americano in su le spalle / de la povera negra, che le carni /
il gran clamore è spento, / la lunga scala d'ebano, coperta / di
noi per esempio quant'è che frequentiamo la casa del nostro capufficio? ebbè,
, ebbè? a chi è capitata la più piccola avventura, su, avanti
ella non morì; ella rimase, per la dannazione mia e del mio figliuolo.
incontro a una trista risposta, alzando la barba con un moto leggiero della testa
1-5: allora è segno ch'ella [la terra] è buona da grano e
le cortecce delle sue radici si colgon la primavera e si seccano al sole, e
e di consumare, e di purgar la flemma e gli umor viscosi. landino
partorisca ognor vivace e verde / e la gramigna e 'l fien; che in essa
le quali ora becca il pettirosso e la capinera, e col quale allora si tingeva
, 65: il bere di soperchio fa la bocca fiatosa, e la faccia travolta
soperchio fa la bocca fiatosa, e la faccia travolta, e fa discorrere rema e
altrui di senno e di memoria, per la qual cosa dice cose stolte e le
disami, / se non se quello che la gente blezza. simintendi, 3-65:
[il petto d'eurito] per la veduta vergine come per lo vino, e
, e l'ebrezza fu raddoppiata per la lussuria. boccaccio, dee., 7-4
, e avendo il bestione già padita la ebbriezza, si risvegliò e come se
fra giordano, 3-208: a conoscere la verità sono contrarie queste cose; cioè
. - e perché? - ma per la sua età. alvaro, 11-95:
.. è utilissimo spesse volte con la bocca della mente pigliarne una presa.
ii-117): [il medico] essortò la duchessa a starsene in letto e dar
duchessa a starsene in letto e dar la voce che alquanto era indisposta; e
avuto altro fine che di guadagnar con la vendita del suo elet- tuario. guerrazzi
tuario. guerrazzi, 9-ii-215: a mezza la operazione maria declinato il capo cadde in
, se ne andò promettendo avrebbe passato la inferma una notte tranquilla. tramater [s
e già ti ha fatta sua sposa per la fede diritta che t'ha donata.
... era stata data e la elettura e il ducato di sassonia.
alla corsa delle faci, per adombrare la vittoria che gli ateniesi avevano riportata contro
; cfr. in virgilio eleusina mater: la gran madre elusina (demetra,
anniversario di avvenimenti particolarmente importanti per la loro libertà, in onore di zeus liberatore
(e, in senso concreto, la zona del terreno in cui il livello si
miei occhi. segneri, iv-31: la terra... non richiedea varietà
-figur. cavalca, 9-203: la quinta cosa... che si richiede
jacopo da benevento volgar., xxi-848: la superbia, secondo che dice santo agostino
, è elevamento mortale della mente, la quale suo pari e suo minore hae a
; alzare. -elevare lo sguardo, la fronte: in segno di risolutezza,
elevando lo sguardo, e premendogli gentilmente la mano, -e nulla più: -ma
offrire a dio (alzando e protendendo la cosa offerta). bibbia volgar.
bibbia volgar., i-498: però che la spalla e lo petto e la grassa
che la spalla e lo petto e la grassa, che si ardono in su l'
mura nostre. carducci, 997: la vecchia aosta di cesaree mura / ammantellata
-figur. rivolgere (l'animo, la mente). savonarola, 7-i-184:
savonarola, 7-i-184: tu, se eleverai la mente, e la anima tua in
tu, se eleverai la mente, e la anima tua in dio, quanto più
a quelli de'profeti: adoperando eziandio la musica sacra ad elevar l'anima a
non il mio merito intrinseco, ma la fortuna non avesse potuto elevarmi. e.
, xxi-307: secondo santo geronimo, la verginità è uno reale vestimento di porpora,
: se tal declività non vi fosse, la quale ristorasse di continuo la perdita delle
fosse, la quale ristorasse di continuo la perdita delle velocità che nasce dalle resistenze
il danno peggiore che a noi possa fare la filosofia si è quello...
carducci, iii-9-58: l'unione tra la dama e il cavaliere soleva esser benedetta
non diventi pregio, né vizio che la convenzione non riesca a elevare a virtù
saggio governo lo spirito, l'energia e la prosperità dello stato. d'annunzio,
, v-i-iio: si sforza di elevare la dignità e di accrescere la prosperità di tutti
di elevare la dignità e di accrescere la prosperità di tutti i cittadini. alvaro
guerra d'africa il mezzo per elevare la sua condizione e dei suoi.
; nobilitare. romagnosi, 17-123: la storia ci offre esempi d'uomini cui
434: il falso può bensì trastullar la mente, ma non arricchirla, né
spirito. b. croce, i-2-322: la cresciuta conoscenza, anziché togliere i dolori
che una cosa bella e lucente elevi la visione dell'altre cose. 6
6. alzare di tono (la voce), emettere distintamente (un
fiumi del signore, elevarono li fiumi la voce sua. boccaccio, viii-3-228:
a dimostrare quando e quanto si debba la voce elevare e quando depriemere. sbarbaro
qui » ma non riusciva a elevar la voce per un invincibile sgomento.
macchina indietro. pea, 7-341: la sventura, per essere piombata sulla città
per simil. boccalini, i-144: la stessa nobilissima pianta della gloriosa libertà veneziana
penò a farsi tale quale ora la vede il mondo; e quegli antichi che
vede il mondo; e quegli antichi che la piantarono, altro non gustarono di lei
elevarla: ora i loro vigesimi nipoti godono la verdura, il meriggio e il fresco
. 9. matem. calcolare la potenza di un numero (vale a
potestà, a cui si vuole elevare la data quantità, sia numero pari,
pari, o sia positiva o sia negativa la quantità, ciò che risulta sarà sempre
c'era tosto chi gl'invitava a liquidare la faccenda a pugni. bocchelli, 6-149
6-149: quando cominciarono gli automobili, la guardia riconobbe men pericoloso e più proficuo
per lo tuo pregare, ci conceda la grazia. leonardo, 2-1 io: allora
moto diurno si vanno continuamente abbassando sotto la tangente parallela all'orizzonte; che però ci
pettier canterelluccia, / si possa stender la civetta, ed abbia / da potersi
ed abbia / da potersi elevar sopra la gruccia. buzzati, 4-305: le
dell'unico stato e della innovata libertà, la bella la pura la santa bandiera dei
e della innovata libertà, la bella la pura la santa bandiera dei tre colori.
innovata libertà, la bella la pura la santa bandiera dei tre colori.
vedi qua e là, su per la costa, sparsi / gruppi di piante e
del consueto, che ascendano anco sopra la luna, e possano esser materia per formar
luna, e possano esser materia per formar la cometa. manzoni, 321: decisa
, 321: decisa il cielo / ha la nostra contesa; e più non resta
alveare sonoro. comisso, 7-186: la giornata si elevava caldissima e bisognava fuggire
suono); farsi più forte (la voce, il tono di un discorso)
elevavano, su quel mormorio confuso dominava la formula sacra del prete ungente in croce
occhi, gli orecchi, le narici, la bocca, le mani dell'inferma inerte
aumentò a trentacinque. -aumentare (la temperatura). cicognani, 9-204:
i primi giorni di febbre bassa, la temperatura s'era elevata. 16
uscire, liberarsi dalla mediocrità; trascendere la banale quotidianità; astrarre dai fatti contingenti
ogni terreno affetto. milizia, ii-51: la maggior parte degl'inclinati alle belle arti
fredda. è capace di veder bene la natura, ma non di elevarsi sopra di
, descrivono, per sommi capi, la storia della prosperità avvenire del globo.
ciò che di ricco ha il ciel, la terra e il mare, / chiedi
ti fa tanto elevare, / sol la bassezza tua cerca et attende. foscolo,
un livello sociale più alto, migliorare la propria posizione economica. -anche intr.
gli anni misurano 1'esistenza, ma la felicità, la sola, la irrevocabile
misurano 1'esistenza, ma la felicità, la sola, la irrevocabile felicità ch'egli
, ma la felicità, la sola, la irrevocabile felicità ch'egli ha perduto.
diportando, né si curano affaticar troppo la mente a studiar molti libri, acciocché
mente a studiar molti libri, acciocché la scienza che da quelli apprendessero, non gli
, ix-281: si convinse che, data la piccolezza ed elevatezza della finestra, doveva
e circondata di un'aureola poetica per la forte tempra e la sincerità del patriottismo
un'aureola poetica per la forte tempra e la sincerità del patriottismo e l'elevatezza del
. carducci, iii-9-78: queste dottrine per la loro elevatezza sovrannaturale e pel poco di
grazia speciale di dio, conoscono addentro la vita di cui non hanno l'esperienza
occhi con debita gravità elevati, intra la moltitudine de'circustanti giovani con aguto riguardamelo
ed omero, che, cieco, con la testa elevata, cantando versi, ha
l-n-74: il braccio destro elevato denota la terribilità de la maledizione. spolverini,
braccio destro elevato denota la terribilità de la maledizione. spolverini, xxx-i-no: non vi
. galileo, 4-1-115: cercare, data la forza che muove il peso insù a
,... quale deve esser la forza che lo muova nel piano elevato;
il petto dell'offerta dimenata, e la spalla dell'offerta elevata, in luogo
bernardo volgar., 10-4: elevata è la sua magnificenzia sopra tutti i cieli.
bibbia volgar., vii-512: è elevata la sua altezza [del cedro] sopra
46: era di là dal pertuso ne la città un monticello alquanto elevato, difficile
bisognava ascenderlo a chi volea entrare ne la terra ovvero voltarsi per montare sopra le
le mura. sannazaro, 10-151: sovra la testa avea due coma drittissime ed elevate
elevata sponda. galileo, 3-4-344: la region vaporosa termina in una superficie
(specialmente dopo l'ultimo piano che la società impresaria e speculatrice vi sovrappose) fa
sovrappose) fa scapitare da una parte la monumentalità del duomo e dall'altra quella
trotto disciolto, il galoppo gagliardo, la carriera veloce, i salti aggroppati,
ed elevato, però che avea notabilmente la grazia della contemplazione, venivano a lui
equicola, 147: qual sia la bellezza del fattore e fabricatore di questi
, elevati al cielo, calcano dispreggiando la terra, questo non può conseguir l'
, 7-265: il magnanimo, conoscendo la sua eccellenza, si reca a vile
. leopardi, v-339: dopo che la filosofia, resa più commune tra gli
tra gli uomini, cominciò ad esercitare la sua influenza sopra la classe elevata,
cominciò ad esercitare la sua influenza sopra la classe elevata, anche dei guerrieri e dei
insigne, eletto (l'ingegno, la mente, una persona). -
mutoli. ariosto, 201: per la vii plebe è fatto il giuramento, /
che per l'amor del vero e per la prosperità della vita, ho veduto partorirsi
? perciò, quando potè capire che la bella clementina aveva degli ideali molto elevati
degli ideali molto elevati, provò quasi la gioia d'essere esonerato da una fastidiosa
, i-1202: lo stesso effetto e la stessa natura si osserva in una prosa
, i-249: il resto e quasi tutta la prosa mostrano un abito unico, di
estraggono delle rimunerazioni tanto elevate che rendono la vita tanto facile? bartolini, 4-10
. matem. di cui si è calcolata la potenza (un numero). -scherz
prodotto, a cui... attribuivano la forza elevatrice. fogazzaro, 1-660:
ed elevatrice... ma poi corruppe la bontà, favorì lo scetticismo e lo
monti). gioberti, 2-41: la giogaia delle alpi si dirompe nelle due
povera donna. oriani, iii-23: la sua opera [di garibaldi]..
par che s'aspettino il fuso e la rocca per cose principali. =
0. targioni tozzetti, i-43: la fronda nelle criptogame è una dilatazione erbacea
anche nel refettorio. che sia adesso la volta del bibliotecario? va afferrando l'
le sue dita filiformi e non vede neppure la propria ciotola che gli si raffredda davanti
raffredda davanti. cassola, 2-127: la macchia cupa dei lecci lo rallegrava quanto
nero sottilissimo, che segna il meno possibile la tristezza del lutto. e. cecchi
lutto. e. cecchi, 8-122: la religione era ancora magìa: mescolata di
esaminò una lieve striatura riprodotta dalla lastra, la traccia filiforme di una emozione.
per simil. decorazione architettonica in cui la ricchezza e la leggerezza delle membrature (
decorazione architettonica in cui la ricchezza e la leggerezza delle membrature (colonne, nervature
filograna, che circonda tutto l'edificio. la cupola è a forma di pera con
a filograna. frisi, xviii-3-312: la volta del coro è lavorata a filograna.
del coro è lavorata a filograna. la cupola è un quadrato che ha un volto
a ornamento di candelabri che vi rifrangono la loro luce. deledda, iv-89: i
ghiaccioli di cristallo pendenti dai rami e la neve sulle roccie sprizzarono scintille iridate;
neve sulle roccie sprizzarono scintille iridate; la sottile erba invernale, su cui la
la sottile erba invernale, su cui la brina stendeva le sue filograne, brillò anch'
..., in questi paesaggi, la filigrana si intreccia di colori cristallizzati nell'
della carta, che serve a indicare la marca di fabbrica (di un foglio,
libro, ecc.) o a garantire la validità (di una banconota, di
, v-2-600: traspare in filigrana, per la pagina che sotto il dito volgente crepita
quale però, come in certe carte la filigrana, si poteva indovinare in trasparenza
con più sottili fili d'ottone, la 4 filagrana ', cioè lettere
le folate aromatiche dai fieni guazzosi, la conversazione sulla panca. 2.
montagna filigranata del suo duomo ha accostata la galleria vittorio emanuele. -estremamente raffinato
deledda, iii-715: nell'orto sotto la villa, in un campo di lattughe
marino. 4. che contiene la filigrana (un foglio di carta,
, e si vede nascere in essi la più bella carta del mondo filigranata, da
lettera, da edizioni di lusso, per la carta-moneta dello stato, per cambiali ed
, sf. operazione consistente nel- rimprimere la filigrana nei fogli di carta. piovene
mulino idraulico a maglio..., la filigrana- tura, e la collatura con
., la filigrana- tura, e la collatura con la gelatina animale, che sostituì
filigrana- tura, e la collatura con la gelatina animale, che sostituì l'
filatelici per riuscire a distinguere con precisione la filigrana dei francobolli, dopo averli bagnati
eziandio i fanelli astuti, faccia [la femmina] del crine ragne, del guardo
, / ché son cose che fermano la gente. / quando vedrete (e accaderà
fiorentino, l-b-i: di octobre si coglie la filopendula, cioè serbastrella, altrove pimpinella
mattioli [dioscoride], 1-516: la filipendula nasce per li prati e non
da un picciuolo per ordine procedono come la pimpinella lunghette e dentate. in cima del
g. del papa, 1-2-33: la radica della scrofularia, della filipendula, del
, 1-553: dica pur chi vuol; la trippa / sempre è 'l cibo il
il più pregiato, / tira a tutti la filippa, / e solletica il palato
indovini, aggiu- gnendo di sospettare che la profetessa non filippeggiasse. filippica, sf
due orazioni che il tassoni scrisse contro la dominazione spagnola in italia. m
il vecchio procedurista [cicerone], la di cui inimitabile parlantina risuona ancora nell'emiciclo
da molto tempo io non avea udito la pisana parlare così a lungo e con tanta
non riusciva a escogitare il modo di portare la conversazione su simili argomenti. =
cronologico usato dagli antichi, che iniziava la numerazione degli anni a partire dall'
confini di questo stato ecclesiastico, verso la toscana istessa, un gran lazzaretto,
di spagna a milano. -anche: la moneta similare messa in circolazione dai suoi
! / se di voi piena aveva la scarsella, / non mancava gualdrappa o
. sottile membrana che si trova sotto la corteccia del tiglio e che anticamente venne
della porta, i-15: i cuochi con la filira e polline levano il molto sale
che col nome di papiro venga indicata non la nostra carta volgare, ma bensì la
la nostra carta volgare, ma bensì la filira di egitto. s. maffei,
tavola per lungo, e in tutta la lor lunghezza, indi le seconde sopra
ciò s'imitasse l'ordito,, e la trama. = voce dotta,
opera sua letteraria [di heine], la quale... fu una guerra
filisteismo, una guerra che durò quanto la vita dell'autore. cicognani, 13-176:
13-176: se tu sapessi, sotto la blanda e quasi paciosa superficie, quale
, agli avvocati. gramsci, 9-374: la serietà professorale sappiamo essere solo una parvenza
di correggerle senza che ci vada di mezzo la santità del nostro filisteismo, e la
la santità del nostro filisteismo, e la letteratura che le accusa non è
è proprio dell'antico popolo che abitò la zona costiera della siria meridionale, opponendo
, ii-i-ioi: non giacque sì smarrito ne la valle / di terebinto quel gran filisteo
tra'filistei l'ebreo sansone / con la mascella che levò di terra, / scudi
filistei. ed, inchinatosi di forza, la casa cadde addosso a'principi, ed
? tu forse non fiaccasti or dianzi / la filistea baldanza? pananti, i-193:
: convinta come ogni buona filistea che la meglio cosa di questo mondo è l'
: beota e filisteo inetto a sentire la poesia. gobetti, ii-221: solo
oro della saggezza filistea, e secondo la quale non si può in questo mondo calpestare
ted. philister) fu applicato per la prima volta nel secolo xvii dagli studenti tedeschi
vano succhi e gelatine; altre hanno la corteccia ricca di tannino, con proprietà
colore verde, simili alla foglia per la forma e alcune funzioni, ma di natura
del magnesio, che si ottiene saponificando la clorofilla (e perde il magnesio se è
montani. mattioli, 1-189: la fillirea è un albero della grandezza del
che ha assunto, per metamorfosi, la forma e le funzioni di una lamina
che si trova sotto i sassi e la scorza degli alberi. = voce
di varie dimensioni, che può produrre la deviazione del capezzolo e talvolta variare di
volume in coincidenza con le mestruazioni, la gravidanza o l'allattamento. = voce
lami nare, che sostituisce la porzione laminare, per lo più abortita
filloforo. fiuòforo, sm. la rachide primaria della fronda, che presenta
rachide primaria della fronda, che presenta la struttura di un caule e che si
, feoficee) differenziata sino a simulare la forma e le funzioni di una foglia
, sia per il colore sia per la struttura. tramater [s.
, costituita di due parti essenziali: la filla, laminare, e la riza,
: la filla, laminare, e la riza, radicale; dalla riunione
nuotato per alcune settimane assume gradata- mente la struttura dell'adulto. = voce dotta
famiglia afididi di cui una specie, la fillossera della vite (philloxera vastatrix)
solamente femmine partenogenetiche dotate di rostro; la femmina fecondata depone un unico uovo d'
inverno da cui nasce una gallecola, la quale depone le uova che danno origine
sulla nobile pianta. pirandello, 5-289: la nebbia aveva distrutto sul nascere le olive
a 'due riviere '; oppure la filossera i vigneti dello 'sperone '.
le viti al calcio e diceva: « la filossera. certo, se fossero parassiti
certo, se fossero parassiti rimpiattati sotto la scorza, protetti dal freddo non muoiono
distrutto in pochi anni molte vigne: la fillossera. 2. figur.
rovina. panzini, iv-262: per la malignità di questo insetto, dicesi talora
) pó <; * secco '; la forma filossera, erronea, per accostamento
siamo tutti di un colore! io con la vigna filosserata, mio cugino don mondo
terreno filosserato, zappato fino a rivoltare la terra e tenuto un anno alle intemperie
afididi, di cui fa parte anche la fillossera. = voce dotta,
alle foglie e ai fillomi di ricevere la maggior quantità possibile di luce; a
leonardo] già formolasse... la teoria delle onde, e la fillotassi
.. la teoria delle onde, e la fillotassi delle piante, e la pesantezza
e la fillotassi delle piante, e la pesantezza dell'aria. = * voce
-ci). bot. che concerne la fillotassi (indice fillotàttico). fillòte
cute che permettono loro di mimetizzarsi con la flora marina, e le cui uova
cinematografica. panzini, i-671: la campagna muta suo aspetto come una film
mondo all'infuori della chiesa dove ascolta la messa della domenica e qualche film del cinema
più vicino, s'intende goduto con tutta la famiglia. ojetti, iii-445: rizzoli
rizzoli è qui con tutti i suoi per la sua filme 4 la signora di tutti
i suoi per la sua filme 4 la signora di tutti 'che si dà all'
al quale dovrei collaborare, mi racconta la storia, mi informa sul regista e sul
giorno dopo al suo ufficio, per la firma del contratto. pasolini, 3-187
gozzano, 1095: nella concorrenza che la film fa al teatro non soffrono che
pubblicità e nel film, quasi sempre la vita campestre, la vita libera dalle
film, quasi sempre la vita campestre, la vita libera dalle costrizioni, come si
dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi, è l'equivalente delle
, sul corpo umano in movimento: la carne trasparente come una carta velina,
: 4 pellicola speciale, preparata per la fotografia istantanea '), originariamente 4
fantasia ma pieno di metodo, nonostante la sua nevrastenia, ch'egli sa dominare
del lavoro di montaggio. -anche: la parte di una trasmissione televisiva che proviene
, proiettati singolarmente, sostituiscono, data la comodità di proiezione e il basso costo
, di costume. -anche: la raccolta stessa dei film; cineteca.
: 'filmoteca', raccolta di film. « la filmoteca avrà più importanza della biblioteca »
magno volgar.], 8-11: siccome la tela è composta di fila, così
fiocco è materia prima pel filatore, la materia prima pel tessitore è il filo.
fili pari, getta nell'intervallo con la spola il filo della trama.
: vieni [o industria] tessendo la tela indorata, ché noi t'aparechiamo i
: le chiome... sovra la pura e spaziosa fronte scherzanti parevano proprio
se ne tiri degli altri; e talvolta la più parte. rota, ix-677:
antica trama / che spezzerà, forse, la morte. palazzeschi, ii-502: ero
e lui turbatissimo, incerta era divenuta la mia voce e sempre più esile la
divenuta la mia voce e sempre più esile la sua: un filo di seta.
filo. deledda, i-232: dopo la gonna prese il giubbone di panno giallo
, viene adoperato per il taglio o la segatura delle rocce in posto. -filo
in corrispondenza dei sostegni, che protegge la linea elettrica da sovratensioni di origine atmosferica
ferromagnetico impiegato nei magnetofoni a filo per la registrazione dei suoni. -filo metallico:
quali si vuole impedire l'accesso, per la costruzione, nella fortificazione campale, di
cima. ariosto, 15-56: avea la rete già fatta vulcano / di sottil fil
stato ogni fatica invano / per ismagliame la più deboi parte. b. davanzali,
grottesca. rolli, 511: dov'è la nobile pomposa vesta, / cui frange
dell'elmo eragli al mento, / la molle gola al giovine strozzava. massaia
, coi loro piccoli cavalli villosi tra la frasca. pirandello, 7-867: alti tubi
tubi di ghisa... sorreggono la trama dei fili tramviari. cicognani,
sbarbaro, 4-17: ha piovuto tutta la notte. all'alba, sui fili
ferro spinato. moravia, xi-81: la voce all'altro capo del filo domandò:
c. e. gadda, 368: la sollevavano, con una certa loro amazonica
o una palina verticali, per determinare la proiezione sul terreno di un punto situato
disporre l'asse di uno strumento secondo la verticale passante per un punto a terra
filo circondò ed abbracciò, tanta prese la grandezza di questa città ch'ella volea
rivela. marino, i-39: essendo la dipintura assai fresca, in quell'invoglio
fila che l'erano attorno hanno segata la tela. alfieri, 1-571: e chi
un filo tra balcone e balcone, la loro camicia gesticolava anch'essa. pavese,
avevo visto le donne salire e scendere la scala, e la vecchia tagliare col
donne salire e scendere la scala, e la vecchia tagliare col filo la polenta e
, e la vecchia tagliare col filo la polenta e dame ai bambini. -collana
gemme preziose. straparola, 10-1: la donna, aperta una sua cassetta, trasse
aperta una sua cassetta, trasse fuori la collana, con un bel pendente e un
un'azione rischiosa o difficile, per la quale occorrono destrezza e circospezione.
poter equilibrare sul filo teso del rischio la mia gioia silenziosa. baldini, i-789:
, i consigli, e ad operare la riforma inevitabile di genova. verga,
principio il meccanismo, per non attirarci la taccia, poscia, di aver fatto agire
de roberto, 588: non avrebbero dimostrato la loro incapacità e dato credito alla voce
com'egli si esprimeva, metafisico: la categoria degli esseri che paiono i più
predisse, / ella tutto descrisse / la canna, il filo, l'esca,
, il filo, l'esca, / la fiocina ed il nasso ed ogni pesca
delle cetre. testi, i-37: con la maestra man scorrendo allora, / varia
fila. monti, x-2-249: io la grave frattanto arpa d'ullino / venia
giace da un lato al suol mesta la cetra, / che con le dolci
si possano torcere colli primai colori sotto la copritura. livio volgar., 1-73:
e. cecchi, 2-147: volò la sottana; e si vide, in una
una spuma di trine e biancherie, la gamba più florida e slanciata, guizzante
più florida e slanciata, guizzante dentro la guaina di seta, fino al filo di
seta, fino al filo di carne sopra la giarrettiera rossa. pecchi, 10-240:
il pre cipitato, o la pietra infernale, e le fasciature, compren
umano angelico sembiante. ariosto, 133: la rete fu di queste fila d'oro
: doveva dormire su del rusco perché la capigliatura era vilucchiata di fili e di fogliette
cristallo, al soffitto lenta sale / la spirale del fumo! -bot.
. baruffaldi, xxx- 1-96: comincia la corteccia ad esser filo, / né senza
papini, 28-23: ogni proda voleva la sua erba, ogni solco i suoi fili
, 2-108: leggeva a lungo con la testa appoggiata al muro succhiando un filo
e disperati, / che non stiman la vita un fil de paglia, / a
seminai l'erba lupina. / venne la pioggia: non ne nacque un filo.
: il canale s'era allargato e la montagna intorno non aveva un filo d'
, forse dal mattino, / [la farfalla] s'aggira stanca per le vie
. -l'insieme delle fibre, la vena (del legno). a
. baruffaldi, xxx-1-68: verderognola è la scorza, / che in fila divisibili
fila divisibili si stende / giù da la vetta fino a timo piede. milizia
un filo o canale, che per la sottigliezza non si poteva discemere. g
o i bachi emettono dalla bocca per farne la tela o il bozzolo. -popol.
di mare. montale, 1-95: volava la bella età come i barchetti sul filo
-filo dell'acqua, filo della corrente: la parte dove la corrente è più rapida
filo della corrente: la parte dove la corrente è più rapida. latini,
., 17 (299): la corrente era, in quel luogo, troppo
rapida, per tagliarla direttamente; e la barca, parte rompendo, parte secondando
-a filo dell'acqua: lungo la superficie di un corso d'acqua;
filo della musica, lasciandomi alle spalle la basilica di san michele. montano,
difesa. buzzati, 5-91: si udì la voce, quel sussurro flebile di prima
spazio o superficie; tratto che forma la parte estrema di un oggetto.
par., 10-69: così cinger la figlia di latona / vedem tal volta
sì che ritenga il fil che fa la zona. bontempelli, 8-200: il filo
acqua l'aveva tutto inzuppato. se la sentiva scorrere come una biscia fredda lungo
. e. cecchi, 3-26: allora la voce della duse c'era come il
annunzio, iii-1-650: così certa / è la morte nel filo di quest'arme /
che ho nel pugno, com'è certa la vita / nella parola / che tu
: altri arcimatti, rinfacciavano al guerrazzi la doppiezza e la dappocaggine e anche lì su
, rinfacciavano al guerrazzi la doppiezza e la dappocaggine e anche lì su quel filo
i-60: il guerriero, prima che con la spada di filo in publico e pericoloso
e pericoloso duello entri a combattere, con la smarra imparando a segnare i colpi nel
gusto a farsi strada nel grano con la falce in filo che mordeva gli steli
piovene, 5-297: davanti a me la luna piena sembrava veramente salire dai merli
persian per tanta terra usciti, / la voce udir. nieri, 106: i
; ma ha così fine e candida la pelle, che un raggio di sole
sole o un filo d'aria la offendono. quarantotti gambini, 7-127:
a prendere. d'annunzio, iv-1-646: la lingua, che era aderente al palato
che si distendevano tra il palato e la lingua. negri, 2-9: dalla bocca
orla il margine dell'altipiano dove giace la miniera e sembra una biscia lunghissima che
ombra bruna. ungaretti, ii-101: la luce che ci punge / è un filo
lascia fuggire un filo di vapore, la pressione cade e con la pressione la velocità
di vapore, la pressione cade e con la pressione la velocità, d'un tratto
, la pressione cade e con la pressione la velocità, d'un tratto. bontempelli
. parini, vii-6: aborro in su la scena / un canoro elefante / che
fil d'aita, / quando traea la vita / nell'ansia e nei sospir.
leggere mai, non già per prolungare la mia vita di un filo solo oltre la
la mia vita di un filo solo oltre la trama che mi prescrissero i fati,
un'arme a un sol taglio, la siia voce ha da una sola banda un
», arrivandoci da tutt'altra via che la provinciale, attraverso una regione disabitata e
aveva ripreso con un filo d'impazienza la voce di monsignore maldelli di là dalla grata
legame. slataper, 2-83: la mia gioia è basata su un filo,
ii-3-3: lasserò usar el fil de la ragione / a i doctor de collegio
viventi dopo una molto lunga malattia, la quale mi ha in guisa interrotto il filo
della mia narrativa,... la sento con voci guaiolente strillare. goldoni,
stato possibile, d'imitare ed effingere la frasi e il filo dello stile apuleiano.
; il mezzo, l'occasione mediante la quale si stabilisce un rapporto con qualcuno
è ad un sol filo unita / la vita di toante e la mia vita.
filo unita / la vita di toante e la mia vita. foscolo, xviii-25:
, / legate a un filo che la guerra rompere / non può. sbarbaro,
in modo che rifletta ai suoi occhi la strada, è l'unico filo che la
la strada, è l'unico filo che la unisce al mondo. moravia, i-136
molto del suo filo, io. la vita umana; le vicende della vita.
troncar del viver lor le fila / per la patria del ciel, quei de
patria del ciel, quei de la terra. tasso, 6-i-220: tronchi il
: ahi chi mi reca in man la fiera spada, / che troncò le mie
. pulci, 25-1: insino a qui la tua destra, signore, / assai
mia arianna. sarpi, i-1-10: la savoia è un paese pieno di monti
dalle sue risposte conobbe che era appunto la ginevra che cercava. il filo era
momenti della gioventù. sbarbaro, 5-111: la vita è un labirinto dove ci sarebbe
. delfino, 1-86: di cleopatra la costanza rompe / del maneggio intrapreso il
. botta, 4-356: in questo mentre la morte venne a troncare il filo de'
muovere le fila della sua trama per la universa europa. de sanctis, 7-427
iii-5-57: poi in vèr piemonte prendemmo la via, / cercando s'io trovassi in
alcun seno / filo da tesser ne la tela mia. ariosto, 2-30: ma
. bracciolini, 1-12-48: disordinata era la tela e piena / di fila inverisimili,
e raccogliere le fila di una vasta azione la chiara profonda razionale forza di un tucidide
linea dell'avversario in modo da annullarne la minaccia. -filo falso: finta di
... ai gioveni di pigliar la spada in mano, e dargli a capire
falso della detta spada. -alpin. la linea che congiunge i punti più alti
filo della ruota, filo della poppa: la parte mediana della poppa. -vela in
. bartoli, 4-1-279: l'aveano [la tramontana] a filo di poppa,
di ruota pure sempre potente a gonfiargli la vela. dizionario di marina, 256
per tre giorni e tre notti sopra la criniera dei marosi. 16.
sant'ambrogio a fil di squadra sotto la sagra, ed appiè della salita.
ciel dal sommo tetto a filo / su la parete, ond'ilio tutto e i
6-272: il silenzio ingoiava tutto, / la nostra barca non s'era fermata,
s'era fermata, / tagliava a filo la sabbia, un segno a lungo /
g. rucellai, 217: con la cera / [le api] tiran certi
principii una dimostrazione tirata a filo, la quale è falsa. -a filo,
fra giordano, 5-2: questa è la via ritta che non piega a
iii-282: voglio andare a diritto filo per la strada del galantuomo.
miracoli di s. caterina, vi-167: la botte venne calando intanto che non ne
, le succhiava a filo a filo la vita. -a brevissima distanza.
navicava da venegia in adria, e con la proda radeva a filo a filo le
ti presenta un giovane che avendo appresa la costoro scienza, trae a filo di
scienza, trae a filo di ragionamento la conseguenza che egli può battere suo padre
-al filo di qualche cosa: seguendone la direzione. p. f
b. davanzali, i-50: la gente andò a fil di spada quanto
nemici. palazzeschi, 7-270: la marchesa terribili aveva abbor dato
debile il filo a cui s'attene / la gravosa mia vita, / che s'
sottile / il filo a che si tien la mia speranza. giov. cavalcanti,
di fortuna. pallavicino, 6-1-99: la quale [trattazione della pace] non dovendo
sangue dal petto vennero ad avvisarmi che la sanità ne'mortali è appiccata ad un fragilissimo
pendon due vite, / io di serbar la tua, stentando, godo. m
un filo, e bisogna che aduli la moltitudine da cui teme di essere subbissato dall'
cantoni, 591: fu il finimondo. la gran risata ruppe il fil di refe
risata ruppe il fil di refe che la teneva ancora sospesa, e scrosciò all'
toni acuti. alvaro, 11-239: la vita è appesa a un filo tanto tenue
fumo che esce da una lampada quando la provvista di petrolio è sul punto di
, i-376: il bobbio figurante, e la panfila, i privati di quel misero
a filo cadevano impedito, pur a la fine con parole mezze mozze disse.
. savinio, 25: cominciò a narrare la falsa storia di enrico, ma senza
storia di enrico, ma senza mai staccare la mente dalla storia vera, come per
/ fil filo. vico, 275: la sapienza de'giureconsulti nell'interpretarle e condurne
l'utilità a'nuovi casi che domandavano la ragione. -in filo: in
, facevano magnificenza. -legare la borsa con un filo di rugnatelo:
aretino, ii-198: trovami pur la ruffa, che a lo spender non
che si dice che gli amanti legano la borsa con un filo di ragnatelo. proverbi
, 40: gli amici hanno la borsa legata con un filo di ragnatelo.
volea fuggir co'suoi; ma noi la strada / lor tagliammo, e la
la strada / lor tagliammo, e la vita a fil di spada. botta,
, 286: tra mezz'ora la città sarà a ferro e fuoco ed ogni
. m. cecchi, 22-30: se la mia nera si morisse / i'ne
i'ne torrei un'altra, e la vorrei / fanciulla per poterla indirizzare /
, etc., fanno credere che la impresa abbi ad essere contro di voi.
pagine, se v'avessi dovuta raccontar la storia per filo e per segno.
-rischiare il filo del collo: rischiare la vita. c. e.
. tanaglia, 1-783: quando la fossa arà vota a ragione i magliuo'
stringa le sue fila e tenga salda la sua bandiera in mezzo alla compiuta dissoluzione
genova, dio sa quanto peggio andrebbe la bisogna una volta ch'egli fosse di là
dal capo più debole: è sempre la persona più indifesa quella che subisce le
fili fanno uno spago: l'unione fa la forza. 18. dimin.
-filolino. giusti, iii-346: la parte lesa trasuda una muccosità densa,
facendosi strada, anche in francia, la convinzione che i contrasti politici (e nazionali
croce, iv-12-455: in quella concordia che la lotta richiedeva, io vidi profilarsi,
tra coloro che ci erano prossimi per la qualità della loro cultura, un nuovo partito
filobùs', autobus elettrici, a cui la corrente è fornita per mezzo di un
spazio vuoto che aveva per base tutta la larghezza del tevere. pasolini, 121
del bello; ma così è pur detta la pulitezza, che tanto contribuisce alla sanità
che tanto contribuisce alla sanità del corpo e la quale fu e sarà mai sempre in
: il fatto del cresciuto interesse per la chiesa cattolica è ben notato, ed è
e politico tra l'unione sovietica e la cina, nell'ambito del comunismo internazio
iv-i 1-293: il togliatti mi ha ricordato la torino d'intorno al 1920, e
erano ancora il filocomunismo dei salotti e la pittura di cézanne. gobetti, 1-i-852
scientifico. gorani, xviii-3-508: la fìladossia è dunque quella forza secreta che
filos. chi professa, chi sostiene la filodossia. gorani, xviii-3-508: così
filodòsso2, agg. ant. che brama la gloria; che desidera la fama.
che brama la gloria; che desidera la fama. pallavicino, 7-273: se
ardente, e con labindo arsinoetico facevano la commedia e più spesso mugolavano i drammi
castruccio. serao, i-919: si ripassava la parte di paolina nei * nostri buoni
annunzio, iv-2-192: teodolinda pomàrici, la filodrammatica sentimentale e linfatica, sedeva accanto
linfatica, sedeva accanto a fermina memma la 'mascula'. pirandello, 5-399: non
'mascula'. pirandello, 5-399: non la finì più. godeva certo della propria
dilettanti. baldini, 4-90: anche la chiesa, anche gli apparati e i
un duomo paesano. bocchelli, 6-397: la maestranza aveva costituito una piccola filodrammatica,
costituito una piccola filodrammatica, che era « la risorsa della cittadinanza nelle sere d'inverno
poi sul principio del secolo era incominciata la decadenza: dall'opera era passato al teatro
10 più minatrici; una di esse è la comune mosca del sedano nociva a questa
filogallismo, sm. raro. simpatia per la politica e la cultura francese.
raro. simpatia per la politica e la cultura francese. b. croce
di filosofia politica; e cioè, la critica di quel giacobinismo e di quel filogallismo
dal sufi, -ismo, usato per la formazione di voci astratte. filogènesi
, ecc. a questo concetto di riepilogo la biologia moderna ha sostituito quello di
si riferisce alla filogenesi, che riguarda la filo genesi.
sm. propensione, simpatia per la filosofia di gioberti. b.
, arte di intendere e di apprezzare la pittura. b. croce,
. m. -ci). che ama la cultura greca, filelleno.
e gli spulciatori illustri delle varianti: la entomologia è in natura, e la filoleria
: la entomologia è in natura, e la filoleria ne ingrassa, e senza filoleria
croce, iv-12-455: in quella concordia che la lotta richiedeva, io vidi profilarsi,
tra coloro che ci erano prossimi per la qualità della loro cultura, un nuovo
filologìa, sf. disciplina che, mediante la critica testuale, si propone di ricostruire
; dottrina che studia l'origine e la struttura di una lingua, linguistica.
una parte di quell'opera importante per la filologia, e non senza importanza per
filologia, e non senza importanza per la storia, col renderne più facile la trascrizione
per la storia, col renderne più facile la trascrizione,... chi lo
campi diversi... il secondo era la filologia e la storia etiopica; ed
.. il secondo era la filologia e la storia etiopica; ed a questo scopo
; uscivano importanti lavori sull'india, su la persia, su gli ebrei, guardati
nuovo punto di vista; -centro la lingua sanscrita. così formavasi la filologia
-centro la lingua sanscrita. così formavasi la filologia moderna. carducci, iii-7-311:
filologia moderna. carducci, iii-7-311: la vulgare eloquenza svolge e compie per dottrina
lingue romanze. come filologia, affermando la comune origine e unità di famiglia delle
il primo de'miei due maestri m'insegnava la filologia neolatina, mi guidava nello studio
nella filologia. pagano, 1-289: la filologia dev'esser la storia delle umane
, 1-289: la filologia dev'esser la storia delle umane idee, ossia delle
i-v-76: alcuni orientalisti dottissimi pretendono che la religione sachia sia fondata nell'ateismo.
il complesso di discipline che si propone la conoscenza e la ricostruzione in tutti i
discipline che si propone la conoscenza e la ricostruzione in tutti i suoi aspetti di
le pochissime felicità della mia vita (la quale spero o certamente desidero prossima ad
un ritiramento della complicata filologia indopelasgica verso la semplicità delle semitiche origini. b.
, 8-83: da vico in poi, la filosofia idealistica generò un forte impulso critico
d'arte. cuoco, 2-127: la materia unica dell'erudizione la formano i
, 2-127: la materia unica dell'erudizione la formano i monumenti che a noi son
meno dotti di loro. più spesso la minuziosa erudizione e la grave pedanteria occupavano
. più spesso la minuziosa erudizione e la grave pedanteria occupavano il campo della vera
cui io non trovava altro studio piacevole che la pura e secca filologia, che ad
). vico, 181: qui la filosofia si pone ad esaminare la filologia
: qui la filosofia si pone ad esaminare la filologia (o sia la dottrina di
ad esaminare la filologia (o sia la dottrina di tutte le cose le quali dipendono
annesse le idee delle cose, anzitutto la storia delle cose. 4.
mille bizzarrie delle quali intramezzavano e rallegravano la loro esopiana filologia. moravia, viii-146
bérard con le sue carte geografiche e la sua filologia che non spiega nulla ».
». vittorini, 5-152: con la filologia, col tecnicismo, con la scienza
con la filologia, col tecnicismo, con la scienza esplicitamente scienza, oggi si rischia
filologica; l'insieme degli studiosi che la rappresentano e vi aderiscono. carducci,
, 6-17: egli non aveva mai riconosciuta la filologia tedesca, tanto da aver sempre
mai da me non fia diviso, / la bocca mi baciò tutto tremante '.
. gioberti, i-158: la dottrina che ammette una varietà originale di
o pertinente alla filologia; che riguarda la filologia (un metodo, un problema
è pervenuto da quella legge filologica, per la quale le lettere consonanti simili si scambiano
. de marchi, 'ii-763: tutta la sua coltura filosofica e filologica.
per l'intelligenza delle lingue stesse e per la storia delle idee, delle istituzioni e
ho preso a pelare, e la mia incontentabilità circa il filologico in ogni paragrafo
lato). vico, 183: la storia universal gentilesca... con pruove
. sotto il parasole di 'satin 'la contessa cercò la stradetta, saltando come
di 'satin 'la contessa cercò la stradetta, saltando come potè sulle pozze d'
nello schizzare questa caricatura, io abbia preso la materia da questo o quello dei filologi
filologi, che vengo criticando; ma la vera materia l'ho trovata in me stesso
filologia, col suff. -ismo usato per la formazione di voci astratte. filoiogista
che anch'io distinsi e qualificai, la storiografia artistica e quella praticistica o di
già valica / che fra'topi vigea la legge salica. de sanctis, 7-7
parola ridicola e che i filologi studiano la lingua ma non la formano. e
che i filologi studiano la lingua ma non la formano. e. cecchi, 8-84
scorso, e più dotati di sensibilità per la vita morale, e di preparazione ed
battuti, sono stato per crepare de la maledetta sete. redi, 16-iii-42: a
filologi de'secoli scorsi che aristotile comandi la notissima regola delle due unità 4 di
ostinati nel difenderla a dispetto della critica, la quale dimostrò che il filosofo greco non
, e che i greci non se la sognarono mai, e a dispetto della
e a dispetto della ragione che la dimostra dannosa e fondata su false idee
le accadesse ciò, non tanto per la memoria, come dicono, del figliuolo marcello
, del figliuolo marcello, quanto per la noia del sentir leggere. 2
vico, 250: questa degnità per la seconda parte diffi- nisce i filologi essere
d'arzo, 365: a chi la nega [la vita], essa nega
, 365: a chi la nega [la vita], essa nega, da
e da ultimo (siam già verso la fine) qualcosa che suscita pena.
carducci, ii-6-203: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla a
ninfe un coro. sannazaro, 10-163: la mesta filomena da lunge tra folti spineti
si lagna / turture c'ha perduto la compagna: / tal bradamante si dolea
note tenute, a svegliare il vicinato; la fanciulla una sera... si
... si mise ad eseguire per la prima volta, quasi a titolo di
, quasi a titolo di prova, la famosa aria del « tancredi ».
dèi avrebbero mutata in rondine (secondo la tradizione romana, ripresa dai poeti italiani,
, in usignolo) perché insieme con la sorella progne avrebbe imbandito al cognato tèreo
figlioletto di lui. -per dissimilazione, la forma ital. filomena. filomètridi
della filosofia bisogna metter in trono la filomoria, o amor della pazzia.
canovaccio. cicognini, xxx-11-43: la betta mia non ha drappi o velluti
ghiglia ', di sotto al quale spuntava la camicia di tela di brettagna, con
[dioscoride], 695: generasi la sua miniera [d'oro] tra
, e del tutto sterili; ma la migliore è quella che si cava tra quella
chiamiamo communemente lapiz la- zuli, tra la quale si ritrova in ordine di filone intra
al monte guardi, / ne'suoi filoni la natura e strati. caitaneo, i-2-127
di marmo bianco. bocchelli, 12-206: la vita a cui li costringe l'andar
. schiera. colletta, 2-ii-174: la riunione d'italia io la credo un
, 2-ii-174: la riunione d'italia io la credo un sogno: un filone di
abbandonerà a quest'idea lusinghiera, ma la massa degl'italiani... la spregerà
ma la massa degl'italiani... la spregerà. 2. geogr.
, di aspetto cilindrico, nella quale la corrente è più regolare e raggiunge la
la corrente è più regolare e raggiunge la massima velocità; si trova in corrispondenza
della massima profondità e un po'sotto la superficie libera dell'acqua. guglidmini,
luoghi uniforme, e si osserva che la maggiore velocità cammina, regolarmente, a seconda
è più basso, ivi maggiore è la velocità; dove più alto, ivi
, una delle quali, che è la più attiva, si chiama volgarmente la corrente
è la più attiva, si chiama volgarmente la corrente ed il filone dell'acqua,
confine fra gli stati dell'austria e la cisalpina. brunacci, 65: le bocche
1-i-441: dal mulino, si scorgeva la corrente, l'immane flusso della piena
della lanca. -filone di impluvio: la zona costituita dalla congiunzione dei punti di
dànno una spinta in un fianco che la fa traballare; sulla strada entra in
, et in tal maniera vanno deponendo la loro amarezza e salsedine. lastri,
i contadini, rotto il suolo dopo la mietitura, aspettano anco nelle terre forti a
: ad un tratto un raggio forò la nebbia, come una saetta d'oro di
: c'è un poeta che abbia cantato la propria moglie senza far ridere? sapreste
segue il suo filone e manda via la materia per la stessa via ch'egli stesso
filone e manda via la materia per la stessa via ch'egli stesso ha fatto
fatto e alla sera se ne ritorna per la stessa via al pozzo centrale -modestamente.
s'impema nel mare mediterraneo, mediante la cuspide della penisola italica e il filone
, per mezzo della quale l'uccellatore la fa muovere su la gruccia, discen
quale l'uccellatore la fa muovere su la gruccia, discen derne e
la 'greca 'io, col mio carattere
. fr. filon e, anche, la locuz. secondare il filone, in
fìlonio romano. galvani, 315: essendo la forza nervea muscolare minima,..
filopàtride, agg. letter. che ama la patria; patriota. giannone
(del sec. ix). con la denominazione di 'filopatria 'era stata
francamente ciò che deve farsi per conseguire la generale felicità, giacché questa deve essere l'
a forma di imbuto; quando raggiungono la maturità si trasformano in ninfa entro cellette
è il caso che si dà quando la palla tocca la rete pur rimanendo in
caso che si dà quando la palla tocca la rete pur rimanendo in gioco.
lepidotteri attacini, a cui appartiene la philosamia cynthia, farfalla di grandi dimensioni
che fu impor tata per la cultura della seta in italia e in altri
altra con l'unico fine di guadagnare la propria giornata. = deriv. da
economiche imposte agli israeliti », sostiene la convenienza che gli ebrei partecipino alla vita civile
filosemita, col sufi, -ismo usato per la formazione di voci astratte. filosità
. che ha fibre grosse e dure (la carne cotta); stopposo, tiglioso
. tendenza al socialismo, simpatia per la dottrina socialista. gobetti, 1-i-251
, sf. filosofessa (ma oggi la voce tende a perdere la connotazione negativa
ma oggi la voce tende a perdere la connotazione negativa che aveva generalmente nel passato
morali e naturali, né che avessono la rettorica e la loica così pronta, come
, né che avessono la rettorica e la loica così pronta, come mi pare
abbino. baretti, 3-155: peggio è la signora ottavia, che sa la lingua
è la signora ottavia, che sa la lingua francese ed è tanto gran filosofa
tipo manzoniano. * filosofo '(dirà la prima) fa al femminile * filosofa
. * filosofessa '(dirà la seconda, per esempio, quella del
b. croce, ii-13-12: la storia..., nascendo con la
la storia..., nascendo con la filosofia, è filosofia, e perciò
nessun sistema filosofico è definitivo, perché la vita, essa, non è mai
filosofi dappoco; insieme di persone che la pretendono a filosofi. p
ver contro i sofismi; e tosto / la rea filosofaglia andò dispersa / a rintanarsi
; ma io veggo che bisogna salariare la sapienza vostra, che sola ella sa favellare
lontano. barilli, 3-93: « la colpa è dell'uomo », così
, secondo credenze medievali, avrebbe avuto la virtù di trasformare in oro qualsiasi metallo
un secreto prónto, infallibile da far la breccia nell'animo d'ogni femmina a
è dunque un falsario? ha scoperto la pietra filosofale? -per estens. pietra
virtù di qualche pietra filosofale, fecero la grande moltiplicazione dei marescialli di francia.
dei marescialli di francia. -cercare la pietra filosofale: cercare l'impossibile,
lisciato e non bettolante; insomma cerco la pietra filosofale. = deriv.
è che altri per venire ingiuriato perda la buona opinione che prima avea; di che
ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la bellezza di quello, rivolgendosi sovra se
stessa e di se stessa innamorando per la bellezza del suo primo guardare. equicola,
, è tessa, onde ingiuria e la natura ed il mondo la filosofante ispeculazione
onde ingiuria e la natura ed il mondo la filosofante ispeculazione del suo consorte, indegno
gli spiriti d'ogni intelletto in contemplare la deità di sì mirabile figura. muratori
! ippocrate, il giornale, / e la monomania trascendentale / filosofante /..
cominciai ad andare là dov'ella [la filosofia] si dimostrava veracemente, cioè ne
. b. davanzali, ii-596: la ragione di ciò è manifesta, e non
careri, 2-ii-70: se fusse vera la openione di certi filosofanti, che l'
o sia fantasia, dond'è venuta la vana credenza della affascinazione; che sì,
, 2-i-15: devi sapere che qui la filosofia non è privativa degli uomini soli
ebreo, 181: ti dirò, che la luce del sole non è corpo né
anzi non è altro che ornerà de la luce intellettuale. allegri, 228: il
loro filosofanti ha spiattellato chiaro, ché la proprietà è un furto. b. croce
. dedicarsi a studi filosofici, coltivare la filosofia; trattare, ragionare con metodo
de'nostri sapienti l'hanno lodata [la povertà] e amata molto, ed
altro sono usato più tosto d'esseguir la dottrina de'peripatetici: e filosofando per
de'peripatetici: e filosofando per ritrovar la verità in quel modo ch'a filosofo
le intelligenze che sono in essilio de la superna patria... filosofare non possono
tuo! b. croce, ii-9-334: la vera unità di filosofia e storia non
vera unità di filosofia e storia non annega la filosofia nell'empirismo o nel misticismo,
: io stimo che bene filosoferemo referendo la causa della scintillazione delle stelle fisse al
filosofare con un cameriere vecchio che conosce la mia ragione. foscolo, xvii-104:
poeta inglese... filosofava su la felicità dell'amore, forse perché avendo lievemente
lievemente amato non n'avrà sentita che la felicità. oriani, x-25- 170
qui... a filosofare sopra la terra, con gli occhi chiusi nella mano
vivendo a ritroso dentro il cuore, mentre la vita sfugge. -sostant. carducci
-sostant. carducci, iii-15-347: la scienza del fatto nessuno, salvo forse
nessuno, salvo forse il guicciardini, la possedè o la curò dei nostri grandi
salvo forse il guicciardini, la possedè o la curò dei nostri grandi cinquecentisti, contenti
! un alberone di quella fatta! la forza del fulmine! vedete che cos'
del fulmine! vedete che cos'è la vita! siamo attaccati a un capello;
. 5. operare rettamente, seguire la retta via. tasso, ii-547:
sono... stanco di fuggirla [la morte] e d'aspettarla, e
; son cembali della gioventù, che la fan saltare disadatta al lor tuono stonato
g. gozzi, 177: venuta la sera, giunsero ad una terra governata da
-agg. alfieri, v-1-777: lascio la pieve di calvin frenetico / ai mercantuzzi
più nefasto che fosse mai, per la sciagura d'europa. = deriv
a una « psicologia descrittiva », la quale si metta a classificare e lumeggiare
erano andate in fondo, disse: la fortuna vuole ch'io più espeditamente filosofeggi.
-et bien, qu'est-ce que c'est la liberté? monelli, 1-67: le
filosofica. tasso, 12-526: la latitudine de la poesia è quanto quella
tasso, 12-526: la latitudine de la poesia è quanto quella de la logica
de la poesia è quanto quella de la logica, ed ha tre parti subordinate e
e corrispondenti a le tre superiori de la logica: alcune volte dimostrando co'filosofi
pupille, stemperarsi lo stomaco e affaticarsi la mano a schiccherare nove o dieci volumi
giovani. b. croce, ii-2-49: la poesia non è sapienza riposta, non
non è sapienza riposta, non presuppone la logica intellettuale, non contiene filosofemi.
si scopre e giudica e dichiara falsa la pretesa, con la quale l'opera in
e dichiara falsa la pretesa, con la quale l'opera in questione si presentava
tu che non faccia cotal cerimonia a la filosofesca? = deriv. da filosofo
sognasse [questo sistema]... la reai filosofessa cleopatra, illuminata superiormente a
con queste pacifiche e morali parole, entrata la filosofessa fra esse, mena all'una
, mangia, bee e veste panni; la più ampia, sublime e penetrativa mente
penetrativa mente che mai discendesse ad illuminare la terra, se la fosse creduta e seguita
discendesse ad illuminare la terra, se la fosse creduta e seguita. foscolo,
hai tanto commosso ier l'altro con la tua lettera scritta fra i dolori:
manzoniano. « filosofo » (dirà la prima) fa al femminile « filosofa »
« profetessa », ecc.? ma la regola è intonata allo stile del purismo
grasso bisticcio. « filosofessa » (dirà la seconda, per esempio, quella del
e intrecciar per modo il dialogo e la disputa, che soccombano con rossore il
monaco illuso, e che trionfino con galanteria la miledi filosofessa il cortigiano spregiudicato l'ufficiale
codesta cli- tennestra filosofessa; e vedendo la maladetta genìa soldatesca sedersi sul trono di
quel di berlino; questa fu senza dubbio la ragione che mi fé'pur tanto dispregiare
danni il fiore, il frutto e la semenza. = femm. di
, xxviii-17: andato sono al prato de la filosofia bello, delectevele e glorioso,
interpretare. giamboni, 8- i-4: la filosofìa è la radice di cui crescono tutte
, 8- i-4: la filosofìa è la radice di cui crescono tutte le scienze
., 9-6-9: nella grecia la filosofìa non sarebbe stata in tanto onore s'
quanto da esso procede. è adunque la divina filosofia de la divina essenza, però
. è adunque la divina filosofia de la divina essenza, però che in esso
che in esso non può essere cosa a la sua essenzia aggiunta. i. alighieri
intelligenza / abbia una contenenza, / così la sua figura / con tre occhi raffigura
aristotile che ti insegnerà filosofìa: conoscerai la ragione delle cose, e, se none
. tomitano, 37: sempre stimai la filosofia poter stare dalla eloquenza separata,
varchi, 7-571: si divide [la filosofia] principalmente in due parti:
parti: in reale e in razionale. la filosofia reale, la quale è quella
e in razionale. la filosofia reale, la quale è quella che tratta delle cose
e in pratica, o vero attiva. la specolativa si divide in tre parti:
. sotto l'agibile si comprende tutta la filosofia umana, o vero civile,
filosofia umana, o vero civile, la quale contiene l'etica, l'economia e
quale contiene l'etica, l'economia e la politica. sotto la fattibile si comprendono
l'economia e la politica. sotto la fattibile si comprendono tutte l'arti meccaniche
i-339: per queste ragioni... la filosofia e tutti li precetti utili i
facendo mestiero i filosofi della filosofia, la rendono molto difficile e oscura con le loro
istruirgli. vico, 250: la filosofia contempla la ragione, onde viene la
, 250: la filosofia contempla la ragione, onde viene la scienza del
la filosofia contempla la ragione, onde viene la scienza del vero. genovesi, 2-2
, cioè studio della sapienza: e la sapienza è la scienza delle divine ed umane
della sapienza: e la sapienza è la scienza delle divine ed umane cose,
conoscere. foscolo, xviii- 115: la filosofia... non è già effetto
fissare il vocabolo di filosofia definendolo « la scienza delle ragioni ultime ». abbiamo
l'unità della sapienza, di cui la filosofia è studio ed amore. mamiani
ed amore. mamiani, 6-86: la filosofia cerca e studia le ultime dimostrazioni
di tratteggiare 11 metodo universale, ossia la dottrina generalissima dell'indole, del perfezionamento
del vero. gioberti, 14-223: la religione è la formola, insegnata,
gioberti, 14-223: la religione è la formola, insegnata, tramandata, e
tramandata, e conservata della tradizione; la filosofìa è la formola, ricevuta dalla
conservata della tradizione; la filosofìa è la formola, ricevuta dalla tradizione, ma sviluppata
espressione tradizionale. pisacane, iii-12: la filosofia è quella che esamina, compara,
, opera di pura ragione, con la politica, opera fangosa dell'empirismo e del
dell'essere. gentile, 1-196: la filosofia... nel sistema del reale
sia. michelstaedter, 77: se la filosofìa ha vaneggiato o vaneggia per le esaltazioni
e qui, mantenendoci in contatto con la realtà abbiamo una certa via per la
la realtà abbiamo una certa via per la conquista della verità. gobetti, 1-20:
verità. gobetti, 1-20: se la filosofia è storia, perché la filosofia?
se la filosofia è storia, perché la filosofia? con la stessa domanda gli
è storia, perché la filosofia? con la stessa domanda gli immanentisti hanno rinunciato alla
se crediamo solo più al problema? se la filosofia si identifica con la storia,
? se la filosofia si identifica con la storia, le questioni vive riguarderanno il
-come personificazione. iacopone, 51-27: la divina scrittura co la filosofia / fanno
iacopone, 51-27: la divina scrittura co la filosofia / fanno uno corrotto con granne
nuda vai, filosofia - / dice la turba al vii guadagno intesa. parini,
fia tempo / i novi sofi che la gallia e l'alpe / esecrando persegue:
; filosofia, che hai fatto ricca la povertà di epicuro e felice la ricchezza di
ricca la povertà di epicuro e felice la ricchezza di sèneca. pascoli, ii-122
triplice regno dei morti. gliene parlavano la filosofia e la teologia. egli volle
dei morti. gliene parlavano la filosofia e la teologia. egli volle mostrare che non
che non si contradicevano, pur che la seconda movesse la prima e questa dirizzasse
contradicevano, pur che la seconda movesse la prima e questa dirizzasse a quella.
visse in grecia con molta fama de la sua, s'è così lecito dire,
e gli articoli della fede cristiana, la filosofia di platone e quella degli arabi
. fogazzaro, i-96: ho paura che la filosofia di schopenhauer spenga desiderii e speranze
336: non sembra ormai più lecito considerare la filosofia medievale, secondo che un tempo
8-83: da vico in poi, la filosofia idealistica generò un forte impulso critico
tedesca, s'era messo, secondo che la sua natura portava, dietro quella compagnia
quella compagnia empia e scorbutica. -con la specificazione del motivo o scopo del filosofare
dell'attività filosofica (talvolta, anche la sola logica). -anche: corso,
studia e come si dovrebbe studiare in liceo la filosofia, la letteratura italiana, il
dovrebbe studiare in liceo la filosofia, la letteratura italiana, il greco, il latino
italiana, il greco, il latino, la storia e le scienze. piovene,
goldoni, iii-359: l'istoria, la cronologia, il disegno, le matematiche
, il disegno, le matematiche, la buona filosofìa, sono le scienze più necessarie
bettinelli, i-i-xm: nel secolo trapassato la buona filosofia levò il capo di sotto alle
cuoco, 1-96: si è creduto che la rivoluzione francese fosse l'opera della filosofia
francese fosse l'opera della filosofia, mentre la filosofia aveva fatto poco men che guastarla
secolo andato, uomini ardenti gridarono, la vittoria de'pregiudizii certa, e quella
nuovo; guardare fin dove nei suoi versi la filosofia, come allora dicevasi, costeggiasse
, il processo cioè intimo del mutarsi la società italiana nel finiente secolo decimottavo.
filosofia etico-politica. mascardi, 174: la filosofia civile (e sotto questo nome
nome comprendo non men l'etica che la politica e l'economica) apporta le
all'atto. romagnosi, 10-342: la sola civile filosofia può compiere degnamente l'
intiero corpo della dottrina e di far cessare la lotta dei partiti diversi, il torto
, non furono più ignote, e la filosofia civile, come un maestoso fiume
parte della filosofia che ha per oggetto la riflessione sul diritto e l'esperienza giuridica
: critica. cesarotti, i-203: la filosofia del gusto non accorda indistintamente la
la filosofia del gusto non accorda indistintamente la facoltà legislativa e giudiziaria nemmeno a quelli
di critici. pananti, ii-250: la ragione è stata appellata il sommo attributo
appellata il sommo attributo dell'uomo, la filosofia del gusto, la guarenzia della virtù
dell'uomo, la filosofia del gusto, la guarenzia della virtù. -filosofia della
, alquanto diversa dalla precedente, è la scienza che ha preso nome di filosofia
. b. croce, i-3-35: la filosofìa della pratica non può essere filosofìa
arte così parziale e sistematica, come la moderna filosofia della storia. b
b. croce, ii-5-97: come per la dialettica, così per la filosofia dell'
: come per la dialettica, così per la filosofia dell'arte o estetica, la
la filosofia dell'arte o estetica, la cagione dell'essere mancata nell'antichità e
era in pavia. manzoni, 348: la filosofia della storia, che si manifesta
nel secondo. pisacane, iii-245: la filosofìa della storia prova ad evidenza che
, come è sua natura, considerando la sola apparenza e l'effetto immediato delle cose
futuri. b. croce, i-3-175: la trascuranza del momento del mistero è l'
errore della cosiddetta filosofia della storia, la quale assume di ritrarre il piano della
ritrarre il piano della provvidenza e determinare la forinola del progresso. -filosofia
del linguaggio. -filosofìa dello spirito: la filosofia di benedetto croce. b
. b. croce, ii-5-301: la psicologia trascendentale o filosofia dello spirito si
. vittorini, 5-133: era [la teoria di adams] una filosofia empirica
una filosofia empirica che dava agli uomini la possibilità di conquistarsi psicologicamente, anziché intellettualmente
. b. croce, iii-27-33: la filosofia idealistica respingeva il giusnaturalismo, il
, l'atomismo sociale del rousseau, la sua « volontà generale » che mal rappresentava
« volontà generale » che mal rappresentava la volontà provvidenziale e la ragione storica.
che mal rappresentava la volontà provvidenziale e la ragione storica. -filosofia morale (o
contato, ha comparazione assai manifesta a la morale filosofia; ché morale filosofia,
altre scienze. leonardo, 2-205: se la poesia s'astende in filosofia morale,
della mente, questa considera quella che la mente opera ne'movimenti. pallavicino,
5-i-94: le scienze pratiche, cioè la moral teologia, la filosofia de'costumi,
pratiche, cioè la moral teologia, la filosofia de'costumi, la giurisprudenza,
teologia, la filosofia de'costumi, la giurisprudenza, la politica, l'economia,
filosofia de'costumi, la giurisprudenza, la politica, l'economia, cercano quel
manzoni, 105: di che tratta la filosofia morale? del dovere in genere e
li furono notissime. leonardo, 7-i-5: la pittura è filosofia, perché la filosofia
: la pittura è filosofia, perché la filosofia tratta del moto aumentativo e diminutivo.
tasso, 11-iii-603: navighiam dunque da la naturale a la divina filosofia, se
: navighiam dunque da la naturale a la divina filosofia, se pur questa non è
. fogazzaro, 4-184: vorrei che la filosofia positiva studiasse questi misteri..
dello scienziato che scopre una importante verità, la emozione dell'artista...,
; ontologia. gioberti, 14-37: la dottrina dell'intelligibile, che è in
alle altre due scienze, ed è la filosofia prima. -filosofia razionalistica:
progresso distrugge se stesso, perché accoglie la dottrina dell'« evanescenza del male »
sensismo.] ovine, 2-42: la filosofia sensistica, caro matteo...
. b. croce, i-2-265: la filosofia speculativa, movendo dal puro fenomeno
ogni professione e facoltà, per cui la meditativa intellettuale confermasi o si disinganna.
el quale, seguendo in li studi de la sacra filosofia la doctrina del subtilissimo scoto
seguendo in li studi de la sacra filosofia la doctrina del subtilissimo scoto, ha scritto
, ma 'l giovamento: perché la poesia, come estima il medesimo autore
antichi, è una prima filosofia, la qual sin da la tenera età ci ammaestra
prima filosofia, la qual sin da la tenera età ci ammaestra ne'costumi e
ne'costumi e ne le ragioni de la vita. longo, xviii- 3-277:
ti domanda, cosa ti prepara? tutta la tua nera filosofia cade. di giacomo
filosofia, sacerdotessa da essere reverita de la dottrina delle cose sacre; la quale,
reverita de la dottrina delle cose sacre; la quale, essendo ricevuta nel petto de
e tutto il conferma nel guemimento de la perfetta virtude, e fallo più potente che
non si taccia, / pien di filosofia la lingua e l'opre. torricelli,
degli equinozi, i termini degli eclissi, la trepidazione del firmamento e cose simili,
vicende di un regno, difficilmente antepone la tranquilla obbedienza alla tumultuosa inquietudine di spargere
spargere sopra un grande numero di uomini la speranza e il timore; né l'arcivescovo
umanità: ma fatalmente in questi tempi la ragione stessa non fu che la serva
questi tempi la ragione stessa non fu che la serva del male. foscolo, xiv-211
indopelasgico, non sottostà a nessuna per la filosofia delle frasi e delle parole.
ne sono date da gente estranea e superficiale la quale scambiò la filosofia del vivere con
gente estranea e superficiale la quale scambiò la filosofia del vivere con la spensieratezza.
quale scambiò la filosofia del vivere con la spensieratezza. -aspirazione alla saggezza o alla
.. /... seguitar la dritta via. guido da pisa, 1-122
alquanti filosofi... pongono che la filosofia stia in questa sustanzia, che
verace salomone insegna a'suoi figliuoli; cioè la verace filosofia che 'l maestro delli angeli
, come dicono i santi, tutta la somma della novella legge d'amore e di
casa del padre per andare alla filosofia de la conversazione de'servi di dio, promisse
, tralasciate, tale che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima, che
non è uno scrittore se non possiede la propria tavola pitagorica... se
tutta una tradizione. far passare per la cruna d'un ago una filosofia, contrarre
e segni significativi di quelle, quantunque la cristiana filosofia poco o più tosto nulla ne
: le sperienze e le osservazioni che la riguardano sono molte, e di molti tempi
. da questa è nata l'arte e la scienza che si dice del commercio,
scienza che si dice del commercio, la qual voce tutta quella scienza comprende che
galileo, 3-4-123: si può con la vostra filosofia laudare e dannar le medesime
e dannar le medesime dottrine, secondo che la pace o la stizza vi trasporta.
dottrine, secondo che la pace o la stizza vi trasporta. muratori, 5-iv-92:
vi trasporta. muratori, 5-iv-92: secondo la filosofia e il diritto de'poeti innamorati
il poco riamare. negri, 2-3: la filosofia di feliciana era dritta e logica
se no, tanto valeva ti risparmiassi la spesa e bona- notte! -il figliolo
notte! -il figliolo maggiore approvò calorosamente la filosofìa materna. 7.
filosofia, nelle cose del mondo: la filosofia insegna a sopportare molte noie;
: ma si goda l'aria, la luce. muoversi, muoversi...
guardi un po'gli altri come se la sanno prendere con filosofia. 9
e, quasi temendo dir troppo, la mandò a meditare, a sognare, a
a meditare, a sognare, a scrivere la filosofia del fumo e delle nuvole.
, iv-xiv-15: ciò è favola, de la quale, filosoficamente disputando, curare non
. capellano volgar., i-323: la donna filosoficamente risponde così: amore maritale
: intendo di discorrere filosoficamente ed eloquentemente la storia letteraria di tutti i secoli e
non era forte in filosofia religiosa, giudicava la religione piuttosto storicamente che filosoficamente. vittorini
giove come non possono più vivere per la temerità de i filosofi, i quali (
le medesime sono famose per lo spirito, la grazia, l'eleganza, e i
tutto ciò è artifizio necessario per coprire la mancanza dei doni naturali. 4
nel situare gli edifizi bisogna filosoficamente schifare la gravezza de'venti pestiferi, la insalubrità
schifare la gravezza de'venti pestiferi, la insalubrità dell'aria, i puzzi e vapori
verga, ii-313: lui aspettava filosoficamente la dea fortuna al caffè biffi. giocosa
* zi monaca ', disse filosoficamente la ragazza. viani, 14-491: -eh figliuoli
e'non sia stato fatto filosoficare doppo la morte, o che l'argomento in
che forse ti passerà cotesta fantasia de la testa. c. e. gadda
col metodo che le è proprio; che la riguarda, che le è attinente o
dante, conv., iv-vi-18: congiungasi la filosofica auto- ritade con la imperiale,
: congiungasi la filosofica auto- ritade con la imperiale, a bene e perfettamente reggere.
ii-445): studiava in quei dì ne la città di bologna negli studii filosofici messer
se stessi, e ad un tempo fuggir la tempesta, debbono, nel premiare gli
: così, muto, volgendo entro la testa / profondi filosofici pensieri, /
... / tanto andò, che la notte a poco a poco / cedendo,
del loro valore: « altro è la teoria, altro la pratica ».
: « altro è la teoria, altro la pratica ». -sostant.
. cesarotti, ii-397: ho trattata la mia causa nelle forme: v'è
mandata di roma una canzone filosofica sopra la luce. bettinelli, 1-i-115: prima
del secolo, tende a renderla [la sintassi] soverchiamente precisa e logica nella
determinata voce. romagnosi, 18-339: la teoria... filosofica di
regole sono distinte dall'arte, come la guida da una potenza guidata. carducci,
secolo decimottavo. pascoli, ii-20: se la esposizione filosofica delle colpe punite in inferno
appunto perché fatta da chi chiara non la poteva fare. -ant. che
intarsiatura'. leopardi, iii-562: ho ricevuto la tua spiritosa, ingegnosa e filosofica lettera
: i filòsafi litigano della verità, la quale sola può essere di tutti;
e questa lite mai non potè finire eziandio la certezza della verità trovata nelle carte filosofiche
, tutti sono poetucci e differenti quanto la gondola dal galeone per la grandezza della
differenti quanto la gondola dal galeone per la grandezza della materia e per lo molto utile
asceti. arici, ii-398: tra la polve e lo sfasciume / de'papiri sudò
amorose, ma contempla l'amore e la bellezza con uno sguardo filosofico. nievo,
nel gran monte parnaso, / dove la scòla filosofica era. redi, 16-iv-196:
. cecchi, 1-187: non tenterò dunque la pazienza di nessuno pretendendo di esser filosofico
quel filosofico chilo; -pare che la cecilia ti mantenga miserello ad abiti!
guarda il meditabondo occhio del bove e la filosofica fronte dell'asino; ma il troppo
filosofica, piena de sapienzia, non la hanno intesa; per la quale cosa
, non la hanno intesa; per la quale cosa a nulla persona dotta ponno parere
lo scoglio appunto de'politici inesperti, la ricerca del sistema senza difetti; questa
del sistema senza difetti; questa è la pietra filosofica loro, questa è la
la pietra filosofica loro, questa è la loro quadratura del circolo. 10
tutto infangato e brutto / e che a la filosofica vivesse. baldinucci, 9-xix-89:
anni passati, quando il filosofismo alzò la fronte aperta, e si assalì la
la fronte aperta, e si assalì la religione con una legione di libri ogni anno
viene ogni dì dilatandosi e tutta infestando la bella letteratura. leopardi, i-74:
i « filosofisti »... risolvono la realtà in puri termini di astratto
, stravolta / gli si è la testa; né mai pel suo verso /
rimando un negoziato politico, offrendo la prova e la garanzia che essi
un negoziato politico, offrendo la prova e la garanzia che essi col sopprimere il
civico e religioso romano antico, la passione di quei romani grecizzanti e
neuno puote essere filosofo se non ama la sapienzia tanto che elli intralasci tutte altre
il corso della natura, ciascheduna cosa ama la sua fattura. guittone, i-1-171:
chiaro, ben da mal ciemendo, la desdegnàr [la terrena grandezza] per
ben da mal ciemendo, la desdegnàr [la terrena grandezza] per loro e vietàrl'
filosofi in questo mondo non hanno cercato la faccia di dio, cioè non hanno considerato
di dio, cioè non hanno considerato la sua bontà, ma per le cause che
hanno retto legittimamente le città, se la principale fatica de'filosofi e di tutti quegli
quanto scrive lattanzio nel terzo, nominò la filosofia amore di sapienza, e se stesso
appartiene a voi che vi fate sotto la bandiera d'aristotele, vi dono aviso che
per l'intelligenza del vero, che la fama acquistata nelle interpretazioni aristoteliche. cesarotti
che trattano questioni filosofiche, insegnino poi la verità o l'errore; in senso
dei tempi nuovi, terrebbe a vergogna la beatitudine del monaco, e la sua
vergogna la beatitudine del monaco, e la sua contemplazione non è inerte. bartolini,
è stato scritto, le mani e la lingua degli uomini, duoi nobilissimi instrumenti
. -anche: persona che sa cogliere la verità sostanziale delle cose, senza per
: non senza ragione si ammira talvolta la « filosofia » di certi modesti uomini,
me stesso, ed impresi ad osservare la mia tragedia. io vi trasmetto le
dee prepararsi con questa sua prima fatica la stima, e la disistima degli uomini
questa sua prima fatica la stima, e la disistima degli uomini. 3
: quei filosofi antichi... dissero la zona torrida essere per l'eccessivo caldo
: non può l'acqua riempir tutta la campana, per la ragion ordinaria che
acqua riempir tutta la campana, per la ragion ordinaria che non ammette, come
non ammette, come dicono i filosofi, la compenetrazione de'corpi. gravina, 194
ed ornamento, non può però conoscere la vivezza e verità della rappresentazione. conciossiaché
democratici filosofi. beccaria, i-53: la norma del giusto o dell'ingiusto..
può esercitare l'officio di magistrato che la natura gli conferì dandogli talenti per apprendere
all'eccesso della temerità di dichiarare la guerra al dio vivente medesimo. leopardi
figliuolo: lo timore di dio sia la tua mercatanzia, e ne averai guadagnato sanza
paghe, diceva mal di napoleone con la contessa d'albany, scriveva suppliche al
uomini: -agitatevi pure, io conosco la molla che vi fa danzare, e vi
, e vi guardo sorridendo. -ecco la ragione del senso tutt'altro che sublime
rider mai, come se anch'essi la trovassero la cosa più naturale di questo
mai, come se anch'essi la trovassero la cosa più naturale di questo mondo.
. agg. che filosofa, che coltiva la filosofia; dedito o portato alla filosofia
come un toro immolato a morte. ma la nostra statua non ispalanca la bocca:
. ma la nostra statua non ispalanca la bocca: par che sospiri profondamente.
uomo attempato, con capellatura conveniente e la barba lunga; in capo un berrettone
il giovane, 9-423: o ci metta la taglia / per aver fatto un tratto
ieri stavano tra'fanciulli farneticando, sotto la sferza de'verbi e de'nomi. c
. carducci, ii-6-203: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla a
quali per loro conto non hanno mai condotta la minima operazione di ricerca o di ermeneutica
. vasari, ii-685: trascurando costui la vita sua, e pensando che lo stare
e senza regola di vivere, e fuggendo la conversazione degli uomini, fusse la via
fuggendo la conversazione degli uomini, fusse la via da farsi grande ed immortale,
ii-6: del gusto e del saper la stanza eletta / atene ha per insegna
di quei filosofacci rabbuffati / che fan consister la filosofia / nell'aspro dir, ne'
d'ingegno a tutte le nostre, la quale faccia da'posteri derider per forsennati
cfr. filosofia); per dissimilazione, la forma ant. filosafo. filosofomicida (
il quale era iscorto, di fatto cognobbe la filosomia e la dottrina sua,
di fatto cognobbe la filosomia e la dottrina sua, e, perché pure era
, e non crespello, / la tua filosomia traditoresca, / tesser
: poi discrivi tomo cresciuto e la femina, e sue misure e nature di
(ii-370): quelli poi che con la donna erano accordati dicevano le maggiori filostocche
tutte siano baie e filostoccole da narrar la sera al fuoco, ché io per me
e di citazioni, che per la durata e l'accanimento e il valore ne
'filotesia ', era presso i greci la ceri monia di bere alla
filotèsia ', così chiamavasi presso i greci la cerimonia di porgere da bere od invitare
di insetti imenotteri, comprendente in europa la philotrypesis caricete che si sviluppa insieme con
philotrypesis caricete che si sviluppa insieme con la blastophaga psenes (l'imenottero che provoca
blastophaga psenes (l'imenottero che provoca la caprificazione nelle urne del caprifico).
, il colpo mediante il quale con la palla si abbattono le due file, sia
questa volta il colpo era facile, la palla dell'avversario si era fermata all'altezza
-anche: veicolo filotranviario o filobus; la strada percorsa dal medesimo; l'organizzazione
: in batteriologia, quello che ha la possibilità di attraversare pareti con minutissimi pori
strolicavano per sapere qual droga avesse filtrato la doretta per affatturarlo a quel modo. vialardi
. b. croce, ii-8-282: la lirica ha filtrato la torbida acqua della
croce, ii-8-282: la lirica ha filtrato la torbida acqua della realtà. ungaretti,
spia da quello stagno / e filtra la sua benedizione ghiacciata / su quest'acquaio
mura. -per estens. attenuare la violenza, l'impeto. borghese,
pioggia. -attutire, smorzare (la luce, il suono, il calore
[gli arabi] sanno imbrigliare, filtrare la luce, romperla, distillarla, dosarla
. manzini, 12-85: trasognato, la voce gli diventa esile, vellutata,