Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.5 - Da SQUILLO a SQUINTERNARE (18 risultati)

ancora inviolatamente plastica sotto il busto che l' allaccia e non la tocca, la

g. c. zenari [« l' illustrazione italiana », 11-ii-1945], 966

fera. martini, i-75: pubblicai l' articolo... perché poteva essere

a simil stato, / siccome, l' appio, iuta, menta e polio,

e polio, / puleggio, squilla e l' aloè lavato, / fenicolo, squinanta

[c. acosta], 139: l' usato schinanto, chiamato da'latini '

né di vita. bergantini, 1-65: l' anela / schinanzìa che le fauci serra

: niuno più di me ha in odio l' affettazione e le lascivie del parlar toscano

, cxxxiii-438: come dagli ebrei / prender l' abito a nolo! aver coraggio /

: avere sviluppi alterni; andare ora per l' uno ora per l'altro verso (

andare ora per l'uno ora per l' altro verso (una vicenda).

avere sviluppi alterni; andare ora per l' uno ora per l'altro verso (una

; andare ora per l'uno ora per l' altro verso (una vicenda).

a = etimo incerto: secondo l' interpretazione di del casto, sarebbe comp

: che il carducci rispettasse... l' arte, non c'è bisogno di

di fogli (anche per indicare enfaticamente l' atto di consultarli e scartabellarli velocemente e

, aprendolo per attirarvi su con ostentazione l' interesse. aretino, v-1-713: squinternai

gli voleva cavar di mano o squinternargli l' ombrello vasto campagnuolo, d'incerato verde.

vol. XX Pag.6 - Da SQUINTERNATAMENTE a SQUISITAMENTE (9 risultati)

in cui le frappe / qualcun che l' ama ogni virtù colloca. 8

e con la maschera sul volto, l' infermo era squinternato come un libro.

; non completamente in sé, anche per l' eccessivo affaticamento intellettuale. - anche sostant

, che in cantar son fioco come l' orco, / ne voglio almen quante ne

persona squinternata. flaiano, i-136: l' innocente accusato è raymond massey, con

squinternato altro non si tirano addosso che l' invidia degl'ignoranti bestioni. squinternatóre,

attualmente, nel linguaggio giovanile, rappresenta l' epiteto con cui un giovane si rivolge

, e la figliuola / sfavasi a far l' amor mentr'ei dormiva. angiolini,

facciamo gloria di godere squisitamente; mentre l' idea che la vita è tempo di prova

vol. XX Pag.7 - Da SQUISITEZZA a SQUISITO (16 risultati)

mi mandò il suo discorso 'voltaire e l' italia'. vi sono delle cose dette squisitamente

critica letteraria. gobetti, 1-i-589: l' idea di un blocco dei sopravissuti era

a guisa di soave e dilettoso suono, l' udito vostro ricreano le voci di quegli

manganelli, 12-125: il novellino'da l' impressione di un solaio narrativo nel quale si

nel modo di sentire, così anche l' ardimento nel modo di dichiara

darsi aria di squisitezza intellettuale, pigliono l' insolito, lo stravagante, perfino il mostruoso

. montano, 67: la squisitezza e l' urbanità dei suoi modi era riunita a

che, a rovesciarle, ne tenevano l' impronta fina quanto un merletto, giuncate

bene applicare il pendolo all'orivolo su l' andar di quello che prima d (ogni

squisitezza d'orecchio che fa discernere esattamente l' identità o la diversità ed il preciso intervallo

d'armeggiare e in isquisiti corredi che l' uno compongano coll'altro. g. gozzi

i-2-i: la carta è buona, l' inchiostro è squisito: / eppur con

reno ed altri canali, celebre per l' università che vi è, per i drappi

. simone da cascina, 166: l' ottava ambuzione è lo cibo sgui- zito

una bevanda sì squisita / che chi l' ha in corpo non può uscir di vita

alle soddisfazioni del cassini amico suo, così l' avrebbe adesso in quelle d'un altro

vol. XX Pag.8 - Da SQUISITUDINE a SQUITTINARE (23 risultati)

e squisito. palazzeschi, 1-232: è l' uomo più squisito ch'io m'abbia

negli amici il ritegno che si prova verso l' infanzia. 5. che procede

. bontempi, 1-2-104: squisitissimo è l' enamomico [genere], il quale è

locuzioni squisite. foscolo, vi-712: come l' alfieri si compiacque della parte profetica del

gioco). soldati, x-27: l' abitudine... di 'dare la manina'

temer dai sudditi non col l' usar spesso delle crudeltà, ma coll'ostentare

); acuto, penetrante, perspicace (l' ingegno, l'intelletto). sassetti

, penetrante, perspicace (l'ingegno, l' intelletto). sassetti, 330:

). allegri, 217: conosco l' amare bagattella che ella fa col lupo

: se questo [pesce] vi muove l' appetito, / donne, pigliate su

osservi che dove a piè della torre l' argento si livella in jk, sulla cima

delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-232: l' agresto per le febbri è squisito.

fa toccar con mano esser stata meravigliosa l' industria e isquisito il consiglio di chi ha

alle piante de'piedi, finché ne scolasse l' adipe. -non comune, raro

5-296: è da dirsi per ora che l' identità dei soggetti esterni è presunta dalla

, 2-57: dovendo detti squittinanti avere l' occhio a rendere i partiti principalmente all'onore

ni no con il squittino segreto sopra l' approvazione o reprovazione di dette casate.

chiamava lo squittino; e il modo e l' atto dell'eleggere i magistrati si diceva

squittinare li detti sensali e garzoni per l' effetto della detta rafferma, dovendosi mandare

avuto le 45 fave; e comprendo non l' avranno e squittineranno loro nelle case che

cum cin que serami svariati l' uno da l'altro. de'nerli,

que serami svariati l'uno da l' altro. de'nerli, 30: trovandosi

de'nerli, 30: trovandosi anco l' universale privo degli onori che solevano più largamente

vol. XX Pag.9 - Da SQUITTINATO a SQUITTIRE (17 risultati)

l' opinioni dei cavalieri diverse l'una dall'altra

l'opinioni dei cavalieri diverse l' una dall'altra, tante se ne

che a guisa d'ape gli avea con l' aculeo nell'orecchio mellificato e, ponendogli

qualche cosa sopra un tavolo verde sotto l' umile cappello in porcellanabianca di una lampada a

a visitare e squitiniare nella primavera ventura l' archivio della vostra città.

. martelli, 33: radunata di subito l' accademia e squittinato e passato per le

el numero, che erano cinque, e l' autorità, che era ordinaria, ne

denina, i-55: la grandezza e l' onere e il credito consistevano pure nel trovar

può essere dualità tra il plebiscito e l' assemblea tutrice che deve giustificarlo e sollevarlo

tutrice che deve giustificarlo e sollevarlo sopra l' informe squittinio di nizza. carducci,

se le può parlare adesso, / ché l' è ristretta a segreto squittino / con

, 1-vii-180: da questo principio nacque l' ordine dello imborsare per più tempo tutti i

222: fattasi... dar l' autorità del popolo, imborsarono i nomi

che, preso il possesso, gli bastò l' animo che donato velluti suo antecessore fusse

nella psicanalisi... e pensavo che l' amore terrestre mi avrebbe resa felice.

e debole. praga, 4-48: l' altro... lasciò., ruzzolare

solo tre, che furono messer antonio mafegon-che l' alba aparisce. poliziano, st.,

vol. XX Pag.112 - Da STAZIONE a STAZIONE (10 risultati)

salinità. -meteor. osservatorio attrezzato per l' osservazione e lo studio di fenomeni meteorologici

]: alla prima 'stazione'si montano l' albero e le balestre, alla seconda

stazione in francesco. cobelli, 212: l' amacioro impecto la stacione de piero magono

età robenausiana, quando stava per apparire l' età del bronzo. 14. astron

adunanza del giorno seguente. -anche: l' indulgenza, il perdono lucrato con la

loro frequentano i santissimi sacramenti; continuano l' esercizio dell'orazione e delle litanie; convengono

sulle spalle una croce di legno. l' abbiamo sconsigliata perché ci pareva un po'debole

della ragazza al domicilio coatto era stata l' ultima stazione d'una spaventosa 'via crucis'

trasformazione o sottostazione. quella che converte l' energia da un livello di tensione a

iacopo da cessole volgar., 1-30: l' alfino... in sei stazioni e

vol. XX Pag.113 - Da STAZIRE a STAZZO (20 risultati)

: per posta elettronica si intende comunemente l' invio di corrispondenza, tra individui o

dotata di proiettori per la scoperta e l' illuminazione di navi e di aerei.

stazione di vedetta: postazione costiera per l' avvistamento navale e aereo in tempo di

attrezzature per il salvataggio di naufraghi o l' assistenza in mare a imbarcazioni in difficoltà.

-stazione navale, luogo attrezzato per l' approdo e il ricovero di unità della

uomini di truppa. - anche: l' edificio che la ospita. bacchetti,

avere in terra qualche misura cognita almeno tra l' una e l'altra stazione, o

qualche misura cognita almeno tra l'una e l' altra stazione, o veramente nell'istnimento

veramente nell'istnimento. galileo, 4-1-455: l' osservazione fatta nella stazione più vicina sana

spazi estinati al carico di merci con l' esclusione ai tutti i locali equipaggiati per

intervallo passa tra un segnale di sirena e l' altro in caso di nebbia, come

carena, iii-94: 'staza, stazatura': l' operazione dello stazare un bastimento.

9-i-1961]: con una stazza [l' atleta] complessiva di ottantatré chili.

il livello. -in partic.: l' asta graduata con cui si misurava la

. marco, come potevano veder per l' insegna che era levata in ventarne et

, stazza di una nave. l' illustrazione italiana [4-ix-1910], 246:

illustrazione italiana [4-ix-1910], 246: l' 'orione'avrà uno stazzaménto di 22

) [rezasco], 178: l' elezione delli due stazzatoli del vino si farà

stratico, 1-i-440: 'stazatura': l' atto e il modo di stazare o misurare

, iii-94: 'staza, stazatura': l' operazione dello stazare un bastimento. codice dei

vol. XX Pag.114 - Da STAZZONALIBRI a STEARREA (21 risultati)

duracine. giusti, i-406: a firenze l' ho veduto [il libro] sopra

offuscandone le bellezze stagionate e stazzonate, l' ardore di lei. -cadente,

suo costume, quante belle fanciulle trovava per l' osteria, tutte le stazzonava. g

mario, in mezzo alle mense ricevuto l' odiato capo dell'oratore marco antonio, lo

caro, 12-iii-115: non mi basta l' animo di far loro altro, ve le

ve le rimando così, scusandomi de l' ardir che ho preso a stazzonarle [

una canterinaccia degna di come era proceduta l' esecuzione delle prime scene. 5

: piane da stazzóne. 3. l' insieme delle pratiche devote compiute con le

chiese durante la quaresima e legate con l' ottenimento di specifiche indulgenze (e anche

luogo, la ricorrenza in cui è concessa l' indulgenza). fra giordano, 7-241

sua coscienza che quando ella era piccina l' andava a tór su le stazzoni a sette

, forti. mauro, xxvi-1-225: l' ugna d'astór, le man son di

. biochim. lipasi pancreatica. l' industria chimica [gennaio 1903], 18

acido stearico, impiegata nelle emulsioni per l' incollatura della carta e negli impermeabilizzanti.

. e. i. (che l' attesta nel 1859). stearanìlide,

composto derivato dall'anilina per reazione con l' acido stearico. = comp. da

. e. i. (che l' attesta nel 1854). stearato,

, i vasellami, avanti di subire l' operazione, dovrannosi ricoprire con uno strato di

componente di ogni corpo grasso che è l' etere glicerico dell'acido stearico. moretti

che produce stearina. neera [« l' illustrazione italiana », 6-x-1912], 341

d. e. i. (che l' attesta nel 1861). stearrèa

vol. XX Pag.115 - Da STEATICO a STECCA (19 risultati)

oxéaxog (v. stearina) per l' aspetto. steatite2, sf.

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

tre generazioni, una detta ateromata, l' altra steatòmata e la terza meliceride.

stampa », 5-v-1982], i: l' individuo san ha queste caratteristiche fisiche:

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

cosce e alle natiche. l' illustrazione italiana [11-x-1q14], 333:

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

. domenichi [plinio], 27-12: l' erba stecca... è erba

foresta / a quel superbo incontro e l' aste secche / volare infrante in mille scheggie

bemarddo le stecche a le dita e dipoi l' altro dì lo tiromo in sulla fune

nervoso pollice del mio amico e sotto l' abilissima opera della sua stecca, uscir

stecca iroso il modellatore scancella nella creta l' effige. comisso, v-204: lo scultore

per lo più di metallo che costituiscono l' intelaiatura di un ombrello o di un

investì spingendolo quasi a terra, arrovesciando l' ombrello, spezzando le stecche.

le stecche. -ferro che costituisce l' armatura di una scultura. carradori,

. n. franco, 37: l' arte che imparasti fu la stecca / e

è crudele come il passero di valéry / l' uccellino che viene a beccar poche briciole

s'alza o dirada qualche stecca / l' avvolgibile. 6. utensile di legno

pari. imbriani, 4-7: raccattai l' opera; la spolverai; tagliai, con

vol. XX Pag.116 - Da STECCADENTI a STECCATA (21 risultati)

di pali conficcati nell'alveo per impedirne l' accesso alle navi. botta,

ramerino e simili. jahier, 57: l' altra volta è stato servito male:

arto fratturato con una stecca per ottenerne l' immobilità e facilitare la riduzione della frattura

di steccare lui la forma del braccio l' ha trovata, l'ha fissata, e

forma del braccio l'ha trovata, l' ha fissata, e perciò la posa del

nel tennis steccare una palla: colpirla con l' orlo della racchetta. 8.

, 27-107: la sera del concerto, l' amabile cantatrice stonò, steccò, fu

, e non s'ingrassano; come l' uomo non mangia, fa il lavoro che

basso sulla scarpa dei terrapieni per impedire l' accesso ai nemici. ser gorello

ovvero steccate transversali de'fiumi per derivare l' acqua altrove, dette 'pescaie'o 'chiuse',

la natura [16-iii-1884], 186: l' armamento ella linea verrà fatto con

trinchetto; le corde grosse chiamano gomene e l' appoggio dicono puntale; la stecca dove

. benni, 1-181: martelli guardava l' orologio e a ogni scattare di minuto

nella carriera. borgese, 1-403: l' italia è verde come un tappeto di biliardo

forti stecche. cassola, 2-149: l' orefice aveva la debolezza di credersi 'una buona

ordinariamente fa stecca. bechi, 2-4: l' ultima nota, una stecca rauca,

cendel tufo, 151: vi porge l' acqua a mano, / presentandovi pria

senese ritirata in montalcino, i-468: l' uscita del mulino è grave, perché ad

riparo o steccaia ad oggetto di riunire l' acqua corrente in un solo scolo a commodo

annunzio, iii-2-1145: a ponente, ove l' argine s'allarga, steccaie da greggi

. p della valle, 4-i-115: l' ambasciador d'inghilterra,... disse

vol. XX Pag.117 - Da STECCATARE a STECCATO (29 risultati)

636: in quei giorni aveva date l' ultime steccate alla creta del suo monumento

cioè fare steccaie nel serchio, per mandarne l' acqua ad allagar lucca.

intorno a la sua oste più fossi l' uno innanzi all'altro isteccatati fortissimi, che

. -barriera di legno posta fra l' orchestra e le gradinate degli spettatori.

per questo gioverà il fare lo steccato tra l' istro- menti e l'uditore sia di

lo steccato tra l'istro- menti e l' uditore sia di tavole grosse e ben chiuse

un vizio. zuccolo, 355: l' innocenza non è sicura nello steccato della

da un complesso di travi saldamente fissate l' una all'altra, per lo più a

in fretta. -per simil. l' insieme delle spine del riccio delle castagne

vivandier con le stridenti carra, / che l' esercito dietro ora si lassa, /

e camorristi,... presero l' omnibus. 3. idraul.

di pali infissi nel terreno, entro l' alveo di un corso d'acqua, per

vittorie che in libero steccato, con l' avere preso e morto l'uno e l'

steccato, con l'avere preso e morto l' uno e l'altro aversario, ha

l'avere preso e morto l'uno e l' altro aversario, ha ottenuto messer antonnino

chiamare lo steccato dove ha combattuto sempre l' emulazione delli due maggiori prìncipi di cristianità

trionfi dovea- no poi riuscire a far l' italia lo steccato delle barbarie. -per

segreto albergo, quello / che de l' amare mie dolcezze tante / mi fu ministro

e casalinga'. g. valentini [« l' espresso », 17-ix- 1989],

elezioni di ottobre posson diventare... l' occasione r immaginare uno schieramento trasversale,

e di catene che serve a chiudere l' ingresso d'un porto. -tramezzo

dei grani. -assito posto sopra l' orlo di una nave per impedire che

orlo di una nave per impedire che l' acqua entri sul ponte. dizionario di

bordo d'un vascello per impedire che l' acqua venga sul ponte quando si corica

di lei e spargete intorno a ierusalem l' aggere, cioè, lo steccato di terra

, voi sareste uomo da volerli provare con l' armi in mano che fece traditamente in

: nelle gare di ippica, costringere l' avversario verso il margine interno della pista.

d'erbe. 3. fasciato con l' ausilio delle stecche; immobilizzato con la

bella moda aristocratica del '50: l' ampia sottana di raso, il giacchetto steccato

vol. XX Pag.118 - Da STECCATORE a STECCHITO (21 risultati)

spettacolo che mi tirava su gli occhi l' anima lagrimosa non seppi sul primo aguato mover

penna in bocca sulla quale era passato l' ultimo anelito suo. -tramortito.

al solito incontro al mio grazioso amico l' ho trovato riverso, stecchito da una fucilata

accontentava di alzare le sue spalle, l' una dopo l'altra, con un certo

le sue spalle, l'una dopo l' altra, con un certo movimento ritmico,

, stecchito. jovine, 3-229: l' uscio si aprì e la padrona comparve;

il coraggio / sfatto il coraggio offesa l' allegria. -cessato, del tutto

musica). barilli, 8-24: l' 'elegia eroica'[di alfredo casella]

. 6. pulito dalle zacchere con l' aiuto di una stecca (la lana

stecchino. ottimo, i-236: l' autore... fa queste piante avare

. varchi, 3-85: far tener l' olio a uno o farlo filare o stare

guanto sia malagevole il tenere a stecchetto l' ingegno inventivo delle figlie d'èva,

d'èva, quando il capriccio o l' amore o le suggestioni del diavolo lo

immobilità. spallanzani, 4-vi-472: l' istecchimento e la rigidezza per lo più

giuliani, ii-401: a'fichi si dà l' untata; si piglia uno stecchino con

: bella, la tua amica? per l' amor del cielo! un vestito su

soderini, iii-319: piantato [l' albero] in terra che non se li

. giudici, 11-20: un giorno o l' altro / come un passero dovrò stecchire

leopardi, i-136: come la filosofia e l' uso della pura ragione, che si

collocàro un bronzo, / e v'infusero l' onda, e di stecchiti / rami

). m. mida [« l' illustrazione italiana », 21-iv-1946], 263

vol. XX Pag.119 - Da STECCIONI a STECCO (13 risultati)

11. disus. mantenuto rigido con l' ausilio di stecche (un busto)

-in espressioni comparai, per indicare l' estrema magrezza di una persona o un

di costui i'pecco, / che l' ho tenuto e 'l tengo tanto ad agro

uno stecco? montale, 14-95: l' uomo invecchiato non è che uno straccio

veste su uno stecco / se non esulta l' anima e non batte le mani /

dispiaccia, vi prego che voi me l' avisate. 13. difetto o

pasquinate romane, 750: viseo io l' ho a dispetto, / ch'ei vuol

infilzarsi in qualche speto: / sino a l' elsa si caccia il stecco drieto.

questo si comprende al quadrante, quando l' ombra de lo stecco del centro viene per

fenoglio, 5-iii-474: cestio non vede l' ora di morire: / gli hanno

tribolazione. petrarca, 46-3: l' oro e le perle, e i fior

che pungevano la caro, 4-10: sorgea l' aurora, quando surse [didone] anch'

terren più non s'ingiunca / de l' umor di quel sasso, altro pianeta /

vol. XX Pag.120 - Da STECCOLINO a STEGANOPODI (11 risultati)

ghiaccioli sui rami steccoliti dei gelsi davano l' idea che la primavera ghiacciata consolasse in qualchemodo

/ e veder lussuriar dell'italismo / l' odiato fior, se in sul spuntar non

qualche mucca salta la stecconata per brucare l' erba di altri. -opera di

stecconate,... rendevano impossibile l' avanzarsi del nemico sulla laguna.

). 2. che ha l' aspetto di stecco (un ramo).

: titolo di un'opera che significa l' arte di calcolare i rapporti delle diverse combinazioni

il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1783 nell'

varia in rapporto con condizioni esterne come l' ambiente di reazione, la pressione o la

il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1792-94

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

. v.]: 'steganografìa': l' arte della scrittura segreta o dello scrivere

vol. XX Pag.121 - Da STEGANURA a STELLA (24 risultati)

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

'stegola': il manico dell'aratro, dove l' aratore lo piglia per mano e lo

quindi il coltello, il vomere e l' orecchio. le altre diventano accessorie e.

il dengue. bacchelli, 3-58: l' orribile flagello del vomitonegro è diffuso,

; il d. e. i. l' attesta nel xix sec. stegosàuridi,

qualche animale non meno mostruoso, come l' iguanodon o lo stegosauro o l'omitosuchus,

, come l'iguanodon o lo stegosauro o l' omitosuchus, osserva il duello dei due

d. e. i. l' attesta per la prima volta nel xix sec

tanara, 359: e uccello [l' airone] grande quanto un'oca se

gate, come il cinope, l' alopecuro, lo stelefuro, ch'alcuni chiamano

foggia di croce lunga, ch'è forse l' armatura del trofeo: o non piuttosto

o non piuttosto la stèlide atta a reggere l' aplustre, a spiegar la tènia

moto nello spazio, che tuttavia, per l' enorme distanza dalla terra, sembra mantenere

della luna; astro (e anche l' immagine che ne ha un osservatore del

e le stelle: / in celu l' ài formate clarite e pretiose e belle.

lo sol freddare e non calire, / l' ai- gne turbare, / né mai

, par., 33-145: à l' alta fantasia qui mancò possa; / ma

sì come rota clrigualmente è mossa, / l' amor che move il sole e l'

l'amor che move il sole e l' altre stelle. petrarca, 22-4: quand'

gaia, 19: poi in priscone lei l' ebe metuda, / in una tore

: il sol, la luna e tutte l' altre stelle, / o vaghe, o

d'annunzio, iii-1-700: non 'l' alba? non è già l'alba?

non 'l'alba? non è già l' alba? tutte / le stelle tramontavano

raggio in la stella, / poi che l' anima mia fu fatta ancella / de

vol. XX Pag.122 - Da STELLA a STELLA (26 risultati)

caratteristica per classificarle secondo la loro luminosità l' antica classificazione arrivava fino alla 6a grandezza,

f. degli atti, 162: ne l' anno predecto 1531, del mese de

di neutroni, cioè una stella collassata sotto l' impulso della propria gravità fino a una

doppie sono i soli, di cui l' astronomia finora possa dir qualche cosa di

, 12-29: • el cor de l' una de le luci nove / si mosse

luci nove / si mosse voce, che l' ago a la stella / parer mi

a cui aggiunse un trattatello del conoscer l' ore della notte per via della stella

cose politiche. moretti, i-394: ammettere l' esigenza di un solo professore di ginnasio

1-259: creare un elettorato religioso come l' elettorato politico: su entrambi splenderebbe,

cemente, stella): meteorite che attraversa l' atmosfera divenendo incandescente. fausto da

, credute cadere, trappassano e sparteno l' aria. segneri, ii-83: intenderete

lo so perché tanto / di stelle per l' aria tranquilla / arde e cade,

c. carrà, 66: per quanto l' ideale di giotto mi appaia come stella

appaia come stella fissa sulla coscienza e l' illumina, purtuttavia il mio ideale è

questa stella forte / che notabili fien l' opere sue. idem, par.,

ricolto. daniello, 511: se l' uomo è forte e valoroso nelparmi, si

lucia non prega e non la l' amante sacro / in vano sale a dio

come citerea / di cui s'adoma l' amorosa stella, / mentre di sdegno contra

! jahier, 271: se vuoi sentir l' odore / della prima frescura / e

d'oltremirabile bieltate, / e ne l' aspetto sì dolze ed umana. boccaccio,

già da le feconde / spume de l' ocean la dea d'amore, / tal

/ co'suoi capelli d'oro e l' occhio nero, / che più né men

: la morte m'este amara, che l' amore / mutaomi in amorore; /

senza pensare / la sublimata stella de l' albore / senza colpa a tuttore / per

oriente, / e tutto 'l mondo l' adora ed inchina / infino al loco dove

, x-564: io iesù cristo ho mandato l' angelo mio a testificare a voi nelle

vol. XX Pag.123 - Da STELLA a STELLA (26 risultati)

stelle / ch'eran con lui quando l' amor divino / mosse ai prima quelle cose

26-127: tutte le stelle già de l' altro polo / vedea la notte, e

artiche:... e sono queste l' orsa minore, l'orsa maggiore.

. e sono queste l'orsa minore, l' orsa maggiore. lauro, 2-103:

orsa maggiore. lauro, 2-103: l' imagine della stella d'èrcole è un uomo

bue, la cui pelle egli tiene in l' altra mano. loredano, 5-202:

foco, / come da tutta quanta l' armatura, / e s'era reso simile

prossima. gli spazi celesti, l' universo. opardi, 27-4:

come le stelle del cielo e come l' arena del mare. chiaro davanzali,

fo priego di core / che prieghino l' amore / che mi tragga d'eranza /

novella, / per forza dentro misero l' artiglio / e preser la città chiar come

parere. monti, 6-518: seco iva l' ancella, / tra le braccia portando

4-52: dice [platone] che l' alma a la sua stella riede, /

mia cruda sorte. boccaccio, viii-1-212: l' esser bella è sin- gular dono della

i-161: dicono altri cne... l' uomo non ha libero arbitrio, ma

: ov'è 'l bel ciglio, e l' una e l'altra stella, / ch'

'l bel ciglio, e l'una e l' altra stella, / ch'l corso

guancia posa, / e china a terra l' amorose stelle. marino, 1-3-137:

vincere. -nella poesia stilnovistica, l' espressione esteriore della bellezza dell'animo.

baiante / con una gran fiammeria / iesù l' ha premostrato / come ver predicante,

/ clara stella radiosa, / intra l' altre è reclarata. forteguerri, 6-87:

elisabetta] / k'avea en corpo l' alta stella: / « benedicta tu,

suave, 7 ell'è stella de l' irranti. laude dei bianchi toscani,

sanctis, ii-13-522: la donna è l' ideale della giovinezza, è la sua stella

. chi spicca fra tutti gli altri per l' eccellenza delle doti spirituali; chi ha

, laudar, esaltar... l' antiga semenza e la fama imortal d'i

vol. XX Pag.124 - Da STELLA a STELLA (22 risultati)

, circa de la testa, da l' una parte all'altra con uno ferro de

oca e in uno capo e l' altro del medesimo ferro alcuni hanno come una

il collo, gonfiare il petto, spiegar l' ali, rotar la coda e contemplar

è il mondo, la giustizia, l' angelo, il sole, la luna,

pure una stella / di molte vie che l' una l'altra incaica, / né

/ di molte vie che l'una l' altra incaica, / né sa qual più

agricola], 64: la cagione perché l' asterite, posto in aceto, si

imbeverano i meati di aceto e scacciano l' aere, il quale alora muove a quel

-nel taglio delle pietre preziose, l' insieme delle facce che concorrono nel vertice

gittate in alto nell'aria, danno l' apparenza d'un vera stella. p.

costellato di stelle ai carta argentea, l' orchestra incominciò a sonare. c. carrà

e rientranti. quest'opera piglia pure l' aggiunto di 'stellata'. -elettr.

. 30. onorificenza (e l' oggetto di forma stellare che ne è

oggetto di forma stellare che ne è l' emblema). dizionario politico, 478

o a stranieri particolarmente segnalatisi per l' opera di ricostruzione postbellica. -stella a

.). garibaldi, 2-333: l' astro che scortava il grandissimo cantore di

se ne va da solo a fare l' eroe, senza pensare che. tomizza,

, 3-97: aveva... l' elmetto sul quale aveva dipinto all'incirca una

31. segno tipografico che serve a richiamare l' attenzione del lettore o a segnalare un

[dioscoride], 377: confonde serapione l' aster attico di dioscoride e di galeno

attico di dioscoride e di galeno con l' iringo, ingannandosi delle stelle le quali

, ingannandosi delle stelle le quali fa l' iringo attorno ai fiori, ciò è quei

vol. XX Pag.125 - Da STELLA a STELLA (25 risultati)

alti da 3 a 20 cm, e l' infiorescenza è un corimbo contratto di capolini

, con petali bianchi fra cui spicca l' ovario globoso e lucido, di colore

di piani: in geometria proiettiva, l' insieme di tutte le rette e di tutti

al finito e stella impropria quella che l' ha all'infinito. -per estens.

stella di sottospazi: in un iperspazio, l' insieme dei sottospazi aventi una stessa dimensione

di quattro spine che sporgono a 90° l' una dall'altra e che, poste

f. argelati, cxiv-3-246: è necessario l' aver echinoderma della famiglia asteridi che

disfarsi, porge il corpo suo, e l' appressa della sua donna. ad altri

alamanni, 24-107: or già di clodoveo l' altero figlio / primo a quanti altri

arriva; / e 'l popol tutto lieto l' aureo giglio / va innalzando alle stelle

in progresso. -per altro, chi l' ha sentita, l'ha portata alle stelle

altro, chi l'ha sentita, l' ha portata alle stelle. gioberti, 9-ii-215

patrio speco allontanato un poco / usci de l' acqua, e pien di tema e

in qual modo / ciò che racchiude l' universo in seno / ha poter limitato e

, la religion co'piè calcata, / l' alta vittoria sua c'erge alle stelle

togato, scese in terra, tra l' acclamazioni che andavano alle stelle.

che rincara molto. 'il vino e l' olio sono andati alle stelle'. -andare

somiglianze da voi fatte / in ritrar l' aretin son più che belle, / e

lettore perdevano iltempo a vendersi vesciche per lanterne l' un l'altro, o a correre

iltempo a vendersi vesciche per lanterne l'un l' altro, o a correre lassù al

attribuito a petrarca, xlvii-196: questa è l' ultima pugna, o illustre conte,

greca e ultimamente la romana republicaaumentate, con l' opere le fini della terra e con la

stelle. b. croce, ii-n-55: l' esaltazione che si fa di lui,

all'occidente / vede le stelle e l' una e l'altra sfera. nievo,

vede le stelle e l'una e l' altra sfera. nievo, 440: io

vol. XX Pag.126 - Da STELLA a STELLARE (25 risultati)

dei legni affusolati che s'incastrano fra l' asse centrale e i fianchi del carro costituendone

: dalla sublime sua stellante soglia / l' amica luce mia vèr me riguarda /

marino, xv-11: queste cose vedea da l' alte cime / de l'olimpo stellante

cose vedea da l'alte cime / de l' olimpo stellante il re del mondo.

uguale, / uopo è ch'assembri ne l' opposta parte / impetuosamente andar l'olimpo

ne l'opposta parte / impetuosamente andar l' olimpo / co l'aureo sole e le

parte / impetuosamente andar l'olimpo / co l' aureo sole e le stellanti fiamme.

tardo boote e qual custode mena / l' orsa maggior nottivaga. -contraddistinto da

segni stellanti, e del tuo merto / l' icaria figlia il paragon pavente. salvini

al gatto, così morbido e pigro, l' altro le volava al di là dai

da carrara, xxxix-ii-33: cesare mio, l' ense stellante e nuda / corrusca,

perla / stellante e i mostri viscidi ne l' orrore. cavacchioli, 36: goccie

siderea. -limpido, cristallino (l' acqua). battista, vi-3-72:

, iii-548: non biasmi italia più l' anglico cielo, / cielo che più non

. -radioso (il volto, l' espressione). roccatagliata ceccardi, 2-99

dei moti delle stelle e per consentirne l' osservazione (una città). -cielo stellare

, la chimica, la organica, l' animale e l'umana. pascoli, 591

, la organica, l'animale e l' umana. pascoli, 591: ecco scoppiare

'guerre stellari'. -musica stellare, l' armonia delle sfere celesti. sacchi

comisso, 17-102: ò avuto da questo l' impressione che l'universo stellare è veramente

: ò avuto da questo l'impressione che l' universo stellare è veramente chiuso in se

stelle dal punto di vista astrologico, l' influsso astrale sulle cose umane. sanudo

correzione. d'annunzio, iv-2-598: l' acclamazione gioiosa verso la bella donna incoronata

, a quel passo veloce nella notte, l' eleganza e la luce che altrimenti non

, sanguigno e terragno. da ciò l' incanto mai morto del suo linguaggio volta a

vol. XX Pag.127 - Da STELLARE a STELLATO (21 risultati)

quaglino, 3-173: in fronte / a l' uomo stelli e ne'chiari occhie in seno

stelli e ne'chiari occhie in seno / l' anima dritta. 3. sbocciare

obbedendo / alle lusinghe tue / che l' infinito pullulò di stelle / e si stellò

/ in nuova guisa ardenti / stellar l' ombre tacenti / la luccioletta umile. montale

di cacature i vetri tersi, di fiorir l' universo vid'una nuova primavera.

(v. stélla), per l' aspetto. stellarla2, sf.

., 3-100: o questo mondo o l' altro o stellaria, o fecia ch'

el no se po goe sto mondo e l' altro insemo e. l no se

e sciolta il voi dispieghi ardita / l' alma. foscolo, gr., iii-495

-in un'espressione comparai, per indicare l' eccellenza della virtù. iacopone,

sanguinar faretre e cuoi / simili a l' arme e a'vestimenti suoi. a.

stellato dei cieli, e si sentiva l' anima commossa e piena d'una gioia che

anima commossa e piena d'una gioia che l' anno addietro... sarebbe stato

ah, che quest'arco trasportò ne l' etra / il gran rettor de la celeste

proprio delle stelle (il movimento lungo l' orbita). felice da massa marittima

/ in van cercano il quando / l' età finirà. -zodiacale (un

funzionasse [per gli americani] sempre l' antica polemica antimonarchica, antiautoritaria in genere

un progetto di legge tendente ad autorizzare l' immigrazione nella confederazione stellata di ben 105

maria teresa avea confe rito l' ordine della croce stellata. 4

1-198: questo capitello... ha l' abaco dell'ionico del terzo ordine stellato

gialli. nigra, 3: stellata è l' erba di margherite. calvino, 1-23

vol. XX Pag.128 - Da STELLATO a STELLETTA (17 risultati)

di miele selvatico, gli occhi stellati sotto l' arco puro dei sopraccigli, i capelli

per le spalle. -luminoso (l' occhio). pasolini, 5-171:

. ungaretti, xiii-60: lui, l' uomo d'ogni avventura, tornato dall'ultima

imperiali, 4-494: discendendo / per l' ampia fronte, in cui lampeggia in

primo ganglio toracico; è situata fra l' apofisi trasversa della settima vertebra cervicale e

stellata e di fondi fini, quando l' accumulamento de'madieri è considerabile anche verso

: la parte dello scafo compresa tra l' estremità di prora e l'ultima ordinata a

scafo compresa tra l'estremità di prora e l' ultima ordinata a proravia del centro che

: la parte dello scafo compresa tra l' estremità di poppa e l'ultima ordinata a

compresa tra l'estremità di poppa e l' ultima ordinata a poppavia del centro che

bagliori luccicanti. lucini, 10-14: l' acque fremono al raggio [della luna]

frugoni, vii-640: riverite... l' onorabilissima immagine del conte pirro graziani,

conte pirro graziani, che tale il preconizza l' epigrafe stelleggiante. stelleggiare (ant.

lo spazio dei notturni orrori / oltra l' usato scintillar le stelle. algarotti, 1-iv-417

a stelleggiar sue chiome / et a l' inferno a inorridir sue piante.

sì ben profila / ora notturna a l' aria rosea il velo, / come ora

ricamare e dipingere e pretender dalle parole l' odore delle cose... ci siamo

vol. XX Pag.129 - Da STELLETTA a STELLINO (12 risultati)

i versi debbono esser più o meno scosti l' uno dall'altro. dicesi anche interlinea

) che indica, su pubblicazioni, l' indice di gradimento o su insegne la

stellette militari. fenoglio, 5-i-1408: l' altro [allievo] lo afferrò per il

le brigate stellifere. -cielo stellifero: l' ottavo cielo, quello delle stelle fisse,

2-263: per comparazione al movimento de l' ottavo cielo stellifero. bruno, 3-435:

non è caggionata da altro principio che da l' ima- finarsi, come appare, questa

xii-457: tra le celesti imagini [l' aquila] stellificata con la cetera nel

è usato al plur.). l' illustrazione italiana [29-v-1910], 535:

illustrazione italiana [29-v-1910], 535: l' veggion'e le 'stelline'sfilano davanti al

/ nel suo lettino, come aperto l' uscio, / la vecchina...

... se vedesse alfine / venir l' ombrella color bianco e lilla, /

con il tordo) a cui si attribuiva l' abitudine di volare in alto fino allo

vol. XX Pag.130 - Da STELLIO a STELO (25 risultati)

dio cosa nutrita; / con forma l' olma con l'eterna spene / lassando il

; / con forma l'olma con l' eterna spene / lassando il mondo che vizio

scintillìo. jahier, 2-125: ecco l' isola brillantina / stellìo di firmamento sbriciolato

altrui danno commessa, in un biennio; l' accusa d'ingiuria, dopo l'anno

; l'accusa d'ingiuria, dopo l' anno viene estinta. pecchio, 195:

mostra zone più oscure. più bello è l' arrad ('stellio cyano- gaster')

204: è [la stella] sotto l' equinoziale per la banda del polo australe

1, 12]: 'stelloncino': l' it stelloncino m. « piccolo articolo di

alito di vento. 3. l' emblema a forma di stella (anche stellone

: per fortuna c'è lo stellone. l' asse ci ha permesso adesso di restare

g. manganelli, i-194: non è l' italia il paese dello stellone? non

lucciola », e vedrai come rosola l' onorevole petardelli. la notizia è nel secondo

centrata e a distanza regolare dalla forma l' anima di un oggetto cilindrico, in

punte, che serve a tener in centro l' anima del cannone. carena, 1-206

, che serve a tener in centro l' anima di checchessia che si voglia gettare

stelluzze. spallanzani, 4-iii-42: vedesi l' apertura superiore [del vaso] molto più

, e salutano la stelluzza manzoniana come l' oriente dell'italia. 7.

di steli, che facevan a soverchiarsi l' uno con l'altro neltaria, o passarsi

che facevan a soverchiarsi l'uno con l' altro neltaria, o passarsi avanti, strisciando

ginestra] / de'tuoi steli abbellir l' erme contrade / che cingon la cittade.

clessidra il cor mio palpitante, / l' ombra crescente d'ogni stelo vano / quasi

stelo / fra tonde, e serba l' umiltà natia, / mentre non vede il

105: questo arido gielo / che fa l' artico stelo. pulci, 28-43:

il sol, la luna e tutte l' altre stelle, / o vaghe o ferme

o elemento architettonico che si protende verso l' alto, di forma sottile e allungata.

vol. XX Pag.131 - Da STELO a STEMPERAMENTO (15 risultati)

che giu- gne il ponto desiato e l' ora, / e preso il nome del

. fiamma, 133: chiama [l' autore] la famiglia o il ceppoond'egli

se rinserra / la propagin reai de l' azio stelo, / inclita in pace e

beccuti, i-295: forza sarà che l' appetito aguzzi / chi di questo si pasce

gli par bella, / e poi che l' ha col nome suo firmata, /

g. contini, 25-1335: l' espressione 'critica testuale'offre il vantaggio della

'stemmatica', non tanto perché coniata con l' intento deprezzativo che è in immagini poi diventate

., quanto perché presume un dogmatismo verso l' albero genealogico. = adattamento del

uno stemma nobiliare. rusticano, ancorché l' incittadinasse il costume, con quelle invenzioni

lettere che gli mettevano addosso la febbre, l' avvelenavano coll'odore sottile di quei foglietti

dame gli fecero scontare con garbatissime beffe l' onore di banchettare accanto alla loro stemmata

con li agiustatori del peso, a l' ultimo con li coniatori. garzoni,

a gara per coglierli prima ci stempeggiavamo l' un l'altro pur con piacevoli stempeggie.

per coglierli prima ci stempeggiavamo l'un l' altro pur con piacevoli stempeggie.

temettero quella maraviglia e la follia de l' ardire de le donne. m.

vol. XX Pag.132 - Da STEMPERANTE a STEMPERARE (37 risultati)

. aretino, 14-62: mentre salvarsi l' ombra audace tenta / e le braccia

. d. bartoli, 2-1-30: l' altro fiume reale è l'hoan,.

, 2-1-30: l'altro fiume reale è l' hoan,... in nostra

con triplicate vicende, dalle voci canore l' inno del santo, intramezzando un concerto giulivo

o colore. viani, 14-118: l' ultimo falcetto di luna recide il tremulo

delfino, 1-529: coìl'una e l' altra mano il brando afferro; / ma

fornace ardente. 16. perdere l' accordatura (uno strumento musicale).

le corde de'loro archi per ritener l' animo e l'ardire nel suo vigore,

loro archi per ritener l'animo e l' ardire nel suo vigore, che verrebbe a

. d'annunzio, v-3-235: pareva l' avesse colpita una sciagura irreparabile ed ella

, vuole altresì ed anzi comanda con l' autorità sua divina che l'anima del ricco

comanda con l'autorità sua divina che l' anima del ricco serbisi povera e cioè

di giaccio alpino che ancora resiste sotto l' ombra di opaco scoglio ai raggi più

. ant. incapacità di moderarsi nel- l' appagamento dei propri appetiti, istinti o bisogni

dilettano, sì che per stemperanza non l' intervenga alcuna infermitade. castelvetro, 8-2-286

, ii-290: si suppone sempre che l' artista s'abbia stemprati colle sue proprie

scelti. moretti, ii-310: stemperavano l' inchiostro di china in un piattino da bambola

conforta molto et invigorisce lo stomaco, e l' hanno in sì gran conto che altro

, ma 'l sommo sol ti stempra l' ale, / icaro audace, e nel

ne le rugiade i suoi colori / l' alba del novo giorno messaggera. a.

dio stempra e sfuma il rosa e l' or. d'annunzio, i-933: pei

acqua fessi. cavalca, 21-18: che l' ira anche tolga la temperanza e fortezza

è manifesto, perocché al tutto stempera l' uomo e recalo in tanta servitù e debolezza

: ur verrò dove il superbo e l' empio / trionfa e del mio lutto ha

intenerire. iacopone, 89-114: da l' altra parte puse mente, / vidde ramo

ante me piacente: / passanno la, l' ardor pognente, / ferenno al cor

pognente, / ferenno al cor, l' ha stemperato. alfieri, 8-84: a

o uno stato d'animo; smorzarne l' intensità. guidiccioni, 5-7: empio

e men che mai secura / fai l' alma allor che tu più ardito cresci.

che 'l tuo velen non stempre / l' allegrezza degli uomini? calvino, 1-486:

a freno lo scatto di violenza che l' aveva preso e riuscisse a stemperarlo.

commercio de'goti e de'vandali stemperò l' orecchio e sconcertò la pronunzia. foscolo,

, 4-i-72: altro non sai che stemprare l' ingegno tuo a incensare codesta nostra granduchessa

accordo col tempo, anzi gli facilito l' opera e stempero le mie qualità nel

: gli scrittori hanno molto per male che l' uomo stemperi la loro penna ed adoperila

: signor giovam baldo, vi ricordo che l' animo delle donne è come un oriuolo

dilata et ammollisce. giuglaris, 2: l' aria non ci piace ventosa e ci

vol. XX Pag.133 - Da STEMPERATAMENTE a STEMPERATO (16 risultati)

o convenzionale. soldati, v-62: l' addio si stemperò in frasi indifferenti, in

. boito, 1-682: sulle tue mani l' anima / tutta stempriamo in pianto.

cura eccessiva. faldella, ii-2-29: l' indomani mattina si pulì, si strofinò

e falda. bacchelli, 13-733: l' inverno era stato cortese di neve proteggente;

poteva più e quelli da cavallo aveano l' arme riscaldate e stemperate. -ottuso,

a colpi di martello e la testa e l' altre parti a'luoghi loro. t.

: ho trovato più leggero in ispezie l' acciaio temprato che lo stemprato.

. 4. che ha perso l' accordatura, scordato (uno strumento musicale

torrenti della città e de'dintorni abbandonando l' ordinario letto devastarono le camflagne. pratesi

pratesi, 1-170: le piogge stemperate, l' ottobre, riducono a terra tutta un

vangarla. -malsano, corrotto (l' aria). seneca volgar.,

seneca volgar., 3-351: se l' aere è stemperata, convienci essere infermi

fiume / stemprato, il core e l' anima t'invio. fenoglio, 5-i-1798:

e sfrenato. bruno, 3-559: l' uomo, mutando ingegno e cangiando affetto

di farsi riformatore della religione di tutto l' oriente? uno stemperato, che pensò

corre un secolo stemprato, perché predomina l' intemperanza.

vol. XX Pag.134 - Da STEMPERATORE a STENDARDO (13 risultati)

nei giudizi. guerrazzi, 4-1-153: l' accusa stemperatissima,... dice che

espressivo. magalotti, 3-53: 'ruppemi l' alto sonno': questo luogo si vede

versi. foscolo, ix-1-223: trovo per l' appunto quella amara sentenza contra le vedove

. del papa, 6-i-102: che l' essenza di questo male... consista

3. tr. ant. colpire l' avversario sul capo con grande violenza (

pochi fili bianchi nei capelli a consumare l' antica arroganza. cassola, 2-310: non

canna dello sten usciva corta di sotto l' ascella. = dalle iniziali dei

, uno dalla parte delle chiavature e l' altro di rincontro nello steccato, le

iv-2-140: seguivano gli stendardieri che tenevano l' altissima asta in equilibrio su la fronte o

avea portati in giudea alcuni stendardi con l' immagine di tiberio. manzoni, ii-117:

: quante volte sull'alpe spiasti / l' apparir d'un amico stendardo! carducci,

anonime napoletane del quattrocento, lxiv-142: l' amor m'à priso co lo suo

, / ha posto in foco e fiamma l' alma mia. 3. segno esteriore

vol. XX Pag.135 - Da STENDERE a STENDERE (20 risultati)

batter la falce, agucciarla, segar l' erba, stenderla, voltarla.

li apostoli rendevano il vedere a'ciechi, l' udito alli sordi, il parlare alli

contratti, sanavano li corpi e liberavano l' anime. -acconciare i capelli.

capitano maggiore a'dì sei maggio steso l' esercito intorno al borgo di san metro,

sempre sia involto in monde fascie, l' altra li stenderà al sole, perché

che prende. giamboni, 34: l' oro... per lo fuoco non

si stende. imperato, 1-15-21: l' argento... si stende battuto,

fosse vernice. goldoni, xiii-816: l' uno a compor le varie forme è

le varie forme è intento, / l' altro a stender l'inchiostro, altri son

intento, / l'altro a stender l' inchiostro, altri son presti / a comprimer

: ho dovuto addormentare la bambina. finalmente l' ho stesa nella culla. fenoglio

fulmine, si leva / di là dove l' altissimo fragore / appresso ai morti buoi

fragore / appresso ai morti buoi steso l' aveva. caro, 11-782: armipotente /

1-i-452: ei corse in rodi, e l' ottoman tiranno / vinse in battaglia e

, e si pianse quando ella stese morto l' infermo. muratori, 14-95: hanno

che un perpetuo e profondo terrore assedia l' anima tua e la predomina tutta. manzoni

. -stendere la mano: chiedere l' elemosina. berchet, 326: invano

..., ma la mano non l' avevano mai stesa. zavattmi, i-33

sono poscia nate da la corruzione de l' altre. baldi, 220: nòvo e

cesarotti, 1-iv-350: utalo, ah l' alma / mi si strugge per te,

vol. XX Pag.136 - Da STENDERE a STENDERE (28 risultati)

9. rivolgere lo sguardo, aguzzare l' udito. boccaccio, vi-240: poi

arici, ii-347: tratto tratto stende / l' occhio sull'urna del poeta estinto.

stende / il generoso figlio, / l' empia turba crudel li segna torme.

affondo. goldoni, iii-760: impegnando l' inimico a stendere il colpo senza potersi

gravi offese, / né d'amor raffrenar l' impeto altero, / che contro il

bibbia volgar., vii-298: istese l' arco suo; hammi posta come segno

avvien d'amor lo spirto immondo / l' arco ivi stenda. cesarotti, 1-xxxii-222:

pazi / li savi tal fiata istender l' arco. 12. figur.

stendere i rami. tolomei, xxxvi-40: l' arboro ch'è sempre verde e sacro

colori, o anche il silenzio, l' ombra, l'oscurità; spandere, emanare

anche il silenzio, l'ombra, l' oscurità; spandere, emanare. niccolò

morando, i-295: luminosa sten- dea l' aurora in cielo / de'primi raggi il

19-59: buonino buonino... [l' usignolo] vi stende adesso una sua

apparivano bianchi. volponi, 4-161: l' alba non fece in tempo a stendere

dall'imperio. lanzi, 1-1-2: l' etruria stese il suo dominio da un

. amari, 1-iii-521: saladino intanto stendea l' impero su tutti i paesi musulmani dal

dove [virgilio] pare che stenda l' ampiezza del suo parlare, si converrà dire

il nodo. tommaseo, 11-67: l' assunto si era: « la legge naturale

di stendere. muratori, 7-iii-461: l' era de ^ fiorentini stendeva tanno sino

ma vie più gagliarda d'ogni altra, l' amore di me medesimo. manzoni,

me di ordinare altre commissioni che sopravvedessero l' igiene esterna e di stendere un regolamento

discussione. pea, 11-147: l' atto di notorietà, sono qua io per

m'as- sisté, m'inspirò, l' aria l'ho stesa. alfieri, i-201

sisté, m'inspirò, l'aria l' ho stesa. alfieri, i-201: chiamo

qualche pagina. calvino, 1-532: l' articolo di fondo spettava di regola al presidente

che va giuso / talora a solver l' ancora ch'aggrappa / o scoglio o

: infin la truppa adagio scende: / l' uno gli occhi stropicciasi e sbadiglia,

desideroso di sonno. -protendersi verso l' alto o in avanti. dante,

vol. XX Pag.137 - Da STENDERE a STENDERE (20 risultati)

in mar tanto si stende / che quasi l' onda il cinge d'ogn'intomo.

sp., 8 (128): l' ombra lunga ed acuta del campanile si

altrove il diremo. sarpi, vi-3-19: l' obedienza debita al sommo pontefice non si

di dio, ma in molte eziandio buone l' uomo è libero, sì che non

umana (dio, la provvidenza, l' amore). maestro francesco, 307

. maestro francesco, 307: molti l' amore apellano dietate / per c'om

mi dite la prima cosa, non l' intendete voi stendersi per diritta linea da'padri

dante, conv., ii-i-3: l' uno [senso] si chiama litterale,

/ poiché sovra natura non si stende / l' egro vigor che il senso a lui

. crescenzi volgar., 5-1: l' erbe grandi, che con le radici sue

più s'inoltra in essa fiandra, l' ineguale e sempre ondoso terreno della francia

e ribellante / preme con gran vigor l' alte spelonche. massaia, xi-131: dense

colori, o anche il silenzio, l' ombra, le tenebre). soderini

stenda. de'mori, 1-110: l' alto mio grido nn al ciel si stende

tetra si stenda. pirandello, 8-935: l' ombra si stendeva improvvisamente sulla città,

comunica alle loro minime particelle, dove l' efficacia di qualunque altra medicina forse assai

adduna. livio volgar., 1-76: l' imperio si stese insino al mare dove

stender vedremo il fortunato impero / dove l' onda del mar le terre chiude.

, 9-46: s'impadronì la barbarie e l' ignoranza di tutte queste contrade, stesesi

a non più di un anno si stendeva l' autorità e la permanenza del podestà nel

vol. XX Pag.138 - Da STENDERELLO a STENDIMENTO (29 risultati)

. valeri, 3-356: già sento l' autunno / stendersi sul mio capo, come

suo mantovano si stende al largo raccontando l' origine di mantova. -soffermarsi

cattaneo, iii-10: per quanto può stendersi l' occhio nell'apertura d'un piano.

, 9-14: dovunque si stende, l' occhio vede rosse vele solcar l'azzurro o

, l'occhio vede rosse vele solcar l' azzurro o ammainar placide in vista al

vita di francesco petrarca, 17: l' ira in lui [petrarca] mai fu

quantunque carità si stende, i cresce sovriessa l' et- temo valore. f. m

si stende la malattia della lussuria che l' anima, che dèe reggere e signoreggiare il

direzione. laude cortonesi, 1-iii-185: l' aquila si stende / vèr lo cielo.

o dedicarsi a un'attività; rivolgere l' attenzione, l'interesse, l'impegno a

un'attività; rivolgere l'attenzione, l' interesse, l'impegno a un obiettivo;

rivolgere l'attenzione, l'interesse, l' impegno a un obiettivo; spingersi a

, ix-359: promesse... l' opera sua fin dove onestamente potesse stendersi

, i-17: riconosco tutto da lei l' onore dell'esser ascritto fra gli arcadi

mosse a questo; / e quando l' alma sopra ciò si stende, / molte

ariosto, 8-31: di cento punte l' asinelio offese; / né di sua

dito, / benché il meschin sotto l' aggravio affoghi. -stendere al piano

tansitto, 1-201: poi che la notte l' ale stende, / non oso levar

poerio, 3-530: il volo audace / l' intelletto dell'uomo ovunque stende / con

con audacia superba. praga, 4-34: l' amicizia che doveva legare dappoi il giovine

nella cantonata del fòro olitorio, mentre l' altra mattina stava lavorando una delicata crostata

pazze; senza, si intende, l' ironia di stendhal. alvaro, 14-212:

se esiste ancora un atteggiamento stendhaliano verso l' italia, sono ancora gl'inglesi a

scalone e poi la piccola scala verso l' attico degli architetti. arbasino, 19-207:

dello stile dello scrittore francese stendhal; l' influenza esercitata sulla letteratura, sulla società

o sulla cultura da tale autore; l' atteggiamento di simpatia, di favore per

d. e. li. (che l' attesta nel 1965). stendifili,

, 140: lo prete quando sta sopra l' altare rappresenta e significa la passione nello

. -il far cadere a terra l' avversario con un fallo, in una

vol. XX Pag.139 - Da STENDINO a STENERE (20 risultati)

sopra si stendano, sicché tra rune e l' altre vi abbia un punto di mezzo

ragione, quando sussista, prova tuto l' opposto di quello che il nostro idrometra si

e'pare che sempre sia necessano che l' anima pensi in prima alcuna cosa di dio

alcuna cosa di dio, innanzi che l' affetto si muova in lui per istendimento d'

laterizio crudo su strutture che ne consentono l' essiccazione all'aria aperta. dizionario

di laterizi, su apposite rastrelliere per l' essiccazione dello stesso all'aria.

e di disporle su scaffali mobili per l' essiccazione, effettuata in apposite celle.

i metalli preziosi, in partic. l' oro, per ridurli in lamine sottilissime.

una sostanza (uno strumento). l' illustrazione italiana [1-ix-1907], 225:

225: principio della macchina che stende l' emulsione coll'apparato stenditore. = nome

luminosa naturale o artificiale); dissolvere l' oscurità, le tenebre. -al figur

, 2-322: 'stenebrare'è tor via l' oscurità, le tenebre. pirandello,

spiazzo sterrato. idem, 8-116: l' alba cominciava a stenebrare appena, scialba,

stenebrare appena, scialba, umidiccia, l' ampia sala. -con riferimento a

: chi penètra / il quarto arcano de l' ebraica cetra, / che del fiato

, luce a noi unica a stenebrare l' oscura provincia che qui prendemmo a trascorrere

tutta europa. pirandello, 8-580: l' alito d'una vita estranea, ch'entrava

, il deserto della sua esistenza. l' illustrazione italiana [5-v-1907], 442:

italiana [5-v-1907], 442: con l' inno a satana'... giosuè

ma non declina e vivida / luce ha l' amor, così / che la notte

vol. XX Pag.140 - Da STENERIRE a STENOGASTRO (9 risultati)

sf. stenografia. letter. mitigare l' insensibilità, la durezza dell'animo di soldati

macqualcuno, in partic. per conquistarne l' amore. china, o sprofondata nella poltrona

tollera? non già per trovarsi l' infermo eccessivamente stenico, ma perché tutto

la sua organizzazione, non sente più l' azion venefica dell'antimonio. piccola enciclopedia

soggetto, di due opposte condizioni, l' una caratterizzata da sovraeccitazione, l'altra

, l'una caratterizzata da sovraeccitazione, l' altra da depressione. f. basaglia

astenica, sono spinti alla lotta contro l' esperienza dolorosa. = deriv. da

vettori animali, in partic. tramite l' intervento di una determinata specie di insetti

colori in un'unica tiratura. -anche; l' immagine ottenuta con tale tecnica.

vol. XX Pag.141 - Da STENOGIRIDI a STENOSATO (7 risultati)

da altri pronunziate... 'in inghilterra l' oratore non ha finito di dire che

, 2-156: 'stenografia': etimologicamente è l' arte di scrivere con abbreviature. oggidì s'

in parecchi metodi di stenografia: e l' oriente continuò... a scriver così

figura sulla parete opposta, per controllare l' efficienza della lampada che proietta la luce.

porta un foro piccolissimo, che sostituisce l' obiettivo. = voce dotta,

]: 'stenopefotografìa': fotografia ottenuta con l' apparecchio detto 'stenope'. = comp.

palazzeschi, i-710: urgono ottime radiografie se l' arteria è occlusa o semplicemente stenosata.

vol. XX Pag.142 - Da STENOSAURO a STENTARE (19 risultati)

più rari 'stenoscrìvere', 'stenoscrizione'. l' alfabeto, simboli o contrazioni di parole.

infinità del cielo. l' atmosfera (un organismo).

dalla bocca stretta e varchi, 8-1-221: l' anima razionale... non è né

giudicio la detta gloria sarebbe istensiva ne l' anima e nel l'ordine dei coleotteri

sarebbe istensiva ne l'anima e nel l' ordine dei coleotteri, della sezione degli eteromeri

. ant. ampio, esteso. l' orifizio orale. -anche: restringimento patologico,

: serve per riprodurre steonestamente, / l' è raxon che a le mie stente /

. stenotermìa, sf. biol. l' incapacità di determinati 2.

-per estens.: affetto che l' abii tutta in tua balia, / che

che costa fa tica (l' attenzione). martello, 80

relazione con la prep. a e l' infinito del verbo che esprime l'ambito della

e l'infinito del verbo che esprime l' ambito della difficoltà o anche con un

il percotea / che d'una orecchia a l' altra il pugno e il guanto /

se bene ho stentato un poco, pure l' ho vinta, carta traditora e bugiarda

: 1 terrazzani... disideravano l' accordo,... e pareva

.. e mi disse... l' avergli tu offerto un tanto per anno,

a grandine, a tempeste; e tutto l' anno stentiamo, e non potiamo mai

in vano fatica, suda e stenta l' agricoltore, allorché il terreno è sterile

di vive larve curvata stenta / su l' altrui gleba, dove semina tossa?

vol. XX Pag.143 - Da STENTAROLO a STENTATO (15 risultati)

già non vengono sempre i versi come l' orecchio li vuole. -venire meno

fama). malpigli, xxxviii-19: l' alma già riscossa ormai s'attenta /

ogni giorno, fin dall'infanzia, l' ho vista stentare [mia madre] e

vói puro stentare, / rideronde a tutte l' ore. dante, inf, 23-121

5. essere afflitto o angosciato per l' amore, per le preoccupazioni e gli

ora abbandonati e disprezzati, lasciati a rosicchiarsi l' anima e a stentar la vita.

legna da far fuoco. -desiderare invano l' amore di qualcuno. campanella, i-274

ch'è nello stentarolo di poppa, l' argano a, dentro al tabernacolo.

,... ma stentatamente con l' amo, gittato assai delle volte indarno e

magalotti, 21-63: incominciò a stillarne l' argento assai stentatamente. grandi, 239

borgese, 1-71: la domanda stentatamente ironica l' attrasse solo per un attimo.

o artistica. -con meton.: l' opera ottenuta con tale sforzo (anche

con tale sforzo (anche per indicarne l' approssimazione o la scarsa originalità o la

che ella paghi i debiti del corpo ne l' altro mondo, potrà (uno scopo,

uno scopo, un risultato anche per indicarne l' irrile

vol. XX Pag.144 - Da STENTATURA a STENTERELLO (30 risultati)

vanza o l' inconsistenza specie in relazione con l'impegno

vanza o l'inconsistenza specie in relazione con l' impegno profuso); guadagnato con grande

. brusoni, 226: angustiavano ancora l' animo del prencipe le querele de'cittadini

dalla lautezza del vitto che somministrava loro l' abbondanza del paese ad una misera tenuità

a prova: / ma sì stentata è l' opra e così lunga / che troppo

promete far il fratello dii confalonier e di l' orator cardinal, e voi far liga

: ditili ch'io sono giuncto a l' ultim'ora / de mia vita stentata e

per necessità, la gente di lucca risparmia l' olio della lucerna, e d'inverno

impresa). carducci, iii-27-24: l' unico quotidiano che esca in bologna trae

ferrari, 3-174: la soluzione che chiude l' èra stentata e sinistra di luigi xi

(una pianta, un bosco, l' erba). crescenzi volgar.,

autore). caro, 12-ii-63: l' opere stentate, non risolute e non tirate

. bertola, 1-32: prende uno l' abito di mascherar ogni idea più comune di

modo poco animato e vivace, fra l' imbarazzo, la noia e i silenzi degli

sp., 2 (31): l' accoglienza fredda e impacciata di don abbondio

rende... finto e stentato l' amore nei pochi beneficati. di giacomo,

sm. mus. didascalia musicale che prescrive l' esecuzione studiatamente rallentata e strascicata di un

spontaneità creativa. leopardi, iii-206: l' eloquenza greca e latina che quei poverelli

, bella e viva e la signoreggia e l' adopera da maestro. 10.

pare un lombardo che stenti a masticar l' italiano. stentatura, sf.

manca di quella fierezza lombarda che darebbe l' anima al disegno e alla disposizione. che

di stenterello o ne richiama i modi, l' atteggiamento, il tipo di comicità.

giusti, 4-ii-417: questi soprannomi, l' autore non gli ha stillati per lepidezza

nomi usuali. carducci, iii-24-27: l' improvvisazione durò due ore almeno: l'amico

l'improvvisazione durò due ore almeno: l' amico, appoggiato a un pioppo,

, meschino. imbriani, 4-101: l' ignobilità d'una vita di ottantatré anni,

che adottavano il toscano credendo di seguire l' insegnamento del manzoni). carducci,

boccaccio, la toscana anche de'medici, l' amo e di molto. nieri,

riferimento ai letterati che così volevano seguire l' insegnamento manzoniano). ungaretti,

forma di stenterellismo, che si dà l' aria del machiavelli in maniche di camicia

vol. XX Pag.145 - Da STENTICCHIARE a STENTO (17 risultati)

cembre mille ottocencinquanta. gramsci, 11-259: l' esperienza tedesca dovrebbe insegnare qualcosa alle organizzazioni

da la cui bocca, / tra l' ondeggiar de i candidi capelli, / la

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

cantico dei cantici volgr., 1-94: l' amico mio mannavo la mano soa de

stentito e smorto e che ti domandò l' elemosina. = forma metaplasmatica di stentato

della mano; ma non si reggono l' un coll'altro, son venuti su

s. v. stentino]: se l' avesse allattata da sé quella figliuola,

moneti, 197: gli stenti fanno l' uomo virtuoso / e la necessità industrioso.

meno agiata, a quella che è fra l' agiatezza e lo stento, possa entrare

magalotti, 19-8: non sì tosto l' affamate piante / ebber consunto 1'accattato

. panzini, ii-657: questa dolly l' aveva un dente d'oro in bocca,

dente d'oro in bocca, e l' era magra come lo stento.

oscuro e senza costruzione, / che l' uditor faccia morir ai stento.

morire / e quasi per vendetta l' assassina. a. pucci, cent.

, la morte è più dura e l' affano è più lungo. groto, 2-85

poter viver securo e contento / ed a l' ultimo stento / el su figliol del

. fortini, iii-47: è uno stento l' avere a fare con simili omini ingordi

vol. XX Pag.146 - Da STENTOLINO a STEPPA (13 risultati)

brancati, 3-176: fece capire, con l' imprecisione e lo stento propri al suo

infingardo. oh, quante volte / i'l' ho fatto a stento entrar nel lavorìo

artefice dipi- gnesse con diligenza, che l' opere fossero condotte a stento. -in

. rostagno, 21: fu [l' arca] da due smonte e macilenti vacched'

. periodici popolari, i-515: han l' incarico [i carabinieri] anche di vegliare

a narrare certe storielle sulla propria furberia e l' altrui dabbenaggine negli affari. moravia,

ti... né lasciarono di stenuare l' abilità di valerio, a cui veramente

non camini tanto più dell'altra che l' ordinanza si spezzi o si stenui troppo.

benedetto goes e lento lento stenuandosi, l' undicesimo dì dalparrivo colà del femandez finì

detti iambici versi bello e magnifico e l' altro umile e stenuato. stenuazióne,

fisico. assarino, 6-128: se l' incendio d'una lenta febre e la debolez

i legami della nostra vita, aggiungiamo l' astinenza del cibo. d. bartoli,

gozzano, i-456: si direbbe che l' islam prediliga in ogni parte del mondo le

vol. XX Pag.147 - Da STEPPANTE a STERCORARIDI (13 risultati)

stercale, agg. letter. che ha l' aspetto e la consistenza dello sterco.

, nei quali è raro che non entri l' urina e lo sterco d'ogni genere

umano, e in quello esser tuffate l' anime le quali cioè in tal forma

. per poterla subli- mizzare non basta l' arte, ci vorrebbe una dose tale di

a cristo. loredano, 2-291: l' indorare lo sterco è diffetto di giudizio.

culturale, niente altro. 3. l' elemento più spregevole e più abietto di una

vero, ma queste vipere mascherate sono l' obbrobrio della natura e lo sterco della

bassamente. forteguerri, vii-6-3: coltivo l' amicizie e non ci merco, / e

. bencivenni, 4-85: che è l' uomo se non lordura e vivanda di

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

ascesso contenente materiale fecale e comunicante con l' intestino crasso. tramater [s.

piccola enciclopedia hoepli, 3120: 'stercorenismo': l' opinione che anche il pane eucaristico diventi

., 6-620: quand'elli mangiava, l' arpie li sterco- ravano li cibi.

vol. XX Pag.148 - Da STERCORARIO a STEREOAGNOSIA (18 risultati)

molte volte usare che epsi aquaroli difluano l' aqua vel la digestione stercoraria vel altro

dispongono altramente queste cinque camere, ponendole l' una sopra l'altra, la prima

queste cinque camere, ponendole l'una sopra l' altra, la prima stercoraria, la

degli uomini e degli animali... l' orribile visione della vita stercoraria mi perseguitava

). calvino, 13-303: neanche l' illustre tradizione delle metafore stercorarie sembra dare

, sem benelli, idolo nuovo del- l' incommensurabile asinaggine dei nostri pubblici.

fischiarono a più non posso 'più che l' amore'di d'annunzio dal loggione del costanzi

d'annunzio, vi-1013: da per tutto l' odore della parola di cambronne, in

tenne dietro, deviando con una pagliuzza l' itinerario di uno stercoraro.

sia giunto a toccare la terra o l' acqua. tramater [s. v.

(v. stercorario1), per l' opinione diffusa un tempo che tali uccelli

. de luca, 208: onde l' uso giovi per ingrassare li propri campi con

camere: una era lo stercorino e l' altra era per porre le cose da vivere

fue cieco. sansovino, 6-14: mena l' elefante e volta le spalle sue a

le spalle sue a quel luogo ove l' arca pende, il quale stercorizando ancora

seppero di quale argilla stercosa fosse plasticato l' uomo, almeno nel secolo che fui

chiamato alla vita. idem, vi-205: l' uomo non potrà mai raschiarsi di dosso

'stercùlia foetida'), così nominata per l' odore fetente dei suoi fiori; cresce

vol. XX Pag.149 - Da STEREOAGNOSTICO a STEREOFOTOGRAMMETRIA (12 risultati)

colonne. algarotti, 1-vii-79: tutto l' edifizio è coronato da una balaustra o poggiuolo

logge. milizia, vi-48: quest'è l' origine de'piedestalli, degli zoccoli,

narrava... che avesse speso l' intera sua carriera accademica per demolire una

dei rinomati tipografi di codogno lombardo. l' inventore portò il suo segreto nella tomba.

corriere della sera », n-ii-1959]: l' accoglienza del pubblico è entusiastica anche perché

le tre del pomeriggio e si avvicinava l' ora della stereofonia come dice il «

dei suoni da diverse direzioni, mediante l' uso di due canali di registrazione e

possibile sperare in nuove bassure, realizzando l' ipotesi di un futuro uomo stereofonico, incapace

di osservazione visiva con apposito binocolo, l' effetto in rilievo (tridimensionale) mediante

effetto in rilievo (tridimensionale) mediante l' accostamento di due fotografie dello stesso soggetto

. -anche: la fotografia ottenuta con l' applicazione di tale metodo. s

, che è quello ottenuto mantenendo verticale l' asse ottico della camera da presa.

vol. XX Pag.150 - Da STEREOFOTOGRAMMETRICO a STEREOSCOPIA (14 risultati)

che si basa o è ottenuto con l' impiego della stereofotogram- metria (un rilievo

]: 'stereografia': termine di pittura. l' arte di rappresentare i solidi sovra un

, 18-x-1987], 251: l' analisi dei dati permette di conoscere le caratteristiche

e quelli del piano e mantenendo inalterato l' angolo sotteso da due curve sulla sfera

sono rappresentati da archi di cerchio eccetto l' equatore e il meridiano passante per il

c. e. gadda, 18-96: l' occnio dimensionale della struttura di un terreno

un'immagine su elaboratore elettronico. l' espresso [15-xi-1992], 227: una

1-iii-4258: 'stereoma', nelle piante, l' insieme dei tessuti che hanno ufficio meccanico.

sono la perspettiva, la specularla, l' astrologia, la cosmografia, la geografia

stereomicroscòpio, sm. microscopio che consente l' osservazione spaziale tridimensionale di un composto,

m. kontizas -e. kontizas [« l' astronomia », 7-viii-1982], 14:

e prismatiche (un binocolo). l' illustrazione italiana [13-ii-1910], 171:

diffusione stereofonica del suono. -anche: l' insieme delle apparecchiature usate in tale tecnica

in rilievo e, in partic., l' applicazione dello stereoscopio. tommaseo [

vol. XX Pag.151 - Da STEREOSCOPICAMENTE a STEREOTIPIA (17 risultati)

(o con altri metodi), l' una solo dall'occhio sinistro l'altra solo

), l'una solo dall'occhio sinistro l' altra solo dall'occhio destro, restituiscono

altra solo dall'occhio destro, restituiscono l' effetto della tridimensionalità della visione.

visione monocolare e sul rilievo prospettico; l' altra sulla visione stereoscopica binoculare. le

risalta con evidenza per la chiarezza e l' ampiezza della descrizione. cameroni, 1-39

della 'trovata', lo menta per l' evidenza stereoscopica dell'assieme. 3

usufruendo del nuovo sistema stereoscopico che dà l' impressione allo spettatore di trovarsi nel centro

indicare il rilievo di un'immagine, l' evidenza di una visione. l'illustrazione

, l'evidenza di una visione. l' illustrazione italiana [17-xii-1911], 650:

(la tecnica, il metodo, l' intervento). corriere della sera

in solide e stabili. dicesi così anche l' arte propriamente detta 'stereotipia'.

nella 'lingottiera'dove già si è introdotta l' impronta in carta o in iscagliola per

diede ad intendere che doveva partire per l' estremo oriente in compagnia del genero nino bixio

pure stereotipando la formula dell'obbedisco, che l' estetismo è fuori della realtà italiana.

immaginando di avere così stereotipato sulla faccia l' espressione della gratitudine. pirandello, 8-1036

venuta qui, da me, l' altro ieri., qui, e ha

stampa in piano o su macchine rotative; l' impressione dei caratteri avviene tramite presse idrauliche

vol. XX Pag.152 - Da STEREOTIPIA a STERILE (15 risultati)

il pensiero e far che lo spontaneo rasenti l' automatico. tronconi, 2-18: ed

la battaglia contro gli stereotipi che invadono l' italiano di uso comune. uno di queste

opinione non acquisita con la valutazione o l' esperienza personale di singoli casi, situazioni

, 1-vii-243: quale studio non si domanderebbe l' arte ingegnosa della stereotomia? per essa

filos. nel sistema filosofico aristotelico, l' assenza di un attributo che il soggetto potrebbe

della realtà. gioberti, 4-1-565: l' antischema risponde allo schema. la steresi o

o privazione, risponde alla metessi. l' inferno è una steresi totale, finale e

gioberti). gioberti, 4-1-565: l' inferno è una steresi totale, finale e

mestruale lontane dalla fase ovulatoria o durante l' allattamento. giamboni, 8-i-81:

chiaramente che riuscirebbe stenle il matrimonio fra l' arciduca e l'infanta. f. f

stenle il matrimonio fra l'arciduca e l' infanta. f. f. frugoni,

fecondo a'talami sterili di tanti prìncipi che l' implorarono per ottenere dalle benedizzioni divine frutti

robusti / ceni. del l' uva, 135: la sterile avena acquistò

avena acquistò impero / fra 'l grano, l' or (plur. femm

. gioberti, 1-iii-56: sterile è l' albero che non produce altro che foglie,

vol. XX Pag.153 - Da STERILE a STERILE (24 risultati)

p. del rosso, xxxvi-150: prendi l' acuta lima del bel purgato divino /

bel purgato divino / ingegno e leva l' erbe maligne via. / perch'all'aspre

di steril gramigna o di funebre / cipresso l' orna. i. neri, 9-34

dran frutto più degno, / e l' allor, che le tempie ne circonda,

incarco o steril fronda. -per indicare l' incapacità dell'uomo di operare virtuosamente,

vita. pascoli, ii-1601: senza l' impero o senza il cristianesmo il genere

/ alla mia lunata scrittura; / e l' acqua che bevi t'addensa, /

-in un contesto figur., per indicare l' incapacità dell'uomo di compiere azioni meritorie

in te si adorni. -per indicare l' inattività o l'incapacità poetica. tebaldeo

adorni. -per indicare l'inattività o l' incapacità poetica. tebaldeo, son.

dilatate falde, / e di natura vendicò l' offese / sovra le genti in mal

portata avanti al cuore, conserva tutto l' uomo, raffrena le sedizioni, caccia le

di danaro, solleciti d'impiegarlo, tentano l' ac- uisto de'terreni o di

all'indomani. leopardi, v-855: l' uomo volgare,... considera

p. e. santangelo [« l' illustrazione italiana », 1-iv-1945j, 1083

sterile vita. tommaseo, 11-489: l' autunno e il verno mi corsero sterili

inaridito di sentimenti e di aspettative (l' età adulta). sanminiatelli, 11-66

, 240: col caldo loro facevano germinare l' ani- me sterili, illuminandole col lume

d'empire il ventre, perché non pasci l' anima affamata?... pasci

sterile e quella che non partorisce, e l' anima affamata non pasci di bene.

dietro al tempo, affatica la natura e l' ingegno, empie di difficultà; e

difficile. fiamma, 136: come l' arena, sterile è l'ingegno, /

136: come l'arena, sterile è l' ingegno, / arida l'alma,

sterile è l'ingegno, / arida l' alma, come un nudo scoglio. galileo

vol. XX Pag.154 - Da STERILEGGIARE a STERILITÀ (25 risultati)

cxiv-4-164: sarà anche degna di plauso l' edizione degli altri, benché l'argomento

di plauso l'edizione degli altri, benché l' argomento sia sterile assai ed ora i

cesarotti, 1-i-28: negli scritti predomina l' aria imitativa, la lingua non ha

disperato, si cruciava nella copia patendo l' inopia, nei frutti la sterilezza e nell'

nei frutti la sterilezza e nell'acqua l' inarsicciatura. colletta, iv-60: basti al

la lunga tua sterilezza ti hai meritata l' accetta. b. del bene, 1-212

interiore. redi, 16-ii-14: era l' animo mio rozzo e selvaggio / ravvolto

... il non preconcepir prima l' idea di ciò che produr vogliono..

e dallo sterilimento della vita pubblica sotto l' ombra venefica delle nuove signorie,.

, 1-23: la terra intatta sterilisce, l' acqua accidiosa marcisce, l'aria immobile

sterilisce, l'acqua accidiosa marcisce, l' aria immobile si corrumpe. salvini, 15-2

spiritualmente o intellettualmente (una persona, l' ingegno, una facoltà). genovesi

è veramente da reggersi lo spirito e l' ingegno delle nazioni che egli non lussureggi e

onori pubblici. tommaseo, 15-390: l' uomo che ripudia un'innocente per congiungersi

d'altro che sia, non è più l' eroe della fede, il fiore de'

: quando, dopo degli anni, per l' illusione che dà la natura, avevan

la sterilità peculiare delle famiglie ricche provano l' inefficacia del mezzo economico in se stesso

alla sua nicistà, dava a'poveri per l' amore di dio, benché in quello

sette anni di tanta sterilità che di tutta l' abbondanza dinanzi ogni cosa si dimenticherà agostino

capacità ed ha due lodevoli costumi: l' uno d'ospitarsi scambievolmente nel cammino; l'

l'uno d'ospitarsi scambievolmente nel cammino; l' altro di non alterare il prezzo delle

, in che sterilita di sincere amicizie l' umana malvagità ci ha ridotti. alvaro,

non per la lunghezza, ma per l' aridità, la qual nasce...

e della mia complessione mi predicono che l' ultimo volume della mia istoria, uscito

uscito pur ora a luce, sarà l' ultimogenito della mia penna. manzoni,

vol. XX Pag.155 - Da STERILITO a STERLINA (18 risultati)

un argomento di offrire lo spunto per l' elaborazione letteraria o filosofica. v.

, se la sterilità del soggetto non me l' avesse negato. alfieri, xxxix-70:

2. per estens. indebolito (l' organismo). giusti, iii-92:

che elimina batteri e germi patogeni. l' illustrazione italiana [13-ii-1910], 156:

distanza dalla superficie del liquido stesso perchè l' azione sterilizzante entrasse in opera.

d'annunzio, iii-1-1130: udivamo bollire l' acqua in cui si sterlizzavano i ferri

quantità di moneta in circolazione o ridurne l' impiego per evitare che l'afflusso eccessivo

o ridurne l'impiego per evitare che l' afflusso eccessivo sul mercato provochi effetti di

inflazione. einaudi, 1-464: perché l' uomo comune di buon senso dovrebbe buttare

mani? e. scalfari [« l' espresso », 29-1-1961], 3:

di rifiuto e degli animali morti e l' apparecchio sterilizzatore di f. de la

con procedimenti chimici o termici. l' industria [16-ii-1890], 98: intorno

toletta che sta tra la gomma, l' aceto, la sterilizzazione e l'ipnosi.

gomma, l'aceto, la sterilizzazione e l' ipnosi. p. levi, 3-153:

consegna il teatro delfopera', costui cominciò l' opera di sterilizzazione. 4.

insieme delle misure volte a impedire che l' afflusso di oro da paesi stranieri conduca

beluge, osetri e sterled, seccati a l' aere ma non saladi. algarotti,

, ma stringe tra il pollice e l' indice gottoso il disco d'una miserabile

vol. XX Pag.156 - Da STERLINEARE a STERMINATO (9 risultati)

che reca sul diritto l' immagine del sovrano regnante e sul rovescio

beira predominano gli inglesi; anzi, l' unica moneta che corre non è già,

sterli- niere di mare di lire cinquanta l' anno. = deriv. da

infinito. iacopone, 85-24: l' altezza è enfinita, -longeza non compita,

bibbia volgar. [tommaseo]: creò l' uomo non sterminabile. = agg

ruffiane, meritando aspro trattamento chi seduce l' anime innocenti e mantiene scuola d'iniquità

nocciono et isturbano la natura et isterminano l' infermo. -disintegrare, dissolvere.

la salute. ottimo, ii-428: l' ebbrezza toglie la memoria, dissipa il senso

e vergogna di aver la lingua e l' origine perfettamente comune con una popolazione sterminata

vol. XX Pag.157 - Da STERMINATO a STERMINIO (23 risultati)

iperb. cavalca, 20-452: l' albore... era sì sterminato che

d'uomini con molte paia di buoi non l' avrebbono potuto muovere. mazzei, i-117

pianura. c. levi, 6-5: l' occhio spazia in ogni direzione su un

acque del mare e i pianeti attraersi l' un l'altro in quelle loro strabocchevoli e

mare e i pianeti attraersi l'un l' altro in quelle loro strabocchevoli e sterminate distanze

nata. e. cecchi, 5-509: l' orango è fuori ai questo repertorio. è

que'si sterminati sconvolgimenti, mi presentava l' immagine ai ampia provincia devastata gran tempo

venne detto delle sterminate strida che fanno l' innocenti dinanzi da dio, contra coloro

, molto insigne (una persona, l' ingegno, una qualità). zorzi

ogni cosa, può anche, per l' influenza dell'esempio e della necessità, costringerlo

d'ogni malvagio, abbiam sofferto troppo / l' indegna mano che ci opprime. monti

dell'esodo. varano, 1-11: l' altro, cui scritto su le ciglia apparse

a. l. tottola, cxxxiii-538: l' angiolo sterminatore attraversa la reggia.

è fatto. -che provoca l' estinzione di una specie animale. pratesi

, 67: ov'è, signor, l' antica / di tua pietade usanza,

. d. manera [« l' indice dei libri del mese », giugno

, giugno 1985], 5: l' autore ha consultato tutta la letteratura 'boiesca'e

., 1-65: da ora innanzi apparecchia l' anima tua ad ogni sterminazione di questa

m. villani, iii-7-103: l' altro fratello, ch'era conte di vico

gas che i nazisti istituirono nel 1940 per l' uccisione 'scientifica'degli ebrei. c.

di sterminio tedeschi. vittorini, 5-271: l' uomo capisce che esiste una possibilità umana

: g. gozzi, 1-165: l' orpimento misto col latte, posto in un

: che scempio, che sterminio avrebsu l' arida schiena / del formidabil monte / sterminator

vol. XX Pag.158 - Da STERMINIO a STERNOBRALE (17 risultati)

bono tanti travagli, né troia sostenuto l' ultimo suo sterminio. marini, i-26

marini, i-26: spiacemi, amico carissimo l' udire, con qual rabbia l'asia

carissimo l'udire, con qual rabbia l' asia tutta allo sterminio di costantinopoli vada adunandosi

le vittorie d'un conquistatore di tutta l' italia... e lo sterminio di

carneficine e assicurare a'ne- poti « l' eredità delia pace », era verità che

). de marchi, ii-792: l' aria che da una settimana pareva stagnante,

; il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1767

persona. e. ximenes [« l' illustrazione italiana », 5-v-1907], 432

par., 26-37: tal vero a l' intelletto mio sterne / colui stemacchiato (

così chiamata pel dolore violento che sente l' ammalato sotto allo sterno. = voce

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

marte, ch'era sternato e che l' un fianco / li duole, ond'ei

lui fin in profondo sterne, / l' altra salire il fa sì forte eccelso.

.]: 'sternere': fare, mettere l' impatto, far letto al bestiame.

g. manganelli, 16-211: l' idea che potremmo chiamare ster- niana della

cesariano, 1-61: obturomo le vene de l' aqua con li baioni de lana,

e per mezzo di membrana cellulare applicati l' uno all'altro, fanno quel che gli

vol. XX Pag.159 - Da STERNOCARDIA a STERPAGNOLO (16 risultati)

formata dell'estremità interna della clavicola con l' estremità superiore dello sterno. dizionario

ferma dai due legamenti sterno-clavicolari raggiati, l' uno anteriore, l'altro posteriore;

legamenti sterno-clavicolari raggiati, l'uno anteriore, l' altro posteriore; da un legamento interclavicolare

; il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1794

il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1794,

determina la flessione, la rotazione e l' inclinazione del capo. tramater [

; il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1794

. -articolazioni sternocostoclavicolari: quelle che congiungono l' estremità mediale di ciascuna clavicola con lo

; il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1821

riuniti faccia a faccia per tutta l' estensione del torace. l. ferrio,

state trovate tracce di uno steroide anabolizzante. l' unità [28- ix-1988], 20

hanno la stessa funzione del testosterone, l' ormone che concorre a definire i caratteri

massa muscolare di crescere, moltiplicando anche l' energia e la potenza. benni, 12-129

; il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel i960

e borraccina 7 può svelare che l' acqua come noi pensa se stessa / prima

; il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1767,