valore etico culturale, il concetto e l' ideale di ziusti- zia. -anche:
erano sempre pubbliche, di tutti, quanto l' aria e la luce.
diritto comune, almeno potenzialmente valido per l' intera società per la disciplina dei rapporti
periodica milanese, 470: da quel momento l' avo di pietro amabile ebbe diritto all'
tali beni, accordando la legge romana l' usufrutto al padre dei beni de'suoi figli
le toscane parole è per cagion de l' articolo molto da la romana variata.
miscuglio di lingue in cui era degenerato l' antico latino, e che dagli eruditi è
rustico nacquero le lingue romanze e quindi l' italiana moderna: ma per rustico non
dominante dello stato e si ammette ancora l' esercizio dei diversi culti cristiani. statuto
potersi fare cattolico romano un giorno o l' altro. 9. abito alla romana
g. bragaccia, 1-626: se l' ambasciatore fosse persona ecclesiastica, non potria
in cui vengono espressi lo stupore e l' ammirazione del poeta di fronte alle antichità
cioè privo di accompagnamento strumentale (con l' eccezione dell'organo che continuò a esercitare
d'un merlo bianco. -secondo l' insegnamento e le regole della chiesa di
della stadera con la funzione di bilanciare l' oggetto da pesare. ricordi pisani,
scrmini, 240: ella, siccome l' altre semplici, per voluntà ch'ebbe del
ha preso nome dal suo se voi l' allontanate dall'ago facendolo camminare su pel
ago della stadera. = secondo l' opinione comune, la voce deriverebbe
sovrano e da un accentuato dualismo fra l' elemento romano e gli invasori, a
devozione verso il 'prigioniero del vaticano', l' orientamento romanocentrico di gran parte dell'episcopato
visto... come... l' inesatto concetto della civiltà desse luogo alle
. pagani-cesa, lxxxix-ii-268: ecco l' uditorio opportuno per un genere popolare,
e scrivono. 2. secondo l' immagine convenzionale del personaggio romantico (e
melanconia', 'natura mesta'. -con l' astratto velleitarismo tipico del pensiero romantico secondo
giovanetti, ne staccavamo i grappoli, e l' un l'altro ce li odoravamo romanticamente
staccavamo i grappoli, e l'un l' altro ce li odoravamo romanticamente in un desiderio
? le tue solite romanticherie, te l' ho detto! deledda, v-356: non
fanciulla, in quella stanza aveva atteso l' alba..., scrivendo qualche pagina
le novelle dottrine della romanticheria hanno annichilito l' onore delle nostre lettere. =
'romantichieri'o 'romanticomani'o ro- manticografi'è l' intimo convincimento in cui sono, che
vigore; nella filosofia si identifica con l' idealismo, in cui è tipico un
letteratura e nelle arti figurative viene respinta l' idea dell'arte quale semplice imitazione della
dell'anima e di cogliere ed esprimere l' unità organica del tutto e il principio fondamentale
secondo piano rispetto a quello pateticoespressivo e l' accento cade sull'originalità e sull'individualità
del 'romanticismo', si prova dall'altro l' impotenza di riprodurre qualche cosa di classico
. il primo veniva inteso talora come l' artisticamente perfetto, il secondo come il
fredda ragione, cioè del l' intelletto astraente. e. cecchi, 9-10
tinte. e. cecchi. 8-178: l' occasione si presta per ricordare che
: all'inizio non mi piaceva affatto romanticizzare l' immagine del poeta ubriacone che si autodistrugge
del poeta ubriacone che si autodistrugge con l' alcol. 3. intr. portare
. d primo veniva inteso talora come l' artisticamente perfetto, il secondo come il disarmonico
veramente espressivo. idem, ii-1-255: l' arte senza tecnica o con tecnica insufficiente
ma pubblicata soltanto nel 1906, in cui l' autore proclama l'assoluta superiorità della poesia
1906, in cui l'autore proclama l' assoluta superiorità della poesia degli antichi,
volte non basta né il desiderio né l' ingegno, ma ci vuole un cuore che
sognanti romantici hanno per mezzo secolo celebrata l' ipotesi dell'anima umana, gonfi di sublimi
. leopardi, i-187: alle volte l' anima desidererà ed effettivamente desidera una veduta
lo sguardo al cielo profondo / e l' indice al labbro, secondo vatteggiamento romantico
desidera di riposarsi nel suo seno, l' occhio si compiace nel riguardarla, e
: qui il paese è bellissimo, l' albergo discreto, romantico poi al possibile.
). barilli, 5-18: secondo l' ipotesi più romantica, fuerte- ventura sarebbe
dalla vita pratica (una persona, l' indole, il carattere). garibaldi
, era ben più degno e scusabile l' esser romantici nei fatti che nei sospiri
a gocciolare. oriani, x-28-57: l' accusata era una di quelle romantiche figure
perirvi. gozzano, ii-182: io fui l' uomo d'altri tempi, un buono
la spiegazione di tante cose: ma l' unica spiegazione sei tu. 7
legata alla romantica », e me l' estrae dall'astuccio e me la volta di
di piatto e di taglio, che l' oro luccichi. 8. dimin.
, o 'ro- mantìcografi', è l' ultimo convincimento in cui sono, che
. e. sanguineti [« l' espresso », 15-xii-1985], 170:
. me de staèl 'sulla maniera e l' utilità delle traduzioni'fra i sostenitori del
, si fu quella che mosse dapprima l' 'accattabrighe'a entrare in campo in
'romanticomani', o 'ro- manticografi', è l' ultimo convincimento in cui sono, che
non mai... come loro contamina l' elevata schiettezza del proprio stile con manierismi
390: sarebbe desiderabile, oggi che l' italia par divenuta lo smaltitoio degli infimi
romantica. f. gaeta [« l' illustrazione italiana », 1-xii-1907], 550
: anche in roma la letteratura sotto l' influenza leopardiana e del mamiani si trasformò ram-
. pratesi, 1-133: egli, l' uomo più prosaico, l'uomo il più
: egli, l'uomo più prosaico, l' uomo il più positivo del mondo,
, del pollastrini,... l' orgoglio delle memorie civiche, il sentimento
leggendario (particolarmente noti quelli che trattano l' epopea del cid), diffuso soprattutto
italia. nievo, 1-vi-234: ecco l' awocatino famoso che scioglie la voce ad
'fa'minore. pirandello, 8-687: l' orchestrina attaccò il preludio della rima romanza
'ótello'e faceva piangere rossini che l' aveva scritta. pascoli, 963: imprecò
sua romanza di seduzione. mi rubava l' avvocato per un fine che non riuscivo
so che romanzétta. moretti [« l' illustrazione italiana », 25- ii-1912]
, 25- ii-1912], 199: l' acuto in fondo alla sua romanzétta o cabaletta
di ferro. -salute pubblica: l' insieme di buone condizioni igieniche e sanitarie
di una popolazione, in partic. l' assenza di malattie epidemiche, di pericolo di
contagio, di infezioni, ecc.; l' insieme di provvedimenti e cure che la
nel linguaggio burocratico e politico per giustificare l' impossibilità da parte di una persona di
, in modo temporaneo o permanente, l' incarico affidatogli, a causa di una
san giorgio, quella di san marco, l' altra della salute e quella degli scalzi
gli occhi e 'petti, / rendendo l' uno all'altro le salute / che
di vecchiezza. carducci, ii-16-106: l' invasato all'insaccato rende salute.
dante, par., 30-53: sempre l' amor che queta questo cielo / accoglie
, quel gianni ch'a te fu l' altrieri / salute quanto piace alle tue risa
, salute! faldella, i-5-246: l' eroe popolare, colla fascia sventolante ad
« salute ». vittorini, 3-95: l' uno sbatte il bicchiere contro il bicchiere
non approviamo. « salute », dice l' uno. « salute », dice
uno. « salute », dice l' altro. -arrivederci con salute o con
rivediamo, ci ritroviamo insieme; che l' impresa conducasi a termine).
alcuno: 'salute a chi resta'. sottintende l' altre parole d'augurio 'buon viaggio'.
non hanno tempo o possibilità di capire l' arte, si dànno alla poesia dialettale,
con una presta parola a sua salute l' ira di currado volge in riso.
oltremodo. monti, v-280: ve l' acchiudo [la sua risposta] tal quale
, / e sono a nulla avute / l' opere sue se raddoppiasse roma. seneca
dimorar tra saggi. denina, ii-103: l' italia ebbe spezialmente a sentire i salutevoli
1-1-16: fin dal ventre materno ebbe l' occhio a formarlo con sì acconce disposizioni
strumenti da condurre più agevolmente a fine l' opera intrapresa del suo apostolico ministero.
. groto, 8-3: ho ancor ne l' orecchie e ne la mente / il
parlar del signor grave et acerbo, / l' animo mio, che di lontan prevede
... le radici dell'erbe, l' erbe medesime piene d'infiniti, salutevoli
nocente erbe. lancellotti, 3-353: l' acqua del tevere...,
e salutevole. serpetro, 144: l' anno 1494 in lombardia piobbe manna,
comportamento). ottimo, ii-425: l' erba dava salutevoli sonni. varchi,
sonni. varchi, 23-223: come l' essere caduto in un fiume a un grandissimo
-ritemprante, tonificante (il vento, l' ombra). ovidio volgar.,
8-72: non ogni pianta che fa salutevol l' ombra è pianta di lauro. d
-salubre (un luogo, l' aria). gemelli careri, i-1-695
abbisogna ancora confessare il vero, che l' aria { a buda] non è gran
alla stazione della balma, che è l' ultima, trovai edmondo de amicis.
amicis... il 'capitan cortese'ha l' aspetto ancora giovine e salutevole.
la spenenza ha fatto apparir troppe volte l' opposto. 6. per estens
prò stare assiduamente sopra li vizi de l' amica e fumi spesse volte quello fatto salutevile
amico e salutevol grido / gir da l' abete al pin, dal mirto al faggio
infido / re si lamenta e de l' antico oltraggio. carducci, ffl-3-181:
vero quanti vorrà, li quali eleggano l' ospiclalieri e priore e co- mandatore del
-recando giovamento alla salute; ritemprando l' organismo. serdonati, 11-37: quelli
guisa morsi hanno grandissima sete e disiderano l' acqua che smorzi salutevolmente la sete.
salutiferamente statuito che... per l' avvenire di dieci anni in dieci anni
contenti a'cibi soli, ma dove l' acqua solea salutiferamente spegner la sete,
. 3. con beneficio per l' anima. s. gregorio magno volgar
la povertà, il non essere conosciuto e l' essere privato e senza dignitade! g
nome cristiano. sarpi, vi-2-173: abenché l' arma della scommunica sii il nervo della
, 373: è più salutifero lo scemare l' ire che crescere i nemici. frachetta
a fare la dieta aqua, quanto è l' oro o el vedrò. -che offre
costituito tra il freddo di saturno e l' ardore di marte, diventa temperato e
arreca la salvezza spirituale; che spinge l' uomo alla penitenza e all'espiazione dei peccati
dio. fra giordano, 1-34: l' orazione sia salutifera, cioè...
volgar., 2-134: poiché dopo l' acqua salutifera del battesimo ci siamo imbrattati
parrocchiano a darvi il santo sacramento de l' eucarestia, a ciò che prendendo il
avuta la salutifera assoluzione, mandò fuori l' anima nelle braccia della madre. d
. placidamente spiro. pindemonte, ii-356: l' ordine volgi, ed il contrario stato
. aretino, 19-23: non udiva l' uomo empio la sincerità de la ammonizione
/ e furo entro 'l gran sen l' ire disperse / già ne l'antica legge
sen l'ire disperse / già ne l' antica legge aperte e conte. -con
umanità dal peccato da lui attuata con l' incarnazione, la passione e la morte (
. cce portò salutifero duno, quando l' anima de re federico alli vermi lassò lo
de la nonziazione facta per mezo de l' angelo gabriello alla gloriosissima vergene maria.
stella. c. campana, 77: l' anno del salutifero parto 411, per
cortona, 1-56: dove volglo che per l' arboro voi, dolci mie sorochie,
anno salutifero 1076. -pane salutifero: l' ostia eucaristica. pallavicino, i-93:
e spesse volte la rosa è presso l' ortica. masuccio, 46: il manto
salutifero il mangiare e all'altro dannoso; l' uno risana e l'altro inferma digiunando
altro dannoso; l'uno risana e l' altro inferma digiunando; un cibo è sano
fei, 140: le medicine per l' ordinario tanto sono più salutifere quanto hanno
salutiferi medicamenti e gli efficaci rimedi e l' allegrezza di vedermi libero potrebbero ritornarmi nel
virtù nutritiva, senza contare le cipolle e l' aglio così salutiferi, per quanto non
. leonardo, 2-300: quando [l' acqua] aera e quando forte,
scienziati fisici che fosse rimossa dalla vendita l' acquavite estratta dai così detti 'porrazzi'..
canore, / io delle grazie tue l' ultima imploro. -come attributo dato
. pascoli, i-531: io ripenso l' ultima volta che s'incontrarono i due alunni
persona). imperiali, 3-41: l' appetito del cibo e del riposo, il
-che comporta la guarigione del malato (l' esito di una terapia).
giudicherà. b. tasso, 158: l' aere sì sereno, sì temperato, sì
immortali. de'mori, 1-62: l' anno della nostra salute mille e cinquecento e
qualità del tempo, che fu tutto l' anno salutifera. vincenzo maria di s.
mazza, i-115: picciol virgulto, che l' ignobil fronte / poco erge e poco
-che rende fertile il suolo (l' acqua di un fiume). mascheroni
: nella dannazione ultima, posto che l' uomo non manchi di sentire, tuttavia però
sa [il papavero] delle foglie sue l' umor stillante / porgere alle pupille in
si fa ampio, maggiore et exuberante l' ardore che mi incende, taìiter che
posso, quale in parte allevi l' onerosa doglia che mi tormenta. moneti
allora in aperta campagna, a continuar l' istruzione, magari con salutifi- cante cantata
sera », 3-v-1992], 1: l' era del salutismo volge al termine?
. a. de feo [« l' espresso », 21-vili-1983], 31:
piacevoli. z. dazzi [« l' espresso », 22-ii-ia87), 00:
, che uando alcuno uomo salutava l' angelo, egli non gli ten
« messere, se de'cortesi uomini l' uom si potesse ramari- care, noi
, 11-58: natura, impregnata da l' abuso, / partorì poscia certi effetti
e inchini, / non mai più per l' addietro conosciuti. b. corsini,
non venire a frangere / quel pai che l' alterigia / gli ficcò tra le natiche
nel momento in cui stiamo per dirle l' estremo saluto... permettete..
gozzano, i-859: quando sentì vicina l' ora della morte, li chiamò [
[i figli] attorno al letto per l' estremo saluto. -per estens.
e ben lor pare / degno de l' alto grado ove l'han posto, /
/ degno de l'alto grado ove l' han posto, / e riceve i saluti
facce ruffianesche della gran canaglia che disonora l' italia. 3. salva d'
birago, 206: il castello con tutta l' artiglieria fece saluto tre volte a sua
della capitale alle quattro e mezzo pomeridiane l' uscita delle ll. mm. dal
queste parole, ecco tirarsi su lungo l' antenna della torre la bandiera; subito
un sacramento coi fiocchi all'aspetto del- l' odiata bandiera. -cannone di saluto
e la piana senza fine ridente fra l' erbetta, ha il tempo di farci
d'annunzio, i-69: correa per l' aura una celestiale / fragranza di magnolie
/ ne 'l saluto de 'l sol l' onda vocale / mescendo risa e gemiti moriva
saluto alla logica era sufficiente a comprendere l' assoluta impossibilità di così torto discorso.
5. marin. saluto con l' alzabandiera: indicazione convenzionale di deferenza da
: in questo la porta si aperse e l' usciere introdusse un guardiano delle prigioni che
alla memoria, faccia ai cozzi con l' invenzione, risponde: « è amico
coraggio: / però conven da me venir l' aiuto, / ch'adiman- dare io
, lxi-20: di tre ricchezze intendo l' om compiuto: / chi le possiede
laude cortonesi, 1-i-168: le tre magi l' abber veduto, / tosto l'ebber
magi l'abber veduto, / tosto l' ebber cognosciuto; / diser: « nat'
lo gran rimbombo innabissar la terra e l' acqua. duoao, lii-15-117: quello
salva è un saluto che si fa con l' artigliaria per onorare i luochi e le
21: al suo arrivo era piantata l' artiglieria su 'l lito, la quale fece
, e credutisi che ciò facessero per l' arrivo de'nuovi soccorsi, si misero
1-ix-68: non si potrebb'egli dire che l' inglese con la provvisione ch'egli ha
a uso di forbice, si fiancheggeranno l' una l'altra, ed essendo guardate
uso di forbice, si fiancheggeranno l'una l' altra, ed essendo guardate dalle bande
, ebbe modo pardalliano d'investirla con l' urto della sua di riserva e di
in rotta. pascoli, 882: su l' alba.. in batteria!..
fianco della collina. -per estens. l' insieme di colonne d'acqua che si
distribuiti in diversi cori che si rispondevano l' un l'altro. percoto, 373:
diversi cori che si rispondevano l'un l' altro. percoto, 373: al comparire
sui cibi e sulle bevande per assicurarne l' innocuità prima di servirle al signore.
banda del coltello avvelenato, e con l' altra parte il buon uomo ne fece la
di valentuomo, che dopo aver fatto l' archimandrita si sottopone al giudizio altrui.
« no! bisogna fare di tutta l' italia un solo parco, e salvarlo tutto
una nave per consentirne la navigazione e l' attracco in acque territoriali straniere.
o a salvocondotto! / ché tu l' hai prima rotto / che sia rasciutto,
, cinque canti, 1-106: da l' armiraglio avendo avuto / salvocondotto, al
proccuratore che vende. si dubitava se l' azione si competeva ancora a voi o pur
. stor. dir. provvedimento che garantiva l' immunità dalfarresto e che veniva emesso dall'
(e, per gli abusi a cui l' istituto si prestava, poteva anche connotare
istituto si prestava, poteva anche connotare l' idea di concessione dell'impunità per i
3-171: il solo vivere della corte è l' efficace regola del vivere civile. chiunque
non conformarsi a quelli de'cortigiani. l' imitar loro è un salvacondotto che dà confidenza
il patriarca [abramo] non prega, l' arcangelo non promette; ma questi usa
. costantino da loro, lxii-2-ii-31: l' ammazzare qualsisia de'viventi è grave peccato,
il salvocondutto che dal core si scrive a l' animo nei dubbi assalti de la fortuna
sante manne venute in un punto, l' una di mano di messer efestione,.
mano di messer efestione,... l' altra di mano di messer curzio,
alla monstra del ioviale abachetto, e l' altra mi confirmò l'autorità e reputazione del
abachetto, e l'altra mi confirmò l' autorità e reputazione del tribunale.
nel 1860 e venne successivamente perfezionata con l' aggiunta di un motore ad aria compressa
allegrezza, e della maggiore che abbia l' allegrezza nel suo salvadinari. pananti,
occupati; e nel bottino, tra l' altro, pitture, gioielli, oggetti
o affettivo. deledda, v-384: l' amico, per esempio, l'amante ed
v-384: l'amico, per esempio, l' amante ed il parente, che sono
quel salvadanaio ed estrame la moneta per l' acquisto del libro della verità.
soldi e soldoni che vi cadono, l' egoismo è il più greve. 6
meccanismo che, appena a contatto con l' acqua, provoca l'accensione di segnali luminosi
a contatto con l'acqua, provoca l' accensione di segnali luminosi che permettono di
non si concludeva nulla e quindi sentiva l' impulso di intervenire di peso e decidere,
, le distanze fra un marciapiedi e l' altro, fra un salvagente e l'altro
e l'altro, fra un salvagente e l' altro. montale, 3-213: un
panzim, ii-697: il marito della dolly l' aveva il bracciale di seta, quello
beolco, 21: se piatoso a l' ardore / serai dii corpo lasso /
ora improvvisato teologo e va blaterando che l' abdicazione sarà nulla e il nuovo conclave
che, di pochi altri pittori, l' opera ha bisogno di essere vagliata così attentamente
un'aggressione. pirandello, 8-733: l' austria agisce a nostro danno...
1-200: chi non si è scomposto è l' alto monturato di sanità che succia laggiù
li salvaguarda dietro spessi vetri che dàn loro l' aspetto di pozzanghere. paraocchi più che
loro fatica, sta uella frivolità [l' albero], salvaguardata dalla sua bellezza.
documento scritto, nel quale sono determinati l' oggetto della protezione e il modo della sua
rucellai, 2-13-4-340: è... l' esilio una salvaguardia che dalle corruttele ne
allarme... fu di botto l' esercito in battaglia per quivi ricevere l'inimico
botto l'esercito in battaglia per quivi ricevere l' inimico e per raccogliere i foraggieri,
.. non v'ha salvaguardia per l' immunità del delitto più possente della lor intercessione
ma le virtù, le illusioni, l' entusiasmo, in somma la natura,
del diritto del più debole, stipulando che l' attore dovrà chiedere giustizia ai magistrati del
tutto o in parte, l' applicazione quando ciò ne leda o
o magiche. giuglaris, 285: l' opinione di santità guadagnò ad alcuni tanto
vi fosse stato artigiano o mercante che l' imagine d'un tant'uomo non tenesse
dritto bastante per aspirare al loro compatimento l' aver disgrazia. -insieme delle operazioni
timore di un loro possibile deterioramento; l' insieme degli atti e dei provvedimenti presi
nelle difficoltà. boterò, 6-275: l' importanza è far cose grandi con la
un riparo e salvaguardia contr'a tutte l' insidie. f. f. frugoni,
, 18-280: è manifesto ad ognuno che l' uomo nasce colla tendenza a conservarsi.
incolumità umana. pananti, ii-430: l' avanzia, che dovrebbesi nominar piuttosto una
atteggiamento di una persona che ne difende l' onore o la reputazione. misasi,
suo orgoglio e una fierezza indomita che l' avevan resa la più stimata fra quante
che sophì ha poco poder e che l' è un salvalaio. = etimo
1-55 (i-631): ben che l' ingiuriato castellano per lo scorno ricevuto fuor
persona. nardi, i-105: ella [l' armata] fu necessitata a tornarsi in
, uando avrai volte o lasciate l' arme per le quali l'uomo è
volte o lasciate l'arme per le quali l' uomo è ifeso, si è
né, come fece prima, più l' ascese, / perché mal grado suo non
montare subitamente in carrozza e, incontrato l' ambasciatore spagnuolo, di trattenerlo ragionando infinattanto
capire, non avresti dovuto dimenticare chi l' andò a trarre a salvamento in mezzo
le ore passavano, egli sentiva di là l' andirivieni del medico che tentava il salvamento
naufragio, che, quando faceva cocuzzolo l' acqua, saliva come un uccellino.
di salvamento e soccorso ai naufraghi. l' illustrazione italiana [30-vi-1907], 639:
corona. barducci, lxxxviii-i-207: lì fa l' amico tuo che, s'tu t'
obligo della mia servitù saluto e riverisco l' eccellenza vostra d'urbino ove mi trovo
spiritato, gridava e saltellava, cercando l' uscio di scala, per uscire a salvamento
aveva salutato alla sfuggita e di lontano l' amico, il quale non riusciva a capacitarsi
di salvamento che m'istasse, onde l' abbracciai. -buona salute, sanità
ha compiuto un viaggio tranquillo); l' azione o l'insieme delle operazioni o
viaggio tranquillo); l'azione o l' insieme delle operazioni o delle iniziative dirette
marmo, la quale so certo che l' anna dirà che lvè santo iseppo: partisse
che si ottiene con la grazia e l' aiuto di dio che integrano l'osservanza
grazia e l'aiuto di dio che integrano l' osservanza della legge divina; redenzione (
si possono invenire, colle quali trae l' umana generazione a salvamento. anonimo,
-riscatto dalla corruzione morale (e l' opera necessaria perché altri lo raggiunga)
10-356: aveva messo [il mercante] l' arme del papa sopra l'uscio della
mercante] l'arme del papa sopra l' uscio della cucina e quella di messer gore
e quella di messer gore era dentro l' acquaio. la quale volendo mostrargli, alzò
evitare il sovraccarico o il cortocircuito. l' illustrazione italiana [7-vti-1955], 43:
popoli con i propri ammaestramenti o con l' attività politica. ojetti, i-421:
bertoldo ». disse rospo: « ansi l' ha morto la sua avarisia, che
ciascuno d'essi e pronto e forte / l' altro salvar con sua perpetua morte.
divenuto non solo il medico, ma anche l' amico di casa, gli dava pienamente
dei cavalli. calvino, 82: l' avevano portato alla loro spelonca, e
con balsami e unguenti da loro preparati, l' avevano medicato e salvato.
a due settimane fa di poter salvare l' occhio destro. è assoluta- mente perduto
copiato in parte dalla storia di giuditta l' astuzia che mi avea salvo dalla forca
casa, accanto a cui / ricoverai l' altrier, fatta quistione, / che
: di due fratelli, 'l'uno salva l' altro dall'andare soldato', andandoci lui
in questo e in altri sensi 'uno salva l' altro', quando lo dispensa da un
cesarotti, 1-xxxiv-86: a quella vista l' oppositore quasi sopraffatto da un lume celeste
piazza, ma posto in grave contingenza l' esercito de'veneziani. vico, 4-i-847
di provare che siete prodi e amate l' italia -l'avete provato -, ma di
che avrebbero corso, acciocché, perdendosi l' una, le altre si potessero salvare,
una (delle ciliegie). oramai l' hanno imparato (lo conoscono che le matura
, inf, 15-3: ora cen porta l' un de'duri margini; / e
, / sì che dal foco salva l' acqua e li argini. segneri, ii-4
la morbidezza della cenere lo aveva [l' uovo] salvato dal rompersi.
vergine venisti, / salva e guarda l' amor meo. giamboni, 10-102: maestra
10-102: maestra e donna nostra, l' onnipotente dio ti guardi e salvi d'ogni
o conte e voi altri, 10 sono l' angelo mandato da dio per salvarvi,
. -salviti dio / e ti conservi l' allegrezza tua. ulloa [guevara],
« o dio, che scemi / l' opre più occulte e nel mio cor,
corte, / tu che d'egitto a l' empio re mostrasti / l'alto valor
egitto a l'empio re mostrasti / l' alto valor de la tua destra forte /
egual sorte, / e vegga de l' inferno il seme rio / ch'in cielo
6. nella religione cristiana, santificare l' anima con la fede, con la
. iacopone, 7-62: si voi l' alma salvare, non ce stare a dormire
davanzati, 52-13: a ciò che possa l' anima salvare / e 'l corpo suo
largar lo pegno / di che poterai l' anima salvare. fra giordano, 5-87:
buoni consigli di giannotto di civignì abraam aver l' anima salvata. s. caterina da
iii-151: in ogni stato che è l' uomo, può salvare l'anima sua e
che è l'uomo, può salvare l' anima sua e ricevere in sé la
priego te che m'aiuti salvare / l' anima e 'l corpo ad ogni mio bisogno
casa..! ma io vorrei salvar l' anima mia. -rifl.
stessa iniqua e dura / di vana gloria l' invaghita mente, / vede già morto
brama salvarsi sopra tutto avere in cuore l' amore verso, degli altri uomini e
« naturalmente, che perisca il corpo purché l' anima si salvi ».
fiore [dante], i-96-8: l' undicimilia vergini beate /...
.. già non fiar per ciò [l' indossare vesti colorate] di men salvate
poter esser salvato. passavanti, 131: l' abundanzia della sua misericordia...
gregorio magno volgar.], 16-25: l' innocente sarà salvato per la mondizia delle
fu accessoriamente nominato il signore 'giesù'per l' ufficio perpetuo e proprio, che è
religione si riducesse a pregar dio perché salvi l' anima di cni prega, si ridurrebbe
tocci, 2-12: voi, dice l' opponitore, per salvare che il vocabolario
è lecito prender partito da qualunque glie l' offerisca, e s'odiano spagnoli non
spagnoli non per questo tengono inimicizia con l' oro di spagna. tocci, 2-3
pavese, 8-160: se... l' obiezione al piacere consiste nell'insoddisfazione stracca
salvi la produzione cu opere, che dopo l' esecuzione lasciano insoddisfatti e stracchi come un
li capitani di cesare che, guatandosi l' un l'altro, stettero un pezzo senza
di cesare che, guatandosi l'un l' altro, stettero un pezzo senza parlare
mare... salvano un po'l' ambiente. 9. eccettuare,
: -muoia la tancia pure e chi l' è stretto. / -berna, a salvare
sì, un gran bel tipo, salvando l' anima, di funambolo.
merce, un bene economico, impedendone l' uso, il consumo, la perdita
a danari o nulla, che egli vedessi l' o- pere mie,;..
di lana blu, e così lui l' avevo avvolto in un lenzuolo vecchio e il
in un lenzuolo vecchio e il vestito l' avevo salvato. quarantotti gambini, 13-57:
marino giustinian, lii-1-190: si salvano l' anno di tutte le intrate circa scudi
leopardi, iii-638: 1 fichi e l' olio sono qui applauditissimi e graditissimi,
pieno di forestieri, e queste stanze l' ho salvate a certi gentiluomini veneziani e
. machiavelli, 1-i-425: molto volentieri l' uno e l'altro di questi due
, 1-i-425: molto volentieri l'uno e l' altro di questi due prìncipi arebbero salvato
quivi gli favellarono, dicenti: « salva l' anima tua; non guardare drieto e
e. gadda, 6-i io: l' intervento dubitativo di un qualche onesto funzionario
[s. v. j: 'salvare l' impiego': non perderlo. 12.
, 10-14: la fama sua guardi [l' uomo] e salvi sopra l'altre
[l'uomo] e salvi sopra l' altre cose del mondo. dante, conv
quella che v'è dentro, cioè de l' anima partita d'esta vita in quella
frasi in cui... salvassi pur l' innocenza di lei. leopardi, iii-219
sotto pena della forca che si salvasse l' onore alle donne, e così fu fatto
pos- sin dar luogo che salvar possa l' opinione dell'altra parte. panigarola,
molti barbarismi, e sono proprietà: l' uso è quello che salva tutti questi
moderno de'nostn tempi per salvare che l' acqua sia maggiore della terra. benvoglienti,
ne'tempi del buon tomo usava comunemente l' 'u'per v, e non
. giuglaris, 238: tutta l' astrologia nostra si è ridotta al salvare i
espressione fare a salvare, per indicare l' accordo reciproco fra due giocatori).
fa mai questo patto fra due, che l' uno non sia tenuto a fare altaltro
o quinte che si proibiscono una appresso l' altra per l'istesso moto, cioè
che si proibiscono una appresso l'altra per l' istesso moto, cioè due quinte e
g. b. adriani, 1-ii-257: l' altre galeotte furono seguitate da giovannandrea,
senza penzare / la sublimata stella de l' albore / senza colpa a tuttore / per
due cose in uno detto, e l' uno e l'altro è contrario, ma
in uno detto, e l'uno e l' altro è contrario, ma profferansi sì
è contrario, ma profferansi sì che l' uno si salvi per l'altro. chiaro
sì che l'uno si salvi per l' altro. chiaro davanzati, i-22: per
, lxxx-3-518: non trovassimo manco care l' ostarie per questa via del fiume,.
chi può': segnale che suole indirizzare l' uffiziale che comanda un convoglio, quando
b. barezzi, 1-3: non salva l' error mio quel del mio vicino o
, 255: col suo, si salva l' onore; e con quel d'altri
o di una ripa allo scopo di impedirne l' erosione (anche nelle espressioni a salvaripa
è un salva roba che contien tutto l' alimento et un necessario serbatoio del cibo
insalate. proverbi toscani, 310: l' insalata non è bella se non v'è
nuove prede: raperonzoli e salvastrella per l' insalata. -in un'esclamazione di
balzano in mare, da che vana è l' arte. -da, di salvataggio
porto all''aurora's'è impigliato ne l' elica., e come questo non
in mare s'è rovesciata ed affondò su l' elica. d'annunzio, v-1-308
: lo stato del mare non permette l' uso delle imbarcazioni di salvataggio e sono
nel gergo dei giornali e della politica l' arte e il segreto concorso del partito,
non sfruttata. -il concorrere, con l' impegno maggiore da parte dei giocatori e
dextra, che s'è la vena fra l' anulare digito e il picolo. fasciculo
due vene nella mano si tagliano, l' una salvatèlla e l'altra fune del braccio
mano si tagliano, l'una salvatèlla e l' altra fune del braccio
di un pericolo imminente o per segnalare l' inizio del coprifuoco. gianelli,
. atteggiamento che privilegia la fantasia e l' immaginazione, prescindendo totalmente dall'osservazione realistica
salvati, perché, considerata la bassezza de l' uomo, è pur gran cosa che
antonio scrisse a cleopatra... l' imperator augusto le trovò salvate, dopoi
anche -torà). che ha salvato l' uomo riscattandolo dal peccato col proprio sacrificio
nuovo la confessione e la comunione, e l' ha fatta con edificazione grandissima del cappellano
solaro della margarita, 119: temette l' opinione pubblica pilato e condannò alla croce
salvator del mondo, cui poc'anzi l' opinion pubblica accoglieva in trionfo nelle vie
oggi nasce il salvatore nel presepe e l' umiltà della sua nascita sembra ammonirci di
-per estens. il corpo di cristo, l' eucarestia. s. giovanni crisostomo
in purgatorio, paura de lei n'à l' inimigo, spechio e luxe d'i
che, per la grazia, meritano l' eterna salute. 2. che
. misasi, 7-ii- 62: l' orribile era in quel cadavere, in quel
. d'annunzio, iii-2-334: per l' amore della regale / ariadne fu salvo /
237): ferrer esce il primo; l' altro dietro, rannicchiato, attaccato,
vienna assediata dai turchi e da tutta l' europa gridato salvatore della cristianità, trovò
e imperatore! piovene, 7-527: l' attuale governo, o altri prodotti dal
conservatorismo di certi critici non avesse ancora l' ardire di assumere di quando in quando il
invocare salvatrice la spada ottomanna: ma l' avidità di stefano dusciàno a questa turpitudine
salvatrice sull'arena delle battaglie è indispensabile l' insurrezione di popolo, a che giova discutere
s. salvadore lorefici, che rassetta l' archivio 'historice, chronologice'. 2
sacerdote tedesco alcuni anni dopo, per l' assistenza ai malati e l'istruzione scolastica.
, per l'assistenza ai malati e l' istruzione scolastica. 3. che segue
dal pagamento della quota a carico del- l' assistito). b. ghibaudi
paternoster et avemaria / debià dir per l' anima mia. chiaro davanzati, xli-73
oratoro e sagrestia: / credo che l' alma mia / porà aver salvazione in
le voci umili e mansuete nel dimandar l' altrui, e altissime e rubeste in mordere
appetito la ragione: / perché conosce piu l' amor divino, / che noi,
579: la creatura pia attende dal signore l' aiuto soprannaturale per operare la sua salvazione
. a. cattaneo, i-444: l' amico, stimando il defonto già pervenuto in
altri [vizi] non nuoce niente l' umana compagnia, anzi giova molto a coloro
però che ne sono più ripresi per l' usare cogli uomini, e quando per
lo sfuggire con i propri mezzi o per l' intervento altrui a un grave pericolo o
altrui a un grave pericolo o anche l' evitare a qualcuno di soccombere in una
poca posta mettevano gl'inglesi nel continuare l' assedio..., mentre per
assedio..., mentre per l' austriaco e pel piemontese si trattava della salvazione
da satiri. scarfoglio, 1-135: l' anima entusiastica del cristiano voleva che questo
galileo infante. -arca di salvazione: l' arca usata da noè per sopravvivere al
in porto voi, la madre, l' onore di casa vostra. -proscioglimento
figurare alla mostra. valeri [« l' illustrazione italiana », 23-ix-1945], 165
165: ci volevano, nientemeno, l' ira di dio della guerra e la grazia
nel tempo, nonostante una guerra o l' aggressione nemica, ottenuta con la resistenza
quel maraviglioso re e della salvazione del- l' onor mio. b. croce, iii-22-241
che la scienza nuova possa dare; l' altra metà della salvazione dipende non già
mai prima d'allora a partire, ma l' idea gli era balenata d'un tratto
balenata d'un tratto, subitanea, come l' unica salvazione da quell'inerzia. comisso
morte. -occasione che fa cessare l' angoscia d'annunzio, v-1-293: attendo
luminose deplorano di volgari, chiassosi esclamativi l' avvento del giudizio. 2.
, che in reverenti / accoglienze onorò l' inaspettata, / dio lodando, sciamò:
, ii-348: tu che combatti per l' italia bella, / tra cupi rombi e
qual profondo seno / del tempo dileguò l' ora lontana? / dove il salve mio
beicari, xxxiv-147: il paternostro con l' avemmaria / e la salveregina appresso detta
non vogli così fare, raccomanda a dio l' anima tua. guido delle colonne volgar
, gelosa della salvezza di lui, l' awisò della congiura fatta da'cittadini.
non pensa più nulla all'italia; l' altra il dimenticarsi ch'egli ha avuto una
scale interminabili e difficili... sono l' arca di salvezza dei poveri maestri [
; / come può sorgere agile / l' illusione, e sciogliere i suoi fumi.
gli elementi con qualità opposte rintuzzarsi; l' anno con stagioni contrarie per salvezza dell'
quanto potete per la salvezza e per l' onore del nostro paese; non sarete solo
della guerra lante e antidiaforetico; l' essenza ottenuta per di igi5-'
alcuni ver come la nostra l' unica via di salvezza è tutto sommato il
proprio in quanto atto creativo-critico. l' essenza estratta dalle sommità fiorite è usata in
salvia nelle salze e nei sapori per escitar l' appetito, mas segneri,
il principio gerarchico è quello cattolico, e l' a per la medicina,
si fuma come il tabacco per l' eguaglianza dei figli di dio in terra,
signore e ti amo. sei la per l' aure odora [il monte] fresco di
dei credenti, e io credo. sei l' uno, il nome. timi. d
annunzio, v-2-306: nel gran fieno maggese l' avena il trifoglio la lupinella il finocchio
de luca, 1-2-47: sotto l' ipoteca generale o speciale ca
crescenzi volgar., 4-21: se l' uve nere a bollir si pongono stomacosa (
variano a se bianco verso l' orlo per evitare macchie sulla tovaglia.
, 1-59: melibea da manerbio fu l' inventrice de casoncelli, delle ofelle e
delli salviati. garzoni, 7-576: così l' infinite specie di torte, come la
. cecchi, 29-13: nel dar l' acqua alle mani dell'imperatore a tavola,
fiori con miscirobba e salvietta per dar l' acqua alle mani, l'altro rapresenti il
salvietta per dar l'acqua alle mani, l' altro rapresenti il riso, fanciullo vestito
dati, 3-105: usava nel pigliar l' acqua alle mani cavarsi di dito un bellissimo
con falsa data di londra non senza l' accompagnamento delle note salviniane.
d. e. i., che l' attesta nel 1877. salvità {
di facere (v. male e tu l' aiuta! / t'accenderò quant'io potrò
lodando il suo nome nel quale cominciata l' abbiamo, lui in reverenza avendo,
. giuliani, i-442: m'entrò l' accordatura in testa, e n'avessi
colle città lombarde, forse è salva l' italia. -ant. vivo,
parafrasi del decalogo, v-423-131: se l' orno mor in quela e non abia
li dannati, non de'salvi, l' anime de'quali non ignorano alcuna cosa che
così sarà. guidiccioni, i-76: l' alma mia si fé rea de la sua
duce. panigarola, 2-121: io con l' aiuto tuo son dispostissimo di voler mutarmi
gli predestinati, chi son gli salvi: l' asina, l'asinelio, gli semplici
son gli salvi: l'asina, l' asinelio, gli semplici, gli poveri d'
per non affaticar la povera plebe con l' edificare. buonarroti il giovane. 9-72
debbono restar salvi e sodi per produrre l' erba atta alla finezza delle lane.
, 6000 son salve e in giro per l' allemagna. -che è al sicuro
o ventura. / -ove si fonde l' oro? -ove le mura. / oggi
coloro ai quali il padre commesso aveva l' eseguire del testamento: onde si maraviglia
. giamboni, 8-i-243: quando [l' asino selvatico] vede che nessuno figliuolo
che via egli potesse tenere per la quale l' onor della donna rimanesse salvo. duodo
mariotto davanzati, ciii-211: infinita è l' angoscia e l'aspra noia, / e
ciii-211: infinita è l'angoscia e l' aspra noia, / e par che l'
l'aspra noia, / e par che l' alma pel pianger si schianti, /
, ché non consideravano che, tra l' altre proprietà del luogo, è necessario
breve di montieri, v-48-2: a l' onore di dio e de l'eclesia
: a l'onore di dio e de l' eclesia sancte marie di vulterra e del
sue ragioni e le buone usate secundo ke l' ebe vescovo
vo'pare / imponer me, salvo senpre l' onore / del vostro e mio singniore
questa arte ovvero per lo messo de l' arte per comandamento de'rettori, salve
i-125: i suoi religiosi conoscano né l' amore vostro verso me, né il mio
pendente la provvisionale immissione in possesso ricomparisce l' assente, o resta provata la sua esistenza
luogo, le cautele conservative prescritte per l' amministrazione dei suoi beni nel capo primo
certo termine, mentre il compratore ha l' obbligo di ritirare la merce anche se deteriorata
benaugurati). sassetti, 375: l' anno passato non mandai quasi cosa nessuna
: pensavo che, dopo tutto, ce l' avevo fatta ed ero riuscita, attraverso
salvo. verga, 8-97: curvo sotto l' acquazzone, sfangando sulla riva, aiutava
la salvezza, la protezione o l' incolumità di qual gettalo in
si arrendè al comune di fiorenza, salvo l' avere e le persone, che fu
miei compatrioti. faldella, 1-4-197: l' on. mancini... volle prendersi
i nostri autori di porre in salvo l' irreligiosità di qualunque loro insegnamento. delfico
di gibilterra, ma ancora posto in salvo l' onore della gran brettagna.
- preservato da pericoli atmosferici. l' awenuta emissione. giuliani, ii-234:
conosce il raccolto sin a che non l' abbiamo in salvo... alle volte
. sua fosse in salvo e che con l' alzar gli occhi, torcer il collo
dica gli effetti ricevuti, per l' incasso ad accredito, -salvo meglio
borsa con cui si rende obbligatorio effettuare l' ordine al 10. disus.
e palese fermato col detto saramento; l' imperadore si fermò a non volerlo fare,
. -fare a salvo: pattuire con l' avversario, in un gioco, che
-salvo il battesimo: per indicare l' intenzione di non essere irriverente pur in
quattro chiese costà, fra'quali era l' uno della chiesa della cannuccia...
della chiesa della cannuccia... l' altre erano, credo, intorno al luogo
salvo il vero, avevamo preso su per l' altura di candeli. -salvo migliore
-salvo migliore giudizio: per indicare l' eventualità di una soluzione migliore, più
, 5-240: non aveva espedienti, salvo l' arsenico che illuminata, la sua
che piangendo e ridendo pargoleggia, / l' anima semplicetta che sa nulla, /
se le scordassero e che più non l' avessero ad operaie. al che avendo essi
essi risposto che ad altro tempo non l' operavano, salvo ove d'alcuna ricevuta
vecchio, irripetibile moschetto. -con l' ellissi di che. anonimo romano,
dante, conv., iii-xv-19: l' ultimo verso, che per tornata è
per mezzo dell'intaglio. -con l' ellissi di che. cesari, iii-362
stato di 400. nievo, 439: l' acqua andava per la china secondo il
libertà, il monumento a mazzini, l' augusteo, queste sono le quattro novità
.. / salvolatili e bitumi / se l' ingoino dell'èrebo i numi. z
non si cura / e vuol riguardar l' armi dalle tacche, / quantunque ad alto
b. del bene, 1-262: che l' olmo atinio non porti sa- mera la
a precipizio in mezzo all'erba / l' elica incinta della gialla samara. calvino,
della gialla samara. calvino, 2-96: l' olmo... ai bitorzoli ricaccia
, giunte a maturità, si staccano l' una dall'altra. lessona,
l' ossido viene impiegato in filtri ottici per
ossido viene impiegato in filtri ottici per l' infrarosso e in alcuni altri composti trova applicazione
un piccolo gruppo nel territorio di nablus, l' antica sichem (con partic.
che mai non sazia / se non con l' acqua onde la femminella / samaritana dimandò
le parole della legge, ma non fendono l' unghia, perocché in parte l'hanno
fendono l'unghia, perocché in parte l' hanno in dispetto. niccolò da pogginomi,
dal pozzo si era lattare, e dopo l' altare si è il sasso dove cristo
che i piccolini, i ciechi, l' idioti, semplici e i samaritani credetteno
dal tuo spirto santo / non gustan l' acque onde la femminella / sammaritana si
ebrea, originate da quello stesso paese che l' etnisca, cioè di aram. lanzi
che avrebbe con la propria macchina seguito l' autoambulanza e date lui all'ospedale le indicazioni
accompagnarlo e perché a quella figliola, dacché l' ho rivista con te, mi ci
infelici senza tremare, senza trasalire: l' anima era salda, le mani sicure.
gli battevano le mani, lei e l' amico si esibivano, da maestri, in
. errano alcuni... pensandosi che l' olio sambacino et il sambucino sieno una
quelli che discendono da persone condannate per l' officio dell'inquisizione e si chiamano sambenedi-
. 5. sacchi, i-144: l' ostinatezza di fritz nel calunniare la povera giovanna
e 'benito'= benedetto, per somiglianza con l' abito dei benedettini. bacchelli, 2-xxiv-428
sambuche / sparate; e tu che l' hai di piume brollo, / va',
suida da ibico. clemente alessandrino attribuisce l' invenzione ai togloditi. 'sambucca': musico stromento
sua greggia innanzi / al vicin bosco l' accompagna e scorge, / là dove a
guglielmotti, 775: 'sambuca': dopo l' invenzione della polvere, batteria galleggiante,
fu battuto e preso afrodisio tunisino: l' altra nel 1572, riuscita inutile sotto
. lasciare pendere la sambuca: interrompere l' attività poetica. martello, 6-i-631:
: 'sambuca': è alcool distillato con l' aggiunta dei semi dell'anice. migliorini [
1-137: i lombardi che di gola han l' arte, / senza pigliarne d'altra
il mirtino. boccamazza, i-1-473: se l' ucello è carico, piglia il peso
i cromatici, i torcini, e l' orcelle, le cardatelle, 1 prataiuoli,
brancada de fiori de sambugo sechi a l' umbra e ponila in doe corbe de vino
piena di midolla, siccome il sambuco, l' ebbio e simiglianti. a. bonciani
sommità de'rami ed altri suoi piccioli germini l' om- brelle ritonde, cariche di bianchi
'l suco. serpetro, 234: l' acqua distillata dai fiori del sambuco sana
causa calda. il suo succo cava l' acqua dagli idropici. campailla, 11-101:
. gozzi, 1- 165: l' orpimento misto col latte, posto in un
e comunque non indeur.); l' accostamento di sambuca1 al legname di tale
ramusio, cii-ii-667: nell'anno che l' admirante fu la seconda volta nell'india
leggera nel passo muoversi sulla strada, l' azzurro del mare, il bianco delle
alta voce. caimo, 89: l' uomo musico, se ben farà gran conto
forse ha mossi alcuni moderni a rinnovare l' antica opinione d'eraclide pontico, di niceta
. d annunzio, v-2-78: rimpasto l' argilla arditamente, e la restituisco alla
ròdio / comun parente, è ottima l' argilla. -pietra samia: v
nato o vive a samo. l' illustrazione italiana [6-x-1912], 324:
appelli alle grandi potenze, compresa l' italia. samisen, sm.
cui era vietata la stampa. -anche: l' attività editoriale e letteraria di tali intellettuali
ed è suddiviso in diversi gruppi; l' attività economica fondamentale è l'alle- vamento
gruppi; l'attività economica fondamentale è l' alle- vamento della renna, usata per
alle- vamento della renna, usata per l' alimentazione e per il traino; l'
l'alimentazione e per il traino; l' abitazione tipica è una capanna conica di
mondo industriale. 2. l' idioma uralo-altaico parlato da tale popolazione fino
al massimo, poi si toma a prendere l' aereo... a proposito,
pentameri, riuniti in racemi terminali; l' unica specie presente in italia è il
spolverini, xxx-i-ioi: sorge, e l' avido piè stendendo pasce / il butomo
/ il samolo, il crescion, l' ebbio, il sisembro, / il pulegio
e la natante / lenticchia, e l' altra forcelluta, starsi / use ben
che nel secondo concilio d'antiochia circa l' anno di cristo 270 fu condennato..
: il monti aveva imparato a trattar l' ottava dell'ariosto e teneva del sai samosatense
dalla natura. lucini, 11-307: l' ottimismo di hegel, amico, che
dato la spinta ad una umana filosofia, l' ottimismo a cui pangloss, come impose
, 1-375: ai daci i romani posero l' istro per termine, l'istmo affi
romani posero l'istro per termine, l' istmo affi samotraci, l'eufrate ai parti
termine, l'istmo affi samotraci, l' eufrate ai parti, il danubio alla
marmo rodio differente,... né l' exebeno da la pietra samia, né
è usato per avere sempre a disposizione l' acqua calda per preparare il tè.
cui era scritta e che portava impressa l' effigie di san pietro).
e che aveva impressa, sul dritto, l' effìgie di san pietro e di san
come lui, rotolandosi sui sampietrini del- l' appia. volponi, 4-62: sotto le
1796, che aveva impressa sul dritto l' effigie di san pietro. dizionario etimologico
karma. papini, ii-90: se l' uom vuol contemplare bisogna che viva e
ogni samurai era quello della morte. l' illustrazione italiana [31-iii-1907], 321:
coscia e 'l fianco lacero, che l' osso / scopre in minuzzi e non
se troppo / si lascian invecchiar, l' arbitrio è servo. c. i.
con la virtù. papini, i-65: l' anima vecchia che sperai sanabile / ritorna
il padre maestro... giudicò che l' opera non si potesse stampare per tre
nome; il secondo con far che qui l' opera si vegga: il terzo con
sanare. sanabilità, sf. l' essere sanabile, guaribile. tommaseo [
spietata. 2. figur. l' essere emendabile, espiabile, riscattabile (
si mangiano più sanamente cotti e con l' aceto e pepe. bandini, 2-i-272:
riposarvi sopra le ossa stancate, bevessero l' acqua migliore di quel territorio, mangiassero non
qui. » rispose il conte. « l' abbiamo condotta sanamente » rispose don abbondio
ma il tempo perduto fu causa che l' ultima parte del viaggio dovette compirsi al
istoria e non quello stesso che è l' istoria, è da intendere sanamente e con
infino a certo termino la poesia e l' istoria sono quello stesso. caro,
, 4-116: dopo il leggere vien l' intendere sanamente. rosmini, 2-16: per
prima con precisione. mamiani, 10-ii-39: l' anima del mondo descritta dal 'timeo'può
vincea sanamente in lui il nome de l' altezza l'umiltà ch'egli avea nel cuore
in lui il nome de l'altezza l' umiltà ch'egli avea nel cuore.
nel cuore. delminio, ii-77: l' architetto non così sanamente si condu- rebbe
parole sciolte tessuti, indirizzarvi e sotto l' ombra vostra mandargli fuori. guarini, 188
vendette? / no, ché troppo l' onoro; anzi se voglio / discorrer
debilitando le operazioni dell'intelletto, causa l' inabilità a poter sanamente consigliare in qualunque materia
venire a parie non ànno volsuto, l' alto padre sia nostro avocato e difensore
, per salute e vita dare a tutta l' umana generazione. oviaio volgar.,
con un'aureola intorno alla barba, l' aureola della persona ricca, che lavora
una malattia. algarotti, 1-viii-154: l' ammiraglio anson, dopo superato con grandissimi
li apostoli rendevano il vedere a'ciechi, l' udito alli sordi, il parlare alli
contratti, sanavano li corpi e liberavano l' anime. laude dei bianchi toscani,
se ei non fosse che, mediante l' orazione del servo d'iddio giovanni e
da farlo ravvedere e distorlo dal professare l' idolatria. cesari, 1-2-197: non
249: la malva sana li frenetici, l' assenzio i collerici. mattioli [dioscoride
africano, cii-i-335: fuori della città l' acqua si raccoglie insieme e fa un lago
martiri, che sono gli angeli commoventi l' acqua della piscina e co'miracoli le infermità
b. tasso, 1-18-13: a l' improviso una donzella appare, / che grida
d'una fistola tra il naso e l' occhio destro, che fino qui, per
. b. corsini, 14-49: l' altra, che brama sol, che sol
. lorenzo de'medici, ii-240: l' olio sana ogni dolore / e risolve
ogni durezza; / tira a sé tutto l' umore, / trae del membro la
affanni, tormenti, ansie, angosce con l' appaga- mento del desiderio o con la
suo regno, / con questa tira l' arco, a cui è segno / ciaschedun
lxv-205: per sanar del mio cor l' indegna piaga / l'alma ogn'arte,
del mio cor l'indegna piaga / l' alma ogn'arte, ogni sforzo insieme
infin ch'è tutto scorza / né posson l' erbe e le virtù sanarmi. poliziano
volgar., 6-619: ora voi dire l' auttore che li suoi comandamenti non déno
veden- nol sì ferito, / perché l' hai sofferito per volerme sanare. fra
/ tua severa giustizia in giù mina / l' alma mia ignuda e priva d'ogni
8-i-357: dio è quello che vivifica l' impio e chiamalo a penitenzia, e
tormentato dal diavolo, sì fu menato a l' uomo di dio perché fosse sanato.
: neuna cosa è che così costringa l' impeto de pira e così stringa l'enfiatura
l'impeto de pira e così stringa l' enfiatura de la superbia, così sani
: saggia allor la moglie fa / l' uom politico e discreto, / se si
1-1-156: così fu crocifisso in saulo l' uom vecchio e rigeneratovi l'uomo nuovo secondo
in saulo l'uom vecchio e rigeneratovi l' uomo nuovo secondo dio: così la
imitazione di cristo], i-y-rifl.: l' uomo col suo orgoglio ha voluto farsi
sarà tale riprensione che correggerà e sanerà l' animo. del carretto, 2-33: speranza
fa metter i vessicatoi sugli omeri e quasi l' ammazza. campanella, 5-72: pitagora
sanar tanto male. -placare l' orgoglio ferito. savinio, 256:
per sanarle. foscolo, vi-588: l' ozio e le dissensioni provinciali, che ne'
scaduti c'interdissero gli studi militari e quindi l' indipendenza e la gloria, sono piaghe
iniquo uomo, come t'è sofferto l' animo ferir colei che t'avea sanato
rendere bevibile un vino inacidito; purificare l' olio. lauro, 5-45: in
idem, 9-22: sanasi foglio ranzo mettendovi l' aniso. b. del bene
inserisca nel bilancio una disposizione che sani l' illegalità che potrebbe essersi commessa nello stipulare
351: noi potremmo col sanarlo [l' asino] trargli il ruzzo del capo.
la cui prima sillaba è breve; l' 'exseccaminare'del menagio allunga troppo la
senza giustizia sarebbe... come l' unguento in su la piaga che vuol essere
incesa col fuoco: perché, ponendovi solo l' unguento senza incenderla, imputridisce piuttosto che
canollino della gola, la spalla, l' osso del tallone, il calcagno, la
fu gran bene per la civiltà che l' europa sanasse da quella che un potente ingegno
/ ch'il mal non sani, che l' ardor non cessi / e ch'i
previde, poi che né 'l mio né l' altrui consolare valea, ritornare al modo
, 380: quegli si medica per l' astinenza e per la fiducia della buona speranza
questo altro si medica e sanasi per l' umilità. 27. purificarsi,
. mazzeo di ricco, 211: l' omo ch'è malato, / poi che
. 3. atto a sanare l' anima dal peccato, ridandole la grazia
infermità. anonimo, xxi-344: dice l' anima santa a cristo: « traeme
è necessario che iddio ci guardi con l' occhio della sua pietà e misericordia,
sua virtù sanativa e ristorativa dura col- l' istesso vigore. = voce dotta
glio che aveva la febre quartana, bevuto l' have di questa aqua rimase libero di
mitigata. 3. reso potabile (l' acqua). niccolò da poggibonsi,
, donde correa, sì guastava e l' erbe seccava. venne caso che eliseo
e trassene il sale, e subito l' acqua fu sanata, e ora è dolce
dopo tre giorni vino sanato troverai e l' acqua puzzolente. 5. ben
leggenda aurea volgar., 606: l' altra ragione secondo il maestro giovanni beleth
, valchirie, tergete / dal nobil petto l' orma del pugnale villano; / e
pugnale villano; / e tergete da l' alma, voi pie sanatrici divine 7
7 il sogno spaventoso, lugubre, de l' impero. 2. redentore (
: tu creasti / il tosco e l' erba sanatrice! sinadinò, lxxvt-182: alla
che ha virtù di redimere o che consente l' espiazione e la purificazione dal peccato.
, rispondendo loro, disse: « io l' ò morto ». e quelli il
. -nel linguaggio comune e politico: l' eliminazione, mediante un apposito atto legislativo
iv-430: 'sanatoria. disposizione con cui l' autorità sancisce un atto non regolare.
loro richiesta, conseguire la concessione o l' autorizzazione in sanatoria i proprietari di costruzioni
immuni. faldella, iii-125: oh! l' ho trovata la sanatoria. è tutto
rossi », 1-162]: con l' accordo che si è avuto alla magnadyne
avuto alla magnadyne si è ottenuto: l' aumento del 7 % dei minimi tabellari;
ogni cosa. g. marcotti [« l' illustrazione italiana », 17 / 24-xi-1912
canoniche (forse il modello inconscio era l' 'ulysses', per la struttura ferrea
gli astronauti del mezzo adatto ad abbreviare l' inutile spesa di energie fisiche e di patimenti
. g. raimondi, 4-24: « l' ospedale? dica bene il sanatorio »
canonica che non fosse stata osservata e l' efficacia retroattiva della convalidazione stessa. de
notabile. monti, 1-214: sentirò l' abate cicerone e concerterò con esso la
rilasciata. savinio, 10-13: con l' occhio di sambernardo incimurrito, vittor hugo
14-220: se un fiasco schizza rubini, l' altro lampeggia d'oro. a tal
la porta dentro, e meteivase da l' un lao e fexeiva cotai soe sancete e
? e il cor- bara, l' imo, il seie, il sanginèlla di
loro buoni fichi ottati e paradisi, l' uva sancinèlla... e tutte le
(plur. sancì). chi esprime l' owietà del buon senso, teso a
ligio alle convenienze, / ti proporrei l' inezia / d'un piccolo viaggio.
», 9-iv-1941], 3: ora l' osti- glia non si coltiva più.
di riso] come il vialone, l' allorio, il sàncio, il maratello lo
, a opera del sovrano, mediante l' atto detto sanzione, una legge
, egli è lo stesso che assicurare l' esecuzione d'una legge colla prevalenza della
delle sette isole. manzoni, iv-502: l' amnistia votata per acclamazione fu sancita con
per assicurare a tutti la libertà e l' eguaglianza: mezzi che son tutti materiali.
senato] riconoscesse e sancisse e legalizzasse l' uccisione di cesare come atto giusto e
vi-1-389: egli è ben certo che già l' anno seguente a quello in cui corse
seguente a quello in cui corse per l' italia la luce del nuovo libro,
toscana sancisse la pena di morte, l' applicazione sua di fatto cessò. carducci,
: perché una stolta egge sancisce l' iniqua necessità? 4. contribuire
. carducci, iii-26-356: il papa e l' imperatore festeggianti sancivano lor novella alleanza versando
notò quel luogo, prese possessione de l' affetto, rimarcollo, impressevi il carattere di
forte vi si tenne, e se l' ha confirmato, stabilito, sancito di sorte
principio; ci leviamo perché è tempo che l' italia entri nel ande arringo dello sviluppo
la sera del 20 settembre desidero far l' atto officiale delle nozze di mia figlia con
apparire accettabile. mazzini, 66-256: l' ingratitudine degli uomini non è ragione perch'
, / quando gli altrui, e l' ardor suo bilancio. 12.
). tommaseo, n-143: potrà l' italia compilare un dizionario perfetto, in
reso defi nitivamente operante mediante l' approvazione del sovrano (una deliberazione
. dizionario politico, 653: l' apposizione del sigillo dello stato è
delle idee e delle forme francesi e l' ordinamento arbitrario sancito nel 1815, il principio
pure riposante, un che in cui l' anima travagliata può adagiarsi, un che di
lontana, e con la fune su tiravano l' animale con mani piene d'uve.
gerusalemme, in cui era originariamente custodita l' arca dell'alleanza e a cui soltanto
in sancta sanctòrum più alta che non era l' arca e più bassa che gli serafini
due colonne, drieto il quale era l' arca del testamento, nella quale erano in
: mentre lui è tra gli altri l' unico manigoldo, si stima essere a punto
furami 'l core, / non me l' aver lassato. / non mi lassar tenere
poiché s'obliga questi, che ottien l' ufficio che tu dicevi poma, e quest'
i-5-306: dicono, dicono che mediante l' impunità delle persone e l'immunità dei luoghi
che mediante l'impunità delle persone e l' immunità dei luoghi, scacciandosi il fisco
nel paese di montecitorio, si accresce l' autorità e la riverenza pei rappresentanti e difensori
napoleonico. papini, x-2-172: è l' esposizione... di una morale civica
: se si pensa a come è radicata l' idea aristocratica di poesia come dono e
: quando un dopopranzo vidi staccare dal- l' appendaglio i poponi e farsi a pezzi,
dell'attore chénard, così truccato per l' applauso. -seguace e propugnatore delle idee
, urla, serrate / de'sanculotti l' epiche colonne. fanzini, iii-653: un
ed egualitarie. nievo, 429: l' accorta vecchia, mano a mano che il
, nella loro grossolana stoltizia, che l' anatomia non debba servire ad altro che
scene di genere del piazzetta, come l' indovina'di venezia, l''estate'di
, come l'indovina'di venezia, l' 'estate'di dublino o quell'altra
: la voce non è bella ma l' uso l'ha consacrata, ed è
la voce non è bella ma l'uso l' ha consacrata, ed è traduzione di
il meno buono, cioè rinvidia, l' intransigenza settaria e feroce ».
fr. colonna, 3-148: l' uno et l'altro sexo vestiti..
. colonna, 3-148: l'uno et l' altro sexo vestiti... di ri-
camminare calzando sandali e zoccoletti, con l' andatura che deriva da tali calzature.
deriva da tali calzature. l' illustrazione italiana [22-ix-1946], 189:
che se ne ricava per macinazione; l' essenza che se ne trae per distillazione
2-191: il secondo muro dove era l' alloggiamento di pate- quir era di sandalo
mescendo / il belzuino e il sandalo con l' ambra. calvino, 10-13: un
.. ci prende una sera con l' odore degli elefanti dopo la pioggia e della
siano. i sandali in riposo su l' acqua malata. bacchetti, i-i- 196
appresso il compagno gli dà il braccio, l' appoggia con riso, quasi non ben
di perseo. calvino, 17-6: l' unico eroe capace di tagliare la testa
, poiché calumavamo senza sandaglie, e l' abito lacero con alcune poche parole,
, lii-629: dopo la solita riverenzia a l' altar, tolti li prelati a la
sopra certe precazioni, lo menò [l' imperatore] in la cappella di s.
con la croce d'oro... l' uso di portar la croce nelli sandali è
, per preparare lacche, vernici con l' alcool, cementi dentari e linoleum.
ginepro, e non materia minerale. l' errore è proceduto da alcuni medici ignoranti,
imperato, i-29: suole anco ritrovarsi l' oro ove sia l'azzurro, il
: suole anco ritrovarsi l'oro ove sia l' azzurro, il verdazzurro, l'orpimento
sia l'azzurro, il verdazzurro, l' orpimento e il sandaraca. 2
interno) o fra una parola e l' altra { sandhi esterno) -, a
1-27: il coccino è il sandicino, l' uno all'altro somigliante; e parimente
], 26: il sandinismo è l' elemento nazionale. la stampa [16-ii-1988]
[16-ii-1988], 4: fu l' ambasciatrice viaggiante del sandinismo in tutto il
, nelle parole di shultz, che l' ammirava ma la temeva, 'la sirena
[in muratori, cxxv-6-316]: ricevei l' invoglio del nireo. non è per
un dì occasione di citarlo. oggi l' ho scartabellato un poco e veggo nelle
che si fecero già dall'enschenio, l' anno 1655, nella 'diatriba de tribus dagobertis'
. bartolini, 41: per raggiungere l' altra riva prendemmo un sandolino. draga
bianca e della gialla; san- doncello l' altro, il minore. =
di legname massicci che stavano al paro l' uno dell'altro, con tre grosse catene
60 cavalli francesi erano venuti quasi fino a l' aqua de la sechia. subito fece
farina bianca e della gialla; sandoncèllo l' altro, il minore. =
. e di questa scienzia fue ritratta l' arte di medicina, che, poi che
animali e de'loro cibi e del- l' erbe e delle cose, assai bene poteano
e di riconquistare il regno); l' ideologia, l'atteggiamento violentemente reazionario proprio
il regno); l'ideologia, l' atteggiamento violentemente reazionario proprio di tale movimento
proprio di tale movimento. -anche: l' insieme delle sette che, dopo il
legati alla tradizione conservatrice di classi come l' aristocrazia e i contadini e della chiesa
ed i calderari di napoli, contro l' amicizia cattolica in piemonte. de sanctis
sorriso di compassione. bacchetti, 1-i-218: l' insulso fanatismo del cardinal rivarola aveva creduto
insurrezionali nella calabria avevano fornito a tutta l' europa un'insegna di libertà nel 'cappello
la restaurazione. bacchelli, 1-i-539: l' alpi... era il principale indiziato
tarda estate e si può conservare per l' inverno. s. caterina de'
piccoli trafori a cordoncino che gli conferiscono l' aspetto di un ricamo.
lucca da caltanissetta, 358: fu grande l' allegrezza che fece questo re, innanzi
della cortesia che gli avea fatta, se l' e tolto di mezzo facendolo accusar di
de magnesia, qual è per mezo l' insula di sio. vincenzo maria di
condurle alla guerra, quando lo richiede l' occasione, sotto la propria insegna,
luca. b. croce, iii-22-255: l' austria-ungheria affermava di non dovere compensi all'
se il sangiacco dà la volta / come l' altro, sarem noi per godere.
2-i-238: parte questa caravana una volta l' anno, e si manda dal bascià del
sangimignanesi. targioni pozzetti, 12-3-18: l' esempio... dei sangemignia- nesi
.. dei sangemignia- nesi dovrebbe risvegliare l' industria degli altri toscani, che non
gimignano, in provincia di siena; l' uva da cui si produce; il vitigno
, 6-64: sangineo è il medesimo che l' ematite. = deriv. da sanguineo
chiara, e rimescolando ben la calcina e l' acqua, acciò che ne butti fuora
terretta, e poi tre colori, l' uno più oscuro che l'altro, di
tre colori, l'uno più oscuro che l' altro, di terretta, di terra
d'ombra e di nero, per far l' ombre ed i rilievi: e questi
san giovanni boccadoro, sm. letter. l' oro, il denaro.
fortezza della palestina in cui si concentrò l' ultima difesa dei crociati contro gli arabi
è albana d'oro, / fatti con l' uve, sai?, di san
di vino. idem, i-549: l' orzese e 'l sangioghéto son vitigni lodati per
del vino assai. giuliani, ii-312: l' uva ce n'è di tante nazioni
g. sacchi, i-69: l' oste seguitava a gridare perdono. alla
andissimi torti in questa cura: prima, l' averlo i cerusici sciato star senza medicare
cotta e cruda baldelli, 3-247: l' ostrighe, che di quello [unguento]
modo gli piace [ai chirurghi] l' acquarella, la marcia, il sanguaccio.
tronche e ossigeno alle cellule di tutto l' organismo e a rimuovere da esse i
-e sì villano, / che de l' umano -suo sangue naturale / crede cotanto male
, che poi non si beve / da l' assetate vene, e si rimane /
di sangue (nel quale, secondo l' oppinione di alcuni, abitano li spiriti
dolce. sydrac otrantino, 204: l' omo ave carne da la terra et de
acqua la sange, da lo eiro l' anima, da lo foco lo calore.
coagula tanto più presto, quanto più l' individuo che lo fornisce è debole ed esausto
la consistenza dovuta: della quale mancando l' uno e l'altro di loro, si
: della quale mancando l'uno e l' altro di loro, si rendono inabili a
né la donna nell'ombra. pure l' occhio di sangue / pare ammicchi a qualcuno
cima / cadere, e stetti come l' uom che teme. idem, purg.
alla terra dell'uno e anche de l' altro, e molto sangue perdevano.
. carducci, iii-3-328: marat vede ne l' aria oscure torme / d'uomini con
col sangue di vergini innocenti / placavan l' aspre deità d'avemo, / alle menti
pietra... sono questi: l' orina indigesta o quasi che bianca simile all'
. con una collana di brufoli che l' agitazione gli manteneva continui e che a
tutti quel sacro / santo sangue cancelli l' error. tommaseo [s. v
. caterina da siena, i-5: l' angelo ministra a ognuno in diversi modi
ognuno in diversi modi secondo che dio l' ha posto, e sono in nostra guardia
. e sotto le due specie e sotto l' una il corpo insieme e il sangue
in essa testa, si liquefà; l' istesso succede in tempo di peste e
delle cerimonie, ma ri si aggiungeva l' azione del sacrificio pieno di sangue e
colore marrone rossastro, usata anche per l' alimentazione del bestiame. -per estens.
pecolo, de una parte e de l' altra, hanno dui piedi; il pecollo
4: compararono il sole al seme de l' uomo, la luna al sangue mestruo
leoni, 66: avvenne in questa sera l' eclissi della luna, che, non
ungaretti, ii-78: arso tutto ha l' estate. / ma tomi un dito d'
uso aggett. viotti, 10-39: l' uomo non è visibile tra i colori violenti
parete. e. cecchi, 3-56: l' austero accordo delle tinte: rosso sangue
: hai mai visto bormida? ha l' acqua color del sangue raggrumato, perché
di denari gli vide, che parimente l' uman sangue, anzi il cristiano,
a renato, che aveva sempre detestato l' arme e poi a sangue freddo tenuti
qual cosa è più inumana che, dopo l' aver calpestate le insegne di nemici,
a sangue freddo non mi fa intendere l' animo suo, non li risponderò altramente.
stavano osservando con molto piacere, che l' acqua s'andava intorbidando. giuliani,
in un genere artistico o letterario; l' intima essenza di esso. b
che ci ha più creduto, che l' ha più vissuta. r. longhi,
azione. e. cecchi, 7-29: l' africa, in fondo, è un
vive di rapina / e chi de l' altrui sangue più si pasce, / chi
un vecchio errore di economia pubblica, l' annona, erasi convertito in succo e
molle di fraterno sangue, / bruto per l' atra notte in erma sede, /
morir, gl'inesorandi / numi e l' avemo accusa. guerrazzi, 1-452: 1
, 28: godo di castigare con l' onore e col sangue la vostra ingratitudine e
80: uom che condanna in sangue l' innocente. g. cambi, i-2-140:
al sangue..., possano eleggere l' assessore. g. michiel, lxxx-3-394
gente loro. -esecuzione di sangue: l' irrogare (e il far eseguire)
gir. giustianian, li-2-131: abbonisce l' esecuzion di sangue di modo che ha
della loro tenerezza, e i pericoli cui l' affetto coniugale si espose e l'amore
cui l'affetto coniugale si espose e l' amore... alcune, la timidezza
il consiglio supremo condannò... l' omicida alla morte; e il giornale di
dal supremo corretta; poi, con l' arte solita de'suoi pari, soggiunse
di grazia. -vendetta che comporta l' uccisione dell'offensore (anche nell'espressione
sangue / hai sete; e sangue tu l' avrai. dal giorno / che mi
il cielo dovea. foscolo, xii-654: l' avevano studiosamente infamato con un insulto che
diritto del sangue: quello di uccidere l' offensore, previsto dalle società primitive che
limitata giurisdizione, recando il sangue e l' altre cose più gravi alla corte del
, / scosso ancor dal suo capo non l' ha. borgese, 6-19: mi
viaggi in vagone cellulare tra un reclusorio e l' altro. -storia di sangue:
ereditaria dei caratteri; casato (e l' appartenenza a esso). latini
il nostro regno a distruzione et abassare l' altezza del nostfo sangue. francesco da
colla vita ed il sangue materno, l' abito alla metafisica. -di personificazioni
dante, 47-64: larghezza e temperanza e l' altre nate / del nostro sangue mendicando
di quello popolo santo nel '3 l' alto sangue troiano era mischiato, cioè roma
., purg., 11-61: l' antico sangue e l'opere leggiadre / d'
., 11-61: l'antico sangue e l' opere leggiadre / d'i miei maggior
/ né sangue; ma vertù fa l' uom gentile, / e trae di loco
, 263-9: gentilezza di sangue e l' altre care / cose tra noi, perle
d'ogni cattiva vita; e secondo l' opere suoi costui dovea esser uscito di quel
necessario venga dalla diversa educazione che ha l' una famiglia dall'altra. bandello,
non perdi, no costei, mentre l' annodi / al lucchesino inclito ceppo, in
animo e della persona facevano presto dimenticata l' umiltà dei natali. verga, 8-31:
siete un pazzo o un imbecille » disse l' altro che era tutto sangue di guascone
fuma. la virile / franchezza, l' inurbana tracotanza, / attira il mio latin
slataper, 2-421: del sangue tedesco ho l' ostinazione mulesca, la voglia e il
sconciamente seduti a divorar con gli occhi l' ammantata, la figlia di iorio, dicevano
dalla esperienza. cinelli, 11-213: l' altro giorno a bologna ho visto un
. a. monti, 140: dietro l' affusto carrozze di gala, con pariglie
. bacchetti, 1-ii-104: queste investigazioni l' avevan condotto, al tempo della bella
di sangue. pallavicino, i-30: l' affetto alla carne e al sangue..
sangue). giuliani, i-507: l' altro poi che è a letto per male
anzi né anco scordarsene dopo morte e continuar l' affezione verso il sangue di quello.
del sangue suo, quella domenica, e l' accompagnarono a casa che non si reggeva
-sangue del proprio sangue: per indicare l' appartenenza reciproca dei genitori e dei figli
, che di sangue e di ricchezza a l' altra non riputava in conto alcuno inferiore
così ora anche di persona, veniva l' arcivescovo federigo. solaro della margarita, 87
ormai non aborrono e non minacciano meno l' aristocrazia del denaro che quella del sangue.
fondo gradevolmente amarognolo che, sul posto [l' oltrepò pavese] chiamano 'ammandorlato'o 'mandorlato'
nucleus). olivi, 161: l' 'arca nucleus'abita spezialmente i bassi
suo testaceo, sicché comunica a tutto l' intemo un colore vivissimo rimarcabile ancora agli
tommaseo [s. v.]: l' esclamazione che intende risparmiarne altre più irriverenti
soccorso del signor tarditi, a cui l' orribilità del mostro che dèe combattere
le vene: restare paralizzato (per l' intensità di un'emozione). poliziano
p. priuli, li-3-239: con l' inghilterra passa sua maestà amicizia assai fredda
sangue. le nazioni per natura sono l' una e l'altra inimiche, e se
nazioni per natura sono l'una e l' altra inimiche, e se l'occasione si
una e l'altra inimiche, e se l' occasione si porgesse, quel re [
verseggiare al modo del casa e del- l' alfieri... a me va tantissimo
sangue. marchesa colombi, 1-215: l' idea di sposare quel gioiello di bimba
ito a sangue. manzoni, v-1-548: l' 'inneggia'non mi va del tutto
si ventilavano le sorti della toscana, l' inghilterra mise innanzi con calore un suo disegno
, 1-50: vostra maestà è solita in l' altre guerre non moversi così presto.
sangue, non tanto per la lode e l' affettuosità dolcissima, quanto per l'equilibrio
e l'affettuosità dolcissima, quanto per l' equilibrio e la valutazione di me verso
sferzare a sangue il de coureil e l' acerbi facesti cosa non meno civile che a
pranzo; un pretesto per insultare a sangue l' invitato sotto l'alibi di recitare una
per insultare a sangue l'invitato sotto l' alibi di recitare una commedia storica.
. -a sangue caldo: sotto l' impeto delle passioni. segneri, 1-313
rièccole per i marciapiedi. è inutile; l' hanno nel sangue. montale, 18-343
casa mia si dilettavano in orazio ed io l' avevo un po'nel sangue.
fenoglio, 108: lui mabì ce l' aveva sempre avuto nel sangue, aveva
divisava la strage; e già con l' animo spietato e feroce ne beeva il
dodici per cento che, quasi bevendovi l' altrui sangue, riscotete? -vivere
verga, 8-347: il suo denaro se l' era guadagnato col sudore della fronte,
caratteri, e se nell'apparenza spesso l' ottengono, non bastano a creare quello
: apoplessia. viani, 10-209: l' inseguimento accanito dei gobbi e delle gobbe
, parve che nuovi aggregati d'amarezza l' andassero vie più infiammando. -convertire
castigato i sedutoli del popolo e abbattuto l' alterigia de'senatori. giordani, iv-47
/ che dier nel sangue e ne l' aver di piglio. -darei il
-entrare nel sangue: diventare indispensabile per l' intensità del desiderio e della passione.
se non ha superato un amore con l' altro? se l'altro non le è
un amore con l'altro? se l' altro non le è entrato nel sangue!
buon sangue. bacchelli, 1-i-370: l' ho capita anch'io questa! non
. buonarroti il giovane, 10-896: l' è una badalona rigogliosa, / ch'è
nel capitolo decimo si tratta, uando l' uomo fae sangue di sotto. tommaseo [
carne non den cotta, fa sangue. l' arrosto è più sano quando fa sangue
-farsi rosso il sangue a qualcuno: coglierlo l' ira. talli, 12-222: quando
. scala del paradiso, 79: l' anima che per gesù cristo s'è
adorni e vesti / la membra e l' alma di virtù profonde / e già
guastavamo il sangue a metter d'accordo l' onnipotenza divina con gli accidenti scolastici.
per poter vivere e conservarsi sicuro nel- l' imperio. -lacrime di sangue: v
hanno lasciato fuggire il sangue et occupar l' animo di viltà. -lavare nel
nel sangue un insulto: vendicarlo uccidendo l' offensore. g. vergani [
8-ii-1987], 1: vicino al- l' ippodromo di s. siro due ex-ufficiali di
p. e. gherardi, cxiv-20-183: l' ordine de'predicatori -nutricarsi di sangue umano:
poi fece orazione a dio che non sangue l' un dell'altro paschi / che 'n vista
che io mi rapina / e chi de l' altrui sangue più si pasce. g.
. sangue pascersi ognun si gode, / l' innocenza s'opprime, canteo, 21
tare parte del patrimonio culturale. -macchiare l' imperio di sangue: legarlo, nellabalbo,
so se per non macchiare di sangue l' imperio suo. siasi fatta mai
che restino morti. botta, 5-26: l' ammiraglio... sbarcò le genti
. fratelli,... però l' emulazione, che ha in ogni tempo avuta
/ e che voi, amor mio, l' avete a fare, questo caso.
-premere fino al sangue: rovinare con l' esosità delle tasse. m.
-restringere il sangue: impedire l' emottisi. romoli, 307: restrirìge
cavato e ricavato sangue; ha pigliata l' acqua di nocera. tommaseo [s.
sangue alla testa. cicognani, vi-159: l' ingiustizia, la prepotenza e il sopruso
e d'improvviso la vergogna mi attraversa l' animo. -farsi irresistibile l'impulso
attraversa l'animo. -farsi irresistibile l' impulso sessuale. cassola, 2-181:
marito, senza punto scaldarsi il sangue, l' ha accomodata così. carducci, iii-27-26
spiacevole e profano, / vede colui che l' in nocente terra / prima
esser superstizione sparger il sangue per difendere l' immacolata concezione cu maria vergine madre di
lacrime di sangue: ricordare perennemente per l' atrocità. f. arisi,
, et il pupillo di cui ti fingesti l' erede,... et il
/ invan sangue sudando, e per l' angusto / calle dell'ambizion corra e
me eterna: sudavo sangue a veder che l' amico non si sbrigava.
tasse. navagero, lii-1-297: con l' occasione della corte cercano di trarre non
congiunta al marito teodosio, il quale trae l' altissimo sangue de'giuli e di enea
sangue, e la parte selvaggia / caccerà l' altra con molta offensione. machiavelli,
.]: degli affetti che suole l' istinto naturale ispirare ai con
ibidem, 287: il sangue una volta l' anno, il bagno una volta al
dalla passione. si conosce bene che l' acqua corre e il sangue stringe.
padrona! ho piacere, sì! l' allegria fa buon sangue e fa vivere lungamente
gettava addosso un secondo accappatoio prima che l' involucro potesse aderire a una forma umana
: s'è talvolta usato di tignerla [l' acquarzente] con infusione di chermisi o
bestemmia. emiliani-giudici, 1-199: l' accidente lo farò venire a te,
serra, ii-223: kim, in cui l' autore [kipling] abbandona tanto di
povera signora non cammina bene. oggi l' hanno sanguettata; ieri l'hanno salassata;
bene. oggi l'hanno sanguettata; ieri l' hanno salassata; e va così da
del di lui fondo, quanto meno l' una e l'altra potean resistere. stampa
fondo, quanto meno l'una e l' altra potean resistere. stampa periodica milanese,