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vol. V Pag.88 - Da ELETTRIZZAMENTO a ELETTROCARDIOGRAFIA (38 risultati)

leopardi, 685: miei pensieri la sera turbamento allora e vista della campagna

, proprio nel momento in cui scoprivo la bellezza di pupa, mi elettrizzò.

-recipr. algarotti, 1-x-62: la vera accademia è una capitale dove i

i comodi della vita, i piaceri, la fortuna vi chiamino da ogni provincia il

. 3. intr. con la particella pronom. caricarsi di elettricità.

presentivano i cambiamenti di tempo, sentivano la luce e il buio, si elettrizzavano

crepitavano come l'ambra sfregata e come la groppa dei gatti accarezzati. -figur

fogazzaro, 4-130: mi parve che la cara persona si elettrizzasse tutta, che

elettricità. varano, 185: la man mi strinse, e sentii tocchi,

globo di vetro sommamente elettrizzato scappi fuori la luce. rasori, conc., i-26

adopera giudiziosamente il nostro autore a dare la spiegazione anche dell'altro curioso fenomeno delle

discorsi di alcuni sinceri repubblicani, ambiva la libertà. fogazzaro, 1-288: mi

e mostruoso; e si contenta di cogliere la loro natura superumana, nella superumana

più bei ragiona menti sopra la elettricità: e tutti i nostri elettrizzatori

). algarotti, ix-291: la elettrizzazione accelera la vege tazione

algarotti, ix-291: la elettrizzazione accelera la vege tazione delle piante e

vege tazione delle piante e la emissione dei fluidi. angiolini,

due volte a ricever negli occhi la scintilla elettrica. = deriv.

un gesto di grazia or discopri / la mammella piccola come / cotogna, i

. pascoli, 790: vidi la luce postuma, lo spettro / dell'alba

, si mette due parti rame e la terza argento. tasso, 1-1-21:

dell'elettro l'oro rattempra nell'argento la gagliarda sua luce, l'argento accende

per così dire, indora nell'oro la sua. manzoni, 14: spargi i

rosata man diemmi il secondo / colpo la diva su la larga fronte; / e

il secondo / colpo la diva su la larga fronte; / e ratto, come

elettro, entro il cerèbro / scintillò la fibrilla intuitiva. botta, 4-1129: siccome

fulmini, così da lui volentieri riconoscono la cagione dei terremoti. ma la verità

riconoscono la cagione dei terremoti. ma la verità e il fatto debbono andare avanti alle

elettrotecn. parte dell'elettrotecnica che riguarda la produzione, la trasmissione e la ricezione

dell'elettrotecnica che riguarda la produzione, la trasmissione e la ricezione del suono con

riguarda la produzione, la trasmissione e la ricezione del suono con mezzi elettrici (

suoni, e i problemi connessi con la registrazione dei suoni). =

elettro affinità, sf. chim. la tendenza di un elemento a formare ioni

particolare riferimento alle applicazioni elettrotecniche riguardanti la lavorazione agricola e ai trattamenti elettrici del

chimica che impiega l'energia elettrica per la determinazione o la precipitazione di elementi

l'energia elettrica per la determinazione o la precipitazione di elementi o composti chimici

(ed è inoltre impiegato per analizzare la composizione di metalli o minerali, per

ottiene in tal modo un magnete temporaneo la cui intensità di magnetizzazione può essere regolata

vol. V Pag.89 - Da ELETTROCARDIOGRAFO a ELETTRODÒTTO (25 risultati)

le affezioni; la dottrina e la tecnica relative a questa

le affezioni; la dottrina e la tecnica relative a questa registrazione.

speciale sulla quale una penna scrivente traccia la curva delle onde dovute alla contrazione atriale

causticazione dei tessuti che si ottiene con la diatermia chirurgica (e viene praticata mediante

-in partic. equivalente elettrochimico: è la massa di un elemento chimico che si

soluzione stessa, misurando in tal modo la tendenza del metallo a inviare ioni metallici

cationi nella soluzione. -serie elettrochimica: la successione di metalli ordinata secondo il loro

govoni, 653: sono sicuro: tutta la sostanza, / spirito, elettrochimica materia

elettrochimica materia, / che oggi compone la mia vita d'uomo, / si

tessuti { elettrocoagulazione, elettroessiccazione); la dottrina e la tecnica relativa a tale

, elettroessiccazione); la dottrina e la tecnica relativa a tale applicazione.

. medie. bisturi elettrico usato per la coagulazione (e, in partic.,

). chim. di una sostanza la cui stabilità è dovuta a una carica

e -cratico nel senso di 'che ha la sua forza in '(dal gr

sf. metodo per l'identificazione e la separazione di ioni organici e inorganici che

applicato (ed è particolarmente utilizzato per la separazione delle proteine del sangue, di

', brutto neologismo, per indicare la pena di morte mediante la corrente elettrica

per indicare la pena di morte mediante la corrente elettrica (stati uniti).

stesso, mediante una particolare tecnica, la funzione di elettrodo negativo di una cella

l'applicazione di composti anticorrosivi o per la riproduzione di oggetti per decorazione).

processo chimico che si adotta per accelerare la dialisi di una determinata sostanza e che

e delle reciproche azioni fra questo e la materia. = voce dotta,

, come il carbone di storta, la grafite, ecc.) che serve per

ecc.) che serve per condurre la corrente elettrica in un conduttore liquido (

lavori domestici, allo scopo di ridurre la fatica e risparmiare tempo (frigorifero,

vol. V Pag.942 - Da FIDATAMENTE a FIDATO (15 risultati)

trattato, / come e'vedranno appiccata la guerra. bembo, 1-244: in

: 4 fidato 'riguarda piuttosto quella fedeltà la quale vieta il far male, che

vieta il far male, che quella la qual viene da affetto profondo. e

fido. alvaro, 9-275: dopo la liberazione si sono trovati tutti nella piccola città

, amici, fidati; il sospetto, la paura, la diffidenza, allontanati come

fidati; il sospetto, la paura, la diffidenza, allontanati come una malattia.

. -che ispira fiducia (per la sua dottrina e le sue capacità,

dottrina e le sue capacità, per la saggezza dei suoi consigli, per la

la saggezza dei suoi consigli, per la diligenza del suo servizio); valente,

saggiera della mia voce, vicita velocemente la casa del sonno; e comandagli ch'

: i medici fidati e che conoscono la tua natura sarebbono quelli che meglio t'

lancia il braccio appoggia, / fuma la chioma, il fianco anela e suda.

gli sostien a foggia / di fidato scudier la spada ignuda, / che gocciolante di

il re che in un padiglione, sotto la fidata guardia d'ascalione, ella e

, / esser per voi desio / de la vita e del cor vedovo anch'io

vol. V Pag.943 - Da FIDE a FIDEISTICO (42 risultati)

seguire i dettami della natura, che è la più fidata scorta ch'egli abbiano.

, / l'animo stanco, e la cangiata scorza, / e la scemata mia

, e la cangiata scorza, / e la scemata mia destrezza e forza: /

percosse il seno, e si stracciò la stola, / e fece all'aureo crin

e dispetto. michelangelo, i-92: la si gode e racconcia / nel suo

il fidato specchio, direbbesi; non: la fidata spada, bensì le fidate armi

,... col fuoco arsero la porta e co'i pali scassinarono le mura

co'i pali scassinarono le mura e presero la terra. lorenzino, io7: da

mi vede, sarà meglio che io la metta [la borsa dei denari] qui

sarà meglio che io la metta [la borsa dei denari] qui in questa

: dentro allo squilibrio rischioso di tutta la strada, tra il precipite dislivello del

antuni cogli altri casamenti di sotto, la cancellata del palazzo barberini ci dà un

, levatisi con rumore i cavalieri, la turba de'turini, presso che male

, 45: non dormir già, se la tua vita hai cara, / e

spagnoli, fidati alla lega conchiusa con la inghilterra, credevano di poter sputar tondo

i-99: fidato nella esperienza, che è la miglior guida per rintracciare la verità,

che è la miglior guida per rintracciare la verità, con tutta franchezza io credo di

: ma quel che significasse e valesse la ballata nell'opera de'due o tre grandi

o tre grandi poeti tedeschi che meglio la trattarono, egli, non dirò non capì

vengo di nuovo ad incomodarla, fidato che la sua gentilezza mi risparmierà il titolo di

fermamento della stabilitade e della costanzia, la quale noi domandiamo nell'amistà, sì

noi domandiamo nell'amistà, sì è la fede. imperciocché neuna cosa è istabile che

ai fidati colloqui, tu le misuravi con la luce del sole. carducci, ii-10-4

uomo. anguillara, 4-88: ben la misura avea fidata e vera, / che

corrispondenze fidate. alvaro, 7-20: la stessa struttura sociale, scarsamente socievole,

, specie ai più poveri, sotto la sorveglianza di buoni educatori. -propizio

? / qual fia scudo che salvi la chiesa? / qual del tempio la pietra

salvi la chiesa? / qual del tempio la pietra angolar? mazzini, ii-345:

? mazzini, ii-345: dov'è la scuola che duri oltre l'anno,

, solo rimettendoli, quando vi fosse la neve, e solo riunendoli, la sera

fosse la neve, e solo riunendoli, la sera. -abbandonato in balìa di forze

medesime. berchet, 93: come la vispa rondine, / tornata ov'ella

e come fidati da'sanesi, per la via di torrita, furono da loro

lettera portare. machiavelli, 202: la poca fede si truova facilmente, perché

principe. ariosto, 43-122: ne la città se ne ritorna, spinto / da

gli commanda. davila, 549: la nobiltà dependeva dalla volontà del duca, e

a trovarla narrando quanto aveva fatto durante la lunga malattia della madre. pavese,

tre. guerrazzi, i-266: dopo la brigida, venne uno stormo di beghine e

: qualsiasi atteggiamento di pensiero che contrapponga la conoscenza per via di fede alla conoscenza

cattolico, scolastico e giusnaturalista, sono la parte migliore della raccolta; ma i nuovi

. seguace del fideismo; chi antepone la fede alla ragione. 2.

tempo così arrischiatamente trascendentale e fideistico che la mia mente non ci s'era voluta

vol. V Pag.944 - Da FIDEIUBENTE a FIDO (50 risultati)

confuso, fideistico. vittorini, 5-351: la fede religiosa genera sempre, purtroppo,

lui stesso in pegno, parte con la fideiussione del duca di loreno. de luca

l'istesso camina in quell'altra assecurazione, la quale volgarmente in italia diciamo sicurtà o

sopra un delitto capitale, non bastava la promessa e la fideiussione: le romane leggi

capitale, non bastava la promessa e la fideiussione: le romane leggi voleano che

l'accusatore si presentasse nelle carceri, purché la sua condizione non lo garantisse da ogni

sarebbe da condannarsi; tanto più che la crusca dà luogo a 'fideiussore'. tommaseo

per un altro, se questi non la dà o non la fa; dal qual

se questi non la dà o non la fa; dal qual contratto viene il

quel ch'egli ha promesso, avverata la condizione che il debitore principale non adempia

il suo obbligo. boccardo, 1-877: la fideiussione si estingue pel pagamento fatto dal

dal fideiussore al debitore principale; per la compensazione, quando il fideiussore si trova

fideiussore si trova creditore del creditore; per la liberazione dalla sicurtà che il creditore accorda

il giorno dopo, e noi firmammo la fideiussione. = voce dotta, lat

oltre all'obbligo che ve ne farà la comunità, vi si daranno per fideiussori

delle carceri per decreto di apollo ricevette la grazia, il fiscal bossio, che pretendeva

pretendeva che sua maestà solo avesse condonata la pena del delitto delle ferite date al

m. casaregi, 2-106: come la perdita del pegno, che avesse fatta

può giovare, né liberare il mallevadore la restituzione del pegno fatta dal creditore al

obbligati a fame cauzione verso i rappresentanti la ferma. boccardo, 1-874: il

. cavalca, iii-149: non dimenticate la grazia del fideiussore, il quale ha

, il quale ha posto per te la vita, cioè cristo, il quale

entrò pagatore a dio padre, e pose la vita per lo nostro peccato, e

capaci, conversassero frequentemente e familiarmente con la creatura battezzata, con li genitori di

, e coll'accrescere per tal modo la fiducia e l'impazienza del pubblico.

mille, non è escluso che ci ripropongano la dittatura con una formula di vassalli e

una formula di vassalli e di fideiussori, la più misera, sì, la

la più misera, sì, la più medievale di quante ne abbiamo conosciute.

ignoranza del cuore loro, fidenti che la chiesa stia per esalare l'ultimo fiato

aure, dal securo lido / salpa la vela del poeta. govoni, 7-192:

; / e del meriggio innanzi a la dorata gloria / io l'orifiamma sventolo

/ io l'orifiamma sventolo e canto la vittoria / di chi non può morir!

(l'atteggiamento, il gesto, la parola, lo sguardo). cantiì

attento. d'annunzio, iii-2-1158: la paura dell'armonia notturna sembra riempirsi d'

fidente. b. croce, ii-5-137: la poesia è amore della vita nella contemplazione

farà bene, camminando così, di sentire la vostra mano fidente nella mia.

uscimmo insieme sul sentiero di paglia, la prima volta, dopo il pianto.

fidère * aver fiducia '. la forma superi, è registr. dal tommaseo

comune amico con tuono fidenziano, alzando la scutica, rimproverate. duranti [tommaseo

/... / degnati d'esomar la mia testudine. tommaseo [s.

esempio, dottissimo in bisticci: conosceva la poesia fidenziana e la maccaronica, la

in bisticci: conosceva la poesia fidenziana e la maccaronica, la burchiellesca e la leporeambica

la poesia fidenziana e la maccaronica, la burchiellesca e la leporeambica. b. croce

e la maccaronica, la burchiellesca e la leporeambica. b. croce, ii-1-105

creò il tipo comico del pedante e la poesia fidenziana. = dallo pseudonimo fidenzio

secolo a. c.; che ricorda la raffinatezza arti stica di fidia

corpo fidiaco. bocchelli, 11-48: la maestà dello zeus di olimpia fidiaco era

striscia di carta ravvolta per accendere la pipa, i lumi, ecc. -anche

zanzare. dossi, 356: la mamma ravviavate i ricci, un giorno

'l tramontare et essere ita sotto la fidicula comincia l'autunno, dall'equinozio alla

vol. V Pag.945 - Da FIDO a FIDO (50 risultati)

, purg., 3-4: avvegna che la subitana fuga / dispergesse color per la

la subitana fuga / dispergesse color per la campagna, / rivolti al monte ove

ne fruga, / i'mi ristrinsi a la fida compagna: / e come sare'

amor m'uccide. ariosto, 38-69: la sua cara e fidissima consorte /.

o fortunato lui che tanto vuole / soffrir la doglia e star fermo e costante /

e star fermo e costante / lontan da la più cara e fida amante / che

fed. della valle, 22: a la voce vi veggio, assiri amici,

occhi a vedere /... / la dolce casa ove la fida moglie /

.. / la dolce casa ove la fida moglie / già percorrea il garrulo telaio

, giorno, ii-780: immortale come voi la nostra musa / brindisi grida all'uno

per l'alto. manzoni, 66: la mia parola / nel fido orecchio dell'

., 12-100: or ci movemmo con la scorta fida / lungo la proda del

movemmo con la scorta fida / lungo la proda del bollor vermiglio. g. quirini

e torta? firenzuola, 79: la bianca mano / questa mia fida scorta

, ii-5: questi [i venti] la vista della fida stella / tolgono al

il prudente alla violenza..., la « rabbia » è il leitmotiv della

cattaneo, iii-4-28: nella medaglia che la mano medesima di carlo alberto regalava di

. pascoli, 804: ululò dal pallantèo la coppia / dei fidi cani. viani

ai comandi di pellegrino, aveva girato la terra - come diceva lui - universa.

dardo scosse, / del foder trasse fuor la fida spada, / e con tanto

... /... né la fida / lorica di due squame e

rassembra amor, qualor deposta e sciolta / la face e gli aurei strali e l'

e mi ha pure assai bene servito la mia fida pelliccia che mi sono vestito

vestito tutta notte. leopardi, 4-71: la sposa giovanetta il fido / brando cingeva

coll'una mano in fondo alla tasca la sua fida pistola. carducci, iii-9-69

venne l'autunno, e più non la rividi / la bionda crestaina riccioluta / che

, e più non la rividi / la bionda crestaina riccioluta / che m'aveva

dante, inf., 14-100: rea la scelse [la montagna ida] già

., 14-100: rea la scelse [la montagna ida] già per cuna fida

forteguerri, 24-3: della milizia sua la maggior parte / egli ha perduta in

il caro faccin. betteioni, vi-434: la dolce mia fata ^.. /

.. /... quando riposa la immensa natura, / vestendo di

giordani, iii-100: a noi tende la mano benvogliente e fida la baviera: già

noi tende la mano benvogliente e fida la baviera: già per napoleone prosciolta d'

ogni timore dell'austria, cne continuo la minacciava. d'annunzio, i-449: non

i nidi / consueti fra il tetto e la grondaia / e sul sacro mister de'

sacro mister de'focolari / vien a urtar la mannaia. -ispirato dalla fiducia (un

, a cui promessa / del ciel la gloria fu senz'altra pena, / tutta

veloce e presto / non sol dia lor la desiata aita, / ma li faccia

, anche se sia come te, con la lontananza. -perseverante (una persona

ultimo intento. landolfi 8-90: eppoi la fida codardia, la paura del mondo,

8-90: eppoi la fida codardia, la paura del mondo, son qui coccolate

teme, / corre in soccorso a la diletta moglie. / così congiunta la concorde

a la diletta moglie. / così congiunta la concorde coppia / ne la fida union

così congiunta la concorde coppia / ne la fida union le forze addoppia. carducci,

scogli, e con fido legame fermarono la loro nave. bembo, 1-136: basti

'l malia chiami / et ogni selva la conosca et ami. ariosto, 31-45

: come il parto che fuggendo lancia la sua freccia, ritirandosi lasciò nel senato

, intento a dominare se stesso, la sua macchina fida e infida. -conforme

discorso); forte, tenace (la memoria). pulci, 28-87:

vol. V Pag.946 - Da FIDO a FIDUCIA (68 risultati)

nella gioia di eleggervi, amici, / la fida immagin vostra rinnovello.

(un servizio); vigilante (la custodia, la protezione). dante

); vigilante (la custodia, la protezione). dante, purg.

ella avrà da me, se non la sdegna, / men pronta aita o servitù

amore / degli ardui fatti, e la sua scorta è fida, / ospitale il

pronte; / ma l'alma ancor la fida stella scorge. carducci, 14:

0 vanto? / morta è la fe', morto è 'l giudicio fido,

debitore. cattaneo, vi-4-95: la parola * credito 'viene dal * credere

non quando si crede affidato bene. secondo la direzione che prende questa credenza, o

di * atto di credito ', è la concessione che uno fa ad un altro

a termine, senza altra guarentigia fuorché la fiducia riposta nella personale onestà e solvibilità

istituti di credito. pratolini, 9-459: la vendita all'ingrosso ha portato dei guadagni

fanno a fido ', non dànno la roba a credenza. svevo, 3-570:

perché non sarebbe stato possibile di chiudere la mia carriera di fumatore con una di

di credito. cattaneo, ii-2-372: la banca inglese coll'agevolare lo sconto e

alle sue manifatture, può dar loro la forza di fare un enorme fido ai porti

porti americani. cicognani, iii-2-101: la conceria andava a vele gonfie, egli

in una banca: un fido per la somma corrispondente alla sua parte, ma

fido '. pea, 5-30: la bicicletta... la comprai per viltà

5-30: la bicicletta... la comprai per viltà, per amore dei

guido da pisa, 2-26: tutta la speranza de'greci, e la

la speranza de'greci, e la fiducia della guerra che presero contra di voi

iii-550: che fiducia è questa, per la quale tu ti sforzi? hai

1-18: a questo s'aggiunse la fiducia de'soldati suoi, che, intesa

vittoria. loredano, 1-40: la barba aggiunge fiducia... onde non

che hanno giornalmente da combattere contro la morte. casti, 9-69: tosto a

mano. romagnosi, 11-209: fate che la divina economia presegga all'ordinamento delle

sente il bisogno di appoggiare a qualcuno la sua fiducia, come anche la

la sua fiducia, come anche la sua desolazione, come le sue preghiere.

per avvilimento di non aver meritato la fiducia. -in relazione sintattica con

da questo soprannaturale soccorso ha da venire la principal nostra fiducia di rimaner superiori alle

aver consentito a parlarmi ancora, solo per la fiducia che dopo il suo racconto mi

nessuna decisione; ma attendeva così, con la fiducia che la vendetta sarebbe venuta da

attendeva così, con la fiducia che la vendetta sarebbe venuta da sé, peggio di

figliuolo nella sua casa sarà fedele, la qual casa siamo noi, se noi terremo

se noi terremo ferma insino alla fine la fiducia e la gloria della speranza.

ferma insino alla fine la fiducia e la gloria della speranza. savonarola, iii-16

nel parlare mio. sarpi, i-306: la fede che giustifica è la fiducia per

i-306: la fede che giustifica è la fiducia per quale si crede li peccati

della loro potenza, essi non te la mostreranno con buoni effetti in pena dell'empia

, o per colpa o senza colpa, la fiducia in dio li raddolcisce, e

quella radice d'ogni virtù che è la fiducia nella provvidenza, e dopo molto

giacinto sarebbero fruttate mille celesti benedizioni per la sua filiale carità. bocchelli, 2-13

, 2-13: oggi l'assicurazione contro la grandine è uno dei cento e un

uno dei cento e un modi di perdere la fiducia in dio. 3. confidenza

... or che mal fa la fiducia?... come il disordinato

e guasta e dissecca gli alberi, così la fiducia toglie all'anima la grazia di

, così la fiducia toglie all'anima la grazia di dio e de'santi, e

. bibbia volgar., v-612: osserva la mia legge e il mio consiglio.

. albertano volgar., 58: la fiducia è certa speranza dell'animo di venire

saint thierry volgar., xxi-676: la superba volontà per usanza spesse volte in

l'animo: d'onde procedono la vanagloria, la fiducia di sé, la

d'onde procedono la vanagloria, la fiducia di sé, la negligenza

la vanagloria, la fiducia di sé, la negligenza di dio, giattanzia,

: il conte, pieno di fiduzia per la vittoria fresca, andò al gerruglio

: di fiducia sì grande arma la mente, / ch'ai re ne va

ii-13: mi fai pietà. la tua fiducia insana, / il tuo rozzo

e procellosa. de sanctis, iii-175: la scienza... incontrò organismi

gli fusse mandato quel ch'ella comandava per la tavola sua, credendo con questo indurla

, cerca con avidità e con fiducia la poppa che l'ha dolcemente alimentato fino

, senza perdersi d'animo, impugnato la sicura sua spada e inforcato l'ardente

in traccia di lei -tant'era la sua fiducia amorosa! pea, 7-437:

di me dimenticarmi. manzini, 12-55: la volpe bianca gli ha riportato accanto il

o facilitano l'affidamento dei terzi, la loro ragionevole aspettativa che tale persona manterrà

incominciava a dubitare di lui, comprò la nostra fiducia coi denari dell'ufficio,

, 9-279: quanta parte vi tenesse la fiducia, spesso provata di padre in

atto o comportamento col quale qualcuno tradisce la fiducia riposta in lui. bocchelli

sospinto dalla passione, invece di esaminare la questione nei veri termini, ossia della priorità

vol. V Pag.947 - Da FIDUCIALE a FIDUCIARIO (56 risultati)

, i-372: perché bito dopo la sua nomina, e se il parlamento lo

cui il parlamento approva l'operato fiducia, la quale è la metà della gagliardia.

approva l'operato fiducia, la quale è la metà della gagliardia. (in generale

negativo il governo ha di anima piggiore che la fiducia; anzi ella è radice..

non prendere fiducia né baldanza. la concessione o la conferma al governo della

né baldanza. la concessione o la conferma al governo della -sperare.

ii-8: né dagli sfortunati miei la fiducia al governo. — questione di fiducia

ascoltare con benevolenza. di riconfermargli la fiducia. -accordare, conce

. -accordare, conce -rifiutare la fiducia, perdere ogni fiducia: der

ogni fiducia: der e, riconfermare la fiducia: approvare, mediante diffidare

diffidare, sospettare. la votazione di una mozione di fiducia, il

da parte del parlamento). -negare la fiducia, revocare la fiducia: non

parlamento). -negare la fiducia, revocare la fiducia: non approvare (mediante il

, iv-12-395: il partito liberale vota la sua fiducia alla presente composizione ministeriale,

col partito democristiano. einaudi, i-xiv: la politica del paese spetta al governo il

del paese spetta al governo il quale abbia la fiducia del parlamento e non invece al

donna che già era stata fatta salva per la fede commanda che abbia fiduzia. rosa

soltanto ma tutti gli italiani metter sicuramente la fiducia e le speranze. levi,

nell'uomo), e fa sorgere la fiducia intorno a sé. -dare,

, sui quali né ombretto né matita la potevano, grossi, avviliti sotto l'

di mia fiducia. bocchelli, ii-8: la guardarobiera, era stata la sua donna

ii-8: la guardarobiera, era stata la sua donna di fiducia, partecipe dei

ad asciugare cadeva sul nostro terrazzo, la vicina non credeva decoroso presentarsi a reclamarlo

, 207: audito quello che dixe la fantesca... e quello che la

la fantesca... e quello che la donna ri verga, 2-174

un giovane come lui nessuno avrebbe rifiutato la fiducia. -tradire la fiducia di

avrebbe rifiutato la fiducia. -tradire la fiducia di qualcuno: ingannarlo, deluderlo

è di male... -tradire la fiducia dei suoi parenti... sotto

fiducia dei suoi parenti... sotto la veste di istitutore. -ufficio,

: quello per il quale si richiede la massima stima da parte di chi lo

certe forche. alvaro, 11-91: la maestra le affida incarichi di fiducia nella classe

e non senza ragione, te maravegli de la mia improvista e fiduciale venuta nel cospetto

più fervide, quando più il bisogno la strigne. salvini, 39-vi-185: pindaro,

manzoni, fermo e lucia, 283: la festa ingenua di lucia, e la

la festa ingenua di lucia, e la sua aria fiduciale era un rimprovero e

un rimprovero e una distrazione terribile per la signora. cantù, 479:

signora. cantù, 479: la fiduciale compunzione da essa palesata, la mostrò

: la fiduciale compunzione da essa palesata, la mostrò... tanto più degna

tanto più degna di vivere, quanto meglio la trovava disposta a morire. 2

non può efficacemente provvedere, onde mantenere la buona distribuzione e l'equa libertà nell'

, dicesi da'geometri e dagli astronomi la centrale dell'astrolabio o del traguardo.

nel pozzetto, e d'onde si comincia la scala. = voce dotta, lat

poca fede parlarono al populo e percosseno la pietra. s. degli arienti,

dio. pirandello, 7-696: intanto la lettera terminava con questa frase: «

con questa frase: « e fiducialmente la saluto! ». = comp.

: quando in effetto si voglia fare la traslazione a comodo di un'altra persona,

faccia fiduciariamente a favore di quella persona la quale ne sia capace. =

legale superiore a quello intrinseco (e la cui possibilità economica di circolare dipende quindi

un diritto, con l'intesa (la cui osservanza dipende non tanto dalla forza

suoi beni, o che non ha la capacità legale per acquistare in proprio il

società fiduciaria: società commerciale, avente la funzione di amministrare beni o patrimoni a

colui che deve consegnare ad un altro la roba lasciata dal testatore, dopo averla goduta

e delle disposizioni fiduciarie, si riformava la procedura civile, si regolava la navigazione dei

riformava la procedura civile, si regolava la navigazione dei fiumi e delle coste marittime

farei torto se le chiedessi che cosa è la circolazione fiduciaria. 2.

di fabbrica: rappresentante dei lavoratori presso la direzione dell'impresa, eletto per lo

vol. V Pag.948 - Da FIDUCIATO a FIELE (44 risultati)

non ostante, si stima per feudatario la suddetta persona, ancorché fiduciaria o simulata

guerrazzi, 4-263: se... la convinzione deve desumersi dai resultati del processo

piano di sopra. -sf. la direttrice di ciascun fascio o gruppo femminile

spogliano. periodici popolari, i-223: la sola disunione degli animi può far perdere

1-ii-73: pa- dron lazzaro dunque, la mattina della schioppetteria, aveva scaricate le

= comp. di fiducioso. la prima attestazione lessico- grafica è del tommaseo

di grandissimo cuore con te e con la tua signora del figliuolino nato; al quale

de 'l tuo guarir, de la partenza mia. saba, 3-39: ora

nel cuore lasciano un'impronta / dolce: la donna che regola il passo / leggero

che regola il passo / leggero al tuo la prima volta, e il bimbo /

fine tu lo salvi, fiducioso / mette la sua manina nella tua. bocchelli,

di addobbare l'albero in salotto, la signora milone disse ai bambini che andassero

mosse dal capezzale e lo vegliò durante la notte fiducioso che il riposo sarebbe bastato

avignone... non isde- gnava la frequenza degli uomini, e i lieti ritrovi

. da quel cancello uscisse fiducioso verso la vita. moravia, i-341: lei è

sguardo, il contegno, il gesto, la parola); sereno, tranquillo.

, 388: e baci e doni e la mensa imbandita, / dolci parole in

promesse e guardi fiduciosi / faccian chiara la stanza familiare, / facciano schermo alla

abbandonato e fiducioso come talvolta aveva con la madre. soldati, i-193: giovanotti

il popolo valdostano,... passata la bufera, potè presto ricuperare la sua

passata la bufera, potè presto ricuperare la sua vita normale, rimettersi in piedi

= deriv. da fiducia. la prima attestazione lessico- grafica è del tommaseo

mi dettero il fiele; e abbeverorono la mia sete coll'aceto. marco polo

hanno anco questi pesci,... la vescica del fiele lunga più d'un

scorre per li nervi, vi è la linfa, la saliva, il fiele,

nervi, vi è la linfa, la saliva, il fiele, l'orina,

il sudore, tutti quelli che costituiscono la semenza umana, e molti altri di

in esso un pennello simile a quelli per la barba. piovene, 5-157: talvolta

barba. piovene, 5-157: talvolta [la vipera] muore per il fiele sparso

tarli e corruzione d'animali e gusti la materia; come chi ha sparso il fiele

fiele, che si diffonde per tutta la vita colla gialluzia, non avendo chi

il fiele. verga, 4-34: la baronessa si asciugava le labbra amare come

[parte] contiene li membri de la nutrizione e de la generazione: stomaco,

li membri de la nutrizione e de la generazione: stomaco, fegato, fiele

. scappi, lxvi2- 43: piglisi la tartaruga e taglisele la testa e cavisi con

43: piglisi la tartaruga e taglisele la testa e cavisi con destrezza la carne

taglisele la testa e cavisi con destrezza la carne dalla scorza, avvertendo che non si

servano le arterie, le cartilagini, la milza o il fele, anzi né saprei

né saprei d'avere il fele, la milza o i reni, se in molti

arrighetto, 216: colui al quale la fortuna diede molto mèle, altressì gli diè

fele! / in quanto amaro ha la mia vita avezza, / con sua falsa

/ con sua falsa dolcezza, / la qual m'attrasse a l'amorosa schiera!

alla morte fedeli, / ristoreravi con la dolce manna / il signor vostro degli amari

.. / forse avrei posto fine a la mia vita, / per non tardar

vol. V Pag.949 - Da FIELEDITERRA a FIENO (41 risultati)

doni, 2-152: la nuova del ritornare alla patria è dolcissima,

/ il conturbar con improvviso fiele / la vita all'uom. marino, 8-25:

/ un tempo avvezzo il gusto, / la divina vendetta orribil fiele / serba al

. goldoni, vii-357: mi prendo la libertà di mandarvi due frutta, perché

mandarvi due frutta, perché possiate raddolcirvi la bocca, che avete per solito amareggiata

: nel calice di fele / che la vita ci mesce, e ci avvelena,

per procuratore,... e rimasa la gozzaia loro e mal fiele che aveano

le vele, /... / la qual per ben amar mi rende fele,

l'aceto e 'l fele; / e la battaglia ognor vien più crudele. r

di fiele. marino, 4-128: trovan la bella, e sotto lieti fronti /

in corpo; e quel continuo esercitar la pazienza... glielo avevano esacerbato

potuto dargli un po'di sfogo, la sua salute n'avrebbe certamente sofferto.

corpo. l. bellini, i-116: la romana ottavia, / quella sì forte

quell'ultima felicità, gli avea trafugato la fidanzata. verga, ii-143: alle volte

. fel fellis 'bile ', anche la 'vescica biliare ', e designava

'vescica biliare ', e designava la * collera '(per la sua '

e designava la * collera '(per la sua 'amarezza '): si

. crescenzi vólgar., 6-31: la centaura, cioè fiel di terra,

e minore. mattioli, 2-691: la centaurea minore... è pianta molto

da'nostri il fiele della terra per la sua grande amaritudine. ricettario fiorentino, 1-b-ìii

. ricettario fiorentino, 1-b-ìii: perché la [centaurea] minore è più amara,

: i contadini attendevano con animo tranquillo la fienagione e la mietitura. =

attendevano con animo tranquillo la fienagione e la mietitura. = deriv. da

. calvino, 52: gli ugonotti facevano la guardia a turno per tutta la nottata

facevano la guardia a turno per tutta la nottata, armati di schioppi, roncole e

6-67: il thyraio di bacco, e la chlanide, o felpa fiorata, e

. f. frugoni, 3-ii-74: terminata la fonzione, alma- tico ritorse il piè

, per scoprir il topo di campo o la piccola biscia fienarola sui prati umidi.

volta che l'abbate macario andava a la cella per lo padule, gli venne incontro

, gli venne incontro il diavolo con la falcellina, ovvero una falce mietitoia fienale.

cardarelli, 155: ha il campagnuolo la sua abitazione, l'orto e la

la sua abitazione, l'orto e la fienara. = deriv. da fieno

era entrato, mi assicurò, per verificare la qualità dei foraggi. =

tettoia); può esser situata sopra la stalla (come nelle vecchie costruzioni)

i granari. boccalini, i-20: la facciata [dell'abitazione]...

giorno dopo. govoni, 1-105: la casa del color dei lampi / dietro il

e variabile a seconda delle essenze che la compongono. iacopone, 65-22:

e chiaro, quando si spera che la secchezza dell'aria debba durare, e

un fascio di fieno, e anche la coperta della mula, se volete.

volete. de marchi, i-665: la gente era all'alpe a far fieno.

erba medica. soderini, ii-222: la medica, falfala amara e fien di

vol. V Pag.950 - Da FIENOGRECO a FIERA (45 risultati)

ii-7-2: ogni uomo è fieno, e la sua gloria cadrà come fiore di fieno

corna dei buoi pericolosi, per avvertire la gente di non avvicinarsi). p

bencivenni [crusca]: somigliantemente vale la decozione del fiengreco. libro della cura

sisamo a lavare il capo, a rimuovere la forforaggine. e somigliantemente vale la decozione

rimuovere la forforaggine. e somigliantemente vale la decozione del fieno greco. palladio volgar

volgar., 10-8: aguale è la prima semente della veccia e del fiengreco

greco fa il fusto assai sottile, ma la fronde somigliante a quella del trifoglio;

seme il fien greco nelle speziarle, la cui pianta fa le piante simili al

pelle / l'ora del tempo e la dolce stagione. idem, inf.,

.. / torcer de l'arco la cornuta luna. p. verri, i-192

, in sassi, / fe'ritornar ne la lor prima forma. bonarelli, xxx-5-32

fera gentile o 'n sua sembianza / la mia crudel fortuna, in mille guise /

. parini, giorno, ii-296: cade la feconda pioggia / che gli uomini e

sproni. petrarca, 287-13: a la mia donna puoi ben dire in quante /

divoratrice di tutte le cose, quanta è la tua forza! della casa, ii-60

della casa, ii-60: certo sono che la serenità vostra non vidde mai questa pessima

vidde mai questa pessima e crudele fiera [la monar chia], della

i non più fiera incostante / su la volubil ruota. -per simil.

, inf., 17-1: ecco la fiera con la coda aguzza, / che

, 17-1: ecco la fiera con la coda aguzza, / che passa i monti

fazio, ii-15-67: le sette teste de la santa fiera / già si vedean spregiare

spregiare per coloro / ch'eran pastor de la fede sincera. morando, iii-226:

. morando, iii-226: rugge in ciel la nemea rabida fera, / che il

forteguerri, 16-67: ed ecco urlar la spaventosa fera, / che ha sembianza

e tetide, che udiva, / a la fera divina / plaudia da la marina

a la fera divina / plaudia da la marina. pascoli, 819: curvo dal

sino al giogo achille / udia da presso la vocal sua fiera. d'annunzio,

amore, in labirinti / di rose la bellissima chimera / traeva sitibondi in una

una schiera / i bianchi efèbi a la sua chioma avvinti, / ri- devan

letter. donna amata (per indicarne la crudeltà, la durezza di cuore, quando

amata (per indicarne la crudeltà, la durezza di cuore, quando non ricambia

seguir d'una fera che mi strugge / la voce, e i passi, e

ognor per aspri luoghi et alti / la fera, che sì ardita in lui si

non péra. ariosto, 158: la vaga fera mia... / più

commissario non ha di uomo altro che la presenzia, né di fiorentino altro che

mostro orrendo. folengo, ii-73: da la finestra un giorno questa fiera [erode

, 1-68: quelle fiere facinorose senza la menoma educazione, intendono d'esser suddite

d'esser suddite e vorrebbero conciliare però la sudditanza col poter rubare e assassinare a

. locuz. -trarre di bocca al cane la fiera: darsi da fare affinché non

servi / a trar di bocca al can la fiera, acciò / che io non

: diedi vettura d'una piccola gibba la quale mandai nella fiera di san giovanni.

o: insieme ragionando assai parole / la bella donna se invio primera. /

donna se invio primera. / io la seguiva stupido: qual suole / un rozo

suole / un rozo montanaro in su la fera: / che per la magna copia

in su la fera: / che per la magna copia de le cose / fa

vol. V Pag.951 - Da FIERAGOSTO a FIERAMENTE (55 risultati)

fiere di francia. guicciardini, ni: la città fu già po- pulosa e molto

molto mercantile, perché quivi si faceva la fiera e tutte le faccende che ora

simile ad una fiera solenne e popolosa ne la quale si raccoglie grandissima turba di mercanti

. marino, i-307: credeva di spacciare la vendita de'libri alla prima fiera di

nel tempo che si preparava ogni cosa per la fiera. alfieri, v-2-749: forse

corte per l'irruzione de'forestieri per la fiera de'cavalli... e mi

. govoni, 1-137: non ricordi la turbinante fiera? / i pagliacci e la

la turbinante fiera? / i pagliacci e la giostra coi lumini? bocchelli, 6-335

di tempo durante il quale si svolge la fiera. tasso, iv-86: nulla

scritture, mi farà trattenere fino a la fiera di salerno. nievo, 19

nievo, 19: ma siccome durante la fiera pochi avevano voglia di trasandare i

tavolaccio, chi seduto ai tavoli sotto la pergola, chi sullo spiazzo a giocare

altra sera, -ma non sovente - la passo dalla signora dell'alfieri, perché è

non si discorreva d'altro; sempre la fiera da quella parte. di giacomo,

, col freddo magari o con la pioggia, a percorrere la vecchia gloriosa strada

o con la pioggia, a percorrere la vecchia gloriosa strada di toledo,.

suoi tempi, e ne fa tuttora, la gran fiera d'ogni agitazione, il

d'ogni passione tumultuaria e fuggevole, la rapida scena perenne d'ogni forma della

ieri ha finalmente avuto termine a roma la fiera che i clericali hanno allestito intorno

cristianissimo, come si usa fare; con la speranza del dono di 4 per cento

per lo più nelle locuz. comprare la fiera, dare la fiera, pagare la

locuz. comprare la fiera, dare la fiera, pagare la fiera).

la fiera, dare la fiera, pagare la fiera). tasso, iii-13

mandi que'denari ch'è piaciuto a la serenissima granduchessa di donarmi; perché potrebbe

avvenire c'a me convenisse di pagar la fiera, e son rimaso con la borsa

pagar la fiera, e son rimaso con la borsa quasi vota. allegri, 6-35

ogni volta io t'ho pagato / la fiera, io sono stato sempre cheto

dalla scarsella quel bastione, / che te la tien sì chiusa, / e pagar

sì chiusa, / e pagar loro la fiera. lippi, 7-35: le promette

s'egli avrà moneta, / di pagarle la fiera all'improneta. note al malmantile

note al malmantile, 7-35: 'pagare la fiera all'impro- neta ', pagarle

pagar loro, quando è tempo, la fiera; vedrete quel che sarà. redi

sarà. redi, 2-133: detti la solita fiera a tutta la servitù di casa

2-133: detti la solita fiera a tutta la servitù di casa. 5.

5. locuz. - canzonare, corbellare la fiera: non prendere sul serio qualcosa

moneti, 62: mi entrò nel capo la pazzia, / mentre godevo dell'età

poesia / presi per vizio a canzonar la fiera. giusti, 4-i-279: poi,

passo, / e seguitando a corbellar la fiera, / verrà la morte, e

a corbellar la fiera, / verrà la morte, e finiremo il chiasso.

. varchi, v-38: per mostrargli la sciocchezza e mente- caggine sua, se

riuniscono tanto più aumenta il chiasso, la confusione. -il mercante si conosce

soggettive. proverbi toscani, 91: la fiera par bella a chi vi guadagna.

violente... se ne crea la suggestione d'un paesaggio fieraiolo, ma

: nei felicissimi stati di sua santità la gravezza della posta asciuga fieramente la borsa

santità la gravezza della posta asciuga fieramente la borsa dei poveri letterati. leopardi, i-213

ma quando acuta i visceri penètra / la vipera del dubbio, ella consuma /

del dubbio, ella consuma / fieramente la vita, e non è forza / ch'

e non è forza / ch'indi la tragga. 2. con gesto

. testi fiorentini, 160: sopra la più alta torre d'ilion ordinarono una

ni): poco dopo tornò, portando la ricca spada, che il padrone si

allor che lugubre / l'ora de la sconfitta / di mentana su'memori / colli

dritta / su 1 nomentani tumuli / la morta schiera sta. svevo, 1-251:

bandello, 1-3 (i-52): piangeva la donna conoscendo che il gridare non le

superbamente. nievo, 1-218: « la cosa sta così », riprese fieramente

li sentì ghignare; poi uno perse la pazienza e gli comandò di sbrigarsi e di

vol. V Pag.952 - Da FIERANEO a FIEREZZA (36 risultati)

mangiare fieramente, e solo dopo saziata la prima bramosia: -manca di sale,

ruggier. c. bini, 64: la mia testa porta fieramente il dolore,

fieramente il dolore, come un re la corona. verga, 2-156: adele portava

. canigiani, 1-75: quest'è [la durezza] un vizio tanto disperato,

fieramente ferendo li francesi, li diedeno la peggiore. guicciardini, i-166: fu

astretto, prese partito di campare per la finestra. g. capponi, i-213

capo alla coda laniando / l'andò la pelle con l'unghion tagliente, / e

l'unghion tagliente, / e risalita ancor la ri- ferio / un'altra volta vie

una dopo l'altra, fieramente battuta fu la porta. caro, i-273: vedendo

quel salame e quel pane mi tirano fieramente la gola. se non avessi vergogna.

a forma conica, con in cima la gabbia per mettervi un fanale, ballonzava

4-2 (400): sì fieramente la notte seguente gastigato ne fui, che mai

iv-1-163: che dispiacere feci io mai a la morte, onde m'avesse tutto dì

cose nuove; e anche questa volta la sua scoperta fu fieramente contraddetta e negata

a 'n- formar fera, [la donna] / più feramente el ten,

duro è tagliato, / e ten la taglia poi meglio che cera. chiaro davanzali

anni s'innamorò d'una donzella de la madre, e sì fieramente n'era innamorato

tosto n'avisa il re, ch'a la novella / di lui si mostra fieramente

, / idotèa, del marin vecchio la figlia, / cui fieramente in sen

combattuto feramente, / ch'amor, la sua mercé, mi dice ch'io /

bisogno, o per dir meglio per la nostra necessità pressante, e così fieramente affannante

leopardi, 13-28: ahi, per la via / odo non lunge il solitario

16-vii- 273: mi trovo per la seconda volta fermato in casa da certi

tribolare. denina, iii-127: per la diversità del clima e per qualche insolita

ma insomma, voglio credere che sia stata la debolezza della malattia, perché altrimenti,

, 6-1 (103): era [la novella] bellissima; ma egli,

un per un altro ponendone, fieramente la guastava. libro di sentenze, 1-8:

, a quella ricerca, che, per la qualità sola degli oggetti sarebbe stata fieramente

pescantinati erano quasi disposti ad accettar la salute del loro mercato perfino da

il coccodrillo], elli perde tutta la sua fierezza e diviene sì umano che

loro usato e posato abito, e inasprano la fierezza loro. crescenzi volgar.,

più grasso, perocché per questo lascia la sua fierezza e furore. vasari, i-537

un leone, mostrava con movimento gagliardo la sua fierezza, ed il veleno che gli

orecchio ingordo. cesarotti, i-352: la robustezza del lione e la sua fierezza

, i-352: la robustezza del lione e la sua fierezza medesima come indizio di forza

fierezza medesima come indizio di forza, la ferocia che lampeggia negli occhi della tigre

vol. V Pag.953 - Da FIEREZZA a FIEREZZA (85 risultati)

21): crudi barbari, dimenticata la loro fierezza, avessono loro proferto pane

pane per coltella. boterò, 5-43: la fierezza è una certa bestialità che ha

titolo di bai bari ai lapponi per la privazione che hanno di tutte le scienze e

titolo per malizia dell'animo o per la fierezza o stranezza de'costumi. m.

e fierezza. vico, 581: la religione è l'unico mezzo potente a

è l'unico mezzo potente a raffrenare la fierezza de'popoli. gioberti, 14-177:

l'ira / che altrui nuoce per la mia bellezza! / che colpa ci ha

colui che mi disira, / se la spietata vener mi disprezza? / perché

usare più crudele fierezza, ponendo giù la pietade infino a certo tempo. pulci,

140: non si vuole agguagliar la lor natura [dei giganti] /

natura [dei giganti] / con la nostra, ulivier, nella fierezza. boterò

fierezza. boterò, i-164: con la fierezza e crudeltà s'inaspriscono e s'infuriano

, che ha bevuto / per nutrir la fierezza il sangue umano, / n'ha

bene rabbatuffolati sulle coma del torro, la festa non vai niente. parini, 294

giorni miei. cattaneo, iii-1-92: la fierezza di guglielmo, il temerario giuramento

canzoni i gravi ramarichi degli amanti e la ferezza d'amore vi volle dimostrare.

, 6-23: dunqua più genti -seria la gioi mia / se, per soffrir,

soffrir, l'orgoglio s'umilia / e la fe- reza toma pietanza; / ben

savete ch'è oltragio, / cacciate la fereze, / che no è pregio né

bella, per grande orgoglio / de la vostra fiereza, / miso di fin'amanza

di costei,... e per la sua fierezza e crudeltà andò sì la

la sua fierezza e crudeltà andò sì la mia sciagura, che io un dì con

più crudo aver poss'io / de la fierezza tua, del dolor mio.

. parini, 341: allor maledirai la tua fierezza, / e ti dorrai di

: a messer baldassarre nocque, oltre la fierezza della sua natura, il non essere

e aprezza, / ma da qui la sua matre la sequestra / non senza

, / ma da qui la sua matre la sequestra / non senza qualche insolita fierezza

dirittamente e secondo il costume antico fosse la sentenza diligentemente intesa, né a guisa

tirannica potenza fosse condannato alcuno senza udire la sua ragione. boccalini, ii-42:

, iii-1-209: nasce da un medesimo vizio la fierezza estrema verso gli altri e la

la fierezza estrema verso gli altri e la mollezza eccessiva verso di sé. metastasio

il suo rigore? penna, 235: la tua giusta fierezza / per il mio

raggi ch'ella 'nduce, / nel firmamento la maggior altezza. g. villani,

par maggiore accompagnata dalla modestia, così la modestia accresce e più compar per la

la modestia accresce e più compar per la fierezza. panigarola, 310: ecco inghilterra

perde in uno istante tutto il valore e la fierezza antica; e di sì altiera

vivere che uomo libero, e quando la libertà morì, morì catone. questa

portar sempre seco in un anello al dito la propria libertà, costituisce la grandezza morale

al dito la propria libertà, costituisce la grandezza morale dell'antico suicidio e lo

lo rende sublime. verga, i-115: la fierezza di patrizia, l'amor proprio

, l'amor proprio di donna, la gelosia di moglie, si ribellarono alfine

in donna violante, e le diedero per la prima volta un'energia fittizia. d'

una fierezza e un disdegno che non conciliano la confidenza. saba, 535: ma

in disparte, / d'esser te stesso la fierezza esprima, i come in cima

in cima a una casa già compiuta / la bandieretta / che libera lassù s'agita

grandi gare domenicali di sassaiola tennero desta la rispettiva suscettibilità e fierezza dei due rioni

maravigliosamente, e punto non ispaventato per la fierezza del nemico, né della moltitudine

. ariosto, 27-79: non era la possanza e la fierezza / di rodomonte,

27-79: non era la possanza e la fierezza / di rodomonte, ancor ch'era

ch'era infinita, / più che la previdenza e la destrezza / con che

infinita, / più che la previdenza e la destrezza / con che sue forze sacripante

743: il signore di monluc, la cui fierezza non preteriva occasione alcuna di

spento il valor, né doma / la sua fierezza in lui. bocchelli,

come uno leone selvaggio, et alzò la lancia e ferì tarquinio sopra la spalla.

et alzò la lancia e ferì tarquinio sopra la spalla. pulci, 15-47: giunse

pulci, 15-47: giunse nello scudo la donzella / con l'aste dura e

non vale / a provocare in me la tua fierezza? mascardi, 2-417:

13-80: ella mi replicò che tutta la loro grandezza d'un tempo si era

e profondissime acque del mare, né la fierezza e gran contrarietà de venti.

[citerea] de le stelle / la bellezza e la luce, / ha de

de le stelle / la bellezza e la luce, / ha de le fiamme /

luce, / ha de le fiamme / la fierezza e l'arsura. l.

necessaria. d'annunzio, iv-2-464: la roccia assaliva il cielo con un'arme

642: ho preso quel dispiacere che merita la fierezza del caso. a chiliini,

a chiliini, ii-204: voi m'essagerate la fierezza del corrente castigo. f.

oh dio! perché darmi lena per soportar la fierezza di questo colpo? redi,

[di vino] un buon bicchiere la mattina, ed un buon bicchiere la

la mattina, ed un buon bicchiere la sera in tutti quei mesi ne'quali la

la sera in tutti quei mesi ne'quali la fierezza della gotta non ismania, non

fierezza. alcune son funestissime ed empiono la terra di strage; altre men crudeli si

di morti. marnioni, 1-302: la mite elegìa di lievi e blandi / color

idea, / l'orror ne temperava e la fierezza. savinio, 309: o

berni, 8-65 (i-227): la fronte ha tutte le fierezze sue /

volto de'servi suoi, per difender la santissima religione. della porta, 2-141

della porta, 2-141: vo'temprar la fierezza del mio guardo, ché non

, ed è allegrissimo, e con la sua vivace fierezza. metastasio, i-253:

applauso popolar? serbava in volto / la guerriera fierezza? il suo trionfo / gli

il giovinotto elegante solcò con disdegnosa fierezza la fitta di gente non badando a nessuna richiesta

qua e là, continuò: ella guardò la folla, due o tre volte,

fierezza. palazzeschi, 4-239: per la fierezza del portamento e l'espressione dolorosa

moto istintivo di fierezza il busto e la testa, quasi volesse chiudersi in una

, delle ombre e dei colori, con la forza del rilievo, con il verismo

dell'esecuzione. vasari, i-523: la sperienza fa conoscere che tutte le cose

: voi avete il disegno esattissimo e la disposizione ottima, ma il colorito manca di

a quel tempo il suo amore e la sua poesia [di guido cavalcanti].

vol. V Pag.954 - Da FIERI a FIERO (45 risultati)

di passaggio a milano, esaltavano la sua fierezza eloquente, piena di lampi

di casa, ch'io non vuo'la sua fierezza / aspettar sola: io vuo'

infuriata, e si mordeva e si strappava la carne di dosso, e dove non

, voltava i denti contra quelli che la tenevano a forza. -fatto orrendo;

, 640: affligger chi per voi la vita piange, / che vien mancando,

al suolo / stanno le donne per la debolezza. / ma pria che venga il

in quella di pomi si sente tutta la fierezza dello zolfo della scorza verde della

star male, adesso / tu sei la vita e la fierezza stessa. -aspetto

, adesso / tu sei la vita e la fierezza stessa. -aspetto energico, volitivo

che, in ogni bambino, addolciscono la ripida fierezza della fronte. 10

e corto. -deporre, temperare la fierezza: diventare mite, docile,

mansueto. beccuti, 154: depon la tua fierezza, o cor umano, /

sagredo, 1-54: adocchiatala meemet depose la fierezza; e la beltà di costei trionfò

adocchiatala meemet depose la fierezza; e la beltà di costei trionfò del vitto

verri, ii- 212: temperando la sua fierezza, con maestosa benignità..

= deriv. da fiero, con la terminazione dell'astratto. fieri,

, ma d'esser ben cominciata. nega la realtà, e, se non la

la realtà, e, se non la possibilità, rimanda a un futuro indeterminato.

, per così dire, che ha disdegnato la forinola definitiva della sublimità, e pertanto

piovene, 5-499: l'impianto per la sgranatura del consorzio agrario di trapani,

duca mio ch'era salito / già su la groppa del fiero animale. petrarca,

ogni fera più fera e più rabbiosa / la sua rabbia addolcisce e disacerba. giordani

con gravi catene. carducci, iii-12-57: la selva pare grande; e tu non

pose in fallo. sbarbaro, 4-39: la sua passione [del nonno] erano

sonare le frondi dell'antico bosco, seguendo la preda corre senza alcun ritegno, discendendo

: vagamente fiero / ringhia, e sparge la terra, e morde il freno.

, i-224: ma una volta in terra la fiera bestia incominciò a guizzare da una

corpi esangui / disviluppati, in vèr la ròcca insieme, / strisciando e zufolando,

usa fare / su gli stomachi altrui la mercanzia? parini, 341: ma v'

-per estens. che concerne le fiere, la loro natura, la loro vita,

le fiere, la loro natura, la loro vita, la loro indole; che

loro natura, la loro vita, la loro indole; che appartiene o è

degli arienti, 72: li cani de la villa, correndoli adrieto cum fiero latrare

e con le bocche impure / ghermir la preda, e ne lasciar di novo /

e sozze. tasso, 8-6-468: de la scimia il leon languente ed egro /

dalla fiera vita rinsel- vatischisce e toma la notte a correre coi lupi, a mordere

. bibbia volgar., viii-412: la terra santa era abitata e conculcata da

negri, 127: produce quella [la zona torrida]... gli uomini

valerio massimo volgar., i-342: la dolcezza della uma- nitade passa l'ingegni

perché le loro monarchie hanno durato sopra la sapienza volgare di religioni fantastiche e fiere

nelle gole granitiche; / gli scoprivi boschiva la tua notte; / guizzi d'acque

dionisio fiero fu chiamato, / per la fierezza la quale egli usava. s

fiero fu chiamato, / per la fierezza la quale egli usava. s. degli

, co'tradimenti dal consorzio umano cacciarono la pura fede, con le sedizioni la santa

cacciarono la pura fede, con le sedizioni la santa pace, bruttando il mondo tutto

vol. V Pag.955 - Da FIERO a FIERO (38 risultati)

, 128: chi non rammenta la fiera donna ebbra del sangue dei santi

di perle, che tiene in mano la coppa dorata piena delle sue abbo- minazioni

) dal fianco. foscolo, xi-1-144: la nazione usciva dallo stato di barbarie e

anche a f. d. guerrazzi nocque la fiera madre: ma almeno la plebea

nocque la fiera madre: ma almeno la plebea livornese contentavasi di battere a sangue

/ fiere di ghin di tacco ebbe la morte. petrarca, 69-4: ben

/ d'esta empia e fera, che la falce orrenda / pure ha stancata ornai

, / fiero e ardito e dottato da la gente. g. villani, 12-39

. sacchetti, 87: a prender la battaglia giuso al piano, / ardita gente

sparsi / giù per le spalle, e la coprirò a un tratto / e la

e la coprirò a un tratto / e la feron conoscer per donzella, / non

. divenne dappoi dei gran soldati che avessi la scuola del maraviglioso signior giovannino de'medici

parini, 417: ecco s'apre la scena: ecco da i lati /

fero giovinetto, spene / cara a la patria e forza di sua gente.

calvo. stette tre giorni a premersi la testa con pezzuole bagnate d'aceto,

: qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra, or

, risotasso, aminta, 237: la biscia lascia il suo veleno e corre

/ cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero fiume, e

diciassett'anni! alvaro, 9-342: la popolazione lì è d'una ermetica

sulle sue, ecco che ti è saltata la mosca al naso, le hai voltato

giudice, un censore). con la faccia contro il muro pensando alle ragazze di

un crucifisso, dispettoso e fero / ne la sua vista, e cotal si moria

; benché credo tal cosa fussi secondo la natura della città, che allotta era più

un re. / fiera in volto la miro, l'ascolto, / che t'

filosofia pareva a me, quanto da la parte del suo corpo, cioè sapienza,

, e che mordevano il freno mostrando la bocca dalla freschezza di un fiore.

.. scelti buoi più begli e per la coda all'indietro tirandogli, gli condusse

e accanto ai giovenchi che scuotevano minacciosi la coda. pea, 7-43: tuo padre

e grande, e così fiero, con la barba bionda e bianca!

l'audacia della sua elocuzione quanto per la licenza della sua parola. b.

e parve che andasse cercando il favore e la beni- volenza di lei quegli che soleva

il più atroce e fiero avversario che la plebe avesse. caro, 1-737: poscia

, acate, / mira fin dove è la notizia aggiunta / de le nostre mine

ingegno, e disegnando come gli dettava la natura, fu da un bemardetto de'

/ a cui farebbe il tuo morir la strada / alla ripa fatale. menzini

, 1-2: vostr'orgogliosa ciera / e la fera sembranza / mi trae di finamanza

scura sotto / il mento e su la gota, voi sembrate / portar ca-

ogni opera egli accampa diritta e fiera la persona sua, giudice a volta a volta

vol. V Pag.956 - Da FIERO a FIERO (61 risultati)

cantari cavallereschi, 250: carlo con la sua fiera guardatura / cominciò fisso il nipote

a questo fusto. io mi attraverserei la berretta a questa foggia, mi sospenderei

berretta a questa foggia, mi sospenderei la spada al fianco a la bestiale,

, mi sospenderei la spada al fianco a la bestiale,... e col

... e col guardo fiero mirerei la gente in torto. caro, 2-355

. caro, 2-355: giunti a la riva, con fieri occhi accesi / di

leggiadre delle vostre donne / han perduto la gioia. viani, 14-498: uomo

49: finite queste flebile parole, pose la boca sopra la ferita, la quale

flebile parole, pose la boca sopra la ferita, la quale con fiero animo suzando

pose la boca sopra la ferita, la quale con fiero animo suzando, dicea:

ottennero quasi tutto quello che chiedevano; la mafia fu offesa e ferita nel suo

fondamento, il prestigio, non tanto per la questione sindacale in sé, quanto per

amici, non i miei parenti, ma la mia carne, il mio sangue avanti

. algarotti, 1-286: venere, la quale fra giubilo di suoni e cantici

tra gli urli e i gridi marte guidava la fiera sua tresca. parini, giorno

, e per più giorni / a la veglia al teatro al corso in cocchio /

, viii-153: ma, forsennati! la sentenza contro a sì fiera provocazione,

sentenza contro a sì fiera provocazione, la discolpa di chi non avesse sì sovrumana

inflessibile (l'esercizio dell'autorità, la legge, la pena, il castigo,

esercizio dell'autorità, la legge, la pena, il castigo, la censura)

legge, la pena, il castigo, la censura). livio volgar.,

livio volgar., 1-283: giudicò che la pulcella fosse serva. il popolo alla

e fera tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio e morte? mamiani,

1-3: sentenza troppo fiera sarebbe quella la quale vietasse ai gentili spiriti d'innamorarsi

scena, accompagnato da fiere censure per la fiacchezza della sua condotta.

'n pianto, / amore meo, la fera dubitanza / che aggio,..

con l'orgoglio fiero e disumano / la vostra morte o d'altrui domandate,

petrarca, 23-3: nel dolce tempo de la prima etade, / che nascer vide

vide et ancor quasi in erba i la fera voglia che per mio mal crebbe,

insieme un fero ardore, / che la consuma, e bella mano avinse /

. tasso, v-227: richiama a la mia memoria quei luoghi ove la mia e

richiama a la mia memoria quei luoghi ove la mia e l'altrui fera vanità prendeva

, e non si sapeva nemmeno se la sua fosse selvatichezza o timidità. sbarbaro,

come te, / povero padre, per la fiera gioia / di finir tristemente come

che prima nell'animo aveva e abbracciata la pietà mista col dolore, e volse al

piè dell'uscio di lui, sentirono la fiera battitura la quale alla moglie dava.

di lui, sentirono la fiera battitura la quale alla moglie dava. s

i lati / de'cardini divelta avea la porta. marino, 1-83: con colpi

madonna, placeria: / ciò è la morte fera, / che non guarda cui

fiero colpo e del pungente strale / la medicina era passarmi 'l core. caro,

né panni secondo natura, né secondo la gentilezza dell'educazione, che la sua

secondo la gentilezza dell'educazione, che la sua amante consenta al fiero ludibrio che si

questi enormi transatlantici, in genere tutta la navigazione motorizzata, per certi aspetti diedero

del mare. landolfi, 3-113: la vita stessa, che m'aveva inferto un

-avverso, sfavorevole (il destino, la sorte). petrarca, iv-3-48:

e tienmi in altra parte, / la bella imagin sua veduta, in parte /

letizia intera; / e in me la sorte incrudelì più molto / placida e

servo e dispregiato, / senza posa gravò la sferza fiera / d'un avverso destin

par che dica ch'i'mai no la veggia: / questo è tormento disperato

raccogliendo le parole di gismondo, che egli la fiera tristizia di perottino pugneva e lui

, se non fusse per lo timor de la vita, daria ne le magiori timonagini

immagine d'orrore m'infonde nell'anima la vostra partenza! leopardi, 40-28: di

fiamme, deliberò, fugendo anche lui la fera pestilenzia, sequitare l'amata donna

donna. ariosto, 15-102: ne la città di costantin lasciata / grave l'

il capo! oimè il fianco! oimè la schiena! / oh che fiera caduta

per malìa e per incanto s'accrescesse la mia fiera malinconia, per non parer

: mi aveva incaricato di significarle che la causa delle ritardate stampe è un fiero

è un fiero * panereccio 'per cui la sua mano ha dovuto soffrire l'avvicinamento

di nervi. bacchetti, 1-i-117: la invernata del 1816 fu infatti dolorosa nel ferrarese

ferrarese; e vi riapparve più fiera la moria, tifo o peste, come si

suo, sedendogli a canto, tener la testa in grembo per dormir con più agio

vol. V Pag.957 - Da FIERO a FIERO (46 risultati)

magnanimi tòschi,... / la mente audace a celebrar mi spinge.

: fu fierissimo l'assalto, fierissima la resistenza. pancrazi, 1-95: cortona

: cortona ghibellina aveva due nemici: la fazione guelfa all'interno, e fuori

vescovo d'arezzo,... che la pretendeva in soggezione, si alleava ai

boiardo, canz., 73: doppo la pugna dispietata e fera / amor m'

prima / una voce d'amor che la conforti. rovani, i-316: aveva

alla piazza, là ove è tutta la forza della malvagia gente; e quivi ciascuno

più fiera con cui giuliano meditava combattere la credenza aborrita. 17.

/ ahi fiera compagnia! ma ne la chiesa / coi santi, ed in

! idem, inf., 33-1: la bocca sollevò dal fiero pasto / quel

e le gambe, e oltre a questo la bocca e gli occhi e tutto il

spettacolo e sì nuovo, / istupidì la misera donzella. delfino, 1-94: mancò

/ allo spettacol fero e miserando / la conversa d'ugon alma sdegnosa. foscolo

1-378: per saziare d'un fiero spettacolo la vostra anima che si ricorda, voi

. giovannetti, iii-203: là 've la morte in fera pompa ergea / spietata

dell'universo affacciasi alle porte / rude la vita e dolorando avanza. bettini,

annunzio a dio. carducci, iii-19-357: la mattina di lunedì, all'aprire del

, all'aprire del * carlino ', la trista e fiera cosa annunziata su 'l

e l'atre ali sul mondo / schiude la notte, che le cose spoglia /

adunque, crudele... è la fiera idea che si vuol far concepire agli

far concepire agli uomini, che tutta la posterità di noè fosse massa perduta e

e dannata. landolfi, 3-89: la vostra [è] una fiera petizione

111-158: venne a dirgli che partiva per la provincia di salerno, dove aveva preso

cimenti); allettante, travolgente (la tentazione). moneti, 52:

fiera tentazione, e fiacca / è la natura, e il buono a tutti

è ch'essendo egli fanciullo ancora, / la genitrice sua, ch'era norvega,

ch'era norvega, / e che de la magia muta e canora / sapea più

annunzio, v-1-474: afforzatela ancora [la siepe]; fate ch'emetta radici più

/ e di lor carne con tutta la spoglia / più volte il ventre empì con

, perciocché colui, dubitandone, strettissimamente la tenea. marino, 10-268: ecco

: con trasto fiero tra la gran ricchezza e la maggior povertà.

trasto fiero tra la gran ricchezza e la maggior povertà. pascoli, i-208

. inclemente, burrascoso (il tempo, la stagione); torrido (il caldo

., 5-1 (15): sopravegnente la notte..., con essa

piace assai. e ciò stato per la buona diligenza vostra. giovio, 1-1:

antro, ascoso / dal fiero ardor de la diurna sfera. durante, iii-183:

fiere solitudini del solleone, pare che tutta la pianura canti, e tutti i monti

e di manfredonia, in distanza, e la valle e i vigneti, vicini,

, dirotto (un temporale, la pioggia). -anche al figur.

del mare. petrarca, 235-9: la debile mia barca /... lagrimosa

fieri venti. ariosto, 2-28: contra la voluntà d'ogni nocchiero, / pel

pirandello, 7-167: noi siamo sicuri che la più fiera tempesta non smorzerà d'un

calore); sfavillante, accecante (la luce). galileo, 1-1-154:

un fulgore vivissimo, che quasi ci toglie la vista, con una vibrazione di raggi

, 23-135: un sasso, che da la gran cerchia / si move, e

sì feri paesi / esposto, o de la dea famoso

vol. V Pag.958 - Da FIERUCOLONE a FIEVOLE (45 risultati)

cielo. baldini, i-610: ecco la segretaccia: così la gente del luogo chiama

i-610: ecco la segretaccia: così la gente del luogo chiama un rudere di

una dolcezza limpida e stanca, come la tenerezza serotina dei ricordi di uno sguardo

, furono di tanta forza che rapirono la mia anima a sé nella guisa che

sé nella guisa che l'ambro rapisce la paglia. metastasio, ii-780: ecco

/ ahi fero giorno! allor che la sua bella / vergine cuccia de le grazie

con i particolari della battaglia di custoza venne la notizia delle prove sostenute in quella fiera

-tribolato, tormentato, infelice (la vita). guido delle colonne o

guido delle colonne o anonimo, 428: la mia vita è sì forte e dura

o vergin cara, / che sei la madre dell'eterna vita. / deh quella

slanciato. verga, ii-236: perché la fatalità facesse abbassare quelle teste alte e

, bisognava che le avesse messe per la prima volta di fronte a un risultato che

a un risultato che rovesciava bruscarhente tutta la loro logica, e ne mostrava la falsità

tutta la loro logica, e ne mostrava la falsità. linati, 30-215: il

corpo slanciato e colmo apparve in tutta la sua freschezza, fiero come un quer-

, imponente, selvaggia, incolta (la bellezza di una persona, di un paesaggio

'l mare v'è assai più alto che la terra, e tiensi sì in fra

, che non cade né corre sopra la terra. de amicis, i-129: era

godevano il diletto / salùbre, con la forza de le braccia vincendo / taluna

difenda. folengo, ii-104: perché de la luna il fier stendardo / spegner vuol

il fier stendardo / spegner vuol de la croce i chiari lumi? -solenne

23. ardito, vigoroso (la concezione, lo stile di un pittore

boitari, 5-131: gli fu barattata la famosa sua tavola del martirio di s

9-217: nel suo effettivo decorso, la pittura fiorentina del trecento conseguì ben altri

i fieri canti / meglio di me la poderosa gente: / il senso, quel

e l'idillio in quella natura, la lirica più fiera e la più dolce,

natura, la lirica più fiera e la più dolce, la mollezza del mezzogiorno

lirica più fiera e la più dolce, la mollezza del mezzogiorno e il fascino del

doveva avere i sensi acuti, perché tutta la sua scrittura è brulicante d'imagini vive

priorato di sant'isidoro si agitava fiera la questione di escludere i signori e gli

fatiche. ariosto, 39-38: de la gran forza e del valor stupendo /

dice nino, e rispondermi senza aspettar la terza. 26. vezzegg.

vengono portati in giro dai ragazzi durante la festa della madonna di settembre.

l'ultimo tocco alle « fierucolone » che la sera avrebbero fatto luce a tutta firenze

/ di lor medesme, e non tocchin la pianta, / s'alcuna surge

nunzio, v-2-682: per la via vecchia fiesolana andavo ai robbia

ha le ghiandarelle in capo: ella ha la fletta, e in ogni lato alluccica

, 29: incontanente che è nata la creatura ha in sé un'altra miseria

infermo e pien di male / fugge la fame, ma 'l caro l'ha giunto

per lo stringimento de'quartieri e per la fuga, che non eccedevano quattromila fanti

sforzo inutile di qualunque donna, per la debolezza fisica del suo sesso, tu ti

profondo (il sonno); cagionevole (la salute). boccaccio, iv-117

rivoltandomi per lo letto, quasi tutta la notte passai senza potere alcuno sonno pigliare

l'india non l'acquisterebbe, atteso la delicatezza della sua naturai abitudine e la

la delicatezza della sua naturai abitudine e la fievole sanità.

vol. V Pag.959 - Da FIEVOLE a FIEVOLEZZA (57 risultati)

di animo debole (l'uomo, la natura umana). guittone, i-40-15

, si è loro tutto perdonato per la grazia dell'aspera morte. busone da

busone da gubbio, 88: sofferà la vostra corona che se ne parta?

del non accettare beffava i padri fieboli e la plebe disarmata, gli eserciti intanto si

infinita rettitudine e soavità, e conoscendo la povertà ed infermità di noi sue fievoli

, lo spirito è apparecchiato, ma la carne si è fiebole. 3

fievole lusinga gli persuadeva che floriano e la tesoruccia fossero in sardegna. d'annunzio,

firenze per una domanda che fanno a la detta compagnia di libr. 5000 di tomesi

libr. 5000 di tomesi fieboli per la compagnia de'magalotti di firenze.

, parerne gran follia: / rompennose la scala, a terra è sua mascione

ruscelli o fonti, nei quali è fievole la causa del l'esca loro

lontano, attenuato (un suono, la voce). boccaccio, 1-86:

boccaccio, 1-86: allora alchimede gli porse la destra mano, e con fievole voce

.. /... girando la terra / con fiebil voce, esile,

? -chiese con voce allegra ma fievole la pisana. pascoli, 456: io scendo

; si capisce da quella tosse che la signorina deve essere ammalata di petto.

colore). praga, iv-6: la lucemetta mandava una luce fievole che seminando

quel sorriso fievole de 'l sole / ancor la testa le facea più bionda. pirandello

bionda. pirandello, 7-1279: zi'neli la acchiappò [la lucciola] e,

, 7-1279: zi'neli la acchiappò [la lucciola] e, mirandola nel cavo

al sole e, dietro firenze, la cortina dei colli d'un azzurro fievole e

, era pieno di fievoli bagliori per la fosforescenza di funghi o di sterpi marciti

tozzi, iv-114: l'oscurità, con la luna palpitante sotto un velo di nuvole

annunzio, v-1-292: non dormo, eppure la vita s'ab bassa in

bassa in me a poco come la marea. il polso è fievole.

marea. il polso è fievole. la mano sul petto non sente il cuore.

soffiando, spruzzando, / ingiallì tutta la vasta campagna, / fuor da'miei

vetri, ove, fievole urtando, / la farfalluccia del freddo si lagna, /

alto atrio di dio; / leva la man dall'opera, / o immortalmente stanco

/ mite schiavo di dio: / la porta ancor vaneggi! / voglion ancor,

le donne son men animose, per la medesima sono ancor poi più caute;

, i padri gli ammaestrano e con la fortezza acquistano di fori quello che esse

acquistano di fori quello che esse con la sedulità conservano in casa, che non è

m. adriani, iv-321: non usò la fievolezza del corpo per iscusa e per

egli il corpo particolarmente afflige, come la pallidezza, la fievolezza e l'alte-

particolarmente afflige, come la pallidezza, la fievolezza e l'alte- razion del

averne di nuova, e ciò per la fievolezza degli animali, diviene smunta e spossata

. d'annunzio, iv-2-108: vertigini la prendevano al levarsi, quando ella metteva

a terra i piedi; sfinimenti vaghi la invadevano su la sera, fievolezze in cui

piedi; sfinimenti vaghi la invadevano su la sera, fievolezze in cui il pensiero,

, fievolezze in cui il pensiero, la volontà, i ricordi parevano quasi avere la

la volontà, i ricordi parevano quasi avere la confusione, la sonnolenza fluttuante delle prime

ricordi parevano quasi avere la confusione, la sonnolenza fluttuante delle prime ore mattutine.

e piegano a tutte parti, sicché per la loro fiebolezza non le possano tagliare,

convinzioni). giamboni, 8-ii-106: la fievolezza dell'uomo si è essere poco

: guardanno en quello specchio, vidde la mia forteza: / pareame una matteza de

quella debe- leza; / quanta è la fieveleza, non so donne me fare.

non bere vino, o altra cosa per la quale il tuo fratello possa avere scandolo

amore, e lor difalte, quando la stretta via non osano andare. egidio

(oimè) già il chiama / ver la prisca mal vinta fievolezza. giordani,

suole negli uomini... generarsi la lentezza o la confusione dell'intendere, il

... generarsi la lentezza o la confusione dell'intendere, il tardare o

il precipitare e il variare de'giudizi, la fievolezza e l'incostanza delle risoluzioni.

un tono di amorosa fievolezza, le feci la storia d'angelica e del mio quadro

ami d'accompagnare i comuni danni con la pompa delle sue fievolezze? sempronio,

chiabrera, 590: perché, secondo la universale sentenza, egli avanzò se medesimo

, ed intorno lui andrò ragionando quanto la fievolezza mia consentirà. redi, 16-vi-140

vol. V Pag.960 - Da FIEVOLITÀ a FIGGERE (56 risultati)

e d'una fievolezza che non si può la maggiore. alfieri, v-2-537: tutte

schernire, ad abbattere una religione per la sua fievolezza e vecchiaia già vinta.

parole stantie e le frasi agghindate, la fievolezza del pensiero e la puerilità di

agghindate, la fievolezza del pensiero e la puerilità di certe immaginazioni proprie degli scrittori

comandamento, per sua fievolezza, e per la non utilità. varchi, 18-3-149:

maestà, siccome noi avvisiamo, per la sua prudenza conosciuta da se stessa la

la sua prudenza conosciuta da se stessa la fievolezza e la falsità di quelle risposte.

conosciuta da se stessa la fievolezza e la falsità di quelle risposte. redi,

con ogni più vera sincerità a compatire la rozzezza, ed il poco metodo del

il poco metodo del dire, e la fievolezza delle ragioni. muratori, 5-ii-320:

delle ragioni. muratori, 5-ii-320: la cagione di questo differente gusto nasce dalla robustezza

villani, 10-169: se non fosse la fiebolezza di que'di lucca, l'oste

de'fiorentini stava in grande pericolo per la detta novità e discordia.

, come se le si fosse chiusa la gola. « = deriv.

i-27-27: no è cavallo sì bono sovra la terra, in sogiorno continuo e agio

, non sofferano grandi medicine, per la materia e per la fievolità della loro

grandi medicine, per la materia e per la fievolità della loro complessione. =

che potea / se non per entro la scannata gola / gorgogliar fievolmente / querula

morte », mi disse fievolmente porgendomi la mano tremante. de marchi, ii-1044:

bartolini, 69: sopra al tavolino sta la specchiera col tiretto in fuori

e pianse come un marmocchione disorientato per la grande fifa. soffici, v-3-40:

tenne allegri tutti, compresi coloro cui la fifa torceva la budella. quarantotti gambini

tutti, compresi coloro cui la fifa torceva la budella. quarantotti gambini, 6-160:

. -non lo conosci? non hai visto la fifa che ci ha? e poi

del venerdì. 2. prov. la fifa fa novanta (anche: la paura

. la fifa fa novanta (anche: la paura fa novanta): v.

c. e. gadda, 6-182: la gratitudine e la revenziale fifarèlla di cui

. gadda, 6-182: la gratitudine e la revenziale fifarèlla di cui era generalmente circondata

fa il suo verso triste eguale, la fifa fischia cercando il verme, la

la fifa fischia cercando il verme, la gallinella gracchia pedinando lesta in traccia della

come ordinerà il musico nel concerto, la qual musica vuol essere flautizzata: cornetti

fi fi! che gli s'è mossa la cacaia. / su, che 'l

chimico dell'anello, perché tu non veda la sua faccia ebete, di un idiota

incerto, tremolante, poco saldo (la mano, il piede, ecc.)

rapina. -fare il figadetto: rubare la borsa. - anche: gaglioffo.

: gaglioffo. nuovo metodo de intendere la lingua zerga, 341: * fi-

in zergo e furbesco, ragionano di pigliar la borsa, chiamandola foglia e tuosa;

dei soldi, che lor dimandano far la scarpa, overo fare il figadetto, ridendo

della pelle simile alla lebbra che colpisce la specie equina. tommaseo [s

della moda col giubbettino alla figaro, la taglia in sù, e il seno sotto

taglia in sù, e il seno sotto la gola. viani, 13-188: la

la gola. viani, 13-188: la cosa si aggravava quando il figaro scorgeva

annuncia al mondo che d'ora innanzi la grecia ha due sovrani: costantino i

e forse appena più alta del normale, la cintura nera d'elastico che gli serrava

cintura nera d'elastico che gli serrava la vita. bernari, 7-353: finché

, 32-132: poi parve a me che la terra s'aprisse / tr'ambo le

drago / che per lo carro su la coda fisse. cicerchia, 1-191: un

feroce alano / che fissi i denti ne la gola gli abbia, / molto s'

un orecchio. lalli, 2-51: a la gola ed al petto il fiero artiglio

lo fisse nel petto, e su la figlia / lasciò cadérsi, e le spirò

, v-2-142: ne'piedi è ancóra visibile la tensione, specialmente nel sinistro che certo

eterna / stimulatrice, invidia, de la gente. gabrielli, 18-89: pena

. monti, x-2-127: già batte la novella aquila i vanni / d'ostil

così l'ugna sovrana, / e la squarcia e la spenna. -affondare (

sovrana, / e la squarcia e la spenna. -affondare (le radici)

-ant. far penetrare in una superficie la punta di uno strumento affilato per incidervi

vol. V Pag.961 - Da FIGGERE a FIGGERE (2 risultati)

. villani, i-3-141: entran così ne la città, né miga / soli,

in uno alloro verde; si aperse la terra, e in presenza di tutto