e lo staccò bel bello, / l' ammucchio nel paiolo. cassola, 2-170:
sarà più forse, / quando si spiccherà l' ultima foglia. g. manganelli,
fare a taluno un vestito: 'me l' ha staccato', ma 'me lo ha fatto'
a marcovaldo pareva di staccarsi di dosso l' odore di muffa. -in contesti
contesti iperb.: strappare il cuore, l' anima (per esprimere uno strazio insostenibile
: ah! che mi sento / staccar l' alma dal sen. idem, xii-596
-separare (con la morte) l' anima dal corpo. brancati, 3-307
brancati, 3-307: gli stacca via l' anima e se la riporta in cielo!
: il decreto indica in 5 milioni l' importo massimo che si potrà staccare all'estero
dalla guancia sulla quale sino ad allora l' aveva tenuta. g. bassani, 3-13
piede da terra nel passo o comportarne l' alzamento in una particolare andatura. sacchi
prese la terzeria rimasta sul letto, e l' attaccò alla cintura da una parte;
non poteva più andare avanti, se l' incappato che mi aveva accompagnato non me la
paura di scottarmi. montano, 238: l' urto staccò una natura morta pseudo-cubista,
asciutta dai fili. -tirare giù l' impiccato dalla forca. forteguerri, 13-94
una casa vicina, dove alcuni medici l' aspettavano per fame notomia. a. verri
, iv-1-10: si diressero allora verso l' osteria romanesca, passato il ponte. alcuni
io, quando venne il carretto per prendere l' armadio e i sacconi, andai nella
: disse ancora giovanni: « il cane l' hai bene staccato, tarcisio? »
, facendole prendere il largo; salpare l' ancora. g. bentivoglio, 4-916
di farne oggetto di amore; distogliere l' animo o il pensiero da un oggetto
novità si fossero le speranze degli altri che l' avrebbon voluta allontanate, pensò di staccare
staccare affatto questo filo. -interrompere l' attività lavorativa alla fine dell'orario di
stacchi le sillabe. moravia, ix-292: l' albino,... staccando pian
... staccando pian piano le parole l' una dall'altra, con un tono
un pic- ciolissimo intervallo di tempo tra l' uno e l'altro, e dicesi tanto
ciolissimo intervallo di tempo tra l'uno e l' altro, e dicesi tanto de'suoni
di quei della voce. -impostare l' andamento del tempo musicale. v.
osserva in tutta la rappresentazione fa che l' esecuzione venga più riconcentrata con l'attenzione
fa che l'esecuzione venga più riconcentrata con l' attenzione generale, ed i tempi li
quasi, perpetua del foscolo di staccare l' aggettivo dal sostantivo. 17.
carriera alla disperata. alvaro, 8-266: l' uomo con le masserizie e i figlioli
la lava. fenoglio, 5-ii-491: per l' ira staccò tre passi smisurati.
19. allontanare una persona, sciogliendone l' abbraccio. -in senso negativo: togliersi
in quella città, andando per trovar l' amico senza essersi mai veduti, scontrandosi
amico senza essersi mai veduti, scontrandosi l' un l'altro si conobbero non altrimenti che
essersi mai veduti, scontrandosi l'un l' altro si conobbero non altrimenti che se mille
oltre 12. d. ceccarelli [« l' unità », 2-i-1990], 19
protezione del suo secreto vagheggiatore o per l' ingiuriosa 'memoria spretae formae', aveva una
politica. magalotti, 28-36: con l' attrattiva di tant'altre sue virtù si
angelo, non si staccherebbe mai, l' aiuto col giulebbe e lo succhia come
a cavallo marciava alla mano destra poi l' altra a piedi, e con tal
mai più. sbarbaro, 8-28: l' unica cosa che mi fece vivere oggi:
le risate generali. -avere l' impressione di essere straniato da se stesso.
, dice: « dovete prima provare che l' arma è mia ».
, e quell'articolo forsennato non fu l' ultima delle ragioni per le auali la
stacca netta. giuliani, i-388: secondo l' impeto che ha la mina, la
son quelli le cui parti si staccano l' uno dall'altra facilmente, come la cera
facilmente, come la cera ed anche l' acqua. 34. dipartirsi da un
modo tale che una passava a destra, l' altra a sinistra del lago di bracciano
. marinetti, i-m: 'staccarsi': l' innalzarsi dell'aereo quando parte, come
: filava verso quel punto aspettando che l' hangar, la pompa di benzina e l'
l'hangar, la pompa di benzina e l' ufficio del noleggio scivolassero sempre più veloci
venga nuvolo il cielo, sentirà inasprirsi l' aure, gonfiarsi tonde, squarciarsi le
. tecchi, 2-146: le balenò subito l' idea di tornare in dietro,.
39. distogliersi (il pensiero, l' attenzione); volgersi a un altro
, appunto, incontrato che si abbia l' amore, il loro era stato il vero
disus. disgiuntamente, separatamente; estrapolando l' elemento dal contesto in cui si trova
314: scorse dai primi suoi giorni che l' umiltà e la staccatézza sono verità,
un dato registro e per la 'vitale'che l' atto del contratto sia esteso sopra una
e, in partic., con l' alimentazione elettrica (un apparecchio).
perché in alcuna parte soglion vedersi staccate l' una dall'altra. pananti, i-41:
, sperduti per il nebbione, / l' uno dall'altro staccati, lontani, /
uccello). panzini, ii-106: l' uccello, staccato dal nido, vola.
fosse già staccata dal veronese fin da quando l' imperador corrado ne fece dono a'vescovi
che massimo aveva affidati al corpo tenendone l' anima intatta e staccata. piovene, 3-104
possono le parti sudette del poema stare l' una presso dell'altra con attacamento naturale,
primi semi del soggetto, e questo è l' ottimo di tutti ed è il più
del tutto staccato. foscolo, ix-1-348: l' invocazione, intarsiata a un'ora e
staccati, e alcuni squarci poetici che l' autore può avergli recitato e donato, il
, 461: far altrimenti equivale dividere l' azione dell'artista in zone staccate, sezionare
. savinio, 22-54: impressionismo è l' arte applicata al tempo. diversa dall'arte
ordinanza). mazzini, 10-44: l' ordine d'arresto del conte giuseppe ricciardi
come di sopra si disse, si fa l' evacuazione, ché allora lo staccato vino
compreso fra i punti di intersezione con l' ovale o con la conica (un segmento
loro testa. muratori, 14-100: l' armata francese co'soccorsi già staccati dalla borgogna
abitati, non per attaccare battaglia con l' esercito abissino, ma per attirarlo in
fenoglio, 5-i-426: 1 repubblicani lasciarono l' addomesticata città, lasciando il mandato di
un'espressione ritmicamente marcata. -anche: l' indicazione espressiva scritta sotto il pentagramma (
è una combinazione di note staccate individualmente l' una dall'altra, sebbene non vi resti
dall'altra, sebbene non vi resti fra l' una e l'altra se non un
sebbene non vi resti fra l'una e l' altra se non un respiro brevissimo di
voci, stampata separatamente. l' illustrazione italiana [16-ix-1945], x:
sostiene, in un apposito incavo, l' estremità inferiore dell'albero verticale che trasmette
2-48: 'stacciabburatta': due seggono incontro l' uno all'altro e si pigliano per le
. moretti, 4-133: oh non è l' uomo dei cencetti inutili, / non
cassola, 1-207: attraversarono uno dopo l' altro parecchi pascoli, e dovettero scavalcare più
del paccagnini e del magagnato averne salvato l' ancora salvabile con quelle operazioni di 'stacco'
cappelle,... ed avrai l' immagine e l'effetto musicale di questo stecco
.. ed avrai l'immagine e l' effetto musicale di questo stecco dalla terra,
c'è troppo stacco tra un colore e l' altro. boine, i-46: sul
borgstrom con lo slip quattro dite sotto l' ombelico, i reni sottili, lo stecco
servizio... non vede mai l' ora dello stacco e fra ruota e ruota
stacco e fra ruota e ruota sbircia l' orologio. -intervallo di tempo trascorso
della volontà s. pozzani [« l' illustrazione italiana », 7-iv-1946], 240
rospettiva consentita dal breve stacco di tempo, l' essenziale sionomia dell'opera di roosevelt.
, 11-51: jessie... ringrazia l' abbonato di verona... e
il passaggio are stacco; forse perché l' episodio rimase interrotto su 'l più elio
sono più uniche e sue, trasportavano l' animo in quel dominio dell'ineffabile, t
, dalla pianura della mediocrità scatta verso l' alto. -mancanza di connessione logica
il grande stacco tra la prima e l' ultima parte del volume. svevo, 1-207
paolo a farmi venir qui, a prender l' emicrania per tanto poco! » e
poco! » e si volge, strascicando l' ombrellino sul pavimento, con un aspro
proprio scorrimento strati superficiali di terreno (l' acqua). targioni tozzetti, 12-10-322
, arà un vestimento, e piene l' arche di panni, e strascicheragli. s
che... soffrisse di strascicare l' abito donnesco e accomodarsi la chioma e lisciarsi
di animali. carducci, iii-3-60: l' alfana... strascica su torlo de
selva, de'quali uno 'l batte con l' arco, l'altro lo pugne con
quali uno 'l batte con l'arco, l' altro lo pugne con uno strale e
la mano sotto al grembiule e con l' altra quasi strascicava la bambina che,
o tre settimane il pedagogo si strascicò l' alunno dietro per firenze spolmonandosi a illustrare le
, di farmi strascicare... sopra l' acqua con una gondola. 4
o sei guarnelli interi...: l' ultimo sotto agli altri è lungo sì che
. tommaseo, 2-iv-50: gli reca l' abito di moncilo, / di moncilo l'
l'abito di moncilo, / di moncilo l' abito e tarme. /...
anzi che camminare, si strascicava con l' aiuto d'un braciere e, sull'ultimo
che per due volte è stato replicato già l' ordine della detta scarcerazione. faldella,
... come un semovente porterebbe l' indicazione del padrone sul collare, ricco
a tesa / orizzontai prodursi, esempigrazia / l' erba feconda che produce fragole. pascoli
-scorrere a contatto col terreno (l' acqua di un fiume). grandi
fiume). grandi, 337: l' acqua ristretta nella cannonata risente poi maggior
superfìcie interna del cannone che d'intorno l' abbraccia e la stringe di quella che
e la stringe di quella che incontri l' acqua libera del fiume, che parte
strascica sempre come colombo che abbia rotto l' ale sul cammino della libertà. giuliani
carducci, iii-1-261: conceda il verso e l' anima larvata / a stolti blandimenti /
stolti blandimenti / chi si strascica dietro a l' ombra aurata / de'piccioli potenti.
croce che gli aveva dato jesu per l' impazienzia, non si volendo affaticare a
i-3-147: ora mi pare ch'esso [l' umano cervello] si sollevi sopra le
fiacco e svogliato (il passo, l' andatura). òjetti, ii-753:
in salone senza farsi annunziare, primo l' arciprete col suo strascicato « con permesso »
d'annunzio, iv-2-36: il frate tendeva l' orecchio. quelle cadenze molli, strascicate
di nota cristallina, si allungavano per l' aria rossa, a onde...
il poliziano per accompagnare co 'l suono l' imagine di qualcosa di lento di fosco di
de'sogni la compagnia negra': dove l' armonia strascicata è un artifizio da maestro.
versare sugli strascicati saluti da chieti l' aria di lindoro: 'ecco ridente in cielo'
. carducci, iii-16-229: finisce [l' ode] con una chiusa...
prima lettera: ma le preci e l' oremus e'vi vanno alquanto strascicati e filacciosi
6. molle, languido (l' espressione del viso). manzini,
centro del cerchio esso solo strascicato sopra l' ad la tocca, essendo ancora un punto
cantoni, 672: la sua parlata prendeva l' aìre alla bresciana, cioè ad urtoni
[poe], 997: lungo l' orlo di quest'ultimo continuava [la vite
degli stessi insetti altri pretendono di conoscere l' aquidrinosità del terreno. tommaseo [s
a un periodo precedente o ne costituisce l' esito, in modo spesso spiacevole e
tristo strascico delle corse vergogne; o l' hanno, e dalle parole bisognerà venire
a uscire; in cucina il galdola e l' andrea che davano in tenerezze. svevo
chi resta, e già ha nell'animo l' assenza, e chi parte, e
in via. soldati, x-257: era l' ultimo, soave strascico dell'estate di
: lasciami credere che la svogliatezza e l' inappetenza di stefano non sono altro che uno
o in mali simili, 'strascico'è l' ultimo gemere o sgocciolare del flusso morboso
: maria si può dire guarita; ma l' è rimasto uno strascico di tosse secca
ora per gli strascichi vengono a domandare l' autorizzazione a me. giacosa, 2-505:
21-93: si disse che dopo questa fuga l' acqua non si para in un subito
minimi, poi ne'più grandicelli, e l' arrestamento in fine diventò universale.
che quello strascico non è altro che l' arrivo successivo al nostro orecchio delle parti
nel libretto de'sogni, tolto via l' oggetto sensibile, rimangono ne'sentimenti gli strascichi
b. fioretti, 2-2-135: nota l' aspreza orribile per le molte 'r'e il
», che stupefacenti « di quel- l' amor ch'è palpito », che inimmaginabili
inimmaginabili « tu che a dio spiegasti l' ali », ho sentiti, cantati a
è guasta dall'artificio; nella seconda l' espressione, per poca arte, è
. giunti, 2-41: ventinove capitani con l' insegne basse ed arme piegate e quelle
: che se io volessi qui far l' istoria de'loro fatti eroici, potrei farlo
(ant. stracinaménto), sm. l' essere strascinato (in partic. come
corpi appesi, / ciascuno al prun de l' ombra sua molesta. boccaccio, vlii-2-44
molesta. boccaccio, vlii-2-44: spogliatogli l' armi e legato il morto corpo dietro
in prima e poi carlo, preso l' uno e l'altro da'cittì, e
e poi carlo, preso l'uno e l' altro da'cittì, e me- norlo
4-1045: niolini a furia di popolo l' ammazzarono, strascinaronne il cadavero a coda
per estens., portarselo dietro: l' anima). dominici, 4-78:
, 4-78: di qua procederebbe alcuna volta l' anima, si tirerebbe drieto la carne
tirerebbe drieto la carne repugnante; però vorrebbe l' anima volare al cielo, strascinerebbesi drieto
sua fantaccia. nardi, 8: l' altro, stanco dal corso e dalle ferite
. - in partic.: tirare l' aratro. guido aelle colonne volgar.
iii-501: per gran numero fa strasinar l' artilaria grossa, con fama volerse apresentar
dubiterò mai che lo schiavo che strascina l' aratro non possa essere più grande di tutti
il corso nel po, perché incontrerebbe l' acqua di po inclinata e diretta verso l'
l'acqua di po inclinata e diretta verso l' apertura del diversivo e la obbligarebbe anch'
3. indurre o costringere qualcuno con l' inganno o con la violenza a un
alla rovina (vizi, passioni, l' intenzione perversa di altri); sospingere a
1-1-263: intendete a quali errori strascina l' uom la ragione, viziata e scurata dopo
conservar il regno a'suoi figliuoli, se l' ha almeno strascinato dietro fino che si
vergogna di canossa, dove si vide l' inaudito scandalo di un re, di un
culturale. milizia, viii-467: l' imitator servile siegue rampando il gregge volgare
loro. f. cetti, i-ii-231: l' uccello a cui... si dà
in terra. pavese, 10-47: l' uva strascina per terra, / tanto
di collocamento. buzzati, i-237: l' ospite insigne strascinava un po'la gamba sinistra
replicarla o, replicandola non giocano niente l' anca, ma la camminano o la
. -strascinare la vita, l' esistenza, i giorni: condurli avanti
stras foscolo, xviii-228: l' andar lentissimo colla penna... mi
! / ch'oggi giurò su ne l' altar sagrato / che s'ella mi vedesse
e intorno. ariosto, 17-133: l' arme, che del suo male erano state
terra strascinate. chiari, 106: già l' aureo sirma tragico gli omeri miei riscalda
palmo di coscia da due manigoldi, l' uno a destra l'altro a sinistra del
da due manigoldi, l'uno a destra l' altro a sinistra del tormentato, quelle
steno / come un uom strascinato, l' altro franco e sereno. -umiliato (
ohimè? la maestà schernita, / l' onnipotenza avvinta e strascinata. -portato
gli unghiuti pièdi / è dei dannati l' empia folla. 3. trasportato
. f. negri, 1-357: l' acqua in questo sito dell'oceano in vasto
, / il crotalo implacabile, qui l' aspe. -figur. seguito di
4. lunga rete a strascico per l' uccellagione di quaglie, starne, pernici
continuato degli antichi e si fa con l' inacutire o abbassar di continuo la voce
, come sfregando una corda di violino con l' archetto e nell'istesso tempo spargendovi sopra
del femminile, e a femmine solo conviene l' usarlo. p f. tosi,
, trascrivere. zoccolo, 189: l' altre due risposte del garimberto sono belle
essere sì strascurati. zuccolo, 113: l' uomo malvaggio non ha parte nella republica
e ripari de'borghi, strascurati dopo l' ultima guerra, erano la maggior parte caduti
« via, fatevi coraggio », interruppe l' innominato, con una dolcezza che fece
2. con uso enfatico: entusiasmarsi per l' ammirazione. imbriani, 7-126: parliamo
come pittura non ho da apporvi. lodo l' una e strasecolo dell'altra.
. ccolui è. lla potenza del- l' oservazione delle leggi, al quale solament'è
bacchetti, 2-xxii-93: come pascoli non sentisse l' insita falsità di questo gesù cristo allegorizzante
base di ossido di piombo che per l' alto potere rifrangente imita il diamante e
e a quelle stice che cagan da l' altissimo chi per ti lavora e tuto strassua
, da una canna d'organo per l' imperfetta chiusura delle valvole deltaria compressa,
mezzo le genti dei nimici, essendo scoperto l' inganno, non ebbe effetto il lor
. franco, 4-104: s'afferma che l' astuzia, gl'inganni e gli stratagèmati
5. nella teoria dei giochi, l' insieme delle scelte effettuate da un giocatore
vista strategico. mazzini, 49-340: l' austria è, politicamente e strategicamente,
. d'annunzio, v-1-142: durante l' azione di guerra, l'ufficio di collegamento
: durante l'azione di guerra, l' ufficio di collegamento... con la
per superare un avversario o per conquistare l' amore di una persona; sotterfugio.
la gola di strattagemi non meno che l' avarizia di partiti per conseguire di magnar
. tanara, 55: canta [l' averla] con varie voci e tediose,
più grosse, allor questo usa [l' istrice] strataggemma: / rizza i
carlo da sezze, ii-57: se prevalse l' ingannatore... di una stradagemma
.. ripigliò ai tempi di giustiniano l' antica denominazione di pretore e infine fu
svolgimento di una campagna bellica (attraverso l' analisi delle situazioni avversarie, dei terreni,
un esercito. manzoni, iv-474: l' infelice conte adamo de custine, che
iii-1-43: la strategia è... l' arte di movere gli eserciti, fuori
. albertazzi, 85: crispi, l' antico rivoluzionario per la libertà, era
maggio 1963-novembre 1965], 103: l' esempio della fiat non è un caso specifico
: impossibil è che a lungo duri / l' arco stratéso e temi ognor ch'ei
). c. levi [« l' illustrazione italiana », 8-ix-1946], 144
alterni. il divulgatore, 97: l' ortica dioica... quando è giovane
strati e, in senso concreto, l' insieme degli strati sovrapposti, considerati nella
: il testo scritto si può dire l' archivio dei materiali accumulati via via, attraverso
, x-13-93: la stratificazione delle classi, l' antagonismo delle patrie, l'inimicizia delle
classi, l'antagonismo delle patrie, l' inimicizia delle religioni, la precisione delle
, la precisione delle idee comuni, l' onnipotenza delle leggi garantivano la vita pur
fabbrica, tutti in apparenza identici, l' ufficio personale dovrà razionalmente disseppellire le persone
delle perdite. pasolini, 8-9: l' osmosi col latino, le varie stratificazioni
sulla comunicazione... definiscono insieme l' italiano parlato e l'italiano letterario medi.
. definiscono insieme l'italiano parlato e l' italiano letterario medi. 8. statist
natura e le caratteristiche del terreno mediante l' analisi degli strati susseguentisi in profondità.
[novembre 1988], 87: l' evoluzione della flora nella stratigrafia di mont-
un determinato e sottile strato, evitando l' impressione delle immagini delle strutture situate al
. per estens. che ha per oggetto l' analisi delle successive fasi di sviluppo architettonico
, ei primo / ella seconda; e l' un dell'al lavoro dei
strati di un dipinto. levasi l' uom della caverna intanto / tacitamente dal notturno
. g. contini, 25-145: l' esame stratigrafico dello stesso lessema davila,
]: lo stratigramma non riproduce propriamente l' immagine d'una superficie di sezione o
un piano in senso geometrico, bensì l' immagine delle strutture esistenti entro uno strato
: vedo... la vasca con l' acqua coperta di uno strato di ghiaccio
. varano, 1-190: invogliò più l' ingorda / vista a vagar per l'ampio
più l'ingorda / vista a vagar per l' ampio strato erboso. grafi 5-133:
oltre il quale la temperatura aumenta con l' aumentare della quota. -strato ionosferico:
molto irregolari. michelstaedter, 70: l' aerostato si sollevò rapidamente dai bassi strati
di nubi a bassa quota che ha l' aspetto di un esteso banco orizzontale di colore
strati: a più livelli, uno sopra l' altro. moretti, i-229: la
-a strato a strato: uno dopo l' altro. bernard, 6-16:
pianta). citolini, 189: l' erbe strate per terra e che non hanno
d'assedio è la più compiuta stratocrazia. l' illustrazione italiana [febbraio 1984],
diffuse su vaste superfìci e frequenti durante l' inverno. volponi, 2-362: non
. indirizzo assunto dalla scuola peripatetica sotto l' influsso di stratone di lampsaco (iv-iii
stratopàusa, sf. zona che separa l' alta atmosfera dalla stratosfera.
in orbita nella stratosfera. l' espresso [15-i-1961], io: durante
da un progressivo aumento della temperatura con l' aumentare dell'altezza e da una quasi
. è lo strato altissimo che segue l' atmosfera. stratosfera sopra gli 11. 000
palcoscenico e la necessità di non interrompere l' azione per i cambiamenti di scena hanno
scena hanno permesso di collocare nella stratosfera l' ultimo confronto fra amneris e radamès
. 3. stratosfera oceanica: l' insieme delle acque oceaniche di profondità superiore
sapere », 30-xi-1946], 196: l' idea della stratovisione è semplice quanto geniale
degli avvenimenti. 2. l' afferrare e il trarre a sé un oggetto
o del lembo di un indumento per richiamare l' attenzione. manzoni, pr. sp
stata lì per confessare; ma poi l' angelo del male ti ha dato una stratta
, v-2-175: non riescivo a svincolarla [l' anima] e sapevo oscuramente che si
conquista. lamenti storici, iii-89: l' isola de cipro e la sua stratta /
nella quale vita così stranamente godeva che l' altre appetto alla sua gli parevano servitù.
! per miracolo non facevano a strattarsi l' un l'altro. 2.
miracolo non facevano a strattarsi l'un l' altro. 2. figur.
strattone. malaparte, 7-183: l' afferrò per i capelli, la tirò fuori
ser giovanni, 3-481: questo carlo fu l' orrigine dei re di cicilia e di
46: tanto prudenza porta / che fa l' om veramente / s'à la sua
nel seguente lo stratto, per mettere l' aspettativa ne'leggitori, e dopo godano in
. cantini, 1-3-90: debba pagare l' intera solita gabella degli soldi sei.
me comovo: / no la vego en l' ione, en liupardo né 'n =
stampatori, dicesi irregolare un avversario per ostacolarne l' azione. quando la pagina vien torta per
c. cases [« l' indice dei libri del mese », novembre
gettarsi o rotolare al suolo. larne l' azione. loredano, 5-256:
. carrà, 109: in quattrequattrotto, l' annosa storia dell'arte 4. ant
ai mozzi e non volle smuoversi. l' ufficiale, come se consigliasse: « tirate
che nei tempi di aristotele credeva talmente l' imperita moltitudine molte cose favolose dei lor
vece ai ferir i nemici, volgete l' armi in voi stesso. fr. morelli
qualche matto. denina, 1-ii-282: l' originalità ha un gran merito, ma il
stravaganza... dèe farci tenere sempre l' occhio amorale impresse da quelli che prima
, 1-ii-91: gli spartani, per l' eroica stravaganza delle loro leggi, sprezzavano la
discosta o contrasta con la normalità o con l' uso comune, apparendo strambo quando non
, dalla normalità; che colpisce per l' aspetto o la forma inusuale; che si
, di magoni. malvezzi, 6-34: l' azzione stravagante per lo più trova applauso
applauso, ha seco la novità, rallegra l' animo, invigorisce il corpo. goldoni
. acerbi dolori. vico, 151: l' avvanzata età,... tormentata da
ciò ch'è al di dentro tra l' osso inferior della testa e 'l palato.
miglia la notte fino a novarra, l' altro giorno... arrivò qua a
/ corcate altrove fan diverse siepe / l' una da l'altra molto stravagante.
altrove fan diverse siepe / l'una da l' altra molto stravagante. 5. dimin
il cambio dovrebbe essere di 137, l' abbiamo pur visto per molto tempo sino a
dava in stravaganze, ciò procedeva per l' arti de pochi sediziosi. -stupore
miei la primavera, / e se l' asso mi vien, me ne stravanza »
. galianì, 3-194: è dimostrato che l' alzamento, quando non contiene falsa proporzione
nella quale doppo la paracentesi si stravasò l' acqua nell'addome,... morì
: il maggior male delle guerre non è l' impoverirsi il popolo, ma lo stravasare
troncati. 2. straripato (l' acqua di un fiume). boscovich
374: accresce più forza di quello che l' acqua stravasata ritolga al fiume.
. s. de feo [« l' illustrazione italiana », 1-i-1955], 36
pure qualche autore / che tien che l' amor vede, anzi antivede, / questo
, / questo ancora stravede a tutte l' ore. caro, i-246: straparlo perché
qualcosa. quarantotti gambini, 10-299: l' insopprimile patriottismo dei russi, i quali
di vario sapore, secondo la natura e l' alito dei minerali. 2. espandersi
affaccia da una stradina, spera che l' uomo di gesso si sfasci. =
improvviso. v. guarnaccia [« l' illustrazione italiana », 8-xii-1946], 377
il forferd. martini, i-226: l' impeto della corrente era tale che, se
f. f. frugoni, vii-400: l' impudicizia abituale... tanto contamina
impudicizia abituale... tanto contamina l' umana vita, straviante dalla strada che guida
attias lin muratori, cxiv-2-327]: con l' equivoco di questi nomi si straviavano le
. bartoli, 13-1- 23: l' uomo, pur creato da dio trattabile e
degli asiatici tributi. papini, 28-189: l' intelligenza,., straviata dai pensamenti
prevale nettamente. boine, iii-17: l' uomo religioso [è costretto] dall'attività
texas padano,... è stravincente l' immagine del quieto vivere. stravìncere,
i capitani grandi che sono in su l' acquistare, di stravincere e non sapere
qualcosa di serio e la loro l' inghilterra. saba, 7-122: 1 funesti
.). marinetti, 2-i-110: l' idea di vittoria completa si era stranamente
no n'an possuo deruinar la fé ne l' amor d'un omo condanao a morte
corno peccaor. -bizzarro, stravagante (l' abbigliamento). vite degli imperatori romani
, 2-2-11-253: qualora in sì fatti diletti l' uomo s'abbandoni soverchio o per proprio
nel vizio. roberti, v-213: l' uomo di arme si ammollisce e stravizia fra
deh'accademia della crusca e che forniva l' occasione per la lettura di componimenti poetici
, ragunati in tal sera nell'accademia con l' occasione dello stravizzo, fu eletto per
nascente accademia. carducci, iii-5-5: l' accademia de la crusca comincia con le isvogliate
popolo ammonì, non queste esequie come l' altre del divino giulio scompigliassono con lo
cicerbita in cesti grandi si lega come l' endivia e si stravolge in terra a giacere
volgar., 438: abbiendo veduto l' uomo ai dio, stravolse terribilmente gli occhi
e stravolgerli sì, che per l' orrore / tremai. reina, 1 *
partic.: mettere sottosopra lordine o l' equilibrio esistente. bartolomeo da s.
proposta sarebbe... uno stravolger l' ordine delle cose. m. adriani,
fioretti, 2-5-382: queste regole di stravolgere l' ordine delle cose avvenute, perché son
. milizia, ix-21: si strawolse [l' architettura] nel decimo secolo, e
in rovina. lancia, iii-023: l' ira delli dii istravolge queste ricchezze e
delli dii istravolge queste ricchezze e abatte l' altezza di troia. siri, xii-579:
cosa aveva potuto ugualmente portare tanto avanti l' opera sua corrompitrice e disgregatrice.
fraintendere volontariamente e calcolatamente, forzare l' interpretazione, rovesciare l'intenzione altrui.
calcolatamente, forzare l'interpretazione, rovesciare l' intenzione altrui. s. giovanni crisostomo
papini, iv-32: se quel cilizio l' avesse scoperto su di lei viva non
vi fosse savio della grecia cui daste l' animo con l'efficacia del dire persuadernel'opposto
della grecia cui daste l'animo con l' efficacia del dire persuadernel'opposto. pellico,
elementi della lingua, stravolgendo senza necessità l' intrinseco significato dei vocaboli. foscolo,
mutare un cuore. segneri, iii-2-85: l' ira e l'invidia, che pure
. segneri, iii-2-85: l'ira e l' invidia, che pure sommamente distolgono l'
l'invidia, che pure sommamente distolgono l' uom dal bene, stravvolgo- no la
qualche fascino di passione che v'abbia stravolto l' intelletto, sicché voi non conoschiate più
suoi fini le prosperità. -perturbare l' ordine politico. nievo, 3-90:
la libertà individuale in vista ed esclude l' idea dell'autorità. stravolgimento di princìpi
preferire quello che è da posporre e principale l' accessorio, predomina nelle menti.
senso proprio delle parole, per cui l' infamia non cade sul ladro bensì su quegli
terremoto. -arrovesciato, stralunato (l' occhio). bandello, 2-24 (
..., e'non arebbe adita l' aurora colli stravolti cavalli. -che
la gente, stravolta a guardarlo [l' ubriaco], non ride.
. arbasmo, 3-353: una sera troviamo l' appia antica improvvisamente stravolta: centinaia di
, i-3: le gare de'potenti, l' avarizia de'magistrati e lo spossato aiuto
lo stravolto gusto di questo signore paragonante l' anatre e l'oche a'fagiani e
gusto di questo signore paragonante l'anatre e l' oche a'fagiani e alle pollanche.
o anche alterazione delle facoltà mentali (l' aspetto, il volto). manzoni
. galileo, 3-3- 131: l' inferire poi... la luna come
349: « vocaro, 12-ii-323: l' uno e l'altro [sonetto] sono
vocaro, 12-ii-323: l'uno e l' altro [sonetto] sono fatti studiosa
. ojetti, iii-15: un poemi l' ordine insegnatoci dalla natura, s'attaccano ad
me 2. che colpisce l' udito in modo fastidiosissimo, anglio,
construzioni stravolte. d'annunzio, 1-169: l' abbaiamento dell'ultimo giro si sol
u. montélatici, 6-i-71: benché l' arte del giusto modo di ragiolevò ad
per estens. che turba i sensi e l' animo con estre- forzato a un significato
qual pratesi, 5-19: l' astuto cieco tentava di contorcere i nervi co'
: penser carnai, / en li quai l' orno mentosamente. è stravoto. bibbia
la sinistn- lizia, bestialitade, quando l' uomo ha stravolto l'appetito, ma la
, bestialitade, quando l'uomo ha stravolto l' appetito, ma la cità della notte e
appetito, ma la cità della notte e l' irresistibile cedenza di tutto il suo corpo.
stravoltura delle più quello che, non che l' avessi mai fatto, egli noll'aveva pensato
noll'aveva pensato. grandi che sconcertino l' umanità il vedere che gli asini, collo
persona o da una città. crudelmente per l' ira o la disperazione. ferrucci,
ce un'acuta sofferenza morale; che strazia l' animo. discepol mi faran tradire: /
. boiardo, 2-7-14: non dar l' onore a questo rinegato, / che così
. casti, ii-5-92: quei strazia l' anima; dolore che strazia il cuore'.
strazia. leoni, 123: l' austria non può più regnare in italia,
recipr.: osteggiarsi spietatamente, danneggiarsi l' un l'altro con ostilità crudele.
: osteggiarsi spietatamente, danneggiarsi l'un l' altro con ostilità crudele. de sanctis
o, anche, a se stessi per l' ira o per la disperazione. a
carni? forteguerri, 1-6: infino l' ugna si rode / e il capo si
sarto m'ha straziato il soprabito'(me l' ha fatto male). il cuoco
le straziavano il petto. -infastidire grandemente l' udito, rintronare gli orecchi (un
7. affliggere profondamente qualcuno; travagliarne l' animo causandogli sofferenze morali; riempirlo di
la tua ultima lettera mi ha straziato l' animo. savinio, 2-89: i dubbi
2-89: i dubbi lo torturavano, l' incertezza lo straziava. arbasino, 11-130:
arbasino, 11-130: pianti che strazierebbero l' anima a chicchessia. ripp [in g
aureola / per pietà sorridimi / che l' amor m'assal! / straziami, /
g. ferrari, 3-41: mancando l' usurpatore, l'anarchia pura e semplice
ferrari, 3-41: mancando l'usurpatore, l' anarchia pura e semplice, col nome
pindemonte, iii-502: chi tanto strazia l' idioma nostro? foscolo, ix-1-568:
s'avanza e caccia e strazia / l' opposta turba. -con uso recipr
.. e a infiniti ribaldi con l' occhio me l'ho veduto straziare.
e a infiniti ribaldi con l'occhio me l' ho veduto straziare. michelangelo, 1-iv-203
catzelu [guevara], ii-257: l' imperator con grande ira gettò la penna in
. carducci, ii-3-72: le scrivo con l' animo straziato da presso il letto di
[dei gesuiti] illustre e straziato erano l' ordinario rifugio di chiunque cercava un uomo
. novelle adespote, vi-347: quella che l' avea portato nel suo ventre, vedendo
alla visione francesco due grazie richiede: l' una di provare lo strazio di cristo nell'
profonda afflizione, grande angoscia (e l' azione che causa tale sofferenza).
aita ». poliziano, 1-536: quando l' anima arai del mio mal sazio,
! qual strazio fanno / di te l' ira e l'amor? d'azeglio,
fanno / di te l'ira e l' amor? d'azeglio, 7-i-310: la
vederla soffrire! d'annunzio, iii-2-331: l' infinito cuore è solo il luogo /
delfico, ii-402: lo strazio che l' opera soffrì per l'ignoranza od oscitanza
: lo strazio che l'opera soffrì per l' ignoranza od oscitanza dei copisti. il
e 'l grande scempio / che fece l' arbia colorata in rosso, / tal orazion
che in riputazione si mantenga e possa l' acquistata grazia mantenere ed accrescere. g.
in queste ultime rivoluzioni, cagionate per l' ambizione de'spagnuoli. tassoni, vi-91:
da questo malvagio re costretti a lasciare l' antica e dai lor padri ereditata religione
strazi e di vergogne, a cui l' italia era soggetta. 9.
io. disprezzo maligno, scherno (e l' atto con cui si tu sii venuta qui
/ sian recetto re, [l' eretico] accostossi a lui, e per
e i difasciaron; / per istrazio l' adoraron. garisendi, xxxviii-312: vini suoi
) e scritta in burla. l' aria d'acque olorose. manzoni
, sf. estrazione sociale. (che l' attesta nel 1880). dizionario politico
braccia: / mentr'un s'allaccia, l' altro si strecci. f.
, sf. medie. equinismo (e l' intervento firenzuola, 580: considerate un
d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).
sognando di andare, movendo il demonio l' imaginativa. pacichelli, 5-166: vi sono
hanno avuto danari da riattarla, e l' hanno abbandonata, e ora ci vanno le
e roghi, in vari stati europei con l' avallo delle autorità ecclesiastiche nei secoli xiii-xviii
: non è facile... affrontare l' argomento con obbiettività giacché coinvolge discussioni su
stampa ha contribuito ^ massicciamente'a creare l' ambiente di caccia alle streghe di viareggio.
le streghe delle favole contrastano ed annullano l' opera delle fate. arbasino, 23-608
più care. arpino, 16-43: ce l' ha con la sua solita madama requiem
capacità di convincimento o sa come ottenere l' altrui favore. moscoli, vii-6o9- (
: quell'adele è un po'strega e l' è riuscito tirare a sé il principe
. firenzuola, 667: ha saputo che l' è innamorata d'uguccione e che la
6: la vecchia palestina islamica e l' erez ebraico muoiono di una leucemia spirituale
, 2-71: a questo modo dicono l' anima di un uomo o di altro animale
, se vi riescirà di fargli promettere l' anima al demonio. bemari, 7-52:
: mette fuori [la terra] per l' altra esalazioni, vapori, acciò,
per... un uomo che l' avea stregata e che la sposò in seguito
, agg. che si trova sotto l' influsso, per lo più malefico, di
dai 'perché'. bigiaretti, 8-179: l' avessi saputo allora..., avrei
che attribuisce agli stregoni e alle streghe l' andar di notte se pe'cammini e pe
mal d'occhio, in virtù del quale l' uomo si crede innamorato d'una donna
astrusa. quaglino, xvii: se l' arte per ciò si riduca ad un laboratorio
: divenuta gelosa di luì, con stregarie l' ebbe a ridurre alla morte, se
, se la morte d'essa non discioglieva l' incantesimo. s. maffei, 10-ii-9
caracciolo forino, 252: io presi l' impegno di persuaderla che le stregherie sono
furono arse in como quarantadue donne sotto l' accusa di stregheria. pavese, 8-201
effetti (e l' espressione viene applicata a chi si dimostra
n'è fin che si vuole. l' indigeno le sceglie e le coglie, lo
stregone e mezzo medicone, in guerra con l' autorità e coi carabinieri. n.
/ e fea lo stre- gonaccio e l' indovino. montale, 22-36: il racconto
. montale, 22-36: il racconto porta l' autore dall'una all'altra primavera attraverso
e diavolerie. bresciani, 6-x-228: l' olio... della madonna..
non serviron poco a promovere e a mantener l' opinione che regnava intorno ad essa.
intellettuale fuori stagione, saltello e balletto l' esegesi entro fraseologie figurate. 2
psicologico. moravia, 22-9: quel l' aggrapparsi alla stregoneria della disciplina fine a
i tavoli,... sotto l' occhio stregonesco di antiche nonne, befane familiari
stregonesse chiamate per guarirla... l' avevano messa nuda a giacere sulla terra.
... o che 'l diavolo se l' abbi preso. selva, 5-68: tu
, di tripartizione in tripartizione, suddivide l' orribile nell'assurdo, nel nauseante e nel
gia, a metà fra l' umano e il demoniaco (e può essere
a superare le bizarre forme de l' idra d'èrcole, del smisurato animalaccio rappresentato
alla medesima stregua e al medesimo ragguaglio che l' al- tre. -andare a
(e non mi riesce) circa l' animo del papa verso i giannizzeri e sterlitzi
rebora, 3-i-242: ho ripreso l' ingoiante mio lavoro, più ostico e
. anonimo genovese, 1-1-208: l' inverno vego li orni strema, / e
boccaccio, ii-202: già sì stretto l' avea la catena / d'amor che quasi
reprimere la guerra. albertazzi, 348: l' italia... risorgerà dall'apoplessia
graf 5-168: dietro a vani pensier l' anima stremo. guglielminetti, 1-13:
ben vana passione. -affliggere a dismisura l' animo (un'emozione).
in gran parte falsifi cando l' idea della bontà, ci convinca tralignati da
bravi antichi. mamiani, 9-154: l' opera degli scrittori fu concorde a cercare
due miglia. -assottigliare dal basso verso l' alto, rastremare. vita di filippo
larghezza gli fa dimostrazione di due membri l' uno sopra l'altro. soderini,
fa dimostrazione di due membri l'uno sopra l' altro. soderini, iii-54: si
, andare di mano in mano stremando l' ordine quincun- ce. -ridurre
da siena, 92: quanta pena sostiene l' avaro, che per avarizia strema la
strema. -frangersi sulla riva (l' onda). graf 5-687: pallido
/ in riva al lago, ove l' onda si strema, / certo del sole
, stremata di forze,... l' eroica brigata... si ammutinò
. -in partic.: ristretto verso l' alto, rastremato. v. borghini
/ da la luna scurata / quando l' ombra è stremata. -esiguo, misero
di paglia. arpino, 13-179: l' albero apparì lungo il meno che nel buio
, intr. ant. sbigottire per l' orrore o la paura. guido delle
testa d'una cerbottana nell'acqua e l' altra stremità ti metterai a l'orecchio
e l'altra stremità ti metterai a l' orecchio, sentirai i navili lontani assai da
, di sopra e di sotto, l' uno sopra l'altro, acciò la vela
e di sotto, l'uno sopra l' altro, acciò la vela resti tonda e
oriente, e la sua stremitade porrò verso l' ultimo mare. patrizi. 3-156:
dei quadrupedi. bencivenni, 7-104: l' altro facemo stropicciare le sue stremità e
.: il momento estremo della vita, l' ora della morte. specchio dei peccatori
per figliuolo, / ed i'l' appello ben per madre mia. dominici,
. fare a ciascuno che chiede per l' amor di dio, dove tu non sai
cominciò a sonare e stre- mizzare a l' arme. = frequent. di stremire
/ andai. intelligenza, 89: passò l' acqua e n'andò al lato stremo
., 6-710: una strema terra ode l' uno mare e l'altro. fazio
una strema terra ode l'uno mare e l' altro. fazio, i-8-79: le
confine di questo luogo stremo / son l' oceàno, il mar caspio e caucaso.
più grave né più malagevole che tener l' amistade insino a lo stremo die de
agazzari, 7: s'indugia d'acconciare l' anima sua al ponto stremo. niccolò
. bernardino da siena, 778: l' avarizia sarà punita nello stremo dì del giudicio
venne strema consistenza -mi scamperà, finché l' oda, dalla sola miseria che temo
da mangiare. bisticci, 3-126: l' entrate del suo arcivescovo in que
preziose s'incamminavano per francia, mentre l' esercito restava stremo di tutto. verga
. poerio, 3-488: vuol convincer l' araldo siccome / tanto strema non sia la
/ che sia quanto vuol bella, l' occhio corre / pur al difetto che la
grande parsimonia e cautela nello spendere (l' esistenza); che vive con molta avarizia
158: non speri el mondo or più l' età dell'oro, / ma solo obli-
mi trovo, par che dolce mi sia l' essere teco. sozzini, 385:
di morte la strema unzione, cioè l' olio santo. manso, 2-187: volle
già in milano quanto io potevo perimpedire che l' espressione del malcontento universale venisse spinta fin
la grande febbre continuava, e per l' ardore del sole incredibile, non poteva più
poco a poco / conducete allo stremo l' alma stanca. cesarotti, i-xxi-
di sera lo stremo delle forze per cantar l' ultima volta. 3. ant.
: cento e cent'anni e più l' uccel di dio / ne lo stremo d'
da mattina / la parte orientai de l' orizzonte / soverchia quella dove 'l sol declina
lo stremo / vincer di lume tutta l' altra fronte. -fondo.
palmieri, 1-18-21: per quel puncto sarebbe l' altro stremo, / s'un filo
doi stremi. leonardo, 2-379: sempre l' uccello discenderà., per quella linia
man mi prese. 5. l' ultima parte di un periodo di tempo;
quello stremo i figliuoli per dar loro l' ultima benedizione,... rivolti per
arte, ve ne fece di tutte l' età, differenti di aria e di forma
5-76: allo stremo la sua compagnia per l' oceano della parte de portoghesi messasi,
'strengue', di sparto molto batuto ne l' acqua e poi secado al sole overo al
ant. scandinavo strengr, corradicale del- l' ingl. string e ted. strang.
antichi romani erano soliti scambiarsi per celebrare l' inizio del nuovo anno (e inizialmente si
mi chiede. aprosio, i-intr.: l' uso del dare le strene (o
madonna felice vostra parente sia quìe per ricevere l' altre donne ». -ant
d'annunzio, ii-324: ebbi acuto l' orecchio / al rombo del ponto remoto
denti 'ngordi, / già strepeva con l' ali. g. argoli, 642:
. m. martini, 7-62: l' albero morto sotto il vento strepe. valeri
.. il tuo piede cupo di cui l' eco s'intreccia col nume dal lento
, 3-190: strepeano / estasiate de l' ardor le erinni. papini, 27-788:
, / ché spagna esser mi de'l' ultima strenna. 3. locuz
strenui 'nveterati. monti, 6-48: l' atride minor, strenuo guerriero, / vivo
90: una piccola forzatura che strizza l' occhio a un pubblico strennista, insomma
sono assicurato con la fedeltà più cieca e l' adorazione più devota,...
. r. longhi, 468: l' invenzione difficile della mano irrigidita a sostenere
guerra ipiy'18, 458: alle 11 l' avversario, strenuato dalle perdite subite e
fede, /... / l' ingegno e la memoria lampeggiante, /.
spirto e sapiente. caro, 17-29: l' amico nostro stoico, uomo raro e
parole ch'ei merita, parmi che l' esortasse molto bene. anguillara, 10-187:
braccio la nutrice, / a far l' error piu strenua e più gagliarda. galileo
manifesta con totale e incrollabile dedizione (l' amore). a. f.
franco, 6-41: prende ardimento [l' animo] d'uscire dal suo ridotto con
,... malcontenta e strepitante. l' illustrazione italiana [28-xi-1909], 528
sorelle d'inghilterra, hanno ottenuto anche l' elettorato politico. 2. sgradevole
/ teatri strepitar suole agitata / fra l' antenna e le travi. papi, 1-2-267
, donde il propinquo / taigeto udiva strepitar l' arcano / tripudio, e i riti
, 52: già la processione avanzava per l' erta, intanto che strepitavano le campane
, 9-232: un'orchestra quasi rauca per l' eccessivo strepitare. pavese, 4-184:
eccessivo strepitare. pavese, 4-184: l' indomani vennero le notizie. fin dall'alba
strepita orgogliosa. salvini, 13-68: l' alma terra intorno ne stridea / bruciata,
, e pur ei strepita / tra l' erbe della rupe. fogazzaro, 5-353:
loredano, n-41: eri in letto con l' agata scalzona, a cui davi baci
. pavese, 10-40: troveremo ben noi l' ubriaco che ride da solo / perché
voci aspre e incessanti (le orecchie, l' udito). livio volgar. [
livio volgar. [crusca]: l' orecchie strepidiscono de'remoli dei compagni piangenti
e 'l tumulto / di roma non percuoteti l' orecchia / ed alla pace tua non
infermo. montale, 1-17: torna l' avvenimento / del sole e le diffuse /
, 4-414: cessato lo strepito e l' ardore / del lor garrir tumultuoso e vano
, [il barone] mise in ceppi l' accusato. giuglaris, 1-50: gridino
muratori, 7-i-489: fra 'turchi dura l' antico costume di pagar donne che accompagnano
che solamente il vedere le labra e l' udire lo strepito dei baci lievi la ragione
lo strepito dei baci lievi la ragione e l' intelletto e imprigioni l'anima.
la ragione e l'intelletto e imprigioni l' anima. -ant. rumore fastidioso
osservato lo strepito e il lamento che [l' usignolo] fa quando ha fjaura dei
molle / resta consunta ch'in mezzo l' empia, / dentro risuona e con
. spallanzani, 4-ii-312: momentaneamente [l' acqua] dileguossi senza il menomo strepito.
: a lui, la morte immatura, l' oblìo, la oscurità lo strepito delle
gran tele, una del cerano e l' altra di camillo procaccini; grand'armonia e
di pace rimbombare il crudo suono e l' orribile strepito dell'ar- mi imperiali?
e 'l camarlengo e 'l notaio de l' arte de la lana, e ciascheuno
ricoverare, se potesse senza strepito, l' onore della figliuola e suo. boterò,
i-59: gli effetti di chi aggrandisce l' imperio sono più manifesti e più popolari
. v. bellini, 444: a l' opera comique il basso inchindi non ha
manico il vaso per fame uscir fuori l' acqua per il tubo éf, entrarà anco
nel collo..., scacciandone l' aria per la cannuccia m, la quale
razzi scoppiavano, traboccava il clamore e l' allegrezza dei barbari circostanti strepitosamente. bacchelli
: i suoi errori, forse, l' han fatta strepitosamente famosa. davila, 8
. g. bentivoglio, 4-584: l' armi del re cominciarono a risonare strepitosamente
. siri, 1-v-466: strepitosamente [l' ambasciatore] schiamazzava contra il deposito né
b. croce, ii-7-344: l' esempio mi parve... innocuo e
ammira. d. bartoli, 2-2-252: l' improvviso = deriv. da strepitoso.
all'udito o comunque da frastornare chi l' ascolta (una musica). de'
comisso, 1-58: un contadino provava l' afflato strepitoso dell'armonica. -che
ten di un tamburo... sviarono l' uditorio. betocchi, i-53: l'
l'uditorio. betocchi, i-53: l' ultimo carro a cavalli / passa al grido
). ghirardacci, 3-330: apparve l' aria fosca e di maniera alterata e
1-16-255: la plebe a raccorlo [l' oro] intenta e fissa / cangia la
due fori delle narici, dalli qualiscoppia fuora l' impetuoso e strepitoso starnuto. crudeli, 2-165
, 2-165: del riso sganasciante / l' alto applauso strepitoso / non godrà lo
caverna sacra. tasso, 8-6-807: l' ora che, tra 'l lume incerta e
ora che, tra 'l lume incerta e l' ombra, / la queta notte dal
il marchese monti render più strepitosa [l' accademia de'gelati] in questa congiuntura di
? tanara, 362: quando [l' airone] con voci strepitose dal mare
qualche volta, e anco il petrarca l' usò, ma rarissimamente, e con certe
scrivere, non è dell'assunto nostro l' esaminarlo. d'annunzio, iv-2-631: tale
fatto). lomazzi, 4-11-302: l' ultima specie di tutti è quello che si
teatro. monti, v-66: qual sia l' immensa fama del mai per tutta l'
l'immensa fama del mai per tutta l' europa non è bisogno di ricordarlo. egli
fare, rinfrescando con strepitosi episodi di terrore l' epopea delle invasioni barbariche, fonte maggiore
. marsili, 1-ii-322: ha esaggerato con l' interprete suddetto ch'egli dovrebbe finire questo
che lo strepitoso carattere delle grandi ambasciate l' impedisce. giannone, 1-iii-261: gli spedì
guadagno. davila, 199: questo fu l' esito di gaspero colignì ammiraglio del mare
, che gli faceva molto onore e l' imitò assai bene in quella sua terribil forza
avesse fatto e quanto in lui fosse grande l' idea, quanto vivace, strepitosa e
, / qual me involasti iersera a l' osteria? 2. per estens
] trovata non fu che a lusingare l' orecchie delle genti scioche, come ora il
dei caratteri degli ospiti, fra cui l' atrofia delle gonadi. tramater [s
e nagnòg 'frutto'), per l' aspetto del frutto. streptochinasi (streptochinase
formazione di anti- streptochinasi e, per l' effetto dissolvente della fibrina che costituisce i
essere quello che usa le 'streptochinasi', l' iniezione cioè di un enzima capace di dissolvere
dissolvere il trombo e quindi di fermare l' infarto proprio mentre avviene. la stampa-tuttoscienze
la stampa-tuttoscienze [21-iii-1990], 48: l' attivatore plasmi- nogeno del tessuto (tpa
ceppi di streptococco emolitico, che scinde l' acido desossiribonucleinico e le desossiribo- nucleoproteine ed
. invar. fis. sforzo che interessa l' intorno di un punto di un corpo
selye (1907-1982) che vi ricollega l' eziologia di diverse malattie). -anche:
eziologia di diverse malattie). -anche: l' insieme delle forze esterne potenzialmente nocive che
cfr. ital. strizzare) attraverso l' ant. gr.; nel 1440 indica
per via delle guardie stressanti una dietro l' altra. -nel gergo giovanile,
20-viii-1989], 113: secondo lloyd l' inquinamento... riduce la produttività e
petulanza e invadenza altrui; stanco per l' eccessiva attività. 3. sottoposto a
baba, b. di caro [« l' espresso », 31-viii-1086], 55:
1-2-102: siccome, per estrar meglio tutto l' umore, si stréto e deriv.
di limitarne o impedirne il movimento; l' afferrare saldamente. -in partic.:
movimento con cui nella lotta si afferra l' avversario per immobilizzarlo; presa. orlandino
alé / por me'la man elo l' oit gobré, / una tei streta li
popolo plaudente. pascoli, 295: l' un dopo l'altro dava a ioe la
. pascoli, 295: l'un dopo l' altro dava a ioe la stretta /
virile protezione. pea, 7-117: io l' abbracciavo: sgusciava di tra le mie
, alla stretta conclusiva, e anlascia l' olio della prima stretta nella tinella, senza
senza aver la premura di estrarlo avanti l' altre strette. b. del bene,
calliano. g. prati, 2-139: l' eroica sparta / periva all'immortal tessala
vetta / a due colli rizzò contro l' insonne, / sterminato oceàn l'erte colonne
rizzò contro l'insonne, / sterminato oceàn l' erte colonne. -ostacolo che rende
ed era sì grande la stretta tra l' una bandiera e l'altra che tristo a
la stretta tra l'una bandiera e l' altra che tristo a colui che nella
: entrando dentro, nel primo ricetto l' edificio sia magnifico, e unitamente corrisponda
, 10-97: a la gran porta de l' inferno ebbe sì grandestretta, che non si
offensive più necessario, del quale può l' uom meglio aitarsi in una gran stretta
che della spada. -figur. l' incalzare, l'incombere. manzini,
. -figur. l'incalzare, l' incombere. manzini, 12-82: sarebbe
la grandine, la stretta di caldo, l' invasione della peronospora non combattuta a tempo
stretta di quattro forte dolori, che l' hanno tormentato atrocissimamente per quattro giorni.
. tutti hanno il merito di desiderare l' indipendenza. de roberto, 13-216:
strada, / e tu martella poi da l' altra parte; / alor tu comparte /
, / ch'è vicino ad aver l' ultima stretta. -scherz. dare
si sarebbero guastate e che la stretta l' avrebbe rovinato. pecchi, 14-7: le
credito, determinata dalla banca centrale attraverso l' innalzamento dei tassi, che genera talvolta
che genera talvolta deflazione (e traduce l' ingl. credit squeeze). e
la stampa [21-xii-1991], 4: l' effetto più dirompente della 'stretta'varata dalla
sublime, trasportata e trasportante, con l' anima e toccando l'anima: alla
e trasportante, con l'anima e toccando l' anima: alla stretta sgranava le note
] è messo a gravestretta, più scalda l' acqua e con più ira toma / in
siate. gualdo priorato, 10-vi-149: l' essercito si vidde alle strette di levarsi
la sola cosa che mi sostiene è l' idea che siamo alla stretta del finale.
le strette, / ché, se l' onor fiorisce e non ne spica, /
2-xix-350: ce ne chiarisce la natura l' episodio scelto e posto in luogo e tempo
gli svedesi protestarono che mai crederebbero sincera l' interposizione di polonia, troppo alle strette
d'una infame. -mettere a tacere l' avversario con argomentazioni irrefutabili (in una
caso che messer cosmo è procuratore de l' avversario, e che egli è stato
il manuzio ha detto contro a voi l' ha detto per gratificar a ubaldino col quale
: vennono tanto alle strette, che l' uno prese l'altro per gli camagli dell'
alle strette, che l'uno prese l' altro per gli camagli dell'elmo.
, ché n'ho fatto strugger del- l' altre. ma io vorrei venir presto alle
, 21-71: con grandissema catina / strettamente l' ò legato. cavalca, iv-116:
il ponte viene a legarsi, e l' opera riesce più ferma. -con
serrata. anonimo genovese, 1-1-237: l' unna me par la gran calura /
porìa partire, / sì m'ha l' amor compreso strettamente. laude cortonesi,
. bellori, 2-402: il cardinale ludovisi l' appoggiò al domenichino, nella cui amicizia
tiene al core istrettamente, / sì come l' unicornio a la pulzella. fiore [
al collo, e strettissimamente abbracciandosi beveva l' uno de l'altro le calde e salse
e strettissimamente abbracciandosi beveva l'uno de l' altro le calde e salse lagrime. spallanzani
salse lagrime. spallanzani, 4-iv-437: l' aorta descendente nelle salamandre allorché pulsa si allarga
giordani, viii-56: in italia correva l' usanza... di fasciare stretta-
caterina da siena, iv-219: beneditemi tutta l' altra famiglia: e francesco conforta strettissimamente
, ii-15-109: mi perdoni, dunque, l' ardire che mi prendo di raccomandarle strettamente
per terra strettamente per quanto lo consente l' immensa periferia e i tanti aditi.
essendo lungo tempo invecchiato in lui [l' uomo] tanto più strettamente lo tiene.
5. bonaventura volgar., i-m: l' astinenzia strettamente ser- varo non solamente li
e bandi sopra di ciò, se l' uom non gli fa osservare strettamente, gastigando
passavanoistrettissimamente. dalla croce, ii-108: subito l' uomo si dèe metter nel letto e
che estetico. montale, 12-8: l' esperimento fu interrotto 'manu militari', ma in
cose naturali, è necessario che facci l' opere sue e men buone della natura e
, tanto più strettamente degli altri acquistò l' eccellenza di ciascuna virtù. trattato del ben
a lui ed a me a non gradir l' amicizia sua. oltre che, essendo
. filangieri, i-555: per dichiarare soltanto l' accusa strettamente regolare vi è..
dante, conv., i-ii-5: a l' amico dèe l'uomo lo suo difetto contare
., i-ii-5: a l'amico dèe l' uomo lo suo difetto contare strettamente,
strettamente, e nullo è più amico che l' uomo a sé. -grandemente;
... in sua vecchiezza strettamente l' odiasse. gli ingannati, xxv1- 313
intende pur per quella concordanza che ne l' ultima e penultima sillaba far si suole
viva'. cicerone volgar., 1-121: l' amista- de non può essere se non
cerchio. galeani napione, 202: l' ordine cronologico, strettamente parlando, è
caro, 12-iii-23: pare a qualcuno che l' occasione del dialogo si potesse dire un
boemia e austria una parte è impegnata e l' avanzo basta strettamente al bisogno occorrente.
d'uve è avuta miglior di tutte l' altre a forlì e in tutta romagna,
francesco da barberino, i-114: toma da l' un de'lati / a lei secura
et essa, / ritornando trappessa / per l' utile soccorso darle accorto. g.
istrettezza del corso che v'è, l' amo salì e valicò l'arcora del ponte
v'è, l'amo salì e valicò l' arcora del ponte. boccaccio, dee.
dell'uscita conviene che per forza [l' acqua] surga sottile ovvero discorra a poco
: la strettezza del sito nel quale l' istoria rappresentar doveasi. alvaro, 17-27:
nannini [ammiano], 160: l' acque... passando per le strettezze
il dottor pesce e 'l procuratore potoma, l' uno spirando sotto il filo d'una
sotto il filo d'una mannaia, l' altro infra le strettezze d'una corda.
strettezza della folla,... l' operare in comune accrebbero... la
accrebbero... la concitazione e l' ardire. 5. stretto legame
. castelvetro, 8-1-394: intendendosi per l' amistà non solamente l'amicizia ma la
: intendendosi per l'amistà non solamente l' amicizia ma la strettezza della consanguinità. a
vincolo dell'amicizia che tengono questi prìncipi l' uno con l'altro, e tanto
amicizia che tengono questi prìncipi l'uno con l' altro, e tanto sono i rispetti
, ma si avvalevano in molte occasioni l' uno dell'altro, andò egli a casa
di trans; et in tal streteza l' orator ispano assa'ne parla. delminio
cose... non mancò al- l' albuquerch né l'animo né il consiglio a
. non mancò al- l'albuquerch né l' animo né il consiglio a provvedere ad ogni
convenne sofferire infino a che vi durò l' orrende puzza di quel cadavere putrefatto. anonimo
, prima la strettezza del marito, poi l' amore che gli portava vannino, mossa
. questa strettezza... raddoppiò l' amore. guicciardini, 2-2-211: vedete
prima di partire, vostra altezza degnandosi l' intenderà da monsignor mio fratello. s.
scala del paradiso, 221: quando l' anima desidera vari cibi, sia messa
strettezza di regola, groto, 7-3: l' opera mia... porterà più tosto
boterò, 9-31: a questi quarantuno sta l' eleggere il doge, e subito approvati
risolvermi così generosamente come avete fatto che l' ornamento del vostro quadro abbia ad essere
. vincolo legislativo che impone, per l' approvazione o la modificazione di un provvedimento,
dio. maestro alberto, 182: l' anime umane... dalle strettezze terrene
nelle lingue. landò, i-37: l' uomo per quelle è iscusato di far
strettezza de'pagamenti diminuito di tal maniera l' esercito che era più tosto inferiore che
quanto maggiore strettezza fa del suo [l' avaro], tanto tien gli occhi più
: se la roba è vostra e voi l' amate appassionatamente, rincrescendovi fortemente ogni spesa
anche conveniente, anche necessaria, allora l' avarizia si dimanda tenacità, strettezza di
gigli, 71: i seminaristi hanno l' istessa strettezza delle monache circa al rassegnarsi
, mentre il vecchio afferrava più stretto l' ebete. -afferrato tenendo quattro dita
/ stretto ed abrazzato: sì così l' avola. dante, infi, 32-41:
parlare, senza neppure guardarla, se l' era tenuta a fianco, stretta, avvinghiandola
una coppia in un prato; c'é l' uomo e la donna / che si
usciva; / niente il lascia, sì l' abbraccia stretto. bettoloni, iv-55:
metteva il piede sui primi gradini, l' abbracciò stretta coprendola di baci. buzzati
e stretto, / gran tempo si starà l' empio furore. lemene, ii-387:
ligava strechie quelle man de criste chi l' aveva guano. passione di fratta, 287
s'avventa- ro, e stretto / l' awinser sì che le scagliose terga / con
e 'ntoni la raccolse... e l' ammainò stretta. jahier, 181:
buglie pene / empiendo le spelonche de l' abisso, / e ne le forze sue
ch'io veggio per entriun penserò / l' anima stretta ne le man d'amore.
veggo in servitù sì forte stretto / l' afflitto cor di fiamme e dolor senso.
: amor, lo mio coraio - sì l' hai stretto ligato. refrigerio, xxxviii-119
, 53: or son tanto stretto che l' impresa / seguir non posso più di
ed egra. spallanzani, 4-i-27: l' ultimo luogo, dove approdai prima di
prima di arrivare a genova, fu l' isola dell'elba, stretto a dimorarvi ben
e in tal modo ch'egli sconfissone l' oste del re federigo. s. degli
al tuon de'gridi, / da l' essercito ostil battuta e stretta, / si
93: in terra lasciò sconsolate / l' anima degna nostre vite, strette / tanto
/ ebbi, soave e pura, l' imagin tua nel petto. gobetti, 1-1-883
; preoccupato, angosciato, disperato (l' animo, il cuore, la mente)
-costellato di sofferenze e dolori (l' esistenza). chiaro davanzati, xi-35
con strettissimi nodi agl'infecondi / olmi l' edre e le viti. g. del
-in espressioni figur., per indicare l' indissolubilità di un legame, l'intensità
indicare l'indissolubilità di un legame, l' intensità di un sentimento, la forza di
forza di un vincolo, o anche l' intima connessione di elementi diversi. -anche
onestate aggiunta. guidiccioni, 5-30: l' alma,... avvinta d'uno
18. chiuso o socchiuso (l' occhio); che ha le labbra o
/ la mia pupilla e non v'entrò l' obbietto. goldoni, vii-119: stava
solchi tristi / mostri qual duolo fier l' alma ti passe? -serrato fra le
. giamboni, 8-i-180: sappiate che l' acqua nuoce al petto, ed allo
le narici umide, i capegli bianchi, l' udito perduto, la lingua pigra,
naturali. ariosto, 34-73: da l' apostolo santo fu condutto / in un val-
-trattenuto entro un letto ridotto (l' acqua); convogliato, incanalato (
. leonardo, 2-285: più salta l' acqua, percossa da sasso o gocciola,
simintendi, 1-9: allora da prima l' arrostita aria da secchi isboglientimenti si riscaldò
parti del canocchiale, che s'inseriscono l' una nell'altra nel modo che poi
mette. ugo delle paci, 1-117: l' una a la terra va co'piedi stretti
va co'piedi stretti; / danzando l' altra fa vaghi saltelli. -figur
impenetrabili ed eterni, / ed han l' indivisibili lor parti / con forti lacci
1-113: par scatti / a sconvolgerne l' ore / uguali, strette in trama,
.. case, basse e strette l' una all'altra. -in posizione
vedresti il zodiaco rubecchio / ancora a l' orse più stretto rotare, / se non
tuo duo fagetegli, / e lega l' un e l'altro stretto stretto; /
, / e lega l'un e l' altro stretto stretto; / così verranno stagionati
se 'l fuoco del tuo amor farà l' effetto. f. negri, 1-230:
denso, spesso (la nebbia, l' oscurità). -anche in posizione pred.
. b. davanzati, ii-134: l' esercito flaviano si mise, come per combattere
di tener stretto in un sol gruppo l' avvocato corieri... e i suoi
era la signora margarita a stretto ragionamento con l' eccellente iureconsulto messer benedetto tonso. varchi
. oroscopo di guicciardini, 197: considerato l' anno 24 che la prima viene alla
12-i-323: io era a stretta disputa con l' amico, per volerli persuadere il partito
vulnerabile, pur rimanendo ravvicinata rispetto al- l' awersario. antonio da ferrara, 106
, xcii-ii-160: se tu non sentì aver l' ingiegno perso, / lassa el largo
mio più sicura e più utile de l' altre d'altra maniera. docciolini,
abbandonato fu. -che incalza da vicino l' avversario durante il combattimento. -per lo
a ricolta, / per ritornar più stretto l' altra volta. cesarotti, 1-viii-245:
cor vostro e mio, / e tien l' un'alma e l'altra insieme stretta
/ e tien l'un'alma e l' altra insieme stretta. fagiuoli, li-m:
2-200: io ti regalo il corpo e l' intelletto: ché se amabil tu sei
: li stretti carnali, / vegendo che l' uom cali / in poca d'ora
. soldati, 5-48: a don luigi l' oste era amico, era come uno
neri de'visdomini, 240: è l' amore / en me sì fermo e stretto
stretto amor io sia per te / l' annema e 'l cor sempre fo de te
latine fossero traduzioni verbali e strettissime del- l' etrusche. bacchetti, 2-xix-48: il ragionamento
risponde che è liberissima invenzione, e l' esperienza che esso è imitazione strettissima del
istretto in questi contratti che non è l' arcivescovo antonino. -manica stretta: v
per medicarla. magalotti, 9-1-82: io l' ho pregato a contentarsi d'aiutarmi a
-che non consente all'animo di liberarsene (l' intensità di un sentimento).
senza esser pregato, s'intromette a rifar l' opera altrui, s'espone a rendere
.. questa instanza dell'ambasciatore (né l' opera strettissima che v'interpose quello di
testi fiorentini, 129: sì stretto era l' asediamento che nulla persona vi potea intrare
ch'egli avesse rimedio, / sì l' aveva condotto a stretta serra. gherardi,
tal dipendenza e quanto è più frequente l' uso di essa, tanto più è stretta
senza limitazioni, interruzioni o ribellioni (l' obbedienza). cavalca, 20-21:
tenea, che eziandio ricevendo due volte l' anno per lo tetto di sopra del.
quel donativo. mazzini, 93-13: l' intemazionale di zurigo e eli basilea proclama
e eli basilea proclama nell'ultimo agosto l' onnipotenza dello stato e una politica di
di dolore assai rigida, che prevede l' uso rigoroso di abiti neri e l'astensione
prevede l'uso rigoroso di abiti neri e l' astensione da qualsiasi forma di divertimento,
. belli, 148: là trovai tutto l' esercito provinciale sotto le armi, vestito
presenta eccezioni; fedele, scrupolosa (l' osservanza di una norma, di una regola
: s'e pur veduta in questi anni l' alemagna tutta sottospora e l'imperatore
anni l'alemagna tutta sottospora e l' imperatore ridotto a strettissimi termini più
necessità. gramsci, 4-77: l' italia, ancora immatura, non solo non
pace era più stretta, / e l' oste cavalcò 'nverso mutrone / per far granar
. monelli, 2-308: ogni volta l' accidente temuto era evitato di stretta misura
stretta misura, le fervide ruote sfioravano l' ostacolo. -ridotto nello spazio;
cule segnò li suoi riguardi / acciò che l' uom più oltre non si metta.
. mattioli [dioscoride], 20: l' acoro fa le foglie simili all'iride
ciglia de'balzi voltavano grandi pietre sopra l' esercito intrachiuso per istruttissimi passi. g
intricati budelli. moravia, i-524: l' autobus correva con rovinosa violenza per strade
volte strette, scavallando le braccia con l' ordine vero... andarete di trotto
i gesti stretti. -percorso rasentando l' orlo interno della strada (una curva
angolo quanto più sarà stretto, tanto più l' ottuso abc sarà largo, e la
, ii-17: a sentir quegli 'italiani', l' italia vera non era quella sana,
potti, ch'ell'era sì stretto / l' entrata, che 'l fatto andò in
il sentier trovando stretto, / vergini l' ebber tutte a dichiarare. -che
suono strecte omenite, zioè cuome è l' uomo, partoriscono cum mazuor fatica e dolore
falò; / calgadura q'è streta a l' entradha. rustico, xxxv-li-355: la
xxxv-li-355: la gonella, che sì l' era stretta, / se ne porian far
: ho... scritto alla marchesa l' ultimo prezzo strettissimo dello schal. bacchetti
. antonio da ferrara, 119: l' umane genti son fatte sì strette / che
-improntato a moderazione e parsimonia (l' uso del denaro). bacchetti
la lussuria, nutrica le virtù, rinforza l' animo, la mente inalza alle cose
. gualdo priorato, 7-264: arrivato l' esercito regio e ridottosi l'essex in
: arrivato l'esercito regio e ridottosi l' essex in un paese povero e stretto,
presentando una ridottissima circolazione di denaro (l' economia). colletta, i-104:
colletta, i-104: le ricchezze, l' avarizia, il numero, l'ardimento
ricchezze, l'avarizia, il numero, l' ardimento del clero secolare e regolare facevano
noi latini avemo la lengua povera, e l' avemo fatta stretta e mendica con tante
insensibile, egoista (una persona, l' intelligenza, la mente, l'animo)
, l'intelligenza, la mente, l' animo). lacopone, 60-16:
che mi possono convenire. -restrittivo (l' interpretazione di una legge). de
ballestrie- ri, per do effecti: l' uno veder di darli qualche speluzata, l'
l'uno veder di darli qualche speluzata, l' altro per farli andar streti, acciò
nome vostro en voce plana / tanto che l' entellecto sol pentende, / per cui
. bonghi, 1-120: secondo l' autore del libro 'sulle cause della
nullo ogni atto che li inquisitori facessero senza l' assistenza, così meno si può concedere
stretti alla lettera, è difficile scansar l' ironia quando laura, in acqua nel terzo
uscita e asciugata. -che esclude l' interpretazione o l'applicazione estensiva o analogica
. -che esclude l'interpretazione o l' applicazione estensiva o analogica di una norma
a princìpi generali. -pronunciato con l' accento tipico di un ambito ristretto di
torno un passo addietro e ne formo l' assedio (di amore nel cuore soggiogato]
g. b. mancini, cl-195: l' intonazrone stabilita col suddetto studio e l'
l'intonazrone stabilita col suddetto studio e l' arte di saper conservare il flato faciliteranno.
. 67. ant. che ha l' intestino ingombro di cibo; costipato.
70. polit. ant. che ripone l' intero potere politico in una sola persona
livio sali- natore come menarono insieme stretto l' officio della censoria nel tempo della seconda
. una liberalità così grande in diffonder l' oro che non tenne mai stretta la mano
nuova realtà non poteva più occultarsi, l' aveva guardata in faccia. -tenere
, ed è rapir quel d'altri, l' altra contraria alla liberalità, ed è
pucci, cent., 15-38: l' anno sessantasei mille dugento, / de'saracini
di sibilia / per acquistar la spagna e l' àraona. ca'da mosto, 312
o vuoi di zibelterra, / che l' uno e l'altro nome le vien detto
zibelterra, / che l'uno e l' altro nome le vien detto. pigafetta,
costantinog) li fra due stretti, l' uno verso oriente, dove ingorga il mare
dove ingorga il mare usino, e l' altro verso occidente, ove sbocca il mare
, 3-147: padrone della sponda calabra, l' esercito meridionale potè passare lo stretto senza
, gli stretti: per anton., l' insieme dei passaggi (dardanelli, mar
e bosforo) che mettono in comunicazione l' egeo e il mar nero. a
. a. tiepolo, lii-5-223: l' armata turchesca... potea forse credersi
, lii-12-393: terminando esso [serraglio] l' europa dalla parte dell'asia, pare
maggiore al mediterraneo, pare che domini l' uno e l'altro di questi due mari
, pare che domini l'uno e l' altro di questi due mari.
. adriani, i-ii- 347: l' armata nimica uscendo dello stretto del suo golfo
bacchelli, n-n: lo stretto fra l' isola e la costa... sono
dello stretto che scorre fra esso e l' isola di elba. 2.
dentro alla nube, e quel moto l' accende: / è la fiamma rinchiusa in
e artificioso va a dar dentro l' acqua e smorzarsi, imperoché questo avviene dall'
. buonarroti il giovane, 10-880: l' t'imprometto.. /...
gianelli, xxx-m: 'stretto': è l' accorciamento di un soggettoper anticipare la risposta in
poggibonsi, cxxxi-47: si può stare dentro l' uno innanzi all'altro tre o quattro
e. cecchi, 6-388: veniva l' autobus cautamente, in una strettoia di
e di sopra, puose sopra quella l' altro tagliere, sì che quasi in strettoie
carducci, ii-9-334: una volta o l' altra i mostri mi soffocheranno nella fredda
individuale, la possibilità di agire, l' immediata manifestazione dei sentimenti, l'estro
, l'immediata manifestazione dei sentimenti, l' estro creativo; vincolo, restrizione.
teologia. a. negri [« l' illustrazione italiana », 26-vii-1914], 93
legge e di opinione pubblica per fuggire con l' amico appassionatamente amato e convivere in libera
, 53: rispose che si ricordava quando l' altra boltavoi fusti in queste medesime strectoie.
uva o il vino dalle vinacce, l' olio dalle olive, il succo dalle erbe
5-97: ho a ordine i moloni e l' ulive, non mi mancano altro che
strettoiata, sf. disus. l' insieme dei panni che si possono porre
una nuova stretta. anche pigliasi per l' operazione medesima del tenere compressa collo strettoio
amandole a bufino. / per dieci giorni l' umido i conviene, / poi mittilo
conviene, / poi mittilo al strettoio e l' olio tra'. ricettario fiorentino, i-i-iv
. ricettario fiorentino, i-i-iv: quando l' arai peste, premi e uscirà l'olio
quando l'arai peste, premi e uscirà l' olio, il quale
sepera poi da l' acqua, overo fallo allo strectoio. soderini
qualità emblematici o, in contesti negativi, l' impossibilità di ritrovarvi determinate caratteristiche.
-con meton.: il luogo o l' edificio in cui sono contenute tali macchine
pietra di oreb, ma zeb sì l' uccisero in su lo strettoio di zeb.
, 1-1-30: non però si mescola l' olio con la morchia perché sia macinato
si spremono, e così se ne cava l' olio. capuana, i-iii- 112
i-iii- 112: operazioni per cavar l' olio nello strettoio del cavaliere costa.
è poi che lo strettoio afferra / l' ulive infrante, e preme e strigne e
vino dalle vinacce (e il luogo o l' edificio in cui tale macchina è contenuta
cento pecore per volta, / e l' asino a / buoi, / gli aratoli
a uno strettoio da uve per premere l' ultimo foglio. -figur. il
uso frequente in molte arti; il lanaiuolo l' adopera a comprimere i panni, per
'tuun- giom'..., cioè l' inferno dello stringimento o dello strettoio. nievo
pigiato [il ghiacciaio del gries] entro l' immenso strettoio di quella gola. de
olibano e mastice polverizzati e dibattuti con l' albume dell'uovo. d. bartoli,
adoperati invano gli strettoi, le polveri, l' erbe, gli em- piastri astringenti.
libertà individuale, la serenità interiore, l' espressione dei sentimenti e dei desideri,
volgar., ii-49: impedimento per l' asprezza e strettura delle vie. capriata
. ulloa [guevara], iii-13: l' arteria che si chiama aspera per la
veemente decurso el premesse la crebritate de l' aere. m. fiorio, 463:
o con cordella con poca strettura [l' albero] si leghi. brusoni, 5-88
. palladio volgar., 1-4: l' acqua freddissima... genera dolore di
, incisiva e salda le ferite e consolida l' ulce- razioni ed è buona per le
ramazzini, 58: egli seguita a sentire l' angoscia e la strettura nelle fauci senza
15. vincolo legislativo che impone, per l' approvazione o la modifica di un provvedimento
o delias, con gli occhi, / l' ultima volta. o delias, la
cui si infilava il piede per tendere l' arma tenendola capovolta. guglielmotti, 886
un eroe, perseguendo nel fioco / crepuscolo l' urbe. de pisis, 1-44:
e le strie affatto superficiali che v'impresse l' antico ghiacciaio. 9.
rosse saette via via più acute striarono l' altezza del cielo. ar-nere là in fondo
, organo vegetale). 1-119: l' albero verdecupo / si stria di giallo tenero
smisurate, che risaltano, striate tutte secondo l' uso di striatura [i
azzurro ia che lentamente svaporano tra l' intrico dei fili elettrici. sol
/ passando in giù e 'n su l' adice a guazzo. g. gozzi,
si sfogò... raccontando come l' ombra della signora orrenda si vedesse tutte
.]: 'andare in striazzo': far l' amore al modo dei gatti, miagolando
strìbbia, sf. tess. dispositivo per l' eliminazione dei difetti dei filati, un
sulla passione di cristo, 160: posto l' ainello enanze a cristo, espezzollo e
l' han date ch'io le porti alle lor
gli uficiali riandranno costà cittadini a striboire l' estimo. 6. organizzare.
. disseminato. leonardo, 2-161: l' aria è piena d'infinite similitudine delle
-tricé). ant. che ha l' ufficio di distribuire, che è addetto alla
m. villani, 4-48: l' entrate del comune recò a sua stribuzio-
col cuore. bresciani, 6-i-84: come l' uccello impaniato... tentare di
iii-381: a stento stricando dai triboli l' ale / stracciate a metà, /
nido cullato dal ramo ospitale / rivola [l' uccello] a celarvi l'inutil pietà
rivola [l'uccello] a celarvi l' inutil pietà. -sciogliere (un nodo
. caro, i-246: infra tutti l' avemo stricata con le parole, ma
non potersi umanamente stricare dalle tenebre che l' ingombravano. -intr. con la
: a pena saprebbe stricarti / pegàso da l' orrida chimera. -rifl
. carlo borromeo, 1-99: non vede l' uomo così accecato per dove uscire al
. garzoni, 1-905: così taglia l' oro in sottilissime stricche, e poi
cerchio di legno a cui è attaccata l' incerata che copre il boccaporto.
due bozzelli semplici, uno mobile e l' altro fisso; paranco. dizionario
da due corde con bozzelli, fermati l' uno a destra, l'altro a sinistra
, fermati l'uno a destra, l' altro a sinistra della barra, da
acido monocarbossilico derivato dalla stricnina perreazione con l' alcolato sodico; ha aspetto di cristalli
1818, e detto anche 'acido igasurico'. l' illustrazione italiana [19-ii-1911], 176
, 655: farò spargere per l' isola piccole patate con dentro una presa
. e. cecchi, 3-67: l' 'albero dinamite'; le cui silique,
llntelletto naturale, ma lo conduce a l' ultima pazzia. tramater [s. v
el pianto grande e le stride e l' angoscia. è. cerretani, 1-41:
scontro. sacchetti, 348: solo l' umano stuolo è tanto matto / che l'
l'umano stuolo è tanto matto / che l' un l'altro conquide / per viver
è tanto matto / che l'un l' altro conquide / per viver sempre in stride
, / madonna ingrata, per cui l' alma strida. segneri, iii-3-271: si
: questi si dogliono e stridano che l' imperatore, che ha da esser capo delpimperio
cropone / tra- gendo calci, che l' osa mi stridi. fasciculo di medicina volgare
el troppo fluzo di sangue. l' oste. firenzuola, 237: spingendo assai
. tesauro, 10-60: oggi ancora con l' uomo sicuramente abitando [la rondine]
nota stridente, al coraggio onde presenta l' antagonismo della sua personalità. cantoni,
i nervi. c. carrà [« l' illustrazione italiana », 9-ix-1945],
rota / d'orni e di cedri l' odorate some. baiai, 13: due
: due portansi timon, de'quai l' un sempre / sopra stridente cardine si gira
sopra stridente cardine si gira; / giacesi l' altro. campanella, 1057: amos
con vomere stridente il suol disserra / l' agricoltor ne la stagion più fiera.
aspro serrarne. arici, i-m: qui l' arte armata di stridenti rote, /
(la sabbia); che ne è l' effetto (un rumore).
rumore). marchetti, 5-62: l' aspro orror della stridente sega. milizia,
'l suon de la procella e a l' esultante / per li templi de l'etra
a l'esultante / per li templi de l' etra ira de'nembi / e a
iddii. -che sfrigola a contatto con l' acqua (un metallo fuso o incandescente
(una spada) o nel fendere l' aria (una freccia). g
de le stridenti penne / e tutta ribombar l' ombrosa valle. caro, 10-1260:
e gonfio. -che fa fremere l' aria; che ronza o sibila nel volo
la faccia. -che fruscia (l' erba, sotto il passo).
.. /... passano tra l' alta erba stridente. 9. che
infelice, / ch'erra notturna e ne l' offesa ha gioia, / stridente e