Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.39 - Da EDIFICATA a EDIFICATO (48 risultati)

francesco da barberino, ii-219: ne la terra del tiranno / folli son quei

diventerà fortemente fredda cotale villa, e la state inferma. s. bernardino da siena

tavola ritonda, 1-392: edificolla [la spada di galasso] da prima il savio

ch'egli avea tolta da adam, la femina; e menolla ad adam. ariosto

bella posta, e parmi che unendo la severità all'architettura alla grazia debba confarsi assai

vostra fisonomia. leopardi, 649: noi la classe / sotto le patrie idee montagne

sotto le patrie idee montagne e sotto / la stessa an- tandro edifichiamo. 3

fondare. cavalca, 18-51: la [gerusalem] celestiale si si edifica

odio di sé; e per contrario la banbillonia infernale sì si fa ed è edificata

ritonda, 1-150: maledice lo dì e la ora che quello reame fue edificato.

parlare come se ora cominciassimo a edificare la città dell'anima nostra. vangeli volgar.

se'pietro, e sopra questa pietra edificherò la chiesa mia; e le porte dell'

misericordia, e si conserva parimente per la misericordia. fogazzaro, 7-49: «

« sì » disse don clemente con la sua dolce voce velata « quando avremo

*. onofri, 11-147: sei la possa / ch'edifica in ciascuno un'armonia

ed in ossa. bartolini, 15-107: la donna quieta ed onesta è l'ideale

onesta è l'ideale delle donne. edifica la casa; così come la cattiva,

. edifica la casa; così come la cattiva, irrequieta, isterica, o disonesta

, irrequieta, isterica, o disonesta, la distrugge. -assol.

te era, nell'attesa, riprendere la tua arte: non giocare ma fondare,

deserti, aveva consacrato l'ubbidienza, la rinuncia a vivere, di generazioni cieche

poeta nostro. foscolo, vii-7: la fantasia... edifica regioni celesti,

mio feretro. de sanctis, ii-38: la preghiera, candido fantasma, gli edifica

sirà edificato. fra giordano, 2-12: la vita dell'uomo santo...

e d'edificarvi e po'di darvi la sua eterna ereditade. savonarola, 8-i-208:

da sé sola basterebbe a edificare anche senza la dottrina. angiolini, xxiii-285: l'

campagna è generalmente un essere che edifica la ragione e onora l'umanità, e

, 13- 564: aveva edificato la gente assistendo i lebbrosi nel lazzaretto.

5-ii-288: il che ha edificato incredibilmente la corte e tutto questo popolo. bareni,

. 5. locuz. -edificare la casa a qualcuno: fargli aver prole

all'uomo sapiente il quale ha edificata la sua casa sopra la pietra. tasso

il quale ha edificata la sua casa sopra la pietra. tasso, n-iii-801: chi

: ha edificato [l'uomo pazzo] la sua casa sopra l'arena. e

sua casa sopra l'arena. e discese la piova, e vennero li fiumi,

; e lei cascò, e fu la grande ruina sua. giraldi cinzio, 9-2

m. villani, 7-45: innanzi che la terra fosse murata, fu ripiena di

pucci, cent., 1-65: la vermiglia diedero alle terre / per loro edificate

boccaccio, iii-7-32: in questa vidde la ca'dello dio / armipotente, questa

palazzo altiero. gemelli careri, 2-i-55: la chiesa dicesi edificata nell'828 e forsi

le fondamenta / nella forza del mare la città / trionfante. pirandello, 7-102:

limitava giro giro, sul davanti, la scarpata su cui la cascina era edificata.

sul davanti, la scarpata su cui la cascina era edificata. -figur. (

vitelli ci abbi prestati danari o che la cagione dello averlo preso sia per non

edificato della buona maniera de'cittadini verso la gente di campagna. faldella, 3-225

contrario. 5. sostant. la città edificata, fondata. machiavelli,

in questo caso è dove si conosce la virtù dello edificatore e la fortuna dello edificato

si conosce la virtù dello edificatore e la fortuna dello edificato: la quale è

dello edificatore e la fortuna dello edificato: la quale è più o meno maravigliosa,

vol. V Pag.40 - Da EDIFICATORE a EDIFICIO (46 risultati)

di virgilio. savonarola, 5-126: la casa è ben fatta quando è conforme

o saputo fare una bella casa, la van poi dipingendo di belle figure,

lunghezza si formi. menzini, iii-108: la cetra edificatrice delle muraglie di tebe.

, sparse (per dir così) la lascivia della sua prima adolescenzia in asia.

pallavicino, 7-9: l'agricoltura, la pastorizia, il mestier della pescagione servono

pescagione servono alla felicità civile, procacciandoci la materia del vitto e del vestimento; l'

: si era venuta sempre più particolareggiando la letteratura ascetica ed edificatoria. bocchelli,

, 13-140: c'era fra di loro la solidarietà d'una profonda comunione d'interesse

della edificazione delle dette mura, e la misura come furono diligentemente misurate. cavalca

edificazione del tabernacolo, il quale significava la santa chiesa, fu tenuto ciascuno di

del fiore fusse imbiancata di dentro, la quale dalla sua edificazione non era stata dipoi

acquisterete nella parola quella potenza che dà la favola al canto ispirato, di mansuefare i

dimostrare sia edificazione di scienza, e la litterale dimostrazione sia fondamento de l'

: per questa parola si puote comprendere la forma e il modo della edificazione e

sempre una mutazione lascia lo addentellato per la edificazione dell'altra. dovila, 56:

56: aveva sempre dannata e oppugnata la potenza de'forestieri, la quale sempre

e oppugnata la potenza de'forestieri, la quale sempre tende alla ruina, non alla

, iii-1-8: nel secondo secolo appunto la distruzione del vecchio mondo era fatta in gran

: / molta gente con verterà ne la tua ammirazione. fra giordano, 2-11

buone, sempre ne rimane nella mente la dotrina e la edificazione dell'anima a vita

ne rimane nella mente la dotrina e la edificazione dell'anima a vita ettema.

vita ettema. beicari, 1-20: la donna vedendolo così attentamente leggere, tacitamente

2-104: del resto ti avverto per la tua edificazione che ebbi la nomina di

ti avverto per la tua edificazione che ebbi la nomina di colonello e che mi ritirerò

45: a colui che fonda e ferma la casa sua in su la rena,

e ferma la casa sua in su la rena,... quando ha fatto

, si vengono i venti e discende la piova, e fassi di quello che è

, 1-89: tempra dunque 11 fellon la rabbia insana, / anzi altrove pur cerca

, / anzi altrove pur cerca ove la sfoghi; / i rustici edifici abbatte e

tugurio all'uomo imbelle, / or da la terra emu- lator gigante / edifici sublimi

ode richiederlesi un documento d'attestazione che la chiesa di s. giacomo di questa

. tecchi, 3-66: era [la collina] sgombra di case e aveva

volgar., viii-518: simone edificò sopra la sepoltura del padre suo e dei suoi

/ loro edifici e celle, e con la cera / tiran certi anguletti equali a

sull'altra in forme architettoniche, e la sua grande ambizione era di fabbricare degli

edifizi alti. faldella, 3-1 io: la chiatta pare 1'avvicinarsi di un edificio

di dio,... apparvegli dio la seconda volta. cassiano volgar.,

di edificio bello. firenzuola, 139: la si dispose a voler lasciare dugento lire

, l-n-266: ormai in molti luoghi la pittura e la scoltura poco servono per

ormai in molti luoghi la pittura e la scoltura poco servono per edificio delle anime

loggia, veramente reale, sì per la magnificenza dell'edificio, come per la

la magnificenza dell'edificio, come per la sontuosità e vaghezza degli ornamenti.

assediarlo,... e circondarono la città con edifici; e fu assediata la

la città con edifici; e fu assediata la città. rinaldo degli albizzi, iii-242

fortificazioni apprezzate, era giunto a comprendere la ragione di tutti gli edifizi suggeriti dalla

dalla morte alla illuminata natura umana per la distruzione degli uomini assaliti ed assalitori.

vol. V Pag.448 - Da ESTETICISMO a ESTETISMO (9 risultati)

. disus. medie. idoneo a riattivare la sensibilità. d'alberti, 360:

diconsi 'estetici'i rimedi atti a restituire la sensibilità perduta a qualche parte del corpo.

moderni credono di aver trovato nel tipo la base della poesia, ciò che la distingue

tipo la base della poesia, ciò che la distingue dalla pura scienza e dalla pura

verità. 14. il bello, la bellezza dell'arte. carducci, ii-15-224

rivelazione del mondo dei sensi e concepisce la vita come ricerca, culto ed esaltazione

dell'arte, ma il costume, la moda, anche nelle manifestazioni esteriori)

l'intento di ricondurre le arti e la poesia alle forme primitive, come più

moda in quel tempo conquistò senza fatica la pochezza fragile di un cervello totalmente femminile

vol. V Pag.449 - Da ESTETISTA a ESTIMATIVO (46 risultati)

e tutta quella mitologia di guttaperca era stato la malattia della nostra adolescenza. alvaro,

. alvaro, 7-94: verrà anche la bellezza della vista del sangue, ed è

, decadentismi. levi, 1-163: per la prima volta, un lavoro del poeta

e anzi dannose le conosceùze storiche per la comprensione delle opere d'arte.

sono forme di critica, tuttoché errata; la qual cosa non si può dire,

. croce, ii-14-151: com'è bella la poesia! ma staccatela dalla vita di

: col rigettare, come si deve, la critica estetizzante, non si rigetta,

una ribellione estetizzante e dannunziana alla democrazia la quale appariva ad essi troppo domestica e

croce, i-2-10: gli estetizzanti affermano che la verità è nella contemplazione estetica e non

estetizzante, ossia non credo che basti la bellezza alla giustificazione dell'uomo.

questo pensiero che convenisse « estetizzare » la trattazione di tutte le parti della filosofia

suggestiva bellezza. piovene, 5-23: la stessa miseria nel veneto estetizza se stessa

miseria nel veneto estetizza se stessa, la sua tristezza e i suoi disagi.

e bontà, ma principale / sia la bontà: che non vi essendo questa,

pio raimondo è morto, / de la cui vita ei fe'non grande estima.

più che per lo numero, estimabili per la qualità delle persone che furono. carducci

anzi che metta le mani a farla [la casa], si pensa nella sua

casa e truova nel suo estimare come la casa sia migliore. fra giordano, 5-271

dee., 7-5 (174): la precedente novella mi tira a dovere io

tutte le militari azioni esti- massono più la milizia a piede che a cavallo. ariosto

. ariosto, 31-2: non conosce la pace e non l'estima / chi provato

l'estima / chi provato non ha la guerra prima. chiabrera, 169: chi

ingegno / guida così, che lui la patria estimi. alfieri, 1-841: credi

b. croce, ii-9-169: ravvisare la necessità e comprendere l'ufficio della vitalità

estimarne e altresì ammirarne il vigore e la coerenza,... non è il

. non è il medesimo che amarne la rozzezza e la violenza. -assol

il medesimo che amarne la rozzezza e la violenza. -assol. ponderare,

/ così, levando me su ver la cima / d'un ronchione, avvisava un'

d'oro. cavalca, i-127: la vigna che, innanzi che vi entrassero,

, lat. aestimare * stimare, far la stima ': cfr. stimare.

, sf. ant. e letter. la facoltà di giudicare, di valutare esattamente

numi all'opre arriva, / e la nostra estimativa / dietro a quelle ha corte

ordine, come quelli a cui, ignorando la diserzione dei compagni, pareva potere resistere

rispettabili. carducci, iii-15- 375: la boria nazionale e la retorica dei contrasti consueta

iii-15- 375: la boria nazionale e la retorica dei contrasti consueta al suo stile

stile non gl'impedisce più d'una volta la calma estimativa dei fatti e la indagine

volta la calma estimativa dei fatti e la indagine storica. pirandello, 8-945:

criterio e d'estimativa, in fondo, la signorina giulia piaceva moltissimo. 2

moltissimo. 2. filos. secondo la filosofia aristotelica, la facoltà propria dell'

. filos. secondo la filosofia aristotelica, la facoltà propria dell'anima intellettiva, che

vero estimativa. landino, 140: la estimativa ha questa forza che volgendosi alla

più incorporea che non sono le imagini; la quale e filosofi chiamano intensione. savonarola

in voi una potenza chiamata estimativa, la quale trae e cava di quelle cose

: sono dunque diversi gli uomini secondo la diversità di quella virtù che si chiama

estimativo, agg. che ha la facoltà di ben giudicare, di

esatta stima. pallavicino, 8-37: la virtù estimativa interiore si trova in ogni

vol. V Pag.450 - Da ESTIMATO a ESTIMO (36 risultati)

distribuzion de'premi e nell'amore estimativo, la consanguinità alla santità, ch'è disordine

romana, che ne fecero tutt'uno con la nuova religione estimata da essi superstizione.

, 1-383: dicesi che assai gli giovò la memoria de'grandi fatti di cincinnato suo

fosse. de luca, 1-1-141: la più vera distinzione si crede che sia che

vera distinzione si crede che sia che la proibizione abbracci solamente il caso quando il feudo

corpo..., così anco la memoria commune degli uomini è dritta estima-

vogliamo più chiare note ad intendere quanto la chiesa, giustissimamente estimatrice della virtù,

sforzi di tali scrittori abbia tenuto dietro la gloria. leopardi, 917: concedasi

quanto fa agli estimatori di se medesimi la lor medesima imaginazione al rappresentarli una dismisura

poderi del re (al quale appartengono la maggior parte de terreni del reame

estimatòrio, agg. dir. che concerne la stima del valore di un oggetto,

stima del valore di un oggetto, la valutazione di un prezzo. -azione

l'azione redibitoria) per far valere la responsabilità del venditore per i vizi occulti

obbliga a pagarne il prezzo, salvo la facoltà di restituirle entro un termine stabilito

1-1: nella quale mortalità, considerando la moltitudine che allora vivea, in comparazione

morirono in questa che in quello, secondo la estimazione di molti discreti. boccaccio,

a'loro divisi. collenuccio, 256: la robba guadagnata quanta fusse, si lascia

era tormentato l'animo del re per la disperazione d'avere più a ricuperare uno regno

, solo pareva dominare il genio e la volontà del re di francia. muratori

dire che nella repubblica de'morti poeti la maggior parte di loro fosse viziosa,

casa, per risarcire il suo decoro e la sua estimazione. leopardi, v-62:

l'anima sua, darà lo prezzo secondo la estimazione. romagnosi, 10-515: pochi

ad ambo le parti commercianti comune, diventa la estimazione delle cose difficile assai e piena

né avete in estimazione altra dottrina che la sapienza de'santi. gazola, 1-66

, 1-66: [iddio] perché riconoscano la ignoranza di coloro cui essi tenevano tanto

sedici leghe solamente discosta da parigi, la quale per il sito, per l'

sito, per l'arte e per la qualità de'difensori era in estimazione di

estimo industriale). -estimo catastale: la stima dei fondi rustici compiuta dall'amministrazione

catasto rustico. -tariffa d'estimo: la parte dominicale (cioè spettante al proprietario

rivendemo a... le case con la parte del terreno dirinpetto da tortora per

. cattaneo, u-1-355: io inghilterra la tassa dei poveri è stabilita sull'estimo

sarà giuocoforza alle commissioni di estimo constatare la diminuzione del reddito netto domenicale dei terreni

dei terreni. -il registro pubblico contenente la descrizione dei beni dei cittadini.

dei cittadini a fini fiscali, o la quota di valutazione delle sostanze assegnate a

, o anche il tributo assegnato secondo la valutazione fatta. anonimo, i-324:

anonimo, i-324: alcun ressidio acatto e la prestanza / l'estimo del contado,

vol. V Pag.451 - Da ESTIMO a ESTINGUERE (57 risultati)

m. v llani, 1-73: recò la terra e il contado a contado di

. giornale rivoluzionario, lv-327: formata la repubblica diminuirà l'eccessiva imposta sull'estimo,

sui più ricchi. rovani, ii-635: la popolazione pagherà senza andare in collera la

la popolazione pagherà senza andare in collera la tassa dei capitali ipotecati...

dei capitali ipotecati... e la nuova contribuzione di sette milioni, posti

tenuti di fare del vino raccolto per la parte colona i mezzaioli dei beni ecclesiastici

condussero nell'alto mare e calata giù la antenna, estinsero il lume. caro,

, e come un tanto / de la novella troia incendio estinse. marino,

estinse con dispettoso alito nella mia destra la face. guerrazzi, 6-31: lasciarono le

con una lagrima estingue in mano di giove la vampa del fulmine. foscolo, 1-75

e a che miri? ad estinguere la fiamma / onde le anime greche arde natura

. g. quirini, ix-14: la morte sceva amara e bruna / estinse

tarracon distinto; / tenendo tuttavia volta la fronte / verso là dove il sol

sé alcuni lumi e proprietà particulari che la fanno rilucere non solo come la luna

che la fanno rilucere non solo come la luna fra l'altre stelle,..

i rai, / e tor del tutto la sua luce al mondo. lemene,

del settentrione non han potuto estinguere ancora la sacra scintilla di quel pianeta eterno che

. figur. saziare bevendo o mangiando (la sete o la fame).

bevendo o mangiando (la sete o la fame). fr. colonna,

le viscere. mi pareva di smarrire la ragione per la gran sete. govoni,

mi pareva di smarrire la ragione per la gran sete. govoni, 2-140: per

. govoni, 2-140: per estinguer la più rabbiosa sete, / tu non avrai

per patrizia in cucina qualcosa per estinguere la sua fame perenne, nonché la sua

estinguere la sua fame perenne, nonché la sua sete. -intr. con

sua sete. -intr. con la particella pronom. pallavicino, 7-129:

molestato da una perpetua sete, la qual in lui si raccende, non s'

lui si raccende, non s'estingue con la bevanda. a. verri,

verri, ii-79: beendo l'onda marina la sete non si estingue, anzi cresce

. p. fortini, iii-14: la donna essendo amante del proprio marito e

e mirando ebra e digiuna / pasce la sete sì, non che l'estingua,

fontanella, iii-353: io per estinguer poi la sete al cuore, / a coglier

uve attenderò; ma quelle / che ne la bocca tua matura amore. delfino,

appesi alle edicole, e per estinguere la sua sete di cultura, un ebdomadario

che sufficiente. -intr. con la particella pronom. boccalini, ii-3:

pronom. boccalini, ii-3: con la moltitudine delle materie ne'letterati anzi si

letterati anzi si accende che punto si estingua la sete che perpetua hanno di sapere.

, x-270: estinse [dio padre] la equitazione del decreto, quel ch'era

. albertano volgar., 80: la cupidità e la dilettanza estingue il lume

volgar., 80: la cupidità e la dilettanza estingue il lume dell'animo ed

che spira / in molte parti ancor per la tua lingua / prega che non estingua

193: cum potente freno strenxe dentro la libidinosa fiamma, e quella, cum grazia

, e quella, cum grazia de la giovene e timore divino, subito extinse.

non fe'giamai sì dispietata e dura / la spada, che suoi colpi non misura

l'ora che il calor della giovane la fredda e potente virtù della polvere dovesse

in lui / l'ardir suo prisco e la virtude agghiaccia, /...

l'estingue. cuoco, 2-i-64: la dialettica de'filosofi italiani, invece di moltiplicar

della gloria menzognera / non ascolto io la lusinga. / bella ogni altro se

lusinga. / bella ogni altro se la finga, / io il suo fascino ho

g. bentivoglio, 4-474: siccome la sollevazion loro per via del mare principalmente

sapendo che il consiglio pensava d'estinguer la piazza, sicome l'estinse.

. bariti, 8-73: qui tace la sorella di turno e l'altra, svelta

mediante pagamento, pagare il debito o la cambiale. -intr. (anche con la

la cambiale. -intr. (anche con la parti- cella pronom.): essere

60 [scudi] arete da fare con la communità o col capitolo; e per

fatti. broggia, 259: gioverebbe la diminuzion della moneta; purché però s'

, 217: su questa lira / la bella clio dipinse / l'orribile cinghiai,

estinse. pallavicino, 1-11: bramerà che la dottrina avesse una sola testa per poterla

vol. V Pag.452 - Da ESTINGUIBILE a ESTINTO (52 risultati)

e per lor vizi, uno n'estinguerebbe la guerra, l'altro la vittoria.

n'estinguerebbe la guerra, l'altro la vittoria. sarpi, i-2-34: è gran

, ii-216: nacque discordia intestina fra la plebe e il senato, la quale divenne

intestina fra la plebe e il senato, la quale divenne come insanabile infermità, per

come insanabile infermità, per cui fu la repubblica, degna di vita immortale,

che forse sarebbe stato più conveniente estinguere la razza degli infelici; ma mi ingannavo

.). garzoni, 1-69: la congregazione de'bianchi fu insti- tuita nel

. 7. intr. con la particella pronom. cessare di ardere;

senza molto sangue. dottori, 219: la fiamma sacra / volontaria s'estingue,

fui re, ch'esterne guerre / infestar la messenia, e l'una estinta,

libertà. d'annunzio, iv-2-604: la luce del suo pensiero si estinse come

a poco a poco, sin che la vita scompare del tutto. soffici, v-3-42

il bombardamento cessò da ogni lato, la fucileria andò estinguendosi del tutto lontanamente.

. cicerone volgar., 1-261: la morte è terribile a quelli delli quali

delli quali ogni cosa si estingue con la vita, non a quelli la cui

con la vita, non a quelli la cui lode morir non puote. cammelli,

ma col cenere il vento / disperda la memoria / del mio mortai error. morte

. morte felice, / se con la vita anco l'error s'estingue. carducci

alpi una scuola di trovadori italiani, la quale durò... fino al cadere

campana, 282: andavo poi per la via che le alpi si erano estinte

sangue, il sorriso non si estingueva neppure la notte. pratolini, 2-73: lentamente

si estinguono, di tanto in tanto la scuotono dei singhiozzi che ella cerca di

alfin, perché s'estingua / con la vita il tormento: esser pur sazio

giovinetto cor- radino, col quale ancora la nobilissima casa di svevia si estinse

. guicciardini, i-104: era destinato che la progenie sua, travagliata da infiniti casi

considerazioni [il papa], veduto estinguersi la linea di cosimo nella persona sua,

di cosimo nella persona sua, ad abbracciare la gloria totalmente si rivoltò, con riformare

gloria totalmente si rivoltò, con riformare la patria nella sua primiera libertà. giannone

estinse in lui e nel suo ramo la progenie di roberto guiscardo. d'azeglio,

guiscardo. d'azeglio, 1-39: la mia famiglia, secondo ogni probabilità, sta

si estinguono sotto il giogo dispettoso o la filantropia impotente ed improvida dei nuovi occupatori

collaterali, ora che sta per estinguersi la linea mascolina. giocosa, 19:

al re premeva che non si estinguesse la bella razza degli stambecchi. sbarbaro,

, dice, dei pellirosse non resterà che la notizia nei trattati di etnografia.

e castella, / che s'alcun la diffesa di lei piglia, / e che

lei piglia, / e che l'estingua la calunnia fella / (pur che sia

alimenta. 2. saziabile (la sete, la fame, anche una necessità

2. saziabile (la sete, la fame, anche una necessità, un

tratto di penna significò l'estinguimento di tutta la famiglia de'cesari per la scelerata morte

di tutta la famiglia de'cesari per la scelerata morte di nerone. denina,

produsse in italia l'invasione e poi la signoria de'barbari, fu l'estin-

dire nostra vita, giacché ella è la estingui trice della vita umana, non vivente

). de luca, 11-3-23: la terza distinzione... non ha fondamento

: già rivolto / s'era contro a la schiera di messapo / là 've foco

quasi estinte, / intorno e per la volta e per le mura / faceano balenar

volta e per le mura / faceano balenar la notte oscura. testi, ii-61:

testi, ii-61: intrepida al cielo alzò la fronte, / ch'ai piede si

si doleva di non essere ornai se non la custode di un focolare estinto, di

accennarvi di passaggio,... la relazione dei vulcani estinti. -smorto,

scolorito. tolomei, ix-479: né la bella verdura in voi dipinta / da

speroni, 2: troppo rea cosa è la gelosia, io il so per prova

quaggiù, mira i trofei / de la nemica tua flebili e tristi. loredano,

vol. V Pag.453 - Da ESTINTORE a ESTINZIONE (50 risultati)

ha vinto. alfieri, 1-17: la virtù sua prima / ridesta in lui,

si consideravano come vilissimo mezzo di sostener la vita della plebe. manzoni, 291

ove fosse / incolume il desio, la speme estinta, / secche le fonti del

favella de'classici. gioberti, 1-iv-513: la russia ebbe una colonia gesuitica, da

quale, essendo prete, rimane estinta la famiglia dai libri. s. maffei,

lingua morta. lambruschini, 2-341: la storia parla di popoli estinti, di guerre

viva e fresca nella luce del sole la bella specie creduta estinta. landolfi,

quando estinta io sia, / de la mia rara fé non vi scordate. tasso

indignati ozi riscuote / noi tosche genti la funerea voce / de i giovinetti in

. dottori, 1-404: piansi la bella estinta, e piansi i danni /

assai. jahier, 3-44: sa che la morte allora diventa dipartita, che il

in pace! » dice di sotterra la voce flebile degli estinti. ma le vedove

ancora, / abbian con opra pia la sepoltura / da le man vostre;

, sciupato (un fiore, anche la bellezza). lemene, xxx-5-269:

e di determinare un'atmosfera inerte dove la combustione non può aver luogo), oppure

oppure una schiuma (destinata a coprire la sostanza infiammata soffocando la fiamma),

destinata a coprire la sostanza infiammata soffocando la fiamma), che al momento opportuno

esterno, o anche automaticamente, quando la temperatura dell'ambiente supera un dato valore

in bassa tenuta con sotto il braccio la bombola dell'estintore, scompare nella macchina

ne rimasero, quanti a far conoscere la bella scena v'avevan d'uopo. beccaria

principi... le principali furono la pace generale d'italia e la estinzione

furono la pace generale d'italia e la estinzione de'protestanti in germania. boccalini,

in germania. boccalini, ii-277: la plebe... col brutto esempio dell'

come voi fate, e l'attribuire la sua estinzione all'empietà dei filosofi alla

bugiardo a un breve accettato da tutta la chiesa? periodici popolari, i-522:

chiesa? periodici popolari, i-522: la famiglia, il matrimonio, la estinzione della

i-522: la famiglia, il matrimonio, la estinzione della miseria sono lo scopo a

, ecco, alla fine avrebbe riposata la sua voluttà sopra il petto di lei.

repubbliche. cuoco, 1-144: per produrre la rivoluzione, avete bisogno della guerra,

una pietà sovrumana. leopardi, i-267: la morte non sarebbe altro che un'estinzione

vitale. tommaseo, 3-i-211: la confusione delle lingue è una pena:

estinzione dell'impero e nulla quasi essendo la pressione germanica, la lingua popolare abbandonata

nulla quasi essendo la pressione germanica, la lingua popolare abbandonata a se stessa si

universale, perché ai popoli e ai re la causa è una sola, decisiva,

processo civile, senza che esso raggiunga la sua fine normale che è la sentenza,

raggiunga la sua fine normale che è la sentenza, cioè attraverso la rinuncia degli

che è la sentenza, cioè attraverso la rinuncia degli atti del giudizio o l'

,... costando che in italia la minor estinzione è di sei. sarpi

debito. de sanctis, ii-15-268: la commissione d'inchiesta dovea semplicemente studiare i

astron. estinzione atmosferica: indebolimento che la luce degli astri subisce nel traversare l'

schiatte). sarpi, vi-2-102: la ragione che la chiesa per il suo

sarpi, vi-2-102: la ragione che la chiesa per il suo dominio diretto ha

possesso. boccalini, i-63: per la sua portentosa ambizione egli [cesare] non

e il non vedere differenza nessuna tra la estinzione d'un popolo e la caduta

tra la estinzione d'un popolo e la caduta dell'erba dei campi davanti la falce

e la caduta dell'erba dei campi davanti la falce del mietitore, contristavano amaramente l'

. estinzione delle calci: operazione con la quale la calce viva, proveniente dalla cottura

delle calci: operazione con la quale la calce viva, proveniente dalla cottura del

stoppani, 1-450: egli non corre che la quarta delle sue fasi, la fase

che la quarta delle sue fasi, la fase 'd'estinzione 'o 'fase

vol. V Pag.454 - Da ESTIOMENATO a ESTIRPATORE (54 risultati)

mattioli [dioscoride], 576: la decozione delle frondi...

invade a mano a mano tutta la vulva ed è quasi sempre inguaribile

passioni). segneri, iv-376: la meditazione... è ordinata all'estir-

altra di pietà sempre digiuna, / cioè la morte, con la sua estirpante

/ cioè la morte, con la sua estirpante / falce non s'arrestava di

e sode. cieco, 36-18: la morte /... volendo a me

/ in mio servizio estirpando un virgulto / la cui ombra mi tien vivo e sepulto

dissodare il pendio della montagna, estirpando la macchia, strappando uno a uno i sassi

. cassola, 1-16: estirpò delicatamente la pianticella e ripulì le radici dal terriccio

se quel fanciullo dannato nell'areopago per la efferata vaghezza d'estirpar gli occhi alle

cui furono estirpati i seni. per la festa della patrona, i beccai della

pur di legare, ma di estirpare la lingua ad una tanta follia. alfieri,

alfieri, i-73: con tutto ciò la ruggine sovra il mio intelletto si andava

volernela estirpare. guerrazzi, iii-189: la setta è la tenia di qualunque governo,

guerrazzi, iii-189: la setta è la tenia di qualunque governo, che lo

in gola, ma l'estirpò e la rendette con una mezza dozzina di schianti

furono argomenti a difesa, [per la censura] era crudo, crudissimo, deprimente

papa di muovere le quistioni sospette contra la fede cattolica, ma chi le mosse

un tempo gli uomini in peccati per la italia,... i quali idio

e'novanta. di costanzo, 1-390: la maestà sua tenea tanto intenso odio con

maestà sua tenea tanto intenso odio con la memoria, e col seme di iacomo

che avea quattordici anni servito tanto ostinatamente la parte angioina, e per questo desiderava

tutta casa caldora, e era stata la caggione, che non era venuta a servirla

clemente quarto, per estirpare di toscana la parte ghibellina, dette l'insegna dell'

che cercavano di estirpare e di distruggere la sua famiglia, portando volontariamente la soma

distruggere la sua famiglia, portando volontariamente la soma ed il fardello di tutta questa macchi-

il solenne inesorabil giuro / di estirpar la tirannide e i tiranni. nido eritreo

: non è vero che il rigore e la intensità delle pene estirpi o raffreni i

ah, squassare su le tue / labbra la vita tua, come quell'arco /

sinisgalli, 8-43: ci sono case dove la morte si ferma fino a quando non

, un dolore); soffocare (la fame di qualcuno); far cessare violentemente

1-68: massimamente vi prego che, secondo la sentenzia dell'apostolo, la vostra ira

, secondo la sentenzia dell'apostolo, la vostra ira non duri in sino alla

che di dì e di notte sempre la coscienzia sia pura. guido da pisa,

i-5: ultimamente gli promise d'adomare la sua fronte di reale corona del fruttifero paese

di reale corona del fruttifero paese, se la maledetta pianta del tutto n'estirpasse.

certo indizio, / ritorcer in altrui la grave colpa / non potea più de l'

pigliar molte mogli, non avendo ancora la religion cattolica, novellamente introdotta dai missionari

sua origine, né se n'estirperà la radice. beccaria, i-107: invano gli

in ciò che alcuni uomini temono più che la morte. manzoni, pr. sp

ad estirparlo. leopardi, 1-667: ma la lingua latina, eccetto nella magna grecia

in cotesto anno [1282] con la instituzione de'priori estirpato anche ogni germe

» che tutta l'educazione avuta e la vita esemplare di sua madre gli avevano piantato

le quali, ed a fortificar bene la parte offesa, io esorto vostra signoria

famiglia). viani, 19-93: la casata di mio padre era senza aspirazioni.

mio padre era senza aspirazioni. tutta la progenie di lui si è estirpata. quelli

si è estirpata. quelli che presero la via delle americhe son rimasti là, sepolti

dente estirpato dal teschio un secolo dopo la morte. 2. figur.

anno 1189. dossi, 834: la filantropia, fattasi sovrana del mondo,

fattasi sovrana del mondo, abolì definitivamente la guerra, colle conseguenti distruzioni di vite

di bruciare in quella fiamma, ma la nuova vita li calpestò come i grappoli

. ser giovanni, ii-144: la chiesa di dio cadeva per molti errori

e san dominico per sua scienzia e predicazione la corresse, e fu estirpatore de gli

: non dimeno, li cavalieri li feciono la sepoltura alta e nobile, e con

vol. V Pag.455 - Da ESTIRPATURA a ESTIVO (40 risultati)

i beni. getti, 15-i-452: la vendetta presuppone la ingiuria e la colpa;

getti, 15-i-452: la vendetta presuppone la ingiuria e la colpa; onde viene

: la vendetta presuppone la ingiuria e la colpa; onde viene a essere una

furono mai tanto odiosi ed esosi presso la maestà di apollo, quanto è l'

, sf. agric. operazione mediante la quale si estirpano le erbe nocive prima della

e nel gennaio si ripulisce il terreno per la sementa, dai rovi e dai cespugli

hanno carattere straordinario, intesi ad alleviare la disoccupazione. -agric. lavoro

giolella dopo che lo specialista ebbe compiuta la famosa estirpazione [delle adenoidi].

conoscere che non simil pace, ma la guerra, l'estirpazion di quei capi

nodrivano sì pessimi umori, poteant'apportar la vera quiete nel suo regno. boccalini,

e che più desideri l'estirpazione e la bassezza di lui, che il sommo

, 267: si sforzava di provare la sua introduzione alla corona esser facilissima, perché

poco introdotto: per questo avere egli donata la pace agli ugonotti, mentre nell'estrema

debolezza delle loro forze si vedeva espressa la loro estirpazione. montecuccoli, i-541:

le teste de'ribelli e vagabondi; la qual cosa servirà molto all'estirpazione di

cotal canaglia. beccaria, i-507: finalmente la caccia, prima occupazione degli uomini erranti

vedeva, udendo quel che udiva, la considerava un'impresa utile, come estirpazione

suo sesto, si può credere liberamente la signora guarita. colletta, ii-192:

colletta, ii-192: è fama che la estirpazione del vaiuolo naturale per innesto ab

che non sapesse quanti morti fosse costata la estirpazione della febbre gialla. 5

iii-128: si confederavano per conservare principalmente la unione della chiesa, e a estirpazione.

sue peregine speculazioni, con sincerissimo affetto la riverisco, e gli ricordo il continuare

lo pregai ancora a procurar col suo favore la intiera estirpazione delli duelli. pallavicino,

pecchio, corte., i-489: la estirpazione della mendicità, la reciproca consegna de'

i-489: la estirpazione della mendicità, la reciproca consegna de'delinquenti fra i diversi

de'delinquenti fra i diversi stati, la diffusione de'tribunali... ecco

naturali..., perché mai la natura gli avrebbe tanto radicati nella mente

, sf. relig. l'arte e la pratica degli estispici. = voce

uso nelle religioni pagane, per verificarne la purezza rituale o per trarne auspici.

etruschi, greci, romani ecc. studiavano la volontà degli dei dall'ispezione delle viscere

ancora del sacrificato tauro da alcide per la morte di caco, e de'due fratelli

del cancro, nel quale, secondo la divina disposizione delle stelle, si celebra

e quello spazio dice virgilio che è la zona fredda che non s'abita sotto per

giorni più lunghi, dunque, che la fan torrida e potente di ardori estivali,

... raccendono in quell'ora la festa inopinata e stupenda sugli edifici.

verranno sul ponticello un modesto scrivano, la moglie, due figlie e un giovane amico

e un giovane amico di casa: la moglie grassa e le figlie grassottelle, vestite

argilla esposta all'aria, per migliorarne la qualità. = deriv. da estivare

novi al suo piè verdi giocondi / rider la biada folta. foscolo, gr.

carducci, 579: su'campi arsi la pia / luna imminente il gelo estivo infonde

vol. V Pag.456 - Da ESTLOCANDA a ESTOLLERE (54 risultati)

sembrava dopo un acquazzone estivo, quando la terra pullula di rospetti piccoli piccoli e

tanto lontano da quella russia in cui la morte li guatava ferocemente silenziosa.

offre ai bambini di famiglie non abbienti la possibilità di trascorrere le vacanze estive in

della mia villeggiatura estiva e autunnale, la prima di 33 giorni tra i boschi e

giorni tra i boschi e i massi, la seconda di sedici tra gli olmi e

dieci o dodici lezioni che formavano tutta la sua piccola rendita. boriili, 6-148:

colonie estive e a corsi speciali per la gioventù, di quelli che chiamano seminari,

europa. montale, 1-125: oh la vendemmia estiva, / la stortura nel

1-125: oh la vendemmia estiva, / la stortura nel corso / delle stelle.

di più. landolfi, 3-143: la bellezza e l'amore estivo passano rapidamente,

pesci, ii-1-429: si formava intanto la guardia nazionale, vestendo i militi con

di grossa e fresca tela estiva, ricevevo la rivelazione di una inaudita, disumana forma

tasso, i-159: ho fatta fornire la mia camera estiva di corami e di

incerti del soggiorno estivo che sceglieremo per la mia piccina ancora scossa dalla polmonite di quest'

estive mosche, onde loro si perdona la vita. redi, 16-iii-174: vi sono

andanti tra due fossi / ove a la luna gracidò la rana / estiva ed or

fossi / ove a la luna gracidò la rana / estiva ed or la pigra

luna gracidò la rana / estiva ed or la pigra acqua piovana / rispecchia i salci

a fare una stagione laggiù. c'era la clientela invernale e c'era la clientela

era la clientela invernale e c'era la clientela estiva. 6. che

il legno secondario che si costituisce verso la fine del periodo vegetativo ed è più

teme di trovare tornando all'albergo la porta chiusa con su l'estlocanda.

113: a nuu'omo che sia / la mia voglia non diria, / dovesse

: rosa fresca aulentissima c'appari inver la state, / le donne ti disiano pulzelle

dolze e fina, / va', salutata la più gente; /...

e forte / che nel pensier rinova la paura. petrarca, 29-25: l'

cui l'etade / nostra si mira, la qual piombo o legno / vedendo è

aquila face, intento e fiso, / la fiamma mia. pulci, 4-52:

ergasto vincerà titiro in rime, / la notte vedrà 'l sol, le stelle il

i faggi d'esta valle / odan da la mia bocca altro che pianto. ariosto

fora e s'apre ai primi onor la via. manzoni, 39: questi de'

nulla che gioiozo prestasse mai, parva è la sua gioia ver'la divina, e

, parva è la sua gioia ver'la divina, e breve a l'ettemale fór

due è più degno d'avere / da la sua donna ciò che ne disia,

93-55: mamma col core afflitto, entro la man te mitte / de ioanne,

manilio e silio italico attribuiscono alla luna la causa dell'esto marino, e

è il fine della vanagloria... la fine è negamento dello aiutorio di

6-910: avvi [nel tartaro] la mensa d'oro / con preziosi cibi in

/ apparecchiati e proibiti insieme: / che la fame, infemal furia maggiore, /

tragge, / e sorge, e la sua face estolle e grida. magno,

me n'andrei giù sceso / per la propinqua valle / e per questo e

, i-6-43: tal suole il villanel chiuder la brace / infra l'erbose, e

apertura face, / e malgrado di lui la fiamma estolle. tasso, 13-i-1133:

fiamma estolle. tasso, 13-i-1133: la regina del mar, che 'n adria alberga

giovane, 10- 873: così la disse il mio gran padre atlante, /

che communa. testi, i-20: la speranza omicida è de'mortali, / che

: pari al pregio all'uom torna [la donna], a cui l'amico

l'amico / fiato del gran fattor pari la volle / pria che cedesse al tentator

1-200: ecco dove va a finire la misera scienza di coloro che intieramente si

negli studi profani, senza mai estollere la mente ad altre e cristiane contemplazioni!

agguaglia. -estollere il capo, la fronte, il corno: volgerli verso

.: gloriarsi, insuperbire; mostrare la propria superiorità. marino, 7-102:

superiorità. marino, 7-102: trionfante la palma in fra lo spesso / popolo

boschi, alto il cipresso / signoreggia la valle, agguaglia il colle.

vol. V Pag.457 - Da ESTOLTAMENTE a ESTORCERE (42 risultati)

, che forse bevitor mi crede / e la fronte superba all'aura estolle, datinone

capo delltmperio d'oriente, fu riputata la seconda roma e la seconda città del mondo

, fu riputata la seconda roma e la seconda città del mondo; onde il

onde ten duoli, / adda, e la fronte men superba estolli. arici,

intensità e violenza, far udire (la voce, un grido, espressioni di

, tu pure, o tori, la voce non estolli / in favor d'un

che tanto / de'latini avi suoi la speme estolla. guidi, xxx-5-

più titoli virgilio, s'ingegna di accattare la benevolenza sua. s. giovanni crisostomo

può trovar di questa, che contender contra la scienza, estoglier l'ignoranza;.

grado estolle. bocchelli, 1-iii-73: la meschinità terragnola di un coniglio mannaro umiliava

le tribulazioni, troppo disvierebbe ed estollerebbe la persona e trarrebbela di strada. tasso

, levarsi. iacopone, 60-24: la reccheza el tempo tolle, lascienzia en

, lascienzia en vento estolle, / la fama alberga ed accolte l'ipocresia d'onne

/ ove l'assidua guerra, / la spezza sì, ma non la piega.

, / la spezza sì, ma non la piega. alfieri, 8-66: solo

dosso i crini, alta s'estolle / la superba cervice. pananti, i-369:

. pananti, i-369: scuote anfìon la lira, e al tocco molle / spirano

136: a lui ne'regni de la sua vittoria / reggia s'estolle d'artificio

artificio mira: / cingelo come nube la sua gloria, / e molto amore angelico

al figur. ariosto, 20-63: la fama del mio sangue spiega i vanni /

. tasso, 1-2-19: tanto ancor la palude infame bolle, / ed aura così

magalotti, 4-24: così folta fiocca / la velenosa fiamma, e sì s'estolle

quando il sol dall'arse zolle / la rugiada sfolgorò. berchet, 326

per l'aperta gola / oggi tuona la voce. -figur. aumentare in altezza

per, alquanti gradi, o per tutta la scala de'suoni si precipita [la

la scala de'suoni si precipita [la voce]; spesso dal basso al sommo

del suo valòr ministre; in cui la mano / di quel supremo artefice si

, / piuttosto che con esso ornar la fronte / di regai serto; non però

; non però s'estolle / sì la mia speme, che il timor sormonte.

b. croce, iii-27-11: se la moralità distruggesse il male nella sua idea

, spegne l'ira, caccia e calca la superbia, ama gli umili, pacifica

io ti farò durlindana lasciare / per la qual tanto ti vai estollendo / che un

di sì felice imperadore, e minuisce la vanagloria nella quale si leva, considerando alle

. forteguerri, 4-4: ma perché la natura v'ha formate, / donne mie

estorquire), tr. (per la coniugazione: cfr. torcere). impadronirsi

torcere). impadronirsi ingiustamente, mediante la violenza, le minacce o l'

repe- tundarum 'cioè di pecunia, la quale avea malvagiamente estorta in suo officio

molti cittadini. caro, 12-iii-16: la mia [essenzione] non è come quella

improvviso di barbarella nella via romana, la sua bellezza patetica e sensuale, il suo

il suo morbo contratto nelle nozze, la turpitudine del marito, l'audacia di

iniqui alla separazione legittima; e tutta la mia passione non medicabile. banti,

passione non medicabile. banti, 6-n: la stravaganza di testamenti fatti in tutta regola

vol. V Pag.458 - Da ESTORCITORE a ESTORTO (35 risultati)

quantità di provviste che avevano estorto con la forza ai contadini, e lì mangiavano e

, e lì mangiavano e bevevano e se la godevano. -per simil.

: lo peccato si fa a l'alma la ferita cusì forte, / che li

angeli con lor sorte; / de la chiesa è sbannita e serrate ei son le

romani. 2. carpire contro la volontà dell'interessato, con indebite pressioni

, o di qualche altro vantaggio, la fede sopradetta dal noto servitore? cesarotti

f. d. vasco, xviii-3-852: la francia avrebbe bisogno che tornasse un clotario

opporsi all'interesse generale, tener ligia la convenzione ed estorquerle decreti solo a se stesso

nei parlamenti, e per far sì che la volontà del popolo non sia estorta né

: erano sforzi vani, per conciliar la certezza col dubbio, per evitare il pericolo

d'estorcere false confessioni, volendo però la tortura come un mezzo appunto di scoprire

grossa promessa, s'è deciso a dirmi la verità. bariolini, 1-210: andando

fossi stato persuaso di già, che la giustizia è più rea dei delitti e ne

di strada. -figur. strappare con la compassione. lorenzo de'medici, i-24

quattro sonetti furono da me composti per la morte di una che non solo estorse

che suole impadronirsi, illegalmente e con la forza di denari, di beni

. amabile di continentia, 105: la qual intesa li mali portamenti, li insulti

, preso tanto odio e malivolenzia contro la prefata donna che nocte e dì pensava come

come dinanzi da li ochii levar se la potesse. guicciardini, iv-41: quelle

caligola e di falari, scegliendoli per tutta la vita loro i più scelerati. rosa

, estorsioni, cadaveri in piazza con la cicca tra le labbra. -ant

vi farò pagare verificata ch'io abbia la faccenda. rovani, ii-235: egli

boccaccio, v-135: ma, però che la non durante fortuna, quanto più

questa estòrre da quella legge, chiusa la larga mano, allora che meglio

disus. estorquito). carpito con la forza, le minacce o l'inganno

ricchezze, contribuzioni); ottenuto con la violenza, con la frode, o con

; ottenuto con la violenza, con la frode, o con altri mezzi che

, o con altri mezzi che forzano la volontà individuale (una confessione, un'

iii-349: vedevi quella che, eseguita la stessa manovra, si accomodava sulle ginocchia

ginocchia della sua vittima, e, sorseggiando la bevanda e sgranocchiando le ghiottonerie, offerte

ei si diffonde in mille imprecazioni contro la barbarie e la vile astuzia di quei disumani

in mille imprecazioni contro la barbarie e la vile astuzia di quei disumani: e

: e questa allegoria, a volere che la sia buona, bisogna...

sia buona, bisogna... che la non sia molto estorta e stiracchiata.

persona. cesarotti, i-64: quando la sola scelta dei vocaboli maestrevolmente disposti con

vol. V Pag.459 - Da ESTRA a ESTRANEO (44 risultati)

3. forzato, innaturale (la manifestazione di un sentimento, come un

inferocita adorazione che i giovani hanno per la vita, quando la sentono andarsene senza

i giovani hanno per la vita, quando la sentono andarsene senza di loro. idem

son vincenti, / e'rei con la potenza loro estorta / calcan de'buoni i

che 'l piè vostro imprime / per la strada d'onor lunga ed alpestra, /

ormone follicolare che ha parte nel determinare la comparsa dei caratteri secondari della femmina e

concessa l'estradizione, e i modi e la forma con cui essa sarà attuata.

che lascia visibile e mette in evidenza la propria superficie esterna, chiamata estradosso.

all'apparecchio di un operaio saldatore, la favilla s'insinuò nella buia intercapedine fra

lirica, che non riguarda la lirica. soffci, v-1-518:

. estraméttere, tr. (per la coniugaz.: cfr. mettere).

l'anima si getti, / estramettendo la sua volontade, / nel sol voler

: se gli occhi veggono le cose per la estramissióne de'razi visivi, che incontrino

obbietto visibile; o pure se per la intromissione delle specie, ricevute entro gli

[della cicala], e questo irritando la membrana maggiore, le fa fare l'

della materia e della forma, affermando la cognizione e visione della materia farsi in

continua estraneità e divergenza e ostilità tra la storia di casa savoia e quella d'italia

l'inimicizia della natura, invece che adescando la natura... con poesie panteistiche

i più anonimi edifici intorno e marcasse la sua totale estraneità. 2. sentimento

: non c'era che quel coscritto con la faccia da bambino che apparisse assente;

faccia da bambino che apparisse assente; e la sua estraneità galleggiava sultuniformità della massa come

, 7-27: le megere strizzate contro la parete, e i vecchiardi dalla barba cotonosa

ripetevano non meno brutalmente, e con la stessa estraneità, senza indizio di capire

di significato. piovene, 6-25: la nuova accademia dei romanzieri, assurdo,

. b. croce, iii-27-316: la dialettica marxista della storia e delle classi

marxista della storia e delle classi, la teoria delle strutture e del mondo ideale

ideale come maschera d'interessi economici, la totale estraneità in cui bisognava tenersi rispetto

avevan preparato. soddisfece in gran parte la loro curiosità, lasciata quasi digiuna la

la loro curiosità, lasciata quasi digiuna la sera innanzi, e dissipò così la triste

la sera innanzi, e dissipò così la triste impressione di estraneità che sebbene senza

constatando l'incolmabile scarto, esistente tra la conoscenza di se stesso e la conoscenza

tra la conoscenza di se stesso e la conoscenza di un'altra persona: l'estraneità

specie di nausea dolorosa al pensiero che la nostra intimità fosse, senza perché, diventata

, sconosciuto. cicognani, 13-220: la lettura del tuo manoscritto sarà la gioia

: la lettura del tuo manoscritto sarà la gioia di questi giorni. e sentirò,

indifferente estraneità della camera d'albergo, la presenza, ad essa inconsueta, d'

13-449: quello era il punto dolente: la sua estraneità a tutto quell'intellettualismo.

savonarola, 8-1-14: voi vedete or la italia tutta piena di gente estranee, e

da ogni verso. ariosto, 31-19: la cortesia del paladin gagliardo / commendò molto

tenata, legata in terre estrane, / la vorace caduta destinava. filicaia, 2-1-237

una corte che da oggi in avanti riguarda la nazione come estranea e crede ritrovar nella

lei miseria e nella di lei ignoranza la sicurezza sua. manzoni, 36:

vestimento. idem, 42: se la terra ove oppressi gemeste / preme i corpi

corpi de'vostri oppressori, / se la faccia d'estranei signori / tanto amara

vol. V Pag.460 - Da ESTRANEO a ESTRANEO (39 risultati)

; ma se cade ferito, toglietevi la camicia per fasciame le piaghe. pascoli,

intelletti. papini, 20-602: la credenza nella resurrezione dei morti fu estranea

cassiani, xxii-287: poiché del genitor la via non tenne / il fuggitivo volator

diventata estranea. e a nivasio dolcemare la città estranea fa paura. calvino,

a quella natura estranea, se stesso, la sua forza, la sua fatica,

se stesso, la sua forza, la sua fatica, il suo coraggio.

, di familiarità, di conoscenza con la persona che parla o di cui si

madre, il viso; / né la tua pura angoscia / né 'l puro tuo

si capisce che, piegando il capo sotto la foga di quelle accuse,..

testamento, in tal caso non entra la materia della devoluzione, se non quando

propria casa. verga, ii-242: la contessa anna passò due settimane in casa

ogni giorno gli consumavano e gli soffocavano la libertà della sua animuccia.

chi per un estraneo metta a pericolo la vita, che uno che, non dico

i-109: il che dà campo di aprirsi la porta di strada da chi è dentro

era più suo. alvaro, 9-431: la signora dormiva nel suo letto, d'

ben ch'io dica essere estraneo quanto a la conversazione corporale, non dubitate, padre

petto mio. oriani, ii-23: la strada c'è, con la gente che

ii-23: la strada c'è, con la gente che vi passa, i rumori

passa, i rumori della vita; la vita degli altri, estranea ma presente,

estraneo alla bellezza. cicognani, 9-10: la vita della moglie e delle figliole s'

a noi fatti estranei come all'albero la foglia caduta! manzini, 12-74: nuovamente

solo, dietro il fondale, giovanni temeva la propria ebbrezza: esorbitante, quasi estranea

imola volgar., ii-60: tanto era la benignità di scipione, e abilità naturale

vi sarà paura di perderlo. quivi la tua volontà sarà insieme con la mia;

quivi la tua volontà sarà insieme con la mia; e non potrai desiderare alcuna

alcuna cosa estranea. pallavicino, 1-109: la terza, ch'ella non procedendo per

accattar notizie da estranee scienze, come la filosofia o naturale o morale. romagnosi,

dei cateti, affinché dir potessimo che la conchiusione del geometra sia stata vera,

d'osservar di passaggio quanto sia inconsistente la distinzione che alcuni credono di poter fare

che alcuni credono di poter fare tra la morale del vangelo... e

sentimento). cattaneo, iii-4-277: la mattina del i° agosto fece arrestare giambattista

terre polari dal raffreddamento terrestre, che la vegetazione fu sospesa, e rimasero né morte

iii-31: ugolino è il traditore che la divina giustizia ha attaccato a quel cranio

, esecutore di comandi, a cui la sua anima rimanga estranea; ma è insieme

che vi aggiunge di suo l'odio e la vendetta. verga, 2-272: da

vita; sento fra le mie dita / la forma del mio cranio. sbarbaro,

il cervello. levi, 1-203: la loro avversità per lo stato, estraneo e

proposito. de luca, 1-9-2-7: la prima specie di erede del sangue cade per

erede del sangue cade per ordinario sotto la materia feudale, ed anche, a sua

vol. V Pag.461 - Da ESTRANGHELO a ESTRAORDINARIO (33 risultati)

ai suoi sensi. saba, 155: la notte, per placare un'aspra rissa

bel ne sparve, e le restò la feccia. marino, 263: non raccontò

che 'l figlio / vestita avesse già la spoglia estrana, / ma sol che

: in apposito, s'ella [la pietra], o da quantunque massima forza

albiccia;... né saprei dame la colpa ad altro che a qualche estraneo

colà dove sorge, scorre e si conserva la vena di quell'acqua. a.

istanti / in cui non meno de la docil chioma / coltivi ed orai il penetrante

saputo risolvermi a formulare una domanda, la mia mano agitata e convulsa, mossa

ed ora estraneo. romagnosi, 17-291: la spinta alla veracità è...

. b. spaventa, 1-357: la nostra scienza della ragione non è qualcosa

qualcosa di estraneo alla ragione, come la ragione non è qualcosa di estraneo a

noi. b. croce, iii-27-9: la storia non appariva più deserta di spiritualità

rinaldo. borsa, xix-4-720: qui la germania e l'inghilterra mandano sempre nuove

nuovi sapor letterari, e ad imbandirci la mensa di frutta estranie di forma e di

esaltazione, una risolutezza che aveva abbattuta la loro che veniva in gran parte dall'

in te. alvaro, 5-184: la guancia, sotto il bacio, aveva qualcosa

. 2. per estens. la lingua aramaica i cui testi son scritti

. anonimo, ix-552: par che la vita mia / ornai debbia finire /

estraniarsi. baldini, i-660: è questa la solitudine che cercate? tutta la gran

questa la solitudine che cercate? tutta la gran fatica dei santoni d'una volta era

e voi vi contentereste di ascoltare con la cuffia i concerti della capitale? cassola

, c'era, per emilio, anche la tristezza di tutto ciò da cui credeva

una società senza classi, di vedere la cultura estraniarsi dalla ricerca, assestarsi in possesso

della mollica di pane e fissava estatico la tovaglia come una pianura sterminata. stuparich

, quasi si trovasse là per la prima volta. estraniazióne, sf

incarico straordinario. giannotti, 2-1-145: la quale [l'amministrazione della guerra]

della guerra], essendo estraordinaria, la commetteva a quel magistrato, il quale

misure e pesi, e a tenere netta la città; e aveano cura di molte

estraordinarie. sannazaro, iv-346: ebbi la lettera estraordinaria di v. s. la

la lettera estraordinaria di v. s. la settimana passata. leone ebreo, 57

di denari, e più pronto a tollerare la indegnità di pregare di esserne proveduto da

pregare di esserne proveduto da altri che la indegnità di provedeme con modi estraordinari,

: chi vorrà che dio supplisca con la sua onnipotenza in tanta frequenza, e vorrà

vol. V Pag.462 - Da ESTRAPARLAMENTARE a ESTRARRE (42 risultati)

302: era ragionevole ch'egli con tutta la sua compagnia considerasse la necessità degli affari

egli con tutta la sua compagnia considerasse la necessità degli affari, che erano tali

meriti grandi ed estraordinari, li concedevano la statua come testimonio del prencipe e commendazione

se alcuna particella a caso, non la cercando io, me n'è riferita.

. a. verri, i-234: la quale [ammirazione] non si ottiene se

imola volgar., i-146: però che la città che spesse volte contra li popoli

giannotti, 2-1-145: ne'tempi antichi la città non molto spesso faceva guerra,

non molto spesso faceva guerra, e la signoria poca altra faccenda aveva fuori delle

aveva fuori delle cause private: e quando la guerra veniva, non potendo supplire all'

attribuiva loro l'amministrazione della guerra: la quale essendo estraordinaria, la commetteva a quel

guerra: la quale essendo estraordinaria, la commetteva a quel magistrato, il quale

ricevevano occasione di parlare, d'investigare la causa, e di bisbigliare e far

che riceverebbe un'estraordinario, per giustificare la casualità de'mentovati accidenti. -che non

se mai concorra contro l'accusato prova per la carcerazione sufficiente..., egli

. supplica il serenissimo granduca per ottener la grazia di una lettura di medicina estraordinaria

, 351: fu per tanto mandata innanzi la seconda legione, e gli estraordinari ritirati

ritirati indietro. -porta estraordinaria: la porta frontale dell'accampamento romano, presso

porta frontale dell'accampamento romano, presso la quale erano attendate le truppe scelte alleate

veneziana; / se ben d'ogni altra la xè sempre anziana; / estrapazza el

bibbia volgar., viii-401: estrassono la legge delle mani delle genti e delle

: nerone, che vi avea tratta la sua origine, vi aveva un

affare presso testi, ma assicurati che la cassa è arida quanto una selce, dopo

comune non si possono estrar libri; e la universitaria non lo possiede: altrimenti te

. quando passavano in pattuglie, con la pala e il sottogola, si capiva che

. (estraricchisco, estraricchisci). [la volpe] se ne va alla pastura per

, istràere), tr. (per la coniugazione: cfr. trarre).

delli santi padri e dare a lor la grazia, i quali volle estràere e liberare

ciascuna volta ne extraerete uno, empitene la inghistara e poi evacuatila pianamente, acciò

e poi evacuatila pianamente, acciò non la rompesti. boccalini, i-132: supplicava

egli col sangue di lei avesse potuto lavar la vergognosa macchia ch'ella aveva fatta nella

sua riputazione. galileo, 4-12-19: la mole dell'acqua che s'alza nell'

estrarlo, non è uguale a tutta la mole del solido che si trova demersa

2-331: il marocchino... ficca la mano pingue nella tasca della zimarra,

delle quali trovandosi aperta, vuole estrame la sostanza per ingoiarsela. deledda, ii-122:

. -anche: separare (ordinariamente mediante la fusione) il metallo dalle scorie.

a purità, non è suggetta a la potenzia di violenti fuochi, o de molti

per esser molto facile d'estrarla [la vena d'argento], non per via

3. produrre una merce attraverso la trasformazione di una o più altre merci

particolari procedimenti meccanici o chimici (come la spremitura, la fusione, la distillazione,

o chimici (come la spremitura, la fusione, la distillazione, l'evaporazione

(come la spremitura, la fusione, la distillazione, l'evaporazione, ecc.

, iii-96: si vede... la

vol. V Pag.463 - Da ESTRASISTOLE a ESTRATTO (43 risultati)

il vetro e ad estrarre da certe conchiglie la porpora. baldini, i-801: le

estirpare. del papa, 6-ii-164: la gianduia e il tumore duro piantato nel

più di tre mesi creduta opportuna per estrarre la placenta. deledda, iv-567: bisognerebbe

calcoli dal fegato. serra, iii-162: la lingua batte dove il dente duole;

estrarlo, per quanto m'abbiano cincischiata la gengiva da ogni lato; ma un opportuno

piazza o sia allo stato che ha fatta la mutazione, estraggono dal medesimo con loro

, estraggono dal medesimo con loro utilità la moneta vecchia, che contiene più valor

provvisorio del '31 non aveva compiuta nemmen la metà della sua brevissima vita, e

in costume albanese... estraggono la fortuna da un mazzo di carte da

una tombola, e si ballava, dentro la sala della villa, e all'aperto

fare il servizio militare (e anche la durata del servizio stesso). faldella

. faldella, 3-218: lo dimostra la gioventù di adesso in confronto di anni

disertore abbandonando il paese e dirigendosi verso la vicina città. -scegliere,

, de'quali voleva esser capo e far la scelta, estraendòli da qualsivoglia religione o

: giustamente doverà essere scusata da voi la tardanza mia, se voi voleste per la

la tardanza mia, se voi voleste per la vostra bontà farvi pure a credere e

gabrielli, 28-9: de'sposi chiama la coppia felice / e 'l lor mutuo

estrame guiderdoni,... [la filosofia] tira a bastanza gli intelletti

da questa un'altra ancora più compita la celestiale. p. verri, i-48:

da un altro canto, v'è la macchina elettrica e diversi amorini che la

la macchina elettrica e diversi amorini che la pongono in moto e ne estraggono le scintille

l'identico. orioni, i-2: la storia sembra imitare il processo dell'arte,

estraggono delle rimunerazioni tanto elevate che rendono la vita tanto facile? bocchelli, 12-74:

parola venuta detta non sapeva come; la quale intanto estrasse da zalda un ridere

bettinelli, i-i-xxxii: primo mi son proposta la storia dell'uomo, e de'suoi

e dal corso delle vicende degli ultimi secoli la dottrina e l'ignoranza, le usanze

ignoranza, le usanze e gli abusi, la rozzezza e l'urbanità, e grado

se non a raggiungerla, a chi la dicesse una furtività di eleganza e di

4-86: ne estrassi a stento che la casa vicina apparteneva ai fratelli yves. idem

palpitò e si dispose a estrarre con la più squisita delicatezza di mano il segreto

5-323: vogliono... estrarre la logica del caso, come dire il sangue

, poi estrarremo il sugo, faremo la sintesi. c. e. gadda,

. 9. matem. estrarre la radice quadrata, cubica, quarta,

fianco ci servirà... l'estrarre la radice quadrata del numero dei soldati propostoci

carducci, ii-4-201: ti accludo qui la nota dei libri medici presi per tuo

unica reliquia dei tempi primitivi, rappresentano la geografia antica. loro proprietà distintive;

l'arte delle miniere è non solo la più importante fra le industrie estrattive,

madre, ebbe nel ventre un coltello con la punta eminente fuora del ventre, il

fu tratto fuori. galileo, 4-2-18: la mole dell'acqua che si alza nell'

-estorto, carpito; strappato (con la violenza o con la frode).

strappato (con la violenza o con la frode). guicciardini, iii-185:

intorno al topo affretta / l'unghie rapaci la golosa gatta, / di ricchi infermi

agevole è il convincersi che, senza la escavazione delle miniere, l'uomo non avrebbe

vol. V Pag.464 - Da ESTRATTO a ESTRATTORE (34 risultati)

speciali procedimenti meccanici o chimici (come la spremitura, la distillazione, revaporazione,

o chimici (come la spremitura, la distillazione, revaporazione, ecc.)

dall'oro. magalotti, 21-151: la tintura di rose rosse estratta con lo spirito

* batterie ', dove hanno costruito la loro 'piramide 'sulla base degli estratti

a ciascuno de gli estratti si notifichi la sua estrazione. 5. copiato

lanzi, ii-349: a questi dì la lite è decisa, constando dalla fede

che nacque ivi. leopardi, iii-738: la nostra antologia si avanza rapidamente..

carattere un poco più corrente capirai che la mano è quasi guarita, miracolo di

il puro estratto e come soglion dire la quinta essenza delle più saporite delizie, ha

cervello nuda / per troppa am- bizion la gente dotta; / e fra gli estratti

vana / in fumo se ne va la vita umana. romagnosi, 17-209:

vita umana. romagnosi, 17-209: la vera metafisica... è la espressione

: la vera metafisica... è la espressione la più elevata di tutto lo

vera metafisica... è la espressione la più elevata di tutto lo scibile umano

moravia, iii-26: ogni tempo ha la celebrità che si merita: nel suo essa

a scriverli una polizza, con mandarli la lettera per il cardinale ed uno extratto di

. sarpi, i-i-iio: insieme con la lettera di vostra signoria delli 20 gennaro

il funzionario che lo ha redatto certifica la conformità di ciò che in esso è

palazzo e di poi di esecu- tata la patente, gli ritornano la risposta e la

esecu- tata la patente, gli ritornano la risposta e la pongono sotto all'estratto

la patente, gli ritornano la risposta e la pongono sotto all'estratto. magalotti,

comunicato. periodici popolari, i-753: la legge non cerca di esaminar gli estratti

delle fedi di nascita prima di applicar la pena al commesso reato di provocazione e di

e clausole principali dell'atto medesimo. la legge impone la presentazione ed il deposito

dell'atto medesimo. la legge impone la presentazione ed il deposito degli estratti di

che gli spettasse. -disus. la parte di un regolamento, disciplinante una

, quando pagare dovessin le gabelle secondo la regola e forma degli estratti per li

: « roma e l'italia e la realtà delle cose ». l'articolo famoso

città, dove leonardo vinci aveva dipinto la cena del salvatore. qual cosa stimava egli

egli più? i danari o pur la pittura? pensate voi quanta spesa avrebbe

pericolo di guastamente. ma poiché non la potè trasferire nel suo reame, ne

poc'anzi, ove ne sembra / tutta la calda e profumata messe / quasi in

sommi capi. settembrini, 1-237: la presente decisione sarà ristampata per estratto.

. neol. che estrae, che ha la funzione di estrarre; incaricato di estrarre

vol. V Pag.465 - Da ESTRAUMANO a ESTRAZIONE (31 risultati)

. -chim. apparecchio usato per la preparazione di estratti. -tecn.

apparecchio che serve per togliere di sotto la pressa il pezzo lavorato. -balist.

tempo [enrico vii] diede fuori la nuova legge 'ad reprimendum ', che

* unam sanctam 'dice benissimo che la potestà temporale, quando erra, deve

, 1 -proem. -65: sotto la medesima legge vengono altri canoni che si

quale pare che si dia a'vescovi la cognizione delle cause fra gli ecclesiastici.

machiavelli, 1-vi-408: né io commendo la vostra elezione,... essendo

doveva pur trasmutarsi in fatto materiato: la cappelluta cometa estravagante doveva turbinando accentrarsi e

proprio estravagante machiavellismo, ispirava e capeggiava la fazione degli ultralegittimi. c. e.

, le pa reva che la inadempiuta sua maternità potesse giusti

travasare. -anche intr. con la particella pronom. travasarsi, fuoriuscire.

dove passano [i veleni] sono la cagione che, estravasandosi gl'umori e mettendosi

una persona. galileo, 4-2-19: la mole dell'acqua che s'alza nel-

l'accesso alla zolfara, e quella per la ventilazione e i pozzi per l'estrazione

estorsione. cuoco, 1-44: libera la nazione dalle oppressioni de'baroni, dalle

estrazione di denaro, incominciò a sviluppare la sua attività: si vide risorgere l'

al tenebroso caos, creò in lui la luce per estrazione de le sustanzie occulte

estrazione de le sustanzie occulte illuminate da la formalità ideale. 2. industr

natura, riesce però difficile e complicata la loro estrazione. b. croce,

ricavano uno o più degli elementi che la compongono. a. cocchi, 4-1-55

. a. cocchi, 4-1-55: la dose di questo siero dovrebbe essere più

, ecc. -estrazione di sangue: è la prima fase della trasfusione. a

quelle violente convulsioni sieno l'effetto non la cagione della morte del feto e del

applicazione del fango dello stesso bagno dopo la solita doccia e ne'giorni consecutivi fu

altri prevenuti dallo spirito di sistema attribuiscono la scarsezza del grano alla sola mancanza della

libera estrazione nel regno, e credono la mancanza del necessario cagionata dalla proibizione della

tramortito. faldella, 5-166: interrogava la sorte con pezzettini di carta, su

* tratta ', e 'far la tratta'in luogo di 'estrarre'. cattaneo,

alla marina. e dovebb'essere abolita la vecchia usanza della estrazione e soppressa la

la vecchia usanza della estrazione e soppressa la seconda categoria. 7. trascrizione

: complesso di operazioni destinate a trovare la radice quadrata, cubica, ecc.,

vol. V Pag.466 - Da ESTREATICO a ESTREMITÀ (27 risultati)

certi moderati, se sorpresi nei momenti che la natura loro dilaghi, oh come accusano

nella trivialità delle idee e del linguaggio la bassezza della educazione ed estrazione loro e la

la bassezza della educazione ed estrazione loro e la volgarità degl'istinti e delle passioni!

una volta alla villa e per poco non la scambiai per una di quelle contadine che

del figliuolo di zaccaria, che ammorbida la durezza e la nodosità delle giunture,

zaccaria, che ammorbida la durezza e la nodosità delle giunture, ed estremissimamente addolcisce

. giovio, 1-55: venne assai tosto la cosa all'orecchie di quel signore,

signore, forse palesandosi per se stessa la donna per l'inconsiderati e poco onesti modi

che desiderava d'andarvi estrema- mente, la notte, sentendo vento, pioggia e cose

/ mi piace estremamente il letto e la poltrona. leopardi, i-358: del

fu dedito estremamente a l'esercizio de la caccia e de l'uccellare con falconi e

in quel tempo, cioè cominciata che è la morte, sono moribondi, che è

di forze. verga, i-91: la baronessa fu estremamente sorpresa che quel pezzo

metafisica, il saggio primo, determinando la natura della fantasia e mostrandola tutta rivolta ad

. manzini, 12-85: trasognato, la voce gli diventa esile, vellutata, quasi

femminea: soggezione, amore, paura la filtrano, perché giunga estremamente cauta e

dietro a codeste ubbìe, e cercano bensì la perfezione ma non estremamente, temono l'

estremo di misericordia, che per usare la forza del tuo valore puoi estremare in

del tuo valore puoi estremare in puoco la grandezza de'miei falli: anzi,

2. intr. (anche con la particella pronom.). consumarsi,

. f. negri, 122: la distanza tra un albero e un'altro è

azionisti). comisso, 12-28: la situazione politica in italia era favorevole ai

discorso in cui si faceva distinzione tra la persona del re e l'istituto monarchico e

le grida, certamente concertate « abbasso la monarchia! via tutti i savoia!

cesare, le cui opere non solamente la estremità della terra, ma colla fama toccarono

: scese con l'occhio giù giù per la china, fino al suo paesello,

, guardò fisso all'estremità, scoprì la sua casetta. svevo, 5-207: le

vol. V Pag.467 - Da ESTREMITÀ a ESTREMITÀ (49 risultati)

e. gadda, 389: la villa aveva due torri, e due parafulmini

posti quasi nelle estremità, bisogna che con la ragion sappiano correggere i vicii che la

la ragion sappiano correggere i vicii che la natura porge. carducci, iii-6-483:

iii-6-483: di fronte a questi tiene la opposta estremità della opinion letteraria una seconda

o di uno stato. -anche: la popolazione che vi abita. bibbia volgar

i paesi loro, si ritirarono lungo la estremità del danubbio da la parte di

ritirarono lungo la estremità del danubbio da la parte di tramontana. denina, iii-192:

le differenti lunghezze de'loro giorni, la freddezza del loro clima, l'intemperie

loro stagioni, avranno naturalmente concluso che la figura della terra è rotonda, e

, tu vedi indurati ed aspri per la brina. 2. il punto

. il punto dove termina una linea; la parte estrema di un oggetto; punta

in tre parti eguali, e lascio la terza parte da basso diritta a piombo,

una riga sottile alquanto, lunga come la colonna o poco più. serdonati,

in isvan- taggio del compratore, perché la estremità di queste braccia finiscono in una

le mille farfallette di che va ricca la nostra primavera. verga, 2-33: se

malato, ed esitasse a scendere con la falciuola scintillante in una mano e nell'

e superiore erano quattro cubiti, e la sua larghezza di uno cubito. boccaccio

degli orli ed estremità delle palpebre, la qual riflessione si distende sopra il convesso

il contorno delle figure, seguendo esattamente la estremità del cartone ritagliato. carducci,

: io, né più né meno che la misera driope si sentì da sottile corteccia

tornare subitamente in cenere, come fe'la tebana semele, quando divinamente conobbe giove

raccoltesi e lasciate l'estremità, con la confortante dea mi renderono sicura. leonardo

mi renderono sicura. leonardo, 2-231: la discordanzia de la proporzione dell'ombra grande

leonardo, 2-231: la discordanzia de la proporzione dell'ombra grande più che la sua

de la proporzione dell'ombra grande più che la sua cagione nasce perché il lume,

le braccia grosse scoperte fino ai gomiti avevano la rotonda estremità rosea. -lembo,

bibbia volgar., i-390: faranno la sopra umerale d'oro e giacinto e

. aretino, 9-421: giuseppe appoggiò la scala a un corno della croce e

, iii-428: 'orlo'appellano i botanici la circonferenza del fiore e delle sue foglie

si alzò sospesa nella estremità delle piante la fanciulla, quasi non bastasse l'altezza

figliuoli d'israel, e vennero per la estremità del monte persino alla sommità del monte

del monte persino alla sommità del monte la qual è verso dotain. -nel

s'io noi desiderasse, temerei che la dolente anima se ne volesse di fuori

, avendo ancora il petto caldo e la mente sana, recitò certi suoi versi.

botta, 5-410: alcuni soldati per la forza di quell'insolito rigore o morivano

na- nerottolo dal testone enorme, con la fronte stretta e protuberante, occhi torti

e l'uccise. 5. la parte estrema di elementi anatomici (come

bestia tolta le gambe, ovvero pure la estremitade dell'orecchia; così saranno tirati

unghia intorno all'estremità dell'unghia con la rosetta. savonarola, iii-229: perché

dita! pirandello, 5-71: con la mano tremolante armò di lenti l'estremità

diodati [bibbia], 1-151: la mattina seguente balac prese balaam, e

che io fossi menato, e fidandomi ne la persona la quale uno suo amico a

menato, e fidandomi ne la persona la quale uno suo amico a l'estremidade de

quale uno suo amico a l'estremidade de la vita condotto avea, dissi a lui

questa estremità pervenuti si veggiano, per la innata loro durezza e ostinazione o vero

loro durezza e ostinazione o vero per la confusione della loro mente, disperandosi della

papa urbano sexto, m'à conceduta la indulgenzia di colpa et pena nella extremità

marzo o di gennaio, innanzi che la sua gemma cominci a lagrimare. beicari,

ch'etemalmente spira. muratori, 5-i-230: la finezza delle pitture poetiche propriamente consiste.

vol. V Pag.468 - Da ESTREMITÀ a ESTREMO (51 risultati)

(43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa,

è tesser un poco diminuito che ecceder la ragione voi misura in grandezza. lottini

così leggier diletto... perda la grazia tua e il regno del cielo.

napoletane e figlie di napoletani, avevano la consuetudine di non temere molto il vesuvio

a quella ultima estremità fa l'angelo la guardia tanto innanzi quanto più puote.

parola! machiavelli, 607: afferma ciascuno la città nostra non essere mai stata in

mai stata in tanto pericolo di perdere la libertà. ma iddio che sempre in simili

mezzo scritta una lunga lettera; ma la mia infermità s'è esacerbata in modo ch'

cattaneo, ii-2-451: se dall'una parte la popolazione tuttavia si moltiplica, e dall'

tuttavia si moltiplica, e dall'altra la terra abbruciata e abusata sempre più isterilisce

riferimento alla teoria secondo cui platone spiegava la generazione attraverso la divisione della forma triangolare

cui platone spiegava la generazione attraverso la divisione della forma triangolare, considerata come

divisione della forma triangolare, considerata come la realtà prima dei corpi. tasso,

timeo '. né minor discordia è ne la anima di quel che sia ne la

la anima di quel che sia ne la generazione. -log. ciascuno dei

tre termini, e due proposizioni con la conclusione, come si vedrà. de

qualche convenienza. 12. marin. la punta estrema della poppa e della prora

cadetti, 81: di così aviene che la vela sta sempre da una banda e

nel modo che si ritrovano senza voltare la barchetta, la quale è fatta d'ambe

si ritrovano senza voltare la barchetta, la quale è fatta d'ambe estremità appuntata

nave. 13. arald. la parte con cui termina una figura (

(e, con riferimento agli animali, la coda, gli artigli, le corna

corna, i rostri, i denti, la lingua). giovio, 1-60:

estremità: giungere agli estremi, passare la misura. castiglione, 197: a

di dio, dilettando l'anima e la coscienza vostra in lui; e non

in lui; e non vogliate pigliare la estremità: perocché noi vediamo tanta larghezza

quello dove le stelle fisse sono, cioè la spera ottava; e che di fuori

/ sì grande lume, quanta è la larghezza / di questa rosa nell'estreme

! bibbia volgar., i-394: farai la tunica del sopraumerale tutta di giacinto;

,... [costantino] trasferì la sedia in bisanzio. tansillo, ix-615

lungi. marino, 10-49: circonda la spelonca erma e remota, / verdeggiante le

appariva profonda, salda, lucidissima non la speranza, ma la certezza di riuscire

, lucidissima non la speranza, ma la certezza di riuscire col tempo un popolo

: fino al limite estremo dell'orizzonte la regione toma sempre con quelle stesse colline

a prendere il poco vento, e la nave si preparò a doppiare l'estrema

il fè ch'egli salisse / de la scala d'amor su 'l grado estremo,

degli asciutti. marino, 7-22: la colomba or nel nido a covo geme,

s'avventa. barilli, 1-104: tutta la grande sala fin su agli estremi capitelli

, o anche un oggetto, indica la parte estrema, l'orlo, la punta

indica la parte estrema, l'orlo, la punta di quello spazio, o luogo

per sempre, l'aprile / trascinante la nuvola insolubile, / ma d'improvviso splendido

: qui in salotto il gotico, la rinascenza, l'estremo oriente, il rococò

. / vèr ponente io venia lungo la sabbia / che del settentrion sente la

lungo la sabbia / che del settentrion sente la rabbia. anguillara, 2-81: nel

. anguillara, 2-81: nel mondo estremo la superba fronte / nascose il nil.

negia armati e marco, / e la città che seco par che giostri;

iii-7: già sotto il guardo de la immensa luce / sfugge l'un mondo

dell'africa. buzzati, 1-125: la voce era corsa fulmineamente per tutta la

: la voce era corsa fulmineamente per tutta la fortezza. qualcuno, negli estremi corpi

. * ariosto, 120: e la speme / che in più matura etade

teme. soderini, iii-585: ancora la sodezza del pedale e grandezza fa differenza

vol. V Pag.469 - Da ESTREMO a ESTREMO (38 risultati)

, i-21: parrasio... acquistò la vittoria del- l'estreme linee. marino

insegnò a dipingere con simmetria, espresse la venustà del viso, l'eleganza de'

gli artefici di quel secolo, conseguì la palma nel finimento delle linee estreme.

elefanti] mentre ch'erano cacciati per la prima zattera ch'era salda, sì

era salda, sì quando, sciolta la seconda, erano tratti in mezzo il

poco. berni, 353: tutta la estrema parte della vostra lettera...

carducci, 620: tu fior de la mia pianta / percossa e inaridita, /

/ estremo unico fior, / sei ne la terra fredda, / sei ne la

ne la terra fredda, / sei ne la terra negra. pascoli, 394:

e cerri i pionieri estremi / davan la scure per la lor capanna / e i

pionieri estremi / davan la scure per la lor capanna / e i nuovi aratri,

e i nuovi aratri, e per la nave e i remi. papini, 28-27

, 4-155: il giornale diceva che la guerra era dura, ma era una

armato stette dinanzi a le porti de la corte, e con quelli piccoli scampoli

e con quelli piccoli scampoli estremi de la sua vita fece sì che la republica

estremi de la sua vita fece sì che la republica non perle. ariosto, 27-17

il dì estremo d'agosto si fè la congregazion generale. delfino, 1-271: divoran

leon piagato a morte / sente mancar la vita, / guarda la sua ferita,

sente mancar la vita, / guarda la sua ferita, / né s'avvilisce

trecento, decaduto l'ideale e mancata la gran poesia di dante e del petrarca,

e nei carmini... ma la cimasa delle pioppaie veniva celandone l'estrema dipartita

periodo di tempo, ne può indicare la fine, il termine. folengo,

breve giorno / raddoppia l'ore a la stagione acerba. manzoni, 3:

già sul corso estremo affaticati / toccavano a la mèta, allor che niso / su

passeranno le macchine senza riposo, svegliando la polvere. 6. con riferimento

all'estrema vecchiezza non poteva più sopportare la fatica del cambiar a piedi. della

tu ne cavi / l'estrema età, la fanciullezza, il sonno / l'infermità

i mali, ritrovar gli eterni / la vecchiezza, ove fosse / incolume il desio

, ove fosse / incolume il desio, la speme estinta, / secche le fonti

. carducci, 747: bevé de la gioconda / vita l'estremo ardor, /

xxx-4-93: fa ch'io possa andar con la speranza / de la tua vita a

io possa andar con la speranza / de la tua vita a quell'estremo passo,

quell'estremo passo, / che mi farà la morte esser soave: / perché,

io, né mi lamento / de la bugiarda adulatrice speme; / né del colpo

tomba e il fato estremo, / non la pietà, non la diritta impose /

, / non la pietà, non la diritta impose / legge del cielo. sbarbaro

arici, ii-139: per tremoti e per la forza / d'enosigéo percosse, le

, ii-431: e se ella fosse stata la causa involontaria?... se