addosso, come l'aspettasse proprio lì. ora la trota galleggiava con la
criminale aveva nome secondo trapasso, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni
mezzogiorno mi addormentai... di lì non so se ad un'ora o più
. d'annunzio, i-909: e lì accanto da l'ombra d'un barcone /
. immagino la spina che dovete averci lì dentro. soldati, i-90: non avevo
stupito in veder questa / nuova femmina lì crescermi il crocchio, / la qual
ad albergo avean costume; / e lì, fin che ogni raggio non svania
ugual parere. nieri, 101: stando lì aveva fatto amicizia col damo di quella
trovi [il pavone] l'uova, lì le danna. simintendi, 3-12:
esercizio. pirandello, 7-102: si trattenevano lì a parlare, al solito, delle
, i-no: il signor giordano era lì presso, dando di braccio affa signora olani
scopa con tal diligenza, che di lì a poco non rimase sul pavimento né
. nieri, 182: gli capitan lì vicini due diavoletti che cominciavano a spuntare
: l'acuto profumo dell'erba ammonticchiata lì accanto mi dava al capo, e quella
mia moglie si era addormentata, e lì davo dentro al mio piffero, cercavo
a un par di tanaglie che eran lì da anni, rugginose, su un
padre che aveva per forza voluto ficcarlo lì dentro. tozzi, i-373: forse
un mezzo versicciolo per giorno, sono lì lì per chiudere quella filza di versi
mezzo versicciolo per giorno, sono lì lì per chiudere quella filza di versi.
mattina: e sai tu ch'io stava lì lì per usare una delle tue
: e sai tu ch'io stava lì lì per usare una delle tue imprudenze
cornuto, / fo compare da l'anelo lì davanti; / la mano a la
e tali si trovano ancora; se lì davanti non avessero i bauli ancora riboccanti
, visto che i miei compagni stavano lì lì per battere le mani, quando il
visto che i miei compagni stavano lì lì per battere le mani, quando il mio
bacchelli, n-21: ma tutto, lì ed intorno, col sacro e miracoloso
pupille. berchet, 129: porse lì del pan, dell'acqua, / come
volersi bene a segno, che di lì a due anni colle debite dispense si
, come fanno tutti quelli bottegai di lì. goldoni, vii-1133: se vuol
di nuoto, / che non rimanga lì doglioso e rotto. sacchetti, 208-62
fuor del petto essangue e spaventato / lì subito essalò l'ultimo fiato. gemelli careri
agonia. baldini, i-439: di lì sotto egli segue coi suoi registri alla
realtà è il loro dominio e di lì non decampano. = fr.
lo avrebbero « copiato » volentieri. lì l'aveva escogitato un brontoloso genovese,
, adulteri, o come quel pubblicano lì. io digiuno due volte la settimana e
e greve silenzio di ogni cosa intorno, lì sul sagrato del paese. comisso,
e né meno mi garbava quel pagare lì subito come un banco, e peggio ancora
nei cessi degli operai] e se stai lì a defecare o a riposarti.
. moravia, ii-19: rientrò di lì a poco il commissario deferentissimo, strisciante
casa, non sarà stata pubblicamente deflorata, lì, nello stesso luogo, sotto l'
ai nostri piedi; i corvi erano lì, a due passi. piovene, 5-239
sono tanto deformato dalla mia professione che lì per lì non sono capace che d'
deformato dalla mia professione che lì per lì non sono capace che d'ammirare. jovine
vicario; e concertarono che verrebbe di lì a due giorni. giusti, 3-67:
: « e che resti a fare lì dunque?... vientene in una
, vi-171: e poi la vidi lì deificata, / e dalla gente lì divota
vidi lì deificata, / e dalla gente lì divota assai / con molti incensi la
d'amore. iacopone, 69-140: chi lì iogne, ben è pino de lo
. svevo, 6-88: quell'uomo lì ha commesso un delitto sposandosi! non
dei prelati. govoni, 2-55: lì, più avanti, una fogna / dove
un delizioso segreto. fogazzaro, 5-38: lì sotto si era un'altra volta ferito
/ vide che l'edificio sosteneno; / lì l'impeti dementi parve a lei /
quella sezione elettorale, e in quanti erano lì presenti al seggio, e a poco
: qual demonio sinistro lo attendeva lì sotto, carponi sulla pietra simulando un
a voi, mon abbè, cosa state lì con le mani in mano! ha
volentieri. è una cosa lieta quella lì. viani, 14-306: e chi
quivi era el mio spavento sentire de lì alcuna fiata sibilante ruina d'arbori e uno
n'affanna. giusti, 3-78: di lì a pochi giorni, sapemmo il piemonte
spuntone roccioso. pasolini, 1-195: lì sotto c'erano delle bambine, in
soli frati in convento erano quelli chiusi lì dentro, ritti nelle nicchie, scheletriti,
, 1-109: la sua casa era lì vicina, desiderò di trovarsi già disteso,
idem, par., 10-11: e lì comincia a vagheggiar ne l'arte /
, e quasi dimentico che lei fosse lì. c. e. gadda, 400
di luogo come qui, qua, lì, là, ci, vi, ecc
. / vorrei stato cambiar teco lì drento, / l'amor non già,
1-321: sento da altri che anche lì le denunzie cominciano: la civiltà s'avvicina
subiecti, dependuli de qui e de lì. = voce dotta, lat.
diposta, s'affisse; / e lì, per trar l'amico suo di pena
cui stava da qualche giorno, faceva lì i suoi pasti luculliani e lì intorno deponeva
, faceva lì i suoi pasti luculliani e lì intorno deponeva i suoi escrementi.
sotto [nel divelto], perché di lì a poco si possino più agevolmente levar
un ritornello. de roberto, 105: lì, il partito d'azione, vinto
allor andonno al loco deputato, / e lì trovon la donzella formosa, / sì
cugina anna venivano anche loro a sedersi lì accanto sui sassi, a chiacchierare dopo
così derelitta, come ricomparirgli davanti, lì? moravia, iii-14: era forse la
retta ritorna in quel verso / ed ei lì si raddoppia e si ravviva.
lui ti attira a casa sua, poi lì ti ammazza per derubarti e ti sotterra
. moravia, ix-361: giunse infatti di lì a qualche minuto, con un viso
, perché fin da quando passava di lì per mano a sua madre ei si fermava
nomina. pascoli, i-176: lì [nell'ateneo] saranno discussi i pubblici
saranno discussi i pubblici problemi, di lì saranno illuminate le coscienze, di lì
lì saranno illuminate le coscienze, di lì verranno, al popolo incerto, al popolo
studi. de roberto, 152: arrivò lì, fra colazione e desinare, annunziandosi
ma al punto dei dieci minuti fu lì quello per me, con una esattezza e
passero eremita] ai biacchi, che lì hanno il covo, / ai grilli,
detractori de'civili costumi, deliberarono andar lì, acciò da loro non fusseno appellate
il sole scompare all'orizzonte trionfalmente di lì coi differenti colori dell'iride sale a raggiera
verga, ii-322: il guardiano, di lì a un mese, come se lo
libera penna esser tarpata, / e star lì servilmente a dettatura. -suggestione
8-20: mi è parso di trovar lì in agguato lo schifoso mostro detto borghesia,
: tornato al mio paese, ricevetti di lì a quindici giorni l'avviso del procuratore
. nieri, 354: quello lì non conosce né festa né lavoro,
ben giovine; ché, se non eravamo lì noi a salvarti, lui ti dava
-diavolo d'un frate! se rimaneva lì in ginocchio, ancora per qualche momento,
pareva di leggere il furore del cataclisma che lì aveva asserragliata la valle. si chiamava
arriva una palla di fucile / e lì su quattro piedi tu sei morta.
; dovè buttarsi per terra, e lì si divincolava, e lì si dibisciava
terra, e lì si divincolava, e lì si dibisciava dai grandi strizzoni, e
in alcun loco, / perché tu veggi lì così com'io. s. bernardino
/ piantati a tavolino; / e lì coll'orologio, / e diciotto di vino
verga, i-405: un giovanetto della stamperia lì dicontro, al veder sempre dietro i
ad un vetro. / così rompere odi lì sotto, / così screpolare lì dietro
odi lì sotto, / così screpolare lì dietro. d'annunzio, i-498: ella
i carri e le carrozze provenienti di lì non furon lasciati passare...,
mente a un palmo dalla riva, e lì urtatolo, ah'improvviso lo cacciò nell'
quella / è defettivo ciò ch'è lì perfetto. straparola, 6-1: piaceva molto
cioè quel coro delle anime che sono lì in sua compagnia, sono anime che
. foscolo, xiv-328: io stavo lì lì per dirgli che l'amica di ugo
foscolo, xiv-328: io stavo lì lì per dirgli che l'amica di ugo foscolo
il motivo per il quale erano rimasti lì soli; e insieme lo sapevano, già
la vecchia del duomo in città che sta lì ad aspettare il suo soldo.
270: intanto un carro s'era fermato lì vicino sulla strada e alcuni uomini vennero
gran freddo anch'esso, poverino, lì, come in camicia, tra quelle
va al fegato e fassi acquosa: di lì va alle rene e alla vescica:
picarsi sui lampadari e da lì, sospese per le code, don
che i tedeschi non fossero arrivati ancora lì. -divenire generale, svolgersi con
lippi, 7-32: e resta a seder lì tutto insensato, / ch'ei par
per suoni e per ferite, / lì fatto prima, sopra il rosso smalto /
di carni umane? palazzeschi, 4-93: lì gli antichi romani si dilettavano, anche
la moglie d'un gabelliere che sta lì dirimpetto... l'altra sta lassù
di scopa con tal diligenza, che di lì a poco non rimase sul pavimento
fuoco geologico e del perpetuo mare incontratisi lì ed alleatisi dal diluvio in poi nell'opera
tanto imviperir? / quel ch'uom dice lì da burla, / tu tei pigli
dimentico di se stesso, sempre ricade lì. nievo, 1-210: biasimavano la
anzi stette uno pezzo, e poi lì ritornava. guido da pisa, 1-353:
. dio sa che nuova voltata c'è lì sotto. ma gioberti ha ancora molta
in firenze nella ventura settimana: di lì ti manderà il suo biglietto con l'indicazione
. matazone da caligano, v-500-160: lì sopra m'asetai / alquanto me demorai.
, i-22 (46): tanto lì demora lo sole sotto terra, quanto sopra
voli in la suprema altezza: / lì la vedrà, e rimarrà contento.
che in altre parti, / per esser lì refratto più a retro. cecco d'
. idem, par., 2-44: lì si vedrà ciò che tenem per fede
nei due epitaffi, egli rimaneva, lì fermo come una statua. onofri, 11-133
, dinoccolata, sgangherata, è tutta lì a dirompersi alle armi, a sorvegliare
e bugiardi. boccaccio, iii-1-91: lì giurò per vulcan, dio del fuoco
par., 18-109: quei che dipinge lì non ha chi 'l guidi; /
idem, 3-529: « quel che dipinge lì »: cioè colui che fa sì
, colline, boschi, ti sta lì sciorinato allo sguardo con una forza e
, i-125: ad essi si aggiunse di lì a poco un curioso personaggio, fabbricatore
dunque non faccia i soliti piagnistei: mettigliele lì, e lascialo dire. -niente
del direttore d'orchestra, e di lì schizza sul palcoscenico. de marchi, i-957
di già uno spettacolo vertiginoso il mare lì, al punto dei risucchi, de'
, 1-393: federico stette un po'lì con le mani sulle ginocchia, sempre
rossini. nievo, 1-224: volta lì a dritta, e poi va'sempre dritto
materia eroica. bacchelli, 9-447: lì appaiono più persuasivi gli indizi di una
quella mi sovvenne del giardino che è lì a due passi, o altrimenti chi sa
montagna caschi in un burrato e di lì con ispessi salti per dirupi e scheggioni
comodo, il meglio. mettete lì dentro un fanciullo che tocca a
che il mio povero nome era posto lì non ad onore, ma bensì a
essere propriamente in disarmo, venivano lasciati lì talvolta settimane intere, sinché a bordo
1-274: al collo... lì, c'era il disastro: lì,
. lì, c'era il disastro: lì, s'eran trovati confusi e s'
bisognava volgere l'occhio. si sta lì, si guarda, si guarda, e
consigliato tanno avanti, a disbrigarsi di lì), gli aveva fatto questo discorso
347: discesi al bar e lì gli amici mi dissero che proprio il
mare più giù s'abbandona, / quanto lì da beatrice la mia vista; /
/ e ch'io non m'era lì rivolto a quelli, / escusar puommi
, disciolta una borsa, che aveva lì a portata di mano, al sommo inguauiata
pea, 7-452: ombre anche di lì intorno alla tavola, e un lume penzoloni
, / bevendo la divina melodia / lì seduto al mio tavolo. piovene,
accesa. boccaccio, iii-7-34: lì discordia sedea e sanguinenti / ferri avea
, si diradò: c'erano, lì nella radura, delle gran belle ragazze
, a non lasciarlo troppo solo, lì davanti a me, nella trasparenza di
vale una piastra i grossi negozianti stan lì a discutere, a inveire. moravia,
coda tra gambe e a tentare di piantar lì il fucile e a tornarsene ai vicoli
per quel che aveva goduto quel corso lì in disfacimento? chi sa? pea
nemici sono. boccaccio, iii-1-91: lì giurò per vulcan, dio del fuoco
un occhio. nieri, 102: stando lì aveva fatto amicizia col damo di quella
di rettorica disgraziata. dossi, 134: lì i pensieri di alberto cambiàrono strada.
una donna si disistancasse, egli era sempre lì a frugarle le spalle col suo maledetto
grossa che fausta medesima che l'aveva lì per lì inventata in mancanza di meglio
che fausta medesima che l'aveva lì per lì inventata in mancanza di meglio, non
come erano ombre e che non erano lì con li corpi. = cfr
violata da un malandrino, e di lì finire nella vita disonesta, che, come
le loro case dalla soldatesca, alloggiata lì o di passaggio, n'eran fuggiti disperatamente
su, dov'erano i più gravi, lì stette poco più d'un mese;
corpo della puttana nostra; di- spestia lì... ma la casa è aperta
11 razzo. nievo, 593: vidi lì presso fra alcuni alberi una scala a
puntina da premere nel primo spigolo, lì una graffetta da dispiegare per fame un
vostro. verga, ii-337: anche lì dentro [nel monastero] c'erano le
: andandone a londra, credendo che lì fosse la maiestà del re, trovò che
andata a una abbazia, distante de lì duo miglia... quivi dunque disposato
3-221: il prefetto chiese di rimanersi celato lì in casa, e il capponi gliela
serebbe e tolto serebbe via che pagamento lì fusse, se i rei abitassen loco
cecco d'ascoli, 3615: lì sono li caratteri segnati. / le
alla sciatica. leonardo, 2-54: lì metti detta destillazione con tanta acqua che
. moravia, 12-285: « sono lì per te » tornò a ripetere fredda
distesa / detta del ronco; e lì sarà conquiso / carlo con tutti.
e abbi una boccia grande, e lì metti detta destillazione. lalli, 1-5-13
e abbi una boccia grande, e lì metti detta destillazione. ricet
-scrutare. sbarbaro, 1-96: lì per lì il nome di poeta, con
. sbarbaro, 1-96: lì per lì il nome di poeta, con cui
è una vecchierella che entra nella chiesuola lì daccanto. ungaretti, iv-25: ascolto sempre
del direttore d'orchestra, e di lì schizza sul palcoscenico. civinini, 8-128
una grandissima autorità; e pensò che lì, meglio che altrove, la sua figlia
come un cavallo distorse la bocca: -quello lì? è il professore: sta coi
il dottore] aveva capito sùbito che lì ci stavano dei forestieri: perfino dal modo
della corriera, che esce dalla rimessa lì vicina. piovene, 5-129: la poesia
si opponevano. soldati, i-30: ero lì, alla finestra, senza fiato,
le quali, trovando qualche fessura, lì, continui uscendo, causano i fiumi.
verga, i-265: sapeva che di lì a cent'anni, morto lui,
divampanti. di giacomo, ii-842: lì rinserrato co'suoi aiutanti, il principe componeva
capitale. de roberto, 135: di lì a qualche giorno, non si parlò
avendo da dividere con nessuno, mangia lì e lavora lì. -figur.:
con nessuno, mangia lì e lavora lì. -figur.: con riferimento a
uno che abitava al lotto secondo, lì accanto, buttarono le dita per dividersi.
, xv-28: solazzo e gioco / lì è devetato, e preso pesamento.
busone da gubbio, 221: poi lì da alto della selva diva, /
in un angolo della camera, e lì, con la faccia nascosta tra le
: proposi di andare in un cinema lì accanto dove... davano il documentario
grosso volume. d'annunzio, iv-2-11: lì di faccia alla dogana spalmavano la barca
verso ponente. bocchelli, 1-i-58: di lì dove avevan dato fondo, nella sacca
rattratto, dolorante, arreso, ed era lì che sentiva male, lo disse come
a dolorare. pirandello, 5-262: lì, dove ardeva quel lume, era stellina
il figliuolo. cicognani, 9-167: lì era cresciuta come crescono le educande nei
organico militare [i soldati], lì dove eran loro risparmiati i guai fisici del
prossimo futuro. alfieri, i-61: di lì a qualche tempo, aveva cambiata la
arte. cardarelli, 1-119: stavi lì, sul tuo letto, supina, /
dei poveri morti che escono quasi tutti di lì per andare all'ultimo domicilio.
domina meglio. de roberto, 2-63: lì egli sapeva di spiccare, aveva più
ogni qualità. giusti, 2-116: lì tra le giovani / nuore slombate,
cecchi, 24-7: io mi starò lì a dondolo, / senza sospetto.
non tardò a venire, perché di lì a poco, vedemmo avanzare da ovest,
: toltala / per donna, io stetti lì dandomi il più / bel tempo,
seconda donna signora ghirin- ghella, e lì s'impegnava un lungo recitativo intercalato di
a tuffarla. pirandello, 6-407: seduto lì davanti a quella scrivania, maestro e
disapprovazione si solleva dalle file. -lasciala lì. -a un'altra volta. -dormi in
di paglia; e pensò che, anche lì, una dormitina sarebbe ben saporita.
che fosse degno di lui, si mise lì con tutto il suo studio e ammannì
mente il dottrineggiante: egli piantò lì nel migliore un suo bel periodo
persona, qui carattere o passione, lì idea o sentimento o immagine. cicognani,
vomitare e a gemere che pareva dovesse spirare lì sotto quella pioggerella fina e diaccia la
primo cielo /... faceva lì ciascuno accorto / di suo dover, come
coppa, / con l'ali aperte lì giacea un draco. idem, purg.
episodio, d'una scena animata, colta lì per lì e tradotta in una breve
d'una scena animata, colta lì per lì e tradotta in una breve odicina,
: gli è tutto voi; / guardate lì, fin la dirizzatura! manzoni,
). cicognani, 3-158: di lì a poco vasco sentì che quello 10
dio sa che nuova voltata c'è lì sotto. ma gioberti ha ancora molta
fede cristiana, voglio che sii quello che lì vadi in mio luoco e che faci
il conte duca, non lo voleva lì, per le stesse ragioni, e gli
ogni uomo chiamato vile e codardo, de lì si partisse, e da indi a
bevere un quarto all'osteria che è lì a due passi. c. e.
8-70: ebbene: il rimedio è lì, il cerotto è stato scoperto dagli
qui uno stecco che punta in su, lì una durezza. 3. figur
la primavera. bocchelli, 13-302: lì sotto, al chiuso, senza scampo
quanto in quella / mostrava ogni figura lì distinta: / eccetto se da giotto,
di terra non si può andare. lì ci si preserva, lì si economizzano davvero
andare. lì ci si preserva, lì si economizzano davvero le forze al centesimo
stanno, / e se pur vi vuo'lì stare / non curar d'edificare,
quel dino. linati, 16-4: lì io traevo di tasca un'edizioncina dei
mare più giù s'abbandona, / quanto lì da beatrice la mia vista; /
, 1-110: - bada alla svolta, lì sotto - gridò il conte. -
elefantiaca con la broche sul petto stavano lì cogli orecchi aguzzi come tanti pupazzi della
rilavorarci intorno. qui elide una vocale, lì elice una virgola, espunge una particella
5-145: qui elide una vocale, lì elice una virgola, espunge ima particella
ciò che non era, là di lì, che un mucchio / di verghe dalla
di sapere ben favellare, e fa di lì cinque parti: invenzione, disposizione,
canto. per un secolo o giù di lì, mille altri lo ripetono fiorettandolo e
letteratura. de sanctis, 7-554: e lì in mezzo un agglomerarsi di fantasmi,
guardava intorno meravigliato che non ci fossero lì pronti i gendarmi ad arrestare lui come
veduta gertrude qualche volta passare o girandolar lì per ozio, allettato anzi che atterrito
én1, pron. di ciò; di lì, ne. monte andrea,
lat. inde 'da ciò, di lì, da allora '(a indicare il
segno alle galline, e quasi invito che lì, e non altrove, facciano l'
domi quegli animali dell'apocalisse: -quelli lì li mangiamo un altro anno.
cupo o di enné per nascondere almeno lì il loro mesto colore. =
inf., 33-96: lo pianto stesso lì pianger non lascia, / e 'l
annoiasse di più, ma perché di lì cominciava ogni volta una lezione eterna d'
santo dio, le vestigia della cauterizzazione lì su la coscia, i segni delle
nel po fulminato / cadde, e lì l'ha l'epitafio mostrato. bisticci,
marmellata. palazzeschi, 4-285: rimaneva lì, sull'ultimo scalino della porta, con
nelle curve. calvino, 2-86: lì per lì mi parve una reggia,
curve. calvino, 2-86: lì per lì mi parve una reggia, ma presto
pascoli, i-889: in un campicello lì presso, il vecchio corsaro addomesticato seminò
di pianto? verga, 3-16: lì presso, sull'argine della via, c'
. alamanni, 6-11-98: ed io lì presso un santo eremitoro / andai.
far penitenza, nei boschi dell'etna e lì, coll'aiuto del conte errico,
improvvisamente si ricordò il bacio ricevuto lì sulla gota. -eruzione da medicamenti o
: fuor del petto essangue e spaventato / lì subito essalò l'ultimo fiato. bùgnole
, per largirmi loco / a gli occhi lì che non t'eran possenti. cecco
cuore mio non è esaltato; né lì occhi miei non sono alzati. esopo volgar
romantica disperazione, voleva seguirla e star lì. cicognani, 3-155: certo eran
vicario; e concertarono che verrebbe di lì a due giorni. 11.
quello scolare, / il qual era lì lì per non passare. setao, i-975
scolare, / il qual era lì lì per non passare. setao, i-975:
all'improwiso, nella strada, e lasciati lì fin che passasse un carro da portarli
: al punto dei dieci minuti fu lì... con una esattezza e una
quanto chiedo. moravia, ix-112: lì per lì mi sembrò un buon augurio
chiedo. moravia, ix-112: lì per lì mi sembrò un buon augurio, quasi
1313: la pioggia... lì stagnante / specchiava il volo delle esauste
, o ignara, lei lo lasciava lì, alla soglia, escluso, smarrito.
, poiché il suo bambino doveva rimaner lì affidato alle loro cure, la escludevano
ordina a'dragoni di ucciderlo a sciabolate, lì astante la folla. moravia, ii-55
mia sepoltura fosse in italia, e lì potere scontare con buoni esempi le colpe
esemplificazione. ottimo, i-429: lì poeti hanno parlato fittiziamente, ed esemplificatamente
il rispetto e l'autorità esercitati fin lì. serra, 11 * 75: la
dieci o dodici anni, o lì oltre, vorrei sicuramente far la spesa di
dai tetti vicini, aveva preferito morir lì, nella gabbia, mangiata da un
ora, di ciò che avevo sin lì agognato, arrossivo. alla loro vista misuravo
a voi, mon abbé, cosa state lì con le mani in mano! ha
sentirsi infastidito della infame vita tratta fin lì e volersi fare ammazzare...,
ricadute; e quando credo d'essere lì lì per trovare un po'di riposo,
; e quando credo d'essere lì lì per trovare un po'di riposo, eccomi
patronato regio. panzini, ii-379: lì, presso la barriera, c'era un
a quanto si può giudicare, stava lì ad aspettarmi. 4. scoperto
orlo del precipizio, e ti lasciai lì, esposta, senza riparo, senza difesa
o espresso. boccaccio, vi-168: lì noi vidi né 'l seppi immaginare, /
, / dond'io il seppi, e lì il dico espresso: / però chi
monti, x-2-499: la ristampa comparve di lì a pochi giorni, e fu mandata
persona, qui carattere o passione, lì idea o sentimento o immagine. tecchi
erano dugent'ottantotto, o giù di lì. mercantini, vii- 1080: eran
s'era distratto a guardare un'acquafòrte lì alla parete di faccia rappresentante dei muscolosi
giusti, 3- 68: stando lì con grande ammirazione e profondendo elogi d'
): quella stessa paura era sempre lì a far l'ufizio di difensore. alvaro
arrampicarsi sur una pianta, e star lì a aspettar l'aurora,...
del paesello. pea, 5-13: fin lì, c'erano arrivati ad uno ad
parte esterna del duomo, e stavan lì guardando attentamente. carducci, ii-3-138: m'
che mi trovavo all'estero, fui lì lì per sposare una ragazza bella e
che mi trovavo all'estero, fui lì lì per sposare una ragazza bella e ricca
scogliere come stampate a macchina e posate lì secondo un'estetica da bambino o
con la forza ai contadini, e lì mangiavano e bevevano e se la godevano
. moravia, 12-448: ormai andar lì o altrove era lo stesso: crollato
la doppiezza e la dappocaggine e anche lì su quel filo di rasoio, volevano
la mia squadra era quella, era lì con la sua casacca, e giocava,
falso supposto, cioè che lo spettatore sia lì come parte dell'azione; quando è
iii-128: dopo siffatti esordi gli sparò lì a brucia pelo che la dote della bianca
sua goffaggine. giusti, 2-116: lì tra le giovani / nuore slombate,
, straniere, o miste, alloggiate lì per intrigo al pari di qualche scialba,
buona. barilli, 6-4: di lì a poco il mare vorticoso si fa più
molto ricco un giorno, fosse venuto lì a pigliar possesso di quei pochi ettari di
a bonconvento nel contado di siena e lì attossicato ne la eucaristia da un frate
agitazione. barilli, 3-94: sostava lì davanti al « caffè » una piccola
vidi la luce / e la chiesa lì accanto, / dove fui battezzato. /
. cassola, 6-62: si metteva lì, distraendosi a seguire le evoluzioni delle
uomo s'è fabbricato per respirare almeno lì certezza; la sua terraferma, non importa
faccia non sua. frezzi, ii-10-128: lì eran l'arpìe con pallide penne,
gaglioffo! dossi, 323: lì, montato su, il rompitorta, ecco
arienti, 66: come fumo fuori de lì, sarebbemo crepati se questa facezia avessemo
fachiri. deledda, i-1105: rimase lì, immobile, col viso rivolto al tramonto
signor gesù cristo? -e quello restò lì melenso a bocca aperta senza risponder nulla
uomo i cui atti non sono buttati lì come vien viene, improvvisati, faciloni
dei gerarchi. barilli, 1-32: lì ribolle, entro schemi rozzi ma larghi e
maniscalchi, con tutto quell'arsenale di carri lì fuori. bartolini, 17-230: -
erano ritirati accanto al giornalista, e lì, bianchi in faccia e accasciati ciancicavano
, 5-303: una mattina l'han trovato lì, quel fagotto, dorato appena dai
annunzio, iv-2-26: egli se ne stava lì in cima al suo campanile, come
egli indugiava sinché giungessero, e stava lì fermo con mirabile costanza, ed intratteneva
tiva, lo distaccava, sia pure lì per lì, sia pure fallace
, lo distaccava, sia pure lì per lì, sia pure fallace mente
rea condizione / e torto e fallézza lì stae. = deriv. da fallire
uomo chiamato vile e codardo, de lì si partisse, e da indi a pochi
, episodi. bocchelli, 6-410: lì per lì non disse nulla, ma
episodi. bocchelli, 6-410: lì per lì non disse nulla, ma sperò di
com'era. michelstaedter, 549: lì mi storpiai mettendo un piede in fallo
bacchetti, 13-612: eran tutti lì coi dadi in mano, zitti, ad
ho dovuto ricredermi: le firme sono lì, autentiche. b. croce, iii-25-304
dante, par., 19-119: lì si vedrà il duol che sovra senna
un'occhiata. fogazzaro, 5-191: lì presso c'era il famoso vaso rosso di
. buonarroti il giovane, 9-532: lì sediamo intenti, / mentre il fanale acceso
1-8: siccome i ragazzini che stavano lì intorno avrebbero forse potuto pensare che facevano
spu- tator di sentenze, / e lì di dir fandonie tra le nugole /
. betocchi, 5-152: la barca è lì ferma, / tra i giunchi e
e sempre nelle ore in cui il caffè lì difaccia era pieno di fannulloni, che
, / dond'io il seppi, e lì il dico espresso: / però chi
verga, 2-121: ella doveva esser lì, dietro ogni persiana, ansiosa,
scudi; e di sopra pregatolo che lì desse un sorso di quella preziosa acqua che
divorerebbe in un boccone, quel frutto lì a fargli gola, che par che dica
vita solitaria. cassola, 2-316: state lì a far chiacchiere, a montarvi a
che cosa sarebbe stata la toscana di lì a dieci anni, che cosa il principe
corsa per pisa che le gesuitesse erano lì lì per venire a farci casa, non
per pisa che le gesuitesse erano lì lì per venire a farci casa, non avesse
da la moglie, non sarebbe venuto lì in periculo per recevere sinistro, ma
: or vanne in villa, / e lì faremo a sopportarci insieme. pananti,
fontebecci nella strada di fiorenza, e lì fece alto. giusti, 2-188: ma
s. degli arienti, 266: giungendo lì el cavaliero cum li birri, vide
4-39: « che fai, poeta, lì tutt'occhi e zitto? ».
sproposito. nieri, 293: di lì ci spirò l'anima giuda! corda,
su d'uno sgabello all'aperto e lì sventra in tutta pace rane, bisatti;
momento farneticò addirittura: pensava di stendersi lì in terra e lasciarsi morire.
tremendo, cogli occhi offuscati, stava lì che non sentiva nemmeno la terra sotto
di lutto stinta e polverosa, inchiodata lì, evidentemente, da parecchi mesi.
causa di tono per la separazione sono lì, sotto i gomiti del giudice.
fien coperto e sotto rovi, / e lì mio corpo vo'che sempre covi.
che non ci fosse qualche fastidiuccio anche lì. = voce dotta, lat.
e l'averle notte e dì / sempre lì / sazierebbe un uom di sasso.
è dovere. dossi, iv-186: e lì un fastidioso silenzio. nencia si appisolava
. nieri, 344: si pianta lì accovacciata sopra una seggiola colle mani una
tra'ghiacciati, come vittima, posta lì dal divino giudizio col capo come «
con lo sguardo dove fosse fattibile, lì per la via, cotesta cosa inaudita,
-qui fu già roma; / e lì venezia è doma; / gienova in cener
arrivederla! arrimirarla! »; e lì tutto salamelecchi e riverenze. 2.
affari; e poi, levato di lì, fatuo, frigido -guarda la vita
? -aveva ogni ben di dio, lì, esposto sul sedile: un pollo
padrone di casa. silone, 23: lì, nella nostra fazenda, c'era
bere tanta quantità di latte, che stava lì lì per andarmene all'altro mondo.
tanta quantità di latte, che stava lì lì per andarmene all'altro mondo. nievo
angustie. fogazzaro, 2-54: marina restò lì lungo tempo, affascinata, senz'awedersi
stagioni. d'annunzio, iv-2-36: stava lì assopito, con le braccia stese nell'
in voi si versava tutta, e fermentava lì dentro fecondatrice dell'esser vostro. pascoli
a istruire i fedeli. quei giorni lì son giorni di devozione e di prediche.
autografo. giovio, ii-170: da lì manderò la prefata prima parte acciò ch'
; ma al punto dei dieci minuti fu lì quello per me, con una esattezza
ne'lago del core e nel fegato, lì si fortifica, facendo di questi sua
campagne, colline, boschi ti sta lì sciorinato allo sguardo con una forza e
sulla battima, posai sulla rena soffice; lì caddi in un sonno profondo.
dopo un secolo di reclusione, e che lì, colla intensità magnetica delle razze feline
signore. di giacomo, i-446: era lì [la rosina] con un signore
). boccaccio, ii-308: giunto lì, la vesta feminina / ripose nel
riga per darsi dei fendenti alle gambe, lì una squadra per battersela sulle gote.
non correa. fogazzaro, 5-37: lì sotto si era un'altra volta ferito con
corpi. barboni, ii-1-942: di lì a sette giorni, due signori inglesi,
nel petto un fermaglio / d'oro, lì posto forse per fib- biaglio. cantico
la sua gente ficcò suo pennello / e lì fe'suo fermaglio. = deriv
33 (578): renzo rimase lì tristo e scontento, a pensar dove anderebbe
quanto essa va alla memoria, e lì ferma e lì muore, se la
va alla memoria, e lì ferma e lì muore, se la cosa immaginata non
, ferma! bocchelli, i-173: lì non potete arare, che c'è lei
gomme, accosta la fermata, e resta lì. vittorini, 2-50: si salì
locali,... ed anche lì, fra quella falsa e circoscritta fermentazione di
qualche volta ci pigliava, ma anche lì ci era arrivato a furia di moccoli,
trovava. cicognani, 9-181: ella era lì, su quel canapè. ma egli
sciagattato da stravizi, che può rimanere lì fermo come nulla per un'emozione insignificante
da fermo, perché vedendo la fiera lì nella parete di faccia, baloccandosi con un
4-ii-396: darete un fermo al secolo / lì, col boia alla mano? faldella
, ammanettato. alamanni, 6-18-25: lì scorgerete il cavalier ch'ancora / ha
. anonimo, ix-523: - oh lì, oh lì, chi ha rèmolo?
, ix-523: - oh lì, oh lì, chi ha rèmolo? -io
quello de la posta, stava ancora lì a chiacchierare con gl'impiegati ferroviarii.
col piede un mucchietto di ferruche raccolte lì nell'androne. 2. gerg
sono temperate dalla mitezza dei costumi, fervono lì ancora intatte. faldella, 3-48:
dato di piglio a un vecchio grammofono posato lì sopra, andava con noncuranza cercando nella
dante, purg., 26-33: lì veggio d'ogne parte farsi presta /
bissi attaccò discorso coi giovani più puliti lì intorno,... e con gli
festanti. pirandello, 7-466: non stavano lì tutti a banchettare festanti, mentre lui
el suo bisogno, se era de lì partita e ne la festegiante sala retornata
. pea, 7-357: quella casa lì in mezzo a tanta festosità di verdi e
e dannazione. frezzi, ii-10-129: lì eran l'arpìe con pallide penne, /
e fetide caverne del corpo umano, e lì trasmutarmi di odorifero e suave licore in
e che nelle case, stando lì, col tanfo, dà il fetido proprio
, e il fetor de'cadaveri lasciati lì, che i pochi rimasti vivi erano stati
ad un vetro. / così rompere odi lì sotto, / così screpolare lì dietro
odi lì sotto, / così screpolare lì dietro. / oh! lì dentro vedi
screpolare lì dietro. / oh! lì dentro vedi una vecchia / che fiacca
, in attesa, perché era quello lì il posto della puntata. alzarono solo
/ di fiamma. panzini, ii-379: lì, presso la barriera, c'era
la strema buccia, / tal era lì dai calcagni alle punte. leonardo, 2-45
ora di merenda o di cena, esser lì. 5. prov. -amor di
saccenti, 1-2-53: mi vedrete star lì senza fiatare, / sorpreso o da un
ai primi fiati agri della zolfara, aperta lì come una bocca d'inferno. rebora
forrone; era fiato buono: e lì urla e lì guattisci! l'hanno
era fiato buono: e lì urla e lì guattisci! l'hanno levata [la
73: voltando e salendo di lì, si arriva col fiato grosso a
fuor del petto essangue e spaventato / lì subito essalò l'ultimo fiato. brusoni,
; l'emozione era stata tale da lasciarlo lì per lì, senza fiato.
emozione era stata tale da lasciarlo lì per lì, senza fiato. -rendere
petto un fermaglio / d'oro, lì posto forse per fibbiaglio. f. f
. calvino, 2-209: stai lì sugli alberi tutto il giorno a
. fidenti in un migliore domani, lì per lì si davan per vinti, rinunciavano
in un migliore domani, lì per lì si davan per vinti, rinunciavano al significato
, v-1-209: il vero greco è tutto lì. artista in ascesa, in fieri
anni! alvaro, 9-342: la popolazione lì è d'una ermetica, e
pananti, 1 * 311: di lì andrà quel che in testa mi son fitto
acerbamente in quella valle piana; / lì sta in tormento ciascun sodomito. /
, ed il parroco godeva nel vederli lì tutti insieme festeggiare le nozze della sua buona
. e. cecchi, 8-138: di lì a non molti decenni, mentre la
un pezzo molto più grosso di lui; lì bisognerà rodere il freno. de marchi
certe figuracce brutte dipinte sopra, e lì vicino un vecchio carponi, che andava
purg., 12-23: sì vid'io lì, ma di miglior sembianza / secondo
fila di persone annoiate, che stavano lì, una dietro l'altra, con
che vidi miss white mario passeggiare intrepidamente lì proprio in prima fila con un sangue
poltrone di prima fila, cadde seduto lì davanti al palcoscenico. -rompere le
landolfi, 7-92: sapevo che per lì doveva esserci una specie di vasto botro
madri sciocche! / la scuola fate lì di filastrocche, / che c'infilzate poi
, / come s'a trar s'avesser lì la fame. muratori, 7-i-424:
vergini d'ogni complicità con colui che di lì a pochi giorni doveva essere gratificato del
la doppiezza e la dappocaggine e anche lì su quel filo di rasoio, volevano
filtrata. bocchelli, 3-193: -è quella lì l'acqua che si beve noi in
primo solaro uno quarello e mezo e da lì in suxo de uno quarello. idem
quanto a'garbugli finanziar!, anche lì, tagliar netto. e, prima
veduta gertrude qualche volta passare o girandolar lì, per ozio, allettato anzi che atterrito
9 (156): pensò che lì, meglio che altrove, la sua figlia
altri. bernari, 5-263: anche lì c'è la mano mia...
pelle io. ma il finimento è ancora lì: e nessuno penserà a mandarlo a
selvosi colli. nieri, 131: lì in quel frastuono e in quel baccano che
, si rispondeva sui viaggi e tutto finiva lì. 14. concludersi con un
col suo potere almo e divino / lì su due piedi cangiò l'acqua in vino
di lontano. pea, 5-13: fin lì, c'erano arrivati ad uno ad
la mia squadra era quella, era lì con la sua casacca, e giocava,
, xv-65: il poder ch'eo / lì aveva era non meo, / ma
paolieri, 156: il banchetto fu organizzato lì per lì e coi fiocchi. bernari
156: il banchetto fu organizzato lì per lì e coi fiocchi. bernari, 5-56
le fiocine del pescatore di polpi, lì ancorato in seno a due grotte.
241: escon fuori dell'osteria, e lì al buio si cominciarono a scambiare fior
, corse a cogliere certi fioracci bianchi lì dal ciglione, li sparse d'intorno
, osserva le fisonomie e anche di lì s'aiuta a conoscere le persone. chi
sanctis, 7-106: questa descrizione è fissata lì in mezzo, senza relazione né con
, 2-289: dov'è maggiore freddo, lì è maggiore fissazione d'omori. biringuccio
serve, e che nelle case, stando lì, col tanfo, dà 11 fetido
i cipressi. comisso, 5-284: lì su quella spiaggia la folla era così
francesco tiene. sanudo, 138: lì è uno gastaldo a la gastaldia di
sposi male assortiti che si fiutavano rifugiati lì sotto. -mettersi a prova,
la cima levando / un venerabil tempio lì vedea. marino, 207: io da
, non poteva quella fresca carne scemare lì per lì, ma nel volto anche adesso
poteva quella fresca carne scemare lì per lì, ma nel volto anche adesso più
strada una sconosciuta che ci fa rimanere lì smemorati e perplessi. carica di evidenza essa
tutta l'esperienza di claudia sgorga di lì, e la fonte è lungi dall'esaurirsi
1-194: c'era una fontana, lì vicino, illustre opera di scultura e d'
ritroso. dominici, 1-73: rimanti tu lì con iosue, e lascia lei andare
fatta una specie di borsa a tracolla e lì dentro teneva i libri e i quaderni
; / e 'l dardo trapassala, e lì si folse. idem, i-17-16:
arti. de sanctis, 7-554: lì in mezzo un agglomerarsi di fantasmi, e
: [il facchino] vive proprio lì nel folto della civiltà meccanica: binarii
giustino che egli, egli solo, lì dal fondale, con l'ansia sua,
profondo..., il fondale appare lì innanzi pencolante e scolorito. loria,
a testa, dentro il piatto, lì vicino. vittorini, 3-55: i piatti
bocchelli, i-i- 58: di lì dove avevan dato fondo, nella sacca,
che è sotto la rampa del ponte lì vicino, per bagnarmi la fronte.
fonte battesimale. pea, 1-155: era lì accovacciato, che il prete aspettava il
, 4-2-493: sull'eletto, oh, lì sì che d'inquiete / vespe il
panzini, i-345: il contadino lasciò lì, e preso il forcale, toglieva pianamente
congiunte. nieri, 171: c'era lì uno stecco, uno zingoncello ritto;
sé quel bel cacio, si mise lì sotto a fargli gran lodi per quelle
donna viva. boiardo, 2-1-22: lì si vedea lo astrologo prudente, /
deledda, iv-42: quel muso di volpe lì accanto? delinquente in formazione, di
senza confessarsi e senz'olio santo lì per lì... figuratevi! andò
e senz'olio santo lì per lì... figuratevi! andò all'inferno
un bosco sen giva soletta; / né lì guari lontano, la sua via /
, ii-363: stava... lì, in cucina, dinanzi al forno,
. nieri, 147: stette lì un momentino [il ranocchio] con
pena gli venne scòrta l'acqua lì accanto, spicca un saltino e,
allora erano stati poco bene, di lì avanti non ebber più pace né riposo
5-263: ed ecco, adesso ella era lì, lì in potere di quell'uomo
ed ecco, adesso ella era lì, lì in potere di quell'uomo prepotente che
forzuto, / quando innanzi al re lì passa, / sì forzuto al « saracino
. linati, 16-114: e anche lì si direbbe che poesia e passione foscoliana abbiano
loco una fossa e in poco spazio lì trovò un grandissimo tesoro. c
bocchelli, 13-493: si è scelto lì accosto alla chiesa un buco nella costa,
che cosa sarebbe stata la toscana di lì a dieci anni, che cosa il
. e. gadda, 10-132: quella lì per liquidare un malvivente non ha bisogno
più diligenza. / io son pur nato lì; mondo fottuto! tassoni, 312
figur. iacopone, 69-140: chi lì iogne, ben è pino de lo spirito
, aroma. frezzi, iv-1-23: lì era un pian di rose e di viole
soldati, i-256: il marito è lì. un vecchio... con un
appellato luogo franco, però che di lì a diece passi lo re non vi potea
11 nostro viaggio, il nostro respirare lì, dove frangeva il maroso e dove
26-170: l'isola era sempre lì, con i suoi crinali lividi, i
come dovesse apparirgli, specchiata e frantumata lì dentro, tutta la giostra, mentre correva
nel primo abboccarsi col formiani era stata lì lì per buttarglisi davanti in ginocchio, s'
primo abboccarsi col formiani era stata lì lì per buttarglisi davanti in ginocchio, s'era
gli uscisse più di mente. e lì subito, senza lasciarla freddare, va da
tradimento. calvino, 2-235: era lì sul prato, bella come mai, e
si metteva sul freddino, e finì lì. fogazzaro, 4-20: durante un anno
popolarità! govoni, 9-153: puntuali eccole lì a soffiar nel fuoco / di tutte
pezzo molto più grosso di lui; lì bisognerà rodere il freno. pirandello,
di pesce le quali non si mangiavano che lì. soffici, v-2-263: una vezzosa
392: c'era per serva una pianigianotta lì fra le due selle, ma sempre
plebei. boriili, 3-94: sostava lì davanti al « caffè » una piccola folla
vedere che era mai stato, e lì trovano quest'uomo con un occhio pendo-
agli affari; e poi, levato di lì, fatuo, frigido -guarda la
[s. v.]: di lì [da 'frignolare'] 'frignolìo',
mettono le mire troppo elevate., lì accadono le frittate più grosse.
gola, meglio t'è mettere in corpo lì carboni del fuoco, che gli frittumi
di pesce le quali non si mangiavano che lì. bocchelli, 9-329: là si
botteghe de'parrucchieri; c'era lì dentro molto di frivolo e di
parti, diceano che premea e fregava lì l'una parte coll'altra, e di
macinarono come il pepe e lo lasciarono lì per morto. -rendere più mite
i principali imputati, schiacciarono la cosa lì. = denom. da frollo.
. nieri, 182: gli capitan lì vicini due diavoletti che cominciavano a spuntare
cappello si diresse verso il focolare e lì rimase intento apparente mente a
un vetro. / così rompere odi lì sotto, / così screpolare lì dietro
odi lì sotto, / così screpolare lì dietro. d'annunzio, i-112: due
di cangiarle la faccia per quella fruscola lì! 3. dimin. frusculìcchio
raccolse in fretta un olivastro, ch'era lì in terra; e cominciò a frustare
arriva una palla di fucile / e lì su quattro piedi tu siei morta. carena
., 27 (462): stette lì un momento, per farsi tornar vivo
: forse già sono su l'altar, lì presso / a chieder acqua, or
fuggire dal nemico. bocchelli, 6-203: lì rifluivano i superstiti in disordine,
non scoppiare in lacrime e dare spettacolo lì in mezzo alla strada. -con
poteva dar pace che quella gente abitasse lì, in quella stanzaccia, ch'era divenuta
fummiferi incesi si tiraro / a l'imagine lì posta ad onore / di marte.
gatti persiani color fumo dormivano per terra lì accanto. -grigio-fumo: grigio scuro
figur. pascoli, i-561: stanno lì sotto i rovesci d'acqua, sotto
. dossi, 729: non era lì a funestarlo con la velenosa sua ombra
pirandello, 6-154: condannata celsina a funghir lì, in quel paese marcio, d'
, 172: fu messo uno travecello lì alla logia... che sportava
vede il mondo tutti bello fuori di lì. pratolini, 3-214: fuori le soglie
., 27-88: poco parer potea lì del di fori; / ma, per
che lo mettessero fuori, come furono lì lì per metterlo fuori al tempo del fascismo
lo mettessero fuori, come furono lì lì per metterlo fuori al tempo del fascismo.
all'albero con uno spago; ognuno veniva lì e ci segnava le cose che non
: in- somma andammo all'agenzia e lì c'erano le macchine, grandi e
., 19 (333): lì » assicurandosi a forza di delitti, teneva
vecchioni e furbacchioni, che si vedevano aggirarsi lì sotto per amor de'fichi.
pensieri fondi: -non sai se è lì che mente, se è tutta una furbizia
verrua. nievo, 1-226: giungo lì presso agli angeli, ed eccoti che
scappare da tutt'altra parte, e lì daccapo, non c'era da opporre che
briaco, vituperoso, briccon ch'è lì? = deriv. dal part.
sgangherata accorre in gran furia e s'arresta lì dinanzi. moravia, ii-218: contò
: il furioso sangue dei santafusca fu lì lì per traboccare. 7. impetuoso
il furioso sangue dei santafusca fu lì lì per traboccare. 7. impetuoso,
de'4 fustagnai ', e di lì si sparpagliò nel cordusio. =
se medesimo gabba. boiardo, 2-1-22: lì si vedea lo astrologo prudente, /
del ridare. goldoni, vii-584: eccoli lì, que'due che vanno saltando.
. sacchetti, 135-28: gli mise lì due pani innanzi e disse:
. carducci, iii-24-366: quell'anonimo lì, narciso della gagliofferia impomatata, ha
, 3-56: ma questi colori son lì crudi come starebbero sulla tavolozza; e così
d'annunzio, iv-2-26: la canterina lì accanto luccicava ch'era una galanteria,
al galateo degli antichi cantafavole, sarei lì lì per appiccarvi la morale. =
galateo degli antichi cantafavole, sarei lì lì per appiccarvi la morale. = dal
pian- ticine] se ne stanno lì posate sul sabbione, ben distinte,
, v-2-95: quel giovane era arrivato lì un'ora fa in compagnia d'uno del
5-341: mi vidi per un momento, lì nell'acqua verdastra della gora, fradicio
la finirai male se vai con quel gallo lì! pea, 7-468: dopo dieci
questa state un loco, che da lì a piazzuola è un passo di gallo.
. giacomino da verona, xxxv-1-642: lì è li demonii cun li grandi bastoni
la giovine, che il mereiaio insistesse lì davanti a lei, facendo il galluzzo.
de'ghangheri loro, e te le lascia lì senza poterle ringangheraie mai più. e
rosso come il fuoco, e fu li lì per saltar fuori dai gangheri. orioni
mai veduto nessuno muoversi di qui a lì per la manutenzione d'uno che egli
1-63: quanto a'garbugli finanziari, anche lì, tagliar netto. c. e
: [il lucarino] sta lì... salta là, frulla qui
gli venne in testa [a garibaldi] lì per lì a talamone...
in testa [a garibaldi] lì per lì a talamone... dover surrogare
-piangere. marini, iv-72: di lì a poco cominciando [il bambino]
e quivi partorisse un garzone, e lì fosse nutricato. s. caterina da
, 96: se la pisana mi piantava lì per vezzeggiare e tormentare altri garzonetti,
; e massime se avrà il collo grosso lì disotto dove si congiunge col capo.
la forza del gaz sotterraneo, radunato lì dentro in qualche fusione vulcanica. boccardo
nude e danzanti del carpeaux, lì accanto, suonavano frenetica mente
gatti persiani color fumo dormivano per terra lì accanto. -gatto siamese: razza
dio, che il marito è ancora lì. quest'animale è capace di risuscitare:
l'anima negli orecchi, mi stetti lì come il gatto di masino.
quelle due cosine gelatinose,... lì, invece, davanti alla contessina,
cruda e ria, / che vide lì, chiamata gelosia. lorenzo de'medici,
, / d'un gelso, ch'era lì carco di frutti. tassoni,
le donne di servizio, tutti rimettevano lì, la famiglia era al completo: san
(e nessuno le voleva): rilessi lì tutta la genesi. = voce
immutabile: / * il libro'/ lì, dormono, inclusi, genitabili,
. pirandello, 5-613: voleva restar lì? ed ecco, ci restava.
? ed ecco, ci restava. lì, nel piccolo cimitero, presso la bianca
monastero è un piccolo mondo, anche lì dentro c'erano le sue gerarchie
. barilli, 3-18: le pulci germogliavano lì per lì, sulle mattonelle e sulla
3-18: le pulci germogliavano lì per lì, sulle mattonelle e sulla pietra liscia degli
era poco maligna e ciarliera! eccola lì che pareva non avess'occhi per vedere,
, 266: dilungati che furono de lì su per la salizata uno buono gettare
baldini, i-274: uscito poi di lì, gettò giù con la solita compostezza in
; ma sono semplici frasi, gettate lì, e in cui i negri son mostrati
dietro alle larve. fagiuoli, 3-4-346: lì in combutta tutti fanno getto / e
un rock and roll, e poi lì, su due piedi, tra il banco
ghiaccio farsi. testi, ii-78: lì tronco braccio / cade tra l'erbe;
tegami. collodi, 331: di lì uscì fuori una schiera di venti o trenta
[la moneta], ma di lì a poco, vinto dalla tentazione, essendogli
fumo). betocchi, 5-84: lì presso, intanto, un cumulo / di
fare con merli accivettati; però sto lì lì per gettare il giacchio, e farne
con merli accivettati; però sto lì lì per gettare il giacchio, e farne una
butta a giacere, e lo tien lì. -porre qualcuno a giacere:
cieco, o fa vista? piglia quella lì? quella brutta lì? quella cisposa
? piglia quella lì? quella brutta lì? quella cisposa lì? quella giallona lì
? quella brutta lì? quella cisposa lì? quella giallona lì? quella marciona
lì? quella cisposa lì? quella giallona lì? quella marciona lì? pasolini,
? quella giallona lì? quella marciona lì? pasolini, 3-280: a gridare erano
, veh! neppur per sogno. quello lì? quello lì è un giansenista che
per sogno. quello lì? quello lì è un giansenista che non va a messa
giapponeserie a buon prezzo che è lì, credo, da mezzo secolo, quando
... / così da'lumi che lì m'apparinno / s'accogliea per la
, gigantesco. frezzi, iii-6-115: lì stava una regina in alto scanno /
gli stovigli. nieri, 296: eccoti lì un ceppo di terra giglia o argilla
. dessi, 6-198: lui era lì e si appoggiava con tutte e due
re giovane abore / gingillava coll'ago lì in bocca. guerrazzi, 2-375: sentendo
che al gilè manca un bottone. lì per lì crede che nella ginnastica fatta
gilè manca un bottone. lì per lì crede che nella ginnastica fatta si sia
due mani le lógore ginocchiaie, rimaneva lì curvo. = deriv. da
il prete... fece fermare proprio lì davanti l'immensa processione e, dato
... a un certo punto, lì sulla piazza, si mise a fare
spaventosamente di momento in momento; ed era lì veramente il buono del gioco. d'
1673, gior- naie vm, sotto lì 31 d'agosto, a carte 115 vi
altro giorno il mecca della posta aveva lì, e con l'indirizzo stampato di
a giornate a turino, e di lì a milano e poi a bologna.
tramonta offuscato da nuvole, pioverà di lì a poco. 9. spreg.
facella / lo sfavillar dell'amor che lì era. d'annunzio, v-3-365:
alto un metro e novanta o giù di lì, grande macchina d'ossa, e
, pieno di giramenti, me ne sto lì intiere giornate, come un cadavere con
veduta gertrude qualche volta passare o girandolar lì, per ozio, allettato anzi che atterrito
collodi, 467: avrebbe trovato lì quello che cercava, senza bisogno di
mi avesse potuto riconoscere e fosse magari lì ad aspettarmi. 4. ordine
dei viaggiatori gitanti. tecchi, 11-99: lì per lì non ho capito: credevo
gitanti. tecchi, 11-99: lì per lì non ho capito: credevo fosse una
gitanti. quarantotti gambini, 6-34: lì si fermavano a far merenda i gitanti.
, n. 62. -giù di lì: negli immediati dintorni di un luogo
dugent'ot- tantotto, o giù di lì. giusti, 3-135: scrive di discendere
discendere da gente patrizia o giù di lì. bontempelli, 19-51: l'ammirazione.
portata a divenire amore, o giù di lì. -giù e su: dal
giubello scarlatto / a far motto correva lì in quella. -giubbina; giubbino
le madri sciocche! / la scuola fate lì di filastrocche, / che c'infilzate
altro di noi (uno per uno lì a giudicarci). -in relazione
di frutta giulebbate. pea, 7-433: lì, offriva... al bimbo
. g. cavalcanti, i-202: lì mi conta sì d'amor lo vero,
che più non si tenia, / e lì il nobil montesino / pubblicò la giunteria
professione. carducci, iii-24-327: di lì a un mese mi venne il decreto
in pelle, come un bambino, lì, davanti ai giurati e alla corte aveva
bravura di sarta, si poteva arrivare fin lì, venne lei in casa, a
domenica. giusto, la collegiata era lì dirimpetto a due passi. =
il sacerdote che le accompagnava disse che lì gli antichi romani si dilettavano, anche le
, 296: l'asinelio de'esser sempre lì dove li pasce, e lì cresce
sempre lì dove li pasce, e lì cresce dove pasce; una pianta ne résumé
résumé e repigliano quaranta; dove caca lì semina; dove pissa, lì bagna
caca lì semina; dove pissa, lì bagna e adacqua; dove se volta lì
lì bagna e adacqua; dove se volta lì rompe i glebiani. = deriv.
gli4, avv. ant. qui, lì, ivi, colà, in questo o
la glossa) / ci vuol carne anche lì, ma carne viva. muratori,
nella prefa zione, e lì porrò certe osservazioni più generali. illustra
domestiche. papini, 8-26: per star lì, gobbo e con poco lume,
qualcuno carica la pipa e va a fumarla lì; per godersi ambedue gli innamorati.
quantità di provviste... e lì mangiavano e bevevano e se la godevano
amore il cor gli avesse avvinto / lì pascer l'alma di due luci sante /
secca. cicognani, 6-243: appena lì solo, aveva chiesto affa cuoca da bere
o pressioni. giusti, ii-519: lì con dieci testimoni alla gola feci tanto
118: fece quel che potè, lì per lì, gonfiando il più possibile
: fece quel che potè, lì per lì, gonfiando il più possibile le partite
colpi che martellano / le tue tempie fin lì, nella corsia / del paradiso
che se l'è presa. eccolo lì. soffici, v-2-185: è una vergogna
da sempliciotti, diaciamo che quelle cose lì sono cose d'una volta.
. fogazzaro, 2- 12: lì presso, nel buio, uno zampillo gorgogliava
come di pentola che mi fa nodo lì alla trachea smuove la tosse. moravia,
cui viviamo. calandra, 374: eccoli lì come niente fosse. quella è la
in continove / doglie; a star lì confitto in s'una seggiola /
di medicina in volgare, 46: però lì si genera la seconda specie dela squinanzia
acqua se ne governa la caroana quando arriva lì. sozzini, 323: fu
reattino / nero, e l'aio era lì sempre a gracchiare, / e più
addosso a me: ma io stavo lì dritto e insensibile, come se non mi
. baldini, 13-45: quando è lì lì per prender sonno lo riscuote il
baldini, 13-45: quando è lì lì per prender sonno lo riscuote il grido
33 (578): renzo rimase lì tristo e scontento. [ediz. 1827
1827 (581): renzo rimase lì gramo e scontento]. pascoli, 561
. cammelli, 100: per far lì nido, rondine o cicogna / non
tavola però ci si trovan tutti; e lì non hanno il granchio alle mani.
grassinelli e turracchi, e altri che lì erano ricorsi preseno, per gratificarsi a carlo
grande giove. boccaccio, vi-172: sola lì mi parea che con paura / gravida
». pascoli, 450: oh! lì dentro vedi una vecchia / che fiacca
-gli fece uno, -se rimanevi lì saresti morto -. buttarono alcune manciate
galea] presa li parse di condurla lì in candia, carga de nosele e mielli
nomi, 11-39: mira quell'altra lì gretta di tigna, / che non
. matazone da caligano, v-500-134: lì era un vilano / orgoglioxo e grifano
. g. bassani, 4-62: stava lì fino a tardissimo, in camicia da
. pirandello, 7-1113: rosina, lì in ginocchio su le sue gambe,
carlotta. che grinta! -giù di lì -si mette a urlare, -giù dal mio
, iii-138: credi che per non dirgliela lì in grinta, e'mi ci volle
di vecchie case, ad ascoltar lì, gronchi, / l'uomo gridare e
donna cruda e ria, / che vide lì, chiamata gelosia. alberti, ii-231
le murene. pirandello, 7-809: lì, boghe e cefaletti, il giorno,
inf., 33-97: lo pianto stesso lì pianger non lascia, /..
, 2-286: molti liniamenti d'acqua lì si congregano, e uniti saltano in groppo
« soffio » dei tempi moderni arrivi lì dentro, sia pure a far tentennare
lombata / di vitella delicata, / lì gran copia di granelli. manzoni,
che i fattori... tengano lì pronto un grosso di contadini, i
ne'dintorni della stazione, avrebbero formato lì il grosso del paese nuovo.
troppa copia, la signora lucia era lì pronta a gridare: -ma piovi come
meglio la faceva, e a dottrina basta lì. soffici, iii-46: si sentiva
detti grotte. pea, 7-13: di lì si toccava, con la mano,
. verga, ii-33: era sempre lì, alla chiatta, su di un piede
biancastro chiazzato di bruno- viola / grufola lì a canto ne 'l trogoletto. deledda,
il contropelo. giusti, 2-116: lì tra le giovani / nuore slombate, /
metà -le ruote e la sala -son rimaste lì, grulle, dietro a lui.
non finisce mai. bisogna entrare lì, per trovare il tartufo.
lavarli, [i bicchieri] restano lì sporchi e gnunoiosi di vecchio liquore.
le stillava nelle vene, quand'ecco, lì, pronto ad amareggiarla, a gonfiarle
ai fianchi, si allargavano poi di lì come a campana. 2.
canto straziante. rovani, i-35: lì s'impegnava un lungo recitativo intercalato di
, 9-172: ma tu poni un po'lì que'tuo'bauli: / e,
barilli, 5-210: il baobab è lì gualcito, spiaccicato contro il muro d'un
suo calamaio d'argento sul cassettone, avea lì il calamaio d'osso ch'egli usava
silvestro, 64: tornò alle ripe e lì all'oli- vella di rieto ad
segno alle galline, e quasi invito che lì, e non altrove, facciano l'
parte esterna del duomo, e stavan lì guardando attentamente. carducci, 637:
2-no: nel mentre stavo attento, lì dall'abetina, dove andasse a finir quella
su la porta, / ch'è posto lì da dio per guardiano. ariosto,
nel fitto del giuncheto, e stava lì aspettando di crepare o guarire.
cerchio del deferente; e se noi lì facemo epiciclo, standovi su il sole,
fu mai confiscato. e pur avete lì la confiscazion delle cose di borromei se
forrone; era fiato buono: e lì urla e lì guattisci! viani, 4-146
fiato buono: e lì urla e lì guattisci! viani, 4-146: un cieco
esser dee guida. lippi, 5-4: lì tra lor non è capo né guida
par., 18-109: quei che dipinge lì, non ha chi 'l guidi;
un amico... ». e lì aveva ragione lui. una guidata sicura
provava un senso d'opprimente angustia, lì, su quel guscio di noce, in
viaggi le passasse presto, perché di lì a quattro mesi tornò senza marito, abbronzata
quando si vuole che alcuna cosa si faccia lì e subito. hic
prescrisse ima cura rigorosa che doveva incominciare lì, con le acque di montecatini.
violette?... / erano lì: fiorivano ignorate / in quel luogo
. pirandello, 7-504: dalla bocca, lì contro terra, gli venne fuori con
partii. boine, i-m: son lì che li tocchi e sono i lucenti sbocchi
s'ilarò tutta in volto, e lì, inginocchiata innanzi a lui, con lui
preciso; in quel luogo, lì, là. -lllico et imme
illico e ilico 'lì, sul posto; lì per lì'(dalla locuz.
del suo casato parimente ficca il figlio lì dentro. bocchelli, 14- 295
metevano molte scomesse che ltmperator era gionto lì in posta secretamente. metastasio, i-iii-
, visto e notato quel- l'uomo lì!? - perché no? un osservatore
lama. linati, 17-110: ecco lì pietrami e scopeti, timi e ginestre e
landolfi, 14-116: tutta lei era lì, misera e quasi imbigita, a
la non è tale che possa imboccarsi lì per lì alle turbe profane da un maestro
è tale che possa imboccarsi lì per lì alle turbe profane da un maestro arciprofano
col teatro, capirà, l'altro lì c'erano tutti. -assol.
: quasi avesse bisogno di sprone stava lì col pungolo addosso a filippo ii demonio
tonto. giusti, 4-i-344: messa lì su quel subito alle strette, /
2-1: ballano i gozzi e lì cantano i muti, / al suon delle
l'avevo già fatta. non capivo lì per lì e lei svelta mi mise un'
già fatta. non capivo lì per lì e lei svelta mi mise un'immagine
1-339: si rimandava questo famoso ritorno di lì a un mese, due mesi,
del sonno e della pietra che anche lì era finito un glande carnevale. d'
forniscono a forza di foglie gli alberi lì intorno e glielo rinnovan via via che s'
testa di medusa; / e immoto resta lì da capo a piede, / né
imbronciato. nieri, 338: stava lì immusato e nero come un tizzone.
redini, [i cavalli] fermano lì sui due piedi, e diventano corti
ancor fanciullo, onde a me bisogna esser lì sempre col pensiero dietro: a modo
di tutte queste contrade, stesesi da lì a non molto questo maligno influsso a
via, bimba, pregalo! / stai lì impalata! / ma, santa vergine
ad impallidirsi;... da lì a poco anche perderono con li sentimenti anche
). pascoli, 643: già lì fuori / impallidiva il vasto urlìo del
dello speziai vicino: / e impancare ancor lì / al caldano che v'è.
. ugolini, 127: il cinghiale era lì impancato, con tutti i cani d'
, che aveva usato nel telegramma, rimase lì alquanto impappinato. collodi, 474:
affiggersi alle cantonate, che uno fosse lì lì per impazzare a conto di due begli
alle cantonate, che uno fosse lì lì per impazzare a conto di due begli
prepotente rigoglio. bocchelli, 2-1-522: lì impazziva la natura. banchi di calamari
eccidio non era più possibile che rimanesse lì... il padre dell'assassino!
: odia i grossi libracci sesquipedali, lì in folio butirrosi ed impeciati fratescamente.
44 cannoni. di giacomo, i-423: lì sulla soglia, sul ballatoio,
/ fino all'ultimo mar; sento lì pure / il tocco di tua man dolce
rivoltosi ad osservare la ruota fracassata stava lì tutto impensierito. 2. per
ca'da mosto, 194: di lì vanno a melli, imperio de'negri.
la gente? pirandello, 7-627: eccolo lì: guardia di città: pezzo d'
impeto, in quel primo impeto: lì per lì, sul momento. giorgio
in quel primo impeto: lì per lì, sul momento. giorgio dati,
! come la sgraffiano e frangono! lì deve dar fuori per forza!
. pirandello, 5-33: era ancora lì il tavolinetto da lavoro della nonna dall'
a cagione che stamani hai avuto lì per lì il sopravvento? =
a cagione che stamani hai avuto lì per lì il sopravvento? = denom.
e virgola un mio occhio traditore impianta lì furtivamente il libro, e si svia
lo soccorse, domandandogli come ne stesse lì impiantato con quelle barbe cenciose tra mano
giorno cominciarono a impiastrare di palazzi tutto lì intorno, sulla tiburtina, poco più
-rifl. lippi, 5-60: lì colla sua spada s'è impiattato g.
nello stesso tempo, con lo star lì a pigiare, impicciavan di più il lavoro
. praga, 4-22: il campanaro era lì come impietrito. pirandello, 5-121:
una stizza, una vergogna di venir lì... a implorare un uomo.
1-567: io stavo attento a camminare lì per non impolverarmi le scarpe.
: mi pareva di vedermi ritta dinanzi lì su 'l tavolino col dito teso la
1-2-225: va poco innanzi, e vede lì impostato / dreon sul ciglio colla lancia
essa impressiva al senso comune, e lì è giudicata. tommaseo [s
, cioè quelli che si sono formati lì sul luogo...: al secondo
che sono venuti d'altronde, e lì sono restati imprigionati. 3. racchiuso
muraglie. soldati, 2-333: per chi lì sotto cenava con le fettuccine e si
/ empie di cacio; e lì tra i fiori e l'erba, /
secolo decimo ruppe gli argini, e da lì innanzi impunemente trionfarono i vizi, le
che s'impuntano, e si piantan lì, e alzano una zampa e poi
si fa forza, povera cocca; sta lì impuntigliata. 2. indispettito
poeti, / quanti m'hai fatto lì dogliosi e lieti / in questa breve
vero sgombra / quel dolce error, pur lì medesmo assido / me freddo, pietra
nel quale terminate le faccende essa rimaneva lì inalberando un diritto alla confidenza. landolfi
ed una totale inappetenza, tutto restava lì. bacchelli, 5-8: da quattro o
, ma entra nell'attualità spirituale, e lì si fa sentire e concorre con la
moravia, xvi-16: il mondo era tuttavia lì, a testimoniare che, anche se
cicognani, 3-193: ora una donna lì, in quella camera!...
l'agatina incalzò: « è ancora lì, da vent'anni ». gatto,
: 4 incalzatori ': che sono lì alle spalle, e premono le calcagna
la comitiva... è raggiunta di lì poco dal colonnello bàsio, in civile
. francesco di vannozzo, 203: lì m'encamino con sì dolci piante,
distratto, s'incamminasse per forza di lì, perché gli erano tolte tutte le
, deteriorarsi. bonvesin, 68: lì [in cielo] non è drapo che
parti. faldella, 4-223: eccoli lì incaniti a stridere sulle loro cartelle.
prendete in man. viani, 10-201: lì su quelle luride tavole
calandra, 1-208: la cugina rimase lì incantata. di giacomo, ii- 597
, / ostinato, e superbo resta lì: / crede, quanto mai c'è
occhi e ricascò giù nel pantaniccio. e lì rimase, coperto col ferraiolo nero del
il sacco al marito, e lo incarcerava lì, sotto i suoi occhi, col
oratori che orra mai è vergogna stagino lì et pericolo e incargo di la signoria
delitto è subito esecrato... di lì a qualche mese il delinquente aborrito entra
che lo ammira, e un arancio lì pronto che lo colpisce d'improvviso.
conquiso il punto più incavato delle mura, lì rivolse lo sforzo supremo. pascoli,
. ci, vi; qui, lì. privilegio logudorese, v-5-6: facerlis
rompesse. cavalca, 19-345: così lì [nell'inferno] in un fuoco medesimo
balbo, i-273: furono fatti a pezzi lì dalle guardie, lampugnani, inceppatosi tra
moglie- raccia fatta di neve, e lì a fronte quel giovanni tutto flemmatico.
. pirandello, 5-699: si vide lì con lei, sua guida, tra i
: la processione dei santi era 11 lì per finire, durando da quasi un'ora
materiali. salvini, 21-58: or lì, qual toro sovra il fiume inchino,
lione in suo reai domino / stava pur lì guatando. e il buon chercuto /
ritiravano rasente al muro, e di lì facevano scappellate e inchini profondi. pirandello,
imbarazzante e identificato con essa, inchiodato lì. -rappresentare in modo incisivo ed
tre o quattro creatine umane e inchiodarvele lì, vive, palpitanti ed immortali!
ser tommaso di silvestro, 440-17: lì sopra all'entrata dell'uscio dell'inchiostro.
belline e con qualche regaluccio, bada lì, d'una boccetta d'odore e
detti venti feriscano sopra le salse acque, lì chiaramente aparisce la forma, l'angolo
alla casa in cui ini trovavo, e lì finì l'incidente. palazzeschi, 1-232
: « il segreto è tutto lì ». 2. intr.
sepulcro... cavato e fabbricato lì all'altare dell'annun- ziata..
). tombari, 4-8: eccolo lì, ora nelle vesti di prence, ora
in una stanzaccia nuda e sporca, e lì si sciacquano le coraggiose bocche femminili e
di pesce le quali non si mangiavano che lì. 2. incoraggiare (in una
: figlio d'un cane! e quello lì è 'n cristiano? / pel me
hanno nel cuore uno scapestrato (ed è lì che inclinano sempre), non se
calo nella carlinga... ecco lì la bussola nera e rossa, i manometri
globi nel medesimo luogo, e di lì datali inclinazione di muoversi, discendendo verso
fare,... invece di star lì incollati a tavolino a spremersi l'anima
questo ci arrivata, ma subito ritornava lì. g. gozzi, i-28-30: mai
buona parte della popolazione passasse per di lì. -con litote. non inconsueto:
incontrastate verità. massaia, ix-193: lì non avrei avuto che la compagnia di miriadi
: percotevansi 'ncontro, e poscia pur lì / si rivolgea ciascun, voltando a retro
cucci,... sembrava che stessero lì dall'ultima volta che un papa uscì
fibre incostanti, che talora si trovano lì d'intorno. = voce dotta,
il capitano? non lo aveva mai veduto lì a bordo. = deriv. da
seno. pea, 7-365: rimase lì ferma, ma quella mano il cui
strada una sconosciuta che ci fa rimanere lì smemorati e perplessi. papini, 40-14
canoa che pilotata da un negro era lì che incrociava. -aeron. volare
1-81: dove detti fili s'incrocicchieranno, lì si dovrà po- nere il sito della
vicine isole. calandra, 6-317: lì la zuffa incrudelì. = denom.
pesce pescato durante la giornata... lì si faceva una incugnatèlla di pesce vario
il corpo dell'antonietta fu tolto di lì, adagiato in una vettura, e
/ ordine perentorio di partire, / lì su due piedi * illico et immediate
, da quel punto; di lì, di là (anche in costruzione
prostra. -ant. per di lì, per di là. dante,
-indi vicino, indi oltre: lì vicino, presso quel luogo,
quel luogo, poco lontano di lì. boccaccio, ii-280: ella
pochi 0 a molti giorni: di lì a poco o molto tempo, dopo
.. una donna, e poi di lì a qualche tempo, inna- moratovene,
ojetti, i-508: ecco lì la bussola nera e rossa, i manoindicato
ne'lago del core e nel fegato, lì si fortifica facendo di questi sua fortezza
/ di vecchie case, ad ascoltar lì, gronchi, / l'uomo gridare e
l'indirizzo nuovo, ma per ora indirizzi lì. -figur. rinviare, riservare
. tozzi, ii-57: quando usciva di lì, indolenzito, s'indirizzava a casa
che del linguaggio scritto, e anche lì non frequente. idem [s. v
e fiamma. moravia, xiii-186: lì per lì si indispettì, quindi pensò
fiamma. moravia, xiii-186: lì per lì si indispettì, quindi pensò che sarebbe
quelle sole, anche se onestamente va lì a consegnarle, la questura non ci
: arrampicarsi sur una pianta, e star lì a aspettar l'aurora, per forse
. ristoro, 7-1: non potendo lì lo sole, portandosi lì l'acqua
: non potendo lì lo sole, portandosi lì l'acqua indurerebbesi e farebbesi ghiaccio.
. ristoro, 7-2: s'è lì lo vento, la rugiada e la brina
. idem, par., 19-119: lì si vedrà il duol che sovra senna
inebetito. gadda conti, 1-142: lì ero rimasto,... fissando il
. pirandello, 6-162: era rimasta lì, in mezzo a tutti,..
, 150: tutta una famiglia è lì accolta, ineffabilmente triste. = comp
problema [la libertà] che sta lì, ineliminabile, che nasce dalle viscere delle
: uomo retto e vigoroso, era lì tutto disposto ad ammirarsi e a rabbrividire di
(383): era stato portato lì per forza da una smania inesplicabile,
anticamera. de marchi, ii-198: lì accanto c'era uno stipetto con qualche
: le tre camicie bianche erano « lì »: e lui « le vedeva »
indegna, / di colui, che lì regna, / fa noto il repertorio /
dossi, iii-46: quell'infamone lì... era capace di mangiarsi tutti
marchese farsi di gialla infaonata come tumore lì lì per ischizzare. = deom.
farsi di gialla infaonata come tumore lì lì per ischizzare. = deom. da
g. bassani, 5-237: stettero lì buoni buoni ad ascoltare un infervorato resoconto
sp., 13 (224): lì rannicchiato, stava attento, attento,
di tutta se stessa la teneva ancora lì. soffici, v-1-588: so che ogni
calce appresso, ov'era sassi / lì preparati per fabbrica alcuna: / o stanghe
fortezza. cinelli, 2-344: di lì, a una sortita, [il nemico
che martellano / le tue tempie fin lì, nella corsia / del paradiso,
dal tino infolaghito, e a star lì i primi giorni si confonde anche vantaggio.
in quel poco di tempo che stemmo lì, prima diremo della fede sua. tasso
calandrino. ramusio, iii-251: di lì mi mandarono tutti li prigioni accompagnati da
le piante. pascoli, 713: vide lì, tra gli asfodeli e i narcissi
calvino, i-392: osservano federico steso lì sotto all'altezza delle loro ginocchia, informe
, ed è malo con malo; lì due infortuni con la luna di malo aspetto
). sbarbaro, 1-127: di lì a poco il borgo dorme;..
infreddolite dal tramontano. se ne sta lì infreddolito senza muoversi. pirandello, 7 *
lasciai nell'inganno, che mi trovassi lì per caso. 10. falsa apparenza
trucco. guadagnali, 1-ii-329: lì non v'è inganno di sarta o
nuovo ordine! ». noi, lì per lì, non demmo troppo peso all'
! ». noi, lì per lì, non demmo troppo peso all'intimazione,
quanto in quella / mostrava ogni figura lì distinta. piccolomini, 1-307: oltra
dottrina, fosse così 'nteso, / non lì avria loco ingegno di sofista. petrarca
dante, par., 19-122: lì si vedrà la superbia ch'asseta, /
. r. da sanseverino, 85: lì etiam stete sancto stefano ingienogiato. boiardo
! alla finestra inginocchiata di terreno; di lì ho presa la lettera, ed egli
metà. faldella, 7-112: sono lì quei famosi zerbini con la testa ingommata.
fagiuoli, i-160: i'grido: ferma lì, cane assassino: / e in
non beve che nel desinare, e lì piglia un'ingozzata non respirando mai fino «
o greco, o malvagia, / lì pronto per conforto e per fornente / d'
tra gioconda e mesta, / lì dentro al cuore ti s'ingroppa il pianto
fumo per quelle canne trapassa, e lì s'ingrossa e si converte in solfo
al cuore e le membra gli restavano lì come ingrulli te, ghiacciate di colpo.
lei, disciolta una borsa, che aveva lì a portata di mano, al sommo
siccome sapeva che... con quello lì c'era da scastagnare qualcosa..
l'anima della terra, e che stai lì ad insegnarci com'è fatta l'anima
. buti, 3-772: li predicanti e lì lettori nelle scuole de la santa teologia
di aspetto ancor giovane, benché sia distesa lì da venti anni. moravia, v-63
5-123: per lei la mamma era tutta lì su quel lettùccio, tra i fiori
... cadendo su la ghiara, lì ripiglia veloce e potente balzo, e
., 30-121: presso e lontano, lì, né pon né leva: /
all'improvviso, nella strada, e lasciati lì fin che passasse un carro da portarli
il cor li avessi avinto, / lì pascer l'alma di dua luci sante.
parente, / faccia l'amante come lì sia stato. anonimo genovese, v-492-28:
stato. anonimo genovese, v-492-28: lì fo la gran bataia dura / de le
dante, inf., 20-85: lì, per fuggire ogne consorzio umano, /