, 14-33: tristi e silenti / l' ombra nottura seguiamo, / il giro del
rame potevano allontanar da sé non meno l' ombre silenti che le tartaree deità.
palme con ritmo silente / e volge attorno l' occhio fiero e arcigno. govoni,
uso avverb. bacchetti, 1-iii-84: l' acqua fluiva silente nella stiva del san-
. silenziaménto, sm. l' attutire il rumore prodotto da un'apparecchiatura
. costringere al silenzio qualcuno; impedirgli l' espressione delle opinioni. marinetti,
silenzio, non che la discussione e l' accusa, gli accusatori e i discutitori.
soldato addetto a mantenere la quiete e l' ordine nelle case dei patrizi e nella
del sacro concistoro imperiale, dove avevano l' incombenza di fare osservar silenzio, e la
10-617: druso..., seguendo l' esempio del fratello maggiore, silenziàrio del
e delle pubbliche latrine, nei quali l' uomo si ridurrà di tanto intanto per cura
/ immensa nube e formidabil ombra / l' ampie ruine orribilmente ingombra. leopardi, 12-6
578: del grave occhio glauco entro l' austera / dolcezza si rispecchia ampio e
al poeta ventenne è già concessa / l' ultima pace. ungaretti, i-47: calante
possa, sconosciuto e solo, / per l' amico silenzio gir là ov'io /
. órusoni, 4-ii-301: era seguito l' imbarco con tanto silenzio che i turchi non
un colpo di cannone, che indica l' inizio del periodo del riposo notturno. -silenzio
, un poco più tanfi, quando l' ombra già copriva le case, una nota
loquacità, incapacità di dialogo che caratterizza l' atteggiamento abituale o il comportamento assunto da
s. v.]: 'sinopsi': l' italiano classico aveva adattato il lat.
: la connessione delle ossa, mediante l' intermedia sostanza ossea. lessona, 1357:
schematico; presentato in modo da facilitare l' apprendimento mnemonico dei dati fondamentali e la
modo che il senso dell'occhio aiuti l' intelligenza a cogliere l'ordine e la memoria
dell'occhio aiuti l'intelligenza a cogliere l' ordine e la memoria a ritenere e
2. meteor. che studia e segue l' evoluzione e la distribuzione dei fenomeni meteorologici
di torino] abbiamo visto adunato quanto l' uomo na compiuto di meraviglioso sopra la terra
strumento usato a scopo diagnostico per determinare l' angolo di strabismo e a scopo terapeutico
lo stilema, / il sintagma e l' idioletto / compaiono col fonema / in ogni
tassiarchie. carani, 1-20: l' ordine contiene sedici schiere, che vengono a
, 4-37: dire... che l' im-segno o monade del linguaggio cinematografico è
a. l. moro, i-124: l' anno scorso m'è riuscito trarre alcuno
chiedete, voi non avete che a leggere l' iscrizione per vedere che essa è scritta
, di frasi. gioberti, 4-1-352: l' avverbio esprime la modificazione del verbo,
verbo, cioè dell'azione causante. l' aggettivo esprime la modificazione del sostantivo. la
sintassi vegetale: radici che salgono verso l' alto, segmenti di rami diventati tronco
alla lonza: bacchelli, 2-xix-439: l' impeto della scrittura sintatticamente impeccabile. bianciardi
di gran vantaggi nello stile epigrafico su l' italiana. cicognani, vi- 219
struttura profonda / struttura superficiale) attraverso l' applicazione di regole trasformazionali. -composto
. sinteàsi, sf. biol. l' insieme delle proteine che l'organismo concepito
. biol. l'insieme delle proteine che l' organismo concepito riceve preformate dalla cellula uovo
metodo. delfico, ii-268: l' idea della bellezza si potrà risolvere nei
aveva separate. rosmini, vi-19: l' argomento... delle scienze teosofiche
creante il mondo è la sintesi divina cioè l' unione de'due elementi, l'essere
cioè l'unione de'due elementi, l' essere iniziale, inizio comune di tutti gli
agg. che precisa la modalità, l' ambito in cui si compie o l'esito
l'ambito in cui si compie o l' esito a cui giunge tale procedimento.
scienza, è il metodo, o sia l' ordinare i nostri pensieri in una lunga
, astratte, generali e, connettendo l' una coll'altra, venire giù alle meno
dell'inattualità o trascendentalità del sentimento, l' arte, anche nell'età primitive e
la tesi e la sintesi per studiare l' antitesi. c. e. gadda,
2. capacità di cogliere e di rappresentare l' essenziale. de sanctis, ii-45:
discorso tutto quel che conferiva a dare l' idea. c. carrà, 599:
quale si diffonda a ogni angolo del paese l' insegnamento solenne della missione nazionale, la
, condotto minutamente, v'è manifesto l' intero d'una sintesi di masse e di
ferro e io sparo cognizioni una dietro l' altra, e poi mi chiede la
che permette alla macchina di 'parlare'con l' uomo e che, nella sua realizzazione più
si vede, come la sintesi vocale e l' uso dei cd rom. 11
. manifesti del futurismo, 32: l' onta e il fango che io ho denunziato
passato dell'italia nei suoi rapporti con l' arte e coi costumi dell'oggi: industria
[« quaderni rossi, 5-259]: l' inchiesta in quanto analisi del rapporto razionalizzazione-integrazione
fra due enti, in particolare fra l' essere ideale e l'essere reale (
, in particolare fra l'essere ideale e l' essere reale (sintesismo ontologico),
. racchiude necessariamente due elementi: i° l' essere ideale e 20 il sentimento a cui
reciproca necessità d'esistere di due cose l' una a canto dell'altra, questa si
di dipendenza. col sintesismo invece sta l' indipendenza, quando runa delle due cose sintesizzanti
che instaura una relazione di sintesismo fra l' oggetto e il soggetto. rosmini
xii-87: nel vero, la percezione, l' universalizzazio- ne, l'astrazione, la
la percezione, l'universalizzazio- ne, l' astrazione, la sintesizzazione, sono altrettanti modi
un legame fra due composti, usando l' energia fornita dall'adenosintrifosfato. = deriv
r. de grada [« l' illustrazione italiana », 16-xi-1945], 406
di gran vantaggi nello stile epigrafico su l' italiana. scono le parti o gli
minarla. gioberti, 2-24: fra l' esemplare ideale e la copia finita da un
prodotti polimerici naturali). distinzione e l' unità insieme dei termini. ojetti, 2-322
del raziocinio più sottile e nopolio cileno. l' illustrazione italiana [22-vii-1945], 13:
voluto stro e di nepitella calpestati passano per l' aria sull'ala stanca l'autore servirsi
passano per l'aria sull'ala stanca l' autore servirsi per tener più attenti i suoi
la borsa una superiore visione complessiva (l' arte, la poesia, il
stiglia. ghieri, quando l' arte si stava confinata nelle ballate de'trovatori
un'altra di matematica analitica la quale insegnerà l' alvisibilmente ad una forma d'arte sintetica
arte sintetica, riposata e tranquilgebra e l' applicazione dell'analisi finita alla geometria.
destra, de sanctis, ii-n-8: l' uno [la terza rima] è il
primitivi, giganteschi, direi quasi piramidali; l' altro [il ver7. statisi numero
metro più moderno, di tempi in cui l' intelletto è = voce dotta, gr.
sintesi). già adulto, e l' uomo non si contenta più di immagini sintetiche
originali e [il latte] in acaia l' abbimo detto quando trattammo dell'erbe.
chiarita di note. jovine, 2-18: l' aveva laureato don = voce dotta, lat
invece sono sintetico! irregolarità di michelangelo, l' equivoca mollezza di leonardo, 4.
particolare delle nuove dannano le intenzioni, per l' infecondità della fantasia e l'as
intenzioni, per l'infecondità della fantasia e l' as senza di buon gusto
.. appariva agli occidentali semplicemente come l' espressione di una politica espansionistica, sintetizzabile
-assol. einaudi, 291: l' uomo storico ricompone e sintetizza. -disporre
un'istituzione. oriani, x-7-186: l' imperatore sintetizza in sé l'impero come
, x-7-186: l'imperatore sintetizza in sé l' impero come il papa la chiesa.
. ravvisabile in una forma naturale (l' immagine di una persona). svevo
, anche in modo eccessivo, per l' uso di frasi molto brevi, staccate o
pezzo della principessa di rosignano. rimando l' altro che è troppo spezzato. serra,
22. affranto dal dolore (l' animo, il cuore). poerio
/ forza composta di segreto amore / l' alma spezzata dal dolor rintegra. corcano,
alvaro, 17-293: « ma perché l' ha sposato? » « per umanitarismo.
? » « per umanitarismo. è l' umanitarismo russo ». « è un uomo
generale buonaparte, la confederazione spezzata tra l' austria e 'l piemonte, l'armistizio indi
tra l'austria e 'l piemonte, l' armistizio indi la pace col re di sardegna
, 1-vii-137: essendosi... fatto l' esperimento del peso con li rispettivi spezzati
f. f. frugoni, v-429: l' amena sua (benché spezzatella) dicitura
spezza- tore di navi, però che l' amore delle puttane è come un rompimento
insegnante. r. barbiera [« l' illustrazione italiana », 16-viii-1914], 169
per tutto l' anno scolastico, quei rudi spezzatori del così
i grossi pezzi della destia macellata; l' altro da quei pezzi fa i tagli per
gengive della gran spezzatura, ove comincia l' orribile precipizio. -crepa di un muro
, 3-ii-180: descrivendo egli [tucidide] l' isola di sicilia e dicendo che con
», settembre 1988], 7: l' opera di poesia è una produzione di
narrazione, di un'opera (e l' andamento che ne deriva). panigarola
con rottura e spezzatura tale che accresce stupendamente l' affetto. foscolo, lv-496: che
monta la spezzatura del periodo, se l' unità del sentimento è sempre piena, intera
il passo de'versi, a fermare l' attenzione su l'imagine e su l'atto
versi, a fermare l'attenzione su l' imagine e su l'atto, ad eccitare
fermare l'attenzione su l'imagine e su l' atto, ad eccitare il sentimento,
meno di quello della cavalleria, sopporta bene l' esigenza dello spezzettamento e la riduzione
risultante da nessi e collegamenti fatti dal- l' intervistato, vengono poi spezzettate e riordinate secondo
specchio lacustre dell'insenatura, e sempre con l' aria di chi è convinto che la
persone. g. mantegazza [« l' illustrazione italiana », 14-x-1945], 218
delle grandi famiglie nobili, si sono con l' andar del tempo spezzettati. 6
. bernari, 1-102: hanno visto l' azione proletaria perdere sempre più di unità
(spagna, francia, inghilterra) l' italia rimaneva spezzettata, martoriata, impoverita
disorganica. arbasino, 19-98: che l' uomo già 'spezzettato'nei suoi ruoli venga
spezzettatura della proprietà immobiliare, per cui l' uno possiede un angolo, e l'altro
cui l'uno possiede un angolo, e l' altro un cuneo, e il terzo
musicale. lisi, 2-75: sebbene l' ispirazione fosse la stessa di prima, il
spezzettature. r. malizierò [« l' illustrazione italiana », 29-ix-1946], 201
« quaderni rossi », 3-147]: l' attuale fondamentale centrosinistra sindacale con le sue
con spezzoni. bilenchi, 14-124: l' aviazione tedesca ha certamente segnalato ai propri
candida neve copre il terreno; e l' aviazione stessa attacca continuamente, con fitti
sanguinoso spezzona- mento e mitragliamento che precedette l' occupazione militare. = nome d'
vete a dir cose che non me l' abbiate dette più volte, ma così a
a coltivare due o tre spezzoni di terra l' uno di un paio di ettari.
di circa trecentomila ducati all'anno: l' opera fu incominciata, se ne fecero
, piuttosto invogliar alla lettura di tutta l' eccellente opera di lui che saziarne malamente
.. compare (c. 53v) l' elogio del vino. 5. settore
spezzoni perduti, rimetto insieme il puzzle come l' avessi lasciato incompiuto il giorno prima.
, 1-123: io non credo / che l' autore nel comporre il poema / abbia
il qual si comincia, / come dice l' indovinello, a legger / nel mezo
bersaglio da un aereo, per amplificare l' effetto distruttivo. = deriv. da
non toscani del trecento, 16: da l' aotro cavo tene coradino da pastrengo per
fidati ministri non si assicurò più volte l' accortissimo filippo ii, informato che le
contemporaneamente i due nemici, all'insaputa l' uno dell'altro. cinuzzi [in
verso segnala all'uccellatore il passaggio o l' arrivo di uno stormo. 2.
vedetta. sacchetti, 84-10: l' amico della donna, di ciò avvisato,
sarebbe buona cosa che voi, mentre l' amico sta a ridotto, veniste qui,
fatti avvisi in cotanto odio tramutò zaido l' amor suo che giurò di coglier in fatto
papini, x-1-582: volevo soltanto che l' uomo fosse spia sagace della natura perché
per intendere di quegli che si portano male l' un con l'altro e castigarli e
che si portano male l'un con l' altro e castigarli e punirgli secondo il merito
spia. v. gradenigo, lii-5-392: l' inquisizione... si esercita con
indarno mascherati in ogni via / scorron l' occhiuto sbirro e l'empia spia. foscolo
ogni via / scorron l'occhiuto sbirro e l' empia spia. foscolo, 1-286:
di sapienti; / e tanto apollo l' accecò, ch'ei tiene / anzio mastro
andavi affermando che egli meditava mettere a riposo l' abate fomari, ecc. e tutto
quel franz non gli andava e aveva l' idea che fosse una spia, pagato dai
spia della derivazione o più semplicemente del- l' orecchiamento leopardiano ci dà il primo getto dell'
: rappresentandomi [la croce del sud] l' insegna della redenzione fuggita da'nostri emisferi
di osservazione. comisso, vii-17: l' edera copriva le antiche feritoie, spie delle
tempo, a guisa d'accesa face, l' adoperava per lucida spia di riconoscere l'
l'adoperava per lucida spia di riconoscere l' esercito dell'inimico. de amicis, ii-112
tirai lo spago annunciatore, e dietro l' uscio brillò uno scampanio festoso...
annoiati, come fosse al caffè. l' ultimo venne ch'ero in cella, aprì
con vetro fisso che permette di controllare l' interno o il livello raggiunto da un
apparecchio, in partic. elettrico, segnala l' accensione e 11 regolare funzionamento o anche
, quella acustica emette suoni per richiamare l' attenzione dell'operatore). landolfi,
della fenditura di un muro per rilevarne l' allargamento; biffa. buzzati, 4-216
indica il punto in cui è immersa l' àncora. spettacolo della natura, 1-v-194
una nave, un satellite). l' unità [15-vii-1982], 20: negli
iraniane a ridosso della frontiera internazionale con l' irak. e. francescani [« la
piano del grattacielo popolare dove abito presi l' ascensore per discendere, sul quadro-spia della
rialo maladetta. magalotti, 22-62: l' ultima [specie di palma] fa
petrocchi [s. v.]: l' orlo color del ranno in cima al
tutto nudo. -fare conoscere l' indole, il carattere o le tendenze
alla qualità di intellettuale lo fa soprattutto l' aspetto logoro e stanco di questi indumenti.
- peggior. spiàccia. l' insegna metallica dell'albergo. pananti,
* spaiha, * spaihón, da cui l' alto ted. ant. speha
tra le dita. moretti, ii-813: l' ammanco di quanto stento.
poveri, essi mangiano pan solo, tutto l' anno, condito qualche volta con un
fuggono i pazzi una volta o l' altra, di pestarli o spiaccicarli. pasolini
milioni? cascare in terra, l' altro non si perita punto di spiaccicargli la
- oggi si fanno con l' occhio al pratico piuttosto che al nobile e
di morto intorno al lume »: e l' immagine, dalla pagina di care,
pagina di care, affogare, avvelenare l' avversario alla sprovvista, stando'delitto e
). g. bechi [« l' illustrazione italiana », 12-ix-1909], 261
frutti schiacciati. calvino, 19-129: l' ombra del tronco verticale è sparita e
ombra del tronco verticale è sparita e l' ombra deh'ombrello di foglie s'accuccia lì
visconti, 109: chi paventa odia l' oggetto della sua spiacente passione; ne rifugge
quando in quando a messa per non darsi l' aria spiacente di libera pensatrice. pascoli
). iacopone, 42-19: iurato l' avem presente / che nullo ce pò
avverse (una stagione, in partic. l' inverno). fr. serafini,
strana e dura / lunghe e spiacenti l' ore, anzi l'estrema. carducci,
lunghe e spiacenti l'ore, anzi l' estrema. carducci, ii-7-88: la
la quale cotesto onorevole consiglio approvò che l' edificio così detto della 'morte'sia riadattato a
modestia in medarse; / in te l' animo altero, / la giovanile etade
, 1-250: sopra tutto mi spiaceva l' immondezza incredibile e gl'insetti schifosissimi e
spiaciuto. soffici, vi-47: se pubblichi l' 'homme médiocre'mandami assolutamente le bozze
cose della milizia. tasso, 6-36: l' invitto tancredi allor non bada, /
tancredi allor non bada, / ché l' atto crudelissimo gli spiace. brusoni, 9
, 11-26: perché frode è de l' uom proprio male, / più spiace a
pretella / che avea virtù chi adosso l' avesse / non potea far cosa ch'a
rosso, 1-298-6: diversi pensieri fa l' orno a suo prode, / ma deo
rotta verun gode, / perché gascun l' un l'altro sgrada e splage. boccaccio
gode, / perché gascun l'un l' altro sgrada e splage. boccaccio, dee
: non è porpora che renda sì riguardevole l' anticamera d'un regnante, come gloriosissima
d'un regnante, come gloriosissima la rendono l' ascol- tamento degl'infimi, la rettitudine
. campai'lla, 1-5-66: quando l' umana carne a dio sì spiacque / che
tua muta corrugata faccia / che par sogni l' inganno od il congedo / e che
cosa in ch'io potesse mantenere / l' amico a. mme senza farlo partire.
fiaschi, xcii-i-23: si avertisca di non l' affaticare [il cavallo] di modo
forteguerri, vii-7-127: l' allegrezza non concorda / con nuovo canto
e lo perde per modo che incontra l' altro spiacere e difficoltà dei semituoni participanti di
quasi a noi... senza l' aiuto dell'arte impraticabili. g. gozzi
presto di questo spiacere. 4. l' essere sgradito o antipatico agli altri, provocando
di una persona per i modi o l' indole. ubertino < tarezzo, xvii-805-3
, chiamata margherita, bella tra tutte l' altre per moglie presa, ma sopra
spiacevole come amico, in fondo, l' onora come uomo. -sostant.
un'altra ragione, cioè pur per l' amore ch'è dalla parte di dio,
donna di ruggier dolente, / de l' altra più spiacevole e più rea / e
mio arrivo. foscolo, xv-376: l' unico sintoma un po'spiacevole si è la
lui, e 'l giudice è quello che l' ha a fare. i. andreini
di languire e con gloria vostra vincerete l' amata donna, amore e voi stesso.
delfico, ii-48: egli è sempre spiacevole l' interrompere e cangiare quelle abitudini nelle quali
interrompere e cangiare quelle abitudini nelle quali l' animo si era già tranquillamente adagiato.
spiacevoli le ordinò che tutta tre, l' una a lato dell'altra, nel letto
. caro, 12-134: indi a l' araldo / rivolto: « va'» gli
volto. moretti, ii-875: lei lesse l' articolo e lo nascose. non volle
perché ella colle sue umili parole aiuti l' animo del lettore e colle parole alte
esser piacevole. tasso, n-ii-314: l' oratore ne'condimenti de la sua eloquenza
e'non si truova tra noi chi l' usi. mattioli [dioscoride], 480
sgraziato (una persona, il volto, l' aspetto). ariosto, 2-2:
sia che gli ultimi parti sono sempre l' affetto più tenero de'genitori, avrebbe
2-134: la q... è l' istessa c, congiunta con la v:
, 129 [no /.]: l' uomo è tenuto d'avere sempre dolore e
faenza, avii-iog-te: or conosco che l' è spiacimento / lo mio adoman- damento
, 1-90: irritato contro le scogliere che l' addentano,... il mare
roda, se ne staccò; afferrato poi l' altro remo, e vogando a due
sottragge, / e preme in fuga l' odorate spiagge. pascoli, 656:
da spiaggia: persona che cerca di attirare l' attenzione con atteggiamenti esibizionistici e stravaganti,
situazione; estrema via di salvezza (e l' espres — sione deriva dal titolo
rapporto censis1902, 657: il 1992 e l' unificazione europea sono così utilizzati con le
dai cetacei. d. vidotto [« l' espresso », 7-vi-1987],
di mezzo mondo. 2. l' essere trasportato sulla spiaggia dalla corrente (
vedendo baccio alcuni spiamenti di certi che l' osservavano, entrato di ciò in sospetto
7-364: egli è chiaro che ne'fluidi l' accelerazione d'una parte influisce ad accelerare
d'una parte influisce ad accelerare anche l' altre, e tanto più che per
lo spianamento ed uguaglianza quivi ancora tutta l' altezza sarebbe viva, onde come potrebbe farsi
sua terra e col risparmio così compiuto l' ha trasformata con strade nuove e case ricostruite
fortezza. siri, 1-ii-388: questi l' interpellò se facesse mestiero d'incaricare agli
dicesi la persona così disposta, che è l' opposto di 'miope'.
sa- lamone. buti, 3-52: l' argomentar, cioè lo manifestamento e lo
se non si asteneva di lasciar scorrere per l' avvenire gran sassi nelle opre sue.
, divoreranno pianure, non resteranno finché l' intero globo non sia ridotto a un cumulo
algarotti, 1-ix-306: dalla patria sbandir l' ozio e alle belle / arti e
porti e canali, alle paludi / far l' aratro sentir, spianar le vie
un coperchio di carrozzeria da aggiustare, l' ha accarezzato coi polpastrelli per sentirne le
410: la maggior parte solamente spianano l' aia e con la bovina stemperata imbiutano.
, uello cioè di colmare e spianare l' antico alveo. einaudi, 2-294:
g. villani, iv-ii-86: uscì tutta l' oste de'fiorentini di prato ordinata e
bocchelli, 1-ii-95: bisogna già cominciare l' aratura: arare, zappare, spianare.
benissimo; poi ci ho dato sopra l' imprimitura e ci ho dipinto a olio benissimo
spianino la loro superficie orizzontalmente, adducesse l' esperimento di una goccia d'acqua che,
, 13-44: se io sosterrò, l' inferno è mia casa, e nelle tenebre
doghe. -distendere una rete per l' uccellagione. casini, 1-91: la
ribaltata sul tagliere una polenta grande come l' eternità pascoli, 385: tu,
mani blande / domi la pasta e poi l' allarghi e spiani. moretti, iii-58
. r. sacchetti, 1-432: l' anna con due baci ti obbligherà bene a
gli inaffi l' arrosto con buon vino, / spiana le
, 10-58: si avvicinavano una dopo l' altra alla panchina, salutavano gentilmente e
franchi latini la perderono, li saracini l' acquistorono, spianorono le mura e 'l
adirata che dige essere onninamente abattuta e l' altura de le tuoi grande turre deia spianare
163: il re fa pubblicare ribello l' ammiraglio, fa confiscare i suoi beni
. testi, 1-483: gli spagnoli l' aiutano perché ha promesso loro di spianare
f. frugoni, 4-204: voi con l' urto irreparabile spiantate le case, spianate
: avendosi i macedoni folti spianato avanti l' aste di gran longhezza ed i romani.
, né poteano accostarsi, né tagliar l' aste. garibaldi, 1-436: quando.
stranieri. -per estens. stendere l' indice per indicare qualcuno. fenoglio,
5-iii-167: suo padre... spianò l' indice verso le due figlie zitelle.
cieco, 8-23: saionetto con guido de l' usana / nepote di macario s'è
eo non te 'ntendo, / corno l' amore -gir vói fugendo: / quisto tuo
suoi effetti. marino, 1-13-131: l' altro inganno di più gli spiana e
un figlio. siri, 1-iii-258: l' interpellò tambasciadore di spianarli che cosa poteva
più longhe o più corte runa de l' altra. 17. risolvere una difficoltà
difficoltà, si dava riputazione a tutte l' altre intraprese. c. gozzi,
. c. gozzi, 1-76: l' arte magica di morgana spianava tutte le impossibilità
il fianco / e lo giuro per l' unquanco. manzoni, pr. sp.
. m. cerofolini [« l' espresso » 21-vi-1992], 129: c'
cordigliere... si allontanano più l' una dall'altra e lasciano nel mezo una
in erte e in ispianate, secondo l' ossatura de'due monti, e il
523: sulla spianata del patibolo volle mirar l' effetto che faceva la città e poi
a giocare al 'football'sulla spianata, dietro l' acquedotto. g g entilissimo
spianerà la sua disuguaglianza che passa tra l' uno e l'altra? amari, 2-intr-xim
disuguaglianza che passa tra l'uno e l' altra? amari, 2-intr-xim: a
verso marina, che, spianando altresì l' approccio al nemico, il fece ritirare più
mazzei, i-304: forse così fa l' amico che m'allega lo spianare di messer
pugno già contratto al brando / ne l' opera plebea ben si spianò, / e
che più s'inoltra in essa fiandra, l' ineguale e sempre ondoso terreno della francia
formando il basamento su cui s'innalzava l' altura di volterra. -procedere in piano
, tra i fiumi, più degno / l' ana trovai, che per fiandra si
1-278: dal primo apparir delle pleiadi sinché l' ultima di esse si nasconde, che
con essonoi che vi eravam pendoli sopra l' acqua, si aspettò che l'onda
sopra l'acqua, si aspettò che l' onda, che flagellava di continuo la nave
acqua, si dissolverà, e verso l' una parte e l'altra scorrerà spianandosi.
, e verso l'una parte e l' altra scorrerà spianandosi. d. bartoli,
di altri fiumi, nelle quali hanno l' ingresso. 25. estendersi per
lento / più grande agli occhi miei l' umbria si spiana. -essere steso in
2-747: quel sapere... spianare l' altezza sua in maniera che, senza
, si conservi venerabile a tutti è l' arte unica di guadagnarsi il cuore di ogniuno
che hanno abbagliato i miei occhi come l' apparizione di un campo coperto di neve
, al sole. bernari, 3-211: l' intero quartiere industriale è una spianata di
striscia di pasta sottile e appiattita (e l' operazione dello spianare la pasta).
... il proemio il principio ne l' orazione, come il prologo ne la
g. villani, iv-12-131: era accampata l' oste de'pisani e di lombardi in
terra. leonardo, 2-312: dimando dove l' acqua lascia la rena rugata e dove
gusto veggendosi come spianata la strada per l' intelligenza dell'altre cose da dirsi. casini
dell'arte marinaresca, se scorgesse spianato l' oceano e ridente l'aria...
se scorgesse spianato l'oceano e ridente l' aria..., spiegherebbe le
sidie delle stagioni. magalotti, 23-239: l' università dell'acque, che ricoprono la
lieve pendenza, metodo con il quale l' acqua distribuita da un canale situato in
una spianata di pelo e imbizzariscono con l' asprezze? 14. locuz. -fare
una spianata a qualcosa: renderne facile l' evoluzione o il compimento. garimberto,
posta, ché landò sarà come / l' artigliere in campagna e troverra / che la
fessura. carradori, io: coperto l' originale di quanti tasselli siano necessari,
. porcacchi, i-318: si allargò tanto l' incendio, che ogni cosa rimase spianata
disposte con molto giudizio dal signor don giovanni l' ar- tiglierie e cominciatosi a battere,
ix-166: il ventre... ce l' aveva proprio di ragazza vergine, liscio
. perché questo? lo vedo con l' aria serena, la fronte spianata. moravia
non mai aguzzo. idem, iv-115: l' ossa sopra l'ugne non sieno
. idem, iv-115: l'ossa sopra l' ugne non sieno smisurate..
tempi semplicemente: il lungo cioè per l' acuto, che si segna co'una virguletta
: quelle opere erano veramente formidabili. l' intiero spianato era stato scavato da vie
mi par di vivere sotto processo, come l' eroe di kafka. bigiaretti, 8-260
poi con vergognosa negghienza trascurasse o differisse l' esecuzione de'miei comandamenti, si accerti
che al mio ritorno ella proverà sopra l' infarinate sue spalle la forza dello orrevole
g. villani, iv-i 1-216: l' asalto fu forte e subito, ma niente
fosse ch'erano tra la terra e l' oste, se non che la gente de'
.. altri adoperano le spianature che l' un mattone fa con l'altro. leggi
le spianature che l'un mattone fa con l' altro. leggi e bandi, xv-89
nel dettarle ho tenuto sì fissamente applicato l' animo a la esposizione e spianazióne de'
b. davanzati, i-294: fu dato l' andare all'acqua e scoperto l'errore
dato l'andare all'acqua e scoperto l' errore dello spiano non livellato al fondo.
la distinguono per qualche verso: come l' espansione celeste e terrestre, lo spiano
comodo degli eserciti. 5. l' operazione dello spianare il pane. -nella firenze
mezzo spiano); e da ciò deriva l' espressione, usata per i fornai,
medesimi [fornai], non tanto l' intera tassa dello spiano solito aversi da
il di più di detto grano bisognevole per l' effettivo spiano di detti fornai.
è possibile. carducci, iii-14-100: l' alessandra nelle lettere che di lei ci
, 6-iii-246: verrà meno la dualità e l' antagonia presente fra l'oriente barbarico.
la dualità e l'antagonia presente fra l' oriente barbarico... e l'occidente
fra l'oriente barbarico... e l' occidente civile. il mezzo per cui
e impeccabilmente, definitivamente, speriamo) l' esatto termine italiano dovrebbe essere, mi pare
citta fellona: onde cadde cartagine per l' artifìcio d'un pomo. 4
i-258: il frutto che ne colse fu l' inimicizia fra tutti i suoi, l'
l'inimicizia fra tutti i suoi, l' uccisione d'alessandro e lo spiantamento della
, nel purgar quel terreno, insieme con l' altre erbe inutili avea a nuda mano
. moravia, xi-514: gigi ce l' aveva con i cartelloni pubblicitari che stavano
. martini, 1-ii-246: il dieci o l' un dici spianterà il suo
asma ra e partirà per l' italia il 16. verga, ii-271:
pazzo o un benefattore pensasse di spiantare l' umanità, di uccidere ogni uomo, ecco
, iddio è adirato teco, perché l' hai provocato con la tua ribellione, minaccia
. dimostrano arditamente di non temerla [l' ira di dio] con dir talora a
? come ai vecchi tempi in cui l' amore spiantava famiglie e minava le società e
pioveva a rotta di collo, venne l' ordine di spiantarli: si presentò il questore
], una colla busta gialla e l' altra con la busta rossa; la gialla
alla fine scendeva a basso a spiantar l' idolatria, a dar leggi a'popoli,
più molto diffusa o radicata, dimostrandone l' infondatezza. galileo, 3-2-29: tal
due conclusioni, ma renderebbe dannande tutte l' altre osservazioni astronomiche e naturali che con
che i secoli hanno radicato e come l' impeto e la violenza non aiutano a
i toscani stessi nel loro segreto condannano l' uso di quelle voci e maniere che noi
e spendere. parini, 419: l' esecrabile ridotto, / laddove un uomo
tante case spiantate e spianate, conciosiaché l' amor profano di ruine sia fabbro.
forza. denina, i-230: l' astuzia e la fermezza di diocleziano non
quali [dittonghi] è nata poi l' ultima spiantazióne della nobilissima provincia della marca,
il nostro canto, / e per l' italia sarebbe uno spianto. giuliani, ii-422
con questo mezzo, uno sì e l' altro no, quei lembi o spigoli.
vostri bovi il terreno e, quando l' avete messo tutto in solchi per seminarlo
porta, 4-77: quel gran ventre tutto l' ha fatto in casa mia, non
,... che, mettendo fuori l' oste loro addosso, quando venissero a
se punto tardava, ordinò in due squadroni l' esercito. parini, 923: dietro
di quel franz non gli andava e aveva l' idea che fosse una spia, pagato
. -per estens. controllare dall'alto l' attività del nemico. misasi, 7-ii-150
: si fermò un momento a contemplare l' ospite così noioso per lui,..
gelosia, che dà ombra alla stanza, l' orto sotto la finestra. valeri,
. moravia, 26-109: mentre facciamo l' amore, io non ti spio come fanno
spiando la vaga pelle ove meglio aprisse l' adito alla ferita. gnoli, 1-128:
in un combattimento sportivo, osservare attentamente l' avversario per comprenderne la tattica e prevenirne
i lumi / e degli astri scoprì l' orto e l'occaso, /..
e degli astri scoprì l'orto e l' occaso, /... / quel
in cotal guisa / fermati i patti e l' ostie in mezzo addotte / tra i
/ tra i più famosi, anzi a l' accese fiamme / le svenar, le
, / veggio da quella grotta a l' improvviso / uscir il dio. g.
udire rumori o suoni fievoli, tendendo l' orecchio. marino, 1-5-70: crescer
orecchio. marino, 1-5-70: crescer l' ombre fa già del folto arbusto / il
/ il sol ch'ornai declina invèr l' occaso; / ed ei [ila]
i segni clinici di una malattia mediante l' auscultazione. gozzano, ii-157: mi
arrovellarsi ai fornelli, spia trepidando, l' impressione del primo boccone e aspetta una
nella città. 5. aspettare l' arrivo di una persona o di un mezzo
sfuggirgli, col pollice del piede tocca l' acqua e mette il fiume in subbuglio
una lunga sosta anch'io, per spiare l' arrivo dell'omnibus a cavalli dell'istituto
, lunghe notti alla finestra, spiando l' alba. -con riferimento alla morte
persona o il proprio intimo; scrutarne l' animo per comprenderne i moti. -anche
guidiccioni, i-78: qui, dove l' odio è vinto e muor l'inganno,
, dove l'odio è vinto e muor l' inganno, / il bel de'sacri
correggio, / ove m'avvolsi è già l' undecimo anno. guarini, 2-39:
e molto agevolmente non penetri a spiar l' intimo del suo cuore e la radice
cogliere, mediante un'attenta osservazione, l' occasione adatta per compiere un'azione.
a gertrude così assediata, stavano spiando l' occasione di farsi innanzi. borgese,
, 1-5-9: manco in casa di laide l' ho trovato! non è luoco vile
quella vita / che si convien tener secondo l' a're. boccaccio, i-442:
entro loro schiera bruna / s'ammusa l' una con l'altra formica, / forse
schiera bruna / s'ammusa l'una con l' altra formica, / forse a spiar
donna, veggendo il cavaliero, che a l' abito e al cavallo le parve persona
ode, anzi / un terremoto, onde l' insanguinata / spada sospende il campo e
a spiare assai sottilmente lo stato, l' età e la mole de'corpi in
entrar addentro ae'fatti narrati e spiarne l' origine, i progressi, l'esito,
e spiarne l'origine, i progressi, l' esito, i motivi, le cagioni
: quillu d'oriente pria / altia l' occlu, sì. llu spia: /
ispia- ta, vietòe a lo 'mperadore l' entrare de la chiesa. luca pulci,
annunzio, i-266: io spiava tra l' erba. ella protese / le braccia a
151: molte cose, coverte / sotto l' ombra di quel che vero appare,
; non spiò; non volle sciogliere l' enigma; non volle sapere. -scrutare
, va'là dove tu sai: / l' amico pria saluta per mia parte; /
1-21 (i-260): sceso a l' ostello dove anco il signor alberto s'
fossero capitati lassù proprio il giorno dopo l' arrivo degli inglesi, mi ha sempre
: apertura o buco fatto per vedere l' interne parti di un fornello, di un
2. finestrino di un capanno per l' uccellagione che permette di osservare il paretaio
, mentre, come il solito [l' uccellatore] era alla posta con gli occhi
, 1-156: 0 spiator de'cieli [l' astrologo], / la ventura ci
. rezzonico, 76: mille sovra l' occhiute ali d'intorno / erravano al gran
di trattar vaghi la volubil sesta / e l' angoloso prisma, e de'segreti /
e de'segreti / spiatrice del ciel l' ottica canna. = nome d'agente
. /... / un mattino l' intero castello / a segreta adunanza si
brutalmente qualcosa di spiacevole o imbarazzante per l' interlocutore; dire chiaro e tondo.
nuova risoluzione; giacché non le bastava l' animo di spiattellargli sul viso un bravo:
. moravia, v-333: burlescamente interpellò l' oste per sapere quanto doveva pagare e gli
naso il denaro. -deporre l' uovo (una gallina). palazzeschi
dove le galline si preparano a far l' uovo mentre altre da poco l'hanno spiattellato
far l'uovo mentre altre da poco l' hanno spiattellato. = comp. dal
spiattellatamente, e quasi diresti che perseguitano più l' uomo che il vizio. ranieri,
tra i quali uno meglio dell'altro stuzzica l' appetito'. 2. senza ombra
? prima, è troppo modesto per l' autore e non ci si confà; secondo
e mio (quasi che questo sie l' abbreviato contrassegno della mia spiat- tellatissima dappocaggine
gocciolone spiattellato e schioccante sul mare aumentava l' afa. calvino, n-41: il quadrato
6-33: qui giunto, pico mandò l' imbasciata / d'esser ammesso dentro del
sensazione di sorpresa e spiazzamento che coglie l' ascoltatore ad ogni nuova impresa discografica.
aumento della spesa pubblica (finanziata con l' inasprimento fiscale o con 1'emissione di
e in altri sport della palla, l' azione di ingannare l'avversario indirizzando la
sport della palla, l'azione di ingannare l' avversario indirizzando la palla in una zona
16-xi-1986], 53: new york è l' ultima città europea, mentre los angeles
anche assol. arbasino, 19-61: l' ostilità invece diffusa per il vero 'portare
su ghiaccio e su pista), sorprendere l' avversa- rio inviando la palla in una
o simili. castelnuovo, 1-258: l' ottimo marchese giuseppe misurava in lungo e
nelle macchie. savinio, 1-137: è l' ora del permesso e gli equipaggi,
, che non son più sentieri fra l' erba fitta, ma stradoni in rovina
spiazzato. g. vacca [« l' espresso », 17-ix-1989], 9:
ancora una volta, impreparate... l' appuntamento con la 'modernizzazione post-industriale'le trova
cassiano da macerata, lxii-2-iv-106: l' alto di questa mon- tagnia è sterile
, il bel marzio s'era fatto l' archivista delle sue memorie. 4
cosa ed affetto terreno. 3. l' effetto di rilievo ottenuto col chiaroscuro.
ombre e gli oscuri... e l' altre parti... sfuggano e si
che molte insieme s'annodano le più volte l' una con l'altra in maniera che
s'annodano le più volte l'una con l' altra in maniera che chi una ne
-pausa nella pronuncia fra una parola e l' altra. lenzoni, 181: queste
o vogliamo dire con brevissimo spiccaménto da l' una parola a l'altra.
brevissimo spiccaménto da l'una parola a l' altra. = nome d'azione
il colore, per la forma, per l' altezza, per la posizione.
sì spiccante e chiara / che sopra l' arco della maggior porta, / come sopra
abbandonate. -visibile in lontananza per l' intenso splendore. salvini [tommaseo]
si distingue dalle altre persone presenti per l' aspetto o per l'atteggiamento. carducci
persone presenti per l'aspetto o per l' atteggiamento. carducci, iu-24-329: io
, fronde. leonardo, 2-103: l' uomo sopra il fico... piegava
giardini entrata, [vederla] spiccare con l' unghie di perle rugiadose rose dalle fiondi
sei piantoni infuori, si secca tutto l' oli veto. -sfilare un fiore
5. pronunciare le parole distaccandole nettamente l' una dall'altra; articolare distintamente le sillabe
che, mentre ella spiccava le parole l' una da l'altra, le vidde i
ella spiccava le parole l'una da l' altra, le vidde i calzoni di teletta
modo particolare, disse: « ecco, l' avevo preparato per quel galantuomo ».
fisso. a. cotronei [« l' illustrazione italiana », 16-vi-1912], 590
ha redatto un comunicato... l' ho pregato di velare in esso il mio
, 8-6 (1-iv-704): trovando aperto l' uscio, entraron dentro e ispiccato il
e sopra il collo, comandandoli che non l' amo- vesse fine al sequente giorno,
gran forza di remi / tentavan da l' arena di spiccarla. della porta,
il modo di por le ventose è l' applicarle prima vuote e senza taglio, affine
succhino, e poi senza molto indugio l' andarle sovente attaccando e spiccando fino a tanto
arche e, spiccati i coperchi, l' una si vide vota interamente senza parte o
1-xvi-1-217: disse, e spiccò dal morto l' asta di bronzo. saluzzo roero,
tempo le parse, spicò al suo pollo l' ale. romoli, 137:
, per parecchio tempo io stesso non l' ho saputo. sollevare i piedi
spicca. boiardo, 2-10-32: battendo l' ale basso basso giva, / né
due monti appresso il fiume indo, l' uno de'quali tira a sé ogni
quali tira a sé ogni ferro e l' altro lo ributta, onde chi ha scarpe
che, spiccate alor le tende, / l' ebro passasse in sul vicino ponte.
a dare a marco come si gli spicassi l' anima del corpo.
da la croce... e turavasi l' orecchi per non voler... udire
. murtola, 1-34: pittura fra l' ombre i suoi colori / spicca più viva
che lo investe dall'alto, ecco l' ingegnere, lunghissimo e nero, tutt'ossa
, tutt'ossa nel buio, solo l' ampio colletto pieghettato e candido balza vivace
anche in conseguenza della morte; scioglierne l' abbraccio. -spiccarsi d'intorno, da
questi, lasciata la donna, pregò l' uno e l'altra per carità a
lasciata la donna, pregò l'uno e l' altra per carità a non odiarlo,
la fé tua ferma, / per l' orfanezza sua, te ne scongiuro: /
: quel culto /... tira l' uomo più verso lo spirito / e
, i-3: come vi potè incantare l' odore di questa morte in sì fatta guisa
guicciardini, 9-71: non gli avendo [l' imperatore] spiccati al tucto da'pensieri
gli occhi dai fogli ho letta tutta l' aggiunta. settembrini [luciano], iii-i-
per dirgli che la principessa ha spiccato l' assegno a saldo. -ottenere una
/ con la racchetta lui, perché l' incalzi. magalotti, 21-68: due grilli
gli orzi e le segali bionde / spicca l' alauda il volo trillando l'aerea canzone
/ spicca l'alauda il volo trillando l' aerea canzone. pirandello, 7-331: gli
, v-1-552: risparmia la terra e fende l' aria. è simile al passo che
31: il cuore si muove, perché l' ala dell'anima, sempre impaziente,
guerrazzi, i-105: cotesto suo atto fece l' effetto dell'acqua fredda rovesciata quando spicca
, e un canzoncino spicchi / tra l' assiduo fruscio della granata / e l'argentino
tra l'assiduo fruscio della granata / e l' argentino acciottolìo dei bricchi. lucini,
dal petto un rabbioso sospiro, immediatamente l' udì prorompere in questi detti.
quanto circonda; attirare con particolare forza l' attenzione di chi guarda; colpire con
chi guarda; colpire con la limpidezza e l' acutezza (lo sguardo) o con
ceruleo, che, giù giù verso l' oriente, s'andava sfumando leggermente in
nell'altro capo spiccano enargento fra l' oliastra e le barbagie, e nelle barbagie
suoni e come temprinsi a vicenda / l' un per l'altro spiccando i metri avversi
temprinsi a vicenda / l'un per l' altro spiccando i metri avversi. foscolo,
-apparire in rilievo (o dame l' impressione). cellini, 3-150:
contrastano o appaiono inconsuete, o anche per l' eccellenza o la singolarità, anche repellente
in partic. fisiche, o per l' abito. bugnole sale, 2-433:
bellezza. salvini, 13-11: ei tra l' adunata gente spicca. sergardi, 1-120
sugli altri, attirandosi le lodi, l' ammirazione. f. m. bonini
. pinamonti, 40: che cerca l' uomo mondano in primo luogo, se non
carrà, 292: fu poco dopo l' esposizione di parigi che si verificò l'alleanza
dopo l'esposizione di parigi che si verificò l' alleanza col gruppo toscano della « voce
del mondo. brusoni, 948: l' avvantaggio del posto diede campo a'genovesi di
fino d'allora degno delle sorti che l' attendevano. ghislanzoni, 16-156: la
da un tale esatto dettaglio qual sia l' industria, lo studio, il travaglio degli
abitanti. bertola, 3-67: l' industria spicca in parecchi manifatture e nel
gli scrittori e i lettori avevano contratto l' abitudine durante la decadenza della letteratura latina
perché quest'azione spicchi è necessario drammaticamente l' ambiente sociale con tutte le sue leggi.
getsemani. martello, 6-ii-678: spiccò l' orrido sangue dalla mortai ferita. tarchetti,
! », fu spontaneo, come spicca l' acqua dalla sorgente. -sprizzare
», diss'io lui, « se l' altro non ti ficchi / li denti
pruni ispiccare, e quasi già sotto l' aqua si era, poco di meno la
1-280: temistocle diceva non si ispicasse l' armata ateniese. nardi, i-487: fu
x-4-11: la aimandava col gesto [l' elemosina]: si spiccava appena dal pilastro
dal lido. bacchelli, 2-xxv-94: l' inerte spiccarsi delle anime perse dalla sponda
anime perse dalla sponda d'acheronte verso l' eterna dannazione infernale. -sfuggire a
19 (53): fu a napoli l' armata de'franzesi, che sono diciotto
burchiello si spicca dal bucintoro, portando l' uomo rosso col ceppo e con la scure
1venti che portavano le vele, / per l' alto mar, di quel giovene infido
i prieghi e le querele / de l' infelice olimpia e 'l pianto e 'l grido
e fine. il principio è quando l' uomo avendo concluso il tempo si spicca
, volendosi spiccare da terra, cercava l' antica isola. -staccarsi dal mondo
conte ascese, / ed ei rodendo l' indorato freno, / l'infaticabili ale a
ei rodendo l'indorato freno, / l' infaticabili ale a un tratto stese /
. govoni, 9-201: veao muoversi l' airone cenerino / che allarmato si spicca a
acquetato, aspettò ch'egli, secondo l' usato, si spiccasse dagli altri per
spiccasse dagli altri per avviarsi innanzi verso l' albergo. g. gozzi, i-3-111:
con mente nimica, e più con l' animo che col corpo, né si spiccarono
che si spiccassero, cento caldi baci l' un l'altro dierono. botta, 6-ii-440
spiccassero, cento caldi baci l'un l' altro dierono. botta, 6-ii-440:
lunga pezza vicendevolmente perseguitati: ora spiccatisi l' uno dall'altro s'incamminavano il primo
, e, aquila cne porta tempesta, l' alfieri. -fuggire il mondo facendosi
verace amore / la mente affina, accresce l' alma, ha il seggio / nella
tenente e sì appicaticcio che, se l' uomo ne prendesse una manata, ella
. / porta non ha che serri altrui l' entrata, / ma quand'uom v'
sotto æl gocciolatoio, dove si fa l' incavo, perché le gocciole dell'acqua si
degli oggetti. savinio, 283: l' intera inferriata si spiccò dai due lati del
, e si piegava in arco sopra l' abisso. montale, 5-22: la scaglia
savonarola, 1-35: come il fructo a l' arbor è suspeso per il coctaldione over
il fiore, / e giù cadendo per l' aria volava. ulloa [f.
più forse, / quando si spiccherà l' ultima foglia. 30. staccarsi dal
. 30. staccarsi dal corpo (l' anima). magalotti, 23-37:
.., nel momento preciso che l' anima avrebbe dovuto spiccarsi dal corpo, uscire
. -allungarsi da un corpo (l' ombra). leonardo, 2-177:
spicca da'corpi ombrosi e scorre per l' aria. accolti, 1-107: si spicchereb-
comin- ciamento..., se l' una e l'altra di esse non venisse
..., se l'una e l' altra di esse non venisse minuita e addolcita
tal modo che si raunò in pistoia tra l' una parte e l'altra più di
in pistoia tra l'una parte e l' altra più di forestieri. b. cerretani
gran montagna avea imagine, / qual sopra l' alte nebule se ficchi / tirando il
sbandeggiati e sparsi / cader vedransi ne l' opposta lente, / on
de si spiccheran per dritto calle / de l' astronomo al ciglio. pe
lucerna, e pia gando l' omero del dio, quegli si riscosse e
omero del dio, quegli si riscosse e l' abbandonò, la sciandola al
di costoro sono profumate e odorifere come l' ambracame, né si spiccano dalla lingua
tiene, ch'elle offendano da dovero l' onore, quando da un concetto d'animo
, v-6-5: questo monte, che sopra l' aire pare, / si spicca da
: sarebbe una gloria troppo lusinghiera per l' italia tutta, se provar si potesse che
dalle nostre carni i dolori che patiamo e l' amor che portiamo. non
vecchia, che è antichissima in casa e l' è come matrona. -non
di scrivere. testi, 1-185: l' imminente passaggio di questa benedetta fan
segneri, iv-12: se quel giovane indirizza l' esercizio alla sanità, la sanità allo
a un limite, in cui si posi l' intenzione dell'operante: altrimenti, senza
lor lingue spiccatamente. delfico, i-292: l' introduzione abusiva della vescovile autorità in questa
principe anche ai più smalandati filosofi, l' aspetto di marzio si presterebbe a un
faro di messina, non credendo che l' italia e la sicilia fossero spiccate l'una
che l'italia e la sicilia fossero spiccate l' una dall'altra, ammazzò il detto
, chiamato peloro, persuadendosi che e'l' avesse voluto tradire. serdonati, 0-123:
caro, 2-750: era dal tetto a l' aura / spiccata e sopra la parete
-che si è allontanato dal corpo (l' anima). -che risalta in un paesaggio
sp., 8 (128): l' ombra della chiesa, e più in fuori
, / un volante augelletto sarà. l' ombra lunga ed acuta del campanile, si
i-771: è come in certi giorni che l' aria è troppo chiara, troppo
non ad uso di borgo, ma spiccate l' una da l'altra, tale che
di borgo, ma spiccate l'una da l' altra, tale che le si lasciano
andava una parate e spiccate da tutto l' ordine, che mettevano in mezzo parte dei
dal fondo. -che determina l' illusione visiva del rilievo, della profondità
petto); prominenti e bene staccate l' una dall'altra (le mammelle)
2-1-106: osservavano queste qualità nel far l' elezzione del soldato anticamente: cioè, chi
soldato anticamente: cioè, chi avesse l' occhio vivace, il collo di dietro alto
la principal vocale è la prima e l' altra si sente bensì chiara e spiccata.
letto a voce alta e a sillabe spiccate l' ultimo ritornello..., la
ed originali della moderna poesia italiana è l' ispirazione storica. cicognani, i3 "
sua spiccata rassomiglianza con jack dempsey, l' indimenticabile campione). -notevole
e spiccate che tali al certo non l' averebbe sapute fare tito, né quanti
iii-80: il governo non può consegnare l' obbligazione che contro quitanza spiccata dalla banca
strumenti ad arco, alzando e poggiando l' archetto dopo ogni nota, soprattutto in
spiccatoie. linati, 9-74: tra l' oro dei capelli, il tondo viso era
. landino [plinio], 430: l' aglio dicono essere utile a molte rusticane
avvelenare non i fanciulletti renitenti ad accettare l' offerta, ma la gentildonna che per cortesia
, con la schiuma- rola, e l' altra, con il mestolo, per darci
. g. r. carugati [« l' unità », 7-iv-1988], 14:
: il francescano che si sbraccia a tagliare l' aria in ogni senso, dice delle
cappucci calati accendevano le candeluzze per recitare l' ufficio, sognavo i monaci guerrieri con la
di solido di rotazione, compresa fra l' asse e due semipiani meridiani. - spicchio
cecchi, 7-68: s'apriva a spicchiolino l' uscio dell'ufficio; ed temere di
dell'ufficio; ed temere di perdere l' onore in occupazioni ritenute in
parve che la lama fosse passata attraverso l' unghia e il polpastrello come senza tagliare
spicchiolato, agg. costituito da spicchi (l' aglio). g. vialardi
g. vialardi, 1-334: l' aglio è un bulbo spicchiolato che racchiude
, agg. ani costituito da spicchi (l' aglio), da carpelli (un
testuto e odor spirante / più grave l' aglio in su l'aprii risorto.
spirante / più grave l'aglio in su l' aprii risorto. spicciafaccènde, sm
9-iii- 1994], 9: era l' autista-segretario-amico di famiglia, in una napoletanissima
avvelenarsi, per compire le rassomiglianze con l' altra, colei aveva agito più spicciamente;
. che scaturisce, che sgorga (l' acqua). cesarotti, 1-iv-6:
4-228: il sangue spicciante aveva, come l' acqua, una diffìcile e svariata via
xii-527: lascia che di lindoro / abbia l' affar spicciato, / poi vengo diviato
proposizioni è accettato. in tre settimane l' affare è spicciato. pananti, i-305
un libro... il quale non l' ho trovato né in roma né
in roma né vostra signoria illustrissima l' avesse mi farebbe singular favore di mandarmelo
di mandarmelo, che io, subito che l' averei spicciato, lo rimandarei. carducci
discussione delle costruzioni ferroviarie, si spicciò l' aumento del dazio sugli zuccheri.
del dazio sugli zuccheri. -soddisfare l' interlocutore o il postulante nelle sue richieste
/ che d'ogn'intomo n'ha l' aria ripiena, / come si vede il
in battaglia. faldella, 13-162: l' italia, per cui tanti poeti belarono i
alquanto il rumore, ne riponevamo a l' usato luogo. cellini, 1-128 (292
mi spiccerei. faldella, i-2-123: l' onorevole cairoli aveva buono in mano nel sostenere
f. montani, 30: l' imperatore montezuma ogni mattina dopo desinare fumava
da fontane artefatte. rosmini, 2-115: l' acqua contenuta in un recipiente, tostoché
. gadda, 19-28: tu metti l' uve ne'filari, poi le pigi.
vivo. martello, i-3-207: spicciò l' orrido sangue dalla mortai ferita. monti
26-111: il villan, se fuor per l' alte sponde / trapela il fiume e
lassar gli argini molli / e fuor l' acqua spicciar con più rampolli. idem,
, ii-512: non di rado spiccia l' acqua pura anche al di sotto del fango
dosso ecco si caccia. / ve've'l' irsuta setola fuor spiccia.
'ncontra / ch'una rana rimane e l' altra spiccia. fazio, iii-17-85: teseo
, delicata (come quella di dividere l' albume dell'uovo dal tuorlo).
in fronte o sulle mani, son l' ultimo tocco di fedeltà al sasso consacrato.
portavano a fluire in belle mostre sopra l' altra città di noto le acque spicciate
molti buchi nel petto aveva appena spruzzato l' orlo della sua sciarpa di seta azzurra
carte ripiegate, illeggibili per macchie che l' acqua v'ha fatte diluendo l'inchiostro,
macchie che l'acqua v'ha fatte diluendo l' inchiostro, trovo una piccola immagine sacra
potè spiccicar parola'. guerrazzi, 9-i-42: l' altro batteva i denti non sapendo spiccicare
una gamba e poi non osava spiccicar l' altra non ricordando dove avesse lasciato la prima
impaniare su quelle stesse paniuzze, delle quali l' unzio ne, prima dell'
c. levi, 6-230: da allora l' arciprete non mi si spiccicò più d'
sul filo della gronda: e viene alfine l' attimo, tac, nel quale tutt'
-spalancato per lo stupore o per l' emozione (le labbra).
gattina, 4-349: andavan tutti spicci, l' aria afflitta, contrariati. ghislanzoni,
: sebbene al convitto della signora felicita l' aggiunto delle ipoteche rappresenti la parte dell'intruso
levi, 5-39: mi precisò che non l' aveva scelta lui, bensì suo padre.
vanno al lavoro al mattino, con l' abito spiccio che ha dominato una diecina d'
che escono la sera a passeggio, con l' abito che la moda ha imposto,
sotto un ombrello. moravia, xiii-ii: l' uscio di casa si aprì ed entrò
giudizio). pascoli, i-51: l' amarezza d'essere posposto, con giudizio
. pirandello, 8-386: vorresti per l' amico tuo, che pur ti fece tanti
.. sotto i ferri spicci e l' alito agliaceo del barbiere militare che gli scorciava
. levi, 3-54: faussone ha liquidato l' argomento alla spiccia. -in
testimonia con quale vigoria... l' energumena s'attaccherebe, per farla spiccia
non, come accade alle volte, l' uno si faceva spicciolare dall'altro in
quali gli dicevano fra un boccale e l' altro: « quando spiccioliamo l'ultimo
e l'altro: « quando spiccioliamo l' ultimo podere? » 2.
la legge romana su le successioni e l' utile pratica di dare in proprietà ai
a. casotti, 1-2-54: stimando l' error suo meno d'un sicciolo, /
freddi congiunti insieme, uno esterno e l' altro interno, abbiano poi forza di
nube stessa, spicciolandola in neve, o l' umore in ch'ella si converte,
la colonna e ritrovar le distanze e l' unità subito dopo. 7.
liquido). nomi, 10-103: l' altro, che tocco avea ferite in chiocca
il latte ne spicciolava per via, l' acquistò. = deriv. da spicciare1
il merlo fa già gran progressi spicciolando l' uve. -spiccare un fiore; staccare
in un vago vasellino / la tenean su l' altarino / fin gli abati e le
donna onesta non virtuosa, e malgrado l' acume profondo e lo spirito vivace vi è
cassati per colpe, or uno or l' altro spicciolati, modo sicurissimo da indebolir
etti, 5-171: rassettata... l' italia mediante la rovina e l'an-
.. l'italia mediante la rovina e l' an- nichilamento di molti de'tanti usurpatorelli
o spicciolate o sole, non s'aiutano l' una l'altra. algarotti, 1-x-62
o sole, non s'aiutano l'una l' altra. algarotti, 1-x-62: le
viti spicciolate qua e là non si aiutano l' una l'altra, dove le molte
e là non si aiutano l'una l' altra, dove le molte viti insieme ricevono
dove le molte viti insieme ricevono e attraggono l' una dall'altra qualità e sostanza di
. a. cocchi, 5-1-244: l' altra catena di [vermi] cucurbitini è
pascoli, 1-6: tra un'ondata e l' altra suonano le note dell'usignuolo ora
tanto piccini che non possono non isvegliarmi l' idea della rogna. 8.
oh, io -vi trattai pur bene l' anno passato in darvi e'ragguagli tutti
. e. gadda, 466: l' centoventi professori'entravano alla spicciolata in sul
palco, da una porticina di fondo, l' uno dopo l'altro, quasi furtivamente
una porticina di fondo, l'uno dopo l' altro, quasi furtivamente. moravia,
furtivamente. moravia, 18-302: dopo l' applauso, i ragazzi si levano in
che farà la guerra alla spicciolata, l' occhio e la buona volontà faranno più del
; ma la filosofia bene ben secondo l' arte / fior d'arancio spicciolato, /
in sur un asse col coltello perché l' umore frizante n'esca. ma2- xxii-75
naiole o rafone. lastri, iii-176: l' uva si taglia si trasporta in le volte
lastri, iii-176: a misura che l' uva si taglia si trasporta in una
la biblioteca del cardinale du- per pagare l' omnibus, per pagare la sedia, alla
nel tempo a venire nient'altro che l' imminentissimo 'explicit'd'una partita già perduta
reclutati fra i barbieri. non facevano l' applauditore per mestiere ma per passione; e
tesaurizzate dalla memoria dei sensi, con l' intenzione manifesta di spenderle a spiccioli di
volta compita; perché, volendo incontrare l' aversario, non si dada sì forte incontro
ma allora di grande spicco, era l' autore di un trattato sull'arte militare
torie e cronologiche. gioberti, 1-iv-465: l' articolo dei piati e dei testamenti.
3-216: è un giove che, da l' alta specula, remira e considera la
se sarò condotto a tanta gloria per l' ausilio della ciarabottana, fo voto alle muse
mazzolino di tutti bei fiori novelli da ricreare l' occhio e non di comporre a modo
in frantumi. soldati, 6-478: l' amico mio luigi ve po
g. c. argan [« l' unità », n-xi-1982], 1:
, in piantando non si devono soprapporre l' una all'altra, ma con sassi o
mano un grappolo intero e strisciandolo con l' altro, [le uve] si spicinano
viotti, 10-51: se vi prese l' idea... di fabbricare questa casa
soffochino et intrichino insieme, spargendo fra l' una e l'altra la terra spicinata solla
insieme, spargendo fra l'una e l' altra la terra spicinata solla.
varò fuori la moglie, poi preso l' accettino, spezzò il letto da sposo,
tutti i santi sabato sera del mese, l' uscita di quella somma di migliaia di
.. rifrangono, è vero, l' ottocento, ma all'infinito della noia,
fine a 1'a, che dividrai l' asta al punto del d.
l. g. jacchia [« l' astronomia », dicembre 1981], 15
la base della corona, dove per l' alta temperatura e la bassa densità vengono
, agg. invar. che usa l' inglese come linin frammenti (una roccia
riunione di essi forma la progettisti, l' ingegnere direttore dei lavori, una mezza dozzina
con sottile ragione in tante spicule quanti l' anno iscorrente ha mesi. = voce
lo lido, cotanti dolori è in l' amor, li spicoli li quali nu'sostegnimo
recluso, quamvis abbi exposito / a l' aure questo crin cano, et apposito /
spicoli / pronti su gli archi tengono / l' alme castalie vergini. 2
6-537: le mollesine pile fia ghittade in l' averto redegolo e nesuna pila è da
fr. colonna, 3-320: cum l' arco transversariamente pendice retinente la thoraca e
. m. maggi [« l' espresso » 10-v-1992], 146: il
degli spi- deristi è in subbuglio: l' arrivo dal giappone delrormai mitica mazda mx-5
: fra lo spidocchiaménto dei mangiapolvere e l' anfanamento dei problemaniaci non scelgo. =
anche un indumento, un ambiente, con l' impiego di antiparassitari, con il lavaggio
vicoli chiassosi con una ragazza che spidocchia l' altra, la madre che dà il
. e. gadda, 17-61: acquistarono l' ex-dormitorio pubblico di via manfredo fanti e
al sole spidocchiandosi. carducci, iii-23-327: l' entusiasmo dell'arte era forse la cagione
recipr. m. morasso [« l' illustrazione italiana », 31-i-1909], 112
fosso. g. vitale [« l' unità », 9-ii-1947], 3:
di tuniche leggere, furono affidati per l' educazione musicale a un seminarista del collegio dei
in una lunga asta di legno per l' impugnatura; era adoperata soprattutto nel medioevo
guerra (ed era nel xvii secolo propriamente l' arma degli alfieri) e nella caccia
cinghiale. giamboni, 7-58: l' asta di lunghezza di cinque piedi e mezzo
postosi di piatto, / [orlando] l' attende, come il cacciatore al loco
. b. corsini, 19-80: giunge l' asta ferrata al forte scudo / del
lepre il laccio, / né a l' ispido cinghiai piace lo spiedo. carducci,
/ da caccia, gli altri avean l' ascia in mano. d'annunzio, iii-1-570
che adiviene tra li desiderosi amanti e l' amor ripigliò li spiedi ch'erano caduti.
d'amor lo spiedo / più saldamente me l' afflige al petto. -spunto polemico
petto. -spunto polemico per confutare l' avversario in una disputa. f
e vi sono tre pomi d'argento, l' uno sovra l'altro infilzati. manzoni
tre pomi d'argento, l'uno sovra l' altro infilzati. manzoni, fermo e
], 39: lo 'spido', l' asta di tondino di ferro con l'impugnatura
l'asta di tondino di ferro con l' impugnatura che serve a saggiare il terreno
... cacciò... / l' empia avarizia a suon di bastonate.
bisogna vedere chi sarà il tordo.. l' affare è a tutto vantaggio nostro »
, 337: prima pellaro quella anguilla con l' acqua bollita e cavaro quello dentro,
ne fecero rocchi agugliati d'uno palmo l' uno o meno e miserli in uno spedone
b. croce, ii-2-117: s'inganna l' uomo politico che, assai spesso,
illusioni spiegabilissime. einaudi, 3-133: l' ebbrezza della prima vittoria diede agli operai
ii-14-12: se... dicessi che l' errore in lei è nato dal- l'
l'errore in lei è nato dal- l' essersi fatto dominare... da tradizionali
un equivoco). ojetti [« l' illustrazione italiana », 24-xi-1907], 514
italiana », 24-xi-1907], 514: l' equivoco è spiegabile: saper leggere e
dei drappi serici, dei damaschi intessuti con l' oro e con l'argento, degli
damaschi intessuti con l'oro e con l' argento, degli arazzi nobileschi, era la
e al totale spiegamento di quella [l' aria], lo spazio lasciato voto da
di queste infiammazioni, rimane finalmente dimostrata l' insussistenza della suddetta ipotesi per lo spiegamento
inteso neppure questo latino, trarremo a termine l' incominciato nostro spiegamento. 4
monade leibniziana, sorpassando il parallelismo e l' armoniarestabilita col distinguere le due provvidenze, i
. b. spaventa, 1-139: l' infinita potenza di conoscere, il cui
alla testata del saliente di monte solarolo l' avversario attaccò in forze alle 12, 30
. manzoni, vi-1-330: ha bisogno [l' uomo] di tempo, e di
in altri segni ben più spieganti e l' uso dei quali gli è famigliare, cioè
tavola... quel polito credenziere l' appareccniarà con la prima tovaglia profumata e
tutto, e sopra di questa spiegherà l' altra con tutte quelle foggie che piacerà a
poco a poco incominciò a chiamargli or l' uno or l'altro in disparte e
poco incominciò a chiamargli or l'uno or l' altro in disparte e a spiegare lettere
chi ha comperato, per esempio, « l' unità », subito spiega il foglio
venuti addosso al mansuetissimo signore, già l' hanno e co'calci pesto e col
spiegandole con una sola mano, ché l' altra teneva costantemente nella saccoccia.
poggiolo come carte strategiche e puntandovi sopra l' indice a casaccio. -spiegare il panno
i quali mi trovo ancor io) sotto l' esteriore ipocrisia delle vesti seriche nascondono i
armare il fiero artiglio / sì che l' orgoglio all'avversario spegne. ammirato,
carignano, diffidente e sospettoso, piegata l' antica bandiera e minacciando di spiegarla alla prima
mirabili esaggerazioni mai non fanno cosa che l' evangelio commandi o commendi. oliva,
popolani. -mostrare la propria potenza (l' amore, la morte). guidiccioni
stata fatta una ben soda correzione per l' insolente consaputo inventario, abben- ché ora
ti contenda il giorno. -assecondare l' amore, rivolgerlo alla persona amata.
non vuo'spiegar le vele / per l' infido oceàno / dell'amorose voglie.
i-348: mostra [la fenice] ne l' andar solo / augusta maiestà, regio
verso il ciel così veloce ascende / che l' augello di giove ira ne prende.
avanti il genio. campailla, 1-7-66: l' angelo tra loro i vanni spiega.
. cassola, 1-45: sonno, de l' uomo amabile ristoro / e dolce obblio
placid'ali? dessi, 9-157: l' angelo spiegava le ali nella luce della sera
, di vesta: / tu vedi l' oche venir con la cresta, / e
le penne. carducci, iii-3-49: l' ali un dì spiegherà su 'l campidoglio /
della conoscenza, della capacità creativa (l' ingegno, il sapere). algarotti
essere. solaro detta margarita, 366: l' umano sapere... adesso appunto
capacità intellettuali, i pregi morali o l' eccellenza spirituale (una persona).
serafino aquilano, 152: chi con l' ingegno in alto spiega tale / in
, / quanto più sotto 'l piè l' aria mi scorgo, / più le superbe
dolce scorno / a chi l' un pregio e l'altro aver presume /
scorno / a chi l'un pregio e l' altro aver presume / sin che spiegasti
presume / sin che spiegasti al ciel l' eteme piume / da la prigione ove facei
ammirato, 1-i-92: mosso che fu l' esercito di germanico con- tra quei d'
/ spiegar vedeasi alla stagion novella / l' aquila il volo. pananti, ii-56
e lor vago costume / di spiegar l' alto volo incontro al vento. leopardi,
incontro al vento. leopardi, 762: l' aquile altere minaccianti orrende / spiegan ribelli
velocemente. chiabrera, 1-ii-239: per l' alto al rinfrescar del vento / del-
alto al rinfrescar del vento / del- l' ampie vele nulla parte nega, / ed
. gherardmi, lxxxla-i-203: in tutte l' arti d'imitazione v'è un punto
voli e trionfali, / ma lascia a l' uom, se di esso stesso il priva
/ par che vagheggi? -dilatare l' embrione. r. cocchi, 1-106
: a che spiegar le chiome a l' aria fòre / perché le asciughi il sol
rai, / s'al vostro sguardo pien l' invidia e lai / s'asconde,
/ o spiega i crin ch'abbagliano l' aurora / e fanno al sol di
superiore è armata di terribili sanne le quali l' animale raccoglie e spiega ad arbitrio.
politica. costante... spiegò l' unghia del bone per far confessare da
delle voci degli angeli e di spiegare eternamente l' armonia delle sue note ne'concerti soavissimi
, e così stati alquanto, costanzio l' impose che al suono di quello spiegasse alcune
austri / né la pioggia sospinta per l' aria dai larghi aquiloni, / ma
rosa / colta rinasce e spiega / l' odoroso suo grembo ai dolci raggi.
io. diffondere le tenebre, l' oscurità (la notte).
i. frugoni, i-9-12: spiega l' umida / notte ecco il tacito sidereo manto
in cielo, / spiega la notte l' ingemmato velo. -irradiare la luce
, gli ultimi baci: / già per l' aperto ciel spiega le chiome / febo
febo importuno. cesarotti, 1-vii-287: già l' aurora in sull'azzurra e fosca /
da qualche tubo si fa salire in alto l' acqua sotterranea, da'raggi solari imbevuti
7-063: altri s'addestra a sventolar l' insegne, / altri a spiegar le
aveva il nassau nella collina predetta spiegata l' ordinanza de'suoi in guisa che mostrò gran
sullo stradale. -mettere in postazione l' artiglieria. bollettini della guerra igi5 'i8
francia si mostra invogliata di pace, l' austria sublima le sue pretensioni e spiega grandi
commerciale. cavour, iii-271: se l' affittavolo deve pagare una tassa perchéesercita un'industria
. baldi, 289: apparve / l' aurora, e pur non vide ero il
/ onde spiegò quanto spiegar potea / per l' ampio dorso di nettuno, il guardo
sue merce. dottori, 1-55: fu l' asino spiegato in sala, ed era /
spiegasti a me poc'anzi in artassata / l' àncora naturai, ch'io porto impressa
le razze forti. -mostrare distintamente l' immagine di un oggetto reale (la
a voi la spiega, / sì che l' animo ad essa volger face.
sacr'onde / sospesa spiega al ciel l' ornata fronte / piena d'alberi, di
un regolamento; stabilire le cause, l' origine, lo sviluppo di un fenomeno;
nieghi. boccaccio, viii-3-206: ricerchinsi l' antiche istorie, ispieghinsi le moderne, scuotansi
verso. tasso, 11-ii-331: eccoti l' effigie e l'imagine del perfetto ambasciatore;
tasso, 11-ii-331: eccoti l'effigie e l' imagine del perfetto ambasciatore; a la
non si può spiegare quanto sia grande l' autorità d'un dotto di professione,
esporre, fornendo delucidazioni o commenti, l' argomento di una lezione (un insegnante)
a interrogare, bruno la vedeva con l' immaginazione attendere nell'atrio lì accanto.
'ideologia'. se per avventura ella non l' intendesse, mi offro pronto a spiegarglielo
una stanzetta, poi, c'è l' ufficio vendite. lì sto io e vi
spiegarli tutti, è tutta volta da l' altro accompagnato da tanti pericoli, angoscie,
con giusta lance / d'anassagora ancor l' omeomerìa / mentovata da'greci, e che
. gozzi, i-10-240: bello è l' avvenimento del vecchio che dice la pazzia essere
cxxxiii-567: dimmi, spiegami alfin qual fu l' inganno. -interpretare i sogni.
voglia spiegare sogni come artemidoro e fare l' aruspice e l'indovino. -interpretare allegoricamente
sogni come artemidoro e fare l'aruspice e l' indovino. -interpretare allegoricamente. foscolo
. metastasio, 1-iv-108: mi mancano l' espressioni, caro e degno amico, per
non passerebbe altro divario che d'aver l' uno spiegato i suoi sensi con lo scarpello
suoi sensi con lo scarpello e pennello, l' altro con la penna e l'inchiostro
, l'altro con la penna e l' inchiostro. foscolo, xiv-312: invece di
. bertati, cxxxvii-215: bella cosa far l' amore / senza tema o soggezione!
tarano, 1-148: rime, cui l' agili ale unqua non vinse / arduo volo
nell'orticello delle lattughe, gli spiegarono l' ambasceria. 19. mostrare di possedere
opera o, anche, ostentandone esageratamente l' importanza. f. f. frugoni
gelsomini spiegò la venustà più fiorita e l' avvenenza più signorile. ruzzini, lxxx-4-
pananti, i-233: più grande è l' imbroglio, il caso atroce, / più
il caso atroce, / più bisogna spiegar l' arte maestra, / rimediar col metallo
de le maggior vittorie spiega / l' altere pompe. cesarotti, 1-x-157:
al fin condotte / tesitene empia raddoppiò l' oigoglio, / e fatta vaga di spiegar
. giulio strozzi, 4-96: spiega l' unno la rabbia aspra e verace
dante, par., 2-137: come l' alma dentro a vostra polve / perdifferenti membra
diverse potenze si risolve, / così l' intelligenza sua bontate / multiplicata per le stelle
bruni, 58: de la pietà ne l' ingegnosa scola / le sue fiamme in
la particella pronom. stendersi in tutta l' ampiezza (una vela), anche sventolando
bandiera), per lo più per l' azione del vento. fusinato, xc-348
fusinato, xc-348: ecco, per l' aura spiegasi / di francia il gran
prese occasione di esporre nelle pieghe tutta l' industria dello scarpello; poiché il manto,
. salvini, 40-342: nel seme l' albero si contiene per quella virtuosa orditura
, per una vicenda del cielo, l' ombra spiegavasi di nuovo su le cose,
. nardi, 174: poi che l' essercito si cominciò a spiegare nel piano
; ed altre ad altre succedendo, l' oste intera si spiegò in linea garibaldi,
» ripresi « mi spiegherò con tutta l' ingenuità d'un uomo che si affida alla
di un discorso, per assicurarsi che l' interlocutore abbia capito quanto si è detto
che dio per un credente. idealizzano l' uomo: hanno bisogno d'un culto,
caminer, 140: spiegandose da se stessa l' altra figura, ci dispensiamo dal parlarne
salvezza fosse in quest'ultimo, che l' amicizia avrebbe permesso loro di parlare,
nella sua eloquenza non palesa- vasi unicamente l' ingegno, ma si spiegava in essa anche
compiutamente, progredire (la mente, l' ingegno). - anche sostant.
partenza di mégeant, si spierò tutto l' orrore del destino che minacciava i repubblicani.
mamiani, 10-ii-134: nell'universo spiegasi l' indefinito della possibilità non però ciecamente e
quivi si spiega in un sereno eterno / l' aria in ogni stagion tepida e pura
dante, inf, 13-90: se l' om ti faccia / liberamente ciò che 'l
ancor ti piaccia / di dirne come l' anima si lega / in questi nocchi;
mano, e squotelo, ed ha l' arco teso per saettare i giudici suoi;
massaia, vi-125: cominciando una dopo l' altra [moglie] a manifestarsi spiegatamente,
tic.: che contiene le istruzioni per l' uso del prodotto commerciale a cui è
e carbone soddisfatti mio articolo spiegativo. l' illustrazione italiana [3-iii-1907], 224:
su una superficie; esteso in tutta l' ampiezza. statuto dell'università e
formule de'suoi riscritti chiamano lettere camerali. l' espe- dizion delle quali è a due
dizion delle quali è a due modi, l' uno segnate e chiuse, l'altro
modi, l'uno segnate e chiuse, l' altro aperte e spiegate sotto il sigillo
spiegata, di cui conoscete il valore, l' uomo è vostro. ma il taciturno
eh eh! e quanti! » ripigliava l' altro, trinciando l'aria colla destra
! » ripigliava l'altro, trinciando l' aria colla destra spiegata. di giacomo,
plastiche. de'mori, 1-146: l' usignolo giva scotendosi tutto e con le
col vento che rendevano, il fuoco che l' andava consumando dentro. tasso, 8-6-410
nemica, e scolpiscono in un cerchietto l' aquila colle ali spiegate che distinguerà dalle
vadan di passo, e non corrano con l' ali spiegate a dar moto alle loro
in direzione dei capi dello scudo (l' aquila, il grifo, il drago)
). 7. disteso in tutta l' ampiezza in modo da ricevere in pieno
fecivi abete, onde le braccia / distendendo l' antenne, i bianchi lini, /
bianchi lini, / qualor piacesse altrui, l' aure fugaci / potessero spiegati accòrre in
di me grosse navi mercantili filare con l' intera velatura spiegata. pascarella, 2-7
antille... sul mare liscio come l' olio con tutte le vele spiegate per
si determinò a non voler più sfuggir l' incontro, ma per lo contrario a combattere
punto dove il vecchietto era rimasto, l' altro lo sollevava orgogliosamente come una preda
bel riso spiegato, una volta che l' incontrai a roma, presso amici comuni.
10-ii-540: insegnano i zoologi che quanto più l' animale si perfeziona, tanto la nervosità
preparava di pubblicare alcuni suoi commentari sopra l' etica d'aristotile, spiegata da lui molt'
memoria; e tra 'romani restonne l' interdetto dell'acqua e fuoco.
effetti / ch'ogni mio duol da l' anima si parte. mascardi, 46:
si parte. mascardi, 46: forse l' amore e la stima, in che
. alfieri, xxxix-72: solimano è l' eroe del canto ed il suo carattere
a congiungere il sentimento della scrittura con l' intendimento di colui che la fece scrivere.
molto evidente. mamiani, ii-82: l' ultima festa di roma offre un carattere
dover agli altri imporre, poiché evidentemente l' imposizione che si fa è un sacrificio in
gli spettacoli di spiegata energia affascinarono vivamente l' immaginazione di edmondo, gran tifoso del
soccombere a colui che saprà coprire colla timidezza l' ambizione. manzoni, pr. sp
-l'una da capo a pede, / l' altra en croce se vede - per
itava con tutti i suoi oricalchi massimamente contro l' on. 'epretis.
io so'sudato, e mai non l' ho trovata. -apertamente, sfacciatamente
la poesia, la cui vanità è come l' ariento vivo che non può star fermo
che non può star fermo, onde l' intelletto, vago di spregnarsi dei suoi
ciò che è ripiegato, avviluppato; l' essere disteso, senza grinze.
grinze. caro, 11-170: l' allegrezza si conosce nella sua [del naso
esausta e secca c'avrebbe bisogno de l' ozio d'un anno e d'una lieta
f. f. frugoni, v-246: l' ottima istoria... ha principalmente da
volgata, della spiegazione de'quali avranno l' incombenza il padre capassi e il padre
alla spiegazione del sentimento, lasciando che l' uditore per se stesso intenda quello che
condizione di spirito in virtù della quale l' autore si è sforzato di penetrare l'armonioso
quale l'autore si è sforzato di penetrare l' armonioso mistero dfel mondo. bernari,
rassomiglia a'filosofi primitivi, che contemplano l' enigma della vita con anima di poeta,
-istruzione (in partic. scritta) per l' uso di uno strumento. p.
in significato di grande, e 'acquacchiato'l' istesso che 'confuso, mortificato', dirà
. palazzeschi, i-245: non sopportava l' abito nuovo e quando il sarto glielo
. rendere mosso, disarmonico, imprevedibile l' andamento delle frasi, dei periodi.
sua traduzione orale il professor uzzi- tuzii l' aveva cominciata come se non fosse ben sicuro
di far stare le parole una con l' altra, ritornando su ogni periodo per
attore era di bucato, spiegazzata: l' aveva, certamente, cambiata tirandola fuori dalla
; alterato, stravolto (i lineamenti, l' espressione). marinetti, 2-i-881:
quattro, cinque foglioline si erano spieghettate, l' esile gambo, quasi vitreo, aveva
, come saggia uscisse dalla mano di dio l' anima d'aurelia spinola, non e
dei piemontesi in una determinata categoria con l' introduzione di elementi provenienti da altre regioni.
liberazione dai caratteri regionali del piemonte con l' uscirne. spièrso, v
. f. brevini [« l' indice dei libri del mese », novembre
due movimenti complementari: il rifiuto o l' estraniazione, la 'spiemontesizzazióne'dell'alfieri o
g. l. beccaria [« l' indice dei libri del mese »,
marzo 1988], io: alfieri tende l' orecchio ai parlanti, ma l'occhio
tende l'orecchio ai parlanti, ma l' occhio è soprattutto attento al vocabolario, il
predominio piemontese. -anche assol. l' aletoscopio [28-viii-1864], 71: voi
, 71: voi piemontesi avete condotto l' italia alle porte di roma e..
ala boca del stomego acioché la cunforta l' apetito e alcuna parte de quella manda a
/ la vostra gran spietanza / e l' altero orgolgliare, / tanto mi fa penare
rigorosa secure in voi divida / da l' amato arboscel l'arbore amante, / sì
voi divida / da l'amato arboscel l' arbore amante, / sì come voispietatamente il
-tormentosamente per il corpo o per l' anima. chiari, 5-80: il
carducci, iii-19-75: giacomo leopardi, l' analisi spietatamente e supremamente poetica della straziata
della lirica europea. savinio, 12-245: l' infelice accostamento del 'gianni schicchi'al 'gallo
di spietato. spietatézza, sf. l' essere spietato, crudele; il non
cioè a dire da ragionevole; ma l' hanno fatta degenerare in brutale, come
quanto loro si parava davanti, essendo questa l' unica rimunerazione de'felici eventi. bresciani
: il mio animo è diviso tra l' adesione incondizionata alla tua polemica, alla sua
una mentalità, e il turbamento, l' insoddisfazione che mi dà il grigiore,
cortese, alla donna amata che sdegna l' amore dell'amante). -in partic.
, inf, 18-89: elio passò per l' isola di lenno / poi che l'
l'isola di lenno / poi che l' ardite femmine spietate / tutti li maschi loro
e scalza, in mezzo i fiori e l' erba, / vèr me spietata e
ommo tanto spiatató o crudele chi l' avesse veduta piangere e. llamentare che no
, 16-57: che dissimulo io più? l' uomo spietato / pur un segno non
senza sistema, il barbaro nuovo, l' uomo nuovo, spietato e rettilineo,
la tua fabbricare e porre in mano l' arme a questa spiatata, con che ora
spiatati tigri. malecarni, lxxxviii-ii-26: l' un mastin era nero e l'altro bianco
: l'un mastin era nero e l' altro bianco, / con le bocche schiumose
braccia hanno ancora robustezza bastante per reggere l' ardente corsiero, e mentre le tue
, al mi'parere, / poi tanto l' amo senza falligione. manetto da filicaia
se'micidiale, e hai sì pieno / l' animo tuo di pensieri sì spietati /