ristabilire un antico genere di ricarico verso l' oriente. = deverb. da
testi, le dettero [alla lirica] l' aria spagnolesca del secolo, non tanto
lotta o una battaglia, avendo perso l' equilibrio o anche in seguito a un malore
volte e cento. sanudo, lviii-590: l' imperatrice... è ricascata in
come per impedirlo, e tentava con l' altro di stringergli la mano; ma
s'apre lo sportellino della lucerna e l' olio casca ne * vasi che stanno
a terra dopo essere stato lanciato verso l' alto (un proietto). galileo
galileo, 3-3-19: la freccia tirata con l' arco dirittamente verso il cielo non ricascheria
si saria per grande spazio discostato verso l' oriente. algarotti, i-iv-285: generalmente
argine). soderini, iii-134: l' argine si facci ripido, che non vi
che fosse cattolico. segneri, ii-438: l' impenitenza finale è quella che ancora voi
di escogitare qualche rimedio eroico che ^ l' impedisse d'innamorarsi di nuovo. pavese,
di pensare. capuana, 1-iii-181: l' uomo più semplice è un essere complicatissimo
altro, e calcolarne la giustezza, l' opportunità, la necessità anche. pirandello,
tommaseo [s. v.]: l' asino, dov'è cascato una volta,
membrana). savmio, 22-353: l' uomo dell'ottocento era fornito di tali
. ricattatore. bacchetti, 2-xi-ioo: l' arte dell'imposizione e del ricatto,
anch'egli, diede a quegli romiti l' abito bianco con una croce rossa e azzurra
per via del contante. -redimere l' umanità dal peccato (per mezzo dell'
. segneri, i-400: considera come l' apostolo presuppone che almeno molto tu già
spero da qualche canto, io con l' aiuto delli amici ricataria tanti dinari che
di lindo ha, cui s'adatta / l' occhio mio: la favella appien rotonda
favella appien rotonda, / benché ignota, l' orecchio mi ricatta. 6
che gli si togliesse un'arma, l' arma del rse', con la quale
i signori contavano fra le loro prerogative l' infestare le pubbliche strade ed il ricattare
considerava per una nazione capace di conquistare l' universo ed ognuno, con apprensione di poterne
. mazzini, 10-183: risalutate caramente l' amica e ditele ch'io mi ricatterò
debiti ch'ella non può scontare per l' altra via: la limosina.
saule, suo persecutore arrabbiato, frenò l' appetito della vendetta. goldoni, iv-1043:
. buonarroti il giovane, 9-703: l' afflitto padre / piagne e s'affanna
sozii, d'una vera coppia criminale. l' uomo magro, il violento, è
non è editore che 'prò forma': che l' edizione è dell'autore...
convalescenza a nostre spese: o lasciava l' ospedale per tornare con noi o se ne
iii-374: ah signori..., l' umanità è un'accolta di reciproci ricattisti
ricattivare, tr. attrarre nuovamente l' attenzione di una persona.
falconi, 1-21: chi ha provato l' essere schiavo in cattive mani e senza speranza
e non si curano morire per fare l' ultimo colpo di vendetta avanti lor morte.
essere anche tra i ladri, sdegni l' uscire a rubbare nella pubblica strada. galanti
volta? avevano premeditato il colpo? l' indirizzo fu dato dalla signora, o già
s. v.]: dicesi 'ricatto'l' estorsione di danaro altrui, mediante sequestro
. 4. per estens. l' imposizione, in un contratto o in
di perderne la più piccola briciola, esigere l' eternità, che ricatto mostruoso a dio
: saputosi che gl'inglesi con tutta l' oste ricavalcando i poggi del chianti di là
la mette insieme sopra una canna, l' acconcia sulla forma, poi la ricava (
, il naturale, cioè, e l' artificiale. il primo si ricava dalla
, 117: 1 pali furono incrociati l' uno / contro l'altro così da
1 pali furono incrociati l'uno / contro l' altro così da ricavarne / un padiglione
a studiosa man ritrar permise, / l' ampia, varia, mirabile scultura /
pazo. t. contarmi, lii-6-217: l' entrate che ne ricava l'imperatore sono
lii-6-217: l'entrate che ne ricava l' imperatore sono principalmente delle miniere, le
del sale ricava circa un milione di fiorini l' anno. chiari, 1-ii-130: ammassato
, ii-356: quella miniera... l' è stata poi l'è stata la
... l'è stata poi l' è stata la ricchezza del padrone che ci
lui, coperta da quegli stracci che l' adomavano, ma che ricavavano ogni loro
muratori, 7-i-57: che non altro fosse l' impiego del seniscalco, si ricava dalla
per la memoria che lo penetra, l' intride e lo rivela... e
e con questa qualità prettamente italiana — l' abbia ricavata dal correggio o dal tiziano
-oh che storia! che storia! -esclamò l' altro, ricavando di tasca il suo
, estrapolato. baldini, 9-156: l' editore lanciò anche ^ almanacco degli atei
denaro). guerrazzi, 210: l' arte è quasi sorpresa dagli effetti isterici
menzogne, si enormi sono le favole e l' empietà di che le hanno avviluppate e
numeri ricavati dai miei morti per costringere l' attesa alla fine di ogni settimana come
delle unità vendute. -ricavo marginale: l' incremento, positivo o negativo, di
lingua; la rinfrescò di amabilità giovenile come l' ariosto abbellivala di originali eleganze. stampa
il passo troppo pesante della musa francese; l' avea, sventolando le molli ali della
versificazione. r. barbiera [« l' illustrazione italiana », 14-1- 1912]
o si oggettiva... per soggettivare l' oggetto in cui
fa, per gli scritti contemporanei, l' ufficio di anello tra quelli che scrivono e
, queste nuove, rinfrescarle una volta l' anno. soffici, v-5-451: con poche
c. carrà, 633: fra l' altro ricordo la copertina di un volume di
. caro, 8-655: stavan ne l' antro allora / stèrope e bronte e
bronte e piracmòne ignudi / a rinfrescar l' aspre saette a giove. t
esser si crede, / più ogni volta l' inopia rinfresca, / né ricco in
men fresca, / fiamma e martir ne l' anima rinfresca. giusto de'conti,
virtù d'amore / rinfresca al petto mio l' antica piaga / on- d'io languisco
solo non ha in parte alcuna risanata l' incurabile mia ferita, ma gravemente m'
le fiamme. -al figur.: eccitare l' ardore del desiderio. benivieni,
, il misero appetito rimane; quando l' acceso fuoco, non si potendo,
rinfresca, così prestamente ammorzare, mancandogli l' alimento, il proprio sito divora.
diva cotanto all'uomo amica / vorrà l' uomo giammai cessare i voti: / cortese
conte di rucchain a rinfrescare il giorno seguente l' assalto, quando il comandante..
o contribuire a sollevare il fegato o l' apparato digerente da stati infiammatori; decongestionarli
uomo rinfrescare. pisanelli, 3: l' uva... nutrisce ottimamente, fa
strai. -ossigenare i polmoni (l' aria). marradi, 130:
quali, del continuo tirando a sé l' aria, lo rinfrescano. pigafetta,
la terra rimuovendola di nuovo, con l' aratro o con la zappa. roseo
evitare il logorio di detti cavi sotto l' attrito esercitato troppo a lungo nello stesso
guglielmotti, 742: 'rinfrescare': dar l' acqua alle corde, troppo sforzate dall'
, troppo sforzate dall'attrito. dare l' acqua ai ponti ed ai fianchi del
temperatura (il clima, paria, l' acqua, un oggetto, una stanza calda
autunno, quando s'incomincia a rinfrescare l' aere, roteano, poi ciascuna prende quello
punto cara la vita, debba tór l' acqua de'bagni per purgar alcuni cattivi
da altra cagione celeste che dallo scaldarsi l' aria il giorno e rinfrescarsi la notte.
bene. dannunzio, iv-2-773: è l' ora d'avviarsi per l'uscita.
iv-2-773: è l'ora d'avviarsi per l' uscita. / l'aria già comincia
d'avviarsi per l'uscita. / l' aria già comincia a nnfrescare. pavese,
muro gettava un po'di ombra e l' anfora di terra si rinfrescava.
le quali perché non tramontano come fanno l' altre, fingono li poeti che per
si possano rinfrescar nel mare oceano come l' altre stelle. -avere sollievo.
. domenichi, 5-465: tosto che l' imperatore, allegramente accostandosigli e, alzandosi
siliarie (un esercito); rinnovarsi (l' arrivo di rinforzi). giamboni,
di una volta i soccorsi e rinforzandosi l' impeto e la furia dell'assalto,
comodità di riarmarsi. botta, 6-ii-459: l' inglese era stato obbligato, per rinfrescarsi
, ed è la meditazione; obiettiva l' altra, ed è la visione.
(un dolore fisico o morale, l' effetto di una ferita). dante
. v. colonna, 2-209: l' ardor divin non porge noia: / ch'
porge noia: / ch'or si rinfresca l' alma, or si raccende, /
or si raccende, / e per l' uno e per l'altro in alto poggia
, / e per l'uno e per l' altro in alto poggia. -allietarsi
spalancar successivamente ciascuna delle finestre per rinnovare l' aria, disperdere l'odore di rinchiuso,
finestre per rinnovare l'aria, disperdere l' odore di rinchiuso, rinfrescare e spazzar
s'udì a poco a poco rinfrescar l' aquilone, che arrivava forastiero. d'
-sostant. chiabrera, 1-ii-239: per l' alto al rinfrescar del vento / dell'
). sercambi, i-317: quando l' uomo è in grandi fortune, ogni
. bembo, iii-50q: potè ornai l' infermo durar poco, / in cui
la liberazione de'due fratelli, secondo l' ordine del parentado disegnato, ma non
abbassamento della temperatura che si ha durante l' estate per effetto di temporali e piogge
. redi, 16-ix-358: venuto l' autunno, e con esso le piog-
. -getto d'acqua (e l' effetto di irroramento che ne deriva)
c'impedì di lasciare il sorgitore per inseguire l' inimico. 8. dimin.
per ristagnarmi la dissenteria, acciò levando l' effetto non si venisse ad augmentare la
2. figur. che rallegra e solleva l' anima. papini, iv-598: serbatoio
di questa vacca trentina vò far l' impiastro rinfrescativo per guarirmi le bastonate,
di una brezza (il clima, l' aria, una stagione). f
d'ore. la mattina era limpida, l' aria, lavata e rinfrescata dal temporale
profumo). borgese, 1-181: l' odore di celestina... era forse
iii-6-117: le amenità degli epigrammi del- l' 'antologia', le candide invenzioni d'anacreonte
, fuori de'conta, uomini virtuosi, l' autore costui, come singulare in cortesia
di passare al soccorso di casale per l' opposizione del esercito alloggiato in savigliano,
. rebora, 3-i-631: ho ancora l' anima rinfrescata dal giocare con le bambine tue
si mantiene fresca una bottiglia. l' illustrazione italiana [13-xii-1908], 575:
. vaso pieno d'acqua per raffreddare l' alambicco. cestoni, 94: si
iii-98: rallegra [il palmizio] l' orrida faccia degli arenosi deserti, offre
che maciste dette il rinfresco per festeggiare l' acquisto del sidecar? 4
un lavoro (e anche omaggio e l' offerta che se ne fa).
, 243: avendo fornito il mora l' armata del rinfresco necessario, quella notte si
. g. bentivoglio, 4-1283: l' esercito, chiuso dal fiume ed in paese
: girato verso la sicilia, toccò l' isola favignana, dove, non usata alcuna
a trapani. magalotti, 7-9: l' isola è de'portoghesi, i quali non
a'cavalli. idem, 10-x-190: l' esercito spagnuolo... si ritirò poi
, 118: io stesso avrei voluto prendere l' incombenza di governarlo con un buon carico
inevitabile violenta applicazione non dà per verità l' aiuto di costa di cui abbisognavate.
riceve augumento d'un braccio più sopra l' estive da mezzo autunno indietro per
nuovo ramo d'alveo arginato che intersechi l' attual fosso di rinfresco e vada direttamente
iv-94: pastor, la noce che con l' ombre frigide / nóce a le biade
bel mezzo del concilio generale di tutti l' illustri dell'antichità l'ha messo solo
generale di tutti l'illustri dell'antichità l' ha messo solo solo, abbandonato da ciascheduno
tapini, iv-591: nell'autore cerco l' uomo... ma l'uomo
autore cerco l'uomo... ma l' uomo ch'è stato potente nell'arte
, iii-459: un tisico tedesco, l' uomo più lugubre ch'io abbia visto ai
bacchetti, 2-xxi-361: la faccia, l' altra notte, imbronciata, rinfrognata,
, che, quasi quercie cadenti, per l' antichità corrosiva, a branca a branca
, e bench'avessero testa da cimitero, l' incimie- ravano con la pirucca fiottante per
cattiva stella, perché, quantunque io l' abbia più e più volte rabberciate,
e popolani alla cieca e alla rinfusa. l' illustrazione italiana [15-viii-1909], 150
/ ch'una parte abbia onor, l' altra vergogna. m. adriani, v-
-indifferentemente. muratori, 11-165: l' uomo alla rinfusa potrebbe accettar l'ebraica
: l'uomo alla rinfusa potrebbe accettar l' ebraica, la turchesca o qualsivoglia altra credenza
'rin'non significa di nuovo azziniarsi, ma l' azione assoluta di mettersi intorno di tai
quella nave. tommaseo, 2-iv-166: l' irato marco or rinfuriò, / d'un
tesauro, 2-423: prima si fa l' apparato delle materie alla rinfusa et apresso
ché la guardasse fino a dar volta l' antunes. f. f. frugoni,
di sotto è raccolto, alla rinfusa, l' archivio di casa de'azzi. cicognani
, in-illaficanti. carducci, iii-24-242: l' aver letto il giusti e il pativo
.). rini e il foscolo, l' aver fatto certi studi alla rinfusa in
popolo. d. bartoli, 1-4-81: l' han sotterrato inrinfuocare e deriv., v
chiuse ermeticamente le imposte delle finestre e l' uscio, e all'oscuro accese subitamente
bacte per valli e per greppe / l' ombre golose giacenti rinfuse. b. davanzati
, trovasti / risse e tiranni, a l' oriente - o bianca / aquila,
son volti pallidi e confusi, / perché l' aire e le chiane h nemica,
. poi il ring, gli spogliatoi, l' allenatore, e ancora il ring con
prima di cominciare. montale, 18-401: l' uomo che muore sul ring (la
ring. marotta, 4-83: a napoli l' avvocato di grido ha sempre avuto i
ii-1895], 187: a roma avemmo l' apertura di un secondo 'ring'di tiro
: le forze del corpo ringagliardiscono per l' abondanzia delle cose terrene. atti del primo
. /... / stenebrar l' intelletto. viani, 14-498: il
linee. cesarotti, i-xxiv: qual è l' uffizio di saggi uomini, di cittadini
causa comune e di far ogni sforzo perché l' esercito, che pur è in piedi
impresa e dall'altro canto giudicando pericoloso l' indugio in paese nemico, dove i contrasti
montale, 3-207: il vento ringagliardiva, l' isola era spazzata da luci e ombre
. diventare più intenso e più profondo (l' affetto, la fede).
fantasia: rinforzato dal pensiero doveva ringagliardirsi l' affetto, volgersi a fini più degni.
. bonini, 1-i-32: sostenne la francia l' incendio delle guerre civili, fomentato dall'
oro straniero per mol- t'anni. l' onda del sangue francese non l'estinse,
anni. l'onda del sangue francese non l' estinse, ma quasi con strana antiperistasi
fiamme. 17. rendere più vigorosa l' azione dei raggi solari o più vivacemente
nel duro della terra rifrangendosi, ringagliardiscono l' attività contrastata de'raggi e, ribattuti dall'
neri, 1-97: chi vuole recuperare l' acqua forte, metta cappello e recipiente e
vostri piaceri. einaudi, 480: l' arbitro si sentì nella sua coscienza ringagliardito
sua coscienza ringagliardito quando suonò per lui l' ora solenne di pronunciare il suo parere
il suo parere. viani, 13-73: l' amore e il dolore di vecchi cavatori
, xii-i: tolto via... l' appoggio alle forze francesi delle provincie unite
il partito spagnuolo, ancorché ringagliardito con l' aderenza del collegio vecchio, sufficiente a
il digiuno preventivo e la purgazione e l' adrenalina e l'oppio lo hanno di
e la purgazione e l'adrenalina e l' oppio lo hanno di tanto afflosciato,
suor umilia, / ed ella e l' altre assai li ringraziavano. / li monaci
specchio il guardo aguzza: / compiesi l' edilìzio, e tutta alfine / per intimo
stallone ardente / d'amoroso càlor, per l' ampie ville, / ch'anitrir lieta
tal ringalluzzaménto e un sì fatto romore che l' im portuna gallina, dopo
credere alle loro parole, che io sono l' unico e solo scrittore tra i greci
quella ragazza. tozzi, iv-85: l' assalariato si ringaluzzì tutto, intuendo quale poteva
gesuitico... fece rintuzzare alquanto l' alteriggia del cardinale, mentre ringaluzzì l'
l'alteriggia del cardinale, mentre ringaluzzì l' ardimento del monsignore. -rendere più
andirivieni di alfeo nell'attesa d'iniziar l' accennata pratica con un passante che gli desse
= deriv. da ringalluzzare, con l' infisso dimin. ringambalare, tr.
fatto che 'l tempo scorresse. ora l' ho ringangherato e va bene. bresciani,
datogli una stretta, crocco, e l' ebbe ringangherato e racconcio incontanente.
mio poco cervello, / ch'i'mostrai l' altra sera, quando quello / terzo
sonecto lasciai ismozicato. / oppure i'l' ebbi poi ringangherato, / ch'era rimaso
ringaravignono, or si rimpo- lano ne l' antartica pelle di questo rugoso frontone.
stupor mi fé di stucco / e l' allegrezza mi ringarzullì. = comp.
. b. fioretti, 2-2-18: l' ariosto... avvilisce un cavalier errante
, la tragedia, la storia, l' orazione, in prima vien assegnato dall'arte
che il perticali ringentilisse un cotal poco l' antico sonetto o che lo avessero ringentilito
la spinta che meno contribuì a nngeptilire l' europa e farla risorgere dal tetro lezzo
carducci, iii-6-117: tutto ravviva e ringentilisce l' amore alla solitudine e alle bellezze della
et a la villanella che diedero ne l' amicizia di lui, che, datosi a
col ricevere che faranno i popoli cordialmente l' apostolica dottrina di cristo. lucini,
p. verri, 4-40: questi ha l' aria veramente d'un ebreo ringentilito,
1-i-169: uomini, donne e fanciulli usavano l' abito dei montanari genovesi ringentilito con nastri
24 e per 11 paio di soccoli l' uno ringhiacciato, grossetti 4.
lettera [la r] di tutte l' altre più robusta veramente ma più ferrigna e
rabiosamente ringhiante. balestrini, 2-10: l' enorme gabbia è piena di carabinieri in
che non è de'loro. come l' hanno annasato e conosciuto, subito cominciano
veduto, col suo spaventoso ringhiare metta l' insidiatore in fuga. -nitrire fortemente e
. e. gherardi, cxiv-20-427: l' asino e il mulo han per naturale il
un mastino: / s'altri non l' ode, fuggesi arrabbiato. rovani, ii-
sui vivi, nella bocca orrida ringhia / l' insulto eterno. banti, 11-285:
linati, 18-260: -o meglio ce l' han fatta sbagliare! -ringhiò silvio. bacchelli
di un certo numero di gradini, l' oratore per arringare in pubblico su argomenti
pubblico su argomenti di carattere politico o l' ambasciatore per esporre il contenuto della sua
tribunali, era riservato agli avvocati per l' arringa o agli accusati per rispondere dell'accusa
, per sineddoche: il tribunale, l' assemblea politica, quella dei cittadini.
: « ecco il re vostro; io l' ho fatto castigare; lasciatelo andare,
de parlare, xxviii-23: quando elo [l' arringatore] avrà ben incorpora quelo ch'
noto pel suo libero ingegno e per l' astio contro la patrizia tirannide, non
usi del popolo costituito, e che sfrenando l' arbitrio dell'erario, della milizia e
potestà esecutiva, appena a'legislatori concede l' ambizione del nome, il furore delle
e di quei tribunali / ch'han l' audienza loro, a cui si passa /
impedire agli animali domestici o a'fanciulli l' uscir fuori nella campagna. verga,
del settecento. dessi, 3-174: l' era un'altra grande porta a due
e la ringhiera dei pini sui parioli, l' esqui- lino, l'aventino, il
sui parioli, l'esqui- lino, l' aventino, il palatino, e il nitido
uno spazio, per lo più per impedire l' accesso o l'uscita. d
lo più per impedire l'accesso o l' uscita. d annunzio, i-539:
neve in aria, / discendono su l' agili ringhiere. moravia, xi-409: lei
alla ringhiera, a cavalcioni della motoretta l' aspettava publio. g. bassani, 3-39
la tevà, o leggìo, del- l' officiante, e ambedue in ottima vista del
, non impedisce e lascia godere tutta l' ampia ed aerea bellezza della veduta sul fiume
con una ringhierina appena accennata, con l' eleganza, su la testiera, d'
il rantolo si cangiò in ringhio e l' ultimo fu strozzato a mezzo dalla morte
. g. bassani, 6-54: l' alfa romeo era nuova di zecca, il
e trista vorrebbe spezzare quei lacci che l' educazione le aveva imposti. vedremo di
raffrenarla. gadda conti, 1-574: l' equipaggio pensava già alle rabbie verdastre dei
); che denota stizzosa misantropia (l' aspetto). c. e.
. zanella, 1-220: della camera l' inchieste / e gli omèi sulle finanze
mora via, xiii-284: l' udì borbottare una parola aspra e ringhiosa,
... che, quando ella inghiottisce l' amo preparatole dai pescatori, subito vomita
preparatole dai pescatori, subito vomita tutte l' interiora: dalle quali spiccandolo, le
. moretti, ii-389: credete che l' acquolina in bocca non è un'immagine
si regge appena. / se tu l' accenni, all'aria / bigia treman cor
battuto, come un danno / dannato, l' evidenza che ringhiotte / le parole stranite
travolgere di nuovo fra le onde. l' illustrazione italiana [12-vii-1914], 45:
, iv-2-1219: s'appressava... l' anniversario del giorno strano, quasi ricondotto
, letizia. malpigli, xxxvtii-69: l' ombrose silve e i colli per vir-
novella, / che sì ben renovella l' amanti rengioire. francesco da barberino,
ne ringioisce e fiorisce sì come fa l' albero per la bella primavera. pagliaresi
cantando, rengioire / quanto più sente l' aire glorioso. = comp.
salu- tollo. marini, iii-ioi: l' imperadnce, tutta ringioita, al- zossi
o curando particolarmente la propria persona o l' abbigliamento. carducci, ii-14-185:
additato ben altrimenti che come 'papà'. l' illustrazione italiana [12-111-1911], 200:
b. croce, ii-2-258: l' idea della lotta di classe e dei ringiovanimenti
anni. d'annunzio, 8-101: io l' ho già detto un'altra volta:
, ma sempre rin ^ io- venisce l' anima che se ne veste e rinfrescala in
cercava un sottinteso. -la guerra non l' ho fatta ancora e quando la farò mi
a ringiovanire. de sanctis, 9-92: l' invenzione non è che il materiale greggio
, iii-6-4. 1i: mi pare che l' illustre autore anzi tutto abbia saputo ringiovanire
audace rapitore. egli [napoleone] l' ha invigorita e come ringiovenita, incorporandola col
che era stato gran tempo che non l' aveva veduto, disse: messer ridolfo,
ii-602: a radersi la barba, l' uomo per poco ringiovenisce. manzoni, pr
degli animali, xxviii-309: quando [l' aquila] è invecchiata, sì si briga
che lo calore che è in aire sì l' arde e strina tutte le penne;
anche avanzata; riacquistare il vigore, l' esuberanza, la vitalità proprie della giovinezza.
dominici, iii-70: da ciò prese egli l' occasione di dire al re che era
s'apparecchia, / toma a ringiovanir l' anima mia. piovene, 15-34:
, i-73: in questa sua vita [l' animo] per la celeste e felice
14. ritornare nella stagione primaverile (l' anno); rinverdire, rifiorire nella
le pruine, / e quando poi ringiovenisce l' anno / qual era al tempo del
3-372: loia, ormai ringiovanito è l' anno. marino, 1-2-127: ringiovenì
: sotto i tuoi piè si sentono / l' erbe ringiovenir, / e d'un
che guarda la campagna, ringiovaniva anche l' edera tenace. -rinnovare di giorno in
cosa è stata, in fondo, l' adesione al fascismo -in italia e altrove -se
ringiovenire. malvezzi, 7-54: voleva l' uno cne ringiovenisse un decrepito. voleva
uno cne ringiovenisse un decrepito. voleva l' altro che non decrepitasse un giovine. ne'
del suo manigoldo, potrebbe un dì o l' altro ringiovinire: or non ho più
la prega di ringiovanire quando prima rifulgerà l' alma luce della poesia ed una età migliore
ringiovanire. 18. riacuirsi (l' odio); riprendere forza (un vizio
, v-51: qual è la cagione che l' avaro non si sazia mai? perocché
avaro non si sazia mai? perocché l' avarizia nasce da difetto e, nascendo
altri vizi e debilitando e mancando con l' età nostra, sola l'avarizia tuttavia
mancando con l'età nostra, sola l' avarizia tuttavia più vigorosa ringiovenisce. misasi,
in ogni istante gli stessi impeti, l' istessa brama feroce di vendetta che aveva
/ veda nel sogno almen ringiovanita / l' amato ch'ella non vedrà più mai
deledda, iii-323: vi siete trovata l' amica, in paese, adesso che vostra
2-475: pochi giorni erano bastati: l' amatissimo, affilato viso appariva ringiovanito di
fredda bruma / lo tenne ascoso, a l' aura si dimostra, / quando,
., 23 (398): l' animo, ancor tutto inebriato dalle soavi parole
fumo di vapore, che non intorbidiva l' atmosfera. -fatto apparire come nuovo
amori. -l'anno ringiovanito: l' anno nuovo. carducci, ii-16-95:
di presciano, e ne beverò quando l' anno ringiovanito mi consigli a far versi
se toma a sfavillar di amica lucerna l' improviso bagliore tutta ringio- vialita, spiega
lena aleggiante, che a quello festosamente l' aggira. ringirare, intr. anche
grosso, / che '1 pastor se l' arà menato a mano. / io vò
s'amoglia in istrani paesi / e mai l' un l'altro più non si ringiogne
in istrani paesi / e mai l'un l' altro più non si ringiogne.
parte de'panciatichi tutta si ringodeva e l' altra si contristava. = comp.
ringoio, ringoi). inghiottire nuovamente l' acqua emessa (un sistema idrico).
io ho ringoiato il mio pessimismo e l' ho lasciato parlare. landolfi, i-388:
limiti assai angusti formando un bacino (l' acqua). ann. romei
ann. romei, 3-470: l' acqua era sforzata ringoiarsi e star gravissima
ed ecco la muta dei cani, saltando l' un sopra l'altro, sbucar sulla
dei cani, saltando l'un sopra l' altro, sbucar sulla strada, ringoiarsi al
. 5. tr. contenere l' acqua entro una cavità. p.
p. cuppari, 2-ii-129: per elevare l' acqua nelle aiuole, si fa uso
e di paratie, che ringoiandola determinano l' infrigidamento dei terreni adiacenti. = comp
che, a mandare ad effetto debitamente l' irrigazione, l'acqua deve venir dal
a mandare ad effetto debitamente l'irrigazione, l' acqua deve venir dal canale irrigatorio per
stessa come una sensitiva e ringouava amaramente l' intensa voglia. palazzeschi, 1-75:
e ringoili la repu- gnanza e tenti l' adeguazione delle idee plastiche a quelle letterarie
. letter. ant. colmare nuovamente l' animo di pene e afflizioni.
, 2-37: il gran lume appar ne l' oriente, / che 'l nero
col suo raggio ardente, / de l' usate mie pene, alquanto lente / per
usate mie pene, alquanto lente / per l' inganno del sonno, me ringombra.
aìringo1 (v.) per indicare l' altezza, la parete della roccia; voce
roccia; voce registrata dal fanfani che l' attesta in bandi antichi e targioni tozzetti.
per lo detto ringor- gamento si spandea l' acqua del fiume (l'amo e d'
gamento si spandea l'acqua del fiume (l' amo e d'ombrone e di bisenzio
magalotti, 20-46: si potrebbe addurre l' uso quotidiano della natura, la quale
parole. 3. puzzolente (l' alito). f. f.
da fontana torbida, prorompe impura, sentito l' alito ringorgante di quel maialacelo impudente,
ringorgante di quel maialacelo impudente, disse con l' argutezza congenita alla sua lingua: -bisogna
in un luogo senza adeguato sfogo (l' acqua di un fiume); ristagnare (
un fiume); ristagnare (anche per l' opposizione di un ostacolo al libero flusso
ponte a santa trinità per modo che l' acqua del fiume ringorgava sì addietro che si
che bolle e che ringorga / quand'a l' impeto suo la strada è chiusa.
piovuta si ringorga e si nasconde / l' acqua, e 'n cupo canal suppressa alquanto
scherzanti di questo fonte che ringorga su l' erbe ad inargentarle. grandi, 320:
320: niente che s'alzi, l' acqua nel fiume nngorgherà nell'emissario di
; e questo si farà col ringorgare l' acqua di sopra a romolontino.
n. villani, i-2-2: turbossi l' amo e ringorgò sul fonte. martello
ripercuotersi su qualcuno (un tormento, l' odio). 5. bonaventura volgar
contra il fondatore di essa: ché l' odio verso i figliuoli ringorga singolarmente fino
del romanticismo meneghino fosse ringorgata da tutta l' europa su l'italia. -essere
fosse ringorgata da tutta l'europa su l' italia. -essere trattenuto e represso
il passo / æl gries nativo vedovar l' oscella. 7. trattenere, reprimere
eccessiva senza possibilità di sfogo (l' acqua). - anche con ipallage.
e con tutti / i pini suoi l' affondan mezzo. -patologicamente ristagnato in
tommaseo [s. v.]: l' acqua superiore al foro non è né
. f. frugoni, v-563: comparì l' addotorator degli asini, seguito dal suo
udite le fiumane / di primavera, l' émpito che romba / al ringorgo dei
sott'acqua, un ringorgo del filo e l' accresceva sulle pale. 2.
ad insidie ingegnose..., desta l' immaginazione, percorrendo quegli aditi e quelle
: felice topografica situazione... l' ha fatta godere [la toscana] per
il ringorgo delle oltramarine che e per l' imbarco e lo sbarco, per il
corrispondenza 'inevasa'; e magari, per l' indomani, una piccola scadenza che l'
l'indomani, una piccola scadenza che l' aspettava. un ringorgo... che
può ringranare, onde serve per far l' alternativa col grano. c. ridolfi,
, calcolando dal presente. di modo che l' avvicendamento triennale che sostenete adesso di granoturco
poi ringrandita dal re racoro il quale l' abbellì di maniera che la fece lo specchio
le altezze e le larghezze, servato l' ordine, facciano l'opera proporzionata e
larghezze, servato l'ordine, facciano l' opera proporzionata e graziosa, l'occhio
facciano l'opera proporzionata e graziosa, l' occhio, nondimeno, ha poi con il
un cornicione corinzio...: l' aveva ritratto da un cornicione che era in
egli lo ringrandì a proporzione del fine cui l' im- piegò. 4. celebrare
le pazie. 6. accrescere l' importanza o il valore delle cose;
commune ancora a tutte le sorti de l' orazione è di poter far grande e piccolo
meno, perché il premio non accresce l' affezione ma la rallegra, e nel
de le cose eccelse è cibo de l' animo di chi le appetisce, e pare
cresciuti in reputazione e in ricchezza trasformino l' umiltà de la condizion di prima nel
..., siete tanto ringrandito che l' arcivescovo di firenze non può con le
ad altri cereali uguali a quelli usati l' anno precedente, senza lasciarlo riposare.
dimorano, si dà loro nella colombaia l' esca e dell'acqua, e negli altri
rengravio). ringravidaménto, sm. l' essere nuovamente incinta (una donna)
isaac volgar., 1-79: ora [l' uomo] con gaudio corale e con
domestico e che ci abbiano a servire l' uno l'altro senza riservo e senza
e che ci abbiano a servire l'uno l' altro senza riservo e senza cerimonie.
e con esso i miei ringraziamenti per l' incomodo che vi siete dato ier l'
l'incomodo che vi siete dato ier l' altro nel compiere le mie commissioni. leopardi
akerblad i miei più vivi ringraziamenti per l' esame che ha preso cura di fare del
, 25 (436): visto, l' una negli occhi dell'altra, il
nello scrivermi. mazzini, 23-379: l' amico suo, del quale apprezzo e
, ma non mai però di vendicare l' ingiurie. -in relazione con una
degnata allora: / da lei ti ven l' amoroso penserò, / che mentre 'l
felice compimento di un evento, per l' attuazione di un desiderio, per l'
l'attuazione di un desiderio, per l' ottenimento di un bene). s
i-ii- 214: ciascuno debbia rengraziare / l' alta vergene maria. codice dei servi
ferd. martini, i-iii-n: chiamo l' avvocato corsi: ringrazi dio che gli è
chiaro davanzati, 2-1: ringrazzo amore de l' aventu- rosa / gioia e de l'
l'aventu- rosa / gioia e de l' allegrezza che m'ha data. bellincioni,
di o per qualcosa: non conoscere l' identità della persona che ha provocato un
: se e e l' arrivata della graziosa letra di vostra signoria non
tontissimo in fare le belle parole ringraziatorie sopra l' of- cio fatto per me circa alla
gherardi, cxiv-20-333: fu a roma ristampata l' operetta del maffei colla dedicatoria al papa
ciole, / ché spesso e sì aspramente l' uom si graffia / con l'unghie
aspramente l'uom si graffia / con l' unghie, sì che serpe, ragno o
milizia, ix-22: si ringrevì [l' architettura] di nuovo ne'
il nome di greca moderna, combinando l' arabesco cogli ordini greci di passabili proporzioni
tirate', rer correggerlo vi strisciamo su l' unghia del dito grosso, ma qualche
ringrossamenti o riseghe equidistanti e prominenti, l' inferiore più della media e questa più
tozzi migliori son quelli a rimenatura (l' avanzo delle roccate). con l'
l'avanzo delle roccate). con l' avanzo de'tozzi di rimenatura si fanno i
sì impetuoso e veemente che con esser l' albero della vela mastra un tronco di
ringrossava nuovamente le genti sue, guidava l' esercito in lombardia contro ai viniziani.
questa cominciò a ringrossare di modo che l' era come pallottole d'una balestra.
il lume fiero, quanto più ringrossandosi l' acqua fa, per la quantità, effetto
destrier; ma quivi si ringrossa / l' ira, per che più volte si toccaro
. alighieri, 124: chi sta da l' altra mano / ricoglie vino e grano
volta; e al ringrossar dell'acque l' attendeva. io. prov.
dante], i-203-4: quand'i'udi'l' offerta che facea, / del fatto
parte a parte e con il fuoco l' asciugò e dapoi gli diede sopra di
fece una ringrossatura di più fogli incollati l' un sopra l'altro. 2
di più fogli incollati l'un sopra l' altro. 2. parte rinforzata
tommaseo [s. v.]: l' amore, l'erudizione lo ha ringrul-
. v.]: l'amore, l' erudizione lo ha ringrul- lito.
ora fissa, verso le undici, l' idea di levarsi da letto, per andar
, 1-65: io te ne prego per l' invitto braccio / (e intanto la
che paiono di gioia sostenuta, ha l' aria di dire: -un momento, lasciatemi
aveva posato il fodero sulla scrivania. l' illustrazione italiana [13-xi-1910], 476
pose mente al fantolino, gli offrì l' altra mammella, ringuainando quella già svuotata
un'attività. lucini, 13-230: l' abrenunzio / vien più amaro di pria,
più amaro di pria, / se l' illustre d'annunzio / piega le coma al
: visitata, ch'ebbe tutta palestina, l' iso- lagiordana, per rimpatriare, per
quarta rincalzata della piena, avanti che l' alveo si trovasse scarso della prima.
nel vaso vicino. lecchi, 2-13: l' altezza... dei primi sfogatoi
adeguato. lecchi, 2-168: l' altezza della piena del fiume non si sollevi
. rinnalzaménto, sm. rimbalzo verso l' alto di un corpo dopo aver urtato
: da tali rinnalzamenti ne seguiva che l' acqua era costretta a corrervi tortuosamente, benché
ciro di pers, 3-141: per l' obliquo viaggio / a condurne quel dì
eletta / sia de'cristiani a vendicar l' oltraggio, / che 'l sepolcro ritolga al
sepolcro ritolga al turco rio / de l' umanato dio / e che rinnalzi l'abbattuta
de l'umanato dio / e che rinnalzi l' abbattuta croce. amari, 1-i-59:
. luficini, 2-6: essendo rinnalzato l' argine della detta parte sino al ciglione
da quella parte dove non sarà fatto l' argine. -alzare lo sguardo verso
argine. -alzare lo sguardo verso l' alto. tommaseo, 19-89: dalla
notar si dèe la costanza di ferdinando e l' arte con cui proccurava di rinnalzare la
. g. capponi, 1-ii-264: l' unità cristiana... non era infissa
1-ii-29: gli 'ìktà'cooperarono a rinnalzare l' abbassata aristocrazia. 6.
grande e antica foresta, che rinnalza l' anima ammiserita dall'aspetto delle valli aride
vita eterna: / miseria né pena à l' uomo non ribella, / perciò come
particella pronom. ritornare a drizzarsi verso l' alto. sansedoni, lxi-4: romponsi
e si rinalza. -rimbalzare verso l' alto. l. salviati, 9-383
. tommaseo, 1-230: sento rinnalzarmisi l' anima. = comp. dal pref
egli arreca di non si rinnamorare: l' età e l'impegno amoroso sciolto per
di non si rinnamorare: l'età e l' impegno amoroso sciolto per la morte di
.. ove duolsi d'amore che l' abbia fatto rinnamorare da vecchio.
divina scienza di dio anche coloro che l' avevano da gran tempo disertata. 3
s. girolamo volgar., 1-30: l' altro lato di questa santa scala si
frontespizio », 294 }: con l' intelligenza si fa ora quello che si
'genius loci', ecco montato l' affare john osbome, l'entusiasmo frenetico
, ecco montato l'affare john osbome, l' entusiasmo frenetico, il rinnegamento quasi immediato
, iii-128: s. pietro, che l' aveva rinegato, sguardandolo sì gli diede
: il che se avvenisse, sarebbe l' ultimo colpo ch'io aspetto da la
-per dio santo, quirico, hai dato l' anima al diavolo, che vuoi ammazzare
che tengono; ha da morire; non l' ho generato io; lo rinego per
soffro. rapini, 27-1066: mi fece l' affronto... di rinnegarmi perfino
se non gli alberi santi / e l' erba rediviva / e i tre macigni eguali
v'abbandonate mai tanto nella fortuna che rineghiate l' onore. boterò, 9-38: li
antiche tendenze, al deputato che giura contro l' antica giurata fede, quand'essi 'forse'
sperare che avrei rinnegato la ragione e stravolto l' ordine del mondo per conservare una qualche
/ puro da immonda labe, / l' uomo crescea fortissimo / colla fede nel
/ colla fede nel cuor. / l' opra del primo scettico / fu rinnegar le
, da cui purtuttavia non è renegata l' azione. vittorini, 5-236: da una
da temere che ne andasse a soqquadro l' intera repubblica letteraria. al loro apparire
, che per poco non fecero rinnegare l' ingegno a quanti ave- van fede nella
rascion è, se la riniega, / l' anima aver insana. leggenda di s
a presentare al turco, il quale l' ebbe molto caro e lo fece rinnegare
, e il signor fabre non mi nneghi l' amicizia per impazienza. berchet, 37
uomo ch'a servirla sé rinega / l' oste levò poi senza testamento. brusoni,
imperi / altri a catena d'or l' arbitrio lega: / e 'l genio suo
piccola consorte / vivace, trasparente come l' aria / rinnegherei la fede letteraria /
merito n'ho avuto, / se l' alto dio mi guardi di male, /
per indicare, iperbolicamente ed enfaticamente, l' immortalità di un'arte. aretino
il nome per tutte le fiere, con l' udirsi cantare in banca, facendo rinegar
fede tutto oggi; e saralle paruto strano l' aspettare. della casa, 695:
calido per la terra, certi cristiani rinnegati l' assalirono. l. frescobaldi,
ridurti. c. garzoni, lii-12-383: l' ucchialì, che significa alì rinnegato,
sua donna se ne già. / ella l' aspettò suso in un bel prato;
in pari tempo portano sul livido stomaco l' abitino del sanfedista. beltramelli, iii-1102:
elevati domandano al vino ed all'alcool l' assopimento delle grandi idee rinnegate dal secolo
berni, 174: or se costei l' ha... meco, / questa
, / di grazia fa'ancor ch'io l' abbia seco. de'sommi, 1-39
. baretti, 6- 217: l' oggetto principale de'miei pensieri tant'anni sono
se cristo, dopo eletto tommaso, l' abbandonava, l'apostolo era perduto. visitollo
dopo eletto tommaso, l'abbandonava, l' apostolo era perduto. visitollo e lo ridusse
al suo beato collegio e di rinnegatóre l' ebbe predicatore del misterio. -contraddittorio
contro la rinnegatrice. -che misconosce l' importanza di un fatto culturale; spregiatore
cessa per manco d'alimento, se l' impazienza d'apprendere cede alla rassegnazione di
sf. il rinnegare una persona, l' affermare falsamente di non conoscerla (con
tentasti di toglierle ogni valore affermando che l' anima tua era rimasta estranea all'atto.
o muscolare. dannunzio, iv-2-1176: l' estasi letea cessò. le mani del
mani del timoniere si rinnegarono e riappresero l' arte. egli scorse una nave che
giuliani, i-415: senza la fasciatura, l' annesto sfiaterebbe. com'è attaccato bene
fiato né vita. a non inscioglierlo l' annesto, si rinnoccola (fa il nocciolo
. calandra, 6- 294: l' assalto generale e notturno del 26 al 27
oltre alla somma capitale originaria, anche l' importo degli interessi). carducci,
. -il concerto delle campane che segnala l' inizio della cerimonia. castellani,
, con condecente spesa, si faccia per l' anima del detto francesco.
forte strato, viene per ciò impedita l' entrata ed uscita dell'aria, e
risanamenti e sventramenti e rinnovamenti edilizi che l' hanno sconciata [roma].
b. croce, iii-22-245: si attuò l' antico pensiero dello spaventa, stabilendosi nel
pensiero dello spaventa, stabilendosi nel 1905 l' esercizio di stato delle ferrovie, con
dì nuove-linee. tecchi, 13-103: l' azienda agricola era rimasta molto indietro in fatto
1-50: non dubito punto, disse allora l' attonito, e credo di poter promettere
. stampa periodica milanese, i-83: l' inghilterra deve consigliare ai due partiti di
ritrovare... nel viso amato l' oblio, il conforto, la inspirazione
conoscere abbastanza; le nostre bestemmie, l' orgasmo pur troppo impotente a salire.
creazione, il rinnovamento, ma soltanto iugge l' angoscia dell'incomprensione per non restare sola
ivimpress.]: lo rinnovamento e l' acconciamento di tutto 'l comune è compreso nelle
, gennaio 1988], 4: infatti l' 'eu- ropeo', specialmente dopo il
disse convegli in quei giorni avesse avuto l' idea di fondare una rivista di viva
e nel 1: 945, quando l' avvenire pareva incerto. c. levi,
e istituzionali in senso democratico, con l' appoggio francese e, in subordine,
, si parte in due periodi, l' uno passato e l'altro avvenire, divisi
in due periodi, l'uno passato e l' altro avvenire, divisi da un tempo
della prima è un metodo per cui l' italia deve uscire dallo stato di servitù;
; della seconda un metodo per cui l' italia, liberata, deve rinnovare sé
nel 1842, la seconda quando, fallita l' impresa italiana nel 1848, gioberti andò
e superare la tradizione o per riprendere l' ispirazione genuina delle origini. mazzini,
alfieri, 5-55: vele rinnuova al- l' arbor, che tentenna, / e,
che scarsi, affine di poter rinnovar l' aria in tutti i tempi dell'anno
iii-66: altri proccurano di ri- novar l' aria e di purificarla nelle medesime camere ove
spalancar successivamente ciascuna delle finestre per rinnovare l' aria, disperdere l'odore di rinchiuso
finestre per rinnovare l'aria, disperdere l' odore di rinchiuso, rinfrescare e spazzar dappertutto
cautamente la vetrata della finestra per rinnovare l' aria, vide anche aperta la finestra di
la finestra di là. -cambiare l' acqua in un recipiente. spallanzani,
, quanto almeno io poteva, con l' acqua di calce, nnnovando questa più
rinnovare il salotto da pranzo, egli l' ha infine iniziata al gusto che cerca
all'altare... e dal rinnovare l' acquasantiera se il parroco finge di piangere
francesco aldrovandi confalloniere di giustizia fa rinovaré l' antico sepolcro del re enrico situato in
in san domenico. davila, 167: l' ammiraglio, fatta rinforzare con grandissimo impeto
, 165-3: come 'l candido piè per l' erba fresca / i dolci passi onestamente
lastri, vi-75: se poi l' incuria lasciasse impossessare la cuscuta nel prato,
lasciasse impossessare la cuscuta nel prato, l' unico rimedio è quello di rinnovarlo, coltivandolo
. ugurgieri, lxxviii-ii-86: sempre rinovan l' angosciose piaghe / dei mal commectitor tagliate
. -favorire la circolazione o anche l' espulsione di un umore dall'organismo.
quel tizio che pasce del suo fegato l' avoltoio, anzi che il suo cuore a
. campana, 1-2-11-115: si rinovò l' uso dei gatti, antichi istrumenti da
ad alcuna delle divisioni, dobbiamo rinnovare l' operazione. b. fioretti, 2-
, / per serbarla pudica, / l' esempio in lei della tragedia antica? goldoni
lungi dal tuon di sagrosante grida / l' incauto peccator colpe rinuova, / o
gargotta toscana dove... nnnovavo l' assalto che un sempre pronto fiasco ogni
pelo invano insulta, / col rinovar l' uscita, il volto antico, / ché
rio nimico; / niun si vede più l' etade adulta. -riprendere un
la guerra. ariosto, 1-64: l' incognito campion, che restò ritto /
, che restò ritto / e vide l' altro col cavallo in terra, / stimando
2-71: dimmi: s'a'danni tuoi l' egitto move, / d'oro e
nei primi ordini, tornò a rinnovare l' assalto. marini, ii-20: acomate,
e timpani, / trombette e crotali l' orgie rinnuovano. -ripercorrere lo stesso
tue vestigia ripiegando addietro, / spesso l' immenso tuo cammin rinnuovi. 7
una richiesta, un saluto o anche l' attestazione della propria stima o devozione (
lodi tue rinnovo e canto / fa'che l' impresa il mio poter pareggi. marini
finir della strada, il principe rinnovò l' istruzioni alla figlia, e le ripetè
formola della risposta. leopardi, 24-16: l' er- baiuol rinnova / di sentiero in
. pavese, 9-11: mi rinnovò l' invito a passare una vacanza con loro
rinnovando i mal graditi amori / de l' infelice elisa, a pietà move / gli
''annunzio, vti-360: nella piazza l' esercito ha rinnovato il giuramento.
-ribadire un giudizio, un'opinione, l' adesione interiore a una promessa, un
'l principio di questa signoria crescesse con l' opinione delle medesime superstizioni inventate da aly
una generosità ed un affetto senza pari e l' anonimo ha rinnovato nello stesso giornale,
d annunzio, i-753: tacitamente / con l' augurio del sole tra il cielo ed
, xliii-403: tanto gaidio 'n quel- l' anime rinnova / che lingua umana noi potrebbe
mille duri pensier par nel cor muova / l' anima trista, nati da'martiri:
lato orni di rose / e rinovi ne l' alme ire e furori, / tu
spettator già fui / voi rinnovate al cor l' immagin tetra. carducci, ii-19-202:
immortale. varano, 1-327: quindi l' annua da noi memoria triste / piangendo or
un anniversario. marino, 1-14-203: l' anno / rinova il dì de la memoria
/ ched eo per amistanza -rinovasse / l' amoroso diletto, ch'io lassai / perché
poiché tu vuoi / ch'i rinnovi l' amor che mi raccende, / tu solo
mostro / diasmo non merto già, perché l' affanno / mi fa col pianto temperar
affanno / mi fa col pianto temperar l' inchiostro / poscia ch'io non vi
notte ragunate, rinnuovano contro a ordeonio l' ira. g. michiel, lxxx-3-421:
, lxxx-3-421: quel re, rinovato l' umore di voller far declarare al tutto il
1-ii-12: che giova senza speme / l' origine del duolo ir rinnovando? goldoni,
. sbarbaro, 2-74: rinnovare vorrei l' amara ebbrezza. -rinsaldare un'amicizia dopo
ch'egli sposi vostra figliuola e che l' amicizia si rinnovi et accresca col parentato
: per diminuirmi la noia e l' incomodo del viaggio, mando il baule da
scambievole e le promesse di rinnovare l' amicizia in marsiglia o in bastia.
simplici animali. -rendere più stretta l' unione mistica con dio. s.
10. sostituire con altre persone; ricostituire l' esercito con nuove truppe in sostituzione delle
. g. capponi, ii-61: l' anno 1453 una balìa nuova era stata presa
presa fuor di tempo e rinnovata poi l' anno dopo. -cambiare la composizione
organo collegiale permanente mediante la nomina o l' elezione di nuovi membri alla scadenza del
e bea, / cultor felice de l' umane vite. f. m. zanotti
pensa or pur che tu, claudia, l' hai colto / a rinovar gli eroi
, / i quai rinnoveranno i nomi e l' opre / famose in pace e 'n
la scosse, la omise in piedi, l' italia, rinnovando in sé, ma
: tal del forte achille or canta l' armi / e rinnuova in suo stil gli
con quell'occhio suo paterno e con l' istesso ci diede la vita, la sanità
quello... al che doviamo fissar l' occhio de la considerazione è..
si noi, che damo principio a rinovar l' antica filosofia, siamo ne la mattina
esser ancora nato o rinovato nel mondo l' uso delle stampe, il tutto era scritto
, 18-1-54: francesco... aveva l' u- fizio nnovato del maestro de'cavalieri
scoprendosi protestante..., [l' imperatore] dada occasione che, col
carlo magno,... ridotta sotto l' obe- dienza sua francia e germania,
nel principio del regno di cosimo iii l' anno 1673, 6 febbraio, resto vacante
anno 1673, 6 febbraio, resto vacante l' impiego per più di anni 70,
più di anni 70, finché sotto l' imperatore francesco i fu rinnovato nella persona
. g. correr, lii-6-168: l' entrata annuale dell'imperatore è di 2
principe, e poi con nuova richiesta rinnovano l' obbli- gazione per mezzo delle diete.
i dazi] fossero stati regolati come raccordò l' assemblea, bisognò anco rinnovarli per pagare
, le rinnovavano, e sicuramente usavano l' uno nella città dell'altro. bibbia volgar
prosperevole il tempo e la buona stagione l' aiutava, sì elesse ambasciadori e man-
arnolfo nella guerra della moravia, rinnovando l' antico patto, convennero che berengario occupasse
, 5-18: quando venne a scadere l' abbondamento al quotithano cui il defunto era
17. cambiare una persona o l' umanità nell'intimo, indirizzandola alla perfezione
mondo. tommaseo, 15-341: una è l' idea di quest'inno: la fondazione
: il sangue di jesu unisce a sé l' anime nostre e le fa rincamare d'
suoi dolori e dalle sue peccata, / l' umana gente si rinnova anch'essa.
anch'essa. -trasformare a fondo l' animo, 1'esistenza, ridando loro
rinovate le menti degli uomini ha spenta l' idolatria, sottomesso l'imperio, convertito
uomini ha spenta l'idolatria, sottomesso l' imperio, convertito il mondo, dato
gioì mi rinovare, / ch'eo l' avea quasi miso in obrianza. ugieri apugliese
nostre superstizioni? montale, 1-20: l' acqua è la forza che ti tempra,
pura. piovene, 268: l' amore, certo, fomentò in carlo molte
su'campi la spica, / onde l' uom si rinfranchi e si rinnove / da
-rendere più intraprendente una classe sociale con l' apporto di forze nuove. gobetti,
e lassa penetrare / di toi devoti servi l' orazione! / iesù, non ti
lo raggio onde si lista / talvolta l' ombra. buti, 3-426: pare vadino
tepidetto spira / zef- firo a ravvivar l' anno che langue / e par, mentre
e par, mentre tra i fior l' anno s'aggira, / l'antiche spoglie
fior l'anno s'aggira, / l' antiche spoglie rinovar qual angue.
angue. -ravvivare un colore o l' inchiostro sbiadito. arti e mestieri,
in questo liquore. -rifare nuovo l' universo, ricrearlo; far rinascere le
e movimento con vicenda alterna / che l' affatica e stimola e rinnova.
strozzi il vecchio, 2-17: con l' aure di par, con l'onde a
: con l'aure di par, con l' onde a prova, / ohimè fuggendo
; / tu rinovi la luce ed io l' ardore. f. f. frugoni,
ogni merto ha prova, / è l' unica di dio bontà sublime, / che
leopardi, 880: la solitudine fa quasi l' ufficio della gioventù; o certo ringiovanisce
ufficio della gioventù; o certo ringiovanisce l' animo, ravvalora e rimette in opera
animo, ravvalora e rimette in opera l' immaginazione e rinnuova nell'uomo esperimentato i
altrui e come di giocondità e sollazzo l' anima rinnovare, sia moderato, e noi
arte, la concezione del mondo, con l' introduzione di concetti, idee, metodi
: rinuovò messer gianozo il modo del- l' orare in publico, perché la nazione fiorentina
di copernico che al pensatore rinnuova interamente l' idea della natura e dell'uomo concepita e
e dell'uomo concepita e naturale per l' antico sistema detto tolemaico. stampa periodica milanese
. carducci, ii-q-ioo: io rinnoverò l' ode alcaica;... e la
perfetti, incorruttibili: la metrica e l' incisione; e intendeva proseguire e rinnovare
da almeno flaubert in poi (per tutta l' europa, compresi i grandi russi)
dosi il cavaliere, si pose l' artista a rinnovare il suo lavoro.
. / terra che il franco industre e l' auro ispano / e favor di regnanti
/ delibinole cittadi, i pregi e l' opre / per te richiama del buon
stato rinnova. bettini, 1-229: l' uomo piangendo rinnovò la vita / e si
54: la comprai (la pipa] l' anno della piena e la rinnovai per
anno della piena e la rinnovai per l' appunto quella mattina. de amicis,
petrarca, 42-7: a giove tolte son l' arme di mano / temprate in mongibello
si rinnuova, così il celeste come l' inferiore. bruno, 3-314: la materia
come gli altri scrittori, a rubacchiarsi l' un latro e a rappezzare pensieri vecchi perché
paiano nuovi. lucini, 4-151: l' onda... si rinnova e si
resusciti le selve ed i papaveri / e l' ingegno dell'uomo e la libellula.
bocchelli, 1-iii-42: gliela dànno [l' impressione di invecchiare] i giovani che
si rinova. bruni, 294: l' augel, che rinovarsi ha per costume,
benvenuto da imola volgar., ii-278: l' altro serpente si chiama sitalis, che
f. f. frugoni, vi-282: l' anima par che aborrisca d'abitar in
il mondo si rinnuova: / fioriscon l' erba verde e gli arbucelli. bandella,
tra le donne siede, / comincia l' erba tutta rinovarsi: / ché dove quella
quella mette il picciol piede, / l' erbette in fior si veggion trasformarsi. soderini
[il sole]... tutto l' universo allegrarsi e come al ritorno del
. tassoni, ix-391: non mi valse l' aver aspettato il buon tempo, percioché
i terremoti] rinnovaronsi, e particolarmente l' ultima notte dell'anno. g.
stirpe umana fra poca età, contro l' ordine dei fati, venisse a perire.
. stampa periodica milanese, i-338: l' occasione ora mi si rinova di rivolgere
: e nel rivedersi in cotal guisa insieme l' un altro, per scambievole compassione a
rinnova il pianto, / e scroscia l' acqua. 30. iniziare da capo
e redento, anche la donna e l' amore! c. carrà, 490:
appena dall'accademia di belle arti, trovò l' italia pervasa dalla ventata futurista..
tempo, che sul creato / stendi l' ale tacenti e, mentre al corso /
rio sacrilegio è che non tratti / l' empia discordia, d'ogni mal maestra?
/ ecco da capo al rinovar de l' anno / nov'interessi a nove risse il
, che i miei suspiri / renfrescon spesso l' assetato core, / tanto che senta
ognor cotanti affanni / che i'priego l' immortal clemente iddio / ch'abbia misericordia
quei mesi emilio dandolo e si rinnovò l' amicizia. bacchelti, 13-194: lo fece
altro non importa ch'un escitarsi con l' aiuto dell'imitazione et un rinnovarsi e
intanto, come con pennellate a fresco, l' imagine di elfreda nella rimembranza di edegaro
io ti prieghi che, se tu l' ami, che tu la vadia a vedere
fante: e questo pagassono in tre paghe l' anno. = femm. sostant.
pensiamo espediente di dividere in sei parti l' istessa raccolta di centoquindici.
mettere i peli, e simigliantemente quando l' usano sopra il luogo raso, spesse
da la prima. tanara, 68: l' inverno si tengono [gli ortolani]
notte, acciò che possano mangiare; l' acqua sempre deve esser chiara, limpida e
-cambiato per mezzo della circolazione (l' aria di un ambiente).
3-240: venimmo a queste arene / dove l' antica siracusa ancora / con rinovate moli
erane bisogno e che si accompagnasse bene l' antico nella forma del colore, in guisa
sempre. -riunito o formato con l' adesione di nuovi membri (un gruppo
: ora è bisogno de'sughi del- l' erbe, per gli quali la rinnovata vecchiezza
negli abiti nuovi e di buon taglio l' eleganza, la spigliatezza, il gusto antico
carducci, ii-12-42: fra dieci anni l' italia sarà rinnovata... avanti
6. redento dalla grazia divina (l' anima); trasformato radicalmente dah'incamazione
grande, che è riuscito, con l' infinita potenza di una mano che non pare
, o dal cervello dell'italia, l' antichissimo cancro della retorica, hanno pur dovuto
/ sì fu quell'amor fervente / co l' amanga rinovata. ferd. martini,
amaramente i discorsi del giorno precedente, l' aveva visto raccogliere, con rinnovata cura
. ricordanza è ricreato e rino- vato l' amore, e la sua piaga rinovata si
si fende: piccolissima colpa nuoce a l' infermi. carducci, ii-9-53: non concepisci
a che mirino que'nuovi quesiti, l' uno ne ride, l'altro gli ascrive
quesiti, l'uno ne ride, l' altro gli ascrive alla compiacenza del poeta
interpollato e con interposizione rinnovato il suono, l' uno e l'altro impedimento ci recherebbe
rinnovato il suono, l'uno e l' altro impedimento ci recherebbe. 10
: giuochi secolari rinnovati da antonino pio l' anno di roma 900 e dall'imperador
di roma 900 e dall'imperador filippo l' anno 1000. -che si è
quattrini. e bene, io ho l' obbligazione di 400 lire; se ti può
disegnatore di essa [tavola] e l' inventore dell'apparecchio ivi descritto è quel
tor di gloria al bel paese, / l' eccelso, il magno e vittorioso ajone
ajone. -che non lascia sopire l' odio. g. correr, lii-4-189
come poeta e personaggio, ma per l' autorità del critico e del rinnovatore della
), possiamo dire che baudelaire è stato l' unico corrispettivo di marx sul piano letterario
4. che ha rinnovato spiritualmente l' uomo. -l'adibire nuovamente a un determinato
comune fa dilatare il cimitero. l' inconsunta fiaccola / nella tua destra accese.
687: ebbe [virgilio] l' angosciosa fortuna di nascere quasi luogo.
che ha lo scopo, la funzione o l' intento di per lo più di persone fugitive
moderno il - rinascita dopo l' estinzione. mondo, la storia il
ciò che appare superato. presso l' antichità della sovversione e della rinnovazione
oggi la zione di un organo collegiale mediante l' elezione o necessità di partecipare direttamente
e giustizia. la seconda cato l' indispensabile tappeto di felpa: arredo, fino
che oggi diremmo il governo), discorre l' amor dovuto vatrice del dopoguerra,
novatori la trovo nella convinzione superba che l' appadella definitiva organizzazione del potere giudiziario,
rigenerazione organica. 6. che favorisce l' espulsione dell'aria viziata da zucchetti,
annunzio, iv-2-84: per la rinnopedire l' ingresso di insetti. vazione operata
1-i-183: non mi è valsa sino addesso l' insirata dalla grazia divina e assecondata dall'
il frutto dello spirito e per questo sente l' alterazione fichi, come per esempio sono
simili, ed in tal caso non entrandovi l' uomo. 5. caterina da siena,
179: el cuore, rinverdito per l' obbligo della sorrogazione e rinovazione, resta questione
rinnovazione della grazia, tractane la secchezza de l' adubia da decidersi. g. gozzi
: era notabile nel more proprio che disecca l' anima. dominici, 4-123: saptempo
dominici, 4-123: saptempo della suppurazione l' esito di un muco tenace e vipiate,
e vipiate, dilette, che secondo l' uso della santa chiesa, gliscido che si
tempo della rinnovazione della amanti del signore hanno l' anno tre rinnovazioni, l'una di
del signore hanno l'anno tre rinnovazioni, l' una di medicatura. codice dei podestà
difficoltà se pur non è maggior il rifar l' uomo disfatto che -restauro, rifacimento
astenendosi... i censori da fare l' allogagioni ciascuno a riformarsi e rabbellirsi
parte nulla esprime e che dà tutta l' aria di una bettola. più viva del
abruzzi. b. croce, iv-11-15: l' ideale della libertà non si può
, la vastità e la potenza e l' essenza di una rinnovazione spirituale come quella
che di mano in mano ne somministra l' ingegno, scansando nel medesimo tempo la
eliminando le norme superate, sia imponendo l' osservanza dei princìpi costitutivi. machiavelli
con tutta la rinovazione del gius civile l' imperaaor federico nelle sue leggi del mantener
grandi flagelli che funesteranno la chiesa e l' italia. -cambiamento delle strutture politiche
contenente i resultati prossimamente applicabili si ammaestrasse l' universale, non vi sarebbe forse che un'
le guerre di napoleone... con l' enorme distruzione di uomini, tra i
e intraprendenti, hanno indebolito non solo l' energia politica militante francese, ma anche
con la ricerca dell'o- riginalità e l' abbandono dei superati o tradizionali. -in
, e alzavasi ardita a bandirla fra l' inerzia e la frivolezza generale degli spiriti.
r. longhi, 1-i-1-31: v'è l' altra grande rinnovazione, anch'essa attuata
15-235: lo studiare come e fin dove l' influsso di quei romanzieri abbia ora aiutato
guisa infinito, considerandola come rinovazione del- l' ineffabil sacrifizio fatto da cristo sull'altare della
croce che fu di valore infinito. l' illustrazione italiana [25-ii- 1912],
la rinnovazione del puntamento e così ottenere l' estrema rapidità del tiro.
tutto o in parte del dibattimento, l' esame anche su nuove circostanze dei testimoni
circostanze dei testimoni del primo giudizio o l' assunzione di altre prove nuove; può
genova] potesse... vestire l' abito ducale, fu ciò da sua maestà
codice civile del 1865, 2002: l' obbligo della rinnovazione delle ipoteche legali a
cui si dichiari che s'intende rinnovare l' iscrizione originaria. in luogo del titolo si
-con riferimento a un abbonamento. l' illustrazione italiana [16-vi-1907], 576:
redatto in tale occasione e che riproduce l' originario atto di concessione o ne conferma
dovevamo soffrire espresso sul volto dei sovventori l' amarezza e l'umore con cui ci erano
sul volto dei sovventori l'amarezza e l' umore con cui ci erano accordate.
è pratica, unico è il naturale: l' irrigazione, seminazione di prati, rinnovazione
una formazione organica dopo il taglio o l' asportazione. crescenzi volgar.,
vale al rinnovellamento e accrescimento di tutte l' unghie. 2. cominciamento di
fatta solenne festa co'suoi baroni per l' annuale rinnovellamento di sua coronazione.
, 1-iii-92: avea abbracciato la moglie con l' effusione e lo slancio con cui l'
l'effusione e lo slancio con cui l' aveva abbracciata e baciata al
della sua a chi di già l' avesse sdimenticato. imperiali, 4-142: da
ancorché impoverita mole, / agevole ti sia l' imagi- 6. inasprimento di un
. narti, / e, quasi a l' occhio vivamente pinta, / rinovellar la
di doglia, ricordeprigna e marte / l' istoria oscena troppo ed impudica, /
la bella amica, / per non rinovellar l' onta polo o dell'umanità.
due, / e ne le gioie lor l' ingiune sue. aleardi, 1-256: la
: con fresco volo io vi rimando / l' amor del nostro f f
ommaseo, 8-83: vinceva in prima l' animo de'preti an amici
italiani, mirava a un rinnovel- essere l' occasione o il motivo di un ricordo.
fortuna servile suol negli animi generare è l' essempio degli tura. sciti
ne'servi la memoria delle battiture l' unico buono e come tultimo grado nel rinnovellamento
drammatica. gozzano, i-989: non sono l' artificiosità in fuga. settembrini,
brera, 1-i-310: fu d'ettòr pianto l' occaso. /.. / all'usato
rinovelare, rinovelsoggiorno 7 il trasse l' or della pietà patema; / allor dentro
novella, / che sì ben renovella l' amanti rengioire. s. ber
de'ritmi e dei concenti / l' essequie rinovelli e le mie donardo volgar
fin ch'ad onta del malvagio oblio l' intimo; mutare l'animo, la volontà
del malvagio oblio l'intimo; mutare l' animo, la volontà, il pensiero;
dolore. come fenice umile / ne l' ardente fucile / mia alma rinoanonimo,
/ tu c'avanze -per sembianze / de l' altre reina. no ed
lemme, e co 'l tuo pianto / l' anima lava e rinovella il core. rose
scende una dolce e vivida fiammella / che l' alma ricon rinvestiti / solveno
, 9-689: esser veduto / rinnovellano l' uomo. pirandello, 8-519: quei due
un rinnovel-... avevano acceso l' alba... nell'anima di lei
quindi nel cor mibili, che l' avevano tutta rinnovellata. gli rinnovella
passionato amore, più e più volte l' attirai nel discorso di quel suo prediletto
passione renovellasti, / clara stella de l' albore. castelvetro, 8-1-150: come che
che quella gente cieca / voglia rinnovelar l' amaro caso / della gente troiana e
: due anni dopo circa si rinovellava l' edizione delle rime di gaspara stampa in
altra volta esser deriso; / veggio rinovellar l' aceto e 'l fiele, / e
le supreme nascenti virtù, non interrompa l' incominciato suo felicissimo corso, rinovellando all'
, e intese ancora / che dèe l' aspra tenzon rinovellarsi, / insolito timor così
aspra tenzon rinovellarsi, / insolito timor così l' accora / che sente il sangue suo
., permetta ch'io le rammenti l' industria de'vetri colorati, la quale
che fia se la moglie, a cui l' angoscia / la lingua e il cor
/ salve! a te 1 canti de l' antica lode / io rinnovello.
baldi, 41: il tenero bosco a l' aure spiega / le verdi chiome,
, e filomena s'ode / mesta rinnovellar l' usato pianto. -esprimere,
nelle parti. salvini, 39-v-207: l' oppinione di filolao pitagorico intorno alla costituzione
selve e prati, e rinnovella / l' ampia terra il suo bel manto. carducci
chiome e da gl'inserti fiori / spira l' april che rinnovella odori. giov.
che, diffondendosi a un tratto da tutta l' italia, innovellò la civiltà del genere
eson per lunga etade / fece rinnovellar l' antica spoglia. vico, 6-47:
splendor. -migliorare una razza animale con l' apporto di nuovi riproduttori. arici
. arici, i-133: a te l' altrice, / non men di mostri e
mori, 66: questi, che da l' augusto / suo genitor ferrando il nome
nato a rinovellar gli antichi pregi / de l' azio sangue era francesco. carducci,
fu di recente ancora. -ristabilire l' amicizia con altra persona. patrizi,
defili animali, xxviii-309: quando [l' aquila] è invecchiata, si si briga
che lo calore che è in aire sì l' arde e strina tutte le penne;
, 8-108: qual nel suo nido, l' unica fenice / del sol si rinnovella
lxxxvhi-ii-663: davanti che dua volte fia l' agresto / rinovellato nella vostra vigna, /
periodo di tempo, in partic. l' anno nuovo). de iennaro,
fonte, / nel primo dì che l' anno rinovella. g. g. belli
primo giorno dell'anno, cioè quando l' anno si rinnovella, si fa dono fra
il tempo ne distrugge, / né l' età persa mai si rinnovella. carducci
carducci, iii-4-9: non più del tempo l' ombra o de l'algide / cure
non più del tempo l'ombra o de l' algide / cure su 'l capo mi
minati giù pe 'l declivio / de l' età mesta giorni risursero, / o ebe
cristo. baldi, 266: ecco rinovellar l' antico esempio / che i fanciulletti ebrei
^: nell'animo di ognuno si rinovellò l' ordinaria calamita de'tiranni. cesarotti,
del lungo viaggio gli consolava il cuore l' imagine del prodigio d'feleusi, che
lotta, che avea dianzi posto a contatto l' oriente coll'occidente, si rinnovello tra
è rinovelato questi tormenti; so che l' avete saputo come mia madre pasò di
or qui si rinnovella il pianto e l' ira / contro amor, contra il ciel
e desiar i vostri favori e rinovellarsi l' amore. leopardi, 818: negli uomini
: nel petto de'popolani si rinnovellò l' odio e la ricordanza della tirannia di pochi
11-13$: nella memoria di ognuno si rinovellò l' infelice condizion de'prencipi. gozzano,
, se vuoli essare salvato: / co l' odorato trae a te cristo / e
spirito. se grazia divina vi concedessi non l' avessi ancora provato, guardatevi dalla pruova
fu tutta spenta / innanzi che a l' ovra inconsummabile / fosse la ente di
ove i pensieri non si rinnovellano per l' azione forte e variata della vita dell'anima
marsilio da padova volgar., i-xvi-19: l' ellezione rinnovellata di catuno futuro monarcie.
catuno futuro monarcie. bettinelli, 1-i-315: l' inghilterra fu debitrice a sebastiano cabota navigante
-o supplizio / dircéo rinnovellato / su l' imberbe! -ripetuto, detto di nuovo
.. un diritto antichissimo, con l' ultima barbarie de'tempi per l'europa rinnovellato
con l'ultima barbarie de'tempi per l' europa rinnovellato. 5.
e progredito. cattaneo, vi-1-407: l' italia rinovellata fondi, coll'abolizione intera
inaugurazione d'un vasto diritto preventivo, l' ordine della città. tommaseo, 3-i-168
terra / rinnovellata brillerà qual sole / l' astro sabaudo. -con litote.
si sposano sì che in esse rivive rinnovellata l' arte dei pittori d ^ ercolano e
purificazione e un rinascimento... è l' impercettibile sviluppo di tutte le metamorfosi e
aveva le mani in pasta e finalmente l' aveva scovato. fra interessi provvigioni e
tempo (senza soluzioni di continuità) l' efficacia. -con riferimento a un abbonamento
la corteccia di esso suolo ed invertire l' ordine degli strati di cui si compone:
le fave ovvero il trifoglio incarnato o l' erba greca, ed a questa il grano
eliminare i rami esauriti e sol- ecitare l' emissione di nuove branche fruttifere.
, essendo il più vile di tutti l' imperadori, molto studioe di rinnobili- tarsi
], 158: ne'medesimi giuochi fu l' animale detto rinocerote, il quale ha
al naso, / perché molto ha l' elefante in dispetto. domenichi [plinio]
ritratto di un rinocerotto condotto in venezia l' anno 1751 fatto per mano di
animale del medesimo nome, grande come l' elefante, che lo porta sopra il
s'era offeso. cantoni, 539: l' angelina, un po'commossa ed un
suo becco lungo dieci pollici e per l' escrescenza cornea che spunta dalla base della
ringe situata fra il palato e l' apertura posteriore delle narici.
squame carenate. tipo di questa famiglia è l' uropete. = voce dotta,
vinoso, con pregiudizio del l' estetica ma senza altri inconvenienti. =
nophrynus dorsalis, che hanno l' aspetto di un pic colo
formidabile apparato di denti che dà loro l' aspetto delle fiere più sanguinarie. =
. parte della medicina che studia l' anatomia, la fisiologia e la patologia del
a proponere di ritirarsi prima che l' inimico venisse a strin gersi
e durevole di quello della fama); l' essere molto conosciuto e favorevolmente giudicato
le capacità e le doti, per l' attività svolta, per le opere
numero di persone per il pregio, l' importanza o altri valori intrinseci.
non dir la buona memoria, se pur l' aveano guadagnata. b. del
falsitadi e le fallacie e baratti che l' uomo fa e dice per lo mondo,
secondo tempo. moravia, ix-345: l' acqua di quella sorgente era rinomata ed
la sola sorgente dei dintorni che durante l' estate non si seccasse. g. bassani
. g. bassani, 5-78: egli l' accompagnava ogni estate in giro per le
o. ppiù rinnomate, alle quali tutte l' altre possono essere rimenate convenevolemente.
rinomea di quelli che per lo addietro l' avevano pratico in firenze e di quelli che
avevano pratico in firenze e di quelli che l' avevano pratico a roma, e'non
rinomea. pasini, ii-1068: né l' uno né l'altro, a dispetto del
pasini, ii-1068: né l'uno né l' altro, a dispetto del favore e
la primiera inposizione, e propriamente secondo l' entenzione di quello nome de'prima!
non mica sì nnnomemente o. ssecondo l' usaggio d'ora, dell'università de'
16-v-1990], 1: nell'uomo l' invasione [di larve di mosca] può
[crusca]: in tutte le nozze l' uomo rinominava talassio. 3
luogo). redi, 16-iv-36: l' acque tanto rinominate dal nilo e l'
l'acque tanto rinominate dal nilo e l' acque del pozzo della mecca nell'arabia,
rinoplastica fu praticata dapprima nelle indie, ove l' amputazione del naso era una pena frequentemente
736: 'rinopzia': difformità che è l' effetto d'una malattia dell'angolo maggiore
era come rinorma lizzare continuamente l' infinito. = denom. da
). medie. speculo usato per l' esame delle cavità nasali. = cfr
da un foro che serve a succhiare l' alimento e che costituisce la loro bocca
. g. gaudenzi [« l' espresso », 26-x-1986], 269:
travaglio, respiravan sempre le prime; l' altro, nel ritornare al suo rinsaccante
pesci; il mugnaio col frugatoio percoteva l' acqua, con diversi atti guatando la
penetrandovi da una giuntura deh'armatura sopra l' inguine e il fortunato amatore, il bel
arpino, 9-156: non aveva [l' ingegnere] ritirata la lingua e le sillabe
la scomoda andatura del cavedio o per l' imperizia del cavalcatore. pirandello, 8-768
una classe. salvini, 39-v-102: l' accademia degli apatisti... rinunzia
2. agric. rinsaldaménto delle pendici: l' insieme delle operazioni e degli interventi atti
, a rendere più operoso e combattente l' amore della libertà. lucini, 4-17:
pronom. d'annunzio, v-1-1027: l' esercito vittorioso, calumato, disgregato,
non far mai riconciliazioni. rotta che l' ho una volta con uno, non riattacco
i soldati sono costretti a retrocedere e l' ischitella fa battere ne'tamburi per rinsaldarne
metropoli, rinsaldata da opportuni arresti, l' affluenza di contingenti di polizia della provincia
sindacati, finora hanno evitato il peggio. l' illustrazione italiana [18-viii-1912], 156
di un'alleanza. l' illustrazione italiana [13-xii-1914], 501:
2. agric. tecnica che, mediante l' importazione di sementi, mira a ottenere
noi data a mezzo del rinsanguaménto con l' importazione e la reimportazione. =
rinsànguo). arricchire nuovamente di sangue l' organismo debilitato dalla malattia.
. d'annunzio, iv-1-930: implorava l' elemosina perché ella [l'emorroissa]
: implorava l'elemosina perché ella [l' emorroissa], liberata dal male, potesse
3. rinnovare e rafforzare, con l' immissione di nuove energie e di nuovi
pittura italiana. 5. ripristinare l' integrità numerica di un gruppo colmandone le
il paese. de roberto, 6-192: l' oro rinsangua le esauste finanze nazionali.
così trovare altri signori desiderosi di fabbricare l' oro a buon mercato per rinsanguare le proprie
morale. de sanctis, ii-6-54: l' uomo ha bisogno ad ora ad ora di
rafforzandosi politicamente. carducci, iii-18-9: l' impero rinsanguatosi laico prende piede contro la
ringiovanirci; e perciò io credo che l' italia debba questa gioventù sua riattingerla nel
dalla loro lettura e suggellarsi nella mente l' archetipa forma e la vera movezza del
le mani dei giovani i prischi modelli e l' avvezzarli a dilettarsene e rinsanguinarne. mamiani
ore della risurrezione, sono il culto, l' adorazione, il mondo da cui è
, il mondo da cui è circondato l' uomo d'ingegno, il prisma attraverso
dolere di nuovo (una ferita spirituale, l' animo piagato). foscolo,
. ricuperare la propria integrità numerica con l' immissione di nuove forze (un esercito)
; rinnovarsi e riprendere energia vitale con l' apporto di altri popoli giovani e sani
quali da prima ubbidiscono, poi, appresa l' arte delle armi, comandarono e distrussero
arte delle armi, comandarono e distrussero l' impero. = comp. dal
lo spedalingo di s. maria nuova e l' ingegnere gherardo mechini per visitare le possessioni
con che riceverebbe notabile rinsanicaménto anche l' ammosfera di essi paduli e de'luoghi contigui
proprie abitazioni. -figur. guarire l' animo da una ferita interiore. s
acque palustri. redi, 16-ix-18: l' acque vive e correnti, introdotte ne'
. bonificare. redi, 16-v-119: l' acque imputridite e stagnanti de'fossi maremmani
, gli incontri: il riscontino che l' ospita, il padre che la crede riprovevole
ragazzino, il ravvedimento di tutti, l' attesa del rinsavimento. e il rin-
dianzi vi proposi per un miracolo innegabile l' impazzire del savio, bisognerà contare adesso
da badare che sia stretto a sigillo (l' anello domestico) col legno selvatico.
), non c'è vita; l' innesto si perde, rinsecchisce.
rinsecchisce. -per estens. perdere l' elasticità e la freschezza giovanile, facendosi
resta, e già ha nell'animo l' assenza, e chi parte, e coll'
sgradevolmente secco (un cibo, per l' eccessiva cottura). alvaro, 8-56
d'allori, rinseguir sui tasti / l' arte novella dietro a cui t'incìta
crin, mirto amoroso; / esce da l' altra insieme e si rinselva / nel
e si rinselva / nel sen de l' erba il bel coniglio ascoso. achillini,
vestito / tolse alla belva / sì l' appetito / che, disprezzandomi, / si
uccello). chiari, 75: l' augel non m'ode, / ma fende
augel non m'ode, / ma fende l' aere, / e 'n suo cor
consalvo e vede / fuggire ordauro, per l' istessa strada / un corsar, che
divina un giorno alle caccie, rinselvatosi oltre l' usato, arrivò nella grotta. giannone
e dispetto. betti, 89: l' orco si rinselvò / sospirando, col cuore
uscii in un gran piano proprio sotto l' equinoziale. b. corsini, 13-
. de sanctis, ii-11-125: eugenio è l' autore del male inconsapevole, e quando
stando, ti andavi a rinselvar con l' alma. 4. figur.
che. roberti, iv-95: qualora l' autore si rinselva in qualche questione di
panorama », 3-v-1987], 150: l' uomo selvatico è la rappresentazione più suggestiva
]: ignudate le cime de'monti, l' italia risica di rimpaludare e rinsalvatichire.
di casati quella classe nobiliare che per l' africa si poteva dire antichissima. rinselvatichivano
ripulitura dei popolamenti densi o rinselvatichiti, l' attuazione e la manutenzione dei frangifuoco,
. 3. che, per l' incuria e l'abbandono, si è ricoperto
3. che, per l'incuria e l' abbandono, si è ricoperto di una
bufalino, 0-466: ce ne volle perché l' infagù rinsen- sasse, sebbene la tempesta
suo forte. 2. l' udire di nuovo una voce. dossi
ritornare sereno e terso (il cielo, l' aria). bondie dietaiuti, xxxv-1-388
uno stato). meditazione sopra l' albero della croce, 1-14: alla perfine
, iii-7: riappare nel mio rinserenito orizzonte l' azzurro profilo del 'regno de'cieli'.
alcune straorainane circostanze fra le quali non è l' ultima quella del rinserramento dei grani presso
stimolo esterno. rosmini, 2-268: l' attività del principio sensitivo trae in movimento
fuori tintemo malore, ma, rinserrate l' imposte del balcone, coricossi nel letto.
gli astanti s'aprì la terra e vivo l' ingoiò, né mai poi con arte
-far restringere i pori della pelle o l' orifizio anale. zucchetti, 74
pelle. stampa periodica milanese, i-479: l' impressione di un freddo vivo sul corpo
col palo e colla zappa, se no l' acqua va a ritroso (a dietro
. stampa periodica milanese, i-69: l' ammiraglio laborde tiene dietro ad ogni suo
ad ogni suo passo pronto a rinserrarlo [l' ammiraglio por- ter] colla sua flotta
che la coda rinserrata / s'era tra l' uscio d'uno sgabuzzino, / gridava
maccari, v-119: i frutti / l' uomo ingordo rinserra. / gli apre
suoi capolavori per vivificare e per ricelebrare l' incomparabile capolavoro della sua espressione: la
pea, 3-266: spesso... l' estate rinserra i comici nelle città,
trae ferro sin che non è asciutta / l' umidità che sua virtù rinserra. f
/ e le guance abbrunite rinserrano tutta l' estate. -avvolgere nella morte
parlare, senza neppure guardarla, se l' era tenuta a fianco, stretta,
rinserra / la pro- pagin reai de l' azio stelo, / inclita in pace e
frugoni, i-4-102: il gran scipio da l' ingrata terra, / che gli fu
-limitare, sino ad impedirlo, l' esercizio della virtù. alfieri,
, affinché rimanga finalmente in loro medicata l' antica malattia di volersi rinserrare. a
rinserrare. a. lamberti, 63: l' ambizione nelle monache di render ognor più
i lor monasteri... e l' ardente desiderio, dal canto de'padri,
, fecero sì che non si curassero né l' une ne gli altri dei mezzi che
dei mezzi che si adoperavano per conseguirne l' effetto. f. d. vasco
fa crudelmente sentire, a segno che l' infelice preferisce di rinserrarsi fra quattro mura
631: quanti sono che, per opprimere l' inimico, rinunciano a'magistrati, si
un sentimento, rifiutando ogni apertura verso l' esterno. tommaseo, 5-577: chi
chiudersi. fanzini, ii-173: l' uscio si rinserrava. -rimanere
s. v.]: nel chiuder l' uscio, gli si rinserrò il sobrabito
fila delle suore si rinserrava. strette l' una all'altra, pallide, palpitanti,