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vol. III Pag.13 - Da CESAREOPAPISMO a CESELLO (27 risultati)

a'ministri de l' imperatore e a gli altri de la corte

corte cesarea. sarpi, ii-24: l' ambasciatore aveva eccesso i termini del mandato

cesarea sede / difende al turco e l' ungheria soccorre. redi, 16-viii-148:

sai, da la cesarea mano / l' antiche discipline, e di molt'oro

x-3-473: scultor sublime, a mirar l' alte prove / del tuo scalpello nel

per esempio, voi giovani ardenti alzate l' aquila imperiale e dal suggesto pronunziate le

concioni cesaree, voi dovete considerare che l' imperialismo che voi ammirate e consigliate,

di conformazione nelle pelvi, tale che l' uscita sia impossibile, o quando il

ma non il taglio cesareo, non l' ho permesso. = voce dotta,

b. cavalcanti, 2-3-158: l' esercito cesariano saccheggiò roma. 2

, non talare alato: connessa con l' arte morbida che mòdula una chioma ambrosia,

. d'annunzio, ii-796: trapassa l' estate, supina / nel grande oro

... / e la canape l' innonda, / disfacendosi il pennecchio,

rostro e il diede al sire che l' impulse / verso roma sì cieco alle contese

patera cesellata, noi ammiriamo non solo l' artista, ma l'uomo; l'uomo

noi ammiriamo non solo l'artista, ma l' uomo; l'uomo che mostra ora

solo l'artista, ma l'uomo; l' uomo che mostra ora un buon sorriso

, 14: trepide / città dove l' appennino profuma / più umano nelle cesellate siepi

col cesello. collodi, 701: l' elemento dominante, nel caffè elvetico,

cesatura', lavoro con cui seppelli- sconsi l' erbe spontanee, o quelle seminate a bella

, un artista che nielli e ceselli l' oro che altri gli porga.

piano, normale all'asse, mentre l' estremità opposta muta foggia secondo l'ufficio

mentre l'estremità opposta muta foggia secondo l' ufficio di tagliare, schiacciare, forare,

baldinucci, 2-5-372: fu posto a imparar l' arte del gettare e lavorar di bronzo

. -lavorare di cesello: esercitare l' arte del cesellatore. cellini, 509

assai buon disegno. 2. l' arte del cesellare. vasari, i-73

vasari, i-73: da prassitele fu [l' arte del far di terra] giudicata

vol. III Pag.14 - Da CESENA a CESPUGLIO (21 risultati)

mezzetinte più delicate: il cesio, l' ametista, l'arancio, l'albicocca,

: il cesio, l'ametista, l' arancio, l'albicocca, il croco;

cesio, l'ametista, l'arancio, l' albicocca, il croco; le meno

infiamma spontaneamente (e reagisce energicamente con l' acqua). tommaseo [s

: certe sono / che dicon che l' infante / non si vuol...

tempo era periglio / di ciò per l' infante, metter... /.

a tagliar giusto, / e per l' appunto, di cesoie nuove / penso

. de roberto, 168: dopo l' ultimo predicozzo, li lasciava fare, vedeva

nulla, indossava il saio come se l' avesse portato fin dalla nascita. d'annunzio

di lame taglienti, una fissa, l' altra mobile di moto alternativo, oppure

suoi incudini, cioè il castello, l' incudinella, l'incudine dal corno lungo,

cioè il castello, l'incudinella, l' incudine dal corno lungo, il martel da

bruno, 3 ^ 1144: in vano l' alma chiede altrui soccorso, / sì

.. / tale al pensier, cui l' empia / virtù d'amo fatica,

, qualcosa come fu per la nobiltà l' abolizione del feudo. 2.

qual miracolo è quel, quando tra l' erba / quasi un fior siede, o

reina, / dentro la reggia de l' ombrosa siepe, / su lo spinoso trono

luna. leopardi, 34-5: qui su l' arida schiena / del formidabil monte /

. deledda, iii-754: d'impegno l' uomo si mise a lavorare intorno ai

(ant. cispùglio), sm. l' insieme di rami o di pianticelle (

accorri, morte! ». / e l' altro... /...

vol. III Pag.15 - Da CESPUGLIOSO a CESSARE (36 risultati)

a cespuglio. alvaro, 9-290: l' uomo volse appena la testa; si vedeva

34-29: diè la battaglia, e per l' isola i morti / fèr brievemente in

il generale: sembra disteso sulla bara, l' ultimo resto di vitalità permane nei cespuglietti

. pasolini, 3-18: andarono verso l' altro scapicollo più basso, che scendeva

cresce a cespuglio, che ha l' aspetto di un cespuglio (una pianta

irsuto di rosso pelame, che quasi univa l' ispido capo coi cespugliosi sopraccigli, era

disordinati di peli (il volto, l' orecchio). sbarbaro, 1-190:

. bot. molto ramificato (e con l' aspetto di cespuglio): il tallo

: della tristizia sono due maniere. l' una che s'ingenera, o vero dall'

e del desiderio impedito o casso. l' altra che nasce da non ragionevole angoscia,

e piene / d'amaro tedio stan l' ore cessanti. 2. figur.

che le turbe assorda / e a l' armi incalza a l'armi i cuor cessanti

/ e a l'armi incalza a l' armi i cuor cessanti, / te le

extracontrattuale, determina nell'autore dell'illecito l' obbligo del risarcimento. - anche al

. fra giordano [crusca]: l' ozio è accompagnato sempre dal lucro cessante

gioventù incontra due pregiudizi;... l' uno è di lucro cessante, per

, per quel bene che quivi lascia; l' altro è di danno emergente, per

pronunciato per cessante, o fugitio con l' altrui pecunia. gregorio dati, 2-90

, finire, terminare (e indica l' arrestarsi, l'interrompersi di un

terminare (e indica l'arrestarsi, l' interrompersi di un evento, di

; dileguarsi (ed è usato con l' ausiliario essere). iacopone,

ebreo, 47: quando si consegue l' affetto delettabile del desiderio, non solamente

in odio. bembo, 1-73: cessando l' amare che ci si fa, cessano

color nasconde / a gli occhi infermi de l' umana gente, / volvesi il cielo

quelli che si ritrovavono vivi molto allegramente l' un l'altro si cal

si ritrovavono vivi molto allegramente l'un l' altro si cal zavano.

156: cessa perciò tutto il pericolo onde l' autore potesse nel palese studio dell'acutezze

sesto, sulla sera; né pareva che l' acqua volesse cessare. idem, 314

leggiera / sulla pupilla cerula / stende l' estremo vel. nievo, 8:

nievo, 8: non appena sonava l' avemaria della sera, ed era cessato

tratto. carducci, 72: a te l' industre opera cessa: posa / a

/ a te il travaglio della vita e l' egra / noia: si spande per

in cui il lago cessa, e l' adda ricomincia. -figur. morire

vita. 2. (con l' ausiliario avere). smettere di fare

, si non amor trovare; / l' amor non me perdona, tutto me va

non cessavano di osservare assiduamente gli andamenti l' uno dell'altro. cellini, 1-49 (

vol. III Pag.16 - Da CESSATO a CESSINATILA (25 risultati)

apprezzava più assai la mia ammirazione che l' amicizia o la confidenza; e che per

se cessando di fumare io sarei divenuto l' uomo ideale e forte che m'aspettavo

/ dinanzi alla muraglia / equestre che l' attendea. pavese, 4-211: quel

segno che 'l calore del sole mantiene l' acqua liquida, e s'egli se ne

de'suo'uffici instando prega / che da l' impresa cessi: ed ella il nega

, ecco il loco, ed ecco l' ora / che del nostro valor giudice fia

scende, per mistica via, / sotto l' ombra de'pani mutati, 1 l'

l'ombra de'pani mutati, 1 l' ostia viva di pace e d'amor.

tu sol sia colui, / che l' hai mostrato a lui. cecco d'ascoli

ogni stella per costui risplende. / ma l' ultima s imostra più sublima; /

decisa / col re d'algier non l' abbia del cavallo. tasso, 11-61

favilla in voi nulla più resta / de l' amor de la preda e de le

. villani, 12-43: e per cessare l' opposizioni de'contratti usurari,..

con umil coraggio, / a dio levando l' anima, / procedi il tuo viaggio

a chiudere le porte, né cessare l' udienza a'cittadini: benché di cosi

di sé è conceduto... l' ima è quando sanza ragionare di sé

, ché nell'assalto rio / non fia l' alto garzon senza difesa. d.

tostile / possa adulò, pago a cessar l' estrema / liberatrice d'ogni cor gentile

che quella dela terra: cessò via l' acqua, e la terra remase scoperta.

idem, 6-2 (148): l' acqua è più leve dela terra: è

e avemo la terra scoperta, e l' acqua de rascione cessata via. se la

virtude del cielo, che dea tenere l' acqua cessata per mantenere la terra scoperta

scoperta, se cessasse e andasse via, l' acqua cessata tomarea en suo loco e

vermini,... raccomandata che l' ebbe, incontanente fu cessata da quella pistolenza

. il cessare, il porre fine, l' aver termine; sospensione, interruzione,

vol. III Pag.176 - Da CIRCEO a CIRCOLARE (15 risultati)

, mettevano a guadagno le ossa e l' ardire, avendo fiutato il favor popolare pel

. carducci, 39: non io l' apolline cimbro inchinai, / io tòsco e

, / io tòsco e memore de l' are attee; / né di barbariche tazze

le cosce avvien che si sbarrino, che l' uomo la decima quarta parte della sua

, menato il circino ingiro, toccherà l' estremità de'piedi e delle mani.

conduce a ostia. soderini, i-78: l' aquilone, perché è freddo e secco

la valle è un circo, / dove l' eroe di molti mila in mezzo /

, bianco era di creta. / l' avean, col raffio, tratto dall'arena

vena. d'annunzio, ii-115: non l' ebrietà della strofe / né fronda di

igniti cui circo e vittoria / è l' orbe terrestre! 2. per

sparato bianco, comandava, irresistibile, l' ultima riverenza. 4. cerchio

e nell'eterno circo dei monti ricominciava l' eterna pastorale della primavera. buzzati,

, muraglie di cui era difficile stimare l' altezza. -circo glaciale: depressione

f. f. frugoni, xxiv-995: l' onniforme proteo, trasformato in cicala e

esisteva un soldo. cattaneo, ii-2-4: l' imprudenza delle banche americane diede occasione alla

vol. III Pag.177 - Da CIRCOLARE a CIRCOLARE (23 risultati)

34-18: or con che arte senza arte l' opera [il moto perpetuo] la

piante v'abbia altri condotti che portino l' umore dal fondo, che appunto chiamano

appunto chiamano il cuore, a tutte l' estremità della pianta, e altre da

dalle arterie alle vene, così circolasse l' acqua, come per cunicoli e sifoni,

di veli sovrapposti in mezzo a cui l' aria circolasse producendo larghe e mobili pieghe

a circolare. baldini, i-142: l' aria circola salata di mare, i

. e. gadda, 2-13: dove l' elemento ch'egli [talete] ritenne

vendute piuttosto che ristampate, sendo sì belle l' edi- zioni, la carta, e

a circolare tra gli uomini della nave l' irrequietudine dell'arrivo. brancoli, 4-238:

). leonardo, 1-115: quando l' uccello, circulando si leva in alto

e coagulato in una pasta, mentre l' hanno in corpo, morbida e leggermente

par., 13-21: e avrà quasi l' ombra della vera / costellazione e della

larga cintura. leonardo, 3-425: l' acqua che passa per la bocca circolare avrà

bocca circolare avrà meno contatto, che l' acqua che passa per il quadrato eguale ad

cilindrica, ma circolare, molte ragioni l' approvano e molte dimostranze lo manifestano. d

circolare nel mezzo, e così per illuminare l' interno l'esponevano agl'incomodi d'ogni

mezzo, e così per illuminare l'interno l' esponevano agl'incomodi d'ogni intemperie.

, i-442: qual forza umana trasportar l' enorme / mole potè di quegli orrendi

: ma voi non sapete -continua presentando l' uomo con gesto circolare alle amiche..

sapete che questo tipo tanti anni fa l' avrei sposato. pavese, 6-50:

dicono, avesse il suo eccentrico e l' epiciclo, ne seguirebbe necessariamente ch'egli

sua arte, / ma non distingue l' un dall'altro ostello. 5

o chiarire un programma, per raccomandare l' osservanza di determinati criteri, per risolvere

vol. III Pag.178 - Da CIRCOLARITÀ a CIRCOLAZIONE (31 risultati)

politica, del ministero dell'interno, l' ultima, a tutti i prefetti e sottoprefetti

. pavese, 5-171: a santa l' idea venne e diede a nuto molte notizie

linati, 30-160: stacca dal tronco l' asse bianca, la rizza nel sole

\ circolarità, sf. raro. l' essere circolare, l'avere forma circolare

. raro. l'essere circolare, l' avere forma circolare. - anche: il

stante che nel medesimo tempo si vede l' area da tal circolarità contenuta esser di

che, pur mantenendosi distinte, conservano l' unità spirituale in quanto le seguenti implicano

quanto le seguenti implicano le precedenti e l' ultima torna a formare il presupposto della

ristoro, vi-5 (152): se l' acqua esce del mare dal'uno lato

sparge. così ogni corpo posto in fra l' aria luminosa, circularmente sparge e empie

alquanto lunga. imbriani, 1-274: l' acquarone, sostenendo, con la sinistra

. bartoli, 33-307: entrata ch'è l' aria e '1 suono per lo forame

. ricettario fiorentino, 2-279: l' oro si metta in circo- latoio di

di fare il cireolatore, ci avreste venduto l' orina per quintessenza, e la cimatura

moto locale, o circolatorio, ma l' agitativo e intestino del sangue perpetuamente si mantenga

: or niuno potrà mai dubitare, che l' aprimento dei minimi canali,..

... per rimettere nel moto circolatorio l' umore artritico. -apparato circolatorio

per lo movimento ne lo quale [l' ottavo cielo] ogni die si rivolve,

ottimo, i-35: la voce muove l' aria per circolazione, come la pietra

la pietra gittata nell'acqua fa muovere l' acqua. leone ebreo, 247:

: tu di', o platone, che l' intelletto è cerchio, e che egli

intelletto è intelligenza: onde stando che l' intelletto sia cerchio, per necessità l'intelligenza

l'intelletto sia cerchio, per necessità l' intelligenza fia circolazione. e questo non

; e nel moto dell'intelligenza è l' uno e l'altro. bruno, 3-161

moto dell'intelligenza è l'uno e l' altro. bruno, 3-161: perché non

(o anche la linfa) attraverso l' apparato circolatorio viene distribuito a tutti i

è tenuto in movimento. -anche: l' analoga funzione per la quale la linfa

al cuore, e dal cuore per l' arterie alle vene, e quindi al cuore

dottore... mi raccomandò d'indurre l' ammalato a restar coricato più a lungo

dopo che colombo e vasco de gama l' avevano rifatta come era stata creata, non

al fondo. galileo, 3-4-307: l' altra candeletta ferma darà segno della circo-

vol. III Pag.179 - Da CIRCOLEGGIARE a CIRCOLO (22 risultati)

e la sperienza il mostra, e l' eco il dimostrerà chiaro per evidenza. torricelli

determinata dalla terra: e tanto durerebbe l' effetto della circolazione predetta, quanto durasse

, mentre la cerchia dei monti arresta l' effetto evaporatore e raffreddatore dei rapidi venti

foscolo, vii-117: abbiamo dimostrato che l' utilità delle arti a chi le professa

ha due significati: uno generico e l' altro specifico. adoperata nel primo senso

modo con cui avviene tale movimento, l' andare e venire delle persone in un

movimento dei treni tra una stazione e l' altra, o all'interno di una stessa

la parola * circolazione 'ci porge l' idea di gente che vada in giro,

nelle ore di circolazione fitta. tra l' andare sotto un tram e il pigliare una

concorrono in un sol volume dell'opera, l' essere scritta in lingua forestiera, e

, iii-52: chi vede la copia e l' importanza di quei manoscritti, non può

rimangano ancora inediti. sono ricchezze che l' italia ha obbligato di trar fuori delle

rimettono in circolazione con la petulanza e l' abbrivo di vedute nuove. -sparire

nel mezzo delli dui estremi, viciosi l' uno per lo troppo, l'altro per

, viciosi l'uno per lo troppo, l' altro per 10 poco, ed a

e. gadda, 361: l' apotéma di quelle mattonelle misurava centi- metri

-figur. garzoni, 1-361: l' anno, secondo isidoro, vien detto

(come dice ora apolline) dipingevano l' anno sotto la forma d'un dragone

velocemente rivolgendomi, un de'miei piedi l' altro mi calpestava. bruno, 3-90

occhi e i semicircoli dell'orecchie adeguano l' apertura della bocca. talché i circoli

equine e bovine facevano come un circolo su l' erbe semplici del terreno. -cerchio

in questo capitulo e quarto circulo intende l' autore trattare il vizio dell'accidia.

vol. III Pag.180 - Da CIRCOLO a CIRCOLO (19 risultati)

larghi e profondi, entro i quali l' ultimo suono s'allontanava tardo oscillando senza

della nobiltà e ne'circoli delle persone private l' onestà e l'ampiezza delle condizioni.

circoli delle persone private l'onestà e l' ampiezza delle condizioni. viviani, vii-329:

o i locali in cui ha sede l' associazione. monti, 11-140: dovendosi

monti, 11-140: dovendosi dimattina tenere l' assemblea primaria nel duomo per l'accettazione

tenere l'assemblea primaria nel duomo per l' accettazione dell'atto costituzionale, alcuni rappresentanti

. nell'imbarazzo da cui era vinto, l' argomento suggerito da don blasco gli parve

città. g. bassani, 1-192: l' avevano espulso perfino dal circolo dei commercianti

ciuffetto, e per la coppa intorniando l' ultime radici della cuticagna, dove la cape-

circolo massimo che circonda la terra, acciò l' immensa quantità di aria che parte da

de'quali sono il circolo artico e l' antartico:... gli altri due

i tropici. galileo, 3-1-29: l' uno di questi cerchi, cioè quello,

artico, si chiama circolo artico, e l' altro intorno all'altro polo, circolo

forma di arco di cerchio che costituisce l' orizzonte. savonarola, iii-374: l'

l'orizzonte. savonarola, iii-374: l' orizzonte si chiama quella parte,

fa passaggio / d'esperia a visitar l' estremo lito, / e stanco peregrin,

fornito, / carta è il del, l' ombra inchiostro, e penna il raggio

estens.: ogni processo in cui l' effetto di una causa favorisce a sua

; un circolo vizioso comune in tutta l' italia, ma forse favorito qui dalla prudente

vol. III Pag.181 - Da CIRCOMPADANO a CIRCONCISIONE (18 risultati)

nel corso unico della storia, e l' arricchimento della poesia con l'arricchirsi dell'

, e l'arricchimento della poesia con l' arricchirsi dell'umana coscienza. 17.

solamente accrescendo col loro circolo per tutte l' arterie l'esito ai naturali umori. e

col loro circolo per tutte l'arterie l' esito ai naturali umori. e. cecchi

. caro, 12-ii-187: quelli che l' ebbero [la censura] qua, non

tratti furtivamente le strane costellazioni che doravano l' ignoto della prateria notturna.

molte persone, concentrare su di sé l' attenzione (per il proprio spirito brillante,

il tremor del vaso è debole e l' impeto che il cagiona è poco, quanto

circomponendo alle taglie la corda, sicché l' uno dei capi si fermi alla taglia superiore

vita universa, la melodia aveva circompresa l' anima innumerevole che si dilatava con essa

circumpulsione, tenuta anche dal timeo contro l' attrazione, e contro la leggerezza positiva

. magalotti, 21-134: non potrà [l' argento vivo], discendendo quivi,

, ricevuta la vera fede, per aver l' esercizio della religione, fabbricato un tempio

che nel iv secolo misero a soqquadro l' africa romana saccheggiando e derubando col pretesto

d. bartoli, 34-149: l' aria nell'addensarsi dell'acqua vi si

d'anello, in segno che voleva sposare l' umana generazione. meditazione sopra l'albero

sposare l'umana generazione. meditazione sopra l' albero della croce, 14: prese in

: nel concilio di gerusalemme fu trattato l' affare della circoncisione dei gentili da tutta

vol. III Pag.182 - Da CIRCONCISO a CIRCONDARE (22 risultati)

signore,... la circoncisione, l' epifania. 5. chirurg.

2. figur. purificato, puro (l' animo, la coscienza). cavalca

: quindi in altra magion s'apre l' entrata / e 'ncontro a nobil giovane

al figur. caro, i-63: l' acqua circonda la terra: e se questo

orribili giganti. ugurgieri, i-586: l' uno e l'altro serpente...

ugurgieri, i-586: l'uno e l' altro serpente... lui legano

parte, e 'l mar circonda e l' alpe. capellano volgar., i-117:

, quasiché il sole circondi e non parta l' orizzonte. tasso, 6-v-2-19: veggio

, quando col telescopio, cioè con l' occhiale, rimiriamo il lucidissimo disco solare,

, qui, lilla, ricovra, ove l' arena / fresca in ogni stagion copre

del mondo... iddio creò l' elemento dell'acqua, che circondava, e

algarotti, 3-130: il clima caldo, l' umidor del suolo, le frutta malsane

una dolceza che circunda / e impie l' alma di novi disiri / che in breve

tutti insieme. marino, 344: l' istessa dea de l'armi e de le

, 344: l'istessa dea de l' armi e de le trombe /..

marzial placar alquanto, / e da l' aspra celata / lasciar l'orror che la

/ e da l'aspra celata / lasciar l' orror che la circonda e veste,

. tommaseo, i-228: com'aria, l' amore di donna fedele circonda te d'

ti circonderà. ariosto, 30-44: l' animoso ruggier,... /

conda a la mia lingua, quando / l' umana vista il troppo lume avanza,

grave del suo proprio pondo, / l' arme, che disusò gran tempo inante,

/ navi coi ponti da gittar ne l' onda; / e di voler fiero

vol. III Pag.183 - Da CIRCONDARIO a CIRCONDATO (16 risultati)

vi torna, e getta / ne l' altra ripa i ponti, e passa in

passi / mentre del dotto suon segue l' invito. / circonda il campo, e

la città di gerusalemme, visita con l' immaginazione, contempla col pensiero ciascun luogo

e quando stanno in alto, che dicono l' apogeo, tanto si levano che circolo

marino, 5-51: d'oro l' orecchie e d'or la fronte adorna,

delicati medicina di sapore amaro, circondano l' orificio del vaso di qualche dolce liquore.

orazione). varchi, v-123: l' orazione latina più assai che la volgare

di tanti miseri sotterfugi e ridicole menzogne l' amore, e di così tetri colori

magalotti, 22-381: e con questo l' esame fu finito, e rimase circondato

polizia lo ricercava da tre mesi. l' aveva segnalato anche nel nostro circondario perché

pratolini, 2-18: ora ha ottenuto l' appalto per la fornitura del combustibile alle

della luna, come di necessità convien fare l' uno e l'altro. magalotti,

come di necessità convien fare l'uno e l' altro. magalotti, 21-48: fu

che non sarebbe del tutto opera perduta l' andar vedendo con varie sperienze nel voto

corpo afflitto da moltissimi malori, e l' anima circondatissima di mondane tribolazioni. panziera

sua disgrazia, gli spirti circundati da l' insidie de la morte. campanella,

vol. III Pag.184 - Da CIRCONDATORE a CIRCONFERENZA (23 risultati)

collo, / e non le lasciò dar l' ultimo crollo. boccalini, i-332:

, sf. ant. il circondare, l' essere circondato. bencivenni [crusca

girella abc, non però si muta l' altitudine, o rispetto, che il peso

/ lattughe per i fianchi circondotta / l' opaca stanza. 4. figur

.). varchi, v-123: l' orazione latina, più assai che la volgare

sm. ant. il circondurre, l' essere circondotto. -al figur.: artificioso

orribile che ho descritta, si vede l' atroce fanatismo del giudice di circondurre con

138: concludiamo per tanto che dal- l' apparirci un moto retto altro non si può

esser fatto nel piano che passa per l' occhio, cioè nel piano d'un

sito la maggior capacità; ed ha l' apparenza della maggior fortezza. sinisgalli,

bruno, 3-68: certo, se l' imperio de la fortuna corrispondesse e fusse

la fortuna corrispondesse e fusse agguagliato a l' imperio del generosissimo spirto ed ingegno,

i-171: i demòni stanno nel centro, l' anime nella circonferenza tra il bene e

ideale, narrativo della storica comparita cui l' idea fece nel mondo umano e civile

che il vaso è percosso di fuori, l' acqua tende verso il centro, o

verso il centro, o percosso dentro, l' acqua tende verso la circonferenza. leone

circonferenza. leone ebreo, 184: ma l' occhio vede le cose che son ne

occhio vede le cose che son ne l' ultima circunferenzia del mondo e ne'primi

e dechiara essere infinita la mole de l' universo, e che invano si cerca il

, e questi ritorni, fin che l' impeto che li portava è consumato. giordani

cerchi, saranno con vario ordine disposte l' effigie scolpite de'grandi uomini. foscolo,

sferica. -anche: linea che misura l' ampiezza massima d'una parte del corpo

, ora alla circonferenza il senso move l' animale, negare il cielo non senta è

vol. III Pag.185 - Da CIRCONFERENZIALE a CIRCONLOCUZIONE (29 risultati)

la circunferenza / di che ragiono, per l' arco superno, / morte indugiò per

dante, par., 12-113: ma l' orbita, che fe'la parte somma

tiene il sole essere nel mezzo de l' universo, e per tanto immobile e fìsso

, che hanno donato termine circonferenziale a l' universo. 2. che sta

là qua, né è altro descendere da l' uno a l'altro termine.

altro descendere da l'uno a l' altro termine. noi non siamo più circonferenziali

flettersi, il piegarsi ad arco; l' essere foggiato in forma circolare.

d'un mezzo centimetro la pelle sopra l' apice del naso rincalzandola in un'instabile ruga

ramo dell'arteria iliaca che corre lungo l' arcata di falloppio e giunge fino alla

suo accento, il quale, se l' innalza, si chiama acuto, se l'

l'innalza, si chiama acuto, se l' abbassa, grave, e se l'

l'abbassa, grave, e se l' innalza e l'abbassa, circunflèsso; il

grave, e se l'innalza e l' abbassa, circunflèsso; il quale circun-

dichiarando qual sia il grave, l' acuto, il circonflesso. tesauro,

era in somma di maggior tempo che l' altro; onde col circonflesso, che è

dice circonflessa. carena, 1-81: l' accento circonflesso sarebbe dunque un accento misto

circonflesso, óra per aura. talun l' appongono alla i che tien luogo della

cerchio. 2. segnare mediante l' accento circonflesso. tommaseo [s.

da la tua presenza, / e l' aere spirai che di tua voce / le

melodie vibrava a i sensi, / l' aér che dolce che voluttuoso / la

minaccia il mare; / o se l' azzurro ti circonfonde, e non sai qual

lorenzo de'medici, 77: se l' alma è circonfusa / da qualch'error

affettuosissima; e mi pareva di sentire l' odore umidiccio delle bozze di stampa. bacchelli

visivi, sì che priva / dell'atto l' occhio di più forti obietti,

viola, a me si offerse / l' angelica tua forma, inchino il fianco /

lo cielo, non si veggono senza l' occhiale. = voce dotta,

grado o si voglia evitare di usare l' espressione propria. - in retorica:

, di clausula in clausula il latino con l' interpretazion vostra, a me pare che

, a me pare che voi ottimamente a l' ufficio del buon interprete abbiate sodisfatto,

vol. III Pag.186 - Da CIRCONLOQUIO a CIRCONVOLUZIONE (10 risultati)

che è incorporea, siccome la mente e l' anima, combatte di circonterminare e

a fuggire, e là a gaeta circonviene l' uno e l'altro chi sa come

e là a gaeta circonviene l'uno e l' altro chi sa come e con qual

: a ogni altro principe circunvicino bastava l' animo assaltare el reame di francia.

andrigetto. firenzuola, 463: era sparso l' odore di sua santità per tutte le

. f. marsili, i-747: l' acqua di questo lago ha il suo stabile

2-238: il neu- tono dimostrò che l' attrazione delle più alte montagne delle alpi

una circumvoluzione fortissima, et impulsione de l' intelletto e de l'affezioni de l'

et impulsione de l'intelletto e de l' affezioni de l'anima. d. bartoli

l'intelletto e de l'affezioni de l' anima. d. bartoli, 33-321:

vol. III Pag.187 - Da CIRCONVOLVERE a CIRCOSCRIZIONE (37 risultati)

commento a boezio [tommaseo]: ché l' une e l'altre [stelle]

[tommaseo]: ché l'une e l' altre [stelle] una volta si

c. e. gadda, 361: l' apotéma di quelle mattonelle misurava centimetri 5

circumscritto: / non si dimostri tal che l' uom sospiri, / non forse oltra

non forse oltra il certo ordin circumspiri / l' ira di dio, come fé già

migliaia d'anni le stelle, inalzandosi sovra l' aere misto e caliginoso sì che nube

nube o nebbia non può loro impedir l' aspetto, di leggieri hanno potuto apprendere

aspetto, di leggieri hanno potuto apprendere l' astrologia, e con l'istessa agevolezza hanno

potuto apprendere l'astrologia, e con l' istessa agevolezza hanno conosciuta l'occulta natura

e con l'istessa agevolezza hanno conosciuta l' occulta natura de le cose. salvini,

tutto abbracciando, per così dire, l' universo, sono di lor natura sommamente dispendiosi

, al di là de'quali crescendo, l' economia ne è necessariamente disturbata. alfieri

che s'identifica con noi, che diventa l' arena circoscritta della nostra socialità onde non

scritto intorno. bruno, 3-1051: l' impresa ch'io veggio nel seguente scudo

tiro a segno, che croccano una dopo l' altra con uno stacco esatto e circoscritto

, la sua grossezza che stava fra l' acqua e lo elemento del foco rimarrà

sgombre. michelangelo, 83-2: non ha l' ottimo artista alcun concetto, / c'

che non abbia una immediata influenza sopra l' uomo viene da esso attribuito alla fortuna,

. tommaseo, ii-355: che sarebbe mai l' uomo se amore non circoscrivesse le infinite

certo viso, a certi occhi non l' attaccasse principalmente...? de sanctis

/ di canne, che circonscrive / l' oblìo silente; e le canne / non

han susurri. onofri, 65: l' aria che in sue celesti prospettive /

non ancor veduto, disse, che l' invenzione era presa da aristotile. campanella

voler mostrare all'anima la verità, ma l' anima stomacata da sì fatti discorsi,

av- vedde che il buon uomo non l' aveva giammai veduta, non ch'egli

e con ciò si circoscrive non meno l' indole di quelle arguzie che sono stellette

i-1013: non hanno [gl'ingegni] l' abito di fissar fra se stessi,

i quali convengono nel- 1 * ammettere l' esistenza di un fenomeno, non riescano poi

disegnare il contorno di un oggetto; l' essere circoscritto. -per estens. e

e al figur.: il limite, l' ambito entro cui si può esercitare un'

tutte le cose, il qual modo voi l' addimandate schizzo. bruno, 3-1012:

maniere si può considerare il disegno: l' uno è intellettivo interno, l'altro pratico

disegno: l'uno è intellettivo interno, l' altro pratico esterno, e tanto l'

l'altro pratico esterno, e tanto l' uno quanto l'altro non risguarda che la

esterno, e tanto l'uno quanto l' altro non risguarda che la forma o

fondamentale per formar logicamente un vocabolario) l' esclude in fatto, opponendola all'uso

essa sola indagine non vale, se l' uom non se ne giovi a entrare più

vol. III Pag.188 - Da CIRCOSPETTAMENTE a CIRCOSTANTE (23 risultati)

delimitata di territorio su cui si estende l' esercizio delle funzioni di un ufficio o

di circoscrizione. manzoni, 1017: venuta l' ora, si pa ^ sò a

date le circoscrizioni elettorali spropositatamente ampie, l' elettore non è in grado di fare una

che questi fu quinzio cincinnato, dice l' autore le premesse parole per modo di

: certo tu non te simigli già a l' optima memoria de tuo padre, il

diffendersi dalle false calunnie, come ha l' omo. aretino, iii-214: ciascun

per giungere ai fini che si propone; l' uomo confidente e robusto ne supera assai

ai tronchi degli alberi che, uno dopo l' altro, fece oggetto di certe sue

. bruno, 3-968: inalza più l' ingegno e più purifica l'intelletto, facendolo

inalza più l'ingegno e più purifica l' intelletto, facendolo svegliato, studioso e

politico influisce sul nostro carattere morale. l' uomo avezzo a portar negli affari la circospetta

andrei.:, molto circospetto nel frequentare l' uso del detto spirito di cannella.

circonspezióne, circunspezióne), sf. l' essere circospetto; accortezza, cautela,

quei freddi e seccagginosi complimenti che sono l' argomento della metà delle lettere...

voluto sottrarre, le nostre diligenze ce l' hanno fatto trovare in un'altra parte

esci con circospezione; e non chiuse l' uscio, ponendosi ad origliare. moravia,

, 1-73: ogni corpo posto infra l' aria luminosa circularmente si sparge, e

pastura di tante pancie mal avezze, l' insidie di tanti ladroni. marino,

convellono; il naso si contrae; l' occhio lagrima. d'annunzio, iv-1-82:

da sola, l'« originalità », l' assoluta o astratta originalità? forse che

d'ogn'altro circustante dal principio de l' innamoramento del maestro verso la sua donna

vituperio, non potendo più meguolo sopportar l' insolenzia de l'effeminato giovine, gli disse

potendo più meguolo sopportar l'insolenzia de l' effeminato giovine, gli disse ch'ei

vol. III Pag.189 - Da CIRCOSTANZA a CIRCOSTANZIALE (23 risultati)

, 1-35 (98): fermatomi l' anelito, istavo in terra prostrato come morto

la compagnia, e a dio caramente l' accomandò. brusoni, xxiv-879: frappostivisi tutti

frappostivisi tutti i circostanti, gl'impedirono l' esecuzione della sua vendetta. segneri,

non mi farò scrupolo di dire che l' incognito autore del mattino è imo di que'

risollevando a più razionalità co 'l platonismo l' ideale dantesco e petrarchesco. d'annunzio

che è grande carità di colui che l' accusa; ma prima debba avere usate

per salute universale, e molto più per l' esaltazione di tutta la repubblica cristiana?

bisognoso di correzzione, da ottenersi mediante l' aiuto del retto discorso razionale. davila

7: ho avuto comodità d'osservare con l' occhio proprio le più notabili e le

diviene tanto sensibilmente minore quanto più cresce l' atrocità di un delitto, o l'

l'atrocità di un delitto, o l' inverisimiglianza delle circostanze. pananti, i-423

citerò il tempo, il loco, / l' ora, le circostanze, le persone

le circostanze più rilevanti; su tutte l' altre trascorre a gran salti, e

sp., 2 (31): l' accoglienza fredda e impacciata di don abbondio

la vera distinzione tra il pedante e l' uomo d'ingegno. nievo, 172:

. proruppe dai contrasti della chiesa con l' impero, e poi del popolo con

impero, e poi del popolo con l' impero e la chiesa: l'elemento romano

popolo con l'impero e la chiesa: l' elemento romano contro il germanico, la

aggravanti, ovvero più circostanze attenuanti, l' aumento o la diminuzione di pena si

non uscirebbono. pallavicino, 1-215: l' intelletto non intende per color sanguigno ciò

un'usanza è scacciata da un'altra, l' interesse dell'antica svanisce, a poco

, la cravatta verde di commendatore che l' amico deputato gli aveva fatto concedere dal governo

.. a persuadere a bonifacio, che l' incanto avea, per fallo di esso

vol. III Pag.190 - Da CIRCOSTANZIARE a CIRCUITO (21 risultati)

piegarmi, nominandomi 'circostanziatamente 'l' impresa, il libraio ec.

, e quella parte che fia in tra l' acqua contiene con quella la quale fia

quella la quale fia fuori dalla acqua l' angulo ottuso. = deriv. da

propria anima e natura possono, dividendo l' aria, circuire qualche mezzo, e

questo niente meno. garzoni, 1-103: l' anno lunare è quel spazio di tempo

ha termine. machiavelli, 595: l' ordine era di circuire con armati la terra

destra dalla parte verso ponente, circuiva tutto l' orto di san miniato, mettendo in

orecchi. monti, 5-828: e temendo l' eroe noi circuisse / de'troiani la

non solo gli era d'uopo rattener l' impeto popolare entro i claustri dello stelvio e

pace che la linea del nemico circuisse l' estremità settentrionale del lago di garda. nievo

quanti insieme, tornando indietro, circuirono l' assistito, domandandogli ancora i numeri certi

spinto verso liliana unicamente dal desiderio. l' ha circuita per mesi e mesi, seguendola

vallava li abissi, quando suso fermava l' etera e suspendeva le fonti de tacque,

dante, par., 29-54: l' altra rimase, e cominciò quest'arte

cercando quella cosa la quale amava l' anima sua. leggende di alcuni santi e

: ed è finita la maraviglia del- l' udirsi parlare di là da un muro.

un circolo, prima si vuol posare l' un piè delle seste, e stabilirne

. bartoli, 33-108: e questo è l' etere, del quale ancora diedi un

circuito da montiano, dovessero sapere chi era l' ida. -figur. onofri,

pescatore de la sua cena e de l' albergo, fece in poco di tempo

falda di piombo discende, dividendo l' acqua, la divisione e discontinuazione si fa

vol. III Pag.191 - Da CIRCUITO a CIRCUITO (22 risultati)

vii-245: il circuito dell'uomo sotto l' ascelle, la metà della sua lunghezza contiene

un sol globo. -gran circuito: l' universo. lomazzi, 281: questi

per segni / in dodici partito / l' octavo circuito, / per luoghi di

spera, e gitterò contro a te l' argine, e porrò l'armadura nel tuo

contro a te l'argine, e porrò l' armadura nel tuo assedio. marco polo

il mondo. aretino, 2-3: ne l' appressarsi l'ora che i fati con

aretino, 2-3: ne l'appressarsi l' ora che i fati con il consenso di

prescritto al fine del signor nostro, l' alterezza sua si mosse con la solita

come il sole col suo circuito fa l' anno, così la luna (assai minor

ragione de'circuiti o de'giri de l' animo, per così dire, [aristea

aristea] persuase nondimeno esser conveniente che l' animo peregrinasse. d. battoli,

il movimento degli alisei, dei monsoni, l' aria di libeccio e di scirocco determinano

risoluto lo circuito del tempo, seguirà l' ottava, stabile e sanza circuito e mutamento

o ver circuito temporale: come è ancora l' anno, che è il tempo del

, io: essendo ella chiamata dal- l' altre fanciulle di sua etade a'balli,

10. elettr. -circuito elettrico: l' insieme dei conduttori e delle parti di

di resi stenza variabile con l' intensità della corrente. -circuito a

. cortocircuito. -circuiti accoppiati: quando l' intensità di corrente che li percorre,

, fu all'ultimo momento salvata con l' esumazione di pellicole vecchie dieci anni.

or perché in circuito tutto quanto / l' aere si volge con la prima volta,

è folta. carletti, 91: tutta l' isola gira in circuito mille quattrocento miglia

non vi passa il turista che attraversa l' italia per averne un concetto, che si

vol. III Pag.192 - Da CIRCUITORE a CIRINDELLO (14 risultati)

esse figure. con breve circuizione mostrare l' attitudine e moto di tale figura.

fede richiese, e appresso il consiglio e l' aiuto, e chi egli era

corno saria descrivere per circuizione in principio l' aurora, o vero la stagione.

c. gozzi, i-59: esercito l' animo mio ad aver piacere del bene

2-138: nessuno ardisca o presuma per l' avvenire infra le dieci miglia circumcirca intorno

.. che il punico annibaie circumnavigò l' africa, veleggiando nel mediterraneo, nell'atlantico

stuparich, i-445: egli conosceva bene l' isola: l'aveva percorsa tutta,

i-445: egli conosceva bene l'isola: l' aveva percorsa tutta, altre volte,

sf. il movimento per cui l' apice vegetativo di molte piante, anzi che

scritto: / non si dimostri tal che l' uom sospiri, / non forse oltra

forse oltra il certo ordin circumspiri / l' ira di dio, come fè

sette c'han trattato de'costumi, come l' academica, la cirenaica, l'eliaca

come l'academica, la cirenaica, l' eliaca, la megarica, la cinica,

ucraino, serbo, bulgaro (ed è l' alfabeto della chiesa ortodossa).

vol. III Pag.193 - Da CIRINDONE a CISALE (14 risultati)

. tardo céreolus 'candelabro '(per l' aspetto). ciriolare, intr.

monti, x-2-132: sovente conquistar l' egizie rive / l'arabo il

sovente conquistar l'egizie rive / l' arabo il perso il turco il saraceno:

sembiante e allegrerà gli inchiostri / l' opre narrando del cirnèo sesostri. carducci,

nubi avvolta / del cesare cirnèo l' ombra si mosse, / e disgombrando la

; vieni, e vedrai / a che l' arco ti giova, e la

fissano a rocce o corpi galleggianti con l' estremità anteriore, spesso racchiudendosi in un

dà ornamento. tasso, 6-iv-1-159: l' orme seguir vespasiano e pirro, / col

zia peppa, ma proprio stupendo! l' aveva ricamata in ginocchio, un punto e

* soffiò, e sollevò in alto l' indice roteandolo come per indicare un cirro di

2. bot. che ha l' aspetto o la funzione di un cirro

continua, semi- trasparente, che copre l' intero cielo. = comp.

rose, e su pe'canti spine, l' una discosto dall'altra. domenichi [

in lanugine. garzoni, 1-188: fra l' erbe incerte o incognite a noi s'

vol. III Pag.194 - Da CISALPINO a CISPOSO (12 risultati)

al di qua delle alpi (verso l' italia: gallia cisalpina, penisola cisalpina)

recitata ai comizi di lione, se l' iniqua politica dei protettori e l'abiezione dei

se l'iniqua politica dei protettori e l' abiezione dei protetti non avesse portato altrimenti

'nvelenate fuór dal badalischio. / l' uno è scampato, e de ciò

nel viso un rischio; / per l' altro s'oderan que'triste sona.

sedia a sdraio. sempre più raro l' adattamento cislònga. popolarmente sdraio o sdraia

, due ne hanno comuni, cioè l' f fa ut, e il c sol

alto, e uno era maggiore che l' altro, piene le lagrimatoie di cispa

tonde a guazzo: / e pria de l' occhio la sanguigna cispa / lavossi,

, mi sono fermato qui per attenderne l' esito. carducci, i-1347: il presidente

presidente del congresso cispadano dicea vero. l' assemblea costituente delle quattro città segnò il

. cispa. cisposità, sf. l' essere cisposo; malattia degli occhi che

vol. III Pag.195 - Da CISPUGLIO a CISTERNA (19 risultati)

cisposo vendeva i suoi dolci un soldo l' uno, ma aveva la vista corta e

ciclamino cognominato cissàntemo et è differente da l' altro perché ha e'gambi con nodi

con foglie d'ellera, le quali l' occupano tutta. = comp. da

; formato di tre involucri, de'quali l' esterno è membranoso, l'interno sugoso

de'quali l'esterno è membranoso, l' interno sugoso o carnoso, e l'intimo

, l'interno sugoso o carnoso, e l' intimo membranoso soltanto. =

somma di due carte di cinque punti l' una). panzini, iv-139

abito bianco. garzoni, 1-65: l' ordine cisterciense pur sotto l'istessa [

, 1-65: l'ordine cisterciense pur sotto l' istessa [regola] principiò dal beato

fu accresciuto da s. bernardo l' anno 1198. 2. proprio dell'

interrato, destinato a raccogliere e conservare l' acqua piovana per usi domestici.

giamboni, 7-157: in tutte l' opere del comune, e ne'difici

. francesco da barberino, 240: l' acque delle citerne, perché innasprano la pelle

peciarlo perché non vi possa penetrare né ancora l' acqua, e mettilo al fondo di

una citerna, nella quale, per trame l' acqua, fu fatta fare una tromba

, di poterne cavar con minor fatica l' istessa o maggior quantità che con le

indispensabile in tanti luoghi, ove manca l' acqua di sorgente, o dove le acque

, / chi palido si fece sotto l' ombra / sì di parnaso, o bevve

ed è caratterizzata dal fatto di avere l' apparato motori e la ciminiera a poppa

vol. III Pag.196 - Da CISTI a CISTOTOMO (14 risultati)

medesimo cisternino, assolutamente più veloce è l' acqua che giugne all'emissario di questo,

emissario di questo, che non è l' acqua corrente dentro quello. -acer

. de roberto, 356: con l' utero fradicio dopo l'estirpazione della ciste,

356: con l'utero fradicio dopo l' estirpazione della ciste, non poteva più

ed osseo. 2. che ha l' aspetto di ima ciste, di una vescica

porre il dotto cistico in comunicazione con l' esterno. = voce dotta,

, i-162: nascono il cisto e l' ipocisto in più luoghi di toscana, ma

ferite. ricettario fiorentino, 43: l' ipocistide è una pianta che nasce alle

. tecnica di indagine diagnostica che permette l' osservazione diretta del cavo vescicale mediante l'

l'osservazione diretta del cavo vescicale mediante l' introduzione in esso, attraverso l'uretra

mediante l'introduzione in esso, attraverso l' uretra, del cistoscopio. =

estremità una piccolissima lampada elettrica che permette l' illuminazione del campo da esplorare;

nell'interno un sistema di specchi trasmette l' immagine a un oculare installato all'altra

di porre in comunicazione la vescica con l' esterno. = voce dotta,

vol. III Pag.197 - Da CISTULA a CITARISTA (28 risultati)

diversi altri dilettevol suoni / facevano intorno l' aria tintinire / d'armonia dolce e di

d'oro / ebe serena v'accenna a l' alto. d'annunzio, ii-583:

del mare, che loro chiamano del- l' admiralità, a diffendere le mie mercanzie trovate

.., domando che sia sospesa l' esecuzione del decreto. cattaneo, ii-1-219:

gli dei... ma un sacerdote l' accusò di sovvertire con quelle arti la

i vincitori, dichiaravano empia e irreligiosa l' oppressione. 2. figur. chiamare

responsabile. giusti, i-288: l' impiegato che vuole scroccare la paga,

impiegato che vuole scroccare la paga, l' innamorato che non conclude nulla, e tutta

tutta la lunghissima litania de'malcontenti cita l' aria e i nervi come la bigotta

e i nervi come la bigotta cita l' amor di dio. 3.

e così fu fatto. citarono prima l' elefante, il camello, la giraffa,

: in questo medesmo tempo in vormazia l' imperator citò l'arcivescovo di colonia che

medesmo tempo in vormazia l'imperator citò l' arcivescovo di colonia che in termine di

suo sentimento sulle opere altrui, cita l' autorità degli altri, e a quella

miracoli. bocchelli, 2-33: « se l' uomo è servo », citò cafiero

citò cafiero, « dio esiste; ma l' uomo è libero, dunque non esiste

testimonianza in un dizionario (per legittimare l' uso di voci o locuzioni).

e cantata fino da'barcaiuoli; e l' accademia si vide finalmente costretta dal consenso

g. b. doni, iii-151: l' armonia ipodoria contiene il costume magnifico e

del ci tare- dico, che tutte l' altre armonie. = voce dotta,

come al citaredo si richiede, / l' orna un manto purpureo insino al piede.

bocca. d'annunzio, v-2-587: l' auleta o il citaredo solitario nel trattare

che fu, secondo il mito, l' inventore della cetra). d'annunzio

primo, /... / tra l' osseo giogo e l'estremo / labbro

. / tra l'osseo giogo e l' estremo / labbro della scaglia montana, /

andava cantando, e citarizzando fonanti a l' arca. bruno, 3-358: qua è

, 108: rinfiammò in orfeo / l' foestinguibil foco, ed egli mosse / il

pascoli, 745: risonava al canto / l' aspro citareggiar delle cicale / su per

vol. III Pag.198 - Da CITARISTICO a CITERIORE (19 risultati)

della cetra. alfieri, i-184: oltre l' abate letterato, aveva anche meco un

g. b. doni, iii-5: l' ipodoria ha il costume magnifico e costante

e costante; e perciò fra tutte l' armonie è convenientissima alle citarodie. tommaseo

, ii-1-262: tito quinzio gridava, che l' uomo non dovea oltraggiare l'uomo citato

, che l'uomo non dovea oltraggiare l' uomo citato, il quale di lì a

autore riconosciute. foscolo, v-382: l' autore recente d'una storia in francese

, 3-7: quella citazione agitò fortemente l' animo di lutero come certo di non voler

dimora e senza riguardi una citazione per l' istantanea restituzione della ridetta somma. botta

le citazioni in luogo diverso cadenti nel- l' egual giorno debbano aver effetto l'una dopo

nel- l'egual giorno debbano aver effetto l' una dopo l'altra in ragione d'

egual giorno debbano aver effetto l'una dopo l' altra in ragione d'anzianità. fogazzaro

compiacimento erudito) di ciò che pare l' espressione compiuta e quasi proverbiale di un

: mi facea bensì molto scorno quel- l' incontrare ad ogni pagine di montaigne uno o

latini, ed essere costretto a cercarne l' interpretazione nella nota, per la totale

il costume dell'italia nel rinascimento 0 l' origine e il corso del risorgimento per osservare

, faccendo una mirabil festa, / tra l' altre donne emilia fé venire,

al desìo già citerea / rapiano l' aure, e seco ivan le figlie.

come disse, con ovidio, l' imperatore nerone. idem [s. v

parte della spagna al di qua del- l' ebro, cioè la più prossima a roma

vol. III Pag.199 - Da CITERIZZATORE a CITREBON (14 risultati)

il re di suedia,... l' ulteriore è di russia, sotto 'l moscovita

botta, 5-453: amantea, scalea, l' isola di dina sulle coste della calabria

ma è fornito di due invogli, l' uno esterno, coriaceo e legnoso, l'

l'uno esterno, coriaceo e legnoso, l' altro interno e polposo.

il citiso intorno a'luoghi dove sono l' api, perché dal suo grato sapore

dal suo grato sapore si dice che l' api facilmente s'allettano e si ritengono.

. marino, 343: sussurrando per l' erba / vanno a rapir le lagrimette

ad aumentare le difese dell'organismo stimolando l' attività delle cellule mediante la somministrazione di

in mancanza di questa, direttamente con l' esterno: per conoscere il nome dei visitatori

vivente che con il nucleo costituisce l' unità cellulare. = voce scient

cibati, apertura del corpo da cui l' organismo assorbe gli alimenti.

contenuta in alcuni oli essenziali (come l' olio di verbena e l'olio di limone

(come l'olio di verbena e l' olio di limone) da cui si

spiritato... gli aveva prodotto l' effervescenza come quando sopra il bicarbonato dell'

vol. III Pag.200 - Da CITRÌ a CITTÀ (14 risultati)

nome generico di acido, per denotare l' acido particolare del sugo dei limoni, dei

ha le bianche macchie tene; / e l' altra con citrigne è della magna

crescenzi volgar., 1-2: risolve [l' aere] il calore intrinseco,.

pietro ispano volgar., 1-30: mundifichisi l' occhio con collirio rosso, che

da citrone. citrullàggine, sf. l' essere sciocco, grullo. -anche

vocabolo ha un senso osceno? se l' ha, io non ne sapevo nulla.

ha, io non ne sapevo nulla. l' ho usato in senso di balordaggini,

la coda, come se il culo ce l' avesse solo lui! = dalla variante

molte plici attività umane e l' espletamento dei servizi propri di una

.. il regno di napoli e l' inghilterra, riuniti prima degli altri,

sp., 8 (144): l' aria gli par gravosa e morta;

cui sono raggruppati tutti gli edifici per l' istruzione superiore, le abitazioni dei professori

. panzini, iv-139: 'città-giardino', l' ideale della città moderna, 'villette

: rimedio, si dice, contro l' urbanesimo. silone, 5-161: dopo il

vol. III Pag.201 - Da CITTADELLA a CITTADINANZA (24 risultati)

cornucopia che riversasse intorno per le rive l' abondanza dei brutti terrestri e marini a

. - anche: la chiesa, l' anima fortificata dalla grazia di dio.

dio. iacopone, 80-32: [l' amor] divide de la terra mia speranza

omne mina. passavano, i-262: l' amor proprio, per lo quale si spregia

, edifica la città dell'inferno, come l' amor d'iddio, per lo quale

d'iddio, per lo quale spregia l' uomo sé medesimo edifica la città di

e la felicità, la vita e l' eternità. s. caterina da siena,

città di dite. 3. l' insieme dei cittadini. compagni, 1-16

faremo menzione, e allora si criò l' ofificio degli anziani. boccaccio, dee

coloro che la combattono, avvegna che l' uno e l'altro sia cittadino.

combattono, avvegna che l'uno e l' altro sia cittadino. 6.

pascoli, i-955: il farmacista e l' arciprete della cittaduzza di provincia diventavano tanti

e un caporale. pellico, ii-109: l' infausta rocca di spielberg...

piè del monte di pontormo, lungo l' arno, nel piano. / appresso del

cominciava a dividersi in due fazioni: l' una paesana, più rozza, più

propizia alla dominazione dei curiali veneziani; l' altra veneziana, cittadinante, ammollita dal

cittadinanza piena o optimo iure: comprende l' esercizio dei diritti politici e l'obbligo dell'

comprende l'esercizio dei diritti politici e l' obbligo dell'osservanza di tutti i doveri

i doveri; piccola cittadinanza: esclude l' esercizio dei diritti politici e l'obbligo

esclude l'esercizio dei diritti politici e l' obbligo di prestare il servizio militare.

, ad essi per merito, dopo l' acquistate vittorie, colla cittadinanza luoghi nobili

d'atene. vico, 313: con l' acqua e 'l fuoco... [

ii-1-206: nel 212 caracalla per frangere l' orgoglio degli italiani, divulgò la cittadinanza

: finirà pure la guerra, e se l' ungheria non diventerà italia, ci sarà

vol. III Pag.202 - Da CITTADINARE a CITTADINO (20 risultati)

termine la cittadinanza. leopardi, i-538: l' accrescere la nostra città di nuove cittadinanze

, alla purità della lingua, è anzi l' unico mezzo sufficiente di difesa, di

e procuriate con debito amore di cittadini l' incremento della patria. panzini, i-743

parti, o, all'occasione, abbatter l' una collegandosi all'altra. imbriani,

cattaneo, iii-4-16: queste cose abbagliarono l' europa e le diedero a credere che

misselo in casa sua; e quivi l' altro dì poi le cittadinanze gli andomo

cittadina. nievo, 1-117: l' aria del suo viso era così semplice,

il più ameno de'monti che vanta l' italia; ma non perciò sono privo delle

i letterati, i ricchi mercatanti, l' innumerabile schiera degl'impiegati fanno arti gentili

divisono e trassersi insieme i parentadi e l' amistà d'amendue le parti, per modo

, è ancora miserrima e abondantemente dannosa l' ardente invidia. masuccio, 428: ancora

le saette,... per l' aria spesse e calcate l'une con l'

.. per l'aria spesse e calcate l' une con l'altre si vedevano volare

l'aria spesse e calcate l'une con l' altre si vedevano volare e per le

po'd'anticamera. sarebbe troppo cittadinesca l' introduzione. 6. ant.

con essa, per rozze che me l' abbiate figurate, mi si son mostre

guerrieri d'italia. carducci, i-281: l' ordine feudale... fu ben

, per ciò che i costumi e l' usanze degli uomini grossi gli eran più a

: chi non sente... tutta l' estasi, lo sgomento, il silenzio

, lo sgomento, il silenzio, l' agguato delle vie cittadine dopo le due

vol. III Pag.203 - Da CITTADINO a CITTADINO (26 risultati)

-alla cittadina: secondo l' uso cittadino, con pretesa di distinzione

i lavori, abbia voluto / discepola de l' arte altrui mostrarsi. parini, xviii-17

tuoi compagni fermata. tasso, 6-iii-148: l' alta città d'adria reina altera,

dai lacchè... e si ebbe l' effetto d'umiliare la modestia cittadina e

d'umiliare la modestia cittadina e d'accaparrare l' ammirazione e la reverenza della plebe.

coloro che la combattono, avvegna che l' uno e l'altro sia cittadino.

combattono, avvegna che l'uno e l' altro sia cittadino. m.

, 1-66: in roma era cittadino l' uomo libero qualunque ei fosse; né

di sediziosi, i quali turberanno tutto l' ordine pubblico. foscolo, viii- 278

sono, come in ogni paese, l' amore di sé; ma perché l'uomo

, l'amore di sé; ma perché l' uomo non può trovare l'utile suo

ma perché l'uomo non può trovare l' utile suo se non se nell'utile pubblico

ciptadin per so amore / e tua fo l' opera nicolao scolptore. petrarca, 92-12

in quello giorno nel quale si compiea l' anno che questa donna era fatta de

stuolo '. petrarca, 53-44: l' anime che lassù son citadine / et

mirabile de'movimenti celesti, si può dire l' uomo con ragione, non cittadino d'

dell'universo. monti, 165: l' anime del cielo cittadine / scendean col pianto

cittadin lascivo / verrà pomposo, onde l' incaute accenda. manzoni, pr.

suo primo pensiero è quello di possedere l' idioma, per non esser sordo fra i

questo turcimano è ben certo d'intendere l' ultime differenze dei termini... come

di fiori in suolo estranio nati / l' odorosa educar dolce famiglia / propagarne le

, lett. it., ii-405: l' esercito, divenuto permanente, anzi

cittadino e ricco uomo, e tra l' altre sue possessioni una bella n'ebbe in

indistintamente tutte le persone, a indicare l' imparzia- lità della legge; fu poi

la gabella alle porte o di controllare l' identità di chi entrava o usciva dalla

mattino sino all'ave maria, e l' altro dall'ave maria sino a tanto non

vol. III Pag.204 - Da CITTO a CIUFFAIA (15 risultati)

e al citto fu mozzo il naso e l' orecchie, e remandato in cittadella.

parrà cìtola molto: / sì enganna l' omo stolto con lor falsificate. francesco

/ fatelo correre su e giù per l' aia, i... i e

2-171: quando il leone vide che l' asino ormai non gli scappava più,

salubre del ciucciarèllo, il riposo, l' essere senza inquietudini, l'aria nudritiva,

riposo, l'essere senza inquietudini, l' aria nudritiva,... tutto com-

non t'è partorire / se non l' aborto cionco e monco, / l'

l'aborto cionco e monco, / l' acéfalo mostro che ha il tronco / di

, testarda. giusti, 2-21: l' imperatore è un uomo onesto; / un

un mariuol che mente, / e l' altro un ciuco che gli presta fede

: venisse fuori il raibolini, che l' avrebbe stregghiato da quel ciuco rognoso ch'

in tiro a sei / a esalar l' anima ciuca / a sinistra del granduca.

-qui casca il ciuco: qui è l' ostacolo, la difficoltà. guerrazzi,

ugolino / adosso a astolfo con l' arme se caccia. = deverb.

= deriv. da ciuffare: con l' immissione di grifagno. ciuffàia, sf

vol. III Pag.205 - Da CIUFFALMOSTO a CIUFFO (15 risultati)

, 3-108: marfisa, ch'avea l' ira e la man presta, / lo

lo ciuffò ne la gola, e l' avria morto, / se non facea la

scapperai. firenzuola, 472: veggendo che l' aquila già la voleva ciuffare, la

: i poeti e antichi e moderni l' hanno figurata [la fortuna] calva,

/ perché non ciuffa questi, che l' onore / rubano a chi lo merta

, sf. ant. il ciuffare, l' afferrare. ciuftatóre, agg. e

collodi, 666: arrampicatevi su per l' albero genealogico delle famiglie patrizie fiorentine, e

fermò e non cammina; / allor l' usciere il prese per il ciuffo / e

: molti se la ricordavano ragazzina proprio l' anno avanti, quando le legavano i capelli

in certi punti scendono quasi a toccar l' acqua. e. cecchi, 6-392:

/ su un davanzale / è tutto l' autunno veneziano. baldini, i-131: negli

il passaporto. pecchi, 3-147: l' unica strada,... che congiunge

più vicini la sua per vederlo, prese l' occasione per lo ciuffo uno squallido sere

squallido sere, che chiamavasi vulgar- mente l' uom da bene, per tal anch'era

acchiappata la fortuna per il ciuffo attirandone l' attenzione, e di lì a poco

vol. III Pag.206 - Da CIUFFO a CIURMAGLIA (21 risultati)

ciuffo2, sm. ant. l' acciuffare. -dar di ciuffo:

che viene trasportata in processione una volta l' anno), per renderne meno pesante

anno), per renderne meno pesante l' attrito. baldini, i-616:

andava attorno qual moscone ronzante ad intronar l' orecchio di questo e quello. parini,

onde più tosto è noioso a chi l' ode. puoti, 80: ciufolo,

562: fu notte serena! / né l' uscio sui gangheri appena / ciulì

sacchetti, 369: così si perde l' alma e 'l corpo manca; /

/ ognun ch'il conoscea gli dava l' urlo. = deverb. da ciurlare

, sf. marin. un tempo, l' insieme dei rematori di una galera

designa (piuttosto in senso spregiativo) l' equipaggio di una nave.

prora appena, / che quella ciurma l' ebbe circondato. anguillara, 9-214:

dal velenoso aere stagnante oppresso / tra l' inutile ciurma al suol languendo. colletta

più di tremila barbute e con tutta l' altra ciurma. giov. cavalcanti, 98

, 12-i-29: ordinate che di verso l' egitto gli si mandino una torma di

che siasi dato alla ciurma de'lettori l' obbrobrioso spettacolo di due che, usurpandosi

carattere di letterati, si prendono villanamente l' un l'altro pe'capelli. monti

letterati, si prendono villanamente l'un l' altro pe'capelli. monti, x-2-39

gavazza, / e i viva urla a l' italia. = alterazione dialettale della

remi '(dato dal celeuste, l' aguzzino). cfr. genov. ciiisma

che noi non facciamo se non ingannarci l' un l'altro? = deverb

non facciamo se non ingannarci l'un l' altro? = deverb. da

vol. III Pag.207 - Da CIURMANTE a CIUSCHERO (13 risultati)

l' autorità del fior di campidoglio, ne raccoglie

maraviglia in chi non conosce troppo bene l' irascibile ciurmaglia di voi altri scrittori italiani

: colui che i bussoletti e l' elisire / alza ciurmando e ciarla all'adunanza

ciurmatore. piovano arlotto, 92: l' altra domenica seguente messere mariano da siena

* versi per incantesimo ') con l' immissione di ciurma (v.).

[vini e poponi], e con l' opacità d'una sua cantina, che

iii-1-1024: se, non ciurmato, l' uomo / sciogliesse la cordella e follemente /

ragione banditi dal pubblico, come è l' aretino, il franco, il bemia

e in oro, e mentre che l' uno promette e l'altro crede, una

e mentre che l'uno promette e l' altro crede, una stessa brama di avere

stia mercantessa / a 'nca- parrar l' amor de'passeggieri, / ciurmatrice di poculi

, quel medico il quale propone l' elissir di proprietà astrale etereo.

zuppon tant'alti, / per discacciar l' umor maninconoso, / sicch'e'fer

vol. III Pag.208 - Da CIVADA a CIVETTA (18 risultati)

civaia. soderini, ii-37: distende [l' adracna] i rametti in alto,

minestra di civaie / mandò la roba e l' onore in bordello. parini, 314

a'suoi cavalieri e a chi servia l' oste una stampa in cuoio di sua figura

sacchetti, 32-109: hanno battezzata l' usura in diversi nomi, come dono

ti proverrei bene per ragione, che l' aiutarmi a questo, sarebbe civanza. buonarroti

or di': sarebbe il peggio / per l' uomo in terra, se non fosse

poliziano, st., 1-26: l' ardito iulio, al giorno ancora acerbo /

volarle attorno, come fanno quelli che non l' hanno mai più veduta. pananti,

la cognizione delle future cose, e però l' avevano consacrata a minerva, come simbolo

di mezzanotte nella chiesa del l' ara coeli, la vigilia della natività,

licce, consunte e addossate l' una all'altra, sembrano maschere

, 108: è la civetta d'altri l' uom ch'è cotto. 4.

vanitosa, leggera, che ama attrarre l' attenzione degli uomini con atti e vezzi

io so certissimo / che e'non l' arebbe tolta. lippi, 9-22: la

giusti, i-398: eh io non l' ho con lui! (rispondeva un

lui! (rispondeva un altro) l' ho con lei che è stata sempre una

/ una civetta, o facci come l' asino / che ha mangiato la biada.

e recante stampati, allo scopo di attrarre l' attenzione dei passanti, i titoli degli

vol. III Pag.209 - Da CIVETTAGGINE a CIVETTERIA (10 risultati)

alla civetta. bracciolini, 1-17-30: l' invelenita il colpo orrendo / avventa dirittissimo e

il pronto mercurio alla civetta, / e l' asta anco il ferì nella berretta.

: quand'uno scorge un colpo che l' investe, / fa civetta, e lo

. borgese, 78: non sapeva l' arte di vivere e lasciar vivere il

a sicurtà, son tre castronerie che l' uomo fa. -fare la civetta

la civetta. faldella, 2-40: l' organista... fa guizzare soltanto

ella, cara signora giulia? l' hiio d'un mancer ci fece sottoscrivere mio

più affettate, leziose, per sollecitare l' attenzione altrui e (con riferimento particolare

grazia e la leziosaggine, per attrarre l' attenzione, gli omaggi altrui, per

dal qual termine ne va poco lungi l' altro italiano, non men felice,

vol. III Pag.210 - Da CIVETTESCO a CIVILE (18 risultati)

la sua teoria scettica, pur avendo l' aria di disfare invece con la teoria

, civetterie, esigenze, e tutte l' astuzie della superbia femminile, già tentata.

-figur. borgese, 1-248: l' acqua,... s'era coricata

: ch'e'son tanti civettoni / che l' han sopra la berretta; / vagheggiano

vanità. pananti, ii-10: sia l' augel che a tal caccia si destina

a civettare; che dimostra volere attrarre l' attenzione altrui con civetterie. nievo

2. che si fa notare per l' aspetto gradevole, capriccioso, originale,

signor melas -a passare in rassegna tutta l' eleganza femminile... prima di trovare

e vi ricordava [a bologna] l' uomo e la civica familiarità, dove oggi

v-1-8: la fede di genova ritrova l' antica parola del suo potere civico, il

con funzioni essenzialmente locali, soprattutto per l' ordine pubblico (ma collaborò a volte

titoli la resa. ma la gente aveva l' aria di pensare ai fatti suoi.

una città. carducci, i-327: l' anno 1293 fu per firenze quel che

un librettino... sfogliava con l' aria di un civico. cividino

che dovea restarsene a mangiar la nebbia mentre l' altro aveva in prospettiva un boccaletto di

conv., i-1-4: di fuori da l' uomo possono essere similmente due cagioni intese

possono essere similmente due cagioni intese, l' una de le quali è induttrice di

le quali è induttrice di necessitade, l' altra di pigrizia. la prima è

vol. III Pag.211 - Da CIVILE a CIVILE (25 risultati)

frugoni, xxiv-985: il ricco fa l' egualità quando riparte ciò che deve al

dev'essere e di rianimare il sentimento e l' uso delle passioni, e di abbellire

a rispondere. bocchelli, 2-94: arrivò l' ordine di consegnarmi alle autorità civili,

: lorenzo,... ripreso l' abito civile, il quale con propria voce

par., 12-108: se tal fu l' una rota della biga, / in

ben ti dovrebbe assai esser palese / l' eccellenza dell'altra. petrarca, 53-46:

tasso, 17-62: e ti dié l' ire ancor veloci e pronte, / non

veloci e pronte, / non perché l' usi ne'civili assalti. algarotti, 1-470

manzoni, 5: il divo alighier l' ingrata flora / errar fea, per civil

che vien dietro ai rivolgimenti civili, l' assassinio non è infrequente;...

civili crollando / tra 'l vasto sangue l' ardue torri in polvere. d'annunzio

di nobiltà, luna detta naturale, l' altra civile. vico, 342: esopo

, una il viver col cibo, l' altra con accumular roba, vasi, oro

oro, vestimenti, ecc., l' altra con il civile ordine. bruno,

e sien ministri al vivere civile / l' opulenza e il tremore, inutil pompa /

, / ma della vita in tutte l' altre parti, /...

conv., iv-xxvn-3: aristotile dice, l' uomo è animale civile, perché a

essere utile. savonarola, 7-i-18: perché l' uomo naturalmente è animale civile, e

atene e lacedemona, che fenno / l' antiche leggi e furon sì civili, /

libero di franchigia quel delitto, che non l' ebbe libero né pure tra le nazioni

ogni civile consorzio. leopardi, ii-663: l' uomo non ha potuto né può divenir

è vero? non c'è più l' ombra della civiltà, in me? alvaro

fatto impegnava anche i morti, era l' ultimo di una serie sanguinosa che aveva indignato

questa cena? non già in considerar l' animo ed effetti del molto nobile e ben

li compiango: rispettate voi in me l' uomo che avete amato ardentemente. tommaseo

vol. III Pag.212 - Da CIVILE a CIVILE (25 risultati)

, 1-27 (1-334): la madre l' aveva lungo tempo fatto dimorar a barcellona

. piovene, 1-228: ieri dopo l' udienza sono andato a parlarle ed ho

alvaro, 7-164: il nazionalismo è l' atteggiamento delle nazioni che si sentono malsicure,

iv-xii-9: e che altro intende di medicare l' una e l'altra ragione, canonica

altro intende di medicare l'una e l' altra ragione, canonica dico e civile,

suoi collaterali e giudici, e facesse l' esecuzioni delle condannagioni e giustizie corporali.

contradie al giudigamento e al consigliare: l' una si è la fretta e l'

l'una si è la fretta e l' altra si è l'ira. s.

la fretta e l'altra si è l' ira. s. bernardino da siena,

repetizione » con tanta commendazione di tutta l' università di siena che in breve egli

ogni modo, ancora che bisognasse con l' autorità prevertir l'ordine della tela giudiciaria

ancora che bisognasse con l'autorità prevertir l' ordine della tela giudiciaria. e questo

p. verri, i-289: durante l' assenza di cesare, clandestinamente e senza proporlo

le pene erano pecuniarie... l' oggetto delle pene era dunque una lite

dunque una lite tra il fisco (l' esattore di queste pene) ed il reo

e sempre necessaria a sciorre i dubbi l' autorità del principe. manzoni, 1001

più facile, più pronta, più sincera l' amministrazione della giustizia. cattaneo, iii-4-23

, come arida rena de- nanti a l' austro se levarono, tirandose da parte.

terzo cielo. pananti, i-85: io l' aria non ho già d'un vagabondo

21. sm. in una società, l' elemento non militare, borghese.

una provincia all'altra, che prima l' uomo non verifichi per scritto...

altre cause, anche politiche, compiuta l' istruzione del processo, gl'imputati solevano

.. / vestito alla civil fa l' orazione. -architettura civile: che si

industriale. milizia, vi-17: l' architettura è l'arte di fabbricare:

milizia, vi-17: l'architettura è l' arte di fabbricare: e prende denominazioni

vol. III Pag.213 - Da CIVILISTA a CIVILMENTE (23 risultati)

per quelle stesse naturali cagioni che produssero l' eroismo de'primi popoli, gli antichi romani

dignità alla speculativa... rispose l' ambasciatore: ho detto ornai più fiate,

g. bassani, 1-158: c'era l' avvocato galassi-tarabini, democristiano, che,

sia cosa che quella che è qui l' umana natura non pur una beatitudine abbia

per ricrear, col contemplar, qui l' alma, / la vita pastoral, la

filosofici o de'civili, qual'è l' alchimia in comparazion de l'oro e

qual'è l'alchimia in comparazion de l' oro e de l'argento. campanella,

in comparazion de l'oro e de l' argento. campanella, i-325: orazio.

chiunque... se perciò che l' uomo è civilizzabile, e in quanto egli

contegno, che cotanto / fan domestico l' uomo e civilizzatilo? cesarotti, i-121:

siciliani] i più svegliati spiriti del- l' altre provincie d'italia imparano a civilizzar i

dialetti, e scegliendo come meglio potevano l' ottimo da tutti gl'idiomi, formarono

tornasi di lampedusa, 118: l' impulso di lussuria atavica... fu

. moravia, viii-296: io ero l' uomo civilizzato che in una situazione primitiva

, rifiuta di vibrare la coltellata; l' uomo civilizzato che ragiona anche di fronte

civilizzazióne, sf. civiltà, incivilimento; l' essere civile. a.

a. lamberti, 341: portava [l' altra parte del ceto popolare] in

i-201: se noi non fossimo che l' eco delle vostre sciocchezze, voi non

dall'elemento cavalleresco, cantava già civilmente l' amore come principio di gentilezza e salute

non ascendano alla somma di tanta entrata l' anno, e nondimeno vivono civilmente con

tanto successo. varchi, 18-2-350: l' adoperò civilissimamente, e solo in prò della

signori vi comandiamo, e, se l' onestà lo consente, vi preghiamo, che

preghiamo, che voi formiate una volta l' animo, e siate contenti stare quieti a

vol. III Pag.214 - Da CIVILTÀ a CIZZA (25 risultati)

(ant. civilità), sf. l' insieme delle mani festazioni della

giustizia sociale: che belle parole! l' una e l'altra sono un bene prezioso

: che belle parole! l'una e l' altra sono un bene prezioso degli uomini

degli uomini. 2. l' essere civile; condizione di un popolo

grado di progresso tecnico e spirituale; l' insieme delle conquiste compiute dall'uomo nel

: la civilità è un'arte, anzi l' arte oltre a tutte l'altre nobilissima

, anzi l'arte oltre a tutte l' altre nobilissima, a la quale niuna è

, e i cresciuti bisogni pubblici per l' avanzata civiltà. foscolo, vii-173: accusai

corrotta civiltà de'sistemi sociali, e cercai l' equità naturale nell'isola de'selvaggi scoperta

selvaggi scoperta da cook; e vidi l' isola insanguinata da'cadaveri de'suoi abitanti che

la somma della vita (s'intende l' interna) scemando a proporzione 1'esistenza

se stessa. nievo, 52: l' incancrenirsi di siffatti costumi sotto l'orpello

52: l'incancrenirsi di siffatti costumi sotto l' orpello luccicante della nostra civiltà è la

scandian, faro gentil che ardi / ne l' immensa al pensiero epica teti, /

quanto ci circonda, e la civiltà l' abbiamo veduta grandeggiare, complicarsi, perfezionarsi,

stazione più vicina. e veniva notte. l' unico segno di civiltà lo davano la

v-1-424: basti a voi che peregrinate, l' autorità del sangue, la civiltà de

, la civiltà de la modestia e l' osservanza de la religione. b

non ti viene a proposito di referire l' onesta conversazione, civiltà e buona creanza di

giorni, la ridomandai più fermamente, e l' ottenni. monti, x-3-62: che

il prete. « testa pessima * sentenziò l' altro. « molta boria, poco

vita felice. machiavelli, 265: tutte l' arti che si ordinano in una civilità

i-358: meritò dunque andrea, per l' onorate fatiche di tanti anni, non

la citaz. del boccaccio, nella quale l' espressione 'modo d'accivire '

frontespizi, fioroni, civori, e tutta l' arte della mazzonaria. = cfr

vol. III Pag.215 - Da CIZZARE a CLAMORE (19 risultati)

l' altro si chiamava astionaco, ch'era minore

automobili). timido adattamento italiano del- l' inglese-amer. klaxon. i rumori assordanti sono

divorano la stretta strada, facendo tremare l' aria con le sirene, le trombe

e viene pronunciata da noi di solito con l' accento sulla prima sillaba. nessun'altra

; esultino / nude ne'raggi tuoi l' itale spade. = voce dotta,

, e così son perfette / da lor l' alte tue voglie tutte quante.

troia e de roma, xxviii-385: e l' altra die li fece clamare a cena

-figur. iacopone, 51-24: l' alta vita de cristo co la encar-

, ii-568: flessibile m'appar come l' efebo, / vestito della clamide succinta,

de'rossi, 1-10: indosso [avea l' onore] una vesta di raso rosso

. di cambiar la clamide regia con l' abito religioso. l. bellini, ii-40

, / qual delle regie clamidi è l' usanza. menzini, iii-181: più d'

, a negare ogni assenso, e l' effuso nitore della barba, e la bianca

uno de'quali dal lato destro, l' altro dal sinistro si riporta dalle parti più

nuota o si muove il pesce per l' acqua con singolare artifizio. = voce

campana, 116: profumi varii gravavano l' aria, l'accordo delle chitarre si addolciva

: profumi varii gravavano l'aria, l' accordo delle chitarre si addolciva da un

strepito ci offende. cassola, 2-485: l' albergo... era illuminato e

viva, oh viva! - / gridan l' anime achive asta con asta / percotendo

vol. III Pag.216 - Da CLAMOROSAMENTE a CLANDESTINO (17 risultati)

e vigilanti. pavese, 8-399: l' amore è veramente la grande affermazione.

sé non poteva adiutare la sua figliuola; l' aiutò assai col suo domandare, e

, giorno, iii-295: di lontan per l' alta selva fiera / un messagger con

in un balenio vibrante, una dopo l' altra, su la massa delle case

ben caratteristica era la loro abitazione, l' ultima del paese, costituita da fabbricati

intelligentissima. piovene, 5-556: sotto l' assillo dei pirati, la popolazione si addensò

ruffini, i carandini, e in genere l' intero così detto clan di parella

p. verri, i-289: durante l' assenza di cesare, clandestinamente e senza

14-376: mi frullava per il capo l' idea di fare il « sacco »,

di clandestino. clandestinità, sf. l' essere clandestino. - anche: azione

legge). pellico, ii-149: l' essermi venuta clandestinamente quella gazzetta non faccia

« a occhio e croce », disse l' avvo cato dopo averla ascoltata

sono i medici che abbiano scritto contro l' innesto e reso il pubblico giudice delle loro

? giusti, ii-546: così ordinato l' attacco, cominciarono i bersaglieri a piluccare

». -matrimonio clandestino: contratto senza l' osservanza delle forme prescritte per la celebrazione

rogito e benedetto dal sacerdote, e l' altro clandestino, cioè fatto in segreto

clandestino era per lucia zarella quello che l' uccisione del dittatore per marco bruto.

vol. III Pag.217 - Da CLANGENTE a CLARITÀ (18 risultati)

di umanità che acquistano le cose per l' assiduo uso in servigio dell'uomo.

prescriveva la povertà assoluta (per cui l' ordine non poteva accettare la dote

59: muove da lei la clartà de l' aurora, i c'allegra 'l giorno

/ nel suo patre lo vedisse, ne l' et- terna claritate ». bibbia volgar

: quello che ha il cuore e l' orecchie ad intendere dottrina, s'appressa

ferezza / serà dolcezza / s'io tegno l' umiltate. g. cavalcanti,

d'oltremirabile bieltate, / e ne l' aspetto sì dolze ed umana; /

marsilio ficino, 2-89: il sole con l' aiuto de'demonii solari aiuta la clarità

, ché per voi clango, / prendete l' armi ed esaltate quella. 2

amore, / trascorri in nembo tutto l' apennino / e fa crosciar le selve al

, del verno / fuggendo i nembi, l' oceàn sorvola / con acuti clangori,

. elogio clamoroso, che vuole richiamare l' attenzione di tutti su qualcuno. gozzano

qualcuno. gozzano, 114: oggi l' alloro è premio di colui / che tra

vino claretto. trinci, 1-1-56: l' uva rossa, chiamata claretto di francia

bibbia volgar., ix-563: padre, l' ora viene; clarifica il

di cinque pezzi, incastrati a forza l' uno in capo all'altro...

altra musica che il fischio del vapore e l' organino, e il clarinetto d'un

oriani, x-21-216: un clarinetto intonò l' inno di garibaldi, e tutta la

vol. III Pag.218 - Da CLARITE a CLASSE (23 risultati)

e le stelle: / in celu l' ài formate clarite et preziose et belle.

de presenzia claro, e ne l' arte militar valoroso e strenuo. machiavelli,

giacomo da lentini, ii-99: a l' àre chiaro ho visto plogia dare,

una rendita, una passività: determinarne l' ammontare ai fini catastali e tributari.

case poste a parigi in mutualità per l' incendio, rappresentavano un capitale di

« braccianti »...; l' altra degli affittuari di terre e de'capi

e la storia non è se non l' eterna lotta tra chi ha e chi non

la rozzezza de'costumi nelle classi misere, l' egoismo delle ricche sembrò vinto da un

non volta a soddisfare la passione e l' utile proprio di classe e di famiglia e

gli altri. quel che conta è l' istinto di classe. -classe dirigente

i grandi industriali, i professionisti, l' alta magistratura, gli intellettuali e in

i-821: per riparare all'anemia, che l' esaurimento delle finanze dello stato produce nell'

e massimamente servio tulio, troverrete che l' ordine delle classi non è altro che

tre parti il maggior mondo, / l' una è de'sommi dei, che 'n

e ben disposte classi. / ritien l' ultimo sito e più profondo / la region

che perdere. manzoni, 128: l' interesse, l'opinione, i pregiudizi,

manzoni, 128: l'interesse, l' opinione, i pregiudizi, le verità

trova alcuno che non porti nel core l' avversione e il disprezzo per delle classi intere

se ne ritrassero bentosto; e rimase l' oro purissimo della classe raffinata, dotta,

. segneri, iii-3-70: ci figureranno l' amor di cristo quelle sue sofferenze, che

: i professori sono di due classi: l' una di pochi celebri e preponderanti,

loro libri e dalla lor professione; l' altra de'molti di poca fama,

per regolare, nelle parti essenziali, l' uso dell'autorità conferita ugualmente alla chiesa

vol. III Pag.219 - Da CLASSIAMO a CLASSICISMO (17 risultati)

le proprie classi. panzini, ii-465: l' uomo fa le classi, i generi

, i molluschi, i vertebrati, l' evo medio, l'evo moderno. b

i vertebrati, l'evo medio, l' evo moderno. b. croce, i-3-169

delle scienze astratte, stretta parentela con l' arte, perché così l'arte come la

stretta parentela con l'arte, perché così l' arte come la storia non costruiscono concetti

. soffici, ii-19: sempre mercé l' eccellente metodo educativo del frate maestro,

coi migliori dei miei condiscepoli; e l' anno non era ancora finito ch'io

prima della classe ed io naturalmente, l' ultima, e anche per questo ci

) e mi sentivo come / proteso su l' abisso dell'ignoto. sbarbaro, 1-195

contento *. piovene, 5-36: l' università di padova resta però tra le più

armi di diverse classi, rendeva difficile l' immediato rimpiazzo. jahier, 254:

ufficio statale o parastatale, che attesta l' appartenenza di una nave o un aeromobile a

latino significa non una nave, ma tutta l' armata. tanaglia, 3-411: come

e pece, e far del calafato l' opra. caro, 10-352: enea,

antichi, nelle triremi, o perché l' avessero anco i classiari, o perché vi

poneva come norma fondamentale dell'attività artistica l' imi tazione degli esempi classici

era in sul più vivo del contrasto tra l' antico e il nuovo; sensismo e

vol. III Pag.220 - Da CLASSICISTA a CLASSICO (17 risultati)

. croce, ii-5-26: il classicismo ama l' animo pacato, il disegno sapiente,

precise nei loro contorni, la ponderazione, l' equilibrio, la chiarezza; e tende

tende risolutamente verso la rappresentazione, come l' altro [il romanticismo] verso il sentimento

classica). carducci, i-752: l' autore dei canti rimase classico, ma

, sì di quel classicismo eterno che è l' armonia più intima del concetto co 'l

esprimere, si vede il letterato e non l' uomo. manzoni, 424: i

e neolatini; la romantica (non ostante l' etimologia del nome che pareva dire l'

l'etimologia del nome che pareva dire l' opposto), con quella dei popoli

contenutistica o astratta, perché significa semplicemente l' espressione eccellente, l'espressione perfetta,

perché significa semplicemente l'espressione eccellente, l' espressione perfetta, la bellezza. pavese

la bellezza. pavese, 8-339: l' insofferenza dell'uomo scrittore, delle sue

rinascimento, qui oggi le famiglie lamentino l' insegnamento classico (ed è un ludibrio)

sofonisba del trissino, ma non perché l' una sia romantica, mentre l'altra

perché l'una sia romantica, mentre l' altra è classica; bensì perché lo stucchevole

., ii-107: in letteratura, l' effetto immediato del machiavellismo... è

la coltura attuale delle sue terre, l' abbellimento moderno della sua casa, l'educazione

, l'abbellimento moderno della sua casa, l' educazione odierna della sua figliuolanza. de