il passamezo, il salterello, la gagliarda, la chiaranzana, la chianchiara
passamezo, il salterello, la gagliarda, la chiaranzana, la chianchiara, la paganina
, la gagliarda, la chiaranzana, la chianchiara, la paganina, la baldosa,
, la chiaranzana, la chianchiara, la paganina, la baldosa, l'imperiale.
, la chianchiara, la paganina, la baldosa, l'imperiale. =
rosso rubino, dal profumo che ricorda la viola e il giaggiolo, di sapore
contentezza piena, serena, ineffabile, la quale dava a divedere che il fiasco del
pavese, 6-307: consumammo nella veranda la colazione che i custodi erano corsi a
'calzatura con suola alta per aumentare la statura delle donne'; formazione onomatopeica
indicare il rumore che faceva. la forma italiana s'è rifatta sull'
greco ha una chiappa, e per la stanca del porto verso libeccio ne ha
libeccio ne ha un'altra, dentro la punta due agumine. = di origine
/ a dar di sproni ed a schioccar la frusta, / dicendo: tu ci
; / corriamo, si ha da far la bella chiappa. tommaseo [s.
italiano e che non troviamo tra quelle la chiappa di mantova, di peschiera, di
. aretino, 8-300: e felice una la quale, come ti ho narrato,
e par che l'altra gitti, / la natura in ringhiera ecco salisce, /
, 229: s'è ficcato qui per la paura! finta che a casa non
parola d'amore. 2. la parte posteriore di un oggetto. garzoni
ne le sue chiappettine (parlando a la fiorentina). = forse da
2-269: il chiappacani posò a terra la bestia, che non si reggeva
che si accasciò mezzo svenuta. la gente tumultuò. il cane, riprendendo fiato
a urlare, irritando il furore e la perplessità. = comp. dall'
chiappamósche ', pianta che ha la radice scagliosa; le foglie radicali, distese
bécero, / toma droghiere, / leva la ma schera / di cavaliere
fantastico, astratto, senza contatto con la realtà; persona piena d'idee,
mai nulla. bocchelli, 2-127: la rivolta dei santi e degli indemo
.. ha operato per la liberazione... dell'arte più di
3-308: allora san giovanni incontanente chiappò la croce di mano a colui che la teneva
chiappò la croce di mano a colui che la teneva, e percosse fortemente il diavolo
buffone, / fallo, e diverti la conversazione; / se poi si gioca e
in un fiore e il ragno chiappa la mosca. c. e. gadda,
voluto. tozzi, i-192: con la malattia che ho, reumatismo e gotta,
ben saputo trovare il modo di chiapparci la tintalora, onde la puttotta vi rimarrà
modo di chiapparci la tintalora, onde la puttotta vi rimarrà tra l'unghie. buonarroti
compare mosca toma qui, per chiapparsi la chiusa della vespa. -trattenere presso
sevilla. bocchelli, i-429: se la dette a gambe. ma lo chiapparono,
il marchese a florian l'avea diretta [la lancia], / per chiapparlo nel
che quando veggono il creditore, chiappano la prima cantonata che trovano. idem,
là, ognuno trovò il proprio covo, la gente di rilievo nella foresteria, gli
bello a vederla chiappeggiare, e coscieggiare da la mano morbida de la sua signoria.
e coscieggiare da la mano morbida de la sua signoria. « = deriv
vinta a sassate? e così famosa la gesta da intendersene già con essa nominato
parti loro, cioè il loco de la mano, gli orecchi, la corda,
loco de la mano, gli orecchi, la corda, i chiappi de la corda
, la corda, i chiappi de la corda, l'anello. = lat
, / quantunque ancor non s'intendea la trappola. aretino, 8-288: che
cent., 59-22: gli abitanti per la pappola / miser di notte dentro gli
miser di notte dentro gli libertini / e la difesa non valse una chiappola.
. magalotti [tommaseo]: la fazione di que'che mestavano, si
così da poco appaiati?... la risposta è facile... un
un gran litigio, il primo che turbasse la pace da loro giurata. -e la
la pace da loro giurata. -e la causa?... non è prudenza
di una futura umanità, quale, la dio grazia, finiran col ridurla l'igiene
, finiran col ridurla l'igiene, la disinfezione e simili chiappolerie umanitarie.
e preso moglie senza mia licenza; appena la vorrà egli, quando gliela vorrò dare
). cennini, 89: abbi la chiara dell'uovo in iscodella invetriata,
. mattioli [dioscoride], 220: la chiara dello uovo crudo rinfresca, serra
è d'una grandissima sostanza, e serbo la chiara per la sera, per aggravarmi
sostanza, e serbo la chiara per la sera, per aggravarmi meno. collodi,
ovo, impastandovi, tantissimo a lungo, la farina; si condiva con lardelli di
dipinte con biliose misture che luccicano come la chiara d'uovo su un dolce natalizio
. borgese, 1-228: intervenne perfino la moglie... allungando la testicciola
perfino la moglie... allungando la testicciola color di chiara d'uovo fuor del
; / e a nulla poi giovò la chiara d'uova. 3.
naturale in ciascuna cosa è misurato secondo la possibilitade de la cosa desiderante. petrarca,
cosa è misurato secondo la possibilitade de la cosa desiderante. petrarca, 1-13:
e chiaramente ciò confesso: / scurò la terra e anco el sole / e tutto
. sì chiaramente e sì intendevolemente propuose la parola di dio che tutti quegli ch'
chi più chiaramente dello spirito santo adombrò la nostra divina origine, e conseguentemente la
la nostra divina origine, e conseguentemente la similitudine, per bocca di david dicendo
: pur guardando a ogni cosa, la loro attenzione era ritenuta solamente dagli aspetti
e con debole forza, a combattere con la venenosa vipera. sannazaro, 12-199:
mar, piccola dramma / non spegneria de la sua immensa fiamma. castiglione, 74
sarpi, i-34: ognuno chiaramente vederà la necessità ed utilità delle indulgenze e
di nozze, / che stivatavi a staia la confezione, / entrano appena poi nelle
cocchi, 8-267: così nasce nel corpo la privazione d'un sugo tanto opportuno [
privazione d'un sugo tanto opportuno [la bile] per la confezione del buon
sugo tanto opportuno [la bile] per la confezione del buon chilo. 4
. 4. preparazione di merci per la conservazione o il trasporto. -anche:
: trucco. panzini, iii-403: la prego di istruirmi su la ondulazione permanente
, iii-403: la prego di istruirmi su la ondulazione permanente come ha fatto così bene
permanente come ha fatto così bene per la confezione del volto. calvino, 1-514
. palladio volgar., 11-13: la confezion del mele e della cera,
aveva visto come erano magnificamente organizzate per la confezione dei vini. piovene, 5-82:
veste] -è piuttosto vivace. -però la confezione è stupenda! 6
. -rifl.: penetrare con la punta.
gira le viti. cassola, 2-128: la lama si conficcava puntualmente nel taglio;
si conficcava puntualmente nel taglio; guglielmo la liberava con uno strattone, tornava a
il lupaccio s'accorse del pericolo: la fiocina scattata l'aveva colto di sbieco
il dente di mezzo gli si conficcò verso la coda e lo passò da parte a
-figur. alvaro, 2-165: la tenda era sollevata, il sole lucente
paternostro e del farvi il segno de la croce... conficcate in modo il
parte d'ogni sorta d'uomini, la conficcava loro nella testa. salvini,
tenevo. firenzuola, 729: io la conficcai nel suo proposito, di sorte
se io ne l'avessi voluta cavare, la non ne sarebbe voluta uscire a otta
. m. villani, xx-44: la bastita era dificata in forma, che
un lembo di gonnella o di guarnacca, la quale si stendea su la detta panca
guarnacca, la quale si stendea su la detta panca dal dosso di detto guido,
anni venticinque. fiorio, 3x6: la coda è un legno... la
la coda è un legno... la cui mezza parte, larga due palmi
bene stuccati. marino, 20-259: la lorica è d'argento, adorna e
*. onde subito si fece conficare la celata in capo, e arran- deilare
ed 1 pericoli / per conficcarvi in capo la corona. 5. ant. affiggere
/ le guizza in braccio, indi la stringe e tocca. / pigolando vagisce
tosto / su l'urna manca a conficcar la bocca. 6. ant
si disceme, / che conficcò di sisara la testa, / iuditta che tagliolla ad
aretino, 8-236: sopra tutto spalanca la porta a chi ti reca, e
di tutto il male. -assassina, la conficcai subito subito. f. rondinelli,
infisso (un chiodo, un ago, la punta di un qualsiasi oggetto).
agli scogli medesimi. foscolo, iv-404: la luna... illuminava nella pianura
al sole. tozze; conficcate per la punta. l'uomo dev'essere bocconi,
punta. l'uomo dev'essere bocconi, la bocca disgustata premuta contro il suolo.
i filaccioni; portano l'amo tutta la vita fino a quando non abboccano all'
lo sportello; ma due braccia nerborute la tenevano come conficcata nel fondo della carrozza
crusca]: nel punto r si vede la conficcatura delle braccia nella testa b dell'
: crocifissione. segneri, iii-2-199: la coronazione di spine, e la con-
iii-2-199: la coronazione di spine, e la con- ficcazione su la croce.
spine, e la con- ficcazione su la croce. confìdaménto, sm. ant
15-1-94: come poi fra stanislao e la vergine passava amor di figliuolo a madre
come di figliuolo a madre n'era la confidanza nel chiedere e l'agevolezza nell'ottenere
. villani, 2-50: essendo furata la contea di guinisi al re di francia sotto
di guinisi al re di francia sotto la confidanza delle triegue, trasse in giudicio il
per suoi ambasciadori, dicendo che sotto la fede delle triegue prestata il re d'inghilterra
d'inghilterra gli avea tolto per furto la rocca. ¦ = deriv.
intr. avere fiducia (costruito con la prep. in, ant. anche con
prep. in, ant. anche con la prep. di). machiavelli,
f. frugoni, xxiv- 1033: la previdenza, non mai manchevole a chiunque
. -ant. e letter. con la particella pronom. malispini, 26:
e pregaro che piacesse loro di guardare loro la cittade confidandosi di loro come di loro
machiavelli, 418: né volessero tentare la fortuna della zuffa confidandosi nel numero,
, xiv-140: io mi confiderò su la vostra generosità, e su la gratitudine
confiderò su la vostra generosità, e su la gratitudine che voi mi dovete per la
la gratitudine che voi mi dovete per la gentile conoscenza ch'io vi procuro.
machiavelli, 1-86: e benché la fanteria svizzera e spagnola sia esistimata terribile
... concluse di non volere ricever la risposta per una negativa, ma confidare
e dilettando. -ant. con la particella pronominale. pulci, v-11:
. assol. (ant. anche con la particella pronominale). farsi animo,
ariosto, 23-89: doralice che vede la sua guida / uscir del campo e
audacia, si persuase di poter con la cetra e col canto ottener facilmente il
certo 'da toglierne ogni dubbio, che la voce dell'eco, nel ritorno che
xiv-215: credimi, quanto più tu confiderai la nostra passione, tanto più la diffidenza
confiderai la nostra passione, tanto più la diffidenza, la gelosia ed i sospetti
nostra passione, tanto più la diffidenza, la gelosia ed i sospetti ci staranno d'
, ed emilio credette di poter confidare la sua ammirazione e la felicità provata quella
di poter confidare la sua ammirazione e la felicità provata quella prima sera, tacendo
sue speranze. alvaro, 9-247: la gente oggi vi confida cose veramente imbarazzanti
al figur. pulci, 8-26: la mia corona in testa serberai, / tanto
machiavelli, 631: sopporterò io che la sia ingannata per mio conto! che mi
confi dato l'animo e la vita sua? ariosto, 24-16: l'
gli amici suoi preposto / zerbino in confidargli la donzella. guicciardini, 51:
cavaliere o paesano, che colà soggiornasse, la mia sal vezza. nomi
vezza. nomi, 1-89: e la salute mia confido al corso.
gravi i mancamenti del pontefice, più grande la modestia della repubblica; trattar quindi
modestia della repubblica; trattar quindi la pace, ma togliendo a roma
gloria della nazione, amarla quanto la patria, e coltivarla con mente fedele,
colpa per cui un uomo abbia a soffrire la diminuzione civile. panzini, ii-199
in cui ha barat tato la vita. = da un lat
1-147: avendo in lor potestà la parte del tempio più a dentro e tutti
qual sarà errigo mio cancelliere, giustificherà la causa mia, e ne otterrà lo indulto
, 327: confidata assai / ne la rigida asprezza / de l'erta malagevole
aprii nel tempo dolco, / salva la rocca co'suoi confidati / che 'nfino a
245: a volere che imo esercito vinca la giornata, è necessario farlo confidente,
22-55: ivi danzando; in fronte / la gioia ti splendea, splendea negli occhi
i-162: al tempo di san tommaso la ragione entrava appena nella sua giovinezza;
petto, o confidente / virtude onde fuggii la vulgar gente, / penso per erma
dell'altro, ebri e confidenti come se la loro amicizia fosse divenuta più alta,
dimande. botta, 5-33: così la lega era confidente di trovare, ove fosse
). bruno, 3-707: andando la semplicità per prendere il suo luogo,
confidente. monti, x-3-30: corse la speme, che le terga accinge /
confidente e serena. baldini, i-603: la domenica tutte le ragazze in piazza a
... hanno tant'oltre promossa la confidente sua petulanza, che finalmente non si
x-21-129: i discorsi... avevano la bonomia confidente e volgare dei soliti argomenti
egli vedeva i suoi oggetti confidenti, la scatola di qualche vecchio regalo natalizio,
in confidenza. redi, 16-vii-283: la prego di nuovo di un sincero avviso
una porta della città..., la quale era a modo d'un cassero
, 3-289: quanta pecunia poteva, tutta la dava in guardia d'un altro monaco
più confidenti. redi, 16-viii-225: la scrittura mandatami io non l'ho mostrata
confidenze di una persona (e spesso la consiglia, la soccorre, la guida
persona (e spesso la consiglia, la soccorre, la guida, collabora ai suoi
spesso la consiglia, la soccorre, la guida, collabora ai suoi disegni segreti
: ier mattina due ore avanti giorno la serenissima monarchia di spagna con somma secretezza
i dolenti congedi. nievo, 94: la mia giacchetta era antica confidente degli
, prima che l'umido trapassasse la scorza callosa delle mie piante. pavese,
1-10: andarono ad aversa confidentemente a fare la reverenza al detto re d'ungheria;
; e, condottosi a ragionar con la rea, la confortò a scoprire confidentemente
condottosi a ragionar con la rea, la confortò a scoprire confidentemente quel che gli
45: mi parve una mattina dopo la santa messa di poter a dio dir
ora confidentemente, e con tutta la sincerità del core. sassetti, 56:
persone o cose): costruito con la prep. in (ant. di)
piena confidenza. sacchetti, 198-125: la gran confidenza che mi porti, mi
crediti nostri. machiavelli, i-54: la troppa confidenzia non lo facci incauto e
troppa confidenzia non lo facci incauto e la troppa diffidenzia non lo renda intollerabile.
. ariosto, 45-5: ruggier per la vittoria... / in tanta
se le do soverchie brighe, accusi la mia indiscrezione, ma scusi la mia
accusi la mia indiscrezione, ma scusi la mia confidenza. d. bartoli, 37-15
capitani] era trascurato di quanto riguarda la disciplina, i buoni ordini militari, il
soldati, dalla quale nasce quasi sempre la vittoria. beccaria, 1-277: l'
patria, e di quella quasi fraternità che la società inspira. cuoco, 1-117:
, 1-117: si vedono elevati molti che la nazione non vuole e che minano poi
nazione non vuole e che minano poi la nazione. male funesto, non ultima
, onde esser più cauti ad accordare la loro confidenza ai pessimi. leopardi, iii-312
dalle università vigoroso e istruito, con la giovanile confidenza nella sua dottrina e nella
, senza parlare, egli le diede la mano e angelina l'afferrò con confidenza
me stesso: tanta confidenza ho che la via che mi resta a compiere non
confidenza hanno tanti astronomi asseverantemente pronunziato, la nuova stella essere stata altissima?
, intimità con una persona (e la libertà di modi che comporta).
con lui. marino, vii-210: scusi la confidenza, perdoni all'ardimento e condoni
il signor guglielmo si sia dichiarato per la signora vittoria? -lo dicono. -siccome
.. egli vedrebbe se io desidero la concordia e la armonia in tutto.
vedrebbe se io desidero la concordia e la armonia in tutto. foscolo, xiv-9
accorgeva benissimo che ella apprezzava più assai la mia ammirazione che l'amicizia o la confidenza
la mia ammirazione che l'amicizia o la confidenza; e che per quanto ristretto
comprendeva e compativa. aveva coscienza che la sua persona triste, invecchiata, imbruttita,
né confidenza. pratolini, 9-326: la mamma non è mai entrata in confidenza
e lo sguardo sorridente di chi ha la città in parecchia confidenza. -dare
di lei, gli scoprirò succintamente tutta la macchina che ho nella fantasia.
8. prov. confidenza toglie riverenza: la familiarità di vita cancella il ritegno che
tinterruzione della luce per pochi minuti tuffava la città in un'atmosfera tragica, queste
. magalotti, 9-2-98: ne feci la confidenza a lui solo, avendolo in
. nelli, 4-1-10: fammi dunque la confidenza di quel che ti affligge. manzoni
circostanza importante, proponendosi di farne prima la confidenza al padre cristoforo. svevo, 2-
a reclinare, accarezzata dal sonno, la flava testina. = voce dotta
altri tempi gli avevano reso cara la città. moravia, iv-84: cercò
moravia, iv-84: cercò sotto la tavola il piede della fanciulla e lo premette
-figur. tecchi, 3-92: la campagna invece, sotto la finestra,
, 3-92: la campagna invece, sotto la finestra, era così vicina, così
, 5-164: nel momento in cui la conversazione si metteva più confidenziale, arrivarono
i. nelli, 1-2-8: la correzione da prima debb'esser confidenziale, gentile
alle sue potenti risate di petto. trattava la vita con una confidenzialità da padrone,
senza sforzo, come il vasaio die plasma la creta e la guarda appena e frattanto
come il vasaio die plasma la creta e la guarda appena e frattanto fischietta.
nulla annunziava che altri pensassero a prendergli la mano [al re], e i
cosa abbastanza degna del pubblico. lodo la tua trepidazione nel comparire davanti a questo
. configgere, tr. (per la coniugaz.: cfr. figgere).
vero poco male avea, però che la lancia tra pelle e pelle l'avea
fu confitto in croce, / rivolsi presto la mia divozione. cellini, 618:
mia divozione. cellini, 618: la testa di sopra della vite vuole essere stiacciata
quando nova saetta ecco sorgiunge / sovra la mano, e la confige al vólto.
sorgiunge / sovra la mano, e la confige al vólto. marino, 20-288:
l'anca. ceracchini, 1-2-74: adoriamo la venerabil croce in cui fu confitto il
signore. pindemonte, ii-228: or la piaga stillante ancora e rossa / mostrava,
stillante ancora e rossa / mostrava, ora la man vèr me stendea, /
confitto. pascoli, 1479: costei [la volpe] per una china / s'
gli ami configgendovi dei gambe- relli per la coda. d'annunzio, 11-749: rugge
ojetti, ii-533: nel silenzio di tutti la contradanza del torero che sventola la cappa
tutti la contradanza del torero che sventola la cappa,... la sua sosta
che sventola la cappa,... la sua sosta d'un attimo di fronte
, ov'amor con suo strale / la tua verace immagine confissi. varchi, 22-4
confisse tanto nel petto, / che assomigliava la famiglinola / tua nuda a quella d'
cosa (condotta in modo che questa risulti la riproduzione di un modello originale).
f. giambullari, 1-ii-2-22: viene dunque la virtù primieramente dall'idee;..
filosofo, e quasi ombra e figura de la verità, la qual c'è insegnata
ombra e figura de la verità, la qual c'è insegnata dal greco teologo che
dal greco teologo che, parlando de la vera nobiltà, disse ch'ella è conservazione
formica di pelle d'agnello, di cui la configurazione delle piccoline membra in tutto e
tutto e per tutto si perderebbe tra la lunghezza de i peli. d. bartoli
ne'componenti de'fluidi artificiali, potendo la violenza del moto superare ogni momento di
un senso intelligibile, è chiaro che la lingua non può aver alcuna repugnanza intrinseca
incrociano per una configurazione di terreno che la politica non può mutare. carducci,
dei] attribuirono alberi particolari. e la vera [nostra] religione di poi,
] religione di poi, per facilitare la fede, andava, volendo instituirla in quei
: dico entimema seguente dopo e mediante la configurazione espressamente o tacitamente portato. ^
regalato anche 'confìnàggio ', cioè la 4 pena del confino ', cosa vecchia
arila, 112: 4 fu commutata la sua pena, e, invece della
ii-38: taicosama re del giappone guerreggiava la coria confinante e tributaria della cina.
aggiungeva dall'una parte il sospetto che la russia favorisse sotto mano koulican. paoletti,
-figur. pallavicino, 1-344: rimarrebbe la comparazione fra la gioventù e la virilità
, 1-344: rimarrebbe la comparazione fra la gioventù e la virilità. ma essendo queste
rimarrebbe la comparazione fra la gioventù e la virilità. ma essendo queste confinanti e
premendogli [i liquori] da una parte la confinante aria,... dall'
credito e di generoso comune interesse, la quale, in apparenza almeno, è
perché il maestro con alquanti cittadini de la terra... se n'andava al
. lastri, 1-1-64: tali sono la vicinanza alla città o a qualche villaggio
bargagli, che ha comperato subito dopo la guerra la villa hofer e il suo
che ha comperato subito dopo la guerra la villa hofer e il suo podere,
noviziato di guerra, com'era necessario per la qualità de'confinanti, rimuneravano i vincitori
. a. cocchi, 8-40: la repubblica pisana non poteva così facilmente difendersi
6. sm. giudice che infligge la condanna del confino. varchi,
5-3: marradi, per esser luogo dove la confinanza di stato altrui dà maggior animo
, intr. (ant. anche con la particella pronom.). essere contermine
averà a significare li pesci e tutta la loro similitudine. novellino, ii-120:
nella divisione, quella parte di numidia, la quale con mauritania si confina,.
. g. villani, 1-3: la prima e maggiore parte [del mondo]
egli con grandissima diligenza era necessitato coltivar la neutralità tra quei prencipi coi quali egli
[i liquori] da una parte la confinante aria, premuta anch'essa da
dei vizi, xxxv-11-331: trovò [la speranza] la risia perfida che con scisma
xxxv-11-331: trovò [la speranza] la risia perfida che con scisma confina, /
che con scisma confina, / tosto la fe'fugire / et de morte morire.
, in vece di quelli che n'hanno la propria significazione. metastasilo, 1-2-246:
: confina coll'impossibile il voler persuadere la ragion nostra che tanti milioni di mondi
ignota materia. nievo, 1-46: la cura scrupolosa delle robe proprie...
punto al confinar del ciglio: / tutta la testa gli tagliò a traverso.
tempo che molti gentiluomini, avendo perduta la signoria di siena, furono confinati molti
casotti, 1-299: perch'ella [la tramontana] mi confina e mi rintana /
115: se mi confinassero in verona anteporrei la società di questa malaticcia alle sentenze dell'
gozzano, 111: e noi / la confinammo nel solaio. -per simil
dinanzi alla pupilla. foscolo, xiv-120: la stagione m'incalza e mi cagiona peggiori
i sensi nella sentina dell'anima, dove la natura civile ha segnato loro il posto
c. bini, ii-203: volete restringere la sfera del suicidio, confinandola ai pochi
giusti, ii-542: se vuoi trattare la satira, non la confinare nelle tre braccia
se vuoi trattare la satira, non la confinare nelle tre braccia del tuo paese,
ell'è pure una grande incontinenza / la tua, a dir che tu non abbi
vero, e di migliorare e perfezionare la natura coll'arte? imbriani, 3-92
uomini da opporre al nemico in tutta la linea confinaria. buzzati, 1-185:
. buzzati, 1-218: si trovò la fortezza davanti... non era
sp., 5 (86): la carestia è bandita e confinata in perpetuo
questo palazzo, dove siede e regna la splendidezza. gramsci, 36: io sono
(i-785): aperse l'uscio de la camera ed entrata dentro, chiavò quello
. f. frugoni, xxiv-980: la di lui stanza, in una parte angolare
di tanti aiuti trovasi confinato nel rappresentar la sua tavola ad un momento solo dell'azione
sopradetta con- fìnazione, i quali secondo la confinazione vecchia... erano compresi
: dal primo lato via e dal secondo la fora. ser giovanni, 94:
dov'era il confine tra lui e la donna. boiardo, 2-4-68: tutto
casa che egli abitava una vigna, in la quale, per avere a'confini di
per confine. redi, 16-viii-398: supplico la bontà di v. s. illustrissima
valsuta, danaro. vico, 609: la custodia de'confini cominciò ad osservarsi,
campi. d'annunzio, ii-5: coronate la fronte del toro, il vaso lucente
del toro, il vaso lucente, / la pietra del confino. pratolini, 9-476
. (spesso al plur.). la linea che delimita una circoscrizione amministrativa o
confine. g. villani, 1-4: la seconda parte [del mondo] si
[del mondo] si chiamò affrica, la quale da levante comincia i suoi confini
per concessione degli imperadori molto tempo tennono la loro sedia sopra il fiume del danubio
, / che col piè tocco e con la mente inchino, / se ne'confini
egli con grandissima diligenza era necessitato coltivar la neutralità tra quei prencipi coi quali egli
i fatti coetanei chi credesse che ella [la monarchia sabauda] stia colle mani a
quando, saltato su 'l limite de la / strada al confine austriaco, /
, immobile, / leva in punta a la spada, pur fiso al nemico mirando
di guerra e sterminio, / con la sinistra sventola! pascoli, i-95: riconquistati
vidi quando già verso i confini / partivano la notte i reggimenti. buzzati, 1-155
e il re di francia, perdendo per la guerra d'inghilterra in ponente, accresceva
di relegazione. compagni, 1-3: la potente e superba famiglia degli uberti,
confini. beicari, 3-1-60: per la qual miracolosa novità, i signori dodici levaron
. per estens. condanna éd carcere; la prigione stessa. leggi di toscana
; punto. giamboni, 7-15: la sua signoria distese in tutte le regioni
sapesse i suo'confini i e de la sua prodezza avesse udita, / tosto n'
i confini naturali: oltre quanto concede la natura. dante, conv.,
, quando elli appendeva li fondamenti de la terra, con lui e io era.
[dell'angiolo che annunziava alla vergine la concezione] l'alte parole /
braghe s'uniscono a le calzette in circa la piegatura de le ginocchia. tassoni,
11-36: ei fu colto da titta a la gorgiera, / tra il confin de
e fiera, / che gli fece inarcar la fronte e 'l petto. marino,
cui s'alligna e vive / de la scienza un naturai desire, / stendendo
tua confine: / ma vie più innanzi la mirabil traccia / stender ti piacque dell'
spingono oltre il confine del diritto, la causa della libertà diventa la causa degli
del diritto, la causa della libertà diventa la causa degli scellerati. foscolo, xiv-332
, xiv-332: mi lusingo che anche la sua impudenza avrà un qualche confine. borsieri
confini,... dentro i quali la natura continua ad essere sostanzialmente la stessa
quali la natura continua ad essere sostanzialmente la stessa. leopardi, 19-81: tutto
uom negl'infiniti / campi del tutto la natura aperse, / peregrinando aggiunge.
amico. b. croce, ii-8-136: la storia della poesia, che si svolga
di filologi. campana, 217: sorga la larva di antico sogno / dai confini
dei confini. montale, 1-132: la foce è allato del torrente, sterile /
i-91: se 'l fuoco fosse infinito, la terra / non vi sarìa, o
confingere, tr. (per la coniugazione: cfr. fin
nel- l'obbligo di risiedere, per la durata da uno a cinque anni,
altra spiegazione. bartolini, 15-148: la guardia campestre sperava, da me,
deverb. da confinare', ma si veda la forma confino, parallela a confine1.
. confiolare, intr. con la particella pronominale (confìolo). ant
fondersi. soderini, ii-376: la terra... con il fermento dell'
stato, o quelli puniti con la pena di morte), e consistente
nel diritto interno, provvedimento con cui la pubblica autorità toglie al colpevole, devolvendole
. lampredi, 1-1-52: è adottata la massima... di concedere al
altarresto e alla confisca le merci e la nave. beccaria, 1-275: le
deboli, fanno soffrire all'innocente la pena del reo, e pongono gl'
di novità. manzoni, 1038: la dichiarazione del re... accettata,
confisca? bocchelli, 1-iii-171: oltre la multa, l'aspettava la confisca dei mulini
: oltre la multa, l'aspettava la confisca dei mulini. 2.
merce fatta passare in frodo o la cui introduzione sia affatto vietata.
scabili non sieno rappresentati, può farsene la stima in de naro,
ordine, e mettesi in opera la pena della confisca. = deriv
. e sm. che opera la confisca. de luca, 1-8-169
luca, 1-8-169: corre tal questione sopra la libera zione del debitore dalli
per il bando capitale, con la pubblicazione de'beni, ma non già dall'
o di cui lo stato vuole impedire la circolazione; sequestrare. - disus.:
pubblica in carcere perpetua giudicato, e la nave e l'altre sue cose alla camera
imperiale confiscate. bembo, 5-1-64: la città sollevatasi, lui e giovanni e giuliano
fratelli cacciò in esilio, posta a ruba la loro casa, e i beni confiscati
baretti, 2-287: lo sconsigliato borga fece la grossa minchioneria di scrivermi contro una sporca
nemico, e o confiscarle insieme con la nave, o confiscarle sole. alfieri,
essere un gentiluomo. nievo, 128: la sua prima impresa era stata contro i
capitale esposto. bocchelli, i-131: la persecuzione da principio s'era intesa a
soggioga e opprime e calpesta, confisca e la lingua e la religione e il nome
e calpesta, confisca e la lingua e la religione e il nome.
m. stà far torre loro tutta la robba per confiscata. salvini, v-385:
, 12-11-291: sentita pertanto i pontremolesi la minaccia di gio. moro,..
sapete, hanno... levata la confisca de'beni e rese le già confiscate
e più franchi. panzini, ii-121: la battana rimane confiscata, ma essa di
della vita o di altro, vi è la confiscazione de'beni. aretino, iii-247
di confiscazion dei propri beni / remunera la patria ispesse volte / quelli che la
remunera la patria ispesse volte / quelli che la sublimano col sangue. sarpi, i-94
5-32: se si aggiunge... la feroce tirannide che ora gli opprime,
di morte, in cui si richiede la confessione. = seconda pers.
prete voglia de ridere, e considerando la grossa maglia del misero confitente, e che
tempo sarebbe stato il predicarlo, li pose la mano sopra il capo e disse:
voi devete pensare che quando noi udiamo la confessione di chi si sia, o
2. ant. che professa la fede, credente. bibbia volgar.
le mani giunte, fingea di dire la penitenza. tommaseo [s. v.
se tu 'l preghi umilmente, / la grazia ti darà. vasari, iii-461:
vasari, iii-461: nell'altra è la crocifissione di s. pietro, il quale
, il quale è confitto ignudo sopra la croce. guarini, 80: sappi,
se tenti di svellerla, maggiore / fai la piaga e 'l dolore. tasso,
monti, 13-730: cadde il confitto su la lancia, e tutto / si contorcea
. aretino, 2-119: congratuliamoci con la pioggia che tenne confitto in casa sì
processo. nievo, 40: io non la vidi che quattro o cinque volte,
che quattro o cinque volte, perché la era confìtta sopra una seggiola a rotelle
non ne veniva. e sfido! la fantasia di lui conflagrava all'effigie di
come un rogo pronto a conflagrare. / la potenza del fuoco in lei si chiude
tra popoli e popoli s'è svolta la civiltà. — voce dotta,
incendio; e intendesi di quello che la fede c'insegna dover accadere nel fine
inelegante. carducci, i-702: è la fiamma e la luce che esce dalla
carducci, i-702: è la fiamma e la luce che esce dalla conflagrazione e dalla
pascoli, i-24: balenava all'orizzonte la conflagrazione del mondo in una guerra di
ognuno. d'annunzio, v-3-404: dovunque la lotta mercantile, la lotta per la
v-3-404: dovunque la lotta mercantile, la lotta per la ricchezza, porta il pericolo
la lotta mercantile, la lotta per la ricchezza, porta il pericolo delle conflagrazioni
, suscitare. carducci, i-1259: la riforma determina da una parte un nuovo
e di soffio, ben questa è la suprema. 2. atto a
pugno il ferro che deve sprigionare con la percossa la forza conflàtile. -figur
ferro che deve sprigionare con la percossa la forza conflàtile. -figur.
mi convien mettere... sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del
. sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame monetato. 2
medesimo, perché donde lo spronava la voglia lo ritraeva il timore,..
. differiva di dichiarare quanto poteva la mente sua. = voce dotta
conflitto, / non si curò di rinovar la guerra. berni, 49-20 (iv-173
rustici, che rapportano gli affetti e la forma d'un conflitto a un capitano
, le raggioni e l'arte, co'la quale questi son stati vittoriosi. marino
un non minor conflitto, / dove la gente in gran diluvio inonda, / e
? / oh terrori del conflitto esecrando / la cagione ese cranda qual è? panzini
in tutti non è l'arte e la norma. fagiuoli, 3-2-270: oh!
, / in cui muore il riposo e la quiete, / guazza il cervel,
. bruno, 3-940: vien rammentata la contrarietà e domestico conflitto che si trova
, ii-2-7: dal conflitto delle opinioni sorge la verità. nievo, 1-56: i
della transazione, né ritornando più mai la pace del passato, s'appiccicano essi alle
speciali, il conflitto di attribuzione fra la pubblica amministrazione e la magistratura ordinaria o
di attribuzione fra la pubblica amministrazione e la magistratura ordinaria o un giudice speciale.
una persona giuridica (rappresentante, esercente la patria potestà, la tutela o la curatela
rappresentante, esercente la patria potestà, la tutela o la curatela, amministratore di
la patria potestà, la tutela o la curatela, amministratore di una società o
propri letti; come pure fanno, per la ragione medesima, i fiumi confluenti perenni
raggiro. narducei, 1-87: trovata la somma della quantità dell'acqua delle due
de'canali confluenti, divisa questa per la sezione del tronco comune, ne verrà la
la sezione del tronco comune, ne verrà la velocità media. perelli, ii-154:
ed hanno inserito loro il vaiuolo mediante la marcia presa da'malati di vaiuolo confluente.
montecuccoli, 2-66: si dispose ordinatamente la difesa della mura, assegnandosi a ciaschedun
della mura, assegnandosi a ciaschedun corpo la distanza che egli doveva con guardie e
dell'acqua del secondo mulino è dopo la confluenza d'un altro ramo. perelli,
ramo. perelli, ii-124: descrivono la città di pisa, come posta nell'angolo
di mistero ma tutti i misteri, la confluenza di tutti i misteri: quello
un altro canale, che si chiama la torretta, navigabile, nella quale confluiscono
anfiteatro. perelli, ii-130: tutta la campagna interposta tra l'argine destro d'
cesarotti, 1-8: si confonde con la lingua il dialetto dominante della nazione,
confóndere, tr. (per la coniugaz.: cfr. fondere).
purg., 16-128: di'oggimai che la chiesa di roma, / per confondere
cade nel fango e sé brutta e la soma. boccaccio, 8-46: e ciò
: con eterno rumor confondon tacque / la turrita col serchio fra duo ponti.
gli tifi han ritrovato il modo di perturbar la pace altrui, violar i patrii genii
te reggioni, di confondere quel che la provida natura distinse. campanella, i-325:
mio confonderò. beccaria, 1-313: la sola cavillosa interpretazione, che è per
interpretazione, che è per l'ordinario la filosofia della schiavitù, può confondere ciò
sopercherie come un segno secondo lui che la vera nobiltà mista di grandezza e di
ivi te cetre / doriche insieme confondean la voce / simile ad un gorgheggio alto d'
dirò, perché tu veggi pura / la verità che la giù si confonde, /
tu veggi pura / la verità che la giù si confonde, / equivocando in sì
alberto, 48: all'anno è licito la faccia della terra or di fiori e
loro, acciò che non oda ciascuno la voce del prossimo suo. ariosto,
cose. tasso, 13-19: torna la turba; e timida e smarrita /
oro. p. verri, i-415: la tortura... è un mezzo per
.. è un mezzo per confondere la verità, non mai per iscoprirla. baldini
che rare volte occorre che chi occupa la tirannide nella patria libera abbia tale necessità
è quell'altro ch'il confonde con la malizia e invoca un'altra forma,
: badino solamente i lettori di non confondere la tradizione colla storia positiva. leopardi,
quando viene confusa col concetto da cui la metafora è attinta, e qui con
metafora è attinta, e qui con la critica vera e propria. serra, ii-388
egli correva dunque molto francamente a confondere la storia dell'uomo con quella dell'opera
, impacciare, mettere nell'imbarazzo (la mente), far perdere il filo
pienamente confuse. ottimo, iii-541: la confidenza in altro uomo è fallace, e
, 4-39: o monaco, conosci la lingua maladetta, fuggila, dispregiala, confondila
idolatri. bruno, 3-647: senso non la confonde [la verità], tempo
3-647: senso non la confonde [la verità], tempo non l'arruga,
20-490: per conoscer a pien qual sia la pianta, / basta solo assaggiarne un
sì nuove e sì varie, che la sola moltitudine e inaspettatezza lo sorprende,
mie faccende, / stillo il cervel, la mente mia confondo, / un fantoccio
applaude / dir tutta non potrai / la meritata laude, / se amor che
estro intorbida e confonde / non mi sgombra la cetra in cui s'asconde. svevo
. riempire di turbamento (l'animo, la mente); commuovere. monte
mi confonde. boccaccio, i-132: la paura mi confonde. boiardo, canz.
reso obbligato? fagiuoli, 1-5-86: la signora... s'unisce con
'l matremonio sì s'usa / con la temperanza che è vertute, / la sua
con la temperanza che è vertute, / la sua alma non sirà confusa, /
: povertate superbia confonde, / raffrena la lussuria e la costregne. g. villani
confonde, / raffrena la lussuria e la costregne. g. villani, 1-2
1-2: ordinò [nembrot] di fare la maravigliosa opera della torre di babel;
boccaccio, iii-3-77: lassa, trista la mia vita! / perché non mi
prima della tua partita / fosse finita la mia trista sorte? capellano volgar.,
se sapessono le genti apertamente confon- derieno la mia fama e mi riprenderebbono d'avere quasi
satanasso, cancellò il peccato, uccise la morte, confuse la giudea. f.
peccato, uccise la morte, confuse la giudea. f. f. frugoni,
: verrà tempo che vi farò conoscere la differenza che passa tra le vostre e
e le mie virtù, e quale è la vendetta che vi preparo per umiliarvi e
scomunicarmi a tua posta, prendere insomma la rivincita di quanta noia t'avrò propinato
a un fianco, disse, che la confondeva da due giorni. 7
giorni. 7. abbagliare (la vista); intontire (l'udito)
false oppenion isi vestono, dalle quali la nata caliggine delle perturbazioni il vero sguardo
: volgesi adon, né scorge più la scorta, / e di morte sì vasta
il petto. -intr. con la particella pronom. venir meno. dante
., 8-36: ben discerneva in lor la testa bionda; / ma ne la
la testa bionda; / ma ne la faccia l'occhio si smarria, / come
, altramente viene meno, come veggiamo de la virtù visiva che non sofferisce di vedere
virtù visiva che non sofferisce di vedere la rota del sole. 8.
suoni, rumori). -intr. con la particella pronom.: diventare indistinto,
confonde. tasso, 17-56: sorgea la notte in tanto, e de le cose
. 9. intr. con la particella pronom. congiungersi, mescolarsi con
in esse (assumendone l'aspetto, la forma e il colore); dissolversi
coll'interesse. algarotti, 1-379: senza la rima la poesia si viene del tutto
algarotti, 1-379: senza la rima la poesia si viene del tutto a confondere con
poesia si viene del tutto a confondere con la prosa. beccaria, 1-297: a
crescono i lumi in una nazione, la buona fede e la confidenza reciproca divengono
una nazione, la buona fede e la confidenza reciproca divengono necessarie, e sempre
confondevano. foscolo, vii-15: senza la facoltà della parola le potenze mentali dell'uomo
con le fiere. leopardi, 893: la lingua è tanta parte dello stile,
un solo candor. nievo, 181: la pertinacia e la freddezza da un lato
nievo, 181: la pertinacia e la freddezza da un lato, dall'altro la
la freddezza da un lato, dall'altro la mansuetudine e la pietà s'erano confuse
lato, dall'altro la mansuetudine e la pietà s'erano confuse in un incendio d'
amore. carducci, 907: sotto la pioggia, tra la caligine / torno ora
907: sotto la pioggia, tra la caligine / torno ora, e ad
nel cavo della forma; / e più la morte non sarà. d'annunzio,
solo baleno. montale, 21: irrequieta la tua fronte / si confonde con l'
/ si confonde con l'alba, la nasconde. -intr. d
al compagno. bisticci, 3-81: la sua carità era tanta e tale,
/ l'alma, e per questo la tua gioia cessa? marino, 2-1 io
con aspre e insolenti maniere, confondevasi la meschina nelle risposte, temendo troppo di
mi confondo? verga, 4-115: la poveraccia, sotto quegli occhi stralunati di don
stralunati di don ferdinando, che pareva la frugassero tutta, sospettosi, inquieti,
, iv-103: e con questo romore tutta la terra commossono e tutta la città si
romore tutta la terra commossono e tutta la città si confuse e a romore cor-
di queste doglie, 1 ch'io la pigli per moglie, / basta, non
per disgrazia mia / mi son confuso con la poesia. giusti, ii-203: per
ii-338: e così dire, e baciar la mano al manzoni, fu un punto
dolorosa, che in faccia alle alpi sogna la pace nel dissolvimento, nel dileguamento,
fare e col pratico-passionale piacere, è la natura di ogni scetticismo estetico.
confondimento; perché questi sarebbero ispaventati per la pena, e quelli si confermerebbero per
a conformarsi. leopardi, i-1027: la massima conformabilità dell'uomo rispetto a tutte
criterio è quello della imitazione ideale, la quale si conforma bensì agli esempi degli
2-230: e già vedete che, per la vicendevole attrazione conformare, tr.
. giamboni, 2-93: ma la madre [l'orsa] li conforma [
[i figliuoli] e dirizza con la lingua, secondo la sua similitudine.
] e dirizza con la lingua, secondo la sua similitudine. dante, par.
: intelligenza del terrestre mondo / con la benignità conforma nui / prendendo l'alma da
questi dui moti contrari non bastano a la visione, senza altro terzo e ultimo,
sopra l'oggetto, secondariamente a conformare la spezie de l'oggetto impressa con l'
a l'essempio quello che procede da la virtù, e dapoi che l'ha conseguito
, i quali... ebbero tutta la loro gloria maggiore, non nel sembiante
pellico, ii-153: non so conformare la mia volontà alla tua, eppur voglio
alle parole? comisso, 7-235: la loro stessa suscettibilità alla critica, alla satira
, alla satira, all'opposizione conformò la stampa locale, la loro stampa,
all'opposizione conformò la stampa locale, la loro stampa, che si diffondeva anche
; / con deo se conforma e prende la norma / del bel disiare. francesco
machiavelli, i-49: e qualunque legge la vita di ciro scritta da seno- fonte
. atto a conformare; che dà la congrua disposizione. conformato (part.
e'più apprezza, / fu della volontà la libertate. s. caterina da siena
. algarotti, 1-15: dall'essere la materia conformata in ogni sua parte secondo la
la materia conformata in ogni sua parte secondo la indole e natura sua, ne risulterà
longitudine / fabricata o conforma / sanza la data norma. guido delle colonne volgar.
dare mala voce al cùcùlo, perché la sua femmina depone e abbandona le uova
s. maffei, 5-4-9: la prima osservazione che dee fare in arrivando
si è sopra il sito e sopra la conformazione generale. paoletti, 1-2-212:
frutti non gemono... perché la loro conformazione e tessitura non è tanto
di così voluminosa midolla, com'è la vite. leopardi, 1041: un animo
, non può far che non senta la nudità e l'infelicità irreparabile della vita
e più ancora alle frequentissime pioggie, la somma sua salubrità, mentre, in
mentre, in simile conformazione di terreno la bellezza medesima del cielo rende insalubre la sardegna
la bellezza medesima del cielo rende insalubre la sardegna. svevo, 2-473: la
la sardegna. svevo, 2-473: la magnifica onda sonora rappresentava il destino di
sonora rappresentava il destino di tutti. la vedeva correre giù per la china guidata
di tutti. la vedeva correre giù per la china guidata dall'ineguale conformazione del suolo
voi altri trovate tante ragioni per criticare la conformazione del mondo e della società. pratolini
ii-15: elli ha bisogno d'aumiliarsi; la quale conformazione con umiltà si è principio
. salvini, 40-511: l'umiltà, la mansuetudine, la sofferenza, la rassegnazione
40-511: l'umiltà, la mansuetudine, la sofferenza, la rassegnazione e la conformazione
, la mansuetudine, la sofferenza, la rassegnazione e la conformazione al divino volere
, la sofferenza, la rassegnazione e la conformazione al divino volere,..
grotta s'insegna. vico, 641: la ragione della legge è una conformazione della
vestono il fatto, vi regna sopra la ragion della legge. cesarotti, i-67
della legge. cesarotti, i-67: la correzione convenzionale è posta nella conformazione alle
superi, conformissimo). che ha la stessa forma, simile; uguale, identico
diverse maniere. castiglione, 235: la ragion voi che di quelli che sono
nomi debbono essere conformi o dissimili a la difinizione? lanzi, 2-3-162: le sue
suoi ginocchi supplice cadendo, / chiedea la vita in dono, ed ai conformi
fu prima stanco d'interrogare, che la sventurata di mentire: e, sentendo
a'desir miei? dominici, 2-16: la voluntà è la bocca dell'anima,
? dominici, 2-16: la voluntà è la bocca dell'anima, e per quella
mai dissi o composi, sempre a la lingua fu conforme il core. tasso,
sì negra, / stanza conforme a la dolente vita, / vedi che tutta al
mio conforme, / datemi in man la fuggitiva psiche. d. barfoli,
mentre ciò non solo è famoso per la sperienza, ma pare ancor conformissimo alla
. baretti, 1-288: chi passa tutta la vita nello stato di scapolo, la
la vita nello stato di scapolo, la passa in uno stato nulla affatto conforme
soldati una come quella che non dava la minima possibilità di divertirsi conforme alla loro
« pastori de'popoli ») davano loro la cena. forteguerri, 1-1: e
, 1-1: e rozza villanella / [la musa mia] e si trastulla,
fioretti, 1-124: e così conformemente andava la detta croce [apparsa in aria
n'è una speciale cagione di diffidare. la sola ragione generale della fallibilità umana
sospendano il loro assenso, o che provino la menoma inquietudine in tenere la cosa
provino la menoma inquietudine in tenere la cosa per certa e in operare con
giovevole. ottimo, i-16: la dilettazione de'cibi ora caldi, ora
e determina nella collettività l'inerzia e la passività del gregario. -non conformismo:
individuali. silone, 5-186: non me la sento di giudicare le questioni che sfuggono
ancora oggi [torino] ha con la stampa il secondo per tiratura, il
modello dell'ingl. conformisi, attraverso la mediazione del fr. conformiste e nonconformiste
una, rende l'altra corda / per la conformità medesmi accenti. leonardo, 7-i-14
visto pitture avere avuto tanta conformità con la cosa imitata, che hanno ingannato uomini
, che consiste nella conformità de la natura superiore e non errante. galileo
un 9 uou amor naturale fondato su la conformità del genio, su l'amabilità
di dottrina. cuoco, 1-261: la virtù del cittadino altro non è che
virtù del cittadino altro non è che la conformità del suo costume col costume della
virtuoso esser sempre lieto, si è la conformità della volontà sua con quella di
e conformità. pallavicino, 1-132: derivano la natura dell'onesto dalla conformità colla legge
quiete all'anima. manzoni, 150: la giustizia consiste nella conformità dell'intelletto e
e, per conseguenza necessaria, delazioni con la legge di dio. de sanctis,
e le tragedie di quel tempo per la loro conformità alle regole. imbriani,
ricettario fiorentino, 2-119: fassi [la conserva] ancora di fiori di peonia nella
stessa conformità. redi, 16-ix-167: la regola del vivere si continui esattissima in
perdonato a spesa e pericoli per mantenere la libertà anco delli altri principi; in
paterna, subito cessato il dolore per la morte del padre, aver voluto dechiarare
morte del padre, aver voluto dechiarare la sua osservazione verso la sede romana.
aver voluto dechiarare la sua osservazione verso la sede romana. vico, 243:
avanti. imbriani, 1-40: così la pensan molte; ed operano in conformità de'
confortato. ma da un certo tempo la voce 4 confortabile ', dall'inglese
, e lasciate l'estremità, con la confortante dea mi renderono sicura. idem
, tr. { confòrto). infondere la forza, il coraggio di sopportare un
. giacomino pugliese, ii-124: tuttor la dolze speranza / di voi, donna
, donna, mi conforta: / membrando la tua sembianza, / tant'è la
la tua sembianza, / tant'è la gioia che mi porta / che nulla pena
che nella vista lui conforta, / resse la terra dove l'acqua nasce / che
detto suo balio, in segreto sposò la detta donna. storia di fra michele,
che lo conforta, / e chi la mano e chi il bràccio gli piglia,
piglia, / uccider si volea sopra la figlia. lorenzo de'medici, 250:
dio, come io fo, che con la grazia sua ne voglia confortar tutti e
ne voglia confortar tutti e soccorrere a la fragilità nostra con farne vedere la vanità
a la fragilità nostra con farne vedere la vanità di questo mondo e la necessità che
vedere la vanità di questo mondo e la necessità che ne stringe a conformarne al
morire. campanella, 1093: dopo la battaglia esse donne e fanciulli fanno carezze
confortò le meste / vergini sue che la seguian cogli occhi / di lacrime suffusi.
e grandezza. nievo, 118: la clara entrò nel bugigattolo per ascoltare dal medico
entrò nel bugigattolo per ascoltare dal medico la ragion del mio male e confortarmi con dire
del mio male e confortarmi con dire che la contessa in vista della mia malattia non
verga, 3-16: per confortare comare la longa, le andava dicendo: «
non so se più madre gli sia / la mesta sorella o più figlia: /
fosse. vasari, ii-59: lodava la giustizia, ch'era così bella cosa l'
di andare a ristorar lo animo con la refezione del giuoco, prende le carte
xiv-322: conforterò i miei tormenti con la celeste rimembranza de'pochissimi mesi che tu
d'annunzio, iv-2-423: per confortare la mia solitudine, allora pensai di dare una
questa ignoranza se non pensando che io la condivido con molte persone. 5.
mia morte dannaggio, / ma per la vostra, amor, senza paraggio.
., 3-20: e poi che la sua mano alla mia pose / con lieto
d'ascoli, 374: se [la cometa] verso l'oriente il capo volta
e credere, che poiché cristo con la nostra natura salitte in cielo, ancora vi
mio viso divino, / tacito porterò la dura sorte. sannazaro, 8-117: contòrtati
non sia vano. ariosto, 4-16: la donna da principio si conforta, /
a forar l'abbia o romper la corazza. a. f. doni,
): come costei l'ebbe veduta [la fistola], così incontanente si confortò
cose. ariosto, 45-86: chiama la morte, e in quella si conforta
bonagiunta, ii-319: dev'omo a la fortuna con coraggio / istar più forte
cresce e fa damaggio / allora più conforta la sua ispene. gallo da pisa,
i-xn-3: lo beneficio, lo studio e la consuetudine sono cagioni d'amore accrescitive.
voi alcun nel mondo riede, / conforti la memoria mia, che giace / ancor
intesono a mangiare, e a confortare la loro gente, e dare riposo a'
riposo a'loro cavalli, per essere la mattina alla battaglia. boccaccio, dee
, i quali... hanno nutricata la speranza di catilina, e hanno confortata
speranza di catilina, e hanno confortata la congiurazione. s. agostino volgar.,
, perocché non è meno diletto ricreare la carne, che lo spirito. crescenzi
. crescenzi volgar., 4-46: la salsa d'aceto, salvia, pretesemolo
d'oro e de coralli è ordita / la navicella che mia vita porta; /
due chicchere di caffè, che mi toglie la sete, mi conforta lo stomaco,
fa altri beni. alfieri, i-41: la vista di questa sorella, già da
in salute. pindemonte, ii-156: la futura fama, / di cui già
delle dolcezze che confortavano la mia vita; non più libertà,
un poco il bilancio familiare, ma la mamma doveva continuare lo stesso il suo
, lasciai fare, / ché si conforta la sua forza allora. cavalca, iv-146
vite, a significare che così come la vite fae frutto e 'nebria altrui, così
vite fae frutto e 'nebria altrui, così la vita di tristano e di isotta fu
consorzio. ariosto, 40-23: pon la scala a muri, / e sale,
di essere stato uno di quegli che confortorono la guerra, dalla quale sono nate tutte
monti, 15-873: al cielo / la sua voce giugnea sempre gridando / terribilmente,
1-57: nella quarta [parte] pone la risposta di virgilio confortativa.
l'autore che le parole confortative a la castità dicano donne, e le vituperative de
castità dicano donne, e le vituperative de la lussuria dicano li omini.
: veramente il corpo di cristo è la medicina sanativa, restaurativa, confortativa de'
: il miglio... è per la secchezza confortativo e dello stomaco e degli
gli rendon più deliziosa e più desiderabile la vita, sorbiti da un infermo,.
non lasciano d'esercitar anche in esso la loro virtù confortativa e vitale. salvini
istesso il divino aiuto, e ad avvivar la fiducia di conseguirlo; ch'è 'l
/ mi tien già confortato / di ritornar la mia dolce speranza. g.
e di cicilia, di tutto acquistò la signoria. lettere e istruzioni de'dieci di
lett. it., i-247: la verità rivelata, oscura all'intelletto,
: rimase si consolalo e confortato per la dolcezza di questo confetto, che per più
a dar mi volsi /... la tomba a chi la vita / diemmi
... la tomba a chi la vita / diemmi. serra, ii-462:
nievo, 1-18: né questa verità la trovo confortata dalla esperienza meglio di quando
: egli era stato de'principali confortatori che la guerra si pigliasse. machiavelli, 249
e lo nodrisce credo io che sia la confortatrice e sollevatrice d'ogni afflitto tribulato
avendo potuto i capitani e condottieri ordinar la battaglia, né confortare i soldati a
., 3-7 (332): rimessasi la schiavina e 'l cappello,..
furono lettere confortatorie. machiavelli, 6-7-82: la proposta loro fu congratulatoria di questa sua
atto a confortare, a non turbare la quiete (dell'animo, della mente)
mi sento troppo minore l'animo che la doglia, e però in vano ci si
fortevoli parole. ottimo, i-95: la dilettazione de'cibi, ora caldi,
ricchezze erano scarse, un titolo rendeva la situazione del nuovo signore assai disagiata e
confortevole allo stomaco e buono a togliere la sete. montale, 3-117: la sua
togliere la sete. montale, 3-117: la sua già lunga vita è stata confortevole
. cassola, 2- 192: la casa era poco confortevole, specie d'inverno
446): il padre di lei e la madre, dolorosi di questo accidente,
io sentii tanto conforto, che mi dette la vita. guarini, 296: fu
contadini, prima che quelli partissero per la campagna. -conforti, estremi conforti
pestare un giorno di tumulto per riattivare la circolazione sono un semplice confortino, e
che per ridere un poco ci vuole la baionetta e la mitraglia che fan degli squarci
un poco ci vuole la baionetta e la mitraglia che fan degli squarci nelle muraglie
non aggio conforto / e fals'è la tua leanza. guittone, xiv-43: mal
per me fu perduto lo primo diletto de la mia anima, de la quale fatta
diletto de la mia anima, de la quale fatta è menzione di sopra, io
trovato in altrui. sacchetti, 1-10: la gente è vaga di udire cose nuove
del conforto che ricevono coloro che seguitano la verità, detto quello che intorno a ciò
a conforto, / che lungo illuda la lor sete in via. bocchelli, 1-iii-63
assai conforto, / e ritornarsi inverso la bandiera. cellini, 1-84 (197
1-iii-461: chi era avvezzo sui mulini, la vita del contadino poteva sembrargli uguale e
in conforto sua paura / poi che la verità gli è discoverta, / mi cambia'
, 8-24: costoro, avendo conceduta la malizia e conferita con certi delle grandi famiglie
naso, che voi odorato, / la bocca assaiato, per dar conforto. pindemonte
stanca, / ponsi del letto in su la sponda manca / con quel suo dolce
miei genitori] assai lieta potevano terminar la lor vita se me non avesser generato,
dolce de'mali / sì gravi ond'è la vita aspra e noiosa; / soccorri
morire cristianamente. oriani, x-21-228: se la contessa ginevra era morta senza i conforti
morta senza i conforti della religione, la sua anima era troppo bella e la sua
la sua anima era troppo bella e la sua vita troppo pura per temere.
, e questo conforto viene sopra cosa la quale era già pervenuta all'anima, cioè
quale era già pervenuta all'anima, cioè la negligenzia. rustico, vi-1-118 (1-11
conforto della sua moglie chiamata crociera, la quale era cristiana. intelligenza, 176-9
, 1-2 (88): per la qual cosa, dove io rigido e duro
che dicono le scritture, e tutta la gloria! giov. cavalcanti, 58:
eleggitivi effetti. pulci, 3-77: e la cagion ch'io vesto or panni bigi
m. villani, 2-12: trovandosi la gente affamata in paese largo e dovizioso
fammi risposta. / come si chiama la terra e 'l paese / e 'l suo
di ciò ch'udito avea. bonvesin da la riva, v-452-22: la cortesia cinquena
bonvesin da la riva, v-452-22: la cortesia cinquena: sta'conzament al desco,
iscaricare il suo confrate, ne addossa la colpa al cielo. sbarbaro, 1-120:
= voce semidotta, lat. confrater (la variante confratre dall'obliquo confratrem),
perché sono vili, così poco stimano la vita in seguire le voluntà vostre.
san pietro, volle gratis dipignere tutta la volta di quella chiesa. algarotti,
benedetto. faldella, 2-2: sfilavano con la testa ritta i confratelli o battuti di
bombardone. d'annunzio, iv-2-148: la confraternita del ss. sacramento aveva rinnovato
a pregare. 2. luogo ove la confraternita tiene le sue riunioni.
farne confraternita poteste, / lo stupor la mia mente sopravanza. e. cecchi,
. e. cecchi, 6-218: la cancellata che cingeva la chiesa e il cimitero
, 6-218: la cancellata che cingeva la chiesa e il cimitero era chiusa.
elettori, se inavvertiti tornavano a bere la seconda e la terza volta, comecché
inavvertiti tornavano a bere la seconda e la terza volta, comecché taluni appartenessero alle
san girolamo volgar. [tommaseo]: la via del cielo è situata e dimostrata
. confricato. leonardo, 1-346: la voce è movimento d'aria confregata in
un altro. savonarola, iii-46: la scrittura è la spiga che butterà fuora
savonarola, iii-46: la scrittura è la spiga che butterà fuora imo bel grano
butterà fuora imo bel grano se noi la confrichiamo. sagredo, 278:
confricando, non apparisce se non alquanto dopo la luce. giocosa, 140: che
a. cocchi, 4-1-6: si tenga la parte tumefatta libera,...
nuda fino ad un mediocre riscaldamento; la quale confricazione è assai più efficace di qualunque
. bibbia volgar., v-217: la voce del signore è nella virtù;
voce del signore è nella virtù; la voce del signore sta nella magnificenza. la
la voce del signore sta nella magnificenza. la voce del signore spezzante i cedri;
sé del mettere in nota riserbava tutta la cura. marino, i-219: vi priego
usare [nella stampa della galeria] tutta la diligenza possibile ed impiegarvi un correttor particolare
un correttor particolare, il qual confronti la stampa con l'originale, certificandovi che se
anche nell'attrazion della terra si verificasse la legge della proporzione inversa dei quadrati delle
distanze, gli sarebbe stato necessario conoscere la precisa distanza della luna dalla terra. foscolo
fatte da'filosofi degli ultimi secoli circa la natura degli uomini e delle cose,
i-545: per chi vuole possedere veramente la nostra lingua, bisogna che faccia fondamento
suoi studi di lingua parlata; che poi la confronti con tanto d'occhi aperti colla
. tozzi, i-145: egli esaminò la firma, da tutte le parti; e
firma, da tutte le parti; e la mostrò ai fratelli; che la trovarono
; e la mostrò ai fratelli; che la trovarono perfetta, confrontandola con una vera
-assol. ojetti, 1-8: la stessa rapidità nel confrontare e concludere,
stessa rapidità nel confrontare e concludere, la stessa risata larga e repentina, a testa
chiusa d'un colpo come un morso, la stessa inguaribile fiducia negli uomini.
o più imputati o l'imputato e la vittima o due o più testimoni allo
4. intr. (anche con la particella pronominale). concordare, corrispondere
oppur somiglianza. carducci, i-138: la fine della vita nuova viene a toccare
toccare il 1300 e a confrontarsi con la visione della commedia. 5.
o cognizione di quello che cade sotto la critica, o confronto diligente ed esatto
cose criticate. baretti, 2-88: se la saviezza e la prudenza consistono nell'operare
, 2-88: se la saviezza e la prudenza consistono nell'operare a norma d'
insomma, / son cose elastiche / come la gomma. nievo, 154: -mi
della poesia per vederne il rapporto con la proposizione o affermazione storica, che è
proposizione o affermazione storica, che è la cellula generatrice di ogni più complessa storia
, d'entrare in un processo dialettico con la realtà. alvaro, 7-146: la
la realtà. alvaro, 7-146: la nostra percezione del reale compie rapidamente operazioni
di confronti, memorie, per identificare la qualità d'uno spettacolo. -termine
due o più imputati o l'imputato e la vittima oppure due o più testimoni,
, 5-9: nel caso contrario sarebbe stata la pittura ne'suoi ritratti, a confronto
delle maravigliose somiglianze che dava a'suoi la statuaria, lo scherzo degl'intendenti e
ricordo un punto sul quale si esercita la poesia: la infinita piccolezza nostra a confronto
sul quale si esercita la poesia: la infinita piccolezza nostra a confronto dell'infinita
i-73: l'allegria di sentirsi intanto la piazza selciata sotto i piedi cancella tutto
mare tutto scaglie d'argento, / la vincevano i pesci. -in confronto
condotta all'italia, in confronto con la francia e con la germania, viene
, in confronto con la francia e con la germania, viene a concedere che si
233: nel dargli commiato, la prima sera, si congratulò secolui che
accolta a roma. buzzati, 1-194: la casa gli pareva vuota in confronto ad
col quale il sig. pindemonte intraprese la sua versione. -i confronti sono
nel passato e messa a confronto con la tristizia di quei tempi, ha ispirato a
una delle scene più interessanti; ed è la pittura dell'antica e della nuova firenze
[s. v.]: tra la divina commedia e il quadri- regio del
cose romane. palazzeschi, 4-34: la sua specialità superlativa era il ricamo in seta
si trova immediatamente sotto le loppe, la quale si cava fuori a suolo a suolo
[confùggere), intr. (per la coniugazione: cfr. fuggire).
. carducci, 1040: campati innanzi la ruina / del latrante unno i veneti
ampollose, / con urla plebee / rincara la dose. nievo, 146: solo
aspetti forse ancora nello stato di caos la virtù che lo incardini. d'annunzio,
, se non fusse confusamente, per la cognizione avuta de la prima causa e primo
confusamente, per la cognizione avuta de la prima causa e primo motore mediante li
e sì confusamente ancora, che non la 'ntesi. bruno, 185: vedrete
confusamente le necessità dei tempi, richiamasse la mente della signoria agli opportuni rimedii.
giolio, che si indovinavano confusamente, oltre la via del rosario ancora formicolante di lumi
pianse, sì, pianse ancora per la stessa cagione per cui tante altre volte aveva
le si presentavano. alvaro, 9-200: la madre... non conosce le
stacciata, mescolata, cioè, con la crusca (il pane).
di grano ottimo e pulitissimo, impastando la farina tale quale ella viene dalla macina
e del tritello, purché non superi la porzione della farina, questo per mio
ad incontrarmi con questo balducci e con la sua compagnia, della quale facevan parte
dante, par., 16-67: sempre la confusion delle persone / principio fu del
, / ca contunde et fai macta / la gente che lu mundu ama. pulci
son nello inferno in gran confusione, / la lor felicità nulla sarebbe. boiardo,
: a lui ferì il pagan sopra la testa, / e tutto il parte insin
. convocare di mezzo giorno nel mondo la notte e li notturni idii da la
la notte e li notturni idii da la infernale confusione. machiavelli, 63:
, iii-326: si fece ogni opera che la cosa non si sapesse, acciocché spargendosi
cosa non si sapesse, acciocché spargendosi la fama per la città non vi concorresse
sapesse, acciocché spargendosi la fama per la città non vi concorresse tanta moltitudine,
, i-420: non senza ragione divina la sacra scrittura narra la confusione delle lingue
senza ragione divina la sacra scrittura narra la confusione delle lingue esser del maggior tiranno
favor de l'ombra cheta, / e la confusion di tanti estinti / volge e
. a. s. può facilmente considerare la confusione, le maraviglie e strida e
barbari il meschinello del buon frate, e la compassione che a tutti causava questo accidente
inaspettato. vico, 220: per la qual confusione di lingue vogliono i padri
i padri che si venne tratto a perdere la purità della lingua santa avantidiluviana. algarotti
significati di vocaboli, due utilità. la confusione, quando è disordine, è disordine
, 4-187: un va e vieni per la casa, un odor d'incenso e
d'annunzio, iv-2-295: per le vie la gente si agitava correndo verso il palazzo
dante, conv., iv-1-7: de la falsa oppinione nascevano li falsi giudicii,
e li malvagi onorati ed essaltati. la qual cosa era pessima confusione del mondo.
lenti). galileo, 174: la causa per la quale nel rimirar gli
galileo, 174: la causa per la quale nel rimirar gli oggetti propinqui s'
il telescopio], è per rimuover la confusione nella quale esso oggetto ci si
esso oggetto ci si dimostra adombrato, la qual si toglie coll'allungamento. ungaretti
. tasso, 16-35: e de la torta / confusion uscì del labirinto.
, perché nessuno può meglio sapere o eligere la verità del senso suo, come mostra
del senso suo, come mostra assai chiaramente la confusione che nasce dalla varietà de'comenti
il più delle volte si segue più tosto la natura propria che la intenzione vera di
segue più tosto la natura propria che la intenzione vera di chi ha scritto. d
pien d'acqua; il suo centro dividianne la circonferenza ne'quadranti: di quattro che
dal classicismo. nievo, 215: la confusione e la molteplicità delle leggi porgeva loro
nievo, 215: la confusione e la molteplicità delle leggi porgeva loro mille sotterfugi
leggi porgeva loro mille sotterfugi per tirar la cosa in lungo. 5.
e gli émpeti carnale, / che la rascion taupina se 'nchina a quisti male;
., v-758: quello che non discuopre la sua vita, hae confusione: se
, e che tutto il dì lo rimorde la coscienza sua de'misfatti, onde si
puzza, fragilità e peccati: per la quale cosa sempre dobbiamo star bassi e
fuora di me, mi condussi a la designata fontana. d. bartoli,
il che veduto dal borgia, tanta fu la confusione, lo spavento, torrore che
tante angosce, e in tanto turbamento, la liberazione stessa poteva metter nell'animo una
da un'agitazione che, a volte, la facevano balbettare? palazzeschi, 1-27:
balbettare? palazzeschi, 1-27: per la confusione estrema in cui mi sentivo immerso
sentivo immerso giungendo, non ho saputo iniziare la nostra amicizia per la vita comune.
ho saputo iniziare la nostra amicizia per la vita comune. baldini, i-39: il
cosi forte da farmi dolere le tempie: la mia confusione proprio tal quale fossi invitato
te vituperasti, / a me è pena la confusione. bibbia volgar., v-33
12-i-104: conoscendo o parendomi di conoscer la sua natura, e sapendo certi altri
parnaso. marino, vii-288: cantò la favolosa grecia che minerva, specchiandosi un
un giorno in limpida fontana mentre sonava la fìstula e vedendosi in quell'atto sconciamente gonfia
e vedendosi in quell'atto sconciamente gonfia la guancia, venne in tanta confusione di se
in tanta confusione di se stessa che la spezzò. d. bartoli, 37-116:
intorno a che esercitare l'umiltà e la confusione: perocché da altri i titoli
martirio. segneri, ii-102: fu tanta la confusion ch'egli n'ebbe, che
, 2 (34): tra la rabbia e la confusione stava immobile, col
34): tra la rabbia e la confusione stava immobile, col capo basso.
nievo, 138: -ah lei è la signora doreria! -sciamò leopardo che con
guardarla se ne trovò doppiamente impedito per la confusione di averla trattata alle prime con
1-2: ordinò [nembrot] di fare la maravi- gliosa opera della torre di babel
poterli sciorre. aretino, ii-207: la superstizione di porfiria è quella che mi
di porfiria è quella che mi offusca la mente co i nuvoli de la confusione.
offusca la mente co i nuvoli de la confusione. cesarotti, i-137: in
dar sentenze e bastonate alla cieca e la gioventù incerta, non sapendo a chi attenersi
don lagàipa era in piedi e, tra la confusione delle sue donne, la serva
tra la confusione delle sue donne, la serva e la nipote, che non sapevano
delle sue donne, la serva e la nipote, che non sapevano come obbedire
i caratteri sono diversi dove sia la lingua diversa. monti, iv-275: è
commovente: cioè si leva protesta contro la confusione della poesia con la letteratura.
leva protesta contro la confusione della poesia con la letteratura. cassola, 2-61: -io
caos. simintendi, 3-173: chiama la notte, e gli dei della notte
quasi un grand'uovo, / in cui la monotriade alma parente, / covando,
, perché tutto è inutile: inutile preferire la povertà alla ricchezza, la confusione alla
inutile preferire la povertà alla ricchezza, la confusione alla gloria, i patimenti ai
quando nella medesima persona vengano a riunirsi la qualità di creditore e di debitore,
di creditore e di debitore, o la qualità di proprietario e di titolare del
: ma però che virtuosissimo è ne la 'ntenzione mostrare lo difetto e la malizia de
ne la 'ntenzione mostrare lo difetto e la malizia de lo accusatore, dirò,
dirò, a confusione di coloro che accusano la italica loquela, perché a ciò fare
speziale capitolo, perché più notevole sia la loro infamia. m. villani, 1-48
ariosto, 27-139: a lor confusion ve la vo dire. brusoni, xxiv-847:
non solo di buono esemplo a tutta la corte di roma, ma di grandissima confusione
si ficcò nelle gambe della vecchia e la fece cadere con un piatto di minestra in
mano. il bambino gridava, ma la vecchia s'era scottata e fece confusione
ugual quantità del ferro fa restare immobile la calamita, così la gran copia de'
fa restare immobile la calamita, così la gran copia de'concetti mi pone in confusione
po'di scompiglio d'animo, me la farebbe comparire donna qual ella è.
scienze naturali e scienze morali [la sociologia], somigliante alle «
confusionismo. nessuno si raccapezzava. la banda militare austriaca suonava la marcia reale
. la banda militare austriaca suonava la marcia reale per le vie e
. -i). chi ha la tendenza o l'abitudine a fare confusione.
aita. ariosto, 19-76: quivi la moltitudine confusa / dell'armi- gere temine
/ tra le ninfe del ciel danzar la luna. g. b. pucci,
34-227: l'aria, l'acqua, la terra, son corpi, posso dire
1-8-9: oh dei! confusa / fra la plebe e i littori / di regolo
plebe e i littori / di regolo la figlia / qui trovar non credei.
, x-2-131: vagava / sol per la valle il fumo atro confuso / colle
non è lontano il tempo nel quale la società di qualche parte del globo sarà confusa
e nello sfondo del cielo si disegnava appena la tettoia. boine, i-32: ritmo
nel mio. alvaro, 9-214: la chiesa mormorava tutta la stessa preghiera,
, 9-214: la chiesa mormorava tutta la stessa preghiera, gli parve; confuso in
un tratto / l'antro profondo empie la luna, e svela, / sovra un
confuso. petrarca, iii-2-6: con la bianca amica di titone / suol da'sogni
ombra colle mani, e riguardare infra la folta e confusa caligine per essere attenti
sua figliuola? -i medici / ce la metton confusa. tasso, 1-82: e
e di fuore / trascorre i campi e la città dolente. bruno, 3-309:
principe di peripatetici, più tosto che la materia sia nulla per aver nullo atto,
l'impresa... di riordinar la libertà della sua patria caduta nel disordine
una confusissima democrazia. galileo, 189: la sua figura [della cometa],
confusa ed indistinta, ci dà segno, la sua sostanza esser cosa più tenue e
cosa più tenue e più rara che la nebbia o il fumo. marino,
f. f. frugoni, xxiv-971: la barba bigia e confusa, ma tenuta
cospira: l'opportuna notte, / la stanchezza de'rei, del dio di nasso
grida festive. cesarotti, ii-376: la storia circostanziata delle sue vicende politiche,
cognate piante / i rami intreccian, la confusa massa / irta di ra- muscei
unione, l'armonia riesce confusa: quindi la rarità della vera poesia lirica, che
di grandezza, di furore, e la sua immaginazione non ha virtù di concretare
i-3-217: gli uomini, nei quali la coscienza morale manca o è confusa e
'l tuo ingegno divenuto tardo / e la memoria confusa e smarrita. lorenzo de'
lorenzo de'medici, 69: [la mente] resta in ansietà, e circonfusa
intelletto più confusa. monti, 3-1-353: la qual [la ragione] se pigra
monti, 3-1-353: la qual [la ragione] se pigra e languida e confusa
idea di doveri, s'immaginava che la sua ripugnanza al chiostro, e la
che la sua ripugnanza al chiostro, e la resistenza all'insinuazioni de'suoi maggiori,
fossero una colpa. prati, i-264: la fantasia confusa / cinta è d'angoscia
della dignità del loro ufficio, con la testa un po'confusa. soffici,
. soffici, ii-94: tra per la stanchezza e la fame, tra per
, ii-94: tra per la stanchezza e la fame, tra per l'emozione
l'emozione, quando finalmente arrivò la mia volta, io mi trovai col
, 2- 122: bakùnin aveva la testa confusa e una gran voglia di
, purg., 31-7: era la mia virtù tanto confusa, / che la
la mia virtù tanto confusa, / che la voce si mosse, e pria si
non vi celo / ch'è tal la mia. bruno, 45: venendo fuori
giustamente si niega cortesia: / pur la farò, perché confusa resti / con vedermi
33-29: abbandonata, oscura / resta la vita. in lei porgendo il guardo,
hai? / a lui cela sul petto la faccia / confusa, gli dice,
, i-34: fu adunque... la morte di colei... notizia
sua propria. imbriani, 1-219: la dimane, quando il della morte si riscosse
e raumiliato. piovene, 1-148: tutta la gente conosciuta alla festa, che avevo
varchi, 23-221: se non che la proposizione deve essere un poco confusetta.
quale l'abbia confutata mai meglio [la sapienza del mondo] in tutte e tre
e fuwi in persona a confutare la loro opinione, e accozzossi con quegli princi
moglie a cotesti costumi: ei la darà più tosto ad uno povero. guicciardini
, che con quattro molto buone ragioni la confutò. redi, 16-iii-31: ha
confutata, e con sodezza di ragioni, la follìa del parabolano paracelso. vico,
comun error de'gramatici, i quali dicono la favella della prosa esser nata prima,
« nuda ». calvino, x-262: la ragazza era di sentimenti fascisti, e
, come a opinioni che neanche valesse la pena confutare. -assol. sassetti
... parole, oltre al vedersi la già detta intenzion di confutar solamente,
son stati quelli c'hanno vituperato indegnamente la onorata disciplina della musica,..
alle lor sciocchezze) di confutare, che la signorile caterva de musici non poco obligo
una teoria, ecc.; anche la persona che li sostiene).
speroni, 1-5-397-intendo di ragionarne secondo la opinione di zenone confutata da cicerone.
essere maraviglia che il papa non adoperi la penna confutatrice del * bue pedagogo 'per
g. villani, 12-109: la presente orazione... si divide
. si divide in tre parti. la prima è raccomandatoria e offeritoria; la
la prima è raccomandatoria e offeritoria; la seconda narratoria e supplicatoria; la terza confutatoria
; la seconda narratoria e supplicatoria; la terza confutatoria. salvini, 6-151:
discorso non per confutazione di quanto allega la m. s., ma più
una risposta in confutazione del bilancio, la quale si stampò. monti, ii-325
voi farete assai male se non pubblicate la confutazione di quel villano ignorante. rajberti,
al mare, non posso che ripetermi la famosa confutazione data a quel verso dall'illustre
tommaseo [s. v.]: la sua vita è confutazione eloquente di tali
queste parti ancora ne pongono una, la quale col nome latino si chiamerebbe confutazione
? peregrini, xxiv-186: le figure. la locuzione mena seco tutte le sue varietà
, purg., 21-78: ornai veggio la rete / chi qui v'impiglia e
con altri. gioia, 1-i-311: la compassione e il congaudio è la prima
1-i-311: la compassione e il congaudio è la prima base della morale. labriola,
ahi sorte fella! / subito il duca la congeda, e fresco / del monarca
politica. nievo, 61: se dapprincipio la vecchia nonna cercava conto in quelle ore
sua stanza con tal cattiveria, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso
ma non seppe farlo; e fu invece la marchesa che ne approfittò per metter fuori
marchesa che ne approfittò per metter fuori la sua chiusa. « la ringrazio tanto