: ben nuovo e strano riesce a'cinesi l' udire che i nostri campi a un
. romei, 35: darei l' assalto a caprettini, a vitellucci di latte
concentriche e disposte a raggera per decorare l' animale spolpato; e così forma un fiore
gli ossi spolpati o noccioli nudi del- l' ulive ben mature. -scarnificato,
lido. lupis, 298: trucidati che l' aveva, raccoglieva tossa spolpate e le
e bolsa come un fenomeno da fiera, l' altra spolpata, striminzita e scurita al
al monte calvario e che quivi ammirassero l' estrema riverenza e la somma divozione per
. guastò e guasta ancora tra noi l' arte e il pensiero. 4
4. eroso, levigato per l' azione degli agenti atmosferici, consumato dal
lettore non si pentirà della fatica a cui l' ho invitato. rajberti, 3-34:
come tanti altri arabi e non arabi [l' autore] trascrive qualche fiata autori più
27-152: una voce spolpata spiava da entro l' orribile magma. 7.
la pace: i popoli interamente spolpati, l' erario smunto. muratori, 7-i-24:
annunzio, v-3-165: prendeva toro a chi l' aveva, senza ritegno ammutolendo con le
. v borghini, 6-iv-8: snervata l' italia e spolpato d'ogni suo vigore
italia e spolpato d'ogni suo vigore l' imperio, restammo preda e fummo..
a anteporre a que'duoi, / l' eroe di cui favello, e i pregi
lubrano, 3-128: sdegna forme plebee / l' eloquenza regina; / né da cinica
tassoni, xiii-388: veramente anch'io l' avrei veduta volentieri [laura],
parti dei capi bovini nonché ad asportare l' eventuale eccesso di grasso dalla carne dissossata.
, i-383: panzacchi fu superbo: squadrò l' uomo dall'alto, maestoso e benevolo
si fosser spolsi / e non raccolto l' un con l'altro sangue, / forse
/ e non raccolto l'un con l' altro sangue, / forse tal canterebbe ch'
non vuole e no 'l tenta ei che l' ha fatto. = comp.
leggiermente che pochissimo la sforzi, dà l' ultima mano alla figura del vetro e la
i vetri]. iscrizione, e presto l' avrà finita. in caso ch'ei non
granelli più grossi; poi vuoto destramente l' acqua... in un catino.
fondo tutta la polvere; poi decanto l' acqua, e lo spoltiglio che resta nel
;... se vi nasce l' erba, vuol dire che si possono accartare
di seguir più oltre, / pur repetendo l' amar beveraggio, / io taccio,
bardi, xcii-i-134: i cattivi pensieri che l' ozio e le morbidezze producono, svegliandoci
montaldone o cocconato. -ravvivare, stimolare l' intelletto, entusiasmare l'animo (un
-ravvivare, stimolare l'intelletto, entusiasmare l' animo (un sentimento, un autore o
de sanctis, ii-6-137: la passione spoltrisce l' anima e la gitta in un vivo
). de sanctis, iii-46: l' immaginazione del lettore è percossa, spoltrita
...: scacciare da sé l' ozio e la pigrizia, significando lo s
, xiv-134: spolverata ch'io l' ebbi [la lira], incominciai ad
una voce alcune donne che vider l' atto. pirandello, 8-613: il crudo
avverte, di venta quasi l' alito sensibile del silenzio sospeso vano sui mo
la tabacchiera, e se vi empì l' una e l'altra narice, si spolverò
e se vi empì l'una e l' altra narice, si spolverò il gonfio panciotto
giuliani, i-105: a vederli rompere l' aiata e spolverar que'mannelli, è
gioacchino russo ancora lisciava la sigaretta con l' unghia, spolverando il biondo tabacco che fuoriusciva
, / io dico il guardinfante e l' andriè, / a spolverare stìpiti e colonne
spalla, col quale aveva già fatto l' atto di voler spolverare le spalle d'uno
tempo. -per estens.: riprendere l' attività a cui è connesso tale oggetto
villano poltrone] esce fuor, porta l' ombrello; / ma quando lo sgraziato,
-frequentare assiduamente un luogo per svolgervi l' attività, le pratiche connesse. periodici
lo piglia il conte e con furor l' assale, / e dopo averlo tutto
polli più famosi di loro: percorrevano l' italia da cima a fondo, spolverando
: la « gazzetta dello sport » me l' hanno spolverata in mezz'ora.
: non sempre s'è ritentato di cavarne l' oro: una striscia d'oro lampante
appiccasse, / spolvera spesso e rinfarina l' asse. arti e 'mestieri, ii-393:
1-189: stese la torta rapidamente, l' arrotondò, la spolverò di zucchero; poi
a nevicare tanto da ricoprire del tutto l' erba degli uliveti e dei prati, tutt'
figur. influenzare in modo quasi impercettibile l' opera di un seguace (un modello artistico
i contorni del disegno da cui deriverà l' affresco. -anche assol.
sminuzzare. cennini, 3-51: quando l' hai spolverato [l'orpimento], mettivi
, 3-51: quando l'hai spolverato [l' orpimento], mettivi su dell'acqua
2-80: ti giuro, antonello, per l' arcipenetrante punta di questa mia amarissima radice
si spolverano. goldoni, ii-219: l' aseno se spolvera in tei sabbione.
cara, ve voggio ben e no vedo l' ora... desguatararme co fa una
o detto per eufemismo, a attenuare l' idea del lavoro. e. cecchi,
con certa gravità spolverata a nuovo per l' occasione, ma sotto quell'ombra con chiacchiere
girare il bicchiere / per bere / dove l' orlo è spol verato di
di rugiada. viani, 19-67: l' erbe umide e verdi erano già fiorite di
asfaltata ismailia-porto saia... trascuro l' oro bianco delle dune spolverate da svogliati
sappia fare il garzone di spezieria, l' aiuto-sguattero o lo spolveratore di cappelli in una
essi polvere e terriccio. -anche: l' operatore addetto al funzionamento di tale macchina
t. guali [« l' illustrazione italiana », 31-v-1908], 517
, 517: non che esso [l' atrio] non sia corredato di tutte le
perché domani viene il prete a dar l' acqua benedetta. palazzeschi, 8-181:
a. boni, 299: con l' aiuto di spolveratura di farina, fate gli
po'prima degli altri, ha studiato l' antologia palatina, ha messo insieme le due
espresso, / e fin di qua l' ammiro e lo saluto. / e potrò
grossi e piccoli, col coriandolo dentro e l' involucro di gesso spolverificante. =
spolverina': due sorti di sopravesti l' una da camera che altrimenti dicesi zimarra
da camera che altrimenti dicesi zimarra, l' altra da viaggio per riparare dalla polvere.
più veli in capo e sul volto. l' illustrazione italiana i15-viii-ip09], 150:
velo d'acqua sollevato dal mare per l' azione del vento. dossi, i-177
c. e. gadda, 103: l' abito lieve ch'ella aveva amato indossare
velo d'acqua sollevato dal mare per l' azione di un vento violento. zucchetti
polvere. sanudo, ix-108: qual l' aspetano, e per quanto hanno, è
per quanto hanno, è raduto a l' albara mia do di padoa, et ha
su uno scritto a penna per asciugare l' inchiostro. boerio, 692: 'spolverin'
nel quale surretiziamente verrebbe così a trasferirsi l' autorità legislativa? viani, 19-204:
, 13-13: andò denso er l' aria uno spolverio di tritume di morti,
3-428: più volte i due militi, l' uno dalla strada l'altro dalla breccia
due militi, l'uno dalla strada l' altro dalla breccia della parete crollata, sparavano
frustati dalla fame;... sbatacchia l' ultime foglie de'rami, rammulina lo
diavolo di nome nuovo è questo? dove l' hai tu spolverizato?
149: pigliasi... l' una e l'altra di queste passere con
pigliasi... l'una e l' altra di queste passere con le pareti all'
della forma] non si attacchi con l' altra parte, la spolverizzate. ippiatria,
14-258: la grotta ai sasso tufoso spolverizzando l' acqua naturalmente medicata fa il rumore medesimo
4-122: prende [endimion] d'amor l' ascoso e bel fucile / e l'
l'ascoso e bel fucile / e l' esca verde de la sua speranza. /
della lana di siena, 145: a l' ora che si tengono le corti del
g. visconti, 1-68: l' umil squillétta sona il pio lamento / che
. pascoli, 497: sonata già l' avemaria ì dalla chiesa di caprona, /
squillóne, cioè la campana del dì secondo l' usanza delle terre. b. giambullari
la notte, / è lo spregio e l' oblio de le ballotte. -dall'
a nona, a vespro, a l' alba et a le squille / le trovo
/ il dì e la notte, a l' alba ed a le squille. buonarroti
crosta consistente, ch'è il gambaro, l' altra molle, ch'è il gam-
la foglia pendente in negro e quello l' ha biancheggiante. b. del bene
tutti i farmachi più diuretici, non facevano l' effetto di sola mezza giornata deltaria della
, che di squillanti / note empierono l' aria. tabucchi, 13-96: la voce
filosofica, e di soggetto lugubrissimo; l' altra squillante (e temo anche stridente)
lettere: una di lui, l' altra di vittorio. ella si gettò su
rima, e nel buio smarrita, / l' angoscia che m'uccide invan ripeti.
che io... sognai che l' otturazione esplodeva come un piccolo vulcano e
squillavano; ma sotto alle insegne protese l' esercito era pietrificato. -sostant.
cetra a nuovi carmi / mentriio canto l' amor di iulio e tarmi.
un'automobile e, con meton., l' automobile stessa, il fischio di una
); risonare di rumori metallici (l' aria). - anche sostant.
. rucellai, 474: intanto vò cantar l' ingegno e l'arte / che '
474: intanto vò cantar l'ingegno e l' arte / che 'l padre onnipotente
e lo squillar del rame, / dentria l' antro dicteo gli dieron cibo. campailla
la selce insieme / fa cozzar con l' acciaio e l'aria squilla. graf,
insieme / fa cozzar con l'acciaio e l' aria squilla. graf, 5-570:
il campanello. pirandello, ii-2-141: l' apparecchio telefonico squilla sulla scrivania. montale
bertolucci, e non cercate in lui neppur l' ombra di una parola grossa, neppure
starnuti di giampietro filosofo basteranno a guarire l' anemica scimmiottatura del resto?
tedaldi, 19-1 (52): l' truovo molti amici di starnuto / e chi
lo scatto agli starnuti, ne segue l' effetto di essi starnuti. -essere uno
con più gran male ch'io non ebbi l' altra... non vi staro scrivere
macchina o un'apparecchiatura o a facilitarne l' avviamento. -in partic.: nella
il motore, in modo da facilitarne l' avviamento a freddo; nelle lampade fluorescenti,
del giudice, 2-99: fa girare l' elica a vuoto, poi dà qualche
trinchetto di gabbia, lungo quanto è l' albero grande, che sono passa 18.
becchina, / che, s'io non l' ho staselo domattina, / daroll'a
, launqua io ti troverròe, io l' offenderò. pulci, 16-82: per istasera
e remore sia semplicemente figurato il divario, l' abisso, tra pigrizia e attività,
vita dello spirito..., nonostante l' apparenza di moto, è una stasi
tecnica dise- gnativa: non so se l' abilità in alcuni sia oggi eccessiva, certo
. b. croce, i-10-222: l' idea della filosofia definitiva sbocca in quella
in quella del non più pensare, l' idea della forma economica definitiva nella stasi
, il dolore, il timore, l' orrore), è elemento costitutivo non solo
, i-662: questi e altri accenni ricordano l' elegia del primo tipo; e sono
rendite reali, collo stassar delle quali crescé l' impegno, e crescendo questo, obbligò
forte lo mio cor immaginat'ha / l' alte vertù che fan dimora e stata /
stata dei padri non fusse approvata per l' istesso re, mai avrebbe potuto essere secura
, xi-31: anche sotto roma, l' egitto conserverà la sua autonomia statale. bacchelli
statale, non s'ha da sconoscerne perciò l' utile estetico, in italia, città
è affidata per la manutenzione e per l' amministrazione a uno specifico ente dello stato
il primo pezzo però: la statale, l' appia. pavese, 5-60: andavo in
guizot, più individualista lui, più statalista l' altro. gramsci, 12-132: occorre
gramsci, 12-132: occorre ricordare che l' espressione di 'guardiano notturno'per lo stato
.. tra il nostro marxismo e l' interpretazione positivista, statalista, che ne
un intero settore economico (o anche l' intera economia), di servizi o
oggi », 5-i-1956], 3: l' iniziativa privata sarà sempre più compressa se
. l. salvatorelli [« l' illustrazione italiana », 5-v-1946], 285
statare, intr. tose. trascorrere l' estate in un luogo diverso da quello
per lo più allo scopo di ritemprare l' organismo. targioni pozzetti, 12-6-336
castelli della versilia, e andandosene fino l' iusdicente colla corte a statare nel palazzo reale
intervallo di tempo fra un'aratura e l' altra, allo scopo di permettere al terreno
. disus. che combatte subendo immobile l' assalto del nemico, senza retrocedere e senza
nemico, senza retrocedere e senza mutare l' ordine (un soldato o uno schieramento
). nardi, 134: l' una specie e l'altra era di soldati
nardi, 134: l'una specie e l' altra era di soldati statari e stabili
direbbe 'stataria'. 5. stagnante (l' acqua). granucci, 1-130:
, conv., iii-v-19: due volte l' anno ha la state grandissima di calore
e'cambian lo tempo la stae e l' inverso prima vera e autono. giov.
fiammoline che certe notti vengono giù per l' aria, avranno detto che qualche spirito andava
e c'è un cuore, cuore che l' ama! d'annunzio, i-52:
tasso, 17-94: egli portar potrebbe oltre l' eufrate, / ed oltre i gioghi
, di'a noi dal primo principio l' insidie de'greci e li casi de'tuoi
della fanciullezza, la state della gioventù, l' autunno della virile età et ora sete
è una state, / a respecto de l' altro k'è infenito. alfieri,
il verno e la state-, durante tutto l' anno; sempre, continuamente.
mezzo sarà inverso il mare orientale, e l' altro mezzo inverso l'ultimo mare;
orientale, e l'altro mezzo inverso l' ultimo mare; e saranno di verno e
e un paio di brache di panno bigio l' inverno e la state.
v'ama usar parole ingrate, / tesser l' animo vostro ed il cervello / seren
'n gioco, / farei la state a l' ombra e 'l verno al foco.
la rotazione ideale globica (linea- l' ordine naturale delle cose. castelvetro
e statereccio: il vernino si semina innanzi l' inverno, nell'autunno,..
fis. parte della meccanica che studia l' equilibrio dei corpi sotto l'azione di determinati
che studia l'equilibrio dei corpi sotto l' azione di determinati sistemi di forze;
, 1-293: nell'anno precedente, dopo l' acquisto di tre provincie, in una
intervallo di tempo fra un'aratura e l' altra, allo scopo di permettere al terreno
, coniato da dario; il filippo e l' alessandro, coniati da omonimi re macedoni
, il tetrabolo, il diobolo e l' obolo; multipli il distatere, il tetrastatere
2. nella grecia antica, l' insieme dei due pesi unitari che,
due piatti della bilancia, ne determinavano l' equilibrio, equivalendo a un didramma, cioè
cioè al doppio della dramma che è l' unità ponderale. = voce dotta,
una struttura. soldati, 6-199: l' architettura, la struttura, la statica,
effettivamente muniti di autoblinda (chi non l' aveva vista stazionante in staticità dinamica alla
spesso ha una connotazione negativa, indicando l' eccesso di monumentalità o di solidità di
(e ha connotazione negativa quando indica l' impossibilità o l'incapacità di mutare,
connotazione negativa quando indica l'impossibilità o l' incapacità di mutare, evolvere o progredire,
: spiegar qual potrà lunga eloquenza / quanti l' an- gel spiego profondi arcani, /
v. elettricità]: 'elettricità statica': l' elettricità allo stato d'equilibrio, particolarmente
conosciute dagli architetti, la dichiarava [l' architettura] per arte imitatrice. e
completa, fra le necessità statiche e l' invenzione lirica, fra la logica costruttiva
analoghe al veicolo 'dinamico', quali ad esempio l' esposizione dei contrassegni tassa di circolazione ed
non turbato da vento o correnti (l' atmosfera). palazzeschi, 1-256:
, 1-256: rimasi ferma, e ferma l' ombra: lo specchio. e a
specchio. e a poco a poco l' immagine vi si avvicinò inavvertita, vi
non davano del mondo plastico altro che l' esteriorità statica. e. cecchi, 9-302
che 'l primo fu ruberto, / l' altro ramondo e 'l terzo fu giovanni.
24-20: il lupo vuol far pace con l' agnello / e che si scriva per
cecchi, ii-19: a lasciarci trar via l' occhio destro, / il qual dice
il lavorante che va in maremma durante l' estate. = deriv. da statino1
chiamano statini gli uccelli che sogliono venire l' estate e trattenersi fra noi sinché essa dura
... al morelli, per l' introduzione delle balle in firenze, salve dalle
... chi volete che si pigliasse l' incomodo di andare a verificar l'esattezza
pigliasse l'incomodo di andare a verificar l' esattezza degli statini? i. giordani,
università usavano rilasciare allo studente per comprovare l' avvenuto pagamento delle tasse e l'iscrizione
comprovare l'avvenuto pagamento delle tasse e l' iscrizione all'esame e in cui veniva
che la pietà, la religione e l' innocenza erano virtù della povera plebe. manzoni
più forte dell'unità italiana, che è l' amore, la fede, la religione
dei fenomeni collettivi attraverso la raccolta e l' analisi di dati di osservazione o sperimentali
in esame un'altra statistica nella quale l' italia supera troppo mostruosamente tutte le nazioni
studio dell'universo siderale, e attraverso l' analisi delle caratteristiche proprie delle stelle appartenenti
calcolando, sempre su base statistica, l' incremento della vendita e del consumo.
quali egli descrive, innalza, celebra l' applicazione del cortigiano di tutto se medesimo,
dei fenomeni collettivi attraverso la raccolta e l' analisi di dati per lo più da un
de'libri qui uniti, meraviglioso apparirà l' aumento progressivo de'libri stampati sì in francia
gramsci, 1-127: non si può escludere l' utilità pratica di identificare certe 'leggi di
statistica, e quando pubblicò quest'ultimo l' opinione prevalente fu che avesse preso un
descrivere, in modo sistematico e con l' ausilio dei calcoli numerici, le caratteristiche
, 1-134: io confesso che questo timore l' ho sempre avuto in tal caso qui
: lo statistico, in somma, fa l' inventario dello stato. da quest'inventario
inventario dello stato. da quest'inventario l' economista deduce la presente condizione della ricchezza
popolari, ii-64: il taverniere e l' oste rispondono da eruditi statistici. b.
altro visitatore, circa quel tempo, fu l' economista e statistico pugliese, luca de
, 11: la contraddizione che corre tra l' essenza della religione cattolica aspirante al perfezionamento
non poco a creare e promuovere l' incredulità moderna. 4. ling
); statalizzato. spectator [« l' illustrazione italiana », 29-xi-1908], 509
caso che il commendatore avesse a fare l' esperienza che meno s'aspettava.
pizzicato ». f. caburi [« l' illustrazione italiana », 27-vi-1909i, 659
a nocera. boterò, 6-96: l' ammiraglio temendo di una total rovina, si
ritirata: ma, non potendo ciò per l' impetuosa piena che gli veniva addosso,
istessa [anna bo- lena] con l' empietà delle sue dissolutezze operò che al cardinal
levare la testa a fra mazza: provocare l' erezione. mattio franzesi, xxvi-3-108:
haut de sa tète', delle quali vedi l' alberti, voce tète', e vedi
que'correttori di stampa, hanno essi opposta l' annessa carticella del manuscritto e ci hanno
ch'io ho di te concepite, l' anno venturo ti mando senz'altro a bottega
5-1-99: perché ripugnava il tribuno, l' uccise, e postosi alla testa egli stes
messo alla testa d'una crociata contro l' austria e contro i nostri principini, pochi
, pochi anni sono, per conquistarsi l' italia e unificarla. -mettere
montate la testa, che un giorno o l' altro non si metta a fare il
, 436: niuno mi leva dalla testa l' idea ch'egli [mettermeli],
bravissimi uomini. silone, 5-43: l' uomo che pensa con la propria testa
studi forti, il perder la salute l' allegria e infino la testa. verga,
la sua prontezza nel presentarsi, e l' avere egli stesso dato nelle mani della
e di cuore. ma fortunati coloro cui l' anima risiede nella testa!
ammalati, / le marcanzie trarrebber con l' oncino / dentro le ferriate i carcerati.
dicea stare per la testa, e regina l' ex duca anche sento che tra breve
ha tenuta la testa alta, molto più l' alzerà ora. einaudi, 2-308:
3 (43): raccontategli tutto l' accaduto; e vedrete che vi dirà,
. testóna. vasari, ii-38: l' altra è una testona maggiore, ritratta di
, 1-66: sa così dolcemente abassare l' alterigia d'alcune testaccie superbe. goldoni,
vita e in morte,... l' uso comune insegna, che siano capaci
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
testabilità2, sf. filos. l' essere verificabile sperimentalmente; il poter essere
, la penna, la fravola, e l' infinita generazione dei nicchi; ed i
gran parte di lom- brici; ha l' apertura respiratoria e l'ano presso l'estremità
brici; ha l'apertura respiratoria e l' ano presso l'estremità posteriore, ove
ha l'apertura respiratoria e l'ano presso l' estremità posteriore, ove si trova pure
d. e. i. (che l' attesta nel 1831). testacèllidi
che i testacei marini cambino in terra l' acqua del mare. cattaneo, ii-i-
le coma di cervo, ai capra, l' ostracordemata, le conchilie, le testacee
, 10-iii-153: crede... [l' autore], che i monti, dove
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
rettilinee della incastellatura e utilizzato per obbligare l' articolazione del piede a muoversi lungo l'asse
l'articolazione del piede a muoversi lungo l' asse del cilindro. panzini
quarantotti gambini, 11-13: entrare e aver l' impressione di rivedere lei, disteso tutto
, che rappresenta episodi della bibbia, l' iconografia a essa legata.
officioso, trascorsi cinque anni compiti dopo l' assunta tutela, prevedendo di morire avanti
sia giunto alla maggiore età, gli conferisce l' adozione mediante atto testamentario, questa disposizione
mancasse il testamentario, o che per l' impedimento di questo, convenga deputare un
. de luca, 295: tanto l' eredità testamentaria quanto l'intestata può spettare
, 295: tanto l'eredità testamentaria quanto l' intestata può spettare a molte persone.
senatuscon- sulti e le costituzioni dei prìncipi l' estesero alle falsificazioni degl'istrumenti.
di vezzoso e di leggiadro avea trovato l' immaginazione poetica da omero all'ariosto; ma
intellettuale fuori stagione, saltello e balletto l' esegesi entro fraseologie figurate che potrebbero varcare
= voce registr. dal bergantini che l' attesta in b. vannozzi.
propri beni dopo la propria morte; l' esercizio di una tale facoltà, il fare
combattere la proprietà, vorrebbero soltanto abolire l' eredità dei beni; gli uni bramerebbero
, testamento q'abassad è 'l regoio, l' altega e l'ardimento. anonimo genovese
abassad è 'l regoio, l'altega e l' ardimento. anonimo genovese, 1-2-133:
che li frati sempre se amino insieme l' uno l'altro, sì corno io ho
frati sempre se amino insieme l'uno l' altro, sì corno io ho amati et
lassciò. lloro per modo di testamento quando l' era el tempo della sua passione s'
serrata sotto la quale si sente pulsare l' ansia della passione. gobetti, 1-i-658:
del proletariato. e un tal testamento l' ha scritto proprio sorci. jovine, 5-412
folcloristica tipica del contado di lucca dove l' intreccio narrativo si sviluppa attraverso la parodia
la venuta di gesù cristo, con l' umanità intera (patto nuovo).
della nuova alleanza contratta fra dio e l' intera umanità attraverso gesù cristo (costituiti
atti degli apostoli, le lettere apostoliche, l' apocalisse e raccolti nel nuovo testamento)
vecchio dovresti essere / entrata ornai ne l' arca del rosario. 3. locuz
io dissi molte cose, / come l' una parola un'altra tira / e balza
va in scilla? leoni, 383: l' illuminato e liberale governo piemontese fu astretto
liberale governo piemontese fu astretto a carcerare l' arcivescovo di torino per
la sua incredibile testardaggine a non voler riconoscere l' abolizione del foro ecclesiastico. ferd.
avv. con pertinacia e caparbietà nonostante l' evidenza, inopportunità; con tenacia diretta
e dell'onore nazionale, ripropone testardamente l' ultima fuga dall'africa. buzzati,
suoi quadri per rappresentare la testarderìa e l' anima dura della razza. giacosa, 1-194
sicuro... mille volte! glie l' avrò detto. bemari, 3-140:
, a stento, si modifica secondo l' evidente opportunità, il buon senso.
gobetti, ii-324: nella corsa verso l' europa, questi piemontesi, quasi tutti
infermo del corpo, per rimedio de l' anima, tessta e dispone e beni
panigarola, 4-157: ordinariamente tutti hanno l' autorità del testare. giuglaris, 4-89:
si può dubitare che questo istesso fosse l' oggetto di quelle leggi degli ateniesi, che
dopo la morte di chi ne gode l' usufrutto, i suoi discendenti o parenti
suo da testare..., rendè l' anima a dio. g. morelli
isventurati. bisticci, 1-ii-642; testò [l' arcivescovo antonino] lire cento. bembo
testare al principe, suo primogenito, l' imperio, ed a un altro suo figliuolo
vostra a rifarlo. galileo, 4-3-9: l' uno dei travi, sul quale appoggiava
, xii-3- 285: 'testata': l' estremità, il capo di un edifìzio.
che è più propriamente il mestier mio, l' iscrizione sulla testata della gran tettoia [
,... lasciando nelle due testate l' abboccatura per le labbra. carena,
albergo, terzo piano, camera 63. l' illustrazione italiana [15-ix-1907], 261
ché si raddizzò e abbatté giù rotoloni l' avversario con una testata sullo stomaco.
gioventù tende all'azione e questa è l' unica via per cui può sfuggire all'astrattezza
, crederei fosse per esser molto facile l' estrarla. bombicci porta, 1-82: la
le indicazioni necessarie a contrassegnarlo, come l' annata, la data, il prezzo
quello che maggiormente offese il proscritto fu l' annunzio datone dal « giornale ufficiale » di
si esprimeva in istile molto increspato contra l' insigne mandatario siculo del governo sabaudo.
fininvest hanno comunque sempre percentuali bassissime: l' attenzione e la considerazione aei problemi relativi
galanti, 1-i-188: alcune comunità hanno l' obbligo di pagare al barone il 'testatico'e
il palatico. cavour, vi-77: l' onorevole deputato bellono... voleva persuaderci
deputato bellono... voleva persuaderci che l' intero dazio sopra la carne, il
di erede testato o intestato, si dà l' ordine di primo, secondo e terzo
testatori sogliono affidare ad alcun luogo pio l' amministrazione de'loro legati di dotazioni o
): la prima destinazione di tutto l' edifizio, cominciato nell anno 1489, co'
altri testatori e donatori, fu come l' accenna il nome stesso, di ricoverarvi,
« tu stesso se'teste / che certo l' alma sua / una era con la
. v. test]: infelicissimo è l' adattamento 'testo'('testi mentali'),
che 10 ho pur testé raccontate, l' uno e l'altro è padrone d'una
ho pur testé raccontate, l'uno e l' altro è padrone d'una medesima cosa
pascoli, ii-225: nel giudizio che l' accademia dei lincei diede testé della mia 'minerva
agevolmente, come la nostra semplice colomba l' aquila di testé fece. -con
i milionari in maggior numero, ma l' agiatezza era minore assai nelle classi borghesi
, non soneranno testé ch'io non l' oda, so che pur ora mi sia
caggia / infra tre soli e che l' altra sormonti / con la forza di tal
la mattina, anzi che il sole l' abbia rasciutte, paion nere. rosaio della
vannozzi, l-proem.: ma essendo l' opera grande, e voluminosa, e trovandomela
mano;... non mi dà l' animo testé di replicare e reiterare una
da siena, iii-152: testé è l' uomo ricco, e testé povero.
tu non facci, o creso, come l' amalato testericcio che usa gran diligenza in
botta, 6-i-155: combatteva... l' ostinazione di un popolo di sua natura
il filosofico / senno germano, / l' ardir titanico / americano. faldella, i-2-169
. leggenda aurea volgar., 748: l' anima sua conoscerà gli amati senza ogni
la vita gli lasciai, ed esso l' ha così bene spesa e conoscentemente, che
. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).
. sacchetti, 107-8: essendo venuta l' ora della cena, e postosi a
persa, e le testicciuole rifritte con l' uova. grazzini, 2-326: egli è
castroneria. papini, iv-305: l' oracolo ottocentesco della critica italiana si sbrigò
, 3-41: ramiro allor innanzi al re l' aperse, / e un cazzo e
nella donna. redi, 16-v-124: gonfiato l' utero con uno schizzatolo a vento,
falop- piane, e si vede uscir l' aria per l'apertura, che è in
, e si vede uscir l'aria per l' apertura, che è in quella parte,
abbiamo preso a difendere onde liberare finalmente l' italia della tirannia dei testicoli infarinati.
: il satirione si tiene, che sia l' appio salvatico, ed è caldo e
ad afferrare la peretta della luce, e l' afferrò infatti con tanta forza che quella
testiera il collo, e le mani assorbiscine l' intiero patrimonio delle famiglie.
la testiera e le vie e tutte l' altre regioni del detto padule; e secondo
. testimonianza. iacopone, 21-43: l' agnel vene encontenente -a fare testificanza:
ricorrere a testificanze particolari, quando avendosi l' universale per giudice, esso viene a
cosa notoria e famosa, tuttavia la testifica l' illustrissimo e reverendissimo cardinale farnese, che
finiva di fargli encomi, testificando che l' elettore governava da se medesimo tutti gl'affari
, 4-568: riconcentrandosi sul punto dove l' aveva interrotta, tornato a quel precedente
. sarpi, vi-1-133: il servare l' interdetto anche per un'ora, non
, ce lo testifica silio italico nel- l' viii. granucci, 2-98: avviene,
duca indisposto facevasi portare in sedia per l' impazienza che aveva di testificare in persona
: non solamente per coloro, che l' aveano veduto ed udito innanzi alla passione e
bufi, 1-8: doviamo sapere che l' autore del presente poema, sì come
aniene in via salaria, come testifica l' epigramma vetusto, che ancor si vede in
il mio affetto a lui, e l' imperizia mia dello scrivere e del vivere,
dipendenza da udine che durava a testificare l' antica loro parentela col friuli.
, né dico, né dirò mai l' opposito di ciò ch'io v'ho predicato
ti voglio dire di tre effetti che adopera l' orazione: el primo è imperativa di
, 1-184: sarà ella falsa adunque l' opinione, non men generalmente testificata da'
da'savi,... che l' amor non si possa, se non con
amor non si possa, se non con l' amore stesso mercare? capriata, 137
stesso mercare? capriata, 137: raddoppiavano l' amaritudini... il grande ossequio
... il grande ossequio verso l' autorità del re con la prontezza della
vii-1243: era riuscita prosperevolmente a'francesi l' inflessibilità testificata sempre da essi a'mediatori,
iacopino ha producto dui testificati: in l' uno monstra che li furon promissi in dote
con tanta testificazione... de l' amor loro verso me. guicciardini, 13-viii-185
qualche lacrimetta delle tue all'uso e l' oppinioni degli altri, quasi segno e
/ ferreo, la palpebra alquanto / l' occhio aguzzo. = voce dotta
, può chiedere che ne sia ordinata l' audizione e futura memoria. codice di
suscitati seco ancor noi nel terzo giorno, l' abbiamo inteso da molti testimoni, e
semplicità ella si rendeva conto d'essere l' unico testimone d'un avvenimento miracoloso e
fatti al sardo re certi legati / lasserà l' imperator del resto erede. manzoni,
sp., 6 (95): l' uomo dice: signor curato, questa
matrimonio è bell'è fatto, sacrosanto come l' avesse fatto il papa. guerrazzi,
jor [il cane], che era l' unico a sapere, l'unico testimone
, che era l'unico a sapere, l' unico testimone della cosa che c'era
garantire la veridicità di un'affermazione, l' inviolabilità di un atto pubblico o la
il corpo solamente è stato violato: l' animo è innocente. la morte ne
successivo compagno di squadra, per testimoniare l' effettiva continuità fra le diverse frazioni della
di dio] ne deono dare e con l' opere e con le parole vera testimonianza
può, e non ha la ragione e l' intelletto. manzoni, fermo e lucia
ancora pure in quisti tempi et al- l' anni vcxlv da po che roma fo edificata
testimonianza de tanti- che ricchezze e de l' antico valore. duodo, lii-15-224: in
del cristianesimo... è più ristretta l' autorità del papa di quello che è
e locale. calvino, 3-18: l' armatura, testimonianza del loro grado e
quest'occasione per esprimer all'eccellenza vostra l' obligo eterno, che alla sua bontà
bibbia volgar., i-404: porrai l' altare contra il velo ch'è innanzi
sì per li miracoli, e sì per l' officio, e sì per la purità
. non mi fosse veridica testimonia, l' audito non vi darebbe fede.
quanto strumento di conoscenza interiore che rende l' uomo consapevole della moralità e della legittimità
testimonia, e quegli altri a sollazzo: l' uno per ammaestrare l'altro per dilettare
a sollazzo: l'uno per ammaestrare l' altro per dilettare. = voce dotta
si basa sulla raccolta, la definizione e l' analisi delle testimonianze (una fase procedurale
testimonianza ella verità si spianarono per l' asprezza de'tormenti e rinega- ro cristo
restoro, 3-5: trovasi, secondo l' altoritade e testimonianza de'savi, questa
degli annali di genova non occorre l' esposizione ingenua di un dato fatto, noi
. g. contini, 25-166: l' archetipo poteva essere munito di varianti (
, o in singoli individui essersi introdotto l' esito della collazione con altri che trascendono
esito della collazione con altri che trascendono l' attuale àmbito testimoniale. 4. sm
àmbito testimoniale. 4. sm. l' insieme delle deposizioni dei testimoni in un
e al carico, che il comandante ha l' obbligo di presentare, entro le 24
al quale si può tentare di ricostituire l' originale. g. contini, 25-27
. livio volgar., 1-75: l' ambasciatore se n'andava a'confini degl'inimici
e con le debite parole e con l' anello l'ebbi sposata, domandandola se ella
le debite parole e con l'anello l' ebbi sposata, domandandola se ella me per
sellamenta d'oro e d'ariento intra l' altra preda del re. leonardo,
. boccaccio, viii-1-214: come che l' autore sempra le nomini beatrice del suo
nella possibilità e nel tormento di dubitare l' anima testimoniava il suo valore. sciascia
la corda colla tonica, / ben l' à testimoniata. conti di antichi cavalieri,
ben ciò. boccaccio, viii-1-103: l' alloro, come davanti avemo mostrato, è
testimoniano le statue dirizzate a'valorosi, l' orazioni funebri e i versi e gli
che la scultura italiana ha ritrovato ormai l' antica sua legge, la sua logica
4. manifestare ad altri la stima, l' affetto, la gratitudine, ecc.
animo, a significare la cortesia e l' amorevolezza con segniesterni testimoniata, nel franzese dolce
, 5-162: filiberto allora raccontatole pienamente l' ordine delle sue follie per amore d'
universale. tasso, 12-612: che da l' ombre de'morti fosse ricercata la vendetta
gratificare chi il servir conosce, / da l' umilitate ciascheduna vene. zanohi da sfrata
quanto strumento di conoscenza interiore che rende l' uomo consapevole della mortalità o della legittimità
rassicurava alquanto. ardigò, vi-410: l' esame dell'uomo interiore col testimonio della
confermarne pubblicamente la veridicità o documentarne l' effettivo svolgimento. dante, inf,
ariosto, 11-81: orlando a far l' opre virtuose, / più che a narrarle
azzioni. le persone sono gli avversari, l' attore, il reo, il chiènte
nell'atto di nascita il giorno, l' ora ed il luogo della medesima, il
questo discorso. d'annunzio, iii-2-167: l' iddio grande e tremendo, al quale
. 9. chi, con l' autorità o l'esperienza che gli è riconosciuta
9. chi, con l'autorità o l' esperienza che gli è riconosciuta in una
conferma la veridicità di un'asserzione, l' esattezza o la fondatezza di un'ipotesi
minate per tremuli, seneca testimonio inter l' altri. ammirato, 137: con una
mezzo de'due cherubini i quali saranno sopra l' arca dello testimonio. s. agostino
et eleazaro da colonelli e capitani tutto l' oro in qual si voglia fattura che era
ghe lo paviglon de 'l drapo bianco con l' arco su la testinna de stae per
la testina / fa la nanna in l' angolino. fenoglio, 5-ii-487: si affacciava
: addio, il tempo m'incalza: l' ora è tardissima; e la lettera
del mio pippi. pratesi, 5-58: l' attorniano [la madonna] testine alate
gol'], 77: questo ritratto l' ho fatto in oue giorni, quella testina
preparazioni gastronomiche. -in partic.: l' insieme delle parti commestibili, disossate e
po'sapere s'è vero, e se l' avete ridotta a un poco a far
rotanti e, nei trapani odontoiatrici, l' estremità libera recante l'innesto per le
trapani odontoiatrici, l'estremità libera recante l' innesto per le punte o le frese.
per le punte o le frese. l' illustrazione italiana [27-i-1946], vii:
per scrivere, dispositivo mobile che contiene l' elemento scrivente. - testina portacaratteri o
jahier, 69: il professore dettava l' italiano delle versioni latine da un misterioso
, tavole o illustrazioni). l' illustrazione italiana [19-xii-1909], 602:
illustrazione italiana [19-xii-1909], 602: l' opera... è illustrata da
il greco, il corsivo testino per l' eutropio (note), la quadratura del
) di una scuola di specializzazione, per l' applicazione di test psicologici per una valutazione
. v.]: 'testista': è l' esperto, regolarmente diplomato, nella scelta
verona, xxxv-i-651: iacomino da verona de l' or- den de minori / lo compillà
testo. monti, iii-312: egli stesso l' ha riscontrata [la versione delpiliade']
, iii-26: quanto al bellini si aggiunge l' altra difficoltà che nella nostra libreria né
carducci, ii-6-8: il testo e l' interpunzione per ora non po- trebb'esser
i-149: giungerà prima quello a intendere l' ira d'achille, nel testo greco,
al piacere di capir bene quel che l' autore ha pensato; vi è una necessità
testi di istoria. ojetti, i-m: l' citati'sono i testi donde si traggono
485: a molti questa tela farà l' effetto di tessere una profanazione dei sacri testi
. moneti, 311: se al prete l' errore confesserai / quel che dic'io
o cinematografica. moravia, 16-38: l' edipo re? [viene qui rappresentato?
baldinucci, 1-i-210: chi volesse, pigliando l' ottima parte, conciliare i due testi
trattato usata come guida o riferimento per l' insegnamento o lo studio di una disciplina.
7). maipìghi, 1-171: l' 'anatomia'del mondino servì di testo per
scientifici, i testi di scuola e fin l' abbiccì. b. croce, iv-12-106
. b. croce, iv-12-106: l' eccellenza vostra ha cancellato quest'anno?
erano de un tiesto, poco da longa l' uno dah'aitro, nello livro de
, 42: leggendo el texto dove l' autore la descrive [la valle],
sesto / e che io fossi obbligato a l' interesse, / dite che legga omero
non il critico, ma il veggente, l' apostolo, o, per lo meno,
il testo ordinario della questione; lì battono l' accuse e le difese.
stringher, 15-13: conformemente a quanto dispone l' art. ii del testo unico di
ove solamente è notato il modo di far l' olio, senza esservi delle virtù sue
si discosta da quello su cui lavorarono l' adriani e l'amyot. -critica
quello su cui lavorarono l'adriani e l' amyot. -critica del testo:
manoscritti... ho veduto che l' autore aveva fatta precisa menzione dell'anno della
felicità specularono. bacchetti, 1-iii-176: l' uomo... faceva testo e autontà
nel momento stesso che egli [carducci] l' aveva messe in carta.
per razzente vino, / crescea per l' acqua pura anfora pura, / pentola cupa
dante vidi due peccatori appoggiati a sé l' uno all'altro, come a scaldare si
al quale dall'una parte è fatto l' usciuolo, onde si mette il fuoco:
cenere alta intorno di due dita, acciocché l' acqua non prenda sapor di fummo:
modo che inverso la parte ond'esce l' acqua rosata alquanto penda. trattati dell'
costui. iacofone, 1-24-39: ecco l' om mal aguidato. / testo all'amo
a mazzi di tre o di quattro libre l' uno. gargiolli, 143: 'testoi'
da carcano, ii-2-43: in questa muta l' astoriero pro- vederà d'una conca overo
accomodata in modo che la cenere egualmente l' abbracci d'intorno. 2
o da'luoghi di sopra dovemo raccogliere l' acqua copiosamente nelle opere di testole.
testologia; compiuto mediante la testologia (l' analisi di un'opera letteraria).
romanzi 'proibiti'vengono di nuovo pubblicati, riprende l' attività critica dei formalisti, costretti a
costretti a un lungo silenzio. prevale ancora l' analisi testologica che si afferma anche in
-ci). effettuato o formulato attraverso l' impiego di test psicologici (una diagnosi)
p. roccato [« l' indice dei libri del mese », giugno
con cui si comprano la felicità, l' amore, il mondo, la morte dei
ti infelici, mi ricordo; per l' aria civile, scolastica, il collo di
nel6. vezzegg. testoncino. l' acqua, e, finito, lilì uscì
con coscienza, pasverga, 4-327: l' altro scosse il testone arruffato e gonfio due
, anche, ostinata, testarda che esercita l' attività della tessitura; tessitore. (
dica quel teston sì sodo: / « l' umor del vecchi col 181: alcuna testrice
aver aldito li avocati di una e l' altra parte di certa tano le
testrice a darle quel tissimo segno non l' ha [la gloria de'fiorentini] egli
garzoni, sente mano / di diamante immortai l' awolse al subbio: / e 1-718
offerte 86 testoni, accetti pure l' offerta. g. r. carli,
per essere ben vatico stesso indicate, tra l' arte testoria e l'altre arti belle.
stesso indicate, tra l'arte testoria e l' altre arti belle. trenta centesimi.
dell'aspirina, e agisce sul testosterone, l' ormone maschile che secondo estelle ramey è
colpa pare sia del solito testosterone, l' ormone maschile che, aumentando in quantità
sangue del maschio, finisce per disturbare l' apparato cardio-circolatorio. = voce dotta
como la sutrina o vero fullonica, cioè l' arte mecanica de'cedroni,..
muovere un dubbio testuale; come dice l' autore che più grosso fu e piùaspro lo
fanno al fatto di nostra lingua, siccome l' anoni- me antiche testuali traduzioni latine di
, precisamente. cavour, v-12: l' onorevole deputato brofferio, spinto dalla sua
metodo guyot. sostegno, di regola l' acero: il cosiddetto 'testùcchio'.
, 1-32: da quatro parte a l' altitudine educeno al medio le mete:
e segnatamente dal rumfio e dal ginanni, l' uno de'quali 'limaci marine', l'
l'uno de'quali 'limaci marine', l' altro 'patelle testudinate'le nomi
alle pietre, e per più argomento l' ostrighe, coquiglie e lumache e le testudini
d'una testudine. cattaneo, iii-3-151: l' acqua, che da lungi miriamo,
gli assalitori... montano per dar l' assalto al na- vilio nemico afferrato coi
vanno / le testudinee volte, e l' operose / pavimenta ricopre alta mina.
. niccolò da correggio, 179: como l' aquila fai de la testude / che
abassi, / e godi più che l' un l'altro li abassi. panni,
/ e godi più che l'un l' altro li abassi. panni, giorno,
così dicendo alle man cieche affido / l' armoniosa concava testudo, / ed ella ignara
concava testudo, / ed ella ignara l' agita, e ne morde / le tese
che a suo tempo si cominciò avere l' argento ne'ripositorii e che allora venero a
. esopo, 7-105: avendo trovato l' aquila la testuggine, e'desiderava di pasciersi
un oggetto, un pettine). l' arcipelago delle seychelles e ora in via di
un telaio mobile in legno che proteggeva l' ariete durante l'avanzamento. trissino,
in legno che proteggeva l'ariete durante l' avanzamento. trissino, 2-2-211: fece
lunga ombra e triste, / quanto può l' estro, e più il cor
testudine e testudo). l' adatti al tuo capo, in sul tuo
capo, in sul tuo capo / ripiegando l' afferri e lo sospenda con testugginei denti
del detto velo. bandello, ii-1028: l' esser fabro ferrar solenne e raro /
patteggiato lin breve testura / di cui l' itaca donna in su la prora / augurava
di riconoscergli [i papiri] del- l' istessa materia tutti e dell'istessa testura,
che consista. marchetti, 5-260: l' impeto suo [del fulmine] fatto è
nodi allentano. campailla, 337: l' oro non è corroso dall'acquafòrte,
parti riposte ed ime / si strugge affumicato l' alchimista, / e solve e stempra
chi de'corpi in vestigar presume / l' essenza e gli accidenti, e lor testura
canteo, 273: oggi il textor de l' umana textura / die'fine a quelle
., credo... che l' opera vostra renda onore grande a voi.
le toscane parole è per cagion de l' articolo molto da la romana variata.
. r. longhi, 571: l' aurifaber'bolognese non mutò metro, né
testuto e odor spirante / più grave l' aglio in su l'april risorto.
/ più grave l'aglio in su l' april risorto. 2. figur
quel mio testuto scolaraccio che vuol leggere l' alfabeto dalla 'zeta'e non dalda',
all'aria (fi) e sull'ordinata l' altezza rispetto al suolo.
brividi, alle gioie tetaniche, questa è l' aria che fa per loro e può
[i cavalli] corgiosi, ch'è l' infertà del tetano. =
le contrazioni neuromuscolari del tetano. l' illustrazione italiana [18-vi-1911], 621:
che ciascuno ottenne un altro modo compagno l' intervallo d'una dia tessaron più grave
tetarto autentico il settimo; tetarto piagale l' ottavo. = voce dotta,
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
sole persone, per lo più sedute l' una di fronte all'altra; che
p. verri, 2-i-1-59: fortunato l' autore che può dar voglia a una
tetide il figlio. foscolo, 1-52: l' ocean fremea / per la pietà della
cenila come / velata emerse teti da l' egeo grande a giove. d'annunzio,
mare che nel periodo eocenico attraversava tutta l' area continentale del mondo antico nelle latitudini medie
e in partic. ad atene, l' ultima delle classi sociali, che comprendeva
predicato, in quanto asseriscono unicamente l' esistenza del soggetto. 2
2. matem. operazioni teticher. l' addizione e la moltiplicazione (in contrapposizione
composte dagli allievi di confucio per raccoglierne l' insegnamento, diviso in quattro libri:
di piante magnolia- cee tetracentracee cui appartiene l' unica specie tetracentron sinense, pianta originaria
; il d. e. i. l' attesta nel xix sec. senza specificarne
, 'fa', e tre spaci; l' uno da 'ut'a 're'; ch'è
a 're'; ch'è un tuono, l' altro da 're'a 'mi'ch'è
, frigio e lidio, e tutto l' antico vocabolario musicale, sarò io più
musiche a quattro a quattro dividendo tutta l' estensione del loro sistema in tetracordi.
aspetto della diffidenza antisistematica si rivolge contro l' ideale della simmetria, contro le disposizioni
in altri siffatti numeri, esprimenti per l' appunto la simmetria nell'ordinamento di quei
che doveva inquadrare e così speculativamente potenziare l' estetica desanctisiana: le quattro parole sacre
. de li quali uno pentadoron, l' altro tetradoron fu dicto. anonimo [
negli atti più puri / coniata come l' antica / nel rovescio del tetradramma, /
i vertici di un tetraedro regolare di cui l' atomo stesso occupa il centro (un
nel sistema cubico, particolarmente importante per l' estrazione del rame. piccola enciclopedia
quattro anni che intercorreva fra un'olimpiade e l' altra. baldinucci, 164
l' acido pirofosforico, che si presenta sotto forma
2. filos. nella filosofia epicurea, l' insieme delle quattro regole principali seguendo le
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
a lutto, e mostrante a nudo l' orrenda ossatura; e tale si specchia nelle
una compiuta follia ci fece incuranti. fuggiva l' ultima esitazione via con le basse nuvole
e. l. i. (che l' attesta nel 1640). tetragònia
; il d. e. i. l' attesta nel 1749. tetràgono (tatràgono
scatola nera tegragona di cui si percepisca l' input, ma che in uscita non solo
adunque sono quattro anovero il trigono, l' esagono, il tetragono, e l'opposto
, l'esagono, il tetragono, e l' opposto, tuttoché quei che parlano latinamente
daniello, 105: faccia fortuna pure l' officio suo, che io mi sento
di imprese guerresche, ma tetragono contro l' amore. pea, 8-77: nazza-
antica, epiteto di ermes, considerato l' inventore delle geometrie. tramater [s
formola mosaica, è la base e l' apice, il primo principio e l'ultima
e l'apice, il primo principio e l' ultima conclusione della filosofia...
per me credo che tanto questa quanto l' acclamazione de'greci ub e de'latini 'io'
., 6-123: il tetrahit, cioè l' erba giudaica, è calda e secca
spesso per anton. riferito al ciclo l' anello del mibelungo, di r.
di r. wagner, costituito da l' oro del reno, la valchiria, siegfried
. p. maffei [« l' astronomia », 1-xi-1981], 12:
astronomia », 1-xi-1981], 12: l' anno egiziano era composto da 365 giorni
536: le special maniere de'versi sono l' eroico, overo esametro, il pentametro
, overo esametro, il pentametro, l' iambico o senario o comico o dimetro
, come a primo autore, vengono attribuiti l' epodo, il tetrametro, il procritico
tetrametro, il procritico, il prosodiaco e l' accrescimento del primo e, secondo altri
primo e, secondo altri, ancora l' elegiaco. carducci, iii-8-27: gli
più del saltarello che non si ricerca a l' orazione: come si vede per li
si vede per li versi tetrametri, l' andar de'quali, percioché son fatti
). citolini, 516: l' etereclito, con le sue fantastiche mutazion,
del tetrarca. -anche: la dignità, l' ufficio di tetrarca. segneri
. 2. per estens. l' insieme delle quattro grandi potenze europee (
politici europei. leoni, 270: l' ungheria, priva di aiuti, spera ne'
lo abaco il dimi- diato spazio de l' ochio commenza in ciascuna actione de la
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
buzzati, i-598: se ne andò, l' inventore dell'uomo, col muso lungo
uccelli di montagna che sono i tetraonidi, l' unica misura venatoria efficace è la riduzione
la differenza è nel principio; poiché l' ode esordisce con uno di quei proemi pindarici
tetravélo, sm. liturg. ant. l' insieme delle quattro tende laterali che anticamente
alemanni con dovuto rispetto e non concedo loro l' onore di molti pregi? ne censuro
di molti pregi? ne censuro solamente l' uniformità, la tetrez- za e certa
i-14-212: ora che scarico / ha l' umor tetrico / il volto ha limpido,
f. f. frugoni, 379: l' alba gli aprì / chiara e florida,
3. squallido, ripugnante, raccapricciante (l' aspetto). f. f.
imperiali, 4-617: da lunge il cacciator l' anatra spia; / la nana anitra
tetrinar fu dato in sorte / da l' umida natura. = voce dotta,
che 'l piè va inanzi, e l' occhio toma a dietro. boccaccio, iii-8-8
. ceresa, 1-1668: dura cosa è l' aver la spe di vetro, /
career tetro. tasso, 7-157: su l' entrare d'un uscio i passi erranti
né stella. rajberti, 2-98: l' passages', che in buona parte sono un
i tempi, a riattrarre a sé l' immagine de'fatti. landolfi, 2-100:
che si riferisce alla morte, che evoca l' immagine della morte, la sua rappresentazione
riti / perché funesti, sacerdote, l' ora / come mi risveglio in dio?
, cccvi-379: giusto è ben, se l' onda può le macchie lavar fetide e
fetide e tetre, / che fan l' umano stuolo dispiacevole obietto a gli occhi
incende e rode / lo stipite gentile e l' aere attosca. landolfi, 19-
5. che opprime, che angustia profondamente l' animo, che è motivo di angoscia
nel bisogno si gratta la pancia / ne l' ozio immerso abominoso e tetro. c
, o mi viene, scrivendo, l' umor tetro. pascoli, 17: un
o il volto, lo sguardo, l' espressione stessa). fagiuoli, ii-166
: socrate per lo suo volto, per l' abito del suo corpo, per le
il pallore sepolcrale del suo volto, l' incolta abbondanza dei capelli e della barba
né colui che in questo contesto chiamo l' editore siamo educati. anzi, siamo incivili
, o per una ragione o per l' altra, vi rimasero serrati. a.
che gli aveva posato cautamente sulla scrivania l' enorme dossier. 8. che trascorre
, così tetro?.. oh! l' inverno del quarantotto come lo si?
. la quale da una parte avea scolpita l' immagine di giove, e due civette
una signora. arbasino, 23-1239: l' immagine del neonato non fa vendere la
al vento spingono al bran dy nazionale l' incinta. -mammella di uomo (
hanno gli uomini una tetta forata del- l' una parte all'altra e alcuni vi sono
parte all'altra e alcuni vi sono che l' hanno forate ambedue. de anticis,
plui. ottimo, iii-517: qui l' atto di quelli beati, ch'erano intorno
lattanti verso la madre, quando dimostrano l' affezione loro del tettare. s. giovanni
/ che faccia 'l color rosso, e l' occhio lieto. 3. trarre
, restava male se gli osservavano che l' aborrito latte almeno in fasce lo aveva assaggiato
d. e. i. (che l' attesta nel 1875). tettària
della classe dei molluschi gasteropodi. respirano l' aria per mezzo di branchie ricoperte dal
le minori vengono prima: e sono l' ultime che periscono sono mutole. la
, i piedi, il petto e l' altre, eccetto l'ali ed e di
il petto e l'altre, eccetto l' ali ed e di colore bianchino, con
1-61: e sapete, priore, l' è bianca come un latte; oh,
è bianca come un latte; oh, l' ha che belle tettine! sbarbaro,
vitella. loredano, 13-11: come l' hai passata? da principe, con quaglie
volgar., ii-19 (4): l' aigua... montà fin a le
la scala di fuori e ricoprire tutte l' altre case dal risedio e fare altri
: il tetto d'oro, in cui l' estremo giro / si chiude, contro
stato architetto nessuno che gli sia bastato l' animo di voltarla [la tribuna];
bibbia volgar., ii-24: questo sarà l' ufficio della gente gerso- nita, di
. gonzaga, 33-55: da l' altra parte, il fido amante avia /
dolci parole. tasso, 7-7-65: l' un con questa man l'altro con quella
, 7-7-65: l'un con questa man l' altro con quella / preso, gli
fagiuoli, vi-117: vuol la giustizia, l' obbligo e l'affetto, / ch'
: vuol la giustizia, l'obbligo e l' affetto, / ch'io riveggia i
. ginzburg, i-1302: io ce l' ho già un marito. un po'lontanuccio
6. geogr. tetto del mondo-, l' altipiano del pamir (come calco di
espressione persiana) o, estensivamente, l' altopiano tibetano e la catena himalayana.
himalayana. a. brunialti [« l' illustrazione italiana », 14-iv-1912], 362
dalle gelose convenzioni tra la russia e l' inghilterra è il vero 'tetto del mondo',
mano al cillio a fare tetto, l' orno sostiene a guardare in ver lo sole
quiete. proverbi toscani, 18: l' uso serve di tetto a molti abusi.
la vista di quel tettacelo con quel- l' eccellente cornicione. = dal lai
di tettoia frapposta tra il weser e l' elba fino al mare: meravigliose intrecciature e
d. e. i. (che l' attesta nel xx sec.).
di quella teoria geofisica unitaria che interpreta l' interazione tra 'zolle'di crosta galleggianti
); il d. e. ll l' attesta nel 1892 nell'opera di s
, sferizzò, triangolò, cubizzò, e l' arte nuova fu un composto di rudezza
branca della geologia che studia, mediante l' applicazione delle leggi della fisica, le
. e. i. (che l' attesta nel 1937). tettóre,
arte un qualche fine riguarda, come l' agricoltura al cibo dell'uomo, farte
taglio, i travertini, i marmi sdegnano l' intonaco: ma in qualunque altro caso
quel glutino o composto di calce macerata con l' arena, e col marmo, che
strati concentrici risultano essere numerosi e disposti l' uno sopra faltro. = deriv
in latino si chiama trissagine. alcuni l' hanno chiamata camedrope, e altri teucrio.
. l. cassola, 1-3: va l' asia tutta, e va l'europa in
: va l'asia tutta, e va l' europa in guerra / inorridita ai teucri
è la magìa, il mago, l' incantatore, e l'incantare. ma lo
, il mago, l'incantatore, e l' incantare. ma lo speciale contien la
non avevano realtà terrestre... sembravano l' ultimo frammento visibile d'un mondo allegorico
il pa laeoctopus libanese è l' anello di congiunzione che lega in una
dalla bella italia, che questa riacquisti l' antico nome e l'antica grandezza di repubblica
che questa riacquisti l'antico nome e l' antica grandezza di repubblica romana. il
del 1525, e prese moglie contro l' ordine della religione teutonica, l'eresia
contro l'ordine della religione teutonica, l' eresia prese gran piede in questa provincia.
ingenuità teutonica. carducci, iii-19-210: l' austria spostata di fronte e rinnovata può
in mussolini. f. bugno [« l' espresso », 18-i-1987], 62
teutonica precisione: tra una poltrona e l' altra, garantiscono, ci sono 80 centimetri
papa [in lacerba, ii-247]: l' imperatore guglielmo sognò di fare della germania
non potrà mai avere la razza teutonica, l' universalita e la sintesi che sono essenziali
, iii-661: ha tradotto in lingua teutonica l' opere d'architettura di sebastiano serlio bolognese
) o che ne è tipico (l' accento). gozzano, i-1021:
], nell'irruente teutonismo si frammischiava l' odio alla tirannia e la tempestante passione
invar. fis. nella fisica nucleare, l' unità di energia equivalente a un milione
16-ix-1992], 2: dicevamo che l' acceleratore del fermi-lab è il più potente oggi
potente oggi esistente nel mondo. raggiunge l' energia di 1, 8 tev in collisione
1 tev = mille miliardi di elettronvolt; l' elettronvolt è la quantità di energia normalmente
che più meravigliosa cosa sarebbe stata se l' avessero fatte (le mura della città
texas e i cattolici del nord sono l' ala marciante dell'anticomunismo americano. il motivo
1400 c. -1468) per l' edizione della bibbia. = dal
. corazzini, 4-211: questa disperazione è l' avvisaglia / che tànatos già batte nostre
/ e poi che cadde il cuor, l' anima cade / or che raggio di
/ or che raggio di sol più non l' abbaglia. 2. psicanal.
th \ nell'ambito della numerazione, con l' apice in alto a destra, vale
a destra, vale 9, con l' apice in basso a sinistra indica 9000
a sinistra indica 9000; maiuscolo indica l' ottavo libro dell'iliade, minuscolo quello
airone », 10-ii-1981], 32: l' unica tomba a 'tholos'di tipo miceneo
. e. i. ne registra anche l' uso come sm. thomsenolite, sf
dubitar ti da cagione / parer tornarsi l' anime a le stelle, / secondo la
le forme nominali del verbo e con l' imperativo), talvolta con raddoppiamento.
, purg., 1-67: com'io l' ho tratto, saria lungo a dirti.
lanterne non hai spente, / cognosci pur l' umor della mia rogna. uuoa (
, fa ch'io non erri / ne l' onorarti; e s'e'ragion m'
. e, per poter meglio celare l' effigie giovanile, si coperse la testa con
la prima bossola meritarono la sedia ne l' orchestra celestiale. uuoa [guevara],
il triregno'. -per estens. l' autorità pontificia. mascheroni, 8-10:
, / sovra il nostro miglior stende l' impero, / mill'alme vili di superbia
la tiara. mazzini, 86-83: l' italia ha uomini senza logica e senza credenza
. cerimonia e danza del culto dionisiaco; l' insieme dei partecipanti. fr.
, lviii-720: zerca tormenti non poi dir l' annata, per non esser ancora principià
pò aver a spolare, o su l' ara a tibiare. baruffaldi, i-163:
leoni, 416: l' imperatore partì da trieste; -, non
, più giovini, piu vivaci del- l' aristocrazia tiberina. — tìpico dei
ii-ioo: in luogo della catenina zecchinata con l' amuleto tibetano e la croce benedetta a
studia gli usi, i costumi, l' arte del tibet l laurenzi («
la sfolgorante popolana di cicognani, e l' elettra di soffici, la fiorente villana col
, 282: de le gambe, è l' osso de la coscia, e insieme la
sono dal ginocchio al collo del piede, l' uno chiamato tibia, ch'è maggiore
delle gambe et è più grosso che l' altro stinco minore, il quale sta di
20: la prima tromba si fé con l' osso della gamba della gru, se
perciò te detta tibia, che è appunto l' osso della gamba. f. cetti
erano quelli che con tube solevano suonare l' opportunità del combattere. d'annunzio
a. adimari, 2-343: l' arte tibicina rendendo il volto deforme,
nell'arto posteriore degli anfibi amuri, l' osso formato dalla fusione della tibia e
tarso. — articolazione tibiotarsica: l' articolazione del piede con la gamba,
), a tutti tornerà a mente l' egregio traduttore deltodissea', lo spargitore de'più
-corpus tibulliano: i tre libri che formano l' intera produzione lirica di tibullo.
— che ha come oggetto la figura o l' opera di tale poeta e.
poeta e. ireves [« l' illustrazione italiana », 29-vtii-1909], 200
c. e. gadda, 2-44: l' eleganza del tiburio e della cupola sovrasta
cibo sempre, come veggono una nave, l' accompagna- no, e ogni spurcizia che
denti, oltremodo acuti, odia fieramente l' uomo. 2. dimin.
oro tornò fulgente agli occhi / de l' avaro neron, ringrazia i numi / che
. d'annunzio, i-374: così chiama l' amata in nona rima, / sotto
e vien fuori pien di lusso / l' uniforme invitto flusso, / che fa in
sa di avere, non può impedirsi l' attimo di distrazione che gli fa snodare grottescamente
verbali arricchiscono adesso il nostro gergo quotidiano: l' avverbio 'assolutamente',...
'assolutamente',... e l' inesistente raccapricciante verbo 'segretare'.
. meo de'tolomei, 68: l' altrier sì mi ferio una tal ticca,
, 6-265: quelle fanciulle alle quali feci l' altissimo onore a far sentire il ticcheticche
tempo è scarso; / non senti ticchettare l' orologio? arpino, 13-88: di
macchioline. cicognani, iii-2-160: comincia l' agonìa delle foglie ticchettate e stillanti e
agonìa delle foglie ticchettate e stillanti e l' odor di marcito nell'aria. =
mio petto. pascoli, 531: è l' ora: s'affretta, né tace,
: ma più bello, anzi maraviglioso è l' aver cavato 130 scudi di viva moneta
: 'porta ticinese', a milano; l' arco dovea esser memoria della battaglia di
repubblica », a-ii-1989], 5: l' accusa viene ribadita dal segretario confederale della
sanitario nazionale o di enti mutualistici per l' acquisto di medicinali, per esami o
321: pino, tu lo sai, l' esame te l'ho fatto di straforo,
, tu lo sai, l'esame te l' ho fatto di straforo, non sarebbe
sui ticket-restaurant aziendali per tirare avanti, l' unica cosa abbondante resta la crisi, dice
openioni per lo più nuove, con l' ipotesi della sfera ticonica. dizionario universale delle
ticonica è prole di venere, tutte l' altre ancora da venere hanno avuta origine.
ticonici, voglio che ci figuriamo esser sotto l' equinoziale. = voce dotta
di rinocerontidi fossili diffusi nelle steppe durante l' era glaciale, vellosi e provvisti di
'ti'(tic-tac!) c'è l' oriolo! buzzati, i-95: tic tac
un orologio. castelnuovo, 2-220: l' orologio a muro col suo tic tac uniforme
del tempo. d'annunzio, i-30: l' orologio segue / la ridda paurosa co
itasso], 142: io batterò l' uscio... tic, toc,
: così mentre favella, ecco repente / l' aquila scende e dagli a tient'a
, ai quali aggrappandosi colle mani si facilita l' ascesa e la discesa; chiamami pure
fatti salvi i due passo d'uomo per l' illumimzaione e rateazione. = comp.
che col loro lavoro concorrevano a diffonderlo per l' aria e a ravvivarlo, collo scoprire
più, gradevolmente caldo (il vento, l' aria). maestro alberto,
più è meglio di piantare là ove l' aer è tiepido che là ove è freddo
bruni, 213: non più tepido l' austro intorno spiri, / salvo quel,
. landolfi, 19- 146: l' aria era tepida, non tirava un alito
s. bernardino da siena, 291: l' aceto tiepido., è la medicina
ne pigliano alquanto e la stemperano con l' acqua tepida e così se ne pascono.
onestamente. morgagni, 42: converrà pure l' apertura di qualche emuntorio negli arti o
: è tiepi dissima [l' acqua|. si nuota fra le colonne d'
quivi scese poc'anzi a trar rivolta / l' aura fresca e ridente / in tepida
cielo azzurro della nostra città, awoglieva l' idillio. -che gode di un
e del letto e del sonno, l' appese a 'u gancio. -in
in tanto. molte mani l' afferrano a un tempo: è in terra
è recevuda en lo tievedo sen de l' osto. caro, 8-595: ciprigna /
de amicis, i-459: c'è l' amico dolce, l'amico acre, l'
i-459: c'è l'amico dolce, l' amico acre, l'amico ardente,
l'amico dolce, l'amico acre, l' amico ardente, l'amico tiepido:
amico acre, l'amico ardente, l' amico tiepido: c'è anche l'amico
l'amico tiepido: c'è anche l' amico gelato. pavese, i-264: non
]: 'fare la pappa cotta': far l' uomo semlice, il balordo. è
timore sensitivo mi dimostra che tiepido sia l' amore e offuscato il lume della fede
. ulloa [guevaraj, ii-251: l' amor nel quale non si accompagnano le
bernardo volgar., 5-53: non sia l' orazione tiepida, ma faticosa, fervente
: nell'ultima guerra con turchi inviò l' imperio nell'ungheria molta milizia; tepide
serpe e scherza, / al bel- l' adon la nella fronte irriga / e 'n
presto presto in sua sustanza / con l' ambrosia tepiduccia, / che si succia
agg. che si ispira o imita l' arte e la tecnica del pittore giambattista
. che segue, trae ispirazione o imita l' arte e la tecnica di giambattista tiepolo
). r. barbiera [« l' illustrazione italiana », 26-ix-1909], 303
sia per diretta infiltrazione, sia attraverso l' arte spagnuola. -sostant. montale
correrai a tiera / serva cotal maniera fra l' altre cose ch'attender convieni.
narrare a parte a parte / ti udrai l' atroce caso, e brilleratti / l'
l'atroce caso, e brilleratti / l' alma, in udirlo, di tièstea gioia
. airone [2-vi-1981], 73: l' insediamento di una tipica vegetazione (d'
se nell'intimo più segreto / per l' opposto del bello del fascinoso del /
e in partic. di tifemio tiberino, l' odierna città di castello in umbria (
lessona, 1467: 'tiflite': dicesi l' infiammazione della valva ileo cecale.
d. e. i. (che l' attesta nel sec. xx).
d. e. i. (che l' attesta nel sec. xix).
intestino cieco alla parete addominale per limitarne l' eccessiva mobilità. = voce dotta
fame'. pascoli, 545: l' altrianno, ero malato, ero lontano,
petecchiale usa radersi i capelli per nascondere l' alopecia). bernari, 7-356:
squadra. g. brera [« l' illustrazione italiana », febbraio 1955],
suo meccanico prodigio: non proprio come per l' inter. tecchi, 15-26: tutti
lo svenevole, il cascamorto, far l' asino, far l'olio (toscano)
il cascamorto, far l'asino, far l' olio (toscano), filare,
addominale. serao, ii-185: l' aveva curata di un tifo all'ospedale di
all'ospedale di san raffaele, quando l' epidemia tifoide imperversava in napoli. piccola
disturbi nervosi che complicavano la infermità. l' illustrazione italiana [19-v-1907],
19-v-1907], 495: durante l' epidemia colerica e tifoidea in sicilia nel 1885
medi- terraneo, più fiera / che l' astro su la spalla d'orione. comisso
si era precipitato sulla città alleggerendo magnificamente l' aria, non gli fu assolutamente possibile
quale in molte poche ore gira tutto l' orizzonte; e guai a quelle navi che
cii-vi-1071: volse la sorte che quello fu l' uomo del tufon. serpetro, 140
: il tifone roby avanza a 18 nodi l' ora dalle filippine. a. tabucchi
un'immagine tifo- nica degna di tutta l' esecrazione civile. = deriv. da
). tifoserìa, sf. l' insieme dei sostenitori di un atleta o
settimana. d'annunzio, iv-2-76: l' unta del signore stava ora immobile,
gli spettacoli di spiegata energia affascinarono vivamente l' immaginazione di edmondo [de amicis]
quando la contesssa partì, remo accettò l' invito e salì nella sua vettura per recarsi
d. e. i. (che l' attesta in audouin nel 1831)
firmato 'mitraglia'. g. pansa [« l' espresso », 21vi- 1992],
, 1-3-96: però che [giove] l' hanno chiamato vincitore... tigillo
chi veglia. daniele barbaro, 93: l' olmo, il fico, la tiglia
terra poco. martello, 316: ma l' aria colante di queste tilie comincia ad
date della buccia e messe a bollire con l' acqua infinocchiata. = voce di
. e. i. (che l' attesta in audouin nel 1831).
fra 'tigli: ci rizzammo; e l' accompagnai sino alle sue stanze. carducci
dentro la cilestrina acqua dei laghi. / l' aria è fiorita dall'odor dei tigli
dei tigli. gozzano, i-364: l' elica rapidissima, il velivolo / dell'acero
volgar., 1-11: il pioppo, l' albero selvatico e dimestico, e l'
l'albero selvatico e dimestico, e l' uno e l'altro salcio, e '1
e dimestico, e l'uno e l' altro salcio, e '1 tiglio sono necessari
maschi legnateli che fanno la cassa de l' organo nuovo. vasari, i-145:
thè sudorifero e anticatarrale. -anche: l' infuso ottenuto. g. vialardi,
n. 21, ma appena fatta l' infusione, si filtrano ad un pannolino bagnato
retta! » quasimodo, 1-46: sprofonderà l' odore acre dei tigli / nella notte
tiglio delle carni sì schietto, e tutto l' impasto della persona sì salutare e accomodato
tiglio: insieme di fiocchi ottenuti con l' operazione di pettinatura. c. c
tiglia). tigliosità, sf. l' essere tiglioso o di consistenza stopposa.
gridar che la carne sia tigliosa, / l' arista terrò io, tu terrà il
perché la loro allegria... l' indispettiva. 3. per simil
una attempatel- la, tigliosa, e l' altra ancora giovine, garbatissime, premurose.
arrossata o meno. petrus de l' astore, 65: quando un falcon à
65: quando un falcon à tingia en l' ala, prendi una petra de calce
tigna, / ma sotto questo cappel pur l' appiatto. ramusio, i-n: nel
, 13-110: ma se uno ce l' ha, la fede? beh, la
che riesce a farsi costruire con l' aiuto del papa e della lega lombarda,
, 1-37: o villano illustrissimo senato / l' andar contro a un nemico vincitore /
perch'è un tristo al fuoco ed ha l' assillo. 8. prov.
frescobaldi, 2-70: si trova per l' umidore di quella poca acqua certe tignamiche
. scorza odorosa che veniva bruciata come l' incenso. ventura rosetti, i-218:
non fa cum il foco commercio, et l' altro al pondo tignato, o vero
nessuno si muoveva, guardandosi attorno con l' occhio fino e un po'scaciottando.
tigna quel paolo! ^ attaccherebbe con l' aria; sei tigna con me? o
2-7: il larice... per l' amaritudine del suo liquore non solo non
ei vede la ruggine che gli consuma l' oro, vede le tignole che gli
uno dei suoi volumi, e aveste l' eroica pazienza di leggerlo o meglio di
le sfingi, fosche atropi ossute, / l' acri zanzare e l'esili tignuole,
ossute, / l'acri zanzare e l' esili tignuole, / e qualche spolverio di
arti. -vizio che corrompe l' animo; rovello interiore. s.
. f. frugoni, 3-ii-206: l' ozio... suol esser la tignuòla
sorici della corte. tesauro, 4-257: l' im- perador costantino gli [adulatori]
, il d. e. i. l' attesta per la prima volta nel 1729
si cura parer una tegnosa / perché l' è fuor deli ochi de l'amante,
/ perché l'è fuor deli ochi de l' amante, / e va per casa
la pignatta il cuoco, / così l' amante avezzo al foro torna / che la
i poggi sembrano capi di tignosi ne l' ospitale / l'un infastidisce l'altro,
sembrano capi di tignosi ne l'ospitale / l' un infastidisce l'altro, da'finitimi
tignosi ne l'ospitale / l'un infastidisce l' altro, da'finitimi letti. zena
3-98: tre megere tignose, stracciate, l' una con l'altra borbottando il nome
megere tignose, stracciate, l'una con l' altra borbottando il nome del vendicatore,
bigherino ornata e sì profonda / che ambe l' orecchie sotto nascondea. -di
avesser per noi fatto gran cose, / l' anime sante de'nostri avvocati. /
. g. pace [« l' espresso » 17-v-1987], 170: in
aggruppati tra i gelsi e l' ex dopolavoro dell'austria decaduto ora in tigòr
, v-505: turchino in fondo, sotto l' arco del cielo lilla, verde più
avanzati di degenerazione grassa, in cui l' interno della parete ventricolare e i muscoli
/ alle quali esse e i can dieron l' assalto. poliziano, st.,
.. tenergli sempre avanti gli occhi l' immagine di un marito geloso; un orso
, 9-14: in quel momento egli era l' uomo che da dieci anni insanguinava le
anni insanguinava le coste della malesia, l' uomo che per ogni dove aveva dato
ogni dove aveva dato terribili battaglie, l' uomo la cui straordinaria audacia e l'
l'uomo la cui straordinaria audacia e l' indomito coraggio gli avevano valso il nomignolo
(come per esempio quello famoso: l' imperialismo è una tigra di carta) che
da due anni in qua ha dato l' impressione d'essere una tigre di carta.
il mio desire, / ch'ha l' anima di neve e t cor di ghiaccio
? » « diventare un tigrotto. l' ho veduto a battersi: è un
, come tecnica, come volume di gioco l' inter è stata indubbiamente superiore. ma
indubbiamente superiore. ma lo spirito, l' impeto, l'ardore combattivo dei tigrotti
. ma lo spirito, l'impeto, l' ardore combattivo dei tigrotti ha neutralizzato questo
'tigre'avanzano a loro volta pesantemente attraverso l' intricato terreno, aprendo il varco ai
seguaci di due grandi maestri hanno esaminato l' uomo in istato ai natura: e gli
però ha ragione di odiarla. gli altri l' hanno conosciuto benissimo anch'essi, e
). manifestare la ferocia e l' aggressività tipica delle tigri (un gatto)
b. croce, ii-13-247: l' abbiamo fatto [il gatto] domestico e
ant. fiero, indomabile e audace (l' animo, rindole). fr
. che ricorda quello della tigre (l' incedere del gatto domestico). landolfi
psiche], uscita dal rischio, a l' ombra assiso / d'arcadia il rozzo
mos sambica è conosciuta per l' incubazione orale delle uova e dei piccoli
accensione di una spia luminosa e provocante l' interruzione del gioco. 2
13-viii-1994], 32: 'alt polizia'e l' autostrada va in tilt.
, i-iv-22: poi lo disira come tima l' ape. = forma femm.
ordine dei clupeiformi, a cui appartiene l' unico genere timallo. = voce
cavallo, e si raddoppia e si triplica l' obbligo conforme all'entrata. vimina,
. g. palmieri, xviii-5-1118: l' altra truppa migliore dello stato è mantenuta
pel timballo, pel fritto, per l' arrosto, quasi avesse dovuto preparare un pranzo
la stampa », 8-vi-1983j, iii: l' organo è costituito da due membrane,
la timbra istessa. columella par che l' accetti per la cunila et allega che
su un francobollo). l' illustrazione italiana [24-xi-1907], 518:
pasquinate romane, 55: timbreo, de l' umana salute pegno, / de tue
monti, iv-3: gli è impossibile l' indovinare l'autore dell'iniqua lettera cieca
, iv-3: gli è impossibile l'indovinare l' autore dell'iniqua lettera cieca da voi
il timbro automatico parve incepparsi. e l' impiegato (era un giovane coi capelli rossi
semplice trasposizione, non era nato ancora l' impressionismo orchestrale, non si era ancora
citolini, 193: il polio montano, l' olivella..., la timelea
la medesima favola esprimeano nelle timele sopra l' orchestra. = voce dotta, lat
ad corpus solis che ter- minarà ne l' anno 58 de la età de vostra signoria
sono quelle cose che togliere dovete: l' oro e l'argento e lo rame,
cose che togliere dovete: l'oro e l' argento e lo rame, -, le
perché volse mettere la mano in dar l' incenso del timiama, che a lui
glandolare. si trattava, come pubblicò l' indomani il nostro giornale, di 'morte
presentino notevoli alterazioni della sfera timica dove l' ansia, che è pur l'elemento precipuo
dove l'ansia, che è pur l' elemento precipuo della coazione, risulta l'
l'elemento precipuo della coazione, risulta l' elemento base della malattia stessa, il che
d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).
velate anche molto, infra le adulazioni e l' errore vi appariranno quasi naufraghe. d'
egli stesso e in ogni parte, che l' avesse incontrato di provocarlo a battaglia.
timido. timidézza, sf. l' essere timido, ritroso, etremamen- te
finsi ancora la timidezza dei sentimenti, l' incoscienza dell'adolescenza stordita. moravia,
: molto di rado si troverà in lui l' ira, l'invidia, la timidezza
rado si troverà in lui l'ira, l' invidia, la timidezza, la fortezza
fortezza, la pietà, la prodigalità, l' avarizia — in quel sommo grado e
nostre genti. -in senso concreto: l' atteggiamento o comportamento che ne deriva.
, la timidezza eccessiva nello stile, l' abborrimento a tutto ciò che sente di novità
settentrione già infuriava il neo gotico e l' estetica di viollet le due) sembra comprendere
siri, x-215: mostrò straordinaria timidezza che l' unione de'capi del popolo non s'
iv-7: le parole mi mancano e l' ardire, / quando parlo con voi;
innata timidità m. salvadori [« l' illustrazione italiana », gennaio 1960]
., iv-xvn-4: troverai molti che chiamano l' ira fortezza... la timidità
timidità bernardo, lii-13-361: questi ha l' orecchia del gran-signore quando vuole, ma
vergogna alla timidità, e forse non l' avrà tentato invano e troverà elvio le ho
da cui parte e a cui ritorna l' azione. e. scalfari (« la
maggior timidità che cautela proibì a suoi l' uscita. 4. prov.
/ di sé sicura, e per l' altrui fallanza, / pur ascoltando, timida
vita / la timida euridice, e chi l' adora / rimane in vita al fiero
, / e di nice alla mia l' anima strinse; / nice guatommi e timida
timido, il pensoso, il delicato, l' inclinato, lo inchiostrato. parise,
timidezza ^ ritrosia (uno sguardo, l' aspetto). pananti, ii-174:
). pananti, ii-174: e l' infanzia con l'ingenuo candore, la modestia
pananti, ii-174: e l'infanzia con l' ingenuo candore, la modestia col timido
serena. monelli, 2-346: aveva l' aria scontrosa e timida, i gesti impacciati
e che rifugge ogni contatto diretto con l' uomo e con altri animali. alemanni
g. schmidt, cxxxiii-515: come l' aquila che piomba / sulla timida colomba,
. nievo, 9-1: io vi sciolgo l' ali al volo, / lucciolette cattivelle;
. flaiano, i-21: una signora, l' altra sera al barberini, dimenticando l'
l'altra sera al barberini, dimenticando l' eterno suo femminino, alla fine del film
partire, / poi lo diziro come timo l' ape. bencivenni, 7-109: