Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.5 - Da TOLLERATO a TOLLIARE (21 risultati)

che sapeva ubbidire e comandare, secondo l' occasione, tollerare a tempo il brontolìo

soffrire è tutta la gente che professa l' amore per la sinistra, vuol sempre abbracciare

v-1-950: il tolerare i grandi e l' osservare i saputi è proprio uffizio di me

lui. arbasino, 23-232: far l' aiuto di alberico è considerato una specie di

: so- novi alcuni casi in cui l' omicidio è dalle leggi tollerato, o permesso

, da parte di chi ne possiede l' autorità, un atto o un comportamento socialmente

flagrante sia apertamente tollerata, mi permetta l' onorevole signor deputato farina di non crederlo.

dicendo che non avrebbono potuto restar di osservare l' interdetto, non mancavano alcuni che,

, perché il tollerargli era pericoloso per l' esempio, il carcerargli pericoloso per la

chiesa si dà alla medesima monaca per l' occorrenze estraordinarie, si dice dote.

autor ecclesiastico giunse a creder esser quella l' epoca dell'anticristo. -sostant

sanzione canonica minore (che non comporta l' obbligo della espulsione materiale dell'interessato dagli

cristiano sapesse essergli fatto un commandamento che l' istesso prelato ha per dubbio, non

, ma il dubbio invincibile allora tollera l' obligo, quando egli dubita, ma

per se stesso. gentile, 1-193: l' oggetto nella sua assoluta inconoscibilità non solo

uno o di due, imponendosi nel frattempo l' obbligo a tutti quelli che fanno uso

dannose. ottimo, i-296: dice l' autore che la gente nuova venuta alla

la gente nuova venuta alla cittade e l' inliciti guadagni d'usure e di mal toilette

) due per cento il mese per l' ordinario e col pegno in mano.

rapine / debi 681: l' austria non poteva tollerare che il delitto di

tolerare, da tollere nel significato originario tamente l' infernal tormento / vi sarà conceduto senza fine

vol. XXI Pag.6 - Da TOLO a TOLTO (26 risultati)

fosse pentito della cornice soppressa su'pilastri, l' ha posta subito all'imposta del tolo

imposta del tolo. pascoli, i-309: l' arca posa su colonnette di porfido:

una nocte e un dì / di tutto l' anno di'/ che faccia quella parte

dir vi comparte; / e così l' altro polo / per opposito tolo.

questa tolomea, / che spesse volte l' anima ci cade / innanzi ch'atropòs mossa

bonacorso da massa: questi non morì; l' altro fu tolosano, l'altro fu

morì; l'altro fu tolosano, l' altro fu anglico, l'altro fu di

tolosano, l'altro fu anglico, l' altro fu di borgogna, l'altro fu

anglico, l'altro fu di borgogna, l' altro fu di costantinopoli, l'altro

, l'altro fu di costantinopoli, l' altro fu schiavo. ariosto, 14-125:

d. e. i. (che l' attesta nel 1831).

o etica, la visione del mondo e l' ideologia dello scrittore russo l. n

]: quanto poi a carocci, lui l' ha letto nel tempo che ho passato

morris, curioso personaggio in cui s'univano l' estetismo preraffaellita e l'umanitarismo tolstoiano.

cui s'univano l'estetismo preraffaellita e l' umanitarismo tolstoiano. 2. che

: -io ho quelle mia nuora / che l' è una tolta degna. - moglie

come un porchettone / e già da l' arcicuoco di canopo / si preparava il lardo

messo in un piatto di creta, dove l' olio innocentissimo fu asperso, e di

batacchi, ii-57: in quest'ampolla l' onda si conserva / tolta in riva del

e trasportati in un altro, quello per l' usanza far suo e mettére 11 naturale

[dioscoride], 378: tolta [l' aloè] con acqua o con ragia

cespo]: 'cespo': terra tolta con l' erba. pratesi, 5-156: era

gloria a'capitani pontifici che un dopo l' altro benedicevano quelle masnade. g.

). alfieri, xvi-30: poiché l' uscir di qui m'è tolto, il

regai tetto inoltrerò. -proibito (l' esplicazione di un diritto). mazzini

, avendo in fretta al buio preso l' abito di linceo, che ipermestra aveva riposto

vol. XXI Pag.7 - Da TOLÙ a TOMBA (19 risultati)

il mal tolto. manzoni, iv-253: l' obbligò a rendere il tolto ai romani

d. e. i. (che l' attesta nel 1875). toluensolfonato [

: 'toluidina': corpo che si ottiene per l' azione dell'idrogeno solforato sulla nitrotolide.

bolle a 198°; macchia la carta come l' olio, ma le macchie scompaiono in

. tdmasella), se si considera l' area di diffusione del termine nella francia merid

degluti- nazione della prima sillaba scambiata per l' articolo. tóma3, sf.

ciabbattini di bagdad aveano logorato pingegno e l' arte a rappiccare quei poveri rimasugli che

durante la sua vita, oltre 50 toman l' anno, soldo ordinario de'ius-bascì (

). goldoni, ix-556: machmut l' ebbe [schiava] alle mani /

percoteano a'galli, ed elli tornavano l' un sopra l'altro. girone il cortese

, ed elli tornavano l'un sopra l' altro. girone il cortese volgar.,

firenzuola, 2-347: s'ode in l' orecchie / una voce crudel che lo minaccia

, e spesso al ciel vicino / l' afflitto e conquassato legno toma, / di

men travaglio avea il padrone / fatto l' arbor tagliar de l'artimone.

il padrone / fatto l'arbor tagliar de l' artimone. -tr. marin.

-tr. marin. riportare sottovento l' antenna di una vela latina in seguito

tornate', e a loro volta gli spagnuoli l' hanno presa dalla lingua degli aztechi (

d. e. i. (che l' attesta in au- douin).

nulla viveva. montale, 14-41: ecco l' ore notturne / in cui le tombe

vol. XXI Pag.8 - Da TOMBA a TOMBINO (20 risultati)

vostra nazione: voi cementate alleanza fra l' anima, la coscienza della repubblica e

delvamiatino tre-quattrocentesco, ciii-100: aviamo tolta l' aqqua al castellano, e siamo ne la

ombrosi e palustri, nelle mura ove trapela l' acqua e parimente nelle tombe dei fonti

un sistema assicurativo molto esteso che accompagna l' uomo, come suol dirsi, dalla culla

, mi raccomando », disse aprendo l' uscio « silenzio, ma voi siete una

la tomba dell'amore-, per esprimere l' esaurirsi della passione d'amore all'interno del

stima più bella e di maggior prezzo che l' oro stesso. filati, 1-60:

profilo montano proiettato sul versante dirimpetto e l' associata irrimediabilità d'una fine di stagione

i cuori. fenoglio, 5-i-1557: l' eco dei passi e delle voci era tombale

era tombale. -cadaverico (l' aspetto di una persona). viani

: la sentenza impugnata ha affermato che l' istanza di condono tombale, presentata dal

e col deporvi, una deiezione dopo l' altra, quattro milioni e mezzo di

ro. fenoglio, 5-i-900: l' inevitabile pensare presto tombava il cervello in

. e. i. (che l' attesta per la prima volta in documenti della

'tombaroli'. s. lorenzetto [« l' europeo », 27-v-1988], 67:

: la più battuta dai tombaroli è l' area archeologica di maraschina, sul confine tra

delle questioni agricole che ha occupato di più l' agricoltura dell'europa e deh'america,

o non lo avete tombato? -io l' ho tombato, e non l'ho tombato

? -io l'ho tombato, e non l' ho tombato: tagliate le corde.

scolo; chiusino. - anche: l' imboccatura solitamente chiusa di tali pozzetti.

vol. XXI Pag.9 - Da TOMBOLA a TOMBOLO (17 risultati)

di denaro. fiatano, 1-i-967: l' ho inviato [il romanzo] per telegramma

! moravia, 18-86: 'non ho neppure l' abitudine di fare omaggi di un certo

fondo. luca pulci, 1-3-105: l' uno a terra tombola / per l'urto

: l'uno a terra tombola / per l' urto grande, onde e'convien che

fuggiva a più non posso / tutta l' altra gentiglia isbigottita, / e tombolava l'

l'altra gentiglia isbigottita, / e tombolava l' uno all'altro addosso. passeroni,

augellini co'l piombo; e giù per l' aria / tombolar gli farò, lor

el furor sì mi supera, / certo l' amazarei con la mia frombola.

: non soltanto non mi riesce strano che l' eccellentissimo tron sia stato detronato, ma

l. bellini, 6-85: se l' aquario e l'itgade / non tombolan quaggiù

bellini, 6-85: se l'aquario e l' itgade / non tombolan quaggiù qualche tempesta

giuseppe... si gioca l' ultima tombolata, si dà l'addio all'

si gioca l'ultima tombolata, si dà l' addio all'invemo. = deriv

insieme in giro colle braccia alla collottola l' uno all'altro: sopri alle spalle di

, e per la stracchezza e per l' attraversamento di una fossa dove gli fallirono i

tombolo, si trovò colle gambe a l' aria. passeroni, 1-43: fosse mal

/ onde un tombolo facesse, / oppur l' acqua allor crescesse, / la formica

vol. XXI Pag.117 - Da TRADITIVO a TRADITORE (1 risultato)

improntato a doppiezza (un atteggiamento, l' espressione del volto). nievo,

vol. XXI Pag.118 - Da TRADITORESCAMENTE a TRADIZIONALISTICO (22 risultati)

da non se ne fidare, pero l' onbra sua inporta tanto, signor mio,

ma, come lui, essi sanno dissimulare l' ira. -che dà un'impressione

o può causare stati di malessere per l' alta gradazione alcolica (un vino apparentemente

raggiante felicità letteraria. sanminiatelli, 11-49: l' oscurità sopravveniva alla traditora.

avv. ant. e letter. con l' inganno e il tradimento, proditoriamente.

traditorescamente ammazzare. baretti, 6-122: l' anno 1758, a tre di settembre,

chi si comporta in modo fraudolento (l' atteggiamento, l'aspetto); compiuto a

in modo fraudolento (l'atteggiamento, l' aspetto); compiuto a tradimento,

). campanella, f-370: quando l' amore è leale, non traditoresco „.

della lana, i-486: la traditorìa [l' autore] oppone diritta- mente alla carità

traditoriaménte, avv. letter. con l' intento di tradire; proditoriamente.

potesse produrre delle controversie dogmatiche: ma l' esistenza dei loro dei, e la importanza

nomi... nasconde... l' abbandono dei valori tradizionali simboleggiati (e

nuovi valori (per esem- io l' edonismo derivante dallo 'sviluppo economico') che cam-

pongasi per principio che la natura e l' arte non permettono variazioni che esorbitano dalle loro

è piuttosto consigliabile che chi vuole riformare l' arte ritenga almeno l'ombra dei modi tradizionali

chi vuole riformare l'arte ritenga almeno l' ombra dei modi tradizionali. montale,

un meraviglioso mazzo di fiori freschi empie l' aria di profumo. 5.

letteraria che a un certo punto senta l' insoddisfazione del proprio tradizionalismo e si metta

condannata nel 1832 da gregorio xvi con l' enciclica 'mirari vos', ebbe come principali

consuetudini; che è diretto a mantenere l' ordine costituito ed è avverso alle novità

b. croce, iii-22-148: l' università è di sua natura tradizionalistica e

vol. XXI Pag.119 - Da TRADIZIONALITÀ a TRADOTTO (13 risultati)

; conforme ai modelli tradi l' onore di avere inaugurata e svolta una tradizione

voler pren una rivoluzionaria, l' altra tradizionalistica. pasolini, 8-11: sulla

ad un essere soprannaturale, e non l' onori con atti religiosi, più o meno

norma di comportamento). -anche: l' insieme delle memorie, delle testimonianze,

nella tradizione mangereccia popolare, si perpetuava l' ingiuria borbonica e assolutistica dei tre effe:

c. carrà, 343: l' arte romanica aveva già assunto forme originali

-consegna di un oggetto che simboleggia l' esercizio di un possesso (anche detta

. muratori, 7-i-177: davasi poi l' investitura de'feudi con vari simboli,

che si sono sviluppate e stabilite con l' ausilio dello spirito santo nel corso della

come la natura creata, in cui riverbera l' increata, ce la fa apprendere colla

attribuito a iacofione, 1-ii-16: perocché non l' avean riconosciuto / che fosse il lor

due minuti secondi, e poi assume l' aspetto d'una smorfia disgustosa. zena

smorfia disgustosa. zena, 3-8: l' anima mia veleggia al vostro piede, /

vol. XXI Pag.120 - Da TRADUCE a TRADURRE (29 risultati)

la testa sul patibolo perché voleva essere l' uomo di una politica che fosse appunto

sul piede degrarciduchi, rapisce a sé l' occhio di tutta la germania e di tutta

occhio di tutta la germania e di tutta l' europa. goldoni, xiii-827: roma

di grecia in lei tradurti / dissipò l' ignoranza in cui languiva. f. cetti

poi liberato. pavese, 4-100: « l' ho messo in macchina mezz'ora fa

tre cose in cristo: una eterna, l' altra antica, la terza nova.

carne tradutta da adam; la nova fo l' anima sua de novo cercata. 7

filosofi e teologi, per cui esprimono l' errore di coloro che ammettono generarsi l'

l'errore di coloro che ammettono generarsi l' anima da'parenti nella stessa guisa che addiviene

. 2 è registr. dal bergantini che l' attesta già in celotti.

lingua. r. simone [« l' indice dei libri del mese », febbraio

può sintetizzare così: dio ha creato direttamente l' anima di adamo ed èva, portandoli

dalla chiesa cattolica, secondo cui l' anima individuale si trasmetterebbe dai genitori ai

prepotente bisogno di salvare dialetticamente e coerentemente l' infrangibile solidarietà dell'anima e del corpo

. 2 è registr. dal bergantini che l' attesta in celotti. traducìbile

altro linguaggio può rendere il colorito e l' armonia, il suono e il ritmo dei

) iù squisito, nell'ordine mentale, l' organo metodico pel quale e loro sperienze

; è registr. dal bergantini, che l' attesta già in giambattista caracciolo.

caracciolo. traducibilità, sf. l' essere traducibile di un'altra lingua.

a tradurla in suon parlati, dimostra l' inanità di una teoria, seguita da più

questi versi... percioché non l' umile mio stilo ma la virgiliana maestà

5-151: avendo esso ricevuto di grecia l' odissea'd'omero la fece con suoi

le parole proprie, che corrispondano ne l' idioma diverso, è necessario che stiano

che stiano bene le sentenze, accioché l' auttore sia bene inteso, il che

19. -tradurre all'impronta: senza l' ausilio del dizionario e senza avere mai

e senza avere mai visto in precedenza l' originale. -tradurre a senso: v

in più punti dalla precisa corrispondenza con l' originale al fine di garantire una maggiore

vi ha chi considera innato in lui [l' artista] solo il sentimento del bello

al bulino. cantù, 3-115: l' istruttore insegnava, anche mediante la pratica

vol. XXI Pag.121 - Da TRADUTTIVITÀ a TRADUZIONE (17 risultati)

dell'estremo oriente,... con l' esile pennello volante traducevano su i lunghi

fatti attenenti alle loro funzioni amministrative senza l' autorizzazione del re, sentito il consiglio

che non v'era materia per tradurre l' affare al consiglio di guerra, ho chiesto

., 3-68: annibaie tradus- so l' esercito per li guadi ch'erano dalla parte

prima gli elefanti per ordine, acciocché ritenessero l' impeto del fiume. soderini, iv-130

freno a quelle voglie / c'han l' appetito per lor guida e duce, /

g. ferrari, 36: riconosciamo che l' industria e il commercio cospirano contro la

: traduttivo: 'riguardante la traduzione'. l' agg. è accolto solo dal gdg,

segnala un'altra prospettiva traduttologi- ca: l' esame comparato delle traduzioni di uno stesso testo

e d'oro che, levate via l' arme di colore di cui erano, si

a careggiare sulla schiena, quando non l' hanno in capo ben radicato. cesarotti,

un paio di anni fa hanno lanciato l' idea che un certo scrivere maluccio si

dei traduttori, sono invitati a leggere l' ottima traduzione che di questo romanzo ha

stampa », 17-i-1988], 3: l' autentica bestialità traduttoria del 'qui tollis'.

in una lingua diversa dall'originale; l' attività del traduttore. -in senso concreto

carducci, iii-5-396: la commedia ebbe l' epiteto di divina... e nel

interpretazione. b. croce, ii-8-103: l' impossibilità della traduzione è la realtà stessa

vol. XXI Pag.122 - Da TRADUZIONESE a TRAFELARE (14 risultati)

non meno fallace... distacca l' intuizione dall'espressione, l'immagine dalla traduzione

. distacca l'intuizione dall'espressione, l' immagine dalla traduzione fisica dell'immagine e

prima che ad ogni altro interessa neutralizzare l' istintivo reazionarismo di ogni ingenua traduzione politica

, i: per questa sua funzione l' rna ricopiato da geni vien detto 'messaggero'.

siri, vii-348: era sì manifesta l' ingiustizia che... fu dal senato

. pavese, n-i-426: dicono che qui l' inverno sarà molto umido...

come la forza traente della gomena rivolga l' ancora dalla sua spontanea collocazione a quella

mutue ritorte e arcane leggi / uno ne l' altro a gravitare adduce. carena,

la forza traente, conserva a questa l' intera, sua efficacia in ogni istante

, 143: veggendo che le spese soperchiavano l' entrate e i guadagni, per non

. cecchi, 5-298: senza dubbio, l' attrazione tumultuaria, orisuo amoroso diritto sopra

dalle stesse cause, rinnovatasi subito dopo l' altra guerra, indusse ad una considerazione

prima del finir della mia adolescenza ebbi l' alta ventura di seguire la dolce traenza delle

, 4-171: sudava e trafelava per l' intensione dell'anima e del corpo in

vol. XXI Pag.123 - Da TRAFELATAMENTE a TRAFFICARE (14 risultati)

uno sforzo fisico intenso e protratto o per l' elevata temperatura. -anche in posizione pred

per lo calore, difese il rezzo e l' ombra delli rami? razzi, 6-59

20-264: perché gli pareva che il tentone l' avesse grattata e la coperta spassata,

tanto fora traferoce fera, / se l' una e l'altra portassero inoranza.

fera, / se l'una e l' altra portassero inoranza. = comp

imbrogli. g. melega [« l' espresso » 7-xii-1986], 85: le

cari et il trafficarli accresce di molto l' utile. m. fiorio, io:

fiorio, io: i popoli lontanissimi l' un da l'altro, trovandosi fomiti di

: i popoli lontanissimi l'un da l' altro, trovandosi fomiti di denari,

9-25: tra lo spedai non vuole e l' osteria, / ch'uomo o donna

come la pecunia si traffica e perché l' usura è proibita e abominevole, resta a

secreto e il pudore; non trafficherà l' amicizia e l'ingegno; e queste doti

pudore; non trafficherà l'amicizia e l' ingegno; e queste doti bastano. mazzini

-fare di un popolo, di una nazione l' oggetto di una spartizione con altre potenze

vol. XXI Pag.124 - Da TRAFFICATO a TRAFFICO (15 risultati)

debbono mai lasciarsi. gente che l' arnese aduna; / a più poter ciascun

, o se non la sapete usare quando l' avete ricevuta, e la tenete senza

convertano in fere: ma si trafica l' ingegno e la robba a fare che il

il piombo si muti in argento, l' ottone si trasfiguri in oro. manzoni,

primo dovere del suo stato il conservarne l' opulenza, e lo splendore: erano questi

vi godevano i privilegi, uno dietro l' altro l'abbandonarono e andarono a stabilirsi,

i privilegi, uno dietro l'altro l' abbandonarono e andarono a stabilirsi, ed

progetti di statizzare i prodotti farmaceutici, l' enorme ricchezza di gente che traffica in questo

uccelli trafficavano nelle commetiture delle pietre tra l' erbe, spolveravano nero sul mare. g

r. traffichìo, sm. disus. l' affaccendarsi, l'impegnarsi carli, 2-xiv-252

, sm. disus. l'affaccendarsi, l' impegnarsi carli, 2-xiv-252: stabilì la

esigere in ragione di faldella, ii-2-36: l' ufficio del signor martin era un traffichio

noli di seconda rato. mano per l' america. trafficato2 (ant.

lacerba, iii-163]: giovanni giolitti l' infame ruffiano, il famoso ladro,

e da quanti trafficatori di menzogne formano l' aristocrazia del clero. -che

vol. XXI Pag.125 - Da TRAFFICONE a TRAFIATARE (18 risultati)

dietro le spalle si profila, sempre, l' ombra della madre ingombrante e trafficona,

, avida di imporsi e spadroneggiare con l' intrigo. = deriv. da

si distribuisce per tutto lo stato, l' industria del vetriolo. d. bartoli,

d'imperiali e danesi... per l' impedimento de traffichi mercantili, avevano intimata

faceano i mercanti veneziani in roma e con l' africa. manzoni, pr. sp

traffici. p. trevisani [« l' illustrazione italiana », 17-ii-1945],

sudditanza successe la schiavitù... allora l' uomo collettivo non si considerò come persona

, negozio. bisticci, 1-i-491: l' onipotente idio fa come uno maestro d'

fede / per molt'uomini rei, che l' accarezzano / finché per farlo n'han

spirto gentil traffico indegno, / che l' artefice e l'arte disonora. tarchetti,

indegno, / che l'artefice e l' arte disonora. tarchetti, 6-i-253: chi

. magalotti, 28-81: l' amicizia è un commercio, di questo non

dominici, 4-194: priegovi vi guardiate l' anima come fate il corpo et ispacciatevi

la smenticanza di qualche cosa a questo l' induceva. 5. passaggio,

esservi commodissimo. gemelli careri, 1-i-191: l' altra dogana, che si chiama di

quanto sia presto al mattino e deserto l' ambiente, le pessime figure hanno sempre un

traffico turistico. a. grande [« l' ilustrazione italiana », 3-iii-1946],

fanatico. bacchetti, 2-xxiii-305: con l' incremento estivo del traffico automobilistico e delle

vol. XXI Pag.126 - Da TRAFICARE a TRAFIGGITORE (37 risultati)

appuntita. armannino, 1-60: l' altrieri ti vidi nella selva che tu feristi

dalli per lo petto d'uno trafieri l' ucise. andrea da barberino, iii-287:

cintosi un trafiere. caro, 12-512: l' afferrò per la chioma, a terra

e guardie, avevano sotto la visiera l' occhio più torbido eppur piu trafiggente.

, francisco, / lo frutto pigliò l' alma -de cristo crucifisso; / fusti en

, nel luogo stesso dove gli apparve l' angelo con le sei ali e dove le

èva, che era più agevole che l' uomo. nardi, ii-410: essendo trafitti

sinistra opinione, la quale, annebbiando l' altrui intelletto, ci contamina la stima,

ci contamina la stima, potesse armare l' altrui mano, sì che ci trafiggesse la

a'nemici si fer manifesti / e l' oste d'ogni parte ebber trafitta / e

: tutto fu in vano, sicché spingendo l' ago più a dentro non le tolse

, in riva al lambro, una dopo l' altra le trafisse con un pugnale gittando

altra le trafisse con un pugnale gittando l' una nel lambro, e l'altra in

pugnale gittando l'una nel lambro, e l' altra in un pozzo rasciutto ed abbandonato

il papato è spento. roma e l' italia non perdoneranno mai al papa pavere,

tribù stava per muovere guerra modellavo con l' argilla tante immagini dei nemici da vincere

sa. zito, i-345: l' ozio qui si trafigge e, a morte

estinto. passarelli, lvi-363: or da l' aonia balza / scioglie e lusso facondo

la pieria arena: / a trafigger l' obblio / d'apollineo furor bolle ogni vena

6. per simil. fendere l' aria (una freccia lanciata).

il cor gli offenda. -attraversare l' ombra, colpire, raggiungere un oggetto

un palpito lieve / e non per l' aria senza movimento / bensì per il calore

iride / trafiggendole. montale, 5-96: l' ombra non ha più peso della

del giorno la trafiggono, farfalle / vivaci l' attraversano, la sfiora / la sensitiva

sua mamma, / ma iesù cristo l' anima le''nfiamma. guiniforto,

. davanzati, i-189: ma seiano trafisse l' addolorata e poco accorta, di spina

questa la prima volta ch'io ho conosciuta l' affezione che vostra signoria mi porta in

mi dànno molestia e quasi mi trafiggono l' animo. martello, 6-i-676: mi trafisse

6-i-676: mi trafisse l' avviso del corrispondente, che conteneva averne esso

fu trafitto da quelfamaro sentimento che provò l' apostolo pietro, quando non era ancor

moravia, fv-25: in quel corridoio l' abitudine e la noia stavano in agguato

la noia stavano in agguato e trafiggevano l' anima di chi vi passava.

: tosto che nella vista mi percosse / l' alta virtù che già m'avea trafitto

, purg., 25-6: come fa l' uom che non s'affigge / ma

[esortazioni] attendere massimamente a trafiggere l' animo di coloro che noi esortiamo, con

fine non altramente facea che soglia far l' uomo che non si ferma, se stimolo

te -occulto ivi era scritto: - / l' amor, che ferì febo di parnaso

vol. XXI Pag.127 - Da TRAFIGGITURA a TRAFITTIVO (16 risultati)

più piccoli alla trafila, tirando con l' argano a mano, e ricuocendo a ogni

1987], ii: il procedimento richiede l' uso continuo di lubrificanti particolari che riducano

uso continuo di lubrificanti particolari che riducano l' attrito della vergella contro i bordi della

trafilàbile, agg. che, attraverso l' operazione di trafilatura, può essere ridotto

da trafilare. trafilabilità, sf. l' essere trafìlabile, deformabile a freddo per

trafilatura; ottenuto per trafilatura. l' illustrazione italiana [28-i-1912], 82:

gigantesche strutture dei carrelli mobili, avevano l' aspetto maestoso delle cattedrali. malerba, 1-123

seguenti nuovi impianti; a) completata l' installazione per la trafilatura dei fili d'

d'operai correnti tra la trafiliera e l' aspo. = deriv. da

, se la dà buona, sì perde l' ago, e non può trafiggere più.

muzio, 7-58: coloro, che l' amor volgare dipinsero, gli diedero le

difensione de la vostra patria, e l' onore de lo alfabeto latino, e a

tardo, / ma pose allor su l' infallibil arco / de'più pungenti e trafittivi

quante sotto suo stemma di dissimili / l' anemone ne tenga; quante il cardo;

). bacchetti, 1-i-368: vide l' abito nero, l'ampio soggolo candido;

, 1-i-368: vide l'abito nero, l' ampio soggolo candido; non vide la

vol. XXI Pag.128 - Da TRAFITTO a TRAFORARE (21 risultati)

naso enfiato. ottimo, i-29: l' umana generazione è divisa in tre qualitadi;

acerba / ecco trafitti giacciono / insanguinando l' erba. berchet, 368:

montale, 3-65: un colpo, e l' anguilla trafitta e sanguinante era sollevata in

18: perché scagliare adesso la pietà come l' ultima pietra sopra il trafitto giacente?

, / stemprò, pompa d'amor, l' amor d'egitto / già le perle

da perillo] con la voce de l' afflitto / sì che con tutto che fosse

quella parte. pallavicino, 1-46: riuscendo l' infermità più benigna del pronostico, rimase

telo / di che me ne senti'l' alma traffissa. boccaccio, 1-ii-17: 0

contro la quale io puerilmente errando avea l' armi prese. straparola, i-79: così

della propria coscienza in sé ritorna / l' animo. 5. sm. aspetto

delle mosche e de'tafani... l' avean concia. monti, xii-2-74:

, in senso concreto, il buco o l' apertura praticata). leonardo,

bacchelli, n-60: all'alba, l' aria s'era riempita e svuotata del

traforanti e balenanti. bacchelli, 1-ii-166: l' alpi, figgendo gli occhi traforanti:

case, di sorte passaron luna ne l' altra et offendevano senza poter esser offesi

242: factigòse molto en predecanno, / l' alto dio adorando, / fo [

una montagna per entro della quale passava l' acquidotto. a. verri, i-27t

a. verri, i-27t. sa l' asia e la europa la sua deliberazione di

si sia traforato il cenisio, tagliato l' istmo di suez, prosciugato il fucino

e trascorso tutta gallia, e traforati l' alpi,... quante sanguinose guerre

o più o meno, incavandogli secondo l' altezza del luogo, nel quale debbono essere

vol. XXI Pag.129 - Da TRAFORATO a TRAFUGARE (15 risultati)

la libertà. bresciani, 6-xiii-260: quando l' irriverente scudiero tentò di traforarsi nelle regie

nelle regie stanze, gli fu chiuso l' uscio in faccia. gioberti, 1-ii-400:

son tanto veloci, che, per l' essere traforati, non impediscano all'occhio

traforati alla foggia di stie, perché l' aria vi passi. arti e mestieri,

, si passa nel secondo corpo del- l' edifizio. fenoglio, 5-iii-164: sul corpetto

piante e la traforazione delle piante infra l' aria in lunga distanzia non si dimostrano

fenoglio, 133: lui si nascose dietro l' orinatoio e... guardava [

freddo orribile, vento e neve. l' alba di tal dì si compì l'immensa

. l'alba di tal dì si compì l' immensa opera del traforo del moncenisio al

traforo del moncenisio al grido di « viva l' italia ». vittorini, 3-20:

traforo a menadito. 2. l' arte di traforare legno, avorio, cuoio

i-i-294: saranno tre archi, e tra l' una colonna e l'altra, come

archi, e tra l'una colonna e l' altra, come ho detto, sarà

trafresca tra gli stanchi, conturbò l' insegne degli etruri. = comp

stara / septe milia e trasfugata ultra l' alpe ne le terre de zenovesi e

vol. XXI Pag.130 - Da TRAFUGATAMENTE a TRAGARE (16 risultati)

alba mia figlia, né so dove l' abbia condotta. monti, xii-5-213: pochi

. saba, i-281: nella sua reggia l' ospitò capace / il padre mio,

, resuscitatolo, lo trafugò in italia (l' esperia) sui monti albani dove lo

a la fame, che sono simili a l' ombre di loro stessi.

si era partecipato, le persecuzioni, l' affannoso trafugarsi, i processi, le condanne

o delitto. s. bonfiglio [« l' illustrazione italiana », 9-vi-1907],

, 48: è [un figlio] l' esul che sempre tè fisso nel cor.

si tolse d'italia nel dì che l' inerte / di sé, dei suoi fati

, segretamente. savarese, 29: l' incontro col salubre e freschissimo campia- no

il trafugatore [delle carte]. l' illustrazione italiana [14-vi-1914]; 582:

posseduti. imbriani, 7-120: l' uomo d'ingegno non vorrà più lavorare e

traforellerie di fare che io non abbia l' attento mio. = deriv.

aretino, 1-117: giuocaranno insieme due, l' uno alla buonissima e l'altro alla

due, l'uno alla buonissima e l' altro alla traforellesca. = deriv.

riferimento a cupido in quanto può suscitare l' amore in modo ingannevole e imprevedibile.

iv-4-90: vi giuro per tale, per l' arco e la faretra del traforel cupido

vol. XXI Pag.131 - Da TRAGAZZATO a TRAGEDIMANIACO (22 risultati)

fante cum un vaselo de legno segundo l' uso de quela contra, tragando l'aiga

segundo l'uso de quela contra, tragando l' aiga un pexo intra in quelo vaselo

vaselo incontenente corno el incomengà a tra'l' aigua. 2. spremere; ricavare

di s. petronio, 21: alora l' arcevescovo sì l'asolse, tragandolo de

petronio, 21: alora l'arcevescovo sì l' asolse, tragandolo de scomonigazione.

altri spettacoli. manzoni, 47: l' unità di luogo è nata dal fatto che

avuto origine nella grecia classica, secondo l' interpretazione aristotelica, dall'unione del ditirambo

sue, ciò è il prologo, l' episodio, l'esito, il corico,

è il prologo, l'episodio, l' esito, il corico, il commo.

8-1- 19: la tragedia libera l' animo nostro dalle passioni misericordia e spavento

spavento. b. fioretti, 2-5-30: l' istesso aristotile va fondando le regole della

: la tragedia non adopra, come l' epopea, un istrumento medesimo e per la

la storia e per l' invenzione, quale è il racconto. la

nome, e così 'l canta / l' alta mia tragedia in alcun loco: /

quasi in teatro od in agone, / l' aspra tragedia de lo stato umano:

può dire è una tragedia, in cui l' uomo è soggetto al fato. fenoglio

mille tragedie, con dirmi ch'io l' avvezzo male. cesari, 7-84: l'

l'avvezzo male. cesari, 7-84: l' altro dì, vien da me creme,

1-1031: non riesce cosa niente tragediabile che l' un nemico faccia all'altro quanto più

persuaso che non fosse tragediabile, pure l' arrischiò sulla scena, e costrusse un nerone

circostanze occasionali gli fanno nascere in mente l' idea di scrivere egli tragedie; e

risuonano altamen te, e l' ira si conviene a li poeti che portano

vol. XXI Pag.132 - Da TRAGEDIOGRAFO a TRAGHETTO (18 risultati)

) e yoàqxo 'scri tata l' artiglieria, che conduceva per battere la fortezza

, in partic. per mezzo di l' usata barca traghettante. un'imbarcazione.

fece fare un ponte e passò tutto l' esercito. sagredo, 1-272: sessanta galere

su la riva di stige a guidare l' alto là a caronte... sai

con questa carta il giudizioso mercante traghetta l' oceano. algarotti, 1-v-56: mandò in

, 7-375: allora anche noi traghettammo l' immenso fiume, protetti dal gesto solenne del

molti cervi che traghettano il mare appoggiati l' uno e l'altro. vincenzo maria di

traghettano il mare appoggiati l'uno e l' altro. vincenzo maria di s. caterina

iii-98: 1 monti, che dividono l' italia dalla francia in quattro luoghi,

imbarcazione da una sponda al l' altra di un canale, un fiume o

un altro luogo, in partic. con l' impiego di imbarcazioni. b.

e il conforto del vocabolario non nascondono l' imbarazzo dell'uomo di salotto traghettato, per

una piccola corsa. alvaro, 17-372: l' andare e il venire del traghettatore che

cambiamenti. m. emiliani [« l' unità », 3-v-1994], 15:

il traghetto de'viveri e di tutte l' altre cose bisognevoli a far sussistere il campo

treghetto. pecchi, 2-24: anche l' incanto lieve che stava sul fiume, largo

/ e tutt'africa dietro, e poi l' egitto, / e la deserta arabia e

un sacco di chiacchiere che non vaglion l' obolo che mi pagherai per lo traghetto

vol. XXI Pag.133 - Da TRAGHION a TRAGICO (24 risultati)

di poche miglia. boschini, 104: l' ha fato [il verso] co'

. o pure tra un'isola e l' altra, per sorprendere le barche e bastimenti

292: come i romani, allontanandosi con l' esercito dagli luoghi amici, assicurassino le

fatto un traghetto nel muro divisorio fra l' uno e l'altro, per il quale

nel muro divisorio fra l'uno e l' altro, per il quale è passata ogni

della brigata, danilo, non avesse dato l' ordine di ritirarsi senza sparare, come

maledirla, e il fortemente patire e benedir l' altrui, non è virtù impossibile o

petto del collega, e traendogli dal taschino l' orologio. d'annunzio, 8-71:

personaggi tragici, che li caratterizza (l' abbigliamento, anche con riferimento ai canoni

comporre tragedie. goldoni, ii-153: l' illustre gio. giorgio trissino vicentino,

, coll'un piede nel coturno tragico, l' altro nel socco con in mano parecchi

chiamano modi perché in alcuna parte dimostrano l' affetto secondo il canto. g. b

eroico, il tragico, il comico, l' epico, il melico, il lirico,

, il ditirambico, il satirico, l' elego, il romanzo. nannini [am-

liri fra un argine e l' altro. tabilità degli eventi tragici e luttuosi

i-155: che vo io dietro a l' uso de'tragici, se l'uso degli

dietro a l'uso de'tragici, se l' uso degli epici ancora è tale

già comuni, ne'quali ha pompeggiato l' eloquenza di tanti grandi, e

cantan di lui tragici versi, / o l' uom n. franco, 8-145

che si truova nel luogo dove si fa l' azzione tragica. piccolomini, 10-170:

come antitetico. stuparich, 4-165: l' hebbel aveva tragicizzato l'arte e la vita

stuparich, 4-165: l'hebbel aveva tragicizzato l' arte e la vita; e questo

. venendo così a confessare in chiesa l' onore avuto dal tragico, mentre non aveva

, / e del tragico attore / l' etmata fronte, ed il coturnato piè.

vol. XXI Pag.134 - Da TRAGICOCOMICO a TRAGICOMMEDIA (16 risultati)

dal ghisilieri, a cui dante fa l' onore di citarlo altra volta (ii

-segnato da infelicità, lutti, travagli (l' esistenza). tombari, 4-13:

landolfi, 15-120: vorrei con tutta l' anima che la sua vita fosse meno

interpreti, chieggono, con qual giustizia l' avolo, offeso dal figliuolo, maledicesse il

sormonta nel suo sentire e lo conclude è l' idea della volontà eroica. gobetti,

8. che costituisce il luogo, l' ambito, il teatro di fatti dolorosi

c'hai la fronte / più de'l' usato tragica e severa. deledda, iii-150

della satira la mordacità e delrepigram- ma l' acutezza. milizia, i-17: questo misto

. 14. locuz. -avere l' umor tragico-, essere depresso; essere

da ridere, se non avesse avuto l' umor tragico; quell'infelice.

. tragicomicità, sf. invar. l' essere tragicomico; carattere insieme tragico e

, e contro roma, e contro l' universo mondo, bascapè combattè le sue

. concezione e rappresentazione dell'esistenza nel- l' inscindibile alternarsi e intrecciarsi di aspetti ed

della loro unione -ciò che si disse poi l' 'umoristico', il riso tra le

... ha due fini, l' instrumentale, ch'è forma risultante dall'imitazione

cose tragiche e comiche miste insieme, e l' architettonico, ch'è il purgar gli

vol. XXI Pag.135 - Da TRAGIOGARE a TRAGITTO (22 risultati)

favola o tragicommedia pastorale che è l' idealizzazione. b. croce, iv-1-198:

disconveniva il prologo, avendolo egli, contra l' uso de'greci, preposto al

due cavalli, uno buono, e l' altro a quello contrario; i quali cavalli

tragiogano, e uno tira in qua e l' altro in là. carena, iii-125.

di buoi che tirano uno in qua e l' altro in là. beltramelli, iii-1050

avesse menomato, ai loro occhi, l' assoluta libertà alla quale tendevano.

metrico posto all'incrocio delle tangenti condotte l' una lungo il margine anteriore, l'altra

l'una lungo il margine anteriore, l' altra lungo il margine superiore del trago

questi tali voglio 10 che si costituisca l' azione e la favola tragipastorale.

per tentar quest'impresa, aspettava che l' elettore inviasse di bonna alcuni vascelli da

annunzio, iii-2-10: già / tragittato ha l' isonzo e va pel lido / d'

tragittare gl'immensi deserti che giacciono tra l' ucraina e la crimea, e dovea

. monti, 12-59: tal fra l' armi s'awolge il teucro duce, /

a valicar la fossa. / ma non l' ardian gli ardenti corridori / che mettean

in acqua... ad effetto che l' acqua gli cavi una sorte di sale

. dolce, 7-471: cesare con l' esercito traggettò in epiro. tassoni, 12-47

assalto, / ponti da tragittar da l' altra parte. marini, i-341: ben

sarebbe scamto all'imbarcazione stessa. pata l' antichissima e civilissima popolazione, tragittandosi sul

volgar., 3-95: questi soffismi ingannano l' uomo sanza danno, siccome fanno i

mezzo di trasporto; cammino. -anche: l' itinerario, la strada che percorre;

in quella città che è per incontro a l' italia e da la quale con breve

, che non v'era a chi sofferisse l' animo di passarvi. cesarotti, 1-xxix-226

vol. XXI Pag.136 - Da TRAGIUSTO a TRAGRANDE (20 risultati)

sì men portò sovra 'l colmo de l' arco / che dal quarto al quinto

e portello in su 'l colmo de l' arco che fa tragetto da 'l quarto al

armeno il qual tragitto / al paganesmo ne l' età novella / fé da la vera

estremo / custode inesorabile, / ferma l' avaro remo, / che il pigro,

/ che per meiù non erra invendicata / l' ombra del figlio mio; che più di

la sapiente collocazione delle parole, con l' audacia delle inversioni egli ti crea una specie

specie di prosa ritmica, che simula l' armonia dantesca; con ardite ellissi, con

197: tal minuta discussione mi dà l' aggio di svolgere il tema sotto gli

b. del bene, 1-145: tutto l' alimento del vegetabile, quasi a foggia

, probo. bencivenni, 4-29: l' umile è tragiusto isnello quando virtù d'

prendi pure / di queste qual nel cuor l' alma ti dice. = comp.

(tragn) ma con corrispondenze nel- l' abr., tarantino (tragné) e

], 18-7: il modo di fare l' orzata è molto vulgato. nel medesimo

landino [plinio], 287: l' asia produce quello che chiamano tragon overo

rosso e nero, il cinnamomo vero, l' am- momo vero, il trago.

per medicina. serdonati, 11-398: l' asia produce il tragion, o vero scorpione

, el quale molti affermano essere maggiore che l' aquila. domenichi [plinio],

vicino alla fronte era largo un palmo. l' aldovrando stima che sia la tragopanda di

semolino sel vatico. muove l' orina, leva gli enfiati, è efficacissimo

overo alrorigano. ricettario fiorentino, ii-34: l' origano secondo dioscoride è di tre

vol. XXI Pag.137 - Da TRAGRAVE a TRAIERO (18 risultati)

veramente questa: sotto posi l' eterno verbo umanato a'flagelli, alle spine

che di tragrande e di austero che leva l' uo mo sovra di sé

prendi pure / di queste qual nel cuor l' alma ti dice. = comp.

anche in un contesto iperb. per indicare l' annientamento deh'awersario in combattimento.

travalciato in un boccone intiero: / l' orno, il cavallo, l'arme e

: / l'orno, il cavallo, l' arme e 'paramenti / già serian

va e, per la linea che farebbe l' occhio, faresti ficcare una staggia che

e i pendoletti 'pi', 'pi', e l' estremità v della verdetta insistevano in un

4. sport. definire con precisione l' ordine d'arrivo di una corsa.

. propriamente la linea in cui si traguarda l' ordine dei partecipanti alla gara.

attraverso fessure o barriere che ne attenuano l' intensità (la luce del sole o della

grafi 5-61: nella mia cameretta ove l' amica / luna dal del traguarda e il

, ma ancor de'gradi, come l' armilla nell'astrolabio. e questo si chiamerà

due traguardi, uno nel centro e l' altro nell'estremità opposta. targioni pozzetti,

: indicatore di deriva -strumento che misura l' angolo di deriva -è composto di un

benché, superato il traguardo dei quarantanni, l' età declinasse oramai verso la cinquantina.

la balestra, il sannito col verruto, l' ispano con la tragola. d'annunzio

la fine del xvii sec. e l' inizio del xix sec., del valore

vol. XXI Pag.138 - Da TRAIETTARE a TRAINANTE (15 risultati)

proietto, la forma, la velocità, l' angolo di proiezione, traier)

o altri strumenti che permettono di immergere l' esca a mezz'acqua o in profondità

pietra salata, fino a nisida, con l' umidità dentro le ossa. g.

la prima a pigliar la traina quando vide l' acqua, e quanto poteva se n'

produttiva. m. caprara [« l' illustrazione italiana », aprile 1986],

rapporto censis 1992, 192: nel complesso l' emergere di questa nuova categoria sembrava rappresentare

cui entravano e il cambio traiettizio e l' arbitraggio bancario e la massa di rispetto

il camino ad ellesponto: peroché con l' esercito in quarantacinque giorni pervenne al traietto,

è come se uno, per dare l' imagine del movimento, rappresentasse il mobile

il volo rettilineo o comunque... l' angolo formato dall'asse longitudinale con la

terzino caligaris, che riusciva a raggiungere l' ala avversaria in fortunata fuga...

a benevento, fu vista la traiettoria, l' alba e il tramonto d'una grandissima

li mutuli de la quarta parte de l' altitudine de la columna siano proiecti.

. idem, 41- 375: l' iperbato che i latini dicono traiezióne, e

amore, e col solo suo traiménto, l' anima è levata e portata sopra se

vol. XXI Pag.139 - Da TRAINARE a TRAITO (25 risultati)

, / tranno al mezzo del ciel l' aurea quadriga. annotazioni sul decameron, 135

: era un tempo che il leone e l' asino erano compagni; e andando insieme

com'è dire, che una volta l' asino portasse sopra il leone, ed un'

ed un'altra volta il leone portasse l' asino. 2. trascinare con

279: tullio ostilio tramava per la selva l' intriora del mendace uomo, e le

. 4. figur. dirigere l' attenzione verso un determinato argomento.

par., 10-121: or se tu l' occhio de la mente trani / di

a le mie lode, / già de l' ottava con sete rimani.

ecc. carducci, iii-4-96: va l' empio mostro; con traino orribile /

mostro; con traino orribile / sbattendo l' ale gli amor miei portasi.

paglia trita e dallo strame notturno, l' ammucchiano in appositi padiglioni. silone, 5-73

trasporto di soldati, artiglieria e vettovaglie per l' esercito. b. cavalcanti, 7

intero. bisaccioni, 1-232: ha [l' artiglieria] bisogno d'un gran traino

per armamento. -treno. -anche: l' insieme dei vagoni trainati dalla macchina motrice

: in tanto [giunse] in roma l' aviso dello sbarco a cività vecchia del

pone alla testa di un gruppo regolandone l' andatura. g. brera [«

non è uscito nessuno. ha fatto l' andatura, da tortona al mele,

di un cavallo o altra cavalcatura fra l' ambio e il galoppo. - anche:

al cavallo il così detto 'traino'e l' altro detto 'portante'. carena, 2-319

del cavallo, ed è quella fra l' ambio e il galoppo, che anche dicesi

. tesauro, 2-137: al sicuro l' andar continuando di questo traino, possibile

: como porrai far pace -enfra deo e l' om mondano, / ce l'om

e l'om mondano, / ce l' om voi essere deo -e deo voi l'

l'om voi essere deo -e deo voi l' om soriano? / e questo è

perfora malvasa, / c'ha'morto l' omo in càsata, traìta! guittone,

vol. XXI Pag.140 - Da TRAITORE a TRALATIZIO (22 risultati)

. incline all'infedeltà, al tradimento (l' animo di una persona).

francesco di vannozzo, cxxxvi-482: sè l' arme del signor da carrera / ch'

spostamento di accento; in conformità con l' esito metaplasmatico tradire dal lat. tradire

posta la mira, egli ha fatto l' ufizio del buono arciero. =

trascurare un fatto, una circostanza; l' omettere il compimento di un'azio-

tasso, 12-706: la reticenza e l' omissione, che noi possiam dir tralasciaménto,

. tutte quelle cose che avea tralasciate l' anno passato. spallan 4

scrittori non vengono, si tralasci l' impresa; nulla di più ragio

non che a poco a poco si tralasci l' uso di man di marito

sarpi, i-2-100: non debbo tralasciare l' occasione che se m'appresenta di far

m'appresenta di far conoscere a vostra signoria l' illustrissimo signor agostin nani. marino,

bigiaretti, 8-270: non tralasciava però l' occasione per intenerirci, per commuoverci.

tanto memorevoli come è la presura e l' arsura di troia, la venuta di pantasilea

si può. pascoli, i-438: tralasciamo l' esempio e soggiungiamo l'ah! sospiroso

i-438: tralasciamo l'esempio e soggiungiamo l' ah! sospiroso con cui si chiude la

altre cose tali che, tralasciate, rendono l' istoria digiuna, arida, senza diletto

diletto e inutile. magalotti, 9-1-107: l' assunto è di supplire alcuni luoghi tralasciati

libera e spedita per finir quella operetta de l' eccellenza de la lingua, già molti

e tutta beninanza, / ven ne l' orno valente ed insegnato / ch'io

perde ogni sorte, e chi non ben l' attende / anticipando il frettoloso passo,

/ anticipando il frettoloso passo, / l' opera indarno affaticando spende. = deverb

accordi interconfede- rali 30-3-1946 e 23-5-1946 -garantiscono l' irriducibilità dello stipendio mensile in caso di

vol. XXI Pag.141 - Da TRALCIAIA a TRALIGNAMENTO (19 risultati)

un uomo. bellori, i-99: l' ornamento intorno è un serto di tralci di

caterina da siena, 202: stanno ne l' acqua delle molte tribolazioni e tempestazioni,

perché stanno atac- cati al tralcio de l' affocato desiderio. 2. nella metafora

da essa ne nascono i tralci con l' abilità di germogliare. massaia, xii-130

, v-1-345: a un certo punto l' erta si ristringeva per lo sporgere,

rancori e tagliare i tralci che noiano l' andare. siri, xii-185: servien (

. campailla, 15-46: da parterie de l' utero prodotti, / nel sen de

: lo impaziente opera follia, e l' uomo tralciuto è odioso. traleàle

, quasi simili a le falde de l' antiqua armatura romana. salvini, 16-ii-652

comisso, vi-74: il saìcè caldo stimola l' appetito. sulla carta, tesa su

). f. perù [« l' ilustrazione italiana », 22-vii-1945], 5

, 22-vii-1945], 5: mediante l' abbattimento di pochi pali a traliccio la circolazione

, 18- 363: non è l' azione drammatica che interessa haendel, bensì il

il racconto di un fatto che fornì l' impalcatura, il traliccio di un succedersi

di esso campo non si possa far l' acquaio sopraddetto per lo traverso ad angoli

fasciature condotte in tralice per di sotto l' ascella destra, lo assicurò con garbo nella

dal suo padre glorioso;... l' uno e l'altro resistente di canapa

glorioso;... l'uno e l' altro resistente di canapa, iuta e

e da educazione. guerrazzi, 6-645: l' antico cronista fio capuana,

vol. XXI Pag.142 - Da TRALIGNANTE a TRALUCENTE (11 risultati)

della grandezza del nascimento... rivolse l' animo alla fabrica d'edifici. giordani

.. avrebbero continuamente accusato al popolo l' erede tralignante? 2.

. f. frugoni, 5-97: ecco l' origine dunque della tralignanza dei figliuoli dai

/ a tutta gente piace più che l' ode. dante, purg., 14-123

che per tutto traligna / da l' antica virtù al secol presente. ariosto,

madre nobile. gobetti, ii-141: triste l' agonia per chi lascia il figlio che

animale). simintendi, 2-98: l' aspro cavallo, e di qui adrieto di

malignità, sì ch'io gli neghi l' onore massimo che può ambire.

seneca volgar. [crusca]: l' uomo dèe meglio amare tralorda e travillana

neve che rinchiude è trasparente, / l' età non sembra in lei cotanto acerba,

sol sovente / le guance, e l' aurea testa / veli sì: ma non

vol. XXI Pag.143 - Da TRALUCERE a TRALUNATO (20 risultati)

re l' aere di sopra per le ragunanze de'tuoni

di tanta finezza e bellezza, che l' uomo potria specchiarvisi dentro. -lucido

paesaggio); terso, limpido (l' aria); intenso (la luce del

che mi traluce / m'abbaglia tanto l' uno e l'altro viso, / che

traluce / m'abbaglia tanto l'uno e l' altro viso, / che da ragione

straordinaria intensità sentimentale (il cuore, l' interiorità emotiva). petrarca, 72-6

angiolieri, vi-i-384 (73-1): l' son sì magro, che quasi traluco;

/ de la persona no, ma de l' avere. n. villani, lvii-171:

il proprio contenuto spirituale, emotivo (l' animo): petrarca, 147-13:

petrarca, 147-13: paventosa speme / de l' alma che traluce come un vetro,

contento almeno, se per te traluce / l' uscio da canto, e tu senti

taccio e madonna non vede / de l' interno mio mal, senza altra fede /

e arride, in questo epilogo, l' allusione a un conte del carretto 'cornuto

traverso anche le mie furie mi traluce l' idea che tu mi paresti e mi

almeno traluce un barlume di quel che l' arte veramente è. -apparire debolmente

prov. proverbi toscani, 321: l' oro luce, la virtù riluce, e

: là nel mezo del tempio a l' improviso / lidia [bellissima spiritata] traluna

sole molte volte ri- sprende in de l' acqua liquida. assarino, 4-141: traballa

e vacilla il corpo tutto; traluna l' occhio, balbetta il labbro, ed infermo

, x-199-io: il mugnaio col frugatoio percoteva l' acqua, con diversi atti guatando la

vol. XXI Pag.144 - Da TRALUNGO a TRAMA (29 risultati)

una piccola frattura, una menda: 'affinché l' anima -allucinato, esaltato (lo

, 3-9: la navetta saltava tra l' ordito di lana rossa e nera,.

mentre s'infilar sulla riviera / squassando l' aste, convoca i beati / giove

è fugivano dalle reti guardandolo, ne l' isola di cipro, ne l'occhio di

ne l'isola di cipro, ne l' occhio di un leone di marmo acanto

uso fra la fine dell'ottocento e l' inizio del novecento. -anche: linea

torno quasi tutte le sere a casa con l' ultimo tram. tomizza, 3-152:

la trama, non credendolo forte abbastanza per l' ordito, che usavasi di lino.

/ distende negli alti solai, / l' arguta gallina pur t'ama [o granata

, tacendo, si mostrò spedita / l' anima santa di metter la trama / in

in miracoli, condotta che ei l' ha a mezzo, gli monta il ghiribizzo

carrubo che si profila / nuda contro l' azzurro sonnolento, /... /

in cui par scatti / a sconvolgerne l' ore / uguali, strette in trama,

è lacerato / e io infatti intravedo l' intollerabile faccia della libertà. -insieme

corpo mor, viva la fama, / l' anima in ciel nella più alta sfera

scartare, prof, » emetteva fumo l' altro: « esci dal seminato o dove

essere ». 6. l' insieme delle vicende sulle quali s'impernia e

. b. croce, ii-8-100: l' atteggiamento dell'interprete poetico deve essere d'

dondi, 255: però tegniamo pur l' antiche trame, / avendo in noi

alfin de la inimica brama / ne l' atese propinquo, essendo frale / per

anni e la fatica el mio cavallo / l' anima in ciel volò con lucide ale

, connivenza. iacopone, 72-17: l' omo c'ha santetate, -trova granne ami-

in un'attimo allora ella ripiglia / l' usato volto; e per nome lo

le fantesche loro, le quali de l' ordita trama avevano fatte consapevoli, per via

avevano fatte consapevoli, per via de l' orto d'entrare l'una in casa de

per via de l'orto d'entrare l' una in casa de l'altra. martello

orto d'entrare l'una in casa de l' altra. martello, 6-ii-13: vagliami

trama: / non è duro comando l' unirsi in fra chi s'ama. goldoni

squillone, cioè la campana del dì secondo l' usanza delle terre. guicciardini, 11-179

vol. XXI Pag.145 - Da TRAMACCHIARE a TRAMANDARE (20 risultati)

dava il numero della stada dove si trovava l' agenzia, sapeva raccontare la trama del

a. pucci, 8-33: perché l' è lunga trama, / quanto potrò ti

delle rispettive squadre, la locale e l' avversaria, come aveva giocato il tale

posso dire che, non fosse per l' impaccio cronologico, meriterebbe l'attenzione di

non fosse per l'impaccio cronologico, meriterebbe l' attenzione di un verdi giuseppe.

e il frutto veemente) vuol dire che l' ulivo non ha messo la trama (

trama: / canta germoglia ed ama / l' acqua la terra il ciel.

ne la sua passione, veduto a l' ultimo messere lo vescovo aver un viso fatto

nasce. g. vattimo, 12-30: l' essere non è grund, principio,

e gli confidò il suo segreto. l' altro assentì con manifesta maraviglia.

o di scarsa levatura politica. l' illustrazione italiana [16-ix-1945], 146:

sacri dittici. baretti, 2-85: l' ignoranza di pietro aretino fu tale, che

botta, 5-11: come nobile fu l' intento suo nel fondar il museo, così

scavato più basso, al quale dànno l' adito mediante un taglio o strada a una

parti scavate. zucchelli, 73: l' acqua tepida intanto tramanda per l'orificio

: l'acqua tepida intanto tramanda per l' orificio del sedere e per le vene moroidali

da ponte, 1-iii-24: il serio, l' ollio, il brembo e il cherio

romagnosi, 4-830: nel secolo 170 l' unità di misura ha preso la denominazione

favella -né ride, né liba / l' ebrea taciturna -sta immota a guatar, /

secca il ramo dell'albero non perché l' altro gli tolga il sugo, ma perché

vol. XXI Pag.146 - Da TRAMANDATO a TRAMARE (32 risultati)

intorno, che a modo di raggi l' ornavano. g. del papa, 3-75

, fu negli antichi tempi ancora lodato l' uso degli 'speculari', con mezzo de'

muratori, 5-i-8: noi miriamo con l' occhio corporeo ad un tempo stesso mille

.. le feriscono e v'imprimono l' immagine degli oggetti rimirati. f.

incontrano nella pupilla, passando oltre, traversano l' umor cristallino, e refrangendosi, secondo

mare, che tramandi esalazioni a riscaldar l' aria, perché col senso si prova il

il contrario. salvini, 39-ii-146: l' uomo non può stare tanto racchiuso,

petto. targioni tozzetti, 12-7-229: l' altra vena di allume è in forma di

zolfo. f. cetti, 1-i-192: l' uno d'essi [ghiri] tramanda

[ghiri] tramanda odore di muschio, l' altro no. maironi da ponte,

a tramandare quelfodore soave che annunzia prossima l' ora del refettorio. scarfoglio, 34

sibbene grassa e sgraziata, e per compir l' opera tramandate un poco gradevole odore;

suono remoto ai mare... l' animo è indotto da quelle apparenze a fantasticare

rapide mura udir le scolte / de l' oppressore tramandarsi il verso / barbaro dell'allarme

mendamenti di vostra signoria illustrissima tramandandole l' eraclito, il quale so certo, ch'

in qualità di persona pubblica procedendo, l' ambasciatore dava al bailo uno scritto, acciocché

. relazione dal giappone, 63: l' ospite, accortosi della spia tramanda di

e come qui, non ricevendo ne l' organo, ma fuori trasmandando, come

de'suoni tra di loro, tramandante l' affetto, che è nel dicitore, negli

degli influssi, che variamente tramandar sogliono più l' uno aspetto che l'altro, e

tramandar sogliono più l'uno aspetto che l' altro, e più quello che quell'altro

pendea dai labbri del divin maestro / l' egregio alunno, e tramandava all'alma

poco eri fuggita e non rimpiansi / l' alga che blando vomita il tuo mare,

pietre / dalle gagliarde mani tramandare / l' una appo l'altra senza mai restare

dalle gagliarde mani tramandare / l'una appo l' altra senza mai restare, / e

. caro, 12-iii-290: pagato che l' avete, fate diligente inquisizione del cane

del cane che ha perduto, che dubito l' abbia tramandato, e fatevi dare una

e veniva dai greci inachii, tenendo per l' aere. = comp. dal lat

le città oltre a roma, che secondo l' universale e da secoli tramandata osservazione e

noi dagli autori. tenca, 1-118: l' epopea nelle forme tramandateci da omero e

al nostro cervello, che ne turbino l' economia e ne sconvolgano la buona armonia

, e tramandato a vienna, e l' espedizione della fuente da vienna in francia si

vol. XXI Pag.147 - Da TRAMARRATURA a TRAMBASCIO (20 risultati)

ragno). murtola, 1-520-44: l' aragno ancor a tramar tele / varie imparò

per lei tramano i ragni, su l' opale / de l'aria, le sottili

i ragni, su l'opale / de l' aria, le sottili / opere in tra

alcun miracolo non fia, / che l' inganno da lui tramato sia. degli oddi

amicizia col ruffiano, ben mi darebbe l' animo, tenendo pratica in casa sua,

mai e, se bene faceva al presente l' essercizio di mandatario e tramatóre, diceva

, / dov'empio tramator mai non l' offese, / ha fatto sì che n'

niuno ordine, o più insieme, o l' una dopo l'altra, e tali

o più insieme, o l'una dopo l' altra, e tali tramazzi, che

madrigale, / mentre spiran le rose l' aromale / anima de'roseti / e li

per simil. percorso da sottili vene (l' epidermide). d'annunzio, 8-60

[in ii frontespizio, 342]: l' anima di jacques rivière è ai tale

. fra giordano, 7-153: va l' uomo oltre. mmare in allexandra per potere

, trasognando, sanza avere mangiato de l' uova; e trovando chiodio disse come

, struggimento angoscioso. meditazione sopra l' albero della croce, 38: quant'ella

della croce, 38: quant'ella fu l' ansietà e 'l trambasciaménto in quell'ora

poi che d'amor son preso: / l' amor mi fa trambasciare, / tanto

piangeva, strillava, si trambasciava che l' era una pietà a vederla.

chiamata lucia, che subito mi aperse l' uscio, tutto sudato e tutto trambasciato

, afflitto. sacchetti, 53-69: l' altro compagno giunse alla piazza trambasciato,

vol. XXI Pag.148 - Da TRAMBEDUE a TRAMESCOLARE (27 risultati)

bonini, 1-ii-153: frema ed imperversi pur l' empio, che avea più curiosità che paura

ligare e sogliere; uno cieco mena l' altro, e trambidói cascano in la

. -e). ant. entrambi, l' uno e l'altro. ariosto

ant. entrambi, l'uno e l' altro. ariosto, 40-58: per

'l suo cognato. / provato ha quanto l' uno e l'altro vaglia; /

. / provato ha quanto l'uno e l' altro vaglia; / sa che da

su trambe quercie, una tagliata, / l' altra per sé, e trambe pur

trambo, prep. ant. fra l' uno e l'altro. adr.

prep. ant. fra l'uno e l' altro. adr. politi, 1-695

politi, 1-695: trambo. fiorentino tra l' uno e l'altro, latino '

: trambo. fiorentino tra l'uno e l' altro, latino 'inter ambo'.

pron. plur. ant. entrambi, l' uno e l'altro, tutti e

. ant. entrambi, l'uno e l' altro, tutti e due insieme.

libro della natura degli animali, xxviii-308: l' anima e lo corpo tramburo fanno un

corpo tramburo fanno un omo, e partendo l' uno dell'altro non è mai omo

quegl'imbrogli che ve- nivan giù per l' acqua; tale che, essendo trambussate le

si doveva tenere dieci anni giusti dopo l' altra -a causa della commozione per due

me pare che sia male che tu abbia l' aria di trovarti solo a tramenare tanto

disse come mentre ch'ella dormiva, l' aveva pian pian tramenata e baciata mille

noi a boce viva / che voi l' avete pur vituperata / quando taccone del poder

, / e. quando vi lavava l' insalata / vi viddi tramenar la carbonaia

coi coltelli! -quel masticare, quel- l' ingoiare. bacchetti, 1-ii-466: li lasciava

= formato per analogia con tramendue, con l' influsso di uno (v.)

nel tramenio della vita, la costernazione e l' ambascia tramentire, intr. (

: or fosse egli ch'io tramentissi per l' arcicanna di mille gole, fosse pure

pure che il mio evangelizzare intoppasse ne l' apposito, ché or ora camminarci, galopparci

, non il giambo, ma adoperò l' esametro, tramescolativi pochi giambi onde fu

vol. XXI Pag.149 - Da TRAMESCOLATAMENTE a TRAMEZZA (15 risultati)

salvini, 30-2-101: nel nostro caso l' 's'tramescolata tra l'altre lettere

nel nostro caso l''s'tramescolata tra l' altre lettere, non fa sentire il

'tramessa': vivande che si mangiano tra l' un servito e l'altro, oppure dopo

si mangiano tra l'un servito e l' altro, oppure dopo l'arrosto, e

un servito e l'altro, oppure dopo l' arrosto, e prima delle frutte.

e stuzzicante servita fra una portata e l' altra, in partic. fra il secondo

che alterano il senso del l' autore. dossi, 2-i-185: oggi,

gli alberelli per le mani e rovesciando l' uno nel'altro e l'uova schiacciando

mani e rovesciando l'uno nel'altro e l' uova schiacciando e tramestando, cominciò a

costei e comincia a'piedi come a l' altra e tutto come avea fatto a lei

il cappello gli animava a novità: inalberavano l' insegna tricolorita e facevano un gridare ed

f. doni, 6-39: trametterete fra l' una e l'altra figura alcuni scartocci

, 6-39: trametterete fra l'una e l' altra figura alcuni scartocci, i quali

, spiccano tanto bene che subito fanno l' effetto che si chiede nelrarme, del riconoscersi

dolcie este lo suo dilettoso amore a l' anima e al corpo. 0 beato,

vol. XXI Pag.150 - Da TRAMEZZABILE a TRAMEZZATO (20 risultati)

araldica. tassoni, 3-79: era l' impresa lor due fegatelli / con la veste

tramezzamento ispogliossi e fece una edima ne l' ermo. 4. funzione di

aurea volgar., 427: annunziò domenedio l' uno e l'altro ministerio a la

427: annunziò domenedio l'uno e l' altro ministerio a la femmina per tramezzamento de

altro ministerio a la femmina per tramezzamento de l' angelo, cioè la 'ncamazione e la

occorse fuori della presente materia, acciocché l' animo e lo 'ntello faticato...

da'superiori e agl'inferiori ne commettono l' esecuzione. leti, 6-ii-161: di tal

la presa, levisi il legname e affondinsi l' una sopra l'altra con tramezzarvi calcina

il legname e affondinsi l'una sopra l' altra con tramezzarvi calcina. b.

per tramezzare i nostri ragionamenti, e l' aria è ripiena d'aurette e di refrigerio

ad oggetto, cred'io, d'introdurvi l' armonia e quella musica ch'è propria

spalliere ne'giardini e tramezzar i luoghi l' uno dall'altro. carletti, 131:

per lo meno fanno che un muro l' una e l'altra tramezza. -dividere

fanno che un muro l'una e l' altra tramezza. -dividere in due zone

non accasato. getti, 15-i-213: secondo l' ordine naturale tramezza sempre fra monte e

quasi confidente et amorevole dell'una e l' altra parte. tassoni, xvi-759: tramezavansi

e nutrica: e questo è quasi tutto l' anno, e solamente tramezzano da mezzo

una posizione intermedia fra una cosa e l' altra, interposto; inframmezzato. -per estens

, 38: si può questo uccelletto [l' allodola] ponere nei pasticci, tramezzato

... un gran vecchio, per l' oceano figurato, a sedere reggeva,

vol. XXI Pag.151 - Da TRAMEZZATORE a TRAMEZZO (13 risultati)

per ottenere la misericordia di dio verso l' umanità peccatrice e sofferente (gesù cristo)

tramezzatóre a mettere pace fra dio e l' uomo. bibbia volgar., x-309:

tramezzatole tra dio e li uomini, cioè l' uomo iesù cristo. -con riferimento

sanudo, xxxii-331: da una camera a l' altra non vi è se non tramezadura

, febbraio 1975], 43: l' architetto giacomo passera ha contribuito realizzando il

del muro non le dipartia, tanto fu l' amore che si puosono, che per

più picciolo del già descritto, e l' uno è separato dall'altro per un semplice

dargli impaccio. -ciò che suddivide l' interno di un contenitore o di un

alcuno tramezzo. galileo, 3-1-106: se l' autor moderno avesse provato a farsi ostacolo

moderno avesse provato a farsi ostacolo tra l' occhio e lo splendor primario col tetto

la piazza della luna fuori delle coma, l' avrebbe veduta tutta egualmente luminosa.

altre cappelle; una a destra, e l' altra a sinistra, dirimpetto alle quali

. parte inferiore della gabbia usata per l' uccellagione degli stomi. olina, 19

vol. XXI Pag.152 - Da TRAMEZZUOLO a TRAMITE (20 risultati)

posizione intermedia, fra un livello e l' altro. messisburgo, lxvi-1-295: in

tramezzetto cg, unito e continuato con l' altro tramezzo cd. -tramezzino (

: notisi che tra un filone e l' altro di tutti i marmi di questo monte

terra, neppure tra un masso e l' altro de'componenti un medesimo filone.

. libro di sentenze, 1-11: l' uomo debba sempre eleggere la tramigliore via

. mescolanza. redi, 16-vi-7: l' osservazione che vostra signoria eccellentissima ha fatta

tramischianza di ghiaggiuolo e di enula, l' osservai ancor io. 2.

egli [dante] a tutto suo potere l' affettazione e l'artifizio troppo scoperto delle

a tutto suo potere l'affettazione e l' artifizio troppo scoperto delle desinenze simili adombrare

numero, la qualità delle spezie odorose che l' aveano a comporre [il timiama]

: tra essi ordini civili trammeschiandosi vieppiù l' ordine naturale, nacquero le popolari repubbliche

di quel sito, su'quali cadde l' accennata maledizione, si vedono fino al

, / se di quello vuoi dir l' acerba morte /... / che

pereganti passando per el campo fanno due tramiti l' uno de qua l'altro de là

fanno due tramiti l'uno de qua l' altro de là del sentiero vecchio. b

delle selve. carducci, iii-3-96: ne l' incerto tramite / gittava il cavaliero il

, 1-ii-604: dall'onda trascrivo / su l' umida sabbia correndo; / nel tramite

oro / ebe serena v'accenna a l' alto. d'annunzio, ii-227: meglio

d'un'ora / saremmo a che l' è drento a che l'è fora

saremmo a che l'è drento a che l' è fora 3. figur.

vol. XXI Pag.153 - Da TRAMMAZZATO a TRAMONTANA (18 risultati)

. moretti, lv-658: per aver l' illusione d'essere a casa sua aveva

volte faceva da tramite tra un gruppo e l' altro, dava notizie, veniva incaricato

tramite, può essere... o l' amore disordinato di una cosa intrinsecamente 'illecita'

di una cosa intrinsecamente 'illecita', o l' amore disordinato di cosa per sé 'lecita'

di cosa per sé 'lecita', ovvero l' amore disordinato di una cosa 'buona'

. spazio che corre fra un filare e l' altro di viti o altre piante coltivate

, far un tramito di una sorte e l' altro dell'altro. 6.

. bassani, 8-25: comunicare tramite l' arte... fu ognora / la

setta / a tener fampio e dar l' altro al vicino. sacchetti, 199-36:

nella tramoggia, apre le chiaviche, l' acqua esce, le ruote corrono, si

il seme. algarotti, 2-i-327: l' asse del carretto è un subbio o cilindro

legno che consente la vista esclusivamente verso l' alto (anche nell'espressione finestra a

per impedire che le onde non mandino l' acqua nell'interno per quella apertura.

presenta facce incavate in forma piramidale verso l' interno del cristallo stesso. =

... giunse il generale al- l' aguada di san biagio... in

tegnando proa con- tra vento / enverì l' oste veniciana, / entre maistro e tramontanna

g. villani, 1-5: poi [l' europa] volge a mano diritta in

, e normandia, lasciandosi allo 'ncontro l' isole d'irlanda. palladio volgar.,

vol. XXI Pag.154 - Da TRAMONTANATA a TRAMONTARE (12 risultati)

, tu sai che per algente freddo / l' acqua diventa cristallina petra / là sotto

attribuito a petrarca, xlvii-165: langue l' idolo mio, langue la stella, /

gualdo priorato, 7-46: nel proporre scandagliava l' altezza degli introppi colla considerazione. nel

salvini, 39-iv-151: era... l' amore della patria la tramontana fedele nel

la fama... corrono a guadagnar l' indulgenza ne la rustica e ve- nerabil

a mezo dicien- bre... l' aire rafreda, 1 venti fiatano e rengniano

verso mezzodì; e verso borea, instando l' australe. -volto, esposto

dal sole tramontante. -sm. l' occidente. testi pratesi, 222:

2. figur. che non riscuote più l' antico favore, che non è più

va esaurendosi; prossimo alla fine (l' esistenza, un'età di essa).

, le quali perché non tramontano come fanno l' altre, fingono li poeti che per

si possano rinfrescar nel mare oceano come l' altre stelle. l. giustiniani,

vol. XXI Pag.155 - Da TRAMONTATIVO a TRAMORTITO (29 risultati)

a paragon el brando / da l' apparire al tramontar del sole. lauro,

fra le stelle chiare / placido come l' agonia del giusto. 2.

nuovo, 10 quale surgerà là dove l' usato tramonterà, e darà lume a coloro

genova, che basti a far tramontarvi l' affetto con cui vi considero. tarchetti,

il suo nome tramontò così rapido come l' astro precoce della sera. oriani,

dalla parabola di un'idea, che l' incendia e tramonta. s. vassalli,

guerreggiando il violato impero, / armò l' etate al tramontar vicina. -stare

: il sole declina spedito per non deludere l' attesa che lo vuole tramontato alle otto

disinteressasse d'una personalità letteraria tramontata con l' ultima guerra. -concluso, giunto

della luna, delle stelle); l' insieme dei fenomeni luminosi che si verificano

: poi, ne la grave santità de l' ora, / sorse un cantico lungi

cielo, là dietro, sarà infocata e l' incendio del tramonto si spegnerà laggiù nel

dal sole divorata. quasimodo, 1-48: l' usignolo / è caduto dall'antenna,

, 2-51: a 18 anni quando comincia l' esistenza morale degli altri uomini, la

al tramonto. carducci, ii-9-164: ma l' erminia si serba bella, o,

meglio, è rimbellita: non ha più l' embonpoint del * 65: una mestizia

secolo scorso e oggi. 3. l' occidente. quasimodo, 6-15: il

: possa ella dimenticare interamente, incontrare l' amore grande e raro che non ha tramonto

è tramonto, sempre porta e tieni l' uccello nella mano tua ed anco la sera

della cura delle malattie [redi]: l' odore del vino giova alle tramortigioni

e tanti santi han fatto solo con l' invocazione del nome divino. cesari, 6-446

: da'mi conforto, madre de l' amore, / e mette fuoco e fiamba

/ ch'io t'amasse tanto a tutte l' ore, / ch'io ne tramortisse

, 37-100: col pugno in guisa l' elmo gli martella, / che lo fa

ricercano quando che nella mezza notte viene l' angelo cn'occide tutti i primogeniti d'egitto

191: in mancanza del vino prendono l' oppio, e per l'allegria di

del vino prendono l'oppio, e per l' allegria di pochi momenti tramortiscono per più

: / e'cade là rovescio sopra l' erba, / e tramortisce: che la

tramortiscon di gioia ebre e languenti / l' anime stanche, al del d'amor rapite

vol. XXI Pag.156 - Da TRAMPA a TRAMUARDO (18 risultati)

una scuola, e un trampolino per l' avvenire prossimo della nostra cinematografia. montale

aretino, 20-256: vedrai pure che ritomarà l' usanza de la favella di prima,

2-436: ma piu alto di tutti è l' uomo in tuba e marsina che si

reclama della ditta che in quella circostanza l' ha ingaggiato. g. manganelli, 12-14

partic. di metallo, che costituisce l' elemento verticale di una struttura, di

; cioè, che non credettero bene né l' uno né l'altro. siri, vi-

che non credettero bene né l'uno né l' altro. siri, vi- 322

altro e mi trovai seduto accanto al- l' eufrosina. un inesprimibile turbamento mi tenea sui

tramortiti e'soldati. boiardo, 1-1-82: l' un mezo morto e l'altro tramortito

1-1-82: l'un mezo morto e l' altro tramortito / quasi ad un tratto cascamo

forte sconcerto, paura, timore (l' espressione, il volto). dante

(132): sì mi fa travagliar l' acerba vita; / la quale è

zio socchiuse gli occhi tramortiti come se l' immagine che aveva davanti fosse una continuazione

a consumarmi il tempo aita, / l' acceso strai confitto nel mio core / per

ballato un poco,... l' uno di questi magi cade in terra co

al di sopra dell'acqua, dal quale l' atleta spicca il salto. pascoli

in un breve tratto piano dal quale l' atleta si stacca per il salto.

immerso parzialmente in acqua, dal quale l' atleta spicca il salto. -nel pallone

vol. XXI Pag.157 - Da TRAMUGGHIARE a TRAMUTARE (23 risultati)

caricata terrir. de benedetti [« l' illustrazione italiana », 25-viii-1946],

misti. bruno, 3-412: essendo l' universo infinito e gli corpi suoi tutti trasmutabili

poesia è propria di quelli che hanno l' attitudine della natura o il furor della mente

manifesta in modo evidente; mutevole (l' animo o il volto). g

molte cose che aveva dovuto giudicare e l' impronta di un animo alto, fiorente,

. eclettico, versatile (un artista, l' ingegno). de sanctis, lett

tasso, n-iii-931: quel che piace a l' uno rade volte suol piacere agli altri

. sm. il tramutare, l' essere tramutato; processo di trasformazione,

. bonagiunta, xxxv-i-282: unde l' alchima verace non crido, / perch'

, dice, 'incipit vita nova', cioè l' età dei molti e grandi trasmutamenti;

. ottimo, i-408: questi punisce l' autore con serpenti, e bestie,

può essa vocale dileguarsi, e nientedimeno l' e, e l'o, rimaner larghi

, e nientedimeno l'e, e l' o, rimaner larghi, come davanti

della volgarità degli intrighi di guarnigione che l' ordine di tramutamento rompe, come rompe il

ante, conv., ii-xm-22: l' accendimento di questi vapori [di marte

principio della sua distruzione, veduta fu ne l' aere, in figura cruna croce,

tramutabilità { trasmutabilità), sf. l' essere tramuta casse pubbliche.

, cioè adamo, conviene essere tutta l' umana generazione, ché da lui a

di specie, ma so l' altro, riducendolo dall'imperfezione alla perfezione col

alchimisti. tassoni, xvi-188: se l' aria con la sua umidità non può

trasmutare le gioie, le piume, l' alge ed altri simili composti secchi,

il calor del sole tirando a sé l' umor della vite e seco incorporandolo, il

, ora da una parte, ch'è l' istesso che allungarla e scorciarla, ed

vol. XXI Pag.158 - Da TRAMUTARE a TRAMUTARE (18 risultati)

, è necessario... risolvere l' una e l'altra moneta e valutarla co'

... risolvere l'una e l' altra moneta e valutarla co'soldi.

cani marini, de'quali ciascuno trangugiò l' una delle gambe di lei e la coscia

3. rendere profondamente diverso, alterato l' aspetto, la fisionomia, l'espressione

alterato l'aspetto, la fisionomia, l' espressione o il colore del volto di

-anche: cambiare il proprio aspetto, l' espressione del volto a causa di un'emozione

: è cosa chiarissima... che l' animo, secondo le diverse passioni,

soprafatto per le apprensioni sensuali e parimenti l' imaginativa, in diversi modi altera e

sì fatti avvisi in cotanto odio tramutò zaido l' amor suo che giurò di coglier in

mansueti e affabili. mazzini, 59-222: l' esercito napoletano serve ad un sistema che

rendendole più vantaggiose o peggiorandole; modificare l' andamento di una situazione. dante,

et che lo campo fuosse tramutato / da l' altra parte de la terra tosto.

aurea volgar., 1151: compiuto l' anno, tolse un'altra casa e,

liquido, in partic. il vino o l' olio. - anche assol.

1-845: sfogliare, e tardi cór [l' uva], chi bene attende,

e quando è simile al 'c', usano l' altro; ma noi abbiamo tramutato quell'

alcuna volta la veritade si discorda da l' apparenza e, altra, per diverso rispetto

cosa men che mediocre. -cambiare l' uso di una parola con un'altra.

vol. XXI Pag.159 - Da TRAMUTATIVI a TRAMUTATO (29 risultati)

vestito in più vari colori che l' arcobaleno, disse: « io sono la

ci sono già stata e gli ho consegnato l' anello. ma se era finito!

12. rimandare a un momento successivo l' attuazione di un impegno. b

tana e la terra, il foco e l' acqua / si tra- smutan fra lor

trasmuta in fiamma. algarotti, 1-ii-253: l' uno ai essi [cerchietti] lo

era prima, inalterabile, immutabile; e l' altro lo vedrete trasmutarsi e risolversi in

vedrete trasmutarsi e risolversi in due cerchietti l' uno giallo e l'altro azzurro.

in due cerchietti l'uno giallo e l' altro azzurro. mamiani, 10-i-434: nella

organica è falso che il germe e l' uovo sieno qualcosa di generale e indeterminato

grado per grado e assimilano a sé l' ambiente materia. d'annunzio, v-2-581:

altro essere, di cui si assume l' aspetto, con un processo di trasformazione

aita, /... / per l' andare a le nozze, al

ch'el dice », / che l' acqua in vin fé presto transmutare. boiardo

pulice? s. errico, v-21: l' amore di apollo con dafne, e

anonime, xxxvii-210: si- como fa l' orno che sta in la foresta / che

tramuta e volve? delfico, i-453: l' orgoglio si trasmutò in nuove forme,

del continuo perire. cicognani, v-1-92: l' antica passione, con gli anni e

più. amelia rosselli, 3-120: l' immaginazione torturata si tormentava / gli idilli

in fantascientifico dubbio o nausea / e l' amore era un gioco di scacchi.

in sé star queta, / e ne l' idolo suo si trasmutava.

ventre e qual sovra le spalle / l' un de l'altro giacea, e qual

sovra le spalle / l'un de l' altro giacea, e qual carpone / si

: tal cosa udendo, tur- bossi l' animo mio e tramutossi la faccia, e

thekel, phares, la quale cosa come l' ebbe vista, lo fece tanto tramutare

la pastura / del viso mio ne l' aspetto beato / quandho mi trasmutai ad altra

[il barone] si volse a l' angelo, e lo vide / già tramutato

[poeti] non sono più tra l' ombre ai là eccogli in aria, che

stato d'animo (la voce, l' intonazione e sim.). dante

diversa. saluzzo roero, 3-ii-72: l' asciutto / occhio ardere sembrava al ciel

vol. XXI Pag.160 - Da TRAMUTATORE a TRAMUTAZIONE (22 risultati)

[dante] un fabbro che battea su l' incudine, e insieme cantava i versi

sia intera e tutta, ma che l' ordine delle parti riempienti il tutto, che

, 13-iv-786: fra 'l cambio nondimeno e l' usura è qualche differenza...

la 'moda', nuova deità tatoria: l' alchimia. soprantendente alle tramutazioni dei vestiti.

senza fare altra risposta. tare, l' essere tramutato; processo di trasformazione, -trasferimento

ogni transmutazione; uno 'a quo', l' altro 'ad quem', li quali alcuna volta

in una qualità più facilmente si tramutano l' uno nell'altro come il fuoco e

uno nell'altro come il fuoco e l' aere, l'aere e l'acqua,

come il fuoco e l'aere, l' aere e l'acqua, l'acqua e

e l'aere, l'aere e l' acqua, l'acqua e la terra perché

aere, l'aere e l'acqua, l' acqua e la terra perché dove si trova

argomenta di puntellare la creduta trasmutazione con l' altrui autorità. mamiani, 6-25: in

, 75: infatti la giovane e l' usciere lo fissavano come se da un momento

m. cecchi, 174: quantunque l' effetti e passioni / abbin tutte valor

. papini, v-763: in agostino l' inclinazione alla voluttà carnale fu, fin

, conv., iv-xxiv-2: dura [l' adolescenza] in fino al venticinquesimo anno

; e però che infino a quel tempo l' anima nostra intende a lo crescere e

nobilitade... conchiudo... l' animo diritto non mutarsi per loro transmutazione

congiunzione, e poi il punteggiar, l' adunar i punti, farmar le madri,

e la disunione per cotesta funzione; l' abbandono dell'antico torace, il meccanismo

antico torace, il meccanismo col quale l' animale [il granchio ripario] se

nella maggior parte delle trasmutazioni nucleari, l' energia così liberata basterebbe largamente per alimentare

vol. XXI Pag.161 - Da TRAMUTEVOLE a TRANELLARE (9 risultati)

il mercante si propone per principal fine l' accrescimento delle facoltà, che si fa con

aritmetiche possiamo trasmutare ogni spezie di moneta l' una nell'altra con maniera molto facile

... che si possa concedere l' ordine tramutevole di quelle parole le quali non

raimondi, 4-106: là, è l' officina. gli operai sono là dietro.

stampo, la fila dei banchi ordinati. l' organizzazione scientifica del lavoro (1941)

[« panorama », 23-iii-1986]: l' aggettivo 'tranciante'si affaccia (il giudizio

aggettivo 'tranciante'si affaccia (il giudizio l' opinione, la risposta). 2

ordinò di lasciare la strada asfaltata per l' aperta campagna, prendere un sentierone parallelo

allora: zitti come prima », tranciò l' uomo. = denom. da trancia

vol. XXI Pag.162 - Da TRANELLERIA a TRANGOSCIARE (18 risultati)

al codice penale. -indurre con l' inganno a una scelta. amari,

egge di games, ignorando pari pari l' esistenza di una scientifica legge dei giochi

seneca volgar. [crusca]: l' uomo dèe meglio amare tralorda etravillana morte,

tranghiottiménto, sm. ant. l' inghiottire, l'ingoia e

, sm. ant. l'inghiottire, l' ingoia e menipossenti uomini.

, chiamavano vizio quella virtù che l' eternale dannazione sopra i reprovati, che siano

reprovati, che siano puniti di l' ingordigia loro non secondava. fiamme

43: perché la natura istessa fa che l' uomo, tra '1 = nome d'azione

masticature metteasi in bocca e tranghiottiva e l' avanzo del mangiare de'gatti. manzoni,

». guerrazzi, 4-115: scalderà l' anima nostra il divino furore del polacco

gente più valida tranghiottiva una medicina via l' altra con una disinvoltura da inglesi,

prezzo: bisognava rifornirsi di maraschino per l' eternità - sostant.

alla perdizione. giamboni, 8-ii-61: l' uomo savio che non adopera secondo la

ebreo, però che nell'uomo lascivo l' abisso delli desideri carnali sì paffogano e

delli desideri carnali sì paffogano e tranghiottiscono l' operazione della ragione. boccaccio, viii-i-

. te. iacopone, 90-128: l' amor m'ha preso, non so do'

costo, 2-275: una volta fra l' altre che costui arrostiva un mezo capretto

del geno traghiuttito da tonde fu da l' olimpo nostro de la grecia, e non

vol. XXI Pag.163 - Da TRANGOSCIATO a TRANNE (5 risultati)

[imitazione di cristo], 4-3-1: l' anima mia è avida del tuo corpo

lo suo core, piu perzò se l' accresseva. 2. angustiato;

trangugiaménto, sm. il trangugiare, l' inghiottire; ingurgitamento. crusca,

5-10 (1-iv-521): « molto tosto l' avete voi trangugiata, questa cena »

cena ». pietro rispose: « non l' abbiam noi assaggiata ». bandello,