Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.24 - Da ABBISOGNEVOLE a ABBOCCATO (20 risultati)

di avergli assegnato il cuore per trarne l' abbisognevol materia per il suo formamento,

). abbinatura, sf. l' abbittare. dizionario di marina,

., 26 (449): qui l' anonimo ci avvisa che non fu questo

, che per lungo tempo doveva chiamarsi l' ultimo. leopardi, ii-1130: bisogna

è? chiede il nemico venendo a l' abboccamento, / e pur con gli occhi

abbocca. salvini, 23-299: l' uncino dell'amo che taglia e divora

, abboccata da loro, avrebbe attirato l' ordine intero. beltramelli, i-55:

nella mota, gli scarponi affondati dal- l' ossa, erano abboccati dalla terra. sinisgalli

le imposte son qui che abbocco / l' aria torbida di scirocco. 3

amo (detto dei pesci: abboccare l' esca). svevo, 3-797:

non potessero abboccare. viani, 14-115: l' anguilla preda a boccate e non lascia

che idea fosse la sua di tender l' amo ai pesci di notte, quando non

... a fargli abboccare l' amo d'un fil di paglia che destramente

moravia, v-82: io avevo l' ingenuità di abboccare immancabilmente a questi ami

] s'innesta con la scarpa che l' abbocca col fiosso sdrucito. 7

espedire la causa. bandello, ii-1221: l' imperatore viene in italia per abboccarsi col

congiungersi. fazio, i-8-25: [l' eufrate] dal mezzodì con arabia s'abbocca

con gualtier s'abocca / e sopra l' elmo un gran colpo gli accocca.

tal modo alla forza dell'altra nave che l' urtò, che parve che si volesse

. disus. abboccare un lavoro: assumerne l' appalto. — per estens.:

vol. I Pag.25 - Da ABBOCCATOIO a ABBONDANTE (18 risultati)

ormai, e più tardi veniva, più l' aria si faceva abboccata, dolce,

giamboni, 4-62: e però, abboccata l' una oste con l'altra a una

però, abboccata l'una oste con l' altra a una balestrata...,

da abboccare. abboccatura, sf. l' abboccare. 2. imboccatura.

natura gli abbia fatto favore, perché l' abboccatura è larga, e poi va restringendo

mezza voluta, lasciando nelle due testate l' abboccatura per le labbra.

). viani, 19-67: l' argento dei pioppi diacciava sul cielo piombo

piombo, nelle fosse i ranocchi sorseggiavano l' acqua di cielo e i rospi abboddivano

buffa 4 rospo '(e si confronti l' analogia con abbottare, da botta 4

] che si abbomba di vino per l' uso delle cose sacre. —

contro i fianchi della tartana, e l' albero cigolava. poi spuntò la luna

lucano volgar. [crusca]: correva l' acqua sì abbonaccia- tamente, ch'

. fil. ugolini, 2: l' abbonamento alle recite teatrali, o a

baldini, 4-40: ho visto al- l' opéra, in serata d'abbonamento, il

altro della tana che presentendo essere abbonato l' aere. 3. tr.

, 2: è poi veramente errato l' uso di abbonarsi a un giornale

, la sera non aveva ancora ultimato l' opera; e v'erano degli abbonati che

erano degli abbonati che ricevevano il giornale l' indomani. tozzi, i-235: la maestrina

vol. I Pag.26 - Da ABBONDANTEMENTE a ABBONDARE (36 risultati)

uomini trovandosi pochi, e abbondanti per l' eredità e successioni di beni terreni,

abbundante testimonianza. machiavelli, 791: l' affrica pacifica e queta, piena di ricchezze

pingue. marotta, 3-244: e l' oro viene pesato. sei chili abbondanti,

preso da la granne esmesuranza, / l' amor ce vola a desteso, va

en disianza: / abbraccianno t abundanza, l' am- miranza el fa pigliare. bartolomeo

le riviere e le fiumane / è l' abundanza de le vene strane, / che

non potendo in quel fervore contenersi per l' abbondanza della divina grazia, gridava ad

dovizia. imperato, i-24: è l' argento vivo per l'abbondanza dell'umore più

i-24: è l'argento vivo per l' abbondanza dell'umore più d'ogni altro

: è, dunque, la penuria e l' abbondanza quella che mette in prezzo ed

sugli occhi. foscolo, v-26: l' abbondanza di idee non è che penuria

b. croce, ii-13-153: l' abbondanza di mezzi di soddisfazione dei bisogni

aprile il frantoio continuò a funzionare perché l' abbondanza delle olive era quell'anno straordinaria

padrone non benedirà più col suo sguardo l' abbondanza della raccolta. idem, ii-728

. idem, ii-728: tutto aveva l' aspetto stentato dei luoghi dove c'è

da barberino, ii-175: non vide [l' ambizioso] che meglio era in pace

non sapute abbondanze, si tolse via l' uso delle non libidinose vivande. ariosto

. ariosto, 20-20: spesso avvien che l' abondanza / seco in cor giovenil fastidio

poco, anima mia, ed avrai l' abondanza di tutti i beni in cielo.

. marino, 19-375; reca de l' abondanza il fertil corno / un'altra parte

scricchiolando. de marchi, 232: l' abbondanza cacciata dall'uscio era tornata dalla

, / ch'entri costì la pace e l' abbondanza. iv-2-402: un fiume colmo

core 'nfocato. idem, 80-49: l' abundanza non se pò occultare: / loco

cristo parlava umanamente con noi, infra l' altre sue parole ne disse che dell'

s. c., 23-3-4: per l' abbondanza del cuore la bocca parla.

bocca parla. cavalca, 9-230: per l' abbondanza del cuore parli la lingua.

dal malo tesauro: imperò che per l' abbondanza del cuore parla la bocca. baretti

, 12-42: lo peccato sì fa a l' alma la terribil sua usanza, /

): ove sono le vene de l' argento e degli altri metalli in grande abondanza

sia necessario. 5. stor. l' ufficio della pubblica annona; il magistrato

. b. davanzali, i-358: governava l' abbondanza, senza fame incetta per sé

vita gioconda. iacopone, 2-16: l' umiltà profonna, che nel tuo cor

pina, / la qual me mina l' amor del peccato. cino, ii-540:

mercatanti. tasso, 895: 'n te l' amore abonda / sì che forse in

pur dramma. baretti, ii-14: benedetta l' inghilterra! abbonda di canaglia quanto ogn'

abbondi. leopardi, 2-133: qui l' ira al cor, qui la pietade abbonda

vol. I Pag.319 - Da ALLEGORICAMENTE a ALLEGRAMENTO (10 risultati)

queha è preso dai naturali allegoristi, l' erudito scohaste d'apollonio rodio) non si

in effetto, un inventare e comporre l' allegoria. idem, ii-9-140: si sa

il filosofo, il semphce dicitore e l' allegorista, ma tutte queste persone in una

. allegoria aménto, sm. l' allegorizzare; espressione allegorica.

e perciò innocua, è per sohto l' opera allegorizzante esercitata dai poeti. allegorizzare

per non conoscere che opportuna vi sia l' ahegoria, essere stata intralasciata. ottimo,

anche oggi le allegorizzano), con l' attribuire sensi ulteriori a ciò che avevano

apocalittico, e, oggettivando così l' allegorizzare, abbassandolo a ma

cominciò a viver molto ahegramente e fare a l' amor con questo e con queho.

]. bocchelli, 1-i-147: quando l' acqua abbonda, tutti i mulini vanno ahegramente

vol. I Pag.320 - Da ALLEGRANZA a ALLEGREZZA (41 risultati)

poria tacere / la gioia e l' alegranza / che mi dona sovente.

dava tiberio al popolo, tanto più l' allegrò con questo parlare. morando,

, udivi il carme / che allegrò l' ira al ghibellin fuggiasco. manzoni, 829

che te pòi molto alegrare: / l' arra n'hai del paradiso, non ne

usati. ammaestramenti, 82: cose onde l' anima s'allegra, il corpo se

questo proverbio, che uno semina e l' altro miete, ma mieta chi voglia

bene; e se gli è un bene l' avere di molta famiglia, m'allegro

fronda allegrarsi. fontanella, iii-359: l' aria in vista s'allegra, /

donzelle. idem, 34-4: qui su l' arida schiena / del formidabil monte /

sterminator vesevo, / la qual nul- l' altro allegra arbor né fiore, / tuoi

, 2-131: allegromi con teco per l' amistà tua con noi. bembo, 5-81

allegro mode rato (tra l' andante e l'allegro).

rato (tra l'andante e l' allegro). = dimin.

. giamboni, 65: come l' allegrezza del cuore passa tutte le altre allegrezze

. tesoro volgar., 7-3: l' allegrezza di virtù si è altresì come la

lo cor perde la pace e perde l' alegreza. ristoro, 3-5 (ni)

giochi e li solazzi e con tutte l' allegrezze. g. cavalcanti, iv-56

iii-8-11: e però si conviene a l' uomo, a dimostrare la sua anima ne

uomo, a dimostrare la sua anima ne l' allegrezza moderata moderatamente ridere. idem,

, così son costumato teco, / che l' allegrezza non so che si sia.

così dire, che ci conduca a l' ettemale allegrezza. testi fiorentini, 159

e gira. idem, 102-3: celando l' allegrezza manifesta / pianse per gli occhi

, i-94; e il cantare e l' allegrezza e la festa del tutto avea lasciato

276: abbia mente che cinque sono l' allegrezze del mondo principali, e così

sono cinque i dolori principali e maggiori che l' uomo può avere in questo mondo vivendo

2-151: allegrezza hae prima movimento ne l' anima, e chiamasi iubilo: e poi

e questa è la nostra vita insino a l' ultimo fine. fioretti, xxi-974 (

. bernardino da siena, 250: per l' allegrezza ch'egli aveva, egli non

né dormire. leonardo, 2-123: l' allegrezza è appropriata al gallo, che

movimenti. tasso, 17-41: armida a l' arti sue ben trova loco / quivi

ben trova loco / quivi opportun fra l' allegrezza e 'l gioco. campanella,

'l gioco. campanella, 1-113: l' estate [le piante]...

più di quattro, spero pure che l' avrò avuto prima di morire, ché,

del presagio che le fo, che l' allegrezza del futuro che ho davanti mi

fosse principe fece più allegrezza universale. l' allegrezza pubblica scoppiò subito nel vicino teatro.

sono privati. tommaseo-rigutini, 1857: l' allegria è più rumorosa, ama la compagnia

, senz'essa non vive; ma l' allegrezza si può immaginare anche mutola e

anche mutola e solitaria... l' allegrezza è un sentimento: l'allegria è

.. l'allegrezza è un sentimento: l' allegria è una tendenza, uno stato

nella bocca. idem, iv-2-999: l' allegrezza le folgorava nel viso, le

cecchi, 1-37: sopra ogni viso l' allegrezza e i segni dell'intima soddisfazione.

vol. I Pag.321 - Da ALLEGRIA a ALLELOMORFO (38 risultati)

sereno e chiaro, / al suon de l' allegrezze si destaro. idem, 21-9

molto vecchio,... abbia l' allegrezza d'uno caminetto, e l'al

abbia l'allegrezza d'uno caminetto, e l' al tre cose di che hanno bisogno

i-iv-4-304: il padrone [del libro] l' avea fatto tutto miniare...

angeli, li quali erano venuti per l' anima sua. grazzini, 4-24:

4-24: e quell'altro ancora non arà l' allegrezza: perciocché più varranno i nostri

festosa, onoranza. meditazioni sopra l' albero della croce, 27: facendogli

: attuffato nel ghiaccio, esposto a l' oro / generoso lieo spumante brilla,

cara. ma che duopo ha d'allegria l' uomo quando è giunto ad una buona

ha egli una via di mezzo tra l' allegria e la tristezza? e non si

n'è ita? foscolo, v-143: l' allegria, amico mio, non va

creduto di vedere; cose da levarvi l' allegria per tutta la vita. leopardi,

la vita. leopardi, i-249: l' allegria bene spesso è madre di benignità

mali umori. tommaseo-rigutini, 1857: l' allegria è più rumorosa, ama la

compagnia, senz'essa non vive; ma l' allegrezza si può immaginare anche mutola e

immaginare anche mutola e solitaria... l' allegrezza è un sentimento: l'allegria

. l'allegrezza è un sentimento: l' allegria è una tendenza, uno stato.

. nievo, 204: dicono che l' allegria è il più attivo dei succhi

la cena durante la paura; e l' allegria non avea fatto altro che stimolare

e nel fiume largo ci son riflessi l' allegria delle nuvole e il celeste del

tra'boschi e le romite ville / l' allegra del piacer dolce famiglia / alloggia.

sp., 25 (432): l' avvenire era oscuro, imbrogliato: per

[ediz. 1827 (435): l' avvenire era scuro, inestricabile; per

.]. leopardi, ii-410: l' allegro nuoce al passionato, spegne o

lett. it., ii-54: l' ironia dell'ariosto è qui [nel folengo

dell'ariosto è qui [nel folengo] l' allegro e capriccioso umore di ima negazione

quello: « uomo allegro, dio l' aiuta »? deledda, ii-786:

. petrarca, 249-10: deposta avea l' usata leggiadria, / le perle,

varchi, v-1015: ma il cielo oltra l' usato allegro e lieto, / si

più volentieri che verso il bianco e l' allegro. s. caterina de'ricci,

lui più folte, / se vinto l' oriente e 'l mezzogiorno, / trionfando

tuoni. marino, 357: rompon de l' aria mesta / i silenzi lugubri /

gli orzi e le segali bionde / spicca l' alauda il volo. idem, 1025

ovidio volgar., 23: quando l' uomo è allegro di vino, non

che la lattuga si puote ben fare tutto l' anno, se 'l terreno è allegro

fra tutti gli altri siti dilettasi [l' olivo] di essere mezzanamente a pendio,

che si conviene alle vacche, quando l' acuto, che aggrada alle capre, e

che aggrada alle capre, e quando l' allegro, che diletta alle pecore. d

vol. I Pag.322 - Da ALLELOTROPIA a ALLENTARE (21 risultati)

alleluia. papini, 21-219: e come l' alleluia d'un certo salvamento, /

certo salvamento, / come osanna di tutta l' umanità che spera, / scoppia il

, / sgherra, ma vecchia quanto l' alleluia. -fino al giorno dell *

), agg. che intona l' alleluia. tombari, 1-77:

alzava canti e polvere: e l' anima di quel popolo alleluiante s'involava

. cantare, in tonare l' alleluia. dante, purg.

belle anche le loro mattine, quando per l' allenamento si ritrovavano nel circo deserto.

bocchelli, 6-287: fece al pranzo l' onore richiesto dall'occasione, dalla fatica durata

fatica durata e dalla dieta tenuta durante l' allenamento. malaparte, 10-25: nelle

, iii-120: facciamo a'nostri intelletti l' istessa cortesia, che si fa a'cavalli

annunzio, ii-822: vanno i cani tra l' èriche leggere / con alzate le code

, 22-441: tre volte lo piegò [l' arco], bramando trarre, /

per lungo stento un popolo allenato; / l' altro la pigra ciurma avea carnosa,

, 134-4: e così, poi che l' uditore sie più allenito, entrare

allentare. allentaménto, sm. l' allentare, 1'allentarsi, diminuzione

., 20-1-2: a studio si stende l' arco, acciò che nel suo tempo

ima sensualità leale. 2. l' esser lento; lentezza. tesoro volgar

corpo taupino, / so preso a l' oncino de la tristanza. idem, 75-62

fiede. marino, 5-57: prende l' arco pian pian, da l'erba

prende l'arco pian pian, da l' erba sorge, / e 'l miglior strai

/ tende prima la corda, indi l' allenta, / e la canna ferrata

vol. I Pag.323 - Da ALLENTATA a ALLESSATO (27 risultati)

. quella che avevo al collo me l' avevano annodata prima della partenza; la

la lor vertù sì che n'allenta l' opra. idem, purg., 5-11

, purg., 5-11: « perché l' animo tuo tanto s'impiglia * /

* / disse 'l maestro, « che l' andare allenti? ». boccaccio,

m. adriani, 3-2-241: ma l' amore di nicocrate... allentava

amore di nicocrate... allentava l' ira e la magnanimità di aretafila. tasso

allenta. idem, 17-63: dunque ne l' uso, per cui fùr concesse [

uso, per cui fùr concesse [l' ire veloci e pronte], / l'

l'ire veloci e pronte], / l' impieghi il saggio duce, e le

e per strada prima correva poi allentava l' andare presa da un dubbio. 3

ma in fin li traevano, ché l' utile avvenire dava lor forza per non

: guardiamo che quando noi vogliamo allentare l' animo, noi non guastiamo tutto nostro

allentando il sonante arco d'argento / l' immane e pestilente idro trafisse. pasolini,

479: quella reliquia cui aveva consacrato l' estremo alito di vita, cadde nella mia

fatiche. magalotti, 21-123: restringendosi l' apertura della staffa, per conseguenza s'allentava

., 12-106: si rompe del montar l' ardita foga / per le scalee.

, è il crepare, che significa stiantare l' interiora, allentare per la violenza del

lentus. allentata, sf. l' allentare; diminuzione di tensione, leggero

]: da questi eccedenti sforzi nasce l' ernia del bellico, che volgarmente si dice

, 1450: allentatura è più particolarmente l' uscire di qualche viscere, e specialmente degli

. allentatura è la causa, ernia l' oggetto; ma nell'uso è più frequente

istecche, con sue poltiglie e allenzamenti l' ebbe fasciato. = deriv. da

leone; acquistare la forza e l' audacia del leone. fagiuoli,

allergène, sm. medie. l' insieme delle sostanze che, penetrando nell'

. allessaménto, sm. l' allessare, allessatura. bencivenni [

cozione si è di due maniere, l' una si è per allessamento, l'altra

l'una si è per allessamento, l' altra si è per arrostimento.

vol. I Pag.324 - Da ALLESSO a ALLETTARE (29 risultati)

0. rucellai, i-iii- 2-161: l' uccel, sia morto o vivo, o

carne lessa. garzoni, 708: l' alesso è condito col sguazzetto d'aceto,

, 2-311: intanto marta aveva posato l' allesso e non parlava più, indispettita pel

, e a bollire allesso per tutta l' etemità dei secoli. 2. locuz

tasca. allestimènto, sm. l' allestire; approntamento, preparazione,

1-22: è venuta all'ora consueta per l' allestimento della mensa, ma non mi

una parola. sinisgalli, 6-142: proporrei l' allestimento di una piccola mostra veramente istruttiva

ivi pronta trovò piccola flotta / che per l' imbarco già tutto allestiva. monti,

quadri e, alla fine, colse l' occasione di una mostra che allestivano a milano

palazzeschi, 1-130: ho sentito penetrarmi l' umido della guazza notturna, e mi

, / impazzata d'amor, portò l' armata / allestirsi ed il corso apparecchiarsi.

si era per pigliar le mosse verso l' italia. idem, v-165: il vecchio

da piede a rinnovare; e giova l' alletamargli e scalzargli intorno. =

. soderini, ii-222: desidera [l' erba medica] terreno... benissimo

allettare1. allettaménto1, sm. l' allettare; attrazione, lusinga; richiamo

ii-305: ma quando in oltre è minore l' allet tamento,..

. foscolo, ii-2-19: agitato [l' uomo] ognor più dall'impeto del desiderio

specie? linati, 8-78: mobilitati l' ingegno e la frode, l'allettamento

: mobilitati l'ingegno e la frode, l' allettamento della cortigiana e la sapienza del

.: « io il cinematografo ce l' ho in casa ». idem, i-561

pensieri un dolce porto, / qui l' erba e'fior, qui il fresco aier

altri procurati con le lusinghe e con l' arti sue. tasso, 7-9: né

è così lieto e in tante / guise l' alletta, ch'ei si ferma e

al cielo, / e 'l lago a l' altre membra era un bel velo.

amante. idem, 8-5-200: e l' ululare è un amoroso invito, / onde

frale. idem, 310: insieme / l' allettavano a prova / l'odor de'

insieme / l'allettavano a prova / l' odor de'fiori e 'l mormorio de tacque

, / se non per allettar chi l' innamora? basso, iii-372: e se

il vuoto. idem, iii-23-372: l' arte di allettare e piegare a sé

vol. I Pag.325 - Da ALLETTARE a ALLEVARE (17 risultati)

appunto allectàre e delectàre). l' uso dantesco (n. 3) si

6-93: col sopraggiungere dell'autunno, l' idoleggiato poeta... si allettò

e come allor che zeffiro commuove / l' alte messi, gagliardo, impetuoso / soffiando

letto o nicchia agli esempi, deploravano l' avventatezza, l'intemperanza, lo spirito

agli esempi, deploravano l'avventatezza, l' intemperanza, lo spirito di sistema,

pallavicino, 3-407: per esser l' avvenimento allettativo di giusta curiosità come non

. par ini, xi-51: e l' pnde allettatici / stendeansi piane a lui davanti

cattaneo, ii-3-158: in molti luoghi l' estesa coltivazione del riso impedisce l'allevamento

luoghi l'estesa coltivazione del riso impedisce l' allevamento del gelso. bacchetti, 10-49

, 10-49: le serre perfezionate per l' allevamento di fiori diversi e rari,

di selvaggina. 5. ipp. l' insieme delle specie equine prodotte da un

fu la sposa di cristo allevata ': l' apostolica sedia... fu nutrita

, da me dividi? / io l' ho con tanta cura e studio tanto /

/ allevato e nodrito, e tu l' uccidi? cattaneo, ii-2-410: quei più

rami, che formano quasi la sommità e l' orgoglio delle industrie nazionali, vennero a

bisticci, 382: [il padre] l' aveva fatto allevare da'suoi teneri amici

giuncate e delle altre delizie quali tutto l' anno la villa t'alieva et serba.

vol. I Pag.326 - Da ALLEVARE a ALLIBIRE (22 risultati)

e dovendola portare allo spedale, te l' arrecò? 5. ant.

. lastri, 1-3-91: per fare l' allevata di questo bestiame [porcino]

, ossia porcareccia. 2. l' insieme degli animali allevati contemporaneamente.

ii-8: affaticati e tormèntati dì e notte l' animo per lasciargli un capitale di forse

per donne. firenzuola, 344: l' accompagnavano gli allevati, e i famigli

calvino, 1-176: e lo guardava con l' occhio amoroso dell'allevatore che riesce a

riesce a far coesistere la bontà verso l' animale e la previsione dell'arrosto nello stesso

quella allevatrice, che sapeva che loro l' aspettavano femmina..., giunse cheta

seconda donna, la quale possa con l' allevatrice principale assistere al parto. leggi

giuro... che, dopo l' allevjamento del vostro peso, infino a quella

con le dote de la sottilliezza, de l' agilità, de la impassibilità e de

. crescenzi volgar., 1-2: l' essere del quale [aere] nelle cose

del paradiso, 471: alcuni uscendo da l' orazione, escono quasi da uno camino

: alleviar si sente / delle membra l' incarco, e largo aprirsi / il respiro

far croce di bastone e fucile per alleviare l' alto zaino di guerra tutto usato,

fatica, costituisse alcuni giudici e rettori sopra l' udienza del popolo. boccaccio, i-330

. boccaccio, i-330: il geloso ha l' animo pieno d'infinite sollecitudini, alle

il conoscere storico non toglie né allevia l' obbligo di ciascuno di provvedere ai casi

forma volgare * levius); cfr. l' esito popolare alleggiare. alleviato (part

(ant. allibbiménto) t sm. l' allibire; sbalordimento, sbigottimento.

così grande sconfitta... niuno l' udiva, il quale incontanente, quasi gli

, i-23: essi, quando giravano l' occhio alla loro moltitudine, levavano mugghio

vol. I Pag.327 - Da ALLIBITO a ALLIGAZIONE (30 risultati)

sorsi allibendo all'idea che ognuno fosse l' ultimo. ungaretti, i-32: allibisco

a rumore il vicinato. = l' etimo è incerto; forse dal lat.

: tacqui, allibito, aspettando che l' inevitabile burrasca mi investisse. tozzi,

investisse. tozzi, ii-533: attraversò l' aia e scostò l'uscio, perché

, ii-533: attraversò l'aia e scostò l' uscio, perché entrasse la luce dentro

scarpe. palazzeschi, 4-93: siccome l' acqua non era stata mai in quella casa

capivo tutto. comisso, 12-160: l' altro stava allibito in ascolto.

. allibraménto, sm. l' allibrare; registrazione (di conti,

allibramenti si osservi e osservare si debbano l' infrascritti ordini. allibrare, tr.

« egli [isidoro del lungo] interpretò l' antico vocabolo allibratore come un derivato

meccan. macchina usata nell'industria per l' allicciatura delle seghe (operazione che dagli

allicciatura, sf. tess. l' allicciare; operazione per cui si fa

allice. tasso, 6-iv-2-6: m'allice l' un [il diletto] con lusinghiero

] con lusinghiero aspetto, / e l' altra [la tema] il mio sen

idem, 8-3-1080: la mandragora e l' oppio il sonno allice. idem, 8-6-418

. iacopone, 88-68: si ensemora l' abbracci [la fede], sì

/ credo che lo s'occide, tanto l' ò flagellato. ceccoli, vii-667

signore, - / -e la luce perpetua l' allieti - / rispondono le donne

d'italia, nutriti continua- mente sotto l' amii, e avere ciascuno d'essi fatto

svagatezza clamorosa delle sue allieve, ma l' eccitava; si mischiava ne'loro giochi

ragione di età. pellico, ii-156: l' altro era un giovane chirurgo, allievo

che non rilascia il libretto, dimette l' allievo dalla scuola senza giustificato motivo e

cinque volte tanti. silone, 5-14: l' affetto di don benedetto si era così

vengon quelle: e come tonde, l' uno formicaio seguitava l'altro. berni,

e come tonde, l'uno formicaio seguitava l' altro. berni, 63:

,... fruttino abbondantemente tutto l' anno, con gli allievi, e coi

de amicis, i-435: delirando, [l' istruttore d'equitazione] s'affannava per

uscire, quando è in secco, l' acqua che vi è entrata (cfr.

allevare (nel significato di 'levare l' acqua '). alligare, v

- quale trofeo sul male? - l' alligatore impagliato. = dall'ingl

vol. I Pag.328 - Da ALLIGNAMENTO a ALLINEO (24 risultati)

il tutto al prezzo mediocre assegnato. l' una e l'altra di tali operazioni si

prezzo mediocre assegnato. l'una e l' altra di tali operazioni si regolano nel modo

* unione allignaménto, sm. l' allignare, attecchimento. allignare

: bene allignano insieme le viti con l' olmi. marino, 334: negli

, / il suolo ove alligna, / l' umor ch'ella dà! fracchia,

d'interno / costante amor so che ne l' alme alligna. forteguerri, 1-66:

ho da far nulla, / e l' ozio non alligna in casa mia. algarotti

buono nasce ed alligna, insieme con l' amore verso iddio, l'amore verso gli

insieme con l'amore verso iddio, l' amore verso gli uomini. idem,

lett. it., i-313: l' eroico e il tragico non può allignare in

alligna. si mantiene assai verde per l' inverno. 4. figur.

: venendo a poco a poco crescendo l' assalto e la gente da catuna parte,

d'annunzio, iv-2-990: così ora l' amore interamente riempiva la fenditura dolorosa e

pietade il magistero / alquanto ammireresti che l' allinda [lo zerbino], / avendo

: sabato sera, avendo bene allindata l' accademia, si fece adunanza privata,

39-iii-68: non solo il cuciniere, ma l' allinda- tore ancora, che vari lisci

vestire può essere lindo senzaché n'apparisca l' allindatura. = deriv. da

belletto. allineaménto, sm. l' allineare, l'allinearsi; schieramento su

allineaménto, sm. l'allineare, l' allinearsi; schieramento su una stessa linea

si realizza con la riduzione, o l' elevazione, del potere d'acquisto aureo

3. rifl. figur. abbracciare l' idea che prevale, 1 princìpi che

* e « avere », è l' età del bilancio. moravia, xi-26:

, una fila di casette allineate lungo l' acqua appare dove non avrei mai pensato

del braccio che si stende per puntare l' arma nell'esatta direzione del bersaglio.

vol. I Pag.329 - Da ALLINGUATO a ALLOCCO (26 risultati)

lira. ammiralo, i-1-166: l' istesso conte alberto... trovandosi

da allisciare. allisióne, sf. l' allidere; urto, scontro.

, 3-16: succurrite, vicine, ca l' anema m'ha morto, / alliso

chi vidde el mio segnore? narrel chi l' ha trovato ». 1 * 0

miniera] fa d'uno colore, come l' oro e l'ariento e altre,

d'uno colore, come l'oro e l' ariento e altre, e tale alistarà

ed alcun'arte, / che di chiarezza l' un l'altro s'allista.

arte, / che di chiarezza l'un l' altro s'allista. = deriv

. iacopone, 88-68: si ensemora l' abbracci [la fede], sì te

con qualche attentione harai tante voci equivoche l' una sotto l'altra: e tante

harai tante voci equivoche l'una sotto l' altra: e tante auitterationi, che fartene

volume. carducci, iii-17-281: finalmente l' alhaerazione, uso così nuovo agli orecchianti

mai daue purgatissime orecchie, cacofonia, l' alhtterazione, dico, nei versi del

livellare. targioni tozzetti, 12-2-504: l' abate di s. michele in borgo

sovrane leggi, che ne hanno ordinata l' allivellazione [de'terreni], ripromettono

/... e allividite / l' erbe. allòbrogo, agg.

, 839: che importa a me se l' irto spettral vinattier di stradella / mesce

iv-18: fiero allòbrogo chiamò il parini l' alfieri, e similmente il leopardi lo

lia narbonense (stanziata fra il rodano e l' isère, nel territorio delle attuali città

e potente nella gallia narbonese, tra l' isère, il rodano, il lago di

centrale). una varietà, l' allocco di palude { asio flammeus)

e degli uccèi notturni sbandeggiati, / l' allocco, il barbagianni e l'assiuolo

/ l'allocco, il barbagianni e l' assiuolo. leonardo, 1-128: animali notturni

cu » e va di notte: l' alocco, il gufo, il barbaianni è

specie d'uccello col capo cornuto come l' assiuolo, ma è più grande, e

un giovane allocco di roccia, e l' aveva legato fuori su un trespolo.

vol. I Pag.330 - Da ALLOCHESSIA a ALLODOLA (19 risultati)

servire a dame, tali allocchi / cercan l' occasion col fuscellino. moneti, 73

di croce rossa un cavaliere / del- l' ordin fiorentino. note al malmantile, 107

, 355: finì le fave anco l' alocco, e ne aveva quattordici magazzini.

ripetevano col verso invariabile e noioso, l' odiosa compiacenza dell'« avevo detto io »

in cui compariscono gli allocutori, cioè l' ambone. = voce dotta, lat

. allocutòrio, agg. che riguarda l' allocuzione. 2. ling.

tommaseo [s. v.]: l' allocu- zioncella a quei suoi scolari fece

dico, parlo '): designava l' orazione del comandante ai soldati prima della battaglia

la sazia. marino, 7-29: con l' assiuolo il lugherin si lagna, /

col sagace fringuel lo storno ingordo. / l' allodetta la passera accompagna, / il

. pascoli, 1035: par di sentire l' allodétta santa, / che in cielo

di alloda (v.), secondo l' etimo alauda (cfr. allodola

: siano tenuti e devino li rettori far l' inventario... delli detti beni

che gl'impedisce o gli rende difficoltoso l' appollaiarsi), nei campi ad alberi radi

); la specie più nota è l' allodola canterina (. alauda arvensis),

uccello terragnolo. galileo, 603: l' allodole, ancorché le volessero, non

. govoni, 2-186: troppo vuole l' allodola, / sborniandosi d'azzurro,

idem, 3-139: e quando ascolterà l' allodola / ogni più dolce melodia celeste

sul miraggio. bacchelli, 1-ii-263: l' allodola, perduta in canto ed in luce

vol. I Pag.331 - Da ALLODOSSIA a ALLOGATO (25 risultati)

: il rospo assomiglia alla mota; l' allodola alla stoppia; il martin pescatore

acqua del mare. moravia, vii-362: l' osteria era piena di cacciatori che parlavano

maneggio di specchietti che non prendono mai l' allodola, ossia la verità, che vola

, ch'io stia qui per appostar l' allodole. -dar la carne dell'

. pulci, 14-49: quivi è l' allodolétta a volteggiare, / e drieto

/ e drieto il suo nimico che l' ammazza. firenzuola, 448: fuggendo

e usando la forza, poi che l' arte non li era valuta, ne

folaga su tacque libra il volo, / l' allodoletta cerca il verde prato. fogazzaro

trovare nella tua lettera il giorno e l' ora dell'arrivo di tua madre fra noi

tanta libertà quanta non ne hai vista dentro l' azzurro. 4. dimin.

etiam legioni nomen dederat alaudae *. l' origine celtica del termine era già stata

innanzi la nostra quinta parte, toccante l' allogamento o la positura regolare delle figure nella

da barberino, 224: al- luogono l' uova tutte dal lato destro per avere de'

: ancora che loro gravetta paresse [l' arca], ne la portarono in

principale, dove egli lavorò di musaico l' incoronazione di nostra donna. tasso,

di caserma dall'altro ufficio, che l' odore delle sigarette americane non riusciva a correggere

poi, se si trovasse chi vendesse l' onore e l'onestà delle sue giovani

si trovasse chi vendesse l'onore e l' onestà delle sue giovani per l'interesse

e l'onestà delle sue giovani per l' interesse di rivestirle con facilità, o di

.. caverne che voltano, e l' una entra nell'altra, come ora

rimbomba il suono, e si forma l' udito; e quella massima, ove

la sua famiglia,... domandò l' oste là dove esso potesse dormire.

come impaludate,... inzuppando l' ingordo terreno e pian piano trapelando infra

commessure più o meno rade, somministravano l' acqua alle sottoposte fontane. manzoni,

luogo. d'annunzio, iv-2-1143: l' opera, allogata allo statuario bolognese iacopo

vol. I Pag.332 - Da ALLOGATORE a ALLOGGIATO (32 risultati)

il quale ad un altro per prezzo l' uso della sua cosa concede; come

mia casa t'alluogo, io sono l' allogatore, e tu se'il conduttore.

pigliata la vigna in allegagione da chi l' aveva poco innanzi piantata. 3.

fresco. baldinucci, 2-2-64: trovo che l' or- cagna... dipignesse per

governo, / e non gli mancherà l' alloggeria. idem, 29-237: signori di

signori di questa magnifica e, per l' onore d'antica alloggeria, in certo modo

dal parnaso, dal liceo, e da l' academia, a gli alloggiamenti d'epicuro

340: bello e commodo è l' alloggiamento, dissi io, e non

adornamenti di fabbriche non tanto pompose per l' apparenza, quanto comode per l'alloggiamento

per l'apparenza, quanto comode per l' alloggiamento; di templi maravi- gliosi,

senza viscere. d'annunzio, iv-2-308: l' omiciattolo... gli si fece

, gli offerse i suoi servizi per l' alloggiamento. 2. milit. alloggio

degli alloggiamenti. montecuccoli, 1-208: l' alloggiamento si fa spianando il suolo, e

e disegnare gli alloggiamenti, sì per l' espugnazioni e per le difese. manzoni,

e differisce da alloggiamento in ciò, che l' alloggio si dà, d'ordinario,

ordinario, per le case de'privati; l' alloggiamento è il luogo dove tutti i

luogo dove tutti i soldati alloggiano insieme; l' alloggio è nell'abitato; l'alloggiamento

; l'alloggio è nell'abitato; l' alloggiamento può essere in aperta campagna.

aperta campagna. mazzini, ii-54: l' esercito francese prenderà gli alloggiamenti esteriori convenienti

e grand'onore, / e su ne l' alta rocca l'alloggiava. caro,

, / e su ne l'alta rocca l' alloggiava. caro, 2-1-16: fate

anche un castello, e aveva perciò l' onore d'alloggiare un comandante, e il

cosa di nulla abbia mai trovato chi l' alloggi. 3. milit. fornire

terra, e vuole / rinovar poi l' assalto al novo sole. g. bentivoglio

ad alloggiarvisi. montecuccoli, 1-208: l' assalto si dà furioso:..

in una casa; abitare, aver l' abitazione o la dimora. -anche al

. ariosto, 35-2: per riaver l' ingegno mio m'è aviso / che non

aviso / che non bisogna che per l' aria io poggi /... /

che 'l più cupo gorgo in sen l' asconda [la rana], / o

averlo invitato a un mal albergo. l' accertai che il mio cuore era differente

io fo il mio dovere », disse l' oste, guardando in viso alla guida

di zibetto da bollire sul fuoco. l' odore era ricchissimo, e da farci

vol. I Pag.333 - Da ALLOGGIATORE a ALLONTANARE (22 risultati)

le mercatanzie. salvini, 15-3-191: l' onda / già sul dosso sostien ferrati cerchi

/ inorridisca e tremi d'oltraggiare / l' alloggiator, che quale amico il tratta.

quello di preparare nella sua povera casuccia l' alloggio il più decente che potesse,

nella casa si alloggia, ma non è l' alloggio. onde il dire a mo'

per il motivo che il vitto e l' alloggio erano gratuiti. piovene, 2-19:

alloggio: polizza in cui è segnato l' alloggio per ciascun militare o reparto.

di opere e di risa, mentre l' urlio delle allombate vittime saliva, si spegneva

al figur. baldini, 4-91: l' imo e l'altro piegano certamente sotto

baldini, 4-91: l'imo e l' altro piegano certamente sotto 11 pensiero,

due. allontanaménto, sm. l' allontanare, l'allontanarsi; progressivo distacco

allontanaménto, sm. l'allontanare, l' allontanarsi; progressivo distacco; lenta separazione

terra all'orbe stellato, acciò che l' appressamento e allontanamento di una fissa.

dei custodi... fu punita con l' allontanamento dell'arazzo, il quale fino

anime in quel fa pecare / e da l' amor de cristo i fa aluytanare.

corpo lontano, tanto più ti starò con l' animo vicino. tasso, 20-16:

stradetta. agnese aveva procurato d'allontanar l' altra dalla casa. idem, pr

. b. maccari, v-121: l' angiolo tuo venga a guardar la porta /

smetterne la familiarità, la frequenza, l' abitudine. bonvesin da la riva,

mente, / che da ruggiero allontanar l' amante / alcina vide un giorno finalmente.

o cura / che vi sia chi l' arresti o chi la segua: / e

zaffir. graf, v-280: crescono l' ombre, e l'arcana / voce ch'

v-280: crescono l'ombre, e l' arcana / voce ch'io seguo ed ascolto

vol. I Pag.334 - Da ALLONTANATO a ALLORA (17 risultati)

-ci). medie. che concerne l' allopatia. -anche sm.: chi sostiene

sm.: chi sostiene o pratica l' allopatia. papini, 25-311:

ima certa fissità estatica che fino allora l' aveva tenuto come assorto in una visione

mondo. = deriv. da l' oppio, con concrezione dell'articolo.

. aioppiato, allopiato). misto con l' oppio, preparato a base di oppio

che d'argento pareva, li porse l' alloppiato vino. montecuccoli, 2-26:

che alloppia. idem, 11-30: pigliar l' oppio, o corrottamente l'alloppio

pigliar l'oppio, o corrottamente l' alloppio vuol dire addormentarsi, da opium,

: quanno iubel è acceso, si fa l' omo clamare; / lo cor d'

rimagno con grande temenza / che fòr l' anima mia fugga allore. intelligenza, 138

pur dianzi, / qual io non l' avea vista infin allora, / mi si

con se (protasi), per introdurre l' apodosi (sé... allora

insieme, / anzi vivea di me l' ottima parte. paolo da certaldo, 338

il su'servigio, allora di certo dee l' uomo diliberare l'animo faticoso e penoso

allora di certo dee l'uomo diliberare l' animo faticoso e penoso. ariosto, 24-84

d'annunzio, 3-567: all'ora quando l' ombra sua trapassa / i gradi,

; ma, allora come allora, l' affar più urgente era di passarlo,

vol. I Pag.335 - Da ALLORAMAI a ALLORO (48 risultati)

spirto bene: / dico, pensando l' ovra sua d'allore. g. villani

grande fatica / è salire quassù: l' eremita ci venne una volta / e da

italia; e potevano per allora fuggire l' una e l'altra. firenzuola,

potevano per allora fuggire l'una e l' altra. firenzuola, 473: e

dormi. ariosto, 2-26: ben de l' andata il paladin si lagna: /

chi in tal modo filosofa affermare tutto l' opposito di quanto avrà allora allora asserito

, 4-411: le teucre / e l' argive falangi allora allora / comin- ciavan

con seco molto continuo, allora che l' uomo s'ha fatto tale che di

: allor che paventa / la nostra libertà l' ultimo fato, i..

vezzo / ricusò sorridendo, allor che l' ampie / scale salì del maritale albergo

dintorno / sfavillano le stelle, allor che l' aria / è senza vento. leopardi

vento. leopardi, 16-1: allor che l' ale / battendo esulta nella chiusa stanza

cada, o severino, / e chiamin l' acqua le rane canore, / noi

certo, le diceva cose ineffabili allorché l' accompagnava alla cappella per la preghiera mattutina.

., 9-25: a quel medesimo vale l' olio allorino messo in pezza di lino

fece. crescenzi volgar., 5-11: l' allore è un arbore assai grande,

odorifere molto; il quale arbore produce l' orbacche, frutto piccolo e nero. landino

noi alloro. pulci, 3-17: l' elmo gli uscì, la treccia si vedea

, due selvette pari e nere per l' ombre e piene d'una solitaria riverenza

domenichi [plinio], i-1366: l' alloro è propriamente dedicato a'trionfi;

e strugge. marino, 7-100: l' allor non più fugace opache celle / tesse

allor co'musici stromenti, / teco fra l' erbe, o mio morando, i'

i'segga? zanella, vi-708: odio l' allor che, quando alla foresta /

verdeggiai pur ieri arbore snella / per l' appia via. idem, 928:

, 928: lalage, intatto a l' odorato bosco / lascia l'alloro che

, intatto a l'odorato bosco / lascia l' alloro che si gloria eterno, /

: e su la conca ella sfogliò l' alloro, / perché sapesse odore il suo

e scuro. negri, 1-916: e l' arancia splendente come oro / fra le

somiglia al bel soriano / che apposta l' uccello mosca sull'alloro.

vaso, / come dimandi a dar l' amato alloro. simintendi, 1-33: o

insegna di vittoria e di signoria, ché l' alloro non perdeva il suo verde.

a'latini, quando la gloria e l' arme parimente di tutto il mondo diedero

alloro, a dimostrare che, come l' alloro serva sempre la sua verdezza,

oro / qual sia fregio maggior, l' oro o l'alloro. idem, 7-64

qual sia fregio maggior, l'oro o l' alloro. idem, 7-64: ne

sostien scettro d'alloro, / stringe con l' altra man volume d'oro. errico

volume d'oro. errico, iii-331: l' alta corona ond'egli ha il capo

darà di sacro alloro, / perché l' altra, di raggi, hai nel bel

pers, i-401: se colà volgi l' armi, / i tuoi guerrieri allori /

721: quella sacra cima, / dove l' immenso pindaro e il divino / poeta

/ cui per doppio decoro / già circonda l' alloro. foscolo, sep.,

da cogliere a chi volesse in quel- l' arringa cimentarsi. leopardi, 6-85: tu

; più caro / che la fama e l' allor, più che la pura /

giorno. carducci, 725: colsi per l' appia via sur un tumulo ignoto /

sorella dell'alloro. panzini, iii-498: l' alloro decretato alla sua testa sul campidoglio

sempre verde. gozzano, 114: oggi l' alloro è premio di colui /.

io esco dal mio cuore. / dilegua l' età dell'alloro / e l'inquieto

dilegua l'età dell'alloro / e l' inquieto ardore / e la sua pietà senza

vol. I Pag.336 - Da ALLORQUANDO a ALLUCINANTE (29 risultati)

, lievi / i suoi santi e l' alloro, e vada altrove. idem,

avesse a durar troppo, / io leverei l' alloro. -essere valloro d'ogni festa

: festa è quella che si fa con l' alloro; e perciò quelli che sono

feste, si dice che son come l' alloro. idem, 25-4-7: e questi

fanno il giorgio, / (e son l' alloro d'ogni festa), spesso /

né la festa sempr'è dov'è l' alloro. -dormire, riposare sugli

petrarca preferiva ad 4 alloro ', per l' armonia con laura).

cose squadernate, è dato compiere, oltre l' interpretazione poetica, ima varia interpretazione filosofica

interpretazione filosofica e pratica, che sotto l' aspetto da cui guardiamo, possiamo chiamare

la profonda diversità tra le due interpretazioni, l' estetica e l'allotria, che abbiamo

le due interpretazioni, l'estetica e l' allotria, che abbiamo procurato di fermare in

più o meno pro fondamente l' aspetto e i loro caratteri fisici e

loro caratteri fisici e chimici sotto l' azione del calore, della luce, del

, della luce, del l' elettricità (senza peraltro entrare in combina

-ci). fis. che concerne l' allotropia, che si determina per allotropia.

, che si determina per allotropia. l' ozono, per es., è uno

2. gramm. parola che ha l' etimo comune a un'altra, e

la ragione d'argomentare, quando l' exemplo si potrà a mano a mano

ei vestissi allotta / la purpurea de l' arme aurata cotta. idem, 10-33:

allotta / co 'l gran corpo ingombrò l' umil caverna. = comp. di

. viani, 19-363: quando l' omino ebbe ridotto il carretto, coprendolo

. che ha la forma o assume l' atteggiamento del luccio. panzini, iv-770

milanese, e a questi si possi dar l' acqua. ibidem, 6-471:

montale, 2-100: in fondo al borro l' allucciolìo / della galassia, la

tanto è ingordo che nello sforzo rizza l' alluce dei piedini nudi. sembra d'

pianista coi tasti, di far scattare l' alluce bitorzoluto come fosse il grilletto di

-a lluce valgo: deviazione dell'alluce verso l' interno (verso il secondo dito)

zolfo qua e là, o l' acciaio del palo o della piccozza.

.). allucignolaménto, sm. l' allucignolare. allucignolare, tr. [

vol. I Pag.337 - Da ALLUCINARE a ALLUMARE (29 risultati)

dopo lungo e maturo studio asserì, fra l' altre, di detto istrumento, essere

vette. idem, iv-2-560: ho ancóra l' ànima allucinata dalla fiamma dei vostri sogni

: la credenza degli allucinati ha talvolta l' ardire, non mai la saldezza, de'

, iv-2-105: tutte le cose su cui l' allucinata si rifugiava con lo sguardo,

. beltramelli, iii-101: le ritornava l' allucinata risoluzione che non le dava tregua

della parola. papini, 27-1178: l' incarceramento aggravò il mio stato sì che

usa a significare quell'abbaglio che prende l' uomo quando crede di percepire cosa che

d'annunzio, iv-1-89: talvolta, l' anima, sotto l'influsso dei desiderii,

: talvolta, l'anima, sotto l' influsso dei desiderii, per un singoiar

un singoiar fenomeno d'allucinazione, produceva l' imagine ingannevole d'una esistenza più larga

; ella aveva, per dir così, l' allucinazione sentimentale come altri ha l'allucinazione

, l'allucinazione sentimentale come altri ha l' allucinazione fisica. idem, iv-1-774:

non è la menzogna di un avventuriero o l' allucinazione di un ossesso...

, 27-1219: la vita era per me l' allucinazione, la nemica, la condanna

. aiuta * cuoio sottile conciato con l' allume '(d'origine oscura: assai

di alumen * allume '). per l' etimo medievale, cfr. papia:

allusione. baldinucci [tommaseo]: l' iscrizione alludente alla nobile impresa dell'api

1004: a questa sentenza mostra d'alludere l' opinione d'alcuni antichi filosofi. segneri

allude / de la morte i trofei l' arco d'un ciglio. panciatichi, 9

d'un ciglio. panciatichi, 9: l' intenzione del poeta è d'alludere all'

parini, giorno, iii-276: qui l' una un sottil motto / vibra al cor

: quella repente / con un altro l' assale. cesarotti, i-145: l'eti-

altro l'assale. cesarotti, i-145: l' eti- mologie, non però, tutte

loro vecchi telai, dopo aver lasciata l' ultima vernice come una allumacatura lungo le

che scordarli appena veduti e solamente lasciarvi l' allumacatura del proprio nome. =

savi un vano. petrarca, 185-5: l' aurata piuma /... /

/ forma un diadema naturai ch'alluma / l' aere d'intorno. pulci, 15-1

fosca sera / sorvoli i tetti, e l' aria allumi e tinga. tasso,

i fabri i colpi in terzo, / l' ingegnoso fanciullo entrò per scherzo. maia

vol. I Pag.338 - Da ALLUMARE a ALLUMINANZA (33 risultati)

il pesciolin che l' esil testa / riscalda al sol che il

cielo non v'è se un lampo non l' alluma. 2. figur.

c'unque sia nato, / ce da l' ora fue sagrato / tutt'allumma 'l

cui alluma / tanto di grazia, che l' amor del gusto / nel petto lor

. idem, par., 15-76: l' affetto e 'l senno, / come

: la dolce luce / che alluma l' alma nel disio d'amore. petrarca,

. / ch'allumi questa vita, e l' altra adorni. torini, 334:

il marzial lavoro / allumar di virtù con l' opre chiare. tasso, 8-74:

più forte gli apparecchia principio e più l' alluma. manzoni, 24: qualsia

n'alluma retro, / prima che l' abbia in vista o in pensiero. alamanni

, 4-2-39: ah! che saria l' aver zanobi piene / tante e sì dotte

s'alluma / e s'egual nodo l' anima t'allaccia, / come può

la terra e chiede altro sentiero, / l' ardor del buono e lo splendor del

d'annunzio, ii-706: palpita [l' onda], sale, / si gonfia

torace azzurro come il glastro / ma l' argento sul dorso gli s'alluma.

, verso il canneto: ma i poliziotti l' avevano allumato, gli s'erano buttati

allumare3, tr. tecn. dar l' allume (nella concia delle pelli,

del giorno, / e mostra tutto l' allumato volto, / onde la veggiam piena

come tu hai fonduto lo zolfo sopra l' ariento nel correggiuolo, di presente tu getta

/ dall'allumato vetro, / così l' industre alunno in varie guise / riverberò

da allumare1. allumatura, sf. l' allumare le pelli, il conciarle con

allumare le pelli, il conciarle con l' allume. = deriv. da allumare3

acqua noi tocchi; e se lungamente l' ài a guardare, disaccalo e guardalo

. crescenzi volgar., 1-4: l' acque che contengono allume, la superfluità delle

ancora molti. soderini, i-584: l' allume di rocca, la calcina, il

campanella, i-1-124: il sale e l' allume, che non hanno tutta la trasparenza

salgemma, col vitriuolo di cipro e con l' allume di rocca... il

. targioni tozzetti, 12-7-227: l' allume è un minerale, o più precisamente

an data in acqua, l' allume comincia ad attaccarsi alle pareti

punta di diamante... l' allume vuol esser pulito, chiaro che

di creature innocenti. che li fascino con l' allume di rocca, che vadano

e di vedere come si faccia l' allume di rócca. targioni tozzetti, 12-3-120

tenebre di quella notte, le quali caccioe l' aurora la mattina nella levata del sole

vol. I Pag.339 - Da ALLUMINARE a ALLUMITE (35 risultati)

., repercote e recopre de lume l' una l'altra. idem, v-414-116:

repercote e recopre de lume l'una l' altra. idem, v-414-116: pare

le foglie lustre per lo sole che l' allumfiia. idem, 2-596: la luna

quanto ne vede il sole, tanto l' allumina; della qual luminosità, tanto ne

, empiendosi di raggi, / là dove l' aria allumina vermiglia / boschi di faggi

, rettor., 106-30: e se l' occhio è nobile membro del corpo dell'

c'altressì allumina tutta la lettera come l' occhio allumina l'uomo. iacopone, 27-18

tutta la lettera come l'occhio allumina l' uomo. iacopone, 27-18: ma s'

lo qual dolore dice, che purga l' anima... ed illumina, e

femmine provassono le scienze del mondo e l' usanze, come fanno gli uomini, si

fiorio tolomeo, / ch'a noi alluminò l' astronomia. ovidio volgar., 2-142

or chi è quelli che celare possa l' ardente amore, poiché continuamente s'allumina

del cielo, hanno alluminato e adomato l' ordine di santo francesco e il mondo

ciechi, se non ci avesse aluminati con l' aveni- mento suo. s. giovanni

11-81: non se'tu oderisi, / l' onor d'agob- bio e l'onor

/ l'onor d'agob- bio e l' onor di quell'arte / ch'alluminar chiamata

alluminare3, tr. tecn. dar l' allume, trattare con l'allume (

. dar l'allume, trattare con l' allume (cfr. allumare3).

glossario medievale del commercio, 27: tutto l' alume che toremo per aluminare panni e

dante, conv., iii-xiv-5: l' usanza de'filosofi è di chiamare luce

(400): e così divenne l' aere alluminato per lo splendore delle fiamme

quando è nebbia o notte, che quando l' aria è purificata e alluminata. idem

, che dire: « cieco guarda l' asino, istà discosto all'asino ».

delle immature dilicate e gentili. mirate l' api, guardate le zanzare, investigate i

pittori. cicognani, 2-204: gli interessava l' al- luminatore coi suoi scodellini e co'

procedimento per allumare, per dar l' allume (v. allumare3 e

miniatura. beltramelli, iii-896: l' ora di questo mattino è tutta

: perocché la notte significa cechitade, l' aurora preparamento a riconoscer li falli de'

stabilimento, officina che produce o impiega l' alluminio. alluminifero, agg. miner

rme, agg. miner. che ha l' aspetto dell'allume. = voce

crescenzi volgar., 1-4: ancora dopo l' acqua alluminosa e pontica è da bere

ricettario fiorentino, 15: si fa [l' allume di rócca] cuocendo certe acque

; questa è la pietra alluminosa (l' allumite). la pietra non ha tutta

ossidi metallici per mezzo della reazione con l' alluminio in polvere, durante la quale

i-380: questa è la pietra alluminosa (l' al- lumite).

vol. I Pag.340 - Da ALLUNAMENTO a ALLUNGARE (29 risultati)

grande freddura che v'è, cioè per l' allungamento del sole che si dilunga da

ornato e altri nomi di simil sorte fanno l' orazione grande, e rilievonla dal modo

la vita. boccaccio, iv-40: l' allungare di spazio che chiedi alla mia

de marchi, i-585: la febbre l' aveva battuta e allungata, come un

circa si conoscerà che sia riuscita [l' acqua forte] troppo forte,..

discrezione. magalotti, 20-236: schietto l' unguento medesimo dopo fatto, cioè non

acquai. -ora allunga la bibita con l' acqua dolce. -l'untume lo spurga.

cavalca, 7-185: per quanto egli può l' affligge, facendogli stare aspettando la sua

allungare i pericoli, continuò... l' arti medesime che aveva usate insino allora

bene molte incommodità gli hanno fatto allungar l' opre, non per questo è restato che

2-114: io vidi intrar le braccia per l' ascelle, / e i due piè

appoggiare in arbori freschi e dove sentono l' acqua campeggiare, e se ci poni un

g. del papa, 3-102: l' altro [de'loro muscoli] non solo

o piccoli fili assomiglia, da'quali l' anima nostra tirata, ora, per

. se il palpito si accelera, l' attimo si allunga. panzini, iii-724:

. e. cecchi, 6-375: l' hanno soprannominato « spaghetti » perché è pallido

/ s'allungano di dietro, / lungo l' acqua, / come sul loro naturai

all'in su, le case una sopra l' altra, divise da vie a scale

la spranghetta. salvini, vii-555: l' allungarsi è uno, per dir così,

ritorno trionfale, tra una stazione e l' altra s'allungava nel sedile di velluto

due giacigli neltintemo della capanna, ma l' altro non volle entrare e si allungò

il cucciolo s'allunga / nell'orto presso l' angolo, s'appisola. calvino,

, 16-iv-39: il perché è difficilissimo l' affermare in generale cosa alcuna di certo

latini, rettor., 133-16: l' uditore... sine [= se

core / vi raccomandi amor, che vi l' ha dato, / e merzé d'

, par., 7-32: onde l' umana specie inferma giacque / giù per

te, o fiorio, in cui l' anima mia rimane. egidio romano volgar.

a diritta. e, per non ve l' allungar più del bisogno, col nome

. cecchi 17-130: i'so che voi l' avete fatto allungare il collo, aspettandovi

vol. I Pag.341 - Da ALLUNGATAMENTE a ALLUSIVO (16 risultati)

quello che prende moglie e non sa l' uso, / assottiglia le gambe e allunga

, per raggiungerli, la paniera perdeva l' equilibrio, e qualche pane cadeva. [

fuoco, dell'artiglieria): modificarne l' alzo dato, in modo che le

: « coooosa? », allungando l' o, come per significare: « che

è, oltre la curativa e preservativa, l' allungativa, dice egli, della vita

9-196: nome accortato, o allungato, l' uno è dove... s'

acqua pura. magalotti, 21-152: l' acqua carica di zafferano, allungata con un

rapidissimo, al compagno. -scherma. l' a-fondo portato al massimo. 3.

lupo, acquistare la natura o l' indole del lupo; avere una fame da

papa vuol guardia / se 'l soldan mette l' olio e la padella. lippi,

cucina avevano fatto un enorme tortello e l' avevano riempito di segatura. tutti ci

la conforta / a perdonargli, e l' accarezza e osserva, / mentre più

accarezza e osserva, / mentre più l' allusinga e più la prega, / col

poi, quando in quella tale espressione l' uomo alcuna allusione vi riconosca? cesarotti

allusione, ove noi non ne scorgiamo pur l' ombra. tommaseo [s. v

pura » (mallarmé, il simbolismo, l' ermetismo), che dovrebbe realizzarsi attraverso

vol. I Pag.342 - Da ALLUSTRARE a ALMANACCARE (48 risultati)

dei defunti. idem, 19-265: l' uomo, navigatore ardito, che s'incimentava

e la ciurma mentre faceva vela per l' americhe. la signora dina aspettò tant'

viver non voglio, / ma dipartire l' alma da le membra. iacopone, 7-60

lo frutto del mal delettamento: / l' alma e lo corpo ha a

: periodo olocenico (ap l' alma gustase la sua amorosetate [divina]

e. gadda, 43: l' antica basilica affondava i suoi pilastri nella coltre

terra. d'annunzio, iv-2-143: quando l' alluvione cominciò a decrescere, la gente

si ha un pezzo di terra e viene l' alluvione. piovene, 5-516: si

, / le foglie, le gru assalgono l' aria: / in lume d'alluvione

carducci, iii-10-430: avremmo avuto tra l' università pontificia e l'università regia uno

avremmo avuto tra l'università pontificia e l' università regia uno scambio, non dirò di

, 404: domando se la terra avanti l' inondazione mediterranea era generabile e corruttibile,

face chi allora mi vide, / se l' alma sbigottita non conforta, / sol

mirare una dell'alme / surta che l' ascoltar chiedea con mano. idem,

tutto libero a mutar convento, / l' alma sorprende, e di voler le

. cino, iv-158 (18-11): l' alma trista / girà traendo dolorosi guai

. idem, iv-170 (38-17): l' alma desia, / per non vedere

'l mondo dà splendore, / e pasce l' alma mia di gran dolcezza. petrarca

di gran dolcezza. petrarca, 23-121: l' alma, ch'è sol da dio

fòre / nascosto altro colore, / che l' alma sconsolata assai non mostri / più

pensier nostri. idem, 77-11: l' opra fu ben di quelle che nel cielo

noi, / ove le membra fanno a l' alma velo. idem, 126-19:

fra voi ricopra, / e torni l' alma al proprio albergo ignuda. cantari,

vostro grande ardire / mostrate, l' alma e la forza potente. poliziano,

schianti, / e che del corpo l' alma via si fugga. ariosto, 38-82

caro, 7-651: la persona e l' alma / inutilmente a tanti rischi esponi.

si duole d'un dolore che le macera l' alma. tasso, 6-i-76: amore

, foco fecondo, / è sostegno de l' alma, alma del mondo. achillini

prede / al fulminar de l' una e l'altra stella. p.

prede / al fulminar de l'una e l' altra stella. p. casaburi,

, / nel bel regno d'amor l' alme conduci. metastasio, 1-9-215: ma

alzisi ormai la generosa mano / e l' alma fugga pria che servir l'empio

e l'alma fugga pria che servir l' empio, / ch'io nacqui e vissi

generose! idem, 26-57: move l' alma ogni esempio / dell'umana viltà

/ vuol leggere le vesti, e l' alme allegre. 2. figur

acquistar credean la palma, / lasciavan l' arme, e molti insieme l'alma.

lasciavan l'arme, e molti insieme l' alma. monti, 9-524: racquistar

e armenti e greggi; / ma l' alma, che passò del labbro il varco

: au'acque / venga alcun dono e l' infecondo mare / di gemme e di

tal che non sostien lei, né l' omicida / de la dolce alma sua

dalla scorza infino all'osso, / l' alma e la carne tua sia benedetta

alma2, sf. ant. misura per l' olio. glossario medievale del commercio

lume d'almagesto: / « tutto l' ho detto, mi disse, secondo /

più libri compose, tra'quali fu l' almagesto. b. baldini, 1-29:

). almanaccaménto, sm. l' almanaccare; escogitazione; fantasticheria.

indica un rimuginare del pensiero e del- l' immaginazione, per lo più complicato quanto

nomi, 1-77: e almanaccando di scemar l' onore, /... /

può essere un pensamento più vano. l' impostore sa per arte arzigogolar con profitto

vol. I Pag.343 - Da ALMANACCATO a ALMENO (28 risultati)

scultura rende solo la maestà altezzosa, l' amore candido, la dignità bianca del

g. villani, 12-41: secondo l' almanacco di profazio giudeo e delle tavole

: mandate il dialogo del varchi e l' almanacco che si troverà dentro ne la cassa

, signore, almanacchi? -almanacchi per l' anno nuovo? -sì signore. -credete

.. non vi piacerebbe egli che l' anno nuovo fosse come qualcuno di questi

almanacchi. idem, 1-68: che se l' almanacco popolare avesse bisogno di un po'

il nome solo di verri per conciliargli l' amore e il rispetto dei più schizzinosi.

, 1-71: un almanacco che seguisse l' operaio nella sua casa e nella sua

i miglioramenti di ciascuna arte, e l' igiene applicata ai diversi lavori...

tommaseo-rigutini, 1638: almanaccone sveglia l' idea di persona tanto avvezza a imbrogliare

1-8: in quel luogo, nel quale l' acqua si trovi nella sommità della terra

sieno appuntati in tal maniera, che l' uno possa entrar nell'altro un palmo

[il bene], almanco egli l' attosica. alberti, 22: nella patria

indugiate più a confessarvi solo una volta l' anno, ma voglio che vi confessiate

confessiate più spesso, almanco cinque volte l' anno. idem, iii- 372:

che morendo el corpo, vivessi almanco l' anima. leone ebreo, 14: dicono

suo vicario non fusse sì sceleratamente offeso l' onore di dio. cellini, 2-1

ch'egli volesse al manco / de l' ultima vittoria esser consorte. idem, 19-42

, se non tolto, almanco diminuito l' odiato verde della barba. dossi, 231

il pudore il timore la resistenza la languidezza l' abbandono. = dal fr. almée

, docum. nel 1852, e l' attuale pronunzia magrebi dime). alméno

vostro destino a voi pur vieta / l' essere altrove, provedete almeno / di non

similmente si vestivano insieme almeno un volta l' anno. idem, i-125: e

schiavi! ariosto, 8-75: almen l' avesse posta in guardia buona /

almeno è savio, che e'riconosce l' ignoranzia sua. castiglione, 154: gran

pur almeno / del costume divin seguir l' esempio. cadano, iii-285: voglio almen

, mezzo migliore non ritrovò che risvegliare l' antica rivalità nazionale, onde farle odiare

. colletta, 1-67: era circondato [l' infante] di numerosa corte, splendida

vol. I Pag.344 - Da ALMIRAGLIO a ALOÈ (50 risultati)

battuto era almeno almeno un imprudente; l' ammazzato era sempre stato un uomo torbido

navi. berchet, 139: l' almirante don guarino / è in prigione in

24-138: voi che scriveste / poi che l' ardente spirto vi fe'almi. petrarca

non tardar, ch'i'son forse a l' ultimo anno. buti, 1-62:

né argento. firenzuola, 312: l' alma cerere, sopragiuntala in un tratto,

e serena; / ma poi ne l' apparir de l'alma luce / gli appare

; / ma poi ne l'apparir de l' alma luce / gli appare insieme armida

corsari] arpie del mar, che da l' estreme sponde / venite a depredar le

e da queste innocenti aure serene / l' ali spiegate. idem, 239: sparso

al novo mar manda dal bolca / l' alma del tuo pompei patria verona.

838: salve, o serena de l' ilisso in riva, / o intera e

; e sempre faticosa intorno / de l' almo sole volgerà la terra, /

come scintille. pascoli, 987: l' almo / odor delle viole e de'ciclami

belle campagne umbre, ai pascoli che l' almo fiume lambisce nel suo percorso.

807: stavi col cuor e con l' almo sospeso. = v.

) che il canonico indossa per l' ufficio corale (ma oggi si

... come pure quest'ultimo l' usavano i nostri fiorentini a'tempi del burchiello

fiorentini a'tempi del burchiello, sendo l' almuzia antichissimo abito canonicale. = voce

). boccaccio, iii-n-24: l' alno senza sete, / del mare amico

amico. idem, iii-452: l' alno è uno albero che non suga acqua

mattioli, 1-156: è adunque l' alno... albero sterile, di

/ dovunque il guardo fermi, / l' offeriscono innanzi / gl'incalmi naturali /

quinci torno e la quercia, e l' alno e l'elce / scacciano il sol

e la quercia, e l'alno e l' elce / scacciano il sol qua- lor

terram in palustribus alnus aeterna ». per l' etimo medievale, cfr. isidoro

seme; i quali subito che l' hanno mangiato sbalordiscono di modo che

. da allons, ma incrociatosi con l' anglo-americano hallo (anche halloo),

mondo come lo trovò: a indicare l' inutilità dell'opera altrui, di chi

. = v. allodola; l' antica forma è più vicina all'etimo

succo denso, opaco, assai amaro: l' aloè medicinale (adoperato in medicina e

di pece navale, se non che l' una ragione d'aloe è più chiara che

una ragione d'aloe è più chiara che l' altra, e di savore al gusto

, / la qual m'attrasse a l' amorosa schiera! boccaccio, dee.,

ma sì tosto come la lingua sentì l' aloè, così... non potendo

, così... non potendo l' amaritudine sostenere la sputò fuori. poliziano,

tua scodella, / che v'è dentro l' aloè. domenichi [plinio],

domenichi [plinio], ii-596: l' aloè somiglia la cipolla squilla, se

sapore amaro. idem, ii-598: l' aloè si sparge sulle scorticature ne'membri

dita. ricettario fiorentino, 15: l' aloè è il sugo di una pianta

ha la foglia grossa ed umorosa, come l' aloè epatico. boterò, i-391:

, il guado, il muschio, l' aloè, la china. tasso, i-91

di aloè saccotrino polverizzato in modo, che l' acqua ne divenisse tinta e amarissima.

amarissima. idem, 16-iii-303: se l' aloè cotanto amaro è così poco efficace,

dallo stomaco per la gola ad impedire l' inghiottimento. pea, 1-65: cleofe divezza

divezza la bambina: si unge con l' aloè amaro i capezzoli. jovine,

io a buttare un impasto fatto con l' aloè. 2. figur. sapore

la cagione di ciò; anzi è l' agrume e l'aloè della loro rustica natura

ciò; anzi è l'agrume e l' aloè della loro rustica natura ed aspera

vuol essere pesante e fisso, e quando l' uomo lo morde col dente che abbia

gherofano di chiaro, e che quando l' uomo il mastica col dente si

vol. I Pag.345 - Da ALOETICO a ALPE (24 risultati)

bene corone di legno aloe preziosissimo, che l' odore è atto a risuscitare un morto

rose, / e col puro storace e l' ambra molle / il muschio dentro e

ambra molle / il muschio dentro e l' aloè vi pose. carletti, 140:

libbre di mirra e d'aloè per l' imbalsamazione. montale, 17: e per

c. mei, 122: " l' etiope, o valcolizzato,...

b. croce, i-2-285: l' attività pratica, per nobilissima che si

vico compì delle forme conoscitive alogiche contro l' intellettualismo. idem, ii-5-18: questa

d'arsura. idem, 3-29: è l' ora in cui le cose perdono la

la luna si mostrassero grandi quanto tutta l' aurora e gli aloni interi. idem

più ore / restava su, tra l' iridato alone, / e le notti imbevea

eroe prosteso: infinito e distante come l' iride dei ghiacciai,...

dei ghiacciai,... come l' alone degli astri. ojetti, i-518:

astri. ojetti, i-518: nell'oscurità l' alone livido d'una nube di polvere

intorno al toro che nuotava, tutto l' altro mare era ancora nero. cicognani,

azione. negri, 2-500: l' alone mistico le separava in modo assoluto

persone. ojetti, i-352: la guerra l' aveva circondato d'un alone di reverenza

uovo fecondato, alla quale dà quasi l' apparenza di un occhio. =

latona / vedem tal volta, quando l' aere è pregno, / sì che ritenga

è utile all'alopizia, e con l' olio della mortella e con vino e ranno

vizio fisico o malattia... l' alopecia non è propriamente la calvizie.

giacché credevasi che di questo male soffrisse l' astuta bestia ». cfr. per

, ii-154: fra queste [piante] l' alo- pecuro ha spiga molle, e

bonagiunta, ii-308: e l' amanza -per usanza, / e'ho

come la pantera per alore / comprende l' altre fiere di piagenza, /..

vol. I Pag.346 - Da ALPEGGIARE a ALPESTRE (41 risultati)

latini, i-2394: così l' alpe passai / e venni alla pianura.

il lago? e bologna, che non l' alpe passiate? dante, 63-61:

m'hai concio, amore, in mezzo l' alpi, / ne la valle del

rami nigri / sovra suoi freddi rivi l' alpe porta. g. villani, 1-32

cammino dell'alpi, che noi chiamiamo l' alpe di bologna, ma si mise per

e 'l mar senz'onda, e per l' alpe ogni pesce, / e corcherassi

idem, 105-5: già su per l' alpi neva d'ogn'intomo. idem,

al nostro stato, / quando de l' alpi schermo / pose fra noi e la

parte, e 'l mar circonda e l' alpe. boccaccio, dee., 3-10

miei peccati tra palpi apennine che fra l' onde marine. landino, 261: alpi

e divisi li membri delle grand'alpe l' uno dall'altro. idem, 2-574

alpe a paura, o scoglio a l' onde. galeazzo di tarsia, ix-656:

gli alberghi: e restàr sole / l' alpe e l'orror che fece ivi natura

e restàr sole / l'alpe e l' orror che fece ivi natura. testi,

alpi più inaccessibili. arici, 267: l' alpe, che il sommo / tien

ha divisa, / e ricinta con l' alpe e col mar. leopardi, 33-10

. carducci, 106: in su l' azzurra / alpe salian le nuvole fumanti

alpe salian le nuvole fumanti / da l' oceàno. idem, 892: salve,

salve, o pia courmayeur, che l' ultimo riso d'italia / al piè del

italia / al piè del gigante de l' alpi / rechi soave! giocosa, 65

zelo di custodia. pascoli, 484: l' erme vette / d'appennino e le

981: é tempo che tu passi l' alpe, / ché la neve s'avvicina

le alpi apuane), e per l' appunto i monti che segnano la enea

ripreme in capo il cielo, e l' alpi / decapita, che non un picco

come loro, più di loro, far l' occhio e il passo dell'alpe,

usa tuttora in lombardia: così l' ha adoperato lo scrittore ticinese g

'. slataper, 1-103: e l' alpenstòc ti s'incunea tra ramo e

i-487: e quindi partiti, passarono l' alpestre montagne, e trovarono tonde dolci

ariosto, 19-7: come orsa, che l' alpestre cacciatore / ne la pietrosa tana

: monti che sporgono su 'l mar l' alpestre fronti. idem, 20-13: come

, 20-13: come in torrenti da l' alpestri cime / soglion giù derivar le nevi

, iii-262: lucido rio, che per l' alpestre vena / onde tu nasci,

e tonde / ch'arman le sponde a l' isola del foco. idem, 368

terribile discende. arici, 239: l' ira de'torrenti alpestri / che si

la bionda / spiga in alto a l' alpestre aura ondeggiar. de marchi, 355

giogo alpestre. idem, iv-2-554: l' aroma essenziale che il fuoco del sole

e voci vecchie...; con l' accento d'uno o d'altro dialetto.

alpestri e feri. idem, 50-19: l' avaro zappador tarme riprende, / e

lasso, ch'io non so ben l' ora né 'l giorno, / che fui

, / che sporgono su 'l mar l' alpestre fronti. galileo, 765: veggonsi

addolcire a la gran diva / de l' alpestre camin la noia estiva, /

vol. I Pag.347 - Da ALPIERE a ALQUANTO (34 risultati)

229: quali coll'accento aspro e ruvido l' arrugginiscono [la lingua], come

con favella maremmana, rusticana, alpigiana, l' arrozziscono. sacchetti, 173-131: non

robustezza, semplicità. bocchelli, 9-349: l' opposta riva, la più solinga e

ojetti, i-491: ho cominciato con l' alpinismo. quello ti dà la vera

stesso. bocchelli, ii-105: approvo l' alpinismo ragionevole, non il rischio inutile,

m. -i). chi pratica l' alpinismo; chi effettua ascensioni in montagna;

guida mentre giravano la punta per attaccare l' ultimo tratto, - scalatori si nasce.

. panzini, ii-414: faceva anche l' alpinista su le spalle di quel disgraziato

. -ci). che concerne l' alpinismo; che appartiene all'alpinista.

se non se in quanto il gelido e l' alpino / de le rigide vie tarda

e sento amor con me: / ma l' orror de'gioghi alpini / lo sgomenta

dita lieve declina. mascheroni, 830: l' ostrica allor su le pendici alpine /

man'ti spenda, / a cui l' ottuso filo abbia l'alpina / cote rimosso

, / a cui l'ottuso filo abbia l' alpina / cote rimosso e il ruggine

rupi e le deserte valli / precipite l' alpina onda feria / d'inaudito fragor.

sul cappello / ha una penna: l' orgoglio dell'alpino. jahier, 171:

, è sparita / alpino, tutta l' acqua è seccata / alpino, il vetrato

libere, a scatti, in contrasto con l' ansito represso degli alpini che si movevano

nel calor rifugio alquanto / querulo piangerla l' almo usignolo, / ma gli manca

onor fùr gli animi sì accesi, / l' industria d'alquanti uomini s'avolse /

/ poggi et onde passando, e l' onorate / cose cercando el più bel fior

s'aumenta. ariosto, 8-47: comincia l' eremita a confortarla / con alquante ragion

, 40-10: mi manca a fornir l' opra / alquanto de le fila benedette

non pare che ben si possa provedere per l' avvenire. idem, dee.,

persone, un certo numero (sempre con l' idea della limitatezza). bartolomeo

e non pochi, che vogliono che l' uomo li tegna dicitori. idem,

per aver posa almeno in fin a l' alba. idem, 86-3: io avrò

di ciò ti piaccia consolare alquanto / l' anima mia, che, con la

, alquanto del color consperso / che fa l' uom di perdon tal volta degno.

, 1-2: negli orecchi è posto l' udire, più basso alquanto, però

, più basso alquanto, però che l' uomo ode meno dalla lunga che non vede

1-1-40: un'ombra alquanto men che l' altre trista / mi venne incontra,

, senza punto rispondergli, monta su l' alta catedra. marino, 194: deh

ferma alquanto. idem, 290: l' asta del verde tirso, / la cima

vol. I Pag.348 - Da ALSÌ a ALTAMENTE (35 risultati)

, giorno, iv-523: un fra l' indice e il medio inflessi alquanto,

dimestici, la tortora e le galline con l' alsina? mattioli, 2-1171: chiamasi

alsina? mattioli, 2-1171: chiamasi l' alsine in toscana centone, della quale

domenichi [plinio], ii-598: l' alsine, che alcuni chiamano miosoto,

non erro. ojetti, ii-242: l' applauso scoppiò prima che l'inno finisse con

ii-242: l'applauso scoppiò prima che l' inno finisse con quel suo colpo tronco

». 2. sm. l' ordine che si dà di fermarsi, il

là in cima? chi ha comandato l' alt, ha troncato la rissa? viani

cumuli di pietre focaie crepate fu dato l' alt. e. cecchi, 6-180:

ciascuno, stanco, si mise a dormire l' ultimo sonno, nel posto che più

nebbia di latte ove si sfa / l' ultima voglia di chiedere l'ora / fra

si sfa / l'ultima voglia di chiedere l' ora / fra quel lenzuolo di

/ fra quel lenzuolo di chiedere l' alt. pratolini, 8-61: conobbe

un semicerchio nell'aria); l' asse stessa o l'attrezzo; movimento

nell'aria); l'asse stessa o l' attrezzo; movimento continuo che va su

, i-57: chiamasi questo giuoco l' altalena, / perché consiste a chi lo

quella macchina di legno colla quale si cava l' acqua de'pozzi,...

... e questo perché facevano l' altalena, come la fanno talvolta anche li

cielo e il mare la spingesse per far l' altalena. bartolini, 16-45: una

di ogni italiano tra la gratitudine e l' odio a'francesi, la sua condotta nel

esercito e nella università e gittava giù l' uno e l'altro uffizio. nievo,

università e gittava giù l'uno e l' altro uffizio. nievo, 52: un'

gentili insistenze. orioni, 1-541: l' altalena della sua politica ora favorevole ai

(dial. attalentante). che fa l' altalena, che ha il moto dell'

, con tutto il cotone serrato e l' alberatura sconfasciata, con le sartie che

sulla linea d'orizzonte, che quando l' uno sorge, l'altro sommerge. marotta

, che quando l'uno sorge, l' altro sommerge. marotta, 5-63:

, intr. (altaléno). far l' altalena; avere un movimento d'altalena

commette in tale modo, che se l' uno capo si china, l'altro

che se l'uno capo si china, l' altro in alto si leva. dizionario

aitatevi, adattati ad uso di cavar l' acqua da alcuni pozzi di campagna).

vaghe. buti [crusca]: gitta l' acqua grandissimamente, ovvero altissimamente, per

. segni, 149: la quale ingiuria l' imperatore segnò altamente nell'animo, e

ben altamente ha nel pensier tenace / l' acerba morte di dudon scolpita. 0.

: né quei nuovi obbietti gli cancellaron l' immagine dell'imperadrice sì altamente stampatagli nella

vol. I Pag.349 - Da ALTANA a ALTARE (46 risultati)

che avrebbe dovuto farlo sorridere gli rigonfiava l' animo d'ira. de sanctis, lett

non è individuale ma collettiva, e l' espressione di quella comune anima svegliatasi in

quella comune anima svegliatasi in loro è l' onda canora de'sentimenti. nievo, 85

! petrarca, 359-32: o de l' anime rare, / ch'altamente vivesti qui

altamente individuo è quello che ha tutto l' essere naturale, più altamente lo che

che s'è sposata molto altamente, poiché l' unico figliuolo che ha s'avrà col

iv-2-1293: riudivo su la città anadiomene l' allarme della sirena sinistra, 11 colpo

sinistra, 11 colpo di cannone annunziante l' incursione celeste, il fragore delle altane

giovinastri che avevano il capo bollente come l' altana del forno. aitano1,

. boiardo, 1-16-22: se odiva l' infernal flagello / di quei duo brandi

han seco fiamme con tempesta; / l' un ferir suona a l'altro, e

tempesta; / l'un ferir suona a l' altro, e ancor non resta.

imperatore, e lasciali quattrocentomila ducati che l' ha di dote, e dotala lui

la messa. iacopone, 44-17: l' altro pan è el sacramento, ne l'

l'altro pan è el sacramento, ne l' altare consecrate. cavalca, 9-22:

soff redi del grazia, 12: chi l' altare serve, de l'altare de'

12: chi l'altare serve, de l' altare de'vivere; e dio ordinò

volgar., i-356: farete a me l' altare di terra; e offerirete sopra

del convento; e passandovi, secondo l' usanza s'inginocchiò e fece riverenzia.

: poscia in cima del colle oman l' altare, / che di gran cena al

cinque cubiti, talché sia quadrato, e l' altezza di tre cubiti. colletta,

., 36 (621): l' altare eretto nel centro, poteva esser veduto

madonna! mille braccia si tendevano verso l' altare, con una frenesia selvaggia.

: arrivo sul campo. cerco sùbito l' altare. è alzato in mezzo ai

e confessione. linati, 30-128: l' altare è polveroso, i fiori di

avvezzi a confondere in uno stesso affetto l' altare e la patria, talché non altrove

la lor chiesa condutti, postele supra l' altare maiore; paricchi dì, per divozione

le lasciarono. borgherini, 1-7: sotto l' arco più interno della cupola, in

in faccia della nave di mezzo, risiede l' altar maggiore, con più gradi rilevato

.. hanno ancor essi due tavole l' una di contro all'altra, coll'ornamento

chiesa due soldati / guardavan fisi ne l' altar maggiore. / tra quella festa

gola nera. de marchi, 134: l' altar maggiore brillava nella luce del sole

: di là dal cancello, che precludeva l' accesso all'altar maggiore, i preti

navate un tremolare di candele su per l' altare maggiore. deledda, ii-1002: una

, 5-184: in fondo alla chiesa l' altare maggiore aveva l'aspetto di una semplice

fondo alla chiesa l'altare maggiore aveva l' aspetto di una semplice tomba di pietra

pascoli, 509: carro, tu sei l' area del nostro patto, / tu

del nostro patto, / tu sei l' altare della nostra legge. d'annunzio,

deledda, ii-670: la mia casa me l' ho edificata io pietra per pietra,

avea nel tempo istesso attaccato e rovesciato l' altare, il trono, i diritti

d'annunzio, iv-1-878: entrambi avevano l' anima religiosa, inclinata al mistero,

alcuni sono incantatori, i quali essercitano l' arte con le parole e le danno compimento

altare scannavansi e ardevansi le vittime. l' ara rizzavasi anco a minori iddii, non

ara rizzavasi anco a minori iddii, non l' altare. ara, inoltre, era

era la più bassa parte dell'altare; l' altare era la mensa...

croce, ii-9-236: se, dunque, l' altare eretto alla violenza deve essere abbattuto

vol. I Pag.350 - Da ALTARINO a ALTERARE (1 risultato)

cappello alla spagnola e il pugno alteramente su l' elsa della spada. pirandello, 5-127