fiotti quasi visibili. il vecchio ne aspirò la freschezza. jovine, 2-173: fiotti
: fiotti di fuoco le entravano per la gola riarsa, e le bruciavano la pelle
per la gola riarsa, e le bruciavano la pelle. 6. per estens
gli argini... ha lasciato la via un poco più sgombra.
fiotto delle tristi notizie e aspetta prossima la vendetta di alagi e makallé. cagna
cinelli, 2-126: non aveva più la forza di interrompere quel fiotto di dolore
inesorabile, fatale. serra, ii-406: la poesia nasce da lui come l'acqua
isterico fiotto di amor materno aveva inondato la sua anima. -ant. disgrazia,
. c. bini, 1-35: la gerarchia sociale resisterebbe al fiotto dei vostri
po'di ragione. serra, ii-279: la voluttà alternata con le maledizioni e con
, lo sfruttamento di un padre e la colpa di una madre, i motivi
2-235: fiato perduto: quanto fu la via, / un muso, un fiotto
. /... / se la prese col tempo, colle miglia, /
fiotto: prova semiologica effettuata per accertare la presenza di liquido libero nell'addome.
i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando / su le stoppie precipita
obliqua. viani, 19-415: la pazzia prorompeva in parole a flotti, rosse
, / ché il mar turbato avea la fata nera. = dal lat
i fremiti del mare, per la gonfiezza dell'acque fiottoso. botta, 6-ii-
di fringuello. firma, sf. la scrittura delle proprie generalità (indicate per
genere di un atto scritto per assumere la paternità di quanto in esso è contenuto
un articolo. -per estens.: la grafia stessa del proprio nome e cognome
; aspetta, / or ti mando la firma. giannone, 2-ii-269: faceva le
.. segnando i reali dispacci dopo la firma del re. metastasio, i-74
date nel giorno che vi sarà apposta la firma dalla medesima altezza. alfieri,
zecchini sotto il dì io ottobre, la prego di darle corso a firenze.
scritto pubblicato dall'* antologia * con la firma * un cattolico '? svevo
. se volete farlo, vi do la cambiale con la firma falsificata. moravia,
volete farlo, vi do la cambiale con la firma falsificata. moravia, xi-153:
falsificata. moravia, xi-153: tutta la stanza era piena di mobiletti, di ninnoli
serva, di eleonora d'este, con la quale segnava un atto dal quale resultava
i-4: nei libri più rari, la firma del carducci e il prezzo e la
la firma del carducci e il prezzo e la data e il luogo della compera.
che non po stare; e po cercheno la sua firma, si è soia,
vero quant'io dico, e sia la firma, / ch'io t'ho a
. / andar nel bagno a rinfrescar la ciurma. 3. figur.
cui gode. - per estens.: la persona stessa (e, in partic
: i ministri andando a palazzo pitti per la relazione degli affari correnti e la firma
per la relazione degli affari correnti e la firma dei decreti, seppero dal re
al quale dovrei collaborare, mi racconta la storia, mi informa sul regista e sul
giorno dopo al suo ufficio, per la firma del contratto. 5.
autografo dei funzionari autorizzati a sottoscrivere per la banca. -credito di firma: il
per lo più, quest'ultima mediante la sottoscrizione di un documento, come rogito
, esprimendo quale tra di essi abbia la firma sociale e nelle società in accomandita
o a più persone autorizzate a rappresentare la società insieme o separata- mente; nei
intestati a due o più persone, la facoltà di compiere operazioni bancarie tutti insieme
8. locuz. -fare, mettere la firma: accettare volontariamente di rimanere in
militare per un determinato periodo, intraprendere la carriera militare (nella lingua di caserma
per uno di quelli che, finita la ferma, « mettevano la firma ».
che, finita la ferma, « mettevano la firma ». -far onore alla
rispettare gli impegni assunti. -metterci la firma, farci la firma: acconsentire
assunti. -metterci la firma, farci la firma: acconsentire di buon grado,
abbondanza anche di sigarette, ci metterei la firma, di fare il partigiano per tutta
, di fare il partigiano per tutta la vita. pasolini, 1-21: era un
si fossero tutti affogati c'avrebbe fatto la firma. -per onore di firma
volontario o che ha accettato di prolungare la ferma; militare di carriera (ed
(e, in partic., secondo la concezione astrologica medioevale, il nono cielo
. latini, i-437: poi la seconda dia / per la sua gran
i-437: poi la seconda dia / per la sua gran balia / stabilio 'l fermamento
., ii-v-13: li cieli narrano la gloria di dio, e l'opere de
ascende, / venga ad udir costei, la qual contende / ogni armonico pregio al
quei corpi lucidi, che brillano sopra la volta azzurra del firmamento, potessero aver
. d'annunzio, i-972: è la luna a 'l primo quarto, /
. saba, 194: tu sei la nuvoletta, io sono il vento; /
carducci, iii-19-13: troppo sento profonda la religione degli eroi: e come essi
diverse da quelle di quel simpatico demagogo la cui effìmera stella pareva, in quei giorni
maggior gloria lor quegli appellare / con la dottrina, che da lor si tiene
grandezza. savinio, 481: la nostra compagnia aveva questo di particolare,
ii. -letter. lo splendore, la bellezza di un oggetto, di una
praga, vi-883: deh, spargete la spiga e la verbena / nel folto
vi-883: deh, spargete la spiga e la verbena / nel folto crine che vi
suo motore. sannazaro, iv-116: la quale senza alcun dubbio celebre città un
, fu per sùbito terremoto inghiottita da la terra, mancandogli credo sotto ai piedi
ranza, i-196: s. paolo chiamò la chiesa colonna e firmamento della verità.
, ix-404: gli mandai per l'ambasciatore la seguente dichiarazione, supplicandolo a volermela firmare
rapidamente qualche lettera alla stenografa, firmava la corrispondenza in partenza, e via.
e della esecuzione di essa, ne ha la cura la volontà, la quale firma
esecuzione di essa, ne ha la cura la volontà, la quale firma il decreto
, ne ha la cura la volontà, la quale firma il decreto di volerle o
o di non le volere, secondo la disposizione del sopraccennato consiglio supremo. 2
in tal guisa palleggiato a vicenda tra la ragione e l'insania, appena firmata la
la ragione e l'insania, appena firmata la pace,... fieramente mi
3. figur. determinare, segnare (la propria rovina, la propria sorte o
, segnare (la propria rovina, la propria sorte o quella di altri).
). 4. rifl. apporre la propria firma, sottoscrivere il proprio nome
il firmario di olga, e allungando la mano verso il modulo del fabbisogno,
aveva deposto sulla scrivania: corinna, la piccola gigantessa. = deriv.
. -a). che ha apposto la propria firma a un documento, a
), agg. sotto- scritto con la propria firma (una lettera, un
è premesso, nei documenti, quando la firma è stampata o copiata, al nome
, 9-3-151: il termine d'andare a la corte è di sei mesi dopo la
la corte è di sei mesi dopo la capitolazione firmata. sassetti, 242: siamo
il mio. cattaneo, iii-3-53: la marcia delle colonne era già incominciata quando
d'onore fra coloro che sono compresi per la parte de'domini veneziani in quelle capitolazioni
capitolazioni. 3. che reca la firma dell'autore come attestazione della propria
). letter. chi appone la propria firma a un documento.
bene che si avvertisca o che la firmazion de'capitoli si differisca,
capitoli si differisca, o che la data sia di po'che si sarà chiesta
di po'che si sarà chiesta la licenza al papa. = deriv
; vi appartiene fra le altre, la famiglia dei ranidi. =
firnificazióne, sf. processo per il quale la neve fioccosa caduta nelle parti più elevate
ghiacciai subisce una progressiva agglutinazione, che la trasforma gradualmente in granelli nevosi consistenti,
firn, termine assunto intemazionalmente per definire la neve allo stato granulare, deriv.
-fragile vetro: per indicare simbolicamente la debolezza e la vanità della vita dell'uomo
: per indicare simbolicamente la debolezza e la vanità della vita dell'uomo, dei
(un sentimento, una virtù, la volontà, ecc.), troppo emotivo
petrarca, 152-9: non pò più la vertù fragile e stanca / tante varietati
ciel gli vide aperto; / pur da la umana volontade, avezza / coi fragil
betussi, 1-45: contenendo in sé la bellezza uno ampio spazio, chi meglio discorre
meglio discorre per quello può capacemente conoscere la sua grandezza, e di quella acceso
desia non poco esserne fatto partecipe; la qual cosa non farà imo involto nelle terrene
, seducibile, depravabile, che cercando la suprema felicità si fabbrica la suprema miseria
che cercando la suprema felicità si fabbrica la suprema miseria. fracchia, 89: avevo
lieve il peso del suo corpo e fragile la sua volontà, che allora l'abbandonava
succede alla crudeltà di un distacco o la precede appena. 5. precario
di fortuna. leonardo, 2-129: la memoria de'beni fatti appresso l'ingratitudine
fragile. castiglione, 445: spesso come la fortuna a mezzo il corso, talor
porto. c. gozzi, i-181: la sanità ne'mortali è appiccata ad un
oh quante tempeste stanno sospese e minacciano la fragile nostra costituzione! fogazzaro, 2-134
alla fa miglia materna dopo la morte del nonno. moravia, i-512:
del nonno. moravia, i-512: la più matura aveva capelli accuratamente arricciati e
venir meno; caduco, mortale (la bellezza, 'la vita umana);
caduco, mortale (la bellezza, 'la vita umana); effimero, transitorio
e brieve. savonarola, iii-22: la imagine de l'uomo nel specchio è fragil
parte dal specchio non si truova più la imagine della sua faccia. trissino, xxx-4-
bellezza interiore. landolfi, 3-143: la bellezza e l'amore estivo passano rapidamente
: s'a te sì fragile sembra / la difesa e persisti / differirla tu stesso
stesso, io tolgo solo / a difendere la scusa. de sanctis, 7-476:
analisi. b. croce, ii-9-124: la distinzione del disegno e del colore,
che umiliano l'uomo, facendogli cognoscere la sua infermità e fragilézza. bibbia volgar
. bibbia volgar., x-144: così la resurrezione delli morti. séminasi in corruzione
nell'aere; dal vento, per mostrare la loro incostanzia e volubilità; nell'aere
e volubilità; nell'aere, per mostrare la loro debolezza e fragilézza. anonimo,
l'argento vivo, e nell'acciaio la tempra ha indotto fragilità. spallanzani, xxiii-433
basi;... certe per la liscezza e fragilità somigliano sottili lastre di ghiaccio
, xviii-38: io bevo acqua: e la bevo, signora contessa, nei suoi
suoi bicchieri che ho sempre meco; e la mia religione per essi riparerà alla loro
buie, ottusi mastodonti sopraffanno, con la coda del rimorchio, la fragilità fuggitiva
sopraffanno, con la coda del rimorchio, la fragilità fuggitiva del ciclista, lo buttano
amore che '1 portava, vincea la fragilità della vecchiezza. libro delle segrete
abbonda calore naturale tanto che possa diseccare la superfluitade degli umori che sono generati in
che sono generati in loro, né che la loro fragilitade possa sofferire la fatica che
né che la loro fragilitade possa sofferire la fatica che per sudore la loro natura
fragilitade possa sofferire la fatica che per sudore la loro natura li cacci alla estremitade del
della età. dossi, 241: la fragilità della bimba risovveniva la dura vita che
241: la fragilità della bimba risovveniva la dura vita che la attendeva. cicognani
della bimba risovveniva la dura vita che la attendeva. cicognani, 9-143: sentiva d'
bria ogni altro avanza: / né la fragilità, che in esso biasma /
caducità della vita umana, xxv-1-654: en la festa de santo agustino, / pensando
èl cò, èl mezo et en la fino / de la fragilità de l'om
mezo et en la fino / de la fragilità de l'om cativo, / penser
pres de ditar un sermon / de la vita e del sta'del miser om
l'angelo a nostra guardia si è per la fra- gelità della natura nostra. torini
318: con forza d'animo soperchiarono la carnale flagellità in sostenere pene e tormenti
. ottimo, ii-305: qui esclama contra la fragilitade dello intelletto umano, che senza
ranzia e malizia / t'ho rotta la promessa. giovanni da samminiato [petrarca
samminiato [petrarca], i-50: come la fortuna comincia ad essere più piacevole verso
essere più piacevole verso alcuno, di subito la mente sua diventa più dissoluta e più
ella avrà prosperità, comincia a dimenticare la sua condizione e fragellità. s.
che le donne, alle volte, per la fragilità loro, sono arrendevoli agli stimoli
ella conosce molto bene che cosa sia la fragilità, e la condizione de l'
bene che cosa sia la fragilità, e la condizione de l'uomo, la necessità
e la condizione de l'uomo, la necessità, e l'inconstanza de la
, la necessità, e l'inconstanza de la vita. delfino, 1-151: contra
vita. delfino, 1-151: contra la provvidenza / combattea la mortale / fragilità
1-151: contra la provvidenza / combattea la mortale / fragilità, ch'è tanta,
l'ombre. muratori, 5-i-181: la natura... ci mostra somiglianti esempi
, allora metto il peccato in tutta la luce, parlando sempre con rispetto de'
., 36 (623): se la nostra fragilità ci ha fatti trascorrere a
mai saltato in testa di rifarmela con la volubilità della donna, con la fragilità
con la volubilità della donna, con la fragilità dei sentimenti, la falsità delle
donna, con la fragilità dei sentimenti, la falsità delle promesse, eccetera.
(148): né mi fece tanto la vecchiezza del re di scozia fuggire,
del re di scozia fuggire, quanto la paura di non fare per la fragilità
quanto la paura di non fare per la fragilità della mia giovanezza, se a lui
da padova volgar., 1-6-6: richiedea la natura e condizione del diletto umano,
su. l'aurora, i-166: la costituzione che la convenzione nazionale di francia
aurora, i-166: la costituzione che la convenzione nazionale di francia fece e che
alla felicità ed umana indipendenza; così la detta costituzione sarà presentata ai deputati del
5-283: l'eccessivo zelare, data la caducità (e certe fragilità non possono
miei fortunosi casi, e 'l pensare a la fragilità de le cose umane. delfino
/ documento maggiore / non ha dato giammai la sorte in terra. giannone, 1-iv-12
feli cità si conosce spesso la fragilità delle cose umane. cuoco,
amicizie umane. alvaro, 7-255: la potenza delle armi, in confronto con
potenza delle armi, in confronto con la fragilità della civiltà, pone all'uomo la
la fragilità della civiltà, pone all'uomo la domanda se valga la pena di farsi
pone all'uomo la domanda se valga la pena di farsi sterminare corpo e beni.
celle, 4-2-32-3: spesso adiviene, per la fragilità dell'umana memoria, che alcuno
idea) orioni, ii-131: mentre la letteratura echeggiava di fanfare guerresche,.
il fulgore della poesia non toglieva di sentire la fragilità della trama. b. croce
uno di questi accusati, agevolmente dimostrasse la fragilità delle prove testimoniali addotte. bocchelli
insegnato il pregio del quieto vivere e la fragilità delle opinioni filosofiche. g
tolstoi è come se sentissimo d'improvviso la fragilità e l'angustia, e quasi
della forgiabilità per cui si spaccano durante la lavorazione (e questo fenomeno è provocato
una bassa temperatura di fusione che indeboliscono la compattezza e l'omogeneità del metallo).
alcuni fenomeni meccanici ed elettrici, provoca la corrosione delle lamiere che si indeboliscono notevolmente
congenita: malattia delle ossa che provoca la rarefazione del tessuto osseo senza decalcificazione
no possa né debia tuor algum in la fraia di murari contra li ordeni del
marco se debia congregare el capitolo de la dita fragia, in lo quale si debia
sacheto tuti li nomi de li fradeli de la dita fragia. d'annunzio, v-1-453
cariocinesi e nel cui interno si forma la lamina che dividerà le due nuove
semi); in italia sono spontanee la fragola comune o fragola di bosco [
vesca), con alcune varietà, e la fragola indiana [fragaria indica),
grosse. soderini, ii-149: la fravola, erba che fa le
fravole, si distende e allarga sopra la terra senza far gambo, con
: ivi è raccolta in neve / la fragola gentil che di lontano / pur col
carico. sannazaro, 10-151: la faccia rubiconda come matura fragola. bonarelli
matura fragola. bonarelli, xxx-5-78: la sua vermiglia bocca, / le tue
voglia sulla pelle che col colore e la forma rammenti la fragola. ha la
che col colore e la forma rammenti la fragola. ha la voglia della fragola
e la forma rammenti la fragola. ha la voglia della fragola in una gota.
medici davan anche, fra l'altro, la colpa dell'epidemia non erano mai state
, 41: i lebbrosi non lavoravano la terra, tranne che una vigna d'uva
5. locuz. - essere la fragola in bocca all'orso: costituire
, 8-34: noi per non vedere la fragola in bocca l'orso, andammo altrove
e benché io sappia che a lui basta la mia lode da me non prodigata mai
lette moscadelle. panzini, iii-176: la boccuccia era rossa come una fragolétta.
manto fragolaran- cione salta in aria per la simultanea esplosione di sei bottiglie di spumante
tanto spesso tornarono a beccarle che bucarono la calcina dell'intonaco. lanzi, iv-
i sassi e rinnovava i viziati: stirpava la fragolina e piantava colombana e aleatico.
simile a una fragola; che ha la forma e il colore di una fragola.
sono sparite; il suo naso oggi ha la lucentezza laccata del frutto di stagione,
chiamansi schiacciati o larghi; e sono la sinagri, l'antia, il glauco,
corno ti piace; el suo sapore è la salsa verde. baldi, ii-143:
d'un bianco perlaceo, con la promessa del frutto al posto del
giamboni, 4-203: tremò... la terra con ispaventevole fragore. simintendi,
, 3-28: spesse volte, percossa [la nave] dall'onda per lato,
notturno. russo, i-306: salutiamo la campagna. salutiamo l'asilo della pace
grida e scalpiccio di folla ha oscurato la strada che dormiva nel sole, abbagliante e
e vuota. -il suono o la musica prodotti da strumenti suonati con forza
spezzano le corde. pascoli, i-223: la pietà... alza il suo
de'cembali? bar illi, 1-130: la faccia gialla e lampante di cimarosa si
ne fosti, iniqua, / tu la cagion: pisacane, iii-64: se il
, iii-64: se il popolo scuote la schiena, rovescia facilmente nobili, ricchi,
quasi di avvertire il cattivo gusto, la banalità, la sfacciataggine di quella roba,
il cattivo gusto, la banalità, la sfacciataggine di quella roba, che sta insieme
. brancati, 3-190: chi può descrivere la sera di un giovane di vent'anni
era quello il limite a cui doveva arrestarsi la sua azione e, pagando con la
la sua azione e, pagando con la sua persona, ha voluto col suo
: vaga e triste è degli uomini la sorte: / degli uomini che passano /
dilagava nel mondo. -l'onore, la pompa, il fasto mondano. segneri
fasto mondano. segneri, ii-409: la podestà laicale è quella che si regge
uscì un fragore di aria corrotta per la lunghezza del tempo. lippi, 10-47:
fragor di tal concia di caviale / la bestia fece subito due facce. =
il fragorìo i che n'andò per la terra e l'oceano? pascoli, i-83
274: si udì fragorosamente aprire la porta di faccia. ghislanzoni, ii-1-272
sulla piazza, e partì fragorosamente per la via di foggia. = comp.
di monte in monte / sorge; e la valle e la foresta intorno / mugon
monte / sorge; e la valle e la foresta intorno / mugon del fragoroso alto
, carichi di pistole e vestiti con la camicia rossa. -per estens. pieno
senza parlare, a sinistra, verso la fragorosa gola oscura dell'aniene. di giacomo
e vedere. verga, ii-226: la baraonda e l'allegria fragorosa del natale
della esistenza: -egli vi scorge la gloria, la fama, l'agiatezza,
-egli vi scorge la gloria, la fama, l'agiatezza, la vita
gloria, la fama, l'agiatezza, la vita elegante e fragorosa, tutte onde
adelaide... lasciò d'accoppare con la sua fragorosa e affannosa carità don salesio
voglia, una golosità a non perdere la minima briciola della gioia eh'hanno comprato
tecnico e dottrinario, e retorica, la fragorosa retorica: ecco i due ingredienti
a ferir andran le some / de la tremante gran pianta fragosa? bruno,
turba il mar, ch'empie d'orror la terra, / tal fu la destra
d'orror la terra, / tal fu la destra di giovanni in guerra.
chiusino del forno e uscirne, sopra la pala càrica di scroscianti fragranti pagnotte,
liquore iùde- ficiente, il quale possiede la virtù de'miracoli. monti, i-135
ti basta il bacio che ti ha spedito la signora contessa franco? oh bacio gentile
vita. panzini, i-32: petrarca cantò la vergine in una sua canzone, alata
ha produtto un sì soave alloro / che la fragranza in fino al ciel n'è
è gita. morando, 267: mentre la varietà delle forme e la vaghezza de
: mentre la varietà delle forme e la vaghezza de gli apparati tratteneva mirabilmente la
la vaghezza de gli apparati tratteneva mirabilmente la vista, l'esquisitezza de'condimenti attizzava il
esquisitezza de'condimenti attizzava il gusto, la fraganza de gli arometi ricreava l'odorato.
: grande vi splendea foco, e la fragranza / del cedro ardente e dell'ardente
. foscolo, 1-164: te chiama la danza / ove paure portavano / insolita
che, a'nodi indocile, / la chioma al roseo braccio / ti fu
si butta per aria il canovaccio che la copre: una tepida fragranza si diffonde
: a certe ore del giorno, specialmente la mattina e la sera, fra la
del giorno, specialmente la mattina e la sera, fra la fragranza degli abeti e
la mattina e la sera, fra la fragranza degli abeti e il profumo acuto
possa meglio accogliere sotto il naso tutta la fragranza del vino. 2.
di tanti unguenti, si manifestò per la fragranza, imperò che essendo nascosta e
vicini. boccalini, i-45: la più comune opinione si ristringeva nel letteratissimo
rose dell'amore si sono appassite, la divina amicizia le deve raccogliere, e respirarne
divina amicizia le deve raccogliere, e respirarne la fragranza. manzoni, fermo e lucia
questa ardente giornata da mietitura respiro con la memoria e il desiderio le fragranze di
abbracciamento. d'annunzio, v-3-96: la fragranza del beato trecento si diffondeva fra
, pèrdono il fiore della femminilità, la fragranza: quel certo non so che
non potrei sentirmi cattiva proprio ora che la mia anima risponde con tanta fragranza a questo
occhi tuoi ed a baciarli, a sentir la fragranza della tua bocca. f.
vorrà nella sua stanza / perché le tolga la succinta veste, / oh non mi
, / oh non mi turbi allora la fragranza / che s'effonde da lei
d'aurea luce i lampadari, / fragri la rosa e il timo del- l'inietto
, odore. iacopone, 55-9: la prescione che m'è data, una casa
. periodo dell'autunno in cui avviene la discesa del pesce dai bacini lagunari al
manzoni, fermo e lucia, 105: la carestia aveva costretti i poverelli ad ima
, frantèndere), tr. (per la coniugaz.: cfr. tendere)
in iscambio me, o fran- tesa la commission sua. v. borghini, 6-iv-420
frantendendo stimasti un dì sprezzarmi, / sprezzar la fiamma mia. svevo 3-614: è
a fondo, che sopratutto non conosceva la sua tormentosa passione per la moglie;
non conosceva la sua tormentosa passione per la moglie; che, anzi, la fraintendeva
per la moglie; che, anzi, la fraintendeva e la falsava, questa passione
che, anzi, la fraintendeva e la falsava, questa passione. -sostant
riconoscerlo, dopo tanti fraintendimenti - fu la politica ecclesiastica. = deriv. da
39-ii-61: le favole degli antichi e tutta la teologia de'gentili fu in gran parte
passo guasto e franteso d'aristotile è la base dell'edificio, e l'amor
possa farvi soffrire? capuana, 4-127: la gente che aveva veduto, spaventava gli
, criticate acerbamente quando io le esposi la prima volta -stanno diventando... di
imitazione del lebbroso » forse potrebbe sibilare la mia ironia di franteso e di vilipeso,
di franteso e di vilipeso, se non la strangolassi. fraldato, agg
sa fortuna in sì terribil porto / condur la stanca e fral mia navicella, /
vai tu? gozzano, 826: or la vanessa aperta / indugia e abbassa l'
, perituro. cino, iii-140-9: la vita sua ne lo cor frale / per
frale / per l'anima sottil che la sostene / convien che pera di leggier'angoscia
. beccuti, i-146: se indugiava la ragion breve ora / por freno ai sensi
, povere e frali, / insegnaron la colpa, e poi non sanno / sentir
colpa, e poi non sanno / sentir la gioia dell'avervi intere, / paghi
semichiusi una persona di nostra conoscenza, la fràile cati... il barone nel
. il barone nel suo affetto per la capitale voleva che ogni cosa gli venisse di
cosa gli venisse di là, perfino la servitù; e bene te ne accorgevi guardando
sguardo della cariatide prostrata, vorrei cavar la fossa per il tuo frale. sbarbaro,
, che a molti amici pesava de la mia vista. petrarca, 307-5: trovaimi
/ e i vaghi fior, quando la state perde. marino, 208: notte
? non già per opera della natura, la quale toccando il frale organismo l'abbia
dime poco. nardi, 105: la baldanza con indugio s'ammorza e diventa
morra, ix-635: bastone i figli de la fral vecchiezza / esser dovean di mia
folle è colui che d'evitar pretende / la
comun sorte: su ciascuno eguale / la provocata man di dio si stende,
arrestarla è frale. -labile (la memoria). bartolomeo da s.
. c., 9-8-31: fraile è la memoria, e non basta alla moltitudine
, 27 (95): allor sente la frale anima mia / tanta dolcezza,
già solea infiam- marme, / e la speranza e 'l mio servir fiale / ti
ben com'erra s'alcun crede / la grazia, che da noi divina piove,
/ avrà fors'altri; a me la vita è male. landolfi, 2-201:
quello ancora ch'io per l'avenire con la mia frale e debole musa prender potessi
stanca e frale, / che tu la gloria sua con debil carme.
. fioco, flebile (un suono, la voce). matraini, 38:
e il vento / cupo, e la pioggia stridula, e, nel fine,
in aprile. gatto, 1-46: la terra ascolta, da lontananze frali e
: ben mi fec'io solecchio de la mano, / ma contra sì possente e
e vedono l'altro ponte, e la fralezza e gli gioganti e gli
movimento interno del bruco, o per la propria fralezza, per cui cagione, venendo
13-56: un foglio della sera portava la maschera di giosuè carducci, formata sul
sotto l'impero della vasta fronte, la bocca sigillata sotto il naso ricalcato,
, tutta l'ossatura leonina in rilievo per la fralezza della carne. 2
. botta, 4-320: quelle che per la fralezza delle troppo delicate membra combattere non
: carlo emanuel dopo che ebbe conosciuta la fralezza di veniva fu di parere di perderla
, indulgenza. roberti, i-155: la natura è varia; né agguaglia sempre
varia; né agguaglia sempre nei viventi la maggiore o minore fralezza della educazione alla
levità, e contr'alla fralezza poni la fermezza arditamente. mascardi, 1-53:
uom, e far contrasto / a la fralezza sua pensa ad un voglio.
d'amore. d'azeglio, 1-416: la lotta morale fra il desiderio d'una
il desiderio d'una perfezione vagheggiata e la fralezza d'una natura nervosa, impressionabile
sistema di morale; e questo principio è la coscienza della nostra bassezza e fralezza.
tipo eterno e riconobbi nel medesimo attimo la fralezza della sua carne non immune dal
umano. cicognani, 13-67: contro la luce -una luce già spenta — la testa
la luce -una luce già spenta — la testa bionda aveva dietro come un'aureola
bionda aveva dietro come un'aureola, la faccia nell'ombra appariva estenuata. un
questa fu una lusinghevole arguzia per augurarsi la divinità nelle fralezze e la immortalità fra
per augurarsi la divinità nelle fralezze e la immortalità fra le morte vivande, quasi
altra brama che quella d'appagarlo e impiegano la loro predilezione tanto ad esaltare le di
. praga, 2-98: costei, la bionda dagli occhi procaci, / costei
dagli occhi procaci, / costei, la bella / che ha fralezze di fior,
, raggi di stella, / io la vorrei / compagna e schiava dei dolori miei
negri, i-359: se a'tuoi piedi la soffice pelliccia / e la veste procace
a'tuoi piedi la soffice pelliccia / e la veste procace e le spumose / trine
vinto il dolore / tace, e la punta del suo dardo spezza.
, 470: mi permetterete ch'io tralasci la fralezza delle prove, l'assurdo dei
volgar. [crusca]: misero tutta la cittade in fralezza e in paura.
quell'asia barbarica e avanzante, tutta la debilità mi si manifestò, tutta la
tutta la debilità mi si manifestò, tutta la fralità del nostro europeismo culto e squisito
dal fr. framboise 4 lampone 'per la simi- glianza delle lesioni cutanee con questo
marmellata di frambògia, e molto lodò la mescolanza. = forma italianizzata del fr
pascoli, 1173: levò da terra la corona / e ne cinse la lunga chioma
terra la corona / e ne cinse la lunga chioma bionda / d'un re
bionda / d'un re che avea la fràmea per lancia. d'annunzio, iv2-
... l'eroe solo, con la sua segreta di panno bruno, con
sua segreta di panno bruno, con la sua tunica azzurra d'artiere su la cinta
con la sua tunica azzurra d'artiere su la cinta di salvamento col suo profilo aquilino
salvamento col suo profilo aquilino che ha abbassato la fràmea. = voce dotta
suo vi mando questa mia, / la quale i'vo'che sia / perpetuo banditor
di quell'union severa critica: / la credon società di 4 fra- massoni '
scuole cristiane, le sètte, e massime la frammassoneria, raccolgono punto o poco aderenti
. carducci, iii- 24-430: fu la frammassoneria, furono i diamanti della corona
del meglio; questi non imiterebbe certo la bella natura. la sua imitazione sarebbe
questi non imiterebbe certo la bella natura. la sua imitazione sarebbe parziale, frammentale.
: come a uno strano gioco sorgeva la luna: disegnando quinte d'ombra tra
potente d'indagine per il vico è la comparazione, istituita tra gli svolgimenti di
de sanctis, 7-172: quando si rappresenta la natura come dotata di un moto frammentario
, profumo, raggio, si ha la dissoluzione delle forme. rovani, i-383
rovani, i-383: spesse volte, la dottrina soverchia e frammentaria, non rischiarata
. b. croce, ii-14-158: la poesia e l'arte... hanno
a una epoca anarchica e frammentaria come la nostra. piovene, 7-439: come
, 2-14: tuto el solido e la crassitudine de questa fragmentata e semiruta struc-
[battello] esser tutto fragmentato ne la prova et pope. ramusio, i-311
e fragmentata, e questo solamente per la lunghezza del tempo, e negligenza di
, 1-156: qual fii qua giù che la ragion tua dica, / mio dispacato
labriola, ii-134: la tradizione stessa... non era dommatica
è sapere unitario, quello umano è la frammentazione dell'unità. 2.
a lungo il respiro della poesia, la riduzione dell'opera letteraria a « frammento
b. croce, ii-8-100: ha generato la teoria una scuola di cosiddetti « frammentisti
... spezza una lancia contro la superstizione frammentista. vittorini, 5-279: i
pallido e travagliato nocchiero da lunge scoprendo la terra, a quella con ogni studio per
375: tagliata in piccoli frammenti [la carne di balena], vien posta dentro
decomposte dalla putrefazione, salvo il femore e la tibia destra e frammenti del cranio.
radunare i fragmenti delle provincie, se la sorte gli fosse stata propizia. cesarotti
i-152: mi fu possibile, aiutandomi con la filosofia studiata in seminario, di radunare
. d'annunzio, iv2- 344: la vostra anima si compone di mille, di
frammenti d'anime che hanno vissuta tutta la vita. saba, 532:
una a una, una fine. / la memoria, / amica come l'edera
dei discorsi con quelli che incontrai lungo la strada, seppi quanto era accaduto in
per lo più dell'antichità) di cui la maggior parte è andata perduta; brano
può attuarsi l'autentica poesia (secondo la teoria dei seguaci del frammentismo).
. b. croce, ii-8-99: la poesia non esiste se non a «
mostrati li infrascripti luochi, e primo la casa de quel rico el quale negò
ix-527: fammi almen degna entrar sotto la mensa / della tua grande et ammirabil
le medaglie e contornare i carnei e gustare la grana d'un frammentuzzo di pario
frammentuzzo di pario, gli mancava a goder la piena signoria questa mia sensualità.
framméscere, tr. (per la coniugaz.: cfr. mescere
, mescolarsi. foscolo, xi-1-114: la verità e la favola si franane-
foscolo, xi-1-114: la verità e la favola si franane- scono..
framescolar e), tr. (per la coniugaz.: cfr. mescolare)
del componimento. segneri, i-562: dir la corona, recitar salmi,..
co'cattolici, molti, che hanno la fede su la punta delle labbra. massaia
molti, che hanno la fede su la punta delle labbra. massaia, iv-88
e vedere da sè se vi era cresciuta la buona semenza, ovvero fracmesso il loglio
e i consoli dubitanti confortò a non la proporre. balbo, i-52: tornava quasi
gelosa? e perché avrebbe odiata a morte la donna che, frammettendosi, qualche poco
amétter e), tr. (per la coniugaz.: che si frammettevano
che si frammettevano fra i fanciulli e la loro nuova madre cfr. mettere
fina / giù cade in su la tremola marina / la ricca pioggia, e
giù cade in su la tremola marina / la ricca pioggia, e l'aure
azeglio, 2-156: tiro avanti la parte storica, che frammetto alla romanzesca,
, iii 4-70: strinsi la mano a quei rappresentanti dell'inghil
ma non posson le moli, / sanza la selva e i sassi, / levarsi
un foglio di cartaccia da frammettere tra la foglia e la mano. slaiaper, 1-91
cartaccia da frammettere tra la foglia e la mano. slaiaper, 1-91: sei letterato
e rimarrai letterato per quanto mare frammetta tra la tua ultima e la nuova pedata.
mare frammetta tra la tua ultima e la nuova pedata. loria, 1-25: infilavano
tempo che si mostrava desideroso di servire la sua padrona, veniva a metterla in
occuparsi. fra giordano, 169: la battaglia degli spiriti fu commessa in michael
, i-452: ho domandato questo signore la cagione della sua stanza: rispondèmi ch'
: tomovi a raccomandar molto da vero la carità fra voi due, non frammettendovi
signori. cattaneo, iii4- 23: la polizia,... vedeva e lasciava
giunio rustico grancancelliere del senato fatto e la facevano odiare loro con menzogne. d'annunzio
ho cercato sempre di frammettermi tra voi e la nostra sciagura. moravia, i-329:
e bosso potessero frammettersi tra lui e la donna. -interporsi, intercedere.
framet- tesse per concordia di quello che la sua maestà ha a fare con questa
disfavori per attraversare il passo e chiudere la salita a'degni. svevo, 6-151
. 3. intr. con la particella pronom. introdursi, interporsi;
forno del tempo. lalli, 1-82: la dea gli accolse e servì lor d'
andar non si frammetta / disastro infra la bocca e la scudella. a. cattaneo
si frammetta / disastro infra la bocca e la scudella. a. cattaneo, i-164
quelli che, framettendosi per accidente tra la scarpa e il piede, tormentano ogni
come possederemmo in diretto e vigoroso abbraccio la realtà genuina! c. e. gadda
. e. gadda, 7-54: la umanità popolare di un cocchiere, con immediato
di fratellanza, interviene e si frammette tra la punizione e il ragazzo. moravia,
. 4. locuz. frammettere la lingua: balbettare. g. m
ma / nel parlar presto e frammetter la lingua / come lui. = comp
calati i francesi alla risoluzione di levare la maschera. idem, 1-iv-400: sbanderebbe
algarotti, 3-354: per essa [la stereotomia] le fabbriche stanno in piedi
e noi: e tal framezzamento si è la speranza. siri, vii- 501
, 22-176: vien... frammezzata la processione da immagini, d'arte a
con legnetti sottili di scorza di bordone la tessitura in varie forme. martello,
credo che non vi sarà affatto disutile la relazione mia. -alternare. a
. a. cattaneo, i-303: la terza classe è di quegli uomini,
2. intr. (anche con la particella pronom.). essere,
, 1-1-145: fra le cui stanze e la chiesa di s. tomaso non tramezzava
che si framezza fra l'isola e la città. s. maffei, 4-66:
, 20-181: ciò fanno, inarcandoli sopra la schiena e legando loro i piè sì
f. frugoni, iii-406: ecco dunque la disparità che framezza tra i sovrani retti
dove il vizio regna, quei dove la virtù trionfa. giannone, ii-129:
dottrina al risorgimento de'nostri corpi, la qual resurrezione non già dalle mani di
riva orientale; spira freschezza e giocondità la sua valletta frammezzata da un tenue tributario
com'erano da comuni popolari ne rendevano la sembianza anche in questo, che quel
tesauro, 2-ii-38: chi più ammirerà oggimai la romana matrona, che tramezzata intra 'l
): si accompagna di preferenza con la prep. a. da porto
/ di molte mila infuriando andava / la nequitosa erinni. rosoti, corte.,
bottoni metallici, framezzo ai quali brillava la vecchia croce. c. e. gadda
con tutti i lor cenci possino distendere la trèmula mano: ma non faccino musica
come ah'universal ordine delle cose, la prima divisione delle sostanze è nelle pure spirituali
fulcis, xl-208: [la decadenza deriva] dalla disunione, oppure
terreni posseduti da vari proprietari, e la mai abbastanza condannata ostinazione di facilitare li
gli animi degli spettatori, stanchi per la grave serietà di quegli, si ricreassero
quello scarso pane che piglia una volta la settimana, con tramischiarvi la cenere. muratori
una volta la settimana, con tramischiarvi la cenere. muratori, 7-i-489: fra'
mania d'ammucchiare cose disparate che distruggono la semplicità campestre. manzoni, pr.
lett. it., i-243: la luce, vincendo la corporale impenetrabilità e frammischiando
, i-243: la luce, vincendo la corporale impenetrabilità e frammischiando i suoi raggi
quando esprimessero qualche cosa, che richiedesse la novità di tale straordinaria cadenza.
... ci si farà tosto sentire la prepotenza delle lingue straniere sopra la nostra
sentire la prepotenza delle lingue straniere sopra la nostra. -scambiare fra loro cose
, con arte, / alla celeste la privata causa / frammischiando, si attenta anco
! nievo, 1-259: tra per la voglia che avevano di menar le gambe,
, formando una brizzolatura disordinata in tutta la sostanza dentro e fuori. soffici, v-2-556
s'accoppiano e si frammischiano esaltando a vicenda la fresca forza dei colori delle foglie e
inframmezzato. da porto, 1-126: la maggior parte correva verso loro, e
loro sangue / vider frammista del mattin la luce. alfieri, 1-14: giunto
ove frammista alla ragion di stato / la ragion del mio sangue anco è pur
laghi, mari; sprofondamento del terreno; la massa stessa di materiali rocciosi o terrosi
. nardi, 443: la parte destra della strada, per una
fiero / dirupamento. nievo, 539: la frana cadeva giù nera e cavernosa,
frane. qui si vede che cos'è la terra quando non ha più forza e
non ha più forza e sostegno, la terra quando proprio le cascano le braccia
smidollata dalle acque; qui si vede la montagna in sfacelo, la natura che
qui si vede la montagna in sfacelo, la natura che va in perdizione. loria
sono continuamente le frane. quando piove, la terra cede e scivola, e le
260: e giù, attraverso la selva...; giù, saltando
male ammucchiati. brancoli, ii-154: la linea ferroviaria era interrotta da una frana
che risulta sul versante dei rilievi dopo la caduta di materiali rocciosi o terrosi.
le finestre vuote sul colle franoso con la scorticatura bianca della frana. quasimodo,
sassi addosso a due guardie che salivano la ripa. -massa di materiale o
crepa tenebrosa. pasolini, 1-68: avevano la gola secca e bruciata, per quelle
fanghiglia riccia / che dilaga per tutta la pianura. piovene, 5-161: quando
; irruenza. alvaro, 8-27: la donna insolentita passò superba, senza alzare
l'altro, essi tendono a franare verso la fronte stessa. = comp
. verga, i-363: si vedeva la montagna nera che si accatastava attorno alla
lago era franato. -con la particella pronom. grandi, ii-9-281:
grandi, ii-9-281: ho osservato essersi franata la ripa, e con essa rovinato un
stava sopra un vulcano..., la terra mi si franava sotto.
b. davanzali, i-191: la sua bocca [di una grotta] franò
. piero in padule, ne fusse trasportata la cura alla nominata chiesa di s.
molte case franarono. verga, ii-114: la corrente di lava rovinava con un acciottolìo
di sassi un giovanotto biondo sbucò con la giacca buttata sulle spalle dal letto semiasciutto
sostant. jahier, 159: [la fanfara] suona quando ci sgraniamo un
tra le foglie grasse, i rovi e la menta del fondo. -muoversi velocemente
. -venir giù, cadere (la pioggia, la neve, anche la
-venir giù, cadere (la pioggia, la neve, anche la luce);
la pioggia, la neve, anche la luce); scrosciare (un temporale)
, 125: e il tuo sogno? la terra ecco scompare: la neve,
sogno? la terra ecco scompare: la neve, muta a guisa del pensiero,
5-34: mi parve... che la luce mi franasse addosso, ebbi una
mazzini], ma egli ne dominava ancora la ruina. cicognani, 1-207: ora
saputo franare coi miei pugni, con la forza che ora mi sentivo.
orioni, x-8-129: per lungo tempo la bibbia parve unica, senza antecedenti:
banti, 6-38: aveva costeggiato per la seconda volta una parete intatta ai margini
: oh il mio mondo franato! oh la perdita di quel che più non si
movimento franoso, frana (e anche la massa di detriti accumulatisi in seguito a
e dato loro animo a pigliar francamente la vostra protezione, come quelli che venendo di
franchissimamente, anche a suo danno, la falsità e il male. verga, 2-166
, passa questi monti; / siete la neve sollazzo co'venti, / non
i-436: odono ascalione e i suoi compagni la voce della graziosa giovane, e riconfortati
novità. velluti, 165: preso la detta commissione, la solicitammo francamente, e
165: preso la detta commissione, la solicitammo francamente, e con buone e
può francamente asserire che in qualsivoglia arte la brevissima di tutte le strade è quella
quella che mostra le cose per modo che la pratica sia guidata dalla teorica. s
i-85: difendendosi francamente il dì e la notte coll'artiglierie, facevano al campo
. livio volgar., ii-1-305: la pulcella fu francamente nutrita e ben costumata
incombenze. palazzeschi, 3-68: girava [la regina] per i viali, i
: che conto volete voi che faccia la vergine delle divozioni di quell'altra vii ciurma
orzo. marino, i-192: [la mula] prese l'erta assai francamente,
..., con tutto ciò la andò per un tratto bene. m.
giustinian, li-5-180: possiede egli francamente la lingua italiana. magalotti, 24-174:
e buona mossa; ma quelli che reggeano la città il feciono... per
. trattato del ben vivere, 21: la seconda franchezza è quella ch'hanno i
del tutto / prima ch'io lasci la battaglia estrema, / s'io vi
romana aristocrazia. carducci, iii-7-353: la mattina del 22 maggio 1341, francesco
da correggio che insieme col popolo francarono la città dalla mala signoria degli scaligeri.
civile a francarsi dalla chiesa, comincia la vita nuova, comincia la civiltà,
chiesa, comincia la vita nuova, comincia la civiltà, e comincia lottando contro il
dal trebuto. bembo, 10-iv-292: la città di tutte le gravezze francherebbe,
senza imporre nuove gravezze si sarebbe francata la maggior parte dei debiti. montanari,
. con quella bella e sonante parola, la bocca non è francata né da starnuti
dell'altro mondo, 35: lucifèr mosse la branca / per tranguiarmi in corpo col
/ ma el guida mio, stendendo la man zanca, / disse: a non
. machiavelli, 851: quando alcun colpassi la natura / se in italia, tanto
che questo non escusa e franca / la viltà nostra, perché può supplire / l'
. f. achillini, 70: piglia la mia vergata carta bianca, / leggela
sarete veramente miei discepoli. e conoscerete la verità, e la verità vi francherà.
. e conoscerete la verità, e la verità vi francherà. a ifieri, 1-1174
avria del tutto / francata in un la mente: al reo fantasma, / che
], 728: l'ignoranza o la falsa scienza dalla quale talvolta un uomo
. carducci, iii-10-152: ebbe in fine la consapevolezza della sua potenza, e si
iii-1-50: fa'come anteo, e vincerai la guerra, / che tante volte le
volte le forze francava, / quante toccava la sua madre terra. gherardi, iii-52
poco mi franca, e quella è la mia innocenza. -rifl.
/ non si contese, ma ridea la bella. / così ridendo, molto la
la bella. / così ridendo, molto la baciai. 4. ant.
il primo fra gli apostoli, nulladimeno la potestà che cristo lasciò a'medesimi
in tutti eguale. bresciani, 1-i-106: la cittadina dovea por le ginocchia in terra
lo avrete domani. carducci, ii-2-170: la lettera lunga in cui mi dicevi di
era francata: ed io non francai la risposta non per ripicco ma perché ero
. locuz. -francare il conto: valere la pena. n. villani, 1-5
-francare il soldo: guadagnare, meritare la paga. giov. cavalcanti,
nemici era alle mani. -francare la spesa: compensare; valere la pena
-francare la spesa: compensare; valere la pena. macinghi strozzi, 61
bisogno el podere, che francherà la spesa. parabosco, 6-2: terrò [
, che s'abbi in parte francato la spesa ch'io ho fatta per lui
trovi un numero di passeggieri che franchi la spesa della corsa. abba, 237:
rabbonito con lui... per la bellezza della fanciulla, che francava la
la bellezza della fanciulla, che francava la spesa del suo amore. calandra, 1-155
: si ferma a riflettere se franchi la spesa di tornar a casa per un'oretta
rifarle quasi nuove, e non francava la spesa. -francare la vita: guadagnarsi
non francava la spesa. -francare la vita: guadagnarsi da vivere, sbarcare
, 60: guadagnavano bene, e francavano la loro vita e più, dipanando lana
sarebbono partiti da firenze, se avessino potuto la lor vita francare, altro che per
tenendosi francati, / diedero al re la terra per dieci anni. giov. cavalcanti
, 116: in tal guisa riposò la battaglia, francata da'fanti. g.
girone il cortese volgar., 362: la dama si leva riverente incontro al cavaliere
pacchi, ecc.); affrancatura; la spesa che deve sostenere il mittente per
'mi farai grazia di mandarmelo per la posta, affine di non perder tempo
, ii2- 92: mandameli adunque per la posta: ma non francare la lettera
per la posta: ma non francare la lettera, se no, ti faccio spendere
in francatura di libri che non tutta la tua corrispondenza. e. cecchi,
buona fede e amore erano stati inverso la republica, quella medesima francagione e quella
. era a manico corto... la 'francésca 'vera aveva un taglio
il lino nei forzieri e di distribuire la lana alle serve per brandire la mezzapicca e
distribuire la lana alle serve per brandire la mezzapicca e la francisca. = deriv
lana alle serve per brandire la mezzapicca e la francisca. = deriv. dal lat
l'uso o il costume francese, secondo la moda, lo stile proprio della francia
d'aragona intanto s'armava per invadere la sicilia...: carlo, avuta
sicilia...: carlo, avuta la trista novella, francescamente esclamò: «
tutte le creature professati dal santo; la struttura giuridica e gerarchica di questo movimento
che è caratteristico dei frati che osservano la regola di san francesco o che riguarda
riguarda il culto di san francesco e la storia del suo ordine. sarpi
, celebrava e canonizzava quel dottore e la dottrina sua. g. bentivoglio,
d'assisi. soffici, iii-159: la vita monastica gli s'era pòrta qual'egli
. carletti, 52: per tutta la città non mancano luoghi di divozione,
non mancano luoghi di divozione, essendovi la chiesa cattedrale con il suo arcivescovo e
morto. gemelli careri, 2-ii-40: la mia buona ventura fecemi abbattere per istrada
al basso, / dov'or s'infiora la città di siila, / stagnar livido
francescana buona volontà di informare ed educare la nazione italiana! g. raimondi
ove senti lo scheletro di sasso sotto la buccia erbosa. -che è di
. b. croce, i-3-293: la moralità... è sacrificio di sé
cicognani, 1-126: divenuto, per la nausea, astinente, vivrà alla francescana
san francesco dal padre, per ricordare la terra di francia, dove egli aveva
i suoi commerci e da dove proveniva la moglie. francescare, intr. (
francéschi). ant. parteggiare per la francia. leti, 7-514: ora
francescando con spagnoli, ha saputo dar la pace a se stesso.
domenichini fra tomaso d'acquino, ne la cui dottrina molto confidavano. franceschino2
. gir. priuli, i-io: vedendo la signoria di venezia che questo re di
di francia si facea molto potente ne la italia..., deliberanno di.
, 1-16: nelle nostre case entrava la lana franciesca e uscivano i panni compiuti.
p. fortini, iii-469: [la sbemia] è di panno nero francesco,
'. d'annunzio, iv-2-130: su la carta francesca delle pareti erano francescamente rappresentati
di francia. - per estens.: la francia stessa. moscoli, vii-574 (
di mela grossa, rotonda e con la buccia liscia e verde, probabilmente originaria
li pareva di avere pomi francéschi e a la bestiale faceva il suo bisogno. soderini
per te? bracciolini, 1-12-12: la sera porterò piene le sacche, /
piene le sacche, / dove sarà la mandra tua ridotta, / di nespole,
e volea piatire contra uno francesco secondo la legge di roma. abbracciavacca, xxix-24
strega non m'av'allacciato, / ma la francesca gente non privado. fra giordano
, cum'igli è busia, / la fama ch'ebb'el cavalier francesco: /
mandòvi uno mercatante lo quale conosceva molto la gente francesca. fazio, ii-6-101:
ii-6-101: certo io non spero in la gente tedesca, / in greco né
romanzi. 3. sm. la lingua francese. g. villani,
1500 leghe al modo francesco, faccendo la lega due miglia. g. villani,
di negro drappo. cantoni, 281: la nostra lingua è ormai diventata uno strumento
lire oro), fatta coniare per la prima volta da francesco i di lorena,
nieri, 387: bisogna che diate la somma d'un francescone a qualche sacerdote.
tanti francesconi? giusti, 4-i-287: sempre la favola / della ragione / ceda alla
proprio della francia e del popolo che la abita, che appartiene alla francia, che
fazione francese. varchi, v-67: la lingua franzese moderna, come ancora la
: la lingua franzese moderna, come ancora la spagnuola sono nel medesimo modo che la
la spagnuola sono nel medesimo modo che la toscana, dalla latina derivate. chiabrera
chiabrera, 171: invano oggimai spera / la regione ibera, / e la senna
/ la regione ibera, / e la senna francese, e sul freddo paese /
appura. monti, ii-105: la legazione francese ha parlato alto,
accenti francesi o frasi di convenzione, ma la schietta favella toscana. b.
toscana. b. croce, i-4-254: la rivo luzione francese non fu
luzione francese non fu già la causa o l'effetto di una
. alvaro, 8-153: è curioso vedere la galanteria francese dei boucher e dei
italiane. davila, 31: condussero la persona del re con tutta la corte
condussero la persona del re con tutta la corte da bles in ambuosa, luogo dieci
italiane). -mal francese: la sifilide, così denominata anticamente dagli
denominata anticamente dagli italiani che attribuivano la responsabilità della sua diffusione alle truppe
allegro '. marcello, 48: la sinfonia consisterà in un tempo francese o
è cittadino della francia, che ha la nazionalità di questo stato. cione,
di prosper colonnese, / vedete come la bicocca cara / fa parere all'elvezio
molto più conveniente a noi altri che la pronta vivacità, la qual nella nazion
a noi altri che la pronta vivacità, la qual nella nazion franzese quasi in ogni
, 16-vii-167: qui annessa le rimando la copia dei versi franzesi. goldoni, vii-1010
francese. 4. sm. la lingua parlata in francia. rajberti,
fornovo e alla loro precipitosa ritirata verso la francia). faldella, 6-12
adagio, bel bello e non con la tua furia francese. 6.
francesino. calvino, 1-513: con la francesina aveva già rotto da cannes.
e, in par tic., la lingua, francesi. bocchelli, 13-50
francesi. bocchelli, 13-50: per la poesia e per le canzoni di gesta
dei francesi; parlare o scrivere imitando la lingua francese o risentendo dell'influsso di
, chi non crederebbe ch'io facessi la caricatura d'un goffo francese italianato, o
tommaso crudeli] tentò franceseggiare e anglicizzare la toscanità esausta co 'l redi e co
-'fine mouche ', -diceva francesemente la guardarobiera, -era l'anima benedetta!
francesi. rosa, 1-139: la settimana passata fumo ad onorare 11 mio
doppo sopragiunse l'imbasciatore assieme con tutta la france- saria di roma.
. perticari, i-106: moltissima è la nostra meraviglia in considerare che niun si
disposizione ad accettare e a seguire supinamente la cultura, la letteratura, il gusto
e a seguire supinamente la cultura, la letteratura, il gusto francese. de
facesse ancora ricorrere, in idea, la mano al lapis rosso e blu della
modo francesizzante, il barbarismo sintattico, la grave ineleganza di lingua.
). carducci, iii-7-112: la materia epica francese..., fatta
dai cantastorie specialmente lombardi e veneti che la riproducevano in un francese italianizzato o in
, le toglie conoscere quel c'ha la vera francia di grande e esemplare
, 28-116: coscienza m'assicura, / la buona compagnia che l'uom francheggia /
sentirsi pura. buti, 1-730: 4 la buona compagnia '; questo dice della
compagnia '; questo dice della coscienzia la quale, quando sa che l'uomo parla
, quando sa che l'uomo parla la verità, sicuramente fa parlare altrui, 4
maggiori. tasso, ii-16: in questo la mia coscienza mi francheggia. f.
assopito in un silenzio profondo, fiancheggiò la loro cautela, francheggiò il loro saccheggiamento
solo, senza compagnia, / con la coscienza che sol mi francheggia / «
, i-1-103: mira d'etruria, e la famosa gente, / e 'n servigio
/ e d'altre pie vittorie orna la chioma. m. ricci, ii-259:
di entrarvi a missionari, con pena la vita a chi gli francheggiasse o rifugiasse
assol. marino, i-171: per la poca corrispondenza che passa tra questo maestro
] provocar lo poterono, opponendosi loro la prudenza francheggiata dalla modestia e dalla costanza
: sento una nobile alterezza di fregiar la mia opera del vostro nome, francheggiato
è rimembrare / lo grande stato e la tua franchitate. laude cortonesi, xxxv-11-24
, iv-v-19: li romani volsero abbandonare la terra, se quel benedetto scipione giovane non
avesse impresa l'andata in africa per la sua franchezza. fatti di cesare,
: disvegliamoci, adunque, e veggiamo la franchezza dinanzi alli nostri occhi. giov.
giov. cavalcanti, 69: sta la vostra franchezza sottoposta ad infiniti pericoli.
europa senza detrimento della sanità, attesa la qualità di quel clima ardentissimo, ne
è, qualche cosa di più che la semplicità; né i vocaboli « natio
. imbriani, 2-48: egli conservava la direzione suprema di tutte, lasciando però
di tutte, lasciando però a ciascuna la debita autonomia e franchezza di moti.
di colui che vincesse, statuirono che la franchezza di tutte le gravezze loro fosse
servigio avrem franchezze / e privilegi per la mercatura. -franchezza del traffico:
cheze del traffico e per lo guadagno obbliata la patria fermatisi tra'nimici. -libero
-libero accesso. bocchelli, 1-i-125: la carta di herr hauptmann gli dava franchezza
(44): udendo il re alessandro la franchezza di costui, si mosse a
misericordia,... sì gli perdonò la morte e fecelo de'suoi cavalieri.
... prese uno dardo ne la sua destra mano, e con atto di
colpa vostra se avete tutto per voi, la franchezza, la lealtà, la delicatezza
avete tutto per voi, la franchezza, la lealtà, la delicatezza, l'onore
, la franchezza, la lealtà, la delicatezza, l'onore, e, a
, a salvaguardia di tutto ciò, la vostra spada? serra, ii-336: il
dei sentimenti. diodati, 1-588: la chiesa è spesso costretta di starsene in
nascosti: ma pure non dee giammai lasciare la franchezza della sua professione. civinini,
, 1-56: giulio cesare, veggendo la sua trasmisurata franchezza, si dubitò e temette
e che più dirittamente a buon fine la mena, sì è l'abito di quelle
sì com'è ordinata al fine de la cavalleria franchezza d'animo e fortezza di
tanto furore. tolomei, 2-263: la franchezza de l'animo sostiene e ingagliardisce ogni
l'autore dell'articolo non ha avuto la franchezza di firmarlo come io firmo i miei
10-78: come se... la franchezza e il coraggio con cui armida
il medesimo avviene a chi riporti compitamente la grazia della confermazione. acquista una tal
dottore da rotenano si confidava di parlar la lingua alemanna con qualsivoglia tedesco, solamente
. gozzi, i-324: ho detto che la ricci non aveva la facoltà di dire
ho detto che la ricci non aveva la facoltà di dire delle bugie per delle verità
ch'io non so qual fronte fosse la sua. rovani, i-395: come
come dunque... avete avuto la franchezza di ripetere che eravi ignota la
la franchezza di ripetere che eravi ignota la causa per cui siete stato arrestato a
rettor., 126-15: noi potemo acquistare la beni- volenza delli uditori dicendo le buone
: e mostravano gran francheza di volere la battaglia. galileo, 3-4-212: qui.
vi apparirà lo stento, che manifestando la debolezza toglie quasi l'anima e far
, 224: un contrasto troppo evidente tra la franchezza delle conclusioni e l'esitazione delle
ii-559: per certi lavori non basta la franchezza dell'ingegno: ci vogliono gli
: ci vogliono gli strumenti adatti e la preparazione. c. e. gadda,
sua franchezza irritante, di donna che la sa lunga, annuì: ma rise dell'
pavese, 5-80: mi disse che la vergogna a tavola stava bene, ma che
del tasso] poi mi diletta assaissimo la novità e franchezza di quell'immagine che
diventar una grazia, rappresentandosi con essa la franchezza sicura e libera del discorso naturale
lingua popolana, si unisce si accorda la rimembranza della col * tura classica romana
, l'ardire, l'eleganza, la franchezza, la volubilità, la voluttà
ardire, l'eleganza, la franchezza, la volubilità, la voluttà di quella musica
eleganza, la franchezza, la volubilità, la voluttà di quella musica rinnovavano e rinfrescavano
il nostro abbozzo deve valere anche per la franchezza, per la furia.
valere anche per la franchezza, per la furia. -scioltezza (nel parlare
le fogge che mostrino chiaramente lo svelto de la tua persona, la franchezza de le
lo svelto de la tua persona, la franchezza de le braccia, la maestà de
persona, la franchezza de le braccia, la maestà de le spalle. sanleolini,
per li quali in un medesimo tempo la franchezza del corpo e 'l vigor dell'animo
ascolta, mortella. consentimi d'affrontare la cosa con franchezza. gozzano, 519:
aveva rabbrividito dinnanzi alla grande radioscopia che la voce stridula e la mano adunca del
grande radioscopia che la voce stridula e la mano adunca del dottore gli commentavano con
verga, 1-77: - non la prendete così; parlo sul serio,
i-75: tutte umane genti comunalimente desiderano la franchigia che natura loro dona primamente,
occuparono il monte aventino: voi per la franchigia, la quale avete da loro ricevuta
aventino: voi per la franchigia, la quale avete da loro ricevuta, non
non puose iddio le mani proprie a la battaglia dove li albani con li
uno solo romano ne le mani ebbe la franchigia di roma? bibbia volgar.,
viii-412: combattiamo e non lasciamo abbattere la nostra franchigia. giov. cavalcanti,
impulso comunicato all'europa, che accelerò la caduta dell'edificio feudale, contribuì alla
samminiato [petrarca], ii-38: con la escel- lenzia e franchigia della mente debbi
prove. gioberti, i-163: convertono la franchigia del pensare in licenza. soffici
legge, ordinamento libero o che garantisce la libertà. -franchigie costituzionali: libertà politiche
boterò, i-376: a'tempi nostri la reai città di napoli, per l'
]: in questo giorno si spiega la bandiera di franchigia per i debitori.
postale. barelli, 1-27: per la franchigia pagheranno l. 8 venete all'
quota limite o percentuale di danno oltre la quale avviene il risarcimento. -stor
senza espressione di servizio, e con la clausola di franco e nobile,..
.. resti per ciò corrotta totalmente la natura feudale, e che assuma quella
allodiale; atteso che ciò camina quando la franchigia sia specificata com'esclusiva del servizio,
del secolo. pallavicino, 1-33: la franchigia dal dolore è un privilegio innato
. lubrano, 1-1: posarsi su la morbida spalla de'fiori, egli è
dal pericolo. borgese, 1-32: la rinuncia al libero arbitrio, la franchigia dalle
: la rinuncia al libero arbitrio, la franchigia dalle cure di danaro e di
ratione loci ', quando 4 violat 'la franchigia della chiesa o del cimitero.
, / che chi rifugge a lei, la lo raccetta, / come franchigia o
e tanto più contra colei ch'avea / la sua franchigia in cima a un campanile
, nel quale non ammette altri rusignuoli che la propria femmina. mascardi, 1-1:
1-1: vi siete risoluti di dar la città vostra per luogo di franchigia alle muse
1-295: in que'barbari tempi sotto la magnificenza di questa casa, come in
[goffredo], se vuol, la franchigia; e serva il vinto / al
in un porto. - anche: la durata di tale permesso. c.
'franchigia': sulle navi all'ancora, la facoltà di allontanarsi dal bordo per diporto
misericordia e pietà, e maggiormente per la franchigia che vedono in lui, che
214: alla per fine, fu tanta la fortuna,
e le orazioni e le lagrime, con la franchigia de * nostri nemici,.
che altri amanti... hanno la franchigia in fronte, e che di falso
422: da che è stata introdotta la maledetta usanza di questa franchigia donnesca,
leggenda aurea volgar., 923: la donna sua pregòe san domenico che risuscitasse
e planco spezialmente, cui fuggir non lasciò la sua de- gnità: ma ritirossi in
le quali abbracciando, si difendeva con la religione. lippi, 7-63: oggimai si
chi prendesse franchigia ad offender dio per la protezion che si promette da maria,
rimembrare / lo grande stato e la tua franchitate / ch'ho detta!
. bibbia volgar., x-215: la vostra franchitate non la date in cagione
., x-215: la vostra franchitate non la date in cagione di carne.
passo le prove,... che la nazione vincitrice faceva, quando lo trovava
lo trovava a proposito, delle leggi per la vinta. carducci, 863: ivi
di lombarde monache / salmodiando ascese ver la candida / luna e la requie mormorò
salmodiando ascese ver la candida / luna e la requie mormorò su i giovani / pallidi
queste francioserie. adesso bisogna che anche la divozione ci venga di francia insieme alla
. francesismo. foscolo, xviii-292: la sua lingua è scevra d'arcaismi,
/ -quel d'italia dove è? -fra la paura. machiavelli, 397: successe
m'era venuto a noia i franciosi e la loro corte, e mi parea mill'
delle originarie eroine. -mal francioso: la sifilide (cfr. francese).
ospitale, / contandovi il francioso e la moria, / quanto il martel d'
vicinato. 2. sm. la lingua francese. buti, ii-384:
, come ci verrà una meretrice vestita a la franciosa, subito sarà impresa. lorenzo
impresa. lorenzo de'medici, ii-291: la pazzia è dolce cosa, / che
: con un bacio sulla bocca stringendo la gota fra l'indice e il medio
pulci, 6-9: rinaldo, quando vide la donzella, / tentato fu di farla
alla fine, spogliato in camicia, la se gli gittò al collo; e baciatolo
iii-265: signor sì, ho portato la cassa de'flauti e libri del franciosino e
va tra'fuggenti. sarpi, vi-2-49: la qual sorte di leggi anco li principi
1278. d'annunzio, iv-2-1277: la città colpita non era soltanto la sede
iv-2-1277: la città colpita non era soltanto la sede venerabile della prima dinastia, la
la sede venerabile della prima dinastia, la diletta del merovingio battezzato da san remigio
, estintasi nel ix secolo, durante la crisi dell'impero carolingio, con 1'
per larga strada / terribil corse, e la superbia franca / con le fiamme assaliva
franca / con le fiamme assaliva e con la spada. 3. per estens
. massaia, vii-206: in egitto la lingua europea più nota e comune era la
la lingua europea più nota e comune era la 'franca ', cioè quell'italiano
quelle regioni. bocchelli, 1-i-139: la passione era troppa, e dovette sturarla in
. alla franca: secondo l'uso, la moda francese. casti, xxiii-504
, / nella nostra magion pria non la sfiori / vecchiezza. -per estens.
, i-6-43: questo [cervo] in la selva è stato sempre franco, /
dice: « anche a voi / la libertà ». -esente da un'
costringeva, tuttoché avessero questi, per la pace, franca l'entrata in pisa
leopardi, iii-735: ti spedii franco per la posta, sotto fascia, il libro
, sotto fascia, il libro contenente la bassvilliana, edizione maceratese. carducci,
bene al ragazzo che passava ogni sabato la collina, sporta in spalla, mano
contrabbandiere, riportando franca di dazio forese, la provvista settimanale di carne sotto un fascio
-gratuito. montecuccoli, 66: la fregata ha 36 pezzi di cannone,
viene data franca. massaia, i-45: la francia afifin di amicarsi questi benedetti algerini
di amicarsi questi benedetti algerini, con la forza conquistati, dava loro il passaggio
di cavalli e di tutte cose per la festa di san giovanni di giugno,
festa di san giovanni di giugno, la quale feciono franca a'forestieri otto giorni
ognissanti. d. bartoli, 16-1-42: la curiosità della festa o l'interesse della
dante vi andò bell'e vivo con la scorta di un altro poeta. baldini,
ambasciatori tedeschi]... che la loro abitazione fussi franca, da sbanditi
varthema, 166: in questo tempo la terra è libera e franca per tri giorni
giraldi cinzio, iii- 4-35: ercol la città sì preme, / che non vi
, è possibile almeno ritardare o forviare la ricerca temibile; darti il tempo di giungere
senza espressione di servizio, e con la clausola di franco e nobile (che si
come feudo nobile e franco dall'imperio la famiglia degli appiani. -che non
, permesso. segneri, iii-3-172: la balordaggine non suffraga al mancamento de'requisiti
rio passato è il merlo / e la merla ha passato il po.
britanni anch'essi: / ma franca han la persona, indi le idee. botta
: che paradiso dobbiamo aspettarci, quando la terra sarà tutta dei lavoratori senza canone
dante, 60-10: però nel cerchio de la sua palestra [d'amore] /
ogni gloria. serra, i-116: già la gola trema e si gonfia dell'inno
molto cosa codarda, fortuneggiando, e la vita a repentaglio ponendo non godere in
a bere io vi disfido, / a la prova, ch'io mi rido /
: se non ci fosse altro che la peste in questo mondo... dico
medici, i-192: quella crudel fèra / la qual calcato avea con franco core,
armata. manzoni, 9: quei che la destra ardita e franca / cacciò fremendo
giovene, che franca / sentesi la persona in ogni parte, / dubita
e alle gambe, il vestito: sotto la stoffa leggera s'indovina un corpo franco
e così franco / ardir congiunse a la virtù suprema. marino, 4-231:
serdonati, 9-290: gli arabi, difendendo la muraglia, e riturando, e rifacendo
10 franco consiglio di quel prelato, la materia dell'occulto giudicio di dio contro
quiete. -saldo, incrollabile (la fede, una convinzione). menzini
menzini, i-95: quasi vacillar sente la fede, / che prima era sì
l'arcione si alza, / e da la sella in piedi a un tratto sbalza
30-2 (63): poi che la rota v'ha volto nel basso, /
troppo bene sicuro. pulci, 27-122: la carne è inferma, e l'animo
imprende. bocchelli, 13-20: quando la coscienza è pura e franca, disprezzare
: ma voi del calle, onde a la gloria vassi, / valier, gran
scorta, e indietro gire / per la folta caligine degli anni. menzini, i-67
(301): tutt'e tre stesero la mano verso colui che usciva con passo
orba solitudine dei morti, / su la soglia trovò de le sue buone / opre
in capo. verga, 2-41: la giovinetta lo fissò collo sguardo limpido e
cicognani, iii-2-18: si presentò con la disinvoltura franca dell'uomo sicuro di sé,
: enrico chiese a laura di sposarla. la ragazza gli tese entrambe le mani,
dicono, risolute. baldinucci, 5-10: la prima [qualità]...
franchi e risoluti. ojetti, i-528: la sua dritta e franca scrittura con la
la sua dritta e franca scrittura con la sciabola attraverso l'a e l'effe.
, 5-iv-116: è di pochi il discemere la grave difficultà di dir con chiarezza e
di essi [generi di traduzione] la versione vuol essere schietta, esatta, precisa
carducci, iii-20-266: una laude su la discesa di cristo al limbo,.
franca armonia il trionfo spirituale che 'la gran preda / levò a dite del
gli altri. verga, i-77: non la prendete così; parlo sul serio,
, non potendo nascondere il fatto con la bugia, nascondesse almeno il volto con
bugia, nascondesse almeno il volto con la vergogna, franco di fronte sì come
confesso che questa sola circostanza scuoteva alquanto la massima da me presa di sostenere un'estrema
più libera, nella sua vita dissipata, la ruglia-scielzo avea, già, chiusa in
avea, già, chiusa in educandato la figliuoletta maggiore. fogazzaro, 2-10:
. villani, 7-47: tutto avvenne per la franca e buona sollecitudine
dominicani. davila, 122: vedendo la franca risoluzione ch'era negli svizzeri,
tornarono ad allontanarsi e a caracollare per la campagna. baretti, 1-209: il suo
dell'amicizia. nievo, 2-70: la mia posizione attuale è bastevole caparra,
tavola ritonda, 1-382: lo re sì la prende [isotta] per la mano
sì la prende [isotta] per la mano, e assettalasi allato, dicendo:
dicendo: franca reina, voi siate la ben trovata per le mille fiate, e
per le mille fiate, e per la più alta reina che mai entrasse in questo
da barberino, 1-12: era lodata per la più franca donna del mondo, ed
vi-n-133 (2-14): quando fosse la compagna stanca, / a questa corte facciasi
corte facciasi ritorno / e si riposi la brigata franca. a. pucci, ix-370
: queuo che permette di mantenere bene la rotta spirando in direzione dell'imbarcazione ad
di coltivazione: strato di terreno compreso fra la superficie del suolo e quella dell'acqua
suolo e quella dell'acqua freatica, la cui altezza viene regolata dall'affossatura,
permette il formarsi delle mighori condizioni per la coltivazione delle piante. 16.
lui? cicognani, 3-253: dopo la scenata, il primo giorno dell'inventario al
primo giorno dell'inventario al villino, la velia aveva voluto che l'avvocato le parlasse
, del cielo irato / franco sostien la cruda guerra. -con decisione,
il corridoio..., afferrare la maniglia e spingere franco, come chi sia
sia sicuro di trovar l'uscio senza la mandata al di dentro. landolfi,
e giulivo: frusta per figura e la lasci tranquilla in bocca, la cavalla
figura e la lasci tranquilla in bocca, la cavalla: la 'un 'frastorni
tranquilla in bocca, la cavalla: la 'un 'frastorni. 21
dà diritto, qualora si perda completamente la nave, a un'indennità pari al
a cui il venditore è obbligato a consegnare la merce a proprie spese e rischio fino
una lettera, due lettere, il far la sovrascritta, condannarle, farle franche,
uno si vergogna soltanto degli altri, la questione si riduce tutta a saperla far
1641, e divenne unità monetaria con la rivoluzione francese quando fu adottato il sistema
andrea da barberino, i-22: detta la messa, el re andoe a baciare l'
offerse un franco. machiavelli, 737: la guardia degli uomini di piè è di
: le dava tre franchi al giorno per la spesa. cicognani, 3-25: non
/ a un bimbo che conduce per la mano / la sorellina. = dal
bimbo che conduce per la mano / la sorellina. = dal fr. frane
commemorativa, che viene usato per affrancare la corrispondenza postale. cattaneo, i-2-228
a ciò tendono quattro grandi scoperte: la nave a vapore, la ferrovia, il
scoperte: la nave a vapore, la ferrovia, il telegrafo elettrico e il
tuttora intento a nettarsi le dita con la gentil spugnet- tina che per solito gli
spugnet- tina che per solito gli risparmiava la saliva utile ad attaccar francobolli su i
, sf. sentimento di simpatia per la nazione e il popolo francesi. gramsci
che prova simpatia, che parteggia per la nazione e il popolo francese. pesci
. francofobìa, sf. avversione per la francia e per i francesi.
volubilità politica...; ma la francia le sormonta sempre. = voce
. da franco1 e dal gr. 903 la * paura \ francòfobo
ha avversione, che nutre antipatia per la francia e per i francesi. gramsci
macchie marroni e nere; la gola è nera nel maschio e biancastra
fazio, iii-3-50: similemente a la mente ti reco / che là trovai
artimino... presentemente mi trovo con la corte alle deliziose cacce de'daini e
fagiano; / qui nel- l'alzarsi la pernice fischia / e su dall'erto rovina
. 2. per estens. la carne cucinata di questo volatile.
mangiammo i francolini e oggi abbiamo mangiato la pernice e le beccacce. fogazzaro,
. che nutre una fanatica ammirazione per la francia. faldella, 3-419: voi
differenziarono nell'alto medioevo, sia per la diversa storia politico-culturale dei territori in cui
territori in cui erano parlati, sia per la diversa partecipazione al fenomeno fonetico della seconda
dialetto francese delle isole normanne, che la diffusione dell'inglese, lingua nazionale e
non à sostegno né ritenenza / per la 'ncrescenza de l'onda che vede frangente
pur stata troppo frangente, ohimè, ohimè la nuclea. salvini, 24-305: dell'
salvini, 24-305: dell'ocean chiamo la ninfa d'occhio / azzurro teti,
vera tranquilità ti guidi, tucto me la spirita onda marina a la mia fragente piaggia
tucto me la spirita onda marina a la mia fragente piaggia frequenti m'aripercuota.
ma paur'ò de lo sono / de la mala gente, / che non à
di notevoli dimensioni diretta dal mare verso la spiaggia, sulla quale si rovescia.
battoli, 5-258: i frangenti soprafacevan la sponda e nel rompersi en- travan dentro
sole erami giudice. pavese, 9-63: la notte era così chiara che s'intravedeva
s'intravedeva il biancore del frangente sotto la ringhiera del passeggio. cassola, 4-155:
più in là... c'era la linea dei frangenti con una schiera di
al frangente del flutto, / per la marina di limna, ch'io beva /
il vento, ch'io respiri / la schiuma, ch'io mi bagni! barilli
dicono che le passioni umane rompono su la soglia del tribunale come onde in frangente;
bocchelli, 2-270: a questo grido la folla si gettò tutta avanti, come
frangente, quivi tranquilli si stettero aspettando la risposta. savonarola, 8-i-73: bisogna
. savonarola, 8-i-73: bisogna che la fantasia sia ferma con dio al punto della
in piazza tutto il giorno ad aspettare la manna dal cielo. d'annunzio, iv-2-159
d'annunzio, iv-2-159: tutti temevano la solitudine, e tutti, uomini e bestie
frangente della vita era teso per salvare la dignità, per quella speciale serata abbandonava addirittura
, per quella speciale serata abbandonava addirittura la punta del piedino nel campo della civetteria.
. manzini, 15-153: chiunque se la sarebbe cavata meglio di me, nel
si può salvare. piovene, 5-148: la raffinatezza e il piacere di vivere sono
angiolieri, 92-6: è sì forte la mia mente assisa, / che prima
quando scocca / da troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e
sforzo de le navi, che fransero la chiusura e spezzaro et aprirò la via
fransero la chiusura e spezzaro et aprirò la via del porto del tutto, là dove
frangendo il pan, fu conosciuto / dopo la morte, com'è scritto altrove.
le dita, e di questi fece la selva. michelangelo, i-38: molte
da quella / parte che volse [la torre guerresca] all'impeto de'sassi,
l'occhio e il naso, che mozzò la lingua, / franse i denti,
e all'estremo orlo del mento / uscì la punta. d'annunzio, iii-2-321:
da un impeto di dolore furente, posa la fronte contro il muro quasi avesse tentazione
e pianto / de lo diamante frange la dureze, / la vostra alteze porria
de lo diamante frange la dureze, / la vostra alteze porria isbassare. dante,
recare dell'acqua, e presente tutti sì la benedisse, e messela nella pila,
frangevano le ulive; e incontanente dopo la sua benedizione uscì tanta abbondanza di olio
le macine e di schiacciare i noccioli, la onde l'olio vien a prendere dell'
a frangere. rosa, 39: superate la fame e poi l'oblio; /
tesson panni, o fusi / con la rapida man rotano assise. -arare
da caligano, v-499-110: lo badale e la vanga / per che la tera franga
badale e la vanga / per che la tera franga, / la folca su la
/ per che la tera franga, / la folca su la spala / per remondar
la tera franga, / la folca su la spala / per remondar la stala.
folca su la spala / per remondar la stala. sannazaro, 8-133: poi comincerai
poi comincerai col rastro a frangere / la dura terra, e sterperai la lappola,
frangere / la dura terra, e sterperai la lappola, / che le crescenti biade
picciol drappello di color che prima / franser la glebe ed appianaro i dorsi, /
cavalli normanni alle lor poste / frangean la biada con rumor di croste.
e offende. anguillara, 8-245: la madre un pezzo si consuma e piange,
, mena quel giorno, / che la cruda io miri piangere, / e il
147: l'aste fransero li cavalieri da la fronte dinanzi, e tali votaro le
cavati gli occhi, tronche le mani e la lingua, frante le membra tutte,