. piccolommi, 10- 56: l' imitazione similitudinaria poi dicon esser l'epica poesia
56: l'imitazione similitudinaria poi dicon esser l' epica poesia, la quale, non
, dal principio hanno quasi una similitudine ne l' erba essendo, e poi si vengono
degli imperatori romani, 130: questa forteza l' avea impensa da fare a similitudene de
un animale. cavalca, ii-100: l' orso ha similitudine d'uomo in certe cose
colle gambe dell'omo, sì nel- l' ossa come ne'sua muscoli.
sì come è scritto: « facciamo l' uomo ad imagine e similitudine nostra »)
lo fiolo è semilitùdene de deo. l' angelo e l'omo voseno usurpare a
è semilitùdene de deo. l'angelo e l' omo voseno usurpare a sì la semilitùdene
disse: [iddio]: « facciamo l' uomo alla imagine ed alla similitudine nostra
creò il cielo e la terra facendo l' uomo a sua immagine e similitudine.
morale all'imitazione di dio, pretendono che l' uomo realizzi in sé una similitudine coll'
« a similitudine di pecore saranno poste l' anime in inferno e la morte le pàscerà
domenico da montecchiello, 2-34: quando l' anima per effetto amoroso di mente desidera
, 3-iii-71: essendosi dall'olanda sperimentato l' utile straordinario che si cava dalle compagnie
persuasero di ritrame non minor guadagno dal- l' occidentali, se alla similitudine della prima si
virtù. landò, i-4: tra l' amante e l'amata conviene gli sia qualche
, i-4: tra l'amante e l' amata conviene gli sia qualche similitudine. selva
5-329: noi sappiamo... che l' amore nasce dalla similitudine. sarpi,
similitudine, per la nascenza, per l' educazione e per le altre cose che si
f. m. zanotti, 1-4-175: l' amicizia è uguaglianza e similitudine.
, tanto più agevolmente la peste de l' eresie suole appigliarsi. -affinità morfologica
altra sorte di maggiore si può cavar da l' ordine de le parole e da la
opere delle mani delli uomini, cioè l' oro erargento, e le invenzioni delle
: non è da dissimulare ancora quel- l' universal tradizione che 'ludi'si chiamassero da'latini
.., ebbe sospetto che come l' altra volta mutassero alloggiamento, ma non
. cavalca, iii-4: prese [l' uomo] similitudine di bestia, perocché,
similitudine di bestia, perocché, venendo l' uomo in oblivione di dio, l'affetto
venendo l'uomo in oblivione di dio, l' affetto si sparse all'amore della vilissima
amore della vilissima creatura, ed essendo l' intelletto oscura to, perdette
alcuna fiada devene ke deo manda a l' anima similitudene e imaginazione de vertù: le
le que vertù e imaginazione receude in l' anima, li demoni no se pòn acorze
-idea archetipica. rosmini, 2-210: l' essenza ideale è la similitudine dell'ente
è alla idea e similitudine del maestro che l' ha fatta, cioè secondo quella idea
o del suo valore semantico) con l' oggetto che indica. f. m
nel dificio del corpo abita, cioè l' anima. bestiario moralizzato, 1-63:
se vuoli essare salvato: / co l' odorato trae a te cristo / e mangialo
luce sia quella del sole, ancora l' influenzia de l'intelletto divino con buona similitudine
del sole, ancora l'influenzia de l' intelletto divino con buona similitudine si può
. b. segni, 9-1 io: l' imagine, o similitudine ch'io
avere inteso che la poesia non va con l' archipenzolo o con la squadra a punto
con la squadra a punto, ma con l' iperboli, con le similitudini, con
quella che è perduta insino che elli l' ha ritrovata? » s. giovanni
medesima mo a tv: onde per l' uguale proporzione le ni e tv vengono
vengano di su in giù, si porremo l' un capo della pertica in sul capo
sul capo di sopra del canpo e l' altro capo faremo venire in verso lo
/ quell'om che di sua lancia l' è piagato / se non riffina di riferire
buono dittatore che, similemente come saluta l' uno uomo l'autro trovandolo in persona,
, similemente come saluta l'uno uomo l' autro trovandolo in persona, così il dèe
che spesso si disforma, / sì come l' aire face quando piove, / che
d'autunno si levan le foglie / l' una appresso de l'altra, fin che
levan le foglie / l'una appresso de l' altra, fin che 'l ramo /
, fu accettata nella china 65 anni dopo l' era volgare. d'annunzio, iii-1-1071
. ariosto, 7-78: potea aver l' ippogrifo similmente, / che presso a rabicano
affaticò similmente di sapere in che si estenda l' arte di nigromanzia, per cagione della
garoso, ii-84: in questo balletto l' uomo pigliarà la man ordinaria della dama
la riverenza grave con due continenze, l' una alla sinistra e l'altra alla destra
due continenze, l'una alla sinistra e l' altra alla destra, due puntate gravi
e lucentezza, costituita da rame per l' 8o %, da zinco per il
magnesio, alluminio, ecc. (come l' oreide, l'orpello, il crisocalco
, ecc. (come l'oreide, l' orpello, il crisocalco, la crisorina
: metallo artefatto o mistura che similia l' oro. pananti, i-115: quel vecchio
di zinco. da francia ci venne l' impostura, raffinata e perfezionata poi. verga
. -i. montale, 9-35: l' abbiamo rimpianto a lungo l'infilascarpe, /
, 9-35: l'abbiamo rimpianto a lungo l' infilascarpe, / il cornetto di latta
simmetria / edificio leggiadro, / stabil impianta l' endecasillabo sul settenario... così pure
rotonda che termina insensibilmente in quale è regolato l' esistente fisico; equilibrio su cui
bruno, 3-233: orfeo lo chiama [l' intelletto] occhio del monvive una similvita
filisteo alvise contarmi, lxxx-3-963: l' imperio... era più d'ogn'
b. segni, 7-38: nel diffinir l' occidente si mette qualcosa fuospetto a un
. idem, 301: poi vidi tucte l' arti che gero ad offerire / et
la loro autonomia, ma spesso riconoscevano l' egemonia di uno degli stati. fanzini
, lix-163: quanto a la simetria de l' orno, sono bene proporzionati, di
oblunga, / appesi alle pareti / l' un dopo l'altro in fila / con
appesi alle pareti / l'un dopo l' altro in fila / con gran simmetria,
corpus domini. desideri, lxii-2-vii-23: l' arrivo in pattnà e la partenza della
schiere che andavano in simmetria quasi senza batter l' ali ora si azzuffano, orde ingorde
. b. fioretti, 2-5-25: se l' uomo naturalmente parlando non dimeza con la
e per la simmetria del numero e per l' efficacia del dire. carducci, iii-20-313
, volendo prevaricare verso di loro col- l' infrazzione de'trattati, non se ne fosse
se ne fosse potuta praticare da loro l' esecuzione senza dar di piglio a mezi straordinari
che freni la coltivazione tende a diminuire l' annua possibile riproduzione. di una nazione volerne
di maniera che consumano la vita, e l' aere umido e caldo che quivi s'
simmetria d'umori che li suoi spiriti, l' odore, gli umori e sino il
di risonanza. goldoni, xiii-402: l' aureo sul tebro grave metro usato / mi
tebro grave metro usato / mi percuote l' orecchio, e in sen mi desta /
orecchio, e in sen mi desta / l' armonia spenta, qual cetra non tocca
presentano fra loro gli organi pari collocati l' uno a destra, l'altro a sinistra
pari collocati l'uno a destra, l' altro a sinistra della linea mediana.
membri in un corpo, cussi ben l' uno con gli altri e gli altri con
uno con gli altri e gli altri con l' uno simetriati e corrispondenti che armonicamente rendino
], 314: nel terzo capitolo l' autore dà notizia di molte anomalie di simmetrica
su le zampe posteriori e simmetricamente disposti l' uno in faccia all'altro. d'annunzio
un tutto. ungaretti, xi-191: l' allegoria è semplice; parte da un bambino
; parte da un bambino che insegna l' amore e arriva a un bambino che l'
l'amore e arriva a un bambino che l' insegna ancora. nel frattempo è descritto
secondo [foscolo] mi ha tutta l' idea di una ragazza smorfiosa che sghignazzando di
). simmetricità, sf. l' essere simmetrico. - per estens.:
g. contini, 25-180: con l' alessandrino nel serventese... e con
nel serventese... e con l' alessandrino nella quartina 'didattica', quasi sempre monorima
'mester de clerecìa'si segnala, tolta l' eccezione citata (per una sorta d'finduzione'
giardino da cui escono effluvi che imbalsamano l' anima, in cui tutto invita a
sull'orecchio. pascoli, 1386: dopo l' ultima fila, in simmetriche aiuole,
dovesse continuare a vivere. sospetto che l' artista non trovasse il suo posto in quell'
simmetrica. calvino, 8-40: in me l' idea d'un mondo assolutamente regolare,
dividesa, a quello che voi dite l' eros. scroffa, 1-5:
simmetria. - che accetta in modo rigido l' ordine sociale. peralbo e candidissimo
indica un collegamento non rigido (come l' accoppiamento prismatico fra una ruota e l'
l'accoppiamento prismatico fra una ruota e l' albero su cui è montata, che
d'italia (1811), 913: l' accettazione li costituisce solidalmente risponsabili della sufficienza
mastaba (una piramide tronca), l' obelisco: sono forme piene semplici cristalline che
mano in mano ed in quella quantità che l' aiuti a far presa più presto e
so come. fenoglio, 5-i-431: l' ufficiale marciava come cieco, come necessariamente fidandosi
finché, conquistata solidamente con la fama l' agiatezza, egli non s'era stabilito a
a roma. gobetti, 1-i-802: l' accordo deve stabilirsi sulla base della proporzionale
per i quali, fin da principio, l' america latina significò unicamente le miniere d'
, perfettamente. gozzano, i-1073: l' artista d'allora aveva per primo scopo
: pria con grave cilindro adeguar vuoisi / l' aia, e trattar con mano e
tenace solidarla, onde non spunti / l' erba o in rime si sfenda ai giorni
de la mente... soliderà l' anima. 4. rendere più
repubblica, diffinisconsi le quistioni, compongonsi l' opportunità cittadine e i fatti delle singular
.. avere solidato con questo parentado l' amicizia tra il papa et il re,
a uno, fin da fanciullo ha imparata l' arte sua, onde, sondatasi in
principato lucchese], 1213: l' obbligazione contratta solidariamente verso il creditore si
, che può sussistere (e che qualifica l' obbli- gazione come solidale) fra ciascuno
verso il creditore, ad adempiere per l' intero (e con efficacia liberatoria nei confronti
tutti i debitori) alla prestazione costituente l' oggetto del- l'obbligazione (e non
) alla prestazione costituente l'oggetto del- l' obbligazione (e non può pretendere, nei
o ciascun creditore può esigere dal debitore l' adempimento a proprio favore dell'intera prestazione
quello che ha riscosso il credito per l' intero: solidarietà attiva). romagnosi
, 1292: 'nozione della solidarietà'. l' obbligazione è in solido quando più debitori sono
essere costretto ah'adempimento per la totalità e l' adempimento da parte di uno libera gli
più creditori ciascuno ha diritto di chiedere l' adempimento dell'intera obbligazione e l'adempimento
chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione e l' adempimento conseguito da uno di essi libera
tale capacità. mazzini, 77-93: l' europa governativa adora non princìpi, ma
eterna, il modello di umanitarismo diventa l' inquisizione. -solidarietà nazionale,
d'italia. f. coisson [« l' espresso », 25-vii-1982], 16
settanta con tale espressione si è designata l' esperienza di collabo- razione fra le forze
all'emergenza terroristica in cui si trovava l' italia. 3. sostegno o collaborazione
, della retribuzione in modo da salvaguardare l' occupazione interna (contratto di solidarietà interna
653: il suo sentimento nel risalire con l' immaginazione all'ideale di una concreta solidarietà
, 10-38: dovetti decidermi a fare l' operaia: moglie d'un fresatore, era
anni che seguirono le combination laws, l' irremovibile intransigenza degli industriali da un lato
figli d'immigrati, subentra alle tradizioni native l' idea americana del 'vivere ciascuno la propria
. u. carrara, 3-100: l' esperienza e l'attenta considerazione del mercato
carrara, 3-100: l'esperienza e l' attenta considerazione del mercato nel quale operano
e balla da roma, che e l' organismo. il che fecero dimostrando
f. basaglia, i-i-m: l' ammalato vive di tali idee da esse
quale vengono dotati i fondi, nasce l' azion solidale, la quale viene attribuita
[principato lucchese], 1200: l' obbligazione è solidaria per parte elei debitori
al fare, come aiuto al vivere, l' imperativo filosofico è grigio e vuoto quanto
g. ruppolo [« l' illustrazione italiana », aprile 1986],
socialiste. g. pampaioni [« l' illustrazione italiana », aprile i960]
siciliani di new york solidarizzarono con l' indipendentismo, nomissioni comprometterebbero la solidarietà
allora. pedi fra loro e l' unità della superficie. = denom
ungaretti, xi-303: sono case l' una all'altra solidali, che solo
, come veramente doveremmo fare con tutto l' universo insieme, po- trìa entrare ne
lor navili che non solamente navicano tutto l' anno, ma ancor per qual si
ricchezza di materiali v'abbonda che fissa l' ammirazione dello spettatore. giordani, i-io:
foro, quasi centro al circolo, starà l' edificio quadrangolo che avanza dell'atterrato castello
risplendenza della luna. moleti, 49: l' inveni- mento sarà la solidezza della terra
ed ancorché dimagrato e languente, ritiene l' unione e la solidezza con maniera grande
soldati, 6-282: a febbraio, opera l' unico travaso: elimina così, molto
nel vii del 'principe', ossia che soltanto l' errore d'aver lasciato eleggere il della
ragionano più con quella ragione che durante l' invemo erano nusciti a solidificare.
fama). cicognani, 9-69: l' egoismo che al dolore per la malattia e
sforzo di tutte le volontà, mentre l' europa guardava attonita dalle alpi e roma si
la natura [25-v-1884], 340: l' unità pratica di luce semplice è la
lamenta, la caduta dall'altezza in cui l' entusiasmo cristiano si moveva, e il
, il politicizzamento del pensiero religioso, l' arresto del suo fluire, la solidificazione
il paesello, nel quale, oltre l' arco di entrata, non si troverebbe una
sec., che, in contrasto con l' umoralismo, ravvisava l'origine delle malattie
in contrasto con l'umoralismo, ravvisava l' origine delle malattie nell'alterazione degli organi
224: più concorre alla generazione de l' oro la solidità del zolfo che non fa
e fruttifichi. massaia, x-35: l' uomo di mondo... è un
, 3-1-134: accresce pinverisimile... l' essere inescogitabile qual deva esser la solidità
il corpo. pratesi, 5-270: l' elvira poi era d'una formosa solidità;
tono. del giudice, 2-120: l' editore disse: « devo arrivare velocemente
3-iii-89: il principe gallo... l' aveva ascoltato esaltando la solidità dello spirito
caprara, 3-128: non si conosce che l' agente di cambio, il quale,
, risponde della esecuzione del contratto. l' opinione dell'agente intermediario importa meno della
nemici nostri, poi che hanno distrutto l' edifizio delle buone opere, distruggono la solidità
magno volgar.], 18-17: promette l' uomo eretico a'suoi seguaci che essi
suoi pensamenti. rosmini, xxiii-48: l' obbiezione dèe sempre avere una solidità logica
, oppure è un artistuccio che fa l' eccentrico per eccesso di normalità.
pietraglia. -massiccio, pieno (l' oro o una pietra). ugurgieri
cedano all'impeto dell'ambiente esterno e l' altre no. 2. per
, epist., 2-125: mentre è l' aere temperato, mentre basso / è
le vaste moli sparse qua e là per l' europa, che tuttora solide e inconcusse
che tuttora solide e inconcusse sussistono contro l' ingiurie del tempo, ne fanno piena
il voto, tra il liscio e l' ornato. c. carrà, 364:
overo di grossa materia, siché per l' uso si vanno bene invecchiando e diminuendo
ma non ricevono il total consumo con l' uso breve. cesarotti, 1-xv-341: poiché
ferro arrugginito. soldati, i-230: l' interno è come l'esterno: vivo.
soldati, i-230: l'interno è come l' esterno: vivo. pavimenti lucidi di
cinquantanni, con la figura solida e l' espressione franca. -robusto (gli arti
(i denti); non fesso (l' unghia di un cavallo).
cavalli / di solid'ungnia, né l' amore, o savio. panzini, iii-13
medico o di medicina, sana; l' età de'giovani robusta e solida e la
. lapo da castiglionchio, 2: l' età de'quali [i giovani] suole
piovene, 6-167: angela dava sempre l' impressione di una mente pratica e solida
sufficienza per ispiegare cento- venticinque volontà, l' una diversa dall'altra, senza quelle tante
al per- rault si fu che per l' ignoranza della lingua greca egli prese più
, maggior ricerca di sfarzo, ma l' insieme era meno solido. calvino, 20-11
leopardi, i-63: la 'satire'e l' 'epistole'd'orazio non sono di così
non sono di così solido ridicolo come l' antico comico greco e latino. cardarelli,
d'annua, solida e purgata rendita l' erario. molineri, 1-19: preferiva
posizione). comisso, iv-117: l' armatore gli contrappose subito un no,
cose felici, e sempre a'rei l' avverse avvenire, e molte cose simiglian-
lamentanze. pallavicino, 1-541: amando più l' onor popolare che 'l solido, godono
mio avvocato la fiducia solidissima nella quale l' ho sempre avuto. g.
solide. -austero, severo (l' educazione, i princìpi, il modo
fare). faldella, ii-2-293: l' educazione, anzi l'instituzione data dal
faldella, ii-2-293: l'educazione, anzi l' instituzione data dal signor baciccia calzaretta alla
una riservatezza di maniere che talvolta rasentava l' eccentrico e misterioso. n. ginzburg,
i pensieri trasformati in errori per darci l' apparenza dei corpi che il vedere i
», 3-i-1990], 4: l' imb sarebbe efficace soprattutto sui tumori solidi.
ciascuno di più debitori è obbligato per l' intero). f. cavalcanti,
solido. monti, vi-449: leggetegli l' istrumento frontori, col quale i fratelli
solido con voi. gioberti, 1-ii-227: l' apostolato civile delle nazioni moderne è commesso
esse. g. titta rosa [« l' illustrazione italiana », 30-xii- 1945]
questa [lettera] in solido a l' uno ed a l'altro di voi,
in solido a l'uno ed a l' altro di voi, perché l'altro e
ed a l'altro di voi, perché l' altro e l'uno siete una cosa
altro di voi, perché l'altro e l' uno siete una cosa medesima così tra
civile, 1292: 'nozione della solidarietà'. l' obbligazio- ne è in solido quando più
costretto all'adempimento per la totalità e l' adempimento da parte di uno libera gli
più creditori ciascuno ha diritto di chiedere l' adempimento dell'intera obbligazione e l'adempimento
chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione e l' adempimento conseguito da uno di essi libera il
dal congiungimento di queste due sostanze, l' una delle quali è liquida, l'altra
, l'una delle quali è liquida, l' altra è solida, ne risulti il
esser solidi; del che argumento infallibile sia l' osservare l'acqua medesima corpo liquidissimo trasmutarsi
del che argumento infallibile sia l'osservare l' acqua medesima corpo liquidissimo trasmutarsi in duro
non lo caperla se non vedesse fare l' operazione con la sfera solida. bruno,
: chiamasi corpo solido quello che ha l' estensione in lunghezza, in larghezza ed in
grandi, 8-200: angolo solido è l' inclinazione di più di due linee non poste
, il cilindro, il cono, l' ellissoide); ed è sinonimo di figura
solidi, vostra signoria illustrissima sa che l' acceleramento del moto continua considerabilmente e sino
pole licentemente cum adiection et detractione depolire l' opera sua, sopra tutto il solido
tutto il solido integro conservando et cum l' universo conciliato. il quale solido chiamo
a 1 / 72 di libbra) con l' intento di dare una moneta stabile al
] come è aureo, e, con l' aggiunta sempre della parola 'd'oro'
belva solidunga, / al nerazzurro come l' ippocampo. = voce dotta, comp
chiuso suo con pigra sferza / il bifolco l' armento invola ai lupi: / sol
concede alle creature? carducci, iii-3-214: l' albero a cui tendevi / la pargoletta
: noi passammo per man tenendoci / su l' erba nova, lun- gh'essi gli
già dal peso del corpo, a guardare l' orto solingo e il mare vicino.
converte / la gran torre che suona l' arringo. parini, giorno, ii-384:
] s'ascose / dal dì che l' oro de la prisca etade / in ferro
solinga. landino, 15: perché l' uomo... cerca sempre compagnia,
/ ed ogni vago augello / di sopra l' arboscello / piangendo del mio mal solingo
, il pianto, i sospiri e l' enfasi con cui l'espresse, sollevò un
, i sospiri e l'enfasi con cui l' espresse, sollevò un poco l'anima
cui l'espresse, sollevò un poco l' anima sua dal peso che l'opprimeva foscolo
poco l'anima sua dal peso che l' opprimeva foscolo, v-113: fui nel
suo intimo soliloquio, tutto inteso a ricercare l' equilibrio della passione con la idea.
di soliloquio, di farneticazione interiore, e l' accompagnava per tutta la giornata.
si dilettava di pensar delle bellezze del- l' opere carnali, ma sentivane uno sdegno e
de'personaggi. tommaseo, 15-380: l' uditorio è tanto avvezzo a essere cordialmente
: era diventato sordo, ed aveva preso l' abitudine di soliloquizzare ad alta voce.
cadmia, a la guisa che fanno de l' argento vivo, dentro un suo vaso
che sia stata aumentata dal fuoco che cotta l' ha, per che ella resta nel
arte del vetro, 44: quando [l' argento] è solimato, togli la
, il suo stile, che segna l' evoluzione dalla più solenne teatralità e gran
soi acompagnati. idem, 80-10: l' amor ch'eo addemanno sì è 'l primo
luogo battuto dal sole dove si stia l' inverno. viani, 4-48: matteo ruis
, io6: ella solinga fermosi sotto l' ombra d'un platano in grembo afl'
pagana. carducci, iii-3-282: pan l' eterno... su ferme alture /
sul suo carro ardente e non cura l' insolito libarne ». -di animali
la morte d'un uomo solingo, l' italia si sarebbe, a poco a poco
meglio nel fondo del mio carattere: l' istinto solingo e sdegnoso, l'amore
: l'istinto solingo e sdegnoso, l' amore per la natura, la tendenza meditativa
vivere raccolto e sereno necessario per ottenere l' unione con dio). bembo
suon de farmi, ai fremiti de l' ira, / corse dal vicin bosco ove
avuto ha un tempo in mano / l' anima e 'l cor, non che i
il primaio ordinamento di fare cittadi sceverò l' agresta e solinga vita degli uomini (che
or su i campi scende, / l' orror solingo di mia vita oscura, /
tempo, una strana relazione avvertì tra l' orribile peso di quell'uomo che gli piangeva
valgono esempi rarissimi e solinghi ad invalidare l' asserzione. -che risuona isolato.
, iii-3-59: a noi la polve e l' ansia del corso, e i rotti
selici percosse, e de i torrenti / l' urlo solingo e fier. pascoli,
'dandy'. gozzano, i-40: adolescente l' una nelle gonnelle corte, / eppur
marchese di mantova, che recava impressa l' immagine del sole raggiante; fu coniata
] solipedi. baruffaldi, i-174: l' alto premio desta allora / sdegno e invidia
», 19-x-1884], 246: l' asino, specie del genere equus, famiglia
e pes p'édis 'piede', con l' influsso di solus (v. solo)
o da quello gno- seologico-metafìsico (ritenendo l' universo come una pura rappresentazione della propria
kant (1724-1804), che riteneva l' autocoscienza pura dell'io penso'come fondamento
verità e realtà del conoscere col ricondurre l' esterno all'interno, la natura allo spirito
bisogni altrui. papini, 42-238: l' invenzione musicale d'ildebrando pizzet- ti.
sempre esistiti, ma adesso si ha l' impressione d'un solipsismo molto speciale,
tristo che per proprio interesse vuole rotto l' equilibrio sociale. v bompiani, i-486:
abbia un'idea solipsistica della poesia. l' idea di senvere per i così detti 'happy
5-54: una partita di scacchi racchiude l' itinerario di una storia, è un severo
solipsi non è certamente, come sono l' altre, il frutto delle rapine.
, e più tardi cavallini, dirigevano l' orchestra della scala, che contava fra i
contava fra i suoi migliori istro- mentisti l' emesto cavallini solista di clarinetto, il daelli
sulla pedana. montale, 18-95: l' opera, eseguita benissimo dalle due cantanti
, con meravigliosi solisti, e con l' orchestra della radio francese, provava un grande
capacità. c. gatti [« l' illustrazione italiana », 31-iii-1946], 216
sòlito). letter. ant. avere l' abitudine, essere solito. ventura
. ottimo, iii-213: è parte l' uomo della moltitudine politica, con la quale
caro, 5-189: si dice ne l' orazione di paris che egli fu magnanimo,
. breme, 3: questa l' autunno è l'epoca dell'anno in cui
3: questa l'autunno è l' epoca dell'anno in cui non so più
, fuori / de'boschi uscendo e de l' antiche grotte, / va cercando
/ come nel santuario / monaca prigioniera / l' organo, a fior di dita.
cantar vario. carducci, ii-6-85: l' amore degli studi, che sempre più
sentenza e simile a quel sermone che l' artigiano governatore della compagnia suol fare la
-sostant. cavalca, ii-211: narra l' abate giovanni d'uno solitario molto perfetto
leggenda aurea volgar., 1513: l' abbate pastore il si fece menare dinanzi e
gli donò lo scarabeo preservatore. dirvi l' uso che ne fu fatto dal solitario
individuale, di propria iniziativa, senza l' aiuto o l'assistenza di altri.
propria iniziativa, senza l'aiuto o l' assistenza di altri. e. cecchi
autore in disparte e ingrata per natura, l' altra sua opera è invece destinata,
far orazione, ci diede ad intendere che l' orazion nostra deve essere solitaria. buonafede
ombrosa valle, / ivi s'acqueta l' alma sbigottita. s. gregorio magno
solitaria riva / dove fra sterpi in su l' erbosa terra / la sfortunata angelica dormiva
netta, / qual fiore intatto su l' incolta siepe, / una vergin cre-
la steril croce. cattaneo, vi-1-296: l' effetto delle celle solitarie fu tale che
numero di questo consiglio, poiché per l' ordinario non vi intervengono più di tre
da una sola nave spagnuola una volta l' anno solcato. arici, ii-356: per
anno solcato. arici, ii-356: per l' onda solitaria / vaga, balzato,
. molza, 1-131: vedrem poi l' aer turbato e scuro / farsi sereno
sono quegli di grecia, perché produce l' albero ostrin, il qual chiamano ancora
intelletto, minacciosa come il fato, l' idea di dio. barilli, i-187:
trova negli intestini, ch'è sempre l' unico di quella specie. 10
.): quella compiuta da solo con l' ausilio dell'attrezzatura (corde, chiodi
, 40: ecco qui alessandro gogna, l' ultimo della covata di fuoriclasse nell'alpinismo
fra la bilancia, lo scorpione e l' idra. lessona [s. v
fra la bilancia, lo scorpione e l' idra. -per estens. sud
. -con sineddoche: il gioiello (l' anello) che ha incastonato tale diamante.
, i-462: una tal parte ce l' ha persino un di quei tomi col cappello
dito, una grossa catena d'oro traverso l' epa, che si vedono su per
, 7-746: quando non c'era l' amico barbetti, faceva dei 'solitari.
. busone da gubbio, 1-299: l' aria coperta di saette in tanta quantità
e clarissimo poeta,... l' ingegno e la lingua, la mano e
il solito sembiante, / fin che de l' arme sue, più dì neglette,
inante, / a me che de l' inganno era ignorante. bandello, 4-10 (
messa incominciòe. -che costituisce l' abituale corrispondente in un giro di affari
ordine e all'opinione pubblica (e l' espressione ha origine giornalistica, ma deve
3. che è avvezzo, che ha l' abitudine di compiere una particolare azione,
. segni, 37: concesse allora l' imperadore al papa... di ritornarlo
venditori di pace / soliti a commutar l' ozio con l'oro / su i propri
pace / soliti a commutar l'ozio con l' oro / su i propri liti loro
gli scrittori? botta, 5-234: l' unione delle legazioni alla cisalpina aveva in sé
certo avrebbe... ammirato quel- l' albeggiare così diverso da quello ch'era solito
. piacendoli alquanto più la muglie de l' amico,... essendogli un dì
la signora principessa si sta vestendo; e l' hanno svegliata quattr'ore prima del solito
, 54: saputo per quelle parti l' arrivo del santo, subito concorse a salutarlo
com'ella sa, / per solito l' udienza ha da ciarlare. manzoni, pr
.., noto fisico, scopritore fra l' altro del 'solitone', una particolare onda
la quale senza mezzo mena e conduce l' uomo a mondizia di cuore, s'
: la solitudine, il silenzio e l' ombra / di sonnolenta inerzia i sensi ingombra
11-55: madre, madre mia / l' essere molto amati / non medica la solitudine
non creda vostra maestà queste sieno come l' ercina selva o taspre solitudini della scizia
essere? e. cecchi, 6-400: l' arte dei popoli delle solitudini marine.
a che tante facelle? / che fa l' aria infinita, e quel profondo /
dio] stenderà la mano sua sopra l' aquilone e disfarà assur, e porrà la
, mi caddero le lagrime, vedendo l' incredibile e non più veduta solitudine delle contrade
di siracusa per la solitudine era cresciuta l' erba sì alta e folta che vi pascevano
a non lasciarsi leggere se non quando l' autore fosse sotterra, avrebbe giovato la solitudine
a che questo ne giunge / per l' ampia solitudine de'campi / mormorio lento
la repubblica [n-i-1986], 1: l' azienda britannica denuncia tutti i limiti della
con arte. / e chi coronerà oggi l' aedo / se non l'aedo re
coronerà oggi l'aedo / se non l' aedo re di solitudini? 7
bencivenni, 4-29: così comincia l' anima ad amare solitudo e silenzio.
salvini, v-4-5-1: non è [l' uomo] solivago, né feroce, ma
solivo. roberti, xi-78: godeva l' autore in orgiano, villa de'suoi cugini
tacque di novo, e sollalzato meglio / l' infermo fianco, assisesi. tommaseo,
infilato nella sinistra, che reggeva pure l' altro guanto: con la destra fumava
precedente a quello... esser dovea l' estremo de'nostri villeschi sollazzamenti.
particella pronom. divertirsi, svagarsi interrompendo l' attività lavorativa o lo studio; dedicarsi
, 1-96: ordineremo... che l' uomo possa a certi tempi onestamente sollazzarsi
si nomina una, due, tre volte l' opera di cui si tratta e si
gozzano, ii-145: non dopo voluttà l' anima triste: / ma un più
più sereno e maschio sollazzarsi. / lodo l' amore delle cameriste! 5
statue e nel grand'atrio a fronte / l' occhio si perde ed il pensier sollazza
. guglielminetti, 3-45: ne aizzo con l' insidia a smorfia dolente ed il lazzo
f. scarlatti, lxxxviii-ii-498: andandomi l' altrier pur solazzando / lungo le mura per
., 7-1 (168): ancora l' ammonio per certo segno che tra 'l
qui e di tutto il mondo hanno l' idea di andare a popolare questi deserti divini
carattere). cesarotti, 1-xxi-183: l' umor solazzevole di eschine. denina,
solacevole / quanto erano a color de l' età vetera. ariosto, 17-21:
convenevole fra le gravi cure del reggimento politico l' interposizione di solazzevoli divertimenti ne'giochi populari
altra materia. stuparich, 5-497: ritrovammo l' allegria che accompagna l'amore gioioso,
5-497: ritrovammo l'allegria che accompagna l' amore gioioso, inventrice di mille facezie e
azione). gradenigo, ii-523: l' udir... il canto di mille
degli albanzani, 280: sapendo lo senato l' origine diquegli [giuochi] e vergognandosi che
. a comendar per cosa umana che l' uomo studi di giovare all'uomo e,
, 21-5-3: rimirando la bella ninfa con l' altre sopra gli ornati prati sollazzevolmente giucante
nel viso lucente, dal quale si dipigne l' aurora. folengo, i-136: berta
e di svagarsi allegramente o ne costituisce l' occasione e la causa. -in partic
la causa. -in partic.: l' insieme dei giochi e degli intrattenimenti propri
se in roma si teneva per sollazzo l' umana carneficina, questo era un nulla
. de sanctis, ii6- 47: l' amore creò in... petrarca un
caraucci, iii-24-241: ho studiato e studio l' arte da molti anni e per ogni
5. la gioia che accompagna l' esperienza d'amore (ed è termine
che convene / con esso amore e l' opera perfetta niccolò del rosso, 1-431-14:
concepita come allettamento del mondo che distoglie l' uomo dai doveri morali e religiosi).
festa e con sollazzo / fé introdur l' oca nel regai palazzo. g. m
: lo cenere de lo re in l' orto a solafo, incomenfà a parlà'cum
e sta in sollazzo, / e sentono l' odor della frittata, / e de'
ed oltre alla festa, s'aggiungeva l' ora in cui tutti i bottegai vanno
a testimonia e quegli altri a sollazzo: l' uno per ammaestrare e l'altro per
sollazzo: l'uno per ammaestrare e l' altro per dilettare. conti di antichi cavalieri
, 2-26: alcuni schiavi... l' uccisero nell'isola di queissome, dove
gli si faceva incontro, ed egli l' abbracciava e baciava molto desiderosamente, e
è vagheggiata dal tal giovane; ed ella l' ama e si dà piacere e solazzo
or vieni a'miei soggiorni / da l' albergo d'amore ed or vi torni,
riposo. maconi [tommaseo]: tutta l' amaritudine sua fu convertita in dolcezze,
dovuto a sollecitarlo, e eli tal maniera l' importunava che, finalmente annoiato, gli
. sollecitare, sgridare debitori, cambiar l' acqua ai canarini. fenoglio, 5-i-879:
, veggen- do la gente che noi l' avessimo ricevuto prima e poi fatto servire
roma non era soldati, sollecitissimamente spinse l' esercito suo alla volta di roma.
: guarda... te medesimo e l' anima tua sollicitamente; e guarda che
, sollecitazione. buti, 1-855: l' autore compie la descrizione del lucifero e lo
i fatti di papa paolo v, l' altro le guerre del re cattolico in italia
annunzio, iv-1-244: « ditemi, ditemi l' avventura » sollecitava andrea, curiosamente.
; e poi si ritirò ad osservarne l' esito, che fu tutto a suo scorno
compagnie di tedeschi che stavano sparsi per l' italia. tortora, i-123: l'ammiraglio
per l'italia. tortora, i-123: l' ammiraglio, che dopo la rotta si era
nardi, 281: scipione in persona sollecitò l' opera sì fattamente ch'in quarantacinque giorni
quell'acquidotto, che fino a tanto che l' acqua non ci sia, non mi
del cielo, 7 solle- citiam l' affare. parini, mai. [1763
mai. [1763], 675: l' ora fia questa ancor che a te
: brusa, il pittore, sollecitava l' appalto della decorazione pel funerale solenne della
morte. cesarotti, 1-xxix-150: se l' innocente che resta vittima d'una vera
sollecitar egli stesso la propria morte, l' ammirazione s'accrescerebbe e scemerebbe
cose so -richiedere con insistenza l' ultimazione dell'openo che muovono e sollicitano
adottarsi un successore. magalotti, 23-209: l' immaginab. buonarroti, 1-i-213: baccio
scrittori alcuna volta il chiamano furore [l' amore]..., volendo rassimigliare
amore]..., volendo rassimigliare l' amante a quegli che sono dalle furie
m. villani, 3-25: l' oste sollecitata del soccorso dagli assediati di
giardino. conti, 91: sollecitata da l' istanze vostre / sovente replicate, alfin
amica, / i più arcani pensier de l' alma mia. cesari, 1-2- 293
più fervido meriggio il sole, quando l' appassionato cavalier della morte, a pian passo
, sollecitata dalle due passioni onnipotenti, l' odio e la gloria. bigiaretti,
. moro, i-132: giacché ancora l' opra stessa non è sotto i torchi,
signor conte, di sollecitare con premura l' impression di questa dotta fatica.
bottega con molto frutto, quando egli l' usa e sollìcitala, e ogni dì badasse
a bottega? cavour, ii-235: l' industria privata potrà portare molte maggiori facilitazioni
elettorale? egli consiste nel giudizio che porta l' elettore sopra i vari candidati che sollecitano
la città liberamente si facevano, secondo l' ira, overo la volontà della preda
sì fatte ettere tu non solleciti piu l' anima mia, disposta a cercare nuovo
in zurlo e maneggiando il petto e l' altre membra del vecchio, lo cominciò a
e di analisi approfondite, anche forzandone l' interpretazione. e. cecchi, 9-371
. 9. affrettare il passo, l' andatura in un cammino; accelerare un
un luogo. ottimo, 1-2io: l' autore, col descrivere l'ora del tempo
, 1-2io: l'autore, col descrivere l' ora del tempo in persona di virgilio
, 4-1318: non poteva... l' arciduca... sollecitar molto in
sere. la donna, fattasi in su l' uscio, prete pistello giunse, ed
fiorita, / sollecitando con faste / l' attonito armento. fenoglio, 5-i-893: la
prima, seguitassi a marciare, sollecitandosi l' un l'altro con ogni ardore i
, seguitassi a marciare, sollecitandosi l'un l' altro con ogni ardore i soldati.
). che si impegna per favorire l' esecuzione di un'impresa e il compimento di
matteo s'intenda essere e sia per l' avvenire fattore e sollicitatore del lavorìo del detto
levante, si era volto eugenio con tutto l' animo a confortare i prìncipi cristiani a
cavare dalla sede apostolica in breve tempo l' assoluzione, stante la lunghezza ordinaria della
la rinunzia, messer febo nostro ha l' impresa di fare spedire secondo l'ordine
nostro ha l'impresa di fare spedire secondo l' ordine dato da voi, in che
ruote secondo il grado di ciascuno e l' ingerenza più o meno diretta nella faccenda
versi di circostanza e gli avvenimenti civili l' abbiano impedita di prendere più spesso dentro sé
erario dello stato osarono nutrire, arredare persino l' esercito avversario. -per estens
al male. passavanti, 95: l' altro caso, nel quale è licito di
preti e ogni chierico sieno sollecitatori de l' altrui donne. b. croce, iii-2-180
secoli xv e xvi, che aveva l' incarico di sollecitare la riscossione dei tributi
di sollecitare la riscossione dei tributi e l' amministrazione della giustizia (un funzionario).
alle mie sollecitatorie. bacchelli, 9-26: l' inverno scorso mi capitò di leggere la
, perché col gelo è facile batter l' osso sacro sui gradini. =
fama e lo fecero risguardare universalmente come l' oracolo non meno della scienza che dell'
a sollecitazioni dei colleghi, ho tenuto l' officio di preside a questa facoltà. pascoli
viani, 14-216: di nero c'erano l' inchiostro e l'umore dell'infermo,
di nero c'erano l'inchiostro e l' umore dell'infermo, quando sentiva le sollecitazioni
una pratica, in partic. per l' accoglimento di una domanda presentata in precedenza.
un'angoscia crescente egli aveva visto rideterminarsi l' antica incompatibile dualità della sua natura,
dei vangeli. -richiamo che attrae l' attenzione o l'interesse. dorfles [
-richiamo che attrae l'attenzione o l' interesse. dorfles [in civiltà delle
. v. riccati, 157: l' idea, la qual dentro di me ho
il numero delle sol- licitazioni o sia l' azione della gravità segua la proporzione del
in questo luogo esser solleciti circa l' ornato del parlare o curiosi in ricercare vocaboli
cosa di tanto piccolo rilievo che l' uomo, in quanto a sé, non
desio / de'solliciti padri, veder l' arti, / che essaltan l'uom,
veder l'arti, / che essaltan l' uom, tutte in virginio mio. biondo
matrigna senza amore e senza cervello; l' amante fuor di modo sollecito; la
/ alle pecore e ai porci l' uscio aperto. tasso, 1-17-56: di
/ i guerrieri, i destrier, l' arme rimira, / l'arte, gli
i destrier, l'arme rimira, / l' arte, gli ordini osserva e i
/ e sollecito cerca alcun soggiorno / ove l' ira del ciel securo scampi. l
il camminar sollecito e... molto l' incomodava. c.. frugoni,
cor de confusion teterima, / e l' alma afflicta sente anxia e solicita, /
bibbia volgar., x-449: seducendo l' anime che non son ferme, avendo
voi. -pronto, immediato (l' obbedienza). g. gozzi,
timore per le gravidanze sollecite e per l' indisposizione dell'etisia ch'andava avanzando,
determinato passo non fu possibile di spingere l' imperatore. g. raimondi, 4-12:
in bologna e di sollecito ritorno, l' animo mio è risuscitato. dal giulio,
giuliani, ii-239: non era manco sfiorita l' uva, che si poteva mangiare;
/ ma de le piaghe ch'egli avea l' affanno / è cagion che quetar l'
l'affanno / è cagion che quetar l' alma non potè. sarpi, i-1-274:
volto e furibondo; inoltre / sollecite l' orecchie e d'un eterno / rumore
con forme di cortesia sociale, per l' adempimento di un obbligo già scaduto,
a un pontefice che dare al mondo l' esempio di reputare la pubblica beneficenza e
esempio di reputare la pubblica beneficenza e l' educazione del popol minuto una materia.
. campanella, 5-142: dico mo che l' infinita intendenza e desiderio dell'uomo infinito
divino e sollecitudine di conoscere dio e l' altra vita son certi segni che a
le necessità delle classi non abbienti e l' avversione all'egoismo dei ricchi e dei
. -interesse per un'opera, per l' argomento trattato. g. f.
g. f. achillim, 1-23: l' altro ieri le prose di messer pietro
con tanta sollecitudine ho lettola ch'io l' ho già varcata oltra li tre quarti.
seria sollecitudine per le cose da dire, l' affetto per il pensiero, per l'
l'affetto per il pensiero, per l' azione, per il sentimento che è il
g iustizia che per quelle dicano l' uomo non rendersi... megliore.
non per le opere, erano per l' ingegno e per la vita filosofi. montano
chiamano orbiculate, cioè accerchiellate, tutto l' anno senza altra sollici- tudine si mantegnono
, per essere pronto il giorno e l' ora della partenza. beltramelli, iii-1070:
, e quella ricchezza chi'hoe, no l' ho di mio patrimonio, ma tutta
ho di mio patrimonio, ma tutta l' hoe guadagnata di mia sollicitùdine. esopo
acciò che sia filosofo, conviene essere l' amore a la sapienza, che fa l'
l'amore a la sapienza, che fa l' una de le parti benivolente; conviene
lo studio a la sollicitùdine, che fa l' altra parte anche benivolente: sì che
voi, che séte la curiosità de l' amicizia e l'amorevolezza de l'amico.
séte la curiosità de l'amicizia e l' amorevolezza de l'amico. sarpi, i-1-54
de l'amicizia e l'amorevolezza de l' amico. sarpi, i-1-54: mi
del loro petto, a me corre l' obbligo di liberarli di tanta sollecitudine e de'
, 385: questa rotta impedì a'fiorentini l' uscire in campagna, e per conseguente
e, per il debito di riconoscenza che l' egitto moderno ha verso di noi e
questa, paura grande e sollicitudine sopra l' acquisto. g. villani, iv-9-76:
g. villani, iv-9-76: assalivano l' oste de'fiamminghi di dì e di notte
si abbatté: dove li suoi compagni e l' albergatoretrovò tutta la notte stati in sollecitudine de'
questi son massime quei ch'han seco l' ocio; dunque gli dei son dei
gli dei son dei perché han seco l' ocio. segneri, i-85: la sollecitudine
trova 'n amare, / ch'atender l' om d'avere / la cosa che disia
la giornea / e par che gli osti l' abbin salariato / a sciugar bocche,
di giaccio alpino, che ancora resiste sotto l' ombra di opaco scoglio ai raggi più
lo sollione anfanasse a secco, o che l' aria di vinegia, donde mostrava venire
d'annunzio, i-841: muta / l' afa incombeva su 'l campo; la brulla
a dirti un bel segreto, / non l' usar mai [la salsiccia] fin che
troppo sale, / ch'io fatta l' ho per l'increscevol ore / e per
/ ch'io fatta l'ho per l' increscevol ore / e per lo sollione e
partic.: frizzante, tonificante (l' aria, la frescura). marinetti
pubblica. 3. che stuzzica l' appetito, appetitoso (un cibo).
chicca ai figliuoli, attende ch'essi l' abbiano mangiata e assaporata per aggiungerne delle
un ritmo di ginnastica: ta, tatatà l' illustrazione
fianchi, mettetegli intorno: e come l' hai fatto risentire, ripiglialo e diguazzalo
di solleticarla con una tenta d'argento, l' animale si risente tutto, si contorce
piacevolmente i sensi, in partic. l' udito, la vista (uno stimolo fisico
, i-27: il calore non è l' immagine del sole, ne da lui propriamente
-stuzzicare il gusto, far venire l' acquolina in bocca (in partic.
(in partic. nell'espressione solleticare l' orecchio, le orecchie). g
... non già perché solleticasse l' orecchio, ma sibbene acciò si occupasse aa
i movimenti sregolati e vaghi, onde l' animo... potesse ricomporsi e ad
ripetevano, zufolando, variazioni che solleticavano l' orecchio. 3. provocare una sensazione
. tornasi di lampedusa, 182: l' astuccio che teneva nella destra solleticava la
il capo a lui solletica / sbrattar l' armata non sarà in grammatica.
f. f. frugoni, 3-iii-438: l' asino novello, che si sente solleticare
ballo. lubrano, 2-123: se l' oscenità de'comici teatri vi solleticano la
le belle e brutte donne - anche l' amor delle brutte solletica -m'avessero per quell'
: quanto dico a giulio gli solletica l' amore di se medesimo. berchet,
se medesimo. berchet, 1-208: l' idolatna de'tempi per la novità dell'erudizione
la novità dell'erudizione solleticava a lui l' ambizioncella. tenca, 1-141: vogliamo [
: vogliamo [dal poeta] anche l' imprecazione e lo sdegno, ma non quello
sdegno, ma non quello che solletica l' orgoglio solitario ed inutile aeh'intelligenza, bensì
7. lusingare una persona, l' amor proprio, la vanità. siri
-recipr. calzatoci, cxxxvii-134: voi l' un l'altro così vi lodate, /
calzatoci, cxxxvii-134: voi l'un l' altro così vi lodate, / vi
521: quest'ultima lettera assai meglio che l' al- tre fece breccia nel cuore della
se avesse pace con dio e con l' anima sua. -stuzzicare, provocare
. frugoni, 3-i-383: se bramate appagar l' istinto, che con ragion vi solletica
amori,... assidiamosi su l' erboso di queste falde all'ombra degli
dove pizzica loro ed egli auzza / l' ingegno a compiacer la gente eretica.
ognun piglia quel che vuole. -solleticare l' orecchio, gli orecchi: interessare, divertire
peso che posseggono i fatti, solleticano più l' orecchio di quel che tocchino il cuore
vera eloquenza in ogni luogo che nasconde l' arte del dire e sa persuadere con le
parole communi: chi si sente solleticar l' orecchio teme sempre d'essere ingannato.
parole sieno espresse per desiderio di solleticargli l' oreccnie con adularlo che di sferzargli l'
l'oreccnie con adularlo che di sferzargli l' animo con riprenderlo. = etimo incerto
, i-2-195: solo fra gli animali, l' uomo bèe senza sete, solleticato dall'
. cinelli, 11-284: solleticato nel- l' amor proprio ma non del tutto dimentico di
vispa aria natia, purgatorio lasciava che l' amico poldo vuotasse il suo sacco.
mia convincente prova. signor, di già l' udiro / l'ime officine ove al volubil
. signor, di già l'udiro / l' ime officine ove al volubil tatto / de
/ sotto la pianta e anco sotto l' omero? buonaparte, 1-3-7: dunque non
piedi, sopra le ginocchia o sotto l' ascelle, sente oltre il comun toccamente
. pavese, 10-103: c'è l' erba che fredda / fa il solletico ai
la traccia dei due di marziale sopra l' ape e formica chiuse nell'ambra. siri
? perché, dove ciò manca, manca l' utile; dove manca l'utile;
, manca l'utile; dove manca l' utile; manca il solletico. faldella,
colpo o al solletico di abbellire poeticamente l' epoca od il paese. oscura /
che non aveva mai represso perché non l' avevan mai tentata, e che la presero
. oliva, i-3-45: spense, l' illuminato giovanetto, i primi solletichi di
p. verri, 3-i-29: cederanno l' ire e le ostilità al dolce solletico della
c'è un solletico nel loro animo, l' indizio di una puntura, forse di
i-2-293: in tai casi lo stoico e l' ascetico, / non che
-toccare il solletico: far ridere o suscitare l' ironia. c. gozzi,
o a frenare la sensibile gioventù; ma l' età provetta non è gran fatto solleticosa
), sm. il sollevare, l' innalzare qualcosa o qualcuno da terra,
., 1-4-99: che si debba pigliare l' amicizia d'alcuno demonio, per lo
si rivolgeva a tre sorte d'esercizi: l' atletismo o sollevamento dei pesi, la
la lotta e il tiro della corda. l' illustrazione italiana [15-ix-1907], 278
che lo 'a'e minor sollevamento de l' ugola e minor abbassamento de la radice de
cavo che le congiunge sia completa, l' immagine sulla scala del galvanometro g2 sarà
tasto trasmettitore. -il sollevare polvere; l' alzarsi di un polverone. garani,
la vista,... presti pigliarono l' armi. moretti, iv-459:
armi. moretti, iv-459: l' istitutrice ignorava se poteva ammettere tali eccessi in
che sia vero che mercé della refrazione l' oggetto lucido e non molto remoto dall'orizzonte
1-i-715: la sardegna è costituita verso l' italia da una massa fondamentale granitica, secondo
venti. 4. curvatura verso l' alto. crescenzio, 21-19: quella
dopo il sollevamento generale del contado, l' esercito quasi tutto raccolto in roma fu
gli tormentavano con la corda, con l' eculeo e con la capra, col fargli
: a voi che siete il sollevamento e l' aiuto di tutti i pittori et il
. crescenzi volgar., 4-23: messe l' uve nel tino, incontanente co'piedi
di licor fiammante / lo colma e ne l' assaggia, e destra e sguardo /
volgo disperso repente si desta; / intende l' orecchio, solleva la testa / percosso
le chiuse, per rendere più completa l' inondazione. -assol. spingere, fare
-assol. spingere, fare forza verso l' alto. g. gozzi, i-26-112
il volto reclinato di qualcuno per vederne l' espressione o per farsi guardare. g
-levare gli occhi, lo sguardo verso l' alto, in partic. per scorgere
partic. per scorgere o per guardare l' interlocutore; volgerli al cielo, anche
giunsero all'uscio di casa e vide l' aria aperta, sollevò gli occhi e li
. -aprire e rivoltare le zolle con l' aratro. g. b. casaregi
: da i riposi sollevò del letto / l' inferma de le membra e tarda mole
tenta di sollevarla. tecchi, 11-91: l' abbiamo sollevato di peso e riportato dentro
. -portare a volo in cielo (l' anima di un santo: gli angeli
aere, e, dopo spazio de l' ora, la reduceano al detto luogo con
acceso i motori; ha lasciato andare l' aereo in un breve flottaggio, poi
e ha dato potenza e ha sollevato l' aereo di una quindicina di metri,
e non potevano fermarlo, e tal volta l' impeto dell'acqua gli sollevava loro.
. -far perdere a un veicolo l' aderenza col terreno (la velocità,
, 8-35: a volte si volava con l' automobile, sull'orlo di curve precipitose
sull'orlo di curve precipitose; e l' impressione del volo era cresciuta da un
la macchina. 6. far evaporare l' acqua dal suolo (il sole);
o la polvere depositata sui mobili (l' addetto alle pulizie); far schizzare
; far schizzare pietre e massi (l' impatto di un oggetto sul suolo)
suolo); far sprizzare scintille (l' attrito). leonardo, 2-87:
attrito). leonardo, 2-87: l' acqua piove, la terra la sorbisce per
un tavolo all'altro senza riguardi per l' impiegato puntuale,... costretto ad
lor con tempestata voce / qual muove l' aria verso l'oriente. forteguerri
tempestata voce / qual muove l'aria verso l' oriente. forteguerri, 27-36:
sogno che superi la vita, / l' oscuro sortilegio della terra, / dove anche
anche fra le tombe di macerie / l' erba maligna solleva il suo fiore.
. michelini, 387: quando [l' acque torbide] si ritardono o si
sollevato queste cose il parlamento, da l' altra banda si fé danari in diversi modi
mariti, non che i vassalli: l' altre cose opposte esser comuni co 'l marito
. c. carra, 452: l' eccezione ch'io sollevo può parere retrograda e
centrale. -suscitare una passione, l' entusiasmo. salvini, 48-139: ne'
pratolini [philippe], 92: sollevare l' umanità sofferente. -liberare qualcuno da
e meno ancor se ne fa per sollevar l' anime dei defunti. -guarire da
, / mentre s'adopra a sollevar l' infermo, / cade su l'egro il
sollevar l'infermo, / cade su l' egro il fisico trafitto. parini, 446
che un solo prete cattolico che possa sollevare l' infermo sul letto del suo dolore e
amico, / con la pietà, con l' onestà, con l'armi, /
pietà, con l'onestà, con l' armi, / col sollevar gli oppressi e
e coll'istoria alla mano avrà veduto l' utile e la gloria che deriva a un
li colonnelli, con pretesto di sollevar l' erario nel farsi provedere ne'quartieri da'
che è in dubbio se più offenda l' inimico accampato o il diffensore. colletta,
il consiglio di finanza sollevasse per credito l' erario pubblico, non bastando le entrate ai
pensieri dolorosi o tediosi, svagando piacevolmente l' animo; allietare, rasserenare, ricreare
. leone ebreo, 257: de l' illustre amore divino... fu prodotto
illustre amore divino... fu prodotto l' amoroso universo... quanto di
quanto di questo ti potrei dire che sollevarìa l' animo! a. e doni,
. risveglia per un poco e ravviva l' animo, e lo solleva e lo
soccorrere, darle un buon parere, sollevarle l' animo. leopardi, iii-689: ho
malata di sogno. -sfogare l' animo oppresso, angustiato. cornolai caminer
dell'innocenza con ammirabile e soprannaturale potenza l' avrebbe sollevata [la donna] dal
tributo più lieve fatta da costantino per sollevar l' italia dalle gravose imposte anteriori. cavour
ufficio. 'sono tant'anni che sostiene l' ufficio di presidente dell'accademia; e perciò
mano / agitata piano piano / sollevar l' estivo ardore; / ma ci vuole altro
le frutta e il pane ruvido / e l' erba si divide, / e con
. [tommaseo]: chi teme l' uomo, ratto cadrà; chi spera nel
necessità che la guida, volendovi profondar ne l' abisso, v'ha sollevato al cielo
. pallavicino, 6-1-121: dove tutti l' importunavano perché sollevasse a qualche carico principale
: questa mossa di parentado sollevò molto l' animo di clemente, desiderosissimo oltre modo
l. pascoli, ii-2q3: né l' insinuazioni degli amici, né i vezzi
nasce povero, non deve sollevar mai l' animo al disopra della sua condizione.
molto splen- dientemente, saliendo infino a l' altezza del cielo; e da questi
fomenta e solleva quest'arte come tutte l' altre a prò e ornamento della francia
a monsignore, che s'incurò di sollevare l' accademia già volta in basso. ferd
se questo disegno sarà un giorno o l' altro tradotto in effetto, gioverà molto a
tanti cor rapìo, / gl'impiumi or l' ali e li sollievi a dio.
a dio. casini, 1-105: l' ottobre a villeggiar ci vien bistino / che
, che solleva ai cieli / l' anima estasiata. d'annunzio, iv-1-136:
4-3-1: consola oggi... l' anima del tuo servo, poiché a te
tutte le facoltà del poeta, santifichi l' ispirazione e la sollevi all'altezza d'
un comportamento violento, ostile; eccitare l' animo di una persona contro altri per rivalsa
se stesso quel ch'avesse promesso innanzi che l' esercito suo fusse ricevuto in pisa.
di stato, abbia procurato di sollevare l' animo del re contro di te, dicendogli
rancore le sollevava fanima contro quelli che l' avevano torturata. 21.
, mi rizzai. deledda, ul-752: l' uomo si sollevò sulla schiena e guardò
io spero un cubito, / per l' allegrezza diventato estatico, / e di rendervi
un respiro affannoso. -muoversi verso l' alto seguendo un tempo musicale o di
e tutti i bastoni, man mano che l' ondata prendeva la fila in salita.
un ballo satiresco. -volgersi verso l' alto (gli occhi). bernari
occhi di bianca sollevarsi a rincorrerle, mentre l' una dopo l'altra esse si conficcavano
a rincorrerle, mentre l'una dopo l' altra esse si conficcavano in un punto remoto
dipinto). bellori, 2-429: l' istoria è finta in luogo aperto, e
un elemento architettonico); stare sovrapposto l' uno all'altro (gli scalini);
26-172: si guardano queste porte di fronte l' una con l'altra e negli spazi
queste porte di fronte l'una con l' altra e negli spazi che rimangono fra di
gran cortile e quattro ale con torri l' edificio. manzini, 12-186: un verde
10-66: come e con qual virtù l' acido ardente, / ch'è un volatile
sugli elmi dei generali. -perdere l' aderenza con la base (un coperchio)
fiume. -spandersi, estendersi (l' oscurità). bernari, 4-73:
sino al cielo. -tendere verso l' alto (il fuoco, nella concezione antica
, v-124: meglio sarebbe stato che l' animo mio, quasi oppresso da la fortuna
2-329: nello scrivere questa lettera, l' anima mia, che avea bisogno d'
cose celestiali. leone ebreo, 274: l' intelletto umano qualche volta viene in tanta
che si può sollevare a coppularsi con l' intelletto divino o ver angelico, separato
, 2-4-1: con due ale sollevasi l' uomo da terra, cioè con la semplicità
). pallavicino, 1-261: ora l' esser noto dio in maniera che il suo
dolcezza, / la qual m'atrasse a l' amorosa schiera! / ché s'i'
un popolo è caduto in fondo, l' unica via per farlo risorgere è quella di
sentire tutta la sua miseria e tutta l' altezza alla quale può sollevarsi.
o contro una disposizione interiore o contro l' ostilità di altri o una situazione giudicata
, 6-ii-197: quell'uomo mi contendeva l' unico affetto della mia vita...
, dopo compiuto il dovere di svergognare l' immoralità, e poi ditemi se hanno proprio
intorno all'asta, e mi si solleva l' animo, di sotto mi si agitano
mai respirata. fenoglio, 5-i-904: l' uomo frowned sollevatamente, amiche4. ritto
segnale della battaglia, johnny riandò l' elezione dell'argomento nobile, degno e grande
. giove è il rettor di tutto l' aere; giunone è l'aere; il
di tutto l'aere; giunone è l' aere; il contrapeso del più sollevato piede
il contrapeso del più sollevato piede è l' acqua e quello del più basso è la
il metallo] in un modo sollevato l' un pezzo dall'altro, accioché le
fingai del duce il sangue, e l' asta / sollevata fermò. verga, 8-123
guardò la striscia di carne nuda tra l' orlo della calza e l'orlo del pantalone
carne nuda tra l'orlo della calza e l' orlo del pantalone sollevato.
, fu un laccio che mi legò l' anima; e parevami che sollevata minacciasse
vide / già sollevato in croce / l' unico figlio, e di sue membra il
rame, che improntano a contrario con l' incavo, si servono della fec
del mare andrea d'oria con tutta l' armata la batté con tanta tempesta e con
con tanta tempesta e con tanta furia che l' onda del mare sollevata dall'impeto dell'
torricelli, ii-3-258: perché poi doppo l' infusione dell'acqua il ferro sollevato si
, 3-80: il cuore martellava, guardavo l' orecchio di lei che si era fatto
così felice successi,... voltò l' animo alla espugnazione di trino. tarchetti
dove la giovane alquanto sollevata con disio l' aspettava e lei per la man prese
che discorreva del museo chiaramonti, mostrava l' estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato
, si sentiva sollevata dai rimorsi che l' avevano spinta verso lorenzo. -affrancato
di questa practica. tasso, 4-58: l' empio, che i popolari impeti teme
10. agitato, turbato (l' animo, i pensieri). firenzuola
bocca aperta inghiottendo la speranza di veder l' italia in guerra, rotte le due corone
, 1-520: il cibo mitiga grandemente l' impeto dell'animo e mortifica l'acrimonia delli
grandemente l'impeto dell'animo e mortifica l' acrimonia delli spiriti ignei sollevati.
nella sua radice, qualora fosse rigettato l' articolo del ministero. arlia, 4-177
corte rientrò dopo un'ora, respingendo l' eccezione d'incompetenza sollevata dalla difesa.
10-39: credi non stessi sempre con l' animo sollevato, sapendoti dalla mattina alla sera
accademia del cimento;... ma l' accademico sollevato non è promosso a un
. -che ha la funzione di spingere verso l' alto un'arfoscolo, ix-1-180: cadaveri
, sollevato per spirito, guardò e vide l' aniche muovono, come...
come..., se io sollevo l' umero, voi sapete ch'io lo
nominare i muscoli ei propone per l' animo... trasferire tutto in sé
comuni; nobile, insigne, eccelso (l' ingegno, l'animo).
insigne, eccelso (l'ingegno, l' animo). straparola, i-248:
né considerava, molto il sollevato ingegno e l' alto sapere della sua savia e aveduta
gran bretagna. -migliorato, perfezionato (l' arte). scannelli, 54:
emerse': quelle che s'innalzano sopra l' acqua o fuori dell'acqua.
nel 1656. salvini, v-3-4-11: l' oriuolo d'inghilterra, regalato dal signor
non posso dire di avervi però aperto l' abisso grande. 4. figur
sf. spostamento di un oggetto verso l' alto; elevazione, sollevamento di un
. f. perù [« l' illustrazione italiana », 14-x-1945], 224
talvolta si possa dire parole di sollevazione l' una con l'altra. -ricreazione
possa dire parole di sollevazione l'una con l' altra. -ricreazione dello spirito;
, iii-5: questi erano i pensieri e l' opere del pontefice, intento con tutto
opere del pontefice, intento con tutto l' animo alla sollevazione de'veneziani. ma
agricoltori ». bacchetti, 1-ii-250: l' irrequieta polonia medita una sollevazione.
. d. bartoli, 14-1-19: l' aver dio seco nel cuore e il cuore
sotto pena di scomunica contro chiunque non l' osservasse. 2. alleviamento di
stanchezza. loredano, 5: celardo l' esortò a riposarsi nelle radici di quel
leva,... va presso l' amico, s'inclina, gli mette una
: non vedi tu che, quando ancora l' hai domo [il corpo],
, 220: il mio maggior sollevo è l' allontanarmi qualche volta vagando per queste campagne
leopardi, iii-263: [i passa l' anima l'infermità nella quale sei ricaduto e
iii-263: [i passa l'anima l' infermità nella quale sei ricaduto e vedo
provo in trovarmi a contatto con chi l' abbia potente. pascoli, i-287: l'
l'abbia potente. pascoli, i-287: l' italia nel 1814 aveva salutato con sollievo
i ventenni come tito conoscevano e giudicavano l' esercito soltanto dietro l'8 settembre: era
conoscevano e giudicavano l'esercito soltanto dietro l' 8 settembre: era naturale quindi che
lo se- menatore lo suo campo e l' ortolano lo suo orto. dante, inf
e nostri prieghi », / cominciò l' uno, « e 'l tinto aspetto e
, 6-278: la vecchia s'era data l' aria d'aver faccende nell'orticolo:
ed è sì spugnoso e sollo che l' impeto delle palle vi si rompe dentro.
le canzoni] così, scusandomi de l' ardir che ho preso a stazzonarle, come
mi solluchera tanto che buon dato / l' altre faccende m'ho sdomenticato. baretti,
ii-14: intorno alle cose che sollucherano l' amor proprio l'uomo non usa ragione
intorno alle cose che sollucherano l'amor proprio l' uomo non usa ragione.
le grazie e le ingenuità dell'innocenza l' eletto uditorio. -assol.
-esultare, gioire. meditazione sopra l' albero della croce, 1-20: io l'
l'albero della croce, 1-20: io l' abbo tenuto [gesù] in tal
girolamo leopardi, 2-72: io l' ho ritratta [la moglie morta] in
complimenti. e. cecchi, 9-230: l' analisi estetica, di questa e altre
il vero inventore di quell'oratoria è l' onorevole aldo moro? 2. acer
lusingato. linati, 10-119: l' egregio uomo respirava davvero da tutta la
vole, / no ie cal de l' anema, s'ela se dole. compagnetto
, sola. ariosto, 23-124: piglia l' arme e il destriero, et esce
vii-470 (14-6): quando vette l' usso, da vicino, / eluso,
nelle marine onde già chiuso / ancor l' ultimo addio ci manda il sole /
per dove tra foglie marcite / spuntava l' azzurra viola. -incustodito (un
a. boito, 8: viene [l' illusione] sovente a ridermi / nei
mesti e soli / e mi sospinge l' anima / ai sogni, ai carmi,
attorno sciami e svoli: / è l' aria un'ala morbida. / dispaiono:
131): èmmi tanto più caro l' avervi qui mia sorella trovata, quanto
, i-30: non è bene che l' uomo sia solo: facciamo adiutorio a lui
s'efli cade, non ha chi l' aiuti rizzare. g. morelli, 152
: io ti regalo il corpo e l' intelletto: / ché, se amabil tu
6. con valore limitativo, per indicare l' esclusione di comunque, sono sconsigliati dal
: « or via », soggiunse l' innocente fanciulla, « toi di me ciò
metà di me stessa: eleggi dunque o l' una o l'altra ».
stessa: eleggi dunque o l'una o l' altra ». la, /
annunzio, i-468: noi, chinati da l' alta per ciascun di tórre via
sol con lui sarai, / sì fa l' ipocrisia m'è d'uopo. gozzano,
che fa a meno o non richiede l' intervento o l'aiure le ragioni di
a meno o non richiede l'intervento o l' aiure le ragioni di peccato, come
si puossino sepacagione di peccato, quando l' uomo hae il tempo e 'l luogo.
ritrovarono in un giardino d'una l' onore; freni, senza de'quali resta
senza de'quali resta da solo a solo l' uomo col suo misericordiosa vicina loro
. solo granne danno face l' eteme propietà sono: che le sole civili
. foscolo, vi-263: la storia, l' elo cello, el quale
, la tragedia e la lirica sublime e l' epopea sono merci 1-193: quegli
/ di vergogna arde il intendere l' alta letteratura e far in certo modo divorzio
un agg. numer., per indicare l' esi - incredibile orazio
suoi che; e ancora si possono con l' altre erbe mescolatamente semigiudici, coi suoi
cale-pio, 1-44: l' esperienza ha fatto conoscere quanto più riesca
, ix-24: non di solo pane vive l' uomo, ma di ogni parola che
del vignola, / dove incrociando a l' agonia le braccia / nudo giacesti su la
: solo si rivolse in lui / l' immortal prometèo, se vera è fama,
attribuisce a pio ix.. quel- l' altra malignità, che nel municipio di roma
roma ci fosse un solo cristiano, l' israelita alatri. borgese, 6-18: io
che il governo d'un solo, fra l' uno ed i più, non tanto
commendo il zelo, / ma può l' opra di due più che di un solo
tutta la terra, e quanto a l' umana generazione a possedere è dato, essere
, / né gregge né pastor se l' avicina. piccolomini, 10-259: la favola
immagini han da contener qualche vero secondo l' intelletto, o sieno queste intellettuali o
ed esprimer diritta- mente il vero secondo l' intelletto, e le seconde...
non essere o non son vere secondo l' intelletto. manzoni, pr. sp.
sole. gozzano, ii-325: tanto l' amammo per quel solo istante / ch'ella
pensieri: un punto solo / non vanta l' universo sconosciuto / al sempiterno regnator del
e cielo, dai gozzi sparsi palpita / l' acetilene. -sostant. un tutto
. mus. come didascalia per indicare che l' esecuzione spetta a una voce o a
mi piace e specialmente il largo, che l' ho tirato dal solo di ruggì.
soli. -a solo: senza l' accompagnamento o l'intervento di altre voci
-a solo: senza l'accompagnamento o l' intervento di altre voci o di altri
proibito e sconvenevole si è finalmente l' abbellire suonando a solo. carducci, iii-21-400
) a modulare la propria voce su l' accompagnatura dell'organo. pavese, 9-22:
, istrumenti e apian terreno, / manca l' azione e comparisce meno. pananti,
comparisce meno. pananti, 1-26: quei l' aria a solo vuol, questi coi
accompagnata. proverbi toscani, 44: l' innamorato vuol esser solo, savio,
dante, conv., iii-iv-6: l' uomo è degno di loda e di vitupero
solo il peccato è quella cosa che indebilisce l' anima. tasso, 1-86: solo
con meno fastidio di vostra signoria me l' impetrasse, scrivendole in mia vece.
a posta d'altrui conven che vada / l' anima che peccò sol una volta.
più. -ma solo: per rafforzare l' avversativa. guicciardini, 2-1-348: né
-in un'espressione negativa e in relazione con l' avversativa ma. francesco da barberino
. soffici, vi-54: ti rimando anche l' articolo di borgese. è davvero un
/ non me ne curo / che l' umana natura ne voi dire. chiaro davanzati
, solo che i partigiani gli garantissero l' incolumità dell'esodo. 5.
agli ateniesi. e di chi si dà l' aria di gran dottore e par voglia
virus le previsioni erano catastrofiche. « l' era dell'informatica è finita, torneremo
. ebbene, il solone vero, l' antico, fu un grandissimo legislatore, come
quà da'civamolgi popoli del l' etiopia è un gran paese rimaso disabitato per
dei cerchi polari ik, lm, l' uno resta intero nella luce e l'altro
, l'uno resta intero nella luce e l' altro nelle tenebre. tesauro,
nelle tenebre. tesauro, 2-387: spignendo l' eclittica ventitré gra di sopra
eclittica ventitré gra di sopra l' equinoziale... e altretanti di sotto
.., osservarono... l' acqua che gocciolava giù per la sponda.
al cerchio polare il caldo? provenne l' uno dalla strabocchevole altezza della ande e
uno dalla strabocchevole altezza della ande e l' altro dalla lunghezza dei giorni solstiziali sotto la
naldini fece nel 1668... l' osservazione del preciso punto del solstizio estivo
trattato d'astrologia [crusca]: saprai l' allungamento del gra do dell'
); nell'emisfero settentrionale seguono l' inizio dell'estate e dell'invemo
no coluri maggiori due, l' offizio dei quali è distinguere li sol
1-153: il sole... da l' octava parte del tropico di solsticiale cancro
e la nascita del sole equinoziale e l' andar sotto solstiziale. marchetti, 5-212:
a 90° da quelli equinoziali e che segnano l' inizio dell'estate o dell'invemo quando
di essi. piccolomini, 7-37: l' uno è il punto solistiziale de la state
alcuni uno e chi 4, intercludendoci però l' equinozzi, ch'altra- menti non potrìa
il corso, / che solstizio nomò l' antica roma, / di tanto variar
il solstizio, il quale segue due volte l' anno. d'annunzio, iii-1-205:
era così bella, la notte; e l' ore mi son passate, nel cammino
a ottanta miglia incontro al vento di maestro l' uomo raggiunge la città di eufemia,
e spazia e dirama in piano per l' amplissimo greto. 2. figur
dei bruti. foscolo, i-842: l' aurea terra / cinse di ciel pervio soltanto
miei. pascoli, 15: per te l' ha serbato, soltanto / per te,
. -ma soltanto: per rafforzare l' avversativa. f f codice
-in un'espressione negativa e in relazione con l' avversativa ma. parini, 779
ma. parini, 779: l' uomo non soltanto cerca il piacere, ma
color verdegiallo, di sustanza solubile dentro l' acqua. bergantini, 473: prima /
calce essendo solubile nell'acqua, per l' esperimento che ci proponiamo è opportuno impiegare
imperato, 1-6-13: alcune cose fanno con l' acqua tanto compita unione che non facilmente
non meno saremo costretti di dir solubili l' oro e molti metalli, mentre sciolti dal
leti, 4-212: non lasciandosi legare l' animo forte di lui da affetto o
2-57: il problema era solubile solo con l' accordo, con la conciliazione, promosso
. c. pavone [« l' indice dei libri del mese », gennaio-febbraio
tonizzante o solubilizzante sulle proteine che costituiscono l' architettura chimica delle carni, dei formaggi,
solubilizzazione dei metalli tossici, in particolare l' alluminio. 2. metall. trattamento
udito resonare quanto per li filosofi e per l' imperatrice si tractava, non però parlando
agg. che ha la proprietà di favorire l' evacuazione dell'intestino o di purgare in
, 12-6-57: è buonissimo a mangiare [l' olio] ma alquanto solutivo.
il solutivo sia secundo che conviene a l' umor peccante. giovio, i-350:
mancano sillogismi strettivi e solutivi, se ben l' in- duzzione è stata ottimo scudo a
sia ben soluta, veg- gasi se l' area e quadratura della tavola longa 12 e
quel liquor celeste / che senza prova non l' arei creduto. -sciolto dal
-sciolto dal peso del corpo (l' anima). s. degli arienti
. -languido e svigorito per l' ubriachezza. landolji, 0-142: non
boccaccio, i-i-ioi: tanta polvere coperse l' aria con la sua nebbia per la
., 3-15: il lino desidera l' aere temperato e terra soluta, cioè asciutta
soderini, ii-13: non starà meglio l' orto in altro sito che in sfogato
). ventura rosetti, i-54: l' acqua stia ben astroppata, quantunque la
-per estens. ridotto in vapore (l' acqua). g. averani,
scrivendo in rima et in parlar soluto / l' angoscioso dolor ch'ho sostenuto / lunga
: chi porìa mai con soluto parlare / l' oro e le pietre e li cari
versione: letterale una e fedelissima, l' altra d'ogni legge soluta.
me e lui, uno almeno, l' ansioso bisogno che il nome dell'arciprete buganza
: 'soluzionato': per 'risolto'o 'risoluto': l' incidente soluzionato. nuova lingua italiana (
parte del presente canto, nella quale l' autore muove un dubbio a virgilio e
ancora lui. galileo, 3-4-313: l' obiezione è assai ingegnosa, ma non però
-modo in cui si risolve la struttura o l' intreccio narrativo o drammatico di un'opera
venire queste deità... senza l' aiuto della machina, presupponendole essere in terra
in guisa intrigati che a sciorli non bastava l' arte di que'tali, volendo sciorli
calano dal cielo de la scena con l' aiuto d'alcun ordigno o machina che
chimica, e questa alla sua volta ravviva l' arte inventando la distillazione, il sublimato
la distillazione, il sublimato, corrosivo, l' acqua regia, l'alcool, la
, corrosivo, l'acqua regia, l' alcool, la soluzione d'oro, gli
la soluzione pacifica che tuttavia predicate è l' ultima illusione di un uomo onesto, ma
congrega e il rispetto della giustizia; e l' incidente, come si dice, ebbe
si formano fra sostanze isomorfe (come l' allume di cromo e l'allume di
(come l'allume di cromo e l' allume di potassio); possono anche essere
solvendo il continuo. per che, se l' opera sua finale è ridurre in cenere
la proposizione sia ben soluta, veggasi se l' area e quadratura della tavola longa 12
dei due trian- guli avanzati, che l' una e l'altra si troverà esser palmi
guli avanzati, che l'una e l' altra si troverà esser palmi 48 per la
messianica di due princìpi ideali, vivi l' uno come realtà storica, l'altro come
, vivi l'uno come realtà storica, l' altro come realtà di tendenza, la
,... si armonizzava con l' edificio. landolfi, 2-128: si poteva
quel connubio, né alcuna cosa ne turbava l' armonia intrinseca. 8.
insolenza, disumanità, spietatezza è identico per l' intera massa di giovani.
volta, con una somma che copre l' intero importo del debito. agostini
in qualunque modo e in qualunque luogo l' uomo si avesse, e le soluzioni,
di vento. casalicckio, 63: l' istesso padre reinaudo dice che, quandunque,
, quandunque, 'coeteris paribus', l' anticipata soluzione delli suffragi sia assai più
fa dare in questo mentre da chi tiene l' obbligo di pagarlo una sua figliuola per
, 648: il giudice istruttore, se l' opposizione non è fondata su prove scritte
può concedere, con ordinanza non impugnabile, l' esecuzione provvisoria del decreto.
corso; anche quelli che prima sollecitavano l' azione della fiom in questo senso,
il superamento della fase più acuta e l' inizio del processo di guarigione). -in
peccati mortali, ne'quali era caduto l' autore, poi la penitenza che gl'
solvente (e se il solvente è l' acqua, è detta più propriamente idratazione
la corte è pertanto dell'avviso che l' istituzione del 'solve et repete'sia in
diversa cosa è tesser non solvèndo dal- l' esser fallito. idem, 2-23: s'
sé forma una cavità, nella quale l' alimento si trittura col proprio moto;
che presentano un'elevata costante dielettrica, l' acqua è quello più largamente impiegato in
solvenza del debitore che quando ne ha assunto l' obbligo, e per la concorrenza soltanto
lungo digiuno / tomi. -risolvere l' intreccio dei temi di una tragedia con
sono il dimostrare e 'l solvere e l' apprestare le passioni, come misericordia o paura
poter comandare a ciascuno. -liberare l' animo di qualcuno da un dubbio, da
solverò questo viver noioso? -separare l' anima dal corpo (la morte).
giunga a quel terribil segno / che l' alma solve dal tenace manto.
un indugio. scarpelli, 1-56: l' amante poco saggio al fin risolve, /
consolo per lo detto accusatore sarà dinunciato. l' illustrazione italiana [4-vii-1909], 21
i-99: fece apprestare li cavalli e l' altre cose neccessarie per volere cavalcare a quellaisola
vóti. e. fabbri, 81: l' altra impromessa / solvi. -rendere
0 ver nudo pensiero / vivi ne l' universa alma che solve, / rinnovellando
tempo); distruggere, rovinare (l' azione del tempo). beniveni,
mondo in cenere e 'n faville / l' ultimo dì de l'ira e del furore
'n faville / l'ultimo dì de l' ira e del furore, / dice il
che va giuso / talora a solver l' àncora ch'aggrappa / o scoglio o altro
tenui parti del fuoco, lo solveremo [l' argento] forse nell'ul- time e
sottilmente tagliato. campailla, 337: l' acqua regia solve l'oro e non l'
campailla, 337: l'acqua regia solve l' oro e non l'argento.
l'acqua regia solve l'oro e non l' argento. -sostant. a
il solvere e feltrare e svaporare con l' acqua comune per tre volte, allora
signoria n'allaccia. -far evaporare l' umidità del terreno (il calore).
. arici, i-346: da tutto l' universo ascende / dinanzi al sol quanto
la risoluzione di un processo morboso o l' eliminazione di un dolore. crescenzi volgar
., 6-112: lo scordeon, cioè l' aglio salvatico..., vale
dissenteria. fallamonica, 69: vedi l' assenzio, ch'apre, scalda e sciolve
1-1: per la sua calidità [l' assenzio] solve e per la sua acredine
. palladio volgar., 1-4: l' acque marine, avvegnaché sia diversa dalle
, condensarsi in pioggia o neve (l' umidità dell'aria). dante,
in vapor. camerana, 65: sorge l' alba tranquilla e dalle alpine / candide
un inno / eccheggia, e ne l' azzurro aere si solve. -sciogliersi
sua bianca facella / segna cadendo a l' alta notte il velo, / la fanciulla
dal corpo al momento della morte (l' anima); venire meno (il vincolo
; venire meno (il vincolo che unisce l' anima al corpo). dante
ha più del lino, / [l' anima] solvesi da la carne, e
in virtute / ne porta seco e l' umano e 'l divino. poerio, 3-120
'l divino. poerio, 3-120: così l' alma s'affaccia all'infinito, /
suo si stende invano / mentre dura l' esiglio; e non si solve / il
, / chi palido si fece sotto l' ombra / sì di parnaso, o bevve
ciel t'adombra, / quando ne l' aere aperto ti solvesti? buti, 2-770
infausta ed infelice punto / me solvisti da l' alvo maternale! = voce
iii-76: qui, seguendo suo poema, l' auttore tocca la quarta cosa,.
, 3-10: dimostra lo trasferimento suo e l' ammirazione sua e lo solviménto dei dubbi
. d'annunzio, iii-1-1075: evoca l' imagine del sonno 'solvitore d'affanni',
trasporto. giamboni, 8-i-246: quando l' uomo li vuole incaricare, elli [
: verrà di ponente un signore su per l' ombron- cello, il qual farà gran
savonarola, 8-ii-234: non pensa (l' asino) essere nato per portare la
la bisaccia e il bastone. han l' aria di aver fatto un lungo cammino.
questa soma, che vien drieto / sopra l' asino, è sileno: / così
fatto da'castigliani. galanti 1-ii-164: l' agricoltore tra di noi è il più vile
tirano attelate il carro dello stato per l' erta de'suoi olimpici destini. tecchi,
di casa e la più disgraziata, ché l' unico figlio le era morto di fame
, bagaglio. - in partic.: l' insieme delle salmerie di un esercito.