stata l' abitazione del petrarca mentre era canonico di quella
la ne. ascoli, 19: ora l' assunto implicito in quella domanda, che è
cavalca, ii-1: dio singolarmente onorò l' uomo, dandogli la lingua da parlare
. amabile di continenzia, 16: l' imperatore, che singularmente era preso de lo
stato servitore, ma ancora perché io l' ho riverito ed amato ed amo singolarmente,
f. frugoni, v-408: bilanciato l' tjomo di lettere', pesò più solo,
imparare. carducci, ii9- 195: l' abbracciamento... deve esser qualche cosa
, in qua e in là guatando ora l' uno ora l'altro, facendosi beffe
in là guatando ora l'uno ora l' altro, facendosi beffe delle loro stoltizie.
delle cifre li convincano che minore sarebbe stato l' utile comune e il singolo se cadauno
bacchelli, 18-i-525: rerché disturbar tutto l' albergo? la coppia pedinata è entrata
]: 'singolo': di apparecchio telefonico, l' opposìngolo (ant. sénglo, sìngulo
oppure conosce situazioni diverse? -sm. l' individuo, in quanto considerato per sé e
come termine di sport nautico, traduce l' inglese 'skiff. 8. nel
e singole dichiara. rosmini, xxv-517: l' attività intellettiva suprema, che opera in
). s. giorgi [« l' unità », 19-viii-1987], 18:
12. sf. singola di cambio: l' originale di una cambiale tratta di cui
del grano e del vino e ai tutte l' altre cose per singulo. cesari,
fine dell'anno. generale con l' ordine di far subito i bagagli.
piangendo e singultando. dossi, iii-186: l' avean dovuta a forza staccare dal babbo
a chiamare il dottor amati » singultava l' inferma, col ca- o abbandonato
valeri, 3-88: amore, senti? l' alberella stormisce / e trema tutta di
stigliani, 1-92: al qual singuettamento l' autore ha voluto appiccare una pessima giunta
pascoli, 1-6: tra un'ondata e l' altra suonano le note dell'usignuolo ora
ii-5: in vece di parole / percotea l' aria di singulti. p fortini,
iii-2-220: prono ai piedi della invocatrice l' ingombro si tace frenando i singulti sotto
: gli ultimi attimi di vita o l' estrema vecchiaia, e al figur.,
il venire meno di una situazione, l' estinguersi di un sentimento. mascardi,
pure tra gli ultimi singulti già moribonda l' invidia, dalpefficace raggio dell'eminente virtù di
8-63: intanto albin si more e l' amoroso / moro n'accoglie gli ultimi singulti
gran campanone / al camoval sonato ha l' agonia; / tra gli estremi singulti del
poi che nel tuo bacio ultimo spensi / l' ultimo bacio e l'ultimo
bacio ultimo spensi / l'ultimo bacio e l' ultimo sussulto, / non
ululando, /... / e l' immonda [upupa] accusar col luttuoso /
quel cupo tumulto, di tutta quel- l' aspra bufera, / non resta che un
che niun de'padri all'avvenire usasse l' antica libertà d'inventar segni ad arbitrio.
. razza mongoloide che costituisce coi sud-mongolidi l' elemento predominante dell'estremo oriente; è
ambidestri, cioè quilli che commodamente usano l' una e l'altra [mano],
quilli che commodamente usano l'una e l' altra [mano],...
. per quella consuetudine di voltarsi in l' altro lato, faranno il simile.
in quanto governatore di un territorio; l' esercizio di tale carica. ottonelli,
riproduce pure il petrarca il ritratto o l' ideale del signore. g. gan%i
piutosto porvi inanzi, prendon conseglio de l' onesto o de l'utile o pur
prendon conseglio de l'onesto o de l' utile o pur del piacevole? g.
savi cavalieri e ben costumati, che amino l' onore di loro signore, e siniscalco
aprire loro tesori, imperò ch'agevilmente l' averebbeno avuto li loro siniscalchi in borsa.
ché non è che uno), l' officio loro è sopra le genti d'armi
scudiere sta sempre appresso al re. l' ufficio suo è sempre essere sopra li
che non è più che uno, l' ufficio loro è sopra le genti trarrne ordinarie
straordinarie, le quali per dignità de l' ufficio suo sono obligate ad ubidirlo.
le parte simste- riore il capo de l' ariete e da la mano dextra resplendente al
, lii-6-184: esortandolo alla difesa del- l' impero romano..., gli pongono
lo 'mperadore un giorno tra questi savi, l' uno si era dalla destra parte e
uno si era dalla destra parte e l' altro dalla sinistra. dante, vita nuova
da cui ci si deve accostare o l' àncora che si deve calare. dizionario
4. stor. e polit. l' insieme delle forze politico -sociali e culturali
nel campo politico-istituzionale e civile (con l' attuazione di una compiuta democrazia liberale)
linea prevalente ma non esclusiva, con l' instaurazione di una qualche forma di socialismo
ogni cosa mantenendo scrupolosa neutralità, ma l' impulso fu della sinistra. riccardi di lantosca
rapporti con altre forze similari o con l' idea di stato. de sanctis,
. de sanctis, 9-246: assicurata l' unità nazionale, gli parve giunto il
tendenze politiche radicali, predicando razione e l' audacia ad ogni costo e riforme progressive
indicati con l' espressione sinistra extraparlamenta re per
espressione sinistra extraparlamenta re per l' opposizione agli istituti politici e alla cultura
una specie di provetta scoperchiata) come l' alienazione assoluta, cioè quella strutturale,
rossi », 2-116]: o saremo l' inizio di qualcosa di antico e nuovo
: negli anni sessanta di questo secolo, l' insieme dei partiti tradizionali della sinistra (
extraparlamentare). oriani, x-19-286: l' ultimo epilogo della sinistra storica era così
diversa da quella precedente il 1860 e l' unità, chiamò, questa precedente,
« il tè », atto a dirimere l' interpretazione fra sinistra cattolica e sinistra marxista
) o le sostiene e propugna. l' aletoscopio [10-xii-1865], 347: sonvi
della 'destra'. ojetti, iii-245: se l' ordine non può essere che a destra
sinistra. calvino, 5-9: c'era l' abitudine tra i sostenitori dell'opposizione (
e la temporale, che qui diremo esser l' una destra e di giorno, e
una destra e di giorno, e l' altra la sinistra, per la notte.
col sole, / portando il canto e l' opere di vita, / verso sinistra
basso loco e stremo / aspetta sol che l' angelica tromba / lo guidi innanzi al
cattaneo, ii-28: se mai ci tocca l' eternità che sta a sinistra: 'quis
.. cominciato stando a destra, quando l' impero si stabilisce in francia, si
volontà). ottimo, ii-498: l' arbitrio è sano e dritto e libero quando
spirito pubblico, era venuto a moda l' umor battagliero. = deriv. da
. sinistralità, sf. l' insieme dei sinistri, degli incidenti considerati
lo fecero i pugliesi, che sinistramente l' informarono degli andamenti de'normanni. foscolo,
patrizi, 3-399: lamone finisce di romper l' argine che sinistramente per molte pertiche avea
non posso dire altro se non che l' uomo ben nato e mal vivente è cosa
de vostra mente. ariosto, 31-14: l' uno e l'altro cavallo in guisa
. ariosto, 31-14: l'uno e l' altro cavallo in guisa urtosse / che
il correre interroppe. / sinistramente sì l' altro percosse / che la spalla e
a vista del mendozza e, scopertolo che l' aspettava con alcune maniche di fanti archibugieri
memoria de'passati benefici che il pregiudicio e l' offesa di nuovo ricevuta, era verso
1-i-411: il treno ripartì subito sfondando l' oscurità traendosi dietro la sua interminabile coda di
questi non erano da conducere sinistramente come l' anime dannate. -dal lato sinistro
campana, i-2-1570: il perenio medesimamente tentò l' assalto a porta sabatina, dove,
movendosi sinistramente el carro, soccorse oza l' arca che vacillava e porsevi la mano acioché
ed eran lassi, / quando ne l' erba, pria di sangue intrisa / degli
a rimenare a casa di chi gli l' avea prestato. gherardi, 2-iv-257: il
quando el bifolco arar comanda / e l' indomito sinistrar volessi, / v'è chi
, i-418: sinistrarono di voler dare l' assalto alla muraglia. guicciardini, 13-
stati risultarebbe? siri, x-633: l' armi della francia cominciavano questo anno in
salvatore, in modo che, per l' affanno e per la doglia, de sudore
paolo, vicino alla fabbrica, ma l' appartamento doveva esser adesso distrutto o sinistrato.
sinistro. sinistrismo2, sm. l' essere di sinistra, appartenenza a un'
un poco sinistrata per una caduta, ma l' impedimento sarà breve. 5
, 26-84: per quanto disastrosa sia l' opinione che un milionario sinistreggiante an-ario (
sinistreggiante. -sostant. l' illustrazione italiana [21-iii-1909], 277:
tedesca, alla punta dell'antifascismo, l' università di chicago aveva fama di sinistreggiante.
lii-4-136: la regina non poteva tollerare l' asprezza e senestrezza del vescovo di viterbo,
quei ventri. more (l' espressione, lo sguardo).
vide il carro salire dalla vailetta, e l' uomo dalla testa bruna gli camminava a
presi un forcone, e botte che l' ammazzai: gliele feci assaggiar io le
nave. ovidio volgar., 6-509: l' amor è una spezia de cavalleria:
guardaura e con spagurosecontegne, li quai zitarano l' anima fora del corpo con grande tormento
grande tormento e la menerano crudelmente a l' inferno. navigazionedi san brandano, 119:
non voltavano neppure la testa a guardare per l' ultima volta la loro fortezza, sciascia
apparenza la gazzetta, ma in sostanza porgendo l' orecchio alla conversazione della prima stanza nella
non guardo più la bellezza, non curo l' ingegno, gli studi; sì mi
essi che ci trattano da schiavi; come l' avrei assaporata la loro agonia!.
avanti spavalda con la sinistra e con l' altra mano s'accomodava il cappotto intorno
eccessiva sicurezza e presunzione di sé (l' espressione, un gesto, un atto
vi alzate? che fa medici? ha l' aria spavalda e trionfante? carolina è
, angeli mandati da dio per ripulire l' italia dal sudiciume croato. d'annunzio,
vincere il suo complesso di inferiorità, fa l' impudente. un'altra ipotesi ancora vede
sbarbaro, 8-1-122: poiché a precludergli l' accesso al ginnasio superiore era l'analisi
precludergli l'accesso al ginnasio superiore era l' analisi logica, pensai di presentargli questo spaventacchio
sm. ant. lo spaventare, l' incutere timore (e l'atto o l'
spaventare, l'incutere timore (e l' atto o l'azione con cui si
l'incutere timore (e l'atto o l' azione con cui si cerca di atterrire
abbia atti di minacciare e di fedire con l' arco e colla saetta per più spaventamento
, sinistro. fenoglio, 4-345: l' ombra si era fatta tale che il piatto
verga, 7-450: come il sole tramontava l' ombra del cadavere si allungava, dai
pochi garibaldini... facevano più l' effetto di spaventapasseri pittoreschi che di militari veri
sogno che lo spaventò, fece far l' interpretazione a quei suoi sacerdoti d'egitto,
pezzo con dir mille cose, e non l' indovinarono. catzelu [guevara],
che per osservare. loredano, 1-166: l' ira del principe è come il tuono
-assol. mazzini, 14-22: l' inghilterra è paese che illude da lontano,
arbasino, 23-1189: confesso che mi spaventa l' idea di esprimere il 'lato poetico di
leoni, 325: all'europa regia spaventa l' idea di un'italia unita, che
lucia aveva avute due buone ragioni; l' una di non contristare né spaventare la
403: né mica mi spaventa / l' amoroso volere / di ciò che m'atalenta
quando fue dileguato ronciglione / co'porci che l' anda- van seguitando, / cominciaro a
umiltà savonarola, iv-336: ti fu mandato l' angelo gabriel come uno paraninfo, el
tu spaventasti, non per paura de l' angelo, ma perché tu non ti
, 68: grande d'amor pietanza / l' à toccato a lo core, /
: dèe- si... sforzare l' uomo di cominciare la penitenzia e non ispaventare
della pace. galileo, 4-2-583: che l' aria nell'acqua è leggiera, dite
acqua come grave; ed immediatamente dopo l' aver confessato che l'aria scende sotto il
ed immediatamente dopo l'aver confessato che l' aria scende sotto il livello dell'acqua
7-97: anche in riva al mare l' occhio dell'uomo spinge la sua tentazione all'
hai queste cose / acciò che da l' impresa io mi spaventi. cesari, i-501
libro di sydrach, 141: molte volte l' uomo che à il diritto, e
sonno, e diventa'ismorto / come fa l' uom che, spaventato, agghiaccia.
, e tutta spaventata / tu vacillante l' attiravi al petto. -profondamente turbato
di viva inquietudine, di turbamento (l' aspetto, l'espressione del volto,
inquietudine, di turbamento (l'aspetto, l' espressione del volto, lo sguardo)
(i-12): di quella porta è l' aspetto più crudo / che tutte paltre
tuus') ti pronosticasse il vero, importa l' affliggerti. = nome d'agente da
-che incute timore per la ferocia, l' aggressività, la pericolosità, l'aspetto
, l'aggressività, la pericolosità, l' aspetto impressionante (un animale).
un leone,... ne l' aspetto terribile, nel combattere feroce e nell'
cassola, 5-140: « la piovra è l' animale più spaventevole », disse mia
rispose mia sorella. -temibile per l' aspetto truce o torvo, per la combattività
di corpo spaventevole così bella divenir me l' ha fatta. bandello, 1-46 (i-552
del mio cadavere. -stravolto (l' espressione del viso). borgese,
umano. lemene, i-221: a l' imo piè di spaventevol balza / s'apre
grida e fieri colpi dell'arme sopra l' arme e lo spaventevole rimbombo delle mortali
sua stanza, sbattendo di gran voglia l' uscio con un fragore spaventevole, che fece
fu celebre molto e spaventevole in italia l' incendio del monte vesuvio. botta,
/ è che battono i dì rapide l' ali. pellico, 2-196: eccola vecchia
dell'affetto più che della lettura perché l' adducesse al sonno. -grandissimo, incoercibile
iii-5-1: quando s'agiugne a'vizi, l' ottata signoria diventa incomportabile tirannia, e
e della pietà: perché, essendo l' opera forse appena nata... e
i romani si gloriarono d'aver per l' oceano condotte le armate loro nell'isola d'
. baiatri, i-112: aiuto, per l' amor di dio, sennò io crepo
il 'terrore'. questo, quando impedisce l' uso della ragione, chiamasi 'spavento'
dopo la colpa,... con l' odio della luce -io che ho spavento
ho spavento del buio! -, con l' istinto di tenere il capo curvo e
li avversi ardori. boccaccio, vii-77: l' alpi selvagge e piene di spavento.
uscir due lupi, / che a l' aspetto feroce, / a l'ulular sì
che a l'aspetto feroce, / a l' ulular sì spaventoso e forte, / un
sì spaventoso e forte, / un l' inferno sembrava ed un la morte. fantoni
toccava era mortale. gente per cui l' aria era piena di spaventi notturni, di
tu costui? / questi è zuccamaluc, l' eroe dell'asia, / lo spavento
bandello, 1-25 (i-319): volendo l' ardita fanciulla porgli a dosso le mani
giovine le porse il troncato braccio de l' assassino e via se ne fuggì, lasciando
» disse la marchesa, sapendo che l' amica sua era tribolata dallo spavento d'ingrassare
un braccio le sosteneva la testa e l' altro pendea mollemente. io la ho più
danzare; mi sono sentito sin dentro l' anima e la sua arpa e la sua
ho adorata pien di spavento come se l' avessi veduta discendere dal paradiso, ma
ma così bella come oggi, io non l' ho veduta mai, mai.
, eccessivo. borsieri, 15: l' indole mia nativa si compone di un fondo
spavento. -che suscita ribrezzo per l' aspetto. buzzati, 6-278: bene
errar gravosa vista / non potendo soffrir, l' arno gentile / s'ascose, anzi
terrore. inghilfredi, 388: dentro l' aigua m'à abrusciato il foco, /
catzelu [guevara], ii-152: l' anima, carica di peccati...
alla 3a pers. sing. del- l' indic. pres.). ant.
tratto mi s'impose la certezza che l' uomo che stava davanti a quella porta,
busta di cuoio sotto il braccio, l' uomo che abitava là in quella casa
dalla sedia e rannicchiatamente retrocedeva verso l' uscio. = deriv. da
, un luogo, in partic. l' inferno, o, anche, una persona
, o, anche, una persona, l' aspetto, il volto); che
e non cessare di cercare col cuore l' abisso del fuoco eternale... e
ma spaventoso. serao, i-1113: l' eruzione è terribile: questa notte crescerà:
spaventoso / la man pronta, e sì l' afferra / che non può più fargli
8-734: le ansie, i disagi, l' angoscia, le smanie d'una così
due atti e mezzo a leggere oltre l' 'oiseau bleu'di materlinck: spaventoso di
uomo e fallo sollecito e spaventoso perché l' amore non è altro che una sollicitudine
sai, non fugge, se non l' uomo misero e spaventoso: ma l'uomo
non l'uomo misero e spaventoso: ma l' uomo nobile e di cuore gentile e
i-71: assurdo fu che io [l' elefante], torre di carne, /
bacchelli, 2-xxiii-685: da tutta quanta l' odierna... manipolazione e violazione
in un certo senso, abbiamo pure l' obbligo di informarci su questo importante inizio dell'
astronave per la notte di nozze e l' indomani, tirato fuori un piccolo automezzo dal
la concezione dello stretto rapporto esistente fra l' arte e le tecnologie del mondo moderno
]: i48a mostra del naviglio dedicata l' anno scorso allo spazialismo. m. calvesi
dada, ma guardando a fondo dentro l' opera di lucio fontana e del suo
allo spazialismo. spazialità, sf. l' essere collocato nello spazio, l'occuparlo;
sf. l'essere collocato nello spazio, l' occuparlo; percezione che si ha dello
ha dello spazio nelle rappresentazioni mentali; l' estensione di qualcosa nello spazio.
, 2-i-93: la spazialità è solo l' aspetto materiale ed estrinseco del processo corporeo
, ii-521: per quel che riguarda l' introduzione della causalità nel puro mondo psichico,
2. nel linguaggio delle arti figurative, l' insieme degli aspetti con cui è rappresentato
risultato del sentimento simbolico dello spazio che l' artista intende trasmettere nell'opera e comunicare
di piero è spazialità architettonica ottenuta con l' intervallarsi regolare di volumi regolari. =
spazializzata [da kafka]; che l' unico libro divenga un edificio con centinaia
della loro molteplicità. punto, che è l' io stesso, attività spazializzatrice, da
spazializzazióne e svalorizzazione che costituiscono appunto l' espressione clinica della schizofrenia = nome d'
a. einstein], 93: l' universo è spazialmente (e temporalmente) infini
). soderini, i-27: se l' alone così dai greci detto, o corona
cantando, e poi tace contenta / de l' ultima dolcezza che la sazia. sannazaro
augel tra fronde e fronde / si spruzza l' ali che di novo impiuma, /
novo impiuma, / ei giugnendo fra l' ombra ivi si spazia / di piacer
spazia... la cornice, e l' onda chiede / dal ciel con reca voce
la greggia misera, / che spaziando per l' amene pra- tora / sospende il muso
poiché il sol da tutte parti / saettò l' ombre, il mandrian conduca / le
alla villa. d'annunzio, ii-461: l' ala /... in aere
lito. speroni, r-2-33: tra l' erbe e i fiori delle sue pratora a
per usanza lungamente era dimorato, ne l' ora men calda e noiosa del giorno
buonarroti il giovane, i-434: per l' avanzante spigolo di quella scena davanti al
degli abitanti, e sottilizzano nel- l' atomizzare i superbi, gli avari, i
e spazia e dirama in piano per l' amplissimo greto. luzi, 1-88: spazia
degli stretti suoi confini, / fra iuali l' acqua sua chiara si spazia, / di
semo accesi. pananti, i-98: l' estro or somiglia al bel raggio solare /
tempeste. bernari, 3-425: l' uscio si spalancò su di una figura nera
: dalla cappella profonda sorge di nuovo l' armonia dell'organo e, come condotta dal
cipressi, spazia di cima in cima per l' azzurro violaceo del vespro. cicognani,
i-260: qui dove siamo giunti, l' occhio / può già abbastanza spaziare. /
un segno nel paesaggio che gli desse l' idea dell'ora. 7.
muoversi liberamente con la fantasia, con l' immaginazione, con il sentimento; vagare fantasticamente
. cecco d'ascoli, 4477: l' immaginare che subito spazia, / se dal
, avendo egli spaziato lungamente ed assicurato l' ingegno in ricercare le forme più perfette
tempo in tempo di rivolger di nuovo l' occhio all'urbinate. cesarotti, 1-xxxviii-101
. leopardi, i-186: in quel tempo l' anima si spazia in un vago e
, non era il più adatto a sentire l' arte del verga. gentile, 3-7
abitatore le sue care fantasie, in cui l' animo suo spazia con gioia. e
.. spaziare... per l' infinito campo delle lingue umane. bacchelli,
dirette. filangieri, i-459: se l' autore volesse spaziarsi sopra tutti gli oggetti
. tasso, n-iii-623: si può l' auditore o 'l lettore, mentre egli si
spazia per le dilettevole rime, assomigliar a l' uccello, il quale, ove men
o qual mina / ai gran moti de l' asia il ciel destina.
il giovane, i-240: questo è l' amor che sovente si spazia / per lo
13. innalzarsi nella contemplazione mistica (l' anima). bianco da siena,
per la qual sì si spazia / l' anima in veritade / nell'amistade del perfetto
4-10: dopo cinquanta giorni di cammino, l' intervallo fra un arrivo e l'altro
, l'intervallo fra un arrivo e l' altro dei messaggeri cominciò a spaziarsi sensibilmente
. l. cassola, 191: se l' angolo graamo, e sorto, o senna
quel beato porto, / dove quieta l' anima si sazia. venuti, lxxxviii-n-702:
uno spazio tra una linea e l' altra; quindi, staccare in senso verticale
al cuore. e. corradini [« l' illustrazione italiana », 18viii- 1912]
cattivi odori e dal chiuso, direi con l' ingordigia d'aver sotto gli occhi il
, con troppe idee minute, affatica l' attenzione, che non si affatica nel largo
5. tipogr. distanziato con l' opportuna spaziatura. -per estens.:
è mio). pavese, 14-134: l' hu
inserire uno spazio fra un segno e l' altro di una stessa riga.
le parole. -con valore collettivo: l' insieme di tali elementi. piccola enciclopedia
1-iii-4210: 'spaziatura': in tipografia, l' insieme dei pezzetti di piombo che si adoperano
. r. de grada [« l' illustrazione italiana », 2q-vii-1945], 32
porre gli spazi necessari per separar le parole l' una dall'altra nel comporre. carena
comporre. carena, 1-85: 'spazieggiare'è l' interporre gli spazi tra parola e parola
nella scrittura a mano, separare le parole l' una dall'altra con spazi bianchi.
, spazieggiare le parole, cioè separarle l' una dall'altra con uno spazio un
carena, 1-85: 'spazieggiatura': l' atto dello spazieggiare e anche la cosa
. carena, 1-85: 'spazieggiatura': l' atto dello spazieggiare. 2. disposizione
voce registr. dal bergamini, che l' attesta nel cinquecentista g. b. leoni
erano troppo distanziate per poter saltare da l' una all'altra, io mi spazientivo
fargli mutar strada. bernari, 4-224: l' altro, cominciava a spazientirsi. «
, xi-271: io, spazientito, l' acchiappo per il bavero e lo scuoto,
lo limita, come il cielo racchiude l' universo: da tale concezione, che esclude
rapacità del cielo, quantunque nasca subito l' uno dopo l'altro...,
, quantunque nasca subito l'uno dopo l' altro..., e molto grande
spazialità, cioè la pensa- bilità, l' intuibilità in genere, l'estensione viva e
bilità, l'intuibilità in genere, l' estensione viva e organica, non meccanica
-ma di essere spazialità, dove nel- l' una sono tutte le altre dimensioni, eppero
si viva? / o meglio giova l' ospite furtiva / che ci affranca dal
cui si possa parlare) non contiene l' anima, bensì è contenuto neh'amma.
psichico. f. basaglia, 1-i-186: l' apparato organico che regola questo senso di
col prevenirmi nello scriver far sua propria l' invenzione che ella accenna circa la misura
3-1031: avviene che questo umido elemento [l' acqua], essendo rarefatto ed attenuato
per fine a li tre gradi da l' incomenzamento del scorpione; e pare uno
uno spazio cruna strada luminosa, quasi da l' uno polo all'altro. canteo,
il seno, il continente universale, l' eterea regione per la quale il tutto discorre
. gozzano, ii-117: o che l' eroe [giulio veme] che non sa
lor differenti grandezze appuntate le stelle e l' obliquo andamento del sole, colle dodici
in oriente, fu a guglielmo iv l' oggetto e l'opera della vita.
, fu a guglielmo iv l'oggetto e l' opera della vita. -estesa superficie
di altri paesi sono servite a integrare l' economia tedesca 'del grande spazio'. d
ascolto e gradimento), dimostrano che l' esito della creazione dell'auspicato spazio audiovisivo
-il mondo terreno, in cui trascorre l' esistenza. carducci, iii-19-354: quando
che erano sotto la città rilucevano per l' oro e per l'ariento che essi avevano
la città rilucevano per l'oro e per l' ariento che essi avevano, per un
tra parecchi piccioli e segreti scogli, onde l' adito non si fa più capace che
bandella, 1-27 (i-337): scoprivasi l' ampia ed alta fronte di condecevol spazio
, allagano uno spazio lungo lungo con l' urina che versa il lor pincone.
s. maffei, 5-5-276: non fu l' ultima delle cose ammirabili nell'uso di
domanda ai mobilità urbana, correlata con l' inadeguata offerta di trasporto collettivo, ha finito
celle lunghe e strette la ove stea l' acqua calda. filarete, 1-i-194:
verso. s. maffei, 5-5-255: l' altro spazio, che veniva a cadere
in questo spazio tra runo muro e l' altro, sarà acqua dove risponderanno e'loro
si partì nelli spazi suoi, e abbassano l' asti a terra e riclinano li scudi
. domenichi, 5-340: volendo egli raffrenar l' insolenza de'nemici con un subito assalto
contorsioni. pavese, 9-58: quell'altra l' avevano fatta scendere per dare spazio a
umiliazioni, arbitrarietà sono la regola, l' uomo, qualunque sia il suo stato
una verità che pochi conoscono: che l' arte largisce le sue consolazioni 'soiratutto agli
in bianco per eventuali aggiunte o per l' eliminazione di frasi operata dalla censura.
le poesie. soffici, v-6-401: l' chimismi lirici', stampati, a guisa d'
bibbia volgar., iv-8: io l' hòe fatto, acciò che gli spazi intricati
notevoli ripercussioni nel campo della pianificazione e l' acquisto degli spazi pubblicitari. -per estens
tortora, i-218: il medesimo giorno che l' ammiraglio si levò dall'assedio era stata
governano il tutto, non vogliono guerra con l' imperio e con il re che confinano
5-144: la francia era lontana, e l' austria non solo vicina, ma confinante
particella verso il mare e poi levando l' acqua del mare per alto spazio in aria
spesse per ispazio dall'una torre a l' altra di xx cubiti. ottimo, i-44
di xx cubiti. ottimo, i-44: l' autore introduce quello che si conviene fare
/ dagli occhi tuoi che sì ne l' alma ho fissi! bruno, 3-16:
distanze che soglion prendere i maestri de l' arte. g. gozzi, 1-8-77:
sprovista, e in un tratto, con l' aiuto di dio, gli pose in
? ch'è più corto / spazio a l' ettemo, ch'un muover di ciglia /
ne spazio / che potesse al bisogno prender l' arme. boccaccio, dee.,
. e dopo alcuno spazio, tacendo l' altre,... pampinea cominciò
, 874: in vero io direi che l' uso del mondo e l'esercizio de'
direi che l'uso del mondo e l' esercizio de'patimenti sogliono come profondare e sopiredentro
103: in ispazio di tempo, con l' aiuto della gente della lega e con
farlo iscuro. castelvetro, 8-1-491: l' azzione della tragedia non dèe passare lo spaziod'
quindici minuti. foscolo, xi-2-592: l' azione fino alla catastrofe percorre lo spazio
volo. visconti venosta, 305: l' affluenza dei volontari aumentava ogni giorno:
ben penso al piccolino spazio / che l' uom del viver ci ha, poi che
io venni in terra / a soffrir l' aspra guerra / che 'ncontra me medesmo seppi
seppi ordire. boccaccio, i-13: l' infinita pietà di colui a cui nulla cosa
braccesi, 46: breve spazio qua già l' alma soggiorna; / la vita sempre
in lagrime. cesarotti, 1-xxix-196: l' olivi godrà uno spazio di vita troppo angusto
periodi, uno composto di membri, l' altro scempio o schietto cne lo vogliamo chiamare
giorgio dati, 1-17: giovò a'nostri l' avarizia de'nemici, i quali,
, costruita con a o di e l' inf.). lettere senesi,
v'entendaremo e procaciaremo sico- me voi l' avarete la detta lettara sopra a loro.
dalle cavità nasali ai bronchi, in cui l' aria inspirata non subisce scambi con il
due pezze oppure fra una pezza e l' orlo. 21. archit. parte
spazio. lo spazio s'inizia con l' arabesco plastico, man mano che i valori
.. [guido aretino] introdusse l' usanza di segnarli fra l'una linea e
] introdusse l'usanza di segnarli fra l' una linea e l'altra anche negli spazi
usanza di segnarli fra l'una linea e l' altra anche negli spazi. g
popolo tedesco come popolo 'superiore', l' espansionismo su base politico-militare e con finalità
semantico del ted. lebensraum). l' italiano [28 / 29-ix-1940], 1
costretti alla conquista dello 'spazio vitale'. l' idea dello spazio vitale non è frutto di
, che si mettono fra una parola e l' altra per accomodar le righe. groto
non intendo che abbia da far mai l' idea di frequenza col vocabolo che dèe significare
di frequenza col vocabolo che dèe significare l' azione di mettere tra le parole in istampa
che sta tra il dente cantone e l' angolare; ed il maggiore che sia tra
un cubito, scalzatolo, lo forerai [l' ulivo] cne passi con il succhiello
stampasera [15-vi-1987], 15: infine l' aereo ipersonico, o spazioplano. che
sentiero. vimina, 1-256: verso l' ora di mezo giorno cominciarono le squadre de'
poeta, la spaziosità del filosofo, l' acutezza dello storico. = voce
mondo son pochi e passano via come l' ombra, e è come se tu fussi
inmenso. brusoni, 880: scorrendo per l' isola, la trovammo molto spaziosa,
ormai cosi necessaria. ungaretti, ii-43: l' azzurro inospite è alto! / spaziosa
la figura spaziosa quella che fermal'oro e l' ebano a galla. f. f.
-che ha i rami ampiamente protesi verso l' esterno, che si spande in larghezza
. mattioli [dioscoride], 167: l' albero del loto s ha volentieri appresso
dolet corpus'. castelvetro, 8-1-228: l' essecuzione della tragedia... ha spazioso
al divino aspetto, / io vidi l' orno, nobile soggetto, / contender
favoleggiare darò debole comin- ciamento, lasciando l' ampio e spazioso campo alle compagne,
sia non le deve torre la gloria e l' onore d'escellente lingua.
fuoco. fenoglio, 5-i-1567: l' ultimo pericolo era sul campo, spazzarle
de meser lo podestadi a dinari vili l' uno. a. f. doni,
. e f. invar. chi ha l' incarico di pulire le latrine (come
vedere da voi quanto mi possa turbare l' esser chiamato spazzacèssi piuttosto che ingegnere o
2-184: a certi marangoni e spazzadestri / l' erbo- lar sidrian cantava in versi,
», 3-xii-1949], 3: proprio l' umile spazzadèstro è ricordato nell'opuscolo d
speciale che viene impiegato nella lotta contro l' inquinamento; è dotato di un'apparecchiatura
v.), per calco del- l' ingl. mine-sweeper (nel 1905).
... le diceva che d'inverno l' avrebbe portata a sciare, le avrebbe
calvino, i-99: allora, uno dopo l' altro, giù, goffi, pesanti,
radiosi, animali, dietro cui veglia l' istinto. 2. nel linguaggio
che quello è un povero muto, che l' ha chiamato per spazzare ed assettare le
] spazzerai, / almeno allora pigliati l' impaccio / l'adoperarmi per istrofinaccio, /
/ almeno allora pigliati l'impaccio / l' adoperarmi per istrofinaccio, / e legami
quando te lo disse tu eri su l' uscio che spazzavi. cellini, 1-108
-sfiorare la terra strusciando e raccogliendo l' eventuale sporcizia (un abito lungo e anche
la sufficiente, / la cara, l' avvenente, / e non è buona a
fumo scuotendosi. -raccogliere con l' apposito rastrello il denaro, i gettoni
jeux son faits » dice il croupier per l' ultima volta / e il suo cucchiaione
rotolarono sul pavimento. -rinnovare l' aria di un ambiente diffondendovi essenze profumate
m. savonarola, 8: spazaremo l' aere, dicendo che nel tempo caldo
aere, dicendo che nel tempo caldo l' aere di la abitazione si correze cum irrorazione
: immune su la grandine che spazza / l' oasi atroce, splendido nell'alto /
strade vuote sono diventate ormai dei canali dove l' acquaspazza tutto, spumeggiando. la stampa [
le stive. alvaro, 8-76: l' onda si mise a spazzare con un rumore
spazzar di luce sul pavimento, da parer l' effetto d'uno spiraglio di porta,
vanno aggiunte le trovate della regia: l' urlo improvviso tra gli spettatori, il proiettore
e venne un vento buono / che spazzò l' aria che tornò serena. montale,
strumenti dei fitti alberi e spazza / l' orizzonte di rame. pasolini, 21-15
pioggia. -far svanire le tenebre (l' alba). i. neri,
. i. neri, 12-12: l' alba poi cinta di fiori / e molle
abbiamo ultimamente avuto una settimana nebbiosa che l' ha spazzata tutta. 7.
ir avean qualche sacchetto. / e sotto l' ombra di musco e zi- etto,
rappezzata, spazzano per lungo e per largo l' adriatico. -fendere violentemente l'
l'adriatico. -fendere violentemente l' aria (le ali). e
, come tronche a metà, spazzando l' aria sgraziatamente. 11. liberare,
ferrarle davanti,... sì che l' artiglieria non abbia la via libera da
sparare a scaglia, per ispaz- zar l' argine del contrafosso ad impedire l'assalto.
zar l'argine del contrafosso ad impedire l' assalto. petruccelli della gattina, 2-199
gattina, 2-199: il generale statella ebbe l' ordine di far spazzare le strade dall'
al cevedale continua tra ghiacci e neve l' attività offensiva delle nostre truppe, intesa
. capuana, 15-144: si vedeva l' opera livellatrice dei tempi nuovi; l'
l'opera livellatrice dei tempi nuovi; l' opera però che ha distrutto e scancellato e
i costi la dittatura di garibaldi, l' unico capace di spazzare ogni privilegio? n
/ di lor canto i deserti, e l' armonia / vince di mille secoli il
un discorso. parise, 11-157: l' argomento fu spazzato via dalla padrona di
. 18. matem. spazzare l' area: descrivere con una rotazione una
). 19. sport. spazzare l' area: nel linguaggio calcistico, liberarla
alla precisione la palla e neutralizzando così l' attacco della squadra avversaria (anche assol
c. bascetta, 1-170: spazzare l' area; spazzare la propria zona.
molt è lad a lado: / l' un è fang e pessina, l'altriè
/ l'un è fang e pessina, l' altriè mond e spando. testi volgari
dubbio suo, elli rimase chiaro come l' aire quando è spazzato da tramontana. soderini
tetti, dai ramai delle gaggie, l' odore si spandeva. 3.
montale, 3-207: il vento ringagliardiva, l' isola era spazzata da luci e ombre
eran sopra; e perché soprastava per l' altezza sua alle mura, scopriva molte
spazzare1. comune. l' illustrazione italiana [21-ii-1909], 180:
: spazzola. nappi, xxxviii-234: l' onghie ha sopra insanguinate, / dentro
la casa se ne levano le superfluità e l' immondizia, e poi tra le spazzature
tra le spazzature si cerca di quel che l' uomo ha perduto. bettini, 1-244
le muse, arricchiscano co'parti nobilissime l' accademie, e non v'abbia ancora deglispazzatori
frammenti di metallo sulle strade. l' illustrazione italiana [14-x-1945], xiv:
. -in espressioni comparai, per indicare l' impurità, l'imperfezione, la limitatezza
comparai, per indicare l'impurità, l' imperfezione, la limitatezza della condizione umana,
lo spirito santo, stimavano gran ventura l' essere strapazzati per cnsto e tesser riputati l'
l'essere strapazzati per cnsto e tesser riputati l' obbro- brio e la spazzatura del mondo
che questa cotale spazzatura è fine a trarre l' olio dele carte de'libri. biringuccio
resistenza sia esso il perbenismo territoriale, l' economia di nicchia o tv spazzatura.
commerciale. i. bignardi [« l' espresso », 20-vi-1982], 147:
emporium che oscilla tra la grandezza e l' appendice, tra la poesia e la spazzatura
sette paragrafi ci fa passare in rivista l' intera famiglia del postribolo. laido costume
addosso, appena mi vedono, e l' unico che mi garba mi consideri spazzatura?
spazzatura, che non s'adopri una volta l' anno; né sì cattivo paniere,
sicché il re disse che la scelta migliore l' aveva fatta michelino e che sarebbe stato
mi spinse... ad accettare l' invito di salire le scale del suo quar-
anch'egli e fa sermoni / e se l' allaccia tra 'filosofanti. fogazzaro,
in palazzo. menzini, 5-14: l' aiutante, il spazzino, il mozzo e
con le mantelline d'incerato o con l' ombrello aperto assicurato a cintola: le loro
spazzini del mediterraneo. ottocento miliardi contro l' inquinamento. 4. figur.
, fanno via, onde potrai>assare, sicché l' arena accesa non ti arderà. pulci,
fatta di fila d'ottone e bagnata ne l' acqua, lo va nettando [l'
l'acqua, lo va nettando [l' argento]. fagiuoli, v-76: sempre
tagliati a spazzola sul labbro sporgente, l' ufficiale calcola sopra un quaderno i dati
, macchina di rifinizione che, attraverso l' azione di una serie di spazzole circolari
spazzola per usi domestici o per l' igiene personale. - in partic.:
sottili. pratolini, i-37: quando l' attore, nel film successivo, comparve
: si dice dal volgo pistoiese per l' atto della mastuprazione. 8.
monti della luna / spieca e spazzola l' armi e le divecchia. gigli, cxxxvii-45
per un barbiere e tornasse a spazzolarmi l' abito nero. svevo, 6-619: oggi
s. v.]: 'spazzolata': l' atto dello spazzolare. pirandello, 8-648
con pochissima spesa, lì stesso, dopo l' accesso del pretore, avrebbero potuto cacciarlo
però » avverte pedone « a non strangolare l' economia con una spazzolata tributaria troppo energica
spazzolato ben bene. buzzati, i-732: l' uniforme del signor controllore era lisa ma
; ma non è del tutto esclusa l' ipotesi che si sia trattato di 'tumuli',
: segue poi la specularla, dove sarà l' arte degli specchi, lo specchiaro,
partito collo specchiaro veneziano senza ch'io l' abbia potuto rivedere. roberti, vi-2-240:
(e, in senso concreto, l' immagine riflessa). leonardo, 7-ii-87
riflessa). leonardo, 7-ii-87: l' illuminazione è partecipazione di luce, e
scavando. graf, 5-268: presso l' immota / d'uno specchiante lago onda
uno specchiante lago onda azzurrina, / l' abbandonato cimitero scende. bontempelli, 7-140
vetro quand'era aperto non formasse contro l' imposta improvvisamente una superficie specchiante.
piazza del comunale, il nonno spezzò l' osso della gamba. bonsanti, 3-ii-85:
limpido e terso (il cielo, l' aria). montale, 1-51:
giorno agli azzurri specchianti / del cielo l' ansietà del suo volto giallino. fenoglio
: se non è nato delle aure pietre l' amato, elli pure ama l'amante
pietre l'amato, elli pure ama l' amante, vedendo in lui alcuna immagine,
invidia a un bibliotecario, suore ilari sotto l' ali della cornetta immacolata.
/ che me prendesti come pesce a l' amo, / onde salute da te spero
adorato re di suazia, non studiava che l' imitazione di quello. goldoni, xii-82
eziandio essendo onesta, è vaga che chi l' ama abbia forma di uomo e non
, non v'incresca la spesa e l' affanno, / o cari cittadin d'esta
: / specchiatevi negli altri che non l' hanno! machiavelli, 1-i-103: specchiatevi ne'
aretino, v-1-279: nel lucido de l' armi che egli ha in dosso si specchia
se non fosse stato il tremolare e l' ondeggiare leggiero della luna, che vi si
continua senpre a bono per bono odore ne l' operassione ver- tuosa e perfetta, sensa
, anelante, quasi temendo gli mancasse l' improvvisa luce per cui i ricordi gli si
leonardo, 2-433: le foglie che specchiano l' azzurro deltaria sempre si mostrano all'occhio
la luce. moravia, ii-59: l' acqua verde delle vasche specchiava il cielo,
8-291: ebbe [il mio libro] l' unico torto d'indulgere alla frase colorita
17. locuz. -potersi specchiare l' uno nell'altro: essere fisicamente simili
gonfiati tutt'e due, potevano specchiarsi l' uno nell'altro. -specchiare gli
specchio dal destro della cosa specchiata, l' idolo parrà in altro modo che chi
quelle. g. gozzi, i-22-245: l' altro è convesso e fa minori al
savinio, 22-191: nella farsa ritrovano l' immagine specchiata della vita. 'vita somnium
occhi già gonfi di pianto era specchiata tutta l' ingiustizia el mio gesto.
cheero il figlio specchiato di mia madre, l' ultimo orrendo prodotto di una razza degenere
. rondinelli, 1-24: si vietò l' entrare as confini a tutti gli ebrei,
. / duo giorni o tre che l' è qui arrivata, / e holla sotto
collo alla mia buona zia, / l' ha più volte baciata e ribaciata.
specchiera. gozzano, i-127: penso l' arredo squallido e severo, / antico e
immagini, in quanto molto limpido (l' acqua). faldella, 13-223:
: acqua specchiatissima, giovenche che bevono l' acqua. 3. legni,
la stampa [31-vii-1985], ii: l' uso di occhiali da sole non presenta
specchiatura, sf. lo specchiarsi; l' osservare la propria immagine riflessa in uno
. r. barilli [« l' espresso », 5-x-1986], 153:
tengono nella borsetta per potere, al- l' occorrenza, rifarsi il trucco.
ariosto, vi-214: li specchietti, l' ampolle e li bussoli / mettete fra
telefono ottico. bacchetti, 1-iii-784: l' ordine, doveva portarlo al posto di un
. -strumento usato dai dentisti per l' osservazione della cavità orale, costituito da
quel fulgore e, rimanendo quasi sul- l' ali per la maraviglia, il cacciatore tira
se angelico o umano fu quello del- l' ollandese, che pur a'nostri giorni,
, un convesso, / per cui l' occhio ha vicin ciò ch'è lontano.
s'ama, / e come specchio l' uno a l'altro rende. elucidano volgar
/ e come specchio l'uno a l' altro rende. elucidano volgar., 101
nel modo ch'uno specchio netto / rende l' image della cosa opposta, / rendea
, / rendea di lei al mio veder l' aspecto. boiardo, 1-77: dietro
si domanda ottica, come qualche volta l' occhio inganni nell'apparenzie nell'acqua di
persona, la cosmesi del volto e l' adattamento degli abiti, come oggetto di arredamento
speclu chi li esti amustratu, / chi l' ublia siguiri. iacopone, 35-53:
gli specchi gittati via, prese subitamente l' armi. ottimo, i-398: specchio,
densitade del piombo e quindi si veggia l' immagine del vetro. documenti visconti-sforza, ii-
fasciculo di medicina volgare, 23: l' ochio de la donna che abia el suo
/ cura del conscio specchio e del- l' ancelle. manzoni, fermo e lucia,
nelle polveriere. carducci, iii-3-310: l' asciano in van pensate: / quando a
. p. levi, 5-169: l' occhiale destro di fassio, concavo verso l'
l'occhiale destro di fassio, concavo verso l' interno, doveva aver riflesso istantaneamente quel
, a guisa d'accesa face, l' adoperava per lucida spia di riconoscere l'esercito
, l'adoperava per lucida spia di riconoscere l' esercito dell'inimico. pallavicino, 1-4
le aberrazioni prodotte da'due specchi sono l' una all'altra nella medesima proporzione;
contrarie quand'uno degli specchi sia concavo e l' altro convesso. ojetti, i-255:
sul loro tavolino, senza nemmeno soffrir l' incomodo che abbiamo noi di torcere il
dante, inf, 30-128: tu hai l' arsura e 'l capo che ti duole,
, i-73: aiutava questo dolcissimo inganno l' essere già suta la donna mia in queto
occhi caprini. gozzano, ii-149: l' incrinatura / il ghiaccio rabescò, stridula e
: subito fuori dal caseggiato di terranova l' orlo vulcanico che circonda la baia inghiotte
e, a un chilometro, anche l' ampio specchio lacustre. tomizza, 3-190:
/ le trovate proporzioni, / onde l' acqua in su si sproni, / il
specchio di sole, sugli scalini del- l' altar maggiore, alcuni canestri di canna con
voce, come ognuno sa, è l' eco. 6. figur.
tu vedresti il zodiaco rubecchio / ancora a l' orse più stretto rotare, /
, e però detto idea, è l' esemplare di tutte le cose create e fonte
7. nel linguaggio poetico, l' occhio della persona amata, in cui
occhio della persona amata, in cui l' amante si specchia con desiderio. petrarca
, / ond'uscìo 'l foco ch'ancor l' alma accende, / fur chiari specchi
gesto, comportamento o linguaggio che manifesta l' animo, i sentimenti, l'indole
manifesta l'animo, i sentimenti, l' indole di una persona. guidiccioni,
guidiccioni, i-32: fidi specchi de l' alma, occhi lucenti, / che
doveresti meglio che dalle mie parole ritrarre l' infinità de'miei cordogli dalle lagrime che
occhi sono uno specchio che fa veder l' animo e la passione di dentro,
più ai ogni altra cosa, subirne l' impronta e diventare come lo specchio dell'indole
. fiaschi, xcii-i-231: essercitandosi nel cavalcare l' impa- raranno... tanto più
, i-1060: la religione insegna che l' uomo è uno specchio della divinità gioberti
4-2-231: specchio nel senso paolino suona l' impronta o riverbero dell'idea in una cosa
. e il rovescio di tipo. l' idea è tipo del mondo, il mondo
nostra terra di genuino non avevamo che l' idea cattolica, la struttura architettonica delle nostre
: due cose, di vertù, de l' om so'spechio: / la
, nel chiamar le cose, ne l' orditura del dire, ne lo sprezzamento de
risorgente, continua, fertile luce di tutta l' autorità dell'azienda 11. facoltà
. campailla, 1-58: specchio spirituale è l' intelletto, / intellettiva immagine è l'
l'intelletto, / intellettiva immagine è l' idea. c. e. gadda,
e gentil sono nel parlare e ne l' opere quasi com'uno specchio appo i minori
, e nella loro santa vita conosca l' uomo la sua immondizia e la sua macula
e fu reina e specchio di tutte l' altre vergini. serdini, 1-127: beato
bellezza, la quale era specchio a tutte l' altre matrone oneste in casa, a'
mancar di fede il fratello, che già l' aveva accettato e patteggiato il riscatto conesso
, 4-i-155: voglia aver per raccomandato l' onor di quel luogo, qual soleva
poi ringrandita dal re pacoro, il quale l' ab- belì di maniera che la fece
, ancor che finto, / de l' uom che, lusingato ed invaghito / da
-persona in cui il fedele deve vedere l' immagine di dio. cavalca,
della maggioranza. soffici, v-5-203: l' artista, quando e sincero e profondo,
carrà, 430: ciò basterebbe per confutare l' opinione negativa della vecchia critica la quale
per questo dire che i libri del- l' opere della villa di virgilio non siano lo
la bellezza dell'ingegno e 'l poter de l' arte. 15. rispecchiamento oggettivo
(e, in senso concreto, l' opera che risponde a tale canone).
. g. gozzi, i-16-6: l' autore della mentovata commedia, il celebre goldoni
carducci, ii-14-54: per la germania l' avrei indotto ad assegnarti 500 lire, per
scolastica. g. bechi [« l' illustrazione italiana », 28-vii-1907], 97
d'una modesta casa di campagna cui l' intrico del glicine, che le saliva
. v.]: 'specchi': secondo l' arlia, lo specchio è il piano
gradito a francesco il libro: trovarvi l' esempio e specchio della perfetta cavalleria, come
dell'imbarcazione. zena, 1-294: l' 'emilia'mia era un gaudio vederla sullo
speculare. ricettario fiorentino, ii-ii: l' allume scagliolo, el qual si fa
mesi, in cui il bambino acquista l' identità di soggetto identificandosi nella propria immagine
sanzioni come la confisca dei beni e l' impossibilità di presentarsi in giudizio (nelle
dei ruminanti. -macchia bianca che circonda l' ano nel mantello invernale del capriolo.
barratura semplice o doppia, che attraversa l' ala trasversalmente ed è colorata in modo tipico
città di callecia, là dov'èe l' altissimo faro, opera mara- vigliosa tra
-viglietto dello specchio: certificato attestante che l' aspirante a una carica pubblica non era iscritto
sinigaglia / sì bella a specchio de l' adriaco mare. montale, 7-65: case
stava, per solito... dentro l' armadio a specchi. -attaccarsi agli specchi
specchi. -attaccarsi agli specchi: tentare l' impossibile o un'impresa molto difficile ricorrendo
rosso, 1-293-3: al cor me diedi l' altrier grand'em- piglio, / quando
voi a specchio / e d'aver sempre l' onore / d'esser vostro debitore /
, formare specchio della mente-, vedere con l' immaginazione. cecco d'ascoli, i960
cecco d'ascoli, i960: senza vedere l' uom può innamorare / formando specchio della
suo specchio, / che 'l vostro non l' apprende con velame. buti, 3-541
poi castruccio si fermò a cappiano / e l' un dell'altro potìe fare specchio.
, le tre sorelle che comacchio vantava e l' una all'altra faceva specchio tanto si
il diavolo, apparisce il diavolo': perché l' uomo invero è tentatore di se stesso
geografica e commerciale di milano, con l' intento di far conoscere le vie migliori di
conoscere le vie migliori di commercio con l' africa. -appositamente dedicato alla trattazione
pari coi dolenti solo per non sapere l' impresa governare; come in ispeciale sermone
in valle popena (rien- za) l' artiglieria nemica spiegò speciale attività contro le nostre
è speziale che 'leggiero'della predetta forma dia l' avverbio 'di leggiere'. g.
alla proprietà. tarchetti, 6-ii-169: l' educazione che avevano ricevuta, la loro indole
l. cerini [« l' europeo », 12-ii-1988], 121:
è che in tutta questa canzone, secondo l' uno senso e l'altro, lo
canzone, secondo l'uno senso e l' altro, lo 'core'si prende per lo
andar ogno die infin ch'eie vive avanti l' altar so... e là
so... e là dir l' oracion de l'intemerata e iv salmi spicial
. e là dir l'oracion de l' intemerata e iv salmi spicial e lo vangelio
cane. boccaccio, viii-2-268: usa qui l' autore il generai nome delle navi per
789: la industria del l' arte... consiste nel far sì
... consiste nel far sì che l' anima richiami, anzi che di
speciale e propria; in ognuna l' individuo trovava il vantaggio d ^
inferiore a la specie specialissima, e l' altre tutte a'generi e a le
del carretto, 2-22: dio perdoni a l' empio suo [di phileno] rivale
63: acciò che dio non lasci tentare l' uomo, perché cade così agevolmente,
decti o che avessino offeso iddio o l' anima loro. savonarola, i-94: tutti
influssi non benefici che la politica, attraverso l' università, esercita sulla filosofia, non
. prova speciale-, quella che specifica l' autore e le modalità di un delitto.
con la quale si pone in chiaro l' autor del delitto, ed in conseguenza la
rilevantissimi ella vedrà quanto fieramente sia danneggiato l' onor dell'autore, e però la
posso che, se ella fa eseguire l' altra edizione di cui mi parlò nella sua
: il ballo, la scherma, l' equitazione sono arti che esigono un istitutore speciale
non possiamo fare negli altri due che l' orribilità, che è commessa o per commettersi
speciali e straordinari dell'imperatore cinese verso l' ambasciatore di portugallo. g. gozzi,
che, se speziale guardia non avesse l' angelo, non porteremmo la vita quasi
, acciocché, uscendone il sangue con l' acqua, isgorgasse fuori il prezzo della nostra
sacro concilio di trento: né pur l' uomo giusto aver possanza di osservar i divini
lui esseri speciali. buzzati, 6-85: l' illusione di essere speciale, destinata all'
: / non, ch'ol- tre l' alpi il maritai costume / s'abbia tra'
; straordinario. novellino, xxviii-817: l' uomo donava volentieri e mostra
carrà, 373: scrissi su « l' ambrosiano » un articolo commemorativo in cui
, desiderare beatitudine, chia- rarsi ne l' animo di buone virtudi. boccaccio, 21-3-1
dante, infi, ii-63: per l' altro modo quell'amor s'oblia / che
che ne costituisce la nota distintiva, l' elemento caratterizzante o qualificante, la particolarità
mai. campailla, 8-116: quei che l' aquee articole conteste / hanno in forma
han special testura goldoni, v-937: l' uso de'fornai che vanno per la città
città avvisando col loro fischio alle case l' ora di fare il pane, per
deledda, 1-158: brontu la guardava con l' aria speciale che egli prendeva quando era
. neri de'visdomini, 253: l' ubidire / è vertù speciale, / che
egidio romano volgar., iii-1-9: l' uomo dìe più amare il bene comune che
comportamento). tarchetti, 6-ii-491: l' egoismo che sembra essere una forza speciale
-specializzato in una sola coltura (l' agricoltura di un luogo).
luogo). cavour, ii-203: l' agricoltura che si pratica in quelle vicinanze
, grande e speziale tuo amico, fece l' arca di legni incorruttibili, la quale
: il tomacello narrò il tutto e sempre l' ebbe per grande e special amico e
oltre che con i depositi anche con l' emissione di obbligazioni. 22. dir
tratta d'alienazioni improprie, come sono l' imposizioni de censi et il fare debiti
dei delitti e delle pene, 3: l' attentato di delitto non viene considerato come
: era un fonogramma del ministero con l' ordine del mio trasferimento in un carcere speciale
come per potere distribuire utili anche se l' esercizio di un certo anno non è favorevole
per quanto su questa riserva sia sospesa l' esazione della imposta di ricchezza mobile.
presentate alla camera, sia tale da provocare l' emigrazione dei capitali all'estero, da
ancora dietro la scia delle polemiche per l' iniuocato 'speciale'contro la mafia.
hatti detto che nel comincio si dèe l' uomo ritrarre dallo ardore dello amare e
volta, « se i fascisti ce l' hanno speciale coi rossi, ci sarà il
tanto esprimono bramosia del particolare, quanto l' aspirazione d'innestare il particolare più trito
c. e. gadda, 24-44: l' unica cosa di buono che posso avere
marito, operaio specialista alla fiat, l' aveva sempre avuta a morte coi marsellini che
questo rapporto ancora personale. estens.: l' attività stessa in cui si è particolarmente abili
spìcieltà, spizialità), sf. l' essere speciale; carattere, natura particolare
5-iii-620: tutto il suo corpo dava l' idea, il sospetto, la certezza che
e per questa categoria si ritiene sufficiente l' ammortamento del 6 % annuo.
15-33: john dovette informarsi, come ottenere l' iscrizione alla scuola, quale fosse la
merceologico. piovene, 7-531: spesso l' effetto di sorpresa e di meraviglia è
delle varie armi in cui è diviso l' esercito; differenziazione tecnica di un determinato
posto sul mercato in apposite confezioni recanti l' autorizzazione e la registrazione da parte del
luogo o che in quel luogo raggiunge l' eccellenza. panzini, iii-469: per
puristi e ritenuto gallicismo. lo conferma l' uso. pirandello, 8-1021: mi propone
carretto, 2-141: de quelle donne, l' una è gelosia, / l'altra
donne, l'una è gelosia, / l' altra è spezialtà, sua cara amica
ma non adulterio. ite voi discorrendo. l' ignoranza antecedente toglie quella specialità di peccato
potesse essere diminuita e ristretta senza compromettere l' ordine pubblico. -dir. pen
(nella specie: si è rilevata l' assenza di un rapporto di specialità fra
nostro iesu cristo, del quale pronunzia l' apostolo, quasi come una cosa di
gli antichi. baretti, 1-92: l' innalzamento principale delle buone lettere in italia
, 94: in contado si ricolga [l' imposta] per lo sindaco dell'arte
un limite alienante a sua volta) l' uomo sia specializzato e identificato con un mestiere
in partic. alla specializzazione tecnologica. l' espresso [13-i-1957], 3: le
, la lingua, la letteratura, l' arte, il pensiero, le realtà politiche
di cui protagonista è il manovale specializzato, l' uomo di passaggio fra l'artigianato e
specializzato, l'uomo di passaggio fra l' artigianato e l'automazione, 'manovale ma specializzato'
uomo di passaggio fra l'artigianato e l' automazione, 'manovale ma specializzato', monotono
rotondissime, specializzato, come ormai tutta l' europa sapeva, in baciamani densi di
organizzatori e dirigenti, cioè senza che l' aspetto teorico del nesso teoria-pratica si distingua
e pronta. bonsanti, 4-80: l' architetto inaugurerà il proprio linguaggio specializzato allo
propria campagna intesa a nsvegliare tra noi l' amore della letteratura spagnola. gramsci,
tecnologico). gobetti, 1-i-720: l' aumento della coltura del grano è tutt'al-
. g. ferrari, i-264: l' individuazione si specifica nel tempo e nello
specifica nel tempo e nello spazio, l' universale non è specializzato, la materia non
r. longhi, 1-i-1-113: l' intellettualismo del disegno fiorentino era stato distrutto
, come in una grande panetteria vi sarà l' impastatore macchinista e il conduttore dei forni
due specializzazioni, una in dietologia, e l' altra in psicologia. m. paci
il nordau... assegna all'arte l' ufficio di ristabilire la vita integrale nel
657: nel nostro proclama, fra l' altro ricordo, si ironizzava sulle ridicole specializzazioni
, laghettisti'. vittorini, 7-17: l' ambiguità di marx... sul fenomeno
3. agric. specializzazione delle colture-, l' indirizzare un tipo di agricoltura alla pratica
bancarie schematizzata dai riformatori che operavano sotto l' ansia di proteggere i depositanti, riservando il
sae, / e spizialmente quei che sego l' ànno. s. gregorio magno volgar
de queli trei monester descende'semper per l' aiga a lo lago, e speciarmento
chiama tutti i pulcini, spezialmente quando l' è dato un poco di panico. guicciardini
avuto gran pratica, e poco dopo l' ebbe ancora alessandro, il quale per le
grazia de'prìncipi e come si schivi l' invidia e la malivoglienza de'cortigiani.
tribunale avanti il quale è stata introdotta l' azione. 3. in modo
, i-484: nel caso della peste poi l' amicizia del tiriaca era specialmente vantaggiosa.
bonvesin da la riva, xxxv-i-687: quand l' have vezudho lo fra, elio l'
l'have vezudho lo fra, elio l' à ben cognoscudho, / ben sa k'
de ierusalem. beicari, 6-329: apparve l' angelo in ispecie umana. collenuccio,
il podestà. leone ebreo, 11: l' amore e 'l desiderio sono de le
di fuoco. guazzo, 1-47: l' uomo savio non consente alle false lodi degli
e in questo aer nefando, / l' alta specie serbar, che dell'imago /
2. nella dottrina cattolica dell'eucarestia, l' insieme degli accidenti o apparenze sensibili che
, quella somministrata separata- mente prima con l' ostia, poi con il vino.
cavalca, 20-128: iddio, sapendo che l' umana natura ha in orrore di mangiare
quale non si vede, anco vedi solamente l' ostia bianca e tonda, non vi
cioè il colore, il sapore, l' odore ed altre simili qualità, battaglini,
insistè che si permettesse la comunione sotto l' una e l'altra specie a'tedeschi.
permettesse la comunione sotto l'una e l' altra specie a'tedeschi. botta, 4-270
. massaia, x-48: si conserverà l' uso delle due specie sacramentali: ma per
e con le più secrete promissioni, l' aveva unguentato la spezie (o particola)
ammaestra. colei prospera le menti di chi l' usa; quella lega con bugia sotto
e altri tuoi intendimenti ne compiessi, l' avremmo molto per male. francesco da barberino
mare la scafa sotto spezie ad acconciare l' àncore dalla proda, voleansi partire della detta
palpebre del vedere suo, de che l' obiecto imprime minore spezie ne l'ochio
che l'obiecto imprime minore spezie ne l' ochio mezo serrato ca s'el fusse tutto
minore. l. ghiberti, 83: l' operazione naturale del vedere si termina per
estremità è nelle cose rezza insino a l' occhio. galileo, 1-1-316: mi
palmo di diametro, la quale collocata tra l' occhio e l'oggetto accresceva la specie
la quale collocata tra l'occhio e l' oggetto accresceva la specie quanto un telescopio di
/ esce da la potenzia, entra l' imago. cesari, i-213: dante nel
derivasse dalla superbia de'prìncipi, come se l' aver a negoziar a bocca fosse scemamento
ci dimostra. leonardo, 7-i-6: l' orecchio forte s'inganna ne'siti e distanze
spezie intenzionali overo spiritali, che a ferir l' oditiva potenzia spiritalmente vengano, e suoni
sua fantasia, per le quali inganna l' uomo. livio volgar., 4-125
scienza dell'oro, non si trova l' oro in verità, ma solamente in
orsi, cxiv-32-77: ho più confusa presentemente l' idea ch'io non l'avea due
confusa presentemente l'idea ch'io non l' avea due mesi sono. appunto in campagna
è la forma che il senso o l' intelletto astraggono dalle cose: specie sensibili
quali non dormiono e vegghiano sempre sopra l' operazione del mondo, avere mosso le specie
specie de li gei-molli e tratto su l' umore de la terra e cresciuto su tanto
tutte spezie. marsilio ficino, 6-179: l' uomo è quello ch'egli è
segni, 7-143: apparisce falsa l' oppenion d'avicenna, che vuole le spezie
simili. segneri, i-34: l' intelletto non esce per mezzo de'suoi
: la specie media fra il genere e l' individuo finito, fra l'ente
e l'individuo finito, fra l' ente e l'esistente, fra l'infinito
finito, fra l'ente e l' esistente, fra l'infinito e il finito
fra l'ente e l'esistente, fra l' infinito e il finito, fra l'intel
fra l'infinito e il finito, fra l' intel ligibile e il sensibile
rispetto. è un infinito finito, è l' infinito appreso finitamente. la specie
appreso finitamente. la specie è l' infinita unità del genere già circoscritta e molti
gli esseri poetici, mi cancella l' individualità e me la riduce a specie,
distingue in questo la comprensione, che è l' insieme delle determinazioni costitutive d'un concetto
concetto, dalla estensione, che è l' insieme dei concetti specifici subordinati al concetto stesso
spezie tutti li uomini e un'altra tutto l' oro e un'altra tutte le larghezze
bello non fusse ne la mente de l' amante sotto spezie di bello, buono
la qual parola 'nozione'viene ad indicar l' atto della mente che intuisce le specie o
per platone sono le 'essenze compiute', l' ente ideale co'suoi termini.
vivente e mutevole, la quale avea prodotto l' acqua nelle specie sue. gherardi,
degli animali, come la simia e l' uomo, rassomigliano non pure l'azzioni
simia e l'uomo, rassomigliano non pure l' azzioni della loro spezie, ma quelle
savi, 2-1- 20: chiamasi specie l' insieme di tutti gl'individui, i quali
genitori a loro simili, che con l' unione dei due sessi producono dei figli
di arbori che fanno fagiuoli rossi con l' occhio negro, in gran quantità,
, il bergamotto, il melangolo, l' arancio e la bizzarria, il cui frutto
bestemmiavano dio e lor parenti, / l' umana spezie e 'l loco e 'l tempo
del loco / fatto per proprio de l' umana spece. boccaccio, dee.,
conservar la specie. bruno, 3-1043: l' intelletto superiore... immediatamente influisce
, 5-41: siamo in un mondo ove l' ingegno umano, non contento d'andar
guemita la sua debolezza natia, condannò l' uomo a non poter godere né pur
all'altra metà della specie nacquero insieme l' idea della bellezza ed il principio delle
loro razza. gioia, 2-i-200: l' epoca della pubertà è diversa in più regioni
non gridò più acramente spezie nessuna quanto l' ipocriti e tiepidi, e quali quanto
ottimo, ii-169: nel precedente capitolo l' autore trattò della purgazione de'superbi in
sanno solo notizia delli usurai, che sono l' ultima spezie de'violenti nell'ultimo de'
la donna tace / e si sommerte a l' uom tiranno e fello. -
: la ferocia rimase nel cuore, per l' osservanza del principio, di quei felici
odiare e confessare. passavanti, 73: l' ignoranza non gli lascia sapere e cognoscere
, la pupillare, la militare e l' esemplare. vico, 4-i-768: in tutto
espressi nella presente sezione, quando sarà noto l' aumeno aperto, ed è quello finalmente
alla specie della bella francolina di palazzuolo quando l' ha stizza. del delitto.
iii-1-102: quella specie di si distinguono secondo l' azione fisiologica che esplicagoverno, sotto cui
dal pianeto di venere nascie il rame e l' ot sti tre tipi sociali
più grave d'un al l' orno lo pregio d'essa. dante,
quando che la sostanzia material di l' amistà quella che per utilitade è, meno
quello è più ponderosa della sostanzia material de l' altro, co cavalca,
suo fratello e fèllo che appunto l' acqua susseguente, per essere più grave di
ovidio volgar., 6-509: l' amor è una spezia de cavallaria: par-
le altre m'ha incantato: l' altro per una divina, per così dire
su t cui gran deserto regni solitario autocrate l' allighieri. dell'intuizione, dunque
, ed i modi impiegati sotto l' impero a proteggere la letteratura. tom
specie di galeotti varchi, 8-1-89: l' ultima felicità e suprema beatitudine umaconfinati in
carità. na non sono altro che l' anima nostra insieme colle sue parti e barilli
loro quella in cui sono lesi, più l' amico occasionale o l'affezionato cliente, era
sono lesi, più l'amico occasionale o l' affezionato cliente, era qualcosa di dànno
pessima di tutte. la terza si che l' abbiate ascoltata. d'annunzio, iii-1-426:
220: tanto prevalse nel governo romano l' opinione di fare assolutamente dipendere dall'autorità
ricevute dal pubblico le specie battute sotto l' impero de'prìncipi antecessori, bisognava che
della poesia. guarini, 1-iii-315: l' egloga non può passare in poema eroico perché
può passare in poema eroico perché trascenderebbe l' ordine della spezie. stigliani, 1-118:
2-5-133: riassumerò il suo trattato sopra l' altra specie satirica di ora- zio,
. fenoglio, 5-i-1507: sulla tempia l' arteria non martellava più ma si era rilevata
è inquietati assai da quelli che domandano l' elemosina. manzoni, pr. sp.
in ispecie il tadino, il quale l' aveva pronosticata, vista entrare, tenuta d'
puro. rosmini, x-178: l' atto creativo è lo stesso essere, ente
116: « cara marchesa », interruppe l' avvocato, a cui premeva concluder la
. r. longhi, 1-i-1-132: l' intimità sentimentale è qui soltanto intimità pittorica la
sangue venoso è specificamente più grave che l' arterioso. tommaseo [s. v
fisicochimiche. campailla, 326: se l' acido fosse entrato ne'pori de'suoi corpuscoli
del vin sono specificate amfore 200 a l' anno riservate per li oratori. castiglione,
specificar la setta fra tante che l' hanno per capo. g. bentivoglio,
di condottieri; d'alcuni si raccontavan l' imprese passate, si specificavano le stazioni e
croce, ii-1-420: resta... l' esigenza ai trattare in libri speciali quella
, 3-iii-10: in tanto... l' imputazioni contro d'ognate si specificavano e
diventar infame quel creditore che occupasse senza l' autorità del giudice le cose del suo debitore
sono sempre inclusi e specificati, oltre l' imperatore come capo dell'imperio, in
è la virtù, e por- rem l' altro, ch'è l'orrevolezza, per
por- rem l'altro, ch'è l' orrevolezza, per differenza che ristringa e specifichi
. l. bellini, 5-1-44: l' altra è non ritener la limatura, ma
. g. ferrari, i-264: l' individuazione si specifica nel tempo e nello
specifica nel tempo e nello spazio, l' universale non è specializzato, la materia non
, ii-7-224: quando... l' attitudine filosofica giunge alla forma ampia e intensa
specificatamente detto. gramsci, 12-225: l' azione cattolica, nata specificatamente dopo il 1848
i-45: se lo specificativo della limosina è l' indigenza e la compassione, dove vi
b. cavalcanti, 2-68: avviene che l' accusatore potrà pigliare questi capi: mostrare
la conformità che ha quel caso con l' altro che è specificato e vietato dalla legge
, atteso che se bene la scomunica o l' irregolarità, anche per omicidio volontario o
concreto, il risultato che ne deriva, l' individuo, il concetto particolare, ecc
uesti pure si trova una esattissima conformità tra l' uccel sar- o e 'l franzese
b. croce, ii-6-146: poiché l' individuo è specificazione, l'individuo è
ii-6-146: poiché l'individuo è specificazione, l' individuo è strettezza, e in questa
è strettezza, e in questa strettezza sta l' energia dell'individuazione, veda ognuno che
cosa sia più urgente e importante se l' esperienza e conoscenza dei motivi alti o di
procedimenti di cui parla platone e kant, l' omogeneità e la specificazione, cioè a
nelle aziende italiane è sempre più diffusa l' esistenza di relazioni lavoratore- impresa che si
, iii-321: a fine di risparmiare l' entrar sovente nella clausura, potrà farsi fare
specificazione d'ogni cella e di chi l' abita, ordinando poscia che niuna muti
abbia rivestito (verosimilmente a pennello) l' interno e l'esterno dell'arca con pece
verosimilmente a pennello) l'interno e l' esterno dell'arca con pece fusa. calvino
il possesso. citolini, 514: l' antittosi, 1'evocazione, l'apposizione e
514: l'antittosi, 1'evocazione, l' apposizione e per la specificazione e per
uno essere specifico. dolce, 6-71: l' essere specifico e individuo di alcuna cosa
virtù seconda la quale opera diversamente da l' altre, è necessario ch'ogni intelligenza abbia
cagionati. b. fioretti, 2-5-136: l' arte secondo il filosofo è imitatrice della
atto; siccome non è notorio che l' albero sia vivo, se non si veggiono
per la specifica eccellenza di tutte e per l' individuale in ciascuna che si confarebbe ad
contenga più. indica chi compie l' azione espressa dal sostantivo = dal
particolare a comparar e metter a confronto l' una con l'altra [la legge cristiana
e metter a confronto l'una con l' altra [la legge cristiana e quella
). de luca, 1-5-1-26: l' altra opinione più rigorosa e più stretta,
: commisurata alla quantità prodotta (se l' ammontare varia unicamente in funzione del volume
egli ebbe da me, intese che l' uso della centaurea minore fosse medicamento specifico
lenisti. muratori, iii-175: per espugnare l' interno veleno della peste hanno sempre studiato
lo specifico stomacale di pietro poterio, l' antimonio diaforetico. morgagni, 153:
. gadda, 11-226: architetto urbanista dopo l' alberti e dopo le lucubrazioni teoriche di
a portar solo la speciosità, non però l' opra di mediatore. 3
valore, non sono tanto quanto sola l' anima tua. bresciani, i-i-
rosa de maggio parea, non corno l' altri scavalliamo, ma, prisolo per la
convenevole, dal monarca de'secoli per l' unigenito suo diletto, il più avvenente e
mortale dopo intervalli secolari, a traverso l' imperfezione di discendenze innumerevoli. -come epiteto
uomini. -molto bello a vedersi (l' aspetto di un luogo, di una
infame [1840], 728: credeva l' infelice, che il suo reato fosse
quello di sgombrar lo stomaco e ridonar l' appetito. -sostanza o preparato usato
superamento della diseguale distribuzione di potere, l' eguaglianza al di là della col- locazione
o 'nazionale'nel senso del lumbroso, l' ammiraglio caracciolo impiccato dagli inglesi o il
non erano quasi meno sospette all'incontro l' azioni dei capi che sostenevano la parte cattolica
, e massima de'guisiani, per l' opinione sì ricevuta, che speciosamente sotto
panzini, iii-42: è specillare ben l' occhio, invece di altre cose!
, invece di altre cose! l' occhio, invece di altre cose! l'
l'occhio, invece di altre cose! l' occhio è il solo punto indifeso per
, d'argento o d'oro) con l' estremità a forma di bottoncino polito,
piaghe, ferite, cavità comunicanti con l' esterno. dalla croce, 7
osservare senza sollevare un poco collo specillo l' ugola e il lembo del palato mobile.
questi altri strumentini qua., per l' estrazione.. esploratore., specillo di
: i nostri musicisti famosi hanno disarmonizzata l' armonia, l'hanno investigata collo specillo anatomico
musicisti famosi hanno disarmonizzata l'armonia, l' hanno investigata collo specillo anatomico, l'
l'hanno investigata collo specillo anatomico, l' hanno scomposta. g. manganelli, 16-132
g. manganelli, 16-132: per questo l' edizione di salvatore nigro è sommamente preziosa
forma e leggiadria, è messa a ragione l' ulivo, la quale quivi è chiamata
ambito spirituale (la sapienza divina, l' anima); sublime (una virtù)
stelle, ed accostata alla luce, molto l' avanza. niccolò cieco, lxxxviii-ii-25:
avanza. niccolò cieco, lxxxviii-ii-25: l' altra virtù consiste nel signore: / preminente
legge. dominici, 4-140: quando l' anima si vede speziosa, nobile e maravigliosa
ma la comune virtù dei pensieri e l' ignavia dei costumi facevano che quasi niuno og-
non vai nulla a vantaggio mio tutto l' artificio d'averlo reso specioso con tintagli
-porta speciosa: nel tempio di gerusalemme, l' ingresso monumentale posto nel lato orientale.
del tempio un'aquila d'oro per venerarvi l' insegna di quella monarchia, tuttoché 'l
f f -raffinato, prezioso (l' erudizione). lucini, 4-96:
o comportamento. bocalosi, ii-84: l' istoria fa vedere queste verità messe in
indebolita con gli ori del però, con l' acquisto del regno di portogallo e con
1-iv-167: era da essi eminentemente posseduta l' arte de'prìncipi più accorti; di
e vacillanti, che da una parte hanno l' aria d'una verità triviale e dall'
manganelli [poe], 315: l' intelletto elettrizzato si svincola dai limiti della condizione
si conservi la nostra democrazia più per l' eccellenza de'suoi istituti e per una
p cavalieri e f. salanga [« l' indice dei libri del mese », gennaio
1987], 38: di qui l' importanza che singer attribuisce all'individuazione e
coniato per analogia con razzismo a significare l' egoismo della specie umana) è l'
l'egoismo della specie umana) è l' orizzonte più aperto e generoso dell'umanità:
: essendo andato in delfo a domandare l' oracolo d'apolline se tra i mortali alcuno
profilo greco, / alto- cinta, l' un piede ignudo in mano, / si
garzone, e intanto / in fra l' orror del sotterraneo speco / giva a bel
venne quasi per farvi residenza / e dar l' ultimo vale al mondo cieco.
nella direzione e al livello medesimo, e l' aria correrà furiosa da un all'altro
sua man sortille /... / l' ostro, la neve, il sol le
, il sol le rose, e l' oro, / affinò col suo foco,
m'ergo per loro. / e l' ombra è sol di voi che sì risplende
non so come non s'apre un dì l' abisso / o qualche speco già,
sotto terra. fiacchi, 43: l' uccellator da sotterraneo speco / con ansioso
e junone. v colonna, 2-55: l' aria tutta mi pareva uno speco /
dici, 66: teme l' alma di amore e alberga seco, /
vasi e taluni legamenti intervertebrali. l' illustrazione italiana [13-ii-1910], 156:
: allorché... si faceva l' opera elevata sopra terra a modo di grotta
e galleria, per la quale condurre l' acqua, allora si costruiva quella che i
volta celeste; osservatorio astronomico (e l' edificio destinatogli). segneri,
.., poi col tempo, perfezionandosi l' arte, andarono a mano a mano
ogni giorno,... con l' algebrica certezza e la trepidazione d'animo
.: istituto di ricerca astronomica. l' illustrazione italiana [26-ii-1911], 201:
nel 1906 dalle americhe dove egli dirigeva l' osservatorio di george- town, ha saputo
aprica piazza e più celebre spettacolo che ne l' universo presentar si possa agli occhi nostri
da quella garibaldina italiana, ci accorgiamo che l' irredentismo non può riempire completamente l'odio
che l'irredentismo non può riempire completamente l' odio italiano per l'austria. borgese
non può riempire completamente l'odio italiano per l' austria. borgese, 1-68: ora
de'popoli. piovene, 7-184: l' italia contò molto per joyce...
tanto caso, e a me nessuno, l' avere lo scrittore della 'crudel matrigna'adoperato
pagliaresi, xliii-162: più cara ho l' alma mia che questo secolo: /
dante, par., 29-144: vedi l' eccelso ornai e la larghezza / de
veglia e disina e ditermina e rapporta l' un l'autro, le piò segrete cose
disina e ditermina e rapporta l'un l' autro, le piò segrete cose di nostre
che per breve tempo il risone subisce l' azione del vapore acqueo, con un ciclo
non potessero, usisi allora per aprir l' orificio dell'utero quello stro- mento che
339: bisognando a ogni tanto tagliarle l' ugna..., conveniva che
[in etruria, 1-113]: così l' alta fortuna speculante / con mutabile modo
e di faticosi piaceri, di cui l' immagine riverberata da grandi spere appese alle
un medesimo 'pensiero'? f russo [« l' espresso », 14-ix- 1986],
guarino guarini, 1-67: per adoperare l' istrumento speculare, si collocherà il.
di ferro specolare. bossi, 43: l' arsenico... si distingue sotto
due uf- fiziali francesi vennero a speculare l' esercito di carlo alberto e previdero che
1-10-42: con un occhio chiuso e l' altro intento / speco- landò ciascun l'
l'altro intento / speco- landò ciascun l' orbe lunare, / scorciar potrà lunghissimi intervalli
speculare il tempo / nel vano immenso de l' aereo globo. baruffaldi, i-166:
rodigino, / alza la fronte / vèr l' orizzonte / e guarda e specola /
. antonio da ferrara, 13: l' agnel vivo de dio / tu partoristi senz'
specolando pimagini amorose / stassene adon de l' immortal pittura. leoni, 624:
bramoso di stringergli la mano e speculare l' eroe più da vicino e chiedergli qualcosa delle
la meditazione filosofica o, anche, con l' osservazione scientifica una materia, un argomento
le scienze sono cagione in noi, per l' abito de le quali potemo la veritade
perfezione nostra. ottimo, ii-275: l' ira conturba ed offusca l'anima per tale
, ii-275: l'ira conturba ed offusca l' anima per tale modo ch'elli non
moverebbe. pascoli, ii- 1338: l' uffizio generale di tutti gli angeli è,
ditto, / ma chi voi specular con l' occhio sano / el suo 'corbazzo'
36: il dante, benché non l' abbia pubicamente notificato, pure dimostrò, a
1-113: due sorte di ortografia deve speculare l' architetto: l'una che presuppone il
di ortografia deve speculare l'architetto: l' una che presuppone il piano e da esso
da esso solleva il suo disegno; l' altra che non presuppone alcun disegno sul piano
cagione. -conoscere se stesso o l' animo altrui. colombini, 248:
dove gli era mortto e chi ve l' aveva recato, trovomo che veniva da roma
credere che cavasse [riche- lieu] l' impulso ad andare speculando la maniera di mettersi
, servendosi della favorevole congiontura, conseguir l' intento alla sospirata conquista di casale:
analizzandolo con la speculazione filosofica o con l' osservazione scientifica, per riuscire a conoscerlo
. gherardi, 2-iv-218: quando [l' uomo] vive in contemplazione speculando per sapienza
3-3-147: vogliamo speculando tentare di penetrare l' essenza vera ed intrinseca delle sustanze naturali
della providenza divina, trascurassimo d'esercitare l' umana. g. bianchetti, 1-373:
che tutte le scienze speculano e tutte l' arti operano a qualche fine. gentile,
la libertà. -in contrapposizione con l' agire pratico. piccolomini, 1-75:
lascerò stare le teorie, tanto più che l' occasione non m'impone più di pensarvi
ha la beatitudine del governare non possa l' altra avere, perché lo 'ntelletto
sì che il troppo tirar non spezzi l' arco. guicciardini, 2-1-161: quello
mettersi anche a speculare sulle terre. l' appetito viene mangiando. de roberto,
consenso interno per capire quanto sia malvagia l' opera di chi specula sul cambio? di
, o fiutando una situazione favorevole o l' ingenuità e la disponibilità altrui.
di sua madre. radula, 308: l' uomo specula su di tutto, anche
accumulare denaro. nievo, 648: l' incertezza delle sorti pubbliche e delle leggi
o un'iniziativa degli avversari, alterandone l' obiettivo significato, accentuandone la gravità o
voi v'inimicate il tedesco senza riconciliarvi l' italiano. garibaldi, 3-52: non
desiderio, si levava molto maggiormente ed apriva l' occhio dell'intelletto, e speculavasi nella
: segue poi la specularla, dove sarà l' arte degli specchi, lo specchiaro,
e simili. lomazzi, 4-ii-224: l' ultima spezie della prospettiva, la quale si
la reflessione dei raggi e porge aiuto a l' artificio degli specchi. garzoni, 1-883
d. e. i. (che l' attesta nel xviii sec.).
speculare. calvino, 12-216: l' itinerario che hai intrapreso per amore di
t'ha portato così lontano da lei che l' hai persa di vista: se lei
dal mio cuore. bonghi, 1-47: l' inventiva del poeta così temperata ed investita
eleva. 2. filos. l' attività teoretica in quanto contrapposta alla prassi
le sue parti si consideri con che ragione l' attiva con la sua divisione s'impari
noi, che fra quelli non teniamo l' ultimo luogo, diciamo che grandissima differenza
discenda insieme alla pratica, onorando con l' opere la grandezza di quel signore che credesi
carducci, iii-25-247: 'fratelli d'italia, l' italia s'è desta'. s'è
. gramsci, 1-34: se si definisce l' uomo come individuo, psicologicamente o speculativamente
: è da sapere che quest'arte [l' alchimia], quasi sola fra tutte