contro alla lor natura, la quale creo l' alloro inimico alla strabocchevol freddura: con
quale porta bellissimi fiori rosei che hanno l' apparenza delle rose. = voce dotta
. monti, iii-197: forse l' amor proprio l'inganna, ma se i
monti, iii-197: forse l'amor proprio l' inganna, ma se i cantanti fossero
s. maffei, 6-69: l' arcano maggiore delle dottrine duel- listiche consiste
stretto poi, come si dice, fra l' uscio e 'l muro, si
rodomontate, che questa non ne è l' ora. moretti, iiì-819: « io
've di stragi rosso / si fugge l' istro e timido si mostra. baretti,
motteggiava ad alta voce sull'asinità e l' avidità dei dottori che facevano morire gli infermi
montate la testa, che un giorno o l' altro non si metta a fare il
stato. mazzini, 33-305: l' austria rodomonteggia. ed è una cosa
è una cosa che mi fa insanire l' udire « times », « guizot »
il pietismo annacquato, era proprio necessaria l' esumazione archeologica dei 'iuvenilia'e dei
nome cristoforo armeno, 1-256: l' erba, che era peggiore assai
e singular piacere di chi condizionarne chimicamente l' eccitabilità e di le vide. conseguenza
eccitabilità e di le vide. conseguenza l' adattamento dell'occhio attraverso = deriv. dall'
di colore rosso, ottenuto dalla pterina. l' emisperio de l'aere, quando soffia /
, ottenuto dalla pterina. l'emisperio de l' aere, quando soffia / borea da quella
.]: 'roffia': è l' america meridionale, fra cui la più nota
bamboccio vestito e imbotto- nato fu data l' incappellatura acido tannico estratto dalle foglie
contratto tipico dei secoli più rante l' inverno. antichi della repubblica di
da zaccheesso dava luogo, ne vietò l' applicazione nel comra (v.)
. llorenzo de'medici, a cui io l' avevo vendute per lodo dato tra.
agnolo vemacci, e detto dì le diede l' anello: di che fu rogato ser
concreto: stilare la carta con cui l' atto pubblico viene costituito. libro memoriale
de imbreviare in uno libro spartitamente da l' altre imbre- viature e scrivere quanto più
mginocchiò e rogollo, e rogato che l' ebbe, si volse a circostanti e disse
o giudizio cinque notai che avevano rogato l' atto della deposizione di pio vi dal
triste ufficio di farlo seppellire, rogandone l' atto in persona, nelle tombe reali
cinque notai in campo vaccino avevano rogato l' atto di libertà del popolo romano.
siri, vii-305: già aveva fatto [l' abate] rogare un publico notaio del
intr. con la particella pronom. assumersi l' incarico di redigere un atto pubblico,
, / di quei che di rogarsi han l' ingerenza / e vivono alle spese di
dirsi: sua signoria dorme, la dice l' uffizio, la studia, la scrive
de lupo en voratura, / e l' arliquie en cacatura en espineta e ro-
va'ne la camera terrena e guarda ne l' armario de le scritture e cerca tanto
istruttorio relativo al processo stesso (come l' interrogatorio di un imputato, l'esame di
come l'interrogatorio di un imputato, l' esame di un testimone, l'espletamento
, l'esame di un testimone, l' espletamento di una perizia). -anche:
di una perizia). -anche: l' attività processuale che viene svolta in conseguenza
stato al giudice di un altro stato; l' attività processuale che ne deriva.
straniero per compiervi diretta- mente, con l' assistenza dell'autorità giudiziaria del luogo,
un atto processuale (in partic., l' interrogatorio di un imputato).
. pagliari dal bosco, 301: l' entrate ecclesiastiche... non
minori, celebrate nei tre giorni precedenti l' ascensione; ora, in seguito alla
chiamasi rogazioni, imperò che allora domandiamo l' aiuto di tutt'i santi, e ragionevole-
signore mi castigherà, il signore mi darà l' inferno per l'ambizione che ho avuta
il signore mi darà l'inferno per l' ambizione che ho avuta di metter mio figlio
guicciardini, iv-258: correva in mezzo tra l' uno e l'altro alloggiamento una rozza
correva in mezzo tra l'uno e l' altro alloggiamento una rozza, cioè uno rivolo
fermarono in un sito fortissimo, da l' una parte difeso dal po, da l'
l'una parte difeso dal po, da l' altra dal lambro, da la terza
la- berinti sinistri e incantevoli, secondo l' ora della notte o del giorno,
/ ch'avea in me deysuoi raggi l' appoggio. idem, par.,
ch'io era più levato, / per l' affocato riso della stella, / che
, / che mi parea più roggio che l' usato. ugurgieri, 393: subitamente
attorti / s'avventasse d'intorno e l' alta reggia / tutta di fiamme empiesse
e n'era il terren tristo, e l' aria roggia. carducci, ii-1-93:
. d'annunzio, 5-488: tra l' orizzonte marino e l'orlo della cappa il
5-488: tra l'orizzonte marino e l' orlo della cappa il sole càia:
luogo / s'allungano le ombre e l' orizzonte / brucia col vampeggiar roggio d'
patteggiati. la barca di flegiàs prende l' ombra e l'uomo; e naviga per
barca di flegiàs prende l'ombra e l' uomo; e naviga per la morta
torrido. ariosto, 33-126: fuggon l' arpie verso la zona roggia, /
altri, e si domanda in fra l' arte degli orefici smalto roggio.
e pampinose viti, / che sembravan con l' uve e gialle e rogge / ai
giornalista loffredi. bontempelli, i-64: l' antico edificatore... aveva lasciato quella
obliquo, che tutta manifesta 7 l' anima falsa, astuto ciglio e roggio
. attribuito a petrarca, xlvii-226: l' ho veduto... /..
). beccaria, ii-346: l' attuale pane di mistura è più grossolano
cioè levi e giuda: de'quali l' uno fu padre del sacerdozio, cioè
padre del sacerdozio, cioè levi; l' altro del reggimento temporale, cioè giuda.
ragion popolare andasse acquistando qualche dritto su l' aristocrazia, pure questa, sostenuta dal
chiavi del mistero tutto quello che riguardava l' amministrazione della giustizia. -l'insieme
bisaccioni, 1-304: del sacerdozio è proprio l' operar bene le cose divine.
la famiglia sveva, / che sconvolser l' impero e il sacerdozio, / guerra in
federati nelle battaglie fra il sacerdozio e l' impero. gioberti, 2-103: il sacerdozio
la storia... e fermare l' attenzione nelle eterne questioni e lotte fra
questioni e lotte fra il sacerdozio e l' impero, che tanto tribolarono la chiesa
nelle inique contese fra il sacerdozio e l' impero, fatti gioco e strumento a
: nella contesa tra il sacerdozio e l' impero, nella discordia tra le due supremazie
ceneri? gobetti, ii-138: tutta l' opera di enrico pea vuole essere un esempio
sciti, che abitavano fra il tigri e l' eu- frate 0 nel paese lunghesso questi
classe di druidi alla quale era affidato l' insegnamento. dizionario politico, 264
, e i 'causidici', cui era affidata l' amministrazione g. vattimo [«
che può essere lattia. eppure, proprio l' esagerata sacralizzazione di que consacrato
leonardo, 9-30: sagrabile. vivere dignitosamente l' esperienza della morte. = agg.
è connesso con la divinità, l' osso sacro; per processi infiammatori primitivi
ha un andamento lento e solenne. l' illustrazione italiana [2-ix-1945], 108:
i cinque elementi vertebrali fusi che formano l' osso sacro. v grandis, 1-448
attuano processi di fibrosi delle strutture fra l' osso sacro e la 5a vertebra
amori stranieri. rosmini, xxv-377: l' effetto della grazia sacramentale è assoluto, pieno
. -ostia, pane sacramentale: l' eucarestia. -anche, in senso generico
una mano inalza il calice con l' ostia sacramentale e con l'altra impugna il
con l'ostia sacramentale e con l' altra impugna il fulmine. -in senso
ecclesiastiche come contributo economico in correlazione con l' amministrazione dei sacramenti e, in genere
dei sacramenti e, in genere, con l' attività pastorale da esse svolta.
« si può? » entrarono per l' uscio semiaperto in casa della signora geltrude
queste sono sette antifone sacramentali che gridano l' avvenimento di cristo. 5.
azioni, mediante i quali, con l' impetrazione della chiesa stessa, si ottengono
, si accresce la disposizione a ricevere l' effetto principale dei sacramenti e si santificano
sacramentale. sacramentalità, sf. l' avere valore sacramentale, di sacramento.
f. molinari, 3-65: l' evoluzione fa marciare anche le chiese calviniste
calviniste, le quali ormai non temono più l' eccessiva 'sacramentalizzazióne'di roma.
un moribondo, amministrargli il viatico e l' estrema unzione. f. rondinelli
, cxtv-20-493: alcuni giorni sono replicò l' accidente apo- pletico all abbate conta.
, ma ancora si teme molto: l' hanno sacramentato, due giorni sono. carducci
in punto di morte, che già l' avevano sacramentato. -rifl. ricevere
. cecchi, 2-130: la toelette è l' altare dove, più volte al giorno
lui dovuto alla presenza del duca non l' avesse ritenuto. a. cattaneo, ii-21
berchet, xvi-285: fanno a rabbuffarsi l' un l'altro e a contumeliarsi e
, xvi-285: fanno a rabbuffarsi l'un l' altro e a contumeliarsi e a sagramentare
... « noi s'è fatta l' italia con gli spropositi ». f
spropositi ». f. martini [« l' illustrazione italiana », i-viii- 1909]
del sec. xvi, secondo le quali l' eucaristia non conteneva realmente il corpo e
e più sette, e tutte diverse l' una dall'altra, tutte hanno avuto
d'oggi non facciamo dificoltà di chiamar l' eucaristia 'pane sacramentato', e non per
non per questo crediamo che in essa sia l' essenza del pane, ma le qualità
menzione di questa voce, accennano tuttavia l' uso di quei tempi di dare la
si diedero interamente e fervidamente a disporre l' anima loro. capuana, 1-ii-83:
violenza, ma gli voleva bene e l' adorava come s'adora gesù sacramentato!
2. che ha ricevuto il viatico e l' estrema unzione; munito dei conforti religiosi
diede figiuoli... amò più l' uomo che la celebrità del poeta; e
questi muri sacramentati? » diceva volgendo l' occhio nelle prime luci dell'alba,
di un ragazzo sacramentado, che dio l' ammazzi, che cosa diavolo mi va a
iii-3-229: se v'è sagramentato in cui l' orazione ricerchesi per essenza qual costitutivo integrale
, che in questo solo sagramentò [l' estrema unzione] la forma va profferita
di contatto della nave di marco gràtico con l' improvvisato e troppo fragile pontile di sbarco
veri imbarcati sulla nave del 'dèsposto'commentano l' inabile manovra. = nome d'
mi butterò sulla mia nuova terra e l' abbraccierò e stamperò tutto il mio corpo
battesimo, la cresima o confermazione, l' eucaristia, la penitenza, l'unzióne
confermazione, l'eucaristia, la penitenza, l' unzióne degli infermi o estrema unzione,
unzióne degli infermi o estrema unzione, l' ordine sacro e il matrimonio (e
puoi [dio] vene corno medeco ne l' alma suscitata, / confortala ed aiutala
; / le sacramenta ponece, che l' hanno resanata, / ché l'ha cusì
, che l'hanno resanata, / ché l' ha cusì curata lo medeco ammirato.
del matrimonio si è che si possa congiugnere l' uomo colla femina carnalmente sanza paccato per
, le prediche, le penitenzia e l' altre cose della chiesa. bandello, i-51
sacri sacramenti de la eucarestia e de l' estrema unzione, passò di questa vita.
e d'indurmi per disperazione a lasciar l' uso de'santi sacramenti: de'quali
sacramento della cresima abbia particolare analogia con l' aumentazione, sì come il battesimo con la
5-108: non amministrando i sacramenti, l' investitura divina che era in lui rimaneva
pescivendolo, a causa del fatto che l' anima in pena di lui s'aggira tuttora
? -con uso anton., l' eucaristia; il pane e il vino
il sacerdote voleva levar il santo sacramento de l' altare. giovanni soranzo, lii-5-112:
tenendo sempre la berretta in mano, l' accompagnò dove lo portavano, e si fermò
dopo d'aver il redentor nostro istituito l' augustissimo sacramento e colle divine sue carni e
aperto in occasione di solenni devozioni come l' esposizione delle quarantore. -nel nome di
-b settimo sacramento: il matrimonio. l' illustrazione italiana [28-vii-1907], 102:
. iacopone, 43-335: mesere, l' omo ha tanto deiunato, / che
cibo non fusse sumante, / la debeleza l' ha ià consumato. / ed eo
fu comandato a quelli che dovevano mangiare l' agnello pasquale, per il quale s'intende
-usato nella celebrazione dell'eucaristia (l' ostia). d'annunzio, i-386
? '-oggetto che colpisce sgradevolmente l' occhio per le dimensioni eccessive o per
occhio per le dimensioni eccessive o per l' aspetto assurdo e sciocco. p
figliuolo era morto, né la mano da l' uscio rimosse, acciò ch'elli non
stampe dei volumi musicali destinati a contentare l' orecchio dei lettori poetici, colla previa
segreto. apocalisse volgar., 1-71: l' angelo mi disse: « perché ti
». b. davanzati, ii-398: l' apocalisse, ove ogni parola è sagramento
nell'espressione fare sacramento. -anche: l' invocazione di dio come testimone e garante,
per sacramento. -in senso concreto: l' impegno assunto con il giuramento.
/ che 'l mazzor sperimento / che l' om possa fare / de chi sa vu-
lmente. boiardo, 1-27-54: poi l' un promesse a l'altro in sacramento
, 1-27-54: poi l'un promesse a l' altro in sacramento / di servar le
. -con riferimento a giuramenti nei quali l' espressione verbale è accompagnata da un gesto
. giamboni, 8-ii-378: immantinente dèe l' uomo iscrivere lettere...,
., significando al prode uomo come elli l' hanno eletto e stabilito ch'egli sia
de fare bene, drittamente e fedelmente l' officio suo. sanudo. lviii-151:
villani, 1-75: ricevette il sacramento e l' omaggio da tetti i baroni. boccaccio
, ricevendo da tutti il sagramento e l' omaggio. -giuramento con il quale i
sieno obligati di servir nella guerra e l' altro di dar loro tanto di paga il
tempi si disfidavano coltarmi, così dopo l' introduzione de'giudizi si provocavano a giurare
lega o una congiura. -anche: l' alleanza, la lega stessa. malisfini
di essere alla morte e alla vita l' uno con l'altro. trissino, xx-1-108
morte e alla vita l'uno con l' altro. trissino, xx-1-108: qual avversa
e stato delle cose dell'una e l' altra parte sia eguale. 11
novella. beicari, 6-30: vide l' angelo di dio stare sopra l'altare che
: vide l'angelo di dio stare sopra l' altare che il padre barnaba avea fatto
e tutto andò in fumo; nondimeno l' adulazione rimise il tallo; e volevano
pervenire, se non si passava per l' altro. ciam-poli, 219: ben la
1-99: ove a dio più s'accosta l' intelletto / vi sacro, o donna
suo cammino / complito, applicò a l' isola di coleo, / sacrando a marte
isola di coleo, / sacrando a marte l' ariete divino. refrigerio, xxxvhi-133:
pietoso eroe col gregge tutto / a l' altar la concusse; e poiché sacra /
altar la concusse; e poiché sacra / l' ebbe al gran nume tuo, massima
tuo, massima giuno, / a te l' uccise. gosellino, 1-93: sacran
buon favonio, a la sua flora / l' arcade ninfe, in lunga schiera e
una persona. guarini, 55: l' ira s'intiepidì, ma non s'estinse
, di nuovo / per consiglio a l' oracolo tornando, / si riportò de la
a morte. carducci, iii-2-140: ne l' innocente / mano il ferro adattando e
xx-280: metuta la platena, poi l' arcivescovo aprì la sancta ampula sopra l'
l'arcivescovo aprì la sancta ampula sopra l' altare, e di quella pigliò con uno
e si adorano come figure ritratte da l' imagine che di lui si può conietturare,
la festa e la venerazione con che tutti l' accolsero. 5. eccles.
5. eccles. conferire con rito solenne l' ordine o una dignità ecclesiastica o anche
tre vescovi... e quando l' arcivescovo si sacra, che tutti i vescovi
dea che tu sacrasti / qui su l' amo alle belle arti custode.
6. dedicare il cuore, l' anima o l'intelletto a qualcuno;
. dedicare il cuore, l'anima o l' intelletto a qualcuno; rivolgere a una
degli umani vostri affetti, vi sacrerei l' ingegno e 'l saver mio / e la
e la man, lo stil e l' arte. guarini, 191: oh per
fortunato / quel dì che ti sacrai l' animo casto, / cinzia, mia sola
.. alla libertà aveva sacrato tutto l' animo mio. -rifl. votarsi a
/ le sacro a te, che puoi l' ingegno e l'arte / darme, ove
a te, che puoi l'ingegno e l' arte / darme, ove pecco et
monti, iv-338: mi terrò contento se l' amicizia che hai sacrata allo sgricci non
non estinguerà del tutto nel tuo petto l' amore che pur credeva d'aver da te
sacrassi del mio cuor nel tempio / l' autor d'un viver sì tranquillo e queto
s. elisabetta d'ungheria, 11: l' officio della chiesa con tanta reverenza e
vangeli o vero quando si sacrava l' ostia. sigoli, cxxxi-252: costoro non
di necessità. -rendere puro l' animo con il perdono. allegrezze della
alle altre condutture in cui si buttano l' acqua o le ceneri di oggetti impiegati
murale, spesso ben ornata, presso l' altare e veniva usata dal sacerdote per
gelosamente nel sacrario d'ardmaca, fra l' altre cose di maggiore stima,
stima, due famose reliquie: l' una è il testo degli evangeli..
testo degli evangeli..., l' altra è un bastone... che
lavorio di ottone, in ogni tempo l' illuminan da'cancelli, adomando anche le
del sacrario; dietro un cristallo, l' idolo cristiano scintillava con la testa bianca
-tabernacolo. carducci, iii-6-170: l' ultimo dei santi democratici, filippo neri
. pallavicino, ii-293: si commenda l' usanza di conservar questo sacramento nel sacrario
presente nella chiesa duroneuse... l' arcivescovo... di questa chiesa
portentosa sonorità della conca alpestre e per l' ubicazione dei due sacrari in vista all'oriente
di pensiero. carducci, iii-7-78: l' uman pensiero cominciava già ad irrompere nel
. muratori, cxiv-44-220: sarà stampato l' ultimo foglio della operetta utile del nostro
acceso fuoco. bruno, 3-602: de l' altare, o turribulo o fano o
quello è 'l gran tempio / sacrato a l' alma iuno, tanto famoso. grazzini
lud. guicciardini, 3-195: ha l' haia un amenissimo bosco,...
miei parenti nel sacrato loco, / l' anima mia fu sol a dio rapita.
in ciò che questo die nvelato fue da l' angelo michele che 'l detto luogo nel
tasso, 1-65: come appaia diman l' alba novella / vuo'che l'oste
diman l'alba novella / vuo'che l' oste s'invii leggiera e presta, /
sacra e per via lata; / l' impronta cerco dell'urbe sacrata / e del
dell'urbe sacrata / e del suo cuore l' ultimo respiro. -sacro in
, purg., 9-130: poi [l' angelo] pinse l'uscio a la
9-130: poi [l'angelo] pinse l' uscio a la porta sacrata, /
madre a le sacrate soglie / con l' infante divino ostie innocenti, / caste
, / che 'n mesto suon sfogan l' amare doglie. goldoni, xiii-414: entrate
maria magdalena il sabato, venne su l' alba l'altra maria al monumento, portando
il sabato, venne su l'alba l' altra maria al monumento, portando gli aromi
eterno amore, / per cui da l' angel fusti annunziata. f.
per questa cagione principalmente, e per l' altre sopradette e per molte e infinite
francesi... ebbero fino ardire l' inorpellar con essa una scelerata ribellione contro
. mariotto davanzati, ciii-206: già l' anima gentile in terza spera / era
non mortali ingegni, che tentaro / l' arduo sentier del vero, e furo arditi
non ebbe in cinquecento e più anni l' autorità di farci adottare il 'tollettty e
x-2-294: dolce almeno ti sia che su l' avaro / di quell'ossa sacrate infando
ch * ei dotò della vinta asia l' egitto. / per questi fatti de'celesti
hai fretta, / ti direi de triulzio l' umiltade, / over di gaddi l'
l'umiltade, / over di gaddi l' immensa bontade, / o la grande onestade
, che non saprebbe né anco intorbidare l' acqua, se ben volesse. forteguerri
destinato al culto (un oggetto, l' acqua battesimale, un'immagine, l'
l'acqua battesimale, un'immagine, l' incenso, ecc.). -anche come
altra cosa che non sia sagrata. dice l' una parte contra lui: « tu
« tu ài commesso sacrilegio ». dice l' altro: « non sacrilegio ma furto
3-168: la domenica, che fu l' ottava di pasqua di resurrezione, li signori
, 18-22: lasciò la sposa in su l' altar sacrato / un'agnella di puro
golle su 'l corpo agghiadato. / de l' acqua sacrata tre volte il bagnò,
e recevua la sagratissima comunium, rendè l' anima a dee. s. bonaventura volgar
da loro abitato è quasi di essa l' ombelico: e quindi si costuma di prendere
cigno cantar nella morte, perché è l' uccello sacrato a febo. baldi, 146
in quanto simbolo di gloria immortale (l' alloro). - con metonimia: la
vago de'sacrati allori / e del- l' amor che in mente mi ragiona, /
pur ch'io m'allontani alquanto / da l' odioso tetto: oltre che questo /
rose tue tragga vigore / braccio fedel contra l' odrisio orgoglio, / di lepanto il
sublime onore. -dedicato a festeggiare l' onomastico di una persona. monti
amore. / tu pur ferisci con l' arco mortale / e con la face
lo fa figura di cristo, che è l' i- stesso sacrificio: però non l'
l'i- stesso sacrificio: però non l' ha voluto descrivere come sacrificante, ma
savonarola, ii-245: david saltava appresso l' arca con uno psalterio alligato al braccio
o tori. monelli, 2-438: quando l' imperatore prima dello spettacolo sacrificò una vittima
mondo s'introdusse il sacrificare, cioè l' uccidere e l'offerire in onor di
introdusse il sacrificare, cioè l'uccidere e l' offerire in onor di dio vitelli,
vita per placar dio e per sostenere l' onor suo. tommaseo, 11-116: escimmo
rimase di sacrificare isaac suo figliuolo per l' aiuto divino che gliele veto. dolce,
aurea volgar., 1388: ilprete sagrificoe l' ostia per lui. niccolò da poggibonsi
patria, per un ideale, per l' affermazione di una fede o di un'
nostra. morando, 242: perduta l' ultima speranza di rapir te che l'
l'ultima speranza di rapir te che l' anima a me rapisti, t'avrei sacrificata
data fede a costo di essa, l' esporla per vendicare le ingiurie private, tutto
, non sei già come morto? l' esistenza che vorresti offrirle non è piu tua
bonini, 1-ii-108: coloro che si guadagnarono l' o- inione d'ottimi cittadini si spogliarono
affetto ed al bene della patria sacrificarono l' ingiune private. salvini, 30-2-125: ogni
poteva perdere al mondo e scorreva ramingo l' europa per ritrovarmi. parini, 631:
22: per quanto amasse alberto, non l' era mai venuta l'idea che lo
alberto, non l'era mai venuta l' idea che lo amasse abbastanza per sacrificargli
: fumai subito una sigaretta per marcare l' ora e feci il proposito ferreo di sagrificare
. cesarotti, 1-xxii-219: queste son l' opere deha filosofia, questi sono i suoi
consumare una parte del proprio tempo 0 l' intera vita, impegnandosi in un'attività faticosa
f. cornaro, li-2-466: ho sagrificato l' ardore ed i respiri tutti di me
-asservire. loredano, 1-29: l' amar una donna è un sagrificare il
. g. ferrari, i-90: l' uomo sacrifica le razze animali, le
rapporti con il hnondo', per concentrare l' attenzione sull'opera. 7. sottoporre
di queste parole, e gemeva dentro l' anima, vergendomi innanzi la vittima che doveva
un caso raro, n'era venuta l' occasione. pellico, 2-442: chi siete
: non si dà libertà di sorta per l' uomo, ove si consideri solo in
i più e tutti possono ugualmente violare l' individuo, sacrificarlo. cattaneo, iii-3-308:
sacrificarlo. cattaneo, iii-3-308: mentre l' italia s'ecclissa politicamente, si svolge il
proletario e di marito: « lavorar dimolto l' è da ciuchi e da crumiri.
contro il desiderio espresso della nazione e l' interesse vero della repubblica francese. foscolo
il suo corso. mazzini, 34-148: l' istinto del dovere e della giustizia può
, 607: è un gran fatto! l' austria à perduto la sua posizione strategica
5-15: negli anni di pratica, l' addottorato in medicina e chirurgia potrà valersi
un disagio o a una privazione con l' obiettivo di raggiungere uno scopo, di
diremo della gloria?... tra l' infinita moltitudine di coloro che hanno a
, dice le secrete parole alto come l' altro ufizio, sì che tutta la
ufizio, sì che tutta la gente l' oda. panigarola, 179: quando siete
volgar., 642: dal die de l' agnello sacrificato il cinquantesimo die fue data
. martini, i-16: sentiva in me l' anima vibrante fra l'entusiasmo e lo
sentiva in me l'anima vibrante fra l' entusiasmo e lo sconforto di un sentimento perduto
non fosse che un senso, come l' udito o il tatto, sacrificato in chissà
e toscana. cardarelli, 865: mentre l' uomo e la donna, purché giovani
pesante e sfolgorante eternità marmorea, crollerano l' una dopo l'altra, fra la polvere
eternità marmorea, crollerano l'una dopo l' altra, fra la polvere, sacrificate
degli animali sono mimmi; che forse l' uomo, creatura misera e sacrificata era
cosenza hanno insegnato a noi tutti che l' uomo deve vivere e morire per le proprie
, originariamente colui che riuniva in sé l' autorità politica e religiosa; più tardi
le schiere, i sacrifici e non l' armi. cucco, 1-96: bruto,
sacerdote e, talvolta, dei fedeli, l' abbandono o la distruzione (per lo
quali la caccia, la pesca, l' agricoltura, l'alleva mento
caccia, la pesca, l'agricoltura, l' alleva mento, la guerra
e fecene sacrificio a dio sopra l' altare. cronaca di isidoro minore
precinto, / e un viso aver che l' antimonio schizzi? algarotti, 1-viii-252:
, e porti il sacrifizio, e sì l' offeri »... ed entrò gedeon
molto sangue e postivi su molti sacrifici l' uno poco lungi dall'altro...
offerta votiva. biffi, xviii-3-394: l' atrio inanzi la libreria è il museo
di se medesimo... dando l' anima all'ora del vespro...
stesso in quanto vittima offertasi volontariamente per l' espiazione dei peccati umani. tasso
croce come evento redentore e salvifico per l' umanità, mediante la commemorazione attuata nel
1-17: siamo insegnati e certificati che l' anime del purgatorio si possono stare.
corpo di cristo, offerto in su l' altare dalli ordinati sacerdoti. sercambi,
veduta dell'incruento sacrifizio che quivi per l' anima del granduca continuamente si celebrava.
latine e i frutti del sacrifizio: l' uva e le spiche. tornasi di lampedusa
saranno... le vite contemplative: l' una de'sacerdoti che attendono a'sacrifici
sacrifici e al culto de la religione, l' altra degli scolari e de'dottori.
: crediamo ancora de'fedeli una essere l' universale chiesa..., nella quale
inizio della messa affinché la consacrasse per l' eucaristia. muratori, 16-197: una
, 1-46: eglino usano di spingere l' entusiasmo dell'amicizia sino all'azzardare e perdere
morire per gesù cristo è impaziente che venga l' ora del suo sacrifizio. manzoni,
trionfassero i ribaldi. leopardi, i-33: l' eroismo e il sagrifizio di se stesso
cosa più cara? ungaretti, xi-59: l' egitto è un paese al quale gl'
: nella zona all'est di selz l' avversario, con sperpero di munizioni e grave
della umanità, quando ignoriamo i dati, l' ordine, lo scopo, in una
un bene materiale perché capace di distogliere l' anima da dio e di farla cadere
atteggiamento spirituale cristiano, in polemica con l' esteriorità dei riti ebraici e pagani).
, se tu quinci argomenti, / l' alto valor del voto... /
/ due cose si con- vegnono a l' essenza / di questo sacrificio: l'una
a l'essenza / di questo sacrificio: l' una è quella / di che si
quella / di che si fa; l' altr'è la convenenza. idem, par
er'anco del mio petto essausto / l' ardor del sacrificio ch'io conobbi / esso
e fausto. cavalca, 9-15: l' orazione è sacrificio mentale, il quale
sacrificio mentale, il quale a dio l' anima offerisce delle sue viscere.
il sentimento a le parole, e l' affetto... e la maturitade a
affetto... e la maturitade a l' allegrezza. savonarola, i-17: 0
egli tanto favore del cielo che per l' awemre perseverò col fratello con maravigliosa pace
sacrifizio più accetto agli occhi di dio l' esercitare la carità e misericordia verso i veri
, la ricognizione della propria colpa, l' umiliazione, il pentimento, di cui
proprio danno compiuta volontariamente e coscientemente con l' obiettivo di attuare un ideale, di
ho guardato a tutte le virtù: togliete l' elemento del sacrificio: sono ipocrisie,
sacrificio solo è santo. cristo me l' ha detto in parole ed in fatti.
sacrificio e della fatica quel posto che l' odiema civiltà non s'attenta più di negargli
farò un sagrificio. tarchetti, 6-ii-629: l' amore deve essere tessuto di sacrifizi.
. b. croce, iii-27-210: l' umanità, nella sua condizione media, è
e più conobbero, e magari un po'l' apprezzarono, l'opera sua.
e magari un po'l'apprezzarono, l' opera sua. -la sofferenza intesa
poveri pellegrini fuorviati?... l' amore, alato fanciullo, c'invita al
fanciullo, c'invita al paradiso; l' amore, demonio beffardo, ci stritola nel
: non vorrei che la riverenza o l' affezione che quel buon ragazzo mi porta
suo spirito, che egli mi facesse l' inutile e deplorevole sagrificio di tutta la sua
giovane innamorata venga accolto, può determinarsi l' equilibrio di un'anima. bacchetti,
onore). chiari, 1-i-81: l' empio castellano mi colse in quell'atto
deferenza. loredano, 2-41: lodo l' eloquenza di vostra signoria non per guadagnar
g. morosini, lxxx-4-177: l' ubidienza... è il primo,
questa immunità di cui il commercio e l' industria hanno per tanti anni (
: dedicarvisi. loredano, 1-123: l' ozio è il fomento d'amore..
anguillara, 13-240: offerser su l' altar le lor persone / per ostia
prese / i fasci albani; e l' aria vide al lume / dei sacri ceri
alcuno di religione attendeva solo a proccurare l' entrate e convertirle sacrilegamente negli usi propi
a far consecrare invalida-e sagrilegamente in vescovo l' arcidiacono thomé de campo. gigli, 2-128
de campo. gigli, 2-128: l' attaccò a dio e a santa lucia.
giuseppe da rovato, lxii-2-ii-204: rovinato l' ospizio, la chiesa sacrilegamente profanata,
coltella da caccia, aveva leggermente vulnerato l' autocrate di antibo. fenoglio, 4-158:
cristiana come religione di stato (quale l' eresia) o dell'autorità imperiale (quale
è di persone consacrate o pur che l' una sia consecrata. giov. cavalcanti,
consecrata. giov. cavalcanti, 393: l' abate di passignano di vituperose accuse era
ascese per una scaletta al solaio: e l' omicidio uscì per fa porta che era
biastemato, ha bia- stemato / contro l' angelo del paradiso. -persona che compie
anco volesse dipingere alcun vizio, come l' empietà, l'eresia, la perfidia
dipingere alcun vizio, come l'empietà, l' eresia, la perfidia, il sacrilegio
, la perfidia, il sacrilegio e l' ipocrisia, avendo per fine di mostrare
cartaginesi dadoro primi autori, dicesi che l' osservarono fino alfultimo sterminio della città loro
, 1-175: giudici, io ho l' anima così inorridita che la lingua paventa
mondo. bandini, 2-i-167: era l' agricoltura rispettata, privilegiata ed in grande
, privilegiata ed in grande onore e l' impedire il commercio dei frutti della terra
; la giustizia eterna non poteva imporre l' ineguaglianza mostruosa che risulta dalla proprietà;
: saria stato poco meno che sacrilegio l' affaticare e molestare con discorsi ed osservazioni
osservazioni, né pur una volta accostar l' occhio al telescopio. giannone, ii-271:
lontana da me. leoni, 57: l' arresto di tommaseo specialmente è la consumazione
nievo, 812: mi sapeva di sacrilegio l' unire la memoria di leopardo a quella
silone, 39: « ci vogliono rubare l' acqua ». « è un sacrilegio
ch'avendo un tabernacolo ghermito, / l' ostia divina sparse sowra il suolo. dell'
sciolse / gl'irati accenti che per l' aria scese /... /.
, / che ha spogliato la vergine e l' altare / per venire a baciare /
altare / per venire a baciare / l' unghia rosa del piede alla gitana?
confessioni e comunioni sacrileghe, facendone vedere l' orribile mostruosità da parte dell'uomo ed
, dopo aver dato a mangiare ai cavalli l' ostia santissima (e qui hanno superato
sacrilega e profana / angelica iezabel formò l' imago, / che di sangue innocente
e samaritano (per le qual parole l' accusavano e trattavano di eretico e sacrilego)
sacrilego indegno, / tempio vituperoso, / l' infame disgraziato, 7 qual mal commise
con la salita ai gradi supremi, l' ebbe in luogo più di legittima moglie
parendogli di avere con queste insanie acquistato l' aura de'suoi stolti seguaci, passò a
mostro immondo / i sacrileghi incensi e l' empio culto, / come offria sangue
al basso appare i... i l' esecrabil colpa / che a tanta pena
le fiame e le faville / de l' impia, sacrilega e funesta / rabbia de
crudele, sagrilega, dove hai votata l' umanità, mentre il sangue innocente d'un
p reina, i-12: andava l' empio assalonne tutto orgoglioso e pieno di
, ti difesi, / ma non fu l' opra mia pietà qual credi. /
amata in quanto risoluta a non ricambiare l' amore. fr. andreini, 39
successive disposizioni si sono volute caratterizzare con l' odioso titolo di 'novità'(quasi
del sacrilego attentato di napoli, non fu l' angoscia pel- la vita del re,
acciaio e la nostalgia della negra sirena l' avevano risospinto laggiù...; poi
il proverbio antico che non falla. l' avvocato fa le cause e il barcaiolo
come el sufraganeo del paysello, qual mai l' avete otuto sanare. scrisse qua al
padre. ghistanzoni, 237: son l' undici e trenta.. ho dato
a smoccolare un cero o ad aggiungere l' offerta di una candela. dessi, 7-135
come il toscan considerò sacrista / da l' ucciso animale il coipo interno, / disse
e con i rapporti di dio con l' umanità; che si riferisce alla percezione del
a'poeti o va congiunto con l' altare di diana. g. gozzi,
e morale. fogazzaro, 5-366: l' aliprandi era riluttante e tentò resistere ancora
dell'eroico di omero col paladinesco del- l' ariosto. leoni, 182: il dominio
guidiccioni, i-78: qui, dove l' odio è vinto e muor l'inganno,
, dove l'odio è vinto e muor l' inganno, / il bel de5 sacri
, in cui sovente 7 si logora l' ingegno, impiega gli anni. tommaseo
, 3-i-178: la scienza sacra senza l' affetto è... cadavere senza vita
sagri dottori provano esser impossibile il contentar l' appetito delle menti razionali con altro che
delle menti razionali con altro che con l' aspetto di dio. -storia
inabissa nell'ombra, mugghia e ribolle l' immenso flutto umano. -che regola
, ma in guerra sacra, per l' onore della fede di cristo.
membri dell'anfizionia di delfi per salvaguardare l' incolumità o punire la violazione del
greci di porre sotto il proprio controllo l' oracolo delfico. -sacro macello:
tardar, ch'i'son forse a l' ultimo anno. -che partecipa della
-che partecipa della natura divina (l' anima). cellini, 875:
6-7: cento e cent'anni e più l' uccel di dio / ne lo stremo
; /... / e sotto l' ombra de le sacre penne / governò
baldi, xxxvi-373: sovrasta a'monti altissimi l' onda, e col peso suo preme
e tutti eran già pieni / de l' alto dì i giron del sacro monte.
elevava, coronato da un ninfale argenteo, l' erma di una divinità sacra ai boschi
, 6-30: quando esulta / per l' aere il nembo, e quando / il
.). tolomei, xxxvi-40: l' arboro ch'è sempre verde e sacro
a un parto solo / nate con l' alba, infiori il sasso eletto. vico
eletto. vico, 4-i-990: né l' oliva è sacra a minerva perché agli scempioni
abbisognasse leggere alla lucerna... né l' è sacra la civetta, uccello notturno
templi, / era ne'colli suoi l' ombra de'boschi / sacri al tripudio
o nardo / o di mirra l' odore / 0 tura, che ne'sacri
eleusina. 6. che serve per l' uso liturgico; usato nelle cerimonie rehgiose
orazioni. l. adimari, 1-179: l' aere, oltre l'usato denso e
adimari, 1-179: l'aere, oltre l' usato denso e tenebroso, perché più
delle sacre campane. varano, 1-22: l' adombravan le ramose piante / del sacro
49: ecco, o paoli, l' altare: or tu qui porta, /
far b rege era ed è imperativo l' olio sacro e il pretonzolo, a sua
, / odio, rabbia, furor l' un l'altro offende, / rodomonte in
/ odio, rabbia, furor l'un l' altro offende, / rodomonte in parigi
settembrini [luciano], iii-1-355: l' editto vieta di entrare in sagro a
lui l' assenso diede / vide nel sonno il mirabile
scrupolo veruno uscir de'monasteri, gettar via l' abito sacro. leti, 4-437:
così le fu tolta / di capo l' ombra de le sacre bende. serdini,
, ch'ognun intende / u'viva l' arco sotto sacre bende! -sacra
vico, 4-i-1027: vostra eminenza trasse l' antica origine da nobilissimo ceppo, onusto
imitator fedel / di lui, che a l' antenorea / greggia dischiuder puote / le
permanenti collegiali stabiliti dalla santa sede per l' amministra- zione degli affari ecclesiastici e diretti
2. -offerto a istituzioni religiose (l' assistenza economica). g. giustiniani
o è stato consacrato a dio attraverso l' ordinazione sacerdotde o la professione pubblica dei
metonimia. tasso, 11-44: a l' incauto adermar... /..
e fa del sangue sacro / su l' arme feminili ampio lavacro. -sm
: in cotal guisa rimordea sovente / l' altero giovinetto e'sacri amanti, / come
; e in talune religioni viene ritenuto l' espressione, attraverso l'opera di individui direttamente
religioni viene ritenuto l'espressione, attraverso l' opera di individui direttamente ispirati dalla divinità
produzione di opere o di edifici religiosi (l' arte, l'architettura). -oratoria
di edifici religiosi (l'arte, l' architettura). -oratoria sacra: v.
che ballano. magalotti, 4-xliv: l' assunto che ho preso è stato di ridurre
profana. calepio, 1-41: per l' eloquenza sagra, il segneri e il cassini
di contribuire alla mia educazione spirituale, l' adelaide ogni sera, prima di darmi
c. carrà, 572: anche l' annosa questione dell'arte sacra venne messa in
in tale circostanza espressi il mio parere: l' arte religiosa è tipicamente arte sociale.
tu, o sacra fame / de l' oro, l'appetito de'mortali? buti
sacra fame / de l'oro, l' appetito de'mortali? buti, 2-526:
sta nel mezzo e non passa ne l' estremi. serdini, 1-30: se poi
foco. chiabrera, 3-9-39: trae l' iniquo [incantatore] i sacri arnesi
queste cose, sacra maestà, noi non l' abbiamo commemorate né per iattanza di noi
privar di vita. vico, 4-i-970: l' e- teme proprietà sono:..
manca, o italiani,... l' onore del sepolcro. -mostro sacro
serdini, 1-62: con lei [l' italia] rimaser barbari e caldei,
sacro nome di tanto insigne patrona [l' amicizia]. v franco, 354:
anime innamorate. tarchetti, 6-i-493: l' arte militare... ha usurpato
per antichità. petrarca, 68-1: l' aspetto sacro de la terra vostra / mi
unione delle volontà e delle forze di tutta l' intiera società. alfieri, 5-16:
ingerirsi nelle faccende della sua patria; e l' epicureo che riponeva la beatitudine possibile in
cara. pirandello, 8-544: era l' anello nuziale del babbo: una sacra
morta vita ebbeno onore, / ov'è l' adolescenza e 1 gran valore / ch'
gran valore / ch'ancor agli occhi mei l' ór mi rassembra? malatesta malatesti,
: mirate ormai, per dio, l' aspetto sagro / e il fronte dove il
ispirata o concessa. -sacra fronda: l' alloro (perché consacrato ad apollo,
, in quanto in esso fu mutata l' amata dafne). petrarca, 34-7
, /... / difendi or l' onorata e sacra fronde, / ove
. caro, 16-77: o vituperio de l' umana gente, / i sacri studi
gente, / i sacri studi e l' onorate scuole, / ond'ha l'alma
e l'onorate scuole, / ond'ha l' alma virtù perpetua prole, / ond'
zanotti, 1-8-58: non tu per l' immortale e sacra fronda / ch'oggi al
spanto. -sacro speco: l' antro delle muse. ariosto, 46-4
pascoli, 31: sale con l' ombra il suon d'una cascata / che
, la menzogna, nel tentativo di spacciare l' invidia per collera sacra, dava.
porta nel grembo. gatto, 2-95: l' imputato ros- sellino è inoltre colpevole di
... per aver continuato a offendere l' onore e la dignità del nostro glorioso
). d'annunzio, iv-1-1003: l' edificio sacro alla festa suprema dell'arte
titolo con cui è nota in italia l' opera die heilige familie, scritta nel 1845
, venendo in tal modo a formare l' accidente epilettico... né mancano
: morbus sacer fu detta in antico l' epilessia o mal caduco (gr. lepà
impero romano, riconosciuta ufficialmente con l' incoronazione di carlo magno da parte di
al sacrifizio e deponeva in grembo al nume l' alloro. 28. zool.
spesso / per lei si vive con l' amico estinto / e l'estinto con noi
vive con l'amico estinto / e l' estinto con noi, se pia la terra
, 1-130: cura di la dislocazione di l' osso sacro. redi, 16-v-442:
e dell'osso sacro, che ora l' affligge. r. cocchi, 1-23:
arterie sacre, in numero di tre, l' anteriore o media, nata dall'aorta
tanta preda borghi, bene che tu l' abbie comperate in via sagra di prende il
adoprano più in traccheggiare e scaramucciar con l' inimico. siri, iii-859: la
. -articolazione sacroiliaca: anfiartrosi che unisce l' osso iliaco al sacro, consentendo movimenti
al sacro, consentendo movimenti limitatissimi; l' unione dei capi articolari è assicurata da
-ci). anat. che riguarda l' osso iliaco e il trocantere del femore
. anat. che concerne la zona fra l' osso iliaco, quello sacro e il
aggiunto di due legamenti membraniformi che raffermano l' articolazione sacroiliaca e che si distinguono in
sacroperineale, agg. anat. che riguarda l' osso sacro e il perineo o le
d'una vergine, sua sposa per l' adombrazione luminosa della virtù dell'altissimo.
santo sangue [di cristo] cancelli l' error. gozzano, ii-293: d'oro
cielo d'oro splende. / splende l' emblema come nel codice ammirando; /
trepidando nel sacrosanto nome. / sta l' angelo di dio, sta col fatale incarco
sangue innocente e prezioso / per purgar l' uomo e farlo del ciel degno,
una funzione voluta dalla provvidenza divina (l' impero, nella concezione dantesca).
à riverito. -che ha ricevuto l' ordinazione sacerdotale. goldoni, xiii-50:
: ogni cosa mi piace, fuor che l' aver mescolati luoghi della sacra scrittura,
aretino, 22-187: intanto si avvicinava l' ora che doveva creare il punto nel
a un abito sacrosanto, qual è l' ecclesiastico, si dèe da chi che sia
, alma scrittura, / che fa l' uom divo, più che giove o marte
zorgnoti [in muratori, cxiv-46-480]: l' ingegno deve accomodarsi alla rivelazione, e
a noi / che umilmente, giù per l' alpe oscura, / fra il nembo
di questo tal barbaro lavoro / n'è l' autore costui, che ardisce altero /
: alessandria ridde il suo nascimento con l' augurio degli uccelli,... rodi
degli uccelli,... rodi con l' augurio della rosa, roma con l'
l'augurio della rosa, roma con l' augurio degli avoltoi e vinegia con l'augurio
con l'augurio degli avoltoi e vinegia con l' augurio del sacrosanto giorno della fruttifera incarnazione
, si sarebbono recitate come si fece l' altro anno in tutto il sagrosanto tempo
baffi alemanni. -consacrato (l' ostia). leoni, 206:
croati che a iamblico diedero a'cavalli l' ostia sacrosanta... profanarono l'umanità
l'ostia sacrosanta... profanarono l' umanità, la religione e tutto in
sp., 6 (95): l' uomo dice: « signor curato,
bell'e fatto, sacrosanto come se l' avesse fatto il papa. 4
più sacrosanta delle passioni, che è l' amore: insomma vi credetti il più bello
assai più di quanto avesse potuto compiere l' opera lasciata libera dei più sfrenati pensatori
, renzo gli andava dietro lentamente con l' occhio, cercando di cavar il costrutto
aggiunto dato a due legamenti, detti l' uno superiore, l'altro inferiore. il
legamenti, detti l'uno superiore, l' altro inferiore. il primo è un
..., né voi, ve l' assicuro, né la caterva dei vostri
modo di custodirle, una fu nondimeno l' intenzione di tutti d'averle in molta riverenza
sono miei nell'istesso tempo, perché l' amore e il rispetto che il padre esige
... / tu che combatti per l' italia bella, /... /
.. è sacrosanto che si rifiuti l' altro se non dà il piacere richiesto
? » ruggì quello. « pago l' affitto sacrosanto ». -dato o
esser deve spassionata e sa- grossanta, l' animo suo viperino, maligno e satirico.
membraniformi, che concorrono a tener ferma l' articolazione sacro-iliaca. il sacrosciatico posteriore si
aggiunto dato a due legamenti. chiamasi l' uno posteriore o gran legamento sacrosciatico,
parte inferiore e posteriore del bacino; l' altro dicesi anteriore o piccolo legamento, ed
sacrospinóso, agg. anat. che riguarda l' osso sacro e la spina ischiatica.
sacrovertebrale: quella fra la quinta e l' ultima vertebra lombare e la parte superiore
dicesi articolazione sacrovertebrale, quella che congiunge l' osso sacro all'ultima vertebra lombare;
quello che il sacro forma anteriormente con l' ultima vertebra lombare; legamento sacrovertebrale,
. boccamazza, i-1-459: se l' ucello na una ammalatia che si chiama
, come la risurrezione dei corpi e l' esistenza degli angeli (e tale corrente
. ottimo, i-593: nomina prima l' eresia de'iudei, le quali sono queste
landino, 144: e saducei pongon l' anima mortale insieme col corpo. non
b. croce, iv-11-8: in italia l' ideale del superuomo con tutte le sue
apertura. -che esprime crudeltà (l' espressione, il volto). d'
manifesta o rivela il piacere provato nel- l' infierire su una persona più debole.
letteraria). papini, ii-993: l' eroe delle 'laudi'proprie e delle lodi
cruenti. calvino, 15-34: l' esempio di fantasia sadico-surrealista più incredibile [
posto dell'idealità, il crudele e l' orrendo assaporati di voluttà, il gusto dell'
(opposto a 'masochismo') per cui l' uomo prova eccitamento e diletto nel seviziare
mio principale. -esasperato gusto per l' orrore e torrido. calvino, 15-32
e il sadismo al vile vento, già l' occhieggiavano come se già riconoscessero in lui
'naturali'i piaceri sessuali che derivano dal- l' infliggere ad altri il dolore fisico o morale
22-45: questi [fabre] era l' omero degli insetti, ma era pure un
g. manganelli, i-168: dicono che l' annosa tradizione delle percosse educative abbia generato
esclamare: « che bella scoperta! l' amore sadomasochista! sono cose risapute,
sadomasochismo (una pubblicazione). l' espresso [8-1-1967]: il sequestro di
squillo a via gaeta, durante l' amore a tre? desideria: immagino per
riprende, per lo più scherzosamente, l' abbigliamento tipico dei sa- domasochisti.
. n. ascesi [« l' espresso », 29-iii-1992], 47:
riprende, per lo più scherzosamente, l' abbigliamento e gli accessori tipici dei sadici
dei sadici, sottolineando la sensualità e l' aggressività di chi lo sceglie.
e memoria del fatto, estimate vera l' opinion de'pitagorici, druidi, saduchimi ed
, cioè transformazione e transcorporazione de tutte l' anime? idem, 3-944: tra
buon maestri: / chi vorrà di noi l' adestri. guglielmotti, 769: '
« udite il corbacchione / che serra l' uscio ricevuto il danno, / e viene
d'ambra, 77: starem a veder l' esito. / i'non vò dir
p. f. giambullari, i-91: l' altro col medesimo abito adorno portava un
per stremir le contrade, / alcir l' un omo l'autro e de lanc'e
le contrade, / alcir l'un omo l' autro e de lanc'e de ade
teco fuggirò, per li dei e per l' altezza di troia ». guittone,
, e. ssì temo non faccia corno l' arcieri ch'una saietta traggie, credendo
un grande uciello, ma, poi l' auciello li falla, traggie a la saietta
sé saetta / che sì corresse via per l' aere snella, / com'io vidi
vidi una nave piccioletta / venir per l' acqua verso noi in quella. libro dei
lla multetudene delle saicte che volavano per l' airo. collenuccio, 24: altr'arme
'1 cavallo e la targa e l' arco e le saette e le lande.
alto il fier elvezio asceso / mezzo l' aereo calle aver fornito / segno a mille
d'artificio maraviglioso due saette avvelenate, l' una delle quali passò quincio, l'
l'una delle quali passò quincio, l' altra valerio da parte a parte. vincenzo
de'persi portava la saetta; artasserse l' arciero. vico, 4-i-932: potrebbe
assalto, / ponti da tragittar da l' altra parte, / saette ardenti da lanciar
e vedrai le saette / che fuor de l' arco mette. dante, vii-
avete inteso: / ma sappia che l' entrar di lui si trova / serrato forte
.. /... amor l' arco riprese, i... i
teso ver de mi le site e l' arco, / e hamme zunto sì dentro
oro a quel corpo divino, / con l' aureato crino / composto in ciel nel
m. palmieri, 1-6-31: ne l' arco terzo si dipigne amore, / nudo
atalanta anch'ella affretta / con tal velocità l' invitto piede / ch'a par d'
lusenghieri è più morbido e più suave che l' olio, ma... le
mi sembrava una saetta che mi ferisse l' anima. -in espressioni comparat. allusive
/ stassi la donna mia / e con l' acuta tua breve saetta / fa de
liberal natura / più assai saette a l' istrice spinoso / donate ha meglio fatte e
sua dolcissima guardatura. aleardi, 1-399: l' inevitabile / saetta di due languide pupille
« figlia mia benedetta, / se l' amor ti confonde / de la dolce saetta
, / lo qual voi ferire a l' alma polita: / fatto ha balestro del
me mustra sua vita; / per l' occhi me mette al core saiette, /
occhi me mette al core saiette, / l' orecchie so aperte, me recan turbanza
ricorda [la lettura del vangelo] l' amore che dio vi ha mostrato,
candida forma celeste / che ne dimostrasse l' alma natura mai, / son la
saette del tuo lungo e giusto sdegno / l' u- militate e 'l dolor non mi
rumori, / e dice: « tutta l' universa terra / io donerò a te
arrivò al segno: prese la mira con l' occhio della sua intelligenza debole e inferma
come, a dir vero, per l' odio le più lucide e acute saette,
lucide e acute saette, così per l' amore i suoi fiori più belli.
è aguale roma, il quale per l' alta impiezza per saetta di folgore si
s'acquista la fronde gradita / de l' arbor verde che non teme sita. sercambi
saicta. beicari, 2-37: subito l' aria si perturbò, e vennono molti tuoni
nel mantello e, serrato le finestre e l' uscio della camera, si recava in
sua corona serva, / e sì l' appose al suo peneo legno, / el
. era il dottore... « l' applauso è per te, non per
, 83: già il sol, che l' aria infiamma, i fior distrugge,
térésah, 3-65: saetta immortale, l' idea / colpiva l'occulto pensiero.
: saetta immortale, l'idea / colpiva l' occulto pensiero. / sapienza, fatidica
, x-1-1070: sognavo di poter preparare l' avvento, colle mie tragedie, di una
. /... ecco, l' inetta / materia ha forma e la figura
regalato un campanone a un convento annettendovi l' obbligo di sonare tante ore ogni giorno
me); promette di venire a l' mrora / la sera di natale, e
). arrighetto, 222: l' ira ismania, e con innumerabili saette
ho proprio la saetta. -con chi l' avete voi? -la mia padrona manda alla
monoplani da caccia (1940). l' ambrosiano [25-vti-1941], 1: anche
, / e quatto oi ver me l' arco suo pande. alamanni, 5-6-319:
mezo il capricorno in alto è posta l' aquila et il delfino, dopo i quali
saetta accesa / di cinque stelle, e l' aquila superba. bruno, 3-565:
, che si esercitano nel campo de l' ordinato studio, attenzione ed aspirazione.
è, e minore... nasce l' una e l'altra copiosa in boemia,
minore... nasce l'una e l' altra copiosa in boemia, dove la
fa meno oltraggio /... l' aspra saetta / d'alte punte fornita,
: chiamasi ^ saetta'o 'saettuzza da trapano'l' utensile d'acciaio che serve per forare
fuoco, attrezzo usato per lisciarne e rifinirne l' interno { saetta lisciatoio) o per
lungo, e s'adopera a ripulir l' anima delle medesime canne. -'saetta da
.]: esclamazione: una saetta! l' ho pregato e ripregato; ma lui
frecce in quanto è abile nel maneggiare l' arco (come epiteto omerico di apollo)
viso il nemico, percioché il saettarne e l' altre armi da tirare o da lanciare
la spagna, 8-34: tanto fu l' abondare di que'cani, / con lance
, lo quale colli compagni gli fabbricavano l' armi e lo saettamento. m. adriani
d'ogni altra provisione, sostenevano intrepidamente l' assedio lungo e duro e penoso non
, agg. che scaglia frecce con l' arco o con la balestra (ed è
la divinità del dio, desunse l' apollo saettante di belvedere. 2
per altro che per voler loro vietare l' abuso destabile di mangiar carne umana.
di frecce (i tiranni, nel- l' infemo dantesco, a opera dei centauri)
sua colpa sortille. boccaccio, viii-3-124: l' al- joria della qual favola [di
. amor, pur una volta / l' arco tirare e saettar costei, / forse
: amor, che la saetta e che l' incende, / per più farla morir
il cieco dio / di straniera beltà l' arco non tende; / me con me
-per estens. bersagliare (o averne l' agio) un baluardo o un edificio
. tesauro, 10-56: il toro l' urtava [il leone] con le coma
denti come un bersaglio di legno, l' asino istesso facea il valente scornandolo co'
3-319: le saette cominciarono ad andare per l' aria, tante che tutta l'aria
per l'aria, tante che tutta l' aria era piena di saette, e tante
ianto / tal che, ne la pietà l' ira spirando, / fé lo sdegno più
ero, ond'ella prese / l' arco possente e saettò nel seno / de
un'epidemia nel campo greco per vendicare l' offesa arrecata al suo sacerdote crise.
o saetato le lance e li quadrelli l' uno en l'altro feria, che
le lance e li quadrelli l'uno en l' altro feria, che così come riccio
la lor salute, dalle quali eranosaettate l' armi nella folta de'nemici. 3
/ crucciato prese la folgore aguta / onde l' ultimo dì percosso fui; / o
da que'luoghi ermi e selvaggi / sovra l' ali de'cigni al terzo giro,
-lanciare a distanza gli aculei per difesa (l' istrice). landino [plinio]
nel volto / spegne de'vivi [l' acqua stagnante], e rei morbi e
/ saettan gli archi brevi / accavalcando l' onda. -distribuire con grande alacrità
forte; il vento cresciuto, saettandoci l' acqua in faccia, quasi c'impediva
saetti i cori? -ispirare infondendo l' impulso della creazione poetica (con riferimento
credeva che tu mirassi altrove. -impressionare l' udito o l'animo, destando ammirazione
mirassi altrove. -impressionare l'udito o l' animo, destando ammirazione e meraviglia.
f. paruta, 1-214: l' aurea cetera vostra [o grazie] /
] /... / con l' arco di stupore altrui saetti / or l'
l'arco di stupore altrui saetti / or l' orecchie or i petti. capriano,
attamente è adoperata, quasi ci saetta l' animo di dolcezza con perseverata prestezza.
; e questo è quello strale / che l' arco de lo essilio ria saetta.
boccaccio, 9-6: quantunque questo strale [l' ab- andono dei cari e della patria
della patria], ciré il primo che l' esilio saetta, sia, e specialmente
risorgere e rilevarsi. mazzini, 1-248: l' esule, nel suo supplizio di mille
nella energia della sua sensibilità; né l' arco del dolore saetta colpo perduto contro di
ei saetti / or la morte, or l' oblio. -sferrare il colpo fatale (
6. figur. impressionare vivamente l' udito o l'animo di qualcuno,
. figur. impressionare vivamente l'udito o l' animo di qualcuno, suscitandogli dolore,
di un sofferente). -anche: raggiungere l' udito di una persona (una voce
di laggiù gli saettavan le orecchie e l' animo di pietà. liburnio, 2-11:
e né pure arrivano a saettare loro l' orecchie. baruffaldi, i-106: « eccomi
], e solo in parte / l' adagiarono contro ad un pilastro, /.
gnoli, 1-257: ivi giacer l' aeree chiome [degli alberi] fra
funerea su'rovesciati nidi, / su l' ova infrante, e i piccoli nati striscianti
. / saettavano i profughi padri da l' alto un grido, / ed un
face amor saetta ardori, / accende l' alme e rende i cori amanti,
compagnia di san gilio, 529: l' amor mi pon posta e sì. mmi
mistico. iacopone, 78-27: l' amore, odenno, sì saitta / de
sente, sta afflitta, / ché l' empeto non pò portare. 8
/ e dànno grande lode / quando l' amico l'ode. bartolomeo da
e dànno grande lode / quando l'amico l' ode. bartolomeo da s.
osarono: / versi che mal potean l' imbelle ascondere / arco che gli vibrò furtivi
vaticano e i sacri / sardanapali de l' altar, ingordi / de la caduca
con due bolle la saettarono [l' astronomia]. -biasimare un comportamento,
aver vorrei per saettar tai mostri / l' armi che adamantine il zoppo fabro /
santo agostino saetta... e trafigge l' ingannata superstizione degl'idolatri. foscolo,
più regni? / guidi tu mai l' esercito a battaglia? ».
a- venta i rai / di mezzo l' arco, onde saetta il giorno; /
oscure officine / rombano saettando barbagli / l' incudini incandescenti / sotto il pugno dei
nuvole bianche ed abbaglianti crescevano una sul- l' altra dense, saettando riverbero senza colore nel
giogo accoppia / e saetta de'monti l' alte cime. bruni, 75: sorgea
e cento raggi e cento / saettavano l' ombre. saluzzo roero, 3-i-137:
vergine diletta / innanzi al tetto suo; l' alba novella / ogni mattin che sorge
fra lo spegnersi della luce elettrica e l' accendersi di quella solare. -far
murtola, 1-40: picciole goccie in su l' erbetta / colorite sembrare in sul mattino
. poerio, 3-159: il sol l' acque volubili saetta, / mentre dal
, le cento lavandaie a braccia nude, l' acqua, la schiuma, le biancherie
anche tutte le belle e brutte donne -anche l' amor aelle brutte solletica -m'avessero per
tremuli / gli smilzi damerini / da l' occhialetto lucido. -seguire qualcuno con
.., due occhi lucidi traverso l' ombra lo saettarono. baldini, i-174:
dato modo. moravia, ix-241: l' avvocato anche per far piacere alla madre
: saettava con lo sguardo ora l' uno ora l'altro, come fosse incerta
lo sguardo ora l'uno ora l' altro, come fosse incerta nella scelta.
e di la, che pareva ce l' avesse con tutto il paese. de amicis
e questi e quegli con sguardi saettanti l' odio e invocanti l'accalappiatore municipale,
con sguardi saettanti l'odio e invocanti l' accalappiatore municipale, ma con garbo carezzevole
, se lo levavano d'attomo passandoselo l' un l'altra. molineri, 1-256
se lo levavano d'attomo passandoselo l'un l' altra. molineri, 1-256: gli
, saettando contro a esso a tutte l' ore spesse quadrella di sospiri e di pianti
ogni edificio uman rende securo. -vincere l' oblio. ciro di pers, 3-267
e ne'pierii inchiostri / per saettar l' oblio tempra gli strali / e 'l gran
la maestà sua potuto più memorabilmente saettare l' oblio e fregiare il proprio nome di gloria
uomo che bevi a gran sorsi / l' azzurro liquido del cielo, / mentre t'
. 17. intr. tirare con l' arco o con la balestra; mirare
anche sostant. giamboni, 8-ii-10: l' uomo che saetta ha 'l segno per
, se non russi che... l' avevano coperto, l'arebono morto.
... l'avevano coperto, l' arebono morto. nardi, 226: poscia
co'nimici, si tornò indietro con l' essercito nella acradina. quiducci, i-3-4-27
arco stesso. ariosto, 1-iv-695: l' arco è tirato fin dov'è possibile /
vii-627 (82-2): oimè, ché l' arco con li strali attorte, /
amore alato ceco e ignudo / con l' arco e la pharetra, un fanciul crudo
amori, / ed altri ha teso l' arco, / altri saetta al varco,
masnadiere ». beltramelli, iii-144: l' ottobre volgeva al suo termine; sfioravano
termine; sfioravano i colchici autunnali, l' ultimo sorriso della terra; saettavano negli
alta clausura. luzi, i-153: ora l' inquietudine s'insinua, i..
capo quasi una spanna fuori, fendendo l' acqua veloci nello sforzo del nuoto svettante
. -figur. venire meno (l' intelligenza). rebora, 3-i-203
). rebora, 3-i-203: l' intelligenza mi saetta via e ritorna e
gadda conti, 1-36: le carrozze l' attraversavano saettando. fenoglio, 5-i-683:
. arpino, 19-97: sostò per l' aperitivo e una sigaretta, seguendo dai
sigaretta, seguendo dai vetri del caffè l' affannarsi membruto della gente. involucri colorati
occhi). cammelli, 267: l' agresto villanzon morbido e grasso / di
il saettar del sol temendo / riparan l' aure qui, meco si stesse / chi
caldo sol non senti, che da l' alto saetta? 23. ardere guizzando
la spada e scotarolla, e tendaro l' arco mio e terrollo apparecchiato a saettare
contra voi. -costituire una minaccia per l' onorabilità di una persona. bruni
bruni, 362: due famosi eroi l' italia ammira, / in cui l'
l'italia ammira, / in cui l' invidia invan saetta e fiede.
gli risponderò di no; ed ecco spezzato l' arco e finito il saettar dei sillogismi
in basso. fenoglio, 5-ii-96: l' eco dei loro passi saettava da una estremità
contra cristo. tassoni, xvi-687: l' addurre etimologie latine e greche de'nomi
latine e greche de'nomi egiziani io l' ho per un saettare alla luna.
saettario, / eh'essendo in lui l' arundine letale / fixa, non vai latibuli
118: oh! s'io potessi far l' antiche prove / ch'i giganti ammazzàr
il nume, et incontanente lo prese l' onda e dilungollo da terra presso d'una
già fatto, aprendosi la via tra l' ingombro dello stradone, a saettate di luce
boschi a più poter lontano / de l' orgogliosa dea l'ira proterva. martello
più poter lontano / de l'orgogliosa dea l' ira proterva. martello, 6-ii-337:
dalla farestra di lui toglie un dardo e l' incocca... rotta è la
saettato, ché la donna ha teso l' arco e non ha fallito il colpo.
'l possesso ora lasciamo, / de l' isola beata ove noi siamo? » bruni
del saettato core / a chi vaga l' accese. 2. per estens
saettato amore [gesù]: / ma l' aspra cote del mio duro core,
rosa. 3. scagliato con l' arco o con la balestra. boccaccio
c. e. gadda, 6-187: l' attimo della dolce angoscia fuggiva,.
: ne la stagion che ruinosa cade / l' ombra da l'aria a le cimerie
che ruinosa cade / l'ombra da l' aria a le cimerie grotte, / da
stato. siri, v-1-807: l' armi genovesi, protette dagli stendardi della
atto di lanciare frecce o per rilevarne l' abilità nel saettare). bartolomeo da
colpo il tocchi. cebà, ii-122: l' arciere riporta anche bene spesso loda di
più opportuni. sacchi, 2-80: l' arco, inciso nel sepolcro, verisimilmente era
arco, inciso nel sepolcro, verisimilmente era l' insegna di alcun eccellente saettatore. foscolo
tutta nell'ombra, quasi temendo che l' acuto sguardo del bizzarro saettatore non la giungesse
, 440: così con la faretra e l' arco cinto favellali incerti.
acerinto. stampa periodica milanese, i-257: l' infaticaamorose nel corteggiamento (una frase)
: / saettate dell'inverno avranno già irrigidita l' atmosfera del nostro parole, alati detti
. -indirizzato a qualcuno con l' intento di offensamorare qualcuno.
cavalieri trivigiani! chiabrera, 1-i-66: l' arco, ch'io soglio armar, non
, / che fuor del petto mio spiegano l' ale, / più forti si vante di
/ saettatóri, pel ballo / forbiron l' arme agli amori? -che suscita
il core. -capace di infondere l' amore mistico. crudeli, 1-80:
regno / il mio terrestre velo, / l' alma sen tomi al primo suo fattore
che c'insidia la roba e sta con l' arco teso alla volta nostra; da
etemitade allora / lo purga e più l' indora. -capace di vincere la dimenticanza
frugoni, i-1-63: queste tu intanto ne l' aperto giorno / or ora apparse non
dei doni / che rado apre fra noi l' arte de vati / saettatrice del vegnente
saettévole, agg. ant. che riguarda l' abilità o l'attività di scagliare frecce
ant. che riguarda l'abilità o l' attività di scagliare frecce. ovidio volgar
propne armi, in partic. con l' arco e con la balestra. -anche:
fuor de la meta / esperto saettier l' arco non tende. monti, 13-400:
/ il re di creta, « ha l' uno e l'altro aiace, /
creta, « ha l'uno e l' altro aiace, / e il più prestante
navi, con ogni argomento da fare morire l' uno l'altro, combattere si vedevano
ogni argomento da fare morire l'uno l' altro, combattere si vedevano. =
, i novelli e fruttiferi nserba. tutte l' unghie secche delle guardie, cioè saettoli
che si fu perduto in gran parte l' uso delle antiche macchine militari da cacciar lontano
, inferiormente pagliarino. è sparso per tutta l' italia, e abbonda specialmente nelle pianure
si appiatta là dove è più folta l' erba dei prati; si ricovera nelle fessure
saettoni di dentro a detto castello che l' appuntellavano e insieme tenevano da cima dette
: i svizzeri... assaltarono con l' impeto medesimo e molto temerariamente gli inimici
-nella mitologia e nella tradizione poetica, l' insieme delle frecce scagliate da cupido per far
ordini / disse ch'era vietato disturbare / l' uomo delle corride e dei safari.
film-safari. -con meton.: l' insieme dei componenti e dell'equipaggiamento necessari
gli uomini, gli animali, l' equipaggiamento per tale spedizione. =
degli uccisori di lusso, che tra l' abbattimento di una fiera e l'altra non
che tra l'abbattimento di una fiera e l' altra non si fanno mancare lo 'champagne'
. m. savonarola, 1-24: se l' uomo se conviene cum la dona mestruata
fe morale, che attraversa l' articolazione del ginoc chio e
arte del vetro, 101: a mettere l' azuro, non bisogna mettere se
536: le special maniere de'versi sono l' eroico, overo esametro, il pentametro
, overo esametro, il pentametro; l' iambico, o senario o comico o dimetro
0 tetrametro o claudo; il trocaico; l' endecasillabo, o salico o falecio.
è... che non bisogna spingere l' artificio tropp'oltre valendosi del verso saffico
i-171: su da la tazza spandeva l' indica / bevanda effluvi: le strofi saffiche
che per vedergli tutti non mi basterebbe l' olio che fa la puglia. stigliani,
, 246: la terza sorte è l' ode saffica. questa è composta di
stanze, ma tutte sono di quattro versi l' una. fagiuoli, -13: or
certe odi saffiche, c'è: de l' armonia nelle saffiche, è maestro grande
. b. croce, v-1-135: l' iscrizione... è...
amori saffici. -che pratica l' amore omosessuale (una donna).
. papini, iv-647: ve l' immaginate il carducci a prendere il thè
lunghissime all'esterno; ne fa parte l' unica specie sa-ppho sparganura, detta comunemente
minerale: una si chiama safra fina e l' altra safra comune. la safra fina
comune è unajdolvere bigia, pesante. l' una e l'altra polvere si ha
unajdolvere bigia, pesante. l'una e l' altra polvere si ha dalle indie.
specie di silicato di cobalto che è l' azzurro di sassonia, azzurro di smalto
mediazione di modelli ormai consolidati, come l' epica francese, un genere che prediligeva
epica francese, un genere che prediligeva l' avventuroso, il fiabesco, l'esotico;
prediligeva l'avventuroso, il fiabesco, l' esotico; tali racconti, nati dalla
grande fortuna presso i popoli di tutta l' europa settentrionale. confalonieri, conc
gaie burrasche... / che verso l' alba si vedean briache / le capocchie
parti perversissimamente divisa, e, con l' operazioni di sagacissimi e avveduti prencipi di
in pace mitissimo. foscolo, xiv-64: l' uomo conoscitore sagace delle cose morali s'
dell'uomo, non solamente ci ha dato l' appetito concupiscibile per il cui mezo possiamo
e simili; ma ci ha dato ancora l' irascibile, per il cui aiuto,
, per il cui aiuto, mediante l' incendimento del sangue, ci svegliamo a
fallace. goldoni, vii-78: dopo l' error commesso, dopo quel passo audace
sagacitade so che non merta lode; / l' onestà, la prudenza, nemica è
quanta malizia e'procede, per córre l' uomo sprovveduto. cavazzi, 188: dobbiamo
dove non può colle forze, adopra l' ingegno. cristoforo armeno, 1-288:
, alla pentola da nuovo accostatasi, l' altro cappone fuori ne cavò. de'mori
la cucina: / che fatto avea l' artefice sagace, / che per lungo
pesce. dell'uva, 64: l' artefice sagace avea dipinto, / tessendo
figli, / che de'morbi a frenar l' atro flagello / d'erbe e nitri
pascoli, 166: pose la teglia su l' ardente brace, / col facile olio
ad esso, / un poco d'ora l' esplorò sagace. -che dimostra
,... /... l' ore fugaci, / l'ebbre carezze
.. l'ore fugaci, / l' ebbre carezze, i sitibondi baci; /
sagaci / labbra e commista ai baci / l' asprezza dei canini. -efficace (
sagace attenzione dei savi magistrati considerar meglio l' importanza dei rapporti nazionali che sembrano decisivi
di non avvedersene. de gubernatis [« l' illustrazione italiana », n-x-1908],
lxxxiv-292: dal traditor non si può l' uom guardare / che mostri buona faccia /
a spiar tutta la vita, tutte l' azioni. porzio, 3-27: egli.
aggravava gli aragonesi, con rimproverar loro l' i- nobbedienza, la crudeltà, l'
l'i- nobbedienza, la crudeltà, l' avarizia. buonarroti il giovane, 9-510
amor tuo primiero, / ma serba l' odio a que'sagaci errori / che con
[1765], 786: veli con l' ali sue sagace oblìo / le alterne
che esprime visivamente intelligenza, astuzia (l' espressione, una fisionomia). amabile
forti. ariosto, 7-32: or per l' ombrose valli e lieti colli / vanno
e titillino sospetto seneca non co'suoi consigli l' animo di nerone volgesse e loro gli
suo piede [di david] e chi l' abbia veduto ivi. collenuccio, 167
turchi per accrescere le forze ed aumentare l' impero, perché chi la ordinò fece
accamparsi in luoghi forti e afforzarsi con l' ingegni e con vantaggio contra 1 nimici;
questa scoperta felicissima iovò a spiegar l' origini ignote e le ragioni di molti voca-
sagacità. g. ferrari, ii-94: l' irritazione del sistema mistico potrà..
di anni con dotta sagacia e con l' amore appassionato e incontentabile di grande conoscitore
si prowedeano con molta sagacità a ingannare l' uno l'altro, e catuno infine con
con molta sagacità a ingannare l'uno l' altro, e catuno infine con la sua
mente. goldoni, vii-78: dopo l' error commesso, dopo quel passo audace
sagacitade so che non merta lode; / l' onestà, rprudenza, nemica è della
(197): tutta la sagacità e l' espenenza del griso non sarebbe bastata a
. esopo volgar., 7-145: l' agnello, cognosciendo la segacità del lupo e
, cognosciendo la segacità del lupo e che l' amae- strava a suo danno, rispose
buonarroti il giovane, q-129: -io son l' industria. / -tanto è già 'l
cautela, prudenza nel compiere o nel- l' evitare un'azione; avvedutezza. boccaccio
, che per nessun modo gli sia tolto l' onore. b. davanzali, i-230
con lo scudo di medusa e con l' asta. bruno, 3-817: partasi.
esquisita sagacità nel conoscere le nature e l' inclinazione degli uomini. mascardi, 191
uomini. mascardi, 191: se l' istorico, non contento di questo modo
la sagacità del lettore, sparge per l' opera documenti più espressi, avidamente gl'
di suo e una 'probatica piscina', l' una accanto dell'altra, ma pur
, ma pur lontane di stile. l' una direbbesi di tiziano quando uscì dalla
del bonarroti; e queste e tutte l' altre dimostrano in lui un gran genio d'
di un cane nello scovare e nel- l' inseguire una preda. landino [plinio
e alcuni lagrime. le gomme sono come l' opoponaco, l'ammoniaco, il sagapèno
le gomme sono come l'opoponaco, l' ammoniaco, il sagapèno, l'euforbio,
, l'ammoniaco, il sagapèno, l' euforbio, il garbano, il bdelio,
provatissima cura e remedio la centaurea, l' assenzio, il peucedano, il sermollino
la bettonica, la sas- sifragia, l' aristologia rotonda, di pari misura peste tutte
. adriani, 3-4-186: la triglia, l' orata, e il dragone si pigliano
fatta poi filosofica, in xenophane, l' elegia, pur nel convivio, nsuona grave
davanzati, 72-1: madonna, io l' ameraggio saggiamente / in tutto ciò ch'a
meglio sa. cesarotti, i-xxix-40: l' educazione letteraria non dèe distinguersi dalla morale:
dalla morale: ambedue combinate saggiamente formano l' instituzione veramente degna di questo nome,
reggimento. moravia, iv-88: « l' una prima e faltra dopo »,
lasci cosa alcuna ai quelle che l' autore suo dica, come saggiamente mostra il
superfluità degli spessori cromatici, sfollare l' 'etalage'troppo poco intellettuale delle sue mo
conoscerne le qualità, le proprietà, l' impiego possibile. trattati dell'arte
valutarne il contenuto in metallo, o l' oro o un altro metallo prezioso per
amante, / ché 'l sagia, come l' oro, s'egli è fino, /
sua vena sanza argento. saggiasi come l' oro. il falso diventa nero, toco
ha questo nome perché, volendo saggiar l' oro, s'arruota su quella pietra e
stata la diligenza e industria di cavar l' argento il quale finalmente si sazza e per
. carli, 2-xiii-295: fintanto che durerà l' arte del pesare e del fondere,
ojetti, iii-31: perché in italia l' industria mineraria è così arretrata? perché
seneca volgar., 3-108: l' uomo il dèe isforzare che cominci,
e ne ringrazio te e maria. non l' ho ancora saggiato, ma all'aspetto
, ne pigliò una presa, calcandose l' indice e il pollice sotto le narici.
. chiaro davanzati, i-3: se l' alta disclezion di voi mi chiama /
del fuoco la sua presunta virtù. ora l' occasione di saggiarla era venuta, ed
misure del falso mercatante, che compera con l' una e vende con l'altra
con l'una e vende con l' altra; e ciascuno con ampia misura cerca
pericolo. intelligenza, 93: quanto l' anima fie ne le mie vene / e
, non oppugnabili da nessun sofisma, l' ho cassato con molta serenità e determinazione,
il violino, lo prese, ne saggiò l' accordatura. cicognani, v-1-531: riprese
ch'e ricercatori gli avaranno dinunziato e l' ariento e l'oro d'esso lavorio saggiato
gli avaranno dinunziato e l'ariento e l' oro d'esso lavorio saggiato col suo consiglio
(femm. -tricé). che saggia l' oro o altri metalli preziosi per conoscere
che fa il saggio lire 60 piccioli l' anno. sanudo, 3-273: a la
, 3-273: a la toca di l' arzento, sonno tre ^ atrici sazadori,
baldasseroni, 122: soppresso... l' obbligo del marchio [per i lavori
ne restasse ingannato, lascionne quivi delineata l' effigie. -analizzatore. papini,
in tutta la sua vita altro che l' ispettore e il saggiatore delle parole che si
1623 dall'accademia dei lincei in cui l' autore confuta la tesi di lotario sarsi
dramme sul più perfetto saggiatore che mi fornirono l' ingegno, la pazienza e lo studio
comportamenti. siri, vii-343: l' assedio d'orbitello era stato il vero saggiatore
per prelevarne una piccola quantità onde effettuarne l' assaggio. 2. piccolo contenitore
occhi svergazzati, le labbra morelle, l' una coi capelli rossi come la saggina
coi capelli rossi come la saggina e l' altra del color di trinciato...
, sapiente. latini, i-2237: l' un, ch'era più sagio / e
: / col forte il vii, con l' ignorante il saggio, / ad un
cittadino. mascheroni, 8-349: ecco l' eliso: qui di lauro ornati /
la fantasia rende più saggio il pittore che l' imitazione, perché questa fa solamente le
chiara lampa. dell'uva, 114: l' anima saggia seguitar grande. idem
paio di buoi, uno saginato, l' altro rosso. boiardo, 1-18-6: fu
gli è tanto che 'l sia levato da l' erba, che 'l viaggio non li
e i capelli lunghi e sviati gli davano l' aspetto di un eremita menmco. idem
denominazione di altre piante graminacee, come l' erba bozzolina e la can
i bestiami. lastri, vi-81: l' erbe che essi seminano per far i
de fin a tanto che 'l vedé'l' asegura. guittone, xvli-704-12: comsilgliami,
: considerate se è di donna saggia / l' andar su 'l carro, ché io
nel cuor di tutti che fu stimato l' ultima veste dell'umana caducità di cui
ultima veste dell'umana caducità di cui l' uomo saggio si spoglia. loredano, 2-332
fratellevol concordia. leopardi, i-420: più l' uomo è saggio, profondo, riflessivo
generai openione, perciò che in tutte l' altre sue azioni aveva del saggio e
affari del suo prence, che la moglie l' avesse con qualche malia guastato. muratori
certamente da saggio il mettere in periglio l' esistenza della patria, del proprio governo e
savere. v. colonna, 2-43: l' alme virtuti in vera pace quete /
/ m'aauce amor, memblando a l' avenente, / de la sua dolce cera
bandello, 1-18 (i-218): l' imperadore,... udendo la saggia
esagerazioni. de jennaro, 133: l' amor mio non pò fallire / verso de
ricchezza saggia / te fecer chiaro, ma l' amor verace all'invitta tua patria.
il solo caso, la situazione, l' equilibrio d'europa e cento altre combinazioni tutt'
nate che per il di lei senno l' hanno lasciata viva finora. pirandello,
se un terremoto prima... non l' avrà fatta crollare dalle fondamenta: ma
e saggio / lodarvi in carte quanto l' onorate / vostr'opre merta, verno
, xxxtv-289: e'si vorrebbe dar l' ofizio a uno / che fussi in su
tempo, a guisa d'accesa face, l' adoperava per lucida spia ai riconoscere l'
l'adoperava per lucida spia ai riconoscere l' esercito deh'inimico. lemene, i-357
/ che nei lumi del ciel, ne l' ombre tue. -pratico di un
, 222: non mai s'intende l' uom saggio e perfetto / se non ha
quest'ultima storia, ed in essa dando l' ultimo saggio del suo miglioramento, fece
che taltre da lui state fatte per l' addietro. condivi, 2-149: alcuni
sé in quest'occasione che gli arciduchi l' onorarono quasi subito d'una compagnia di
com'era lui, non sarebbe mai bastato l' animo di regalare a un galantuomo una
avete avuto un poco di saggio de l' animo mio in questa parte, ma perche