rincorsa. linati, 16-13: di là riagguanteremo il nostro montanaro lungo lo stradone
18-83: sboccò sopra un altopiano e di là riagguantò la strada provinciale che lo condusse
le braccia / di qua e di là gli ridaciò la faccia. bandello, 3-2
e a me non toccava altro che là in su la sera un poco di
fu un tempo un gran caro; e là si trovavano sempre più ribaldi che in
e a quel ribaldo prete che sta là in città e in contado e col suo
ribalda. buonafede, i-200: di là vi son paludi, ombre, voragini,
tocca forte: -deh, fatti in là con la mala pasqua. -al muro
fine, 20: mi pare di vedere là archelao con alquanti birri. che diavolo
tinte, le venne mangiando qua e là, e tale fu la patina di che
inf., 1-125: quello imperador che là sù regna, / perch'i'fu
/ inalberar la vaticana fede, / là onde, ribellando, il belga atroce
, disprezzata e lasciata in un canto, là, come uno straccio inutile..
scamiciata: erano i ribelli catalani confinati là sopra nell'attesa del processo. -nel
porre accordo / di qua e di là più volte a questo e a quello,
.). carducci, ii-6-265: là lontano, vi sono quelle fogne di
guardava al ribollio de'ragazzi, quelli là in carne ed ossa, che il
d'annunzio, i-237: ti punirò là dove più ribolle / la tua lussuria
moderanno anelli di ferro di qua e di là per poter ribottare e'pezzi sparati,
dossi, i-25: l'amato cip-cip è là, sulla sabbietta, irrigidito,
, busca di qua e ribusca di là; ma non ha mai un soldo in
goti] e vinse e ributtolli di là dal danubbio. sanudo, liii- 178
il ribuzzo al cerchio della botte: porta là il colpo ove altrimenti non potrebbe giugnere
dopo tre settimane giungemmo a ricacciarli di là dal fiume e a bruciar loro le
braccio scoperto e lasciollo un poco più là ricadere. verga, 8-136: don diego
nella violenza e nel senso e di là riprendere il moto ascen- sivo, iniziare
al massimo della pressione e spostato in là dal vento nella ricaduta. -ricaduta
tale gli menò un colpo a traverso, là dove vedeva alzata la pietra, che
824: dopo cominciarono a comparire qua e là cento critiche, cento giudizi gli uni
i-403: vedevano di macedonia essere andati di là dall'eufrate, in mezo a nemici
in su, le ha ricamate qua e là di mazzettini di fiori.
3-70: le stesse montagne sono qua e là tenuemente ricamate. marinetti, 2-i-479:
affanno del piano, interrotto qua e là dallo stappo delle gazose. papini, 40-
vestiti. d'annunzio, v-1-261: là per quella via litorale... le
al soffitto, formando qui una farfalla, là una rosa, ma, incontrandosi poi
la brigata coreva chi in qua chi in là, si armoe subito e fato recargar
l'oste ricavalcando i poggi del chianti di là si erano ricondotti a pisa, cessò
e tanto di essa scarrucola dalla parte di là quanto sale il sasso dalla parte di
, di denaro, molto al di là di quanto serve strettamente per vivere o
ella sa della custodia, là dove riposa il manico dal mirabile riccio.
d'autunno / ogni dovizia, ancor che là perenni / il ricco autunno e la
). latini, i-1292: vidi là d'intorno / dimorare a sogiomo /
duca a ricercare il tutto, / ché là non era asceso a quello effetto.
le nazioni tremavano di qua e di là dal mare, e che eran in
, aggiungi di qua e togli di là, a forza d'ipotesi, di rattoppi
aretino, 20-284: ecco là un medico savio ne lo andare,
wedekind pensatore non giunge molto più in là di una igiene dello spirito: troppo ripugna
inf, 16-100: rimbomba [tacquacheta] là sovra san benedetto / de l'alpe
l'ascoltai per alcuni attimi respirare di là dalla musica, o forse in fondo alla
caffr o gli stranieri ricevono trattamenti inumani là ove regnan prìncipi mori, come amici
necessario scrivere 'di', percioché altramente là dove il primo piede di essi esser
donzella a sé richiama in chiesa, / là dove prima avea tirato un cerchio /
qui della vendetta del tempo loro, là dove parlò aristotele della vendetta del tempo
peggio, / che tu mi meni là dov'or dicesti. busone da gubbio,
olio di ricino, il cui frutto là e abbondantissimo, e datogliene una buona
giù scendo e ti ricolgo e tomo / là 've prima fur volti i passi miei
mattina se ne trovavano sparsamente qua e là per le piazze e 'n su'muricciuoli.
recognizione. gualdo priorato, 9-23: là s'impiegano volentieri i talenti dove la
contadino della parabola d'amore, è là fra i due tronchi. ricolmatura
2-65: come limpida / s'inalvea là in decoro / di colonne e di salci
nel testo, dove s'incontrano qua e là segnacoli di fiori disseccati o di lacrime
fallo avesse, / per cortesia, là ov'è, ti ricompia; / e
: possiamo andare? vai prima di là in bagno, ricomponiti, fai presto
vada giù giù ed ecco un arco; là è fontebranda. 11. intr
marcia e andò oltremare a damiata e là fu preso alla mensura con carlo suo
che per la selva e qua e là ne guida / ad un varco comun si
mondo riconforti, / or co'i caduti là nel giugno ardente / de l'alta
con le proprie mani a un amico di là dal mare. due volte l'ho
i più savi come uomo sdegnoso di buttar là un'asserzione storica, senza prima scrutinare
dei sentieri. luzi, 11-23: eccolo là / vecchio, sfatto dalla fatica /
5. percepire, intendere anche al di là delle apparenze o a malgrado di esse
-cogliere nella radice etimologica, al di là delle modificazioni prodotte dall'evoluzione linguistica.
possono esser conosciuti dagli angioli, che là su gli rimirano a la luce del sole
detto, l'una qua e l'altra là. salvim, 41-109: avendo io
ago, uscieno fuora / qua e là di tra le vesti ricoprenti.
con le trecce sciolte / e ha di là ogne pilosa pelle, / manto fu
e a'batavi e all'altre genti di là dal reno che non furono i padri
ricordate roma, il core d'italia. là sta la missione morale della patria.
sete, e fussi raccordato del luoco là dove era questa donna. testi fiorentini
, xxviii-397: commenzata la vattalia de là e de ca, fabio fo forte accolto
brevissima e che tanti denari porterà di là quanti ne arrecò al mondo nascendo,
cavalcature che passavano per la stradetta di là dal muricciuolo dell'orto, interruppe il filo
i suoi ricordi, presi qua e là in tutte le gallerie d'europa.
d'annunzio, v-1-745: lupi, trasportatemi là, ricoricatemi nella matrice della terra.
porse; / ma ei non stette là con essi guari, / ché ciascun dentro
di cui case sono sparse qua è là, sono radunati sull'aia. ricorre
/ non sente ei quel che di là giù s'esprime. / ma quand'ei
ricchezze umane] di qua e di là, coloro li quali altamente levaro, poi
, 19-94: mi riscontrò poco in là, eh 'io / tornava da udire un
del funzionamento, quando spinto al di là delle possibilità esistenti nel disegno o di
andava in creti e di qua e di là, anzi che la perdesse [la
, ix-189: si aprono qua e là grotte di diversa grandezza, alcune abitate
cavalieri, 2-78: vense una cictà, là dove mitridate era recoverato, ed esso
vede sbucare l'orecchiuta lepre / di là dov'ebbe il dì, con altre in
umano dolore... si celava di là, dietro le mura del ricovero,
sollevarla intesa: / chi qua e là rinzeppa co'guanciali, / chi la ricrea
servit'à, / cioè bon conpimento / là su, en quello convento, /
su, en quello convento, / là uv'è ciascuno ben meritato!
sanano nel purgatorio la stessa colpa, che là è piaga mortale e qua piaga che
g. g. belli, 148: là trovai tutto l'esercito provinciale sotto le
dipinto, ma tagliato e maltrattato qua e là, e quindi ricucito sì a caso
4-9: ricordi ancora ricuperabili, al di là dei quali è un vuoto, un'
in roma il corpo di bruto, là dove egli da tutte le donne di roma
d'altro che di togliere la sabbia portata là dal 'hamsim'fino a riscoprire la
un ridacchiar sommesso, vagante qua e là. soldati, 6-173: « oh
/ riurtata di qua, / riurtata di là, ridato ha 'nfuori / in sul
, i-61: c'era chi aveva udito là per quei prati un ridacchiare chiotto e
sulla valle. pirandello, 7-641: più là un ciottolo nel rivo, vestito d'
forma di vita. queste parole buttate là, imporporate paradossalmente e riddanti come al
., 7-24: come fa l'onda là sovra cariddi, / che si frange
che il mondo se ne accorga perché là la situazione è ancora... assai
e soave suono di cantanti e qua e là volanti uccelli, guidar, con festevole
il lento piè, nutrire il guardo / là dove rivo o fonte / per dolce
frondosi e colti / arboscelli qua e là tra case sparti. berchet, 358:
i fior, ridon le fronde / là in quel dolce seren di paradiso? bruni
. i. frugoni, i-2-147: là sconosciuto è 'l verno / e in compagnia
, 7-ii-362: datemi dugento scudi che tutti là si vegghino / contati, nuovi e
. loredano, 161: ripigliai di là a poco il sonno, ma ridestato
vero, quanto vanno allargandosi qua e là per le bocche de'ridicitori.
f. doni, 430: si stanno là contenti una infinità d'abitatori, tal
mi manca solamente la verseggiatura qua e là e chi sa forse? mi sarei
e perire, ch'egli mena lo legno là dov'egli vuole e 'l vogatore non
tu hai vogatori che ti aiuteranno navicare là ove tu vorrai andare: ciò sono
/ né sa né può chi di là sù discende. ottimo, iii-720: santo
salvini, 15-4: quinci ogni cosa là restituirsi / e ridi- sciolta riportarsi indietro
fatto. pascoli, 594: io là sarò, col figlio mio sepolto, /
divide. idem, 2-27: ritorna / là fra i morti balocchi ove è negato
un canchero a ridosso, / lascerete là là d'oggi in domani / che col
canchero a ridosso, / lascerete là là d'oggi in domani / che col comodo
consiglio i volti di cooro ch'eran là dentro e parendogli dal solito cambiati, si
, tosserve 'n tutto, / e là 've non è lege, a lege el
regole certe e stabili, poco più là si può procedere. botta, 5-8:
zavorra, vacillerà in qua e in là. f. badoer, lxxx-3-104: napoli
me la predicavano di qua certose, di là basiliche, tante antiche memorie di santi
ond'io me ti mostrai / e là dove era il mio dolce ridutto / quando
dieci anni di fare i fiorentini porto là [a talamone] e ridotto a siena
vicin bosco l'accompagna e scorge, / là dove a suon di rustica sambuca /
alto. anonimo romano, 1-143: là voleva commattere la rocca e la torre
chiarezza in certo modo nduttiva e mediocre là dove, finora, avevo veduto un'
fiato, ma piuttosto di fermarsi qua e là, e rileggere. a me pare
. massaia, vii-205: ripassando di là nel 1850, aveva visto quella chiesa
batte: copri di qua, copri di là, dovunque riaffiorasse, quasi luce riemersa
alla tua forma:... là si debbe riempire di quella pura terra che
l'altro perch'io gli tragitti di là. leopardi, iii-347: tutta la popolazione
l'alfieri, lasciavale rimutare qua e là; e d'italiano rifacevate barbare:
arte distrutta. svevo, 8-355: là sulla palude proprio... avrebbe fatto
opere postume deiràlfieri, lasciavale rimutare qua e là; e d'italiane rifacevate barbare.
è... questo mondo non buttato là a rifascio, ma ordinato e attillato
1-16-156: di comandar più degno sei / là sui gioghi arimaspi e su i rifei
la incidente in un colla riflessa, là concorre colla perpendicolare. algarotti, 5-74
: lei di qua, e lui di là... ah che rifiato!
libri! sì, che v'è tutto là dentro: basta sapervi pescare! a
tutto. volponi, 3-77: al di là del ponte, verso sant'ippolito e
vedono] scorrere in qua e in là come matti, senza dare in niente,
umido del naviglio aveva prodotto qua e là alcune rifioriture nell'intonaco esterno delle pareti
7-30: scorre di qua, di là, pronto e leggiero / il doge,
parlato il vocabolo pare usato qua e là anche come sostantivo maschile: 'il riflessante'.
. spallanzani, 4-i-249: più in là d'un secolo il vulcano di stromboli
pianta intra le fronde / posar, là dove riflettea, raggiante / tra il verde
ungaretti, i-58: un riflettore / di là / mette un mare / nella nebbia
e nel riflusso rimangono asciutte qua e là, i fuggitivi trovarono un centinaio fra scogli
più che se fossero sprovveduti quelli di là io potrei con essi rifocillare le loro borse
. noioso, sì; ma qua e là, anzi.. vi si nasconde una
e mille disonestà, ché intendo che là, alla nunziata, negli occhi della vergine
, di rifritto, che esalava di là entro. fanfani, uso tose. [
/ fruga e rifruga in qua e in là, né anco: / sgomina ciò
aretino, 25-139: furon scappando di là refrustati dai bastoni di coloro che gli
vede sbucare l'orecchiuta lepre / di là dov'ebbe il dì, con altre in
, / lettor di frontespizi e non più là, / verà ancora tagliar via
costoro con le parole rifrustate qua e là dalla 'regia'. tutta la materia della mia
private erano padrone del campo, rifuggitosi là tutto ciò che ci era di vivo
camera della servente, con la quale era là entrato. vico, 4-i-983: apollo
clientele degli eroi. guerrazzi, 1-53: là dove si trattasse sottrarre un capo dalla
e schiava del mondo e rifugiandosi di là della morte; e garibaldi per tutta la
canton ticino. bacchelli, 1-ii-501: di là dalla nudità delle acque devastatrici, si
lucido / sollevando che gronda, / là dove al sole tonde rifulgono, /
, ii-183: quanto sarebbe meglio esser là suso, / ove innanzi vendemia voi imbottasti
trasparire un intero angolo de'monti, là ne aprivano trasversalmente una riga o bigia
lunga riga. caro, 1-635: mira là sovra a quel tranquillo stagno / dodici
il 'tuo povero'qui e la 'tua povera'là possano farsi vedere nei giorni solenni a
l'aere sempre fresco e odorato, là dove que'rigagnoli adunano un pelaghetto, troverai
cigni al riposo / ben si conrien là dove / riga ippocren la sempre verde riva
tal cerchio ne cinge / che di là su ne riga. / colpa è de
musicali su la rigata, che vedi là; ed era la più cara a isabella
chi gira il capo in qua e in là, chi legge, chi sbavi- glia
rastrello di legno, la ghiaia qua e là ancora rigata dalle ruote delle automobili.
, era rigit- tato or qua or là da'colpi della fortuna. -respingere
: mi venne la voglia di rigettare là sull'erba il vino e tutto il resto
non si trovarono in nissun esemplare né là né a constantinopoli né in alessandria e
rigidamente severo, tosto che egli sopragiunge là dove le brigate per anco no'l'
oche a roma con franchezza / vennero là d'olanda e non curaro / di sì
/ e le tremule ciglia / e là dove esce il riso / rigida scorza informa
iii-25-326: il dottore teodoro mommsen eccolo là, rigido, duro, impalato, con
baluginanti di due ceri e qua e là qualche lampadino smarrito. 6.
ogni via, portava gli occhi qua e là da ogni parte. pananti, i-295
circolo; andare in qua e in là. -in unione con girare: andare e
brusoni, 7-114: signore, tengo di là da quest'acqua certo rigiro con una
il generale] tutto il possibile per mostrarsi là dov'io m'astengo dal comparire,
. fazio, iii-20-54: sappi che là iuppiter fu origo / d'eaco,
qua una vegetazione rigogliosa, al di là una latitudine sterminata di nevi, sulla
. pascarella, 1-250: qua e là negli orti in riva al fiume le
vedeva alzare il suolo e come rigonfiarsi là nel mezzo della pianura altresì paludosa. c
rigonfio, infilato di qua e di là sotto le ascelle. -dilatato ed
3-227: le notizie che ci giungono di là non sono troppo incoraggianti: pare che
. bruno, 3-713: se vuoi esser là dove il polo sublime della verità ti
quinto. pascoli, 182: siedono là sul margine, col mento / sopra
che se'de l'amoroso regno / là onde di merzé nasce speranza, / riguarda
, inf, 21-116: io mando verso là di questi miei / a riguardar s'
'l cor mi tempelli: / riguardo là ove siete in quello lato, / de'
principio di ciascuno, / poscia riguardi là dov'è trascorso, / tu vederai
ascoltò: la piccola battuta / venia di là. si mise anche una volta /
« fa'luogo! fa'luogo! » là; rvennero ove il corpo di
compagni a non ispaventarsi di proceder più là, passando i riguardi di ercole.
con lazzi di riguardo l'aquila esser là sopra quella quercia poco lunge col velo
sposi. -riversarsi in massa al di là dei propri confini o in un territorio
all'età critica, al limite sinodale, là dove le ovaie si essiccano alle temine
bacchelli, 1-ii-381: sparso qua e là, un moto, o piuttosto uno stiparsi
.. e poi che le luci là in fondo a via cola di rienzo fossero
giovane, 9-125: scorri di qua ai là tutto di ieri, / e tutta
si volle. bonarelli, xxx-5-70: corsi là dove niso / a sé mi richiamava
d'annunzio, v-3-71: egli è là di profilo, con la sua berretta nera
rocche e scogliere della medesima, che là si mostra in banchi intieramente verticali con
viscere della cosa lodata e qua e là, per così dire, spargendo raggi di
vienna, trovò impiego nella camera e di là passò al ministero politico sino a salire
, vti-464: vedete voi quell'armadio? là dentro mi sono celato per intendere.
martino] nel mezzo del campo, là dove era innumerabile moltitudine di pagani,
fianco. tarchetti, 6-i-272: qua e là, sporgente da quel letto di
delle vive carni e qua farlo rilevato, là piano e più là rientrante e tingerlo
qua farlo rilevato, là piano e più là rientrante e tingerlo de'suoi colori diviene
v.]: c'è qua e là qualche rilievo nel terreno. -sommità,
sul chiaro azzurro del cielo, qua e là si disegnava con rilievo di bambagia una
che vuole, io voglio andare insin là: domin, che ef non vi
sian maritati, / dean la parola là, ove più lor piaccia: / e
teologica illustrazione io non sapeva più in là del nome, com'è lodato ogni
: qui la porpora abbonda, e là rosseggia / un dolce labbro e di natio
consuma / me. monte, 1-33-13: là ove apar vostro angelico viso, /
del ciel se me fa duce. / là veramente amor me la reluce / e
tiro, parevano riluttanti ad andare in là dove ci doveva essere il freddo.
d'ira di riluttanti leoni / erano là. d'annunzio, i-45: veggo le
a levarsi dal seggiolone e a presentarsi là, davanti a se stesso, nello
lor modo senza esempio veruno qua e là ravvolgersi. orsi, cxiv-32-32: truovo
da qua ed un'altra distesa da là, guardando gli travi della intempiatura della
che potessero rimandarli a viva forza di là dai monti, si stasse almeno neutrale
lor bisognava andar prima a modena e di là venirsene a ventura in milano. pur
perugia, ed in quella sua stanza là fece certi trattati tra 'senesi e
. di costanzo, 1-225: di là a pochi dì, per via impensata,
, 5: appresso va in purgatorio, là vedrai tu le pene delle anime cne
biro neente pienamente purgate. ora fanno là il rimanente di lor penitenzia, infin
'l corpo diparta / il cor pur là rimane / a'pie de la spietata.
tappa nel corso di un viaggio. là da mosto, 169: essendo 10 rimasto
: / attendi ad altro, ed ei là si rimanga. -restare sulla terra
fianco! jahier, 167: quelli là son paesi per dove si viaggia; questo
., 19-145: nepote ho 10 di là c'ha nome alagia, / buona
essempro malvagia; / e questa sola di là m'è rimasa. libri di commercio
fierro, allo primo colpo stoizao in là. pochi peli della varva remasero nello
chi son quelle / due anime che là ti fanno scorta; / non rimaner che
del suo corso, rimaso; / vespero là, e qui mezza notte era.
smarrite e le rimaste, qua e là, più volte tragittate. c. carrà
più da un diluvio di agnoli qua e là per tutto il corpo: dei quali
commento o della nota ufficiosa. dà il là all'elucubrazione insulsa del machiavello rimbastardito.
, 16-100: rimbomba [l'acquacheta] là sovra san benedetto / dell'alpe per
a tavola, e come una frase buttata là, perché rimbombasse la sorpresa, giovanni
martello, 6-1-143: già la tromba là dal lido / ne rimbomba: 'al mare
paf, uno di qua uno di là; si rimbosca e via! chi s'
strada e si raccoglie di qua e di là, a livello. = etimo incerto
orano, e non posso andare piu là che l'uscio per l'orazione. e
. pratesi, 5-78: qua e là svolazzarono pipistrelli, si rimbucarono talpe grosse
: rincasando nel gelo e tambucandoci / là dove uscimmo per il nostro turno / si
carducci, ii-21-165: ho trovato qua e là qualche 'bévue', facilmente rimediabile.
: agli omicidi, in qua e in là, non è possibile rimediare che non
, che séte privi / di noi, là su que'monti, in rimembranza,
una men- serella al fondo; e là tre nutricano la morte, e una legge
casa, ad punto di partenza, là dove deve stare. -anche:
che, s'io l'arreco / là dove alcina ogni tuo ben ti fura,
e mastica questo pastello in qua in là, a modo che con mano si rimena
avanti e indietro; muovere qua e là su una superficie. baiaucci pegolotti,
coredano, 3-62: di quà di là... si rimena, / ancorché
, ma non senza qualche rimendo qua e là, faceva risaltare stupendamente l'ampiezza delle
uno stallaggio, con rimescita: converrà ridursi là. = voce di area tose
, / lettor di frontespizi e non più là... rimescolascanzìe, fruga scannelli
capuana, 1-iii-88: un forte strillo di là, nel salotto, e un gran
chiappa chiappa, uno qua ed uno là, ognuno trovò il proprio covo, la
la traccia de'filari desolati; qua e là, rimessiticci o getti di gelsi,
la cosa rimestata di qua e di là e voltatela per ogni verso, presi
che era stato portato via; riporre là donde era stato tratto. -in partic.
lande. 5. ricacciare una persona là donde è uscita, è fuggita o
l'avrà rimessa ne lo 'nfemo, / là onde ynvidia prima dipartilla. ceccoli,
: ho speso tra nel vitto / là e in vestire e in lor cinque scudi
vi saranno rimessi o di qua o di là, secondo che comanderete. chiabrera,
che v'erano e ch'egli trasportò di là rompendo il suggello affisso alle porte.
, 45-113: l'imperator né qua né là si piega / ma la causa rimette
quale in poco d'ora rimettono in essere là dove arrivano. -rimettere in fasce:
un tanfo ai zozza usciva dalla stalla: là ci distribuivano l'anice. -quello picchia
lui partito, / fummo, ché stavam là poco lontani, / dall'ar-
/ né, per lo poco, in là più m'appressai. petrarca, 342-7
rimirando chi fosse. pananti, i-154: là nel bel mezzo del fiorito piano /
. pascoli, 92: solo, là dalla siepe, è il casolare; /
ma questa gente / tutta rimira là dove 'l sol veli. idem, purg
parlar m'infonde, segnor mio, / là 've ogni ben si termina e s'
xi-33: gli orsi stavano qua e là, rimminchioniti, con i loro pelliccioni bianchi
passo, torvo, diffidente, voltandosi in là per non lasciarsi scappare qualche occhiata che
per vostra confessione ora è sporchissima, là dove queir altra è or così rimodernata
ulivi rimondati, la legna ricavatene ammonticchiata là, allato alla casa, in tanti fasci
certo, quando il bescapé scriveva 'freiura'là dove dante e i suoi contemporanei hanno 'fred-
di torino che rimontano anche più in là del 1912? alvaro, 10-93: ponte
negligenza, erano quelpanime spulezzate qua e là. guerrazzi, 9-i-173: quanto più
., i-intr. (1-iv-25): là dov'io onestamente viva né mi rimorda
la gran voce di gloria / giunge là dove perdute, / dopo la vostra
ma fuor di questa fossa, / là dove vanno l'anime a lavarsi / quando
e si vede manifestamente or qua or là apparire in terra il lume del sole
ch'egli aveva dattorno nel teatro, là dove era dirizzata una statua a ercole
arabi a copiare le croniche troncandole qua e là, anzi che rimpastare i fatti nel
una parolina in qua e l'altra in là, che rimpellare, tr. (rimpèllo
e ti farei rimpedulare il cervello mondo di là come sgrana gli occhi di falco marino il
una chiesina d'antico tempo qua e là rimpiastricciata d'intonachi. rimpiastricciatóre, agg
andava... rimpiattando qua e là alla meglio ciò che non poteva portar con
mediocre e un terribile borghese, specialmente là dove rimpiccinisce e non rispetta rimbaua.
fuori e per forza il rimpinsono di là dal fiume d'arno. =
a rimpinzare parole di qui, particelle di là; e a riuscire così un qualcosa
sono andati [i romantici] tanto in là coi loro deliri da raccomandare agli artisti
: si dice del mettere qua e là punti di grosso filo in tutta la grossezza
cento, trombolando / di qua, di là, senza trovar mai posa, /
buoni giudica qui per afflizioni e di là gli rimunera per misericordia; i cattivi
qui rimunera per temporale benignità e di là gli punisce per ettema giustizia. boccaccio,
confortali a remuovere li ambassatori che so là. guicciardini, 2-2-146: se pure la
in lei / le luci fissi, di là sù rimote. bibbia volgar.,
ritorno, / mio ritorno dal mondo di là! -coprire, chiudere alla vista
menatemi a quell'uscio che passa di là, che ho bisogno di vedere il
e poi rinasce. petrarca, 135-8: là, onde il dì ven fore,
, / volger in altra parte / che là dov'io fidai / riposto il mio
umile pianta, cotal si rinacque / subitamente là onde tavelse. lotario diacono volgar.
i catti, ma cecina qua e là sopraccorrendo gli sbigottì; e i marsi,
testa. pirandello, 8-272: eccolo là sotto la costa con gli scaricatori del
destramente notizia di qualche traversa che mettesse là e di rincamminarsi da quella parte,
si volse a guardare verso la finestra, là in fondo, ove riccardo s'era
e alzando il lume, vede il lupo là ricantucciato. commedie di dieci vergini
, da la prima rinchiesta innanzi di cosa là unde apparasse questione. 3
1-57: l'ora più bella è di là dal muretto / che rinchiude in un
soa forestaria e renchiusese nello cassaro, e là se sostenne. benvenuto da imola volgar
se medesmo, e ritrovosse / poi là rinchiuso ov'uom per sé non parte
gozzi, i-5-174: allora mi dipartii di là vittorioso, e così fuori di me
era una pantofola slabbrata, più in là un guanciale rincincignato. -sgualcito (un
le piccole specie nuotano liberamente qua e là; si cibano di vermi tubicoli,
in un tempo / vennersi a rincontrar là verso 'l fiume / per passar quello.
girando intorno, rincontrai col guardo / là donde il nuovo altero carme uscio. pananti
di esser con lei e onorarla di là in quelle sue terre e di consegnarle l'
monti, ma sono iti a rincontrarlo di là da essi. caro, 11-846:
. papini, cxxiii-57: qua e là a sprazzi a carriere a rincor se
cose rincrescevoli. sacchetti, 23: là, dove non sta, sempre sia
, canuto, gitta un'occhiata di là per vedere se chi è dentro sta per
che avevan tenuto di mano a tirarla là dentro le era odiosa. si ricordava
poiché sbramò l'ingorda rabbia, / là 've gran mandra un chiuso ovile accoglie,
d annunzio, iv-2-1042: qua e là, su pei dossi, su pei
e rinfocata da saulo si dispersero qua e là. 3. infervorato da zelo
idem, 1-710: di qua e di là si rinfocola la battaglia, ma sopraggiungono
cura; / e qui genti rinforza e là provede / di maggior copia d'arme
, assaggia di malmenare i buoi qua e là per sentire se elli calcitrosi resistano.
muro fino a un piccolo balcone, di là del quale è una porta a un
cui pareti mostravano, peraltro, qua e là la mano dell'uomo in rinforzi di
/ veio c'e scripta, / là v'è el nostro canto -ritto e renfrantó
selciato arso, buttando acqua qua e là. -raffreddare un cibo o una bevanda
grandissima che io porto alla trinità di là. da porto, 1-94: io so
, i-165: lasciato in sulla ripa di là antonio da montefeltro... con
destramente notizia di qualche traversa che mettesse là, e di rincamminarsi da quella parte,
. i. frugoni, i-9-108: lieti là ci starem, / e rinfrescata in
i-136: suo msirito era andato di là, in cucina, a vedere se tutti
... s'affaccia qua e là in parecchi. rinfrognato, agg
quantità cn schiavi e schiave, tenuti là alla rinfusa come mandre di pecore.
alla calabrese schierati alla rinfusa narravano anche là lo scompiglio dei partiti. 4.
canestro che danno del capo qua e là alla rinfusa senza cognizione e senza scopo
alla bell'e meglio, qua e là (anche in contesti metaforici: reminiscenze
rarità d'ogni specie si vedono buttate là alla rinfusa, come i ciottoli della strada
dove si faccia tàe progresso che, vincendo là, rinliardisca la riputazione e forze vostre
: chi vuol vedere quella vecchia ringalluzzita là dentro accarezzar leandro, s'imagini di veder
: ritorna in casa, e qua e là si lagna, / come 'l tapin
caduta dellumpero romano, poeti qua e là emergevano a ringentilirle. -rendere più
questo se gurò su la renghiera / e là suxo la gente stieva, / e
sopra il quale di qua e di là s'ascende sino ah'ultime due piazze fiancheggiate
, d'ira di rilullanti leoni erano là. gorgheggio roco di un uccello.
ringiovanire. d'annunzio, v-1-703: là, tutti avevano una freschezza di novità
ant. andare errando di qua e di là, vagare; aggirarsi.
, sbucar sulla strada, ringoiarsi al di là. 3. figur. applicarsi
la maestà dii re è amico di là signoria: però scrive sia bon la signoria
ripieno si ritira di qua e di là, prendendo il nome di ritirello o 'scole
. pasini, 27-472: qua e là strappavo un ciuffo d'erba, cresciuto
è lei che non vede al di là della sua rinite, del suo naso ulcerato
d'annunzio, v-1-691: non ci saranno là se non gli alberi santi / e
memoria. guerrazzi, 2-646: vedo là un granatiere in procinto di git- tare
piera sua vicina, e venne là non so chi, che la fé vestire
ripigia, incalza di qua e di là, con quel raddoppiare di voglia e
qua porti lo spirito del rinnovamento e là rechi lo spirito della tradizione. lucini
sera stessa, allorché il lume di là fu spento, ed egli, piombato nella
aria, vide anche aperta la finestra di là. -cambiare l'acqua in un
, / volger in altra parte / che là dov'io fidai / riposto il mio
, / forse che rinovato piaceria / là onde ogne ben solo merzé saria.
: stirandola e sospingendola di qua e di là nel tormento delle facili e nondimeno rinnovate
frugoni, 2-148: veggo gli amedei vili là ne'diserti, come agnelli candidi abitanti
vigna vecchia..., nella parte là ov'è verdissima, fedire con coltello
cavallo. baruffaldi, i-178: là si strigliano / e si rinsellano / gli
, / dal chiaro al fosco, / là rinselvandosi, / donde sbuccò. saluzzo
il fiume, qui allargatosi, là si rinsena. = comp.
che il fine suo sarà di rinserrarsi là dentro ed ivi finir la vita sua.
per frenare i leoni dalle loro stragi insaziabili là nell'africa, si determinò di prenderne
andando a rintanarsi una di qua una di là in chissà quale canto sotto ai letti
. moravia, 26-152: l'analogia è là, rintanata nella zona più oscura della
guerrazzi, 1-423: alessandro, piantati là gli aragonesi, si stringe alla francia
che teneano da mezzo il fosso in là per larghezza. -incontrare nel proprio
di una malattia, riconoscendola al di là di apparenze e sovrapposizioni; accertare dopo
boscaglia, che nereggiava entro terra di là dalle palme, rintronava e palpitava convulso e
/ cagionan co'lor moti ogni or là suso, / e volle ancor ch'ove
composti di gente ardita e veterana erano là riposti per sostenere e per rintuzzare il
persona, ristretto in sé. eccolo là tutto rintuzzato dal freddo. se ne
umano, chiamare in terra l'al di là: morire. -abbandono del progetto
nell'aldilà. berchet, 412: là poi giunta, la nobil signilda / altro
per le città dell'italia meridionale qua e là, senza lunghe intermissioni, dai tempi
né s'erge al vero / angel puro là su, qua giù penserò, /
: / la nostra vita è sempre là dov'era. / il vento in vano
vano all'albero ci toglie: / là rinverzicheremo a primavera. 2.
i'vorrei lo portasse / e lo vendesse là e rinvestisse / tutto il ritratto in
i quali sieno rinvestiti di qua e di là di spallierette asse. scamozzi,
cominciavo a vedere l'altro mondo di là. = comp. dai pref.
sollevarla intesa: / chi qua e là la rinzeppa co'guanciali, / chi la
lezioso e rio. graf 5-898: là, dov'ogni eco tace / del
color che stan nel loco rio, / là ove cade el gran fiume del nilo
sentier volgeva il corso, / giunto là dove inonda il rio novello, / che
corrente, / qui mormorar appena, / là gemer tamente / tu l'odi in
: se tu avessi rio o fossato là dove tu disegni di porre la tua
: il rione di sanfrediano è 'di là d'arno', è quel grosso mucchio di
voltando le spalle all'uscio aperto da là dal quale mary si svestiva lentamente fra
, si rioscura, tanto che di là par mattino e di qua sera.
d'arrigo imperadore andò a mantova e là fece concilio, e chetarsi le riotte
, rosea fronte della prospettiva settecentesca di là dalla quale, invisibile a chi guarda,
al lavoro, girando or qua ed or là, spesse volte mi manca il tempo
/... /... là ove ausate / non pò parir nebiore
sparo. / raparo -a la contrada là ov'è amore, / amor -mi scaccia
andare in de lo reame di longres, là ove li buoni cavalieri si riparavano.
appigionare / soglion pic- ciole stanze e là ripara / talun saggio e filosofo scolare.
: il generale sta a parigi: di là si vedono meglio le cose, e
, la regione; / le fiere vanno là dove riparia / e puolle prender l'
ermellin sono il tributo / di chi di là dai monti / manda a incettar ripari
fermandosi di tratto in tratto qua e là, dove con l'occhio esperto e previdente
riparo / sopra quest'acqua: quella di là noma / babilonia; l'altra,
loro avere / credon potere / capere là dove li boni stanno, / che dopo
della realtà. montale, 1-55: là non è chi si guardi / o stia
! pirandello, ii-1-323: ci abbiamo di là tanti libri! ti basterà in prima
fino alle sponde dei nostri mari mediterranei, là alcun poco si trattengono. bacchi della
che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nello orribile fetore delle
immaginato di trascorrere tutta la mia vita là dentro. -porre mente a un
5: appresso va in purgatorio: là vedrai tu le pene delle anime che qui
piena di nuvoli che, ripercossi qua e là dal sole, formavano come un vasto
ripercuotimenti che nel suo corso qua e là va facendo, possa spaingere sopra le
dura a ripercuoterlo di qua e di là per tutti i versi che resti mondo della
. guarini, 1-173: il sole là dove ripercuote il suo raggio suol essere
manfredon comincia a rinvenire; / e corse là di pagani una tresca, / tanto
ripescarlo, con lunghe guardate scrutatrici di là dal fluire delle macchine, da un marciapiede
2-170: la sposa in fronzoli / sta là impalata, / rimessa all'ordine /
italia. -diffondere di nuovo una religione là dove era stata cacciata o cancellata.
montagne che sono di qua e di là del fiume sono impenetrabili a cagione della
trattiamo qui ora questo articolo rettoricamente, là dove vengono missi piegamenti e ripiegamenti,
uno di ua e l'altra di là di un lembo del tappetino ripiegato.
quattro, tutto logoro e qua e là bucherellato sul dorso delle ripiegature già lise
. tarchetti, 6-i-439: al di là della giovinezza... vedeva una
: questa parola 'libero', buttata / là nel discorso come per ripieno, /
per ripieno, / guardate qua e là nella brigata / se vi dà ansa di
voltano di qua, ti aggirano di là; onde tu, solleticandogli e sotto le
il quadrello / e guarda se percosse / là dove l'inviasti. -riportare
di nuovo si ripiglia e si ricomincia là dove si dice w <; < 5'
...: scorciarli un poco là dove vengono ad essere più lunghi.
tempi un'infinita / turba ch'io tomi là co le novelle. -riprendere a
, a poco a poco / mi ripigneva là dove 'l sol tace. boccaccio
per forza il ripinsono e cacciaro di là dal fiume d'arno con grande danno di
poteva; urtando di qua e di là; allungandosi e ripiombando improvvisamente nei 'pieni'
che spingeva appena un po'più in là. -in partic.: essere
. ghislanzoni, 18-124: di là a pochi minuti, eccomi infatti ripiombato
1375 in allegagione la casetta nuova di borghicciuolo là u era la capanna, a rendere
di san gilio, 462: vedesti là ove fu riposto; / il terzo die
aspettandosi che si venisse a levarlo di là, per trasportarlo alla chiesa de'padri
uom fosse, ancora idio il riporrebbe là onde la fortuna l'aveva gittato,
di supplica. segneri, fi-591: là si tomi da tutti all'antico ossequio.
all'antico ossequio..., là si riportino i doni, là si ripongan
, là si riportino i doni, là si ripongan le suppliche, là si
doni, là si ripongan le suppliche, là si riappendano i voti.
trascorsero, eccellentissimo signor procuratore, di là queste voci, e pervennero queste benedizioni
, / se d * esser mentovato là giù degni. ottimo, i-18: così
709: quasi subito prese emda, luogo là intorno di molta considerazione; e venuto
di lui e poi lo riportava in là. 16. procurare.
mezzo la volta: di qua e di là seguono due ovati per lungo a fresco
gli uccelli] vannosi liberi volando qua e là, sanza altra opera. lenzoni,
, sanza riposanza, / in una parte là 'v'i'trovai gente / che ciascun
sporto di fuore dal muro con archetti, là 've si riposeranno e'condotti che riceveranno
sacro ed infausto quello per noi! là non fiede peschereccia canna, né rete si
alte correte a questo porto, e là dove dovereste riposare, per lo impeto
, rosa, / e prenda porto là ove si riposa / lo meo core a
cener suo. fantoni, i-102: là, poca polve, in notte taciturna /
o sette anni, e da qui in là si fa lo stesso. trinci,
essere impunita. bembo, iii-652: là sotto 'l puro e temperato cielo /
. buonarroti il giovane, i-39: là d'etruria al fluentino gorgo, / sciolto
: paghi e lenti / mosser di là i cavalli a'lor riposi.
sapesse lo martore / e li tormenti là 'v'eo son tirato, / ben credo
moneta rende / a sodisfar chi è di là troppo oso. ariosto, 27-28:
e andarono chi in qua, chi in là, nascondendosi per le caverne et i
parte della prospettiva il cielo, si vide là dentro un bellissimo riposto o credenza che
il cor vi punse; 7 ma là su l'ali tese / amor, che
sulle pareti erano sospesi, qua e là, dei calchi di gesso riproducenti delle
parlare multi de quilli sinuri chi erano là presienti lo reprobaro, e li altri lo
fantasticavano come sì tosto fosse ritornato il mare là donde il giorno prima s'era partito
da bruciare;... vede là quelle cataste? è tutto legno della ripulitura
e dei subemendamenti, il gusto qua e là ripullulante degli interventi prolissi e coloriti di
poi il gaio colloquio ripullava qua e là. 8. presentarsi via via,
andronico temeno. muratori, 6-72: di là a qualche mese ripullulò l'immagine molesta
soavi canti / la gloria del signor là su lodate, / e con via maggior
'riputini'. d'annunzio, iv-2-1087: di là da un ripùtido bollente, di là
là da un ripùtido bollente, di là da un turbine di vapori che s'av
. pirandello, 7-906: quand'era là, appena ritornato dalla scuola, desinava
io vada in qua, vada in là, in su, in giù; che
di fiandra dal fiume della liscia in là, acquetandola d'ogni spesa ch'avea
di minestra: la fo riscaldare'-e là, fatelo: acqua calda risalda le
. davanzati, i-403: né stuzicando rinciprignisse là piaga dello sdegno del principe già risaldata
una fiata e una si ritorna / là dove suo laboro s'insapora, / nel
tante foglie, e quindi risaliva / là dove il suo amor sempre soggiorna. cesari
undici piedi in circa e poco più là avria potuto risalire di peterhoff. ungaretti,
tufi immersi, / determinarsi a risaltar là dentro / debbono a non fluir tutti
il ronzino salta di qua, risalta di là e ricalcitra. 4.
acerbità del dettaglio contrasti ancora qua e là e pigli troppo risalto. -trarre risalto
paxe, da l'incendio di rialto in là, che fo 1513 a dì io
se ne sarebbe tratto se, lasciatolo là dove il trovammo, le bestie selvatiche una
, 2-18: questi legati sian di là dai monti, / e non abbian de'
come il cervio che toma a morire / là ov'è feruto sì coralmente, /
ninfe verdognole. -apparire qua e là, insinuandosi in spazi angusti (una
la minestra. varano, 1-232: di là salii balze più eccelse, e note
carità. iacopone, 89-94: passammo là, sentit'ho amore, / che
stato en pochi dì per andarsene di là, di riscaldato e raffreddato; pure da
impulso al movimento doveva bensì esser dato là dove si trovava una turba mista di
assol. bibbiena, 2-126: vedi là lidio, o, voliàn dir, santilla
spilli. fissata di qua, riscappava di là,... come fa ponte
piazza, / mentre ch'altra cagion pur là mi chiama, / procurando il riscatto
rischiarato dalla luna e variato qua e là di grand'ombre. codemo, 281
, spingendolo e sbatacchiandolo di qua e di là, finché arrivo a strappargli di mano
e forastiero, / girmene a rischio là di qualche scorno? manzoni, pr
andò ad ancona; e poi che là fu giunto, gli fu detto da alcuno
, da coartato impulso, come rischizzati là da resurgiva e da polla., 'ch'
f. bini, xxvi-1-323: ogni orto là nel gran caldo s'adacqua, /
landolfi, f-96: c'erano, là, grandi scritte ardenti che si spegnevano
mi crederò di sapere alquanto più in là, di saperne quanto è uopo,
, il quale in qua e in là, e di giù e di su gli
il giovane, 9-1 io: io veggo là lontan lontan, lontano / per un
. machiavelli, 1-vtii-157: va'pur là, nicomaco, tu troverai riscontro,
capo e riscorre l'abicì, però che là come ne. libero amore t'avessi
i muri calcinati sono sporchi, qua e là mostrano sgorbi che potrebbero risultare scritte tracciate
priego. dante, / in parte là 've lapo sia presente, / che non
sarebbe caro che il danaro fosse investito là in tanto refe da cucire. redi,
avea guadagnato..., e di là comperatone terre e castella, e riscosse
fanti circa 60, che erano cavalcati di là da librafatta, e preso parecchi de'
io, conoscendolo essere di quelli che là avevamo condotti, sostai un poco e
rivolgendo in giro / e non sappiendo là dove si fosse, / quando la
temendo d'essere fedita; ma ricordandosi là dove era, tutta riscossasi, stette
così in camiscia come era se n'andò là dove dormiva l'angiulieri, e.
. pratesi, 5-262: « quelli là li riscoterà alla banca del mai!
il re di risedere colla corte di là: cosa che poi non attenne.
più cupa nel solco delle reni e là dove le reni s'insertavano ai lombi
sul seno e su gli inguini là dove risiedeva la suprema soavità dell'epi-
ch'io tornassi a pormi a banco / là in palazzo maggior, ch'alia frequenza
ragunare. buonarroti il giovane, 9-29: là, dove risedio ha proprio / vostra
fu capo duca gottifredi: / passàr di là e presero antioccia, / gerusalem e
misura, fanno amore disvegliare e risentire là dovunque è de la sua potenza seminata
voltano di qua, ti aggirano di là. onde tu, solleticandogli e sotto
la matura industria dei suoi fratelli, là dove il tempo, con l'avergli riserbato
medesimamente si tratta; e non essendo là annullata, ma essendo confermata, si riserva
la riservetta, qualche passo più in là un camminamento di sbocco verso i reticolati.
e mani. / assai di qua di là s'è orlando scosso, / ma
). onofri, 12-120: di là scendono accenti ed armonie / d'ogni
cxxviii-112: non maraviglio di ancona, di là del mare sono tutti d'una risma
lx-258: egli si volgeva qua e là con un tal risolino amaro, e
dichiara aristotile ne''primi risolutivi'), là onde basta disputare del silogismo come di
dilegua, se non una fiata tanno, là intorno al maggio, se ella e
e... quanto arriva fin là, si è andato risolvendo in menomissime
in una tempesta che passi anco di là altrove. galileo, 5-210: tutte queste
, 3-i-1-202: del venir mio in là non posso resolvermi, fin che 'l
e derise. pascoli, 896: di là, di là, risuonano / chiare
pascoli, 896: di là, di là, risuonano / chiare le argentee trombe
argini il po stagnando, qua e là spargea paludi, / e che dal po
un 'dio laudamo'/ ne la melode che là sù si canta. s. bonaventura
., hanno per nemicissimo quel vento. là onde essi [i prìncipi] hanno
invito, al suo comando, è là. b. croce, iii-20-157: insisto
sono passeggieri, estendendosi poco più in là del tempo in che da noi agitate
secondo le credenze, è risospinta di là da quella del sesto anniversario di una
184: ah! se udiste la musica là dentro, se li vedeste [i
occhi levati andar in qua e in là balestrando, io a la presenza di
. meuccio, avendo udito che di là niuna ragione si teneva delle comari, cominciò
gran prove / cu sua persona, là, con un targone / in braccio
. cecchi, 5-448: ci rimorchiavano là ad inculcarci le domestiche virtù del risparmio
, / lo spazzatolo in qua e 'n là diguazzi / e se vi resta cener
mediocre e un terribile borghese, specialmente là dove rimpiccinisce e non rispetta rimbaud.
in palazzo, t tosto ch'io tomi là, né starò molto.
viscoso e in un piccante, / e là precipitosi, / quasi scagliarsi a nuoto
e più poveri contadmelli, che vanno rispigolando là dove piu doviziosa è stata fatta la
era deserto e silenzioso. qua e là, sui rami degli alberi, risplendeva
com'io m'accorsi / tosto che fui là 've 'l fondo parea. lancia,
confondo / se tosto non vai / là ove voglio -con mi. giacomino pugliese
l'esca già di qua e di là preparata negli animi e si venne a tale
concertando che a un nostro tiro di là si risponda subito con altro tiro. fortis
., 8-72: quando sarai di là da le larghe onde / di'a giovanna
giovanna mia che per me chiami / là dove a li 'nnocenti si risponde.
se tu vedi che la faccia di là pende tanto che ella risponda a quella di
alla difesa stanno / gl'imperiali, e là dove più esposta / veggon la calca
spostare tutta la mia parte più in là », ha detto brahe con le mani
che, ristagnando, aveva formato qua e là alcuni piccoli laghi. piovene, 8-66
il fine / l'anno che fumo là dal vostro bagno, / però che mai
e d'attacchi, si ristettero di là da'monti né passarono il mare quelle milizie
equi movevano a'romani la guerra. là onde si ristette alquanto, e i dieci
, taffana di qua, mesta di là, ci troviamo con un pugno di mosche
). linati, 25-136: giungemmo là dove tacque, ristoppate da una chiusa
: un taccone qua, una ristoppatura là, per parare le falle alla meglio.
presto gloriarsi, / pensando che di là sarà giocondo / e potrà con quel
, 25: forsi ne serà egli andato là con animo di ristorarsi a cena di
a roma con l'esercito si ricondusse, là dove, fuori della ristorazione de'sacrifici
sue difese / quando 'l colpo mortai là giù discese / ove solea spuntarsi ogni
scollinare, ed io prevedevo, di là, un vertiginoso, un orrendo e risucchiante
col cielo. la spiaggia inondata di là dai capanni e poi risucchiata, con tutta
delle valli rompono paria, che di là inequalmente risulta: la qual cagione fa
con un lungo brivido, risvegliando la vita là dove pareva spenta. 2
sogno ebbi un brivido al pensiero ch'ero là, nella radura - e la vidi
nell'ombra come incontri dell'al di là. 11. arald. che
e va di qua e va di là; l'uno gli dicea: « questi
, il quale gran mercatante io trovai là, schiacciava noci e vendeva gusci a ritaglio
si ritarda il valido campione, / ma là s'inoltra ove il timor conduce /
mulini. buonarroti il giovane, i-39: là d'etruria al allentino gorgo, /
il mio ritegno / scelse il vago là su d'ogni sua idea.
fronte, al vero regno / vieni là 've sposo immortai t'attende. colletta
effervescenza febbrile. carducci, ii-n-13: là su ruppi ogni ritegno. andavo per le
fece menare per forza in campituoglio e là lo retenne. m. palmieri, 1-124
perfetto di cristo, / tale innocenza là giù si ritenne. 3.
-fin amore, / a ciò che là unde vene si ritegna / da fin piacimento
per così dire, mezzi nudi, e là abbiamo tutti 1 libri e i mobili
avanti, e che si ritirassero di là da aulbe. g. bentivoglio,
profondamente trasformata, ci trasporta ben di là e ben più su della vecchia critica e
bene sparo. / raparo -a la contrada là ov'è amore. bartolomeo da s
si tacque, / tant'era già di là da noi trascorso; / ma questo
, / e di troppa matera ch'in là venne / uscir li orecchi delle gote
: furo i contadi loro di qua ai là per tutto messi a sacco, ritenendosi
con qualcuno. giamboni, 8-ii-134: là ove virtude si forza oltra suo potere
: advocata alla sentenza, / là ove non avrà ritenga; / tremeranno come
. 7. intr. con là * -particella pronom. colorarsi in modo
di monsignor di thou, ma scorgo di là insieme qualche gran male futuro al gregge
in precedenza. galileo, 3-4-223: là animosamente s'esibì il sarsi a mantenere
padrone giacchio chi in qua e chi in là, e fattosene un picciol fascette,
voce, onde si sceme, / che là proprio risponde ove son de la /
con più libertà, la sala di là, più ritirata. 4. condotto
ripieno si ritira di qua e di là, prendendo il nome di ritirèllo o 'scole
una sventura domestica e comune, toccata là, nelle isole lontane. -punizione inflitta
mai, con tanti mezzi, vivevano là tra queli bottegari tignosi, negozianti in ritiro
if; faria e io ci dibattiamo là dentro, lordi d'inchiostro, tra aggrovigliate
ritorgli i danari ch'io gli squinternai là per la cappa. l. strozzi,
biduo vivi / un soldato di smima / là di mezzo a lo 'ncendio /
piega, / e poiché sa che là il suo passo è volto, / lunga
s'eo non ritorno al loco, / là ove in sollazzo e 'n gioco -dimorava
far lo mio fattor più guerra: / là ond'io vegno una catena il serra
umilmente ritornò vèr lui, / e abbracciol là 've 'l minor s'appiglia. romanzo
/ una fiata e una si ritorna / là dove suo laboro s'insapora, /
lo cervio m'adivene, / che, là dov'è feruto, inmantenente / ritorna
e quel che vedi, / ritornato di là, fa che tu scrive. boccaccio
da un luogo; rimandare una persona là donde è venuta. storia dei santi
sciaochino diede licenzia ai padri di ire là, fu drittamente a pacchino, e alla
e indiavolato di lei. va'pur là! e in capo d'otto dì e
di mille soglie / quanto di noi là su fatto ha ritorno. boccaccio,
altri non oserei) di aver gettato là un lavoro ricco di numerosi collegamenti interni
da la fior non fo ritorno, / là ov'è tutta allegreza, / savere
lo cervio m'adivene, / che, là dov'è feruto, immantenente / ritorna
/... dormiva già felice là / donde nessuno fece mai ritorno. /
metteva in un viottolo che pocopiù in là si biforcava conducendo l'un ramo ad
ritorti giri, / qui tarda e là veloce. -costruito con un complesso
quella ritortura e intenzione ha del veemente, là dove la scatenatura e dissoluzione ha più
ritortura e intenzione ha del veemente, là dove la scatenatura e dissoluzione ha più dell'
. da ponte, 682: -là, là; celatevi / per carità. /
si ritraggono anzi di qua e di là per lasciar maggiore spazio al volo dell'occhio
, erano quell'anime spulezzate qua e là: ma dante s'era ritratto lungo
schiva sempr'ella i giochi, e di là, ov'ode / che si festeggia
mi séte, vi mostra alteretto, / là dove séte a tutti gli altri umile
viani, 19-49: un ritrécino di temporali là fra il caldo e siam ridotti sulla
fil. degli albizzi, 1-73: là su, l'orbato celabro ingregato /
uscire della terra, si partì m là ordinatamente con le schiere fatte, e
dei suoi capelli rasi si varia qua e là di ritrose animalesche. -figur
volgemo il cielo en quella parte oposita là o 'elli [animali] tengono revolte le
-in ritardo. giamboni, 8-i-139: là ove la luna è l'uno anno prima
dio vorrà ch'io vada occulto / là dove tace il campo del re carlo
, / forse che rinovato piaceria / là donde ogne ben sol merzé saria.
che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'orribile fetore delle
e colà s'inviò per vedere chi là dentro era. ghirardacci, 3-211: antonio
/ secundo ke servito avarà, / là u''l bene e 'l male fie retrovato
disposizione non fu che allora quando di là su discese colui che l'ha fatto
ritrovò in su l'altra riva di là dal fiume, ove è la proda della
/ lo trapassai, mi ritrovai di là. ungaretti, xi-107: mi ritrovai in
pareva il meglio, or qua ed or là, con meraviglioso stupore di chi presente
entrò per se medesmo e ritrovosse ipoi là rinchiuso ov'uom per sé non parte.
l'affetto nel letto pensare; ecco pensieri là v'era ritto, / avìn 'me
di collinette: un uomo / che là passasse ritto s'un muletto / nell'azzurro
e sono a mano ritta andando in là. g. morelli, 171: al
umana che cadde senza grido, percossa là dove un tempo il sacrificatore dava il
gli menò un colpo a traverso, là dove vedeva alzata la pietra, che,
spegne, poi toma a riaccendersi qua e là a frammenti. bernari, 6-203:
ma urtata di qua, / riurtata di là, ridato ha 'nfuori / in sul
: continuò dunque a vagare qua e là, entrò in qualche caffè, ne riuscì
libera. pratesi, 5-256: di là poi io per vie traverse riesco al 'ponte
traverse riesco al 'ponte allo spino': là mi aspetta una carrozza del cardinale. de
ubidire al precetto del papa, quando di là è per nascer scandolo, come di
, e son dato a servenza / là ov'è tutto valere, / pregio ed
: inutili affatto i veri letterati riuscivano là dove le severe leggi accendendo i cittadini
quale li condusse un gran pezzo in là, ma non ha riuscita. fr.
.. / e soprasseggo alquanto / là dove un vicol senza riuscita / mi
altro, perch'io gli tragitti di là. -in svariate perifrasi ispirate a
mentre a tanto suon rispondon quanti / là del brembo e del mela in riva
distante, che la sua parvenza, / là dov'io era, ancor non appariva
accostata al bordo; e salire di là alla coperta dicesi montare a riva. per
montare a riva. per chiamare di là l'attenzione di chi è in coperta si
et andaro al monte d'enea, là ove era lo re tolomeo, sì che
a pernottare a savona, e di là radendo sempre quel bel rivaggio, dilet-
, xxxv-i-615: e s'elo se gonge là o'ell'è terminadho, / corno
, onde si mosse, / rivide e là dov'ettore si cuba; / e
, gittato un ponte di barche tragittò di là dal fiume con parte dell'esercito e
di ridurre li popoli dello stato di là dal tesino e del piemonte a pagar
muri. -lasciar vedere al di là (un'apertura, una tenda trasparente
dico la final cagione incontanente per che là su io saliva pensando, quando dico:
rivelazione di luce, che qua e là si spegne, conferendo al paesaggio una sensazione
accoccarla a colui, che tu vedi là con la insegna dipinta, che s'io
una corona di nuvole; di là dalle quali si dilata pel cielo un
quasi lugubre.. e quel riverbero là, vacillante, del gas sul lastricato
[canzone] le di'ch'io sarò là tosto ch'io possa. l.
, mi terrà conto dell'aver rivelato di là dai confini -in un tempo di abiezione
terribile voglia di essere lasciato solo, là dovè. -atteggiamento di compunzione con
, 1-i-131: andato il cardinale di là, era cosa mirabile quanto quegli signori per
che io nell'andar notando qua e là gli abbagli, ché tali a me
, onorato. casoni, 139: là, dove eccelsa appare, / maestosa e
traboccante, / alza e pur di là su vota e riversa. -mescere
di citherea, nembi di odori, / là 've tien de le membra i puri
inf, 33-93: noi passammo oltre, là 've la gelata / ruvidamente un'
pisa tomasino suo figliuolo bastardo ch'era là malato. boccaccio, dee., 10-8
andò a limosinare di qua e di là. carducci, ii-3-21: mio fratello va
pescare e molto degli prati da mangiare, là dove si sollazzeno lo cavaliere ko la
deserto campo; / mentre tuttora, là dalla riviera / romba il mulino nella
sulla riviera di tutte maniere mercanzia che là si possono trovare. gherardi, ii-194:
di riviera, fra torbole e malcesine, là dove non si distingue termine all'orizzonte
appena intravedere, qua un gomito, là un ciglio d'argine, altrove un
: chi avrebbe mai immaginato che di là ad alcuni decenni dovessi rivisitarlo [f.
, che trovò disabitata, uscì di là per ritornare alla propria abitazione. d
ch'io revissi / morendo, e di là vivo, e tal memoria / lascio
. e. gadda, 6-233: di là dai gioghi di sabina, per bocchette
. d'annunzio, iii-1-110: di là, alla mia finestra, sono rimasta
invasa dal sole. la striscia arriva là, sino ai piedi deltermete. siamo
divinità). -anche: svolazzare qua e là senza una direzione determinata.
perde ». carducci, iii-3-216: là in maremma ove fiorio / la mia triste
/ la mia triste primavera, / là rivola il pensier mio / con i tuoni
struca e mastica questo pastello in qua in là, a modo che con mano si
svegliati rivolgendo in giro / e non sappiendo là dove si fosse, / quando la
miei ora di qua ed ora di là, guardando tutto quello che me occorreva,
. dante, inf, 17-103: là 'v'era 'l petto, la coda rivolse
, / rivolsimi in quel lato / là nde venia la vuce, / e parsemi
potea rivolgere né in qua né in là. gelli, 17-103: -che hai
cosce e fannolo rivolger or qua or là. nardi, 165: volendo [annibaie
, / in qua e 'n là, piangendo, si rivolle, / con
-il muovere in qua e in là i fianchi; rotazione del corpo o
bel vivere. meloso, 1-188: o là pensieri, o la! / e
più oscure, si apriva qua e là a spiga sotto i rivoli del sudore.
rivolti, aggiungendo qua una pennellata, là un'altra, servendosi del suo gergo
coi vestiti / di qua e di là con gli ucchiei replicati, / ma sopra
bandello, 3-46 (ii-480): vedete là, -rispose anteo, - quel giovine
grido e 'l dolce riso in pianto / là 've io prima toccai l'antica
rivolvi », / diss'io, « là dove di'ch'usura offende / la divina
farsi dal barone kuschland rivotare prima che là si rendi questa commissione. -intr
vita; guardavano di qua, di là, per i piani sterminati sotto la gran
in croce: si piega qua e là a vortice. il resto della nave si
i solidungoli d'achille, che, là, nelle stragi, pigiavano ad un tempo
5-130: egli scherzava sul vitto che passavano là dentro, roba cucinata dalle monache,
che impazzire o spiritare: e così buttato là milton, presi in quello scambio waller
di casa e fior d'orto, e là da mezzogiorno a passare vicino al suo
gradita. cantù, 3-225: là in quella masseria vedevo elisa, la più
scritte col lapis, scordò qua e là... questi rimasugli, scampoli,
divise, vederonsi in qua ed in là andare a nuoto. colletta, iv-131:
, / che di qua e di là balzò. g. gozzi, 1-19:
filo telefonico e l'agganciano qua e là sui fanali coi bracci squilibrati dalle esplosioni.
costume / volti non fusse, ancor là giù trabocchi. daniello, 130: 'ad
quell'ampio letto, pieno qui e là... di lentischi e di ginepri
/ vorrei tirare il rocco a quella città là, / che tien sempre.,
linati, 18-158: luis si metteva là in un cantuccio della cucina e fumando
1-7-50: bituminosi solfori bollenti / fanno orribil là dentro un fragor roco. cesarotti,
preci applausi e canti? / e là dove destin crudo ti mena / reggia il
ma ciò avviene, perché appena di là esce qualche cosa di verde, che tosto
7-525: rosa tiepidi, aggrumati qua e là in lievi gocce di lucente, pallida
, a le nere / ombre (fi là e a l'urlo del mostruoso cane
carducci, iii-24-396: veggo la fattoria, là a mezzo la collina, di costa
! térésah, 1-11: la sera di là dai cieli attende, / monacala romita
rosati con larghe chiazze violacee qua e là. dfannunzio, v-3-6: il monte
101): vedevo un uomo che stava là ad aconciare trincee con una zagaglietta in
a loro ridessero in ghirlande qua e là, tra il cupo verde, alcune
raggi, un fascio di luce; e là filoni di scarlatto, chiazze di viola
17- 414: chi passava di là sembrava in una solitudine immensa; tutti
fucini, 69: nulla par cambiato là intorno. quelle siepi cariche di fiori
, 1-250: si dànno, qua e là in liguria, di queste case.
corpo). linati, 9-43: là non vedevi che visi rosolati, che arie
detta lista, di qua e di là, lasciandola però integra. poi pigliarai detta
di fuoco biondo, / al di là d'ogni umano immaginare, / palpita
da verona, xxxv-i-641: asai g'è là 90 bisse, -ligurj, roschi
sono venenosi. giuglaris, 346: o là tu, che stridi colà tra rospi
fango: i rospi saltellano qua e là al risuono de'miei passi. m.
tempo agli alti monti, lontane, di là dal subasio che appariva azzurro nella notte
azzurro nella notte azzurra, qua e là rosseggiante di fuochi di san giovanni.
della luna, e di qua e di là dal vapore sua larghezza rosseggiante a guisa
dannunzio, v-1-327: c'è là, su la piccola tavola dei farmachi,
/ che biondeggia, / che rosseggia / là negli orti del mio redi. roberti
miglia rosseggiar l'aere, e poco là cavalcato, udii una cam
, agli ultimi raggi, qua e là come tizzoni di fuoco. vailini, 61
. g. giudici, 9-106: è là disteso bianco e oro da morto /
la prima donna ringraziava di qua e di là, dimenando i fianchi, saettando il
luce rossigna del gas si disegnò qua e là sulle muraglie delle case di faccia.
, che tanto sono pudici che non solamente là dove richiesti o tentati sono di fallare
rilli, 5-95: al di là della stazione c'è semplicemente il deserto.
« maestro, già le sue meschite / là entro certe ne la valle cerno,
8-13: miss melton, più in là, scuotendo quella sua viva testa fiammeggiante
il caffettiere / la fa grossa! eccolo là, / nel porton del 'vecchio gallo'
messi alla coda, furono lasciati di là, furono segregati, dimenticati, celati.
dell'intelligenza il rosso della vergogna, là, nella bestialità umana, che chiude
... spunta a lato, di là dai tetti rossobruni. 2
squadra rossonera non potrà andare piu in là di un onorevole piazzamento nel torneo che
dante, inf, 14-78: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva
vuoto, con vaghe tracce, qua e là, di rossori aurorali. -vapore
le campagne in fretta, / se là 've prima rompe, alcun non gli oste
e le vele inalberate / qua e là crocesignate / del color di cui si veste
due rotaie, si ergevano qua e là dalla breccia, da una traversina all'
non ha la sua giovenca intorno / là dove il chiuse ruvido aratore, /
5. che si volge qua e là convulsamente o in modo torvo e minaccioso
me fino al limite dell'orizzonte di là del quale io fatto sguardo vedevo un
coniglio. -volgersi qua e là rapidamente e convulsamente nelle orbite, anche
argomento era sempre la scuola media, ma là attorno roteava tutto lo scibile.
. 10. volgere qua e là lo sguardo con concitazione; girare convulsamente
dei suoi roteggi umani, al di là delle pagine scotte. = deverb.
un tratto, di berlingozzi e zuccherini là in quelle suore, e massime che
del corso. -trasportare qua e là foglie o altri oggetti leg- eri facendoli
-per estens. trasportato qua e là dal vento. e. cecchi,
rotolo di carta igienica trovato qua e là è caduto, magari, nella corsa.
qua contro un piolo e l'altra di là contro il mozzo del barroccio, inchiodate
bentivoglio, 4: eccovi 'l tempio là di tutti i dei / ch'or la
or la rotonda ha nome: più là sono / le terme e 'l colliseo e
[turchina], dopo aver qua e là saltellato per alcun tempo, non essendo
da lettere angolose ed informi: di là si passa ad un carattere più rifondato e
disse il sacrobosco nella sua 'sfera', là dove ei pruova la rotondità dell'elemento
ungaretti, xi-67: nell'albero più in là qualcuno russava beato, la bocca rotonda
ben so cui sosten lo fondo / e là 'nd'el ferma tutto 'l pondo.
frugoni, vi-703: chi sarà colui là, tronfo e ritondo, che non
fasci sono attaccati di qua e di là al fondo dell'utero, sopra al
ca me l'hai commannato / ca là io le ne vada: a le rote
d'amgo imperatore andò a mantova, e là fece concilio, e quietaronsi le rotte
tanto era improvvisa, appassionata, sperduta là, fuori rotta, tra i cortili
abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche i fuscelli
il fiume, di qua e di là dei rottami [del ponte], straripava
ho dimorato solo / sopra un rottame là nel mezzo mare. barilli, 5-12:
a che emergono sul terreno, qua e là, sui rottami di ferro, come
le lor armi rotte / hanno lasciato là 'nfino alle spade; / stan cheti come
, i-421: tutta questa strada verso là e per infino a faenza è rotta.
erano le tenebre, rotte qua e là dai fuochi intorno ai quali giacevano gli
; ma egli è gran peccato che là dove trionfa la prospettiva, s'
carelia confinante alla finlandia, rotto qua e là da laghi, da paludi, da
, ed eravamo in parte / che là dove pareami prima rotto, / pur come
li cavalieri de la città andaro tutti là ove lo corpo [di ettore] giacea
che importa molto è la roptura di là da'monti, voi avete a usare tucto
la validità dell'organizzazione interna al di là dei fini immediati...;
giovane sinistra gira di qua e di là mentecatta e allucinata, coperta malamente di
lamponi nei boschi: dalla pentecoste in là more nelle rovaie. 2.
rivolto a un oltremonte remoto, di là, di là dai gioghi e dai castelli
oltremonte remoto, di là, di là dai gioghi e dai castelli di rovaio
rovente. d'annunzio, iii-1-110: di là, alla mia finestra, sono rimasta
l'attraversa rovesciando di qua e di là la terra fresca. -far ruotare
.. /... vorrei salire là sopra quelle alture / per vedere nei
si rovesciò sulle spiagge di qua e di là. -cadere a dirotto (la pioggia
piano del palais rovai, e di là si è rovesciato abbasso. d'este,
cì rovesciammo a quella volta quanti eravamo là attorno. verga, 8-41: sotto
di panno col pelo annodato, come è là saia rovescia o il rovescio. p
le vie lung'amo di qua e di là rovinaro, che a riguardare le dette
su tanta bella occasione d'insignorirsi di tutta là komagna. guidiccioni, 5-97: le
d'ibemia, creandosi e mutandosi qua e là vescovi a capriccio dell'empio metropolitano.
di volto assai bello fu un giorno gittata là sopra una tavola dove il ripari esercitava
22-45: qua vola il francolino e là il fagiano; / qui nell'alzarsi la
su le rovinate della via de'bardi, là dove essendo gli edifici caduti una volta
puglia e gli altri chi qua chi là. -gravemente ferito. ghirardacci
traeva il puzzo delle loro spoglie, là oltre forzatamente se ne vennero e.
levate e isquamoso, / or qua or là per viottoli strani / rugghiando va fuggendo
nostra storia. cagna, 1-151: stettero là rannicchiati per oltre un'ora, rovistando
ogni cosa, girando di qua e di là, rovistando nei mucchi di tegole e
andare a rovistiare / nella volta di là di verso l'orto. /..
sopra, al di sotto, al di là, in ogni cantuccio. piovene,
. gozzi, i-14-155: sono qua e là sparsi per quella piazzetta alcuni sassi e
istintivo. moravia, 18-292: va'là, ti conosco. il tuo desiderio non
di casa stato, con altri mercatanti là se n'andò: dove giunto..
(spesso si rubacchiano di qua e di là). 5. copiare qua
. 5. copiare qua e là, a spizzico, in modo abbastanza
di qua un senso tenero, di là un pensieruzzo gentile. dossi, 1-i-41:
tutto dobbiamo dal rubacchiar or qua or là, perché chi ruba è sempre schiavo degli
costoro ch'io ho rubacchiato qua e e là dallo « spettatore », dal 'comte
a man salva di qua e di là. -sostant. passeroni,
stiracchiate, grette e rubacchiate qua e là. a. f. doni, 1-186
e chiappati a volo di qua e di là. carducci, iii-25-74: ha lasciato
alcuni minuti anche a chi passa di là molte volte al giorno. nievo, 743
garbo un po'di quelle vasa / là di san marco o di san salvadore,
non sentì ragioni, e piantò tutto là a rubbo e quindici. = etimo
, 1-428: l'awocatino andò qua e là prestando come poteva vari servigi, sempre
rubescenza, / di qua, di là le genti ha sbalordite. 2.
caverò questo populo di questa terra con là mano rubesta e menerollo in quella terra,
mano si sedettero ai qua e di là per lo studio. 4.
or qui fo punto, ché più là non tende / tenebroso intellecto e rude
, i miei passi finirono per riportarmi là dove l'avevo lasciato.
per natura, il falco rudione, / là ove si pone, - cade ongn'
a casa mona domestica, quella che sta là al canto alla macina, sai?
una nube. linati, 10-55: là, da ponente, dove lunghe nubi di
o difficilissimo a non aver qualche macchia: là non averem macchia né ruga. sarpi
musica bella assai, benché qua e là mostri le rughe, ed io resto incantato
quale casa era di capo d'una ruga là ove abitava questo argistres. cavalca,
chiamava porta peruza: e poi di là seguivano le mura per la grande ruga
fossero nubi o soltanto nebbia al di là della quale il sole, forse. oppure
stati umani terranno la poppa della nave là dove è ora la proda. monti,
arrivare al segno. ojetti, i-103: là, in edifici trepidanti, sotto vetriate
mura alte e massicce rotte qua e là da feritoie, le finestre anguste, la
1-iv-389: qualche pianta di 'cusso'qua e là co'suoi fiori color raggine. pascoli
che non han quelle / che stampano là giù le tre sorelle, / che de
alberi rossi e ruggine e gialli di là dal laghetto, sporgono i rami nudi d'
con le imposte rosse si scorgevano di là da un prato i reticolati nemici rugginosi tra
graf, 5-646: di qua, di là, palazzi / di marmo e di
). barilli, 5-47: eccolo là [il sole], quasi opaco,
, essa, che rugge, / segue là sovra il cielo, / e son
le avesse addentato il cuore e di là ruggisse vendetta. 23. propagare
voleva mangiare, ma continuamente qua e là volgendosi sguardava intorno, cercando di vedere
'urg., 1-121: noi fummo là 've la rugiada / pugna col sole,
di qua, or torce il muso di là. bocchini, 610: un
linati, 10-87: le vacche ragumavano là nell'ombra. -per estens.
guidi, xxii- 6: mirate là, tra le memorie sparte, / che
: gli apparve nelle parti di valdelsa di là da lucardo, detto lunedì mattina in
occhio, e aveva sempre la testa là, nel mare verso trieste, dov'
] verà al dì de tira / là ó serà la grande roina, / al
, 2-ii-968: se tu t'aiti là dove tu ti puoi aitare, tu potrai
appunto, come / se cogli occhi là in faccia si mirasse, / e s'
pinelli, v-203: ogni animata cosa / là dove ella [la brina] si
latti, 1-4-68: di qua, di là precipitoso spinto, / il feroce destrier
. giovanni da empoli, 34: là si chiamano romi una gente bianca,
: 'rumare': armeggiare, annaspare è là rinserrato in quella stanza con la sega,
esser diventata un vermicello da seta, là onde non fa mai altro che rumigar
popolo correre e imperversare in qua e là, saltare, ridere, gridare,
in frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto romore.
i cattolici del chiamare il vescovo, andò là ambrosio per pacificare quella discordia. sarpi
s'egli è ancor venuto / romor là giù del ben locato of tìzio! boccaccio
... / or mira il suol là dove / imprimon l'orma le virginee
. sacchetti, 101-20: giunto là picchia la ruota: « domine,
. papi, i-47: sorgea di là non lunge un piccol monte / che dalla
cendo pure alcuni benché impercettibili passi più in là del un'intera girata, ed
8-354: canali ammiccava di qua e di là: « guardate un po', signori
ma l'ài comannato, / ca là i'le ne vada a le rote,
che portammo da orbetello. la civettona sta là in batteria... un bel
di calcare azzurrino, macchiato qua e là dal giallo ranciato dell'ossido di ferro
crebbe il romuleo seme, / e là sulla tarpea / mpe ove sempre freme /
questi? qual mpe gli avea prodotti di là dal caucaso? qual tigre gli avea
fa lustrare i campi vallivi qua e là come specchi. cassola, 4-73:
chiaro davanzati, 58-8: pensandomi là dove adimorava [la mia donna]
/ lettor di frontespizi e non più là; / rifrusta repertori e abecedari, /
gode mentre uno schiccara- forzieri ti pianta là una testa che per istar ladramente non
fuorché una confusione di colori, schiccherati là alla rinfusa. 4. disegnato
la sua vita. ma ora ci muore là dentro: la s'immagini che dovrebbe
aria, lavorano di schiena e a spingate là sotto: la tavola s'alza,
schienata che ti daranno quei bei signori là dentro, dalla vecchia che sembra giuda
li spiriti mali / di qua, di là, ai giu, di su li mena
/ una fiata e una si ritorna / là dove suo labore s'insapora. boccaccio
di porci, corre or qua or là a quei che si sbandano; ne addenta
buzzati, i-652: il cielo, di là dallo schieramento dei tetti, impallidiva.
bataglia. anonimo romano, 1-12: là erano schierati li sollati e l'aitre
. -schermare tutto il clero? / -più là. -tagliar la lingua a frate bacco
molti dal desiderio di udere la verità, là dove tra il giuoco e 'l vino
vi conosceste male, e questo / là dove non si vive con schiettezza.
. moravia, 18- 292: va'là, ti conosco. il tuo desiderio non
aria schifante, incresciosa, / entrò là dove è quella brutta cosa.
/ la pelle ormai di pergamena qua e là / e la finale laboriosità / delle
e alcuni famigli del nostro signore corsero là dove era il detto schiffo e ammazzarono
può... immaginare che cosa seguisse là dentro [nel carcere della vicaria]
piomba giù a picco nell'abisso e là in fondo si spappolerà ma intanto vive vive
, iv-2-723: uno dei cadaveri, là, supera di statura e di maestà
, x-4-678: qui stanno tibie e là giaccion schiomate / teste, quai volte nella
nobiltà, / per ornamenti aponto i core là, / se 1 vuol invenzion
pucci, cent., 84-42: là dove l'amo si volse alla schisa,
, iii-1042: -oe, catte. va là, che ti xe una gran schittona
so che di scamatino e verde / là sopra un letto. 3.
. i. frugoni, i-2-80: di là riedi, ove tua cura / fu
: qui sol regna la sventura, là si schiude un ciel. 16
bevanda. tavola ritonda, 1-120: là dove cadde quello beveraggio, fece di
, e gocciola di qua e di là, tanto che uno può assaggiarlo, e
ad essa si vedono in qua ed in là molte loppe o schiume d'argento,
la ludovisia, la bellissima, quella che là entro dormiva come le sue sorelle eschilèe
obligo di andare alla guerra, qua e là raminghi vagolavano. bisaccioni, 1-272:
i-876: schiviamo odio e disdegno / e là miriamo ove 'l piacer c'invita.
schiva sempr'ella i giuochi, e di là, ov'ode / che si festeggia
schiva. tasso, 1-3: sai che là corre il mondo ove più versi /
e nelle fosse, di qua e di là dalla strada. d'annunzio, ii-743
a tondo e schizzava in aria qua e là con razzi splendidissimi. 10
g. b. ricciardi, 16: là nuota e tacque schizza / il rombo
e sorridenti nel muro, ma qua e là schizzate di sangue. linati, 25-76
, i-423: e poi qua e là sparsi schizzetti, pompette, siringhe,
lato. / salta di qua, di là come un ranocchio / e senza un