nuotatore, prese a fare in su l' acqua di molti giuochi; ed or
tutti i giuochi che si fanno in su l' acqua. -a tomboli: a
/ tre volte e quattro già fatto l' abbiàno. 2. figur.
quello di cadere da parigi a lucca, l' animo mio sospira a quel cantuccio d'
trine e merletti. -anche: l' attività, il lavoro che si compie con
di solito è posto il salotto, con l' ottomana, una vetrina, e un
, con un poco d'inclinazione verso l' estremità posteriore. 6. dimin
scalin ghe sta la vertù, su l' ultimo ghe sta el vizio. per passar
s. v.]: chiamasi tombolone l' ultimo gioco della tombola, perché i
si fanno i tomini con la sabbia e l' acqua e i grandi dicono fa'attenzione
gozzano, i-240: o prete, l' amore è un istinto umano. si spegne
spegne alle porte / del tutto. l' amore e la morte son vani al tomista
/ con plotino, i tomisti e l' hegelismo! / questa è l'era di
tomisti e l'hegelismo! / questa è l' era di russell. -ispirato,
, i-171: sottilizzare su la gelosia e l' amor tradito, trattarne il prò e
etc. g. rabizzani [« l' illustrazione italiana », 3-iii-1912], 224
/ dove la bestia è congiunta con l' uomo; / e morto fece [
dal carro, un tomo, e l' agghiacciò la morte. bresciani, 6-v-264:
salvatico e quel domo, / e l' un par che colombi molto opprima,
che colombi molto opprima, / e l' altro fa con l'aghiron giù il tomo
, / e l'altro fa con l' aghiron giù il tomo. -tomo
guisa pò deo satisfare: / ca l' om er sé avea fatto lo tomo,
lxxxviii-ii-544: accidia è quella che amazza l' uomo. /... /
tutti / ch'ella alza al sommo de l' instabil ruota, / da stato vile
/ io non te ne farei in su l' erba un tomo: / so che tu
ii-365: de le mie rime e de l' altre opere mie potete far quel che
cosa che potesse impedire la pubblicazione de l' opere in verso e di quelle in
magalotti, 9-1-171: le opere contrassegnate l' ho in foglio in due tomi,
landolfi, i-462: una tal parte ce l' ha persino un di quei tomi col
dito, una grossa catena d'oro traverso l' epa, che si vedono su per
tutti in un tomo, / arcivescovo l' uno, un cardinale / e l'altro
l'uno, un cardinale / e l' altro canonico del duomo. 7
il suo floscio piccolo personaggio e con l' altra mano reggeva il tornino settecentesco,
con eccessiva magnificenza e con spesa grandissima, l' a. 1661, colle stampe di
carta massima, una sua opera intitolata l' arcano del mare'. gioberti, 1-ii-616:
un determinato e sottile strato, evitando l' impressione delle immagini delle strutture situate
radioattivi emessi da un ciclotrone, permette l' analisi e lo studio dei processi biochimici
computerizzata: tecnica radio- grafica in cui l' organo in esame viene esplorato trasversalmente a
risulta una serie di immagini che permettono l' identificazione di piccole lesioni non apprezzabili con
mediante il quale si per estrarre l' essenza. ottengono immagini di sezioni
. dal nome del gna praticamente l' anatomia. ciò avviene sottoponendo l'or
gna praticamente l'anatomia. ciò avviene sottoponendo l' or genere tomofteris -idis,
ganismo ad un campo magnetico, che ha l' effetto di 'eccitare'i; iteq
le novità relativamente recenti si è osservato l' uso di metodi tomografici nelle diagnostiche del
, 3-ix- 1986], iv: l' istituto scientifico giannina gaslini di genova- uarto
e il secondo in uropa (l' altro è a zurigo) a disporre di
di un tomografo a risonanza magnetica, l' apparecchio che da qualche tempo va sostituendo
, con cinquanta sacchi da dieci tomoli l' uno. prezzo di uno pezzo
giovinetti sdraiati sul fienile, ten- don l' orecchio, si rizzano. « cos'è
la corda colla tonica, / ben l' à testimoniata. cavalca, 19-205:
eutichio in alto, pregando dio che mandasse l' acqua in su la terra. s
6): quando era traito de l' aigua e'vi sovra mi la tonega de
aigua e'vi sovra mi la tonega de l' abao èlo me parea che me tirase
èlo me parea che me tirase de l' aigua. savonarola, ii-118: uno antiquo
tale indumento. morante, i-446: l' abito della signora fra di bigotta e di
carne. fenoglio, i-67: circa l' istruzione, il prete aveva accennato che gli
, che sì come erano divisati da tutta l' altra gente del mondo nella carne per
strumento che si chiama, disponi giù l' aqua, e perfora dalla parte silvestre
dice 'di gonna in gonna', però che l' occhio ha sette tonache; e 'tunica'
ponte, 1-iii-123: facesi con diligenza l' incisione di un cadavere, e si
restoro, ii-174: cercando noi entro per l' aere, trovamo secondo rascione tre toneche
lasciare la tonaca nella cella: abbandonare l' ordine religioso o la condizione ecclesiastica o
complesse sperimentazioni tematiche di guglielmo janni, l' umore già denso di ziveri adolescente;
e in senso più ampio s'intende l' intero sistema basato sulle leggi tonali e
ghislanzoni, 16-314: ha lei notato l' effetto di quel 'bemol', che viene
si chiamerebbe da qui, dove costituisce l' ossatura della montagna e ne emerge in
una sola d'esse che è pertinente mentre l' altra è ridondante. = deriv
solitudine della villa di lonchio, sopra l' antella. bianciardi, 4-169: non
, di poi venendo alla religione porta l' affetto a una tonachétta, o a un
s'appiatte / ciò che lor grava e l' uno e l'altro lombo. forteguerri,
ciò che lor grava e l'uno e l' altro lombo. forteguerri, vii-13-47:
credete vui che il tonachino ci pari l' ardore / che mandan fuori largamente dui /
vestiti con tonacelle, fece al solito l' assoluzione. massaia, iii-144: conferii loro
è la corona regia... l' abito in forma di tonicella di velluto paonazzo
man destra. guerrazzi, 6-118: l' imperatore, le vesti imperiali depositando, rimasto
. m. adriani, i-i 77: l' ale delle lor tonacelle [delle donne
chiaroscuro è di una sobrietà esemplare; l' apertura dei lumi domina sulle ombre, ma
sciugatoio e la tanta distanza di tempo, l' autore stima che i 'valori fonici'del
tonalismo, sm. mus. l' essere composto secondo i della porpora
anche assol. bocchelli, 14-11: l' onesto casati dovette, trangugiando, anche
al fin si turi, / e che l' ira trangugi amara et aera, /
aera, / poi che giurato avea su l' ostia sacra. marino, 12-216:
regina] ebbe trangugiato lo sdegno che per l' infamia, tenuta nella lidia grandissima di
co'cavalli insieme, fra runa e l' altra parte, subissarono, e furono dal
scomparire nelle proprie viscere (la terra, l' inferno). s. bonaventura volgar
senza misericordia adirato; e di sotto l' orribile e paurosa fossa dello 'nfemo aperta a
che non sappiamo? e... l' isperienzia prova che quanto s'assaggia qua
corte cattolica. ma dissi male dicendo che l' ho lette: l'ho trangugiate,
male dicendo che l'ho lette: l' ho trangugiate, l'ho divorate con gli
ho lette: l'ho trangugiate, l' ho divorate con gli occhi, mentre io
in battaglia. pulci, 26-46: l' annitrir de'cavalli e il mormorare / de'
soldani, 1-1: se quell'umor che l' uman sangue abbrugia, / fosse in
redi, 16-viii-332: mi son accorto che l' appetito vi s'è convertito in fame
] le messi e trangui- va l' uve. = alter, di
dai liquori. sbarbaro, 1-63: l' osteria... mi dava voglia d'
/ del garofano prima discoverse / ne l' orto dove tal seme s'appicca. idem
vigna e la gran fronda, / e l' abbagliato suo senno proferse. tasso,
ché in un tempio accolte / serbi l' itale glorie; uniche forse, / dacché
/ dacché le mal vietate alpi e l' alterna / onnipotenza delle umane sorti, /
fanciulla; esse aveano nascosto il viso l' una nel seno dell'altra. pirandello
di tisi, giovanissimi, uno dopo l' altro. pavese, 10-88: tranne il
di bellezza, dignità e signorilità (l' aspetto). fiore [dante
opere, che per costrignere le niquitade che l' omo abbia la signoria delibino, none
esser per usar la medesima autorità per l' avvenire, per regnare tranquillamente, e
via, sono riuscita a vincere con l' aiuto di qualche tranquillante e sonnifero,
aiuto di qualche tranquillante e sonnifero, l' insonnia. c. e. gadda,
le furie e così fatte deità con l' anime tormente e con l'anime godenti e
fatte deità con l'anime tormente e con l' anime godenti e tranquillanti ne'capi elisi
elisi, o come sono i diavoli e l' anime de'dannati. tranquillare (
boccaccio, ii-237: tanto 'l diletto l' avea tranquillato, / di mensola cercare
lettera di vostra altezza mi ha tranquillato l' animo. martello, 6-ii-261: signor
tranquillarti il nostro / povero stato e l' amor nostro, hai quanto / per te
brama. monti, iii-463: ho l' anima addolorata, ma senza rimorso e quindi
/ io per voi cerco a volo / l' un mare e l'altro e l'
cerco a volo / l'un mare e l' altro e l'uno e l'altro
l'un mare e l'altro e l' uno e l'altro polo. marino,
e l'altro e l'uno e l' altro polo. marino, x-220: così
, 5-7: quietata adunque e tranquillata l' isola, la reina con l'autorità della
e tranquillata l'isola, la reina con l' autorità della repubblica avea dopo la morte
via di tranquillare il regno / è nnvenir l' autor del parricidio: / la sola
parricidio: / la sola via di risaper l' autore, / è il richiamar dall'
, / è il richiamar dall'èrebo l' ucciso. -pacificare una controversia o una
segneri, iv-2: chi mai non l' ha [la religione] trovata, la
mise gran tempo su le parti de l' evangelio; e venendo a quella dell'usura
quella dell'usura, era molto tarda l' ora, però che era passata terza,
balbo, 2-547: non è fatto l' uomo qui per tranquillare o per contemplare
, e per la bontà di dio l' aria per molti giorni si tranquillò. chiabrera
se, piogge tranquillando e venti, / l' ancella di giunon sen va
i crin lucenti, / subito ver l' eccelsa messaggera / rozzo contadinello i guardi gira
la vede altera. galileo, 3-1-474: l' onde... tranquillata l'aria
: l'onde... tranquillata l' aria e cessato il vento, per lungo
varano, 1-267: tranquillossi allora / l' aere agitato. 12. tornare
giordano, 7-33: non è così de l' amico da dio: mettilo in una
di levante. bruni, 159: serena l' aria e tranquillato intorno / ecco vedesi
la zelante sua premura in vedere tranquillata l' italia. tranquillatóre, agg.
, 1-86: van per tamenissime pendici / l' aure, de l'alme ognor tranquillatrici
tamenissime pendici / l'aure, de l' alme ognor tranquillatrici. bonsanti, 2-186:
diniego dell'anziano, ansioso di continuare l' opera tranquillatrice, a impedire che l'
l'opera tranquillatrice, a impedire che l' imprudente discorso dell'ingenuo spingesse i passeggeri
proprio di chi ha la mente e l' animo liberi da affanni, angosce e turbamenti
: la maniera quieta è quella che riduce l' animo alla tranquillità e allo stato libero
giudizio divino. cavalca, 21-17: l' uomo irato, se giudica, pognamo che
... non veggendo gli altri onde l' altre cose si cavino, in segno
repubblica il voler introdurre in qualche modo l' eguaglianza. filangieri, ii-49: da'
gli otri di ulisse, sì che ne l' italia e ne la francia fosse una
il cielo francese sia più freddo de l' italiano. 4. situazione finanziaria
tranquillizzaménto, sm. il tranquillizzare; l' interrompere momentaneamente affanni, preoccupazioni,
: questo sensato e filosofico discorso tranquillizzò l' animo del canova. e. cecchi,
uno spettro. piovene, 15-13: l' aspetto di michele lo tranquillizzava; era
di quiete e tranquillità interiore; superare l' ansia, la paura, l'inquietudine.
; superare l'ansia, la paura, l' inquietudine. beltramelli, ii-768: il
beltramelli, ii-768: il silenzio è l' arme che ferisce più a fondo.
io un po'mi tranquillizzo e guardo l' avvocato per cercare un'intesa.
f. alberoni, 10-28: fatta l' interpretazione, l'aggressività e il desiderio
, 10-28: fatta l'interpretazione, l' aggressività e il desiderio di uccidere svanivano
è durata poco. freud ha ribadito che l' aggressività è ineliminabile. =
); che scorre con moto regolare (l' acqua di un fiume, di una
fondo mena. forteguerri, 6-52: fatto l' aere chiaro e sereno et el mare
rimbombar dove s'accoglie tonda: / ne l' aura immota il sol cheto sfavilla.
, sgombro da nuvole (il cielo, l' aria); mite, temperato (
astro. landino, 43: era l' aere tranquillo e lucido. beccuti,
i-199: era sereno il ciel, l' aura tranquilla, / quieto il mar,
gran messidoro. barilli, ii-236: l' aria era così tranquilla che il fumo delle
: era forse oltre il telo / l' azzurro tranquillo; / vietava il limpido cielo
, 8: le lampade si rimandavano l' una all'altra il loro chiarore tranquillo
son tranquilli i rumori / e luminosa è l' ombra. onofri, 3-107: salgono
, 320: la doctrina teologica purga l' animo da ogni perturbazione e fallo tranquillo
iv-37: perché i versi derivano da l' animo tranquillo, quasi da fonte; essendo
-che esprime o ispira pacatezza e serenità (l' aspetto, il volto, l'espressione
(l'aspetto, il volto, l' espressione); gentile, garbato, decoroso
ogni cosa era in arme, e l' arte piratica in mare: altra è vedere
il piombo fuso a mezzanotte quando / finì l' anno tranquillo senza spari.
bene, state tranquillo », rispose l' uomo. 10. dimin. tranquillino
2-xix-952: coi re imperatori svevi, quando l' unione della sicilia col regno perdeva ogni
nell'infarto miocardico). -anche: l' esame clinico che ne accerta la
per cui gli organismi animali possono sintetizzare l' alanina e altri amminoacidi, partendo da
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.). eccezione
legge di manù... afferrando l' uomo alla dottrina della transanimazione e della
transatlantiche. 4. che attraversa l' oceano atlantico; compiuto sorvolando o navigando
o navigando tale oceano; che collega l' europa con le regioni situate al di
alla nuova inghilterra. parise, 11-162: l' ingegnere aveva simpatia anche per il figlio
italiano. u. martegani [« l' illustrazione italiana »; 4-viii-1946], 73
e consoli e camerlengo debbia legittimamente ricevre l' accusa fra il detto tempo.
tutte sciogliervi libere e transatte ad esso l' anime vostre e del prossimo in lui,
matrimonii dei suoi rustici: strano transatto tra l' antica ragione che avea negato il nome
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
soggetti figurativi, in polemica con l' arte concettuale, con l'intento di superare
con l'arte concettuale, con l' intento di superare le avanguardie storiche.
3: 985], 78: l' analisi transazionale è una teoria sulla struttura e
tran- sigibile... qual è l' immediato rimedio che la legge offre alla sua
: la transazione o sospende o estingue l' accusa; ella si è una convenzione tra
in vedere tante persone, e poscia l' ordine deh'imperatore di dare a tutti
: il pretendersi dall'affittator del protomedicato l' ispezzione, o sia il gius di transazione
gli concesse per grazia o per transazione l' utile, riservatasi la sopranità. cavour,
col mio carattere, quando nella transazione l' onore non è compreso. carducci,
è odio smisurato contro la mediocrità, l' imbecillità, la vigliaccheria, l'amor
, l'imbecillità, la vigliaccheria, l' amor dello statuquo e del quieto vivere,
dimodoché la fiducia della tutela forma realmente l' ultimo mobile, ossia pincoraggiamen- to di
si determinano reciprocamente il soggetto percipiente e l' oggetto percepito. 9. inforni
percepito. 9. inforni. l' insieme di tutte le operazioni originate da
ritorna alla moglie e si scusa con l' amante circa circa con queste parole: «
un materiale di divenire trasparente mediante l' irraggiamento di calore. il politecnico
universali (un movimento religioso che ammette l' esistenza di più confessioni). =
nazioni. bacchelli, 2-xix-973: che l' europa disastrata mostri chiara e piena e
esperienza e memoria del fatto estimate vera l' opinion de ^ pitagorici, druidi, saduchini
, cioè transformazione e transcorporazione de tutte l' anime?. = comp.
siamo gli unici in italia ad avere l' università europea, esiste un centro di
il re di prussia coi sassoni deserta l' austria trasdanubiana, menando via tutti gli animali
g. martinat [« l' indice dei libri del mese », ottobre
. trànseat, inter. per indicare l' intenzione di soprassedere a determinati comportamenti o
zone riservate, impedire il transito, l' accesso, ecc. moravia,
transenne, sbarrandone gli ingressi e impedendone l' accesso o il transito. - anche assol
: munire di transenne (per evitare l' accesso). tondelli, 1-59. sarà
: il percorso transennato dirigeva ora verso l' ingresso, a metà navata tornava indietro e
, a metà navata tornava indietro e raggiunta l' abside recedeva finalmente, all'incontrario,
stampa », 23-iv-1986], iv: l' introduzione del- l'mtbe nella colecisti mediante
], iv: l'introduzione del- l' mtbe nella colecisti mediante puntura percutanea transepatica,
. v. mantegazza [« l' ilustrazione italiana », 27-ix-1914], 288
con il sesso opposto cercando di assumerne l' aspetto esteriore, gli atteggia
, 16: solo da cinque anni l' urologo renato marten perolino ha messo a punto
operazioni come questa... occorre l' autorizzazione del tribunale. il paziente viene
si richiede la 'transessualizza- zione'. cioè l' intervento. solo dopo la trasformazione anatomica
recentemente nella cattedrale di chartres... l' immensa nave e il transetto, come
; perché così conviene che sia infinita l' una come l'altra. galluppi, 4-ii-110
conviene che sia infinita l'una come l' altra. galluppi, 4-ii-110: si distinguono
di azione, cioè 'l'azione immanente'e l' azione che passa, 'transeunte'. gentile
passa, 'transeunte'. gentile, 3-190: l' unità del pensiero è immanente e non
fondo a ciascuna di queste forme, è l' unita, che vive dentro di essa
, caduco. bacchelli, 2-xxv-234: l' antico amor: l'amore d'una volta
bacchelli, 2-xxv-234: l'antico amor: l' amore d'una volta, e inveterato
-che è destinato a morire (l' uomo). baldini, 3-243:
caduchi. a. busi, 16-197: l' incarico doveva arrivarmi niente di meno che
la stampa [20-vii-1983], iv: l' enzima che dà al gene determinate caratteristiche
contenuto nell'emoglobina..., circa l' uno per cento nella transferrina e negli
positive o negative provate dal paziente durante l' età infantile per altre persone; la condizione
all'inconscio e riportate alla coscienza durante l' analisi, si attaccano alla persona dell'
. fenomeno di trasferimento per il quale l' apprendimento di nuove acquisizioni è favorito quando
. infezione indotta a scopo sperimentale mediante l' inoculazione dell'acido nucleico purificato di un
limite della singola frase coinvolgendo più frasi o l' intero testo (un fenomeno, una
su'bracia / e presen- tomi a l' alto re latino, / meco mettendo turno
stretta finale il progetto tran- sfrontaliero per l' alta velocità ferroviaria. = comp
del 1914 la tendenza a volere estendere l' organizzazione operaia a 'tutti'gli operai.
chiesa. g. giudici, 9-60: l' anamnèsi sia completa / del mio morbido
a. marrone [« l' unità », 17-xi-1995]: passato punk
abbracciato il 'transgenderismo', quel movimento per l' appunto americano che rivendica la possibilità di
perché le ricerche sugli 'animali transgenetici', l' ingegneria genetica, sono proibite dalla legge
. che ha il genoma aiterato per l' introduzione artificiale nelle cellule embrionali di geni
. m. pace [« l' espresso », 17-v-1987], 170:
], i: alcuni mesi fa l' ufficio brevetti degli stati uniti ha deliberato
, e ne sono enumerate sei: l' europa e il bacino mediterraneo; l'africa
: l'europa e il bacino mediterraneo; l' africa sudsahariana; l'india; l'
bacino mediterraneo; l'africa sudsahariana; l' india; l'asia trans-himalaiana; il mondo
l'africa sudsahariana; l'india; l' asia trans-himalaiana; il mondo oceanico;
asia trans-himalaiana; il mondo oceanico; l' america. = comp. dal
. e. antonucci [« l' astronomia » 5-vi-1988], 24: un
. g. m. pace [« l' espresso » 22-iii- 1987], 201
» 22-iii- 1987], 201: l' osservatorio ottico dell'organizzazione astronomica europea ha
organizzazione astronomica europea ha poco dopo annunciato l' avvistamento della supernova in questione e un'
ha percepito un 'transiente'in coincidenza con l' arrivo dei neutrini al monte bianco.
aria): la differenza che passa tra l' aria permanente e la transiente viene ad
che vi è tra il vapore e l' esalazione. = dall'ingl.
. soltanto è piu transigente, ammette l' impressionismo, ma a volte piglia dei
analoghi. transigènza, sf. l' essere transigente; propensione, anche eccessiva
tra le parti. questo metodo accresceva l' ardire. colletta, iii-151: altra vena
un'ammenda. einaudi, 2-324: l' avvocato... si compiace del
la vendetta della famiglia dell'ucciso o l' azione giudiziaria da questa promossa pagando una
pagano, 1-340: il reo e l' accusatore [nel diritto romano] transigevano tra
il reo pagava certa somma, e l' accusatore desisteva dal giudizio. alfieri,
reciproco consenso, dovranno preventivamente far seguire l' inventario e la stima di tutti i
è peccato e danno vecchio d'italia l' aver voluto e dovuto transigere così spesso co'
un imperativo. tarchetti, 6-i-189: l' ispettore di polizia... togliendosi ripetto-
col mio carattere, quando nella transazione l' onore non è compreso. = voce
non è transigibile... qual è l' immediato rimedio che la legge offre alla
transigibilità, sf. dir. l' essere transigibile; il poter essere oggetto
maggioranza rumena, che segnò, tra l' altro, l'abbandono dell'alfabeto citransistoricità,
che segnò, tra l'altro, l' abbandono dell'alfabeto citransistoricità, sf.
sole risguar- dando quando al transe a l' occidente. 2. trasfondersi in
occhi al suo padre levava, / l' anima li racomandava, / chinò il capo
), 718: tale richiesta specifica l' ordine e la qualità del servizio; l'
l'ordine e la qualità del servizio; l' epoca ed il sito delrimbarco; la
transitare. transitabilità, sf. l' essere transitabile, percorribilità, praticabilità (
della porta, sulla via, con l' intenzione di gridare al soccorso alla folla dei
. faldella, i-5-87: depretis crede che l' autorità politica si riferisce alla transilvania,
, sia politica, quando minacci di turbare l' ordi ne nelle pubbliche vie
, 372: uno, per fuggire l' ira popolare, fu costretto a gettarsi in
due sposi? » mi diceva un giorno l' amico maccabruni, additandomi una giovane coppia
proprietà per cui due grandezze uguali ad l' adige, poiché il cannonamento era verso verona
agg. gramm. che si accorda con l' oggetto diretto, esprimendo un'azione che
al figur. volponi, 3-161: l' unico principio dell'onnipotenza infatti è la
, iii-692: or che dèe dunque fare l' anima, che dal mortai mondo vile
ben temporal aver divizia / fece che l' appetito sensitivo / più m'incitò a sua
veste. aretino, iv-6-61: conciosia che l' atto di favore sì grande fu cerimonia
di reputazione perpetua. -mortale (l' esistenza). aretino, 27-i-142:
, e in questi transiti comunicare con l' anime della rosa la loro beatitudine.
. s. cavalli, lii-4-337: verso l' imperatore sua maestà cristianissima si trova assai
di gabella. sanudo, lii-479: vene l' orator del mar -tassa di
-tassa di transito-, pedaggio pagato per l' attraversachese de mantoa, per aver transito
dieci per ogni passeggero -escluso s'intende l' equipaggio. gozzano, i-376: la
una nave diboiardo, 1-260: indussero l' acqua calda in quello transito,
costituisce un vero e proprio diritto secondo l' attuale diritto intemazionale). - anche
passaggio dei veicoli su una strada o l' accesso a una piazza. -passaggio di
. r. carli, 2-xiv-191: venne l' esclusione delle eredità, quindi i pedaggi
geografica e la conformazione fisica, agevola l' accesso in una determinata zona. -aeroporto
a passar. leonardo, 2-458: l' aria che di sé veste li corpi si
ancora i paesani perché s'opponessero con l' armi alla mano a chi avesse tentato
una casa. filarete, 190: l' entrata di questa porta è uno transito il
p. cattaneo, cxx-387: se ancora l' acqua che si conduce per bere,
organismo umano. leonardo, 2-493: l' arteria e la vena che ne'vecchi s'
del casentino, converso di cestello vide l' anima di s. antonino essere portata
, che sono intorno al cataletto, e l' assunta con altre figure. baldinucci,
, / nel qual contese assai con l' empia morte, / fin ch'aperte del
o beati, de'quali niuno farà transito l' uno all'altro. bruno, 3-593
felici genii. galileo, 3-4-194: l' occhiale ingrandisce le maiuscole, ma quanto
quale è altra cosa che lume, e l' ombra chiamaron tonon e le commissure de'
tutti sono esplicate, tanto sogliono avere l' applauso appresso il mondo, ed ogni transito
dovere del servitore, farò a tutto transito l' officio de l'amico. boterò,
farò a tutto transito l'officio de l' amico. boterò, 6-218: i talapoi
i talapoi, aborrendo a tutto transito l' immanità del re loro, un suo fratello
le truppe di transito alloggiano similmente presso l' abitante, e a di fui carico
iè'partito ». aretino, 27-ii-64: l' ombra del re defonto a volo corre
re defonto a volo corre / ne l' acqua tenebrosa e seco tira / l'
l'acqua tenebrosa e seco tira / l' alme, la nave, il patron e
voglia crude! che sempre cresce / finché l' alma col corpo stesse unita.
discussione, si sarebbe potuto trovare al- l' intemo. savinio, 22-18: il mio
e dal più profondo, e con l' ardente desiderio di salvarla. 2
può questo atto transitorio far così presto l' uomo servo del peccato? serpetro, 9
? lubrano, 2-493: così appunto l' abbondanza superflua de'beni transitori; non che
; non che alleggerire, più aggrava l' ansietà di acquistarne de'nuovi. muratori,
modisti che altro e seguano il transitorio lasciando l' eterno. marinetti, 2-i-260: alla
momento. loredano, 5-167: ma perché l' ore sono transitorie, / sciogli,
-che è soggetto alla morte (l' uomo). a. pucci,
nella corte romana, si stima necessaria l' investitura, per vedere, se la
a. di carlo [« l' indice dei libri del mese », marzo
. livio volgar., 4-313: l' assedio in luogo gnudo e povero appena
ordinatrice, che, lo più sotto l' azione di cause esterne inducenti. dove trova
stampa », 22-iii-1988], 5: l' elemento più sig-probabilità di transizione: probabilità che
le a. di carlo [« l' indice del mese », gennaio 1986j,
i-294: lo zio ai gianmaria aveva l' aspetto e i modi di un ragazzo
zena, 2-184: di botto si muta l' ambiente e senza transizioni ci troviamo balestrati
si è gettata al collo della madre e l' ha baciata con fer vore
, che hanno un carattere di transizione tra l' acrocoro montagnoso e il carso propriamente detto
14. mus. modulazione armonica ottenuta con l' accostamento brusco e repentino di tonalità diverse
s. v. j: 'transizione': l' atto iniziatore della modulazione, ovvero il
. transletteràrio, agg. che trascende l' ambito lette rario.
e in quanto tale x-13-281: l' imperialismo, assicurando uno sbocco al capitale
ad indicare una roccia trarca] ha tutto l' incantesimo d'un miracolo della grazia vit-
mediante la quale gruppi metilici, che l' organismo di animali superiori non può sintetizzare,
culturali. pasolini, 10-66: l' universo contadino... è un universo
transnazionale. rapporto cénsis 1992, 131: l' im- plementazione della qualità dei sistemi formativi
, transnazionalità, funzione edonistica). l' unità [5-i-1988], 3: chi
nodi lo fiume encontra quello che porta l' onda. = comp. dal lat
m. -ci). che attraversa l' oceano; compiuto verso terre situate al di
e di conquista. gobetti, 1-i-725: l' industria moderna cominciava in sardegna con le
, 30-iv- 1949], 106: l' emigrazione totale da 157. 193 unità,
. pascoli, i-180: oh! l' ardente e luminosa sicilia deve restituire all'
deve restituire all'italia i mille che l' hanno aiutata a redimersi. salpino,
soccorrere, a unire, a redimere l' italia transoceanica. -costituito o situato
stanziale dell'impero di bisanzio, o l' impero spagnolo transoceanico. -che è proprio
in tanti altri casi, in cui l' arte contemporanea si era abbeverata alle fonti
compreso nel l' intervallo che separa la velocità subsonica da quella
sapere [28-ii-1949], 50: l' uomo è davanti a quest'ultimo obbiettivo:
m. -ci). che attraversa l' oceano pacifico; compiuto sorvolando l'oceano pacifico
attraversa l'oceano pacifico; compiuto sorvolando l' oceano pacifico. panorama [
dedica 'flymatic'a una straordinaria impresa: l' inaugurazione del servizio postale transpacifico, effettuato
le conquiste dei ferrati marchesi, come l' ombra il corpo, abbandonò per semrpe il
- rotta transpolare, quella con cui l' aviazione civile collega copenaghen con anchorage (
praticata dal 1957 fino a quando durò l' impraticabilità dello spazio aereo dell'urss per
conversione di frequenza, cosa che giustifica l' appellativo di transponditori ai particolari ripetitori,
e traspadana, ordinate pure da bonaparte l' anno antecedente. -originario o abitante
semicoscienti con cui abitualmente ci identifichiamo. l' esplorazione dell'inconscio superiore o 'transpersonale'.
filos. il superare la soggettività, l' essere transubiettivo. b. croce
dei valori, è chiaro che cade l' identificazione da me affermata da estetica e
transubiettivo, agg. filos. che supera l' ambito soggettivo (un valore estetico,
nel principio: per ogni tempo che l' uomo può peccare, per quello tempo
abruzzesi alle piane della campagna romana durante l' inverno ed il ritorno alla montagna nell'estate
: e da sapere che quest'arte [l' alchimia], quasi sola mare'
sumere i vocaboli. l' uranio (un elemento chimico che, con
sottile intendemento e famoso dectatore, sì l' ave [il libro] transontato in
, e che osserva le regole, che l' arte di rettorica comanda. montale,
. buti, 1-830: 'muda'chiama l' autore quella torre, o forse perché
transuretrale, agg. medie. che attraversa l' uretra; eseguito attraverso l'uretra (
che attraversa l'uretra; eseguito attraverso l' uretra (un intervento chirurgico).
non entrava nella ostia, ovvero che l' ostia non si transustanziava nel corpo di
di cristo, s'egli non proferiva l' altra metà delle parole, cioè: 'corpus
. l. bellini, ii-62: l' averani il brutto egli è un demonio,
/ che'n quanto nel saper nessun l' appaia; / sa tucidide a mente,
e svetonio, / e dove avea senocrate l' uovaia, / e di che razza
corpo e nel sangue di cristo (l' intervento divino, attraverso l'atto della consacrazione
cristo (l'intervento divino, attraverso l' atto della consacrazione compiuta dal sacerdote)
lui. tasso, ii-92: se a l' anima nostra quasi è possibile di deificarsi
del pane. 5. accomunare l' uomo a cristo (il sacramento eucaristico)
dell'altare, il quale transustan- zia l' anima dell'uomo in cristo.
mutare la natura delle sostanze materiali (l' alchimia). soderini, i-458:
alchimia). soderini, i-458: l' archimia che tuttavia resta in forse di poter
tenea, fra tanto immerse / ne l' acqua adam, ch'è in mezo a
acqua adam, ch'è in mezo a l' antro, / e stupido osservala,
-trasfuso, sublimato nell'arte (l' esistenza). d'annunzio, v-2-391
, dio, senza alcuna necessità de l' uomo e nondimeno, per riconciliarti l'uomo
l'uomo e nondimeno, per riconciliarti l' uomo, diventar tu uomo, per
abolisca la transostanziazióne; a'cattolici, che l' una, e l'altra si confermi
cattolici, che l'una, e l' altra si confermi; dunque dico io,
, ed oscuro. carducci, iii-16-230. l' abate... dimentico che forse
di quella sacramentale. papini, ii-691: l' anima è una conquista...
). - anche sostant. l' ilustrazione italiana [25-viii-1907], 190:
], 190: una nozione per l' acquisto del più grosso diamante che esista al
, tipico o relativo al transvaal. l' illustrazione italiana [12-ii-1911], 163:
cielo! dài, macchinista, con l' intera potenza del vapore. 2
, 582: il popolo... l' ha trovata lui la voce che
. papini, iv-808: se l' arte... è una scala per
el vorrà vegiar con lo cor e con l' annimo e mete le soe virtue a
. sotto quel rovescio d'erudizione tranvaiesca l' avversario chinò il capo, e non ribattè
, i-744: era il mezzogiorno, l' ora elegante su quella linea tramviaria che
con quella cravatta al collo, perdete l' appetito! -sede tranviaria: parte
. gadda, 21-252: la tranviaria: l' azienda per antonomasia. =
un tranviere, a un ferroviere? l' illustrazione italiana [21-iv-1907], 377:
sospeso il servizio dei 'trams'per l' awenuto arresto di tutti i tramvieri. borgese
quello medesimo tempo consacrò elieno trapaliate e l' altro era in forma di colosso ignudo.
per mandarsi in bitinia, gottoso nino e l' altro col capo pieno di fessure per
citolini, 478: e poi sarà l' apparecchiar le cose, il medicar de 'l
mulini e gli scalpelli, quale è l' agente in natura che possa scavare, trapanare
una roccia? 'frutta cavat lapidem': l' han detto gli antichi. -perforare
gli strugge. govoni, 9-263: l' uccello falegname / non è ancora arrivato /
de'medesimi [cibi] e su l' esterna crosta, a guisa del nitro su'
qualche fiata, e col tempo rode l' istessa invetriatura, e trapana. -per
assai della vita, perché pel colpo l' osso si ruppe e uscinne sangue pel
la ferrea punta nella fronte, e l' osso / trapanò. 3.
lato. arpino, i-357: qualcosa l' aveva trapanata nel petto, velocissima, tanto
m'è uno eccellente in tristizia, e l' altro in poltroneria. -io non so
magalotti, 9-1-252: si stimerebbe sempre l' avere i vascelli in molle nell'acqua
un po'meno il legno) che l' averli sì fattamente trapanati da queste bestiacce
trapanatura, sf. perforazione effettuata con l' impiego ai un trapano. -anche:
viviani, 2-24: vedrete l' aver fatto nel tempo stesso, e senza
: il più interessante dei malati era l' anonimo. aveva preso una scheggia alla
manovra apposita macchina... per l' esecuzione di fori cilindrici in elementi metallici
sfruttando le scintille elettriche che scoccano tra l' utensile e il pezzo lavorato. -trapano fisso
maggiore trasse fuori il coltello e trapassòe l' apostolo, così dicendo: « io vendicherò
e, avendolo trapassato con molte ferite, l' abbandonarono quivi. chiabrera, 3-92:
1-1-61: per gli spazi sen già de l' aria molle / scioccheggiando con l'aure
de l'aria molle / scioccheggiando con l' aure amor volante / e dettava talor
corsini, 4: tolsesi intanto / l' arco da canto, / ed incoccato in
gogol'j, 52: ed egli ebbe l' impressione che lo sguardo dei terribili occhi
ferma e s'ingomma. -fendere l' aria (una freccia). calvino
calvino, 8-108: la freccia trapassa l' aria con un sibilo. -attraversare per
da quello strignere, che farai, l' ariento vivo trapasserà il cuoio della detta borsa
con un trapano aveva prelevato di dentro l' osso, sopra il ginocchio, un
, il qual fin toglierci / vuol l' umana superbia incontentabile. = deriv.
si tra- partiro in due sette: l' una era chiamata canischi e l'altra grasselli
sette: l'una era chiamata canischi e l' altra grasselli. li canischi s'accostaro
la quale di larghezza sarà braccia quattro, l' altezza sarà otto; e cosi tutti
, il trapassar da questa vita a l' altra, passo. varchi, 3-138:
in roma. pallavicino, iii-293: ma l' improvviso trapassaménto da sì impetuoso moto alla
cavalca, 20-491: quella separazione che fa l' anima dal corpo, non è morte
gola: e appresso la curiosità, ovvero l' appetito disordinato del sapere. leggenda aurea
, 1-7-84: cristo per lo profeta narra l' umiltà della sua passione dicendo: «
qui rautor nostro usa due figure; che l' una si chiama iperbole che tanto è
campanella, 1042: la bianchezza è l' istessa luce smorta e ritenuta; però
), sm. ant e letter. l' ampolla, s'unisce in globo dentro e
in altro corpo trapassante, o vuogli l' immagine. -che ha la proprietà
atteggiamento). bacchetti, 2-xxiii-53: l' arguto acume, ch'è tanto vivace,
piccolo. c. boito, 36: l' acqua trapassando lo scialle che mi stringevo
e i faggi / in profondo sentier l' acqua s'aduna, / e sotto l'
l'acqua s'aduna, / e sotto l' ombra di perpetui maggi, / mormorando
sovra le sue rive alta s'estolle / l' erbetta, e vi fa seggio fresco e
... trapassò il mare dividente l' asia dall'asia dall'europa, fatto uno
, i-19q: tutte quelle cose sono passatecome l' ombra, come la nave che ha trapassato
ombra, come la nave che ha trapassato l' acqua ondeggiante, le pedate della quale
, viii-1-259: esso [caronte] trapassa l' anime di quegli che in peccato mortale
giovinezza, onde uoi sempre / trapassar l' ore in fortunate tempre. alfieri, 8-167
sospiri, et io trapasso inanzi / verso l' estremo; e parmi che pur dianzi
castiglion fiorentino, lxxxviii-ii-255: se tutto l' oro ch'è sotto la luna / io
gli alberi della nostra ragnaia, trapassassero l' altezza d'otto braccia, tenuti tutti a
; e (che più notabil è) l' autore della legge fu pnmo a trapassarla
egitto. scala del paradiso, 435: l' orecchio della quiete riceve cose grandi,
angustiare, tormentare moralmente una persona (l' animo, il cuore). laudario
del mondo ho cresce e sale / l' amor fin c'ho fermato nel casso.
suo maistri na da siena, iii-51: l' anima s'inebria d'amore, e sente
anima s'inebria d'amore, e sente l' odore el trapasone. bembo, 10-x-351
a vergogna del della pazienzia: e per l' amore che ha trovato nel sangue [di
città, i quali di notrapassando tutte l' altre calamità la miseria dello alloggiare i
costasse il prezziosissimo prezzo del vostro sangue l' acquisto d'una figlia di tanto merito »
sì trapassammo per sozza mistura / de l' ombre e de la pioggia, a passi
padroni della campagna si accinsero a trapassar l' esercito su la contraria sponda. pindemonte
.. discemiamo che, non potendo l' acume dell'occhio mortale nel segreto della
e verranno meno. contile, 4-2-33: l' amor degli uomini con le cortigiane o
. nel poema trapassano velocissimi un dopo l' altro, quasi per irritare la nostra
: la prudenza dèe togliere alla semplicità l' eccesso, nel quale cade, quando
gioia, / più e più ognor replicando l' offrirgliela, s'annoia / che si
in vulgare, perdere 'r', quando l' accento aguto si riposa sopra l''0'
quando l'accento aguto si riposa sopra l' '0'. landò, 151: sparsesi
toscana codesto motto: « chi la fa l' aspetta » e di toscana è trapassato
1-187: una volta che l' uso della lingua comune si renda più dimestico
quello ch'è bello e curioso sì pasce l' orecchie. leandreide, iii-2-52: il
bencivenni, 7-29: è in esso [l' euforbio] virtù che fa arsione e
il martino di santo ottavio trapassato con l' asta da un soldato. pinamonti, 259
dalle spine. leoni, 61: l' amico suo studente, a me pure raccomandato
trapassato inverno, entrarono una sera tra l' altre in camera mia, il conte
cielo. e prima del cielo, secondo l' ordine trapassato. -per estens.
piango, invidioso / di chi l' ha fatto suo e me ne spoglia.
di cupido già suo, ch'io non l' offesi mai col cuore ch'io mi
/ a piangere patroclo, a tributargli l' onor dovuto ai trapassati. b. croce
1-v-5: trapassato da bologna a fiorenza l' ambasciadore fece instanza al granduca per la restituzione
trastare con l' abito vizioso, trapassato quasi in natura.
che passato. corticelli, 231: l' imperfetto per lo trapassato del soggiuntivo,
i giuochi, manni, i-132: l' indicativo modo, che dimostrativo meglio le compagnie
un insegnante per trapassi impercettibili, che l' insegnante tollera per signorilità sapendo che la
lento il trapasso per chi ha sempre l' ala pronta. e. lecchi, 9-17
d'interno più precisa e circostanziata: l' azione della luce è più delicata e
. bacchelli, 2-xxiii-565: l' ipotesi di un trapasso delle facoltà razionali
materna. comisso, 17-11: finisce l' inverno, si entra in primavera, certi
c. e. gadda, 13-96: l' anno 1915 si avvia al trapasso.
, entrato nel convento / per rivelarle l' ora del trapasso. pea, 7-265:
, come di quelle che son composte con l' obliquo, le quali ho nominate trapassi
più eguaglianza nei trapassi o manca forse l' ultimo tocco: non più.
. carducci, iii-24-405: qui mi scusi l' onorevole m. t., a
un salario, colpire il segno come l' arciere, son forme correnti; che dànno
-con meton.: territorio che consente l' accesso a una determinata regione; luogo
formale di tale trasferimento di proprietà o l' imposta che lo colpisce). cantini
co'destrier, che pa- scean già l' aurea valle, / a caricar con rapido
con rapido trapasso / venian da tergo l' ordinanze galle. carena, 2-319: 'trapasso'
per motivo, che, andandosi verso l' inverno, sarebbe stato sicuro dal trapela-
pioggie. 2. figur. l' emergere, il palesarsi, in partic.
infiltra, che fuoriesce attraverso fessure (l' acqua). bacchetti, 1-ii-582:
acqua). bacchetti, 1-ii-582: l' ultima stretta, per chiudere l'acqua
1-ii-582: l'ultima stretta, per chiudere l' acqua trapelante, fu data col telone
una cavità. viani, 13-380: l' energico viso, virgolato da due baffi scendenti
e fil di denti trapelanti gli davano l' aria del can mastino. 3
dicono i toscani, ma 'trapelare'l' attaccare a un carro o a una vettura
de'fiumi e altri luoghi ove trapeli l' acqua. boterò, 6-193: andando
il re attorno, un cavaliere che l' accompagnava si avvide di un'acqua immonda
la muffa fresca nel refettorio, poiché l' acqua trapela dai tetti e franano pezzi di
contadini vivono in capanne fangose, l' acqua trapela scarsa in qualche 'uadi',
26-111: il villan, se fuor per l' alte sponde / trapela il fiume e
casa. moravia, 26-208: già l' anticamera, relativamente piccola e con il
marchetti, 3-23: si vide nondimeno su l' ore 7 incirca trapelar la coda della
sera quieta, e tranquilla; onde per l' apertura della stanza, per cui s'
spingano in giù, od in su l' acqua del termometro. bacchetti, 1-i-90:
-fuoriuscire da un recipiente chiuso (l' aria). - anche sostant.
chian / dei pioppi alzano in alberi l' arioso / brivido delle foglie, sospirando
. cantò., 2-514: ora l' italia tutta era cosi scombussolata, che traverso
f. frugoni, vii-389: copriva con l' ippocrisia tetra... le sue
, xii-313: dalla sua seriertà abituale trapelava l' alterezza del vecchio torinese innamorato della sua
forzati essi a darle con maggior disagio per l' impaccio di qualche nimico innanzi che tuttavia
si potè mai / trapelar che costei fosse l' amica / del mio diletto clinia.
. g. grandi, 286: l' acqua trapellando gli argini composti di terra
f. f. fugoni, ii-238: l' alba risorta già trapelava con l'aureo
ii-238: l'alba risorta già trapelava con l' aureo suo lume il diafano delle cristalline
bovi... dicevan piangendo che l' autorità pubblica, migliorando in tal modo la
moretti, i-854: avevo di colpo l' intuizione d'un segreto di lei non
al collo cinque file di perle. l' indiscrezione trapelata attraverso i domestici ci dà.
un interprete famoso al fine di aumentare l' interesse del pubblico per un determinato spettacolo
crepe o terreni porosi. - anche: l' acqua trapelata. guglielmini, 2-140:
cascuna crida forte cum remore; / l' una dixe: « a forlì è 'l
'l megliore! »; / e l' altra dicea: « a modena senga tenore
sforza le doghe, in trapelo di sotto l' agghindatu- ra e la compitezza e le
: questo è ben altro, e ciaschedun l' accorda / che il guidar due bucefali
per alcune recite una compagnia per aumentare l' interesse del pubblico per lo spettacolo.
gilio, 528: or se'. ttu l' amore per cui morrò amando, e vo
di valore di bieltate, / altri l' ave in potestate, / ond'io ne
. colonna, 3-10: io stetti cum l' animo intricato de ambi- guitate et molto
, e che non rivocava in dubbio non l' ottenessero perisgravarsi il re cattolico di spesa trapesante
di tre lati d'un trapezio, l' apertura volta verso il campo.
trapezio senza un sorriso un po'triste, l' aria stanca, la bocca sfiorita.
la bocca sfiorita. calvino, 5-41: l' ogiva del viso incorniciata dalle bianche bende
superiore del tronco, che serve per l' elevazione della spalla, e per avvicinare la
sede del pollice. lessona, i486: l' osso trapezio è il primo osso della
. c. bartoli, 7-7: l' altre figure di quattro lati fuor di queste
trapezio dove non metton bandiere che per l' assassinio del re. = voce dotta
gastone, il trapezista, vola da l' uno all'altro trapezio. moravia,
antica grecia, banchiere ohe esercitava anche l' attività di cambiavalute. s
pagamento e cambio e quella creditizia, l' una e l'altra molto spesso legate
cambio e quella creditizia, l'una e l' altra molto spesso legate con il commercio
spesso legate con il commercio marittimo e con l' attività armatoriale. 2. per estens
fila del carpo. lessona, 1487: l' osso trapezoide è il secondo osso della
di trapianto (un organo). l' illustrazione italiana [23-vi-1912], 626:
2. trapianto chirurgico. l' illustrazione italiana [8-ii-1914], 134:
e rime spirituali antiche, 72: l' albero che spesso si trappianta, non può
da longiano, iv- 201: l' albero non dà tanto frutto dove nasce,
giorno agli azzurri specchianti / del cielo l' ansietà del suo volto giallino. -sostant
lo dice la gomare / che più volte l' ha provato. 2.
pianta, una coltura (o anche l' allevamento di un determinato tipo di animali)
breve tempo. p. sforzini [« l' espresso », 23-i-1961], io:
. annotazioni sul decameron, 72: l' assassino è communemen- te dannato in ogni
trecento cinquanta) / di questa fiera [l' eresia] che multi ne piglia,
altro terreno, dopo essere stato estratto con l' apparato radicale (un albero, una
: trapianta è quella vite / che fa l' uve saporite / de le povere vestite
trapiantati in siberia. pascoli, i-27: l' ideale del poeta è quel vecchiettino cilice
comunque esigua, questa vena figurativa è l' unica originaria della terra americana; e non
). e. pedemonte [« l' espresso », 20-v-1990], 144:
malattia causata dalla reazione del trapianto verso l' ospite... in questo caso le
le cellule trapiantate si ribellano e aggrediscono l' organismo ospite. -che ha subito
e sm. agric. che esegue l' operazione di trapianto di una pianta.
le piante,... avendo l' anima vegetativa, si nutriscono, crescono e
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
se non gli dava il trapianto ne l' ameno giardino del putto lo tirava sino alla
individuo donatore a uno ricevente. -anche: l' organo o il tessuto trapiantato bacchetti
: questa storia dei trapianti io non l' ho mai vista chiara, fin dal
cielo delle invisibili. arbasino, 19-214: l' aver = voce dotta, comp
. e. pedemonte [« l' espresso », 20-v-1990], 144:
per essersi alcuno interposto, o dipingerà l' eclisse con la terra in mezzo il sole
all'ora scoccare rommosamente sopra il portogallo l' impero delle forze tutte d'una trapossente
e prestigio. guerrazzi, 1-607: l' altro nepote [di alessandro vi] potè
infine indettare nel nuovo ordin di cose l' ammiraglio; il quale, fatto ricchissimo
, ii-1-904: guerrazzi... rivelava l' ingegno trapotente e gli scatti del cuore
senza, ma non solubili pienamente. l' amianto, lo schisto aluminare; lo schi-
. pananti, i-422: ora dico, l' uccello e nella ragna, / il
prato, / se vien offesa da l' ardente sole, / ma poi che quello
scostumato, incivile (è stata proposta l' etim. dall'it. 'trappare', 'attrappare'
assol. latini, ii-113: l' amico di ferro / ma'non dice «
vi si trappin di traverso, / ché l' anima e 'l corpo avete perso.
scossero 'tari-peso', ma il popolo credo l' abbia detto sempre 'trappéso', rendendo
le olive, frantoio (e anche l' edificio in cui è posto).
porta della terra, perocché così è l' usanza della terra di bari. tanaglia
, deriv. dal tema di tocuiéo 'pigio l' uva'. trappettaro, sm.
tr àppio). tose. filtrare (l' acqua). redi, 17-151:
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.);
p. e. gherardi, cxiv-20-123: l' amico medico rispose che il non averlo
la trappola, / per non marcir ne l' ocio, e tendo insidie / a
, 7-303: i topi non sospettano l' insidia della trappola. moravia, ix-256
signor abele, buon giorno! » salutò l' ostiere dalla soglia della sua trappola.
passavanti, 199: che [l' uomo] dovunque si rivolge truova sdruccioli
in puglia non minor macello / de l' esercito franco in fuga volto; / e
quello / che due volte alla trappola l' ha colto. a. campana, 13
, 13: sdegnò fieramente quest'azzione l' animo de persiani e spronati dal desiderio
ordinarono un'imboscata e una trappola a l' inimici, nella qual però non incorsero scioccamente
poco, e che presto sarà proclamata l' unificazione vera, anche per resistere alle mene
insetti pronubi fino a quando non sia avvenuta l' impollinazione. 8. elettr. trappola
, strato di roccia sedimentaria che favorisce l' accumulo di fluidi; la trappola strutturale
cum fanti, né cum cavalli. l' oggetto loro era di trapolarlo, ma li
modi e le condizzioni di legarsi con; l' indipendenti. petruccelli della gattina, 2-307:
esso non aveva miglior modo di trappolar l' ammiraglio e alcuni altri capi de'suoi
queu'intelligenza, che avete, o non l' avendo, se voi non vi giudicaste
e dell'affezione per pittore, come l' avea quel vicelegato. bacchetti, 1-ii-356:
sforzata indegnamente. -ottenuto con l' inganno, con la frode (una somma
truffatore. alberti, 407: solea l' amico mio a questi trappolatori prima rispondere
bini. i. netti, ii-85: l' è la maggior infame, la maggior
. panaolfini, 1-161: soleva l' amico mio a... chieditori e
. moravia, 21-363: serve [l' appartamento] ad incontrarci le donne,
ad incontrarci le donne, a farci l' amore. insomma è quello che si chiama
falliti di borsa. soffici, v-6-435: l' essenziale è che alla testa dell'istituzione
una posizione intermedia fra una cosa e l' altra; inframmezzare, frapporre. bembo
laidissima, come testimonia quintiliano, perché l' usò il boccaccio così spesso?
uno qualche ostacolo che si trapponga tra l' oggetto e la vista.
le è venuto a schiffo e ne l' ha abbandonato. 6. inserirsi
dal mio ricetto libertà e franchigia ne l' errore che io fo, intendo di trappormi
fiamma, 266: toma l' auttore a propor nel principio di questa
tra 'pilastri. galileo, 3-4-358: l' acqua limpida, in cristalli ben tersi
anni in qua hanno errato, traprendendo l' un nome per l'altro. -assalire
errato, traprendendo l'un nome per l' altro. -assalire, annientare il nemico
. aretino, iv-4-260: nel vedervi l' altr'ieri, trapùgnere con la destrezza
la destrezza dell'ago, e con l' avvertenza dell'arte, le camiscie ricche
pomposo, palesarsi altrui; / e a l' alma spoglia sua, che d'alti
, e adomò con arte illustre / l' ago del cielo. montale, 2-86:
le buche che lo trapungono e smaltiscono l' acqua piovana. 2. figur.
scolorito e morto. 3. illuminare l' oscurità (gli astri notturni); punteggiare
beltate e prope sia, / tantalo fammi l' empio mio signore. bandello, 1-27
). d'annunzio, vi-467: l' acqua scorre su la pietra come un
attraversata da punti di cucito che uniformano l' imbottitura e formano motivi ornamentali.
scamparolla, se non, lo peso de l' asbergo l'avarebbe portato al fondo.
se non, lo peso de l'asbergo l' avarebbe portato al fondo.
. leti, 6-i-156: trapuntava con l' ago a maraviglia. d'annunzio,
. b. corsini, 1-105: l' altriier la donna mia trovai soletta /
: non si è alterato, quando ancora l' averanno pesto con pugni, calpestato co'
anticamente, giubbe che si portavano sotto l' armatura). -anche: che ha l'
l'armatura). -anche: che ha l' imbottitura trapunta (una poltrona).
come vien baldanzosa! loredano, 233: l' araldo vestito con un abito di veluto
gli spensierati trilli delle due fanciulle riempiono l' appartamento, trapuntati dagli zotici echi di una
ruggiero / che le lasciasse in cortesia l' assunto / di gittar de la sella il
mammelle stringea tenera e leve, / l' empie d'un caldo fiume. bianchi,
se ben tra la porpora, e tra l' oro / ambiziosa splende a pena giunge
or or da una trapunta vesta levato ho l' ago, / mai di mia man
belve aguzza i gesti / a morder l' alme, a divorare i cori. faldella
dei cento orologi. montale, 3-90: l' uragano era scatenato in pieno. una
. b. croce, ii-8-100: l' atteggiamento dell'interprete poetico deve essere d'
indosso, lunghe fino al piede, l' una superiore di sottil drappo di seta,
una superiore di sottil drappo di seta, l' altra interiore trapunta e imbottita. ojetti
ocra. moravia, i-630: stettere l' uno in braccio all'altro, sotto la
faccia / di là da lui più che l' altre trapunta / ebbe la santa chiesa
quella casa una buschetta, / tanto l' avea costei pulita e netta. ariosto,
. soderini, iv-399: di seta con l' ago si fanno esquisite figure d'animali
e le sue vaghe bende / dièro a l' altre cagion di rio cospetto. morando
di rio cospetto. morando, 181: l' esercitarsi ai trapunti più maestrevoli, a'
2-467: sul vasto egeo, fra quanto l' acqua monda, / d'isole al
di una lingua morta; onde veniva rafforzata l' opinione pubblica che la bella forma fosse
leggiadramente sentiransi punti / in mezzo a l' alma da i più dolci giri / dei
o aggiri. montale, 22-717: l' interesse del musicista si ferma quasi esclusivamente
i transpontini, le lenzuola... l' altro gli stromenti della cucina e quella
; tralignare. iacopone, 30-49: l' omo che è cieco dal peccato / ed
martellatura non ordinaria del verso, e l' attillatura un po'forzata di stile dicono appunto
contesto metaforico. boccaccio, v-222: l' essere la divina bontà ettema e infinita;
far precipitare. iacopone, 88-162: l' umilitate la superbia vide, / d'un
, / d'un alto monte sì l' ha tralipata. diatessaron volgar., 254
trarriparmi, / potendo dir ch'i'l' avess'ubbidito; / s'i ne morisse
boccaccio, i-28: tal volta disawenutamente l' uno le novelle dell'altro trarompeva.
el disegne. -troncare volontariamente l' esistenza. vìani, 4-131: volli
fiume). nievo, 1-179: l' acqua... che più su del
nievo, 8-5: la luccioletta dibattendo l' ali / col trarotto splendor par che
4. figur. travagliato, tribolato (l' esistenza). pirandello, ii-1-606:
pirandello, ii-1-606: la persona trasandata, l' aria, il modo di parlare,
scalvini, 1-382: io batter l' incudine, e trarre il mantice, /
tràs tiraron, fin che l' hann'a terra tratta: / pesci centocinquanta
cima non si vuole adalzare, / io l' averagio a tutto mio talento.
è uono trare lo morto per l' uscio. testi non toscani del trecento,
116: e predicando santo giovanni per tutta l' asia, li coltivatori de li idoli
commovendo il popolo a romore, traevano l' apostolo al tempio di diana per costrignerlo di
: per ercole traente cerbero, intendi l' uomo virtuoso. giov. soranzo, 130
tant'anni, / e là, ve l' empietà s'invecchia e annida. cesarotti
... gli accada di veder l' omicida aggirantesi per la piazza o ne'tempi
alla salute pubblica? arici, i-147: l' afro vagante,... / col
trasse / e menò servo coi pastor l' armento. cantù, 470: teneri fanciulli
legni stanchi / trarre et insegnar lor l' occulte vie. -tendere una corda
10-38: quando sentirne il pesce pigliar l' amo, fortemente tragga prima, acciocché si
vedrai che sieno cresciute le viti, l' una trarrai da man dritta, l'altra
, l'una trarrai da man dritta, l' altra da man manca, e di
niccolò del rosso, 112-4: ne l' orno vano -invidia vene, / ch'
perdonanza al marchese dicendo che per sanarlo l' avea tratto in po. l. quirini
lembo degli abiti, tirando per attirare l' attenzione. g. micheli, lii-13-278
fornita /. „ / indi traendo poi l' antiquo fianco /. „ / quanto
padri / traendo il vecchio fianco per l' estreme / giornate di sua vita, e
gioie soavi / il dolce loco ove han l' età fornita. graf, 5-48:
i balli. graf, 5-577: l' ore dal piè leggiero trassero novamente / ritmiche
leggiero trassero novamente / ritmiche danze per l' etra sereno. 4. condurre
ben divina di fidia opra famosa; / l' aquila il bel fanciul, che d'
astratti). cesarotti, 1-viii-118: l' infermo vecchio / alla guerra il seguì,
compagnia. anonimo, xxi-344: dice l' anima santa a cristo: « traeme di
galatea, ch'ha sparsa al vento / l' errante chioma d'or, tumide suore
/ d'ogni uom la sorte ne l' urna s'agita, / ed uscendo farà
lui salga / su la cimba per l' esilio eterno. -trattare qualcuno in
vedermi, che per altro, che tratta l' abbia. goldoni, x-400: io
non tragge. mazzini, 4-68: l' ungheria è presta ad agire e un grido
lo spinto mio: vita mia, trane l' anima mia. -provocare a battaglia
lo sguardo o, per estens., l' attenzione di qualcuno. pignotti,
453: lo tuo parlar provato / tra'l' uomo tegnente, / com'è tracto
ardente, / a uell'etemo ben l' anime invita: / e corno negra viva
ciel le diede, / a sé l' indica selce il ferro tragge.
mattina la nebbia è più folta inverso l' altezza che nella sua bassezza, perché
dice, che per insino alla midolla l' arbore si fori con succhielli, i quali
dentro, e mettendola in mollo, l' acqua ne trae tamaro; poi si riempie
cellini, 1-69 (166): messo l' ugna del dito grosso ai filetti del
, mal sapea ella trovar argomento, che l' appagasse. metastasio, 605: lo
saggio. -per estens. liberare l' anima dal corpo. s. gregorio
e renda e remande in questo so corpigo l' anima che tu ne treisti. pagliaresi
festa, gioco e riso, / e l' anima del corpo sì gli trasse; nel
suso menollo / e vidde cui pregò che l' aiutasse / e poi devotamente rengraziollo.
rengraziollo. 8. condurre, menare l' esistenza, un lasso di tempo in
sorte i'posso / qual ch'i'l' abbia, dolermi; ove pur veggio /
482: felice quei, che trae fra l' ombre il sonno, / a cui
fresco rivo, / le cui larve turbar l' umor non ponno, / puro,
pene ch'io trasse. -sostentare materialmente l' esistenza, guadagnarsi la vita.
/ madonna, discodasse, / servirò tanto l' amor che mi trasse / a voi
. cesarotti, 1-xxxiii-52: non è l' amor quel che mi tragge a lui.
libro de ponto'. la patria onde l' uomo è nato, tragge con una dolcezza
quarta parte del van- gelio si mostra l' altra cosa, che ci dèe trarre a
la cagione per certo è questa: perché l' uno era in biso- gnanza, e
giovanaglia. strafiarola, i-21: da l' una parte mi tira l'amore che io
: da l'una parte mi tira l' amore che io fin ora ti ho portato
fin ora ti ho portato; da l' altra mi trae lo sdegno contra te per
37: ed ella a lui, tenendo l' infelici / sue uci umili, disse
la data fede, e finalmente drizzò l' arme contra di lui, e trasse a
di non essere lasciata sola: che l' altro traesse anche lei nello stesso smarrimento.
, rompendo, e trahendo alla vera fede l' ostinazione di molti abrei, e la
castigando, fondando, e edificando più con l' esempio assai, che con le parole
nulla. lemene, ii-117: era l' uomo in idea composto avante / che lo
uomo solo, / qual saria poco l' uno e l'altro polo. s.
, / qual saria poco l'uno e l' altro polo. s. bernardino da
occhi. anonimo genovése, 1-1-190: l' um de lor li ihoi traxea; /
um de lor li ihoi traxea; / l' atro lo corpo so- stenea; /
. betussi, xliv-136: tanto fu l' odio che marco antonio portava a cicerone,
capo su la tavola, per saziar l' animo suo di tale spettacolo odioso. e
età x anni, uno dente sovra l' altro avea, el quale per alcuna pro-
/ è di trar qualche penna lor de l' alia. achillini, 1-130: vo'
vo'trarmi amor dal petto, e trargli l' ale, / e prestarne le penne
insieme sottosopra, e non sono disparte l' uno dall'altro. onde se fossero
il medico, per trarrelne, e sarebbe l' uomo sano incontanente. guglielmo da saliceto
una parte ne diede al poverello, l' altra ritenne per sé. tasso, 10-27
(e fermentazione) dall'uva, l' olio dalle olive, un succo da vari
la morchia per xxx dì, trai l' olio purificato di sopra e riponi in vasi
ne traggono liquore di tanta forza che imbriaca l' uomo come fosse vino gagliardissimo, se
/ di buon noce stagionato / ne traea l' allegra gente / un liquor come dorato
, iii-16 (31): andando per l' aigua a un pogo, la corda
pogo, la corda cum la qua travam l' aigua spese volte se rumpia limandose.
25: come il siniscalco assag- già l' acqua fatta vino, e non sapendo donde
servidori ben lo sapevano, imperciocché avevano tratto l' acqua, chiamò lo sposo il siniscalco
tre foglie un fiore, / de l' unità di dio triade distinta / forman l'
l'unità di dio triade distinta / forman l' esempio onde l'apprenda il core.
triade distinta / forman l'esempio onde l' apprenda il core. 17. mungere
palladio volgar., 12-13: incontenente nato l' agnello si vuol recar con mano alla
loco achianta, / engrossace a trar l' umiditate. maestro alberto, 120: perché
ra minerali o metalli preziosi; separare l' oro dalla sabbia a cui è commisto
di queste formiche è che elle traggiono l' oro di sotterra. bertola, 3-63
d'uno lago la pegola il quale ha l' acqua dell'altezza circa a duoi passi
, 1-iii-103: la tinca marina è l' unica spezie de'naselli, la quale in
tanto / il suo nimico, che l' arrivi al varco: / allor, trattosi
arrivi al varco: / allor, trattosi l' uno e l'altro guanto / da
: / allor, trattosi l'uno e l' altro guanto / da le mani e
.. / ché mi saetta sì veloce l' arco / uscio né cervo sì
si ricalzasse (perocché in avvicinarglisi, secondo l' uso di colà, per fargliela vedere,
la cima: / ma di dito l' annel gli trasse prima. boterò, 305
26. prendere denaro da qualcuno con l' inganno o la romanzo di tristano,
forzate, con imposizioni ecces l' elmo di testa e dicea a lui:
, a lei bulazioni, ingiuriandosi e uccidendosi l' uno l'altro; e da'retreverente
lei bulazioni, ingiuriandosi e uccidendosi l'uno l' altro; e da'retreverente la mise
e trassese sio capiello de capo e scoperze l' occasione della corte cercano di trarre non il
lo coprisse, / se non trassono da l' uno e dall'altro quantità grossissima di danari
, lxxx-3-297: per le fia tolto l' istro, e la catena amara / si
la catena amara / si trarran tua mercé l' un- estraordinarie [entrate] li propri deputati
pucci, cent., 2-40: per l' ammenda de'sangi ornamenti / che fur
iv-413: ritrovato poi il capo, mediante l' acqua calda alfieri, 1-114:
ii-20-244: canti carnascialeschi, 1-178: l' olio sana ogni dolore, / e ritragga
ogni durezza; / tira a sé tutto l' umore, / penetrando con -prelevare
del membro la caldezza, / quanto più l' olio stropicci: / s'hai tremiti
s'hai tremiti, e capricci / usa l' olio, e sarai senza.
, e sarai senza. senza l' altro non possa trare o mesurare del detto
cane / del bellissimo bisogno a l' ospitale. silvio, che la
? loredano, 7: 28. compiere l' atto respiratorio, far passare l'aria
. compiere l'atto respiratorio, far passare l' aria trattasi la sete cagionatale dal timore
restoro, ii-249: tingendo sempre l' aere, e entrando per la zarsi
canna del polmone ad enfreddare lo e l' uomo / si tragga ligio l'appetito,
e l'uomo / si tragga ligio l' appetito, e domo. core, trovamolo
7-1094: vede attuarsi, prendere consistenza l' imspiri, che del cor profondo tragge
sface, / di mia vita trarrò l' aure più liete. pallavicino, 6-1-135:
anche nella locuz. trarre sospiri con l' altra bocca). lorenzo de'medici
ii-217: ed ella pur traendo sospiri con l' altra bocca, disse il diacono ch'
: invan per trarlo dal fatai periglio / l' amante afflitta fra le braccia il tenne
, si giuri soltanto o per trarre l' amico di manifesto pericolo, o per
6-163: già irrigidir mi sento / l' estremità del corpo, già la voce /
, 47: vui rompisti le porti de l' inferno e trèstine le sancte anime e
segno di vittoria coronato. / trasseci l' ombra del primo parente, / d'abèl
1 figliuoli di messe mosca, che l' uno era arcivescovo, cugini di messer
: traggono li cavalli dalle navi e l' armi. 31. indurre a
soglia. buonarroti il giovane, 9-739: l' una di voi / s'appresti a
ebber gittati. imbriani, 3-177: l' ispettore già ebbro e fuor di sé per
verte inopinate, accorse con l' impeto di un innamorato, il quale
da la tomba i nomi con l' inchiostro / tragge, e ritorna in vita
, e ne'bei fogli / de l' alma eternità con stil ben colto / ripon
hanno assai forte, e spronati contro l' inimico danno grand'urto; tirano calci
tirano calci, mordono e vanno dove l' uomo non vuole; il che avviene
mi trassi. falier, lii-5-27: l' eboracense vedendo che, seguito il giudicio a
iii-3-4: fu per la santa ubidienza de l' arcivescovo sopradetto anullato il processo fatto contro
malatia... e lo gran mal l' abian trachio e con- duchio al stao
: / corno 'l zitello / de l' auzelletto / va dilettando / finché l'
l'auzelletto / va dilettando / finché l' auzide, / tanto lo tira; /
, v-716: molto desidera iddio, che l' uomo si tragga di peccato; e
. sottrarre un numero da un altro con l' operazione aritmetica; estrarre una radice quadrata
quali so'en su lo cerchio de l' equatore, che e. llo levare e
necessarie al commercio di fuori, tutte l' altre chiuse e sbarrate, si rinforzarono di
confuso popolo mi traggo, / abbonisco l' aspetto / delle cose turbate, e vonne
costui fu tratto lui, e fu tanta l' alegreza n'ebbe che cominciò a piagnere
ch'ebbero danzato alquanto, venne con l' aureo vaso uno servente, e di quello
, iv-149: tanto basta e dura l' amicizia loro quanto dura il piacere e il
mai non può amare, ma ama l' uomo quando ne può trarre. tasso,
: sei castella ebbi in fiandra, e l' ho vendute: / e 'l
è pur grandissima sodisfazion d'animo quando l' uomo s'abbatte ove si parli di
4-83: veramente questo è profitto che l' uomo trae del far le sue cose
quel momento si crearono le premesse per l' adesione del gruppo di firenze al futurismo:
a trarre qualche frutto dal paese che l' ospitava e a prendere dell'america la
dante, xxx-120: dona e riceve l' om cui questa vole, / mai
/ nel suo effetto aiuto; / ma l' uno e l'altro in ciò diletto
effetto aiuto; / ma l'uno e l' altro in ciò diletto tragge. boccaccio
da miei parenti nel sacrato loco / l' anima mia fu sol a dio rapita,
mi donava pace / se non pensare l' alto dio verace ». lorenzo de'medici
disprezzo / possono? tarchetti, 6-ii-663: l' esistenza è troppo cara quando si sa
un tempo. emanuelli, 1-56:: l' unico sollievo che ora ne traggo,
. tornasi di lampedusa, 22: l' odorato poteva trarre da esso [giardino]
tue tragga vigore / braccio fedel contra l' odrisio orgoglio, / di lepanto il ridice
a'talami sterili di tanti prìncipi, che l' implorarono, per ottenere dalle benedizzioni divine
questa, la quale è tratta da l' itinerario'di clemente. b. cerretani,
paul claudel,... e trasse l' impronta dalle rappresentazioni arcaiche del nostro teatro
. -in partic.: codificare l' uso scritto di una lingua, la
, quale in lucida fiamma si disceme l' acceso carbone cotale in quella un luminoso
volgar., 2-1 (23): l' invidioso ordine de'fati, il quale
trarre quanto sieno distanti questi due ultimi cerchi l' uno dall'altro, si potrebbe dire
cassola, 84: non tutto trarrai da l' aurea luna / l'avvicendar de le
non tutto trarrai da l'aurea luna / l' avvicendar de le marine spume, /
e aperto, sì che ne possa l' uditore agevolmente trarre lo intendimento. boccaccio
1-520: se v'ha chi intenda l' amoroso affanno, / se il mio duolo
re italo, che secondo gl'istorici denominò l' italia se già non fosse più vera
di vairone presso gellio che ne trae l' etimologia dalla copia degli armenti.
quale trattenimento, senza accorgersene, prolungava l' ore con gran piacere in quel silenzio
secondari non riescono a distinguersi; deliberatamente l' autore non li considera, li trae
. dai suoi incontri e colloqui con l' abate rosmini, egli aveva tratto un dialogo
. erano pochi fucili insieme, ma l' eco ne traeva un gran rumore. a
questo panno, e strucalo bene, che l' acqua n'esca fuori quanto più si
disse di quest'uomo ch'egli dopo l' inondazione tramutò i sassi in uomini,
, e tan to trarremo l' uno dall'altro, che noi faremo una
della mano o, anche, con l' ausilio di attrezzi; far roteare una trottola
. serventese romagnolo, xxxv-i-879: quest'è l' ordene fatto -del piligrino romeo: /
lo turcasso, tendere e tirare con l' arco. boiardo, 3-225: quisti nostri
trar di mano. baldini, 9-4: l' oratorio di san guido...
in roma. batacchi, 2-68: svegliasi l' arciprete, e con stupore, /
fronte. -lanciare la spola attraverso l' ordito. -anche in un contesto figur
gelido monte / all'arse lande, per l' emisfero / io traggo la spola e
. 51. lanciare frecce con l' arco; scoccare l'arco, la balestra
. lanciare frecce con l'arco; scoccare l' arco, la balestra, ecc.
e. ssi temo non faccia corno l' arcieri ch'una saietta traggie, credendo procacciare
procacciare un grande uciello, ma poi l' auciello li falla, traggie a la
trasse / nel fianco manco e passò l' altro canto, / onde convenne che 'l
. sanudo, i-1024: a l' ultimo luio, acadete che con gran pioza
sedici anni, imparano a trarre con l' arco, e saettare. g. b
spazio coperto da una freccia lanciata con l' arco. g. capodilista, 190
ed al trar d'un balestro / trovammo l' altro assai più fero e maggio.
al trar d'un dardo / s'eran l' unghere schiere a'guerrier nostri. alfieri
d'arco il bel rivaggio. / l' alta erba mareggiava in su yl confine
machiavelli, 1-ii-409: non sentite voi l' artiglierie? le nostre hanno già tratto,
d'uno coltello ne la pupilla de l' occhio. fiore dei liberi, 203:
se ne saré'andato, ma l' occupazione del polverello lo fé riprendere.
mette al fosso; ivi men alta è l' onda. -sferrare, tirare calci
, e dielli un calcio tale che l' uccise. niccolò dèi rosso, 1-53-8:
dèi rosso, 1-53-8: e1 è tanto l' erore de le persone, / ch'
volge lo cropone / tracendo calci, che l' osa mi stridi. sacchetti, x-160-4
sapeva mandare, et il vento e l' acqua mi imboccavano la mia fornace.
scudo colla croce, / con tutta l' arme, ad ogni petizione / di tal
gente traeva da ogni parte, per vedere l' inusitato spettacolo ed una contesa piena di
face, / che tragge a chi l' appella per amore: / tant'è di
purg., 7-3: poscia che l' accoglienze oneste e liete / furo iterate tre
lo re uter fa trarre a drieto tutta l' altra gente, per vedere la giostra
/ il veltro volator, di cui l' onore / nel corso invan vanno emulando i
'tante, conv., iv-xm-8: l' uomo si dèe traere a le divine cose
2-232: il fumo che si mischia infra l' aria impolverata, uanto più s'alza
larga a la parte dinanti traga a l' acuto. g. capodilista, 202:
rispos'ella, ché l' ardire / tragge altre imprese e gloriose al
sé gli occhi: attirare gli sguardi o l' attenzione. lorenzo de'medici, 11-263
). dante, xvii-8: a l' ambasciata tua procedi, / ma fa'che
: avendo pertanto gli imperiali tratto fuora l' esercito in campagna... si accamparono
9-494: il travaglio dell'animo trae l' uomo / fuor del discorso. baiatri,
, inf, 29-82: sì traevan giu l' unghie la scabbia / come coltei di
antelminelli, xxxv-i-278: d'ogn'arte de l' alchima mi disfido / e d'om
. g. anastasi [« l' illustrazione italiana », 29-v-1910], 545
il novo sol nascente, / getta l' antica spoglia, e 'l capo innalza.
, 1-i-296: dopo molto stentare per l' aspre vie e gli sfondati e le
, della zanna che penetra e dirompe l' osso tra l'urlo popolare, ostile
zanna che penetra e dirompe l'osso tra l' urlo popolare, ostile, senza misericordia
pavese, 4-160: mi fermai. tesi l' orecchio e vidi gli occhi trasalire,
orecchio e vidi gli occhi trasalire, l' elvira raccogliersi, tutte tacere. «
: ogni anno, allor che lugubre / l' ora de la sconfitta / di mentana
: « ho trovato il modo; l' ho trovato », disse fermo, battendo
6-295: la nave trasaliva, e tirava l' ormeggio, sulle tristi acque oleose.
iv-2-1078: morivano [i pipistrelli] dibattendo l' ali, stridendo... per
iv-465: qualche volta, gli veniva l' idea di aver commesso un gran delitto;
insorsero tante eretiche opinioni, le più contro l' ecclesiastica autorità e di qui il trasandamento
al tutto levata via, senza offender punto l' interezza sua favola. g. bianchetti
favola. g. bianchetti, 1-194: l' opinione si affratella sempre nel- l'amor
: l'opinione si affratella sempre nel- l' amor proprio, il quale e sempre proclive
seguire dell'ordine che fu mai non l' acconcerebbe. aretino, iv-5-323: perdonatemi il
far correndo. salvini, 41-215: l' altro con quella servitù cercando di mercarsi
m. palmieri, 1-16-25: per raguagliargli l' ordine comanda / ad tutti stati sol
estasi. -anche: perdere di vista l' argomento o il proposito, divagare; parlare
e di quella conclusione vanno transvolando ne l' altra. s. gregorio magno
è tanto piacevole la doglia, / che l' animo trasanda / in dolceza di guai
3. uscire dalla rotta, perdere l' orientamento. d. bartoli, 1-2-20
, viii-i (95): diè [l' abate sereno] tre ulive fritte in
sono i dolori dell'esilio rappresentati secondo l' impressione di un'anima nobile, che trasanda
trasandare gli puntigli, e di prevenire l' oxestem nella visita, ch'egli era
. frugoni, 3-i-65: trasanda aurelia l' arti donnesche, che sogliono avvalorare la bellezza
, e risarcirle a dovere, se non l' avessero provate, o dannose alla campagna
la migliore coltivazione, ma più tosto l' impotenza, o impossibilita di praticarla. botta
fanno la cucina; e non deve l' uomo trasandare le provvigioni di legna, di
, che trasanda le parti e coglie l' insieme; i secondi stanno alle seconde
non solo trasandati, la qual cosa irrita l' amor proprio, ma eziandio scherniti,
riprovevoli, ma non perciò esser migliori l' incuria e la trasan- datezza di chi
il cattivo gusto. moravia, i-641: l' albina con la sua sottoveste verde tutta
come trasandata. cicognani, 6-70: anche l' odor della stalla, la
stalla, la vista della concimaia, l' aia ingombra di carri e d'arnesi
ella sotto colore di riordinare la milizia con l' occasione della partita degli spagnuoli rinnovò un'
a parigi. manzoni, vi-1-206: l' ostinarsi di pochi in pareri contrari ha
di apporvi la propria traduzione e non l' altrui ovvero di citarne fautore, crede
651): parte coltivava, anzi dissodava l' orticello d'agnese, trasandato affatto nell'
. moretti, iv-464: avevamo quindi l' occasione d'incontrarci quasi ogni giorno..
; che rivela trascuratezza, sciatteria (l' aspetto). salvini, 41-29:
di casa senza scadenziario e, sotto l' apparenza trasandata, dottissimo in tutte le
modo inadatto a luoghi e circostanze (l' abbigliamento). cicognani,
e quelli molto pregò e raccomandò loro l' onore del comune. -che rivela
stile basso. tassoni, viii-2-21: l' alma che d'umiltade, non d'altriarmo
porto ai malacca in veruna nave passeggera per l' india, e il non trovarvene tornerebbe
lubrano, 2-28: crociere, rappresentandomi l' insegna della redenzione fuggita da'nostn emisferi,
secolo. leopardi, vi-72: ella è l' attrazione quella forza meravigliosa, per mezzo
. -che ha ampiamente raggiunto e superato l' età giusta per fare qualcosa (con
piega delle educande. 2. l' essere trasandato nella persona, nell'abbiglia-
nella persona, nell'abbiglia- mento; l' essere sciatto e male in arnese.
che communicava a me stesso il corpo, l' anima. = nome d'azione
egidio romano volgar., ii-1-12: l' opera ch'è fatta da un trasavio maestro
per estensione, da treno a treno. l' illustrazione italiana [20-ix-1914], 262
mezzo di trasporto a un altro. l' illustrazione italiana [15-iii-1914], 254:
illustrazione italiana [15-iii-1914], 254: l' antica vittoria, seduta sul rostro della
difficoltà che fanno malagevole la versione: l' ambiguità, la bellezza e la troppa
persona potente. giannone, 1-ii-118: così l' impera- dore ottone trascelse tra tanti prìncipi
da città sale il fumo per mezzo l' azzurro, / lungi, da un'isola
pel giorno quanto è, si trascelgono l' uomo al cimento / fuor della loro città
: spiega in che modo in inghilterra l' ordine dei medici ha trasceìto le categorie
. carducci, ii-n-214: mandai l' uomo di zanichelli con tutto il necessario
. subord. mazza, iii-155: l' augusta mente [d'un genio] /
e accurata. salvini, 41-4: l' eloquenza,... è la perfezione
... è la perfezione, e l' esaltamento della favella; e per la
13-18: chi si poteva salvare se non l' uomo della menzogna, l'innocente ed
se non l'uomo della menzogna, l' innocente ed arguto trasceglitore di aggettivi?
o elemento della coscienza da cui dipende l' affermazione o la posizione della realtà oggettiva
, ma gli è immanente e garantisce l' unità del pensiero di tutti gli individui
nuovo. g. contini, 22-35: l' italianista americano charles singleton,..
nell'io'di dante... convergano l' uomo in generale, sogetto del vivere
sogetto del vivere e dell'agire e l' individùo storico, titolare 'un'esperienza
1-84: kant,... è l' autore dell'idealismo trascendentale; il cui