quale si dice pascoli, i-552: quindi l' impero si era scisso, e le alpi
, che chiamano scingo. 3. distruggere l' unità di un gruppo, di un par
betella, rareca, anzi la cantaride, l' ippòmane e altri mille filtri più scelerati
il suggello / di quel decreto che dadio l' ha scisso, / allo spirto rubello.
nostro carico la parte più difficile. l' impresa della costruzione di una strada al di
era zaffira e qual romilda, con l' aria di saper scindere, unica in
: facendo girare rapidamente il disco, l' immagine da trasmettere veniva scissa in tante
féi. e. cecchi, 9-147: l' acrifà della ricerca figurativa sorpassa la forza
non meno barbaro di quello che fosse l' italia. la concordia e l'
l'italia. la concordia e l' identità di vedute, di intenti, di
, che tu hai segate, sono l' anime de * semplici e buoni che
e del ben vivere. ma tu l' hai partite e scindile col coltello del verbo
: i legati non volevano scindere in parti l' unità del concilio. p. verri
ma è possibile scindere questo problemadall'altro? l' un problema è evitare che le ricchezze si
finire in un solo mo- loch. l' altro è evitare che i singoli popoli siano
dal concetto di bellezza che riguarda propriamente l' arte dell'architettura. sinisgalli, 6-173
avido di stabilire i legamitra il corpo e l' anima, ha scisso nel tempo i loro
, penetrare una massa fluida; fendere l' aria, il cielo, le nubi;
/ per nuvoletti teneri ovvianti / da l' impeto suo cura di ristare, /
bibbia volgar., vi-97: come l' uccello che vola per l'aere, nullo
vi-97: come l'uccello che vola per l' aere, nullo indizio si trova del
: quella brunetta di ro- min l' aere. cronaca di isidoro minore volgar.
soldani, 1-190: sciolga dal porto e l' oceàno scinda / la prora portughese.
il cristo! / tu, tu l' hai ricrocifisso. -intr. con
ignudo, / il cui puro candor l' avorio vinse, / ché per farsi al
, i corridori disciolti, / scinsero l' arme i mirmidòni, e in folla /
scigne le gonne / e nuda su l' urna di scipio si dà. pascoli,
dee., 3-8 (1-iv-314): l' abate, mostrando di turbarsi dell'accidente
fatti fare,... veggendo l' abate e'monaci che per tutto questo
signor, per vincer nate, / l' una mi scioglie al voi, l'altra
l'una mi scioglie al voi, l' altra mi spinge, / mi dièr tante
e stanco / che scinghi al raggio tuo l' amaro lutto, / che posi a
amaro lutto, / che posi a l' ombra tua l'afflitto fianco. manfredi,
, / che posi a l'ombra tua l' afflitto fianco. manfredi, i-56:
una gentil colonna, / quin- deci l' una, e l'altro diciotto anni /
/ quin- deci l'una, e l' altro diciotto anni / portato ho in seno
quel nodo infame, / per contraria ragionche l' alma stringe, / al solo aspetto della
al solo aspetto della man possente / l' anima di repente / a forza di sperar
g. rossetti, vi-15: l' alma per te visibile / da'lacci suoi
tempo il bel daliso, / hammi l' alma e 'l cor conquisto.
calzai) / dal pie mi scinga l' italo coturno. idem, 8-165: poesia
. 10. prov. chi l' ha per mal, si scinga: esprime
molta ciccia. / e se tu l' hai per mal, sì te ne scigni
. machiavelli, 1-viii-70: s'e'l' ha per male, scingasi! marino,
le veste de'gentil'uomini, e chi l' ha per male scingasi.
navigante, / che veleggiò quel mar sotto l' eubéa, / vedea per l'ampia
sotto l'eubéa, / vedea per l' ampia oscurità scintille / balenar d'elmi e
anche le fanciulle che filano di notte / l' usata misura di lana sentono la tempesta
/ quando nella lucerna che arde vedono l' olio / mandare scintille e viscidi funghi
chebolle, come i cerchi sfavillare. / l' incendio suo seguiva ogni scintilla
che tremulando sue sintille adduce, / e l' alba ai corridor più non si copre
catene d'amor sì ben conteste / che l' una porge a l'altra il lume
conteste / che l'una porge a l' altra il lume puro, /..
scintille. d'annunzio, i-796: su l' immenso azzurro speglio / de tonde tue
-fosfene. morgagni, 54: l' essere ciò accaduto nel luglio e dopo
, che più non vuole / d'altro l' alma gioir che del suo ardore.
venire in giù a quell'occhio, e l' occhio si allarga al vedere in su
amor, e di poca scintilla / l' accese tanto e sì cocente fuoco / che
vii-225: come tu dicesti: « ecco l' ancilla », / così mi scalda
salve, salve tanto / quanto per gloria l' angeliche tube / a ti gridar già
eterno ha di propria mano innestato insieme l' anima ragionevole, come lume e scintilla della
divino intelletto, ha qualche forza / infra l' ambigue stelle / almen l'arbitrio nostro
/ infra l'ambigue stelle / almen l' arbitrio nostro. algarotti, i-x-no: il
, ii-103: salve, o scintilla de l' eterno lume, / genio divin:
, e qual la rendi, / che l' uom per poco non ras- sembra un
sue poesie non dubita di chiamarla [l' anima] semente di dio, scintilla
luca quelle scintille onde la natura fornito l' avea per formare un mara- viglioso pittore
scintilla di poeta e d'artista, l' avea convertita in agente meccanico. d'
una specie di percossa cruda, come l' acciaro dalla selce, suscitò in quel
raccende in grazia per la predetta misericordia l' uomo. sannazaro, iv-160: se
portano le guerre. 'oi qui l' incendio vero. c. gozzi, ii-136
, una goccia di lei, non abbandona l' uomo. ojetti, ii-498: sarà
di geometria basta a far vedere che l' orbe di lei, circondandoil sole, bisogna
traversi gli elementi e penetri anche per l' infernali viscere della terra. c.
le scintille diribellioni e sedizioni hanno ingombrato sempre l' aria. cesarotti, 1-xxxii-65: esse
/ dell'indigeste tenebroseidee, / ove giacea l' avviluppata mente, / trasser le prime
farsene sacerdote. alvaro, 7-56: l' odio inconsulto... nella maggior parte
condizioni e circostanze della vita potè portarne l' applicazione, divenne ad un tempo benemerito
i-851: bastava una scintilla per destare l' incendio... e spesso l'
l'incendio... e spesso l' incendio è buono. moravia, xi-128:
vene del masso imprigionò del foco / l' eterna e schietta elementar scintilla.
che indarno / suda ostinata ad involar l' arcana / scintilla de la vita,
, la tomba.. / se già l' ignoto spirito non piova / con un
, accende nelle materie che tocca tutta l' elettricità che vi trova. carducci,
e i combattuti arcani / ceda a l' intenta chimica pupilla: / fulminea voli elettrica
scintilla... nel secondo sistema l' accensione è provocata da una scintilla che
più vergini tormentate, le rendettero per l' eccesso della luce invisibili alle violenze di
. scintillacela. giusti, 4-i-261: l' indole, la scambievole pinguedine, /
milanese... una scintillaccia di gusto l' aveva. = lat. scintilla
o vero il suo pyrovolo, et ne l' altra mano, lachlamyde inversa et di aurea
11-24: sotto la durezza, l' aumento dello specifico peso e lo scintillaquesti
fatte grosse, unitamente si drizzavano inverso l' aria. brusoni, 4-i-32: quasi stille
opposi ed opporrò mai sempre / contro l' iniquità. saluzzo boero, 1-i-17: qual
rider scintillante / limpido fonte, che l' aere irriga / scaturiente e poi l'
l'aere irriga / scaturiente e poi l' erbe e i fior bagna. temanza,
170: ha nella destra / l' egida irtovelluta e scintillante / d'un
d'annunzio, 1-129: pareva ancora che l' elegantissima, pallida d'un pallore d'
, gli occhi, in quanto rivelano l' acutezza dell'ingegno o l'intima serenità
quanto rivelano l'acutezza dell'ingegno o l' intima serenità o racchiudono un fascino, una
entrare. tasso, 13-i-467: pur l' arte cede a la natura, e perde
gli occhi scintillanti. -che ha l' espressione accesa da un'emozione o alterata
: una ignota fanciulla commentava ogni tanto l' indecoroso spettacolo con una méscita di riso
iii-216: fra le più spiritose è l' egloga [del meli] 'pidda,
per qualità e capacità rare, per l' eccellenza delle doti (una persona, la
scintillante 'mètro'del mondo. l' uno di que'due leggiadrissimi e scintillantissimi e
e quante volte mi hai visto con l' anima scintillante e chiara? -intenso
pareggiate quando che sia e forse sopravanziate l' ottimo padre vostro? gilio, l-ii-43
, l-ii-43: né vorrei che ne l' istorie che egli ha da pingere seguitasse
istorie che egli ha da pingere seguitasse l' opinione del vulgo, ma de'dotti e
cosa piena di robuste ragioni il seguitare l' opinione di democrito e di platone. goldoni
pagani; / ma chi dei cartesiani / l' idea può seguitar? beccaria, ii-320
vi fu che meglio di lui copiasse l' opere loro. -ritenere vera un'
forse lo stimi poco sicuro, desideri l' obligo di qualch'altra persona più sicura.
: il ciccarelli fa presentemente unaristampa di tutte l' opere italiane del boccaccio, seguitando l'
l'opere italiane del boccaccio, seguitando l' ultima edizione del 'decamerone'. 23
una pigrizia d'animo per la quale l' uomo non è bene studioso di seguitare quello
. laude cortonesi, xxxv-ii-49: seguita l' amore, che pòvalere / più che tutto
, / per dolorosa strada: / come l' avaro seguitando avere, / ch'a
trovato senza macchia, che non avrà seguitato l' oro né sperato ne'danari. lottini
seguitarla. loredano, 1-20: se l' amante non riceve almeno corrispondenza negli sguardi
nell'amata atti di buona creanza, abbandona l' impresa né seguita più l'amore.
, abbandona l'impresa né seguita più l' amore. forteguerri, iv-519: egli sul
2-xix-341: in questo secolo, in cui l' industria guadagna così considerabilmente presso tutte le
le nazioni europee, il povero seguita l' occasione del guadagno ovunque gli si presenta
la superiorità militare, la sconfitta e l' inferiorità del nemico. conti di antichi
francia sanguinosa: ma se li franzesi l' avessino seguitata, senza dubbio s'impadronivano non
persona; muoversi con la persona (l' ombra). getti, i-89:
persona del re, adempieva nelle battaglie l' ufficio del guidone consigliato dall'autore.
i costumi e dipignere la vita tocca l' andamento il quale noi fug
accioché si possa verificare ildetto suo, che l' istoria seguita più il particolare che la
scorre per il medesimo mezzo, come sarebbe l' aria, per esser tirato da tutte
31. prodursi in seguito alla causa (l' effetto); esserne conseguenza; derivarne
, 14-40: la sua chiarezza seguita l' ardore; / l'ardor la visione,
sua chiarezza seguita l'ardore; / l' ardor la visione, e quella è
si è riguardato come un eccellente specifico l' aceto, allorché si tratta di far smagrire
si tratta di far smagrire; e l' esperienza prova che, in qualche maniera s'
siena, 2-i-415: quando io ci fui l' altra volta a predicare, tu,
. bisticci, 1-i-69: fu lume e l' ornamento papa nicola delle lettere e de'
luca..., compassionando in lui l' infelicitàdella poca sorte ottenuta nell'arte della pittura
: lo 'mperadore sacrificando, / tutta l' altra gente sequitando, / la katerina udìo
llo riputi, né che dica che l' abbia fatto altro che io, frate nicolò
introito e via / e seguitar a l' ombra del tuo manto. bronzino, 1-395
/ che noi fossimo al piè de l' alta torre, / li occhi nostri n'
a camminare, e così seguitando secondo l' ordine praedecto insino alla decima sua parte
per la campagna si pose ad aspettare l' arrivo di quelli che dovevano seguitare.
senza tregua. montale, 5-93: l' acqua séguita a rodere / le sponde e
stefano vi o già v ultimo nel- l' anastasio, intendiamo di supplire esso cattalogo colle
venire, avrei caro che tu mi dicessi l' origine di tutte le leggi che forano
). torricelli, ii-3-290: quando l' acqua crescente sarà avvidolfin. seguitavano diversi
fussi stato forza di vento, ma contrarie l' una a l'altra, quale da
vento, ma contrarie l'una a l' altra, quale da. llevante e quale
un altro accidente, che diminuì assai l' ardire de'franzesi. p. del rosso
, la notte medesima che seguitò dopo l' uccisione di galba, spaventato in sogno
, lvii-29: morto in quel torno l' imperator d'austria francesco i, egli compose
. ovidio volgar., 6-308: l' etade con veloce piede discorre, né
il guanciale, la sedia d'oro e l' ombrella. -essere connesso con
e sparecchiandosi, calzandosi e vestendosi, con l' altre coseche seguitano. -rimanere da
si commettono per disordinato dolore e per l' ira e per la tristizia. passavanti
voce comun senno laudato, / se séguita l' afetto, è gran virtute. guidotto
mal grado suo gli conveniva la l' ambasciate per modo che le risposte seguitan cattive
: la causa efficiente anco va innanzi e l' effetto seguita la materia, e gl'
, come pare che di necessità dato l' uno seguiti l'altro. stigliani,
pare che di necessità dato l'uno seguiti l' altro. stigliani, 19: da
, 19: da questo seguita che l' accento italiano nostro non è triplice,
altri vuole. botta, 5-132: urtava l' oste britannica, ne seguitava una mischia
mischia mortalissima. leopardi, 965: l' uccello vince di gran lunga tutti gli altri
vedere e dell'udire, che, secondo l' ordine naturale appartenente al genere delle creature
- apollo, e che fare? / l' inganno seguiremo? / -figlio, che
le vestigia di qualcuno: imitarlo, seguirne l' esempio. corona de'monaci, 73
vezzo, i'gitto a terra l' arme, / e li vo dietro,
s. caterina da siena, 3: l' orazione... unisce l'anima
: l'orazione... unisce l' anima in dio, seguitando le vestigie di
bandello, 2-58: il manigoldo d'amore l' aveva in modo quella bontà, che
braccio, e seguitato dagli altri condottieri l' un dopo l'altro, urtò con
e seguitato dagli altri condottieri l'un dopo l' altro, urtò con tanto impeto i
a destra il nonzio del papa ea sinistra l' ambasciatore dell'imperatore, seguitati daltal- tri
. faldella, i-3-82: finalmente comparve l' on. cairoli, seguitato dalle vittime
dopo più addietro e poscia marchiò verso l' ungheria superiore seguitato alla coda dal montecuccoli
dall'alto seggio ove il petrarca posta l' avea nel capriccioso e bizzarro pensare e
fonte storica. siri, i-669: l' istesso dicono molt'altri dottori allegati eseguitati dal
nella storia assiria, me ne dà l' esempio col silenzio de're da ninia a
rimettergli dentro. lupis, 3-31: l' esorta con diverse e potenti ragioni ad
tre sorti di vite, sopra tutte l' altre desiderate e seguitate dagli uomini, che
seguitatori. corona de'monaci, 75: l' arte del d. bartoli,
boi, detto marico, e ardì provocar l' armi romane col chia [i satelliti
i satelliti] ancor saturno fra * pianeti l' altissimo ne ha tre. marsi liberator delle
, non avendo ventuno anno, siila l' aveva fatto duca dello esser- pensa male,
siena, i-131: trafiggete, fugate l' empia setta / seguitatrice imbelle / di io
8. che ripete il comportamento, l' operato di qualcuno. di popolo
codesti essempi. deiminio, 2-126: l' orto del quale fu cacciato adam fosse il
425: comparso... in roma l' almirante, incominciò a camminare con grandissimo
persona ivi giunse il disonore, / che l' esito felice avea saputo. parini,
politico. malispini, 1-402: considerando l' uomo e la sua autorità (ch'
crudele di lui..., con l' animo sempre intento a ottomila persone
, 1-35: viaggiando su e giù l' italia com'egli doveva fare, le buone
e così in diverse ore dormono, e l' opera fannoparimente, e siccome in colonie son
.. sarà portato al seguito soltanto l' armamento individuale ed i mezzi strettamente indispensabili
del comm. marangoni da presidente, l' amm. delegato propone al consiglio di
causa. dissimo risparmio di viaggi per l' incomodo de'geloni che c.
e d'impiegati toscani andavano a passare l' estate al mecs ed una di esse
il bene nesi. confida quindi che l' agitazione non avrà seguito. della fanciulla e
di scrivere più articoli di séguito, l' avrei caro e ne sarei obbligato. borgese
-senza alcun distacco spaziale, uno dopo l' altro. codice dei delitti e delle
furbo un altro scrittore parimente inedito, l' abate olivetano oraffi, teologo del principe
, in seguito, lo vidi con l' occhio lustro e il naso rosso.
galee] si sono rotte nelnaufragio seguito sopra l' herradura. ruzzini, lxxx-4- 428:
seguita del conte chin- schi ha mutato l' aspetto e la forza del ministero. fagiuoli
mi è paruto oltre a ciò convenevole che l' altezza vostra resti informata da me ancora
operetta nel parlamento al suo libro si protesta l' autore, chiamandone iddio in testimonio,
che 'l ver mi dischiude / son l' opere seguite, a che natura / non
congiunsero, quel vendramin, lii-4-454: l' accordo... seguito per conto del
opinione). cesarotti, 1-xxxiv-8: l' opinione più seguita è che la palma
dame. crudeli, 2-84: per te l' incomparabilfarinello, / seguito dalle grazie e dagli
e completo, in questa mia funzione per l' esercizio della quale mi hanno riconosciuto l'
l'esercizio della quale mi hanno riconosciuto l' idoneità. 7. che ha
'l mio cuore la vostra beltà, l' aureo crine, il fronte più bianco che
2-1-10: osservavano queste qualità nel far l' elezzione del soldato anticamente: cioè,
soldato anticamente: cioè, chi avesse l' occhio vivace, il collo di dietro
poi papa clemente di roma il mise [l' ordine] a seguizióne, e partissi il
ssi dovesse mettere aseguitone come si dovesse fare l' avello de la companftiia. statuto dell'
consellieri ordinaranno per bene et utilità de l' arte e saranone in concordia per le
via il seguilo: ché così chiamamo l' endice dell'oro. = voce
, zoè el segnai del porto, l' uno per mezo l'altro, e quando
del porto, l'uno per mezo l' altro, e quando tu sarai appresso
cosa che sei passioni siano propie de l' anima umana. idem, purg.,
»; e fattine alquanti chiamare, l' un diceva che gliele avea tagliata otto dì
avea tagliata otto dì eran passati, l' altro sei, l'altro quattro, e
eran passati, l'altro sei, l' altro quattro, e alcuni dicevano quel dì
pi de sto mondo e de lo a l' omo e lo seten di cesso e de
ale confisso, / una maitina per l' ari volando. guicciardini, 2-1-125: metti
che nascono conla persona sono come nei, l' aver sei dita in una mano.
una carrozza a sei / passi fra l' uno e l'altro addirittura. idem,
sei / passi fra l'uno e l' altro addirittura. idem, vii-82: ma
addirittura. idem, vii-82: ma pureio l' ho veduta [la commedia] mercé della
il viceré ed a sua eminenza monsignor l' arcivescovo. 2. sm.
, sei e dieci aun tratto mi facciano l' amore, troppo mi par strano. -o
una cortegiana. lauro, 2-121: l' oro e l'argento alchimistico a me portato
lauro, 2-121: l'oro e l' argento alchimistico a me portato, poi
colei / che qual ridente stella / l' ombre disperge e abbella / colla sua luce
varie altre spezie cristalline, tra quali l' una è che, con la foltezza e
una quantità (talora anche approssimata) l' anno 1385, deputati a fortificare e a
che quali salari si debbano stanziare per l' uficio de'sei di arezzo.
tutte le cose necessarie e di aver l' occhio che non fosse disturbato il libero stato
cento in francia, in turchia no- l' impressionismo. vantuna, / ma in ispagna
re, uno avere avuto seicento figlioli e l' altro cinquecento e vinticinque. bettola,
e più di morte dono / a l' inimici, come fa mestiero.
, ma vantaggo se il frussi non l' ammazzi; ma l'altro giuocatore dice:
se il frussi non l'ammazzi; ma l' altro giuocatore dice: « chi ha intelletto
non domanderemo al lettore se, tra l' enormità e i pericoli d'un tal delitto
i pericoli d'un tal delitto, e l' importanza di tali guadagni (ai quali
. g. manganelli, 16-235: aveva l' abitudine di pensare per secoli, come
: pareva a la senza-un-vizio-al-mondo, avendo l' amicizia di così fatto personaggio, di essere
, dell'arte pura, dell'arte per l' arte, cioè dell'arcadia inutilitaria?
. bucini, 13-32: batte l' altro il 'gong5; dipinge in rosso edoro
{ seènne), agg. che ha l' età di sei anni. corriere
: i piùgrandi seigiornisti del mondo sono stati l' olandese van kempen, gli australiani mac
perché non giunge al settimo lustro, l' auttore l'ha chiamata seilustre da'lustri finiti
giunge al settimo lustro, l'auttore l' ha chiamata seilustre da'lustri finiti intieramente,
iii-4-191: diman, italia, passeran da l' alpi / prodi seimila in faccia
prodi seimila in faccia al re levando / l' armi e i ridenti in giovine baldanza
botta, 4-898: seccossi per l' assoluta proibizione questa fonte, ma per
questa fonte, ma per tenere indenne l' erario, la repubblica stanziò che l'
l'erario, la repubblica stanziò che l' annua contribuzione fosse aumentata di due seini,
, ed egli rifiutò darla: allora l' esattore gli rese i seini, rimandandolo con
in alcun modo non seiugne né divide l' onesto da utile. = voce
i pesci, riuscendo talora pericolosi per l' uomo (e risultano abbondanti anche i
, 1151: i plagiostomi di duméril formano l' attuale famiglia dei selaci. g.
le forze gagliarde ed il paese aspro e l' arme buone, combattendosi da quelli con
spento, / perché di novo non l' estingua il vento, / che tutta volta
/ basta che da quel lauro tu l' accenda. abriani, 1-5 7: da
la selce insieme / fa cozzar con l' acciaio, e l'aria squilla. a
/ fa cozzar con l'acciaio, e l' aria squilla. a. piazza, 33
carducci, iii-4-109: il troglodita brandì ne l' aere / la clava...
i massi cruenti la selce / e l' acuirono per la strage. pascoli, i-545
armi erano selci. bettini, i-m: l' arme di selce ha spigoli / laceranti
, 20-i-1884], 51: quando l' abate bourgeois presentò al congresso di parigi
e bianchissime. gozzano, i-i77: l' achenio del cardo che s'invola, /
s'invola, / la selce, l' orbettino, il macaone, / sono tutti
pezzi, / che tocche fur da l' ostinata selce. ciro di pers, 3-322
, quando irto di bronzo / era l' ètere e sordo / per lo stridor dei
scote. tasso, 13-i-217: scoperto l' ardor ch'a pena io celo / e
coi carmi, e 'l pianto trar da l' elci. lanza [in f.
il pianto ancor. -per indicare l' impossibilità di un evento. marino,
3-444: delle tue grazie l' invisibil verga / dell'indurato mio core
oblìo tu stavi / saldoarrotando al tuo desìo l' artiglio / sull'aspra selce del volere,
f. pona, 4-108: sveglia l' amore di donna bella e pudica i
con occhio compassionevole, nobilissima donna, l' infelice mio stato e non mi negate
/ arder vedròquel core, / ché non l' accese mai fiamma d'amore. goldoni,
che a non provarsi in vano / converrìa l' arco di marmorea pietra / e di selce
al diavolo le selci e i fanghi e l' eternità delle strade ai questa città eterna
pel lido del mare, non avvertendo l' ora né la stagione... «
sono le asse tutte fra- cide per l' antichità. passeroni, iii-257: furon selciate
antichità. passeroni, iii-257: furon selciate l' anno della peste, / e sono
sullo strato di stoviglie fracassate che selciava l' ammattonato. = dal lat.
dius... fece venire a roma l' acqua de accia. e ne la sfrata
e dal reflesso delle case vicine, l' una con l'altra, si riscalda l'
delle case vicine, l'una con l' altra, si riscalda l'aria grandemente.
l'una con l'altra, si riscalda l' aria grandemente. d. bartoli,
iii-21-339: avean case e torre presso l' antico fossato della città, ora seliciata di
la gondola di un momento fa, l' uomo che usciva con noi dal caffè
marina. d. bartoli, 2-2-281: l' altra infelicità di pechìn proviene dall'aver
piazza tranquilla, tutta selciata, con l' orologio che batte i quarti, e circondata
palazzotti de'benestanti. baldini, i-73: l' allegria di sentirsi intanto la piazza selciata
ingombra quell'atmosfera, quando io premo l' erbetta verde. d'azeglio, 7-i-100
tatto un diabolico romore; essendovisi scaldata l' infima plebe, selciatori di strade,
ornato è a carico dei comuni. l' illustrazione italiana [15-viii-1920], 208:
mal tenute / che strade che ne ha l' aspetto o le caratteristiche. non vid'
color bianco, di uno istesso essere l' un che l'altro, e si commutano
di uno istesso essere l'un che l' altro, e si commutano in calcina:
, iv- 440: 'selcino': l' operaio che selcia le strade, il selciatore
avevo, nelle orecchie e nel cuore, l' eco della sua franca risata. bernari
e di canne secche; ma sotto l' acqua ci stava pure del ghiaino e dei
. che contiene silice; che ha l' aspetto o le caratteristiche della selce (una
tra le pietre selciose adoperarono più sovente l' agata, il calcedonio, la plasma di
i diaspri. masetti, 1-400: l' industria degli inglesi ha loro suggerito il modo
221: in qualunque modo s'interpreti l' origine di questa pietrificazione selciosa, sembraper altro
psicologiche (identificata per lo più con l' epilessia o il sonnambulismo) causata, secondo
: malattia in cui gl'infermi risentono l' influenza della luna, ed a certe fasi
certo loro splendore particolare; attrae l' umido dall'aria, si stempera facilmente nell'
fusione fa riprendere il proprio colore grigio e l' aspetto metallico. a. parazzoli,
, vetri quintupli, raggi di selenio. l' illustrazione italiana [10-iii-1907], 233
360: una sensazione, chi l' ha provata, che non si dimentica
ritrovarsi la notte crescendo la luna, l' imagine della qualeella ritiene impressa e la mostra
rico, ne'filoni dove si trova l' alabastro, si trova ancora un'immensa
effervescenti. scrofani, 25: credo che l' ignoranza generale che regna al zante,
'selenito': nome generico dei sali che l' acido selenioso forma con le basi.
un settore della selenologia). l' odore: c'è l'odore dell'amore
. l'odore: c'è l' odore dell'amore, quello della malattia,
della malattia, dellamorte: non può mancare l' odore dell'esame. tramater [
o il compositore di musiche aleatorie, ma l' uomoche, scorrendo distrattamente una pagina di pubblicità
). bacchetti, 18-ii-387: l' uomo spassionato, innocuo e innocente,
. loredano, 6-36: portava continuamente l' epistole selette di cicerone nelle mani.
astratto del verbo 'to breed': è l' allevamento, di animali e di piante
2. inforni. meccanismo che permette l' invio di comandi ai circuiti di un
. c. (anno che segnò l' inizio della seconda era dei seleucidi)
e nelle regioni contigue da eguagliare quasi l' impero di alessandro; la distruzione del
: la prima dalla morte di alessandro, l' altra detta anche de'siro-macedoni, dalle
. e. i. (che l' attesta nel 1876). selezionare
: la contabilità di grandi organismi, l' attività di una società di assicurazione richiedono
quando il pubblico to da imposta l' acquisto da parte dei commercianti non
, iii-25- selezionatori presso chiunque fatto e l' eventuale vendita 343: senza andare a spasso
selezione, sopprimete la vita, ma l' adulterio è la selezione naturale. d *
specie per la selezione nella lotta per l' esistenza e l'altra teoria evolutiva,
la selezione nella lotta per l'esistenza e l' altra teoria evolutiva, che si fonda
, tutte le profondità umane. abbasso l' unione forzosa! evviva il libero amore!
stesso piano di partenza culturale... l' uomo meccanica- mente colto non avrebbe più
a tutte le cose. dicono che l' uomo e ogni cosa si venne creando per
lo spiritodi iniziativa e la sollecitudine che caratterizzano l' attività di questa sezione del museo,
estens., di mezzi espressivi per l' attuazione di un'opera d'arte).
di separazione degli elementi cromatici che costituiscono l' insieme dell'originale perché possano essere stampati
in tempi successivi, perché venga ricomposta l' immagine primitiva. 5. telecom
comunicazioni radiotelegrafiche che arrivano contemporaneamente. l' illustrazione italiana [1-i-1911], 16:
, 61: se ciò è vero, l' anomalia dovrebbe rendersi meno sensibile usando un
1-622: se quelli a'quali si manda l' am- basciaria siano sospetti...
sedano. soderini, ii-42: l' appio è quella pianta d'erba che dai
, 744: quegli che lo falsificano [l' indaco] tingono lo sterco colombino o
pallafreno..., volendo per andarsene l' oste pagare, non si trovò denaro
rossa in cima a le colline / sta l' aurora.) in sella! in
montagne centovisi. bacchetti, 2-v-220: l' isonzo in una sua curva lambiva l'ultimo
: l'isonzo in una sua curva lambiva l' ultimo sghembo di un'affilata schiena di
'sella': la parte spiccata dall'agnello l' angiulieri destatosi si levò e vestissi e domandò
riposano sopra le selle / sporgenti verso l' acqua che è nera. dizionario di
defecare. bencivenni [crusca]: l' aceto ha questa natura, che, seesso
conte guido soprascritto rac- quistò alli pisani l' elba e lo ponte ad era,.
sella. g. lannutti [« l' unità », 15-vii-1982], 19:
fossero i successi sul campo, se l' altro era ancora in sella.
dir cose delle quali, poi, raffreddato l' umore,... procuriate con
dirsi de'cavalli - mi si perdoni l' impertinenza del paragone - fra le due selle
dèi saper che ti levò di sella / l' alto valor d'una gentil donzella.
adesso era un altro e quello vecchio l' avevano buttato già di sella.
sul tardi, e andati a trovar l' amante con questa salmeria, lo fecero montare
capo ed io salii in sella, poi l' aiutai a salire. -essere
: scambiarono qualche altra parola, poi l' operaio rimontò in sella e prese lentamente a
tutti! piovene, 14-106: è l' assassino per virtù, il più ripugnante di
aveva una specie di ripugnanza fisica contro l' immobilità della sedia, contro tirritante esercizio
più bella la risposta del castelvetro che l' apologià del caro, ma ditemi il
s'alzi e si abbassi, secondando l' andatura del cavallo ». -tornare in
, ii-128: « ben divisaste » ripigliò l' altro, e incontinente votò la sella
cavallo. parabosco, 2-21: tanto è l' amore ch'io gli porto, che
lucignola avesse la luminella, farebbe cadere l' uomo di sella'. a. gualandi [
artificio, il quale pur tra noi ragionando l' arte diremo del cavalcare. g.
fu seguitato il consiglio suo, sellò l' asino e andossene a casa e, ordinata
qualunque ora vogliono mandare all'orto per l' erba da mangiare, sellano l'asino
orto per l'erba da mangiare, sellano l' asino e dicono a lui:
sito di blevna. pananti, i-266: l' arciprete e lo zio stesi in panciolle
parve giorno. saltò dal letto, sellò l' asina in un amen.
p e. gherardi, cxiv-20-163: darà l' ordine al signor lodovico garruti, ufiziale
sfogliava i rapporti accumulati sul tavolo: l' ordine del giorno da firmare, una
-anche in denominazioni di botteghe. l' illustrazione italiana [6-i-1907], 24:
il lor disegno che la plebe pigliasse l' armi, perché passare il mercato, la
tali componenti. -in senso concreto: l' insieme dei sedili e dei rivestimenti interni
..; ma essitraevano il nome e l' origine dalla selleide, situata a ostro-
situata a ostro- ponente e famosa per l' eroico valore e le recenti sventure
: quanto alla bicicletta, bellissima, l' altr'ieri giunse e ieri sera.,
il caso che, parlando così traloro, l' uno non aggiustasse all'altro col dito il
cor gentil rempaira sempre amore / come l' ausello in selva a la verdura.
una acuta fronde, che del capo l' ochio sinistro cum gran dolore li trasse.
profonde selve di germania a ricercare de l' alce e del bo- naso e del
, e le fronde come velo / allontanano l' impeto di febo. -nella
dante, conv., iv-xxiv-12: l' adolescente che entra ne la selva erronea
e forche rugginenti. rezzonico, 125: l' ostili insegne in larghi giri / sventolavano
torri della lorenzkirche. barilli, i-224: l' black birds', o uccelli neri che
. r. carli, 2-xiii-115: allorché l' impero cadde e, divisi i popoli
i popoli fra di loro, divenne l' europa, e molto più l'italia
divenne l'europa, e molto più l' italia, una selva di repubbliche e di
commercio,... cessò certamente l' arbitrio sulle monete. 4. folla
, inf., 4-65: non lasciavam l' andar perch'ei dicessi, / ma
idea, ora a presentarla obliquamente e sotto l' aspetto ilpiù acconcio, i termini comprensivi,
versi d'altra misura che meglio permetteva l' efflorescenza del suo nativo immaginismo.
. monti, xii-5-209: incamminiamoci verso l' immensa selva de'suoi errori; e pria
, lett. it., i-70: l' impressione ultima è che la terra è
/... e mai non fosse l' alba; / e non se trasformasse in
come si fossono virgulti et erano mi basterebbe l' olio che fa la puglia. lettere inedite
t'incontri fuori, » gridò e l' ira / e 'l desio di trovar venture
, 305: salda fanciulla / cui fascia l' amorosa / zona selvetta ombrosa, /
ricopre. papini, 28-255: dicono che l' uomo è passato dalla selvaggeria alla barbarie
. c. carrà, 74: l' arte sua e le sue naturali selvaggerie era-
metodista perchéprotestasse contro la prepotenza romana, contro l' oscurantismo medioevale, contro la selvaggeria dell'
mantenente. salvini, 23-49: guatando l' un nell'altro con bollente / selvaggiamente
selvaggiamente domestica. volponi, 2-275: l' albero smagliante del quale riuscivo a vedere
il tremito che le scuote la mascella, l' om- ra del sangue le ricolora il
della razzia sottobraccio. pavese, 4-28: l' immaginò gaia e danzante, stupita sotto
un gran picco. cità, l' albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato
e selvaggerìa... e come l' hanno ridotta. alberghi e selvaggina (ant
, salvesina, selvagina), sf. l' insie posi avvisi pubblicitari.
e in autunno. -selvaggina protetta: l' insieme degli animali selvatici di cui la
: ha questa virtute, che chi l' àe cu sì e andando a cagare
altre fiere. beolco, 1197: l' è pur na bela cossa e un bel
pressoché in stato di innocenza. la civiltà l' ha trattata alla stregua di selvaggina;
trattata alla stregua di selvaggina; oggi ancora l' invasore si esercita sugli indigeni nel
nocco de'cenni, lxiii-219: siccome l' albor pò far, ch'èsilvàggio, /
el faggio, /... / l' olmo fronzuto e 'l frassin pur selvaggio.
croco / e la menta selvaggia / l' aere per ogni loco / de'vari
selvagge erbe. pavese, 10-39: l' amico ha i suoi sogni, /.
, /... / dove l' acqua non è che lo specchio, tra
che lo specchio, tra un'isola e l' altra, / di colline, screziate
nella vegetazione. bellori, 2-644: l' antro opaco e selvaggio ove soggiorna la
, 2-2-70: qual selvaggio toro insù l' arena, /... / tal
m'ha, dice. e perduto io l' ho. - selvaggio / e di
silvagge, / tal che morte chiudessi l' ultim'ora / della vita angosciosa.
tanto più bella il mio pensier l' adombra. boccaccio, vii-94: quel che
carezzatemi il viso e mi recate / l' odor selvaggio de la menta. d'
, il fresco matutino,... l' ansietà dell'indagine, la gioia della
i-338: prendi un altro coreggiuolo efondivi dentro l' ariento salvaggio tanto quanto ve ne cape,
aimè, ché caravazo / così presto l' han pigliato, / un castel tanto salvazo
selvaggio, / e del primiero ardir l' alma si pente, / e sol canoro
: quei che il silenzio a tutte l' ore / in selvaggio tugurio han per precetto
se ne la sacra legge / de l' innocenza in libertà sicura 7 il mondo
rimanea, benché selvaggio, / sconosciuto l' oltraggio / fora di marte. belloni
quale infinita differenza fra il selvaggio e l' uomo civile! è la crisalide trasformata in
tormento. anonimo, i-563: ferò come l' omo salvagio, / che canta per
bianche e de color de oliva, / l' oro e le perle e gli abiti
. -condotto lontano dal consorzio umano (l' esistenza). benvoglienti, cxiv-6-84:
condizione di vita); che precede l' acquisizione di strumenti di modificazione e sfruttamento
di modificazione e sfruttamento dell'ambiente, l' elaborazione di un pensiero scientifico, di
una cultura. filangieri, ii-368: l' uomo si ama nello stato della selvaggia
delfico, iv-337: nello stato selvaggio l' uomo distruggendosenza riprodurre, i più ampi spazi
tempi. -pensiero selvaggio: l' organizzazione della conoscenza propria delle popolazioni primitive
di rappresentazione mitica della storia (secondo l' espressione coniata dall'antropologo c. lévi-strauss
1962). pasolini, 8-197: l' esempio di una lingua primitiva si avvicina
da nuova corruzione. mazzini, 17-196: l' individualità è sacra in inghilterra; gode
continentali, perché non ne vediamo se non l' esposizione nei libri. borgese, 1-105
della vita selvaggia di guerra, ove l' incessante richiamo del pericolo alleggerisce lo spirito.
, e la parte selvaggia / caccerà l' altra. buti, 1-188: la parte
gente, di cui il leopardi subiva l' ostilità. -per estens. e con
22-30: né mi diceva il cor che l' età verde / sarei dannato a consumare
nel borgo selvaggio il mutarsi del cielo, l' avvicendarsi delle stagioni, l'arrivo o
cielo, l'avvicendarsi delle stagioni, l' arrivo o la partenza delle rondini,.
-rozzo come quello di un bifolco (l' abito). boccaccio, 1-ii-825:
fisonomia selvaggia e strana, / chiare apparivan l' inde- lebil tracce / d'ignobil alma
disiato da persone sagge, / ché de l' al- tre selvagge / cotanto laude quanto
tante lingue mi diletto, / io perderò l' altrui e 'l mio linguaggio. verga
dipinta nei volti una fierezza selvaggia. l' orrore determinato da trofei di carne umana
dannaggio; / e ben dè dir l' orno lo su'volere, / spess'è
lo su'coraggio; / da che l' uomo n'à ben del ritenere, /
. infelice, tribolato (una persona, l' esistenza). anonimo, i-521:
le donne. -fiera selvaggia: l' amata sdegnosa. anonimo, i-526:
/ tra selvaggi orridi affetti, / e l' indomita fierezza / s'ammollì ne'
urli, ancora urli, poco dopo l' alba, più selvaggi, più lunghi,
annunziare che, per esser felice, l' umanità deve vivere senza dio, senza
spontaneismo politico. calvino, 15-106: l' palinsesti'che queste scritte 'selvagge'formano,
è salvagio. guittone, 103-5: se l' orno daprima è lei salvaggio, /
silenzi della solitudine ne avevano temprato fortemente l' animo. d'annunzio, iii-2-1014:
quando vuoi? comisso, vii-101: tutto l' istinto selvaggio dei miei diciannove anni si
-ant. ribelle all'autorità imperiale (l' italia secondo dante). dante
geol. acqua selvaggia, acque selvagge, l' insieme delle acque piovane che, non
poi nella stessa località il fatto [l' incendio] si dovesse ripetere nel giro
selvaggétto. g. milanesi [« l' illustrazione italiana », 6-xi-1910],
monaco da siena, 442: d'ubidir l' ò in coragio / chio birbone
12-181: lui [strawinsky] ha completato l' opera iniziata da debussy, sganciando definitivamente
definitivamente la musica dal wagnerismo: lui l' ha indirizzata prima verso il puro colore
disegnare regole certe e chiare, assicurare l' eguaglianza delle condizioni di partenza agli operatori
. ant. e letter. selvaggina; l' insieme di prede selvatiche cacciate. -in
i-507: i raffinamenti delle mense consumano l' alimento di molte famiglie;..
utile. manzoni, iv-524: rappresentò l' iniquità di quelle leggi, le quali,
.. il pollivendolo ganganelli aveva avuto l' insolenza... di proporre al principe
piè fermatomi, poscia che io mirato l' ebbi così dal di fuori, dalla
ha la spalla e corno prima / l' ordegno fu di selvereccio toro, / che
lima / rese un carcasso e scannellò con l' oro. = deriv. da selva
rimedio e consiglio contra questo vizio [l' invidia] si è non porre amore singolare
siccome quelle nelle quali ancora acerba era l' umanità e i loro costumi della prima
più che mai [i longobardi] deposero l' antica loro selvatichezza e gareggiarono coll'altre
di animali, che sono aggressivi verso l' uomo e, anche, verso i propri
, anche, verso i propri simili; l' essere selvatico, non addomesticato né addomesticabile
: non può... dirsi che l' aspro, peloso e rosso muflone sia
: perfino i gatti della cucina avean perduto l' antica salvatichézza e s'accoccolavano fra le
una forma media..., [l' albero) tornò a mostrare, nello
di tristezza / la città bassa e l' umida boscaglia / che veste i colli
selvatichezza. v. guarnaccia [« l' illustrazione italiana », 16-ix-1945],
262): se altri volesse osservare l' asprezze del digiuno allora quando venisse alcuno
da siena, 477: la salvatichézza non l' usare. f. vettori, 1-vi-317
migliori dottrine furono inutili alla moltitudine e l' arti umane e gioconde agli scienziati,
che a lui ti rende ingrata, / l' indole generosa fors'anche ha nauseata.
urbanitade, mandando giù la intemperanza, l' eccesso, l'asprezza, selvaticia,
giù la intemperanza, l'eccesso, l' asprezza, selvaticia, barbaria.
salvadiginequi, come si vendono / in tutte l' altre cittadi. c. gozzi,
de'quali soavissimo et onorevol cibo de l' uomo sono. t. contarmi, lii-6-221
da selvatico. selvaticità, sf. l' essere incontaminato, incorrotto (un ambiente
fra giordano, 1-179: usa ancora l' ortolano all'albero salvatico d'innestarlo,
xliii-165: poi al loco / dove era l' acqua s'andò ritornando / e a
salvatico. lorenzo de'medici, ii-244: l' ar- a bacìo era saturo di
a morte. marchetti, 5-240: l' inserire / l'una pianta nell'altra.
. marchetti, 5-240: l'inserire / l' una pianta nell'altra...
specie spontanea, sulla quale viene praticato l' innesto. vettori, 1-106: avendo
infirmitade e altre pene che venano da l' airo coroto on da le altre cosse k'
in corote per lo pec- cado de l' orno. boccaccio, viii-1-155: insegnolle non
], 46: si può concludere che l' allevamento dei selvatici consente una produttività dal
armacollo. 3. che ha l' odore acre e intenso della vegetazione spontanea
, 0-73: abbracciandolo, nelly risentì l' odore di selvatico che emanava dai suoi
il naso largo, schizzo e compresso l' aveva al solito de'negri, e puzzava
il petto, sopra il sudore e l' odore di selvatico. -sm.
. villani, iv-1-4: questa parte [l' africa] ha in sé egitto,
e grande. magalotti, 3-29: eglipone l' entrata dell'inferno in su un monte salvatico
delle vaghe stelle, / che fra l' ombre salvatiche le belle / muse già
ancestrale, primitivo (un carattere, l' animo). pascoli, ii-770:
... si sarebbe detto che l' essere primordiale e selvatico si risvegliasse in
. gente solitaria. -uomo selvatico: l' uomo selvaggio, figura tipica della letteratura
. savonarola, ii- 171: l' uomo salvatico..., quando vede
. monosini, 417: far come l' uom salvatico: si rallegra del cattivo tempo
buono. bacchelli, 1-i-70: pareva l' uomo selvatico, che del brutto tempo si
casa de'cerchi e quegli de'donati, l' una parte per l'invidia e l'
de'donati, l'una parte per l' invidia e l'altra per selvatica ingratitudine.
l'una parte per l'invidia e l' altra per selvatica ingratitudine. della casa,
gridava, per ogni piccola scappatella, l' avrebbe creduta una donna d'una spiritualità
. che noi comportassimo in pace / l' avvenimento dell'arno salvatico. pavese,
-selvatico tempo: la cattiva stagione, l' inverno. boccaccio, i-317: andò
, che i frutti, i quali l' agosto suole producere, quivi nel selvatico
mio padre per nubili ventenne, già con l' aria gualcita, il ciuffo selvatico e
inderizzata a me, che sono ombra de l' om- bre di quegli che sanno.
, godevano pur dei dritti che dànno l' opinione e l'antichità. g. manganelli
dei dritti che dànno l'opinione e l' antichità. g. manganelli, 16-65:
maraviglia se i volgari uomini, che l' hanno maneggiata, o a caso o a
maneggiata, o a caso o a studio l' abbiano come vestita alla nostra foggia.
così bisbetiche, così salvatiche, che l' alfabeto della lingua non ha i segni
qualche somma. benvolenti, cxiv-6-83: l' altra nobiltà che abitava in città,
parte è in la parte domestega e l' altra soa parte in la parte salvadega.
uno de essi va al braccio dextro e l' altroal sinistro e va alla parte salvatica del
facesti quelle corse allasalvatica. -senza l' intervento dell'uomo. cadetti, 204
egli è vero, buona donna, che l' altra volta che io ci fui,
fusto, così tutto que / scemer l' onda confusa nel po? e. cecchi
di luglio placida, serena, / sotto l' im salvaticume, per la
, per la entrata x soldi e per l' escita altretanto. menso sfavillio de'
. targioni tozzetti, 12-agli allori piegò selvose l' ali / e diede ai mirti un flessuoso
, 5-494: non si offriva mai [l' infermiera] di pet la
in cento guise / ho cercat'io l' aspre maniere ed adre / torli d'
ho farlo. chiesa, 5-148: l' idea di trovarmi ad un tratto dinanzi
allo spuntar dei primi germogli, come che l' erba cattiva e nasce e cresce presto
siena, 316: insalvatichì el mondo e l' uomo, el quale uomo è un
di selve, boscoso (anche per indicare l' aspet -selvaticòtto. atti
gualoppino / snelle su e giù per l' appennin selvifero, / dirò semplice- mente
. g. da verona [« l' illustrazione italiana », 5-iv-1914], 336
. esuberante, incontrollato e disordinato (l' energia interiore). bigiaretti, 8-52
-che si affollano, si susseguono l' uno all'altro (i sogni)
, sm. acqua resa frizzante con l' aggiunta di anidride carbonica, in appositi
ariosto, 14-99: conterà ancora in su l' ombroso dossovolo degli operai in maglietta o a
173: perqué no à conceduo deo a l' omoch'el ge fosse bastevre manducare sema la
: nulla. boiardo, 1-24-53: l' elmo se trasse poi quel conte ardito
quando son marce le sbuzzo e quando l' ho sbuzzate metto le seme a seccare
seme a seccare in forno, non l' avete mai mange le seme con la polenta
? quanto è vero il cielo se l' assaggiate una volta non vi risce più
distrussero il nuovo impianto e distrussero anche l' importante stazione di vedetta a nord dell'
figur. che ha la funzione di attirare l' attenzione; efficacemente espressivo (un gesto
al quadrato delle spalle: « poiché ho l' onore di parlare a vossignoria, posso
con infiniti gesti meridionali semaforici e miniaturisti l' estetica della macchina. -particolarmente espressivo (
. i milanesi... avevano perseminato l' italia del seme raro de'loro ammonimenti
44: gli accendini vengono pagati 250 lire l' uno (provenienza spagna) e rivenduti
addetto al servizio dei semafori. con l' abolizione della categoria 'semaforisti', ai
informa [maggio 1990], 14: l' aem torino... ha
invece il divieto, la proibizione, l' assoluta opposizione). i. zingarelli
ente 'ha dato il semaforo verde'per l' applicazione di un certo piano. -rosso
; ma questa voce oggi ha quasi surrogata l' altra di 'telegrafo', éd a
rientrare facilmente dentro del bastimento scorrendo per l' apertura di detto cerchio. dizionario di
3-812: mentre lui è tra gli altri l' unico manigoldo, si stima essere a
) ogni elemento di significato, cioè l' 'idea'contenuta in una parola,
diacronica: ha come campo di indagine l' individuazione e la descrizione delle leggi che
e la descrizione delle leggi che regolano l' evoluzione dei significati delle parole. -
sulla struttura profonda, che contiene tutta l' informazione semantica, operi un componente semantico
descrittiva: che prevede la descrizione o l' indagine del significato delle frasi e degli
con princìpi analoghi a quelli sperimentati per l' analisi del piano del significante.
addirittura nel dimenticatoio; sola si salvò l' indagine etimologica. a. severino, 69
nel tem comparativamente studiate. l' evoluzione semantica delle parole per lo più
non ha niente a che fare con l' etimologia effettiva), morfologicamente immotivate e semanticamente
. vittorini, 7-114: l' autonomia semantica delle parole è relativa ma
complesso contestuale. pasolini, 9-279: l' ossessionato pascoli era giunto, tutt'al più
devo mai preoccuparmi troppo se voglio trovare l' organizzazione perfetta in cui la logica segnica
a esso si riferisce. -area semantica: l' insieme dei significati che si possono attribuire
frase (e, per estens., l' ambito delle tematiche presenti in un'opera
: resta pur sempre la speranza che l' arte della parola, arte inguaribilmente semantica,
tendevano a deformarne o ad allargarne arbitrariamente l' area semantica. calvino, 15-114: per
stereotipi una sua pertinenza semantica per significare l' italia turistica ce rabbia indubbiamente, e
-regola semantica: nella grammatica generativa, l' insieme delle regole che a ogni coppia (
.. i quali decidevano di abbandonare l' impossibile analisi del primo verso e concentravano
vecchio orazio non è altro se non l' espressione di un sentimento di giubilo. idem
simbolica. semantizzazióne, sf. l' interpretare il significato di una parola;
]: combinazioni semasiologiche. ojetti [« l' illustrazione italiana », 27-i-1907], 93
torre di babele, sulle parentele fra l' uralo-altaici e l'ugro-finnico, tra il dravidico
, sulle parentele fra l'uralo-altaici e l' ugro-finnico, tra il dravidico e l'andama-
e l'ugro-finnico, tra il dravidico e l' andama- nese,... sulle
di semasiologia. migliorini, 8-23: l' evoluzione semantica dipendendo da tendenze dello spirito
in un momento aprono allora, / l' un sole e l'altro, quasi duo
allora, / l'un sole e l' altro, quasi duo levanti, / di
nuvol già n'era rimosso, / a l' acute piramidi senbiante, / sottile invèr
, i-139: sembiante al suo fattor l' uom che ne nacque / doppio nudriva in
, 1-2-356: imitazione... è l' usanza, onde è sembiante l'uno
è l'usanza, onde è sembiante l' uno all'altro uomo. -coerente
sembiante alla formica che girando la rota per l' un verso e l'infelicità degli uomini,
girando la rota per l'un verso e l' infelicità degli uomini, tacque la voce viva
, e il ed ella corre per l' altro, ma i pianeti vanno sì forte
sembiante si nascose agli occhi nostri. l' uomo noi potrebbe comprendere. egidio romano volgar
-228: hanno [il pesce e l' uccello] tra loro affinità sem
iante, / ché se 'l pesce talor l' aria passeggia, / fende l'augello
pesce talor l'aria passeggia, / fende l' augello ancor l'onda spumante. parini
passeggia, / fende l'augello ancor l' onda spumante. parini, giorno, iv-335
, xiv-46: li be'sembianti e l' amoroso viso / di voi, donna sovrana
de'medici, 11-173: era tra l' altre donne una agli occhi miei di somma
/ riconobbe, quantunque di lontano, / l' angelico sembiante e quel bel volto /
ne mostro nel sembiante allora, / quanto l' erba, che pinge il sol ancora
mutati i lineamenti del viso, considera l' aria del sembiante, che non si può
: vedi in quegli occhi espressa / l' alma d'un padre amante, /
? breve è la vita e lunga è l' arte: / a chi altamente oprar
boccone. gozzano, ii-250: ha l' iridi color di verde mare, / è
restarmi. ottimo, i-147: dice l' autore ch'era pauroso per le parole
[numi], che mutate a l' uom sembiante e spoglia, / ch'altri
e spoglia, / ch'altri volar per l' etra, / altri fate vagar disciolto
sembiante, avendo ferito apolline, vola per l' aria. -con riferimento a personificazioni
sé e ciascuno motto per sé muova l' animo dell'uditore a piangere et a dolore
., 21-m: io pur sorrisi come l' uom ch'ammicca, / per che
uom ch'ammicca, / per che l' ombra si tacque, e riguardommi / ne
, per uno mutamento di viso s'avvedrà l' uomo del pensiero e dell'affezione ch'
divino, / d'erbe e di fiori l' arenesi vestissi; / poi, con sembiante
nudrillo. tasso, 2-20: a l' onesta baldanza, a l'improviso /
2-20: a l'onesta baldanza, a l' improviso / folgorar di bellezze altere e
ai sembianti / nestore il saggio, l' orator di pilo. manzoni, pr.
dell'immenso affetto? / chi pingerà l' attonito sembiante? e. cocchi,
-sguardo (e anche il guardare, l' osservare). giacomo da lentini,
'l mondo dà splendore, / e pasce l' alma mia di gran dolcezza, /
fra tante moli e tante, / de l' arte a contemplar gli alti stupori;
confessa dè essere umile nel cuore e mostrare l' umiltà nelle parole, ma eziandio nello
e santo dando mai a lui, e l' uomo ardendo più l'uno dì che
lui, e l'uomo ardendo più l' uno dì che l'altro, a tanto
uomo ardendo più l'uno dì che l' altro, a tanto si condusse che
xemblanti. ariosto, 7-75: come l' avisò melissa, stette / senza mutare il
a conquistar. foscolo, xv-454: l' altrui compagnia e la vista di persone
prole, vivono nella continua paura di perdere l' uomo amato e di ritrovarsi sole al
contra lo schifo, ch'è l' uno de'diti, e appresso la mano
lemene, ii-142: non temerei de l' oceàn sonante / i tempestosi orgogli,
nel religioso, pudico e modesto sembiante de l' opre nostre. beni, 1-165:
de'greci ed esplorando il mondo e l' uomo, purgò la sua filosofia dall'austerità
. bettinelli, i-ii- 75: l' amoroso per lui [dante] vesti sembiante
del saggio fra gli scogli nascosi del- l' amor proprio, non è segno che la
conte di continuo rappresentava al giovanetto re l' austerità delle fatiche. a. boito,
a commendar molto la peni- tenzia e l' astinenzia. ariosto, 6-38: guardommi alcina
alcina; e subito le piacque / l' aspetto mio, come mostrò ai sembianti.
tansillo, 1-42: ben dimostrava a l' abito gentile, / al modo del
sembiante e per esempio che ciò che l' uomo possa fare non lo può difendere dalla
intelligenza, 61: le porte son de l' ibano affinato, / che noi consuma
gran sembianti di purità. -dare l' impressione di essere prossimo ad accadere.
-fare sembiante di qualcuno: assumerne l' espressione e gli atteggiamenti. dante
vista. pulci, 1-55: quando l' abate vedeva il gigante, / si turbò
marito non fece sembiante che mai veduto l' avesse. -senza fare nessun sembiante:
/ ched ho ogni grande cosa / veggendo l' amorosa, / incarnata sembianza che m'
; / per bele sembiante se fa l' orno amar. g. cavalcanti,
la sua sembianza / vinceva li altri e l' ultimo solere. za a farse
alfieri, xvi-18: è ver, l' aspetto / di malvagio ei non ha:
e gl'innocenti vezzi / cara mi reser l' in felice; e pria
ammanto. d'annunzio, iv-2-578: l' assaliva quasi una smania puerile di riguardarsi
veder la veronica nostra, / che per l' antica fame non sen sazia, /
delle ceraste, / e 'l volto e l' elmo e 'l folgorar del- l'aste
e l'elmo e 'l folgorar del- l' aste. betussi, lxi-143: aletto,
giugne a tal grado che, unita l' anima sua con l'intelletto, diviene di
che, unita l'anima sua con l' intelletto, diviene di uomo angelo, tutto
sembianza pari, come poco ti possa / l' almanatura mai vincere et arte meno. governi
tutto è pieno / di sembianze mortai l' ampio terreno. foscolo, i-125:
ampio terreno. foscolo, i-125: l' uomo e le sue tombe / e l'
l'uomo e le sue tombe / e l' estreme sembianze e le -ritratto,
o un determinato senpetrarca, 270-84: l' angelica sembianza, umile e piana. poetimento
sie musicali del trecento, lxxxiv-7: quando l' aire comen-arrigo testa o giacomo da lentini,
/ eo le farò sembianti / com'io l' amo a fé re / ma
s'ell'odia. conti, 92: l' arti dispregiando e le sembianze / tra
/ sembianze femmi perch'io spandessi / l' acqua di fuor del mio interno fonte.
s'oltre alcun s'avanza, / forse l' incendio che qui sorto i'vedo /
un sogno. lanzi, 1-4-75: l' ultima e più utile e più notabile
non più bella sembianza potrebbe avere / l' acqua del fiume adige e parcines. pascoli
parvenze: il 'casolare diroccato'ha ora l' idea della macchina 'feta armis', ora le
ii-254: unguenti son di diverse maniepietà l' offuscare, tuttavia recan luce quando si maschera
schivato forse gravi ultimi danni, / l' augel di giove innanzi agli occhi miei /
un'aquila. tasso, 13-44: qual l' infermo talor ch'in sogno scorge /
fuscello teso dal muro / sì come l' indice d'una / meridiana che scande la
natura sola sa creare, ma che l' arte e le scuole non possono imitare mai
d'oriente, la scoperta dell'america, l' invenzione della polvere e la tipografia cangiarono
a cancellare le sembianze nazionali e ridurre l' umità tutta ad una sola famiglia, il
; / no 'l mio valor, ma l' alta sua sembianza / ch'è in
quel primo alto fattore / a crear l' uomo alla suo simiglianza, / e quando
nela vera di lui gentil sembianza / a l' uom dar senso, spirto, moto
. / la vera generò sua somiglianza / l' in- terior suo verbo, unica,
dolce, nova consonanza, / facta l' aio per mastranza; / et ore odite
. franco, 317: fugga pur l' uom, se sa: la rimembranza /
e bella; / ma, se l' interno si rimira e l'opre, /
ma, se l'interno si rimira e l' opre, / è rigore, è
si dilegua, e tale / lascia l' età mortale / la giovinezza. in fuga
la giovinezza. in fuga 7 van l' ombre e le sembianze / dei dilettosi
altro raggio della immagine, che listan l' ombra, cambian colore ed hanno
o corrispondente o analogo ad altro; l' essere paragonabile ad altro; analogia,
de la beltà del ciel, che l' altre avanza. landò, i-45: chiunque
una sembianza di cotesto ordinamento, insieme con l' armata che soggiogò la costiera d'affrica
trasunzione figurativa o per senbianza di parole l' appella la 'spada tenpo- rale'su tutti
. fona, 4-360: questo sprone invitava l' animo di fio- ristano...
n'eran molte [giovani] / sotto l' alpe di fiesole a una valle /
qua'cose il nostrointendimento giudica il bene e l' onestade. -simulando o ostentando un
, 7-79: per lo lupo e per l' avoltoio s'intende1 religiosi che si traggono per
virile ardimento ed astuzia principesca, mosse l' esercito sotto sembianza d'aiuto ma per
basta... la riuscita felice e l' autorità di uno ingegno solo, che
condurvi tutti gli altri. -dando l' impressione o manifestando un determinato atteggiamento o
il fore- stier più giovinetto / con l' alda (che tal nome avea la
sono stati denominati gli artisti dell'arte per l' arte, manchi proprio ogni materia che
tiene una mano su la rapita vivanda e l' altra al capo si ripara e si
lemene, ii-132: tu sai che l' alto dio dal ciel disceso / umane
veggo che soffre un dio, che l' innocente / in sembianza di reo fra
di reo fra armate squadre / spira l' anima grande in sen del pa
-vestire sembianza di qualcuno: assumerne l' at- essere per sembianza: sembrare.
occhio. bondie dietaiuti, 297: l' aira rischiara e rinserena /...
rinserena /... / e l' erba vien fiorita per sembianza.
nulla stabilii di cavarmela. aspettai che l' oste non fosse in cucina; pagai lo
che ha la natura nelle cose naturali, l' arte le fa fare molte cose stravaganti
. fortini, 1-733: anco non l' hai colta che tu no. fai festa
cruschello. biringuccio, i-44: l' acqua, ne li tempi delle inundazio-
s'acquista benevolenza. storia dè l' uomo intendere e credere ch'elli [il
a casa, sfinito. mi spoglio. l' uniforconsiderazioni personali, in modo non necessaria
come a la donzella, / ch'à l' unicorno preso, / che 'n sua
le pargolette membra / dove oggi alberga l' anima gentile / ch'ogni altro piacer
gridava: / « sostati tu ch'a l' abito ne sembri / esser alcun di
. buonarroti il giovane, 9-825: l' opera, a quel che mi sembra
il volume, / giacch'aperto tu l' hai, / non è breve. cru
questo lungo abito si asconde / achille, l' implacabile guerriero. verga, 3-221:
. cesari, 1-1-70: voi vedete qui l' intelletto convinto della verità: e sembra
sembra di vederlo, baudelaire, in mano l' enorme cappello a staio ch'egli porta
. 3. ingenerarsi in qualcuno l' impressione o l'illusione che qualcosa stia
3. ingenerarsi in qualcuno l'impressione o l' illusione che qualcosa stia accadendo, o
dominici, iii-71: da ciò prese egli l' occasione di dire al re che era
luce verde. 4. dare l' impressione (in relazione con una prop
per cancellarlo. -farsi notare per l' inadeguatezza dell'abbigliamento rispetto a una circostanza
-in costrutti negativi per indicare l' impossibilità di paragoni. buccio di
angelicafigura. guittone, i-14-67: ov'è l' orgoglio e la grandessa vostra, che
mondo? dante, purg, 10-39: l' angel... /..
, 13-56: sembra il ciel ne l' aspetto atra fornace / né cosa appar chegli
come un canestro. pavese, 7-82: l' avevo vista a quei tempi, sembrava
, dal tessuto parenchimatico, che contiene l' endosperma, e dall'embrione, formato
ricchi di grassi e proteine (come l' arachide, la soia, il ricino
purg., 28-69: ella ridea da l' altra riva dritta, / trattando più
color con le sue mani, / che l' alta terra sanza seme gitta. nuovi
], 14: racemoso seme producono l' artemisia, l'ambrosia, il botri e
: racemoso seme producono l'artemisia, l' ambrosia, il botri e l'ortica
, l'ambrosia, il botri e l' ortica nostrana. v. danti, l-i-247
danti, l-i-247: il fine di tutte l' erbe si è produrre perfettamente il seme
per mantenere la specieloro; e questa è l' intenzione della natura nell'erbe. guarini,
. sf. trinci, 1-242: l' altre [semine] fatte troppo tardi,
ristretto, quel grano che si sceglie tra l' altro da servirsene per la seminagione.
, conv., iv-xxi-4: quando l' umano seme cade nel suo recet- taculo
matrice, esso porta seco la vertù de l' anima generativa e la vertù del cielo
dell'asaro]... provoca l' orina e multiplica il seme della generazione.
per la generazione de'figliuoli, e noi l' abbiamo trasportato in fornicazione e lussuria e
de la sacra scrittura, mala- detto l' uomo che getterà 'l seme suo sopra la
e 'l beverare, / perché ne l' alvo sitibonde sendo / me'el portoseme dovranno
vicine: una è pigra etutta polpa, l' altra è una testa e una coda saettante
testa e una coda saettante. sono l' uovo ed il seme: provano un po'
un po'tiepido. pascoli, de l' imbiadir ch'e'sia rimesso / in te
in ventre el seme, / pel qual l' umana gregge fu tranquilla. ariosto,
/ avean le ruote preste / de l' omicida lucido d'achille / rifatto il
. d annunzio, iii-2-223: ah non l' aiutatore / di meleagro ha la sua
chi gli infranga col nodoso / rovere l' osso delle tempie duro. -ant
terra. leone ebreo, 81: l' umidità sua, ch'è l'acqua,
81: l'umidità sua, ch'è l' acqua, e il spirito suo,
e il spirito suo, ch'è l' aere, e il suo calor naturai,
. tasso, 11-ii-66: né da l' opinione d'aristotele è diversaquella d'ippocrate,
diversaquella d'ippocrate, il qual disse che l' uomo e la donna hanno il seme
nascono maschi ove il più valoroso superi l' altro in cui è maggiore debolezza.
riprodursi anche quando le vie che ce l' avevano portato, evaporate da tantimillenni, erano
primo giorno nascono pochi bachi: così l' ultimo che sarà il 40, o il
g. vialardi, 1-632: appena ucciso l' animale..., inviluppate con
onde non ponno uscir se non con l' ale. romoli, 370: l'acposizion
con l'ale. romoli, 370: l' acposizion de'metalli. lambruschini
e far seme. costrusse / alquante navi l' uccisore; e, accolti / molti com
pagni, si sfuggì per fonde, / l' ira vitando e il minacciar cui nascono
sopra la terra; e declararvi se l' arte può imitare la natura e in qual
. bruno, 3-232: è detto [l' intellettouniversale] da'maghi fecondissimo de semi,
sua semenza e suo seme aver l' acque e gli uccelli e l'aria i
aver l'acque e gli uccelli e l' aria i pesci ed fuoco e gli
? ci è impossibile di rispondere, l' apparenza è muta. -con riferimento
pratici è tenuto che abbi somiglianza co l' elemento del fuoco, e questo è chiamato
per indicare le anime dei dannati o l' umanità peccatrice). dante, inf
d'autunno si levan le foglie / l' una appresso de l'altra, fin che
le foglie / l'una appresso de l' altra, fin che 'l ramo / vede
bandello, ii- 858: giove da l' empirio cielo / porgere vuol soccorso al
seme umano, / o vibrar contra quel l' ardente telo / con l'iratà,
contra quel l'ardente telo / con l' iratà, potente e giusta mano. v
elice / la cara patria e tutto l' ùman seme. parini, mat. [
ed il suo seme inimico al tuo. l' insidie dei tuoi morsi riceveranno il premio
: d'adamo al guardo / svela l' istoria de'venturi tempi, / com'io
, 269: tu che d'egitto a l' empio re mostrasti / l'alto valor
egitto a l'empio re mostrasti / l' alto valor de la tua destra forte,
egual sorte, / e vegga da l' inferno il seme rio / ch'in cielo
/ per le parti di mezzo e per l' estreme,... / chiamò
... / chiamò i soldati a l' arme. banfi, 9-23: nessuno
arme. banfi, 9-23: nessuno l' avrebbe lasciato in pace a intendersela con quel
, il figlio natogli da una straniera che l' aveva lasciato perdere come un fazzoletto.
, ii-4-73: prima è che nasce [l' anima] di iustiziariva; / l'altra
[l'anima] di iustiziariva; / l' altra è che, quand'ell'è al
bestemmiata, da arrigo estinta, spirò l' anno 1540 ignazio loiola con pochi compagni
capostipite. - anche: ascendenza, l' insieme degli antenati. dante, in
bestemmiavano dio e lor parenti, / l' umana spezie e 'l loco e 'l tempo
da la lor fiamma si geme / l' agguato del cavai che fé la porta /
ad adamo in quanto progenitore di tutta l' umanità (anche nell'espressione primo seme
vero e patibile, / per ristorar l' error del primo seme. g. b
/ putridissimo seme, / che quel- l' aurea magion che ad èva alzai / col
bono aver lor seme, / né l' animo di tali fior pagarsi. dante,
ch'ella è de le cagioni stata de l' amore ch'io porto a la mia
, che è a me prossima più che l' altre. idem, conv.,
f. m. bonini, 1-i-6: l' uso impunito delle libidini non insidia la
fanciullezza si van coltivando, finché con l' età e con le discipline provengono in
vizi! graf, 5-495: ah, l' odio è un tristo e maledetto seme
.: nozione primaria, elementare per l' apprendimento di una disciplina, per la
c. campana, ii-131: caderà l' animo all'orange, fomentator principale di
in germania. tortora, i-4: l' anno 1518, nel tempo di leono decimo
[il ricco], perchéle ricchezze son l' erbe, secondo che dice il vangelio,
giordano, 3-16: qui potemo sponere l' essemplo del seme del vangelo, che
dio porta. idem, 4-229: è l' umiltà vera e santa seme prezioso,
nell'ordine del padre eterno, cioè dando l' onore e la gloria a lui e
. a. grimaldi, xviii-5-594: l' abito contratto con un ordine di governarsi
di un anacreonte e al tutto anacreontica l' invenzione. tapini, i-662: ci sono
articolato. tolomei, 36: partendo l' orazione ne le dizioni, e le dizioni
dovrà tenersicontento di cogliere, quasi dico, l' omerico seme e far sì che nel
di vostra signoria. fogazzaro, 1-134: l' inezia che ho mandato al fazio potrebbe
per camino. benivieni, 1-176: l' ancudine e martelli / han fatto lega insieme
non spegnerà il suoseme / chi fa crescer l' altrui. carletti, 55: detti animaletti
. varò fuori la moglie, poi preso l' accettino, nuova letteratura italiana,
, geppe! ».. tognarino batté l' altro giomaccio, e gli fece dalle
ch'è poi seme di che nasce l' erba, quando tomo lo semina.
giuoco intitolato chi fa più perde. l' istesso si sperimenta nelle cose d'amore
si sperimenta nelle cose d'amore. l' erbe, gittato il seme, si seccano
« chi sa? forse il cielo ce l' ha mandata: da picciol seme nascono
denti tenendo il semino tra il pollice e l' indice. -semettino.
tavolino della colazione nell'atto di divorarsi l' ultimo semel imburrato sul quale era venuto
/ agenoreo, / il feroce, l' indomito lieo. ricopro della terra
, usato in partic. per estrarre l' olio impiegato come solvente nella preparazione di
formale è il lessema e che costituisce l' aspetto del contenuto di un segno linguistico
: e nella nozione di interpretazione che trovafondamento l' ipotesi che un semema sia un testo virtuale
, 9-318: è solo dopo aver realizzato l' espressione fisica che anche la percezione assume
. seménta, sf. l' operazione agricola della semina.
antonino, 4-12: non basta, se l' uomo non lavora e semina la terra
: capanne fatte di zolle secche, dove l' ottobre e il novembre dormono, per
grano. / parca dicesse: « l' uomo, che semina, / io l'
l'uomo, che semina, / io l' amo ». cinelli, 1-148:
sì fortepiovosa e 'l paese è basso che l' acqua soperchiò e guastò medio peggior del
aprile, / s'il generoso gran con l' erba umile / cresce del par fra
parendo a lui che gli fosse benigno l' acqua, pregonne iddio, e dio lo
buttando via quelli granelli che stanno sopra l' acqua perché sonno tristi. alamanni,
sonno tristi. alamanni, 7-ii-41: l' avaro zappator solcando i campi /.
simil. sperma. -con meton.: l' atto della fecondazione. iacopone,
le sorti non concederono il privilegio e l' onore di nascere dall'augusta vostra sementa
la sementa del nemico dell'umana generazione l' uomo in questo mondo spesse volte sostienedolore e
, ix-684: campava ruscan- do tutto l' anno, zappando e sementando in quel degli
e nenascerà che li villani potranno sementare a l' intorno di noi. dell'uva,
originale). iacopone, 1-32-16: l' originai peccato, / c'adam à sementato
, ii-ix-2: gaude, carissimo mio, l' anima mia nel prezioso utilissimo sommo seme
, iii-104: andò coltivando et addomesticando l' inselvatichiti arboscelli de'frutti delle buone opere
possenti, c'ha sementato ne'cuori loro l' odio invece dell'amore, fa sì
, 1-537: molto ancora importa alsementare / l' aver gran discrezione, / ché lo bisogna
soderini, ii-13: sia la terra con l' artifizio ingrassata; il che si farà
non possa impedire o tenere in collo l' esito delle piovane del paese sementativo. targionitozzetti
19: alessandro bichi... fece l' impresa di sementare quasi obviantise si colligavano et
, ii-ix-2: gaude, carissimo mio, l' anima mia nel prezioso utilissimo sommo seme
somménte), sf. agric. l' insieme dei semi della stessa specie selezionati
e guastarono tutta quella semente e tutto l' orto. a. pucci, cent.
: allo rescallato dello corpo. agi l' erba garofolata, vevi lo suco..
filugelli. cattaneo, vi-1-73: atteso l' aumento che provarono le sete nei mesi sorsi
che, pagati gli otto centesimi sul l' estimo, pagate le lire 28 ogni fornello
merenda. 2. per estens. l' operazione agricola della semina. statuto detta
: in india hanno due sementi, l' una l'estate e l'altra il verno
india hanno due sementi, l'una l' estate e l'altra il verno.
due sementi, l'una l'estate e l' altra il verno. -coltivazione,
detto spedale ai siena, 56: ne l' uno [libro]...
verso la transilvania e dall'altro verso l' alta ungheria, ad ogni modo mi
egli conosceva assai bene il suo tempo e l' indole immutabile del cuore umano: la
1-viii-76: delle porte a guarda / stan l' alte, vaste, muscolose moli /
la terra sua sementina, non gli sia l' adulterina. -aratro sementino (anche
aratro sementino era riposto sotto la capanna fra l' erpicee il giogo e le corbe per la
qualcun che 'l cacio ravigiuolo / con l' uva è un mangiare in modo ghiotto
pere nate basteranno senz'altra diligenza tutto l' anno. = voce dotta,
f. f. frugoni, iv-412: l' anticamera sua è solitaria. ma i-116
non pertanto vi lascia di praticar l' ambizione fumosa, l'adulazione servile,
lascia di praticar l'ambizione fumosa, l' adulazione servile, la frode sementita, l'
l'adulazione servile, la frode sementita, l' invidia maligna. sementivo, agg.
le semenze de lino per cavarne poi l' oglio. gemelli careri, 1-iii-105: si
che fanno non è buona da seminare l' anno seguente, e ogni anno bisogna averne
dante, par., 13-35: quando l' una paglia è trita, / quando
semenza è già riposta, / a batter l' altra dolce amor m'invita.
cavalieri. d'annunzio, iii-2-259: ribalena l' ardimento nella creatura nata della stirpe pugnace
bestemmiavano dio e lor parenti, / l' umana spezie e 'l loco e 'l tempo
valore e di piagenza, / fior de l' altre fiorenza, / qualunque ha più
, no: adam amoni- do da l' angelo re cristo no voleva naso de quella
/ m'ebbe chiarito, mi narrò l' inganni / che ricever dovea la sua
punture, e sì fatta semenza / corrupper l' aria, e morieno i cristiani.
10. la natura dell'uomo, l' insieme delle caratteristiche che lo contraddistinguono dagli
, che avete a fuggire, e l' altra peggiore, che non dovete rifiutare.
meriti vostri, sparsi da voi ne l' arido campo de l'ingegno mio. piccolomini
sparsi da voi ne l'arido campo de l' ingegno mio. piccolomini, 1-89:
tasso, n-iii-758: alcuni vogliono che da l' amore di se stesso nascan tutti i
noi i-1-153: il non voler l' imperatore licenziare le genti di possa
, 18-239: il sublime vergilio (guardando l' umanasemenze e l'esordio di quelle trattazioni.
il sublime vergilio (guardando l'umanasemenze e l' esordio di quelle trattazioni. g. capponi
delineato, non pienamente manifestato (e l' espressione che lo rivela).
dè badar nulla al servente, / l' ha salutato con sì gran saluto / e
risorti allora / che non avrà più l' uomo a far semenza, / concedo »
pongono a radicare talee di piante legnose; l' insieme delle piante che vi sono cresciute
i precipui del senato attestavano a scianut l' estremo loro discontento in lasciare questo semenzaio
o velluto, il quale c'insegnasti che l' andare solitari e sconosciuti, prestando orecchio
. luogo o età storica in cui hanno l' inizio e il primo sviluppo correnti di
banca d'italia. maestri, e l' istituzione dell'ispettorato sono i due perni d
ordine. tommaproblema tanto delicato da richiedere l' intervento del teseo, 3-i-114: se
utile si- cilire, ciò è segare l' erbe lasciate da'segatori, perché è inutile
naturale). campanella, i-i77: l' alma sciolta vede la pugna degli elementi
.]: 'semenzolo': grano l' insegnamento, tradizionale nelle università minutissimo
cosa che fosse innapoli più acconcia a concitarmi l' odio del volgo, diabolicamente inventarono che
diabolicamente inventarono che da me si negasse l' evidentissimo semestral miracolo del prodigioso scioglimento del
via. semestralizzare, tr. scandire l' insegnamento di un corso universitario in semestri
di sei mesi, in cui si divide l' anno scolastico (e tale modo di
, non più secondo il solito tutto l' anno, ma di sei in sei mesi
, durante il quale egli, secondo l' art. 88 della costituzione, non
fondi pubblici pascoli, i-989: l' accento grave serve a indicare le silla'
parte del loro guadagno. >erò l' arsi nel verso; le sillabe, per
: / tuonan da cento bande / l' alte prore d'italia, e cresce
di sei mesi. intanto / ne l' oste fulminata il grido, il pianto.
semiagrìcolo, agg. che riguarda in parte l' agri 7. agg
agricolo (v.). l' agricoltura esiggevano il colto, era quel ruginoso
dell'aereo divisa dalla fusoliera. l' acqua per periodi non lunghi (un mammifero
figlio g. mondello [« l' illustrazione italiana », 22-v-1910],
cui a. manzini [« l' illustrazione italiana », 12-iv-1914],
'quasi'e essa si trovava, per l' assenza di tutti gli ufficiali meno
ad alessandria incontrasta sul tavolo. cantare l' ugual vittoria! una signora milanese semi-alterata
madre, semi-analfabeta anche se pseudoartista. l' illustrazione italiana [24-iii-1912], 284:
essere gli scolari della quinta elementare, l' interesse per i libri cala del 5 per
le cose... dovrebbero avere l' andamento opposto e mi spiego, perciò
. vicino all'ideologia anarchica. l' illustrazione italiana [4-xii-1910], 549:
proprio come se avesse aspettato che aprissi l' ultimo bottone per dare in un grido inorridito
era la porta e delle imposte unachiusa, l' altra semiaperta con una finestrina sopra munita
rubinetto). fenoglio, 5-iii-36: l' ultimo ad attingere aveva lasciatoil rubinetto semiaperto.
). bettini, 1-311: battendo l' aria come un'elice, una lettera
co'piedi nudi a semiaprire pian piano l' uscio della sua stanza. =
b. croce, iii-9-97: tra l' arte e la filosofia non s'interponeuno studio
semiarianésimo, sm. corrente moderata del- l' arianesimo che adottò la formula espressa dal
padre quanto all'essenza, come esigeva l' ortodossia, ma soltanto simile al padre
che una bottiglia è buona o malgrado l' etichetta o addirittura perché non ce l'
l'etichetta o addirittura perché non ce l' ha. = comp. dal pref
al criterio onde si disceme e scevera l' arte dei veri artisti da quella dei semiartisti
ellisse, essendo ap il semiasse maggiore, l' impressione sopra la retta ak all'impressione
sopra la retta ak all'impressione sopra l' arco afr, secondo le perpendicolari fc
vertice b dell'asse secondario, sopra l' asse trasverso le rette bf e bv ugualiambedue
sapere [31-x-1949], 340: l' impressionante percentualedei difetti nei semiassi posterion è evidentemente
. g. caprin [« l' illustrazione italiana », n-ii-1912], 146
la gotta così pesante filosofica; ripose l' unico principio di essa nella fantasia
, pistola semiautomatica: arma nella quale l' automatismo è limitato al solo caricamento dei
-sostant. fenoglio, 4-244: giunse l' ultimo martellìo del semiautomatico, la scarica
legno, e fu la fine, l' auto ronfava già lontana. 3
ferd. martini, 1-i-103: l' abissinia fu inconquistabile finché oppose il suo
nell'affettata semibarbarie della lingua, sentì l' eco di quelle cittadinesche conversazioni.
straniere. alfieri, xiv-2-106: l' elegantissimo cicerone nello scrivere ad attico vi
, 703: ci giunse oggi 13 inaspettata l' abdicazione di amedeo al trono di spagna
martini, 5-242: che era [l' abissinia] un paese semi-barbaro si sapeva,
, ix-1-362: o m'inganno, o l' analogia dell'età semibarbare e delle condizioni
condizioni civili, che partorirono alla grecia l' flliade'e la 'divina commedia'all'italia,
decenni dopo la sua morte, quando l' invenzione retorica e religiosa della poesia come
stanno imbarbarendo. lanzi, 1-1-54: l' unico mezzo è osservare le lapidi scritte
; voce registr. dal bergantini, che l' attesta in grillo.
acquistarono il nome di semidei, perché ottennero l' apparenza di semibestie. pascoli, ii-1028
spiegommi esser ordine della corte, non già l' urbanità, che avesse obbligati i satiri
a gente semibestia li. l' illustrazione italiana [18-ix-1910], 301:
cavour, vfl-657: in questa circostanza l' onorevole opponente ha invocato l'opinione della
questa circostanza l'onorevole opponente ha invocato l' opinione della scuola di manche
], 3: in germania, l' insegnamento dell'inglese nelle scuole ha fatto progressi
valore di un intero (e costituisce l' unità di misura del sistema ritmico musicale