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vol. V Pag.14 - Da ECCEOMO a ECCESSO (40 risultati)

artigiani, le ragazze e i cenciosi, la folla e gli eccentrici, di cui

, stravaganza. imbriani, 2-117: la nostra protagonista, predestinata, fin dalla

e di venere attorno, e di più la terra circondata dall'orbe della luna,

a volervi ingarbare un tale eccentrico per la cometa, credo certo che se gli rappresenteranno

, disonesto '. così: 'la lucia è una donna di eccepibili costumi'.

del latino * excipere ', tanto per la forma, quanto per il significato.

a lavorare eccessivamente, e a rovinar la loro salute e costituzione in pochi anni

i-72: prima fu giudicata da me la bellezza di quella mano che è amata eccessivamente

è amata eccessivamente; perché di necessità la cognizione precede la voluntà. guicciardini,

; perché di necessità la cognizione precede la voluntà. guicciardini, i-61: i

è colore retorico, quando per magnificare la cosa si passa 11 termine delle verità

al di là (ed è costruita con la prep. a). passavanti

(escessivo), agg. che eccede la giusta misura, i termini dovuti;

smodato. bisticci, 3-337: intervenendo la venuta degli amba- sciadori viniziani, come

-grandissimo. passavanti, 61: la terza condizione che dee avere questo dolore

11 cuore mio: mostra bene per certo la sua eccessiva perfezione e fa disparere ogni

che chiunque li vedesse, giudicarebbe che la maestra natura vi si fusse con sommo diletto

indarno adunque quel pastore... per la mia eccessiva beltade mi propose a tante

di portogallo, turbolenze di guerre in tutta la spagna. imbriani, 3-12: avresti

estremista né ribelle, non reagisce, oppone la propria resistenza con un metodo e una

movimenti dei corpi a cui tende, la cagione si è la forza coibente dell'aria

cui tende, la cagione si è la forza coibente dell'aria circostante.

rechiedeva, non per un camino su la campagna se retrovorno. 5.

modo una volta accese il suo cuore la fiamma del divino amore, e durò

, dismisura. tassoni, ii-2-36: la cui fortezza [d'alessandro] non

dismisura. -anche in senso concreto: la parte che eccede, che sopravvanza.

infra le accidentali potenzie di natura, la percussione eccede con grande eccesso ciascuna delle

. galileo, 4-2-13: dico dunque la cagione per la quale alcuni corpi solidi

, 4-2-13: dico dunque la cagione per la quale alcuni corpi solidi discendono al fondo

esser l'eccesso della gravità loro sopra la gravità dell'acqua. marino, 2-132

di luce il miser teme / non la vista e la vita in un gl'involi

il miser teme / non la vista e la vita in un gl'involi. morando

morando, 27: era di lei alta la statura, ma senza eccesso; bizzarro

voleri con devoto eccesso, / con la croce in spalla, e in man

croce in spalla, e in man la disciplina. muratori, 5-iv-187: da per

pianto intendo, / o mia diletta la cagion. l'eccesso / de'miei mali

/ de'miei mali ti toglie / la favella, e discioglie / in lagrime furtive

difetto che l'eccesso, atteso che la giusta mediocrità suol potere più in quello che

in questo. carducci, iii-24-449: la borghesia... è ricascata nella

, procurati eccessi di morbosa vitalità che la frollano sempre più. svevo, 1-91:

vol. V Pag.15 - Da ECCESSO a ECCETTARE (37 risultati)

è maggiore che essere operatore di tórre la libertà della sua patria. folengo,

felsineo ', l'4 italia 'e la 4 patria ', tutti scritti da gente

del temperamento. d'annunzio, iii-1-379: la folla era inebriata, pronta a qualunque

eccesso. io avrei potuto lanciarla contro la casa del nemico, eccitarla all'incendio,

suo enorme eccesso che fatto aveva, a la fine si deliberò manifestar il fatto come

.. voglia alzar le corna contra la patria sua, e sotto spezie di correzione

: a questo eccesso è giunta / la mia sorte tiranna: / deggio chiedere aita

m'inganna. foscolo, xiv-242: la mia cecità giunge a tanto eccesso ch'

villeggiatura; non ha l'ebbrezza, la follia, il colore, quasi l'eccesso

mente, e vidi cristo, e udii la voce sua. scala del paradiso,

. partenza, dipartita. -eccesso mortale: la morte. bibbia volgar.,

che essa, pur senza violare formalmente la legge, nell'emettere l'atto ha fatto

sferico: nella geometria non euclidea, la differenza fra la somma degli angoli interni

geometria non euclidea, la differenza fra la somma degli angoli interni (rispettivamente di

di misura. 9. chim. la quantità di un reattivo che supera quella

: nella fisica dei raggi cosmici, la differenza fra l'intensità delle particelle cariche

fra giordano, 2-25: questa grazia ebbe la donna nostra, che fu santificata con

quali ella ha bisogno di aiuto, e la tenga in freno in quelle nelle quali

di giganti] d'una sformata grandezza, la quale poi con le volgari tradizioni si

angolo della camera. carducci, iii-9-42: la liberalità era professata fino agli eccessi:

: il disprezzo delle ricchezze toccava talvolta la stravaganza. soffici, iii-262: essendo

, iperbolicamente. cavalca, 21-251: la quarta considerazione che ci mostra questa gloria

poi camarier del papa per mezzo de la cognata et cetera, è ito a spasso

/ che cominciasse: a chi presenterà / la presente, io, eccetera, prometto

per incontrar il genio del corrotto secolo, la licenziosità del teatro, la stravaganza del

secolo, la licenziosità del teatro, la stravaganza del maestro di cappella, la

la stravaganza del maestro di cappella, la indiscretezza de'musici, la delicatezza dell'orso

cappella, la indiscretezza de'musici, la delicatezza dell'orso, delle comparse,

, ecc. giusti, 2-312: la concordia, l'eguaglianza, / l'unità

, l'eguaglianza, / l'unità, la fratellanza, / eccetera, eccetera,

. un modo di rappresentare al pubblico la folla degli altri mille argomenti che egli

siena, 347: che se non hai la canna da misurare queste cose, tu

misurare queste cose, tu vai indietro, la città, l'anima, la fama

, la città, l'anima, la fama e la vita...,

, l'anima, la fama e la vita..., eccetera, eccetarone

xoitrà 4e le altre cose '). la formula et cetera era d'impiego nel

per questo è da dare per medicina la fame per potere giugnere alla carità, nella

vol. V Pag.16 - Da ECCETTATO a ECCETTUATO (36 risultati)

quelli che credono che impossibile sia vietar la venuta del cristianissimo in italia.

le leggi delli concili non sono come la naturale, dove il rigore e l'

in ispeziale in penitenzia; e quello che la persona si piglia per sé in alcun

grazia del detto ottone: e rendégli la signoria di lombardia, eccetto la marca

rendégli la signoria di lombardia, eccetto la marca trivigiana e verona e aquileia che

ed in molti altri mali; eccetto anche la grande sollecitudine, che mi viene di

, né veniale, né originale, la qual cosa non interviene a null'altro,

cosa, eccetto che il peccato e la cagione del peccato. boccaccio, vi-131

/ eccetto se da giotto, al qual la bella / natura parte di sé somigliante

o guardia del palagio; eccettoché, la notte, un guanto di maglia,

lo imperadore e manco e preti, la violenza de'quali è doppia, perché ci

il genere umano, perché veniva compresa la beata vergine madre di nostro signore,

, 8-54: oggi, se ne eccettui la straordinaria vivacità degli occhi in cui si

eccetto se, moltiplicando le cogitazioni, la persona avesse disordinatamente affetto vizioso ad alcuna

di taccolino alla moglie, eccetto che la parte di dietro era di sciamito foderato

scelgo il non avere, eccetto se la necessità de'miei studi o la

la necessità de'miei studi o la voglia troppo ardente di leggere qualche libro non

spirito del chiarini pareva indubitabile: che la poesia debba essere morale, e debba

fermi alla fede, si cominciarono a mutar la voglia e a pensar di ribellione,

, 3-80: per quali animali si rapresenta la nobiltà del geno umano nell'orrido giorno

bibbia volgar., ii-36: questa è la legge del nazareo, quando si voterà

, 4-25 (ii-786): a la moglie accrebbe di dote cinque millia ducati,

ciò, allora si missono a cercare la seconda cagione di questa infermitade.

mancamento eccettuato del civile reggimento, ma la superbia della ingrata moltitudine niente o poco

le donne e li fanciulli e tutta la lor roba, né in questa terra era

questa terra era rimasa altra roba che la mia che avevo in rocca; io dico

i-37: per sua natura (eccettuo sempre la disciplina) gli uomini che albergano ne

avevano fatta era un capitolo, che la magra non era a esser passata, né

fosse il termine e il confine tra la longobarda potenza e la libertà toscana;

e il confine tra la longobarda potenza e la libertà toscana; in questa lega il

volte pianto, molte dolutosi, molte la morte disiderata. = deriv.

foscolo, xiv- 159: se la legge esigeva legalità, perché vi furono eccezioni

bene in meglio crescendo, roma e la gran capova eccettuate, già d'altre città

, già d'altre città ita- lice la migliore si potea raccontare. guicciardini, iii-386

ritondità, ovvero globo visivo, eccettuato la pupilla, deve essere di color bianco,

, ma eccettuate quelle che sono contro la legge di dio, nelle quali l'ubidirlo

vol. V Pag.199 - Da EPISIORRAFIA a EPISODIO (12 risultati)

che compone ella stessa nel funebre carro la sua piccola cecilia. pascoli, ii-164

azione principale. guerrazzi, iv-100: la signora giorgio sand... dichiara

.. dichiara l'amore comporre per la donna il poema intero della sua esistenza

episodio soltanto. verga, 2-333: la lettera a cataldi era stata l'episodio di

possa togliere una sola figura senza che la macchina cada o se ne risenta. d'

alle pareti. illustrano negli episodi salienti la vita dell'ex-allievo candidato agli altari e

vita dell'ex-allievo candidato agli altari e la propongono all'imitazione di chi guarda.

: ma non tale da meravigliarne: la storia delle imprese coloniali ne novera di

risplendeva nell'imaginazione. pea, 1-401: la rivolta degli equipaggi russi sulle navi del

limitato a tre piccole unità, che con la pazza bandiera sull'albero tentavano indurre le

e parlavano fra loro, adesso; la madre raccontando alla figliuola gli episodii scolastici

, lavato dalle lacrime, mi rammentasse per la sua espressione certi episodii patetici della fanciullezza

vol. V Pag.200 - Da EPISODIZZARE a EPISTOLA (22 risultati)

, dove per via d'episodio descrivo la guerra del monferrato. cesarotti, ii

per via di episodi ho introdotto e la nascita del re di roma e le

b. fioretti, 2-5-41: sopra la storia della rovina di troia e del

alto, acuto (il suono, la voce). garzoni, 1-442:

. garzoni, 1-442: e appresso la voce del canto, del tenore,

di irritazione a cui ben tosto succede la bollicina. pirandello, 8-1147: si vedevano

dio, le vestigia della cauterizzazione lì su la coscia, i segni delle suppurazioni di

tanti vescicanti che vi aveva applicati con la pomata epispastica. = voce dotta

appartenente ad altra coppia allelomorfa, la quale viene a trovarsi in stato

titolo del principe de'pritani in atene la cui autorità, al dire degli antichi,

così come appare ogni volta nel mondo la t causa razionale ». egli dà valore

. croce, ii-12-30: diè origine [la * critica della ragion pura ']

: discorre della natura della filosofia, la quale, a dire dell'autore, deve

è liscia, mentre in quello ionico la ornano tre o due fasce orizzontali aggettanti

fasce orizzontali aggettanti verso l'alto e la completa una linea ondulata).

l'epistilio, ed oltre / a la metà sepolta infra le glebe / di picciol

orto. berchet, 324: correndo la città indolente, / biasmeran le colonne

monstra le imagini come lo specchio. la esperienzia che sia questa e che mettendola in

che mettendola in acqua bollita di subito la raffredda, o ponendola al sole con

in corico. boito, 128: la sposa bella / dona un monil d'epistide

un corimbo -una mela solleva / e la porge a re orso, - muta e

èva. = cfr. efestite. la lezione hepistitis è dovuta a errore di

vol. V Pag.201 - Da EPISTOLAIO a EPISTOLARE (44 risultati)

venerabile e dilettissimo padre carissimo. ricevetti la vostra lettera, la quale piuttosto e

carissimo. ricevetti la vostra lettera, la quale piuttosto e meglio si de'chiamare

sue ho letto, (delle quali la maggior parte sono di pochi versi)

i dolci mormorii hanno pieno il cielo e la terra. tolomei, 2-60: quantunque

opera letteraria per esporne concisamente ai lettori la natura e il fine, e specialmente

poco l'ordine e il modo per la sua grandezza! gir aldi cinzio, ii-18

a. f. doni, ii-149: la cagione per che io son restato non

suddetti. marcello, 26: esalterà la famiglia e le glorie degli antenati,

etc. -il foglio sul quale la lettera è scritta; il plico che

lettera è scritta; il plico che la contiene; il libro che la riporta.

plico che la contiene; il libro che la riporta. bibbia volgar., iv-394

bibbia volgar., iv-394: mandommi sanaballat la quinta fiata uno suo servo secondo la

la quinta fiata uno suo servo secondo la prima dimanda; e avea una epistola

-nel linguaggio di san paolo: la chiesa nascente, la comunità dei neofiti

san paolo: la chiesa nascente, la comunità dei neofiti, in quanto ridonda

bibbia volgar., x-158: voi siete la nostra epistola, scritta nelli nostri cuori

epistola, scritta nelli nostri cuori, la quale si sa e leggesi da tutti

voi, che siete manifestati, e siete la epistola di dio, ministrata da noi

io mi glorierò stamane che voi siate la epistola di cristo, dove è scritta

epistola di cristo, dove è scritta la sua legge per el ministerio nostro: voi

tocchi in quella satira od epistola che la vogliam chiamare, alla quale si dà

collegio, / ove nel male apprendere / la gio- ventude ingannasi, / e 'l

versi. carducci, iii-20-81: tra la prima e la seconda parte dell'opera

carducci, iii-20-81: tra la prima e la seconda parte dell'opera poetica di giacomo

fa parte del nuovo testamento; ha la forma di una lettera, più o

pastorali), o diretta a tutta la cristianità (come tutte le altre:

si è tempo d'orazione, e la ecclesia l'epistole, ed i vangeli,

si asterrà però ii suddiacono da baciar la mano del celebrante subito terminata l'epistola

del vecchio testamento: quasi lettera che la tradizione manda a noi, e perché 4

senza più tonaca, per aver perduto la fede, era stato appiccicato il nomignolo

l'epistola ricominciò: -questi libri ti assottigliano la vita. cosa sperate dal vostro studiar

-corno, lato dell'epistola: la parte dell'altare nella quale il sacerdote

banda dell'epistola, da una parte la storia di s. bruno. ceracchini,

com'era iniqua: come appare per la sua epistola (la quale dettò maestro

: come appare per la sua epistola (la quale dettò maestro piero dalle vigne)

: papa stefano, fatto un sinodo, la dannò, dicendo in una epistola alli

della chiesa. mazzini, ii-853: la predicazione che aveva... gettato

che diremo del vostro aver aizzata madama la nipote a darmi tante beccate quante me

? alfieri, i-3ii: accompagnai con la epistoluzza greca, quattro squarci delle mie

. gioberti, 1-ii-211: qual fu la causa che li fe'risentire? forse

oh se le fossero state scritte con la sviscerata amicizia del vostro epistolone stampato,

: io vi discorro brevemente, perché la angustia epistolare non ricerca lunga narrazione. b

omesse le forinole dell'etichetta epistolare, la si citava d'ufficio a comparire tosto

monti, iii-215: vi è nota la mia infinita poltroneria nelle corrispondenze epistolari,

vol. V Pag.202 - Da EPISTOLARIO a EPITAFFIO (26 risultati)

fin al giorno delle nozze: tutta la storia intima d'un bravo monfalconese al

intima d'un bravo monfalconese al quale la passione amorosa dette un giorno le ali

modelli di lettere sentimentali destinati a facilitare la corrispondenza epistolare fra innamorati.

il maestro e donno -sembrano scritte su la falsariga di un epistolario galante.

, nel quartiere dei gramatici si toccò la campana all'armi: onde i virtuosi

monti, iii-238: vi è nota la mia epistolaria pigrizia, e non vi

mio. 3. liturg. la raccolta delle epistole. r. borghini

,... si viene a disnaturare la epistola del suo subbietto. imbriani,

socialisti prò e contro costa? e la vile volgarità dei trasformisti affaristi che trionfa

, sf. genere letterario che riguarda la corrispondenza epistolare sia privata sia ufficiale.

1-i-4: il suo scritto, benché abbia la forma modestissima di una lettera, fa

seneca, al caro ed al tasso, la epistolografia costituiva un genere letterario vero e

buono stile epistologràfìco, l'occasione e la materia di diventare un classico come annibai

: giudica se io sia uomo, su la cui diligenza epistolografica si possa contare.

demotico 'o 4 encorico '. la scrittura encorica si origina dalla ieratica e

delle corti elleniche al quale era affidata la corrispondenza del principe. = voce dotta

. entom. piastra chitinosa che limita la parete anteriore della bocca negli aracnidi falangioidi

ragioniere, felice, riconobbe l'epistòma cioè la * potente pala dentata, quasi uno

stomi solamente nella parte superiore (la foglia galleggiante delle piante acquatiche).

rubino, il carbonchio, il balasso, la granata, l'ametisto, l'alabandina

alabandina, il corallo, il giacinto, la comiuola, la pietra della rondine,

corallo, il giacinto, la comiuola, la pietra della rondine,...

hanno i cloroplasti, di disporsi entro la cellula in modo da godere del massimo

da godere del massimo di illuminazione quando la luminosità dell'ambiente è scarsa e da

e da sottrarsi all'eccessiva irradiazione quando la luce è violenta. 3. medie

anni nello squadernare libri e in cercare la bellissima faccia della dottrina per acquistare almeno

vol. V Pag.203 - Da EPITAFFISTA a EPITASI (41 risultati)

memoria in un piccolo cimitero: « la vita è un correre alla morte ».

sue geste, e come morìo per la republica. serdonati, 6-41: nell'

lettere maiuscole. marino, ii-60: la città, per usar meco gratitudine,.

. botta, 4-482: fu demolita la casa del vacherò con la erezione di

fu demolita la casa del vacherò con la erezione di una colonna ed epitaffio d'infamia

calce una iscrizione del '6o che depreca la pacifica tirannia sopra esaltata. -in senso

marmo o di bronzo (o anche la tela) che porta l'iscrizione.

un putto ritto in mezzo della tavola sotto la nostra donna... alza la

la nostra donna... alza la testa verso lei e tiene uno epitaffio.

al figur. peregrini, xxiv-179: la retorica altresì delle scuole moderne è ridotta

. se i pregi augusti / ne la posterità restan sepolti, / vili epitaffi

mi sarei precipitato dalla finestra, e la mia vita sarebbe passata senza il lungo

i-1025): ho anco fatto veder la « selva », che per la morte

veder la « selva », che per la morte del nostro vertuosis- simo messer marc'

del nemico e coadiuvare a compiere la vittoria. d'annunzio, ii-115: governano

gomiti, e rialzai tra le palme la fronte stillante, in atto di meditare,

/ né festa genetliaca, / dove la musa pronuba / del bindi non invitisi

fu da quel popolo accolta allo spettacolo la timida francese. carducci, iii-13-273: da

intitolati al principe alfonso fino agli epitalamici per la lucrezia borgia, e ai distici per

e della sposa. tolomei, 2-100: la somma è che poi che voi avete

giraldi cinzio, i-13: conviene anche la loda negli epitalami che per le nozze

marino, 4-100: toman da capo a la me- desma guisa / l'ascose ancelle

aprono i balconi, / e de la sua virginitate uccisa / motteggian seco, ed

riferimento alla cantica di salomone che celebra la mistica unione di cristo con la chiesa

che celebra la mistica unione di cristo con la chiesa (cfr. cantica, n

: tra i benevoli e i malevoli, la preparazione di quel matrimonio fu un lungo

. così incomincia l'epitalamio, che la povera andromaca cantò dinanzi al simulacro di te-

noi riman, come straniero / a la festa sublime? l. gualdo,

, guido, comando '). la forma adottata dal d'annunzio è contratta

adottata dal d'annunzio è contratta (la desinenza è sul modello gerarca).

d'annunzio, v-2-292: era la proboscide vermiglia del primo elefante in punto

temibile. idem, v-2-296: precedendo la nera dilochìa ginnasiale e liceale,..

èmdxjpapxca (v. epitarca). la forma adottata dal d'annunzio è contratta.

parte ch'è veramente il prologo, e la dimandano essi protasi, che non vuol

protasi, che non vuol dir altro che la proposizione, cioè che questa parte propone

che si ha a trattare in tutta la favola, di modo che desta nello spettatore

spettatore grata attenzione. a questa aggiungono la epitasi, e vogliono ch'ella contenga

i travagli della azione. l'ultima la dimandano catastrofe, la quale ci dà

azione. l'ultima la dimandano catastrofe, la quale ci dà l'esplicazione ovver soluzione

favola. garzoni, 1-741: divide [la commedia] in quattro parti, in

il fine. gioberti, 2-143: siccome la pugna degli opposti è preceduta dalla loro

vol. V Pag.204 - Da EPITATICO a EPITETO (19 risultati)

che non si opporrebbe a quella del furioso la pazzia di orlando, cagionata da un

-figur. gioberti, 1-iii-433: la protasi della creazione e l'epi- tasi

virseto avirseto, hostatir anhostatir '. tuttavia la stessa particella 'a 'in altre

vocaboli dal latino fastidiosamente tratti, ha la sua invenzione vestita; ma di parole

sanguiferi del connettivo sottostante, che riveste la superficie esterna o tappezza le cavità interne

) xf) 'capezzolo '(per la pelle che lo ricopre); cfr

-ci). biol. che provoca la distruzione del tessuto epiteliale. = voce

per inganno de'suoi stessi scolari rapita la bella inglese. e questa fu la

la bella inglese. e questa fu la catastrofe de'suoi amori. =

tenebroso nuvolo di rabbiosi epiteti è la quintessenza delle vostre lettere. ditemi,

lettere. ditemi, in grazia: la vostra penna ha forse la diarrea degli

in grazia: la vostra penna ha forse la diarrea degli epiteti? epitetare

al fraseggiare, e all'epitetare e se la passano in luoghi comuni e così chiudono

passano in luoghi comuni e così chiudono la poesia. b. croce, iii-23-30:

a cangiare le cose d'italia: la crudele, e per epitetarla omericamente,

andava cangiando sino dal dì che partì per la russia; le armi confederate fecero il

lume della religione, che rappresenta immediate la infinità di dio. campanella, i-332

delle piazze. muratori, 5-ii-304: la fantasia e talor l'ingegno de'poeti

dal volgo, con cui spiegano bensì la stessa cosa che può spiegarsi dalla prosa

vol. V Pag.205 - Da EPITIDE a EPITROCASMO (24 risultati)

dantemente che nelle prediche aveano inveito contro la republica, chiamandola eretica, luterana, tirannico

una frase ingiuriosa, si vuole attenuarne la gravità con una più o meno esplicita

una fanciulla epitida, matura / scelga la sorte, e s'offerisca a dite

a dite / quando più tinge il cielo la notte oscura ». = voce

. bot. erba che cresce sopra la timbra; cuscuta minore. ricettario fiorentino

è l'epitimbra, per nascere egli sopra la timbra, tenuta oggi per el timo

una pianta simile alla cuscuta, o vero la cuscuta che nasce in sul timo,

che si voglia dire del timo; così la chiama dioscoride, perché la s'awolge

; così la chiama dioscoride, perché la s'awolge attorno a rami del timo

attacca alle altre piante... la seconda varietà nasce dal timo, d'onde

della cassa del timpano, che contiene la testa del martello e il corpo dell'

-fase epitoca: negli anellidi nereidi, la fase sessualmente matura. epitomare, tr

... servono per isco- prire la fungaia. f. buonarroti, 2-222:

, e di far ciò in modo che la somma di sei soli articoli corrisponda a

c. e. gadda, 2-82: la notizia è ricavabile dalla epitome di festo

c. e. gadda, 7-161: la cascata delle idee e dei modi da

balestra o della catapulta nella quale entrava la freccia, la saetta o il proiettile.

catapulta nella quale entrava la freccia, la saetta o il proiettile. tramater

cavità nell'arco sulla quale si pone la freccia; nella catapulta era il canale

nella catapulta era il canale che riceveva la saetta. = voce dotta,

2-2-243: se [il piede ha] la prima [sillaba] breve e tre

longhe [appellasi] epitrito primo; se la seconda o terza o quarta, epitrito

numero che contiene un altro numero e la terza di lui parte, come dodici rispetto

epitrocasmo, sm. retor. figura con la quale l'oratore, per confonderlo,

vol. V Pag.206 - Da EPITROCLEA a EPOCA (25 risultati)

sormonta al lato mediale dell'omero la superficie artico lare con cui

artico lare con cui termina la sua estremità inferiore; condilo mediale

epìtrope, sf. retor. figura con la quale l'oratore, fidando nella

decozione di aromi in vino generoso, la quale reiteratamente scaldata e applicata alla regione

e applicata alla regione del cuore, conforta la virtù vitale. = variante

fegato e contr'alle calde aposteme vale la detta erba [l'endivia],

. bencivenni [tommaseo]: per la utile digestione delle materie...

volgar., 6-118: si prenda [la radice della serpentaria] e si divida

essa, si facci epittimazióne, perocché rende la faccia risplendente e chiara e rimuovene il

afta. lastri, vi-226: anche la diarrea può cagionare dei danni notabili,

tifonica conseguenza di porre in disparte tanto la vaccinazione, quanto i cordoni sanitari,

bestiame '. padula, 541: la nostra pastorizia procede a danno dell'agricoltura;

l'epizoozia infieriva, il pane e la carne rincaravano. -figur. imbriani

pagava un obolo per ogni dramma (perciò la sesta parte) della somma in contestazione

altro al 1225 di federico ii per la gran lega fatta contro di lui.

una delle grandi parti in cui si divide la storia (sia civile e religiosa,

può essere consti- tuito se non su la forza, tanto nei secoli di civiltà quanto

già appartenuti alla defunta. -con la specificazione attributiva: periodo storico che reca

balconi. g. raimondi, 3-290: la rivoluzione, e l'epoca napoleonica peseranno

. non dipinto, per intenderci, con la pennellata zighezzagheggiante d'un watteau, né

, 1-85: s'è tanto ripetuto che la nostra è epoca di transizione. rovani

di transizione. rovani, ii-182: la contessina ada adombrava un'epoca di transizione

lui, avevo osservato con meraviglia che la sua faccia si copriva come di un

, è uno strafalcione tale da meritar la pena della frusta, se la ci

meritar la pena della frusta, se la ci fosse, tanto più che si va

vol. V Pag.207 - Da EPOCHÈ a EPOMIDE (33 risultati)

dei periodi in cui si divide convenzionalmente la vita dell'uomo; età. alfieri

dovremo necessariamente incontrarci in un'epoca ove la sola natura è maestra dell'uomo,

sola natura è maestra dell'uomo, la sola eccitatrice dell'attenzione e la sola

, la sola eccitatrice dell'attenzione e la sola direttrice-delle sue idee. tommaseo [

. v.]: l'infanzia, la giovanezza, la virilità, la vecchiezza

]: l'infanzia, la giovanezza, la virilità, la vecchiezza possonsi dire *

infanzia, la giovanezza, la virilità, la vecchiezza possonsi dire * epoche della vita

. d'annunzio, v-2-476: fu la prima volta che mi si rivelò in confuso

e. cecchi, 5-8: oltre la breve cerchia dei nomi familiari, un

moltiplica nelle successive riflessioni delle altre: la più corta è la vecchiaia perché non

riflessioni delle altre: la più corta è la vecchiaia perché non sarà più ripensata.

perché oggi i poeti si sdegnino contro la volgarità dell'epoca presente e si rammarichino

alcuni geologi... supposero che la forza di cristallizzazione, che all'epoca della

è impossibile il determinare con certezza se la creazione dei germi universali sia stata simultanea

. rovani, ii-130: hanno passata la loro vita a contar le epoche delle rocce

. -epoca minerò genica: quella durante la quale si verificano condizioni favorevoli alla formazione

multiplicare, dato l'intervallo dell'epoca e la quantità vera dell'anno,..

ad un qualche tempo rimarcabile... la longitudine di tutte le fisse (il

dell'anno, prendo per epoca comune la fine dell'anno, e suppongo che

contro l'intera società filistea dell'epoca e la sua morale ipocrita. -fare

8-18: le osterie cominciarono a chiudersi la domenica, un fatto da far epoca

non è il poeta perfetto, -apre la via, vi gitta raggi luminosi, ma

sopra 'e 4 ho '). la voce è penetrata nella cultura europea con

discendono le varie accezioni italiane (compresa la locuz. fair e époque)

: penso che / sia ora di sospendere la tanto / da te per me voluta

grande consolazione ne'guai che hanno esercitata la raminga mia gioventù. carducci, ii-5-190

giambi e degli epodi non è ancora la sua poesia, che egli sognava già molti

, nel canto corale greco; seguiva la strofe e l'anti- strofe ed era

559: io dirowi che però quivi è la strofe e l'antistrofe; ma tutti

ballava al medesimo suono; e che la strofe si diceva, allora che i

virtù e dei vizi dei poeti che la maneggiarono. leopardi, i-815: il qual

se non metri tetrastici, e se usò la triade, fece anche l'epodo uguale

più specificamente 4 parte del coro dopo la strofe e l'antistrofe, il secondo verso

vol. V Pag.208 - Da EPONICHIO a EPOPTO (47 risultati)

] di sopra a questa [veste] la terza detta efode, simile ad una

. f. baldelli, 1-317: la veste che copriva il petto era cinta

altri ancora quella del bronzo. ma la ragione profonda di queste eponimie metalliche chi

ragione profonda di queste eponimie metalliche chi la ricorda più? = voce dotta

eponimo, da cui pigliava l'anno la denominazione. 3. per estens.

, un romanzo, ecc.; la novella da cui trae il proprio titolo

regione circostante. landolfi, 7-215: la nostra meta ultima doveva essere il paese

paese stesso di campello, eponimo di tutta la breve regione. = voce

il nome ', 4 che conferisce la denominazione ', comp. da ini 4

e formato da 10-20 canalicoli verticali filiformi la cui estremità inferiore è a fondo cieco

estremità inferiore è a fondo cieco mentre la superiore si apre in un canale collettore

rappresentò l'4 epope ', ovvero la bubbola, in latino 4 upupa '.

e sistema organica- mente in un poema la materia storica o fantastica (cfr.

tasso, i-155: con questa parte de la tragedia detta prologo deve (a mio

almeno ne l'offizio e negli effetti, la parte de l'epopea ch'è prima

tutto ciò che parve per introduzion de la favola, e per maggior chiarezza de

fioretti, 2-5-31: se afferma che la epopeia si possa comporre in prosa, questa

riconoscete una nuova epopeia romanzesca, e la sostanza afferrate di tutto il poema,

più elevato di quello che possa mai fare la semplice e sincera narrazione storica dell'avvenimento

cosa è in effetto l'epopea? è la proiezione fantastica di quel che noi desideriamo

in rapporto alla vita pubblica; è la bella favola dei nostri affetti patriottici o

anima e fuoco e nucleo di tutta la sublime epopea, gli apostoli pietro e

spade impugnate. negri, 2-967: la rappresentazione della natività diventa una specie d'

di gesso e pastore di maiolica apporta la sua strofa. campana, 177:

castello che ride sereno sull'alto / la valle canora dove si snoda l'azzurro fiume

essa imitazione (nella quale consiste tutta la poesia) in vari generi, ponendo a

o vero eroica. tasso, 12-492: la poesia ha molte spezie; e l'

l'una è l'epopeia, l'altre la tragedia, la commedia, e quelle

epopeia, l'altre la tragedia, la commedia, e quelle che si cantano con

commedia, e quelle che si cantano con la cetera e con le pive o le

gravina, 212: tanto dell'epopeia la tragedia è più degna, quanto il

degno del mezzo. carducci, iii-20-5: la poesia inglese è più generalmente complessa nei

le cose latine. gioberti, 3-137: la poesia adulta e perfetta, la poesia

: la poesia adulta e perfetta, la poesia per eccellenza, la poesia madre

e perfetta, la poesia per eccellenza, la poesia madre,... è

che le epopee, le vere epopee come la garibaldina, potevano avere aggiunte, appendici

fondo poetico della loro fantasia, è la loro cupa, disperata, nera epopea.

a. boilo, iv-136: tutta la ferrea epopea della vecchia porta snesia o

, 16-190: è una vista entusiasmante. la città, il lago, i

, trionfo. baldini, 4-63: la quantità strabocchevole di botti di tutte le

più specificamente 4 poesia epica '. la voce è stata riassunta nel cinquecento italiano

con il ritorno della poetica d'aristotele e la lunga e accanita polemica sul poema eroico

tal sorte a l'immaginativa e a la mente degli uditori, ch'ei parrà lor

. rivelazione. gioberti, 1-iv-416: la previdenza permette e ordina a'suoi fini

spezie di mistagogìa principiativa e inferiore, la quale prepara dalla lunga le nazioni e

si mostra che alessandro non solo apprendesse la scienza morale e politica, ma le

. 3. sf. epoptica. la parte esoterica delle dottrine aristoteliche.

vol. V Pag.209 - Da EPOS a EPTACORDO (33 risultati)

eleusini. filangieri, ii-508: la sagacità degli adepti, le contemplazioni degli

che innanzi / agli epopti mieteva / la spiga di grano in silenzio.

ancora ai suoi giorni nella campania durante la stagione della vendemmia; e ne nota

è il popolo: il servitore, la puttana, il cocchiere, la padrona e

servitore, la puttana, il cocchiere, la padrona e il « ber- zitello »

, l'epos, il dramma, la satira, l'epigramma, la didascalica e

, la satira, l'epigramma, la didascalica e gnomica. 3. il

lievitò ad una fazione di popolo, la commozione eroica venne conflagrando in un epos:

-ci). chim. che indica la presenza di un atomo di ossigeno,

205: mancava a questa nave / la figura di prua. non ha che

perciò. beccaria, ii-429: la regalia dei pesi e delle misure,

popolo minuto e della legge, e sosteneva la causa de'possessori dei campi del comune

saracini, epperò, avuto che ebbe enrico la vittoria,... pose il

campo a troia. gelli, i-108: la femina da per sé non può dare

perfezione, senza il maschio; epperò la natura che non fa cosa alcuna invano,

non fece infra le piante il maschio e la femina. caporali, i-69: non

assai ragguardevole, epperò molto serio per la età sua. baldini, 8-61: tu

tanti, che finirono per sommergere anche la scrupolosità geografica del brasiliano. 3.

passato attraverso due facoltà universitarie eppoi per la mia lunga inerzia, ch'io credo

10-224: quand'anche, sappia che io la seguirei, la cercherei dappertutto. eppoi

anche, sappia che io la seguirei, la cercherei dappertutto. eppoi non sente che

: o alberto! tu sai; odio la vanagloria. io che narro, del

è vero! io non ho passato fuori la notte! sono rincasato alle due!

bocchelli, 10-67: e da quando la poltrona alla scala era diventata troppo cara,

di oggi, loro che ricor- davan la patti e tamagno? — come

intorno, / era gagliardo e 'n su la gamba lesto, / e sapeva le

non so. leopardi, v-223: la maggior parte degli uomini cresce lietamente tra le

pirandello, iii-122: eppure! che la mia diffidenza m'abbia reso insensato fino

: eppure... eppure, se la realtà conta per qualche cosa, se

varie epoche hanno un rapporto qualsiasi con la psicologia degli individui (e certamente lo hanno

), non è possibile che anche la vita di un bambino di oggi non

quinta lettera e seconda vocale (dopo la a) dell'alfabeto greco, resa

» j>ixóv), composto da g (la lettera e) e 4>txó <;

vol. V Pag.210 - Da EPTACOSANO a EPULONE (22 risultati)

. v.]: chiamasi 'eptacordo'anche la lira degli antichi, guernita di sette

, guernita di sette corde; ed è la più famosa di tutte le altre.

fiori a sette stami liberi (secondo la classificazione del sistema sessuale di linneo)

classe settima del sistema di linneo, la quale contiene le piante caratterizzate da fiori

in diverse forme isomere, di cui la più importante è quella a catena normale

sette rami. oriani, ii-361: la sua casa [del cavour]..

oltre modo e sopra ogni altra semplicità la lor mistura ci commendasse. tasso,

], nel quale attribuisce l'endecasillabo a la canzone tragica, volendo che tutte le

gloria di poeta non ci resta che la testimonianza di dante e il primo verso

deriv. dal gr. étrrdc, per la presenza di sette atomi di carbonio,

livio volgar., 6-129: la nave eptera, la quale nel primo

., 6-129: la nave eptera, la quale nel primo scontro percossa era stata

scontro percossa era stata presa, malagevolmente la tirarono fino a faselide. 2

gr. inxd 'sette ', per la presenza di sette atomi di carbonio,

gr. inxd 'sette ', per la presenza di sette atomi di carbonio;

isomeri, dei quali alcuni, come la perseulite, la volemite, possono trovarsi

quali alcuni, come la perseulite, la volemite, possono trovarsi in foglie,

è un essere supremo] congiunto con la credenza della immortalità dell'anima umana,

sostegno primiero della morale. -figur. la festa che attende i giusti in paradiso.

pagliaresi, xliii-49: fuor fu cacciata la mala vul- pecula / ad arder nel

ai banchetti. cattaneo, ii-1-259: la vita cavalcatrice, cacciatrice, epulante,

villaggi ai terribili carcinomi delle metropoli, la degenerazione cancrenosa si diffondeva da per tutto

vol. V Pag.211 - Da EPULONESCO a EQUABILE (24 risultati)

2-334: in roma quello anno furono fatti la prima volta i tre uomini epuloni.

spazzava via di quando in quando con la salvietta delle sue eleganze dalla imbandigione del

una seconda moglie a farmi da infermiera quanto la prima e meglio: la gotta.

infermiera quanto la prima e meglio: la gotta. dicono che è la penitenza degli

meglio: la gotta. dicono che è la penitenza degli epuloni e delle persone di

dove si epurava a fuoco di legne la « vena del ferro ». piovene

di una montagna. si estrae perciò la ganga a mano; essa contiene il 25

. cecchi, 2-59: li obbliga [la corte], insieme agli scolaretti e

: il giornale è essenzialmente moderno. la lingua che in fondo non è se non

figur. che purifica, che migliora (la società). gobetti, 1-100:

1-100: fatta alla camera dei deputati, la campagna epuratrice ed educativa ha un sapore

4. tecn. apparecchio che ha la funzione di purificare gas o liquidi (

greci l'epurazione della bellezza falsò lievemente la natura nella venere non abbastanza madre per

compromettenti. silone, 5-234: dopo la prima sommaria epurazione, dal suo bagaglio

l'insieme dei provvedimenti che, dopo la seconda guerra mondiale, furono presi per

c. mei, 57: la sanità, l'ilarità e l'attività (

spiega gl'intervalli, i riposi, la distribuzione equabile delle parti: ed unendosi

nespole. a. labriola, iii-247: la coscienza dell'uomo adulto, presa allo

). galileo, 4-3-77: finalmente la velocità perviene a tal segno, e

velocità perviene a tal segno, e la resistenza del mezzo a tal grandezza, che

dicesi quello in cui si mantiene sempre la stessa velocità sicché in qualunque egual parte

camminato finora. serra, i-355: anche la polemica col gentile, così importante per

irradiazione dee essere intorno intorno a tutta la parte illuminata di essa luna, e che

clemente imperio. cesarotti, i-408: la libertà di padova non fu conquistata coll'

vol. V Pag.212 - Da EQUABILITÀ a EQUATORE (31 risultati)

dante, conv., iii-vm-18: la consuetudine non è equabile a la natura

: la consuetudine non è equabile a la natura, ne la quale è lo principio

è equabile a la natura, ne la quale è lo principio di quelle [

, di svolgimento. -anche: il non la sciarsi turbare da preoccupazioni o

. cicerone volgar., 2-116: la equabilità e la constanzia dell'animo.

volgar., 2-116: la equabilità e la constanzia dell'animo...,

. berni, 358: pure, vedendo la equabilità dell'animo vostro et il buon

e temperato. leopardi, ii-32: la necessità di metafore, di metonimie,

mille figure di dizione che rendono poetica la lingua della prosa, e secondo il nostro

né di materia sì grave, che la renitenza del mezzo... non

del mezzo... non raffreni la sua accelerazione, e che nella continuazion

all'equabilità. manfredi, 4-6-169: la velocità al cader di quelli sempre vadasi crescendo

misure, e neh'imporre tributi fu maravigliosa la sua equabilità. russo, i-395:

., 2-8: tutta quella forza per la quale noi alcuna cosa facciamo o pensiamo

algarotti, 3-454: siccome omero dipinse la natura delle cose, che fluisce equabilmente

a mutamento. genovesi, 1-186: la forza, che fa gravi i corpi

vita del tutto ignota agli oltramontani, e la potenza di una coltura dai sommi agli

, addotte. gentile, 3-260: la gioia dell'arte si può espandere equabilmente

passaggio del sole al meridiano, e la differenza può talvolta ascenderne sino a 16

circuito amplificatore a tubi termoelettronici per stabilizzare la risposta di frequenza. -equalizzatore di attenuazione

le distorsioni di ampiezza e si regolarizza la risposta di frequenza. 2. econ

leggi posate, e il ravvedimento lascino ascoltare la verità, ed equamente giudicare le ragioni

agitatissimo come volesse distribuire equamente nello spazio la sua esplosione d'ilarità. piovene,

s. v.]: equanimemente sostenere la prospera sorte e l'avversa.

pochi gloriosi sofferti ed equanimi... la umana spezie, del divino raggio dotata

lodato l'equanime e temperante giudizio e la saviezza perseverante e sapiente onde seppe condurre

serena equanimità -da non confóndersi coffa indifferenza la quale, non solo sà presentare il

ai risentimenti, voleva temperare e moderare la spregiudicata e sboccata vivacità dei motti e

scrisse] che è iudicato lui avere equato la tuba del divin petrarca e boccaccio.

equar veggendo le native sponde, / e la sua povertà restarsi in dietro, /

povertà restarsi in dietro, / levò la testa; e i campi a sé vicini

vol. V Pag.213 - Da EQUATORE a EQUAZIONE (45 risultati)

poli. leopardi, 975: sappiamo che la terra, a cagione del suo perpetuo

l'arso equatore in tempo eguale / la notte tenebrosa e il puro giorno /

tutti i punti della superficie terrestre dove la temperatura media annuale è massima rispetto alle

analoghe temperature che si hanno per tutta la superficie terrestre negli opposti emisferi boreale e

gradi e cinquanta e uno menuto, secondo la sentenza de ptolomeo. dante, conv

verno. anguillara, 2-16: fetonte la facciata altera vede, / che sotto a

sole, e stabilita rispetto ad essa la posizione delle altre, converrà riferirle ancora

al quale [aben-ezra] alcuni attribuiscono la divisione del cielo in dodici parti eguali

amicizia. savinio, 10-338: durante la contemplazione del ritratto ha traversato senza avvedersene

e molto acceso fervore / noi lasciammo la città equatoriale / verso l'inquieto mare

piazzi, 1-67: il settore equatoriale e la macchina parallattica non sono che compendi dell'

atto a misurare l'ascensione retta e la declinazione degli astri. piazzi, 1-67

piazzi, 1-67: il settore equatoriale e la macchina parallattica non sono che compendi dell'

dell'equatoriale. landolfi, 3-44: la nebulosa d'andromeda... muovendo seco

equazione poco anzi esposta, che ne esprimeva la somma [delle quantità del moto]

pur l'equazione, che n'esprime la differenza. agnesi, 1-1-69: equazione

celebri, avendo fatta conoscere all'europa la risoluzione del- l'equazioni del secondo grado

abbia portato alla sublime teoria delle curve la ricerca dell'equazione su la retta e la

delle curve la ricerca dell'equazione su la retta e la circolare, dal cavaliere

la ricerca dell'equazione su la retta e la circolare, dal cavaliere isacco [newton

delle equazioni cubiche. sinisgalli, 6-45: la macchina potrà risolvere sistemi di equazioni con

attimi, quanto si sa che per la soluzione di tali problemi basta appena la

la soluzione di tali problemi basta appena la vita di un uomo. -per simil

-per simil. cuoco, 2-151: la sanità e la malattia sono come due

cuoco, 2-151: la sanità e la malattia sono come due incognite di un'

a vicenda. mazzini, i-254: la grande sintesi che annoda l'uomo a

del tempo: differenza di tempo fra la culminazione del sole medio e quella del

di un pianeta o del sole: la differenza degli angoli chiamati anomalia vera o

del tempo. piazzi, 2-16: la differenza tra il movimento vero ed il

essa è massima nel punto in cui la velocità media è uguale alla vera. gioia

suo segretario. carena, 1-123: la differenza tra il tempo vero e il tempo

rimedio è costruire una tariffa, in cui la stessa quantità d'oro fino vaglia sempre

a. labriola, iii-298: ora perché la società potesse raggiungere quello stato di libertà

sociale ci fosse una piena equazione fra la convinzione etica comune a tutti e la volontà

la convinzione etica comune a tutti e la volontà di ciascuno. oriani, x-14-229

, riassumere, giudicare una vita? la legge e la scienza vi sono del

giudicare una vita? la legge e la scienza vi sono del pari impotenti:

scienza vi sono del pari impotenti: la legge condanna l'azione ed applica una

vera equazione fra questa e quella: la nuova scienza invece pretenderebbe all'equazione anche

, che prendono parte alla reazione; la conservazione della materia; la proporzione di

reazione; la conservazione della materia; la proporzione di massa fra le varie specie

tempo, rende perfettamente conoscibili, secondo la teoria del determinismo meccanicistico, il passato

agli elementi o dati veri (e anche la quantità definiscono lo stato fisico di una determinata

personale: il modo con tempo che la luce impiega in media a giungere cui ciascun

, descrive e giudica un fenomeno che la luce impiega a venire dal sole alla terra

vol. V Pag.214 - Da EQUESTRE a EQUIDISTANTE (45 risultati)

cominciai a cercarla quasi tutti i giorni la donna superba dalla magnifica mascella equestre.

. livio volgar., 4-109: la equestra zuffa fu prospera e i nimici

sì presso, / perché impedita è lor la via più spesso. tasso, 20-48

avea assaliti i faentini / e fracassata la lor gente equestre, / ché gli scudi

. oblia egli l'avventura d'oltremare e la potenza del talassòcrate cnossio, solo impaziente

e ginnico, e posto al vincitor la corona per premio. tesauro, 2-563:

indole e 'l core, / né la forza e l'ardir, o ne le

3. stor. ordine equestre: la classe sociale dei cavalieri nell'antica roma

ed era mezzano fra i nobili e la plebe. -negli stati moderni costituisce

: al volgare adultero bergami, ella [la regina d'inghilterra], insanita,

. e. cecchi, 8-92: la contrada che, da nemea per micene ed

e. danti, 1-300: la similitudine delli due triangoli equiangoli. accolti

, 4-3-303: i parallelogrammi equiangoli hanno la proporzione composta delle proporzioni de'lati.

si dimostra che i parallelogrammi equiangoli hanno la proporzione composta delle proporzioni de'lati.

le tangenti, si proverà essere similmente la figura circoscritta equilatera ed equiangola. milizia

lati, e sono di tre ragioni; la prima è triangolo equilatero o vero oxigono

abbia ciascuno de'lati eguali 6 e la base 8, l'angolo compreso da essi

ogni triangolo equicrure, gli angoli sopra la base sono uguali fra loro. baldinucci,

si tiri qualsivoglia altra semiordinata, saranno la massima semiordinata, la seconda semiordinata,

semiordinata, saranno la massima semiordinata, la seconda semiordinata, e la saetta della

semiordinata, la seconda semiordinata, e la saetta della seconda semiordinata... e

più utile, ho concluso nei circuiti la forma del rombo e del romboido essere delle

cavallo, l'asino, l'onagro, la zebra); la dentatura è completa

, l'onagro, la zebra); la dentatura è completa, e in ogni

il sole si trova su di esso la durata del giorno è uguale a quella

come il montone, il cancro e la libra e 'l capricorno, perciocché il

'l capricorno, perciocché il montone e la libra sono chiamati cardini 0 arpioni del

una serie di alcune quantità vi è la stessa differenza tra la prima e la

alcune quantità vi è la stessa differenza tra la prima e la seconda, che tra

la stessa differenza tra la prima e la seconda, che tra la seconda e la

prima e la seconda, che tra la seconda e la terza, si dice allora

la seconda, che tra la seconda e la terza, si dice allora che queste

equidifferènza, sf. matem. la condizione per la quale quattro quantità date

sf. matem. la condizione per la quale quattro quantità date in un determinato

in un determinato ordine sono tali che la differenza fra la prima e la seconda

ordine sono tali che la differenza fra la prima e la seconda è uguale alla differenza

che la differenza fra la prima e la seconda è uguale alla differenza fra la

la seconda è uguale alla differenza fra la terza e la quarta. =

uguale alla differenza fra la terza e la quarta. = voce dotta,

nella estremità dei muri equidistanti predetti sia la prima porta col suo rivellino innanzi.

il termine della sfera dell'acqua, la quale sia immobile, perché tale immobilità

equidistanti..., ma verso la fine del sasso e dove è il principio

si trovasse in mezzo l'altare come la carrucola in mezzo della scala; con

tal- tare, come le scale su la forca, si trovassero equidistanti fra loro

e nere tante spade di sole con la punta a terra. -in partic.

vol. V Pag.215 - Da EQUIDISTANTEMENTE a EQUILIBRARE (30 risultati)

di lucrezio, che estolleva e costringeva la filosofìa del maestro in dura ed ardua disciplina

s'andasse innanzi equidistantemente all'orizzonte, la cava [della mina] riuscirebbe corta

leonardo, 4-1-41: faccia mutazion la terra colla sua gravezza, quando far

, quando far si voglia, che mai la superficie della spera dell'acqua non si

. equidistare, intr. (per la coniugazione: cfr. distare).

distante al centro del mondo. adunque la linea retta equi- giacente non è di

fr. colomia, 2-16: la dieta [piramide] nel pedamento aequilatero

tiro di pietra o circa, in su la tosca riva del tevere, era un

più utile, ho concluso nei circuiti la forma del rombo e del romboido essere delle

questa fonte nuova, sulle / teste la brocca, netta come specchio, / equilibrando

pochino divaricate. -sostenere, compensare la spinta o il peso di un corpo

galileo, 3-1-237: per ora bastivi la confermazione di questa sola della stadera,

pesante romano allora poter sostenere e equilibrare la gravissima balla. jahier, 177:

a camminar sciancati quando si deve equilibrare la secchia di calcina. stuparich, i-197

di calcina. stuparich, i-197: la testa è china nello sforzo di equilibrare

giudicio de'medici equilibrato il timore con la speranza. frisi, xviii-3-361: calmato

i-57: è però inferiore ai competitori per la secchezza del disegno e per la scelta

per la secchezza del disegno e per la scelta dei colori, ove assai frequenta

, fin dal principio delle prove, la potenza di ciascuna voce? -dar

, forza. mazzini, ii-140: la opinione, sire, è potenza ch'equilibra

d'equilibrarsi sulle gambe; e stese la mano al viso dell'oste, per prendergli

i due governi, attestava ad ambedue la sua devozione. d'annunzio, iv-2-878

a un tratto si stupiva nello scoprire la larghezza delle sue spalle, la profondità del

scoprire la larghezza delle sue spalle, la profondità del suo torace, la potenza

, la profondità del suo torace, la potenza delle sue reni, la rettitudine della

torace, la potenza delle sue reni, la rettitudine della sua ossatura su i piedi

gozzano, 1119: s'avvia [la farfalla], s'innalza, saggia il

per scandagliare nella memoria, si sentiva la sua voce equilibrarsi nell'aria.

sarà preda di quei mezzi barbari che la minacciano dai fondi del settentrione; e quando

. cinelli, 1-311: per raggiungere la giusta proporzione fra stalla e campi, foraggi

vol. V Pag.216 - Da EQUILIBRATO a EQUILIBRIO (36 risultati)

insieme, così tutti quei vortici per la loro scambievole e contraria pressione, vengono

713: due sono i modi con che la lingua d'un popolo diventa conquistatrice,

. castelli, 209: piglio la bilancia ordinaria a b, le cui

, 24-96: rimettete il perno e la linguetta in mezzo alla bilancia de'vostri

i paesi. pisacane, iii-124: la società, costituita ne'suoi necessari rapporti,

dell'atmosfera però l'areo- stato diminuì la sua velocità, ondeggiò e si fermò del

piovene, 5-154: novara gravita verso la lombardia, e la struttura stessa della

: novara gravita verso la lombardia, e la struttura stessa della provincia, equilibrata tra

, l'agricoltura ed il commercio, la rende più lombarda che piemontese.

nazione). alfieri, i-100: la forma del governo della svezia, rimestata

di un'opera letteraria o artistica, la vita economica di una città, la costituzione

la vita economica di una città, la costituzione di una persona, ecc.

.). lanzi, i-269: la nitidezza delle tinte, serie, bene

esame accurato egli credette di poter assicurarne la perfetta salute e l'equilibrata costituzione.

nell'affusto, che permette di equilibrare la bocca da fuoco e di mantenere la

la bocca da fuoco e di mantenere la precisione dei dati balistici. 3.

che, ruotando, permette di mantenere la stabilità del velivolo in picchiata o in cabrata

coesistono con le sostanze reagenti, provocando la reversibilità della reazione. -equilibrio dei galleggianti

galleggianti: condizione che si verifica quando la verticale passante per il centro di gravità

di corpi, tutti i punti hanno la stessa temperatura e non vi sono passaggi

dalla puntuale egualità nasce l'equilibrio e la quiete, come si vede nella bilancia

avendo dalla parte dov'era il ferro su la bilancia non infuocato, accostato all'aria

minimo movimento. milizia, ii-78: la meccanica gli dà [all'architettura] i

effetto di una ragione primiera che è la gravità reciproca. barilli, 6-45:

gravità reciproca. barilli, 6-45: la buona acustica non è che il corollario,

buona acustica non è che il corollario, la limpida conferma della bella architettura. sono

2. stabilità. -in partic.: la capacità di un aereo in volo di

sulle vele, che si ottiene proporzionando la velatura, in modo che la nave

proporzionando la velatura, in modo che la nave non debba avvicinare troppo né la

la nave non debba avvicinare troppo né la prua né la poppa al vento.

debba avvicinare troppo né la prua né la poppa al vento. oriani, x-20-29

angolo indispensabile al suo triedro, valutandone la posizione sull'orizzontale, nelle salite, nelle

in equilibrio, non lasciano sentire tutta la forza del peso loro: ma quando l'

tutto il corpo. moravia, i-512: la più matura aveva capelli accuratamente arricciati e

. - giocare d'equilibrio: mostrare la propria abilità e il proprio senso d'

suoi mali: recentissimo ma non ultimo la perdita del senso dell'equilibrio.

vol. V Pag.217 - Da EQUILIBRISMO a EQUINOMIO (42 risultati)

, / e d'onesti pensieri, onde la luce / della antica bontà stia sempre

, 2-1-174: se vorremo ben disaminare la cosa, vedremo che i particolari corpi,

, nella società generale frapposti, rompono la unità de'principi di lei e l'

un equilibrio felicissimo tra il sentimento e la fantasia. imbriani, 3-47: secondo

, 3-47: secondo lui superi anche la poesia, se non per comprensione e

e contenuto. tarchetti, àv-49: la vita, quale fu concessa agli uomini

da apposite leggi. gobetti, ii-273: la forza del belgio è nell'equilibrio realizzato

tutto. -equilibrio delle masse: la meditata distribuzione delle membrature, delle masse

, ii-354: nella composizione l'equilibrio o la ponderazione è l'arte di distribuir gli

l'altra è troppo piena; tutta la distribuzione deve parer naturale, e non

mai affettata. stuparich, 5-476: era la piazza una delle più mirabili creazioni architettoniche

e dell'offerta: equilibrio stabilito fra la quantità del bene richiesta e la quantità

fra la quantità del bene richiesta e la quantità del bene prodotto (v. domanda

. bocchelli, 6-103: anceschi concludeva la parte generica del suo studio sui trusts

soggettiva, per i singoli e per la collettività, ma non si attua mai

e imprevedibile. gramsci, 7-94: la società crea i suoi propri veleni,

o metodo che informò per alcuni secoli la diplomazia, consistente nell'equi- librare le

. bocchelli, i-ii- 330: la sua interna debolezza... minacciava la

la sua interna debolezza... minacciava la pace d'europa e l'equilibrio delle

, e fosse pur anche per tutta la vita, un tozzo di pane, e

non esca fuori dallo stato e così la bilancia resti nel suo equilibrio, o sia

de sanctis, ii-15-224: nel 1865 la quistione è questa: ci siamo preparati

era sempre equilibrio: ogni partita generava la sua contropartita nella colonna opposta.

di che nasce un difetto d'equilibrio, la discordia o la scissura interiore. oriani

un difetto d'equilibrio, la discordia o la scissura interiore. oriani, i-306:

: l'eroe ha raggiunto nel dramma la sua serenità e il suo equilibrio.

suo equilibrio. pratolini, 2-33: la vita è ima cella un po'fuori dell'

ebbe a soffrire sino a sett'ore la più orribile febbre. poco a poco gli

un po'fuori d'equilibrio e anche la mamma potrebbe star meglio. d'annunzio,

senza nome. stuparich, 5-35: la mattina dopo, sulla veranda aperta,

uno si dice: « bello ricominciare- la vita ». 9. ipp.

le diverse tendenze politiche (e anche la politica ispirata a un tale atteggiamento)

... ma anche... la classe borghese italiana... nella

acrobata. pirandello, 5-659: con la pubblicazione del 'socrate demente 'si stabiliva

del 'socrate demente 'si stabiliva indiscussa la sua fama di scrittor bizzarro e profondo

scrittor bizzarro e profondo, a cui la vivida e possente genialità permetteva di giocare

permetteva di giocare coi più gravi pensieri e la pode rosa dottrina con quella

appassionatamente, alla pittura, aveva fatto la sarta modista, nonché l'equilibrista in

l'equilibrista in un circo equestre, e la bella modella. manzini, 8-143:

i funamboli, gli istrioni: questa è la filosofia. montano, 123: naldi

. ormone estrogeno naturale (isolato per la prima volta dall'orina di cavalla gravida

corso sparvierato ed aereo, e quasi la personalità equina dell'agile corridore. pascoli

vol. V Pag.218 - Da EQUINOZIALE a EQUIPAGGIO (42 risultati)

equatore. crescenzi volgar., 1-5: la qual posta è acconcissima agli equinoziali levamenti

agli equinoziali levamenti del sole, perocché la state ha ombra, ed il verno ha

quelle che noi altri possiamo vedere ne la parte meridionale da la linea equinoziale fino

possiamo vedere ne la parte meridionale da la linea equinoziale fino al polo antartico a noi

segni equinozziali che sono il montone e la libra, i suoi raggi si distendono sino

giù bassi, e non può attraversare la linea equinoziale, se non a sghembo.

solstiziali ed equinoziali. tocchi, 3-138: la mancanza delle pioggie equinoziali a settembre;

che viene all'equinoziale ove si pareggia la notte col dì. varchi, v-328

.., pareggia il giorno e la notte e fa l'uno e l'altra

2-227: è un'isola francese [la cajenna] nell'america situata quasi sotto

3. locuz. avere passato la linea equinoziale: essere di età matura

, che hai passato da un pezzo la linea equinoziale, e quella ragazza là

ha lo die le quindici ore, e la notte le nove; tal volta ha

notte le nove; tal volta ha la notte le sedici, e lo die le

che cresce e menoma lo die e la notte: e chiamansi ore eguali. e

però che essendo lo dì equale de la notte, conviene così avvenire. bibbia volgar

petrarca, i4- 130: era ne la stagion che l'equinozio / fa vincitore il

giorno, e progne riede / con la sorella al suo dolce negozio. leone

.. e vintiuna figura sono a la parte settentrionale de l'equinozio, fino

infelici il cielo, / e fer la terra un tenebroso inferno, / e poser

ritrova in essi, causa a tutta la terra il giorno eguale alla notte.

dì pareggia; / ripiglia pur costante la fatica, / poiché del frutto la stagion

la fatica, / poiché del frutto la stagion s'accosta. leopardi, v-986

s'accosta. leopardi, v-986: la precessione degli equinozi, o l'effetto

delle attrazioni, che il sole e la luna esercitano sopra la sferoide terrestre,

il sole e la luna esercitano sopra la sferoide terrestre, è una delle parti più

celesti. d'annunzio, iii-2-177: la lanterna è ancóra accesa; ma impallidisce nel

l'ariete / nell'equinozio e picchia la sua / testa maschia contro alberi e rocce

provveditore... mi arrivò con la lettera di v. s., ed

. attributo di segmenti orientati che hanno la stessa direzione e lo stesso verso.

« tedesconi », avevano prefertito ataccare la russia in equipaggiamento estivo. montano,

piccozzino / una scheggia ti ha aperto la testa. 3. sport.

degli attrezzi necessari agli atleti per esercitare la pratica sportiva in cui sono specializzati.

ad equipaggiarsi. pavese, 6-270: prima la madre volle darci il tè, preparare

tempo e con altro spirito avrebbero destata la più schietta ilarità. equipàggio, sm

, ciascuno equipaggio -prima di virare per la rotta del ritorno -si leverà in piedi,

farci individuare. pca, 1-401: la rivolta degli equipaggi russi sulle navi del

al quale non mi scordai d'accoppiare la cassetta dei miei libri e il mio chitarrino

d'azeglio, 2-190: nel disfare la valigia, ho di nuovo ammirati i

replicato. muratori, 4-27: qualora la mente si mette a contemplar queste idee,

giovinetta, chiamata per nome lucrezia, la quale aveva età di quattordici anni;

le mancasse l'equipaggio dei versi e la fioritura delle raccolte.

vol. V Pag.219 - Da EQUIPARABILE a EQUIPONDERANZA (38 risultati)

lussuosa (e anche i cavalli che la tirano, i cocchieri e il seguito di

i cocchieri e il seguito di chi la occupa: valletti, servitori, ecc.

ogni parte per mettersi in fila sbaragliavano la calca: tiri a quattro che venivano a

rientrano. 8. fis. la parte mobile, girevole intorno a un

un asse, collegata all'indice che descrive la scala (in molti strumenti di misurazione

ritrovar fra noi e dio andare imitando la sua bontà. tesauro, 2-242:

sua bontà. tesauro, 2-242: la quarta specie della metafora di simiglianza trasporta

da un termine relativo ad un altro. la prima foggia de'relativi si chiama dialetticamente

possa imitarlo, il poeta dice che la 'frode è mal propio de l'uomo'.

un suo picciol volume chiamato elecate equiparò la numerosa 4 iliade 'del grand'omero.

venne a morte pochi mesi prima che la nuova legislazione equiparasse nelle eredità 1 figli

un parallelogramma. oriani, i-223: estirpata la famiglia, abolita la proprietà, equiparati

i-223: estirpata la famiglia, abolita la proprietà, equiparati i sessi,..

[paolo] di non voler legare la sua volontà con equipararsi a ciascuno degli

paragonare. bencivenni [crusca]: la galanga non si può equiparare all'acoro

delle otto spere del cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce dalla

e tonde al cielo andare / a la furia, a la rabbia a la rovina

andare / a la furia, a la rabbia a la rovina / si può di

a la furia, a la rabbia a la rovina / si può di questa donna

roma, giudicandolo degno, che quando la sede deff'imperio dell'universo non fosse

io penso, così all'ingrosso, che la scuola dovrebbe essere in tre gradi (

da crediti su paesi in cui vige la convertibilità in oro dei biglietti.

, paragonato. boccaccio, viii-1-181: la seconda bestia, la qual si fece

boccaccio, viii-1-181: la seconda bestia, la qual si fece incontro al nostro autore

, il quale dissi essere inteso per la superbia, affa quale, come egli si

tale giustizia si considera l'equiparazione secondo la proporzionalità geometrica. pirandello, 7-1209:

distinte, che apparisce terrore in tutta la sua forza. equipartizióne, sf.

statistico; stabilisce che in tal caso la somma delle energie cinetiche relative ai singoli

giusto. -anche: che chiede la stessa cosa chiesta da un altro.

, 230: essendo della natura predetta la detta causa, segue che non sia come

che non sia come forma, che la privazione dell'effetto non si possa adempire per

espresse pei lati d'un paralellogrammo, la forza equipollente viene espressa dal diametro dello

ci saranno titoli equipollenti. è richiesta almeno la licenza liceale. de marchi,

: segmenti orientati che hanno in comune la lunghezza, la direzione e l'orientamento

orientati che hanno in comune la lunghezza, la direzione e l'orientamento. =

, 152: io osservo, che la proporzione de'tempi coffe velocità è accuratamente

proposizione per aggiungere o togliere o trasporre la particella negante, diventi equivalente ad un'

una l'altra, fino a tanto che la risistenzia della sua soli- ditade equipolla l'

vol. V Pag.220 - Da EQUIPONDERARE a EQUITÀ (40 risultati)

aria peserà quattro o sei libbre, la conduce al fondo. i. riccati,

: in confermazione di questa verità immergo la nostra stadera nell'acqua, e voglio che

nostra stadera nell'acqua, e voglio che la gravità specifica de'pesi p p equiponderati

. equipotènte, agg. che ha la stessa potenza. -anche al figur

. attributo di due insiemi che hanno la stessa potenza. = voce dotta,

in un medesimo titolare (cioè quando la chiesa o il beneficio non ha alcuna

casi, eventi equiprobabili: che hanno la stessa probabilità quando non c'è ragione di

b. croce, i-2-399: la chiesa cattolica, sempre accortamente politica,

forme viventi della classe equisetine; comprende la sola famiglia equisetàcee. =

numerosi sporangi; le spore germinano dopo la dispersione. = voce dotta, lat

sono piante nel cui ciclo metagenetico prevale la fase sporofitica diploide; gli organi portanti

, dotate di elateri che ne facilitano la dispersione; fusti e rami, fortemente

silice sono ruvidi al tatto e per la medesima ragione sono usati per levigare metalli

crusca]: al male de'pondi giova la bollitura dell'equiseto, per altro nome

e si reclina / al saltar greve de la gracidosa / profetessa di pioggie, allor

le ripe. linati, 16-26: oh la vita profonda delle gore milanesi dov'io

contemplare gli equiseti. govoni, 2-160: la reliquia di pioggia / che conserva freschissima

felci, in mezzo agli equiseti, fosse la tana dei megateri e dei mammut.

gradi, e dopo l'unisono, la più semplice proporzione è la doppia, che

l'unisono, la più semplice proporzione è la doppia, che ci dà la principal

è la doppia, che ci dà la principal consonanza, cioè l'ottava, che

gruga, / non finge sì la 'ngegnosa dolcezza / di melodia ch'

, come per esempio l'ottava, la quintadecima o la vige- sima seconda.

per esempio l'ottava, la quintadecima o la vige- sima seconda. = voce

criterio eticogiuridico secondo cui, nel dettare la disciplina giuridica di un caso concreto che

umanità, opportunamente interpretare o integrare la norma astratta (diritto ed equità),

causa della sua generalità e astrattezza; la giustizia nel caso concreto. -anche:

giustizia nel caso concreto. -anche: la stessa coscienza eticosociale del giudice, in

concreto, interpretando, integrando o sostituendo la norma di legge. guittone, i-17-7

sia di adiutorio e consiglio, e sia la sua rigidezza temperata con equità. savonarola

scritta, il che interviene parte contra la voglia e parte per voglia de'legislatori

: l'ingiuria non ha scusa: la disgrazia merita compassione: l'errore vuol

manzoni, 214: cosa non sa trovare la mala fede, per scapolare da un'

. e mi adoperai invano, a deprecargli la pena suprema della rimozione dall'officio:

: quello in cui il giudice risolve la controversia non già applicando le norme del

diritto ma decidendo ciò che, secondo la propria coscienza, è giusto, tenuto conto

, onestà. giamboni, 140: la infinita e non vera giustizia non è

: se questa -cioè equitade -li uomini la conoscessero, e conosciuta servassero, la

la conoscessero, e conosciuta servassero, la ragione scritta non sarebbe mestiere; e

nel principio del vecchio digesto: « la ragione scritta è arte di bene e d'

vol. V Pag.221 - Da EQUITANTE a EQUIVALENTE (39 risultati)

sottopose egli più popoli e provincie con la clemenza, con la equità e mansuetudine che

e provincie con la clemenza, con la equità e mansuetudine che con le armi

mansuetudine che con le armi o con la guerra? davila, 592: era intento

conceputo grandissima speranza di potersi riconciliare con la chiesa. forteguerri, 1-26: al

ed equità. deledda, i-184: la lite giudiziaria che ne seguì non risolse con

che ne seguì non risolse con equità la questione. -equità civile: la

la questione. -equità civile: la giustizia basata sul diritto positivo, opportunamente

: giustizia politica. -equità naturale: la giustizia naturale, che prescinde dal diritto

3-59: l'equità naturale ossia meglio la linea che divide il vero diritto fra

, poi, per sua destrezza e per la equità del fatto, benignamente.

[dio] ha apparecchiato nel giudicio la sedia sua; egli giudicherà il mondo nella

sciolti in gioia chiara / sien color che la mia giusta equitade / pregian ed hanno

equità riprenderlo. marino, vii-394: la virtù sola sicome quella che ha le sue

precisione di leggi che da'romani giureconsulti dopo la decadenza della repubblica fu introdotta.

tempeste e i nembi / i torrenti la luna e le pensose / equitanti le nubi

sopra tutto l'equitativo governo, e la vera libertà che n'è figlia. b

cose, ridestano * e contrario 'la perduta sensibilità giuridica. c. e

i-52: pose per premio de'miei studi la futura equitazione, quand'io mi risolvessi

spedito nella guerra, l'equitazione e la scherma. d'azeglio, 1-259: per

sua scuola. leopardi, v-423: la storia c'insegna che i tessali si

tessali si resero in realtà famosi per la loro perizia nella equitazione. collodi,

, il nuoto, il pattinaggio, la vita all'aria aperta hanno dato alle

equitazióne2, sf. ant. equità; la legge mo- saica (nel linguaggio dei

le vostre offensioni. ed estinse la equitazione del decreto, quel ch'era contra

robe, augusto imperadore mandò a comprare la coltre. s. maffei, 55-

padre, pagò il prezzo equivalente in la nostra redenzione. guicciardini, ii-63: essere

brevi e d'una lunga, ha la proporzione che ha un con uno: essendo

dotate di virtù alcuna equivalente, con la quale, se non assicurar lo stato loro

vaghezza d'al- cuna specie, quando la lingua nostra ci presenta una folla di

li stati per rendegli agli angioini, secondo la forma de'capituli fatti con francia;

battezzati il peccato è scancellato e pur la concupiscenza rimane, tenne che è la privazione

pur la concupiscenza rimane, tenne che è la privazione della giustizia originale, la qual

è la privazione della giustizia originale, la qual nel battesmo è renduta in un

renduta in un equivalente, che è la grazia. gemelli careri, 1-iv-23:

elli vendono per l'equivalente di due scudi la libbra, cannella, zucchero e drappi

zucchero e drappi. baruffaldi, 172: la lingua italiana non essendo un albero affatto

non essendo un albero affatto morto, come la latina, può ammettere qualche nuova voce

-sm. equivalente elettrochimico di un ione: la quantità di un ione che reagisce all'

di due figure piane o solide aventi la stessa area o, rispettivamente, lo stesso

vol. V Pag.222 - Da EQUIVALENTEMENTE a EQUIVOCAZIONE (40 risultati)

puro equivalente di un elemento): la massa dell'elemento che può combinarsi con

. -equivalente chimico di un elemento: la massa atomica dell'elemento diviso per la

la massa atomica dell'elemento diviso per la sua valenza. 6. elettrotecn.

un collegamento telefonico: il rapporto fra la potenza fornita all'entrata e quella disponibile

o negare una verità, lo fa equivalentemente la volontà, con volere o non volere

umilissima supplica. leopardi, v-224: la storia degli errori popolari è equivalentemente quella

davanzali, ii-435: questa equivalenza si chiama la pari, che non è altro se

londra. questa è l'equivalenza morale, la quale, siccome varierà moltissimo ne'nomi

quanto all'equivalenza dottrinale, rammento che la vera superbia è, per dante,

vera superbia è, per dante, la violazione del * minimum 'della legge

: supponiamo un momento per assurdo che la guerra si faccia secondo le vostre idee

da cause in apparenza diverse, o la trasformabilità reciproca di grandezze considerate precedentemente

due figure: nella geometria elementare, la relazione per la quale due figure hanno

nella geometria elementare, la relazione per la quale due figure hanno la stessa estensione.

relazione per la quale due figure hanno la stessa estensione. 4. ant.

. equivalére, intr. (per la coniugaz.: cfr. v a

è ottimo, quale per esempio sarebbe la malvegìa di candia, equivale all'acquavite

o all'elisir. baretti, 2-11: la natura si farà sempre beffe dell'industria

aver peccato. cassola, 2-187: la società capitalistica era così giusta, così umana

l'europa unita equivarrebbe e supererebbe forse la ricchezza della russia unita. -recipr

campi dell'umana attività l'ingegno e la volontà si equivalgono, perché da molte

6-98: l'accettazione del tutto e la rinunzia del tutto si equivalgono, sono una

pronostici vostri equivocali, / ch'abbian la ritirata, / e venture, e amori

, i-193: dice ben egli ne la poetica un non so che d'allegoria;

d'allegoria; ma intende per allegoria la metafora continuata, qual'è « passa

metafora continuata, qual'è « passa la nave mia colma d'oblio », la

la nave mia colma d'oblio », la quale equivocamente, o almeno per analogia

[apelle] per qual cagione avesse dipinta la fortuna a sedere, rispose equivocamente:

iii-16-316: compose sciolti pomposamente descrittivi e la canzonetta del parafoco e alcuni scherzi volgarucci

, 4-478: ma che che sia la division delle arti, la definizione toglie ogni

che sia la division delle arti, la definizione toglie ogni equivocamento. vallisneri,

dirò, perché tu veggi pura / la verità che là giù si confonde, /

.. e in somma di tutta la logica, equivocasse poi sì gravemente in suppor

molti fanno, tra l'insensibilità e la fortezza. esse sono qualità molto diverse;

nascono dal modo del parlare, sia la prima l'equivocazione, la quale diciamo

, sia la prima l'equivocazione, la quale diciamo essere, quando una parola significa

; né tutte le cose note hanno la lor propria voce, e lignote nulla:

voce, e lignote nulla: talché la deficienza, l'equivocazione e sinonimità fan

gli infedeli, sarebbe 'rimasa dopo la sua tirannide assai quieta la città. p

rimasa dopo la sua tirannide assai quieta la città. p. rucellai, i-n-

vol. V Pag.223 - Da EQUIVOCHESCO a EQUO (48 risultati)

5-321: nonostante il vago discredito, e la sottile fama di equivocità che la radio

e la sottile fama di equivocità che la radio deve scontare in penitenza dei suoi

un lembo di quell'autorità misteriosa ancora la protegge, sopratutto in tempi di universale

fermenti suscettibili di inauditi sviluppi; e la equivocità stessa degli scrittori prescelti sembra che

effetto, che ha quel medesimo che ha la causa, l'altra chiamano « equivoca

. segni, 11-24: sappiasi perciò la predicazione unioca e equivoca esser differente;

è quella che ha comune il nome e la diffinizione, com'è quando l'uomo

è quando il nome è comune e la diffinizione diversa, come avviene nel nome del

. longo, xviii3- 255: quando la legge sia oscura e equivoca,..

ha il diritto di spiegarla, e la stessa spiegazione diventa legge. rosmini,

diverso. de sanctis, 11-182: la situazione fin qui è tenera ma calma;

calma; una parola equivoca di dante la innalza al suo più alto grado di

: arbitrio e non metafora, giacché la metafora, anche quella che si chiama

allegoria è equivoca; e questa è la profonda differenza e il non valicabile abisso

tra le due. baldini, 7-95: la equivocità degli scrittori prescelti sembra che li

cosa sia braccio corporeo quadro, perché la mente non fosse equivoca del braccio quadro

resto, e ritrincerà quello che sotto la buona fede io possa averci mescolato d'

3-213: quella signora rossi, che la città riteneva amante, colla figlia,

dello stesso uomo, aveva sorpreso fra la figlia scaldata dallo spettacolo, e il

lo stendardo della virtù e sembrano portare la disapprovazione sulla fronte, quelle che si

censurare le facezie anche più innocenti, portano la pretensione di riformare la società, sono

innocenti, portano la pretensione di riformare la società, sono per la vera virtù

pretensione di riformare la società, sono per la vera virtù quello che sono i parolai

monti, vi-417: non ho piacere che la vostra riputazione diventi equivoca presso il mondo

). bocchi, l-m-135: perché la scultura eia pittura sono arti equivoche,

passione equivoca lo spingeva; amore verso la padrona, odio contro il servo perverso.

atmosfera morbida ed equivoca, è proprio la chiarezza. 3. rima equivoca

equivoco, ciò è v'ingannate per la diversa significazione de'vocaboli. p.

, con quell'onestissimo fine d'agevolar la strada agli studiosi del vero, messo

che prendevano quelli, che dall'apparir la cometa mossa per linea retta argumentavano il

vostra nipote. cesarotti, i-15: la [lingua] parlata è irregolare e

abbastanza gli equivoci. fortis, xxiii-473: la sposa... è costretta ad

, / che a tutti trinciano / la giubba addosso; / zitto l'equivoco /

tra cielo e terra grandinano / screziando la marina livida. gobetti, 1-25: gli

di metafora. tesauro, 2-218: la terza specie di metafore da lui conosciuta

, / attac- conar le rime con la cera, / ad ogni accento far gli

hanno fatto un po * troppo consistere la lepidezza e la facezia in equivocuzzi osceni e

po * troppo consistere la lepidezza e la facezia in equivocuzzi osceni e miserabili.

sopra tutti. romagnosi, 10-5: la dottrina economica è essenzialmente la scienza dell'

10-5: la dottrina economica è essenzialmente la scienza dell'equa dispensazione delle cose godevoli

le prede. me lo fa pensare la bilancia, simbolo di giustizia e di

iii-166: voi siete liberi, vi dice la monarchia costituzionale, fin tanto che la

la monarchia costituzionale, fin tanto che la vostra libertà non eccede 1 limiti dell'

antichità fu avvertita l'esigenza di temperare la rigidezza delle leggi mercé il concetto dell'

, vii-16: come non a tutti la natura fu equa dispensatrice di forze,

, 7-349: più egli, con la mite bontà, cercava d'accostarsi a lei

: il mio nuovo cognato avea impetrata la mia liberazione, ed a più equi patti

e spesso sconcertanti bellezze..., la calabria non attrae

vol. V Pag.224 - Da EQUO a ERADICATIVO (35 risultati)

d'arte. bocchelli, 13-742: e la limpida e stellante, equa notte

, prende altrui un pane, non viola la moralità, perché esercita un diritto fondato

e fluviali. monti, x-2-347: la vampa / esagitata rugge, e dalla quercia

/ come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca. -giove equoreo

cacciator di calcidòn petrosa, / ministrò la foresta agili al corso / quaranta navi

. e sulla voluttà di quell'eldorado equoreo la tenerezza balsamica della notte estiva pareva versare

-tenue, pallido, diafano (la luce). deledda, iii-627:

, e muoveva le braccia come dividendo la luce equorea della luna. g.

luna. g. raimondi, 1-16: la mia passione politica, così radicata,

posteriormente al punto fissato (ed è la più ampia divisione del tempo nella

un'altra maniera di numerar gli anni, la cui epoca cade in queltanno in

fu tanno dopo averla soggiogata, la qual conquista cadde nel consolato di lucio marcio

. giannone, 2-i-572: viene la notarella a dire, che secondo l'era

che sappiamo della città di milano durante la repubblica di roma; e poco è

e del battesimo: / piacque sotto la genesi il mangiare, / e piace

di secoli, di epoche, di ère la moda si ripete. 2. per

/ soffiar su le ceneri nude / la nuova grand'era! g. bassoni,

era! g. bassoni, 1-51: la primavera che già si annunciava avrebbe visto

della pace e della gioia, rinnovarsi la mitica età dell'oro. -era

età). dessi, 7-15: la linea delle montagne c il profilo dell'isola

1-40: veniva una polvere nera, la qual in tegame distesa tenevo nell'era della

e ha il seme che purga la flemma; chiamasi ancora 4 aphrodes

ancora 4 aphrodes '; ha la radice bianca e nella superficie della

riconosce l'efficacia della terapeutica, egli la deriva dalla natura artefice, secondo il

eraclitismo, sm. filos. la dottrina filoso fica di eraclito

fica di eraclito (che sosteneva la tesi dell'eterno divenire);

eradicarle. cavalca, 9-260: ogni pianta la quale non piantò lo padre mio,

, l-n- 263: anzi, la lezzione dei libri sacri e dottrina evangelica

tutto dì veggiamo nascere nuove eresie; la qual cosa che altro sarìa che eradicare

. crescenzi volgar., 6-94: la porcellana di sua proprietà eradica le verruche

gregorio magno volgar.], 21-10: la progenie del predicatore è eradicata, quando

fin di questo impero 1 / e la stirpe regai de'miei signori / eradicata

... si stabiliscono nel cervello la conclusione, e quella, o perché sia

sangue ogni elemento pagano. -perdere la propria anima. instituti dei santi padri

, i-lxxx: annessa vi dovea essere la cura d'ogni forma di vermini sì

vol. V Pag.225 - Da ERADICATORE a ERBA (4 risultati)

per la purga minorativa, e per la revulsiva,

per la purga minorativa, e per la revulsiva, non già per la eradica

per la revulsiva, non già per la eradica ti va. = deriv

genere briza, le cui spillette hanno la forma elegante d'un cuore e con