la freddura contratta con la lunghezza degli anni
cosa che tempra la freddura contratta con la lunghezza degli anni loro. marino, vii-232
degli anni loro. marino, vii-232: la terra è fredda e secca: la
la terra è fredda e secca: la freddura è propriamente sua con cui all'
b. averani, 1-51: plinio chiama la stella di giove salutare, e tra
, e tra l'ardore di marte e la freddura e aridità di saturno temperata.
nel naso. tavola ritonda, 1-248: la quartana àe in sé tre cose:
quartana àe in sé tre cose: la prima si è ch'ella piglia freddura
tempo fu uno grande freddo, e la maggiore parte de'cittadini furono infreddati,
infreddati, e molti ne morirono, la quale freddura e ricadìa fu in molti
. franco, 7-251: guarrommi de la freddura che tal fiata mi crolla e
viani, 4-28: gota, malgrado la freddura che lo affliggeva e il cimurro
l'altre genti non c'erano salite per la loro freddura. colombini, 228:
: io mi rallegro tutto e, levata la freddura della vecchiezza, mi riscaldo.
santi e beati fiorentini, 17: per la grande freddura dell'anima, avevi dimenticato
. loredano, 321: l'accusare la negligenza rende inescusabile l'errore, perché
ar- cadia. rovani, i-416: la miscela di più forme, i giuochi
così bastardo, così eunuco, scema proprio la noia. -acer. freddóne.
pazzi, i-369: ché 'l gelo trionfando la mattina, / dar ci doveva della
quelle freddoline che vengono nei prati dopo la vendemmia o l'erba che continua a vivere
, che spesso indossava freddolosamente, benché la primavera fosse già calda. sopra
f. f. frugoni, 5-437: la gelosia è un morbo più pernicioso a
del fredore dell'affetto d'enrico verso la sua regina. -figur. rimprovero
colonne, 407: ca s'eo canto la state, / quando la fiore appare
eo canto la state, / quando la fiore appare, / non poria ubriare /
/ non poria ubriare / cantare a la freddóre. guittone d'arezzo, xviii-i:
guittone d'arezzo, xviii-i: ora che la fred- dore / desperde onne vii gente
, freddolosi. palazzeschi, 3-19: la sora maria era la nonna musona;
palazzeschi, 3-19: la sora maria era la nonna musona; grassa e piccina,
affreschi di puvis de chavannes a rialzare la temperatura: se c'è al mondo
mani. frezzi, i-13-69: si come la calcina, che diventa / focosa all'
come proprio e nel freddóre partecipa con la terra. la terra è fredda e secca
nel freddóre partecipa con la terra. la terra è fredda e secca: la freddura
. la terra è fredda e secca: la freddura è propriamente sua con cui l'
-figur. fiore, i-ii: la prima ha nom bieltà: per li occhi
occhi il core / mi passò; la seconda angelicanza: / quella mi mise
: se è il luogo freddoso falla [la terra bianca] schiacciare e macerare.
, iii-342: conviene trapiantarla piccola [la betulla] alla foggia che si disse
mostacci, 145: par che la stagione no li piaccia [all'uccello]
piaccia [all'uccello] / che la fredura inghiaccia. guido delle colonne,
che l'aigua per lo foco lassi / la sua grande freddura, / non cangeria
bonagiunta, lxiii-76: ismarrire mi fate la mente e lo core, / sì che
e disfacio / così come si sface la rosa e lo fiore / quando la
la rosa e lo fiore / quando la sovragiungie fredura né ghiaccio. dante, inf
non ten venga schifo, / dove cocito la freddura serra. a. pucci,
s'invoglia, / quando comincia prima la freddura. alamanni, 6-7-15: menava
alamanni, 6-7-15: menava il verno la più gran freddura, / come esso
i venti ai tempi opportuni accrescono molto la freddura. marino, 12-33: molto
marino, 12-33: molto conforme è la freddura / a la sua fredda e
: molto conforme è la freddura / a la sua fredda e gelida natura. berchet
che avea indosso / va a coprir la creatura. de marchi, i-396: la
la creatura. de marchi, i-396: la freddura aveva mangiato gli aranci. viani
una cicala arrochita dalla freddura canta dentro la villa. -figur. guido
/ posta 'n estrema paura, co la mente alienata. bencivenni, 4-17: prudenzia
fatti di cesare, 66: soffersevi co la sua gente molta fadiga e molta freddura
dati a sollazzare s. m. e la corte tutta col recitare alcune comedie.
7. battuta o motto spiritoso, la cui arguzia deriva per lo più da
. baretti, 2-124: quel piovano, la più parte delle di cui facezie furono
mando a parlare al sur settimio; / la cosa, in somma, è una
forteguerri, ii-228: ma non perché la triste fama oscura / la gloria nostra
non perché la triste fama oscura / la gloria nostra, che ti torno a dire
, loro. alfieri, v-2-679: la spesa di questo è una freddura, di
di cui mi vergognerei parlarne, e la prego di accettarlo come un ben piccolo
mio per lei. monti, i-179: la combinazione che ha voluto...
ragazzi che scherzavano; immediatamente è corsa la voce ch'erano giacobini, che avevano
ch'erano giacobini, che avevano assalita la casa, che dicevano piena di armi e
di armi e cannoni, è corsa la truppa, e la cosa è riuscita a
cannoni, è corsa la truppa, e la cosa è riuscita a freddura.
infiniti freddurai, che provavano che la 'donna 'è un 'danno '
donna 'è un 'danno ', la 'moglie 'un 'maglio'
. nell'antico diritto frane., la parte della composizione pecuniaria che l'autore
1-872: altrove i deboli, per guarentire la propria vita e il poco avere,
il poco avere, dovevano comperare similmente la protezione dei forti, sborsando loro una prestazione
cau- terii,... a la fine stanchi e abbandonatisi si risolvono a
venendo in giù dal collo per tutta la vita e poi dalla coda all'insù
: ebbe bisogno della chirurgia / acciò la noce con freghe ed unzione / tornasse
questa operazione in tutte le stagioni, la meno favorevole però è immediate dopo la
la meno favorevole però è immediate dopo la loro frega, perché allora, essendo
traggo più d'un sospiro; / la bacio, e tento di sfogar la frega
/ la bacio, e tento di sfogar la frega / che ho per te ancor
di frega / meditando il bordello e la bottega. -ittiol. luogo ove
ove i pesci si fermano quando sopravviene la stagione degli accoppiamenti. l. f
cammelli, 206: a chi nasce la frega, / mort'è; e tristo
verde. giovio, ii-182: vado mitigando la frega del capriccio che ha v.
abbia pensato a slanciare una società per la comunicazione continua del lago maggiore. carducci
carducci, ii-15-234: quella gente, avendo la frega dell'arte, ed essendo per
ed essendo per sé eunuchi, sfogano la loro libidine, il peggio che possono
fiorentino, / quando al mastino / deste la gran frega. 5.
entrò anche in frega di brillare per la eloquenza. -andare, girare in frega
più presto che l'artiere; / che la scienza fra color va in frega,
in frega, / che fuggon sopratutto la bottega. salvini, 6-173: giuoco
sabeo, / girando in frega / la notte, e 'l giorno, / l'
fregarsene. pratolini, 9-888: con la moralità, d'accordo, « vi ci
mettere, porre in frega: stimolare la curiosità, il desiderio per qualcosa. -in
voi, perché me le contiate per la strada. r. martini, 57:
altro una parte del corpo per ravvivarne la circolazione o per altro scopo terapeutico;
, che lo stesso volgo fa sopra la parte dolente. a. cocchi, 4-1-46
e illividiscono da un capo all'altro la schiena del paziente. verga, 3-136:
benché veloce. marchetti, 3-82: la gagliarda fregagione e attrizione delle minime parti
il moto, ma 10 stropiciamento e la fregagione de'corpi duri è la propria
stropiciamento e la fregagione de'corpi duri è la propria e la immediata cagione del caldo
de'corpi duri è la propria e la immediata cagione del caldo ne'detti corpi.
scintillarono sotto il raggio del sole come la faccia dei santi d'argento sotto le
fregagioni ». sassetti, 60: se la cosa in se stessa fusse insieme utile
eresia, / io vorrei pur intender la cagione, / chi ti tien impiccato tuttavia
forse ch'a te s'ha far la fregagione / come a le fave ed
2-177: ancora si potrebbe dire che la doglia, che riceve l'occhio tenebroso
, che riceve l'occhio tenebroso per la subita luce, accadesi per lo subito riserramento
dolore... era il rimetter lor la sega nel taglio d'ieri, per
, su e giù, della sega, la piaga già fredda e inacerbita. roberti
piccoli vantaggi. massaia, i-171: la guida, trovate qua e là delle
il fregamento come quello che, secondo la circolazione, invita la traspirazione.
che, secondo la circolazione, invita la traspirazione. -ant. attrito.
(frégo, fréghi). far passare la mano o un oggetto, una sostanza
una sostanza, ecc., sopra la superficie di un corpo con un movimento
lardo, / tu mi tien bene la lancia a le reni; /..
da barberino, 194: fregali la bocca con sale e con mele, /
4-7 (441): per l'aversi la salvia fregata a'denti, in quel
in sulla panca tramortita. / le donne la portono suso a letto, / fregandole
raschiatoi levando il superfluo, e con la pomice a poco a poco si consuma
se lo scritto / vuoi che si legga la seconda volta. 2. strusciare
ma debbesi molto diligentemente guardare che esso la cottura non possa mordere, né ad
boiardo, 3-4-4: tra'nivoli talor è la nave alta, / e talor frega
, / e talor frega a terra la carrena. ramusio, iii-123: la
terra la carrena. ramusio, iii-123: la punta della bacchetta frega, volgendosi intorno
qualcosa sulla faccia e fregava, e la ragazza sputava, e talino diceva: -col
. paganino bonafè, xxxvii-139: toi la mora, che sia ben nigra /
/ e sì l'amaca, e sì la friga / e cavane fora le animelle
. crescenzi volgar., 3-19: con la macine trito [il panico] si
a cuocere di molte uova, arostire de la privatura nel tegame con burro, zucaro
pria / spamicciato n'uscì fuor de la grama, / e si frega, e
e nicolò di michiel, ii-154: in la man dritta portano un mazzo di erba
da dosso. -raspare, irritare (la gola). pasolini, 1-76:
si sentiva il catarro che gli fregava la gola. -rifl. strisciarsi,
i-505: ogni cosa si freghi suso per la terra, sarà a voi abbominabile e
in cibo. torini, 260: la mustela,... trafitta dalla serpe
grattare; e così fregandosi, alzando la coda, la detta coda entrò per lo
così fregandosi, alzando la coda, la detta coda entrò per lo cocchiume.
avanzo, e però ci òe fregato la spesa. buti, 2-706: fregatura di
ammazzava,... e si fregò la sua casa. galileo, 3-4-249:
generale del sale, in: debba fregare la medesima polizza, e così fregata consegnarla
m. palmieri, 3-30-37: vide la gloria l'anima rilega / al fil
celeste che nel ciel s'annoda / e la via sancta dimostrando frega. 4
trattati antichi, 17: per non rompere la sua conti- nenzia, con un coltello
a fregarlo. pavese, 8-310: la donna che frega un altro per venire
che tu non hai altro, te la frega. serra, ili-m: quel tenente
aveva creduto ravvisare... proprio la ragazza bionna ch'ella pensava le avesse
. 10. intr. con la particella pronom. sfregare, strusciare.
. f. achillini, 158: tutta la nave sotto acqua suffoca / e la
la nave sotto acqua suffoca / e la carena a terra se fregava / e poi
. galileo, 1-1-52: ho assicurata la faccia principale della pietra [della calamita
dante, inf., 16-31: la fama nostra il tuo animo pieghi /
/ in verso lui. -fregare la penna: scrivere. fazio, ii-13-67
s'ello avien che già mai freghi / la penna, per trattar di questa tema
co'nominati leghi. -fregare la spada al muro: compiere bravate,
casa, 5-iii-232: alcuni che hanno fregato la spada al muro e fatto gran romori
che è più bella che una lammia, la quale è sì forte innamorata di me
disse bruno « guarda che ella non sia la moglie di filippo ». disse calandrino
vuol per ciò dir questo? io la fregherei a cristo di così fatte cose,
filippo ». aretino, ii-ioi: io la fregherei a mio padre non che a
264: -tu, di prima, me la fregasti. -di che? -promettesti di
adottato dagli arditi e dai fascisti. emblema la testa di morto. papini, 39-7
baldini, 8-118: cogli anni, la sua capacità di fregarsene è stata portata
popolano udii questa spiegazione filosofica: « la ragione del povero uomo è:
, con qualcuno: cercare di cattivarsi la simpatia o la benevolenza di qualcuno.
: cercare di cattivarsi la simpatia o la benevolenza di qualcuno. alfieri,
[i celebri professori di pisa] la più disastrosa fatica ch'io provassi,
destrezza necessaria per non smascherar loro spiattellatamente la mia ignoranza. carducci, iii-16-297:
papi e monarchi,... [la poesia] si frega ora al bottegaio
gli occhi: strofinarseli (per schiarirsi la vista o per cacciare il sonno, come
dita si fregasse le pupille, perché la cogliesse il sonno. baretti, 3-298
e si frega gli occhi. -fregarsi la collottola: darsi da fare, mettersi
.. e non mancherò di fregarmi la collottola, per servire al vostro desiderio.
servire al vostro desiderio. -fregarsi la pancia: massaggiare la pancia per placare
. -fregarsi la pancia: massaggiare la pancia per placare i morsi della fame
. 1-153: bisogna aver pazienza e fregarsi la pancia per questa volta.
frega al ferro, gli si appicca la ruggine: chi si mescola a persone disoneste
frega al ferro, gli s'appicca la ruggine. = dal lat.
viene. moravia, v-371: « la puntualità è la cortesia dei re »,
moravia, v-371: « la puntualità è la cortesia dei re », disse il
dirò altro, e sabato vi chiarirò la parola fregata. e così avess'io fatto
entrata, / piacendogli le donne e la bassetta / e il vin, che ne
zese a rendersi. papi, 1-2-n: la repubblica batava doveva nella presente guerra somministrare
della fregata. d'annunzio, v-2-443: la fregata salpò, con i suoi tre
, 3-168: nel viaggio di ritorno la sua fregata, 'the green bird '
i-298: l'ammiraglio... notò la intrepidezza e il sapere del capitano di
in atto di aspettare. = la voce s'è diffusa dall'area napoletana in
, che non è difeso '(la forma femm. per l'accordo con navis
nidiacei; le specie più diffuse sono la fregata magnificens che vive lungo le coste
che vive lungo le coste americane e la fregata ariel presente nelle isole dell'oceania
= deriv. da fregata2, per la rapidità del volo.
ferro che usano i nocchieri, fregata con la calamita, riguarda il norte a
,... mostrò egli con tutta la maggiore chiarezza che quella titillazione, anzi
risiede in noi. dossi, 31: la testa calva, fregata quasi con chiara
bagnassero soltanto quando piove! ma sentono la nuvola in cielo; se appare la nuvola
sentono la nuvola in cielo; se appare la nuvola siamo bell'e fregati. pavese
bell'e fregati. pavese, i-15: la fortuna è fortuna. se ti metti
rubato. pasolini, 1-270: con la rivoltella fregata al cappellone, aveva ammazzato
incontenibile, smisurato (il timore, la paura). soldati, 2-491:
certi vascelli chiamati fregatoni, che portano la sola vela maestra, senza coperta;
quadri, senza trinchetto, armati come la bombarda. = acer, di
che imbroglia. pascarella, 3-330: la luce piove dall'alto e illumina 1
perché lui si crede di stare scoprendo la interpretazione di una cosa viva; invece
per imbrogliare -quella « fregatura » che è la storia. g. bassani,
caro, 8-670: lo scudo, la corazza e l'elmo e l'asta /
l'armigera palla, e di commesso / la fregiavano a gara. chiabrera, 158
a gara. chiabrera, 158: clori la cetra aspetto, / recala ornai cantando
/ d'oro fregiolla, e non la tenne a vile. ciro di pers
il re se n'accorse e additò con la mano alla regina quell'atto di vile
tempi aveva sollecitato l'onore di fregiar la sua bottega di quel simbolo regale.
delle quattro luci sante / fregiavan sì la sua faccia di lume, / ch'i'
inanellato e irto adorna e fregia / la testa, di pensier leggiadri albergo. marino
le gemme, ch'ai ciel fregian la veste, / pur che 'n cambio
e l'altro alla sua parte estrema verso la porta della città. colletta, i
il duomo,... e fregiar la statua di san gennaro con preziosa collana
sanza far lungo stallo. / di ner la vela, e se, col legno
. doni, 321: solo ho fregiato la carta onorata con l'inchiostro reale.
freccia / lieto già corro ad aguzzar la punta, / onde fregiarvi del bramato
m'è caro assai platone, ma più la verità ». -ant. sfregiare.
/ e per sto mo'gli fregiarò la pelle. 3. figur.
, iv-118 (6-3): de la mia donna vo'cantar con voi, /
corrotto... e guasto, la qual cosa a molte lingue, che di
state fregiate, e 'l nome torrebbe e la riputazione. aretino, iv-1-80: io
, iv-1-80: io, per dono de la cortesia che mi ha legato con le
mi ha legato con le catene de la gentilezza, dico che sete quella che
vi fregiano, perché, dove è la cortesia, son tutti i tesori de
stelle. campanella, i-395: ei fregiava la verità con favole bugiarde. pallavicino,
: chi considera imparzialmente il carattere e la vita di quell'uomo, non può chiuder
pascoli, ii-85: bontà non fregia la memoria della persona orgogliosa. -anche
? ti giova si bene a isfogare la tua rabbia contro di me, ma
anguillara, 6-352: lo stupro fatto a la sorella amata, / il tolto onore
sangue attico regio, / l'aver la lingua toltale e fregiata / la stirpe sua
aver la lingua toltale e fregiata / la stirpe sua di così infame fregio,
sua di così infame fregio, / la rendon sì rabbiosa e disperata, / che
rendon sì rabbiosa e disperata, / che la sua vita non ha punto in pregio
composizioni infamatorie fregiavano l'onore e stroppiavano la riputazione di persone qualificate. campanella,
c. gozzi, i-192: seguì la solenne incoronazione di quel raro imbecille con una
vederlo andar superbo dell'onore di cui la brigata lo fregiava. alfieri, 1-676
questo capo / già di tua man tu la corona hai cinta: / tu il
gli spoglia. foscolo, xiv-52: la repubblica cispadana mi accolse, e mi
io che del cuor di lui tengo la chiave. -distinguere, segnalare (con
tu ben odi, / perché [la superbia] si fregia e gonfia li cervelli
il fregiarsi di gioie, l'aver la mensa carica di lautezze, il viaggiar sedendo
schierati soldati. mazzini, ii-764: abolire la coscienza? siate allora inquisitori e tiranni
-insignorirsi. carducci, iii-6-59: la morte fece riporre la corona che quell'
carducci, iii-6-59: la morte fece riporre la corona che quell'ambizioso avea preparato per
. carena, 2-348: 'discolato', la parte superiore che ricinge la nave e
'discolato', la parte superiore che ricinge la nave e le serve di parapetto; 'fregiata'
serve di parapetto; 'fregiata', chiamasi la parte esteriore del discolato, o capo di
avea farsi alla sua fata intanto / la bella argia con subito lavoro / d'
. gemelli careri, 2-i-55: or la chiesa dicesi edificata nell'828...
. pindemonte, 3-631: come del mattin la bella figlia / comparve in ciel con
, / aggiogare i cavalli, e la fregiata / biga salire. viani, 13-42
dire verità trovato hai / vuomi tu dar la gonella fregiata, / che tu avevi
nuovi colletti e coperte fregiate d'oro a la carretta,... par che
naturai bianco e vermiglio, / come la fior di grana flore inversa, / è
, dietro di noi, mentre canta la voce dolorosa di emani, o
dolorosa di emani, o squilla la musica vermiglia del trovatore. e. cecchi
altri degno. marino, i-49: la crudeltà, con una face in mano e
taciuto. firenzuola, 573: la stessa venere,... cinta col
fregiata apparve. carducci, iii-18-279: la mattina del 12 pepe tra danze inni e
tra danze inni e abbracciamenti sfila sotto la reggia quarantamila tra carbonari e militi,
fregiati di magnifiche cravatte vivide, invadono la mia alcova. -bardato (un animale
giannone, 2-i-148: ho riputato che la nostra religione sia così ben ferma e
iv-127: pensa, se quella come adirata la dimandi ti seguisse, di questo di
di quanta infamia ed eterna vergogna rimarrebbe la tua memoria fregiata. ammirato, 1-168
utile ammaestramento del nostro discorso, conosciuta la bruttezza della spia, fuggirla come la
la bruttezza della spia, fuggirla come la peste e con diligenza guardarsi; che
fregiati. casti, 10-47: poiché ottenne la beata insegna, / esca d'orgoglio
d'orgoglio, pettoruto e tronfio, / la molti- tudin non fregiata sdegna, /
del loro e nostro gran maestro cristo per la strada d'un'imitazione devota a gran
fine. cavalca, 19-417: mostrano la loro vanità in ornamenti e fregiature di
clemente del mazza, xx: fu posto la cassa dov'era el santissimo corpo sopra
p. f. giambullari, i-12: la fregiatura che d'ognin- torno continuata lo
in luogo suo, incrostò di marmo sotto la volta della cupola le fregiature di marmi
manducano de le fregine le quale cadeno de la mensa di segnori. =
gran fregio di pittura cinge e adorna la sala nella parte superiore contigua al soffitto
adornamento delle medesime. bianconi, xxiii-198: la chiesa de'teatini è bell'architettura d'
questo magnifico tempio, se non fosse la gran quantità di stucchi e d'angeli
i muri, i fregi e sino la cupola e le volte. carducci,
non muore / par che nel freddo de la nuova pace / ombri l'antico ardore
e di bucranii. piovene, 5-100: la pietra chiara è listata da fregi di
.: negli ordini architettonici classici, la parte della trabeazione situata fra l'architrave
della trabeazione situata fra l'architrave e la cornice (e nell'ordine dorico è
o finestre coronate da una cornice, la striscia decorata compresa fra la cornice e
cornice, la striscia decorata compresa fra la cornice e la riquadratura sottostante; la
striscia decorata compresa fra la cornice e la riquadratura sottostante; la zona decorata che
la cornice e la riquadratura sottostante; la zona decorata che corona le pareti esterne
profilo è una linea retta, secondo la natura degli ordini, talora si trova puro
di quelle opere dove meglio s'intravvede la profondità e complessità dell'esperienza naturale che
capitei ionico, con l'abaco e la fronte sua, il cateto, la
e la fronte sua, il cateto, la frontesca, i fianchi, i cartozzi
, il vuovolo, il tondino, la colonna ionica, il collarino. 2
... conciò fosse cosa che la tovaglia del leggio dela compagnia sia sì stretta
, 589: da poi si smaltò la detta opera in molti luoghi, massimamente
imaginette e fregi, / de'tolomei la lunga serie espresse. foscolo, 1-419:
. disegno o motivo decorativo che orna la composizione tipografica di un libro (in
, 1-67: costretta ad abdicare [la strenna] del suo primato di vignette,
de marchi, ii-716: aveva finita la lunga e bella relazione finanziaria, a
, i-38: io né del sangue altrui la terra aspersi, / né gli altari
molza, 1-156: lucente globo e de la notte raro / immortai pregio, a
ne vien con le compagne elette / la vergin fuor de la materna soglia, /
compagne elette / la vergin fuor de la materna soglia, / e per ordir monili
pompe, le quali staccano per sempre la mente e la favella degli uomini dalle
le quali staccano per sempre la mente e la favella degli uomini dalle regole della natura
con que'fregi soli che servono ad abbellir la verità, non già ad infrascarla.
s'adorna col suo fregio, / infra la mente porge / dolce ed amaro stimolo
. sacchetti, vi-78: sì vaga la formò natura / che sol natura in sé
lei lo 'ngegno, l'onestà, la cortesia, la leggiadria e l'altre parti
, l'onestà, la cortesia, la leggiadria e l'altre parti dell'animo,
, 2-111: non ebbe a schivo con la nobiltà del nome, con la degnità
con la nobiltà del nome, con la degnità del grado e col fregio d'ogni
non appartengono alla sostanza della prova, la verità è bel fregio, apporta ricreazione
francia. tommaseo, 3-ii-273: continuando la grande scuola idraulica italiana, senza ripudiarne
quella facondia scientifica che infertilisce e infiora la scienza. e. cecchi, 2-29:
scienza. e. cecchi, 2-29: la loro bellezza contristata ha un ultimo fregio
avviene che, quantunque in se stessa la virtù militare non sia maggiore della civile
darà l'opra famosa, a me la fede. p. venier, li-2-639:
pregio vole in- tendre, / metta la spada sua 'n dritti servigi, / ché
a chi intende il mondo poetico e la vera eloquenza. -letter. corona che
. / di mirti e lauri gli fiorì la fronte, / del trionfo d'amor
terra morto andò disteso, / portando la soma alta e con bei fregi, /
era offeso. pulci, 28-70: ma la corona e 'l reai seggio e 'l
giordani, iv-61: l'imperatore ornò la nobiltà... coi fregi dell'aquila
o distintivo che indica il grado 0 la funzione di un militare o di chi appartiene
, riga. frezzi, i-13-97: la fiamma corrente / pare una stella che
fregio sì chiaro e lucente / per la via che trascorre, ed in un tratto
sì fatta / bianchezza, che con lor la neve e 'l latte / perderia:
studio. carducci, ii-5-42: le rimetto la lettera del chiarini, notando d'un
ma dove è andata, dove, la mia sposa? / ma dove s'è
il cui nome e 'l cui pregio / la festa di tommaso riconforta, / da
popol si rauni / oggi colui che la fascia col fregio. v. borghini,
, 6-iii-144: que * della bella la fasciarono col fregio: onde disse il gran
si rauni / oggi colui, che la fascia col fregio '. -fregi
: sapeva per mano dei suoi servidori la giovane e i parenti di lei esser scioccamente
con due fregi m'ha voluto guastar la faccia de l'onore chi si ha
6-317: macchiò con vergognoso fregio / la data fede e 'l sangue attico regio.
una camera... a pianger la colpa della tua sciocchezza, d'aver creduto
bionde / di qua, di là la zazzera l'asconde. ojetti, iii-12:
. pataffio, 4: con singhiozzo la frigna spacciommi. aretino, 8-39:
di cagnuoletti tratti a lo odore de la fregna sua, tutta enfiata e sì rossa
a aspettare con le fregne, facendo la faccia paziente. = voce d'area
dell'arte, non venite a turarci la bocca e ad impedirci il respiro colle vostre
; quando è il caso « inventano la loro vita » e dicono un sacco di
govoni, 9-414: ma conviene lasciarci sciogliere la ronda / qui sulla tuscolana / dove
è intelligente ma gran fregnone, e la gente ci casca. il cavallo è un
lo tratta, « fregnone » è la parola più bella. = acer
sonetto... e cancellateli degli errori la maggior parte con un frego, o
un frego di viola basta a raffigurarti la schiera delle pioppaie che cingono le nostre
vita che si lagna, / come la spugna il frego / effimero di una lavagna
. - son questi colletti duri che irritano la pelle, 3. figur.
/ lasci far tanti freghi in su la faccia. tansillo, 1-361: non che
con un coltello, con tener sospesa la mano, leggermente il capo del papavero,
5. ant. sostanza per la pulizia dei denti, dentifricio.
una strana fantasia: egli pretende che la gente sopra la rinomanza di colombo,
: egli pretende che la gente sopra la rinomanza di colombo, di amerigo,
, / a darlo quanto prima oggi la prego, / e concludendo qui,
e frego. fagiuoli, 1-4-73: ma la ragione che mi par di avere,
v'accorgerete... se con tutta la grossezza de'miei pennelli da imbiancatore non
sdiacci. panzini, iii-402: pigliano la matita e poi fanno due fregacci neri
1-219: al fondo della pagina, la cifra della somma è contornata da un
simigliava un di questi gattoni che vanno la notte in fregola. l. bellini,
, quando s'adunano molti insieme per la generazione. d'annunzio, iv-2-6: lasciò
al pascolo, e si cacciò per la china, là, come una belva in
. saccenti, 1-1-161: alle donne la moderna scuola / cicisbeando insegna entrare in
bocca, ma il visibilio in testa e la fregola in ogni fibra. slataper,
, iii-50: egli è testé lor tocco la fregola di far una commedia. g
/ de'fichi fiori, quand'i'ebbi la fregola / di tornare a firenze!
felpate e saltellanti: / è tanta la sinistra fregola / di predire e promettere
/ fregola di martello / a travagliar tutta la notte in ronda. salvini, v-450
fare un'osservazione, cioè, che la voce * fregola 'sia stata presa talora
barboni, ii-1-927: molto è scomparso sotto la fregola del piccone, che, per
e diritte,... proclama la civiltà rivaleggiando coi barbari di alarico.
mettersi in fregola, montare in su la fregola, venire la fregola: esser
montare in su la fregola, venire la fregola: esser preso da un desiderio
reggevano, / montato della celia in su la fregola, / gli sbrodetta e gli
le loro liste. savinio, 1-34: la poltroneria antecedente... stimolò,
. stimolò, negli istinti in fregola, la viziosa voglia d'assaggiare il sapore della
piacere acerbo. pavese, 6-178: la gente si agitava in fregola e si
si agitava in fregola e si giocava la coscienza nelle cose più materiali. =
uova. fregolare, intr. con la particella pronom. [mi fregolo)
manzini, i-2-249: porrete... la stanghetta di fico, dove egli [
luogo in cui il pesce compie la frega. = deriv. da
loro funzione. marrini, 1-105: la voce 'fregolo ', oltre al significar
. ant. luogo in cui si trova la persona amata. soldani, 1-18
meco un fregolo. marrini, 1-106: la voce 'fregolo 'il moniglia.
, che esser preso al taglio per la sua vena: per qualunque altro verso egli
poco che ha roso e quasi abbrucciato la sega, il che s'osserva ancora oggi
lasciandovelo, noce- rebbe e impedirebbe la messa. = deriv. da
fantàsima: tra il senso del dovere, la voglia di vomitare, e la paura
, la voglia di vomitare, e la paura di mollare: con davanti il
della scrittura teatrale del tenore che cambiò la sede della malattia, senza distruggerla,
. fogazzaro, 2-192: slanciò avanti la persona fremebonda, e batté col piede a
amata vostra, quando rossini scriverà per la monte- monaco! 2. appassionato
concitato, travolgente (un sentimento o la sua espressione esteriore). baretti
, i-377: con fremebondo sarcasmo: la prostituzione, rispondeva, e poi andar
, 622: ella sedè, reggendo / la risonante pèctide; ne strinse / tacita
v-1-708: voi, destri in quadrar la sana trave pel tetto,...
inchini al pianto delle fibre dure sotto la pialla o al tornio fremebondo. c.
acuto ronzio. pascoli, 255: la capanna al luso / più non udiva
; fremente, furente '. per la formazione si pensi a furibondo, gemebondo,
l'altro tirò avanti anche lui per la sua, tutto fremente, e voltandosi
fremente di amore e di pietà per la sua creatura. de roberto, 1-87:
foxini e ti sguiscian dalle mani tanto la pelle è tesa sulla loro carne fremente
e fanti. cesarotti, ii-205: io la conobbi / mentre vernane per l'oscura
a specchio, ove si scheggia / la riva e larga si distende in arco,
, nereggia. -scrosciante (la pioggia). carducci, iii-24-143:
[il pioppo] due spettacoli con la sua cima fremente: vedeva l'alpe e
stetti in quella alquanto non altrimenti che la timida pecora dintorno a'chiusi ovili, sentente
verri, i-26: ed ecco già suona la tromba, ed al desiderato segno si
7. sdegnoso, concitato, vivace (la parola, la voce, l'accento
, concitato, vivace (la parola, la voce, l'accento).
? de sanctis, ii-15-16: vedi la sua voce atteggiarsi a'diversi affetti, malinconica
io venni qui per dirvi che sono la figliuola del conte manfredini! -rispose velleda
del conte manfredini! -rispose velleda con la voce fremente di orgoglio. panzini,
da quel suo accasciamento, si eccitò; la parola divenne fremente, convulsa, imprecante
delle lotte... gli dette la tentazione violenta di farsi avanti col solo modo
ii-6-165: recisi i frementi legami con la vita, la scienza e l'arte intristiscono
i frementi legami con la vita, la scienza e l'arte intristiscono, si
quando sotto a'miei balconi / mi destava la fremente / allegria del cacciator. panzini
studi, frementi di vero, batteva la gran diana a le coscienze torpide ed
sorge nel nostro spirito viva e indicibile la imagine di lui. govoni, 2-124:
frementi e i passi alati / verso la porta furtiva / col paradiso della buia scala
una statua... che è la più fremente e formidabile che sia mai escita
frasi balzanti e frementi, si ricomponeva la società secondo un magnifico assetto ideale. michelstaedter
è che l'ultimo capitolo che chiude la serie dei suoi romanzi. -che
, giorno, iv-682: ecco s'asside la tua dama e freme / ormai di
il contegno del giovine, fremeva contro la marchesa, contro chi aveva esposto lei
, contro chi aveva esposto lei e la sua ragazza a una umiliazione simile.
1-86: con le mani cercava d'indicare la forma del libro, fremendo d'impazienza
freme, e con un lento / gesto la chioma rorida si terge. comisso,
1-435: non palesa gli amici / la sorte, quando ride, / ma quando
irata freme. parini, viii-136: la tirannia virile / frema, e ti
foscolo, iv-395: il ribrezzo, la gelosia, la discordia ed il pentimento
iv-395: il ribrezzo, la gelosia, la discordia ed il pentimento gireranno fremendo intorno
. livio volgar., 3-325: la moltitudine cominciò a fremere e a dimandare
e di re lanzilao, che vedevano vituperare la memoria di due re tanto gloriosi.
, / ornai tutta sos- sopra è la famiglia. morando, 1: fremeva [
famiglia. morando, 1: fremeva [la gran ber- tagna] in sé divisa
i-79: quando orazio... onorava la lingua di roma co'suoi versi immortali
le parti. leopardi, ii-460: la gente uscì dal teatro fremendo perché il
oriani, ii-3: l'europa freme. la polonia... affila le armi:
... affila le armi: la germania si agita nelle società segrete. de
vergogna rescaldato, per vederne fra la tresca de tante bergamine che manifestare
fremere co'denti, urlare con la bocca, anelare col petto. fermandosi
come davvero una ira, se cavò la beretta de capo e quella come disperato colomba
-anche: spirare, alitare dolcemente (la brezza). sannazaro, 9-145:
/ che disfida ogni core / a la guerra d'amore. metastasio, i-45: