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vol. V Pag.80 - Da ELEGIAMBO a ELEMENTARE (36 risultati)

la tenebra dell'animo suo, volgeva al melanconico

aspettavo le sei di sera, quando la città acquistava un colore elegiaco,.

un colore elegiaco,... la città si raggrinziva nella prima sera,

tanto essere tenuti a ovidio, quanto la nobile opera a vergilio. petrarca

che 'l terzetto faccia de la canzone l'offizio e in quello, se-

procedano, danno però col riposo la continuazione. berchet, 322: tutto volve

: gli erbolai de'nostri tempi la chiamano in greco elelisfaco, e in latino

secondo assai minor cagione, prendono la ragione e il nome di pianta,

a. f. doni, 213: la natura con sua mano nel corpo il

composto, né il fumo, né la fiamma, ma il calore. 2

. -ale, anch'esso tipico per la formazione degli aggettivi. elementante (

giordani, iii-37: tennero [zenone e la sua scuola] il fuoco elementare per

e c'è una massa plastica inesausta: la terra elementaria. -ant.

contrapposto al mondo umano), per la vitalità cieca, inconscia ma incontenibile.

un dio greco; e ne vedremo erompere la nube o la luce, i baleni

; e ne vedremo erompere la nube o la luce, i baleni o i venti

che è femminile, ignaro, come la natura, come le bestie che nella

i racconti sono... appena la parte elementare nella storia. pesci, ii-1-415

nella storia. pesci, ii-1-415: per la visita di pio ix a firenze vi

vero non mai da noi fu amata la poesia elementare e spontanea. gramsci,

gramsci, 9-398: l'anarchismo è la concezione sovversiva elementare che pone nello stato

pone nello stato in sé e per sé la cagione di tutte le miserie della classe

gramati- cali et elementari: peroché tengono la mente sospesa alla maniera del leggere o

leo pardi, i-673: la maggiore ricchezza 'grammaticale'ed 4 elementare '

sostanziali di una realtà, che ne costituisce la forma più semplice e tuttavia completa:

gli effetti dipoi primitivi ed elementari, la natura ce gli ha nascosti, quasi direi

de'sensi. compagnoni, i-45: la vita è la base d'ogni bene

. compagnoni, i-45: la vita è la base d'ogni bene dell'uomo:

dell'uomo: il bisogno di conservarsi la vita è il primo che egli sente

marchi, i-321: nella lotta per la vita vince il più forte. è questo

pochi mafiosi sono i padroni e fanno la legge. è la condizione elementare dei paesi

padroni e fanno la legge. è la condizione elementare dei paesi del feudo.

questo elementare canone ermeneutico, pel quale la parola è parola solo sul terreno che

d'una sobrietà così scarnificata da rasentare la penuria e lo scomodo. alvaro,

nient'altro. gobetti, x-141: la più elementare prudenza ci suggerisce di metter

elementare di giustizia e di difesa, allora la loro rivolta è senza limiti, e

vol. V Pag.81 - Da ELEMENTARE a ELEMENTO (35 risultati)

abbia ignorate queste verità elementari, per cui la sapienza cristiana si distingue dalla pagana.

, più che ogni altra istituzione, la cura di non permettere nelle scuole libri

scuole secondarie. giordani, iv-94: la istruzione elementare comunicata a tutti avrà fatto

capace di prendere nel peculio delle scienze la sua conveniente parte. tommaseo, 3-i-97:

oriani, iii-119: presto si fe'strada la gratuità e l'obbligatorietà della istruzione elementare

papini, 6-46: a undici anni ebbi la licenza elementare ed entrai al ginnasio.

avere più tardi il modo di guadagnare la propria vita, facendo la maestra elementare.

di guadagnare la propria vita, facendo la maestra elementare. bartolini, ii-20:

di operazioni mediante il quale si determina la qualità degli elementi presenti in un composto

(analisi chimica qualitativa), o la loro quantità { analisi chimica quantitativa).

spazio altresì elementare i h, e però la figura a z m t è la

la figura a z m t è la scala de'tempi elementari. 11

le mie mani faranno, ne adornerò la nobilissima casa del magnifico ottaviano, per

di opere di divulgazione, che diffondono la cultura in forma elementare. mascheroni

, ii-123: sentì l'elementarità eterna e la bellezza e la incancellabile forza della terra

l'elementarità eterna e la bellezza e la incancellabile forza della terra viva e del cielo

, 5-515: nella sua funebre elementarità [la pantera nera] ha qualche cosa di

nuovo mezzo d'espressione, a parte la pigrizia e l'elementarità che si portano

: cfr. elementante ed elementato. la forma elementarietà presuppone elementàrio (lat.

dementate. equicola, 242: per la qual cosa appare il fuoco d'amore

secoli, che esse fossero quattro: la terra, l'acqua, l'aria,

, l'evoluzione della scienza ha dimostrato la natura composta delle suddette sostanze e individuato

, 7-185: l'elemento del mare è la terza parte del mondo. ristoro,

quattro elementi e dela virtude del cielo, la quale è en essa, la quale

, la quale è en essa, la quale fo chiamata dali savi quinta essenzia.

e l'acqua con l'aria e con la terra. balducci, iii-308: ne

terra. balducci, iii-308: ne la pugna inegual degli elementi, / che

torricelli, 123: fra gli elementi la terra e l'acqua, che vanno verso

, / tra le ninfe del ciel danzar la luna. c. i. frugoni

ferrara capitava. berni, 60: la gelatina è un quinto elemento; / e

; / e guai a noi se la non fusse l'anno / di verno quando

non richiede, anzi non soff era la ragione della storia... ch'io

ii-69: io poi nel resto vissi a la morale, / dannando in corte l'

elementi muti. poliziano, 1-322: la dea negli occhi folgorar vedresti, /

telluriche, in generale ogni fenomeno in cui la forza della natura si manifesta avversa all'

vol. V Pag.860 - Da FERRIMAGNESIACO a FERRO (11 risultati)

ai lati, bozzato di pietrame bigio con la facciata bianco-avorio che staccava sul grigiore degli

i colli / parean conversi: ardea la terra e 'l cielo / di ferrigni splendori

al mondo da te vinto; e la via vera / prendesti opposta, di cui

lamenta v. s. illustrissima che la mattina nel levarsi ha una bocca ferrigna e

buona naturalezza forte, robusta e ferrigna la quale in un istesso tempo ha potuto

, iii-17: nell'anima sua era la necessità di un pensiero ferrigno che la tenesse

la necessità di un pensiero ferrigno che la tenesse in una maschia suggestione.

di pace entro i lombardi / elmi la lidia tessitrice ordisce / l'ingegnosa sua

agli appesi aviti brandi il lampo / la ruggine consuma. -insormontabile (una

menzini, ii-12: acerbe morti / su la misera terra a guardar prenda, /

. tornasi di lampedusa, 88: la naturale tendenza che aveva a rimuovere ogni

vol. V Pag.861 - Da FERRO a FERRO (49 risultati)

. guido delle colonne, 4-79: la calamita, contano i saccenti / che

sotto tramontana / sono li monti de la calamita, / che dan vertute a l'

l'elba in fra l'altre vi par la più cara, / sì per lo

., 2-97: il ferro l'offende la ruggine, la lana l'offende la

: il ferro l'offende la ruggine, la lana l'offende la tignola, le

la ruggine, la lana l'offende la tignola, le gregge delle pecore l'offende

; ove il ferro... la malizia e crudeltà umana adopera per fare

l'artier che tempra il ferro; / la polverosa sua faccia ferina, / gli

o nave, è in te più che la tempra del ferro cui tratto da l'

cui tratto da l'ime / viscere de la madre provaron la fiamma e l'incude

ime / viscere de la madre provaron la fiamma e l'incude. alvaro, 2-18

nobili del paese, il ferro e la pietra, e la sola forma nobile,

il ferro e la pietra, e la sola forma nobile, la colonna.

pietra, e la sola forma nobile, la colonna. -in costruzione ellittica:

tua vecchiezza. carducci, iii-7-262: la fantasia dinanzi a quella chiesa dalle cupole

mio paese, tutto giganteggia / per la presenza dei candidi buoi. /..

in piedi come dei monarchi / con la corona in testa / dei gioghi, ferro

d'amore a 'n- formar fera [la donna], / più feramente el ten

duro è tagliato, / e ten la taglia poi meglio che cera. guinizelli,

, / com'adamàs del ferro in la minerà. iacopone, 65-48: a

, 4-47: per questa virtude [la pazienza] è l'uomo forte come 'l

, 13-136: finalmente lo slega e de la foglia / dono gli fa, che

porro lambertenghi, conc., ii-36: la storta nella quale si volatizza l'olio

un congegno mirabile. lambruschini, 3-27: la stufa sia di terra cotta, e

al ferro; ed in pessimo corso cade la nostra etade ora, cioè dal ferro

glorioso uomo, oltra il dono de la tazza d'oro in questa età di

v'era inganno, / come fur ne la quarta età più dura, / che

e natura. / in ver, la fede e ogni bontà del mondo / fuggirò

in terra uscirò dal tartareo fondo / la menzogna, la fraude e tutti i mali

dal tartareo fondo / la menzogna, la fraude e tutti i mali. p.

, anzi infinito. né questa è la sola disparità che corre tra l'età

, sulla rocca appunto da cui scaturisce la fonte cominciai ad incidere i loro nomi.

i treni in arrivo fischianti e rumoreggianti sotto la tettoia, il picchiar dei ferri,

1-125 (286): ora, perché la speranza mai non muore,..

un ferro della prigione; dipoi appoggiatovi la punta del coltello per piano, agravando

piano, agravando forte, sentii disfare la ditta pietra. salvetti, 80:

giù per le scale urlando: -viva la guerra! -e facendo scorrere il bastone

diavolo. d'annunzio, v-2-220: distinguo la feritoia, chiusa da sette ferri,

e sento com'ella sentisse per lo spiraglio la presenza verde dell'acqua nel fossato sottostante

figli pendevano dal suo labbro non con la gioia delle melegrane dal tronco, ma quasi

un sorriso di trionfo come il leone la domatrice, rispondendo agli applausi attraverso i

/ ai ferri dei balconi / sotto la pioggerella che continua. pavese, 7-195

che continua. pavese, 7-195: la sera battevano i ferri... quando

aretino, 1-31: credendosi gettarla [la coltrice] nella strada a due sozii

rustiche... dove si vende la coda del baccalà, o la mezza paletta

si vende la coda del baccalà, o la mezza paletta appiccata allo stipite dell'uscio

ii-912: ciò che fa 'l ferro in la pietra focaia. tasso, 13-i-319:

pietra ripercosso uscio, / ma da la scorza d'un bel lauro è nato

vide mai, né fuor ch'a lui la nuova: / un ferro bugio,

vol. V Pag.862 - Da FERRO a FERRO (44 risultati)

portantina dipinta, alcuni frammenti marmorei compiscono la suppellèttile. cicognani, 2-195: la prima

la suppellèttile. cicognani, 2-195: la prima e l'ultima finestra sono a

coliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata consolasse in qualche modo il

bibbia volgar., vi-363: ezechia guarnia la cittade sua, e indusse in mezzo

essa l'acqua, e con ferri cavoe la rupe ed edificoe pozzo all'acqua.

con ferro e faccialesi male, se la calteritura è sopra a terra o in

capra con terra mischiata, e fasciale la fedita e la via dintorno. cammelli

terra mischiata, e fasciale la fedita e la via dintorno. cammelli, 323:

. davanzali, ii-511: non calcare la terra co'piedi, quantunque asciutta, in

.. l'obbligo di scappare con la refurtiva, e quel ch'era peggio coi

torsi il fango dai calzari prima di salire la scala, di costanzo, ix-668: mira

ix-668: mira il tronco ornai secco e la 0 di entrare nel quartiere. radice

1 pesci, infatti, si cuociono su la * gratella 'o 'gratimonti,

più frequente acuto / vibra pietosa: e la mia polve ormai / abbia pace la

la mia polve ormai / abbia pace la parola 'ferri '(braciola ai ferri

oscuro e muto. 6-114: fra la minestra e il pollo novello ai ferri,

tonde trae con lacci e ghiande ardenti ardessero la barba e li capelli non presi reti

, ii-388: avvertì antonio che desiderava la sua opera per acconciare i capelli. si

di pinza per comprimere e cuocere la pasta le pagine volume indagine

azzima da cui si ricavano le ostie per la messa tonso. / « la mezzanotte,

ostie per la messa tonso. / « la mezzanotte, marta... ».

rispose, e le particole per la comunione. udivo / soltanto il ritmo vivo

linea egual aretino, 8-70: serrata la finestrella del tetto, volle disposta e stesa

e stesa, / e sempre ritta con la marra in mano, vedere con che

il seme, e in e se la presenza di essi giungeva a la fama,

e se la presenza di essi giungeva a la fama, e mi giurò guisa profondar suo

/ che tutto 'l ferro nel terren la sua fante, che udì scosse di suso

: l'altra allora: « lascia tutta la parte metallica del martello, escluso il manico

torto e bid'annunzio, v-1-260: la vanga ha lasciato nella zolla storto,

ha giuntura addosso che e'non se ne la parte forbita del suo ferro tagliandola? tanto

campo i validi garzoni di che cose la congiunzione è; e però tal si parte

si parte con / guidando i buoi da la pacata faccia; / e, dietro quelli

e in altri modi. ugurgieri, fumiga la traccia / del ferro aperta alle seminagioni.

bisturi. per un catino per la dolcia, appena era il ferro entrato nella

ella è molto grave infer la sua accanalata forma? ariosto, cinque canti

, / di forcine e di ferro arma la mano. forze s'eccitino o

crin recidi. leopardi, i- la pietra grossa e fragile si stritolava nelle tanaglie

/ sì che l'occhio non guida più la mano / e al ferro fatto

: arrotava i ferri avranno rovinata la schiena a furia di frizioni, di ve

, trinciava l'aria e contorcendosi la pugnalava: « zàffete, temuto

4-51: così inquieta e torbida traea / la vita i ferri del chirurgo. loria,

casa, 2-2-77: hanno i capelli e la barba ina ferro inevitabile d'

ferro inevitabile d'un carnefice vile miseramente la vita. nellata col ferro caldo

fronte / gl'indocili capei. raffigurata la morte. carena, 1-362: 'ferro da

vol. V Pag.863 - Da FERRO a FERRO (45 risultati)

dee., 5-3 (37): la lancia le venne allato alla sinistra poppa

viso nel caverglisi il ferro piccolissimo de la freccia. tasso, 8-6-463: la montana

de la freccia. tasso, 8-6-463: la montana capra, allor ch'affisso /

2-1093: già di ferro cinto, a la sinistra / m'adattava lo scudo,

bravi porcari non si rendevan conto che la corazza di corame non la portava più

conto che la corazza di corame non la portava più nessuno, adesso che ogni vii

ogni vii poltrone voleva vestir di ferro la sua paura e viltà. -in costruzione

carcere. iacofione, 55-15: la prescione che m'è data, una casa

e non le triste grida, e non la bella / sembianza, e 'l

mi ammanettano, mi trascinano via. lungo la strada i polsi feriti insanguinano il ferro

amor condanni / nella prigion tra'ferri la mia vita. biringucc-io, 1-23:

. ammirato, i-190: i ferri son la fatai necessità e il divin volere che

. fra esse riscaldate, si stringe la punta dei capelli, i quali strettamente si

peli risecchi ed irti che, sopra la fessura della bocca, imboschivano una cartapecora

fatato. marino, i-191: vedevasi [la mula] andar negletta ad arte,

anteriori, ma premeva quelle posteriori inarcando la groppa e infiggendo i ferri nel fango per

... sono ritenuti parafulmini contro la iettatura. govoni, 2-156: col ferro

col ferro di cavallo arrugginito / contro la iettatura / pestai come una noce l'

l'orologio. baldini, 6-100: svuotata la casa da capo a fondo, io

capo a fondo, io stacco di dietro la porta il mazzo dei ferri da cavallo

ferri da cavallo contro il malocchio e la chiudo con violenza. « se ci

2-35: venne sua madre a far la scusa in fretta, / lavorando su i

provviste, e presa del comando / la bacchetta con più gomitolini, / varie

(438): si esibì di prender la giovane in casa, dove non le

d'altri arnesi. verga, 2-236: la cosa più allegra di quel salotto,

a guardarle le mani che facevano andare la spoletta, inamidato e taciturno. pascoli,

? -sto stirando un abito bianco per la padrona. -chi ha i ferri caldi?

sol, giovinetto. ariosto, 4-51: la selva calidonia appare, / che spesso

le dava il core, temendo che la deboi e tremante mano non fosse forte

fatto ufficio; appendersi con una fune per la gola e di sé dar sì misero

dardo, o da qual ferro / ministrerà la voglia od il furore / al braccio

veleni, e avelli ed ombre, / la negra fantasia piena di sangue / le

scriba epafrodito / aiutando, accostò piano a la gola / il ferro. e.

spade e due grandi targhe: si vincano la femmina a colpi di ferro. dossi

complimento più acuto. beltramclli, i-345: la bianca mano, opera di angelica perfezione

de l'invidia imbratta il ferro de la generosità de l'altrui sangue. guarini

e libera battaglia / stringon già de la fraude il ferro ignudo. mascardi, 2-281

il ferro ignudo. mascardi, 2-281: la madre sente squarciarsi la più cara parte

, 2-281: la madre sente squarciarsi la più cara parte delle sue viscere;

viscere; e pure intrepida doma con la divina legge la fierezza del suo cordoglio

e pure intrepida doma con la divina legge la fierezza del suo cordoglio, co 'l

, co 'l ferro della mortificazione svena la tenerezza del proprio affetto. melos-io, iii-280

ferro): strumento adoperato per stirare la biancheria, i vestiti, stoffe e tele

burchiello, 2-11: certo e'mi guastava la persona / con quel colpo mortai,

era / francioso el ferro ed unghera la ghiera, / che d'esser suo lo

vol. V Pag.864 - Da FERRO a FERRO (72 risultati)

violenza. giamboni, 7-81: la fame più che la battaglia l'oste

giamboni, 7-81: la fame più che la battaglia l'oste consuma, ed è

oste consuma, ed è più crudele la fame che 'l ferro. guido da

, 132: se a curare la malattia del popolo bastan le parole,

. berni, 32-14 (iii-99): la tua patria gentil per tutto fuma,

patria gentil per tutto fuma, / la strazia il ferro e 'l fuoco la

/ la strazia il ferro e 'l fuoco la consuma. g. bentivoglio, 4-320

: negli assedii opera spesse volte più la fame che il ferro. manfredi, xxii-82

cose presenti né future / e non la vita e non la sorte mai / e

future / e non la vita e non la sorte mai / e non altezza e

alla perfine per necessitade fae pur bisogno la medicina del ferro, diritta cosa è di

col ferro l'angoscie dal cuore, la stoltezza dall'animo, la lussuria dal ventre

cuore, la stoltezza dall'animo, la lussuria dal ventre, e il tradimento

dal ventre, e il tradimento da la città, e la discordia da la casa

il tradimento da la città, e la discordia da la casa. s.

da la città, e la discordia da la casa. s. caterina da

mi dico. cicognani, 1-196: la figliuola tirava dalla madre per la suscettibilità

1-196: la figliuola tirava dalla madre per la suscettibilità, ma non ne aveva davvero

, nell'impasto dell'adalgisa, tutta quanta la boccadidama del babbo senza neppure un zinzino

come lo aveva definito scisciò, che cercava la compagnia del nipote.

molte volte catene di ferro porta seco la legione, acciocché accozzandone insieme quante fa

, iv-62: così andando e passando la prima e la seconda porta, e

: così andando e passando la prima e la seconda porta, e guardie, pervennono

del ferro che mena alla cittade, la quale miracolosamente e subitamente fu aperta loro

, 19-168: mor- gante pur verso la porta andava, / ch'era tutta di

dal gravissimo colpo, e fu partita / la cuffia de tacciar ch'era di sotto

, 10-10: capraia à dietro e la gorgona lassa, / e prende in giro

lassa, / e prende in giro a la sinistra tonda; / quinci livorno e

. d'annunzio, iv-2-594: brulicava [la moltitudine] al lume rossastro delle fiaccole

... nere per terra con la loro ombra da un lato, come a

gli reggeva sulla culatta e sul fianco la cassetta-armadio piena d'ingredienti e d'intingoli

. cavour, xi- 284: la costruzione delle strade di ferro ha dato origine

vocabolo ciò che una volta indicavasi con la perifrasi 'strade di ferro ',

di merci, per lo più mediante la forza locomotrice del vapore. -coronato di

vapore. -coronato di ferro: con la corona di ferro. c. e

e i re coronati di ferro, la di cui forza, celata nel tempo profondo

al ferro (per il colore, la durezza, ecc.). carducci

. moravia, ix-40: in terra la guazza faceva luccicare i selci che parevano di

un'altro mondo. buzzati, 3-121: la mano si chiude lentamente e le molle

, ti sia come metallo; e la terra, che tu calchi e sopra la

la terra, che tu calchi e sopra la quale tu stai, sia di ferro

senza stordirsi: e'convien dire ch'abbian la testa di ferro. la mia sol

ch'abbian la testa di ferro. la mia sol ch'io détti una ricevuta,

ci vorrebbero le braccia di ferro come la macchina del vapore. il mare ci

prepotente. arrighetto, 246: contra la fortuna sii fermo, sii paziente,

il delirio in un cuore potente, la confusione in un forte intelletto, hai fiaccata

fiera giovinezza non era riuscito a vincer la potenza d'uno sguardo onesto, come

-duro, insensibile, crudele, efferato (la persona, l'animo, il temperamento

dee., 1-4 (96): la giovane, che non era di ferro

si piegò. michelangelo, i-35: la suo vaga, che ha 'l cor di

di ferro colui che prima tolse / la cara donna al giovinetto amante. tasso

ii- 243: a misura che la di lei forza e popolazione [della

stava già per opprimere con mano di ferro la toscana. g. capponi, 2-404

. verga, i-112: tanto per farsi la mano da padrone, avea fatto sentire

mano da padrone, avea fatto sentire come la sua fosse di ferro a tutti quei

che gli spagnuoli hanno perduta molto più la riputazione a mancar di fede, che

: ma l'alt re ruffiane non sono la comare, a la quale basta la

ruffiane non sono la comare, a la quale basta la vista di corrompere le verginità

la comare, a la quale basta la vista di corrompere le verginità di ferro

quelle di carne. -tenace (la memoria). dossi, 995:

, abitudine che culla spesso nella pigrizia la nostra intellettuale elasticità. baldini, i-274:

alberto, col suo fondo accorato, la sua memoria di ferro, la sua

accorato, la sua memoria di ferro, la sua elegante fumisteria, la sua paradossale

ferro, la sua elegante fumisteria, la sua paradossale sincerità. -ottuso (

quell'orecchio di ferro che non senta la doppia martellata di que'due endecasillabi così

le classi chiamate sotto le armi durante la prima guerra mondiale. bocchelli, 6-86

scogli, e con fido legame fermarono la loro nave. l. frescobaldi, 2-19

porto vecchio di alessandria, dove giungemmo la notte,... e per temenza

baldi, xxx-13-10: giaccion poi su la prora a grosse funi / appesi i

infido, /... da la riva di nasso / salpato il ferro e

ferro e 'l canape disciolto, / la misera arianna, / rotta dal mare e

il gondoliere rivolse il ferro dentato verso la città? dizionario di marina, 253:

vol. V Pag.865 - Da FERRO a FERRO (27 risultati)

, china e limatura di ferro; e la febbre è cresciuta oltre modo, e

è cresciuta oltre modo, e con la febbre il dolore di capo. giusti

e lo speziale gli domandava se faceva la cura del ferro. dossi, 539:

del golf. bocchelli, 7-187: la gritti, che non si dava più pena

non si dava più pena di dir la sua, guardò coll'aria un po'astratta

coll'aria un po'astratta... la figlia che evidentemente si dava molto da

sopra scritto: « chi si leva la maschera muore, portatela sempre con voi

armi gentilizie, per lo più con la punta rivolta verso l'alto (e

rivolta verso l'alto (e se la punta è rivolta in basso si dice

muso acuto, il cui profilo ricorda la punta di una lancia; è lungo

osserva nei cristalli di gesso (e la cui forma ricorda la punta di una

di gesso (e la cui forma ricorda la punta di una lancia); cfr

che el bisogna a questa volta far la guerra a ferri puliti, e bisognerà scoprire

ad ogni modo, e el fine sarà la vittoria. machiavelli, 1-iii-689: una

una volta si vede che questo papa la fa seco a ferri puliti.

corti, / mi ritorna nel cuore la gran casa / assediata dal fango e dalla

. pulci, 24-18: iscrisse adunque la reina a gano / che dovessi aguzzar

ferro: indossare l'armatura, cingere la spada. bibbia volgar.,

colle nostre legioni di fuoco a romper la fronte superba del tiranno dell'istro.

dante, par., 24-102: la prova che '1 ver mi dischiude /

per conseguire i propri intenti. la spagna, 26-6: namo rispose arditamente e

cesare, 83: noi semo venuti a la distruzione che la sibilla ne impromise per

noi semo venuti a la distruzione che la sibilla ne impromise per ferro, per fuoco

corse, in quel tempo, tutta la lor terra. ariosto, 40-2:

ebbe lungo spettacolo il fedele / vostro popul la notte e 'l dì che stette,

fuoco del dolore e riconosco e benedico la sua mano. gozzano, 286: la

la sua mano. gozzano, 286: la città sarà a ferro e fuoco ed

vol. V Pag.866 - Da FERRO a FERRO (33 risultati)

fa nulla bene, ma è allora come la sega che da sé vuole operare,

si credeva lo stringessero a'radicali, perché la borghesia egoista e paurosa...

collenuccio, 121: subito prese sora e la rocca d'arce cacciandone il conte riccardo

tutti i di lui nazionali, e la guerra nell'istante fu dichiarata alla spagna.

edifizio della costituzione e rimetter ne'ferri la patria. cinelli, 2-301: « sì

aver rapito entro lo stato mio / la bella donna, ond'io son fatto

a levante. jovine, 2-178: facevano la guerra ai galantuomini che andavano d'accordo

delfino, 1-456: giuro d'usar la forza e 'l ferro e 'l fuoco /

e fochi su l'onda e su la terra / vasto mostro di guerra / che

guerra / che tre imperi commette a la fortuna? -mettere, tenere il

e ardita, / c'allor che la m'ancide ogni mie bene / cogli

tiene / il crudel ferro dentro a la ferita. d'annunzio, v-3-11: la

la ferita. d'annunzio, v-3-11: la ripugnanza a metter bene a dentro nelle

bentivoglio, 4-129: e non si vede la sua lettera in ogni parte spirar fuoco

, ancora che vittoriosi, pianghino sempre la loro vittoria. d. bartoli, 18-1-232

se n'è contenta; / e come la lo sa, l'ha a trarre

1-161: molti / pongono pronti già la man sul ferro, / e chiedon

man sul ferro, / e chiedon la battaglia. verga, 2-151: io ho

punti sopra una tavola o pietra con la faccia rivolta alla luna. giannone,

gli arbitri delle leggi, facevano intervenire la divinità nelle decisioni, onde evitar così

nelle decisioni, onde evitar così vie meglio la taccia di parzialità; e le prove

che il ferro li drizzasti in ver la gola, / di me non rammentarti?

che gridava, / cacciògli il ferro ne la strozza, e spinse. betussi,

quando il ferro d'ildebrando / su la donna si calò / e dal funere nefando

generale. de'mori, x-969: la valente gentildonna, cui s'erano scaldati i

dello scolare, sentendosi andar i gambari per la cesta, come ardita ch'ella era

alle polveri. verga, i-419: quando la sora antonietta vide i ferri ben scaldati

ferri: liberarsi dalla schiavitù, conquistarsi la libertà, emanciparsi. bocalosi, ii-31

: 'tocca ferro! '. contro la iettatura- inglesi e francesi dicono * tocca

l'animo intento a fare, che la tregua si rompesse, ed al ferro si

/ donne, ove noi vogliam farvi la festa. panzini, iv-734: 'venire

ferro corto 'è il pugnale, onde la locuzione deve trarre origine da questa forma

siamo. sto per avere sulla coscienza la vita di un uomo. sperava di tirare

vol. V Pag.867 - Da FERROAMMONIO a FERROTRANVIARIO (12 risultati)

. aretino, 8-37: pervenimmo a la sarta, che era a i ferri

e voluntaroso di essare a'ferri con la donna, in fatto prese il camino

, in fatto prese il camino verso la postierla a dove stava l'amata.

xxv-1-176: io già non dico / che la fante non sia una buona robba;

el quale, mentre che bentivoglio con la moglie era a ferri, gionse in

etimo latino rimane oscuro (neltindo-europeo mancava la cognizione di questo metallo). cfr.

bronzo, leghe leggere) impiegato per la fabbricazione di porte e finestre metalliche di

con silicio e con manganese hanno prevalentemente la funzione di disossidare gli acciai; le

coloro che le fanno (misurandogli con la mia canna) debbono esser del mio

. gadda, 7-93: è bene che la materia dell'arte sia conosciuta e analizzata

esprimersi. il legno dal falegname, la lega ferrosa dal side- rurgista. gobetti

m. -ci). che riguarda la ferrotipia. ferròtipo, sm. fotografia

vol. V Pag.868 - Da FERROTRANVIERE a FERRUGIGNO (43 risultati)

si prepara mediante alluminotermia e serve per la fabbricazione degli acciai. = voce dotta

quante offerte si fecero al governo per la costruzione della ferrovia della liguria. vi è

fu fatta, prima in italia, la ferrovia tra napoli e castellammare dov'è la

la ferrovia tra napoli e castellammare dov'è la regia casina di quisisana ed un ramo

nocera. de sanctis, 7-320: facciamo la lega, una rete di ferrovie unisca

loro compagno. verga, i-292: la ferrovia che taglia in due la pianura come

: la ferrovia che taglia in due la pianura come un colpo d'accetta,

un colpo d'accetta, dove vola la macchina fischiando al pari di un vento

nelle vicinanze ecco dei villini addormentati lungo la ferrovia, sulla quale ogni dieci minuti passa

treno elettrico. comisso, 7-82: la spedizione di questa mobilia avvenne per ferrovia,

perché ai suoi tempi non c'era ancora la ferrovia. -ferrovia sotterranea: ferrovia

. e. cecchi, 6-390: la ferrovia sotterranea di nuova york...

, e s'è messa in salvo la roba degli uffici. 4.

e può contenere le indicazioni concernenti tutta la rete ferroviaria nazionale oppure riferirsi soltanto a

i treni, il loro funzionamento, la loro manutenzione; che si effettua per

n. 2. -linea ferroviaria: comprende la sede stradale con le opere d'arte

segnali e gli impianti meccanici per regolare la circolazione (semafori, dischi, blocchi

7-322: verso il sessanta... la rete ferroviaria europea sarebbe stata compiuta,

ferroviaria europea sarebbe stata compiuta, producendo la libertà commerciale, con l'abolizione degl'

. imbriani, 2-89: casalnuovo è la prima stazione della linea ferroviaria napoli-roma.

ferroviaria napoli-roma. dossi, 626: la treggia non caccierà più il carro dal

più il carro dal mondo né il carro la diligenza né la diligenza il ferroviario convoglio

dal mondo né il carro la diligenza né la diligenza il ferroviario convoglio. de marchi

e nel cielo e nel piano sterminato, la silenziosa agonia del giorno. panzini,

legge cosa scrivono 1 binari / sopra la faccia oscura della terra? / chi sa

: una ragazza di ventun anni, la figlia della padrona, entrò sorridendo per

per chiedergli se fosse vero che nelle calabrie la linea ferroviaria era interrotta da una frana

io non voglio né devo, sotto la pedantesca scrocconeria della scienza, viaggiare con

pedantesca scrocconeria della scienza, viaggiare con la elemosina delle società ferroviarie. 2

gloria delle direzioni delle ferrovie indiane, che la, dirò così, letteratura ferroviaria qui

allora acquistati. soldati, iii-107: la mamma nervosamente sfogliava un orario ferroviario.

vetturino dell'unico legnetto, quello de la posta, stava ancora lì a chiacchierare con

: era capitato lassù quando si costruiva la linea. gramsci, 7-144: un casellante

: un casellante ferroviario non avrà mai la stessa psicologia del manovale di una grande

tempo). savinio, 10-12: la notte ferroviaria ha portato consiglio a questo

, 47: in questa vecchia zitella [la signorina fufù] dal nomignolo a vapore

222: * ferroviere '... la si vuole a tutti i costi sbandita;

abitava nella casa di siracusa, con la famiglia di mia madre, solo quando lui

, e di lolla che 'ncollo / tenga la piena, che sì mal conciollo.

con un gomito appoggiato al muro e la fronte nella mano, scompigliava ritmicamente col

: tona il cielo a nabresina lungo / la ferrugigna costa. d'annunzio, v-3-450

rupi ferrugigne. paolieri, 105: la carrozza volò, risvegliando gli echi sonori

ferrugigni. govoni, 529: lungo la valle una nube bellissima / veleggiò

vol. V Pag.869 - Da FERRUGINATO a FERSA (35 risultati)

stropicci con l'aglio, cioè con la meditazione della propria originaria vilezza, è

meditazione della propria originaria vilezza, è la calamita non solo del ratto, ma.

asseriscono che, ai tempi dei tempi, la « vignetta » fu ferace d'uve

. / di color di ferrug- gine la vidi; / conforto e grazia dona e

ebra tiara / non baleni splendor su la mia chioma. 3. colatura

color rosso quasi simile a quello de la ferrugine che sia stata in acqua. soderini

1-211: fa bene appigliare insieme la ferrùggine et ancora il matton pesto che

issuti in un grande monte, che la sua sommitade era coperta d'una grandissima

. trissino, 2-3-218: ma ne la fine poi daravvi frutti / di scorza ferruginea

. battista, vi-1-131: uccisa già la morte, / infrante alla città di

sua luce in ombre eterne i awolgerian la ferruginea fronte. 2. che contiene

purga, e quasi hanno potere di levargli la sua ferruggi- nosità, e di costrignarli

le rendono ferruginose. rezzonico, xxiii-253: la rupe è tutta vestita d'ellera,

e certe fenditure che l'aspreggiano, la solcano, la lavorano in mille modi.

che l'aspreggiano, la solcano, la lavorano in mille modi. bertola, 145

antico ferro. biringuccio, i-133: la più [miniera] è di quella natura

; im- mantanente quelli ferruginosi portinari per la paura che sopravvenìa loro, sommormorarono fra

possono... separarsi insieme con la bile particelle tartaree o ferruminamenti, per servirmi

fuoco. vallisneri, ii-452: la natura unisce e ferrumina alcune volte molte

si soffia sulla fiamma per intensificare la combustione e aumentare la temperatura in

per intensificare la combustione e aumentare la temperatura in modo da poter fondere

; il punto in cui si è fatta la sal datura.

di quelli rami intri catissimi la vagabonda estensione; sì artificiosi, per quale

, / ne toste stando, per la fame grande: / ché d'un corsetto

pesce? g. gozzi, 1-97: la calle del forno a san polo è

forno a san polo è quale io la descriverò al presente..., con

le quali..., quando la stagione comincia a migliorare,..

vegliava a terreno menando i ferruzzi a fare la calza. oriani, x-27-189: mi

sciarpa sul ferruccio del davanzale ho dato la scalata, vi confesso, non senza pena

senza pena. moravia, v-308: la manicure ripose i suoi ferruzzi e le sue

bernardino da siena, 1006: chi ha la inteligenzia sottile, cavi fuore e'suoi

tu sia sì puttina che ti vegna la fersa. p. nelli, 57:

le fisiche espulsioni, quali le ferse, la rosolia, la scarlattina ed altre ed

quali le ferse, la rosolia, la scarlattina ed altre ed altre, così ve

, per lo più in primavera, la comparsa di macchie sulle foglie. -fersa

vol. V Pag.870 - Da FERSEGNA a FERTILITÀ (46 risultati)

che, nei casi gravi, provocano la defogliazione; è favorita dalla stagione caldo-umida

complemento di specificazione il prodotto di cui la terra è ricca). dante

ed amena. leonardo, 2-56: la fertile e fruttuosa terra abbandonata rimarrà alida

. marino, 14-65: riesce in su la balza alpestra ed erta / d'alni

giardino. quasimodo, 2-30: si perde la fama della terra siciliana, / dovunque

, siccome su 'l tronco ditirambico innestarono la tragedia e sul fallico la commedia,

ditirambico innestarono la tragedia e sul fallico la commedia, così nel fertilissimo lor giardino

che l'acqua della divina parola, la qual dovrebbe esser fertile di pesci di

il mare non è tanto fertile quanto è la terra, con- tuttociò ci può somministrare

che ci sia una mente invisibile, la quale... sappia quel ch'

è fertile di tante gemme, né la madre che concepe il feto. e.

crescenzi volgar., 4-4: assai [la vite detta albi- nazza] è fertile

, / lecito era a ciascun fender la terra / col duro aratro e ne'solcati

egitto mira / produr fertili spighe, a la guerriera / un giorno italia non esausta

bisogna concorrino nello anno a volere che la ricolta sia buona, non è cosa

vero che quanto ell'è più fertile [la troia], tanto più presto invecchia

a far figli, tanto più fa la sua razza minuta e di men vigore.

, / e sostien l'olmo de la fertil moglie / maturi i parti, onde

, mi sia permesso dire che vi saria la metà della mole dell'acqua occupata per

, 17-86: veduto hai tu de la tua stirpe altera / i rami e

tua stirpe altera / i rami e la vetusta alta radice; / e se ben

5. figur. che ha la capacità di produrre con facilità e dovizia

lo spirito, ecc.). per la troppa dovizia. bembo, ii-71:

nella ambasciata, che mi fu riferita, la fertile eloquenza di quello stile che trovo

.. egli non lascia ad alcuno la più leggiadra ombra di speranza d'awicinarsegli e

di superarlo. alfieri, v-2-698: la prima lettera del signor mario mi addolorò molto

neltimmaginare disgrazie, questa volta non concepii la minima inquietudine per checco. pananti,

una redazione. bocchelli, 9-189: la fantasia, all'ombra delle fresche piante,

di daniello bartoli,... dietro la sua fertilissima sintassi e facondia, dietro

. guittone [crusca]: ivi la fertilezza della terra di promissione. f

f. f. frugoni, v-381: la fertilezza degli scrittori, non dissimile dagl'

a produrre (e si misura con la quantità di prodotti agrari che si ricava

a costui varie ghiande / che produce la terra in nostro vitto, / qual

(i-409): se non fosse la fertilità del piano dei luoghi de la lombardia

fosse la fertilità del piano dei luoghi de la lombardia vicini, non si troveria vettovaglia

nel paese di ferrara furono causa de la fertilità. gemelli careri, 2-i-101:

terreno fertilissimo, compensando per tal guisa la passata miseria con la presente ubertà.

compensando per tal guisa la passata miseria con la presente ubertà. carducci, iii-25-167:

mentre le ben disegnate carte ministeriali attestano la prodigiosa fertilità del nostro territorio sin nelle

più neglette e selvagge, non pur la norvegia, ma la spagna, supera

selvagge, non pur la norvegia, ma la spagna, supera l'italia nella produzione

andava a vantare, per esempio, la fertilità di una tenuta la quale non

per esempio, la fertilità di una tenuta la quale non produceva nemmeno lupini, e

che è nel cantone, è dipinta la fertilità,... porta in capo

v'è una vite di due volte, la quale si vendemmia due volte tanno.

volte tanno. e se non si vota la sua fertilità per il multiplicato frutto,

vol. V Pag.871 - Da FERTILIZINA a FERULA (52 risultati)

è uno certo rendere di grazie per la fertilità di alcuno anno. anguillara,

i miei merti son tali / de la fertilità, ch'io fo per tutto /

, / ch'ogni anno [io, la terra] ho il corpo lacero e

empi mortali? boterò, 1-33: la contea non è gran paese...

io vada predicando e sostenendo essere sempre la stessa, generalmente parlando, ne'varii

, generalmente parlando, ne'varii climi la fertilità o scarsezza de'buoni o cattivi

2-235: nelle stirpi de gli uomini è la fertilità, come nelle cose che produce

fertilità, come nelle cose che produce la terra. e così quando una stirpe

eccellenti. soderini, iv-66: si cognose la lor fertilità [delle troie] nel

che nei susse- quenti arrivano a partorire la medesima quantità, partorendone tuttavia quante ha

grandi, cotanto più importante si è la fertilità della lor successione. 5.

tolomei, 2-48: ella è tanta la fertilità de l'ingegno vostro, che

vinse, come alcuni credono, pareggiò la facondia greca. vasari, iii-40:

alla propria fertilità d'inventiva per staccare la sua vita dalla corrente normale e innestarla

fornito a un terreno agrario per aumentarne la produttività; concime. ojetti,

grand'uomo (e ha ragione) e la monte- catini non possa ridurre i prezzi

(in par tic., con la concimazione). f. f

col suo rigagno d'argento fertilizza così la terra che la rende ridondante, non

d'argento fertilizza così la terra che la rende ridondante, non che ferace di

pendici costumano i montanari di fertilizzarla [la terra], ricuocendola per mezzo di fornelli

fertilizzare. bocchelli, 9-246: oggi la bonifica mantiene libera dalle acque morte e

assetato con savio accorgimento ha voluto impiegare la vita sua in quelle operazioni che, come

maschi e femine. baldini, i-180: la vita nazionale vi si rimescolava giorno per

, né l'abbondanza dell'erbe, né la moltitudine delle bestie e degli uccelli e

, gli uomini, il cielo, la terra, e 'l mare, gli uccelli

tanto pregiati ne'paesi nostri, per la vaghezza di quelle pelli, che tanto

: guastò ogni sustanza ch'era sopra la terra, dall'uomo insino al bestiame,

, imperrocché non tra smettono la forza del freddo e del caldo. possonsi

[plinio], i-1244: la ferula nasce ne'luoghi caldi, e oltre

simile nel frutto. soderini, ii-151: la ferula nasce nei luoghi di là

in grande e notabil altezza, imperoché passa la sta tura di un uomo

arenosa ancora il pianto / de la ferula vide. garzoni, 1-188: sotto

fiori o frutti si comprendano... la ferola, il sera- pino [

. e poche galline formano tutta la masserizia e la ricchezza della nostra barca.

galline formano tutta la masserizia e la ricchezza della nostra barca. ca

fa ceva un'incisione su la tacca di ferula lisciata e divisa

in due, perché poi il nasca prendesse la sua metà. de ledda

querula / le regoluzze tue greche e la ferula. g. brancoli [plinio]

senza aver imparato a cantare piangendo sotto la ferola, per solo istinto cantarono sotto

vi fosse, vorrei obbligarlo, con la ferula alla mano, a far la costruzione

la ferula alla mano, a far la costruzione di due o tre luoghi più

come, senz'adoprare * unquam * la ferula, / a'miei dogmi non

ai tempi di orazio, quando orbilio la dettava a suon di ferula. pirandello

avviliti, si comportavano come schiavi sotto la ferula. -punizione data con la

la ferula. -punizione data con la verga. petruccelli della gattina, 2-139

una sferza. perché monsignore infliggeva personalmente la ferula ai seminaristi. 2.

i loro talenti, i loro animi e la dignità dell'anima loro per la misera

e la dignità dell'anima loro per la misera compiacenza di assumere la ferula dittatoria

loro per la misera compiacenza di assumere la ferula dittatoria de'critici? d'azeglio

quest'insieme nel quale ero vissuto sotto la ferula del mio prete, a roma

trovato traccia. carducci, iii-7-132: la storia è quel che è: volerla rifare

senno, voler... castigare con la ferula della

vol. V Pag.872 - Da FERULACEO a FERVENTEMENTE (38 risultati)

, 2-18: imparò presto, sotto la ferula d'una padrona meticolosa e dispotica

asino, -gridava ai proprietari tenuti sotto la sua ferula magistrale, -mi saprete dire

pastorale del vescovo, e anche, la verga di legno ricoperta di velluto rosso

erbe sono ferulacee, come l'aneto e la malva. scrivono gli auttori, che

il piretro, il rosmarino maschio e forse la femina, lo sfondino, la ferola

forse la femina, lo sfondino, la ferola e la ferolàgine. mattioli [dioscoride

, lo sfondino, la ferola e la ferolàgine. mattioli [dioscoride], 428

, ciò è ferola e ferolàgine. la natura delle quali... si conosce

, eccetto che della grandezza, imperoché la ferola cresce in grande e notabile altezza,

in grande e notabile altezza, ma la ferolàgine se ne resta molto più bassa e

, i-236: delle caverne antiche / trae la fiamma del sol fervente e chiara

del caldo che era fervente e per la stagione e per l'ora, volli alquanto

: il giovenetto eustazio, in cui la face / di pietade e d'amore

. bacchelli, 9-280: più giorni la città redoleva di quello e dei tini

come scrigni; l'ignorare dove sboccasse la vita fervente al di dentro dava un

conv., ii-v-8: puotesi contemplare la somma e ferventissima caritade de lo spirito

, iii-i: questa è quella fiammetta, la luce de'cui belli occhi prima i

. pindemonte, xxii-1019: trionfa [la poesia] quando è ancor giovine il mondo

diverrà più fervente quanto più vedrò accrescersi la vostra tristezza. tommaseo, i- 516

alla volontà ferma e fervente, quando la gioventù venga alle scuole ultime mal preparata

. franco, 7-157: o quante volte la luna, nel più fervente dell'ira

persona, e anche il suo animo, la sua mente, i suoi atti,

1-546: diede... in dote la contea d'angiò, acciocché egli col

3-5 (305): mossero [la donna] le affettuose parole dette dal ferventissimo

. machiavelli, 1-vii-525: veramente se la esperienza mi ha fatto conoscere come io

raro in italia -lasciando una scuola fervente la quale crede empietà il solo discutere le

prelati iusti e fervente, / che la lor vita sanava la gente? fra giordano

, / che la lor vita sanava la gente? fra giordano, 3-294: la

la gente? fra giordano, 3-294: la croce di cristo, quanto più la

la croce di cristo, quanto più la pensi e mediti, più diventi fervente

livio volgar., 5-32: essendo la battaglia ferventissima in italia, egli avea

, mi appresserò a loro, quando anche la battaglia sarà più fervente. f.

che porge qualche occasione l'usanza, la quale sì come ottima per aguzzar gl'

, 52: pregava ferventemente iddio e la vergine maria, alla quale avea speziale divozione

le scienzie, nelle quali più ferventemente la filosofia termina la sua vista, sono

nelle quali più ferventemente la filosofia termina la sua vista, sono chiamate per lo suo

mai averla veduta, di subito ferventemente la cominciò ad amare. castiglione, 243

, ii-207: il vecchio nulla perde per la vecchiezza, e poco, o meno

vol. V Pag.873 - Da FERVENTEZZA a FERVIDEZZA (65 risultati)

ottimo, ii-490: qui dimostra l'autore la ferventezza di quello fuoco di purgatorio

. bencivenni [crusca]: la cicoria tempera la fervenza del fegato

bencivenni [crusca]: la cicoria tempera la fervenza del fegato e del sangue

qual caso e col bollore e con la fervenza vi si può anco essere

libro di prediche [crusca]: la santa fervenza del loro amore verso dio

2-1-794: fu tanta e tanto grande la fervenza delle genti alla ruina delle case e

304: del mio passato amor da la potenza / queste faville in me sono

onofrio porge soccorso alle calamità comuni con la fervenza delle orazioni e accresce le glorie

accresce le glorie della religion cappuccina con la santità de'costumi. obizzo, 12-127

, che elli si tirò adietro da la fervenzia che elli aveva a santo francesco

mandare intenso calore, scottare; avere la febbre. dante, purg.

fuoco, urna d'ardore, / assetata la terra arde infeconda. zeno, xxx-6-101

solleciti partiam. pindemonte, 10-462: la quarta [ninfa] il fresco / fonte

nel cavato bronzo, / e me la ninfa guidò al bagno. carducci,

. parini, 392: rida la stolta e i mali suoi non senta;

quel che più di me ferveva, come la face trasportata rovescia la cima della sua

ferveva, come la face trasportata rovescia la cima della sua fiamma. 2

che vi fervevano. -diffondersi (la fama, il nome). petrarca

bembo, 1-215: ma non perviene a la mia donna il pianto, / che

e ristagna, / per non turbar la sua fronte serena. caro, 3-222:

. c. bentivoglio, 2-548: ferve la lemea palude / co'venefici flutti,

gorgogliar, desta i figliuoli, / desta la moglie in fretta. d'annunzio,

schietto, sarà il momento di aprirti la gola. -girare vorticosamente. alfieri

popol diverso. pirandello, 6-51: la comitiva [di colombi] a poco a

poco diventava folla e in breve tutta la spianata ferveva d'ali. -sostant

rebora, 196: l'aria dava la stura / a un bronzeo inquietamente /

, i-383: piegava ad arco il ginnetto la bianca / chioma e fervea con leni

i-190: ferveva un incessante cicalio tra la folla incessante. pascoli, 697:

e il sole era già caldo, e la campagna / fervea di mugli. -alitare

o signore, or che più ferve / la mensa, di vegliar su i cibi

pronto / scoprir qual d'essi a la tua dama è caro. romagnosi, 10-592

industriale. giordani, v-50: per la città ferveano coi gaudii di questa vicina speranza

: sin dal 31 maggio han perduta la fede, la logica, il sentimento della

31 maggio han perduta la fede, la logica, il sentimento della vita novella

per dare una mano alle serve sparecchierebbe la mensa. banti, 8-202: nei crepuscoli

una persona, il suo animo, la sua mente, ecc.).

son tutto rabbia e furore, e la colera mi soverchia. tasso, 8-7-606

/ ch'altro genio mi ferve entro la mente, / altra cura nel

buone, in quelli in cui ferve la manìa della propaganda, sì dall'una

dell'artista, in cui ferve e tumultua la vita con le sue forze creatrici.

5-226: sembra che mastichi parole con la bocca, mentre il pensiero gli ferve

pensiero gli ferve come un fuoco dentro la testa. -essere intenso, fervoroso

e sulle labbra le ferveva più viva la preghiera. -acquistare forza, vigore

quando l'ardor più ferva / de la battaglia, entro la turba ostile.

più ferva / de la battaglia, entro la turba ostile. monti, 5-11:

turba ostile. monti, 5-11: la diva / lo sospinse nel mezzo,

mezzo, ove più densa / ferve la mischia. foscolo, 1-144: fra non

: fra non molto / ferverà orrenda la notturna pugna. de sanctis, ii-15-299

metterci d'accordo per rendere più rispettata la nostra autorità e più valida la tutela

rispettata la nostra autorità e più valida la tutela de'nostri interessi. nievo,

intorno a monsignore due diversi partiti circa la convenienza o meno ch'egli si esponesse

assembramento. de roberto, 2-116: ferveva la battaglia nella stampa come a montecitorio.

le famiglie. vittorini, 5-21: la sua debolezza è stata di lasciare il

della madre morente, mentre più ferveva la lotta. = voce dotta, lat

ottimo, ii-49 3: discrive per comperazione la fervezza di quello luogo; e dice

caro, 9-1151: pàndaro allor de la fraterna morte / fervidamente irato, avanti a

marino, i-101: hanno dimandata fervidamente la mia liberazione. pallavicino, 1-178:

un gran bene fervidissimamente amato, assorbe la volontà. alfieri, 1-75: d'

si attaccava con passione a tutto che la vita terrena ha di bello, di buono

borsieri, conc., i-525: la nostra età, correndo fervidamente le strade

coperte dell'interesse, loda ad alta voce la virtù, e la percuote in segreto

ad alta voce la virtù, e la percuote in segreto. 4.

marte] è igneo e raggioso, la sua spera ha più effetto di calore che

calore che l'altre spere, per la vicinitade ch'egli ha col sole; contrae

estrame il sugo. conviene che questo per la gola scenda allo stomaco, prodigioso nel

vol. V Pag.874 - Da FERVIDO a FERVORE (44 risultati)

magnanimo disprezzo di se medesima, per la frequenza de'digiuni, per la fervidezza

per la frequenza de'digiuni, per la fervidezza dell'orazioni. mamiani, 9-316:

: in progresso di tempo rilasciatasi notabilmente la fervidezza della vita claustrale, maggiore influsso

parti interiori del meriggio, ma sotto la tramontana non ha punto suo corso.

audacissimo alcasto intanto il primo / scopre la testa ed una scala estolle, /

tempo e agl'intestini / fervidi per la pugna, che dianzi ebbe, /

sangue fervidissimo. pindemonte, 247: la vergine che al sole il crin dispoglia

del suo bel letto non gli avea la soglia. d'annunzio, i-23: m'

polsi il sangue fervido / in faccia a la natura! jovine, 11: la

la natura! jovine, 11: la stanza vuota acquistava l'immobilità fervida dell'

giovinetti. carducci, 443: qui porgono la mano / vaghe donne, a sprizzi

forte afrore. stuparich, 5-178: è la fantasia che si spreme come fervido mosto

i-343: il tappo saltò rimbalzando sopra la tavola e un getto di schiuma bianca

ii-55: angelo monaco prese a frequentare la casa del maestro,... lusingato

profondo. moravia, ii-355: ho la lagrima facile, balbetto e mi lascio

. g. bentivoglio, 4-599: la cavalleria abbandonate vilmente l'armi a tutta briglia

seguitandola i cavalli regii con fervido incalzo la fecero precipitare sopra la fanteria che veniva

con fervido incalzo la fecero precipitare sopra la fanteria che veniva di retroguardia. parini

fervore, di intensità, di passione (la manifestazione dei sentimenti, un invito,

signor duca. ariosto, 12-94: la vergine a fatica gli rispose, /

come suol, fervide stille, / la sopita di voi virtù feconda, / vedrem

sott'esso 11 candido vel, de la vergine / la fronte limpida fulgea ne

11 candido vel, de la vergine / la fronte limpida fulgea ne l'estasi,

. -particolarmente espressivo, appassionato (la voce, il canto). -

di zelo (una persona, o anche la sua indole); appassionatamente devoto,

questa fervida adole- scenzia de'piaceri de la deliciosa patria, tra queste solitudini di

affa freddezza del cuore de'vecchi uniscono la fervida fantasia de'giovani. leopardi,

pisana, o almeno attirandone a sé la parte più fervida e bramata? d'

crescere che è l'ansia di tutta la natura. soldati, i-305: gran bevitore

, fervido gaudente, aveva sempre considerato la madre come l'unico freno e l'unica

, in una recente ricaduta della quale la sua mente, già fervida di natura,

monti, 11-212: si volve al ciel la polve / dalle sonanti zampe sollevata /

crepitavano come fa talvolta, accarezzandola, la schiena fervida e pigra del gatto.

morte atra li artiglia; / poesìa, la cui fiamma il cor mi sface,

gli credere. govoni, 138: la chiesina d'un fervido convento / insiste

annunzio, iii-i- 547: [la fiamma arde] d'una mescolanza di colori

pianeti erranti. pirandello, 6-456: la luce filtra verde e fervida a traverso

c. e. gadda, 19: la sua fibra eccezionalmente robusta ci consentì tuttavia

biondo invase. sinisgalli, 9-33: la luce dilaga oltre i fervidi / orti di

. e. gadda, 96: dopo la fervida e magnificente tristezza del seicentesco lombardo

magnificente tristezza del seicentesco lombardo, dopo la blanda serenità giuseppina, [altre sale

che 'l sole alcuna fiata errò ne la sua via e, passando per altre

paruta, a chi l'avesse veduta, la più brutta cosa del mondo. anguillara

168: a qual pietra somiglia / la mia beffa colonna?

vol. V Pag.875 - Da FERVORENTE a FERVORINO (39 risultati)

peregrino adduce / dalla vermiglia riva; / la qual, se awien che a fervida

con medicamenti lenitivi e piacevoli di trattenere la violenza del male. 2.

febbrile. campailla, 1-5-31: chi a la vita si dà contemplativa, / sovente

malinconico d'umore, / e più la donna assai, ch'è più apprensiva,

, più scure ed adre / fe'la tabe crescente: allor suffuso / l'occhio

aceto, fino a che tu sentirai che la vinaccia sia venuta in ultimo fervore di

femminili tutti ventre e mammelle, quasi la donna non si concepisse che come una melagrana

del tuono, l'impeto della folgore, la rabbia dell'onde del mare, il

bocchelli, 1-i-2: volgendosi fervida [la ruota], mette negli scafi massicci

.). cicognani, 6-31: la caserma è tutta un fervore. pea,

nostra finestra, nella grande piazza, era la notte, piena di luce e di

, 52-19: tant'era lo fervore de la primera fede, / occidennone uno,

anima devota, quel fervore, / che la bontà divina al petto spira. firenzuola

274): e tanto maravigliosamente consideravo la forza della virtù de dio in quei

a gemere e picchiarsi il petto e la fronte. jovine, 108: andai a

fanterie francesi e le tedesche, acciò che la concorrenza inanimasse le nazioni a combattere con

de me trovar fervente; / rescaldese la mente, abbracci con fervore. cavalca

isaac volgar., 1-66: quando la mente vede le cose concupiscibili, destasi in

vede le cose concupiscibili, destasi in lei la concupiscenza con fervore. m. palmieri

[della elegia] se non che la feci da senno e in tanto fervor di

. foscolo, xiv-50: serva [la mia orazione] di un monumento del

mio verace patriotismo, del mio fervore per la causa comune, de'miei voti per

causa comune, de'miei voti per la repubblica italiana. leopardi, i-249:

svevo, 3-668: baciavo più con la curiosità dello sperimentatore che col fervore dell'

sul leone abbattuto riformicola con nuovo fervore la vita minuscola con le stesse gioie e

e intraprendere. vittorini, 4-406: ora la ragazza era libera nel fervore delle cose

era uno fervore del- l'etade; la quale andando innanzi, ogni cosa di die

magnanimo principe si richiegga, se non la maturità del consiglio, che, raffreddato il

ii-27: quanto è lo fervore e la molesta sollicitudine di così picciolo animale.

vii-269: colui che non ha mai provata la contentezza non muta stato; e però

sentire alterazione così grande come colui che la perde nel fervore del godimento. pallavicino

della sua eloquenza avvenne che gli cadde la parrucca a terra. botta, 4-472:

letter. it., ii-395: fondata la repubblica cisalpina, in quel primo fervore

di libertà, monti fu censurato per la sua 'basvilliana 'con lo stesso furore

sermone (in partic., durante la messa). cfr. fervorino.

m. ricci, i-464: fu anco la cristianità con questo aumentandosi in spirito et

di sagrestia o cerimonia claustrale, è la voce famigliare con cui l'uomo chiama

uomo. massaia, iv-120: ricevuta tutti la comunione, il p. hailù,

inchinarono dinanzi all'altare, si avviarono verso la porta e uscirono nella piazza abbrutita dal

vol. V Pag.876 - Da FERVOROSAMENTE a FESCENNINO (55 risultati)

delegato disse infatti ch'egli era venuto per la conciliazione, col ramoscello d'ulivo in

col ramoscello d'ulivo in bocca, come la colomba di noè, e facendo il

, prima ancora di guardarli, schiarita la voce e fissando in alto gli sguardi,

il pisani s'invogliarono, sentendo che la ristampa, oltre delle giunte a'quattro

che fervorosamente desidero. carducci, ii-1-51: la prima cosa che io feci fu di

di libertà. cattaneo, ii-2-322: la città di pavia, che non voleva il

: il dottor lucilio si facea notare per la sua fervorosa devozione alla causa dei francesi

, 6-168: si mise a scombiccherare la sua « appendice », adoperando quella

sociali, tutte quelle loro prediche fervorose per la così detta emancipazione della donna, che

era certa fervorosa e zelante indiscrezione che la rumena dimostrava ogni qual volta il discorso

i sett'anni sì si vuole / adoperar la ferza e la correggia, / e

sì si vuole / adoperar la ferza e la correggia, / e se passati i

, xliii-341: senza pietà ciascun co'la suo ferza / batton iesù in sin all'

.. batti [i fanciulli] con la ferza, o con le gotate,

graffi le ferze. -frusta con la quale si faceva girare la trottola.

-frusta con la quale si faceva girare la trottola. - anche al figur.

paleo quando e fanciugli lo percuotono con la ferza e letizia era ferza del paleo

. gadda, 193: giù tutta la piana del samo, fervorosa nel sole.

materia di religione. giannone, 30: la mattina, oltre altri spirituali esercizi,

, fervorosi e seri, che tirava la divozione di molti di andarlo a sentire

non le nazioni. nievo, 73: la contessina clara oltre all'esser credente era

e fervorosa. calandra, 19: la vide curvarsi sul banco e coprirsi il

, 13-39: questo cinghio sferza / la colpa de la invidia, e però

: questo cinghio sferza / la colpa de la invidia, e però sono / tratte

sono / tratte d'amor le corde de la ferza. petrarca, iii-2-93: a

e me null'altra via / era e la nostra giovenetta fama; / né per

., 25-79: come 'l ramarro sotto la gran fersa / de'dì canicular,

, cangiando sepe, / folgore par se la via attraversa. landino, 154:

: ferza chiamiamo scutica e scuriata con la qual battiamo o uomo o animale; onde

animale; onde diciamo sferzare battere con la sferza e per transazione chiamiamo la ferza

con la sferza e per transazione chiamiamo la ferza del sole e razi ardentissimi quando con

o per rispetto d'altri. la donna... starà alla ferza del

: a dì 24 di luglio su la ferza del caldo, quando i nimici si

si stesse, come dire, a ricevere la ferza del sole al mezzogiorno, che

mondo. durante, iii-183: con la ferza già pur de'raggi ardenti /

pascoli, 1413: soffriva per certo la fersa del sole. montale, 2-51:

il ramarro, se scocca / sotto la grande fersa / dalle stoppie.

violento ànsimo; i bracci delle bielle vincevano la gravità delle cose, la fersa dell'

bielle vincevano la gravità delle cose, la fersa dell'uragano. = deverb.

che specchio mobil ferza, / per la gran sala or qua or là si scherza

tela che cucite pei loro orli, formano la 'vela '. 2

conocchia per fi lare / la cànape, un'aguglia per cucire / i

quarta figura del sillogismo in cui la premessa maggiore è universale negativa,

premessa maggiore è universale negativa, la minore è universale affer mativa

è universale affer mativa e la conclusione è particolare negativa. fescennare

goffa, can tarellando, la testa grossa e le gambe tremolanti.

: nell'incarnazione sua gli ministrasti la carne e 'l sangue: nel parto,

orazio e livio da essi derivò la commedia latina); in seguito ven

, 7-iv-77: i primi ad introdurre la ritmica poesia dopo i greci fiirono i rustici

del giovenalesco, fa sangue, ed è la facezia della plebe romanesca, di cui

sanno che fossero i fescennini: canti la cui origine e l'uso era, dicesi

estens. proprio dei canti fescennini (la libertà, la licenza; la mordacità,

dei canti fescennini (la libertà, la licenza; la mordacità, ecc.)

(la libertà, la licenza; la mordacità, ecc.). salvini

.). salvini, 6-121: la fescennina libertà per questa maniera ritrovata,

vol. V Pag.877 - Da FESCENNIO a FESSO (41 risultati)

che già si adacquava per battesimo. la bozza 'macaronica ', dunque, la

la bozza 'macaronica ', dunque, la tume- scenza barocca. la gromma fescennina

dunque, la tume- scenza barocca. la gromma fescennina. = voce dotta

antico fescennio, sbandire dalla vecchia terra la favola, la sua perenne atellana:

, sbandire dalla vecchia terra la favola, la sua perenne atellana: quando vapora su

. bencivenni [tommaseo]: la fescera è calda e secca nel terzo

paro, isola de ì'illirico famosissima per la nobiltà del candido marmo, cresceva esso

e quella fessa / che tieni ov'han la bocca le persone. 2

8-219: i ribaldi, i nimici de la fede poppano, pescheggiano e trapanano i

sole / con le granate sue scopa la piazza, / e quella onde sgombrar

essa / l'alma natura a ripulir la fessa. jahier, 119: solo un

america, è riuscito a far ridere la compagnia, quando ha alzato la coda a

ridere la compagnia, quando ha alzato la coda a ima vacca e le ha

a ima vacca e le ha baciato la fessa. = voce merid.

che se dio non era, / e la barbuta nuova, ei mel fessava /

poi un altro utente che tiene altissima la voce dell'apparecchio di modo che tutto

, 4-1 (385): guardando la canna e quella veggendo fessa, l'aperse

piè d'un monte venne, / dove la notte fuor d'un sasso fesso /

fessa e larga per poter sostentarsi sopra la neve. d'annunzio, i-292: or

ha l'unghie fesse; / per che la gente, che sua guida vede /

diventato reo e cattivo, perché la nostra umanitade sia corrotta, né deficiente

parte rimase, i quali stanno interi per la qualità del loro merito, ma sono

del loro merito, ma sono fessi per la qualità del numero. d'annunzio,

. fazio, ii-5: poi guardo la sua isvelta e bianca gola / com'

avea a giunon l'essemplo tolto; / la bocca e'denti d'un celeste avoro

bocca usciva e dalle fesse / nari la tabe (orribile a vederne!) /

francesco da barberino, 83: allor la gente si mise a seguire, / chi

dante, 36-7: questi c'ha la faccia fessa / è piuvico ladron negli

'l meschin desse / men danno a la ria turba, e lo spavento / già

divien fantasma, e a * regni de la mente / vola fendendo il core;

/ vola fendendo il core; / e la ferita stride aperta al vento, /

cominciare a te. quando tu vai co la gamba tirata, stringato intorno, a

incrinato (un recipiente, una campana, la canna di un'arma da fuoco,

del comune di firenze, 67: la citema è guasta in più luogora,.

in più luogora,... e la campana rotta e fessa, e l'

sta per modo ch'affocandolo si perderebbe la torre. sozzini, 85: ne'

conca usata / è troppo fessa e versa la rannata. g. b. nelli

: non osava neppure fissare da lontano la pentola fessa trasformata in vaso di garofolo.

4. stridulo, sgradevole a udirsi (la voce, un suono simile a quello

e stridente, ne'tempi che suona la sveglia crocitano, abbaiano e ringhiano i

caldo umido vento / che monotono incrina / la crosta cittadina / e suono fesso rende

vol. V Pag.878 - Da FESSO a FESSURA (46 risultati)

dell'appello, avesse virtù di sconvolgere la sua anima, così nobile e così dolorosa

.). savonarola, 5-i-125: la vita nostra è come una saetta,

aretino, iv-1-49: in somma, chi la vuol soggiogare [la città vostra]

somma, chi la vuol soggiogare [la città vostra] è forza che imiti una

imiti una nave armata di prudenzia, la quale per vertù di chi la regge

prudenzia, la quale per vertù di chi la regge si sa così ben riparare da

così ben riparare da i venti che non la ubbidiscano, che mitiga talmente la violenza

non la ubbidiscano, che mitiga talmente la violenza loro, che trapassa il mare

muore. 9. prov. la pentola fessa dura più di quella nuova

fessa dura più di quella nuova: la persona malaticcia spesso vive più a lungo

che una nuova. palazzeschi, i-762: la pentola fessa dura più di quella sana

. esopo volgar., 4-1 io: la ranocchia non potrebbe mai tanto gonfiare che

potrebbe mai tanto gonfiare che fusse per la minima parte dii fesso di l'unghione dii

rato a conoscer l'orina / e la cannella ond'esce, per quei fessi

fessi / che 'nanzi dì mi chiamon la mattina. berni, 15-26 (ii-37

nel luogo ch'è a riscontro de la schiena; / e per traverso fattogli un

fattogli un gran fesso / fu ne la pancia, dov'ell'è più piena.

fratacchione che s'era di già cavato la tonica e ne andava appunto alla volta del

i guanciali] mantici dell'aria fresca la quale trapelando tra i fessi di quell'intrecciatura

4-37: non molti passi dietro se la mena, / ch'a piè del monte

. anguillara, 3-278: vede aguzzar de la sua bocca il fesso, / e

liberazione della fanciulla, io non te la mostrarrei per un fesso di grattugia.

landolfi, 3-59: continuava a guardare la bocca della canna, in fondo all'

; spelonca. ariosto, 17-53: la fraude insegnò a noi, che contra

il naso / de l'orco insegnò allui la moglie d'esso; / di vestirci

mendo e crudo. 5. la linea che separa le due natiche.

dante, inf., 20-24: la nostra imagine di presso / vidi sì

8-3: ah, ah, ah, la vita visse sempre ad ima foggia,

batacchi, i-95: per ornar la fronte maritale / ha impiegato finora 11

di primavera. trinci, 1-325: la prima [maniera d'innestare gli agrumi

col suo legno attaccato alla buccia; la seconda, a penna o coronetta; e

seconda, a penna o coronetta; e la terza, a spacco o fessolo.

d'annunzio, v-2-295: valeva la pena di far tanto chiasso per un

tratto, col bicchiere in mano -che la guerra è brutta soltanto per i fessi,

facciano fesso. bernari, 7-207: la parola d'ordine dell'intera famiglia fu una

« non farti far fesso ». e la preghiera quotidiana si concludeva perciò invariabilmente con

moravia, i-429: tu corri e perdi la corsa e intanto tua moglie a casa

caldo fesso. fazio, v-14-9: de la vostra compagnia, / se prò vi

il mar, dove ripara / ne la bella città la gente mia. fr.

dove ripara / ne la bella città la gente mia. fr. colonna, 2-4

: però che, o vero che la terra è animale, e vive, e

, e ha fessure che mandano fuori la fiamma per molti luoghi. boccaccio,

: essendo desto, gli parve in su la mezza notte sentire d'in su il

, sentendosi di vicino le tenebre de la notte. machiavelli, 859: stànnosi

ove si fende / il muro e la fessura adito face. marino, 331:

calde / mandan per le fessure / de la pomice alpina aliti ardenti. baretti,

vol. V Pag.879 - Da FESSURARE a FESSURAZIONE (66 risultati)

è il vento di dicembre che turbinando percorre la nuda campagna. d'annunzio, i-104

-figur. boccalini, ii-17: la monarchia stessa... ora nella sua

numero: sì perché l'agevilezza toglie la maraviglia e il diletto; sì perché tutto

grammaticali, potendo essere soppresse, salva la meccanica regolarità della sintassi, renderanno debole

così dire, di vuoti e di fessure la tessitura del discorso. de marchi,

mascelle dietro ai primi velivoli a cui rimproverava la poca stabilità... i dirigibili

contrassero il suo occhio tanto che traverso la fessura che le palpebre lasciavano non si vedeva

fresco, nascosto / dalle imposte, fissando la strada. si vedono i ciottoli /

. si vedono i ciottoli / per la chiara fessura, nel sole. nessuno

nel sole. nessuno cammina / per la strada. -per estens. la

la strada. -per estens. la luce che filtra attraverso uno spiraglio.

ora, entravano in camera loro, la camera attigua a quella dove dormiva lui

attigua a quella dove dormiva lui: la porta, come sempre, era socchiusa:

come sempre, era socchiusa: apparve la fessura di luce. -figur.

minima possibilità. tesauro, 3-554: la disperazione, che apre gli occhi quando

disperazione, che apre gli occhi quando la speranza li chiude, mostrò ad attone una

della spezierìa patema, gli occhi nel guardar la fessura della cassetta pecuniosa gli lucessero.

che, in molti di questi uffici, la cassetta delle lettere sia un'urna di

introducendo un gettone in una fessura, la macchina cominciava a suonare, con un

vedere. marino, 14-362: ne la visiera il colpo drizza, / dove

l'armatura de'militi; aggiunse all'elmetto la baviera o visiera che alzavasi, e

a valle / armato si gittò per la fessura, / in forse di sua

del muro una fessura. / i la qual fessura a punto rispondia / dentro alla

curzio, intendendo che chi voleva salvare la romana republica bisognava che montassi a cavallo

cavallo si gittò nella fessura, mettendo innanzi la salute della patria alla propria vita.

esalava denso fumo, indizio manifesto che la divinatrice era intenta ai consueti sacrifizi.

consueti sacrifizi. de marchi, ii-561: la voce stridula e sguaiata, rimbombando nella

una fessura, troppo stretta per permettere la fuga, cominciò un fischio rabbioso che

/ che precedetter me simoneggiando, / per la fessura de la pietra piatti. bibbia

simoneggiando, / per la fessura de la pietra piatti. bibbia volgar., viii-215

piatti. bibbia volgar., viii-215: la superbia del tuo cuore ha tolto te

, 2-112: in un tratto apertasi la terra, dinanzi agli occhi miei si fece

: ma prestamente inghiottitolo, si serrò la fessura e tornò la terra al pari,

inghiottitolo, si serrò la fessura e tornò la terra al pari, e come prima

della serratura. alvaro, 2-115: la vecchia dice dietro la fessura della chiave

alvaro, 2-115: la vecchia dice dietro la fessura della chiave: « tu non

pea, 7-35: così turbata mise la mano tra le fessure del cancello ed alzò

bocconi sul soppalco procurando di spiare per la fessura tra l'una e l'altra

s. bernardino da siena, i-20: la mirra che cade dagli alberi di sua

. maestro martino, lxvi-1-133: togli la starna e cocila arrosto, e quando

cacciala fore, e sparti le ale e la polpa del petto dal corpo de la

la polpa del petto dal corpo de la starna. dapoi mitti in tal fesura

, i-437: quivi diligentissimamente 1'assesterai [la marza] nella fessura, sì che

e legno con legno combaciato, e la scorza sopratutto sia unita di modo insiememente

tutt'una. diodati, 1-106: la forcatura dell'unghia, se non era del

cervi, daini: così non bastava la fessura della branca, quale è ne'cani

e lupi, ma conveniva che ci fosse la forcatura. g. gozzi, i-24-101

e le punture delle spine, e la fessura della lancia, e la scaturigine

, e la fessura della lancia, e la scaturigine del sangue e la rigidezza della

, e la scaturigine del sangue e la rigidezza della croce. tommaseo, 3-ii-115

parte del corpo del vecchio, salvo la testa, abbia una fessura che geme

litigine, patisce fessura de'labbri, per la siccitade della complessione, e conviensi che

complessione, e conviensi che veggia anzi la cura, che li sia ferma la

la cura, che li sia ferma la rossezza, che, da poi ch'ella

una fenditura che interessa per lo più la regione laterale del collo e sono tappezzate

-fessura orbitale superiore o sfenoidale: pone la cavità cranica in comunicazione con forbita;

: pone l'orbita in comunicazione con la fossa pterigomascellare. -fessura palpebrale: rima

frenulo. gelli, 8-20: che la lingua sia distinta da una certa fessura

fessura della bocca. 9. la linea, il taglio che divide le due

non pagherebbe un di più sulla bibita la bazza di osservare da presso il fenomeno?

un occhio a bruciapelo; cercare la fessura; sculacciarla. 11.

. stanotte dovevano ritornare, avevo lasciato la porta in fessura. -fare fessure

quercia con quelle dell'ischio; imperocché la quercia, quando si comincia a seccare

mescolino, 13: se voi sapeste la mia gran potenzia / vi tremerebbe in

una fessurella in sul becco, per la quale entra il fiato. 15.

'. fessurate, intr. con la particella pronom. aprirsi formando fessure o

vol. V Pag.880 - Da FESTA a FESTA (62 risultati)

giorni feriali). -in partic.: la domenica (presso i popoli cristiani

in villa e viverti in riposo pascendo la famigliuola tua,... la

la famigliuola tua,... la festa sotto l'ombra ragionarti piacevole del bue

e gli farisei gli riprendevano perché era la festa. bandello, 1-8 (i-109

): le feste poi, com'è la costuma del paese, ella dopo il

. goldoni, vii-1051: esco un pochino la festa, e poi sempre in casa

in casa. leopardi, 25-21: or la squilla dà segno / della festa che

andava a rodigo di buon mattino per prendervi la messa. serao, i-994: caterina

: nossignora, era sabato, contraddisse la serva. cardarelli, i-77: sospiravam

serva. cardarelli, i-77: sospiravam la festa. ecco è venuta. / passan

fugaci e malinconiche. pavese, 6-41: la signora bice aveva detto asciutta che potevano

vizio o altro piacer vano / dopo la morte a vigilar si desta. leopardi

: se pur ti conviene usare a la villa, guàrti di non ti raunare

25-12: siede con le vicine / su la scala a filar la vecchierella, i

le vicine / su la scala a filar la vecchierella, i... i

ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe

dé observare, / zo è: la festa de deo ben guardare, /

deo ben guardare, / andar a la giesia a li messi e udì predicare.

digiunate; /... / perché la vostra rustica malizia / bandì da voi

vostra rustica malizia / bandì da voi la legge e la giustizia. comisso, 15-6

/ bandì da voi la legge e la giustizia. comisso, 15-6: santificare

feste, è vero? condurre a spasso la moglie, guadagnare denaro, e una

.) si celebrano in rapporto con la pasqua, che cade la domenica successiva

in rapporto con la pasqua, che cade la domenica successiva al plenilunio che segue

sono pure le domeniche di avvento, la prima delle quali cade fra il 27

contemporaneamente due solennità religiose (come la pasqua e la domenica). cantoni

solennità religiose (come la pasqua e la domenica). cantoni, 815:

chiesa se ne guadagna una, perché la festa è doppia. -mezza festa

importante, comporta, negli uffici, la vacanza di mezza giornata soltanto. -anche

cuore a lei, ed a tutta la sua amabile famiglia..., ogni

della pasqua. panciatichi, 78: la cifera patema / lascio a colui che

qualcuno di trascorrere felicemente il natale o la pasqua. g. p. maffei

iii-11: bacio a vostra signoria illustrissima la mano, e le do le buone

mi resta / come si mena pel forno la pala; / e poi vi mando

. caporali, ii-27: non capiva la piazza ornai più gente / e fu dato

agli scolari ', vuol dire licenziar la scuola: e di qui dicendosi 'dar

affatto, pensandomi... che la musa mia... m'avesse dato

michelangelo, i-605: lettasi allo studio la consueta lezione della rettorica, e finitosene

. 3. giorno in cui la chiesa commemora un mistero della fede,

chiesa commemora un mistero della fede, la madonna, un santo, il patrono

patrono di un paese, i morti; la celebrazione di questa ricorrenza. fra

cui nome e 'l cui pregio / la festa di tommaso riconforta, / da esso

si facesse vigilia due volte, cioè la vigilia dela festa e la sera dela festa

, cioè la vigilia dela festa e la sera dela festa. crescenzi volgar.,

ciò che de tri dì inanti era stata la festa de la decollazione del baptista,

tri dì inanti era stata la festa de la decollazione del baptista,...

della mia coscienza ho potuto celebrare degnamente la festa di s. luigi mio particolare

i contadini aspettano per tutto l'anno la grande festa, per la quale comuni

l'anno la grande festa, per la quale comuni poveri spendono anche milioni.

braccetto e gli aveva detto ch'era la festa della madonna di settembre.

scrivere a domicilio, volle regalargli per la sua festa un bel fiore ch'era in

sbarbaro, 5-35: osservo di sfuggita la parente che mi siede accanto in questa odiosa

tavasi nel tempio nella festa delle tube, la quale incominciava nel primo dì di settembrio

germogliare dei prati e della campagna, la speranza del provvido agricoltore, lo stato

italiana, io sono onorato di rappresentare la università di bologna. b. croce,

. b. croce, iii-27-322: la festa del primo maggio, la festa dei

iii-27-322: la festa del primo maggio, la festa dei lavoratori, deliberata dair'89

89 da un congresso intemazionale, per la richiesta delle otto ore di lavoro, e

del xx settembre, fuori porta è la festa dei cocomeri, e dentro le

dei cocomeri, e dentro le mura la festa delle uniformi. -fiera, mostra

. ho anche un libro suo, con la dedica... si ricorda?

ogni festa / bene in punto fra la gente, / perché quivi amor si desta

vol. V Pag.881 - Da FESTA a FESTA (4 risultati)

suo primo abito da sera, per la prima volta la figlioletta interveniva a dar saggio

da sera, per la prima volta la figlioletta interveniva a dar saggio di sé

ii-70: in sera di festa, la veglia era piena, / smagliante di luci

, si picchiavano, portavano a casa la bandiera e i pugni rotti.