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vol. V Pag.24 - Da ECCLESIASTICO a ECCO (50 risultati)

5. che riguarda la sovranità temporale di cui è titolare la

la sovranità temporale di cui è titolare la chiesa (e, per essa, il

/ a sacco brescia, poi che la ripiglia; / e quasi a un tempo

vedessimo le « belle guarnacchette » e la falde e i calzoni e i calzarmi,

e ci stanno i camerieri ecclesiastici per la loro cappa magna e i 'cappuccioni

chiesa. sarpi, i-1-152: la lega ecclesiastica [di magonza] sollecitamente

magonza] sollecitamente si provvede: però la vicinità del verno potrebbe far riuscir le

in arme relucente / ch'ad aiutar la chiesa in fretta corre; /..

sacramenti ecclesiastici si morì santamente, e la sua anima andò a paradiso. nardi

scrittori ecclesiastici carlo avere donato alla chiesa la liguria insino al fiume varo. garzoni,

altre accademie trattando l'erudizione ecclesiastica, la filosofia sperimentale e morale, la geografia

, la filosofia sperimentale e morale, la geografia ed altri importantissimi argomenti. d'azeglio

tenuti buoni et ecclesiastici, e che la gente gli lodi, e fidisi di

chi appartiene al clero, alla gerarchia la chiesa; prete, sacerdote. giovanni

religione, son fatti ecclesiastichi, o sia la chiesa regolare, o secolare. savonarola

, o secolare. savonarola, 8-ii-46: la devozione si vede più nel secolo che

, 4-14: consistevano gli ecclesiastici per la maggior parte in abati monacali, che

sf. parte della teologia che studia la chiesa in generale. = voce dotta

(che in questo caso assume normalmente la forma enclitica), per indicare una

appare subitamente, o per farne notare la presenza (ed è spesso accompagnato da avverbi

giamboni, 261: mi pigliò per la mano... e menommi dinanzi

iacopone, 93-25: madonna, ecco la cruce, che la gente li adduce,

madonna, ecco la cruce, che la gente li adduce, / ove la

che la gente li adduce, / ove la vera luce dé'essere levato. dante

petrarca, 28-10: ecco novellamente a la tua barca i... i d'

a ciò meglior riparo / che per la sorte fare esperimento. / ecco una pietra

ed una oscura: / chi avrà la nera, cerchi altra ventura. galileo

che più altri discorsi? eccovi lassù la luna, che è più di mezza.

): [l'autore] trova la maniera di riuscir rozzo insieme e affettato

credeva che, dopo il suo discorso, la discussione fosse esaurita, quand'eccomi il

esaurita, quand'eccomi il deputato toscanelli che la rinvigorisce di nuove forze. pea,

in lettera grossa, e poi seguisce la disposta in lettera sottile secondo la forma

seguisce la disposta in lettera sottile secondo la forma del libro. rinaldo degli albizzi,

i-501: onorevole maggior carissimo. ricevetti la vostra lettera: ecco la risposta.

. ricevetti la vostra lettera: ecco la risposta. pulci, 4-72: ecco,

risposta. pulci, 4-72: ecco, la vita e tutti i nostri regni /

e tutti i nostri regni / e la corona collo scettro nostro, / disposto

4-261: -non più parole, datemi la chiave. -eccotela. l. bellini,

, pianga i propri peccati suoi; ecco la contrizione. castiglione, 170: eccovi

castiglione, 170: eccovi quanto essa [la musica] pò, che già trasse

amori, / del mondo a far la favola e 'l zimbello. monti, x-3-420

, o un'imperfezione di essa? ecco la questione: enunciarla è lo stesso che

a lavorare, poi dorme: ecco tutta la sua vita. -ecco tutto:

5 (87): chiesta poi la licenza agli ospiti, s'avvicinò, in

cangiarsi in nova forma e strana / la bella dafne e verdeggiar le chiome / di

. leopardi, 24-4: passata è la tempesta. /... / ecco

da ponente, alla montagna; / sgombrasi la campagna, / e chiaro nella valle

novo diletto, / tutta di lei la immagine / dentro a la calda fantasia

tutta di lei la immagine / dentro a la calda fantasia venir. / ed ecco

con lucid'orme / che mal può la dovizia / dell'ondeggiante al piè veste

vol. V Pag.25 - Da ECCO a ECHEGGIANTE (26 risultati)

furore, per ridurre in un deserto la terra e da essa dispergere i peccatori

saracino, / ecco col corno e con la tasca al fianco, / galoppando venir

sente. bruno, 3-60: quivi da la forma del sito, considerando dove ne

sul letto nefando / quell'afflitto depose la fronte, / e un altissimo grido levando

/ moglie, se già non togliessi la vostra / comare... -eimè /

sottolinea il compimento dell'azione (specialmente la pronta esecuzione di un consiglio, di

usa spesso nelle risposte (e particolarmente la locuz. ecco fatto). machiavelli

[il pontefice] farà una legge per la sua opinione: ecco tutto deciso.

6-227: tutti gli educatori moderni hanno la grulla idea di abituare i fanciulli alla

male ereditario, eccolo, forse per la prima volta, accumulato, isolato,

non vedrebbe alcuna cosa corporale, se la potenza incorporale ed invisibile non gli desse

non solamente non fue disfacitore, ma la chiesa, che già era disfatta,

che famoso in terra visse, / de la sua fama per morir non esce,

morir non esce, / che sarà de la legge che 'l ciel fisse? boccaccio

vitale? perché piangete? -domandò la direttrice. -niente, niente, -borbottò

ché questi pochi son qui per la fede / ed a chi può di loro

d'allora che tu cominciasti a trovarmi la buona riera. eccome no? un avvenire

ghiandole eccrine: ghiandole sudorifere nelle quali la secrezione avviene senza cambiamenti di forma.

sporto, e or dinariamente la linea o la distanza tra l'estremità di

or dinariamente la linea o la distanza tra l'estremità di un

figur. salvini, vii-547: la rosa, eckeum, fixelov. questo

pavese, 4-52: mentre cercavano fra la stoppia, udirono lontano un secco colpo

testor di quel difficil verso, / cui la gentil dell'eccheggiante rima / barbarie mai

intonacate volte, ove giuoca a maraviglia la voce. cesarotti, ii-176: in su

voce. cesarotti, ii-176: in su la costa, / tutta accerchiata d'echeggianti

pianti / e sibilo di tibie e de la belva / ferita il rugghio in mille

vol. V Pag.295 - Da ESASPERAMENTO a ESASPERAZIONE (53 risultati)

tengono poi che sia cosa temperatissima, la suddetta misura d'acqua temperarsi con otto

, 9-142: non voleva lasciare impunita la perfidia del tiranno, né voleva di

tiranno, né voleva di nuovo esasperare la pazzia di lui. f. rondinelli,

pallavicino, i-680: onde sarebbe contra la sua volontà, che si toccassero allora

9. -70: non intendendo con la presente legge di derogare allo statuto,

,... dove viene esasperata la pena della morte a chi maneggia e

3-i-241: cotesti sforzi esasperano i sospetti e la rabbia e l'audacia del vincitore.

iv-2-1058: non ti basta d'avere esasperata la mia pena, d'avere spiata ogni

del mio spasimo, d'avere simulata la pietà per umiliarmi. pirandello, i-142:

l'intelligenza del malato vela e confonde la malattia invece di esasperarla e farla più

636: quel silenzio... esasperò la passione di serafino, la fece divampare

. esasperò la passione di serafino, la fece divampare fino alla follia. gobetti

che abbia lo spirito di cristo colui la cui mente è stracciata dagli odi,

cui mente è stracciata dagli odi, la superbia l'enfia, tira lo esaspera insino

per non esasperare il re di francia, la signoria, il medesimo dì, li

commuova e più esasperi il popolo che la strettezza del vivere. sarpi, ii-5

iv-1-379: i preparativi lunghi e fastidiosi la estenuarono e la esasperarono al punto che

preparativi lunghi e fastidiosi la estenuarono e la esasperarono al punto che ella più d'

: il silenzio filosofico del marito aveva la virtù di esasperare la buona donna sino al

del marito aveva la virtù di esasperare la buona donna sino al parossismo. tecchi

in fumo il gran matrimonio sognato per la figlia. -assol. d'

a una gozzoviglia guerresca. -inasprire la collera divina con la propria pervicacia nel

. -inasprire la collera divina con la propria pervicacia nel fare il male (

vii-587: dirai alla casa d'israel, la qual mi esaspera: questo dice lo

severamente. cavalca, 18-131: la penitenzia vera costringe lo peccatore di sostenere

state; quelli esasperano l'aria, questi la soavizzano. deledda, ii-1048: il

rendere più difficile, più disagevole (la conclusione di un affare, l'appianamento di

esserne aiutato con non esasperare né fare la cosa più diffìcile che naturalmente si sia.

. 6. intr. con la particella pronom. diventare più aspro,

6-150: da quegli anni, operando la coercizione del costume, il primo palesarsi indi

di solitudine. bonsanti, 2-347: la sua collera, esasperatasi fino a quel segno

fino a quel segno, già cominciava la parabola discendente. -incollerirsi, sdegnarsi

sannazaro, 12-204: quest'è sol la cagione ond'io mi esaspero / incontra

domenichi [plinio], 730: la sua radice [del silfio] giova

dalla urina, che... con la sua acrimonia sal sugginosa percotendo

negri, 2-41: destramente rigirandosi fra la violenta sensualità del padrone e l'orgoglio

non riusciva a chiarirsi il ricordo: la stanchezza esasperata, l'afa marina..

il popolo giustamente esasperato, aveva preso la parte dei suoi paesani. verga,

ii-461: -fanno benone se v'incendiano la zolfara! -urlò don rocco esasperato. d'

s'approssima. pirandello, 7-1027: con la facondia collerica di un uomo esasperato della

piccolo paese di toscana, a esercitare la professione di medico. brancoli, ii-52

e non sapevano a chi attribuire, la picchiavano immancabilmente. -sostant.

secondo piano caio. stuparich, 3-9: la voce d'irma è fatta per ridere

esasperati esclamativi. comisso, 12-41: la legione cantava un inno cupo, esasperato e

era simile al giorno precedente; ma la speranza ormai eccitata e impaziente lo rendeva

e sfibrante. pavese, i-45: la lampada stanca lottava esasperata nell'ombra.

.], 30-27: 10 farò la lingua tua accostare al palato tuo, e

1-335: resta [fra le pene] la forca, con alcune esasperazioni usate negli

, siccome il sopimento del condannato avanti la morte e il bruciamento del cadavere.

roberto, 1-72: lauretta peggiorò: la tosse crebbe, con dolorose esasperazioni vespertine

se stessa: strema di forze, la creatura umiliata s'addormenta. cicognani, 3-118

: non mai come in quella notte la velia s'era abbandonata; 11 soldani-bò

singulti così penetranti: esasperazione della carne cui la voluttà non basta a quietare.

vol. V Pag.296 - Da ESASPERO a ESATTO (40 risultati)

dalla ragione e dalla carità, hanno la trista virtù di far prender per colpevoli

tradiva dei momenti di esasperazione in cui la sua testa era altrove, cogli occhi

allora a piangere, con crescente esasperazione, la sua cieca, supina obbedienza alla volontà

esaltazione. d'annunzio, v-2-887: la mia gioia palese è l'esaltazione e

mia gioia palese è l'esaltazione e la esasperazione del mio coraggio. pirandello,

; ma questa esasperazione non li penetrò la mente. rovani, ii-253: ben

di semi distribuiti in sei ordini (la spiga di alcune varietà di orzo).

di molte tuniche persistenti, anche dopo la battitura, dovecché l'orzo mondo lo rende

milizia, ii-359: 'esastilo'. tempio, la cui facciata principale era ornata di sei

eccelso pronao, dell'edifizio / esastila la fronte. = voce dotta, lat

chim. formato di sei atomi (la molecola di un composto chimico).

ho riletto, per assicurarmi maggiormente, la poetica d'aristotile, e insieme demetrio

esattamente cercarono quella reai casa, affatto la trovarono vuota di abitatori. g. bentivoglio

in ogni buona legislazione il determinare esattamente la credibilità dei testimoni e le prove del

, i-113: ho ricevuto esattamente tutta la roba. di giacomo, i-379: in

: condusse le due ragazze esattamente dove la mattima prima. 2. interamente,

passata e presente republica, riconoscea tutta la sua grandezza. = comp. di

., ii-97: ora vorreste che la regola dell'unità (per essere buona)

privi di alzo, fa sì che la linea di mira diventa parallela alla linea di

di tiro, ed il fucile perde la sua esattezza. barilli, 2-38: eppure

uomo intento al suo lavoro deve difendere la sua capacità e l'esattezza della sua

nelle trattative d'armistizio cinque giorni dopo la battaglia d'aspromonte. 2.

, affinché udendo ripetere questi abbiamo presente la vera loro significazione, e ricordandoci la

la vera loro significazione, e ricordandoci la loro significazione li adoperiamo con esattezza.

scrittori moderni, ed anche i mediocri la vincono in esattezza sopra i più diligenti

non possiede né il suo senso artistico né la sua esattezza: è un violinista straordinario

meschini, ai vili, ai mediocri: la esattezza materiale, la diligenza.

ai mediocri: la esattezza materiale, la diligenza. 3. zelo,

sotto di lui s'era bene osservata la militar disciplina in fiandra, s'osservasse

corsini, 10-49: al fin chiuse la carta e in opportuno / tempo diella al

esattezza ho mantenuto sempre verso di te la mia parola e le mie promesse.

, benissimo, reverenda madre. lodo la sua esattezza: è troppo giusto.

. tassoni, ix-382: 10 mandai la lettera a napoli, e 'l reviglione mi

, e che ogni di più cresceva la difficoltà d'esigerne. de luca, 1-5-3-42

sì che ciò non possa giovare per la consecuzione de'frutti inesatti, ma bensì

de'frutti inesatti, ma bensì per la scusa dell'imputazione o restituzione degli esatti

. boccalini, ii-90: nello scriver la vita di tiberio il fine di tacito

.. direi quasi ch'egli ha la palma tra'suoi rivali. monti, 2-15

non è un diritto, ma bensì la misura e la salvaguardia dei

un diritto, ma bensì la misura e la salvaguardia dei

vol. V Pag.297 - Da ESATTO a ESATTORE (46 risultati)

tempo chiaro ed esatto, appassionato per la natura e per l'arte,.

idoneo. d'annunzio, v-1-856: la mitragliatrice è silenziosa, finché non la

la mitragliatrice è silenziosa, finché non la premano i pollici esatti. g. bassani

con pochi tocchi le lenzuola scomposte e la coltre. -scrupolosamente fedele (uno

uno scrittore, un artista nel riprodurre la realtà, un traduttore, ecc.)

algarotti, 2-55: maravigliosa vi è la degradazione, armonioso quanto mai dir si

fra l'idea e l'oggetto costituisce la verità, la corrispondenza esatta fra il legame

e l'oggetto costituisce la verità, la corrispondenza esatta fra il legame dell'idee

idee nostre col legame naturale degli esseri forma la scienza. d'azeglio, 1-439:

impraticabile. de sanctis, 7-392: la storia nella scuola liberale è riguardata con

mauro. e. cecchi, 2-14: la sua arte lieve ed esatta non è

esatta non è fatta per epoche approssimative come la nostra. serra, i-213: quello

.). boccalini, ii-89: la stessa serenissima libertà veneziana, che,

dalle sospizioni, l'altra mattina gli serrò la porta della sua casa in faccia.

casa in faccia. montecuccoli, 1-61: la disciplina è esattissima, nissuno non rubba

particolarmente l'ordinario modo di favellare è la vaghezza negli esatti e fioriti ornamenti de'

lingua povera sarà sempre esatta, purché la povertà non giunga all'altro estremo, nel

quale si trova, per esempio, la lingua ebraica. carducci, iii- 18-304

e graziose forme d'in su la bocca del popolo. alvaro, 8-241:

stesso d'an- nunzio fu, sotto la coloritura del suo linguaggio, un ricercatore

entrò nel fondaco epitteto filosofo, per la fama nella quale vive di una esatta

poco a poco il gusto, e la loro critica diventerà acuta in proporzione che

ed esatta. leopardi, i-259: la pura bellezza risultante da un'esatta e

siepi di càrpini. bacchelli, 5-27: la mollezza forte della lunga schiena, le

distinguere i maschi dalle femmine, soltanto la pulizia li distingue: le bimbe sono più

ancora estimo che si possa raccogliere da la sua dottrina e da quella de'suoi seguaci

: dovette senza dubbio lasciar da banda la esatta verità, e le regole della prospettiva

del mezzodì. negri, 2-102: la vita di veronetta si svolgeva, scandendo

vita di veronetta si svolgeva, scandendo la sua tristezza sulle troppo esatte pulsazioni d'

intendeva di applicare l'orario esatto, la disciplina ferrea, il metodo tayloristico.

: una vita ardente ed esatta animava la tettoia costellata dalle lampade elettriche. onofri

lire! -e non l'ha data? la voce parve calmarsi, farsi esatta:

milizia, ii-41: l'anatomia, e la prospettiva sono scienze esatte, fondate su

che si considera ne le scienze, non la fama e l'opinione, ch'è

l'opinione, ch'è ricercata ne la poesia. = voce dotta, lat

stato, che assume l'appalto per la riscossione delle imposte dirette o di

, dicendo: perché non avete empiuta la misura delli mattoni, siccome prima,

m. villani, 8-13: misono la gabella al vino, e un'altra più

, 476: per fare sentire dalle opere la durezza di quella [tassa],

operorono che gli esattori con ogni acerbità la riscotessero, dando autorità loro di potere

debitori fiscalari. settembrini, 1-247: la gente veniva da me, perché mio

ma mio padre perdé l'ufficio, la gente m'abbandonò, io vendetti ogni

il carceriere. bocchelli, 1-iii-79: la tassa fu appaltata, sulle prime,

[nel principe] è più detestabile la parsimonia che in uno privato, perché,

il volo altiero / schivar dell'esattor la rabbia amara: / l'augel si cerca

, il pesce, il fior, la fronda, / s'auro o se gemma

vol. V Pag.298 - Da ESATTORIA a ESAURIMENTO (42 risultati)

che il vostro esattore ne facesse in parigi la riscossione..., allora il

? scala del paradiso, 304: la superbia è uno esattore e cognitore inumano

, dovrebbe adoperarsi senza scrupolo, quantunque la crusca ci registri in questo senso medesimo

più verginali contribuenti, si mischiavano con la coscienza d'essere un cattivo proprietario,

che voi ogni accidente possibile a disturbare la proposta tornata del mio panfilo sturbiate e

quando parea che dovesse trovarsi men ostinata la resistenza. esaudìbile, agg.

alla pietà, vuole anzi che sia cassa la sua parola, e dall'ordinato termine

termine della vita prolungare xv anni la vita di quegli che 'l pregava, che

altro partito: che al concilio si facesse la domanda vestita di tali condizioni, per

che accolgono le preghiere dell'uomo accordando la grazia richiesta). iacopone,

, 1-36: allora che tu adimandi la morte tua e 'l danno tuo, ed

volgar., v-579: signore, esaudì la orazione mia; con l'orecchie ricevi

orazione mia; con l'orecchie ricevi la mia preghiera nella tua verità; esaudì

239): colei sola è casta, la quale o non fu mai da alcun

il commun lor disio, / che la giusta orazion fosse esaudita / del populo

i-428: saranno esauditi i miei voti: la ragione colla sua dolce influenza dileguerà insensibilmente

! tiratela a voi, lei e la sua creaturina; hanno patito abbastanza! »

augurio, quasi un segnale col quale la madonna mi faceva capire di avere ascoltato

madonna mi faceva capire di avere ascoltato la mia preghiera e di essere disposta ad

giorno, e non esaudirai; e la notte, e non mi sarà reputato

i principi romani non hanno ancora conosciuta la veritade, come il figliuolo di dio

lui si può conietturare, avendo de la sua potestà in esaudire e in consolare

potestà in esaudire e in consolare con la grazia e col beneficio. -intr

senesi, vedendosi guasto loro contado e la loro forza indebolita, sì richiesono di pace

sì richiesono di pace i fiorentini. la quale fu esaudita e ferma con patti:

/ e cerchi quanto e'può tormi la vita, / sanza voler con meco accordo

'esorato * era sinonimo di esaudito contro la vera e germana accezione della parola.

, o madre, / cui non piacque la terra / per ultima dimora, /

terra / per ultima dimora, / la terra faticosa, / la terra che patisti

dimora, / la terra faticosa, / la terra che patisti \ oltre la morte

, / la terra che patisti \ oltre la morte. / ora esaudita, emersa

piova nel paese ne venia, ricorsono a la esauditrice madre. gemelli careri, 2-i-415

sta sepellita con tutti i suoi figliuoli la principessa margherita, figliuola di fiorenzo conte

figliuola di fiorenzo conte d'ollanda, la quale in pena dell'avere schernita una

a pregare. boccaccio, i-13: fatta la degna orazione, tornò al suo militar

al figur. cattaneo, ii-2-221: la scoperta di nuove vene e sabbie,

: fra le radiche e i tuberi, la patata è quella che più stanchi il

che più stanchi il terreno; mentre invece la rapa, il navone, la barbabietola

invece la rapa, il navone, la barbabietola, la carota sono meno esaurienti

rapa, il navone, la barbabietola, la carota sono meno esaurienti, massime se

: ho pronto uno studio esauriente su la personalità artistica di silvia roncella. gramsci,

tutto, tutto quanto ti passa per la testa. fallo e t'assicuro che

vol. V Pag.299 - Da ESAURIMENTO a ESAURIRE (57 risultati)

messicane, a cui si oppone e la cognizione geognostica del paese e il testimonio

del paese, che cosa ha fatto la classe dirigente? levi, 1-20: la

la classe dirigente? levi, 1-20: la farmacia non ha trovato successori e avrebbe

... si decise a interrompere la sua nota, che aveva invece in animo

quale sarebbe l'esaurimento nel quale ora la camera si ritrovi. gioia, 1-ii-450

al figur. compagnoni, i-39: la servitù di alcuni secoli, e il

liberi sensi. fanzini, i-m: la baraonda politica cessò per esaurimento un po'

desiderio). leopardi, i-187: la moltiplicità delle sensazioni confonde l'anima,

nell'amore. deledda, i-162: la nevrastenia non è un prodotto del dolore

del dolore morale; son le cure, la fretta di vivere, lo sforzo cerebrale

lo sforzo cerebrale, l'esaurimento fisico che la producono. alvaro, 7-254: le

e se ne conta più d'una. la vittoria stessa è un fatto biologico,

. ma se un giorno non ce la faccio a riprendermi? -perdita della

b. croce, iii-26-259: la vita tutta, come s'intesse di

altrettali. bontempelli, 19- 282: la francia non ha più nessuna parola nuova da

3. marin. ogni operazione mediante la quale si procede all'estrazione dell'acqua

calcolo infinitesimale; al cui processo spianò la via quel metodo di esaurimento che venne

tutto il succo che essa poteva dare, la esagerata produzione l'ha esaurita e così

minatore capisce ed apprezza... la matura considerazione dei dirigenti nello scegliere i

© il dilicato fianco, / non la rivider più: d'ignobil petto /

petto / esaurirono i vasi, e la ricolma / nitidezza serbaro al sen materno

esaurisce dell'altrui cortecce, / tu la distacca con man pronta, e lungi

con man pronta, e lungi / la porta sì che l'odiato seme / non

tutto fame; questo esaurendo col mangiare la fame, ha più buona speranza di

guicciardini, i-259: le spese gravissime con la diminuzione dell'entrate, sopportate già tre

tollerare lunghi travagli. boterò, i-234: la grossezza e la lunghezza della guerra,

boterò, i-234: la grossezza e la lunghezza della guerra, che non ti esaurirà

i-296: i re di francia aumentarono la loro preponderanza e i possessi della corona

spese pazze da lui fatte avevano esaurito la cassa, l'ultimo bilancio s'era chiuso

. jovine, 5-28: elettra, esaurita la som- metta, le consigliò di rivolgersi

salvini, 41-163: senza esser giammai la gran miniera di sua vasta e dotta

eloquenza esaurita. milizia, ii-183: la grecia benché non più grecia, non avea

tesori. 3. vendere tutta la merce disponibile; vendere tutte le copie

, il corso dell'umana intelligenza: la maggior parte si ferma sulla via, a

aver esausto lo spazio del giornale e la costanza del cortese lettore. orioni, x-7-

i-430: ad esso ancor vuol raccorcir la vita, / ma non sa per qual

., ii-234: quanta dolcezza prova la madre... vegliando su i suoi

vegliando su i suoi leggeri sonni come la colomba accovacciata sui cari implumi, ed esaurendo

uomo quale ho detto, appunto per la sua straordinaria sensibilità, esaurisce la vita in

per la sua straordinaria sensibilità, esaurisce la vita in un momento. chiesa,

palla di cannone che, esausta ormai la spinta delle polveri, continua la sua

ormai la spinta delle polveri, continua la sua lenta traiettoria rotolando silenziosa per i

nomi dei poderi là intorno, e la gloria di certe gesta, ché due

unità politica l'italia deve esaurire tutta la varietà dei propri caratteri servendosi dei confini

propria fantasia l'aveva esaurita, non la scorgeva che come una parvenza. landolfi

di scienza divina che possediamo, abbia la maggiore ampiezza e perfezione possibile. mazzini

, si sfiora, non s'esaurisce la sensazione, s'accenna. bontempelli, 20-16

20-16: può sembrare ai profani che la raggiunta unione di questi due gradi esaurisca

e fuor della storia, ivi fu raggiunta la pienezza e perfezione di un momento intramontabile

tale da esaudire e da esaurire non pur la speranza, ma il desiderio di conoscere

il sistema sociale? foscolo, xv-358: la sera porta con sé le ore meste

forze. orioni, x-20-46: ma quando la fatica ci ha esausti, un viaggio

. slataper, 2-493: non bisogna pensarsi la guerra come una tensione, se non

ai doveri che vuoi compiere, ti disvia la volontà e ti esaurisce fisicamente.

. d'annunzio, iv-2-1251: forse la francia eterna, la grande seminatrice che

, iv-2-1251: forse la francia eterna, la grande seminatrice che ha esausto la semenza

, la grande seminatrice che ha esausto la semenza del grembo, sta ora così

vol. V Pag.300 - Da ESAURITO a ESAUSTO (56 risultati)

. bcltramelli, i-396: poco dopo la mia partenza la verità circa romicidio di

i-396: poco dopo la mia partenza la verità circa romicidio di diavolo si era risaputa

romicidio di diavolo si era risaputa per la voce di tutto il popolo e, esaurito

esaurito qualche inevitabile procedimento burocratico, anche la giustizia aveva messo la cosa in tacere

burocratico, anche la giustizia aveva messo la cosa in tacere. -compiere fino

-compiere fino in fondo; assolvere pienamente la propria funzione. montale, 3-125:

l'indagine clizia uscì sulla piazza. la valigetta di fibra era leggera ma le bruciava

leggera ma le bruciava come un'ortica la mano accaldata. piovene, 3-63: strappava

tommaseo, 3-i-63: non vi mando la fine delle fini del lavoro sul numero,

credeva che, dopo il suo discorso, la discussione fosse esaurita, quand'eccomi il

esaurita, quand'eccomi il deputato toscanelli che la rinvigorisce di nuove forze.

. 9. intr. con la particella pronom. restare del tutto privo

a dar l'acqua non tanto perché la polla non s'esaurisse, quanto ancora

. croce, iii-22-235: il pensiero che la classe politica italiana fosse troppo esigua di

palazzeschi, 4-13: una volta esaurita la procella subito [la collina] si

: una volta esaurita la procella subito [la collina] si rifà, si raddrizza

bartolini, 15-192: s'accorse che la mia curiosità s'era esaurita nel- l'

sue grame risposte. alvaro, 7-40: la necessità delle cose inutili, il bisogno

nell'attimo stesso in cui si è tesa la mano per afferrare l'oggetto. montale

queste in musiche. svanire / è dunque la ven- turata delle venture. levi,

e il caffè, si esaurisce tutta la vita mondana di grassano. buzzati,

, 1-160: nel cuore dei dirupi la misteriosa frana continuò per qualche minuto ma

dei libri, l'uomo che fugge e la donna che insegue. 10

raccomandavano patema- mente. -perdere la propria forza creativa, la propria vitalità

-perdere la propria forza creativa, la propria vitalità ideologica; non produrre più

dell'uomo nell'arte, si afferma la nuova letteratura dirimpetto a quella vacua forma

. dei due participi, esausto continua la forma classica exhaustus. esaurito (

, lungo il torrente mensola, e la chiamano la pietra del fossato. buzzati,

il torrente mensola, e la chiamano la pietra del fossato. buzzati, 3-73:

altra distante. deledda, i-326: la pazienza del nonno era esaurita. senza più

senza più pronunziar parola sollevò di nuovo la mano e la percosse. cassola,

parola sollevò di nuovo la mano e la percosse. cassola, 1-159: ogni

di carta fallita l'italia: e la mia sciagurata venezia ne ha patito la prova

e la mia sciagurata venezia ne ha patito la prova. pisacane, ii-113: i

le bandiere, i fuggitivi sgomberaro ad essa la fronte, che urtando il nemico esaurito

botteghino il teatro esaurito, o venduta la poltrona che avrebbe fatto comodo a lui

pubblico desidera e chiede d'ogni parte la terza. leopardi, iii-813: l'edizione

, i-46: con una tale risposta la curiosità era esaurita. -espresso,

, realizzato compiutamente; che ha assolto la propria funzione; storicamente concluso. tenca

tenca, 1-75: fuvvi chi disse che la nuova letteratura iniziata trent'anni fa,

. b. croce, iii-23-19: dopo la guerra dei trent'anni, la controriforma

dopo la guerra dei trent'anni, la controriforma si può dire virtualmente esaurita.

.. già nel corpo esaurito ecco la vita finì. comisso, 14-23: perché

e le angosce di roma perché durante la prima settimana dormivamo qualche volta fino a

: negli esauriti o neurastenici è frequente la tentazione della morte e, insieme l'orrore

soluzioni sono passate nella comune cultura e la cui trattazione può essere opportunamente sottintesa.

. c. bentivoglio, 6-42: timida la notte, / e 'l pigro sonno

meschinello piangente, e andava tristamente cercando la bestia, che potesse far le sue

qualche concime. pascoli, 1313: la pioggia... lì stagnante / specchiava

parole che il grande artista ha creato, la materia biografica, in sé e per

signoria ha ragione a non lodare ne la spiegatura quella stanza che gli mandai ultimamente;

; ma io non posso più: la vena è così esausta e secca,

per due diversi indirizzi. alcuni seguono per la stessa via, e, vaghi di

, 2-2-32: fu in quel tempo la città, per questa pestilenza, alquanto

ch'è impossibile a poter mai levar la testa. magalotti, 24-11: il regno

slancio sarebbe infine venuto a rischiarargli durevolmente la via. 3. rimasto privo (

vol. V Pag.301 - Da ESAUSTORE a ESBANDIRE (37 risultati)

il tasso, prima d'aver terminata la sua gerusalemme, ch'egli era cosi

per alcun tempo, affin di riempiere la stanca ed impoverita fantasia di nuove merci

e con calligrafia intelleggibile, ma ho la mano esausta. comisso, 14-18:

comisso, 14-18: si faceva radere la barba e teneva il capo rivolto all'

, gli angioli, il sole, la luna, le stelle sono materia rettorica

, il quale tentò franceseggiare e anglicizzare la toscanità esausta co 'l redi e co

minacce di cui in silenzio era carica la città. -stanco, appagato pienamente

naufragio di quella che un tempo fu davvero la ricchezza della mia famiglia. mio padre

-sostant. svevo, 5-188: dopo la nascita del bambino i due coniugi merti

animi, o affaticati ed esausti da la antica operosità..., tutti proclivi

, qualche cosa di confacente ed affine a la loro superstiziosa inerzia. stuparich, 5-62

esautorazione. gramsci, 4-43: la politica regalista delle monarchie illuminate è la

la politica regalista delle monarchie illuminate è la manifestazione di questo esautoramento della chiesa come

riforme] avevano sempre più esautorata la nobiltà come corpo, come ordine dello

il generale gloriosamente regnante, voi riformaste la celebre « ratio studiorum » compilata dall'

quella immensa maggioranza; e per evitare la divisione politica si cadde in meschine divisioni

divisioni regionali e personali, che esautorarono la maggioranza, e la resero impopolare e

, che esautorarono la maggioranza, e la resero impopolare e screditata. beltramelli, ii-612

l'esautorato adalberto: * dov'è ita la fede? '. cipriani, ii-1-204

fede? '. cipriani, ii-1-204: la città era in gran fermento, le

fermento, le autorità tutte esautorate, la guarnigione tremante, la guardia nazionale ridotta

autorità tutte esautorate, la guarnigione tremante, la guardia nazionale ridotta ad influenza negativa.

esautorato. gioberti, i-250: quando la sovranità è divisa, la rivolta di

i-250: quando la sovranità è divisa, la rivolta di un membro sovrano contro l'

sia pubblico. -anche in senso concreto: la somma stessa riscossa. m

, 234: se ancora non perduta la sicilia io sperimentava difficile l'esazione del mio

mio assegnamento. colletta, iv-157: la carbonerìa... era sì potente

panzini, i-723: è apparsa ancora la guardia cinturata e nera per la esazione della

ancora la guardia cinturata e nera per la esazione della tassa di soggiorno. pea

tassa di soggiorno. pea, 5-29: la clientela del croato era povera, il

mano, da ogni suo debitore, la tangente fissata. -per simil. ant

. giovanni dalle celle, 4-1-59: la donna non ha podestà nel corpo del

corpo del marito, se non se salva la consistenzia della sua persona; onde s'

una buona amministrazione è di far crescere la riproduzione in proporzione dell'esazione: non

proporzione dell'esazione: non è tanto la somma de'tributi, quanto l'uso

ad altri bisogni le decime ecclesiastiche, la cui esazione il pontefice gli aveva per

iacopone, 53-19: veio esbannita la povertate, / nullo è che cure

vol. V Pag.302 - Da ESBERNARE a ESCA (49 risultati)

e'peccatori, maladecti dal figliuolo de la vergine, éssare mandati nel fuoco eterno

vedere mai più quella dolce faccia de la cui bellezza si maravigliano el sole e

cui bellezza si maravigliano el sole e la luna. scala del paradiso, 5:

se medesimo da esso principio, inchinando la cervice e credendo al padre che lo ricevette

). iacopone, 88-58: la fossa, dove questo arbor se pianta,

questo arbor se pianta, / parerne la profunda vilitate; / ca, si la

la profunda vilitate; / ca, si la radicina loco achianta, / engrossace a

a lui stesso in pegno, parte con la fideiussione del duca di loreno. sagredo

loreno. sagredo, 1-82: s'obligò la republica... di esborsare per

republica... di esborsare per la libertà della navigazione del mar negro ottomila

annui. bertanni, lx-2- 135: la bella a l'operaio, che dai molti

operaio, che dai molti squarci trasse la veste unitamente accomodata all'uso della signora,

197: * esborsare '. è la voce * sborsare 'inutilmente cresciuta di

, pe'quali, quando fosse fatta la esborsazione, voleva che fossero liberati dalle

fortezza nuova, e 'l cannone contro la vecchia rivolto, causò ch'il ranzau

, ii-2-20: l'anniversario funebre, la pensione, l'imposta, la sovraim-

funebre, la pensione, l'imposta, la sovraim- posta, le tasse, le

aumentare le spese. landolfi, 8-136: la poveretta si illude di allogare tali scritti

. scorgeva commessa ad un'orrida procella la mia sussistenza. 2. medie.

vallisneri, iii-496: essendo restata priva la massa del sangue in que'copiosi esborsi

, i quali allora predominando e levandosi la dovuta proporzione fra i componenti di tutta

dovuta proporzione fra i componenti di tutta la massa, si gettò il fondamento agli futuri

boccaccio, vii-133: surge col sol la piccola formica / nel tempo estivo, e

: / che s'io vo per la via, son per cadere, / sì

esca, / così mi par che la mia istoria, quanto / or qua

noiosa fia. soderini, iii-16: la palma appresso molta gente è esca agli

i-318: si usava 'esca'anticamente per significar la ghianda. alfieri, 1-1238: ecco

alfieri, 1-1238: ecco allestita / già la cenetta nostra. amati figli, /

, 7-433: il fantolino avido spalancava la bocca, come un rapace di nido,

un rapace di nido, quando arriva la madre a volo con l'esca nel becco

gli occhi e 'l core, / la speranza, il disio mi farian guerra,

vigore. magalotti, 4-144: ma già la mente di più nobil esca / chiede

/ negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. 2.

mosche, ecc.), che per la loro lucentezza o vivacità di colori sono

in modo acconcio, come allettamento per la cattura di animali selvatici (e può

lenza, / e perde il tempo e la fatica in vano. pandolfini, 1-7

, 281: quale animale che per la dolce esca, lo occulto dolo non per-

inumana nota sencia mora cum veemenzia festinante la via, io andai. tassoni,

fratei su l'esca morto, / teme la fraude e sta su l'ali accorto

guari non istettero che il sonno vinse la vigilia: e così bernardino si collò

: e così bernardino si collò per la prigione. -figur. ciò che alletta

36-5-12: al detrattore e all'uditore la detrazione è esca di morte. petrarca,

morte. petrarca, 270-55: movi la lingua, ov'erano a tutt'ora /

el dimonio, el quale non potè cognoscere la mia verità. ariosto, 117:

[petrarca], 143: ella [la calma del mare] è una insidiosa

più nei men guasti dalla civiltà, la religione va presa sul serio: e

un inganno. pcrlicari, ii-39: la moltitudine è presa all'esca del diletto

gli odori, / e da la vista del liquido ghiaccio, / venisse a

loro a comporne l'ingegno e a rappresentarne la carta. cattaneo, iii-4-150: infine

vol. V Pag.303 - Da ESCA a ESCAPARATTO (36 risultati)

poscia diremo della miseria, che sostiene la creatura dopo la morte; e perché si

miseria, che sostiene la creatura dopo la morte; e perché si fa cibo de'

scendeva l'ettemale ardore; / onde la rena s'accendea, com'esca /

. boccaccio, viii-3-166: « onde la rena s'accendea com'esca / sotto fucile

cose e diversamente si compone quella materia la quale noi chiamiamo « esca »,

accèndare il fuoco, e tu pigli la pietra e l'acciaiuolo e l'esca,

batti, batti tanto che tu fai apiccare la favilla all'esca: poi hai il

, e atacchi l'esca, e hai la candela e accendila; e di quella

ricerca foco o esca / per riscaldar la mandra, / vegna a me salamandra,

da chi tese / l'insidie son ne la cava profonda, / che v'han

ufficio pastorale. pirandello, 5-393: la mia affabilità fu nuova esca al suo facile

più intensi. ariosto, 27-100: la superbia con lei salta e gavazza,

marito venga in sospizione di aver rotta la fede alla moglie, ella in quel

esca aggiungete ad esca. -avere la gola asciutta come l'esca: essere

nieri, 121: padron paolo, ho la bocca secca, bisogna riribere (ci

un'ora a dire riribere), ho la gola asciutta come l'esca.

aveva già l'esca al cuore; la vernaccia gli dava le vertigini, l'

ondeggiamento della gondola gli metteva in corpo la nausea. -bruciare, pigliar fuoco

fomento. boterò, i-182: fomentar la fellonia, porger esca alla malignità e speranza

suono di trombe e di tamburi, concitare la plebe contra i nobili. davila,

negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. rovani,

, ii-529: il non averla [la moglie] mai perduta di vista un

di denaro. pananti, i-22: la scarsella / del giovine era asciutta come

tanno e venuto il momento di riprendere la somma, era asciutto come l'esca

dessi, 10-20: noi uomini non ce la facciamo, a piangere. non abbiamo

non abbiamo lacrime, noi. (passa la borraccia dalla quale hai bevuto).

da funghi imenomiceti; si manifesta con la morte rapida, spesso rapidissima, dei

le piaghe della potatura, invadendo prima la parte centrale del ceppo.

: venero con escale e poserle a la finestra de la casa ed entraro dentro.

escale e poserle a la finestra de la casa ed entraro dentro. = deriv

ogn'opera per mantenerla insieme con tutta la sua casa. garzoni, 5-30: un

. muratori, 10-ii-31: l'empiono [la casa] tutta di rumori, di

avrebbero potuto far finta di non udire la escandescenza: escandescenza che non voleva significare

. botta, 4-352: quando intese la morte del cardinal di lorena con la

la morte del cardinal di lorena con la prigionia di quello di borbone e dell'arcivescovo

della vanità ribambita. idem, 46: la vanità degli escaparatti. =

vol. V Pag.304 - Da ESCARA a ESCEGLIERE (32 risultati)

crosta nera, che si forma sopra la pelle, sopra la carne, sopra

che si forma sopra la pelle, sopra la carne, sopra le piaghe e le

, che ieri si dicea stare per la testa. imbriani, 2-106: quanto

ferdinando ro- driguez, pel quale la sentenza del 3 ottobre ordinò l'escar-

2. sm. sostanza caustica la cui azione locale è di produrre un'

della primiera: qui ha ella la libertà sua,... qui si

intorno alla ricolta, quando han confermata la penna da poter volare. 2

: aristippo... avea fatto divenir la filosofia uccella trice all'escato di una

esca1. escatocòllo, sm. la parte di un documento diplomatico che comprende

della vita umana o del mondo (la morte, il giudizio universale, la

la morte, il giudizio universale, la pena o il castigo ultramondani e la

la pena o il castigo ultramondani e la fine del mondo). -in filosofia

del mondo). -in filosofia: anche la considerazione degli stadi finali del mondo o

b. croce, ii-n-195: la storia... s'incarica di confutare

b. croce, iii-22-155: la tendenza che si moveva nel fondo della

era, senza dubbio, feconda; ma la forma in cui quell'esigenza si concretava

in cui quell'esigenza si concretava, la cosiddetta « filosofia della storia »,

mondo ritenuta imminente (per cui anche la morale evangelica, se posta in relazione

vivi e semoventi. cattaneo, ii-2-3: la speculazione di quel tempo versava principalmente nelle

-figur. gramsci, 9-373: la rivoluzione intemazionale ha acquistato forma..

. palladio volgar., 12-3: la vigna vecchia ch'è in pergola,

letame. soderini, iii-221: cavando la midolla a qualsiasi [arbore] non

voti et escavati vivono, il pioppo, la rovere e 'l salcio e 'l

una gru o trattore che gli trasmette la forza necessaria (e ne esistono di

brecce nelle ossa (ed è tipico la sgorbia). escavatòrio, agg.

] col lavoro delle trincee e con la escavazióne di una mina. vallisneri,

nel mare e che si trovano infra la terra diseminati o a qualche profondità

poter trovarne. bocchelli, ii-135: la miniera di lignite del poggio comprendeva una

, in occasione dell'escava- zioni, la ghiaia non solo nelle superficie del fondo dei

acque. 3. perforazione; la parte perforata. savinio, 275:

e vi immise al gran conforto di tutti la portata colma, copiosissima del botteniga.

. escégliere, tr. (per la coniugazione: cfr. scegliere).

vol. V Pag.305 - Da ESCEMARE a ESCLAMARE (29 risultati)

quali erano signori e co vernavano la città. = voce dotta,

, perché, se non altro, compendia la descrizione del corso d'alcuni fiumi

seconda delle regioni in dica la quercus sessilis o la quercus pedunculata,

dica la quercus sessilis o la quercus pedunculata, e loro varietà

dall'ischio uno ramo verde, la verga fu d'oro. landino (plinio

colore. alamanni, 5-1-1059: la ghiandifera quercia, il cerro e teschio /

ischia. d'annunzio, iii-2-1160: appare la selva di vona, folta di

cittadino salvato, una particolare onoranza, la qual fu una ghirlanda di leccio, o

poesia. gioberti, iii-52: la tragedia eschilea partecipa tuttavia del poema epico

: appunto per questo sembrò poter rendere la tragicità eschilea nell'espressione più immediata.

; che ne ricorda, ne evoca la grandezza tragica. carducci, ii-2-307:

sacra. soffici, v-2-386: per dir la verità, fra queste montagne formidabili

bcrsezio, 62: tutte le stagioni hanno la loro poesia speciale; come l'hanno

il mandolino gli strappava concitate apostrofi contro la « civiltà medi- terranea » e,

medi- terranea » e, subito dopo la veemente e circostanziata asserzione della preminenza morale

quella parlata dalle popolazioni esquimesi; per la grande estensione del territorio e per la difficoltà

la grande estensione del territorio e per la difficoltà di comunicazioni tra un gruppo e

un grande frazionamento, per il quale la mutua comprensione tra i gruppi è resa o

agnello di dio diventa (ho letto) la piccola bianca foca di dio.

'mangiatore di carne cruda '; la forma esquimese deriva dalla grafia del fr.

ne veio saliti en escienza; / ma la lor vita non m'ha convegnenza

escìndere, tr. (per la coniug.: cfr. scindere).

: fu anche figurato per quella pietra la quale daniele profeta dice che, escisa d'

certa buona fem mina alzar la voce dal volgo per commendarla con quel

: quasi esclamando,... dirizzai la voce mia in quella parte onde procedeva

voce mia in quella parte onde procedeva la vittoria del nuovo pensiero. cicerone volgar

non di sé punto obliossi, / né la voce frenò, né frenò l'ira

: non isclamate, e non fate udir la vostra voce, e non esca della

stesso. de roberto, 11: traversando la fila delle anticamere dagli usci dorati ma

vol. V Pag.306 - Da ESCLAMATIVITÀ a ESCLAMAZIONE (35 risultati)

cielo è più lucente, / questa fa la mia ventura / esclamar continuamente: /

: egli aveva gli occhi sanguigni e la bocca infocata, e gonfiava e sgonfiava mille

che ti dispiacci, / per cui cotanto la tua lingua esclama, / e roder

: proviamo lo stesso sentimento doloroso, la stessa necessità di esclamare, d'impedirlo

vede una tirannia in piede, discretamente la riprende;... se attende la

la riprende;... se attende la ragione esser conculcata, bisogna ch'esclami

procoi / regger gli scettri e dominar la terra. 3. per estens.

novellino, che tale eccelso principe con la sua morte ha uccisa la iusticia,

eccelso principe con la sua morte ha uccisa la iusticia, che con tanta integrità la

la iusticia, che con tanta integrità la facea ministrare. nardi, 92

: esclamò il giuoco del trionfetto esser la vera filosofia dei cortigiani, la necessarissima

trionfetto esser la vera filosofia dei cortigiani, la necessarissima scienza che doveano apprender gli uomini

e grido ancora, se non che la mia storia non si legga a pezzi,

conoscente, e tratto tratto esclamava che la era davvero un'avventura romantica. pavese,

di sorte che, innanzi si sapessi la mente sua, già tutta la corte

si sapessi la mente sua, già tutta la corte e popoli desideravano e esclamavano:

mie tende nella sua stanza, -sciamò la signora coll'accento ispirato d'una martire

-qui ci vorrebbero le braccia di ferro come la macchina del vapore. il mare ci

10-62: sin da fidanzata, con la buonafede espansiva dell'amore e dell'entusiasmo,

entusiasmo, e della sentimentalità tedesca, la nuora li aveva assaliti colle più vive

. s. borghini, 1-179: la legge divina esclama: non farete verun

dolce, l-1-149: poi, se la moltitudine corre a veder l'opere dell'

esclamare. aretino, iv-1-42: con la misericordia punisce ogniuno che esclama miserere.

mucche, con i maiali, e perciò la sua voce talvolta suona fragorosa ed esclamativa

panteismi ottocenteschi. vittorini, 1-71: la folla si muove col solito verminìo, assolutamente

esclamativa; infantile quasi; - come la folla d'un piroscafo. 2.

esclamativi e punti interrogativi. quella era la fama: e mi pareva bella, allora

di soddisfazione. stuparich, 3-9: la voce d'irma è fatta per ridere

, caso che non ci si ripari con la modestia della pacienzia esclamata. caproni,

perché né alzarono essi contro di loro la voce, a segno ch'ella mai fosse

abandonare il seculo e ad andare a la religione,... accese ancora el

e quello della casa tua, con tutta la loro posterità ti resteranno in perpetua obbligazione

perché mia madre potesse godersi con agio la sfilata delle carrozze, spettacolo di suo pieno

pronunciato con un tono concitato che manifesta la commozione dell'animo; grido, interiezione

è un'impostura, si conosce subito per la mol- tiplicità degli epiteti diffusi e noiosi

vol. V Pag.307 - Da ESCLAUSTRAZIONE a ESCLUDERE (50 risultati)

): questo faceva al più vicino la stessa domanda ch'era allora stata fatta a

trivio. dossi, 423: passava la strada fra vigneti gravi di purpuree uve e

n-ii-265: né dante si mostra meno da la fantasia sforzato, quando doppo aver visti

] con esclamazioni ardentissime lamentato che per la tardità degli aiuti promessigli tante volte si

promessigli tante volte si era lo stato e la persona sua condotta in tanto pericolo.

erano l'esclamazioni contro coloro che troppo se la facevano con gli ebrei, e molto

retor. figura che ha come caratteristica la forma enfatica dell'espressione e il tono di

cicerone di dovere porre l'esclamazione, la quale parve a quintiliano che più tosto a

dove sete? tasso, 12-679: è la prima [tra le forme del dire

[tra le forme del dire] la conversione,... da poi l'

scrittore. de sanctis, 1-131: la selva dei suicidi è per noi fantastica perché

a questo contrasto, e più cresce la maraviglia. qui sta tutta l'arte della

d'esclamazione, dicevano tante cose, che la censura, avvistasene tardi, doveva scusarsene

proibito. de amicis, i-319: la lettera della madre è scritta a precipizio,

che si confondono e aste che serpeggiano per la lunghezza d'un dito. dossi,

risveglio. betocchi, 5-28: la dolce esclamazione che mi tocca / cavalca,

susscaccia ed esclude cristo, quando mostrandoci la morte surra d'aver pazienza. della

mazioni: manifestare i propri sentimenti con la congregazione de'tauri nelle vacche de'popoli,

. ariosto, cinque canti, 2-6: la voce dolorosissime. a. verri

in ad empie esclamazioni, ma la interruppe rodope accor lungo esiglio

, i-1-33: non non che la verecondia verginale, la riverenza de'numi.

non che la verecondia verginale, la riverenza de'numi. posso intendere

prorompeva in esclamazioni il papa e la regina di napoli, che la maestà regia

papa e la regina di napoli, che la maestà regia sii sulla squisitezza de'

esclachire e pareva che dalla loro vita la donna compromet mare.

tente e costosa fosse esclusa. mai la esclusero formalmente alvaro, 7-282:

esclamazione: muovere rimprovero; diva di vivere la loro vita e di unirsi ad essi.

isolarsi, buti, 2-132: ne la quinta parte fa esclamazione contra escludersi, approfittare

, 9-29: onde vien con tal suon la palla esclusa, stesso in grandissima escandescenza

schiato d'accennare, non che d'esprimere la sua disappro stati ancor tinti

. che portava in sé, la buona donna; e di cui ora si

, 2-17: li quali vizi tutti esclude la carità. tasso, v-85: avvisatemi

, e se pienza sospende i sensi e la immaginazione... e isclude alcuno

nimo fiorentino, iii-8: le miserie eschiudono la bea in maniera gli altri

, 22-213: non sappia... la tua sinistra quel che fa 2-41

vergini] del talamo dello sposo la destra; cioè escludi dal tuo interno ogni

dell'olio, per lo quale s'intende la carità. appetenza di lode umana

derni, nazionali e stranieri, si esamini la religione, le leggi come se

costumi di tutti i popoli cogniti, e la influenza che sola esclusa ne fu

serrò le debbono aver necessariamente sopra la poesia, i pregiu porte

da l'antro il chiaro lume / de la lampa diurna, della battaglia furono

un tratto esclusi dalla soglia / la vista a me concessa / proibivano al sol

nera. alvaro, 7-113: la pittura ha finito con l'escludere

tutte le forme create. o la neve cadente. baretti, 1-249: la

la neve cadente. baretti, 1-249: la figura perfetta semi- circolare d'un tal

venir in mente -separare, distinguere. la dispettosa rimembranza degli antichi romani e de'leopardi

di lui e contro delle sue impiegato la sua politica ad escludere dai suoi porti bassezze

, iii-1-243: si vedono giustificabile, per la ragione medesima onde è ingiustile tonnare abbandonate

ficabile escludere le teorie storiografiche, che sono la protettive esclusero il tonno sardo dai porti

sardo dai porti di francia. coscienza che la storia acquista di se medesima. bocchelli

vol. V Pag.308 - Da ESCLUDERE a ESCLUSA (56 risultati)

., iii-xin-2: 'ogni 'ntelletto di lassù la mira '; dov'è da sapere

esclude le intelligenze che sono in essilio de la superna patria, le quali filosofare non

stessi vengono bramati, quella vita permanente la qual da'filosofi è chiamata * in

chiamata * in atto primo 'e la qual dicesi rimanere in chi dorme.

figliuoli. giov. cavalcanti, 96: la sorta della nuova elezione escluderà la vecchia

: la sorta della nuova elezione escluderà la vecchia di cosi eccellente dignità. guicciardini

alcun stato. garzoni, 2-86: la legge civile... esclude i figli

2-258: v'è chi pretende escludere la religione dal governo dei popoli, e rincalzarla

avevano esperimentato che c'è della gente per la quale certuni dovrebbero essere esclusi dalla gioia

della vita. bocchelli, 1-ii-554: la distribuzione del pane era stata ristretta ai

, / e 'l desio ch'ha de la fraterna morte. monti, iii-216:

quei termini che le si stabilissero per la pace. manzoni, pr. sp.

., 27 (459): la corte di madrid, che voleva a ogni

tutti i miei 76 voti, e la pubblica opinione, la signora censura mi escluse

voti, e la pubblica opinione, la signora censura mi escluse. -escludere

da quelle de le genti e de la natura e d'iddio. -rifl

prudenza e virtù, escludono quanto possono la potestà della fortuna. panigarola, 1

ora presente ogni poesia che non sia la vostra, vale a dire, escludete la

la vostra, vale a dire, escludete la poesia, ditemi: era o non

. alvaro, 11-17: non escludo la parte che ha la pigrizia in alcune

11-17: non escludo la parte che ha la pigrizia in alcune manifestazioni della vita meridionale

, 71: era da escludersi che la morte potesse essere stata causata dalla corrente

novaziani dico, il negare l'indulgenza e la medicina; laonde quella medesima chiesa,

medicina; laonde quella medesima chiesa, la quale escludendo questa e tutte l'altre

l'una obliqua, l'altra diritta. la via obliqua sarà l'escludere tutte l'

quelle fattezze che formano sembianza di verità. la via diritta sarà il produrre argomenti che

diritta sarà il produrre argomenti che mostrino la religione cristiana, non per comparazione,

di certa credenza. manzoni, 425: la ragione, per la quale io ritengo

, 425: la ragione, per la quale io ritengo detestabile l'uso della mitologìa

quel sistema che tende ad escluderla, non la direi certamente a chiunque, per non

cavalca, 18-120: pogniamo dunque che la chiesa comandi che l'uomo si confessi almeno

, / ove dormeno, ove hanno la piatanza, / e finalmente è scritto in

quali sia tanta disugualità e disproporzione per la somma eccellenza d'altri. tasso,

vera pace escluse. sarpi, i-379: la grazia è ricevuta, purché nel soggetto

che l'unità dell'eroe non esclude la compagnia d'altri eroi. cesarotti,

molti fanno, tra l'insensibilità e la fortezza. esse sono qualità molto diverse

iii-24- 445: l'anarchia non esclude la dittatura, anzi. ferd. martini

a teatro. bocchelli, 13-153: la legge, mentre proibiva che fosse fatto

escludono oggi. -intr. con la particella pronom. cessare, venir meno

vivere allora si summerse; / e la quiete in tal modo s'escluse, /

e destinarle al secondo. -vietare la pubblicazione o la lettura di un libro

secondo. -vietare la pubblicazione o la lettura di un libro; censurare.

non si ha da servare nelle pitture la medesima regola e distinzione? perché si

cioè che si licenzieranno dalla censura, la quale mi esclude le meno cattive.

gridarò e pregarò, egli ha escluso la mia orazione. machiavelli, 1-iii-877:

tasso, 13-i-262: quando 10 veggo la man bianca ignuda, / e la sembianza

veggo la man bianca ignuda, / e la sembianza umilmente altera, / dico all'

il fiume loira,... assediasse la carità stata già presa nel loro passaggio

del proprio e parecchi artigiani, perché la legge non * esclude 'i

, appena svezzato il bambino, quasi la esclusero da ogni cura di esso.

; dispensarsi. fazio, v-12-66: la legge a morte o a tributo condanna

agli spirituali esercizi, escludere e torre la via ai corporali sentimenti, per la

la via ai corporali sentimenti, per la quale solevano introducere le mali immaginazioni, de'

mali immaginazioni, de'escludere di ciò la via non curando e chiudendo li sentimenti

chiudendo li sentimenti corporali, e convertendo la loro intenzione e 'l loro studio alle

1-iv-47: quando le barche vanno contra la corrente, e sono giunte al basso di

vol. V Pag.309 - Da ESCLUSIONE a ESCLUSIVA (34 risultati)

secreti si ritrovarono tutti conformi a decretare la perpetua loro esclusione [dei gesuiti].

dai negoziati, il che difficultò di molto la conclusione. carducci, ii-12-31: la

la conclusione. carducci, ii-12-31: la sera innanzi esclusione del colonnello e chiusura

: per infamia s'intende nelle leggi la decretata incapacità d'ogni onorevole ufficio, e

incapacità d'ogni onorevole ufficio, e la esclusione dal corpo civile, talché né d'

testamento facoltà rimanesse. monti, ii-12: la repubblica è rimasta priva del più virtuoso

conseguenza l'esclusione delle capacità politiche e la prevalenza degl'interessi locali. serra, i-263

caratteristici, vuol dire che manca anche la passione e la vita, che non

dire che manca anche la passione e la vita, che non può stare senza esclusioni

cardinal d'elci, compatito da tutta la corte; tenendosi per certo, che

fattagli da'franzesi gli abbia notabilmente accorciata la vita. beccaria, ii-317: mi

. tasso, n-ii-180: egli a la guerra di frusolone dimostrò quella fede la

la guerra di frusolone dimostrò quella fede la qual si palesò più chiaramente con l'

degli accordi proposti da vadamonte e con la morte del trombetta. sarpi, i-1-39:

. fece fare una provvisione, per la quale si cassarono tutti i detti ordini della

era in quel tempo invalsa nell'opinione la massima oggi generalmente ammessa: l'esclusione

di non azione non intendo di denotare la nuda e logica negazione d'un atto

carattere di socialità dal concetto di legge sgombra la filosofia da una sequela di problemi e

michelstaedter, 90: è vero, la scienza non fa più affermazioni dogmatiche;

più affermazioni dogmatiche;... la sua via non è più un susseguirsi

semplice no, ma gretta, in su la gruccia, / ch'ella noma coturno

pure in capo una fettuccia: / e la si spaccia poi madre- regina / col

selezione. pavese, 6-236: lodò la fantasia del mio abito. disse che

una di queste due condizioni manca, la conclusione non sarà mai certa. rosmini,

le antichità monumentali d'atene non valgono la loro fama. -fuorché, salvoché

io aveva investigato... se la mia volontà potesse per via di elezioni

nuova e decorosa opera dagli elementi che la vita aveva in me medesimo accumulati.

lunghe interminabili consultazioni fra tua madre, la noretta ed io, e procedendo per

venuta, come sia restata bertol- dina la mia speranza, l'estasi e la meditazione

dina la mia speranza, l'estasi e la meditazione. magalotti, 9-2-145: ho

ho promesso alla conversazione di chiedere o la conferma o l'esclusiva della supposta voce turchesca

-ti pigliava anno senz'essa [la dote]; ora perché ha da

d'avere un'esclusiva qualunque [per la ferrovia del gottardo] vi sarebbe forse

5-268: vera o falsa che sia, la credenza della porta murata che ogni casa

vol. V Pag.310 - Da ESCLUSIVAMENTE a ESCLUSIVO (37 risultati)

di rivolgersi esclusivamente all'altro contraente per la stipulazione di futuri contratti riguardanti la fornitura

per la stipulazione di futuri contratti riguardanti la fornitura di determinate merci o lo svolgimento

un solo esemplare di cui è vietata la riproduzione. -figur. tenca,

il popolo. piovene, 5-145: la redenzione segue le sue strade dovunque,

fosse provveduto ai mali presenti esclusivamente con la forza della legge. alfieri, i-96

predicano, promuovono, ed esercitano esclusivamente la giustizia, l'onestà, l'ordine,

ordine, l'osservanza delle leggi, la rettitudine. verga, 2-270: ella si

che celava, secondo lui, sotto la pietà e il candore, una feroce aggressività

costoro... essersi assicurata esclusivamente la gloria e l'immortalità. settembrini,

. settembrini, 91: perché soltanto la parola appartiene esclusivamente all'uomo, la

la parola appartiene esclusivamente all'uomo, la parola è l'uomo, la parola è

uomo, la parola è l'uomo, la parola è quella che unisce l'uomo

stromento primo d'ogni letteratura nazionale, la lingua nazionale. 3. strettamente,

esclusivamente letterario. svevo, 5-365: la dieta esclusivamente lattea al martedì mi dà

lettera aggiunta da me dopo avervi mandata la prima copia, non lontano dal principio

: indirizzo politico o economico che favorisce la formazione e la conservazione di situazioni di

o economico che favorisce la formazione e la conservazione di situazioni di privilegio.

, ristringimento. gobetti, 1-163: la proporzionale ebbe la virtù per qualche anno di

gobetti, 1-163: la proporzionale ebbe la virtù per qualche anno di utilizzare queste

di essere, condizione che assorbe interamente la persona e impedisce e allontana ogni altro

altro interesse. pratolini, 11-228: la felicità amorosa, piena, goduta,

chiusa dove non si entra per quanto la si frequenti. 2. politica

settarismo. balbo, ii-164: la coltura italiana, innalzandosi di gran lunga

diventa pazzia o umore monomaniaco, cioè la fissazione di mente in un oggetto unico

un oggetto unico. carducci, iii-7-91: la terra dei comuni non può restringersi troppo

a chiudere in un'estremo pudore anche la bocca trafelata, stringono tra i denti la

la bocca trafelata, stringono tra i denti la cocca del fazzoletto di cui si coprono

cocca del fazzoletto di cui si coprono la testa. anche in questo atteggiamento portano

delle attività umane, che pone chi la possiede al di sopra di tutti gli

gli altri. pesci, ii-1-403: la legge del 1852... toglieva ai

... toglieva ai padri scolopi la esclusività dell'insegnamento secondario. pirandello,

l'esclusività delle fragole da servire con la panna. 3. log.

che s'afferma del subietto ha semplicemente la relazione d'esclusività, onde quelle cose

manzoni, 288: 'drudo', che aveva la stessa significazione, ed è d'evidente

queste condizioni accettate, io vi darò la proprietà esclusiva del libro per cinque anni.

, i-1098: nulla di più pittoresco che la strada di santa lucia, di esclusiva

estremo possibile i loro ritrovamenti come se la storia di roma fosse esclusivo affar loro.

vol. V Pag.311 - Da ESCLUSO a ESCLUSO (41 risultati)

esclusive produssero l'ascetismo, i monaci, la desolazione delle città, la degradazione della

monaci, la desolazione delle città, la degradazione della razza. de sanctis,

razza. de sanctis, 11-12: la critica moderna cominciò anch'essa dall'essere

di erudizione. serra, iii-63: la concezione dell'universo e della vita è

esclusiva, ned io sono il solo che la meriti. leopardi, i-1040: la

la meriti. leopardi, i-1040: la tenacità che i greci ebbero sempre per

di teologia e di dritto sono stati la rovina di italia sì negli ordini politici e

non è un male esclusivo dei professanti la politica; è anche un male di molta

unità di luogo è nata dal fatto che la più parte delle tragedie greche imitano un'

più parte delle tragedie greche imitano un'azione la quale si compie in un sol luogo

nostri obblighi in materia di religione, la rivelazione sola, sarebbe assurda ed impossibile

di convinzione o trasporto, mi aveva la prima volta portato. e dove, per

quel solo subietto escludendo ogni altro con la parola « solamente », e simili;

e accoppiando al metodo esclusivo e induttivo la deduzione di calcolo e l'ipotesi,

f. f. frugoni, xxiv-907: la selva era divenuta un sagrario dove per

rodendosi d'esserne forse esclusa per tutta la notte, e brontolando contro il freddo

più presti nel fuggire, così parve la fuga loro più laida e più vituperevole poich'

confuso / il re d'algier da la sua donna escluso. berni, 251:

e 'n fin dal mar gittato or ne la libia / vo per deserti inospiti e

come una consulta segreta, e così la chiamavano con termini di grand'amarezza gli

55: non io lamento perfida / la mia fanciulla, escluso / non io gli

non io gli aspri fastidii / de la superba accuso. saba, 4-40: di

ancora un bambino e perdevi / tra la folla la madre tua al mercato.

un bambino e perdevi / tra la folla la madre tua al mercato. jovine,

, 2-44: quel gran piacer da la discordia fiera, / madre d'ire e

turbato; / ch'esclusa fuor de la divina schiera / e dal convito splendido

luogo all'importuna nebbia della menzogna, la quale in ogni modo convien che resti

, / da l'impeto cacciati o da la calca / precipitar ne'fossi, e

: e agli esclusi sembra quasi ingiusta la perdita del conforto consueto. rebora,

: non si persuaderanno mai interamente che la moralità non esista più, e sia del

vii-136: questo modo di premio porta anche la pena seco, perché dando gli onori

fatto il partaggio tra l'uomo e la donna per modo, che la forza

e la donna per modo, che la forza al primo e la grazia s'appartenesse

, che la forza al primo e la grazia s'appartenesse alla seconda; senzaché

vide esclusa da tutte le parti: la suocera e la bàlia, poiché il

da tutte le parti: la suocera e la bàlia, poiché il suo bambino doveva

rimaner lì affidato alle loro cure, la escludevano già fin d'ora dalla sua maternità

: ributtato efficacemente dal contestabile, dopo la nuova della rivolta d'orleans ingiuriosamente trattato

varano, 188: già pria la delusa / dall'amistà sassone terra oppresse

questo disegno, procurò che si rinnovasse la tante volte esclusa pratica di matrimonio tra

pratica di matrimonio tra 'l duca e la regina d'inghilterra. g. del

vol. V Pag.312 - Da ESCLUSORE a ESCOGITAZIONE (45 risultati)

possa arrivare anche più in alto senza far la scala. alvaro, 7-253: come

, non è escluso che ci ripropongano la dittatura con una formula di vassalli e

formula di vassalli e di fideiussori, la più misera, si, la più

fideiussori, la più misera, si, la più medievale di quante ne abbiamo conosciute

più alte autorità della chiesa, non esclusa la massima fra tutte, quando ne erano

più società, non si deve estendere la significazione cosi rigorosamente, che debba abbracciare

o tendenze sono necessari alla vita e la costituiscono, tutti, nessuno escluso. pratolini

9-320: mangiano in cucina, escluso la domenica che apparecchiano nel salotto.

il star rinchiusa. / al cui detto la vecchia si converte, / e dal

una candidatura. pallavicino, 6-1-233: la fiera opposizione de'medici e di tutti

riservato. papi, 2-2-14: la nobiltà era una esenzione dall'obbe- dire

è norma / e lo 'nfinito preme la suo bocca; / tace la sapiente

'nfinito preme la suo bocca; / tace la sapiente e alta forma / e solo

non escocca, / tace colui che la lingua riforma / e senza lui ogni loquela

fosse escogitabile da mente umana una fantasia, la quale... salvasse tanti

perfezione. l'ottimo sta dove la somma dei mali è ridotta al minimo fattibile

direbbe il libro l'allargamento e la conquista di s. stefano belbo

sicilia, avendo come tutore racqui- stato la maggior parte del regno, escogitò una nuova

di morti. boccalini, i-270: la navigazione, invenzione maggiore che abbia saputo

miglia, agl'italiani nondimeno, per la copia grande che ne hanno, paiono

questo fine, non solo dovrà [la republica] rimuovere quelli ostacoli che possono

] rimuovere quelli ostacoli che possono impedire la popolazione, ma deve ancora favorire ed

proprio e per pericoli comuni durati per la libertà legato ai vecchi amici, onde

di polizia. pirandello, 7-367: la timidezza gl'impediva d'escogitar carezze nuove

pubblico scemare ogni giorno, per salvare la baracca escogitai un espediente. moravia,

quasi coniugali si raddoppiò quando vide che la donna, per riceverlo degnamente, aveva

di quella, non ho trovato, intra la mia suppellettile, cosa quale io abbi

abbi più cara o tanto esistimi quanto la cognizione delle azioni degli uomini grandi,

sorprendere ad escogitare nuove teorie, dove basterà la sapienza quotidiana. 4.

i lirici marinisti avevano escogitate per lodare la donna amata e descrivere gli incidenti dei

di pensare. magalotti, 23-178: la piccola sfera della mia escogitativa non capisce

: avendo li padri sempre lodato la confession sacramentale secreta, viene ributtata

confession sacramentale secreta, viene ributtata la vana calonnia di quelli che la chia

viene ributtata la vana calonnia di quelli che la chia mano invenzione umana escogitata

nense, il quale non ordinò la confessione, ma bene che quella

rice vere... la peste bubbonica. pirandello, 7-741: non

detto era il sugo spremuto da tutta la vera politica, e la quinta essenza

spremuto da tutta la vera politica, e la quinta essenza da lui lambiccata e solo

cicerone pagano... confessa, la legge non escogitata dagl'ingegni degli uomini,

di pellegrino rossi... segnava la fine... dell'italia antica,

cento giudicheranno assurdo quel suicidio e inverosimile la commedia. 3. ant

gravi non sarebbono da sé gravi, se la escogitazione nostra non li facesse gravi.

sforzo vano del pensiero senza legame con la realtà. b. croce, i-2-340

: animata da essa [ragione] è la filosofia cartesiana, quella cioè di cartesio

segnatamente dello spinoza e del leibniz: la quale è perciò per eccellenza filosofia intellettualistica,

vol. V Pag.313 - Da ESCOLEO a ESCORIAZIONE (35 risultati)

a razionale » porti in se medesimo la propria caricatura, che è l'escogitazione dei

co'piedi e co le mani e co la ruota, ricevea l'onore d'essere

si muta in altra spezie, la quale è l'arbore che si chiama

da costruzione il più forte è la quercia, di cui sono più specie:

riconnetteva a 'esca '(la ghianda, come cibo primitivo dell'

. discolpa. boccalini, iii-86: la monarchia di spagna ringraziò il censore degli

solamente si fa un processo sommario sopra la ricognizione o confronto della sua persona.

cavaliere sì escomen- toso stare, a la raina andò celatamente. = da

c. gozzi, i-156: la dama ghellini balbi aveva in buona fede

ghellini balbi aveva in buona fede escomeata la sua abitazione. il proprietario di quella

sua abitazione. il proprietario di quella la aveva affittata ad altri per il tempo in

e l'escomio, che fu la conseguenza del loro rifiuto. =

dazio. galiani, 3-402: la totalità del dazio che si percepisce in

affi canoni, in modo che troverriano la soluzione a'nostri argumenti contro alla escomùnica

ella valesse; e non poteremmo sostenere la falsità. bandello, 2-45 (ii-143)

escomunicato dal predetto papa gregorio, per la sequela che pareva a esso che avesse con

ha odio al male; io escomunico la arroganza e la superbia, tutte le

al male; io escomunico la arroganza e la superbia, tutte le vie manifeste degli

xxi-288: per le quali parole intendiamo la povertà dello spirito non essere solo di

dio. iacoponc, 87-22: la iustizia sì è presa da lo senno

, che non dega preterire: / la scienzia far tacire ed onne atto alienare

escomunicato dal predetto papa gregorio, per la sequela che pareva a esso che avesse

, mi saria suto non piccola grazia la morte. savonarola, 8-ii-204: notare che

: notare che, avendosi a rinnovare la chiesa, non si rinnova mai senza

rinnova mai senza sangue: però sarà la spada temporale a combattere contra di noi

a combattere contra di noi, e la spirituale con escomunicazioni surrettizie; ma non

esconfiggere, tr. (per la coniugaz.: cfr. figgere

escoriazione; lacerare più o meno leggermente la superficie della pelle o di una membrana

è ben pratico, nel far girare agilmente la sciringa si può con facilità escoriare il

il canale. -intr. con la particella pronom. prodursi sul corpo un'

d'attività. botta, 5-430: escoriavasi la pelle, come se dal fuoco bruciata

bruciata fosse, in quei luoghi dove la soffusa bile si spargeva. quarantotti gambini,

più o meno leggermente; che ha la pelle lesa, spaccata, in più

.. cum una pelle ircina, la quale cum le posteriore parte exeoriata in

cum le posteriore parte exeoriata in nodulo la avea da 'ntorno sopra gli sui fianchi cincta

vol. V Pag.314 - Da ESCORPORARE a ESCREMENTO (27 risultati)

di auto. silone, 4-153: la camicia era strappata a una spalla e

iacopone, 3-49: escursa m'è la regoma prò 'l freddo c'ho sentito

, 1-134: portano alcuni sopra legni distesa la pelle degli uomini escortigati.

, capelli, ecc.: secondo la concezione aristotelica). baldinucci, 120

escrementale radicata nella pelle degli animali, la quale da'medici è detta cute;

allo scarabeo che rotola nelle sue zampine la palla escrementizia pare di essere glorioso quanto

, capelli, ecc.: secondo la concezione aristotelica). tassoni, vii-175

aristotelica). tassoni, vii-175: la vera ragione dell'incanutir de'vecchi,

volendo andare pur fuori del letto per la necessità de'miei escrimenti, andavo carpone

per lo più starnutatorio, che purga la testa da gli escrementi viziosi. r.

le produce, uscendo fuora come esce la gomma de'ciriegi o susini,

ii-71: sperarono... di sopire la discordia se si purgasse la città da

di sopire la discordia se si purgasse la città da quella turba di tumultuanti,

, tenuta sempre sollevata dagli oratori; la quale, in guisa d'escremento soprabondante

in guisa d'escremento soprabondante, teneva la repubblica inferma e travagliata. mascardi,

. altro che sangue di martiri inaffiò la terra dei morti. furono gli escrementi dei

dei grandi cafoni cavouriani i quali fecondarono la polvere degli eroi, la ingrassarono;

quali fecondarono la polvere degli eroi, la ingrassarono; e ora ella produce di questi

giornaliero, un male a scadenza: la loro soddisfazione. 2. ant.

ii-309: essa natura ritien nel corpo la miglior sostanza del cibo per mantener la

la miglior sostanza del cibo per mantener la persona individuale e discaccia fuori gli escrementi

disse che ne gli altri animali avea la natura, in denti e corna, consumato

natura, in denti e corna, consumato la maggior parte dell'escremento del capo;

le cose superflue che agli arbori impediscono la generazione sono da essere levate: la

impediscono la generazione sono da essere levate: la rogna, la forfora, il musco

da essere levate: la rogna, la forfora, il musco et altri escrementi superflui

di certe pietre dell'altro mondo, la nostra gola e le orecchie nostre di

vol. V Pag.315 - Da ESCREMENTOSO a ESCREZIONE (31 risultati)

scatolette di salza vuote e sventrate e la paglia fradicia e impidocchiata, escremento del

fuora del corpo. redi, 16-ix-407: la medesima natura fece i polmoni, dove

g. del papa, 6-11-156: la sopraddetta non naturale e morbosa floscezza e

figliuolo di color nero, che subito la madre gli stacca con i denti.

mattino nel punto dolente nacque una verruca, la verruca si cangiò in porro, il

cogli anni inoltre aveva sempre più fatta la struttura, se non le escrescenze,

di oggetti sentiti in rapporto organico con la superficie su cui si sollevano o con

putrefatto. jovine, 5-120: guardava la sconfinata distesa degradante verso il villaggio che

cominciò con gran forza a declamare [la volpe] /... contro la

la volpe] /... contro la strana moda / di portare una

di portare una coda. / la natura ha sbagliato, ella dicea;

che un'escrescenza ed un impaccio; / la coda sempre nuoce e mai non giova

. dossi, 685: avea coperta la cornea escrescenza del signor pietro taddeo con

peccato di superbia. michelstaedter, 274: la rettorica è « quasi » un'escrescenza

della dialettica. gramsci, 9-169: la casta militare è una escrescenza della vita nazionale

impediscono e soffocano più d'una volta la poesia per esempio nel boiardo.

galileo, 3-3-168: non è però tanta la vicinanza, né sì poca la irradiazione

tanta la vicinanza, né sì poca la irradiazione, che non ve ne avanzi soprabbon-

più di quello che basterebbe per adeguare la scabrosità delle escrescenze di alcune rupi, che

pisacane, i-16: nell'origine, la fermentazione in cui, pel soverchio calore

cui, pel soverchio calore, trovossi la terra, produsse in essa delle escrescenze

gli archi e le colonne della grotta la irritavano: le apparivano quali erano,

ampia cittade / l'inondante escrescenza e la sozzura / per costrutti canali imbocca e

: dovrei pure emendare e sanar con la ragione quel trascorso del mio sentimento, quelle

. escréscere, intr. (per la coniugazione: cfr. crescere).

alberti, i-268: racconta plinio troppo la ruta essere amicissima al fico, poiché

del tevere, che, escrescendo oltremodo la notte dopo a'xx di dicembre,

del corpo umano e animale e hanno la funzione di raccogliere i materiali da eliminare

. vallisneri, iii-198: questa [la vescica] nell'imboccatura del suo canale chiamato

pedanti, e simil sorta di gente, la quale se tali vasi escretori non ritrovasse

. sono l'orlo o l'estremità o la bocca dei pori o dei vasi

vol. V Pag.316 - Da ESCRIVANO a ESCURSIONE (30 risultati)

intestini, ecc.) che hanno la funzione di depurare il sangue dai

sparse per i polmoni... produsse la tosse e l'escre zione

del molto catarro. levi, 2-24: la quantità di cose che avvengono in

che avvengono in un'ora, la quantità degli scambi, delle nutrizioni

è il vero tempo in cui viviamo, la nostra misura interna, di cui

sensazione. -in senso concreto: la materia stessa espulsa dalporganismo. redi

cometete, e loro avisati abiamo ne facci la volontà vostra. =

crescenzi volgar., 6-79: la maiorana... per altro nome

m'ero addormentato sul ponte, con la faccia rivolta alle stelle, nella notte d'

escubie mi risvegliò all'alba, quando la nave era già ferma. =

: or che vi dirò io de la cauta grue? certo non gli valeva,

non gli valeva, tenendo in pugno la pietra, farsi le notturne escubie; però

. vanno facendo le escubie noctume purgando la città di cattivi commerzi. = voce

letter. che veglia, che fa la guardia, che vigila. boccaccio,

colui che vegghia, e che fa la guardia. = voce dotta, lat

serpente sacro). -arte di esculàpio: la medicina. palladio, 4-30:

parere esculapii col capo d'oro, su la piazza di corinto. 2

angue / raffigurato. marchetti, 3-106: la dirittura della sua coda [d'una

passava circa a gr. 3 sotto la detta stella del ginocchio di boote inoltrandosi,

boote inoltrandosi, imaginariamente allungata, verso la più alta del collo della serpe d'

superbo disio della possanza quivi trovar soleva la sua pace nell'edificio esculto, ai

egidio romano volgar., xxviii-283: la terza condizione si è ched elli non

escuòtere, tr. (per la coniugazione: cfr. scuotere)

., 14-42: sanza riposo mai era la tresca / delle misere mani,

escursioni per l'egitto e per la libia, la presa di cartagine. napoli

egitto e per la libia, la presa di cartagine. napoli signorelli,

monumenti. nievo, 4-95: me la spassai spingendo le mie escursioni nell'intemo del

de amicis, i-294: poi venne la passione delle escursioni notturne. s'usciva

passione delle escursioni notturne. s'usciva la notte con certi vecchi abiti da borghese

escursioni politiche, ho fatto in carrozza la bellissima valle di challant. baldini, i-332

vol. V Pag.317 - Da ESCURSIONISMO a ESCUSATORIO (26 risultati)

a sud dell'eclittica stessa, formanti la fascia chiamata zodiaco. = voce dotta

. civinini, 8-94: quando veniva la notte gli escursionisti trovavano cordiale ospitalità in

come quello che non ha parti; la linea come l'escurso del punto, ossia

come l'escurso del punto, ossia la lunghezza priva di larghezza e di profondità;

lunghezza priva di larghezza e di profondità; la superficie, come rincontro di due linee

diverse in uno stesso punto, cioè la lunghezza e la larghezza senza la profondità.

stesso punto, cioè la lunghezza e la larghezza senza la profondità. 2.

, cioè la lunghezza e la larghezza senza la profondità. 2. divagazione, digressione

: l'uomini sono escusabili di perdere la virtù, che è molto più preziosa che

virtù, che è molto più preziosa che la vita, lasciandosi prendere all'ami che

lasciandosi prendere all'ami che li beni e la vanità del mondo loro presenta? cesarotti

mondo loro presenta? cesarotti, i-128: la sua dicitura [del boccaccio],

acciò che sotto pretesto di consolazione escusasse la perpetuale infamia del suo es- silio,

senato, che gli ambasciatori suoi escusassero la republica di ciò. machiavelli, 607:

escusarono costoro le cose seguite, ora accusandone la necessità, ora la malignità d'altri

, ora accusandone la necessità, ora la malignità d'altri. ariosto, 9-2:

col cristianesimo stesso. -attenuare la gravità di un peccato, di una

ed escusare e appiattare li peccati raddoppiava la colpa e dava maggiore forza al nimico

i suoi commessi errori, / perché la propria coscienza il facea / abbassar gli occhi

conoscer sua beltade, / per escusar la tua somma viltade. galileo, 1-1-171:

le laboriose invenzioni del prossimo per escusare la propria codardia ed inettezza alle speculazioni.

mi emenda. ariosto, 4-26: la donna in terra posto già l'avea

l'escuso; / che troppo era la cosa differente / tra un deboi vecchio

sapere. bibbia volgar., x-16: la virtù e la divinità sempiterna di dio

volgar., x-16: la virtù e la divinità sempiterna di dio è sì manifesta

di siface, escusando l'errore e la giovinezza di vermina, ed ogni colpa nella