per fio / cristo figliuol di dio. l. martelli, 1-49: quinci avverrà
.. se ne ritomaro a casa. l. adimari, 1-73: fu sentita
ferillo si aspramente che lui e 'l cavallo mise in terra in uno monte,
andavano fiumi di stelladia; e 'l giallo mele gocciolava della verde quercia. leone
vista, istintivamente, intuitivamente. l. salviati, 19-35: guarda un po'
ciel con che flagella il mondo. l. adimari, 31: l'iniquo
el sacco e appropinquerassi el flagello. l. guicciardini, 67: la
pietrine, portenderà sicurissimo segno di venti. l. bellini, 5-98: la testuggine
entro l'alma, / preme 'l cor di desio, di speme il pasce
/ rugiade soavissime di pianto. l. a dimari, 37: di calde
. il sanguigno... 'l collerico... 'l malinconico..
, c e, nel punto e. l. bellini, 5- 154:
gruppo dei lantanidi, scoperto dai ricercatori l. rolla e a. fernandez
i. a. ma- rinsky e l. e. glendenin, che gli attribuirono
carnoso. - anche al figur. l. casaburi, iii-439: or non sospiro
fluide vesti purpuree, / a 'l capo aveano serti di pampini, / tigrate
incostante; vano, inconsistente. l. dati, 1-2-35: queste cose composte
5. dimin. flussioncèlla. l. bellini, v-165: non ho prima
quale è in corso continuo. l. ghiberti, i-i: il tempo,
uccello / acuti e spessi tra 'l frascheggiamento. de libero, 1-101: così
. flusso alterno; moto tumultuoso. l. rucellai, i-m-i-250: mentre tutti mette
dalla corrente di un fiume. l. f. marsili, i-748: questi
il primo infermo con quell'acque. l. frescobaldi, 2-154: la notte
portano i focolari del ferro seco. l. frescobaldi, 2-404: portano uno desco
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e plastica (v
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e plastico (
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e puntura (v
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e dal gr.
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e dal gr.
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e dal gr.
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani), dal gr.
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e tecnica (v
comp. da galvano- (dal nome da l. galvani) e terapia (v
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e dal gr.
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e tonico (v
comp. da galvano- (dal nome di l. galvani) e tropismo (v
tibia, l'altro esterno alla fibula. l. a dimari, 44: le
.. si mise le brache sotto. l. frescobaldi, 2-163: di verno
pur stiano / da questa casa. l. salviati, 19-96: -terremmo lor
discorso, un ragionamento). l. bellini, 5-3-20: quattro ciarle,
gambe incrocicchia / istando a mensa. l. frescobaldi, 2-25: dalla parte
piegar le gambe over girar la faccia. l. salviati, 20-55: s'io
si mise a gambe per trovar driante. l. salviati, 20-79: state in
oltraggio, un fastidioso contrattempo. l. salviati, 19-47: infino a or
e nocciola-fulvo sul groppone e sopraccoda. l. ugolimi, i-112: 'gambecchio nano
gemini / e 'l gambero e 'l leone e la pulzella, / la libra
gambettóne pisano. -gambettino. l. ugolini, i-112: 'gambettini '
antica co'gambuli larghi in giuso. l. frescobaldi, 2-45: portano panni da
. gamma, dal gr. y
chiama in firenze 'ganascione '. l. bellini, ii-55: sonnavan treppiedi
maschio, da io a 12 pollici. l. ugolini, 112: 'ganga
mediante cerniere o perni. l. orsini, 97: essa croce ha
.: piccolo gancio metallico. l. bellini, ii-33: eran grosse [
e mi levò di gangheri lo stomaco. l. bellini, 1-61: ti urta
campo, in maniera che ella scampa. l. ugolini, 112: '
gangliare, agg. (g + l). anat. che si riferisce,
ganglifórme, agg. (g + l). anat. che ha la
gànglio, sm. (g + l). anat. formazione o nodo
gangliòma, sm. (g + l; plur. -i). medie.
ganglionare, agg. (g + l). anat. gangliare.
ganglio neuròma, sm. { g + l \ plur. -i). medie
agg. e sm. (g -f l; plur. m. -ci)
: competere, rivaleggiare. g. l. cassola, 77: quindi se sorge
non ha nulla da perdere. l. guicciardini, 104: a noi.
più dilettevole ad ascoltare e più maraviglioso. l. salviati, 11-82: dove più
male che costoro facevano per gareggiare. l. guicciardini, 95: l'una setta
9-37: questa infermità avviene sotto 'l capo del garretto [del cavallo] sotto
garrulo nella sventura, quando trovi ascoltatori. l. gualdo, iv-70: allora,
gentile / esce a fargli monile. l. bellini, i-134: quelle,
cavallo). n. e l. santa paulina, i-io: può il
priestley (1733-1804) e di a. l. lavoisier (1743-1794).
i punti, i sovra- punti. l. fioravanti, i-9: chi vuole il
parte posteriore del calcagno. l. bellini, 5-1-257: ma se voi
-gatta pelata: persona miserabile. l. bellini, ii-104: vo'siete in
la vita e le braccia. l. salviati, 19-28: tanto toma /
hanno moni e iscimmie assai. l. frescobaldi, 2-45: per le terre
lo sperare, el dolere e 'l gaudiate. = part. pass
: certo, tra esso e 'l gaudio mi faceva / libido non udire e
di luoghi, di paesaggi). l. gualdo, iv-71: quel sito non
, aggiungendo la u, senza levare la l ». gàulo1, sm.
dissimilato dal lat. * ga [l] binellus, da galbinus 4 giallo '
... prefetto del gazofilacio. l. bellini, 1-86: sol s'attacca
che sulle gazzette impazza e invecchia. l. pascoli, ii-142: aveva genio
voto e in sagrifizio i figliuoli co'l fuoco quivi bruciati a moloch demonio.
ognun volea pur gano in gelatina. l. bellini, i-127: il verno
della morte (il sonno). l. adimari, 3-44: posando in grembo
in possedere cosa da lui stimata buona. l. pascoli, i-17: pochi
tagliate, tipiche dell'abbigliamento rinascimentale. l. carbone, 30: se fosseno stati
colombo, una tortora). l. adimari, 1-28: dolere il sento
al loco attorno, / e gemon pe'l dolor le cetre prime. praga,
sovr'altrui sangue in naturai vasello. l. frescobaldi, 2-417: uno saracino,
è dal popol tutto quanto / co'l geminato tuon, co'l santo grido
quanto / co'l geminato tuon, co'l santo grido. marino, 8-64:
[olao magno], 264: co'l gemito fanno segno [i picchi]
, che produce pietre preziose. l. bellini, i-113: di zolle argentorifere
introdotto nel 1911 dal genetista danese vilhelm l. johannsen (1857-1927).
facilmente si separa dall'altro sangue. l. bellini, ii-87: ma infin
dell'ingegno; attività inventiva. l. ghiberti, 1-2: con industria di
, per condurre a fine il genetliaco. l. bellini, v-224: al suo
una conoscenza ampia e profonda. l. bellini, ii-18: con questi suoi
-affezione, simpatia. l. bellini, v-319: può accertarlo,
/ strumenti 'l genio e l'uso. l. bellini, 5-1-137: la fame
colpe e per mordere i malviventi. l. bellini, 5-3-30: fantasioso macchinamento
che più gli vada a genio. l. bellini, i-70: dovete tener per
volentieri; di buona lena. l. pascoli, i-14: amò di genio
passione, diventarne entusiasta. l. pascoli, i-52: prese tal genio
è fuoco, né qualità di foco. l. bellini, xxvi-3-276: =
la tempesta tetra / che sovra 'l genital mio terren piove. firenzuola, 11
genitivo, e altramente nel dativo. l. salviati, ii-n-32: dal generare,
senza coltura o polizia di vivere. l. pascoli, ii-210: bello certamente
fracasso, ch'era un inferno. l. martelli, 1-1: sfavasi la mia
di terra, ecc.). l. frescobaldi, 2-76: oltre a ciò
di quelle famiglie... che l. bruto, [appellò] della [
parve a me vestita di colore bianchissimo. l. martelli, 1-94: quest'è
volte anche la musica). l. ghiberti, xv-325: si consumaron colle
cioè li pagani, diceano che 'l carro del sole avea quattro cavalli. bibbia
isotta ', titolo ben gentilesco. l. pascoli, i-207: alto proporzionato ed
stile elegante, delicato, leggiadro. l. ghiberti, xv-326: vide giotto nell'
mettersi sotto è una gran gentilezza. l. bellini, 5-3-152: non vi
gentilmente finte che paiono vere. l. salviaii, 20-92: subito ch'io
in guerra, gentilissimamente adorno e segnalato. l. pascoli, ii-27: mise poi
1300 e il titolo divenne ereditario. l. frescobaldi, 2-16: quivi trovammo per
freddo non è cosa da savi. l. salviati, 20-107: gentiluomo,
vi sete dimostrato mezzo geometra. g. l. cassola, 206: poi ti
alberti] bonissimo aritmetico e geometrico. l. salviati, 6-70: come al
posso ricevere più gioconde notizie che 'l sentire le onorate e sante opere de'principali
, abbondanza. -anche iron. l. bellini, v-iv-1-262: de'quali versi
, ma ammetteva talune forme di l. frescobaldi, 2-32: questo dì entrammo
fronte / fisa al parlar che 'l suo german facea. tasso, 1-40:
germani: la costellazione dei gemelli. l. dati, i-i-ii: così libra,
mi favorisca di qualche suo comandamento. l. pascoli, i-78: i volatili.
. -anche al figur. l. bellini, 5-3-52: esse semenze.
. manzoni, 11: adorò 'l tuo cipresso al quale accanto / il caro
), con dissimilazione progressiva della n in l. germogliato (part. pass,
che conquistarono il chersoneso de'cimbri. l. pascoli, i-37: domenico viola,
iniziale. geroglifìcaménte { g + l; ant. gieroglificaménte, ieroglifìcaménte)
la morte. geroglifìcatura [g + l; gieroglificatura), sf. ant
decifratore, interprete di geroglifici. l. bellini, i-144: la sua mente
attenzione le figure in essi impresse. l. adimari, 1-143: come asserisce il
! uccelli e sparavieri con sonagliere! l. pascoli, ii-252: venendo l'
geroglifico1. geroglìptico [g + l), agg. archeol. geroglifico.
un bastoncino di gesso. l. pascoli, ii-254: accettò non dimeno
romanorum, v 159-101 (l): et come nunziato forse ad laumedoth
te debbia, scrivendo, ragionare. l. martelli, 1-51: chi non fa
terzo farnese. sarpi, vi-3-254: l jdominicani hanno affirmato di trovar, in
, parole, tempo). l. salviati, 4-33: o con gittaménto
va giectando specchi per la via. l. martelli, 1-68: d'intorno a
; seguire una data condotta. l. salviati, 19-65: un malvagio giovane
ebbero cominciamento a tempo di fidia. l. a dimari, 1-171: giovanbattista
determinato peso (una stadera). l. bellini, 5-1-55: se..
, che nom so lasciare. l. frescobaldi, 2-19: per temenza de'
carità; esposto, trovatello. l. ghiberti, xv-333: alla scala,
, eccellente gettatore di bronzi. l. pascoli, i-288: fu bravissimo intagliatore
: lo sparviere è buon secondo 'l getto. cesari, 3-1-385: fatto il
potea il peso e andavane in brani. l. ugolini, 114: 'getto'
luce amorosa. carducci, iii-24-89: l " inno a satana'è lirico almeno
invenzione (di vocaboli). l. salviati, ii-1-175: piglieremo dagli antichi
di un'opera d'arte). l. salviati, ii-1-109: diciamo secondo la
lima. -modello, forma. l. pascoli, i-246: per istruzione de'
meschino allibisce in un cantone. l. pascoli, ii-483: dalla maniera del
ancor degli uomini. -figur. l. salviati, 19-80: qui bisogna far
e fu con lui sopra 'l fosso ghermito. ser giovanni, i-7:
che ti basti a non ghiacciare. l. giustinian, 51: non femo
persona, il suo animo). l. giustinian, 70: vedo ben,
spesso / altrui più che se stesso. l. martelli, 1-4: queste son
bere bevande fresche, gelate. l. pascoli, ii-132: essendo di fitta
accendete, / se tutta ghiaccio sete? l. a dimari, 180: la
di rena e argilla con sassi. l. frescobaldi, 2-67: camminando per
sarcasmo, irrisione, beffa. l. salviati, 19-61: -vuoi tu ch'
= dall'ant. fr. guil [l \ e 4 inganno '; cfr.
che non ne viverebbe una mosca! l. salviati, 20-101: verrà anch'
mila putane si partirono dal campo. l. frescobaldi, 2-176: tutti i
e vermicelli e ghirigori e nastri. l. gualdo, iv-67: si presenta allo
ed artifizio, / tacque stravolto 'l corso / per diverse ritrose e ghirigori,
nettuno, di ghirlanda di pino. l. adimari, 191: la quercia che
onorata sua ricca grandezza / e 'l pregio quasi è già tutto perito, /
naturale ed avere malvagi movimenti. l. salviati, ii-1-262: scriverremo addunque,
cosa in cor gentil non giace. l. martelli, 1-27: s'ella vuol
'l ciel e la terra e 'l vento tace /... / e
d'amore e giazo in zelosia? l. martelli, 1-51: ben sai quanto
, ora viene il bello. l. salviati, 19-43: bene sta;
-figur. pallore del volto. l. adimari, 1-49: ancorché grandissimo le
in un giacitoio di rose, no'l voglia? grossi, 134: si vedeva
della chiesa dei giacobiti. l. frescobaldi, 2-102: ha nella detta
/ gialle sanguigne e candide viole. l. martelli, 1-17: liete campagne,
di nero, e giallo antico. l. pascoli, ii-495: in mezzo
mortale, / in me si specchi. l. salviali, ii-i- 259:
/ morte non fu giamai tanto beata. l. martelli, 1-39: io non
diffuso nell'italia meridionale). l. frescobaldi, 2-351: perché il paese
, per lo più di diamanti. l. a dimari, 47: pompose armille
gibbosità e per li dolori articolari. l. bellini, v-250: tanto la gibbosità
= deriv. dalle iniziali g e l di giustizia e libertà. giellista
moglie di giove, di lussuria. l. frescobaldi, 2-100: davit uccise
agg. che giganteggia. l. bellini, ii-125: il bucchero è
essere di enormi proporzioni. l. bellini, ii-58: tal sulle sue
gliorini, 553: « f. l. gilii < di£igrenqrpa
o pensiero farraginoso e affastellato. l. bellini, i-52: in quanto al
ginestra usata come materia tessile. l. frescobaldi, 2-72: le loro case
rosa, farina d'amido stemperata co'l latte di capra, pepe, cannella e
che ne l'aveva fatto uscire. l. bellini, i-135: ma non
dove la fortuna giuoca più che 'l senno, la gente vi córre. arrighetto
ogni cosa ha questo fellon condotto. l. salviati, 19-100: giucherei lo scotto
, parlare con assoluta franchezza. l. pascoli, ii-428: ingrossato tra loro
io giuoco largo e ci vo cauto. l. salviati, 20-113: tu in
sabba da castiglione, 78: se'l giocatore perde si vuol riscattare, se vince
alcune sorti di giochetti fra noi donne. l. bellini, ii-75: v'eran
per diporto tuo ci sii venuta. l. salviati, 19-127: questo mi pare
licenza, come ho proposto dissopra. l. ugolini, 116: in alcune parti
, cominciò, giocolando co 'l suo bastone, a segnare nell'arena i
quanti insino a ora ne sono stati. l. bellini, i-104: si conosce
vista discopriva la dilettazione della mente. l. salviati, 11-64: dianzi altro
ma di numero e di armonia ornati. l. salviati, ii-1-125: ma nelle
vegno a veder voi, bella gioia. l. giustinian, 23: gioia mia
gioie attorno. g. michiel e l. donato, lxxx-3-517: fattasi pizzochera
. gioiello, monile. l. bellini, v-206: che dirò io
... /... 'l conversar co'menichi e co'biagi,
padre e madre o fratello. l. rucellai, i-m-i-252: a ragione dal
/ celesti versi con disio cantava. l. martelli, 1-7: io son gioioso
bembo, 1-134: certo sotto 'l cerchio de la luna / sorte gioiosa alcuna
, / quivi gioiscon placidi e contenti. l. a dimari, 36:
, con più facilità si dispregiano. l. guicciardini, 65: ho tenuto
dar conto alla giornata degli avvenimenti. l. pascoli, i-127: i professori dell'
quanto prima, entro breve tempo. l. morelli, i-227: essi detto,
una bertuccia polita co'l giomeino indosso a la divisa far
da notte, da sera). l. bellini, v-206: inoltre ho imparato
a le donzelle che staran da tomo. l. martelli, 1-4: madonna,
bassa marea. tommaseo [secondo l. fincati, 1870]: 4 giosana'
due bellissimi cavalli. n. e l. santa paulina, iii-7: giostre
buratto, correre la quintana. l. bellini, i-142: sì di fuoco
incatenate offerse / a'giostrator vincenti. l. bellini, i-158: te le maneggia
che non te iovarìa gridare: errai. l. martelli, 1-32: lasso io
è da una donna semplice menato l. bellini, i-105: colle buone /
e cominciando dalla sera del giovedì. l. frescobaldi, 2-1 io: quivi si
durava fatica ad ingerirsi in ogni affetto. l. pascoli, i-92: era alto
impero d'italia un alemano. l. bellini, i-154: gioviale / gli
, / uomini come nani piccolini. l. frescobaldi, 2-181: ora racconteremo della
). - anche al figur. l. bellini, ii-71: mai pur ebbe
'n vetta / sta fitta una girandola. l. bellini, ii-120: tutt'armi
andar più girandolando per il mondo. l. bellini, ii-90: per terra
del paleo il suo manico girandola. l. bellini, ii-19: quel terribil
che venne a una riviera. l. bellini, ii-38: la solenne processione
una notizia, ecc.). l. pascoli, 11-27: tra gli altri
li girerà la testa, o sdruccioleranno. l. bellini, 5-1-220: 10 son
sa o non può più parlare. l. bellini, 1-68: una [
giravolta da un luogo: partirsene. l. salviati, 19-90: orsù / via
scarche ven gite al ciel e pellegrine. l. martelli, 1-44: gite,
volta di genova se ne giva. l. martelli, 1-189: tosto che dido
quanti ne toccan le spade taglienti. l. martelli, 1-8: talor me
/ nella ciarliera e 'l vecchio, dopo averlo atteso in vano,
lotuso: è rio gir d'entorno. l. martelli, 1-32: finissimo, ed
un, l'altro crescea. g. l. cassola, 206: teco geometria
usa anche 'giricocolo '. l. bellini, 5-2-26: che cosa vedeste
3. movimento turbinoso. l. bellini, ii-62: e 'n cielo
capo pieno zeppo / di girimei. l. bellini, 5-1-113: che dite voi
poco più che un mezzo miglio. l. dati, 1-3-21: il detto fiume
luna e l'arco baleno. g. l. cassola, 223: tu vedi
prato / disposti in ampio giro. l. pascoli, i-39: opera veramente
'l prigioniero piè scorra e arrivi. l. pascoli, i-23: siccome non
aeroplano (nome formato nel 1909 da l. ch. bréguet).
; cfr. fr. gyroscope (l. foucault, 1819-1868). girosolimitano
sf. ant. geometria. l. ghiberti, iii-43: porremo la figura
equestre, volteggio. n. e l. santa paulina, iii-5: si deve
una corona / per traditore e 'l giubbon di broccato. caporali, i-64:
raggiunti limiti di età). l. bellini, v-356: mi esentò dallo
del coro o della residenza. l. bellini, v-356: dopo questa mia
si può esprimere quanto egli è grande. l. salviati, 11-55: fruiva quella
infausta. - anche al figur. l. salviati, 19-41: va', procacciati
, essendo cattivi e indegni di luce. l. salviati, 11-61: a lui
mondo e persona di compiuto giudizio. l. salviati, 11-2: per la
somma prudenza del signor tiburzio longo. l. pascoli, i-29: unì giudiziosamente
, assennato, accorto. l. dati, 1-2-29: collerici son uomini
vantaggio, ricavare un buon guadagno. l. salviati, 19-31: ma che premio
1-12: avete gli gioladri e vivole e'l forte vino al vostro mangiare.
una conserva gentile e grata al gusto. l. bellini, 5-152: io che
in una gabbiuzza di giunchi marini. l. frescobaldi, 2-26: l'ultima
le sue forze tutte gli disperse, l ed allo primo strai giunto il secondo,
4. gramm. desinenza. l. salviati, ii-1-78: se 'l corpo
. gramm. ant. congiunzione. l. salviati, ii-1-139: il dir pronome
una vendetta, in una rappresaglia. l. salviati, 19-37: è già uno
forme naturali della diapason e della diapente. l. bellini, ii-76: abbia il
e rei, / e che se'l corpo errò non peccò l'alma,.
argomento amoroso. locchi [in l. giustinian, 6]: dal suo
alme siete rei, / perché 'l ciel chiude a lor vostr'avariccia. della
che noi l'andiamo a visitare. l. salviati, ii-n-73: il sustantivo per
unghie da gatto ed occhi di civetta. l. adimari, 22: fede,
avea morto lo suo signore. l. frescobaldi, 2-139: venne il giustiziere
dieci stanghe per manichi v'aggiusta. l. pascoli, i-138: aveva già cominciata
tra le foglie di fico una giuncata. l. bellini, i-94: e'parve
. quasi, press'a poco. l. bellini, 5-1-248: quantunque mi sia
normale e staccata: g duro + l). l. salviati,
g duro + l). l. salviati, ii-1-153: chiamo 'gl infranto
telmo, e ne'graticci il piglia. l. bellini, ii-19: al sentir
le carni e risecco l'empiastro. l. salviati, ii-1-83: il volgo
'dativo di cui è aferesi, l * 4 illi 'latino che è comune
'. glia { g + l), sf. anat. tessuto connettivo
glutine '. gliadìmetro [g + l), sm. densimetro che si
misura '. gliadina [g + l), sf. biochim. proteina che
. gliale (g + l), agg. (anche gliare)
glia. glicano (g + l), sm. chim. carboidrato,
idrocarburo saturo. glicazotùrico { g + l), agg. medie. quoziente
.). glicemla { g + l), sf. fisiol. tasso di
1872). glicèmico { g + l), agg. (plur. m
alla glicemia. glicèrico { g + l), agg. (plur. m
glicèride (anche gliceride) [g + l), sm. chim. estere
o derivazione. glicerile { g + l), sm. chim. radicale trivalente
radicali organici. glicerina { g + l), si. chim. alcool trivalente
dolce '. glicerocòlla { g + l), sf. chim. incollante che
.). glicerofosfatasi { g + l), si. chim. enzima che
glicerofosfolipide (g + l), sm. biochim. fosfo
). glicerofosfòrico [g + l), agg. chim. acido
). glicero ftàlico [g + l), agg. farmac. resina gliceroftalica
.). glicerolato [g + l), sm. chim. medicamento per
alcolico. glicide [g + l), sm. (disus. anche
glicide. glicile [g + l), sm. chim. radicale monovalente
monovalenti. glicina [g + l), sf. biochim. glicocolla.
apios. glicirrètico [g + l), agg. biochim. acido glicirretico
resina '. glicirriza [g + l), sf. (anche glicirizza)
glicirri? ato [g + l), sm. chim. sale dell'
. glicirrizina [g + l), sf. chim. acido tribasico
dal tommaseo. glicirrizinico [g + l], agg. chim. acido glicirrizinico
: glicirrizina. gliciside [g + l), sf. (anche glicisida)
peonia '. glicocolla [g + l), sf. biochim. acido amminoacetico
.). glicodermìa [g + l), sf. medie. il tasso
-ina. glico gènesi [g + l), sf. (anche glicogeno gèneri
1877). glicogenètico [g + l), agg. (plur. m
.). glicogènico [g + l), agg. (plur. m
1853). glicògeno [g + l), sm. biochim. polisaccaride
1853). glicogenolisi [g + l), sf. biochim. scissione
). glico genopoièsi [g + l), sf. biochim. glicogenesi.
'. glico genòsi [g + l), sf. medie. malattia dovuta
cronica. glicogenosìntesi [g + l), sf. biochim. glico
). glicol [g + l), sm. (anche glìcole)
alcool '. glicolato [g + l), sm. chim. sale dell'
. glicòlico [g + l), agg. (plur. m
da glicol. glicolipide [g + l), sm. biochim. lipide complesso
.). glicolipìdico [g + l), agg. biochim. che si
glicolipidi. glicolisi (g + l), si. biochim. glicogenolisi.
glicogenolisi. glicolìtico (g + l), agg. biochim. enzima glicolitico
la glicolisi. glicoméla (g + l), sf. ant. qualità di
). gliconèo (g + l), agg. e sm. (
glico neo gènesi (g + l), sf. biochim. sintesi
.). glicònico1 (g + l), agg. e sm. (
stile ». glicònico2 (g + l), agg. chim. acido gliconico
. gliconeo. glicopèssi (g + l), sf. medie. glicogenesi.
fissazione *. glicoplastico (g + l), agg. (plur. m
gùcoprotide (glicoprotèide) (g + l), sm. biochim. proteina
.). glicorrachìa { g + l), sf. medie. tasso di
). glicosano { g + l), sm. chim. glicano.
saturo. glicoside { g + l), sm. chim. glucoside.
). glicosio { g + l), sm. (anche glieòso)
). glicosùria { g + l), sf. medie. presenza di
). glicosùrico { g + l), agg. e sm. medie
). glicurònico { g + l), agg. chim. acido gli
). glicurònide { g + l), sm. biochim. composto
]. glicuronùria { g + l), sf. biol. eliminazione per
4. glifo { g + l), sm. archit. solco concavo
1701). glimpa { g + l), sf. manto di stoffa leggera
glimpe. glioblasto { g + l), sm. anat. forma primitiva
indica tumori. gliofìbrilla { g + l), sf. ramificazione dei filamenti
.). gliòma { g + l), sm. (plur. -i
*. gliossale { g + l), sm. chim. dialdeide affa
gliossale. gliossile { g + l), sm. chim. radicale mono
radicali monovalenti. gliossilico { g + l), agg. chim. acido gliossilico
dal tommaseo. gliossima { g + l), sf. chim. diossima alifa-
. glìptica, glìptico { g + l), v. glittica, glit-
tico. gliptodónte { g + l), sm. paleont. mammifero
'. gliptogènesi { g + l), sf. geol. fenomeno di
.). gliptotèca { g + l), v. glittoteca. gliricìdia
. sempre desideri gloria d'acquistare. l. martelli, 1-54: la gloria s'
/ d'ogni poeta una bugia. l. bellini, 5-1-26: dar gloria all'
le forche t'aspettano a gloria. l. salviati, 19-28: però per non
siano ammirate e glorificate quasi eroiche. l. a dimari, 1-37: lo sviscerato
, x-200: in me glorificavano dio. l. frescobaldi, 2-335: per dì
dunque la stampa glorificazion della scrittura. l. bellini, 5-1-27: mi permetta che
è necessaria né glosa né commenti. l. bellini, 295: e nel matrimoniar
, e 'l cambio, e 'l glutino è ciò la colla. tramater [
. dial. che miagola. l. bellini, 5-2-103: quei gnaulevoli e
; ma non gne ne va nulla. l. bellini, i-53: e'mi
come l'antico gliele. sembra che l sia passata a n per influsso dell'
cuccagna suol, marte t'imbocchi? l. bellini, ii-121: come tutti fratelli
manto squalido,... che no'l copre mezzo, e gobbato, non
dato alcun ramo il quale è mancato. l. bellini, 5-2-182: si farebbe
. facevano svolazzi, rosoni e gocciole. l. rucellai, 1-25: allargandosi e
d'oro a maraviglia campeggiavano. l. adimari, 1-112: altri drappi di
spacciato: m'è cascata la gocciola. l. pascoli, i-90: fu improvisamente
di continuo una perpetua primavera. l. pascoli, ii-215: andava.
/ ma sanza spine godersi le rose. l. martelli, 1-31: dolci colli
le pitture] godere si potevano. l. pascoli, ii-27: l'occhio non
persona, la sua compagnia). l. salviati, 19-114: sì come /
prigionieri. -anche al figur. l. frescobaldi, 2-511 la signorìa del soldano
la punta del compasso sopra l'angolo l, e con l'altra da ogni parte
1-217: se sotto alla medesima lettera l si mette un s,...
. figur. malanno, acciacco. l. salviati, 19-25: egli è ben
tutti li navili che vanno in su'l mare, li veneziani sono quelli che meno
a quella si posò cor un gombito. l. martelli, 1-192: tre fiate
, e sopra 'l detto muro e gomito, nella fine si
più in più gonfiando, pareva crescesse. l. bellini, ii-296: parrete un
che bagna / l'occeano intra 'l carro e le colonne, /..
all'ora con altro, combatteva co'l consiglio, e faceva poco meno a prò
nota con effetto di tremolo. l. bellini, 5-1-211: quel verso che
testa di questo mostro favoloso. l. ghiberti, 16: demetrio fece lìssimaca
, e gue- risce lo 'nfermo. l. gradenigo, lii-9-71: diceva dopo
« gotto molto grande risponde bene ». l. vernerò, 21: quella grappò
situazione politica. -ostinato. l. martelli, 1-33: già non v'
aver mai usate così empie parole. l. salviati, ii-1-27: mostra di
è quello che gli regge tutti. l. pascoli, i-61: ha ancora un
antichità de'santi padri e maggiori nostri. l. sdiviati, ii-34: fu gran
uomo di consiglio e di gravità. l. salviati, 19-25: io la
s'imagina che di contemplarla giuocando. l. martelli, 1-3: giovine corpo
livio volgar., 6-595: disse a l. petillio che egli quelli libri gittasse
l'altre donne, tu, maria. l. martelli, 1-62: vergine data
beni o della pena di morte. l. salviati, 20-9: finalmente si fece
non la scioglia allo sdegno per difendermi. l. adimari, 60: -passiam di
visioni estatiche. -sostant. l. bellini, v-185: mi ha volsuto
noi diciamo miglio i greci dicono stagi. l. frescobaldi, 2-328: sapeva bene
capitaro a liti assai domestichi e piacevoli. l. dati, 1-3-3: zeffiro è
inclinato a vivere in compagnia. l. ugolini, i-118: 'gregario', dicesi
chiodi cascò nel grembo alla nostra salute. l. pascoli, ii-411: morte intempestiva
le acque di un fiume). l. frescobaldi, 2-130: questo mare si
cercano sempre di uscire per qualche gretola. l. sal rigerò il gresso
lume di luna, passando attraverso l. ugolini, i-239: 4 trampolieri '
croce con un falcone e con colo? l. bellini, 5-367: intendo quelle canne
: trovare con astuzia il modo di l. frescobaldi, 2-67: camminando per lo
e senza andare di diversi colori. l. salviati, 2-9: il pin ch'
nello spendere: spilorceria). l. bellini, vi-iv-1-262: la viltà de'
5-53: l'uso ha del gretto. l. bellini, il-n: noi altri
fastidiosamente; che rende torpido. l. martelli, 1-13: fuggiamo un poco
/ a se medesmo dispettoso e greve. l. martelli, 1-72: che giova
puot'uom piacere a tutta gente. l. martelli, 1-3: misero stato,
... vivacità e snellezza. l. pascoli, ii-460: era egli assai
loro e parte dalla violenza altrui. l. pascoli, ii-81: in vece
, un gridìo, un romore. l. bellini, ii-106: uno sganasciare ed
poco benevoli, della gente. l. martelli, 1-46: al pubblico grido
innanzi al predator paventa et erra. l. adimari, 146: siam giunti
, inebriati dall'aroma della tartufaia. l. ugolini, 118: * grifo
region. falco cuculo. l. ugolini, 118: 'grillalo '
grillanda, dove fuvvi il pozzo. l. dati, 1-3-21: il detto fiume
', quando al poco fuoco bolle. l. bellini, i-159: qui vedi
uscio e smurato e aperto rimase. l. giustinian, 36: io son perfecto
stregoneria, che me lo lievi dinanzi. l. bellini, i-90: col sapore
vecchio, padre. l. martini, xxvi-2-224: gli è ben
rughe o di increspature. l. bellini, 5-230: i palloni sgonfi
breve argentea chioma ella sviluppa / su'l collo grinzo. milizia, iii-498:
, capriccio, ghiribizzo. l. veniero, io: viemmi grizzol ne
riparta tra voi e certi altri. l. bellini, ii-83: chi ha sotto
margini di un terreno paludoso. l. ugolini, i-119: 'uccelli di gronda'
affari d'alemagna. n. e l. santa paulina, ili-io: perché tutto
ho scoperti qualche volta ancora ne'gronghi. l. bellini, ii-85: v'è
-figura (di danza). l. quirini, 117: veggio ancor del
medesimi. -circonferenza, diametro. l. frescobaldi, 2-309: è [il
quindici braccia, e quattro di grossezza. l. dolce, l-1-175: la grossezza
i-218: tu [mare] 'l mondo unisti, ch'è il primo animale
rosseggia / giù nel ponente sovra 'l suol marino. m. villani, 3-38
... guai a noi. l. bellini, i-101: guai al primo
del fiasco. -di animali. l. martelli, 1-186: il gufo solo
scaricandolo, si appoggia la guancia. l. ugolini, 120: 'guànce '
sottili e lunghi di più grossi papiri. l. frescobaldi, 2-112: quivi appresso
; panino imbottito, tramezzino. l. rucellai, 1-iii-1-257: quanti per soddisfare
-anche: struggersi per amore. l. strozzi, 3-316: chi 'l labro
.., la terrantola, co'l pessimo effetto suo, il dubu e
un sol pezzo di acciaio. l. ugolini, i-120: 'guardamano '
, entravano i padri in senato. l. bellini, 5-1-177: metta subito in
. petrarca, 214-31: guarda 'l mio stato, a le vaghezze nove /
con tra tarme apparecchia e contra 'l foco. montecuccoli, 51: mi conta
, visitatrici, provveditore, cercanti. l. pascoli, i-35: domenico viola
del comune a gaio mario e a l. valerio. andrea da barberino, 1-288
. -quarantena, contumacia. l. morelli, i-219: e'luoghi deputati
, venne frettoloso con affaticato corso. l. frescobaldi, 2-37: vidi un
vittuaglia e molte vasellamenta d'argento. l. frescobaldi, 2-63: in questo
dello sventurato speziale della abbandonata guastadina. l. pascoli, ii-132: essendo di fitta
imper. di guastare, dall'art. l [a] e arte (v.
vidi già esser contrasto / tra 'l sasso e l'acqua, e una goccia
non so chi ha guastato il boiardo. l. saiviali, ii-i-iio: i dialoghi
dovè rivolgere l'animo a guastare co'l delizioso vivere questa città, a divertire
per piccole inavvertenze 0 negligenze. l. salviati, 19-42: è gran cosa
, tosata, guasta e sfigurata. l. pascoli, ii-211: ha anche gran
il danno delle grandissime ricchezze e 'l guasto de'campi e lo 'ncendio delle case
, 1-14-50: amor... l a sua madre guata / discolorarsi alle parole
dal cimurro guattiva ai suoi piedi. l. ugolini, 120: « guattire
. e dial. quatto. l. giustinian, 36: tutti sonno or
raddoppiato (con valore intensivo). l. giustinian, 39: amante, e'
. forteguerri, 28-94: e più pe'l mento, e giù per le mascelle
ha in sé gravi difficoltà. l. salviati, 20-37: questo è uno
custode; guardiano. l. frescobaldi, 2-48: il suo gubernale
vittoria dubbiosa, il perder certo. l. martelli, 1-71: noi ce
senza alcuna triegua, non che pace. l. martelli, 1-14: secure ornai
grande afflizione, in grande pena. l. martelli, 1-31: freschi rivi correnti
che lo occupa). l. donato, lii-6-408: bisognò procurar di
temerarietà, audacia tracotante. l. bellini, ii-121: per dinotare /
son più che tortore o colombi. l. martelli, 1-186: il gufo
/ come rotondi ventagli di piume. l. ugolini, i-121: 'gufo reale',
27: perch'altri no'l passi, il fante affretta, / che
pariglia di cavalli. n. e l. santa paulina, i-2: cavalli intavolati
22. venat. guidata. l. ugolini, i-121: la 'guida
. -chi). garrese. l. frescobaldi, 2-300: dalle gambe in
dagli antichi cesto, guidare i freni. l. del riccio, 3-121: del
erbe, senza levarsi a volo. l. ugolini, 121: 'guidata'. lo
tosto spessi che gravi, o sia co'l mazzo del castello, o a mano
primi anni allo studio dell'architettura. l. martelli, 1-62: lasso, quante
= deriv. dal nome del botanico l. guignard (1852- 1928).
439: ne l'arte de'l filatoio è il filatore, il filatoio,
ronzando s'aggira e si travolve. l. bellini, 5-i-8: i vincoli.
per renderne più agevole il lancio. l. bellini, viii-421: i dardi 'amentati'
. -tèndine, legamento. l. bellini, i-52: l'anno passato
voi de'guinzagli e de'capresti. l. adimari, 34: fremi pur anco
che 'l si veda mal condotto. l. bellini, ii-139: un elefante
ben raffreni. -guinzagliétto. l. bellini, 5-157: ho lasciato loro
, disordinato nella persona). l. salviati, 19-101: o guitto di
guscio della ghianda e la ghianda. l. bellini, ii-41: pur fra
uovo esclusi de- poneano il guscio. l. bellini, 5-122: io penso che
stella terrena, illustra i campi. l. bellini, ii-99: dicea la gente
c si mette a rovescio sotto la lettera l..., ella fa il
gustare, o ber del xanto. l. adimari, i-14: le fiere dal
stupenda varietà. -di animali. l. martelli, 1-65: lascive mie caprette
, lo qual gusto è appellato 'l primo ordine del conoscimento dello spirito. sarpi
particolar studio ed accuratezza de'contorni. l. pascoli, ii-280: ricamava a maraviglia
a quella dama non andava al gusto. l. strozzi, 3-328: veste,
peno oggetti buoni e gustosi nella pittura. l. pascoli, i-32: colorì ed
). - anche di animali. l. pascoli, ii-232: sebbene non sempre
il roco ed interrotto suono di quelli. l. salviati, ii-1-240: della h
risata divertita, ironica o sarcastica. l. strozzi, 3-117: -chi apre l'
di avverbi comuni alle due lingue. l. ugolini, 123: fanfàra e
figur.: danneggiato, minorato. l. ugolini, 123: 'handicappàre',
della famiglia litracee (lawsonia alba, l. inermis), diffusa nelle regioni
= dal nome del matematico tedesco l. 0. hesse (1811-1874
/ or d, or i, or l in sue figure. trissino, i-xiv:
pone e, per esser vocali amicissime. l. salviati, ii-i- 149: i
1'» cade quando sia seguito da l, tn o r poste prima di un'
. metr. giambo. l. dati, xxxvi-7: l'iambo nel
poema maledico, che fu composto co'l verso iambo. martello, 254: il
culto che ne avevano gli antichi egizi. l. ugolini, i-125: 'ibis',
sia piuttosto il progressivo loro sviluppo. l. ugolini, i-125: allo stato
, accelerando il giro delle generazioni. l. ugolini, i-125: in natura
farebbe più bello a fatica. l. bellini, ii-137: il ts è
iciarchia quanto iciarco sono voci introdotte da l. b. alberti nel suo trattato
il bel dì ne mena. g. l. cassola, 9: ella vicina
giudicarla adeguatamente, valutarla esattamente. l. bellini, 5-1-25: non potè.
concreto alle medesime astratte e ideali. l. bellini, 5-2-167: eccovi..
è lode pericolosa, se ambita. l. gualdo, 1150: corse nel
9. dimin. idealétto. l. bellini, 5-2-164: cose un po
sua sorella e a suo padre. l. gualdo, iv-77: non si rammentavano
della realtà; immaginoso. l. bellini, 5-3-30: fantasioso macchinamento di
esperanto ido 'figlio ', pseudonimo di l. beau- front, che ideò tale
che ideò tale lingua nel 1907 insieme con l. con- durat. idocràsio
che raffigura una divinità. l. ghiberti, 1-15: nella mano sinistra
dell'idosio, conosciuto in due forme l e d otticamente attive e nella forma
sf. ant. idraulica. l. pascoli, ii-548: egli pretendeva d'
altro fluido che esce dalle trombe. l. pascoli, ii-554: oltre l'idraulica
ditta. diceva: « t. & l. f. lli raimondi. impianti
5). g. l. cassola, 140: l'idro squammoso
non conoscete le statistiche dell'idrofobia? l. ugolini, i-125: 'idrofobia',
, nelle febbri autunnali e iemali. l. f. morsili, i-749:
, penetrante (l'ingegno). l. quirini, ded.: che non
grazia, diventa più innobile per colpa. l. salviaii, 23-i-115: il piacere
ruvido sacco, cinti con ignobile fune. l. dati, xxxvi-16: s'egli
quello che doverebbe mangiare quattro virtuosi? l. pascoli, ii-558: e non t'
rocchio, la vista). l. bellini, vi-iv-1-268: quel candore della
che da quelle infiniti ruscelli derivano. l. salviati, 23- i-214: è
in su esse per le mani ignudonati. l. frescobaldi, 2-36: in sulla
priore '. savinio, 2-175: l * 'igùmenos ', o padre superiore
, l'osso pube e l'ischio. l. bellini, 5-1-163: quest'osso
vel fosco dell'umida sera. g. l. cassola, 147: le stelle
papa se gli restituisse il suo. l. ricci, xviii-7-494: [gli scrupoli
amarci contro i pericoli di quello. l. gualdo, 16: l'amore illegittimo
versato nelle lettere. l. ghiberti, 3: conviene che illitterato
tempo illimitato: v. tempo. l. salviati, 13-15: che immensa ampiezza
di credito. -sostant. l. pascoli, i -proetn.: stando
caldo del sole inliquidite cascano. l. ghiberti, 65: questo corpo [
illirici, celtiberi e dalmazia. g. l. cassola, 123: europa bellicosa
di francia il dipartimento del tevere. l. gualdo, 964: presentiva.
cagione che la terra s'inlordasse co'l primo sangue del l'uomo
talento illuminate, / voi che 'l poter d'irradiarmi avete. -esaltare,
; allietare. - anche assol. l. gualdo, iv-74: egli doveva,
. campiglia, 1-586: dio co'l lampo della sua grazia... aveva
conscienza l'aveva destato a nova vita co'l mezo deh'illuminazione divina. sarpi,
9). bresciani, 6-vi-no: l illuminismo 'da prima era ristretto e
luminoso. -anche sostant. l. ghiberti, 51: lucido è quello
, ed illustratore della veri- tade. l. del riccio, 1-25: la luce
pesanti e voluminosi, infagottare. l. salviati, 20-89: -su, bruco
rivalità con altri cani). l. ugolini, 125: 4 imballarsi '
, non seppe pigliar partito su'l campo. 2. figur.
. impervio, intricato, tortuoso. l. pascoli, iii-56: fiumi..
inbasa- mento di marmi et porfidi. l. rucellai, 1-12: sopra quattro
o su un piano d'appoggio. l. adimari, 1-161: la quale architettura
, di una cultura). l. salviati, ii-1-156: né maravigliar ci
pura e schietta sino a'dì nostri. l. salviati, ii-1-238: i suoni
imbeccate sulla di lui lorda grassezza. l. pascoli, i-78: resta preservato il
, una figuraccia imbellettata d'unguenti. l. pascoli, ii-56: tro- varon
, spasimante, cascamorto. l. bellini, 5-2-185: posso assicurarvi con
colpire (in un bersaglio). l. salviati, 6-70: sì come non
. -imberciarla: indovinarla, azzeccarla. l. salviati, 19-127: -conterò per l'
. figur. irretire, raggirare. l. strozzi, 3-204: io so che
si mostrino l'alte torri imbertescate. l. frescobaldi, 2-18: alla sommità
, di dove l'avrebbe portato. l. bellini, ii-139: dir vorrà un
di lui credenza, adulterata e scismatica. l. pascoli, ii-47: seguitando a
che noi color verde il chiamiamo. l. bellini, 5-2-66: questa libbra d'
fochi e al sommo acuti. g. l. cassola, 48: lucido arco
, e 'l mio colore imbianca. l. salviati, 23-i-133: in quelle
imbiancare per darle lume ben chiaro. l. pascoli, ii-254: i pittori
rammollava. -andare in sollucchero. l. bellini, i-122: di certe allegrie
quel fìglioletto che è nato il primo. l. bellini, v-399: le formicole
gola, si alzavano molte spine. l. bellini, v-237: all'imboccatura
uno schiavo di verginio capitone fuggì a l. vitellio, e offerse, avendo compagni
nella rete (un uccello). l. ugolini, 126: 4 imborsarsi '
già si dibattono imborsati nella rete. l. ugolini, 126: ci sono
ingrassato; gonfio, turgido. l. bellini, 3-4: labbra imbottite di
che serve per imbottire. l. bellini, v-253: per la grossezza
-rifl. scherz. imbellettarsi. l. bellini, xxvi-3-275: benedetta la mestica
(un uccello da richiamo). l. ugolini, 126: 'imbracare'. il
praticata agli uccelli da richiamo. l. ugolini, 126: 4 imbracatura',
e presi la mira rapidissimamente). l. ugolini, 126: 4 imbracciare '
un'arma da fuoco). l. ugolini, 126: 4 imbracciata '
mediatore in vedere che l'accordo tra'l papa e la lega potesse per questa nuova
confusion, che goffezza di parole. l. satinati, 16-212: ch'hai
sue, onde dio si è adirato. l. salviati, 19-12: èssi tanto
finto / l'imbriachezza e vaneggiai pe'l vino, / ond'io potessi a mio
città con corpi di guardie. g. l. cassola, 1-31: chi imbriglia
d'acqua a imbrigliamento. g. l. cassola, 3: veggio matesi ravvivarsi
una e dall'altra intestatura. g. l. cassola, 187: più gravoso
alberi (gli uccelli). l. ugolini, 126: 'imbroccàrsi '
dentro di te una coscienza così imbrogliata? l. pascoli, ii-421: ma quando
10. dimin. imbrogliatétto. l. bellini, 5-2-84: con questo discorso
la speranza ornai reservo? g. l. cassola, 62: forse per lei
, e le ricchezze annulla. l. pascoli, ii-175: diceva che la
-far entrare in una tana. l. ugolini, 126: ho imbucato il
tale con mezo virgilio'. l. bellini, i-122: ma burla burla
. colpire un animale nel ventre. l. ugolini, 126: 'imbuzzare', colpire
impallinato (un animale). l. ugolini, 126: * imbuzzato',
opere teatrali] è necessario che 'l numero imitativo delle parole si concordi col numero
diverso e non in un medesimo. l. salviati, ix-41: l'arte
mia scoperta mi abbia reso tranquillo. l. gualdo, 51: non puoi imaginarti
congetturato. citolini, 61: ne'l fermamento vedremo il circolo latteo il quale
la sua imaginazione mise ad effetto. l. salviati, 23-i-149: alla
e temonne il fetor, turansi 'l naso, / sì l'immaginazion, nella
-traccia, segno, indizio. l. dati, 1-4-7: quivi presso fu
appena / qualch'esempio rarissimo. g. l. cassola, 147: la distanza
, ch'io ti seguo immantinente. l. salviati, ii-1-210: ma hacci ancora
arcani da immascherare. -rifl. l. salviati, ii-11-57: di questi [
volto, l'aspetto). l. bellini, 3-6: quel suo di
in massa, come uno per uno. l. gualdo, 181: ci
che non è il godimento delle pupille. l. bellini, 5-2-223: l'ultima
delli uomini è deputato al governo nostro. l. bellini, 5-2-188: quella [
2. ant. contatto diretto. l. bellini, 5-2-223: in due mattoni
la discensione de gli animi polacchi. l. adimari, 1-45: tal maddalena,
necessità o misurabili, o immisurabili. l. bellini, 5-2-1 io: iddio
il qual sia fine. g. l. cassola, 25: gli astri /
han che non si taccia immobilita. l. quirini, 97: le nud'ossa
di quella notte trascorsero gli accesi innamorati. l. pascoli, ii-272: i professori
se il bianco omero / tra 'l vino immodiche risse ti offesero! =
ogni conquista richiede fatica e sacrificio. l. salviati, 19-67: s'ella si
la gran pioggia, rosseggiar le strade. l. adimari, 1-32: in pegno
non imita l'idea vaga primiera. l. gualdo, 1158: voi nell'esilio
ant. mutevole; cambiato. l. ghiberti, i-i: il tempo,
volgar., 1055: i dilettamenti de l * orecchie tenacemente m'aveano impacciato e
più che ella non volea. l. frescobaldi, 2-40: ogni ammiraglio ha
non ti dare gli impacci del rosso. l. salviati, 19-32: vada ogni
perdita di tempo con assai sodisfazzione. l. pascoli, i-65: s'impossessò meglio
e letter. impaludare. l. albizzi, 1-6: minacciavano tali acquisti
sostant. territorio impaludato, palude. l. albizzi, i-i: nel passare il
un uccello migratore); fermiccio. l. ugolini, 126: 'impaesato', di
cani lunghi, lunghi, lunghi. l. ugolini, 126: 'impagliare'. equivale
reti. amari, 2 -intr., l: bahram i il fe'uccidere [
palude (un uccello). l. ugolini, 126: 'impagliato'. uccello
il cavallo). n. e l. santa paulina, 1-8: in sentir
del cavallo). n. e l. santa paulina, 1-6: si dice
cielo è smaltato di fino azzurro. l. bellini, 5-2-44: le fece iddio
cacciatore apposta uccelli e selvaggina. l. ugolini, 126: 'impalcatura '
la mano con una mano agghiacciata. l. gualdo, 52: il suo volto
petto, e il viso impallidisco. l. giustinian, 1-291: o tu,
languente. achillini, 1-275: su'l campidoglio dell'eternità condurrà cattivi e impalliditi
un impegno. - anche assol. l. frescobaldi, 2-5: egli il promise
ai cani aizzati contro di lui. l. ugolini, 127: * impancarsi '
contro l'assalto dei cani. l. ugolini, 127: il cinghiale era
. venat. colpire nella pancia. l. ugolini, 127: * impanciare '
. venat. colpito nella pancia. l. ugolini, 127: quel povero cinghiale
piè d'ulivo o quercia. l. ugolini, 127: 'impaniare'e 'impaniarsi'
la colla, s'impaniò tutto. l. ugolini, 127: nel ripulire quell'
lieta, qua giù s'imparadisa! l. quirini, 82: morte bella
corpo languidi, imparandogli il mal fare. l. pascoli, i-171: era.
, dedicarsi alla poesia. l. bellini, i-137: a farli [
essere percorso, impraticabile. l. bellini, 5-3-89: egli passa e
che si può foggiare, plasmare. l. bellini, 5-3-14: ne comparisca la
libertà e all'eccellenza delle sue operazioni? l. bellini, 5-2-24: gl'ingredienti
e al funzionamento dell'impastatrice. l. bellini, 5-2-47: è il sovrano
compaginato a impastatura di atomi vagabondi. l. bellini, 5-2-25: qualsisia di essi
, l'unità e corrispondenza del tutto. l. pascoli, i-17: o qui
per controllarne e dirigerne i movimenti. l. ugolini, 127: 'impastoiàre '
a trovarsi impacciato, impedito. l. ugolini, 127: * impastoiarsi '
questo gli causa utile non poco. l. pascoli, ii-168: riconoscendo primieramente
-estremamente grave, incredibile, straordinaria. l. bellini, 5-1-233: signori accademici mie'
otturazione (degli orecchi). l. salviaii, 9-201: se d'ulisse
fece a'suoi impeciare gl'orecchi. l. salviaii, 9-202: impeciare è vocabolo
volersi maritare, passar il tempo de'l maritare, rifiutarsi, maritaggio non lecito
mente fuor di se stesso, ma co'l corpo librato in aria senza che l'
s'aiutano insieme e s'impediscono. l. bellini, 5-2-230: la scambievole egualità
-assumere al proprio servizio. l. pascoli, i-125: bramavano i gesuiti
vegna. -io non m'impegno. l. bellini, i-302: egli ha una
la impignata schiava,... 'l dolore, pianto e rama- rico fo
tempo imperfetto della coniugazione verbale. l. salviceli, 1-1-183: il che nello
in basso (un volatile). l. ugolini, 127: * impennarsi '
ostacolo). n. e l. santa paulina, i-22: l'impennata
lasciarsi sorprendere da molesti pensieri. l. pascoli, ii-106: mentre che vi
sarcastico (uno scritto). l. bellini, i-122: e di certe
ma totalmente impercettibili dal nostro intelletto. l. adimari, 1-188: aver egli [
l'avessero colpito in pieno petto. l. gualdo, 406: aveva..
atto, ecc.). l. cattaneo, 39: errore imperdonabile tra
, poco più che imparaticci scolastici. l. gualdo, 67: tutto è
discorso, ecc.). l. salviati, ii-1-34: luoghi che nel
attrae con forza irresistibile. g. l. cassola, 168: [vedi]
materia, una sostanza). l. gualdo, 1199: la testa,
imperli a dori il lembo. g. l. cassola, 1-53: i verdi
come viva ancor s'imperla. g. l. cassola, 1-60: di fulmini
al sole nascente la culla imperlata. l. quirini, 76: del'altro mar
noi il suo nome lodato. l. salviati, 23-i-188: nel qual sonetto
le gioie e pietre dure. l. bellini, 5-2-183: si prendono due
e d'impernature e di morse. l. bellini, 5-2-184: la scaletta
, o córre, / che 'l facciano i fanciulli della terra / vergini e
incostanza, mutevolezza. l. pascoli, ii-231: [lo scolaro
arte narrativa. gentile, 1-189: [l] 'imper- sonalità,...
su cui non possono i venti. l. gualdo, 26: dopo quei primi
imperversare, l'infuriare. l. bellini, 5-3-90: vi fate perciò
suono, un grido). l. bellini, ii-133: ma la voce
minucio gli ottenne il di lui favore. l. gualdo, 74: dalla
benevolenza e l'indulgenza di qualcuno. l. bellini, 5-1-270: io penso che
del ferro la calunnia impiaga. l. quirini, ded.: il di
me 'mpiagar, donna, tutto 'l lato manco. b. tasso, ii-64
sen la terra asconde. g. l. cassola, 57: pendean da tralci
el cesendalo e impiar i candeloti. l. giustinian, 1-377: non era pur
nel consolato secondo di nerone e di l. pisone, poco fu da menomare
coloriti chi lungamente e impiastrò cartoni co'l pennello e macinò o distemperò azzurri co 'l
con certo empiastro che v'applicarono. l. a dimari, 114: il fetor
meritevole di gravissime pene. l. bellini, 5-2-89: con tutto che
è fatto; forcuzza, impiccatello! l. salviati, 19-99: dove diavolo ho
o di strumenti ottici). l. gualdo, 1182: andò per la
ma quel dì non parrà così. l. bellini, 5-3-106: ah,
. infestazione di pidocchi. l. bellini, v-277: la detta pietra
traffico di terra e di mare. l. pascoli, i-190: passò a venezia
che ritornasse a respirar queste aure. l. quirini, 45: forse impietosita,
come un cavallo tenuto sempre in istalla. l. gualdo, 8: giovane ancora
in una zattera morente di fame. l. ugolini, 127: non li
impomati di gran quantità di datteri. l. frescobaldi, 2-59: dal cairo.
le piaghe di cristo e di imporporarci co'l sangue suo. f. f.
: fu questa rotta importante più pe'l numero che per la qualità della gente,
destinati a crederlo. -istigare. l. pascoli, ii-40: altri consiglia ed
: quella dea... 'l gelo / versò qua giù importuna. pindemonte
nostrale, per usarla più prontamente. l. pascoli, i-65: s'impossessò meglio
possa far credere. patrizi, 1-ii-152: l iliade '... e 1'
o compiere un esercizio; disporsi. l. ugolini, 127: per noi,
una volta, ecc.). l. pascoli, i-324: le nicchie fatte
costituita di un determinato materiale. l. adimari, 1-110: queste [tavole
nella muraglia, dove posano gli archi. l. bellini, 5-2-248: si mantenne
attaccata la volta alla sua impostatura. l. adimari, i-m: nella impostatura di
si sono suffocate e rese impraticabili. l. bellini, 5-1-133: macchine da far
soprappiù in tutto quello che è necessario. l. pascoli, ii-225: era ora
ovviatore di questi disordinati accidenti. l. pascoli, ii-155: altre [opere
. apprendimento; istruzione, insegnamento. l. salviati, ii-1-255: quasi ogni altra
; opinione, giudizio. l. salviati, ii-1-134: uomini,.
: fu avuto per verissimo che 'l frate, risoluto di eseguire così grande impresa
un ufficio, un impegno). l. a dimari, 1-183: io non
un doppierò impreso dal lato disegnato. l. carbone, 28: andava questo buon
intr. fare impressione, impressionare. l. ghiberti, iii-25: come è possibile
-anche: memoria, immaginazione. l. pascoli, ii-206: veduto che ha
'l primo grado della scala delli favori. l. gualdo, 961: d'un
nel titolo di uno scritto del critico l. leroy (exposition des impressionistes)
questa ultima mia opera ultimamente impressa. l. a dimari, 149: piovon
in terra, cominciò, giocolando co'l suo bastone, a segnar nell'arena
di quel buon bene da impregnare. l. salviati, 9-39: imprima imprima vi
diffinizion dell'essenzia di quei poemi. l. pascoli, ii-9: venga quindi tintenden-
sorti d'ornamenti ne'loro mattoni. l. pascoli, ii-17: imprimendo io,
grossi, che riesce a buon gusto. l. gualdo, 926: visse nella
canto, per renderci più facili co'l mezzo suo all'osservanza delle sue leggi.
vita ha l'impronta di dio. l. gualdo, iv-68: in tutta la
al dire: chiacchierone, ciarliero. l. strozzi, 299: -dimmi, la
vino, e andar bevendo spesso. l. pascoli, ii-141: si nascose colla
e di cantare all'improvviso. l. pascoli, 1-66: facevano commedie allo
un'arma, la mano). l. pascoli, ii-168: uno più inviperito
del congegno di sparo. l. ugolini, 128: 'impuntatóre', regolatore
concreto: accusa, imputazione. l. salinoti, 11-76: alla forza e
altro luogo, fece una bellissima oratione. l. salviati, ii-ii-i 15: 4
ignuda / si stava, quando 'l sol più forte ardea. idem, 290-8
, 1-43: la vergine che 'l fior, di che più zelo / che
, mandava la cosa in lungo. l. adimari, 1-54: col solo
inchina, / punto m'ha 'l cor, marchese, mala spina, /
-con riferimento a una forma grammaticale. l. salviati, ii-n-121: * ii'.
che i romani terminavano in 4 us'. l. salviati, ii-n-34: terminazione in
, in mantello, in cappuccio. l. bellini, xxvi-3-274: ve n'andrete
stata più ripulsa che cirimonia. l. pascoli, ii-296: si deputò dal
di bisogno a quei che le parlano. l. bellini, ii-103: e cresci
gli stivali in piedi per piacenza. l. pascoli, ii-141: vedendolo colla corona
inabissato nella vostra [barbarie]. l. gualdo, 628: si trovò così
remoti, e cambia o merca. l. ricci, xviii-7-512: il più ampio
.. mena di punta. l. strozzi, 330: dulippo fu ben
umani erge ed inalbera. g. l. cassola, io: inalberando a l'
/ che insin costì t'avessi ritrovato. l. salviati, 19-86: era quasi
riversciatosi, lo gettò a terra. l. pascoli, ii-168: non potendo più
cavallo inalberato in fuga. g. l. cassola, 27: nel gir
animo, senz'altro vento che 'l zeffiro della cortesia. segneri, 4 -ded
dicesse: 'anversa è nostra'. l. gualdo, 44: hanno già quasi
sovrano ed assoluto nel suo principato. l. bellini, 5-2-22: chi fa molle
vede non essere mai stato. l. gualdo, 1155: par che alfin
individui al fine della selezione). l. ugolini, 128: 'inanellamento '
uccello, un anello di riconoscimento. l. ugolini, 128: 'inanellare', munire
che non può essere offuscato. l. bellini, 3-19: al genio sovrano
. di nessun valore; insignificante. l. gualdo, 64: le cesellature [
coltivato (un terreno). l. bellini, 5-3-10: nel deserto.
denti, et inarcare le ciglia. l. pascoli, i -proem.: i
: a rinaldo s'inarcar le ciglia. l. gualdo, 492: le sue
giovane?, ch'io vi veggo co'l braccio inarcato. laui, 8-107:
.. di inargentare senza fuoco. l. pascoli, ii-260: se per inargentare
di limpid'acque e vivo. g. l. cassola, 181: alimentate dal
4-512: qual lingua / può 'l diletto tacer, celar la gioia / che
resistente, duro. l. bellini, 5-1-223: gli strumenti sospenditori
l. bellini, 5-3-43: queste [materie
spirito in tutte le sue forze. l. gualdo, 953: se ne stava
— anche: inaridire. l. frescobaldi, 2-69: come il sole
. govoni, 803: io balbetto e l. bellini, 5-1-233: ogni condizion loro
un atto, un gesto). l. pascoli, ii-374: sorsero a quello
il contagio, ne restò morto. l. pascoli, ii-30: di notte appresosi
minuto. 2. impercettibilmente. l. gualdo, 81: poi lentamente,
ant. raggirare, abbindolare. l. bellini, i-53: e'm'ebbe
. raggiro, lusinga. l. bellini, i-53: non ebbi a
; ostacolo, impaccio. l. pascoli, ii-433: soccessa poco dopo
incagliare a suo piacere ogni trattato. l. pascoli, iii-67: restami ora
che giornalmente preme ed incalza. g. l. caspisacane, iii-208: non senza
essere ricoperto, essere avvolto. l. bellini, 5-3-150: nell'escir di
, avvolto. -anche foderato. l. bellini, i-53: sia come s'
questo incamminamento all'ultimo fine. l. bellini, 5-3-75: vadano ubbidienti e
savoia come me e così * smonarchizzati 'l 2. tr. fare infuriare
ant. stregone, mago. l. strozzi, 219: io ti dimando
cadesse, dario dovea perdere il regno. l. giustiniani, 1-50: amante mio
attrae la schiera de'minuti augelli. l. ugolini, 128: le lodole
incantando la nebbia e mezzi cotti. l. pascoli, ii-145: vatti dunque a
il maggiore incanto della poesia. l. gualdo, 1071: si annoiò senza
: vi stava incantucciata]. l. gualdo, 179: delli altri due
agg. ant. incomprensibile. l. bellini, 5-2-150: penso dunque con
sf. ant. incomprensibilità. l. bellini, 5-1-73: né meno questo
sf. ant. incomprensione. l. bellini, 5-2-70: pigliando per inteso
pur ti sii incapato d'andare. l. salviati, 19-87: sonsi incapati /
a cui s'incapestrano i giumenti. l. ugolini, 128: 'incapestrare', mettere
, / s'incapriccisca e segua 'l tuo zimbello / e senz'utilità perda il
/ in pizzoletto loco venne a stare. l. frescobaldi, 2-1-53: tengono [
tuo le grannatiglie oscura, / co'l sen vinci il ligustro e'1 gelsomino
/ e dica: « guarda 'l viso dilicato ». fiori di filosofi,
far penetrare nella viva carne. l. bellini, 5-2-103: l'estremità dell'
nelli fiaschi di vetro sigillati e incassati. l. pascoli, ii-28: [la
infilata la zeppa. -struttura. l. bellini, 5-1-164: ella [colonna
de'loro capi e de'seni. l. bellini, 5-3-72: con qual sorta
. -collocarsi, situarsi. l. salviati, ii-1-186: vi s'incastra
si estinse gli spiriti vitali. l. aditnari, 1-123: posava il santo
riporti. -ant. castone. l. bellini, 5-1-82: un nobile e
per evitar delle percosse il danno. l. pascoli, ii-168: ammanettato ed incatenato
necessaria relazione fra se medesime incatenate. l. quirini, ded.: che
incattiviti, secondo il cicalar d'alcuni. l. salviati, 20-68: tu 'nvecchi
, infuriato (un animale). l. bellini, ii-139: che vorrà dir
incauti come in tempo di pace. l. dati, xxxvi-19: se mai
marino, xiii-141: volpe malvagia, che'l terren fiorito / de la vigna di
, piangenti e rivolti alla patria. l. pascoli, i-232: era di giusta
-parte o zona concava. l. adimari, 1-122: si partiva una
ella non potesse far nocumento alcuno. l. bellini, 3-2: la mi
ella si rivolge, comincia a girarti. l. veniero, 41: ratti /
è incendente, / tant'è 'l mi'cor gaudente, / che diciar.
i miei scritti. g. l. cassola, 42: d'ardenti fiamme
nel vitalissimo rogo dell'amore divino. l. cattaneo, 17: son d'alta
lo più con la certezza del danno. l. del riccio, 3-249: pieni
di perdere il certo per l'incerto. l. salviati, 20-20: me ne
hanno sperimentato l'incetta de'panni. l. pascoli, ii-116: gli attaccò l'
/ sono gli sposi vecchi. l. salviati, h-n-67: strana incetta e
a dire le letame della madonna. l. bellini, i-126: incettando vo branchi
gli anni tuoi riserva a tanto bene. l. giustinian, 1-367: vedi che
ad un medesmo tempo / inchini 'l mento. niccolini, ii-20: se di
servire. -rifl. l. giustinian, 1-21: quando zunta serai
per vera orazione e degna riverenzia. l. giustinian, 1-115: come caro
a'giusti prieghi così inchinevole. l. a dimari, 1-6: mostrandosi in
basso. -infondere, immettere. l. alamanni, 5-5-319: nell'una [
genital del seme. g. l. cassola, 190: tonda verga perciò
può bene, sanza dare a molti. l. frescobaldi, 2-4: nel primo
ha valore scherz.). l. bellini, i-69: il caritativo sapete
alla selvaggina di fuggire). l. ugolini, 128: 'incicciare', sta
suono, il calore). l. ghiberti, 50: la prima luce
-angolo incidente: angolo d'incidenza. l. ghiberti, 156: quando le specie
, in modo accessorio, secondariamente. l. pascoli, ii-2: di se stesso
normale al piano di incidenza. l. ghiberti, 50: splendore è un'
. ant. ginocchioni. l. giustiniani, 1-82: incinochioni a capo
/ con sue saette velenose et empie. l. martelli, 3-135: già non
. fis. ant. incidenza. l. ghiberti, 123: la figura della
perché restino d'incitamento a'giovani. l. gualdo, 38: l'amore.
suo nome in seno alla sgualdrina. l. pascoli, i-58: osservò che inclinava
23 e mezzo in circa. g. l. cassola, 21: l'inclinazione
quella vedova saetta incoccata a l'arco. l. a dimari, 1-196: già
innanzi a quel tempo quasi incognita. l. bruni, lxx-107: diègli notizia
fosse per lui un infallibile incognito. l. gualdo, 81: un violento desiderio
di tuffarsi (un uccello). l. ugolini, 128: 'incollarsi '
fagiano e la beccaccia). l. ugolini, 128: 'incolonnarsi', dicesi
ondeggiando su 'l tergo iva disciolta. l. adimari, 98: al crine incolto
dato l'ultime canzoni allo stampatore. l. pascoli, i-80: voleva un personaggio
leggenda aurea volgar., 1047: [l] 'incominciamento del quale libro non intendendolo
una incommensurabile quantità di birra. l. gualdo, 60: una tristezza incommensurabile
8-361: incommodarvi di avvantaggio, non me'l consente la mia modestia. c.
ora incommoda sensibilmente la mia sanità. l. pascoli, i-272: con tale occasione
, perché v'incomoda nel senso. l. pascoli, i-34: lo peso smisurato
. letter. incompiuto. l. gualdo, 1135: le [dorate
con le vostre di- mande incompossibili. l. bellini, 5-2-140: quella mente
che fossero incomprensibili. -sostant. l. a dimari, 1-68: sarebbe mio
. resta il concetto loro incomprensibile. l. bellini, 5-1-74: oh dio!
del mondo che l'eternità di dio. l. bellini, 5-3-107: dalle grandezze
nomi divini quella incomprensibilità che adorano. l. bellini, 5-1-69: egli è
. 4. straordinariamente. l. cattaneo, 22: incomprensibilmente entro il
stato percepito (un suono). l. gualdo, 1158: s'ode solo
, irragionevole, inspiegabile, assurdo. l. bellini, ii-106: funzion che.
nettamente separato, distinto. l. quirini, 102: ammirando / su
; inconciliabile, incompatibile. l. martelli, 2-5: queste cotali lingue
hanno tra loro molte incongiungibili differenze. l. bellini, 5-2-140: pare adorabile
o degli altri; molto esigente. l. pascoli, i-171: mantennesi fino all'
non lasci luogo ad alcuna opposizione. l. bellini, 5-2-1 n: per render
della medicina in tutti 1 secoli. l. gualdo, 42: la francia è
che trova davanti a sé. l. bellini, 5-2-242: ogni cosa che
6-iv-1-5: anco il leone e 'l tauro / atterra ciò ch'opponsi e ciò
-invincibile (un esercito). l. rucellai, 1-70: molto più senza
l'essere indiscutibile; certezza. l. bellini, 5-2-383: pervenuta [l'
possibilità di discussione; indiscutibilmente. l. bellini, 5-2-267: in quanto a
è trovato di fronte come ostacolo. l. bellini, 5-2-242: ogni cosa che
scherz. ant. incontro. l. bellini, vii-308: s'abbattè egli
al poggio '; cioè incontra 'l monte del purgatorio, considerando la sua altessa
, 1-2-38: altro non temo / che'l volto del mio ben. questo s'
fosso parevano disposte ad aspettar l'incontro. l. pascoli, i-121: ha rappresentata
. -torneo. n. e l. santa paulina, iii-6: l'incontro
cattivo incontro, eùtux£ «, àruxlcz- l. pascoli, i-23: per la strada
perché non vorrai lassare questo stato. l. quirini, ded.: quanto
non fossimo a temperare il sentimento co'l documento e infrenare la fantasia co'l
l documento e infrenare la fantasia co'l metodo. jahier, 3-16: un sicuro
o diventato freddo, gelido. l. dati, 1-6-8: terra fredda di
più dura che mal volentieri infrollisce. l. pascoli, iii-6: trattandosi di
terra, come fa, s'infronde. l. quirini,
: fuggito, evitato. l. dati, xxxvi-20: po'che da
sangue ognor più infuria e cresce. l. adimari, in: per tutto
incorporala con la mirra e co 'l vino, e aggiugnivi poi tutte l'altre
un'insidia; abbindolato, truffato. l. salviati, 9-201: ma come potrà
in tale genere di uccellagione. l. ugolini, 130: 'ingabbiatura'.
seconda, per avere troppa galla. l. fioravanti, i-44: la prima cosa
m'ingalappi. -rifl. l. salviati, 19-100: lascia, ch'
palesata con tutto desiderio d'ingannante. l. salviati, 4-39: come sogliono
col visco i semplici augelletti / inganni. l. ugolini, 130: '
ingannatrici lusinghe, semplice le credette. l. giustinian, 1-287: amore è
ovvero vogliendogli male e ingannevolmente gittandogli. l. frescobaldi, 2-41: certi cattivi
piena che d'amore o di fede. l. giuslinian, 1-186: vedo da
-prendere inganno: errare, sbagliarsi. l. salviati, ii-1-142: prese [il
rendersi caro, simpatico, diletto. l. del riccio, 2-11: il volersi
ogni legno avea di roma insegna. l. giustinian, 65: figlia,
facesse dare le castella, e 'l corpo del marchese poi facesse portare onorevolmente
-per simil. e al figur. l. bellini, 5-1-159: elle son delle
frutto dell'ingegno, dell'intelligenza. l. bellini, ii-59: amava l'uom
afanno di spirito, che 'l suo intendimento sia chiaro e lo 'ngegno aprenditore
e la cetera mia rivolta in pianto. l. ghiberti, 3: lo ingegno
, usò l'ingegno / perché 'l bramato effetto indi seguisse. g. c
-studio, disciplina, dottrina. l. ghiberti, ii-4: si vede la
ragione chiamar si possono concetti arguti. l. adimari, 1-113: sopra il.
d'onda sonante /... 'l prato ingemma d'argentate brine. tommaseo
caterina da siena, iii-107: [l] 'amor proprio accieca l'anima..
loro apparenza di due ingenti belve. l. gualdo, 64: vasi ingenti
sono non so se ingentiliti o corrotti. l. quirini, 66: come tocco
fissare o fermare mediante gesso. l. bellini, ii-29: qualche materia,
ingessata e messe di biacca ad olio. l. ghiberti, i-21: una grande
boccone: credere a una promessa. l. giustinian, 38: non credere che
. anguillara, 9-162: indi 'l fìgliuol dell'inghiottito mago /...
di salda trincea per guardare la campagna. l. rucellai, i-28: colorato era
, benché mendace, / perché 'l petto t'ingialli quella croce / che denigra
pallido, emaciato, macilento. l. gualdo, 952: le restavano solo
, / e in quel che 'l gusto il cibo e 'l vin riceve /
e pitture tutta la volta. l. salviati, 19-86: vanni e tofano
veder l'exercito ingiocondo / sotto 'l giogo passar del re supremo, / che
sciolse le labra, ingioiellate dalle parole. l. bellini, ii-32: d'ogni
li quali avessino da due anni ingiù. l. albizzi, i-6: il trabocco
e lascia arno dal mezzo ingiù. l. bellini, 5-2-244: un grave che
causa di dolore e di sofferenza. l. martelli, 3-270: finio l'odioso
se cognoscessi quel signor beato, / sanza'l qual non risplende sole o stella,
nella parte estrema di un golfo. l. dati, 1-4-14: passata quella [
dolcezza sentir nuovo e dolcissimo ingombramento. l. bellini, 5-3-77: tutto smarrito nell'
d'un tartareo furor l'alma gelosa. l. quirini, 92: di
arabica. tommaseo [s. v. l: spalmare di gomma tessuti e simili
di resina gommosa. g. l. cassola, 57: s'ingommavano i
, ardente (un bacio). l. quirini, 65: sieno pure i
appoggio alcuno. n. e l. santa paulina, i-5: si deve
: tollerare, subire, sopportare. l. salviati, 19-83: ella mi par
fontana spianò ed ingrandì la piazza. l. pascoli, i-171: seppe maravigliosamente
in evidenza; illustrativo. l. bellini, viii-415: questa fabbrica di
ingranditrice de'difetti, sminuitrice delle virtù. l. pascoli, i -proem.:
, riparare con graticci. l. ricci, xviii-7-500: si ingraticciavano [
, tessitura; intreccio. l. bellini, 5-1-24: la cassa
di scarpello, con fregi in oro. l. adimari, 1-109: né debbe
prima rossigne, e poi nericce. l. bellini, v-244: al di dentro
servigio ricevuto da quella di prima. l. giustiniani, 1-18: amante doloroso /
una volta l'anno con ingravidaménto. l. bellini, 5-1-113: la ragione
primario ringraziarsi nel di lui animo. l. del riccio, 1-137: l'adulatore
... /... 'l forte collo / tutto di forza ingrossa
egli è entrato nel gigante '. l. salviati, 19-12: e'c'era
sforza, 40: piglia acqua rosa semplice l. 1. et mezza on del