] da crudele obumbra- zione offuscate con la sua forza sospinse in chiara luce.
voce / e 'l grido eccitator de la battaglia. bracciolini, 2-4-29: ma
rappresenta. p. verri, i-165: la musica dunque, come eccitatrice delle passioni
come eccitatrice delle passioni, è un'arte la quale forse è universale a tutta la
la quale forse è universale a tutta la terra. monti, 13-161: da questi
/ che stupito n'avria marte e la stessa / minerva, de'guerrieri eccitatrice.
, scomparsa quella frenetica forza eccitatrice, la vita sembra rallentare il suo bàttito,
eccitatori e istigatori avevan fatto conto che la città era sguarnita per le guerre contro
città era sguarnita per le guerre contro la * quinta coalizione '. c. e
potendone variare sia l'ampiezza, sia la frequenza (che è utilizzato per esaminare
risonanza in organi meccanici, per studiare la resistenza alla fatica dei materiali, per
alla fatica dei materiali, per impedire la deposizione di sostanze solide in sospensione nei
apparecchio elettrico, senz'esporsi a riceverne la scossa. 4. radiotecn.
. 4. radiotecn. oscillatore la cui tensione oscillante è utilizzata per eccitare
tatoria 'a quella lettera, con la quale si fa 'premura ',
. elettrotecn. macchina dinamoelettrica che produce la corrente continua necessaria a mantenere il campo
, 72: il quale angelo illumina la mente perfetta in molti modi, con molti
, 540: bisognando che, per la eccitazione della bellezza universale, tutte le
eccitazione dell'affetto. gioberti, i-13: la creazione del linguaggio, essendo inseparabile da
carducci, ii-3-167: ben comprendo che la onorificenza degnatami conferire dalla maestà del re
scrivente, nella quale sola trovano anche la loro scusa. giocosa, 177: ho
fra madre e figlio e riteneva che la congestione cerebrale di cui la vecchia era
riteneva che la congestione cerebrale di cui la vecchia era morta fosse derivata dall'eccitazione
, 9-5: l'idea loro era che la donna dev'essere bella, deve piacere
essere bella, deve piacere, dev'essere la gioia, l'eccitazione, l'afrore
di musica e di eccitazione che riempiva la notte del parco. 3. impulso
. g. raimondi, 3-59: la sua eccitazione lirica rasenta la bestemmia,
3-59: la sua eccitazione lirica rasenta la bestemmia, la parolaccia, la smorfia.
sua eccitazione lirica rasenta la bestemmia, la parolaccia, la smorfia. -emozione eccitante
rasenta la bestemmia, la parolaccia, la smorfia. -emozione eccitante. e
procura il consenso dei critici, né la stima degli amici. -fervore di vita
-eccitazione propria o eccitazione singola: quando la corrente viene fornita da una eccitatrice accoppiata
macchina sul medesimo albero (ed è la soluzione più frequentemente adottata per le macchine
sincrone). -eccitazione indipendente: quando la corrente viene presa da una sorgente diversa
il rapporto tra l'energia assorbita e la carica elettrica elementare (che è in
attraverso un campo elettromagnetico impresso), la quale genera, in detto circuito, oscillazioni
si dibattevano molte e gravi faccende riguardanti la giustizia, la elezione di alcuni magistrati,
e gravi faccende riguardanti la giustizia, la elezione di alcuni magistrati, e la religione
, la elezione di alcuni magistrati, e la religione. = voce dotta,
eccrèsia), sf. latin. la chiesa (sia come comunità dei fedeli
credenti in gesù cristo, qualunque sia la confessione a cui appartengono, sia come
in tutte maniere di malizie, e la confermata e fermissima ecclesia di cristo per
52-1: iesù cristo se lamenta de la ecclesia romana, / che gli è ingrata
essere in lunghissimo numero; per che la sua sposa e secretaria santa ecclesia..
innumerabili. tavola ritonda, 1-465: la santa madre ecclesia, nella quale si
madre ecclesia, nella quale si mantiene la santa fede cristiana. s.
, 1-28: perlo campo devemo intendere la santa chiesa e per lo tesauro, che
è innascoso in del campo devemo intendere la vecchia legge e la novella, che
campo devemo intendere la vecchia legge e la novella, che è innascosa nella santa
e conti sottoposti, e sopra a tutto la santa madre eclesia di roma e tutta
santa madre eclesia di roma e tutta la fede cristiana. -comunione di cattolici
dagli apostoli e da'seniori e da tutta la ecclesia con grande gaudio.
. scala del paradiso, 4: la quale città [ierusalem] è frequentata
giusti perfetti. baldelli, 5-4-198: la parola ecclesia è voce greca, e appo
gerarchia ecclesiastica. iacopone, 50-18: la luna si è la ecclesia scurata, /
iacopone, 50-18: la luna si è la ecclesia scurata, / la qual la
si è la ecclesia scurata, / la qual la notte al monno relucìa, /
la ecclesia scurata, / la qual la notte al monno relucìa, / papa e
e cardenal con lor guidata: / la luce è tornata en tenebria; / la
la luce è tornata en tenebria; / la universi- tate elencata / è encorsata e
giordano, 3-137: questo ha fatto la ecclesa, perocché sono tante le feste
: altri... ha rammentato che la fede e il plauso e l'entusiasmo
de roma, xxviii-438: quella ène la porta lavicana e quella via già a civitate
via già a civitate lavi- cana, la quale fo là dov'è la ecclesia de
cana, la quale fo là dov'è la ecclesia de santo cesari, che fo
ecclesiale, agg. neol. che riguarda la chiesa, che è proprio della chiesa
9-209: mentre che antonio mette la fallace mano sopra questo libro, av
, per pigrizia e negligenzia non renunziamo la sua vocazione, imperò che non aremo
fate che mai voi non diate contra a la eclesiastica libertà; però che se voi
tasso, 11-iii-710: le istorie cristiane per la maggior parte non sono ecclesiastiche: da
titolo di cardinali, poi che sopra la fermezza delle prudenze loro, come il
sopra i suoi cardini, si gira tutta la macchina dello stato ecclesiastico, o,
ecclesiastico, o, per dir meglio, la repubblica di tutto il mondo. baretti
: gridino pur questi ed esclamino contro la verità degli ecclesiastici dogmi; faccian pompa
sofismi: immota resterà sempre ed inconcussa la cattolica religione. de sanctis, lett
nuova forma diè origine il cristianesimo con la chiesa cristiana... donde poi la
la chiesa cristiana... donde poi la lunga lotta tra chiesa e stato,
due forme di personalità, l'ecclesiastica e la laica, col prevalere della prima nel
comunità, ed un'altra parte per la formazione della nuova strada postale.
, una controversia); che riguarda la vita interna della chiesa, che attiene
mostrano. f. villani, 11-102: la detta pace fu confermata in nome di
a farlo, procederà più inanzi come la giustizia ricerca, non tralasciando alcuna cosa di
diritto canonico. -in senso stretto: la parte del diritto canonico di origine umana
matrimoniale prima che sia insolubilmente annodato per la congiunzione de'corpi, dependa dalla podestà
(unilateralmente o mediante un concordato con la chiesa) per regolare i suoi rapporti
) per regolare i suoi rapporti con la chiesa (e, in genere,
materie ecclesiastiche e religiose civilmente rilevanti; la disciplina giuridica che studia questa particolare branca
le vive ragioni di nicolò, determinò che la donna di nicolò fusse, e al
: l'abolizione del foro ecclesiastico, la soppressione dei conventi e l'istituzione della cassa
e l'istituzione della cassa ecclesiastica, la minaccia di una legge sul matrimonio civile
i nemici interni. calvino, 2-136: la voce che a ombrosa c'era un
si presentarono alla nostra villa per ispezionare la celletta dell'abate. -dir.
pagnoronlo in sino a firenze con tutta la eccle attinente alla condizione,
il romano pontefice, il quale allora la chiesa reggeva, vedute le grandi virtudi
lo stato ecclesiastico, e ne sostenne la dignità con una vita esemplarissima. romagnosi
, che del ladro che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia
a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di su l'altare,
segni ecclesiastici ancora, ponesse in su la mensa e non credesse che altri se n'
mostravano una certa diadema, insieme con la bella vecchiaia di sua santità. negri
pastrano ecclesiastico che nascondeva le mostrine militari la rendeva anche più asciutta ed essenziale.
del barcaiolo nello scendere in barca. la franca rudezza del viaggiatore, anzi del
-sm. il complesso delle questioni riguardanti la chiesa, dei problemi religiosi. machiavelli
mirassero per le proprie conscienze, e per la riputazione regia di non intercedere tanto nel
che pretendevano, perché altrimenti facendo incorrebbono la disgrazia di dio e l'indignazione del
ecclesiastico. bianconi, xxiii-205: la corte di baviera è stata da lungo
scuola di nobile galanteria, perché in essa la cortesia, l'amore e in conseguenza
cortesia, l'amore e in conseguenza la voglia di piacere v'hanno sempre regnato
iv-2- 201: il lauro e la mortella formavano un odore singolare, quasi
pentecostali, principali protagonisti della polemica per la libertà religiosa, è un atteggiamento d'ordine
. rovani, i-114: tutta la città di milano accorreva nella chiesa di
canto ecclesiastico. alvaro, 7-109: la decorazione ecclesiastica si è fermata al settecento,
antico dau'avvento borghese e popolare, la rivoluzione francese.
sincero, che non sia sofisticata. la erugine si ritrova fatta in diversi modi
fimbriato citraco cum il riverso erugineo e la geniculata lunaria minore. barsanti [in a
non ha voluto che n'erugo né tignuola la guastino, e però con somma sapienza
verità; dove gargantua avrebbe volentieri effusa la sua anima eruttante d'uomo satollo.
per simil. cinelli, 2-285: la terra tremava di un rumore profondo,
; vomitare. frezzi, iii-13-157: la prima figlia, che saper si vòle,
/ perché cuocer noi può, fuor per la bocca / corrotto esala e fa al
farei vedere il superbo encelado disteso sotto la gran trinacria eruttar foco per le rotture
inghiottire. viani, 19-265: oltre la gorgona le ciminiere dei vapori eruttavano fumacee
o meno denso che andava ad annerire la scala a chiocciola e la cabina dei cassoni
ad annerire la scala a chiocciola e la cabina dei cassoni dell'acqua.
ed esangue. carducci, iii-23-263: la lingua sua poetica di quanto è superiore
parole contro quel malcreato, non rifece più la via del suo « porcile ».
di una fontana). -anche con la particella pronom. marino, 9-108
. emissione brusca e rumorosa, attraverso la bocca, di gas che provengono dal
e le indigestioni... accompagnano la infermità di questo nobilissimo signore.
nel colore e nella consistenza, che la vera cottura suole produrre. chiari, i-i-n
per essersi con gran coraggio inoltrato verso la furiosa erut- tazion del vesuvio. bottari
-bocca eruttiva: spaccatura del terreno attraverso la quale sono espulsi i prodotti dell'eruzione
della litosfera che mette in comunicazione con la superficie il focolaio magmatico e attraverso la
la superficie il focolaio magmatico e attraverso la quale vengono espulsi i vari prodotti vulcanici
terrore e di meraviglia, ho letto la bella e ben dottrinata vostra dissertazione sull'
del vesuvio. colletta, i-136: la prima eruzione fu nell'anno 1738,
d'un vulcano. govoni, 7-239: la fontana faceva il fiore / a cui
fontana faceva il fiore / a cui con la sua mano ardente / chiuse la bocca
con la sua mano ardente / chiuse la bocca l'eruzione / che piovve cenere infuocata
: allora mi cominciò a tornare in mente la famosa leggenda dei pii fratres, letta
caricarono 1 genitori sulle spalle, e la lava si aprì davanti ai loro passi
l'agro il tramonto d'autunno versava la lava impalpabile delle sue eruzioni; lunghe
: dal loro quarto piano vedevan tutta la vecchia roma del tevere, volgendo le
della nuova città. piovene, 5-44: la lavorazione dei funghi non consente americanismi,
operaie. letame di cavallo ben fermentato è la terra su cui fioriscono. al lume
; poi vi si inocula il micelio. la materia compressa riluce di eruzioni di bottoni
d'improperi bolognesi, che mandarono ah'aria la famiglia distinta. -attività tumultuosa
di piccole vescicole, che avviene durante la sudorazione abbondante, in molti casi di
malattie febbrili. pesci, ii-1-551: la mattina del 9 la malattia [del re
pesci, ii-1-551: la mattina del 9 la malattia [del re] s'aggravò
. nardi, ii-244: chi consigliava la signoria e gonfaloniere raffaello giro- lami,
che egli si attenesse a guardare e difendere la città di qua dal fiume, e
tessuti vegetali provocando sia lesioni locali sia la morte della pianta invasa, fermentano il
fermentano il glucosio e lattosio, attaccano la pectina. -erwinia amylovora: che provoca
pectina. -erwinia amylovora: che provoca la necrosi dei rami di pero (ed
necrosi dei rami di pero (ed è la spiecie tipica). -erwinia carotovora
-erwinia carotovora: che fa marcire la radice della carota. -erwinia phytophtora:
ès, sm. in psicanalisi, la fonte impersonale delle manifestazioni delle forze istintive
di persona. ma perciocché non solamente la grazia di dio fa questo, imperocché
nell'animo del principe, andavano continuamente la sua sinistra disposizione fomentando e la piaga
continuamente la sua sinistra disposizione fomentando e la piaga esacerbando. foscolo, v-102:
con lo scherno, si provoca addosso la congiura di tutte le persone di cuore
in corpo; e quel continuo esercitar la pazienza, quel dar così spesso ragione
potuto dargli un po'di sfogo, la sua salute n'avrebbe certamente sofferto. pecchio
pecchio, conc., i-502: la legislazione attuale colpisce i recidivi esacerbando la
la legislazione attuale colpisce i recidivi esacerbando la pena cui prima soggiacquero. rovani,
effetto voluto e per mettere nel pubblico la massima esaltazione ed esar- cerbare le ire
, dolendosi che immeritatamente fosse tenuta sospetta la sua fede, esacerbando l'offesa fattagli
di non esacerbare gli spiriti, prender la cosa leggermente, uscirne con qualche scappata
qualche scappata. monti, iii-115: la condotta che si tiene con quell'infelice
di mettere perpetuo screzio fra l'austria e la prussia, esacerbarle una contro l'altra
5-266: il sacrificio del suo sfogo la esacerbò, anzi, contro franco. ci
nelli, 2-113: l'abbandono in cui la lasciava tommaso e l'ostilità che
si sentiva crescere dintorno esacerbavano dolorosamente la sua sensibilità. morante, 2-189: l'
. 4. intr. con la particella pronom. divenir più grave,
sarpi, i-12: si andava esacerbando la controversia, e martino passava sempre innanzi
. bentivoglio, 5-i-334: certo che la repubblica di genova non dovria stare tanto
, 16-ii-58: anzi più sempre aperta [la piaga] e sempre acerba / d'
. vallisneri, iii-517: dura ancora la febbre lenta, la quale verso la sera
: dura ancora la febbre lenta, la quale verso la sera, e sovente
ancora la febbre lenta, la quale verso la sera, e sovente doppo il cibo
mezzo scritta una lunga lettera; ma la mia infermità s'è esacerbata in modo ch'
vendetta. de roberto, 1-472: la sua disperazione si esacerbò; ella non comprese
in modo non meno improvviso si ripetè la stessa rivelazione, che la mia vita era
si ripetè la stessa rivelazione, che la mia vita era cattiva e la mia
che la mia vita era cattiva e la mia madre era ingiusta. ma, dopo
'), attra verso la mediazione del latino medico medievale, in cui
medievale, in cui penetrò con la traduzione di oribasio. esacerbato (
con torvo ciglio e grosso cor la mira, / né cessa l'odio,
di vetture fulminate dalla peste per la via divenne la cosa più normale.
dalla peste per la via divenne la cosa più normale. 2.
non poteva mancar al desiderio paterno de la vendetta dimandata da evandro con efficacissime parole
lungo e traboccante odio ingenito suo contro la tirannide, io mi sentii tosto richiamato
ripulse di lucia. tommaseo, 3-i-307: la bosnia e l'erzegovina seguiteranno le sorti
esacerbata. c'è il giornale, la conferenza, la profezia, il paradosso
c'è il giornale, la conferenza, la profezia, il paradosso. emanuelli,
faticare molto per portare a compimento quanto la fantasia esacerbata mi suggeriva. e§acerbatóre
redi, 16-v-357: febbre lenta, la quale ogni sera fa la sua esacerbazione
lenta, la quale ogni sera fa la sua esacerbazione verso le 23 ore. a
, 8-79: in essi quasi tutti la prima sola febbre, ed in alcuni pochi
di freddo, ma tutte le altre ebbero la loro esacerbazione col caldo. manzoni,
più o meno regolarmente, e più spesso la sera che il mattino. questa parola
confusioni. davila, 37: per la grandissima esacerbazione dell'animo... era
: per prendere fiato il ministero sciolse la camera, che in quella esacerbazione degli spiriti
, ricercando i movimenti, si ritrovano la superficialità e la chiacchiera a vuoto,
movimenti, si ritrovano la superficialità e la chiacchiera a vuoto, e le esacerbazioni di
far qualche apertura al negozio; e quando la repu- blica fosse per contentarsi di questo
, 9-291: onde santo anseimo dice che la confessione si dee fare con esacerbazione,
come solvente, come accelerante per la gomma, ecc.). =
più d'una settima sua parte; la quinta di due settime parti, e
ottimo effetto de'movimenti contrari, non la mala relazione de'tritoni e d'esacordi maggiori
, col sufi, -olo che indica la presenza di un ossidrile alcolico. esadecatrienòico
'delle foglie; cioè risulterà la rodonea esafolia. = voce dotta,
nei riflessi sull'avvenire del messico, la nazionalizzazione dei pozzi ha un'importanza difficilmente
albergali, 470: per magnificare la gloria del suo paese, con depressione
se non alla reforma, esagerando molto la desformazione comune d'ogni parte del clero,
abitarvi. torricelli, 180: esagerava la difficoltà delle strade alpestri che passar doveva
nei giardini imperiali fare a maria teresa la genuflessioncella di uso, con una faccia
e allora non si può cavarne altro che la sterile compiacenza di trovarci savi. giusti
quel carattere calmo e modesto, ingigantiva la figura austera di quel solitario, esagerava
largo che esagerava il rispetto e parodiava la contrizione, egli disse: « e perdonate
, perché in tempo di grascia anche la virtù deve inchinarsi al vizio »
il sistema romantico evitare, neppur esso la derisione; ma almeno quelli, che
, per esempio, si mostrerà come la sua arte si effonda lieta negli anni
furore, che presto n'ebbe fatta la caricatura patema. comisso, 15-107: -
dissuade, stupendamente. baretti, 3-324: la cosa vi parrà detta per esagerare,
e soffrire. -assol. superare la giusta misura, eccedere i limiti della
di tutte le cose l'esagerare è la più facile. fogazzaro, 1-470:
più facile. fogazzaro, 1-470: la gramatica lesse bene, ma mi parve che
del diavolo. moravia, xi-462: la festa non fu proprio un successo.
. berni, 216: una volta la intenzione del poeta è esaggerare e amplificare
intenzione del poeta è esaggerare e amplificare la cosa quasi per lo impossibile: et
perché teofilo essaggere tanto questa materia: la qual, quantunque rozza vi paia, è
, è pur altra cosa ch'esaltar la salza, l'orticello, il culice,
salza, l'orticello, il culice, la mosca, la noce e cose simili
, il culice, la mosca, la noce e cose simili, con gli antichi
achillini, ii-204: voi m'essagerate la fierezza del corrente castigo [la peste
essagerate la fierezza del corrente castigo [la peste]; e veramente la vostra penna
[la peste]; e veramente la vostra penna è sì felice che,
non avesse riguardo di far cadere ed esaggerare la compassione quasi unicamente sopra i nemici de'
dai fiorentini a tanti pontefici romani, la devozione antica loro alla sedia apostolica,
aperta al padavino, perché questa causarebbe la pace. g. bentivoglio, 5-ii-106:
a dio, seppellire i morti, pubblicar la vittoria, esagerarla, proseguirla, incalzar
dovrà esagerare contro gli attori, che non la rappresentano conforme l'intenzione sua.
disciplinare). oriani, ii-230: la reazione ministeriale costretta ad esagerarsi per resistere
. -ant. adirarsi; manifestare la propria ira. salvini, 39-i-235:
tutt'altro forse miravano che a notare la nostra inferiorità. svevo, 5-441: era
, col naso esageratamente rincagnato e con la punta in sù, simile a un
. pallavicino, 8-56: è [la metafora] convenevole a'passionati, che
fiato; e però, siccome affrettano la pronunzia e troncano le parole, così
così anche accorciano ad ogni poter loro la frase; e come esagerativi, cercano
rimasto nell'intimo del cuore, su la nazion francese. leopardi, i-18:
francese. leopardi, i-18: ma la poesia divina come scrittura, dee veramente
scrittura, dee veramente subbissare e oltrepassare la capacità umana, e però quelle imagini
. manzoni, 425: non era [la mitologia] l'espansione d'una forza
, senza eccezione, hanno rotta irreparabilmente la navicella dell'astuzia loro! fogazzaro,
era il servo, il pavimento, la sputacchiera di tutti. pavese, 6-159:
. d'azeglio, 1-81: fu sua la lode di morire senza aver tentennato mai
fanatico dalla generazione scettica snervata, fra la quale gli toccò consumare la vita sua
snervata, fra la quale gli toccò consumare la vita sua. rovani, ii-406:
morboso. moravia, iv-250: era la prima volta che le accadeva di veder michele
con quel figliolo sotto le armi, quanto la facevano lunga. e allora, quelli
). che oltre passa la giusta misura e la normalità (la dimensione
passa la giusta misura e la normalità (la dimensione di un oggetto
passa la giusta misura e la normalità (la dimensione di un oggetto o di un
boccalini, i-29: dionigi atanagi disse che la più rara meraviglia che dagl'ingegni grandi
quel iodio che è tanto lodato per la cura della scrofola! bartolini, 5-35:
esagerazioni, perché da queste si altera la verità. lanzi, iii-92: quindi si
: se fossero davvero amanti o se la cosa non fosse che una esagerazione di male
mai potuto sapere. cassola, 6-170: la cornata era il paradiso dei cacciatori.
dell'artifizio. cattaneo, i-2-75: la maniera di memling trascende nelle esagerazioni sotto
iii-6-483: di fronte a questi tiene la opposta estremità della opinion letteraria una seconda
intitola da sé dei novatori ed ha la sua ragione d'esistere nell'esagerazione di
è tanto l'antitesi di quello quanto piuttosto la prosecuzione logica e l'esagerazione dei suoi
dell'eloquenza. berni, 225: la figura è poetica, molto bella, e
loro. tomitano, 165: la conchiusione overo epilogo è fatto per replicare
miseria. marino, vii-257: questa è la fontana della eloquenza, la camera delle
questa è la fontana della eloquenza, la camera delle parole, l'archivio de'concetti
l'archivio de'concetti: questa è la faretra che con le saette degli argomenti
certo degna è di gran lode non tanto la novità dell'argomento, quanto la forza
tanto la novità dell'argomento, quanto la forza ingegnosa del discorso, e la
quanto la forza ingegnosa del discorso, e la pienezza di tanti sensi veri e sodi
uniti e guidati come antecedenti a formar la leggiadrissima esagerazione della chiusa. michelstaedter,
dal giudicio che di essi è per farne la giustizia eterna. f. visdomini
egli poi mi fece esagerazioni grandissime sopra la bontà e pietà del re.
chiamato « giovanni della tranquillità » per la sua spensierata giovialità, che lo tenea
reale. e. cecchi, 3-77: la gente, in america ama fino all'
che lascia prevedere un loro sviluppo verso la durezza e l'esagerazione. -in senso
esito della mia tragedia, perché non amo la millanteria; ma senza esagerazione, milano
braccia distese non avrebber. potuto misurar la circonferenza del suo addome. -senza eccedere
-senza eccedere. verga, 2-197: la marchesa non aveva più aperto bocca.
esasperare. equicola, 268: la gelosia la intemperanzia de'lussuriosi asiani essagita
. equicola, 268: la gelosia la intemperanzia de'lussuriosi asiani essagita. firenzuola
di assolutismo esagitava quest'ultimo borbonide che la corruzione del sangue e la viltà dei
borbonide che la corruzione del sangue e la viltà dei tempi resero singolare per qualche
guicciardini, iv-50: sottoposto per tutta la vita sua alla incostanza della fortuna,
ero impegnato con me stesso a prostrare la forza insolente che mi esagitava muscoli e
» le permetteva di esagitare sul piancito la vivezza, la snellezza del suo giovane corpo
di esagitare sul piancito la vivezza, la snellezza del suo giovane corpo. =
. / per tre fiate a rinfrescar la pugna / ei ricac- ciolli, e
esagitati. giusti, 2-190: tace la mente, ed erra / dai sùbiti
cielo. de sanctis, iii-36: la fantasia esagitata da'patimenti e dalla solitudine si
un pomeriggio tepido e piovoso che impediva la solita passeggiata in paese, e i cani
, 13-44: ed io, sentendo la festa ch'egli metteva in quelle parole,
s'avventar su l'incendio e per la selva / senza freno lo sparsero. la
la selva / senza freno lo sparsero. la vampa / esagitata rugge, e dalla
molti puntini. rovani, ii-442: la contessa ebbe il diritto in quella notte esagitata
. cre dette sinceramente che la necessità d'ingannare, i cat
male disposizioni del corpo, e la perturbazione ed esagitazióne degli umori di quello.
quello. gelli, 15-193: la indignazione similmente è fatta da lui
infra le superfizie laterate l'esagono è la più nobile. garzoni, 1-195:
cangiamenti nella figura della lacuna; poiché la presente è un esagono irregolare, e
potria]? vasari, ii-669: sotto la cupola è poi un paramento esagono,
sale di liquirizia, hanno operato con la stessa energia de'lapilli esagoni acutissimi del
, de'sedani. magalotti, 24-5: la sua figura [della fortezza] è
magalotti, vii-443: per accertarsi poi se la sustanza delle gallozzole fusse aria, oppure
a purulento. pasta, 1-35: la qual cosa [lo sbocco] può ella
ariosto, 18-137: il grave odor che la palude esala / non lascia al legno
andar dietro a vedere se o per la possanza del sole o per il conoeputo
il conoeputo ardore nelle intime viscere, la terra esali e mandi fuori quei duoi
[acquavite] che esalano fiamma per la bocca, il che ne fa morir qualcheduno
camera? era sul tavolino, presso la finestra, un bicchiere a metà pieno d'
loro sentano debilità non consueta, allora lascino la fossa esalare per alquanti giorni. caro
con il cuore, tenendo a stecchetto la lingua, intanto esalano un certo fiato di
si voltò dalla porta e guardò smemorata la bionda. - è passato, - esalò
assai dolorosi. pisacane, i-41: la voragine che, in danno dell'uguaglianza,
, / il santuario, a mezzo la scogliera, / esala ancora l'inno e
scogliera, / esala ancora l'inno e la preghiera / tra i lunghi intercolunnii de'
foco / dov'è panfila mia per la cui ardo. ariosto, 23-127: io
sento / che 'l petto mio men la sua pena esali. s. bargagli,
ammalata. stigliani, 252: perché la caduta m'è gloria ed io per la
la caduta m'è gloria ed io per la fiacchezza non posso mostrarne altra gratitudine,
: tutti quegli uomini si tendono verso la donna che li spregia, esalano il rancore
levò un urlo anche lui, esalò la ferocia del suo cordoglio in un ruglio che
5. intr. (anche con la particella pronom.). uscir fuori
., 1-54: già cede al grillo la stanca cicala, / già il rozo
aer ripieno. manzoni, 8: fumo la terra di quel sangue rossa, /
carducci, 956: il tremulo splendore de la luna / si diffonde giù pe'boschi
, / e per corto sentier vien la parola: / che quindi (o così
anima sulla campagna, quando lo scrittore apre la finestra e guarda la notte fangosa.
lo scrittore apre la finestra e guarda la notte fangosa. onofri, 97: nel
adergersi del volto / da cui sembra esalar la melodia / che pure è ferma nel
ferma nel tuo stesso ascolto, / scopro la tua presenza nella mia. boine,
veramente ora [gli pareva che] la salmodia... uscisse, ondeggiasse,
in sala, / per far de la sua vista altrui contento / e le parea
de sanctis, 7-213: ecco dove era la nostra genialità! tutta quella ricchezza di
a modo. d'annunzio, iii-1-1113: la passione, quando non si esalta ed
saponetta economica. landolfi, 2-13: la comune indignazione, urgendo dall'interno,
, urgendo dall'interno, non trovò la via per esalarsi e sbuffava fuori da
del letame s'indebolirebbe e arderebbe [la propaggine] s'egli non sarà poco
iv-307: alabastro è freddo e per la sua frigidità conserva bene le acque stillate
non esalino quei vapori dove sta tutta la virtù, bisogna coprire ché venghino ben
eccellente rimedio. tassoni, vii-141: la paglia conserva la neve, perché non
tassoni, vii-141: la paglia conserva la neve, perché non solamente la difende dall'
conserva la neve, perché non solamente la difende dall'aria, ma la chiude
solamente la difende dall'aria, ma la chiude anche, che non esali; e
si liquefà. scottoni, xl-136: la troppa violenza fa esalare i migliori sali
casti, 10-87: poiché di governar la sapienza, / che i politici eroi
a mortificarsi e a freddarsi, come mostra la esperienza in quelli che per paura muoiono
mar tanto possente, / e da la negra bocca in modo esala, / ed
le possino esalare e pigliare ricreazione secondo la qualità dell'aere per i tempi, starà
, 1-iii-544: era l'ora in cui la gran vampa di luglio, attutita,
. gatto, 1-45: continuamente: la terra ha un suo fioco esalare in
can della scala, / dee rimetter la lupa nell'inferno, / non son
esalatori delle fiamme. garzoni, 1-799: la carbruciato e marcio del sasso esalava,
per essalatori del fumo e dell'umidità che la legna e la 14. locuz
fumo e dell'umidità che la legna e la 14. locuz. -esalare l'
14. locuz. -esalare l'anima, la vita, l'estremo respiro, l'
, 3-28: le rose giovinette, ne la pia / solennità, esalarono la breve
ne la pia / solennità, esalarono la breve / anima. landolfi, 3-174:
, 3-174: già orrendamente insanguinata, la creaturina frignò un momento e tosto esalò
. piccolomini, xlv-30: van con la bocca aperta, che par ch'elle
: egli passeggiava nel giardino a godersi la frescura della brezza notturna, e gli
acri profumi esalati dai fiori, che la abbondante rugiada confortava dall'arsura del dì
1-i-76: da qualche tempo il sole e la brezza dell'alba stentavano a dissipare i
ch'esso un aspetto sacro, e la cultura esalata da queste terre lo avvolge
preghi, nel fruscio / che fa intorno la crescita dell'ombra / e del freddo
di remo, né romore alcuno. la vita sembra esalata da secoli.
, lett. it., ii-212: la sensualità era ancora quello che rimaneva di
si doverà fare spessi esalatoi, con la commodità del potere andarvi da ogni parte
piazze basse de'fianchi, overo per la semplice sortita. garzoni, 1-568: nel
l'acqua è di tanta grossezza che la sua esalazione, over vaporazione, si farebbe
, 3-18: non sarebbe portata su la rugiada, se l'acqua ch'è nella
fa da focosa sustanza del sole, la quale è sotterra e riscalda quel luogo
grande l'esalazione del fumo che del fuoco la vampa. giordani, ix-49: spiegò
bollendo troppo gagliardemente i nutrimenti nel far la digestione, non mandan molti fumi e
in alcuna nugola. soderini, iii-62: la neve... non solamente rinchiude
non solamente rinchiude nelle porosità della terra la sua esalazione che sfuma in su e la
la sua esalazione che sfuma in su e la ferma e tiene stretta e ritorna indietro
l'aria. pallavicino, 1-494: la sete loro... è sete di
arte sperimentale] dovesse un giorno pesar la fiamma da essi creduta assolutamente leggiera;
pesar le esalazioni sottilissime del mare, la traspirazione insensibile dell'uomo. frisi, xviii-
po'd'argento vivo, persuasi che avesse la virtù d'assorbire e di ritenere ogni
correnti e deposto a strati profondi tra la fanghiglia marina. 3. apertura
allora con terra della medesima sorte [la carbonaia] si serra ben da tutti i
vitale. d'annunzio, iv-2-720: la terra che tu frughi è maligna:
senza che egli se ne accorgesse, la frase colta per caso. 5
esalazione al molto affanno che mi ha recato la nuova di questo così atroce caso,
8-109: promuovono [le nostre acque] la naturale esalazione del siero, cioè della
. exhalation (sec. xiv) con la variante exhalaison (sec. xiv)
ant. e dial. esaudire, concedere la grazia. cicerchia, 1-143: o
cicerchia, 1-143: o madre mia, la grazia, che mi chieri / esser
diletta, / e come levò su la spada ignuda / per uccider costei,
costei, donna perfetta, / ma la madre di dio nolle fu cruda,
. andrea da barberino, 3-1012: la notte vegnente gli apparve uno agnolo,
anima, che idio gli aveva esaldita la sua orazione, ch'egli doveva morire
vi replichi per ora imperò aver fatto la natura tanti monti che buttan fiamme e
per dar qualche esalo al fuoco ch'entro la terra si racchiude. f. corsini
f. f. frugoni, xxiv-923: la sveglia non è per me tormento,
, 3-6-198: a molte cose fai la tara e il calo, /..
francesco da barberino, 344: puote la fanciulla lo suo tenero intendimento radicare in
una bella vertù che ha nome costanza, la quale è donna in sé d'ogne
genitori. fogazzaro, 2-245: provava la sensazione di salire, alla lettera;
michelstaedter, 633: voglio e potrò foggiarmi la vita come un'opera d'arte,
casa sua, tutti di pari consentimento la benedissero, e le dissero: tu
tu sei l'esaltamento di ierusalem, tu la gran gloria d'israel, tu la
la gran gloria d'israel, tu la magnificenza della nostra nazione. -gloria
molto grande esaltamento fu quando, spezzata la potenza della morte, [gesù] fu
. livio volgar., 1-255: la plebe ancora venne là tutta correndo;
sì li trassero gli occhi e mozzarongli la lingua. bandello, 2-37 (i-1109)
i-1109): tale adunque essaltamento ebbe la bella e saggia aelips divenuta reina,
quel vulcano, e spero che dopo la vista di questi prodigi della natura perdonerete
... da costringere l'interesse, la passione, l'esaltamento a presentarcisi come
stato prosaico. carducci, iii-24-123: la fortuna, ubriacatici co 'l buon vento
vento, ci andava lusingando e ammollendo con la sicurezza nell'esaltamento nervoso delle nostre forze
noi stessi. oriani, ii-230: la reazione ministeriale costretta ad esagerarsi per resistere
superiori a certe fisime moralistiche; ma la presenza di quel poveruomo ingannato, o
non era esaltante. stuparich, 5-204: la sua brutta faccia si spacca in un
gli estremi toccati dalla natura umana: la sorda origine animalesca e l'esaltante luce
disse: se io sarò esaltato sopra la terra, cioè crocifisso, io trarrò a
cosa. bibbia volgar., vi-527: la voce del gridante nel deserto che dice
gridante nel deserto che dice: apparecchiate la via del signore, fate diritte nella
e in cittadini, iddio ha nobilitata la vostra cittade, amplificata e esaltata sanza
strumento ad estirpare l'eresie, confondere la bugia, ed esaltare la verità.
eresie, confondere la bugia, ed esaltare la verità. bisticci, 3-255: non
3-255: non solo l'ho consigliata [la patria] e fatto quello che s'
. giov. cavalcanti, 4: coine la felicità esalta gli uomini, così la
la felicità esalta gli uomini, così la ingratitudine sottoentra, e la superbia occupa
uomini, così la ingratitudine sottoentra, e la superbia occupa le virtù. machiavelli,
virtù. machiavelli, 846: costei [la fortuna] il tempo a suo modo
. straparola, 1-1: egli conoscendo la natura de'prencipi, che in un'ora
, il qual più sempre essalta / la gloria sua con opre eccelse e nove.
dei l'esaltin sempre, / e de la sua pietà quella mercede, / che
ognora. foscolo, xi-1-19: nell'imitare la natura [omero] la esalta sempre
nell'imitare la natura [omero] la esalta sempre con la sua immaginazione. carducci
[omero] la esalta sempre con la sua immaginazione. carducci, iii-20-12:
iv2- 906: il nuovo strumento [la macchina alata] pareva esaltare l'uomo
quale per forza del suo cognoscimento contempla la grandezza di dio in contemplazione di scienzia
contemplazione di scienzia divina, esso non ritrae la contemplazione della carne da virtude, e
mevoli anco a narrarsi. quando poi la fortuna lo esaltò arbitro supremo,.
arbitro supremo,... egli manifestava la dissimulata ma non vinta sua indole perversa
: per lo quale [vostro onore] la mia parvità serave onorà et esaltà,
/ per quel ch'elli 'mparò ne la mia scola, / e da colei che
, i-7: certo grande ingiuria riceve la memoria degli amorosi giovani, pensando alla
, a non essere con debita ricordanza la loro fama esaltata da'versi d'alcun poeta
mille volte narrato avea a costei: / la beltà, la virtude, i modi
a costei: / la beltà, la virtude, i modi d'esso / esaltato
e con publiche orazioni e adulazioni, la sapienza ammirabile di lodovico sforza, dalla
di lodovico sforza, dalla quale dependeva la pace e la guerra d'italia;
, dalla quale dependeva la pace e la guerra d'italia; esaltando insino al cielo
loda, e scemar riputazione e bellezza a la lodata. tasso, 13-i-886: temendo
: potevano eglino a lor senno esaltar la propria lingua, e descrivere il genio
lingua, e descrivere il genio e la virtù non solamente di lei, ma
spezialmente ne'due secoli prossimi passati ha la francia prodotti. marcello, 26: esalterà
prodotti. marcello, 26: esalterà la famiglia e le glorie degli antenati, usando
etc. p. verri, i-326: la filosofia che singolarmente dominò alla metà di
cuore e delle azioni, e come la sorgente della vita morale e d'ogni cosa
anni. de roberto, 155: quando la principessa, in cambio della frutta che
il frate, sparecchiando rapidamente, esaltava la nobile casata, casata di signoroni come ce
le dottrine romantiche... esaltano la schiettezza e l'ingenuità della poesia popolare,
. 4. concedere il favore, la grazia divina; accrescere e far trionfare
divina; accrescere e far trionfare con la grazia di dio; ammettere alla beatitudine
. bibbia volgar., v-492: la destra del signore fece la virtù; la
v-492: la destra del signore fece la virtù; la destra del signore mi
la destra del signore fece la virtù; la destra del signore mi ha esaltato.
abbondò il peccato, tanto più abbondò la grazia. fioretti, 2-9 (30)
padre, levando il mio figliuolo, la mia mano, essaltan- dolo, al
a chi ciò considera, che non la turba infinita, ma egli solo dà
, pensa; giubila ed esalta / la prima cagion alta; -quella osserva, /
l'altre gente. garzoni, 1-931: la poesia... allegra il cuore
. allegra il cuore, fa giubilar la mente, fa gioire i spiriti, consola
intelletto, essalta il pensiero, traffigge la malinconia. malatesti, 1-20: l'esser
, ii-432: le angosciose cure esaltarono la mente dell'alighieri. e. visconti,
fra i cenobiti più austeri, ed ivi la solitudine, le preghiere, i digiuni
le forze del corpo senza però turbar la ragione. carducci, ii-7-193: mia
ti scrivessi. pascoli, ii-1521: la fortezza... fa che l'avversità
fa che l'avversità non abbatta e la fortuna non esalti. d'annunzio,
, i-599: come l'oliva sotto la gran mola / geme un olio soave
ii-309: adesso il bisogno di conoscer la donna e il piacere virile mi tormentava ogni
ogni giorno più. mi esaltava tumultuosamente la fantasia, mi assillava addirittura. papini
quello dei maceri d'acqua stagnante esalta la noia e la fantasia. è una
maceri d'acqua stagnante esalta la noia e la fantasia. è una calma da certosa
non cadessero in qualche mala disposizione, la liberalità del re sempre gli indirizza e
: qualche straordinaria illusione deve avere esaltata la sua vita, dopo quel mattino d'autunno
mattino d'autunno in cui venne su la porta a ricevere il corpo esangue del fratello
ii-241: lo stolto nel suo riso esalta la sua voce, ma l'uomo prudente
i miei benefattori mi pasteggiano, esaltando la sciocchezza de i loro detti con quello oh
quello oh lungo che accresce autoritade a la ammirazione. galileo, 3-1- 68
questo fatto, ampliando il numero e la qualità de'morti, esaltando il calore
lasciare andare quell'altra esagerazione di qualificare la sua sventura quale la massima che sia
esagerazione di qualificare la sua sventura quale la massima che sia mai toccata ad una
donna. bisogna permettere a qualunque dolorante la soddisfazione, diciamo pure la gioia,
qualunque dolorante la soddisfazione, diciamo pure la gioia, di esaltare il proprio dolore
, 8-48: una striscia d'ombra la toglieva al consumìo della gran luce estiva:
gran luce estiva: al modo che la lampada del capezzale, mentre esalta la bianca
che la lampada del capezzale, mentre esalta la bianca rovescia del lenzuolo, apparta e
troia e de roma, xxviii-422: ne la morte soa [di nerone] molte
] molte provincie e roma foro esaltate e la ornata republica fo triunfata de lo crudele
di me, signore mio; vedi la umiltà mia delli miei nemici; tu,
9. medie. aumentare oltre la regola la capacità dei virus a produrre
9. medie. aumentare oltre la regola la capacità dei virus a produrre malattie infettive
. chim. e fis. accrescere oltre la norma le proprietà chimiche o fisiche di
: il timor, il dolore, la speranza e l'amore. con questo
? è l'uomo che caccia da sé la realtà, si esalta, e in
! d'annunzio, iii-i- 1113: la passione, quando non si esalta ed esala
dio, contenta di soffrire, e la sua anima rifletteva la purezza fredda e
di soffrire, e la sua anima rifletteva la purezza fredda e desolata della notte nevosa
fracchia, 282: aveva sentito che la sua gioia, di cui si era esaltata
gioia, di cui si era esaltata lungo la via, stava tutta consumando in quei
far della sera, il fuoco e la disperazione e la stanchezza del sole affranto
, il fuoco e la disperazione e la stanchezza del sole affranto e cadente,
. villani, 7-133: dalla sopradetta vittoria la città di firenze esaltò molto, e
: poi che fui venuto alla porta de la sedia de mio padre ed alle case
di gloria, niega di volere producere la vita, essendo troia caduta, e niega
. frezzi, iv-3-104: quando esalta la fortuna destra, / io fo che tiene
valerio massimo volgar., i-638: la virtude e la felicità d'alessandro re
volgar., i-638: la virtude e la felicità d'alessandro re con tre manifestissimi
2-338: non giudea sola, ma tutta la terra ha di che rallegrarsi e cantare
al cielo, alle stelle', tributare la massima lode; lodare in modo esagerato,
tutti tacciono per riverenza, ed esaltano la sua parola insino al cielo. segneri,
di molti antichi dotti. -esaltare la mano, la destra: nel linguaggio
dotti. -esaltare la mano, la destra: nel linguaggio biblico, significa
bibbia volgar., v-403: esaltasti la destra de'suoi distruggenti; facesti lieti
vi-472: o signore, sia esaltata la tua mano, e non la veggiano
sia esaltata la tua mano, e non la veggiano; veggiano, e siano confusi
divori li tuoi inimici. -esaltare la voce: nel linguaggio biblico, parlare
, e non ristare; ed esalta la tua voce quasi come fosse una tromba,
nel mi- sterio del santo officio esaltai la mia voce. s. girolamo volgar
girolamo volgar., 1-54: esalta la tua voce, come corno, e ammu-
, 18-80: ne le spiagge di sin la fame assalta / l'ebraiche turbe,
e 'l mormorio risorge; / mosè la voce incontanente essalta, / e la manna
mosè la voce incontanente essalta, / e la manna dal cielo impetra e porge.
, i-589: -suor teresa di gesù era la mia madre e la mia benefattrice,
di gesù era la mia madre e la mia benefattrice, -disse, esaltatamente, suor
e. cecchi, 5-305: quando la febbre aveva assunto forme acutissime, i
però che come sono esaltati li cieli da la terra, così sono esaltate le vie
rifuggire. d'annunzio, iii-2-135: la faledra ha posto il piede su la
la faledra ha posto il piede su la clàmide stesa dinanzi all'ara fumante, ma
quasi fosse con l'anima sua e con la sua vendetta sopra un vertice aereo coronato
e regno, / onde tomi quaggiù la bella astrea. lanzi, ii-136: egli
di costantino, gl'idoli atterrati, la croce esaltata, alcune province aggiunte alla
. quasimodo, 2-30: e si perde la fama della terra siciliana, / dovunque
andavan poveri e dispregiati; e con essi la fede al disotto degl'infedeli. a
baldanzoso l'esaltato. un sacro silenzio manifesta la riverenza universale. 3.
siena, xxi-290: dovete credere che la vergine maria sia « saldo scudo delle
ogni altezza de'celesti cori, / reggi la penna, che vaneggia ed erra,
soffici, i-13: per tutti costoro la rivoluzione seguita rappresentava un malanno, una
esaltati arrutfapopoli. cicognani, 3-140: la velia non era possibile che contenesse il
a quell'estasi del fiume che volgeva sotto la luna lungo i clivi senza lume.
de'tempi? o non hai fatto la guerra dentro gli ospedali? ».
. foscolo, xiv- 234: la mia fantasia è diventata così esaltata che mi
molti miei colleghi s'illudono immaginandosi che la guerra sia stata la malattia e che
illudono immaginandosi che la guerra sia stata la malattia e che la pace sia la
guerra sia stata la malattia e che la pace sia la salute. la guerra era
la malattia e che la pace sia la salute. la guerra era una specie di
che la pace sia la salute. la guerra era una specie di salute un
di salute un po'esaltata, e la pace, il dopoguerra, sarà una depressione
. g. raimondi, 2-163: la memoria esaltata, e quasi impazzita, era
fede ed alla moltitudine degl'indifferenti, la quale vuol vivere comodamente, non si
decisivi col suo peso passivo fa traboccare la bilancia. rovani, ii-16: vicino
nevrotici erano continuo oggetto d'attenzione tra la gente del vicinato. landolfi, 7-176
panni... che convenga tor via la distinzione odiosa tra moderati ed esaltati,
celeste). serdonati, 11-367: la casa ha... cinque virtù,
patenti, o per l'esaltata o per la soppressa pulsazione del cuore, e per
e per l'ansante respiro, e per la tumida idropisia. 9. chim.
biasimatore di quegli che nelle cose gravi non la imitano, e, dall'altro,
, e, dall'altro, non la avendo io nelle cose della guerra,
, imitata, non ne potevi ritrovare la cagione. pallavicino, 6-1-105: il cardinal
profes- savasi per finezza di fedeltà, la quale antepose il servigio del suo signore
minavasi eccesso d'ingratitudine, che abbattesse la sua esaltatrice per rimaner egli solo a
esaltatori di quello, e nacque poi la contesa tra l'italiano e il toscano
disputò. d'annunzio, v-1-133: la musica considerata come linguaggio rituale è l'
g. villani, 10-156: per la detta punga e presa di montecatini,
esaltazione della casa di austria accumulare tutta la potenza in uno solo che, dividendola in
sarpi, vi-1-73: fu anco considerata la dottrina loro nelle cose politiche in esaltazione
, per lo dubbio che aveano che la depressione del turco si convertisse nella esaltazione
: urbano resse a tante istigazioni, anteponendo la grandezza della romana sede all'esaltazione de'
i-76: quando il buonaiuti osserva che la bella veste può nuocere a la verità
che la bella veste può nuocere a la verità dell'argomento, egli dimostra di non
, egli dimostra di non aver compreso la natura del problema artistico, di non
: il nostro signor re pietro fece la gran festa della sua esaltazione. s.
con grande solennità, voi facesti fare la grande e magna festa, siccome debbe fare
, siccome debbe fare il figliuolo per la esaltazione del padre. bembo, i-25:
: io non aveva maggior fondamento a la quiete de'miei studi in questo pontificato
miei studi in questo pontificato, che la bontà di nostro signore e la nostra
, che la bontà di nostro signore e la nostra amicizia: laonde queste furono le
certe cause che mi facessero rallegrare de la sua esaltazione. davila, 220
non vedendo occasione pronta a poter promuovere la propria esaltazione, simulava di prestar fede
colconda e dell'altre provincie vicine contrattò la propria esaltazione, con milord clive al
cristiana. de roberto, 530: la stessa esaltazione dello zio lodovico alla suprema
, molti particulari in sua esaltazione, la quale lui comunicò alla balia. bandello,
veggendo l'openione che avuta aveva de la grandezza de l'animo de la figliuola
aveva de la grandezza de l'animo de la figliuola esser riuscita con onore ed essaltazion
esser riuscita con onore ed essaltazion de la casa, e benediceva l'ora ch'
che più gli piace, ha voluto la sorte che io sia il primo.
.. esaltargli fino alle stelle per la loro bella e garbata faci tura del
alla più nobile casta degli uomini. la sua opera è una continua esaltazione della
nazionalità e il lievito liberale avevano mutato la disposizione degli animi, svegliando in ognuna
di suo padre e, stranamente, la maggior parte delle condanne gli si trasformavano
accrescere, rafforzare, divulgare ed estendere la chiesa, la fede, il nome
rafforzare, divulgare ed estendere la chiesa, la fede, il nome divino, ecc
egli tratta della esaltazione della chiesa, la qual lei dee avere quivi e nel futuro
possibile, sempre abbiamo desiderato e cerco la esaltazione, unità e stato della chiesa
tali sono quelle imprese che o per la dignità delltmperio o per la esaltazione della
che o per la dignità delltmperio o per la esaltazione della fede di cristo, furo
i francesi del tasso andavano spiritualmente crociati la prima volta per l'esaltazione della religione
volta per l'esaltazione della religione e per la salvazione dell'anime loro. 4
dimostrata l'umiltà di cristo, soggiunse la gloria e l'esaltazione, la quale egli
, soggiunse la gloria e l'esaltazione, la quale egli meritò per la sua umiltà
esaltazione, la quale egli meritò per la sua umiltà. s. caterina da siena
interiori ti saluteranno; imperocché tu se'la mia gloria e la mia esaltazione, tu
imperocché tu se'la mia gloria e la mia esaltazione, tu se'la speranza
e la mia esaltazione, tu se'la speranza del cuore mio, tu se'il
, e 'l luogo fu chiamato la divina esaltazione. collodi, 778:
5. esaltazione della croce: la crocefissione di cristo, come sacrificio redentivo
glorificazione e di trionfo. -anche: la festa che la chiesa celebra il 14 settembre
trionfo. -anche: la festa che la chiesa celebra il 14 settembre, in
. fra giordano, 2-30: oggi la santa chiesa fa memoria e festa della
: racquistò [il re greco] la santa croce di cristo che 'l detto
de'cristiani; e però s'ordinò per la santa chiesa la festa dell'esaltazione della
e però s'ordinò per la santa chiesa la festa dell'esaltazione della santa croce.
., 1144: l'esaltazione de la santa croce si è detta perché in
si è detta perché in cotale die la fede e la santa croce fu molto esaltata
perché in cotale die la fede e la santa croce fu molto esaltata. segneri
. segneri, i-162: potea chiamare la sua crocifissione con mille altri nomi di
atrocità, di ignominia, e pure la chiamò esaltazione. 6. entusiasmo
pellico, cono., ii-399: la donna quando ama è capace di qualunque energia
oggetti. d'azeglio, 1-153: la profonda sincerità del senso religioso, la
la profonda sincerità del senso religioso, la fede incrollabile di mio padre, lo portavano
pirandello, 7-256: temendo fra sé che la figliuola, nell'esaltazione, si lasciasse
che davano quell'esaltazione su cui galleggia la gioia di vivere. michelstaedter, 77:
di vivere. michelstaedter, 77: se la filosofia ha vaneggiato o vaneggia per le
e qui, mantenendoci in contatto con la realtà abbiamo una certa via per la
la realtà abbiamo una certa via per la conquista della verità. boine, ii-95:
dell'invasione, il giubilo de'trionfi, la superstizione ed una mostruosa ingratitudine involontaria,
esaltazione religiosa; gli restava a dipingere la politica, il fanatismo e l'ipocrisia de'
de'baroni inglesi e de'giudici contro la fatale nemica. lambruschini, 2-144:
.. l'esempio degli anacoreti, la necessità d'innalzare lo spirito e fortificarlo
a un'esaltazione religiosa che faceva spregiare la vita terrena; curar poco i doni
nella fede, quale può risultare da tutta la forza vitale deviata nell'esaltazione ascetica.
credere che l'umbria sia ancora oggi la terra delle esaltazioni mistiche e delle sublimi
vecchietto arzillo, con troppe pretese per la sua levatura; e in quei giorni aveva
ceduto ad una delle solite esaltazioni per la lotta elettorale fra moderati e radicali.
il vituperio della gente? in levando la mano, col sasso della rombola abbatté la
la mano, col sasso della rombola abbatté la esaltazione di golia. alvaro, 10-n
7. chim. aumento oltre la norma delle proprietà chimiche o fisiche di
le parti della materia presa in tutta la sua estensione, passate per le loro
ristoro, 15: a cascione de la luna corre vaccio ogne meise sarà e
luna corre vaccio ogne meise sarà e la sua exaltazione e e'la sua casa.
meise sarà e la sua exaltazione e e'la sua casa. g. villani,
d. bartoli, 9-28-2-98: egli ebbe la felicità in ascendente, la gloria in
egli ebbe la felicità in ascendente, la gloria in mezzo del cielo, la fortuna
la gloria in mezzo del cielo, la fortuna in esaltazione. manzoni, pr
l. guicciardini, 125: la subbita esalterazióne della casa de'medici.
fitte e il limo, / e la sozzura, di che sparso avea / la
la sozzura, di che sparso avea / la sacra tempe esalveando il fiume.
a chiarire una situazione, a saggiare la consistenza o la validità di un progetto.
situazione, a saggiare la consistenza o la validità di un progetto. -anche
grado di incivilimento, ci manifesta che la mente, il cuore e la mano dell'
manifesta che la mente, il cuore e la mano dell'uomo sono resi liberi e
e potenti dal concorso intiero di tutta la politica aggregazione e che nella aggregazione trova
si trovò ingolfato nell'esame di tutta la sua vita. carducci, iii-24-
un giudizio universale. verga, 2-296: la presenza del marito richiamava ruvidamente ad un
esame gli fece scoprire con meraviglia che la sua ostilità, investiva non imo o alcuni
271: essendo permesso ad ognuno di dire la propria opinione e sopra quello che si
che può farsi, ne segue che la gazzetta piena è sempre di sentimenti e
condotta attraverso i sensi, onde conoscere la natura o le qualità di cose fisiche
da assaissimi ingegni e strumenti confermata, la struttura delle parti più grossolane del corpo
, 14-218: a un breve esame la biblioteca risultò composta di parecchie migliaia di
delicata. moravia, viii-82: era insomma la testa di un grand'uomo; sennonché
temerariamente asserì, quel decreto [contro la teoria copernicana] essere stato parto,
l'esame comparativo dei loro effetti trova che la segala è la più utile fra tutte
loro effetti trova che la segala è la più utile fra tutte. pellico, conc
procedimento analitico, che mira a saggiare la consistenza e la validità di idee,
che mira a saggiare la consistenza e la validità di idee, teorie, sistemi
una critica fina ed accorta, sotto la superficie leggiadra delle parole la sostanza delle
accorta, sotto la superficie leggiadra delle parole la sostanza delle cose sarebbe venuta meno.
nove decimi degli argomenti onde si compone la scienza sociale,... qual
quali è controversa appunto l'universalità e la certezza è lo stesso che esporsi a
l'esame sia solamente indirizzato ad accrescere la cognizione della verità posseduta. è falso
protestante, di interpretare personalmente, secondo la propria coscienza (fedele all'ispirazione dello
protestantesimo liberale del secolo xix, secondo la propria ragione), i testi sacri
dell'illuminismo e del razionalismo, secondo la quale l'uomo ha la capacità intellettuale
, secondo la quale l'uomo ha la capacità intellettuale e il diritto morale di
d'autorità. latnbruschini, 2-119: la differenza tra il libero esame come è
fondamenta di quelle grandi imprese che richiedono la cooperazione di molte classi non è possibile
lett. it., ii-143: la chiesa, anzi il papa si proclama solo
o quella proposizione solamente, ma la libertà e la ragione, il dritto
quella proposizione solamente, ma la libertà e la ragione, il dritto di esame e
osava, solo forse in europa, venerare la gran figura di girolamo da praga e
ragione, dogma e libero esame, la scienza deve ridursi a qualcosa di astratto
studente di qualsiasi livello di studi, la sua capacità di proseguire gli studi e
nella sua classe quantunque ella non alzi mai la voce, la disciplina è assoluta;
ella non alzi mai la voce, la disciplina è assoluta; e non vi sono
han fatto l'esame più egregio di tutta la classe. che affanno / passato terribile
esami. c'è una ragazza con la chioma d'oro sciolta che va su e
: in un'italia moderna, quale la veniamo preparando con la nostra lotta, in
moderna, quale la veniamo preparando con la nostra lotta, in cui i cittadini
, in cui i cittadini sappiano creare la loro scuola aderente alle loro esigenze,
scuola aderente alle loro esigenze, contro la monotonia generica della scuola di stato,
l'esame è naturalmente svalutato in quanto la scuola si fonde con la cultura e con
in quanto la scuola si fonde con la cultura e con la vita. moravia,
scuola si fonde con la cultura e con la vita. moravia, i-92: il
i-92: il giorno dopo, levatasi con la testa piena di propositi e di speranze
ordini o gradi di scuola o per la conclusione di essi (esami scolastici,
da parte di coloro che hanno conseguito la laurea [esami di abilitazione professionale,
); oppure, ancora, per la conclusione del corso di studi e,
: si mise a studiare, a riprendere la preparazione interrotta per gli esami di riparazione
: / ch'io tomo a censurar la biacca e il minio. leti, 5-i-
che ha avuto quattro in greco: la « paura dell'esame ». la vita
: la « paura dell'esame ». la vita come esame, e da ciò
vita come esame, e da ciò la ragione di molti suicidi. manzini, 8-155
contavano, ma lampante e riposto come la colonna del mercurio nel termometro il merito
: ampito, geloso, della vita era la spinta segreta. 9. dir.
, e spesso mediante l'uso o la minaccia della tortura). galileo,
esaminatori dovessero, al bisogno, vegliar la notte. -per simil. e al
. giannone, 1-i-465: fu data la norma all'esame de'vescovi, prescrivendosi
peccato? segneri, iii-1-61: qual sarà la prima interrogazione che vi farà dio nel
condotta sul malato al fine di stabilire la diagnosi della malattia. -esame obiettivo:
diagnosi della malattia. -esame obiettivo: la visita del medico, condotta con i
addome fu rilevata qualche distrazione particolarmente sotto la cartilagine mucronata e qualche gonfiezza nel pancreas
sia a milano, farà davanti ai superiori la sua protesta, denunzierà come sospetta l'
esame accurato egli credette di poter assicurarne la perfetta salute e l'equilibrata costituzione.
ha lo scopo di giungere a stabilirne la relazione costante o legge (e a seconda
troppo mostruosamente tutte le nazioni civili: la statistica dei carcerati e dei delinquenti.
, e non priva di eleganze stilistiche la relazione prendeva in esame la possibilità che
eleganze stilistiche la relazione prendeva in esame la possibilità che le formazioni comandate da claudio
: sorpassare una prova scolastica, ottenendo la promozione. verga, 2-17: il
pochi giorni prima, aveva preso la licenza della scuola tecnica, passando bene tutti
s'affidon tutte / sopra qualche arboscello a la foresta, / per esser poste su
in quella / sta sussurrando a fabricar la cella. sempronio, 19-66: tessuti a
esame1, con significato nettamente distinto secondo la diversa accezione del verbo exigère 4 esigere
questione agitata tra i filosofi, se la moderna faccia del globo terraqueo sia la
la moderna faccia del globo terraqueo sia la primigenia, cioè quella medesima che gli costituì
suo esameróne. papini, 8-30: ebbi la pazienza di leggere... il
adipico è uno dei materiali di partenza per la preparazione del nylon.
e magnifico fece il medesimo verso con la varietà de'concetti. ché se
de'concetti. ché se da la qualità del verso si determinassero i
, nato per sua natura a la gravità, le cose pastorali con magnificenza.
tempi. foscolo, 1-330: la dignità dell'esametro è appena adombrata
i-xv: perocché studiando con diligenza la sua tessitura metrica [del verso sciolto]
gli esametri seguo una certa mia regola; la prima metà è un senario o
o un settenario o anche un quinario, la 2a un novenario; per il
te in buoni e placidi esametri, la vecchia epistola. sinisgalli, 6-15:
figura, come una forma vista, la danza, e sentita fisicamente, non
sei misure, overo piedi, la qual cosa non ha verso alcuno toscano
/ fatta col suo pentametro architrave / la porta de i latin, che l'altra
verso esametro nel quale il dattilo ha la penultima sede e l'ultima lo spondeo
1-350: dionisio africano... scrisse la geografia con versi essametri. campanella,
della lesina, ii-7: incominciate pure la vostra essamina che vi farò conoscere che
vostra essamina che vi farò conoscere che la mia lesina non penetra meno della sua
castello, gli faceva porre in su la briccola. poliziano, 2-30: cerchino
1'oriuolo in palagio, avendo udito la esamina e la confessione di quei malfattori,
palagio, avendo udito la esamina e la confessione di quei malfattori, mentre che
: se bene il più delle volte la quarantia se ne stava all'esamina del magistrato
disaminato. firenzuola, 247: e la cosa è stabilita in questo, che per
esamina di que'tre testimoni, che era la lite di quel mercante bolognese. vasari
cose. s. spaventa, 1-85: la prima esamina che mi fu fatta,
poiché non erano stati dichiarati tali con la dovuta esamina. 4.
ogni poca di semplice esamina si passa la banca, come se non s'avesse mai
, e incarcerò in questo mondo: la morte ce ne trae, e mena
volgar., 12-1 (237): la non consigliata leggerezza è usata d'attuffare
giamboni, 189: dell'esaminamento che fece la fede. cicerone volgar., 1-137
verranno col giudicio, saranno molte. la prima fia l'esaminamento del giudice. il
del giudice. il giudice scenderà ne la valle di giosafat e allogherà i buoni dal
amo alcuno. serao, 1-981: la esaltazione di quelle che ancora dovevano fare
70-38: poter amar suo essere, orrir la ma- l'usanza / ène essaminanza de
scrupolosa). giamboni, 140: la persona prudente né vuole ingannare, né
questa donna che spiritualmente fatta era con la mia anima una cosa. cavalca
1 -intr.: esaminando nell'animo la vostra esortazione, carissimi amici, di mettere
che a'nostri tempi avverranno, pensai la mia piccola facultà essere debole a cotanta
/ e tu sola mi chiami / e la voglia non esce; / dunque s'
, i-39: con esattissima diligenza esaminò la qualità di ciaschedun cortigiano. zuccolo,
tempi e de'luoghi, ne troveremo la minor parte essere fatte per ragione di
umana. b. croce, ii-9-98: la mente critica esamina il sistema democratico e
assedia 11 giudizio di dubbi e disanima la fantasia. manzoni, pr. sp
, anzi si perde di vista non pur la causa, ma la qualità stessa del
di vista non pur la causa, ma la qualità stessa del piacer provato, che
piacer provato, che volendo rimembrarlo, la memoria si confonde. moravia, viii-59:
a cesare, il quale vegliò tutta la notte a esaminarle e scrivere il suo parere
da lui. de sanctis, ii-15-268: la commissione non solo studierà i fatti,
attentamente, scrutare per vedere e conoscere la forma, lo stato, la natura
conoscere la forma, lo stato, la natura, le qualità di cose, di
e conferma in sé delle venute ninfe la mira bellezza. giov. cavalcanti,
statuita al fine e terminata, / che la vicenda se ponesse a sorte. cellini
veddi chiuso, andai esaminando come stava la prigione dove io ero rinchiuso. bruno,
pistole? -eccole, esaminatele, e caricate la vostra. baretti, 1-50: la
la vostra. baretti, 1-50: la mia principal faccenda fu sempre di esaminare
di tre francesi viaggiatori i quali esaminando la facciata del duomo toccarono il marmo, e
terzo, e via discorrendo, sempre con la stessa riuscita. d'annunzio, iv-2-481
che venne a ripulire con uno straccio la tavola e a domandargli che cosa ordinava,
dopo avere esaminata con affettata diffidenza tutta la stanza, andò allo specchio. bocchelli
bocchelli, 5-27: carezzava cogli occhi la figura slanciata e distinta del marito, intento
contemplare attentamente (con l'intelletto, la fantasia). a. f.
certissima rasone hanno compreso ed examinato che la minima stella fixa che se vede in
invece d'innestar nelle braccia, stabilir la sede del vaiuolo nelle coscie, ovvero nelle
medici..., per iscoprire la natura d'una malattia, ne esaminano
a un tutto organico. chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o
organico. chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o scruta al microscopio
vorrei che monsignore trovasse qualche via (la quale io non so) di porre in
, ben cotti. monti, iii-319: la direzione ha scritto subito a giusti di
iv-157: un consiglio di sorveglianza, la cui incombenza sarebbe quella di esaminare minutamente
dava le opportune disposizioni, io abbassavo la lampada ad acetilene verso terra.
. 8. filos. saggiare la validità di idee, teorie, ipotesi
, non applicata a caso particolare, la esamina nel senso formale delle parole.
e atto più d'ogni altro a scioglier la nostra questione. leopardi, ii-339:
. leopardi, ii-339: chiunque esamina la natura delle cose colla pura ragione, senz'
e generale conseguenza. pisacane, iii-12: la filosofia è quella che esamina, compara
dopo averli saggiati, si maraviglia che la gente possa considerarli come termini cozzanti e
il viso basso / essaminava del cammin la mente, / e io mirava suso
, xxiii-151: da quattro mesi esamino la savoia, il delfinato, la borgogna,
mesi esamino la savoia, il delfinato, la borgogna, la sciampagna e questo stesso
, il delfinato, la borgogna, la sciampagna e questo stesso emporio di tutte
quadri. bocchelli, 1-ii-586: esaminata la corrente e la riva a palmo a palmo
, 1-ii-586: esaminata la corrente e la riva a palmo a palmo, si trovarono
esaminò. ser giovanni, i-94: la donna il cominciò a esaminare, dicendo:
sp., 16 (277): la memoria, per quanto venisse esaminata,
scolaro, per saggiare l'attitudine e la capacità a esercitare un mestiere o una
ma procuroe che tutti li suoi facessero la mostra diligentissimamente. b. pitti, 1-167
: diligentemente l'examinarono, e conosciuta la falsità de l'accusatore, dissono a
vittima, e credevano di servir dio e la patria inventando un delitto. manzoni,
due donne, delle quali abbiam riferita la deposizione. -sottoporre a interrogatorio (da
alla città, e poi li fe'tagliare la testa, e il busto squartare.
vita, o non purgati anzi a la morte. vasari, i-454: mostra un'
scun'anima entri in corpo secondo che la merita, e qui si fece da
da capo, e cominciò a esaminare e la prima che gli venisse innanzi fu l'
una questione, un caso: preparare la decisione di una causa, istruendo il
passavanti, io7: come il giudice la quistione, la quale egli non saprebbe diffinire
: come il giudice la quistione, la quale egli non saprebbe diffinire o sentenziare,
o sentenziare, se prima non conoscesse la verità del fatto, e però la
la verità del fatto, e però la investiga, e esamina, così dee fare
antiche leggi, a perdere gli stati e la roba e con essi la testa ancora
stati e la roba e con essi la testa ancora. carducci, ii-19-212: paresse
. sottoporre a esame morale e spirituale la condotta propria o di altri o la propria
la condotta propria o di altri o la propria vita interiore al fine di valutarne
, vi-233: anzi che infermi apparecchia la medicina, e inanzi che tu vegna
osservare, continuamente sette volte il dì esamina la vita tua. s. giovanni crisostomo
: guarda pure chi contradice, esamina bene la vita loro e vedrai che sono tutti
ambizione. de marchi, ii-606: se la sentiva presente [quella figura] anche
cui l'ira strillava di più e la mente sbandavasi di più, come una
. aspettasse qualche cosa. -esaminare la propria coscienza: fare l'esame di
in ciò e il tuo giudizio e la tua coscienza. tasso, iv-294: esaminando
tua coscienza. tasso, iv-294: esaminando la mia conscienza, sono assai sicuro,
avendo in tutto questo tempo esaminata rigorosamente la mia coscienza, che non mi resta
scrupolo. landolfi, 8-164: esaminare la propria coscienza è affare di poco conto
. 14. eccles. saggiare la consistenza di presunti miracoli; sondare la
la consistenza di presunti miracoli; sondare la fede e l'ortodossia di scritti e
time fronde appressavamo, / ricominciò: « la grazia, che donnea / con la
la grazia, che donnea / con la tua mente, la bocca t'aperse /
donnea / con la tua mente, la bocca t'aperse / infino a qui
mi parea essere sufficiente, e per la grazia di dio avendo questa operetta,
dalla quale spesso si riceve inganno, la mostrai e feci essaminare ad alcuni esperti
, poco prima di tal funzione, la vergine che monacar si deve esaminata sia
l'inducono. monti, i-i: verso la metà di questo mese vado a forlì
tutte le cose. iacopone, 21-10: la iustizia ha 'l prencepato che te vole
i calcoli astronomici degli ufficiali, puntata la sua carta, computato il cammino fatto
stropicciandosi le mani, e teneva viva la conversazione. 17. ant. misurare
che non era occolto a platone che la unità e'numeri necessariamente essaminano e donano
pesar li mali in universale per esaminar la gravezza loro. d. bartoli, 27-231
leggetemi prima, esaminate il peso e la qualità degli spropositi... e poi
quello che iddio esamina, si loda la virtude della pazienza in noi. bibbia
bibbia volgar., iii-284: iddio, la sua via è senza macula; la
la sua via è senza macula; la parola del signore fie esaminata col fuoco,
gregorio magno volgar., 1-26: la tempesta esamina quello che poi il fuoco
. guardare, osservare attentamente per stabilire la diagnosi; sottoporre a visita medica.
, i-354: viene il chirurgo, esamina la testa, / per veder se il
al letto; aveva fatto togliere la ventola dal lume, ed esaminava l'inferma
a farmi esaminare per averne un certificato. la cosa non fu facile perché dovetti sottomettermi
tocchi, ovvero il piè, acciocché la chiovatura si ricerchi ed esamini, come
velluti, 158: e se non fosse la detta privazione, però ch'era il
padre; ma veggendo, che già la maggiore parte degli scolari erano partiti,
rispose ch'era venuto ad esaminarsi per la prima tonsura. 21. sottoporsi
e farlo dichiarar colpevole; e per la parte sua si dura fatica a trovar
, e mettete ragione con voi stessi la mattina e la sera, ed esaminatevi diligentemente
ragione con voi stessi la mattina e la sera, ed esaminatevi diligentemente. segneri
. essere in me di alcun poco maggiore la somma del bene a quella del male
andavo esaminando da me stesso, che cosa la potessi essere stata. =
il descartes fosse inchinato al protestantismo, la sua predilezione per l'olanda e la
, la sua predilezione per l'olanda e la svezia, e parecchi luoghi de'suoi
possiamo, e sì ancora perciò che la debolezza de'nostri giudicii è molta, e
, 3-2 (i-59): vuol esser la sentenzia ben matura, / e da
e da lungo discorso esaminata: / né la bisogna far per coniettura, /
coniettura, / che quasi sempre inganna la brigata. accetto, iv-170: allora
di genti condottisi qualunque di loro con la sua barchetta in su l'isola disegnata
mio gaudente lettore, che turberebbe anche la tua allegria. 3. interrogato,
odio contra l'assente non citato; la qual cosa è grande stoltizia ed ingiustizia
stanzo et esaminato, disse il vero de la venuta e potenza di grimoaldo.
..., l'esaminato potrebbe ricusare la metà de'suoi giudici tratti a sorte
pieni voti assoluti, lode, e la dissertazione di laurea dichiarata degna della stampa
peccato, si è in giudicio, quando la persona accusata d'alcuno escesso..
lui domandata e esaminata, dee confessare la verità, non ostante la paura. boccaccio
dee confessare la verità, non ostante la paura. boccaccio, 14-34: tutti
esaminatori, scrutatori, giodici e testimoni de la verità. d. battoli, 5-313
fu poi mostrato lo imbarazzo, anzi la impossibilità che avrebbono i pianeti a muoversi
degli altri, ne feci contare altrettanti con la ferma deliberazione per altro di non darci
si trovò ingolfato nell'esame di tutta la sua vita. 2. chi ha
prima non passano sotto l'occhio e la penna di publici esaminatori; che ne
., e che l'apparecchio, e la esperienza fatta di me e degli esaminatori
esaminatori dovessero, al bisogno, vegliar la notte. -per simil.
in quanto lo suo diritto giudicio e la legge è tutto uno quasi e, quasi
disciplinari. satpi, iii-341: succedendo la vacanza di qualsivoglia chiesa parrocchiale in qualonque
e in qual maniera, il principe la fece chiamare. = voce dotta
nascano le cose, e qual sia la cagione d'ogni cosa. boccaccio, dee
velluti, 157: se non fosse la detta privazione, però ch'era il
i disfavori per attraversare il passo e chiudere la salita a'degni. botta, 4-271
: ma detti poveri con gran desiderio aspettavano la detta esaminazióne. pallavicino, i-682:
i presidenti senza voler più aspettare intimarono la nuova congregazion generale a fin di procedere
1-75: noi debbiamo pensare il dì e la notte della morte nostra, e 1
descrive l'avvenimento del giudice terribile, e la dura esaminazióne per li detti di diversi
soldati e ragazzi, 1 quali tutta la notte il tribolarono, schernendolo e battendolo.
onorò il padre nelli figliuoli; e udita la esaminazióne e la volontade della madre,
figliuoli; e udita la esaminazióne e la volontade della madre, fermò ne'figliuoli.
ritardamento della decisione, se non ostante la decisione fatta in assenza de'protestanti,
lapo da castiglionchio, 1-134: la seconda [quistione], che cosa
declarazione... apriste a me la via del conoscere s'era nobile o plebeio
o plebeio. acciainoli, 1-2-411: la tregua solamente per un anno fu pronunziata
quel tempo s'avesse facoltà di praticare la pace con diligente esamine. amabile di
, questa fallacia, o conoscerne in tutto la verità. sarpi, 1-88: all'
giudice muta i meriti dell'ordine e la qualità delle opere. ciò vuol dire,
magno volgar.], 5-11: la nostra giustizia, quando viene ah'esamine
ero per fame se non quanto volea la giustizia. guicciardini, ii-199: alle quali
ii-199: alle quali cose si aggiunse la decapitazione di demetrio giustiniano, il quale
ogni giudizio criminale ha tre parti: la cattura del reo, tesa- mine e
cattura del reo, tesa- mine e la difinitiva. marino, i-92: è stato
. 5. interrogazione per accertare la preparazione -figur. di uno scolaro
il corpo exangue. ariosto, 42-18: la sua vita per l'uscito sangue /
or bruto. leopardi, 4-74: la sposa giovanetta il fido / brando cingeva al
proprio strazio indegno. botta, 4-475: la faccia terribile simile alla bestialità dell'animo
trista, selvaggia. verga, ii-235: la contessa aspettava danci nel suo gabinettino,
trastullo. d'annunzio, v-2-216: la mano esangue e sgualcita della ottuagenaria apre
là un doppio teschio esangue / dietro la siepe, e due vili ombre nere
, / di toccar l'armi mie desìo la spinge, / e con man palpitante
esangue. rebora, 109: con la pupilla prona, / nel camminar io reggo
pupilla prona, / nel camminar io reggo la persona / che, se restasse,
e seco a un tempo esangue / langue la rosa e cade. rosa, 201
cammelli, 251: tu che vedi la cittade esangue, / non ti vergogni
govoni, 138: vecchie città dove la vita esangue incomincia / con un triste
esanima. foscolo, xvii-262: qui la notte appena chiudo mezz'occhio, e
. 2. intr. con la particella pronom. perdere coraggio, volontà
con oribel cride vocato erasto e con la dieta man passando el core, non sì
el core, non sì presto finì la ultima litera de erasto, che exanimata in
: par ch'ai vento muovasi / la trista filli esanimata e pendola. ariosto,
maria, esanimata quasi, volle riavere la sua volontà, riessere, vincere.
attinto alla vitalità del popolo, renda la nazione, la quale giace purtroppo esanimata
vitalità del popolo, renda la nazione, la quale giace purtroppo esanimata e quasi anemica
2-111: sotto il timore sono suggette la pigrizia, la vergogna, el pavore,
il timore sono suggette la pigrizia, la vergogna, el pavore, la esanimazióne,
pigrizia, la vergogna, el pavore, la esanimazióne, la conturbazione, la formidine
vergogna, el pavore, la esanimazióne, la conturbazione, la formidine. rosa,
, la esanimazióne, la conturbazione, la formidine. rosa, 1-124: nel comparire
, 1-124: nel comparire che fo la sera al monte doppo il lavoro tutti mi
monte doppo il lavoro tutti mi veggono la languidezza nel volto e l'esanimazione ne gli
x-3-72: essa nel fianco tenero / la piaga gli cercò: / la vide
/ la piaga gli cercò: / la vide; e freddo esanime / il cor
, 315: muori; e la faccia esanime / si ricomponga in pace;
piansi spogliata, esanime / fatta per me la vita; / la terra inaridita,
/ fatta per me la vita; / la terra inaridita, / chiusa in eterno
come se fossero esangui ed esanimi. e la bocca vuol dire il mio nome,
fioco. ojetti, i-313: di dietro la porta, ecco, l'immaginavo ricaduto
ricaduto supino sui guanciali, esanime, la bocca aperta, gli occhi chiusi,
occhi. bocchelli, 1-i-102: aveva varcato la soglia della vicina chiesa di san domenico
da cadere ansante e quasi esanime sopra la prima panca. -di animali.
tornato, / indarno all'esanime / la fossa ha baciato. 2.
grigia. bocchelli, ii-372: [la luna] come un grande, incorporeo
da [alco] ol) che indica la presenza di un ossidrile alcolico. esanóne
macchie gangrenose di una straordinaria larghezza per la periferia del corpo, ed a molti
coraggio: l'esantema è già scoppiato; la vostra febbre si va sciogliendo in sudore
... là i reticolati / per la quarantena d'israele, / il sangue
, impiegati, speziali e non poeti, la prima idea che viene coll'esantema poetico
: 'corolla esapetala', 'fiori esapetali'diconsi la corolla e i fiori di sei petali o
e in partic. in italia, durante la dominazione longobarda, nel territorio principalmente
machiavelli, 386: [longino] la ridusse [roma] sotto uno duca,
zaccaria, che implorasse dal re longobardo la cessazione delle ostilità. carducci, iii-19-48:
metropolita. giannone, iii-138: la propria significazione di questa voce esarca non
che un vescovo il quale a tutta la diocesi presedeva, siccome il metropolitano alla
e contro alla voglia dello imperadore greco la dette al papa, con tutte quelle
pontefice rimase, / e del piceno fe'la chiesa donna / con quel che prima
lungo spazio. muratori, 7-i-36: seguitando la spiaggia dell'adriatico arrivava il dominio de'
parte dell'emilia, e a tutta la flaminia, tuttavia suddite del greco imperio.
, reggio e modena, ma contro la verità. manzoni, 283: il continente
naviglio fosse bene e sufficiente esarciato, e la esarcia che lei avesse, che fosse
(exàrdere), intr. (per la coniugaz. v. ardere)
boccaccio, i-24: la quale veduta, incontanente dubitando, non
dubitando, non altrimenti exarse che fa la piombosa pietra, la quale uscendo della
exarse che fa la piombosa pietra, la quale uscendo della risonante tombola vola, e
: a un punto alsi et exarsi / la persa lena e il vivido vigore.
negri, 2-449: seguendo la musica, le corde del collo,
sogno esasperante e miserevole, / apprestò la cicuta ai miei vent'anni. serra,
gli ridestava il pensiero delle nuotate con la sua banda. soldati, i-165:
. 2. che irrita con la propria ostinazione nel fare il male;
non volere esser esasperante, come fece la casa d'israel. savonarola, 5-i-191: