: 1 due ragazzi... seguivano l' allontanarsi delle vetture, in una scia
, il nero vellutato dei morelli, l' argento luccicante degli stomi: su una
, medicare libri e librettucci che avevan l' aria d'esser volati dalla finestra,
questi pensieri le parve del tutto ragionevole l' ipotesi che fa tedesca fosse l'esatta controfigura
tutto ragionevole l'ipotesi che fa tedesca fosse l' esatta controfigura di valeriano, una lesbica
vasta sala, dove un ciambellano faceva l' appello dei presenti. = deverb.
ginocchio in doi altri rami si divide: l' uno passa per la parte di dentro
di dentro e fa la safena, e l' altro, passando per quella di fuori
di persia, che si conduce appresso l' esecutore di giustizia. moravia, xiii-8:
mio viaggio in iran si svolge durante l' ultimo periodo del regno dello scià.
le piraterie dei barbareschi, si stabilì l' armamento marittimo di due reali sciabecchi.
con la sciapica, s'ingannano con l' esca, s'incarcerano con le nasse.
, 7-29: fra i tanti ministri che l' italia ci ha sciroppati, se n'
faldella, i-2-240: ecco che si sente l' irrefrenabile bisogno di sciropparci un'altra volta
aria a la foggia che si dice cheè l' arca di macometto. g. m.
! barilli, 9-38: mi vado sciroppando l' idea della morte come uno si succhia
tufo, 121: al suo tempo fan l' infusioni, / pillole, dattil,
, con che purgan le febri e l' intestine. messisburgo, 21: si
vasello stretto di bocca e mettonvi sopra l' acqua bollente e ve la lasciano stare infinattanto
ve la lasciano stare infinattanto che l' acqua diventa rossa, e fannone sciroppo.
le fatali / ultim'ore a batter l' ali. algarotti, 1-viii-125: i lattovari
tra loro i due curanti: / l' un del pagliano suggeria il siroppo, /
un del pagliano suggeria il siroppo, / l' altro volea che, a mo'di
v.]: 'sciroppista': provvedecristallizzarsi, l' oggetto del lavoro delle raffinerie è per
o sciroppo che non può l' alterazione dello zucchero cristallizzato ed il colore del
, acqua resa ferruginosa artificialmente per curare l' anemia. verga, 8-306: le
, 4-140: conponsi lo sciloppo: lusingare l' anima e farle vezzi e darle piacimenti
lo schifo, e per gli amici a l' uopo, / come se fosse ambrosia
di sciropposo. sciropposità, sf. l' essere sciropposo, l'avere le caratteristiche
sciropposità, sf. l'essere sciropposo, l' avere le caratteristiche di uno sciroppo.
posano torte gelatinose, sciroppose, rare. l' illustrazione italiana [18-ii-1945], xv
dalla sua peregrinazione sciropposa nella svizzera trarrà l' ispirazione per la sua novella la 'gola
complimento sciropposo. g. lanza [« l' illustrazioneitaliana », 9-ix-1945], 136:
. 3. insolitamente tiepido (l' aria, il clima). banfi
). fu deciso potersi tentare l' operazione degli scirri ghian d
monti erano placidi, nécum tanta rigidecia più l' algente et frigorifico euro cum el laterale
. landolfi, 12-10: alla fodina l' acqua ormai da tant'anni stagnava:
e così la scripula, che ha l' acino passo. = lat. scirpula
cataletto / e tutti li spedai con l' appigionasi: / ché non farebbe il canchero
scarsezza delle memorie oscurissima, tutta quanta l' istoria della romana satira da capo a piedi
, 4-i-211: via delle viscere / l' avaro scirro / di vender l'anima
/ l'avaro scirro / di vender l' anima, / di darsi al birro.
campailla, 17-98: chi rilassato ha l' utero o scirroso, / chi le due
affini ai topi delle piramidi: hanno l' osso del metatarso anche più lungo e
; voce registr. dal bergantini che l' attesta in delmimo. scisi,
terra questo crudel scisma, / ché l' anime, perplexe in tanto sisma, /
a un pontefice che le nazioni non l' obedischino quando procede o da scisma o da
eresia, perché non si recupera si presto l' obedienzia. da porto, 1-248:
molti potenti sono accesi di venenosa ira l' un contra l'altro! musso, 231
accesi di venenosa ira l'un contra l' altro! musso, 231: cristo non
pontefice romano e alla chiesa cattolica contro l' oppressione degli eretici e de'tiranni.
autonomia delle nazioni, portando, tra l' altro, allo scisma della riforma. a
riforma. a. santini [« l' unità », 30-vi-1988], 2:
resie, le pervenuto / su l' altra bolgia, vede gente andando / tutta
periodica milanese, i-391: se per esempio l' agave scisme, le detrazioni,
scisme, le detrazioni, le invidie, l' ire. boccaccio, viii-3-240:
... vedendo questi due fratelli onorati l' uno del sacerdota- to, l'altro
onorati l'uno del sacerdota- to, l' altro del ducato, ebbe invidia e seminò
che sarebbe del di lei servizio il fomentare l' animosità de'turchi contra quella nazione,
di opinioni. aretino, v-1-487: l' amicizia è concordia de l'oppenioni e
, v-1-487: l'amicizia è concordia de l' oppenioni e la compagnia scisma di pareri
quasi eresie speculative e scismi pratici verso l' opinione e unità nazionale. e. cecchi
per brevità, lineare la prima e l' altra chiaroscurale e luministica, non si svolgono
argelati, cxiv-3-330: se non si dà l' opera intera et amisura della nota di vostra
, 2-xix-15: quella specie di scisma linguisticofra l' italia colta e scrivente e la parlante e
, / le innocenze che fingo e l' isterismo / che celo nell'eresia o lo
fermo che se egli avesse voluto tenere con l' antipapa, questa gente oltramontana scismatica non
g. michiel, lxxx-3-419: l' inghilterra, alienatasi dalla chiesa, divenne
dalla chiesa cattolica, fece diventare quasi tutto l' oriente schismatico. vimina, 1-149:
né giovò la professione di setta schismatica aprocurare l' indennità dello individuo. l. f.
sicuro per la libertàdella santa sede che non l' austria straniera e abbonita o la russia
e scomunicati. boccaccio, viii-3-262: l' autore dimostra nella nona bolgia con tesser tutti
del rito greco, i quali, oltre l' odio che portavano anch'essi ai grandi
religione cristiana cattolica. tutta falsa è l' idolatra, la gentile, la pagana,
saracina. parte vera e parte falsa è l' ebrea, l'eretica e la scismatica
vera e parte falsa è l'ebrea, l' eretica e la scismatica cristiana. e
f. f. frugoni, iv-66: l' ebreo... con tenermi nel suo
scisma. sarpi, vi-1-104: l' inquisizione di roma sotto li 27 giugno
scismatico': brigoso. faldella, i-5-106: l' effetto di quel discorso fu che tre
si ritirarono dal gabinetto cairoli; invece l' ultimo evangelo di stradella è così conciliativo
gli allumi naturali sono più; cioè l' allume scissile, il rotondo, lo strongile
scissile, il rotondo, lo strongile, l' astragalote, il liquido, il placite
la medesima opinione, fin tanto che l' eccellentissi mo medico
scissione'dell'uranio 235... sotto l' urto dei neutroni, si [
spiega con questa sua instabilità, essendo l' uranio l'ele lamellati,
con questa sua instabilità, essendo l'uranio l' ele lamellati, parte de'
obbiezioni di sorta...: l' ultima scissione alla camera dei comuni li
, di fronte al lavoratore isolato, l' unità e la volontà del lavoratore collettivo
. sarà sanato, allora usi già l' abate del ferro della scissione,
riproduzione per scissio come dice l' apostolo: « tollete il male da voi
, alle altre società aventi per oggetto l' esercizio di una attività commerciale e alle
una confusione impossibile ad apprendere e saperne l' origine. = voce dotta, lat
. t. malaspina [« l' espresso », 26-ii-1956], 5:
1962], 40: è [l' accordo intersind] una manovra che,.
malattie mentali, quali la schizofrenia, l' isteria, ecc.). musatti
quello che ha servito a formarli. l' essenza di questo fenomeno è identica a
, cariofil- lie) e ne risulta l' associazione di animali composti. 2
non sapeva risolverlo; quando edipo sciolse l' arcano, essa, per la disperazione,
doa e dopo a tre », intendendo l' uomo. galileo, 3-1- 70
/ non più sfinge con unghie auree l' abbranca, / non gorgone la fa pietra
, / non sirena per lunga ode l' incanta. -ant. con uso masch
o in altra opera materiale, ma ne l' anima degli uomini, la quale portò
nelle arti. carducci, iii-4-32: da l' immenso serapèo dimemfi, / cui stanno a
/ su 'l colle libico surge tra l' ardue / piramidi e le sfingi, /
enigmatico, misterioso (uno sguardo, l' espressione). praga, 3-189:
il modo quasi proverbiale 'qual sarà l' edipo da rispondere a co- testa sfinge
rebora, 3-i-508: mi dica quale sfinge l' attira to avorio, coma di rinoceroto,
gini, sfinge e schiavi. con l' attività che sorride a lei come a me'
petrocchi [s. v.]: l' enimma dellasfinge: concetto politico misterioso. arpino
campanella, i-23: questo amor singoiar fa l' uomo inerte, / ma a forza
alfin converte. oliva, 435: l' assediato e lusingato combattitore ributtò gli ammaliati
f. frugoni, 3-ii-39: condonami l' averti a questo punto estremo tirato per una
e tirannica. galdi, ii-319: l' iara non ancor estinta della superstizione e
e della tirannide attinge in flegetonte per l' estrema volta la face della discordia.
divisa, giacché ne avete il potere e l' arbitrio, in più repubbliche federate?
repubbliche federate? no, tolgasi una volta l' infausto augurio... non si
. -il destino, che induce l' uomo a porsi domande insolubili.
membrane pia bile, ecco l' enigma insolvibile che mi propone la sfinge
le sfingi, fosche atropi ossute, / l' acri zanzare e l'esili tignuole,
ossute, / l'acri zanzare e l' esili tignuole, / e qualche spolverio di
lanterna accesa. gozzano, i-359: l' apicultore sa che questo lagno / imita il
landino [plinio], 8-21: l' etiopia produce assai lupi cervieri e sfingi
enigmatico, impenetrabile (il volto, l' espressione). negri, 1-932:
arcano. g. lanza [« l' illustrazione italiana », 29-xii-1946], 410
: - oh non sei tu che l' anno passato si sfingeva che fusse mio padrone
. da sfingo [miel] ina con l' inserzione del suffisso chim. -oso;
coda prensile e in parte nuda, come l' orico ('sphiggurus insidiosus').
doloroso di questo aspetto di vigore abbattuto, l' aspetto d'una natura più presto vinta
538: in quello / sfinimento d'amor l' anime, accese / nell'arcana virtù
saltar disonesto che non dovrebbe mai aver l' applauso delle persone gentili. 2
carretto, 7-12: brunetta, gittagli de l' acqua e de l'aceto nelvolto, ché
brunetta, gittagli de l'acqua e de l' aceto nelvolto, ché qualche sfinimento gli è
aver con malagevolezza e gran fatica segata l' aste di legno e parimente con pena
odono [i mariti], dopo l' avergli perduti tutti, spezzar l'uscio col
dopo l'avergli perduti tutti, spezzar l' uscio col calcio e poi, salita
ceffo a la tavola che gli ha aspettati l' ore, entrano a dire: «
sfinimento: / don guottibuossi corre per l' aceto. comoldi caminer, 196:
al bina era per me l' ultimo sfinimento. algarotti, 1-iv-18: le
: mi addormentai... che era l' alba, dopo aver in mille guise
.., ma non il poco o l' abbastanza. -svenire (per lo
sfinito dalla febbre e delirante, io l' avessi abbandonato nella melma sotto l'acquazzone
io l'avessi abbandonato nella melma sotto l' acquazzone. g. bassani, 5-124:
, 334: il papa! era per l' alpe, era tra il vento /
una donna, che quando le si approssima l' epoca del parto, ha languori sfiniti
, 6-214: partii, lasciandomi dietro l' immagine del bottegaio che maledice il suo
colpevoli: il naturalismo sfinito, l' estetismo infiocchettato, l'ideolo
il naturalismo sfinito, l'estetismo infiocchettato, l' ideolo gismo malinteso.
che, contraendosi, chiude o ristringe l' orifizio intorno al quale è posto (con
). -sfintere costrittore della pupilla: l' insieme delle fibre muscolari lisce che circondano
insieme delle fibre muscolari lisce che circondano l' iride. - sfintere del coledoco o
alla ghianda. memmo, 81: l' acrinomia de'suoi umori aveva terminato di
sostenuta, e dovè in conseguenza render l' anima al creatore. carradori, ii:
anima al creatore. carradori, ii: l' orbicolare o sia sfintere delle labbra.
anatomici chiamano così due muscoli che circondano l' estremità inferiore del retto. uno posto
le fa fare [alla cicala] l' estramissione all'esofago di certa materia acre
, e dimenticavo portogallo, e fino l' andorra e 'l san marino, che son
598: una piccola nuvola rossa scivolava su l' ultimo orizzonte sfioccandosi. arpino, 5-30
luminosi. 2. tess. l' insieme dei fiocchetti di fili che si formano
le quali venivano rigirate e quasi concatenate l' una con l'altra da rose, sfiocchi
rigirate e quasi concatenate l'una con l' altra da rose, sfiocchi, gocciole e
[dioscoride], 655: più nutrisce l' uva passa sfio cinata,
tolta alla pari quantità, che non fa l' uva fresca. sfiòcine, sm
stelle / col pullulante sporco verme, l' uomo.
/ vigore in su la còte aspra de l' arte, / o troppo a questa
sfiorato il granaio per ser- virve e l' abbiamo misurato a pala battuta. magalotti,
più poca ne'pacchetti, perché io l' ho già sfiorata e me ne posto un
: a una mezza pezza da otto l' uno per l'altro, e talora anche
mezza pezza da otto l'uno per l' altro, e talora anche a qualche cosa
le stame costano pochissimo; a un paolo l' una si sfiora'. -scegliere
per non isfiorarsi delmeglio degli spiriti e scemare l' alimento al calor naturale, eran già
tropone la calce a macerare e sfiorare con l' acqua. 13. locuz.
buti, 2-163: lo gillio è l' arme de la casa di francia; cioè
vento gelido venne dall'est, attraverso l' adriatico, proveniente dai balcani. =
a. monti, 114: viene l' annunziata con la prima rondinella che ti
figur. bugia, panzana. / l' orecchie, o sfiondatura o verità / che
nuova, se non che domani o l' altro aspettiamo quel duca di nevers che
mano o i polpastrelli delle dita secondo l' orientamento della circolazione venosa e delle fibre
. fenoglio, 5- i-1758: non l' abbiamo nemmeno sfiorato, ha detto tutto
uccello). padula, 313: l' uccello che sfiora il fango e non lo
non lo tocca, che batte con l' ale estreme la faccia del lago e non
dovunque tu sei, voluttuosa / se l' aura o l'onda con mormorio lento /
, voluttuosa / se l'aura o l' onda con mormorio lento / ti sfiora il
bossi, quasi arguta spola, / l' aura con un bruire esile e schietto.
mi passò vicino / e mi sfiorò con l' ala. -percorrere con passo leggero
, vi ricordate? non sfiorammo neppure l' argomento. calvino, 20-339: se.
li sfiorasse. piovene, 15-99: mai l' aveva nemmeno sfiorato il pensiero di non
senza riuscirvi. bacchetti, 1-i-474: l' ambizioso che al congresso di vienna aveva
che al congresso di vienna aveva sfiorato l' alta diplomazia, che nel '2i a napoli
12-572: da noi la poesia sfiora l' incomprensibile restando tuttavia comprensibile. moravia,
, 24-30: mi ha colpito di nuovo l' impaccio col quale lei li muoveva [
pioggia abbatte e sfronda e sfiora / l' erbe. tasso, 13-ii-368: con
erbe. tasso, 13-ii-368: con l' ardente spirto austro talora / o borea pur
, ii-161: ditemi un poco in epilogo l' istoriasuccinta di quella frine, che si può
non si fanno d'ordinario senza che l' interesse, più che 'l senso, ne
. c. notari [« l' unità », 15-xii-1987], 4:
massima prefissata, scaricando e smaltendo l' acqua in eccesso. cattaneo,
ghiaie. a. parazzoli, 1-ii-430: l' acqua derivata sulla destradel pescara con uno sbarramento
intrecciatura di salici o vetrici dall'uno e l' altro lato, con la soglia similmente
una pescaia più alta... l' uso di questo sfioratore sarà per traboccodelle acque
schiarite nella colmata. ximenes, 542: l' altre bocche sono state fatte per dare
: piatti reali di tratte di sei libre l' una, nette politamente de'suoi interiori
alle pianure che inondano...: l' impaludamento ed in frigidimento dei
quando la fava è in fiore, l' acqua massimamente desidera, ma quando è sfiorita
grave pioggia. filicaia, 2-1-38: l' aprirsi de'fiori al primo albore / e
dì fan fede, / fede fan che l' età passa e non dura,
bonarelli, 1-210: sfiorita la bellezza, l' amor è caduto. pallavicino, 1-5io
, il tedio, la malinconia, l' inerzia, hanno un po'invecchiato e sfiorito
; compiere il proprio ciclo naturale (l' esistenza). bruni, 206:
). bruni, 206: ne l' apparir sparisca / questa druda de l'
l'apparir sparisca / questa druda de l' anno; / nel suo fiorir sfiorisca /
fiorir sfiorisca / la più vana stagion, l' età tiranna, / che fa l'
l'età tiranna, / che fa l' anime e i cori, / di seggi
del tempo già lieto / (ma sempre l' antico frutteto darebbei medesimi frutti).
sonetto resta. pascoli, i-650: l' epos sfiorì: il mondo eroico degli uomini
7. ant. spegnersi al contatto con l' acqua (la calce viva).
(la giovinezza); alquanto avanzato (l' età). sfiorire2, intr.
una donna di giobacchetti, ii-41: l' acqua è un'infinita e instancabile riventù
moda un po'antica che le dava l' aria d'una creatura ormai fuori di
a guardare il gioco deluna stilla. l' onda marina, chiazzata sparsamente di macchie bian
, stravolgendoli (una violenta emozione, l' ira). fenoglio, 5-ii-405:
e se affaticò per vedere dove veniva l' acqua. mandò nell'acqua cinque de li
nari. e. arasio [« l' espresso », 20-v-1990], 53:
chiome degli alberi si sfitti- vano e l' ortaglia digradava in piccoli campi a scala,
e calcagni fracidi, che ne lievi l' unghia sino al vivo, sicché non rimanga
di studenti e di seminaristi, contro l' archimandrita cui era venuto lo sfizio di
certo senso del valore e del non-valore ce l' ave- van tutt'e due: lei
. si mangerà lo spezzatino, ti senti l' acquolina in bocca d'un colpo e
dubbio ai rappresentare solamente uno sfizio per l' attore. 3. soddisfazione,
). letter. ant. perdere l' originaria purezza e perfezione (l'anima
perdere l'originaria purezza e perfezione (l' anima). serdini, 1-6
serdini, 1-6: signor mio, quanto l' anima si sfloria, / chepura tu prestasti
il d. matelli [« l' espresso », 18-i-1987], 68:
/ dell'eco arbitraria che sfoca / l' immagine più debole d'un suono / affettuoso
manzini, 17-37: era come se l' immagine fissata gli diventasse nella pupilla piccola
suo rumore, tranne, e sfocatissima, l' onda sonora delle sirene.
vivido nella memoria (il ricordo, l' immagine di una persona). sbarbaro
sfocati. pratolini, 6-223: anche l' immagine di virginia era sfuocata nella sua
. non ben delineato, narrato confusamente (l' episodio di un romanzo).
volponi, 9-264: disonesta e vile è l' organizzazione economica, le cui regole non
'sfocatura'progressive si otterrà allontanando o avvicinando l' inquadratura dalla distanza dovuta ad una distanza
serra e la vezza riunite sfocian lambendo l' antica torre del cinquale dopo avere alimen
, 15-762: chiari mattini, / quando l' azzurro è inganno che non illude,
affanni a parlar teco isfocoli, / l' orecchie a quel ch'io dico ben disserraci
sacchetto di cui sono cariche, acciocché l' innescatura comunichi colla polvere che v'è dentro
ottone con treppiede, sfoderatali a volontà l' uno e l'altro per veder la luna
, sfoderatali a volontà l'uno e l' altro per veder la luna dal terrazzo
a sfoderare a chi un sonetto con l' imitazione del petrarca, sfoderare1 (
essi dicono; a chi due stanzette de l' ariosto; a chi sei trarre dal
in me condutto m'abbia a sfodrar l' arme. bandello, 1-22 (i-278)
alla spada. « temerario! » gridò l' altro, sfoderando la sua. moravia
un anno che lo ammiraglio scorse per l' isola senza che fosse astretto a sfoderar
tre mesi. giuglaris, 2-666: l' eloquentissimo discorso, con cui prima
cardinale spada il foglio del trattato per l' osservanza sottoscritto dal marchese riccardi. e
1-30: ecco d'improvviso si leva l' ambizioso gito,... sfo-
non intendo. verga, 7-516: l' avvocato... sfoderò tutte le sue
, xi-17: la prima [teletonata] l' aveva fatta con l'accento romano.
[teletonata] l'aveva fatta con l' accento romano...; ora,
avviene che dicendo simili parole sichini per basciarti l' occhio o la fronte, rivolgetigli dolcemente
almen desidero, / se nel resto l' offendo e non mi modero: / però
non mi modero: / però conte tutto l' affetto sfodero, / che, più che
liberarsi nella mutazione dal guscio precedente (l' arto di un granchio). olivi
tempo nel quale succede...; l' abbandono dell'antico torace e il meccanismo
antico torace e il meccanismo col quale l' animale [il granchio] se ne
meggie maniche. g. becchi [« l' illustrazioneitaliana », 12-ix-1909], 260:
di coleotteri cara- bidi a cui appartiene l' unica specie sphodrus leucophthalmus, che vive
, 155: alcuna volta, per l' abondanzia del cuore, permectarò che 'l membro
delle lor passioni. oliva, 690: l' intenzione mia e fu ed è passare
. fiorio, 74: già per l' adietro i padroni ottenevano la giuri- dizione
tutta in verde. ebbe l' usciuolo e sfogato fu alquanto il puzzo,
stanno appresso tanto racchiusi il fuoco e l' aria che negli animali sono, che non
. -per simil. calmarsi (l' affanno del respiro). dante,
dante, purg., 24-72: l' uom che di trottare è lasso, /
sì passeggia / fin che si sfoghi l' affollar del casso. -divampare per
perché allora consuma tutta la legna e l' incenerisce. -aprirsi nell'atmosfera (
iltubo di scappamento fatto salire a forza per l' albero perché si sfogasse in alto,
perché si sfogasse in alto, mentre l' albero del timone veniva adattato alla vecchia
verri, 1-iii-54: il manlio sfogavasi per l' alveo del torrente seveso. bacchelli,
con buoni sassi grossi nel fondoacconci bene che l' acqua sfoghi presto. -scorrere in
. sfoga e spazia e dirama inpiano per l' amplissimo greto, testimone della sua forza
prigione ma libero, a sfogar per l' aria con impeto furibondo. chiari, 68
. giuliani, i-33: appena sfogato l' inverno, la montagna cade tuttaa maremma.
di nuvole nere lasciava fra un ritaglio e l' altro qui una stella lì un'altra
v'era di cielo e d'orizzonte, l' imbuto d'un vortice, a cui
dati, 11-98: la marza e l' occhio non è bastante ad ammorbidire e aggentilire
, ii-334: lasciato convenientemente sfogare [l' ulivo], tornerà florido e produttivo.
le tempeste nell'aria e allora sfoga l' epilessia. -avere come effetto,
tre o quattro tacche, ond'egli [l' umore della vite] si sfoghi e
dolore, con la conseguenza di mitigarne l' intensità o di alleviarli. -in partic.
te lo scrivo per due cose. l' una, perché io mi sfogo con chi
mente. lorenzo de'medici, ii-252: l' altrui bene hanno in dispetto / gl'
, non m'avria posto al collo / l' indesinen- te, sarcinoso giogo. giuglaris
2: non ci piace ventosa [l' aria] e ci nuoce stupida, ci
sotto il velame della malizia. -soddisfare l' istinto sessuale; godere del piacere amoroso
assassinare o sfogarsi in lascivie orrende, l' intenderei. giannone, i-198: né molto
, ix- 351: 1 compagni l' avevano chiamato per tenere ferma rosetta e
attività. cavalca, 20-80: vedere l' uno portare pietre, l'altro loto e
20-80: vedere l'uno portare pietre, l' altro loto e chi una cosa e
: quando alcuno ne prendeano, crudelmente l' uccideano. porcacchi, i-109: quando
pur sopra me. goldoni, xi-37: l' ho trapazzata, / l'ho fatta
xi-37: l'ho trapazzata, / l' ho fatta vergognar, mi son sfogata.
. casaregi, 70: sfoghisi qui l' ambiziosa voglia / d'aver natura e terra
, 2-i-23: restate noi sole, l' interno turbine tumultuoso dell'animo mio sfogò
5-158: quando si fu sfocato in entrambi l' ardente affetto, la signora isabella disse
forza dell'acqua, la quale rottura sfogò l' abondanza della raccolta acqua, onde la
attendo ch'abbiamo insieme a rivederci; e l' acqua rattenuta isfogaremo con rompere ogni pescaia
acqua (un fiume). l' illustrazione italiana [7-vii-1912], 26:
, / tanto che data v'è l' ultima posta, / levatemi dal viso i
petrarca, 102-8: anibài, quando a l' imperio afflitto / vide farsi fortuna sì
un animale. -saziare la libidine, l' appetito sessuale. -versare lacrime. gava
-aprire una rete per lasciar uscire l' eccesso dei (20): siccome v'
madre a le sacrate soglie / con l' infante divino ostie innocenti / caste colombe
, / che 'n mesto suon sfogan l' amare doglie. c. i. frugoni
col becco: un suo modo di sfogare l' affanno. -servire a esprimere un
più m'appiglio, / piùvèr di me l' ardente fiamma sfogo. -chiarire pienamente
, poveri e manchi / serete, l' un con l'altro guerreggiando?
e manchi / serete, l'un con l' altro guerreggiando? 14. manifestare
14. manifestare apertamente lo sdegno, l' ira, l'odio o il rancore
apertamente lo sdegno, l'ira, l' odio o il rancore, rimproverando aspramente,
potere, sotto la sua ombra, sfogare l' appetito loro. tansillo, 1-329:
sicché nel tristo reo seme d'adamo / l' ira del nostro mal diventare utili
. r. borghini, 3-70: tutta l' ira nostra bisogna bernari, 3-218: ogni
bisogno in un angolo. gente infuriata l' una contro dell'altra. chi prevaleva,
qual bersaglio de'suoi nemici, lasciò che l' ira e l'invidia sfogassero sopra di
suoi nemici, lasciò che l'ira e l' invidia sfogassero sopra di lui tutti i
sfogato ha la sua rabbia e già l' acquose / nubi son dileguate. bacchetti,
san lorenzo, che la canicola sfogava l' estrema sua forza, e il cielo sfatto
di confutare. sansovino, 173: l' uomo vuol andar vagando libero esciolto per gli
. 15. liberare o alleviare l' animo o il cuore dalle preoccupazioni,
che perscrittura, perocché io crederei più sfogare l' anima mia. machiavelli, 1-i-393:
a chi e lecito parlare è lecito sfogare l' animo suo. d. veniero,
aver con simili parole sfogato in parte l' animo mio, presi da scrivere e
-sbrigliare la creatività, la fantasia, l' estro poetico in composizioni letterarie.
: sono i cardi, i tartufi, l' ostreghe che, quando manco ci penso
: alza la spada vincitrice e dove / l' armi vede rubelle e 'l giogo indegno
cagionò loro una sfogata quasi contenta. l' illustrazione italiana [25-viii-1907], 191
. che fosse una sfogata, era l' opinione anche di lazzaro. 3
più aperte e più sfogate, colare ancor l' acqua dalle inzuppate terre def boschi,
che si può gli abbia a occupar l' ombra. trinci, 343: tenendo continuamente
era sfogato, quel lor canto, per l' ampiezza dell'aria dileguandosi, svaniva.
soderini, ii-13: non starà meglio l' orto in altro sito che in sfogato e
non ristagna; puro, non viziato (l' aria). redi, 16-iii-140:
16-iii-140: cercano con ansietà il sole e l' aria aperta e sfogata. milizia,
varia figura e grandezza, non solo per l' affluenza del popolo, ma per la
: felici spiriti! che mentre giovavano l' uno all'altro, godevano nellodare le fatiche
dante, par., 15-44: quando l' arco de l'ardente affetto / fu
., 15-44: quando l'arco de l' ardente affetto / fu sì sfogato che
uno ». redi, 16-ii-27: se l' esche ardenti allontanai dal cuore, /
ardenti allontanai dal cuore, / più sfogato l' incendio al cuor s'apprese. z
non è bastante / al vostro mal l' insufficienza mia, / sfogato, almen
i lodatori 'sfogati', quanto il poeta. l' illustrazione italiana [20-xii-1914], 520
suoi. f. casini, ii-296: l' amore mi ha ferito per carità,
erano impegnati con tutta la loro personalità. l' italia del popolo [4-iv-1945],
vuoi portella del vasos'apre, a ciò l' acqua entrata nel ceppo e col vento tirata
sfogatoi aperti e spiramenti non molto lontani l' un da l'altro, per i
spiramenti non molto lontani l'un da l' altro, per i quali possino liberamente esalare
o sfogatoli, i quali divertiscano l' acqua superflua. 3. marin.
]: 'sfogatoli': tubi metallici per l' areazione della nave. 4.
, s'impiegassero i vostri pensieri a mercar l' aura della lode co sudori dell'eroiche
lepene che pativa [nell'inferno] per l' occasione che avea dato alla figliuola di
s'egli si diletta di lei; con l' adulazione, s'egli è vano;
: sfoggiaménto di livree, che alletta l' occhio, non atterrisce il nemico.
). a. comandini [« l' illustrazione italiana », 25-iv-1909],
sfoggianti abiti primaverili. -ostentato (l' eleganza). baldini, 7-133:
., mirabile opera, in cui l' architettura ogivale e il lavoro delle cotte
). graf 5-101: sorgon entro l' azzurro i propilei / superbi; nelle
vestito b. croce [« l' illustrazione italiana », 19-vii-1914], 66
e accessori eleganti e sfarzosi per attirare l' attenzione e l'ammirazione altrui; vestire
e sfarzosi per attirare l'attenzione e l' ammirazione altrui; vestire con raffinata eleganza
della sua pompa tanto tira a sé l' uomo più che la calamita il ferro.
non mangia e'carne, ed ella fugge l' unto; / e'piglia il legno
a troncon s'appoggia; 7 e l' una e l'altro nel cantare sfoggia
; 7 e l'una e l' altro nel cantare sfoggia, / perché la
alla natura vie da traspirare ed espellere l' umore peccante nelle piante, e massimamente nelle
possedere una qualità, una dote, l' abilità in un'arte, una conoscenza,
una conoscenza, anche vantandosene o esagerandone l' importanza. gualdo priorato, 9-5:
ue pallido, quantunque incanutito egli si vegga l' uomo otto, nella sprezzatura dell'abito
effetto pittorico. rovani, i-235: l' ultima notte del mese di febbraio sfoggiava tutto
: passa tal divario tra una attillatamente e l' altra sfoggiatamente vestita, qual corre tra
, 4-iv-132: qui cade in acconcio l' addurre qualche altro esempio circa l'inserzione di
acconcio l'addurre qualche altro esempio circa l' inserzione di piccole vene in altre sfoggiatamente
dover construire alcun nuovo teatro, volesse l' architettura, quasi non badando all'uso
abiti, e ricchi e, secondo l' età, più o meno sfoggiati e gai
del buonumore, indebitata dal lusso sfoggiato l' anno scorso. -dispendioso (il
mentriera in casa e quivi a tutte l' ore, splendida come prima, sfoggiata come
quanti verseggiatori r; ra noi, tutta l' arte e il saper de'quali riducesi al
magalotti, 22-56: amano sopratutto le palme l' aria della marina, onde lungo la costa
sguazzi. allegri, 104: tutte l' altre prerogative, per isfoggiate che elle
: ordinò di porre campo dirimpetto al- l' ancisa, il quale ad arte il prese
di sentimenti lodevoli (e il vanto o l' affettazione di tali qualità per vanagloria o
, / in mostrar il valor, come l' antico: mi par che tutto
bella mano a lasciarsela scarnificare e insegnarle l' industria secreta della natura nella tessitura de'
particolareggiata di argomenti che, anche con l' impiego frequente di artifici stilistici, ha lo
stilistici, ha lo scopo di suscitare l' interesse e l'ammirazione del lettore.
lo scopo di suscitare l'interesse e l' ammirazione del lettore. delfico, ii-38
narrativo popolare della stessa regione, dànno l' impressione di appartenere a un dialetto diverso
poggi; /... / l' ottobre e il mese poi, si faran
fuorabernoccoluta e composta d'infinite sfoglie soprapposte l' una all'altra, come sono le pietre
durezza fornito. moravia, i-419: l' intonaco era caduto e un buco nereggiava
tirare lo argento e farne che opera l' uomo vuole, non mancando però di certe
qualità ammirevoli. anonimo, i-618: l' aulente fror, che solea sormontare /
special- mente del gelso, per l' allevamento dei bachi da seta).
crescenzi volgar., 11-27: se l' uve grasse, quando son quasi mature
avevano solo la metà dei petali e l' altra metà della raggera era stata sfogliata.
sorte di cavoli che di continuo tutto l' anno vanno sfogliando. carena, 2-284:
, ancórachino / su i monti, sfoglia l' ultime ghirlande. govoni, 48:
vent'anni senza la capacità d'aprire l' anima alla desolazione dei poeti sentimentali che
. cesareo, 1-58: triste sentire l' amore / giorno per giorno nel core /
memorie, / resterai nudo come l' albero / solo padrone di tremare dentro
0. targioni pozzetti, i-70: l' inviluppo cellulare [dellatose. produrre un secco
i-849: si decise a scendere solo quando l' alba imbiancò le cime degli alberi e
cime degli alberi e la luna, come l' altra volta, si sfogliò come un
calepinoda lei trasmessomi, vi ho trovato dentro l' officiuolo della madonna cui le scrivea di
lo sfoglia rapidamente tra il pollice e l' indice dell'altra mano, con una abilità
stato sfogliato fino a tre giorni innanzi l' ultimo di giulia. 2.
salato). citofoni, 504: l' altra è de'cibi di pasta; ove
limoni trinciati. romei, 35: darei l' assalto a ca- prettini, a vitellucci
: a fare dieci sfogliatini, osserverai l' ordine sopradetto circa all'impastare la pasta,
: a fare dieci sfogliatini, osserverai l' ordine sopradetto circa alpimpastare la pasta.
boni, 325: durante la cottura abbiate l' accortezza di spalmare di strutto due o
spalmare di strutto due o tre volte ancora l' esterno del tortòno: ciò che permetterà
815: cantate... se l' annata è piena, / o sfogliatrici,
una sfogliatura che poteva durare fin sotto l' alba, nino per poterci restare insistette che
alba, nino per poterci restare insistette che l' accompagnassi. cassola, 5-40: i
è determinato dalmolti sfogli delicatissimi. l' affondamento di una lama parallela all'asse di
, xix-188: come, per via di l' orator dii papa, ha
tacquatelle che i sfogli, le cappe che l' ostreghe. g. gozzi, 1-233
i-i: quelli [cavalli] ch'hanno l' unghie secche, sfogliose, si stimano
p. cattaneo, cxx-390: nel condurre l' acqua per torie inparte la crudezza, che
esalazione dell'acqua più pozzi convenientemente distanti l' un da l'altro. castelli [in
più pozzi convenientemente distanti l'un da l' altro. castelli [in documenti dette scienze
alla corrente. algarotti, 1-iv-222: l' aria, di buona ch'era altre volte
cottura. bacchelli, 1-ii-442: se l' acqua, infiltrandosi, gli apre uno sfogo
navale, condotto con valvola che permette l' espulsione dell'aria dai serbatoi (quando
dai serbatoi (quando vi si immette l' acqua o un altro liquido) o
arrà cagione, acciocché doppo valvole per l' uscita dell'aria dai doppi fondi o dalle
assetto quando vi si immette acqua per eseguire l' im suoi pensieri. lanci
pittato sta a'piedi di quella lentar l' impeto del fiume. targioni pozzetti,
altri luoghi o di un alloggio verso l' esterno. cattaneo, iii-3-104: altra
discorso per lo più concitato neh'esprimere l' agitazione o la sofferenza dell'animo.
i casi che gli ac- cascano ne l' amore, bisogna, per poter meglio in
qualche volta da se stesso il dolore e l' alle mio epigramma fatto per
e la tristezza della gioventù caduta riempiono l' animo loro diuell'acre e freddo veleno che
cavour, ii-471: nel corpo reai navi l' avanzamento essendo ristretto al corpo stesso e
. la maestà, la simmetria e l' eleganza di tutte te parti insieme e diciascheduna
nane affatto. -slancio verso l' alto di un edificio. vasari,
la facciata dinanzi, lo vedrà [l' edificio] levato da terra o in su
. calvino, 22-46: all'accampamento l' unico disinfettante era la pomata di sulfamidici
, sotto la mia e tua sorveglianza (l' editore sarebbe probabilmente il sandron di palermo
e scurare lo sole, / e l' aria dar tempesta e sfolgorare.
sua man ne'vetri lucidi / de'colli l' odorifera vendemmia, / che versata in
è la sua opera più cospicua: l' intelligenza del sotto in su, la unità
è sempre corretto. -risplendere per l' abbondanza e l'intensità dell'illuminazione artificiale
. -risplendere per l'abbondanza e l' intensità dell'illuminazione artificiale o per la
, ora era immerso nel buio come l' antro di trofonio. piovene, 7-485
trofonio. piovene, 7-485: se l' illuminazione è forte, vi sono colori più
sfolgorar di (megli sguardi / spera l' uomo ingannato. brancati, 4-164: dove
sfolgorava. vico, 4-i-545: dappertutto l' europa cristiana sfolgora di tanta umanità che
di tutti i beni che possano felicitare l' umana vita. g. gozzi, 7-1-61
lumi. -per simil. radioso (l' immagine tradizionalmente attribuita alla divinità).
, i-153: suonavano intorno il brando e l' arme / sfolgoranti fra l'ombre.
brando e l'arme / sfolgoranti fra l' ombre. carducci, iii-9-227: cingevano e
della cetonia, i bianchi gigliati ricordano l' oriente estatico e visionario. palazzeschi, i-755
estens. sfavillante, vivido, anche per l' intensità di un sentimento o di un
... oh quante volte / volò l' anima mia come una rondine / al
gloria. pascoli, 294: vi chiamerà l' antica madre, o genti, /
maestà che sopra la senna, a cui l' eri- dano e 'l rodano tramandarono le
. gadda, 6-12: cercò di reprimere l' ammirazione che l'assunta destava in lui
: cercò di reprimere l'ammirazione che l' assunta destava in lui: un po'come
i tre animi tremavano nell'attesa, l' anima chiusa e precoce di remo, l'
l'anima chiusa e precoce di remo, l' anima sfolgorante di tullia, e il
. fantoni, i-95: meco lasciate l' ospitali mura, / su l'arduo
meco lasciate l'ospitali mura, / su l' arduo giogo ascenderai che scuopre / la
che scuopre / la sfolgorante maestà del- l' opre / della natura. linati, 19-142
panorama... mi splendeva davanti l' altro giorno. angelini, 1-120:
. il mio sfolgorante scrivere è come l' incantata luce dello scudo d'atlante, che
sulle apuane, limpidissime fra una tempesta e l' altra i fine agosto.
grandissima maraviglia siam presi in vedere che l' ambra strofinata e l'argento vivo scosso
presi in vedere che l'ambra strofinata e l' argento vivo scosso in uno spazio voto
canti. montale, 12-102: l' arte è solo un momento...
: ira immensa inaudita che sfolgorerà come l' ardore onde avvampano i monti in riva al
tal maniera che tra morti e feriti l' abbattuta fu in poco d'istante sì
sagrifizio, ilf. frugoni, vi-620: l' oro è mio amante amato; /.
, 302: 1 nostri cannoni sfolgorarono l' una e l'altra [nave] per
1 nostri cannoni sfolgorarono l'una e l' altra [nave] per un bel pezzo
: narrasi che napoleone buonaparte, soggiogato l' egitto, disegnasse... di proseguire
. colpo di fulmine (per indicare l' insorgere improvviso della passione amorosa).
direi io colore matronale e venerabile, dove l' altro così sfolgorato non ha così dello
le smisurate delizie alle quali serviva. l' ha tirato / fuor del gran male e
amico / vedovo ti vedesti, in cor l' innato / ridestando magnanimo tuo spirto,
pervicace malignità di pochi sciagurati calunniatori e l' insano odio di parte non potranno offuscare
. da d'alberti e damanuzzi, che l' attestano in chiabrera. sfolgorìo,
dove il sole rutilava, nel mare dove l' immensa scaglia del suo riflesso si stemperava
da fuoco. bacchelli, 18-i-613: l' agente sfodera lo sfollagente. pasolini,
li napolitani. m. martinez [« l' illustrazioneitaliana », 3-iii-1912], 212:
gioverebbe sfollare in qualche modomontale, 5-98: l' ombra della magnolia giapponese / si le
. in silvicoltura, sfoltire un bosco con l' operazione dello sfollamento. -ripulire la
. jahier, 18: ha rimosso l' albero trapiantato - che bisogna sfollarlo al
(un la necropoli, e l' abitarono senza ribrezzo. tecchi, 9-15:
1974], 14: di nuovo l' ondata immigratoria riprese e di nuovo la fascia
calvino, 20-138: se non è meridionale l' autore del libro da leggere e giudicare
per mezzo della sfoltitrice (anche con l' oggetto della persona). e.
era rifatta la permanente, e che l' avevano un po'troppo sfoltita nei riccioli.
complessivo aumento dispazio..., ho l' impressione che, in diversi settori del museo
-diradarsi (i capelli, per l' età, per una calvizie incipiente)
voi per combattere: vorrei far innanzi l' arte de lo spazzacamino, de lo
fatto di michele non ci fece tutta l' impressione che avrebbe dovuto farci.
7-302: intanto il lato simpatico di tutto l' affare è... lo sfondamento
almeno due o tre punti, ma l' ipotesi più accarezzata era quella dello 'sfondamento'
una ressa sfondante di gente ne tappa l' uscio,... ed odesi una
tutta volterrasi profondi. boiardo, 3-3-57: l' onda diè tal tuffolo / che saltar
diè tal tuffolo / che saltar fece l' acqua in su la gabbia; / ma
la faretra, spuntargli le saette, spezzargli l' arco, spegnerli le faci. vasari
gente non turbasse insieme. / ma l' amor dell'aver, tanto cresciuto, /
: strappare un tessuto di lana durante l' operazione di garzatura. buonarroti il giovane
, e il velivolo li attraversa con l' allegrezza d'un saltatore che sfonda un cerchio
parola. d'annunzio, v-i-310: l' urgenza dell'intima forza mi slega.
soffice (la terra), ne gode l' erba, godono i frutti, le
sfondarla, e alle finestre, per svellere l' inferriate. carducci, iii-23-105: dir
e i più infervorati proposero di sfondar l' uscio della chiesa e portare il santo
qui tentata, di rompere e sfondare l' istmo di corinto. 3.
a colonne, sfondava in due punti l' ordinanza francese. tarchetti, 6-i-490: le
con istorie e figure grandi a proporzion de l' al- tre. lomazzi, 4-i-307:
, ha da considerare il pittore che l' oggetto viene al nostro occhio per forma
9-253: udite, udite / ripigliar l' armonia; ma più rimessa, / discreti
: anzi è salito. -fendere l' oscurità (un veicolo). capuana
scendemmo noi soli. il treno ripartìsubito sfondando l' oscurità traendosi dietro la sua interminabile coda
studia, né si conosce appieno mai l' uomo. pratesi, 5-456: se gli
vini di poggio non isfondar maibotte e non l' alzare, ma, come ella non gitta
127. 800 miliardi metterebbe a rischio l' ingresso in europa. -superare con spese
e il violino tacque. gedale rimase con l' archetto a mezz'aria; il violino
pianta). giuliani, i-234: l' ulivo lavora a galla; le barbe nonisfondano
per estens. in un dipinto, creare l' illusione della profondità di un corpo,
di paesaggio turchiniccio e voluttuoso, tra l' uno e l'altro stipite, sfondava pel
e voluttuoso, tra l'uno e l' altro stipite, sfondava pel vano,
, occorre comunque la testudo e occorre l' ariete dei potenti. vittorini, 5-149
, si ac- commodano de'sassi appoggiati l' uno contro l'altro nel fondo della
commodano de'sassi appoggiati l'uno contro l' altro nel fondo della fossa in forma
fossa in forma di fogna, acciocché scoli l' umido superfluo; e a questa fogna
; e a questa fogna le si dà l' esito nel fondo della fossa; lo
. sacchetti, 17-76: vide su l' aia una botte dall'uno de'lati,
, 5-9: vi stava accanto seduta, l' intero giorno, su d'una scranna
forca sono il testimonio di que'che l' han volute aver non avendole. serao
critiche asprissime. gigli, 137: l' arciconsolo /... vede il fioritissimo
(una strada); sconnesso (l' asfalto). d. bartoli,
circolazione era scarsa ed esclusivamente pedonale: l' asfalto del nastro di circonvallazione corrugato,
dell'esercito costretto a ritirarsi per ripigliare l' offensiva. bacchelli, 11-13: il
9-31-2-130: vogliono apparecchiarsi due tavole, l' una al gusto, l'altra alla vista
due tavole, l'una al gusto, l' altra alla vista. l'istituì la
al gusto, l'altra alla vista. l' istituì la sfondata gola di quel lucilio
singolarmente, che sciupò nelle stemperate cene l' immenso suo patrimonio. stuparich, 5-84
stimo che gli antichissimi savi favolando simboleggiassero l' estremo abuso dell'ufficio regio edel sacerdote,
-ricchissimo (per lo più unito con l' agg. ricco, anche sostant.
pitt. dipinto in modo tale da simulare l' aprirsi di un vano oltre la parete
come cosa trasparente e che si vegga l' aere. lomazzi, 4-i-328: io tratto
,... sono in ribellione contro l' unità 7. archit. ricavato
una volta. algarotti, 1-vii-253: l' interno è gotico con cappelle sfondate di
in uno sfondato della volta, fece l' arme del papa con due angeli. temanza
illusorio per un accorgimento prospettico (e l' opera così creata). vasari,
agli occhi e per far questo vi concorre l' occhio, l'oggetto, la
questo vi concorre l'occhio, l' oggetto, la distanza et il taglio della
, 1-i-296: dopo molte stentare per l' aspre vie e gli sfondati e le
, e massime grandi, fatte loroattorno levan l' umore ai frutti, et i dirupati e
o rigoli con la loro profondità portano l' umore campi interi; e le estate
interi; e le estate, sentendo l' asciutto e stringendo i seminati, non
conteneva la carica di lancio onde facilitarne l' accensione. d'alberti [s
cartoccio di cui sono cariche, acciocché l' innescatura comunichi colla polvere che v'è
que. fanfani, 1-83: 'sfilacciare': l' uscir dalle fila di un panno o
un'azione o si compie un evento; l' insieme racleum sphondylium). dei temi
, ove di sotto in su rappresentò l' aurora accompagnata dalle ore.
una pala d'altare - gli negava l' oasi degli sfondi di maniera eseguiti ad
una situazione. soffici, vi-110: l' autorità militare non si ricorda ancora di
in questo modo scema, ma aumenta l' umidità, e aumentano i casi di
per man di dame e cavalieri / e l' uno e l'altra è spesso recitata
dame e cavalieri / e l'uno e l' altra è spesso recitata / e per
che più tirava la brigata / è l' esser sola e ricca sfondolata. l.
per far giustizia a tutti, / che l' ambra è... ricco sfondolato
34: si sarebe fatto milionario sfondolato aiutando l' eroe di maddaloni a ristabilire il commercio
commercio genovese delle tavolette di marmo con l' indocina. c. dadone [« l'
l'indocina. c. dadone [« l' il-lustrazione tassero. d. bartoli
quando si sa che non ne conoscono l' uso, non v'essendo alcuna fregata in
.. togliersi dalla bocca il mangiare l' un l'altro e spezzarsi capi e sfondolare
togliersi dalla bocca il mangiare l'un l' altro e spezzarsi capi e sfondolare costole
sfondolare costole per volere quel che voleano l' uno a dispetto dell'altro,..
viene dato con connotazione poco lusinghiera l' epiteto di purista. 2.
nella sua coperta d'osso che chiude l' anima. = nome d'azione
o sforacchiandoti la muraglia, ti rubi l' oro. nievo, 254: il focoso
il collo in un laccio. -forare l' orecchio, le labbra o il naso per
mille parti. 4. attraversare l' aria, il cielo (un raggio di
abbandonando i fili, si slanciano sforacchiando l' aria di gridolini..., non
crocefisso e solcava di una lista bianca l' altipiano raccolto di loggio dove il sole
di loggio dove il sole, sforacchiando l' alta frappa dei noci, metteva degli
il tampone di nuvole. -interrompere l' uniformità coloristica di una folla, punteggiandola
profondo pozzo alcun vedessi / tirar su l' acqua e per l'imbuto l'acqua /
/ tirar su l'acqua e per l' imbuto l'acqua / versare in vase
tirar su l'acqua e per l'imbuto l' acqua / versare in vase sforacchiato e
alla stazione centrale di milano, sotto l' alta tettoia di vetro e d'acciaio
teste arse e schiacciate / calan per l' aria al basso rotoloni. guerrazzi,
migliore (la macchina da presa, l' operatore). p. gonnelli,
che la macchina da presa 'sfora'quando l' inquadratura comprende o oltrepassa i margini della
un elemento di scena. (per evitare l' inconveniente, si mette in opera un
essere superiore ai limiti entro i quali l' aliquota è applicabile; passare all'aliquota
: quel reddito, poiché in italia l' irpef si paga con aliquote progressive, potrà
29-iv-1989], 89: elisabetta gardini l' ha detto papale papale: « « paghiamo
tornerà nel probabile autoritratto di londra; l' orecchia sforata come pochi anni dopo,
insistere su altri particolari, ma soltanto additare l' apparizione di quella cittadetta,..
, sotto le raffiche rabbiose che sforbiciano l' erba. 2. per
de sanctis. sciascia, 4-71: l' intervista con la cameriera fu registrata..
19-106: si sequestravano... l' arialda'e 'le diable au corps', e
e ridurre opportunamente notizie d'agenzia per l' uso giornalistico. einaudi, 593:
aria, come per non far perdere l' appetito al suo strumento di tortura.
il sostituto procuratore ieri mattina ha aperto l' udienza entrando nell'aula come avrebbe fatto
udienza entrando nell'aula come avrebbe fatto l' attore nino castelnuovo nella vecchia pubblicità dell'
una gamba e colpendo il pallone con l' altra. l. caretti [«
, posizione con una gamba avanti e l' altra indietro che l'atleta assume nel
gamba avanti e l'altra indietro che l' atleta assume nel momento in cui porta
pesista porta un piede in avanti e l' altro in dietro, eseguendo contemporaneamente la
roba fatta con un sacco sforbiciato. l' illustrazione italiana [30-v-1909], 549:
tre arditiframmenti di figure sforbiciate in quadro con l' arditezza bonaria di un modernissimo e avrete
marin. levare e trarre a bordo l' ancora afforcata. dizionario di marina (
), 421: 'sforcare': levar l' ancora d'afforcamento e ricondurla al bordo.
lussuoso, appariscente (un abito, l' abbigliamento). del tufo,
e belle / de'cavalier, che sotto l' arme armati / entran con signoria negli
to). colombini, 66: l' animo desidera... patire ogni pena
della fatica, ecc.); causare l' ingrossamento del ventre, l'appesantimento del
; causare l'ingrossamento del ventre, l' appesantimento del corpo (la gravidanza).
. - per estens.: accentuare l' aspetto sformato o deforme (l'abito
accentuare l'aspetto sformato o deforme (l' abito). crescenzi volgar.
vengo, per piacervi, a formare ora l' istoria che voi mi chiedete..
mondo, e si sforza a mantenervi l' ordine, la felicità, la vita
il futuro. -stravolgere per incantesimo l' aspetto di qualcuno. beccari, xxx-4-230
.. non pur gli occhi / o l' alma non mi tirano,...
son punto difforme. -obnubilare l' impronta creatrice di dio (la materia
, 456: fu già in tessaglia sotto l' ampia fiegra, / ove a'giganti
botta, 4-729: pare che la natura l' abbia fatto [il piemonte] a
/ al tempo che s'aggiunse al corpo l' alma, / e non innanzi sol
riso e al dispregio, quasi sformassero l' indole del nostro linguaggio.
pensa a raccoglierle. -perdere l' intrinseca coerenza o congruità (un concetto
... quando s'è formata l' italia, si sia sformato il mondo intellettuale
il mio pensiero. rovani, 3-i-161: l' eloquenza sfrontata che dalla tribuna sforma la
guastare la perfezione della poesia; sminuire l' eccellenza di un'opera d'arte (un
, 1-ix-260: a sé... l' animo tuo non tenne / urania volto
loro primi onori / e non rendessi lor l' antico alloro. rezzonico, 358:
che esprimono quanto vuole. -mutare l' ordine sintattico nella traduzione da una lingua
inviato... tuttavia ho ripassato l' elenco: ne ho tolte più di
cielo, / specchian la barba e l' anima del vecchio polonio. 5
v.]: 'sformare'... l' usiamo anche per cavar di forma,
un fanciullino sformatamente gonfio, che mandava l' ultimo fiato. g. capponi, 1-ii-6
de'nobili. 2. con l' alterazione di ogni armonia e di ogni
soldati per battaglie ridicoli e sformati e ne l' aria tante -devastato (un luogo).
età di venti anni e così torpido hanno l' ingegno che sformata la persona. svevo
lui, coperta da quegli stracci che l' adornavano, ma che ricavavano ogni loro bellezza
i-254: in un angolo, presso l' ingresso, una vecchia grossa, sformata,
249: ameremo li umili più che l' altri; e dovremo prediligere li sformati
o percosse. nievo, 390: l' idea impressa dalla morte su quelle sembianze
ai promontori, tendendo lo sguardo e l' udito all'altra riva, sformata dal fango
-corrotto, degradato (una persona, l' animo). mazzini, 1-357:
guerra alla società, come la tirannide l' avea fatta, alla religione come l'
l'avea fatta, alla religione come l' avean fatta il papato e l'avarizia sacerdotale
come l'avean fatta il papato e l' avarizia sacerdotale, agli uomini sformati,
da siena, iv-81: quando ella [l' anima] cade in peccato mortale,
i pesci o non avessero lingua o l' avessero molto sformata. 7.
uno sformato abuso di parole chiamare niente l' essere indeterminato? -risibile, grottesco
dialetto). puoti, 1-263: l' accademia con questa nuova stampa del 'vocabolario'
alle contee, ai comuni e alle famiglie l' adoperarsi a pieno lor prò in tutte
sformate spese che gli dava l' ambizione delle sue concubine.
solo a sdipingerti il pensiero / vien l' empio e vantaggioso sformatore / sotto la fellonia
guarda che fera seguitata avrai! / che l' orror che in noi scorgi e lo
e lo spavento, / la rabbia, l' abbiezion, la sformitate / son di
parti di un pezzo, atta ad agevolarne l' estrazione dalla forma. =
. m. lucente [« l' espresso », 28-vi-1992], 169:
[la creta], si suol bagnarecon l' acqua più che non si bagna quello che
.). viani, 19-221: l' hanno sfornato fresco fresco da port'ercole
giocatori, ragazzo, le carte non sfornano l' arrosto. = comp. dal
nata di polpette da seminarne l' impero infino al colisèo. 2
serie. e. ximenes [« l' illustrazione italiana », 21-iv-1907],
una settimana di 'corona', per richiamare l' attenzione del pubbli co su
osservò violante. a. comandini [« l' illustrazione italiana », 30-i-1910],
- al fìgur.: che costituisce l' ultima novità, che è di grande
della sera [12-iii-1992], 18: l' allungamento della sanatoria è contenuto nell'ultimo
13-32: 1 trascurati del paese asserivano che l' uomo all'ingegno accoppiava anche la modestia
delle difese. sansovino, 6-234: l' imperador di germania e signor dell'italia
è stata lanostra falsa guerra: ha sfornito l' esercito, impoverito il bilancio e,
314: più fanti qui de campo non l' avemo pos- suto dare per copia che
affondar conven mia vita; / così l' alm'ha sfornita / (furando 'l cor
: errai / a lasciar d'arme l' africa sfornita, / se da li nubi
3-69: all'ora del pranzo, l' orgoglioso castrato, colle persone da lui
). matteo venier, lii-13-300: l' arsenale di costantinopoli è tutto sfornito di
era sfornitissima. lanzi, 1-4-75: l' ultima e più utile e più notabile
col sigma greco. moravia, 15-8: l' uomo nasce sfornito di tutto, ignudo
il trar la vita / e lasciar l' alma del suo ben sfornita? lemene,
7. filos. non correlato con l' atto (una potenza). mamiani
degli alberi. bettini, 1-335: l' astro notturno, quando passeggia sulle nuvole
6-193: intuiva forse che tanto più l' avrei amata quanto più mi si fosse
pirandello, 12-58: sfortunatamente essa [l' arte] al giorno d'oggi non rende
con sollecitudine sia pensando e ripensando or l' uno or l'altro vaso, elesse per
pensando e ripensando or l'uno or l' altro vaso, elesse per notizie
della mia isfor- tuna e, come l' uomo non può contenere né ritenere le risa
della sfortuna a cui lunga pezza soggiacque l' antico cristoforo colombo, perché mi manca e
somma sfortunae inescusabile sconsideratezza, ha dato pur l' essere ad altri infelici? giusti,
, non può errar la cura, dove l' infermo è ben regolato e il medico
davvero che è sfortunata quella buona donna! l' anno passato perdette il marito, ch'
, per quella parte appostò d'entrar l' ago, per dove cavò l'anima alla
d'entrar l'ago, per dove cavò l' anima alla sfortunata. caro, 5-126
spettacolo). piovene, 7-173: l' insuccesso teatrale è più grave qui che
, 8-3-125: là dove ella [l' acqua] s'impaluda e stagna, /
è perturba il cielo / e quasi l' aria infetta,... /.
da cento parti il sangue, / perdei l' uso vento si levò e perderonsi
qui toccasse... di perder l' anima per arricchir la casa! battaglini,
, s'i'ho usato sforzamento, / l' ho fatto sol perché forza m'è
madre del carnai diletto, genitore de l' avarizia. -pesante condizionamento costituito dal
. accolti, 1-837: tacerovvi ora l' innumerabili uccisioni fatte de'nostri, gli sforzamenti
. -non corrisposto dall'amato (l' amante). r. roselli,
azzardo). piovene, 14-31: l' uomo era un giocatore sfortunato, privo
: attribuiscono i francesi a molte cagioni l' esito sfortunato di questa impresa. foscolo,
li frutti di grande sforzamento a purgare l' anima. soderini, i-253: ai
con un poco di sforzamento della persona l' arrivino. -movimento faticoso di un
quali uccelletti per questo sforzamentod'aria e con l' aiuto dei flauti, che sono dalla loro
ora a dispogliarti / di tutto quanto l' inverno nelle valli maremmane fra i canneti;
scuro, taccato di giallo. virtù e l' ardire di prevalersi di un tal favore e
: piccola forza è quella che pigne l' aria che si trova nel vaso messo sozopra
acqua, per- cioché lo sforzante è l' acqua. l. bellini, 5-2-329:
sociale, gerarchica) o facendo agire l' ascendente personale (di natura psicologica o
ad esser de le leggi e de l' impero / vendicator, quanto è ragion,
e voci inaudite indarno / gli stordisser l' orecchie. s. maffei, 7-93:
, che solo si dovea invitare. l' imposizione riuscì gravosissima per le province.
sforzata sua figlia a sposarsi, se l' animo non glielo diceva. -con
tu nonpotresti peccare, ma non vuole sforzare l' albitrio che t'ha dato. savonarola
1-vi-161: si volle la prima cosa che l' elton fosse immediatamente richiamato. la compagnia
all'obbedienza politica o alla resa con l' esercizio o con la minaccia della forza
brusoni, 1049: dopo lunghi esanguinosi incontri l' elettore di brandemburgo sforzò stettino a piegare
cose, penso, mi rendan salvo: l' una èil rimaner ciascuno in sua propria libertade
che coloro li quali portano el nome e l' abito de la religione usino de'costumi
allo aiuto de'tribuni, i quali con l' autorità del senato sforzarono i consoli a
: il borgia, desideroso di conciliarsi l' amore e la grazia de'popoli, fece
che vietava a'giudici sotto asprissime pene l' accettar presenti, sforzare 1 litiganti a
uno de'coniugi non voglia coabitare con l' altro e prestare i suddetti ossequi, né
a un comportamento con la persuasione e l' esempio, l'amichevole insistenza, la lusinga
con la persuasione e l'esempio, l' amichevole insistenza, la lusinga, la
co la reputazion del nome, solo con l' ombra de la maestà, solo col
torcere gli occhi dai lumi tuoi e chiuder l' orecchie alle tue parole, quando a
. guinizelli, xxxv-ii-457: donna, l' amor mi sforza / ch'eo vi
cino, cxxxviii-99-10: così di lei amar l' ha preso amore, / che mi
i molti a dare di se stessi l' autorità ad un solo. brusoni, 4-i-269
leopardi, 17-29: tu parti, e l' ora ornai ti sforza: / elvira
vita ci sforza, forza di fuori l' uscio sulla nostra chiusa grettezza.
adorare alcuna causa prima et a protestare l' adorazione nostra con sacrificio esterno. lanzi
: mengs nelle sue prime opere trova l' apparenza, non il fondo dello stil del
uomini o dio (la preghiera, l' implorazione). cavalca, 9-20:
implorazione). cavalca, 9-20: l' orazione lenisce e mitiga dio, e la
il cielo, se ben potrà inclinar l' uomo a quelle operazioni che più gli piacerà
(un sentimento, un'emozione, l' istinto, ecc.); vincere
; certo lo gioioso cominzare / isforza l' amorosa mia natura, / ond'io mi
niccolò del rosso, 1-375-9: mi sforgoe l' ardente voglia / a tòr lo fructo
la libertà, perciocché ella invita bensì l' animo, ma non lo sforza. metastasio
al suo debito, se quanto ricerca l' arte sua ha operato. bacchelli,
tassoj, 63: orsù, voglio vincere l' ira, poiché essa, essaltando l'
l'ira, poiché essa, essaltando l' intelletto nostro, ci sforza la ragione.
, v-1-322: io, pazzarone, fui l' altro dì sforzato di cavarti del capo
minaccia, con la violenza, con l' abuso di autorità; coartarne la volontà
. lli tiranni resti tuissero l' altruio, li bieni della chiesia li quali
tempo colericamente i torni dall'una o l' altra parte, over da quella dalla quale
dispetto, infamollo al marito, come l' aveva voluta sforzare. fuori di filosafi,
villani sforzano dietro le siepi, su l' erba in tempo di foia.
. seneca volgar., 2-8: l' omicidio può essere senza colpa in certi casi
de'prìncipi. tortora, i-219: l' ammiraglio, poiché conobbe di non poter sforzar
sito. tero paese; occupare l' accampamento nemico o una posizione tenuta dal
fa più vivo che mai, rompe l' esercito de'greci, ne sforza il campo
avemmo notizia da alcuni disertori nemici che l' esercito russo... si disponeva
salettuon e san andrea di barbarana, l' avversario sforzò all'alba il passaggio del
del milanese. -figur. conquistarsi l' ingresso in paradiso. ciro di pers
da noi; se veramente però con l' opere nostre la sforzeremo, la guadagneremo.
varchi e. cecchi, 2-199: sforzando l' usciolo d'una terrazza sulla quale è
/... / sforza, se l' hai, la provvida / scatola panzini,
del sole). turare l' indole, il carattere; dominare un impulso
è soferitore, / ché la natura dè l' omo isforzare, / e non dè
. cellini, 1-10 (41): l' altro suo figliuolo e mio fratello.
o dotto volume, / a luigia l' altera, / che mentir volle austera /
1-290: vi è merito che voi sforziate l' intelletto e sottomet- tiatelo alla fede,
amor comanda c'onni so servitore / sforgi l' in- telecto cum providenga / vivere onesto
..., o mio re, l' alto pensiero, / onde gli scettri
chiari. cesari, i-623: essendo l' uomo passionato, non istudia, non esercita
passionato, non istudia, non esercita l' intelletto né sforza l'immaginazione a trovare nuovi
, non esercita l'intelletto né sforza l' immaginazione a trovare nuovi concetti e ad
di così preciso che ti senti sforzare l' immaginazione, perdidi vista la misura ordinaria delle
sue forze; il dardo fende / l' aria ronzando e nello scudo avverso / strada
il vestito borghese di milton. -tendere l' orecchio. fenoglio, 5-i-1379: per
fenoglio, 5-i-1379: per due ore sforzarono l' orecchio oltre l'aniene ma nulla rombò
per due ore sforzarono l'orecchio oltre l' aniene ma nulla rombò sull'asfalto.
17. cercare di mutare con l' ingegno o con la volontà il corso
segni erranti, / ponetevi di me l' esempio inanti. chiabrera, 1-iii-69:
, 1-iii-69: come sforzar del ciel l' alto decreto? marino, 1-11-
il fato è dal senno, e può l' uom forte / sforzar le stelle e
anche più comico quell'orgoglio che pone l' uomo nel centro dell'universo e sforza
con dannato a perire [l' uomo] se ei non isforza la terra
/ della messe futura. -convogliare l' acqua in condotte forzate. girolamo ai
12-8-339]: non siporre a combattere dove l' acqua fa il danno, anzi porsi a
piccoli princìpi, e non volere sforzare l' acqua a un tratto. 3
motivo dello sbilancio de'cambi e con esso l' incentivo d'averli ad isforzare.
d'averli ad isforzare. -causare l' alterazione dei cambi delle monete. broggia
tufi o di spugna, bisogna sopra l' armadura de'correnti o piane voltare di
tavole in cerchio serrato... e l' armadura della volta in quel modo che
la sforzi. idem, i-140: l' artefice sotterra questa forma vicino alla fucina
cuocila bene in prima, ché la tavola l' ha molto per bene a non essere
, i-297: il vampo struggitor, che l' ime tiene / viscere della terra (
719: io seguìa con gli occhi / l' opera grande della breve bietta, /
pugno serrato. alvaro, 14-12: l' uomo stringe il pugno ostinatamente e non
giri. g. rolandino [« l' illustrazione italiana », 4-ii-1945],
male ciò fare aa quella parte ove l' osso si piega e china, vi porrà
a questo modo legandola... sforzarà l' osso di assuefarsi di nuovo nel suo
. ramelli, no: essendo costretta l' acqua in detta cassa, è sforzata
sforzate inalzarsi. guglielmini, 243: l' acque dei fiumi medesimi,...
così alte che siano sufficienti a sostenere l' acqua a quell'altezza che è necessaria
impeto delle onde. foscolo, vi-409: l' istmo dell'athos, essendo fra due
mirar la tempesta / chesenza alcun riparo / l' arno, l'arbia e 'l mugnon sforza
/ chesenza alcun riparo / l'arno, l' arbia e 'l mugnon sforza di paro
. travolgere gli sbarramenti o gli argini (l' acqua corrente o sorgiva o anche una
le siepi in unione, o con l' unire / le men scagliose pietre. arici
contenitore. galileo, 4-2-532: essendo l' aria molto distraibile e la forza che
-figur. impedire di parlare (l' imbarazzo o il turbamento).
questa volta la brunetta la tiene sotto l' ingiunzione dello sguardo; e, nonostante
, nonostante, ha della pena questa volta l' innocente aspacciare la bugia; è un boccone
rime dei siciliani, i quali sforzavano l' aspro dialetto a'suoni e alle forme dei
i-3-175: il mistero è... l' infinità dello svolgimento: se questa non
ha luogo, cioè nella coscienza che l' attività spirituale deve avere e ha pienissima di
di quelle fiondi, il frutto delle quali l' ha nutri 'l vostro
cato, niun'altra cosa ne mostra che l' ardente disiderio avuto da lui..
caso bisogna sforzarsi; e dove corre l' onore, avete a sapere sare non
. v. borghini, 4-i-684: l' invidia. non dorme, e quando s'
sempre nel fattodi scendere al centro, ma l' effetto non è visibile. -aguzzare
compresi ch'egli, col ridursi a memoria l' immagine della sua tigrinda e la speranza
maggior segno d'ingiustizia che amare più l' amata che se stesso e sforzarsi di
studio e mirabile fervore isforzavansi d'avanzare l' uno l'altro in carità, in
mirabile fervore isforzavansi d'avanzare l'uno l' altro in carità, in umiltà e
di armonizzare il lavoro, di accrescerne l' energia, di aguzzarne la sagacità,
. ungaretti, xi-267: questa è l' antica idea fiamminga di roma, per ilcui
'l diavolo si sforzava di trarre da l' altra parte. imitazione di cristo volgar
cristo volgar., iii-7-4: sappi che l' antico nimico si sforza d'impedire il
savere ricchezza non manca, / se l' alma non si sforza nel suo male.
ubbidisce a superiore alquanto indulgente, perché l' animo umano è contumace nel contrario e si
della filosofia greca invano sforzantesi di superare l' oggettivismo. -ant. essere incline
, 113-10: rimuovere lo peccato è quando l' accusato si sforza di rimuovere quel peccato
dimenticati basta averne generale contrizione, sforzandosi l' uomo di ricordarsene in quanto puote.
la differenzia che è fra loro ne l' essere de le idee, che tanto aristotile
far loro conoscere quant'era imprudente risoluzione l' andar in quel forte sito ad assaltar il
, i-4: sforzati: e se l' estro non viene, / fa'quel che
che sai. mazzini, 7-374: l' imperatore e la francia erano ben consci di
i-iio: io mi sforzo di rievocarne l' imagine. b. croce, ii-5-135:
mie ceneri, non so scacciar dal pensiero l' odiosa immagine d'un fortunato rivale,
era inutile sforzarsi a credere il contrario, l' ultimo salina era lui. -spingersi
modo che la nave arrivò apresso a l' isolla e tuta se sforzò.
a mangiare, facendosi forza e sforciando l' apetito, che desiderava altro che menar
libertà essenziale dello umano arbitrio può unirsi l' operare sforzatamente e mal volentieri. alfieri
ritrosia, rende in gran parte inutile l' ipocrisia del tiranno. g. prati,
mente. carducci, iii-7-416: pur troppo l' italia, non a penarisorta, si è
lei posa, / sì che trasnaturò l' umanitate / che de beltate - è fatta
sforzaticcio. siri, vii-738: avanti l' avvento del ministro henderson sarebbe forse comparso
possanza di questa battaglia che quasi isforza l' anima o voglia ella o no,
duno gridava: « viva, viva l' abbate simonino bocanegra », e così
che d'intorno gli stavano, che l' aiutassero. g. bufalino, 9-22:
polesine,... perché aveva difeso l' onore diuna sua cognata assalita e sforzata da
altrimenti / che se tutta cartagine e l' antiqua / tiro crollasse dalle fondamenta, /
ha preso,... è stata l' unica cagione del mio sì tardo arrivo
, sendo negli uni volontaria e ne l' altro sforzata. michiele, ii-9: tesser
e ciò è significato non riesco a capire l' attacco della mano destra: quel polso
polso ne lo sforzato trarre che fece l' angelo a lotto e a la moglie è
monza, 510: io ho fatto l' amore, ma però amore sforzato, ché
ché per conto d'amore volontario non l' avrei fatto con il re di spagna.
di morte vedem la figura, / se l' alma è in sua difesa abbandonata
il parlamento una sforzata pazienza, che l' obligava a fingersi tutta diversa nell'apparenza
. gozzi, i-25- 114: l' han fatta nascere [la febbre] le
sforzato. g. bassani, 3-101: l' interesse e il rispetto che era nella
de'cavalli andava di trotto sforzato e l' altro d'un galoppaccio mortale. 5
vignali, 135: lo insaziabile appetito de l' uomo non si èmai ristretto d'andare investigando
. pino, l-i-115: in tutte l' opere vostre fateli intervenire almeno una figura
dell'arte. gilio, l-ii-ni: anteponendo l' arte all'onestà, lasciando l'uso
anteponendo l'arte all'onestà, lasciando l' uso di fare le figure vestite, l'
l'uso di fare le figure vestite, l' hanno fatte e le fanno nude;
fatte e le fanno nude; lasciando l' uso di farle devote, l'hanno
lasciando l'uso di farle devote, l' hanno fatte sforzate, parendoli gran fatto di
betteioni, iii-121: veramente bisogna intender che l' ima- gine scolpita in seno è quella
in seno è quella stessa della figliuola e l' amore quello per la figliuola e non
sforzate. -affrettato, accelerato (l' andatura); più lungo del normale
-ant. pieno di fatiche e stenti (l' esistenza). 8.
pea, 8-24: quando è tempo scoppia l' involucro sforzato. cinelli, 1-155:
strada che fiancheggia la rosìa, passò l' automobile postale. fenoglio, 5-i-1375:
johnny scivolò alla finestra pressole latrine senza più l' eterno sgocciolare dei rubinetti sforzati.
, 8-i-100: il peggionondimeno si è che l' occhio imperfetto di questo strano animale non
ii-227: sapiate, signor mio, che l' infermitàvostra non è a morte, perciò che
nella medesima storia sono belle e sforzatissime l' attitudini di coloro che flagellano cristo,
cristo, dimostrando così essi nei volti l' odio e la rabbia sì come pacienza
. galera sforzata: quella che prevedeva l' impiego di forzati ai remi. c
in mare con tutta la gente e l' altra in terra con i sforzati solamente
pagano a provvisione di ducati sei mila l' una,... e le altre
al remo) a ducati tre mila cinquecento l' una. c. campana, ii-4-12-101
, non credea. che dio considerasse l' opere sue allora quando eglifaceva ogni male che
de la giovane avessero a lo sforzatoregià perdonata l' ingiuria e la giovane stessa si contentasse
.. lo sforzator di donzelle e l' insidiatore della virtù coniugale. -scassinatore.
c. e. gadda, 21-266: l' abetina che dalle groane discendeva fino a
. calderoni, lxxxviii-i-347: sia tutto l' onor degli sforzeschi, / che fanno
gli altri musei, il castello sforzesco, l' ambrosiana, il poldi-pezzoli. bolaffi arte
da padova volgar., i-19-11: contro l' altre piùfiebolemente, siccome i re e prenzi
foco foetosamente fusse collocato, il quale l' universo infiamma et adure, transcende penetrando
oprò miracoli nell'aria, quando dal- l' empito sforzevole d'un subito vento fece tòr
.., quando farà fare l' involto delle sudette cose e carte, di
: 'lezzino': spago sforzino. a sé l' aspro avversario, sudi, /..
. piccolomini, 1-259: con ogni sforzo l' uomo si dèe guardar di non farsi
2-23: è osservazione sottilissima di corte l' adoprar negli affari più grandi ogni sforzo
con tutti i loro sforzi la prosperità e l' indipendenza della loro patria. misasi,
lo sforzo di capire i miei figli l' ho fatto. -impiego di forze
cui è sottoposto un soggetto per accertare l' efficienza delle funzioni cardiache e respiratorie.
sforzo e dimenare che si facesse mai l' aveva voluta lasciare in libertà, la
e 'l serpe assale, / ma l' altro grida a lui: « che fai
uno sforzo che egli fa per mostrar l' origine della proposizione 18 delle spirali d'
e questo sistema ha molta somiglianza con l' entusiasmo dell'asia. spallanzani,
gozzi, 1-47: passai martedì, fra l' ore diciassette e le diciotto, per
). gozzano, ii-280: l' ale! si muoia, pur che morendo
quello risultante da forze che agiscono lungo l' asse del solido. -sforzo di taglio-
e le resistenze de'muri, per bilanciare l' uno con l'altro. cattaneo,
muri, per bilanciare l'uno con l' altro. cattaneo, vi-1-160: oltre ad
: ricevo consolazione per la speranza che l' assalto datoli dalla colica debbi esser l'ultimo
che l'assalto datoli dalla colica debbi esser l' ultimo e sia stato uno sforzo della
lx-1-181: gli affanni nel petto, l' oppressione nel cuore spingeano al di fuori
reina, in cui la natura fece l' estremo suo sforzo e vi serbò per forma
sforzo e vi serbò per forma di tutte l' altre sue bell'opre per non errar
uno sforzo di natura, egli è finito l' essempiode la fede antica, egli è sparito
ed è questa quasi una voce puerile che l' uomo adulto manda fuori con isforzo volontario
reali, collo stassar delle quali cresce l' impegno e, crescendo questo, obligò un'
campana, i-393: si divise di nuovo l' espugnazione, facendo lo sforzo da due
danubiano tentarono... due volte l' invasione da quel lato, e, sbaragliati
: il nerbo di un esercito (e l' esercito stesso). giamboni,
eboli. tasso, 1-24: che gioverà l' aver d'europa accolto / sì grande
nobili. oriani, x-13-83: altra volta l' italia sintetizzando l'europa e profetandone l'
x-13-83: altra volta l'italia sintetizzando l' europa e profetandone l'avvenire si era battuta
l'italia sintetizzando l'europa e profetandone l' avvenire si era battuta contro tutto lo
da un legamento facendo scorrere con forza l' arma su quella avversaria per deviarla il
sforzóne. c. dadone [« l' illustrazione italiana », 28-v-1911], 542
, dicendosi ch'ogni volta averà truppe l' imperatore, ritroverà nelle disarmate provincie aloggio
l. bellini, 5-2-56: taglia l' acqua carni ed ossami, frutti,
minorato per più della metà, abbandonata l' alemagna, quando fu al tagliamen- to
, 7-77: siamo stati al colosseo: l' arena n'è tuttora mezzo sfossata e
fanfani, i-169: 'sfossatura': l' atto e l'operazione dello sfossare.
, i-169: 'sfossatura': l'atto e l' operazione dello sfossare. =
regolatori della vita, e non è certo l' atteggiamento 'sfottente'di qualche nostro scetticuzzo
un tono sfottente. arpino, i-188: l' entrata tranquilla, persino sfottente, di
. d'annunzio, xciii-276: con l' età m'è divenuto più fiero il
a quando a quando, di omettere l' esse. silone, 5-57: gli occhi
un'opinione o una consuetudine per rilevarne l' infondatezza. i. tavolato [in
[in lacerba, i-90]: sfotti l' opinione pubblicae l'approvazione della società. gramsci
, i-90]: sfotti l'opinione pubblicae l' approvazione della società. gramsci, 6-50:
vedere se nell'arte del pirandello non predomini l' umorismo, cioè l'autore non si
pirandello non predomini l'umorismo, cioè l' autore non si diverta a far nascere certi
: frequenta il caffè greco quando ha scritto l' articolo che sfotte via veneto e frequenta
e frequenta via veneto quando ha scritto l' articolo che sfotte il caffè greco.
). che ha il gusto e l' abitudine di prendere in giro, di deridere
infatti syera subito avvicinato allo sfottitore, l' aveva toccato alle spalle e gli aveva detto
, v-2-189: non era del tutto svanita l' eco della voce che mi vidi a
bilenchi, 14-14: « non l' hanno arrestata? » mi chiese il
canzonatura. papini, ii-843: non l' hanno fermato e ammazzato [il futurismo
giorni sarà messo in vendita in tutta italia l' almanacco purgativo... contiene novelle
volutamente di tono popolare, hanno dato l' abbrivo a qualche termine scherzoso (gagà
(gagà, racchia, da cui poi l' aggettivo racchio, fasullo, trucibaldo,
). marc'aurelio, no: l' italiano « marc'aurelio »...
e soprattutto che miserabile proporzione doveva aver l' acqua che aveva l'onore d'andar
proporzione doveva aver l'acqua che aveva l' onore d'andar giù per il mistico
: oh! gli è un gran guaio l' essere bicchiere, / estar sul desco innanzi
. spiccarci altri scambietti che non ispiccò l' amico a l'ora che vidde ingiorniar
altri scambietti che non ispiccò l'amico a l' ora che vidde ingiorniar di rosato la
cannoni per volta,... e l' avevano sfracassata assai, e ciascuno giudicò
suo contrario sfracassa. -annichilare l' anima (l'amore mistico).
sfracassa. -annichilare l'anima (l' amore mistico). bianco da siena
gli uominirovinati da le puttane, e da l' altro tutte le puttane sfracassate dagli uomini
sm. fracassamento di un veicolo per l' urto contro un altro. chiari,
savinio, 194: eravamo convinti che l' uomo precipitando dall'alto morisse per asfissia
quel baston grosso, / e par che l' aria si tinga e rabbruzzoli / pe'
tinga e rabbruzzoli / pe'colpi che sfracellan l' arme e l'osso. nannini [
/ pe'colpi che sfracellan l'arme e l' osso. nannini [ammiano],
acerbe e dure / mena un colpo su l' elmo alla donzella / che, se
puttana gli diede un pugno sulla nuca che l' ebbe a sfracellare. leopardi, 340
o qualche bambino soltanto! ojetti [« l' illustrazione italiana », 26-v-1907], 514
a lui con un sorriso acerbo / l' altro: « e'sì par tu non
ai tolentini un popolano, mentre apriva l' uscio di casa, fu sfracellato; parecchi
dava la sveglia al bu- zelin, l' amore poteva essere sfracellato di un colpo secco
: la realtà è che vorrei sfracellare l' uovo / e tutti i ritorni pasquali.
. bracciolini, 1-10-23: a questo l' affannata doralice, / che sente le
le budella. bresciani, 6-x-244: l' acqua profonda gli [al puledro] fecedare
, sispezzar le sbarre, 7 si sfracellò l' assito e d'ogni parte / le
la vecchia canna. è quello che sidice l' accordo? tuttavia è canna, è canneto
foglie, in un canneto, e come l' acqua fu con essa scorrendo in prossimità
in- ssa, e fin ne l' aura / morta e sepolta a terra se
e '1 sozio mira, 7 e l' ubin, sfracellati il fianco e 'l dorso
di bellezze èora perduto senza riparo: svanì l' ampiezza dei porti, la città è
», 29-xi-1987], 48: con l' inflazio2. rifl. liberarsi, affrancarsi
, per ciascuno intervallo tra una et l' altra columna, era statuto uno vetusto
sigilli. r. barbiera [« l' illustrazione italiana », 12-xi-1911],
520: da quanti può essere apprezzata l' arte applicata medievale e del rinascimento?
un occhio alla parete / biancheggi: e l' ora è quella. =
). grandi, 307: l' esperienza ci dimostra che i fossi nuovamente
ripe al di dentro, introdottavi poi l' acqua, si trovano poco dopo sfranate
riuscì meglio degli altri fatti per isfrancar l' uman genere dalla fogna dell'errore.
. imbriani, 4-223: l' italiano, che si sfranca della chiesa