istinto. maestro alberto, 199: la immaginazione [ha dato luogo] alle
. 7. ant. la realtà, la sostanza di un fatto,
7. ant. la realtà, la sostanza di un fatto, di una
8-11 (40): però rèchisi ognun la mente al petto, / ed in
., 1-8 (in): la quale [novella] perché l'effetto della
sopra tutto l'odio suo era acceso contra la repu- blica di vinezia, sì perché
di vinezia, sì perché ella sola sostiene la dignità e li veri effetti di prencipe
pensa al profitto suo debbe procedere con la mano stretta, e con loro inclinare
che nella larghezza, intrattenendogli più con la speranza che con gli effetti. carnesecchi
216: in questa disputazione stando la degna compagnia, or l'uno or
: il timor, il dolore, la speranza e l'amore. 9.
è detto tagliare, come per questo la palla si tagli e si fa in questo
e si fa in questo modo. tiensi la racchetta salda e ferma nella mano,
quello istante che s'è per batter la palla spiegasi alquanto con tirare il braccio
il colpo detto fendente, ricevendosi però la palla sopra le corde e non sopra
dal torniar ch'in tal caso fa la palla. galileo, 3-1-178: di qui
. galileo, 3-1-178: di qui nasce la soluzione di quell'effetto che i giuocatori
l'avversario col trinciare... la palla, cioè rimetterla con la racchetta
.. la palla, cioè rimetterla con la racchetta obliqua, in modo che ella
in terra, il balzo che, quando la palla non girasse, andrebbe verso l'
rimettere, resta come morto, e la palla si schiaccia in terra, o meno
non so che parli; / ma temperate la somma dolcezza / che vien dal
pensiero, a dare a intendere la sua dolcezza, la quale era
a dare a intendere la sua dolcezza, la quale era tanta che mi facea
era tanta che mi facea disioso de la morte, per andare là dov'
al mio pensiero apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto /
beltà. simile effetto / fan la bellezza e i musicali accordi.
l'effetto che mi fece il nuovo maestro la prima volta che vi andai fu
usato per suscitare facilmente l'interesse, la commozione, l'orrore, l'entusiasmo,
che fa. algarotti, 1-130: la forza del colorito, la freschezza delle
, 1-130: la forza del colorito, la freschezza delle carnagioni, i grandi effetti
principalmente nel collocare le parole e spezzare la melodia dei versi con tale ingegnosa sprezzatura
d'oro, compresi i capitali per comprar la pimenta. buonarroti il giovane, 9-839
, ed essendo scoperti, ne pagherebbon la pena su'loro effetti. goldoni,
sociale gli uomini si siano ragionevolmente riservata la podestà di disporre de'loro effetti dopo
podestà di disporre de'loro effetti dopo la loro morte. guadagnali, i-i-261:
altro che si pensi / a far vendere la villa / che abbiam prossima ad arezzo
ogni peculio, e tutti gli effetti meno la chitarra. cagna, 1-42: si
un gabellotto ci sbirciò, me e la valigia. fece la domanda rituale. credei
, me e la valigia. fece la domanda rituale. credei di cavarmela con
commerc. documento che costituisce titolo per la disponibilità di beni mobili determinati; assegno
. cuoco, 1-58: conviene che la circolazione sia in piena attività e che
i-549: dal meccanismo di queste operazioni la cambiale prese il nome di effetto girabile
sta in luogo..., così la cambiale fu detta ancora effetto scontabile.
, i possessori dei quali, durante la malattia, avevano pazientato oltre la scadenza.
durante la malattia, avevano pazientato oltre la scadenza. calvino, 1-496: tira
. effetto di posizione: in genetica, la diversità di azione che alcuni geni manifestano
, gratuitamente eloquente. manzini, 12-16: la voce
. presto s'alzerà, esclamando, dopo la solita pausa ad effetto: « come
andrea da barberino, ii-274: veramente la fama di costui non è quale è
. lanzi, ii-390: fra esse la 4 morte di didone', gran quadro e
altra delle tue frasi ad effetto. la scuola una buffonata? e tu 10
effetto / a'suo'fedeli fece aprir la porta, / e poi cavalcò via a
lodato il cominciamento con effetto, ma la fine è lodata secondo che sèguita.
effetto, dite 11 modo, che la farò fare, e ve la manderò.
, che la farò fare, e ve la manderò. -eseguire (una data operazione
questo basteria, forse, che sopplisse la provvisione delle vettovaglie di mare, almeno per
savo narola, iii-190: la fantasia sua [del tiranno] è sempre
e ingannevole fiume gli rimandava alla vista la sua immagine altrimenti fatta da quella che
25 (441): conoscendo la vostra debolezza e i vostri doveri,
in effetto, / che noi farem la vita alla divisa, / se noi
fu ogni cosa promesso, ed egli rendè la rocca e fu messo ne'palagi.
. cecchi, 339: hanno la vedova / risoluto e il dottor..
o in firenze o in pisa con la vedova. -per effetto: in realtà
non si prolonga già per l'effetto de la divina grazia. passavanti, 9:
che prima era partito dall'uomo per la penitenza, quando ritorna per lo effetto
. effettóne. cicognani, 13-368: la via dell'impero piacque mol
se l'arte d'acquistar danari è la medesima col governo di casa, o parte
effettrice e finale. genovesi, 2-78: la verità metafisica è la convenienza di tutte
, 2-78: la verità metafisica è la convenienza di tutte le cose di quest'universo
legge eterna effettrice di questo mondo, la qual legge eterna certi filosofi chiamavano fato
mamiani, 6: nel 4 leopardi 'la prima cagione è contemplata come effettrice del
, attuabile. sarpi, i-1-157: la considerazione che vostra signoria fa, di
non è effettuabile, perché non partecipano la cabala se non a ben provati e passati
mazzini] era immediato ed effettuabile, la ricostituzione delle nazionalità, fu un'arma
l'intento mio scrivere cosa utile a chi la intende, mi è parso più conveniente
alla lingua, il lavoro poetico, la passione sua, e non è poco.
poco. b. croce, iii-26-70: la verità è la vita della verità,
croce, iii-26-70: la verità è la vita della verità, la sua vita effettuale
verità è la vita della verità, la sua vita effettuale, e non l'
unità della poesia non è se non la poesia stessa nella sua effettualità di poesia,
natura. gramsci, 8-324: è questa la forma superiore della civiltà capitalistica che sconfina
superiore della civiltà capitalistica che sconfina con la forma della società collettivista, nella quale
, i-230: accettassino con franco animo la protezione de'pisani, per la quale
animo la protezione de'pisani, per la quale perverrebbe loro effettualmente la signoria di
, per la quale perverrebbe loro effettualmente la signoria di quella città. pallavicino,
quella città. pallavicino, i-849: quando la proposta legge si giudicasse opportuna, l'
che m'intendo, credo che [la pittura e la scultura] essendo le medesime
, credo che [la pittura e la scultura] essendo le medesime effettualmente e
fuochi; altri son freddi, come la terra, la luna, venere ed altre
son freddi, come la terra, la luna, venere ed altre terre innumerabili
le dette cagioni a noi convenne lasciare la mercatanzia, e fummo a grande rischio di
: fallivane molti, e n'andava con la roba la dignità e la fama.
, e n'andava con la roba la dignità e la fama. moneti, 144
andava con la roba la dignità e la fama. moneti, 144: così sogliono
di un qualunque valore fallisce ogni qualvolta la somma del suo debito eccede la somma
qualvolta la somma del suo debito eccede la somma del suo credito. pananti,
. malispini, 199: come intese la novella e presura del prenze suo figliuolo
affermando che il governatore gli aveva fallita la parola già tant'altre volte e che
adempiere: non fallire per cosa al mondo la sua parola: non ritrarsi dinanzi a
soggetto, /... / pianger la colpa sua chi t'ha fallito,
chi t'ha fallito, / pianger la vita ognun che t'ha seguito. guido
58): non ti vergognasti fallire la fede di colei, della quale è certa
t'ho fallito, / e che la cosa va come io ti dico. cesari
dico. cesari, 3-1-333: essendo la medesima verità che parla,...
proposito, e il loro console già teneva la sua mano alla porta, eglino gli
mano alla porta, eglino gli annunziarono la morte del suo figliuolo. gelli,
gelli, 15-ii-78: se tu seguiti la tua influenza, tu non puoi fallire
, i-414: invecchieremo falliti. saremo la gente che ha fallito il suo destino.
a fatica dal disinganno, aveva fallito la carriera di cantante, essendo stata fischiata
carriera di cantante, essendo stata fischiata la sera del debutto in maniera inappellabile.
, 9-356: gli arcieri per tutta la campagna furono distesi a furia d'archibusate
d'annunzio, iii-2- 80: la donna ha teso l'arco e non ha
e distratto che per tre volte fallisti la battuta e perdesti il primo punto.
primo punto. -sbagliare o smarrire la strada. -anche al figur.
cavalieri e pedoni che veniano appresso fallirono la notte il cammino, e per soperchia
segneri, i-548: chi ha fallita la via della pace,... la
la via della pace,... la cerca invano, per quanto ne vada
scorte concordi tutti gli amanti non falliranno la via che gli conduca al desiato termine
e più chilometri, senza mai fallir la strada. -sbagliare una data.
per molto affare dell'isola e per la guerra ch'avea di guascogna fallì la giornata
la guerra ch'avea di guascogna fallì la giornata. 12. perdere; omettere
trova forte, / rabraccia e tien la gioia ch'avia fallita. intelligenza, 75
fallio, chi fu lo 'ntagliadore, / la bella analida e 'l buon ivano
sopra ricorboli guadare il fiume, e per la porta alla giustizia il misero, e
attuffarono; e così gli aspettanti fallirono la preda e francesco scampò dall'ira del
fallirono a cremona di poco; che la sera medesima essi alloggiarono nella città,
fu smontato e vide ne l'orto la moglie col dottore, altro male non
, non vi trovando, senza pigliar la mula, venni qui per la via
senza pigliar la mula, venni qui per la via del traverso... -
, -noi ci siamo falliti per la via, perché io venni per mezzo
parti ove doveano dare, del tutto perderono la credenza, e fallirono di pagare,
m. adriani, iii-30: dopo la qual festa furon rimandati: avendo il senato
: non risultare (l'opinione, la convinzione) corrispondente alla realtà; non
. -fallire il tedio: cacciare la noia, ingannare il tempo.
, 1-125: di poco si fallì che la libertà non si perdesse per inganno e
, e fallì tantin che non toccasse / la punta del timone. pindemonte, 14-46
3-297: in essa veduta non trovasi la tanto nota marca di alberto, con che
presso » rispose morgante. / diceva la fanciulla: « e'dice il vero:
maggior momento che questa personale giustizia, la quale, pur che gliene richiediamo,
richiediamo, chiarisce subito e senza fallire la qualità degli atti che stiamo per compiere.
, / che al suo fallire aritrovò la scusa. michelangelo, 1-86: perdon
. michelangelo, 1-86: perdon domanda la mie audacia ria, / e del fallir
, / ma il fardel, che la grava, anco è nefando. rebora,
per qualcuno è dolore: / se la ferocia ha modo / d'inferocire,
ch'eo già per tanto / dimostri la cagione / de la mia gioi, ché
tanto / dimostri la cagione / de la mia gioi, ché ciò saria fallire.
. l. martelli, 1-59: io la tenea nel core / gioiosa e bella
cruda, / d'ogni virtute ignuda / la trovo, ond'io mi doglio e
sbaglio. iacopone, 51-10: piagne la innocenzia: 'n adamo foi ferita,
maiestate enfinita, / che veia om la fallita per la pena portata. anonimo,
/ che veia om la fallita per la pena portata. anonimo, ix-980:
lume, un processo di fallita, levò la testa dal ricamo, e, lentamente
bestiale, ragion fallita, no è la vostra terra che figura di cità e
a l'erba? guarini, 61: la fede in cor di donna, se pur
mente or son le larve, / la fallita libertà, / l'armi estranie,
re spergiuri, / e d'alberto la viltà. dossi, 656: pensarle con
il premio fallito. bocchelli, 1-i-416: la bella squadra obbedì al comando, nascondendo
. aretino, 8-113: -comincia [la puttana invecchiata] a pigliare i quattro
preti. -a che modo? -con alloggiar la turba, trasmutato i suoi ornamenti in
col darsi a lavar panni; poi cantano la messa a san rocco, al popolo
le scale di san pietro, a la pace, a santo ianno.
dì, tutto malinco- noso / per la fallita fede, ito a dormire / troiolo
di messina. fogazzaro, 7-212: la gente di trevi, di filettino, di
partita commentando i fatti della mattina, la guarigione dubbia, la guarigione fallita.
fatti della mattina, la guarigione dubbia, la guarigione fallita. ojetti, iii-559:
, iii-559: a roma, forse per la fallita e ritardata offensiva in albania,
cariche come fruttiere... era come la fine d'un fallito ammutinamento: così
, randagi, di cui si esaltò la mia infanzia... lieviti di rivolta
vita fallita. montale, 1-120: anche la vostra / rinascita è uno sterile segreto
aretino, 1-37: ci sdrucciolano giù per la bocca tante novelle, che bisogna che
, per dirti, che le carte consegnano la gloria nei loro seguaci falliti; or
perché non vi è chi ne abbia la vera intelligenza e 'l buon gusto. foscolo
avea il suo motto. / dicea la prima, a lettre lunghe un dito
parte teneva quasi romita e sconsolata per la fallita speranza. muratori, 4-83:
delle più stravaganti follie ed idee è capace la fantasia di ogni uomo, o per
. qual sito più opportuno per dimostrare la vanità delle superbie anche piccole? de
i cugini. pirandello, 7-60: la considerazione... di cui godeva
in paese per quelle sue doti artistiche la compensava, almeno in parte, del
que'nostri compatrioti, che non intendono la lingua inglese! carducci, ii-5-108: si
dell'aspirazione al capitalismo, falliti per la loro gretta insufficienza, dall'altro le pseudo-
io piglierei più tosto le gioie che la donna. il che sentendo ella subito gli
e cagnotti s'armò, e andavano verso la selva ardenna. serdonati, 9-442:
o franchigia. casti, iii-148: la russia è per così dire il convegno
cervello, e non n'esce per la contrarietà delle circostanze, è una entità mitologica
più delle volte. beccaria, i-iio: la buona fede dei contratti, la sicurezza
: la buona fede dei contratti, la sicurezza del commercio costringono il legislatore ad
roberto, 20: gran donna, la principessa! basti dire che rifece la casa
, la principessa! basti dire che rifece la casa già fallita! moravia, i-9
, 1-814: in materia di fallimento la riabilitazione è il ristabilimento del fallito in
infermo e pien di male, / fugge la fame, ma 'l caro l'ha
nate / per morir cor- tigian de la pagnotta. lalli, 1-76: lasciai con
in una sala privata, per passare la notte allegra dopo la recita della farsa
, per passare la notte allegra dopo la recita della farsa. in quella farsa io
molti al giudice davanti, / tien la giustizia poi banco fallito, / con fare
allora alza il suo monte, e mostra la carta che tocca la tavola; e
, e mostra la carta che tocca la tavola; e visto il suo numero o
e a quelle di maggior valore paga la somma posta su; e dura a
: poi guardin l'affezione / e la lor pentigione, / e come son contriti
anni vive con onore / e poi la vita gli vien pur fallita. moneti,
veduto per un lungo corso d'anni la sua dottrina andata fallita, di saper
pulci, 15-31: or se mi venne la mazza fallita, / e'me ne
qui senza finita; / e poi véne la morte e lo scompiglia, / e
. g. villani, 10-59: per la partita di ca- struccio tutto l'esordio
3-1-144: ma purché l'opinione e la speranza non vi vadia fallita,
bene mi è venuto fallito, però che la sapienza si fuggì da lungi, più
più che non era dinanzi: or chi la potrebbe cercare, la quale è così
: or chi la potrebbe cercare, la quale è così profonda? luca pulci,
s'io vi sarò fedelissimo in attenervi la parola ora datavi,... o
, xvii-611-12: ha dimostrato in voi la vertudiosa / sua grazia la divina maestate.
in voi la vertudiosa / sua grazia la divina maestate. / si- ché,
dante, conv., iv-xxv-10: la verecundia è una paura di disonoranza per
): a tanto fallo t'ha trasportato la giovanezza. boiardo, canz.,
e pasca il pan de l'alme a la gran mensa. marino, 3-31:
fortuna il volto? rovani, i-131: la contessa non sapea risolversi a manifestare il
è per nulla? stuparich, 3-190: la forestiera era venuta lassù per nasconder un
-fallo capitale: delitto che merita la pena di morte. diodati [
il suo corpo morto in sul legno la notte fino alla mattina. -con
animali. marino, 267: da la mutata pelle / [i cani] errarono
colla virtù, che rigettar una virtù per la somiglianza del vizio. d'annunzio,
un dì, tutto malinconoso / per la fallita fede, ito a dormire / troiolo
al campo con mirabil arte / far profonda la fossa ed alto 11 vallo, /
o fallo. marino, 5-94: ma la gelosa dea, che 'l fallo ascolta
panda, 4-1-178: una medesima non è la ragione in ciascun fallo che d'ignoranza
chinese: « lo sciocco chiede agli altri la cagione dei suoi falli, il saggio
cagione dei suoi falli, il saggio la chiede a se stesso ». de sanctis
una scienza, di un mestiere, la vita sociale, i rapporti economici,
sono certo che egli ne ha, la discrezione di coloro che leggeranno, sì
nelle parole. sarpi, i-1-201: la nostra cifra, sì come è tanto
difetto, che un minimo fallo di chi la scrive la rende inintelligibile, ed anco
che un minimo fallo di chi la scrive la rende inintelligibile, ed anco chi la
la rende inintelligibile, ed anco chi la interpreta ha bisogno di starci molto diligente
leopardi, iii-482: finita che sia la stampa e prima di venire alla legatura,
alla legatura, mi si mandi per la posta una copia intera slegata, perché io
tricordo tre saette. garzoni, 1-552: la trova [la mola] tutta rotta
. garzoni, 1-552: la trova [la mola] tutta rotta, magagnata e
e convenienti. pananti, ii-251: la ragione è troppo fredda, è troppo misurata
, nota i falli, non indica la beltà, può essere la face che illumina
non indica la beltà, può essere la face che illumina, non è il
per tutto accoglia / quanta pioggia ritien la corte o 'l tetto. tasso,
tetto. tasso, iv-183: de la buona volontà non dovrei dubitare, non
non dovrei dubitare, non essendo ne la mia alcun fallo. 5. sport
di fallo: nel gioco del calcio, la linea che delimita il campo di gioco
laterale: l'uscita del pallone oltre la linea laterale del campo. -fallo di
fondo: l'uscita del pallone oltre la linea che delimita il campo parallela- mente
: nella pallavolo, si ha quando la palla su servizio del battitore tocca la
la palla su servizio del battitore tocca la rete oppure passa sotto di essa o
, l'oltrepassare col piede, durante la battuta, la linea che delimita il
col piede, durante la battuta, la linea che delimita il campo parallelamente alla
saltare o il correre prima di colpire la palla (ed è anche detto fallo di
, il 15, il 30, a la prima, il giuoco. g
il qual si commette ogni volta che la palla si fa di posta passar lo
palla, del pallone e simili, allorché la palla o il pallone, battuti o
al giuoco del calcio si disse quando la palla passava di posta lo steccato della
e di addirizzarla nella propria squadra, la scagliava innanzi. bocchelli, ii-80:
-aggiungere fallo a fallo: aumentare notevolmente la gravità delle proprie colpe o dei propri
i-245: non credo che in tutta la storia si trovi un solo caso in
del pallone, e vale 'andare la palla o il pallone in luogo dove sia
, / io sol ne debbo far la penitenza. fogazzaro, 4-117: violet lo
altro dì e notte che andar per la terra cercando le maniche et il seno
tanti ne meni in prigione, dia la corda e li impicchi ancóra. marino,
con ogni altro temerario, bastandogli deriderne la dottrina e coglierne in fallo la logica
deriderne la dottrina e coglierne in fallo la logica. verga, 4-208: -si può
verga, 4-208: -si può? -chiese la vocetta fessa del tirascene dietro l'uscio
l'uscio. -no! no! -ripetè la signora aglae con tal vivacità quasi fosse
da cavallo, / o toma addietro per la stessa via. / e ricfuoco nella
per il fallo che i napoletani in piedi la spagna, ed avrebbegli imputata ogni disgraciardetto
fallo. aveano fatto di levare a rumore la terra contro al re zia a fallo.
i vizii, e non ci fosse la disciplina, molta mala erba ci nascerebbe
di lodarsi o di biasimare: salva qui la via de la debita correzione, che
di biasimare: salva qui la via de la debita correzione, che essere non può
scontare, riscuotere un fallo: subirne la pena. fazio, i-22-28: costui
. fazio, i-22-28: costui riscosse la vergogna e il fallo / del suo
degli altri, è un fallo gravissimo; la massima speditezza deve considerarsi come la qualità
; la massima speditezza deve considerarsi come la qualità principale delle moderne fanterie.
gli occhi abbassati, di aver attraversato la stanza muto e lento come chi è
e gli orribili peccati che si commettono per la sfrenata licenza de'principi e de'signori
signori mondani? parabosco, x-810: la innamorata giovane, che non men per lui
suo volere. sarpi, vi-3-154: la santa sedia apostolica... mai
mai opera male, se ben per la fragilità umana alcuno, sedendo in quella
da barberino, 1-133: e'ànno morta la metà della gente nostra, per lo
: è vituperato l'uomo a cui la moglie fa fallo. botta, 4-351:
. botta, 4-351: laceravano pertanto la fama del principe piemontese, accusandolo..
che facesse fallo al mugnaio, sibbene la confidenza nella propria fortuna.
trasgredire una regola del gioco; mandare la palla fuori dal campo di gioco (
loro, e tra gli altri giocavano a la « forfetta », che intendo che
l'una a l'altra, e chi la lasciava cader in terra senza poterla ne
brutta e stolta / il gittarla [la palla] con mano, e fassi fallo
balza / morto, ché in fallo la spada mai alza. ariosto, 9-70:
alza. ariosto, 9-70: rotta la lancia, quella spada strinse, / quella
colpi suoi lasc'ire in fallo / per la destrezza di quel buon cavallo. di
disse allor turno; tale è chi la vibra, / e tal fa colpo.
22-97: il braccio innalza / per tagliarle la testa: e il buon cavallo /
cavallo / in quel punto da sé lunge la sbalza; / onde il gran colpo
fallo. nieri, 156: quando [la lepre] m'è stata quasi a
stata quasi a tiro che stavo per fischiargli la botta, mi fa una fiancata,
fa una fiancata, e io borda! la colgo un po'in fallo e scappa
. petrarca, 15 7-11: la testa or fino, e calda neve il
pel rosso il giallo; / ma con la donna non fu di momento, /
: manifestazioni così vive mandavano in fallo la prudenza deff'imperatore.
in fallo il piede, / fa poi la faccia scura. sarpi, 1-2-27:
con una sua parola poteva far tagliare la testa a chi gli fosse piaciuto, anche
piede in fallo, e gli buttava giù la moglie, così piccina com'era.
/ che non si mini o si lustri la cuoia. -non esservi, non
dirò, perché n'incresca / a la mia donna, / com'io corro a
: diedi il colpo, attentissimo a ricevere la frittata riversa. la frittata non ricadde
attentissimo a ricevere la frittata riversa. la frittata non ricadde. pensate con quale angoscia
spiaccicata sul tufo. -porre la mira, la rete, il laccio in
tufo. -porre la mira, la rete, il laccio in fallo:
il laccio in fallo: non indovinare la giusta direzione (per il tiro)
) o il luogo adatto (per la pesca o la caccia). -anche
il luogo adatto (per la pesca o la caccia). -anche al figur.
dumi, / cangiando seggio dal verno a la state, / tanto ch'ai fin
che si consumi / e ponga sempre la sua mira in fallo, / che ha
intende il rigiro dell'acqua non mette mai la sua rete in fallo. botta,
: l'assassino... aveva posto la mira in fallo, e credendo di
fallo: riconoscere il proprio errore o la propria colpa. tozzi, iv-129:
: ella, sentendosi in fallo, volse la testa. sbarbaro, 5-123: sapendomi
5-123: sapendomi in fallo, già aprivo la bocca a strillare. -senza
dee., 3-5 (303): la vostra bellezza... senza alcun
a tanta impresa. / sento, sento la mano / de la propizia dea.
/ sento, sento la mano / de la propizia dea. foscolo, xvii-236:
sarò teco; e solo potrebbe rattenermi la grandine o un diluvio di pioggia.
e oggetto di culto (e anche la rappresentazione di esso, usata nelle cerimonie
di bacco, detta le fallagogie, o la processione del fallo. parini, giorno
se del tonante all'ara o de la dea / che ricovrò dal nilo il turpe
]: 'fallo'... denota la figura della parte onde il maschio è tale
/ oscene forme il fiore e la radice. tramater [s. v.
de'funghi, così denominate singolarmente per la strana lor forma, che, secondo
, che, secondo linneo, comprende la spugnola; ma da'botanici moderni quest'
= deriv. da fallo2 (per la forma). fallo4, sm
di briglie, come il cannone, la scaccia, il melone liscio, il melone
*; ed è termine ingiurioso che la forma greca riveste eufemisticamente).
al paragrafo di ester, mentre per la piazza passano fallo- fore di lesbo
gr. cpaxxóg 'fallo '(per la forma). falloidèo, agg.
, /... / e la punta del naso e degli orecchi,
uterine. redi, 16-ix-56: per la contrazione della propaggine nervosa, che si
, alto, iusto segnore: / la curia romana, c'ha fatto esto fallore
. bianco da siena, 95: la suo grande chiarezza, / che mi dimostra
frequentemente il colpo, il tiro, la mossa. bacchetti, 6-146:
mossa. bacchetti, 6-146: la rusticaggine del farmacista arrivava fino alla poca
aria di affaccendarsi più che di divertirsi. la partita stava per decidersi, a ogni
, gli son talora apparite giucando, ma la mercanzia, nel fracassar l'altro,
. latini, i-581: ma la sua pensagione / li venne sì fal-
, e facendo molti falò il dì e la sera. cantari cavallereschi, 127:
sera. cantari cavallereschi, 127: la donna, come la novella intese, /
cavallereschi, 127: la donna, come la novella intese, / fe'gran falò
, ogni abituro / accende innanzi de la porta il suo / falò votivo:
che passano, come ombre, su la faccia / de le candide case e de
anime beate. verga, i-35: venne la pasqua, la gaia festa dei campi
, i-35: venne la pasqua, la gaia festa dei campi coi suoi falò giganteschi
cinto. -noi li facevamo sempre. la notte di s. giovanni tutta la collina
la notte di s. giovanni tutta la collina era accesa. -per simil.
fa per festa. govoni, 3-185: la paulownia ha già acceso i suoi falò
rescritti, tutto un falò che era la più bella cosa del mondo. manzoni,
fantasmagoria. giamboni, 172: dopo la morte di costui vuole mammone, che
e vista alle genti, e mostri la gloria del mondo, acciò che per
, per affogare in quel fumo forse la voce del popol romano. baretti,
falò o una braciuola, secondo che la gli gira, di carolare o di
da repubblica; e avrei abbruciata anche la zazzera di don sereno. -sperperare (
ogni cosa senza dar tempo a ripari la furia sua; e fece quella roma
e che basti esser onesto per metter sù la faccia lunga? = di etimo incerto
= di etimo incerto (cfr. la parte radicale di faloppa1 e di falotico
salvini, 39-iii-7: qui spicca sopra modo la rigidezza e la severità di catone,
qui spicca sopra modo la rigidezza e la severità di catone, anzi la sua,
e la severità di catone, anzi la sua, per dir così, faloti-
dare a quanti se ne truova de la sorte vostra. buonarroti il giovane, i-149
mi avete fatto sovenir del cervello de la bianchetta, che è il più balzano ch'
ché, fra l'altre sue fantasticherie, la falotica sei volte si vestì un giorno
di una falotica luce di gaz, la figura nella maglia grigia non si ravviva che
. alvaro, 10-139: si aggiunga la lunga abitudine al conformismo che non è
il quevedo avesse avuto a vestirla [la pianta del carciofo] in oggi alla moda
spanne di falpalà, era disteso sopra la sbarra innanzi a una porta. d'
ornamento di gonne, tende, ecc. la voce nostra è 'gala '.
. fagiuoli, 3-5-136: stassi [la toilette] apparecchiata / con arcifinissima /
. collana. viani, 10-153: la silenziosa fanciulla d'un altro pianeta mostra
a nascere soverchia dissonanza, quasi per la moltiplicazione di troppe false, al vostro
quel po'di sito che resta tra la piazza e 'l danubio e coprire una punta
. s. maffei, 5-4-175: la falsabraga, ch'altri crede originata in francia
ingannevolmente. iacopone, 7-15: la veretà responne: tu allegi falsamente,
regna in costui che non solamente dona la robba sua, ma ancor l'altrui »
giorni che mi è stato forza ripigliare la cura con più cautela. fogazzaro, 4-13
: spergiurare. cavalca, ii-69: la croce ed il nome ed il corpo di
cristo vitupera giurando per essi falsamente, la qual falsità dio, che ama verità
composte lettere falsamente, con le quali la libertà romana avere sperato son ripreso,
al re d'avere imposta falsamente a noi la macchia di ribellione? foscolo, viii-20
viii-20: nondimeno chiunque vede falsamente infamata la memoria dei grandi concittadini dalle azioni dei
3-176: organizzato un gruppo rivoluzionario, la società della vendetta, per compromettere e
sacchetti, 22-3: non fu sì canonizzata la fama del basso di piacevolezza dopo la
la fama del basso di piacevolezza dopo la sua morte, quanto fu canonizzata la
la sua morte, quanto fu canonizzata la fama d'uno ricco contadino falsamente in
vestito. marino, 16-180: così la dea, che 'n testimonio arreco, /
che 'n testimonio arreco, / pari a la fellonia mandi lo scempio, / com'
molte volte è da sperare meglio quando la fortuna si mostra molto turbata, che quando
fra le altre cose, essi stimano che la lussuria non sia peccato; e perciò
moravia, v-295: egli stava dietro la sua scrivania, sonzogno gli tendeva il
non genuino. algarotti, 2-327: la sua commedia degli straccioni, falsamente mirabile
.. del pari l'arte che con la chiarezza superficiale, col disegno falsamente corretto
, col disegno falsamente corretto, con la parola falsamente precisa, cerca d'illudere
che gonfia il collo e alza lentamente la mano destra, come se sollevasse una
. moravia, i- 247: la luce rosata del paralume le colorava falsamente
luce rosata del paralume le colorava falsamente la carnagione opulenta del petto, il collo rotondo
s'insinuano per gli orecchi si compone la sensazion totale, che arriva all'
iacopone, 43-317: voglio che conosca la falsanza, / e ià maie no
, i-133: nel foro, in su la porta del senato, annia ruffilla,
è romena, là dov'io falsai / la lega suggellata del batista. g.
12-73: aveano frodato il comune falsando la misura e 'l peso del pane, e
: falsasi [il galbano] con la ragia, farina di fave, armoniaco e
simil cose; / una è in lavar la trementina; e l'altra / falserà
salnitro / e solforo, farà puzzar la casa. arici, i-188: i maschi
di più misera prole ingenerando / ognor la terra, falsano le razze. cattaneo
cattaneo, ii-1-284: chi non falsava la lega dei metalli, falsava il peso
falsatagli da un improvviso torrente di pianto la costanza, gli convenne accompagnare con le
d'annunzio, iii-1-717: non tien la mira la balestra. alcuno / di
, iii-1-717: non tien la mira la balestra. alcuno / di voi,
per tristizia. bocchelli, 13-86: la rosa di giovanni da gubbio, la
: la rosa di giovanni da gubbio, la vera rosa di giovanni, era questa
duomo vecchio: e v'aveva apposta la sua firma, quasi avesse presentimento che
del capitolo. -intr. con la particella pronom. corrompersi, guastarsi,
una grossa mano irosa e tirar giù la mascella perché mi s'aprisse la bocca e
giù la mascella perché mi s'aprisse la bocca e introdurre nella bocca, come
, come leccheggio vile a un cùcciolo, la specie eucaristica che si falsò, il
. g. capponi, 2-420: la stessa limosina rendere dannosa, falsarne l'
.. falsare anche il merito, la divina voluttà del benefizio, la divina ricompensa
, la divina voluttà del benefizio, la divina ricompensa. giusti, 4-i-106:
al meo vivente, / ma tuttor la terrò per donna mia. anonimo, i-488
/ sicuro di sua fede! / che la falsasse certo non credea! compagni,
: il papato deve perire perché ha falsato la propria missione. giusti, 3-134:
dadi e i punti, si rubino la vincita, e passino ai pugni ed al
esse non hanno connessione, e perciò falsano la dottrina aristotelica, se io le emenderò
ciò qualche interesse, che gli muova la lingua a falsar il cuore. tommaseo,
poesie, il suo destino era di falsare la verità, vedere aria dove c'era
dove c'era ima parete e sbattervi la testa. d'annunzio, iv-2-345: un
percezione. è come se vi desse la sua verginità. sùbito dopo non è
più quella; è un'altra cosa. la vostra anima, i vostri nervi la
la vostra anima, i vostri nervi la trasformano, la falsano, la oscurano.
, i vostri nervi la trasformano, la falsano, la oscurano. montano,
vostri nervi la trasformano, la falsano, la oscurano. montano, 262: oggi
assai miracoli, / ohe iesù de la morte sie disfatto / per le punture
, 147: bragario, uno cavaliere de la masnada di currio, abassa l'asta
l'asbergo, e miseli lo ferro per la carne; che morto l'abatté a
carne; che morto l'abatté a la terra. bencivenni, 4-49: di queste
armadura è tosto falsata, e quelli che la porta è vinto. boiardo, 2-3-6
zuffa dura; / stracciata tutta avea la sopravesta, / ma non puotea falsar quella
marfisa a mandricardo intanto / fatto sudar la fronte, il viso e il petto,
lassa, / falsa lo scudo e la lorica passa. redi, 16-iv-21: promettono
e non conosciuti caratteri, rendere altrui la pelle e le carni così dure,
il vero. -intr. con la particella pronom. spezzarsi, fracassarsi.
instromenti poi de'scrittori sono questi: la penna, il calamaio, l'inchiostro,
calamaio, l'inchiostro,... la riga, la falsa riga, il
inchiostro,... la riga, la falsa riga, il piombino, il
. de marchi, ii-184: trascrisse la lettera su un bel foglio quadrato coll'aiuto
cancellatura. sbarbaro, 1-240: adattata la falsariga nel foglio intestato, qui fece
falsariga nel foglio intestato, qui fece la corrispondenza della sua vita. 2
e impedimenti. guerrazzi, 1-628: la lettera del mazzini... panni scritta
il processo] su una falsariga che la credulità degli uomini ritenne senz'altro vera
temerebbono d'usarlo per paura della corte, la quale giudica li falsari, non si
di castro aveano ordinato e cominciato a falsare la detta moneta nuova e i quattrini,
o ponte od osteria, / per la via / ti si scopre 'l contrabbando.
, 2-73: di questo passo aprì la drogheria. / e coll'usura, e
abusivamente testi letterari; chi imita fraudolentemente la firma altrui od opere dell'ingegno e
le condizioni tutte delle bolle, e la forma che in corte di roma sogliono farsi
falsario è supponibile che dovesse avere tutta la crusca per lo senno a mente: perché
bugiardo, dell'inventore di favole, per la contradizione che noi consente, perché il
un birbante. guerrazzi, 6-86: la fronte poi ingombra di capelli neri ed
fronte larga quanto basta per incidervi sopra la cifra dei falsarii. de roberto, 371
... alta nel mio pugno, la bottiglia di sau- terne è pronta a
che usa lo nome di dio a confermare la falsità. giovanni dalle celle, 4-2-37
precipua di tutti [i peccati] la ipocrisia che fu nel serpente seduttore e
. governi, 850: di tutta la vita falsaria / non mi resta nell'
cui non fo celato, ha scoperta la falsata. 2. visiera dell'
della scamonea], perché suol fare ancora la falsata col titimalo. b. davanzati
, e dal quale si riconosceva subito la donna di fama equivoca. -imitato
organo dei sensi); appannato (la vista). dottori, 1-61:
). dottori, 1-61: avea la vista un po'falsata / da un
cecero, mi diede per padre giove. la quale puramente riscaldò nel suo grembo quello
, da non parere né troppo lieti per la morte deu'uno né troppo tristi per
né [v'è] libertà possibile senza la responsabilità legale d'ogni potere, d'
qualche eccezione. matniani, i-xliv: la storia, dove lasci in disparte il
colori falsati, cosa alcuna non offre la quale basti per se medesima a toccare
, che giudico essere il diletto, la erudizione e la migliorazione degli animi?
essere il diletto, la erudizione e la migliorazione degli animi? de sanctis,
de sanctis, i-152: nella scuola antica la impressione di rado serbavasi spontanea ed ingenua
chi falsato ha 'l camaglio e chi la buffa. baretti, 1-288: nella
inf., 29-57: allor fu la mia vista più viva / giù ver lo
giù ver lo fondo, là 've la ministra / dell'alto sire infallibil giustizia
un secondo testamento, munifico a sola la donna: e spiegavasi che costei assicurata
, no l'occido: / de la tua tentazione beffa me ne faccio e
ma eziandio colui che liberamente non dice la verità, la quale bisogna di dire
colui che liberamente non dice la verità, la quale bisogna di dire, o chi
o chi non liberamente, quando bisogna, la difende. campanella, i-13: al
di tre dive eminenze falsatori / a troncar la radice degli inganni. pallavicino, i-623
s'insinuano per gli orecchi si compone la sensazion totale che arriva all'anima
, iv-247: 4 falsatura ', era la buona parola nostra in cambio di entre-deux
che sovra senna / induce, falseggiando la moneta, / quel che morrà di
cotenna. boti, 3-551: 4 falseggiando la moneta ': facendola mancare di peso
parti] molto più rilevate in cui ei la favoreggiava. f. f.
. frugoni, xxiv-994: m'immagino che la tua indole, nata capitai nemica dell'
ribrezzo in udirli raggirare di quella guisa la verità. 3. figur. offendere
colui il qual falseggia con le parole la dignità del signore, che non fa quello
. f. frugoni, iii-19: la corte... per se medesima è
se medesima è buona. quelli che la falseggiano, sono quelli che la trattano.
quelli che la falseggiano, sono quelli che la trattano. sanleonini, 1-i-1-194: l'
: avea questo uccellacelo ornai ridotta / la musica in falsetti e 'n semitoni. g
/ falsetto raganellico, / che par la voce querula, / la voce arcipettegola /
che par la voce querula, / la voce arcipettegola / di quell'ancilla ostiaria
essendo che non si fa naturalmente, secondo la modulazione della, voce propria di chi
buoni acuti, non potreste far voi la parte del primo soprano? guerrazzi,
le terre del comune! a sei onze la salma! paolieri, 145: melanconicamente
tenergli bordone. fracchia, 416: con la sua voce acuta, in un falsetto
non gli portava altro inconveniente fisico che la voce di falsetto e una certa tendenza alla
). abati, 310: e la corte di musica un concerto / ove
inseguiti dalle rondini che scendevano a tagliarci la voce con uno strido in falsetto.
falsettóne. soldati, 51: smorzava la voce e prolungava le vocali,
de'vizi che procedon da falsézza; / la qual ti fu di sopra interpretata
chi voi da lor campare / tagli la lor paruma / ch'è pieno di
amabile di continentia, 63: la mordace e falsidica lingua de le donne
e lettere e suggelli, e ad avere la lealtà per nulla. cellini, i-iii
moglie?... -han falsificato la mano di vostra moglie, per farvi
marito, ma potesse il marito ripudiar la moglie quando avesse avvelenati i figliuoli,
dopo quell'affare! aveva falsificato anche la firma di lei... che non
e locuzioni. -intr. con la particella pronom. guastarsi, alterarsi,
siamo ingannati. -svalutare (la moneta). g. villani,
.. si fece peggiorare e falsificare la sua moneta, onde traeva grande entrata,
peggiorando di tempo in tempo, sicché la recò alla valuta del terzo. nido eritreo
. nido eritreo, i-142: sparì la moneta buona, cominciò anche a mancare quella
era stata falsificata, cadde in disprezzo la carta monetata, incarirono tutti i generi
falsatore di moneta o di lettere secondo la giustizia della legge civile dee essere arso
falsificano lo nome di dio giurando per esso la falsità, lo quale dio ci concedette
lo quale dio ci concedette a giurare la verità, merita più dura sentenza.
sodomito, pien di feditade, / la sentenza di dio te bruci e arda;
tu hai falsificata l'amistade, / la qual tu hai con dio che ti
a tutte le nazioni, mostrando che la tirannia falsificò in sé il valore, la
la tirannia falsificò in sé il valore, la sofistica il senno, la ipocrisia la
valore, la sofistica il senno, la ipocrisia la bontà. moneti, 105:
la sofistica il senno, la ipocrisia la bontà. moneti, 105: nel
falsificasti. b. croce, i-2-86: la logica empirica o verba- listica falsifica se
del pensiero, il concetto del concetto, la forma logica. -indurre in
bontade in quanto in noi è da la natura seminata e che 'nobilitade '
11-33: altri, che pure affiena la reverenza de'fiorentini autori, si danno
, che quello di non cercar sempre la verità, di porre ostacoli a chi
va in traccia, e di premiare chi la nasconde 0 falsifica. giordani, iii-49
di contrabbando? oriani, x-16-99: la mascolinità dell'educazione aveva in lei falsificato
mascolinità dell'educazione aveva in lei falsificato la donna senza degradarla, giacché il suo
di razze e falsificano col razzismo tutta la storia antica, medievale e moderna,
, medievale e moderna, e perfino la preistoria. manzini, 12-166: alle
accadeva di provarsi una collana, subito se la toglieva. i gioielli la falsificavano.
subito se la toglieva. i gioielli la falsificavano. -smentire, confutare.
lacopone, 8-46: che farà la misera prò aver polito 'l volto
neppure il tacito avariato: quando verrà la collezione intera, sceglieremo. svevo, 6-109
denunzia. se volete farlo, vi do la cambiale con la firma falsificata. bocchelli
farlo, vi do la cambiale con la firma falsificata. bocchelli, 1-ii-324: soffocare
astratta delle figure che si presentano, e la fantasia si trova ad agire su dati
si trova ad agire su dati falsificati, la carta, i colori dell'inchiostro,
spade], per aver quel vantaggio se la falsificata fosse toccata al nimico.
nei migliori di essi [i critici] la conoscenza della realtà, non falsificata da
, simulato. roberti, iii-235: la grande disparità si è che le frutte
fatta maniera nella fantasia, e che la volontà, quasi sedotta e ingannata, ne
m'abbia mandato l'articolo, e procacciata la visita di borelli da cui seppi alcune
immagini fotografiche e cinematografiche del lusso, la ricchezza, la grazia, l'eleganza,
cinematografiche del lusso, la ricchezza, la grazia, l'eleganza, la bellezza
ricchezza, la grazia, l'eleganza, la bellezza, ne escono in qualche modo
dar del suo alle raccolte per tutta la vita. de marchi, ii-347: chiusi
, come falsificatrici delle politiche idee, la cagione veramente di altri costumi assai più
: voi del sangue / caduto su la terra dalle mani / e dai piedi
rio, agg. che ha per scopo la fal sificazione, la contraffazione
scopo la fal sificazione, la contraffazione di qualcosa. b.
. tasso, ii-450: ne la falsificazione si mescola il rame con l'
non è di tanto interesse del laico la falsificazione di lettere apostoliche o la conspirazione
laico la falsificazione di lettere apostoliche o la conspirazione contro il vescovo...,
contro il vescovo..., ma la prodizione, la maestà offesa, la
.., ma la prodizione, la maestà offesa, la falsità della moneta,
la prodizione, la maestà offesa, la falsità della moneta, l'omicidio.
alterate. p. neri, 1-vi-158: la falsificazione è una diminuzione del metallo fino
del metallo fino di cui è composta la moneta, che si fa clandestinamente con
falsificazion di chiavi o di scrittura si taglia la mano destra, e per grazia si
croce, ii-8- 360: anche la questione delle falsificazioni, cioè di opere
perpetrate. -in senso concreto: la cosa falsificata. e. cecchi,
falsificazioni dei giornalisti! bocchelli, 1-i-538: la pietà religiosa divenne ipocrisia d'un ateo
falsificazioni, simonia. moravia, viii-195: la sua interpretazione costituisce una falsificazione completa
contrario, o dice falso per rispetto a la cosa di che parla; o dice
parla; o dice falso per rispetto a la sua sentenza, c'ha l'una
giosafatte, 102: mostrò a loro la falsitade ch'era nell'indole, predicando
in pubblico le false opinioni ed atterrare la loro falsitade, acciocché la verità possa
opinioni ed atterrare la loro falsitade, acciocché la verità possa chiaramente ammaestrare, e dimostrare
. leone ebreo, 9: così come la verità del giudizio de le cose causa
fatti temperati e opere laudabili; così la falsità di tal giudizio è causa de'gattivi
dare un'altra mano, con mostrare la falsità degli argomenti ch'egli usa e
falsità degli argomenti ch'egli usa e la verità delle cose che dice. loredano,
tutte le cose il mondo contrasta all'uomo la felicità, ma nella falsità delle sue
meglio che potrò mostrarne con tutta evidenza la falsità, provando che la lingua nostra
con tutta evidenza la falsità, provando che la lingua nostra non è, e non
che superiore, alle due famose viventi, la francese e l'inglese. manzoni,
. manzoni, 347: l'ambiguità, la falsità, la contradizione dell'idee comuni
: l'ambiguità, la falsità, la contradizione dell'idee comuni intorno allo stato della
importante. verga, ii-236: perché la fatalità facesse abbassare quelle teste alte e
fiere, bisognava che le avesse messe per la prima volta di fronte a un risultato
a un risultato che rovesciava bruscamente tutta la loro logica, e ne mostrava la falsità
la loro logica, e ne mostrava la falsità. 2. ciò che è
cominciai adunque ad amare li seguitatori de la veritate e odiare li seguitatori de lo
: se dunque ci vieta dio per la sua legge di non nominare lo suo
ha per peggio prenderlo e nominarlo a giurare la falsità. albertano volgar., 112
turbato per alcuna cosa non può discemere la verità né falsità. savonarola, iii-341
è una somma verità, perché se la non fussi verità, ne seguiterebbe il
: essendo venuto poco prima avviso che la sera dinanzi lautrech era alloggiato in sul
alloggiato in sul taro (ma mescolato la verità con la falsità, perché era
sul taro (ma mescolato la verità con la falsità, perché era stato riferito che
a bastanza vencere, debellare e supprimere la falsità, [copernico] ha pure
l'universo. romagnosi, 19-720: la verità... o la falsità
19-720: la verità... o la falsità consiste nella concordanza o nella discordanza
di errore. giamboni, 140: la persona prudente né vuole ingannare, né
falsitade. fra giordano, 3-186: la legge de'maometti è tutta piena di
te, dolcissimo amor fresco, / per la 'mmensa di te caritade, / nel
creature, dipinte precisamente, hanno data la spinta a far giudicare con sciocchezza e falsità
romagnosi, 18-22: l'errore e la falsità non si possono produrre se non
spianino sopra le colonne, levando via la falsità di girare gli archi delle logge
si coglia, / lassai portarmi a la sfrenata voglia, / e tardi doppo il
tradimenti. tasso, n-iii-828: de la vanità e de la falsità de'sogni non
n-iii-828: de la vanità e de la falsità de'sogni non è alcuno di buon
che possa dubitarne. muratori, 4-56: la lor fantasia trasporta la mente a pensare
, 4-56: la lor fantasia trasporta la mente a pensare a quell'oggetto amato
: niuna cosa apparirà maggiormente vera che la falsità di tutti i beni mortali; e
; e niuna solida, se non la vanità di ogni cosa fuorché dei propri
e simili piaceranno per avventura più per la novità e singolarità, che non offenderanno
e singolarità, che non offenderanno per la falsità delle favole. muratori, 5-i-173:
fatto, non può avere obbliato che la falsità dell'invenzione l'esagerazione delle passioni
l'esagerazione delle passioni e del linguaggio la violazione infine d'ogni verità, e
infine d'ogni verità, e non già la mescolanza della storia colla finzione, dissiparono
di cui godettero i romanzi della scudery presso la frivola società del suo tempo. carducci
una specie di vertigine fredda; e la sua voce si falsa, ed ella medesima
si falsa, ed ella medesima ne sente la falsità ma non può rimetterla nel tono
non v'è [a trieste] la commedia, la deliziosa falsità della vita-teatro
è [a trieste] la commedia, la deliziosa falsità della vita-teatro nelle vie veneziane
4. tendenza a mentire, ad alterare la verità; slealtà, disonestà, mancanza
da s. c., 21-2-5: la 'nvidia sempre arde a dire male contra
'nvidia sempre arde a dire male contra la buona religione; ma usi il mondo
buona religione; ma usi il mondo la sua natura, sì veramente che nulla truovi
, sì veramente che nulla truovi contra la nostra disciplina: la falsità della bocca si
nulla truovi contra la nostra disciplina: la falsità della bocca si getti in tale
sia. deh, non conosci tu la falsità del tuo padre. p. fortini
iii-144: e'da altro non venne la rovina nostra che da la falzità de
altro non venne la rovina nostra che da la falzità de la donna e poco cervello
rovina nostra che da la falzità de la donna e poco cervello dell'uomo che si
a un giudice, che ne conoscerà la mia innocenza e la tua falsità. tassoni
che ne conoscerà la mia innocenza e la tua falsità. tassoni, 310:
vede senza il doppio manto / de la sua falsità? goldoni, viii-
alla falsità, a dipingere per modo la menzogna per la ingenuità, ch'è
, a dipingere per modo la menzogna per la ingenuità, ch'è necessaria una grand'
, ii-144: divenne regola di saviezza la dissimulazione e la falsità nel linguaggio,
divenne regola di saviezza la dissimulazione e la falsità nel linguaggio, ne'costumi,
commette quando si altera o si nasconde la verità con le parole o coi fatti
lealtade, e, secondo che conta la legge, si è a dire una cosa
ritrovarsi, l'una delle quali è la menzogna fraudolente, la quale né virtù
una delle quali è la menzogna fraudolente, la quale né virtù può essere, né
; l'altra è menzogna artificiosa, la quale udita come si dice superficialmente,
opposizioni degli avversari quanto si mostri invitta la falsità, mentre in favor di lei
suoi strali. bocchelli, 1-iii-451: la persona sincera, di fronte alla falsità
di fronte alla falsità, sente lei la vergogna. 6. in senso concreto
segno della croce; e questo e la croce, ed il nome ed il corpo
cristo vitupera giurando per essi falsamente, la quale falsità dio, che ama verità
priva d'onore, con bugie guastando la fama sua, e diserta il marito di
lui per lunga esperienza potuta conoscere, la fa uccidere e mangiare a'lupi. giov
poter rappresentar contradizioni o altre fallacie; la falsità delle quali troppo chiaramente si conoscerebbe
mia. c. gozzi, i-18: la mia commedia è lunga ed insulsa,
conv., i-xii-ii: questa [la giustizia] è tanto amabile, che
però vedemo che 'l suo contrario, cioè la ingiustizia, massimamente è odiata, sì
pulci, 7-27: or si conosce la lor falsitade. ariosto, 5-84: io
lor falsitade. ariosto, 5-84: io la salute all'innocenzia porto; / porto
! avete ancora tanto coraggio d'aggiungere la calunnia alla falsità, all'impostura?
giovanni dalle celle, 4-2-37: ma se la falsità era sì nascosta che non si
adamo fu arso in firenze, per la falsità de'fiorini che falsò in casentino.
, secondo che conducono le occasione o la necessità. e però è buono espediente
subito che è fatto lo instrumento o la scrittura, farsi fare copia autentica per tenerla
: non è di tanto interesse del laico la falsificazione di lettere apostoliche o la conspirazione
laico la falsificazione di lettere apostoliche o la conspirazione contro il vescovo...,
il vescovo..., ma la prodizione, la maestà offesa, la falsità
.., ma la prodizione, la maestà offesa, la falsità della moneta,
ma la prodizione, la maestà offesa, la falsità della moneta, l'omicidio.
una carta falsa. chiarita che fu la falsità [ecc.].
aventi in comune il fatto di offendere la pubblica fede, mediante l'alterazione di
diverse forme; overamente di quella falsità la quale cade anche nelle parole false,
diffamazioni pregiudiziali. imbriani, 3-35: la ristampa d'un sonetto può costituire attentato
posson pur trovare / falsa ragion ne la sua mente a scusa. dante,
ii-151: conchiudo, adunque, che la ingiuria si debbe bene portare in pace;
rotti. libro di sentenze, 1-3: la falsa fama e lo falso romore tosto
corpi] sia corpo, perché se la fussi corpo, quanto uno corpo fussi maggiore
, e ne menti centomila volte per la gola, vecchia falsa, strega, ruffiana
: volle il fato alfin ch'io la credessi, / da voci false spinto,
per passarlo con essa, / abbandonai la luce all'uom sì cara / con volontaria
anche maggiore si trova fra questo e la a cithara » romana, come apparisce
diceria infondata. levi, 2-293: la voce era, più o meno, falsa
a questo: / d'averlo fatto la loderei molto, / quando non fosse stato
: se mi dassero tempo di prender la rincorsa salirei volentieri quei quattro scalini,
18-4: se un architetto avrà male intesa la fabrica d'un palagio, avendo preso
, lasciando con questo falso movimento scoverta la linea delle sue operazioni. niccolò non
sia cosa che 'l sensuale parere secondo la più gente, sia molte volte falsissimo,
se darai diritta sentenzia, quegli contro cui la darai non te ne ripiglieranno ne'cuori
ne ripiglieranno ne'cuori loro; e se la darai falsa, contro cui la darai
se la darai falsa, contro cui la darai fia tuo nimico, e que'cu'
agramente il re che tanto facilmente abbandonava la credenza de'suoi maggiori, lasciandosi trasportare
d'intendimento. romagnosi, 17-189: la dottrina del senso morale è puramente gratuita
di fatto. tommaseo, i-270: ma la potenza dei proverbi comincia a finire:
: le analogie, di cui si vale la filosofia della storia, sono false analogie
3-119: prima di tutto, falsa è la distinzione tra arte e sapere scientifico fondata
: il falso timor sarà deposto / da la vera speranza e messo al fondo.
l'impresa. tommaseo, i-439: la ferita prese in pochi dì buon aspetto
a maria e prolungava il pericolo. la credeva le celassero il vero, e ch'
. svevo, 2-440: per evitare la densa fanghiglia nel centro della via, si
sulla grezza muraglia. alvaro, 2-171: la scala tentennò a un suo movimento falso
false e fallaci felicità temporali, che dopo la soperchia allegrezza segue soperchio amarore. bibbia
altrui, / a che ripon'più la speranza in lui, / che d'ogni
ignoranza, / fanciullo detto se'per la tua usanza. sacchetti, 124: povero
monte / mi veggio lasso e scender a la valle, / dov'è tostano e
dei santi barlaam e giosafatte, 42: la cittade, ch'è detta, si
effetto: / le frasche naturai, la pania e 'l vischio / e la civetta
la pania e 'l vischio / e la civetta e gli schiamazzi e 'l fischio
larva. balducci, iii-306: talor la mente egra lusinga / la falsa speme ch'
: talor la mente egra lusinga / la falsa speme ch'ad amar mi spinse
spinse; / ed al desio, che la ragione estinse, / vien che gioie
nel versar fiumi di sangue / per la sua patria. giusti, 4-i-128: per
che altera i colori; che disturba la vista impedendo di vedere bene le cose.
: il cielo rimane torbido e immoto. la sua luce falsa fa male alla vista
un'aria grigia e falsa su tutta la campagna; il cielo era di un bianco
i-1-43: sapiensia falsa, erraita, è la sapiensia d'esto mondo,..
. g. villani, 2-8: la qual falsa legge per lo vizio lascivo e
muratori, 5-iii-94: col motivo di screditare la falsa divozione, vi si mette in
, vi si mette in ridicolo ancor la vera. parini, 351: ché
vizio). boccaccio, v-63: la qual cosa non prima sentì la sventurata
v-63: la qual cosa non prima sentì la sventurata giovane, dal primo per isciagurata
a tutti gli altri vizi ella [la superbia] cammina / e va dinanti e
a dio ribelli / e fa che la sua legge ognun declina: / però è
1-105: già abbiente lo dio lasciata la imagine del falso toro, confessava quello
, 283: cum el capo chino e la boca aperta se sforzavano basiare la falsa
e la boca aperta se sforzavano basiare la falsa reliquia. ariosto, 42-2:
falso elmetto / vide pa- tròclo insanguinar la via, / d'uccider chi l'uccise
falsa, o cacciata per forza contra la mente mia. f. negri, 219
gonfiando le gote -le gote lucenti, la sottana lucente, il grosso anello lucente,
e i finimenti -quadro mio con la mia firma... tutto falso.
diecimila lire falso in tasca e con la speranza di guadagnarne, così, per
ma apparentemente uguale al prodotto genuino (la luce, una pietra preziosa, una
, iv-2-737: sentì le rughe su la sua faccia, i denti falsi contro
le sue gengive, i capelli posticci su la sua testa, tutta la mina del
posticci su la sua testa, tutta la mina del suo povero corpo che aveva obbedito
banchi sormontati da una decorazione che evoca la pagoda e il paravento e il letto
le finestre, e tutto acceso, ma la luce di fuori scoloriva la falsa.
, ma la luce di fuori scoloriva la falsa. -chiave falsa: falsificata
rubare mai più, vuole contuttociò ritenere la chiave falsa, di cui si è valuto
, con una chiave falsa e asportassi la roba o il denaro che là dentro è
un cattivo gusto. bocchelli, 11-26: la recente ricostruzione del portico di attalo,
suoi compagni quivi venire, fe'prender la donna in guisa che romore far non
, 14: conciosia cosa che la via e l'entratura che dà il
una torre falsa, e fondisi sopra la fonte che è a piede e fuori del
nella verità il fondamento di quest'ode [la caduta], proseguitone nella realtà lo
atteggiamento, niente doveva offendere in lei la purità la sobrietà l'austerità che le
niente doveva offendere in lei la purità la sobrietà l'austerità che le erano essenziali
. svevo, 1-193: per la prima volta, non costretto adulava,
e viene il momento che solo per la voglia di mettere un po'di cielo del
, viii-252: ora farò io giusta la stadera malvagia e li falsi pesi dei
e pervenuto al dimandato luogo, vestitosi la falsa forma, entrò sotto i reali
voglio. monti, vi-148: ecco la mia discolpa al rimprovero che mi avete
, perché mi avete aperta con esso la via di giustificare la falsa apparenza, che
aperta con esso la via di giustificare la falsa apparenza, che vi ha tratto
da tutti quei profumi che, invece, la stordiscono, ponendola più che mai fuori
sonetto] sono fatti studiosamente di metafore la più parte viziose e lontane, e
e i concetti, che non mertan la spesa, e favelliam solamente de'versi falsi
: se un architetto avrà male intesa la fabrica d'un palagio, avendo preso errore
, forzato, manierato, lezioso (la voce, il canto, un atteggiamento
, sarebbe falso. làsciati amare con la ragione, senza frasi. verga,
senza frasi. verga, ii-229: la madre, pallidissima,... aspettava
madre, pallidissima,... aspettava la visita del dottore... parlandole
iii- 139: al giovane parini la differenza tra il mondo de'suoi libri
ritorno di gelsomino a casa sua dopo la falsa vita di corte e quella sua gioia
quella sua gioia tutta elementare di rivedere la fiamma nel focolare materno, hanno una
materno, hanno una grazia idillica dove la fantasia del lettore riposa come sempre gli
di questa sua commozione, ne caricò la dose; pareva che anche nel cuore
parte sensuale disposta a vibrare soltanto se la passione diventava esagerata e falsa. 12
li dicevo mediocri. rovani, ii-24: la stima e la venerazione che si porta
. rovani, ii-24: la stima e la venerazione che si porta a chi abbonda
fosse alcun tornaconto, non capisci che la pietà sarebbe sempre falsa? fracchia, 104
manifesta un animo menzognero; che esprime la falsità di una persona; ambiguo,
, che non t'ama, / e la qual tu con tanta fede segui?
fede segui? frezzi, ii-13-13: guarda la faccia sua quant'ella è falza /
falza / e che di chiara in torba la trasmuta, / quando da alto alcuno
mordendo nel pane, se non fosse stata la pelle scura della faccia e gli occhi
e le sarte de epsa, [la nave] dette de urto in uno scoglio
de che tutta se fracassò, e la mercanzia e ogni uomo, ch'era
e ogni uomo, ch'era sopra la nave, fu da le false aque sorbito
. gianibullari, 148: ma poco durò la falsa bonaccia; perché gli angli,
occidentali almo elisire. moravia, viii-77: la falsa o soffocante bonaccia che precede
, 2-27: per l'alto mar fuggìa la falsa caccia / del re amideo,
venia alla rocca, / per sposar la figliuola con gran fiocca. g. bentivoglio
luogo solo. frocchia, 552: la batteria del capitano jung s'allineò presso
che nasconde in sé l'inganno, la doppiezza, la falsità; che muove
sé l'inganno, la doppiezza, la falsità; che muove da animo non
quale comandamento è divietato lo spergiuro e la bugia in pregiudicio altrui; perché colui
falsi parlamenti. angiolieri, 53-9: ma la falsa natura femminile / sempre fu e
sé; unde esce il secondo, cioè la propria reputazione; e da la reputazione
cioè la propria reputazione; e da la reputazione procede il terzo, cioè la superbia
da la reputazione procede il terzo, cioè la superbia, con falsa ingiustizia e crudeltà
invidiosi e superbi popoli si credevano mostrarci la luna nel pozzo, con le loro bestialità
ii-152: a molte sue pari riluceva la faccia, pareva bello l'aspetto e
forti detti, / tentando d'oscurar la luce al vero, / le parti sue
da quel letargo in cui vi ha assopiti la falsa voce di quel ribaldo. carducci
in ogni modo... rappresentava drasticamente la esasperante tempestosità di rapporti tra yadwiga e
: qualunque complimento ricercato suonerebbe falso. la respirante campagna è alle porte e il
e il frasario cittadino le darebbe fastidio, la farebbe sbadigliare. -sacramento,
a giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato. moneti,
allora frate minore, ove gli disse la mala parola: 'lunga promessa coll'
e ode condannare a morte mirabello per la falsa operazione di falcon di maganza,
indizio / di tradigion, per detestar la guerra, / ei fu da'greci indegnamente
giove] ha in- gionto al giudicio la defensione e cura della vera legge,
e cura della vera legge, e la destruzione dell'iniqua e falsa, dettata da
nella quale si era fatta loro sperare la cooperazione dei borboni, come bramosi di restaurare
dei borboni, come bramosi di restaurare la fortuna francese in italia. bocchelli, 13-20
italia. bocchelli, 13-20: quando la coscienza è pura e franca, disprezzare le
10 bene; sì che 'l numero e la quantità e 'l peso del bene 11
lo spogliàro; / poi gli fiaccàr la testa, il fianco, il petto.
piaghe infetto, / nel cor, ne la ragion, nei sensi offeso, /
ridere, d'ingannare e di aggirar la semplice brigata con le belle parole e
di animali. pulci, 9-22: la volpe, come falsa e micidiale, /
-falso testimonio: testimonio che altera la verità. cavalca, ii-92:
persone, cioè in prima iddio, la cui presenza dispregia; poi lo giudice
come è detto di sopra, la sua giustizia impedisce; e nella terza
testimoni, entravano nei caffè a bere la cioccolata. -falso amico: che
, / dove il falso cognato e la bugiarda / orrigille lasciò con l'altra
g. villani, 10-94: riformata la santa città di roma della signoria di
contra al falso papa, e su la piazza di campidoglio arsono tutti i loro ordini
, non si convenga il voler mantener la persona del principe proprio, perché quel
all'insù, i capelli a zazzera, la barbet- taccia a punta; e c'
cinque sensi, 1-15: lo petto è la seconda parte del corpo, e se
lalli, 2-43: portaro al campo la sua statua, ed ella / fe'lor
un restò confuso: / infino da la cuffia a la pianella / sparse un falso
: / infino da la cuffia a la pianella / sparse un falso sudor, fuora
ciò che stringeva maggiormente il cuore era la macchia sanguigna di queh'incamato falso nel
delle sue guance. levi, 2-139: la stessa polvere pareva coprirle il volto;
suppor seme falso, adulterino / a la vera semente canapina, / è vitupero,
canapina, / è vitupero, che la merce tutta / può screditar. spolverini,
il falso pel dispogliasi, e sottentra / la finissima lana; e così abbonda /
accordata con un'altra; che per la diversa grandezza non produce il medesimo suono
o per qualche altra ne soglia essere la cagione per cui divengono false, rendono
1'allentarla, giugne al tuono, la strappa dall'istrumento,... non
che v'erano, congetturò che tutta la musica di quello scartafaccio doveva essere intavolata
mancini che usano il braccio destro per la difesa e il sinistro per l'attacco
. da un falso supposto si cava la vera ipotesi di qualche ignoto quesito,
della regola di doppia falsa posizione, la quale si può ancora adoperare in quelle
adoperare in quelle questioni in cui entra la sottrazione e l'addizione. idem,
l'addizione. idem, 2-103: la regola poi della doppia falsa posizione si fa
fa in quest'altra maniera: esaminando la questione, prima per qualunque falso numero
così colui che è cieco del lume de la discrezione sempre va nel suo giudicio secondo
: ad uom mortai non fu aperta la via / per farsi, come a te
i'non falso discerno, / in stato la più nobil monarchia. s. maffei
si penserebbe al belletto se potesse emulare la scoppiettante salute; alla febbre o al
, 1-20-54: isbendate li occhi de la mente vostra e guardate ben, verità
. michelangelo, i-139: spent'è la luce e seco ogni baldanza. /
surge fora. bronzino, i-13: la schiera de'rei sparì volando, / come
l'odio l'amor, l'infedeltà la fede. muratori, 1-14: son cinti
il ver proscriva. leopardi, i-295: la verità non si è mai trovata nel
così come l'opposto del pratico è la contradizione volitiva o il male.
, 5-357: l'unico modo di garantire la possibilità del bello, del vero,
grande, ecc., è di garantire la libertà del brutto, dello stolto,
intenzionalmente viene detto o fatto per alterare la verità; bugia, menzogna. dante
dee., 3-7 (322): la cieca severità... de'rettori
di fra michele, 29: fu letta la sua confessione, la quale avea fatta
29: fu letta la sua confessione, la quale avea fatta il dì dinanzi,
, il quale in fatti saputo illumina la nostra mente e la rende più dotta.
fatti saputo illumina la nostra mente e la rende più dotta. algarotti, 2-489
/ simile al falso; e per la nebbia apparve, / ch'alzossi in
falso. savinio, 20: lodovico odia la finzione. non per ragioni morali,
, per il falso e l'immorale che la finzione contiene, ma per la fatica
che la finzione contiene, ma per la fatica che richiede il suo esercizio.
il metastasio. stuparich, 5-356: la carne sottomessa, impedita nella sua scelta
traverse correva alla propria rovina, provocando la rovina dei costumi e della società che
oggetti, documenti, situazioni che interessano la pubblica fede: falso in moneta,
persecutore della legge di dio; e secondo la giustizia, la qual è nella legge
dio; e secondo la giustizia, la qual è nella legge, io conversai senza
sopra alcun riflesso, ma lasciare che la evidenza le condannasse di falso. filangieri
. inserire sotto il titolo dei delitti contro la giustizia pubblica... il delitto
o ne'pubblici scrittori... la falsificazione o alterazione delle monete nelle persone
, le anime a nolo: insomma la tetra miliare che infradicia il corpo sociale
e. cecchi, 5-513: con la pratica s'impara a distinguere le opere d'
mandiamo questa laida... per la fretta non l'abbiamo ben corretta; temiamo
che nasconde nell'animo l'inganno, la doppiezza; ipocrita; bugiardo, mentitore.
stranero: / sì co'gli agei la comiglia spogliaro, / spoglie- riati per
inf., 30-97: l'una è la falsa ch'accusò giuseppo; / l'
7: elli sieno degni d'avere la gioia di paradiso, dove cuor villano
né orgoglioso, che peggio ne verrebbe la compagnia. castiglione, 94: né
sia vago, quanto questa falsa; la qual non solamente con la dolcezza della voce
falsa; la qual non solamente con la dolcezza della voce e me- liflue parole
ch'egli è tuo, che tieni / la sua giurata fede, e che lo
, ed avea sco perta la testa co'capelli biondi. 11
il povero miccio giù a precipizio per la costa. 12. lato tagliente della
99: tocca il brocchier col falso di la spada / e la spada in guarda
col falso di la spada / e la spada in guarda alta fa che vada.
locuz. -a falso: falsamente, contro la verità. cavalca, ii-133:
moravia, xi-208: cacciò un urlo portando la mano alla bocca e poi sputò giù
pallino di piombo rimasto chissà come dentro la lepre. -battere, premere in falso
dell'arco nuovo col pilastro vecchio, la cantonata suddetta premerebbe in falso il fianco
posino saldamente in terra o con tutta la base o di parti anatomiche non ben
loro. vasari, i-660: riarmò la torre del campanile, che era crepata
, cioè sopra i beccatelli di verso la piazza, con cigne grandissime di ferro
il tempo di cominciare a volgere notabilmente la cupola..., e perciò era
premere il rimanente dello scheletro, ella [la coscia] subito cede e si piega
. s. maffei, 5-5-247: la facciata intorno posa tutta in falso; e
: affidarsi a una menzogna, fondare la propria opinione su ciò che è falso
, 23-15: vedendo posare in falso la vostra tranquillità, vi sfiatate a chiamarci
come se avessero abi tato la stessa città. e invece, poco dopo
sarebbero state le nozze e parlando mi prese la mano. = cfr. falso1
le coste dei fianchi non presentano la medesima curvatura. = deriv.
voci successivamente alla terza inferiore, ma la più bassa (bordóne) veniva poi
merlata, verso cui puntava diritta la strada. = comp. da
malattia che colpisce il quarto, cioè la parte laterale del piede del cavallo.
il bersaglio per potere poi, calcolata la distanza angolare da questo al bersaglio reale
bersaglio reale, dirigere su quest'ultimo la linea di tiro. = comp
. ant. che in parte dice la verità e in parte la nasconde;
in parte dice la verità e in parte la nasconde; ipocrita, ambiguo.
dicono bastar l'uso delle imagini per la memoria solo, ma non doverne admet-
, ma non doverne admet- tere per la salutazione (cioè per venerarle) si dimostrano
), confessando essi da una parte la verità, da l'altra poi perversamente
. govoni, 1185: continuano sempre la ninfomane eu ropa / e
scema / a te nersi la pancia falstaffiana dal gran ridere / quando sbrani
crudeza di cielo e di milizia, la severità fu rimedio; non perdonando, come
perdonando, come negli altri eserciti, la prima falta né la seconda; ma era
altri eserciti, la prima falta né la seconda; ma era subitamente chi lasciava
questa parte. ma spero di emendar la falta l'anno prossimo, perché andando
prossimo, perché andando a goa dopo la spedizione di queste navi, potrò provvedermi
26-92: ché, non sapendo marsilio la falta, / dubitò nel suo cor
11-70: questa speranza li faltò per la subita partita degl'inglesi, e fecelo
, e ch'egli aveva assicurati con la sua fede. = denomin. da
dante, conv., i-iv-i: la fama dilata lo bene e lo male
dilata lo bene e lo male oltre la vera quantità. idem, inf.,
1-576: infingono questo dono essere per la tornata loro; questa fama si spande
precorre. boccaccio, iii-1-85: corse la fama per tutto il paese / della sconfitta
stata tostamente. sacchetti, 28-8: la fama era per tutto, che la
la fama era per tutto, che la nipote del prete era una bella cosa.
chiara d'alcuna cosa con loda. adunque la fama può essere di cosa che né
né laude alcuna seco adduce, ma la gloria non può essere sanza quelle.
: credettesi, e così divulgò poi la fama, che le facoltà date da cesare
fuggitive ed agita / ora i raccolti da la fama errori / de le belle lontane
costumi. botta, 4-33: andavano radendo la riva destra del po, tenendo incerta
riva destra del po, tenendo incerta la fama, se il dovessero passare per
parricida. guerrazzi, 6-20: narra la fama che all'imperatore pertinace entro ogni luogo
, e data l'amnistia, corse la fama delle accoglienze amorevoli fatte a chi andava
napoletani. d'annunzio, iv-2-157: la fama del miracolo si sparse dal monastero
di pubblica fama: che attesta secondo la voce pubblica (e non per essere
ordinamenti di giustizia, 6: basti la pruova in tutte le predette cose..
calimala, 1-2-32: basti... la pruova di tre o di quattro testimoni
b. cavalcanti, 2-246: la voce e la fama publica ci porge
. cavalcanti, 2-246: la voce e la fama publica ci porge ancora ella qualche
testimoni di buon nome, che provino la fama. 2. memoria, ricordo
di molti uomini degni essere perita la fama, per non c'essere chi abbia
lume. leopardi, 1-138: così la vereconda / fama del vostro vate appo i
volendo i numi, / tanto durar quanto la vostra duri. 3.
, che pubblicamente fanno i peccati e la mala vita, come sono gli usurai
dante, conv., i-111-7: la fama buona principalmente è generata da la
la fama buona principalmente è generata da la buona operazione ne la mente de l'amico
è generata da la buona operazione ne la mente de l'amico, e da
, 1-5 (99): né la 'ngannò in questo l'avviso, cioè che
'ngannò in questo l'avviso, cioè che la fama della sua bellezza il vi traesse
un uomo di mala fama dire contra la verità, procedi apertamente e difendi il
va'cauto. castiglione, 109: la fama d'un gentilom che porti l'
anno era diffusissima in tutto il paese la sua fama di iettatore? quasimodo,
? quasimodo, 2-30: si perde la fama della terra siciliana, / dovunque
idem, purg., 8-124: la fama che la vostra casa onora, /
., 8-124: la fama che la vostra casa onora, / grida i segnori
, / grida i segnori e grida la contrada, / sì che ne sa chi
ecco le pompe e'fasti, / ecco la fama e 'l nome mio che
mio che suona! michelangelo, 1-8: la fama tiene gli epitaffi a giacere;
gioire intesi / avean posti in oblio la fama e i regni. tasso,
tasso, 1-36: suoni e risplenda la lor fama antica, / fatta dagli
. buonarroti il giovane, i-251: la fama è un lume / in alto porto
è un lume / in alto porto, la fama è un fiore / d'odor
un fiore / d'odor soave, la fama è di piume / un candore esquisito
dottori, 77: s'io perdea la vita, / cosa frale perdea: eterno
ed il più instabile fra i beni è la fama, sempre varia, sempre in
di fama e di sventura, / baciò la sua petrosa itaca ulisse. leopardi,
poco tempo era sicuro di raggiungere, con la propria accortezza, i più alti gradi
le antichità monumentali d'atene non valgono la loro fama. alvaro, 14-21: la
la loro fama. alvaro, 14-21: la qualità della fama d'oggi è espressa
vedi il primo duce, / fama de la sua età, l'inclito borso.
perché si dispergano i turchi, raccogliere ne la sua grazia urbino, fama d'italia
, gloria de italiani e speranza de la religione? -come personificazione o come
dante, conv., i-in-io: la fama vive per essere mobile, e
è grande cosa, maravigliosa, orribile; la quale quante piume à adosso, tante
orecchie rizza, e tanti occhi à; la quale è cosa mirabile a dire.
sicché più tosto che ritruovi il calle / la fama d'avvisar, gli abbia alle
spalle. aretino, 8-250: tosto che la signora ebbe messe le corna a la
la signora ebbe messe le corna a la buona memoria deio andato a porta inferi
a porta inferi un tempo prima, la fama cicala, la fama scioperata,
un tempo prima, la fama cicala, la fama scioperata, la fama mala lingua
fama cicala, la fama scioperata, la fama mala lingua l'andò bandendo per
asconde. r. borghini, i-103: la fama col- l'ali, che suona
fama col- l'ali, che suona la tromba per manifestare il miracolo. chiabrera
costume. dottori, 175: erra la fama / per la città con cento
, 175: erra la fama / per la città con cento lingue, e spande
il fatto. marcello, 26: la fama con le sue cento sonore trombe spargerà
immortale. alfieri, i-211: iva la fama / dubbie di te spargendo orride nuove
, che spazia sul globo? è la fama, che non sdegnò intrattenere un momento
addormentata, cui cadono le ali e la tromba. e. cecchi, 2-94:
e. cecchi, 2-94: si ritiene la fama capricciosa e volubile sopra tutto nei
sue celebrità. linati, 16-62: la bella villa settecentesca che ogni milanese conosce