Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.56 - Da STAMELLO a STAMPA (15 risultati)

con tutta probabilità dall'incrociamento avvenuto fra l' 'iris squalens'e f'iris fiorentina'

(ant. stanpa), sf. l' arte di imprimere e riprodurre (per

/ ch'è bello, e non l' ami, / coi petali lilla / tu

solenne: donde procede il pelasgo 'staminario'e l' italico 'stamenale'. 15

accompagnarono collui e reca- ronsi a fare l' arte degli stamenti sotto la casa loro.

detti bracci o stati, che costituivano l' antico parlamento sardo, convocato per la prima

il manno non aveva ritratto la natura e l' azione degli 'stamenti'o stati delle

lo più a due stami, uno per l' ordito, l'altro per la trama

due stami, uno per l'ordito, l' altro per la trama.

fornai. -tela usata per l' aucupio. ugieri apugliese, xxxv-i-892:

fiorentini, 194: di state si dè l' uomo vestire di robe sì come di

foderata di zendado. sansovino, 4-154: l' anno 1334 fu statuito che il morto

posta come impannata alle finestre per isolare l' ambiente dalla luce o dal freddo.

la doppia stamigna di due sensi esterni l' udire e 'l vedere. -emendazione

passare per le stamigne del frullone chi l' abburattasse mill'anni. = dal lat

vol. XX Pag.57 - Da STAMPA a STAMPA (36 risultati)

fu il 1440, anno memorabile per l' invenzion della stampa assembratasi la dieta in

antica che fra noi, poi che l' hanno più di cinquecento anni addietro.

in quei tempi per non essersi ancora ritrovato l' uso aella stampa erano frequenti, che

stampa e del libero traffico di pensieri tra l' uno e l'altro paese, ogni

traffico di pensieri tra l'uno e l' altro paese, ogni nazione pensa quasi di

di libri. galanti, 1-i-1: l' invenzione della stampa è da riguardarsi come uno

. e tutto quello che ha tanto avanzato l' incivilimento cagiona questo amore dei lumi e

. 2. lo stampare; l' operazione o l'insieme di operazioni tipografiche

2. lo stampare; l'operazione o l' insieme di operazioni tipografiche per imprimere e

vorrei ringraziarla della sua gentilezza, nel- l' inviarmi un libro che ha più concetti che

attuazione (come, in italia, l' art. 28 dello statuto albertino e poi

albertino e poi, più ampiamente, l' art. 21 della costituzione repubblicana),

nei casi di assoluta urgenza, con l' immediato successivo controllo di tale autorità (

princìpi e per il resto stabiliscono per l' attività del creare e diffondere stampati una

ecc., e inoltre a tutelare l' onorabilità dei terzi mediante il loro diritto

m. leopardi, i-244: contro l' articolo ottavo carlo x tentò di abolire

politica. solaro della margarita, 12: l' istruzione, l'opinione pubblica e la

della margarita, 12: l'istruzione, l' opinione pubblica e la libertà di stampa

quelli consistenti nella violazione della disciplina riguardante l' attività dello stampare e del diffondere testi

libertà di stampa, e riguarda fra l' altro la necessità che l'autore di uno

riguarda fra l'altro la necessità che l' autore di uno stampato sia sempre identificato

loro, il proprietario della pubblicazione e l' editore. quaderni piacentini [settembre-ottobre 1963

: la responsabilità solidale dell'editore con l' autore del reato in ordine al risarcimento del

stampa', fra i quali va ricondotta l' omessa pubblicazione di rettifica su un giornale,

delitto gravemente punito). -anche: l' insieme di tale materiale stampato e diffuso

stata eseguita la registrazione prescritta dal- l' art. 5, è punito con la

: perché la presente è breve, io l' al- longherò con l'allegata stampa,

breve, io l'al- longherò con l' allegata stampa, che credo li darà un

cesari, iii-452: io tengo qui l' appuntar vostro... ponendo il punto

mazzini, 14-71: ho in pegno l' anello di mia madre, formolo, e

vostro giudizio, di difendermi e con l' armi dell'obedienza che mi sforza a farle

in germania, dato le sue sciocchezze sotto l' impressione delle stampe romane, debba averle

comunemente 'stampe', al plurale, dicesi l' officina stessa di un determinato stampatore,

. 4. con valore collettivo: l' insieme delle pubblicazioni dirette a diffondere notizie

savinio, 22-61: mi si permetta l' esempio della stampa straniera: io preferisco

, 5-198: la stampa ha ricevuto l' ordine di tacere la notizia. pavese,

vol. XX Pag.58 - Da STAMPA a STAMPA (19 risultati)

l' orientamento politico, culturale, religioso, ecc

a un partito politico e ne propugna l' indirizzo politico- ideologico, riflettendo anche per

. io. -stampa periodica: l' insieme delle pubblicazioni che escono regolarmente a

.). -stampa non periodica: l' insieme delle pubblicazioni che escono saltuariamente o

la spinta della stampa periodica, raggiunge l' estremo limite, uccide i libri e

le pubblicano contemporaneamente o a breve intervallo l' uno dall'altro. migliorini

ne approfitta per una nuova offensiva contro l' economia diretta. -la stampa:

cattiva stampa che circonda i visconti fu l' avversione o addirittura l'odio dei toscani (

i visconti fu l'avversione o addirittura l' odio dei toscani (loquaci e letteratissimi)

notizie che suscitano scandalo, per attirare l' attenzione del pubblico. comisso, 17-135

. 5. con valore collettivo: l' insieme delle persone che scrivono per giornali

. boldrini. -servizio stampa: l' insieme delle attività svolte dagli uffici istituiti

raccomandai per una ferma e miglior posizione l' avv. brandi, ora straordinario nell'

segreteria politica del partito popolare, sentivi tutta l' importanza della impostazione regionalistica del nostro programma

: a una cert'ora del mattino, l' ufficio stampa del teatro è assediato,

stampa del teatro è assediato, c'è l' arrembaggio dei giornalisti dinanzi al banco.

opportunamente inchiostrata. -in senso concreto: l' immagine impressa su carta; il foglio

pezzi, per mostrare oltra il disegno l' ombre, i mezzi ed i lumi ancora

o difetti. cattaneo, vi-1-131: l' educazione dei bachi da seta ha progredito

vol. XX Pag.59 - Da STAMPA a STAMPA (19 risultati)

no nell'anno 1490 che valevano danari 5 l' uno, dipoi l'anno 1500 si

che valevano danari 5 l'uno, dipoi l' anno 1500 si batté mezzi quattrini nuovi

si dèe tanto mirar la vaghezza e l' ornamento, quanto la gravità e l'utilità

e l'ornamento, quanto la gravità e l' utilità. -coniazione di monete.

papa, suole il cardinale camarlengo pigliar l' anello piscatorio con romper le stampe delle

suoi cavalieri e a chi ser- vìa l' oste una stampa in cuoio di sua figura

, pei quali speditamente si può far passare l' ago col filo o con lo spago

la stampa over balotte, et asciugatele a l' ombra. v. lancellotti, 85

. savi, 2-iii-11: è utilissimo l' adoperare le stampe, vale a dire pelli

di uccelli imbottite in maniera da imitare l' attitudine di quei che nuotano, le

, 6-53: trason, tu resterai a l' uscio in posta / e il servitor

faccia / de la sua nympha, l' infelice amante / non fu altramenti che quel

1-187: or lampeggia la stampa / de l' isola ove ancor la terra bagna /

una stampa non meno di quella de l' animo e de l'ingegno che di quella

di quella de l'animo e de l' ingegno che di quella del sangue.

di un comportamento, che ne rivela l' autore o le sue qualità o la causa

. tipo, sorta, genere intesi come l' insieme delle caratteristiche, della tempra,

denota la tipicità o il modello o l' ambito a cui si riferisce. ariosto

sia tutta sua quella vergogna, / perché l' opere sue di quella stampa / vedere

vol. XX Pag.60 - Da STAMPABILE a STAMPABILITÀ (13 risultati)

specchio al vero, / al corpo l' ombra e alla sua stampa il segno,

numero dei lettori, verrà ad essere agevolato l' acquisto dei beni morali, intellettuali e

: venire pubblicato, essere stampato (l' opera o l'autore) o riprodotto con

, essere stampato (l'opera o l' autore) o riprodotto con la tecnica

alte sostiene sopra 'l suo capo l' arca. carducci, ii-1-116: una canzone

mio nativo. pirandello, 10-138: l' ojetti mi aveva scritto di preparare un'

dentro mille e mille castronerie, onde l' ho scritte, trascritte, scritte,

ducci, iii-17-328: questo volume fu l' esemplare alle odi del pa

passato giorno tanto lei mi stuzzicò che io l' ebi a dare le medesime busse;

nato, per la stampa; che ha l' autorizzazione o non prefin da giovinetto.

gnanca visto la mento di frontone l' avrei dato volentieri allora, quando lo

bisogno di denaro: il perché, se l' arlucini, 4-37: sarà bene che

. stampa. stampabilità, sf. l' essere stampabile; pubblicabi- -non essere

vol. XX Pag.617 - Da SVERSATAGGINE a SVESTIRE (9 risultati)

di peso. targioni tozzetti, 12-7-245: l' allume restava bruciato, in forma di

presente), ma tornò indietro, e l' altro vescovo s'è svescovato.

. g. testori, 1-317: prima l' aveva tolta dalle braccia del bob,

tolta dalle braccia del bob, poi l' aveva gettata a terra e svestita delle

delle fronde. tommaseo, i-53: l' alito del verno / sveste al rovo e

ariosto, 18-163: né tutta notte mai l' arme si sveste. cattaneo, vi-1-361

8: pareva avesse svestito allor allora l' armatura, tanto si teneva rigido e pettoruto

foglie. arici, iii-99: svestì l' ultime fiondi / la vigna. -dissipare

fosche notturne spoglie / de'cieli sveste l' immensa volta. -per estens.

vol. XX Pag.618 - Da SVESTITO a SVETTARE (24 risultati)

i-889: guai per me se aperto svesto l' ipocrisia che mi difende. pascoli,

ritenuta tale. rezzonico, 365: l' arte precipua dell'ottimo poeta si è lo

dubbio, gli disse che quello era l' oceano. dizionario politico, 745: gl'

soffermandosi ad ogni poco quasi per tender l' orecchio. n. ginzburg, i-131

mi svestivo. sciascia, 8-35: l' arciprete era in sagrestia, stava svestendosi dei

può svestire. brancati, ii-323: l' atto sessuale si sveste sempre più di moralità

e ditant'altri le svestite immagini, / l' arti impudiche. -per estens.

aristotele, in eraclito e in parmenide, l' eterno platonismo e aristotelismo, eraclitismo ed

svestito dove n'andrà? rimane per l' aria a svolazzare. 5. che

g. a. borgese [« l' illustrazione italiana », 25-ix-1910], 323

», 25-ix-1910], 323: l' epoca del ripiegamento coincideva col periodo più critico

43: si toglie la toga per l' ultima volta. stiamo dunque assistendo alla

, 177: tra le pietre biondeggianti è l' ambra gialla, il grisolito, il

brezza. gozzano, i-355: sopra l' astuccio nitido di lacca / una fascia di

lo spazio. -che spicca per l' alta statura, in partic. in un

a tempo di suono e di musica l' acqua da'suoi canali in istrumenti svettanti.

. davanzati, ii-505: sotto farai l' auzatura; svettale [le marze]

bene, 1-275: si può anche regolar l' olmo, svettandolo tuttora tenero, affinché

ho tolto cotali boccon- celli: non l' ho già cavate, ma holle svettate di

quello tenaruccio. 2. tagliare l' estremità delle fibre della lana, per eliminare

intr. (§véttó). ergersi verso l' alto dominando il paesaggio circostante, anche

percoteva forte, i castagni svettavano, l' aria rintronava, un mugolìo si sentiva che

cima. 2. guizzare verso l' alto (una fiamma). bacchetti

illuminata. 3. spiccare per l' alta statura, in partic. in un

vol. XX Pag.619 - Da SVETTATA a SVIAMENTO (24 risultati)

davanzati, ii-525: e più di tutte l' altra pianta riguardali, perché questi,

vecchi alberi svettati dal venticello componevano su l' orizzonte vasto e deserto di stelle,

: le rame svettate la moltiplicavano [l' acquatrella] sulle mie spalle.

è un pestilente sudore, che sopragiunge l' uomo in qualunque stato, che si trovi

(occupando, in partic., l' attuale brandeburgo), il quale entrò in

franconia e la baviera e la valle de l' eno e il contado di tirolo.

che nel 1079 ottenne da enrico iv l' investitura del ducato di svevia (sorto

(e mantenuta fino al 1534) fra l' arciduca d'austria, il conte di

e 22 città imperiali, per mantenere l' ordine nell'impero. -scuola sveva:

migliorini, 8-86: più alto è l' afflato dei poeti della scuola sveva,

, nei quali il siciliano è nobilitato sotto l' influenza del provenzale e del latino.

ponte, 1-637: so il greco e l' arabo, / so il turco e il

di un bambino, divezzamento. l' illustrazione italiana [7-iii-1900], 245:

fatto taciturno, quasi tante lingue strane l' avessero svezzato anche dalla sua patema.

serao, i-361: la madre, quando l' aveva svezzata, avrebbe voluto darsi il

landino [plinio], 253: a l' asine dogliono le poppe dopo il parto

dopo il parto: il perché isvezzano l' asinino il sesto mese. 3

ovidio volgar., 6-853: quando l' animo hae asagiata la carne umana, mai

, / pria dal dolze suo ben l' alma si svezzi. segneri, ii-189:

. m. praz, 2-138: l' interesse dei moderni per i preraffaelliti è.

: a causare lo sviamento, cioè l' instradamento di parte della vettura, l'

l'instradamento di parte della vettura, l' improvviso scatto dello scambio a radiofrequenza tornato

, 148: intendeva di quanto momento fosse l' esempio del principe sì alla buona direzione

. montale, 21- 13: l' arte non deve a loro un sol passo

vol. XX Pag.620 - Da SVIANTE a SVIARE (27 risultati)

uno schema prefisso d'eroica attualità, riduce l' arte, ad uno sviamento psicologico,

v-3-39: la lunghezza della convalescenza quantunque l' incomodo fosse stato leggerissimo, degli sviamenti inevitabili

crisi. n. bobbio [« l' espresso », 28-xii-1987], 19:

i lavoratori dipendenti professionalmente qualificati ad abbandonare l' impresa loro datrice di lavoro per passare

, vietando una pubblica manifestazione con l' addurre pretestuosamente esigenze di sicurezza o sanitarie)

girevole su un cardine segreto, poco oltre l' imbocco del cunicolo lo avevano sviato nelle

cava abbandonata. f. giolli [« l' illustrazione italiana », 6-vi- 1909]

. t. contarmi, lii-5-412: l' inglese, con grosse armate, provvipensiero

fiume, o ruscello, ne isviano l' acqua dal corso e letto suo, e

vanno a raccorre nel mezzo del letto l' oro. bacchelli, 2-xxiv- 267

vittoria ma per la vita, segomo, l' ho visto, afferrò con le mani

-deviare per rifrazione un raggio luminoso (l' aria). oriani, 4-52:

aria). oriani, 4-52: l' aria non svia più i raggi del sole

condurre via qualcuno, di solito con l' inganno, con cattive intenzioni (in partic

partic. i figli dai genitori, l' amato dall'amante, le truppe dal comandante

avevo, che mi fu sviato quando l' imperator venne a roma. p.

il suo amante. carducci, iii-12-311: l' altro [lamento poetico] d'altra

lo amante. -letter. separare l' anima dal corpo (e ha valore

tal s'udiva tarmonia, / che spesso l' alma dal suo velo svia.

conciliarmi il sonno. -esaurire l' estro poetico. berni, 360:

progetto; distrarre da un'attività, deviare l' attenzione, la concentrazione da un'attività

dalla poesia, come da studio che per l' ordinario non fa acquistar ricchezze, è

quei cordoni, quelle croci mi sviavano l' attenzione. bacchelli, 19-49: sviamo

opere della legge dannose in quanto elle sviano l' uomo dalla fiducia in cristo, nel

che la forza a'emmanuel filiberto e l' eloquenza del posse- vino per isviarle.

digressione nel racconto (la necessità, l' occasione espositiva). ariosto, 13-44

s. fiorillo, cv-610: vorpone me l' ha. nparato e m'na sbiato

vol. XX Pag.621 - Da SVIATA a SVIATO (31 risultati)

nito coll'incerarsi l' orecchio, collo sviar l'occhio, e

nito coll'incerarsi l'orecchio, collo sviar l' occhio, e col farsi le- gar'

, 92-39: più sovente essa [l' istituzione] intende, comunque imperfettamente,

tutti si dànno da fare per sviare l' argomento o per far tacere l'incauto.

per sviare l'argomento o per far tacere l' incauto. fenoglio, 5-i-2107: se

ii-299: e la vergogna non meno che l' utile glistimolava a non essere nel numero de'

, sviando, fu combusto / per l' orazion de la terra devota. amico di

sdruccioli, ed infangati, e tiro per l' erta. -appartarsi. elegia giudeo-italiana

sviare. -ant. separarsi (l' amato dall'amante). -anche in

: vedete quanto costa, / se ragionate l' uno e l'altro danno, /

, / se ragionate l'uno e l' altro danno, / a chi da lei

per dirigersi verso la donna amata (l' anima, il cuore). g

. fatt'ha dentro al cor disiderosa / l' anima, in musa che da lui

ho gire per salute ad ella / l' alma ferita che dal cor si svia.

di fargli saltare il cervello ha seguito l' osso frontale, è uscita dalla mascella

. cinelli, 2-49: di lì, l' occhio si sviò alle colonne della cronoca

qualcosa. latini, i-2818: quando l' om si svia, / sì che monti

è chi governi; / onde sì svia l' umana famiglia. cavalca, 20-17:

famiglia. cavalca, 20-17: fuggia l' usanza e le compagnie de'vani garzoni

la mercantanzia. sacchetti, 278: l' alma da'versi si svia, / pensando

versi si svia, / pensando a l' uscire del laberinto. g. morelli,

va molto alla longa, esendosi sviato l' autore con la stampa del suo discorso

ad ora / dietro a vani fantasmi l' intelletto. b. croce, iii-22-235:

locuz. dare la sviata: negare l' evidenza dei fatti; cercare di far credere

chi vaga solo e freddo ha come l' impressione / d'essere l'unico superstite

freddo ha come l'impressione / d'essere l' unico superstite sviato / d'un antichissimo

783: il padre lascia cadere a terra l' arme, e barcolla alquanto, come

tuoi. nievo, 319: padre, l' avvocato or- menta io l'ho veduto

padre, l'avvocato or- menta io l' ho veduto più volte, giusta la sua

dietro al cor che fugge, / l' alma si perde, ed egli invan si

si riducessero. mazzini, 55-82: l' esercito napoletano può, sviato da false opinioni

vol. XX Pag.622 - Da SVIATOIO a SVIGORIMENTO (23 risultati)

, da nobili parenti nata, restò sola l' anno del contagio e un certo nardino

bisogna lasciar le spade ai soldati, l' andar vagando agli sviati, e gli amori

. niccolò del rosso, 1-275-2: l' anema e la mente e 'g spiriti mei

stile iniziale. vittorini, 5-155: l' opera... risultò menomata: a

perduti, o almeno parecchio sviati, l' unico che resista... è john

è questa forse, incredibilmente sviata, l' unica eco caravaggesca nei bolognesi. 6

i capelli lunghi e sviati gli davano l' aspetto di un eremita mendico.

, 692: anch'io volli vederla [l' aida], benché sviato da'teatri

letter. espediente che vale a distogliere l' attenzione dai problemi più gravi; diversivo.

fra giordano [crusca] -. fuggano l' amicizia degli scellerati sviatori. vito da

2. fondante, ingannevole. l' illustrazione italiana [26-vii-1914], 78:

[26-vii-1914], 78: a fermare l' eloquenza sviatrice di caillaux avrebbe dovuto intervenire

esser visto. imbriani, 6-15: l' uomo avvisato, appena gli par di vederli

/ e per le vene e per l' arterie svicola. 3. figur

difficoltà. f. ferrarotti [« l' espresso », 19-i-1986], 45:

sia andato a danneggiarla, cioè a coglierne l' uva furtivamente, e gli sia dato

estremo svigorimento. siri, vlii-715: per l' infermità e fughe si trovava ridotto a

: e svignano, portando in cor l' impura / volontà del peccar con la paura

6-24: n'era uscito illeso e se l' era svignata senza uno sgraffio. gualdo

. si è vestita in anticamera e se l' è svignata. calvino, 2-261:

i veri capi erano proprio quelli che se l' erano svignata. -di animali.

nomi, 10-97: giuoca egli allora l' asso di bastoni, / ma svigna

: chi svigna, o sta a covar l' uova, come si dice da noi

vol. XX Pag.623 - Da SVIGORIRE a SVILLANEGGIARE (16 risultati)

-perdita di prestigio e autorevolezza. l' illustrazione italiana [5-i-1902], 2:

ii-338: più cure ad un tempo svigoriscono l' ingegno. 3. figur

figur. compromettere gravemente, in partic. l' autorità, la credibilità, la capacità

m. adriani, 3-2-228: [l' acqua pura] svigorisce la forza del

bracciolini, 2-5-56: ahi qual mago l' incanta, o da qual dio /

, 404: cade, secondo noi, l' accusa mossa a queste

. boccardo, 2-325: negava che l' aumento di tutti i prezzi corrispondesse in

. alberti, i-q5: ma l' uomo, el quale non sino a satisfare

: « uno è di prima barba e l' altro a mano a mano comincia a

cose. cellini, 2-37 svilire l' opere mie. pindemonte, iii-100: senzaché

là del termine a cui arrivò con l' ingegno. d'annunzio, iii-2-1101: se

mostrare il vino bevuto, trasmutato in l' asino de la sua asinona asinaria di svillanacchiamenti

a tutto potere un grand'uomo divenuto l' idolo della nazione. guerrazzi, 6-694

svillaneggiare coloro di cui essi non comprendono l' ufficio. cassola, 1-92: era

vicendevolmente. compagni, iv-365: ricominciato l' odio, in uno consiglio sisvillaneggiarono di parole

non conoscere una regola o trascurare volontariamente l' applicazione. einaudi, 3-97: è

vol. XX Pag.624 - Da SVILLANEGGIATO a SVILUPPARE (16 risultati)

e gli svillaneggiati. -vilipeso (l' autorità, il buon nome).

. che consente di rendere visibile attraverso l' uso di una soluzione chimica, l'

l'uso di una soluzione chimica, l' immagine latente (una pellicola fotografica).

abituarono [alcuni scrittori] a considerare l' uomo come un complesso di sensazioni, o

dalle quali pretesero dedurre e spiegare tutto l' umano sviluppaménto. idem, xxvii-274:

, 2-23: né può considerarsi come arbitraria l' istituzione di questa proprietà, giacché egli

svilupparlo. s. maffei, 7-242: l' autore sviluppa a maraviglia gli oscunssimi punti

se i francesi sono talora renitenti dal- l' ammettere una dottrina estera, quando poi se

, / i più arcani pensier de l' alma mia. 2. stimolare

lo sviluppare il cuore dell'uomo, l' indurlo al bene, il distornarlo dal male

... sviluppare al massimo grado l' interessamento attivo di più larghi strati sociali.

maggiorivendite. -proseguire l' attuazione di un progetto, sostenendo una

i-17: può bastare una favilla a sviluppare l' incendio. 6. modulare

. spesso si sente... sviluppare l' intiera sua voce. 7

inalterata la lunghezza delle sue linee e l' ampiezza dei suoi angoli. 9.

difficoltà, quasi inesplicabili se non con l' armi, sviluppò la virtù di piero capponi

vol. XX Pag.625 - Da SVILUPPATA a SVILUPPATO (18 risultati)

te ogni negligenza ch'a te impedisse l' andata senza preveduto fine. 15

svilupparmene, il capitano mi prese da l' altro. manzoni, fermo e lucia,

stringeva certamente lo aspettato, conciossiacné al- l' aprirsi dell'uscio egli si trovasse in pronto

matrone] si accostarono a selva-di-crini, l' aiutarono a svilupparsi dalla mantel- letta.

. bianchetti, 1-366: quanto più l' attività dell'anima è esercitata...

perfezionarsi. savi, 2-i-33: l' incubazione... fa sviluppare quel

quale per le condizioni favorevoli in cui sta l' uovo incubato... arriva a

domandato il lettore qual sia il paese e l' ambiente dove si sviluppano le avventure del

sp., 9 (158): l' idea della necessità del suo consenso,

complesse e articolate (una lingua, l' arte, una dottrina). de

è sviluppata e che tocca non solo l' inghilterra ma tutta l'europa.

tocca non solo l'inghilterra ma tutta l' europa. 25. insorgere,

in virtù del vivo ardore / féi l' inutile vapore / svilupparsi. bicchierai, 112

/ svilupparsi. bicchierai, 112: perquanto l' aria infiammabile non resti mai disciolta nell'

che prestissimamente di questa mia misera vita l' anima isviluppiate. = comp. dal

non però sviluppata come poi fu benissimo l' altra. faldella, i-5-104: quindi

sici... secondo i quali l' arma segreta vantata dai nazisti...

economico). cavour, i-163: l' agricoltura nel cantone di ginevra è in as

vol. XX Pag.626 - Da SVILUPPATORE a SVILUPPO (9 risultati)

ricerca scientifica per favorire l' innovazione tecnologica e la possibile applicazione nei

condizione della maternità. svevo, 8-346: l' intelligenza si era attenuata nello sviluppo dei

spirito e da ciò lo sviluppo straordinario che l' intelletsai migliori condizioni, più sviluppata che

partorito. battista, iv-5: sviluppato l' uomo dagli impacci delle viscere materne a

-non vincolato dal peso del corpo (l' anima). benivieni, 1-118:

fotografiche e cinematografiche; rivelatore. l' illustrazione italiana [21-vii-1907], 70:

con comandi elettronici e automatismi che interessano l' intero ciclo della lavorazione. p. uccello

di un'azienda su un territorio con l' insediamento di molti stabilimenti. cavour,

, 782: si propone per ora l' acquisto di terreni adatti ad eventuali sviluppi di

vol. XX Pag.627 - Da SVIMERO a SVINATORE (23 risultati)

di generazione in generazione, avendo subita l' incubazione de'secoli, giunta al suo sviluppo

, giunta al suo sviluppo, sconvolgeva l' ordine d'ogni cosa nella terra. gentile

potevo... io mi sono posto l' anno passato ad una impresa. mazzini

pur anche per macchina, se lo permetterà l' impresario. cesari, ii-330: quanta

! f. romani, cxxxiii-259: l' affare va in lungo, e qui fa

taglie. 17. letter. l' essere sciolto e fluente (una capigliatu-

, addetto all'espansione delle banche attraverso l' aumento del numero dei clienti e della

di larva diverse metamorfosi prima di raggiungere l' aspetto definito. -sviluppo filogenetico-, filogenesi

le cause di crescita economica e rappresentano l' andamento di certe grandezze economiche endogene (

economiche endogene (il prodotto nazionale, l' investimento, l'occupazione, ecc.

il prodotto nazionale, l'investimento, l' occupazione, ecc.) in funzione dell'

mediante bagno che permette di rendere visibile l' immagine latente di un'emulsione fotografica riducendo

sviluppatore. l. castellani [« l' illustrazione italiana », 1-ix-1907], 225

un equilibrio molecolare instabilissimo per il quale l' urto istantaneo della luce potrà per sempre

riducente (detta rivelatore) che svolge l' azione di sviluppare, di un agente

, detto anche antivelo, che ritarda l' azione del rivelatore nelle zone non colpite

e di una sostanza conservatrice che rallenta l' ossidazione del rivelatore a opera dell'ossigeno

di sviluppo a inversione: che trasforma l' immagine di emulsione da negativa e positiva.

all'esposizione. 22. geom. l' operazione di riportare su un piano una

senza alterarne la lunghezza delle linee e l' ampiezza degli angoli. -in senso concreto:

. tipogr. sviluppo di un pezzo-, l' estensione in piombo di un originale.

quattro anni, travasando almeno una volta l' anno. pavese, 3-189: vendemmiava,

giuliani, ii-413: io ce l' ho buono; pare svinato d'ora:

vol. XX Pag.628 - Da SVINATURA a SVINCOLATO (12 risultati)

svinatura. carducci, iii-13-317: si loda l' ospitalità... è in somma

, gennaio 1983], 28: l' avvento del digitale consente non solo la

feudali. c'è 'affrancamento', se l' atto; 'affrancazione', se l'effetto:

, se l'atto; 'affrancazione', se l' effetto: 'liberazione', 'peggio',

egli le teneva. bacchelli, 2-328: l' agile sacripante si dibatteva, svincolando sempre

-rendere indipendenti due o più meccanismi disattivandone l' ingranaggio. bacchelli, 1-iii-135: fate

di te. 3. liberare l' anima dal corpo. ghislanzoni, 8-119

nuovo concetto. emiliani-giudici, 1-86: l' arte... aspettava un ingegno potente

apostolica. mazzini, 62-255: afferrate l' opportunità che la provvidenza d'italia vi

attrattiva dei piaceri mondani e materiali (l' animo umano); affrancarsi dai condizionamenti

] legami. mazzini, 69-55: l' anima vostra... non può svincolarsi

arbasino, 74: oggi claudia svincolatasi per l' ultima volta da fiere e banchi è

vol. XX Pag.629 - Da SVINCOLO a SVIRULENTAZIONE (13 risultati)

cxix-37: il veto a giolitti, come l' introduzione della proporzionale, resta lo sforzo

realistico. fenoglio, 5-i-1416: sotto l' oscillante pistola di un giovane hitleriano la

4. nelle autostrade e nelle superstrade, l' insieme dei raccordi di allacciamento alla viabilità

, 895: 'svirare': volgere con forza l' argano nelsenso opposto al precedente.

argano). parrilli, 1-ii-481: l' argano incomincia a svirare con tal violenza

maresciallo dei ca rabinieri che l' aveva bastonato al momento di arrestarlo, diede

mobile). cremaschi, 13: l' avventura si sviluppa lungo stanze soffocate da

1 futuristi... erano contro l' amore che consuma, che svirilizza.

alporiginario testo. m. caprara [« l' illustrazione italiana », n. s.

che sia in atto un colossale piano per l' avvento del calcio femminile, e si

. fenoglio, 5-i-1407: ferì l' aria tenue, subito cicatrizzata, l'eco

ferì l'aria tenue, subito cicatrizzata, l' eco di un rafficare corto, svirulentato

di aggressività. fenoglio, 4-24: l' andatura in treno al comando di bra,

vol. XX Pag.630 - Da SVISAMENTO a SVISCERARE (24 risultati)

, 6: lo svisamento e quindi l' attacco contro la rivoluzione culturale sono il primo

: queste pianure... i romani l' avevano svisate e distrutte.

». leoni, 289: l' autore... svisa e aggrava i

riguardano quel fovemo, il re, l' esercito. svevo, 8-306: parlandone egli

di buon giudizio. ojetti, iii-519: l' altra sera un film tedesco 'bel ami'

, se una traduzione minaccia di svisarne l' esatto valore. calvino, 20-46: bisognerà

croce, iv-11-312: si è finito con l' accontentarli, quantunque la fisionomia del ministro

5. region. ant. togliere l' occhiolino ai fagioli. - anche in

o cotto, o crudo, che voi l' adopriate, / come vi pare e piace

: svisar i fagioli vale levar loro l' occhiolino. 6. intr. nella

eercosse nella faccia, e tutta glie l' avvampò: onde, oltre che tuttamente

dalla finestra nella strada, era fatto l' obbligo di sopportare quel tradimento.

con la trave infuocata in punta accieca l' occhio di polifemo. fucini, 503:

fagiuoli nostrali. altri lo chiamano 'l' occhiolino'. fagiuoli, vi-39: quando son

svisceramento di cuore. comisso, 1-16: l' altro fece per abbracciarlo ancora, ma

del problema. fenoglio, 5-i-842: l' altro... non era ancora soddisfatto

il corpo. caro, 12-357: l' ostie in mezzo addotte / tra i più

tra i più famosi, anzi a l' accese fiamme / le svenar, le smembrar

uomo lo sviscerare la terra per cercarvi l' oro e l'argento. foscolo, vi-385

la terra per cercarvi l'oro e l' argento. foscolo, vi-385: tutta,

che sviscerava le tenebre fuggitive, ferimmi l' occhio annebbiato. 3. far scaturire

pasolini, 17- 159: egli assume l' argomento europa, per sviscerarne la realtà,

superbo... sviscerava gli uomini e l' esistenza per dimostrarne il nulla. r

musicale. zena, 1-501: nicoletta l' accompagnava sfiorando i tasti a lenti intervalli

vol. XX Pag.631 - Da SVISCERATAGGINE a SVISCERATORE (19 risultati)

: eccessivo è il dolore che mi sviscera l' anima nella considerazione d'un misfatto sì

: quante cure... svisceran l' uomo, per assicurarsi un palmo aivita!

di gesù cristo che si sacrifica per l' umanità). cavalca, iii-179:

ragno che fa la tela si consuma l' interiori sviscerandosi. fr. zappata, 197

cedervi, riserbandomi a volervi superare con l' opere. groto, 517: converrebbe padre

animale). rinaldeschi, 1-23: l' api... pungendo altri tra loro

superi. svisceratissimaménté). con tutto l' animo, appassionatamente, con piena partecipazione

un povero capuccino con sue lettere, che l' ama svisseratamen- te al pari di me

isvisceratamente, che iddio e gli uomini riguardavano l' ec- cellenzia del suo vivere singulare.

libri genetliachi. lancellotti, 4-263: l' incredibile diligenza e svisceratezza mostrata [dal

... la dignità del — l' imperio et il nome del suo padrone

con una connotazione iron., per l' insensatezza o la superficialità di un'infatuazione)

. -con riferimento a dio per l' amore supremo verso le creature.

. molin, lxxx-4-105: awanzar non l' avrebbe potuto il più sviscerato cittadino di questa

, 1-366: prega massimo sviscerato e l' infermo sana rinvigorito. 7

di mio padre. foscolo, iv-321: l' occasione mi ha smascherato tutti que'signorotti

affissato il guardo ne la imagine de l' amico, non si possono saziar di vagheggiarla

lo isvescerato dell'amore che vi portate l' un l'altro. idem, v-1-540:

dell'amore che vi portate l'un l' altro. idem, v-1-540: tra le

vol. XX Pag.632 - Da SVISCERAZIONE a SVIZZERO (15 risultati)

, ma in modo basso, errore, l' errare, sbaglio, svista. lami

pubblici regolamenti'. lanzi, 1-4-93: non l' avrò io pienamente adattato a ogni voce

una delle solite sviste e dimenticanze cui l' egregio uomo si lascia andare nel furore

romanesco per guadagnar pochi paoli ha rovinato l' affare, e ha fatto svistar me

oscillazione della sbarra nel momento in cui l' atleta sta portando a termine il sollevamento;

viti della serratura. comisso, v-213: l' operaio venne con le sue grosse dita

: johnny posò il moschetto e si svitò l' elmetto sulla testa. tomizza, 3-130

celebrante... svitarsi infine di dosso l' ampio camice. -staccare una parte

avvisare un invitato che si intende disdire l' invito; disinvitare. a.

invito altrui. faldella, i-2-147: l' on. sella con imperiosa cordialità ci volle

attortigliatisi al palo che la sostiene. sviticchiare l' ellera dai rami di una pianta.

2. per simil. che ha l' orlo sbrecciato, slabbrato. linati,

. -purificarsi da colpe e vizi (l' anima trapassata). onofri, 15-204

purezza, in cui si svizia / l' anima morta, anelante al domani.

dei difetti. bacchelli, 10-45: l' estetismo stesso dell'epoca corretto, mondato,

vol. XX Pag.633 - Da SVIZZEROTEDESCO a SVOGLIATAMENTE (20 risultati)

sessi. un presenta buchi grandi, come l' emmental, o piccoli, copescatore nella

barca sul torrente. cavour, iii-204: l' altro me il groviera.

trova qualcheduna. barilli, 7-53: l' interno di questo teatro, gli

un materiale iso le, l' ideale della vita consiste appunto nell'ingozzar bevande

1-iv-599: e mi venia a proposito / l' aver meco portata questa pertica, /

di dio: c'è lo svizzero con l' alabarda, che 'batte qualunque s'adagia'

lii-4-109: ha [la francia] davanti l' italia e l'inghilterra alle spalle;

[la francia] davanti l'italia e l' inghilterra alle spalle; a man destra

cantoni svizzeri di lingua tedesca. l' illustrazione italiana [6-ix-1914], 219:

mi hanno messo questo soprannome, e l' hanno svociferato per tutto il vicinato. tommaseo

svoglio). far perdere la voglia, l' interesse, t'entusiasmo per qualcosa facendola

/ darti un composto, da svogliar l' amore. -soddisfare il desiderio sessuale

groto, 69: la molta inopia accenda l' appetito in quel modo, che la

copia lo svoglia. lubrano, 2-196: l' ombra de'vostri pericoli vi svoglia delle

ci è voluto molto a dimostrargli che l' abdicazione del re, invece di svogliare l'

l'abdicazione del re, invece di svogliare l' esercito e la marina dal combattere,

desiderabile; infastidirsi, stancarsi; perdere l' appetito, il desiderio sessuale. -anche:

preti e i tuo'frati sogliono anzi aguzzar l' appetito che svogliarsi alla vista dei loro

. rinaldo d'aquino, 117: l' amore, /... mi 'ntende

svogliataggine, le ritorni daddovero, non che l' appetito, la fame. d *

vol. XX Pag.634 - Da SVOGLIATEZZA a SVOGLIATO (20 risultati)

f. pona, 4-202: fra l' altre svogliatezze di maomette era un vese

capuana, 1-ii-44: la mula annusava l' acqua svogliatamente. verga, i-156:

mondo. b. fioretti, 2-3-317: l' affettazione... 4.

perfetta inattività, in ozio totale. rende l' orazione oziosa, lo scrittore vano, il

sua mi mostravo scaltrasvogliatézza, sf. l' essere svogliato, scarsità o manmente svogliata

, disperata di respiracui non si intende l' oggetto, deriva ordinariamente dalle fisire.

umore e una svogliatezza infinita e indifatto l' impressione di un temperamento un po'fiacco,

. manzoni, v-3-137: la svogliatezza e l' inapsvogliato. petenza di stefano non sono

2. per estens. scioperato (l' esistenza); vuoto di occupazioni (

di variati piaceri. carducci, iii-5-5: l' acca cielo si compensano con

ora divertente. del marzo / fastoso che l' annuncia. caproni, 4-94: un vento

parole. bacchelli, 2-210: anche l' accigliata olimpia,... gli era

leggere (non che il titolo) l' autore del libro. magalotti, 23-202:

b. pino, 2-25: per destare l' appetito ad uno svogliato, non bisogna

sentiva svogliato. bacchelli, 1-iii-571: l' argia, che la vedeva svogliata dal mangiare

dal mangiare e affaticata dal lavoro, l' esortava a nutrirsi e a contentarsi di

tanto mal diciamo del cibo divino; l' anima nostra è svogliata di questo cibo lieve

. -per estens. atto a stuzzicare l' appetito degl'inappetenti (un cibo)

, 41: tu fai la svogliata e l' hai per male, / ma all'

gli occhi degli spettatori si fermino su l' agile massa delle sue membra.

vol. XX Pag.635 - Da SVOGLIATO a SVOLAZZANTE (20 risultati)

svogliatura. bacchetti, 2-373: aspettando l' ora, ci scherzava sopra con quella

magalotti, 23-40: le svogliature e l' ipocondrie della gola sono così varie,

digressione,... è precisamente l' inciso svolante che nota come ogni opera

che svola. pirandello, 7-646: l' uccellino gli era rimasto in casa, tutto

uccellino gli era rimasto in casa, tutto l' inverno, a saltellare e a svolare

oche selvatiche e gru. neera [« l' illustrazione italiana », 15-ii-1914],

; lasciare a volo il nido, l' alveare, anche dopo aver compiuto lo sviluppo

, 2-154: all'ora che avanza l' alba / s'udiva già uno svolare /

cristo svolerebbe nell'aria inarcandosi flessuoso con l' ausilio delle ali di panneggi garrenti.

il binario delle orecchie; / mentre svola l' ultimo sogno. 3.

). pascoli, 40: tra l' ombre svolò rapida una / ombra dall'alto

/ ombra dall'alto. -muoversi per l' aria (i simulacri delle cose, nella

oggetti e che svolano in molti modi per l' aria. -spirare (il vento

rade / meglio penetra il sole e l' aria svola. rebora, 3-i-126: vento

crine [del cavallo] svola, e l' occhio schizza. pascoli, 1154:

. g. manfredi, 186: l' uomo savio è costante e fermo e non

, vergine..., e l' avarizia una segrenna. 0. rucellai

e il simile degli augelletti svolazzanti per l' aria. carducci, iii-24-393: gli uccelletti

quel luogo che qualche pipistrello svolazzante per l' aria torbida. bacchetti, 2-xxiii-673: starnazzanti

poncho svolazzante all'aspro vento che domina l' isola, impera con quella voce che s'

vol. XX Pag.636 - Da SVOLAZZARE a SVOLAZZARE (24 risultati)

note di musica, c'era scritto l' indirizzo. cassola, 6-33: in quella

le metafore eteree, gli slanci verso l' assoluto, le espressioni svolazzanti.

che si esercitan nel comporre, e l' età ancor leggiere, e gli spiriti svolazzanti

amorosi versi rallegrare, / e gir l' un dietro all'altro svolazzando. gherardi

e quando uno è nel nido, l' altro va cantando sotto voce, ed alcuna

voce, ed alcuna volta svolazza per l' aria, dibattendo l'ali. caraccio,

volta svolazza per l'aria, dibattendo l' ali. caraccio, 21-85: avido lupo

cosa lo svolazzar come un rondon per l' aria. deledda, i-825: pareva davvero

avvicinarsi, stava per chiudersi; ma l' uccello svolazzò dentro i roghi; più in

terra svolazzando. marchetti, 5-120: l' anime... /...

e amorini svolazzano tra una finestra e l' altra. -sm. battito d'

le immagini. de marchi, ii-1070: l' immagine bianca che svolazzò davanti, lo

fresco venticello di marzo. -solcare l' aria (un oggetto, una macchina volante

. calzabigi, 65: svolazzano per l' aria ardenti razzi, / vote bottiglie

altri belli ornamenti. redi, 16-iii-99: l' altro filo, vagante or qua e

qua e or là, svolazza per l' aria. l. adimari, 1-98:

stanzone svolazzando, come un balestruccio per l' abbaino, la nencia si ribrezzava tutta,

maliziosetto svolazzando intorno, / reca su l' ali fuggitive ed agita / ora i

le proprie esperienze, prendere iniziative senza l' intervento o l'aiuto di altri.

, prendere iniziative senza l'intervento o l' aiuto di altri. arbasino, 79

). sergardi, 1-160: perché l' opra sì rara ed ammiranda / non

rara ed ammiranda / non perisca fra l' ombre, ma svolazzi / per il mondo

ito svolazzando per la germania, le quali l' avrebbero tenuto, che lui non arebbe potuto

, che lui non arebbe potuto isvolazper l' italia, dovunque il portava il giovani!

vol. XX Pag.637 - Da SVOLAZZATA a SVOLGERE (11 risultati)

tanara, 406: si procura che allarghi l' ale e faccia zimbello con poca svolazzata

chiabrera, 3-101: la casa ama l' abito leggiadro, e piuttosto succinto; e

: non mancava ramentarli... or l' accordan- za del colorito, or i

lettere di nome e cognome una dopo l' altra, alte e chiare. poi,

un cartiglio di cemento con belli svolazzi portava l' annunzio: « foresta pietrificata ».

un turbinio di piume / sparpagliate per l' aria, uno svolazzo / rapido. lisi

... perde il fin proprio per l' inci- denze e nasconde il corpo negli

da uno scrittore moderno come manzoni: l' eloquenza, la nobiltà, la solennità controriformistica

caffè. però si cerca di salvare l' anima. -esibizione compiaciuta di erudizione.

: procurare feuquieres con destrezza d'incitare l' oxtem a tagliare l'ali a'svolazzi del

destrezza d'incitare l'oxtem a tagliare l' ali a'svolazzi del duca di lorena.

vol. XX Pag.638 - Da SVOLGERE a SVOLGERE (25 risultati)

sguardi a parte a parte / puoi l' enciclopedia ai molti ingegni, / senza stancar

; quando trova quelli più significativi segue l' andamento delle quantità; svolge le pagine

carducci, ii3- 274: sai tu l' origine di cotesta tradizione, che poi fu

in matematiche, io in componimento; l' uno svolgeva i temi, l'altro i

componimento; l'uno svolgeva i temi, l' altro i quesiti. -

molta circospezione. - condurre l' esistenza, la vita. piovene,

società anonima per svolgere con maggior intensità l' industria del legname, delle carrozzerie di

. moretti, 3-112: si desta l' organo e si stira / e svolge qualche

a ogni passo. deledda, ii-172: l' isola sull'arcolaio: una matassa per volta

è stato svolto da tale o il tale l' ha -vegetare, crescere (un organismo vegetale

uso. arici, i-371: l' uom, notandone [del fuoco] gli

gran decreti, / svolger non può de l' immutabil -fluire, scorrere (un'onda

1-72: con moto grave e tardo / l' onda si svolge. rina tiri nel

o celebrato (una la seduzione e l' inganno a comportamenti moralmentrattativa, un processo

una fanciulla. getti, 15-i-26: l' appetito non tira e non svolnuo miglioramento

non sia degna di lettuale, l' impegno). lode, e

, 11 -7: ma dal narrare come l' ingegno mio si venisse svol

elaborazione o un approfondimento suoi comportamenti (l' influsso di un astro).

: come giova sperare, si svolgerà qui l' indu'fiumi svolgerebbe in verso el fonte

verso el fonte. alamanni, 5-1-75: l' arbor stria, l'agricoltura ed il commercio

alamanni, 5-1-75: l'arbor stria, l' agricoltura ed il commercio. verbali del consiglio

radici sue sostenga oltraggio; / con svolta l' industria. poca riga che più in

. adriani, vi-185: una fiata infra l' altre nel correre per la -

sono in lasso, 1-8-119: così l' urta il denso stuolo e calca, /

... ora provo a riversare tutta l' attenmartello, 6-ii-237: no, basta

vol. XX Pag.639 - Da SVOLGIMENTO a SVOLTA (23 risultati)

carducci, iii-4-245: svolgesi da l' inverno il novello anno. 27

reggimenti di fanteria, che si svolgevano l' uno dopo l'altro interminabili. d'

fanteria, che si svolgevano l'uno dopo l' altro interminabili. d'annunzio, iv-1-730

. g. bassani, 3-83: l' incontro decisivo era in pieno svolgimento.

. ungaretti, xi-356: penso che l' argomento meriterebbe uno svolgimento apposito tanto più

stava a capo dello svolgimento industriale, l' inghilterra. 2. progressiva trasformazione

. b. croce, ii-1-215: l' uomo intelligente studia quanto aiuta il suo svolgimentomentale

di continuità... si armonizzava con l' edificio. 8. mus.

: sotto la quale differenza si comprende l' allungamento del legamento, come anco gli distorcimenti

è registr. dal bergantini (che l' attesta in l. pascoli).

insettucci rosso-turchini, in amore. tutta l' aria sul mio capo è piena dei loro

attomo sciami e svoli: / è l' aria un'ala morbida. 2

veneziana nell'ultimo giovedì di carnevale, l' ascesa da una barca al campanile di

. sistema di funi (anche nel- l' espressione svolo del campanile). boerio

del carnovale. r. barbiera [« l' illustrazione italiana », 26-v-1912]

curva. grazzini, 4-455: per l' uscio di dietro m'usci'di casa e

il giovane, 9-611: io non l' ho riverite in quella svolta. p.

, iii-iii: -dove voi che l' aspetti? -... dietro a

in quella svolta. verga, 7-15: l' oscurità era sì fitta che alle svolte

ragazzo, che... volesse rivelare l' insidia. -disus. curvatura di una

: i grandi intellettuali... furono l' espressione di classi intermedie tradizionali, alle

prese di posizione... legittimano l' idea di una 'svolta a destra; che

: treviso, 'svolta'nelle indagini per l' omicidio di tre prostitute. 6

vol. XX Pag.640 - Da SVOLTAMENTO a SVOLTO (11 risultati)

girarsi indietro. leonardo, 7-i-176: l' ultimo svoltamento dell'uomo sarà nel dimostrarsi

al vento. bacchelli, 1-ii-501: l' acqua sbocca e svolta con una bella

il discorso rapidamente svoltò, andò verso l' arte. -deviare dal retto comportamento

. 5. tr. girare l' angolo, percorrere la curva di una

ix-38: appena loro due ebbero svoltate l' angolo della scala rientrai in casa.

. magalotti, 23-78: collo stropicciar l' ambra, verbi grazia a un

panno, que'peli del panno acchiappano l' estremità di quei filamenti glutinosi, che

! -pensava il vecchio lamanna seguendo con l' occhio il dottore fino allo svolto della

svolte anzi che dintte s'accettano ove sia l' invernata aspra. 7. figur

isvolta. caraccio, 6-77: seguon l' esempio de la forte guida / gli svolti

popoli primitivi la facoltà più svolta è l' immaginazione. 9. trattato analiticamente

vol. XX Pag.641 - Da SVOLTO a SVOTARE (14 risultati)

misterioso e quel bello, che nel- l' original cinese e sol d'uomini d'eccellente

quasi uno modo de femena svolta / l' avesse la memoria cagnata. bibbia volgar.

quei sconvolgimenti / che per terra facea l' ebbro compare. = nome d'azione

; sballottare. slataper, 1-45: l' ondata mi strappava giù a scossoni, svoltolandomi

: arimodia si svoltola rabbiosa / sopra l' arena. settembrini [luciano], iii-3-24

mio figlio con me », disse l' uomo alla nonna, porgendole un involto

la via, che manco la saetta l' arriva. 3. liberarsi da

rivolgimento politico. guerrazzi, 4-795: l' urto di francia ridottasi con uno svoltolone

: insegnando come si svolva dal simbolo l' ideale. 5. distogliere da

dal tenace visco, / mentre che l' un coll'altro vero accoppio, / i'

sermon prisco. pellico, 3-269: l' umana polve / sostien suoi dritti e da

parlare. g. ganci, 162: l' uso delle antiche cisterne e lo svuotamento

cui un mezzo di contrasto ab- andona l' organo esaminato (e costituisce un'indicazione

», ottobre 1931], 78: l' emorragia fermata tardi gli aveva svuotato le

vol. XX Pag.642 - Da SVOTATO a SYMPOSIUM (20 risultati)

ben conficcati nel fango, poi svuotar l' acqua col cavo delle mani.

passato due o tre pomeriggi a svuotare l' appartamento. fenoglio, 5-i-468: da

volta a spingerlo. dicono che la guerra l' ha svuotato. pasolini, 22-i-1918:

il cuore. -rifl. liberare l' animo da angosce o sensi di colpa.

. sinisgalli, 8-16: pare che l' eccesso di retorica in racine, in lautréamont

, in lautréamont, in mallarmé, l' arabesco insomma, abbia svuotato la tragedia,

cominciò a modificarlo con il rifiuto e l' omissione di alcuni elementi. e. regazzola

pedalino. sinisgalli, 8-48: si ha l' impressione che si rovesci [il nostro

di far causa si svuotarono, quando l' inchiesta governativa eb nulla (

ché la richiesta mi veniva fatta con l' aria di chi sa chi 'doveva'

maggiordomo si spense tra un padrone e l' altro nella casa già abbandonata e svuotata dei

, giallo. luzi, ii-451: l' uomo rugoso come una rugosa valva, come

. landolfi, 13-93: rammento così l' aria infelice, svotata e stupida..

sigaretta contenente tabacco e hascisc confezionata usando l' involucro di una sigaretta normale svuotato del

? cioè come dire uno svuotino con l' emmesse. che appartiene a un

, in tempi più recenti ha adottato l' alfabeto latino. la natura [4-v-1884

, 295: mtesa paria sei lingue, l' arabo, il nyoro, il gauda

banco. g. macchia, 1-115: l' educazione swedenborghiana gli dava come un diritto

swing. arbasino, 23-609: senza preavviso l' hanno trascinato lì a sentir due ore

policromo dei suoi canti... l' ha fatto... con un gusto

vol. XX Pag.643 - Da SYNOCHITIDE a SZIFERATO (1 risultato)

, interpretato (un testo sopra l' avviso avutosi in lettere del marsin intercette e

vol. XX Pag.644 - Da T a TABACCAIO (9 risultati)

e riportando il tratto orizzontale abbassato e l' estremità inferiore dell'asta arrotondata nella minuscola.

: la catastasi, durante la quale l' apice della lingua si appoggia contro la superficie

giunta; la metastasi, che risolve l' occlusione e consente all'aria di uscire

è il 'ù theta', gli italiani non l' hanno nel parlare. salvini, 39-vi-170

bulloni per formare pali a traliccio. l' illustrazione italiana [28-iv-1907], 424:

illustrazione italiana [28-iv-1907], 424: l' asse anteriore è in acciaio al 'nichel'

- amici. beolco, 803: l' è miegio sbatere, e mezare: (

sonare di alcuna sorte salvo di due, l' una sono ta- bacche moresche, che

il rifornimento. montale, 3-45: l' unica persona che conoscessi in coreo asmara

vol. XX Pag.645 - Da TABACCANTE a TABACCO (21 risultati)

to. a. altobelli [« l' illustrazione italiana », 2-vi-1907j, 544:

lunghe aspirazioni nasali tabaccava, intabaccandosi l' intabac cata veste talare.

: un tribunale straordinario erasi eretto per l' esecuzione delle leggi tabaccarie. = deriv

tanti sgherri, / fan che ognor l' uom la odora [la tirannia] e

. coltivazione del tabacco. l' illustrazione italiana [14-iv-1007], 368:

serpieri e e. gruner... l' ortica, if cautchù. fagiuoli velenosi.

raendo di tasca la tabacchiera, l' aprì adagio, pigliò una presa e

d'oro, toglie una presa, l' annusa, l'offre al compagno con gesto

toglie una presa, l'annusa, l' offre al compagno con gesto tremulo e lento

foscolo, xv-463: mandi al mio naso l' elemosina d'un po'di 'rapè'

/ e, come gioia, cela l' artificio. = voce dotta, comp

garzoni, e oggi è tabacchino, / l' un'arte e l'altra gli pare un

è tabacchino, / l'un'arte e l' altra gli pare un confetto. cornazano

i quali senza offender la corte, facendo l' ufficio di tabacchino, tengono temine e

. -i). disus. chi ha l' abitudine di fiutare tabacco. tesauro

precordi abbracciati. baruffaldi, 51: l' avaro tabacchista, /... di

francesi ed altri. baruffaldi, iii-77: l' america... fu quel terreno

e allora mi tocca comprarlo. -con l' indicazione della provenienza. metastasio, cxxxvii-71

provenienza. metastasio, cxxxvii-71: oltre l' onorario, ella mi debba / dar

giuseppe di santa maria, i-21: l' emir meleem,... assiso in

bossolo e lo rotolò nella carta tra l' indice e il pollice ingialliti come dalla

vol. XX Pag.646 - Da TABACCO a TABARRINO (14 risultati)

284: bacco, tabacco e venere riducon l' uomo in cenere. = dallo

. piemont tabàc servaj 'inula helenium'e l' agg. milan. tabàc e sicil.

, / che discesa di giudea / vuol l' onor di quest'arte ella sola.

da letto, d'inverno sul termosifone. l' atto è nel tempo stesso economo e

salomone. idem, i-2-217: con l' eloquenza più bonariamente tabaccosa, l'onorevole

: con l'eloquenza più bonariamente tabaccosa, l' onorevole vegliardo parlamentare disse al biondo venosta

f. f. palmieri [« l' illustrazione italiana », 25-ii-1945], 997

cavalli, / con suoi girelli a l' abito simile, / dietro taburri, bifali

. marino, 1-16-37: precedon ne l' andar due volte sei / su ben bardati

307: il torto rame, e l' oricalco flesso / dànno armonia, gli corni

esse vicendevolmente a tempo, or sopra l' uno or sopra l'altro. chiamaronsi anche

, or sopra l'uno or sopra l' altro. chiamaronsi anche 'taballi, timpani'.

d. e. i., che l' attesta nel sec. xvii in oudin

. m. -chi). che evoca l' atmosfera fatua e gaudente dei locali da

vol. XX Pag.647 - Da TABARRINO a TABELLA (20 risultati)

impegnaran- nolo. dottori, 1-219: l' ultimo che passò di quella gente / rinvolto

prima del 1840, il tabarro costituiva l' indumento invernale più usitato. verga, 3-149

salsa tabasco, e la worcester, e l' ango- stura, che non possono assolutamente

dannati. del giudice, 2-108: mangiò l' insalata di riso preparata da sarad,

corrotta tabe e sangue negro / gocciolan sopra l' ese- crabil terra. giannone, i-357

gravato il campo, / brutto quel- l' aure. monti, x-3-374: dalla bocca

labbra. carducci, iii-2-332: chi da l' oc- chiaie vote / tabe distilla,

cui senza manifesta ulcera in alcuna parte l' uom si consuma. targioni pozzetti,

una candela, fra un accesso e l' altro della sua tabe. -gallica

, la tabe dorsale in 'frach', l' arteriosclerosi in scarpe lustre, ghette bianche e

. a. cocchi, 5-2-160: l' essenza della tisichezza, o tabe polmonare,

polmone. p. verri, 5-55: l' improvviso scomparire de'spurghi menstrui è l'

l'improvviso scomparire de'spurghi menstrui è l' immediata cagione della tabarzéto (tabarzét

capuana, 15-254: io vorrei salutare l' autore compiutamente liberato da quella tabe patologica

modo così diverso da come si era condotto l' on. bot- teccniari, se la

cosa, aveva potuto ugualmente portare tanto avanti l' opera sua corrompitrice e disgregatrice?

tratti. p. sylos labini [« l' espresso », 30-vi-1995],

mescolato col limo, e tabefatte / corrompon l' altre, e muoion con dolore.

qual chi scorga in picciola tabella / tutto l' aspetto del gran mondo accolto.

e degli altri segni... vicino l' imagini. pisani, no: al

vol. XX Pag.648 - Da TABELLARE a TABELLARE (20 risultati)

della chiesetta. bacchelli, 1-i-304: l' aveva voluta [la gratitudine] esprimere

: non usar al novo alto disegno / l' usato stil: ch'esser non può

mi occupai d'altro che di deplorare l' abolizione nelle tabelle viarie dei nomi di

-targhetta nominativa apposta a un'abitazione. l' aurora, ii-493: faranno porre alle porte

per le vie da persone). l' illustrazione italiana [24-xi-1907], 518:

illustrazione italiana [24-xi-1907], 518: l' ingombrante e miserevole spettacolo di esseri umani

tabelle od ombrelloni, cui è assegnato l' ufficio della réclame semovente. -targhetta

ad una tabella, ch'a pena l' occhio indizio di stracciature sapeva in esso

folla degli scommettitori. soffici, v-2-730: l' uscio della portineria in parte tappezzato di

tabella appesa ai cancelli della capitaneria, l' ordine d'imbarco dei reparti americani. volponi

americani. volponi, 9-210: sotto l' affresco c'era attaccata una tabella a stampa

di marcia del governo di bagdad verso l' affermazione del proprio ruolo di superpotenza regionale subisce

classificazione dei partecipanti a un concorso o l' individuazione del personale costituente l'organico di

concorso o l'individuazione del personale costituente l' organico di un ufficio (tabella organica

della indennità di riposo, la differenza fra l' antico stipendio e quello loro assegnato in

dalla santa memoria di clemente vili introdotto l' uso della tabella che riguarda l'amministrazione

introdotto l'uso della tabella che riguarda l' amministrazione delli averi delle comunità, e

in una lista approvata annualmente. l' illustrazione italiana [1-ix-1946], v:

stranamente lo strepito delle tabelle che indicano l' ora nel silenzio del venerdì santo.

dell'invenzione dei caratteri mobili, prevedeva l' impiego di tavolette lignee su cui erano

vol. XX Pag.649 - Da TABELLARE a TABERNACOLO (19 risultati)

numero di uomini indispensabili per rendere completo l' organico di un determinato corpo militare;

volponi, 8-203: un maestro con l' abbecedario e le tabelline, il gesso

di dati ordinati sistematicamente. l' illustrazione italiana [1-x-1911], 353:

aumenti ovunque. il tabellino seguente con l' evidenza delle cifre ne persuade.

: il notaro, prima di assumere l' esercizio delle proprie funzioni, deve:.

dal consiglio notarile. -corrispettivo per l' imposizione della sigla notarile a un documento

pronunziavano per aperto alcuno testamento dove bisognasse l' autorità de'consoli. s. maffei

iv-160: 1 miei tabellioni che tucto l' anno / erano electi a le cause

principali amministrati dall'azienda delle finanze sono l' insinuazione, il tabellione e la carta bollata

contenuti o inserendone di nuovi si ottiene l' immediato aggiornamento degli altri. 3.

vasari, 4-ii-155: un tabernacolo sopra l' altare, di legno dorato, di

di fare un tabernacolo, per riporvi l' idolo. temanza, 86: un bel

fronte. pratolini, 3-126: sotto l' immagine sacra racchiusa nel tabernacolo stava accesa

, che la sua collocazione fosse sopra l' altare; nelle chiese di nuova costruzione

, 5-102: poco doppo ne veniva l' eucaristia sotto un baldacchino d'oro serrata in

bacchelli, 5-131: si volse smarritamente verso l' altar maggiore, verso il tabernacolo del

delle lunghe orazioni nelle cappelle deserte, l' occhio fisso al tabernacolo. -orologio da

scelto secondo precise esigenze rituali nella quale l' augure si racc. carrà, 576

santissimo in cui canestro. era conservata l' arca dell'alleanza e le tavole della leg

vol. XX Pag.650 - Da TABERNARIO a TABLINO (14 risultati)

ge; tale santuario fu l' unico luogo di culto riconosciuto dalla religione

cristo. bencivenni, 4-31: per l' onestade della nostra donna e per la

9-viii- 1987], 61: per l' amante italiano, insomma, la casa è

amante italiano, insomma, la casa è l' ultimo tabernacolo della vita familiare.

. c. gozzi, 195: l' onore delle donne è per me una specie

2. dimin. tabino. l' onde. sansovino, 4-155:

. giovanni crisostomo volgar., 3-46: l' altra gran festa era d'i uno

. da taberna, poiché, secondo l' erudito antico paolo festo, simile alle

ed io medesimo più d'una volta l' ho posta in uso. 2.

, servile e depressa non mai disporrà l' anima ad un'azione elevata. =

5-73: possono bene spesso anche essere l' origine ed il soggetto di certe altre

è tabifico, il quale come morde l' uomo, immantenente il consuma.

erano le tablacine o rotelle, né l' erba avvelenata per le treccie.

casa romana, lo spazio posto tra l' atrio e il peristilio, che conteneva in

vol. XX Pag.651 - Da TABLÒ a TABULARE (15 risultati)

. ojetti, i-655: le sculture sotto l' arco mente la lombardia. moravia, 19-70

per di 1 semplice nominare l' omosessualità è 'tabù'-come si dice

! malerba, 9-94: se poi l' argomento dei miei pensieri era per caso

partita pressoché dal niente. la riforma ha l' aggravio, ma anche la forza,

. cecco d'ascoli, 2544: l' anima nostra è bianca e netta, /

montale, 4-25: è vano attender l' opera di una nuova generazione che trovi il

, ottenere ogni riconoscimento disponibile. l' illustrazione italiana [18-ix-1910], 302:

e altri. a. panzini [« l' illustrazione italiana », n-xi- 1910]

non potei osservare niente, essendo tutto l' interno ridotto in tabo cadaverico. monti

in francia (alla corte di luigi xiv l' onore di sedervi era riservato solo alle

severi, e per estens., l' oggetto (in partic.: l'idolo

, l'oggetto (in partic.: l' idolo) o la persona che sono

il peso. moravia, 14-27: l' avventura, a questo punto, poteva dirsi

, indotta a livello del super-io attraverso l' influsso della figura patema per ragioni di

gli impulsi sessuali (come ad esempio l' incesto) o aggressivi. moravia,

vol. XX Pag.652 - Da TABULARE a TACCA (18 risultati)

archivio. - in partic.: l' archivio di stato fatto erigere da q.

documento, e che anco se ne trovi l' originale nel prezioso o negletto tabulario della

tavole tabulate e tarate'dopo aver descritto l' unità dell'ente motore. tabulato2,

o in microfish? » ha detto l' uomo della sala outputs. a. renzi

: nei sistemi di videoscrittura elettronici, l' arresto che permette la collocazione di più

o segni lungo la riga. l' illustrazione italiana [27-x-1907], 426:

o inaspettato. monelli, i-27: l' occhio gli scivola giù alle maniche, e

giù alle maniche, e tàcchete, l' alpino esterefatto slrrigidisce su un trepido attenti con

spadino. -come metafora sessuale: l' organo femminile. rustico, vi-159 (

dal debitore e dal creditore per attestare l' avvenuta somministrazione a credito di beni al

di contrassegno). - anche: l' assicella stessa. note al malmantile [

esso legno rimane appresso al creditore, e l' altro appresso al debitore. e quando

o di 'cocca'tacca della freccia? né l' uno né l'altro. f. leonetti

tacca della freccia? né l'uno né l' altro. f. leonetti [«

, quando la si cava dalla suacava, l' è tanto tenera e facile da lavorare,

alcune tacche, le quali mostravano bene l' opera intraversando sì come si di

, 5-ii-28: guardavano come affascinati un po'l' occhio di biagino sgranato dietro la tacca

andar a lo bagno, corno se l' aigua de lo bagno lavase la taca de

vol. XX Pag.653 - Da TACCA a TACCATO (12 risultati)

nella neve per poggiare il piede durante l' arrampicata. 8. tìpogr. scanalatura

rifarsi strettamente al suo modello, seguirne l' esempio. m. leopardi, i-241

non si cura / e vuol riguardar l' armi dalle tacche. -stare alle

modo avverbiale. così così. per l' appunto. -con pignola attenzione al

quando si dicono bugie, viene sotto l' unghia una di queste tacchettine bianche.

taccagnerie, le ingratitudini e iniquità dalle quali l' ariosto fu tribolato tutta quasi la vita

ogni vilissimo cerotto, si vedranno far l' istesso. = adattamento dallo spagn.

antiche tarentine, cne si schiacciano con l' indice e con il pollice. =

la carenatura a secco. l' illustrazione italiana [3-i-1909], 14:

travature per centottanta metri circa, sotto l' intera lunghezza della carena).

di sostegno posta fra uno scalmotto e l' altro. falconi, 1-9: far

168: vergilio, seguendo d'aristotile l' autorità, commenda le picciole [api]

vol. XX Pag.654 - Da TACCATO a TACCHINO (20 risultati)

: il nimico dei rossi si accorse de l' oste taccate da simil colore, onde

brune sparse in su tutto o quasi tutto l' abito del corpo. lat. 'morbus

, a vederlo taccheggiare in periferia dà l' impressione di un burattino a quattro marce.

punti in cui manca o risulta debole l' impressione. manuzzi [s. v

dell'impronto, dove manca e riesce debole l' impressione. arneudo [s. v

'tacchi'sul foglio di maestra per rinforzare l' impronta dove manca. = denom

taccheggiatrice, tardona) o azioni. l' avvenire d'italia [25-xii-1941], 4

di biciclette che riconoscevano nel cer- cueil l' antico capo e maestro. a. m

differenze di altezza dei caratteri, mediante l' applicazione di strisce di carta sul foglio

bagnato, in bilico sui tacchetti come l' airone sulla zampa. 2.

la base del pozzo usate per provocare l' arresto delle gabbie nel punto esatto dei

deriv. da tacca1-, cfr. anche l' umbro e il laziale tacchia 'scheggia

dove singhiozzando / va la tacchina con l' altrui covata. govoni, 9-181: per

stuparich, i-228: ricordo umago, l' aia con le galline e i pulcini

giudizio). tondelli, 1-40: l' ultima pensate un po', 'sta tacchina che

? meglio: due anitre che pedalano l' una dietro l'altra nell'acqua.

due anitre che pedalano l'una dietro l' altra nell'acqua. = femm.

r. d'agostino [« l' espresso », 25-i-1987], 68:

: 'tacchino': è proprio di tutta l' america settentrionale, ma adesso è comune solo

fasce i bargilli rossi, non s'immaginava l' offesa che gli sarebbe fatta più tardi

vol. XX Pag.655 - Da TACCIA a TACCO (21 risultati)

. -in espressioni comparai, per indicare l' aspetto tronfio, altezzoso o superbo di

mangiammo due volte il tacchino e una l' oca. 3. figur. persona

. gadda, 15-204: esse ringraziano l' uomo di essere un tacchino: desiderano che

uomo di essere un tacchino: desiderano che l' uomo loro sia, soprattutto, un

altre taccie che gli erano state date per l' adietro. biondi, i55: que'

simulatore. salvini, 39-i-2: se l' uomo letterato debba senza taccia di temerario

taccia di solenne arroganza, di corregger l' opere altrui. alfieri, 1-129:

avvenire. b. croce, iv-12-380: l' inghilterra, professando altra teoria politica,

. guazzo, 1-49: difendo anco l' oratore, il quale dimanda apertamente al

senza taccia. beccaria, i-43: l' idea della virtù politica può senza taccia

taccia, sia per la fidatezza che per l' attenzione ai propri padroni.

pataffio, 3: non metton leppo e l' uva sfarinacela: / i'son già

serafini, 450: in nerone fu tacciato l' esercizio del sonatore. gigli, 4-313

. maffei, 5-3- 316: l' opinion... della creazion simultanea,

aleandro, 2-217: non bastava allo stigliani l' aver tacciato dante per licenzioso che ha

. lo tacciavano che la sua dignità l' unisse agl'interessi di roma. magalotti,

tacciarvi appunto ier mattina d'aver preso l' istesso equivoco nella canzone, che faceste

carducci, iii-13-323: per cotesto epigramma l' ariosto fu tacciato di adulazione impudente. gozzano

religiosa splendidezza, un de'discepoli tacciò l' azione e biasimo la donna. muratori

ravvalora sembrano indirettamente tacciare d'inverisimi- glianza l' iliade. botta, 4-283: l'orazione

glianza l'iliade. botta, 4-283: l' orazione dell'ambasciator francese destò un gran

vol. XX Pag.656 - Da TACCO a TACCOLOSO (3 risultati)

viani, 13-233: la promessa è l' unica risoluzione che ho a portata di

iii-168: vita da pèrdere i tacchi e l' onore. -voltare i tacchi: girarsi

tanta moltitudine di taccoli, che io ebbi l' onore che fussero ricevuti da vostra signoria

vol. XX Pag.657 - Da TACCOLOSO a TACERE (19 risultati)

mecani- camente per vedere i figliuoli menare l' arcolaio, o tacconare pianelle. moneti

. salvare un progetto matrimoniale, ripristinando l' accordo fra le parti. n.

] di solida impuntura, / ho l' orlo in cima, e in mezzo la

s. fiorillo, cv-532: e l' ammore... mio co la pece

questo non v'è, ma ve l' ho messo, / se non per altro

in voi,... pur che l' interesse / batta il taccon di piluccar

tasca delle cartoline già affrancate... l' occhio a un taccuino fitto di nomi

nate nella fantasia dell'autore e che l' autore non si curò di sviluppare e abbigliare

i pianeti vanno / per tutto quanto l' anno. pulci, 25-137: sappi che

è denso / di spirti, ognun con l' astrolabio in mano e 'l calcul

e la pata e la indizzione e l' aureo numero, il tacuino. caporali,

passeroni, 6-244: taccuini nuovi sopra l' anno vecchio. manzoni, pr. sp

, 1-561: ora la felicità alla peggio l' ho nel taccuino! 6. marin

vide lui tacente e muto / e l' alma sua aver mutato ospizio /..

il tacente più ostinato: almeno fosse l' egoismo di un creatore! lo spero.

: tempo, che sul creato / stendi l' ale tacenti. -che non

da alcun rumore (un luogo, l' atmosfera). lancia, i-237:

? fantoni, ii-160: già scorrevano / l' ombre tacenti / i navigabili / spazi

volte domandata della cagione per che fatto l' avesse venire e ella taciuto, ultimamente.

vol. XX Pag.658 - Da TACERE a TACERE (29 risultati)

le cose, / roseo 'l tramonto ne l' azzurro sfuma. e. cecchi,

cantando, e poi tace contenta / de l' ultima dolcezza. -non scrivere altro

appellarmi. -in espressioni enfatiche per indicare l' inadeguatezza di una descrizione poetica.

/ flegetonta e letè? ché de l' un taci, / e l'altro di'

ché de l'un taci, / e l' altro di'che si fa d'esta piova

. baldi, i-186: di lor tacque l' avaro / perché da lor non ebbe

altre sue preminenze, è il vero e l' acclamato antesignano di quanti siamo a studiare

giuliani, i-355: le male lingue l' ho fatte tacere. 5.

tace / assai più luce il sol che l' ombra a terra. tasso, 13-56

piante). fiacchi, 28: l' onda si ristagna e tace. arici,

le selve. marradi, 218: tace l' aria e tace l'onda / sotto

218: tace l'aria e tace l' onda / sotto il fascino lunare. deledda

1-60: in ogni foglia tace / l' ulivo, la tristezza. -rimanere

della guerra 1 gì5-'18, 241: l' artiglieria avversaria bombardò ieri gli abitati nelle

. parini, 385: predare i filistei l' arca di dio; / tacquero i

dio; / tacquero i canti e l' arpe de'leviti. gnoli, 1-123:

suoni o di rumori (un luogo, l' atmosfera). vallisneri [in muratori

ogni altra face, / e tutto l' altro tace, / odi il martel picchiare

. /... / quando l' istinto tace e si compiace / nella gioia

, tacciono? campiglia, 1-386: fra l' armi tacciono le leggi. pananti,

. ant. essere asciutto di lacrime (l' occhio). bibbia volgar.,

.: trattenersi dal parlare, dal- l' esprimere il proprio pensiero o anche dallo scrivere

patecchio, xxxv-i-562: ki dis a l' orno causa qe para qe il desplaga

taciuti. chiari, 1-i-114: gli tacqui l' arcano del fratei mio. manzoni,

donne. gozzano, ii-198: totò scelse l' esilio. e in libertà riflette /

lo taccio, / qual cosa sia l' amor che dio s'apella. dante,

taccio che per ogni piaggia / fece l' erbe sanguigne / di lor vene. tolomei

per tacere documenti ben noti, fulminanti l' anatema suddetto, ho io prodotto una

di travate metalliche... tacio l' opere minori, le tante murature di macigno

vol. XX Pag.659 - Da TACERE a TACHIGLOSSO (18 risultati)

. g. michiel, lii-4-349: essendo l' appartamento della persona mia (per non

tue limpide nubi e le tue fronde / l' inclito verso [di omero].

giuliano de'medici, 6: se fussi l' ar- dor mio frigido e poco,

tristezze... dobbiamo tacerle interamente l' uno all'altro. brancati, 3-113:

frase. anonimo genovese, 1-1-221: l' alegranza de le nove / chi no-

vico, 4-i-953: profferiscono il retto e l' ob- bliquo... e tacciono

parole, ché io non ho né l' uno né l'altro, e credete che

io non ho né l'uno né l' altro, e credete che questa e la

: il ta cere adorna l' uomo. = sostant di tacere1

: consentendo il singno- re, altrimenti l' usaggio di quelle sarebe non lodevole, medesimamente

, che per ciascuna visuale serve a trovare l' angolo che il piano verticale da essa

. -tachicardia parziale, quella in cui l' aumento di frequenza investe solo gli atri o

opposto. borgese, 1-139: forse se l' era immaginato piagato come gesù cristo,

e di tutte quelle altre diavolerie che l' avevano angariato fin dall'adolescenza. c

dosi uguali, somministrate a breve distanza l' una dell'altra. = voce dotta

di un certo numero di stadi che l' embrione deve attraversare nel suo sviluppo (

tachiglòssidi che comprende due specie, l' echidna istrice dell'australia e della nuova guinea

nuova guinea (tachyglossus aculactus) e l' echidna della tasmania (tachyglossus setosus)

vol. XX Pag.660 - Da TACHIGRAFIA a TACITAMENTE (20 risultati)

pellico, corte., ii-660: l' inglese taylor fu l'inventore di questa

., ii-660: l'inglese taylor fu l' inventore di questa [l'attuale stenografia

taylor fu l'inventore di questa [l' attuale stenografia] e si evidente risultò la

], 248: tachilalia, cioè l' eccessiva velocità delle parole, e dislessia,

eccessiva velocità delle parole, e dislessia, l' inversione di lettere nella lettura e nella

'tachimetro': strumento col quale tosto rilevasi l' estensione de'piani superficiali delle mappe,

. tachiscòpio, sm. dispositivo per l' animazione di immagini, usato alla fine

modo che, scorrendolo, si avesse l' impressione del movimento. = voce

via. lombardelli, 186: usasi l' interposizione, quando si fa quella figura

alta. bencivenni, 8-178: l' uomo savio a pena tacitamente ride.

, dal demon portato, / tacitamente per l' aria veniva. bandaio, 2-22 (

al letto le tolse un coltellino che per l' adietro adocchiato avea. marini, i-375

dolore leggevo tacitamente il libro di platone su l' anima. graf 4-98: com'ebbe

ne'cuori d'al- cuni ad entrare l' ambizione, e quinci il disiderio di trascendere

, iii-9-109: il rodeva però tacitamente / l' invidia dentro, e gli affligeva l'

l'invidia dentro, e gli affligeva l' alma. crudeli, 2-240: te le

viene meglio a mettere in suspi- zione l' uditore e dàrgli le cose ad intendere tacitamente

non dimenticano la ingiuria, né perdonanosenza vendetta l' offesa. bembo, 10-x-122: non è

essere, anzi non poteva essere, l' uno sanza l'altro. castelvetro, 8-1-

anzi non poteva essere, l'uno sanza l' altro. castelvetro, 8-1- 130

vol. XX Pag.661 - Da TACITAMENTO a TACITO (17 risultati)

per danni o mancati guadagni o per l' esclusione dall'esercizio di un diritto con

: una delle due famiglie intentò processo, l' altra si lasciò tacitare. tecchi,

ogni competenza per cessazione del rapporto, l' indennità sostitutiva del preavviso. 2

capitale, ai fini (è fra l' altro smorzato il primo accento) della sommessità

'tacitiani'del seicento) il vico attribuì l' essere riuscito ad abbozzare una propria idea

b. croce, iii-23-84: l' espediente del 'tachismo'non piaceva a tutti

soli, sanza compagnia / n'andavam l' un dinanzi e l'altro dopo, /

/ n'andavam l'un dinanzi e l' altro dopo, / come frati minor vanno

sedeva helena argiva, / tacita, sopra l' alto trono d'oro. borgese,

6-44: riodo tra i taciti coetanei primeggiare l' ardente timbro della mia voce. gadda

sineddoche. aretino, v-1-864: con l' aria del vostro volto tacito,..

chiarini, 73: muti salimmo a l' ultime / stanze, di te pensando,

27-79: tacite [le capre] a l' ombra, mentre che 'l sol ferve

nel noioso tempo, con dolci note riverberavano l' aere. poliziano, st.,

, st., 2-90: suol fra l' erba il picciol angue / tacito errare

la vanità del riso nel tacito de l' ammirazione. n. franco, 7-275:

creda, che da puro animo venga l' immobile de'lor occhi e il tacito de

vol. XX Pag.662 - Da TACITO a TACITO (21 risultati)

che non scrive più; che ha esaurito l' ispirazione (un autore).

scrivere (la penna: a indicare l' ispirazione letteraria). g. gozzi

oscura, tacita e contenta, / l' antico uffizio desiosa or tenta. 4

attenta e lunga caccia, / segue l' incerta e non segnata traccia. b.

varco s'apre. valeri, 3-221: l' angelo dolce schiude le porte / d'

/ tacito entra nella prigione / dove l' anima, sola, siede, / fiso

-lieve, silenzioso (un movimento, l' andatura). boccaccio, viii-1-105:

del pavone] sono sozzi e tacita l' andatura. segneri, ii-115: voi,

i. frugoni, i-9-12: ma spiega l' umida / notte ecco il tacito sidereo

di tenedos coll'ordenate navi, per l' amichevoli silenzi della tacita notte. pazzi

forte. parini, 527: tu ne l' astro odoroso / le tacite guidavi ore

, e dei dì che furono / l' assolse il sovvenir! d'annunzio, i-23

un silenzio tacito e profondo / copro l' ardor che da'begli occhi tuoi, /

, i-3-131: spesso tacita / ne l' alma mia / suol [la gelosia]

con tacita favella / teco, signor, l' alto fattore eterno / nella mente magnanima

preghiera, specie se tacita, vi sembra l' atto religioso puro. -non

spendio, fatica o incarico, ancora che l' obbligo non sia 'in scriptis', viene

si sia. peregrini, 2-104: l' altra vena, o fonte, dell'acutezza

vena, o fonte, dell'acutezza è l' entimema espresso o tacito per mezzo della

, 4- 136: può solo nascere l' obbligo della pazienza, o sia della

. 99, 68: non è necessaria l' autorizzazione per accettare oblazioni di cose mobili

vol. XX Pag.663 - Da TACITORE a TACITURNO (26 risultati)

. versa, / repigliate le forze e l' eccelse opre / publicate con fama castelvetro

certa misura, la quale, andando verso l' alto, si fa alberti,

, ma con tacito crescimento, tale che l' occhio non di una donna

13: la taciturnità è veicolo per far l' acquisto della buona grazia. g.

rimproveratigli della loro taciturnità, che fa l' effetto di un assenso a tutti gli spropositi

. berchet, 70: è detto che l' amore induce taciturnità bisogna per altro dire

per capriccio e per fini privati nel- l' opporsi alla pace elei regno a corroborazione del

il vino], ci beva l' afflizzione dell'animo e ci provoca l'allegrezza

beva l'afflizzione dell'animo e ci provoca l' allegrezza dell'ani ma,

: poche nuvole... filettavano l' orizzonte, su la cupa taciturnità della pianura

di dire che, rispetto alle armate, l' obbligo del neutrale si ristringe a questi

a questi due articoli. 7. l' essere ignoto, ignorato, il non avere

e vizi. buonafede, 2-i-257: l' egregio antonio goguet, che scrisse recentemente su

(che hanno la tenuta di voce come l' organo), che sia di quelli

sono manifeste, non vi presta mai l' assenso, o cerca di porle in

poi che un pezzo stette [l' angelo] / mirandomi con sguardo assai piacente

di un languido sorriso, / tennero immoto l' un nell'altro. pascoli, i-364

nell'altro. pascoli, i-364: l' uomo che negli ultimi giorni era apparso triste

notturno. de pisis, 149: l' insetto pesante / bruno taciturno / con

materdona, i-109: taciturna pian pian per l' orto scendi, / che non t'

fiume). giovanetti, i-78: l' onda, ch'era immota e taciturna,

, x-1-133: taciturno ed umil volgea l' arena / l'amo frattanto. padula,

taciturno ed umil volgea l'arena / l' amo frattanto. padula, 436: l'

l'amo frattanto. padula, 436: l' onda che su vi scorre ora scarsa

evocai su '1 taciturno / fiume che ne l' estremo albor diurno / lucea quieto come

propria voce, la creatività artistica, l' impegno culturale (un popolo); che

vol. XX Pag.664 - Da TACITURNULO a TAFANARE (24 risultati)

; pervaso dal silenzio (il sepolcro, l' ambiente funerario, l'aldilà).

il sepolcro, l'ambiente funerario, l' aldilà). c. i.

taciturne i sguardi, / vedremmo impietosir l' èrebo stesso. fantoni, i-194:

-accompagnato, sottolineato da ostinato silenzio (l' aspetto, l'atteggiamento); caratterizzato da

da ostinato silenzio (l'aspetto, l' atteggiamento); caratterizzato da scarsa loquacità

esprimibile a parole (il dolore, l' angoscia); mormorato sottovoce (un lamento

una riprovazione); che traspare dal- l' allusività degli atteggiamenti (un invito sessuale)

è coricato in mare / e sorgon l' ombre taciturne, oscure. foscolo, 1-290

dal cimmerio fondo / s'alzan con l' ore negre e taciturne / oscuri- tate

profondo. pascoli, 124: s'allunga l' ombra taciturna / nel tristo campo.

tristo campo. d'annunzio, ii-386: l' ombra spirante... occupa i

letter. nel gioco degli scacchi, l' alfiere. fr. colonna, 3-111

le scrivessi a te, veramente non l' arei dette; tu nondimeno il serba teco

il vero] per se stesso del- l' obblivione de'tempi e della pertinacia delle opinioni

.. nel gioco del calcio: l' arresto operato sul giocatore che ha il pallone

mossa per incontrarci. tu ed io ignoriamo l' angolo dell'appuntamento, ma lei no

giocatore molto abile nell'ostacolare energicamente l' avversario in possesso di palla.

. enol. vitigno diffuso nell'albese; l' uva nera che produce, il vino

di sottrarmi al fastidio -che oggi è quasi l' onore - d'essere stato e di

chiamano 'taes'più di quello che pesava l' altro calice. gemelli careri, iv-5:

che non costa meno di mille taels. l' illustrazione italiana [17-xii-1911], 642

e s'accorgono che comincia a capir l' imbroglio taffete, buttan dentro nel discorso qualche

anche sostant. giusti, i-541: l' andare a tafanare ora questo ora quell'altrovizio

, più di prima, a dannarsi l' anima. -fare ricerche meticolose;

vol. XX Pag.665 - Da TAFANARIO a TAFFERUGLIO (6 risultati)

: forse deriv. da tafano, per l' abitudine di tale insetto di pungere in

in nero, bruno o arancione; l' apparato boccale dei maschi, che si

malattie quali la tripanosomiasi del bestiame, l' anemia perniciosa equina, la malattia del sonno

. b. tasso, 1-8-37: venere l' ebbe e ne fé un padiglione /

trasportare cavalli'(v. tafferia) e l' ant fr. taforee, taforesse.

lentisco gli stuzzicatoi da denti; e l' acero i taglieri e le tafferie. buonarroti

vol. XX Pag.666 - Da TAFFETICA a TAGALO (10 risultati)

tinto del color dei ca l' assenzio e facendo lor sotto fumo co '1

raion) sia per la trama che per l' ordito; se ne possono ottenere varietà

capo. allegri, 45: chi l' ha regalata d'un paio di maniche di

, iv-1-130: aveva una scalfittura su l' antibraccio, ma così lieve che non ci

-taffettà epispastico o vescicante: cerotto per l' applicazione di farmaci revulsivi. tramater

impeccabile correttezza. faldella, i-2-254: l' on. depretis ebbe la solita voce abbrunata

passò uno stormo d'uccelli. poi l' aria fu di nuovo di taffettà.

vivo / tu il troverai, o pur l' uccise oreste / prevenendo tu al taffio

sepoltura; e io nella mia traduzione l' ho osato di dir 'taffio', dacché

che non se pon partir dove è l' arrosto. = forma alter, di

vol. XX Pag.667 - Da TAGANA a TAGLIA (10 risultati)

nell'antica città nordafricana di tagaste (l' odiema su q ahras), luogo

di giove che avrebbe insegnato agli etruschi l' arte divinatoria. - libri tagetici:

, espressa con numero o, secondo l' uso anglo-americano, con lettere. -taglia

che avevo trovata più sottile di quanto l' avessi creduta. lucini, 7-34: assomigliava

7-34: assomigliava a un'anfora sotto l' infiorescenza dei seni gemelli, alla taglia;

. giamboni, 8-ii-385: suole l' uomo fare nuove robe per lui e

imposizioni e gabelle. panigarola, 1-86: l' essentare dalle taglie le famiglie di quelli

ha de'paesi in cui la nobiltà gode l' immunità della taglia, cioè non è

, cioè non è obbligata a pagare l' imposta prediale. einaudi, 1-338:

è rovinato da sé », rispose l' esattore. « non paga le taglie »