te in me. questo fu quando seminasti la parola tua nel campo di maria.
): dio solo è quello che sa la verità, a noi incognita, perché
5-87: oramai si riteneva che quando la terra era già abitabile, per un caso
. cecchi, 1-13: per noi la fantasia e il sogno hanno da essere sopratutto
., iv-xm-12: oh sicura facultà de la povera vita! oh stretti abitaculi e
, i-498: perdonatemi [o iddii] la nuova ingiuria, la quale io non
o iddii] la nuova ingiuria, la quale io non arrogante contro alla vostra potenza
. crescenzi volgar., 11-40: la verde e bella munizione delle molte piante
molto diletto. masuccio, 18: la maior parte de'luochi de'conventuali pareno
ove il marito non sa usare prudenza e la moglie è poco paziente, non è
abitaculo venuta in loco lo quale a la divina natura e a la ettemitade è contrario
quale a la divina natura e a la ettemitade è contrario. boccaccio, v-218
questa [l'anima pura] è la camera di dio, e 'l palagio di
arienti, 398: l'anima razionale, la quale abrazza l'intel- lecto e la
la quale abrazza l'intel- lecto e la voluntade, è nobilissima...,
abitaménto? albertano volgar., i-112: la concordia è vir- tude, che lega
4-2: in quella oscura solitudine, la quale per ardore del sole incende tutti,
una costa sopra il mare riguardante, la quale gli abitanti chiamano la costa d'
riguardante, la quale gli abitanti chiamano la costa d'amalfi. crescenzi volgar.,
crescenzi volgar., 1-5: sopravverrà la vecchiezza, secondamente che nella terra dei
o il giro delle mura, ma la moltitudine degli abitanti e la possanza loro
mura, ma la moltitudine degli abitanti e la possanza loro. tasso, 15-24:
, 5-3 (34): disse allora la giovane: -e come ci sono abitanze
del natio popol greco, ne vuotasse la città e la riempisse d'arabi e
popol greco, ne vuotasse la città e la riempisse d'arabi e sciti stranieri.
stranieri. boterò, i-252: onde nasce la peste e 'l morbo, se non
. tesoro volgar., 4-27: la state abitano [le grue] in asia
[le grue] in asia verso la tramontana; e 'l verno abitano verso le
v-199: in questa misera valle, la quale tu variamente nomini, senza appropriarlene
le bestie le quali io ho udito tutta la notte dintorno mugghiare? idem, dee
intende essere quella dove tu abiti co la tua famiglia e col tuo avere e parenti
: visitò l'anticaglie di tebe, la grande, dov'erano ancora le aguglie,
stupor, se ci vedete / abitar fra la gente saracina, / senza che alcuno
appellare [occhi e riso] balconi de la donna che nel dificio del corpo abita
): ne le sue salute abitava la mia beatitudine, la quale molte volte
le sue salute abitava la mia beatitudine, la quale molte volte passava e redundava la
la quale molte volte passava e redundava la mia capacitade. petrarca, 184-7:
'l mio core. boccaccio, v-167: la povertà è libera ed espedita ed eziandio
: ne'primi secoli, quando ancora la innocenza abitava nel mondo, le ghiande cacciavano
abitava nel mondo, le ghiande cacciavano la fame e i fiumi la sete degli uomini
ghiande cacciavano la fame e i fiumi la sete degli uomini. capellano volgar.
, 1-49 (i-586): ne la mente mia non cape che in quella persona
. idem, 3-64 (ii-582): la casa non sarà casa ma terreno inferno
di esso suore, ed i dolori che la signora sente, quando abita col marito
abitato. ottimo, i-166: appresso la qual cittade si dice, che fu
22-151: ad altri / il passar per la terra oggi è sortito, / e
forze sentire. carducci, 1-793: la memoria di giovanni boccaccio abita i suoi
cui navilio coprìa il mare, e la cui oste non dovéa trovare in grecia
da barberino, 4-195: non tenga [la vedova] a suo servigio uomini o
g. villani, 1-3: la prima e maggiore parte si chiamò asia
e maggiore parte si chiamò asia, la quale contiene quasi la metade e più di
chiamò asia, la quale contiene quasi la metade e più di tutta la terra
quasi la metade e più di tutta la terra abitata. petrarca, 129-15: ogni
sannazaro, n-173: mi tornare a la memoria jsoavissimi bagni, i maravigliosi e
i maravigliosi e grandi edificii... la felice costiera di pausilipo, abitata di
della città. allegri, 4-126: la cara libertà del voler a nostra posta
all'abitato..., divulgatane la venuta, tanta fu la calca del
., divulgatane la venuta, tanta fu la calca del popolo. manzoni, 1068
trovarsi fra i monti, sentir calare la sera, non vedere indizio di abitato,
ii-200: anche nel nostro abitato ripresi la mia consuetudine con le persone che già
d'avere iniziata una vita nuova. la vita in comune gli sembrava una curiosa invenzione
di palvesi. piovene, 2-121: la gente viveva rinchiusa nei confini dell'abitato,
10-1: quante province ha ella [la guerra] lasciate disolate e povere d'abitatori
ombroso bosco. boccaccio, i-215: la vecchia abitatrice di cotal loco era magrissima
, 1-311: quel forestiero che avrà la casa in milano, spesse volte accaderà che
sua casa. savonarola, iii-452: per la qual cosa idio dice: io darò
qual cosa idio dice: io darò la città con li abitatori suoi nelle mani d'
abitatori. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta
non potresti giammai immaginare una legge, la quale abbia tante eccezioni, tante modificazioni,
vergini, e abitatrici dei monti perché la poesia, figlia del cielo, si nutre
pietre focaie. idem, iv-2-762: la campagna si distendeva intorno a loro silenziosa
chiamarsi. e. cecchi, 6-178: la casa scricchiola e crocchia al minimo gesto
se alcuno ce ne abita, perdonatemi la nuova ingiuria. idem, v-44:
l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea tromba. idem, 13-7:
ad abitare, vi darò nuova abitazione, la quale vi cignerò di profondi fossi e
, 6: abitazione, per casa, la sentirai da chi pretende di parlare in
abitazioni meravigliose che le formiche scavano sotto la terra. negri, 2-1015: anche
semplici il tipo ideale dell'abitazione civica è la caserma o l'edificio scolastico.
suo corpo, guardi come esso corpo usa la sua cotidiana abitazione; cioè, se
ii-1-4: nelle cose celestiali debbe essere la tua abitazione, e tutte le cose terrene
giamboni, 4-9: i nostri maiori tutta la terra abitevole del mondo, circondata di
abitazione della villa. idem, 6-97: la rapa quasi in ogni aere abitevole alligna
semplice cuore. viani, 19-161: la madre asseriva di aver messo al collo dell'
abitino, quei due pezzetti di pannolano con la imagine della madonna, per renderla riconoscitiva
sgradia, / trovai amore in mezzo de la via / in abito leggier di peregrino
494): con tutto che egli avesse la barba grande e in abito arabesco fosse
, 7-18: non copre abito vii la nobil luce, / e quanto è in
a salti come un capriolo, compromettendo la gravità del suo abito a strascico che
suo abito a strascico che portava per la prima volta. de roberto, 186
ballo. panzini, ii-708: dopo la guerra la padrona s'era fatto fare un
panzini, ii-708: dopo la guerra la padrona s'era fatto fare un grand'
. -lasciare, deporre vabito: abbandonare la condizione ecclesiastica. giovanni dalle celle
uno che ardisse di venire a farmi la spia in casa ». idem, pr
., io (174): la badessa vi domanderà cosa volete: è una
a tavola, mentre erano riuniti per la cena, disse che avrebbe smesso l'
al sacerdozio. piovene, 2-146: la morte di mia moglie aveva fatto scalpore:
, 19 (327): « è la gloria dell'abito questa, signor conte
, i-50: abito, vestito, oltre la significazione generica, ha pur quella di
cui falde coprono sola mente la parte posteriore delle cosce, fin verso la
la parte posteriore delle cosce, fin verso la piegatura del ginocchio. -disus
gala portato da gentiluomini, al quale la presente usanza associa sempre il cappello arricciato
arricciato, o a tre venti, e la spada. 3. portamento e
abito celeste / son le radici de la nobil pianta. boccaccio, ii-1-12: in
'l vostro cuore non è vecchio, la persona nell'abito suo giovane si mostra
, e l'abito di fuori manifestamente mostra la disposizione della mente dentro. giovanni da
di infermi, uomini robustissimi, occupò la terra. parini, 919: alcuni giovani
è laudato e vituperato. dunque dico che la virtù non è potenza né passione,
, anzi è abito; però che per la passione né per la potenza non è
però che per la passione né per la potenza non è l'uomo laudato né vituperato
da s. c., 4-2-14: la virtù è un abito dell'animo ad
con abito ornato di grandi virtudi comportò la morte del caro figliuolo. bisticci,
le buone opere. machiavelli, 819: la mente nostra, sempre intesa / dietro
in noi si fa l'abito con la consuetudine. guicciardini, ni: quanto più
può svellere. mazzini, ii-132: la plebe è tumultuante per abito, malcontenta
propria vita. d'annunzio, iv-1-38: la menzogna... divenne un abito
; e altri ancora ne acquista lungo la vita, per effetto delle vicende ed esperienze
chiamano acquisite. beltramelli, iii-132: la vita raminga e la povertà gli avean creato
, iii-132: la vita raminga e la povertà gli avean creato l'abito del
: si direbbe, anzi, che la terra rispecchi, in quella sua compostezza
chi lavora. piovene, 2-17: la sua misantropia gli aveva dato l'abito
in quanto ha l'abito di quella e la potenza di poter lei svegliare. idem
virtute operando, ma l'abito de la virtù avendo. idem, iii-xm-9: onde
indole. magalotti, ii-115: tutta la lor fede si riduce a un abitacelo
chiesa, 5-150: ci girava la testa e quegli abitacci carichi di
sp., 1 (27): la mente, appena risentita, ricorre all'
mi restavano per un caffè senza che la troppo abituale bevanda mi avesse data l'
dante, conv., iii-xm-5: la nostra sapienza è talvolta abituale solamente,
sono perfette. passavanti, 58: la seconda condizione, che dee avere questo
segneri, iii-1-25: questa virtù [la speranza] è un abito, che
] è un abito, che porta la volontà ad anelare a dio, e ad
sarebbe molto bene che pietro non frequentasse la tua casa ». levi, 1-148
: tenere nascosto il proprio nome, la propria identità. 6. dir.
sociale. d'azeglio, 1-75: la liberazione della patria comune non mai la
la liberazione della patria comune non mai la credemmo una società anonima per azioni,
ma piuttosto in accomandita, per ottenere la responsabilità solidale di uno o più
cecchi, 6-46: in gran parte, la espansione delle anonime agli stati uniti s'
agg. e sm. che non segue la norma; irregolare; che presenta
i quali non barattano gli occhi per la coda, come fece la talpa con la
gli occhi per la coda, come fece la talpa con la bòtta; e invece
la coda, come fece la talpa con la bòtta; e invece di: 'il
vago senso che fuori di lei, per la via, accadesse qualche cosa di anormale
anormalità a cui si abbandonava avevano tutte la loro origine in questa convinzione. gramsci
istesso fatto di essersi abituato a considerare la malattia come uno stato normale, come un'
notò soprattutto il singolare contrasto tra la gracilità infantile di questo corpo e le due
di porre l'hege- monicon, ovvero la parte principale dell'anima, chi nel
del mio figliuolo in mano, come la fantesca quando l'orcio le si rompe
, / il volturno calò, giallo, la sua / piena tra gli scopeti.
. a. cocchi, 8-229: la difficile respirazione o ansaménto pertinace o
vacillante il piede, / toglieasi in man la lira. pascoli, 205: o
gli riusciva a suo modo il fargli la schiuma alla bocca, che da un ansante
già saliva dalla polvere, da tutta la campagna ansante nell'aspettazione. montale,
1-129: quivi / gettammo un dì su la ferrigna costa, / ansante più del
costa, / ansante più del pelago la nostra / speranza. 2.
ansi o soffi con noia di tutta la brigata. caro, i-311: ella finse
, e mugge. foscolo, iv-210: la mia fronte era tutta sudore, e
i remiganti ignudi unti d'oliva: / la lor fatica ansava dai portelli. idem
, ii-794: mentre oggi odo ansar la bonaccia, / leggo la tempesta di ieri
odo ansar la bonaccia, / leggo la tempesta di ieri. idem, iv-
libeccio. tombari, 3-156: era la sera. il mare in calma ansava appena
algarotti, 1-446: non era men forte la lega anseatica che per sostenere i loro
strinsero a quei tempi insieme, che fosse la confederazione delle repubbliche greche per difender
confederazione delle repubbliche greche per difender la loro libertà contro alla potenza de'persiani.
antico. boccardo, i-162: attesa la barbarie dei tempi, la lega anseatica
: attesa la barbarie dei tempi, la lega anseatica potè servirsi della sua esorbitante autorità
a mezzo il xv secolo, contava [la città di novogorod] più di duecento
e mangiansi senz'ai tra cottura. la loro buccia rimane alquanto grinzosa, dal che
grinzosa, dal che ne è venuta la denominazione di * vecchioni '.
etimo incerto (e pare da scartare la discendenza da anser 1 oca ', a
oca ', a cui farebbe pensare la castagna secca per la sua buccia grinzosa)
cui farebbe pensare la castagna secca per la sua buccia grinzosa). anserifórmi
oca. che è tutto grinzoso come la pelle d'oca. tommaseo [s
dico che a ciò vene / che la saitta fitta non disgionge. = comp
il conseguimento di un bene sperato o la minaccia di un male temuto. plutarco
indeboliva, ed avea ansia nel cuore per la paura che ella avea. segneri,
un fil d'aita, / quando traea la vita / nell'ansia e nei sospir.
: pallido / flagellava i cavalli per la china, / verso limna, con l'
: aspro è l'esilio, / e la ricerca che chiudevo in te / d'
quasimodo, 81: s'indovinava la stagione occulta / dall'ansia delle piogge
prese fin da fanciullo l'ansia e la brama d'imparar greco, che..
esso ingolfato. manzoni, 42: la procellosa e trepida / gioia d'un
, i-9-98: giva ansiando come fa la cagna, / a cui veder li
in giudicio, con non cambiare ma'la voce, con non variare mai della
iacopone, 60-7: ridese [la povertà] de l'omo avaro, /
quase s'aventa / del corpo fuor per la grand'ansietate. arrighetto, 217:
grand'ansietate. arrighetto, 217: la ansietade m'è cibo, le lagrime
è cibo, le lagrime beveraggio, la pena pane. boccaccio, iv-97:
gli alti palagi, i ricchi letti e la molta famiglia, se l'anima da
polissena, in tante angosciose ansietadi, la beltade della faccia sua. machiavelli,
mai in ansietà. caro, 2-1-3: la ringrazio grandemente, e la supplico a
2-1-3: la ringrazio grandemente, e la supplico a continuare in questo amorevole ufficio,
un analfabeta a cui dian da leggere la sua sentenza. -figur. montale
desiderio del cuore continuamente, infino che la dolce ansietade si scaldi e ne porga appetito
occhi spaventati, per ansietà di conoscere la sua orribile situazione, e li richiudeva subito
l'ansietà del polmone, che per la fatica sostenuta batte [ecc.].
gli occhi sanguigni. moravia, v-45: la mamma, rimasta senza fiato, taceva
, iii-118: ansimando si guatavano con la ferocia che non perdona. bontempelli, 9-54
. carducci, 690: ansimando fuggìa la vaporiera / mentr'io così piangeva entro
), / che gli sta peggio la state. c. e. gadda,
doni molto si dolse achille, e sopravegnendo la notte, entròe nel letto molto ansio
per lo... signale e prodigio la turba del teatro fazzea grande romore e
apparisca bello: ma bisogna por giù la cura e sollecitudine del corpo tanto ansia.
de'medici, i-134: per questa cagione la opinione è sempre ansia ed inquieta.
rivi di lagrime s'acquista l'onore o la vendetta. marchetti, 2-359: e
petto è ansio per spessi sospiri, la forza manca, l'anelito interrompe le parole
boccaccio, iv-37: questa andata, la quale che a te sia durissima,
[gli uomini] le bramano [la potenza e le ricchezze] ansiosamente e con
travierebbe [l'uomo], se la verità della storia ansiosamente ricercando, ponesse
, guardò ansiosamente nella strada, e la vide piena zeppa di furibondi. oriani
o timore. frezzi, i-9-123: la piaggia tutta non avea scesa anco,
opera gigantesca. deledda, ii-420: la gente tutta usciva sugli usci: domande fra
asta, e senza / ànsito inseguirai la fiera. deledda, ii-417: poi si
batticore. bontempelli, 9-76: riudii la voce di livia, quasi un ansito,
l'ansito cadenzato di qualcuno che dietro la siepe dirimpetto dava lo zolfo alle viti
atrio, riempiva col suo ànsito tutta la casa. viani, 19-361: l'
viani, 19-361: l'oceano batteva la spiaggia col suo ansito possente ed eterno
insieme si possano accostare. cinquanta ansole la cortina avrà in ciascheduna parte, così
classica (il tempio in antis è quello la cui facciata presenta fra le ante delle
nera del camino c'erano, segnate con la punta d'un temperino, dodici tacche
: dodici anni che suo marito scontava la pena per aver ucciso un uomo che si
contro: non trovando altro gli scagliò la berretta che rimase attaccata all'anta del
regolati. mentre invece nei loro antagonisti la petulanza e la leggerezza individuale escludevano qualunque
mentre invece nei loro antagonisti la petulanza e la leggerezza individuale escludevano qualunque ordine, qualunque
metodo di condotta. oriani, 1-542: la trascendenza di mazzini e l'insufficienza di
oggi molte questioni sono cadute nel nulla perché la vita ha superato e protagonista e antagonista
che ne determina lo spostamento, vincendo la reazione elastica della molla. 4
molla,... e forse la natura avrà trovato questo modo di attraversare
muscolo antagonista al descritto, avrebbe turbato la macchina nel picciolo luogo del di dentro
r. cocchi, 1-93: la piegatura delle sue membra [del feto]
e l'altro inferiore, che nel chiudere la bocca vengono a toccarsi. =
b. croce, ii-6-337: la politica tramonterebbe, perché le potenze del
ora gli industriali e gli operai, la plutocrazia e il proletariato, mentre il «
mentre il « ceto medio » o la borghesia, che era quello che pensava e
mondo moderno non si muove più secondo la politica ma secondo l'economia. 2
posizione che l'ammalato assume per mitigare la sofferenza. = voce dotta,
di notte perché gli uccelli vedendola non la evitino. = etimo incerto.
e così in verso l'antartico da la parte opposita, di lungi dal detto equatore
son quelle che noi altri possiamo vedere ne la parte meridionale, da la linea equinoziale
vedere ne la parte meridionale, da la linea equinoziale fino al polo antartico a
produrrà l'ornamento, il fior, la gioia / d'ogni lignaggio ch'abbi il
indo e 'l tago e 'l nilo e la danoia, / tra quanto è '
quello dei due circoli polari che delimita la calotta polare meridionale. e. danti
nel tenebroso orrore / l'alme città la notte avea sepolte / col manto suo
è in quella parte del zodiaco, la quale gli astrolaghi chiamano solstizio antartico.
e questa nasce dal vacuo che contro la naturale legge si genererebbe, se l'aria
iv-62): amava anch'egli angelica la bella, / com'udiste nel libro antecedente
causa; e per questi quindici giorni farà la medesima regola di vita, tanto nel
sp., 1 (27): la mente, appena risentita, ricorre all'
né cause delle virtù: queste sono la forza, quelli la deficienza della forza.
: queste sono la forza, quelli la deficienza della forza. -logicamente anteriore.
de'superiori e antecedenti a lui, la corona può pervenire in lui.
trovano. savonarola, iii-88: considerando la natura umana in sé, dio vorrebbe
monarchia, ne serberà gli antecedenti, la tradizione, l'educazione: avrete forma
a confronto l'antecedente, donde tira la conseguenza tertulliano, coll'antecedente, donde
tertulliano, coll'antecedente, donde tira la conseguenza orsi, vedrete l'argomento dell'
quale dà ad intendere tale, per la regola de la grammatica, cioè che lo
intendere tale, per la regola de la grammatica, cioè che lo relativo..
, 31-108: antecedente- mente aveva intesa la loro salvezza la città tutta quanta.
antecedente- mente aveva intesa la loro salvezza la città tutta quanta. pecchio, conc
pecchio, conc., ii-434: la perfezione a cui è giunta l'industria
: il che si può fare [aiutare la memoria] anche riandando di mano in
della filosofia sul giudizio pratico, si trae la conferma dell'impossibilità del metodo psicologico per
conferma dell'impossibilità del metodo psicologico per la fondazione di una filosofia della pratica.
creduto bene, in antecedenza, mandare la figliuola da don sperindio, affinché, sotto
affinché, sotto pretesto delle devozioni, la erudisse un poco in materia così delicata
intr.). disus. (per la coniugazione cfr.: cedere).
cicerone volgar., 3-38: quanto la natura dell'uomo anteceda alle pecore
., 2-135: a che racconto io la dura ed antica fatica della nostra antecessora
mio antecessore. cuoco, 1-51: la principal cura di ogni ministro era sempre
analisi ultima farebbe cosa nuova (sia per la mala fede o la minore acutezza degli
(sia per la mala fede o la minore acutezza degli antecessori). carducci,
. tesoro volgar., 7-66: la vita degli antecessori, è come lumiera
. boccaccio, i-3: commossa adunque la santa dea per le costui opere, propose
propose di riducerlo a mente, abbattendo la infiammata sua superbia, come quella degli
tuo imperio. caro, 5-148: la nobiltà non è altro che un'onoranza che
il progresso di roma s'aggrandiva con la costanza, travaglio, pietà e disinteresse
in grande alteza, e questa fia la sua sicurtà, perché, ancora che intervenissi
fatto accaduto prima. -in particolare: la vicenda anteriore al punto in cui comincia
s. v.]: chiamavasi antefissa la colonnetta anteriore nella base della catapulta (
eleganza e il sorriso dell'anteguerra: la fantasia cavalca fra le sproporzioni. stuparich
le sproporzioni. stuparich, 2-230: la maggior parte dei discorsi volgevano al mangiare
panzini, iv-28: dopo il 1918 la storia del mondo apparve divisa in dopoguerra
prima 'e guerra) coniato dopo la guerra del 1914-18, sul fr. avant-guerre
antelucano, agg. che precede la luce, il giorno; che
giorno; che annunzia l'alba (la luce, lo splendore, ecc.
per l'ampia solitudine dei cieli / la costellata capra / scoccava iridi e lampi
pascoli, 795: gli occhi a me la brezza / pungea tra quella ignota ombra
; / e m'invadea le vene la dolcezza / antelucana. idem, 1222:
cantò il gallo; e scialba, / la luce antelucana il cielo invade. panzini
già a quell'ora antelucana, su la via del sobborgo... era gente
gl'intelletti. bertacchi, v-370: la stella antelucana, / ultimo addio alla
soffici, ii-99: quando si riaprì la caccia riprendemmo le nostre sortite antelucane per
più umile dal correre della notte, è la preghiera antelucana. viani, 19-322:
viani, 19-322: l'ontanete risentivano la freschezza antelucana, gli orti, rasenti
freschezza antelucana, gli orti, rasenti la linea erano tutt'ombra rorida. moretti
ombra rorida. moretti, i-594: la sua santa messa antelucana rendeva ben poco
sopra le montagne nere, / che ancor la luna non correa su quelle.
asclepiade loda molto l'antemide. alcuni la chiamano leucantemide, altri leucantemo, e
dice leucanthemo, e, perché fiorisce ne la primavera, chi eranthemo...
le strade battute, si raccoglie ne la primavera: le radici, i fiori
(da éfcv&euov 4 fiore '): la 4 camomilla '; cfr. fr
26-55: anche l'antemo fa gettare la pietra. ha cinque foglie sulla radice,
da quante guardie e quali / sia la lingua difesa e custodita? / perché da'
, arti- gheria e fortificazioni, che la rendono l'antemurale neua provincia importantissima deua
, quando disegnò di fondare pietroburgo, la importanza di cronstat, che ne è l'
v-77: con grandissimo pregiudizio di tutta la cristianità, deua quale quel reame era stato
nel principio stati antemurali forti a difender la casa di dio. serdonati, 1-17
altro antemurale. russo, i-264: la suprema, la prima facoltà umana è
. russo, i-264: la suprema, la prima facoltà umana è la libertà:
suprema, la prima facoltà umana è la libertà: la libertà è come l'antimurale
prima facoltà umana è la libertà: la libertà è come l'antimurale dell'umana
umana esistenza. manzoni, 1118: riguardava la sanzione reale come uno dei primi antemurali
periodici popolari, i-457: l'italia e la francia unita, poscia in un vincolo
alta e irreale,... bordeggiavano la scogliera cinerina delle montagne degli equi,
scogliera cinerina delle montagne degli equi, la nudità dealbata del velino, antemurale della
., ii-84: quanto era diversa la sorte di sha-aulum, quando gl'inglesi
antenati! d'azeglio, 1-175: la mia idea di rapire questi antenati parve
parve talmente nuova a tutti, che la scappata venne perdonata. faldella, iii-72
, 6-135: perché mi racconti profusamente la tua vita / e le grandezze e
cenere calda. redi, 16-iii-79: la quarta volta ne feci la prova in ori-
, 16-iii-79: la quarta volta ne feci la prova in ori- naletto da stillare,
alto sospira / pallido e sbigottito ne la faccia; / e grida invano,
questo avviene perché il moto che conferisce la nave all'antenna, lo conferisce anche
, consistessero. marino, 295: la fugace prua / con sì rapida fuga i
ii-81: gli è men male pestar la neve, che sentirsi fischiare cento diversi
antenna, e l'altro ne infranse la scotta, mettendoci a rischio di capovolgere
scotta, mettendoci a rischio di capovolgere la barcaccia. foscolo, sep., 215
seguirà con gli occhi il volo / la fama c'ha mille occhi e mille penne
del fatai guerriero / il lido afferra la felice antenna. idem, 3-585:
. manzini, 10-44: le bandierine lungo la corda dell'antenna volteggiavano. silone,
e nel grieve orribil scudo spinse / la ferrea lancia, e intorno al grande scudo
e intorno al grande scudo / mugghiò la punta della dura antenna. alfieri, 1-640
: quand'io con fermo / braccio la salda noderosa antenna, / ch'or
. 4. nella maschera per la pesca subacquea, il respiratore di superfìcie
lunghezza notevole, di cui è munita la parte anteriore del capo di quasi tutti
dell'istrice marino] per tutta quanta la sua lunghezza, e per la larghezza di
quanta la sua lunghezza, e per la larghezza di un pollice, si rimane
. govoni, 3-115: s'arrestò la farfalla / a sbirciargli la faccia, /
s'arrestò la farfalla / a sbirciargli la faccia, / da sotto le sue lunghe
temperate e fredde, così chiamata per la rassomiglianza del pappo con le antenne degli
riferisce ad antenore. antenoree prode: la costa veneta (acuì, secondo il
eroe troiano che, dopo aver abbandonato la città distrutta, approdò nel veneto e
persona che deve contrarre matrimonio, con la condizione che sia effettivamente seguita dalle nozze
. segneri, iv-612: è stata la residenza ordinata in tanti concili,.
nostro potere fare di loro, seguendo la vestigia di loro e nostri antepassati.
d. bartoli, 1-7-46: la dignità vicereale, sostenuta in grado di
[di ameriano]... sopra la i dell'antipenultima sempre suole giacere.
ultimo; l'antepenultimo non può ne la sua prima parte se non dispiacermi. alfieri
anno, e a caldo passo / spinge la ruota mia sempre più basso.
antipónere), tr. (per la coniugaz.: cfr. porre).
il giovane, i-432: rivoltisi inverso la scena, videro, a ricorrimento di
e dello scudo aiace / gli antepose la mole. 2. mettere al primo
utilità, dove l'uomo si sollicita per la cura comune. boccaccio, i-160:
comune. boccaccio, i-160: se la pietà si dovesse antiporre alla giustizia,
2-36: se alcuno... antepone la pulcritudine del corpo a quella dell'anima
quella dell'anima, costui non usa bene la degnità d'amore. leonardo, 1-93
. leone ebreo, 150: ne la sacra creazione la notte s'antepone al dì
, 150: ne la sacra creazione la notte s'antepone al dì. ariosto,
contrario ed anteposto, come conviene, la sensata esperienza al naturai discorso. tassoni
perché agli applausi ed al lucro anteponevano la gloria avvenire e la patria. manzoni,
al lucro anteponevano la gloria avvenire e la patria. manzoni, pr. sp.
90: natura vuole che si anteponga la luce alle tenebre, e il sole del
e delicate che il rude contatto de la folla umana offende sì che anteporrebbero di
perocché attese il santo uomo, che la femmina gli era suggetta, e non antiposta
quanto da'gentili scrittori si declami contro la copia de'sacrifici, alla sincerità di
passo nei nostri annali... la vendetta anteposta alla sicurezza propria. leopardi
il cielo. considerate... la tenuità dei filamenti che sostengono i lobi
25-53: co'piè di mezzo li avvinse la pancia, / e con li
, 4-18: simile al padre avea la piuma e l'ale, / li piedi
agnello continuava a piangere, a chiamare la madre. aveva messo le zampette anteriori
anteriori sull'orlo della mangiatoia e sporgeva la testa ricciuta. moravia, ix-180:
galileo, 98: notisi, appresso, la sagacità colla quale egli vuole mostrarsi anteriore
nel mio nunzio sidereo d'aver fatta la mia prima osservazione ahi 7 di gennaio
e diffusamente popolare... è la ballata del nicchio. d'annunzio, iv-2-
pozze di calce. panzini, iii-833: la rivista porta una data anteriore alla guerra
guerra. b. croce, ii-2-55: la poesia è la prima forma della mente
croce, ii-2-55: la poesia è la prima forma della mente, anteriore all'intelletto
te anteriore, è per me religione / la sua allegria, non la millenaria /
religione / la sua allegria, non la millenaria / sua lotta. 3.
l'intendeva bene] fu nel rivendicare la ragione di criterio anteriore o supremo alla
del vendere o deho aversi a vendere la nave, voi abbiate più anteriorità che
baldinucci, 146: il collo è la parte che unisce il capo col torace
munita di flagelli o ciglia per la locomozione (si produce negli anteridi da
metà delle cose antescritte, coprila bene [la pentola], e con loto intasala
della verità militando, andò ad incontrare la morte, facendo così, quale antesignano
quale antesignano celeste, in certo modo la strada al candidato esercito di quei martiri
irregolare correva lungo le file, come se la schiera antesignana incontrasse un ostacolo.
penultimo. carducci, ii-16-108: la ringrazio del dono ultimo, graditissimo e
dono ultimo, graditissimo e utile: la ringrazio anche dei doni anteultimi, e
uno di loro preso all'amo, con la spina, la quale hanno sulla schiena
preso all'amo, con la spina, la quale hanno sulla schiena a uso di
sono, si rovescia sulla corda e la taglia. = voce dotta,
, attributo di cannoni, che hanno la possibilità di sparare con l'asse prossimo o
con l'asse prossimo o coincidente con la verticale. ojetti, i-254: riodo i
rendere meno grave l'offesa, come la mimetizzazione degli obiettivi, la predisposizione di
, come la mimetizzazione degli obiettivi, la predisposizione di ricoveri e servizi di pronto
di pronto soccorso, l'oscuramento, la segnalazione dell'incursione nemica con il suono
). sbarbaro, 1-51: la lotta, che scalcia la terra, dell'
, 1-51: la lotta, che scalcia la terra, dell'antiaerea col caccia,
col caccia, è, nel dormiveglia, la rabbia impotente d'un toro contro una
quella sciarpa di fuoco sventolava tutt'intomo la piccola macchina bianca, sempre più grande e
venuto da dietro gli alberi che circondavano la radura. pavese, 4-150: una notte
operai] e hanno del rispetto per la finestra che vedono alla mattina, alla
massa d'aria portata dagli alisei verso la zona torrida, che a un certo
l'emulsione sensibile e il vetro o la pellicola, uno strato capace di assorbire
. in un'emulsione fotografica sensibile, la capacità di evitare l'alone. =
-ci). medie. che combatte la febbre gialla. = comp.
dell'organismo a una sostanza, e la terapia con cui si ottiene (che consiste
carne di bue), identificato con la vitamina e contenuto anche nel lievito bi2
genere di moracee asiatiche, di cui la specie più nota è v antiaris toxicaria
rassomiglia a un camposanto, sembra che la gente ci viva sotterrata- come nei rifugi
di due sillabe lunghe, di cui la seconda accentata, e di una breve.
antibàlia, sf. ant. la più anziana o la più autorevole
sf. ant. la più anziana o la più autorevole delle balie, prima
antibilióso, agg. medie. che combatte la malattia della bile. = comp
cura di determinate malattie infettive, per la loro azione batteriostatica (cioè inibitrice dell'
). tra i più noti antibiotici sono la penicillina, la streptomicina, vaureomicina,
più noti antibiotici sono la penicillina, la streptomicina, vaureomicina, la cloromicetina,
penicillina, la streptomicina, vaureomicina, la cloromicetina, la terramicina. =
streptomicina, vaureomicina, la cloromicetina, la terramicina. = deriv. da antibiòsi
antiblasfèmo, agg. che combatte la bestemmia. = comp.
b. croce, ii-13-49: la chiesa non è legata a singoli interessi
- può essere una nemesi storica: la borghesia è dell'800, l'antiborghesia è
c'è poi una borghesia che è come la gironda: prepara le rivoluzioni e ne
ci fosse e si rompe; e sentì la vergogna e il rossore. « questo
propria. panzini, iv-28: la borghesia è dell'800, l'antibor-
duca di toscana par ch'abbi portato la palma. buonarroti il giovane, 9-841:
: né m'impegnerei a difendere che la controversa anticaglia fosse moneta, e non
romane. d'annunzio, iv-2-641: la scoprì dietro il coperchio d'un arpicordo
anticaglie de'governi di prima, che la rivoluzione francese veniva a rinnovare, s'
villani, 3-1: giunti ov'è oggi la nostra città, in su l'anticaglia
165): questo uomo da bene lasciò la bottega per tre giorni che io stetti
della grandezza romana, mi colpì almeno la maggiore e più durevol grandezza della «
eruditi accumularono per secoli, si sprigionasse la fiamma dell'intelligenza. 5.
1-5: l'isola d'inghilterra, che la grande brettagna fu anticamente chiamata. boccaccio
fasciati di pezzette intime nel balsamo per tutta la vita, in legnami scavati alla figura
e tosto a gaza si trovò [la navicella] vicina / che fu porto
una camera. negli appartamenti moderni, la stanza d'ingresso, su cui si
): le anticamere, il cortile e la strada formi- colavan di servitori. d'
, 11: nelle case pubbliche anticamera è la stanza avanti a quella dell'udienza,
quaggiù non era che l'anticamera, la sala di aspetto. alvaro, 2-19
): il signore uscì, riprese la sua carabina, mandò marta a fare anticamera
il portato della democrazia. per esse la scienza esce dalle anticamere dove è mantenuta
. nell'anticamera di un alto personaggio la gente che attende di essere ricevuta;
. livio volgar., ii-1-103: la trovarono [lucrezia] nell'anticamera sua
e lavorava un'opera di lana, la quale voleva mandare al marito suo.
. ser giovanni, 6: e così la prese per mano, e menolla in
appiccato. machiavelli, 905: in su la mano manca una sala, con camera
die tro, dove riesce la corte sopra la quale rispondano le finestre
tro, dove riesce la corte sopra la quale rispondano le finestre dell'anticamera,
finestre dell'anticamera, nella quale dorme la camilla. g. m.
lupo alle pecore /... / la li- via lo ributta, e fu
2-206: poi dal frate furono menati per la sua camera in una anticameretta, ed
. stella che nel nostro emisfero precede la costellazione del cane. tasso, 5-3-331
sta dirimpetto al cuore, detta comunemente la bocca dello stomaco o scrobicolo del cuore
nel tornio paral lelo, la piastra verticale che forma la parte anteriore
lelo, la piastra verticale che forma la parte anteriore del carrello, su cui
-proiettili anticarro: capaci di perforare la corazza del carro armato. -ostacoli
cui si cerca di arrestare o ritardare la marcia del carro armato (fossi, demolizioni
neol., entrato nell'uso soprattutto con la seconda guerra mondiale: comp. da
agg. invar. bot. che evita la cascola dei fiori e dei frutti.
tungsteno) che, nei tubi per la produzione di raggi x, è posto davanti
silicato sodico) che impedisce o ritarda la cementazione dell'acciaio (si applica sulle
crusca]: ciascuna discreta persona, la quale per lunga distanza di luogo,
g. villani, 5-39: la casa de'giacoppi detti rossi, non però
ad opinare, che di grande antichitade fosse la città nostra. foscolo, v-149:
città nostra. foscolo, v-149: la lingua italiana è un bel metallo che
al mondo presente. prezzi, i-18-102: la città il nome e 'l loco mutò
i-343: né anche osservarsi l'antichità, la quale non forzava niuno a combattere,
tasso, 5-39: raimondo, imitator de la severa / rigida antichità, lodava i
del mondo greco e romano, e la disciplina che ne tratta. v
organo del ministero della pubblica istruzione per la tutela del patrimonio storico, archeologico e
modo di dire è oscura: secondo la crusca vi sarebbe un'allusione alle fabbriche
malispini, 201: troviamo, quando la detta gostanzia imperatrice era gravida del detto
si sospettava per il paese che per la sua antichità non potesse avere figliuoli,
del predetto paolino, alli quali per la loro antichità e santità quello, che
vecchio di no anni] mangiava due volte la settimana e non più; e allora
fenomeni ciclici, stabiliz zando la situazione economica. = comp.
senso contrario nell'emisfero australe: è la situazione inversa a quella del ciclone.
dovrà accadere nel futuro (precorrerlo con la mente, col sentimento). -con
debbe innanzi al tempo anticipare col pensiero la fine della vita con tedio delle cose
ciappelletto dice, ch'e'si leverà poi la lima, e potreste esser veduto uscire
ii-47: era castigato chi, anticipando la pena, tagliava al perdono la strada.
anticipando la pena, tagliava al perdono la strada. galileo, 869: vi
atropo inclemente / se può di stige anticipar la barca, / in van ti gonfi
nuove forme. palazzeschi, 4-157: la povertà aveva anticipato in lui il senno
l'umido tepore del magazzino avrebbe favorito la germinazione anticipando quella che avrebbe dovuto avvenire
più d'una volta l'idea di anticipare la quiete chiudendomi in un convento.
o prima che da parte di chi la riceve sia stata prestata l'opera pattuita
tiberio claudio... s'anticipò la toga a nerone, perché paresse abile
755: i fiorentini, come intesono la tornata di castruccio, pensando che ei
luoghi con tutte le opportune provvisioni anticipare la venuta degl'inimici. 6. intr
a dimari, 1-160: tale era la seconda macchina, che esposta anticipatamente sulla
sulla piazza alla pubblica curiosità, fu la sera del lunedì incenerita con giocondissimo piacer
: dunque il senso è passione; e la memoria è senso anticipato e renovato.
22-19: il medesimo nilo che dà la fecondità al paese, dà anche anticipata notizia
alberto. tommaseo, i-412: ma dovesse la corsica imbastardire innestata alla francese mediocrità,
, con qualche tendenza a delineare puramente la narrazione, con qualche artifizio di belle
quasi rappresentare anticipata e impicciolita all'estremo la bella maniera del petrarca. faldella, iii-
: temeva che questo ripiego, svelando la sua povertà, avesse a mettere una fine
c. dati, 2-48: era la fanciullezza del re non meno vaga per
targioni tozzetti, 12-4-319: può supplire [la dispensa] ai bisogni di quella gente
6. sm. banc. la persona a cui una banca si obbliga
motore, a cui sia stata data la possibilità di anticipare l'accensione. anticipazióne
. de sanctis, ii-179: con la memoria del passato e l'anticipazione dell'
l'anticipazione dell'avvenire ti dà [la ragione] come in uno specchio la
la ragione] come in uno specchio la conoscenza universale. b. croce, i-2-39
: che altro è infatti la scienza in formazione se non il suo prodursi
: anticipatamente, prima di aver ricevuto la merce o la prestazione pattuita. panzini
prima di aver ricevuto la merce o la prestazione pattuita. panzini, ii-281:
quella interamente certo non possiede. nientedimeno la conosce con la cogitazione dell'animo, e
non possiede. nientedimeno la conosce con la cogitazione dell'animo, e quella
8. banc. operazione attiva con la quale la banca accorda a un cliente
. banc. operazione attiva con la quale la banca accorda a un cliente una somma
opportuno scarto fra il valore corrente e la somma da anticipare, per premunirsi contro
del fondo è obbligato quando, per la scarsezza dei raccolti, la quota dei
, per la scarsezza dei raccolti, la quota dei prodotti spettante al colono non
anticipo di una buona mezz'ora su la partenza del treno. e. cecchi,
cecchi, 6-15: nel voler trasferita la vita familiare in ambienti tranquilli, aereati
con ritardi e anticipi di fase, la traccia di una pagina. g. bassani
viii-11: firmai il contratto per la sceneggiatura, e ri cevetti
palazzeschi, 4-50: fidanzamenti che anticipavano la conclusione per un forte anticipo preso sul
a tastare come avessero d'anticipo fiutato la frode. buzzati, 1-67: vedrà
frode. buzzati, 1-67: vedrà la gente, risvegliatasi prima di lui, che
un semplice campionario, un anticipo, la direttrice si sarebbe vista capitare a domicilio
perché si iden tifica con la concavità che è intorno al centro di una
descrivere i fasci d'un volto. la lenta e formidabile estrazione che ha plasmato
. iacopone, 50-40: tutta la gente veio ch'è signata / del
scritture. butti, vii- 821: la memoria del fallo antico, rievocata dal sogno
in cui rampogna / l'antica età la nova. idem, par.,
-antico testamento, antica legge: la parte della bibbia che si riferisce ai
strupador gli anelli il dito / e facciagli la dote. segneri, iii-1-3: e
antico e il nuovo, il camita e la patrizia romana, tubalcain e cecilia,
latina. machiavelli, 794: distruggevano con la ruina: in modo che l'antiqua
di molte città non apparisce niente come la era già. ariosto, 1-22: oh
: visitò l'anticaglie di tebe, la grande, dov'erano ancora le aguglie,
vado pensoso, / di te blasmar la lingua s'affatica. idem, purg
idem, 116-8: ho sì avezza / la mente a contemplar sola costei, /
era nel tempo quando filomena / con la sorella si lamenta e plora, / ché
tanta paucità, che non poteva sostener la spesa per il mantenimento d'un ministro
mantenimento d'un ministro, il vescovo dava la cura di quel popolo al paroco vicino
amor. d'annunzio, iv-2-1025: la luna insensibile saliva spandendo l'antico incanto
caduti allora. vittorini, 4-42: quando la moglie gli morì pareva che fosse stata
moglie gli morì pareva che fosse stata la sua più antica speranza poter vivere solo
vivere solo, a sessantacinque anni, con la figlia giovane. 5. vecchio.
. idem, purg., 9-1: la concubina di titone antico / già s'
? io certo sono antiquo, e la mia mogliere ha finito gli suoi tempi
bellezze nove, / le braccia a la fucina indarno move / tantiquissimo fabbro ciciliano
dirò. giov. cavalcanti, 401: la vita è breve e di poca duranza
il più antico con gli occhi fruisce la bellezza del più giovane: e il più
: e il più giovane fruisce con la mente la bellezza del più antico. ariosto
il più giovane fruisce con la mente la bellezza del più antico. ariosto, 43-78
venerabile aspetto. tasso, 7-17: e la conduce ov'è l'antica moglie,
onde fu inanti / de'nostri ordigni la materia tratta. marino, 323
/ aure amiche e cortesi, / a la mia cara antica / genitrice portate /
quella quercia antica / l'usignuol lusinghier la dolce amica. achillini, iii-170:
e ne fiammeggia / ed arde quasi la campagna aprica. fontanella, iii-357:
antico. leopardi, 1-6: ma la gloria non vedo, / non vedo
scapoli. -la madre antica: la terra. baruffaldi, n: madre
795: figlia stellata argentea / de la gran madre antica. mascheroni, 829
829: pria che il cervo / la foresta scorresse, e pria che l'
e pria che l'uomo / da la gran madre antica alzasse il capo.
mi piace. boine, ii-119: la madre era in nero, vestita all'
vestita all'antica di frusciante seta e la veletta di pizzo intorno al viso sul
: per difetto d'ammaestramento li antichi la veritade non videro de le creature spirituali.
dotta adunanza. salvini. 39-iii-172: la quale [gloria] gl'iddii, come
borsieri, conc., ii-521: la passione con che li studiava fu al dire
li studiava fu al dire di lui la scintilla elettrica onde si accese nel suo cuore
ardente e religioso pe'grandi antichi e per la libertà. leopardi, i-163: poeti
che filosofi. idem, i-897: la maggior vitalità del tempo antico, non è
ma quanto all'effetto, vale a dire la realizzazione della potenza. vale a dire
, 79: dicevano gli antichi che la poesia / è scala a dio.
padre, ma li antichi suoi e la terra. idem, conv., iv-xxix-5
., iv-xxix-5: da te a la statua fatta in memoria del tuo antico non
ha dissimilitudine altra, se non che la sua testa è di marmo, e
sua testa è di marmo, e la tua vive. idem, par.,
, e quello de'tuoi antichi, e la patria tua. petrarca, 27-2:
27-2: il successor di carlo, che la chioma / co la corona del suo
di carlo, che la chioma / co la corona del suo antiquo adorna, /
si noma. boccaccio, i-443: la quale [giovane], avvegna che io
205: questa divina anticonoscenza non muta la natura e la proprietà delle cose.
divina anticonoscenza non muta la natura e la proprietà delle cose. = comp
(anticognóscere), tr. (per la co- niugaz.: cfr. conoscere
il senato di bologna anticonosciuto, che per la vittoria di lodi diveniva il generale francese
diveniva il generale francese signore di tutta la lombardia. = voce dotta,
antigene), sulla quale è basata la possibilità della sieroterapia. = comp
animo. gioberti, ii-266: ella [la filosofia] fa anticórrere la varietà all'
ella [la filosofia] fa anticórrere la varietà all'unità, il caos all'ordine
guerra, che inondò poco tempo appresso la grecia. 2. figur.
mani tue, e venne quasi anticorriere la tua povertade e la tua mendici- tade
venne quasi anticorriere la tua povertade e la tua mendici- tade. botta, 4-1112
tade. botta, 4-1112: ma la calma era anticorriera della morte.
divisibile, salvo che sia stata stabilita la durata. = voce giuridica,
profeti), destinato a comparire verso la fine del mondo per tentar di
se si compisse / per avventura ornai la profezia, / che l'uom vuol
si chiama quella ultima commozione, per la quale egli entrerà in quel corpo dannato
è ancora propinquo, perché bisogna prima la preparazione di anticristo. sarpi, i-324:
faldella, iii-125: qualche vecchia predisse la nascita dell'anticristo in persona. deledda
mettere al mondo l'anticristo? -chiese la voce ironica di un contadino.
: giunse l'ora propizia / per la calata dell'anticristo / dalle celesti sfere
non si faceva scrupolo di chiappare la roba del prossimo. deledda, ii-881
stesso! b. croce, ii-13-313: la figura del grande e totale nemico della
loro religione e del loro stato, la ripigliano i cristiani in quella dell'anticristo;
avevano stordito rumile signora... la quale se n'era fatta come un
della critica, chi studia e analizza la critica. salvini, 30-1-325: ma
un fare l'anticritico, e criticare la stessa critica. 2. agg
; antiterra: seconda terra posta fra la terra e il fuoco centrale (secondo
88: quelli de l'altra metà de la terra, che abitano di là da
riceveno il bene fizio de la primavera quando il sole è in fibra.
. crescenzi volgar., 9-15: la quale [apostema] imperocché prossimana al
agric. che serve alla lotta contro la mosca olearia (dacus oleae).
. -sì l'una cosa che l'altra la sapienza umana proibiva sotto pena di falso
, 2-3-199: che il duca debba far la patente, che si dice antidata del
ostile all'idealismo; che avversa la dottrina idealista. soffici, v-1-214
einaudi, 1-487: si appalesa così la natura antidemocratica ed antisociale del principio della
-ci). medie. che impedisce la sudorazione. = comp. da anti-4
concetti empirici e gli astratti, ai quali la dialettica è inapplicabile, perché antidialettismo e
inapplicabile, perché antidialettismo e staticità sono la stessa loro ragion d'essere.
medie. che cura o che previene la difterite. = voce dotta, comp
uomini antidiluviani? gioberti, ii-280: la creazione e la storia dell'universo sono
? gioberti, ii-280: la creazione e la storia dell'universo sono contenute in due
soli versetti; in un capitolo, la genesi della terra; in quattro capitoli,
d'annunzio, iv-1-861: indicò su la scogliera nerastra la grande macchina pescatoria.
iv-1-861: indicò su la scogliera nerastra la grande macchina pescatoria... che biancheggiava
scansìa di legno bianco nei cui angoli la fantasia artistica di maestro pane aveva traforato
gli anelli della coda, gli zoccoli e la rupe del capo. e. cecchi
a restare prostrato a terra, occupando con la grande corporatura la metà della sua camera
terra, occupando con la grande corporatura la metà della sua camera. l'ossatura gigantesca
dinastica. itnbriani, 2-54: dopo la vittoria, bisognava coglier subito il destro
-ci). medie. che combatte la vertigine. = voce dotta, comp
sul dorso e bianco inferiormente, lungo la gola e sul muso; vive in branchi
e così caldo e sanguinoso applicato in su la morsicatura è antidoto mirabile a quel veleno
... dovendo portarsi l'antidoto per la stessa via e scorrere i spiritosi elisseri
ii-1034: si ammiri quanto si vuole la provvidenza e la benignità della natura per
si ammiri quanto si vuole la provvidenza e la benignità della natura per aver creati gli
collocati i rimedi nel paese che produce la malattia. ma... se i
il medico ha consigliato... la cura del latte come antidoto al barbèra.
nostro animo dalla corruzione d'amore, è la lontananza. redi, 16-i-229: [
accettare quella antieconomica economia sociale; perfino la satira antipretesca e antifratesca tacque. =
. vallisneri, ii-22: per la curativa io non propongo che rimedi antelmintici
adoprato il seme santo, o la corallina,... o lo zucchero
gialli, di ocre..., la sua attitudine tutta nervosa, spirituale,
italiano di buon senso, c'è la ribellione dell'europeo e dell'uomo di
b. croce, ii-13-49: la chiesa... è stata nei secoli
dell'antifato (che così chiamano essi la contraddote), in nome di madama
immobili. b. segni, 99: la dote promessa alla figliuola di cesare furono
perduto l'eredità di suo padre e la dote di sua madre e l'antifato,
e l'antifato, e da poi la servitù di molti anni...;
; fra tante miserie non ha perduto la fede la quale ha in codesta città.
tante miserie non ha perduto la fede la quale ha in codesta città.
. targioni tozzetti, 11-1-123: registra la tamerigia fralle piante di virtù tonica,
. prodotto o mezzo che impedisce la fecondazione. panzini, iv-29: antifecondativo
dirò così, antiflogistica, come fa la sanguisuga che porta via le acrità e il
prima inchina, / poi a cantar la voce tien disposta. scala del paradiso
del paradiso, 296: lusinga [la vanagloria] quegli che è cantore e
seggiolone che ne restò un pochino offesa la sua solita maestà. fogazzaro, 5-177:
pedraglio con le solite antifone sul toro e la servente. soffici, ii-41: a
: a sentir quell'antifona e a veder la faccia che il frate faceva nel pronunciar
si fermò soffiando come un mantice. - la perdona -diss'egli -...
egli -... se podaria saver la sua riverita età? - l'ingegnere
, 316: per avere quel quid la mattina vanno là... e dicono
dritti come ceri. i gobbi deliranti sparsero la nuova in tutto il paese asserendo che
a noi italiani... nuoce la scuola del negativo alla quale ci educò
ci passavano davanti agli occhi, e la servile imitazione delle fogge forestiere. no
no, no, no; ecco la nostra antifona. fogazzaro, 2-214:
accettare quella antieconomica economia sociale; perfino la satira antipretesca e antifratesca tacque. =
scese una rampa di ripidi gradini con la bicicletta in spalla, e la lasciò in
gradini con la bicicletta in spalla, e la lasciò in un posto all'ombra,
posto all'ombra, dopo aver fatto scattare la serratura antifurto. = comp
col fucile,... con la coperta e la maschera antigas; lo
,... con la coperta e la maschera antigas; lo aveva baciato per
panzini, i-636: l'antigàs è la maschera contro i gas. = comp
introdotta in un organismo animale, ha la proprietà di farvi generare anticorpi.
.. io non ho neppur mai intesa la quarta proposizione; come neppure la intendo
intesa la quarta proposizione; come neppure la intendo adesso; avendo io sempre avuta
intendo adesso; avendo io sempre avuta la testa assolutamente anti-geometrica. = comp
contrario alle norme igieniche, pericoloso per la salute. = comp. da
buona persuasione, graziosamente antigiudica dover essere la fine a quello corrispondente.
fra il comportamento di una persona e la norma giuridica. =
). che con traddice la norma giuridica, che è contrario allo
ottimo, i-120: in questo provvedere [la fortuna] usa due ufizii: per
a camminare. ariosto, 16-51: la prima schiera era già messa in rotta,
. berni, 14-69 (i-24): la nona compagnia in tre si parte:
l'antiguardia è orlando e brandimarte: / la battaglia aquilante. varchi, 18-1-336:
18-1-336: dove egli, rotta prima la retroguardia,... a gran fatica
occhi..., vi pone la mano, e l'altra distende facendo antiguardia
. ottimo, iii-524: per la grazia conceduta da dio, questi,
. b. croce, iii-23-106: la storiografia... aveva, in
b. croce, i-3-125: la libertà è nesso indissolubile di necessità e
indissolubile di necessità e libertà; e la forza che tende ad annullarla,
l'antilibertà, è la scissione di quel nesso, l'analisi di
mattioli [dioscoride], i-527: la antillida è di due spezie, l'
11 criterio di cui si servono perpetuamente per la scelta delle loro azioni, è immorale
5-42: anteleus è una fiera bestia, la quale niuno uomo non può pigliare per
). medie. atto a combattere la malaria. = voce dotta, comp
del detto piero: ma quale fosse la cagione di questa predestinazione, cioè antimandare,
antimeriggio avvistiamo le terre di gaeta con la torre d'orlando, filiamo davanti alla
alcuna balìa generale o altra, per la quale si potesse derogare alle antimesse cose.
di questo vizio, e dice: la prima è semiramis; e ragionevolmente l'
astratte e generali, stimerei dover antimettere la riverenza di quello che mi apparisce come
valido contro i funghi parassiti che causano la picchiettatura delle mele e delle pere.
trascendenze e rivelazioni ma contiene in se stessa la propria razionalità e la propria origine.
in se stessa la propria razionalità e la propria origine. è quindi una formula
contrario alla mitologia; che non ammette la mitologia. b. croce,
b. croce, ii-6-209: ma la religione nuova dev'essere antimitologica, libera
. imbriani, 2-54: dopo la vittoria, bisognava coglier subito il destro
trovava che era molto propriata a formare la quinta essenzia. biringuccio, i-84:
. enne, in quel di siena, la miniera in più luoghi; ma eccellentissimo
più irritativi. gemelli careri, i-1-696: la natura velenosa [di certe acque]
anelli di gomma ed i mastici per assicurare la tenuta dei sifoni o la chiusura delle
per assicurare la tenuta dei sifoni o la chiusura delle bottiglie, non devono contenere
. einaudi, 1-137: la prima specie, e più sicura, di
... si argomenta di predicare contro la moralità stessa. = comp.
b. croce, i-3-294: la moralità (non dispiaccia agli antimoralisti letterari
b. croce, ii-13-49: la chiesa non è legata a singoli interessi
213: hai tu veduto come sta la lingua? ella sta come sta una città
cesarotti, i-166: fanno pressoché la satira della loro lingua, ne vanno
lingua, ne vanno specificando le imperfezioni, la chiamano povera, imbarazzata, antimusicale,
. segni, 9-127: altra parte fia la narrazione, ed altra l'antinarrazione.
caro, 5-245: altro verrebbe ad esser la narrazione, altro rantinarrazione. =
pericoloso, ma anche antipolitico, antinazionale la convocazione di una costituente italiana con mandato
, considerata generalmente, e qualunque sia la sua natura specifica, si può definire
. panzini, iv-29: nel diritto la parola antinomia designa una contraddizione reale o
del determinismo e libero arbitrio, è la stessa antinomia che nella gnoseologia si chiama
le proposizioni contraddittorie in cui incorre necessariamente la ragione quando si esercita sopra certi concetti
dire mutazione de'casi, può accrescere la magnificenza del parlare. = voce dotta
lezione e confermagione del detto antipapa, la buona gente di roma forte si turbarono.
dico che ti può'vivere non mutando la fede di dio. s. caterina
sia partito da impegnare l'ammanto e la nutria, sì per avere quello paese,
per avere quello paese, e aprire la strada a roma, sì per levare questo
gran tempo. tesauro, 164: la perfetta virilità dell'italiano idioma...
. antenato. masuccio, 405: la fama de'tuoi antipassati con la generosità
405: la fama de'tuoi antipassati con la generosità del tuo peregrino aspetto insiemi non
non me lassano patere che tu con la tua nova e diliberata despirazione a lo
ne vadi, e per povertà non possere la nobilità con la vertù accompagnare.
e per povertà non possere la nobilità con la vertù accompagnare. = comp
vive con qualche creanza / l'usa [la carbonata] per antipasto, acciò le
2-137: essendo il loro antipasto ordinario la cipolla e la scalogne tta, è per
il loro antipasto ordinario la cipolla e la scalogne tta, è per impossibile che i
condimento. moravia, ix-92: fu la volta dell'antipasto: prosciutto di montagna
quale stanno disposti i singoli polipi, la cui bocca è circondata da sei tentacoli
termini loicali a voler mostrare all'anima la verità, ma l'anima...
774: quell'odio e nimicizia, per la quale altre cose naturalmente si fuggono,
antipatia, come tra il caulo e la vite. idem, 1067: hanno
venute alle mani..., se la critica non le facea star a segno
segno, imponendo al giudicio che decidesse la gara tra esse presorta. il giudicio allora
. magalotti, 20-129: antipatica [la dama] di tutti quegli animali, che
pareva una debolezza antipatica; e non la scusava. manzini, 10-52: m'era
il valore di patria; che agisce contro la propria patria. = comp
dovesse restare infame il suo nome, infelice la sua memoria? = comp.
m. villani, 9-9: per potere la sua non diritta intenzione antipensata adempiere.
ha in sé il suo opposto, la passività logica, l'antipensiero, il
in direzione opposta della peristalsi (con la funzione di rimescolare il contenuto intestinale)
ch'antiparistasi è detta da'filosofi, la complession de'fanciulli ne diventa gagliarda e
. che serve per prevenire e combattere la peronospora. = comp. da anti-4
che serve per combattere, per curare la peste. gazola, 1-677:
1-677: si curerà... bagnando la piaga con bam- bace intinto nel mio
imitazione della poesia del petrarca e proclama la necessità di liberarsi dal suo stile e
2. sm. chi proclama la necessità di liberarsi dall'imitazione del petrarca
medie. che serve a diminuire la febbre (farmaci antipiretici: derivati dell'
plur. antìpodi). chi abita la regione della terra diametralmente opposta alla terra
terra conosciuta (secondo i greci e la scienza medievale). fazio,
, s'avvicina a'nostri antipodi e comincia la generazione in quelle parti dell'altro mondo
dovuto credere ed asserire per forza che la terra non aveva alcun moto, ma
salire ne'cieli, come s'è trovata la via d'andare agli antipodi? g
tozzetti, 12-1-223: non è questa la sola specie di testacei originari di mari
monti. ojetti, ii-585: allora la patria degli artisti contava molto: voglio
porti il saluto d'oltremare / attraverso la mole della terra, / dalle selve incantate
, 87: mentre l'inverno gela entro la zolla, / agli antipodi suoi canicoleggia
: bisogna leggere queste pagine per sorprendere la meravigliosa leggerezza dell'uomo che salta a
(tipo speciale di bifronte), la cui soluzione è costituita da una parola (
destra o da destra a sinistra portando la prima lettera in fondo (o l'
il processo della formazione artistica, come la simile interferenza nel processo del pensiero è
o il falso. idem, ii-8-63: la non-poesia non è l'antipoesia ossia il
brutto poetico, allo stesso modo che la poesia è bensì il non-letterario, ma non
pericolosa, ma anche antipolitica, antinazionale la convocazione di una costituente italiana con mandato
invar. che è atto a evitare la formazione di polvere (sostanze sparse sulle
popolo, contro i suoi interessi, la sua volontà. russo, i-291
volontà. russo, i-291: la maggioranza del popolo che si muove non
avendo indosso che il vestituccio per la passeggiata sul corso. = comp
della fortezza. vasari, iv-156: la entrata sua fu per la porta di s
iv-156: la entrata sua fu per la porta di s. piero gattolini,
con un imbasamento... univa la seconda porta alla prima. c.
maniera che in alcun modo vadia imitando la maiestà di quello de'tempii. nondimeno
. nondimeno se lo antiporto sarà con la sua fronte alquanto rilevata, e a
cioè un conveniente spazio che si lascia fra la porta esteriore e l'altra porta opposta
alcuni dolersi che il suo petrarca abbia la coperta e l'antiporta relativa alla biblioteca
utilità; che non ha corrispondenza con la realtà effettiva o con l'azione diretta
accettare quella antieconomica economia sociale; perfino la satira antipretesca e antifratesca tacque. =
. gobetti, ii-325: bricherasio è la sede italiana della lega antiprotezionista d'
-ci). medie. che combatte la scabbia. = voce dotta, comp
). antipurgatòrio, sm. la parte della montagna del purgatorio dove le
della poesia lentamente insidiandoli, a punto come la mala striscia nella valletta dell'antipurgatorio?
, i-524: frontone in luogo di purificare la lingua, la volle antiquare, richiamando
in luogo di purificare la lingua, la volle antiquare, richiamando in uso parole e
.. perché colla letteratura ella antiqua la lingua illustre 2. intr.
2. intr. (anche con la particella pronom.). divenire antico
: potrà coll'andar del tempo antiquarsi la maggior parte delle sue voci e modi
il sommo della sapienza umana, anzi la sola e vera scienza dell'uomo è
[leopardi] in roma per cercarvi la vita, e trovò invece che tutto
non si volesse affermare... che la chiesa di s. maria nipotecasa
: nell'oscura bottega / d'antiquario, la mia, / ti condusse il bisogno
coloro che... vollero proseguire la poesia italiana dell'età aurea e risalire ad
per derisione) non esprimono altro che la frigida letteratura, timitazione, la pedanteria
che la frigida letteratura, timitazione, la pedanteria, che è di tutti i tempi
2-12: anche il taglio antiquato e la nitidezza dell'abito nero...
gentiluomo. d'annunzio, iv-1-464: la sala, con la sua volta a ornati
, iv-1-464: la sala, con la sua volta a ornati barocchi,.
allegre di un antiquato tango risonarono per la campagna. civinini, 1-25: le
l'avean convinto della necessità di abbandonare la forma antiquata del poema. baldini, 4-113
, si chiuse di scatto. nonostante la forma antiquata, aveva una serratura di
d'animo e di nazione... la seconda è una potenza di seguito
... cavare loro delle mani la antiquata rapina. giov. cavalcanti, 236
, conservare. idem, 380: la diuturnità dell'anticata amicizia tra i lucchesi
l'albergo-pensione..., a dir la verità un po'antiquatèllo, ma che
: antirabico o antirabbico, medicamento contro la rabbia: parola creata dopo la invenzione della
contro la rabbia: parola creata dopo la invenzione della cura anti-rabica, dovuta al
va là, chi va là? -gridò la terza volta la sentinella e nella voce
va là? -gridò la terza volta la sentinella e nella voce c'era sottinteso come
. imbriani, 2-54: dopo la vittoria, bisognava coglier subito il
rivelazioni ma contiene in se stessa la propria razionalità e la propria origine. è
se stessa la propria razionalità e la propria origine. è quindi una
possano immaginare. imbriani, 2-74: come la politica italiana si fu affermata per
: stimo ch'e'sia a proposito per la gloria di raffaello... di
celeste] esser presaga, cioè antisaputa, la gente che il mondo non dee più
chi sostiene l'illegittimità della schiavitù e la necessità della sua abolizione.
industr. che impe disce la formazione di schiuma o la distrugge (in
disce la formazione di schiuma o la distrugge (in operazioni industriali):
antiscritturale, agg. che precede la diffusione della scrittura. leopardi
: nel 1919 fu fondata a milano la « rivista di milano * tanto antisemita quanto
inorganica capace di impedire lo sviluppo e la moltiplicazione di microrganismi patogeni. targioni
ai princìpi e alle istituzioni che reggono la società umana; che non si adatta
einaudi, 1-487: si appalesa così la natura antidemocratica ed antisociale del principio della
[plinio], 34-13: antispodio chiamano la cener del fico o del caprifico o
. ricettario fiorentino, 84: la mortella si abbrucia per fare l'antispodio de'
. che è contrario all'istamina (e la distrugge o ne annulla gli effetti
sta davanti. savinio, 1-78: la logica delle antistanti conclusioni non mi persuade
, tr. e intr. (per la coniugaz.: cfr. stare)
, ha il dovere di esprimere tutta la sua logica antistatale. calvino, 1-445:
boccaccio, v-47: non come la più savia ma come la più antica
: non come la più savia ma come la più antica,... prima
atteggiamento spirituale di indifferenza e avversione per la storia; opposizione filosofica allo storicismo,
croce, ii-13-168: l'antistoricismo, la negazione del valore della storia, è
). che è in contrasto con la storia, e con le leggi deterministi-
a. adimari, 2-21: la strofe si diceva allora che i saltanti
esercitava il suo canto e 'l ballo sotto la guida del corifeo, muovendosi prima da
di riconoscere e ritrovare nella lirica italiana la strofe e l'antistrofe, l'epodo e
. b. croce, iii-23-188: la dialettica e la rettorica, della quale
. croce, iii-23-188: la dialettica e la rettorica, della quale l'una era
far terminare una serie di proposizioni con la stessa parola. tommaseo [s
in modo che più incisi finiscano con la parola medesima ripetuta; e qui anti ha
fra gli uomini. carducci, ii-10-276: la parte democratica di questa città e di
: per una delle solite antitesi storiche la russia ieratica della santa alleanza diventava improvvisamente
e a suggerire di nascondere l'arte con la sprezzatura. 3. filos.
puramente logico. idem, iii-3-162: la sintesi è la tesi arricchita della sua
. idem, iii-3-162: la sintesi è la tesi arricchita della sua antitesi; e
tesi arricchita della sua antitesi; e la tesi è il bene, l'essere,
, cubismo (antitesi), e vederne la risoluzione in un cubismo inteso come un
come un impressionismo successivo, che sarebbe la sintesi. serra, ii-309: spinge il
discorso sino alle ultime conseguenze, attraverso la storia che non sa e la dottrina
attraverso la storia che non sa e la dottrina che non possiede se non così:
'e &èaiq 4 posizione '); la retorica latina rendeva il termine greco con
, contrario. carducci, iii-20-113: la canzone [di leopardi] su l'
dominatore straniero, greci renti liberi per la patria. beltramelli, ii-343: ella,
, ii-343: ella, superata ormai la crisi del trapasso da uno stato d'animo
ad corinthios. tasso, i-191: ne la quale [lirica] si schiva,
lirica] si schiva, come viziosissima, la replicazione de le parole, e s'
all'azione di una tossina, ha la proprietà di neutralizzarne l'azione dannosa.
padiglione dell'orecchio, limitante in basso la conca. = voce dotta
contenuta nel sangue, di cui ostacola la coagulazione (neutralizzando in parte l'azione
. che si riferisce alla lotta contro la tubercolosi. alvaro, 14-159: in
che vendeva francobolli della croce rossa per la campagna antitubercolare, me ne dava per
b. croce, iii-23-106: la storiografia... aveva, in generale
902: credeva d'essersi, con la sua tranquilla, antivedente e sovrana ragione,
è una pazzia il volerli regolare con la nostra poverissima antivedenza. cesarotti, i-92
primavera; al tempo delle messi ricorda la quiete del verno, e in quell'
. antevedére), tr. (per la co- niugaz.: cfr. vedere
. vedere). letter. anticipare con la mente il futuro; prevedere, presagire
264-114: né posso il giorno che la vita serra, / antiveder per lo corporeo
usato a dormire, segan quasi tutta la pianta, e quando questo poi vi s'
intempestivo ornai. idem, 8-6-484: la pecorella a l'appressar del verno /
si provede e pasce: / quasi antivede la futura inopia, / che l'oscura
le donne, o piuttosto con agnese, la grand'operazione della sera, proponendo e
: pur nondimeno e anche antivedendo inevitabile la sconfitta, noi non potevamo, senza
antivedesse, leggermente potrebbe morire per la mano di ettore. = voce
andai con questo / fallace antiveder ne la cittade. idem, 11-ii- 829
future non è altro ch'un conoscere la proporzione fra le cose celesti e terrene.
genza, calcolatamente; secondo la previsione. l. bellini,
. cicerone volgar., 2-92: la subita tempesta del mare più veemente spaventa
, se- cundo lo antiveduto pensiero de la muglie, la seguente matina fora de
cundo lo antiveduto pensiero de la muglie, la seguente matina fora de la cità.
muglie, la seguente matina fora de la cità. della casa, xxx-10-305: se
: e si vederà... la felicità di gierusalemme liberata dalle mani d'eretici
molto antiveduto, non tanto solamente per la libertà della chiesa, quanto a sua
una qualche felicità soprannaturale, superante la sua aspettazione, avanzante i suoi sogni,
se posso dir così, bisogna antivenire la nausea e anco la sazietà.
così, bisogna antivenire la nausea e anco la sazietà. b. croce,
pubblicamente innanzi alquanti, e lodando in me la grazia di dio, cioè che io
antivigilia, sf. il giorno che precede la vigilia (di una festa, di
è la farfalla della novità, / la messaggiera della
è la farfalla della novità, / la messaggiera della primavera, / la grazia
/ la messaggiera della primavera, / la grazia mite, l'anima del marzo.
nell'epigramma dell'antologia è congiunta [la speranza] con quella, e insieme
dovete dire né credere ch'io legga la vostra antologia con indifferenza. l'aspetto
. l'aspetto sempre con impazienza, la leggo sempre con vera affezione. leopardi
chi mostra di possederne l'indole o la sorte. b. cavalcanti,
. trattato delle virtù, 95: la carità tra le virtudi è la più
95: la carità tra le virtudi è la più eccellente, e perciò per antonomasia
496: beati voi che avete la pace, però che voi sarete chiamati
si dice per antonomasia / per dinotar la partecipazione, / che in eccellente grado /
monastero, fu chiamata per antonomasia « la signorina *. d'annunzio, iv-2-202:
per antonomasia. beltramelli, i-43: amava la vecchia ch'egli chiamava nonna, quasi
stella della tramontana,... la quale stella da'nostri fu detta sido antonomastica-
greca antrace ha nome quello, / la notte splende per ogni stagione.
è una gioia, chiamata antracite, la quale si cava di sotterra,
: lo antrisco:... la sua peculiar virtù e'ch'egli soccorre al
cose negre si riflette in dietro [la luce] sempre quanto può, augumentandosi e
fonte / quasi gran gola e fa la bocca al monte. trivulzio, iii-241:
s'inalba il monte, / aspergine la fronte / e il seno verginal. foscolo
: incubi che non possono / ritrovare la luce dei tuoi occhi nell'antro /
carducci, 302: apritevi, / de la miseria antri nefandi, a me.
. d'annunzio, iv-2-1156: vincendo la ripugnanza penetrò nell'antro poliziesco. panzini,
, ed il fabbro e il ciabattino e la stiratrice si consumavano nei lavori forzati,
e rinchiuso in questo antro, è la cella più tenebrosa di tutta la prigione
è la cella più tenebrosa di tutta la prigione. fracchia, 557: gli si
: era maria, fresca e indignata per la lunga scala, che veniva a fare
i-468: l'orecchio ha tre parti: la esterna fuor del buco dell'orecchio,
vede esposta nella testa dell'uomo: la mezzana, che è il buco stesso aperto
delle mascelle superiori, e che ne veste la superficie. = voce dotta,
, i-764: [dalle stragi] la mora era uscita per miracolo viva,
tea in antropofago, in polifemo / la beltà e gli anni suoi trovar pietade.
non ostante mangiavano il loro simile con la stessa tranquillità con cui noi mangiamo un
selvaggio. foscolo, ii-2-396: paragonata la mia educazione a quella de'selvaggi,
sf. parte della geografia che studia la distribuzione delle razze umane, delle religioni
. dossi, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico,
scienze antropologiche. einaudi, 1-39: la storia dei paesi giovani ha tutta l'
piccoli intellettuali ebrei del sionismo, come la quistione della « razza » intesa in
e antropologo per riscrivere all'uso moderno la formazione della terra. = voce
.. permetterebbe alla polizia di stabilire la identità di una persona. -punti
b. croce, i-4-185: la divinità ridiscende a mescolarsi, antropomorficamente,
. antropomòrfo, agg. che ha la forma d'uomo. papini,
famose materializzazioni antropomorfe di katie king, la medium di crookes? govoni, 5-9
l'aspetto e la struttura anatomica; appartengono alla famiglia pongidi
. antroposfèra, sf. geogr. la sfera terrestre in quanto abitata dall'uomo
antroposofìa, sf. dottrina teosofica secondo la quale l'uomo avrebbe in sé la capacità
la quale l'uomo avrebbe in sé la capacità di giungere in modo autonomo alla
anulàrio), agg. che ha la forma di anello. leonardo, 4-434
di anello. leonardo, 4-434: la canna di uniforme larghezza e di figura
astron. eclisse anulare del sole: quando la luna è interamente sovrapposta al disco solare
, che dicesi annulare, perciocché tutta la luna dee apparire dentro al sole come
distintamente, quando col compasso arò presa la proporzione della latitudine dell'unghia maggiore alla
viani, 19-384: si diceva che la catena del suo orologio era una libbra d'
una ferita. fracchia, 409: la sua mano destra, al cui anulare,
mano destra, al cui anulare, con la smorta luce dell'oro basso e delle
pileati didascali, archididascali e de la sapienza eroi e semidei. =
. leonardo, 4-434: se la canna annulare fia divisa nella parte
sviluppati e idonei al salto (come la rana, il rospo, la raganella,
(come la rana, il rospo, la raganella, ecc.). =
esser de'gradita, / terrà del ciel la più beata parte. idem, 37-85
meno. boccaccio, iv-41: anzi la sua partita,... me più
a quella chiesa che esso aveva anzi la morte disposto, ma alla più vicina le
guarda anche di non uscire fuor di casa la mattina anzi dì, senza buona compagnia
o mondo, i tuo'diletti: / la pace, che non hai, altrui
ira il sangue scemo, / rinvigorì la gagliardia smarrita. leopardi, 9-38:
. tasso, 4-69: or mi farebbe la pietà men pio, / s'anzi
: fissandosi così allo specchio, ritrovò la freccia di luce che poc'anzi l'aveva
giamboni, 116: anzi che cristo dea la sentenza, sì porrà tutte le anime
diletti del vivere, anzi che tu desideri la morte. francesco da barberino, 2
, anzi ch'io parli, / la vostra fattura. idem, 351: se
più, se vecchia scindi / da te la carne, che se fossi morto,
maestro alberto, 81: chi vorrà la sua terra seminare, / anzi che
entro vi metta, / de'frutti vecchi la farà spogliare. g. villani,
io morissi, tanto che io me la teneva tutta notte in braccio. torini
parola, ch'anzi perirebbe il cielo e la terra, che uno attimo di quella
messa. idem, 155: se la vuoli fare monaca, mettila nel munistero anzi
, mettila nel munistero anzi ch'abbia la malizia di conoscere le vanità del mondo.
passeggiare anzi? firenzuola, 291: abbandonata la propria casa se n'eran venute anzi
mio speco, che si giace / presso la valle, e quasi a piè del
hai soggiogato me. dunque, se'tu la più forte femina che io mai trovassi
(115): niuna cosa dà la natura,... che egli con
. che egli con lo stile e con la penna o col pennello non dipignesse sì
bene che questo nasca che, volendo la fortuna dimostrare al mondo di essere quella
che faccia gli uomini grandi, e non la prudenza, comincia a dimostrare le sue
a dimostrare le sue forze in tempo che la prudenza non ci possa avere alcuna parte
dicono lui [cesare] non aver occupata la patria, ma esser stato fatto da
è lui quel che parla, anzi è la voce de idio istessa. della casa
poteva ottimamente fare senza esse, sì come la nostra nazione, non ha però gran
nievo, 179: e mentre cercava ritrarre la propria mano dalla sua, fu costretta
., 8-1 (230): la donna, anzi cattiva femina, udendo questo
, 3-17: l'elmo gli uscì, la treccia si vedea, / che raggia
1-258: è di là lungo a la riviera un seno, / anzi un porto
. tasso, 6-i-32: vissi, e la prima etate amore, e speme /
bella e più fiorita; / or la speranza manca, anzi la vita, /
; / or la speranza manca, anzi la vita, / che di lei si
/ non ha tanta, ch'agguagli / la sceleragin sua, vergogna e biasmo.
alma in valore. algarotti, 1-435: la religione toglieva
dalla dubbietà; anzi lo innalzava tanto sopra la condizione umana, che lo metteva in
anziché per lo contrario sempre ha umidissima la lingua. 8. anzi che
non è mai. forse che campa [la fanciulla]; e s'ella campa
è guarita. -disse il padre: -io la voglio anzi in questo rischio che vederla
n-ii-137: tutta volta il dolore somiglia anzi la quiete che l'inquietudine, ma quiete