ecumène, sf. geogr. la parte della terra emersa nelle quali l'
al greco, * ecumène '). la terra abitata ». ecumenicità, sf
di brente, xvi-100: eh! che la vostra cortesia non era nazionale soltanto,
? bacchetti, i-iii-379: scorgeva ben ora la disdetta quando aveva cominciato, dal primo
da quella volta che messa insieme a stento la som- metta necessaria per recarsi a napoli
delle chiese: organizzazione mondiale che raccoglie la quasi totalità delle chiese e confessioni cristiane
un'unificazione di tutte le chiese cristiane. la qualifica di * ecumenico 'è adoperato
vescicole e di pustole alle quali segue la formazione di croste e di squame, con
. cicognani, 2-122: e questa è la vita. soffro di periostite qui,
bendato con una pezzuola azzurra annodata dietro la testa. montano, 354: così
vittorini, 1-63: uno, che ha la faccia rosicchiata d'eczema, avrebbe da
[l'alma] / fuor de la siepe de gli edaci denti. boccalini,
al vento, / s'accresce tuttavia la fiamma edace. marchetti, [lucrezio]
gote più ridenti, e stende / dappertutto la falce ruinosa. zanella, i-171:
ma sotto gli allori / che velan la fronte, / d'edaci malori / traspaion
s'adonta ella, forse, ch'io la tocchi, / l'erma dal guardo
che il mondo duri, da la edacità e pungenti morsi del vorace tempo
nicola, 589: si è trovata scoverta la magnifica croce... formata su
umidità, ecc.) che influenzano la vegetazione. = voce dotta,
(articolazioni), il dorso e la faccia; più gravi quelle che interessano le
avrebbe meglio illustrato il soggetto, che la facoltà medica, dove non si fosse
: ne'piedi intorno ai malleoli comparisce la sera, cioè dopo una lunga e
acqua del tettuccio... celebrò la docciatura ne'tumori edematosi, e nelle
407: o lete, o lete, la tua pia corrente / sol dunque ne
de sanctis, ii-40: il dubbio, la disperazione e la bestemmia scompariscono innanzi a
: il dubbio, la disperazione e la bestemmia scompariscono innanzi a questa morta;
eden, il cielo si rasserena; la morte diviene il principio della vita. carducci
ii-6-174: i romantici allora tradussero nella estetica la reazione: la chiesa cattolica, il
allora tradussero nella estetica la reazione: la chiesa cattolica, il santo romano impero
là dentro. oriani, x-13-56: la massa operaia... sognò nel
ogni inizio. soffici, v-1-82: la vita di famiglia, incominciata sotto tali auspici
uno dei battenti esterni, rovesciato contro la parete dell'andito, reca su un'ampia
rousseau e dagli altri del settecento con la loro 4 sensiblerie 'ammirativa per il 4
felicità edenica, alle voluttà che la comtemplazione istintiva e irrazionale del cosmo, delle
richiedere. ariosto, 14-93: sotto la negra selva una capace / e spaziosa grotta
entra nel sasso, / di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando
più viti avvolto e cinto, / la mia vita al mio cor temprò le faci
giorno, i-82: rico- prien [la mensa] pruriginosi cibi / e licor lieti
esaurisce dell'altrui cortecce, / tu la distacca con man pronta. nievo, 6
12-461: nel giardino buio e angusto la folta edera che copriva il muro di
percuoter d'amor soave e leve / la verginella,... placida, e
sottilissime radici va serpendo per terra, la quale chiamano alcuni edera terrestre. campailla
edra terrestre al petto, / sana la celidonia a gli occhi il male.
in modo alcuno da dubitare che la elsine nominata cissampelos, ciò è
, / tutta in danza, / la gran turba pampinifera, / ederifera, /
ederose a lor trastullo / lo scarabeo, la chiocciola e il ramarro. linati,
posta in cima al dritto abete come la coffa alla testa dell'albero di gabbia.
; ma bensì chiosco, segnatamente per la vendita de'giornali. carducci, ii-12-72:
neol. gestore di un'edicola per la vendita di giornali, di libri, ecc
figliuolo, lo edificamento della cittade confermerae la fama dello educatore. albertano volgar.
le grandi possessioni delle ricchezze, la fabbrica del grande edificamento delle case,
debbia mi son gloriato della signoria, la qual ci diede il signore per edificamento
24): benignamente non si dice che la raunanza di tanti mali fosse edificamento del
. bibbia volgar., v-492: la pietra che gli edificanti re- proborono,
edificatori. de luca, 1-4-1-96: dipendendone la decisione dalle circostanze particolari del fatto,
circostanze particolari del fatto, tra le quali la principale è quella che si deve aver
de marchi, i-861: disse che la sua pietà era edificante e che a servir
ogni giorno ed edificantemente il teatro è spogliato la sera. = comp. di edificante
. pulci, 28-108: in aquisgrana la chiesa maggiore, / nella virgine santa
grandissimo paese di mura, là verso la marina, e sovra i monti edificata
dar ordine di popolare et a edificare la sua città, et all'incontro disfare quella
più gravemente sulla povertà che sulla disonestà. la povertà va insensibilmente prendendo il posto della
: sono i fichi poponi che hanno la gonnella alla divisa distinti con verghe verdi
-con valore di neutro: ciò, la stessa cosa. stefano protonotaro o pier
comunale gli dimostrò in termini di legge la gravità del suo errore. marcolina,
quello in cui maggiormente appare e risplende la somiglianza di esso facitore. botta,
essere stati strumenti con li quali procedette la divina provedenza ne lo romano imperio,
1-113: vedi intralciare ai vinti / la fuga i carri e le tende cadute,
che lutto, / madre, a la tua pria ch'a l'altrui mina.
con valore rafforzativo (e soprattutto dopo la prep. con, e spesso invar
: era allora per avventura, quando la barca ferì sopra il lito, una povera
, una povera femminetta alla marina, la quale... andò alla barca,
altra persona che questa giovane vi vide; la quale essalei che forte dormiva, chiamò
esso noi. ariosto, 26-86: la priega poi che le piaccia non solo /
. d. bartoli, 25-34: la particella 4 esso ', posto dopo la
la particella 4 esso ', posto dopo la preposizione 4 con ', e avanti
boccaccio, 1-86: io sento al presente la mia vita fallire, e solo d'
] o troverallo alcuno il quale forse la sua virtù non conoscerà. savonarola,
. parabosco, 1-15: io ringrazio la cortesia tua, io non voglio più stare
g. villani, 9-329: ma la viltà e la disavventura era tanta de'
villani, 9-329: ma la viltà e la disavventura era tanta de'fiorentini, e
tanta de'fiorentini, e con esso la discordia, che non l'ardirono a
apparado / quando che 'l vuol orar la maiestade / sé ninte a esso sì
/ quand'io vidi tre facce a la sua testa! / l'una dinanzi
testi fiorentini, 192: aven conperato da la moglie bonsegnori da san donato un pesso
e terra lavoradoia lungh'essa posta ne la lesca. m. adriani, 3-1-455
3-1-455: danzavamo e scherzavamo lungh'essa la marina. carducci, 847: sott'
: sott'esso il candido vel, de la vergine / la fronte limpida fulgea ne
candido vel, de la vergine / la fronte limpida fulgea ne l'estasi, /
s. caterina da siena, iv-91: la carne ci molesta con molta fragilità e
molta fragilità e movimenti, per tòrci la purità: ché, essendo privati della
1-v-76: distinguiamo in prima nel buddismo la parte essoterica dalla acroamatica, che è
dalla acroamatica, che è quanto dire la religione popolare dalla religione e speculazione filosofica.
differenze di cultura nel pubblico che gustava la poesia volgare, la divisione in chierici
pubblico che gustava la poesia volgare, la divisione in chierici e laici, favoriva
divisione in chierici e laici, favoriva la divisione della poesia in essoterica ed esoterica
carattere essoterico. gioberti, 16-332: la triade buddistica è l'anello del- l'
-figur. montale, 4-308: la crosta psichica non è che l'emulsione
psichica non è che l'emulsione o la « fonduta » di tutto ciò che -tradotto
e può riassorbirsi spontaneamente, ma se la quantità è rilevante è indispensabile l'estrazione
fornito agli intarsi il più bel lustro e la più bella pulitura; li avevano impregnati
, smovimento di un fluido che abbandona la sua sede naturale in un corpo vivente
bermuda. pigafetta, 3-141: seguendo la rotta est-est nord-est, passammo in prossimità
fisica che studia i raggi cosmici, la differente intensità delle particelle che provengono da
l'« esta- glio », cioè la quota d'affitto che doveva esser pagata
luca, 1-10-149: ma però dura la potenza o la speranza, che vi possano
: ma però dura la potenza o la speranza, che vi possano esser degli
. estare1, intr. (per la coniugaz.: cfr. stare).
lei non poteria gaudire / estando da la mia donna diviso. guittone, xv-71:
2. esitare, indugiare. la spagna, 36-18: a morte son ferito
/ non estiam più; ma tra la gente fella / met- temi tosto dov'
sì maravigliosa facondia e dottrina hanno mostrata la pazzìa ed illusione sciocchissima di questi dei
spirito a dio; contemplazione filosofica attraverso la quale il contemplante si immedesima con la
la quale il contemplante si immedesima con la suprema verità (ed è concezione propria
dinanzi che fusse pienamente a questa santa la somma grazia di contemplazione, ovvero ratto
ch'è chiamato estasi, compiuta (la quale estasi ebbe compiutamente, di notte,
ebbe compiutamente, di notte, dormendo la fante e quelli della casa), piangeva
piangeva con forte grida e dure lamentazioni la passione del suo diletto gesù co'capelli
mezza morte. equicola, 245: la meditazione intensa e fuora di modo gli causa
estasi 'o 'rapto ', dove la mente dello innamorato, tutta sommersa nello
dopo una profonda estasi, abbia sciolta la lingua con quel meraviglioso principio. giuglaris
spirito, rivelano quelle verità che diverranno la meditazione, la consolazione e la luce
quelle verità che diverranno la meditazione, la consolazione e la luce de'più alti
che diverranno la meditazione, la consolazione e la luce de'più alti intelletti. carducci
sott'esso il candido vel, de la vergine / la fronte limpida fulgea ne
candido vel, de la vergine / la fronte limpida fulgea ne testasi, /
peccatore mondano; ma il silenzio, la solitudine, il rapimento, l'estasi
e ineffabile che li esalta e nella quale la coscienza si concentra e si smarrisce elevandosi
, a pena riconoscendo il padre e la madre e la fattezza della casa, fu
riconoscendo il padre e la madre e la fattezza della casa, fu ripieno non
m. adriani, iv-461: la virtù di catone era ima estasi che
menzione di questa poetica estasi; per la quale si esaltano come dotati di virtù
dell'immaginazione, se io non chiamassi la penna a continuar l'estasi del mio amore
meno sorprendente per l'ampiezza che per la vaghezza sua inesprimibilissima. milizia, ii-213
allusioni, illusioni: tutto è eccesso, la ragione non vi ha luogo. le
non vi ha luogo. le arti per la fecondità vi abortiscono. p. verri
23 (389): lui, con la bocca tuttavia aperta, col viso ancor
cui ci si è individuati. ecco la ragione dell'estasi del ricordo: si ritrovano
le trombe degli antichi pellegrinaggi; e tutta la valle stesse intenta, in un'estasi
coll'occhio alzato, immobilmente fisso verso la figura del pontefice, pare assorta in
levato, sollevato in estasi: smarrire la coscienza della realtà in uno stato d'
predicatori, levato in estasia, vidde la beata vergine inginocchiata e con le mani
secondo che dicea, un uomo, la bellezza del quale vincea lo splendore del
che più ne rapisca in estasi di stupore la mente, più ne accenda in fuoco
e. cecchi, 2-30: talvolta la bellezza di uno di questi capolavori erratici
capolavori erratici fu così estasiante, che la gente non esitava ad attribuirla a un
a chi era dovuta; e allora la fiammella rischiarava d'un tratto tutta una
si comunicò a lei, quella visione la estasiò. ma non era condannata a
: ma non poteva allontanare da sé la dolcezza della mattinata, che gli pareva
2. rifl. (ed è la forma più comune). andare
testa della canaglia eroica [napoleone]; la storia veneta aprirà sempre cento bocche per
fame, col fuoco spento, vuota la dispensa e senza il becco di un
, l'avvocato dei preti andava girando la manica sul pelo del suo cilindro bianco
si dissolvono, tutto dilegua; solo la cantilena perdura con tristissima insistenza, ma
non erano state vedute veramente, ma con la fantasia. = deriv. da
grilli, i due trascurati transitavano per la popolosa via marrota, ravvolti, come
dove l'aria malsana delle paludi e la malaria costringevano gli abitanti a soggiornare nel
state, estade), sf. la seconda stagione dell'anno (alla quale
e termina il 21 marzo: è la stagione più calda dell'anno, nella
minore inclinazione l'atmosfera terrestre; per la zona temperata settentrionale comprende i mesi
giugno, luglio, agosto, e per la meridionale
gennaio e febbraio (ed è anche la stagione delle vacanze, della villeggiatura:
essere usanza che, andando verso la state, le notti si vadan rinfrescando.
il lodato e raro essempio / de la formica faticosa e 'ndustre, / che
si pasca al freddo verno, / ripon la state. rolli, xxii-180: della
xxii-180: della noiosa estate / finita è la stagion / e lunge dal leon /
di agire che noi proviamo allora per la benignità dell'aria. carducci, 640
: trionfa il sole, e inonda / la terra a lui devota: / ignea
/ paiono le deserte / piazze de la città. verga, i-153: i bei
bei meriggi d'estate, in cui la campagna, bianchiccia, taceva, sotto
pascoli, 566: è finita qui la rossa estate. / appassisce l'orto:
, / per teco ardere di gioia su la faccia del mondo, / selvaggia estate
; detta anche, per antonomasia, la 'stagione'. ungaretti, ii-49: quando
di donne scollate. baldini, 3-113: la strada corre tra due alti muri di
pascoli, 494: era già durata assai la state / di san martino, e
san martino... si direbbe che la decadenza del tardo autunno si risenta meno
carducci, 678: a te davante / la grande estate, e intorno, fiammeggiava
mezza estade. comisso, 1-51: la trovai... tutta intenta a togliere
. ariosto, 15-7: malabuferso che la regione / tien di fizan sotto continua
: trionfa il sole, e inonda / la terra a lui devota: / ignea
dell'estate percorrere di cespuglio in cespuglio la terra. -fioritura artistica, spirituale
come tu dì el verno che verrà la state e si rinoverà el mondo, così
ogni bene secco nella chiesa, diresti che la si ha a reno vare..
vare... e che poi verrà la sua estate e manderà fuora li fiori
d'estate, / varia vestite assai da la primiera. carducci, iii-19-76: tale
bianco, / che muta parte da la state al verno. -fare estate
mite temperatura. viani, 14-38: la festa del santo protettore dei pescatori cade
estatica » viene a dire, quando la mente non è allienata da stupore, ma
è allienata d'alcuna revelazione, che la tira ed occupa sì tutta, che
, quando già fatta in estasi tu la inebrii di quel sapore estatico e celestiale
nasce un'altra forma dell'arte, la visione estatica. l'anima vede farsi
mille tube » non basterebbe a rompere la contemplazione. b. croce,
b. croce, ii-12-38: [la metafisica di plotino pone] la conoscenza
: [la metafisica di plotino pone] la conoscenza di dio non concepibile dal pensiero
, minuscoli ai piedi della statua, la fine della peste, quando fu fatto
quando fu fatto il voto d'erigere la chiesa. -che vive in mistica contemplazione
profetizzanti, estatici, e morivano cantando per la nuova gerusalemme. -pervaso di
fervore. gioberti, 1-iv-149: tutta la sua vita guerriera e splendida, finché
ogni parte. -che ha perso la coscienza di sé, che ha subito
subito uno stordimento (una persona, la sua mente). gemelli careri
/ i sensi e toma in sé la mente estatica. -sostant. chi
alla battaglia. vico, 177: la metafisica in atto di estatica...
quella dolce estasi ullino, / e rasciutta la guancia, amicamente / all'estatico disse
troppo a lungo in passato, studiando la storia delle religioni, analizzata la psicologia
studiando la storia delle religioni, analizzata la psicologia dei mistici, degli estatici.
sensazione o commozione intensissima che sopraffà la coscienza isolandola in uno stato di straordinaria
, girata d'appartamento in appartamento frettolosamente la casa, mostrandosi a quanti v'erano
restai, / e quando vidi ciò la prima volta, / del bel sistema estatico
: io lo contemplai estatico, ma la maggior mia sorpresa fu, come quel mostro
divoto il boschetto dove sei venuta con la tua ragazzina; ho baciato quel sedile.
! ». verga, 1-354: la carrozza li aspettava al piede della larga
appena schiusa. pirandello, 7-814: la gente si fermava a osservarlo, mentre
spettacolo). alvaro, 9-222: la pellicola cominciò a raccontare, pulsando col
col battito di una bacchetta di orchestra, la storia estatica e senza parole d'un
, accostarsi al proprio letto, tirar la stringa della federa del guanciale, levarne
. stuparich, i-35: quando poi la sua mano soffice si posava sulla mia
dal suo stupore e dal suo ammutolire intendere la grandezza del merito altrui. ma quell'
beltramelli, iii-772: il merlo manda la femmina a spasso e si pone sulle
uova, estatico. borgese, 6-74: la luna, tra i suoi lini /
5-66: un laghetto estatico, incastonato fra la neve, profondo d'ombre. alvaro
e i fiori rimanevano estatici a bere la luce, senza un palpito.
-letter. profondo, assoluto (la quiete, il silenzio).
3-65: era il silenzio estatico quando la mente ha perduto la capacità di pensare,
silenzio estatico quando la mente ha perduto la capacità di pensare, ridotta ad una
di un'atmosfera irreale che pare isoli la realtà fuori dal tempo e la sottragga
isoli la realtà fuori dal tempo e la sottragga al suo divenire (e nella
tutto l'occidente quand'è per sgorgarne la lacrima di espero. bontempelli, 19-156
di espero. bontempelli, 19-156: la mia guida mi segnala escavazioni in tutti
raccolse l'eco multipla degli spari, la portò nella gola buia del fiume e ne
di ferro. alvaro, 12-91: la compagnia dei lancieri tornò al galoppo,
quegli uccelli che si cacciano appena aperta la caccia. -anche sostant.
l'estate si ferma in italia e la lascia prima che la stagione abbia termine
in italia e la lascia prima che la stagione abbia termine. = deriv
88-194: le vertute fanno petezione / a la segnoria, che degan fare:
che degan fare: / ché ciascheuna voi la sua rascione, / ed estatuto
aveva su un determinato immobile, con la conseguente estinzione del diritto stesso (secondo
nelle province venete annesse all'italia dopo la prima guerra mondiale).
, 6-100: ma oltre l'estemporalità, la quale anche in altri luoghi era corrente
il cinco, in abito da società, la rivoltella in pugno, parlava con una
un verso per dirle che ho ricevuto la sua estemporanea poesia gentilissima. salvini,
fa vedere le sue forze e spiccare la sua incomparabil possanza, egli certamente si
ospitale giocondità alcuni lodavano in versi estemporanei la bellezza della sposa e il valore del
attiva oggi come sempre, ce lo scopre la letteratura estemporanea di cui al presente sono
accanto al padre; e parve ascoltare la gara estemporanea, ma pensava sempre al
: zio portolu... ascoltava la gara dei poeti estemporanei, tenendo sulle ginocchia
il piccolo berte che gli chinava melanconicamente la testina sul petto. borgese, 6-108:
facchino, / che nella notte rinchiodasse la mia felicità con arte di estemporaneo ciabattino.
cultura musicale, qualcuno nemmen sa scrivere la sua musica, nessuno la lima.
sa scrivere la sua musica, nessuno la lima. tutti i meriti, infine,
, 5-333: non è vero che la bellezza di napoli sia estemporanea, improvvisa.
mente, e di cuore colle quali la natura ha privilegiato il popolo italiano.
l'adige a verona, corressero frettolosamente la destra del fiume sino a ronco,
, 2-166: essendo stato stabilito che la mia vita estemporanea presso i romani non
agg. che estende; che ha la proprietà di estendere, di estendersi.
nella carne fosse una virtù estendente, la quale estendesse la carne quando (mediante
una virtù estendente, la quale estendesse la carne quando (mediante i meati)
bibbia volgar., v-605: la sapienza prèdica e grida ne'luoghi manifesti
luoghi manifesti, e nelle piazze estende la voce sua. bencivenni [crusca]
fama a casa, desideravano d'estendere la gloria loro. savonarola, 8-i-81: e1
: e1 lume loro dell'intelletto e la loro fantasia sono tutt'a due aiutati
due aiutati dalla grazia di dio, la quale gli fa più vivaci nelle loro
, ed estendeli el lume dell'intelletto con la fede e con l'amore che portano
che si ragioni? ditelci, perché la cosa significata per questo nome tanto oltre estende
spiegaro o quinci o quindi, / quanto la croce estendi [o roma],
ogn'altra azione barbara o ferina estenda la sua misura. delfino, 1-78: l'
è nilo. muratori, 11-23: la mente umana... sa pensare,
chiari, 2: il suo chiaror la fiaccola poco lontano estende: / ogn'istante
state a mio credere quelle che hanno rinterrata la spiaggia del mare, hanno esteso il
per i loro gran piloni che impediscono la vista e restringono lo spazio. laddove le
come singoli. e dunque conservate, estendete la vostra collettività; fate che nessuno vi
ed ornato: / chi di strale la punta ottusa estende, / perché più fieda
potere politico su nuove regioni; allargare la propria autorità, giurisdizione, influenza;
medici, i-281: il folle antiveder, la stolta cura / e la presunzion del
antiveder, la stolta cura / e la presunzion del vano ingegno / il foco trasse
sarpi, vi-1-27: egli ritrova che la republica ha eccesso la giurisdizione concessagli,
egli ritrova che la republica ha eccesso la giurisdizione concessagli, ed estesala a persone,
e spirituale del tibet, ed estende la sua giurisdizione ecclesiastica sulle più lontane contrade
finisce in guerra civile col terrore dentro la città; fuori, difende ed estende lo
stato. papini, 8-130: se la volontà potesse estendere il suo cerchio di
cinquecento ventitré; ma non si estenda la restituzione a'beni pervenuti nel fisco loro.
morti, pe'quali, quando fosse fatta la esbor- sazione, voleva che fossero liberati
e ad estendere le sue immunità, la nobiltà i suoi privilegi, il militare
, fatta prima di estendere a roma la legge sulle corporazioni religiose, suggeriva intanto
processo di canonizzazione di santa chiara riferiscono la non breve ed assidua e severa indagine
indagine di francesco, fino a che la vocazione di lei non l'ebbe convinto
ha nuovamente, in tempi difficilissimi per la monarchia, voluto estender la sua cristiana
difficilissimi per la monarchia, voluto estender la sua cristiana sollecitudine agl'infimi de'suoi
voi mi date di tollerante, estenderò la mia tolleranza fino alle ingiustizie del vostro
o più società, non si deve estendere la significazione così rigorosamente, che debba abbracciare
, a poco a poco, aveva esteso la cerchia dei suoi affari e formato un
a un numero maggiore di persone (la cultura, l'educazione); diffondere
così, cresciuti i sussidi, estesa la coltura in ogni ceto civile, la quale
estesa la coltura in ogni ceto civile, la quale in altri tempi era ristretta in
comunque sia, è certo però che la massima di un governo repubblicano debbe essere
che si fa oggi a più estendere la notizia delle cose positive, e alla indagine
in un istante, / gli fu la morte amara più che 'l fele.
. parini, 392: poi che la gran teresa i serti frali / sciolse,
atro duolo improvviso estese tali / sopra la terra, e sopra il mar sonoro.
. 7. tendere in avanti la mano, il braccio; allungare (
bibbia volgar., iii-74: estese la sommità della verga, la quale teneva
: estese la sommità della verga, la quale teneva in mano, e trassela nel
e trassela nel miele; e portatosi la mano alla bocca, li suoi occhii furono
amor, quasi le braccia estende [la palma], / e brama al
incontro / le torri di cairba ergon la fronte. / sul mare ullina il verde
lo sguardo al soffitto. -estendere la mano: colpire, uccidere. guido
estendi [o dio] un poco la tua mano e toccalo, cioè percuoti ciò
ti perdonò, e dissi: non estenderò la mano nel mio signore, perché egli
loro desinari insino a vespro, e la cena insino a mezza notte, e tutto
carducci, ii-6-56: purché io possa estendere la mia lezione oltre il termine dell'ora
quanto ognuno è limitato all'attimo, la società estende la sua previsione nello spazio
limitato all'attimo, la società estende la sua previsione nello spazio e nel tempo
. berni, 152: questa è la storia che qui solo s'accenna;
che qui solo s'accenna; / la lettera è minuta che si nota; /
ieri sera perorò nella sala d'istruzione la cittadina eleonora fon seca e recitò un sonetto
i-15: e già riappariva in oriente la dubbiosa aurora, che a poco a
al cielo. serdonati, 10-137: la sala da mangiare de'bonzi...
coste del mediterraneo; l'altro separa la barberia dal gran deserto, e le sue
12-107: laggiù, un grande falò sbarra la strada. dietro quello, si estende
strada. dietro quello, si estende la città tutta lumi, la città che
, si estende la città tutta lumi, la città che è un teatro. buzzati
] virtù infinita si pruova che con la sua virtù tocca ed estendesi più discosto
, se bene non raccolto da tutta la chiesa, de quale gran parte si
l'immaginazione quella grandezza dell'universo, la quale tu giudichi poi esser troppo vasta
giudichi poi esser troppo vasta? se la comprendi, vorrai tu stimare che la tua
se la comprendi, vorrai tu stimare che la tua apprensione si estenda più che la
la tua apprensione si estenda più che la potenza divina? malvezzi, iv-261:
potenza divina? malvezzi, iv-261: la malinconia... è quella che produce
e dentro del quale si estende tutta la latitudine della nostra sapienza. p.
l'abitazione di quegli uomini che universalmente la intendono e la favellano. panzini,
quegli uomini che universalmente la intendono e la favellano. panzini, i-122: avrei
esaminare sino a qual segno si estendesse la mina del mio patrimonio e rimediarvi se
. croce, ii-2- 190: la conoscenza geografica non si estendeva di là
uno spazio vasto che tocca il cuore e la mente e raggiungono il fondo e il
direzione; occupare nuove terre; allargare la zona di dominio. collenuccio,
fermò anch'esso, si estese lungo la spiaggia (quel fiume era il mare
, anche cavalca, i-132: la cella del quale antonio non era tra
, e specialmente su cheggiarono tutta la suppellettile del palazzo pontificio la poesia
tutta la suppellettile del palazzo pontificio la poesia francese del medio-evo ho assai cose a
assai cose a dire. e la chiesa di s. pietro. si estesero
. savonarola, 6-202: nota che la carità non è carità, se non si
estendere. i. riccati, 2-444: la significazione soverchio ampia, che a molte
non ne determina alcuna in particolare, e la dubbiosa e perplessa ci lascia incerti o
al genere mascolino. longo, xviii-3-265: la successione può esser limitata ai soli maschi
che il sequestro si estenda, ma la vostra porzione sarà intatta. cattaneo, ii-2-168
all'edilizio. pascoli, i-171: la autonomia non consisterà nella sola facoltà di
diritti arbitrari. cammelli, 262: la poesia per certo è troppo ardita,
, / anzi quel padre che gli dà la vita. savonarola, 7-i-312: questa
vita. savonarola, 7-i-312: questa è la dottrina di cristo, che dio ha
pipino suo figliuolo re in italia; la iurisdizione del quale si estendeva insino a
di ritenere li peccati, che è la stessa che quella di rimetterli, si
lingua universale. d'azeglio, 1-228: la felicità che la rivoluzione portava alla spagna
azeglio, 1-228: la felicità che la rivoluzione portava alla spagna non destava ancora
oltre ogni credere. tenca, 1-88: la scienza s'è tanto estesa oggidì,
intelligenza. deledda, ii-715: brucia la casa, bruciano gli olivi intorno: anzi
, bruciano gli olivi intorno: anzi la casa è già bruciata. il padroncino agostino
intervenne; il parroco bandì dal pulpito la crociata. soldati, 35: pensai.
mi resta altra speranza, se non che la liberalità di cotesti signori s'estenda meco
, dirigersi, tendere (il desiderio, la volontà, lo sguardo, il pensiero
fuor d'errore. equicola, 139: la volontà nostra in qualunque luogo si estende
per virtù divina, e questa è la grazia di dio. ariosto, 18-35
di dio. ariosto, 18-35: la tigre poi ch'invan discende / nel vóto
/ l'odio che dietro al predator la mena. b. cavalcanti, 2-39:
possiamo fare. carletti, 250: la istruzione che avevano da'loro padroni e
savonarola, 8-i-381: perché egli è raffreddata la carità e l'interiore, e il
continuato. g. raimondi, 3-317: la spinta poetica, a comporre cioè poeticamente
spinta poetica, a comporre cioè poeticamente la storia di un sentimento, cerca subito
. borghini, 1-89: considerata ancora la brevità di qualunque sup- plicio, che
di qualunque sup- plicio, che oltre la morte non si estende. g. m
brevità del tempo scorso fra esso e la decozione attuale, quella non si deve estendere
secolo. leopardi, i-128: perché la vita umana non potendosi estendere più di
più di tanto, e sapendo formalmente la loro età o la mia io veggo
, e sapendo formalmente la loro età o la mia io veggo chiaro che dentro un
: dante ritiene bensì cancellata col battesimo la macchia originale; ma gli effetti di lei
capo e il foglio, / perché la mente in ciò sarebbe offensa. lorenzo
l'opinione, com'è detto, la quale è sempre libera, né può da
poi fu esteso anche a me. la ina martedì colla brigata femminea ed io mercoledì
altro tema di discussione: a chi estendere la partecipazione ufficiale del matrimonio: e il
più, alla quale potrebbe concepirsi estendibile la sufficienza della nostra mente. estendiménto,
6 estendimenti che feciono lo intelletto e la ragione delli evangelisti a considerare la latitudine
e la ragione delli evangelisti a considerare la latitudine e la lunghessa, l'altessa e
delli evangelisti a considerare la latitudine e la lunghessa, l'altessa e la profondità
latitudine e la lunghessa, l'altessa e la profondità di questo omo del quale scrisseno
per lo suo estendimento, adunque, quanto la mente ama più ardentemente, tanto più
344: del modo che 'l sole participa la sua lucida bellezza estensamente o separatamente
opachi, participa l'intelletto divino la sua ideal bellezza estensamente e separatamente in
invenzioni a invenzioni anteriori, celebri quanto la storia, o più, e insieme estensibili
attivistica sintesi a priori,... la cui efficacia innovatrice possedeva un'estensibilità,
esiste tuttavia una distinzione fonda- mentale fra la estensibilità dei desideri e la attitudine ad
mentale fra la estensibilità dei desideri e la attitudine ad inventare i mezzi di soddisfarli
dotta, deriv. da estensimetro, con la sostituzione di -grafo (dal gr.
se al corpo appartiene l'estensione, la forma, il colore, tutto ciò
pollici di parigi. beccaria, ii-429: la regalia dei pesi e delle misure,
dicemmo essere stato il beneventano, sì per la sua grande estensione,...
risplendente da per tutto le ombre sono la maggior parte riflesse, e non hanno che
questo commercio, non si avvide che la situazione e l'estensione del suo paese
al di là della palude appariva la città con l'aspetto modesto ch'essa ha
scorgevano netti, limpidi, come se la notte li avesse lavati. in tanta
palmo a palmo il corridoio in tutta la sua estensione. bocchelli, 3-55:
estensione. bocchelli, 3-55: abbandonata la partita, era rimasta in suo possesso,
partita, era rimasta in suo possesso, la concessione per 99 anni di una estensione
, e il siero del sangue, e la linfa, e il sugo nerveo son
talvolta un intero popolo insieme, si introducesse la sola estensione della mano nell'atto di
7-i-155: ora tu hai inteso quanto fa la grazia di cristo, quanto alla intensione
in un piccolo grido: veramente come la genziana del carso. moravia, viii-146:
vi ha qualche motivo di credere che la troppa frequenza ed estensione di rovinose grandini
: telefono, telegrafo, ferrovia hanno moltiplicato la rapidità delle notizie e l'estensione della
: a tal precetto, cioè di serbare la convenevole e giusta estensione delle parti,
avvertimento di orazio. alfieri, 1-1068: la parte di cimbro non era qui suscettibile
il quale intorno ad essa aggruppa tutta la tela. tanti quadri staccati non si possono
vi si sente lo scucito, si genera la noia. carducci, ii-1-99: s'
: per far maggiormente comprendere donde procedesse la diversità del destino ch'ebbe venezia da tutte
proposizione è misurata dal subietto, e la comprensione è misurata dal predicato della proposizione
quello che primo le ha dato tutta la sua estensione. manzoni, 105: questa
ed insegnamento attivo. l'estensione e la durata di entrambi, la loro reciproca influenza
estensione e la durata di entrambi, la loro reciproca influenza sono combinate nel modo
più conveniente. leopardi, i-1059: la religione cristiana rivela infatti molti attributi di
mazzini, ii-334: perdemmo tutto, la irresistibil potenza degli eserciti, la imperiosa
, la irresistibil potenza degli eserciti, la imperiosa estension delle flotte, la prudenza
eserciti, la imperiosa estension delle flotte, la prudenza de'consigli nel senato. de
delle conoscenze. fogazzaro, 7-56: la nostra fede, se perde di estensione,
cresca di intensità. dossi, 536: la qualità scuserà la pochezza; supplirà all'
. dossi, 536: la qualità scuserà la pochezza; supplirà all'estensione la intensità
scuserà la pochezza; supplirà all'estensione la intensità. b. croce, ii-9-305
tutta vestensione di qualcosa: in tutta la vastità, ampiezza, completezza. -in tutta
magalotti, 24-341: fate pertanto sospendere la parte che risguarda tutta questa faccenda,
dar al mondo questa notizia in tutta la sua esatta estensione, assicurandovi io che
specialmente gli deve essere familiare in tutta la sua estensione. leopardi, i-326:
accordo fra loro, perfettamente sviluppate secondo la loro natura, e se non godono ciascuna
, le lagrime dei possidenti in tutta la repubblica per la proibita estrazione delle derrate
lagrime dei possidenti in tutta la repubblica per la proibita estrazione delle derrate, e tu
an- ch'esso, per estensione, la « loggia ». -in tutta vestensione
della parola. alfieri, v-2-727: la prego di vedere se si trovasse un
: michelangelo, avete voi bene compresa la domanda? avete misurato intera la estensione
compresa la domanda? avete misurato intera la estensione della vostra risposta? de sanctis
essa. leopardi, i-292: non la sentono intimamente e in tutta l'estensione
marmo pario: voi lo sapete, è la eneide. sinisgalli, 6-291: solo
l'estensione del medesimo, essendo passata sotto la direzione d'un animale, che niente
col consiglio direttivo circa i modi, la estensione, il tempo della pubblicazione stessa
; ma quello che subito mi colpì fu la straordinaria sonorità e bellezza della mia voce
sonorità e bellezza della mia voce e la melodiosa estensione che acquistava echeggiando nel roscido
piacere] ci si toglie, che la misurata loro [cioè, delle dita]
dell'asse dell'arto, necessaria per la riduzione della frattura degli arti. 14
mutazione di accrescimento produce nel- l'illuminar la terra, ancorché intensivamente vada debilitandosi.
ma le morali si acquistano principalmente con la educazione e col costume, quelle si
fanno ora, se non intensivamente secondo la lor natura stessa..., almanco
dell'aere più veloce, che non ha la gravità della stessa voce, che nondimeno
-per durata. bruno, 3-389: la potenza divina è infinita intensiva- ed estensivamente
ix: per qualcuna delle cose qui riunite la qualifica di scritti dispersi va presa in
, i quali, oltre che concedeno la infinità estensiva con la quale successivamente perpètua
oltre che concedeno la infinità estensiva con la quale successivamente perpètua il moto dell'universo,
il moto dell'universo, richiedeno ancora la infinità intensiva con la quale può far
, richiedeno ancora la infinità intensiva con la quale può far mondi innumerabili, muovere
e nella voluttà estensiva si diletta più la donna. 5. agric.
e mira allo sfruttamento della terra con la pastorizia e con semine annuali alternate a
a riposo, lasciando che in parte la produzione derivi dall'opera spontanea della terra
. croce, iii-22-248: si calcolava che la produzione agraria che nel '96 era intorno
disegni immensi, / ti sforzi armar la gloriosa destra; / a oprar con fatti
ogni fine estensi / ch'europa serva a la tua man maestra. 2
filos. che ha estensione, che ha la proprietà di occupare una certa quantità di
così i flessori come gli estensori, la parte divien rigida e immobile, e
, ii-59: tu sai finalmente che la sola speranza di essere nominato estensore dei
i quali vanno cercando i mezzi per la rovina degli altri, e per la loro
per la rovina degli altri, e per la loro propria, gli estensori di
serve circostanze sia costretto a temere altro che la vergogna del male scrivere, o a
a desiderare altro che il pregio e la fama della eccellenza. monti, x-5-189:
poiché tali reticenze e denunzie potrebbero commettere la sua persona in faccia agli uomini onesti
. bisogna condannarla per erronea, come la sua consorella 'redattore'. dossi,
. soffici, iii-44: mi ricordo la gioia e l'orgoglio da me provati
gioia e l'orgoglio da me provati la prima volta che entrai con gli amici estensori
agg. ant. teso, proteso (la mano, l'arco).
nel suo popolo, e hae steso la mano sua sopra di lui, e
rimosso il suo furore ma ancora è la sua mano estenta. = voce
di eutropio (364) che finisce con la partizione dell'impero in orientale e occidentale
, snervante. carducci, ii-13-177: la larva dell'impero sarebbesi ella dileguata,
grandi pupille. pirandello, 7-727: la calura era estenuante; il sole spaccava
desiderio. comisso, 12-8: durante la guerra non avevo subito tante umiliazioni,
-sostant. gobetti, 1-i-31: la loro è una forma di sensualità morbosa
quaresima di cinquanta giorni che, per la molta astinenza, con la quale passano quei
che, per la molta astinenza, con la quale passano quei santi giorni digiunando,
mia smania sappi, che avendo estenuata la testa né potendo stancare con un po'
è possibile. carducci, iii-23-420: tutta la giornata è in lettere, in preghiere
di capelli castani che pareva le tirassero la pelle dal volto e la estenuassero. d'
le tirassero la pelle dal volto e la estenuassero. d'annunzio, iv-1- 379
379: i preparativi lunghi e fastidiosi la estenuarono e la esasperarono al punto che
preparativi lunghi e fastidiosi la estenuarono e la esasperarono al punto che ella più d'una
a gli uomini. bocchelli, ii-372: la luna, una mirabile luna piena
di cose. boccardo, 1-332: la distruzione dei boschi, che si va
giorno operando, è immensa... la francia, che compera all'estero per
noi, che questa giudiziosa credenziera [la lingua] non ne faccia prima il
. un pugno di scagliola, poi salita la scala con lo scarpello, se ben
toccava il naso, ma lasciandosi cadere la scagliola che teneva in mano, gli
e il pren- cipe, vedendo cadere la polve disse che tanto bastava, e
, ma isolati ormai, solitari, la vallata li raccoglieva entro di sé e sembrava
diffondendoli poi poco a poco in tutta la sua apertura, fino ad estenuarli,
armoniosamente attutiti, in una lontananza oltre la quale si sperdevano. 4.
, ridurre, far divenire minore (la supremazia, l'autorità, le forze)
come un servo fusse, estenuar sempre la dicitura. pallavicino, 10iii- 52:
poco a poco, estenuando in prima la qualità del dono. segneri, iii-1-195
compagni, in quello estenuare che fanno la giustizia di dio ed il peccato.
peccato. muratori, 7-v-219: crebbe cotanto la potenza de'monaci, che giunsero ad
potenza de'monaci, che giunsero ad estenuare la giuri- sdizion de'vescovi. lanzi,
i-125: si proverà anche d'estenuare la tua miseria, il tuo bisogno, la
la tua miseria, il tuo bisogno, la ragionevolezza de'tuoi desideri, per ingrandire
: succedeva il romanzo della rosa: la cui prima parte, dove la cavalleria
rosa: la cui prima parte, dove la cavalleria era estenuata in galanteria e questa
rinfantocciata d'allegoria, fu interrotta con la morte del suo poeta, guglielmo di
guglielmo di lorris, cinque anni avanti la nascità di dante. 5.
. 5. intr. con la particella pronom. ridursi a estrema magrezza
: se non esistesse un'arte che rende la sanità dove l'equilibrio del corpo è
ii- 450: ora landita, la crepuscolare, nella musica ritrovava la sua
, la crepuscolare, nella musica ritrovava la sua sola e più intiera verità che poteva
già passavano. carducci, iii-12-373: la lingua si estenuò, intisichì: il
, intisichì: il veneto dittatore che la possedeva per dottrina e non per uso
nello sforzo impossibile di sopprimersi reciprocamente, la rivoluzione libera e liberatrice prepara nei comuni
, agg. che estenua, che ha la forza di estenuare, che assottiglia (
. crescenzi volgar., 6-133: la... virtude [della vetriuola]
e frequente uso de le cose veneree con la regina... finalmente morì.
finalmente morì. castiglione, 398: la meschina vinta dal crudelissimo affanno e divenuta
vinta dal crudelissimo affanno e divenuta per la lunga passione estenuatissima, in capo di
casa di bertuccio, gli soldati trovarono la fanciulla e appena la conobbero, percioché
gli soldati trovarono la fanciulla e appena la conobbero, percioché era mal vestita e
era miserabile anco agli occhi dei nemici la strage de'tedeschi, i quali infermi di
immobile prora il buon nocchiere / invocò la tempesta! e sì crudele / soccorso
estenuato dai giuochi, aveva veduta la terra allo stesso modo.
estenuati e gran parte de'nervi e la pelle grinza e secca. paleotti, l-n-502
gli anni il fianco / rotto sedea tra la discreta schiera, / e nel cui
nel cui corpo estenuato e stanco / de la mente il vigor fiacco non era,
, / piantatosi allor dritto in su la vita / de la rugosa mano alzò due
dritto in su la vita / de la rugosa mano alzò due dita. f.
della passione appariva incantevole, appena estenuata la guancia, i grandi occhi fermi nel vuoto
domenichi, 2-377: guardò l'altieri la mula di m. pietro, e
, a sostener non vale / più la fatica del cammin. comisso, 1-245:
fermo, con sbarrati gli occhi e aperta la bocca da cui gli venne strappato l'
. boccaccio, viii-2-248: questa [la terra] dal mare, da'fiumi
. figur. deperito (il vigore, la forza); consunto, logorato (
aldi cinzio, i-119: l'arte senza la natura fa i versi così estenuati che
che pare ch'abbiano patito dieci anni la febbre etica. buonarroti il giovane, 9-342
questa tua visione / dimostra, che la testa hai indebolita, / e '
rovinato é più antico è quello chiamato la basilica. sia la sua condizione,
è quello chiamato la basilica. sia la sua condizione, o il color
il color pallido e come estenuato, o la forma arcaica delle colonne che paion stanche
, 14-19: ormai egli precipitava verso la vecchiaia pallida ed estenuata, verso la morte
la vecchiaia pallida ed estenuata, verso la morte. brancoli, ii-4: la
la morte. brancoli, ii-4: la città di firenze è in basso, invisibile
di firenze è in basso, invisibile sotto la linea della ringhiera, fra le cui
più qui, non mi riposavo con la folla dell'estenuazione di quell'orgasmo collettivo,
il regno, dopo aver toccato con la guerra e con l'invasione il fondo
ammirazione e all'esclamazione] è contraria la estenuazione; che nel greco potria chiamarsi
. enzima (idrolasi) che catalizza la scissione di un estere in alcool e acido
chim. processo di reazione che determina la formazione di un estere; 11 metodo
estere; 11 metodo più comune è la reazione diretta fra un acido e un
invoglia è mestiere avanti prender con mano la parte esteriore del panno, e dilatandola
della scorza di quello, radendo via la parte ruvida esteriore. rezzonico, xxiii-241
al lavoro ed alla lettura spirava tutta la selvatichezza d'un abituro e nelle pareti
alfieri, 1-781: munita e chiusa la ferrata porta / sta: per difesa,
settembrini, 1-83: tosto corse a la pietra del pesce, comperò triglie e
allogare il cadavere nel muro esteriore accanto la porta della chiesa. capuana, 4-301
4-301: a destra dello spettatore, la casa di massaio paolo con porta spalancata
conquista. pisacane, iii-108: la federazione è concetto di pochi, ma di
: io non mentirò: come io vidi la sua statura e poi appresso alquanto al
delle operazioni esteriori li pensieri intrinsici e la fantasia ne pigliavan tanto più forza, quanto
tanto più forza, quanto più mancava la distrazione de'sensi. savonarola, 8-i-50:
esteriore dell'amicizia, dico, che la propriissima sua operazione non è altro, che
il battesmo è segno esteriore, come la terra rossa nelli agnelli, e non
publico ornamento. monti, x-2-536: la critica, quella coscienza esteriore che ci avverte
e non di sentire, e che tutta la loro vita fosse esteriore, come la
la loro vita fosse esteriore, come la vita teatrale in certi tempi è stata tutta
di tenerezza non ne aveva, amava la bambina come una parte vitale di se
hanno pompa esteriore. papini, 6-83: la storia che aveva letto quell'uomo era
storia che aveva letto quell'uomo era la narrazione precisa e completa di tutta la
la narrazione precisa e completa di tutta la mia vita intima ed esteriore. palazzeschi,
, iv-xvii-6: mansuetudine... modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza
.. modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza contra li nostri mali
di mala vita. savonarola, iii-5: la pace di cristo è dentro dal core
cristo è dentro dal core e non la rompe la tribulazione esteriore. imitazione di
è dentro dal core e non la rompe la tribulazione esteriore. imitazione di cristo,
uomo comincia a intepidire, allora teme la piccola fatica e volentieri riceve la consolazione
teme la piccola fatica e volentieri riceve la consolazione esteriore. tasso, n-iii-
intelletto speculativo e del prattico e de la virtù eroica e de la continenza e de
e de la virtù eroica e de la continenza e de l'incontinenza si fanno
fanno lunghe quistioni, e di quella felicità la quale è riposta nel contemplare, tanto
. leopardi, i-1003: dove concorre la facoltà e facilità di assuefazione della memoria
vagliono nulla, non vi essendo dentro la rettitudine del core. l. guicciardini,
ed effeminati si piega... la divina bontà; ma solo con le cordiali
le cordiali e virtuose azioni e con la ferma constanza si coloriscono li umani disegni
materiali. de sanctis, i-59: la vostra religione è una ripetizione uniforme di
ed austera ne le pratiche esteriori de la religione e ligia al governo. palazzeschi
gli atteggiamenti. piovene, 5-281: la toscana, ceti alti e popolo,
delle nostre terre più parsimoniose. non la parsimonia, spesso solo esteriore, dei piemontesi
e liguri, che è desiderio di occultare la ricchezza all'estraneo per sottrarla agli sguardi
le deviazioni conveniva, anzitutto, che la storiografia, congiungendosi con una migliore filosofia
; e ora, il senso, quasi la coscienza, ora, improvvisa, di
poesia). mamiani, i-v: la poesia greca e latina è, scrive
esteriore e plastica; in quel cambio, la cristiana è interiore e sostanziale, perché
[gli occhi] non possono giudicare la bellezza d'una cosa o d'un'altra
si chiama estasi o rapto, dove la mente dello innamorato, tutta sommersa nello
stessa si raccoglie. testi, i-67: la luce esterior del senso / non può
meno. 6. che riguarda la forma, lo stile (di un'opera
. de sanctis, i-144: guardava [la critica antica] agli artifìzii esteriori dello
che innalzava a dignità di regola; la materia, il contenuto era per lei un
effigie e l'ombra che ci rappresenta la salute nostra. v. danti, l-1-232
essendosi fatto ubbidiente infino alla morte, e la morte della croce. g. bentivoglio
croce. g. bentivoglio, 5-i-82: la nuova dignità non ha mutato in lui
le altre facoltà s'incamminavano alla perfezione, la ragion sola non fe'guadagno che d'
, e quel ch'è peggio, la libertà che ci vien data costa tanto,
baule in casa. alvaro, 7-95: la preoccupazione dell'esteriore comincia nel cinquecento,
realtà esterna (rispetto all'uomo che la sente fuori di sé). -relig.
. è impossibile pensare che chi ha perduto la lente di comunicazione dall'esteriore all'interiore
comunicazione dall'esteriore all'interiore abbia perduto la possibilità e la coscienza del vedere. montano
all'interiore abbia perduto la possibilità e la coscienza del vedere. montano, 91
effetti. vittorini, 5-157: la prova più persuasiva dell'esterio- rismo di
esterio- rismo di lorca l'abbiamo dove la sua poesia viene ad applicazioni prolungate,
belle a roma, ma nessuna con la vera luce della giovinezza, già sciupacchiate.
spirano una frigida sensualità esteriore, per la facciata, per far colpo. vittorini
in lorca restava... avvinghiata [la poesia] pur sempre all'esteriorità visiva
, le ballate e le leggende, la poesia delle guerre della vecchia europa, e
dei frolli amori delle donne isteriche, la poesia insomma conti- nuatrice del sentimentalismo degli
mai una corda del core che sente la natura, o dell'immaginazione che spinta
, fomentato, allevato, sono rifiorite la scettica immoralità del rinascimento, la stupida mu-
rifiorite la scettica immoralità del rinascimento, la stupida mu- ghetteria dell'arcadia, la
la stupida mu- ghetteria dell'arcadia, la morbosa individualità del romanticismo. b.
quelli dei filosofi. serra, i-232: la vecchia forma della quartina...
i-133: dopo una settimana, tutta la freddezza ed esteriorità della sua relazione con
, lett. it., i-200: la forma estetica di « malebolge » è
forma estetica di « malebolge » è la commedia, rappresentazione de'difetti e de'
e sorridere. muratori, 3-278: la divozione verso i santi, consistente in una
di rado che il nostro modo d'intendere la fede e la pratica della fede è
il nostro modo d'intendere la fede e la pratica della fede è molto diverso;
del culto debba rimanere quella di cui la generalità dei fedeli ha perduto quasi ogni
educativo due esteriorità, due fatti, la nazione e la produzione, mentre queste
esteriorità, due fatti, la nazione e la produzione, mentre queste sono strumenti di
). gentile, 3-207: come la lingua e la tecnica d'ogni mezzo
gentile, 3-207: come la lingua e la tecnica d'ogni mezzo espressivo, così
proiettare al di fuori della propria coscienza la causa delle proprie sensazioni, o la
la causa delle proprie sensazioni, o la propria sensibilità. 4. chirurg.
una sua mano sopra le garze e la raggiera delle pinze, lo « esteriorizza »
tutte le forme esteriorizzate del pensiero: la storia è una statica, il genio anonimo
della folla e il genio individuale sono la dinamica, che la sostiene e la
genio individuale sono la dinamica, che la sostiene e la trasforma. -proiettato
la dinamica, che la sostiene e la trasforma. -proiettato all'esterno,
e. gadda, 2-108: in realtà la macchina non è che l'attuazione di
come raddoppiato colle fortificazioni aggiunte esteriormente sotto la dominazione de'spagnuoli. pisacane, ii-80
esteriormente terreno. baldini, 3-261: la casa dell'osteria con alloggio, dove l'
esteriormente, ed ha l'essere fuor de la composizione, come è l'efficente e
e il fine, al qual è ordinata la cosa prodotta. davila, 426:
si mostrano, manifestamente conoscerebbe quasi la maggior parte del gioco essere dolore. manso
dee esser albergo, debba non per la proporzione delle membra esteriormente, ma per
e proporzionato. marino, i-247: la luce interna dell'anima...,
nel volto. milizia, 1-190: la nostra statua non ispalanca la bocca: par
1-190: la nostra statua non ispalanca la bocca: par che sospiri profondamente.
le rare volte che il sentimento anche esteriormente la sopraffaceva, mentre il suo sguardo energico
, fiammeggiante, avvolgeva di infinita tenerezza la nipote. -manifestamente, palesemente;
il farlo in adempimento di legge, la quale impone quell'opere come religiose, è
fugge le tentazioni, e non cava la radice di esse, poco guadagnerà,
intelletto. manzoni, 169: no, la chiesa non ha mai proposti i suoi
al doppio guinzaglio 1'esistenza finché sopravvenne la morte a liberare uno dei due.
che non erano riuscite nella passata. che la gran nave essendo anche essa di già
di non più vero esteriormente solo ha la invocazion di vacuna. certo i contadini di
. sterminato. iacopone, 44-41: la settima orazione, che ne campi dagli
sterminare. cavalca, iv-25: la sua malizia fu tosto compresa, ed
mineroe e abbatterne lucio tarquinio superbo con la scellerata sua moglie e con tutti li
li figliuoli. sannazaro, 4-48: la quale [regina] da la naturale inconstanzia
4-48: la quale [regina] da la naturale inconstanzia e mobilità di animo incitata
religione nel regno di francia, fuorché la cattolica romana, esterminando con l'armi
d'un sopramano / polemon cappasanta con la mazza, / erasto esterminò con simil pacca
bernardo volgar., 11-65: ella [la superbia] estermina la mente umana sì
: ella [la superbia] estermina la mente umana sì per le virtudi, come
rincontra, gli occhi, il naso e la bocca hanno fatto lega per cacciarmi ed
con sì nimichevoli uomini vieni ad assalire la tua patria, e ad ardere e ad
tempio, esternimi ogni re e ogni gente la qual estenderà la mano sua ad obviare
re e ogni gente la qual estenderà la mano sua ad obviare ower trattar male la
la mano sua ad obviare ower trattar male la casa di dio, la qual è
trattar male la casa di dio, la qual è in ierusalem. savonarola, 8-ii-89
galileo, 1-1-123: non intendendo egli niente la ragione immaginata dal signor keplero, e
. bibbia volgar., v-510: la pazienza de'santi... letifica,
questi », cioè questo veltro, « la caccerà per ogni villa », cioè
demonio si studia di combattere ed esterminare la nostra orazione per li romori e le conturbazioni
dèi pregano a giunte mani / che la esternimi [la gelosia] al tutto
a giunte mani / che la esternimi [la gelosia] al tutto e che la
la gelosia] al tutto e che la spenga. guicciardini, iv-173: fece convertire
pure questo maledetto peccato dovea rimaner su la terra, dappoi che tanto egli aveva
lo esterminò, e quella forse fu la prima volta, nella vita del sempre inquieto
iron. boccalini, i-77: la gloriosa nazion alemanna, libera da servitù
da servitù tanto crudele, grandemente compatendo la miseria de'virtuosi spagnuoli, italiani e
italiani e franzesi, co'prencipi mosse la pratica di esterminar dal mondo l'uso
meno che a tutta distruggere in brieve la società,... così facilmente da
corpo putidissimo, fetente; / è la puzza esterminata, che conturba molta gente
intanto ove poc'anzi arder vedeste / la face funestissima di guerra, / ora
infuria ed erra. scottoni, xl-137: la soprabbondanza dei generi e manifatture estere,
. sono tutte cagioni capaci di farci perdere la bilancia del commercio. cattaneo, i-2-305
del paradiso, 464: altro è la sozzura della orazione, ed altro è esterminazióne
33: li principi cristiani passomo a la recuperazione de la città santa e a
principi cristiani passomo a la recuperazione de la città santa e a lo esterminio de la
la città santa e a lo esterminio de la setta maumettana; et allora cominciò molto
: della pace amico / non pavento la guerra. il sangue abborro, / ma
/ ma non soffro superbi. o la prescritta / pace il tuo duce accetti,
, iii-75: -è semplice - risponde la contessina. -attila è la nemesis, che
- risponde la contessina. -attila è la nemesis, che purifica con l'esterminio
misericordia del grande esterminio della città, la quale sùbito era per essere spianata e
quella terra. sassetti, 139: la guerra nascerebbe di presente, e l'
provvedere alla conservazione di tutti, [la natura] anziché legarci in reciproca fratellanza,
il creato. cattaneo, iii-4-15: la piccola potenza savoiarda..., reliquia
como è co'i forti, e abbandonò la lega ». / il popol grida
calamitoso a tutta italia ridursi interamente sotto la servitù de'forestieri, sentivano con dispiacere
appellazione al concilio, proponendo non solo la ingiustizia e nullità delli monitorii, censure e
, censure e sentenze, ma ancora la necessità della chiesa universale, la quale,
ma ancora la necessità della chiesa universale, la quale, ridotta in manifesto esterminio,
alcun mezzo sollevata, se non per la convocazione d'un legittimo concilio. achillini
/ d'una caverna i fremiti e la guerra / degli elementi udii. morte sull'
/ mi s'affacciò gigante; ed io la vidi / ritta: crollò la testa
io la vidi / ritta: crollò la testa, e di natura / l'esterminio
una rivolta dei deboli, chiederebbe forse la loro grazia. -estrema penuria (
ottimo, ii-435: assediaron gerusalem, la quale a tanto esterminio di vivanda venne
o qualcosa: per il danno, la rovina, la distruzione di qualcuno o
: per il danno, la rovina, la distruzione di qualcuno o qualcosa; allo
ascosa / ad esterminio tuo. frode la mia / ben si può dir, ma
tullio malatesti, stampatori regii camerali, la solita grida, corretta ed accresciuta, perché
grida, corretta ed accresciuta, perché la stampassero ad esterminio de'bravi.
schivar l'ultimo esterminio, / abbandonò la guerra incominciata. collenuccio, 72: ottone
una volontà, chiamarono a dio che la sua gioventù non fosse data in preda
in esterminio. collenuccio, 54: la regina de le provincie a tanto esterminio per
un medesimo cuore si giurarono a difender la chiesa, eziandio se tutto il rimanente della
virtù? rama, i-213: verso la fine del secolo ottavo, compilatasi la
la fine del secolo ottavo, compilatasi la scelerata raccolta di decretali d'isidoro peccatore,
tornò a rovesciar ogni cosa e preparò la grandezza del solio papesco sopra resterminio della
forma esteriore. carducci, iii-12-221: la 'ezzellineide 'd'albertino mussato,
anche da altri: manifestare, far conoscere la propria volontà. alfieri, i-72:
i dubbi, che tu mi esternasti la prima volta su questo stolto proposito.
modo di esternarli degnamente, di dar loro la forma propria. soffici, v-1-264:
coordinazione e di approfondimento che conduce risolutamente la sua pittura nella sfera dell'arte.
esternare i propri sentimenti: per questo la giudicavano senza cuore. 2.
: satolla di spese e di cure la terra... allora soltanto può esternare
terra... allora soltanto può esternare la innata sua vigorìa. 3
superbo, vendicativo e crudele. quindi la sua gelosia assume una tinta così cupa
aprire a qualche anima sorella e remota, la mia pena. -palesarsi, svelarsi
facoltà letterarie del rimbaud si esternarono per la prima volta in uno stil di protesta.
esternati, noi non possiamo più dire la nostra, dobbiamo accettarli come una realtà
col re de'romani, per appuntare la liberazione del lantgravio, con alcuni altri
quali sono tutti esternativi de le cose de la lega. esternato1 (part. pass
). romagnosi, 19-720: la verità... o la falsità consiste
19-720: la verità... o la falsità consiste nella concordanza o nella discordanza
nessuna confidenza in chi combatte valorosamente per la santa causa comune. esternità,
, 3-107: lascio che, essendo la terra un animale, e per conseguenza un
xiv-382: mi duole assai assai la testa; e mi è venuta una piaghetta
-vedrai che pomposa figura farà sul corso la tua amatuccia colla sua veste. brancoli,
gli altri vaghi e lontani, di cui la città è piena a quell'ora.
e delle girelle d'una libidinosa natura, la quale rende quelle creature simili in tutto
prima, quello scoppio universale di tutta la pelle del cranio; e fu il doppio
il doppio dell'altra volta, tanto la mia povera testa era insofferente di fare in
i versi. fogazzaro, 4-67: la mia vita esterna si dice in due parole
esterna si dice in due parole, ma la mia vita interna è un fortunoso dramma
fortunoso dramma. svevo, 1-95: la figliuola aveva appreso con facilità, nelle case
altri. comisso, 12-33: avevo la giubba aperta da ardito con le mostrine
interni o esterni. panigarola, 288: la natura istessa ci sforza ad adorare alcuna
esterno culto di religione, nonché quelli concernenti la tranquillità e salute de'cittadini era provveduto
illuminazione, o propria o esterna, impedisce la trasparenza del corpo luminoso. magalotti,
michelstaedter, 22: come quando affievolendosi la luce nella stanza, l'immagine delle
: nell'opposizione (differenza determinata) la differenza non è più esterna, ma
, cioè non esiste il conforto, la gioia, tomamente della vita. 4
rimedi strettamente fisici giovano poco, e la salute dipende da oggetti esterni contrari,
lieti accidenti. tenca, 1-152: la sua satira [del giusti] colpiva indistintamente
che esterni si chiamano, posti per la maggior parte in mano della fortuna.
vorremo effeminare il nostro animo e indebolire la sua virtù con avvezzarlo alle delizie di
dubito che troppo difficile ci tornerà timprimervi la forma della vera fortezza. pallavicino,
cioè d'organi materiali, che avvisassero la mente degl'infiniti oggetti esterni, e
esso rimarrà esterno a me: non è la mia essenza. b. croce,
essenza. b. croce, ii-5-149: la teoria dell'arte si libera da un
cose esterne, come strumenti, e la nostra mente deve comandare ai nostri muscoli
dal mondo esterno. pavese, 8-149: la maturità è anche questo: non più
, col suo ritmo che solo conta, la vita intima. è ormai povero e
l'artista a ben maneggiare e padroneggiare la materia in cui incarna i suoi disegni
non ac cadeva mai che la mia attenzione esterna si interrompesse o si
conseguenza una verità non osservata, che la lingua in capo a qualche secolo, anche
a qualche secolo, anche conservando intatta la sua forma esterna, diviene però intrinsecamente
., 14: che cosa è la critica esterna o formale? sono frasi,
bene, ma giungere finalmente a possedere la propria esperienza. -superficiale, epidermico
pra tolini, 1-48: la sua fantasia, come il suo ingegno,
uscì scamandronimo alle esterne faccende, e la buona cleide si rivolse alle cure familiari
siede tranquillo. calvino, 1-85: la sua casa era una delle ultime ed
che non pensassono, in gente esterna la volessimo transferire. bisticci, 3-163:
de roberto, 350: affermava che la lega dei buoni era necessaria per salvare
lega dei buoni era necessaria per salvare la nazione dai nemici esterni ed interni.
: queste cose (benché sia mancata la memoria de'costumi divini ed umani, ed
nostro vivere. giannotti, 2-1-91: vedendo la multitudine ch'egli erano rimasi sanza favore
che ella si possegga bene, come la sua propia, e similmente non si parla
niuna cosa è più atta a sciorre la religione, che dove esterni riti di
due parti del codice di commercio, la esterna mancava, la interna fu diligentemente ordinata
di commercio, la esterna mancava, la interna fu diligentemente ordinata. guerrazzi,
guerrazzi, 5-78: un popolo non acquista la sua libertà esterna querelandosi per le regge
intendimento di colui [gonfaloniere] chiudere la città rivale in una specie d'assedio
50: fu detto lietamente che la nostra inclita cità li soi celesti influxi
exteme, essendo molto tempo... la dolce e ociosa pace fruita, gracia
altri accidenti; e si andò continuando anche la quiete nel futuro anno, il quale
longo, xviii-3-269: ragionevolmente ognun preferirebbe la via dell'elezione se non vi fosse una
; né s'interchiude a mezzo sospiro la via, o men rotti e con
lacrimosi omèi, / e voci supplicar la dio pietate, / esterno udii, e
lo mandavano al seminario, ch'era la scuola più vicina; tra gli alunni chiamati
cinque esterni sentimenti. pallavicino, 1-136: la natura istituì le operazioni de'sensi esterni
, sm. ciò che è fuori; la parte esterna di un oggetto (in
in bruno contro i vetri, attraverso la cui lattescenza si scorgeva più lontano il
rovani, ii-161: ella aspettò che la casa fosse tutta nella più profonda quiete
del sonno; poi uscì ad esplorare la notte all'esterno. bonsanti, 2-220:
anticamera, ma guardava, voltato verso la finestra, quel gran movimento all'esterno,
. casti, 10-86: convocò infatti la regina madre / un segreto consiglio a
: come determinare « dall'esterno » la necessaria differenza fra gente « nata » e
fatti possa stabilire e condurre dall'esterno la narrazione cinematografica. 2. aspetto
esterno. segneri, iii-2-196: non la maltrattava il dolore sol nell'intimo della
struggo a poco a poco, / misuri la pietà dentro al suo core. a
visto o conosciuto che l'esterno: la tua anima femminile non può essere discesa
, ostentazione. giannone, iii-125: la nuova religione che cristo lasciò in terra
religione che cristo lasciò in terra e la sua chiesa che fondò, della quale egli
maestro, non era capace, come la gentile o l'ebrea, di esterno.
procedere e sgombrare da l'interno de la materia, e mai fuste udito dire che
/ non ha veduto gli alberi, la vena / che si stacca dal cuore sepolto
, e perché erano venuti a predare sopra la terra sua. machiavelli, 761:
svolta nel suo nero silenzio, come la terra, in un susseguirsi di stagioni uguali
). alvaro, io-m: per la verità, ero un esterno del collegio,
una regola; non cambierebbero nemmeno se la bambina fosse una principessa. 7
esterni, e di interni dal vero: la facciata di una bottega da ciabattino,
in difesa sia in attacco, tiene la posizione lungo le linee laterali e
era un faraoncino, mi posi per la prima volta a giuocare. settembrini, 1-267
e, mentre per effetto di esso la coltivazione del grano si estese nei paesi esteri
col facile e pronto sfogo di tutta la porzione eccedente i bisogni interni dello stato
del re'. cattaneo, ii-1-13: la necessità e l'isolamento avea fatto tener
i produttori di molte arti, che la sùbita concorrenza estera dimostrò disadatti nella qualità
ii-15-208: dobbiamo fare in modo che la modestia della nostra politica estera sia compensata
: nel giuoco reciproco di nascondersi, la politica estera indica le convulsioni interne ed
estera indica le convulsioni interne ed esclude la mutua confidenza. -ministero degli affari esteri
degli affari esteri, l'etichetta e la diplomazia starebbero fresche! arila, 206
dell'intemo. ojetti, iii-117: la politica pura si poteva fare agli esteri
lusso, e si arrichisce assiem con essi la republica ancora per i dazi che esigge
., 28 (478): la sproporzione cioè tra i viveri e il bisogno
granaglie estere. rovani, i-611: la sola detenzione di tabacco estero...
straniero. botta, 4-452: la gente d'armi delle leghe era creduta
d'oro sui teatri esteri, passando la gioventù in trionfo. pavese, 8-267:
, e piccolo il numero de'venditori presso la nazione a cui deve trasmetterla. bertola
agli italiani infelici, che si sono guadagnata la stima e de'loro fratelli e degli
anche nell'ammirazione, che è come la condizione indispensabile delle civiltà originali e produttive
della patria. romagnosi, 10-71: la questione della commerciale libertà specialmente all'estero
i-303: ma egli non l'amava più la moglie, e se ne voleva andare
e per colpire una volta di più la stolta e ripugnante esterofilia snobista del pubblico
avendo legate le mani e i piedi con la faccia velata d'un drappo. e
5-482: appena pomino, spalancata di furia la porta, mi vide -erto -col petto
e barbara ne'ruvidi tronchi battea la scure: / gli augei dal nido alzavano
, 5-256: soffriva di sgomento [la gazzella], palpitava orribilmente guardandosi attorno
fra'suoi l'esterrefatta / italia. la civil rabbia consunti / i magnanimi avea.
europa trasalì, credè dare un grido ma la voce non uscì dah'anima esterrefatta;
minacciato dal crollo finale e totale: la morte. bocchelli, 1-iii-667: ai consigli
iii-61: risponderanno esterefatti gli economisti, la rivoluzione preveduta, desiderata, è la strage
la rivoluzione preveduta, desiderata, è la strage, la spogliazione? sì,
, desiderata, è la strage, la spogliazione? sì, tale sarà, ma
, come se l'avesse osservato per la prima volta, rimase esterefatta vedendoselo innanzi
, iii-113: ma che cosa videro sotto la pergola le mie esterrefatte pupille? bontempelli
di faccia tra un signore di germania e la marchesa. soldati, iii-40: si
girato il viso barbuto vivamente illuminato, la considerava con una perplessità esterrefatta.
, aveva creduto di impazzire. ora la sua natura si difendeva rifugiandosi in questo
dannata l'anima del marchese ugo per la sua vita mondana, se non tornasse a
alla vergine maria, e cessata la visione rimase sì compunto, che tornato
stuparich, 5-235: ristorata dal cibo, la mia stessa estenuazione era esca diffusa al
più spesso rammentate... è la pochissima considerazione, per non dire lo
da principio hanno avuto e adoperato estesamente la facoltà dei composti. 3
direttamente influenti sull'esito della guerra, la corte, i grandi, gli armati.
estesiòmetro, sm. medie. strumento per la misura 'della sensibilità. = cfr
del portico. svevo, 3-646: anche la sua faccia era discreta, e pareva
. comisso, 15-119: -ecco, la villa che ci attende. -disse,
ci attende. -disse, e con la mano indicò il giallo di una parete che
imminente al mare. -che ha la proprietà dell'estensione; che occupa spazio
e poggi ed erti / monti a la fine e palpi azzurre e il cielo.
1 (8): da qui la vista spazia per prospetti più o meno estesi
una folta vegetazione di strani alberi copriva la vista della pianura. avevano i tronchi
. c. gozzi, i-263: la non estesa o poca o superficiale o
de sanctis, 7_43i: in lui la coltura è estesa, ma nessun ramo
le sue conoscenze erano estese ed esatte, la mano ferma, il giudizio cauto,
mano ferma, il giudizio cauto, la resistenza al lavoro quasi eccezionale. fr
abbracciare immensi oggetti. foscolo, vii-176: la ragione sopra dati ineguali sarà applicazione ineguale
dove forti in sommo grado ed estese la natura ha formate tutte le facoltà che costituiscono
che corre come un rivolo tepido e frizzante la pelle il corpo il sangue; ed
: perché quantunque così estesa si celebri la di lei fama, pure è immersa in
maestro di dante, scriveva in francese la sua enciclopedia, come in favella più dilettevole
-inviterai molta gente? -sì, perché la parentela è estesa e un uomo come me
ha anche molti amici. -diffuso (la luce). boccaccio, vii-117:
stuparich, i-140: il mondo con la sua luce estesa e brillante, come quella
, analitico. cesarotti, i-194: la più estesa lettura sia sempre accompagnata dalla
, abbiate sempre dinanzi i bisogni, la convenienza, i rapporti, paragonate il vocabolo
, paragonate il vocabolo coll'idea, la vivacità e le tinte dell'espressione coi
modificazioni del pensiero, coll'impasto e la gradazion degli effetti. alfieri, 8-259:
, in questo secolo, hanno scoperto la falsità, e il fanatismo di quei
cànoni. carducci, iii-6-19: poco dopo la pubblicazione dell'ubaldini... fu
, composto. bettinelli, i-67: la supplico quanto posso a non farmi autor
più le foglie larghe, che significano la carità, la quale debba essere larga ed
larghe, che significano la carità, la quale debba essere larga ed estesa ad
signor colombi che intendo essere conservatore, la cui circolare vorrei estesa realmente a tutti
de sopre allo cavallo pusero esso co la deritta mano estesa, co la quale
esso co la deritta mano estesa, co la quale prese lo rege, e ne
e ne lo capo de lo cavallo pusero la memoria de la cucubaia, per lo
de lo cavallo pusero la memoria de la cucubaia, per lo canto de la quale
de la cucubaia, per lo canto de la quale fece la vittoria. leggenda di
, per lo canto de la quale fece la vittoria. leggenda di lazzaro, marta
115: alli... prieghi la pietosa marta condescendendo, si misse in
misse in orazione, gettandosi in su la terra a modo di croce, con
quando danno un pugno impiegano non solo la mano, il braccio e la spalla,
non solo la mano, il braccio e la spalla, ma anche il petto e
una parte dello spazio o che ha la proprietà di estendersi nello spazio.
3-341: vuoisi nondimeno dagli abitanti che la valle di lucerna s'abbia un'estesa di
immediate conto al pontefice, a cui la nova riuscì molto grata... e
, e spedì una bolla, per la quale avocava a sé tutta la materia
, per la quale avocava a sé tutta la materia della riforma. 13
allora qualche cosa da me, con la potentissima molla dell'amore di lode e
1-189: se noi volessimo spiegare intera la breve, ma ricca trama dell'esistenza
titoli. = si veda anche la forma estenso. estésso,
/ el fatto vostro estesso almen la i metta. = formazione dialettale
a montefiascone, non dimenticate di visitare la chiesa di san flaviano, dove quasi nell'
, est. idem, 15-67: la triplice affermazione in crescendo: est! est
c'è, c'è, c'è la gioia del vino e della vita nella
terra del sole. idem, 15-69: la dolcezza gustosa e inebriante, l'estro
quel dolore e quella serietà, contro la malinconia della terra che lo ha prodotto.
lo ha prodotto. * = secondo la tradizione questa è la scritta che l'assaggiatore
* = secondo la tradizione questa è la scritta che l'assaggiatore, che precedeva
. chi subordina il vero e la morale ai valori estetici; chi ha
il comune parlare esso stesso ha sentito la necessità di una distinzione in questo delicato
forme. piovene, 5-238: [la statua di guidarello guidarelli] attira gli esteti
di guidarello guidarelli] attira gli esteti per la bellezza del suo volto copiato certo dalla
figure e anche una caricatura, su la quale par che si piaccia di calcare la
la quale par che si piaccia di calcare la sua lieve mano fino alla satira un
gli esteti, consumati dall'amore per la bellezza che ne tortura i sensi, hanno
scienza di derivare dalla natura del gusto la teoria generale e le regole delle arti del
alberti, 360: 4 estetica ', la disciplina, la metafisica del bello appropriata
: 4 estetica ', la disciplina, la metafisica del bello appropriata a tutte le
: se per romanticismo si vuole intendere la somma delle idee, delle quali le ho
di poesia. gioberti, 3-3: la scienza che tratta del 4 bello ',
più; ciò che esiste, è la forma. carducci, iii-23-110: esalata,
mano a mano che impoetico è ciò che la morale riconosce cattivo e ciò che l'
estetica moderna si è fatta innanzi corrodendo la tradizionale dottrina della poesia come una forma
logica o storica che si dica: la sfera della fantasia. gentile, 3-306
b. croce, ii-5-12: la dottrina, che definisce l'arte come
. -fare vestetica: insegnarla, tenerne la cattedra. carducci, ii-7-110: è
: i romantici allora tradussero nella estetica la reazione: la chiesa cattolica, il
allora tradussero nella estetica la reazione: la chiesa cattolica, il santo romano impero
chiaroveggenza negli uomini di stato che sentono la necessità del dimani. pascoli, i-950
tolstoi è come se sentissimo d'improvviso la fragilità e l'angustia, e quasi l'
e per parecchio tempo di seguito la mia effervescenza di marito fresco non ebbe
estetica femminile. di giacomo, ii-853: la particolarità di s. maria ad agnone
fuso è inventore di alcuni specifici per la cura delle gengive, chirurgo rinomato per
così freddamente. alvaro, n-8: la donna italiana, dicono viaggiatori americani,
vita e di atteggiamenti nel cinema; la ritraduce a modo suo in un'estetica
via via il mattino si diffondeva, la meraviglia scopriva i dettagli. cardarelli, 3-66
: enorme doveva essere... la sfiducia del popolo, se si sentiva il
del giardino zoologico. bacchelli, i-134: la nefanda estetica neroniana di quegli spettacoli ubbriacava
, dall'agg. odofbjtixóc * che ha la facoltà di sentire, di percepire '
intitolava aesthetica un'opera più ampia (la prima parte nel 1750). ma è
concetto nella nostra cultura, prima con la memoria tesi fondamentali di un'estetica come
mette conto ricercare quando venisse adoperata per la prima volta in italia la parola 4
adoperata per la prima volta in italia la parola 4 estetica '. l'apparizione più
inferno è il regno del male, la morte dell'anima e il dominio della
. 2. per quanto riguarda la bellezza, l'aspetto esteriore.
amici, capisco a che cosa è occupata la gente privilegiata: cose belle e ricche
i-251: il presidente portò estetica- mente la parola all'amabile ricovratrice. settembrini [luciano
esteticità », si potrebbe dire, senza la « poeticità ». cardarelli, 1009
1009: quanto alla critica essa eviterà la contraddizione biografica solo a patto di assorbire
contraddizione biografica solo a patto di assorbire la biografia; oltrepassando, vale a dire,
biografia; oltrepassando, vale a dire, la pura esteticità. e oltrepassarla non vuol
, l'aver principiato dal fanciullo, la cui vita psichica rappresenta appunto il momento
con quelli della satira, che è la pittura estetica del male. de sanctis
, ora, è stimolo, che accende la fantasia e le apre il mondo poetico
: per ora, continuando a circoscrivere la nostra attenzione alla prima guerra de'franchi
in italia ed in inghilterra, accompagnano la ristorazione e gli anni che la prepararono
accompagnano la ristorazione e gli anni che la prepararono. b. croce, ii-5-33:
, 3-262: religione o scienza, la dialettica dello spirito consente una posizione estetica
princìpi dell'estetica (il giudizio, la valutazione di un'opera d'arte)
uno di morale, alla qual si congiunga la pastorale e l'eloquenza sacra; sono
non empirico. gramsci, 6-7: la critica del de sanctis è militante,
è inteso a cogliere l'aspetto artistico o la bellezza di un'opera (il gusto
degli uomini. gioberti, 3-37: la vista e l'udito sono i sensi
: e ciò forma al tempo stesso la condanna del pensiero, e l'elogio
estetico, è già troppo tardi, la prima e ingenua impressione è perduta irreparabilmente
né ti mancherà, nel tuo ambiente, la soddisfazione dei tuoi gusti estetici. b
l'intuizione estetica conosce il fenomeno o la natura, e il concetto filosofico,
l'attività economica vuole il fenomeno o la natura, e quella morale il noumeno
di frigidezza e insensibilità estetica, perché la forma del loro pensare li trae al di
era una retorica delle necessità primordiali, la retorica dei campi, dei pastori, dei
di quello che rimane selvaggio nell'uomo; la contemplazione estetica della nuda necessità.
dar colpi estetici. carducci, iii-24-281: la poesia dunque non muore; l'arte
disinteressata. d'annunzio, iv-1-412: tutta la mia vita d'errore era stata accompagnata
estetici. michelstaedter, 769: la bellezza d'un gesto è una piccola opera
pavese, 8-41: non voglio dissotterrare la compiacenza che un tempo provavo nell'avvilimento
rarvi il gusto, perché possiate sentirne la bellezza e provare quel puro piacere che
stato dell'animo raro e fuggevole, la contemplazione della bellezza, nella quiete estetica
. b. croce, i-1-85: la soddisfazione economica o edonistica, la soddisfazione
i-1-85: la soddisfazione economica o edonistica, la soddisfazione etica, la soddisfazione estetica,
o edonistica, la soddisfazione etica, la soddisfazione estetica, la soddisfazione intellettuale restano
soddisfazione etica, la soddisfazione estetica, la soddisfazione intellettuale restano sempre, pur in
tra loro distinte. alvaro, 14-141: la emozione estetica del nostro tempo sembra non
l'aspetto esteriore, l'apparenza, la figura (di una persona, di una
pea, 5-23: il lindore è la prima virtù della donna e la grazia,
è la prima virtù della donna e la grazia, l'abbellimento, la decorazione
e la grazia, l'abbellimento, la decorazione estetica sono ancelle della pulizia. bocchelli
fra i cani, intendendosi per estetica la bellezza integra, delle forme naturali,
rossetti. 11. che concerne la conoscenza sensibile. rosmini, xxvi-295:
stesso (soggettivo)... la prima di queste due certezze può convenientemente
certezze può convenientemente dirsi certezza estetica, la seconda poi certezza psichica.