Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: la Nuova ricerca

Numero di risultati: 977573

vol. III Pag.50 - Da CHIARANZANA a CHIAREZZA (59 risultati)

d'un gagliardo man dritto in su la nuca. alfieri, i-242: modestamente

infortunio turbate. pirandello, 7-249: la signora consalvi dava a veder chiaramente che

, distintamente. compagni, 2-19: la gente che la vide [la cometa]

compagni, 2-19: la gente che la vide [la cometa], e

2-19: la gente che la vide [la cometa], e io che chiaramente

cometa], e io che chiaramente la vidi, potemo comprendere che iddio era

oltra li monti chiaramente, / voi vedereste la vostra figura / dipinta et suggellata nel

orlavano quasi senza interruzione, per tutta la lunghezza, le rive frastagliate e sfuggenti

lago. 4. con tutta la luce, in tutto lo splendore;

indusser servitute, / come assai ben la legge ti chiara. 2.

bencivenni [crusca]: per fare la chiarata, sbatti bene le chiare dell'

di cannone], / non giova la chiarata né la fascia. leopardi, iii-129

, / non giova la chiarata né la fascia. leopardi, iii-129: perché

uova sbattute: usate in cucina per la preparazione di cibi e di dolci.

. -male che se ne va con la chiarea: malattia di poco conto,

fr. ant. * clarée (attestata la forma claré, deriv. dal lat

intelligibile. maestro alberto, 195: la immaginazione... sanza il senso

). pascoli, i-200: e la voce s'appressa, e gli squilli chiareggiano

: il flutto alivolo dei bersaglieri, la striscia di sangue ^ dei garibaldini.

di un dente del pettine, durante la tessitura). carena, 2-13

si fanno trasparenti, in ispecie sopra la testa, che non vogliono mangiare e

egli [il nyasten] conclude che la malattia delle chiarelle è un'alterazione delle

pataffio, 9: però usa chiarello la taverna. tasso, i-34: de'

a tondo, di carattere popolaresco; la musica che lo accompagna. burchiello

disgrazia su 'n un riddone a far la chirintana, ell'era di sì buona

, il passamezo, il salterello, la gagliarda, la chiaranzana, la chianchiara

passamezo, il salterello, la gagliarda, la chiaranzana, la chianchiara, la paganina

, la gagliarda, la chiaranzana, la chianchiara, la paganina. g. c

, la chiaranzana, la chianchiara, la paganina. g. c. croce,

si fecero levare le tavole e sgombrare la sala, acciocché si potesse ballare comodamente

cavai fellone / già cominciava a far la chiaranzana. allegri, 250:

in aria sgangherati / appiezoppo vi fan la chirinzana. 2. per estens.

tantosto fue ismaltito; e ritornata la chiareria. = deriv. da

-sostant. aretino, 1-121: la bevanda, che basciava, mordeva,

si volesse fuggire / con meco insieme la lettiera e 'l letto. leggende di

cielo di venere si può comparare a la rettorica per due proprietadi: l'una sì

due proprietadi: l'una sì è la chiarezza del suo aspetto, che è soavissima

. idem, par., 14-40: la sua chiarezza seguita l'ardore, /

seguita l'ardore, / l'ardor la visione, e quella è tanta, /

d'ascoli, 517: quando [la luna] si muove con le dolci stelle

rivolge in dura tempestade, / se aquilone la muove, che confonde / ogni agguaglianza

adomezza isface. leonardo, 1-127: la popilla dell'occhio si muta in tante

cercando acquistare l'ultima felicità, avendo la chiarezza del sole, cercano lume di

stella è differente da l'altra per la chiarezza. chiabrera, 363: la luna

per la chiarezza. chiabrera, 363: la luna per gli eterei campi, /

le coma aguzza, / e schietta mostra la gentil chiarezza / della virginea faccia.

quanto all'oscurità, io non credo che la luna sia del tutto priva di luce

del tutto priva di luce, come la terra, anzi quella chiarezza che si

, poich'a beltà sì rara / la chiarezza del ciel più si rischiara? g

i-184: de le mamme e del sen la candidezza, / emula, al latte

unita allor splendea / dei luminosi giri a la chiarezza. baldinucci, 67: molti

, al variar dell'aria, muti la chiarezza o torbidezza sua. leopardi,

i monti e le colline, cosperse la notte di stelle, rassottigliò e ripurgò

notte di stelle, rassottigliò e ripurgò la natura dell'aria, ed accrebbe il

e queste macule alcuna ombra gittano sopra la chiarezza de la bontade, sì che la

alcuna ombra gittano sopra la chiarezza de la bontade, sì che la fanno parere

la chiarezza de la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men valente

chiara stella gitti razzi, il quale per la chiarezza di te ogni altro lume di

della magnificenzia, m'abbia preposta, la quale, come il sole è di tutto

vol. III Pag.51 - Da CHIARIA a CHIARIFICAZIONE (75 risultati)

: per questo mio guardar m'è ne la mente / una giovane entrata, che

e 'l popolo fu fuori di paura per la chiarezza ch'era tornata. sannazaro,

: ne ponemmo ambiduo a sedere a la margine d'un fresco e limpidissimo fonte.

, né da fiera turbato, sì bella la sua chiarezza nel selvatico luogo conservava,

. marino, 273: eran da la chiarezza / de tonde trasparenti / innargentate

tonde trasparenti / innargentate tombre, da la luce / de le candide membra / imbiancati

acquee spire / di diafana chiarezza / la mia persona grezza. bocchelli, 2-29

occhi, l'autorità della fronte, la prestanza del gesto, la chiarezza della voce

fronte, la prestanza del gesto, la chiarezza della voce... 10

, par., 25-33: fa'risonar la spene in questa altezza: / tu

: / tu sai, che tante fiate la figuri, / quante iesù a'tre

scurò. tasso, iii-132: quanto la sua nobiltà aggiungeva di chiarezza e quasi

di chiarezza e quasi di gloria a la sua persona; tanto egli, a l'

incontro, parea che rendesse più onorata la memoria de'suoi maggiori. chiabrera,

giungesse di chiarezza. marino, vii-396: la chiarezza degli avoli confonde l'oscurità de'

discuopra le macchie de'posteri, che la candida fama de'genitori. 5.

. nobiltà. firenzuola, 452: la fortuna aiuta gli audaci e disaiuta i

/ codardo, anzi che no. la sua chiarezza / e '1 suo fasto

e '1 suo fasto venia da la sua madre / ch'era d'alto lignaggio

f. doni, 3-120: se la chiarezza del legnaggio vostro oscurate col disonesto

negar che il sangue illustre / e la chiarezza della schiatta onori / l'umana vita

delle colonne volgar., 6-1-153: riceva la vostra magestade benignamente quello che io diroe

io diroe... veramente conosca la vostra chiarezza, ch'el mio padre fue

garanzia. chiaro davanzali, ii-326: la claritate, / de la vostra bellezza

, ii-326: la claritate, / de la vostra bellezza / a me dava chiarezza

bellezza / a me dava chiarezza / che la greve ferezza / serà dolcezza / s'

parlo calunniosamente, non accusatoriamente, perché la cosa che ha tanti testimoni, tante

chiarezza è questa: che ci è chi la vole per moglie. -e chi è

vasari, i-922: tenne... la zecca di bologna, e fece le

, lett. il., ii-113: la sua chiarezza intellettuale e la sua rapida

ii-113: la sua chiarezza intellettuale e la sua rapida percezione è in visibile contrasto

suo periodo. nievo, 52: la sanità dei costumi è profittevole e necessaria

dei costumi è profittevole e necessaria come la sanità degli umori al prosperare d'un

umori al prosperare d'un corpo. la robustezza fisica, la costanza dei sentimenti,

un corpo. la robustezza fisica, la costanza dei sentimenti, la chiarezza delle

fisica, la costanza dei sentimenti, la chiarezza delle idee e la forza dei sacrifizi

sentimenti, la chiarezza delle idee e la forza dei sacrifizi sono suoi corollari.

, e nella chiarezza della mente riposata la prima idea netta fu che dovevamo subito

disse. « non sceglie più né la droga né il vino. ha scelto una

, 83: narreremo... secondo la chiarezza a noi conceduta e con quella

. chiareza di dottrina, cioè lassare la eresia e tenere quello che tiene la santa

lassare la eresia e tenere quello che tiene la santa chiesa e i santi dottori.

questa dettatura ricerca principalmente chiarezza, e la chiarezza è 'n più cose. tesauro

. tesauro, xxiv-89: or questa è la metafora, in cui tu vedi necessariamente

: tronca ciò che ridonda, e la chiarezza / sia compagna a'tuoi scritti

scritti. bar etti, 1-62: la chiarezza, come dissi, e la precisione

: la chiarezza, come dissi, e la precisione da cui vengono sovranamente caratterizzate

per certo prosaica, ma quale tammette la poesia epico-lirica, o non lo sono.

lo sono. leopardi, i-921: la chiarezza dell'espressione... deriva

veglia. pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella che

. congiunge alla chiarezza e alla semplicità la giusta e proporzionata partizione della materia.

sereno. d'annunzio, v-1-75: la speranza e la disperazione ondeggiavano e fumigavano

d'annunzio, v-1-75: la speranza e la disperazione ondeggiavano e fumigavano nello spazio come

disperazione ondeggiavano e fumigavano nello spazio come la chiaria e la foschìa, come l'

fumigavano nello spazio come la chiaria e la foschìa, come l'amore della vita e

, 1-101: lameggia nella chiaria / la vasta distesa, s'increspa, indi si

sugli argini segreti, / il vento e la chiaria degli oliveti / nel cielo che

quando il re di francia riceve la corona, intra l'altre grandi cose di

e sm. chim. sostanza usata per la chiari ficazione dei liquidi (

]. 2. schiarire (la voce); rendere chiara, penetrante

); rendere chiara, penetrante (la vista). pietro ispano volgar.

avicenna dice, che il cece chiarifica la boce. -rendere meglio visibile (

oggetto). galileo, 174: la causa per la quale nel rimirar gli

galileo, 174: la causa per la quale nel rimirar gli oggetti propinqui s'

il telescopio], è per rimuover la confusione nella quale esso oggetto ci si

esso oggetto ci si dimostra adombrato, la qual si toglie coll'allungamento; ma

, l'oggetto, quindi è che la propinquità non si può chiamare altro che

cielo. 4. figur. illuminare la mente, aprire, manifestare l'animo

perché ha solo questo pianeto ultimo [la luna] questa diversitade, puossi chiarificare

render più lungo il cammino che fa la morte, o pure a noi per arrivare

chiarisce, che spiega; che illumina (la mente, i problemi).

ripetere con l'entusiasmo chiarificatore che è la luce dei suoi scritti, » che

dio, il vigore della fantasia, la forza indagatrice e chiarificatrice del libero pensiero

2. sm. recipiente dove avviene la chiarificazione di un liquido. chiarificazióne

un liquido (vino, olio) eliminandone la torbidità. porro, cotte

vol. III Pag.545 - Da CONFUTATIVO a CONGEDO (35 risultati)

per metter fuori la sua chiusa. « la ringrazio tanto » diss'ella < della

diss'ella < della visita, e adesso la congedo perché ell'avrà le sue faccende

gesto a portare in luce nella mia anima la creatura che vi giaceva ancóra inviluppata.

. vai pure, ragazzo, goditi la tua mattinata di libertà rubata: tu

nievo, 51: altrettanto girevole che la era e arrogante nel congedare, la

la era e arrogante nel congedare, la si faceva poi negli inviti lusinghiera ed

garbo, ringraziati e congedati, perché la filosofìa ha trovato nell'alta storiografia quella condizione

travedendo intorno a sé il tradimento e la morte, congedarono le antiche guardie del corpo

alfieri, i-215: appena ebbi fatta la donazione, io avea congedato tutti i

svevo, 3-877: l'ho finita con la psico-analisi. dopo di averla praticata assiduamente

ho ancora congedato il dottore, ma la mia risoluzione è irrevocabile. 4.

di casa sua. carducci, i-262: la commissione partì, congedandosi dal consiglio acade-

promesse, lmbriani, 2-249: partiva per la guerra e a congedarmi / da la

la guerra e a congedarmi / da la gentile andai: / era un bel dì

il capitano] e congedarmi. risaltai la siepe; non mi pareva vero di

da te, noi ti riveliamo schiettamente la nostra vera intenzione. = deriv

. verga, 3-115: tutta la sera si rise e si bevette nel

spalle al muro, vennero a raccontare la storia che avevano portato in paese i due

govoni, 1-71: domeniche d'inverno con la neve, / simili a un'elemosina

l'attestato richiesto dal congedato, indicante la di lui buona condotta e lo stato

. boccaccio, i-91: fatta la debita riverenza al padre, e preso

, e preso congedo dalla madre, la quale, in vista non sana,

si voltò verso il re e verso la madre, e caramente raccomandò loro biancofiore.

prendendo congiedo, si indrizzò ciascuno verso la sua capanna. bembo, 1-273:

dir rimane, essi diranno / quando la lingua vostra appresa avranno. ariosto,

l'ira tutto spinto, ne intesa la maledizione materna, senza altro congiedo prendere

, il meglio che si potè, la sua confessione,... gli dié

, iv-695: varia tra loro / fu la sorte d'amor, mille le guerre

450): ma i congedi con la madre non eran gli ultimi: perché donna

qualche giorno in quella sua villa, la quale non era molto lontana; e

forse per prendere congedo. ma egli la costrinse a procedere: « camminiamo ancora

. d'annunzio, iv-2-688: forse la simpatia delle cose che si disgregano e

che si disgregano e cadono in rovina la trattenne a venezia. ella diede una

, con i suoi servitori, aspettando la fine. montale, 3-15: ma

-figur. alamanni, 4-1-20: già la negra stagion che 'l mondo tace,

vol. III Pag.546 - Da CONGEGNAMENTO a CONGEGNATURA (35 risultati)

i dolenti congedi. bocchelli, 2-20: la scienza insegnava a bakùnin che il pensiero

volontari da servir fino alla pace; la pace si era conchiusa, ed essi chiesero

luca dalla leva. bartolini, 4-171: la guerra ebbe termine. fummo frettolosamente smobilitati

congedo ed alla polizza di combattenti, la mantellina celeste ed il paio di stivali.

e per potere rilasciare il congedo ci vuole la sua informazione. ieri ho pregato perché

presidi d'oltr'alpe; gli officiali per la maggior parte mandati in congedo. barilli

. bellini, 5-3-27: l'invenzione e la disposizione, oh che gran cose son

tutti trovavansi d'accordo, era ornai la poesia. 2. oggetto creato,

. cellini, 624: farai la tua piastra di argento rossa come il

fuoco, e così calda... la fermerai con certi ferri da conficcare o

di nave che s'aprisse, e la facesse all'improvviso cadere in mare. redi

panzini, i-480: giove quando creò la creatura umana si pensò di congegnarla nel

. viani, 19-309: s'accappiava la vita, ravvolta entro un lacero saio

, molti audaci congegnavano governo più largo, la repubblica. manzoni, 988: le

quello, che pur ci vuole per congegnare la più piccola sommossa. tommaseo, i-235

e l'immagine, le congegnavo sì che la prosa ubbidisse alle delicatezze del numero.

. « miei fratelli » cominciai congegnando la voce in guisa che m'escisse il più

, 19-380: affagottati i panni con la cintola, li congegnò sul capo affibbiandola

. 3. intr. con la particella pronom. congiungersi insieme, connettersi

: i corpi solidi, come verbigrazia la ghiaia sarebbe, la rena e

solidi, come verbigrazia la ghiaia sarebbe, la rena e simiglievoli, o pure

ingegno (v.), con la presenza di combinare (v.).

già nel fr. ant. dava anche la forma engin 'macchina bellica ',

ben congegnata. redi, 16-iii-380: la guaina o penna, dentro la quale

: la guaina o penna, dentro la quale a foggia di pennello racchiuse, e

curvi ardiglioni congegnate. algarotti, 2-94: la muraglia era coperta di nero, e

da più fiaccole; ma tra esse e la lente era congegnato un riparo, affinché

carte medesime. colletta, i-78: la macchina, mal congegnata, caricata di genti

e lucenti. pratolini, 2-270: la moto gli piace, e basta!

nel vecchio ennio! pirandello, 7-236: la commedia, niente di nuovo, che

d'effetti. borgese, 1-275: la lettera era congegnata con tanta avvedutezza da

era congegnata con tanta avvedutezza da sfidare la più vigile incredulità. moravia, viii-176:

machiavelli, 9-2-217: in modo era la porta di quella congegnata, che serrandosi

quel possente strumento della comun consunzione cede la resistenza di ogni anco inimmaginabile gagliarda congegnatura

l'uomo più leggier di se stesso, la congegnatura de'muscoli faceva quel medesimo effetto

vol. III Pag.547 - Da CONGEGNAZIONE a CONGELATO (37 risultati)

all'orecchio insieme con la congegnatila del discorso. salvini, 30-2-104

è congegnata. algarotti, 1-281: la congegnazione e l'ornato dei palchetti fornirà

edilizio, materia da mostrare l'ingegno e la di- screzion sua. 2

nievo, 177: certo se la materia organica anche sciolta la compagine umana

certo se la materia organica anche sciolta la compagine umana seguita a fermentare ed a vivere

, dipendono dai loro congegni, e la ragione e la tecnica possono rimetterle in

dai loro congegni, e la ragione e la tecnica possono rimetterle in moto; ma

artificiosi e complicati ne'loro congegni quanto la vita interna vi era più debole e men

rispettata; sicché né i concordati rinvigorirono la fede, né le costituzioni rinvigorirono la

la fede, né le costituzioni rinvigorirono la libertà. c. e. gadda,

del secolo xii il nostro paese fece la prima prova d'una navigazione aperta dalla

paraporti per lo sfogo delle piene e la espulsione delle ghiaie..., il

al congegno una piccola scossa che accelerasse la caduta delle vittime. -figur

proprio pensiero. barilli, 6-112: la domesticità di venezia è incredibile. qui c'

ascolto; /... / senza la tua vigilia, / non saremmo che

da tramontana, frigido e secco, la rugiada discendente dell'aere congela e fanne

sottile vapore per l'aria. il freddo la congela, stabilità la corrompe. aretino

. il freddo la congela, stabilità la corrompe. aretino, 1-13: ti par

desto della vigilanza trapeli nel paracore con la sottigliezza del freddo che gli congela i

nel seno / che ragion congelò, la fiamma antica. 3.

nel tempo dell'inverno, mentre soffia la fredda tramontana, e che le nevi e

7. congelare un credito: sospenderne la riscossione (cfr. congelamento,

. intr. (per lo più con la particella pronominale). solidificare per azione

: giulio ii sommo pontefice venne a la mirandola quell'anno che fu il freddo

e dalle lande argentee del mare saliva la luna: l'aria, sebbene il

si congelano ne l'aere prestamente cercano la terra. biringuccio, 1-82: sono

di pelli... alquanto tepida ve la gittano sopra, e ve la lassano

tepida ve la gittano sopra, e ve la lassano congelare. boterò, 2-68:

non solo si congela e petri- fica la terra, ma i ceppi e le medesime

, 5-503: il sale trapanese è per la salagione il migliore del mondo. infatti

una passione, un'attività artistica, la vita stessa per rinaridirsi dell'animo e

). carducci [accademia]: la viva vena dell'elegante parlare si condensò

fausto da longiano [tommaseo]: a la generazione de la brina si richiede freddezza

tommaseo]: a la generazione de la brina si richiede freddezza congelativa e intensa.

vischioso. cecco d'ascoli, 522: la piccinina pluvia pruina / si forma

niun si maraviglia perché... / la neve, che nel freddo sito

tutto ciò che esiste è storia: la cosidetta « natura » non è altro che

vol. III Pag.548 - Da CONGELATORE a CONGERIE (42 risultati)

. reso fossile, fossilizzato; che ha la consistenza di stalattite. sannazaro,

sannazaro, 12-196: venimmo finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva;

acqua congelata, che si trovano ne la caduta di tivoli, i quali vi sono

: credito bancario di cui sia sospesa la riscossione, la esigibilità (cfr.

di cui sia sospesa la riscossione, la esigibilità (cfr. congelamento, n

. 2. nei frigoriferi, la cella più fredda dove si produce il

signor augusto tiri... mi risolveva la difficultà dicendo, che, sebbene vi

difficultà dicendo, che, sebbene vi era la materia e il gran caldo donde come

il vapore freddo, dal quale procede immediatamente la congelazione. magalotti, 21-99: che

. magalotti, 21-99: che poi anche la piccola differenza di i'46 " trovata

fravole. 2. processo per la conservazione di derrate deperibili (in particolare

primo, poi del coito, causa la concezione, però che esso fa la congelazione

causa la concezione, però che esso fa la congelazione del sperma e per questo domina

per questo domina nel primo mese de la gravidezza: ma love incontinente piglia egli il

love incontinente piglia egli il dominio de la concezione, formando la creatura nel mese

il dominio de la concezione, formando la creatura nel mese secondo. aretino

che non gettano gli alchimisti drieto a la congelazione d'esso. d. bartoli,

energia che sogliono produrre, ma affrettano la congelazione del sangue. 6.

d'acque e di terra, che per la crudezza e freddezza si fa. redi

si fa. redi, 16-iii-245: la parte concava è tutta per lo più,

diverse grandezze aventi diverso peso, diversificando la grossezza della loro congelazione.

figur. ottimo, ii-536: siccome la neve... per lo dosso,

, per non dir congeneità, tra la verità e il valore; onde chi

congèneo, agg. ant. che ha la stessa origine e natura; congenere;

. vasari, i-71: diamo che la scultura abbraccia molte più arti come congeneri

e ne ha molte più sottoposte che la pittura. algarotti, 1-53: concorrono bene

iii-802: il fare un lavoro che per la sua perfezione si distingua notabilmente da tutta

sua perfezione si distingua notabilmente da tutta la infinità dei lavori congeneri...

c. e. gadda, 7-45: la congeniale crudeltà di certi istinti si manifesta

che si è prodotto e sviluppato durante la vita intrauterina. segneri, iv-76

. panzini, iii-147: tutti aprivano la bocca con quelle loro mandibole, che parevano

indole nativa delle varie popolazioni italiane, e la loro maggiore o minore robustezza e perspicacia

, avrebb'egli potuto stabilire quale sia la prima educazione che l'uomo riceve dalle

carducci, i-851: per congenito cretinismo la sua animalità s'è ostinata a quel

di linea. papini, 8-60: la mia risposta... fu la persuasione

: la mia risposta... fu la persuasione dell'infinita vanità del tutto,

del genere umano. pavese, 8-88: la volontà è soltanto la tensione della propria

, 8-88: la volontà è soltanto la tensione della propria tempra congenita. non

, iv-681: non vedi / già la sacra del gioco ara disposta / a te

/ dispare il suolo igneo / sotto la congerie / innumerevole. viani, 14-449:

casbah piena di nobili avanzi, copre la collina rapida, percorsa da vicoletti tortuosi

, per non render di- sprezzabile [la correzione] presso a i dotti e giudiciosi

vol. III Pag.549 - Da CONGESTIONAMENTO a CONGETTURALE (47 risultati)

della cognizione chirurgica, o per la congerie di tutti i fenomeni che nella vescica

decime feudali, le angarie, tutta la congerie degli abusi che dicevano diritti. berchet

2. figur. render difficile e confusa la circolazione di una strada, di una

pure con tutta quella gente che congestionava la vita a venezia, avrebbe trovato il

. 4. intr. (con la particella pronominale). essere colpito da

occhi dilatati dalla sorpresa... la sua faccia vellutata e bianca, dapprima impallidì

ii-202: gira, però, ogni tanto la faccia congestionata verso quella sua femminetta.

il collo. moravia, iv-145: la luce della candela illuminava malamente la sua

iv-145: la luce della candela illuminava malamente la sua faccia dipinta e congestionata.

persone (il traffico in una città, la circolazione in un luogo).

comisso, 7-261: fu pensato di portare la statua della madonna fuori dal congestionato interno

a formarsi... formata poi la congestione, bisogna considerare allora se sia di

congestione cerebrale. svevo, 3-816: la faccia di guido si coperse di tanto rosso

che è vivo. se non avesse battuto la testa cascando... è stato

suo bene. così s'è risolta la congestion cerebrale. ungaretti, i-34:

a un compagno / massacrato / con la sua bocca / digrignata / volta al plenilunio

digrignata / volta al plenilunio / con la congestione / delle sue mani / penetrata /

comisso, 7-288: non si avvertiva più la fastidiosa congestione data dai forestieri, le

carico. ottimo, ii-434: onde la virtù dell'albero e del suo frutto

frutto... ha a dimagrare la mal congesta materia. afar- chetti,

. afar- chetti, 2-184: dolce la primiera vita / ti fu, né tutti

s'appresta, / estratto rogo senza la bipenne! / vengono i rami e

come vedete questi due congetti qui, è la mia intenzione di farla [la casa

è la mia intenzione di farla [la casa] in uno di questi modi.

coniettura d'argumenti. machiavelli, i-75: la prima coniettura che si fa del cervello

169: a me non è manifesta la verità, e chi fa questo giudicio

sovra congetture e sovra esperienze, e la vita di voi altri mortali è molto breve

, in: vi concorrono da tutta la natura ragionevoli congetture, perché egualmente

fece le sue conghietture e stabili fra sé la natura del male, toccandogli frattanto il

sp., 2 (39): la trista parola... troncò le congetture

, leti, it., ii-418: la scuola storica era tut- t'altro che

disegnarsi sulla cortina, cominciarono a darmi la baia, e a far mille conghietture

perfeziona; poi, più tardi, sarà la storia a rilavorarci, che rileva e

che rileva e rimette a seconda di chi la scrive. manzini, 7-254: amalia

proposizione di cui si è dimostrata la validità in alcuni casi (ma non in

del ragionamento. rosmini, xxiii-104: la regola, che dà il newton,

dalle osservazioni e dagli sperimenti, riguarda la prima specie d'ipotesi: non può

specie d'ipotesi: non può riguardar la seconda, che si riferisce ad una

parte / il sogno e l'augurio e la bugia, / e chiromanti ed ogni

, indovini e falsa profezia, / la vocale e la scritta in sciocche carte,

falsa profezia, / la vocale e la scritta in sciocche carte, / che

ciel misura; / e fatta a volontà la coniettura. = voce dotta,

cicerone volgar. 1-309: quando la controversia è di fatto, per ciò

è di fatto, per ciò che la causa si ferma per congetture, si ha

congetturali. p. verri, i-60: la medicina è dunque un'arte di sua

: potè... portare a casa la notizia sicura del nome, cognome e

filosofìa titolo di scienza: scienza chiamano la congetturale arte loro. serra, ii-426

vol. III Pag.550 - Da CONGETTURALMENTE a CONGIUNGERE (42 risultati)

poca differenza, quanto al conietturare dall'arte la bontà dell'uomo, ma sì bene

alla prima si presentasse a gli occhi la preda, [l'aquila] non viene

avessero oppinato che l'istromento con cui la natura lavora tutto egli sia il cuneo,

parini, 674: per altro la reina era tutta coperta: e io,

del capo, ch'era nudo, la dimensione di tutto il suo corpo: anzi

suoni, di colori e di combinazioni [la parola] per cui l'intelletto,

di chiedere alloggio, congetturando bene che la sua non dovesse esser più abitabile che

, ma non si può affermare per la insufficienza de'documenti. pascoli, i-797

: estranea ai poemi omerici è pure la favola di salmoneo, che si può congetturare

congetturare fosse assai presto introdotta, se la troviamo nella storia dei re di alba

, viene limitata, quando l'espressa o la congetturata volontà del disponente fosse in

figura che sale per andare a pigliare la sua [tessera], per risquotere la

la sua [tessera], per risquotere la misura, o congio di grano;

de'licor, sono l'anfora, la botte, il carro, il bigoncio,

figura che sale per andare a pigliare la sua [tessera] per risquotere la

la sua [tessera] per risquotere la misura, o congio di grano. boccardo

guardati che sie ben fornita / di ritener la lezion ch'hai udita, / e

ch'hai udita, / e saviamente la ripeterai. m. villani, 2-39:

congioire, intr. (per la coniugazione: cfr. gioire).

con tutti voi. tommaseo, i-173: la sva riata unanime vedremo /

. congiùgnere), tr. (per la coniugazione: cfr. giungere)

. m. villani, 10-69: la quale [chiesa] essendo coperta di

i difetti. boccaccio, iii-3-9: la giovinetta semplicetta e bella, / con

giovinetta semplicetta e bella, / con la candida man talor cogliendo / d'in su

candida man talor cogliendo / d'in su la spina la rosa novella, / e

cogliendo / d'in su la spina la rosa novella, / e poi con quella

avvenne nova cosa una mattina / per la bellezza di questa fantina. seneca volgar

dolce, xxv-2-287: or datevi insieme la mano, congiungetela in segno d'incorruttibil

364: e perché lo amore congiugne la materia e la forma, cioè un naturale

perché lo amore congiugne la materia e la forma, cioè un naturale desiderio che ha

sien evidenti. gioberti, ii-217: la vera scienza civile è quella che congiunge e

panzini, iii-320: le preghiere congiungevano la luce del giorno con la luce delle

preghiere congiungevano la luce del giorno con la luce delle stelle, gli inverni con le

bisogno,... così fa meglio la femmina che un amante nuovo per suo

se stesse di leggiadria. faccia esempio la favella; che prima congiunse uomo ad

petti domati in fondo aggiunge / e la famiglia a la città congiunge. panzini

in fondo aggiunge / e la famiglia a la città congiunge. panzini, iii-277:

, per avere senza impedimenti di mezzo la signoria d'italia, comandava che il

: sposarla. lacopone, 71-31: la cantate iogne e con deo me coniogne

con deo me coniogne: / iogne la vilitate co la divina bontate. dante,

coniogne: / iogne la vilitate co la divina bontate. dante, conv.

conv., iv-1-1: amore, secondo la concordevole sentenza

vol. III Pag.551 - Da CONGIUNGERE a CONGIUNGERE (58 risultati)

che congiunge e unisce l'amante con la persona amata. cavalca, 16-1-161:

possedesse, dell'amistà di franceschi desideroso, la figliuola di lodovico re di francia per

: avendosi a maritare ima femina ricca, la domandarono parimente uno plebeo ed uno nobile

non avendo quella padre, i tutori la volevono congiugnere al plebeo, la madre

tutori la volevono congiugnere al plebeo, la madre al nobile. firenzuola, 67:

/ vuol, fausto iddio, commetterla [la fanciulla] / ne le mie mani

., ill-vm-i: intra li effetti de la divina sapienza l'uomo è mirabilissimo,

mirabilissimo, considerato come in una forma la divina virtute tre nature congiunse, e come

che l'abbino fatto, di congiungere la dottrina colla eloquenza..., come

opere composte. castiglione, 192: facendo la natura la sanità, il piacere e

castiglione, 192: facendo la natura la sanità, il piacere e gli altri beni

piglia l'arco, o codardo, e la saetta; / punisci la nemica d'

, e la saetta; / punisci la nemica d'ambidui, / e congiungi alla

ambidui, / e congiungi alla mia la tua vendetta. foscolo, vii-22: un

popolo [il greco] doveva esercitare la sagacità de'prudenti, il valore de'

prudenti, il valore de'forti, la virtù de'savi e il vigor degl'ingegni

e nella loro lingua il colorito, la musica e tutto il disegno ad un

tutto il disegno ad un tempo e la filosofica precisione. leopardi, 890:

italiani che all'eccellenza nelle lettere congiunsero la profondità dei pensieri, e molta notizia ed

. pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella che

.. congiunge alla chiarezza e alla semplicità la giusta e proporzionata partizione della materia.

. svevo, 2-483: egli volle vedere la stanza e vi entrò, seguito dalla

vi entrò, seguito dalla vecchia, per la porta sulle scale. un'altra porta

un'altra porta « sempre chiusa * disse la paracci con l'accento di chi giura

con l'accento di chi giura, la congiungeva al resto del quartiere. d'

possa essere offesa. galileo, 3-1-75: la linea retta, che congiugne i lor

della luna. viviani, vi-244: la linea retta che congiugne le lor cime.

terra, per donde dee passare anco la linea congiugnente il nadir e 'l zenit.

pietro ispano volgar., 2-12: la mastice mollificata con albume d'uovo crudo

. d. bartoli, 34-160: la natura, maestra previdentissima in ogni suo

, par., 2-30: « drizza la mente in dio grata, » mi

, / « che n'ha congiunti con la prima stella ». 11.

poi per avere di che potere fornire la 'mpresa prodigalitade, all'acquisto della moneta

del sonetto] piacesse loro di porre la particella che disgiunge nel loco di quella

'e quel 4ma 'come congiungono la seguente sentenza coll'antecedente. peregrini,

. boccaccio, i-23: era sopra la profonda valle una altissima montagna, tanto

guisa che 'l nocchiero si congiunge a la nave, come del movente e del

e a ferir mira / dove s'apre la piastra e si congiugne. / perinto

col dolce pendio di amene colline, la maggior parte separate le une dalle altre

nere orizzontali che, quando egli china la testa e fìssa il toro negli occhi,

sapienza: « amate lo lume de la sapienza, voi tutti che siete dinanzi

». ciò è a dire: congiungasi la filosofica autoritade con la imperiale, a

dire: congiungasi la filosofica autoritade con la imperiale, a bene e perfettamente reggere

nel lor signore le città tirrene / la prima volta a lega. idem, iv-2-442

li amavo, e che tra noi la grande lacuna degli anni si colmava a un

colmava a un tratto, e che la loro sorte stava per congiungersi alla mia

congiungerà con bestia si mora; e la bestia sia morta. e la femina che

; e la bestia sia morta. e la femina che si congiugnerà con bestia sia

del tutto sia fatto morire: uccidete anche la bestia. lancellotti, xxiv-292: è

guasti... che l'uomo e la donna non si congiungano insieme più,

e dalla ninfa del simeto, / era la grande gioia del padre e della madre

e della madre, / ma più la mia, perché solo con me s'era

4-21 (165): cominciando a guardare la figliuola dello 'mperadore, occultamente di matrimonio

si congiunse, e prese i gioielli e la pecunia che poterono avere, e con

si può congiugnere; onde vedemo che la torta linea con la diritta non si

onde vedemo che la torta linea con la diritta non si congiunge mai, e

napolitano tevere, in diversi canali discorrere per la erbosa campagna, e poi tutto inseme

non essendo altro l'angolo, che la inclinazione d'una linea con l'altra,

vol. III Pag.552 - Da CONGIUNGEVOLE a CONGIUNTIVA (39 risultati)

: di corno in corno, e tra la cima e 'l basso, / si

una volta adunque il mese è tutta la metà inferiore illuminata dal sole, e noi

metà inferiore illuminata dal sole, e noi la vediamo piena di luce, e questo

piena di luce, e questo è ne la quintadecima de la luna, perché lei

, e questo è ne la quintadecima de la luna, perché lei è in fronte

è illuminata l'altra metà, cioè la superiore, e questo è quando si

è sopra di lei e illumina tutta la parte superiore, e l'inferiore verso di

giorno adunque della luna, cioè quando la luna si congionge col sole, si

e paolo apostoli, congiungendosi mercurio con la luna per concepire il nuovo mito gionittiano

. -tr. prevedere, attendere la congiunzione degli astri. a.

dante, conv., iv-xm-15: la torta linea con la diritta non si

., iv-xm-15: la torta linea con la diritta non si congiunge mai, e

in aspetto d'una piazzetta biancheggiante, la qual deriva dal congiungimento de'fulgori di

corpo e, per questo congiungimento de la carne, ella è appellata uomo

nel divino. carducci, i-92: la congiunzione dell'ideale e del reale,

a'fatti del mondo storico in cui la creazione sotto specie di provvidenza veniva perpetuata

provvidenza veniva perpetuata. quel che è la sfinge d'ogni filosofia e il tormento

poesia. b. croce, ii-8-83: la poesia è un fatto storico, ma

storico, ma un fatto storico che ha la sua propria qualità, diversa da quella

di generar simili a loro, aviene che la donna, avendo solamente rispetto a questo

terzo congiungimento. campanella, i-403: la tragedia... del signor sperone

. del signor sperone, che narra la morte di canace e ma- careo,

, 837: maledienti a l'opre de la vita / e de'l'amore,

volgar., 4-3 (99): la gentile gratitudine ti doveva accompagnare, acciò

vergine. dolce, xxv-2-263: -poi che la ventura ci ha raccongiunti insieme un'altra

un'altra volta, non aspettiamo che la disgrazia ci diparta più. -io veggio ben

e ne'congiungimenti ne'quali si ricerca la procreazione de'figliuoli si congiungono le persone

ma congiungimento di due pianeti, quando la luna, che corre più bassa,

se con dritta lance fra il sole e la terra si trapone. 8

caro, 5-213: non tener molto sospesa la continuazion necessaria [del discorso] con

... poteva ancora dire per la figura zeugma ovvero congiungimento, mi faran

per che manifesto è lui essere concorso a la mia generazione, e così essere alcuna

de'nostri matrimoni congiugnitrice, non avesse la mano ritratta. tasso, 11- ii-315

loro niuno spazio, e che paia la congiugnitura, ovvero accostatura, che ha

simintendi, 2-1-71: al quale uomo la voce fue assottigliata, e'capegli diventaro

si distese di lungi dal petto, la congiungitura legoe gli rossi diti; le

; percioché congiuntamente co 1 luoghi de la laude vengono dichiarati i suoi contrari.

di scendere tutti e due congiuntamente verso la terra, e posarsi a caso nel primo

guerrazzi, iii-403: non più bianca la congiuntiva degli occhi, bensì chiazzata di

vol. III Pag.553 - Da CONGIUNTIVITE a CONGIUNTO (62 risultati)

congiuntiva, che è quella sottile membrana la quale unisce le palpebre al globo dell'

di lampedusa, 132: spesso con la mano si proteggeva gli occhi per impedire

era soggetto. pratolini, 9-637: ha la congiuntivite cronica, povero neri! è

re [il verbo amo], cioè la nazione indicativa, la comandativa, la

], cioè la nazione indicativa, la comandativa, la desiderativa, la congiuntiva,

la nazione indicativa, la comandativa, la desiderativa, la congiuntiva, la diminutiva

indicativa, la comandativa, la desiderativa, la congiuntiva, la diminutiva, e la

, la desiderativa, la congiuntiva, la diminutiva, e la denominativa, con truppe

la congiuntiva, la diminutiva, e la denominativa, con truppe da non tenersi

affissa nelle idee, e n'attigne la luce, ci riflette e se ne rende

: nel verbo, quello che indica la possibilità, il desiderio, la volontà (

indica la possibilità, il desiderio, la volontà (e si usa per lo

apostoliche lumen., sarzenen., senza la congiuntiva. foscolo, xv-160: nel

tu smanioso -omettendo prima del secondo tu la particella congiuntiva e che raffredda, mi

è che l'una toma del tutto ne la natura de l'altra, incontra che

l'altra, incontra che le passioni de la persona amata entrano ne la persona amante

passioni de la persona amata entrano ne la persona amante, sì che l'amore de

. boccaccio, 1-38: egli, sotto la ghirlanda dello alloro,...

alloro,... vede per presunzione la nascosa fronte per bellezza maravigliosa, e

congionte si vive. tasso, 19-23: la man sinistra alla compagna accosta / e

, e sepel- lire il seme e la pianta prima di nascere. sono dunque

sentii tutta in quel punto / la dolcezza di padre e più sincera. /

donzelle e giovani dell'ara intorno, / la casta venere lieti invocando, / madre

l'un dell'altro per dirittura componghino la linia, e per conseguenza molte linie insieme

. leonardo, 7-i-29: bellezza, la quale solo consiste nella divina proporzionalità delle

congiunto di membra, che spesso tolgono la libertà posseduta a chi le vede.

, 118: como il negro corbo con la candida columba coniunto augmenta quella bianchezza,

lo eterno dio, approvano de continuo la laudevole vita de'vertuosi. marino, vii-405

de'vertuosi. marino, vii-405: la luna oltracciò è pianeta mutabile, che a

foro coniunti ad una caminata: / la donna da canto è sviata; /

dante, conv., iv-v-3: volendo la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a

riconformare, che per lo peccato de la prevaricazione del primo uomo da dio era

in quello altissimo e congiuntissimo consistorio de la trinitade, che 'l figliuolo di dio

, 14: e questa età cotal [la vecchiezza] di ciò cagione / s'

, 5: co'macedoni fu seconda la fortuna e prospera quanto tempo in loro

desmo adorno! bruno, 3-178: la causa formale è con- gionta a l'

squallide e canute, / e con la gioventute / insieme aver la viriltà congiunta.

/ e con la gioventute / insieme aver la viriltà congiunta. d. bartoli

con le lor mani, essi con la sua mente. l. bellini, 5-154

in casi consimili, non può con la sensazione andar congiunto il giudizio che corregga

sensazione andar congiunto il giudizio che corregga la sensazione medesima. leopardi, 926: stimando

ciel, se pensi / che sia la tua (com'è) ricchezza grande /

s'appunta, /... / la cui virtù, col mio veder congiunta,

sopra me tanto, ch'i'veggio / la somma essenza della quale è munta.

venendo alla disciplina militare, che è la prima sua professione, egli è stato

, quanto ignuno che n'abbia avuto la sua età; e in questo ha adoperata

sua età; e in questo ha adoperata la forza, coniuncta con una grandissima inaudita

vinto col senno che s'abbia fatto con la forza. castiglione, 86:

benché giovevoli, se l'utilità con la varietà, la varietà col piacere non va

se l'utilità con la varietà, la varietà col piacere non va congiunta.

congiunta. salvini, 39-i-9: tanta è la forza dell'utile congiunto al piacevole,

utile congiunto al piacevole, che [la polvere di tabacco] si è fatta

le doti naturali all'uomo, primamente la bellezza; poi la forza dell'animo;

uomo, primamente la bellezza; poi la forza dell'animo; ultimo l'ingegno

vergini grazie, che ha per loro tutta la poesia e la giovanezza della prima impressione

ha per loro tutta la poesia e la giovanezza della prima impressione. vi è

. vi è tutta l'ebrezza e la voluttà della terra congiunta con la celeste

ebrezza e la voluttà della terra congiunta con la celeste serenità, col sentimento de'cieli

in morte di beatrice fino al compianto su la morte di esso il poeta trovasi così

confederato. guicciardini, 38: la potenzia di questi regni di spagna congiunti

tutti insieme è oggi grande, massime per la copia grande ha di uomini armigeri e

non fu sicura quando il nome romano la teneva congiunta pressoché tutta. leopardi,

vol. III Pag.554 - Da CONGIUNTO a CONGIUNTURA (51 risultati)

fieri di roma. imbriani, 2-76: la francia mutilata, diveniva il gran vincolo

i consoli congiunti / in cristo e tutta la capitanìa / * agnus dei qui tollis

di grazia avere al signor ridolfo pio la qui congiunta, come fèste l'altra.

: [il mendicante] mi mostrò la sua guida. era una di quelle carte

., xo-8 (463): era la camera di tito a quella di gisippo

, 6-89: ma da quella a la sua stanza congiunta / l'arme involate di

, da cui fianco il pò ha la sua prima sorgente: e sotto lui,

, un giogo d'alpe minore, su la cui cima dissegli il marchese essere un

(82): altre donne che per la camera erano, s'accorsero di me

onde f accendo lei partire da me, la quale era meco di propinquissima sanguinitade congiunta

dose cum ridente boca e civil grazia a la prestanzia del conte, in questa forma

di me. ariosto, 10-68: da la fata gentil conflato prese, / alla

sempre congiunto. castiglione, 235: la ragion voi che di quelli che sono con

e'parenti suoi principali, narrata loro la cosa, gli ricercò della vendetta,

ricercò della vendetta, sforzandosi persuadergli che la offesa era com- mune...

amor, siccome intesi, / a la mia dea congiunte. tasso, 20-100:

, ch'è disunito e separato da la cosa amata (alla quale com'è con-

, penso io, che nominasse egli la nostra mente cognata degli iddii, e con

di un popolo, essendo essi per la maggior parte congionti fra loro di sangue,

mai dirette a procurar il bene e la felicità comune. giusti, ii-227: dirai

: dirai a enrico e a tutta la famiglia che non m'accusino di trascuratezza

di cesare quando egli disse ai romani che la sua stirpe era da un lato congiunta

, che uno e solo è prima ne la mente che alcuno altro, e che

e con li propri cittadini e con la propria gente. idem, par.,

belisar commendai l'armi, / cui la destra del ciel fu sì congiunta,

riflettasi allo stretto legame che hanno insieme la prosa e la poesia, qual di sorelle

legame che hanno insieme la prosa e la poesia, qual di sorelle, amiche e

e in amistà congiunte / non fur la vita mai tanto e la morte. d'

/ non fur la vita mai tanto e la morte. d'annunzio, iv-2-550:

in cose di malattie, né per la sua persona, e né meno per quella

adirati e nemici: andrea cadde con la casa; vincenzo ereditava il contrastato dominio

congiunti, a troia / finché spiri la tregua, occultamente / teucro n'andò

, 92: vuoi tu... la tua fede / darmi che scorta e

l'alloggia. sbarbaro 1-124: trovai la congiunta su sedia allogata a trar

guai; i quali erano perché il consorte la misura scemava del fiasco. cassola,

che ancora non si conoscevano, era la riconciliazione tra un partigiano e un fascista

a così fatta necessità non va già sottoposta la lingua italiana figliuola primogenita della latina,

giunta di qualche affinità con la greca. -marito. -al femm

55: stando costoro [rosello e la moglie] insieme come cari coniuncti,

surge ai mortali per diverse foci / la lucerna del mondo; ma da quella /

migliore stella / esce congiunta, e la mondana cera / più a suo modo

e suggella. leone ebreo, 147: la coniun- zione de dui pianeti è amorosa

dui pianeti è amorosa ovvero odiosa secondo la natura de'due congiunti. galileo, 927

melodico per gradi congiunti: in cui la successione delle note non supera mai l'

, oltre i quali, se vuoisi la congiunzione, si esce dalla diritta scala diatonica

2 di novembre, avendo prima udita la messa del congiunto in san brocolo,

congiunto in san brocolo, io menai la maria mia donna in casa alamanno suo

furono i novelli sposi accompagnati ad udire la messa del congiunto da otto gondole,

della... sala era composta la reale sedia, ove la lunga mensa

sala era composta la reale sedia, ove la lunga mensa reale distesa con lunga beltade

del mento è una misura medesima. la congiuntura delle ciglia adegua i circoli degli

vol. III Pag.555 - Da CONGIUNTURALE a CONGIUNZIONE (54 risultati)

appunto sotto quella congiuntura dove sta attaccata la testa. salvini, 22-383: ella dormì

quelle. / vedi su tossa risalir la carne, / intumidirsi il ventre, e

d'annunzio, ii-772: e tolsi la bipenne / che al cinto appesa avea dietro

/ su gli omeri, già coprono la groppa / d'agrio. vedi? a

-figur. slataper, 1-135: la terra è senza pace, senza congiunture.

3-2-16: disse:... / la tua canzone ha fatto in paradiso /

senso osceno. grazzini, 2-15: la diede per moglie a uno figliastro di

, vi so dire, che le scosse la polvere e le ritrovò le congiunture.

fece richiedere il frate; e carminandosi la questione per tutte le congiunture, fu

con cento altre. gioberti, ii-178: la congiuntura dell'idea col suo segno è

[il venditore] ne fa esito per la buona congiuntura, traendone più assai ch'

nel dubio, si perde il tempo e la congiuntura. segneri, ii-183: quanto

. magalotti, 22-92: aveva preso la congiuntura di passare a costantinopoli in qualità di

. goldoni, vii-1038: io stimo la prudenza del signor leonardo, e stimo la

la prudenza del signor leonardo, e stimo la prudenza vostra, che sa adattarsi alle

accademici s'appigliarono per vedere di salvare la capra e i cavoli. alfieri, i-56

vero bruto bestia, mi liberò finalmente la congiuntura del matrimonio di mia sorella giulia

che altre volte gli era passato per la mente: gli parve che dio medesimo

congiuntura simile un vero santo avrebbe trovato la parola da trattenerci o mandarci via col cuore

destato. 6. econ. la situazione e l'andamento dell'attività economica

, 5-501: le iniziative, con cui la città reagisce alle congiunture non buone delle

, 14: e questa età cotal [la vecchiezza] di ciò cagione / s'

beltà consorte / amor ha in lei e la natura aggiunto. / questa congiunzione una

ciglia alte nella lor congionzione, e la carne, che resta sopra loro,

di dolente crespe. idem, 1-244: la musica... compone armonia con

musica... compone armonia con la congionzione delle sue parti proporzionali operate nel

leone ebreo, 354: e denota la colligazione e coniunzione de la somma bellezza

e denota la colligazione e coniunzione de la somma bellezza emanante col sommo bello di

ed unione. campanella, i-423: la sillaba è una congionzione di consonanti e vocali

i curiosi della natura a credere che la vastissima parte del mondo a noi sottoposta

occhio quando noi ci poniamo a considerare la maravigliosa comunicazione che passa fra gli animi

musica. leopardi, 893: ora la lingua è tanta parte dello stile,

de sanctis, i-67: qui è la stessa esagerazione, la stessa congiunzione di

: qui è la stessa esagerazione, la stessa congiunzione di serio e di ridicolo,

e importato. piovene, 5-656: la congiunzione del ministero del lavoro e della cassa

.., schifando il biasemo de la giovene e del suo parentato, con

bandello, 1-17 (i-200): la buona pasqua, a cui non pareva

ragionamenti, non molto stettero che fecero la congiunzione di marte e venere. sassetti

figura umana. sarpi, i-230: la mandò ad effetto nel fine d'agosto

congiunzione dell'uomo e della donna, la quale ritiene una usanza di vita,

quale ritiene una usanza di vita, la quale dividere non si può. capellano

nobile femmina, ordine non muta: la femmina, giunta al marito, secondo

caro, 4-140: non solo per la congiunzione ch'egli [il fratello]

egli [il fratello] ha con la nobilissima persona di v. e.,

della sua. salyini, 39-iii-170: la cara patria... tutte quante l'

. bisticci, 3-433: era tanta la congiunzione dell'amicizia di tanti degni uomini

che non si trovassino insieme, per la similitudine de'loro costumi. alamanni,

ancora, desideroso di componer il tutto con la negoziazione, cercò prima di separar gli

con animo più sincero della prussia, la cui congiunzione con la lega già forse incominciava

della prussia, la cui congiunzione con la lega già forse incominciava a vacillare.

montecuccoli, 2-74: si passò a neuhoff la mura a dì sedici, e al

dì sedici, e al diciassette fecesi la congiunzione coll'esercito dell'imperio. botta

che doveva indugiarsi insino a tanto che la congiunzione di duhesme avesse avuto intieramente il

nervo che opera è troncato, cioè la congiunzione: i dardanelli, costantinopoli.

vol. III Pag.556 - Da CONGIURA a CONGIURARE (47 risultati)

ha quando due o più astri presentano la stessa ascensione retta. ristoro,

e l'oposizione del sole e de la luna, e non vedemo oscurare ogne

, e non vedemo oscurare ogne mese la luna e lo sole. fra giordano,

, dalla sua salutevole incarnazione 1346, la congiunzione di tre superiori pianeti nel segno del-

, oscurato è il sole, non essente la luna nella sua congiunzione. leone ebreo

congiunzione. leone ebreo, 147: la coniunzione de dui pianeti è amorosa ovvero

dui pianeti è amorosa ovvero odiosa secondo la natura de * due congiunti. a

declinazione. campanella, 1038: pure la luna ha il proprio apogeo e perigeo

verso il cielo. marino, 10-112: la qualità di sua natura è bene /

ma questa tanta instabilità le viene / da la congiunzion d'altro pianeta. manzoni,

galileo, 227: a voler che la cometa apparisse circolare, bisognerebbe che la

la cometa apparisse circolare, bisognerebbe che la superfice dov'ella si genera fusse piana

centri dell'occhio e del sole; la qual costituzione non può mai accadere se

secolo, corriere, si trovano per la prima volta in congiunzione. piovene, 5-267

3-217: quanti son rari quei che intendono la natura de'partecipi, degli adverbii,

è una parte indeclinabile dell'orazione, con la quale si lega e unisce uno con

e distinto. leopardi, ii-7: la lingua ebraica manca quasi affatto di congiunzioni

, anzi l'affettazione dell'ossatura, la cui espressione è il periodo. ma l'

e d'incisi mal dissimula il vuoto e la dissoluzione interna. 10. mus.

e grata, il principio procede per la congiunzione o per b molle. g

di congiunzione: nelle teorie evoluzioniste, la forma di passaggio da una forma meno

ne farebbero l'anello di congiunzione fra la lucertola e la capra.

anello di congiunzione fra la lucertola e la capra. -linea della congiunzione:

-leggete allora le nostre sorti. -mostratemi la palma sinistra. -ella mi mostrò la

la palma sinistra. -ella mi mostrò la palma; e le sorelle imitarono il

. compagni, 1-14: scoprissi la congiura fatta contro a giano un giorno

nato inimico del principe, ad osservarti la fede. ariosto, 34-79: ruine

però sono pericolosissime; perché, essendo la più parte degli uomini o imprudenti o cattivi

. tasso, 19-86: auor colei de la congiura ordita / l'iniqua tela a

, che altro più non rimaneva; la congiura di quel giorno 20 giugno essendo

famoso dieci d'agosto, in cui la cosa scoppiò come ognuno sa. colletta,

popolani e plebei non ebbero a cuore fuorché la patria, e ordinarono tre congiure,

contro a questa congiura aperta, v'era la congiura segreta, cioè a dire uno

g. villani, 1-14: per la detta ruberia d'elena, il re

insorgesse giammai, opponete da per tutto la vostra virtù, in cui rompe la congiura

tutto la vostra virtù, in cui rompe la congiura e il flutto di tanti vostri

con lo scherno, si provoca addosso la congiura di tutte le persone di cuore.

guardava tutt'e due con avversione, la moglie così alta e legnosa, con le

le gambe magre, senza polpaccio; la sorella invece, piccola e tozza,

grosse, i calcagni sformati. odiava la loro intimità di donne, quella specie di

giungevano. niente. nessun rumore. la gran congiura settimanale cabalistica continuava, soffiava

. e oreste: « vuoi fumare la pipa? ». quel tono di congiura

congiurati. compagni, 1-15: tutta la congiura s'avacciò d'ucciderlo.

, fazione. compagni, 3-3: la congiura di mess. corso, pure

o famiglia o congiura essere più potente che la signoria. tasso, 20-44: ormondo

le cui fère mani / era commessa la spietata cura, / misto con false insegne

: gli si fa intorno... la congiura del silenzio e del disprezzo generale

vol. III Pag.557 - Da CONGIURATO a CONGLOBAMENTO (51 risultati)

, 36: chi coniura crede, con la morte del principe, satisfare al popolo

? lui congiurare? è tornato per la squacquerella che ha addosso! 2.

addosso! 2. (anche con la particella pronominale). per estens.

danneggiarne gli interessi, le attività, la reputazione; agire ai danni di qualcuno

congiurarono. ariosto, 19-103: perché la turba, a cu'i mariti suoi

costoro non hanno altro fondamento dove appoggiare la loro malignità, che queste bagatelle;

verso di me. tasso, 6-iv-2-38: la morte congiura incontra a morte. pindemonte

tutte quel- l'arti, / che la pace nutrica, esaltan l'armi, /

panegirica a bonaparte. non fu conceduta la stampa perch'io non poteva congiurare con

l'adulazione e con i delitti contro la repubblica, e scrissi la verità.

delitti contro la repubblica, e scrissi la verità. 3. concorrere ai

, 1-546: congiuravano amichevolmente in orazio la dottrina e l'ingegno, la natura e

orazio la dottrina e l'ingegno, la natura e l'arte; una incredibile

congiurerà con le mie sventure e con la mia trista salute, se non potrò

mezzo ad uguagliar tutti i ceti dinanzi la santa imparzialità dei tribunali; e questo

, diverse nell'altezza, e ciascuna con la sua base il suo tabernacolo i suoi

decidere, stabilire in una congiura (la sorte della persona contro cui è rivolta)

e congiurando de le furie insieme / la turba ribellante / a'danni del tonante

fargli ingiuria e guerra / i figli de la terra. = voce dotta, lat

tuo danno / congiurata de'numi è la reina. manzoni, pr. sp.

tutte le monache fossero congiurate a tirar la poverina nel laccio. fogazzaro, 7-295

e non l'è greve / per la comun salute il placar l'ira. /

e contumace / perdonando il fallir dona la pace. testi, 319: co'regni

i lidi, / e tutta ardor guerrier la terra incenda. algarotti, 3-397:

della iliade. monti, x-2-108: la triste luce riflettean sul flutto / le britanniche

alcun effetto, imperocché come eseguite voi la legge, come l'applicate, quando

, come l'applicate, quando tutta la nazione è congiurata a nascondervi i fatti

il tuo dì! / dei re congiurati la tresca finì. carducci, 364

/ or meditan guerra, / e schiava la terra / ne gli odi insanì.

ora commoda fusse ad ammazzarlo dopo la sua cena, nel quale tempo ce

nel quale tempo ce nando la sua famiglia, egli quasi restava in camera

marito, e che per lei tenendosi la ròcca della città,... dalle

dalle mura ai congiurati minacciò che per la sceleratezza che aveano commessa, avrebbe

congiurati, che confidenza e sicurezza per la loro oppressione. algarotti, 1-465: seppe

1-465: seppe... diminuire la riputazione dei congiurati e del senato innanzi

terribili segreti. barilli, 6-97: la città vuota sognava immensa come un deserto

malispini, 8: e chiamavasi la congiurazione di cate- lina. maestro alberto

alberto, 29: io avrei risposto con la parola di canio, il quale -con

et per invidia di coloro che avevano la dignitade, / vollero ribellare la citade.

avevano la dignitade, / vollero ribellare la citade. boccaccio, viii-2-80: essendosi

: al quale [cesare] non la utilità della republica, non la necessità della

non la utilità della republica, non la necessità della guerra, non la ammirazione

non la necessità della guerra, non la ammirazione della sua virtù, ma la coniurazione

non la ammirazione della sua virtù, ma la coniurazione con pompeo e crasso di occupare

coniurazione con pompeo e crasso di occupare la repubblica, fece imperio decennale. bruno

: bandiscasi da noi l'èrcole de la violenza, la lira de la congiurazione,

noi l'èrcole de la violenza, la lira de la congiurazione, il triangolo

de la violenza, la lira de la congiurazione, il triangolo de l'impietà

l'italia superiore, quando si scoperse la congiurazione di napoli, che tendeva,

napoli, che tendeva, siccome portò la fama, a cambiare il governo regio

immantenente / nel corpo, per la tema de'domont. = voce

vol. III Pag.558 - Da CONGLOBARE a CONGRATULARE (26 risultati)

salvini, 6-iix: conglobare le brigate o la serenata; perifrasi, ovvero circonlocuzione

di xo>- \ ià£eiv, fare la serenata. gioberti, 1-iii-339: iddio parò

nuvole conglobate di sopra cacciata violentemente verso la terra, genera l'ecnefia. marino,

dell'academia sì poca contezza ch'ignori la varietà delle loro sentenze, e come

. c. mei, 25: la secrezione viene effettuata da un semplicissimo,

sini. l. bellini, v-267: la supplicherei senza sua briga a darmi qualche

briga a darmi qualche altro lume sopra la fabbrica delle glandole conglobate. a. cocchi

unitario. botta, 4-13: la conglobazione... della francia faceva

conglobazione... della francia faceva la sua forza; la dispersione delle membra della

della francia faceva la sua forza; la dispersione delle membra della monarchia imperiale le

di debolezza. orioni, x-29-341: la bosnia e l'erzegovina perirono nella conglobazione

futuri conquistatori i suoi conglomerati, perché la distruzione avvenisse più presto. 4

calcestruzzo. -anche: materiale usato per la pavimentazione di strade asfaltate, costituito da

che si forma nei depositi alluvionali (la sostanza cementante è per lo più costituita

due città a faraone, e conglutinavano insieme la paglia e la terra per farli più

, e conglutinavano insieme la paglia e la terra per farli più forti. s.

ha virtù conglutinativa, ed ha perduta la virtù solutiva. magalotti, 20-3: dove

, 20-3: dove il fuoco la più gran parte delle materiali sustanze apre e

discorrono della generazione de'metalli, mostrando la generazione loro farsi... da una

.. da una esalazione umida sotto la terra crassa, e viscosa, e quei

antica struttura,... conglutinata per la proprietà delle calcine. galileo, 4-3-73

tardi a casa questa notte » rispose la vecchia d'un fiato e la frase parve

» rispose la vecchia d'un fiato e la frase parve conglutinata in quella voce nasale

conglutinazióne, sf. il conglutinarsi; la cosa conglutinata. -al figur.:

diffidante. congratulare, intr. con la particella pronominale (mi congratulo).

scritto, con una certa solennità) la propria partecipazione alla sua gioia per il

vol. III Pag.559 - Da CONGRATULATORIO a CONGREGARE (49 risultati)

ad opico volgendosi, che già per la nova allegrezza piangea, si congratulavano facendo

lui... ed a concluder la confederazione contra l'imperatore. f. f

frugoni, xxiv-1043: si congratulò con la saggia felsina, che sedea a canto

, e per lei non si dia la esclusiva a niuno. leopardi, 984:

donna m ariano ina seguitava a perorare la causa di don gesualdo, dicendo ch'

fortuna per tutti loro; congratulandosi con la nipote la quale fissava fuori dalla finestra

per tutti loro; congratulandosi con la nipote la quale fissava fuori dalla finestra, cogli

quel giovane ravvolto in uno scialle per la sua nomina a podestà di catania.

. aretino, 2-119: congratuliamoci con la pioggia che tenne confitto in casa sì

con il piccolo grillo che conserva ancora la sua tradizione. 2. provar

, che me ne congratulo. -egli la fa meco, come io la faccio seco

-egli la fa meco, come io la faccio seco. berni, 2-3:

farci intravedere di quali splendori potrebbe abbellire la nostra esistenza il rinnovato connubio dell'arte

esistenza il rinnovato connubio dell'arte con la vita. tozzi, i-95: ho incontrato

nisard, e m'ha detto che la vostra chiarina è per fidanzarsi. me

. ant. e letter. (senza la particella pronom.). mostrare gioia

.. avesse scritto lettere congratulatorie per la presa della sua persona nella battaglia di

dimostra (a voce o per scritto) la propria partecipazione alla gioia di altri.

peregrini, xxiv-186: le figure. la locuzione mena seco tutte le sue varietà

d. bartoli, 38-52: straordinaria fu la moltitudine de'personaggi e delle ambasciate

volò a rallegrarsene con sua maestà, la quale ricevette le congratulazioni lepide di scaramuccia

tutti costoro dal rosso cappello de'quali la elezione è accompagnata da congratulazioni dell'esercito

, 57: tutti e tutte ricevevano la loro parte di congratulazioni mentre il notaio

, 6-387: vietò in perpetuo, che la non potesse [la plebe] fare

perpetuo, che la non potesse [la plebe] fare alcune ordinanze e congreghe insieme

« sinodo delle valli *, cioè la congrega de'barbi, è quella che

nuovo. monti, x-2-41: circuisce la misera fanciulla / multiforme di mostri una

multiforme di mostri una congrega / che la sugge la spolpa e la maciulla.

di mostri una congrega / che la sugge la spolpa e la maciulla. colletta,

congrega / che la sugge la spolpa e la maciulla. colletta, i-185: furon

il codice universale a regolarne i modi e la giustizia: formavano per occasione piccole congreghe

con bizzarre streghe, / ma del comun la rustica virtù / accampata a l'opaca

. viani, 13-335: aveva scorto la congrega dei miei amici, i quali avevano

volle farlo con un'istituzione, fondando la pia congrega dei preti della carità cristiana

congrega dei preti della carità cristiana, la scena mutò ad un tratto. d'annunzio

tutte le società operaie, si mise la mano su istituzioni come 1'* umanitaria

come 1'* umanitaria * di milano, la quale fu trasformata e unita alla congrega

accademia. baretti, 2-62: ve la voglio menar buona, signor filologo,

, fuggono, spiacegli, et actristagli la solitudine; se tu in costoro credessi trovare

fisico poeta empedocle come due principi, la discordia e l'amistà, cagioni del

: lo peccato sì fa a l'alma la terribel sua usanza, / che è

stia en loro congreganza: / no la posson consumare, foglie mala veci- nanza

e1 primo pan ten con deo ne la gran sua delettanza; l'altro è

l'altro è 'l prossimo abbracciato ne la fedel congreganza. = deriv.

sotto l'ale mie, come congrega la gallina li suoi polli e tu non hai

era pieno di fatica, ne hai mostrato la via del riposo di questo mondo.

, i-147: in germania fu da ferdinando la dieta congregata in aganoa, dove con

. foscolo, 1-372: e degli araldi la canora voce, / come il sire

crisostomo volgar., 54: l'anima la quale vuole comporre questo prezioso unguento della

vol. III Pag.560 - Da CONGREGATA a CONGREGAZIONE (51 risultati)

quello che in uno minimo momento può la fortuna, non che a chi e'

non sa a chi li lasserà dopo la morte sua. monti, 1-170: che

omini... non aveano però la sapienzia civile di congregarsi insieme nelle città

chiesa, e specialmente ài non osservasse la dottrina de'cibi. boccalini, i-259:

ingegno umano. pallavicino, 6-2-269: la segnatura di giustizia congregasi ogni settimana avanti

di cucina; e là si congregava la famiglia a far loro corteggio fino all'

essendosi virgilio congiunto con loro, « la bella scuola ». 4.

che le radice divide, / parerne la fede che è formata; / e radice

, 12-37: questa morte naturale dà la sua percussione, / che la carne sì

naturale dà la sua percussione, / che la carne sì sia data a li vermi

ad osservare, e a compiere la sua volontà, e la sua legge,

e a compiere la sua volontà, e la sua legge, e dottrina. sannazaro

belle insieme e tante / congregate davante la presenza / d'una tale potenza? caro

i latini genus si dice non solamente la ragunanza di molti che sian congregati insieme

ma quello ancora ch'è principio de la generazione di ciascuno. marino, 16-167

di mercurio, d * amore e de la madre, / tardi, benché per

facile e corta, / giunt'era a la città, che fu del padre,

fu del padre, / notturno entrò per la superba porta, / poiché n'uscir

lume di lampade le cose / de la gran mole a contemplar si pose.

si trova subito nel mezzo di essi la contradizione e il disprezzo. monti,

ha ». insomma, si conchiuse che la compita vendetta non si poteva far senza

., messa in punto d'attenzion la turba, ed inditto alto silenzio,

d'inganni, degna che il pontefice la dannasse. baldinucci, 6-1: ragunanze.

, coadiuvato dai satelliti parrocchiali, scoppiò la guerra; e ne fu causa un

e ne fu causa un contrasto per la processione di gesù morto. don fileno

gesù morto. don fileno voleva che la pompa, fornita dai congregati, uscisse

chiesa della confraternita; l'abate voleva che la pompa uscisse dalla chiesa parrocchiale. ojetti

bibbia volgar., v-279: la congregazione della sinagoga era divisa in due

18): udendo [santo domenico] la congregazione del capitolo, che santo francesco

comune è corrotta, e non è ubbidita la legge; e però non vi

morte. guicciardini, 260: di poi la congregazione di tanti abitatori, dalla quale

e di infelicità. vasari, iii-474: la setta sangallesca aveva ordinato contro michelagnolo un

ragunare i fabbricieri e tutti quelli che avevano la cura, per mostrare, con false

quella fabbrica. tasso, u-iii-552: la corte dunque è congregazion d'uomini raccolti

dodici volte ha ripiene l'inargentate coma la casta lucina, ch'io son stato

lucina, ch'io son stato in la determinazione di far questa congregazione oggi,

sua, e li intimò che facessero la procura. dovila, 45: la carcerazione

facessero la procura. dovila, 45: la carcerazione del quale... era

successore. p. verri, i-262: la pratica di stampar le scritture che servono

: il monte napoleone non vuole vincolare la volontà e le risoluzioni de'montisti, e

e le risoluzioni de'montisti, e se la loro congregazione ha preso le risoluzioni che

comunità, collettività. -congregazione umana: la società degli uomini. -congregazione dei fedeli

degli uomini. -congregazione dei fedeli: la chiesa. cavalca, 9-192: così

pusillanimi e passionati, non potendo patire la congregazione, fuggono alla solitudine. g

che è furioso, conturba ed affligge tutta la congregazione, come il lupo disperge tutta

congregazione, come il lupo disperge tutta la gregge delle pecore. landino [purg

le città, usa queste per amministrare la repubblica. savonarola, 5-7: essendo

civile. tasso, xi-ii-419: ma forse la congregazione de gli uomini, la quale

forse la congregazione de gli uomini, la quale è propriamente città, è meritevole

, con le quali molti soglion sostentar la vita. 3. eccles.

dello stato della città del vaticano durante la sede vacante). machiavelli, 6-6-394

vol. III Pag.561 - Da CONGREGAZIONISTA a CONGRESSO (50 risultati)

del santo uffizio; congregazione per la chiesa orientale, ecc.

, 6-1-32: è comparsa qua in stampa la dichiarazione dell'arcivescovo di spalatro, che

leti, it., ii-141: la censura preventiva, stabilita già dal concilio

fu applicata con severità: fu costituita la congregazione dell'indice. fogazzaro, 7-236:

filosofie della storia, diventate, per la fiera condanna che ne segui, libri

misero un anno e mezzo a concludere. la congregazione dell'indice, presieduta dallo stesso

o temporanei. garzoni, 1-69: la congregazione di quei sacerdoti che raccogliono li

cosa mi ha impressionato di più visitando la casa madre dei salesiani di don bosco

malfattore che con le sue triste opere vuol la sua religione render infame. straparola,

straparola, 11-5: il guardiano trovata la cosa e conosciuta la verità, formò contra

il guardiano trovata la cosa e conosciuta la verità, formò contra di lui processo

7-v-279: gli stessi principi si prendevano la cura di vegliare, affinché i vizi e

collegati in un organismo federativo sotto la presidenza di un unico superiore religioso maggiore

.. oltre che è sindacabile verso la congregazione generale, che può anche deporlo

al quale [nestorio] si fe'la congregazione a efeso. sarpi, ii-56:

congregazione a efeso. sarpi, ii-56: la congregazione, dopo che ebbe più volte

. segneri, iii-3-322: è cresciuta la frequenza de'sagramenti,...

, arrivavano fimo a speculare indegnamente su la madonna, mettendo anche in pegno alla

gemme e finanche il manto stellato, che la madonna aveva ricevuto in dono dai fedeli

associazioni religiose che si propongono, sotto la presidenza di un superiore ecclesiastico, l'

edificazione spirituale degli iscritti, mediante la particolare devozione alla madonna.

lire,... come se la buon'anima non avesse già donato abbastanza a

vuole ormai per un omino come me? la pensioncina! quella che avrei dovuto avere

di studiosi. boccalini, i-56: la trita sentenza che per esattamente conoscere un

con ogni esatta diligenza fece disputar sopra la verità di lei. redi, 16iv-

una congregazione d'acqua che avea nome la probatica piscina. leonardo, 3-273:

116: de'qual calami pan fece la fìstula con sette di loro, che vuol

sette di loro, che vuol significare la congregazione degli orbi de'sette pianeti e

increpa, cioè, riprende fiera salvatica la canna vota, cioè la congregazione de'

riprende fiera salvatica la canna vota, cioè la congregazione de'tori ne le vache de'

i minorenni che vi andavano ad apprendere la piccola dottrina cristiana. = deriv

congresso. papi, 1-4-85: mentre la guerra si era così vivamente raccesa tra

così vivamente raccesa tra l'austria e la francia, il congresso di rastadt, con

branco di diplomatici radunati in congresso, la loro giubba nera, lasciandoli in maniche

col congresso e trattato di versailles: dove la coscienza umana fu dolorosamente offesa dallo spettacolo

giustizia, e lo costringevano ad ammettere la sua colpa, essi colpevoli a lor

5. borghini, 1 -77: la cagione di proibire tali fazioni deriva dalla

deriva dalla provvidenza e quiete pubblica, acciocché la città non resti divisa in parti;

città non resti divisa in parti; la qual cosa facilmente inquieterebbe i congressi,

dieci mesi in formare le leggi spettanti la giustizia, la morale ed i costumi

in formare le leggi spettanti la giustizia, la morale ed i costumi. foscolo,

il ciurmador non fiati, / è la più bella impresa! carducci, i-1347:

goccia di latte da quel congresso da alimentare la verità medesima, ch'altro non avea

, ch'altro non avea del sottile che la magrezza. baldinucci, 6-6: fu

convocare un congresso di varie nazioni, dove la materia... sarebbe stata pesantemente

cattoliche. dossi, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico,

avvocati, ai quali dovettero assistere per la costituzione della dote, i conti di

, 2-21: mi avevan detto che la polizia dei savoia ti aveva arrestato a bologna

indici rivelassero loro [agli animali] la vicinanza dell'utile o del nocivo,

è virtù grande nelle membra, quando la non mancassi ne'capi. specchiatevi ne'duelli

vol. III Pag.562 - Da CONGRESSUALE a CONGRUO (49 risultati)

sieno superiori con le forze, con la destrezza, con lo ingegno. ma,

facendole congiungere alla presenza di testimonii; la quale prova era altre volte ordinata in

tu gli amorosi / congressi illustri e la fraterna clade / miri ed aiuti, imperturbato

giorno adunque della luna, cioè quando la luna si congionge col sole, si chiama

.. alcuni sono longhi come la murena et el congro. domenichi [plinio

non in certi pochi giorni; né la murena ancora, l'orfo, il

il ciortone, l'acciuga, la sarda, l'ombrinotto, il sàrago.

còngrua, sf. eccles. la parte delle rendite di un beneficio

attuale [rettore] pretendere altro che la sua congrua, la quale, secondo

pretendere altro che la sua congrua, la quale, secondo la bolla del b

sua congrua, la quale, secondo la bolla del b. pio v, non

di quei curati, ai quali per la soppressione delle decime restasse una congrua minore

a vico non ci può essere perché la congrua è troppo bassa, e nella casa

si può stare. banti, 8-288: la congrua poi era una miseria, i

2. disus. dote che la figlia riceve dall'asse paterno.

: 'congrua ', dicevasi altra volta la dote, mercé cui la figlia avesse

altra volta la dote, mercé cui la figlia avesse ottenuto onesto collocamento, e

. baldinucci, 2-5-157: ella [la grammatica] nel primo ingresso della vita

è dotato di congrua; che riceve la congrua. congruènte, agg.

celle, 4-2-7-31 sozza è ogni parte, la quale non è congruente al suo universo

passione e di ignominia, eziandio se la non fusse stata necessaria all'uomo,.

... non dimeno la è congruentissima a dio, che vuol salvare

più congruenti col vero quelle che mostrano la stella essere stata vicina, che l'

stata vicina, che l'altre che la mostrano soverchiamente lontana? f. f

è quello che aggiunto al congruo, la somma sia quadrata, e tratto del congruo

risponda l'uno all'altro, secondo la loro congruenza. sarpi, ii-446:

ogni grandezza può bastare per far ammirare la persona; ma nelle opere di spirito la

la persona; ma nelle opere di spirito la congruenza tiene il primo luogo. per

e i mezzi, il soggetto e la esecuzione. leopardi, i-588: gli ebrei

ut digni habeamini, al che basta la congruenza. gioberti, 1-ii-265: fuori

ammettono un altro che non ha per base la condegnità e la giustizia, ma una

non ha per base la condegnità e la giustizia, ma una semplice congruenza, intendendo

due numeri interi relativi, tali che la loro differenza è divisibile per un numero

v.]: chiamasi 'congruenza 'la forinola al- gebraica, la quale significa

congruenza 'la forinola al- gebraica, la quale significa che la differenza di due numeri

al- gebraica, la quale significa che la differenza di due numeri è divisibile per

nismo da cui si distingue perché afferma che la grazia è efficace in quanto viene da

rendere più sicuro l'assenso (e la grazia congrua è un beneficio maggiore della

poco sia detto in comune, per la necessità e congruità della instituzione delli sagra-

l'aria: dal centro del mondo la terra. magalotti, 9-2-206: i vostri

già furono, perché in essi è la congruità delle circostanze alla fecondità della loro

aggiongevano le figure del testamento vecchio: la manna, che significa l'eucarestia,

omo leceto d'occidere latrone: / la potestà te ha officio dannarlo per rascione;

giudicio d'un concilio generale di tutta la cristianità, esortando nel signore la santità

di tutta la cristianità, esortando nel signore la santità sua che dovesse intimarlo in luogo

perché non dovrassi concedere, anche dopo la condanna, e all'estrema miseria del

talché, adducendo egli cose nuove che cangino la natura del fatto, possa giustificar sé

vendita di un immobile a chi possiede la proprietà confinante. 3. matem.

terzo chiamato * modulo ', quando la loro differenza è divisibile esattamente pel modulo

vol. III Pag.563 - Da CONGUAGLIAMENTO a CONIARE (28 risultati)

, il premio divino, ma ne procura la grazia (grazia congrua), in

determinato che nessuna sorte di merito preceda la grazia, e che a dio si debbe

li luterani hanno fatto tante esclamazioni contra la chiesa, ed era necessario abolirlo totalmente

non avrebbe inventato qualcosa di meglio che la grazia congrua ne'suoi teologici filosofemi?

boccardo, 2-1053: il conguagliamento, la livellazione del tributo intanto avviene in quanto

dare e avere (pagando o trattenendo la differenza in più o in meno)

altresì differenza nella fatica. si conguaglia la mercede minore col reiterare il lavoro.

d'ore; non prima ». la quantità delle carrozze nel cortile si conguagliava

più breve aspettativa. gioberti, 1-iv-12: la discensione di dio e l'ascensione dell'

= voce dotta, formata su eguagliare con la sostitu zione di con-a e-

conguagli di quota). 3. la somma stessa pagata a titolo di conguaglio.

, 2-1053: il tempo che trascorre fra la imposizione del tributo e il conguaglio,

adagio! / voi non sapete ben la quonia. -che / ci sarà qualche trappola

l'uscio, e inteso / tutta la quonia. qui bisogna fare / nuovi

dessi / nuovi ordini. -reggere la conia, stare alla conia: stare allo

pp. 351, 352. 4 intendo la quoniam: idest, rem ipsam in

perchè universalmente si sente una certa voce, la qual dice coniare, io ho trovato

medaglie. carletti, 163: questa è la moneta che corre per tutta la cina

è la moneta che corre per tutta la cina senza essere coniata né avere altra

lontani paesi. cattaneo, ii-2-211: allora la zecca centrale del messico era la più

allora la zecca centrale del messico era la più attiva del mondo, giacché dalla

de'gettatori, detto staffa, per la somiglianza che ha con le staffe da cavalcare

pallore, battessimo e coniassimo di nuovo la voce 4 verdore ', male proprio

sonetto, le vesti gli fanno sacca, la zecca dello spìrito suo più non conia

, noi [l'interpretazione storica] la denominiamo « storico-estetica », non volendo

capo un vocabolo che esprima più energicamente la fusione dei due elementi, i quali sono

in allegra compagnia. mo, la mente). parini, giorno

possan de'volgari ingegni / oltre passar la paludosa nebbia, / e d'aere più

vol. III Pag.564 - Da CONIARE a CONIELLARE (13 risultati)

coniare 'si usò in antico, secondo la fede di alcuni commentatori della * commedia

d'oro, ed in ciascuno vidi la vostra faccia che v'è suso coniata.

forese, vi-1-249 (2-7): udite la fortuna ove m'addosse: / ch'

, 8-307: come il messere vide la cintura, disse in fra sé, gli

le galluzze d'oro, per empirmi la borsa, e questo dicendo se ne andò

, e questo dicendo se ne andò a la zecca, e trasformò il metallo senza

il magnanimo ierone re di siracusa udì la rotta de romani presso al lago di

, e oro, e perché sapeva che la magnanimità teneva il privilegio della cortesia ne

in una statua d'oro figurata per la dea vittoria lo fece presentare. sassetti,

correndo alla residenza municipale, ad avere la medaglia commemorativa che ivi distribuivasi agl'invitati

e di persona, che per una parola la quale non sembri loro coniata o usata

scrittore, che non sa « nemmeno * la lingua. 3. sm.

più aspettando a pena che io mi mettessi la camicia. allegri, 135: minute