riferimento alle fra giordano [in l. salviati, ii-i-237]: 'et factum
categoria di fenomeni mineralogenici del nostro globo. l. conti, 1-99: un tronco
polmonare con tessuto fibroso. l. ferrio, 2-783: 'silicosi': varietà
conchiuderanno volta per volta. a. l. moro, i-63: il sillogismo,
nutricoro / fauni, satiri o silvani. l. alberti [g. f
fior nuovo canestro, / poi 'l grave incarco il pastorei depose / e il
e più silvestro / si fa 'l terren col mal seme e non cólto,
gnesio] \ il d. e. l. i. l'attesta per la
che la rappresenta). l. bellini, ii-41: giudica se per
contenuto latente o rimosso. c. l. musatti, 1-i-206: la caduta dall'
dal super-io. c. l. musatti, 1-i-245: è chiaro.
dante lo chiamò pellicano. c. l. musatti, 1-i-227: oltre che l'
l'umana natura simbolizzata nell'acqua. l. adimari, 1-154: era la
situazione una forma simbolica. c. l. musatti, 1-i-175: nel caso presente
a ogni sua azione. l. ferrio, 2-784: 'simbolofobìa': disturbo
d'ignorati elisi / paion sovente rivelar. l. rodino, 2-235: simile mal
l'animo adorno / averi e 'l volto affabile e benegno, / simile a
la cavò leprosa a similitudine di neve. l. frescobaldi, cxxxi-176: la scimitarra
disposti secondo tale conformità). l. ghiberti, 15: costui diligentissimamente osservò
tutta in conquasso. n. e l. santa paulina, i-7: alcuni poliedri
del loro simbolo, anzi simpatico l. pascoli, i-63: aveva non molto
forma di conoscenza). l. micciché [« gulliver », gennaio-febbraio
materiali per giungere all'occhio. l. ghiberti, 51: 1simulacri dell'intensa
/ di cappa in cappa traghettava 'l furto. f. pattavicino, lx-1-197:
el ti conviene / far che 'l tuo simular sia ben coperto. giraldi cinzio
. beicari, xxxiv-123: quando 'l simulatore è discoperto / convien che mostri il
attore, con il trucco). l. riccoboni, 37: qui simulatrice indùstre
uova e spermatozoi. m. l. bozzi [« la stampa »,
voce registr. dal d. e. l. i. sincàrpio (sincarpo)
qualche occasione per potener dare minimo saggio. l. f. marsili, 1-i-55
grasso legno del pino e del pezzo. l ^ ottima è quella che risplende,
); docile. n. e l. santa paulina, i-i: nelle prime
sincretiche degli gnostici, dei neoplatonici'. l. bentivoglio [« panorama », 13-ix-1987
dovette essere sublime nell'ultimo mozart. l. firpo [« la stampa »,
un pensatore). m. l. straniero [« tuttolibri », 17-ii-1990
un sistema chiuso in un m. l. straniero [« tuttolibri », 17-ii-1090
interessi delle categorie rappresentate. l. campolonghi, tit.: azione sindacale
1894); il d. e. l. i. l'attesta per la prima
(c. g. i. l., c. i. s.
., c. i. s. l., u. i. l.
. l., u. i. l.) che si richiamano alle tradizioni
di detta società del valore nominale di l. 100 ciascuna. -associazione di
stesso: giudice di se stesso. l. pascoli, i-128: era affabile ed
per saper distinguere il ben dal male. l. pascoli, iv-1-83: tenganlo in
'cultores sanctae sindonis'. p. l. baima bollone [« stampa sera
guerra in vietnam). p. l. baima bottone [« stampa sera »
stampato); e si abbrevia s. l. (senza luogo) e s
mente necessario. l. f. marsili, 1-i-135: questi
suoni chiari, voce chiara). l. satta, mill. [s.
; conobbe poi, nell'opera di l. van beethoven (1770-1827), la
venir si sente: / sopra 'l letto si getta e si distende / piangendo
uscir fanno i dolci accenti mozzi. l. strozzi, 1-174: per le lacrime
signore, che non vi sdegnarete di accettare l opera che il vostro singular padre si
di tennis fra due giocatori. l. caretti [« lingua nostra »,
., cercava occasione di singolarizarmi. l. pascoli, ii-515: dove si singolarizzò
ne avvedessero, fattili singolarmente richiedere. l. lanzardo [« quaderni rossi »,
di un'autorità, ecc. l. lanzardo [« quaderni rossi »,
incontro o gara di singolare. l. caretti [« lingua nostra »,
e usurpazioni e truffe e concussioni. l. sturzo, calx-144: un partito di
un'interpretazione prima storico-naturalistica (l. feuerbach, d. f. strauss
politica ispirata a genericiprogrammi di sinistra. l. cavicchioli [« oggi », 6-v-1954
e disperata scriva, / e 'l ferro ignudo tien da la sinestra. pulci
una parte di un organo). l. rainero fassati [« la stampa »
tavano di qualche senistro male. l. pascoli, i-23: per la strada
d'una sfrontatezza precisa, insultante. l. e. gadda, 6-261: la
grossissima scorta con molto sinistro loro. l. albizzi, 457: la strada
; il bergantini attesta la voce in l pascoli. sinnìcchio, sm. archit
spuma, in un grosso tomo. l. f. marsili, 98: nell'
uso di quei che ben parlano. l. pascoli, iv-1-96: vero è ancora
appresso non è da usarsi. a. l. moro, i-124: l'anno scorso
immesso al suo interno attraverso la tastiera. l. mezzacaffia [« la stampa »
limitata alla verifica dei sintomi. l. ferrio, 2-790: quando l'indagine
come sintomo di nevrosi. c. l. musatti, 1-i-107: il comportamento del
trasformazione dei corpi proteici nello stomaco. l. ferrio, 2-790: 'sintonina': una
, secondo la teoria del matematico l. fantappiè (1901- 1956)
verso fisico e biologico'di l. fantappiè, la 'sintropia'compren
pliche (una parte anatomica). l. bellini, v-243: dalle quali [
ché, fregandovi o andando su co'l pendio, non t'imbratterà niente.
organi e delle ghiandole endocrine. l. ferrio, 2-791: 'sinusoidi': nome
. la civiltà cattolica, [l (1899), 749]: qual
sionismo. la civiltà cattolica [l (1899), 749]: gli
pubblico (un esercizio commerciale). l. valerio [« l'illustrazione italiana »
del siracusano dionigi, senofonte d'agesilao. l. vigo, cxxviii-187: l'esposizione
formazione dei piedi; simmelia. l. ferrio, 2-791: 'sirenomelia': lo
de'sistemi da noi trovati. a. l. moro, i-40: il sistema,
in base a specifiche proprietà fisiche. l. bugiato [« la stampa »,
individuare un dato ente. g. l. calisse [a. einstein],
infermo al mio salvatore; g. l. cassola, 13: quando..
un dubbio infaticabile / martoriava il cor. l. gualdo, 509: non
nel più alto segreto del nostro cuore. l. salviati, 23-i-116: dal dolore
, accostamento, movimento, riposo. l. ghiberti, 61: restano le 20
far sposare. - anche rifl. l. rodino, 2-236: 'situare': mal
tempo ebbe nella sua miniera. a. l. moro, 1-61: per
. sostenitore o fautore del situazionismo. l. bobbio [« panorama », 29-xi-1987
da quegli — anche assol. l. bellini, i-142: tira di spada
calciatore scarta uno o più avversari. l. graziuso [in « lingua nostra »
voce registr. dal d. e. l. i. (che lo attesta
la comunicazione continua del lago maggiore. l illustrazione italiana [n-vii-1909], 43:
tratto (una strada). l. barboni [in carducci, iii-3-390]
tavole del fasciame e delle incinte. l. fincati, 1-253: 'slancio di
proporzionata; dritto nella persona. l. gualdo, 930: ella era alta
di un cavallo. n. e l. santa paulina, ii-5: dateli un
ha fatto? -venduta la schiava. l. veniero, 17: non fé il
. -con uso appositivo. l. veniero, 68: spasseggiato quattr'ore
modi dello slang americano. l. brancatelli [« la stampa »,
scostare i margini di un'apertura. l. bellini, 5-2-71: sforzate in questa
sé il rospo con i piedi slargati. l. bellini, 5-2-299: quando [
: sottofusto di cannone girante. l. fincati, 1-254: slitta o telaio
sistema politico o condizione sociale. l. sturzo, cxix-146: sta a noi
nelle rotture o slogamenti d'ossa. l. bellini, 5-2-135: che sentimento
9. marin. dislocamento. l. fincati, 1-24: chiamasi slogamento d'
seno che è fatta di cartilagine crassa l. pascoli, i1-192: essendoglisi ribaltato il
che le è propria o originaria. l. bellini, 5-2-71: sforzate in questa
in contraddizioni, antinomie, slogicature inestricabili. l. vigo, cxxviii-51: anche questa
). - anche sostant. l. pascoli, iv-1-20: annio pollione.
nel continuo slontanamento di esso diaframma. l. bellini, 5-2-71: sforzate in questa
una parte da un'altra. l. bellini, 5-2-71: sforzate in questa
corda puntualmente mi nasconde la stella. l. f. marsili, 1-ii-328: tutti
poco dalla circonferenza di esso circolo artico. l. f. marsili, 23
], ma per slontanarsene maggiormente. l. f. marsili, 1-i-170: fu
un musco- lo). l. bellini, 5-1-257: voi avete a
ant indolenza, ciondolamento. l. bellini, 6-216: nel capo mi
, sm. allungamento. l. bellini, 5-1-185: le cigne o
accelerare l'andatura. n. e l. santa paulina, i-16: ad ogni
(un meccanismo). l. bellini, 5-1-192: che direste voi
. estensore (un muscolo). l. bellini, v-253: questi ossi hanno
o ribecca. per ismaccarmi. l. salviati, 20-69: che questa fosse
-figur. farsi perdonare un errore. l. pascoli, iv-2-47: se quei chierici
recare offesa, fare torto. l. salviati, 20-144: voi mi straziate
vero amor seguir unqua non lece. l. pascoli, iv-2-78: state però
medesimi piagnistei, le medesime scempiataggini. l. bellini, 1-86: sol s'attacca
ardente cesare in farsaglia / contila 'l genero suo, com'ella fue / contra
. smanigliare la catena dell'àncora. l. fincati, 1-254 'smagliare': snodare la
scende l'intestino nello scroto. l. bellini, v-250: quando dimagra,
ultimo, invecchiando, parevano assai smagrite. l. gualdo, 952: le restavano
in partic.: pavimentazione. l. bellini, ii-32: vien quivi a
lorenesi. c. c. n. l. dipendenti dalle imprese artigianeorafe e affini (
non facilmente si sarebbe possuto smaltire. l. f. marsili, 271: un
estens. consumo di un prodotto. l. f. marsili, 1-i-195: vostra
hanno di smaltire, / secondo 'l giel fa seguire. g. morelli,
la sua moglie gli significò queste parole. l. strozzi, 1-61: il servo
e io desidero di soddisfare a tutti. l. salviati, 9-6: non è
teschio reciso in aria un salto. l. adimari, 122: le virginie moderne
, specie in ambito amoroso. l. capilupi, 19: di così freddo
dal portiere con le mani. l. provini [« stampa sera »,
motocicletta a tutta velocità. l. benedetti [« tuttomoto », gennaio
l'ambizione, un desiderio). l. bellini, 6-152: eh oh,
lo smarcarsi da un avversario. l. caretti [« lingua nostra »,
gioco del calcio). l. caretti [« lingua nostra »,
gli anni della propria età. l. strozzi, 1-147: - di quanti
m. villani, 10-59: benché'l subito caso gli smarrisse, presono ardire
mai non ebbe in vita sua paura. l. eliini, 5-2-372: viva iddio
in mare (un fiume). l. bellini, 5-1-6: mai si secca
smarriva le stelle ai primi albori. l. bellini, 5-3-5: « il saper
rivela incertezza sulla direzione da prendere. l. donati, lxxvi-89: così smarritamente il
, quando colredamento delle piante ricoprì la nudità l. adimari, 1-17: urono tosto
e irregolare (il polso). l. strozzi, 4-434: gli occhi avea
liquido (una sostanza). l. bellini, 5-2-105: il vedersi i
numeri, fare il matto. l. giustinian, 1-47: amante, tu
del tennis, schiacciare. l. caretti [« lingua nostra »,
del tennis, schiacciata. l. caretti [« lingua nostra »,
portogallo dal corpo della sua monarchia. l. f. marsili, 1-ii-440: ferdinando
è per non smembrare il patrimonio reale. l. f. marsili, 1-i-254:
sm. ant. smentita. l. pascoli, iv-1-114: potrei senza la
svergognare invidiosi, maldicenti, calunniatori. l. pascoli, i-137: carlo, che
nella calunnia. -sostant. l. pascoli, iv-2-74: ognun sa che
terreno).?? l. adimari, 3-38: su queste piante
, 5-180: splende d'unguenti 'l crin, ridono in piede / sicioni coturni
gelo (la neve caduta). l. gualdo, 1204: senza rumore,
godimento di un bene materiale. l. cattaneo, 60: deh, che
era come smezata in due partiti. l. folgore [in lacerba, i-177]
sovrintendente a una riunione accademica. l. bellini, i-53: la fu traveggola
acque del fiume si sminuisce. a. l. moro, i-74: quando il
modo analitico, dettagliatamente. l. bellini, 5-2-250: considerando anco più
cioè il danubio ed il tanai. l. bellini, 5-3-74: dimmi smisuratezza
i propri impulsi; intemperante. l. adimari, 21: dell'imperio i
sul lito; e voleano smontare. l. frescobaldi, cxxxi-173: eglino ismon-
il palafreno alla rivera. n. e l. santa paulina, i-i: nelle
.. s'acquattava, poi springava l. rodmò, 2-236: 'smorfia'mal si
-liberarsi da un ricordo. l. martelli, 3-32: mai non mi
sentimento; placare un desiderio. l. bellini, 6-168: sì pesante avvien
32-44: le pallidette guance e 'l guardo smorto / mentian di simulato il suo
altra speranza di ottenere di vantaggio. l. adimari, 1-46: una sola stilla
per poterla giocare più agevolmente. l. provini [« stampa sera »,
di là della rete. l. caretti [« lingua nostra »,
manifestazione di aperta riprovazione e disprezzo. l. pascoli, iv-2-55: non so come
sotto e voltato in giù. l. bellini, 5-2-301: le spianate e
(un animale). g. l. cassola, 1-54: mentre il buon
parlare; balbettare, farfugliare. l. salviati, 1-1-239: ci ha di
graditi, rifiutando gli altri. l. salviati, 1-1-105: è manifesto che
2. tr. manomettere. l. villoresi [« la repubblica »,
il corpo, il ventre). l. frescobaldi, 2-71: non è corpo
: subito smurasse le porte del conclavi. l. adimari, 1-126: processionai mente
smussata di una punta). l. bellini, 5-2-296: talvolta l'una
smussati dall'antico eccesso del mordere. l. conti, 1-164: controlla paziente di
alcune sillabe (un verso). l. salviati, 9-93: molti versi quasi
sempre vigente statuto, e lo l. bellini, i-142: guadagna a quel
2. scevro da intenzioni ingannevoli. l. quirini, ded:. quanto di
perdita di efficacia stilistica e retorica. l. pascoli, iv-1-195: i verbi con
psicoanalista ». -assol. l. bellini, 6-161: verranti i sogni
legarmi, a straziarmi, ad isnervarmi. l. giustinian, i-354: o dio
tempo s'infievoliscono e snervan- si. l. bellini, 5-2-326: l'acque forti
perdendo lo stato di grazia. l. bellini, 6-174: egli [dio
la popolatrice del baratro dell'inferno. l. bellini, 5-3-6: sono elleno [
con valore aggett). l. baracchi, 257: 'snob': vocabolo
della sconvenienza e dello snobismo. l. baracchi, 257: 'snob's'è
te alle 'nsensate persone si convengono snocciolare. l. bellini, pafini, iv-1160: già
. letter. adattabilità di una parola al l. dati, lxxxviii-i-401: questo [dea
voci indistinte, e incerte orme segnavi. l. adimari, 1-67: snodando dalla
/ nelle ceneri lor tu li rannodi? l. gualdo, 16: egli pensava
non si possono sciogliere né isnodare. l. pascoli, i-15: la morte,
spuntò ben mille strali. g. l. cassola, 137: tu i duri
-intenerirsi (l'animo). l. martelli, 3-182: deh chi contende
. mettere a nudo un organo. l. pasteur [« la natura »,
che 'l ben si ricordi e 'l mal s'oblii, / se vincermi desii
confortar. -con uso awerb. l. giustinian, 1-186: o ti,
taira rischiara e rinserena / e 'l mondo torna in grande dilettanza /..
tollera soave: / ma se 'l contrario avvien, difficilmente. -placidamente
anime de'magnanimi purgano loro negligenza. l. salviati, 11-93: per lei [
. del mare). g. l. cassola, 85: lice saper onde
esprimendosi sinteticamente e anche laconicamente. l. donato, lii-6-463: udiva e rispondeva
astinenze, vorrete poi farlo non potendo. l. priuli, lii-4-424: vive il
può. -con meton. l. donato, lii-6-387: è questa naturalezza
fogge nel xv secolo. l. giustinian, 1-392: 1denti bianchi,
. allegato, accluso. l. rodino, 2-236: 'soccartare'non si
della donna, lo trovorono succhiuso. l. strozzi, 1-195: di vincenzio mi
portano i calzamenti coturni; e 'l calzamento soco si conviene avere ne'mezani versi
da farsi incontro a soccor- renza. l. strozzi, 1-148: di qui nasce
suo ufficio dicesi anche 'soccorritore'. l. olper [« la natura »,
'l tuo sarebbe il soccorso di pisa. l. pascoli, iv-2-6. consonante con le
dopo la seconda guerra mondiale. l. sturzo [in g. de rosa
mondiale. - anche sostant. l. sturzo, cxix-144: se i capi
riformatore (un partito). l. cadorin [« panorama », 31-i-1988
a quello della pena da scontare. l. fazzo [« la repubblica »,
, 67: aumento del capitale sociale da l. 17. 000. 000 a
. 17. 000. 000 a l 25. 500. 000 ibidem, 266
in società). m. l. bozzi [« la stampa »,
nell'assentarsi dal compito del controllo. l. cavicchioli [« oggi », 4-vi-1953
modello teorizzato dal marxismo). l. lombardo radice [« la repubblica »
continente e la loro atmosfera è irrespirabile. l. colletti [« corriere della sera
socializzazione di una persona. l. bianchi [« rassegna italiana di sociologia
profilo del prestigio sociale). l. lanzardo [« quaderni rossi »,
specie animali e dell'uomo. l. sciolla [« rassegna italiana di sociologia
una 'strategia evolutivamente stabile'. m. l. bozzi [« la stampa »
quello italiano non ha nulla da invidiare. l. genta [« la stampa »
vanno raccattando su per le gazzette odierne. l. cavalli, 1-141: durkheim era
ingl. sociometry (coniato da j. l. moreno nel 1934), comp
di vista sociale e politico. l. baranelli [« quaderni rossi »,
la forma sauda con valorizzazione della laterale l. sòda2, sf. ant
richiesta dal soddisfacimento dei gusti precedenti. l. riottura [« quaderni rossi »
di lui canonicati, priorati, ambascerie. l. gualdo, 49: capisco
l'opinione d'ognuno a tutti i l. carbone, 67: tu dovevi far
soddisfattoria: perciocché ogni volta che 'l primo mentitore produca li testimoni che affermino il
atteggiamento, un'espressione). l. gualdo, 52: un sorriso di
con mala satisfazione di tutto l'universale. l. contarmi, lii-4-72: per la
la mala satisfazione che egli mostrava. l. pascoli, i-53: partì poscia
che si direbbe lavoro trito o tritume. l. pascoli, 1-218: mira come
de'poderi assai ne rimarranno sodi. l. strozzi, 1-52: alcun frutto /
un'obiezione). a. l. moro, i-45: ammiro sempre più
ai critica / e ogni soda scienza. l. pascoli, i-34: questo stesso
riccamente lavorato di molte piacevolissime opere. l. adimari, 1-123: posava il santo
della morte, o mondo avaro! l. strozzi, 1-176: un'acqua /
odi come io parlo chiaro e sodo. l. bellini, 6-210: padre predicator
delle muse. collana di letteratura diretta da l. longanesi (1905-1957) per la
giustizia incorrotta tutta richiedesi per punirmi. l. pascoli, i-238: tuttoché fosse assai
croce, 2-14: 1soffianti mantici menava. l. bellini, 5-2mente alla condanna.
a mano e acceselo un'altra volta. l. strozzi, 1-197: io
orto mio, colaranno li spezii soi. l. giustinian, 1-383: arder me
in palma di mano ogni cosa ricevono. l. carbone, 45:
suo modo per sanitade del corpo. l. strozzi, 1-74: l'uno rasciugava
-acer. sojficióne. l. bellini, i-53: il nostro chiaro
. c. c. n. l. -dipendenti da aziende del vetro (1094-1998
: pure non potendo ne anche co'l beneficio dell'ora matutina goder del soffio
, tanto era forte e soffogante. l. gualdo, no7: nell'afa soffocante
molti modi ancora si può corrompere 'l fuoco: lo corrompe la vicinanza coi contrari
infossato (gli occhi). l. frescobaldi, 2-124: questi era pallido
un inconveniente senza protestare. a. l. moro, i-63: acciocché vostra signoria
seguisce pur a dietro / (no. l soferrìa sam pietro!).
me stessa la morte, dàllami tu. l. giustiniani, 1-89: ai me
9-7: 'soffismo': parlare confuso e. l falso per lo vero. patrizi,
a voi d'averle dette. l. salviati, 19-118: odi cosa aromatica
striscia sottile di cuoio, correggia. l. bellini, 5-1-157: ho lasciato loro
pigliare alcuno conforto dell'ani- ma. l. latini, lxv-249: scancellasti col sangue
/ mirava il pian soggetto e 'l dubbio assalto. galileo, 4-4-304: siccome
tributaria, tributo, imposta. l. f. marsili, 1-i-50: in
crederei dargli suggezióne o pretender di soverchio. l. f. marsili, 1-ii-293:
e gli altri. cesarotti, 1-vi-354: l / eroe... si staccò colle
il ballo e 'l gioco e 'l passatempo. manzoni, pr. sp.
che egli acquisti ancora maggiore odio. l. salviati, 9-383: s'è detto
tempi del modo chiamato comunemente soggiuntivo. l. salviati, ii-i-43: l'oscurità,
tu non avresti niquità sì forte. l. frescobaldi, cxxxl-183: di sopra [
il soglia- ro di quel sangue. l. ghiberti, 9: gli antichi ne'
mal d'altrui non avria sogna. l. giustinian, 1-284: tu sai ben
: sperabile, immaginabile. l. bellini, 5-1-195: un'iperbole sì
no ripiglia / che tre ed uno l) eo l'amore sia, / se
dormendome, sugnando, giesù, avere. l. strozzi, 1-86: dubia sto
di analisi e di interpretazione; secondo l. g. jung (1875-1961) si
si poteva rifare. c. l. musatti, 1-i-242: l'interpretazione data
. marri [« lingua nostra », l (1989), i, 25]
. marri [« lingua nostra », l (1989), 1, 25]
calza, n. 2. l. dati, lxxxviii-i-401: di neve nel
vi fu da'venti a forza spinto, l o non tornovvi o vi rimase estinto
-esecuzione di incavi su una superficie. l. bellini, 5-2-282: tutte le parti
, trova un partito nelle risorse del- l umor faceto che salva ancor oggi qualche parte
sua sposa: / tenne la terra che'l soldan corregge. idem, infi,
del ponte ad un soldatùccio l. salviati, 11-120: se al soldato
nell'emisfero boreale. oroscopo per l. guicciardini, 2io: per essere venere
sbalorditi la fortuna, / che 'l sol non riconoscon da la luna.
quante, / perché scurato è 'l sol che vi scaldava / e che rinserenava
in su la sedia, e 'l detto frate piero fece sedere sotto il solicchio
nel silenzio soleggiante della spiaggia 'l papa non ponea fine con le censure al
giuramento, astrigne il popolo all'obbedienza. l. donato, lii-6-390: sono temuti
. con forza, con violenza. l. pascoli, i-43: lo portò tant'
onore di una divinità pagana. l. frescobaldi, cxxxi-178: fanno i saracini
voce dotta, lat. tardo sol [l \ emnìtas -àtis, deriv. da sol
emnìtas -àtis, deriv. da sol [l \ emnis (v. solenne)
, una festività religiosa). l. quirini, ded:. ecco ora
i. solenòglifo (g + l), sm. zool. genere di
zolfa in bando, / e 'l trillo e 'l brillo e 'l dimenar di
parlare fra sé e sé. l. gualdo, iv-69: era diventato sordo
e mortifero veneno de la vita. l. strozzi, 1-57: ha più scatole
uno specifico ambito di ricerca. l. tornabuoni [« la stampa »,
quella solitarietà mi affliggeva tal volta. l. bellini, 5-2-89: sappiate..
al suo bel viso modesto e piacevole. l. strozzi, 1-181: che sollazevol
vita, speranza di venturo tempo? l. giustinian, 1-262: cossi, cossi
dei mellior cavalier d'arme e 'l più sciguro e 'l men temoroso, esso
e solicitar gli omini al lavoro. l. pascoli, ii-149: andava..
trovare questa terza umilità per parole. l. giustinian, 1-203: se tu avissi
a pier francesco borgherini. a. l. moro, i-132: giacché ancora
l'ira del ciel securo scampi. l. pascoli, 1-34: lo peso smisurato
la soluzione promessa sino allo scorso giugno. l. rognoni [in v. bompiani
/ il pacifico flutto. g. l. cassola, 163: tu ben lo
ma ad accrescerla di molti beni. l. friuli, lii-4-416: soleva anco
ambizione inconsiderata, servisse a precipitarlo. l. pascoli, ii-2q3: né l'insinuazioni
si sforzano di non accettarne le leggi. l. adimari, 1-45: sollevatasi la
delle zione di dio. coste. l. bellini, 5-1-257: voi avete a
situazione difficile, a un inconveniente. l. f. marsili, 1-i-183: ne
, 5-241: ella voleva che 'l granchio pigliasse il maggiore monte, che era
, ma sii avvertito / che 'l venditor, checch'ei traffichi o merchi,
) di farina di castagne può costare da l 12 a 20, secondo le annate
gli elementi sessuali). c. l. musatti, 1-ii-259: questa concezione si
passaggio. -acer. somaróne. l. romanelli, cxxxiii-117: in grazia della
virgilio somaron facea lo stesso. l. pascoli, iv-1-99: somaroni! e
e di gran somaraccio avea la schiena. l. pascoli, iv-1-99: somaroni
maggiore o minore pressione somatica c. l. musatti, 1-ii-286: risulta da un
contrappone a psicogeno). g. l. musatti, 1-ii-293: forme somatogene di
forniti dagli apparati cerebrale e sensorio, l. l. musatti, 1-i-25: char-
dagli apparati cerebrale e sensorio, l. l. musatti, 1-i-25: char- cot
in un disturbo fisico. c. l. musatti, 1-ii-89: allargato però il
condizioni fisiche di una persona. l. ferrio, 2-801: 'somatoscopia': particolarità
stampa », 13-i-1988], iv: l? ormone gh ha quindi il suo
un muricciuolo con la pancia e 'l viso a terra e le punte delle due
su questa perfetta rassomiglianza la loro azione. l. romanelli, cxxxiii-132: eravam somiglianti
sono tra loro somigliantissime. a. l. moro, i-72: se ben bene
un altro contrario ne va destando. l. salviati, 10-13: un sonno
con lo assomigliarla a una più nota. l. cattaneo, 50: io vò
per simigliansa, ché sì come corre'l cavallo per lo campo e lo carro
perché dopo la sua vita fu formato. l. bellini, 5-1-212: può un
soggetto (una pittura). l. bellini, 6-197: in tal pensier
la somma di cento e cinquantatré. l. priuli, lii-5-256: vuol veder i
di somme e di sottrazioni. g. l. calisse [a. einstein],
cui foste amico e io servo. l. donato, lii-6-435: quelle isole hanno
109: soma somaria ciò che. l soprascritto princivalli dè avere in iii faccie
col tu'minore come tu vorresti che'l tuo maggiore vivesse teco. floro volgar.
somma della sapienza si è temere idio. l. martelli, 3-199: ben potete
109: soma somaria ciò che. l soprascritto princivalli de avere in iii faccie iscritte
sommario a capitolo xxxvn si mostra. l. salviati, 1-124: né sia chi
quanta speranza m'abbia in questo mondo. l. f. marsili, 1-ii-409:
ognun persuadea. tenca, 1-264: l ^ esagerazione ha dato anche a questo
principio, con sommesso sembiante io tacqui. l. f. marsili, 1-i-147:
12. sottoposto all'attenzione. l. f. marsili, 1-i-58: abbiamo
. -sottoporre a umiliazioni. l. adimari, 1-189: sommettendo [cristo
si sommettessero ad un tal sinodo. l. f. marsili, 1-ii-360: quell'
usato di averlo per lo addietro. l. donato, lii-6-361: dall'andalusia è
o memoria. -ispirare poeticamente. l. dati, xxxvi-9: invoca la musa
giuoca. -rendere giustizia. l. f. marsili, 1-i-202: con
o distribuita; razione. l. donato, lii-6-461: in quanto alle
dalle viscere del paese alla sommità. l. rodino, 2-237: 'sommità'mal
savonarola, 13-i-46: benedetto sie 'l pastore / della somma ierarchia, / gesù
foglie del frassino sono utili contra 'l veleno, imperocché, cavatone il sugo e
el male, el peio, -'l pessimo. chiaro davanzati, xxxii-32:
o l'alto. n. e l. santa paulina, iii-6: comincierò dal
et omo, / ciascheun serva 'l suo corno; / portanno si gran somo
. ant. sonaglio rudimentale. l. bellini, ii-41: pur fra gl'
apiccare questo sonaglio al collo ». l. guicciardini, 13-iii-51: insmo in contado
altre spalle et d'altro armo. l. bellini, 6-193: della dorata e
chiesa entrò con il lume in mano. l. giustinian, 1-54: donna,
con istrida le compagne chiama. l. martelli, 3-26: fuggiamo un
. tasso, ii-47: e 'l marmo onora, che quell'ossa serra,
si spurga e, asciuttasi 'l frontone. emanuelli, i-59: tandini aveva
che andò per sonare e fu sonato. l. pascoli, iv-1-78: intitolar non
musicale alquanto breve e semplice. l. bellini, v-217: facciamoli una sonatina
] tastando per tutti quei fiumi. l. rodino, 2-237: ysonda'non si
gastrica, lacrimale, uretrale. l. rodino, 2-237: 'sonda': tenta
le intenzioni, le decisioni. l. rodino, 2-237: non ho ancora
, testi poetici in rima. l. bellini, vi-iv-1-277: possiamo dire che
, i-69: verrete questa notte su'l primo sonno alla camera mia, e trovarete
. pausa, sospensione, interruzione. l. salviati, 10-13: un sonno quasi
roma, la progenitrice della p2. l. salvini [« la repubblica »,
, in tanto che, il cibo e'l sonno perdutone, per debolezza fu constretto
tutti grintervalli delle scale degli antichi. l. russoio [in lacerba, i-244]
disus. nuotatore subacqueo. l. fincati, 1-255: 'sonnuotatore': uomo
(la percezione). c. l. musatti, 1-i-354: non ho mai
morte e il bruciamento del cadavere. l. rodino, 2-237: 'sopimento'non
. nelle altre parti d'europa, co'l freddo della sopravenuta stagione, pareva sopita
pucci, cent., 77-95: e'l papa al conte mandò comandando, /
in modo irriflesso. c. l frugoni, i-10-199: senza ch'io me
-che non provoca eccessivo fastidio. l. donati [« la stampa »,
le cose che l'appetito desidera. l. contarmi, lii-4-74: ella sopporta paziente-
collui per la integrità e bontà sua. l. strozzi, 1-79: io non
.. nel 1925 ascende a complessive l. 143. 237. 3
occasione, di far la ritirata. l. brancaccio, 55: quando il nemico
in su con sei lucerne sopra. l. strozzi, 1-249: tocco gli ho
, una tuta de argento. a. l. moro, i-74: l'ampolla di
balia sua rinchiusa in camera. l. romanelli, cxxxiii-112: andiam di sopra
, le sue cime e le balze. l. gualdo, iv-71: gli alberi
sopra: assalire, dare addosso. l. melzi, iv-4: chi va a
non appoggiarsi né aggravarsi addosso altrui. l. strozzi, 1-100: oh cadilo mio
per sé, senza altro sostegno. l. bellini, 5-1-20: quelle parti [
, sopra santo, sopra potente. l. scupoli, 335: ti imprimerai bene
un'altra più lunga. l. salviati, 9-10: fu dalla crusca
lombardia era la mota nel sopracapo. l. strozzi, 1-161: tu entri /
mare e de terra di detto loco. l. salviati, 19-92: prese partito
ant. assolutamente degno. l. scu-poli, 299: iddio per le
non con intiero pregiudizio o caduta. l. f. marsili, 1-ii-317: facendo
superare in gloria, in fama. l. salviati, ii-i-112: lasciando di dir
in altri componimenti poetici. l. salviati, 9-11: il fondamento del
-che mostra una profonda competenza. l. pascoli, ii-221: quanti discorron bene
, dirittissimo e di sopraffino giudicio. l. bellini, 5-2-1 io: solo iddio
che tu sia da lui sopragiudicato. l. frescobaldi, cxxxi- 204:
è solito di fuggirne, e 'l timore istesso è fuga; ma colui che
. -integrazione, completamento. l. salviati, xxvii-3-68: né soddisfacendo con
: altramente metando la man su. l cho de falggo mal pentìo el se
con generosità sopragrande. anonimo [in l. pascoli, iv-1-156]: l'immensa
sapere di una persona). l. pascoli, iv-2-11: è a voi
posizione in trigono di due astri. l. bruni, lxxxviii-i-334: tu [venere
come pura materia. c. l. musatti, 1-ii-147: il dualismo che
. -decoro, dignità. l. f. marsili, 1-i-170: può
c. c. n. l. lavoratori delle imprese edili (1995-1998)
/ al supplicante il delicato petto. l. brancaccio, 3: la picca è
-in modo trascurato o sommario. l. donato, lii-6-458: non potendosi con
-con riferimento agli attributi divini. l. scapoli, 299: iddio per le
modo speciale, principalmente. a. l. moro, i-32: quanto meno poi
i vostri divini costumi, virtute. l. pascoli, iv-1-69: quello maraviglio-
soprannaturali che intessono quaggiù molte vite. l. gualdo, 150: l'ultima [
., il soprano prencipe dei soprani. l. f. marsili, 1-i-247:
una quinta parte aggiunta di soprano. l. dentice, i-iii: se sarà il
l. cavalli-sforza [« la stampa »,
qualcosa, fame un uso eccessivo. l. salviati, 1i-i-3: i quali [
in molteplice, sopraparticolare e sopraparziente. l. dentice, c-i: la quarta
un lavoro, in una missione. l. rodino, 2-237: 'soprassoldo'non si
in precedenza. f f l. salviati, 9-10: di due guise
sapere quanto è lungo in tutto. l. frescobaldi, cxxxi-205: come tu entri
. le vette di alcuni càlami risecchi. l. donato, lii-6-415: quando il regno
e. llo romagnente de queste c e l llibre che soravange de le m sì
ragioniamo famigliarmente fra noi. a. l. moro, 1-42: lei..
una determinata attività o disciplina. l. salviati, ii-i-88: sì come nel
a scipione africano e spurio mummio e l. metello, ambasciadori dei romani, i
10. precedente, preposto. l. salviati, ii-ii-78: né 'madama la
climatica o atmosferica o stagionale. l. f. marsili, 152: colla
, 4: passività al 31 dicembre l. 529. 645. 635. sopravvenienze
529. 645. 635. sopravvenienze passive l. 40. 040.
una parola a un'altra). l. salviati, ii-1-204: alla parola 'loro'
uso fare grandissime tagliate d'alberi. l. melzi, ii-16: altra piazza d'
natan per pentimento sopravenutogli. a. l. moro, i-154: dopo ch'io
panno di sopra via il vittato capo. l. f. marsili, 1-ii-371:
le predette cose sollicitatori e operatori. l. f. marsili, 1-i-255: per
divinità o una personificazione). l. bellini, ii-5: apollo il vecchio
-speciale protezione di una divinità. l. bellini, ii-6: se..
proprio ministero del principe il giudicare. l. adimari, i-proleg.: in quei
del contado. gemelli careri, 1-i-236: l / hazoadar... soprantende al
in quella cosa minima senza sua saputa. l. bellini, 5-1-242: quella gran
, frantumare. - anche assol. l. bellini, 5-2-317: saranno ministri di
o scrocconacci, / che nudrite 'l gran pensiero / di sorbir l'appalto intero
naturale mio speditivo, ella se 'l può figurare. se questa volta me ne
prospezioni geologiche o archeologiche. l. griva [« la stampa »,
de janeiro (gennaio 1938). l. cucco [« corriere della sera
ambizioni, di amori, di sordidezze? l. pascoli, iv-1-173: non sa
, dipinse due altre istorie a fresco. l. pascoli, ii-338: il primo
sordo quel che non vuol udire! l. salviati, 20-129: -io so ben
energia; fonte energetica. c. l. calosi [in civiltà delle macchine,
taira rischiara e rinserena / e 'l mondo torna in grande dilettanza / e l'
sorgi simile all'oceàn fremente. g. l. cassola, 85: lice saper
affermarsi (una denominazione). l. salviati, ii-i-105: percioché quantunque de'
] snodarete il pugno. n. e l. sceva uno stato italiano con
, 1-iv-332: le due sorgive de. l commercio sono, senz'alcun dubbio,
(l'acqua). l. mocenigo, lii-6-100: l'altra città
sempre lo sormontano i suoi raggi. l. bellini, 6-38: di seguir col
'l bel sermonti e l'avversar derivi. l. ghiberti, 32: al tempo
un'idea a un'altra. l. salviati, 1-1-69: della qual cosa
giungere alla conoscenza più elevata. l. bellini, 5-3-106: che cosa è
la virtù di te ogni altra more. l. bruni, lxxxvìii-i-331: cemesi di
ecc.). a. l. moro, i-36: il pronostico che
ronzino, e diceano comunemente che 'l voleano impendere. nardi, 315: il
. -catturare un animale. l. sailer [in g. fumagalli,
.. tutto raccapricciossi e smarrì. l. bellini, 5-3-4: porga tributi di
3. impulso irresistibile e improvviso. l. bellini, 5-2-367: di subito si
, per esprimere un intenso stupore. l. balocchi, cxxxiii-746: che miro!
, mantenersi diritto e solido. l. bellini, 5-1-20: quelle parti [
. serdini, 1-11: o amare qua- l. strozzi, 1-72: se bene ordinate
più trarre a sorte / de 'l vin l'impero, o sestio, tu
commune così nominati da la sorte. l. adimari, 113: noi san gli
il compì, pred.). l. rodino, 2-238: 'sortire'mal si
piaciuto volere che 'l terzetto faccia la canzone l'offizio e in
tanta felicità de'luoghi delle colline. l. bellini, 6-115: pensa che d'
9 pagato a soldi 31 per rubbo, l. 13. 19. sortita,
19. sortita, boletta e facchini l. 1. 3. imbalaggio l.
facchini l. 1. 3. imbalaggio l. 5. 10. 5.
riuscita di un progetto. a. l. moro, i-157: se la di
alla 'divina commedia'una fisonomia originale. l. rodino, 2-238: 'sortita'mal
militare. -anche so- stant. l. brancaccio, 55: ogni minima sortita
surto di collo. n. e l. santa paulina, i-7: il cavallo
la multa e la confisca speciale. l. rodino, 2-238: 'sorveglianza'non
pena. c. c. n. l. dipendenti dei ministeri (1994-1997)
la ragione di quel che si faceva. l. rodino, 2-238: 'sorvegliare'non
alba, che sorvenendo c. l. calosi [in civiltà delle macchine,
; e c'è sorvegliatrici al bisogno. l. rodino, 2-238: 'sorvegliatore',
intero quelle de'frutti e del vino. l. f. marsili, 1-ii-358:
somma di elemosine da distribuirsi loro. l. ciampolini, 1-70: le dame di
per vedere se viene avviso di costà. l. priuli, lii-4-415: ha sospeso
mese / tra il dubbio e 'l certo il suo patron sospese. tasso,
turchi daltorfendeme. scaramuccia, intr.: l * essermi conosciuto scarso di talento e
. su stati sospesi di loro offici. l. melzi, 1-8: può egli
che può essere tenuto sospeso. l. bellini, 5-1-169: coerenza di parti
benché questo sospendimento sia come potenziale. l. salviati, ii-i-277: 'maestro
movimento delle ossa dello scheletro. l. bellini, 5-1-170: per l'istessa
, ecc.). l. bellini, 5-1-176: la prima condizione
: e in questa maniera fra 'l timore e la vergogna rimaneva sospeso. tasso
fu terminata quella di levante. l. priuli, lii-4-415: poca fermezza.
coinvolta attivamente in un'azione. l. salviati, 19-56: quando voi /
fondato. -come personificazione. l. dati, lxxxviii-i-405: come d'entrarvi
luoghi ombrosi e foschi mi son messo. l. giustmian, 1-341: ruosa mia
rughia possedèo tal podere senza sospetto. l. giustinian, 1-149: abasso gli ochi
nel capo che di lor si parli. l. priuli, lii-4- 443:
gli urti a sospignerlo e sforzarlo. l. donato, lii-6-355: così ben animati
fino alla bocca loro finiente nella pelle. l. bellini, 5-1- 259: guardate
principali... crediamo che 'l cuore senta la sollecitudine: essendo in angustia
dava o che tutto si sentìa consumare. l. giustinian, 1-30: piango di
tasso, 7-1-78: a mezzo 'l petto il fier garzon fu colto / dal
, / che mi mettea sozzopra. l. pascoli, i-196: stette più d'
. g. lami [in a. l. moro, i-85]: la mia
eglino, quegli, queglino, questi'. l. salviati, ii-ii-55: ponemmo ancora
cose; realtà di una situazione. l. salviati, 19-86: la sustanzia,
spiritosi, mancano ancora i confetti. l. pascoli, ii-404: né al compimento
nel sustanziale sono quasi una medesima. l. f. marsili, 1-i-70: potrà
straordinarie a quelli normalmente in uso. l. fincati, 1-256: 'sostegni e contro
m'ài della tua grazia fatto degno. l. giustinian, 1-319: o sola
il sostegnosinistro e il centrosostegnó). l. caretti [« lingua nostra »,
auttorità degli scrittori approvati universalmente. a. l. moro, i-42: ragioni ch'
l'esecuzione di un brano musicale. l. frescobaldi [tommaseo]: le cadenze
con la seguente tabella: abbonamento ordinario l. 30. abbonamento speciale l.
ordinario l. 30. abbonamento speciale l. 60, abbonamento sostenitore l. 200
speciale l. 60, abbonamento sostenitore l. 200. abbonamento di solidarietà l
l. 200. abbonamento di solidarietà l. 500. -favorevole, propizio (
una squadra sportiva; tifoso. l. caretti [« lingua nostra »,
ostare gli ambiziosi disegni del fratello. l. f. marsili, 1-i-60: per
tratta pericolo di divisione nella chiesa. l. f. marsili, 1-i-170: non
. -rivendicare un territorio. l. f. marsili, 1-i-206: egli
fabricata sopra de un osso figurato come un l greco el quale è di questa figura
(un palo di sostegno). l. priuli,, lii-4-419: l'edera
-che funge da sostegno. l. bellini, 5-3-57: mobili saranno le
gliene amazava e mangiava la serpe. l. donato, liì-6-359: 1 viveri
della m. s. a. l. moro, i-162: posciaché si desidera
si lievi tanto ad alto che 'l cavallo tocchi co'piedi terra. g.
ed ora lo sostituisce mamm'agata. l. rodino, 2-238: sostituire mal si
concetto o elemento psicologico. c. l. musatti, 1-i-54: secondo freud lo
genti via più sottani che gli altri. l. salviati, 1-1-81: disformata cosa
, quand'io sarò spento e sotterra. l. strozzi, 1-174: per le
, ma fate che sia sotterra. l. strozzi, i-8q: dirogli apena che
corso (un fiume). l. f. marsili, 1-i-253: avviene
ritenere a mente / a tutto 'l tuo vivente. giacomino da verona, xxxv-i-627
pò valere / più ke tutto 'l mondo a possedere: / sotìlliate, cor
. pronuncia chiusa di una vocale. l. salviati, 1-1-173: la differenza la
o per altro guastatrice di quella. l. ghiberti, 6: gli antichi filosofi
discrezione gli sappia correggere e amonire. l. priuli, lii-8-73: fecero pagare
l'espugnazione ed il sacco? a. l. moro, i-94: le 100 copie
« chi mi vedrà / lauderà 'l mio signore ». -con uso
ragionare; sofistico, cavilloso. l. martini, xxvi-2-221: fra lor son
riguardo al tuo e mio onore. l. giustinian, 1-63: è1 demonio subtile
soverchie curiosità e troppo sottili investigazioni. l. priuli, lii-4-417: fa- rìano
novella sono sopra la testa ritretti. l. giustinian, 1-276: la boca
: considerando che la subtilitade perché 'l verbo non si mette nella salutazione, e
marito quanto tempo il marito vive. l. strozzi, 1-79: sappi che
. dal bergantini, che l'attesta in l. pascoli. sottobrìglia, sf
altro cassetto di dimensioni maggiori. l. malerba [« alfabeta »,,
. 2. terrestre. l. quirini, ded:. come domicilio
col minor impiego possibile di capitali. l. villoresi [« la repubblica »,
si celebra nella adiacenze della pasqua. l. conti, 1-164: aghi da cute
ecclesiastica. leti, 4-49: l * anno precedente, entrato in sospetto che
e l'indirizzo del destinatario. l. vigo, cxxviii-158: vi mando con
capacità lavorative, professionali. l. arruga [« panorama », 8-ii-1987
. c. c. n. l. - dipendenti delle imprese artigiane del settore
sottomano nelle natiche. n. e l. santa paulina, ii-15: perché li
ha un onorevole stipendio di pisa. l. bellini, xi-1-246: per sua carità
. letter. profondità marina. l. bellini, i-92: v'è il
isolante. c. c. n. l. addetti all'industria della gomma e della
muratura di un edificio. l. salviati, 9-14: quando al par
pruovare le infelici città prese d'assalto. l. gualdo, 58: le pareva
con le artiglierie in ogni luogo. l. strozzi, 1-145: ah, infelici
del vino. c c. n. l. dipendenti delle imprese artigia
del priorato di un ordine cavalleresco. l. madeo [« la stampa »,
somma di scudi cento trantadua. a. l. moro, i-162: posciaché si
di un'opera letteraria. l. zecchi [« l'indice dei libri
aiutante di un servitore. l. conti, 1-210: quando si arriva
fia sempre sdegno / e tutto 'l mondo sotto sopra volto, /..
sostiene l'asta del fiocco. l. fincati, 1-256: 'sottostraglio di fiocco'
traduce tingi, underground). l. tornabuoni [« stampa sera »,
che è scarrocciato sottovento. l. fincati [« rivista marittima »,
di quello che poteva permettersi. l. fincati, 1-256: 'sottoventato': epiteto
-letter. titolo primitivo della raccolta poetica l. f. marsili, 1-ii-493: d'
monarchia spirituale e temporale di tutto 'l mondo al pontefice romano e, avanzando l'
percosse de'legni a'quali si attenevano. l. pascoli, i-193: ite erano
essere quelli di coloro che soverchiamente del- l amor del vino sono presi. sarpi,
prese lo duo navi in tal fortuna. l. bellini, 5-2-363: con questa
via le vanitadi e la tua soperchianza? l. bellini, 5-2-373: ga
patti a'suoi minori e rubagli. l. pascoli, iv-1-63: non lascia.
la libertà guadagnata nell'assedio di mitridate. l. adimari, 1-2: raffrenandosi in
, col qual rimedio impedisti che 'l soverchio vigore suo non terminasse tutto in foglia
mi avevano affranto un po'fisicamente. l. casati [in baine, cxxi-iii-956]
, dover sdrucciolare con misero precipizio. l. adimari, 1-21: per esser
noi siamo stati con grande maninconia. l. salviati, 23-i-236: qui, avendo
dispoticamente, con prepotenza. l. bellini, v-357: non posson più
2. inarrestabile, travolgente. l. bellini, 6-73: andrò qual per
alveo aut canale. g. michiel e l. donato, lxxx-3-517: luogo famosissimo
, ampiamente, diffusamente. l. salviati, ii-13: ciò che da
nome d'azione da sovraccaricare. c. l. musatti, 1-i-329: il sistema risulta
. iiberdeterminiert). c. l. musatti, i-i-66: se un elemento
freud). c. l. musatti, 1-i-220: un effetto del
una carica, un'attività). l. campagnano [« il manifesto »,
un'opera pittorica o fotografica. l. cabuti [« bolaffi arte »,
-senza dovere sottostare ad alcuna autorità. l. salvatorelli [« l'illustrazione italiana »
loro autonomia, secondo la teoria di l. breznev (1968) che venne così
); sublimità di uno stile. l. bellini, ii-113: lo pronunzia con
le stelle. c c l. salviati, 23-i-194: l'esperienza intorno
della sovrana filosofia aristotile n'ammaestrò. l. bellini, 5-2-378: ci ha questo
: san benedetto e san germano 'l destinòe d'esser sovrano / de tutto regno
di alcuni sport. p. l. salza [« informa giovani »,
porta della solita non ordinaria bellezza. l. pascoli, ii-284: gli diede
che non pare possibile che egli sappia. l. salviati, ii-ii- 106:
(un segno grafico). l. salviati, 1-1-244: il fine dell'
armato, infuso e poco. l. adimari, 1-11: non contenti di
. c. c. n. l. lavoratori delle imprese edili (1995-1998)
in partic. sessuale. c. l. musatti, 1-ii-103: questi comportamenti hanno
a un procedimento di sovratintura. l. sollazzo [« la stampa »,
espresso là sopraumanaménté e qui infelicemente. l. bellini, 6-137: quel sovran
ha valore scherz.). l. bellini, i-82: io vò provar
più apparire l'augustezza e sopraumanità loro? l. bellini, i-81: s'ei
n. à sovèngno -poter star nascoso! l. giustinian, 1-199: al mio
lo dì che ai bologna si partìo. l. f. marsili, 1-ii-487:
c. c. n. l. - dipendenti delle concerie, aziende industriali
un impostore. alfieri, iii-1-54: l * onore nelle tirannidi si va spacciando
rimedio (una vicenda). l. giustiniani, 69: figlia, ben
, una merce). a. l. moro, i-152: oltre l'opera
cessato lo spazzo delle merci. a. l. moro, i-125: da persona
il triangolo o dosso della lama. l. archinti [« la natura »,
spavalderia portata all'eccesso. l. rodino, 2-239: 'spacconeria'non si
. con disposizione d'animo bellicosa. l. priuli, lii-5-270: ritrovandosi esso don
tutta la propria autorità o influenza. l. pascoli, i-149: a spada tratta
con elsa riccamente ornata. l. bellini, 5-2-78: gli spadini e
piatti a base di pasta. l. tazzari [« panorama », 2-viii-1987
; secondo il d. e. l. i., si potrebbe ipotizzare un
mobil ballatrice, a star su 'l sodo. 2. piccolo supporto
tale lingua (un termine). l. mocenigo, lii-8-105: pare che abbia
almorzai alla spagnuola a cavallo a cavallo. l. pascoli, i-305: vestì sempre
molto la vide esser tirata suso. l. salviati, 20-80: guarda se alla
ai disagi e alle fatiche. l. carbone, 14: si riducono pur
gravando economicamente su di lui. l. priuli, lii-4-412: si sono costumati
di riprensione e di gastigamento degne? l. pascoli, iv-1-80: sappiate che ho
o grassezza, la quale nuota sopra l * acque del mar morto, altrimenti
palude. -anche assol. l. martini, xxvi-2-222: abbonisce, spaluda
a posar su la rosaccia spampanata. l. romanelli, cxxxiii-117: io v'offro
sguardi gaudiosi, / par che 'l mondo s'allegri e faccia gioco. cammelli
, farlo colare, riversarlo. l. carbone, 62: un doctore legista
ispanderanno il lume suo, e 'l sole è obscurato nel suo nascimento e la
con sue veste di novo adornarsi, l parendo disoneste a chi le miri. l
l parendo disoneste a chi le miri. l. martelli, 3-91: gite,
: è colui [iddio] 'l quale a te mi manda, / perch'
se non dolor mai non procede. l. giustxnian, 1-272: i ochi,
stato e aggrandir l'insolenza turchesca. l. adimari, 140: par che ne'
bartoli, cxli-346: si genera [lo l \ toccando con la unta de la
spandi / d'incruscarti fra 'grandi? l. satta, mill. [s.
.); il d. e. l. i. lo attesta per la
sf. medie. bradicardia. l. ferrio, 2-804: 'spanocardia': lo
sf. medie. bradipnea. l. ferrio, 2-804: 'spanopnèa': lo
dolore, istar stupide e immote. l. salviati, 20-97: e'si vedeva
ant. prodigalità, lusso. l. bellini, ii-12: né si può
. 2. eccezionale quantità. l. bellini, ii-72: di cassette una
e gli occhi el sole e 'l canto / gli angioli summi del celeste coro
particella pronom. spappolarsi. l. rodino, 2-239: 'spapparsi'non si
. che può essere spappolato. l. bellini, 5-3-152: e [questo
e facilissimamente si spappolavano in mano. l. bellini, 5-1-8: toltone queste materie
», 2-x-1961]: gli amabili lettori l. belimi, ii-58: dietro a lui
vettura per trasportare la mia roba. l. rodino, 2-239: 'sparambiare'non
li sparambi fatti sul proprio sostentamento. l. rodino, 2-239: 'sparambio'non si
t'er'amara, / ché 'l videve stare in ara: / com'agnello
. una dose di droga. l. campetti (« il manifesto »,
. aria cantata con voce possente. l. arruga [« panorama », 14-ii-1988
al petto, dalla quale pendeva. l. bellini, v-206: so come vadan
ant. perfino, finanche. l. alberti [g. f. pico
piangendo, vi spargea l'aurora. l. adimari, 1-158: lo spirito
morali, civili e matematiche. a. l. moro, i-43: sono tutte
la vita, o sì veramente 'l sangue, che quivi si spargea, non
li occhi è tanto / che 'l sguardo ognor scrivendo sempre l'arse.
se paura o vergogna aven che 'l segua. l. salviati, 23-i-141:
vergogna aven che 'l segua. l. salviati, 23-i-141: il dileguar del
si adoperavano nelle oppugnazioni delle terre. l. donato, lii-6-419: la religione
fornito di coperchio bucherellato. l. novati [« panorama », 4-ii-1988
le mie colpe gravi / e 'l mio sparito sole, / sì l'alma
diceva ca soa arroganzia era non poca. l. giustiniani, 1-155: dona,
inutile delle faville d'una fornace. l. bellini, 5-3-141: l
l. bellini, 5-3-141: l. bellini, 5-3-141: fatto questo allargamento
austerità, sobrietà di vita. l. laurenzi [« la repubblica »,
accomodar e giudicar i luoghi propri. l. pascoli, ii-118: un [
nella maniera cavata da lo antico. l. pascoli, l-proem.: non si
qualunche menerà colpo contra il suo avversario co'l quale avesse querela o in colera o
-con una distribuzione proporzionata nello spazio. l. pascoli, ii-373: addobbò d'altro
un determinato ordine o criterio. l. bellini, 5-2-46: così a formar
un elemento architettonico da altri). l. pascoli, ii-252: posando su de'
, un dono). a. l. moro, i-4q: riguardo al merito
disprezzo delle cose caduche. a. l. moro, i-35: di grazia prenda
trema; se rifiata, tosse? l. bellini, 5-1-236: questo interviene nella
amore; essere perdutamente innamorato. l. strozzi, 1-189: -che andate voi
qualcosa; non poter resi l. salviati, 19-24: da principio cominciarono
nascostor 2. crudelmente. l. bellini, 5-2-365: li smembro e
, anche spirituale). l. frescobaldi, cxxxi-201: in quel luogo
morale. continue apprensioni nel parentado. l. bellini, 6-150: nemico reo chi
smi e da convulsioni. l. ferrio, 1-238: 'spasmofilìa': stato
: 'ambulo, spatior * per 'spassezzare'. l. alberti [g. f.
l'equilibrio stabile. -sostant. l. pascoli, ii-260: se vi furon
la somiglianza che corre sì frequente tra'l vocabolo spagnuolo ed il nostro..
ed è conforto di tutti affannati. l. bruni, lxx-98: lo..
, / e cervello a spasso va. l. strozzi, 1-61: parti ch'a
napoli: ho il tale e 'l tal podere, donde raccolgo ciò che mi
aggregato il nome di pietra calcarea l. confalonieri [« oggi », 31-v-1956
che me pur in me non raffiguri. l. pascoli, ii-431: tentò.
galline. -timoroso, sospettoso l. giustinian, 1-51: non esser sì
né temere né vietare la guardia della ciptà l. giustinian, 1-170: marta,
forse spaventacchio di stecchi e cernecchi. l. mondo [« la stampa »,
autori voi, m. fundanio e l. valerio, non è dubbio che a
del verso di un animale. l. bellini, 5-2-7: sono il terrore
spaventevolmente: « aiutace, dio! » l. alberti [g. f.
più che umana, divina. g. l. calisse [a. einstein]
minimo grado di una grandezza. l. bellini, x-4-156: una cento mille
dell'ospite che teneva in casa. l. pascoli, i-303: fu nuovamente assalito
riferisce, che riguarda lo spazio oltre l ^ ttmosfera terrestre; interstellare, cosmico,
connaturata all'altra nell'universo. g. l. calisse [a. einstein],
ciel [venere], che 'l tuo valor corregge / con amorosa legge,
dimensioni lo spazio celeste. g. l. cassola, 191: se l'angolo
spazio rigato la totalità del l. rodino, 2-239: ha aspettato sinora
pen- sier mi fingo. g. l. calisse [a. einstein],
medesimo. -intervallo, estensione. l. dentice, f-ii: la diapente ha
spazioso delle lodi d'un altro eroe. l. adimari, 1-3: molti de'
ampiezza di ragione li dirò che 'l trovarsi in una spaziosa lingua qualche vocabulo che
ambito semantico (un vocabolo). l. salviati, 23-i-50: largo e spazioso
inferiore a esso. g. l. calisse [a. einstein],
mare da sostanze inquinanti. l. satta, mill. [s.
o una chioma molto lunga). l. strozzi, 1-263: oggi le fan
dimenticare, far cadere in oblio. l. martelli, 212: quelli che il
. c. c. n. l. addetti all'industria della lana (1991-1993
c. c. n. l. addetti all'industria della lana ('1991-1995
. c. c. n. l. addetti all'industria delle calzature (iggi-igq5
metallica o una pelle). l. coz [« casaviva », settembre
non si fidava di se stesso. l. strozzi, 1-101: spechio non ha
casa, a'conviti e nelle piazze. l. salviati, 11-54: il varchi senza
del farlo è con una certa urbanità. l. strozzi, 1-50: altro non
della porta o della rete). l. caretti [« lingua nostra »,
la luce, lucentezza. l. cerini [« l'europeo »,
tutto aperto, unde pare minore. l. ghiberti, 83: l'operazione naturale
, specificò. -assol. l. salviati, 9-123: che dicendo poema
7. sottoporre a trattamento specifico. l. bellini, 5-1-44: l'altra è
mi diffondo nella specificazione delle circostanze. l. f. marsili, 1-ii-407: richiestali
si dimostra mai che per effetto. l. ghiberti, 98: quando il fuoco
il corpo. -terapia. l. pascoli, iv-2-24: considerate p c
nélaton.. tirapalle a forbice. l. conti, 1-168: le sonde scanalate
: la sollevazione di catalogna s'incaminava co'l pretesto speciosissimo della religione. f.
essa il tutto è speco. g. l. cassola, 1-14: corron rivi
e letter. specchio. l. ghiberti, 102: io pongo in
chi mi dicesse: « tutto 'l mondo recolo, / che sugetto ti sia
è l'intelletto ch'egli possiede. l. salviati, 23-i-172: la seconda [
domesero il sommo bene nella speculazione. l. salviati, 23-i-188: niche 7-114
; verifica di un risultato. l. rodino, 2-240: 'speculazione'mal si
cosa, toccando la lettera dell'abaco. l. brancaccio, 35: io giudicristo.
, sbrigativi e franchi. mente conoscere. l. pascoli, i-ni: fu [le
, risoluto (una deliberazione). l. salviati, 20-22: padrone, le
in contrario. -comprensibile. l. bellini, 6-40: vidi te col
de'brevi e di altri offici. l. pascoli, i-192: oltre a'quadri
levammo i saggi, / che 'l sol corcar, per l'ombra che si
. c. c. n. l. dipendenti dalle industrie alimentari (1991-1995)
e nella speleozoologia). l. ansaldo [« la stampa »,
poveri, e non in altro, libre l. g. morelli, 136:
gionto son a quel clvuom può soffrire. l. capilupi, 6: per farmi
l'ire e le percosse invano. l. quirini, 98: opra tu che
ne sia accennato dal vostro accorgimento. l. donato, lii-6-390: di loro costituzioni
e ciascun per sé spenda. l. salviati, 20-120: senza avervi a
una vita impaziente, immo l. veniero, 5: non v'arrossite
servava le risorse affidategli. l. carbone, 68: fece..
, di energie, di fatica. l. salviati, 4-33: dico, comprasi
genti, / che temo no 'l vigor così s'allenti / ch'io caggia
come voglia, / sì che 'l duol che si snoda / portin le mie
par proprio il ritratto dello stento. l. pascoli, ii-161: non v'era
posare per ristoro e non per infingardia. l. pascoli, ii-83: muovansi dolcemente
ultimar de lora terza / e 'l principio del dì par de la spera /
solea far zeppa chiamare, / no. l potrìen tanto di spera scaldare, /
avere valore iron.). l. contarini, lii-4-83: di giovani di
: nutrire fiducia in lui. l. bruni, 2-12: catilina, tenendo
entro il ghiaccio sperandolo au'aria chiara. l. bellini, 5-1-122: credo che
li sacramenti falsi, zoè spreiuri. l. donato, lii-6-364: possono, senza
secondo una conformazione sferica. l. ghiberti, 63: la seconda parte
. ant. forma sferica. l. ghiberti, 68: l'umore albugineo
tribunali a giudicare il mondo. a. l. moro, i-157: io appoggio
di quelli serpenti et erano neri. l. ghiberti, 149: ancora sia di
forma il parto, nondimeno perché 'l sangue mestruo è tratto in nutrimento del parto
ricevono spermatozoi ossia se sono partenogeniche. l. conti, 1-166: bastava un
anco co 1 sperone, co 'l quale si batterà allora nel fianco da quel
di parare »; cfr. anche l serianni, « lingua nostra », xxxiv
tose. sfortuna, malasorte. l. bellini, ii-121: la sperpetua,
avv. ant. esplicitamente. l. f. marsili, 1-ii-448: li
ne'fatti della pace e della guerra. l. frescobaldi, 2-59: comeché ella
, fiorini 300. 000. a. l. moro, i-163: mi destinò
mia, tu sai ch'è 'l mondo errante, / fallace, falso,
acquisto) vantaggiosa o non vantaggiosa. l. strozzi, 1-172: ho fatto anche
, come si dice, utile spesa. l. salviati, 19-60: tu sei /
e scarpette e altre spesette. a. l. moro, i-128: il servo
. spesa, esborso di denaro. l. rodino, 2-240: spesato o speso
avisti, / quando èl brage te. l viisti; / poi multu dolore n'avisti
spessezza della sustanzia del corpo lunare. l. ghiberti, 61: restano le 20
sole per la spessezza de'querceti. l. pascoli, ii-517: non mancaron.
volte amore e con maggior colpo. l. salviati, 1-1-305: comeché l'altra
. 2. spessore. l. ghiberti, 163: imperò non è
: carnoso (la bocca). l. ghiberti, 63: la seconda parte
e accendi di pietà la spessa norma! l. dati, xxxvi-8: nella prima
opera sono spessi gli esempi. l. salviati, ii-ii-90: non fa forza
frequenza (un'onda sonora). l. dentice, b-ii: perché le velocità
bere: / 1'ho portato 'l vanto, e spetezzava. gailini, 117
-imporsi all'attenzione del pubblico. l. gatto [« la stampa »,
medesimi. c. c. n. l. -dipendenti delle imprese di assicurazione (1994-1907
. -riservato a un destinatario. l. f. marsili, 1-ii-455: cercò
quello che occorre spettante alla catalogna. l. f. marsili, 234: i
: « spectate un pocu ». l. frescobaldi, 2-91: l'altra mattina
. fare oggetto di confidenze maliziose. l. bellini, i-102: montato della cella
di ammirazione; ammirevole. l. bellini, i-79: e 'l natan
coniato alla fine del sec. xvii da l newton. spettrobològrafo, sm.
pianta. c. c. n. l. difendenti delle aziende minerario- metallurgiche (
a parigi », dice lo speziale. l. rodino, 2-240: 'speziale'mal
spezieria e barberia e simili bisogni. l. carbone, 68: fece..
per lo spezzamento dello specchio. a. l. moro, i-78: un corpo
dolor di essa e spezza la pietra. l. pascoli, ii-356: cominciò finalmente
nei pochi paesi dove ancora sopravviveva. l. sabani [« l'illustrazione italiana »
: legna spezzate è fi suo alimento. l. gualdo, iv-67: uno di
viene avanti il figliolo del dottore. l. sollazzo [« la stampa »,
. c. c. n. l. dipendenti dalle aziende artigiane edili (1991-1994
in particole il programma su cui lavorava. l. lanzardo [« quaderni rossi »
notaio per rogare non so che falsità. l. melzi [in dizionario militare italiano
arsenale o di un cavo). l. fincati, 1-257: chiamasi spia d'
abbiamo la malinconia di pigliare troppo su'l serio. fogazzaro, 7-7: ell'andava
potesse avvenire agli occhi de'riguardanti. l. salviati, 1-1-251: generalmente ciascuna
carattere misero e disagiato dell'esistenza. l. salviati, 10-30: questa terrena vita
in partic. di petrolio). l. puppo [« corriere mercantile »,
eliminazione di un rilievo. l. bellini, 5-2-283: senza far quelle
spianare 800 staia di pan biscotto. l. pascoli, ii-223: aspettava che
no 'l sa entendre, sì se'l dè far spianar, lacopone, 75-58:
gli spiana / la discendenza. a. l. moro, i-48: in voce
di difficoltà aduno cose già spianate. l. bellini, 5-2-69: son cose che
; tagliere per la polenta. l. pascoli, ii-224: quando in casa
mineraria, arditore. -cavatore. l. bellini, 5-3-90: vi fate.
radice, una coltura). l. bellini, 5-2-329: arriva a poter
(un terreno). a. l. moro, i-159: posseggo qui sei
-cristallo spiatore: il microscopio. l. bellini, 5-2-337: vi ricordate di
il sacco e scuotere il pellicino. l. salviati, 20-75: non intendete voi
fastidio agli ascolta tori. l. salviati, 1-1-201: quali di quelle
a esperienze nuove. g. l. cassola, 1-68: di tue sublimi
che tra tutti in senno spicca. l. pascoli, i-187: cercava sempre di
tutte eguali, dicesi centro. g. l. cassola, 180: 1 puri
vai per ispicchio. -approssimatamente. l. bellini, li-m: appena i'ho
. -anche con uso appositivo. l. tornabuoni [« la stampa »,
boine, cxxi-iii-609: con cento abbonati a l. 6... non resterebbero
se non è di spicco per 'l diritto e tanto peggio quando si farà più
gas provenienti dalla sottostante fotosfera. l. g. jacchia [« l'astronomia
se'spiedo ond'io mi moro. l. quirìni, 6: io sento in
il nome della cosa definita. a. l. moro, i-37: a questa
loro i vanni spiega. g. l. cassola, 1-45: sonno, de
e ne colora il mondo. g. l. cassola, 48: veggiamo, quando
la lasciai spiegata sopra un armadio. l. romanelli, cxxxiii-137: pacuvio con un
connotazione spreg.). l. bellini, 5-2-66: se io facessi
alcuna perfettissima specie d'azione virtuosa. l. bellini, 5-3-27: trovar quelle finzioni
giunse il momento della spiegazione. l. gualdo, 977: aveva avuto
. si spiemontizzerebbe volentieri. g. l. beccaria [« l'indice dei
nella qual misse tutta la sua possa. l. giustinian, i-j: queste pene
una tortura, uno strumento). l. giustianian, 1-349: venuta è l'
7. elemento o spunto letterario. l. pascoli, i-proem.: né io
marmi segnati o mattonato a spica. l. bellini, 5-1-244: fa [la
spiga (un'infiorescenza). l. dati, lxxxviii-i-401: nella state reca
spigo- latori, ma di vagliatori. l. mamera [« panorama », 7-xi-1987
c. c. n. l. dipendenti dalle aziende minerario-metallurgiche (1988-1994
l. bellini, 6-20: quegli occhiettuzzacci insidiatori
2. peggior. spilungonàccio. l. bellini, ii-79: e 'l vispo
una parte nascono originalmente dall'altra. l. bellini, 5-3-145: gli anatomici
rigate, a denticelli, a spina. l. bellini, 5-1-244: nelle vostre
e per restoro d'ogne suo penare. l. giustinian, 1-216: fia, 'sti
unite a spinapesce. g. l. marini [« bolaffi arte »,
c. c. n. l. dipendenti del settore alberghiero (1973-1979)
. [in « lingua nostra », l (1989), 1, 13]
scansa in « lingua nostra », l, 1 (1989), pp.
b. sabbionato [in a. l. moro, i-160]: io ho
. g. bicchiacchi [in a. l. moro, i-79]: per quanto
brera [in « lingua nostra », l (1989), 2-3, 75]
: bruno lo spintona brutalmente via. l. satta, miti. [s.
vento favorevole, agevolmente va. g. l. cassola, 190: di robusto
c. c. n. l. - dipendenti da azienda di escavazione (
tiro). -anche sostant. l. caretti [« lingua nostra »,
-non esserci nulla da fare. l. bellini, i-52: dal che n'
, di etimo incerto. 'l petto vede / fino al piede / per
.. 'è un gioberti, 2-206: l / elica o la spira è una linea
perfettamente che in nulla non ismisuri? l. pascoli, ii-264: finilla [la
gas, esalazioni, vapori. l. alberti [g. f. pico
-foro del cannocchiale. g. l. cassola, 143: altre [stelle
sottostanti. - anche: osteriggio. l. fincati, 1-258: 'spiragli': fori
c. c. n. l. addetti all'industria della gomma e della
perdimento / molti ch'eran peccatori. l. bellini, 5-3-75: l'uom talmente
. -derivare come conseguenza. l. bruni, xxxix-ii-97: perch'egli è
spasimi amorosi, cascamorto svenevole. l. bellini, 5-2-185: posso assicurarvi con
vantaggio dell'armi e disegni del re. l. f. marsili, i-ii-
, zelo per ottenere un risultato. l. donato, lii-6-395: l'essersi in
, parola. g. michiel e l. donato, lxxx-3-371: ella con dar
, battuta, motto. c. l. musatti, 1-ii-9: vi è.
succiando dal timo, dal liquore. l. pascoli, ii-245: mentre stava facendo
spiritino! -acer. spintóne. l. pascoli, iv-1-69: quello maravigliosissimo portentone
altra secondo che dio ne concede. l. priuli, lii-4-413: non si può
ove stassi sovente amore ascoso. l. pascoli, ii-217: il letto era
, xxxv-i-479: sprendiente siete come 'l sole, / angelica figura e dilicata,
accrescer venerazione alla memoria de'santi. l. pascoli, i-110: visse sempre con
siccome è l'occhio. meditazione sopra l albero detta croce, 1-83: siccome da
, acceso (un colore). l. adimari, 1-37: quel mare istesso
tenuto vita splendida con la sua famiglia. l. gualdo, iv-68: 1
un'opera. x x l. bruni, lxxxviii-i-330: e'fu alcuno
sol può l'umil servo vostro. l. mocenigo, lii-8-99: francesco maria.
della natura e le meraviglie dell'arte. l. gualdo, iv-72: il parco
. estratto acquoso di milza. l. ferrio, 2-809: 'splenina': estratto
improntata a presunzione e altezzosità. l. bellini, i-143: cavalier vero /
attestata dal d. e. l. i. nel 1894.
penneo, che mutò l'umane spoglie. l. capilupi, 37: l'acqua,
ogni entusiasmo; disilludersi amaramente. l. rodino, 2-241: 'spoetizzare', 'spoetizzarsi'
in una realtà spoetizzata e cruda. l. argentieri [« la repubblica »,
decide ogni causa a loro spettante. l. donato, lii-6-422: le vacanze
le foglie (un albero). l. peromi [« panorama », 24-i-1988
che lo spogliao de tutto suo onore. l. salviati, 23-i-209: quetasso,
da filippo iv conchiusa nel 1640. l. f. marsili, 1-i-207: in
egli non è sotto alcuno velame egli. l. ale e erti [g
loro stati, insieme perdono la vita. l. adimari, 1-3: rimanendosi la
che la natura ci suol sempre lasciare. l. gualdo, 959: là essa
abitazione). g. michiel e l. donato, lxxx-3-518: quanto prima fu
nuda essenzialità (un ragionamento). l. salviati, 23-i-214: è questa la
naso a squadre sulla carta migliori. l. granello [« la repubblica »,
spogliazione dei cadaveri dopo la battaglia. l. pascoli, i-33: dipinse due gran
ho messi molti esempli di 'alena'. l. satta [« la nazione »,
fermentazione (l'uvanel tino). l. dati, xxxvi-15: nell'autunno
è un'immagine iperbolica). l. martelli, 3-353: veggion le sue
sue compagne [didone] sovra 'l nudo / ferro caduta e la spumosa spada
spumosa, la lingua volubile e grossa. l. carbone, 6: per gli
c. c. n. l. dipendenti delle imprese di assicurazione (1994-1997
fiat, 742: ci sono state offerte l. 515; si opinerebbe di attendere
, / mi parea spuntar un trombadore. l. salviati, 20-63: io veggo
, anche spirituale). a. l. moro, 1-68: soverchia cosa ella
la benedisse. -assol. l. bellini, i-93: que'pazzi di
introduce / ben angusto sportel torbida luce. l. bellini, 5-1-97: per
ossea di alcuni pesci o molluschi. l. bellini, 5-1-97: per la lunghezza
scatto; attitudine a effettuarlo. l. caretti [« lingua nostra »,
parole che sono peggio che spontonate. l. salviati, g-prefi: le punture,
recente. buonafede, i-230: g. l mofemio ed altri avvisano gli 'oracoli'di
o altro cenno e rispondere col medesimo. l. strozzi, 1-86: udir
-al figur.: of l. moroni [« il regime fascista »
). landò, 1-48: l neratio scelerato (se altri ve ne fu
/ sentenziar tra noi / se 'l confin sia a mano destra o man sinistra
tutti sputavan latino, maccaro l. giustinian, 33: amante, a
fette; sputa tondo, in giro. l. strozzi, 1-152: la testa
. region. sputacchiera. l. rodino, 2-241: 'sputaròla'non si
man d'i pagan e ch'i. l flageleravan e spuaceravan e po l'api-
e po l'api- cheravan su. l legno de la croxe. brasca, 84
, 3-74: soto la carne de. l dolce yesu criste spuaggaa tuta a moho
ch'el polvere cum spuagu costrenge. l el sangue del naso, metuto alle
: a un chi era nessuo de. l ventre de la mare orbo sengga oggi
troppo, che faccia attenzione. l. strozzi, 1-74: voggonsi a ogni
-che non è perpendicolare. l. bellini, 5-1-153: nel muoverci pieghiamo
intento critico un'opera pittorica. l. quirini, 125: del tuo michel
ch'era, in cotal vanità perfettissimo. l. adimari, 141: né dèe
. c. c. n. l. lavoratori dell'industria del legno e del
non retto (un angolo). l. pascoli, ii-252: la facciata corrispondente
). privare della g. l. cassola, 107: i mari ondosi
la terribile pompa in ordin lungo. l. romanelli, cxxxiii-121: il conte asdrubale
(la superficie del mare). l. adimari, 1-42: colla poppa ricoperta
degli / come squarciasse tegole di carte. l. martelli, 3-311: io vò con
d'anguersa mi vuol far forza ». l. giustinian, 1-53: amante sagurato
. fiori di fuosafi, 148: l / amistade ch'è cucita disavedutamente col
. -grave danno economico. l. campetti [« il manifesto »,