Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: l- Nuova ricerca

Numero di risultati: 495572

vol. XVII Pag.15 - Da ROCCIAIA a ROCCO (18 risultati)

. qrescenzi volpar., 5-3: l' avellane... generano inflazione nel

quella corteccia più o meno dura che ricopre l' intera forma del cacio. pirandello,

roza / la quale par che a l' ensede noza. buti, 1-805: roccia

e coi suoi occhi da insonne tutto l' azzurro splendido delle acque, il verde

... colui che pratica di preferenza l' alpinismo su roccia, usando la tecnica

spesso mezzi artificia li; l' alpinista particolarmente abile nella scalata di rocce.

intricati budelli. pavese, 4-300: l' agguato era stato teso dietro due roccioni

b. longhi, 1-i-93: l' ultima rocciosità di mantegna si alterna [

gusto dell'esibizione e del trasporto, l' emozione e l'ostentazione, le pieghe della

e del trasporto, l'emozione e l' ostentazione, le pieghe della tonaca al

1-123: il remo che scandaglia / l' ombra non urta più il roccioso muro

). stuparich, 9-293: anche l' ultimo tentativo si ruppe contro la rocciosa

re del castellano nella sua sedia con l' uno de'suoi rocchi e col cavaliere,

, avendo il re alla sinistra sua l' uno degli alfieri; il castellano assedia quello

(i-17): il senescalco, veggendo l' onesta vergogna del suo re, non

a buon conto », pensavo, « l' ho fatta a talino che ci tien

che ci tien d'occhio tutti due; l' ho fatta a quell'er- nesto che

pavese, 5-134: la serafina e l' emilia dicevano che irene tirava il rocco

vol. XVII Pag.16 - Da ROCCO a ROCO (20 risultati)

478: l' ixola de cameres è isola erta e forcada

roccolière, sm. colui che pratica l' uccellagione col roccolo. linati,

più colla bella intenzione di dare, come l' anno passato, una scorsa al suo

e poi la casa di mentastra, l' aia del bottaccio, la mirabella, il

quanti tordi prende in queste mattine d'argento l' uccellaio! bacchetti, 10-207: al

; insidia. leoni, 523: l' arciduca governatore vorrebbe far il liberale e

schi. « che ingenuo sei mai? l' agenzia è un ròccolo per i gonzi

animali. boccamazza, i-1-473: se l' ucello [da preda] abbia rochezza

senosi e in sedi seriose, se l' andare a ballare sia privato, sia riflusso

il nuovo prodotto della canzone italiana, l' uomo del giorno, l'erede di una

italiana, l'uomo del giorno, l' erede di una generazione che trova il

. r. gatti [« l' espresso », 8-v-1988], 156:

'politico', anche noi non vi nascondiamo l' imbarazzo che ci ha attanagliati ora, nell'

per irritazione delle corde vocali, per l' età avanzata o, anche, per

anche, per i continui lamenti, per l' ira, per un'emozione, per

: la quale cosa addiviene, quando l' uomo è stato lungo tempo tacente.

il podestà roco e sudato / bestemmiando l' ardita sua imprudenza / gli altri facea

porta, flaccido, a spurgare / l' affanno notturno dell'asma. -che

, 14-68: dovunque i rechi corvi spiegan l' ale / gli segue l'alma altamente

corvi spiegan l'ale / gli segue l' alma altamente gridando. b. fioretti,

vol. XVII Pag.17 - Da ROCO a ROCOCÒ (22 risultati)

: dissemi piangendo, / tal ch'appena l' udii, così già roca / avea

, mentre lei imbucava la lettera. l' aveva urtata, e viso contro viso,

manganelli [poe], 8: -dove l' avete trovato? - interrogò il giovane

della valle, i-41: pria che l' alba si desti in oriente / quest'occhi

una pianta sul capo risuona / e l' orecchio gli assorda e rintrona / il torrente

reggia il lido ti fia, letto l' arena? g. gozzi, i-19-37:

. pavese, 4-103: poteva prendere l' anfora e salire sulla strada e riempirla

cui lodar son roco, / e l' antico desio, che nel mio core,

sentimenti, princìpi o valori estetici (l' ispirazione). -anche in espressioni di

aquilano, 238: sol de rimembrar l' alma contristola, / che mi fu l'

l'alma contristola, / che mi fu l' ombra sì mortale e frigida / che

frali. firenzuola, 928: poco l' ingegno e 'l mio stil rozzo e roco

. marino, xvii-27: perdona a l' ardir, se mal conviene / sì roca

la logica delle sue idee e per l' impulso dei suoi istinti, non prenderebbe certo

il petto fuor non potè / mandar l' usato suon, sì dentro è roco /

unità stilistica con gli interni e con l' arredamento, caratterizzato da laccature, dorature

. ojetti, i-800: dovevi conoscere l' altro architettone d'allora, l'architetto emilio

conoscere l'altro architettone d'allora, l' architetto emilio allemagna, anche lui con

vitale. m. vaisecchi [« l' illustrazione italiana », febbraio i960]

, ma la grazia, il garbo non l' hanno ancora abbandonata, e i sentimenti

letteraria o teatrale o, anche, l' autore stesso). carducci,

scalmanarsi tanto per amor de'gesuiti: l' allegoria, che adombra e impaccia tutte

vol. XVII Pag.18 - Da ROCOLIO a RODENTE (15 risultati)

il massimo grado di adattamento reciproco e l' assestamento dei particolari a contatto avviene per

. le lezioni e poi il rodaggio e l' impiego di certo risalivano almeno a dieci

la posa dell'ultimo vetro -con che l' edificio si era concluso -e questo momento

colore derivato dalla combinazione del rosso con l' azzurro) e da amina per ammina

nello strato apziano, ed altri nel l' urgoniano superiore. il 'terreno rodaniano', che

», 23-ix-1988], 113: l' operaio tallone brucia i tempi...

di piante della famiglia gigliacee comprendente l' unica specie rohdea iaponica, che si

3-25: i funzionari avevano rodeato nel l' echc'è acciocché per la giornata ufficiale l'

l'echc'è acciocché per la giornata ufficiale l' ente si manifestasse già in osanna,

) - amari, 1-ii-336: ecco l' esercito inondar la terra nemica; le

dì fremea di santi ardori / or l' assalgono 1 vermini rodenti; / da le

/ impolvera, / infranta e trita / l' umana vita / col dente / rodente

1-311: oh quanto egli rabboniva [l' ozio], come di verminosa cloaca putente

! tomba dell'uomo vivo, che l' incarogna prima che sia morto; tarlo rodente

, pareva assopito. albertazzi, 443: l' attività del pensiero... male

vol. XVII Pag.19 - Da RODENTICIDA a RODERE (24 risultati)

. rodente. comisso, 5-264: l' appetito rodente impedisce i commenti alla cerimonia.

di acidi minerali e che disciolgono facilmente l' allumina, l'ossido ferrico, ecc.

e che disciolgono facilmente l'allumina, l' ossido ferrico, ecc. ed in 'rodenti

nere) in protocloruro di manganese, che l' acqua asporta facilmente. i rodenti che

nave rodendo. ugurgieri, 44: l' uno e l'altro serpente legano abbracciando piccoli

ugurgieri, 44: l'uno e l' altro serpente legano abbracciando piccoli corpi di

: un topo, ch'io avea sotto l' orecchio, / forte rodea la paglia

nel saccone. landino, 46: benché l' avvoltoio roda el fegato, nientedimeno del

par vedere, mentre scrivano in disonore l' un de l'altro, due cani

mentre scrivano in disonore l'un de l' altro, due cani da beccaio,

che le serrano. soderini, iii-16: l' orso... e molte altre

arbori, sin a'cani, e l' uva ancora. i ghiri per queste ven-

. agostino giustiniani, 137: fu in l' aria una grandissima moltitudine di locuste,

oscuravano la luce del cielo e rodevano tutte l' erbe e tutte le foglie del paese

aia nome d'asaxin; / ni se l' a lo cor volpin / no l'usar

se l'a lo cor volpin / no l' usar in casa toa. testi fiorentini

tavolacci. altissimo, io: tien l' afflitte mie membra in te quiete,

un seccherello di pane in tasca e l' ho roso per la strada. -assol

conte ugolino] faceva il teschio e l' altre cose. idem, inf, 33-8

, / guardando se il giorno esce a l' oriente / e non può comportar nulla

nulla dimora, / ma rodendo si va l' ongie col dente. aretino, 1-24

la baia di lui, dicea che l' armi dipinte nella pergamena non eran sue.

esaudirvi. agostini, 1-25: tutte l' altre leggi, per dure che fossino,

quella della morte, che mi prescrive l' essere e che in nulla mi rende,

vol. XVII Pag.220 - Da RUGGINENTE a RUGGININA (3 risultati)

gran camera, son traitor insemo; e l' un consuma raltro, roe e mangia

raggineo dorato, nei tramonti in cui l' aria in alto è di berillo e le

solamente una volta consentì coprir quegli con l' elmo, ma anche guastarsi la faccia di

vol. XVII Pag.221 - Da RUGGINIRE a RUGGINOSO (39 risultati)

si rugginisce e s'invecchia col deporre l' arme e darsi all'ozio. =

cambiati sembianti, / ponendo in terra l' arme rugginose, / e tornate eran quali

. la spagna, 15-25: per l' umidor dell'acqua il cavaliere / aveva l'

l'umidor dell'acqua il cavaliere / aveva l' arme ruginose indosso. pulci, 1-84

di quel verde che s'impone ne l' oro incassato dagli avaroni, i quali

sue spoglie inteste / d'argento e l' elmo adorno e l'arme altere, /

/ d'argento e l'elmo adorno e l' arme altere, / e senza piuma

v'ha due porte maestre: a l' altrui piede / l'una l'entrata e

porte maestre: a l'altrui piede / l' una l'entrata e l'altra apre

: a l'altrui piede / l'una l' entrata e l'altra apre l'uscita

piede / l'una l'entrata e l' altra apre l'uscita. / l'una

una l'entrata e l'altra apre l' uscita. / l'una di luci d'

l'altra apre l'uscita. / l' una di luci d'or, l'altra

/ l'una di luci d'or, l' altra si vede / di ruginoso e

e rugginosa; egli, mal pratico, l' aveva sforzata e s'era rotta nella

il fabbro) o perché vi ha sede l' officina di un fabbro (un edificio

volto adusto. bruni, 141: sotto l' ombroso e ruginoso tetto, / con

ch'è zoppo al dio c'ha l' ale. f. f. frugoni,

canzoni che m'hai dette, / l' ho messe tutte drento a uno stivale:

/ o brutte o belle come me l' hai dette, / l'ho messe giù

belle come me l'hai dette, / l' ho messe giù in cantina a rinfrescare

giù in cantina a rinfrescare. / l' ho messe giù in cantina a far la

i-2-185: se chi è colosso per l' altezza comparisse con gli occhi stravolti,

la pena altrui, più t'awezzi ne l' usanza spiacevole. 3. per

mio giunto a la sera, / schiuder l' orrende, ruginose porte / vedrò l'

l'orrende, ruginose porte / vedrò l' abisso, e l'implacabil morte / usar

porte / vedrò l'abisso, e l' implacabil morte / usar suo diritto dispettosa

infernale). obizzo, 10-25: l' anima, tosto che del corpo uscio,

del corpo uscio, / scese tra l' altre a popolar tinfemo / e, quando

infausto rio / che corre primo in su l' entrar d'a- vemo, / ell'

ell'ebbe incontro il rugginoso dio, / l' austero ese- cutor del duolo eterno,

fauci aperte a spalancate braccia / de l' amico fedel si stava in traccia.

batteva tali, sorridente il ciglio, / l' alma, quand'a- docchiolla il gran

ella è sola in galea, qui sol l' avemo: / nel resto è ferrea

rugginosa. marino, 1-11-109: questa è l' eccelsa e ioriosa donna, / ch'

sesso imperfetto eterno pregio, / de l' inferma virtù stabil colonna, / de l'

l'inferma virtù stabil colonna, / de l' età ruginosa unico pregio.

cosparso di macchie sanguinose / move per l' alto e rugginosa nube / quasi di

tartarosa, che, abbracciando ed inviluppando l' erbe, le foglie e ramiscelli degli arbori

vol. XVII Pag.222 - Da RUGGIO a RUGGIRE (32 risultati)

rugginoso dei cisti e dell'erica prendeva l' aspetto di un vello spesso e caldo.

. 6. diventato scuro per l' età, grinzoso, rugoso (la

7. figur. obnubilato e impigrito per l' ozio o lo scarso uso (l'

l'ozio o lo scarso uso (l' intelletto, la volontà); infiacchito (

ruggine della inpazienzia, la quale rode l' anima. fausto da longiano, iv-21

la mente rugginosa. leopardi, 3-25: l' ora da ripor mano alla virtude /

151: questa o nessun'altra è l' ora di ripor mano alla virtù rugginosa

rugginoso oblio / spunta al prisco valor l' eroiche spade? / e non gridi:

e indolenza. fenoglio, 5-i-546: l' inazione era così deprimente, rugginosa,

d'ogni opera gentile / empio distruggitor, l' indegne note / udite ho risonar per

: ci maraviglieremo della pertinacia con cui l' ammasso dei ragginosi e consunti meccanismi che

scarsa vena in cui s'era ristretta l' acqua, s'afflissero, aridi e gelati

mondo è il volere io indorare con l' oro degli illustri fatti de'miei maggiori

uomo sappia sì bene conformare ed aggiustar l' orfano della gola, i denti e

, il veloce raschio sul ghiaccio e l' infuocato ansito. 13. immerso

, i-9-289: nel gran momento in cui l' eterno iddio / franger volle de l'

l'eterno iddio / franger volle de l' uom le rugginose / catene, onde

uom le rugginose / catene, onde l' awolse un cieco e rio / desir di

un cieco e rio / desir di penetrar l' eteme cose, / scese l'amante

penetrar l'eteme cose, / scese l' amante spirto e l'alta unìo / essenza

, / scese l'amante spirto e l' alta unìo / essenza al nostro stral.

allo squallore della più sordida avarizia, l' anima rugginosa del vecchio prete mandava degli

g. ferrari, 242: questa fu l' arme che la nuova generazione dal 1530

del pio e del beroaldo, parendogli l' uno e l'altro stile squallido, rugginoso

del beroaldo, parendogli l'uno e l' altro stile squallido, rugginoso e fuora

aspettavano il suo parere, come ne l' udirle gli parea stare fra l'asino

ne l'udirle gli parea stare fra l' asino e la capra, argutamente intendendo d'

quali ultime possiam dire, che per l' infelicità dei dialetti mutevoli ed incerti, riescono

non rimane della rozzezza del sesso, l' insopportabile 'sesso'delle parole di un verga

, 187: se maggio è rugginoso, l' uomo è uggioso. = dal

percossa che fa stramazzare'e poi 'l' atto dello stramazzare': qui il passaggio sarebbe

, 219: s'udivano pianti e l' ire de'leoni che ricusavano i legami e

vol. XVII Pag.223 - Da RUGGIRE a RUGGIRE (27 risultati)

sponda, / li volge il gange tra l' arene d'oro. pratesi, 5-317

, / di sbalzo, / ritorna ruggendo l' ambessa. montale, 14-41: rugge

leon beatissimo ti dica, / che fa l' asia e t antica / babilonia tremar

, 83: già il sol, che l' aria infiamma, i fior distrugge,

sovra il cielo, / e son l' aure più fresche austri cocenti.

lieto o 'n suon dolente e mesto / l' allegrezza si mostra o 'l duolo appare

/... onde 'l belar de l' agne / e 'l nitrir e 'l

quasi note, / e 'l latrar, l' ulular in monte e 'n bosco,

22-71: chi, non possente raffrenar l' ira, rugge e fremisce per la stizza

ruggiva quel giorno come una tigre; l' avrei sbranato., infame! ardisce insultare

. albertazzi, 912: la sopraggiunta l' assalta senza parole, ruggendo. bacchetti,

estens. proferire contro qualcuno, nel- l' empito dell'ira, frasi minacciose o sdegnose

. strozzi il vecchio, 2-17: con l' aure di par, con tonde

adugge: / a così stranio cibo ho l' alma avezza. lubrano, 1-24:

ne più ruggisce san girolamo con- tra l' effeminatezza de'sibariti, i quali nelle vostre

, 364: mal abbia il dì che l' umil tua fortuna / soc- correan di

erano tirati indietro. savinio, 22-57: l' urto come elemento drammatico è di effetto

, ruggisce, attribuendo a quanto dice l' attore un senso inatteso. -sostant

rugge in me senza modo, son sempre l' istesso. verga, 5-373: sentivo

con la violenza delle fiamme, e l' amore rugge in noi come i torrenti.

. b. stampa, 207: l' alma, quasi leon, dentro si rugge

se dio di rimedio non provede, / l' alma per dipartirsi freme e rugge.

freme e rugge. pigna, 59: l' anima mia ne la sua vesta rugge

aleardi, 1-275: a me di dentro l' anima raggia. settembrini, 1-99:

, i-549: ecco, prende [l' anima] un subitano ardire / e da

de 'l nemico fugge. / io l' odo, ne 'l profondo cor, che

. buonarroti il giovane, 9-832: l' ira di quel cielo atroce / raggea nel

vol. XVII Pag.224 - Da RUGGIRE a RUGGITO (29 risultati)

ve', scoccan ambe un tratto, l' una mi regge ai piedi, /

una mi regge ai piedi, / l' altra va in altro braccio.

i-125: fu chiamato ad alta voce l' impresario e dopo alcuni momenti si presentò il

lontana. -infuriare contro altri (l' invidia); costringere con violenza sotto

con violenza sotto il proprio potere (l' amore); minacciare altri con furia

ovunque ragi, / ovunque più sopra l' amante pendi. bruni, 633: a

. bruni, 633: a mio mal l' invidia rugge. batacchi, ii-153:

. carducci, iii-3-368: non a pena l' augel pia / e giuba / ride

augel pia / e giuba / ride l' alba a la collina, / ei [

12. gorgogliare, ribollire (l' acqua, una caldaia). manzoni

caldaia). manzoni, vi-i-583: l' acqua che ruggisce, quando sta per

ciascun cielo, cu questi otto, cioè l' ottava spera e i sette de'sette

/... con orribil suono / l' organo rugge e rantola e singhiozza!

). praga, 5-116: è l' idol tuo, ma ruggono ancor nel tuo

o voi stessi siete vinti, l' astenersi dal trionfo de'frizzi è non pure

. s. ferrari, 487: l' albero fiorì del mio pensiero / quando l'

l'albero fiorì del mio pensiero / quando l' inverno sili mondo raggia.

16-12: « joseph! » ruggì l' altro sordamente: « risparmiami i tuoi

/ la forza d'insano leone: / l' uomo levandosi ruggì guerra. faldella,

» ruggì a un tratto fra i denti l' or- sani. buzzi, 5:

in una soffogazione di lacrime, / l' atroce fastidio della vita e si contorce

sue parole e delle sue accuse, l' universo mondo, soltanto noclussimi furono introdotti

rima] ruggisti le virtudi, / mentre l' aste sanguinose / fragorose / percoteano i

e schiamazzi. zendrini, iii-184: l' orda briaca gli rugge evviva, / tace

anche spaventoso. aleardi, 1-52: l' orenoco rugge ai trapassati / le selvag-

strumento musicale. graf 5-1074: l' organo sotto l'acuta / volta ruggiva:

. graf 5-1074: l'organo sotto l' acuta / volta ruggiva: « che

cercando di vedere il padre suo [l' abate gerasimo], significando con grande

gerasimo], significando con grande ruggito l' assenza sua non potere soffrire. savonarola,

vol. XVII Pag.225 - Da RUGGITO a RUGI (14 risultati)

dar la caccia al leone. verso l' alba s'era fatto dovunque il vengono a

8: dinanzi a gian retro si stendeva l' orrore della gnore dell'universo si diletti della

, che fu mortale, / con l' alma mandò fuor sì gran ruggito / e

/... le un'angoscia terribile l' assale. / e ascolta se non

i regni, / mentre fa ventilar l' insegne altere, / rende avvilita ogni

aquila latina / sorse un lion con l' ale, e il suo ruggito / l'

l'ale, e il suo ruggito / l' oriente contenne impaurito. d annunzio,

adirata. oliva, i-1-200: otterrete l' emendamento da'peccatori, se con morbidezza

. -in un contesto in cui l' eroe è indicato con la metafora del

d'abido. cammarano, xc-125: l' universo, in quell'istante, / mi

mesceva al dio, / donde sonava l' inno dell'eterna / cetra del cielo

de'timpani il tuono assorda tutta / l' acaia, e dalle buccine più storte /

sta già facendosi la divisa straordinaria per l' ingresso » « un urlo, immagino,

. sercambi, 2-i-163: ansi l' ha morto la sua avarisia, ché

vol. XVII Pag.226 - Da RUGIA a RUGIADA (24 risultati)

capo non vi è una teccola secondo l' uso fiorentino, cioè è pulitissimo. fanfani

appoggia, quali io gli vidi a l' ombra d'un bel velo. cassiano volgar

trovò [dante] catone chi guarda l' intrata / per merto di virtute ch'ei

cioè roggiata congelata nel meza regione de l' aria. groto, 1-34: il

s. carlo aa sezze, i-295: l' anima veniva come da una rugiata

campagna è umida di rugiada, ma l' aria stagna in una immobilità grave.

lata i crini / vaga volava per l' aeree strade / versando giù dal sen

ottimo, i-264: qui esemplifica per nome l' autore primamente di quella qualitade de'peccatori

i rami degli alberi, in su l' erba, in su le pietre e parimente

della porta, 9-97: ha [l' alambicco] il collo lungo, a cui

vino. testi, i-98: da l' agghiacciate vene / il tremor fuggirà;

minutissime goccioline che fa sopra alcune fratta l' umore da esse trasudato. 3

circostanze propizie. cavalca, 9-147: l' ingratitudine è vento abbraciante che secca la

la manna che piove come rugiada de l' affezione dal cielo de la vostra bontade pasca

affezione dal cielo de la vostra bontade pasca l' amor ch'io vi porto de la

come una buona spada / e, come l' acqua, mormora parole. -sollievo

partic., della grazia divina (e l' effetto di pace interiore, di consolazione

. reina, ii-9: nel fuoco era l' ardore, ma erari parimente la fresca

, 374: quella rugiada di grazie su l' ora terza trovò pescatori e li lasciò

maestri. muratori, 10-i-92: volendo l' ottimo iddio far provare a molti anche sulla

, se un dì ti piacque / l' arca noetica scampar dall'acque, / se

fa che sul nostro secolo cada / l' umor benefico della 'rugiada'! 5

punto di rugiada: temperatura alla quale l' aria umida (o una qualsiasi miscela aeriforme

, la pelle; e specialmente adesso che l' emozione vi aggiungeva un'altra sorgente di

vol. XVII Pag.227 - Da RUGlADARE a RUGIADOSO (37 risultati)

: non bastando a cotesto uomo ristretto l' avere molti danari e facoltà, ma volendo

. infiniti zampilli rinfrescando e rugiadando tutto l' aiere e le fronde. -bagnare

chiare onde ci corresse avanti. / l' odore immenso cominciò a spirare / delle

; voce registr. dal bergantini che l' attesta in musso. rugiadézza,

rugiadézza, sf. ant. l' essere impregnato d'acqua, bagnato,

. i indi rorando splendido liquore / da l' umida sua chioma, onde se

ridenti giardini entrata, spiccare con l' unghie di perle rugiadose rose dalle fiondi loro

rivo era d'argento / e l' erbe rugiadose ed odorose / per la virtù

. leopardi, 359: splendean l' erbette di sì vago lume / che

spoglia e poi... striscia tra l' erba ancora gommosa e rugia

medici, i-221: lieto amor stava in l' amorosa pioggia, / come uccel,

. rucellai, 477: dentr'a l' antro dicteo gli dieron cibo [le api

, a la tua sete / son da l' avara luna almen concesse / sue rugiadose

, 2-227: oltre alle pecorelle che pascono l' erbe te- nerelle, voi venite via

/ ed il boschetto ombroso / e l' erbe ristorò. fusinato, i-289:

tutto qui t'ama: t'amano / l' erbe intristite e i fiori / che dal

la formazione della rugiada (la notte o l' aurora o un astro).

gregge né pastor se le avicina; / l' aura soave e l'alba rugiadosa,

avicina; / l'aura soave e l' alba rugiadosa, / l'acqua, la

soave e l'alba rugiadosa, / l' acqua, la terra al suo favor s'

di tarsia, 1-109: sien per voi l' aure ognor dolci e feconde, /

testa cinta di rugiadosi veli a fiammeggiar l' alba. achillini, 1-83: qui meni

i-81: qual dagli antri marini / l' astro più caro a venere / co'rugiadosi

mie rinfresca. soderini, i-40: l' arco celeste, quale si crei da nugola

eretto / e contr'al tuo poter da l' empie braccia; / né tuo nemico

, 360: sul mattino, / l' esercito dell'api intento vola / de'fior

, finemente, non tanto da giustificare l' uso dell'ombrello ma abbastanza per velare i

chiaro fonte acqua s'inlaga / che l' erbe avvivi rugiadose e molli, / nasce

/ e rugiadosi sempre i fiori e l' erbe. salvini, 39-iv-90: lo stesso

quasi alba nascente, involta ancora tra l' ombre della notte, con le mie rugiadose

. umido, fresco (un luogo, l' aria). f f

boiardo, 1-52: più calda è l' acqua che l'aere di quello paese

1-52: più calda è l'acqua che l' aere di quello paese sereno e rogiadoso

'n te formar le piacque / fra l' aer fresco, rugiadoso e cieco,

/ di pomi e latte un umil don l' arreco. domenichi [plinio],

odore, perché il nilo vi fa l' aria nebbiosa e ruggiadosa. m. adriani

, / or che sospira querula / l' auretta rugiadosa. -impregnato di umidità

vol. XVII Pag.228 - Da RUGIATA a RUGLIARE (17 risultati)

rugiadoso. redi, 16-iii-128: volando per l' aria ed attaccandosi alle scorze delle piante

rugiadosa comparì. foscolo, i-1094: fra l' altre immortali ultima venne / raggiadosa la

non pure i dilettosi inganni / avidamente l' anima riceve. carducci, ii-8-

petrarca, 222-14: sì vedemmo oscurar l' alta bellezza / e tutti rugiadosi li

. marmitta, 78: lidia, l' altr'ieri assisa sovra un colle / la

e toglie, / perché in me crescan l' amorose voglie? » ciro di pers

del volto. grossi, ii-183: l' ineffabil dolcezza non sostenne / della insperata

mamma nel più orrido birignao dei film per l' infanzia rugiadosi. -che denota

se de'padri rugiadosi / smascherate hai l' arti nere, / gelosia fu di mestiere

(e si dice di animali come l' orso e il cane).

petrocchi [s. v.]: l' orso principiava a stizzirsi e ragliava.

piccioni: 'rugfìa il piccione e canta l' assuiolo, / la cincia, il pettirosso

in quel mezzo ragliava, e chi l' intendeva in un modo e chi nell'altro

'rugliare': si dice del suono che fa l' aria passando per gl'intestini. es

. -provocare borborigmi nelle viscere (l' acqua, l'aria), il

borborigmi nelle viscere (l'acqua, l' aria), il rantolo nel petto (

-in partic.: gorgogliare rumorosamente (l' acqua che bolle, il mare in tempesta

vol. XVII Pag.229 - Da RUGLIO a RUGOSO (14 risultati)

gabbia il sordo miglio della belva e l' affanno orrendo dell'uomo che s'era

nel naso. bacchelli, i-61: l' anima perduta tornava lassù a monte della strozza

16-54: cincischiata e rimuginata a lungo l' arachide (o nocciuola) e con il

regnava di poi dolcemente: « quan l' è ké té crèpet? ».

a opra avanti la vendemmia: / l' aspro saracco, l'avido succhiello,

la vendemmia: / l'aspro saracco, l' avido succhiello, / e tenaglie che

i-1-473: se tu odi che lui [l' uccello da preda] ronge per caldezza

mai veduto un cagnaccio rugnire intorno a l' osso che ei rode o un gatto innamorato

, 3-83: ancora che egli dibattessi l' ali, raspasse con i piedi, abaiasse

sorgeva davanti come un gran muro. l' illustrazione italiana [23-i-1910], 89:

... truovino chi a queste cose l' inviti? guglielmo da saliceto volgar.

over rugosa insino a megio collecta significa l' uomo esser irascibile. machiavelli, 1-viii-345

esser irascibile. machiavelli, 1-viii-345: l' immagin d'una donna vecchia prese, /

critica, e con fronte rugosa, l' accesso non concede a chi abbia nell'

vol. XVII Pag.230 - Da RUGOTTATO a RUGUMARE (24 risultati)

ciglio / i duri vegli, cui l' età rugosa / pesa sul tergo. foscolo

opera d'arte che rotesti energicamente contro l' invasione moderna del- impressionismo, del realismo

violenza dei castagni m'accompagna per tutto l' ummo tratto della strada.

prospere né liete, e, compiuta l' unità, gli entusiasmi avevan ceduto

il luogo al ragoso sembiante della realtà: l' inquietudine e lo scontento eran perfino esagerati

-sostant. dossi, ii-172: l' amato parea azzittisse la dolce querela,

cose tiberio prese civilmente allora, ma l' ira delringhiottita offesa in quell'a- nimo

pesce che cava la terra di sotto l' acqua per cercare dond'egli viva così

bestie monde convenìa ch'avessero due cose: l' una che mgomasse; l'altra,

cose: l'una che mgomasse; l' altra, ch'avesse fesse l'unghie,

mgomasse; l'altra, ch'avesse fesse l' unghie, come il bue, il

, avegna che mgomi, non ha fesse l' unghie afatto: di sopra, ma

di pesci. aretino, 9-36: l' uscio... era di verghe di

che tu impari, acciò che tu l' abbia in prima in uso. corona

d'ambra, 4-27: ho sempre l' anima / a'casi vostri e sempre mai

pure, nel morire con e per l' uomo amato. -in partic.

/ ragumar può, ma non ha l' unghie fesse. buti, 2-380: questo

d'animale che non ragumasse ed avesse l' unghie fesse: la quale proibizione figurava

adii rettori e pastori del mondo: l' uno è tammaestramento, che dèe essere

; e questo è lo mgumare. l' altra si è mettere in opera ed operare

tale ragumazione; e questo si è avere l' unghie fesse. sicché aice l'autore

avere l'unghie fesse. sicché aice l' autore: e'si può ben dire de'

le parole, ma non hanno fesse l' unghie, cioè nulla opera perfetta e virtuosa

persone che si presumono bene informate come l' imperatore, letta la lettera del papa

vol. XVII Pag.231 - Da RUGUMATO a RUINA (16 risultati)

v-2-235: egli s'impamassiva: rugumava l' ecloga del crudele alessi! -discutere

alli rettori e pastori del mondo: l' uno è l'ammaestramento che dèe essere in

pastori del mondo: l'uno è l' ammaestramento che dèe essere in essi,

e questo è lo rugu- mare; l' altra si è mettere in opera ed operare

mazione; e questo si è avere l' unghie fesse. adr. politi,

tranquillo e chiaro, / per tòr l' incendio che la mente agrava.

che glorioso ardire / serbano ancora infra l' orror degli anni / delle gran moli i

, 240: con più grave mina cade l' altissima torre. leonardo, 2-478:

mina e strage e strazio / or con l' armi facendo, or co'destrieri.

: si misero in alto mare contemplando l' incendio della sfortunata città e accelerando co'

di esso da parte del nemico o l' impresa che dovrà portare a tale sconfitta

differisce la mina, quanto si differisce l' assalto. di costanzo, 1-177: il

aggiungeva all'odio che aveva dalli popoli l' esercito del re vittorioso, senza altro

e buona. i... i l' osso e tacciar ne va che par

una nave. baldi, 320: l' ignoranza e la trascuraggine del timoniero e

nel fianco / di qua da trento l' àdice percosse, / 0 per tremoto o

vol. XVII Pag.232 - Da RUINA a RUINA (20 risultati)

. visconti, 2-80: caribtle a l' uno, a l'altro lato ho siila

: caribtle a l'uno, a l' altro lato ho siila, / tanto fiero

, / e dietro il solfo de l' etnea scintilla. campiglia, 1-51: altri

lucardo, detto lunedì mattina in su l' alba, grande quantità di nuvoli neri

et in mentre che noi andavamo inverso l' aloggiamento, mostrandoci l'un l'altro

noi andavamo inverso l'aloggiamento, mostrandoci l' un l'altro gli scalfitti e le percosse

inverso l'aloggiamento, mostrandoci l'un l' altro gli scalfitti e le percosse, trovammo

luce straripò, come una ruina investì l' uomo d'altri tempi seduto nel suo

, il vero io, è tutto l' universo, da cui un granello di sabbia

rinaldo degli albizzi, iii-14: infra l' altre ragioni che vogliamo voi alla signoria

, poiché dopo la sua morte si vidde l' italia in ruina. gualdo priorato,

sdegnosi / eravam d'ozio turpe, e l' aura a volo / più faville rapìa

. ottimo, i-7: qui introduce l' autore lo riparo contro la sua ruina

fronte impallidita e china? / indovinò l' abisso e la ruina? / vide nel

poteva dicere, forte dubitò che questa fosse l' ultima ruina sua. s. degli

, 2-12: bene è vero che l' uomo mai un disegno non fa che la

amantissimi giovanetti. ardir soperchio trae seco l' icaria ruina: soperchio rispetto alla sorte

affatichi perche in questa spenta / sia l' ira ch'esser può nostra ruina. panigarola

19-52: il pericolo stringe: e l' indugio d'un'ora può essere ruina.

di lei giunse all'improviso e picchiò l' uscio e chiamò che si venga ad aprirlo

vol. XVII Pag.233 - Da RUINAGLIA a RUINAMENTO (30 risultati)

in questa roina che consiglio prendersi, l' adultero, da paura sbigottito e già

s. bernardo volgar., 14-8: l' uomo negrigiente è roina cioè disfacimento della

fedele apportator destina. / io te l' offro qual vuoi, / tuo sostegno in

, 1-28: in que'tempi per l' appunto avea cominciato a prendermi la malattia di

gli urti / sul piccol sì che alfin l' addensa e chiude, / forza acquistando

, a la tua pria ch'a l' altrui mina. valerio massimo volgar.,

sia, / perché di sì grande uom l' alta mina / da tonde idaspe udita

mi s'imbianchi, / s'io l' abia 0 s'ei mi manchi / non

: da questi avvenimenti cava il poeta l' azzione di sua tragedia, che possiam dire

furore di cleopatra, imperversante ne'figliuoli dopo l' uc- cision del marito e terminante con

butti, 180: alla fine, come l' edificio fittizio della sua fantasia crollò in

che di loro nascessero, che comportare l' immortalità delle liti, la libertà de'mali

non mirano né considerano i benefici e l' operazioni del misericordioso dio. brusoni,

corpi. campailla, 1-3-49: quel che l' estro carnai fomite accende / non a

tende / lo spirto e a porre l' anima in mina. -il peccato

che più volte, ma quando venne l' adempimento del tempo, più istantemente e

vi sarà in mina, cioè quando l' uomo si pente del peccato e fanne penitenza

della casa, 731: chi de l' ingiusta legge farsi attende / con mina

v-68: il proprio luogo del pesce è l' acqua: lévalo dall'acqua, incontenente

del fiume che, rattenendo un poco l' impeto di lui e aiutando in questo la

remi, opererà sì che, con l' aiuto e de'remi e di lui,

tolomei, 2-164: la misura de l' avere è il corpo dell'uomo..

vive di rapina / e chi de l' altrui sangue più si pasce, / chi

confessi e'difecti suoi, e perché l' aduopari in salute de l'anime; ed

e perché l'aduopari in salute de l' anime; ed egli l'aduopera in ba-

in salute de l'anime; ed egli l' aduopera in ba- stemmiare me, che

delle carni sue, mormorando e giudicando l' operazioni buone in male. -mandare le

. albertano volgar., 100: l' alto salimento spesse fiate à ruinaménto.

figur. tentazione di un vizio (e l' occasione di una tentazione).

. tornaquinci, 21: a costoro è l' andare dove la lussuria che gli accompagna

vol. XVII Pag.234 - Da RUINANTE a RUINARE (23 risultati)

urlanti vide e minanti in fuga / l' alta spoleto / i mauri immani e i

... un odore acre avvelenava l' afa; le figure umane apparivano e

di costa,... sorge l' erma votiva. x. violento

). m. morasso [« l' illustrazione italiana », 17-i-1909], 82

. -che rischia la perdizione (l' anima). petrarca volgar.,

agi gettata [bonifacio]; / l' alma e lo corpo hai posto a levar

uva, 30: repente fassi / l' aer torbido e fosco; orribil moto /

voto. fiamma, 456: l' architetto, quanto più vuole alzare in alto

inf., 33-133: ella [l' anima] mina in sì fatta cisterna;

pare ancor lo corno suso / de l' ombra che di qua dietro mi verna.

cimenti. marradi, 380: ruinò [l' esercito] col metauro in tortuosa /

metauro in tortuosa / corsa pei greppi verso l' adria gialli, / pei borri della

. marino, 1-1-37: rumando da l' eterea mole / invèr le piagge del

minava fremebonda. angioletti, 1-103: l' ometto entrò subito seguito da balaor che arrivava

, balzato su per una scaletta che l' uomo faceva a cinque gradini per volta,

travolto mare onda contr'onda, / l' odio, l'amore, la pietà,

onda contr'onda, / l'odio, l' amore, la pietà, lo sdegno.

in una profondità infinita o indefinibile (l' orizzonte). mala-parte, i-315:

sangue tingeva di rosso il mare. l' orizzonte si sgretolava, minando in un

reai tanto veloce / si ruinò [l' acqua del torrente], che nulla la

tempo). fogazzaro, 10-286: l' ora che mina / sonora sul quadrante,

cavalca, ii-8: la lingua lubrica fa l' uomo minare. niccolò del rosso,

s. bernardino da siena, 2-i-423: l' uomo è più fla- gile a minare

vol. XVII Pag.235 - Da RUINARE a RUINARE (20 risultati)

industria o con forza, e l' una e l'altra di queste due è

forza, e l'una e l' altra di queste due è sospetta a chi

e gli avanzi che si fan con l' eresie: temano e tremino quei

facci iocundo / un fido amante che l' amar coperto, / e per contrario minar

minassi? brusoni, 441: morto l' alessio, entrò il viceré nella città e

case dell'alessio..., publicò l' indulto generale, trattine i medesimi conciarioti

i-lxvni: nel coro d'una tragedia, l' appassionato canto mina ed avventasi come un

, le quali, distrutto e minato l' edificio e confiscato il fondo, furono

cre..., come vide l' imperio de medi aver soggiogate molte rovincie

minate le colonne, insieme tirò tutto l' edificio addosso a tutti quei prìncipi ch'erano

loro ministri, i quali volevano impedirne l' osservanza, fornirono di minare molti tempi

, 270: durò quella cmdeltà [l' incendio a opera di nerone] sei giorni

stima, ancora che sia in su l' aia de la vecchia formata. davila

albero. tasso, 9-39: ne l' apennin robusta pianta / che sprezzò d'

interruppero il lavoro degli approcci e minarono l' opere già fatte. 15.

figlia, coloro che gittano la robba, l' onore, il tempo e se stessi

chiabrera, 1-iv-286: vieni, perché l' indugio / potrebbe minarmi. gualdo priorato,

: del qual combattimento ne volò incontinente l' avviso in francia, e li cattalani,

entrar nel regno, non per questo saria l' impresa sicura: perché ne diverrebbe ributtato

imprese de'turchi e delli obblighi con l' imperatore e deltamma loro stessa. tortora,

vol. XVII Pag.236 - Da RUINATO a RUINIO (21 risultati)

uticense] a me pare, non ostante l' interpretazione altrui, che non volessero inferire

, ma segretamente si aggiungevano a queste l' odio acerbissimo nodrito di lunga mano ed ora

conscio di voler con il mantener viva l' una e l'altra fazione minare ed estinguere

con il mantener viva l'una e l' altra fazione minare ed estinguere finalmente ambedue.

18. vanificare una trattativa, impedire l' esito di un progetto; compromettere o

potesse fabbricare. papi, i-46: tutta l' oste del ciel ne chiamo in prova

. -minacciare gravemente la sopravvivenza e l' ortodossia di un credo religioso. - anche

quanto vuoi, poi che ti piace l' empietà. tu potrai bestemmiar, travagliare

/ di tal strida e furore è l' aria piena, / che par che il

/ colona e orso, e non l' impero e il re; / chi sai

ii-97: diciamo anche, per biasimare l' uso dell'aqua: 'l'aqua mina i

o in ruderi o gravemente danneggiato per l' azione del tempo, per eventi naturali

più nobile e più veneranda più che l' altre città d'italia, gioveni e

contro il re ferdinando, la cosa [l' ungheria] è ridotta a tale che

antichi e dai moderni tale avvertenza [che l' accampamento sia posto in luogo salubre]

tempi nostri a monsignor di lutrecche ne l' assedio di napoli. tortora, i-201:

, 1-169: attendeva... l' esito che avrebbe avuto una sua domanda di

in parola. d. angeli [« l' illustrazione italiana », 12-i-1908],

i minati giù pe 'l declivio / de l' età mesta giorni risursero, / o

. ruinifórme, agg. che ha l' aspetto, che suggerisce l'immagine di

che ha l'aspetto, che suggerisce l' immagine di un paesaggio di rovine (una

vol. XVII Pag.237 - Da RUINO a RUINOSO (27 risultati)

o quanti romori spaventevoli si sentivan per l' aria scura, percossa dal furore de'

anera e la terra se imbianca, / l' unda è concreta e il vento è

fulmine percossa, i... i l' alta sionne dal suo fondo è scossa

scarica nell'abbaglio la sua frana / l' alpe silente. -instabile, privo

altri appoggia le scale e va per l' erto, / altri percote i fondamenti

fianchi / già fesso mostra a l' impeto de'franchi. grillo, 405:

volgar., 13-10: lo stato de l' uomo negligente è casa ramosa. tasso

... debbiamo essere ammaestrati ne l' azione, poi ne la contemplazione;

, poi ne la contemplazione; altrimenti l' edificio de le scienze sarebbe ruinoso e sempre

scienze sarebbe ruinoso e sempre perturbato da l' ira, da l'odio, da l'

sempre perturbato da l'ira, da l' odio, da l'invidia, da la

l'ira, da l'odio, da l' invidia, da la paura, da

paura, da la speranza e da l' amore e da l'altre passioni. giannone

la speranza e da l'amore e da l' altre passioni. giannone, 272:

casoni, 4-3-440: non sai che l' anima è peregrina albergatrice del corpo,

già, che 'ntento / altrove non avea l' occhio e 'l pensiero, / volsi

piede i ramosi gioghi / scossero e l' ardua selve (oggi romito / nido de'

. carducci, iii-3-204: giù ne l' informe valle ruinosa. papini, 28-155

, v-1-346: pigliavamo, dal barbacane, l' abbrivo. fi divertimento, la

di piatto, / [orlando] l' attende, come il cacciatore al loco,

ruinoso / se è un barone e l' altro riscontrato. seraonati, 9-96: postisi

: ne la stagion che ramosa cade / l' ombra da l'aria a le cimerie

che ramosa cade / l'ombra da l' aria a le cimerie grotte.

dominazione..., divenne ella [l' italia] teatro di stragi, di

orrendo, atterra, / poi tra l' alte mine estinto giace. filicaia,

fortuna ruinosa / una disgrazia dietro a l' altra invia! » idem, 1-16-1

tutte le cose sotto della luna, / l' alta ricchezza, e'regni della terra

vol. XVII Pag.238 - Da RUIO a RULLARE (18 risultati)

santi te laudare / e veder glorificare / l' omo ch'è mo'ramoso. felice

ridetta sta a sua disposizione e che l' avrà pronta per la vostra villeggiatura d'

il giovane, 9-455: giochi diversi fra l' erba e l'arene / stare a

: giochi diversi fra l'erba e l' arene / stare a veder di ralle e

si lancia con la mano o con l' ausilio di una cordicella che vi viene avvolta

: timprowiso girare su se stesso che l' apparecchio compie talvolta durante il rullaggio.

[il cisio] fusse fatto su l' andare della moderna sedia rullante, non credo

inferiore, spirali metalliche tese che creano l' effetto di un suono secco e prolungato

, e rullandola con la mano sopra l' ancona, vemica per ordine. panzini

-dondolare una persona che ha rischiato l' annegamento dopo averla collocata su una botte

botte, allo scopo di farle espellere l' acqua ingerita. f. negri,

termine di quattro o cinque ore ripigliai con l' aiuto di dio i miei sentimenti.

e del dolore continui dentro o rulli l' orchestra una marcia funebre e sbadigli la

ancora caldi / sulle mani tremanti, l' un dell'altro, a vicenda,

scattata la manetta del pieno gas. l' apparecchio s'è messo a rullare sul

: 'corsa di slancio': percorso che l' apparecchio compie rullando per acquistare la velocità

sufficiente a decollare. emanuelli, 2-12: l' apparecchio rullerà sul campo per circa un

e cupo. pea, 7-152: l' urlo di un corno che rimbomba in eco

vol. XVII Pag.239 - Da RULLARE a RULLO (16 risultati)

sui tetti. in apposita macchina onde completare l' infeltratura e ri durne le

della terra, / prima che rulli ancora l' aria e il ferro umido di

per far rotolare il rulletto sulle l' interno delle case, e gli usci,

-crescere minaccioso e impetuoso (l' odio). marinetti, 2-iii-154:

quel del ruletto implicati. che consumandosi l' oglio calerà a basso il catino il

sm. rotolo di pellicola fotografica. l' illustrazione italiana [7-iv-1946], vili:

, 21-270: la polizia aveva arrestato l' assassino e aveva trovato il rullino delle fotografie

anche nelle periferie e nelle città piccole, l' angolo dei giornaletti in quei negozi che

il rullìo del fuso della vecchia contadina e l' agucchiar delle ragazze. gadda conti,

rullio d'ali stringe e circoscrive / l' ultime quasi esanimi fragranze / di terra.

sentimmo ventare sulla faccia come un refrigerio l' alzata e la discesa delle rastrelliere, che

lungo appianando. salvini, 15-1: l' aia in prima pareggiar si dèe 7

pesante rullo stradale. fratelli, 1-200: l' amore è passato come un rullo che

potesse andare, ma non saltare per l' altrui, come prima faceva. g.

collegato a un manico e usato per l' applicazione di vernici su una parete.

fissato su una pertica, usato per l' affissione di manifesti.

vol. XVII Pag.240 - Da RULLO a RULLO (23 risultati)

l' illustrazione italiana [24-xi-1907], 518:

: questo legno... sembrava l' arca di noè per la quantità e

, 656: mi rammento che, dopo l' altra guerra, quando, nel ristendere

. la conoscono tutti, e tutti l' avevano scordata. una romanza da trivio

continui; e si usa per chiamare l' attenzione ai segni seguenti. ghislanzoni, 7-17

la compagnia si schierava, si faceva l' appello; metà dei soldati mancavano. d'

da un istante all'altro poteva squillare l' adunata ed a lui sarebbe toccato, col

, 851: qual inno embaterio, cui l' eco risponda, / squillando le tibie

il rullo / facea di cupi timpani e l' acuto / squillo di trombe, andando

/ la paglia non bat- tean con l' unghie vuote: / dormian sognando il rullo

] dove per imitare il vesuvio simulano l' incendio di palazzi, fabbricano e fanno

.., oggi che... l' italia è stucca, ristucca e fracida

..., oggi... l' awenirsi in una poesia che mostri sgorgare

serve e regge loro. / ne l' azzurro del ciel l'alta stadera / mostra

. / ne l'azzurro del ciel l' alta stadera / mostra le coppe e le

tasse / e fu per ciò con l' oncia, il rollo e l'asse.

ciò con l'oncia, il rollo e l' asse. 11. sport.

plur.: congegno usato dai ciclisti per l' allenamento, formato da cilindri mobili sui

stampa, che hanno la funzione di stendere l' inchiostro o di comprimere la carta o

in queste [stampe in rame] serve l' incavatura per ricevere in sé il colore

più nitida:... ha l' ufficio di regolar meglio lo strato d'inchiostro

a stemperare, ad assottigliare, a 'macinare'l' inchiostro che essi ricevono dal 'rullo prenditore'

.. i quali servono per distribuire l' inchiostro da stampa sulle forme di composizione

vol. XVII Pag.241 - Da RULLO a RUMIGARE (13 risultati)

che si pianta lì vicino a romperti l' anima col grammofono o sbaciucchiando l'amica

romperti l'anima col grammofono o sbaciucchiando l' amica. = adattamento del fr.

europa. amari, 1-iii-6: l' appellazione rum, nota ai nostri lettori,

, 137: quella ciprigna, che l' antiche rume / isparse tra 'l monte olimpo

, / ciò che potè dal nascer a l' occaso / mise in te fra le

assol. cesareo, 188: l' aria sapea di sulla e le capanne /

suoi sguardi smarriti si vedeva che qualcosa l' agitava nell'animo e lo molestava fisicamente

, 54: 'rumata': il mestare, l' agitare. da'un po'una rumata

cosa terribile, che quasi non se discemiva l' acqua dalla rumata e legname che menava

[tommaseo]: se [l' onda] è turbata da ceno o rumato

come la storditaggine. cassola, 4-158: l' orchestra attaccò una rumba, ma

uniti alle truppe del principe ipsilanti. l' illustrazione italiana [9-v-1909j, 470: attorno

1-2-120: pezo semo ca rumenta / o l' umbra chi tosto xenta. dizionario etimologico

vol. XVII Pag.242 - Da RUMIGAZIONE a RUMINARE (22 risultati)

pecore quiete / a rumugar lor pasto sotto l' ombre. -assol. compendio dell'

]: se lo bue arasse con l' asino assieme e lo bue rumigasse, l'

l'asino assieme e lo bue rumigasse, l' asino crederia ch'elio mangiasse, perché

, / ogni mia capra rumiga ne l' ombra. p. fortini, 1-240:

: fra gli umori che travagliano spesso l' imaginazione di quella [pazza], questo

mio bello », ha detto contristo l' accattarotto, « è questione che quel po'

di sé da tutti coloro a'quali parla l' apostolo. = voce dotta, lat

., 1-32: egli sperarono assai cne l' acqua fosse abbastanza ad affogare i fanciulli

al soffiar delle raffiche sonanti, / l' aulente fieno sul forcon m'arreco,

pigli, / pascano o stiansi rominando l' erba. g. gozzi, 1-357:

veda che per due o tre giorni successivi l' ani- male rumina la paglia; e

che sien pranse, / tacite a l' ombra, mentre che 'l sol ferve.

] che ruminano e non hanno fesse l' unghie, siccome sono i camelli e tutti

simile al capro che copula / è l' uomo, con la lussuria / la

. borgese, 1-406: per tutta l' ora del pranzo l'ispettore non disse

1-406: per tutta l'ora del pranzo l' ispettore non disse parola. quando volle

acqua minerale, fece un cenno con l' indice teso, grosso come una bacchetta

la notte due volte o tre si dèe l' uomo levare e orare e pensare e

, 2-ii-199: passò poi a ruminare che l' at 2 2

visto luce nella stanza delle bambine: l' una aveva appena finito di allattare l'altra

l'una aveva appena finito di allattare l' altra, e questa era sul letto

seguitava poi in silenzio, come se l' uno avesse dato all'altro da ruminare

vol. XVII Pag.243 - Da RUMINATIVO a RUMORE (16 risultati)

, 4-183: dall'altre cure sciolta / l' operosa tua mente in sé ritrova /

ampio soggetto. parise, n-179: l' uomo rabbrividì piacevolmente e pensò che la

e. gadda, 13-34: mi venne l' idea di principiare la trama e lo

ruminativa, fisiologica. -che induce l' animo alle riflessioni. bacchelli, 2-1-232

io invidio questa comune pazzia, e l' aspetto da questi climi e dalle mie memorie

ha... la figura e l' indole del filosofo propriamente detto, sedentario.

riserve liquide secrete dai vegetali di cui l' animale si nutre. = voce

vera vita in un inerte ruminio. l' attivismo per l'attivismo m'è parso

un inerte ruminio. l'attivismo per l' attivismo m'è parso sempre roba da

..., doppo d'avere scoperta l' isola su- detta dell'ascensione che serve

e divertite che il rumo- rarmonio e l' intonarumori di luigi russoio accentuano di '

relazione con un agg. che ne qualifica l' intensità o il carattere. libro

4-10 (1-iv-428): cadendo [l' arca] fece un gran romore. boiardo

romore. boiardo, 1-27-14: ferir l' un l'altro con alto romore, /

boiardo, 1-27-14: ferir l'un l' altro con alto romore, / ciascun più

le spume fende / solcando il mar l' avventurosa prora. b. corsini, 6-54

vol. XVII Pag.244 - Da RUMORE a RUMORE (30 risultati)

sorgenti sonore di cui si vuole misurare l' intensità. -per estens. ronzio indistinto

del giudice, 2-21: il tunnel intersecava l' anello, e aveva zone più rustiche

vi lavora. -patologia da rumore: l' insieme degli effetti nocivi che il rumore

i trattenimenti pubblici, è punito con l' arresto fino a tre mesi o con l'

l'arresto fino a tre mesi o con l' ammenda fino a lire seicentomila.

grande cade nel nilo sembra a chi l' ode certa cosa orrenda. f.

orrenda. f. negri, 1-357: l' acqua in questo sito dell'oceano in

del continuo intronate dal romore che mena l' acqua grandissimo, hanno anche il piacere di

grandissimo, hanno anche il piacere di veder l' iride nello spruzzo che si rialza dalla

io seguo ardito pei deserti campi / e l' anima si turba e si sublima,

si turba e si sublima, / l' estro s'infiamma allo splendor dei lampi

romori spaventevoli si senti - van per l' aria scura percossa dal furore de'tuoni e

aria. nardi, i-465: cominciarono l' una parte e l'altra a battersi

i-465: cominciarono l'una parte e l' altra a battersi coll'artiglierie con quella furia

d'orecchie. romoli, 295: l' olio delle amandole,... gittato

dell'ali / il nemico incalza e l' è già sopra. -crepitio della

la genti grida: morinu! a l' armi! con fururi; / campani a

mia signora fenicia mi disse che tu l' avevi appoggiata con troppo strepito. davila

quello, né ad alcuno era bastato l' animo di darle la nuova. chiari,

voxe se desveglà dazio monto irao contra l' antigo enemigo. filippo degli agazzari, 11

tasso, 4-3: chiama gli abitator de l' ombre eterne / il rauco suon de

le spaziose atre caverne, / e l' aer cieco a quel romor rimbomba.

fiera, s'è trovato a goder l' armonia che fa una compagnia di cantambanchi

cantambanchi, quando, tra una sonata e l' altra, ognuno accorda il suo stromento

1-376: una per lo sonare, / l' altra per lo cantare / tanto remore

lo cantare / tanto remore feceano / l' uno l'altro no odivano. boccaccio,

/ tanto remore feceano / l'uno l' altro no odivano. boccaccio, dee

2-179: al canto del fasto succedette l' applaudimento dell'adunanza; e mentre quello si

con atteggiamento regale, si fece innanzi l' acclamazione con rumore giulivo. c.

o dea, dal sommo / de l' alpigiana balza / da montanar drappello /

vol. XVII Pag.245 - Da RUMORE a RUMORE (11 risultati)

: le que- rulose rane ne toccaranno l' orecchie col suo rumore. -rodio

le falce e. fferittevi entro del- l' una de le kambe; ed incontanente si

romore per non vituperarsi, almeno non l' ama mai così di cuore come in

egli fussi. caro, 12-i-233: l' ambasciatore del re fa gran rumore perché

una parte temendo il tremuoto e da l' altra parte il romore del popolo,

tre asini... che si grattavano l' un raltro. il padre ne fece

guerra o tengon o remore, / l' orno mato il va e sì ne dà

polonia, dove insorsero rumori grandi per l' alienazione dell'arcivescovo primate. crudeli,

una via mezzana, ed intendevano che l' esercito accennasse bensì, ma non colpisse

desti tutti coloro ai quali erano sospetto l' armi franzesi in quelle parti. ghirardacci,

. ghirardacci, 3-300: corsero con l' arme nuda colà ove era il rumore,

vol. XVII Pag.246 - Da RUMORE a RUMORE (11 risultati)

: la gente era molto divisa e l' ecclesia era tutta confusa, e molti

a martello, / que'di fuor l' ebber cotale e maggiore. boccaccio, dee

della verità. piovano arlotto, 242: l' uomo debbe isforzarsi di cacciare via queste

sapore: / il firenzuola ci volea l' agresto / e raglio, e mes-

patecchio, xxxv-i-576: mai è a l' om aver poco con segrega et amore

romori e di discordie, e poi l' ultima parte di quella finisca in pace

, non senza / cagion, ché ne l' esercito de'mori / openione e universal

. -il parere della gente, l' opinione corrente. caro, 12-i-160:

... gareggiano nell'assalire villanamente l' autore di quel libro. rovani, 3-i-4

presono il navilio dove egli era e l' ammazzarono, chiunque egli si fosse.

qualche cosa sui rumori che ha destato l' opuscolo di de breme. -insistenza su

vol. XVII Pag.247 - Da RUMORE a RUMORE (16 risultati)

tutte le provincie del regno, pareva che l' occasione chiamasse uno de'favoriti del re

, 1-46: eglino usano di spingere l' entusiasmo dell'amicizia sino all'azzardare e

peggio, di peggio assai, che l' alto e vano romore. -andamento ritmico

de marchi, iii-2-352: dante invidierebbe l' immagine e il rumore dei tre ultimi

ad ogni rumore di pericolo, ogni qualvolta l' austria si atteggia, com'ora,

. redi, 16-ii-16: ella [l' anima] poi lo strepitoso e rio /

o fattore di rumore: rapporto fra l' ampiezza del segnale di informazioni e quella

nismo di interesse semeiologico, percepibile con l' auscultazione. -rumori accidentali respiratori: percepibili

. -rumori accidentali respiratori: percepibili con l' auscultazione del torace e dovuti a forme

: percepibili sul margine polmonare che circonda l' aia cardiaca e prodotti dalla ritmicità del

fra giordano, 1-306: sia fatta [l' orazione] a luogo e a tempo

modestia e con romore e iratamente che l' operare tutti disconviene, specialmente loro

loro che per la dignità o per l' età o per l'esperienza delle cose

la dignità o per l'età o per l' esperienza delle cose o per la scienza

. g. gozzi, i-13-170: l' uomo sale la scala, lascia il canestro

il canestro, toma giù e chiude l' uscio con rumore. -attraverso sollevazioni e

vol. XVII Pag.248 - Da RUMORE a RUMORE (15 risultati)

per ciò che, quando io gli dissi l' amore il quale io a costui portava

fino a quel momento, la delirante, l' incoricabile, cominciò a farmi rumore nella

entro un frascato al fresco, / l' ugola col palato si ristori / che la

116: predicando santo giovanni per tutta l' asia, li coltivatori de li idoli commovendo

commovendo il popolo a romore, traevano l' apostolo al tempio di diana per costri-

e poi immediate gli fece tirar l' archibugiata..., certo senza partecipazione

rumore. manfredi, 3-82: dopo giuntone l' avviso nella pan- nonia, scrivono dione

quelli de'cerchi e incominciatisi a guardare l' un l'altro sdegnosamente, furono per venir

cerchi e incominciatisi a guardare l'un l' altro sdegnosamente, furono per venir alle

contro a quella, perché avea ingannato l' altre. cavalca, 20-430: costoro

la qual cosa conoscendo i monaci de l' egitto, abbandonarono le loro abitazioni e

pitagoriche e neoplatoniche a medievali; e l' abate di villars, scrivendone la parodia nel

del quale menò gran rumore non meno l' avvocato del fisco andrea bencio che 'l

ecco tutti si dimandano chi ne sia l' autore. -agitarsi, rumoreggiare in

: il re giovane avisò costui che l' aveva, e venne senza romore a lui

vol. XVII Pag.249 - Da RUMORECCIO a RUMOREGGIARE (19 risultati)

alla conservazione di quello che per mantenerlo l' aveva l'avolo raccomandato alla protezione della

di quello che per mantenerlo l'aveva l' avolo raccomandato alla protezione della francia.

voci d'orco, / godetevi pur l' opera italiana » / diceva quello che tosava

i servi spontaneamente e con affezzione faccino l' ufficio loro ed in un medesimo tempo stieno

. v.]: qualche rumoruccio l' ho sentito anch'io stanotte per la casa

. livio volgar., ii-2-359: l' oste degli equi fu smagliante a romoreccia

bargagli, 4-203: simil romoreggiamento era stata l' o- riginal cagione. massaia, xi-131

molte rumoreggiamento / era il suono de l' ali. = nome d'azione da

(un suono, un rumore, l' eco). s. maffei

acque il suono / romoreggiante giù per l' erte rupi / ascolto io già. leopardi

/ ed il profondo mare errando già / l' eco romoreggiante. serao, i-225:

un baratro nel cui fondo scorre rumoreggiante l' olona. -onomatopeico. giuseppe

romoreggiante, minacciante a sua volta. l' illustrazione italiana [20-x-1907], 378

, 2-80: va innanzi al terremoto e l' accompagna un terribile suono...

: s'intese a romoreggiare per l' aria un altissimo strepito come di tuono.

fragore degli incendi, all'altra dove l' uomo faceva perpetuamente gli stessi atti.

che vi si produce (un luogo, l' aria). tassoni, 4-1:

udissi, / e del tremendo tuono / l' aria romoreggiò. pascoli, 228:

costituzione. carducci, iii-15-98: spunta l' alba; e rumoreggia e cresce la

vol. XVII Pag.250 - Da RUMOREGGIATO a RUMORISTICO (16 risultati)

breme, 2-189: come è fatto l' uomo e come egli è mai vile

è da temere che non riescano come l' orpello, il quale riluca molto, rumoreggia

igno ranti e brutali, l' anarchia sociale. -figur. essere

scalvini, 1-62: le campane annunziano l' incendio a tutta la città, che rumoreggiando

romoreggia. ojetti, i-782: se l' infastidivamo romoreggiando, inveiva in romagnolo.

-con metonimia. palazzeschi, 1-420: l' aula rumoreggia, si levano molte voci

empito de'francesi, che rumoreggiando lo stordiva l' unità chiassona e continua, il vino gli

ribonda,... ripigliava l' usato colore delle sue pompe al ru

dalle bocche di ogn'uno spirando l' armi napoleoniche romoreggiavano per tutta europa.

del futurismo, mazzini, 32-107: l' austria ora minaccia, intima, romo [

velluti, 216: stando in siena [l' imperatore] il popolo montale, 18-88:

tempo da adorno e ora riecheggiato dai l' ufficio de'nove. neri di donato,

un componimento in cui domina la l' uno romoreggiare la terra e l'altro non

l'uno romoreggiare la terra e l' altro non lo gastigare, gli

concezione futurista del rumorismo. crebbe l' animo e mancògli la fede.

estremi delle loro possibilità, con o senza l' ausilio

vol. XVII Pag.251 - Da RUMOROSAMENTE a RUMUNARE (15 risultati)

musica). montale, 12-8: l' esempio che ho portato potrebbe estendersi alla

milioni di giovani si radunano per esorcizzare l' orrore della loro solitudine. = deriv

di disperazione e di preghiera che spezzava l' anima. faldella, i-2-232: a un

più lunga efficacia, avvilirà per sempre l' italia. -nettamente, senza possibilità

rumoroso. rumorosità, sf. l' essere troppo rumoroso, il produrre un

lento, / s'ode da lungi l' onda romorosa. bertola, 3-79: il

giovane lanciere del pinerolo cavalleria, con l' alto colbacco calato sugli occhi e la pesante

ai buon umore così rumorose da attirare l' attenzione di tutta la casa su di sé

finché nel 1868, a 34 anni, l' allegro bohémien si accascia nell'ultimo riposo

tunisi nuova. montale, 1-14: l' illusione manca e ci riporta il tempo /

il tempo / nelle città rumorose dove l' azzurro si mostra / soltanto a pezzi

in francia vennero a turbare... l' antica quiete. rosmini, lxxix-ii-146:

parmi di poter credere che, se l' esito del 'dizionario'non sarà romoroso, tutto

da dispute. foscolo, x-338: l' usarla [la lingua] letteraria come è

rumorosa generosità. piovene, 7-379: l' ambizione francese è il rigore intellettuale,

vol. XVII Pag.252 - Da RUNA a RUOLO (23 risultati)

antiche [lingue] sono la runnica, l' anglosas- sonica, la mesogotica, la

questo secolo i lessici ebraici erano quasi l' unica sorgente, onde si derivavano. a

. a questi dì si consulta anco l' etiopico, l'egizio, l'arabo,

dì si consulta anco l'etiopico, l' egizio, l'arabo, il coptico,

anco l'etiopico, l'egizio, l' arabo, il coptico, il cinese,

, il celtico, il cantabro, l' anglosassone, il teutonico, il ru-

degli antichi: monumenti runici, afferma l' autore, ricordanze de'tempi, croniche

, x-3-453: invitta, ovunque cada / l' ira de'nembi e il runico furore

la prima donna, la seconda donna, l' attrice giovane, l'amorosa, la

seconda donna, l'attrice giovane, l' amorosa, la madre nobile, la caratterista

soldati. fedeli, lii-7-302: mando l' ordine al commissario di quelle città dove voglio

beccaria, ii-698: non era per l' addietro introdotta la pratica in oggi vigente

introdotta la pratica in oggi vigente presso l' ufficio di polizia del ruolo di tutte le

runto, agg. ant. logoro per l' uso. trattato delle mascalcie,

mascalcie, 1-96: tolli della scorza de l' arbore pini e della cortecia de l'

l'arbore pini e della cortecia de l' arbusto tamarindi e d'una erba che

cielo. redi, 16-vhi-220: se l' illustrissimo sig. abate lucini vuol farmi la

fecero ascrivere al ruolo dei santi aggiunse l' umiltà, la modestia e specialmente una

. -stor. documento che attesta l' awenuta elezione o nomina di un cittadino

ruoli..., vi registrino ancora l' obbligo che hanno di far notare nella

abbreviata anche come organico) -, l' elenco o il libro che ne registra

prefetto del dipartimento. carducci, iii-14-15: l' ariosto tenne duro; e il (

per lo studio come antico lettore dopo l' assenza richiamato. regio decreto 11 novembre 1921

vol. XVII Pag.253 - Da RUOLO a RUOLO (19 risultati)

carducci, ii-19-104: soppresso da ministro baccelli l' ispettorato generale, il prof. guido

il suo avvenire, mentre presentemente faceva l' incaricato fuori ruolo, in una piccola scuola

a. monti, 96: a savona l' avevan messo nel catasto ma poi in

: estratto del ruolo delle udienze con l' indicazione delle cause la cui trattazione è

del 24 gennaio, un'assemblea, sotto l' antico nome di stati generali, composta

incumbe all'amministrazione municipale d'ogni comune l' obbligo di formare annualmente il ruolo per la

fiscale, il periodo d'imposta, l' imponibile e l'ammontare delle imposte,

periodo d'imposta, l'imponibile e l' ammontare delle imposte, comprensivo degli aggi

6. disus. indennità spettante per l' approvvigionamento dell'acqua. faldella,

. f. galiani, 4-348: l' ubner... enumera fino ad undici

navigazione, il rollo d'equipaggio, l' istrumento della compra o della costruzione del

il ruolo dell'equipaggio sarà depositato presso l' offizio del preposto altinscnzione marittima. de

: sarei... a credere che l' arte vera del far soldati fosse il

leggere e scrivere, poiché essi hanno l' obligo di tenere il rollo de'soldati delle

164]: i coscritti chiamati a raggiungere l' armata, che, avendo le qualità

. senza domenticarsi di metter al rolo l' arme così diffensive come offensive che ciascuno

commedia dell'arte si chiamava maschera. l' illustrazione italiana [17-iii-1912], 277

un personaggio effettuata da un attore attraverso l' azione sulla scena e la recitazione delle

un mesetto, press'a poco; l' awertiremo in tempo. è un molo

vol. XVII Pag.254 - Da RUOTA a RUOTA (30 risultati)

una prova ben chiara è di questo l' escludersi dal ruolo poetico i precettori in versi

, 26-xi-1987], 2: l' uno e l'altro hanno giocato nella vicenda

, 2: l'uno e l' altro hanno giocato nella vicenda mondiale di

per artelarie, della qual si serve anco l' imperator, vedendovisi pezzi li più belli

ezechiele del carro di dio per sottolineare l' onnipotenza e l'onnipresenza divina.

carro di dio per sottolineare l'onnipotenza e l' onnipresenza divina. dante, purg

rota [del carro] / che fé l' orbita sua con minore arco. idem

se tal [san domenico] fu l' una rota de la biga / in che

ben ti dovrebbe assai esser palese / l' eccellenza de l'altra, [san francesco

assai esser palese / l'eccellenza de l' altra, [san francesco] di cui

. bibbia volgar., vti-368: l' aspetto delle ruote e la loro opera sì

... / o sante dive de l' aonio coro, / umil v'adoro

mira il suol là dove / imprimon l' orma le virginee rote: / la terra

raspava, portava all'aperto / con l' orma delle pianelle / sul fango indurito,

ad essa, in modo da strignersi l' una coll'altra, tenendosi legate fra

andar diritto, o una più che l' altra, 0 anche una sola, per

discende / dagli altissimi monti maggior l' ombra. poliziano, st., 1-54

cala / e da quest'arbor cade maggior l' ombra, / già cede al

il sole a dar ne tonde / de l' oceano l'infiammate rote. tasso

a dar ne tonde / de l'oceano l' infiammate rote. tasso, 7-1-88

gli esperii liti / già dechinava l' auree rote ardenti. chiabrera, 1-iii-134:

stampa la forma delle algenti rote / tea l' opre sue più belle / a

. frugoni, i-9-37: già l' aere intorno imbruna, / già le volanti

bianca argentea luna, / e l' accompagnan snelli / placidi venticelli. monti,

stiga, altre che gioco / son l' opre de'mortali. -il carro

o la motocicletta. -quattro ruote: l' automobile (o, un tempo,

, mi alzai. caproni, i-76: l' odore umano / di giovinette in gara

contesti o in espressioni figurate per indicare l' instabilità o la mutevolezza, per lo

de la rota à feirneza / inde l' alteza -di voi, che mostrate, /

usanza, / che 'l basso monta e l' alto cade riuso, / e per

vol. XVII Pag.255 - Da RUOTA a RUOTA (30 risultati)

alto ed ora al profondo de l' abisso ne fa tornare. lamenti storici,

, iii-152: non sai che l' occasione / è depinta in su'na rolta

: finché gira fortuna a tuo favore / l' iniqua ruota sua, non abusarti /

in 'quarto grande', e meno per l' inghilterra che per l'italia. pur la

e meno per l'inghilterra che per l' italia. pur la fortuna (qui

sorte / un dì vorria, volta l' instabil ruota, / cesare oppresso e

piedipapera. fogazzaro, 1-31: chi l' avrebbe detto... che sei mesi

sospiri e tra que'pianti pasce- van l' anima di maggiori delizie che mai gustasse per

la fortuna, per dir la cosa con l' ima- gine d'un poeta a lui

, poi che 'l suo motore l' abbandona, darà da sé molte volte,

i'5'i33: ciascuno accorda a l' organo che tocca / i passi e

col piede e con la bocca / l' aure a un punto e le corde e

un momento scocca / il magistero de l' occulte rote / e, volgendosi il perno

pietra focaia, produceva scintille per accendere l' innesco: archibugio, fucile, moschetto,

due ruote d e dentate al contrario l' una dell'altra. baldi, 6-7

in moto di un orologio, che l' entrata o l'uscita di uno stantuffo in

un orologio, che l'entrata o l' uscita di uno stantuffo in un cilindro,

uno stantuffo in un cilindro, che l' aprirsi e il chiudersi di due ruote dentate

e il chiudersi di due ruote dentate con l' apparire e lo scomparire continuo dei loro

bronzina e in un collare solidamente fermati, l' una sul suolo, l'altra contro

fermati, l'una sul suolo, l' altra contro una trave del palco superiore:

gran ruota che dà nome a tutto l' ingegno, e che conduce un rocchetto conico

ed u rocchetto sono a basso e l' asse in alto; e queste diconsi

fogazzaro, 1-411: siamo impigliati, l' uno e l'altro, in tante

1-411: siamo impigliati, l'uno e l' altro, in tante correnti ruote dentate

con le quali fin qui si son misurate l' ore e spartito il tempo, ciò

e spartito il tempo, ciò è l' oriuolo ad acqua detto clepsidra, quello

ad acqua detto clepsidra, quello con l' ombre detto 'sciotericon', quello a polvere e

da contrappesi, battendo una campana, indicassero l' ore, perché chiamarli 'notturni'quando fanno

59: ora voglio vedere alla rota de l' orologio quante ore sono.

vol. XVII Pag.256 - Da RUOTA a RUOTA (30 risultati)

2-153: era grande nelle gambe spennacchiate l' arrotino e sembrava in qualche modo appollaiato

quando scoppia de la propria gota / l' accusa del peccato, in nostra corte /

filarete, 1-ii-681: si fa [l' intaglio di pietra dura] con punte

alla quale si bruni scono l' armi, pareggialo bene per ogni parte,

tornio, al cui centro si pone l' argilla o altro materiale pastoso per la

con mote sono il va- saro e l' arte sua, il tomo, le mote

etua', cioè coi due capi riuniti l' uno coll'altro... la mota

si è una mota colla quale si tira l' acqua, e con quella s'inacqua

trecento, 106: la rota da trare l' acqua. filarete, 1-ii-601: eragli

npa del fiume hanno miglior comodo per l' acqua, la quale levano dal fiume

fontana, che col beneficio delle mote riceve l' alimento dal gran fiume. focacci,

o anche della corrente stessa ove prende l' acqua. d'annunzio, iii-1-1107:

posti bariletti o cassette che innalzano l' acqua e la versano quando sono arrivate

approccia. leonardo mocenigo, lii-6-100: l' altra città, che è detta neustad,

ofetti, i-434: meaux, con l' acqua santa della marna, aveva ricominciato

, l * 'ulà'di qualche mulino, l' acqua che la faceva andare gli sembrava

pecore risalgono / con il capo affondato dentro l' erba, / saltava l'acqua a

affondato dentro l'erba, / saltava l' acqua a taglio della mota, / e

questi tubi comunicano insieme liberamente, e l' ultimo mantiensi pieno d'acqua; il tutto

d'un'apertura laterale per cui scorre l' acqua facendo una pressione sulla parete opposta all'

reazione': mote che girano orizzontalmente per l' urto della corrente d'acqua che entra

di scarico; il punto da cui l' acqua viene attinta giace al di sotto

sotto del piano orizzontale che passa per l' asse di rotazione. tramater [s

]: 'ruota di fianco': mote ove l' acqua agisce pel suo peso e la

di sotto del piano orizzontale condotto per l' asse di rotazione; le pale ond'è

del pozzo. vasari, i-659: l' acque de'pozzi fece [michelozza] che

michelozza] che si conducevano insino sopra l' ultimo piano, e che con una

più agevolmente che non si fa per l' ordinario. montale, 1-65: cigola la

cigola la carrucola del pozzo, / l' acqua sale alla luce e vi si fonde

vergheggiar le belle gote, / voltar l' iniuste rote, / dove la propria

vol. XVII Pag.257 - Da RUOTA a RUOTA (16 risultati)

padre gli aveva venduta a 14 anni, l' in- vemo della fame, e riempiva

che con sì dolce nota / muove l' abisso e con l'ornata cetra? /

nota / muove l'abisso e con l' ornata cetra? / io veggo fissa d'

. l. capuana [« l' illustrazione italiana », 5-v-1912], 448

che le comparischino alla ruota e che l' abbin finita la risposta, gli è sera

granucci, 1-6: il cibo e l' altre cose a questi santi uomini necessarie sono

, 3-16: trovai il pane, come l' ho veduto poi per tutto curdistan e

la sua cubatura e quadratura architettonica, con l' illusione ottica dell'abside finta di santa

s. caterina da siena, iv-102: l' aquila... ragguarda nella ruota

. zappata, 42: non può tuttavia l' occhio, se d'aquila non è

celeste rota / de venere bella e de l' ardente jove. bellincioni, i-95:

jove. bellincioni, i-95: con l' angelica voce e 'l dolce canto, /

dolce canto, / col modo e l' arte e le composte note, / quell'

v. colonna, 2-146: ne l' alta eterna rota i piè fermasti, /

ha con stupor restarsi immote / giove l' immense e smisurate moli? maggi,

suono ancor ne bea / voi mirate l' idea / chiara oggimai nelle superne rote

vol. XVII Pag.258 - Da RUOTA a RUOTA (26 risultati)

, appena a passi tardi e lenti / l' antico fianco. quando è mirato

lascia ornai / del superbo tuo augel l' occhiuta insegna; / ché privo di sua

, 2-xi-240: mentre, perché tutti l' udissero, si volgeva attorno, come facendo

, come noi restammo, ei / l' antico verso; e quando a noi fuor

danga. anonimo, v-333-16: venne [l' innamorato] amoroso de la tua amistate

., 1-101: toma, toma, l' a- denplita, toma, toma e

fuor del suo antico almo soggiorno / l' orca tratta per forza di quel braccio /

posizione eretta con le braccia tese verso l' alto e rotazione laterale del corpo,

sua sopra lui. pulci, 14-47: l' aquila in alto con sue rote andava

desiose rote / girando intorno e raggirando l' ale, / qual famelico astor sovra l'

l'ale, / qual famelico astor sovra l' esposta / preda ne'campi. baruffaldi

uccelletti arditi / vanno a rota per l' aria / che dolcemente svaria. pascoli

/ le rote larghe, fiori, che l' amministrazione della pubblica istruzione non e lo

sull'abitato, poi si lanciava verso l' interno del paese. -con riferimento alle funzioni

italia tutta e finalmente, oggi, l' intera europa. società o permettono l'attuazione

, l'intera europa. società o permettono l' attuazione di un intento. papini

noi ne mescolamo con la rota / tutta l' arte farem nostro queste mote [i ministri

si compie imiii- 1-213: innovatori-creapugnando l' asta. che nelle scienze esatte

progressi delle scienze. pellico, 2-200: l' uomo è piede che resta indietro

che la ruota / asperrima del vento e l' asfittico turchierico, dall'ammiraglio al mozzo

al punto de la rota / che l' orizzonte, quando il sol si corca,

, a sé mi fece atteso / con l' armonia che temperi e discemi. graf

granitico monte a cui sum- pema / l' ignea mota de'cieli, entro la rupe

cortigiani, generali e grandi signori seguirono l' imperadore... la moneta, l'

l'imperadore... la moneta, l' arti, le manifatture, l'industria

, l'arti, le manifatture, l' industria, che seguirono quella mota primaria,

vol. XVII Pag.259 - Da RUOTA a RUOTA (25 risultati)

vicini, ove siam noi? qual de l' età rimote / secolo ritrocede su le

, 87: tale apparisce a noi l' occulta ruota / delle stagioni, in ritmo

il lettore; ma correndo la ruota, l' ordine ed il filo del discorso mi

-atterrare sulle ruote: in modo che l' aeromobile, dopo avere toccato il suolo

: atterrare in velocità di modo che l' apparecchio dopo aver appoggiato le ruote sul

corso d'acqua si avvicenda nel deviare l' acqua stessa per irrigare il proprio fondo

giorni, secondo il quale è regolato l' uso dell'acqua de'fiumi o canali

'rotella'. d'annunzio, i-1087: l' una man tien pel taglio, dietro il

polso la piastra pronta al gitto; / l' altra alla rota del ginocchio dritto /

. dalle pale che ne occupano l' intervallo..., le quali soglion

col girar delle mote le pale spingono l' acqua in un verso e fanno camminare la

rota della poppa e quell'arco che forma l' altezza della 33. arald.

di sei o otto raggi, che simboleggia l' insta bilità, la fortuna

bilità, la fortuna o anche l' intelligenza eccelsa. glia, contro

-ruota del molino: figura che simboleggia l' obmento della chiglia, curvato all'insù

resistette di riduttore a poli salienti. l' impeto del vento. -ancorare a

porti, bruno, 3-672: sempre l' una sia a le spalli de l'altra

sempre l'una sia a le spalli de l' altra e intorno alla nave. l'

l'altra e intorno alla nave. l' una doni la spinta a l'altra,

. l'una doni la spinta a l' altra, non toccandosi mai da faccia g

grosso battello a faccia, ma dove l' una ha il petto, l'altra abbia

ma dove l'una ha il petto, l' altra abbia il tergo, con coverta,

in coppia sui fianchi della sollevare l' ancora su una scialuppa. nave

a ciascuna zatta che ha a rimburchiare l' altre una mota in bilico che si muova

di dietro della scialuppa grande per levar l' ancora afforcata o un'altra ancora che

vol. XVII Pag.260 - Da RUOTA a RUOTA (23 risultati)

. tadini, 211: nel piemonte l' acqua si stima a ruote, ed è

del piemonte. successivamente nel secolo 170 l' unità di misura ha preso la denominazione

da una o più voci che si alternano l' una con l'altra. tramater

voci che si alternano l'una con l' altra. tramater [s. v

usato per imprimere fregi, facendone scorrere l' orlo circolare, su foglie d'oro

, xxxv-i-916: k'ad onto meo ma l' ài comannato, / ca là i'

, estensione passiva dell'avambraccio che provoca l' impressione che l'ulna ruoti su una

dell'avambraccio che provoca l'impressione che l' ulna ruoti su una troclea.

raggi, tenuta da un mostro che simboleggia l' attaccamento alla vita. 48.

, per giovarsi del risucchio. l' illustrazione italiana [7-viii-1910], 140:

due o più aperture per coli girano l' un dietro l'altro lentamente, a ruota

aperture per coli girano l'un dietro l' altro lentamente, a ruota, sotto la

basta, iii-11: si è detto che l' avanguardia e le altre parti si vanno

porti di sopra, un giorno o l' altro. -con valore aggett.

cinque ruote in un carrg: pretendere l' impossibile o più del normale. c

: di persona inutile. -essere l' ultima ruota del carro: v. carro

bella contadina, e... l' assediò con dichiarazioni e propositi arditi. soffici

ii-597): gli sbirri, che per l' ordinario non son troppo valenti ma timidi

i sottostanti alamari e decorazioni, posò l' occhio su aldo piscitello. -girare

. -girare la ruota: determinare l' andamento della cosa pubblica o il comportamento

suo gabinetto. -l'ultima o l' infima ruota del carro: la persona

ruota del carro: la persona o l' elemento meno importante. giuglaris, 186

, 186: anco nel carro delle muse l' infima mota è quella che fa più

vol. XVII Pag.261 - Da RUOTARE a RUPESTRE (10 risultati)

-rivoltare la ruota: mutare nel contrario l' andamento delle cose. r.

dopo. p. ficoneri [« l' espresso », 19-i-1986], 25:

sull'orditoio. se è bene imbozzimato, l' ordito vien via a ruota (presto

balenare il primo sole. -con l' indicazione toponomastica. foscolo, i-79:

buon seguace e di poeta / è l' uffizio. -in espressioni comparai,

/ quel chi''or vidi, e ritegna l' image, / mentre ch'io dico,

riuscire a intenerire anche la persona o l' animo più resistente e difficile da vincere.

acqua dalla mpe': volere o l' impossibile o un miracolo. 7.

montagne, e cavatone il ferro e l' acciaio, a masse ronchiose e a colori

ronchiose e a colori mpei, con l' olio dei loro gomiti, con lo strascico

vol. XVII Pag.262 - Da RUPIA a RURALE (11 risultati)

: quivi ancor regna nel monte / l' iddia callida, figlia del sole; /

gli eremi e monasteri rupestri, che l' ascesi e la mistica dei monaci d'oriente

. e. cecchi, 7-47: l' africa, se dio vuole, è il

e scritture. e (se si eccettuano l' antico egitto, e le pitture e

3. figur. ostinato, pervicace (l' indole). papini, iii-267:

chiocce'. -duro, doloroso (l' esistenza). ungaretti, ii-44:

come il vaiolo, la febbre tifoidea, l' ectima. beolco, 523:

terra, saltando dentro i balloni, con l' armi bianche tagliando a pezzi centinaia di

, e da ultimo rimborsò al governo l' intera somma di prima fondazione, che fu

1905], iv-420: 'rupia': è l' unità monetaria dell'india inglese; è

balza e rapo, / tal che l' erbe consuma. = masch.