un baccello nericcio di carruba, temperando l' amarezza del pentimento con quella sciapa e legnosa
colle sciape della seconda, tu non l' hai detta. papini, 39-
qualcuno dentro ci avvertiva che poteva essere l' ultimo sorso; l'ultimo sorriso..
avvertiva che poteva essere l'ultimo sorso; l' ultimo sorriso... l'avvertimento
; l'ultimo sorriso... l' avvertimento d'ogni minuto dava sapore all'attimo
colore). lucini, 1-316: l' azzurro è troppo sciapo vicino allo scarlatto
odore). piovene, 3-54: l' aria della campagna, che attraverso la
supina, si cuoprono e si fanno l' ombra co'piedi. baldelli, 3-241
sciapedi, cioè uelli che si fanno l' ombra co'piedi loro. tesauro, 2-61
e dell'europa le cui larve hanno l' abitudine di compiere massicce migrazioni, soprattutto
sacco, le fotografie-ricordo, il bivacco, l' addiaccio, pagaia- re, il brindisi
capire ciò che voleva sapere: cioè se l' aveva comprata per tenerla o per rivenderla
la viva impressione esteticasi è raffreddata, e l' opera poetica cade in balìa dei cervelli
.]: l. chiarelli [« l' illustrazione italiana », 6-i-1946], io
di venne a colpirgli i lombi sgradevolmente con l' impugnasenno. tura del remo; la
per metà da sopra in sotto e per l' altra metàda sotto in sopra, ma sempre
.., in cui cola del continuo l' acqua tirata su dalla gora. lo
nel chiostro / e spopolato fu, l' aria grattando, / le materasse a terra
virare (anche come comando per ordinare l' inizio di tale manovra o indicare il
santa maria, iii- 92: l' unico rimedio era siare, cioè remare all'
sforzi non servivano, ed egli sapeva che l' acqua irruente gli avrebbe strappato di mano
calare-, remare all'indietro facendo retrocedere l' imbarcazione. dizionario di marina (saverien
tentazioni. ciurma due altri uomini per l' ultimo banco della prora iacopone, 66-23:
arretra se il cuore si avvia, / l' immemore cuore che e pagare degga e sia
lena, -formare una scia (l' acqua). palglia, fieno,
.). smusava nelle scappellature, l' acqua fenduta ribolliva sciarménto, v
sempre il primo chiamato. andate, battete l' inimico, tornate, provvedete di sciarpe
. magalotti, 9-2-302: guarda che l' interesse o la vanità gli facesse mai
di fare, per segni esterni, secondo l' appartenenza, per esempio, allo 'squadrismo'
e sciarrattiere, che, per divvertir l' osservazione del popolo dalle mie intraprese,
pirelli, 245: le gomme contrastano stridule l' asfalto e lo sciassi sobbalza una,
senso contrario a quello in cui procede l' imbarcazione. guglielmotti, 800
di coda, e diminuendo più che poteva l' incidenza dei piani sulparia. =
. g. castellini [« l' illustrazione italiana », 28-viii-1910],
. callegari, 265: 'sciaterigrafìa': è l' arte che insegna a costruire gli orologi
bencivenni, 7-24: cura [l' agarico] le postimazioni di essi e
] le postimazioni di essi e provoca l' orina et il mestruo,...
, / scienzia nobilissima da porci / l' ingegno saldo, scrutando i chiar torci /
ci hanno offerto ugualmente il virus e ce l' hanno anche offerto le glandule mascellari,
nome skiatore. g. clerici [« l' illustrazioneitaliana », 17-ii-1907], 154:
a capo. idem [« l' illustrazione italiana », 17-ii-1907], 155
], 263: quel grazioso l' infirmiti di questo paese è una la gotta
incordatura, tossa... e per l' illustrazione italiana [12-iii-1911], 258:
madesimo. savinio, 22-222: scartata l' ipotesi troppo affliggente dei soliti ludi sciatori
dondolamenti a suon di 'jazz', rimaneva l' induzione che, in una commedia che prende
224: fo sciactato del ditto fleto l' olive. ibidem, 238:
, sciattamente: nessuno rigò neppure con l' unghia il mio concetto.
immensi che ha prodotti alla toscana l' avere sciattato o estirpato i boschi in
viziali di sotto. magalotti, 9-1-211: l' ultima esperienza è stata fatta sopra un
, un mantello reale, ma me l' ha dato in presto or ora un caritativo
gettato sulle spalle. universalmente di tutta l' accademia, se, a conto della -trasandato
... si copiano in malo modo l' un sergardi, 1-299: di ber non
non ha schifo in un bicchiero / l' altro. da quei labri spergiuri profanato,
ebbi a vedere, non per volontà l' abbigliamento. sua, i lavori di rifacimento
. de roberto, 403: con l' aria d'una vittima rassegnata al suo destino
male; ma male non minore è l' affettazione letteraria. soffici, v-2-52:
, ecc. soffici, v-5-222: l' inespressiva freddezza, la volgare artificiosa sciatteria
malinconico mutare dei tempi: da quando l' uomo poneva tanti cauti e graziosi intermediari
. bellini, 5-3-34: voi stimaste sempre l' anatomia una cosa abietta e meschina,
argento! ma questa voi non ve l' aspettavate sicuro, e non avereste mai
persedere. ogni communità di cristiani l' avere delle persone destinate, su l'
l'avere delle persone destinate, su l' andare degli sciattini degli ebrei, ad esaminare
lucente / già muove il sole ed ella l' ha sentito, / acciocch'ei non
sconcia e sciatta, / manda giù l' impannata e si rimpiatta. c. dati
curo di negarlo. verga, 7-419: l' aveva sempre là, davanti agli occhi
macilento. 1 bambini: a tutte l' ore hanno qualche cosa a mangiare.
alimento). giuliani, i-414: l' olio sopraffine è quello primo, di polpa
, di polpa; poi c'è l' olio di sanza, un po'sciatto,
com'è talvolta quel del martelli, l' alessandrino fa buona prova: scomparisce e diventa
. savinio, 22-91: quando si ha l' onore di portare un nome così illustre
di versaiuoli che a questi tempi inonda l' italia più che mai altra volta,
hipolipso, / che presente era a l' ambasciata, è stato / molesto sopra modo
3-34: beati sogni! ed io se l' ansia o l'ira / o il
sogni! ed io se l'ansia o l' ira / o il dolor sento del
sforzo che fanno di screditar in vano l' uomo di lettere. c. gozzi,
avete nelle vene di predicare in me l' ipocrisia per screditarmi agli occhi del mondo
e'ci vuol poco », rispose l' oste « a screditare un albergo ».
le porte..., e l' aver firmato delle cambiali agli usurai aveva
aspramente e anche arbitrariamente un'opera, l' autore o un movimento culturale, un
e le discordie loro, insinua che l' autorità di quelli non può essere di
atteggiarsi e a farinata. / l' appicco a screditare le migliori massime del mondo
proprio nella -sminuire il pregio o l' attendibilità di un'opefigura geometrica più ricca
de'codici ambrosiani, e ciò scredita l' opera. 3. deprezzare,
screditate, / si provvegga argomento che l' aiuti. -svalutare il denaro.
signoria imprendesse simile assunto, avrìa trovato l' unico modo discreditarsi appresso del mondo. saba
che non gode della stima altrui o l' ha perduta; che è ritenuto privo o
lxxx-4-661: era invalso un generale scredito su l' erario della corona di francia. de
scremato tale percentuale può oscillare fra l' i e l'i, 8 %)
percentuale può oscillare fra l'i e l' i, 8 %).
lattaio campione in quel gioco innocente come l' acqua che lui mesceva nel latte scremato
scremato del suo ore più fino, l' impressionismo nelle mani di codesti eccellenti pittori
diedero tutte un latte ottimo... l' acqua era intervenuta dopo la scrematura.
meglio dei loro capi riconosciuti, ora che l' impressionismo è stato scremato e degustato per
: si dice... che l' organizzazione abbia voluto scremare subito alla partenza
selezione che scremino i branchi e regolino l' equilibrio ecologico. 4. rendere più
o in quell'altro, o per l' abbondanza soperchia della moltitudine e de'torbidi
, saggio consiglio di provido medico è l' evacuare il corpo mal sano da'soverchi escrementi
che smaltissero gli scrementi e tutte l' acque che piovono nella città.
i marciapiedi sono disselciati ed erbosi, l' asfalto tutto screpacciato. cassieri, 57:
giorno alle porte di certi screpanti, l' avrebbe passata male; è più buffa
, 2-27: come quando, svegliandosi sotto l' incubo dello sguardo serpentino il dormiente,
», settembre-ottobre 1946], 261: l' attraversare questa ghiacciaia... ci
: la spada di lui fa screpolare l' incudine. verga, 8-491: mi raccomando
, 12-103: nel periodo del dopoguerra, l' apparato egemonico si screpola e l'esercizio
, l'apparato egemonico si screpola e l' esercizio dell'egemonia diviene permanentemente difficile e
screpolava le labbra, e adesso sì l' odor del mare si sentiva. luzi,
le terre di lavoro, / irrita l' acqua nelle conche. = comp
s'incrocicchiano. papi, 3-ii-151: l' aspetto di questo tratto di costa èaffatto tristo
là screpolato posto al piano superiore, l' unico che ancora stava in piedi. svevo
vecchie casupole screpolate, pigiate, quasi l' una sull'altra. montale, 1-103:
iv- 2-1229: per ore ed ore l' onda aveva schiumeggiato su lei come contro
in mezzo a gli umidicci / solchi anche l' olmo screpolato muove. -fenduto nella
screpoli / dal verde esterno ammanto / l' ascoso sen purpureo / si discopriva alquanto
, 1-ii-81: la bocca donde zampilla l' acqua è in forma di una fessura in
ant. diminuire di livello, decrescere (l' acqua). boiardo, 1-42
francesco da barberino, ii-131: tanto iscresce l' onor di costei, / quanto per
intr. con la particella pronom. perdere l' irregolarità della forma, distendersi.
: se si toma a tirare all'infuora l' inte- stinetto..., quanto
essere da molto più tenuta e più che l' altre onorata. b. davanzati,
, stupenda. piovene, 3-154: l' altro,... il volto marcato
intendiam, dico, cercare né come l' uomo possegga il linguaggio, né come
uno con più screziata ed urbana arguzia, l' altro non senza una vena di cruccio
una persona. bacchetti, 2-xxiii-830: l' inopinabile e incalcolabile varietà e mutevolezza degli
usa nelle legature dei libri, per variare l' uniformità del colore della carta. le
ripreso forza. calvino, 2-215: l' amore di cosimo le colmava 1 sensi,
tanto innocente... sempre faceva l' opere sue tutte buone evirtuose, né mai
-stonatura. boriili, 9-179: se l' orchestra si dà zeppa di dissonanze edi screzi
sf. e m. ultimo nato, l' individuo più debole di una nidiata (
., e, dando il sole ne l' armi loro, il lume bestiale che
s. v.]: 'scria': l' ultimo nato, il più piccolo mercanti parsi
fottuto lavativo, il crasso paltoniere, l' orrido codardo, che vuol lasciare la tomba
, / di quei che di rogarsi han l' ingerenza / e vivono alle spese di
quattro versi. foscolo, xviii-316: l' andare scribacchiando libelli e prete di realtà
montale, 12-34: posso tranquillamente considerare l' affermazione del singleton che il poema sacro fu
su quelle guerre sistemi a dichiarare utopia l' unità della nostra vita, ecco, i
a roma con le minaccie e con l' oro facendoci prima avvertire dai suoi goffi scribi
colonia degli scribacchianti non è tanto facile l' occasione di avere a scrivere. fanfani,
alquanto spazio di carta vuoto, mi do l' ardire di trascriverle qui due sonettuzzi da
egli persiste a voler scrivacchiare, quantunque l' operetta sua resti sospesa in venezia. pellico
onesto, dal naso rincagnato, ch'era l' economoe il cerbero disciplinare della polverosa bottega.
un mio opuscolo di versi scribacchiati entro l' anno a mio esercizio. bettini, 1-210
imbriani, 4-38: qui... l' infimo degliscrivacchiatori coglie spesso qualche felice momento.
che induce a scrivere, che dà l' ispirazione (uno stato d'animo).
due secoli che succedettero al trecento come l' epoca più gloriosa della nostra gente.
ii-2-351: ogni dì più mi sento sminuire l' ingegno e l'animo, punizione del
più mi sento sminuire l'ingegno e l' animo, punizione del mio mercimonio. e
scrittori che sappiamo di primordine, abbiamo l' impressione... che il nostro stesso
sia sminuita. arpino, 13-46: l' ultimo scribacchino francese sull'« équi- pe
grandi ». g. caprin [« l' illustrazione italiana », 25- xii-1910]
'penna'la frusta e il 'calamaio'l' astuccio di cuoio dove riporla in riposo
la concordia della cospirazionescempia e malvagia che perde l' italia. fa-pini, iv-528: non
se scribre / via per trovar a l' intelleto larga. = comp.
di metallo, allo scopo di rilevarne l' idoneità al collaudo. = comp.
lingotto in prossimità di screpolature onde rilevare l' entità delle stesse ai fini del collaudo.
scalpello pneumatico o molatrice) usata per l' operazione della scriccatura. = femm
2-208: un passo leggero e aristocraticamentescricchiante ferisce l' orecchio di marta. d'annunzio, v-3-
scricchiante. r. pierantoni [« l' illustrazione italiana », 10-x-1909], 356
. moravia, ix-90: sulla tavola l' abbondanza: piatti di salame e di
foglio astiosa / la penna, braccando l' idea / oscura. morante, 3-216:
.. un ultimo tratto., e l' anello si staccò dalla gamba. il
montale, 9-80: forse l' estate ha finito di vivere. / si
. / si sonopigiama e bolero. e l' articolista non trovava meglio che presentare
baracca della umanità: la fede, l' amore e l'amicizia, la patria e
: la fede, l'amore e l' amicizia, la patria e la famiglia.
, e co leggera mano spazza sopra l' oro. d. bartoli, 2-4-343:
scricchiolare. parise, 11-58: improvvisamente l' uomo si che dall'azione del
, 9-162: la risposero « non l' abbiamo mai sentito dire; non s'usa
era una sola strada dritta, tutto il l' amplesso. si intese uno scricchiolìo di vertebre
(la seta). tendosi tutte l' ossa correre da un improvviso sgrigiolìo.
scoppiettio. tolando si levò per l' aria a volo. d'annunzio, v-1-510
t'ho rassettata. soldati, ix-133: l' intera palazzina 5. evidente segno di crisi
uomo scricchiolano e stridono, almeno in udire l' acuto scricchiolio, il gemito di ciò che
personalità, come le sue strutture fostiva l' ordine cerebrale scricchiolare, quasi fosse stretto da
, 225: sono inimici... l' aquila et il tro- chilo, cioè
lo scricciolo tragico di filettole, che già l' ha tolto di nido nella tragedia medievale
6. agg. limitato (l' intelletto). fiacchi, 134:
che, d'intelletto scricciolo, su l' ali / volan di là dall'orbite dei
1-1-3: doppo vari accidenti ho fatto l' acquisto di molte gioie preziose che io ho
d'oro; e credono che non solo l' erario pubblico sia tutto pieno, ma
piede, e in logra zona / vidi l' inferma che finanza ha nome, /
stati uniti che pose alle finanze l' obbligo di mantenere ne'suoi scrigni tutti i
mio canoro scrigno / le chiavi avete ne l' aonio regno, / perché mai tanto
sotto e di sopra, puose sopra quella l' altro tagliere, sì che quasi in
, cacio o molte frutta, / e l' umile sua mensa ebbe costrutta.
scrignutàggine, sf. ant. l' essere gobbo; gibbosità. - in
quale è sozzo male, e nuocie a l' operazionesua e non si potè curare. pulci
mugnaiola più brutta femina che fosse in tutta l' isola: aveva la bocca storta,
, fermo e lucia, 178: l' affezione materna... le faceva desiderare
rinaldo, che di scrima sa ben l' arte, / levò un salto e trassesi
sera si fa, ché presto è l' ora, / suoni, canti, triompi
deve stare, caso che la lussuria stimoli l' uomo sì che sopra una cassa
quasi indissolubile, fu necessario il risolvere l' uso di quella spada con cui simili groppi
b. taccone, cvi-306: qualunche l' oste non risguarda estima / perde sovente,
astronomi ne perdono la scrima; ma l' anno che viene vi prometto di voler
(ii-2p): in nessun'altra cosa l' uom più erra, / piglia più
fiamma viene, / gli entra ne l' elmo e la vista li abaglia.
seguitò fino a la sera / spezzandosi l' un l'altro e piastre e maglia,
a la sera / spezzandosi l'un l' altro e piastre e maglia, / e
che anticamente presso a'romani insegnarono già l' arte della scrimia faticosa e pericolosa.
la beccherà grossa e tutta azzurra, come l' azzurro oltra- marino, fin al scriminale
. / tutto 'l mondo muliebre e chi l' adopra / per sentenza del ciel la
: quando si girò trovò accanto a sé l' allenatore che gli mostrava la foto di
hanno tornato, / le usate offese e l' arte del scrimire. s. degliarienti,
avversa. refrigerio, xxxviii-i 14: l' è tempo da scrimire el cru- del
.. giù giù traila traila, e l' asino sempre in pizzico, sempre sullo
, 8-54: un colpo, e l' anguilla trafitta e sanguinante era sollevata in
pettine da notte e sciorre in parte l' acconciatura, dandole, con qualche diligenza,
alla mercé / dell'aria, scrina l' inganno, / o ragnatela inerte, /
/ o ragnatela inerte, / e acquista l' inutile preda / di moscherini e lisca
, questa disse: « niune sinonimo l' addiettivo 'serio', per lo più ripetuto (
'cui tu credevi'così serio serio ce l' ho messo a posta, per, come
a. f., 'sciupareil verso'; l' ho messo a posta in fine d'una
dodici scri- nari, li quali custodivano l' archivio facendo publici stranienti come notari.
.. per la parte ornamentale sia l' unico che si valga... del
e mariuolata? / e che ne l' alemagna scristianata / sia ferdinando re dei luterani
. g. manganelli, 1-17: l' onesto tempio scristianato digraderà. scristianire,
ritrovato chi, essendo cristiano, per l' interesse s'è scristianito, ha negato la
). bacchelli, 2-xxiii-71: l' albero natalizio si è manifestato assai facilmente
non soltanto per i valori formali che l' antico simboleggia o contiene, ma per il
della tolleranza',... se l' occasione di una ricorrenza religiosa tanto in
gialle. pratolini, 3-212: soltanto l' insegna del bar era cambiata. sul riquadro
che, almeno per qualche tempo, l' ebbe anche inalbero della libertà'di giacobina
milani, è proceduta di pari passo con l' imborghesimento, per lo meno mentale,
fondanti. s. criscuoli [« l' unità », 23-viii-1988], 4:
il meno peggio'(da appaiare con l' altra formula scriteriata del 'tanto peggio tanto
: / egià di qua da lei discende l' erta, / passando per li cerchi
quella trovarono alquante scritte, tutte per l' umidità del muro muffate e vicine al corrompersi
con iscritte patriottiche,... dopo l' ave maria con due bande del municipio
di questioni che sono fra cittadini, l' uno contra a l'altro.
sono fra cittadini, l'uno contra a l' altro. a. f.
alla repubblica si credette fare prode se l' ammaestramento dell'arme recasse in iscritta,
, si degni di pigliar la protezione de l' innocenza mia, per giustificazion de la
ha il torto. bertanni, lx-2-132: l' efficacia di questa scritta portò dolce tregua
scritte pronte / che gli mandava con l' animo caldo. liburnio, 138: quando
vostre, parali dinanzi agli occhi vedere l' imagine. de mori, 226
dal carmeno da bologna in prexenzia de l' infrascriti testemoni. lettera senese, v-201-106
belle scritte di lor mano s'obbligarono l' uno all'altro. bonavia, 95:
immobili per il catasto. venevole che l' azione poi tentata da detti signori n.
questa colonia mandò attorno le scritte per l' elezione dei rappresentanti. -disus
veruno prò. -documento che attesta l' impegno a restituire denaro ricevuto in prestito
, cioè del debito, ov'era l' uomo obbligato al diavolo per lo peccato
fece al modo che si fa quando l' uomo paga il debito, che istraccia la
, 1030]: non si possa per l' avvenire allogare alcuno lavoro per detta opera
si presentino... suggellate. l' opera rimanga a chi farà per la sua
mano e quelli ben che stano ne l' arte da quattordici anni in su; e
poeti che ànno messo inn. iscritta l' antiche storie, le grandi battaglie e
antiche storie, le grandi battaglie e l' altre vicende che muovono li animi a ben
mi viene tutto 'l dì a ritrovare or l' uno or l'altro, e chi
dì a ritrovare or l'uno or l' altro, e chi dice voler comprar questa
pellico, 2-204: ti ringrazio con tutta l' anima della copia che hai voluto regalarmi
dante, conv., ii-xiv-18: l' altre scienze sarebbero celate alcuno tempo,
queste notizie più particolarmente distese, leggete l' articolo 'gazette'scritto dal signor di voltaire
scrittarelli che si chiamano pomposamente dissertazioni, l' una di materia filosofica, l'altra letteraria
dissertazioni, l'una di materia filosofica, l' altra letteraria. ferd. martini,
presso un notaro. faldella, i-5-257: l' elettrico amico direttore
ditto / qual voi scrivesti e felice l' auctore. statuti dell'università di bisceglie,
il fontanini riferisce come ludovico dolce ricavasse l' edizione sua dalla copia scritta di mano
traditord'egitto / li fece il don de l' onorata testa, /... /
, 8-1-512: gli antichi non ebbero l' arte scritta di poesia secondo la quale potessono
rivelarvi, tal quale io rappresi, l' ingenua forma, i modi,..
modi,... i costrutti e l' unitiva virtù della favella già scritta dai
di giacomo, ii-824: ci voleva l' avvento d'un novello secolo perché il
catellino figliuolo che fue di mangia de l' infangati che noi piaciesse di venderli la
degli albergotti, 163: scontato l' olio e el grano e l'orgo che
: scontato l'olio e el grano e l' orgo che ci àne dato scripto de
delle parolescritte sopra la porta, la quale l' autor discrive, e alla ampiezza di
parole che portava scritte in un anello l' undecimo imperatore di roma: « più
: « più onorato è colui che merita l' onore e non l'ha, che
colui che merita l'onore e non l' ha, che colui che l'ha e
non l'ha, che colui che l' ha e non lo merita ». relazione
ti piace. ghirardacci, 3-295: l' una con l'altra, crudelmente, per
ghirardacci, 3-295: l'una con l' altra, crudelmente, per impedirei di copiare
giovanni giamboni, io-m: è l' uomo per tre ragioni obligato:
, non secondo scritta legge, ché non l' aveano ancora, ma secondo alcuna naturale
porà averelo officio de la biada vergene segondo l' ordene de la gie- sia scrito,
sì lo diga. paruta, 4-2-228: l' uomo savio di sua natura è vero
/ e àiòlà sì conservata, che no l' ho fallata a null'ura: /
che accrescerà di molto con vostra signoria l' obligo mio. catzelu [gue- vara
mosè scritta nei cuori loro, sì come l' aveano scritta ne'suoi pergameni vecchi,
metastasio, 1-ii-608: se a ciascun l' interno affanno / si leggesse in fronte
la podagra combattere in persona, commetteva l' esercito a marco petreio, legato. questi
queste quat tordici si chiamavano l' arti minori e chiunche, ancora che
me. sale, e io l' ho abbracciata teneramente e stretta al cuore.
lo scritto e 'l commento, che sopra l' opera d'alcuni autori si fanno,
, punto dalla curiosità, helvétius fa l' esperimento e converte, con la fusione e
trasmutazione e che in un suo scritto l' avesse dichiarato. 2. breve testo
, comunicato. ariosto, 30-79: l' aver ruggiero ella aspettato e, invece /
scritto, / del bel viso turbar l' aria le fece / ai timor, di
par di maniche. giuliani, i-313: l' era piccolina e le monache..
. bonvesin da la riva, xxxv-i-697: l' obedi'en- te li'on ke deo
la mercatantia e il pregio di quella, l' altezza d'uomo o poco più e chiamanlo
goldoni, ii-273: ho sentito chiuder l' uscio dello scrittoio. pirandello, 8-513
: non pensava più alle trattative già avviateper l' affitto della tenuta e se ne stava quasi
-tose. ufficio in cui si tiene l' amministrazione di una fattoria o di un
un martire, il maggiore invece, l' eroe, batte 1 bordelli e le taverne
grandi. gli uffizi con anticamere sono l' anticamera del fallimento. =
forse ascosi han lor debiti onori / l' invidia o il non saper degli scrittori.
più efficace tra i metodi d'indagine: l' in chiesta diretta. piovene
rettori, infra el terzo dì dipo'l' entramento del loro ufficio, di raunare el
scrittori bastino uno anno e sieno electi a l' entrata del mese di giennaio. statuto
scrit tore del comuno, l' anno, lire quarantaotto di salario. 0
. piccolomini, 10-197: potendo riguardare l' ignoran- cumenti, lettere, ecc
in cui il della curia papale, avevano l' incarico di scrivere concetto platonico e la
solo che abbia mostrato di comprendere che l' opera dello scrittore al bibliotecario che cura la
punto stesso ch'egli ha finito di scriverne l' ullogazione dei fondi antichi della biblioteca vatitima
e contrastatisper vizio dello scrittore non grammatico l' infrascritti prosimo scrittorèllo che non può assumere
da dirmi o li lascio cuocere nella loro l' arte scrittoria. di forza, risultato di
primitivo di rappre non ha l' uggiosità impertinente dello scrittorello che ap =
a. f: doni, 3-64: l' eccellenza d'uno scrittoràccio infame mi fece
per la scrittoria. 3. l' insieme degli strumenti necessari alla mansione di
appare di grandezza sproporzionata sarà per significare l' importanza che il detto arnese scrittorio ha nell'
riguarda un particolare tipo di scrittura o l' attività di trascrizione dei copisti medievali.
copiatura di manoscritti. -scuola scrittoria: l' insieme dei copisti riconducibili a un unico
in partic., in contrapposizione con l' espressione orale); la tecnica mediante
commettere non è opera di chi ama l' ozio, né di pic- ciola industria
1-ii-124: la scrittura è un rimedio per l' imperfezione della memoria. gioberti, 4-1-318
aveva una specie di ripugnanza fisica contro l' immobilità della sedia, contro rirritante esercizio
casalberti, i-54: al notaro de l' assessore, scrittura e note di bandi.
gran lamento / che mensola menava e l' angoscioso / e duro pianto con grieve
in iscrittura. ottimo, iii-14: prega l' autore la virtù didio che si conceda in
vulgare, pure che degno sia, lui l' ha voluto e onoratogli, come avete
un contenuto mentale (e sono tali l' antica scrittura sumera e la scrittura cinese
ideografico e fonetico insieme, indicando alcune l' oggetto schematizzato e il suo nome,
che poi divenne inintelleggibile, enigmatica dopo l' invenzione delle lettere. leopardi, ii-10:
scrittura alfabetica, o non adottarono però l' alfabeto straniero o, adottatolo, lo
, sinistrorso, bustrofedico, per indicare l' orientamento del sistema grafico. premoli
normale (ed è leggibile soltanto con l' ausilio di uno specchio). busca
: sarà bene... darsi aviso l' una fortezza con l'altra, pur
. darsi aviso l'una fortezza con l' altra, pur con tiri di cannoni,
mondane. testi fiorentini, 206: l' uomo truova in al- quna iscritura che
: quanto più le scritture vengono verso l' età del boccaccio, tanto più abbondano di
c. papini, 263: quindi l' hocstrat e gli altri, mandatigli quanti
intanto bradamante avea sospese / di costui l' arme all'alta sepoltura / e fattone
alta sepoltura / e fattone levar tutto l' arnese, / il qual dei ca-
intagliato: / « suoni chi vuol provar l' alta ventura ». 7.
in un concerto, ecc. -anche: l' impegno definito da tale contratto.
la scrittura. arbasino, 177: l' ultima volta che la incontrai a milano
dicono scritture contabili quelle in cui risulta l' attività amministrativa di un'impresa e che
attività amministrativa di un'impresa e che l' imprenditore deve conservare sotto propria responsabilità)
farlo a suobeneplacito, se no, per l' autorità de'magistrati, sono levate di
g. r. carli, 2-xiv-309: l' eseguire i trasportid'intestazione per tenere in giorno
che tanto le scritture di pigione quanto l' inventario vanno ordinati in regola. einaudi
scrittura privata, quando è redatta senza l' assistenza di un notaio o di altro funzionario
allora produrre nelle scritture la falcidia e l' altre leggi favorevoli. statuto della società
, della provenienza delle dichiarazioni da chi l' ha sottoscritta, se colui contro il
tutto quello tiene in romagna e fare l' altre cose che nella commissione a voi
nel linguaggio religioso ebraico e cristiano, l' insieme dei libri che costituiscono l'antico
, l'insieme dei libri che costituiscono l' antico e il nuovo testamento.
2-120: don matteo udiva confusa- mente l' incomprensibile discorso intarsiato di citazioni latine della
d'italia inogni scritturella, si intende già l' italia dei letterati. -scritturétta.
ad una scritturétta. moretti [« l' illustrazione italiana », 25-ii- 1912]
una compagnia d'operette, feci l' usciere nell'uffizio di un giornale. pirandello
impercettibili quasi; i pensieri arditi, l' armonia severa leopardi, i-35: anche dove
re, onde presero poi per principio l' ingiustizia de'figliuoli di samuelle.
i cantanti, ritardarono di due settimane l' inizio della stagione, l'apertura del teatro
due settimane l'inizio della stagione, l' apertura del teatro. -per estens
nel contrattare e nello scritturare i conti l' antico nome di lira, che in firenze
i propri rapporti con una persona o l' amministrazione dei propri affari o dello stato
licenza. siri, 1-vii-489: scrisse l' elettore a chamassé che temeva grandemente che,
trovavano benivolo, sì dicevano: « l' anima di costui fue del ciel di love
e sottile, sì diceano: « l' anima di costui fue del cielo di mercurio
banco del salvatore,... con l' incarico della scritturazione del giornale di cassa
per cavargli eziandio la pelle, togliendo l' auttorità alle scritture,...
auttorità alle scritture,... l' ostia ai sacrifici, la venerazione ai santi
mercante innalza il prezzo delle sue merci, l' officiale si rifà a minuto di quel
venire alla dieta corte a iurar l' officio dello scrivanato [della nave]
di subalterni, onde ci pare indispensabile l' esaminare quale parte essi prendono nella nostra
il dì cattaneo, iv-4-196: per minorare l' impaccio e la spesa, scrivaniétta
scrivianó), sm. chi esercita l' attività di copiare o di scrivere sotto dettatura
. maestro alberto, 196: l' immagin delle cose sensitive / credevano improntarsi
463): lo scrivano prese anche l' incarico di far recapitare il plico. leopardi
greco, fu bisogno che io copiassi l' opuscolo di mia mano, la qual
fo terminato di mandar uno scrivan di l' avogaria lì a far el dito processo.
crediti e debiti, secondo li dì e l' entrate dey mesi. libri di commercio
. siano tenuti... iurar l' officio. chinazzo, 747: trovarono una
novella che 'l mio marito sia morto per l' avvelenata camicia. aquila volante [tommaseo
alli. d- dii che tu ripensi l' imagine della scrivana. 7.
macchina remington; però prima di lui l' avv. giuseppe ravizza di novara (
novara (1811-85) aveva ottenuto nel 1855 l' attestato di privativa industriale pel suo 'cembalo-scrivano'
pubblico, anche allorché tanti scriventi hanno l' aria, come or si vede,
da una porta mezza la persona dentro l' aula dove il maestro siede in cattedra fra
.. che quella specie di scisma linguisticofra l' italia colta e scrivente e la parlante e
il concetto, il desiderio, non che l' esigenza, la 'maestranza'...
convergono precisamente al centro dell'emisfero. l' illustrazione italiana [8-iii-1914], 239
estens.: riprodurre tali segni grafici con l' ausilio di appositi strumenti (come macchina
è un atto il qual cessa cessando l' operazione dello scrivere. mazzini, 9-425
voce 'rammar- ricare', e così tutte l' altre che da essa derivano.
in rima ed in parlar soluto / l' angoscioso dolor, ch'ho sostenuto /
essendo a cortona alcuni giorni dimorato, l' ho scritta come meglio ho saputo e
moglie ». -descrivere per scritto l' aspetto di cose e persone. cavalca
quelli nel numero del più non si dà l' articolo. v borghini, 4-210:
, 674: cadeva... l' insinuazione dei giornali che scrissero che fare
a un destinatario mediante la stesura e l' invio o la consegna di corrispondenza (anche
che pò iovare: / quel che l' ha èmme da longa, - no li
nel mio dittare -che me deia far l' aiuto. lancia, 3-32: iscrivete a
non avesse ricevuta nell'atto di scrivere l' ultima umanissima sua degli 11, si
, la lettera ch'ella mi fece l' onore di scriverci era rimasta giacente alla
e riscrivo, perché son così impaziente ne l' aspettar giorno la daremo sanza fallo
quanto s'avevano scritto questi due re l' uno all'altro. carducci, ii-7-64:
giorni avanti a proposito di un libro su l' arn- brosoli. -sostant.
: maestro antonio..., tra l' altre sue rime, scrisse quella canzone
un 'atlante della luce', forse sarà l' ultima cosa che scriverò.
per profeti e per salmi, / per l' evangelioe per voi che scriveste / poi che
evangelioe per voi che scriveste / poi che l' ardente spirto vi fé almi. magalotti
non ci riesco. verga, 1-72: l' impresario... l'ha impegnato
, 1-72: l'impresario... l' ha impegnato a scrivere pei fiorentini.
il modo usati in uno scritto o l' argomento che viene trattato. fra giordano
espressione chi scrive, a indicare che l' autore accenna o parla di se stesso.
iacopone, 24-132: a quanti mali è l' om sottoposto, / non poma om
da'viniziani nel diciasettesimo secolo, allorquando l' italia era ancora il centro de'maneggi politici
aio scritto, / ché te ce scrisse l' amore, / che non me rima
. pascoli, i-157: anche scrivendo l' italiano, egli non voleva essere de'nostri
ai francesi che, se il loro generale l' avesse voluto, esso si sarebbe scritto
persona non dibia fare overe far fare l' arte de la becarìa in alcuno luogo
avea fatto lo 'mperadore comandare a tutto l' universo ch'ogni capo d'uomo si
sotto i capelli / neri, per l' ampia fronte, già scriveva / il tempo
su un libro contabile, dati riguardanti l' attività esercitata da un'impresa commerciale,
in specie i movimenti di denaro, l' assunzione di persone, l'acquisto e
di denaro, l'assunzione di persone, l' acquisto e la vendita di merci.
libro contabile separata- mente il dare e l' avere. novellino, xxviii-821: saladino
pecunia e ogni intrata e... l' uscita che per lui si farà per
du di vino a bolognini18 lo barile; l' uno barile pagòe, l'altro li scrivo
lo barile; l'uno barile pagòe, l' altro li scrivo e dèlo pagare.
del senato della repubblicascrive. [significa che l' incerto e il press'a poco, non
). boccalini, i-243: con l' artificio di scriverlo suo erede l'aveva
con l'artificio di scriverlo suo erede l' aveva interessato nell'utile di quella pubblica servitù
quadrati e la linea del circolo insieme l' una con l'altra si tagli. algarotti
linea del circolo insieme l'una con l' altra si tagli. algarotti, 1-iii-190:
scritto, ho scritto: per proclamare l' irrevocabilità di ciò che si è scritto (
or dì: sarebbe il peggio / per l' omoin terra, se non fosse cive?
non pronunziare certi suoni, così per l' appunto come stanno in iscritto; ma
e. cecchi, 13-202: aveva l' abitudine di scrivucchiare sur un librettino,
. scrizióne1, sf. ant. l' attività di scrittore, composizione di opere
dagli antichi anatomici alla depressione che presenta l' epigastro al livello e sotto l'appendice
che presenta l'epigastro al livello e sotto l' appendice sifoide, ma che risponde al
sinistro e fra sé nella parte superiore per l' appunto ove l'addome confina col torace
nella parte superiore per l'appunto ove l' addome confina col torace, contengono quel
di tal modo il nostro giuda scroccò l' apostolato, ed egli riuscì per qualche tempo
d'avvocato / io li hoscroccati come voi l' impiego. 3. conseguire un
'immaturo'intellettualmente e politicamente anche l' operaio più qualificato, anche l'operaio che
anche l'operaio più qualificato, anche l' operaio che per apprendere il suo mestiere
o omaggio; prendere a prestito con l' intenzione di non restituire; farsi regalare
sì, sì », dice tullio strizzando l' occhio all'amico come per far capire
cini stette un paio di mesi (l' intiera estate) a dolcemente scroccare l'
l'intiera estate) a dolcemente scroccare l' ospitalità nella casa dei nonni. calvino,
un livore, un desiderio d'ammazzare l' uomo che firma tanto facilmente gli assegni
comici che uscissero sulla scena uno dopo l' altro per lodarsi a vicenda e scroccare
da un luogo all'altro, per tutta l' europa, lavorando ad accomodar serrami et
6. disus. sottrarre con l' inganno, rubare. tesauro, 10-79
da costare se non venticinque », rispuose l' amico. - il lacciuolo è scroccato
, che fu sciocco. -rivolgere l' odio, l'esecrazione. s.
sciocco. -rivolgere l'odio, l' esecrazione. s. bernardino da siena
porto di un'isola e ivi con tutta l' armata otto giorni, quanto durò appunto
.: riuscire roco, stridulo (l' emissione vocale di un cantante).
, malgrado il sussidiodella gelatina, e scroccata l' ultima nota della cabaletta. 2
in arnese, / tutto dì fa l' amor con lo spedale. buonarroti il
punto del peloro, perché non pelava l' oro, come certuni scroccatori di bigoncio
scroccherìa, sf. l' approfittare della roba altrui, scrocco.
: di galoppo corrono ove si faccia l' altro rinfresco, e così via via,
assegnamento... e poi con l' abolizione tante volte proposta, né mai effettuata
parrà altra cosa che 'l cotto de l' oste », e con un ciantellino e
valore superiore a quello effettivo, con l' impegno a venderli per procurarsi il denaro
, 1-1-9: in fatti, dove va l' interesse dei dad'un postiglione 'in grazia
manon pensate che ci sian marmocchi; / l' altra sera il bizzer, luca e
; / ma toccar le vorrei prima che l' occhio / non mi facessi poi pigliar
: era questo monaco sensale scritto a l' arte della seta, ma...
scròcchio3, sm. tose. chi pratica l' usura, in partic. in forma
e grave / cancello? - e non l' udisti scrocciar? = probabilmente comp.
scrocchi e il vizio, il qual l' acconcia in guisa / che parte di guascogna
: « ti strozzo, per tutto l' inferno, ghiottone, se non mi paghi
« dunque un tragitto di questa sorta l' avrai fatto a scrocco? ».
non avrebbe acconsentito, l' atto si dice 'truffa'o 'scrocco'.
guerra, la guerra! come trucco l' han trovato giusto proprio da scrocchi, loro
scrocchio. nannini, 1-196: l' esortano a far un scrocco, ch'è
, imbroglio. collodi, 1-206: l' unico rampollo di casa teodori si trovò
no il modo di berti l' uovo senza romperne il guscio.
un borbottio, uno scrocco di chiave; l' imposta s'aprì; il custode apparve
... 'scroccare'per indicar l' arte di coloro che anche da chi
scroccon famelico si asside, / come l' occhio qua e là sulle vivande /
si apriva nuovamente nei pensieri di diacono l' abisso della scrocconeria, e i signori e
i signori e le signore che sbarravano l' accesso al buffè piantandosi là davanti e
la sua d'esser gittate col capo a l' ingiuso / in un pozzo di fardabenedizzione a
di fardabenedizzione a chi gli fosse piaciuto e l' avesse meritato. belle vive. moravia,
braccia e con la mano sinistra afferrare l' elsa della spada. manzini, 10-33
perpendicolare alralbero e disporlo verticalmente lungo l' albero stesso. lessona, 1324:
ero, e disporlo verticalmente lungo l' albero per ammainarlo in coperta. con
e le scrofe sparir fa, / che l' umanità, il medico che valga a togliere
togliere dalla società la son dritto de l' età. d. sestini, 82:
età. d. sestini, 82: l' acqua... guarisce ogni scrofola schifosa
ghislanzoni, 18-126: la rachitide, l' erpete, la scrofola e cento altri malanni
, la scrofola e cento altri malanni l' aveano siffattamente deformata che a vederla faceva
di strume. bicchierai, 231: l' atrofia, da noi supposta la malattia
una specie di 7-33: vale [l' elleboro] alle infirmità delle giunture et alla
s'intrudono e che in uno scrofuloso vide l' orina piena di costoro. mazzini,
dalla croce, ii-53: numerando anco avicenna l' ulcere che causano lo spasimo, dice
230: non è fuori di ragione l' opinare che anche agli antichi fosse nota
opinare che anche agli antichi fosse nota l' utilità dell'acqua salsa nella cura delle malattie
cancerosa. ibidem, iii-81: quando l' ulcera scrofolosa avesse penetrato fino all'osso e
di scrofolosi. malato di scrofolosi. l' illustrazione italiana principali sono la scrofolaria
a le palpebre, né conoscemo l' arti e li fenocchi / ch'usano quelle
li fenocchi / ch'usano quelle in l' amorosa febre, / fin che proviamo,
barbuta, agg. letter. che scuote l' elmo (come epiteto dell'eroe troiano
zanobi da strafa [crusca]: l' albero lo quale non fermain terra la sua
levare. calandra, 3-8: si terminò l' operazione con uno scrollaménto generale di tutta
e ne rompe i sostegni, or per l' alterna / opra del gel che si
scuotere via la polvere da un abito o l' acqua o la neve da una superficie
del pubblico, quellache nutre curiosità soltanto per l' intreccio, preferendo i mestieranti agli artisti
: scrollò le spalle come giudicando inutile l' espediente. de roberto, 10-137:
qualunque sciocchezza. moravia, ix-69: l' altro scrollò le spalle e borbottò qualche cosa
di animali. soderini, i-24: l' asino, dibattendo e scrollando l'orecchie
i-24: l'asino, dibattendo e scrollando l' orecchie spesse volte movendo il capo.
zampa, col gesto graziosissimo del gatto se l' ha posata sul bagnato.
capo. d'annunzio, iii-2-1098: - l' assassino che si confessa e si pente
» scrollandola. sbarbaro, 1-102: l' anonimo si levò al suo incontro..
pompeggia / quando nell'alto lato / l' amaro ferro intride / e maligno alle
il fardello della disciplina, gettano contro l' ufficiale il loro odio, il loro rancore
con forza e magari con violenza esagerata l' intrigo e la falsità, quando li sentiva
: da allora giacinto grossi ha scrollato l' inerzia e la misantropia e lo sterile orgoglio
svefliato, infuriava e stizzavasi contro chi l' aveva scrollato al sonno.
regime politico, una società, compromettendone l' ordine e l'assetto. botta,
una società, compromettendone l'ordine e l' assetto. botta, 5-23: furono
opinione non iscrolla ma corregge e rafforza l' edifizio costituzionale, perché gli dà base
la maestrina bella, quella ovviamente se l' era subito scrollato. io.
lo scudo più breve e quadrato e l' asta più ferma e con due ferri,
/ precipitando si volgea pe'campi / l' animoso destriere. montale, 1-62:
.). tommaseo, 2-i-28: l' ignoranza delle moltitudini, per grossa che
. gadda conti, 1-416: appena l' aria si rinfrescava, i marinai ed i
illudermi d'es tutto ciò l' essere da cotal vento fieramente scrollato, anzi
, i-815: era straordinario vedere come l' uomo rompeva ilcanto con una scrollata di testa
. g. bassani, 3-284: calpestavo l' erba senza far rumore, sempre vuoto
di spalle, rimuovendo facilmente sul nascere l' insoigere guido dette colonne volgar.
le orecchie. cassola, 2-165: l' albero scrollato rispondeva con una pioggerellina.
stato). mamiani, 3-154: l' austria sola accenna di voler, dove
, di casa / d'ee- tione l' addusse, donata di doni infiniti.
prima scossa la quale non fa cader l' albero. questa altra sarà la rovina,
scrolla- ture di capo, voci a l' aria e alcuni gesti che si maravaglino
. carena, 1-68: 'scrollatura': l' azione di rivoltare i cenci nel marcitoio
con forza (e la vibrazione o l' ondeggiamento che ne deriva).
: per lui [il cavolo] l' oscuro / paiol borbotta con suo lieve scrollo
, 4-23: a cena fuori quando fischia l' allarme.... nel buio
scrolli e boati di terremoto, sopra l' antico colle già tanto ameno, la rocca
o indifferenza. onofri, 3-119: l' altro dette / uno scrollo di spalle.
1-95: girato su se stesso, fece l' atto di rimettersi in cammino guardando verso
un vincolo. beltramelli, iii-553: l' attanagliato tentò un secondo, un terzo
conducente..., ma ha anche l' aria di scusare la sua vetturetta dicendo
fece per fuggire ma già il visconte l' aveva scorta e uscendo sotto la pioggia scrosciante
strumento musicale). graf 5-1075: l' organo, con l'assalto / e il
graf 5-1075: l'organo, con l' assalto / e il clangor di mille
: « fuoco di nuovo! viva l' italia ». 4. frenetico
ormai pronti / avanzarono in campo e, l' uno contro l'altro, / alzate
avanzarono in campo e, l'uno contro l' altro, / alzate le mani potenti
scrosciare dei mobili mi faceva trasalire atterrito, l' eco del mio respiro mi cagionava delle
'scrosciare': dicesi più comunementedel bollire che fa l' acqua smoderatamente. 3. provocare
/ obliqua. gozzano, i-i76: cade l' acquata a rade goccie, poscia /
ora / lo scrosciar dei torrenti o l' improvviso / stridir del falco. carducci,
vetri luminosi della porta del bagno, l' ombra dell'amante passava e ripassava, si
la bandiera floscia, / in cima de l' antenna, alto garrire / s'ode
bosco contorto dal vento gli diceva che l' inverno era lungo e rigido. stuparich,
, / s'irrigidivano i vinti con l' ultimo loro singulto. -esplodere improvvisamente
tegole. terésah, 1-41: è l' ora dei fieri silenzi, del pianto /
casti, 1-25-40: scroscia di risa l' ampia turba e sghigna / in ascoltar
anche bartolino; e giù scrosciando tutta l' assemblea. -abbandonarsi a un comportamento
scrosciarono in ismanie paventose e crudeli: l' afferrarono per le trecce, la franarono come
e i mortalipeggiorarono quando i mortali vollero misurare l' infinito e conoscere la natura stessa degli
.). faldella, 3-483: l' on. fronduti scrosciò, deponendo latoga,
sacchetti, 147-55: antonio, intascato ebbe l' uova, si mette in cammino e
acqua: c'erano le stelle, e l' aria era calduccia. = deriv.
sordo dell'onda che viene, / l' acuto scroscio dell'onda che va. montale
le magnolie rosa tra uno scroscio e l' altro di pioggia. -fuoriuscita dell'
alla prima fontana... sotto l' offensivo scroscio la fame insorse come una
bacchelli, 2-xi-441: già prossimo è l' accendersi sfavillante dell'occhio di luce incandescente
volgar., 32-1 (504): l' altre navi,... quan-
stravaganze, intempestivo scroscio... aferir l' orecchio proruppe. g. gozzi, i-17-36
uno scroscio di rauche trombe / lacera l' aria. pascoli, 1192: alle sue
, quando irto di bronzo / era l' ètere e sordo / per 10 stridor dei
7-200: mi svegliò verso il tramonto l' urlo delle sirene: mi faceva fatica alzarmi
: 'scroscio, 'croscio': romore che fa l' acqua dio, monti sorgenti dall'acque
fenoglio, 5-i-900: la prima volta che l' infilò [il pullover] stette come
. pataffio, 5: ha enfiata l' epa, e vanne a scroscio / per
le povere piante. montano, 1-117: l' acqua veniva giù a scroscio, e
oliva, i-5-640: costui, per esaltare l' indorato vascello soggetto di tanta pompa,
. lubrano, 2-392: scrostando un soldato l' indoratura della statua di apolline, vi
torta che mi ha mandato mia madre. l' ho appena da se medesima miracolosamente si scrostò
miracolosamente si scrostò dalla sudetta assaggiata, l' ho appena scrostata. colonna.
il punto più tristo era proprio l' allea d'ingresso, col vento preserale
questa teoria ha avuto due forme: l' una che afferma che poetiche non possono essere
se nonle poesie brevi...; l' altra, che la poesia non esiste se
un altro poco dell'oro del quale l' idolo è rivestito s'è scrostato, è
, la terra bruta si riaffaccia. l' uomo l'ha scalfita. flaiano, 1-ii-571
terra bruta si riaffaccia. l'uomo l' ha scalfita. flaiano, 1-ii-571:
. -anche: rimosso o sgretolato (l' intonaco, la vernice).
sfioravo con la mano rintonaco scrostato (l' intonaco rosa e le macchie biancastre).
scannelli, 351: s'osserva per l' ordinario in simili casi ildipinto pesto e stentato
stentato, al quale bene presto succede l' oscurità e la scrostatura. baretti, 6-114
cioè nelbuonarroti il giovane, 10-958: l' uno è scappato, ch'era le
guarire di quella rottura per la quale scende l' intestino nello scroto. r. cocchi
scherz. seccatura, scocciatura. l' uomo qualunque [24-xii-1947], 2:
, dando, com (è usanza, l' acqua benedetta per le case, capitò
). tose. riscaldare, intiepidire l' acqua. gargiolli, 130: 'scrudolire'
, n-i-52: il trombetto contrapponeva che ascrudelire l' amarezza della prefettessa avrebbe giovato vedere che
). caro, 12-i-148: l' ago del bemia non si truova se non
dai quali passano, deggiono necessariamente perdere l' impeto del corso loro naturale e sembrano
onnibeato. manzini, 8-19: qui l' aneddoto non è che un diversivo,
scrudire i lenzuoli. -fare intiepidire l' acqua. -anche intr. con la
, 3-197: 'scrudire': stepidire un pochino l' acqua inmodo che non sia più tanto cruda
dire che noi s'andava a strappar l' erba e si scrudiva coll'acqua calda,
, agg. riscaldato, intiepidito (l' acqua). tommaseo [s
.]: 'scrudito': si lava con l' acqua scrudita (un po'riscalducciata).
[genere poetico] overo accidente è l' enigmatico, che propone le questioni oscure
. savonarola, ii-369: portare l' anima nelle mani sue significa speculare e
dar soverchia cagion di scrupoleggiare, attesa l' avversione e l'alienazione che suol da quelle
di scrupoleggiare, attesa l'avversione e l' alienazione che suol da quelle abitualmente nutrirsi
molto bene, nell'anima sua, l' opera di una incipiente paralisi scrupolifera.
giuglaris, 2-77: scrupolizino i sudditi su l' osservanza de'divini precetti. sembra che
de'divini precetti. sembra che si dimezino l' autorità, se dispensati non se ne
veruno uscir de'monasteri, gettar via l' abito sacro, pigliar marito e mof'iie
politica riguarda le azioni utili: e l' utile non è il morale, ma non
, presto non si aveda che tu l' abbi soiato. p. f. giambullari
: ma bastimi questi pochi per aprirvi l' intelletto a considerar gli altri che tutto
1-xxxviii-332: mi lusingo che vorrete gradire l' offerta che vi presento di un esemplare
4-136: la guerra mi tolse soltanto l' estremo scrupolo di starmene solo, di mangiarmi
venire a frangere / quel pai che l' alterigia / gli ficcò tra le natiche.
, cioè alla casa lontana, lo ospitasseper l' ultima volta alquanto ore prima di mezzanotte ossia
non avevan riscontrato nulla di preciso: l' avevan trattenuta, per scrupolo, in
una di quelle vicende giudiziarie di cui giunge l' eco fin nel giornale. dove,
/ 24 di un'oncia, usata per l' argento e per l'oro nei sistemi
oncia, usata per l'argento e per l' oro nei sistemi monetari etrusco, campano
ogni parola pesata, tanto più che l' oro si pondera a scrupoli. f.
generalmente si compone di 12 once, l' oncia di io dramme, la dramma di
peso de un scropolo despico e mettilo in l' acqua fresca. sforzino da carcano, 1-2-
d'autunno sydenham propone di coprir bene l' ammalato in letto di panni e quatt'ore
il signor maresciallo di noaglies, né l' ho veduto d'aspetto, né penso di
e uno scrupolo di puccini », disse l' uomo meditabondo. « non vi sembra
, 33: ridicola e strana è l' opinione o superstizione de'moscoviti in un
soli ancora mi restano mi sia levato l' intoppo. -scrupolino. marino
si è che i turchi non adorano l' inferno, ma bensì iddio del cielo.
non avere per inconveniente alcuno il credere che l' etere celeste sia un liquido tenue e
celeste sia un liquido tenue e sottile come l' aria, ma più puro e permeabile
parola scrupolosamente generi infedeltà e che invece l' imbeversi dell'originale e il 'venire come in
'venire come in giostra con esso'sia l' unico metodo di tradurre, benché molto
scropolosità), sf. rigore nel- l' esaminare e nel dirigere la propria coscienza,
, il suolo della quale bacia mille volte l' ora. sarpi, vi-3-169: egli
scrupoloso, e già sono divenuto celebre per l' ipoconana. pananti, i-281: questi
con la bocca chiusa per non pigliar l' alito di quelli ingredienti. -che
essere stati antropofaghi, generalmente conosciuti per l' abitudine che hanno di limarsi gli incisivi
così fatto, che ne le cose de l' onore e de amore io ho
scrupolosi e degli amici veri, che né l' una né l'altra di queste specie
amici veri, che né l'una né l' altra di queste specie può perdonare.
potrebbe parere agli scrupolosi che truffaldino mantenga l' equivoco della doppia sua servitù, anche in
sa'bene ancor questa fortezza / come e'l' è fatta e 4.
obbedendo a un imperativo quanto e'l' è copiosa / d'uomini dentro. ella
. landino [plinio], 317: l' alto [castagne] sono era
vincere il confronto con tutti quelli che l' avevano preceduto. -corretto, onesto
landino [plinio], 414: l' osservazione de'venti è alquanto più scrupulosa
è fondata ne la pura bontà de l' intenzione, e la litteratura ne la scrupolosa
non mancò chi tacciasse di tai difetti l' olivi, perché non ebbe un'ipocrisia
fare scrivere da altri mercatanti, non l' ho voluto fare senza scriverlo prima,
non volessero mocomisso, vii-84: fiuta l' aria, osserva le nubi, cerca di
fisica e non la matematica suscitava in lui l' attrattiva ferd. martini, 1-iv-558:
trepidante, pesando le parole, scrutandone l' effetto sui volti dei due uditori, sorvolando
di queste fotografie in cui l' uomo appare accigliato e cruccioso:.
d'un codice o scruta al microscopio l' intestino d'una zanzara, deve già
, ii-450: gli ufficiali del battello scrutano l' orizzonte con i cannocchiali. cercano il
, 3-249: tacque e mi scrutò attraverso l' occhialino. moravia, vi-340: marcello
: « dàmmi intelletto (questa è l' essenza dell'anima intellettiva) e io scruterò
abissi: / più ti va lungi l' occhio del pensiero, / più presso viene
trepida, immoto / scruta nel mare l' eternità, / l'eternità dell'ignoto.
scruta nel mare l'eternità, / l' eternità dell'ignoto. bacchelli, 2-xxii-302:
. subord. savonarola, i-243: l' omo va scrutando qual sia el suofine e
va scrutando qual sia el suofine e se l' anima sua è mortale od immortale, e
immortale, e questa cogitazione non ha l' animale bruto. domenichi, 6-18: egliè
lo potessero trovare. bacchelli, 1-ii-395: l' avevan visto... chinarsi a
7. scegliere come proprio metodo l' introspezione psicologica (l'arte moderna)
come proprio metodo l'introspezione psicologica (l' arte moderna). panzini, i-171
di sé. mazzini, 93-103: l' essenza d'ogni religione sta, per chi
ingerenza politica. mazzini, 36-146: l' occhio slavo incomincia a scrutare pure al
avvide che il figlio leggeva a lui l' animo e il pensiero, il senso di
vecchietto mite, ma scrutativo; guardò l' uomo turbato e sdegnato, che gli stava
fronte elettissima sotto la quale s'illuminava l' occhio serio e acuto e scrutativo
7-ii-289: perché li primi scrutatori de l' universoviddeno le creature in questo mondo essere state
state fatte da dio differenti e inequali l' una da l'altra, e l'una
dio differenti e inequali l'una da l' altra, e l'una più nobile
inequali l'una da l'altra, e l' una più nobile e più perfetta dell'
, 6-37: la natura ripon dentro l' uomo, l'uno a costa dell'altro
la natura ripon dentro l'uomo, l' uno a costa dell'altro, la fede
né può per troppa lunghezza di tempo l' una facoltà soffocare e diradicare l'altra.
tempo l'una facoltà soffocare e diradicare l' altra. tenca, 1-122: il
, 1-122: il grossi non ha l' occhio scrutatore e profondo di manzoni,
fermo e lucia, 463: riconobbe [l' oste] tosto la scrutinapensièro,
un pieno bicchiere di marsala avea suscitato l' estro poetico dell'ammiraglio, ma un colpo
: il senso oggidì più noto eusitato è l' uffizio che assegnasi nelle assemblee pubbliche a
, 26. testo unico delle leggi per l' elezione della cameracostanza, una verità, una
ni unilaterali, vengono scrutinati l' uno dopo l'altro per tàri
ni unilaterali, vengono scrutinati l'uno dopo l' altro per tàri (v.
v. scrutare1). dimostrarne l' insufficienza. rapini, 28-270: scrutinando
la sinistra fisionomia del primo per scoprirvi l' effetto delle sue parole. faldella,
passaggio dell'omnibus, ebbero a discorrerne l' intiero giorno. fenoglio, 5-i-447: il
concreta tenebra, pareva illuminare e scrutinare l' umanità circostante. -sottoporre ad autopsia
, cum due bossoli, dei quali l' uno sia di fare la spesa e l'
l'uno sia di fare la spesa e l' altro del nome, quello sia fermo
per aldovrandi. manzoni, iv-104: l' interpretazione che, aprima vista, può parer
definitiva. bacchetti, 2-xxiii-861: se l' indipendenza... del deputato è,
segreto, ma per alzata e seduta) l' invio di una commissione che significasse a
nel verbale. scrutinio di uno sguardo che l' umiliava. -scrutinio di lista:
anche con intenti censori. a l' ombra sta, / pensando a la sua
lo 'scrutinio di lista puro e semplice', l' elettore vota peruna lista di tanti candidati quanti
anche, 'con rappresentanza della minoranza', l' elettore vota per una lista comprendente un
, 217: 'scrutinium': era l' esame che si faceva de'catecumeni intorno
ii-137: chi fin da'dodici anni portò l' innocenza battesimale in sicuro e la circondò
? d'annunzio, iii-i- 1069: l' occhichiara, alzata nel suo corto chitone dorico
alle scanalature della colonna, si degnòdi ascoltare l' accusa e la difesa con sopracciglio sereno.
giurisdizione presa in quel senso che essi l' hanno stesa. g. contini,
ma necessario a tutti, messe in comune l' estreme sostanze d'ogni privata famiglia e
), intr. co per l' urto (un cucchiaio o una posata)
, mia bella, senti scucchiarare / ne l' acquaio? la mamma è giù e
inteso né male né bene; ma che l' abbia letto e riletto, cuvedendo così
c. marzocchi, i-126: verso l' undici arriva un de'su'fratelli per
: « un estremo rimedio! » grida l' amico; scucir gli stivali. «
grafi5-320: il reo, se a qualchedun l' epa scuciva, / senza discrezion se
no la gente, appena vi salta l' idea? cosa aspetti: soldi?
. è. gadda, 6-224: tutte l' osterie de roma le sa a memoria,
? sono tre mesi che non vedo l' ombra d'una percentuale e il conto
3-261: del secondo non possiamo dir che l' abbia cucitura, staccarsi per cedimento
un mio zibaldone, ne'quali troverete l' estratto delle lettere del tassoni al bari-
nembo di accordi tempestosi; c'era l' indolenza, la sprezzatura, la sbadataggine
po'affermativo di gobi- che sono l' 'origine delle specie'e torigine dell'uomo'
accordatore. -sregolato, disordinato (l' esistenza). linati, 25-126:
scusciti e sdruciti, e non tiene l' uno coll'altro, e però sono
scucitura, sf. l' operazione di scucire. — in senso
scucullato, agg. che ha abbandonato l' ordine e l'abito monastico: sfratato
. che ha abbandonato l'ordine e l' abito monastico: sfratato. gioberti,
: sfratato. gioberti, 1-iii-103: l' ingiuria dell'abate artesiano supera...
ordinamenti di giustizia, 2-309: l' arte de'vinattieri, l'arte degli
2-309: l'arte de'vinattieri, l' arte degli albergatori maggiori...,
arte degli albergatori maggiori..., l' arte de'carreggiai e tavolacciai e scudai
daio e tutti quelli mestieri che a l' arte di cavalleria sono ordinati.
: e doppo lo averle lograto e l' orlo del pozzo e de la citerna,
araldico. n. salvaneschi [« l' illustrazione italiana », 25-x-1914],
mezo delle coste... v'è l' osso del petto... nel
prima dalla città latina, mentre che l' altra gente ordinata ne'campi dimorano, andavano
). g. castellin [« l' illustrazione italiana, 21-vi-1914], 622
, ii-30: fu in quella occasione che l' ingegnere del municipio, amico di famiglia
/ 'l primo scudo sinistro, - l' altro sede al deritto. / lo sinistro
; /... / questo è l' odio mio, - ionto a l'
l'odio mio, - ionto a l' onor de dio. 2.
3-82: due mercatanti cambiano insieme; l' uno de'fiorini... e l'
l'uno de'fiorini... e l' altro mercatante scudati, e mette lo
. d'annunzio, v-1-241: ricordavo l' odore della scuderia di faenza, la posta
gli ulteriori aumenti di valore, che l' industria del proprietario venisse operando, non
più sull'abitato, cioè sul commercio e l' industria. codice questione.
256: ancora ca), l' insieme delle macchine da corsa che
alla pillotta. carena, 2-202: l' opportunità di distinguere la casca, quella
, ed in alcuni paesi sembra che l' esercizio principale della carica sia di avere
là da due mesi, a godersi l' autunno e l'agonia della vecchia vienna
due mesi, a godersi l'autunno e l' agonia della vecchia vienna e a cercarsi
per le gare di corsa e anche l' organizzazione a ciò relativa e in partic
a ciò relativa e in partic. l' insieme delle persone che curano tal- levamento
delle persone che curano tal- levamento e l' addestramento; l'ambiente in cui i
curano tal- levamento e l'addestramento; l' ambiente in cui i cavalli sono allevati
la produzione'. u. martegani [« l' illustrazione italiana », 4-viii-1946],
di produzione (e, anche, l' insieme dei piloti e dei tecnici che ne
nel motociclismo e nella motonautica, l' insieme di macchine da corsa appartenenti ad una
, ciò fu di costa all'asta l' arme del comune, il campo bianco e
di meazza dà un calcetto / e l' inter sale verso lo scudetto. migliorini [
calcio ha il diritto di portare per tutta l' annata successiva. n. filippini fantoni
sport », 18-i-1943], 3: l' atalanta, in questo suo felicissimo periodo
, in questo suo felicissimo periodo che l' ha portata addirittura... in zona
previsioni. g. brera [« l' illustrazione italiana », febbraio 1955],
guerin sportivo », 8-ii-1960j: proponevo l' importazione di cinquecentomila spose vichinghe, affinché
dennerlein e qualche schollmayer incoraggiassero nei napoletani l' illusione di avere un giorno la squadra
e conficcato sul buco dell'uscio per agevolare l' introduzione della chiave e anche per ornamento
prima che gittin punto di foglia, cava l' occhio molto intero a scudetto di quel
vite. idem, iii-183: questa fu l' antica inoculazione fatta ai fichi et ai
meli, dalla quale può parere chesia nata l' implastrazione, da noi detta a scudetto,
scudicciuolo d'un quarto di braccio, dentrovi l' arme de'padroni. -stemma
1-iv-69: 'scudetto'e roma, xxviii-395: l' altra notte, solo con uno scodièri,
.. per 4 scudiciuoli ricamati co'l' arme del cardinale di santo marcello per
) atto a contenere la polvere per l' innesco in prossimità del focone. dizionario
le parti principali del mortaio sono: l' anima, la camera, il focone,
polverino al focone dei mortai. cadrebbe altrimenti l' innesco per la inclinazione del pezzo.
e il bel scudo d'argento / e l' elmoadorno di ricco cimerò / gli eran portati
, 2-57: del gran re de l' egitto eran messaggi, / e molti intorno
il fico, di che giove irato tolse l' ufficio a lei e sostituì ganimede.
ornato di tre piume: una nera, l' altra rossa e l'ultima turchina.
una nera, l'altra rossa e l' ultima turchina. tarchetti, 6-i-460: un
tre arciviscovi cancelleri dello romano imperatore, l' arceviscovo magontino, l'arceviscovo treverense e
romano imperatore, l'arceviscovo magontino, l' arceviscovo treverense e l'arceviscovo de colonia
arceviscovo magontino, l'arceviscovo treverense e l' arceviscovo de colonia, e lo marchese de
altri suoi passati: li quali per l' ordinario tenevano un gran cameriero, un gran
e paggi di sua maestà, con tutte l' altre cose appartenenti alla guerra. p
francia e in vane parti d'italia. l' illustrazione italiana [13-i-1907], 40
precipitosone, / cui lieve, no, l' indovinar non era. = comp
insegna (v.), che traduce l' espressione gr. èn'àcmlòarv ènóvxag (
i fanciugli a scudisciàgli, / tanto che l' hanno alla fine squartato. aretino,
i dragoni de lo inferno vi divoraranno l' anima,... i graffi dei
quando il figlio non ne può più, l' ufficiale lo scudiscia e la mamma deve
, 2-36: dolce óra, che ne l' oro del bel viso / or coi
, nella cui presenza dante arringò, che l' angiolieri, un tristo anch'egli,
all'improvviso. manzini, 18-191: l' improvvisa scudisciata del laccio per appendersi con
origine di piaghe e di torture per l' anime, la mia gioia un'ingiuria,
sferzato. pratesi, 5-495: vedeva l' infermiera nuda e scudisciata dai diavoli,
cosa che gli accadde forse una volta l' anno, in dieci che passò in quei
: anche, la picchiava, quando l' aveva incatenata, con uno scudiscio.
, frantumano le crisalidi e ne permettono l' eliminazione. 5. dimin. scudiscialo
la mascione de scuta crociate; / l' arme demostrate del popol che t'è dato
e mezzo. tasso, 5-44: l' armi chiede; e 'l capo e 'l
tale arma. machiavelli, 1-ii-375: l' armi gravi sieno trecento scudicon le spade,
naturai te- chio e fan scuo che l' aqua che piove no fa marci le fruite
scudo o riparo. marini, io: l' appassionato cavalier della morte...
3-115: una seconda cinghiata s'abbatté tra l' orecchio e il collo del ragazzo che
. serafino aquilano, 302: a l' infelice è sol la morte scudo. pasqualigo
venezia, a cui solo erano scudo l' innocenza e la virtù? de sanctis,
: intende nel fatto di medusa mostrarci come l' uomo rimane facilmente invescato ne'diletti sensuali
non è scudo bastevole contraile predette supposizioni l' autorità d'omero, da-esso in sì fatta
che dicesse non esser così, con l' autorità vostra far a la mia scrittura
non era abbastanza al fianco / sicura l' infelice? han forse i figli / scudo
regina madre risolse di levar ancor di vita l' ammiraglio. birago, 494: li
. cesarotti, 1-xxxii-82: o contro l' alpi scudo, / o sponda contro il
abbandonato con il progredire della distensione con l' urss); esso si basava sull'
domestico, da cui si vuol prender l' innesto una gemma ben formata, con una
marocchino verde recanti imf> resso sui fianchi l' oro dello scudo tripartito dei ponte-
, posta a sud dell'equatore celeste fra l' aquila e tofiuco, scoperta nel xvii
costellazione posta nell'emisfero australe, sotto l' aquila, fra tantinoo e il ser
antimissili. la via lattea presso l' equatore; non più di 12 piccole stel
urss. r. fabiani [« l' espresso », 7-xii-1986], 67:
cuscinetti d'albero e a ottenere quindi l' accoppiamento meccanico rotoidale fra le parti rotanti
di granate e di piccole schegge (e l' uso è attualmente circoscritto alle mitragliere antiaeree
io vi mando vaglion qua undici iuli l' uno. aretino, iv-6- 173
nel luoco uno scutto d'oro o l' altra cosa simile. davila, 128:
. montale, 15-682: mio padre l' abbracciava [la zia], dava
democristiano. r. gagliardi [« l' indice », ottobre 1984], 14
d'oro napolitano dev'essere messo l' identità scudocrociata dei franchi tiratori.
senso generico: parte, l' inchiesta di levi si trasforma in una sorta
avria bisogno / de la scuffia de l' asino. boerio, 637: 'scufia dei
colpo sopra reimo che el ge fendè l' elmo e la scufia e partillo infino alle
gigante, che nonfli ha riguardo; / l' elmo gli spezza e d'acciaro una scoffia
alamanni, 6-8- 119: fende l' elmo, la scuffia e la visiera,
, / arriva al teschio e tutto l' osso smaglia. badoaro, lii-12-365: vive
scuffie, cantonate. buzzati, 6-92: l' hai presa, allora, una bella
avrebbe volentieri rilasciato il tavolo tedesco per l' anglosassone dove almeno... non si
ne serba ascosa / nel canterano e l' altra ne la cassa, / una parte
la voga per la medesima ragione che l' hanno i cuochi di linguadoca, i
animali. dissoluto scuffiglióne avesse a sviluppare l' intacco. = deriv. da scuffiare1
trita ogni cibo, di poi ha l' arteria e lo stomaco dentato in un callo
vanno diminuendo tali denti in forma che l' ultima parte è come una scoffina. cellini
degli abiti non te ne avvisassero e se l' artista, considerando il tratteggiare delle gradine
, considerando il tratteggiare delle gradine e l' andamento dellescuffine..., non si
] s'aggiu- -sostant. gne l' agarico scoffinato o fregato sopra lo staccio.
sentimmo gente che si nicchia / ne l' altra bolgia e che col muso scuffa,
scugnizzi o 'meninos'... chiedono l' elemosina stropicciando l'indice e il pollice senza
... chiedono l'elemosina stropicciando l' indice e il pollice senza grida volgari
sculacciandolo con la palma e graffiandolo con l' unghia; né ti fanno spogliare ignuda
bruno, / perché la madre in ciel l' ha sculacciato ». b. corsini
credo di averle detto delle bestialità. l' avrei sculacciata. faldella, ii-2-15:
: è come la sculacciata che dà l' operaio alla compagna. -per estens
snelle e spiccate che tali al certo non l' averebbe sapute fare tito, né quanti
che con due sculettoni butta in terra l' orco, poi ci salta sopra e va
altra per causa di antica frattura. l' animale nel camminare s'aggrava più su
cruda sua reggia al dì svelato / l' arcano sire. = comp. dal
ed a perpetua di questo memoria / l' imagine sua qui vedi sculta- ta.
nascosto / la tazza, il zaino e l' asinelio stesso. marino, 1-12-35:
di ferro usci e pareti / sculte l' imprese del gran re de'geti. parini
faccia / sculto nume qui giace, e l' umil rovo / là gran pilastro rovesciato
/ due sculti in oro, con l' ali spiegate, / vaghi angeletti reggono uno
madonna. d'annunzio, iii-2-154: l' arcangelo che v'è / sculto ha
squillerà su le grandi acque e su l' isole / fragili, prima che dal gorgo
, prima che dal gorgo balzi / l' aurora. -come sculto: perfettamente immobile
opra. tasso, 10-64: apprestar su l' erbetta, ov'è più densa /
erbetta, ov'è più densa / l' ombra e vicino al suon de tacque chiare
la fama un obelisco / ch'avanza con l' altezza ogn'or- rid'alpe / col
). boldoni, 7-71: a l' aspra rupe intorno angusto calte / aprono
già da'miei raporti. / ha'l' uno e l'altro sì ne'cuori isculto
raporti. / ha'l'uno e l' altro sì ne'cuori isculto / ch'è
vivo in la mente / tal che l' occhio il vedea quasi men vero. aretino
11-56: ell'ha sì scuita in petto l' idea del bello originate.
lari miei, novo stupore! / vider l' ostro romano / riverberar nel vano /
intorno cinto, / onde lassù de l' amo i semidei / il nome lasceran sculto
. i. frugoni, i-8-142: l' inclito di lui nome onora sculto / in
(femm. -trìcé). che esercita l' arte della scultura scolpendo marmo, pietra
marmo. tassoni, xvi-766: se l' imitazione sola constituisse la poesia, tutti gli
bono poeti. parini, 651: l' unità,... la varietà,
di tal perfezione che fu ed è l' onore d'italia e d'europa.
laminette di colore bianco, tronche da l' onice de la germania, intagliano te
al novero dei poeti scultori e pochi l' eguagliano per la purità ed
tramite del formarsi delle immagini mentali (l' occhio) o fantastiche (l'immaginazione)
mentali (l'occhio) o fantastiche (l' immaginazione). casoni, 11:
con maestra e invisibil mano / fate l' ingegno umano / ricco musio, che
che scopre / di dio e de l' uomo i magisteri e l'opre. carducci
dio e de l'uomo i magisteri e l' opre. carducci, iii-6-477: intendo
è la legge di dio, squadra è l' esempio de'santi, fuoco è la
tommaseo [s. v.]: l' uomo e quasi suo proprio scultore.
: 'faceva lo scultore', cioè faceva l' ascoltatore e non lo statuario: ed
2. per simil. impassibile (l' espressione del viso). de roberto
opera d'arte che protesti energicamente contro l' invasione moderna dell'impressionismo, del realismo
ii-2-208: nella terra cotta luccica maggiormente l' espressione artistica.. è l'ardente
maggiormente l'espressione artistica.. è l' ardente sposalizio fra il genio pittorico e
ardente sposalizio fra il genio pittorico e l' arte scultoria. u. boccioni [in
, da créstola alla mossa / cercai l' arcana imagine scultoria. b. croce,
che presenta intensi effetti coloristici. l' illustrazione italiana [23-viii-1908], 178:
questo numero il progetto architettonico scultorio del- l' arch. prof. gaetano moretti. a
gaetano moretti. a. calza [« l' illustrazioneitaliana », 8-i-1911], 35:
... ne accetto per esempio l' aggettivo 'sculpturale'che in raffaello, non
dirò anzi, che codesto aggettivo me l' ero foggiato in testa prima che taine
per cui non avevo molta simpatia per l' urbinate. e mica perché la pittura
2. che ha il vigore, l' imponenza, il forte rilievo delle opere
esempi f. fabiani [« l' illustrazione italiana », 1-iii-1914], 210
] sa con efficaciarinnovatrice raccontare e imitare scotendo l' ampia capelliera grigiastra con tutta la testa
; ieraticamente immobile (una persona, l' atteggiamento). de sanctis, ii-74
critica: « muor giove, e l' inno del poeta resta ».
adottata). -per estens.: l' attività dello scultore; l'azione che
.: l'attività dello scultore; l' azione che compie per scolpire o per incidere
maggiore ingegno e dif- cultà e perfezione l' una che l'altra. michelangelo, i-iv-
dif- cultà e perfezione l'una che l' altra. michelangelo, i-iv- 266
? tansillo, 12: lodando ammireran l' alta scoltura / che rende un marmo
scultura l. ghiberti, 3: l' iscultura e pittura è scienza di più diadorno
ammaestramenti ornata, la quale di tutte l' altre arti è somma invenzione. bisticci,
in sommo grado: come si vede per l' opere loro che hanno fatte. manetti
meno in iscultura che in pittura e facendo l' una e l'altra 'n un
che in pittura e facendo l'una e l' altra 'n un medesimo grado,
scultura fu recata a somma eccellenza per l' opere de'gre ci.
ci. c. carrà, 343: l' arte romanica aveva già assunto formeoriginali nell'architettura
. crescenzi volgar., 1-11: l' uno e l'altro salcio e 'l tiglio
volgar., 1-11: l'uno e l' altro salcio e 'l tiglio sono necessari
quel tempo. landino, 242: l' admonisce che andando riguardi le sculpture le
quai figure son queste dele quali è impresso l' obelisco e qual sia la significazione diciascuna.
vestito: « perché », rispose l' artista, « con quella lucerna, con
fontanella, i-255: per coprir l' ingiurioso scorno, / che nostra falsissima scultureria
v. scoiattolo. fosse cagione l' artificiosa scoltura di lei. pra più di
dere la cultura e di curare l' istruzione e la prepa 12-156
vasta scultura. una scultura sonora. l' uso e inutile, introdotta nei nostri porti
nel 1820 oleati dello scuna. l' angelica natura / è tal, che 'ntende
di raffaello e che ne accetto per esempio l' agd'un vecchio padrone di barche che
va bene. e. modigliani [« l' illustrazione terrazza, uno scuner che è lungo
e ha tutte le cipali nell'isola, l' una a cantabrigia (cambridge), l'
l'una a cantabrigia (cambridge), l' altra in diana - la pinacoteca di
sale, 3-32: voi bronzo. l' ordine dei pennoni aperti sugli alberi maestri degli
. ant. smunto; stremato. finché l' eguaglianza non aprirà le scuole del popolo,
, che abbiamo riconosciuto identico cotesta: l' impiego del colore in funzione voluminosa e nio
piacentipiù largo di questo termine, come l' insieme di tutte le toscana. no
dove / si con -con l' indicazione della disciplina insegnata o che pittoriche
chiaramente r. pierantoni [« l' illustrazione italiana », 10-x-1909], e
più per effettuarle [le nozze] che l' esito favorevole di una = deriv.
-palestra per l' attività schermistica. bandello, 2-7 (
, dovè entrano più ragazze per imparare l' arte. 3. corso di
signora francescnina. gozzano, ii-211: l' infanzia remotissima.. la scuola.
senza scola / ogni falso pensier non vede l' essere / che l'arte dà quando
pensier non vede l'essere / che l' arte dà quando natura invola.
da diverse regalie, che collano tutto l' anno. carducci, ii-n-30: trovar modo
ne ha uno nelle acque sotto l' accademia o sotto al collegio di marina
chi non parer proprio d'un pastore l' argomentare in tal guisa. pascoli, i-504
mezzo usati per la preparazione tecnica e per l' addestramento degli allievi. -nave scuola:
indica il tipo di istruzione fornita, l' ente che la dirige e finanzia,
5-313: un poveruomo aveva cinquanta lire l' anno per far la scuola serale,
fochisti. b. croce, iii-22-246: l' analfabetismo discese sino al trentotto per cento
i sessi. gobetti, 1-i-728: per l' attività dell'ispettore zanini si sono fondate
ogni parte e grado dell'istruzione riceve l' indirizzo e tutte le norme dal solo
dal carmeno da bologna in prexenzia de l' infrascriti testemoni. livio volgar., 1-278
i settemila che lasciar bologna, / e l' ampie logge e le sue scole e
città vicine, in cui rampogna / l' età de'nostri antichi i novi tempi,
solo onore agogna. brusoni, 5-3: l' ultimo giorno che anseimo andò alla scuola
ai boschi, alle montagne dove passai l' estate! serao, i-985: non essendovi
scarpellino, sotto la scuola dove insegnava l' abbaco giovanni del rosso. valentini [
firenze per istam- parla. ma prima l' ho recitata pubblicamente nella scuola magna dell'
, che è la più vasta di tutta l' università. de amicis, 90
la sua scuola. -celesti scuole: l' aldilà, il paradiso. iacopone,
e quelle gioie sofe, / se l' occhio vivo lo scemesse e vero?
.]: mezz'ora di ricreazione tra l' una e l'altra scuola. pirandello
mezz'ora di ricreazione tra l'una e l' altra scuola. pirandello, iii-239:
. periodo di tempo in cui si svolge l' insegnamento; anno scolastico. tommaseo
dovrebbero finire innanzi igran caldi e ripigliare innanzi l' inverno. de amicis, 7: oggi
correte le insidie a gittar, / l' ingordigia del pesce imprudente /.
inutil scola. gobetti, i-5: l' arte fiamminga ha la scuola della natura.
, 21-33: io fui tratto fuor de l' ampia gola / d'inferno per mostrarli
e molta delicatezza... noi l' avevamo educato alla nostra scuola, ora
giusto, scola di giustizia, vi trovi l' orno. s. caterina da
tanto apprezza costumi o virtùammira, / quanto l' asino fa il suon de la lira.
ii-902: chi del vizio alberga in l' empia scola / forza è chetristo, vile
generosa, sì affabile e sì tenera de l' onor, de la necessità e del
si può ben frequentar più una che l' altra, ma non si può entrar in
si può entrar in una e fuggir l' altra. pattavicino, i-760: l'istoria
fuggir l'altra. pattavicino, i-760: l' istoria non è un diporto, ma
scuola son d'un'alma forte / l' ire sue le più funeste, / come
/ se dicodardi è stanza, / meglio l' è rimaner vedova e sola. periodici
.: esperienza amorosa; titinerario e l' ammaestramento sentimentale e spirituale che comporta.
: ben saccio, amor, chi sanza l' ale vola, / che doloroso farìa
fiore [dante], i-148-2: l' era bella e giovane e folletta, /
, / manon era a la scuola de l' amore / istata. petrarca, 360-119:
istata. petrarca, 360-119: 1'l' esalto e divulgo / per quel ch'elli
: si formano due scuole. per l' una, il delitto è dovuto a un
è dovuto a un sadico solitario. per l' altra, il delitto è politico.
il delitto, e dove ardito / l' adulterio in gentil vista passeggia. periodici
giovano o nuocono al corpo umano secondo l' uso buono o cattivo che se ne fa
di banca vi sono due scuole: l' una riconosce il principio della libertà illimitata
principio della libertà illimitata delle banche; l' altra vuole restringere questo principio, e
gran ventura: / vaga in bordelo tute l' altre scuole ». -scuole reggimentali: corsi
, erano tali che, per affinare l' amor proprio de'letterati e renderlo ad un
dove meglio convenga il gusto di tutta l' italia, e dimorassero segnatamente in firenze
bella scola / di quel segnor de l' altissimo canto / che sovra li altri co-
, vi-568: ei regge e move l' armigere scole / del veneto poter, sì
trapassi, in sé chiudea / claudio l' onor de l'eliconia scola, /