Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: l- Nuova ricerca

Numero di risultati: 495572

vol. III Pag.30 - Da CHE a CHE (29 risultati)

me ne metta a fare ciò che promesso l' ho. sacchetti, 191-108: dice

gli estensi, per quel che ne dice l' ariosto, cavallari; e forse che

che questo era il meglio, almen per l' igiene. montale, 1-65: ah

sia il fine e qui rimanga / l' infortunio di troia. i. nelli,

bassezza d'animo, / ch'io l' ami?... ch'io spenda

sia diventata con me ieone, e che l' uomo il più cerimonioso siasi cangiato in

., 2 (28): l' accoglimento incerto e misterioso di don abbondio

proprio per la vittoria dell'uomo contro l' oscurità? moravia, iv-55: «

profani ai guardi; / placido sonno l' universo ingombra: i bionda fille,

? breve è la vita e lunga l' arte: / a chi altamente oprar non

debilitò come avrei creduto e temuto, l' intelletto. che anzi ella mi fece

monaca; ma non è una monaca come l' altre. non è che sia la

1-121: ella [la natura] né l' argento né l'oro né le

[la natura] né l'argento né l' oro né le gemme ha in

gentilezza, la tragedia, la comedia, l' epica, la ditirambica, ancor la

sono a vedersi i mostri, e l' umana curiosità sì volonterosa v'accorre,

verri, i-42: a me basta l' aver provato che il lusso non è stato

dello stabilimento del principato, ciò proverebbe l' incompatibilità del lusso col sistema repubblicano,

, ch'io mi credei dover essere l' ultima della mia vita, non che chiudessi

saturare il profondo del cielo, invadere anche l' aria della terra. -locuz

: davvero, proprio (per rafforzare l' affermazione o la negazione). firenzuola

/ cervello si rannicchia, e che l' acume / si spunterà, che già

che ve lo fo comparir qui, senza l' aiuto del diavolo? avreste curiosità di

ve lo fo comparire qui, senza l' aiuto del diavolo?].

, 4-66: nostra mamma èva adoprò ella l' ago e la forbice per coprirsi?

giacomo da dentini, ii-58: se l' amor ch'eo vi porto / non

12-22: adunque colui che si mette l' arme d'eloquenzia è utile a sé

da'nemici e colla forza soste- nemo l' arme, tutto altressì per eloquenzia difendemo noi

/ ché la perfetta pace me fa l' alma capace / en orme loco potere

vol. III Pag.31 - Da CHEBULINICO a CHEILITE (21 risultati)

più risplendenti si mostrano, quanto più l' aria della notte divien tenebrosa. d

era divenuta superiore alla nobiltà, ché senza l' autorità del senato comandava leggi generali a

li stringe, e meraviglia, e l' alta / religion de'suoi avi celesti.

7 (in): come inferiori, l' inchinavano [don rodrigo] anche quelli

/ nella sua barba violetta come / l' uva cidònia; ché membruto egli era /

però che la lancia tra pelle e pelle l' avea confìtto nella sella.

nominate e che nacquero per dilettare, l' imitano solamente; non l'imitano già

per dilettare, l'imitano solamente; non l' imitano già quale la veggono, ché

bene disperato. machiavelli, 779: l' uomo è solo creato per bene e

ma ché ridirlo or tu? l' agguato è il campo, / ove in

4: e si ricordi che l' accento, adottato dai moderni, non era

superbia en cielo s'è e dannase l' umilitate. bencivenni, 4-30: che che

con suoi carriaggi se n'andò a l' osteria. sassetti, 249: morendo il

dalla città. magalotti, 21-144: l' ambra adunque di tutte le materie che

la cagione, giammai, non che ella l' amasse, ma mai gli occhi in

che che sia, e vagliono, l' una quanto vale a qualche tempo e

una quanto vale a qualche tempo e l' altra quanto vale a qualche modo e dissesi

possa sedurre in che che sia né l' animo, né lo spirito, né la

aspre, oscure, affettate, e l' imitarlo senza discernimento, anzi con cieca

, disapprovato. parini, 671: l' altro, che avrebbe dato fondo a

avrebbe dato fondo a checchessia, caricava l' orza senza verun riguardo. bertola,

vol. III Pag.32 - Da CHEILODIERESI a CHELLO (12 risultati)

. cheiloplàstica, sf. medie. l' insieme degli interventi chirurgici che si eseguono

per la facilità di adattamento e per l' abbondanza della fioritura): hanno bei

stretto. d'annunzio, ii-120: tra l' osseo giogo e l'estremo / labbro

, ii-120: tra l'osseo giogo e l' estremo / labbro della scaglia montano,

mattioli [dioscoride], ii-128: l' altro [aspide] si chiama chelidonia

. dal tommaseo, che segna anche l' agg. chelidonico. chelidònie),

suoi morsi, pericolosa anche per l' uomo. = voce dotta,

/ mostrò già mai con tutta l' etiopia. buti, 1-624 [/ n

marghe rita, / infra l' altre sostanze, e 'nsieme tosso / del

. che ha la forma o l' aspetto di chela. tramater [

due parti o dita, di cui l' uno si muove sopra l'altro.

, di cui l'uno si muove sopra l' altro. = voce dotta,

vol. III Pag.33 - Da CHELOIDE a CHENTE (8 risultati)

e mettendosi questa pietra sulla lingua, l' uomo indovina le cose avvenire.

c'ha nome chelonite; / e chi l' ha 'n bocca quando è luna nuova

dotta, deriv. da chemiotassi, attraverso l' agg. chemiotattico. chemioterapia

e capaci di stimolare o di ostacolare l' accrescimento di organi vegetali (biologia vegetale

all'oca, ed alla volpe per l' abitudine singolare che ha come quest'ultimo animale

del nautico pino il chenisco, / l' anitrella scolpita / nella curva trave spalmata

, detto anche 4 belvedere 'per l' aspetto grazioso dei suoi frutti di forma piramidale

, chente la vita, chente l' ordine di nerone? boccaccio, iii-6-28:

vol. III Pag.34 - Da CHENTUNQUE a CHERATOPLASTICA (9 risultati)

. paolo da certaldo, 65: chente l' uomo è, di cotale compagnia si

e usando la forza, poi che l' arte non li era valuta, ne saziò

qualunque. bencivenni, 4-52: dee l' uomo... dire li suoi peccati

, 1-2 (86): parimente l' uman sangue, anzi il cristiano, e

le quali promesse follemente fatte, con l' altre follie della sua pazza condotta,

se noi ci sforzassimo di dimostrare, l' avvenimento delle cose sapute esser necessario,

esser necessario, in chente che modo l' ordine delle cagioni si stea.

di ulcerazioni e che conferisce alla cornea l' aspetto di una vescicola trasparente.

assume la forma di un cono per l' apice arrotondato in avanti, dovuta per

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (15 risultati)

copertura. filarete, 123: l' altezza della nave, cioè del corpo

, aveva destinato al compimento di tutta l' opera insino al comignolo, stata a

, solleva anche i fuscelli nascosti tra l' erba. [ediz. 1827 (477

il sole-, e, scesone, nonché l' ora, il minuto dichiarò, dandosi

terra sopra, acconciandola a comignolo sicché l' acqua spiova, vi si conserverà [

acqua spiova, vi si conserverà [l' uva] quasi sin all'altra.

doppio male; però considera el cominciaménto e l' uscita. guinizelli, ii-406: però

porta che mai non si chiude / ove l' uom dice: « entra e rimani

spasseggiato aspettando e m'accorgo esser passata l' ora del cominciaménto de'nostri colloquii,

1-241: è però sagace e buona l' osservazione che la nostra lingua deve il

, 1-7: ora per esempio, se l' avessi presa nel co- minciamento sul tuono

gli cari amici; e ogni dì l' amava più, come colui, cui nè

è volto; e noi siamo già ne l' ultima etade del secolo, e attendemo

è detto di sopra, non di meno l' ebbe assai dolorosa. bibbia volgar.

, iniziare, aver principio, prendere l' avvio. 12 — battaglia, iii

vol. III Pag.354 - Da COMINCIANTE a COMINCIARE (27 risultati)

donne, che ciascheduna cosa la quale l' uomo fa, dallo ammirabile e santo nome

lunga quanto la quarta parte di tutta l' opera. cominciante (part. pres

tutto mio labore, / quanto che io l' alumi, / convien che si

. guittone, i-114: non dea l' om comenzare / la cosa, onde

, 2- 150: in su l' uscio della camera sentirono che i loro

leggere nell'antico studio e a cominciare l' altro suo grande uffizio di maestro,

generico e al figur.: prendere l' avvio, avere inizio, esordire).

/ comincia: -o donna, intendi l' altra parte, / che 'l vero,

mi dicesti che nella guerra, che è l' arte mia, io non aveva usato

. idem, conv., iv-xxiv-5: l' adolescenza non comincia dal principio de la

i quali tornano di nuovo a muoversi l' arene, e si ripongono al loro

. nievo, 8: non appena sonava l' avemaria della sera, ed era cessato

-costruito con la prep. a e l' infinito. rinaldo d'aquino, v-i

177 (257): quando furono asembiati l' una parte e l'altra, e

quando furono asembiati l'una parte e l' altra, e gli istormenti cominciarono a sonare

e cridi a odire, / e l' orribil stridor delle ritorte; / il mar

fa più forte; / qua par che l' unda al cel vada di sopra,

dui ciechi mendichi a la porta de l' arcivescovato di napoli l'uno se diceva

a la porta de l'arcivescovato di napoli l' uno se diceva guelfo e l'altro

napoli l'uno se diceva guelfo e l' altro ghibellino; e con questo si

questo si cominciorno sì crudamente a toccar l' un l'altro con que'bastoni ch'

cominciorno sì crudamente a toccar l'un l' altro con que'bastoni ch'aveano,

ad occupar le valli / già già l' ombre maggior cadean da'monti. marini,

/ quando a gran pena a mitigar l' antico / io cominciava? nievo,

signora svenne quasi dalla paura, e l' angelo di legno colorato, al cui zoccolo

il fatto d'armi; e combattessi per l' una parte e per l'altra strenuamente

combattessi per l'una parte e per l' altra strenuamente, perché v erano tutti i

vol. III Pag.355 - Da COMINCIATI a COMISSAZIONE (24 risultati)

figlio, o tu cui genera / l' eterno, eterno seco; / qual

per indicare il punto di partenza, l' origine di ciò di cui si sta trattando

e neolatini; la romantica (non ostante l' etimologia del nome che pareva dire l'

l'etimologia del nome che pareva dire l' opposto), con quella dei popoli

, che al posto di generalissimo, l' uno avrebbe fatto tutto bene e l'altro

l'uno avrebbe fatto tutto bene e l' altro tutto male. alvaro, 7-260

: fra cristiani alcuni lo cominciano [l' anno] dalla natività del signore; altri

e appresso a'galli era costume nel- l' epistole, e publici instromenti cominciarlo il dì

, 36-35: d. francesco, che l' avea cominciato per curiosità della mente,

: chi ben comincia ha la metà de l' opra, / né si comincia ben

volere. guido da pisa, 1-12: l' adorarono per dio ed a lui sacrificavano

per dio ed a lui sacrificavano tutte l' entrate e tutte l'uscite, cioè

lui sacrificavano tutte l'entrate e tutte l' uscite, cioè tutte le cominciate e finite

: due son le sorte de'peani: l' uno cominciativo, di cui il principio

in tre brievi;... l' altro terminativo, a rovescio di quello,

principiato, a cui è stato dato l' avvio (un'azione, un'attività

fornita / la ben comincia impresa; e l' empia setta, / che già crollasti

d'amori / appena cominciati, che l' idrogeno / in nome del diritto brucia /

. pietro da bascapè, v-187-42: l' altissimo deo creatore, / de tuti ben

livio volgar. [tommaseo]: l' altro consolo, che più era ardito compagno

s. caterina da siena, i-245: l' arra è uno comincio di sicurtà che

di cedro, si adopera per dar l' odore a'sorbetti. tramater [s.

, sergrie, licinie, cominie, e l' altre, le quali sarebbe lungo numerare

antico del gr. xcopdcco, con l' influenza del tipo in -c£

vol. III Pag.356 - Da COMISTIONE a COMITIVA (16 risultati)

quella regione, allo scopo di ottenere l' indipendenza dai turchi, e in seguito di

con terrore. voce estesa a tutto l' oriente balcanico ». comitale, agg

elegante, aristocratico (un ambiente, l' aspetto di una persona, ecc.)

. e. gadda, 5-197: custodiva l' austerità comitale della casa, ma

a quella macchina da cucire, che l' aver nelle vene diciannove anni è un

ventre a mia mate, / presi l' arrate a deverme morire: / corno ce

noi so reverire; / venni a l' oscire con molto dolore / e molto tristore

meridionali. dichiarò « sconosciuti » e chiuse l' inchiesta. chi non chiuse ma si

esecutivo »; riunite insieme, formavano l' assemblea legislativa. manzoni, 1103: dichiarati

come oratore del comitato, e qualora l' assunto che m'interessa sia tedioso per

intermedia fra il consiglio d'amministrazione e l' amministratore delegato di una società per azioni

il controllo su tutto ciò che riguarda l' aspetto tecnico nella pratica di uno sport

lotta antitedesca e antifascista, costituiti dopo l' 8 settembre 1943 dai partiti che avevano

. funzionario che nel basso impero rivestiva l' incarico di accompagnare e assistere l'imperatore

rivestiva l'incarico di accompagnare e assistere l' imperatore nelle guerre e nei viaggi:

. bruno, 3-840: trattatelo [l' asino], se vi piace, come

vol. III Pag.357 - Da COMITO a COMMA (15 risultati)

come paralitici. pantera, 1-118: l' officio del comito, mentre si naviga,

il comito, osservatolo, lo ricercò dove l' avesse rubbata. segneri, ii-474:

dio per suo spontaneo decreto avea dato l' uomo disubbidiente in mano a lucifero,

francesco da barberino, ii-280: tant'è l' omo quante tomo / ten so

. chi partecipa a un comizio; l' oratore che pronuncia un discorso durante un

le sue doti di comiziante, non l' avevano offeso. = deriv. da

recitata ai comizii di lione, se l' iniqua politica dei protettori e l'abiezione

se l'iniqua politica dei protettori e l' abiezione dei protetti non avesse portato altrimenti.

barga..., all'italia desti l' uomo che col guerrazzi fu il più

sommovitore della toscana,... l' uomo che proclamò nel solenne comizio fiorentino del-

che proclamò nel solenne comizio fiorentino del- l' 8 febbraio del quarantanove la caduta della casa

, per auspicare rinnovamenti, per criticare l' azione di un altro partito.

tentato nei comizii ma non deve falsare l' atto solenne della votazione. pea, 3-127

figure di tutti e sei posti secondo l' ordine onde son qui nomati:).

il terzo del punto coma, e l' ultimo del coma. salvini, 6-54:

vol. III Pag.358 - Da COMMACERARE a COMMEDIA (23 risultati)

d. bartoli, 33'334: l' orecchio nell'armonia, de'sentire, e

, che fra suoni è quel che l' atomo ne'corpicciuoli. g. b.

gli uomini sgusciano tra un comma e l' altro, lesti come le volpi tra i

ginocchioni, adorato il penate esperienza, l' ho effigiato nei dieci comandamenti e teologizzato

lat. commeatus -ùs, propriamente * l' andare e venire '. commèdia (

, cioè, fra il tragico e l' elegiaco), caratterizzato dal rappresentare un'

cor sicuro. ottimo, i-307: l' autore fa suo giuro per li versi di

ove sono da notare due cose: l' una, il nome di questo libro,

di questo libro, lo quale qui l' autore medesimo impone; l'altra, che

lo quale qui l'autore medesimo impone; l' altra, che l'autore desidera,

medesimo impone; l'altra, che l' autore desidera, che questa sua opera sia

che tanto desideri lo scritore quanto che l' opera scritta abbi grazia; e massime lo

, lett. it., i-104: l' altro mondo era la storia, o

di romori e di discordie, e poi l' ultima parte di quella finisca in pace

diversi abiti, / e che si dicon l' un altro, e rispondono / certi

che hanno imparato ogni cosa fuori che l' arte di distinguere le cose buone dalle

la commedia è quella « che purga l' animo col riso », poiché mi

pare che il riso purghi così poco l' animo, quanto la slogatura delle ossa

la slogatura delle ossa dell'omero purghi l' infamia nella tortura. alfieri, i-307

gli altri: scrisse commedie, ed ebbe l' onore di far ridere molto il papa

.. sarà d'ora in poi l' eroe protagonista della commedia di questi miei

sipario; la gloria, il sapere, l' amicizia, le ricchezze, tutti fantasmi

, che mai non tace, / l' amara farsa e i cimbali / ascolteremo

vol. III Pag.359 - Da COMMEDIABILE a COMMEDIOGRAFO (28 risultati)

i-404: il machiavelli e l' ariosto da due parti opposte venivano a

alvaro, 7-134: sugli uomini, l' esercizio di quest'arte incide profondamente,

commedia dell'arte, il pantalone, l' arlecchino, il dottore, dove i nostri

carducci, 1031: la commedia de l' arte si dormia / ebra vecchiarda.

ii-365: commedia di carattere era tirare l' effetto non dalla molteplicità di avvenimenti straordinari

intreccio o d'intrigo: in cui l' interesse è posto tutto nello sviluppo dell'azione

commedia d'intreccio » fu detta dove l' interesse nasce dagli sviluppi dell'azione,

domani, commedia d'intreccio, doman l' altro commedia in famiglia. -commedia

oggi indica uno spettacolo intermedio tra l' operetta e la rivista, particolarmente sviluppatosi

le strade con alti e focosi sospiri l' accompagnano in sì fatta maniera che la donna

vi facevo quel fatto, che vi appiccavo l' uncino, ch'io vi trapanavo la

], che sarebbe stata una commedia l' udirlo. salvini, v-520: diciamo

carducci, i-1113: i provvedimenti per l' agricoltura, vita dell'italia, riuscirono

e soffrirlo. d'annunzio, iv-1-351: l' inganno medesimo lo legava forte alla donna

andò in una camera, e spogliatosi l' abito da comedia si rivestì i suoi panni

. b. davanzali, ii-301: l' esser lecito dar addosso a'potenti,

... il metterli, come fa l' invidia, anche in commedia. -mettere

/ pallido e vizzo, che parea l' inedia / e per forza tener co'denti

al figur. salvini, v-417: l' arsenico de'cuori, il vapor de'

o madre, ch'e'ci sia qui l' orsi e stateci un po'a sentire

i-324: uno stormire di foglie occupa l' anima umana più pienamente che tre commediuole

nelle quali eseguiva tutti i personaggi l' uno dopo l'altro con vivacità e rapidità

tutti i personaggi l'uno dopo l' altro con vivacità e rapidità sbalorditive

, che può fornire il tema, l' argomento per una commedia. tommaseo

imitando la facondia ciceroniana, ha posto l' arte comica in concorrenza con l'oratoria

posto l'arte comica in concorrenza con l' oratoria, e parte con la beltà mirabile

vede più dagli occhi... spende l' osso del collo. panzini, iii-615

carducci, i-404: il machiavelli e l' ariosto da due parti opposte venivano a

vol. III Pag.360 - Da COMMEDO a COMMENDA (12 risultati)

senza dolore,... aveva impedito l' apparecchio delle materie al giorno prescritto.

ottimo, ii-92: molto si sforza l' autore di commemorare in questa cantica due

bestiali una conquista di cui non conosceva l' immensità spaventosa. panzini, ii-140:

: una grande lampada a riflettore illuminava l' iscrizione commemorativa a destra della porta.

essenzialmente cristiana, che si confonde per l' origine della religione, e non ha

d'a nnunsio, iv-2-410: così l' antico m'insegnò la commemorazione della morte

messa, quando non se ne reciti l' ufficio o la messa propria, impediti

. sarpi, i-426: qualonque per l' avvenire riceverà più benefìci incompatibili, per

nella contrada dove sarà la commenda, l' amministrazione della quale sarà vacata, come

.]. marino, i-115: l' ho onorato con la penna, servito con

rodi carlo v diede a'cavalieri rodiani l' isola di malta in feudo del regno

delle due sicilie, al cui re dovesse l' ordine in ogni anno, per segno

vol. III Pag.361 - Da COMMENDABILE a COMMENDATO (22 risultati)

quattro mila lire di pensione, e l' onore di desinare con ltmperadore. cavour,

contraenti venendo a mancare ai patti convenuti l' altra parte rimanga libera da ogni sua

contro le mani morte, non gli quieta l' animo, anzi lo fa dispregevole ai

mattio franzesi, xxvi-2-123: eccoti poi l' illustre e reverenda / tre volte e molto

una commendina che gli fruttava poche lire l' anno. -acer. commendóna:

raccomandato. cavalca, 9-17: l' orazione è commendabile per li suoi molti

dico io sommamente esser piacevole e commendabile l' ordine dato da voi. soderini,

oggetti commendabili e salutari che, secondo l' editore, stanno sempre di fronte alle leggi

potesse esser eletto canonicamente il pastore. l' istesso facevano anco li vescovi o parrochi vicini

, 6-25: e al mio belisar commendai l' armi, / cui la destra del

, eccetto quegli infelici che gustate non l' hanno. 2. disus.

consigli, e forti e constanti fatti, l' amore verso la patria, la fede

che provveduta- mente e con molto senno l' avea fatto,... commendaronlo

gratitudine, secondo che io credo, fra l' altre virtù è sommamente da commendare e

è commendato. ariosto, 14-86: udito l' ho ben nominar sovente, / e

, le quali, in una con l' italia, ingenuamente chiamansi debitrici a questo

è sulla fine un paragrafetto, in cui l' a. raccomanda e commenda la fatica

quella cosa che più adorna e commenda l' umana operazione, e che più dirittamente

a buon fine la mena, sì è l' abito di quelle disposizioni che sono ordinate

nostra congregazione. sarpi, ii-375: l' istesso facevano anco li vescovi o parrochi

li 22 del passato giugno io ebbi l' onore di accompagnare con una mia in data

-figur. dossi, 193: l' edizione, checché se ne pensi, ha

vol. III Pag.362 - Da COMMENDATORE a COMMENSURABILE (22 risultati)

29: questa è solamente fra tutte l' amicizie umane la più commendata e lodata

ricchezze, la signoria e la maestà e l' abbondanza delle cose e la magnificenza delle

, e sforzo e ordino ciascun dì l' anima mia commendatrice e commettitrice di loro

ha voluto il benevento, e a pagare l' un per cento de la commenda,

, quando intendo che nessun altro commendatore l' ha pagato. chiabrera, 492: suprema

.. che le masserizie necessarie per l' uso delle case delle commende, delle quali

secondo i meriti e i servigi, l' ubbidienze degli 'nferiori a'superiori: qual

di grande ufficiale (oppure, se l' ordine è diviso in tre sole classi,

trombe der giudizio, a soffiallo, aveva l' aria, per quanto commendatorile e ministeriale

: e di questa filosofìa in quanto da l' umana intelligenza è participata, saranno ornai

come grande parte del suo bene a l' umana natura è conceduto. piovano arlotto,

repetizione » con tanta commendazione di tutta l' università di siena che in breve egli ottenne

vii-294: se per esso [canto] l' uomo si eccita ed accende ed indolcisce

della pazienza è, che ella mitiga l' ira di dio contro noi. bettinelli,

1 bordone e '1 tenore? o non l' ebber que'tanti, la cui autorità

sociale] si riservasse pel caso in cui l' amministrazione del fondo primitivo avesse avuto prospero

due! pirandello, 7-209: me l' hanno detto e mi hanno raccontato le

. non si sa se per far risaltare l' importanza della festa o per una antica

-figur. marino, 12-22: ne l' antro istesso, entro ristesse cave /

hanno 1 fiori, e là fuori l' ombra umana / in pena intorno al piede

fra due associati in modo che l' uno deriva dall'altro elementi necessari

fare il patricidio, tu il vedi: l' uso del convito e della commensazione

vol. III Pag.363 - Da COMMENSURABILITÀ a COMMENTATO (20 risultati)

. commensuràbilis. commensurabilità, sf. l' essere commensurabile. baldi, 419:

, più rar. commènsuro', ma l' uso è delle forme dell'infinito,

fare la proporzione di una cosa con l' altra. dante, par.

non abbi più proporzione e approsimazione con l' infinito che uno, piccolo, e

. bruno, 3-1011: essendo l' intelletto divenuto all'appren- sion d'una

all'affezione commensurata a tale apprensione, l' intelletto non si ferma là.

commensurazióne, sf. il commisurare, l' essere commisurato; misura di più cose

, e cosi molti de li filosofanti l' hanno diffinita. adunque è propria del

vuole essere evidente ragione che partire faccia l' uomo da quello che per li altri è

, d'una parte maschio, da l' altra femmina *. ariosto, 448:

quanti espositori commentar mai opere, non l' averebbe dichiarato meglio. chiabrera, 463:

11-68: i dodici versi che commentano l' ultimo dell'altro canto, e paiono volere

, sfidando i fulmini del vescovado e l' indignazione e la vendetta dello zio,

queste speranze... s'intese l' imperatore esser passato rasente questa terra,

, ed ora la commenta, ora l' accusa e la smentisce. d'annunzio,

creato, d'una parte maschio, da l' altra femmina *. varchi, v-130

commentari sulle leggi romane, e a crescer l' opere composte con un ordine più indipendente

capponi, dell'acquisto di pisa, l' anno mille quattrocento sei. bisticci,

i comentari, un altro a tesserne l' istoria. algarotti, 1-483: trapassò lucullo

. sassetti, 240: ho trovato l' anno passato in madrid un tolomeo comentato,

vol. III Pag.364 - Da COMMENTATORE a COMMERCIABILITÀ (14 risultati)

chi intende lo commentatore nel terzo de l' anima, questo intende da lui. bisticci

, furon di accordo / a interpretar che l' asino avea sete. tasso, n-iii-907

sete. tasso, n-iii-907: voi originate l' arte da la mente; ma aristotele

la memoria, e da molte memorie l' esperienza e da molte esperienze l'arte.

memorie l'esperienza e da molte esperienze l' arte. bruno, 3-465: volete

al nostro. guerrazzi, iii-428: l' avvocato senza indugio si mette all'opera

quale alla larghezza dei primi filosofi preferì l' angusto metodo dei compilatori del decadimento e

e perché i moderni dotti capiscano immediate l' intenzione con cui li scrive, ha

aveva messo in questa nostra lingua vulgare l' etica d'aristotile con alquanto di commenta-

si accompagna alla persona, quasi completandone l' aspetto (soprattutto morale).

in bisbiglio con le sbirciate rapide verso l' uno e verso l'altro di noi (

sbirciate rapide verso l'uno e verso l' altro di noi (uno per uno lì

stato sempre duro ad intendere se la donna l' amasse e di quale amore. pratolini

commerciare. commerciabilità, sf. l' essere commerciabile, il poter essere commerciato

vol. III Pag.365 - Da COMMERCIAIO a COMMERCIO (16 risultati)

704: mi stimava molto [l' editore], ma forse non aveva fiducia

la detta polizza come avesse pagato l' entrata e l'uscita all'altro

polizza come avesse pagato l'entrata e l' uscita all'altro comerchiaro che uscito

sua origine universale ed uno, come l' umana natura, divenne bentosto diverso e

universale al pari del commercio, che l' aveva prodotto, si ebbe il diritto commerciale

diritto commerciale spagnuolo, il francese, l' inglese, ecc. 2.

sportivo, aveva vicino una grossa borsa: l' aspetto, insomma, d'un rappresentante

borsieri, conc., 1-6: l' italia e la lombardia in particolare è

non è commerciale, a es. l' ingegno). panzini, iv-816

a fare e trattare collo imperadore, l' hanno intesa meglio che nessuno altro,

coste d'affrica vi sono navicabili tutto l' anno, per via di commerzio si

, si ritruovarono le medaglie apparecchiate per l' uso delle monete. algarotti, 1-441

ceppi al commercio, che fiorito / l' arti risveglia a cui la pace è

, 342: e poi ne toma l' utile / pace e a gli aratri l'

l'utile / pace e a gli aratri l' obliato onore, / l'arti che

gli aratri l'obliato onore, / l' arti che a te fioriscono / e de'

vol. III Pag.366 - Da COMMERCIO a COMMERCIO (26 risultati)

degli scambi, non riuscendo a stimolare l' accrescimento dei beni, genera un impoverimento

, ecc. -ministero del commercio con l' estero: che provvede alla regolamentazione delle

il commercio, mediante esso cannello, tra l' aria interna e l'esterna. c

cannello, tra l'aria interna e l' esterna. c. gozzi, i-300:

sia dato! cesarotti, i-m: l' europa tutta nella sua parte intellettuale è

cui niuno ha la proprietà, tutti l' uso. d'alberti, 224: 'commercio'

affatto coerente, si sarebbe dovuto estendere l' applicazione a tutte l'età, a tutti

sarebbe dovuto estendere l'applicazione a tutte l' età, a tutti i casi, a

.. che solo trasfonde nell'intelletto nostro l' idea latente nelle cose esteriori, e

chi? di gente affatto indegna che l' ammettiate al vostro commercio, e che

mai de'saggi / il commercio, l' esempio / emendar ti farà? leopardi

e assottigliarsi di un intelletto concentrato, l' umore denso e chiuso di imo spirito solitario

, isolato nello stesso suo paese, tra l' ambiente viziato della sua camera. imbriani

abbiamo per gli altri e pensiamo che l' unico nostro vero delitto è l'alterare la

che l'unico nostro vero delitto è l' alterare la nostra sincerità, la sola

ora o due per lo meno non l' ha prima repressa con un silenzio ornai divenuto

. datila, 1-2-186: volgendo per l' animo l'offesa ricevuta dal duca di guisa

, 1-2-186: volgendo per l'animo l' offesa ricevuta dal duca di guisa nella

commercio e pratica carnale, aveva convertito l' amore, che prima gli portava, in

furono, ne'quali fu permesso ai preti l' abitar tuttavia colle mogli, purché s'

. uomini letterati. manzoni, 913: l' aver noi in quelli che chiamate dialetti

tutte le nazioni cristiane il commercio con l' inghilterra; ma piacque più il conseglio

amoroso. piovano arlotto, 245: l' uomo cattivo che dolcemente favella sappi ch'

mi ragioni. / quanto è misero l' uom che cangia voglia / per donna o

come potrà mai! misera me! l' animo mio puro e castissimo con queste macchiate

marmo, 9-20: tra smeraldi e zaffir l' ombre con tonde / scherzano gareggiando assai

vol. III Pag.367 - Da COMMERITEVOLE a COMMESSO (20 risultati)

dalle celle, 4-2-2: manifeste sono l' opere della carne, le quali sono:

per parlarla: ma tutto consiste nel- l' interpretare e tradurre. cuoco, 1-169:

: la quale giustizia nell'uso di sé l' anime dei principi conserte, cioè congiunte

di sasso commessi con la calcina. e l' arte è la più squallida e sommaria

oro, / e d'argento commesso a l' arabesca, / non più vista bipenne

., 6-21: vidi conte orso e l' anima divisa / dal corpo suo per

vii-135: ritorna a lui, e l' ultimo tuo tempo / concedi almeno al

almeno al suo piacer, piangendo / l' opere mal commesse nel passato. s

dolce agnello con odio della colpa commessa per l' uomo; e della ingiuria ch'è

della ingiuria ch'è fatta al padre per l' offesa fatta. sannazaro, 3-72:

, che alle bisogne degli uomini fa l' artefice e dallo altrui, se voi

che altrettanti errori commessi da coloro che l' indole conoscono e il particolare idioma delle

son commessi alla fortuna, / per che l' umana gente si rabbuffa. idem,

chierici deono regger virtuosamente e sé e l' anime a lor commesse. passavanti,

a sciogliere la mano apostolica, cioè l' autorità de'prelati della santa chiesa,

e poi la difese in ruota con l' assistenza di esso signor fabrizio del vecchio,

commesso / mi trovi ognun di voi sempre l' istesso. g. gozzi,

, 1-9: tu fai presto e bene l' opera allogatati da questi, mentre nel

, ch'era avorio, in tal guisa l' effigie sua intarsiò di commesso, che

intarsiò di commesso, che, senza distruggere l' integrità dell'opera distaccar non se ne

vol. III Pag.368 - Da COMMESSO a COMMETTERE (18 risultati)

pure cominciò a farsi in firenze verso l' anno 1470 da sandro botticello per ornare stendardi

tribunale di pesaro. cuoco, 1-55: l' amministrazione dalle mani delle comuni passò in

commessi delle polizie, segreti e pubblici, l' hanno poi tramenata cotanto [l'accusa

, l'hanno poi tramenata cotanto [l' accusa di non amare l'italia],

tramenata cotanto [l'accusa di non amare l' italia], l'hanno cotanto fatta

di non amare l'italia], l' hanno cotanto fatta correre su e giù a

a se stesso in che poi consistesse l' amarla davvero; l'hanno indotta,

in che poi consistesse l'amarla davvero; l' hanno indotta, dico, a cotanto

affidata, nei suoi differenti rami, l' amministrazione e la contabilità dell'impresa,

d'una gran macchina, di cui l' imprenditore è il motore; sono i gangli

1-207: e però nota bene e per l' averso farai tu [mercante] levarlo

diversi da quello in cui ha sede l' impresa per procurare contratti, per acquisto

. d'annunzio, v-1-97: ho l' amaro del sale in bocca, come quando

. de sanctis, ii-1-217: lessi l' episodio di sofronia, e mostrai l'

l'episodio di sofronia, e mostrai l' intima commessura col poema. baldini, i-301

marino, vii-92: venne poi pian piano l' arte a distinguere se stessa, e

. dati, 45: ma l' attaccamento e la commessura, ove la parte

verri, i-286: affine di giustificare l' erezione della camera di commercio si voleva

vol. III Pag.369 - Da COMMETTERE a COMMETTERE (29 risultati)

, come a procacciar pennati per tagliare l' uva, a tesser corbe per portarla,

la fabbrica. salvini, 22-105: l' ampia sua nave (tanto ulisse feo

! lo slancio delle prue, che l' acqua ci scivola sotto e scorre da poppa

una gran erode rossa, quali era l' arme et insegnia del comune: in

se non con bella arte commettere gentilmente l' una con l'altra. 5

con bella arte commettere gentilmente l'una con l' altra. 5. locuz.

io potessi desiderare al mondo, si era l' aver riauto la grazia d'un così

che si chiama generalmente commetter male tra l' uno uomo e l'altro.

commetter male tra l'uno uomo e l' altro. -commettere pace: mettere

giuntura fosse piegabile e voltabile, come l' osso dell'adiutorio che si commette nella

ha le luci sparte, / che l' ingiusto supplicio è già commesso: / che

/ oggi contra la legge i ne l' antro d'ericina. sassetti, 269:

, le vanità, le congiure, l' ingiustizie, le guerre, le crudeltà,

, le crapule, le carnalità, l' avarizie, le quali gli uomini sempre empia

mai delitto? cuoco, 1-188: durante l' assedio dei castelli il popolo napolitano,

delle gride. leopardi, 1008: l' uccidersi di propria mano senza necessità,

anzi, per dir meglio, è l' atto più contrario a natura, che si

iii-24-163: non avrei mai commesso io l' immoralità d'insegnare quel che credevo non

mentisci, /... / l' anima mia salva d'ogni periglio / per

figur. (si veda, inoltre, l' affinità di sensi con i nn.

e della battaglia. petrarca, 80-8: l' aura soave, a cui governo e

cui governo e vela / commisi entrando a l' amorosa vita / e sperando venire a

stagione / in lor correzione / per far l' opera piana / cola fede cristiana.

ardire / di commetter tua vita al- l' onde infide. agostini, 86: se

, 86: se bene hai detto che l' arbore infruttuoso devesi tagliare e al fuoco

vuoi che la sentenza sia eseguita prima che l' agricoltore non avrà fatto ogni suo possibile

mia leggiadra dori, / mentre a l' amica sua spiega i tormenti. menzini,

la vita commise a un cavo legno / l' antica gente al vello d'oro intenta

metastasio, ii-133: tanto prevale / l' amicizia al dover? punir noi vuoi,

vol. III Pag.370 - Da COMMETTIMALE a COMMETTITURA (21 risultati)

borsaiuoli, e speculatori; e glorificatevi l' un l'altro nelle cento trombe venderecce

e speculatori; e glorificatevi l'un l' altro nelle cento trombe venderecce della fama

, / e rondine io diventi / che l' allegra canzon commette a'venti?

, viene come la mercanzia; ma l' è cara e ne vien poca: e

, 5: fervente sarai poi nel- l' uficio / ch'elle ti cometteranno. dante

a mia persona, / sotto a l' oltraggio di questa corona. machiavelli, 461

in mezzo imo di quelli, consegnando l' uomo certo agli uomini certi, e quello

le lor trinciere / gli ambasciatori, e l' ordinate schiere. davila, 1-6-58:

accettasse. magalotti, 7-19: fra l' altre cose che hanno commesse qui per armarlo

qui per armarlo [il vascello] l' àncore sono di novemila delle nostre libbre.

; voi me lo commetteste, ed io l' inseguii col più tenero sentimento. io

ricevuta. lambruschini, 1-223: o l' educatore commetterà ad altri di percuotere gli

quegli a cui fu commesso di comporre l' epigrafe aveva finito forse allora di leggere il

po'd'uggia:... l' ha mille scudi di dota, che la

. e questo è in due modi: l' uno, che ti facci prosciogliere della

fui consigliato di commetter la causa a l' auditore de la camera, inibire a

sei; e, con ciò, l' esercizio sebbene fosse più giusto parve più

di piume; che, benché con l' ali debili si levino un poco a volo

prodotte in essi dalla torsione si adattino l' una nell'altra (nella costruzione dei

, e sforzo e ordino ciascun dì l' anima mia commendatrice e commettitrice di loro

coltello, che alle bisogne degli uomini fa l' artefice e dallo altrui, se voi

vol. III Pag.371 - Da COMMIATAMENTO a COMMINARE (10 risultati)

madre si dovè commiatare ringraziando persone che l' avevano confortata in quell'ora di angoscia,

comiato. / comiatato, sì mustro l' anvito, / che so scalzo e male

di pigliare la via dell'italia avrei avuto l' onore di desinare con lui - e

; una è di corno, / l' altra è d'avorio; manda il corno

manda il corno i veri, / l' avorio i falsi, e per l'ebuma

/ l'avorio i falsi, e per l' ebuma anchise / diede (quando lor

in seguito. -dare vultimo commiato: l' estremo saluto al cadavere prima della sepoltura

spiccavano dal morto, e li davano l' ultimo combiato, molto affettuosamente lo salutavano

: colui lesse: * comunico che ho l' onore di prendere commiato da questa umanità

, con date e circostanze inoppugnabili, l' assemblea di commilitoni a cui filippo rubò

vol. III Pag.372 - Da COMMINATO a COMMISSARIATO (18 risultati)

conversazione, della quale mi fu comminato l' urlo universale da tutto roma, se

universale da tutto roma, se ve l' avessi scritta. = voce dotta

dovrà esser premiata la diligenza, e punita l' omissione promessa e comminata, respettivamente,

i-349: le ho stabiliti ottocentocinquanta ducati l' armo, a servire per cinqu'anni la

6-88: poi, s'ella [l' altra parte] è in mora, viensi

girolamo da siena [tommaseo]: l' uomo senza remedio succumbe et oppresso cade

: e fia comminuto e fatto come l' idria alla fonte e come l'acqua

fatto come l'idria alla fonte e come l' acqua allo scoglio e siccome cieco che

/ del raggirevole abbrancante polpo / abbi l' indole, il quale, quella pietra,

fatto di religione, d'odiare bensì l' uno e l'altro l'ignoranza e la

, d'odiare bensì l'uno e l' altro l'ignoranza e la barbarie, ma

odiare bensì l'uno e l'altro l' ignoranza e la barbarie, ma di non

il delitto passa a commiserare colui che l' ha commesso, si considera dai più

d'irregolare funzionamento delle società cooperative, l' autorità governativa può revocare gli amministratori e

la durata. commissariato, sm. l' ufficio, la carica di commissario;

(ed esistono servizi di commissariato per l' esercito, la marina, l'aeronautica)

commissariato per l'esercito, la marina, l' aeronautica). 3. l'edificio

, l'aeronautica). 3. l' edificio, il complesso di uffici dove ha

vol. III Pag.373 - Da COMMISSARIO a COMMISSIONE (11 risultati)

centrale presso ogni amministrazione regionale, con l' incarico di vigilare che la sua attività

per la difesa del risparmio e per l' esercizio del credito a cui, nella procedura

andò persa una circostanza vera, che l' uomo era un commissario della sanità. giusti

sarebbe stata una grande spedizione militare contro l' abissinia. moravia, iv-305: tutti

» commissario di pubblica sicurezza che l' aveva arrestato, della stanza dove era

estero, o in una provincia o presso l' esercito con l'incarico di rappresentare l'

una provincia o presso l'esercito con l' incarico di rappresentare l'autorità dello stato

l'esercito con l'incarico di rappresentare l' autorità dello stato, di vigilare il

i commissari veneti, che seguivano l' esercito, ne fecero delle lagnanze col

i commissari del popolo, che abbiamo l' ordine di bruciare, di distruggere i

quali quello di curare la formazione e l' orientamento politicoideologico degli appartenenti a tali formazioni

vol. III Pag.374 - Da COMMISSIONE a COMMISSIVO (22 risultati)

, e per le dette tire, perché l' avvenimento [dell'imperadore] non parea

scoperta, diede loro aita ad aprir l' arca e ben puntellarla. tasso, 11-ii-

lo ribrezzo che si avea dell'usare l' acqua di quello, fu data la

che vengono date a chi deve compiere l' incarico affidatogli. sacchetti, 31-7:

in commissione di fare qualcosa: averne l' incarico. machiavelli, 6-6-55: potresti

c. croce, 85: cominciarono l' una con l'altra a dire: vogliamo

, 85: cominciarono l'una con l' altra a dire: vogliamo noi veder

: né con altro scudo david reprime l' impeto de'ministri di saulle, che hanno

mandato senza rappresentanza che ha per oggetto l' acquisto o la vendita di beni.

quali ricevono la mercede dell'opera, l' affitto dei locali, il prezzo dei

meccanismi; intanto che il sovventore riceve l' interesse del capitale, cumulato col premio

, nella marina e nell'aviazione, l' organo che giudica dell'idoneità alla promozione

dell'azienda (col compito di controllare l' applicazione dei contratti collettivi e l'osservanza

controllare l'applicazione dei contratti collettivi e l' osservanza della legislazione sociale; di concorrere

commissione per gli studi biblici, per l' interpretazione autentica del codice, per l'

l'interpretazione autentica del codice, per l' arte sacra in italia, di archeologia sacra

locali. parini, 861: l' e. v. si degnò di deputar

non sarebbero stati decapitati per sentenza, l' uno d'un tribunale criminale di marsiglia

d'un tribunale criminale di marsiglia, l' altro d'una commissione rivoluzionaria di lione

d'una commissione rivoluzionaria di lione, l' altro d'una commissione militare di bordeaux

gioia pensò che quella faceva per lui. l' india con la libertà andava verso la

presentimento. 6. ant. l' affidare un incarico. giannotti, 2-1-282

vol. III Pag.375 - Da COMMISSORIO a COMMOSSO (19 risultati)

dio fosse stato possibile averlo fatto [l' uomo] di terra semplice, il

e perciò, quantunque in perpetuo viva l' anima, non sèguita il corpo dovere essere

acquista la proprietà del tutto, con l' obbligo di pagare il valore delle altre cose

figur. ariosto, 3-17: l' antiquo sangue che venne da troia,

miglior rivi in te commisto, / produrrà l' ornamento, il fior, la gioia

fuoco è caldo e secco, e l' aria è calda e umida; l'acqua

e l'aria è calda e umida; l' acqua e la terra, che sono

commisturati, e sono sottoposti a loro; l' acqua è fredda e umida, la

commisurate. d. bartoli, 32-84: l' andamento del suono così ne'primi come

salvini, 41-345: benché una sola sia l' idea del bello, o vogliam

danti, 8-7: bisogna che egli [l' ordine]... faccia un

ordina una merce, un prodotto, l' esecuzione di un lavoro. nel contratto

gran brettagna. manzoni, 1015: l' assemblea... non poteva rimaner

bastimenti da guerra; e ciò durante l' esercizio soltanto di tal comando. panzini

. ant. studiato indugio con cui l' oratore enuncia una frase che abbia nel

, preso da commozione, con l' animo agitato da un sentimento vivo, intenso

e si riferisce anche al l' animo perturbato, pieno di passione).

sì com'io, / a quietarmi l' animo commosso, / pria ch'io a

, 17-82: e d'emula virtù l' animo altèro / commosso avampa.

vol. III Pag.376 - Da COMMOTIVO a COMMOZIONE (30 risultati)

il meglio della sua predica, ch'era l' esempio del predicatore: cui solamente vedendo

commosso ma sempre commosso, ha chiara l' impronta dell'opera geniale, prodotta da una

core, / e del commosso secolo / l' istinto, e il mio dolore /

tossa / di maro, alzossi per l' equorea via, / e spirò da l'

l'equorea via, / e spirò da l' antica urna commossa / di cetere e

parenti e le lor cose e cercarono l' altrui o almeno il lor contado, quasi

, darle un buon parere, sollevarle l' animo... ». de sanctis

fa spiraglio il sole / in tra l' ardue carole / delle raminghe nubi,

vento). cavalca, 10-95: l' unguento commosso rende odore, e 'l

riva i flutti increspa, j e ne l' ultima arena ondeggia e spuma; /

vidi giammai faci commosse, / come l' incendio crebbe e le faville. galileo,

eventi, / luci-ombre, commovimenti fosse l' ora novissima delle cose ordinate. foscolo,

. d'oro commosse / spirar ambrosia l' aure innamorate. m. adriani, 1-32

/ empie le carte, l' animo (per una passione violenta, una

cicerone volgar., 2-20: questo [l' animo] non acquista pena di lor

di sangue. pallavicino, 1-143: quando l' animo ed il corpo / voi sotto

fossero liberi da ogni angoscia, allora diceano l' uomo cheta notte, / lievi strisciando

3-73: i popolani della terra conoscendo l' anima. leopardi, ii-277: moltiplica più

. leopardi, ii-277: moltiplica più volte l' effetto... il loro

e vedendo gli ardin- commovimento e l' agitazione dello spirito. carducci, i-

è tutta commossa, a questo medesimo proferendo l' avere volgare e non si riputasse

in lui era sempre così artificiosa, l' avarizia. pascoli, i-658: è la

insegnato essere virtù suggestiva e commotiva. l' interiezione una parola indeclinabile che esprime un

descritti. [sosti ebber l' ira commota. monti, x-2-64: in

perdonare a chi aveva mancato. l' animo, ma attraente, perocch'elle hanno

perciò amano di preferenza le opere l' aquilone e l'austro, / sciogli vento

preferenza le opere l'aquilone e l' austro, / sciogli vento più dolce.

commozióne, sf. il commuovere, l' essere paradossali, e tali cose

, agg. che si lascia facilmente l' animo. -anche: turbamento, eccitazione dei

agitazione se lievemente sentirà [il frate] l' animo di qualunque convulsa; sussulto;

vol. III Pag.377 - Da COMMUNE a COMMUOVERE (29 risultati)

(170): avrebbe desiderato riposar l' animo da tante commozioni. leopardi,

umile, e tanto ingenuamente lasciava trasparire l' intimo ardore da cui era compresa, ch'

la commozione come una lacrima sul sorriso che l' ha rischiarata, e dal nuovo e

dolore arido. 2. ant. l' arte di suscitare sentimenti vivi di pietà

ch'è un impareggiabil piacere, passionar l' animo con una innocente commozion degli affetti.

cagion primaria,... sopravvien contrariando l' altra secondaria dipendente dal proprio peso dell'

viscerale). bencivenni, 5-20: l' affatichevole commozione e novità nel corpo,

: cfr. muovere). muovere l' animo a un sentimento intenso, vivo (

. dante, par., 4-64: l' altra dubitazion che ti commove / ha

di mestieri di commovere e di riscaldar fortemente l' immaginazione de'giovani. manzoni, pr

darle un buon parere, sollevarle l' animo... ». pellico,

dal labbro. si sente in lui non l' uomo, ma il cortigiano e il

perturbare (le acque, paria, l' atmosfera); turbare (il silenzio)

. idem, i-115: parve subitamente vedere l' aere pieno di turbamento, e i

marino, 343: il re de l' ingegnose squadre / i suoi minuti eserciti commove

, / che da'faggi e da l' elci, / dentro i cui cavi tronchi

tronchi hanno ricetto, / sussurrando per l' erba / vanno a rapir le lagrimette

nardo. s. errico, i-141: l' aura, che del ballar nobil maestra

. bartoli, 34-31: dove ella [l' acqua] lungamente si sta senza esser

chiare le stelle, né vento commuove l' azzurro. d'annunzio, iv-2-653:

di iesu cristo. tasso, 2-90: l' atto fèro e 'l parlar tutti commosse

, 350: la pudicizia offesa / l' irrita a l'armi e le commove a

la pudicizia offesa / l'irrita a l' armi e le commove a l'ira.

irrita a l'armi e le commove a l' ira. algarotti, 2-319: achemenide

maestro alberto, 23: qualunque sia con l' animo composto /... /

. chiaro davanzali, 222-a: altri l' ave commossa / in me questa grande

lacrime, udendo sì ben ragionare de l' amenissimo sito del mio paese. bruno

mio paese. bruno, 69: l' esser fascinato d'amore adviene, quando

, intenso sguardo, un occhio con l' altro, e reciprocamente

vol. III Pag.378 - Da COMMUTA a COMMUTATORE (25 risultati)

un raggio visual con l' altro si rincontra, e lume con

; ed il lume superiore, inculcando l' inferiore, vengono a scintillar per gli

terror, che in me commosse / l' idea di tanto duol. leopardi, 820

quelle stolte e superbe domande commossero talmente l' ira del dio, che egli si risolse

potetti avvertirlo. ma forse il sangue per l' allegrezza di vedervi le si commosse.

, non ha peso di passione su l' animo, e mostra di stimare cose da

a questa estremità di patimenti, né l' aveva aspettata per commoversi. giusti, i-27

. manzoni, 36: era l' alba; e, molli il viso,

, molli il viso, / maddalena e l' altre donne / fean lamento sull'ucciso

sconfitte, si commuovono tutti per tentare l' ultimo sforzo contro i romani. foscolo,

'. commutabilità, sf. l' essere commutabile. commutaménto, sm

delle monete, e battono moneta per l' ambascia tori loro, acciocché possano commutare con

disprezzate le buone leggi del cantare, l' urbanità e l'umanità in ferità commutarono

leggi del cantare, l'urbanità e l' umanità in ferità commutarono e da crudelissime

il doppio. pellico, ii-93: l' essere stata commutata la pena a tutti

gonfaloniere e della signoria, e commutata l' usanza e gli ufici de'magistrati.

. magalotti, ii-144: ei [l' intelletto] diviene tutto quel che ei

ciò che si riceve, nel restituire l' equivalente. cavalca, iii-138: la

si divide primieramente in due parti, l' una delle quali si chiama distributiva,

delle quali si chiama distributiva, e l' altra commutativa. parata, 4-1-230: la

duo sono le specie de la giustizia, l' una dispensatrice de'premi, la qual

, procede con la proporzione geometrica; l' altra commutativa o correttiva, che si dimostra

proporzione che tanto sia il dare quanto l' avere. vico, 643: aristotile

per lei; quando, all'incontro, l' equivalente consiste nella probabilità di guadagno o

, il cui risultato non cambia variando l' ordine dei termini stessi. commutato (

vol. III Pag.379 - Da COMMUTATORISTA a COMODINO (12 risultati)

adunque ed alto è il prezzo del- l' anima, la quale non puote essere ricomperata

cristo. adunque che commutazione darai per l' anima tua, la quale ora dai per

pistola di tasca o di dove ce l' aveva, sì, proprio lì, davanti

a buon'ora fece la donna andar l' amante in un camerino, ove egli commodamente

. marino, i-51: ristringevasi tutto l' altro composito in un giuppone..

non tanto liscia che ci renda direttamente l' immagini, e quella s'esporrà obliquamente

e diritta, vederà distintamente sopra d'essa l' immagini de gli oggetti che fussero accostati

gli obblighi suddetti, il comodante può chiedere l' immediata restituzione della cosa, oltre al

o per un uso determinato, e con l' obbligo di conservarla in buon stato e

non si può stabilire un prezzo per l' uso di cosa che deve essere restituita

crescenzi volgar., 6-2: l' erbe il più delle volte veggiamo

letto (per tenervi il lume, l' orologio, il telefono, il portacenere,

vol. III Pag.380 - Da COMODINO a COMODO (21 risultati)

i fiammiferi. oriani, x-21-161: l' altra, uscita al solito mentre egli si

cala in teatro fra un atto e l' altro, invece del telone. tommaseo

a coprire la scena fra un atto e l' altro delle rappresentazioni teatrali. ed è

(ant. commodità), sf. l' esser co modo, condizione

comodità di chiarirsene e di soddisfarsi con l' esperienza. parini, 728: anco i

che non puoi pagarti la camera o l' appartamentino, è una grande comodità.

a uno mal contento tu hai scoperto l' animo tuo, li dai matera a contentarsi

della amicìzia, ma non ha già l' amicizia tutti i commodi di amore.

boccalini, i-105: nella persia aveva sorpreso l' importante piazza di teflis; per la

il soggiorno in una località, o l' abitare in una casa. bisticci,

stende a le loro comodità sensitive, e l' amor loro per esser sensitivo non può

tutti quegli utili e comodità che poteva con l' arte sua. sassetti, 103:

6. prov. la comodità fa l' uomo ladro: l'occasione induce a

. la comodità fa l'uomo ladro: l' occasione induce a peccare, a errare

, figliuola mia, la comodità fa l' uom ladro. = voce dotta,

, i-973: pensorono i congiurati che l' ora commoda fusse ad ammazzarlo dopo la

, 11-81: sta su 'l mar ne l' emonia un sito adorno, / che

: e ben al mio partir commoda è l' ora, / mentre co 'l re

: per dar commodo tempo / a l' esecuzion del gran disegno, / con varie

o strade maestre, bisognerà che abbiano l' incomodo di mandar a cercare i loro fogli

e che s'era messa a ridurre tutto l' universo in merci comode e curiose.

vol. III Pag.381 - Da COMODO a COMODO (23 risultati)

lento comodo incedere di chi esce a godersi l' ora propizia. bocchelli, ii-31:

diritti e pochi doveri e intendevano continuare l' usanza, san marco era un comodissimo patrono

per la terra a cercarlo, io l' ho qui commodo / in casa. -egli

silone, 5-49: anche la notte scorsa l' avete passata nella macchia?..

ariosto, 2-67: nel suo cor l' iniquo conte / tradir l'incauta giovane

suo cor l'iniquo conte / tradir l' incauta giovane si pensa; / o come

segni, 153: licenziò arrigo l' ambasciadore, con significare al- l'imperadore

arrigo l'ambasciadore, con significare al- l' imperadore, che lo liberava da ogni fede

[cassiodoro] che lo comodo cioè l' utilitade e lo prode, che l'uomo

cioè l'utilitade e lo prode, che l' uomo vuole, s'e'passerà misura

questi sono i buoni cittadini che antepongono l' onore e bene della patria a ogni

bandello, 1-3 (i-42): l' invidioso non tanto del suo bene s'allegra

vii-1122: ci gioco io, che l' occasione ed il comodo l'ha fatta innamorare

io, che l'occasione ed il comodo l' ha fatta innamorare del signor guglielmo.

loro energia. alfieri, i-301: l' aria, la vista, ed il comodo

. fogazzaro, 5-29: sapeva praticare l' arte insolente della sordità come tutti coloro che

di contadini. bocchelli, ii-18: l' avevano allevata con più comodo e

, possibilità. -avere il comodo: l' opportunità, la possibilità. -dar comodo:

amanti fu commodo grande / di scoprir l' amor lor senza divieto. bandello, 1-59

: il nostro giovine gonzaghesco che di core l' amava, ogni volta che poteva averne

e vita chiara. galileo, 214: l' altro ingenuamente si scusa di non avere

« il còmodo » dall'èssere forse solitamente l' incomodissimo. 6. appartamento di

riviera con più comodo / chiese il topo l' aiuto del ranocchio. borgese, 1-202

vol. III Pag.382 - Da COMODONE a COMPAGNA (14 risultati)

comodo chiamano forza la rozzezza e spontaneità l' ignoranza. -aspettare i comodi o

della terrazza che gli faceva comodo per l' ombra. pirandello, 7-109: quel

non mi alzo alle cinque. almeno per l' ultima mattina voglio fare i miei

quell'amore dei propri comodacci di che l' egoista non si muove d'un millimetro nemmeno

core, / formò nel petto mio l' alta fornace / ch'assorbì prima il

altro mio liquore, / per metter l' elemento secco in pace, / m'ha

palladio volgar., 1-35: sia [l' aia] assodata, e con isterco

lor si riguardano, ma successivamente appoggiate l' una all'altra. note al malmantile

malmantile, 2-463: le doghe e l' altre parti del legname da botte son

libro in fogli slegati; e l' ultimo mezzo foglio non è compaginato.

umane: / alita il mondo e l' erebo / in me, terribil pane.

otto o dieci nazioni, non seppe cercare l' unità se non in una fittizia compagine

inf., 26-101: misi me per l' alto mare aperto / sol con un

andai in ispagna, / e feci l' ambasciata / che mi fue comandata.

vol. III Pag.383 - Da COMPAGNA a COMPAGNIA (20 risultati)

assassini che nel secolo xiv fieramente infestarono l' italia. compagne erano queste chiamate dagli

d'iddio, / splendè nella raggiera l' ostia magna. 5. locuz

. cavalca, 16-21-69: andando per l' ermo vide due angeli che lo compagnavano.

vario sogno / non t'incresca assentir l' ultimo riso. -per simil.

che 'l corte- giano ha da compagnare l' operazion sue, i gesti, gli abiti

tepidità, 11 torpore della vita, l' inerzia, la negligenza, la dissoluzione,

amici; ma domar non seppe / l' alta seguace cura. 2. accostare

insieme di modo, che per quella diversità l' uno e l'altro meglio si dimostra

che per quella diversità l'uno e l' altro meglio si dimostra. 3

., iv-iv-2: dice lo filosofo che l' uomo naturalmente è compagnevole animale. sassetti

lavorar sotto mano. segneri, iv-573: l' uomo è animale civile, e compagnevole

. salvini, 39-i-89: ella [l' amicizia] fa essere la generazion nostra placida

erano coloro a'quali i pietosi pianti e l' amare lagrime de'suoi congiunti fossero concedute

voli, che ti par propio di sentir l' autore dirti il fatto suo senza una

quelli otto che si contano, come l' ariete non s'accompagna con lo scorpione

,... la vergine con l' ariete. e per questa ragione i parti

(97): il conte d'angiò l' insegnò in questa guisa: -il re

il vero, ed ordinata in pria / l' umana compagnia, / tutti fra sé

innamorato dell'arte sua, che vuol l' uomo per sé solo e cogitativo,

, 1-6-290: sai che i sospetti / l' eterna compagnia son de'tiranni. goldoni

vol. III Pag.384 - Da COMPAGNIA a COMPAGNIA (14 risultati)

nel cavarmi il guanto, mi uscì l' anello dal dito. -uomo di

per affettare in presenza di tuo marito l' uomo di compagnia. mi è sembrato

e la terrestre [milizia] comprende l' esercito veterano, e valoroso, overo

armeria. cuoco, 1-206: finalmente l' ora fatale arriva: di notte,

soldati ed allora si cominciò a padroneggiare l' elemento distruttore e contenerlo. d'annunzio

quelli che si ritrovavono vivi molto allegramente l' un l'altro si carezavano. da questo

si ritrovavono vivi molto allegramente l'un l' altro si carezavano. da questo ne nacque

iii- 521: furono eletti sopra l' essequie [del buonarroto] ed onoranza

omo de la compagnia fusse facto torto, l' uno a l'altro de la compagnia

compagnia fusse facto torto, l'uno a l' altro de la compagnia d'aitare e

francesi, e per tutta un'estate l' aveva assiduamente praticata. pananti, i-12:

di attori. pavese, 6-340: l' aveva convinta a metter su una compagnia

, 3-6-88: ed insegnaste a chi l' anima ha sozza, / cangiando una rimessa

: dovendo nella compagnia ch'è fra l' uomo e la donna esser diversi gli uffici

vol. III Pag.385 - Da COMPAGNIA a COMPAGNO (12 risultati)

: grattacieli minori, d'appena ier l' altro, sono già mezzo disabitati. le

a compagnia tutti i santi, e l' anime giuste, ch'egli trasse del

quivi abitava una matrona seco [con l' orco] / di dolor piena in vista

origine del signor de-petris ch'io ho l' onore di non conoscere. uh canaglia

il suo posto è] quello dove l' ha messo la carboneria, la mazzinianeria,

e compagnia bella. serra, ii-367: l' ateismo, il socialismo, il naturalismo

il socialismo, il naturalismo e tutta l' altra compagnia sono oramai cosa troppo comune

49): allora, ricordandomi che già l' avea veduta fare compagnia a quella gentilissima

persona che abbia rapporti, con chi l' ha scelta, più di amico e

, sportiva, militare: e implica l' idea di una corrispondenza, anche se

: ch'ivi s'astia, non pur l' altrui guadagno, / ma l'onor

pur l'altrui guadagno, / ma l' onor del compagno. marino, 271:

vol. III Pag.386 - Da COMPAGNO a COMPAGNO (21 risultati)

leopardi, 21-47: tu pria che l' erbe inaridisse il verno, / da

, che 'l porco cominciò a gridare; l' altro che era sotto una scala,

era un tempo che il leone e l' asino erano compagni; ed andando insieme

guadagno intesa. / pochi compagni avrai per l' altra via; / tanto ti prego

tua impresa. arrighetto, 246: acquista l' onestà, -tesauro delli cherici,

argomento ch'è la filosofia, e l' arte marinaresca. leopardi, 16-13: e

dolor compagno. cattaneo, iii-4-11: l' esercito del regno d'italia erasi fatto

dell'ottocento, gli oggetti che accompagnarono l' umanità nel suo cammino, compagni dei giorni

buon voler terrai nel core, / l' anima tua arà quel vero iddio /

, xiii-33: -al suo signor sottrar l' antica schiava, / qual di voi l'

l'antica schiava, / qual di voi l' ardirebbe? -io primo; e

a locamo. pavese, 129: ma l' odore di terra che giunge in città

dimostrano ogni giorno più rui- nose, l' azienda è pronta a ospitare i « compagni

i sergenti. tasso, n-ii-75: l' onor de la rotta d'asdrubale fu di

. foscolo, iv-297: io non l' ho amata; ma fosse compassione o riconoscenza

e i suoi martiri -davvero ch'io l' avrei fatta volentieri compagna di tutta la

cara compagna / il bambinello, e l' accolse sua madre nel grembo odoroso,

/ con un sorriso di lagrime: e l' uomo la vide e compianse. svevo

, era perciò già mia ed io l' adomai di tutti i sogni...

che è sede degli affetti, manifestò l' alto suo intendimento che assegna a questo essere

-compagno del nocchiero: chi aveva l' incarico di sostituire in caso di necessità

vol. III Pag.387 - Da COMPAGNO a COMPANAZIONE (31 risultati)

finiranno prima o poi col farti perdere l' amore allo studio. = lat

quasi peregrin, ch'ai far de l' alba / si consigli lasciar notturno albergo,

e veste / il duro piede e a l' incurve spalle / impone il picciol fascio

, solo attende / che s'apra l' oriente. manzoni, pr. sp.

chiamar fra cristoforo, gli fa vedere l' obbedienza, gli dice che vada a

ma se per cagione della storpiatura predetta l' osso si muove del luogo suo, il

: né ora a me dà noia l' orrendo pensiero della morte,...

... nemmeno mi dà noia l' altro pensiero, compagno del sopradetto, che

a essa [mezza forma] vi facevano l' altra compagna, sopra della quale compagna

antiche nacque per avventura... l' intelligenza e il diletto nella pittura,

primo [termometro], si metta l' altro, ma talmente compagno che vada con

pendenti, ovunque alzo la faccia / per l' immense del del vuote campagne. manzoni

capi. collodi, 415: [l' uccello] parlava con tant'anima, come

che non ha il compagno: senza l' uguale, che non ha l'uguale,

senza l'uguale, che non ha l' uguale, unico. pascoli, 16

propagò poscia in altri paesi d'europa l' istituzione del compagnonaggio, assodazione formata tra

fiacchi, 141: or questo compagnone [l' amor proprio] / disse all'uom

scipita, il ridere smodato, ingrossano l' animo, ne svaporano la freschezza, lo

più fa al caso nostro, disperdono l' autorità; abbassando l'istitutore al grado di

nostro, disperdono l'autorità; abbassando l' istitutore al grado di compagnone. panzini

, / la voglia di teseo tu l' hai udita; / ben che 'l tempo

bernardino da siena, 112: l' uno di costoro per sapere qualche cosa di

, i-251: per altra parte poi, l' avere io ritrovati non pochi di quei

sempre. ed alla stima si aggiunge l' amore, perch'egli fu mio compagnone

/ quel canceler malagisi s'appella, / l' altro è rinaldo con suo'compagnoni.

arroncigliate / e di code annodate appo l' orecchio, / ch'ei tengono alla parte

piglia scusa per lo grosso mare non l' avere potuto mandare prima, e per avere

[cortesia] è questa: quand l' om se sent ben san, / no

; e messe tra due teglie infocate l' arrostiscono e così calde se le mangiano

come ti dico. faldella, 2-41: l' immensa campagna che non ci fornisce solo

.. ma ci dà il poeta, l' artista ed il soldato. d'annunzio

vol. III Pag.388 - Da COMPARABILE a COMPARATIVO (25 risultati)

43-10: e ti dirò il principio e l' argumento / del mio non comparabile

atto. comparabilità, sf. l' essere paragonabile, possibilità di mettere a

vólgar., iv-398: e disse [l' abate] al conte: -infino

giudica lo imo essere più dolce che l' altro, certamente conosce quale sia il

di mezzi per conoscere, come con l' udito, con la cogitazione, con

udito, con la cogitazione, con l' intelletto. sarpi, i-211: le persone

divina luce, io tutto e pieno / l' intendimento de la morte accolsi. soffici

pari;... e questa fu l' origine del vendere e del comparare,

lingua. leopardi, i-804: [l' uomo] non giudica mai della bellezza

. carducci, i-386: era [l' italia] a quel tempo la più libera

. buti [crusca): però l' appetito razionale inclina e seguita l'apprension

però l'appetito razionale inclina e seguita l' apprension sua contra l'appetito naturale, e

inclina e seguita l'apprension sua contra l' appetito naturale, e alcuna volta si

volta si fa per lo contrario quando l' apprensione comparativa non facesse vera comparazione e

finale, che comparativo d'una intelligenzia e l' altra. segneri, iii-2-9: quando

un tal giudizio, né di far l' apologià dell'italia e molto meno una

apologia comparativa. leopardi, i-804: l' idea del bello è sempre comparativa e

. a. cocchi, 5-1-62: l' anatomia comparativa degli animali fino agli insetti

religioni svariate e pugnanti, ma ritraenti l' imagine di una concordia più antica,

e calamitoso accidente, e non come l' evoluzione armonica di un germe, secondo il

. serra, ii-423: non sempre l' analisi comparativa ha aggiunto, per risalire

di più e di meno, come a l' infinito non convengono, così a l'

l'infinito non convengono, così a l' impossibile non convengono. buommattei, 103:

animate, tutti i traslati proferiti con l' avverbio comparativo, pèrdono il nome di

noto il positivo, o vogliam dir l' assoluto, che il comparativo, cioè

vol. III Pag.389 - Da COMPARATO a COMPARE (22 risultati)

/ qua giù, e più a sé l' anima tira, / parrebbe nube che

riguardo all'udito. i loro estremi son l' acuto e 'l grave, non presi

presi assolutamente,... ma comparati l' uno coll'altro. baldini, i-537

a quello del vicin suo titano, l' appicco delle tre cime del monte di scorticata

solamente, per filosofico studio, ond'ò l' anatomia comparata o zootomia. tommaseo [

e convenevole comparazione fu del cielo a l' umana nobilitade. passavanti, 137

simile! che, così come tantalo l' acqua mai ha gustato, io mai

azioni delle stesse potenze, agenti unitamente. l' aurora, i-160: simile comparazione dobbiamo

si cura del sistema con cui gli uomini l' adorano; impose che l'unica religione

gli uomini l'adorano; impose che l' unica religione sia la virtù, la pace

in quanto a la vera nobiltà de l' uomo o de l'anima ragionevole:

la vera nobiltà de l'uomo o de l' anima ragionevole: percioché l'altra,

o de l'anima ragionevole: percioché l' altra, la quale si scolpisce ne le

è colui in comparazion mia? quel- l' altro non è degno di portarmi i libri

tre uomini presso che cattolici, secondo l' età in cui vissero; a comparazione

a commendare questa donna per comparazione a l' altre cose. -senza comparazione,

con supponere in parte i principii de l' adversario..., la terra verrebbe

ed a comparazione / di quel che porta l' uno all'altro amico.

come s'è detto, dobbiamo aver l' occhio grandemente alla brevità, né altro

ad animate tutti i traslati proferiti con l' avverbio comparativo pèrdono il nome di metafora

., i-248: diresti che pensi con l' immaginazione, aguzzata dalla grandezza e verità

maravigliose comparazioni. carducci, i-49: l' autore della commedia non si compiaceva delle

vol. III Pag.390 - Da COMPARENTE a COMPARIRE (21 risultati)

del cavriel, / ch'eo te batizai l' autrer; / bien te devres tu

!... se aveste veduto l' altra sera quando son andato da lui,

compare e confidente il tradì, e l' appostò al conte. pulci, vi-156:

passi da me,... padroneggiava l' attenzione con tale scaltrezza da far perfino

c'ad opo eran perduti. / l' uno era censalito, l'altro era ben

. / l'uno era censalito, l' altro era ben vestito. / 'l censalito

e sì mi cita, e mena l' orafo, / per testimonio. -odi

far che? -per provar com'io l' ho compero. panzini, iv-151: 'compare'

uso antico. 'compar di puglia, l' un tiene il sacco e l'altro

, l'un tiene il sacco e l' altro spoglia '.. acer.

i savi che sono due luoghi: l' uno modo di luogo è detto di sustanza

modo di luogo è detto di sustanza, l' altro è detto di comparènza.

da fuori o da lontano, o l' improvviso manifestarsi sensibilmente di esseri soprannaturali:

già ch'ai dì secondo tardi / l' essercito nemico a comparire. bruno,

vattene a napoli, a la piazza de l' olmo; over in venezia in piazza

: non volse questa volta / a l' amorosa dea punto celarsi, / ma ne

navi d'india che avevano a dare l' ultima resoluzione al negozio, non comparivano,

del recinto, sdrucciolava in giù con l' ali tese, come per rasentare il terreno

in campo aspettando fino all'ora statuita l' awersario, facendo gli atti convenienti i padrini

storico). galileo, 102: l' istessa cometa, col nascere e comparir

qual causa poi queste cagioni, che risvegliano l' aura e gli zeffiri, sempre dalla

vol. III Pag.391 - Da COMPARISCENTE a COMPARSA (20 risultati)

parrà egli forse, che, attribuendo l' autorità di un popolo ad alcune persone,

, vii-491 (35-1): denari fanno l' omo comparere; / denari el stolto

, se non v'è quella [l' inviolabil fede], / alcun valore,

comparir senza fatica. manzoni, 188: l' uomo modesto... abbassandosi e

per comparire. giusti, v-19: l' amore m'è uscito di testa per volontà

m'è uscito di testa per volontà, l' ambizione di comparire per necessità; non

tutto questo non prima del trecento potè l' italia comparir degnamente nel campo dell'arte

si compare / quegli è che de l' afanno / aiegra cera fanno. fra giordano

gli può comparir quanto sia lungo [l' orco], / sì smisuratamente è

molle ed innocente / quel core che non l' è. metastasio, ii-122: ah

ii-122: ah, padre, / lasciami l' innocenza! -è già perduta /

ne lo tolse con grande forza e poi l' ha mandato a te, denunziando a

senza contasto. sacchetti, 11-13: l' altro dì di buon'ora il detto

i-197: in questo medesmo tempo in vormazia l' imperator citò l'arcivescovo di colonia che

medesmo tempo in vormazia l'imperator citò l' arcivescovo di colonia che in termine di trenta

xxxv-ix-365: non giova che la moglie l' amonisce: / « ché nom pensi di

ideale, narrativo della storica comparita cui l' idea fece nel mondo umano e civile.

(in un giudizio civile) o l' imputato (in un giudizio penale)

giudice istruttore o il pretore ordina che l' imputato si presenti personalmente dinanzi a lui

il comparire (giungendo al l' improvviso), il manifestarsi subitamente alla

vol. III Pag.392 - Da COMPARSATA a COMPARTIMENTO (21 risultati)

mondo la loro comparsa, forse non tiene l' ultimo luogo quello che fu immaginato sulle

: estate sontuosa in città! sa l' aria di cipria e di donne scollate.

avendo per fondamento... solo l' invenzione, la favola e la bugìa,

sp., 9 (164): l' immagine di colui ch'era stato la

, v-2-456: ebbe più d'una volta l' onore di spazzolare quella magnifica sella di

tutti e due i poemi d'omero con l' aspetto de'suoi princìpi di filologia,

del sale, 101: chi vuol pretendere l' amministrazione o deputazione de'sali..

la metonimia spose in comparsa di dottrina l' ignoranza di queste finor seppolte origini di cose

nel mondo. -sembrare, aver l' aria, dare a intendere. saccenti

prima comparsa: concentrare su di sé l' attenzione dell'osservatore. de sanctis,

10. teatr. e cinem. l' attore che compare sulla scena o sullo

tempo era indicato con questo termine anche l' insieme degli arredi scenici). baldinucci

a mezz'opera, né mai dopo l' aria della prima donna. algarotti,

e manca un uomo; il viso l' hai già rinceppato; con due mani

bellezza, la ricchezza delle vesti e l' eleganza del portamento, la magnificenza dei

civile). cicognani, 3-167: l' avvocato l'aveva preso a braccetto e

. cicognani, 3-167: l'avvocato l' aveva preso a braccetto e gli diceva

. marino, 14-47: gente comparsa a l' im- proviso espugna / con terribile

nostro muro. beltramelli, ii-435: l' incertezza, il suo sussultare ad ogni

compartecipe). compartecipazióne, sf. l' aver pàrte con qualcuno di un bene

mobili costituenti il carico, inteso come l' insieme dei pesi oltre lo scafo.

vol. III Pag.393 - Da COMPARTIRE a COMPARTIRE (37 risultati)

di ferro (allo scopo di limitare l' invasione dell'acqua nel caso che si

è escluso ogni contatto e scambio con l' esterno. e. cecchi, 6-50

intendiamo e cori provvediamo che si trattino per l' avvenire dagli otto capitanati dello stato,

più bello. campanella, 1095: l' arti fatigose ed utili son di più

tanto più che nella natività loro si vede l' inclinazione, e tra loro, per

. bettinelli, aio: prendete tutta l' ottava, e ditemi se non si vede

: se volessi sapere come si pesa l' acqua, e come si dee compartire,

.]. machiavelli, i-571: l' ordine che tengono quando ima di quelle

or arde, or gela, e l' ardor suo comparte, / prodiga a mille

nel cielo obbedienti all'arte / corrono l' aure fervide e gelate. -rifl

una figura. tasso, 6-iii-209: l' ocean di seno in seno / tutto mai

a mo'di scaglioni, sì che l' impeto dell'umore cadente qui s'allenta e

un cuore e d'un consiglio; e l' uno fece statuti che affi poveri fosse

affi poveri fosse compartite alcune terre, e l' altro confermava gli statuti. petrarca,

per gli occhi al cor profondo / l' imagin donna, ogni altra indi si

parte, / e le vertù che l' anima comparte, / lascian le membra

che con tant'arte / orna de l' uomo il magistero immenso / sono i

senso. s. errico, i-141: l' aura, che del ballar nobil maestra

i fiori, /... / l' aura, ch'or dona or toglie e

santo generale compartì fra tutti essi tutte l' ore del giorno, dal primo inviarsi

19-12: o somma sapienza, quanta è l' arte / che mostri in cielo,

. chiaro davanzali, ii-356: così l' ore del giorno ho compartute. dante

a cui non copro, o celo / l' infermo fianco, mentre avvampo, e

e gelo, / ritrar non può l' ardito stile e l'arte. galileo,

/ ritrar non può l'ardito stile e l' arte. galileo, 3-3- 132

ne le facciate tra se stesse opposte / l' ordin degli elementi è compartito, /

con forza, che sospinga, e ricacci l' una parte dietro all'altra. algarotti

regola medesima che conduce il musico o l' architetto nel compartir gli intervalli. -rifl

allumina tutti li corpi celesti che per l' universo si compartano. 5.

5-30: e con la man, ne l' ira anco maestra, mille colpi ver'

a tutte le cose è stato compartito l' essere. chiabrera, 315: alta mercede

garzone a cui tuttor comparte / melena l' amor suo. metastasilo, 596: alimento

onde a più mite / viver addur l' umana plebe errante / infra ciechi deliri.

153): ricevettero con grande riconoscenza l' onore che veniva loro compartito.

quale indi cammina / col sangue per l' arterie in ogni parte, / e la

e quasi da pazzo affetto tirata, [l' anima] vicina sarebbe a compartirgli [

carducci, i-603: [la lega per l' istruzione del popolo] a quella parte

vol. III Pag.394 - Da COMPARTITAMENTE a COMPASSIONARE (20 risultati)

. chiabrera, 185: se del perù l' argento / tue larghe casse albergano,

: scambiarsi. marino, i-62: l' arbore inaffiata dal ruscello ed il ruscello

scambievolmente insieme si compartivano il nodrimento e l' ornamento. = voce dotta,

compartita in vasi, siccome fu addutto l' argento a quattro talenti per vaso.

battoli, 35-130: in ogni grave l' atto del premere [è] ordinato dalla

è] ordinato dalla natura a quel- l' universal fine di conservare il tutto col mantenerne

le parti unite e ordinate (e l' unione si ha dallo strignersi tutte al

strignersi tutte al medesimo centro, e l' ordine, dalla gravezza compartita in diversi

orto reale, / che fa scorno a l' eliso, / per occulto canale /

6-40: il muro principal, che l' imprigiona, / tetto ricopre a meraviglia

, 11-iii-933: la bellezza è ornamento de l' animo compartito al corpo o vittoria de

all'ingratitudine dei grandi avari, che non l' aveano mai, sol che di complimenti

istessi preziosi ingredienti... ne cavano l' ottimo, il mirabile, il divino

col compasso. carelli, xiv-97: l' mostro come si congiunge e innesta, /

, poiché non so più in alto con l' ali del mio basso intendimento levarmi.

potè... arrivare a formare l' intera idea [della forza dei muscoli]

voi siete troppo superstizioso, e per l' avvenire anderò ben compassando ogni parola innanzi

tenace e diffusa nella nostra nazione innanzi l' era moderna della compassatezza e della temperanza

nudo in terra e in distanza uguale l' uno dall'altro, formavano lunghi e

amante. p. verri, i-81: l' uomo di merito non odia che il

vol. III Pag.395 - Da COMPASSIONATO a COMPASSIONEVOLE (20 risultati)

se alcuno di loro fosse per indurre l' animo a visitare, come avevano usato

virtù e sentimenti propri la forza e l' ardore momentaneo installato in loro dal contatto

cascata nel pozzo perché ne veggono entro l' acqua l'immagine. ma la luna

nel pozzo perché ne veggono entro l'acqua l' immagine. ma la luna tramonta e

immagine. ma la luna tramonta e l' immagine sparisce. allora essi si sbracciano

la compassione? ». « non l' ho mai capito così bene come questa

a compassione *. leopardi, ii-270: l' atto della compassione è un atto d'

compassione è un atto d'orgoglio che l' uomo fa tra se stesso. de

la sua apatia... è l' apatia dell'ingegno superiore, che guarda con

d'annunzio, iv-2-621: sorrideva riconoscendo l' efibcacia del suo insegnamento, che aveva

dove non è armato, / per l' anguinaglia li passò al gallone. / ah

a): rattristarsi, affliggersi per l' altrui sofferenza. fra giordano, 1-290

(39): umana cosa è l' aver compassione agli afflitti; e come

fatto che v'è avvenuto. secondo l' aspetto, pare molto forte; e nondimeno

tasso, n-iii-572: umana cosa è l' aver compassione de gli affitti. campanella,

, le macchie e gli acquitrini dove l' avevano presa... sentivo compassione

milizia e la giustizia insieme: ché l' una cosa e l'altra è ridotta

giustizia insieme: ché l'una cosa e l' altra è ridotta in istato di compassione

, 1-1-66: ma quando fu de l' arme dispogliato, / la damisella nel viso

compassione sì dello stento suo, che l' aiutava di sua mano. 4

vol. III Pag.396 - Da COMPASSIONEVOLMENTE a COMPASTORE (25 risultati)

un brigadiere gigantesco, che nel fare l' appello si fermò al mio nome e

a darle di sé compassionevole spettacolo. l' abito strano e grondante non meno d'acqua

mio prossimo, e tutte nate con l' unico patrimonio della schiavitù. ma per

. m. adriani, 3-5-514: uccidiamo l' animale, ma compassionevolmente, e con

quasi che la natura con il compasso l' avesse formata. bruno, 3-141:

la pedata del compasso, quando si delineò l' epiciclo della terra e della luna

il medesmo. marino, 10-125: l' altra, che con la pertica disegna /

riga. d'annunzio, v-1-311: l' ufficiale di rotta è curvo su la carta

costituito da due regoli graduati, fìssati l' uno all'altro per un'estremità mediante

istesso che già molti anni sono mi fece l' altro, d'appropriarsi l'invenzione del

mi fece l'altro, d'appropriarsi l' invenzione del mio compasso geometrico. cattaneo

a una delle maggiori aste, slarghisi l' altra fin che [ecc.]

con mire verticali, atte a prendere l' azimut magnetico di un corpo celeste.

: geometria piana in cui è ammesso l' uso del solo compasso, eliminando l'

l'uso del solo compasso, eliminando l' uso della riga (si applica agli stessi

la ragione. boccalini, i-n: l' esperienza chiaramente ha fatto conoscer ad ognuno

e di là dalle tempie, per accennarne l' ampiezza; poi me la misurò,

. bettinelli, i-210: prendete tutta l' ottava, e ditemi se non si vede

: invan le grandi naturali scene / l' arte meschina col compasso imita; /

. foscolo, xv-491: quanto più l' intelletto s'aguzza a notomizzare le cause dell'

? cattaneo, ii-1-119: è [l' america del nord] la prima terra

cui le due punte vengono percepite distintamente l' una dall'altra. 8. marin

compassi. marino, 5-116: ne l' ampio tetto un ciel sereno è finto

, me ne tirò un pochino più l' uno che l'altro. =

tirò un pochino più l'uno che l' altro. = deriv. da

vol. III Pag.397 - Da COMPASTORELLA a COMPATRIOTA (10 risultati)

) a padre (da cui appunto l' agg. paterno). compatibile

da fame venir voglia a chi non l' avesse. bottari, 4-15: sono

. foscolo, 1-316: io credo che l' amare passionatamele la propria arte, e

, è appunto la virtù, cioè l' avere abbandonata la virtù, che decide della

città. compatibilità, sf. l' essere compatibile, conciliabilità.

compatimento. salvini, 40-63: vorrà [l' uomo] restare addietro nella dovuta compassione

amore di dio o del diavolo, l' arsenico del compatimento. pirandello, 7-

commedia, che a suo tempo ci daremo l' onore di rappresentarvi, ringraziandovi per ora

compatì apollo la miseria del trissino, e l' interrogò se egli avea commodità di pagare

e soggetta a maggiori pericoli imminenti, l' aveva mandato per trovar il modo di