Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.60 - Da DEBOLE a DEBOLE (20 risultati)

e debole [terreno] viene [l' avena], se bene in questi la

ho messo in galea senza biscotto / l' ingrato vulgo, e senza alcun piloto /

vulgo, e senza alcun piloto / lasciato l' ho in mar a lui non noto

leonardo, 2-82: rompendo o sgombrando l' ostaculo più debole, giugne infra la spaziosa

e sarte, / senza nocchiero, infra l' orribil onde, / sembra l'alma

infra l'orribil onde, / sembra l' alma mia afflitta. galileo, 1-1-69:

dai piume, / sento rompere il fil l' ultima parca. giovanni da samminiato [

a dimari, 133: veggio che l' ira tua scorre qual'onda / di rapido

, per avere in animo di fare l' ultima forza di espugnare turrita, debolissimo castello

suoi rivali. moravia, xi-361: l' istruttore me l'aveva detto, quella

moravia, xi-361: l'istruttore me l' aveva detto, quella lontana mattina che

, quella lontana mattina che avevo passato l' esame per la patente: « tullio

onde temerne: e che tal fosse, l' intesero i più savi al considerare la

, e per la dolcezza lo riceverà l' altra fiata più volentieri. 15.

, ii-225: prodezza non è del- l' uom forte / al debole dar morte.

parendogli esser savii, procurano di sbassare l' autorità del vicario di cristo, come

; come piace alla nequizia de'forti l' atrocità scoperta. leopardi, v-32: i

no, davvero. s'ella mi farà l' onore di venire da me, vedrà

lei, dice che ha un debole per l' arte e per gli artisti.

disse, volere... mettersi sotto l' ombra della eloquenza e della autorità sua

vol. IV Pag.61 - Da DEBOLEZZA a DEBOLEZZA (21 risultati)

non fu primo pregio delle opere sue l' invenzione: e come quegli che ben conobbe

, che non possono pagare quello che l' è stato imposto che paghino per lo

leggerezza / di doglia 'l spirto seguitando l' ale / perdute e l'arco e 'l

'l spirto seguitando l'ale / perdute e l' arco e 'l cavai senza freno!

fussino state un po'più debolette de l' atre, per questo non gli darebbe una

(ant. debilézza), sf. l' essere indebolito, privo di energia,

. questo addiviene per due ragioni; l' una per la distanzia loro, e rimozione

la distanzia loro, e rimozione; l' altra si è per la debilezza di nostri

2-16-6: per lunga fatica e debilezza / l' armatura che ha in dosso, assai

contessa bergamina prendeva, questi dì passati, l' acqua dei bagni di acquario per fortificar

non mi dilungo, perché noi consente l' incredibile debolezza della testa. carducci,

molta debolezza quand'io seggio, / l' anima sento ricoprir di pene. bianco

gli dica la mia tepidezza / e l' ignoranza e la mia insipienzia, / tutta

per salvarsi, dopo alquanto tempo che l' uomo era vivuto col solo lume naturale,

più disgustoso spettacolo vedere impunita e baldanzosa l' iniquità, se non è più disgustoso

don rodrigo si destò don rodrigo. l' apprensione che quel * verrà un giorno

carnale. alvaro, 7-34: direi che l' impulso del ragazzo è di sciuparsi,

si ravviava le ciocche dei capelli dietro l' orecchio, ed era sopratutto offesa con

scrive; non un dio che canta; l' ho già detto e non mi dispiace

fisica. -in partic.: l' essere facilmente dominabile dal sentimento, dalla

anche la mia cognata, modesta, l' abbiamo avvezzata male. 4.

vol. IV Pag.62 - Da DEBOLEZZA a DEBOLEZZA (19 risultati)

tutta la debolezza e sto per dire l' impotenza poetica di severino è sensibile per

comandò che io lo facessi, e l' eccellenza di sua madre m'ha imposto

le mie debolezze, non averei avuto l' onore d'esser'ascoltato. redi, 16-v-81

essa dieci versi in fila che meritino l' onore d'essere trascritti. tutto è

sapere quante debolezze ed errori appaiono dentro l' iliade, e che tuttavia queste macchie

la sapienza falsa del metternich aveva condotto l' austria, doveva scuotere l'odiato giogo.

aveva condotto l'austria, doveva scuotere l' odiato giogo. de sanctis, i-72:

: la lunga oppressione desta in lei l' odio contro gli oppressori; la usanza

ha preso in tutto il resto eziandio l' unione de'ribelli? cuoco, 1-260:

questo pesce. milizia, iii-25: l' uomo crede fattibile quello che desidera.

c. gozzi, i-191: ebbi l' altra debolezza di guardare con qualche risentimento

la decadenza e il possesso che prendeva l' ignoranza sulla purità della nostra favella italiana

mia debolezza per la poesia e per l' eloquenza italiana fosse grande. rovani,

suo rimpasto di geografia politica previde, che l' alleanza delle potenze centrali sarebbe per l'

l'alleanza delle potenze centrali sarebbe per l' europa, anzi per gli stati uniti

fortezza causata da due debolezze, imperò che l' arco negli edilìzi è composto di due

desidera cadere, e opponendosi alla ruina l' uno dell'altro, le due debolezze

protezione. soderini, iii-159: l' acqua ancora fa gran danno all'in-

nella delicata purità del cielo, e l' aria sgombra da nebule -aveva piovigginato la

vol. IV Pag.63 - Da DEBOLIMENTO a DEBOSCIA (28 risultati)

virtù, il calpestare la vecchiezza inerme, l' irritare la possanza d'un principe contro

avenga che poco generoso nascimento diano a l' amicizia coloro che vogliano ch'ella abbia

né altro male; avesse detto con l' aste, serebbe stato cassale e

colpi dell'avversario dimonio; ma piuttosto l' ha a fortificare, che a debilire,

passo move, / e mentre per l' età, ch'entro l'agghiaccia, /

mentre per l'età, ch'entro l' agghiaccia, / si vede sì tremanti

crescenzi vólgar., 11-14: se l' arbore vecchio o molto consumato si taglia

stefano, seduto su una cassa, guardava l' acciottolato e la sporca facciata dell'osteria

vien fuora: / per quelle ossa forate l' ombra pare / la voce debolmente modulare

un rumore indistinto che gli colpì debolmente l' orecchio, ed un istante dopo vide due

le femmine, vennero sulla minore che l' era accosto; di subito, sciolti

, 1-72: ancora delle due insegne de l' agu- glia appena che il primo feditore

il primo feditore potea divellere di terra l' una; e l'altra debolmente disficcata per

divellere di terra l'una; e l' altra debolmente disficcata per se stessa si

di spedizione, fu inviato dal duca l' istesso mansfelt verso la mosa, affinch'

, ché non amiamo iddio con tutto l' affetto nostro, né con tutte le

villani, 3-2: e non avendo l' arcivescovo altra guerra che col comune di

: la crudeltà partorisce odio contra chi l' usa e paura di lui; la libidine

e disprezzo, sicché la crudeltà ha l' odio che le fa contra e la

ch'ei la toccasse, / da l' insolito lampo e repentino / mortalmente atterrita

essangue e spaventato / lì subito essalò l' ultimo fiato. gemelli careri, 2-ii-34:

allora erasi debolmente difeso: ma per l' avvenire avrebbe fatto conoscere ai cristiani di

d'annunzio, iv-2-229: ella non preparava l' animo, si abbandonava debolmente al sentimento

imbronciati tanto debolmente, che pareva condividesse l' opinione dei figli. moravia, i-38

: debolmente lo stampiglia arcade e duramente l' erudito zeno introdussero nel barbaro tumulto del

salsiccia, perché il cane che me l' ha rubata è proprio il suo, «

fine dell'antecedente anno 1755, fu l' europa, e buona parte dell'africa,

, quella tale moralità che, come anche l' arangio ruiz dice, « sovrabbonda e

vol. IV Pag.658 - Da DISERTARE a DISERTARE (9 risultati)

coltello. 9. ant. provocare l' aborto. -anche assol. -rifl.

fortini, ii-ii: non vedete come l' è picoletta et oltre l'essar bella

non vedete come l'è picoletta et oltre l' essar bella sarebbe meglio; non vedete

; non vedete la poca persona che l' ha? son certo che la non potrà

10. intr. (con l' ausiliare avere', raro essere).

, né cosa è che per fuggirla l' uomo non faccia, alcuni accademici al numero

aveva disertato dai t buoni amici » dacché l' oste non gli faceva più credito.

e dalle cascine sperdute nella pianura: l' inverno, assidui, portando nella scuola

loro opinioni: ciò dimostra solo che l' uomo di stato non può correr dritto

vol. IV Pag.659 - Da DISERTATO a DISERZIONE (14 risultati)

e a felicità, son le prove e l' arti necessarie per arrivare allo sponsalizio e

fedeli disposti a disertar la chiesa per l' osteria. bocchelli, 13-124: da qualche

e disertata / come se visitata / l' avessero le streghe. alvaro, 8-291:

. b. croce, iii-27-263: l' autoritarismo, mal sorretto da residui di

. d. bartoli, 1-5-112: l' infelice città guasta e disertata da'turchi

imagine del tuo padre celeste, e l' antica bellezza della tua faccia, sicché per

: aveva chiamate e pur allora chiamava l' armi ottomane a di- sertagione del cristianesimo

vero; ma, dovendosi far elezione de l' un de'doi, io stimo più

sollevati romagnuoli e agli austriaci per scrollare l' ultimo baluardo che rimanesse alla repubblica in

. nievo, 570: gli altri veneziani l' avevano molto col frumier e lo consideravano

difficile o pericoloso per sé o per l' istituzione in cui si trova) un posto

partito, una religione; chi trascura l' adempimento di un dovere; chi si

. botta, 4-470: le infermità indebolivano l' esercito, le morti e le deserzioni

potute esattamente determinare. 2. l' atto di chi abbandona o cessa di frequentare

vol. IV Pag.660 - Da DISESSATO a DISFACIMENTO (16 risultati)

fatta. pratolini, 6-152: se sandrino l' avesse sorpresa così in fuga, non

luca, 15-1-382: proseguendo in tal caso l' appellazione, sì che non entri la

come sopra, è necessario che per l' appellante si trasportino gli atti fatti nel

nella deserzione altro non si verifica fuorché l' abbandono nostro puro e semplice, talché

sono efficaci. giordani, ix-36: l' incessante operare delle quali opposte forze chimiche

giamboni, 4-498: valente per tutto l' oriente il disfacimento delle chiese e 'l

caro che il povero morituro abbia ritrovato l' antica sua dolcezza per te e sia

meno dalla natura il corpo, e l' anima dominerà, superiore nella forza e

[donne] abbiamo un organo; l' organo nostro per eccellenza, che perenne-

, 2-436: prego che i segni e l' arme de'nemici e il medesimo luogo

tale trasformazione con vaste bonifiche idrauliche e l' attrezzatura tecnica; arrestare il disfacimento del

nella cittade, il cacciare de'cittadini, l' uccisioni de'loro mariti, fratelli,

dall'una parte e dall'altra, l' ammiraglio cautamente alla difen- sione del suo

: in un momento furono discaricate tutte l' artiglierie, onde ne seguì la morte

. capponi, i-520: così vedea l' albizzi (e non lo taceva) da

di disfacimento morale. carducci, iii-17-41: l' ozio portava la corruzione, che più

vol. IV Pag.661 - Da DISFACITORE a DISFARE (26 risultati)

s. bernardo volgar., 64: l' uomo negligente è mina, cioè disfacimento

siena, i-34: e voi, madonna l' abbadessa, siate madre e pastore,

pestilenzia, o disfacimento de'tiranni, che l' avarizia. giov. cavalcanti, 95

. giov. cavalcanti, 95: l' unione de'popoli è disfacimento de'signori

per istudio de'distruggenti disfacitori e per l' ardore delle divoratrici fiamme l'alta fortezza

e per l'ardore delle divoratrici fiamme l' alta fortezza fu distrutta e disfatta. abate

isaac volgar., 1-42: avvezza l' anima tua, che non vada disaminando

vocaboli piglian forza dall'uso, se l' uso è di quelli facitore, governatore

. dati, 1-2-14: più si scalda l' umore / e fassi ghiaccio e cade

diffamazione. buti, 1-558: l' ottavo [male] è lo disfamaménto che

è suo nimico; e così l' infamia straccia la pelle. =

dispietata rabbia: / sin che l' anima sua dogliosa e trista,

, né ad affamare il popolo per disfamare l' esercito, i cui capitani conculcheranno

a dire e a ragionare quello che l' opera di costoro a cu'io parlo fa

che si corrompea, e poi quella de l' altra che si generava. boccaccio,

dolori / dagli accesi sospiri, e l' aspre cure / dal largo pianto che disfar

filosofia è che essa disfaccia di continuo l' opera sua, e che un filosofo

sua, e che un filosofo contradica l' altro. -intr. con la

è aguale roma, il quale per l' alta empiezza per saetta di folgore si disfece

e dissàrome che pòsaro lo smeraldo a l' occhio de quello serpente e l'occhio illiquidò

a l'occhio de quello serpente e l' occhio illiquidò encontenente e desfecese tutto come

occhio illiquidò encontenente e desfecese tutto come l' occhio del ghiaccio in uno grandissimo foco

foco, e remasili sola la fossa de l' occhio. equicola, 77: destrutto

è necessario che si disfaccia e manchi l' accidente. nannini [petrarca],

esser fatta cosa perpetua, se non l' anima che è immortale; le cose

dalla tempesta disfare tutte la pompa de l' apparato, che avevano fatto per farsi onore

vol. IV Pag.662 - Da DISFARE a DISFARE (23 risultati)

, colle armi al piede, aspettando l' ordine di partire. serao, i-996:

disfare come la mostra d'un negozio l' estate. pratolini, 9-312: c'

in atto di disfarsi i capelli senza l' aiuto della cameriera, pallida, turbata

morati, a onde; e beppino sentiva l' odor di rose colla borraccina. moravia

le parti della nave che appariscono sopra l' acqua. -intr. con la

per istudio de'distruggienti disfacitori, e per l' ardore delle divoratrici fiamme, l'alta

per l'ardore delle divoratrici fiamme, l' alta fortezza fu distrutta e disfatta.

a soddoma e gomorra, / come l' alta giustizia le disfece, / per l'

l'alta giustizia le disfece, / per l' opre oscure e biece / del maledetto

che per il dilavare delle pioggie, l' opera snervata e disfattasi non rovini.

/ di non buttarla per terra con l' alito? / -oimè! no, però

: tolta di forza ed espugnata / l' eminenza più volte, in su gli antichi

ruderi con fracasso a piombar venne / l' opra a fondo e disfarsi. e

: poiché furono stato dieci giorni sopra l' elba, e tutta disfattola, si volsero

quella sì grande armata spagnuola, appellata l' invincibile, ch'essi con picciol novero

giù per una scala, io che l' ho disfatta in un bosco, cedo

, iii-4-125: disfece [milano] l' imperatore in pugna campale; spianò le

pugliese /... e certo non l' abbiamo / noi disfatto per sempre con

. bentivoglio, 4-305: affliggeva sommamente l' oranges il trovarsi fra l'accennate necessità

affliggeva sommamente l'oranges il trovarsi fra l' accennate necessità, le quali erano a

volgar., viii-374: disfaccia lo signore l' uomo che abbia fatto questo. boccaccio

, / signor mio, quando penso / l' opere prave mie e 'l perverso senso

vero dio!... io l' ho fatto e io lo disfo!.

vol. IV Pag.663 - Da DISFARE a DISFARE (25 risultati)

le- vomo via cristofano, e così l' altra parte levò via l'altro giovane

, e così l'altra parte levò via l' altro giovane. d. bartoli,

come da un'urna rotta scorre via l' acqua, così io mi sento fuggire

acqua, così io mi sento fuggire l' anima dal corpo stanco, e con amarezza

pianta). bardolini, 17-153: l' agave, / alla mia combattuta /

giorno il mondo ingombra, / e l' aere e 'l bosco non si move

/ et io son corso a riposarmi a l' ombra, / per fuggir da l'

l'ombra, / per fuggir da l' ardor, che mi disface. monti,

, di nuovo gli si fece innanzi [l' angelo delle tenebre], pure dicendogli

, 8-164: ma se troppo a l' insù battiam le penne / la cera il

. andrea da barberino, 1-80: l' acqua e la grandine disfaceva la neve

disfatte le gelate e sia scolato dal- l' erbe tutto 'l destrutto ghiaccio e riasciutta la

del ghiaccio se non la mattina a l' alba. campanella, i-133: se 'l

s'infiora. guglielmini, 297: l' accrescimento del corpo d'acqua si fa

... troncano e fan più raro l' aere, e disfanno le nuvole,

, 521: nel vano immenso de l' aereo globo /... /.

faccia spiuma. leonardo, 2-103: l' uomo sopra il fico... piegava

volgar., 2-13: il tufo e l' altre cose dure, là dove si disfacciano

, 3-66: disfattegli tossa della faccia, l' anare recato a drieto, gli fu

ramo scossa. alvaro, 14-40: l' odore dei fiori nel camerino d'un'attrice

il cadavere. -rarefare (l' aria), volatilizzare (un oggetto)

). sacchetti, 257: ne l' ampolla il diavol hanno, / e con

poi si bagnino, cioè si disfaccino con l' acqua fresca pura in modo di un

iv-21: ora dov'è, dov'è l' ingenua voce / che in corsa risuonando

stanco?... / la terra l' ha disfatta, la protegge / un

vol. IV Pag.664 - Da DISFARE a DISFARE (26 risultati)

resto, finger la bocca spumante per l' anelito della fatica, dopo l'averla

spumante per l'anelito della fatica, dopo l' averla più volte schizzata e guasta,

, raddoppiati colori, non bastandogli finalmente l' animo di piacere a se stesso e diffidando

scartabellava librat- toli e registri e abbarbagliava l' innocente con un balenio di numeri e

« far la camera? ». -nessuno l' ha saputo mai. sarebbe lo stesso

(297): per ciò che l' ordine chericato, che il più di limo-

; e così era battaglia mortale fra l' una e l'altra, volendosi disfare

così era battaglia mortale fra l'una e l' altra, volendosi disfare insieme, se

: mantenetevi insieme, e non voliate disfare l' uno l'altro, ma amarvi insieme

, e non voliate disfare l'uno l' altro, ma amarvi insieme. forteguerri,

e de la roba, e de l' onore. domenichi, 2-88: se qua

; / che gavazziate altrove; che l' un altro / inviti alla sua volta

non ti piace, / e per isdegno l' hai gettato in terra. / nello

anco più dura, / può temer chi l' uccida o lo disfaccia; / ma

foco. forteguerri, 18-12: per l' osteria già divulgato il fatto / s'era

che disfaceva per il nudo orto / l' anima sua bianchissima e leggera.

dante, conv., iv-xm-16: l' animo che è 'diritto', cioè d'appetito

, xvi-3 (193): questa [l' amistà]... non solamente

fantasia / disfà, chi n'ha l' effetto. milizia, ii-93: le

foscolo, xvi-13: non so se l' ingegno ornai stanco, o la ragione troppo

troppo avveduta vogliano inumanamente disfare per me l' incanto delle illusioni. tommaseo, i-286

illusioni. tommaseo, i-286: qui l' istruzione non educa: ma spesso i

. fazio, i-3-56: ché molte volte l' uom, per troppa fretta, /

, 308: come ti soff era l' animo che tu voglia disfare quello che

: cominciò colui a gridare che se l' italia era stata fatta per questo, era

d'un re tiranno io vengo / l' empie leggi a disfar. bocchelli,

vol. IV Pag.665 - Da DISFARE a DISFARE (27 risultati)

li tuoi peccati. -eliminare (l' errore). b. croce,

b. croce, i-4-39: se l' errore, se il male fosse un fatto

un fatto, da assai gran tempo l' umanità l'avrebbe disfatto, ossia l'

, da assai gran tempo l'umanità l' avrebbe disfatto, ossia l'avrebbe sorpassato

l'umanità l'avrebbe disfatto, ossia l' avrebbe sorpassato, al modo stesso che ha

la schiavitù e la servitù della gleba e l' economia del semplice baratto, e tante

e 'l ninfemo, che si dà l' uno per li meriti e l'altro per

si dà l'uno per li meriti e l' altro per li peccati. dante,

pur se volesse a la favola fermare l' avversario, di certo quello che la

. storie pistoiesi, 1-227: come l' antipapa sentìo che 'l bavaro era partito

convenzione. foscolo, viii-181: a rifare l' italia bisogna disfare le sette. cattaneo

disfare le sette. cattaneo, iii-4-11: l' austria disfece il nostro ministero della guerra

della guerra, lo stato maggiore, l' artiglieria, il genio, i collegi militari

armi e di panni, e da ultimo l' istituto topografico, tutti insomma gli elementi

folla. comisso, 7-255: quando l' esercito si era disfatto, il suo amico

bagnuol ogni doglia disface. -impedire l' efficacia di malie, incantesimi, stregonerie

malìe, che t'avean guasta / l' umana effigie con velen possente, /

salire sopra una torre di legno a disfar l' incanto. -intr. con la

si disfanno. betocchi, 5-88: giunta l' alba il gatto miagola / nel cortile

si vedean dattorno, / e cominciava l' alba già disfarse, / cangiando i suoi

da ca'moro, / bona co l' oro, col so cavo biondo, /

8-68: figuratevi... che l' altro giorno, quando voi dovevate venire

moravia, xii-12: appena fu proclamato l' armistizio, mi disfeci della divisa e tomai

sbarbaro, 4-93: è vivo ancora l' albero che dei rami secchi si disfa.

4-68: vendetela; che, per l' onore ch'ella v'abbia fatto finora

, ma la maniera aspra con cui l' ha fatto. paóletti, 1-1-153:

, presso retori e gente mondana, l' arte fosse sempre considerata come cosa di mero

vol. IV Pag.666 - Da DISFASCIARE a DISFATTISMO (13 risultati)

squisitezza. settembrini, 1-254: spuntava l' alba del giorno 4 febbraio, e

18-237: s. antonio, per provare l' obbedienza di paolo suo discepolo, li

di paolo suo discepolo, li faceva attinger l' acqua e poi versare, e tessere

di cedere per carta privata a mia moglie l' amministrazione delle mie rendite colla facoltà alla

rasori, conc., i-44: sempre l' uom s'adopra ostile, / strugge

vani. b. croce, i-2-204: l' infinità della filosofia, il suo continuo

me il fare, il disfare, l' andare, lo stare, il tornare,

fazio, i-3-56: molte volte l' uom, per troppa fretta, /

/ ivi si disfasciavan le ginocchia / e l' alma lu- singavasi d'amore.

alla quale sarebbe stato viltà e tradimento l' associarsi. pisciane, iii-244: la

5-291: quando appresi della morte del- l' olivi mi arrabbiai un pochino: s'era

iv-2-604: egli sentì qual sarebbe stata l' onta della disfatta, se avesse ceduto a

le forze armate, e anche per l' omessa consegna alle autorità di manoscritti o

vol. IV Pag.667 - Da DISFATTISTA a DISFATTO (25 risultati)

disfatto. serdonati, 9-335: rivolto l' animo a rifare, e restaurare i luoghi

, / come meglio potemmo, a l' aer cieco. d'annunzio, v-3-385:

cedendo ai facili / sogni che invia l' amor, / del tuo disfatto nido

ii-5-4: ché non turb'io con l' arme questi patti? / perché qui diomede

desfatto, / ché con mia gente l' assalterò io. machiavelli, 27:

/ né si potè rifar quel né l' altr'anno; / tanti n'uccise il

-vi dico che tornano indietro per paura. l' ho saputo da un foriere. cattaneo

. cattaneo, iii-4-201: credevano disfatto l' imperio, pensavano allo scampo. d'annunzio

scampo. d'annunzio, v-3-397: l' esercito piemontese era disfatto, perdute erano le

e dell'oglio. moravia, ix-291: l' idea di vederli [i tedeschi]

persona. collenuccio, 279: con l' esercito infermato per l'aere e quasi

, 279: con l'esercito infermato per l' aere e quasi disfatto si levò.

. serdonati, 9-134: entrarono per l' armata diverse infermità, ed i corpi disfatti

: ho ricevuto ieri la principessa, e l' ho trovata più disfatta da otto giorni

trovata più disfatta da otto giorni che non l' aveva veduta. guerrazzi, 6-56:

: il corpo è stanco e disfatto, l' anima torpida e dormente. verga,

un po'molli, così contrastanti con l' aspetto impacchettato e represso delle altre membra

; alterato, deformato, sconvolto (l' aspetto fisico di una persona).

fior degli anni, / di gran beltà l' alte ruine ammira. gamerra, 70-137

/ disfatti da dissimilate lacrime, / l' orecchio assurdo, - / quell'umile speranza

della rosa]... spira l' ultimo anelito dell'amore cavalleresco: ella

della madre, il quale, per l' età, era molto più largo, con

, cacciati nelle gualtiere e disfatti con l' acqua, passati per staccio minuto di ferro

e datogli la colla, non succia l' umore dell'inchiostro. moneti, 103:

. bacchelli, 9-252: d'un tratto l' odor disfatto delle malte putrefatte vaporò più

vol. IV Pag.668 - Da DISFATTORE a DISFAVILLARE (18 risultati)

: e quinci e quindi adombra / l' orto e l'occaso, che si crolla

e quindi adombra / l'orto e l' occaso, che si crolla e teme,

dì se lamentava / che tal taglia l' agra va va; / dice: -ohmè

malinconoso e disfatto, che solevi esser l' allegria del mondo? marino, 10-210:

vostre mani / toccato m'hanno, e l' anima disfatta / m'è dentro il

diaccio. -che rivela esternamente l' interno tormento. moravia, 12-278:

troppo preoccupato dei suoi disegni per osservare l' atteggiamento disfatto della figlia, il professore

iacopone, 4-44: fruttificata morte fece l' arbor desfatto, / fruttificata grazia

, / fruttificata grazia sì fa l' arbor refatto. dante, 59-75:

questa memoria fosse disfatta, e venuta l' oblivione. secondo l'oppinione avversa,

disfatta, e venuta l'oblivione. secondo l' oppinione avversa, laomedonte fu gentile e

disfatto: se uno sta male, l' altro sta peggio. g. m

cecchi, 1-1-448: io credo che se l' uno è cotto, l'altro /

che se l'uno è cotto, l' altro / sia disfatto. 20.

se tu mostri cedere o temere, l' altro rincara la posta).

de'padroni. forteguerri, 6-68: l' alicorno hanno toccato appena / con tasta disfattrice

disfattura, sf. ant. l' atto dello scomporre e dello smontare

'l piè silente / cui qual zaffiro l' occhio disfavilla. -per simil.

vol. IV Pag.669 - Da DISFAVORE a DISFERENZIARE (15 risultati)

. sannazaro, iv-269: apri l' orecchia: / tu presto serai

il quale per cantare in disfavore de l' amore perse la vista. machiavelli, i-iii-

a modo alcuno temere che debbiano impiegare l' auctorità loro in far disfavore e pregiudicio

. magalotti, 21-29: due furono l' esperienze su le quali credettero alcuni de'

: se noi pur vorremo determinar l' apparenti grandezze della quantità degli angoli

tutto il paese, ardente, secondo l' usanza de'villani, contro a'soldati

machiavelli, 319: il vento disfavorisce l' armi che si traggono al nimico e

che sarebbe stato facilmente d'accordo con l' imperatore in questo particolare tutte le volte

, i-37: a quale andrò, che l' altro disfavorito non s'accenda? tasso

in casa. aretino, iii-102: l' amore de la signora e la disfazione

bestialitadi. baldelli, 3-556: aveva allora l' imperatore levato su l'animo, istimando

: aveva allora l'imperatore levato su l' animo, istimando seco stesso di dovere udire

: il ritorno di sampiero avere ad essere l' ultima mina e la disfazione totale di

disfatta. botta, 5-411: se l' impadronirsi di pozzuolo era fatto importante,

, per cui gli offici si disferenziano l' un dall'altro.

vol. IV Pag.670 - Da DISFERENZIATO a DISFIDARE (28 risultati)

2-28: romperla col mondo e con l' infemo, non ha dubbio ch'egli

i-106: come disfida e ribellione de l' uomo contro la fatalità de le cose

, irritante. tommaseo, i-392: l' altera anima di maria vide in quella

generosità: egli nella risposta non vide l' amore offeso, ma la voglia di

18-1-273: fornito che ebbe di leggere l' araldo questa protestazione e disfida, cesare

conciofosse che 'l paese d'atene indebolito per l' oste de'nimici con foco e ferro

m. villani, 1-31: seguitando l' uno dì appresso dell'altro questa pestilente

letter. e disus. provocare l' avversario a duello, a combattimento

sua lettera, comandandogli ch'egli sgombrasse l' isola appellandolo come traditore e disfidandolo.

. / io ti disfido, tu l' uccidesti. ariosto, 40-52: -s'a

male o bene. marino, vii-164: l' orgogliosa aracne, accorgendosi di valer molto

. retor. parte dell'orazione in cui l' oratore 3-65: per più spedito agevolarsi il

: per più spedito agevolarsi il calle / l' aureo coturno induce gli argomenti per infirmare

tocca ciascuno, / c'ognun convien che l' approvi e confermi, né che men

disfermi, / che sono stati quei che l' han fermata. 3.

quando credevo di avere ucciso iddio. fu l' ultimo impennamento del mio spirito non ancor

il tenieno stretto. machiavelli, 871: l' un si incatena e l'altro si

871: l'un si incatena e l' altro si disferra / con batter toppe,

io, dunque, insorsi e con l' ardir pugnai / che spesso il piede

. / solennemente le disferra e l' apre [le porte del tempio di giano

disferrò, e disferrato che fu, l' anima con lo sangue se n'andò.

i-72: ancora delle due insegne de l' aguglia appena che il primo feditore potea

il primo feditore potea divellere di terra l' una; e l'altra debolmente disficcata

divellere di terra l'una; e l' altra debolmente disficcata per se stessa si

carta di disfida: quello che contiene l' invito a battersi (e ne sono

e disegni. padula, 396: l' allegria è cresciuta dall'altre vendemmia- trici

la question decida. / poic'ha l' integrità pari a l'ingegno / da poter

. / poic'ha l'integrità pari a l' ingegno / da poter acquetar tanta disfida

vol. IV Pag.671 - Da DISFIDATO a DISFINIRE (26 risultati)

apollo / forte si corrucciò che disfidato / l' avesse all'arco, e di sua

all'arco, e di sua man l' uccise. arici, ii-328: dalla nemica

superba il guerrier franco, / e l' iberia in discorde ira confonde. mamiani,

: barbara reina / più non trae l' amazzonia aspra coorte / a disfidar di

del rosso, vii-480 (24-10): l' alma il pigliò per la gonna,

febo e cupido disfidarsi, / e tirar l' arco e l'un restar perdente,

disfidarsi, / e tirar l'arco e l' un restar perdente, / l'altro

e l'un restar perdente, / l' altro de la vittoria gloriarsi. dotti,

a guerra / del dio del mar l' impetuoso armento. d. bartoli, 9-27-

1022: la pugna, il fato, l' irrompente impeto / dei mille contr'uno

a leggiadria il suo ricetto, / tu l' alto effetto spegni di merzede.

anterminelli, xxxv-1-278: d'ogn'arte de l' al- chima mi disfido / e d'

cavalleria molto cresciuta, co'molti assalimenti l' oste di mario affaticava. benvenuto da imola

di costanzo, 1-365: toccando al disfidato l' elezion del campo, egli l'aspettarebbe

disfidato l'elezion del campo, egli l' aspettarebbe fra otto dì alla campagna.

apparisse di più riputazione aspettare dai piacevoli l' invito. = deriv. da disfidare

. buii, 2-744: [l' autore] insegna ai lettori come si debeno

. gioberti, 1-iv-604: oggi l' inganno è dileguato, e alla so-

, alla disfiducia, all'animosità è sottentrato l' amore. * = comp.

disfigurare, tr. letter. alterare l' aspetto, la figura, l'immagine

alterare l'aspetto, la figura, l' immagine di una persona, di un

, i vestigi dei nostri padri: l' effigie dei luoghi che tante cose videro

, 30-2-49: la rima, che trae l' uomo a dire ciò che era contra

storco. foscolo, x-321: per l' antica, e a quanto io preveggo,

, sf. ant. lo sfigurare; l' essere sfigurato; deturpamento, deformazione.

/ e mal soffrire, / corno l' astore / ch'è 'n perca miso /

vol. IV Pag.672 - Da DISFINITORE a DISFOGLIARE (32 risultati)

piovuta si ringorga e si nasconde / l' acqua, e 'n cupo canal suppressa alquanto

vergini. 2. bot. l' insieme delle trasformazioni che avvengono nel fiore

; e una dolce spande / malinconia per l' ora. 2. figur.

a che ti attenti tu trarla a l' oscuro / sentier de l'incostanza?

tu trarla a l'oscuro / sentier de l' incostanza? a che disfiori / tu

incostanza? a che disfiori / tu l' innocenza de'suoi primi amori?

tape, / che va fiutando tutte l' erbe e i fiori, / ma non

avrà domani. cardarelli, 1-105: l' aria è come nube che si spappola /

: prima del fien veggendo i fiori e l' erba, / pensa fra te che

te che pur di fieno in guisa / l' umana carne si disfiora e perde /

o mizeri mizerissimi disfiorati, ov'è l' orgoglio e la grandessa vostra, che quazi

, xxii-9-27: disfiorata è la guancia e l' occhio è morto, / cui par

, / cui par non basti a ravvivar l' usata / di mentir tuoi color polve

che indi fuor n'esali e si disfoghi l' incendio. disfogliare lieto.

d'una sol mosca ch'ai ventron l' afferra: / scote ora il capo disfogando

libero sfogo (perciò appagare o placare l' interno moto). b. corsini

là, dove la notte ha stese / l' ombre tacite intorno e 'l mondo imbruna

braccio placida e cortese / al vago suo l' innamorata luna, / e fra'poggi

. d. bartoli, 9-32-116: l' imperator tiberio cambiò roma in capri: sperando

sperando overgli venir fatto, di nasconder l' enormità de'suoi vizii nella solitudine di

/ un bello elmetto. io ve l' offersi, et era / di fina tempra

et era / di fina tempra. / l' acciaio e l'oro non sanno che

di fina tempra. / l'acciaio e l' oro non sanno che sia / il

repressi (e se ne scarica e attenua l' ardore, il tormento, la foga

tormento, la foga); aprire l' animo rivelandone i moti più segreti e

: quasi li sospiri non poteano disfogare l' angoscia che lo cuore sentia, però ch'

segneri, iii-3-245: disfogato che fu l' amore, si cambiò la giovane a segno

, 1-35: or via, disfoga / l' astio racchiuso, e solo in me

. tommaseo, i-406: a me l' abitudine rinforza, non alletta, l'

l'abitudine rinforza, non alletta, l' affetto. ma più m'astengo dal disfogarlo

9: ahimè, che il duolo che l' alma ognora mi preme / non si

212: sopra me si disfoghi / l' odio ingiusto e crudele. g.

vol. IV Pag.673 - Da DISFOGLIATO a DISFORMICOLARE (17 risultati)

di sydrac, in: leale puote essere l' uomo legier- mente, per molti modi

pistoia, 1-80: ma così morte l' essenza disforma. -ant. disfare

. boccaccio, viii-3-214: 'cominciò l' uno ', di loro a dire,

le viste volgari, ma necessario è l' acume di coloro che penetrano più addentro

esser differente ', e * sformare 'l' atto di * cavar di forma ',

straripare dei frugoniani e cesarottiani, contenendo l' invasione del francesismo, mantenne e restituì

disforma. d. bartoli, 4-2-107: l' anima, dicono, anch'essa,

: volendo la 'nmen- surabile bontà divina l' umana creatura a sé riconformare, che

specchiandosi in cristo vera luce / [l' anima] tutta si vide esser disformata

deformità. -anche al figur.: l' essere alterato, travisato; l'essere

: l'essere alterato, travisato; l' essere moralmente ripugnante; travisamento; corruzione

i-70: giovane era, e molto l' ingegno diverso e disforme alli suoi costumi,

filippo e propenso a imprese guerresche, l' altro casalingo e pacifico. nievo,

, 1-90: fra una parola e l' altra lasciava correre il suo pensiero ad altre

.. tanto grosse, né tanto l' una sotto l'altra, che le faccino

tanto grosse, né tanto l'una sotto l' altra, che le faccino l'opera

sotto l'altra, che le faccino l' opera non bella e disforme. botta,

vol. IV Pag.674 - Da DISFORMITÀ a DISFRENATO (33 risultati)

desformità), sf. letter. l' essere diverso, differente; diversità, differenza

varchi, v- 387: dopo l' ottava spera seguitano i sette pianeti, i

quella leggiadra costruzione,... l' aghios fece osservare al bacis la disformità

giorno, se n'andò; e l' imprudente o, per parlar con più giustizia

, a la morte sua, tutto l' altro si debia avere quella persona a

tutte queste dote s'avvantaggia / l' umana creatura: e s'una manca,

cercò principalmente di sublimar la fiducia e l' ardire, tanto che al suo valore

: mal si consegue e si predica l' unità italiana, se non si cura disfrancesare

par tolta di dosso / essermi tutta l' ammorbata francia, / che d'ira e

dalla lue. aretino, 1-43: l' acqua del legno pena quaranta dì a

al figur. bracciolini, 2-5-8: l' invitissimo allor la spada e 'l passo

percosse orrende. pindemonte, 22-89: l' arco una volta ed il turcasso assunti,

/ dritto ei nel mezzo, e mena l' asta in volta. d'annunzio,

.. /... per l' ultima / volta ecco, io vi disfreno

volta ecco, io vi disfreno, per l' ultima volta. 3. figur

monti, 3-6-108: di sirio il sol l' ire disfrena, / e al celeste

1-211: veggo ne'danni tuoi disfrenar l' ire / altra fiata, e congiurar sul-

/ altra fiata, e congiurar sul- l' istro / il teutona pugnace. carducci,

guelfi ai ghibellini nella direzione politica, l' interregno e il fallimento dell'impero per

fallimento dell'impero per una parte, l' esilio e l'assoggettamento del papato per

impero per una parte, l'esilio e l' assoggettamento del papato per un'altra,

, disfrenarono le città libere, provocarono l' anarchia che si manifestò sconciamente durevole nelle

ventura. b. croce, i-4-202: l' ascetismo... aiutò la trascuranza

si udisse o leggesse, disfrenò l' immaginazione, vaga del mirabile e del

tua rauca anima. bocchelli, 3-223: l' indebolimento delle forze vitali ebbe..

o moderazione. carducci, iii-18-15: l' infranciosamento, a cui la patria di

e si disfrenò co'lorenesi, corrose l' incarnato e la forza natia della dizione

293: il tumulto dei sentimenti, l' uragano delle fantasie, che si disfrenò

il cavai ch'è disfrenato; / con l' orsa si trastulla e fa gran festa

lo sguardo distogliendo, a voi / l' onnipotente spoglierà la luce. -figur

: luxuria per natura richiere, se l' uzo l'aiuta, diviene sfrenata; e

per natura richiere, se l'uzo l' aiuta, diviene sfrenata; e disfrenata

gli occhi il folto velo / de l' appetito disfrenato e insano, / con varii

vol. IV Pag.675 - Da DISFRENIA a DISGENIO (13 risultati)

rompe ogni dritto, / crude son l' alme e traditor'gli amici. salvatori,

: come la pace robusta operare / e l' onestà feconda, / se tutto via

.); trarre profitto. l' aurora, i-174: soffrendo mille miserie nel

inoltrava poi per un bel po'dentro l' acqua disfumandovi fino a morirvi. =

quale disfunzione del fegato mi ha immelanito l' umore sono prontissimo allo scatto verbale.

la potente mano / franse, disgangherò l' uscio, ch'è avvinto / con

schemìo dotto pittor natura / ugualmente con l' arte e co 'l tesoro: / ella

piacere. soffici, v-2-428: l' osservazione quadra, non c'è che

si mise a disgarbugliargli le reti che l' avvolgevano e lo rimise in piedi.

riempirsi di sentimenti intensi, ardenti (l' animo). albertazzi, 403:

). albertazzi, 403: ebbi l' impressione che finalmente mi si fosse disgelato

. stoppani, 45: sotto l' azione dell'atmosfera, specialmente del gelo

3-105: in questi giorni... l' inverno declina e su per gli «

vol. IV Pag.676 - Da DISGENOPATIA a DISGIUNTAMENTE (25 risultati)

il compito di eliminare dal vino l' eccesso di solfato di potassio che

/ colà dove si prova / ch'a l' amato disiova. * = comp

più che mai ribolle ardente, / e l' odio e tira e la superbia monta

al mar col suo morire, / ove l' ardite penne 11 sol disgiunse, /

la vita venne men, ma non l' ardire! tasso, 13-i-1068: né quel

disgiunse, / o di stige tentò l' oscuro guado, / ebbe di fama sì

voi per mia cagione o macchiar l' ugne, / o vedessi un crin

tosto che di morte il freddo gelo / l' anima dal mio corpo avrà disgiunta,

, / passo non moverai, che l' ombra mia / non ti sia intorno.

cento anni, acciò che paia che l' assenza non disgiunga l'amicizia nostra.

che paia che l'assenza non disgiunga l' amicizia nostra. sarpi, i-226:

le disgiunga, / e le avolgano l' aure e 'l cielo insieme. cattaneo,

ii-275: quei che disgiungono il pensiero e l' azione, smembrano dio e negano l'

l'azione, smembrano dio e negano l' eterna unità. b. croce, 1-2-

da noi disgiunge, comunque la curiosità e l' ammirazione allettino e pascano, sembrano quasi

mondo accadute. ungaretti, ii-48: è l' ora che disgiunge il primo chiaro /

luogo, abbiam più tosto voluto confonder l' ordine incominciato, che disgiugnerlo dal precedente,

un tempo strane fiùmora, / ove l' alma pensando ancor compungesi. bembo, 1

vide fuggir quella bandiera, / e l' esercito suo mezzo consunto, / spronò il

volta che [nella gamba del cavallo] l' uno osso si disgiugne tanto dall'altro

sconosciuti al volgo, sostenni senza angoscia l' irreparabile disgiungiménto. -figur. panciatichi

idee, disgiugniménto ed allontanamento che aliena l' attenzione, che la stanca volendosi sostenere.

disgiungiménto di tutte le mie giunture -scopersi l' orrenda verità. = deriv. da

. bellini, 5-2-11: faccia ella [l' anatomia] nelle parti de'corpi loro

una delle parti sia necessariamente tale quale l' affermiamo o neghiamo, e ciò vale

vol. IV Pag.677 - Da DISGIUNTIVAMENTE a DISGIUNZIONE (31 risultati)

tutto l' enunciabile. guerrazzi, 4-19: pei municipii

espressa di repubblica che il regno e l' aristocrazia, la quale e'pone del pari

col 4 per ', nella seconda preposizione l' uso dei buoni scrittori non vuole che

uno la stridula asperità della nota, l' atticità disgiuntiva di certa impostazione dell'analisi.

che delle due cose conchiuggono o confermano l' una, come: piero nostro o legge

cristianesimo è congiuntiva: « la patria e l' anima ». i gesuiti dicono invece

gesuiti dicono invece « la patria o l' anima », e colla semplice sostituzione

, cioè che dee avvenire o essere l' una se l'altra non avviene,

che dee avvenire o essere l'una se l' altra non avviene, o non è

è, e deve o avvenire o esser l' altra se non avviene o non è

i-164: ancor disgiunta / dal continente l' isola non era, / né tutta

due forme di conoscenza, testetica e l' intellettiva o concettuale, sono bensì diverse,

balzo che 'l chiude dintorno; / vedi l' entrata là 've par disgiunto. m

sorgon discordi, ed infra lor disgiunte / l' una lungi dall'altra ardere agogna.

intorno, disgiunti sono i piedi per assicurar l' equilibrio del corpo su leggero legno.

notato un'imperfezione del mio stile. l' imperfezione è questa: ch'io troppo

cioè quello che si lega piuttosto per l' unione e dependenza de'sensi, che

: qual sì disgiunta / terra è da l' asia, o dal camin del

/ sia la tua fama, e l' onor tuo non véle? pallavicino, i-

, / a cui la donna o l' uom disgiunto e sevro / per sostegno non

/ per sostegno non basta, e l' un s'appoggia / ne l'altro,

, e l'un s'appoggia / ne l' altro, ove distringa insieme amore /

/ compartendo fra lor gli offici e l' opre. 4. figur.

spesso colora e mostra / gli angeli l' arte vostra; / né già co'rai

, anche se in apparenza disgiunte, l' azione sua d'oro, l'azione sua

disgiunte, l'azione sua d'oro, l' azione sua fervidissima, con l'azione

, l'azione sua fervidissima, con l' azione mia di piombo, con l'azione

con l'azione mia di piombo, con l' azione mia torbida. -diviso,

quando si succedevano in modo che fra l' ultima nota dell'uno e la prima

due modi d'argomentare ne'disgiunti: l' uno, nel quale si pone il precedente

il precedente per distruggere il conseguente: l' altro per contrario, dove si distrugge il

vol. IV Pag.678 - Da DISGOCCIOLANTE a DISGRADARE (30 risultati)

degli animi, o la diversità de l' opinioni. carducci, ii-5-261: per la

ne'buoni codici e un po'anche l' etimologia. c. e. gadda,

dipende da disgiunzione, dicendo che iulio l' ha ucciso o per questa o per quella

, ed un ne scianca, / sdruce l' epa a quell'altro, e gliel'

/ guadagna a quel la spada e poi l' abbranca, / slabra, snasa,

sf. ant. lo sgombrare, l' essere sgombrato; sgombero; ripulitura.

disgombrava già di neve i poggi / l' aura amorosa che rinova il tempo / e

tempo / e fiorian per le piagge l' erbe e i rami. ariosto, cinque

oscuro e basso. / così disgombrerò l' aria e la terra, / dal fuoco

aria e la terra, / dal fuoco l' ima e l'altra dai sospiri,

terra, / dal fuoco l'ima e l' altra dai sospiri, / ch'amor

mia sorella, / e consenti che l' ira e l'acerbezza / così ti vinca

, / e consenti che l'ira e l' acerbezza / così ti vinca? or

, 71-80: i'sento in mezzo l' alma / una dolcezza inusitata e nova,

, 2-31: quivi è colei che l' alte menti infiamma, / e che de'

anguillara, 4-56: la notte poi l' oscura veste / s'ammanta intorno e le

quei terrori che fecero infelice e goffo l' evo mezzano. 3. lasciare

fed. della valle, 330: l' aver detto ch'ognun disgombri il lido,

tu, sonno, disgombra / da l' altrui pigre ciglia. buonarroti il giovane,

anch'ei, che stato era tra l' ombra / trasfigurato dentro a quel troncone

membra grame. bartolini, 15-340: l' aria del cielo circola per gli incontri

incontri e rende placido il nostro cuore: l' ira d'ogni giorno si disgombra dallo

sua cura a far disgombra e monda l' aia. alfieri, 1-775'vivo io pur

disgorgante alfeo / abiti di saturno i l' antica tomba. disgorgare, intr.

uscire con impeto, a fiotti (l' acqua di una fonte, di un

sgorgare. leonardo, 4-1-47: l' onda dell'acqua, che per cateratta

pel suo diritto canale, che non fa l' acqua ch'è d'essa onda causatrice

acque nelle pianure cadenti risulta: e l' altre dieci, quando non li disgradi

caro, i-129: segno chiarissimo che l' avete fatto per calunniarlo e disgradarlo nell'

sofisti dell'era macedonica, aveva appuntato l' arguzia che t * unione 'era

vol. IV Pag.679 - Da DISGRADARE a DISGRAVIDARE (21 risultati)

. panzini, i-198: si sentiva l' animo per queiradorabile donna di comporre tante

in su 'l confine, / ne l' eguale ombra più vaste / disgradavan le

sassi sono tre cerchietti, minori l' uno che l'altro, tondi e disgradati

tre cerchietti, minori l'uno che l' altro, tondi e disgradati,

rispetto. settembrini, iv-194: l' intenzion mia è, se questo

seguendo in ciò gli stoici, non disgradivano l' eti- mologie. lanzi, iv-154:

vigoroso. pindemonte, 1-96: io l' uom preclaro disgradir, che in senno /

disgrata compagnia [de'colori], come l' azzurro col giallo che biancheggia. m

dispettose le loro maniere, e disgrato l' accento, e non aveva freno la

sgrievi / tosto, sì che possiate muover l' ala, / che secondo il disio

1-13-71: più presto che falcon su l' ale, / gli disgravò, pria che

terra. bracciolini, 1-4-52: posa l' arco sull'erba e la faretra / delle

vita prava / non discendessi, aprendomi l' effetto / che 'l mal di questo

: due cose sono quelle che disgravano l' anime; cioè iustizia e misericordia; imperò

arienti, 34: ve priego per l' amore de iesu cristo me lassarti andare al

di danari forza è che si disgrave / l' avaro e lassi la sua ingorda voglia

piglia: / monta baiardo, e l' urta e lo tien stretto. / del

può capir il petto, / convien che l' allegrezza si diffonda, / e faccia

e faccia rider li occhi, e ne l' aspetto / ir con baldanza, e

baldanza, e d'ogni nebbia mostri / l' aer del viso disgravato e netto.

si è sparsa per tutto il giappone l' arte, tanto in uso alle femmine

vol. IV Pag.680 - Da DISGRAVIO a DISGRAZIA (21 risultati)

essendo narsete patrice di roma e signoreggiava l' imperio di ponente per giustino impera- dore

grande vizio, e non solamente ne cade l' uomo in disdegno, ma in odio

cima al sasso, / gli fu tolto l' annel da brada- mante, /

a filare ed a star rinchiuse tutto l' anno, e perché? per esser bastonate

, quei medesimi capi, che dannavano l' operar con la forza, incominciarono a

forza, incominciarono a lodare di partir l' esercito. goldoni, vii-1015: io

, i-65: molto meno ancora sapendo l' italiano, raccoglieva così il frutto dovuto della

la disgrazia non è il patire, e l' esser poveri; la disgrazia è il

andare a queste manovre, che forse l' aspetto più disgraziato di tutta la sua

manifestamente ben colorato e netto, dinota l' uomo esser amabile e con donne non

ne viene ad incalzare con furia verso l' ultimo recesso di questa misera vita,

non è che un mezzo per esprimer l' azione: l'azione è lo scopo dell'

un mezzo per esprimer l'azione: l' azione è lo scopo dell'arte.

1050: la disgrazia è che sempre l' hanno tenuta come una bambina semplice,

g. bargagli, xli-1-437: come costui l' ha rifiutata, non trovarà in disgrazia

b. croce, iii-26-37: se non l' avesse pubblicato, il numero degli scritti

carducci, iii-24-34: d'allora in poi l' amore mi fu infausto. le donne

disgrazia, ma soltanto un incomodo per l' inquilino, un colpo d'occhio pel pas-

terrore; e pur rivela dagli occhi l' inconscia soddisfazione sadica che è sempre data,

sogno d'amore: il suo fidanzato l' aveva abbandonata. 6. spiacevole

ostacolo. mattio franzesi, xxvii-2-119: l' oste pur si dolea della disgrazia /

vol. IV Pag.681 - Da DISGRAZIARE a DISGRAZIATO (13 risultati)

della affettazione? vasari, i-130: l' occhio, nondimeno, ha poi con il

miei denari. -vo'dire, dove va l' animo i tuo, quel che ne

e poi, il comodo / fa spesso l' uomo ladro. 9. spreg.

, 1-25: voi avete a ringraziar l' arte, e lo amartellato a disgraziame la

è nel cofano, / per tor l' onor alla fanciulla; ed abbiasi /

abbi cinque piedi? grazzini, 2-29: l' uno prese a dire: che puzzo

: che puzzo sent'io? rispose l' altro: il più corrotto che si

perdita però han colpa li servi sciagurati che l' avevano in cura, e non io

disgraziatamente portata, cascante or su l' un fianco, or su l'altro,

or su l'un fianco, or su l' altro, quasi ella fosse di

. paoletti, 1-1-141: oh arte [l' agricoltura] quanto utile e necessaria,

x-14-162: -potevo farlo subito: invece l' ho fatto questa sera dopo le otto.

marino, 1-67: il disgraziato dopo l' aver commesso il delitto fuggì via.

vol. IV Pag.682 - Da DISGRAZIOSAMENTE a DISGREGARE (23 risultati)

ricordo come quello del disgraziato matrimonio con l' avventuriero, deve aver lasciato una cicatrice

per fuggirla, son renduto a fare / l' arte disgraziata de l'usurare, /

a fare / l'arte disgraziata de l' usurare, / la qual consuma la persona

, e quante minacce di danno per l' avvenire. 6. funestato da

senza mostrargli [i denti], scopriria l' arte e, benché begli gli avesse

dipinture. pananti, ii-36: scegli l' imbocco delle foci, i lochi /

/ ove il canto rintroni, e l' aria giuochi, / ma dove un disgraziato

come due principi, la discordia e l' amistà, cagioni del con- gregamento e

poi la discordia, la gelosia, l' opposizione d'un paese coll'altro, fa

anche a temere non tomi a insinuarsi l' antico vizio nostro del disgregamento e del

materia disgregante aumenta la porosità e impedisce l' eccessivo ristringimento dei pezzi. d'annunzio

spez zare la compattezza, l' organicità. cavalca, 18-80:

cicerone volgar., 2-28: segregare l' animo dal corpo non è altro che imparare

noi disgreghiamo da'corpi, cioè pigliamo l' usanza del morire. savonarola, 8-i-310

di addolcirla e disgregarla in modo che l' aria penetri più facilmente alle radiche. faldella

le une dalle altre, e distrutto l' accordo ne riceveva perciò noia e ribrezzo

quale con un profondo timore sparge o disgrega l' animo debilitato. de sanctis, ii-15

una famiglia, ecc.); scindere l' unione ideologica (di un partito politico

opinioni, come forze contrarie, disgregherebbero l' esercito. b. croce, iii-27-162:

delle classi lavoratrici. gramsci, 4-122: l' attività polemica dei moderati...

punto si van disgregando e spargendo per l' aria, quanto più si allontanano,

figur. crescenzio, 1-53: sovente l' armate navali si disgregano, ed abbandonano

, ii-716: mentre i congregati erano su l' alzarsi per disgregarsi, fu detto loro

vol. IV Pag.683 - Da DISGREGATAMENTE a DISGUANTARE (19 risultati)

vassalli: giù il popolo, su l' oligarchia, il papa stesso divenuto re;

si disgregò. oriani, 1-6: l' impero romano logorato dal trionfo della propria

. e seguitando il loro moto per l' incominciato corso, viene nel fondo a

di disgregato. disgregatézza, sf. l' essere disgregato. -al figur.:

al figur. segneri, ii-422: l' amor proprio è disgregativo.

: oltre a non avere egli [l' acanzio] lanugine alcuna sopra le fiondi,

pensieri collettivi e la volontà collettiva fanno l' atmosfera d'una nazione, la sua

vista. 5. sgretolato (l' intonaco di un muro, gli stucchi

d'annunzio, iv-2-880: le vittorie mostravano l' anima di ferro sotto gli stucchi disgregati

disgregata per tante membra, senza ricever l' unità da un'anima che le informasse

. oriani, x-24- 102: l' italia esce adesso nuova alla storia. tutti

propaganda. gramsci, 4-92: l' esercito si accorge di un mutamento di

moto. b. croce, iv-12-188: l' ottenuta disgregazione dell'atomo non è stata

speciali bagni si può riuscire ad allentarne l' intima disgregazione, farla addirittura rinvenire,

culturale esistente. alvaro, 14-120: l' eròtica come simbolo di disgregazione sociale.

cammino intrapreso. -al figur.: l' allontanarsi dal discorso, dal soggetto principale

, purg., 9-126: a quandunque l' una d'este chiavi falla, /

questa calla. / più cara è l' una; ma l'altra vuol troppa /

più cara è l'una; ma l' altra vuol troppa / d'arte e d'

vol. IV Pag.684 - Da DISGUERNIRE a DISGUSTO (21 risultati)

tovaglia. gramsci, 215: l' assenza di una comunicazione ufficiale non significa

ufficiale non significa di per sé che l' amnistia o l'indulto non debba essere

di per sé che l'amnistia o l' indulto non debba essere legalmente applicato;

? vallisneri, iii-3: veggendo voi l' ignoranza e stupidità di chi, non conoscendo

arrovellarsi ai fornelli, spia, trepidando, l' impressione del primo boccone e aspetta una

a quello non piace il caldo, l' altro è disgustato dal grasso e le

occupazione, per un'attività; alienarsi l' animo o la simpatia di qualcuno con

a farmi sapere come ed in che io l' abbia disgustata. carletti, 22:

disagia i molti, non può conseguire l' applauso universale. goldoni, vii-587: orsù

il lepor naturale e spontaneo diletta; l' artificioso e il ricercato disgusta. cesarotti,

, quasi ringraziando 11 cielo che me l' avesse offerta d'innanzi per consolare gli

buona armonia; rompere la familiarità, l' amióizia e l'accordo con una persona;

rompere la familiarità, l'amióizia e l' accordo con una persona; cessare di

boccalini, i-58: apollo, che per l' innata sua bontà non può soffrire che

stanco, da quell'ampiezza uniforme; l' aria gli par gravosa e morta;

rucellai, 2-1-8-220: ho osservato, tra l' altre, ch'ella non ha mai

non ha mai bevuto; forse il vino l' è stato disgustevole? paoletti, 1-2-44

con lo scoprire in ogni loro atto l' impurità e si sentono a se stessi disgustevoli

fu porto un bicchiere / in fuor che l' orlo molto ben lavato, / pieno

contrario [del mare], pigliano l' acqua per fame cervoglia; la quale poi

e danno. svevo, 2-524: l' ammalata bevve il vino offertole dalla signora

vol. IV Pag.685 - Da DISGUSTOSAMENTE a DISILLUSO (29 risultati)

sazietà e nausea verso ogni cosa e l' intera vita, dalla quale si ostenta di

questo bel bollore della gioventù, quando l' uomo si precipita col desiderio e colla speranza

sono rari, domina il profondo disgusto per l' italia presente, disgusto reso più impetuoso

disgusto reso più impetuoso dal paragonarla con l' italia passata. carducci, ii-1-71: certo

spegne e nessun velo / d'amor l' inerte nudità circonda! saba, 373

nudità circonda! saba, 373: l' ore del lavoro lente / gli gravavano addosso

, di danno; il contrasto, l' offesa, l'inimicizia, il disaccordo stesso

; il contrasto, l'offesa, l' inimicizia, il disaccordo stesso. nannini

che... son duri nel- l' udienze, s'acquistano molti biasimi, le

/ dei disgusti darò: s'io l' ascoltassi, / ben me la sento

spesso per piangervi silenziosamente, sia per l' esacerbato ricordo del recente lutto,

del recente lutto, sia considerando l' infelicità di uno stato che ci

; che offende il senso estetico, l' armonia, il buon gusto, la decenza

, il buon gusto, la decenza, l' ordine; sgradevole, spiacevole.

senso disgustosissimo. mazzini, i-74: l' anima stanca delle cose, e del fango

disgustoso odor di clorofilla / dove con l' unto mestolo della pentola / beve tua

/ beve tua moglie coi marmocchi / l' acqua di facile pioggia del pozzo /

del pozzo / quando dà il fuoco l' ultima scintilla. cassola, 1-29:

più disgustoso spettacolo vedere impunita e baldanzosa l' iniquità, se non è più disgustoso

e sm. di sostanza (come l' ossido di calcio, l'anidride fosforica

sostanza (come l'ossido di calcio, l' anidride fosforica, il gelo di silice

ecc.) che ha grande affinità con l' acqua e può sottrarla ad altre sostanze

cosa conosciuta dai tempi di stradivarius, l' immortale costruttore di violini. 2

che, negli impianti frigoriferi, elimina l' eccesso di umidità della sostanza frigorifera (

di sostanze che abbiano grande affinità con l' acqua, ecc.). -disidratazione

dalla continua successione di tre disillabi, che l' uno nell'altro si rompono. leopardi

verbi dissillabi contando per una sola sillaba l' eo ne'verbi della seconda (do-ceo

della seconda (do-ceo), e l' io in quelli della quarta (au-dio)

diviene dolore. carducci, ii-6-269: l' animo mio è triste per sempre nuove

vol. IV Pag.686 - Da DISIMBALLAGGIO a DISIMPEGNARE (19 risultati)

ben disilluso degli sforzi umani per raggiungere l' inafferrabile felicità, e non credeva nel progresso

. provava una voluttà amara a far l' arianna, la caduta, la disillusa,

. vallisneri, iii-503: abbiamo l' indicante per far cessare i dolori,

lasciar largo campo a virtuosi di far l' azione. trinci, 1-211: così si

di cristo], 3-31-2: se l' uomo non sia elevato di mente, e

: hanno fatto credere a qualcheduno che l' intento fosse di disimbarcare in fiandra.

improvviso ed ina spettato sopra l' inimico, quando egli o dorme, o

{ disimp àccio). togliere l' impaccio, liberare da impacci, rendere più

di rinforzo. salvini, 39-v-39: l' uomo che ha in mira l'onesto e

39-v-39: l'uomo che ha in mira l' onesto e 'l ragionevole, sarà sempre

dolce / errar sui monti del- l' elvezia terra. /... /

ogni lor guerra più co'fiorini che con l' armi pro prie; pagando

, che han di simparata l' arte di generare, quelle pollanchelle, dotte

medesimo disprezzo, e avendo veduto l' uomo nelle sue espressioni più vili, più

b. davanzali, ii-344: l' ultima ragione, che parea forte,

le comodità loro, e principalmente per l' aria ripurgare e la sua mirabil forza di

. vallisneri, iii-317: mai più l' arte ha potuto riaprir quelle parti offese

ii-702: benché in una parola tutta l' amministrazione si disimpegni da'delegati del re

aveva anche promesso a bakùnin di disimpegnare l' anello paterno, ma non ebbe mai i

vol. IV Pag.687 - Da DISIMPEGNATO a DISINCARNARE (20 risultati)

capo acciò colla sua nota destrezza disimpegni l' affare, cioè scriverti e mandarti i libretti

bene gli studi del diez, ha tutto l' occorrente per disimpegnarsi bene di questo insegnamento

la borsa del padron di casa vuotata fra l' anno dell'urbana sontuosità si riconfortava colla

cattaneo, i-2-106: se questa fu per l' editore una buona ventura, fu benanche

. g. ferrari, xxxiv-1248: l' italia d'altronde si propone di tenere

, simulato fino al sorriso, accusava l' impossibilità di resistere. 6.

privare dell'impiego. -rifl.: lasciare l' impiego; licenziarsi. = comp

0. rucellai, 6-40: l' anima... volava con intera libertà

le operazioni ragionevoli dal visco disimplicandole, l' agilità natia non ricupera loro. =

il rimuginìo affannoso del mio pensiero, l' amarezza de'miei disincantamenti, l'irruenza del

, l'amarezza de'miei disincantamenti, l' irruenza del mio apostolato si trovarono meglio

che rapisce e trae di sé chi l' ode, e... dolcemente l'

l'ode, e... dolcemente l' incanta; ma vedrem poco appresso,

accorga / che differenza passa / tra l' ombra di te morto e di me

di attraversar gli oggetti / senza che l' ombra tua se ne impressioni. bartolini

impressioni. bartolini, 1-40: sopraggiunse l' autunno a muovere il cielo e lo

tanto con la camera alta quanto con l' altro ramo del parlamento. manco lo

sogno che le fosse come un amuleto contro l' inevitabile disincanto, poi che l'avete

contro l'inevitabile disincanto, poi che l' avete ammaliata. 2. figur.

parola per dire il sommo incanto e l' infimo disincanto, la ripeteva anche lei

vol. IV Pag.688 - Da DISINCARNATO a DISINGANNARE (20 risultati)

fine liverotto a rice vere l' invito della fortuna. pea, 7-665:

, come, se mia, i ladri l' avessero trafugata. poi malcerto,

disposto. sagredo, 1-364: l' ambasciatore gli motivò che senza cercare

costernazione, nella quale si ritrovavano l' armi ottomane, offeriva la fortuna da

, offeriva la fortuna da saziare l' ambizione de'principi cristiani con l'intrapren

saziare l'ambizione de'principi cristiani con l' intrapren dere sopra turchi con

la produzione di vapore, insieme con l' acqua di alimentazione, per azione sia meccanica

gruppo di abiti vitali che si chiama l' individualità... disindividualizza l'individualità,

chiama l'individualità... disindividualizza l' individualità, trae l'individuo fuori dei

... disindividualizza l'individualità, trae l' individuo fuori dei suoi abiti, fuori

sinisgalli, 6-280: avevo ancora in testa l' innumerevole corteo delle statue ammuffite, dei

di schiena, disinfettava la siringa per l' iniezione. tozzi, iii-259: l'ultima

l'iniezione. tozzi, iii-259: l' ultima volta che la mia zia venne

: bisogna raschiarsi la pelle, ripulirsi l' anima, disinfettare il cervello, buttarsi

, e, stando tutti ginocchioni, l' aria fu disinfettata a furia di preghiere

, 61: 'disinfezione', se è l' atto o l'operazione del disinfettare,

disinfezione', se è l'atto o l' operazione del disinfettare, come certamente è,

a bene la cura, applicate prima l' erbe più convenienti a disinfiammare la parte

135: niuna cosa è ne l' amistà composta, e niuna cosa disinfinta:

disinflazióno). finanz. far diminuire l' inflazione, 'restringendo la circolazione monetaria

vol. IV Pag.689 - Da DISINGANNATIVO a DISINTERESSARE (20 risultati)

essendomi toccato a pagarlo col l' amarezza di quelle brevi, ma disperatamente disingan-

i-11: questo vostro cuore, al- l' orecchie del quale parlano i vostri spiriti disingannati

fra giordano [crusca]: l' appostolo vi fa vedere chiaramente questo disinganno

speranze fuggire. de roberto, 418: l' opposizione al deputato si confondeva così,

garzoni, 1-425: forse anco per questo l' ariosto induce,; he la fata

brada- nante, e di se sola l' accendesse. 2. intr.

mondo. -per estens. perdere l' affetto, la simpatia, l'interesse

. perdere l'affetto, la simpatia, l' interesse (per una persona o una

, disinnéschi). tecn. togliere l' innesco (a una carica, a un

). tecn. il disinnescare, l' essere disinnescato. = deverb.

, sm. tecn. il disinnestare, l' essere disinnestato. = deverb

disimparare, far dimenticare; confutare (l' insegnamento precedentemente ricevuto da qualcuno, in

. medie. privato del l' insulina (e si riferisce ad alcune sostanze

nucleo atomico di un elemento, provocando l' emissione di particelle radioattive. 3

la particella pronom.). perdere l' integrità, disgregarsi, dissolversi. —

dello stato di disintegrazione morale cui porta l' idea - l'abitudine dell'idea - del

disintegrazione morale cui porta l'idea - l' abitudine dell'idea - del suicidio.

di disintegrazione dell'atomo che hanno attirato l' attenzione del mondo. = cfr

10-3-244: a questo fine bisogna che [l' anima], staccatasi da tutte le

: io, dopo aver provato ad affittare l' orto

vol. IV Pag.690 - Da DISINTERESSATAMENTE a DISINVAGINAZIONE (22 risultati)

cinelli, 1-247: quando, con l' intervento delle banche, ebbe disinteressato il

questi militari in cerca di avventure, l' aveva fatto disinteressatamente, senza pensare a

vantaggio immediato. pavese, 8-208: l' ingegno, come stupenda macchina che si

umano, e quindi anche dell'arte, l' elogio più grande è che ci consente

, 7-391: la democrazia santificava fino l' assassinio, opponendo alle uccisioni legali della

alle uccisioni legali della magistratura dipendente, l' assassinio dettato da convinzioni indipendenti, puro,

che dirò disinteressata, in cui solo l' affetto per te mi guida, sono rilette

sua satira [di parini] senti l' uomo puro di passioni private o politiche

(la ricerca filosofica e scientifica, l' attività artistica). balbo, ii-31

poco interessante. pea, 7-531: l' altro amore: quello che con la nostra

e di patriotismo rifiutando una carica e l' altra. foscolo, xiv-289: *

volte la generosità, il disinteresse, l' abnegazione di sé, la carità portata sino

affetti, anche allora che si perseguita l' errore ed il falso. monti, i-59

proprio progresso. pavese, i-28: l' avrei inevitabilmente trovata in attesa, -benché sapesse

: se il caso portasse che per l' impedimento del prelato... la causa

dovesse proporre in quella segnatura, secondo l' intimazione fatta, vi è l'obligo

secondo l'intimazione fatta, vi è l' obligo di fare la disintimazione,..

. liberare da sostanze tossiche; favorire l' eliminazione delle sostanze nocive accumulatesi nell'organismo

: -ecco il latte a lei, l' espresso alla signora, -fece il barista.

espresso alla signora, -fece il barista. l' uomo si mise a soffiare sul bicchiere

tocquixiro e gli ordinò che tostamente su l' albero salisse e l'augello disintralciasse.

ordinò che tostamente su l'albero salisse e l' augello disintralciasse. = comp.

vol. IV Pag.691 - Da DISINVENTARE a DISINVOLTURA (22 risultati)

assol. alfieri, v-2-641: l' autore si è studiato a spogliare il

. per questa parte dunque direi che l' autore abbia piuttosto disinventato, negandosi assolutamente

nulla. leopardi, i-1475: quando l' alfieri chiama il voltaire 'disinventore od

rigore invernale. bocchelli, 9-296: l' aria... quest'anno pareva che

, tr. avvertire un invitato che l' invito è disdetto; annullare un invito.

'disinvitare', voce dell'uso: rivocar l' invito. fil. ugolini, 133:

per alcuni casi sopravvenuti si dovette disinvitare l' adunanza. = comp. da dis-con

di cifere, sì che possa farmi l' interprete, e disinvolger questo grande omnia

-anche: che si sforza di nascondere l' intimo disagio ostentando sicurezza e noncuranza.

sforza di fare il disinvolto in ricoprir l' afflizion che l'opprime. g.

fare il disinvolto in ricoprir l'afflizion che l' opprime. g. gozzi, 1-466

tuttavia perfettamente signora di sé, aveva l' usata grazia disinvolta. serao, i-143:

, poi per il volgare ragionamento che l' aspetto di voler celarsi avrebbe potuto dar

movimenti. gemelli careri, 1-iv-287: l' idea, che i cinesi hanno della

tale che tesser dilicato e vivace e l' avere un'aria di corpo agile e disinvolta

qui hanno tra loro le pianure e l' eminenze, i gioghi e le falde,

iii-23-286: il graziani, che accoglie l' influsso della nuova scuola barocca, mostra

colori, che nelle sue pitture campeggiano l' un sopra l'altro, sembra accidente

nelle sue pitture campeggiano l'un sopra l' altro, sembra accidente naturale, ed

, sembra accidente naturale, ed è l' effetto dell'arte la più disinvolta.

fortunato. stuparich, 5-295: fu l' epoca più piena e disinvolta della mia

vita: ricchezza, potenza, amore. l' epoca delle felici realizzazioni. un dio

vol. IV Pag.692 - Da DISIO a DISLAGARE (29 risultati)

la sua disinvoltura contrastava troppo crudamente con l' ombra mortale che occupava la faccia velata

supporre la disinvoltura con cui il giovane l' aveva di primo acchito sopportata.

delle disinvolture, aiutando, ad esempio, l' ostina a di spiegar la

tondi e i bicchieri, a cavar l' àqua dal pozzo, questa emozione era invece

ed alla maestà ed esattezza italiana, l' urbanità, il brio e la disinvoltura francese

o volete disinvoltura, che fa parere l' opera non traduzione, ma originale. palazzeschi

per ogni nonnulla, e punto che l' opera gli paresse abborracciata, e punto

manzoni, fermo e lucia, 583: l' intolleranza della sventura, la disistima e

intolleranza della sventura, la disistima e l' obblio delle speranze superiori a tutte le

a tutte le sventure del tempo, l' orrore pusillanime e furioso della morte,

una cagione speciosa, ma che tu per l' uso oramai credi vera, per mascherare

per mascherare, perdona la parola, l' ignavia tua. moravia, ii-97: la

era così grossa che fausta medesima che l' aveva lì per lì inventata in mancanza

di continuare; e tereso sentì tutta l' antica disistima risalirgli alla memoria.

tesser di soverchio polito, e per l' appunto negli abiti e ne'modi,

fanno disistimare e avvilire di concetto qualunque l' usa. alfieri, v-2-914: ditemi

-recipr. pea, 7-511: soltanto l' amore è cieco, e scambia anche

grazie, e quello dura. ma se l' amore non va oltre la frenesia del

massima dell'imperatore il non abbandonare chi l' ha servito. molineri, 1-156:

percossa è il cavallier caduto: / l' altro, che 'l vide attonito giacere,

io non dissi / la coscienza, l' epa e la brachetta. marino,

plotino: / dimandò il greco e l' orator latino, / quel ch'enea,

braccia, / o repubblica vergine, l' amazonio tuo sen. d'annunzio,

satisfaccia / integramente, il prete che l' assolve, / da colpa e non

da sé via discaccia; / però che l' alma forte si notrìca / se tostamente

è mezzo fra la parte inferiore de l' uomo... e la parte superiore

si truovi, però che, secondo l' auttore, egli aggiugne colla sua sommità infino

dilata. pe- roché diciamo allagare quando l' acqua stagnada si dilaga. alunno,

allargare, e dilatare, detto quando l' acqua fa stagno, o lago..

vol. IV Pag.693 - Da DISLALIA a DISLEGATO (21 risultati)

dislargaménto, sm. ant. l' allargarsi, l'espan dersi

, sm. ant. l'allargarsi, l' espan dersi.

già proposto, viene discacciata dal dislargaménto de l' aria che vi era prima.

, lungamente dolutasi, alla fine sentì l' infedele e disleale amante avere sostenuta meritamente

ah perfida! ah disleale! quest'è l' amore? questa è la fedeltà?

né parer disleale. -ant. con l' indicazione della persona (o della cosa

, ii-307: e per te ignominioso l' impeto della malvagia risoluzione, egualmente che disleale

1-272: già portavo in grembo io l' infelice / frutto del disleale abbracciamento.

tutti. d. bartoli, 9-23-114: l' inutile affaticarsi che iddio fa per condurli

lasciata quella mente pura, / e l' animo gentil che avevi in franza,

di virtù, 1 (25): l' amore nessuna cosa può dinegare di diletto

ponte ancor quella donzella / ed a l' alto cipresso se ne è gita;

sorella, / e de'soi panni l' ebbe rivestita. grazzini, 2-265: allora

par che venga la morte / che l' abbia dislegata, / per esser collocata /

vangeli volgar., i-56: immantanente l' orecchie e la lingua di zacheria furono

per me; e son sicura / che l' acqua di leté non gliel nascose »

li dichiari come questo è, che l' anima si leghi in quelli sterpi,

vede rincrespar fonde al picciol fiume / l' aura, ch'alletta altrui con sue lusinghe

). mamiani, 1-279: né l' occhio mai da lui dislega. 4

. giov. cavalcanti, 406: l' arcivescovo di napoli, che v'era

tasso, 12-709: ne le scritture [l' elocuzione] dee aver le congiunzioni,

vol. IV Pag.694 - Da DISLEGHEVOLE a DISLOGARE (10 risultati)

chimico che si ottiene, insieme con l' eulite, dall'acido citrico, per

vista d'occhio. alvaro, 13-97: l' albergo, dentro, è un meandro

celeste. piovene, 5-597: l' enorme dislivello tra il nord ed il

veniva in italia come a dislocarsi tutto l' ordine delle alleanze tenute fin qui. ojetti

gli arditi di pattuglia pronti a dare l' allarme. 5. ant. rimuovere

gruppi sparsi. alvaro, 13-58: l' ordine mondiale ha voluto serbare un simile

fratturato) dalla posizione che dovrebbero avere l' uno rispetto all'altro. 2.

virtù morali, 1-30: quando lo rege l' uditte, sì li disse: per

in lezioni sacre, è sentimento de l' ottimo spirito di voi, il quale vorria

... pareva dislogare e disarticolare l' armatura del fantoccio su la seggiola scricchiolante

vol. IV Pag.695 - Da DISLOGATO a DISMARRITO (22 risultati)

un letto. viani, 4-56: l' ossa pareva le avesse tutte dilogate e inaridite

accomodato. d'annunzio, v-1-142: l' ufficio di collegamento... dà

alloggiamento che gli soprafaccia o con l' impedire loro le vettovaglie. varano, 1-419

loro le vettovaglie. varano, 1-419: l' ostinato valor del padre tuo / de'

. volle / contra i romani ritentar l' assalto, / per disloggiarli dall'antonia

ratto dietro gli lascia, e sì l' aizza / che 'l sozzo branco ne

spiaggia di napoli, e fatto con l' artiglierie disloggiare gl'imperiali dalla maddalena.

il ministro della provincia... mandò l' ubbidienza del disloggio a due o tre

, 3-11: la fretta, / che l' onestade ad ogn'atto dismaga. landino

non dismagare: cioè per non conturbare l' ordine el quale ricerca onestà e la conve-

atto, in ciascuna sua operazione, l' onestà, il decoro e convenevolezza delle

n. 2; dismagatore; e l' uso moderno di smagato).

quanti, vaniti i rosei / sogni e l' èbbrezze, giovami tesoro, / or

, ammaliato. soffici, iii-132: l' intraprendente corteggiatore passò ad attirare la ben

che affascina. soffici, v-6-466: l' uomo che penetrava le selve, che

», / cominciò 'l duca mio a l' un di loro, / « e che

costoro / che son quinc'entro, se l' unghia ti basti / eter- nalmente a

fatte in pezzi d'ogni parte / eran l' armi ch'ei vestia; / pesto

armi ch'ei vestia; / pesto l' elmo tutto quanto, / dismagliato il

2-301: * altrui dismala ', cioè l' anima peccatrice purga dal male e dal

-rifl. ottimo, ii-230: quando l' uomo il sale si dismala, cioè

., corsero per la borgata annunziando che l' uomo bianco avea guarito la madre.

vol. IV Pag.696 - Da DISMASCHERARE a DISMESSO (21 risultati)

quest'altro [libro] s'intitola « l' interesse dismascherato »; si prova

1-14-3-14: suole portare il caso che per l' ecre- scenza del popolo, e per

ecre- scenza del popolo, e per l' ampiezza del territorio, overo per altro

, un dismembrato / fu poi da l' altro. di costanzo, 1-198: il

albero] alfine all'importuno amante / l' arbore via da sé scaccia e dismembra.

e dismembra. lalli, 3-106: l' ingordo mar famelico, arrabbiato, / rosicando

di mano in mano / il sicol da l' esperio ha dismembrato, / ficcandosi tra

. denina, ii-54: non solamente l' imperio era lacero e dismembrato, ma

imperio era lacero e dismembrato, ma l' autorità imperiale si trovò... avvilita

3. pigiato, pestato (l' uva). cammelli, 291:

v-i- 535: se io faccio l' abnegazione di tutto me nella volontà della

li rimproveriamo, né dismeno poi l' amiamo. = comp. da

io dismento nostra vanitate, / trattando l' ombre come cosa salda. buti,

max di pendice in pendice / per l' alpe del tirolo: e l'infelice,

/ per l'alpe del tirolo: e l' infelice, / seguendo me, dismenta

assol. boccaccio, viii-1-112: l' uomo, per lo libero arbitrio

di punire obbligato. ottimo, ii-96: l' anime, che sono in tale

più; dismesse ed interrotte / pendon l' opere tutte e la gran macchina /

non vi giunga nuovo, e che l' avete trapassato come superfluo, e finalmente

rancido e muffoso, e che in ultimo l' atterriate. 5. di persona

fusse, la corta e usata, o l' impedita e dismessa e perciò non guardata

vol. IV Pag.697 - Da DISMESTICO a DISMISURATO (26 risultati)

del midollo spinale, spesso unita con l' atassia (e si manifesta soprattutto negli

stanchi co'la lor fantasia, dismettano l' opera e fanno esercizio co'l'andare

dismettano l'opera e fanno esercizio co'l' andare a sollazzo. firenzuola, 632:

arte senza pari; ma ora che lui l' ha dismessa, 10 credo che 'l

altri, quasi per conseguente, diradi l' uso o lo dismetta spesso per alcun

assai più di quello avessero fatto per l' addietro, il quale allontanamento e declinazione

quale allontanamento e declinazione dal primitivo è l' ordinaria e certa sorgente di barbarie e

allora egli diè per ricordo che dismesso l' intenso affetto, si ripigliasse la meditazion della

in oggi ha per follia dismesso / l' uso del senno in custodir l'onore!

dismesso / l'uso del senno in custodir l' onore! gioberti, 1-111-499: l'

l'onore! gioberti, 1-111-499: l' italia... in tutte le gentili

. -por fine, rompere (l' amicizia). carducci, iii-13-275:

... notò fra le prime cose l' amicizia di esso col signor alberto,

incominciava jam, e la causa che dismise l' amicizia. 3. non usare

di quell'imperio passeranno così: che l' imperatore [non] sarà né dismesso,

nave dai registri navali italiani, secondo l' apposito procedimento di dismissione della bandiera (

aver pace nel suo regno, dismesso l' armi contra gli eretici, con qual disegno

della ferula ancora agevolmente / dismidollane tu l' estremo ventre. = comp. da

nella favola. pascoli, ii-1688: l' incontinenza è come una dismisura: tanto

vi-iii: riccar lo ghercio fu signore de l' illa e fu grande gentile uomo di

iii-xm-9: onde, avvegna che a l' abito di quella [sapienza infusa]

studio, cioè quello per lo quale l' abito si genera, non puote quella

e per questa sua dismisuranza si dice che l' anima della filosofia 'lo manifesta in

dismisuratamente piace: / tanto di gelosia l' amor m'appiglia. straparola, 3-1

la perfezione ma non estremamente, temono l' imperfezione ma non dismisu ratamente

di misura. sagredo, 1-86: l' inscrizione sopra la tomba additò la dismisuratezza

vol. IV Pag.698 - Da DISMISURITÀ a DISNATURARE (15 risultati)

si accendeva nelle sue parole; e l' affanno cresceva dismisurato. 3. che

me. latini volgar., i-72: l' ottavo è ch'elli non sia dismisurato

luogo con li avari fu punito; perocché l' avarizia è in tenere la pecunia,

2. rifl. abbandonare lo stato e l' abito monacale. aretino, 8-50:

de norsa, e, dismontato a l' ospizio, li venne voglia de farse radere

giungemmo in napoli, e dismontammo innanzi l' uffizio delle poste. 3.

fu la donna vincitrice, / e dove l' ip- pogrifo trovaro anco / ch'avea

che possono poco più crescere e differir l' un dall'altro e che sono quasi

che tu arrivi / dal l' altro cinghio e dismontiam lo muro.

caro, 7-873: in questa buca l' odioso nume / de la crudele e

e spaventosa erinne / gittossi, e dismorbò l' aura di sopra. cattaneo, i-2-140

tesson [le vele] lamento / con l' onda che sorda dismorza / la sua

dismorza / la sua volubile forza / ne l' ultimo schianto crudele! = costruito

smurare. gigli, 8: con l' occasione de'resarcimenti che si fanno alla

snaturare. bonagiunta, ii-308: l' amanza -per usanza, / c'ho

vol. IV Pag.699 - Da DISNATURATO a DISOBBLIGARE (26 risultati)

. -anzi io dico prima che dia l' anello, se il lupo non diventa pecora

tommaseo [s. v.]: l' uomo tenta disnaturarsi negando la dignità del

sospetti, ecc.); liberare l' intelletto da ciò che l'impedisce, l'

; liberare l'intelletto da ciò che l' impedisce, l'offusca. dante

l'intelletto da ciò che l'impedisce, l' offusca. dante, purg.

lo scrittore volgare non sa disnebbiarlo [l' argomento] da quest'atmosfera pesante.

. rasserenare. pindemonte, iii-486: l' arabo legume, che... /

chiaro. chiesa, 5-27: l' avventura del crotto mi si disnebbiava e

impedisce, offusca (la mente, l' intelletto, ecc.).

quando la necessità al fine ne discioglie l' anima dalle membra, quella se ne

disnebbiata a conoscer meglio in questa vita l' ultima sua operazione. pindemonte, iii-

da barberino, i-134: se parente è l' ima [donna] / darai a

ima [donna] / darai a l' altra larghezza maggiore / ed in somma

altra larghezza maggiore / ed in somma l' onore / quanto puoi far allor farai e

vanno correndo i veltri, disnidando / l' astuta volpe, e il lupo, che

più goc ciola: / l' amor mi rode come el ferro ruggine.

quanto nel suo corpo, per bontade de l' anima, sensibile bellezza appare,

come la poca e falsa gelosia l' amante rilega e strigne con maggior

vincolo d'amore. anguillara, 2-252: l' accorto dio de'furti a caso

dolcissimi accenti in bassi modi / a l' armonia gli animi altrui prepara. pindemonte,

spirto mi disnoda. genovesi 1-83: l' ordine e la simmetria, che la natura

in me custodi, / sì che l' anima mia, che fatt'hai sana,

infuse tonta i e la rabbia e l' angoscia una sì fatta / crescente vigorìa

. cattaneo, ii-2-356: noi seguiremo l' autore con altr'ordine, e disnodandoci

posto fine alla battaglia dura, / però l' anima non è disnodata, / né

parere mi addolora solo e anzi tutto l' apparire ingrato, e disobbligante a chi