la stagion novella / il bel mento spargea de'
: alcune altre medicine minerali si dissolvano la state nello aceto, rimenandogli al sole più
più giorni, come el verderame, la scaglia et el fior di rame. redi
arte della seta, 67: e che la ischiuma ch'egli ha di sopra,
ferro, appiccicaticela e quasi untuosa, la quale macchiava il vetro, appunto come
alla sommità esterna di ogni madiero. la linea razionale che unisce tutti questi punti
che unisce tutti questi punti si chiama la linea dei fiori. 27.
, benché in diverse truppe divisi, per la strada battuta della pianura. -a
, che non avrebbero mai lasciata sola la signora. pascoli, 1465: in onore
in onore de 'l dio versò ne la mensa le stille, / poi, per
mensa le stille, / poi, per la prima v'attinse, né più che
monti, 3-470: penetrò, fulminando, la ferrata / punta il pavese rilucente,
il pavese rilucente, e tutta / trapassò la corazza, lacerando / la tunica sul
/ trapassò la corazza, lacerando / la tunica sul fianco a fior di pelle.
4-308: attribuiscesi a miracolo, che la palla si sia arrestata, forate tutte
remo... incominciò a guardare la terza zia con quell'arietta di chi al
erano in su 'l fiore a vincere la terra. oddi, xxi-n-239: fabio è
bencivenni, 4-18: altri sono che comperano la biada in erba, le vigne in
crescenzi volgar., 3-8: quando la fava è in fiore, l'acqua
in fiore. magalotti, 20-95: passar la mattina a levata di sole sotto vento
9-21: le agavi in fiore fiancheggiavano la strada come pali di telegrafo, a
, il primo aprire dei fiori: la primavera. - al figur.: la
la primavera. - al figur.: la prima giovinezza. petrarca, 239-21:
13-ii-130: pria neve e ghiaccio a la stagion de'fiori / verranno, o ne
stagion de'fiori / verranno, o ne la bruma i gigli e l'erba,
ei melliori; e: quelli è la speranza e la defensione nostra.
; e: quelli è la speranza e la defensione nostra. -vedere fronda e
né fiore / di far così per fretta la tornata: / ond'io porto asto
. sacchetti, 368: torbido fiume la mia mente ingombra, / lauri con
con fronde fonti erbe e sorelli / suona la fama, e 'l ver tutti gli
foglia d'arbore non ha lasciate senza la concordia e pace, e congiunzione delle
genere femm. si pensi al fr. la fleur, provenz. la fior.
fr. la fleur, provenz. la fior. fióre2, sm.
de lo su'valore / possa comprender ne la mente fiore. dante, inf.
., 25-144: qui mi scusi / la novità se fior la penna abborra.
mi scusi / la novità se fior la penna abborra. moschi, ix-188: se
abborra. moschi, ix-188: se tu la vuo'trovar, non tardar fiore,
, 2-168: leggesi eziandio 'fiore', la qual particella posero i molto antichi e
, niente. fiore si usò con la negativa ancora. fiore, come alcuni
fiore pur della ricchezza ch'è sopra la terra. dante, purg., 3-135
l'ettemo amore, / mentre che la speranza ha fior del verde. libro
che vanità, e che confusione insieme fu la mia. lanzi, i-161: queste
frugoni, i-45: non è sdicevol già la coltura de i fiori a chi s'
fiori a chi s'accinge a ghirlandar la virtù fioreggiante, ancorché sia tra le
f. f. frugoni, i-255: la frutta dell'interesse io la lascio carpire
i-255: la frutta dell'interesse io la lascio carpire a coloro che vivono di rapine
di fiori. simintendi, 1-52: la nuova primavera istava cinta con fiorente corona
soave effluvio mi parve l'aere; / la terra parvemi fiorente e giovine. betocchi
e di studi, dove egli non potrà la sua se non di studi commendare.
e grandi, e subito che hanno aùta la pace sono iti in ruina. a
divolgato. manzoni, 76: la vittoria è vana? / il suol d'
baldini, i-558: era ancora in piedi la fiorente abbazia di monaci olivetani bianchi,
bestialmente distrutta. bocchelli, i-475: la maestra risiedeva in un fiorente sobborgo della
, d'iniziative, d'innovazioni (la cultura, lo studio, un'industria
, xvi-254: non si può chiamar fiorente la coltura d'una nazione quando ella vanta
lingua pel tempo e pel luogo, fiorente la lingua e la letteratura, nel suo
e pel luogo, fiorente la lingua e la letteratura, nel suo gran colmo ec
della carne congelata... e la fiorentissima industria elettrica. -fornito in
-fornito in abbondanza, con ricchezza (la mensa). pascoli, 1197
. libro di sydrac, 56: la vergine... sarà netta e pura
-pieno di forza, di vigore (la giovinezza, gli anni giovanili).
fare in questi primi giorni / de la nostra fiorente giovenezza / che son del
/ quando de'miei fiorenti anni fuggiva / la stagion prima. cardarelli, 1-76:
pareano aspettare anche il solco / de la materna carezza. verga, 4-48: smorta
-fiorente di qualche cosa: che la possiede, ne gode, ne usufruisce
. tasso, v-223: né mancava la mauritana ferocia, la quale, nata
v-223: né mancava la mauritana ferocia, la quale, nata appena e fiorente di
fiorente di alcuna fama, dalle fondamenta la sgominasse. garzoni, 1-398: femine piene
ansie di un cuore tumultuoso, nel secondo la gioia fiorente della grazia. 5
danze, le moresche,... la fiorentina, la bergamasca.
,... la fiorentina, la bergamasca. 4. costata alla
e fiorentineggiano ancora. imbriani, 3-95: la figurina è brutta e durissima: l'
, ii-50: chi volesse guardare per la minuta troverebbe anche in ciò che viene di
dovini, chi può averlo messo per la testa al parini, nel ducato di
servava come li altri il decoro de la miseria et oltre a quello v'agiungeva la
la miseria et oltre a quello v'agiungeva la firentinesca stretteza, perché non teneva né
alfieri, 6-27: ornai sol dee la persia governarsi / con equa legge ed infrangibil
, le arroganti invenzioni delle semiprove e la serie iniqua di quelle sacrileghe presunzioni.
sacrileghe presunzioni. massaia, x-152: affinché la causa fosse trattata con imparzialità e con
deledda, i-162: -come ha cominciato la sua malattia? -non so...
1-17: avviene ancora un'altra infermità, la quale si dice forma, intra la
la quale si dice forma, intra la giuntura del piede e l'unghia sopra
giuntura del piede e l'unghia sopra la corona del piede,... facendo
simintendi, 1-25: gli altri animali partorio la terra in diverse forme per la sua
partorio la terra in diverse forme per la sua voglia, poi che 'l vecchio
digestiscono ad altra forma di pianta, la qual forma si mostra nella quantità e nel
-geom. forma di j * specie: la retta considerata come luogo dei suoi punti
di gelatina, ecc.) usato per la fusione di statue di metallo, di
spesso con procedimenti automatizzati, anche per la lavorazione delle materie plastiche, degli abrasivi
questa tale forma, in modo che la fascia duo dita avanzi l'orlo della
cave forme spande, / che liquefatto ha la fornace accesa. michelangelo, i-83:
/ vota d'opra prefetta, / la forma, che sol fratta il tragge fora
in nelle calde: così ci mostra la esperienza. vasari, iii-373: si servì
una gran donna de'tempi nostri a chi la minacciava d'ammazzare i figliuoli, s'
i figliuoli, s'ella non dava la fortezza dov'ell'era; cioè,
come nell'arte del getto ogni volta che la materia è impura, o le forme
o hanno simili altri difetti, sempre la cosa gettata ha qualche mancamento; così se
l'animale, saranno mal disposte e la materia sarà mal condizionata, la natura non
disposte e la materia sarà mal condizionata, la natura non potrà mai formar l'animale
rinchiuderai in alcuna forma di terra cotta e la legherai, avrà il cocomero simigliante figura
piè, e tenendosi tra le mani la confezione che ha al viso, adattando col
questa tale forma, in modo che la fascia duo dita avanzi l'orlo della
come vuogli fatto il mattone, e poi la rivescia fuori della forma e fallo seccare
. soderini, i-197: formati con la forma di legno che si vuole, [
9-25-2-63: s'empie di molle creta la forma, vi si spiana dentro,
il mattone, portasi a distenderlo su la terra, e la forma, vuota di
portasi a distenderlo su la terra, e la forma, vuota di lui, toma
, quadrangolare, senza fondo, dentro la quale, posta sulla spianatoia, si caccia
, il pastone, affinché esso prenda la figura e le dimensioni tutte della forma
, dove gli operai lavorano a modellare la terra nelle forme, all'ombra di
; stampo; incisione in legno per la stampa di figure su carta o tessuti
, com'io vi dirò. egli prendono la sei e fannola cuocere e gittanla in
tela, o ver panno lino, leva la tua forma su, rimettivi colore da
detto modo tanto che compiutamente fornisca tutta la tela. savonarola, 7-i-51: questa
cose minute. tasso, 12-351: la medesima forma del sigillo molto meglio fa
di fogliami, intagliati di rilievo, con la quale, messovi sopra e distesovi più
due parole può trovarsi di sopra secondo la faccia su cui si depone la forma.
secondo la faccia su cui si depone la forma. le forme sono tutte eseguite
da ogni lato e nel mezzo calcando la terra. vasari, i-117: se [
terra. vasari, i-117: se [la volta] si vuol fare pulita o
-coppia di pezzi piramidali usata per la fabbricazione di collari da cavallo.
gastighi de'vostri peccati, / e bevivi la forma del cappello, / al qual
, / (pur lo dirò) la forma del cappello. p. bardi,
. bardi, 1-11-58: onde ei la schiena ha tutta fracassata, / ed ha
ha tutta fracassata, / ed ha rotto la forma alla berretta. lippi, 6-28
forma alla berretta. lippi, 6-28: la regina poi sarebbe donna / da farci
sarebbe donna / da farci, per la stizza e pel rovello, / buttare a'
pel rovello, / buttare a'piè la forma del cappello. note al malmantile,
, 6-28: 'buttare a'piè la forma del cappello ', cioè buttare la
la forma del cappello ', cioè buttare la testa a'piedi, troncare il capo
piedi, troncare il capo, che è la forma del cappello. -forma
citolini, 435: vedrete il calzolaio e la calzoleria, e gli strumenti suoi,
, / che fra il cuoio e la forma ha nel calcagno / fitta una stecca
sole, tutti schierati in bell'ordine davanti la bottega. moravia, 16-239: allineate
modo di pinza per comprimere e cuocere la pasta. lorenzo de'medici, ii-242
cotti e buoni. buommattei, iv-209: la cialda par che si adorni da certi
forme. -stampo metallico usato per la preparazione di dolci, gelatine, pasticci
spire o altro modo, per dare la corrispondente figura a torte, a polenta
. morando, 267: fu caricata la mensa con variate imbandigioni de'squisite vivande
squisite vivande... e mentre la varietà delle forme e la vaghezza de
. e mentre la varietà delle forme e la vaghezza de gli apparati tratteneva mirabilmente la
la vaghezza de gli apparati tratteneva mirabilmente la vista, l'esquisitezza de'condimenti attizzava
l'esquisitezza de'condimenti attizzava il gusto, la fraganza de gli aromati ricreava l'odorato
caldo, » disse un marinaio alzando la bella forma tonda e bionda « apena
notano in quest'arte... la caldaia, le forme, la tavola,
. la caldaia, le forme, la tavola, i giunchi, il caglio
alle forme, dalle quali prende il cacio la denominazione, non solo appresso di noi
soppressalo che fia, si lievi via la soppressa,... e dopo alquanti
238: il parmigiano destinato a condire la minestra degli uomini è grattugiato nel cuore
, chiusa nel telaio e pronta per la stampa. - guernire (o sguernire)
stampa. - guernire (o sguernire) la forma: mettere (o togliere)
forma: mettere (o togliere) la marginatura alle pagine intelaiate; e la
la marginatura alle pagine intelaiate; e la marginatura deve essere di testa e di
taglio (margine esterno). -aprire la forma: allentare le serrature o cunei
le serrature o cunei metallici che chiudono la forma nel telaio della macchina per eseguire
correzioni: correggere in forma. -chiudere la forma: stringere con le apposite chiavi
, intelaiata e marginata, pronta per la stampa. garzoni, 1-835: il
tulio in lettera grossa, e poi seguisce la disposta in lettera sottile secondo la forma
seguisce la disposta in lettera sottile secondo la forma del libro. bisticci, 3-147:
3-519: sendo venuta più tempo innanzi la * cosmografia 'di tolomeo colla pittura
presente. a. segni, i-iv-3-309: la forma del libro apparirà forse piccola,
greci stampati in germania o altrove, la torrei più che volentieri, massime se fosse
d'indirizzi ad alfonso, e, la parola non abbastanza pronta, con le mani
, con le mani cercava d'indicare la forma del libro, fremendo d'impazienza.
le sorte di stracci lini s'è ritrovata la maniera di far la carta, pestandogli
s'è ritrovata la maniera di far la carta, pestandogli bene; poi cacciati nelle
forma che quattr'anni, poi comincia la decadenza, le forze calano ed altri più
.. anche per noi stessi, la buona manutenzione dei freni è l'esercizio che
presto... e che durante la giornata se ne stava quieto per conto
primavera. g. villani, 9-9: la detta corona... è di fino
forma di rastrello erano le forchette, la foglia il piatto. -in un
ore del dì e della notte, disponendo la sua allegrezza per forma di ragione.
rendevano grottesca quella che avrebbe dovuto essere la delicata bellezza muliebre. serao, i-1029
: in forma d'orrido gigante / da la cintola in su sorge il soldano.
il soldano. guerrazzi, 218: dipinse la povertà in forma di donna attrita dagli
quegli che opera da sé solo, la maraviglia non può nascere dalle sue operazioni,
fatto). bronzino, 1-391: la povertà farà che non si dorma,
so; questo va in forma e per la piana. note al malmantile, 2-860
. -avere, tenere forma o la forma di qualcuno (o di qualcosa
dolcezza. marino, 7-112: ma da la forca in su quel che si vede
e tutto il fare, tutta la forma del padre cristoforo. mamiani,
un mantello. guicciardini, iii-188: la quale punta, per avere l'esercito
imperterrito, egli sosteneva che quella era la vera forma che devono avere le biciclette,
ad appressarsi a gli occhi miei / la luce che da lunge gli abbarbaglia,
livio volgar., 5-66: tutta la forma della mia orazione prima i macedoni
chi cangiolla in forma tale / rinova la più misera membranza, / veggendo in compagnia
veggendo in compagnia del caro adone / la bella dea del suo dolor cagione. carletti
.. e ridotti in forma di pasta la distendono sotil- mente formandone stiacciate rotonde e
mente formandone stiacciate rotonde e grosse quanto la costola d'un coltello. davila,
qualità e attitudini che ne modifichino profondamente la natura; farlo apparire in un dato
ad onnia che ha forma, / la forma tua reforma l'omo ch'è deformato
deformato. fra giordano, 2-68: la mente di quelli che già han presa
mente di quelli che già han presa la forma del mondo in sé, troppo è
in sé, troppo è duro a darli la forma di dio. varchi, 22-51
passioni. govoni, 3-131: diedi la forma a braccia e mani / di gentili
la forma e il nome allo stato di lombardia
dare una forma chiara a quello che la donna raccontava, e così l'avventura
li acrebbe con onesti e laudabili modi la sua entrata, ponendo forma a molte
prestasse aiuto e forma a superchiare quello; la forma dico, ché egli, come
vostri condiscepoli, e non a chi ha la barba bianca. pallavicino, 1-218:
], concedendo le premesse, negare la conseguenza d'un argomento in forma.
.. capaci a dimostrare in forma che la ingratitudine e la vigliaccheria sono magnanimità romana
dimostrare in forma che la ingratitudine e la vigliaccheria sono magnanimità romana di quella vecchia
rada, e mentre che bolle va'fregando la pezza tanto che sia cotto in buona
. sarpi, i-1-30: piglieranno in spalla la pecora smarrita, e faranno la festa
spalla la pecora smarrita, e faranno la festa in forma. cesarotti, ii-397:
. cesarotti, ii-397: ho trattata la mia causa nelle forme: v'è del
in forma pubblica mandare... ne la camera del comune. machiavelli, 1-iii-440
bollato che attestava in tutte le forme la mia sanità di mente. -in
forma tal che con quella gonnella / paresse la predetta vedovella. pontano, 211:
vostri pari. nievo, 1-293: la ragazza coi rimbrotti, e i fratelli
., 5-7 (64): la giovane, acciò che a pietro non fosse
compose una sua favola, in altre forme la verità rivolgendo. l. adimari,
. l. adimari, 54: che la donna vaneggi in varie forme / qual
si prova. matteo correggiaio, 8: la tua persona in quella forma stava /
avere per operazione del legnaiolo; cossi la materia, di cui parliamo, da
di natura. casti, ii-8-85: è la mogolla lingua una di quelle, /
problemi filosofici dello spirito non possono avere la loro forma propria e definitiva sul fondamento
, e se fiore ne prese, tosto la lasciò. -non trovar modo né
arcier, dammi soccorso. -per la forma: per rispetto alle regole di
, v-2-395: il tiranno stesso, ove la paura sua e la dissimulazione, che
stesso, ove la paura sua e la dissimulazione, che n'è figlia, non
che si dèe pur nominare, almeno per la forma, lo stato, il tiranno
sul velluto; infine una professione per la forma, che lascia godere di lunghi ozii
lascia godere di lunghi ozii; ma la sua vera professione è il prestar quattrini alla
e me lo diede. protestai, per la forma, che non li volevo
ogni manifestazione. segneri, 5-86: la bontà di v. a. s.
. -prendere forma di qualcosa o la forma di qualcuno: assumerne l'aspetto
l'aspetto, le sembianze, anche la natura; trasformarsi. guinizelli, iv-31
, iv-31 (14-3): vedut'ho la lucente stella diana, / ch'appare
: pe'i mirabili artifizi / de la luce ora sorgevano, / come calici di
angolo dell'orizzonte che quasi subito prese la forma di un aeroplano e scomparve.
e scomparve. -prendere forma o la forma, cominciare ad avere forma:
, 1-24: i sassi cominciarono a lasciare la loro durezza e, ammorbidati, avere
. tasso, 12-687: direi dunque che la poesia lirica prendesse la forma..
direi dunque che la poesia lirica prendesse la forma... da la piacevolezza,
lirica prendesse la forma... da la piacevolezza, da la grazia e da
... da la piacevolezza, da la grazia e da la beltà de'concetti
piacevolezza, da la grazia e da la beltà de'concetti. gramsci, 9-14:
. leggende di santo, 4-3: la mia pelle aveva presa forma nera, come
. simintendi, 1-42: io riprese la forma di prima, e fue fatta
era dinanzi. ariosto, 7-66: ne la sua prima forma in uno instante,
in uno instante, / così parlando, la maga rivenne. della casa, 5-i-31
pietà superna nel cammin verace, / e la tragga di guerra, e ponga in
in pace. -seguire, somigliare la forma di qualcuno: ispirarsi al suo
agata, non agnese, non caterina, la cui vita mostrate vo'de seguire,
quelle che tra voi senton de dio seguen la forma loro. francesco da barberino,
. francesco da barberino, iii-292: la mia parola ancor qui su v'informa
loro robusto appetito, coi loro bisogni e la loro materialità, le donne vivono in
machiavelli, 817: i vari casi, la pena e la doglia / che sotto
: i vari casi, la pena e la doglia / che sotto forma d'un
ii-96: sotto forma di tutela e con la scusa di guidarli e di aiutarli per
sopra di essi. landolfi, 2-104: la luna ricomparve, sotto forma di falce
prov. per una pecora non si guasta la forma: non bisogna lasciarsi scoraggiare dalle
« per una pecora non si guasta la forma ». propriamente vale che la forma
la forma ». propriamente vale che la forma del cacio rimane la stessa per
vale che la forma del cacio rimane la stessa per una pecora di più o di
l'uomo allora frugò al buio, tra la paglia del tetto, e ne trasse
i-143: ai gelati grossi e rotondi come la luna piena... si alternavano
volgar., x-8 (130): la qual confusione è assai certa cosa che
crescenzi volgar., 2-6: la sustanza de'fiori è dal sottile acquoso
col sottile terrestro, il quale per la sua sottilità è anzi formabile in figura de'
leopardi, ii-137: in essi la capacità delle abitudini e delle opinioni,
delle abitudini e delle opinioni, ossia la formabilità dell'indole, è ancor molta
ogni lato, e nel mezzo calcando la terra. garzoni, 1-758: in un
mammose giovenche e di cornutissimi buoi, con la vicina formaggerìa dai candidi laghi di latte
dimin. femm. di formaggio (per la somiglianza con una piccola forma di cacio
accorge dopo trent'anni, che c'è la luna, e cercando una somma,
, e cercando una somma, trova la rima che un poeta ha smarrito nelle
a venir qui da una formag- giaia la quale esercita anche il mestiere della tabaccaia.
mio macellaio, il formaggiaio, e la donna delle uova. formaggièra { formaggèra
. bocchelli, 6-140: venne finalmente la ben fornita formaggiera e il cameriere maliziosamente
cameriere... dopo che ebbe portato la formaggèra si trattenne al loro tavolo.
il po tra i folti giunghi e la fanghiglia. calvino, 1-169: si avvicina
: si avvicina e vede che è la reclame d'un formaggino. = dimin
magro, a doppia crema), la consistenza della pasta { formaggio a pasta
); cacio. bonvesin de la riva, v-454-75: quel ch'è lecard
un pezzo di formaggio in bocca, e la golpe lo vide, e pensò di
8-6 (266): -io so fare la esperienza del pane e del formaggio.
ventresca e di provature; indi formerete la pizza e la farete cuocere come le altre
provature; indi formerete la pizza e la farete cuocere come le altre.
. qualità, tipo di formaggio; la forma intera nella quale viene prodotto e
soliti a cui serve questo prodotto [la crusca], si comincia con felice
lo contrista, tentandolo di pacienza per la borsa. or, mentre masticava come avesse
latte, le raviuole, il latte-mele, la manti- gilia, puine di buttiro,
il povero gatto,... perché la trippa non gli pareva condita abbastanza,
malìssimo). filos. che riguarda la forma sostanziale, intesa come principio attivo
attivo, causa intrinseca che, determinando la forma specifica delle cose, le fa
. albertano volgar., 87: pensa la cagion di tutte le cose, e
della fine e de'richiedere e pensare a la cagion finale e materiale e efficiente e
ed alla cagion principale e accidentale, la qual si può dire più tosto occasione
come sono i cieli, il sole, la luna e le stelle, le pietre
cause de le cose naturali, che sono la materiale, la formale e la causa
naturali, che sono la materiale, la formale e la causa agente, che fa
sono la materiale, la formale e la causa agente, che fa o muove la
la causa agente, che fa o muove la cosa, e la causa finale,
fa o muove la cosa, e la causa finale, che è il fine che
l'agente a fare, di tutte la materiale è la più bassa, la formale
a fare, di tutte la materiale è la più bassa, la formale è meglio
tutte la materiale è la più bassa, la formale è meglio che la materiale,
bassa, la formale è meglio che la materiale, e l'agente è migliore è
non sarà il maschio più perfetto che la femina, quanto alla sustanzia sua formale
l'uno e l'altro si comprende sotto la specie dell'orno e quello in che
di causa. manso, 1-41: essendo la cagion d'amore facitrice il conpiacimento,
d'amore facitrice il conpiacimento, e la finale il diletto, e la cosa
e la finale il diletto, e la cosa amata simile alla materiale, ne siegue
siegue necessariamente che 'l desiderio debba esser la cagione di lui formale. gioberti,
reale guardando, considereremo il principio che la cosa, com'io vedo, ha generato
vedo, ha generato, e sarà la sua causa efficiente;... e
cospirano al buon fine nella vita: la causa formale e finale del suo essere
dentro alla divina vollia '; dice che la forma della beatitudine è essere contento alla
-definizione formale: operazione della mente mediante la quale, per determinare l'essenza di
se ne esprime il genere prossimo e la differenza specifica. piccolomini, ii-69:
ii-69: per qual cagione d'ogn'intorno la terra dall'acqua non sia compresa,
demostrarassi. panigarola, 156: è la contrizione, per apportarvene una diffinizione formale
parlando e scrivendo e della madre [la superbia] e della figliuola [la
[la superbia] e della figliuola [la vangloria],... ora
,... ora della madre per la figliuola, ora della figliuola per la
la figliuola, ora della figliuola per la madre ragionano, avvegnaché fia tra loro
, iv-59: sono ivi poste per la formai differenza della ragion di stato,
ragion di stato, dalla quale dipende la sua essenza. -in senso generico
. f. giambullari, 1-135: la forma è quel principio per il quale
esempio vi sia, tra gli elementi, la terra sommamente materiale, sommamente passiva,
: come il vangelo dà agli uomini la verità compiuta, così la logica non ragiona
agli uomini la verità compiuta, così la logica non ragiona che della verità formale
autori e rappresentanti storici; sillogistica, per la dottrina che ne forma il corpo principale
, e, nel caso loro, con la retorica frondosa e blanda, col latino
e blanda, col latino ciceroniano, con la logica formale delle loro scuole.
formale. -anche: che ragiona secondo la logica; che è essenzialmente logico.
sull'avviso. del che è causa la sua natura logica o formale, e
natura logica o formale, e sovente la sua stessa dignità. -che si riferisce
loro unità di circolazione permette di cogliere la realtà effettuale. -con riferimento ai singoli
tommaseo [s. v.]: la cognizione umana... si parte
in quella che è puramente formale, la quale si suol dire pura, e in
di materia e di forma. tanto la cognizione formale, quanto la materiale,
forma. tanto la cognizione formale, quanto la materiale, non è essenzialmente illusoria e
, ma tale che scorge all'uomo la verità oggettiva ed assoluta. -sostant
etica formale: quella che fa consistere la moralità nella conformità della volontà alla propria
. significa « una forinola che esprime la pura forza di obbligare, o sia
, non applicata a caso particolare, la esamina nel senso formale delle parole;
parole; ma venendo all'ipotesi, la esamina nel senso che il caso particolare
soprannaturale. rosmini, xxvii-27: la rivelazione... di questi veri
, volendo essi esprimer con ciò che la forma o il modo onde queste verità
, ma che le cose stesse, la materia di questo sapere non trapassa i limiti
. -causa formale della giustificazione: la grazia santificante. sarpi, i-357
santificante. sarpi, i-357: la giustificazione... ha cinque cause:
... ha cinque cause: la finale, la gloria divina e vita eterna
ha cinque cause: la finale, la gloria divina e vita eterna; l'efficiente
eterna; l'efficiente, dio; la meritoria, cristo; l'istromentale, il
; l'istromentale, il sacramento; e la formale, la giustizia donata da dio
il sacramento; e la formale, la giustizia donata da dio, ricevuta secondo il
il beneplacito dello spirito santo e secondo la disposizione del recipiente. pallavicino, i-726
i-726: e vi fu anche aggiunta la grazia santificante ch'è la cagione non efficiente
anche aggiunta la grazia santificante ch'è la cagione non efficiente, ma formale per
determina le condizioni sufficienti e necessarie per la validità di un atto meritorio oppure per
validità di un atto meritorio oppure per la piena imputabilità di un peccato e per
piena imputabilità di un peccato e per la perdita della grazia (e tali condizioni
della grazia (e tali condizioni sono la consapevolezza dell'illiceità dell'atto e il
: io credo che di già sappiate che la chiesa distingue gli eretici in materiali e
, potendo aver lumi sufficienti da riconoscer la vera religione, o non se ne servono
indubitata, che ogni peccato mortale è la formale formalissima inimicizia tra dio e l'
i-276: san tommaso... fece la concupiscenza parte materiale, la privazione della
. fece la concupiscenza parte materiale, la privazione della giustizia il formale; onde
onde questo peccato in noi disse esser la concupiscenza destituita dalla giustizia originale. a
, ma nel formale di veder fatta la sua volontà. 4. che
.). sannazaro, 244: la magnificenza vostra a'13 di questo febbraio
di marcello e le terme diocleziane hanno la cornice dorica, ornata di dentelli,
di vitruvio. leopardi, i-261: la maggior parte degli uomini vive per abito
possesso di tutte queste cose buone. ma la leopoldina gliene faceva una disdetta formale.
coi quali aveva in comune... la conciliazione nel proprio cuore del paganesimo,
, se non altro formale, con la devozione cristiana. b. croce, iii-22-192
croce, iii-22-192: 11 crispi con la sua tendenza alla grandezza formale senza contenuto
san miniato fossero state fatte da longobardi, la loro struttura è differenziatissima da quelle delle
riguardino i materiali, o il formale e la struttura. paoletti, 1-2-33: quanto
. frugoni, vii-544: sia pertanto la moglie più virtuosa che bella; percioché
moglie più virtuosa che bella; percioché la bellezza d'una femmina formale e non
formale e non figurale ha da essere la virtù. zucchelli, 281: pareva
breme, conc., 1-74: la malìa dovea esser congiunta con una speciale
un formale tradimento ordinato della debolezza contro la forza, dalla vecchiezza contro la gioventù.
contro la forza, dalla vecchiezza contro la gioventù. gramsci, 9-250: nello
in una o più stalle, sotto la cura del burraio e de'pastori a tale
. 7. che attiene o concerne la forma esteriore in cui si configura il
., 14: che cosa è la critica esterna o formale? sono ^ frasi
classico latino. serra, iii-42: pose la novità dell'opera sua...
, ed anche primitivi (voglio dire per la prima loro concezione) ed originali,
asceti, non chiedono altro alla vita che la realizzazione del loro sogno formale (di
sarpi, i-1-243: aveva già inteso la dichiarazione del re della gran bretagna,
. monti, i-463: non è vera la formale rottura tra la svezia e la
non è vera la formale rottura tra la svezia e la francia. botta, 4-245
la formale rottura tra la svezia e la francia. botta, 4-245: si venne
medesimo un governo provvisorio, che facesse la formale dedizione dal re carlo alberto aspettata
, 4-107: aveva mandato a fare la domanda formale di matrimonio. levi, 2-324
procure, partì per roma, con la sua automobile dalle porte d'oro tutta
, e, sicuro e impavido attraverso la campagna seminata di banditi, 10 riportò
formali tribunali. bicchierai, 46: la repubblica di firenze ad istanza della comunità
degli assegni rispettabili in quei tempi per la restaurazione delle fabbriche. -istruzione
312: compiti vent'anni ed espressa la ferma decisione di pronunziare i voti,
4-554: a lungo andare tuttavia neppure la disciplina formale e l'intensa attività di
. mocenigo, li-8-452: mantenendo [la regina] una chiesa formale..
: si fece quasi una guerra formale tra la città e li castelli. v.
religioso e di vita esemplare; però per la miseria non era mai stato riputato a
7-376: cos'è questo liberalismo? è la libertà come fine messa da parte,
fine messa da parte, -sul trono è la libertà, formale, come metodo.
. il principio è che, per avere la libertà, è mezzo la libertà.
per avere la libertà, è mezzo la libertà. carducci, ii-2-123: so che
e di disciplinare: il ridicolo, la parodia, il grottesco, il triviale ed
fondo, onde non potrò risalire, se la sua gran bontà non m'aiuta.
volesse lasciar intendere: « questa è la mia maniera di dirvi che è indecente
formale dei collegi italiani, destinato a educare la classe dirigente, quando la classe dirigente
a educare la classe dirigente, quando la classe dirigente usciva soprattutto dall'aristocrazia.
enti e delle operazioni ed esprime soltanto la loro astratta definizione o connessione. -deduzione
alle cose numerate, numero materiale è la ragunanza delle cose numerate. il numero formale
12. mus. che riguarda la forma in cui si dispone il discorso
di rame tenerissimo, perché vi s'aggiugne la decima parte di piombo nero e la
la decima parte di piombo nero e la ventesima di piombo argentario.
d'acqua * im- brunzata 'e la pigliava dall'origine del formale reale,
di sotto alla chiesa di s. maria la nuova, andava di là al monastero
. chim. -ale, che indica la presenza di un gruppo aldeidico.
sia vaporizzata, è anche usata per la conservazione di materiale organico e di pezzi
g. ferrari, xxxiv, 1117: la fatalità imporrà l'alleanza con la francia
: la fatalità imporrà l'alleanza con la francia; il formalismo la renderà impossibile
l'alleanza con la francia; il formalismo la renderà impossibile a coloro stessi che la
la renderà impossibile a coloro stessi che la vorranno. b. croce, iii-10-198
, iii-10-198: che cosa era infatti la vita della nazione a quel tempo se
l'esagerazione di un formalismo distratto, la parodia della fede e dell'eroismo?
col suo formalismo troppo rigoroso aveva sopraffatto la natura. buzzati, 1-50: il
anfiteatro romano, nelle catacombe voi rivedete la piazza di firenze, il palazzo dei
formalismo mosaico. bocchelli, 2-v-266: la forza dell'uomo moderno è nella franchezza
a cui risponde franchezza di parola: la forza, la salute, la giustificazione,
franchezza di parola: la forza, la salute, la giustificazione, la verità;
parola: la forza, la salute, la giustificazione, la verità; il resto
forza, la salute, la giustificazione, la verità; il resto, timidezza,
3. filos. tendenza filosofica che inquadra la realtà entro schemi precostituiti attribuendo a
e non ammette degli enti se non la forma. s. spaventa, 1-182:
: mi persuasi che... la filosofìa era un formalismo sterile senza senso,
.. d'inghilterra, con tutta la logica dello stuart mill, non si salvano
concetto, meta a cui guarda tutta la nostra dottrina, è quello dell'assoluto formalismo
armonia del dire, il ritmo, la melodia, la coerenza delle immagini,
dire, il ritmo, la melodia, la coerenza delle immagini, il vario loro
alle norme astratte di legge, trascurando la realtà sociale su cui gli atti sono
ecc.) che hanno in comune la tendenza a identificare l'elemento proprio e
nunzio... avanti di presentarla [la dispensa] com'era gran formalista,
avverso i formalisti giuristi, vale contro la pedanteria e la superficialità che, appigliandosi
giuristi, vale contro la pedanteria e la superficialità che, appigliandosi a un elemento
un elemento astratto, non lasciano scorgere la realtà dei moti storici e dei cangiamenti avvenuti
gadda si formava era ancora in auge la retorica formalista detta della ronda.
chiedere da sé, per sfida, la soppressione della luce, e ora, spirito
-in partic.: logica formalistica: la logica classica (in contrapposizione alla logica
, i-226: l'opposizione degli attributi (la spiegazione formalistica). bisogna tornare alla
. ecco dove essa (erdmann) fonda la sua dimostrazione che gli attributi siano forme
b. croce, iii-9-137: la logica indiana non ha nulla del carattere
ha nulla del carattere formalistico che assume la logica occidentale... una verità
di pietà fraterna, oltre e sopra la legge, per l'uomo nato a soffrire
per l'ingordigia de'curiali, per la sottigliezza degli avvocati, per la malizia
per la sottigliezza degli avvocati, per la malizia de'litiganti,... si
di quella sorta di formalità che imbarazzano la negoziazione, arricchiscono gli officiali e niun
e regolare. foscolo, xvi-288: la pace è sicuramente conchiusa, e
, quelle che ne mettono in chiaro la realtà, e quindi ne assicurano l'efficacia
volevo confessarmi. il prete, dietro la grata, dopo le solite formalità, mi
o alla prassi, ma senza che la loro osservanza sia legalmente necessaria per la
la loro osservanza sia legalmente necessaria per la validità degli atti stessi; azione compiuta
sp., io (174): la badessa vi domanderà cosa volete: è
un dispaccio da parigi assicura al contrario che la cessione alla francia non è neppure un
, praticamente, a una formalità: ma la formalità è rispettata. 2.
l'uso d'ambasciatori con le formalità e la facoltà di trattare. f. negri
. bocchelli, 10-235: oh, la cristianizzazione degli indigeni, fu una mera formalità
ed arrivaste al grande eccesso di baciarle la mano. massaia, ix-152: quanto
è men uomo. magalotti, 7-28: la confidenza dell'amicizia, ch'è sopra
chiunque vuole partecipa, togliendo, senza la formalità di sedere, da una mensa
: il perfetto padre produsse da sé la sola sustanzia, imperfetta madre, e d'
li mondani figliuoli, quali hanno con la materia la formalità patema. garzoni, 3-3
figliuoli, quali hanno con la materia la formalità patema. garzoni, 3-3: non
italia. redi, 16-vii-342: per la poca sanità di questa figliuola, e
sanità di questa figliuola, e per la sua abitudine e formalità, e costituzione
in cui l'operosità supera l'opera e la formalità la materia. cesarotti, ii-331
operosità supera l'opera e la formalità la materia. cesarotti, ii-331: permettete ch'
legge sacra. foscolo, viii-192: la fazione della gironda... li
similemente lui errare, che puose de la nobilitade falso subietto, cioè * antica ricchezza
al tenebroso caos, creò in lui la luce per estrazione de le sustanzie occulte
estrazione de le sustanzie occulte illuminate da la formalità ideale, e nel secondo dì
. a. rocco, 187: la corruttibilità, secondo la propria formalità, è
, 187: la corruttibilità, secondo la propria formalità, è anco ella imperfezione
. b. croce, i-3-298: la tesi della formalità, in quest'altro
etica non il principio etico, ma la semplice esigenza logica del principio etico.
riceve un tanto all'anno per fare la figura di re. giusti, 1-16:
più chi meno ubbriacossi. -evitando la prescritta procedura. guerrazzi, 6-459:
, sedete; siamo qua tutti; apro la seduta: senza formalità, senz'ordine
. f. frugoni, ii-141: ecco la forza innatissima dell'indole, avvalorata poi
a i padri; e così propagginarsi la malizia nell'universo, perché sono di lungo
giusti. formalizzare, intr. con la particella pronom. stupirsi, meravigliarsi,
nullamente importava a'francesi, e sopra la quale non si formalizzavano punto. f
s'erano un poco formalizzati in vedere la forma, la piegatura e il sigillo
un poco formalizzati in vedere la forma, la piegatura e il sigillo della lettera di
potrebbe osservare che * formalizzarsi 'indica la stessa cosa, ma in minor grado.
. -quando si tocca sul vivo, la parte si risente. 3. disus
. f. frugoni, vi-402: la materia è ardua, ma te la formalizzerò
la materia è ardua, ma te la formalizzerò col discorso a capirla facile.
metodologia delle scienze, enucleare, per la trattazione scientifica di una data materia,
: fra li teologi,... la maggior parte era molto tenace nelle opinioni
non in accordo col lissoni, che la dichiara verbo degl'idioti », e rigatini
pochi per verità, li vogliono scrivendo. la n [uova] c [rusca
. filos. in relazione con la forma sostanziale, con gli elementi essenziali
. maestro alberto, 195: la intelligenza... l'universo della
. l'universo della ragione, la figura deltimmaginazione e 'l sensibile mate
in quel modo che è congiunta la cagione coll'effetto, sono un
un peccato formalmente. savonarola, 6-112: la superbia è el primo peccato,
son l'istesso. giannone, 2-1-14: la pena della scomunica è cagionata quasi
. dir. nelle debite forme; secondo la procedura prescritta dalle leggi e dalle consuetudini
, non abbolisse quella formalmente, allora la libertà ne sofrirebbe manifesta lesione. botta,
era congedato formalmente con una letterina che la lanucci trasse di tasca tutta gualcita.
. bibbia volgar., v-464: la prima parte di questo salmo, insino
: * e sopra ogni terra egli è la gloria tua ', hassi formalmente nell'
: avviene che uomo profera parola per la quale la fama altrui è diminuita; e
che uomo profera parola per la quale la fama altrui è diminuita; e non
ordine plebeo. leopardi, i-128: perché la vita umana non potendosi estendere più di
più di tanto, e sapendo formalmente la loro età o la mia io veggo chiaro
e sapendo formalmente la loro età o la mia io veggo chiaro che dentro un
permesso che il tenore amorevoli potesse cantare la sera al teatro. pirandello, 7-77:
statistica. leopardi, i-424: così la società diviene un male infinito, diviene formalmente
diviene formalmente l'infelicità degli uomini che la compongono. 6. esteriormente,
seppure formalmente ed in pelle in pelle, la vita del borghese. c.
iacopo da cessole volgar., 1-66: la terra è madre di tutte le
formare), agg. che dà la forma sostanziale; che crea, che produce
agostino volgar. [tommaseo]: quantunque la concezione di cristo fosse miracolosa * simpliciter
per rispetto della virtù agente e formante, la quale fu la virtù divina.
agente e formante, la quale fu la virtù divina. formante2, sm.
l'avea criata, / perché sì brevemente la rimosse, / che mise i lei
che ogni differenza e diversità procede da la forma. macedonio, iii-303: che
tocca, / a l'imago gentil forman la bocca. melosio, iii-280: occhi
. vico, no: i latini la « natura » dissero * ingenium 'di
è principal propietà l'acutezza; sì che la natura formi e sformi ogni forma col
e che formi, leggiermente incavando, la materia; la sformi, profondandovi il
, leggiermente incavando, la materia; la sformi, profondandovi il suo bolino col
forma con verde nastro un sen vezzoso / la bianca man per cui languir m'appago
. baruffaldi, xxx-1-112: ma così vuol la sperienza antica, / per conservar del
fra l'una e l'altra parete formano la volta del corridoio, fin dove l'
fin dove l'antro diventa spazioso e la spaccatura raggiunge la cima. pavese,
antro diventa spazioso e la spaccatura raggiunge la cima. pavese, 6-134: là dentro
stagni successivi. -intr. con la particella pronom. maia materdona, iii-322
, 14-27: dopo il suffragio e la messa, si forma la processione che,
suffragio e la messa, si forma la processione che, con gli stendardi in
vi metrebbe sì su''ntendimento, / che la potesse simile formare. guittone,
13-38: tu credi che nel petto onde la costa / si trasse per formar la
la costa / si trasse per formar la bella guancia / il cui palato a
, /... / quantunque a la natura umana lece / aver di lume
il giorno, o dio, e vostra la notte; e voi faceste l'aurora
di donna uguale nell'aspetto a iftìme, la figlia d'icario, che abitava a
iacopone, 8-48: puoi che a la femena èglie la figlia nata, /
8-48: puoi che a la femena èglie la figlia nata, / co la natura
èglie la figlia nata, / co la natura formala, pare una sturciata. chiaro
formar l'angelica farfalla / che vola a la giustizia senza schermi? boccaccio, dee
, carissima donna, priego che dopo la mia morte me non dimentichi, acciò
pullulando. anguillara, 7-217: cade la ghianda ben matura / in copia tal
/ in copia tal da l'arbor che la forma / che chi vi va per
formò natura. leopardi, 32-172: la natura crudel... /..
si trastulla. -intr. con la particella pronom. crescenzi volgar.,
sperma, giongendosi atomi ad atomi per la virtù dell'intelletto generale ed anima,
si è mai ristretto a dir qual sia la materia precisa nella quale si forma la
la materia precisa nella quale si forma la cometa. giordani, iii-36: questa
vide formarsi dal fuoco e dalla pietra la calce viva. -determinare (la
la calce viva. -determinare (la propria natura, il proprio destino)
tadin mal saggio /... la sua sorte / da sé si forma.
, 7-85: sapranno subito contemperar talmente la cera con le polveri da formare uno
quell'ammasso disordinato di sassi che chiamasi la scala. cattaneo, iii-1-22: gettò un
di sotto da ciascuna parte, salva la midolla, e aperta la fessura con
parte, salva la midolla, e aperta la fessura con alcun conio. rosa,
che... elli gli darebbe la figliuola sua e mezzo il suo reame.
tutti rappresentativi, bisogna saper vedere che la politica nazionale permanente non è possibile a
.). savonarola, iii-16: la lingua adunque che parla a dio è
lingua adunque che parla a dio è la potestà di formare drento li concetti e desiderii
. ariosto, 158: sì bella me la formo [la morte] nel disio
158: sì bella me la formo [la morte] nel disio, / che
mi trovai così esuberantemente stufo che formai la immutabile risoluzione di rompere sì fatti legami
di me. cicognani, 3-213: la madre l'avrebbe voluto positivo, radicato
talento musicale. -intr. con la particella pronom. abate isaac volgar.
si formerà in te buona forma, per la quale acquisterai in te medesimo molta umilità
. partita, 4-1-307: prima si forma la prima opinione del merito altrui, poscia
persona. cavalca, 19-99: partendosi la merla, benedetto tanta e sì forte
bella femmina ch'avea nome merla, la quale lo nemico gli ridusse alla memoria
e1 lume loro dell'intelletto e la loro fantasia sono tutt'a dua aiutati dalla
dua aiutati dalla grazia di dio, la quale gli fa più vivaci nelle loro operazioni
ed estendeli el lume deh'intelletto con la fede e con l'amore che portano
impensata simiglianza [i poeti], la raccomandano poscia alla fantasia, affinchè ella
all'opre sarai. -intr. con la particella pronom. nievo, 1-187:
cuore per l'ingiustizia della compagna, la quale gli serbava astio per una comune
ciò lo 'ntendimento, / e sopra la quistion, eh'avia formata, / rapportassero
per il cancelliere di detta arte, per la sua fatica di formare il punto,
orazione al cuor suo, formandola secondo la necessità che a sé sente, non patisce
, che de le donne estingua / la gloria sì che non ne resti
giano. boccalini, ii-90: nello scriver la vita di tiberio il fine di tacito
. e. 8. emettere la voce o suoni inarticolati; proferire una
poteva raccogliere 10 spirito a formare intera la parola alla risposta. poliziano, st
. bembo, 2-1: sì come la voce è a ciascun popolo quella stessa,
, così ancora le parole, che la voce forma, quelle medesime in tutti
mi è concesso, / parli dunque la penna. manzoni, pr. sp.
poco immobile, esitando pareva, a formar la risposta. -figur. tasso
. tasso, 16-16: par che la dura quercia e 'l casto alloro /
e 'l casto alloro / e tutta la frondosa alma famiglia, / par che la
la frondosa alma famiglia, / par che la terra e l'acqua e formi e
sentii morire. -intr. con la particella pronom. galilei, 3-4-239:
particella pronom. galilei, 3-4-239: la difficoltà dell'intendere come si formi il
sapere come in tanta lontananza si generi la cometa. d'annunzio, iii-2-204: sembra
perché senza tregua i denti disperatamente sèrrano la speranza. 9. comporre,
. latini, xxviii-153: [la questione negoziale] è di molta fatica
contrario. cavalca, ii-12: secondo la qualità delti uditori si debbe formare 11
formo una lettera,... la quale non conteneva altro in sostanza. dolce
eccellenza, ho formato il dispaccio per la corte. a. verri, ii-264:
io intendo di discorrere filosoficamente ed eloquentemente la storia letteraria di tutti i secoli e
una scienza). -anche intr. con la particella pronominale. algarotti, 1-356
di mondare, purificare e venir formando la lingua a benefizio degli scrittori che doveano
venire dipoi. leopardi, ii-124: la letteratura si va formando appoco appoco e
, lett. it., i-23: la proprietà, la grazia e la semplicità
., i-23: la proprietà, la grazia e la semplicità sono le tre veneri
: la proprietà, la grazia e la semplicità sono le tre veneri che si
e delle tradizioni che concorrono a formare la vecchia letteratura. b. croce, i-4-177
letteratura. b. croce, i-4-177: la storiografia moderna è ancora in gran parte
storiografia moderna è ancora in gran parte quale la formarono i greci. pavese, 8-92
. pavese, 8-92: il fatto che la poesia decadente francese e quindi europea si
proposizione). -anche intr. con la particella pronom. bembo, 2-64:
f. m. zanotti, 1-5-169: la proposizione si forma per congiungimento o per
in iscritto. -intr. con la particella pronom. tolomei, i-94:
stroppiati, né si formano, quanto la delicatezza della lingua dimanda, distintamente.
stile). -anche intr. con la particella pronom. bisticci, 3-324:
o sanguineo -, e così forma la diffinizione. boccalini, ii-237: maometto.
determinato loco, ove raggionevolmente possa designarsi la linea de la sua base. marino
ove raggionevolmente possa designarsi la linea de la sua base. marino, i-197: la
la sua base. marino, i-197: la francia è tutta piena di ripugnanze e
quali però formano una discordia concorde che la conserva. g. del papa,
è di maggior diletto... è la rima. foscolo, xiv-327: la
la rima. foscolo, xiv-327: la vostra insistenza forma la nostra infelicità.
, xiv-327: la vostra insistenza forma la nostra infelicità. de sanctis, iii-145
vascelli arenati. -intr. con la particella pronom. bruno, 3-103:
per concludere il suo intento, che la superficie nella quale si doveva formare l'iride
: da tossa che in quei campi la repubblica disperse / una nube di fumacchi
morbosi. - anche intr. con la particella pronom. redi, 16-ix-156:
in un momento / formasti in su la terra orme novelle, / e con
, 33: s'ha da formar la più gran compagnia, / che nel passato
vi sia. marcello, 82: la maggior parte della compagnia dovrà esser formata
. alfieri, 5-65: sua maestà la nazion gallina / si è compiaciuta di rubarmi
su i suoi brutti / che forman la masnada parigina. leopardi, iii-31: io
spedito costà il mio opuscolo sperando che la spesa per la stampa non avesse a
mio opuscolo sperando che la spesa per la stampa non avesse a montare a più di
catena, di cui nessuno potrebbe trovar la fine. cattaneo, iii-4-282: una
apportare soccorso. boccardo, 1-382: la società moderna... porge ai
fu lor fatto, e ivi formeranno la loro scuola e stabiliranno una tradizione.
ottima coppia equivoca. -intr. con la particella pronom. giulio dati, 1-5
foce nella piazza della signoria, e la folla, le grida e il trambusto
ecc.). -anche intr. con la particella pronom. machiavelli, 132
boterò, i-59: dice [aristotile] la principal opera del legislatore non esser il
non esser il constituire e 'l formar la città, ma il provvedere che si possa
le cose che lo distinguono non è la meno singolare che chi lo formò, e
formò il partito qui a sciara, la sera che firmò e si mise a capo
gli uomini degni della nostra fiducia, la sorte nostra assicureranno veracemente. de sanctis
; pace formata e constituita in tutta la provincia. livio volgar., 1-60:
formare il patto. tolomei, 2-124: la dove è molta disaguaglianza non vi si
, 9 (26): tanto fu la contesa che... n'andaro
raunò savi e mandò per costoro. formò la quistione. g. villani,
scrittore,... non solamente la filosofia; ma tutte farti e tutte le
vi seranno richieste. campanella, i-329: la favola diletta ed è lecita a formare
. goldoni, iv-354: egli esercita la memoria, capitale principalissimo che forma l'
, erudisce l'intelletto e impiega bene la volontà. baretti, 1-44: l'intendersi
degl'ingredienti che si richieggono per formare la perfetta dama. p. verri,
musica hanno ciascuno, o per la scuola a cui sono stati formati, ovvero
cui sono stati formati, ovvero per la disposizione primitiva de'loro organi, hanno,
visse fuori di casa mescolato là tra la ragazzaglia di livorno e così formandosi il
i buoni comandanti di bordo non basta la dottrina. pirandello, 7-366: a
vita calabrese, immiserita al massimo, la possibilità di formare cittadini con attitudini specifiche,
sempre un problema. -intr. con la particella pronom. raggiungere la maturità fisica
. con la particella pronom. raggiungere la maturità fisica o spirituale. sarpi,
gadda si formava era ancora in auge la retorica formalista detta della ronda.
avvisa luogo terminato a fedire, formando la mano a lanciare diritto quelch'e'getta.
una immagine di sapienza, ecco suona la tromba fatale. alfieri, 1-1095:
poco a poco il gusto, e la loro critica diventerà acuta in proporzione che
viii-356: io so ch'ella ha formato la passione del signor silvio, e gliela
fra l'idea e l'oggetto costituisce la verità, la corrispondenza esatta fra il legame
e l'oggetto costituisce la verità, la corrispondenza esatta fra il legame dell'idee
nostre col legame naturale degli esseri forma la scienza. foscolo, vii-177: frattanto tutto
me medesimo. verga, 2-155: la lealtà... formava il fondo del
cosa è... ch'erri la natura, che non è che il principe
, che non è che il principe formi la republica dissimigliante a sé. crescenzi volgar
seminano nei campi. castiglione, 257: la natura medesima crea e forma gli omini
amabil trono. botta, 4-150: quale la natura l'avesse formato, e quale
. pisacane, iii- 91: la libertà, facendo d'ogni cittadino un censore
eziandio un sostegno. -intr. con la particella pronom. diventare. bibbia volgar
. tutto solo si esercitava a ben portar la voce.
dipingere. fazio, ii-2-85: poi la seconda [insegna], di che l'
stravan che come col dito / istà la carne e l'unghia, cosi meco
impresse. garzoni, 1-47: dipingendo la sapienza, formava la sua effigie di questa
1-47: dipingendo la sapienza, formava la sua effigie di questa idea che pareva
stesse affissa ne gli occhi di chi la guardava. marino, vii-147: formava
che non faceva che raccomandarsi e far la lagna. -cucire, ricamare.
cave forme spande, / che liquefatto ha la fornace accesa; / bùgia altri il
, / però che in parte donna la formaro, / in parte pesce,
dea. soderini, iii-617: serve [la tama- rigia] a fondere e formare
e oro. marino, 16-56: la statua de la dea... /
. marino, 16-56: la statua de la dea... / tutta ignuda
il gran maestro, / se non quando la cinge un vel cilestro. baldinucci,
liscio e pulito, vi si leggeva la riga della stecca che aiuta il vasaio mentre
effigiarle. -rilevare col calco la forma di un volto (o anche
che è oggi a sancto miniato, la mano fu formata dalla sua propria, il
alcuna parte assai lo somiglia, perché dopo la sua vita fu formato. aretino,
(il braccio, per esempio, la mano, il piede, e così di
in rilievo, da riprodurre successivamente mediante la colata del metallo fuso. g
, 636: di poi, fatto la detta statua di terra, la si formava
fatto la detta statua di terra, la si formava col gesso in molti pezzi
non intero rilievo, acciocché rimanga impressa la cosa formata nel medesimo gesso, e
cioè che anzi che si piantino, se la pianta sarà piccola tutti i ramuscelli dattorno
dattorno si taglino, e lasciata sola la vetta, si metta nella fossa.
marin. nella costruzione navale, costituire la prima ossatura dello scafo montando, sullo
= deriv. da forma; la voce è documentata solo nel burchiello
crescenzi volgar., 2-21: la lampana di questo spirito è il corpo
è il corpo della luna, il quale la ricevuta luce, temperata dal sole,
testimonio v. s. medesima, la quale... mi disse l'istesso
antichi] usa rono similmente la maiuscola, ma un poco più piccola
destinato a conferire a un ente particolare la sua forma sostanziale. francesco da
francesco da barberino, 226: la quinta settimana... comincia la
la quinta settimana... comincia la vertute formativa a contraere l'umana figura
cade nel suo recettaculo, cioè ne la matrice, esso porta seco la vertù
ne la matrice, esso porta seco la vertù de l'anima generativa,..
... e matura e dispone la materia a la vertù formativa, la quale
e matura e dispone la materia a la vertù formativa, la quale diede l'anima
la materia a la vertù formativa, la quale diede l'anima del generante;
diede l'anima del generante; e la vertù formativa prepara li organi a la
la vertù formativa prepara li organi a la vertù celestiale, che produce de la potenza
la vertù celestiale, che produce de la potenza del seme l'anima in vita
iii-230: le quali minere, per la disposizione del cielo che quivi influisce e di
a poco a poco quella materia e darli la forma della pietra. varchi, v-291
anima separata dal corpo per morte racquista la virtù formativa, ed operando sull'aria
formativa, ed operando sull'aria che la circonda si fa un corpo simile a sé
meno reale ed efficace, e senza la quale mancherebbe all'atto formativo dei poeta
quale mancherebbe all'atto formativo dei poeta la propria guida e freno. 2.
formative e tutte le alterazioni qualitative [la cera] subitamente riceve. lanzi,
comuni interessi tra l'estremo sud e la coscienza viva del paese. gobetti, 1-i-59
sarà difficile trovare molte persone che intendano la scuola formativa e combattano l'in- formativa
che gli conduce / al dolce porto de la lor salute; / ma puossi a
; / ma puossi a voi celar la vostra luce / per meno obgetto,
come medicinali, ciascuna, secondo che la sua natura richiede, in porche diritte
belle spalle e il petto colmo e la baldanzosa curva dei fianchi. moravia,
: adeguatamente sviluppato (il fusto, la radice, il ramo); portato a
pomi, indi con loto / serra la piaga lor. bruno, 3-233: da
grossezza de'tronchi, perché non eccedono la grandezza d'una quercia annosa e ben
., 29-26: là dove ubidia la terra e '1 cielo, / femmina
: sovrasta, come un remoto sogno, la presenza antica e viva dei più bei
diafan da lome -d'una scuritate / la qual da marte véne, e fa
non iscrive all'altr'uomo, come la semplicità del vero chiederebbe, ma scrive alla
grandi colonne di granito rosso orientale sostengono la volta formata a tre crociate.
cantone di pietra. sarpi, i-1-88: la fabbrica della chiesa di dio, se
dante, inf., 14-106: la sua testa è di fino oro formata,
oro formati. speroni, 1-1-271: la nostra vita, conforme al fango e allo
detti disperati e gli altri uniti, la quale sendo durata qualche anno e cresciuta
quale sendo durata qualche anno e cresciuta la voglia del guerreggiare, ne vennero all'
bellissimo, aggi fede formata: / la fede fa a l'anema la faccia delicata
/ la fede fa a l'anema la faccia delicata. bianco da siena,
... così lo intelletto che ha la fede formata e quello che la ha
ha la fede formata e quello che la ha informe si possono domandare equivoci.
equivoci. 7. concepito con la mente, immaginato dalla fantasia, dedotto
non siano dirittamente formati, 0 che la forma mostrata da me sia una vana e
mettermi a fare un parallelo formato tra la condotta di maometto e quella di cristo
signor nostro. mazzini, i-71: la mia opinione è formata, e non si
false; perché, se ben dicono la medesima cosa, non la dicono quasi
se ben dicono la medesima cosa, non la dicono quasi mai coll'istesse formate parole
quasi mai coll'istesse formate parole, stante la fiacchezza della memoria umana che rattiene i
inquieto desiderio... di ascoltare la voce formata da quelle labbra. s
li lesse una istruzione formata in su la commissione e ripiena di quelle ragioni che si
, / le riconosci, son de la reina, / formate di sua mano.
opere concrete e vive, e non la forma in genere, ma singole forme,
ora divisare. sarpi, ii-64: mandò la bolla non in minuta, parendoli esser
non in minuta, parendoli esser contra la dignità sua, ma formata, datata
è raro. buommattei, iv-245: la tavola... rappresentava un c
., 1 (7): la costiera, formata dal deposito di tre grossi
all'uscita. comisso, 1-25: la brace formata dalla fiammella scintillò e il
287: co'l secolo passato [la commedia] nacque ad un parto, e
si può dire che 'l principio e la perfezione dal divino ariosto... avesse
, lett. it., i-26: la stessa immaginazione era inaridita innanzi a un
in una letteratura non nata e formata con la vita nazionale, ma venuta dal di
, iii-8-73: in questi ultimi due canti la metrica è formatissima anzi perfetta, ed
; formale (un procedimento giudiziario, la risoluzione d'una contesa). g
-dir. can. casa formata: la casa religiosa o monastica in cui dimorano
3 (31): si è [la virtù] disposizione di mente bene costituita
si conveniva. milizia, ii-144: la testa, che nell'uomo formato è la
la testa, che nell'uomo formato è la settima parte dell'altezza totale della figura
dell'altezza totale della figura, non è la quinta nella prima infanzia. romagnosi,
visto che da fare gli avesse dato la raccolta de'libri e de'manoscritti. de
scudo il campidoglio / era formato e la tarpeia rupe, / e manlio che
e manlio che del tempio e de la ròcca / stava a difesa. vasari,
bronzo alto e canoro, / che la sacra famiglia invita al coro: / non
tormentato redentore. milizia, ii-243: la statua di giove olimpico d'oro e
piè, formata a'colpi / de la ferrata mazza. 16. filos
259: i cieli, il sole, la luna e le stelle, le pietre
volgar., 2-3 (40): la materia pas sando una volta
erano tutte preste le materie a ricever la forma; e n'uscl il formato
versi. giuseppe degli aromatari, 97: la bontà de'versi, secondo il parer
2. nell'industria cartaria e tipografica, la misura, le dimensioni della carta da
. b. croce, iv-12-377: la « signora storia », o « signora
-in partic.: che dà alle cose la forma sostanziale, che ne determina il
omogeneo. albergati, 9: la difinizione, essendo spiegamento della essenza della
altri si sono dati a credere che la causa de'mostri sia la virtù formatrice
a credere che la causa de'mostri sia la virtù formatrice, parere certo non molto
fuori di sé, l'esempio e la prova di questa efficienza formatrice. loria
vi-556: egli è iddio che forma la terra e che fa quella; egli è
flessuosa e 'l molle acanto, / la preziosa vite e l'olmo e forno,
. pallavicino, 8-123: avviene che la rima sia di vii conto quando è
. varchi, 18-1-305: entrata che era la nuova signoria, doveva per obbligo eleggere
astenuto li formatori dei canoni d'usar la voce d'anatema. o. rucellai,
poscia quella giustizia sovrana e dominante, la quale governa e regge gli stati,
. croce, i-4- 327: la storia 'magistra vitae', nel senso sociologico
gioberti, ii-224: nel primo ciclo la personalità civile risiede nel capo e formatore
. d'annunzio, v-2-600: torino, la città formatrice nel cui vigore civico idealmente
idealmente si perpetua il tetràgono che disegnava la sua primiera cerchia augustèa, alza dal
; scultore; che prepara forme per la fusione o getta statue, cannoni, campane
belle anticaglie, cioè il leoconte, la cleopatra, la venere...
, cioè il leoconte, la cleopatra, la venere... non gli essendo
... non gli essendo bastato la vista di fare con le sue mane
. garzoni, 1-670: è [la pittura] sagace imitatrice della natura, formatrice
le anime, componendole poi per ottenere la forma completa. = voce dotta,
2. macchina usata per sagomare la corona di una ruota dentata che debba
di forme o stampi destinati a ricevere la colata del metallo fuso; la forma
ricevere la colata del metallo fuso; la forma stessa, lo stampo.
. montano, 193: fu [la nuvola] per prima cosa impregnata di
cui formazion falla? varchi, 8-1-11: la generazione e formazione del corpo umano è
certezza. bruno, 3-295: per la formazion di sì bel corpo è concorso il
16-iii-133: conducono l'opportuno sussidio per la formazione dell'uovo. algarotti, 1-71
dell'uovo. algarotti, 1-71: la natura, la quale nella formazione delle
. algarotti, 1-71: la natura, la quale nella formazione delle specie ha toccato
antitesi. egli ci pone innanzi non la vita nella sua formazione, ma la vita
non la vita nella sua formazione, ma la vita ne'risultati di questa, nell'
non c'erano allora cagioni che aiutassero la formazione di mediocri o di piccoli capitali.
iii-238: col nuovo patto sociale, la formazione dei grandi capitali s'effettuerà non
grandi capitali s'effettuerà non già con la distruzione de'piccioli, ma con l'
, ma con l'associazione, che sarà la legge regolatrice della pubblica economia, come
della pubblica economia, come ora è la concorrenza. -filos. nel linguaggio
, atto che conferisce alla materia prima la sua forma sostanziale portando un ente reale
s. bernardo volgar., iv-104: la prima operazione si è creazione, la
la prima operazione si è creazione, la seconda formazione, la terza perfezione.
è creazione, la seconda formazione, la terza perfezione. ché primamente in cristo
. crescenzi volgar., 2-21: la seconda cosa che ha in sé il
che ha in sé il seme è la sostanza formale, la qual, mischiatovi l'
il seme è la sostanza formale, la qual, mischiatovi l'umido, riceve
qual, mischiatovi l'umido, riceve la formazione e figurazion nella pianta e nelle sue
principio; dalla formazione degli uomini distinse la loro parte. d. bartoli, 18-1-63
ne ha di stranissimo fingimento, sopra la prima formazione della terra. beltramelli,
in pieno oceano -e ne dava la posizione esatta -una isoletta vulcanica di recente
medesimi, senza più, sono tutta la formazione e la forma del suono o alla
più, sono tutta la formazione e la forma del suono o alla men trista
considerazione e formazione: come è fatta la lingua nostra... hai tu anco
osso. leone ebreo, 388: la somma bellezza è la sapienzia divina, la
, 388: la somma bellezza è la sapienzia divina, la quale in te
la somma bellezza è la sapienzia divina, la quale in te ne la formazione e
divina, la quale in te ne la formazione e grazia de la persona e ne
te ne la formazione e grazia de la persona e ne l'angelica disposizione de
... reluce in tal maniera che la tua immagine ne la mente mia è
tal maniera che la tua immagine ne la mente mia è fatta e reputata divina
: nel primo [libro] dichiarava la formazione dell'intero universo; e spiegandone
sensi ci si dimostra, divisava tutta la sua fisica. pascoli, i-72: parrà
invece come un cataclisma intimo, che la spezzò in due. tra le due parti
loro esperienza. balbo, i-187: la formazione de'comuni intorno al 1100 fu
giusti, iii-63: parrebbe che qua la formazione della guardia civica sia stata dal
compra e vendita, una cosa da coprirsene la faccia dalla vergogna. massaia, i-4
dalla vergogna. massaia, i-4: esaminata la proposta, e riferita al s.
xvi, a pieni voti fu determinata la formazione del nuovo vicariato. de sanctis
molte, ma dove è facile prevedere la formazione di una destra costituzionale e parlamentare
parlamentare. de roberto, 228: la formazione di squadre ribelli...
: i costumi familiari delle città data la recente formazione dei centri urbani in italia
si dovette transigere, non senza rinnegare la formazione ideale dell'italia presente. piovene
era occupato a trattare col re circa la formazione del governo. -in
far domandare... che cosa la società moderna abbia sostituito a quei potenti
.. conseguenza, cioè che per la formazione di un libello sia un essenziale
cesarotti, i-4: esprimesse un voto sopra la formazione d'un nuovo vocabolario. monti
freddo e di astratto. c'è la forma, manca la formazione nei caratteri,
. c'è la forma, manca la formazione nei caratteri, mancano i contorni
... come esser possibile che la vita d'un'uomo bastasse per imparare
d'intri- gatissime cifre, e che la mente fosse capace di ritenere la formazione
che la mente fosse capace di ritenere la formazione e l'intelligenza. manni, 2-391
123- 128: il rozzo disteso e la formazione de'caratteri con molte abbreviature,
omero se non per istormenti da formar la favella in quanto suona, né meno il
formazione in quanto suona, che si faccia la lingua e la bocca e la voce
, che si faccia la lingua e la bocca e la voce, il quale gli
faccia la lingua e la bocca e la voce, il quale gli altri stormenti sarebbero
, 178: gran disgrazia per certo sarebbe la mia, se nella formazione del concetto
e che anzi a lei sola devesi la loro formazione. tenca, 1: quella
vita politica della nazione, impedì pure la compiuta formazione d'una lingua comune, nella
quale riposasse, a così dire, la intelligenza nazionale. de sanctis, i-209
inferiore, per i quali è passata la sua frase; ed il suo pensiero
. carducci, iii-6-97: parrebbe che la formazione della poesia pariniana tenesse del latino
che sono, come è naturale, la nostra principale lettura. alvaro, 11-224:
nostra principale lettura. alvaro, 11-224: la formazione di un dialetto risponde anche a
5. bernardo volgar., 3-115: la formazione dell'uomo significa la scienza morale
3-115: la formazione dell'uomo significa la scienza morale e la dottrina. d.
dell'uomo significa la scienza morale e la dottrina. d. bartoli, 21-26:
, e a quale fine si rivolga la scuola classica, bisogna ricavare dal pensamento
di imitazione e di formazione spirituale, la più bella e schietta e benefica storia
senso che le antitesi sono necessarie e la lotta le coordina invece che sopprimerle.
1543 [ermanno] congregò il clero e la nobiltà e li principali del suo stato
stabilì un'altra sorte di formazione: la qual se ben da molti approvata, non
la formazione del mio processo e per il giudizio
formazione delle leggi, dimenticano che tutta la struttura parlamentare è stata creata..
e meravigliosa opera. milizia, ii-320: la demaschinatura fu più volte applicata all'ornamento
. gadda, 2-114: macchine per la suolatura automatica delle scarpe, per la
la suolatura automatica delle scarpe, per la formazione delle scatole di cerini, cucitrici,
batteria di cento cannoni agevolò e protesse la formazione e le mosse della formidabile colonna
colonna comandata da macdonald, che decise la giornata. d'annunzio, v-1-94:
annunzio, v-1-94: cerchiamo di conservare la formazione a triangolo, dando la voce
conservare la formazione a triangolo, dando la voce. la terza silurante perde velocità,
a triangolo, dando la voce. la terza silurante perde velocità, non ci
bombardieri americani argentei... ruppero la formazione serrata per distendersi a ventaglio sopra
formazione serrata per distendersi a ventaglio sopra la città. -per estens. con
, marittimi o aerei su cui è fondata la tattica; unità; schieramento.
, e un reggimento di cavalleria, la cui efficienza numerica è molto inferiore a
nemiche, luccicanti d'argento; tremava la terra ai motori. -formazioni sanitarie:
raggiate e con fibre circolari, costituiscono la tessitura della membrana del timpano. -formazione
angolo compreso fra il corno laterale e la base del corno posteriore del midollo spinale
quelle che comprendono i plessi corioidei e la tela corioidea. -formazioni ergatoplasmiche: quelle
. schieramento in campo degli atleti per la disputa di un incontro; composizione di
incontro; composizione di una squadra; la squadra stessa; gli atleti che ne
: quando nel doppio i due componenti la coppia giocano tenendosi sulla stessa linea parallela
di attori legati da regolare contratto per la rappresentazione di uno spettacolo o di un
piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità. deledda, iv-42: quel
naturalmente più sbigottiti da ciò che turba la loro anima in formazione, dian più peso
tanto perché sieno più violente, ma perché la personalità in cui si rivelano è meno
cui si pone il latte rappreso durante la lavorazione del formaggio. palladio volgar
brutto l'aspetto o l'ordine o la figura [del tempio dorico]; ma
perché riesce obbligata e scomoda in opera la disposizione per cagion dello scompartimento de'triglifi
, iv-2-96: tutte le fogge passavano su la sua persona, si sovrapponevano a contrasto
usata per il rivestimento delle pareti, per la pavimentazione o a scopo ornamentale.
polverizzata della quercia o del cerro, la quale, dopo che ha servito alla
tedaldi, 1-8: dove si vuol piantare la vite, facciasi una formella dalle tre
che non si tocchino insieme. ovvero torre la zucca verde, e farvi entro cota'
, e poi rinchiudere, e appiccar la zucca in una sportella o paniere, e
, che si chiama volgarmente formella, intra la giuntura del piè e 'l piè di
sopra alla corona presso alla pastoia, la quale avviene per percuotere in qualche luogo
di formelle. pea, 7-674: la « formella », che colpisce
formentare, intr. anche con la particella pronom. (forménto).
. gemelli careri, 2-i-304: la luna accagionandone, non so che sali
sola ispezzava, i legumi coceva, la farina formentava, il pane coceva.
. crescenzi volgar., 3-7: la pasta del frumento..., s'
. gemelli careri, 2-i-304: la luna accagionandone, non so che
a bollir come si fa a far la torta, prima farete acqua a lambico.
, una dramma sementina, e la giornata d'una gallina, fanno
, i-156: intrideva il fomento e la farina, faceva e coceva il pane nel
. cavalca, 19-379: ancora per la grande abbondanza dell'acque gli granai
) / che 'l granel del fomento a la fornica. s. degli arienti,
oro, acciò possa comprare del fomento per la mia famiglia. bandello, 1-34 (
regno, tentarono ciò, per gratificarsi la plebe, con distribuzioni di fomenti.
/ corso ella avria, senza piegar la spica. birago, 88: che si
non piovesse. leopardi, i-1120: la nautica e quindi il commercio de'popoli
e quindi il commercio de'popoli, la coltura de'fomenti, e delle viti,
de'fomenti, e delle viti, e la fabbrica del pane e vino, invenzioni
pane del mio formento è purgato de la prima sua macula. 2.
figur. cantari cavallereschi, 118: la volpe è già entrata nel formento /
di farinaccia di fomentone, che la massa di questo mio corpaccione ventruto dovesse
quei fiori lievi. emanuelli, i-207: la campagna era ancora in un'aria
. chim. -alo, che è la desinenza comune a tutti i sali degli acidi
. probabilmente da formico, per la sua composizione chimica.
relativamente grande, con robuste mandibole, la cui forma varia secondo le specie in
corso del quale ha luogo l'accoppiamento; la casta dei neutri include tutti gli individui
riproduzione e privi di ali; essi formano la grandissima maggioranza della società e sono
. fazio, iii-23-82: tu vedi la formica / che d'affannarsi la state non
tu vedi la formica / che d'affannarsi la state non cala, / onde poi
/ e, per contrario, vedi la cicala, / che canta e di sua
non provede, / trista morir come la state cala. savonarola, 7-ii-241:
cala. savonarola, 7-ii-241: [la formica] ha fantasia a saper fare di
pallavicino, 1-284: ammiriamo... la sagacità d'al- cuni animali, come
. slataper, 1-47: seducevo la formica carica a salir su una larga foglia
le formiche argentine », anzi: « la formica argentina ».
della termite. massaia, iv-91: la formica bianca, chiamata dai galla
in italia; è particolarmente utile per la distruzione che compie di insetti forestali dannosi
cuore diventava piccino come una fava e tutta la vita si raccoglieva sul cane del fucile
: per indicare il corpo minuto o la pazienza, la saggezza o la parsimonia
il corpo minuto o la pazienza, la saggezza o la parsimonia e la laboriosità
minuto o la pazienza, la saggezza o la parsimonia e la laboriosità di una persona
, la saggezza o la parsimonia e la laboriosità di una persona. -anche:
laboriosità di una persona. -anche: la persona stessa. fra giordano, 4
, 4: sono fatti di nonnulla come la formica. tasso, 8-4-333: pensa
ti attristi. verga, i-30: la povera formica, or che la mamma stando
i-30: la povera formica, or che la mamma stando in paradiso non l'era
1 piccolo mondo antico \ -aver la formica o la formica rossa a qualcosa:
antico \ -aver la formica o la formica rossa a qualcosa: desiderarla smodatamente
da ciambelle? ancor che non avessi mai la formica rossa di fra cornelio, né
, che il cardinal farnese ha tutta la sua mira a far papa tornone, soggiungendo
tornone, soggiungendo che esso bellai ha la formica al papato sconciamente. -avere
. pucci, cent., 5-51: la torre fu disfatta incontanente, / sicché
suo buco, mi son voluto cavare la voglia di riveder la patria. proverbi
son voluto cavare la voglia di riveder la patria. proverbi toscani, 61:
del suo corpo. calvino, 1-436: la formichina uscì con l'olio tiepido;
-formichétta. anonimo, ix-964: la formichétta, signor mio verace, /
, 2-55: un tratto a spasso anco la formi- chetta / andò pel mondo,
, che non ne sanno più, veramente la scambiano. cassola, 5-24: canticchiando
: canticchiando, si ridiceva all'infinito la canzoncina del grillo che doveva sposare la formicuzza
la canzoncina del grillo che doveva sposare la formicuzza. -formicola (v.
manifesti, le leggi han provvisto che la lor vendita storni... aggiungersi a
dioscoride], 142: conviensi adunque [la corteccia del salice] a i calli
d'elba. -due piccole isole presso la costa occidentale della sicilia, non lungi
pietro ispano volgar., 2-3: la polvere del formicaio, mischiata con olio
formicaio, mischiata con olio, sana la scabbia. iacopone, 85-28: qual
, iv-2-212: a poco a poco la folla diminuiva, internandosi nelle vie del paese
un formicaio. calvino, 1-413: diamo la polvere all'imbocco del formicaio, ho
de roberto, 24: un formicaio, la chiesa dei cappuccini nella mattina del sabato
. galiani, 4-331: sarebbe troppo disseguale la pugna tra due potenze commercianti e ricche
intrico. spallanzani, 4-iv-381: tra la bianca musculatura delle coscie [delle rane
, 5-46: mi sento un formicaio per la vita, che non mi lascia fermare