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vol. III Pag.35 - Da CHERATOPLASTICO a CHERMISI (16 risultati)

occhi concentrici bianchi e neri alternamente: l' esaminatore dall'oscillazione delle immagini dei

elli la ragione immantinente, per la quale l' altro debba fare ciò che chere.

di cortesia ti chere / che, come l' hai de l'alto tuo valore,

/ che, come l'hai de l' alto tuo valore, / così ti piaccia

vói seguire? dante, 54-28: io l' ho veduta già vestita a verde,

ch'ella avrebbe messo in petra / l' amor ch'io porto pur a la sua

la sua ombra; / ond'io l' ho chesta in un bel prato d'erba

campanella, i-118: ché i poeti vedran l' età ch'avanza / ogn'altra,

ch'avanza / ogn'altra, come l' ór tutte minere; / e 'l secolo

. 3. il clero; l' insieme degli ecclesiastici. fazio, ii-24-13

bellini, 5-2-136: i cheripi, cioè l' ostriche generatrici di esse perle.

tintura per stoffe). -anche: l' insetto stesso da cui si ricavava il

: per questo stesso ch'ella [l' acquarzente] è così chiara e cristallina,

drappi e chermisi. 4. l' insetto dal cui corpo essiccato si ricava

in chermisi. panni, 679: l' altro era un ipocritone picchiapetto, che

persiano kirm * verme '. l' accento della voce italiana dei primi testi

vol. III Pag.36 - Da CHERMISICO a CHERVA (27 risultati)

mio fanò ebbe più d'ima volta l' onore di spazzolare quella magnifica sella di

del tutto. grazzini, 159: l' ambraino era un cavallo... /

garzoni, 1-569: le pietre son l' alabastro, il marmo bianco, il pario

, il marmo bianco, il pario, l' ofite, il samio, l'arabo

, l'ofite, il samio, l' arabo, il ligidino, il chemite.

per consumare i corpi: somiglia molto l' avorio. = * voce dotta

[plinio], ii-202: fra l' altre erbe spinose è illustre l'eringe,

fra l'altre erbe spinose è illustre l' eringe, ovvero eringio...

a una specie di serpente, per l' abitudine che ha di dimorare sulla terra

et per questo chiamate dagli artefici che l' adoperano chersine. = voce

dante, par., 11-39: l' altro per sapienza in terra tue / di

rapiva come un'ala cherùbica su per l' altezza. onofri, 119: chi t'

protezione dell'ingresso del paradiso oppure copre l' arca santa o sta davanti al santissimo

). iacopone, 69-127: l' om che iogne tanto en suso, co

ebreo, 303: dio collocò ne l' oriente del paradiso li cherubini e il lampo

, per potere guardare la via de l' arbore de la vita. monti, x-2-26

come folgor di dio, da l' altro canto / roggio il secondo cherubin s'

pascoli, 1510: dio gli mandò l' angelo cherubino / e san michel dal

gabriel insieme a lor discese: / l' anima sua portano in paradiso.

fossa, conobbe la servitù del fango e l' ebrezza del cielo, l'aroma del

fango e l'ebrezza del cielo, l' aroma del rogo votivo e l'ora ineffabile

, l'aroma del rogo votivo e l' ora ineffabile quando tanima e l'ala

e l'ora ineffabile quando tanima e l' ala sono un chèrubo assunto dal soffio dell'

disputare un diavolo con san francesco per l' anima d'un frate, e per darli

, e dall'altra banda si era l' arme di sua eccellenzia. milizia, ii-254

usa all'affocata stampa, / come l' etrusco orna la dolce lampa / e di

seme del ricino, dal quale si trae l' olio adoperato come purgativo in medecina.

vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (23 risultati)

chetamente ripose i fanti nella montagna sopra l' olmo, per averli al suo soccorso

gravati della sua elezione, egli [l' imperatore carlo di boemia] umile si

di marciapiede? * così la nuora l' aveva chetata. sbarbaro, 1-179: il

(il pianto, i singhiozzi, l' affanno, una qualunque azione); calmare

persona, un moto dell'animo, l' immaginazione, manifestazioni di collera, di

leandro, che tranquille e liete / l' ore spendendo, in voi cheta la mente

non è solamente limosina di prestare sanza l' usura, e sanza malvagia intenzione, ma

sanza malvagia intenzione, ma puramente per l' amore di dio, e così di perdonare

né per serrarle la bocca né per fermarle l' ali poteva né pur diminuire il suo

manzini, 7-214: istante ineffabile in lui l' idea diventa cosa; e zittì la

far sofia. pulci, 2-2: l' abate, quando vide lacrimare / orlando,

alle antiche ragioni della santa sede. l' ambasciatore non chetò; ma crescendo in pretensioni

; ma crescendo in pretensioni, chiese l' adempimento del decreto. 7. rifl

pensarle e ridirle, perché egli è l' adamo che mette il nome a tutto

confortare,... tanto che l' adalgisa parve davvero chetarsi, rasserenarsi.

il vero vedere nel quale si cheta l' anima nostra. giusti, 2-183: in

, piogge, clamori, urla, l' affanno, ecc.). sassetti

fesso! ». baldini, i-15: l' urlìo d'intorno s'era presto chetato

: la lingua della lena, intanto che l' ansimo le si spegneva e le si

). calmato, placato, sedato (l' animo, la fantasia; una lite

cheto il tumulto, ognun depone / l' arme, e molti con l'arme il

/ l'arme, e molti con l' arme il mal talento. de roberto,

processo di condensazione di un chetone con l' idrazina. = voce dotta,

vol. III Pag.38 - Da CHETEZZA a CHETO (27 risultati)

che fossero risentiti con lui perché se l' era svignata alla chetichella. =

cheto e nudo si pasce / de l' onor de le selve, e di quel

la sola metà di se stessa, e l' altra si sta immobile e cheta.

/ bice china al telaio seguia cheta l' opra de l'ago. -cheto

al telaio seguia cheta l'opra de l' ago. -cheto! fermo e

francesco da barberino, iii-60: guardati da l' uom cheto, / dal tristo e

che non dor- miano, udendo bussare l' uscio, subito sospettano che non fosse

quella allevatrice, che sapeva che loro l' aspettavano femmina, pulito che l'ebbe

loro l'aspettavano femmina, pulito che l' ebbe la creatura, involta in bellissimi panni

or entra / ne la spelonca e qui l' assali. è buono, / questo

funestissimo giungea. monti, 3-554: l' alma figlia di leda a questo dire /

fronde, un cerchio lieto, / e l' un a l'altro sussurrando un motto

cerchio lieto, / e l'un a l' altro sussurrando un motto / dentro l'

l'altro sussurrando un motto / dentro l' orecchie taciturno e cheto, / de'suoi

e tinti / vassene col favor de l' ombra cheta, / e la confusion di

ozio cheto, / ma per publico prò l' usa e fatica, / non mi

vive a se stesso con minerva e l' utili / figlie della memoria /..

mar spuma e ribolle, / e ne l' aperto onde più chete aggira. idem

e pace han di lor guerra / l' aria e tonde tranquille e cheto il vento

volta ritornando passo passo e cheto verso l' albergo, donde si era partito;

e preso lo scettro e la signoria de l' animo e a guisa di regina colocatasi

di regina colocatasi nel seggio altissimo de l' intelletto: allora comanda senza contesa,

, lasciate di cheto le stanze lungo l' adige, [l'arciduca alberto]

cheto le stanze lungo l'adige, [l' arciduca alberto] ordina ai suoi si

risa. / ma mi convien ordinar l' altre cose / e lasciar cheta un pocolin

mondo ardeva a guisa d'una torcia / l' aria sta cheta ed ogni fronde salda

imbarcare da i sogni, e tra l' altre sue fantasie quella che il fratello

vol. III Pag.397 - Da COMPASTORELLA a COMPATRIOTA (14 risultati)

. bartoli, 9-28-1-45: pareva pompeo l' infermo, compatendo al male di possidonio.

compatire. de sanctis, i-135: l' uomo superiore... sa intendere

molto più noi cristiani dobbiamo ben compatirci l' un l'altro di tanti mancamenti e

noi cristiani dobbiamo ben compatirci l'un l' altro di tanti mancamenti e peccati che

gettatosi a piedi lo pregò di compatire l' officio, ch'egli era per passare.

... accettò da san romualdo l' asprissima penitenza di pellegrinare a piè nudi al

per metà. metastasio, ii-318: l' età canuta / compatisco in taonte; il

[certe commedie]; / ci venne l' altra volta e compatì. -ant

al mio ritorno. -compatisca; mi disse l' al- trieri che sperava, prima che

sia sì bello; / vedete, chi l' avrebbe indovinato? i quanto lo compatisco

ed è generalmente trovata strana e compatita l' imprevidenza dei partigiani dell'ordine antico.

tempo, con spesa immensa, con l' opera di cento e cento artefici, fabbricò

cuore, fegato e altri membri, l' uno dall'altro traggono qualche cosa,

, e alla passione dell'uno compatisce l' altro. marino, vii-352: il figlio

vol. III Pag.398 - Da COMPATRIZIO a COMPENDIARIO (17 risultati)

triotto ': ma questo titolo poi abbraccia l' intera nazione, se essa riguardasi come

dichiarazione scritta: ogni ingegno siciliano ha l' anima fatta di fuoco, di sole

a lambiccarsi il cervello per capire che l' amministratore della sua città si era veramente

'). compattézza, sf. l' essere compatto; solidità, saldezza,

al figur. carducci, i-384: l' impero, incominciando a fermarsi nella casa

che posson essere riconosciute le prime e l' ultime, le quali fors'è di necessità

. monti, 12- 572: l' assito... compatto e grosso /

una fuga di candore e di ombre su l' acqua crespa, uno sbigottimento sonoro contro

bestiali una conquista di cui non conosceva l' immensità spaventosa. pirandello, 7-67: a

finalmente alla carica concorde e stravincente contro l' involontario nemico. g. bassani, 1-235

delle cose temporali, rigidi nel sofferire l' avversità. s. bernardino da siena,

, i-197: espressamente comandiamo che per l' avvenire ad alcuno non sia lecito epitomare,

mi diede un'immagine e desiderii vivi l' opera del tiraboschi, ch'io lessi e

dell'amor di dio; così tutto l' amor di dio si compendia in questa

, geniale e incolta, compendia in sé l' italiano di quel tempo, non modificato

alle estreme radici. sbarbaro, 1-174: l' estate non è mai così intensa come

evidenza non s'era più veduta dopo l' antica pittura murale romana: pittura compendiaria

vol. III Pag.399 - Da COMPENDIATAMENTE a COMPENETRAZIONE (26 risultati)

[scrittura] geroglifica... figura l' oggetto stesso prima intero, poi compendiato

tutto il suo discorso sono tutte connesse l' una coll'altra, e tanto l'une

connesse l'una coll'altra, e tanto l' une dal- l'altre dipendenti, che

altra, e tanto l'une dal- l' altre dipendenti, che non v'è modo

un'azione. gioberti, ii-157: l' elvezia, la cui popolazione è mista di

compendio straordinariamente efficace delle aspirazioni che affaticarono l' anima dei sinfoneti e dei poeti nazionali

. propone in parole gravi e schiette tutta l' azione in compendio. a. cocchi

compendio eseguisca. 6. l' insieme dei beni ereditari, massa ereditaria.

essa mi disse che dei signori, che l' accompagnarono alla nave, gli avean indicata

. rucellai, 2-6-3-179: par che senaca l' abbia in gran parte ricavato da quello

'n breve compendio: / dio vi purgò l' altrieri de trovi [nella genesi] uno

uno specchio compendioso, ma fedele, l' opre empie / per eternai di pisa morte

tante le cose in questi pendioso l' imperadore. giorni accadute, che

volta in volta riportarle ravvivandole. ima volta l' istesso euclide dal re tolomeo, se potesse

. d'annunzio, iv-2-428: considerando l' intensità e la precocità di quella precoce

: di due sostanze che possono penetrare l' una nell'altra, direbbesi che sono reciprocamente

una sola. compenetrabilità sf. l' essere compenetrabile; capacità di una sostanza

dall'elemento cavalleresco, cantava già civilmente l' amore come principio di gentilezza e salute,

bordone, asilo emmi e conforto / l' orgoglio e fìami piedestallo e coltre.

potran pur separarlo. piovene, 5-42: l' incanto di vicenza è nel contrappunto tra

e dall'altra. pratolini, 9-17: l' eccezionaiità medesima degli eventi, il loro

, il loro incalzare e compenetrarsi, l' avevano trovata sì, forte nell'affrontarli e

e lo stesso errore fa chi l' usa per 4 rendersi ragione, persuadersi '

i geometri due corpi compenetrati per provarne l' egualità. targioni tozzetti, 12-2-24:

geometri due corpi compenetrati, per provarne l' egualità. targioni tozzetti, 12-7-381:

di fuori questa compenetrazione delle anime, l' individualità sparita nel mare dell'essere. b

vol. III Pag.400 - Da COMPENSABILE a COMPENSAZIONE (18 risultati)

, sicché non entrano le difficoltà sopra l' essere il credito liquido o illiquido,

. compensabilita, sf. rar. l' essere compensabile. compensaménto, sm.

risarcimento. ottimo, i-344: qui l' autore esalta e lauda la sapienza d'

., 214: rinal- dino per l' avere patito disagio si sentì un poco di

se ben tarda a venir, compensa / l' indugio poi, con punizione immensa.

ardire, quasi che io pretenda con l' insipidezza de'miei encomi compensare la noia

, i-172: un giubbino galante fa l' effetto del turbante in turchia o del

o di conte. nievo, 1-35: l' anno passato ne misurai ima cinquantina di

natura o in altra forma) per l' opera prestata, retribuire; premiare;

... sarebbe la fatica permanente, l' impresa per eccellenza del consiglio italico,

2. fis. dispositivo che annulla l' effetto di una grandezza fisica sia su

agg. econ. che compensa (l' interesse: che rappresenta, per il creditore

). cattaneo, ii-1-220: l' errore « che ogni interesse è usura

usura » signoreggiava le menti. ma l' insegnamento delle leggi romane, risurto nelle

compensagióne), sf. disus. l' atto o l'effetto di compensare, soddisfazione

sf. disus. l'atto o l' effetto di compensare, soddisfazione, espiazione

medesimi rei, se per alcuna fessura l' abbandonata virtude lor fosse lecito di guardare

(più comunemente sm., conteggio riguarda l' interesse de'medesimi soci, e che

vol. III Pag.401 - Da COMPENSAZIONISMO a COMPETENTE (18 risultati)

di denaro, ma compensandoli e riducendo l' esborso solo alle differenze. einaudi

magnetiche del ferro di bordo, mediante l' opposizione di forze uguali e contrarie.

d'acqua naturale, pendenza alla quale l' azione di erosione (che prevale nelle pendenze

, retribuzione, onorario o salario per l' opera prestata). caro,

questo suo carattere fece sì che ricusasse l' offerta... di voler unire le

un compenso. manzoni, 974: l' italia, per tre secoli e mezzo,

ha vinto, e impongono al vincitore verso l' umanità l'obbligo di un compenso infinito

, e impongono al vincitore verso l'umanità l' obbligo di un compenso infinito, che

. ariosto, 139: suol trar l' infermo in sepoltura / interrotto compenso;

gente, e con egual compenso / l' opre distribuisce e le fatiche.

forza di pagamento, senza che segua l' effettivo sborso del numerario.

stato a costruttori e armatori per incoraggiarne l' attività (compenso di costruzione e compenso di

malleveria del denaro da essoloro sborsato, l' acquisto o la 'compera 'dei proventi

e '1 settro e la virga e l' onore degno, / ch'è ne la

, più in generale, di curare l' attuazione o l'applicazione del diritto in un

generale, di curare l'attuazione o l' applicazione del diritto in un determinato ambito

ma senz'essa, dichiarando che non l' avrebbe consegnata senz'ordine dell'ufficio competente

: se le lingue son fatte per l' uso delle nazioni, e se il senso

vol. III Pag.402 - Da COMPETENTEMENTE a COMPETERE (24 risultati)

2. che ha l' autorità riconosciuta per capacità, cultura,

. varchi, 22-10: meritarono questo l' arti nostre, e i nostri studi

fece loro giusti, e competenti accusatori l' essere stati essi condennati prima? pallavicino,

, ma i saggi, hanno in ciò l' autorità di giudici competenti. algarotti,

senza farti la corte, io ti credo l' unico che sia competentissimo a dare un

teatrali. pascoli, i-516: ora l' ammirazione, se ci ha da appagare

il vino buono, il pane migliore, l' altre cose competenti, la famiglia sta

di non poca gloria di questo virtuoso l' avere esercitato le sue parti verso de'medesimi

che una competente influenza su coteste acque l' avrete. foscolo, 1-324: ogni uomo

più borioso. -mancia competente: secondo l' entità del favore, specie per il

, che lo spettatore possa vedere tutto l' insieme della composizione in ima sola occhiata;

più in generale, di curare l' attuazione o l'applicazione del diritto in

in generale, di curare l'attuazione o l' applicazione del diritto in un determinato ambito

di competenza della assemblea, e che l' occuparsene sarebbe stato invadere la giurisdizione del

il romanismo avea per contrario a fondamento l' autorità infallibile della chiesa, anzi del papa

della chiesa, anzi del papa, e l' ubbidienza passiva. imbriani, 3-19:

contrastata? panzini, ii-432: se l' argomento era anche di sua competenza,

invocano il suo magistero a far trionfare l' iniquità. alvaro, 9-107: avevo e

stampa perch'io non poteva congiurare con l' adulazione e con i delitti contro la

spartano... in competenza con l' alba, cominciò a versare le sue rugiade

e conosciuta ivi per la prima volta l' utilissima gara dell'emulazione, e competenza

cose: non essere alla pari, essere l' una molto inferiore rispetto all'altra per

, che questa è quella barca chiamata l' emula de la lux perpetua-, questa

questa può sicuramente competere in antiquità con l' arca di noè e per mia fé

vol. III Pag.403 - Da COMPETITIVO a COMPIACENZA (27 risultati)

temuti, quando non possano insieme ottener l' uno e l'altro quel che competono

quando non possano insieme ottener l'uno e l' altro quel che competono.

, che è la potissima causa de l' amore degli animali e uomini, de l'

l'amore degli animali e uomini, de l' altre cause non veggo alcuna competerne a'

condizion di natura, e questo medesimo l' opera per indiretto, non essendo qualità

della quale allora si faceva gran caso. l' altro pretendeva, all'opposto, che

sassetti, 20: si dubitava se l' azione si competeva ancora a voi:

ebbe a fare guerre pericolose, tutta l' ambizione degli altri cittadini cessò, e

e potendo s'adirano, e avventansi l' un l'altro, ma voltati in

potendo s'adirano, e avventansi l'un l' altro, ma voltati in là,

1-15: altro non ha saputo inventare l' umana prudenza, se non il determinare che

ha il mio scampo: questi entro l' orrenda / pugna il suo sangue, italo

di ciascuno. baldini, i-452: l' antico e già ben quotato scolaro del

che la presente guerra, colla quale l' italia entrava per la prima volta nelle competizioni

sportiva. 2. bot. l' insieme delle azioni reciproche delle piante di

compiacentissimo. quando si tratta di sollevare l' animo di una persona, si sfoghi con

-figur. magalotti, ii-99: l' incomprensibilità de'misteri della fede non fa

una gran testa. mettono un raffinamento l' uno ne'piaceri, l'altro

mettono un raffinamento l'uno ne'piaceri, l' altro negli affari; dov'è

buon genere e il buon tuono, e l' aria compiacente accoglie in sé tutte le

da la riva (v-459-23). per l' uso moderno cfr. il fr

de sapienza, / lo sapor sì l' assorbisce ne la sua gran compiacenza.

con gli occhi corporei o con quelli de l' intelletto, e per la 'complacènzia grazia

avviene della facoltà di un'arte: l' amarla, il vagheggiarla, l'onorarla

: l'amarla, il vagheggiarla, l' onorarla è tale compiacenza naturale e perpetua,

andrea si mise a ridere di compiacenza. l' elogio di quell'insigne duellatore gli gonfiava

, le fantasie lunatiche della cultura, l' orgoglio signorile. 2. disposizione a

vol. III Pag.404 - Da COMPIACERE a COMPIACERE (22 risultati)

tue brame: ad ottener di furto / l' urna sua ne venivi; apertamente /

. leone ebreo, 208: difimiscono l' amore essere compla- cenzia ne l'animo

difimiscono l'amore essere compla- cenzia ne l' animo de la cosa che par buona,

, o cosa amata, sì che l' amore è principio del moto desiderativo.

giulio terzo, per compiacere della domanda l' imperador carlo quinto, era sì fermo di

remirò in quello. marino, 345: l' alte spalliere ed i pastin ben culti

in meglio,... quando l' anima quasi tutto improvviso si truova spento

a ragionare sopra questa materia; benché l' animo mio ci ripugna molto, perché

; toma col calamaio, e con l' altra mano piena di penne e di fogli

e della vita, e beato lui se l' uno non nuocerà all'altro. carducci

assai piacere. carani, 5-74: egli l' impose che facesse vista di volere compiacere

, dopo mille proteste di rispetto per l' illustrissima casa, e di desiderio di

b. cavalcanti, 2-219: biasimando l' adulare, ed il parlare a compiacenza

a compiacenza. vico, 104: l' orazion terza... dimostra che

gli ostinati delle sette che impediscono accrescersi l' erario, gl'impostori che fraudano le

un mezzo sorriso tra la compiacenza e l' orgoglio, e il signore gli corrisponde tentennando

. cavalca, 19-53: ora avvenne che l' opinione di questo equizio e della sua

e rozzo, il quale presume di usurpare l' offizio del nostro apostoleo, e senza

luogo della sua natività, eziandio secondo l' origine materna. bisticci, 3-234: erano

una vergine compiaccia del suo corpo a l' amante, io non posso se non

servivo per ritraila, a proposito per l' arte mia: ancora mi compiaceva alla

, par., 26-102: e similmente l' anima primaia / mi facea trasparer per

vol. III Pag.405 - Da COMPIACEVOLE a COMPIANGERE (23 risultati)

carne non è più ima realtà come l' inferno, ma una ricordanza. ne'

il suo registro grave abbia conservato malgrado l' età, malgrado le sue mutate condizioni

tedesco senza speranza di mai più rivedere l' amato nido. l. bellini, 5-152

si compiacque / d'ascoltar ch'io l' amo, e tacque. de sanctis,

de sanctis, i-77: immagineremo che l' uffiziale sia assente e che il contromastro dicesse

dei sensi, ai loro piaceri; l' accondiscendere a un pensiero peccaminoso, a

i primi atti d'indifferenza, e l' indifferenza è divenuta compiacimento ed il compiacimento

. sbarbaro, 1-244: non è l' innocenza della sposa che ammette il lampo

lieto. pavese, 4-230: veniva l' inverno e io avevo paura...

: è facile riconoscere ogni pezzo per l' incavamento ad angoli retti... con

agnesi, 1-2-719: dissi doversi ridursi l' equazione della curva al fuoco ad

, sotto un pino volgente al celio l' ombrello pieno di vento e di suono,

il delitto passa a commiserare colui che l' ha commesso, si considera dai più

disprezzo); provare commiserazione (per l' inettitudine, l'incoscienza, l'incapacità

provare commiserazione (per l'inettitudine, l' incoscienza, l'incapacità di una persona,

per l'inettitudine, l'incoscienza, l' incapacità di una persona, il suo

compiangono [i sapienti] in lui l' ignoranza, accompagnata colla miseria e colla

è di morte / del rio creonte l' amistà. foscolo, xiv-408: godo di

li compiango: rispettate voi in me l' uomo che avete amato ardentemente, e

cara compagna / il bambinello, e l' accolse sua madre nel grembo odoroso,

/ con un sorriso di lagrime: e l' uomo la vide e compianse. piovene

dolore altrui. marino, 14-311: l' inumano torrier, che pur sovente compianse

depravasi. carducci, i-400: non che l' ariosto non

vol. III Pag.406 - Da COMPIANGIMENTO a COMPIERE (19 risultati)

amore; e però per conveniente pena finge l' autore che di là, cioè nell'

rimpianto. parini, i-79: sotto l' alte piante / vedransi a riverir /

; e se pur mira / dopo l' esequie, errar vede il suo spirto

leggiera / sulla pupilla cenila / stende l' estremo vel. pellico, ii-108:

su i giovani / pallidi stesi sotto l' asta francica. pascoli, 475: ed

pietà e malinconia spiravano la gravità e l' ordine di quel lugubre ministero: tal

del sforzo senza profitto delle facultadi de l' anima, mentre cerca risorgere con l'

l'anima, mentre cerca risorgere con l' imparità de le potenze a quel stato che

mio battesimo, alla quale aggiungo l' avvertimento del mio annuale stipendio in lire 4500

un sonetto, fiero insieme e pietoso, l' ha compiegato dentro la missiva per

, accluso, acchiuso ', la nota l' alberti per voce del l'

l'alberti per voce del l' uso, soggiungendo che il bembo adopera '

lasciar compier le sorte, / che brutto l' avria morto in gran barnaggio. petrarca

: questi [pianeti], per comunicar l' uno all'altro, e participar l'

l'uno all'altro, e participar l' un da l'altro il principio vitale,

altro, e participar l'un da l' altro il principio vitale, a certi

la materia del vortice, ricevendo principalmente l' impulso dal sole, muove assai più

in cerimonia a veder morire e rinascere l' augello fenice. brancoli, 4-85:

avieno fatto i romani per potere compiere l' oste sua, fece bandire che

vol. III Pag.407 - Da COMPIERE a COMPIETA (16 risultati)

/ là dove gela il guardian de l' orse, / cangiò le gemme sue lucenti

si fan nido. questi veramente compiscono l' armonia, uniscono con molti anelli la catena

guinizelli, ii-408: nulla cosa a l' omo è tanto / gravoso riputato,

, cioè che mai non si viene a l' ultimo: ché 11 nostri desiderii naturali

mano dal padre, cioè di ricomprare l' umana generazione. bruno, 3-1092:

del cielo sei figlia! / compi alfine l' antico desiro / della terra, che

andarono a santa croce, però che l' uficio degli altri non era compiuto. dante

che appunto erano compiuti li nove anni appresso l' appa- rimento soprascritto di questa gentilissima,

rimento soprascritto di questa gentilissima, ne l' ultimo di questi die avvenne che questa

verga, 3-118: « presto compie l' anno! » aggiungeva lo zio crocifisso,

è meglio di lassare un poco innanzi l' uopera, che poi. aretino, 8-25

v-2-242: sul portale del convitto è scolpita l' impresa generalizia della cicogna colubris invisa.

e dieta, rientrando in fila sotto l' androne della nostra condanna. montale,

2. per estens. l' ora della sera in cui si recita

notte vedere il cielo, e in su l' ora della compieta andare in questo luogo

fra michele, 41: e venuto l' ultimo dì del termine, in su la

vol. III Pag.408 - Da COMPIETARE a COMPIMENTO (22 risultati)

. mediev. complèta [hóra] * l' ora che conclude la giornata '.

il ricco nel suo fiori, e l' antico compigli d'api... non

v.]: * compilaménto ', l' ha la crusca per dichiarare 'compilatura

e terminata in quello tanto testo che ne l' arte vecchia e ne la nuova si

agl'inghilesi. ser giovanni, 177: l' abate gli portò sempre [al papa

che... si mettono a compilare l' inventario del mondo del poeta per raggiungere

/... / per quel che l' atitor nostro compila, / con que'

boccaccio, 18-67: in cotal maniera l' opera compilata in molti anni si vide finita

quello è la più picciola stella tra l' erranti e va più d'ogni altra

per amor vostro non giovassero a diradarvi l' oscurità, riposatevi alquanto dalla lettura,

riposatevi alquanto dalla lettura, e rileggete l' epigrafe del mio frontispizio. carducci, i-491

fu volta la loro lingua, si lagnano l' elegante sanadono, quel giudizioso compilatore degli

sapienza dell'ordine lo renda tale e l' autorità de'giudizii, e le idee proprie

quale alla larghezza dei primi filosofi preferì l' angusto metodo dei compilatori del decadimento e

o fonti, senza pretesa di originalità; l' opera stessa redatta in questo modo (

non si può con assoluta certezza conchiudere l' età d'una romanza. al raccoglitore

romanza. al raccoglitore n'è toccata l' ultima compilazione; ma se molte o

, più o meno variate, ne l' abbiano preceduta, chi 'l sa? manzoni

diventa... utile a tutta l' italia; e può diventarlo anche in

cioè che per la virtù e per l' ampiezza delle cognizioni hanno fatto maggior onore

« commedia d'intreccio » fu detta dove l' interesse nasce dagli sviluppi dell'azione,

tempo e anche tragedie. si cercava l' effetto nella stranezza e nella compilazione degli accidenti

vol. III Pag.409 - Da COMPIRE a COMPITAMENTE (21 risultati)

bellore, / sanza mancare, natura l' ha dato, / non m'è mai

, 142: compimento della legge è l' amore, collo quale si dee amare

vuoi che ogni desiderio presupponga in parte l' essere in parte la privazione, e

desideri il compimento che gli manca de l' essere? marino, vii-178: così appunto

col suggetto della cosa dipinta a darle l' ultimo compimento. algarotti, 3-334:

la franchezza e la fecondità che caratterizzano l' altra. leopardi, ii-269: la

io ne abbia inteso, la chiamano l' ingannati: non perché fusseno mai ingannati

da voi, no, ché mai non l' ingannaste e vi conoscan pur troppo bene

desideri. monti, 1-507: sdegnossene l' atride; e, in piè levato,

. 3. il compiersi, l' avverarsi (di una profezia, di

imbecille oligarchia veneta, sarà sempre per l' italia un gran bene. 4

natuccio cinquino, xxxv-1-324: aldendo dire l' altero valore / che 'n vostro core

compimento: come aggiunta, per completare l' opera. ser giovanni, 51:

dal beato pio quinto: e fu l' ultimo atto della sua vita. -avere

le molte formalità legali, che trattandosi l' affare da lontano per lettere, consumarono

: fare in modo che si raggiunga l' effetto voluto. boccaccio, 1-79:

questo matrimonio. cattaneo, ii-2-341: l' esempio delle strane difficoltà che prolungarono per

, fra la fine di dicembre e l' inizio di gennaio, in onore dei lari

verso di lei nulla si esponga del- l' emisferio terrestre luminoso, ma solo riguardi verso

luminoso, ma solo riguardi verso lei l' emisferio tenebroso; ed in ta 3constituzione ponghiamo

ed in ta 3constituzione ponghiamo che segua l' eclisse totale della luna. segneri, i-369

vol. III Pag.410 - Da COMPITARE a COMPITO (15 risultati)

. tommaseo-rigatini, 1752: io serberei l' avverbio 1 compitamente 'a questo senso della

cura (come fa il bimbo che impara l' alfabeto e distingue ciascuna lettera).

è tanta / la nobil culla, o l' abito pomposo, / né il saper

conto. soffici, i-45: conoscevo l' alfabeto, i numeri, sapevo anche

'. compitézza, sf. l' essere ben educato, di modi signorili

originalità di caratteri, che fa discernere l' inglese dall'inglese, e l'inghilterra da

discernere l'inglese dall'inglese, e l' inghilterra da tutti i paesi del globo

. de sanctis, iii-364: oggi l' artista... cerca una più profonda

in quel tutto insieme che si dice l' ambiente. al lirico ed al sentimentale

e tutto insieme la vita collettiva, l' organismo. così la forma già evanescente

e a cupola i pilastri andavano a reggere l' arco là dove esso nasce, ché

pito nutritivo del faggio, e l' abete conquistava anno per anno quel terreno

fagiuoli, 1-5-248: -è ella fresca [l' acqua]? -l'è di quella

. iacopone, 85-23: l' alteza è enfinita, longeza non com-

non in atto compito; perché l' infinito non può esser compito.

vol. III Pag.411 - Da COMPITORE a COMPIUTO (25 risultati)

e dello stato presente delle lettere presso l' una o l'altra delle nazioni straniere;

presente delle lettere presso l'una o l' altra delle nazioni straniere; e che per

; e quando ho avuto un'altra volta l' onore di trovarmi con lui, fu

di mirarlo. bocchelli, 2-94: arrivò l' ordine di consegnarmi alle autorità civili,

, / non era ben compito de l' onore, / né satisfatto a quella che

, 24: « egli è tanto l' amore e la fe ch'io le porto

servirti, e nel sesso e ne l' abito di donna ha mandato a te lo

sono per dar principio. come sarà fornita l' opera, ti lodarai compiutamente di me

di coloro che prendono questo nome con l' abito lungo prima ch'abbiano appresa la

e più presto. leopardi, 894: l' uomo non giunge a poter discemere e

giunge a poter discemere e gustare compiutamente l' eccellenza degli scrittori ottimi. tommaseo,

nulla manca; tutto è previsto. l' indugio non ci giova più; ci logora

compiuto. compiutézza, sf. l' essere compiuto, ter minato

, il mio allarmato e pietoso rifuggire l' ultima parola, il mio persuaso riconoscere

andarono a santa croce, però che l' uficio degli altri non era compiuto.

: ornai, che temi? è l' opra / compiuta già; manca il sol

: 10 troppo vissi; - / l' ufficio mio compiuto era dal giorno /

lett. it., ii-147: l' accademia della crusca considerò la lingua come

non rimanesse a fare altro se non l' inventario. imbriani, 1-273: [i

, con che modello, a che fine l' abbia il poeta così, com'ella

; interamente attuato; che riempie interamente l' anima, assorbendone tutte le facoltà (

devenuto / lo compiuto -savere / e l' altera potenza / de vostra conoscenza,

or non pare? / orgoglio e villania l' ave conquisa / e misa -a non

, conv., iii-xn-13: ne l' altre intelligenze è per modo minore, quasi

trattato d'amore, 31-14: e poi l' aprendi, amico, avrai salute,

vol. III Pag.412 - Da COMPLACIBILITÀ a COMPLESSIONATO (12 risultati)

afflizione: quella dello scorporo. egli è l' uomo che ha dovuto pagare quaranta milioni

mentario (21 di settembre) l' annuale festa in memoria del principio

complemento. complementarità, sf. l' essere complemen tare, funzione

1-50: se taluno opponesse, che l' arte mutando abbellisce la natura, risponderei che

abbellisce purché non la deturpi; risponderei che l' arte è il complemento non l'incamuffa

che l'arte è il complemento non l' incamuffa tura del vero. svevo,

suo. b. croce, ii-8-173: l' autodidattismo del poeta non si può né

la quarta e la quinta sono complementi l' una dell'altra. 5.

uso. 6. milit. l' insieme dei militari che, all'atto

la mia boria è mortificata quando considero l' obbligazione ch'io ho alla complessionale filosofia

gollasse pur pezze bagnate, / sì l' avrebb'anz'ismaltit'e gittate, / ch'

2. figur. disposto, inclinato (l' indole, la qualità dell'animo)

vol. III Pag.413 - Da COMPLESSIONE a COMPLESSO (17 risultati)

corpo vivente; la struttura fisiologica; l' aspetto esteriore di una persona.

seco molte commodi tà, e tra l' altre levano dal sangue gran parte degli

divengono debili gli organi, per i quali l' anima opera le sue virtù. vasari

ne sente oltraggio, ma ancora se l' ha convertito in nutrimento naturale, di

in nutrimento naturale, di sorte che l' antidoto istesso gli è dovenuto mortifero.

. dispose che, finché poi succedesse l' educazione iconomica, gli uomini perduti provenissero

divagamento potessero con le robuste complessioni sopportare l' inclemenza del cielo e delle stagioni,

, iii-vm-17: certi vizii sono ne l' uomo a li quali naturalmente e ili

idem, par., 7-140: l' anima d'ogne bruto e delle piante /

fosse temperamento. -potrebbe. -e che l' animo ancora fosse la complessione. -a

alla freddura di saturno, e fra tutte l' altre bianca si dimostra, quasi d'

quasi d'argento. magalotti, i-58: l' odio di quegli altri è ben di

. complessità, sf. l' essere complesso, multiforme, complicato.

il loro essere reale, scheletrico, e l' infinita complessità della vita.

non ci pare possano aumentarsi, considerato l' orario complessivo d'insegnamento delle varie materie

complicate. lambruschini, 1-59: ma l' uomo è creatura complessa: il suo

più miracoli. patini, 765: essendo l' arte

vol. III Pag.414 - Da COMPLETABILE a COMPLETO (29 risultati)

necessità. russo, i-269: dovunque sta l' uomo, sta quel complesso di sue

opere musicali. piovene, 5-262: l' associazione è retta con grande rigore critico

lo stesso prodotto. -complesso economico: l' insieme dei beni che derivano l'uno

: l'insieme dei beni che derivano l' uno dall'altro, e dai quali trae

terminante in due torri cinesi che segnavano l' ingresso della villa. 5.

la madre. -complesso d'inferiorità: l' insieme di comportamenti, spesso assurdi,

alvaro, 7-23: se si pensa che l' origine di molti traumi psicologici dell'uomo

loro bocche non è forse nulla più che l' espressione di uno sconsolato complesso di inferiorità

, spiriti, ecc.) ne liberarono l' uomo primitivo e diedero campo all'io

tutti uniti, di modo che quando l' uno viene richiamato, anche gli altri

trasversali delle vertebre del collo, e l' altro lungo la parte laterale del collo fino

fino al disotto dell'orecchio; servono l' uno a rizzare, inclinare e far girare

inclinare e far girare la testa, l' altro anche ad abbassarla e girarla.

con ruggier complessi, / ch'avrà ne l' alma eternamente impressi. aretino, 1-21

ella si lascia libar da'miei baci / l' altera fronte e gli sguardi vivaci,

risalto verbalmente la mortalità o si nega l' immortalità: definizione incompleta, senza dubbio

noia tanto molesta. imbriani, 2-60: l' articolo specialissimo, commesso allo specialista,

maggiori, e della collezione di tutte l' edizioni principes degli antichi ch'ei ne'suoi

delle contrade, in maniera che soltanto l' acqua mancava per completare la somiglianza con

ambedue,... perché, quando l' una mente era agitata dal caldo dell'

era agitata dal caldo dell'estro creativo, l' altro intelletto si acuiva di freddo acume

legislativi. completézza, sf. l' essere completo; l'essere finito in

completézza, sf. l'essere completo; l' essere finito in sé, condotto a

. d'annunzio, v-1-141: [l' ufficio di operazioni] assegna gli uomini che

gioberti, 1-iv-10: in dio l' atto iniziale è la creazione primigenia,

primigenia, vale a dire la cosmogonia, l' atto finale e completivo è la redenzione

due termini dell'antitesi, dài oggi l' esempio d'una vita completa e strapotente.

dolcissimamente. -opera, edizione completa: l' opera intera di un autore, quando

più volumi. foscolo, vii-114: l' alfieri, il più celebrato tra i moderni

vol. III Pag.415 - Da COMPLETO a COMPLICE (27 risultati)

, 41: è maniera veramente gallica l' usare * al completo'più spesso col verbo

, nel pieno numero ': * l' adunanza era al completo '; 'i

: [abito] completo; secondo l' uso del fr. complet [hdbillement]

la terza [raggione], da l' ordine e scala di natura, che monta

, ma in una complicante che resulta da l' armonia di molte.

, sf. ant. il complicare, l' essere complicato, complicazione. giusti

fatti colla mira di chiarire e fissare l' insegnamento, non di complicarlo per farne materia

aperti, di scarpette rovesciate, complicava l' equivoco. 2. intr.

primitiva. alvaro, 7-97'la civiltà l' abbiamo veduta grandeggiare, complicarsi, perfezionarsi

altre cose. bruno, 3-328: l' atto dalla potenza... può essere

complicato. complicatézza, sf. l' essere complicato, aggrovigliato, difficile;

'complicatezza 'dice la qualità non l' azione, contraria di * semplicità ':

delitti; uno cioè della falsità, l' altro del furto, e l'altro della

falsità, l'altro del furto, e l' altro della violazione della fede pubblica.

.. sarà come dici. ma forse l' uomo si vanta. in tanti anni

dicesi 'musica complicata * quando in essa l' intreccio delle parti è molto studiato, e

complicato diletto di tutti i sensi, l' alta commozione intellettuale, gli abbandoni del

, pericoloso (una malattia: per l' intervento di nuovi fattori patologici).

ebreo, 325: in lei consiste l' idea de l'arte, con tutte le

: in lei consiste l'idea de l' arte, con tutte le sue parti complicate

sue parti complicate insieme in modo che l' una favorisce l'altra e la fa crescere

insieme in modo che l'una favorisce l' altra e la fa crescere in bellezza

deve essere duro e ruvido, e l' uso dello strumento incomodò per la troppa

attribuiscono la convenzione, la presunzione, l' ipocrisia. b. croce, iii-23-136

tra stato e stato. 4. l' intrecciarsi, viluppo, groviglio, intrico.

, per la complicazione dei soggetti con l' opera, sono la epica e la

, 1-239: alcuni tribunali offrono l' impunità a quel complice di grave

vol. III Pag.416 - Da COMPLICITÀ a COMPLIMENTO (20 risultati)

settimana santa protesse delle sue complici ombre l' amore della vergine orsola. cardarelli,

altri licheni, qualunque sia vhabitat, esigono l' acqua per complice; o il vento

sempre allo stesso modo, io con l' orologio sotto gli occhi come se cronometrassi

». complicità » sf. l' essere complice, il concorrere alla perpetrazione

salvini, 39-v-241: non hanno né anche l' amicizie ad essere congiure,..

mezzo al palco. alvaro, 9-241: l' uomo tornò alle sue occupazioni. intorno

, / si movesse, fu l' a. manzoni, pr. sp.

in quell'abito [di uomo] l' avevo vista complimentar con la mia figliuola

chi, in una festa, aveva l' incarico di ricevere gli invitati: cerimoniere.

una compagnia commerciale; rappresentante che ha l' autorità d'impegnare tutta la propria società

affari. de luca, 1-8-99: l' altra ispezione cade quando il pagamento non

principal creditore col quale si sia contratto l' obbligo, ma ad un'altra persona la

lo rappresenti, come sono il procuratore, l' ammi- nistratore, il compagno, il

nistratore, il compagno, il complementàrio, l' erede e simili. g.

donne complimentate da gian battista grisoni, l' una sorella del consolo, l'altra

grisoni, l'una sorella del consolo, l' altra vedova del ministro di spagna.

non siavi riuscito agiato, perché così tosto l' abbandonaste? goldoni, vii-1013: va

pananti, i-100: famosissimo son per far l' invito, / per salutar, per

risolve in complimenti, ma chi con l' occhiai politico sa penetrar l'intimo del

ma chi con l'occhiai politico sa penetrar l' intimo del cuore la vede tutta superbia

vol. III Pag.417 - Da COMPLIMENTO a COMPONENDA (16 risultati)

per le lunghe, menare il can per l' aia. lippi, 3-45: ma

. imbriani, 3-120: il comandante l' accolse complimentosissimamente e promise di trattarlo come

amici. moravia, iv-15: restarono l' uno in faccia all'altro, l'

l'uno in faccia all'altro, l' uomo e il ragazzo, e si guardarono

, arrossì come un papavero, quasi l' insultassero, quasi le intonazioni più complimentose

ch'era in mezzo alla piazza ad aspettare l' uscita delle donne dalla chiesa, egli

a voi tócca ora di complire a l' onore di vostra cavalleria, acciocché ìmpari

c'ha nome chelonite; / e chi l' ha 'n bocca quando è luna nuova

leopardi, i-456: è cosa notabile come l' uomo... sco

pieno di singhiozzi taciuti fugge veloce verso l' eternità del mare, che si balocca e

di me, e sollecitare in persona l' indagine d'un complotto, al quale son

archit. nelle case romane, l' apertura centrale di forma rettangolare pra

da cui usciva il fumo del focolare e l' acqua piovana scendeva nel bacino;

piovana scendeva nel bacino; attualmente, l' an golo rientrante formato da

di tetto, a cui converge l' acqua piovana. milizia, ii-297

ottenere certe grazie o certi privilegi; l' ufficio destinato alle riscossioni di questa

vol. III Pag.418 - Da COMPONENDO a COMPONITORE (24 risultati)

capitolo questa gloriosa donna è commendata secondo l' una de le sue parti componenti,

. crescenzi volgar., 6-1: l' erbe... alcune qualità hanno

ne'vasi sanguigni, guasta e sconcerta l' ordine, la simmetria, ed il

fermarsi, a considerare se la riceve l' arte o non riceve, e specialmente nelle

2-153: noi siamo, disse [l' apostolo], uno suo componimento;.

tasso, n-iii-596: empedocle riputò che l' animo fosse un componimento de quattro elementi

egli vedesse la terra con la terra, l' acqua con l'acqua, l'aria

terra con la terra, l'acqua con l' acqua, l'aria con l'aria

, l'acqua con l'acqua, l' aria con l'aria e 'l fuoco co

con l'acqua, l'aria con l' aria e 'l fuoco co 'l fuoco,

e 'l fuoco co 'l fuoco, con l' amore l'amore e la discordia con

fuoco co 'l fuoco, con l'amore l' amore e la discordia con la discordia

cose il maggior mondo compongono, [l' uomo] in sé contiene e sostiene

2. disus. e letter. l' ordinamento, la fusione armonica degli elementi

artista secondo criteri propri di composizione; l' opera stessa, in tal modo composta

casuale, di oggetti, di colori; l' effetto particolare che ne deriva.

delle chiome, degli abiti); l' atteggiamento armonioso della persona. bartolomeo da

e gli specchi gittati via, prese subitamente l' armi. 6. modo con

bocchelli, 1-iii-79: s'addiede che l' impresa era tale da scapitar nell'interesse e

sia in se medesimo, nel componimento de l' animo suo, nel temperamento degli affetti

: i componimenti che a leggersi pascono l' occhio non empiono l'orecchio di chi gli

a leggersi pascono l'occhio non empiono l' orecchio di chi gli ascolta da'pulpiti

leopardi, 1061: dove consiste tutta l' originalità di questo dialogo, per non

degli antichi che mettevano un punto contro l' altro nell'intavolare il componimento.

vol. III Pag.419 - Da COMPONITURA a COMPORRE (18 risultati)

gelosia, e sicurezza dell'opera, fabbricò l' edifizio, e dispose gli ordigni

quale [terra], mista con l' acqua del fiume, lo figlio di iapeto

e così conviene apprender nel medesimo tempo l' infinito e l'indivisibile. campanella, i-15

apprender nel medesimo tempo l'infinito e l' indivisibile. campanella, i-15: la

or or disigillando, / chiamerà tutto l' universo insieme / al tempio vivo dove va

.. comporre o de- compor l' idee, fissar una nuova teoria intellettuale,

il trono? lambruschini, 1-49: l' educatore credeva una volta di dover

un altro che non intendeva tanto bene l' italiano quanto fa costui che compone al

seguita che molti punti immaginati in contatto l' un dell'altro per dirittura componghino la

il pranzo due pentolini di ferro, l' uno contenente una pessima minestra, l'altro

, l'uno contenente una pessima minestra, l' altro legumi conditi. leopardi, 3-117

fole e strani pensieri / si componea l' umana vita: in bando / li

fanno calca, fanno popolo; compongono l' opinione completa, dal colore più saliente alla

ben distinti. d'annunzio, iv-1-289: l' uditorio compo nevasi, in

marino, 10-126: istruisce a compor l' ultima suora / e fughe e pause

battute, / e temprar note a l' armonia sonora / or lente, or gravi

fine dilettante fotografo; e, nonostante l' occhio tarlato, compone graziosamente gruppi e paesaggi

tenete / per 10 compor, ne l' opere amorose / grata a venere più mi

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (28 risultati)

i-262: pensandovi poi e ruminandone tutto l' intero giorno, come sempre mi accade

leti, it., ii-153: l' ispirazione e la spontaneità nel comporre e nel

t'hai queste cose / acciò che da l' impresa io mi spaventi *. marino

iacopone, 8-41: per temporal awèneise che l' om la veia sciolta: / vide

, / cui, mentre un soffio l' animò, sì larga / fosti di cure

, non ti sia ribrezzo / prender l' estrema; e la componi in pace.

annosa / ch'abbia a compor ne l' ultima / pace chi a premer gli occhi

ai vecchi era un altro conto. l' illustrissimo dottor natalino cancelliere di venchieredo lasciava

ancor da chi mai più veduta non l' avesse, fosse per grandissima signora conosciuta

). -rifl.: placare l' affanno, il turbamento interno; imporsi un

guardare a quale sublimitade abbia a componere l' animo suo, e debbia avvezzare.

unio / gli spirti alquanto, e l' animo compose, / incominciò. marino

i detti, e nel bisogno al- l' ire / poi sciogli il freno. parini

comporre e acquietare tanta discordia n'andorono l' uno e l'altro a ravenna a

tanta discordia n'andorono l'uno e l' altro a ravenna a teodorico re,

la eredità di quegli stati, usò l' autorità del papa a comporle. ariosto,

, 5-22: e tra ginevra e l' amator suo pensa / tanta discordia,

205: sarà alcuna che arrà ventura che l' amante sarà suo familiare e domestico in

non che comporre il dissidio e dissipare l' oscurità, l'accresceva per lo più

comporre il dissidio e dissipare l'oscurità, l' accresceva per lo più. pellico,

e tentò di comporla innestando col nuovo l' antico, e quanto alle immagini e quanto

grande amico, compose con lui che l' altro dì facesse richiedere il detto alberto

stesso, m'accorsi che era comportabile l' errore d'inconsiderazione commesso da quelle donzelle

libertà popolare, ma non tenderemo con l' opera fuorché al solo governo comportabile da'

loro è mia vergogna in due modi: l' uno, perché tesser poeta non

comportabile al mio grado; e l' altro perché tesser cattivo poeta non è comportabile

psico logia del comportamento; l' indirizzo della psi cologia contemporanea

certo cenno facesse, egli venisse e troverebbe l' uscio contegno, condotta. - per estens

vol. III Pag.421 - Da COMPORTARE a COMPOSITIVO (22 risultati)

osservabile con un mezzo qualsiasi (secondo l' enunciazione di j. b. watson nel

tu sai la 'nfermità mia de l' altr'anno / quanta mi fu noiosa o

43: questa femina con silenzio comportò l' amore, mentre che nel principio fu uguale

comportar che degli amanti stia / sì lontano l' un l'altro il corpo e '1

degli amanti stia / sì lontano l'un l' altro il corpo e '1 core

d'allora. giusti, i-382: forse l' erba non comporta quel clima, quel

ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l' in terna fabbrica di quelle bestiole,

il., ii-179: vi si sviluppa l' elemento cantabile e musicale, una enfasi

e. cecchi, 6-374: con l' amico che m'accompagnava, si trovò da

: né si ricordando quanto sia pernicioso l' usare medicina più potente che non comporti

com'è il p. branda, l' usare di simili termini, scrivendo ad un

tu cercando? / già non sai l' ora, e quando / ven quella che

giuocatore che ha del senno, e l' amante del cerebro, si comportano negli

bibbia volgar., v-89: comporterà l' ariento quasi come terra, e sì

tollerare ', voce dei ferrovieri: l' obbligo che hanno alcuni treni di attendere

e nel sonetto del compositivo: percioché ne l' una si sparge e raccoglie ne l'

l'una si sparge e raccoglie ne l' altro, e l'una risponde a l'

sparge e raccoglie ne l'altro, e l' una risponde a l'ode greca o

l'altro, e l'una risponde a l' ode greca o latina, l'altro

a l'ode greca o latina, l' altro a l'epigramma. galileo, 4-2-320

greca o latina, l'altro a l' epigramma. galileo, 4-2-320: deducendo

quale poi con metodo compositivo si concluda l' intento; in vece, dico, di

vol. III Pag.422 - Da COMPOSITO a COMPOSIZIONE (17 risultati)

intimo. soffici, ii- 145: l' aria oltre a saper di rinchiuso era tutta

greco-romana, quello i cui capitelli recano l' acanto corinzio unito alle volute ioniche e

può, e di rallentare a un tratto l' impeto della musica. monti, ii-297

che la sua immaginazione si accendeva, l' estro del compositore passava in lui e

bastava un fil di suono per veder l' idea musicale e inebbriarsene. d'annunzio

sangue verde. foscolo, xiv-154: l' autore ha dovuto fare da compositore, da

inquantoché il primo ha per sola guida l' equità, può scegliersi senza speciali formalità

, e può proporre una transazione. l' arbitro invece deve uniformarsi alla legge,

musicali, letterarie o di pensiero; l' arte dello scrivere in prosa o in versi

versi, di costruire un racconto; l' arte di comporre brani musicali; il

è poco, discemere è tutto; e l' artista egregio sa sceglier meglio ciò che

stile. bisticci, 3-152: per l' autorità sua cosimo de'medici fu cagione

che edificasse la badia di fiesole, e l' ordine della architettura e della composizione fu

: si può dire che avanzasse tutte l' architetture del suo tempo, perciocché si

dirmi che [il montaggio] è l' opera suprema del direttore artistico, la composizione

dominarono la fotografia. 3. l' insieme degli elementi che compongono una cosa

! leone ebreo, 316: entra ne l' animo umano

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (21 risultati)

]... la maggior parte per l' occhi, ne le belle figure e

dal corpo. vasari, iii-456: l' intenzione di questo uomo singulare non ha voluto

a colare. bruno, 3-457: l' arida [terra], presa a fatto

composizion d'acqua, verrà a sopranatare a l' acqua ed essere senza attitudine di penetrarvi

usano in queste composizioni talora, commendano l' arte per ghiotta. d. bartoli,

solo [assegneremo] i poemi eroici e l' altre composizioni ne le quali si celebrano

altre composizioni ne le quali si celebrano l' operazioni de'principi e de'cavalieri.

e notturna. algarotti, 1-222: l' opera in musica, una delle più artifiziose

terra come la nostra... l' architettura è stata sempre considerata come scenografia,

, ii-8: in certe materie, come l' italiano e la composizione, io ne

arringhiera lungo sermone. 9. l' accordarsi; accomodamento, compromesso, conciliazione

alla legge romana la composizione pecuniaria per l' offese? tanto le leggi de'longobardi

della beata umiltà faentina, 52: ecco l' umile donna in. vista bellissima,

13. fis. composizione di forze: l' operazione mediante la quale si trova la

istantanee) applicati a un solido, l' operazione che permette di determinare il più

14. gramm. e ling. l' unione di più parole, o temi

i-37: * ambe ', che per l' ordinario si dice di due temine,

17. tipogr. operazione con la quale l' operaio compositore, seguendo le indicazioni di

nuova composizione;... si ha l' ingombro della conservazione delle forme, e

, iii-369: il giornale mi annunciava l' invenzione di un dispositivo elettrico che si

, v-202: ho messo al pulito l' emissario e una certa altra composizioncèlla,

vol. III Pag.424 - Da COMPOSTA a COMPOSTO (19 risultati)

del medico è medicare compostamente per guerire l' amalato. boccaccio, dee.,

comporre '. compostézza » sf. l' essere composto, in ordine; lo

: per la prima cosa, guardò l' innominato; e vista quella faccia mutata,

bocca aperta, se il cardinale non l' avesse subito svegliato da quella contemplazione.

della bambina, e il celeste che l' incastona e la fa bella. -anche

dante, conv., iv-xxi-2: l' uomo è composto d'anima e di

257: ricchezza mal composta a povertà l' accosta. leonardo, 1-74: il corpo

. leone ebreo, 187: così come l' anima è mezzo tra l'intelletto e

così come l'anima è mezzo tra l' intelletto e il corpo, ed è fatta

mezzo fra il sole (simulacro de l' intelletto) e la corporea terra, ed

, corpolento e composto, vi convenga l' ordine de'numeri, che sono cose

terrestri sostanze. cuoco, 1-139: l' esercito di una repubblica, se non è

: gli eppure sono indispensabili per dipingere l' uomo, ente si composto. nievo,

ti rappresenti; e tale è precisamente l' animale conosciuto nel mondo per un '

verbi, quelli che si formano con l' ausiliare e il participio passato.

amato'o 'sono nato'; i passivi l' hanno tutte composte. perché tutte in ciascun

. lauda gli antichi ebrei, che l' util favole, composte da profeti savi

in questi ultimi anni sembra essersi rivolta l' attenzione dei critici. -steso nella composizione

. ovidio volgar., 2-117: l' animo mi confortava d'andare nel mezzo

vol. III Pag.425 - Da COMPOSTO a COMPOSTO (19 risultati)

e composto, e in quello conchiusero l' abbonirnevole tradimento. marino, 6-123:

monti, 24-747: lavato adunque dal- l' ancelle ed unto / di balsami odorati,

poste, suonano bene, e piacevolmente l' una dopo l'altra, e pos-

suonano bene, e piacevolmente l'una dopo l' altra, e pos- sonsi acconciamente profferire

, le paraule composte, la dolceza de l' anima. castiglione, 139: bisogna

cittadini che queste così fatte novelle fussero l' abilità ad ordinare nuove guerre e nuove discordie

polonia. b. croce, ii-8-24: l' oratore per le cosiddette « masse *

ricorso a voci e gesti che « l' onestate ad ogni atto dismagano *; laddove

onestate ad ogni atto dismagano *; laddove l' oratore decoroso e composto, così comportandosi

, ecc.); disposto (l' animo, una persona). s

si esprime in un raccolto rispetto per l' ambiente in cui ci si trova o

le strade con alti e focosi sospiri l' accompagnano in sì fatta maniera che la donna

un'aria più composta: / se l' è battuta via quel rompicollo. manzoni,

in chiesa. lambruschini, 1-44: l' indocilità invece della sottomissione, la scioperaggine

composte maniere. tommaseo, i-359: l' andare agile ma composto, gli atti in

annunzio, iv-2-504: se bene fossimo l' uno di fronte all'altra in un'apparenza

11. bot. fiore composto: l' infiorescenza delle composte. -foglia composta

astende alla produzion de'semplici. ma l' omo con tali semplici produce infiniti composti,

. tasso, n-ii-149: -credete voi che l' uomo sia uno semplicemente, o un

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (25 risultati)

7-17: vedi quanto impiegò l' amor superno, / in un fragil

siano, non perciò manca in essi l' acqua, anzi non perciò lascian d'essere

. manzoni, 885: nominate l' idee come idee (fate altrimenti,

e virtute, in un composto, / l' una nell'altra, in lui splende

ma il composto che ne prowiene non ha l' uno punto nulla dell'essere, delle

leopardi, ii-1013: noi abbiamo dismesso l' uso naturalissimo e allegrissimo della compotazione

cómpera), sf. il comprare, l' acqui stare; acquisto.

m. villani, 1-69: come l' arcivescovo di milano ebbe fermo il patto della

tentazione di salire in omnibus, perché l' omnibus costa e annulla il risparmio.

finestra questa figliuola del re, vide l' aquila, dove mandò a dire al

fioretti, 1-159: una volta fra l' altre, ritornando con uno carico di legne

, acquistato (per la convenienza e l' accessibilità del prezzo). -di persona che

del falso mercatante, che compera con l' una e vende con l'altra. idem

che compera con l'una e vende con l' altra. idem, par.,

di denari gli vide, che parimente l' uman sangue, anzi il cristiano, e

la detta vitella si vendea. dice l' uno: « o questa è bella carne

di ciascuno che qualche cosa compri, ma l' appropriamo solamente a quelli che hanno per

quelle. ariosto, 4-10: avea l' oste un destrier ch'a costei piacque,

anco in parnaso sarebbe stato bene introdur l' uso mirabile... di vender

, pagando a quei che li comprano l' onesta rendita del sei per cento,

censo. marino, 20-144: crindor da l' or del crine egli ebbe nome,

ribasso, quando il povero diavolo che l' aveva fatta aveva bisogno subito di denari;

contenti, ed hanno un braccio lungo e l' altro corto, come san francesco.

, 427: -perché non compri addirittura l' altro fondo? -e i danari? -i

comprarmi una casa, e mi chiamano l' americano, mi fanno vedere le figlie

vol. III Pag.427 - Da COMPRATO a COMPRATORE (23 risultati)

vendere a li figli di colui che te l' ha dato: quelli che hanno rispetto

dato: quelli che hanno rispetto a l' arte, la quale hai comperata,

contribuisca tucta la casa come a comperare l' acrescimento della famiglia, et ragu- nisi

». verga, 4-174: voglio l' onor mio, don gesualdo! l'onor

voglio l'onor mio, don gesualdo! l' onor mio che non si compra a

difendeva la gloria del conte algarotti: l' ospite che parlava con lui, senza affrontare

. giusti, i-316: tu non l' hai ancora veduto, e buon per te

a piovere, e piedipapera diceva che l' avvocato non doveva esser rimasto contento del

: certo nuova mercatanzia è questa de l' altre, che, credendo comperare imo uomo

: ciascuno di loro era necessitato comperare l' amicizia sua. monti, iv-343: certo

e il danno che à ora ricevuto l' à ben comprato. pulci, 18-139:

iacopone, 8-6: lo vostro aspetto fa l' aneme perdire / a cristo, dolce

a cristo, dolce sire, che car l' ha comparate. niccolò del rosso,

del rosso, ix-333: denari fanno l' omo comparere, /... /

, 1-2-315: si può coprire con l' autorità del platina, dando la cosa al

la cosa al medesimo pregio che comperata l' avea. 10. prov.

forma * comperare, forse per evitare l' omofonia con comparare 1 confrontare '.

i-83: [vidi] aprir le braccia l' ampia cittade / alle arrivanti galee dorate

pindemonte, 14-236: patria m'è l' ampia creta, e mi fu padre

corrotto. monti, x-3-348: quindi l' empia ragion del più robusto; /

del più robusto; / quindi falso l' onor, falsi gli amici; / compre

, se dentro le mura private alloggiasse l' odio e le nemicizia. boccalini,

e di quel poco trovandosi rari compratori, l' attendervi è un rimettervi il capitale.

vol. III Pag.428 - Da COMPRAVENDERE a COMPRENDERE (26 risultati)

l' ho fatto vedere da più di dieci,

in soprano, e finalmente sdegnatesi con l' avarizia del mercante, gli fendevano gli

. ant. che serve a completare l' idea espressa dal predicato. varchi,

manieri,... comprendendo tutto l' antico gardingo. petrarca, iii-1-75: che

e vir tuosi, perché l' amicizia de'mali non è amicizia. laudo

ed a sinistra in sé comprende / l' odorata maremma e 'l ricco mare.

d. bartoli, 8-3: fra l' indo e 'l gange, anzi assai più

dei quattro venti su le penne tese / l' aura mandasti del divino spiro. /

divino spiro. / la terra in sen l' accolse e la comprese, / e

figlio, o tu cui genera / l' eterno, eterno seco; / qual ti

verdura. leone ebreo, 223: l' amore è desiderio d'unione: questa diffinizione

d'unione: questa diffinizione non comprenderia l' amor d'iddio, che è del bene

cortezza e temperanzia d'animo e tutte l' altre condizioni che a così onorato nome si

: con altri teoremi,... l' uno più mirabile dell'altro, e

: potrei anche aggiungere ch'essa [l' osteria] è, come dire, l'

l'osteria] è, come dire, l' arte maestra che comprende le altre quattro

fra le mura dell'osteria si desta l' entusiasmo di tutte..., sicché

civiltà a sé conforme. ci entrava l' individuo e la società, la filosofia e

d'un atleta in posa, rappresenta l' epoca del muscolo, comprendendo, magari

quali mortalità troviamo venute le più gravi l' ima al tempo di marco aurelio,

comprendere il bacino sottoposto, pareva diffusa l' aspettazione d'un ritorno predestinato. 4

volgar., 5-19: se vorrai metter l' olio in un vasel nuovo, il

otto sono quelle cose, che tengono l' uomo virtuoso in santo e utile e

giù non è intesa / da quei che l' han compresa. 8. figur.

la mente, cogliere, afferrare con l' intelletto; intendere, capire appieno (

, eccetto quegli infelici che gustate non l' hanno. bruno, 3-1102: è

vol. III Pag.429 - Da COMPRENDIBILE a COMPRENSIBILITÀ (34 risultati)

umana il cui intendimento basti a comprendere l' incomprensibile moltitudine e l'innumerabile numero de'

basti a comprendere l'incomprensibile moltitudine e l' innumerabile numero de'milioni, gravido ciascun

di enigma vivente si era capitati, l' episodio del conte scocca, senza che

amaranta si fusse, che di ascoltare l' amorosa canzone era vago, le orecchie

il non aver con altrettanta cortesia contracambiata l' onorevolezza fattami da'padri del collegio in

miei pensieri delle cose che stanno su l' acqua. marino, vii-m: iddio talmente

si suole, se ne può comprendere l' auttore. algarotti, 1-133: da

quelle prime creature / da loro aspersion l' occhio comprese. idem, par.

fazio, iv15- 19: e poiché l' occhio mio chiaro comprese / la gente

chiaro comprese / la gente grande e l' abitato loro, / nuovo pensier nella mente

a sé vicine, / in cui l' effigie sua ben si comprende. salvini,

compreso, / cui la faretra e l' arco / è delle spalle incarco. algarotti

si distribuisce la composizione, onde l' occhio passando agevolmente da cosa a cosa,

, i sentimenti, le intenzioni, l' animo di una persona, i caratteri

, che se tu più dì v'arai l' intellecto e l'occhio desto a mirare

tu più dì v'arai l'intellecto e l' occhio desto a mirare e compreendere suoi

sembiante. de sanctis, i-104: l' immaginazione non comprende la fantasia; monti

riempire di un sentimento violento; sopraffare l' animo di dolore, orrore, pietà

poria partire, / sì m'ha l' amor compreso strettamente. lapo gianni,

quella dovesse mettere e la fatica e l' ingegno, acciò ch'ella fosse sua

17. rifl. ant. rivolgersi con l' animo, compiacersi. chiaro davanzali,

ha in guarda / e poi ne l' una mette suo piacere / e lascia

una mette suo piacere / e lascia l' altre e d'essa si comprende.

). chi comprende (con l' intelletto). iacopone [crusca

io faccia del calepino in dando l' emendato agli scolari. saccenti, 1-1-137:

. bruno, 3-1006: a l' intelletto umano è più amabile che comprensibile

bellezza divina. giacomini, 3-6: l' eloquenza in quanto in sé comprende la sapienza

loro insita e comprensibile bellezza che è l' idealità! svevo, 2-521: da parecchio

svevo, 2-521: da parecchio tempo l' ammalata non diceva alcuna parola comprensibile.

il senso del discorso era incomprensibile per l' uno e per gli altri.

: di ritorno da buchenwald, con l' animo ancora torturato dall'ansia e dall'angoscia

*. comprensibilità, sf. l' essere comprensibile. b. croce

b. croce, i-2-36: l' altra cagione d'incomprensibilità è l'impazienza

: l'altra cagione d'incomprensibilità è l' impazienza onde si pretende avere innanzi in forma

vol. III Pag.430 - Da COMPRENSIBILMENTE a COMPRESO (23 risultati)

comprensióne, sf. il comprendere con l' intel letto; capacità di

: gli atti intellettivi sono il pensiero, l' imaginazione, l'apprensione, la comprensione

sono il pensiero, l'imaginazione, l' apprensione, la comprensione, cioè la cognizione

cognizione del vero; il dubbio, l' opinione o credenza, la fede all'altrui

, la fede all'altrui detto, l' inganno, la previsione, il rammentamento.

uomo. 2. capacità di penetrare l' animo, i sentimenti di una persona

venute le confidenze reciproche, la comprensione, l' affetto. -comprensione reciproca: capacità di

tecnica dall'iniziativa privata, verrà incontro l' illuminata comprensione... degli organi

una determinata quantità di cose); l' essere contenuto. bruno, 3-96:

dunque, cresce sempre la comprensione de l' emisfero ed il lume; il quale,

questo requisito di quell'incertezza che annulla l' atto, ma più tosto la comprensione o

: 'comprensione', termine teologico, vale l' intelligenza che ha l'anima, militante

teologico, vale l'intelligenza che ha l' anima, militante o beata,

essere tolti senza distruggerla (ed è l' opposto di estensione). b

meno di quel che avrebbe avuto di bisogno l' ottusezza della umana comprensiva. gioberti,

concetto). parini, 22: l' atto dell'intrattenimento si distingue...

it., i-255: a conseguire l' effetto, spesso gli basta una sola parola

. spiriti beati che contemplano in paradiso l' essenza divina chiaramente e immediatamente senza alcuna

, distinti di persona, immutabili dopo l' elezzione, confermati nella grazia, comprensori

e cresceva in tutte le classi sociali l' istruzione, si leggeva molto e di solito

presente. compresènza, sf. l' essere presente insieme con altre persone o

detto questo posso incamminarmi / spedito tra l' eterna compresenza / del tutto nella vita nella

, 3-95: con questa diminuzione de l' orizonte notate che ne si viene ad

vol. III Pag.431 - Da COMPRESSA a COMPRESSO (25 risultati)

da ricco. gioberti, ii-xoi: l' avvertire altrui del pericolo è il colmo dell'

sotto alla vesta contro il suo petto l' imagine tutelare di argilla, per riscaldare

mori e more al prezzo di scudi cento l' uno di primo costo, alcuni di

tentavo di dimenticare tutto il resto compreso l' altro che ci accompagnava. d'annunzio

bottini di guerra, stelio effrena attendeva l' avviso del cerimoniere per comparire sul palco

il maresciallo dei carabinieri, e lei l' avevano ammazzata. 6. invasato

dall'occhio. ariosto, 15-74: l' ombre avean tolto ogni vedere a torno

tolto ogni vedere a torno / sotto l' incerta e mal compresa luna.

, 9 (159): l' infelice, sopraffatta da terrori confusi, e

confusa. parevano assai forti; avevano l' occhio ardente dei fanatici; portavano agli

compunta e compresa, indaffarata, con l' occhio da direttore d'orchestra che in mancanza

mancanza della bacchetta si stropiccia le mani l' una nell'altra. alvaro, 9-11

cura. d'annunzio, v-1-283: [l' infermiera] lievemente mi sfascia e mi

: il cartellone di una compressa contro l' emicrania, era una gigantesca testa d'

sostanza a variare di volume sotto l' azione di una pressione uniforme.

novellino, 100 (222): quando l' uomo è ben compres sionato

compressióne1, sf. il comprimere, l' essere compresso; riduzione delle dimensioni

riduzione delle dimensioni di un corpo sotto l' azione di forze applicate alla sua superficie

è compressione: se prementibus: quando l' uno si preme coll'altro. galileo,

. campanella, 1045: dunque, l' aria per la luce vede, per

v'ha chi crede potersi ancor ella [l' acqua] ristringersi in se stessa per

possa ridurre a regola... l' infinite misure ch'essi muscoli in tante loro

,... ma ben sì l' effetto di compressione. 2.

tradizione e dei dommi, nella quale l' estremo umanesimo, stimolato dalla riforma germanica

ver tute formativa a contraere l' umana figura sovra quella materia di

vol. III Pag.432 - Da COMPRESSO a COMPROMESSO (31 risultati)

si lascia libar da'miei baci / l' altera fronte e gli sguardi vivaci, /

, / e baci e strilli su l' accesa bocca / mesconsi. brancoli, 4-172

compressi, e tutto fa presagire che l' anno prossimo i mortaretti della festa di

. serra, ii-627: nessuno che l' abbia udito può scordar quel parlare del

denso. petrarca, 66-2: l' aere gravato, e l'importuna nebbia

, 66-2: l'aere gravato, e l' importuna nebbia / compressa intorno da rabbiosi

freddo e breve giorno, / l' aer compresso intorno / da fieri venti in

in neve si risolve, i che l' erbe imbianca e 'nvolve. tasso, 10-61

torce e gira, / compressa è l' aria e grave il puzzo spira.

d. bartoli, 34-247: onde nasce l' uscir della fusione delle fornaci altri vetri

: oggi una volontà di ferro spazza l' aria, / divelle gli arbusti, strapazza

3. chiuso, costretto; soffocante (l' atmosfera di un luogo, di un

facilmente può comprendere la loro psicologia e l' aspetto tutto speciale delle loro colture.

estremo scoppiò. cuoco, 1-149: l' insorgenza, che in matera era tutta pronta

è corso. de sanctis, iii-44: l' anima lungamente compressa trabocca. e non

lucrezia non mi par più dessa. io l' ho ben trovata grande e compressa come

e comprime, nello stesso tempo che porta l' uretra in avanti...

i quali il petto comprime per render l' aria che ricetta. d. bartoli,

sarà necessario a seguirne, che dove l' aria non sia compressa, ella non prema

comprimendola con una spugna delicata per trarne l' acqua. magalotti, 21-128: non potersi

acqua. magalotti, 21-128: non potersi l' acqua per massima forza comprimere. algarotti

algarotti, 2-123: il convesso del- l' una [lastra di vetro] pose sopra

: il buon parente, che su l' alte cime / di gloria oggi ti mira

il popolo da tutto ciò che turbava l' esercizio dell'autorità pubblica, comprimeva e

dell'autorità pubblica, comprimeva e distruggeva l' industria ed impediva la libera circolazione delle

che le era da canto, ma sì l' ha sforzata, battuta, compressa tanto

/ de la casa d'argento appanna l' uscio. 5. ant.

annunzio, iv-2-107: dall'istante in cui l' orrore della dannazione le si levò nella

veemenza di pentimento si esalasse, per l' ansia di conservare intatto dentro di sé

). comprimibilità, sf. l' essere comprimibile. -anche al figur

. -anche al figur.: l' essere raffrenabile (un sentimento, un

vol. III Pag.433 - Da COMPROMESSO a COMPROMETTERE (22 risultati)

vita che fate. non per niente l' avvenire è nelle fabbriche ».

ii-103: incominciando qualche vescovi ad abusar l' autorità datagli dalla legge di costantino, dopo

terminarsi amichevolmente. boccardo, 1-157: l' arbitramento o compromesso è la giurisdizione eccezionale

, essere fatto per iscritto e determinare l' oggetto della controversia. 2. accordo

7-iv-394: di sopra nel compromesso fra l' imperadore e i lombardi, si truova menzione

ma stipulato con scrittura privata contenente solo l' indicazione dei termini essenziali dell'accordo (

. per esempio... lasciarci l' usufrutto della villa finché michele non guadagnerà

coi creditori. viani, 19-311: l' umanità, sfrondata da tutte le pusillanimità

leggi, era il termine e l' ascensione suprema. serra, ii-621:

ascensione suprema. serra, ii-621: l' italia vera, reale, dopo il '59

, 2-236: ho dovuto prendere io l' iniziativa del distacco, per rimandare il

... su questo compromesso visse l' europa lunghi anni. le istituzioni costituzionali

, accanto gli si metteva come freno l' altro principio dell'« aptum »

contenuto, al quale bisognava aver sempre l' occhio, studiando quel che gli era

ficodindia]. è un compromesso tra l' animale e la pianta. articolato come

animale e la pianta. articolato come l' insetto, ha la vita dura così.

beni che gliene seguiva, avendoli con l' autorità del re messi in compromesso.

il torto. e quando il podestà l' ebbe condotto dove volea, disse che

] com'ella sa; e non l' accettò. d. bartoli, 38-93:

uni cogli altri? e perché metter l' uomo nella terribile contraddizione, o di

i suoi buoni colleghi per tutto castigo l' ammoniscono dolcemente di non lasciarsi più tanto

di solitudine e promettendogli la gioia per l' avvenire ch'ella, certo, non

vol. III Pag.434 - Da COMPROMISSARIO a COMPULSARE (11 risultati)

: non faceva mistero di voler chiedere l' aspettativa per non compromettersi, e già

: per es. -io mi comprometto che l' amico tuo ti farà questa grazia -è

, compromissario): chi ha avuto l' incarico di decidere una controversia fra due

che attorniavano guido. 3. l' esporsi a un rischio, a un danno

gioni di studio). l' oracolo. sarpi, i-237: il savio

cercar occasione contra li protestanti; il che l' evento comprobò, quando, replicate le

lingua, ha in modo solenne comprovata l' importanza di simili studii. collodi,

volta la santa sede comprovata la dottrina e l' uso, e più altre particolarità loro

approvò il fatto, sì perché prima l' aveva approvato con le commessioni, sì

, eredi del notaio, per aver pagata l' opera sua, s'udì rispondere che

si recita a comprobazione di questo che l' antico catone fu interrogato una volta che parer

vol. III Pag.435 - Da COMPULSATO a COMPUNZIONE (25 risultati)

che, a sua volta, ha seguito l' evoluzione di compulsare che già nel lat

, sf. raro. il costringere, l' essere costretto; impulso esterno, costrizione

foscolo, v-117: non vorrei che l' occhio del nemico mio spiasse nella mia

mente quand'io mi movo a chiedere l' altrui patrocinio: ed ecco perché le più

. sf. termine disusato, per indicare l' atto con cui un giudice richiedeva a

turbare a fondo, tormentare, trafiggere l' animo: un sentimento intenso e acuto

di desiderio, ecc.); anche l' aspetto di un luogo, di una

castigherà il corpo suo, e compugnerà l' animo, contemplando la morte di cristo

al mar col suo morire, / ove l' ardite penne il sol disgiunse. f

abbracciare i figliuoli, senza strazio. l' esempio tuo mi compunse, ruppe il mio

compiuti; rammaricarsi, pentirsi; spingere l' animo al pentimento. sacchetti, 315

2-21: ma se tu truovi che tu l' abbi speso male [il giorno],

un tempo strane fiumora, / ove l' alma pensando ancor compungesi. marino.

, don rodrigo si destò don rodrigo. l' apprensione che quel 'verrà un giorno

compunto, / veste le membra de l' usate spoglie, / e tosto appar di

spoglie, / e tosto appar di tutte l' arme in punto. bruno, 3-1129

meglio della sua predica, ch'era l' esempio del predicatore: cui solamente vedendo

ed angelico, ora coi turiboli incensando l' altare. manzoni, 1129: ma

... spalancò gli occhi; l' uomo li teneva chiusi. gli altri guardarono

compunta e compresa, indaffarata, con l' occhio da direttore d'orchestra che in

mancanza della bacchetta si stropiccia le mani l' una nell'altra. c. e.

522: ella possedeva in sommo grado l' arte di lodare il signore per far dispetto

bibbia volgar., v-469: ha perseguitato l' uomo povero e mendico, a mortificare

compunzióne, sf. profonda afflizione del- l' animo, vivo dolore, pentimento intenso (

peccati. iacopone, 43-51: vedenno l' omo sé cusì sozato, / comenza

vol. III Pag.436 - Da COMPURGATORE a COMPUTISTERIA (15 risultati)

pregare per stringere la mano, anzi l' offrivano con un certo modo tra la

io argomento quella sua passione smisurata per l' architettura, dal parlarmi spessissimo, e con

. s'han bisogno di purgazione, l' han da dare, determinando essi la

382: parmi che, computato l' una cosa con l'altra, io non

parmi che, computato l'una cosa con l' altra, io non istia in capitale

sorte loro. serdini, ix-272: l' ore sien computate in mio affanno;

si precipita più per il senso de l' orecchio d'una brutale e ignobil fede

ed inalzarsi per la fidissima scorta de l' occhio della divina intelligenza? s

; e... per conseguenza, l' abolizione incondizionata di essi sarebbe stata uno

e lor maniere, cioè il dare, l' avere, l'entrata, l'uscita

cioè il dare, l'avere, l' entrata, l'uscita, il prò,

, l'avere, l'entrata, l' uscita, il prò, il danno,

a temperanza, si potrà oramai lasciar l' esempio del computista maggiore di casa gli

de le scienze, addi- rizzator de l' arti, continuo oracolo de matematici, computista

monti, iv-86: ho inoltre pagato, l' altro ieri, altri cinque napoleoni,

vol. III Pag.437 - Da COMPUTISTICO a COMUNALMENTE (16 risultati)

pastura di tante pancie mal avezze, l' insidie di tanti ladroni. galileo, 382

il doppio computo delle leghe percorse, l' altra contro l'imperizia dei marinai.

delle leghe percorse, l'altra contro l' imperizia dei marinai. serra, ii-205:

. sacchetti, 198- 145: venuto l' altro dì cola con un viso tutto malin-

ii-312: non gli lasciò pur sovvenire l' antichissima e comunalissima distinzione delle leggi naturali

descrittivo dei libri dannunziani; guardati con l' occhio non del lettore intendente, sì

. trattato d'amore, 52-13: l' altra si è di que'che non

, 1-29: diceva... che l' avrebbe messa [la ragazza] in

egli stesso. carducci, i-501: l' archivio comunale presenta nelle due serie de'

vita italiana. verga, 3-14: l' avrebbero fatto consigliere comunale, se don

una cupa decrepita stamberga, che guastava l' armonia della piazza, col palazzo comunale

è la seguente: in testa sta l' assessore ai lavori pubblici del comune,

ne cura la manutenzione e ne disciplina l' uso pubblico. carena, 2-83:

balbo, i-187: del resto, attribuiscasi l' istituzione de'consoli alla necessità di costituire

contesero due vescovi, uno concubinario e l' altro zelante, uno papalino e uno

. 2-266: questa era la scena e l' ora e il tempo, quando il

vol. III Pag.438 - Da COMUNAMENTE a COMUNE (28 risultati)

del primo mobile, cioè la traccia e l' essempio del nostro gran maestro, con

essempio del nostro gran maestro, con l' ubbidienza secondandolo e con l'azzioni imitandolo

, con l'ubbidienza secondandolo e con l' azzioni imitandolo. 2. comunemente,

a più persone o a tutti; l' avere in comune una cosa con altri

costumi, che le malvagità de'pochi disconcino l' innocenza della moltitudine; conciossiacosaché, per

. e. cecchi, 6-61: l' inghilterra guadagna già tanto dalla naturale amicizia

due che avevo tirato in ballo; l' impossibilità di una comunanza anche in quelle

, iii-1-205: non si può escluder l' inimico da quegli uffici di carità..

politici che la comunanza dell'acqua fusse stata l' occasione che da presso vi si unissero

storici e dei nuovi filosofi; e l' osservazione della società nelle varie comunanze ov'

la comunanza della vita cotidiana logora anche l' amicizia. pavese, 8-175: gli stilnovisti

degli amici e delle donne - « l' ambiente corale » - cui il poeta

comunardi? bocchelli, ii-72: gli rubai l' orologio, lo vendetti, comprai una

. a quel giovanni lamberto tallien che l' aveva levata dal carcere: il giacobino

testa della colonna,... l' effetto non mancò. e corsero subito voci

, prol. (1): ché l' uno di voi essendo comunato al

savi, che uno segno è mobele e l' altro fermo, e l'altro comune

mobele e l'altro fermo, e l' altro comune... e li segni

194: anche la piazza e l' aia e l'orto comune tra noi e

: anche la piazza e l'aia e l' orto comune tra noi e fino:

più delle case erano divenute comuni e così l' usava 10 straniere, pure che ad

pure che ad esse s'avvenisse, come l' avrebbe 11 proprio signore usate. s

sannazaro, 6-103: non si potea l' un uom ver l'altro irascere: /

non si potea l'un uom ver l' altro irascere: / i campi eran commoni

quali sogliono avere comuni i pascoli e l' altre maniere di nudri- mento, il

non sarebbe unione o vero matrimonio, perché l' amor ferino e bestiale non partecipa di

del globo. alfieri, vii-23: l' aspre minacce, i dispettosi modi, /

costo il vuole; anco dovesse / l' infame via sgombrarsen col tuo sangue. leopardi

vol. III Pag.439 - Da COMUNE a COMUNE (7 risultati)

e che essendo lingua comune a tutta l' italia, italiana deve chiamarsi non fiorentina.

trattato * de vulgari eloquentia 'assegna l' origine e la sede nella sicilia e nel

sento: e se avvicino al muro l' orecchio, ne odo le parole scolpite,

, tener giustizia et usarsi ad obedire l' uno l'altro per propia volontade et

giustizia et usarsi ad obedire l'uno l' altro per propia volontade et a sofferire

cose, non ci ammaestrassono, e l' usanza o costume che vogliam dire,

gneria che... avessimo solamente l' occhio al bene comune. machiavelli,