: la teologia; scienza morale-, l' etica. dante, conv.,
dante, conv., ii-xm-8: a l' ottava spera, cioè a la stellata,
le norme di un'alimentazione ottimale per l' individuo e per la collettività.
essere altro di buono che 'l timore e l' amore di te, del tutto creatore
cavalleresco. salvini, v-5-2-2: vedi l' aureo libro... della scienza cavalleresca
vallisneri [in muratori, cxiv-44-125]: l' argomento del libro del signor marchese maffei
com'ella è scienza che ha per soggetto l' onore in quanto ristorabile. manzoni,
navigare per iscienza, osservando come regolatrice l' altezza meridiana del sole. -disciplina
competenza dei dialettali della provincia occupano l' im matica, dialettica,
/ e questa è la cascion sola che l' om vaglio amma- strare.
. al plur., in relazione con l' aggettivo pertinente designa un complesso di discipline
i fenomeni del mondo sensibile; secondo l' uso moderno, l'insieme delle discipline
sensibile; secondo l'uso moderno, l' insieme delle discipline che costituiscono la fisica
in contrapposizione a quelle interpretative; secondo l' odierna terminologia, la biologia, la zoologia
-scienze umane-. le discipline che studiano l' uomo sia nelle relazioni con gli altri
con gli altri sia nei rapporti con l' ambiente; attenendosi a una classificazione ristretta
sono la psicologia, la sociologia e l' antropologia; secondo una più ampia accezione
accezione vi rientrano anche la linguistica, l' economia e la scienza politica. -
come la psicologia, la sociologia, l' antropologia, la psicolinguistica, la demografia,
in quasi tutti i suoi princìpi offendere l' autorità illimitata. balbo, 1-206: tutti
una scuola rurale, lui avrebbe insegnato l' agraria e io le scienze, avremmo presodelle
intellettuali, acquisito con lo studio e l' applicazione, in virtù delle quali una
grande scienzia ti credo, e manifestamente l' hoe veduto nelle cose in ch'io t'
lui abondava. savonarola, i-22: l' uomo è tanto distratto dalle occupazioni necessarie
tanta breve. ariosto, vi-332: l' uom che se stesso loda si vitupera
quali concorrono a infinitamente variare sul rame l' efficacia dell'acqua forte. -in
dal giudice non attraverso il processo, l' attività in esso svolta e i documenti in
ha calunniosamente e con scienza sparlato contra l' onore di qual che sia.
ritornino al secolo. benci, 1-63: l' anima, che non ha scienza de
, che sei polvere: uesta scienza l' abbiam tutti. fabbroni, xviii-3-1116: le
viltà e che la scienza del proprio essere l' invanisca a segnodi superare i rimorsi. mamiani
ad imprimere nella scienza del proprio essere l' uno ed il vario fortemente connessi.
, 240: nu'voiando andar per veder l' alboroonde adamo tolse lo pomo, ch'elo
32-46]: è ragionevole cosa che l' albero della scienzia sia altissimo, però che
la proibizione fatta ai progenitori di tutta l' umana stirpe che non gustassero del frutto dell'
peccato, e mediante il peccato, l' uomo ebbe l'intelletto rischiaratissimo, acquistò la
mediante il peccato, l'uomo ebbe l' intelletto rischiaratissimo, acquistò la scienza del
, del quale, se si guarda l' acutezza dell'ingegno al saggio che ne
della ^ deposizione'di raffaello, grande quanto l' originale, è dipinta con una scienza
e morale (ed è calco del- l' ingl. christian science). e
, casa, virtù e mare molto fa l' uomo avanzare. ibidem, 227:
227: la fatica genera la scienza come l' odio la pazzia. ibidem, 241
di psicologo mondano e d'un frasario tra l' ironico e il sentimentale, cercavo a
ella ne largisca / e dèa conforto a l' asetata cura. erizzo, 1-53:
, 4-1-43: la filosofia, avendo l' occhio al suo soggetto, è la scienza
poter essere la natura, la scienza e l' arte: dunque et i naturali et
apprension di verità, viene ad esser posta l' ap- prension di verità e di discorso
1-7: senza consumar più tempo in iscusar l' ignoranza mia, aspetto con lieto animo
che si narrava di questo monte [l' etna] da'poeti e dagli storici.
. campanella, 1-176: quel che l' anima vede e conosce uscita dal corpo
persone intendentee scienziata assai più che non è l' epopea. t. m. alfani,
non gli è stato fatto di poter leggere l' aurea e ben scienziata opera de'cinque
): denari -magistralmente scritto. fanno l' orno comparére; / denari el stolto fingono
barbarie, che colla distruzione deh'imperio l' antica purità del romano idioma confuse,
seguite, delle quali la sola esperienza l' ha fatto scienziato. 6.
poeti solamente, tra gli scienziati, l' onore della corona dell'alloro conceduto fosse.
qualunque attività sociale ed alimentando negl'intelletti l' abitudine delle speculazioni mentali e l'amore
intelletti l'abitudine delle speculazioni mentali e l' amore dell'abilità contemplativa, dividono gli
ha una relazione immediata con questo mondo non l' interessa. carducci, iii-5-5: chiabrera
ci: la società geografica, l' istituto egiziano, fondato da napoleone e
, emi raccomandarono di leggerlo attentamente, che l' avrei trovato un capo d'opera d'
, usato soprattutto per custodirvi accessori per l' abbigliamento femminile. borgese, 1-295:
due le mandibole rostrate, ma però l' inferiore più breve e triangolare, la superiore
romagnosi, 11- fruttificazione o sia l' apotecio...: ha le stesse
ciato, la patera, il carchesio, l' anfiteto, il cantaro, la cotila,
non mancano forme vivacemente colorate; l' ombrella può essere piriforme, cuboide o
, tanto più per questa operetta che l' autore vede ingigantita sia pel lungo cercare,
frisi, xviii-3-344: quest'erano [l' aritmetica e l'alge = voce dotta
xviii-3-344: quest'erano [l'aritmetica e l' alge = voce dotta, comp.
, questo è di pavolo ». / l' uman saper le scifra e in toscanese
, 4-111: più scabrosa ell'è [l' abbreviatura] veramente di più altre che
51: la statistica presenta un geroglifico; l' economia lo scifera in quella sola parte
livia, nasceran figli e nipoti che reggeranno l' imperio di roma ». a.
, tutto lieto, / vi scifrerò l' oracolo secreto ». f. f.
alli miei interrogatori circa la risoluzione de l' imperatore, fondamenti di questa impresa,
affari suoi privati nel guar- dacappa e l' arcione, e li publici posti nelle valiggie
6-ii-52: il discorso lor non scifrò l' inganno, / e della propria sorte paghe
rammenta col suono raggrinzare, ch'è l' effetto della traccia lasciata dal colpo sulla
grana e che tu giostrassi; almeno me l' avestù detto, quando tu accattasti el
tecniche relative allo sport dello sci; l' insieme dei fattori organizzativi e agonistici di
sport. sciìsmo2, sm. l' insieme delle dottrine, delle credenze e
: accanto a 'sciatorio', che è l' aggettivo di relazione normalmente riferito a 'sciatore',
dell'assemblea dei nobili che gli conferiva l' investitura, quindi della casta nobiliare stessa
: che firmi un proclama dando all'italia l' unità assoluta, con roma per capitale
assoluta. il fumagalli ne trova l' origine nello spagnuolo 'si no,
, 11-6: or che sei [l' anello] vede, come ho detto,
dante, inf, 13-85: se l' om ti faccia / liberamente ciò che 'l
ancor ti piaccia / di dirne come l' anima si lega / in questi nocchi.
inf, 16-64: « se lungamente l' anima conduca / le membra tue »,
, se forse idio, indugiando egli l' affogare, gli mandasse qualche aiuto allo
disio / si compia che ti tragge a l' alto monte, / con buona pietate
, così come quando bisognonon gli era se l' aveva vestita. idem, dee.,
. f. casini, i-397: contra l' ignoranza d'israele iddio non se la
vorrìa rapire / pur se stesso a l' assalto e se ne sforza, / manon
in quantità. bonsanti, 4-79: l' architetto se ne uscì in un riso di
era. buccio di cha multi l' au uno anno / che. llu altro
all'intorno / per sapere il valor e l' occasione / dei ricchi doni ond'ei
di non avvedersene, andava mette l' abito più bello / per venirsene in città
potrasse / or la vista goderse, or l' aria amena. -come pron.
genovesi, 67: è naturale che l' amico, così dall'altro stranamente lodato
doghexe chi mangiava con sì in una quela l' arave aciò se rinfrescassimo.
beà e glorios / i lo destendon se l' erbo de la crox. = var
per sé si 'nnamorao / quando in l' aigua isguardao. anonimo, i-515: zo
iacofione, 90-47: sotto sé vede [l' anima] tutte cose gire. chiaro
davanzati, lviii-42: fina donna deve / l' amor tenere in seve. dante,
., x-20: verbo. 'è l' ora d'andarsene. partirsene così? andatosene
bacino, / che i misteri de l' acqua in sé racchiude, / la
così fattopartito il folle amore di restagnone e l' ira della ninetta sé cente e
quella lat. dell'accus. con l' inf.). persuasi,
e sentenziò ch'ai figliuolo fosse tratto l' uno occhio e a se medesimo l'altro
l'uno occhio e a se medesimo l' altro. dante, conv., i-ii-5
. idem, iv- 31: l' avere la terra il centro della sua gravità
sua gravità nel mezzo di semedesima è l' unica cagion della sua fermezza. crudeli,
se medesima? 5. sm. l' intimo di una persona, l'animo.
sm. l'intimo di una persona, l' animo. f. corsini, 2-670
in questo sé più profondo si realizza l' autocoscienza, il vero io, e quindi
io empirico. cicognani, 13-367: qui l' anima vorrebbe una rivelazione più intima,
discesa dall'enorme / grembo di dio, l' uomo, obbedendo al male, /
di carità, d'umiltà, quando l' amor proprio vi si mescola. '
'la virtù cristiana insegna all'uomo l' arte difficile del non servire al suo
i-484: va da sé che, scoppiata l' epidemia, divenni l'ombra stessa del
che, scoppiata l'epidemia, divenni l' ombra stessa del tiriaca. -a
del tiriaca. -a sé: l' uno all'altro. dante, infi
a sé. bonsanti, 4-16: benché l' urbanistica non fosse ancora una disciplina a
, come ormai accennava a diventare, l' ambiente aveva posseduto il suo peso nelle
e vi so dire che gli è valuto l' aver non ha la punta del piede e
. ziativa, da solo, senza l' aiuto o l'intervento di altri.
, da solo, senza l'aiuto o l' intervento di altri. -fuori di sé
ci sia il falso e il con l' inimico, si tagliava la strada per andar
le quindici provincie di quell'imperio, l' una tanto svariata- mente dall'altra ch'
. crescenzi volgar., 6-5: l' anice... seminasi del mese di
sì buono cavatore di denti? » l' amico appena era ancora in sé, che
paio di tanaglie, e costui me l' ha tratto con un bomere; sia come
e quel che diciamo essere bene in sé l' accompagnò fino allo spirare.
gobetti, i-48: è risaputo che l' intima logica del criticismokantiano conduce all'idealismo e
propose di cogliere col suo pennello 'l' infinito nel finito, l'astratto nel concreto
pennello 'l'infinito nel finito, l' astratto nel concreto, il sovrannaturale nel
che trovar noi porresse, ché 'l mar l' ha re- ceputo; / e chi
stette cesaresopra di sé; allora, considerando l' impresa grande, e'vol- tossi ad
: ritirarsi da un'impresa, abbassare l' alterigia. -tornare in sé. riprendere
; riprendere il controllo di sé dopo l' accecamento della passione. passavanti, 47
sorpreso da un brutto accidente apopleticoche gli tolse l' uso della lingua e in parte ancora la
stor. nel mondo greco [« l' illustrazione italiana », 28-iii-1909], 318
: nome generico dei sali che ingenera l' acido sebacico. = deriv. da
sgocciolando per rottura delle cellule, costituiscono l' umore grasso che inumidisce la pelle nelle
. viene pure provvista permanentemente, mediante l' attività delle ghiandole sebacee, di un
, (atzavara) e piedi l' ammiraglio con buon numero ai gente. cesari
spinosa non meno sviluppata della molle, l' occipite senza fossa quadrangolare. nella
magri, 42: scrivendo [l' imperatore]... alla madre,
piombo. dizionario politico, 256: l' imperatore alessio, soprannominato l'angelo (
, 256: l'imperatore alessio, soprannominato l' angelo (1195), creò una
e volle che fosse la pnma dopo l' imperatore, ponendola sopra quella di augusto
antico, se io non vedessi che l' ha usato fra domenico cavalca de'predicatori
: sono alcuni sparvieri de'quai non so l' origine, ma si devono tener molto
e ultime voci di un figlio che l' ha sempre amata e l'ama.
figlio che l'ha sempre amata e l' ama. -in un costrutto ellittico
sebel è quando sopra il bianco de l' ochio e sopra il nero d'esso se
e coltivati con molta diligenza. è l' albero loro molto simile al pruno,
che son maturi, freschi in su l' albero, di colore che nel verde
: per distrarci dal torpore incombente, l' amico flora c'intrattiene con arguzie sebetiche e
lito / di libia se n'andò, l' aure secando / in quella guisa che
sguardo sulle unghie che si pulì accuratamente l' una con l'altra dalla seborrea raccolta grattandosi
che si pulì accuratamente l'una con l' altra dalla seborrea raccolta grattandosi la testa,
di sopra, sono medicina provata a l' icterizia citrina. ricettario fiorentino, \ -k-w
un instromento col quale si possono conoscere l' ore, che perciò si chiama orologio
, iv-1-1035: ippolita disse, tendendo l' uno e l'altro polso: « bacia
ippolita disse, tendendo l'uno e l' altro polso: « bacia! ».
afferrò uno, e col coltello fece l' atto di secarlo. -sottoporre una
che non veggon gli occhi, vegga l' anima. 2. falciare,
. bestiario moralizzato, 1-41: de l' alifante grande mara- velia / molte fiade
con inganno sappelo piliare: / ké l' arbore li seca ove s'apilia / usatamente
sé riposare. tanaglia, 1-637: l' albero in edifici vai, secando, /
: ha patito gran fortuna; e con l' aqua ingalia, sempre secando, zonse a
[le api] / a pigliar l' acqua a più propinqui fonti, / con
sassolini accolti in seno / librandosi per l' aria; e con grand'arte / secan
mezzo. c. campana, iii-5-2-29: l' estate, calando tacque e riducendosi a'
amor, che la ragion contamina: / l' onor, la roba, el tempo
. cattaneo, 2-i-6: per voler dividere l' angolo dce in due uguali parti,
compasso in punto c, e con l' altro piede mobile descriveremo una porzione di
lati dc e ce, che contengono l' angolo dce. c. e. gadda
e non è tutto: esse ne dividono l' area in quattro triangoli equivalenti.
i venti], ciascuno è lontano da l' altro per trenta parti secondo l'opinione
da l'altro per trenta parti secondo l' opinione degli astronomi, secondo aristotele più
le predite seche. boiardo, 1-72: l' acqua di questo lago...
canneto, diversamente da adesso, seguitava l' argine estendendosi fin sotto casa. calvino
riva. -nel linguaggio biblico, l' insieme delle terre emerse (contrapposte alla
, infi, 34-113: se'or sotto l' emisperio giunto / ch'è contraposto a
sotto 'l cui colmo consunto / fu l' uom che nacque e visse sanza pecca
alcuna cosa, non gli conviene avere l' animo né il pensiero se non solo
, e avarai poi bisogno d'altri, l' amicizia manca, e tu rimani in
): quand'io lavorava alcuna volta l' orto, l'una diceva: « pon
io lavorava alcuna volta l'orto, l' una diceva: « pon qui questo »
: « pon qui questo », e l' altra: « pon qui quello »
« pon qui quello », e l' altra mi toglieva la zappa di mano e
, 1-385: la bugia presentò per testimonio l' officio suo tesoriero... e
andiam, ché affrettare un poco l' invio del nuovo quadrimestre, perché
quadrimestre, perché vien di qua l' altra seccaggine. goldoni, v-87: cossa
: voi medesimi senza dubbio avete sprezzato l' affetto de'parenti e la patria vostra,
/ di lei non se diverse l' idea di seccagginosità che tutti costoro mi desta
di interesse. algarotti, 1-ix-34: l' opera di matanasio in due volumiriesce una seccaggine
in quelle seccaggini e vane ricerche se l' anima sia nel seme, ovvero si generi
gozzi, 1-400: non è cosa difficile l' immaginarsi che le osservazioni sopra la lettura
que'freddi e seccagginosi complimenti che sono l' argomento della metà delle lettere. g.
dovizia, femmo da tre buone leghe l' ora sino alla mattina del seguente dì.
. difficoltà; ostacolo, impedimento per l' attuazione di un progetto. landò,
f. f. frugoni, iv-109: l' aura del poeta al grande serve per
due generazioni di prati, una seccagni, l' altra che si adacquano.
16- 14: che fosse toscano l' avrei giurato da quel suo visuccio pallido
di starnuti. fenoglio, 5-i-1877: l' uomo tossì seccamente. arpino, i-179
. fenoglio, 5-i-2061: senza l' intervento del cervello, frenò = deriv
g. manganelli, 17-115: l' impressione è appunto che il targioni tozzetti
[gli argomenti] e quasi s'infilzino l' uno doppo l'altro, in modo
] e quasi s'infilzino l'uno doppo l' altro, in modo che paiano quasi
, 5-121: sfuma e ton- deggia l' ariosto, come quegli che è abbondantissimo di
equivoco il dir seccamente... che l' imitatore più degno di lode è quello
molte altre piante. 2. l' asciugarsi delle reti da pesca. -con meton
in normandia: a tale oggetto si prende l' acqua del mare che si fa bollire
delle ragazze, la signora bita, l' umile seccaniccio dalla faccia er- petrosa,
venezia, la lombardia ec., ma l' ho scontato con tante seccature che non
lo farei la seconda volta per tutto l' oro del mondo. ghislanzoni, 16-194:
... all'armi! al- l' armi! andiamo alla lezione, poiché debbo
ispirano [la carità] altre cagioni, l' egoismo superstizioso, la vanità, il
. ant. sostanza che provoca o facilita l' essiccazione. imperato, 1-4-1: nelli
potesse dirmi: « non temete voi l' inferno? ». = comp
. -in partic.: far perdere l' acqua a frutta, carni, pesci,
che sua corona serva, / e sì l' appose al suo mette alla terra, e
... è quello che fa nascere l' erbe, e quel medesimo le secca
, ii-161: so'tali che dicono che l' oro e l'ariento e gliate
so'tali che dicono che l'oro e l' ariento e gliate un pan bianco
nella fine della primavera e siccarlo ne l' ombra. c. iati,
safiri e li smeraldi, e anco tutte l' altre minere colle piante asieme, non
). anonimo genovese, 1-1-208: l' inverno vego li orni strema, /
io voglio far la dritta somiglianza / de l' albero che per troppo incarcare / scavezza
, ovunque poso il piede, / secchin l' er- bette verdi e i fior ridenti
di quel dicembre s'era gelata e l' intonaco aveva sputato muffa. tabucchi, 11-129
con dio. iacopone, 90-130: l' amor m'ha preso, non so do'
secco lo core. cavalca, 9-147: l' ingratitudine è vento abbruciante che secca la
amo. tansillo, 2-311: non ha l' ardor de'miei demerti secco / l'
l'ardor de'miei demerti secco / l' eterno mar de le tue grazie. s
forza, la vita, la sapienza, l' orgoglio, la esperienza squisita dei loro
, 7-i-127: circa il 1263 sotto l' arcivescovo ottone cominciò la potenza di quella
., alora da credere è che l' è pestilenziale..., quando ge
atrofizzarsi. boccaccio, iii-372: sono l' amazone donne le quali, uccisi tutti
tutti li maschi loro, si diedero a l' armi e fecersi seccare tutte le destre
, perciò che le impedivano a tirare l' arco. ovidio volgar., 6-779:
, 5-188: ercole poi vincitore governò l' italia trenta anni, benché dieci in
ogni gran fiume: / toccato da l' un lato, il fa seccare; /
d'acqua. moravia, ix-345: l' acqua di quella sorgente era rinomata ed era
la sola sorgente dei dintorni che durante l' estate non si seccasse. pavese,
zio per non essere seccato non vede l' ora di firmare il contratto. moravia,
ben seccare, perché s'incorpori bene l' uno con l'altro. ariosto, 40-45
perché s'incorpori bene l'uno con l' altro. ariosto, 40-45: d'
ariosto, 40-45: d'abitazioni è l' isoletta vota, /... le
, 3-184: il commercio moderno ha trovato l' arte di invertire questo principio..
notte... si lavorò a seccar l' acqua nelle galerie di quel posto.
per staccar la cenere seminatavi sopra a seccare l' inchiostro. -intr. per lo più
guido delle colonne, 79: ancor che l' aigua per lo foco lassi / la
/ che lo foco astutassi / o che l' aigua seccassi. guidotto da bologna,
la scialiva. cesarotti, 1-xxviii-80: l' annata fu così trista che, non
non che i poderi dessero frutto, l' acqua stessa, come ognun sa,
è sparita, / alpino, tutta l' acqua è seccata. -raccogliere e
. -raccogliere e buttare fuori bordo l' acqua penetrata nel fondo di un'imbarcazione
galion, siché dì e note si secca l' acqua. balbi, lxii-4- 114
'seccare': in marina, significa vuotare l' acqua che si è introdotta nella sentina,
-seccare il suo verde, cancellarsi con l' espiazione (una colpa). dante
27-259. che diritto ha egli di seccar l' anima, egli solo, a un
monti, 46: non avrebbe più seccato l' anima con le perquisizioni.
il cervello per alquanti giorni. -seccarsi l' anima: affannarsi in un impegno gravoso
5-iii-716: noi da due mesi ci secchiamo l' anima a far la guardia al traghetto
, i-281: anco la seccareccia, l' alidore, fa danno a'castagni:
terreno). papini, i-167: l' orto, arrabbiato dall'arsione quand'era
. seccata, sf. l' essiccare, il privare di umidità.
un albero, un frutto, anche l' organo sessuale femminile). caro,
è la maestra che lo tiene [l' oro], si fa di colori seccaticci
agg. disus. che elimina l' umidità. ottimo, ii-386: alterazione
il granello del grano si corrompe per l' umido della terra e per lo calore del
fortini, iii-453: secareccio, patrona voi l' avete abrac- di umidità; reso secco
pigafetta, 4-44: sparto molto batuto ne l' acqua e poi dizionario etimologico italiano
pure mescolate insieme, alla fine trovò che l' olio di seme di lino e quello
essi, egli è naturale ne venisse l' invenzione della cetra o lira. pascoli
lauro, 2-86: pietra è [l' amianto] che si può filare per lamolta
di bava seccata. -gelato (l' acqua). jahier, 2-94:
jahier, 2-94: alpino, tutta l' acqua è seccata, / alpino, il
in momenti sfrondata la stima, seccata l' osservanza, inceneriti i sussidi. muratori,
lo strumento mediante il quale viene effettuata l' essiccazione). targioni tozzetti,
munito di manico, usato per radunare l' acqua rimasta sui ponti delle navi dopo il
dopo il lavaggio dei ponti, per avviare l' acqua residua ai canali di scolo (
forza sul ponte in modo da scacciare l' acqua con la lamina di gomma.
io. seccatura, sf. l' essiccare qualcosa (in partic. frutta
curante delle forme, invece di soggezione l' avrebbe chiamata seccatura e disprezzo. pavese
fortunata che non vi è lavoro via per l' italia, se no a quest'ora
non10 spero giammai, poiché per conservarla basta l' acqua apparente sopra il terreno ne'tempi
anonimo genovese, 1-1-213: che l' orno avairo e coveoso / pu bevando
/ pu bevando è secceoso. / l' atra e luxuria ardente / chi bruxa
un seccherello di pane in tasca e l' ho roso per la strada.
madre incestuosa sui giardini pensili, ma l' adultera moglie, bella di giovanezza e
pure etimologie. 3. tecnol. l' insieme dei cilindri essiccatori nelle macchine continue
), sf. il diventare o l' essere secco, privo di umidità.
crescenzi volgar., 2-14: ha [l' acqua salsa] in sé un'altrapotenziai secchezza
(com'è solito), essendo per l' ardor della febbre grandemente dalla sete molestato
e che, mangiato il frutto, ritenesse l' osso in bocca, perché li gioverebbe
gli ammalati con la secchezza, con l' amaritudine e con le scissure della lingua e
bencivenni, 7-14: il singhiozo sequente l' operazione della medicina è quello che si
, viii-1-136: il che avviene [l' essere fioco]... perché da
14-55: in quella secchezza del granello eranascosa l' abbondanza de'frutti. delminio, i-52:
nel qual è posto, secondo alcuni, l' anima, tanto viene a poco a
volgendo il suo caldo nel contrario e l' umido in secchezza, che egli si fa
egli si fa lucido, e alor l' anima, che in lui alberga, è
da esse ricevono i nostri sensi or l' una or l'altra di quelle affezioni,
i nostri sensi or l'una or l' altra di quelle affezioni, le quali secchezza
pensò d'aver assai più fedil- mente l' abondanza di tullio imitato che la secchezza di
doroteo, gli schiaffi, la bastonatura, l' amplesso finale, nulla vi mancava.
nel settentrione già infuriava il neogotico e l' estetica di viollet le due).
ancora le prime statue, nelle quali tutto l' artificio consistein un certo ritoccamento minuto e in
la materia, la disciplina o l' argomento stessi nella loro aridità tecnica)
forse gli studi storici, come dopo l' introduzione del romanzo storico. -freddezza
siena, 398: in virtù de l' obbedienzia e della fede, il legno secco
, rinverdita, germinava il fructo de l' obbedienzia. d. bartoli, 7-iv-238:
belle istituzioni caritatevoli, che sono appunto l' opera dell'età nostra o degli anni
, né la cattolicità inquisitoria, né l' inerzia devota. 11. fastidio
un vino. soldati, 5-56: l' asprino profuma appena, e quasi di limone
attinger acqua, la vagheggiava ed anco l' aiutava ad empir le secchie. tassoni
la fune annodata in quella mena / e l' acqua ch'era assai cupa e distante
15-53: tanto va la secchia fuori l' osso dell'anca che aiuta a camminar sciancati
madona vostra consorte, el monte con l' aquila, el lione da la balla
balla, el lion da le segie, l' arco con li diamanti e l'arco
, l'arco con li diamanti e l' arco con li robini. -secchiello
senta pesargli più per aria che per l' acqua non faceva. arti e mestieri
edizione della 'secchia', penso di mandarvi l' estratto di alcune lettere originali del tassoni
facile indovinare che questa è nell'arte l' età del poema eroicomico, della divina
volte con la dolce secchia / attinsi l' acqua de la legge vecchia.
. -locale in cui è posto l' acquaio. castellani, xxxiv-298: compagno
ch'ella vi lascia il manico o l' orecchia. gherardini [s. v.
nievo, 370: ciascuno volea brandire l' attizzatoio, ciascuno voleva disporlo a proprio
volgala bocca a basso, non però cade l' acqua. m. fiorio, 145:
? / ornai rivolta il ganghero e l' attacca, / ché tirato hai sì lungo
genere finemente lavorato, destinato a contenere l' acqua benedetta,
e il secchiello, altrimenti nonpuoi tirare su l' acqua. il secchiello è il core:
prov. proverbi toscani, 279: l' ultima pecora piscia nel secchiello.
saputo dal generale, posti insieme quel- l' istessa sera ottocento fanti et alcuni pochi cavalli
vino che si sia fatto questo o l' anno passato in coteste parti. a.
foscolo, xv-329: arse un tempo con l' abito la camicia e il 'sciai'e
g'uelle [misure] di licori sono l' anfora, la botte, il carro,
il carro, il igoncio, l' orna, il congio, il barile,
che partitamente stendendosi una dalla destra, l' altra dalla sinistra sono inserte e stagnate
faccenda o di una situazione, oppure l' impossibilità di porvi rimedio. palazzeschi,
una benedizione... non era solo l' effetto di quella partaccia in piena assemblea
quello peril suo secchio. -essere l' assetato che beve secchi di acqua di mare
libri per ingannarmi sulla vendetta. sarei l' assetato che beve secchi d'acqua di
poiché solo da questi può dipendere l' avvenire della chiesa. sa in
219: per chi, nato a superare l' oceano, affoga nel secchiolino, ogni
metallo o di porcellana usato per contenere l' acqua benedetta. g. rucellai il
figlia che agamennone si tiene: / e l' aversi otturato benl'orecchio / a le preghiere
et un soffietto. pacichelli, 5-331: l' acqua, serbata incorrotta da un anno
18-i-36: eccedetti, ma quel che più l' offendeva, era canzonarlo per la 'lisca'
marco polo volgar., 3-54: l' uomo va bene per uno diser
mento, si dice che per tutto l' anno non si può lavorare. vallisneri
, si semina acconciamente il grano e l' orzo e la segale; e appresso la
fine si semina la mano avea l' arco e la freccia, / presa la
quella generazione. statuti del l' università di bisceglie, 62: del vendere
giamboni, 4-138: non che l' aria fosse più o meno temperata che
. testi fiorentini, 193: incomincia l' autono, che l'aire rafreda no guarimente
193: incomincia l'autono, che l' aire rafreda no guarimente e le
nei tempi giù secchi dell'estate profondono l' acqua in maggior ab- ondanza che
, tagliente. loria, 1-37: l' aria era irrespirabile, secca, mangiata
, secondo la fisica aristotelica, costituivano l' universo. fausto da longiano, 3
: la terra è fredda e secca; l' acquafredda e umida; l'aere caldo e
e secca; l'acquafredda e umida; l' aere caldo e umido; il fuoco è
largo di diametro cerca tre quarti: l' era quasi simile a una stufa secca.
erba. delle colombe, 2-360: l' umido dell'acqua rintuzzerebbe la virtù del secco
, 232: sono i dal pos che l' anno della gran magra trovarono acqua per
terra così gialla e secca che nessuno l' avrebbe creduto. vittorini, 2-61: era
gola, per la sete, per l' emozione). lorenzo de'medici,
passe né secce. petrarca, 46-2: l' oro e le perle, e i fior
). bergantini, 1-469: dissipa l' aria le doti racchiuse / dell'erbe
, noi... siamo secchi come l' esca. -figur. scarso.
ponte...; anzi rovinò l' argine fattovi da druso germanico elevò al reno
quasi secco fiume faceva parere terraferma che appiccasse l' isola con la germania. g. bentivoglio
più giù. piovene, 2-118: tra l' una collina e l'altra si vedono
, 2-118: tra l'una collina e l' altra si vedono torrenti secchi ed incrostati
del vino da trarsi, quando vi sia l' esito. -privo di carburante (
edavengono molte pustule piene di icore, e l' altra è secca, quando l'umor
e l'altra è secca, quando l' umor sarà nitroso, da cui nasce anco
come dice avicenna. banti, 8-50: l' aspettodi chi arrivava era pressappoco uguale, in
primo mangiare secco: le scatolette erano l' ultima cosa a biancheggiare nel buio.
lassa, che per fichi secchi / messa l' avre''n casa del conte guido
non la potea; / indi, l' incoronar di lauri secchi / e stette tutto
piccola testa e secca, sì che l' uomo vi sia suso bene stante.
fantasia popolare. forteguerri, 11-5: l' è una secca stravagante e pazza, /
- la secca gli ha fatto batter l' ultima capata. - ma parla più chiaro
arto). cavalca, iii-65: l' uomo che cade nel peccato perde la
fra giordano, 91: alcuna volta anticamente l' usavano molto i santi uomini di stare
8 patrizi vestiti di scarlato a levar l' orator dii signor turco, quello vene in
. /... e con l' arsiccia pelle / secca sulle nud'ossa,
-con meton. malaparte, 7-493: l' odore del cognac si spandeva nella sala
. alvaro, 9-208: si sentiva l' asciuttura delle mani che coglievano a volo
; perfettamente asciugato (un colore, l' inchiostro). piovano arlotto, 278
in un bicchiere, e lavalo co'l' acqua. catzelu [guevara], i-38
lettera così fresca che anco era mal secco l' inchiostro. vasari, i-78: dicono
g. manfredi, 78: essendo l' agniello de uno anno o circa, la
primiera sono più temperati, però che l' etade che è umida rimette la lor
]: hoparlato a lungo di voi con l' abate aloisio che è partito di
che è partito di vienna perché l' aria fredda in quel clima non si confaceva
, la natura il getta gioso per l' intestini, ai quali gli è il figato
e tal volta m'appella ripiena l' anima di grassa vivanda, quando contra il
lo ente comune a la sustanza e l' accidente..., non ha lasciato
ambizione. a. guarino, lxv-287: l' uomo che più di te si pregia
secco filosofo intenderammi bene lo spirito e l' anima della poesia, né il trasporto
una collettività. mazzini, 10-367: l' europa è secca, arida, senza motocome
mi basta ch'io / ti mostri l' amor mio tanto più verde, 7 quanto
. -esaurito, venuto meno (l' ispirazione poetica, un impegno intellettuale)
. che non lascia spazio alla fantasia (l' erudizione); rigorosamente razionalistico,
lavoro per farne una edizione compiuta su l' andare di quella del dante che dalla
beccaria [il caffè], 34: l' ambizioso si annoia nelle anticamere de'grandi
. tommaseo, 15-296: giova che l' erudizione non si limiti alla secca e
che questo male ti rode di sorte l' animo che non vi resta altro eccetto che
c. e. gadda, 13-28: l' altro è l'anarchico tolstoiano, spirito
gadda, 13-28: l'altro è l' anarchico tolstoiano, spirito libero e fine,
: non lieve dimostrazion di dolore fece l' ammiraglio,... avendo sempre trovato
essere di malo umore gli oracoli per l' interrogazioni perpetue di tanti ciechi mortali,
secco. jahier, 104: l' interrompe l'arrivo del suo uomo; si
jahier, 104: l'interrompe l' arrivo del suo uomo; si salutano fraternamente
sorriso). moretti, iii-699: l' andreana lì per lì non la vide,
, perché messer antonio s'ha portato l' originale nella marca. e perché non
uscendo del greco mi tornava cosa secca, l' ho ingrassata con di molta ciarpa e
poesia. g. bianchetti, 1-22: l' alfieri nostro or si porto non secco.
disca uno scrittore povero, l' opposto del dovizioso boccaccio, piti
se in vista alle signore, l' abate alle cinque precise, con unasecca puntualità
, senza illusioni, è stato per noi l' unica terra solida in cui potevamo affondare
guarini, 2-103: michel angelo e l' altro rafael d'urbino... erano
nelle membra umane possan cadere. ma l' uno si compiacque nell'ostentazione e efficacia
nell'ostentazione e efficacia dell'arte secca, l' altro fu vago di ricoprirla con colorito
suole... carlo riprovare consenso concitato l' opinione vulgata del nostro secolo, che
, se per clemenzia vostra non ce viene l' aqua del restoro, diventaremo etici della
è venutoil tiro secco: / ci levò l' incomodo. ghislanzoni, 7-41: venisse
e le saette s'incalzavano uno dopo l' altro; era un continuo infuriare di tuoni
mal'occhio per certe perticate che se l' era legate al dito, come lo vide
stanotte ho avuto la febbre », riprese l' altro « e secca anche ».
altresì, e i signori marni non l' ignorano, che questa somma è stata loro
che prometteva. di caro [« l' espresso », 19-i-1986], 96:
secco'. galanti, 1-i-181: per l' idee poco ragionevoli di alcuni teologi, prima
c. cederna, i-21: l' ho presa secca. fenoglio, 5-iii-599:
volere un sistema elettorale all'inglese, con l' uninominale 196: è tanto che
la grossezza in oscuritade, e per l' umido e per lo secco in colore
oramai ha preso un dirizzone a l' uninominale secca, la mela si taglia in
al puro valore di capitale che esclude l' interesse maturato dalla scadenza dell'ultima cedola
maria si può dire guarita; ma l' è rimasto uno strascico di tosse secca
ti toglie il premio dei drammi, l' aver dato fine al primo atto della tua
rame; la tecnica che lo usa, l' incisione ottenuta. tramater [s.
. g. raimondi, 6-147: l' acqua di fiumi o di torrenti andava,
materia del cervello che pende nel secco, l' imaginativa non può così facilmente sugellare in
morbidezza e la lubricità e dal secco l' asprezza, il tritamento e l'aridità.
secco l'asprezza, il tritamento e l' aridità. guglielmini, 2-245: l'
l'aridità. guglielmini, 2-245: l' umido, il secco ed il gelo con
cui si è ritirato il mare o l' acqua di un fiume.
permezzo del secco del mare; ed era l' acqua quasi muro dal lato diritto loro
i pargoli gettò nel tevere, i quali l' acqua ritraendosi lasciò in secco.
adoperandola / per tino, le facessi l' odor perdere / ch'avea di secco.
: siccome i poeti affettati nan bisogno per l' ordinario di freno, così altri possono
iii-10: non è ella così facil cosa l' allontanarsi da quella maniera, che col
la voga, li remi pria ne l' acqua ripercossi tutti si posano alsonar d'un
sovrapponendo e incastrando mattoni o pietre senza l' impiego di cemento. niccolò da poggibonsi
ho fatti metter la maggior parte adosso l' uno a l'altro a seco senza
metter la maggior parte adosso l'uno a l' altro a seco senza il piede
asciutto. campana, ii-4-12-99: l' armata per venti contrari fu costretta fermarsi
si faceva pietre violette e levigate, l' una vicino alpaltra. / a secco la
a olio. scaramuccia, 153: posero l' occhio sopra alcune pitture fatte in fresco
una fu che lavorò con tanta diligenza l' opere suea fresco che non punto bisogno di
che per la gran rotta avean perduto l' orgoglio e andavano mancando, fu- ron
locuz. -a, in secco: senza l' uso dell'acqua. derni, 16-45
secco. ma il conte tifò e l' animale fece un pesante ruzzolone.
galanti, 1-ii-151: non si conosce l' irrigazione che lungo i fiumi e scarsamente
piacere amoroso. tassoni, xiii-98: l' oro e le perle, qui fuora di
anfanasse a secco, o che l' aria di vinegia... gli avesse
più. -attaccare secco: prendere l' uzzolo. p. levi, 2-45
soldi, con un carciofo in tasca e l' altra piena d'insalata. -avercela
: coi manzoniani, [carducci] ce l' aveva secca pel fastidio di immaginare che
pel fastidio di immaginare che volessero ridurre l' italia ad armeggiare con una miseria di tre
assetato. calandra, 6-237: « l' assaggerò io il vostro vinello »..
». « proprio quelli che non ce l' hanno, cascano secchi più degli altri
ella rimane a secco? che quando l' acqua scema e tirasi a sé, e
. corsali, cii-ii-59: mancando l' acqua, che di sei ore in sei
, come il nortambelardo fu fuori con l' esercito, lo di- chiaran traditore:
tale tranquillità bizzarra, che non ho trovato l' uguale nei più celebri conversatori del genere
era forse meglio che i partigiani non l' avessero date tanto secche ai fascisti.
io, quello che mi ha ferito, l' ho fatto secco. fenoglio, 5-i-592
splendidezza, non passi nel vizio che l' è vicino, o di ridondanza o di
, 1-185: « me », disse l' acqua, « se voi non mi vedete
, tirarsi - azzittire l' interlocutore. aprosio, 1-2: mi
sapendo che vostra signoria e il signorottavio facevate l' amore a secco per di qua, siamo
a secco: senza bere, senza l' aiuto di un po'd'acqua.
mare sarà secco: per indicare iperbolicamente l' enorme lontananza nel futuro della morte di
ho un mi'padre vecchissimo co-lui l' abbraccio ai rito. e ricco
quando 'l mar sarà sicco, / sì l' ha dio fatto, per mio strazio
chieser da bere. pea, 7-52: l' altra perpetua gli empì un bicchiere di
di quelle in su che è carica, l' altre senza niuno ritegno rovinano.
di qualcosa. salvini, 34-5: l' altra [volpe] alla sacca del garzon
aveva smesso di prestare ad usura per l' età che poteva star secco da un
, sbalordito. sciascia, 8-47: l' intervento del colonnello aveva mandato tutto a
d'un non so qual putto contra l' intenzione data prima a lui...
non abbia da rimanersene così secco, l' ornasse con un bello enimma in rima
politica. carducci, iii-24-444: passata l' ebrietà tempestosa, spiccò per altro in
non peni se perde, / ché l' erba secca mai non torna verde. monosini
tre altre tavole d'altare pur nel- l' istessa chiesa ritrovarono essere di pietro perugino,
... magalotti, 23-160: se l' acqua manca o per veemente tutto murazzano
cui pinscizia e la incuria mondana concedono l' abusato nome di apparecchio marconigrafico.
. oriani, x-30-272: naturalmente l' italiana è una figura correggesca, pagana
arte [estate, -ant. l' anno del secentesimo: l'anno 1600.
-ant. l'anno del secentesimo: l' anno 1600. 1972], 2:
diurni e il boterò, 12-7-50: l' anno del seicentesimo, essendo venumistero di
concertati a due o più chori', è l' esempio del brutto connubio del secentismo,
la musica. soffici, v-5-152: l' arte, per esempio, di tintoretto nonè
suoi monaci da due vizi contrari: l' uno della superstizione per lo stile de'
lo stile de'trecentisti e quattrocentisti, l' altro dell'imitazione de'frenetici seicentisti.
671): per questo, soggiunge l' anonimo, si dovrebbe pensare piùa far bene
cuore, immagine / (se vi piace l' immagine un poco secentista) / d'
, / ma ne gittò la chiave l' artefice maligno. -che usa i
. chi nutre un'ammirazione incondizionata per l' arte o la cultura del seicento.
, quando le membrane mucose che corrono l' interno del corpo dalla bocca all'ano secernono
di correnti elettriche fra una membrana e l' altra, che verrebbero così a formare
né la pelle secerne più umori né l' animo. p. levi, 1-66:
impaurite attuano espellendo una nuvola nera come l' inchiostro. 2. figur
funzione organica. lucini, 6-102: l' arte sua veniva secreta, spontanea e
continua gesticolazione secerne piano piano, come l' aliare delle api il miele, giganteschi
nel 494 a. c. per l' intervento di menenio agrippa. livio volgar
di quella che fra i tumulti e l' anarchia, fra le secessioni della plebe e
anarchia, fra le secessioni della plebe e l' ambizione de'patrizi si aveano data i
parte del che il 'fogliame'americano io l' ho letto e tradotto a lettera tre
nella g. morsetti, 5-216: soltanto l' esercito, tuttora in armi al guerra
austria fra la fine dell'ottocento e l' inizio del novecento in polemica con il
e dello stile in modi che preannunciano l' avanguardia novecentesca; i principali esponenti furono
fanzini [1905], iv-439: l' esposizione dei pittori in monaco di baviera
e morale, la secessione aventiniana dopo l' assassinio di matteotti (1924).
termine politico (più spesso scissionista). l' illustrazione italiana [29-iii- 1914],
secessionista avrebbe ottenuto il suo scopo, come l' ottenne, infatti, lungheria; ma
incognite del regno di maometto v, l' eterna questione delle ferrovieorientali e le aspirazioni secessioniste
asiatica. e. serra [« l' illustrazione italiana », 9-xii-1945], 348
società. f. fortini [« l' indice dei libri del mese », marzo
'secessionista': neologismo usato in arte. l' esposizione dei pittori in monaco di baviera
oggi [10-x-1957], 2: l' importante è che non ci siano più
non ci siano più velleità secessionistiche. l' italia deve essere onorata nel suo alacre
, accusandolo il costume del secesso e l' indisposizione del mal caduco che patisce. menzini
77: egli comandava a bacchetta, mentre l' imperatore mulinava libidini in queirinfame secesso di
graziosi secessi. botta, 4-943: l' odio dei curialisti seguitollo in quel lontano
. il corpo stitico, però che l' umidità che dovea gire ali intestini son
il fegato per le vene, per l' orina, per il secesso. redi,
.. reputerei pericoloso né imprudente l' uso dell'ippocastano anche in quelle febbri
d'attorno. -con metonimia: l' ano. fasciculo di medicina volgare,
glabra ovvero coverta da morbidi peli. l' unica specie di tal genere, il 'sechium
triste memorie. dàtti ad ascoltarmi con l' animo più libero, e pervestigheremo insieme quello
fr. martini, i-300: quanto l' acqua è più leggera, tanto è più
e rapidamente. fenoglio, 4-184: l' imboscamento, la seclusióne l'avevano invecchiato
, 4-184: l'imboscamento, la seclusióne l' avevano invecchiato e inviziosato. 2
, fra gli stati d'olanda e l' inghilterra per escludere un'elezione futura del
, e in somma non dà loro l' essere, ma assiste, cioè dà loro
dà loro il il corpo senza l' intelligenza..., il che i
filosofi chiamano seclusa, cioè rimota, l' intelligenza. 2. remoto,
orno che camina, / che cela l' or a tal che seco mina. giamboni
vi prego / che del miopadre preghiate per l' alma, / che di perdono dio non
cieco / di desiderio, se giungeva l' eco / d'una voce, d'un
intima struttura. gherardi, 1-ii-412: l' uomo s'ingenera da uomo e femmina
], che tutto quanto rape / l' altro universo seco, corrisponde / al cerchio
, 185: il papa toglieva a venezia l' esarcato etraeva seco quella repubblica in una specie
: accrebbe universale amarezza contro questo prencipe l' aversi comunemente saputa una spedizione cne fece
lo confondevano / che mai rebelìi'on l' anima santa / non sentì poi ch'a
. tasso, 11-ii-117: io vidi su l' uscio 11-225: ah ritorni una
sego, / ché quale aspetta prego e l' uopo vede, / malignamente già si
8-2-214: sdegnato seco stesso e con l' arte, gittò la spugna per guastare
arte, gittò la spugna per guastare l' opera. -come pron. della
il più giovane di loro, e seco l' abbate beltrame, suo parente. s
seriman, i-182: accettai con piacere l' offerta generosa e partii secolui dalla casa
. gadda, 17-54: altre volte l' esasperata ardenza della bassàride s'era potuta
. castelvetro, 8-1-409: poi che l' ebbe riconosciuto, e secondo che ci
d'ucciderlo, e si diedero la fede l' un l'altro. tortora, ii-314
, e si diedero la fede l'un l' altro. tortora, ii-314: se
: se si voleva riguardare ciò che fosse l' accordo ch'egli era per fare co
.., si dovea considerare che l' accordarsi ora seco era con vantaggio grande
di stato, non tardò, seguita l' incoronazione dell'oranges, di confirmar seco
. orsi, cxiv-32-33: vado temporeggiando l' effettuazione seco del contratto per altro stabilito
. manfredi, 139: il bevere de l' acqua fa la urina bianca, però
sieco mescolandosse escie fuora. 4. l' uno con l'altro, reciprocamente (con
fuora. 4. l'uno con l' altro, reciprocamente (con riferimento a
paresse. -fra di loro, l' uno all'altro. dante, inf
. « che farem noi » diceva l' uno all'altro « di costui? »
, 500: a mia memoria, tranne l' anno 1831 della festa secolare, non
e in seguito altre sette volte, l' ultima delle quali nel 248 d.
in realtà vennero celebrati, specie durante l' impero, a intervalli di tempo assai
secolari, poiché dal loro apparato discende l' immenso progresso raggiunto dau'illumi- nazione nei
. memorabile per il grande valore, per l' eccezionaiità. giordani, vii-40: pubblicando
grande opera che vedesse in questo secolo l' italia; e fu opera veramente secolare ed
insomma non c'è più omero dante l' ariosto. 5. commento secolare
9. cronol. anno secolare-, l' anno che chiude un secolo.
], i-94-6: il domandò se l' uon trovava / religione in gente seculare.
, 1-66: a questo papa venne l' ambasciata de roma moito onorabile, dodici
ci stetti secolara, e poi messi l' abito. pilati, xviii-3-596: vanno a'
bestemmia quegli che colle opere secolari porta l' abito della religione. guittone, ii-i-9
cornereisecolari, tutti ponno una mezz'ora avanti l' ora di mensa ealtrettanto dopo ricrear gli spiriti
da quando vestiva in borghese, perché l' abito secolare, secondo il molto discutibile parere
(la filosofia, la letteratura, l' arte, la musica). dova
quindici spirituali e quindici secolari. atti del l' usanza di molti gentili, i quali celebravano
o sia seculare; e qui vuole l' autore mostrare ch'elli sa quella scienza
sempre si dèe pigliare in bene e l' amore in male. e così è certissima
», ottobre 1979], 3: l' arte secolare'è qui presente con alcuni
della secolare. sarpi, viii-157: l' ufficio secolare instituito sopra la sanità corporale
. d. morosinx, lii-6-70: l' imperio comprende tre sorte di stati che concorrono
. gioberti, 2-60: non solo l' alfieri gittò i semi dell'italia secolare
nobili, nella plebe, come per l' addietro. -potere secolare:, v
loro povera compagnia;... l' altro fu un prete secolare che era stato
. colletta, i-103: le ricchezze, l' avarizia, il numero, l'ardimento
, l'avarizia, il numero, l' ardimento del clero secolare e regolare facevano
ioco intendergli. gioberti, 2-58: l' italia è bensì sacerdota- fe, regia,
mente si può fare in due modi: l' uno modo si è per arro- ganzia
ganzia e per nostra propria reputazione; l' altro modo si è, stando noi
lancellotti, 4-278: non può esplicarsi l' aborrimento e odio ch'egli [don secondo
, il ritiro, il silenzio vi custodiranno l' anima dal dissipamento. denina, iii-219
., 906: avendo elli ricevuto a l' ordine uno novizio pugliese, alcuni,
di secolarizzare ab- badie, di riveder l' economia de'luoghi pii, d'impedir
economia de'luoghi pii, d'impedir l' esercizio de'sacri riti. papi, 1-5-10
, 1-i-3: venne... secolarizzata l' abbazia libri secolareschi, sì t'
clero secolare. mazzini, 24-56: l' altro giorno me ne capitò un altro,
obligasse fim- peradore a far sì che l' elettore di brandeburg cedesse alla svezia i
a poco a poco che si cominciasse l' uso delle secolarizzazioni delle chiese. mazzini,
e non rimasero lettera morta se non per l' intervento francese, furono più arditi che
supplica nella quale io chiedeva al pontefice l' atto di secolarizzazione, coll'impegno di
due specie di secolarizzazione della scienza. l' una esterna e l'altra interna. l'
della scienza. l'una esterna e l' altra interna. l'una è l'emancipazione
l'una esterna e l'altra interna. l' una è l'emancipazione delle scienze del
e l'altra interna. l'una è l' emancipazione delle scienze del sacerdozio. l'
l'emancipazione delle scienze del sacerdozio. l' altra l'emancipazione della filosofia e del
delle scienze del sacerdozio. l'altra l' emancipazione della filosofia e del sapere universale
nei paesi ricchi aumentano la secolarizzazione, l' aijeismo, il materialismoe l'indifferenza a causa
la secolarizzazione, l'aijeismo, il materialismoe l' indifferenza a causa della crisi dei valori morali
gloria e dell'amore. anche nell'ameto'l' alcostituiti legalmente in sette teocratiche,.
la 'mpresa / che fé nettuno ammirar l' ombra di argo. boccaccio, viii-1-204:
ora dal giorno, il giorno da l' anno, l'anno dal secolo, il
, il giorno da l'anno, l' anno dal secolo, il secolo dal momento
secoli e mezzo fa) ne annunziava l' apertura. sbarbaro, 5-97: qui.
secolo di canova non è compito: l' italia sarà sempre la culla delle arti
. stampa periodica milanese, 1-194: l' arte è l'espressione del bello,
periodica milanese, 1-194: l'arte è l' espressione del bello, e i secoli
adattarsi. b. croce, 1-4-80: l' avere avvertito questo problema del dualismo dei
problema del dualismo dei valori, e l' averlo risoluto nella superiore unità del concetto di
secolo, truovo con quest'ordine descritto l' opera di dante: poema o 'divina
questo paragrafo, poiché la latinità, che l' autore vanta tersa e di buon secolo
chi scrive vive e opera (con l' omissione dell'aggettivo possessivo o dimostrativo)
i-98: che stai? già il secol l' orma ultima lascia; / dove del
: che bellezza! che bellezza! è l' alba del secolo, sai? savinio
, ricordiamo con bella chiarità di mente l' italia dei primi anni del secolo.
, che ebbe larga diffusione; sostenne l' interventismo e, nel 1923, il
., io! vittorini, 5-113: l' uomo del secolo, deluso, debole
il 12 aprile per averne inconsideratamente accettato l' invito l'anno scorso, quando la
aprile per averne inconsideratamente accettato l'invito l' anno scorso, quando la primavera del
: bastavasi ne'secoli recenti / con l' innocenza, per aver salute, / solamente
dei secoli futuri! -per designare l' età in cui chi scrive vive e
chi scrive vive e opera, con l' omissione dell'aggettivo possessivo. - anche
ismemorato. petrarca, 24-6: se l' onorata fronde che prescrive / l'ira
se l'onorata fronde che prescrive / l' ira del ciel, quando 'l gran giove
e. gadda, 6-181: 1 catecumeni l' avevano a maestra, pur titolandola da
ciabatta frusta e. bbefana: data l' avventatezza del secolo, e la loro
sguaiataggine. -con meton.: l' insieme dei costumi dominanti di un'età
e redento, anche la donna e l' amore! moretti, i-551: lui [
la stampa [4-x-1994], 4: l' autrice: racconto un ordine monastico;
corte: operazione indegna. diana, l' adulterio del secolo. il libro-scandalo esaurito in
-ant. r secolo primo, primiero: l' età dell'oro. latini, rettor
tempi nostri, al mondo ingrato / l' antiche usanze del secol primiero, / in
dante, par., 7-29: l' umana specie inferma giacque / giùper secoli molti
lieti / dilor canto i deserti, e l' armonia / vince di mille secoli il
biblica in saecula saeculorum, per indicare l' eternità, anche con uso iperb.
falsa ni spergura, / qe de l' ovra de deu unca no mete cura.
arrompere, a'venti assemenare, / l' abere d'esto secolo tutto quanto assembrare
eternità. -con meton.: l' insieme degli uomini, l'umanità.
meton.: l'insieme degli uomini, l' umanità. lauda dei servi della vergine
abondanza di ricchezze, desiderarebeatitudine, chiararsi ne l' animo di buone virtudi. beicari,
obbedienza francesco ritornò alla mercatura, ma l' anima sua aveva già detto addio alle cose
fuor del secolo. -ant. l' universo, il creato. -anche con uso
del secul, quando / credea proxima aver l' ora letale, / tu,
chiaro davanzati, l-22: ch'a l' amante farìa maggior disire / se la donna
che con sì fatte lettere tunon solleciti più l' anima mia, disposta a cercare nuovo
. beicari, 6-30: egli non l' avea salutato prima che del secolo passasse
da spremerne lasci e limosine, abbandonavano l' abito, il monistero e la professione
al secolo. carducci, iii-14-222: l' eremita a quella vista anch'egli vuol
.. è vicio grandissimo fardue consonanzie perfette l' una dopo l'altra; tal che il
vicio grandissimo fardue consonanzie perfette l'una dopo l' altra; tal che il medesimo sentimento
che il medesimo sentimento dell'audito nostro l' aborrisce e spesso ama una seconda o
diviso, che uno era maggiore e l' altro minore... passiamo a vederequelle
passare di questa misera vita in ne l' altro secolo. agostini, 13: se
così tormentato come sono e che ne l' altro secolo a peggior partito avessi a
avvenire. monti, x-5-378: ornai l' ora è vicina / che indivisi ne
mondo apristi, / sacro signor, da l' albero fatale / piega vèr noi che
volto; e noi siamo già ne l' ultima etade del secolo, e attendemo veracemente
questo è quella di io a 9; l' altra di quello di 9 a 8
, a differenza della nona che produce l' effetto contrario. la seconda è di
corrente. pantera, 1-345: può l' inimico oltra di ciò mettere in confusione
., 906: avendo elli ricevuto a l' orvolge a mezzogiorno, tra due catene
platone egli meditò in unasapienza riposta che regolasse l' uomo a seconda delle massime che egli
in contanti bastano al negro duecento scudi l' anno, soprattutto per pagare l'imposta,
scudi l'anno, soprattutto per pagare l' imposta, che varia a seconda dei
: ricevuta selim la obedienzia di tutto l' imperio del soldano, volendo prima che
terra, ed anco talvolta andar secondando l' impeto del vento e della corrente, andando
, 6-332: appare... l' oste salvatore ferrigno: aspetto arrogante di 'padrino
voi stato sono a amor subgetto, né l' essere umile né l'essere ubidente né
subgetto, né l'essere umile né l' essere ubidente né il seguirlo in ciò che
. crescenzi volgar., 6-11: l' abruotina... caccia fuori la seconda
secondaménto1, sm. letter. l' assecondare, il soddisfare, l'esaudire
. l'assecondare, il soddisfare, l' esaudire i desideri altrui. f
ove nel cuore di un grande regni l' amore verso taluno che forse meno lo merita
principalmente; poi secondamente da quello che l' adopera. foscolo, vi-491: il
i-773: sarebbe nostro pensiere fosse [l' educazione] in due parti distinta:
a male e a pena la puote l' uomo mendare. / tale cosa è usa
sì che da la sua parte rimanga l' utilitade de l'onestade... e
la sua parte rimanga l'utilitade de l' onestade... e far sì che
far sì che a lo ricevitore vada l' utilitade de l'uso de la cosa donata
a lo ricevitore vada l'utilitade de l' uso de la cosa donata; e così
de la cosa donata; e così sarà l' uno e l'altro lieto, e
; e così sarà l'uno e l' altro lieto, e per conseguente sarà più
che 'l sole tramonta, / e lascia l' universo intenebrato, / secondamente che l'
l'universo intenebrato, / secondamente che l' autor mi conta, / ghione a pampa-
innamorato seguendola dipasso in passo fino la casa l' andò secondando. varchi, 8-1-
17-16: secondan quei che posti invèr l' aurora / ne la costa asiatica albergare,
seconda, e perle piagge erbose / sempre l' incalza. gazzetta di gaeta [23-
un raggio / piove dal cielo in su l' antenne audaci.. / tu vedrai
prore seguaci. -figur. rivestire l' anima (il corpo). dante
; emulare, imitare o anche continuare l' opera di qualcuno o osservarne il pensiero,
osservarne il pensiero, le opinioni, l' esempio. - anche assol. moscoli
mai non s'asconda / in te l' eccelso don dato de sopra; / onne
.. le spine, le radici e l' erbe infruttuose e inutili, arando e
cogli adminicoli e cau- telle che dimostra l' istesso diritto civile. s. maffei,
dell'umana prudenza. komagnosi, 3-i-308: l' uomo non potrà veramente far servire la
se stesso che secondandola. -cogliere l' occasione favorevole, approfittare del momento propizio
astuto come veglio / e sapea secondar l' onda corrente, / incominciò: « signori
lavoro o di un'impresa, favorendo l' attuazione dei suoi progetti, soddisfacendone i
tra i sanesi, aguzza vèr me l' occhio, / sì che la faccia mia
inamori. gualdo priorato, 10-i-2: l' europa..., spetatrice delle di
, iv-48: il vecchio papà aveva l' aria di trattarla come una bambina a cui
, lii- 15-231: quale sia poi l' animo di sua maestà verso questa serenissima
iv-397: sicuramente non abbiamo ancora stabilito l' equilibrio delle finanze, ma abbiamo fondato
/ o che al giogo inchinandoti contento / l' agil opra de l'uom grave secondi
inchinandoti contento / l'agil opra de l' uom grave secondi: / ei t'esorta
tu [vino] complice secondi / l' opera, e ti profondi / all'uno
-favorire le proprie o le altrui scelte o l' inclinazione, la vocazione, la capacità
istinto de la mia natura va secondando l' altrui virtù e non l'altrui fortuna.
va secondando l'altrui virtù e non l' altrui fortuna. de'mori, 246:
secondandone il genio,... l' inviarono all'accademia di parigi, dove
cure... talora fanno presumere che l' attitudine di immaginare sia mal secondata dalla
socrate, alcibiade e lachete se- conaaron l' avviso e furon salvi; gli altri della
vecchio cantore non sapeva risolversi a secondare l' invito, del verso non trovava più
la maniera, e poi non aveva seco l' usato strimpello. -incontrare il gusto
aderire e secondar più tosto il gusto e l' affetto deglispettatori. berchet, 1-76:
non è descrittiva, ma seconda mirabilmente l' immaginazione dello spettatore. d'annunzio,
e si mettono più tempeste insieme, l' una contraria all'altra; a condurviper mezzo
, schermendosi, rompendo, non basta l' ardimento dell'animo senza la maestria del
suo passo secondava forse la celerità e l' impeto di qualche pensiero subita.
del vascello d'annunzio, iv-2-257: l' inferma, distesa su'1 giaciglio,
novo cenno, / che 'l maestro con l' occhio sì seconda. ga
il vento, la corrente di un corso l' archibuso fa nel volgersi secondando con la mira
d'acqua). congiunga con l' altro del fuoco. tasso,
tasso, 12-35: in mezzo l' onda / in se medesma si ripiega
ma t'alza e ti seconda / l' acqua, e secondo a l'acqua il
seconda / l'acqua, e secondo a l' acqua il vento spira / e t'
lontani / tra 'golfi garamani / l' ardita prora io giro. metastasio, 1-ii-148
. metastasio, 1-ii-148: sia destra l' onda e ti secondi il vento.
di riferimento e, in partic., l' andamento del terreno o il perimetro di
abc fusse ad angolo ottuso per venir l' acqua men deviata dal precedente corso lungo
. foscolo, i-82: o quando l' arpa adomi / e co'novelli numeri
[s. v.]: secondare l' andamento di un corpo, con la
necessariamente achi suona valersi dell'orecchio e secondar l' opera e suoi movimenti. g.
melodia,... e che vada l' altra a metter d'accordo le varie
varie voci d'un coro, a regolare l' armonia d'un concerto o a secondare
che modo, accadendo, e'sofferisca l' adversa signoria della fortuna, pericoli,
non con sente, quando l' onda la percuote; e, non consentendo
percuote; e, non consentendo, l' onda la rompe o la spollia de le
piè. -secondare la piena o l' impeto della corrente. uniformarsi all'opinione
seconda altri la piena, / perché non l' urti il primo e che s'acquisti
509: talvolta giova / finger di secondar l' impegiovanni dalle celle, 4-1-7: in
s. v.]: 'secondare': l' uscire della placenta o 'seconda'dalla
donna primamente di dio e secondariamente de l' altre intelligenze separate. boccaccio, viii-1-184
t'ubbidisco, signore, prima per l' amore che ragionevolmente portare ti debbo,
e che a lei primieramente si dovesse l' ubbidienza per tutto il regno, e
un mezzo di grande attività per liberar l' anime dei defunti dalle pene dell'altra vita
1-31: che in brasile (prendo l' esempio più popolare) si lastrichino lestrade col
muove per questo modo e dispone secondo l' ordine delle ragioni per- moventi nel fine
menò a socrate, accioché della sua dottrina l' ammaestrasse, parve nel sonno a socrate
.. questi fondamenti di notizia a l' istoria nostra de regno di napoli, quasi
del mio cuore, ché così mi detta l' ingenuità de l'animo mio, se
ché così mi detta l'ingenuità de l' animo mio, se bene secondariamente poi e
se bene secondariamente poi e consequente- mente l' uno aborrisca e l'altro desideri.
e consequente- mente l'uno aborrisca e l' altro desideri. = comp. di
di secondario. secondarietà, sf. l' essere secondo, il venire, il
comunicazione). borgese, 1-201: l' esplorazione continuò a zig-zag per strade che
, che si dovesse innalzare in torino l' edificio della 'stagionatura', dietro il sistema
stati secondari ha minacciato di straripare, l' abbiam veduta accostarsi d'improvviso alla prussia
è secunda- ria: la primaria è l' anima, la secundaria è lo intendere;
la grazia gratis data, secundaria è l' operazione che procede dalle potenziedell'anima, per
potenziedell'anima, per le quali bisogna che l' uomo si eserciti e per l'operazioni
che l'uomo si eserciti e per l' operazioni di quelle provenga a dio fine suo
verrà a dedurre dal secondario riconoscimento del- l' opere, come espressioni de'particolari oggetti,
seconde sono solo generatori, perché ivi l' idea è copulata al fatto già da lei
e reflessi. -ottenuto con l' aggiunta di acqua alle vinacce dopo la
e noi chiamiamo lora quando si mette l' acqua nella vinaccia. -con uso
. cavalca, iii-58: innanzi che l' amore tomi in odio, passa per
la dependenza del declivio nell'alveo, l' ha ancora guasto e disordinato nella linea
, si richiede che si riposi [l' uomo] nella contemplazione e nella solitudine
natura... fece quelle tortuosità in l' orechie, primo perché tal aiere non
che s'el gli cadesse cosa alcuna in l' orechia non potesse intrare dentro e
altri due atomi di carbonio, come l' atomo di carbonio centrale del propano.
contadino appartiene alle attività primarie, e l' operaio alle secondarie. l'uno produce dal
primarie, e l'operaio alle secondarie. l' uno produce dal nulla, l'altro
. l'uno produce dal nulla, l' altro trasforma una cosa in un'altra.
dal presidente manin. role polisillabiche, l' accento che cade sulla sillaba -appoggiato, spalleggiato
ogni 66 giovinetti in grado di ricevere l' istruzione secondaria. b. croce,
ministero preparai molto lavoro legislativo e tra l' altro la legge per la riforma dell'
cavalcanti, 271: 1 signori, seguitando l' uno e l'altro desiderio, cosimo
: 1 signori, seguitando l'uno e l' altro desiderio, cosimo mandarono entro alle
di giustizia o di verità combattuta, l' uomo s'animava, a un tratto,
farsi da augereau, che, passato l' alpone sul ponte costrutto la notte, si
sufficienza dal pubblico. -favorito (l' avverarsi di una situazione). calvino
dei commiati,... aveva determinato l' esito inatteso di quella notte.
tradizione religiosa romana. provoca l' orina e rompe la pietra e fa venire
si chiamano semi nelle piante sono per l' appuntissimo come le creature dentro dell'utero
, congiuntiva. ottimo, iii-571: l' occhio ha sette tonache:...
ha sette tonache:... l' una è chiamata retina, che nasce dalle
palpebra. leonardo, 2-377: quando l' occhio delli uccelli si chiude colle sue
: ciò non toglie... che l' atmosfera di manifestazione seconda2).
523: sulla spianata del patibolo volle mirar l' efquinto quintile, e così tutti i
secondina (secundina), sf. l' insieme degli an alvaro,
... strap> ano man mano l' erbetta (son questi i lavori forzati)
un secondino in panciolle che prova con l' unghia il taglio fresco e la punta della
con acqua di nenufaro, che calma l' ardore dei sensi. bianciardi,
secondità, sf. letter. l' essere secondo; subalter nella
la seconna è iustizia, che essercita l' affetto. g. cavalcanti, 1-xx-13:
canterò di quel secondo regno / dove l' umano spirito si purga / e di salire
perché sono di tre generazioni cervelli, l' uno intende da sé, l'altrodiscerne quello
cervelli, l'uno intende da sé, l' altrodiscerne quello che altri intende, el terzo
le mani intrecciate e a staccarsi vivamente l' uno dall'altro. -indica
la secunna cosa, provise corno stava l' oste. petrarca vol -meccan
di cedere il passo, aveva costretto l' automobile quasi a fermarsi. l'interpellato
aveva costretto l'automobile quasi a fermarsi. l' interpellato ingranò la seconda.
edificio). citolini, 387: l' entrata, o picciola o grande; e
le false retine e che in sé ritiene l' appoggio dell'im- boccadura, e dimandasi
un pronome cne si affiggano, conservasi l' accento della prima voce, perdesi quello
amor creai il mondo; / feci l' uomo a me secondo, / puro e
non furono secondi ad alcuno altro ne l' artificio del cavalcare e del saettare e ne
infame e di nefando contro pio ix l' odio feroce di parte, la vena sadica
della fantasia nemica, il furore a cui l' alpi serviva a nessuno secondo, tutto
parigi, aveva lavorato in secondo, sotto l' ingegnere cla- pevron in quelle strade ferrate
'seconda parte': nel melodramma è l' attore che sostiene una parte non principale
ha due gradi di prime parti, l' assoluta e la comprimaria, assegnata la qualità
: breve ora oppresse e pocospazio asconde / l' alte ricchezze a nul'altre seconde. nan
questo testimonia laleggerezza e la sua concavità e l' essere viscoso e ventoso. -seconda
disse che il petrarca era morto ne l' andare la seconda volta in napoli. g
reverendissima. -introduce schematicamente il punto o l' argomento che segue il primo.
le poesie del monti, quando sapeva cheio l' avevo destinato ad altri. calvino, 14-115
, nell'attribuire all'operazione dell'osservare l' importanza che essa merita. -con
un'altra distinzione ancora si dà tra l' erede primo e diretto e l'erede secondo
tra l'erede primo e diretto e l' erede secondo ed obliquo, cioè che
ragioni ereditarie immediate dal defonto, e l' obliquo sia quello il quale abbia le
vento di soave / generò 'l terzo e l' ultima possanza. boccaccio, dee.
enri co e francesco, l' uno e l'altro di nome secondo.
co e francesco, l'uno e l' altro di nome secondo. tasso,
» [maggio 1963-novembre1965], 160: l' elaborazione complessiva sarà in buona parte '
le situazioni. -che segue l' anno iniziale di un corso di studi
non credi. sbarbaro, 4-12: l' anno che nel passaggio alla seconda liceo
: - il parentesco... non l' intendete voi sten tinuo.
gliele mise in bocca e fornì di dare l' altre che a dare avea. venuti
dare avea. venuti, lxxxviii-ii-682: l' aspetto glorioso, alto e giocondo,
glorioso, alto e giocondo, / l' atto predar che in lei virtù produce,
ancora la superbia del nome intemerato, l' affetto immenso di patria vediamo formare in
chiara ventosa di settembre vidi come fiorire l' autunno lungo gli spigoli taglienti dei tetti
divina alma bon- tate / producesti l' esempio di beltate, / che di rara
grata a chi ha gran sete l' onda, / né a un peregrin se
impertinente e satanica e ribella [l' altra figlia]... che sua
. che sua leone accende / l' ombra, né a navicanti aura seconda /
, abbia secondi i flutti / quel sol l' aspetta insino / questi colli per
, o duce; / che son l' aure seconde al gran viaggio. me
? io! » « tu, per l' appunto. è -che si svolge o avviene
essendo giudice iddio, il quale distingue l' operazioni anco istantanee dell'intelletto e vede il
istata fusse a me un poco seconda / l' inimica crudel de ogni animante, / tal
/ tal che percosso non mi avesse l' onda / de la procella sua sì tosto
niccolò da correggio, 176: se a l' un ben le cose van seconde,
le cose van seconde, / a l' altro adverse, el cel fa questi effecti
e che o ilvezzeggi auretta estiva, o l' aspra / il circondi stagion, verdeggia
g. b. martini, 2-2-194: l' incomposto [numero], detto anche per
la rivoluzion diurna è ventiquattr'ore, l' orizzonte occidentale si alza quindici gradi per
quindici secondi di grado per un secondo l' ora. g. del papa, 5-9
fioretto, posizione di guardia in cui l' arma è impugnata col dorso della mano
di sciabola il dorso è rivolto verso l' alto). agrippa, xcii-ii-196:
. agrippa, xcii-ii-196: solamente con l' abbassar de la mano di prima in
del pollice della mano destra, che impugna l' arma, è vol tata a sinistra
azione che ha lo scopo di provocare l' iniziativa dell'avversario per parare e rispondere
schermidore, invece di cercar di colpire l' avversario con un'azione di attacco diretta,
un'azione di attacco diretta, provoca l' iniziativa dell'altro per parare e rispondere,
azione al solo scopo di provocare l' uscita in tempo del- l'avversario per
di provocare l'uscita in tempo del- l' avversario per pararla e quindi rispondere; conclude
rete nella parte inferiore di essa; richiama l' attenzione delprimo arbitro su ogni gesto antisportivo e
: il gio battimento gettando l' asciugamano). nisti ed uno
facoltà di porre termine al combattimento gettando l' asciugamano sul quadrato. 24.
do grado': nell'alpinismo: l' ascensione che si definisce mediocremente (o
europeo per allentare la pressione tedesca contro l' unione sovietica. migliorini [s.
: 'secon manda poco, l' opinione bada a molto. s. gregorio
: però che alcuna oppenione fanno ne l' altrui fama per udita, da la quale
sport della vela: uno dei fiocchi degli l' acuto e roseo corno, / fioriscon teologa
una certa rigidezza. rigi vi è l' usanza di duelli con i secondi, che
loro. gualdo priorato, 10-2. seguendo l' opinione, il parere o la teoria di
fante cum un vaselo de legno segundo l' uso de quela contra, tragando l'aiga
segundo l'uso de quela contra, tragando l' aiga un pexo intrà in quelo vaselo
vaselo incontenente come el incomengà a trà'l' aigua. bibbia volgar., x-43:
officio de la biada vergene segon- do l' ordene de la giesia scrito, sì lo
» [ottobre 1965], 262: l' unico risultato della 'priorità agli aumenti salariali'
. bisticci, 1-i-282: fu elegantisimo ne l' iscrivere, come si è
si è però astretto a l' esempio di virgilio, e meno a quello
, che non sono de 1'esistenza de l' unità, né per altrode l'essenza de
esistenza de l'unità, né per altrode l' essenza de la poesia. gemelli careri,
, traguarderemo con una costa dello strumento l' altezza a, come si vede secondo
medico] a madonna la reina e l' altre reali e donne che quine erano,
va aggiungendo alla giornata secondo che insegna l' esperienza. marino, i-ded:.
questo figliuolo, al quale posenome giotto, l' allevò secondo lo stato suo costumatamente.
sia giudicioso nel saper eleggere, secondo l' occasione che se gli presenta, quel
g. gozzi, i-n-27: provvede l' ottimo padre a'suoi figliuoli secondo le stagioni
, secondo la gravità degli avvenimenti e l' urgenza dei provvedimenti. silone, 8-173
e io, secondo peccatore, sconciamente l' ò usata. -come (per
. andrea da grosseto, i-141: l' uomo che non può costrinche diede sé
la materia, ontotto di giugno, l' anno di cristo quattrocentocinquanta, e,
svolgimento della filosofia post-kantiana è, per l' appunto, il tentativo di combinare le
è necessitate / volgere il viso contro l' arroganza / e secondo i denarrender derrate.
può dirsi generale e di stato, l' altra accidentale e delle persone. guerrazzi,
la cosa; o meglio com'essa me l' ebbe a raccontare a pezzi a bocconi
a raccontare a pezzi a bocconi secondoché l' estro lo permetteva. -in correlazione con
e giosafatte, 29: secondo che l' uomo farà in terra o bene o male
sì dal cerchio al centro / movesi l' acqua in un ritondo vaso, / secondo
: come, rallentandosi le fibre, l' animo illanguidisce, così, tendendosi,
o ponente; de'quali due venti l' uno accresce la elasticità della fibra,
uno accresce la elasticità della fibra, l' altro la sminuisce. periodici popolari, i-752
seconda te', e così stabilmente tutte l' altre voci, secondo che vengono seguitando.
seguitando. tommaseo, n-118: secondoché l' iniquità si aggravava, cresceva nelle viscere
perché rapporto ad essi si verifica interamente l' ipotesi della seconda preposizione, secondoché gli
secondogenito dell'ali- ghieri, si ignora l' anno della nascita e quel della morte.
aver per pigrizia o mia secòrdia / l' opere usate di misericordia ». =
da fare spiritare i cani, chiama l' abitività, l'affezionività, la combattività,
i cani, chiama l'abitività, l' affezionività, la combattività, la distruttività
e la secretività, e vuol dire l' inclinazione ad abitare, ad affezionarsi,
con essa. -crisi secretiva: durante l' orgasmo ses battolino di secreti
, dalla nascita alla morte, quante son l' ore checi sia dato contare riempite di godimento
è fabbricata la viscera del rene. l' illustrazione italiana [15-xii-1912], 563
sicilia da federico ii di svevia per l' amministrazione delle rendite fiscali e del patrimonio
piccolo-borghese. manifesti del futurismo, 96: l' arte è una secrezione cerebrale esattamente misurabile
autonomi (come in svariate lingue europee l' elemento bus, in origine sillaba finale
robiglie involgendosi intorno, e chiamonla orobante. l' erba era fa il simile al grano
è detta egylops all'orzo, e l' erba securidaca alla lente. mattioli [
modo di cornetti. bergantini, 237: l' ervo e la sonante / securidica.
un'azione stricnosimile che ne rende frequente l' uso clinico nella terapia delle neuriti periferiche
. securizzazióne, sf. psicol. l' infondere un sentimento di sicurezza, di
in tutte cose fece conplita e perfecta l' opera soa. 3. ripetere
a seguire il primo istinto di cacciar l' uomo, incoraggiato da uno sguardo di
ci siamo rallegrati assai che noi abbiamo tolto l' uffizio alli vostri secutori; perché benvenuto
fìa quella anima che in questa presente vita l' averà messo a secuzióne. testi sangimignanesi
la spagna, 26-10: disse l' altretale. / per mio consiglio si sia
fare, / che 'l vento e l' aqua gli entrareve / e la seda perder
circa alora infin de questo / che l' è in proxa a veder presto / turi
stagioni. le più comunemente adoperate sono: l' erba stella ('plantago coronopus');
trovasi questa pianta nei fossi dove scorre l' aqua. si carica di fiori bianchi ad
bianche. soderini, ii-42: l' appio è quella pianta d'erba che dai
, il rosaio è prossimo all'indivia, l' acanto, l'edere e i mirti
è prossimo all'indivia, l'acanto, l' edere e i mirti sono vicini al
cipolline. bacchelli, 1-ii-277: dopo l' arrosto, vennero dei sedani, rarità per
rarità per la stagione, a stuzzicare l' appetito, rinfrescandolo. bernari, 3-348
. bernari, 3-348: qui piluccando l' oliva, lì il cappero, qui assaggiando
: nome canino abbaiare, come l' altra volta, e dato al nocchiere il
quei contadini tumultuarono per la fame e l' autorità spedì per sedarli i soldati nostri
cacci in sce negli apennini ed ha l' odore del sedano. arti e mestie
iii-53: immediatamente ri, ii-181: l' origano e il sedano di montagna sono mera
le case degli ommelandesi, onde s'interpose l' autorità del- me volgare del 'ranunculus bulbosus'
del- me volgare del 'ranunculus bulbosus'. l' oranges che sedò loro differenze, e quetaronsi
mori. t. contarmi, lii-6-240: l' imperatore... può sedare le
al plur. tipo di pasta l' esarcato ravennate. forse non sarebbero al
le vene e per le viscere / sedar l' ingorda fame.
uomini che si servono di loro per sedare l' oscura concupiscenza. 4.
borgese, 1-282: site, bello è l' ascoltare sedatamente, né si conviene d'inter
quiete della campagna egli sentiva finalmente sedarsi l' agitazione dei suoi nervi tormentati. d'annunzio
nocive o gli umori corrotti, favorendone l' espulsione. bencwenni, 7-71: sia
la violenza di un sentimento, mitigarne l' eccesso; far tacere il tumulto delle passioni
particella pronom. siri, 112: l' ambizione degli etoli non era per sedarsi
degli etoli non era per sedarsi con l' acquisto della marea non solo, ma ne
mia inquietitudine si raddoppiava. -moderare l' impetuosità del carattere, l'arditezza del
-moderare l'impetuosità del carattere, l' arditezza del pensiero. guerrazzi,
troppo bollente. 6. rasserenare l' animo, ispirandovi pacatezza; alleviare una
piedi della poesia si servivano per sedare l' animo e di quali per agitarlo.
. leopardi, iii-345: ora quantunque l' assuefazione e alquante conoscenze fatte m'abbiano
m'abbiano un poco sedato e pacificato l' animo, non m'hanno però compensato,
nome, perché d'improvviso si sedasse l' agitazione di tutti quegli animi. monelli,
ogni loro vantaggio, che, con l' usare la forza delle armi e arrischiarsi
marco foscarini, lxxx-4-703: non alterò punto l' ordine del suo vivere, disponendo le
sedativo, agg. che ha l' effetto di mitigare il dolore fisico,
qualche sedativo o anodino rimedio per impedire l' aborto, come ancora per procurare un
orale, parenterale o cutanea, riduce l' eccitazione o l'iperattività; calmante.
o cutanea, riduce l'eccitazione o l' iperattività; calmante. lessona, 1327
spirituale, allenta la tensione, mitiga l' inquietudine. de sanctis, ii-6-82:
faldella, i-2-253: d'allora in poi l' onorevole depretis fu menzione d'altre
sereno o rasserenato (una persona, l' animo, la mente, i sensi
tono distaccato. tesauro, 2-214: l' istess'oratore non serba un tenor solo.
il suggetto più sostenuto o ridicolo; l' uditore più stolido o perspicace. mazzini,