e facciamo sì poco per meritarla di là, che amiamo e c'invaghiamo di questo
/ i fratelli rivedere », e cu là dalla luce 'cristiana 'sembra vedere
una nuova malizia andò alla riva, là dove ordino con certi marinai che la
la mia cattivanza l'alma ha menata / là 'v'è predata da tre nimici
asini, predati di qua e di là dai soldati nelle scorrerie. -catturato dal
poveri nella medesima sala dove egli, là dirimpetto bassi su certe predelle. burchiello
fuggite. -forte, saldo. chi è là? forte dico. ah, assassini,
e che poi, avutolo, stava là tutto assorto nella speranza di poter mettere in
fece tender suo padiglione assai ricco, là dove mangiavano, ed in terra fece
passò oltremare a predicare li saracini, e là mono. iacopone, 32-24: co
inferiori al 6 basta un'occhiata qua e là per accertarsi che non sia stata fatta
l'ho provata a parigi quando andai là a cercare fortuna coi miei disegni.
terzo argu- mento non pruova niente, là onde tutt'e tre... rimarranno
presepe e la capanna de'pastori, là dove ella partorì gesù cristo. s
che toccava veramente un segno quasi di là dal verosimile erano le sue distrazioni.
finestra proverbiosamente disse: « chi picchia là giù? ». bembo, io-vn-40:
persona). buti, 2-424: là onde vegna lo intelletto de le prime
..., lui invece è rimasto là, in provincia, senza avere nemmeno
molto libere,... non essendovi là i ministri pronti ad imbeccherare ad ogni
provo, / e che ne mostri là dove si guada, / e che porti
p. f. giambullari, 2-56: là onde, per conoscergli più facilmente,
capitan lopes. garopoli, 3-37: vedi là quanto rgrave e quanto importe /
: e lui [mussolini] ridente, là, con un cappello d'ortolano sul
un cappello d'ortolano sul provolone, là, là, in coppa a la
cappello d'ortolano sul provolone, là, là, in coppa a la macchina,
amor m'à proveduto, / di là ove mi condusse / non mi saria partuto
per misura / le parti del levante / là dove sono tante / gemme di gran
cconquistare le vostre terre e vannole prevedendo là su la manna. -esaminare una persona
in qiios, con alcuni legnetti armati là andatone una notte e tacitamente con la
ii-34: rimemorava il pericolo dell'esercito là presso tebe e 'l subito consiglio del prode
gli altri cavalieri da prima andati di là da guisciana intorno al castello di cappiano,
è la previdenza umana, dèe fermarsi là dove comincia il regno proprio della previdenza
siano scritti nel numero de'soldati, là onde è nato che per questa arte
più elevato che si può, affinché di là possano arrivare ne'quartieri eminenti per farvi
la cura nostra, / togliendoli di là dove spartati, / quasi per modo di
sono poscia interessato nei forni. di là sbalzi ed essere prowisioniere. g. f
e le cameriere dovevano ammucchiarli qua e là negli angoli morti. g. bassani
piacesse a dio che quello che abbonda là non mancasse a vostra serenità! che,
, 1-168: fiaccarsi i remi, e là 've era la prua, / girossi
le plaghe / eternamente remote, / là dove l'isole ignote / fioriscono lucide
. ritmo cassinese, xxxv-i-10: ca là. sse mosse d'oriente / unu
, che si coglie appena qua e là come un sapore nascosto di sotto al soave
agio a sedere a luogo comune, là u'molto vi steo, tanto che subito
e. cecchi, 8-96: qua e là le pareti erano d'un lucidissimo nero
gnoletti appena appena / qua e là con parsimonia seminata? = deriv.
e superba, / e ch'è fin là di nevi e di pruine / sparsa
/ laggiù tra quelle pruna, / là dove io il vidi far sì gran
campiceli! di terreno vegetale racimolati qua e là, a forza di sudore, fra
di qualcosa o di qualcuno al di là dei limiti imposti dalla natura.
di pruni, di qua e ai là, eran tutte fiorite, come una nevicata
un pruno negli occhi: a sentire là in fine quella strimpellata da colascione, non
e a interrogarsi, a cercare qui e là protagonisti di serate che sarebbero state peccaminose
conterranei... con qua e là coraggiosa visione di questa miseria...
dimostrazione contenente un errore, al di là dell'apparente rigore con cui è condotta
cinematografica che, al di là degli apparenti modi narrativi, si svolge
vezzosi inganni / il bell'àdon, là dov'amor s'annida, / gli conta
che la poesia di penna sia soltanto là dove si configuri a un'idea della poesia
... può spingersi ancor più in là e a miglior ragione e con maggior
si va verso la follia, al di là del sentimento l'irrealtà.
inferiore avanti e la fa avanzare di là dalla mandibula superiore. dizionario dei termini
scrivano come requede lo rito; e da là innante la sua scrittura deve essere accettata
del popolo. i liffi, xvhi-3-302: là siede sempre un venerabile maestrato sulla mercatura
di telemaniaci ancora un passo più in là della tribù dei 'pubblivori '(
pudende. d annunzio, v-1-326: è là bocconi. è stroncato. ha vent'
stroncato. ha vent'anni. è là steso come quegli animali che il beccaio
, / infuriato or qua, or là correa, / empiendo fi ciel di stridi
a questo giovanetto qualche carezza forse più là che l'uso de l'onestà. di
ancor s'accoglie / a ceperan, là dove fu bugiardo / ciascun pugliese,
fu bugiardo / ciascun pugliese, e là da tagliacozzo, / dove sanz'arme vinse
. bettinelli, 3-102: sembra di là esser venuta la cavalleria romanesca pei giuochi
. bissan, 1-138: in tanto là tra le pugnaci antenne / regge in
? buonarroti il giovane, 10-932: eccolo là: e vedello non ch'altro /
, che si trovan loco: / e là poria pugnare / vostro feroce affare,
, purg., 1-122: noi fummo là 've la rugiada / pugna col sole
collo, né di qua né di là. docciolini, 28: striscerete il vostro
-guardando a quelle coste della vallata. era là il loro nemico: il fumo devastatore
n'andò allo studio, pensando di trovar là, meglio che in altro luogo,
. la capria, 1-35: il punto là, nella roccia messa dio scoperto dalla
annunzio, i-103: pascon qua e là i puledri de'zingari intorno le tende.
il quale, springando di qua e di là e facendo mille sgambetti e giravolte,
boccioline e razzato di vene qua e là: e queste pur erano le cause
; cfr. anche polimante (però là erroneamente considerata come comp. col gr
e se ha il pregio, qua e là, di certa nativa schiettezza, e
dentro una cassa pochi poveri paramenti gettati là alla rinfusa. f f
del settecento un luccicar rado qua e là di trita pulitezza e qualche generosità di spiriti
andò a limosinare di qua e di là, e diceva: -se non trovo
170: taci, / non dir più là, ch'io t'ho inteso benissimo
tragedia. algarotti, i-vm-165: di là fu facile che gli uomini si spargessero
: -non conosci tu quel dottore che stava là da santa rosa? -alla pulita.
pulitino. cantù, 3-225: là in quella masseria vedevo elisa, la più
, dietro a noi, qua e là pullulante di ghiaccioli, è d'un azzurro
51: chiuda eolo i venti suoi là 've s'asconde, / ed a zefiro
sgorgar globi, eruttar bolle, / là girelle rotar con cento giri, / spuntar
vaganti e fermi tra i flutti, là dove fan chiazze iridate gli spurghi delle
nello scrivere spingi un po'troppo in là la naturalezza. da che pulpiti eh
della locomotiva che si sentiva pulsare di là dal muro, sotto la tettoia,
e arterie e oltra modo cavernoso, là onde per le sue cavernosità, che
volta immensa.. / se pur là c'è la notte, una pupilla /
piccioli augelli della puna, che così chiamano là il deserto, quando erano per andare
non hanno una grande sensibilità se non là dove son molto divisi. =
con spesse ruote / di qua di là tutto cercando il letto; / e più
nefl'aria: l'umidità antica del di là d'arno. e. cecchi,
guidiccioni, 5-44: tomo ad ognor là 've i pungenti / occhi turbati,
del caldo, / e desteriasi amor là dov'or dorme. anosto, 15-100:
ramo ante me piacente: / passanno là, l'ardor pognente, / ferenno
, ma dico a colui che di là dal fiume piagne: e dico così pungentemente
? o resta un poco, e poi là, va', toca, e trovarai
riccieri punse il suo cavallo e giunse là a lui. r. roselli, lxxxviii-ii-442
il cor vi punse, / ma là su l'ali tese / amor, che
31-27: tu vedrai ben, se tu là ti congiungi, / quanto 'l senso
sera, che sì tarda giungi / là dove altri ti chiama, / da lui
1-672: tenta di qua, ritenta di là, soffia, stuzzica, sparla,
attendeva in casa. / fosse andato pur là dove è maestra / gente in far
umidità, ed era difficile scorgere qualcosa là dentro, anche se le bacche rosse
avess'io avuta te con lei insieme là dove io ho lei avuta, acciò che
de le genti / del bel paese là dove 'l sì suona, / poi che
s'infutura la tua vita / via più là che 'l punir di lor perfidie.
aguta punta mosse / di qua, di là, e poi diè cotal fiato.
azzurro cupo e profondo; qua e là, nel buio dei viali e fra mezzo
servizio, col pagare, di tragittarmi di là? ». aleardi, 1-137:
ra, che mette in mare di là dalla punta della montagna del gorpo.
mai novelle, se none quando o vo là e eglino mandino a me di punta
punta e senza volere la spedisco al di là dei cancelli. -di punta
capello. -non vedere più in là della punta del naso; non trovare
.]: 'non vede più in là della punta del suo naso '.
31-2: « o tu che se'di là dal fiume sacro », / volgendo
puntaluzzi, medagline e ricametti, in là. = dal fr. pointal,
il mezzo puntale di questa verga sarà là dove, dall'una estremità cominciandosi e andando
l'altra la lunghezza d'un braccio, là dove egli finirà, sia puntalmente il
che il mezzo puntale di questa erga sarà là dove, dall'una estremità cominciandosi e
l'altra la lunghezza d'un braccio, là dove egli finirà, sia puntalmente il
alcuni archi che di qua e di là pontano a sollevare il peso che si murasse
un po'di qui e un po'di là, ma il più spesso prendevano verso
sbarbaro, 7-15: sa che di là dell'uscio è la beatitudine eterna,
luoghi puntati dalla pag. 680 in là, vedrò di rintracciarle con la memoria.
vede serfe'alcun ordine sparso in qua in là per varie parti di quella terra in
.. fra le poche che qua e là, a qualche chilometro di distanza,
piede / si getta or qua or là destro e leggiero, / e con la
... vanno in qua e in là flosci e sbandati e si puntellano l'
quali braccia puntellandosi di qua e di là nei ferri della ferrata, fanno coi loro
gente che arrivava di qua e di là, si teneva in distanza, a osservare
entrò un puntiglio. si tentava qua e là, bussando sugli arbusti delle siepi,
tronconi, 2-102: era [anna] là seduta sul divano in una posa graziosissima
la mia donna ella verrà al giardino / là in sua presenza la 'mbavaglierete, /
dante, conv., iv-xxni-9: là dove sia lo punto sommo di questo
furioso, un cercare di qua e di là, sbattuto da una città all'altra
, 1-iii-14: qua tavola si mette e là condisce / cucinier novo, che i
piana; /... / e là dov'io fermai cotesto punto,
non trascorrano alquanto di qua o di là? -obiettivo. mazzini,
, cioè una qua e l'altra là. fausto da longiano, iv-238: ora
altro io qua et io un altro tu là, di maniera che la mia assenza
s'agita / fremendo, urlando; là il pallid'odio / l'armi ministra,
2. in frasi idiomatiche, correlato con là, esprime, per lo più ironicamente
di una persona (cfr. anche là, n. 4). ui
ode altro che nanna qua e nanna là, e sempre la casa tua è piena
sulpizio in qua, sulpizio in là. tommaseo [s. v.]
. v.]: 'qua, là ': di parole confusamente accumulate sopra
e questo e quello; e qua e là '... mi disse un
monte di cose, e qua e là, e su e giu, e non
, una gamba qua, una gamba là. bernari, 3-286: don gaetano è
benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'è la 'mazzetta
. v.]: 'qua, là ': accennando a ingiurie o bestemmie
si messe a dire dio qua, dio là. dicevan di lei che era una
lei che era una qua, una là. è un qua e un là?
una là. è un qua e un là? non è degno di nominarlo '
ci venien verso 'l volto, / di là con noi, ma con passi maggiori
passi maggiori. -di o da là in qua: v. là, n
o da là in qua: v. là, n. 4. -di là
là, n. 4. -di là e di qua: da una parte e
tante. menzini, 5-227: del di là sol crede / che si narrin di
si fanno le prepotenze: ma di là si scontano. e anco si dice:
mondo di qua, nel mondo di là... 'finché siamo di qua
religioni che, con le promesse del di là, cullano l'uomo in vane speranze
, sei sono ancora nei mari di là, ma hanno da passar di qua.
di qua mai non toma chi di là passa. boccaccio, dee., 6-5
pascoli, i-476: si vede di là avanzarsi rapida una nuvola nera; e
andando. -in correlazione con di là indica un'alternanza o un'opposizione nello
li spinti mali / di qua, di là, di giù, di su li
par., 1-43: fatto avea di là mane e di qua sera. pigafetta
vanno mo'di qua, mo'di là, come fanno li cingani. giuliani,
, in su, poi di qua in là: le case pareano tanti bastimenti tempestati
alle gronde / di qua, di là, vertiginosamente. bemari, 3-431: fanno
.. chi ruba di qua chi di là e le cose vanno peggio di prima
». -di qua e di là: v. là, n. 4
-di qua e di là: v. là, n. 4. -fin qua
qua. -in correlazione con di là o in là. cicerchia,
-in correlazione con di là o in là. cicerchia, xliii-325: po'
'n su, chi 'n qua e chi là 'l mena. guicciardini, 2-2-29:
altro tirano chi in qua chi in là. -in questo luogo, fra
senza tener luogo fermo e nel trascorrer là e qua, sia che essi ributtino
, n. 7. -qua e là, or qua or là, in qua
-qua e là, or qua or là, in qua e in là, di
qua or là, in qua e in là, di qua e di là,
in là, di qua e di là, chi qua e chi là: v
di là, chi qua e chi là: v. là, n. 4
chi qua e chi là: v. là, n. 4. -qua innanzi
sono di qua dai monti e sette di là. bembo, 1-11: a sedere
sotto gli ombrosi allori di qua e di là del picciol rio. g. ramusio
questo due pianeti di qua e di là al crocifisso. goldoni, iii-737:
due siedono un di qua, un di là di donna eu- laria, oene uniti
. locuz. -avere ormai più conoscenze di là che di qua: avere visto morire
/ d'aver più conoscenze / ormai di là che di qua. -colpire,
e in giù, in qua e in là: tormentare senza pietà. f
su e 'n qua e 'n là. -essere più di là che di
e 'n là. -essere più di là che di qua: v. là,
di là che di qua: v. là, n. 6. -farsi,
legno. -guardare di qua e di là, in qua e in là: spingere
e di là, in qua e in là: spingere lo sguardo in tutte le
, senza guardare in qua e in là, senza farsi scorgere. rajberti,
2-99: guarda di qua e guarda di là, per esaminar parti tutte per me
, guardava di qua, guardava di là, si fermava a picchiar forte la mazza
gli rimase a mezzo. guardò qua e là; e non si raccapezzava.
-non farsi 0 farsene né qua né là, né in qua né in là
là, né in qua né in là: non impressionarsi, non darsi pensiero,
se ne fare né in qua né in là; non se ne fare né qua
non se ne fare né qua né là ': non si riscuotere per cosa che
, non se ne fece ne qua né là; e detto il fatto suo alla
-non mostrarsi né di qua né di là: non lasciarsi vedere da nessuna parte
modo / né di qua né di là, ché sta in sul savio / per
denina, 3-58: non è molto di là lontano il picciolo borgo di hemuth,
fino a gran, e di là, seguendo il danubio, la parte dell'
. d'annunzio, iv-1-518: qua e là negli spiazzi i mucchi, in forma
, a intrafunarle di qua e di là al quadrangolato delle colonne di legno,
de gama, 131: i marinari di là, cioè i mori, non navigano
mentre ne intendo la significazione 'al di là 'e, quadratamente, come dici tu
bacchelli, 2-xxiv-385: per disgrazia c'era là un piccolo animaletto in berretto quadrato,
e i quindici anni che poco più in là si dedicavano al gioco ben noto consistente
e dei quadrati d'ortaggi polverosi di là dal muro, tagliati dai viali abbandonati
sia tutta, dal ponte beivicino in là,... 500 miglia di lunghezza
a cristallizzare sui vetri, ma qua e là, da un quadrello sgombro e terso
non pò venire per la vostra mente / là dove insegna amor, sottile e piano
scocca auree quadrella. tasso, 13-i-931: là dove sono i pargoletti amori, /
per la mia collezione. qua e là ce n'era uno scommesso.
vetro quadrettato. stufarich, i-427: di là dai finestroni quadrettati la croda rossa s'
schermo televisivo. soldati, xi-12: là in fondo, al buio, come in
. e. gadda, 15-22: di là dal passo romano... disceveravo
colonna tonda di qua e una mezza di là. -figura, forma quadra:
d'annunzio, iv-2-17: più in là, sul fiume, s'allungava il ponte
della lega, 200: sgombrarono qua e là piccoli quadri di terreno: rimisero in
donna... si voltò in là, e grappato il 'salvum me fac
con l'aguglia dorata che vanno qua e là piramindando; navi che cogli alberi e
stivale di qua e l'altro di là, il braccio piegato a sostenermi il
impressione perduti fra migliaia di quadrucoli, là dove la loro presenza non vuol dir
quadruple. cantù, 3-92: c'era là un bettolino dove con quadruplo errore d'
e i regni, / come piace là su, [iddio] disperde e volve
andare a vedere qualcheccosina ch'è di là al fuoco, in cucina. =
una di qua e l'altra in là; e che certo ella era ridotta in
pianta, cotal si rinacque / subitamente là onde l'avelse. idem, par
ma per divin'arte, / bollia là giuso una pegola spessa, / che
nel rapporto con l'oggetto. al di là dei parametri quantitativi cu misura. abitare
; e più è meglio di piantare là ove l'aer è tiepido che là ove
piantare là ove l'aer è tiepido che là ove è freddo. -fenomeno
l'anonimo lascia scappare sbadatamente qua e là, noi potremmo anche asserire che fosse
qualunque: la paga e la cosa resta là. ma noi, noi, vedove
un colpo di qui e una botta di là e indigna tutti. i.
trasmuta, quando degno preco / fa crastino là giù de l'odierno. fed.
purg., 28-116: non parrebbe di là poi maraviglia, / udito questo,
lor duolo: / di qua, di là soccorrien con le mani 7 quando a'
, perch'io l'ho visto / là 've s'appunta ogne ubi e ogne quando
ghislanzoni, 10-17: la storia è là per dimostrare che il barocco, il
quanto le valice / potean caper, là dove ancora io porto / cappa, saio
purg., 15-73: quanta gente più là sù s'intende, / più v'
, / mentre ch'i'fu'di là,... / che, quante
inf, 8-49: quanti si tegnon or là sù gran regi, / che qui
di mille soglie / quanto di noi là sù fatto ha ritorno. parafrasi del paternoster
il quanto de la viva stella / che là sù vince, come qua giù /
31-26: tu vedrai ben, se tu là ti congiungi, / quanto '1 senso
v.]: 'da quaranta in là, mi duol qui e mi duol
, mi duol qui e mi duol là ': cominciano i malanni. anche:
a fare la quarentina, andando in là a piede e tornando in qua a cavallo
a seguirmi nella camera vicina, e là, in presenza di leoni e di sua
prolisso. crudeli, 1-99: trovo là pietre e bastoni, / quivi un seneca
quarta e rispondere di quinta: rendere là pariglia con qualcosa in aggiunta. ariosto
prezi, secondo lo grano, non più là de xx baiochi lo quartengo. f
sempre gli stessi due di qua e di là; dicesi poi 'giro '
in uno dei quartieri bassi, di là dalla piazza. vittorini, 2-52: dalla
la francia era al quartier imperiale: là soltanto facevansi dei prodigi; là soltanto capivasi
: là soltanto facevansi dei prodigi; là soltanto capivasi che facevasi e trattavasi di
: vanno scompagnati, chi qua chi là; ma poi al tempo æl combattere ognuno
quartiere, intendendosi li quartieri due di là dal tagliamento e due di qua.
di cuoio di qua e di là dalla sella che impedisce al cavaliere di
sedere con loro in quarto. e però là ov'elli teneano corte aveano una panca
, vi-174: 'lasemo ': di là. 'quasemo ': qua.
, 1-280: c'è ancora / (là, dentro san martino: / ma
. m. palmieri, 2-6-27: vedi là uno che parve s'ascondessi / chinato
, / chi di qua / chi di là / per la selva ognun s'adatti
. machiavelli, i-vm-295: poco più là, certi animali disfatti, / qual
qua, le vecchie rane, or là. c. e. gadda, 26
ch'io veggio i miseri fanciulli / entrar là dove non alberga cristo, / ma
per ispiare se il nemico viene. di là il nostro 'a-guato '. in
. m. cecchi, 7-3-7: entratone là quatton quatton, / lo scopersero i
., aveva cominciato a rivedere qua e là il fondo della cornucopia. p.
perché le loro radicate toccano la carne là dovo è la sange. libro di
/ dappoiché la carrozza / aspettar ci dovrà là vèr la chiesa. f. pona
quattro tetti? ebbene, io vengo di là! ». -da quattro soldi,
bel quattro con esso lei, che egli là 'n sulla ora della nona se ne
letto, come rimangono alcune che si piantano là in quattro sanza colore e senza sapore
. buonarroti il giovane, 9-575: là cavalieri maneggiar cavalli, / sfumare,
, quel vibrare delle immagini / di là da quella garza / di indicibile festività
/ e la belante a quelìe cime là. p. petrocchi [s. v
per l'ampia sala, tastando qua e là con le mani i palchetti degli scaffali
vorreste poi che da quel tempo in là ella ne traesse? g. bargagli,
dante, purg., 6-60: vedi là un'anima che, posta / sola
. fiorio e biancifiore, 11: là da baroni spesso apresentato / che quillo li
dir, 'quel da duera / là dove i peccatori stanno freschi '.
., 3-145: qui per quei di là molto s'avanza. porcacchi, i-374
sappiamo rammentare. 'da ora in là, dico come quello: ognun pensi
: poscia con pochi passi divenimmo / là 'v'uno scoglio de la ripa uscia.
dal sonno in su l'erba inchinai / là ve già tutti e cinque sedevamo.
. marino, 1-2-37: non so se là ne le contrade sante, / carica
gir non sa, ma qua e là saltella, / rid'io lo minotauro far
di essermi comportata come una di quelle là. -ant. ruffiana.
, 190: di auel dì, là nel querceto, / vi dovrebbe sovvenir,
quercus trojana), coltivate qua e là nell'italia meridionale, con foglie polimorfe
mego, ch'è lungo l'atra nosstra là dov'è la quercia grande. dante
più esser poteano. sacchetti, 175-n: là avea uno orticello che non era
oste, trovai uno che si stava là fitto in un canto tutto mesto e non
: tirsi, quel fonte, che di là zampilla, / in sì querulo tuon
quistionate di vostra legge fra voi, là vi partite, ché io per me non
sentite le ragioni di qua e di là addotte, la sentenza dia. sassetti,
periodicamente si accendono evidenziando, al di là di ogni intento precettistico, diverse valutazioni
sì come era armato 7 vèr là se tira e lascia il gran troncone;
per tuo quistioni / nelle corti, ma là poni / tuo'procuratori. cavalca,
di gioia. ungaretti, 1-51: appisolarmi là / solo / in un caffè remoto
verrà tatto a chi ciò pensa / là dove cristo tutto dì si merca.
i falsi e i veri, / là ragionò col tal, là andò, là
veri, / là ragionò col tal, là andò, là stette: / quest'è
là ragionò col tal, là andò, là stette: / quest'è ch'io
... di- scorreno qua e là parlando e insegnando quelle cose che generaranno
italiana [21-xi-1909], 502: di là sono le sale della questura..
. arrighi, 3-173: - alto là, alto là, in nome della legge
3-173: - alto là, alto là, in nome della legge. -era una
e dei carbonai, poco più in là quello dei lupi. -in
, ii-xv-9: non è maraviglia se là dice 'sì ', e qui dice
inf, 8-50: quanti si tengon or là su gran regi / che qui staranno
: ecco il cristo e qui o là, no 'l crediate. giusti, 4-ii-501
ili-canzone, 24: ogni intelletto di là su la mira, / e quella gente
sono stato anch'io, più di là che di qua: e son qui.
di iosafàt qui torneranno / coi corpi che là su hanno lasciati. idem, purg
- / credendo esser in ciel, non là dov'era. boccaccio, iv-71:
2-445: indi andarete alla pietra cavata, là dove fu battezzato cristo al fiume giordano
316): il padre provinciale di là avrà scritto al padre provinciale di qui
-con gli aw. di luogo là, lì. piovene, 7-429:
. io suonavo - pablo qui, pablo là. -per indicare un luogo generico
dava: che è un qui, un là, una qui, una là.
, un là, una qui, una là. -in espressioni ellittiche, per
del quale si parla; ivi; là (ed è ancora uso del linguaggio popol
gentili, / qui ne girai, che là ti vo'mandare. cavalca, 4-123
non vegno: / colui ch'attende là per qui mi mena / forse cui guido
intrò in novelle. -qui e là: v. là, n. 4
-qui e là: v. là, n. 4. -qui e
e in quel posto; qua e là (e indica punti differenti, genericamente
; in posti diversi, qui e là (ed è indicazione generica).
l'essenza di una cosa, al di là delle apparenze sensibili; l'oggetto della
è quietamente allogiato. caro, 1-404: là... /... /
in fede. martello, 6-ii-256: là vola / dove biancheggia fra le acute
d'amgo imperatore andò a mantova e là fece concilio, e quietaronsi le rotte
a min dimanda'la parte mea; / là 'nd i'lei'queto, lassim'ella
oltrepassato il segno ed essere balzato di là della meta... irreparabilmente.
chiuse gli occhi e aspettò che di là quel subbuglio a poco a poco si
nature che qui cozzavano con coteste, là più lontano, per modo di discorso,
uno si quieta di ricercare più in là qualmente ei far debba, quando di quello
sopportiamo, la perpetua quiete che di là ci si promette. fiamma, 1-274:
e mirando, interminati / spazi di là da quella, e sovrumani / silenzi,
purificazione quietistica, un lavorio al di là del pensiero che si compirà o non
per la gola / di qua di là mordendomi la mano. / ma infine pur
queto che nel sente quel pigro vecchio che là dentro dorme, / quando giugnen a
figur.: esaltare qualcuno al di là dei suoi reali meriti; farlo insuperbire,
sett., dal lat. illóc 'là '; cfr. milan. ant.
mostrava / da nessun lato è più là dove stava. gherardi, 1-ii-421:
latte è quello! d'ora in là (quinci innanzi) questi bovi son da
quinci: di qua... di là; da un lato... dall'
la casetta nuova di bor- ghicciuolo là u era la capanna, a rendere quinde
-quindi e indi: di qua e di là, da ogni parte, ovunque.
'ecco 'e inde 'di là '. quìndice, v.
il lago ha termine... era là ormai tutta verde...,
luna). crescenzio, 2-3-385: là onde nacque un proverbio: 'quarta
ch'un saracino ell'è, / là dove le speranze e i desideri /
che più o meno si è portato di là per le navigazioni oro ed altro,
quella ultima coppia di qua e di là dalla poppa, ove sono intestate le
mastino in persona a ferrara, e là si difnnì il detto accordo per sessantacinque-
quivi { quivi), aw. là, nel luogo, nella parte, nel
pranzo delle nozze. montale, 1-55: là non è chi si guardi / o
correlazione con altri aw. di luogo { là, dove, dovunque) che introducono
di filze. -quivi su: là sopra. boccaccio, dee.,
da ecce 'ecco 'e ibi 'là, ivi '. quiviritta (
poco anneriti, ricominciano a luccicare qua e là sul drappo logoro dei giornali quotidiani.
rabberciate mi piacciono: le vorrei qua e là abbondantemente simili al discorso familiare toscano.
riprese il cammino verso i granai lasciando anche là la rabbia popolare sfogarsi nei mobili e
-per quanto in qua e in là guardato i'abbia, / non veggo
desto, / signor, vi tien là sotto strano cielo, / come fior stretto
quel punto, scoprivano sempre, qua e là, due, quattro, piccoli globi
bel tempo si rabbrezza di qua o di là, ma ora è un immattimento.
. mazzini, 77-161: qua e là accadevano scene da rabbrividirne. i carnefici
altra si rabbuffa; / chi qua chi là con la spada percuote. boiardo,
] sgrovigliare di qua, raggrovigliare di là, snodare e ravviare da un capo
machiavelli, 1-1-583: e'franzesi di là da san germano n'ebbono una rabbuffata
erbe rabbuffate ora in qua ora in là dalla brezza. -ammassato alla rinfusa
gli altri del branco che si pigiavano là entro. = adattamento del piemont
ombelico del mondo. ma una volta là, tra i vetri istoriati, i baldacchini
. -iron. rattoppato qua e là. ghislanzoni, 15-14: da due
che abbia peli bianchi sparsi qua e là in diverse parti del corpo. d annunzio
un cavalletto che mi porta qua e là per questi paesetti circonvicini. checchi,
un motto di qua, una frase di là per dar a credere all'imputato che
indovinai tutto. nievo, 1-233: di là, raccapezzando le memorie del dì prima
chi di raccapezzare la famigliola che qua e là se n'andava dispersa.
santi con quei panni raccapezzati qua e là alla meglio. carducci, ii-4-85: una
codici, raccapezzati, insomma, qua e là, esige... anche più
me, con legni raccapezzati qua e là; e tu vedessi come tiene il mare
di premure. -raccolto qua e là, orecchiato (una notizia).
dante, inf, 14-78: tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva
dove fanno giocare variamente il lume; e là ti ricrea una veduta di fioriti parterri
. agostini, 3-6-16: intanto giunse là quel rubaldaccio, / più che satan
accompagnarlo a casa. capuana, 14-137: là cinque lire valgono meno di cinque centesimi
silenzio tra le macerie, frugano qua e là, raccattano oggetti, con le movenze
della cavalleria di lerida, la raggiunsero di là del ponte. -riacquistare lo stato
che li mena: / sian là ove volglion, ch'i'pur li racatto
. insieme di cose raccattate qua e là; materiale raccogliticcio. tommaseo [
tarsi... avezzandosi a saltar di là, cioè per triangolo, levando alto
di mille soglie / quanto di noi là sù fatto ha ritorno. / e se
dante, purg., 18-61: là onde vegna lo 'ntelletto / de le
en semelianga d'isola terena, / là o'va quelli k'è sopra mare;
. dante, inf, 17-105: là 'v'era 'l petto, [gerione]
li soldati sparsi di qua e di là. botta, 6-ii-500: veduto greene che
quando l'anima mia serrà racolta / là dove l'opre soe la manderanno,
qua la gragnuola batte furiosa i raccolti, là un fiume ra pido si
io proverrei ad ir con devozione / là dove questa santa è sotterrata: / racomàndati
che in quel punto, al cu là de la cunetta, segnava il rilevarsi del
scritte sopra folie dell'albero che si chiama là cop- pei,... non
a firenze raccomandandola a un amico di là perché la facesse giungere a parma..
raccomandate qua, et egli le referirà là. g. p. maffei, n
. per disperazione in cancelleria; e là impasticciava protocolli e copiava sentenze raccomodando anche
. palladio volgar., 3-37: là ove è la facultà d'uccidere i
spectaculo nostro quasi el fine; / là drento raconciglisi li amori, / dando
la promessa fattagli e raccontagli come di là si dimori. ariosto, 14-36: venne
. raccontarono di nuovo come le cose là erano passate... e
che tu vedi, ovvero notare di là da quello fiume gange, ovvero chi nell'
gano in qua et in là, in giù et in sù a loro
latini, xxxv-ii-213: ponendo mente / là oltre nel ponente / apresso questo mare
qualche poltroncina minuscola si raccosciavano qua e là intorno ad esso [il letto]
: grida agli altri che corron qua e là, senza saper dove; tanto che
..; se dalla terra volta in là addivenisse loro il partire, giammai non
i-xxiv-133: filippo discorre liberamente qua e là, non già con uno corpo regolato
malaticcio. cantù, 3-200: di là [dalla campagna] bisognerà prendere l'
2. raccogliere a fatica, qua e là, riunendo in un unico luogo.
. andava a racimolarla di qua e di là, a rischio di buscarsi una schioppettata
, persone trovate o cercate qua e là o incontrate casualmente; raccozzare un reparto
racimolare, cogliendo l'anime qua e là a poche insieme: quest'anno del 1587
campicela di terreno vegetale racimolati qua e là, a forza di sudore, fra
una litania di antitesi racimolate qua e là e messe insieme a casaccio. bonghi
72: quelle frasi racimolate qua e là dalla lettura dei romanzi dove roberto gargiulo
forma d'un feltro o panno qua e là sparso di celle o lacerato.
rigidamente severo, tosto che egli sopragiunge là dove le brigate per anco no'l'
spazi vuoti che qua e là si scorgono nei boschi ove il folto
radaia radura, spazio vuoto che qua e là si scorge nei boschi, dove sono
con minosse ed eaco dell'al di là pagano. -al figur.: giusto,
in modo che di qua e di là montarono sul contraddicco. fagiuoli, vii-29
dì nostro vola / a gente che di là forse l'aspetta, / veggendosi in
l'onta, / se ben si guarda là dov'io addito, / falsi animali
ripigia, incalza di qua e di là, con quel raddoppiare di voglia e
mesi sarai in collegio a mondovi. là ti raddrizzeranno ». -rinfrancare moralmente.
a pernottare a savona, e di là radendo sempre quel bel lavaggio, dilettammoci
e d, continuamente radendolo finché ritorni là d'onde cominciò a muoversi.
nuotano. caro, 1-636: mira là sovra a quel tranquillo stagno /
/ che la gente non sol di là si vede, 7 ma se n'ode
a tondo e schizzava in aria qua e là con razzi splendidissimi. agostino giustiniani,
benta- mismo e non va più in là de'nudi diritti e delle individualità.
v-1-333: a sor di terra, là dove lo sterpeto si radica.
non venia quivi a discacciarla fuora, / là dove in cambio hai radicata pianta /
licito ogni note ussir e scorer qua e là per questa valle... deliberò
perché le loro radicate toccano la carne là dovo è la sange e perzò dolono
cicognani, 2-21: di qua e di là dalla strada son tutti aperti gli occhi
., 32-120: quei due che seggon là sù più felici / per esser propinquissimi
: pervenni alle radici della montagna, là dove il freddo si venne tuttavia avanzando
sia la rais e la somenga / là o'la toa miseria se comenga, /
dante, conv., iv-xxii-12: là dove questo seme [della virtù]
... di qua e di là nel naso, alle radici dell'osso cribroso
ma il radi- rione cocciuto rimane là, conficato nel duro, anche se non
e corno fanno li mari en là en za e no se porano parlar ensembre
accurato e approfondito della realtà al di là dell'apparenza. migliorini [s.
. figur. capace di vedere al di là dell'apparenza della realtà fenomenica.
telefonicamente con un corrispondente che sia di là degli oceani. = comp.
pazzi, / tutto 'l dì qua e là svolazzi: / anzi fa come egli
il ghiacciaio. pascoli, 847: là, sulle incerte nebulose rade, / là
là, sulle incerte nebulose rade, / là, sull'immensità che gli s'invola
che gli s'invola / di sotto, là, su l'alto cielo ei cade.
dovranno. caro, 9-281: tu vedi là come securi ed ebri / e sonnacchiosi
son troppo fitti. vieni, andiamo in là, ché i posti son più radi
colte a mezzo volo / qua vespe e là farfalle. cesari, iii-202: rado
radunata come l'arcobaleno. ma, di là dall'illusione giovenile, il dramma del
erano molti raduni separati di tale materia là comparvero molti astri componenti le costellazioni.
si respira una quiete illeggiadrita d'idillio là dove, a una curva, su
cicognani, iii-2-47: in una radura, là, della spalliera, il viso biondo
magno], 70: come sono arrivati là e che son finite le cerimonie,
. g. bassani, 5-205: ecco là che sembrava tornato per miracolo..
qua l'aria d'un volto, di là l'articola- mento d'una mano.
partitosi... il gondoliere di là tutto lieto, dopo d'aver fatto un
con cappelle sfondate di qua e di là e poste in qualche distanza runa dall'
cielo, non li trova fondo né fine là o'elli se reposi e rafiggase sù
reposi e rafiggase sù, e specialmente là o'non so'le stelle.
sue raffigurazioni mitologiche non va più in là di tanchelino e non modera affatto la
sentiste come si mangia a parigi! là è dove si raffinan le cose.
egli gettava sul mondo, al di là delle sue folli discriminazioni. 4
vane, di legni vari, qua e là appannati dalla polvere, lustrati dall'untume
triste epistolografo. baldini, i-295: là dove il gergo di certe personificazioni puramente
quello che importa molto è la roptura di là da'monti, voi avete a usare
. -prima che raffreschi, vado anche là. -sostanti targioni tozzetti, 12-4-173
187: san piero in campo sparso là tra quelle / file di pioppi, garrulo
tanto è ragazza) / or qua or là saltar come un ranocchio.
, si richiede andar tutti a gettarsi là a'suoi piedi noi e la nostra ragazzaglia
dire ch'i'ho mentito, alto là, ragazzi. cassola, 2-223: qui
nulla, né sentir nulla al di là di sé. c. e. gadda
/ d'unghie che stentano e slargano là / nel raggelo gli accordi!
bacco, era venuto, e giacevasi presso là dove vesta dormiva, cominciò a ragghiare
il centro della potenza pelasgica. di là raggiarono, occupando e fortificando città e
s'abbui. lambruschini, 569: là, là, al pensiero sereno, al
. lambruschini, 569: là, là, al pensiero sereno, al cuore tranquillo
cedevole, era coltivata a fiori casalinghi; là raggiava il famoso ciliegio che cominciava adesso
, 4-47: un vetro in corsa di là dalla deriva / raggiò sopravento l'ultimo
abba, 2-94: dai mondi, là dov'è spirito, / su te sua
i fotocronisti] saltabeccare di qua e di là, allungati come don chisciotti, scorciati
, nella disputa dei dottori, dipinto là sotto da bernardino luini. è tanto sicuro
al piè d'un colle giunto, / là dove terminava auella valle / che m'
scuola in gant e vibrarsi infuriando qua e là per diversi raggi. 8
l'acuto ferro di qua e di là dove più folte vedeva tarmi nimiche,
suo principio non discema / molto di là da quel che l'è parvente.
giù, va di qua, va di là, trova un raggiolino di sole,
e la raggira / or qua or là. -far svoltare, deviare (
! - / e iesù 'n qua e là gli occhi ragira. chiabrera, i-rv-56
stanze, / qua sfere e feste e là quadranti e carte / giacer veggio in
. cesari, 1 -8: di là una forza soprannatura lo innalza, a
aveva an naspato qua e là con le dita raggranchite, poi non s'
iv-2-22: il bimbo se ne stava là dentro gittate su un mucchio di panni cenciosi
ghiaccio. moravia, 1-62: vide, là in terra, tra i due letti,
nel più vile angolo della casa: là, raggruppato nel suo sangue, egli stringeva
inganni, / di qua, (fi là, la giovane s'appiglia /
raggruzzando fiorini di qua e (fi là, la conquistò di colpo.
non andare racimolando e raggruzzolando qua e là un po'di fama. 4
vero, assai volte, al di là ai quel che può fare; ma assai
. bibbiena, 2-38: quando verrà là fannio, mandami per lui a raguagliare
ragguardatóre degli altrui mali, lo ritornava là donde la fortuna gittato lo avea,
lor mena. / li tuoi ragionamenti sian là corti ». boccaccio, viii-2-145:
/ d'andare a la prexon là o'è katerina; / vedere la vorave
in la terra de oriente, / di là da ltndia, un gran re di
ne va drieto a un banco e là ragionava alcuna volta di berta e di bernardo
, essi non sapevano dire più in là di « certamente ». tommaseo [
fedele consiglio de la ragione in quelle cose là ove cotale consiglio fosse utile a udire
abbaco, / un impieguccio e carica / là nell'ufizio ottennero, / che presiede
trovare imbarazzi e ragioni di andar qua e là. tornasi di lampedusa, 133:
tu puoi sicuramente gir, canzone, / là 've ti piace, ch'io t'
, 275-7: piè miei, vostra ragion là non si stende, / ov'è
d'interessi e per costumi appresi di là dai monti alieno dai sensi comuni de'prencipi
, cento, mille ragioni, di là da ragione, doppia ragione, ragione o
vi dico / che voi avete di là da ragione. lorenzino, 70: a
al tu'piacere / col cor leal là 've tu. ll'hai locato. testi
sarò sbandito o mandato a confine: là dovunque sarò mandato, farò ragione che
castaido delle donne, a lamporecchio, là onde egli era, se ne tornò.
nde prendi ragione, / ch'io vengo là ove mi chiame / e non nde
residentia æl capitano del populo al banco là u si tiene la ragione. p.
per l'elaborazione degli atti rilevanti per là politica finanziaria del governo (per disporre
dal borro alle falde del poggio, là donde ogni anima ragionevole avrebbe a prender
f firenzuola, 215: ecco là quella cameretta: quella sarà il tuo
noi facciamo, a rispetto di quello di là su. simeoni, 1-133: il
, i-v-206: se avesse potuto tirare là entro osmano, lo aveva nella ragna;
piacere, le sue guance, al di là dei baffoni nivei, sparse di una
vecchio finto tappeto persiano era qua e là ragnato. linati, 10-32: qua e
ragnato. linati, 10-32: qua e là apparivano donne stranamente sparute con in capo
delle ragnature. vestito che qua e là ha delle ragnature. de amicis,
... movendo in qua e in là le enormi zampe ragnesche e le goffe
/... /... là il
adorna, / voltando in qua e in là l'occhio porcino, / si spurga
navi e venne per mare a la torre là dove era cesare. fatti di alessandro
., 2-2 (1-iv-103): e là andatosene e sotto quello sporto trovato un
una norma che va molto al di là delle norme classicistiche. monelli, 7-292:
51: chiuda eolo i venti suoi là 've s'asconde / ed a zefiro sol
scorribande / al vento, che di là, non rattenuta / da schermo che il
... in ua e in là dissipando e sbattendo i vascelli, rallentò molto
. forteguerri, 19-63: giunto là dove udiva il ramacelo, /..
lieta come bella, / vide un di là fra i sussurri / della selva e
di colori, quali ramarri di splendori là dentro! 2. come metafora
costume di ampi strati, al di là degli aspetti gergali il 'rambismo '
castellini, 67: ma va'pur là, ché / ti parrà altro suono a
... indugiandosi a palpare qua e là la grana dolce della pelle, mentre
in segreti serbatoi e cisterne, e di là per tubi di piombo, ramificati con
or in arco; qui a zampilli, là a sgorgo pieno e sonante. massaia
in europa e costretti a ramingare al di là dell'oceano o in algeria, come
sciara, e ramingava di qua e di là. -sostant. l.
obligo di andare alla guerra, qua e là raminghi vagolavano. buccolo, 4:
dal fido focolare... di là,... non sarà mai forza
anime de'morti vadano raminghe qua e là e che sian soggette alla fame,
e il mare. aleardi, 1-151: là saluto / le due famiglie de la
avanzi e rei pensieri, / lasciati là da la ragion ramminghi. -privo
operazione che consiste nel togliere qua e là, dove si trovano, que'piccoli resti
. casti, 306: elpino? eccolo là soletto e tacito, / con quella
i miei pensieri] mi van, là dov'io vo, seguendo / ad occuparmi
petto crudele, e, lasciatosi cader là, il rimor grande si sparse nel
da nuovi torrentelli, allagata qua e là, rammollita, ingombra di pietre ch'
col pensiero quegl'infimti cadaveri che vedete là galleggiare in un mar sì vasto;
, ed ei raccoglie / di qua di là le sue gelate spoglie / e,
mi sen tivo là dentro come un seme di campo rammulinato nel
l'aere sempre fresco e odorato, là dove que'rigagnoli adunano un pelaghetto, troverai
vene preparanti. delfico, iv-321: là nel cervello, ove mettono capo 1
2-11: un viottolo che poco più in là si biforcava conducendo l'un ramo ad
il re della semplice vita / seder là solo, arrigo d'inghilterra: / questi
[della contemplazione] fui presente, / là do''l vero onnipotente -'n se
tebro in riva! monti, x-4-17: là su le sponde / del pacifico tebro
: per milano passai; / e di là, con ardor d'alpinista, /
sulle seggiole o si inerpica qua e là, si dice che è un rampichino.
disperata di naufrago, ma quel demonio era là, proteso verso di lui, come
dire da tutti che è molto più facile là che da noi fare buco nel cinema
bisogna. pascoli, 1150: vaniva là con lunghe voci, e gemiti / e
velluto, / dai monchi nodi qua e là [il rovere] rampolla / e
ad aratura, ma pur qua e là, o per incuria o per licenza de'
persona). fazio, ii-48: là si son donne delicate e morbide, /
, 6-58: vanno zanzarando in qua e là tutto dì,... e
le bianche e le vermiglie guance, / là dov'i'era, de la bella
anche in galera c'è chi vive. là ti dànno anche il rancio. p
nella stiva, di qua e di là dal boccaporto grande, a prua.
/., 27-129: per ch'io là dove vedi son perduto, / e sì
vien qui, non andar a treppicare là (a pesticciare in quel podere)
a suon di tromba gli mandano, là dove, la farina a gran peso vettureggiando
madre si trastullò. botta, 6-i-17: là non si vedevano le mogli pompose,
punto. fucini, 927: appena là, [caino] l'ammolla 'n della
sempre la copia rubata e qua e là rangiata per dare a credere che non è
me e me di quella rannata sparsa là sul capo di tutti e mi pareva un
pomposi. d'annunzio, iii-2-1064: è là, su la poltrona, rannicchiata,
misantropo [césar francie] paurosamente rannicchiato là dove non batte la luce.
: rotta qui una banda, più in là si rannidava e tornava più feroce all'
; il valore iter., qua e là riscontrabile negli esempi, sarebbe dovuto a
seguirà, se già el vento di là non ranugola el cielo. 6
crudeltà di quella sorte che teneva ancora là, rantolante e insensibile a tutto,
stessa. moravia, iv-304: leo era là, disteso sul pavimento, con le
4-123: 1 galli, sparsi qua e là nelle soffitte e nelle cantine, eruttavano
: andane inn. inghilterra e, stato là circa d'uno mese per trattare la
ciò non caleva, / vagavan qua e là come fan l'ape. -non essere
di roano,... di là scendendo improvviso sulle tre pievi, terre abbondanti
del pistoiese dànno al letto che si rizzano là in maremma: il quale è fatto
purg., 9-24: esser mi parea là dove fuoro / abbandonati i suoi da
facendol gir carpon, seco lo rape / là dove chiuso era d'un sasso grave
pochi giorni, le cose, anche là, avevan preso rapidamente una bonissima piega
la gragnuola batte furiosa i raccolti, là un fiume rapido si tira dietro i
né tal si vide mai rapido corso / là per l'arena olimpica o nemea.
personificazione. bruno, 3-568: da là dove spanta gli numi il divo e miracoloso
forse stralunato, le acque in piena là dove il meno era più largo e,
el forte, 6-53: qua e là tanto andò el baron fello / ch'egli
intellettiva. tira pondo rapendo sì di là e di qua. -esigere per
, 857: un giovane, stando di là dal fiume e desiderando d'udire le
2-6: or questa effigie lor, di là rapita, / voglio che tu di
e fuggissi nel reno al re bazin e là dimorò in esilio otto anni; poi
: toma agli usati ufizi, io là m'affretto / dove il mio mi rappèlla
della nave scommessa e gittata qua e là lungo la spiaggia, rappezzarono una cotai
di deio, tante volte qua e là rappezzata ch'ella era dessa del tutto
rappezzati che sgrondavano di qua e di là. bacchetti, 9-221: visito i mulini
di originalità, composte rimediando qua e là elementi disparati); raffazzonato, abborracciato
, racchiuso in sé e insostituibile: là tutto è faticosamente rappezzato. 5.
. leopardi, 279: dell'uscir di là nessun desio / provano i morti,
cosa guasta e che sia stata racconcia là, alla peggio e senza arte o
lo sbattuto quaglio. santi, ii-283: là il tartaro è superficialmente giallastro, impuro
che o sparse per tutta lei qua e là giaccono o sono publicamente e privatamente guardate
negli ultimi decenni, molto al di là di quella che era la terminologia ordinaria
: i nostri rapporti non andavano più in là del buon giorno e della buona sera
[cunicolo] grande è oco più là, sotto ad un leccio, ma vi
terra loro di macarsca 60 sudditi veneti andati là per negozi. de luca, 1-2-162
gli altri suoi ministri che sono capitati là. parata, 5-1-13: a me è
spaventosamente il mistero che si compiva di là. -in relazione col compì, pred
o concettuale è un'illusione: di là dalla semplice rappresentazione non vi sarebbe nulla
brani di testi altrui raccolti qua e là. atromo traseomaco, 38:
765: tutti i volumi son là, nelle vecchie rilegature... domino
. a distanza nello spazio, qua e là, in modo non fitto.
dell'uomo. piccolomini, 7-57: essendo là su gran transparenzia e rarità ne le
si va spogliando man mano, qua e là, bizzarramente ne appaiono 1 tisici alberelli
sotto i loro peli bruni, qua e là rasati dalle bardature, le coste sporgevano
). govoni, 874: esser là a goder la magra vita / con il
più approfonditamente una personalità, al di là delle apparenze e degli aspetti superficiali.
, 8-272: correva di qua e di là, girando gli occhi lupigni e stropicciandosi
donna piglia di qua ed egli di là e cominciano a rasciugare il bucato. massaia
compatti e irsuti di qua e di là. moravia, i-237: le vivande rasciugate
ch'eroica, voltato in qua e in là dalle impressioni, mobile, superficiale,
rasente le mura di qua e di là, doppie colonne vedevansi. comisso,
, 6-239: ed ecco ora, di là da la flottiglia di nubi che bordeggiava
del cielo. buzzi, 125: là vi sono gli uomini / colore di rosa
da verona, xxxv-i-641: asai g'è là gó bisse, liguri, roschi e
, in queste cose che sono di là del fiume, nello re delli assiri
rasoìno. fagiuoli, x-88: mira là mille strumenti, / forbicette, /
paxe, da rincendio di rialto in là, che fo 1513 a dì io zener
: la sgazza..., in là curiosamente col ti- mon della coda dirizzandosi
degli interpreti e rasparon danaro qua e là, su la quinta del bottino, su
nostra fé e che n'andassino e istessino là ove a noi pare e piace sanza
messi alla coda, furono lasciati di là, furono segregati, dimenticati, celati.
: stare in confini dalle lxx miglia in là tre anni ed ogni dì rassegnarsi.
accenti di una passione che andasse al di là del rimpianto per un paesaggio caro che
nella calda quiete, / pensando che là fuori piove / e nevica e fa freddo
/ di quel povero pellegrino, / là, ch'è ancora in cammino, /
guidiccioni, 5-44: tomo ad ogn'or là, 've i pungenti / occhi turbati
cielo cominciava a rasserenarsi; sfavillava qua e là di stelle. -con uso
da ponte, 1-682: -là, là; celatevi / per carità. / numi
il giovane, 9-230: andianne un po'là fuor di porta, / che 'l
24-60: orlando, / quando sentì là lor [dei giganti] bestiale ingiuria,
; e secondo mi scrive, non trovò là le cose tanto scure quanto si dipignevano
g. gozzi, 1-133: di là a mezzo quarto d'ora bussa di
. pancrazi, 1-72: qua e là, il lavoro ai campi non è cessato
s'impaniano; la materia rassoda e vedili là dentro. baldi, 406: due
bene, poco di qua e di là dal mezzo della rastelliera di sopra sulle
la signoria, à fato, di là poco lontan, dove era la rocheta fo
. avete dell'armi? -ve ne sono là in quella rastrelliera. calandra, 1-179
. giusti, i-302: alle pareti, là un gran rastrello di pentole di tegami
subord. cavazzi, 559: di là a poco alcuni schiavi de'più veloci
. cecchi, 32: io / stetti là in siena e presi sua amicizia /
., 11-50: di questa costa, là dov'ella frange / più sua rattezza
so quale) / la porta aperta, là get- tossi ratta / colla sua damigella
ratto volta / in quà e in là le chiare luci. n. franco,
fibre. irrequieta / l'occhio ella gira là donde ritorna / abbarbagliato. scalvini,
. baldi, 14: come vediamo / là sotto il polo in su gli strisci
233: povero griso! correre qua e là tutto il giorno, stare all'agguato
e barcolla come i satiri ebri, là un ratto di europa ove geme come le
quel ciabattino del gran poeta, perché là pure sotto magnifico nome veggo nascosta urnarte
nave / che andava a mercantar di là dal sonde, / gioco delle tempeste,
calvino, 20: sega qui, cuci là, tampona falle, rovesciavano le vene
al quale sono stati aggiunti qua e là de'pezzi di altra mano, come sono
ricerca, aggiungi di qua e togli di là: a forza dlpotesi, di rattoppi
rattrappita. moravia, iv-304: leo era là, disteso sul pavimento, con le
di robusta età. batacchi, ii-126: là pien di croste e bolle alle stampelle
e rattratta, andavano a sdraiarsi più là. -incurvato. bacchelli,
laghi, di ghiacciai rattratti al di là di tutti i termini noti a memoria
comisso, 5-118: li buttammo di là dal fosso, su una breve sponda
rattuffare il raggio / stancato il sol là ne l'ibera valle. -rifl.
vanto. martello, 6-i-584: di là dalla meotica palude, / vaga di fama
, non più prolisso / mi far, là dove manca ogn'alto stile, /
). tarchetti, 6-ii-639: di là che ho potuto ascoltare senza pericolo la
231): chia- mansi anche monasteri là dove stanno raunanze di sara-, baiti
uno caliginoso e puzzolente fiume; e di là dal ponte erano la pratora dilettevoli,
. g. villani, 1-31: venuto là catelina, la detta città della signoria
202: quando li baroni fuoro raunati là ove lo corpo di tristano era,
sbarcando di tanto in tanto or qua or là ne1 lidi di francia e ne'circonvicini
uva piccola. trinci, 1-19: là dove nell'arie più fredde, che restano
25-68: verrà un giorno, al di là della vita terrena, nel quale gli
petens, sui profusus, era di là dalle sue vedute. pensate se egli
: vidi una massa buia / di là del biancospino: / vi ravvisai la
queste due gran fabbriche si veggono qua e là quegli intacchi che nello edificare davano presa
purg., 33-129: vedi eunoe che là diriva: / menalo ad esso,
maladetti giudei esercitarsi e ravvolgersi qua e là ed apparecchiarsi di cro- cifigerlo. s
a se stesse e declinano qua e là in ricche falde. -avvolgersi col
intorno alle particolari cose si ravvolge, là dove la scienza intorno alle universali è
giorno incerto. -ravvolgersi qua e là: toccare argomenti molto vari, in
a lor modo senza esempio veruno qua e là ravvolgersi. = comp. dal pref
tormento spirituale (anche nell'al di là). s. carlo da sezze
. pascoli, 1451: fervidi qua là scorazzavano fuor di / sé, urlando '
fed. della valle, 134: di là vien, ravolto il capo e chino,
, 1-11: sono a sorrento: ecco là capri, e quel cono ravvolto nella
mio debole intendimento. uno si è là dove è paruto ad alcuno che l'argomento
meno in quella razzaia ch'è là. = voce di area pist
di un'astronave razzata e razzante di là da galassie remote. 2.
coro i più piccoli... -zitto là, razzapaglia. che discorsi incivili son
, e razzato di vene qua e là. 2. infiammato (la
di un'astronave razzata e razzante di là da galassie remote. razzatóre,
enfiata, con delle razzature qua e là. fanfani, uso tose. [s
leggiamo su'giornali che la tribù tale là in africa ha fatto una 'razzia '
domenichi, 2-373: lavandogli una sera là di verno i nedi e veggendoli
aleardi, 1-193: in tripudio / là, vèr ponente, / l'aura
razzi per mandarli a spiaccicare gente di là dalla manica e presto di là dall'
di là dalla manica e presto di là dall'atlantico, ma per servire il progresso
. giuliani, ii-178: tira in là questo ciuco, che mi arrota!
porticato di piazza de'mercanti, e là curvato innanzi ai banchi posticci, starsene
e a stento; raccogliere qua e là (anche rovistando). d'azeglio
v.]: citazioni razzolate qua e là. -escogitato, elucubrato. rapini
da un diluvio di agnoli qua e là per tutto il corpo: dei quali
/ se nel prato io morirò, / là sull'orlo alla mia soglia / anche
ignora e il suo disegno / è là che insiste do re la sol sol.
/ torre g) sta a ragion là dove il foro / volgesi a vagheggiar di
pittori del trecento la prospettiva è messa là in un modo bambinesco, quasi ad
che laconismo! / nessun ti chiede, là, se sei soldato / del realismo
arte il cui significato sta al di là delle apparenze reali, come si attua
castelvetro, 8-1-214: se riguardiamo infin là dove [virgilio] pare che stenda
, / un contadin dicea: tracci arri là; / ma l'arri il tracci
all'accesso / del luogo, e là trovato / l'ospite suo scozzese / ricapitar
porto espressi e raccomandate di qua e di là. -per estens. corrispondenza epistolare
[gómara], i-145: cortés andò là quando gli fu detto per rimediare quel
sì preciosa cosa, non si partì di là che col mercatante si convenne del
'l detto medico ne fecie, e stette là fermo più d'uno mese e poi
c. ferrari, 103: di là ov'eravamo, sentivansi le sentinelle nemiche
, 1-133: io sono condotta via di là dall'eufrate; ed essendo nata in
. de amicis, xii-62: di là... possono accarezzare con lo
quattro compagni in piccola arca passò di là e con quegli pochi assalì la moltitudine di
nevi disciolte avevano fatto scoscendere qua e là gran parte di quelle rupi; i montanari
l'uomo nero... era là in fondo, dove il muro azzurro del
passeggiare, tanto più agguatati ne stanno là entro quegli stessi ben guardati recinti che
, duplu eie la decta cosa valente, là ove comparatore.. ar ricepare per
agli amorosi effetti. martello, 6-iii-14: là con cenni e parole stetter gran tempo
, anderà reciprocando di qua e di là numero grandissimo di vibrazioni. d. bartoli
in modo di vento or qua or là rivolto, il mare... è
elegia giudeoitaliana, xxxv-i-38: vidisi donni là desfare / e ientili omeni de grandi
il magazzino della matena non supplisca di là dal bisogno al loro necessario mantenimento.
maria fuoro spase trabacche e paviglioni. là erano tromme e ceramelle e onne instrumento
... la necessità che di là dall'hobby (in genere uno solo,
la prima onda, / tutto suo amor là giù pose a drittura; /
va [angelica] nel mare, / là dove malagigi era prigione. / con
prigione. / con l'arte sua là giù si fa portare: / per altra
cisalpino popolo flagellava. berchet, 49: là gridano: -italia! redimer l'oppressa
e rovina, correvano di qua di là a strascinarsi il carro, e impedivano
, si fuggieno / or qua or là. boiardo, 1-15-30: orlando per lo
d'annunzio, v-1-691: non ci saranno là se non gli alberi santi / e
prato e di molte redole che menavano là per questo piano alla rinfusa. faldella
questa ultima mensa io son referto, / là 've propose duplice perfetto / a la
: i segni ci sono: qua e là è istituita già la refezione scolastica.
vengono per mare nel regno e di là vengono poi per terra a napoli e
. contarmi, lxxx-3-783: tornato di là, carlo non ha avanzato altro che
per la cità, cu qua e de là, adimandando albergo; e non trovandone
quella casa. pacichelli, 5-344: di là dalla torre di portillo, ove convien
città], nella parte posta di là dall'onde, gli avoli miei e il
, ma in più soavi modi / udir là sù le fortunate squadre / comporre,
tacito lungo l'onda che muggia / e là solingo orava al rege apollo.
. ed uno, che lo conduce di là, gli pascoli, 622: entrò pensosa
farina, il quale, bucato qua e là, ne seminava un poco, a
: isola densa di selve: / là vive una dea, ch'è figlia al
il governo. quasimodo, 6-81: là, e in tutta questa terra,
consiglio de la ragione in quelle cose là ove cotale consiglio fosse utile a udire.
mia cura, / quand'io intesi là dove tu chiame, / crucciato quasi a
inf., 1-127: quello imperador che là sù regna, / perch'i'
essi fanno pelo e corpo qua e là, e piene di screpoli a mala pena
riscendere e ora girava di qua e di là, insensatamente, torcendosi le mani.
l'altro stava guatando di qua e di là, lo percosse nella guancia, e
dentro a quegli amenissimi sentieri, / là dove io giro a pena il guardo
o governatori gentili perché mi cacciassero di là. genovesi, 1-ii-43: l'impera-
preclara, /... / là 've l'etrusche voci e cribra e affina
sua, dai regi scanni, / là 've raggio di sol non sface il gelo
/ piglian le scale, e qua e là montando / mostrano a gara animo altiero
al di qua, non al di là. regionalìstico, agg. (
d'italia che si stendeva vagamente di là da roma, s'indovina il vituperio
si voltavano inquietamente di qua e di là, con scatti da gallina, per
, inf, 1-124: quello imperador che là sù regna, / perch'i'fu'
: tu sai che ne la corte là 'v'e'[amore] regna /
vi può servire / a donna che là entro sia renduta. boccaccio, vii-
1 falsi letterati sussistere non poteano certamente là dove regnava la sola vera virtù.
regno. g. villani, 10-77: là [a tivoli] dimorò intorno di
sprofondati nel lete, / dal muto di là, dal fondo / dei chiusi regni
che se'de l'amoroso regno / là onde di merzé nasce speranza, / riguarda
stava senza il pastor lanosa agnella, / là dai regni dell'austro inaspettata / giunse
fino al regnontùo, che è di là dall'adveniatte. = deriv.
sociali », 730]: al di là dei normali interventi dello stato a regolamentazione
. ferd. martini, i-7: di là non so se verrò a firenze subito
decidere se questo sia fiume da maneggiar là su con sì fatta franchezza e da
si potea rivolgere né in qua né in là. bernardo, lii- 13-422:
pochi cristiani che v'erano rimasti, là dove fece molti valorosi ed egregi fatti
essi si sguinzagliano di qua e di là, ricercano, frugano le praterie, i
terre o piuttosto battuto il paese qua e là coi cavalli, i musulmani si rimbarcarono
vorrei lo portasse / e lo vendesse là, e rinvestisse / tutto il ritratto in
quali sieno rinvestiti di qua e di là di spallierrette basse d'ellera, di pugnitopo
/ nelle ascoltate cose, / mi dipartii là donde udito aveo, / più volte
battesimo, furono inviati in moscua e di là dicono in sibiria. massaia, vii-93
loro e, facendo in qua ed in là reiterati cenni co 'l capello, si
era indicibil numero di persone; e là posto sopra un solaro, furono lette le
lopes di sichiera, capitano maggiore che là era suto, el quale, per
...: 'ogni intelletto di là su la mira ': dove è
: dove è da sapere che 'di là su 'dico, facendo relazione a
e una mandra ammaestrata di bruti, là il culto della domenica, religiosamente inviolabilmente
, vidi sparpagliate di qua e di là quelle poche reliquie de'miei stracci,
, le cui reliquie durano forse qua e là tra le terre e i monti d'
fatto tre viaggi almeno da corfu in là) nelle necessità loro. carena, iii-91
potevamo, pas sammo di là. 3. per simil.
d'asino e schiuma di furfanti? va'là; e méttete nel primo luoco della
méttete nel primo luoco della barca. va'là, dico, pigliati questa remata e
essa. monti, x-1-118: di là [l'ombra di bassville] ripiega inverso
. linati, 30-80: più in là alcune camice colorate per ragazzi battono l'
remigar de'piè fendendo tacque, / vèr là drizza 'l cam- min, dove per
di grandmali che andava, qua e là, remigando col vento, smarrito,
ma, pur ammirando, notava qua e là imperfezioni: locuzioni astruse, parole onde
sono bene letti di gente che dimorano là dentro in penetensia. leggenda di s
poppa sbrattando l'acqua di qua e di là perché lo schelmo
canavese. ungaretti, i-51: appisolarmi là / solo / in un caffè remoto /
: degnasser per me chiamar merzé / là ove poggiarsi non ragion con vai ren.
età e grandezza, disperse qua e là per gli strati orizzontali di rena e
funerale. montale, 2-65: oh come là nella corusca / distesa che s'inarca
il lucro molto ed agevole che di là si trae, sarà chiara in parte l'
donare e tiene fa fallenza, / là dov'è convenenza -di donare: / ché
cento ve ne fieno rendute, di là voi n'avrete tanta, che voi dentro
moneta rende / a sodisfar chi è di là troppo oso. -in un'
., 15-75: quanta gente più là su s'intende, / più v'è
ombra a le cose che stanno erte, là o'ella feere colli suoi raggi.
chi mi rende buona sicuranza / che là dov'è piacere è cortesia, /
/... / in fin là 've si rende per ristoro / di quel
sottintesa. anonimo romano, 1-97: là mancata era la vivanna nello castiello e
francfort tragittammo il fiume, e di là passati nella lusazia, paese assai boschivo
al destinato randevùs in tamarith, di là s'incamminarono all'attacco d'almenas.
i-xxxix-ii: tu sai che ne la corte là 'v'e'[amore] rema /
tra il sale che si fa di là e li dazi, in tutto di entrata
fianchi or in qua e ora in là, dimenando così un poco il fil delle
occupava tutto il fondo... là quel gran corpo... ostentava tristamente
come se la terra ancora soda al di là delle siepi, neghittosa e renitente,
318: e 'l padre eterno è là puoco lontan, / e 'l spirito divin
min dimanda'la parte mea; / là 'nd i'lei'queto, lassim'ella
tu imagini ancora / d'esser di là dal centro, ov'io mi presi /
allo stato. botta, 5-42: là passavano i corrieri portatori dei semi pestiferi,
i corrieri portatori dei semi pestiferi, là covavano i seminatori degli scandali, là concorrevano
là covavano i seminatori degli scandali, là concorrevano gli scapestrati di francia ed ogni
giamboni, 10-100: anche ha cu là da mare rei e pericolosi passi,
/ senza il dove saper qua e là correa. 17. che provoca malessere
infisse sul coppo repellente del budda abbandonato là sui rossi divani dei caffè notturni d'europa
ahi stolto, e chi mi toglie / là dove esther dimora entrar repente, /
/ lettor di frontespizi e non più là, / rifrusta repertori e abecedari.
men che mezzana essi che al di là de'testi e de'repertori di frasi
cor uno grandissimo isdegno, si partì di là. 4. ridire o riscrivere
, l'onore dell'arma non è là dove tutte le brutalità sono aizzate a
impetuosa tonda, / rapido anch'ei là corre; e la sgorgante / onda reprime
, ma vi fossero molti germi qua e là sparsi di repubblicanismo. b.
governo dove monarchico, dove repubblicano, là potere i soldati, qua i preti,
. tutta roba da buttar via! era là fin da quanto viveva il marchese '
italian. dolce, xxv-2-277: ma vedi là u pedante. con che riputazione egli
la era vecchia, che era più di là che di qua, e che lasciassero
33: in alta requie estatica / tu là dormivi o sasso, / né
del casalino, di qua e di là della porta, come a guardia dell'entrata
e di debitucci nuovi, resecando qua e là sulle spese necessarie, giacché sulle spese
agarico di sopra la testa, e sarà là saponata,
tuo cultivato e fertil campo, / là onde ogni resia e scandal preme. b
. casti, xxiii-521: poco lungi di là è scutari, residenza di quel birbon
, 11- 264: vi sono là persone che sfuggono al controllo dell'unione
sua volontà anco per vie contrarie: là io mi risegno e penso voler metter
resinoso delle torce; e qua e là, per terra, mozziconi e smoccolature
annunzio, v1- 334: si appiccano là dove un ramo fu potato, là dov'
appiccano là dove un ramo fu potato, là dov'è una ferita resinosa, un
lud. guicciardini, 2-31: di là passato esso ammiraglio in piemonte, non
. c. cafiero, 166: là non v'ha né dispotismo ignominioso di
fuggi, ché fuggire s'intende prodessa là dove convene. dante, conv.,
coma, assaggia di malmenare ibuoi qua e là per sentire se elli calcitrasi resistano o
capuana, 15-137: c'è qua e là un che che mi resiste e non
del potere da parte del nazismo sotto là finzione di una storia di gangsters americani
]: rendiconta di qua resoconta di là, quasi mi meraviglio che si proietti
la resina galbano, l'assafetida, là xanthorrea, oppure distillando l'estratto di
capate. -scostato, buttato in là. moravia, 25-76: eccola,
. -ant. tenuto al di là, arginato. galileo, 3-1-56:
annunzio, iv-1-925: di qua, di là, si stendevano le messi incontaminate,
il piacere; tiratevi un po'in là; lasciatemi respirare. -non esserci
amori. buzzati, 5-125: qua e là rilucenti macchioline di sole si spostavano ai
bambina, la donna, il giardiniere che là in mezzo preparava il tappeto per il
correre senza resta chi qua e chi là per tutto il regno e portarvi la
sapeva che i ladroni erano andati di là per il restante di quelle robe, me
devota. intelligenza, 86: di là mosse ogni sua legione, /..
b. giambullari, ii-479: di là da piè de la montagna / arba
nello paviglione dello re de bellamarina e là restette de furiare. andrea da barberino
qualunque: la paga e la cosa resta là. ma noi, noi, vedove
con lavarla, ma con restarne qua e là dei visibili, sopra i quali fu
spezzò un viscere vitale e non restai là su la ghiaia? gozzano, i-712
; / e, pe. rasgione, là ove esso restà, / sì se
resto / quand'a pensar m'aresto / là n'il disio lo mio mal nasconde
, 9-62: non lontana / ecco di là una gran galleria / dove altre statue
mare, che sbatte le navi qua e là nel porto, impedendo loro di uscire
grano / un contadin dicea: trucci arri là; / ma l'arri il tracci
,... essendo qua e là sparsi, non sono peranche restituiti in
finiti, solo rari cespugli rimanevano qua e là; per il resto prati riarsi,
si vada ampliando ed ispazi per tutto là dove e'possa alimentarsi ed accrescersi.
che più lo ricerca, inviati sono, là dove il viso si tigne di quel
confini della francia, ma si allargò di là da'monti, e particolarmente in italia
dei sarmenti ad impedire che i cani di là potessero penetrare nelle vigne che dal ciglio
. de amicis, xiii-86: aveva là una gran retata d'idiotismi e di vezzi
: ricordo... piu in là una specie d'orto o vivaio, una
qua era cecina con forte esercito; di là i reti, fanti e cavalli,
, 17-7: storno di qua e di là la testa..., ma alla
i confini della tomba, e di là appunto cominciano le sue retribuzioni.
a tempo, mediante retribuzione: di là l'affitto delle case, quello delle terre
, xxvtii-397: commenzata la vattalia de là e de ca, fabio fo forte accolto
di mente e di cuore era giunto là dove impossibile l'avanzare e il retrocedere:
proseguire la marchia e mostrar cuore, là dove con la retrogradazione avrebbono animati viè
istinto è retrograda. vive, anche là dove non sembra, del proibito.
col beneplacito di didina, senz'altro, là! retrospin- gerlo alla distanza delle stelle
da valenti maestri che cosa s'intenda là nell'alto del ministero per retroversioni,
finestre. moravia, ii-79: al di là del prato, dietro certe rade siepi
faraone. povera gallina! essa era là dentro in compagnia del mostruoso rettile aspettando
: qui s'apre un ombroso passeggio, là si rettilinea una contrada a sghembo.
; cavaliere. tasso, 7-105: là giacere un cavallo, e girne errante /
, e girne errante / un altro là senza rettor si mira. saraceni, i-123
. d'annunzio, v-2-266: di là dalla soglia, di là dall'androne,
v-2-266: di là dalla soglia, di là dall'androne, fui condotto e introdotto
imperatore carlo e papa in avignone e là sappe sì fare che fu revocato sio prociesso
gli uomini d'arme in qua e in là sparti rivocarono a'segni; e,
più che a questa prima risposta di là. de luca, 1-15-1-109: nell'altro
sono i sospesi 'a divinis 'di là, i revocati dal grado di qua.
. a. boito, 1-287: -ecco là dei cadaveri. -un reziario, due
contro lo schienale a guardare nuovamente di là dal finestrino. idem, 275: andava
ho riabbassato: lo sguardo era sempre là. -calare nuovamente (le reti
metteva in aria e li riacchiappava, di là dalla sbarra del trapezio. pavese,
, 6-17: co'signori ch'erano di là non consigliava al racquisto della terra santa
bacchelli, 1-iii-47: anche cotesto ricordo riaffondò là di dove era uscito. moravia,
: morte è di qua e vita di là. 4. figur. profluvio
. dannunzio, v-1-747: balzavo di là dalle macerie e dagli ordigni leggero,
collo e volgendo in qua e in là la testa fine,... prese
e rialti, che di qua e di là le accompagnano in cerchio e quasi le
di loro, e di qua e di là, siano i solchi con la vanga
o socialista si era affacciata qua e là... e... aveva
sua forza una capatina la faccio anche là; coi primi di settembre il commercio
/ « gite via spacciatamele / e sappiate là dove e nato ». /.
.). segneri, ii-591: là si tomi da tutti all'antico ossequio.
all'antico ossequio..., là si ripongan le suppliche, là si riappendano
, là si ripongan le suppliche, là si riappendano i voti. 2
perdono / e scorge i nostri passi / là dove a gioir vassi. magalotti,
quando i primi raggi vibra / là dove il suo fattor lo sangue sparse,
, solo rari cespugli rimanevano qua e là; per il resto prati riarsi, rocce
d'un tratto si rese conto che di là dal merci non c'era più clamore
beità ch'ella mi augura: là dove io ne riauguro a lei la metà
: tacque; e poi se n'andò là dove il conte / riavuto dal colpo
riavvalla fino alla porta cavalleggieri e di là da capo si erpica sul gianicolo fino