Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.59 - Da SINE DIE a SINERGIA (18 risultati)

senza quella: 'umida gli occhi e l' una e l'altra gota', benché alcuni

: 'umida gli occhi e l'una e l' altra gota', benché alcuni drio

con uso iron., sottintendendo l' intenzione di non volere mai affrontare o occuparsi

militare da ogni osservanza religiosa incompatibile con l' attività militare). papini,

ii-1-326: tutte le sinagoghe d'europa ebbero l' invito di mandar deputati al gran sinedrio

magalotti, 7-151: la mandai [l' uva] con ordine di consultare co'

, 9-vi-1987], 2: l' analisi comincerà in quello che si chiama comitato

ancora padron fortunato cipolla e massaro filippo l' ortolano. fucini, 974: recapiti

pescatori, pur che fossero per l' insegnamento della letteratura italiana... sia

spassionatamente (per lo più per indicare l' obiettività di un proprio giudizio o comportamento

valore di agg. che non riporta l' indicazione del luogo e dell'anno di pubblicazione

dimostra e afferma... che l' ipate peripate e licano siano corde del tetracordo

coprirsi con le necessarie guardie, secondo l' uso antico de'croatici confini, che ne'

... si era preso col pubblico l' assunto di proseguire la stampa di tutte

assunto di proseguire la stampa di tutte l' opere keppleriane, ma credo che sul

vocali contigue, una rimane sillabica mentre l' altra diviene asillabica; se la vocale

luna alla fine di una parola e l' altra all'inizio della parola successiva (

. ant. espressione sintetica (ed è l' accezione usata nella dialettica antica).

vol. XIX Pag.60 - Da SINERGICAMENTE a SINFISI (17 risultati)

, una reazione chimica (ed è l' accezione in uso nelle scienze biologiche e

. sempre a ricercare qual sia quel- l' unica forza che applicata al corpo organizzato,

ha quando uno dei farmaci somministrati agevola l' assorbimento degli altri farmaci o ne rallenta

assorbimento degli altri farmaci o ne rallenta l' eliminazione o l'inattivazione o ne previene

farmaci o ne rallenta l'eliminazione o l' inattivazione o ne previene gli effetti collaterali

sostanze, esaltandone le proprietà e migliorandone l' efficacia. a. severi [

prudenza, benché sieno parti di essa. l' una si dice sinesi e l'altra

. l'una si dice sinesi e l' altra s'appella gnome, l'ufficio delle

sinesi e l'altra s'appella gnome, l' ufficio delle quali è di dare retto

, 1-iii-4137: 'sinestesi o sinestesia': l' associazione invincibile e costante di sensazioni diverse

, 1-iii-4137: 'sinèstesi o sinestesia': l' associazione invincibile e costante di sensazioni diverse

simultaneamente; come, per esempio, l' udizione colorata, che avviene quando per

è occasionale può determinare il mutamento o l' ampliamento semantico di un termine (il

che associa due sensazioni diverse, come l' udito e la vista: 'voce bianca,

loro gli atomi d'incenso che cullavano per l' atmosfera'. f. purghe [«

e g. m. pace [« l' espresso », 24-v-1987], 47:

che si riferisce alle conchiglie bivalvi con l' orlo dorsale aliforme e le valve concresciute.

vol. XIX Pag.61 - Da SINFISIANO a SINFONIA (22 risultati)

.]: 'sinfisi': così dicesi anche l' unione delle palpebre al bianco dell'occhio

: la sinfisi ubica, ossia l' articolazione inferiore mediale del bacino, non

anatomici. -in partic.: in ostetricia l' osteosintesi dei capi articolari della sinfisi pubica

, operazione mediante la quale si ottiene l' allaigamento della cintura pelvica con la sezione

di una sinfisi; più particolarmente, l' operazione ostetrica che, tagliando la sinfisi pubica

nella partoriente con pelvi ristretta, ottiene l' allargamento dell'apertura pelvica.

d. e. i. (che l' attesta nel xviii sec.).

bot. ramo della fitosociologia che studia l' accostamento di varie associazioni vegetali in collegamento

sinfonie. d'annunzio, iv-2-650: l' opera di riccardo wagner... non

compendio straordinariamente efficace delle aspirazioni che affaticarono l' anima dei sinfoneti e dei poeti nazionali,

e un grasso. il nome perché l' insieme del fiore globoso mosso dall'aria

di suoni o di voci (ed è l' accezione ant. e letter.)

sinfonia di paradiso, / che giù per l' altre suona sì divota. g.

. g. betti, lxxxviii-i-268: l' ti prego con gran devozione / che 'l

dolcissimi strumenti. parini, 778: viene l' uomo, allo stesso modo che ha

fra la fine del xvi secolo e l' inizio del xvii, con la funzione

innanzi a forchetta, pronto a scattare per l' attacco difficilissimo della quinta sinfonia di beethoven

milizia, i-82: la sinfonia è l' apertura ed insieme il primo inconveniente della

(che riprende quella greca antica), l' unione di suoni, cioè la consonanza

le sinfonie musicali raddolcire in istrepito sonoro l' udito e con varietà numerosa di ben

numerosa di ben accordati concordi strumenti riempir l' aria di melodioso concerto. gemelli careri

soprani! / -udite qual v'accrescan l' armonia / gli stacci in fretta andanti e

vol. XIX Pag.62 - Da SINFONIA a SINFONO (13 risultati)

il termine indicò la ghironda (sostituendo l' antico termine di organistrum) e la

per il gambo foglie distinte, che l' una è verde e l'altra rossa,

distinte, che l'una è verde e l' altra rossa, e presa in posca

; il signif. n. 3 traduce l' espressione \ puer \ symphoniacus con noi.

che si ricordi il tronco del ciriegio con l' erba sinfoniaca, detta g. manganelli,

. manganelli, 12-124: interessante era solo l' insistenza sul giusquiamo. magico numero 'cento'

destino, nella sua stessa concefonia; l' insieme della produzione sinfonica di un comzione

concerti. b. dal fabbro [« l' illustrazione italiana », 2.

luce sacra / che sinfònii gnazione ». l' illustrazione italiana [13-xi-1910], 478:

scoprire un gol- rugghiare. sembra che l' abside conflagri di sùbita sinfonia...

. faldella, 1-145: questa descrizione filosofica l' aveva fatta... il

nostro tremendo amico giovanni massa, e sacchetti l' aveva i concerti sinfonici non dànno al

suoni di sotto immaginare: l' amore. fondo (per lo

vol. XIX Pag.63 - Da SINFOREAZIONE a SINGHIOZZARE (10 risultati)

vedite. mostacci, 146: io l' agio audito dire ed acertare / sovran'è

di como [9-vii-1942], 1: l' isola [ceylon]... ha

più infestate dalla guerriglia saranno distribuiti fucili per l' autodifesa. eco, 14-283: sandokan

provenendo dall'india settentrionale, e subì l' influenza delle parlate indigene dravidiche.

tutta la chiesa piangiamo con molte lagrime l' universale danno e il manifesto sconsolamento dello

di parigi. mamiani, 3-524: l' anime pie, forte sgomentate delle vaste e

cristallina notturna singhiozzante passa lontano sfiorando con l' ala gli antichissimi lamenti delrisola di majorca

3. per simil. gorgogliante (l' acqua, una fontana). govoni

palato si cosso- no, sì che l' uno cominciò a lagrimare e l'altro cominciò

sì che l'uno cominciò a lagrimare e l' altro cominciò a guatare il tetto e

vol. XIX Pag.650 - Da SOVVERTIVO a SOVVENTO (14 risultati)

medesimamente bisognava sovvenire con i denari del- l' imperadore. - provvedere al

corpo, fornendogli le adeguate cure o l' alimento. m. palmieri, 1-8

, si trovò con le gambe a l' aria. 11. venire incontro

. francesco, 2-28: alle necessitade de l' altri sempre subvenivano, con mirabile amore

superate. - sopraggiungere (l' ora della morte). dante,

/ di peccar più, che sovvenisse l' ora / del buon dolor ch'a dio

mazza, iii-34: quando a me sovverrà l' estremo giorno / che a giorni eterni

, non son se non per sapere che l' uomo si sovvegna delle cose andate

, e che dirò, / se qui l' imbroglio sta nel cominciare? manzoni,

leopardi, 12-11: mi sov- vien l' eterno / e le morte stagioni, e

prop., anche talora per indicare l' immediatezza o la spontaneità con cui si manifesta

. del bene, 63: tal l' umil musa mia / credette un tempo che

stette, e dei dì che furono / l' assalse il sovvenir! fusinato, ii-67

rimedio, sovvenitore ed aitatore, cresce l' anima, in questa casa del cognoscimento

vol. XIX Pag.651 - Da SOVVENTORE a SOVVERSIVO (14 risultati)

dovevamo soffrire espresso sul volto dei sovventori l' amarezza e l'umore con cui ci

espresso sul volto dei sovventori l'amarezza e l' umore con cui ci erano accordate.

aiutare economicamente qualcuno; finanziarlo o finanziarne l' attività. piovene, 6-117: scopriva

ordinario. bernari, 3-138: era l' unica fabbrica, quella, il cui direttore

di cooperative autonome che impiegano per tutto l' anno da quindici a venticinque attori. le

, si dà alla medesima monaca per l' occorrenze estraordinarie, si dice dote.

che il tempo dell'anno richiedeva, l' esercito a sowernare in li sequani ri

ad assumere forme violente diffuse ed endemiche; l' attività volta a tale fine.

altre non solamente i tempi, ma l' ore e minuti. manfredi, 3-146:

quando sovversioni di stomaco... occupano l' uomo. erbolario volgare, 1-143:

, la propugna o giustifica ideologicamente; l' insieme delle forze politiche che la promuovono

che la promuovono o giustificano (e l' uso del termine implica una valutazione negativa

la sovversione politica o sociale (e l' uso del termine connota una valutazione negativa

sovversive, era tenuto d'occhio dal- l' imperial regia polizia. de marchi, ii-1009

vol. XIX Pag.652 - Da SOVVERSO a SOVVERTITORE (31 risultati)

de'tribunali! perticari, i-175: l' alighieri, amico del governo dei re,

che sovverte, che mette in crisi l' ordine costituito, un sistema religioso,

in più parti... e abbattere l' uficio de'priori e gli ordini della

cattivo, tu lo conoscerai quando tu l' aguaglierai e considererai quanto sia meglio di

voleva il sovvertimento di una repubblica e l' usurpazione di un regno. b. croce

appariva il trialismo di cui taluni vagheggiavano l' idea, ma che avrebbe richiesto un completo

: nel mondo, il contraccolpo per l' orrore rivoluzionario era più forte che ades

di vita. persona umana, noi l' abbiamo sfigurata con le azioni e perfino

con le azioni e perfino con l' arte. timamente lo chiamerai, perciocché

. egli non avrebbe mai potuto sovvertirne intieramente l' im pianto tradizionale; che

che vediamo aver luogo sovvertisse per l' impeto dell'onde del mare che quivi percotea-

della natura) qualcosa che ne rompa l' equilibrio compensatoda montefeltro sovverte palestrina, forte

arnese dei co rio, l' ordine. lonna. -rovesciare

, è atta a suvvertire bronzo dentro l' acqua: il mare cambiò colore e fu

si sovverte e sottomettesi all'appetito, che l' uomo estima secolare podestà, professandosi teneri

società, spezzando i più sacri, tende l' appetito. romoli, 339: platone temeva

romoli, 339: platone temeva che per l' immo- i più antichi e i più

targioni pozzetti, 12-10-71: essendo stata l' eruzione del 1631 che si prevalgono delle

sovchetti, 6-i-240: mi fu letto l' atto d'accusa, nel quale mi si

sociale profonda (un'istituzione, l' ordine e scritture divine sovvertiva.

subvertit'ha: / com- moss'avie l' universa giudea, / la legge nostra sempr'

giudea, / la legge nostra sempr'e'l' ha z. valeresso, xxx-6-254

cioè dell'andare subvertin- che vogliono sovvertito l' edificio sociale. do la gente.

generalis 95: chi tentasse l' emigrazione sovvertendo operai del nostro simo a

razionali). assarino, 6-76: l' apparato, la musica, gli odori con

. compromettere gravemente o stravolgere un sirovesciare l' ordine politico, istituzionale o sociale; che

altri alla ribellione contro il potere e l' ordine solidati. costituito. vita

cesare. beccaria, ii-595: chi tentasse l' emigrazione sov8- i-384: iddio onnipotente non

nunzio, iii-1-1072: la legge umana, l' ordine naturale, l'uso, il sovvertitore

la legge umana, l'ordine naturale, l' uso, il sovvertitore del trono e dell'

e dell'altare. faldella, i-5-112: l' estrema costume possono essere sovvertiti dal suo

vol. XIX Pag.653 - Da SOVVOLGERE a SOZZEZZA (25 risultati)

volto al rovesciamento di tale ordine (l' azione politica). solato della margarita

san marco. compagnone, 5-212: l' arte della piccola borghesia... può

esiste più. 5. che altera l' equilibrio dell'organismo. oggi [23-viii-1956

bellicosa città, se non gliene acquistava l' amicizia di p emiliano sovvertitore di cartagine.

due coma [del toro] infellonite e l' ugna / sovvertitrice della pesta arena / schivando

en- tende a fornicar / e de l' autrui aver sempre voi sogemar, / sì

morule. buti, 2-13: secondo l' allegoria l'autor nostro vuole dimostrare come

buti, 2-13: secondo l'allegoria l' autor nostro vuole dimostrare come uscito della

peccato che avea attristato la ragione e l' intelletto figurati per li occhi. imbriani,

crudelmente. boiardo, 1-120: troncosse l' orecchie e in altri luoghi ancora sozzamente

/ perché tosto ne spiccia in su l' arena / di tepid'ostro una vermiglia vena

molt è lad a lado: / l' un è fang e pessina, l'altr'

/ l'un è fang e pessina, l' altr'è mond e spa- gado;

. restoro, 2-1: il loto l' acqua... tutta la intorbida e

intorbida e sozza. ugurgieri, 82: l' arpie sub- bite... tollonci

parola di dio, la quale parlò l' uomo di dio, il quale avea predette

che fo per gratis data, / fuga l' amore proprio con tutta sua masnata,

con tutta sua masnata, 7 che l' anema ha sozata 'n buttura de peccato.

peccato. fra giordano, 1-243: l' anima e la mente loro hanno sozzata

: la fornicazione sozza il corpo e l' anima. gambacorti [in mazzei, ii-317

noi le macchie de'peccati che sossano l' anima. castelvetro, 245: se è

detto, che la dottrina apparata subito sozzi l' anima, seguita che il domandar consiglio

sua bellezza. e così, mentre che l' occhio in lei s'affigge, l'

l'occhio in lei s'affigge, l' animo si fiede e sozza. g.

. la fisiognomia, 35: chi l' ha [la voce] piccola, sì

vol. XIX Pag.654 - Da SOZZIDO a SOZZO (25 risultati)

pare esser belle, e conseguisse tutto a l' opposito, che fa la faccia sozzidissima

la seira e la matin / mermar l' onor de so vexin. / sempre porta

di cattivo odore... ed era l' idolo fatto d'un legno assai sozzo

sì trapassammo per sozza mistura / de l' ombre e de la pioggia, a passi

sangue, acceso in volto, avanti l' assemblea, invitato a dire la sua

in /, 28-105: un ch'avea l' una e l'altra man mozza, /

28-105: un ch'avea l'una e l' altra man mozza, / levando i

mozza, / levando i moncherin per l' aura fosca, / sì che il sangue

stilla sozze. -che non cura l' igiene personale; che ha un aspetto

, xxxvi-392: dal sozzo nido da l' atra moglie sua toltolo a forza, /

portello ove poc'anzi disserrata egli avea l' ampia fenestra. algarotti, 1-ix-209: siede

-torbido, pieno di impurità (l' acqua). fra giordano

fra giordano, 1-3: perché l' acqua sia nera o bianca o rossa o

è cinto. giovanetti, i-91: l' onde che sozza, fra gli acuti dumi

(un'esalazione); maleodorante (l' aria di un luogo). dante

., 16-13: m'andava io per l' aere amaro e sozzo. lubrano,

2-1: stimai sempre non men temeraria per l' impertinenza de'desideri che infelice per la

è stato riferito dopo essere passato per tutta l' aria sozza e fetida delle amministrazioni e

infi, 18-130: la faccia ben con l' occhio attingile / di quella sozza e

in lei sozza, a. cquella ficca l' animo tuo. bonavia, 230:

sozzo, istrubavano tacque, commo- veano l' aere e generavanvi folgori e tempestadi e tuoni

suono. caraccio, xxx-5 8: su l' arco de la grotta un fier gigante

parigi il secreto del nostro carpi, l' amministrazione cioè di quel possente specifico alla

stendimento entrassino nella volontà, allora è l' uomo tutto sozzo e tutto guasto. dante

: congiunta in arcana terribile lega / fra l' ombre viveva la sozza congrega: /

vol. XIX Pag.655 - Da SOZZOLENTE a SOZZUME (29 risultati)

lucia, 157: dio non l' ha lasciata cadere in quei sozzi artigli,

lello... /... l' altro dì meco giurare /..

.. intendono comechessia farsi la vita e l' avvenire col bagno, l'automobile,

vita e l'avvenire col bagno, l' automobile, le troie e i gioielli.

dai vizi, dai pensieri peccaminosi (l' animo, la coscienza). s

xiii-234: donna, a torto ti diè l' etate antica / titolo di pudica,

sì altero insultator, tu pieno / l' alma di tanto fiele, a che nel

., 19-136: parranno a ciascun l' opere sozze / del barba e del fratei

, 2-ii-111: sozza cosa si èe gavillare l' altrui vir- tute e ditralla di gloria

e sozze / i profani conviti e l' empie nozze. ciro ai pers,

lascio, o scelerati alberghi, / dove l' invidia alloggia, /...

t'asperga / e da sozza impietà l' alma ti terga. forteguerri, 28-27:

d'abbracciarli. soffici, vi-123: l' uomo qui non è sempre straordinario ma

a vii donna sozze / odiano d'imeneo l' alma facella. svevo, 3-553:

, 3-553: ecco che ho registrata l' origine della sozza abitudine [di fumare

ci racconta dell'urbe? » apostrofò l' avvocato, « che accade in quella sozza

passato che mi ruinò la vita e l' intelligenza e di cui mi vanto con te

maniera che alla naturalezza dell'espressioni corrisponda l' onestà de'mezzi e del fine, facendo

ripetere parole sozze, per tener desta l' allegria. 6. gravemente penoso

soeze parole abatteole a. fface arrecordandole l' amore de breseida, l'amanza soa

. fface arrecordandole l'amore de breseida, l' amanza soa, la quale ilio le

amanza soa, la quale ilio le l' avea rencantata. sermini, 72: allora

un poema eroico... [l' ariosto] inurbanamente e con impietà va dettando

sozzo! -infimo, miserabile (l' estrazione sociale). alfieri, 9-23

cesari. è sozza per lo più l' anticaglia. -assai scadente, raffazzonato

lo tempo sozzo, / non lascia l' uom che non vi vada il giorno.

mancheza -de parlarte con vuce: / l' alma serve en netteza, - senza carnai

, o amato figlio, / con l' altra preda loro un'altra volta / scagliati

sien giù pel caosse alfine / dentro l' abisso. 3. deformità fisica

vol. XIX Pag.656 - Da SOZZURA a SPACCAGINOCCHIA (24 risultati)

si truova che in certe terre, dove l' uomo è morso dal leopardo,

di piazza alcuni banchi di beccali e fra l' una colonna l'altra molti casotti

beccali e fra l'una colonna l' altra molti casotti di legno...

cxiv-44-208]: a me pare che faccia l' ef fetto che fa la

ovidio volgar., 6-248: fa'che l' unghie non sieno troppo lunghe e sieno

ha grosso ciascun dito / e negre l' ungie e piene di sozzura. berchet,

lacopone, 43-274: mesere, ecco l' orno sì sozato / e de sì vilissima

., 191: è grave cosa che l' uomo, che molto conversa colle femmine

: perocché in essa come in uno specchio l' anima cogli occhi della ragione può chiaramente

, x-2-65: le piagne tue tante e l' alto oltraggio / emenderai, che ferii

superbia e maestri loro cieca ammiratrice. l' arroganza, / l'ira, la frauae

cieca ammiratrice. l'arroganza, / l' ira, la frauae, la sozzura,

scorrettezza formale nella composizione di sonno e l' oziose piume? un'opera;

andarmi ad ingolfare / nelle sozzure / come l' uomo più vol gare.

, pronunciato anche come ingiuria (e l' ingiuria stessa, l'espressione offensiva e vituperosa

ingiuria (e l'ingiuria stessa, l' espressione offensiva e vituperosa). fra

e di sozzure voi sicuramente non farete l' onore di rispondere. emiliani -giudici,

figlio 'adottivo'di enrico cuccia è l' inventore di 'spa'esclusive ma ama l'understate-

è l'inventore di 'spa'esclusive ma ama l' understate- ment subalpino.

un'oca nella stia che non sa perché l' ingrassano, voi a cavallo,

carrozza a far la pavona, a far l' insolente, a fare spacca!

da spaccare1. spaccabilità, sf. l' essere spaccabile in due o più parti

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

molto gravoso (un'imposta). l' espresso [11-iii-1994]: 135: bertinotti

vol. XIX Pag.657 - Da SPACCALABBRO a SPACCARE (12 risultati)

; e tal simiglianza può facilmente destar l' idea d'una spaduccia, la quale

: oh che martuffo! vardè se quella l' è figura da far una parte da

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

soglia della finestra. quasimodo, 5-53: l' afa spacca / le foglie dei pioppi

rivoltate? -per simil. rompere l' ordine di battaglia di un reparto militare

del caso, risultò che stavo vincendo l' infezione senza il loro intervento. mi par

ii-645: dopo il fritto, ci voleva l' arrosto, dopo l'arrosto la frutta

fritto, ci voleva l'arrosto, dopo l' arrosto la frutta per mandar via il

frutta un po'di dolce per mandar via l' acido della frutta, dopo il dolce

gli spacco la testa, se non l' ammazzo, vuol dire veramente che gli

-in un'espressione iperb., per indicare l' ostentazione dei sentimenti più reconditi.

ideologici. -in partic.: rompere l' unità di una corrente, di un movimento

vol. XIX Pag.658 - Da SPACCARE a SPACCATO (17 risultati)

doppi, e dieci spaccate via i'una l' altra. -nell'alpinismo, tecnica che

il contadino scotendo il capo potò con l' accetta, ributtano dai mosconi con tanta

li cuopre le parti segrete, portando l' orecchie spaccate, tanto lunghe che terminano

11-1 * 1992], 25: l' efim spacca la maggioranza. 11

verso in due parti uguali o spezzarne l' andamento ritmico (una pausa, una

. g. contini, 22-141: l' infima alterazione di massa sillabica e d'

, 9-119: si vede per esempio l' apposizione in settenario 'un tiro solo, forte'

badare che sia stretto a sigillo (l' anello domestico) col legno selvatico: di

e la piana senza fine ridente fra l' erbetta, ha il tempo di farci un

la va 0 la spacca: per esprimere l' estrema determinazione ad agire indipendentemente dal risultato

si butta a pesce nell'incrocio, è l' ultima occasione, lo sappiamo tutti e

più lucidi ufficiali di carlo felice; spaccava l' aria; era bisbetico come un puledro

i suoi scrittori non fossero 'dressés dés l' enfance sur leur train de derrière',

orario. - anche: segnare l' ora con assoluta precisione. baldini,

io mi spacco il cranio per spiegarmi l' enigma dell'urto. fenoglio, 5-ii-204:

pacchi, liberando dall'involucro che li racchiude l' oggetto o la merce che vi è

che vuole accentrare su di sé tutta l' attenzione degli spettatori (e ha valore

vol. XIX Pag.659 - Da SPACCATOIO a SPACCATURA (14 risultati)

anche di animali); schiacciato (l' occhio). berni, 7-5 (

i-180): leva il danese urnasso de l' arcione, / spaccato aa la testa

che la memoria ritiene per sempre e l' infamia che riverbera a flotti e sui giudici

spaccato, e perciò fu concluso di continuare l' assemblea. piazza, xl-599: lhi

imitazioni servili, rubacchiamenti spaccati, mai l' uomo in iscena, mai la natura

, dietro, zi'elviruccia col figlio, l' orestino, quello granne granne co du

veneto spaccato. -esatto, preciso (l' ora). c. e.

spaccate. fenoglio, 5-i- 1386: l' autotreno arrivò a mezzogiorno spaccato. 9

riflessi. massaia, vii-125: sembrava l' arena di un anfiteatro, larga circa

di una struttura architettonica, ottenuta mediante l' intersezione di essa con un piano verticale

vedono le gallerie sotto e sopra; l' interno verso la loggia e i gradi;

poetare tra virgilio ed il trissino! l' uno ti fa in due tratti una immagine

ch'entra nella fantasia di ognuno; l' altro con lunghe parole ti fa un

-nella macellazione, operaio che, con l' apposito coltello, estrae le viscere e

vol. XIX Pag.660 - Da SPACCHERELLO a SPACCIARE (17 risultati)

spacchia spesso e volineare, per cui l' acqua si perde in seno alla montagna.

sla-lentieri. tafer, 1-163: tutta l' acqua s'inabissa nelle spaccature. = deriv

è la rift valley », mi spiega l' amico, « la spaccao, per

e. cecchi, 6-283: dentro l' altissima parete della foresta, spacciacamino, v

del gramo ora buttava sangue per tutta l' enorme antica spaccatura. -per

», gennaio 1984], ix: l' abito cicerone volgar., 5-54: quegli

parer, il qual è di l' esempio più clamoroso: la cieca ottusità che

continua, e faremole esser presto verso l' estremità più stretta. serve a spaccare i

dal doganiere alche assol. l' esportazione di derrate nell'età comunale.

altra di spacciarle e per ultimo aver l' umiliazione di vedermele patteggiare come a libraio

pescarenico, che andava a milano, secondo l' ordinario, a spacciar la sua mercanzia

droghiere fallito che s'è rimpannucciato spacciando l' acqua delle gronde, colorita con l'

l'acqua delle gronde, colorita con l' anilina e intrugliata con le droghe, per

norma b. davanzali, ii-408: l' anno quinto che regnava adoardo, per

avevo acceso di lui tale ammirazione che l' edizione dello starita fu spacciata in pochi

parentadi e grandi amicizie. -mercificare l' amore. alvaro, 13-191: patrizia

6 viatori con salario lire 500 a l' anno da la camera di denari di

vol. XIX Pag.661 - Da SPACCIARE a SPACCIARE (20 risultati)

la campagna, / e l' un gigante caduto s'udìa, / che

una fetta di luna splender chiara come l' ambra, m'è venuta voglia d'andare

. de amicis, xii-9: verso l' undici la moglie gli portava la colazione

/ sorridevan que'prelati. / quando l' ebbe poi spacciata, / un riprese le

averne soddisfatto le richieste o avere assolto l' impegno che si aveva con lei. -per

questa non è donna da mandarla per l' ordinario. g. f. loreda

grande annunzio, appuntando il dì, l' ora, i minuti in che cadrà

5-181: una volta sola risicò di perder l' impiego: dopo il ricorso di belisario

, de'due partiti ti conviene fare l' uno; o tu fa'quello ch'io

dottrina tanto mai sussistente, qual è l' inclusa nelle vergate parole, ne renda conto

furono per tanto tempo spacciate e tenute come l' unica storia di quell'epoca. b

ii-8-75: ognuno sa e può verificare l' inconcludenza e l'involontaria ironia di siffatte indagini

sa e può verificare l'inconcludenza e l' involontaria ironia di siffatte indagini, che

, i-25: dicendo affermativamente 'non l' userebbe', bisogna intender se l'avete di

'non l'userebbe', bisogna intender se l' avete di buon loco e quel che

parlare il podestà della sua terra, l' ebbero spacciato per un succa vota.

sua amante. -far sembrare (l' abbigliamento). gelsi, 103:

. f. frugoni, 5-60: l' esser savia una femmina e prodigio; ma

imputridiscono senza sale, che son piccanti come l' aceto, pur ambiscono di spacchiarsi per

, 5 (73): costui fa l' amico del convento, si spaccia per

vol. XIX Pag.662 - Da SPACCIARE a SPACCIATAMENTE (14 risultati)

landolfi, 7-102: bisognava per forza trovare l' ultima energia necessaria a spacciare l'importante

trovare l'ultima energia necessaria a spacciare l' importante discorso e vincere la confusione,

le gravi condizioni di salute o per l' età avanzata; dichiararlo senza speranze di

gran tracollo, che aveva di fresco spacciato l' impero, dimostrava anche ai semplici che

boiardo, ii-1-32: poi fece a l' altra gente dar licenzia, / incontinente

se ne fugireno, 'similiter'corno a l' altra, a le montagne e ne spachiorono

carcano, 243: damiano non vedeva l' ora di spacciarsi da tutti. -allontanarsi

ottimo, ii-341: questo propriamente è l' avarizia: il quale è sì viscoso e

sì viscoso e glutinoso vizio che quanto l' uomo più va innanzi del tempo, tanto

che tali grandi uomini provvidenziali ab- bian l' occasione alla loro grandezza da condizioni misere e

/ pace dia dio a chi lasciò l' uscio aperto: / e con rimbrotti e

dà a credenza spaccia assai, perde l' amico e denar non ha mai.

de le pene / che ènno in l' inferno per li peccadore, / l'angoli

in l'inferno per li peccadore, / l' angoli lo poraveno dire, ma non

vol. XIX Pag.663 - Da SPACCIATIVO a SPACCIATO (21 risultati)

il marito tornato, fece spacciatamente ricoverare l' amante in certa cameretta oscura accioché non fosse

marito. negro, 52: incago a l' amor e chi l'ha fatto!

: incago a l'amor e chi l' ha fatto! mo mazzame, diavolo,

lo consigliava... a strignere spacciatamente l' aggiustamento coll'imperadore per volgersi con più

p. verri, 2-i-2-17: sappi che l' abate e il cavaliere attualmente vivono con

6: -or nota, e tieni ben l' orecchie attente. / -le tengo

spacciato ». cammelli, cvi-434: l' invidia cortegiana è sempre pronta: / se

spacciata, se, avendo domato tutto l' oriente, quelli soli allora abbiso- gnassono

. questa città non potrà durare, l' imperio è spacciato. savonarola, iii-483:

signore ha buttata giù la trulla: l' umanità di cristo più non ti adiuta;

i libertini caroliniani a quei dì; l' esercito loro s'ingrossava. del che invero

intraprendente quanto il cardinale consalvi si otterrà l' ordine di celebrarsi la messa in volgare,

belli e spacciati, li avete messi tra l' uscio e il muro. giuliani

. l. moro, i-152: oltre l' opera sopra i crostacei e sopra i

confutazione del dubbio avanzato dal bustelli contro l' autenticità della 'crudel matrigna'e dal fanfani

, 2-30: il gonfaloniere, visto che l' ambizione pu- blica era spacciata e che

e che in palazzo si trovava molti de l' una e de l'altra voglia e

trovava molti de l'una e de l' altra voglia e che lo scandolo era su

lo scocco, se ne andò ne l' udienzia dove era i signori e collegi.

altro estraordinario spacciato dal magnifico quirino con l' avviso della morte. tenca, 4-114:

, lii-7-183: con queste sono ripetute l' ultime mie dei 29 spacciate per via di

vol. XIX Pag.664 - Da SPACCIATO a SPACCIO (10 risultati)

donato degli albanzani, ii-199: nascose l' altra gente debole, come s'erano

. p. strozzi, 17-1: l' ardente voglia e la spacciata mente / m'

monti, ii-235: notate che, stando l' impresa in vostre mani, io non

trasportato. - per estens.: l' attività del commercio. boccaccio,

provi... come, piantando l' uso per norma infallibile di cni scrive,

e critiche persone che avessero potuto scoprire l' impostura. faldella, i-5-

. giuglaris, 1-328: dio sa se l' inghilterra ebbe mai giorni peggiori di quelli

o di lettere attraverso un corriere; l' insieme delle lettere spedite o arrivate con

, ii-16-24: è impossibile che essendo su l' alpi io scriva o firmi lettere

tempo in qua all'altre mie fatiche l' avere non solo a ordinare, ma a

vol. XIX Pag.665 - Da SPACCIO a SPACCO (16 risultati)

in rezasco, 1105]: per l' avvenire negli spazzi di taglio...

davanzati, ii-431: lì rimetto per l' inclusa di bernardo davan- zati un marco

col fanciullo in braccio, / e a l' uno e a l'altro dier di morte

, / e a l'uno e a l' altro dier di morte spaccio. lalli

dialoghi, nella quale satiricamente si racconta l' eliminazione della superstizione con la cacciata dei

ne oltraggia nemico errore e più ne favorisce l' amica veritade, in termine di più

sogliono conculcar la parte divina; si ripurga l' animo da errori, e viene a

. -dare lo spaccio-, compiere l' opera. a. pucci, cent

e ser neri, ch'avea falsata l' arte, / già non distese per mangiarne

. guarini, 1-ii-2-302: per darvi l' ultimo spaccio, udite quello che dello

, 4-2-275: quel che vi dà l' ultimo spaccio è che, come voi non

come voi non fate conto dell'esservi l' aria, tutta la considerazione delle figure,

-prendere spaccio di fare qualcosa: assumerne l' iniziativa. t. d'aragona,

, dei piccioli, dei graspi; l' eziologia è tuttora ignota. 4.

capire che quando si sia introdotto tutto l' otturatore nella falsa culatta e si giri

vero? -ovvia. senza lo spacco l' operaia non ha modo d'accorgersi subito quando

vol. XIX Pag.666 - Da SPACCONA a SPADA (13 risultati)

ed è segnato coll'anno 1606 e l' altro contiene il taglio o sia spacco interno

sia spacco interno sulla crociera, e l' aspetto esterno con la facciata e cupole che

firenze il volgo, convenevole cosa è l' andare adesso cercando donde essere possa venuto il

velletri e bisceglie, sono spennelleggiati con l' irruenza banale e un po'spaccona ch'è

di punta, che si maneggia afferrando l' impugnatura protetta da un'elsa di varia forma

tagli e scanalate al centro, onde l' arma era maneggiata a due mani;

, spesso unitamente al pugnale, mentre l' impugnatura veniva munita di ferri intrecciati (

della spata. ariosto, 24-64: grosso l' usbergo, e grossa parimente / era

tutto scarchi: / pendon spade ritorte e l' un de'lati, / suonano al

trapassando tra i fulmini delle palle che l' atterravano, ridusse in breve il combattimento dai

moschetti alle picche e alle spade su l' argine stesso delle trincee. goldoni,

fama provedeva queste cose, acciò che l' onorata virtù avesse il suo onore,

, 388: attaccatosi una zuffa con l' armata de'nimici, che era molto

vol. XIX Pag.667 - Da SPADA a SPADA (37 risultati)

ma sotto l' ombra di quegli armamenti, anzi di quegli

s'aprì la strada, / non l' origin da orlando o da marfisa, /

e risplende / su la fronte e l' opra rude. / picchia. e per

roma suo figliuol ti dica / e tutto l' altro mondo impe- radore. collenuccio,

, accesa di santo zelo, adoperi l' onorata spada e speri di riportarne così nobil

quei popoli barbari della spagna più con l' ammirazione della bellezza che col valore della

i-135: ciascuno sa che quella fu l' epoca della più crassa ignoranza; la spada

sia libera e fera / della spada l' iniqua ragion. b. croce, ii-7-266

se non per mezzo della spada, con l' assoggettamento che uno dei suoi stati avrebbe

in opra e quella insegna, / l' una e l'altra di par chiamarei degna

quella insegna, / l'una e l' altra di par chiamarei degna. a.

. m cecchi, 1-2-470: dirizziamlo a l' armi, / come esercizio veramente nobile

il guerriero più illustre e vittorioso, l' eroe militare su cui si fondano i destini

ministri fosse migliore: marcello o fabbio, l' uno chiamato scudo e l'altro spada

fabbio, l'uno chiamato scudo e l' altro spada del popolo romano. giov.

e scudo / contro al furor de l' invida cartago, / quando con l'

l'invida cartago, / quando con l' oprar scaltro, / e quando col trattar

, / due soli aver, che l' una e l'altra strada / facean vedere

due soli aver, che l'una e l' altra strada / facean vedere, e del

del mondo e di deo. / l' un l'altro ha spento; ed è

mondo e di deo. / l'un l' altro ha spento; ed è giunta la

spada / col pasturale, e l' un con l'altro insieme / per viva

/ col pasturale, e l'un con l' altro insieme / per viva forza mal

trasunzione figurativa o per senbianza di parole l' appella la spada tenporale su tutti 1 prenzi

della spada in vece, in man l' accetta. crudeli, 2-230: astrea allora

] ha dovuto ri irendere l' antico sistema, ha dovuto far cadere la

egge su quelle teste istesse che l' avean deviata dal suo naturai sentiero.

di colui / che disiando o temendo l' aspetta. ottimo, iii-489: dice il

la morte di gesù cristo (secondo l' espressione di simeone, registrata da luca

]: una spada di dolore trapasserà l' anima tua. ho come una spada al

tuo cuore). fiatano, 1-i-245: l' uomo che amava, amava un'altra

. arpino, 13-213: àrp sentì l' invincibile spada della vita torcersi fiammeggiando tra

spada del ridicolo contro i pregiudizi, l' ignoranza, le frivolezze e la vanità?

madre scusatela. 14. l' organo genitale maschile. n. franco

/ vibri per tacque, e de l' algosa strada / cerchi la parte più riposta

'spade': queste sono manuelle che fanno l' effetto medesimo che quelle dell'argano.

spada, la quale essendo situata sopra l' incollatura vicino alla criniera accompagna tutti i crini

vol. XIX Pag.668 - Da SPADA a SPADA (25 risultati)

. v.]: 'spade', termine l' istruzione pubblica mi ha promesso di proteggere a

n-iv-520: sopragiungendogli poi fagiuoli, xv-118: l' altro è un dotto suo pari, il

, e poi arai di grazia di finir l' opera ». v. borghini,

da una mano la spada e dall'altra l' unguento: altezza. ternando minacce e

7-ii-361: ora,... tra l' animo che mi do da me e machiavelli

termini in ogni vostra actione mostrando sempre da l' una -andare come una spada:

intoppi. mano la spada e dall'altra l' unguento. tommaseo [s. v

molti. -a spada tratta: con l' arma snudata e puntata contro l'avversario

con l'arma snudata e puntata contro l' avversario. marini, i-401: videsi

tratta. magalotti, 9-2-160: toccate l' opere moderne de'franzesi, mi dichiaro con

einaudi, 12: deve essere combattuto [l' orario unico] a spada tratta.

: il segretario deltasso, 2-59: l' altro è il circasso argante, uom che

egitto; /... / ne l' arme infaticabile ed invitto, / d'

da lui, non riesce partito sicuro l' aver feudatari. -battagliare, combattere

. p. tiepolo, lii-5-17: l' artigiano... porta panni di seta

con un'occhiata appuntita che gli traversò l' anima come una spada: « venite con

difendersi il bellico. -lasciando intendere l' intenzione di fare la guerra. vendramin

respinge con la spada in pugno come l' angelo del paradiso terrestre. -dire

e ne'coltelli, portiamo ogni cosa con l' animo magno. -far andare per taglio

per lo nostro regno / contra l' empio buglion mover le spade.

. petrarca, 103-10: non riponete l' onorata spada. tommaseo [s.

: io che so quanto sia costata l' antologia prima che i suoi proprietari rimettessero

, pericolo che incombe continuamente (come l' arma che dionigi il vecchio, tiranno

di una cieca ed assoluta ubbidienza. l' illustrazione italiana [5-xii-1909], 544

lui,... starìa sempre con l' arme in dosso e con la spada

vol. XIX Pag.669 - Da SPADACCIALE a SPADELLATA (18 risultati)

proceder sul taglio d'una spada. l' illustrazione italiana [19-iii- 1911],

. beatrice del sera, 130: l' uom furioso e della spada amico /

la milizia. mazzini, 2-142: l' inchiostro del savio vale quanto la spada del

: 'chi porta spada e non l' adopra, ha bisogno di chi la cuopra'

: 'noi tireremo dritto', oppure 'è l' aratro che traccia il solco ma è la

spada un servo del sommo sacerdote durante l' arresto, riferito in matteo, 26,

attaccabrighe. armannino, 1-60: l' altrieri ti vidi nella selva che tu feristi

, 1-90: lo spadaccino menava: l' altro riparavasi. manzoni, fermo e lucia

gastone (il fratello di luigi, l' etemo pretendente) occupavano la città con

mano alla spada, e si avventarono l' uno contro l'altro. il francese si

, e si avventarono l'uno contro l' altro. il francese si batteva con

3-50: rambaldo sguainò la spada. l' argalif l'imitò. era un bravo

: rambaldo sguainò la spada. l'argalif l' imitò. era un bravo spadaccino.

colassù da'tolomei, coloro che bruniscono l' arme, che hanno un legno e

reti lunghe fino a 18 km. l' espresso [18-iii-1990], 20: il

, 20: il '90 potrebbe essere l' ultimo anno di attività per le spadare,

ruote da imbrunire, il cavaletto e l' imbrunitore. = deriv. da spadaro

m'è schizzata la lepre e io l' ho, regolarmente, spadellata.

vol. XIX Pag.670 - Da SPADELLATO a SPADONE (17 risultati)

a una fune non molto di lungi l' uno dall'altro. d. bartoli,

spata colorata in rosso sanguigno cupo funge l' ufficio di vessillo e lo spadice pure,

pure, col colore lurido e con l' esalazione della sua parte superiore. g.

come i cavalieri antichi e fui probabilmente l' ultimo spadifero dell'italia, finché nel

26-32: minnehaha, la piccola indiana, l' aveva attaccato colla ferocia selvaggia d'un

de la imperadrice », e con l' altre sue lindezze a tomo.

veggo presso. carducci, ii-i 1-254: l' orefice o argentiere ha in pronto le

al fianco / famosissimo spadino: / l' else avrà d'argento fino, / e

spadino che pare un giocattolo ma con l' impugnatura preziosa, forse di madreperla,

: essi sono stati i primi ad assassinar l' eloquenza, riducendola d'una spada da

al rovescio un braccio armato brandente verso l' alto una spada nuda e il motto

). anonimo fiorentino, iii-133: l' agresto che mangiano i padri fa spadir

introno poi nel campo 28 a cavalo de l' ordine de li spadolari, che sono

cena, dopo il porgli in mano l' arpa o la lira, lo faceva giocare

volgar. [tommaseo]: non dirà l' eunuco: « ecco io sono un legno

. guerrini, 2-223: oscenamente dondolando l' anca / bavio spadone d'assalir si

bavio spadone d'assalir si vanta / l' arte sua bella. 2.

vol. XIX Pag.671 - Da SPADONICO a SPAGANO (11 risultati)

terra ben fondata, di dove abbiano l' umido naturale, non già quello di piano

biasimo della cosa e non così direttamente l' abito del far da padrone senza diritto o

comportarsi in un dato modo. -anche: l' influenza esercitata. a.

. a. navarria [« l' illustrazione italiana », 1-ix-1946], 128

, anche non avendone il diritto o l' autorità. i. nelli,

, anche in modo vessatorio; esercitare l' autorità, anche indebitamente. misasi,

(un fenomeno meteoromoravia, 23-03: l' ermetismo della vita araba è in parte soltanto

lasciarsi spadroneggiare dalla canaglia dei ciarlatani. l' illustrazione italiana [8-xii-1007], 553:

diverso: errando per la dacia e per l' asia minore, desidera spaesarsi nel mondo

-sostant viani, 14-205: l' accattarotto... è lo spaesato che

turbamento. bacchelli, 2-210: anche l' accigliata olimpia,... gli era

vol. XIX Pag.672 - Da SPAGARE a SPAGLIARE (13 risultati)

. si porta la cravatta », canticchiò l' operatore. 2. region. amoreggiare

valore fortemente iron., anche per l' allusione a qualità negative, come la

qualità negative, come la faciloneria, l' insulsaggine, l'opportunismo, attribuite agli

come la faciloneria, l'insulsaggine, l' opportunismo, attribuite agli italiani).

», 2-viii-1987], 54: finito l' esame di terza media, enzo [

645: di poi fa'di avere l' opera tua legata con uno spaghetto sufficiente a

un spaghetto fragile di modo che non eraossibile l' aprire senza spezzare lo spaghetto. g.

s. v.]: 'spagliaménto': l' atto e l'effetto dello spaglia

.]: 'spagliaménto': l'atto e l' effetto dello spaglia amatriciano.

pasta. bicchierai, 53: l' acque minerali così spaglianti esposte in

separare il grano dalcominciare il lavoro cantano l' inno aziendale », stava tuonan

mercante di im magini, l' ideatore della tv spaghetti. 4. scuotere

avrebbero bisogno sciuparsi, logorarsi per l' uso protratto (il fondo di una

vol. XIX Pag.673 - Da SPAGLIATO a SPAGNOLEGGIARE (9 risultati)

esteso e diffuso nel territorio circostante (l' acqua di un fiume).

). rappini, 520: l' acqua spagliata è in moto continuo verso

bagliori dorati, iridescenti, luccicanti (l' occhio). linati, 10-20:

fa innanzi guardinga, una zampa dietro l' altra, guardandosi attorno con scatti di

vero dio ed era grazia cavarne sano l' osso del collo. 2.

getta a spaglio, colla pala, l' acqua levata su dai fossoni laterali. vocabolario

2. locuz. alla spagnarda: secondo l' uso spagnolo. -per estens.:

esservi sembrato supremamente ridicolo. ho fatto l' hidalgo don chisciotte della mancia, e vengo

col romanticismo. montale, 18-255: è l' unica macchietta russa di quest'opera qua

vol. XIX Pag.674 - Da SPAGNOLERIA a SPAGNOLISMO (16 risultati)

, le locuzioni, i costrutti, l' uso tipici della lingua spagnola. -anche:

stesso in cui aprioristicamente e spagnolescamente gratifica l' opera d'arte d'ogni possibile privilegio

, ma esser anco molto discreto ne l' azioni sue, a ciò die le troppe

testi, le dettero [alla lirica] l' aria spagnolesca del secolo, non tanto

: che cosa significasse per il caravaggio l' incontro con la immensa capitale mediterranea,

del palazzo dei prìncipi di candia rivelano l' influsso della grazia e delle piacevoli invenzioni di

e rimonta alla creazione della terra. l' aria è questa, anche a sassari,

è sotto il dominio spagnolo; che subisce l' influsso della civiltà, della politica spagnola

4. locuz. alla spagnolesca: secondo l' uso spagnolo; a imitazione delle usanze

-anche: la musica, il canto che l' accompagnano. caroso, ii-163

starà da un capo della sala e l' uomo dall'altro, ove insieme faranno

musici chiamano suggetto. così sogliono chiamare l' aria di firenze, della spagnoletta,

'spagnoletta': sigaretta avvolta a mano secondo l' uso di spagna. 6.

c. e. gadda, 20-50: l' autore uno-bino della 'celestina'ha ben dimestico

radicarsi dello spagnolismo, non solo si radicava l' uso del 'lei'ma lo stile

meno desiderabili. r. cotroneo [« l' espresso », 14-xii- 1986],

vol. XIX Pag.675 - Da SPAGNOLISTA a SPAGNOLO (21 risultati)

sapeano interiormente atturfare il genio e romper l' intreccio che gli accendeva e legava.

francese par matto ed è savio, e l' italiano, se ben odiato da loro

con il tartaro, volesse ricuperare con l' aiuto e artiglieria e milizia spagnuola il

era anche un castello, e aveva perciò l' onore di alloggiare un comandante, e

ariosto, 12-61: per lei tutta cercò l' alta foresta: / e poi ch'ogni

figliuolo. aretino, vi-106: nel pigliare l' acqua santa il prefato paggio si bascia

bascia il dito, ed intingendolo ne l' acqua lo porge con una spagnuolisissima riverenza a

di scioperataggine italiana. -che ama l' enfasi, l'eccesso retorico, la ridondanza

. -che ama l'enfasi, l' eccesso retorico, la ridondanza o ne

] fu un vero dramma spagnolo. l' ultimo atto si svolse a genova: la

: sarebbe stato uno smacco insostenibile per l' autorità civile e militare spagnola dire ai novaresi

: légati questo al dito e ben l' annoda: / non è fine spagnuola o

plinio], 14-3: ecci anco l' aminea nera, che si chiama siriaca;

letteratura spagnuola. carducci, iii-19-322: parlava l' inglese e il tedesco, e negli

nulla, prendendo in cambio due parole, l' una di uso spagnuolo e di senso

uso spagnuolo e di senso diverso, l' altra di etimologia non meno. 9

, 4, 114]: 'spagnuolo': l' orologio mostra l'ora spagnuola (=

114]: 'spagnuolo': l'orologio mostra l' ora spagnuola (= l'ora siderale

orologio mostra l'ora spagnuola (= l' ora siderale), 1796, nella descrizione

doppi di corde (forse così chiamata perché l' invenzione di questo modello venne erroneamente attribuita

allora fai presto » dice giusy « che l' ultimo treno per la campagna è fra

vol. XIX Pag.676 - Da SPAGNOTTARE a SPAIATO (19 risultati)

: prese un quaderno da scuola e l' appese all'albero con uno spago.

, 4-8: ma chi non puote avere l' avedimento che, dico, bisogna,

fallire, ch'abbia almen ne le mani l' arte c'hanno le vostre, le

preteriscono uno spago più de la misura che l' han presa la prima volta.

alla cimossa'. moravia, ix-241: l' avvocato anche per far piacere alla madre che

determinate caratteristiche. montale, 18-227: l' esecuzione di ieri deve molto alla concertazione

permettergli di arrivare con un salto a sentir l' odore della verità -favorire.

dei soldati impegnati nel combattimento per proteggerne l' avanzata. sanudo, xxx-33

16: quattrocento 'subasci'con mille ducati l' uno per l'altro per uno,

quattrocento 'subasci'con mille ducati l'uno per l' altro per uno, e trenta mila

uno, e trenta mila 'spai', l' uno per l'altro con ducati duecento

e trenta mila 'spai', l'uno per l' altro con ducati duecento per uno.

, vi-630: attendendo di piè fermo l' impeto de'gianizieri e degli spahi, si

scalzare il vecchio trono degli osmanli. l' illustrazione italiana [17-xi-1907], 496:

dall'italia fra gli indigeni, durante l' occupazione della libia, e impiegata per

, 118: si trovò tre giornate da l' esercito suo pur con gran copia dei

non si sanno neppure vestire: e per l' appunto toccano sempre a codesti le giubbe

assortito, composto da persone molto diverse l' una dall'altra (una coppia).

occhi spaiati, uno a scoppietti e l' altro a caleagnini! fagiuoli, x-42:

vol. XIX Pag.677 - Da SPAIDER a SPALANCARE (28 risultati)

d. e. i. (che l' attesta nel 1770). spalàcidi,

famiglia di roditori mio- morfì, comprendente l' unico genere spalace con le sue tre

d. e. i. (che l' attesta nel 1821). spalacòmio,

siri, v-2-689: non voleano accettare l' offerta dello spontaneo spalancaménto delle porte.

c. e. gadda, 10-100: l' idea di entrar dal di dietro,

che sia tanto forte; / così l' abate; e spalancan le porte. romoli

f 501: preso lagni ed aperto l' adito del fiume, corsero dalla parte

acciocché la vista amena de'colli e l' aria vivace che sorge dall'amo mi

. achillini, 59: spalancò pluto reo l' infemal porte. monti, x-1-148:

fatti nostri a un confessore e di prender l' eucarestia, che può darci anche de'

e se vuole serrarci il paradiso, spalancarci l' inferno. -per estens. presentare un'

/ s'adagi dove più gli dà l' umore. arici, ii-269: sulamite novella

spalanca agli eletti. buzzi, 225: l' hótel modernissimo / spalanca i suoi vestiboli

ai padroni della villa le sale chiuse per l' invemo: spalancano mobili, tolgono le

d'occhi al sentire penetrar nelle narici l' odore dei salsicciotti arrostiti che lai ice

/ un pesce cane e già quasi l' agguanta; / ma robarino spalancò la bocca

fauci. sbarbaro, 1-60: ricordo l' entrata in un cortile d'un somarello

» gridava spalancando le braccia per difendere l' ingresso. -spiegare le ali.

dita ecco dieci triangoli che proseguono per l' infinito e dieci vertici che si appuntano

direttore, « illumina tutto » gridò. l' operaio mi spalancò tutta la luce addosso

ruggito che mise in punto di morte l' usuraio nel retrobottega, si strappò dalle mani

si ha ragione di lamentare invece con l' amico soffici... il cafonismo ed

possa dargli due colpi di martellino ne l' ancudine del cuore. e sopra tutto spalanca

v-1-360: san benedetto... spalancò l' uscio de la com- modità ai suoi

le orazioni. foscolo, viii-185: l' ordine de'cittadini riescirebbe impotente senza l'oceano

l'ordine de'cittadini riescirebbe impotente senza l' oceano che spalanca immense vie alla industria

tappata nei salotti. rebora, 3-i-7: l' esame... ci ha spalancato

di nuove impossibili primavere. -porgere l' appiglio a cavilli. muratori, 7-i-424

vol. XIX Pag.678 - Da SPALANCATAMENTE a SPALANCATURA (24 risultati)

manrovescio alnncontinenza delle macedoni lussureggianti. -spalancare l' abisso: provocare un gravissimo danno culturale

poi, e spalancarti sempre più profondo l' abisso. -far sorgere con immediatezza e

scorrere il paletto negli anelli, e l' uscio si spalancò. d'annunzio, iii-2-1010

: mi sembra d'aver sentito che l' uscio s'è aperto da sé, che

piazza). vittorini, 1-63: l' inseguo attraverso le vie finché arrivo su

. divaricarsi (le gambe della donna durante l' atto sessuale). pavese,

folla). marini, iii-174: l' esser noi stanchi e feriti e grande la

, saette, e che si spalanchi l' abisso. misasi, 2-183: si interruppe

: come un'oscura, smisurata bocca / l' antro nell'arsa rupe si spalanca.

mare d'ignoto. sbarbaro, 1-198: l' aperto, infine; lo spalancarsi a

dove nel '23 si spalancò alla base l' unica bocca secondaria che abbia raggiunto,

mondo? betocchi, 5-137: conoscere l' altro, e non essere più nemmeno te

, 1-37: serate la bocca e spalancate l' uno e l'altro bucco dell'orecchie

serate la bocca e spalancate l'uno e l' altro bucco dell'orecchie, acciò v'

, spalanchi le orecchie. -spalancare l' uscita a qualcuno: liberarlo. oliva

i-1-189: assolvete chi non peccò e spalancate l' uscita a chi ha sofferte pene senza

di legno. pasini, lx-3-264: l' uscio tuo non istà spalancato di notte tempo

parini, 425: ecco di già l' orribile teatro / spalancato ingoiar per cento vie

ricever la borgese, 1-96: sentì crescere l' orrore della terra tignosa ov'era un

andrà per trarne. ruspoli, 187: l' orrenda bocca e le ganasce infami /

e le mani spalancate, il ragazzo vide l' uomo alto, il padre del suo

voce. de roberto, 10-181: entra l' usciere, tutto sossopra, con gli

v. franco, 1-37: d'improvviso l' avete fatta comparer cof capegli inanellati dintorno

. marmi, i-381: oh se l' avesse veduta colà svenirmi tra le braccia

vol. XIX Pag.679 - Da SPALANCO a SPALLA (18 risultati)

ulex europaeus). tare fuori tutte l' ordure che li tollevano la veduta di dio

c'è pidamente la posizione orizzontale. l' alto fusto, gli si leva il seccume

da tale e distesa senza che tocchi l' acqua. parte del pubblico. g

voce di comando alla giusti, 4-i-330: l' ingegno che spopola e che spalca / è

ingegno che spopola e che spalca / è l' asino quale si è sostituita oggi quella

deriv. piante domestiche de'giardini infin entro l' ultime radici, e dall'avv.

s. v.]: 'spalata': l' operazione dello spalare con la iii-36

da spalare1. chiome, sia per favorire l' aerazione e l'illuminazione spalatino (ant

chiome, sia per favorire l'aerazione e l' illuminazione spalatino (ant. spalatrino)

per mezzo della spaletta, per fame colare l' eccesso di tintura o di acqua.

che si sta manipolando, per togliergli l' eccessivo umido della folla, ovvero della tinta

(colla spatola), perché n'esca l' acqua, e si rasciuga al sole

. aretino, 27-i-1-215: il sindigo l' ha spalificato / coi garretti dei piei

. anat. articolazione di unione fra l' arto superiore e il torace, costituita

ciliccio mi parean coperti, / e l' un sofferia l'altro con la spalla.

coperti, / e l'un sofferia l' altro con la spalla. boccaccio, dee

... e oltre a questo l' un de'bracci con tutta la spalla,

, tutti uffiziali, fatti soldati con l' archibugio in ispalla. tecchi, 11-38:

vol. XIX Pag.680 - Da SPALLA a SPALLA (18 risultati)

de'buoi, potuto tirare in salvo l' artiglieria. -di animali macellati.

-per estens. nei volatili, l' attaccatura delle ali. crescenzi volgar.

benivieni, xxx-7-4: a piè de l' alto monte sibillino, / che norcia adombra

di tanta amenità e grazia che poche altre l' appareggiano; s'appoggia con le spalle

un bastione, quando è arretrato verso l' interno. p. cattaneo, cxx-215

padrone mio, che voi viviate con l' animo sicuro che quella offensione e nocumento faranno

albizzi, iii-482: così s'aviserà l' un l'altro e daremo spalle secondo sarà

iii-482: così s'aviserà l'un l' altro e daremo spalle secondo sarà

: il bassetto era il comico, e l' altro la spalla. arbasino, 7-154

[luglio 1989], 108: se l' innevamento lo consente, la spalla può

dell'esercito imperiale. sono accanto l' uno all'altro. carena, 1-78:

carattere, or sopra, or sotto l' occhio della lettera, or in ambidue i

in nessuno, secondo la presenza o l' assenza dell'asta... e secondo

bacchelli, 1-i-503: una sera o l' altra, qualche bastone gli aveva ad accarezzar

uomini i quali assaltano... l' avversario alle spalle; né contro d'esso

e. gherardi, cxiv-20-469: troppo teme l' ingordigia del pretismo e fratismo di vedersi

. v. bellini, 172: l' istessa pollini dice che questo duetto va di

fatto il mio dovere », disse l' oste, forte; e poi tra sé

vol. XIX Pag.681 - Da SPALLACCETTO a SPALLACCIA (20 risultati)

bisticci, 3-142: cominciò a considerare l' obbligo che aveva in sulle spalle del

alle spalle: averne la responsabilità o l' onere economico. vasari, iii-360:

aveva alle spalle, e voleva che con l' aiuto suo imparassero. g. correr

, lxxx-3-434: ora mo che [l' imperatore] non può più riposare sopra le

, 2-36 (i-1039): lasciato l' amor di colei e in tutta messala dopo

altri. panciatichi, 105: eppure l' anno passato mangiaste le spalle a monsignor

modo arrogante. svevo, 5-432: l' antipatia per il suo interlocutore fu sì viva

senz'altro di montargli sulle spalle imitando quanto l' altro aveva fatto sino ad allora.

margherita, è tutta gente che aspetta l' occasione per sparlare alle tue spalle.

spalle m'hanno pizzicato tutt'oggi, l' erano indovine di qualche male.

-prendersi qualcosa sulle spalle-, assumersene l' onere e la responsabilità. tommaseo

.. che voi fermiate una volta l' animo e siate contenti stare quieti a

spalle, dicendo con esse che non l' avea veduto. ariosto, 42-27: marfisa

bacchelli, 2-xxiv-1050: per non sentire l' orribile fardello del tempo che rompe le

avete inteso di mano in mano quel che l' ardinghello ha scritto, sotto le spalle

smarrì'in una valle, / avanti che l' età mia forse piena. / pur

o aiuto; rifiutarne le offerte, l' interessamento, i consigli. a.

, no: nei primi quattro versi l' auttore dice che, mentre il peccatore

senza dio, avendogli voltato le spalle, l' alma era fredda, lo spirito gonfio

petrarca, 25-10: se tornando a l' amorosa vita, / per farvi al

vol. XIX Pag.682 - Da SPALLACCIATA a SPALLATO (14 risultati)

muro, e guardando al cielo con l' occhiolin della capra. faldella, 15-34:

quale avanza sopra la parte di sopra per l' enfiamento: similmente avviene per troppo aggravamento

al petto e sono destinati a cuoprire l' angolo dell'ala quando sta applicato al

spaventossi o fu restio; / è tuo l' error, se cadi e se ti

, 4-92: johnny si spallò dentro. l' oste balbuziava... i partigiani

, cioè in una posizione tale che l' avversario possa colpirla senza toccare il pallino

la loro palla, volendo cioè che l' avversario non possa tirare alla sua palla

). pascoli, i-361: l' eroe teneva a spall'arm la sciabola,

, tastando il quale se ne rileva l' ingrassamento. 2. ant.

infastidisce o per allontanare le mani o l' abbraccio di qualcuno. verga, 8-173

: la cosa era importantissima, ripetevano l' appello del generale alexander ai partigiani d'italia

posti e sotto i vecchi capi per l' ultima spallata nella prossima primavera.

o prostrate per la vecchiaia o per l' eccessivo sforzo compiuto o carico trasportato (un

4-i-193: noi siamo usciti di sotto l' ugna dei reverendi come un branco di cavallacci

vol. XIX Pag.683 - Da SPALLATO a SPALLEGGIATO (25 risultati)

orto. baldini, i-764: quasi l' occhio si ristora nell'azzurro che ride

manzoni, v-3-276: nelle due ipotesi, l' una spallata e l'altra, spero

nelle due ipotesi, l'una spallata e l' altra, spero, destinata a diventare

di pagare. d'azeglio, 2-161: l' avvocato avrebbe talento, ma la causa

cavallo] patisce anco il mal del- l' orzuolo, e casca dal mal caduco,

tempo e perdita considerabaile d'uomini fare dèe l' inimico prima che siasi formato uno spalleggiamento

, pietre o muratura volto a frenare l' azione dell'acqua. lecchi, 1-160

edili, opera di rinforzo attuata mediante l' ingrossamento dei piedritti d'imposta di una

o collocandosi alle spalle per supportarne l' azione o per difenderli dagli attacchi nemici portati

. g. bentivoglio, 4-1431: l' inviò con mille cavalli e ottocento fanti,

fanteria, spalleggiandola se fosse bisogno con l' accennata cavalleria. segneri, 3-646:

quelle truppe spalleggiandole a scoppi d'artiglieria. l' lilustrazione italiana [18-x-1914], 342

italiana [18-x-1914], 342: l' esercito belga di campagna, con parte

dal piemonte) acciò visitassero e spalleggiassero l' arciduca, ma, meno il pasini,

spalleggiando i marchesi specialmente contro castruccio. l' illustrazione italiana [9-x-1910], 355:

principiò la nostra persecuzione, quale non l' ha mossa lui, e vero, ma

ha mossa lui, e vero, ma l' ha spalleggiata, ma l'ha dissimulata

, ma l'ha spalleggiata, ma l' ha dissimulata collodi, 1-222: se io

, 286: le ricercate degli strumenti intoppano l' una nell'altra, ed invece di

ne'soli cominciamenti degli atti comparisce bene l' escita. 4. fiancheggiare le

: sento sotto i palmizi secchi e fra l' erba bruciacchiata che spalleggia il viale un

lo spalleggiare delle percosse de'remi, l' aiutino a moversi per lo innanzi.

c. campana, i-72: tra l' altre fazioni una notte uscì fuori con

atto di scaricarla: tanto s'avanza l' ardire in qual si sia codardo, quando

di grave e di minaccioso intraprendere contro l' occidente euro

vol. XIX Pag.684 - Da SPALLEGGIATO a SPALLIERA (8 risultati)

veneziani deliberato d'accrescere con sedeci galee l' armata, esibivano d'impiegarla a spalleggio delpimprese

. 3. rialzo che delimita l' apertura di una fornace o di un

un'apertura maggiore delle finestre migliorando l' illuminazione del locale. archivio dell'opera

per lasciar luogo alle imposte ed agevolar l' ingresso all'aria ed alla luce.

era indegno. verga, 5-194: l' uffiziale inglese annunziava uno dei cadetti delle

spalletta: avanzare con un'andatura fra l' ambio e il galoppo (un cavallo)

del cavallo, ed è quella fra l' ambio e il galoppo, che anche dicesi

della macina stessa e che assicura al muro l' intero meccanismo. carena,

vol. XIX Pag.685 - Da SPALLIERAMENTO a SPALLO (13 risultati)

di uomini. 2. affollare l' orlo di una strada per rendere onore a

d'applauso a lui che passava dava l' adio e la buona fortuna. =

la bigoncia. schone, fin dove tutto l' essercito scozzese era spallierato. siri,

fino alla sua casa stavano spallierati con l' armi in mano. brusoni, 529:

, facendo spalliera e voltandosi il viso l' una parte coll'altra. anguiltara,

fanno altra cosa [i gentiluomini] che l' assister ciascuno nel suo abito, o

. soderini, ii-42: traspiantandolo [l' assenzio] fitto a dove si voglia

più vicino alla corsia interna che impugnava l' estremità del remo. adr.

chiamati spallieri, il migliore alla destra e l' altro alla sinistra, e deveno avviar

entro o vedere di tra loro quel- l' amor di spallina. ti adoro, dolcezza

s'intende) paga poi per tutti. l' illustrazione italiana [n-x-1914], 333

sparando col fucile da caccia. l' illustrazione italiana [8-xii-1946], 364:

e viene colle frangie a corpire interamente l' attaccatura della spalla. è distintivo degli

vol. XIX Pag.686 - Da SPALLONARE a SPALMARE (22 risultati)

zaino, il sacco a pelo e l' occorrente per viaggiare. = adattamento

. svevo, 3-893: l' afferrai per l'avambraccio sul quale salii con

svevo, 3-893: l'afferrai per l' avambraccio sul quale salii con la mano

, non sapendo che farsi, con l' anguilla e le tenche in atto di buffone

tenche in atto di buffone in su l' uscio della chiesa mandò, e, colto

e, colto il tempo, al piovano l' anguilla e le tenche mostrò, di

richiedine quell'altro, / dove sia l' infermier, spallucce ognuno. salvini, v-1-2-4

gostino con una spallucciata gli fece capire che l' avevan seccato. bacchelli, 1-ii-352:

quando thuillerie rimproverava alla principessa d'oranges l' impulso datogli di scrivere in francia,

/ in larghezza, ma io trovo l' alcorano / ch'egli era alquanto negli

bene i tuoi ricchi? » dimandò l' uomo spalluto in tono che volèa essere irònico

imbarcazione per renderla stagna o per assicurarne l' impermeabilità e la conservazione o, anche

nostro i legni, / che assalir l' oriente avea pensiero. pantera, 1-76:

certi tamponi, con cui erasi stemprato l' inchiostro, spalmava ogni volta le forme.

da una sorta d'invernicia- tura onde l' artefice spalmava l'opera fusa? pavese,

d'invernicia- tura onde l'artefice spalmava l' opera fusa? pavese, 2-49: chi

un oggetto, per assicurarne in partic. l' impermeabilità e la conservazione. verga

alla carena, / ch'è come l' olio per l'ignudo atleta. stuparich,

/ ch'è come l'olio per l' ignudo atleta. stuparich, 5-104: su

, 3-06: « tu la mangiavi l' anguilla? » chiese lei spalmando una senape

bel carro, e poi / per l' aura orientai la sferza scote / e l'

l'aura orientai la sferza scote / e l' auree nubi de'confini eoi / rompendo

vol. XIX Pag.687 - Da SPALMARE a SPALTARE (15 risultati)

da que'luoghi ermi e selvaggi / sovra l' ali de'cigni al terzo spalmate di burro

à'cominciato a biasimarmi / perch'i'l' amor ti volea far fuggire, / che

il ciel nube non have / e l' aura in poppa con soave forza / spira

legno, / vola a vela per l' aure e scorre a nuoto. pindemonte,

iii-82: se si volesse tenere [l' idromele] per maggior tempo, bisognerebbe

al che si aggiunga... che l' interna tunica degl'intestini è altamente impiastrata

le doghe, in trapelo di sotto l' agghindatura e la compitezza e le maniere:

si ritrovo alio spalmatóre, chiamato per altro l' isola della maddalena. -nell'

più pesanti, e mai deviò; l' ingranaggio fece ottima prova non presentando attrito

fogli. - scherz. l' impomatare i capelli. benni, 12-15

i capelli. benni, 12-15: l' unico modo di tenerli pettinati era una cazzuolata

convien che per voi si spalpèbre / l' oscure di mie rime lanter- nucciole.

. ant. privo della palpebra (l' occhio). stigliani, 1-395

). stigliani, 1-395: l' occhio di polifemo, se bene aveva un

gliene ha dato uno, e non ne l' ha privo in tutto, come fece

vol. XIX Pag.688 - Da SPALTARE a SPAMPANARE (14 risultati)

sgombro da impedimenti in lieve pendio verso l' esterno che proteggeva dal tiro avversario il

al fosso contenuto fra la contrascarpa e l' argine. argine o spalto o

di dante quel castello di fosdinovo, su l' altura ventosa, con le sue torri

. arici, iv-67: poi che l' aureo sol salì veloce / a far di

. siri, iii-758: voleva tagliare l' argine del po con intenzione di riparare

nel salire lo spalto della ferrovia, egli l' aiutò, reggendola con le mani sui

di pece greca. lomazzi, 4-ii-160: l' ombra de le carni oscura è fatta

xxvi-2-222: abbonisce, spaluda, e dà l' uscita / a tutte tacque, e

v.]: 'spampanaménto': tatto e l' effetto dello spampanare. p. cuppari

. anatolia, lxii-2-i-148: con qual mezzo l' ha composto [il libro in lingua

registr. anche dal bergantini (che l' attesta in contile). spampanante

vii-301: e che? ti lusinghi forse l' acquistartelo [il credito] col torlo

il credito] col torlo a quelli che l' han radicato profondamente nel lor saper virtuoso

un singolo rintocco che violò, sterminò l' intera immotezza della notte...

vol. XIX Pag.689 - Da SPAMPANATA a SPANARE (11 risultati)

sostant. sbarbaro, 8-108: prima l' esposizione colombiana che fiorì la piazza d'

ebbe di lui timore, ma io l' ho conosciuto. milizia, iv-327: michelangelo

s. v.]: 'spampanata': l' atto di spampanare. =

f. f. frugoni, vii-372: l' erba paretaria... nelle muraglie

diligenza / nel far crescer su bella l' insalata, / la quale in vero vien

superiori e delle università di prim'ordine. l' uva non s'impregni troppo d'umore.

registr. anche dal bergantini (che l' attesta in contile). spampanatura,

f. frugoni, vii-442: molti hanno l' origine dal putridume, indi s'ingrassan

], che nei luoghi grassi marciscon l' uva, spampininsi dai lati trenta dì avanti

zona torrida. il carattere generico è l' ombrella semplice con pochi raggi, l'involucro

è l'ombrella semplice con pochi raggi, l' involucro di poche foglie, ed il

vol. XIX Pag.690 - Da SPANARE a SPANDERE (25 risultati)

piede di le gno con l' asta di ferro di uno spanatoro.

spancia, un vecchio abita costì tutto l' anno. sbarbaro, 5-61: il filo

rallentava visibilmente: 'la sua era l' unica vettura che spanciava sull'asfalto'.

7-45: a prezzo leggerissimo si metta [l' insalatina], / e a chi

e f. disus. nelle cartiere, l' addetto alla sten- ditura dei fogli per

checco orlandini e con beppe vaselli che l' hanno 'prae manibus'n'abbiamo fatto delle belle

: la 'spanciatura'o 'scorpacciata'viene dal- l' appoggiarsi della maestra col corpo sopra il subbio

2. tose. scorpacciata (e anche l' abbondante cibo ingerito). fanfani,

, / legandoli con tal proporzione / che l' un dall'altro non disiunghi o spandi

, / noi chiome a spandere / l' arte instruì. 3. spalancare

aperte le palme delle mani volgendole verso l' alto in atto di preghiera.

. scarlatti, lxxxviii-ii-524: solamente, per l' amor di quelli / che le sue

. -ant. scoccare sguardi; tendere l' udito. intelligenza, 8: quando

faccia gioco. cammelli, 305: porgi l' orecchie e a me l'audito spandi

: porgi l'orecchie e a me l' audito spandi. 4. spiegare

un più largo e più superbo volo / l' ali sue spande e le gran forze

forze move / per 1 italico ciel l' augel di giove. chiabrera, 1-iv-74

1-iv-74: per cielo seren spande colomba / l' ali dipinte e va cercando rivi /

dilicata piuma. bergantini, 1-199: l' augel giunonio applaudente tutte 7 penne spanse

: spanderà tosto in ciel nova fenice / l' ali, di che amor gli omeri

grada e soficienzia com de bellega, quando l' omo lo spande per vanagloria.

: in quella nasce la noce moscata, l' arbor della quale pianta ch'eccelsa

a spander rami sì dilatati che sotto l' ombra imperiale tutte le province raccolsero.

. d'annunzio, i-199: spandeva l' albero / divino ne l'aere immoto

i-199: spandeva l'albero / divino ne l' aere immoto / la sua possanza non

vol. XIX Pag.691 - Da SPANDERE a SPANDERE (35 risultati)

e tienlo con una mano e con l' altra. boccaccio, vi-280: bianci-

cielo. sannazaro, iv-127: qui sovra l' erba fresca il manto spandine, /

ampo'nose lo petto r spandudo da l' amor. bandello, ii-1075: vedevi ne

amor. bandello, ii-1075: vedevi ne l' intrar duo bei lavacri, /

bei lavacri, / onde su ch'intra l' acqua il prete spanda, / con

prete spanda, / con ramuscelli de l' umile isopo, / che può far bianco

umile isopo, / che può far bianco l' adusto etiopo. alfieri, 1-642:

il santo veglio sul capo gli spande / l' unguento del signor. a. boni

devo licenziare, pensava tarmini, osservando l' amico tutto a suo agio dall'altra

cenere per terra. -assorbire l' inchiostro producendo alone (la car- ta

straccia. 9. far zampillare l' acqua (un sorgente, una fonte,

anonimo, i-612: come fontana quando l' agua spande, / che versa d'

com'è opinione de'platonici, che l' amore sia un certo male d'occhio,

/ sembianze femmi perch'io spandessi / l' acqua di fuor del mio interno fonte

; delle sue lagrime, le quali l' odorifero albero spande, noi ci ugna-

, 1-ii-225: dal sommo desio, / l' aceso spirto del divino ardore, /

vertù ove salìo. chiabrera, 1-iii-198: l' aureo sol, che, dall'eteree

quei ferri, / ne facea sfavillar l' aria d'intorno, / raddoppiando ne'cuori

quasi focose. -diffondere radiosità (l' incarnato). arbasino, 229:

e cieli. -figur. imporre l' oscurantismo intellettuale (il potere politico ed

mazzini, 46-18: il papa e l' imperatore, collegati allora dopo una guerra

dopo una guerra di secoli, avevano l' uno all'altro giurato di spander la

perch'io vi spando. -esalare l' ultimo respiro. niccolò da correggio,

conosciuta; / e ben ti basta l' odor che ti spando / e lo sprendor

conv., iv-xxvii-4: conviene aprire l' uomo quasi come una rosa che più chiusa

più chiusa stare non puote, e l' odore che dentro generato è spandere. zanobi

dell'odore loro, se non quando sentono l' incendio del fuoco. oliva, 317

i-171: su da la tazza spandeva l' indica / bevanda ef- fluvii. tornasi

un vecchio / che grida dolorose a l' aria spande / e spronando un roncino

soccorso. chiabrera, 1-iii-336: per l' aria [la ninfa] spande / inclite

fiorisca e vivo e chiaro / spanda l' invitto suon di sua favella algarotti, 1-iii-319

medesime. zena, 3-114: spande l' organo le note / sacre nel cenacolo,

allenirne divote. marinetti, 2-iii-8: l' adombrante squilla della chiesa di san carlo

leone). chiabrera, 1-iii-212: l' implacabil mostro / gravido d'ira più

favella del redi e tu racconta / l' opre sue. montale, 2-97: la

vol. XIX Pag.692 - Da SPANDERE a SPANDERE (27 risultati)

spandeva il panico. -infondere l' ispirazione poetica (apollo). domenico

animo. - spandere il cuore, l' animo-, aprirlo, comunicarne i moti

da massa marittima, xliii-262: erode furioso l' ira spande, / e iesù per

la sua vertute / ha in te locata l' alto dio d'amore. cino,

filosofia. -effondere intorno a sé l' aura divina. foscolo, gr.

dal terreno, sgorgare, zampillare (l' acqua, una fonte); dilagare

-in partic.: riversarsi sulla riva (l' onda del mare). -per estens

questi due fiumi si votano; e quando l' acqua toma in suo luo- co,

i-156: puose ne'canali dove si spandea l' acqua. crescenzi volgar., 5-17

: dormicchia il mare..., l' onda si forma, si incurva, si

tenuta [calais] da ognuno, per l' in- nondazione delle acque che si spandono

f f latini, ii-128: l' amico di fatto è teco a ogne patto

campo. cecco d'ascoli, 1853: l' altrui parlare la tua lode spanna,

. sanudo, lvii- 595: come l' altro zomo scrissi, in questi contorni si

quelle voci. forteguerri, 26-45: parte l' araldo e spande in quanti trova /

fu cagione che non si movessero a spandere l' insurrezione nel regno. -far

degradati dalla compagnia di furfanti che deridono l' inutile loro innocenza o le meschine loro

meschine loro colpe, escono a spandere l' infezione di cui là dentro si sono ammorbati

sennuccio del bene, 15: a veder l' angelico piacere / che spande la tua

e timori, ben spesso potrà ottenere l' opinione e forse ancora nome di gran senatore

.. avvilir questo stato e aggrandir l' insolenza turchesca. l. adimari, 140

annunzio, i-728: parola che da l' odio irrompi fuori / fischiando come sasso da

e con buon sentimento / la roba l' uno a l'altro lì si spande.

sentimento / la roba l'uno a l' altro lì si spande. -suscitare

: vuo lardar tua cittade / ne l' universitade / a piccioli et a grandi

poi spandesti per nostra salute. -profondere l' ingegno. arrighetto [tommaseo]:

». moniglia, 1-i-473: per l' amico i passi spendere / e la roba

vol. XIX Pag.693 - Da SPANDERE a SPANDERE (29 risultati)

come tu hai fonduto lo zolfo sopra l' ariento nel coreggiuolo, di presente tu getta

: allargarsi sulla carta, sbavare (l' inchiostro). dante, purg.

nostro era chiuso, / cade de l' alta roccia un liquor chiaro / e si

carta si era impregnata d'umidità e l' inchiostro si era spanto. -disfarsi

, poi che dal ventricolo destro per l' arteria polmonare si spandeva nei polmoni,

], che spandesi soavemente per tutta l' anima. -effondersi, colare

vuol dire che le barbe lavorano; l' umore alla pianta bisogna si spanda, è

lo più isterilisce e non ricovra sotto l' ombra proteggitrice cne un troppo scarso numero

vapore); aumentare di volume (l' acqua riscaldata). giorgio bartoli,

, 4-279: può esser ancora che l' aere, bollendo come acqua, assottigliato si

vento. gnoli, 1-365: per l' aere vespertino / si spande il fumo

nel bosco. fenoglio, 5-ii-444: uannunziava l' odore di orina che sempre si spandeva

); sorgere allargandosi nel cielo (l' alba); riflettersi (un colore)

5-176: stemprata e scialba / si spande l' alba / nel freddo ciel. bemari

i. frugoni, i-8-65: non paventar l' ingiuriosa notte, / che da lete

che da lete si spande e su l' oppresse / memorie belle eterna siede e

metter la testa innanzi. -innalzare l' animo nella preghiera. domenico da prato

ritorni / a mia novella, e priegoamor l' adomi. yj. sparpagliarsi a occupare

colonna alla piazza venezia si spandeva tutta l' animazione serale della vita di roma.

siena il pontefice prigioniero pio vi ed ottenne l' assentimento alla società del caravita ed il

rosso, e si spandeva ardentemente per l' isola del fuoco. -essere molto

/ che per mare e per terra batti l' ali, / e per lo 'nfemo

che la chiesa pronuncia si spandono per l' aere colla rapidità del rombo del tuono

rivolta). mazzini, 31-14: l' insurrezione passeggi, come croce di fuoco,

(le cui composizioni si spandono per l' universo e da tutte le genti si leggono

vicenda di cose venissero mai a spandersi per l' europa, è credibile che essenzialissimo cangiamento

avrebbe potuto dubitarne; e tanto più se l' avesse paragonato con quello che di tanto

chiaro davanzati, xlix-36: lo 'mparar -de l' orso vie. mi avere, /

piacer che in sen gli abbonda / che l' argin di modestia alfine

vol. XIX Pag.694 - Da SPANDIARE a SPANDITORE (23 risultati)

fra i tavoli. bigiaretti, 8-269: l' umore di papà è più nero del

. effondere pienamente il proprio sentimento (l' animo, il cuore). laccypone

quelle poesie che di- consi intime: l' essere che si spande al di fuori.

caro. d'annunzio, iv-2-743: l' amante era entrata in quel corporale incantamento

,... se ha conosciuto l' uomo, si spande negli atti: sbalestra

li suspire, / èsse parato a l' uscio e no i ne larga escire;

, / che nostra gloria ognor più l' ale spanda. b. tasso, 1-19-61

, 1-19-61: la fama sua già l' ali spande / da quelle parti al lucido

la paura, / ma non può sbigottir l' alma secura. fagiuoli, xiv-160:

/ non tanto perché io n'ho l' obbligo grande, / qual vostro vero

quanto pel vostro merito, che spande / l' ali ben vaste onde sen vola ratto

d'un bel sereno volto, / l' ali anch'io spando, ardite, e

. giov. soranzo, 102: l' onda se stessa turba e mesce / spandendo

turba e mesce / spandendo sopra lei l' ale sdegnose / fero aquilon, per cui

paga lo scotto / di creder temerario a l' onda infida. -spandere le

ali verso qualcuno: aspirare a conquistarne l' amore. n. franco, 7-373

circoli infine diversamente colorati, che riempiono l' intero spazio percosso da esplosioni? è troppo

nella corrente stagione i vini facilmente contraggono l' agro, ed è quindi necessario il sorvegliarli

contesto figur.). meditazione sopra l' albero della croce, 1-4: imperocché la

si discriva e dimostrisi il nascimento e l' origine, il principio e la vita,

di ali (al figur. per indicare l' atteggiamento protettivo di dio nei confronti dell'

arti di milano, iii-153: durante l' elettrizzamento i pendoletti non si rizzano all'insù

fogli di carta appena fatta per consentirne l' asciugatura. fanfani, i-173:

vol. XIX Pag.695 - Da SPANDITRICE a SPANNA (23 risultati)

vigili del fuoco. albertazzi [« l' illustrazione italiana », 24-x-1909], 402

, sia spanduda in lo torto letto e l' omo si stia. 3.

, spaniando di poi lor le penne con l' olio. tommaseo [s. v

mondarsi col voltarsi nel fango e a l' uccello che, quanto più vuole spaniarsi,

pubblico, cne è ben lontano dal- l' immaginare quel che mi succede, esilarato dalla

2. privo di pania per l' uccellagione. tommaseo [s. v

, 5-31: persuadendosi forse costui che sieno l' accademia della crusca e la città di

tesoriere si tornò zoppo col dito ne l' occhio e giunse al cardinale che aspettava con

arancione. arbasino, 3-241: hanno l' esemplare di spaniel breton più rezioso

d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).

1-183: spanna è il palmo, cioè l' apertura della mano. laudario della compagnia

e leggiadri, / co'ramuscelli in l' una e l'altra spanna, / instrutti

/ co'ramuscelli in l'una e l' altra spanna, / instrutti e ammaestrati

raccomandi a questi rispettabili signori... l' educazione, il buon ordine e la

ben sei spanne. ramusio, cii-vi-524: l' erba che trovavamo vicino alla riva era

, 621: vieni con me tra l' erba? / di che cosa hai paura

non potea mostrare, / solcò per l' aureo vello conquistare / e troia con

in quale astruso paese del belgio, l' avevo visto dominare il mondiale dei dilettanti

capanna. gadda conti, 2-238: l' odore del lisoformio, che un gob-

/ e entrato addosso tariento vivo! / l' albagia l'è cresciuta ora una spanna

entrato addosso tariento vivo! / l'albagia l' è cresciuta ora una spanna. moneti

quell'istante, ella per il gran dolore l' avrebbe fatto seppellire e che sarebbe venuta

, e il pensiero / soltanto abbraccia l' infinito vero. 5. criterio

vol. XIX Pag.696 - Da SPANNA a SPANNOCCHIATURA (15 risultati)

, i-14-211: giunto in sala, gira l' occhio alle monete e vedendole condizionate come

, iii-19: peggio è poi che ne l' ordin civile / voglion scranna, /

, spanna per spanna: in tutta l' estensione, senza tralasciare parte alcuna.

stendeva per due miglia dietro il castello io l' avrei ravvisato senza tema d'errore.

ulloa [guevara], i-149: se l' autorità cresce a spanne, la necessità

arzo, 442: dio solo sa se l' america, assieme a grano e carbone,

, si sian asciati ripeter due volte l' invito per buttarcisi su a spanne aperte

ne fate spanna. -impadronirsi con l' astuzia di una somma di denaro.

: m'incrociai più d'una volta con l' uomo della bassa langa che un'ora

na e maggiora, da cui si ricava l' omonimo vino rosso, asciutto e

tre uova fresche, tanto il tuorlo quanto l' al- ume, e si sbattono ben

più rilevanti. cucini, 9-104: l' egosofo deve impedire che il mondo attuale,

. g. pansa [« l' espresso », 22-vi-1086], 15:

lattaio campione in quel gioco innocente come l' acqua che lui mesceva nel latte scremato

che corre per le membra, così l' animo infermo, molto prima che sia oppresso

vol. XIX Pag.697 - Da SPANNOCCHINA a SPANTO (11 risultati)

l' annuale spannocchiatura. pratolini, 9-564: fu

minuta del pranzo fu di pasta con l' acciugata e pesto d'aglio e peperone

, 29-101: a li spani e a l' indi / come a'giudei tale eclissi

: quivi si comprendono tutti i rimedi per l' infermità occorrenti al cavallo...

al figur.: profuso, prodigato (l' impegno, le energie).

, dilatato. leonardo, 2-525: l' acqua posta in vaso spanso mostra avere

degli uomini a cui la natura e l' arte presentano le loro produzioni. 4

. annullato nell'incommensurabile grandezza divina (l' anima). bianco da siena,

. bianco da siena, 109: l' anima spansa nella dismisura / solo en

e buono ordine che voi vi spantarete quando l' udirete. tansillo, 1-265: v'

fermato 'n sé 'l gran fiume e l' onde alte et immense, / perdute in