apparve come uno spacco, in cui l' acqua, da verde scura, si andava
la colata di lava non è più l' animo del poeta, è il ribollente cratere
detestatore, vomitò contro la dignità e l' innocenza di lei, in suoni di acerba
umano. papini, 27- 1008: l' irrequietezza del sangue ribollente nel fior della
, travolgente. foscolo, vl-224: l' avverso partito... per soffocati ribollenti
panoramica sull'ottocento folcloristico europeo, come l' unica che riduca una complessa e ribollente
geli vi rinvigorisce verde tenera et alta l' erba, causato ancora dal ribollimento naturale
. nel farsi il voto salendo sopra l' argento [vivo] discopre nel passaggio che
guardare dentro la capace bottiglia del narghilè l' uliva che ballava nei ribollimenti dell'acqua
. 2. il ribollire, l' agitarsi (per cause materiali o artificiali
provoca). leonardo, 2-304: l' acque ch'entrano nel pelago sono sanza
vederlo? e. cecchi, 7-64: l' ippopotamo più grosso barcollò e sprofondò in
c. ridolfi, ii-215: quando l' acqua sia troppo scarsa, la non riesce
spenta. che non fosse spenta affatto, l' argomento da'bracchi, che pel ribollimento
b. segni, 7-6: ella [l' ira] è un ribollimento del sangue
aveva almen tanto bisogno di sfogarsi, quanto l' altra il desiderio di sentire. fogazzaro
474: furono spediti... con l' ordine di mettere le mani su qualcheduno
il ribollimento del suo dolore fece scoppiar l' enrico in nuovo pianto. 6.
che passano banda banaa, onde, entrandovi l' aria, fanno un certo ribollio,
regolari, ma a bolle confuse come fa l' acqua nel gorgogliare. 3
, nel ribollio delle forze che cercavano l' alta certezza morale, certezza storica di
nuova forma. g. lanza [« l' illustrazione italiana », 9-xii-1945],
con un rumore sordo, intermittente (l' acqua, in partic. del mare)
fondo boscherecce dive. fusinato, i-232: l' onda minacciosa e scura / fra gli
mare sotterraneo, che un giorno o l' altro ribollirà furiosamente e invaderà la miniera
prima / luna di marzo, come l' onda rossa / d'abba garima.
il cui sangue santissimo ribolle due volte l' anno? -sostant. comisso,
. crescenzi volgar., 9-96: l' umor del vitello scaldato ribolle e crea
/ dal ribollir de'tini / va l' aspro odor de i vini / l'anime
va l'aspro odor de i vini / l' anime a rallegrar. -dilatarsi per
: e'predicatori hanno beata giovanna con l' orcio dell'olio dipinta, dicendo che,
lo caldo ribolliva. -surriscaldarsi (l' aria). arici, i-176:
i-176: dal cocente / raggio battuta, l' aere ribolle. -riverberare il calore.
e marcio. deledda, iii-607: l' erba era carica di rugiada come se
cavallo. chiabrera, 1-iii-383: se l' eresia ribolle /... / e
). cuoco, 1-184: ribollì l' insorgenza di nola, comunicando con quella
gioveni (i cui sangui ribollono) l' esca e il focile per fare la rissa
/ spogliò di netto, e per campar l' astrinse / a trafficar del proprio corpo
circostanze filippo ribolliva. non era tanto l' impazienza di comandare, di metter lui le
cose tiberio prese civilmente allora, ma l' ira delringhiottita offesa in quell'a- nimo
, cessati i pericoli di fuori, secondo l' antica usanza della città i cattivi umori
della mente turba. fagiuoli, ii-99: l' ira vorrei sfogar che in me ribolle
imitazione di cristo], 3-5-4: l' amore spesse volte non ha misura, anzi
misura ribolle. carducci, iii-23-404: spesso l' orgoglio... ribolliva in quel
ualcosa gli ribolliva ormai, più forte che l' affare delle ndonie. -con
che ritorna al ripensare la causa che l' eccitò. guerrazzi, 2-232: oh!
dalla bollitura dei minerali di zolfo dopo l' estrazione. targioni tozzetti, 12-3-352:
bollito e ribollito nell'acqua, perché l' impasto venga più colloso. lucini,
è in odio il marin ragno / o l' aspe ribollito dal sol tra fango e
corpo). aretino, 25-117: l' acqua rinfresca le gambe ribollite dal caldo
coi ribolli che s'intorcinavano, fino contro l' argine della tiburtina, schiumeggiando.
a essa associato, la ribonucleasi distrugge l' rna di partenza. = deriv.
, e si nega la meravigliosa, l' entusiasmante concezione bianca', che fa a
viene letta da un'altra molecola (l' rna, acido ribonucleico), che trasporta
, acido ribonucleico), che trasporta l' ordine così ricevuto ai ribosomi. =
si paga d'ordinario per metà quando l' azione è prodotta nel tribunale.
. a. fasolo [« l' indice dei libri del mese », aprile
. a. fasolo [« l' indice dei libri del mese », aprile
che giovan solo a cocchieri in ribotta. l' illustrazione italiana [5-vi-1910], 558
fare festa. giocosa, ii-423: l' ho ricondotto alla fiera... ha
amaro / depor la speme e ribramar l' esiglio. = comp. dal pref
sentire brividi per il freddo o anche per l' emozione. dossi, i-25: l'
l'emozione. dossi, i-25: l' amato cip-cip è là, sulla sabbietta,
servire, mi ribrezzerò alla meglio. farò l' acquacedrataio. 5. tose
/ de la quartana, c'ha già l' unghie smorte, / e triema tutto
invitandolo a desinare, dicendo che 'l patriarca l' aspettava, iscusossi che non poteva venire
, 23-101: il merigge facea grato l' orezzo / al duro armento et al pastore
, / ché la corazza avea, l' elmo e lo scudo. della casa,
tutta,... si sentiva intorbidar l' intelletto. verga, 1- 213:
irritazione. magalotti, 9-1-259: se l' acquarzente si potesse usar senza ribrezzi,
« oh pistola, bastievole a sconfiggere tutto l' inferno! » bertola, 2-202:
terra per morti. carducci, iii-n-32: l' avaro e misero re a quella solitaria
fissati gli sguardi, sentii immantenente corrermi l' anima un fatale ribrezzo. magalotti,
voi di questo ribrezzo di collera per l' ingratitudine ch'io ritrovo in quest'uomo
! e tu, invece, non l' hai sentito, questo ribrezzo di te stesso
.). foscolo, vii-274: l' interiezione monosillaba in rima...
, 8-684: oramai, oltre che l' incapacità alla critica, l'italiano ne ha
oltre che l'incapacità alla critica, l' italiano ne ha il ribrezzo. il
: avrei troppo ribrezzo nell'arro- garmi l' autorità di correggerlo [orazio]. g
quali si sono stabiliti a credere che l' udienza non ne voglia, che perché
quattro sperimentatissimi marinai, che, al- l' accorgersi che dentro io vi entrava con qualche
di pubblicare quella stessa canzone che fu l' origine fortunata della nostra conoscenza. fogazzaro,
e tanto fu il ribrezzo / ch'abbandonavan l' ordine e l'onore. giraldi cinzio
ribrezzo / ch'abbandonavan l'ordine e l' onore. giraldi cinzio, 3-4 (1923
fine ebb'egli? redi, 16-iv-120: l' altra [erba], che è
non abbia tanto vigore da poter donare l' immortalità, ell'è nondimeno così valorosa
a. verri, ii-323: l' uomo... porta seco il ribrezzo
non siano stati estratti di sotterra per l' occasione, giocattoli vivi d'altro tempo,
/ soglion le tortuose umide rote / de l' eridano altier, re d'ogni fiume
sui muri opposti batteva con tanta violenza che l' aria ne era affocata. govoni,
cesarotti, i-xxxn- 148: come per l' etere / riga di stella / scorre per
etere / riga di stella / scorre per l' anima / da te fiammella / che
. buzzati, 6-145: accelerando, l' angolazione a imbuto delle righe bianche si
. cornoldi caminer, 14: sotto l' abito porta un 'gilet'a righe d'
di fianco oppure che procedono runa dietro l' altra (per lo piu nell'espressione
, e quindi disfacendo le righe simulerebbesi l' inseguimento. d'annunzio, vi-8iq: sciolgono
fuochi, repartiti in due contrade, l' una detta tlatélulco, abitata da gente di
abitata da gente di riga inferiore, l' altra messico, che, per ragion della
il presidiale che la distinguono, quanto per l' opportunità della sua situazione,..
, / contro i sudditi tuoi / l' invido ecclissi istiga. pascoli, l-8iq:
cresciute,... si piantino l' una dall'altra un sommesso, ovvero
di dolore. cantù, 3-158: l' avvocato che abita sotto alla mia soffitta,
, egli è al presente tutto mercenario. l' acerbi, non essendo atto a porvi
vero è che si fa più spazio intra l' una e l'altra comicetta, come
fa più spazio intra l'una e l' altra comicetta, come a dire una fascia
nove lati uguali. marino, 1-10-125: l' altra [donzella], che con
riga, / falsa la squadra e zoppo l' archipenzolo, / mestiero è che mal
che serrano la colonna, prima da l' una banda e poi dall'altra. vimercati
ser gorello, 845: mentre ch'era l' affannata briga, / el padre gioven
comparazione delle righe dello spettro. l' illustrazione italiana [26-vii-1914], 90:
per analogia con altri sport). coadiuvano l' arbitro indicandogli se certe palle sono dentro
una determinata giustezza e si definisce con l' indicazione del corpo dei caratteri usati (
determinata; ed anche costituisce una riga l' insieme, il quantitativo delle parole manoscritte o
. costantino da loro, lxii-2-ii-76: l' ubriachezze... non son tenute
stremare, per buona parte, anche l' importanza assoluta dei maestn, questi così
altri. in riga. non / l' inconsulto sbraitare,... /.
possidente, in riga d'invidiabilità viene l' artista, il cantante che guadagna trentamila
14-ix-1860], 8: tutto mostra che l' imperatore di russia è d'accordo con
riga lo stato quo nel belgio, l' olanda e l'alemagna sienana.
quo nel belgio, l'olanda e l' alemagna sienana. -mettere in righe
r. roselli, lxxxvtii-ii-449: credi veramente l' ora estrema / esser don di natura
, disciplinato. moravia, 22-276: l' italia è un paese violento e personalistico.
è un paese violento e personalistico. l' italiano, da una parte e dall'altra
. -tenere in riga: reprimere l' intemperanza o la riottosità di una persona
insolito. gravina, 18: generalmente l' uomo non dura sempre in un essere
ghislanzoni, 16-117: scellerati! -pensò l' onesto droghiere, senza uscire di riga
la messe che seminaste: sopportate in pace l' affanno col quale il signore ha voluto
-rigolina. g. caprin [« l' illustrazione italiana », 25-xii-1910], 637
il quale s'usava in chiesa innanzi l' invenzione dell'organo. gianelli, iii-75:
funzioni prima che in italia vi fosse l' uso degli organi. = dal
o di altri animali macellati (con l' aggiunta delle creste e dei bargigli dei
di pollo. savinio, 1-45: l' ascoltai mentre ordinava al cameriere una porzione
speranze di vedere in brevi periodi con l' accordo prevenute quelle sciagure onde le province
le ranocchie ancora in lor rigagno / l' uson [il muschio] prender per cibo
cibo. guarini, 162: ne l' uscir de l'eliceto a punto, /
guarini, 162: ne l'uscir de l' eliceto a punto, / quinci non
. giuglaris, 3-118: ruppe con l' aratro della sua croce il terreno e l'
l'aratro della sua croce il terreno e l' innaffiò co'preziosi rigagni dell'innocente suo
rigagni / del sangue mi sentii venir l' ebbrezza / che affocava voi, alberi,
fiume un rigagno: ingannarsi nel giudicare l' eccellenza di una persona o di un'
per fenice prendesi il grifagno, / l' asprino per falerno o malvagia, /
grossa pioggia, come si farebbon se l' acqua non fosse continova e tenace? fagiuoli
passata la macchia de'tigli che fanno l' aere sempre fresco e odorato, là
o al centro della strada per raccogliere l' acqua piovana o, anche, le
luride riversate dalle case prospicienti -anche: l' acqua o il liquame che vi scorre.
al rigagnol colla mota, / e l' acqua ne comincia a portar via. targioni
mezzo d'altri rigagnoli, spandono egualmente l' acqua sul prato. -solco
movimento. manzoni, iv-503: compito l' atto solenne, la pluralità si sciolse
una interposizione, fra un membro e l' altro, di silenzi nei quali l'anima
e l'altro, di silenzi nei quali l' anima posi il suo desiderio in dio
fondamentale importanza. rosmini, 5-2-512: l' affetto naturale, che invita l'uomo
5-2-512: l'affetto naturale, che invita l' uomo e la donna ad una indivisa
deh'aneddotismo, bisogna riconoscere che mai l' artista ne avrebbe trovato uno meglio.
rimasto a bere a rigagnoli, se l' oste non avesse scritto sopra al banco:
rigagnoli, / dànno il peso di far l' uditor docile /... e
, 1-211-6: poi che gli guelfi de l' arme pronti / siano, arditi e
svizzera. tanti piccoli cantoni in cui l' utilizzazione dei tributi sul piano locale garantirebbe
. ma poi rigalleggiava nella sua coscienza l' agguato. -manifestarsi di nuovo,
di tutti gli ardimenti e trucchi avveniristi, l' aria del vecchio ballo excelsior rigalleggia in
partic.: nelle chiaviche per l' irrigazione, guida scolpita negli stipiti,
marin. nodo con cui viene fissata l' estremità di una manovra corrente.
altri. 2. cavo che rinforza l' orlo di una rete da pesca (
il debile tergo onustato, che di lagrime l' a- fannato torace dalli riganti occhi si
rigo, righi). bagnare fornendo l' acqua necessaria alla crescita della vegetazione;
de'medici, i-313: alla radice l' erba e 'fior ben nati / bagnon
sorge nel prato una fontana e riga / l' erbette e i fior con tortuosa riga
sempre verde riva / tra gli allori l' oliva. gioberti, 3-111: due numare
bell'acqua rigò di sue parole / tutto l' asciutto degli umani ingegni. cesarotti,
. sbarbaro, 6-129: cola zucchero l' acino che sguscia / in bocca per
fuori nella lingua, penso spezzerebbono l' aere con loro sospiri e ri- gherebbono
-figur. mondare, purificare dal peccato (l' azione salvifica del sacrificio di cristo)
emazii campi, del cognato sangue / rigarsi l' aste. j. attraversare,
da le granite spiche / scote su l' aia il metidor tariste, / agli essercizi
. pona, 4-296: per vederne l' esecuzione, il popolo rigava le strade,
popolo rigava le strade, come rigano l' aria con lunghi solchi i stornelli nelle vindemie
d'un tratto la pioggia crescente rigò l' aria di lungne frecce bianche, di lunghe
corpo. faldella, iv-152: quando l' aveva fasciata..., la baciava
di lampedusa, 122: le parole rigavano l' atmosfera lunare della camera chiusa, rosse
solco, e che non volga punto l' occhio / dietro a quei che in
gli sferraro i piedi / e liberargli l' una e l'altra mano, / che
i piedi / e liberargli l'una e l' altra mano, / che tor 10
alcuna trista, forse temendo non pur l' affanno del partorire con ciò che poscia
. d'annunzio, v-i-229: l' aria s'è fatta di cristallo gelidissimo.
, sciattamente; nessuno rigò neppure con l' unghia il mio concetto.
tenga che non ti righi il viso con l' unghie. n. villani, i-4-69
. 12. figur. solcare l' aria (un rumore o un suono
i-526: il fischio della locomotiva righerebbe l' aria con quella padronale allegria della quale qui
deno che il tutto si righi per l' arbitrio della fortuna. 14.
d'annunzio, iv-2-894: -che è l' impresa delle pause? -quella dei segni musicali
le molte varietà del rigatino casalingo rivelando l' innata parsimonia, la origine compa- gnuola
, / di lunghi deliri si nutre l' amor. rigato2 (part.
rigata della gente, come è rigata l' aria dagli stomi sparsi in molte fila.
ecc., che facilitano la scrittura e l' esecuzione di disegni. cicognani, v-1-248
gli mozzò sui denti la preghiera per l' amor di dio. moravia, 11-68:
. f. negri, 1-232: l' armi loro sono un archibuso rigato per
già sparandolo contro una pietra per osservar l' ammaccatura della palla, ma bensì contro unq
il mare, scosso da i tuoni de l' arte- gliarie, rigato da i tagli
, oh mira / ebrietà che tutto l' essere penetrando / fece rigati a noi
pavese, n-ii-569: è semplicemente che ho l' anima rigata per ragioni mie, sono
il formaggio di cattiva cera e con l' etto di zucchero rosso incartano insieme il rigatone
marino, xxx-5-10: voi, figlie de l' aere e de la luna, / rigatrici
, / rigatrici de'fion e de l' erbette, / mattutine rugiade, ornai
: chi adopera mezzi meccanici ed esercita l' arte del rigare a via di macchine le
. v.]: 'rigatóre': è l' operaio che attende con le apposite macchine
messo alla punta del trapano serve a cavar l' anima e le rigature dei cannoni.
rigatòrio, agg. che riguarda l' irrigazione o l'uso dell'acqua per
agg. che riguarda l'irrigazione o l' uso dell'acqua per scopi irrigui.
quei tempi s'introducesse in queste pianure l' irrigazione m modo consimile al presente
un canale tra due terre non lontane l' una dall'altra: il volume di acqua
rigattato, agg. ant. che svolge l' attività di venditore ambulante.
sono stato allo 'steen', ch'è l' antico castello della città, ricostruito nel
benché mi destasse un senso d'ammirazione l' amor della lingua vivissimo che si manifestava
: la rigatteria letteraria d'annunziana è l' indice estetico della nazione. 3
. m. apollonio [« l' illustrazione italiana », 3-xi-1946], 292
vermiglia. ordinamenti di giustizia, 2-309: l' arte de'medici e de li speziali
e de li speziali... e l' arte de'rigattieri e tutte l'altre
. e l'arte de'rigattieri e tutte l' altre infrascritte arti de la città di
tanto s'aggirò il mantovano, che egli l' ebbe venduto ad un rigattieri che in
più d'uno straccio che abbruciano, per l' argento che n'esce, che d'
? periodici popolari, i-9: è l' una rigattiera di professione, esce alla mattina
questi tre gentiluomini, una sera fra l' altre, per udire le comedie che si
, 3: già per troppo tempo l' italia è stata un mercato di rigattieri.
sempre strofinato alle cose dell'arte ed è l' uomo del mondo più diseredato di gusto
, 141: nelle parti in cui l' interno del legno è scoperto, i fasci
vano. 2. il rigare, l' essere rigato. tommaseo [s.
signif. concreto: la scanalatura o l' insieme delle scanalature praticate. tommaseo [
stampa tipografica con filetti 'ad hoc'o con l' opera di apposite macchine rigatrici. v'
d. bartoli, 2-4-59: per l' eccessivo freddo che vi sentiva [ai
contatto due pezzi di ghiaccio fondente, l' acqua che li bagna non tarda a congelarsi
congelarsi in modo che si saldano fortemente l' uno all'altro. a.
marsilio da padova volgar., ii-ii-5: l' azzioni d'alqune cose corporali ne'sensi
. ochino, 275: fumo morti l' innocenti al tempo de'martiri, quando non
prima uno era regenerato a cristo che l' occidevano. tasso, 14-41: nacqui
, 1-1-156: fu crocifisso in saulo l' uom vecchio e rigeneratovi l'uomo nuovo secondo
in saulo l'uom vecchio e rigeneratovi l' uomo nuovo secondo dio. pellico,
conclusero che bisognava battezzare al più presto l' ingenuo. ma c'era divario tra
. d'annunzio, v-1-50 ^: l' eterna doglia m'ha ricollocato nella sua
briganti, io: è in uso ancora l' aloè appo degli indiani ne'medicamenti che
moscoli, e necessariamente si rigeneraranno mediante l' alimento. marchetti, 5-199: questi stessi
il pancreas, il midollo spinale, l' anima e l'iperspirito. -prodursi nuovamente
il midollo spinale, l'anima e l' iperspirito. -prodursi nuovamente. varchi
e dove s'accende la fiamma, l' aire si corrompe; e come ella si
; e come ella si diparte, l' aire si rigenera..., e
..., e spegnandosi la fiamma l' aire si rigenera sempre di nuovo.
quali facilitarono a rigenerare per così dire l' europa e far cessare in quel tempo l'
l'europa e far cessare in quel tempo l' epoca comunemente chiamata del medio evo.
giustamente, essendo ella impegnata a 'rigenerare'l' uman genere. mamiani, 3-32: segneremo
della guardia nazionale. mazzini, 6-301: l' analisi non rigenera i popoli. l'
l'analisi non rigenera i popoli. l' analisi è potente a dissolvere, non a
, suscitare. campanella, i-60: l' inopia..., pregna dal consiglio
e per timore. musso, iii-219: l' apostolo fa questo discorso per li regenerati
battezzavano. tasso, 8-4-771: se l' uom cinto di corporee membra / nacque
. il prodotto di questa consustanziazione è l' individuo stesso; non è un prodotto neutrale
flemmatico i volti di quei rigenerati con l' aria di cercarvi qualche tratto, finalmente
forza e... da questa dipende l' esercizio della sovranità d'un popolo libero
nostro da lui [geremia] chiamato l' uomo universale... che è quanto
... che è quanto dire l' uomo capo di tutti gli uomini, il
che arricchisca il tesoro dei capelli, l' aureola d'oro di una graziosa testa femminile
della soluzione di sviluppo che ne conserva l' efficacia. -sm. lavoratore addetto alla
benci, 1-105: -chi è l' autore della regenerazione? -il figliuolo di dio
. per la generazione adunque si ha l' anima che dà la vita naturale;
stato. delfico, iii-595: e l' ordine il più bello, il più che
così dire, ultrafilosofia, che, conoscendo l' intiero e l'intimo delle cose,
ultrafilosofia, che, conoscendo l'intiero e l' intimo delle cose, ci ravvicini alla
, si veggono questi frammenti ricomporre ognuno l' essere intero. nei vermi la rigenerazione si
limita a una riproduzione di tessuti come l' epitelio, l'epidermide, i peli
una riproduzione di tessuti come l'epitelio, l' epidermide, i peli, le unghie
bacchelli, 20-45: se vuol praticare l' eutanasia, non ha che da interrompere
i-398: non è forse già incominciata l' opera della rigenerazione agricola? tommaseo,
: / tanto timor, tanto dolor l' afflige / che le parche ai suoi dì
sole] ritorna... tutto l' universo allegrarsi e come al ritorno del suo
terra; percioché rigermina nuove radici per l' anno seguente. m. adriani, 3-3-294
m. adriani, 3-3-294: veggiamo che l' alloro, l'ulivo e la mortine
3-3-294: veggiamo che l'alloro, l' ulivo e la mortine ed altre, che
. per simil. pullulare di nuovo (l' acqua). g. argoli,
vastissimo; e perché di nuovo rigerminava l' acqua altrove, fu dato campo agli
. 4. rispuntare, riapparire (l' alba). f. f.
. f. frugoni, vii-584: rigerminò l' alba fiorita e si svegliò diogene ridente
, ii-14-160: senza pretendere o attendere l' assurdo, ossia che la politica cangi
uomo. quasimodo, 40: l' età rigermina / delle oblique tristezze. /
frutto. 6. riprodursi (l' uomo). settembrini [luciano]
rinascita. a. santelli [« l' illustrazione italiana », 25-iii-1945],
, pumondimeno, tosto ch'egli sentirà l' acqua, rigermoglierà. redi, 16-ix-443:
ii-278: quantunque dal piè calpesta, l' erba / pur rigermoglia. baretti, ii-312
54: alla prima languida dolciura / l' olmo già sogna di riger- mogliare.
. per simil. rispuntare, riapparire (l' alba). f. f.
bretagna rigermogliano le primavere dell'evangelio e l' impurezza calvinista de'puritani adora l'innocenza
e l'impurezza calvinista de'puritani adora l' innocenza nelle tiare di roma. fagiuoli,
ma, fin che il canto dura, l' intermetta, / il qual finito ed
, cui di nova spoglia / vesta l' aprile, il desiderio ancora / nel
! » pensai fra me « ecco l' aristocrazia che rigermoglia! » -ringiovanire
1-109: i giovanetti, tosto che gustano l' artificio del disputare, usano subito quello
errore e fece errare egitto come era l' ebbro e lo rigettante. palladio volgar.
mare di sona,... l' onda il gittoe della nave fuori; et
spallanzani, v-151: essendo negli animali l' organo dell'odorato quello che suol regolare
organo dell'odorato quello che suol regolare l' organo del gusto, è forza dire
. ovidio volgar., 6-283: l' offesa lussuria muove giuste armi e rigetta
la cicogna medica i suoi mali con l' origano e i cinghiali con tellera e col
col suo vapore / accogliendo sen va l' utile e 'l buono / e rigettando timmondizia
altamente li attuf- fiamo in essa [l' acqua] / e con gran violenza appena
. d. sestini, 62: l' etna istesso nella superficie o sommità del suo
-respingere magneticamente. algarotti, 1-ii-212: l' ambra, il vetro e più altre cose
, 4-14: ecco lo specchio rigettargli l' immagine di emani, di quel bandito che
. seneca volger., 3-36: l' uom dèe rifrenare l'animo suo e tenere
, 3-36: l'uom dèe rifrenare l' animo suo e tenere sotto disciplina.
degli uccelli,; 6: quando l' uccello spesso rigitterà per bocca il pasto,
-sei sicura? -disse lui rauco. -me l' ha detto il medico...
,... ne toglie e mangia l' embrione, rigettandone il perispermo, che
gemito soffocato, sordelli ritirò il ferro, l' altro dottore voltò in giù bruscamente la
che è passata e quella non passata è l' arena fina. -eliminare per via fisiologica
altra apertura d'argine si rigettava nuovamente l' acqua nella riviera. 5.
strano e portentoso, ma rigettarlo fra l' infinito numero delle cose ed atti indifferenti.
sansovino, 5-81: si mise medesimamente con l' esercito attorno a salmenica et avendo preposto
vi riggetto. / eccovi tarpa guasta e l' arco infranto. muratori, 10-ii-39:
sanctis, ii-11-29: la fuggitiva accompagna l' esercito nella ritirata, toma a casa,
il padre la rigetta, la madre l' accoglie. pratesi, 5-94: noi religiosi
ricade tutta in abbominio dell'uomo che l' ha rigettata. -respingere a un
, il quale dopo aver avuto splendidissimo l' esito della prima prova fu indegnamente rigettato
i-13-141: molti sono stati quelli che l' hanno chiesta per moglie; ma alcuni sono
avesse il possesso, conobbi molto bene l' animo suo. a. serra, 181
fusse dato al detto signor di segni l' ordine o mandato di ricevere le..
il favellar degli empi. -negare l' approvazione a un'iniziativa (da parte
: papa innocenzio iii, siccome rigettò l' istituto de'valdesi,... approvò
se fossero accettati, si dovesse abbracciare l' accordo, e se fossero rigettati, si
riguardi della cattajogna. assarino, 2-ii-573: l' aldrin- gher,... rigettando
esso, non potendo più schermirsi, l' introdusse liberamente dentro. gualdo priorato, 10-vni-
per i suoi interessi particolari restasse pregiudicata l' auttorità del suo sovrano. stampa periodica
m. adriani, vi-75: i congiurati l' attomearono..., presentandogli tullio
in petto, / non dà licenza a l' armi, ha il lor desio,
[s. v.]: l' uomo duro rigetta le preghiere delle anime
regette, sotto colore che venisse impedita l' antiqua libertà di germania. f. donato
giorno intero e un intera notte di lotta l' ha rigettato. foscolo, xii-647:
conosciuta, ma facile fra chi rigetta l' autorità della chiesa di dio. leopardi,
e pedantesco il rigettare in lingua italiana l' autorità degli scrittori moderni.
augusto al monistero delle tre fontane al- l' acque salvie. temanza, 577: rigetto
acque salvie. temanza, 577: rigetto l' inscrizione, come inventata a capriccio,
incoerenti ed estranei, è da ridurre l' esame del fatto alle deposizioni dell'accusatore
tuo semplice cibo. muratori, 6-108: l' anima..., o per
può mantenersi nel possesso della propria libertà l' umano volere? salvini, 16-i-66: degl'
che, con qualunque intenzione egli me l' offra, io le rigetto da me
1-109: i giovanetti, tosto che gustano l' artificio del disputare, usano subito quello
a- pollo, del quale fu commessa l' essecuzione a mercurio. oliva, i-2-353
oliva, i-2-353: rigettossi dal santo prelato l' avvertimento come macchia della sua tiara e
, 1-1-174: egli ferocemente amava e difendea l' error suo, ma, conosciutolo,
realizzare il proprio mondo plastico, rigetta l' astrazione stilistica e i sussidi della cultura
avendo qualche volta con chi contendere, l' uomo diventa più cauto nel parlare,
. foscolo, vi-62: il rigettare l' urgenza di questa risoluzione non è soltanto
delfico, i-101: rigettiamo... l' opera delle tenebre e cerchiamo le tracce
e... rigettarono con somma costanza l' istruzione de'pastori di gregge.
sta questa salmeria, con cui si agguerisce l' animo a combattere contro agl'insulti del
chi né totalmente rigetta né pienamente ricetta l' eterno verbo! pinamonti, 464:
poteano negare. rosmini, xxvii-71: l' uomo sente necessariamente iddio in sé.
.. dopo poi, percepito iddio, l' uomo lo riceve o lo rigetta volontariamente
dire diversi con vocaboli comuni a tutta l' italia. gli scrittori hanno tenuto una diversa
spese dell'opera di giovanni maria cenni l' anno 1683. -figur. rifare
in breve quell'umidità gli corrompe e l' infradicia per il che, avendo le
[saggine] non finiremo mai di lodare l' 'holcus bicolori, che e riuscito
: perché rifiutare leo? questa virtù l' avrebbe rigettata in braccio alla noia e al
adorno / con gli strali dell'or l' armi saetta, /... /
: destramente gli esposi che desideravo qualmente l' eminenza sua leggesse solamente una lettera che
non molto dapoi col puzzo oro infettarono l' aria e appestarono il paese dintorno.
. f. negri, 1-357: l' acqua in questo sito dell oceano in vasto
il nuovo memoriale de'pupilli civa. l' altro, che già fu presentato,
il corpo de'quali è in grassezza e l' animo in ma grezza e
romagnosi, 18-151: si sa che l' amore, l'odio, il falso
18-151: si sa che l'amore, l' odio, il falso zelo, l'
l'odio, il falso zelo, l' orgoglio nazionale, il desiderio e la speranza
un'orda di barbari non apparisse sviluppata l' idea della divinità e se anche qualche filosofo
col prof. ulisse gobbi... l' accordo è maggiore, perché si estende
macchine, 480]: se pur l' elemento sintattico è direttamente legato a quello semantico
. diodati, 1-489: iddio riveste l' uomo della giustizia ed innocenza di cristo,
delle bigote delle sartie di gabbia e per l' altro alla sbarra delle trinche delle sartie
ad altamente gridare. onofri, 3-119: l' altro dette / uno scrollo di spalle
segno, che sì ben rigiace / a l' occhio splendidissimo vicino. = comp
però che parebbe a. ccatuno clvelli l' avesse fatta e stabolita, e però
prelati contro a'quali, come scismatici, l' antecessore aveva rigidissimamente proceduto per via di
là dove le brigate per anco no'l' aspettavono. landò, 3-156: niuno mai
.. tra quelli che sentono piu schiettamente l' ammirazione per gli uomini rigidamente onesti e
. b. croce, iv-12-250: l' unione dei sei partiti nel governo non
, tessermi di te nuovamente fidata e l' averti ogni mio segreto scoperto col quale
in cui lo pose la rigidezza de l' altro presidente, viene a depositare e se
f. f. frugoni, vii-56: l' amor si propaggina con l'amore;
vii-56: l'amor si propaggina con l' amore; il rispetto nasce dalla stima della
. cesari, ii-563: beatrice, veduto l' animo di dante bene avviato alla contrizione
e dolcezza. molza, ii-84: l' abbadessa, comprendendo qual fosse l'animo di
: l'abbadessa, comprendendo qual fosse l' animo di lei, molto seco medesima
di lusso e superfluità nel culto che privò l' inghilterra di scultori e pittori. nievo
né inesorabile: infatti se volete trovare l' obesità, la rigidezza e lo 'spleen'bisogna
nelli, ii-6 (26): propio l' igno rante rustichezza / fa
il censo dovuto alla camera apostolica per l' investitura di quel regno, onde quegli
.. eccovi tutto il resto de l' aspetto con la rigidezza de la veemenzia
/ onde ciascun, per non perder l' onore, / paga prima ch'aspetti
il segretario ballarino, gli fece mutare l' abitazione, dove si tratteneva, in un'
volgar., i-422: bisogno è che l' animo s'armi di durezza insino a
7-107: anche io e stefano sperimentammo l' eccessiva rigidezza dell'economia dello zio quando
fagiuoli, iii-38: so ben che l' oche a roma con franchezza / vennero
, 12-588: la vista de'deserti e l' orrore e la rigidezza delle alpi ci
la rigidezza delle alpi ci piace dopo l' amenità de'laghi e de'giardini.
, 331: in questa guisa si condusse l' impresa dalla rigidezza del verno alla piacevolezza
ed è molto simile allo specchio gessaro, l' avanza nella splendidezza e nella sottigliezza de'
legno. -per estens. l' essere privo di vita e di movimento
pallida incarnazione. ortes, 1-143: l' intensione... del dolore e
proporzionale all'elasticità delle fibre vive e l' intensione del dolore e del piacere detto l'
l'intensione del dolore e del piacere detto l' opinione sarà proporzionale alla rigidezza delle fibre
buti, 2-22: catone qui significa allegoricamente l' austerità e rigidità de la ìustizia,
. l. priuli, lii-5-254: l' inquisitor maggiore è in miglior opinione e
della rigidità di mio padre e per l' amor ch'io porto a livia, sofferisco
il governo diventa con lui persecuzione e l' amministrazione usura, speculazione sordida.
nella sua mobilita ondeggiante e carezzante come l' onda, c'era sempre la minaccia
durezza e la rigidità sua. meditazione sopra l' albero della croce, 1-45: awegna
lei comprendeva, ammetteva, permetteva che l' uffiziale, certe cose, le facesse
. buti [manuzzi]: incomincia l' aere a noi a lasciare la rigidità
la rigidità del freddo e mitigarsi per l' approssimamento del sole. guicciardini, ii-125
un luogo. carducci, iii-6-425: l' aria di quella città... pregna
salubre degli apennini. 6. l' essere rigido; qualità di ciò che è
de le qual una sia di ferro e l' altra di lana o di penne
algarotti, 1-iii-62: tale esser dovrebbe l' architettura quale si conviene alle qualità caratteristiche
resistente. -per estens. l' essere dritto e fermo. pirandello,
inazione protratta od a flogosi che distruggono l' estensibilità dei tessuti fibrosi. 'rigidità
di una sciatica che ti promette molto per l' avvenire. -con riferimento a un vaso
una mano e che bastavano a dare l' aria sufficiente a rodere la rigidità di
, con la rigidità del trecento, con l' asprezza eccitante e la varietà faticosa del
cima. crescenzi volgar., 1-11: l' olmo e 'l frassino se si seccano
. p. cattaneo, cxx-278: l' olmo... è legname rigido o
. dottori, 3-10: non ti fiorian l' auguste guance a pena / che di
pena / che di rigido acciar sentir l' offese. menzini, i-199: il
i-199: il delicato viso / perde l' usata forma; / e le tremule ciglia
-non morbido o non ammorbidito con l' acqua. giuliani, ii-268: la
sono più rigide e serbano con gelosia l' archetipo proprio quanto sono meno imperfette e
8-46: s'han rigida la barba, l' have tale / ercole, e mai deia-
rigide, cioè aspri monti chi sparteno l' italia da la franza, i quali erano
sguardo). landolfi, i-34: l' orrore non fa chiuder gli occhi, li
una stagione); molto freddo (l' aria, l'acqua). boiardo
; molto freddo (l'aria, l' acqua). boiardo, canz.
e la terra se imbianca, / l' unda è concreta e il vento è
. bartoli, 44-38: aspetto che l' aria si mitighi: altrimenti, s'ella
verno. foscolo, xvii-69: vivrò l' autunno sotto quel cielo asciutto di firenze
rigidi prossimi. pratolini, 10-298: l' aria rigida mi intirizziva le coscie le
e gli usi / tutti sprezzò sin aa l' età più acerba: i..
impalato, con la grinta di chi beve l' aceto. verdmois, 19: pasquale
imperiali, 4-348: non è empietà trattar l' amante / con maniere più rigide che
oggi un confessore persista fortemente in negarvi l' assoluzione, se prima voi non rimovete,
falugi, 1-18: si fuggirà da l' isola lontano, / o sua rigida
né ancora la sventurata morte mai me l' hanno potuto trarre del cuore. bellincioni,
tanto rigida tosservanza che si faceva ne l' esperienza de tarmi che 1 lor legittimi
quella concupiscenza che giunse sovente ad alterare l' istituto benché rigido de'monaci, educati nella
. i. frugoni, i-14-99: l' umil mia musa oscura / teme d'uomo
moretti, ii-567: pareva lì che l' itinerario stampato, sem pre
nelle vecchie stradette di buda a cercare l' oriente. silone, 9-118: ho già
come questa, perché andrà sempre dietro l' evoluzione scientifica e si rinnoverà costantemente.
cieca e rigida la piaga / de l' arco di cupidine protervo! -disarmonico
). mascheroni, 9-175: sia l' arco rigido ms circolare descritto col centro
elevato, che insieme co 'l corpo sollevava l' animo, corroborando l'uno e non
'l corpo sollevava l'animo, corroborando l' uno e non ennervando l'altro.
, corroborando l'uno e non ennervando l' altro. chiabrera, i-ii-
] d'ammirabil perfezione e bellezza è l' occhio di pernice, che si trova ne'
, davano... al vortice l' aspetto di un immenso branco di corvi,
rigirò. pirandello, 7-1145: se l' era tante volte rigirato sul petto,
il giorno che partì il mi'cecco, l' ultima volta ch'io lo viai,
avermi bussato, guardato, rigirato, l' illustre professore voleva rifare una serie di
egli è quel maiordomo che rigira / l' economia del mondo. magalotti, 26-32
. gigli, 534: infin a qui l' avete pensata da maestra, ma col
amministrare, impiegare non esprimono come rigirare l' accortezza e l'industria nel cavar denaro
non esprimono come rigirare l'accortezza e l' industria nel cavar denaro dal denaro.
muri col cavallo d'ogni parte e cerca l' entrata per luoghi dove non è via
ogni parte. pananti, i-295: l' impronto fra cavicchio a tutto pensa /
intorno agli orecchi. brancati, 4-245: l' avvocato rigirò la mano destra a imbuto
per rigirare le scene, 'dopo'l' incendio delle triremi vere sullo sfondo.
ruspoli, 189: non mostra tante facce l' arcolaio / né così presto si rigira
un sole accecante. fenoglio, 43: l' oste si rigirò per far dei giuramenti
. cecchi, 6-334: il ricamo e l' imbottitura rendono il vestiario così massiccio e
/ del granchio, che rigira per l' olimpo, / d'ottavo grado.
invita e trattiene. -circolare (l' aria, il sangue). arici
. arici, i-289: vedi quante l' artefice divino / nei vivi corpi arti
.. come son fitti fitti, l' aria non vi si rigira bene: ma
non vi si rigira bene: ma rischiariti l' aria vi passa e han campo a
mai stato innamorato e che, non intendendo l' ultime finezze dell'arte, si rigira
25-75: sì tosto come al feto / l' articular del cerebro è perfetto, /
universali discorrendo:... ecco l' operazione de la ragionevile, che discorre
de la ragionevile, che discorre per l' individui e singulari e formasi con considerazione
piramide, eli cui / non ha l' egitto altro che il nome e l'ombra
l'egitto altro che il nome e l' ombra, / rigirandosi in sé la
salvini, 39-iv-151: era in somma l' amore della patria... un perno
girato e rigirato; ma, tra l' altre cose, non ho mai visto quasi
/ misero! quel cor mio, ché l' ho perduto. pirandello, 7-303:
, 7-303: 1 topi non sospettano l' insidia della trappola... s'
il musetto aguzzo tra una gretola e l' altra; girano; rigirano senza requie
girano; rigirano senza requie, cercando l' uscita. -dopo aver tracciato un
al presente la nostra giurisdizione comprende tutta l' acqua in ogni parte, e non più
, svigoriscono dal gambo... l' umore se ha da rigirar bene,
al lume della luna, / vanno per l' aria portate dal vento / per salutarti
per opere così vaste può mai atterrire l' animo regio dell'altezza vostra, massimamenteché
. eseguire le manovre atte a modificare l' orientamento della nave. tramater [s
casa. vasari, ii-149: fra l' altre cose vi è una palla della seggiola
. proverbia pseudoiacoponici, 115: quando l' acqua t'è du- bia regira dallo
: sudava delle camicie per dimostrarmi come l' autore del 'prometeo'e della 'feroniade'
vecchiaia, lo stravizio, il dolor, l' indigestione. rigiratóre, agg. e
ascheley cooper... cominciò con l' ipocrisia a rendersi necessario ai rigiratori delle turbolenze
egli rigìa fuor delle galee e incalciava l' oste di filippo. = comp.
f. f. frugoni, 4-412: l' uomo irato non è uomo: più
bisogna venir pel deserto. grafp-y9: sotto l' antico ostel, dentro la mole /
non scese mai raggio di sole. l' illustrazione italiana [12-v-1907], 470:
s'era fermata; e il cocchiere l' aveva invitato a salirvi; e lui non
suo [di pitagora] rigiro del- l' anime fosse un motivo specioso di consiglio medico
, 28-191: bel pensiero pretender di scriver l' istoria d'inghilterra senz'intender il rigiro
], 748: qui adopravan tutta l' arte, tutta l'insistenza, tutti i
qui adopravan tutta l'arte, tutta l' insistenza, tutti i rigiri del- l'
l'insistenza, tutti i rigiri del- l' interrogazioni; qui ricorrevano ai confronti.
mote secondo il grado di ciascuno e l' ingerenza più o meno diretta nella faccenda.
zio e gli ha rapito la figlia e l' eredità; ma il signor dottore lo
riesce, con un colpo gli leverò l' eredità, la sposa e la vita.
a dare ad intendere ad ingannare or l' uno or l'altro, a signoreggiare,
intendere ad ingannare or l'uno or l' altro, a signoreggiare, a cavarsi
e di scrivere, che non affronta l' argomento direttamente e schiettamente. -in partic
che volete? non mi c'entra: l' ha detto colui, basta. m'
sue parole. se vi garba, conchiuderemo l' affare qui tra noi senza tanti rigiri
complicato. de bernardi, xcii-ii-54: l' error volgare, figliuolo della filosofia verbale
verità. manzoni, vi-1-75: l' errore è posto nel mezzo d'un labe-
anch'io. -e allora perché non l' avete detto subito, senza tanti rigiri e
durezza è minore, tanto più agevolmente l' ossa rotte si possono rinnestare e rigiu-
-rifl. ottimo, i-251: l' anima non è perfettamente beata senza
'l corpo, imperocché l' appetito che ha di rigiugnersi col suo
pecora, e pascià li tigli toi sopre l' alberghi de li pastori. = voce
/ questa mansion crudele, e certo l' uno / dove minos orribilmente rigna.
a gli occhi suoi / vede cader l' un dopo l'altro i buoi. /
suoi / vede cader l'un dopo l' altro i buoi. / il feroce corsier
grazzini, 613: son assai buone l' uova maritate / ma troppo tempo drento
si mette: / e troppo rigno fan l' affrittellate. idem, 2-362: le
cii-v-574: il chirurgico cavò fuori tutte l' interiore, e in ogni una delle fanciulle
quest'acqua per la idropisia, per l' asma, per l'epilepsia, per mase
idropisia, per l'asma, per l' epilepsia, per mase ai vessica e di
-che mostra collera, furore (l' aspetto). nomi, 10-6:
si dette loro [ai quattro cardinali] l' incluso memoriale..., il
., il quale si mostrò prima a l' imbasciatore, secondo che sta scritto interamente
o malattia, / tragga de'righi suoi l' intendimento. cantù, 3-72: il
la quale gli orientali maxime esercitavano circa l' aurora in sue liti. fannosi sedici
, 2-iii-ex-429: adattato [fu] l' antico massimo sistema musico, per quello che
righi o scanellature che vanno a far cadere l' olio su la lucerna. moretti,
tuffava nel mare..., l' adolescente tornava verso casa. manzini, 7-51
sguardi e parole maliziose; ma fanno l' effetto d'un rigo di sciroppo in
stia, / meni a traverso pur l' aratro e'i buoi, / per che
degli albizzi, 97: fioretta, se l' uccello / piace, tien pure che
. r. calzini [« l' illustrazione italiana », 1-ii-1920], 127
bigiaretti, 11-133: pochi minuti prima l' avevo baciata... cercavo di insistere
gavotta, la buré, il rigodone, l' alemanda. t. valperga di caluso
quattro misure, e che cominciano per l' ultima nota dal secondo tempo. c.
irrequietezza allegra. montale, 15-143: l' anima, che dispensa / furlana e rigodone
bene i castagni, e chi non l' adopera, è caso che abbia a vedere
o anche intellettuale) dirompente (e l' intensità, la violenza dell'istinto, del
, acciò che sia domato in noi l' aere del rigoglio de la superbia.
la superbia. cesarotti, 1-xxix-175: l' interesse non e figlio del diletto e
: or con novel rigoglio / sente l' antica fame entro ridesta. capuana, 15-182
inopportuna e importuna! bacchelli, i-129: l' animazione del viaggio dopo due anni di
: la sala è regolarissima e per l' ampiezza e per rigoglio del fornice è delle
massaia, v-123: si alternarono fra l' una e l'altra alcuni di quegli
v-123: si alternarono fra l'una e l' altra alcuni di quegli alberi sotto la
croce, ii-13-355: più mirabile si dimostrerà l' atto novatore compiuto dal vico, quando
bella rigogliosità. g. milanesi [« l' illustrazione italiana », 23-x-1910j, 416
suo sen riceve, / onde più l' erba rigogliosa nasca. b. del bene
, ualora tu noi recida, tutto l' albero diventerà ristecchito. aluzzo roero,
campagna. barilli, ii-458: verso l' alto giuba, s'incontra la foresta altissima
ornava di festoni tutto il soffitto e l' alta fascia delle pareti. -rapido
pendenti, in varia maniera, secondo l' atto preso nel crescere rigoglioso, parevano
bene. forteguerri, 29-13: or l' uno or l'altro in sul terreno stende
, 29-13: or l'uno or l' altro in sul terreno stende / la rigogliosa
lapo da castiglionchio, 72: per l' altezza delle molte torri che erano allora
giuoli, v-31: grassa e paffuta nasca l' ignoranza, / perché vien su ben
fioriva rigoglioso. pareto, 224: l' economia politica è cresciuta ngogliosa, ha
: il éossuet e il pascal, vissuti l' uno e l'altro dopo l'amyot
e il pascal, vissuti l'uno e l' altro dopo l'amyot e de'primi
vissuti l'uno e l'altro dopo l' amyot e de'primi a regolare e sfrondare
imparenta di superbia corporale il sanculotto e l' aristocratico, in un unico turgore scoppiante
acque (un fiume); gonfio (l' onda). passavanti, 3:
rigogliosi marosi. cesari, ii-100: l' archiano... fatto rubesto, cioè
nelle scuole di allora, che era l' algebraico, il quale assidera tutto il più
d'annunzio, v-1-595: in che modo l' italia potrebbe diventar ricca, e in
inarborati. boccaccio, 1-i-375: vidi tra l' ultimo ponente e i regni di trazia
donato degli àlbanzani, ii-683: l' uccello rigogolo essere stato straziato nella corte
nati che ti piaceva tanto prima che l' abruzzese entrasse in ballo? -chi?
* aurigalgùlus), propr. 'giallo come l' oro', comp. da aùrum '
incomode, pericolose. se ne ammiro l' invenzione per l'arditezza e per
se ne ammiro l'invenzione per l' arditezza e per la novità: si seguita
lxxxviii-i-628: una [ragazza] infra l' altre in piè si fu levata, /
. c. gozzi, 1-981: l' altro avea della scola alcun precetto /
suavemente, bagnandosi volentieri, svolazzando sopra l' acqua chiara e diguazzando e sbattendo l'
l'acqua chiara e diguazzando e sbattendo l' ali, se vi sia qualche gora d'
per lo detto rigolgaménto si span- dea l' acqua del fiume d'arno e d'ombrone
o rigoli con la loro profondità portano via l' umore ai campi interi. milizia,
presa. faldella, ii-2-38: amo l' arte nuova, deleteria, uncinata;
, muscolare, o rovente o putrida: l' arte che cammina a rigoni di epiteti
una breve informazione che integra o amplia l' enunciato del titolo. 2.
calor temperato, potente a far rigonfiar l' acqua, dite che pongano il fuoco sotto
dentro la man destra, sin che l' acqua per il caldo si sollevi un sol
un discorso che ne rallenta e appesantisce l' andamento; ampollosità. tesauro, 2-139
dovuto farlo sorri- ere, gli rigonfiava l' anima d'ira. l. gualdo,
furia di decreti rigonfiarono piu del bisogno l' animo del giovine, già sitibondo di
modo liquido, tanto che sieno incorporate l' una cosa con l'altra. e di
che sieno incorporate l'una cosa con l' altra. e di poi fatto, bisogna
del calor temperato, potente a far rigonfiar l' acqua, dite che pongano il fuoco
ed era presto / il carbon ne l' urna desto, / pronto il vaso rilucente
. caterina da siena, 146: ingrassa l' anima nelle vere e reali virtù,
reali virtù, e tanto rigonfia per l' abbondanza del cibo che 'l vestimento
(cioè del corpo, che ricuopre l' anima) criepa quanto a l'appetito sensitivo
ricuopre l'anima) criepa quanto a l' appetito sensitivo. -accrescere eccessivamente l'artificiosità
a l'appetito sensitivo. -accrescere eccessivamente l' artificiosità della forma. tenca
forma. tenca, 1-250: l' arte aveva dovuto... ristringersi nell'
però gli affanni ebbero possanza di soprafare l' invitto animo suo, che egli tutta
mandasse cavalieri alla foce del fiume, che l' avisassero come s'accorgessero che 'l mare
. che tu ti creda / certa l' ora saper che tacque scemi / e rigonfiar
, rigonfiandosi tutto, risputarle infuriato contro l' alta scogliera. -montare in piena
cesari, 1-2-73: per molti fossati l' acqua piovana corre ad ingrossare il torrente,
si rigonfia in bolle: / e l' odore del pane empie la casa.
1-ii-198: essi il re di loclin, l' altero starno, / presero in guerra
-che ha aumentato il volume per l' umidità. massaia, iii-37: feci
. massaia, iii-37: feci anche l' esperimento sulla quantità di vino che mi
del loro livello. idem, 417: l' acqua rigonfiata da cg si precipiterà verso
di una cornamusa e stringendosene al petto l' otre rigonfio, ne traeva suoni gravi
. turgido. tarchetti, 6-i-490: l' impeto dello scontro e l'orrore della
, 6-i-490: l'impeto dello scontro e l' orrore della lotta sono inenarrabili. alcuni
, 17-176: col dito medio e con l' indice plasma rigonfie anfore. -che
.. un fiore rosso e se l' appuntò al petto sparpagliandone i petali sopra
giacomo, i-717: egli usava di coprire l' imminente calvizie con un berrettino tondo di
alla religione che per poco condanna l' uomo al supplizio di severissima morte
usar qualche rigor contra i soldati che l' avran lasciata perdere. g. giustiniani e
io dico a la mansuetudine, a l' equità e a la clemenza, perché la
perché la prima pare occupata nel moaerar l' ira, la quale è passione interna
religione cattolica, abboniva... l' inquisizione ed il rigor degli editti.
e dei sentimenti sosteneva a tutto potere l' antico decoro della patria. g. gozzi
al quarantesimottavo. padula, 159: l' infallibilità è attributo unicamente di dio,
venir meno al loro rigore, preferiscono l' oscurità e magari la più cruda miseria.
vittorini, 5-32: montale è forse l' unico, tra i poeti moderni, che
: solo con una politica di rigore l' economia intemazionale potrà uscire dalle crisi.
, di un obbligo (e anche l' imposizione stessa in quanto particolarmente gravosa)
da una sorte avversa (e anche l' asprezza delle situazioni che la determinano);
la navigazione, ne doveva infallibilmente seguire l' impoverire la contrattazione e il commercio.
, umile, angelica figura, / se l' impreso rigor gran tempo dura, /
rompi, deh, rompi ornai del cor l' asprezza / giovinetta gentil, cedi d'
: la servitù, la fedeltà, l' importunità d'un amante superano col tempo
il suo rigore finì la prima volta che l' amica la prese per la mano.
f bembo, 5-11: essendosi gelata l' acqua per lo gran rigore del freddo
rigor non fortemente acerbo / stringe per l' aria il vaporoso umore, / neve diviene
uardano al rigor del verno, lavandosi con l' acqua del urne e delle fontane.
le fatiche del giorno, di non sentire l' amarezza del loro pane bagnato ai sudore
/... / de ogni vigor l' anima priva / e tragge e'nervi caldi
nel possesso de'nostri corpi, dopo l' avere una volta passato per il rigore
rigore: denominazione talvolta usata per indicare l' antico testamento, in contrapposizione alla legge
p. cattaneo, cxx-277: l' abeto è molto forte, bello, atto
. d. borghesi, lxv-123: l' asprezza e p rigor perdon le pietre.
spesso cader. arici, i-m: qui l' arte armata di stridenti rote, /
di nodosi pungenti aspri rigori / ebbe l' elce frondosa il capo armato.
che non sono altro che languidissimi pareli, l' uno di omero, l'altro di
pareli, l'uno di omero, l' altro di virgilio. f. cetti,
toscana, fece credere a molti che l' oratore parlasse inglese. cassola, 6-179
si paga un core / sol con l' amore. -a rigore di calcolo
, 8-1 io: gli uomini vestono l' abito nero di rigore, con cravatta
per lo detto rigolgaménto si span- dea l' acqua del fiume d'arno...
in zoxo. ceredi, 30: l' acqua uscirà tutta alta come prima per lo
non che a lor vieta la copia lor l' uscita, / non rigorgando al core
ella si estendesse in maggiore lunghezza, l' acqua farebbe rigorgo e non potrebbe passare
al ridondar dei calici coronati, per l' ebbrezza già palpitosi le destre, coll'erruttar
e giù nella marmorea conca / rigorgogliando l' acqua si raccoglie. 2.
di conflitto fra due opinioni, l' una favorevole alla legge e l'altra in
l'una favorevole alla legge e l' altra in favore della libertà, ci
legge e dei princìpi etici, o anche l' obbligatorietà
caso di conflitto fra due opinioni, l' una favorevole alla legge e l'altra alla
, l'una favorevole alla legge e l' altra alla libertà, ci si deve
allargare la giurisdizione della coscienza, cioè l' essere troppo rigorista, come oggidì si
oggidì si dice di certi, o l' essere probabilista, cioè troppo indulgente e
esser provvista / di ciò che porta l' uso e vuol la moda, / ch'
non trovo esempio della rima che fa l' oggetto della vostra difficoltà: ed i rigoristi
locuzioni / sussiegose affettate: conosciamo / l' esoso rigorista fruttivendolo. -intransigente nel rispetto
nostro primo rigorista, altobelli, non se l' è sentita ». f. calamai
formale del cinquecento, operante a firenze, l' anticristiano è portato rispettabile, sacro di
conflitto fra i termini coordinati, nasce l' altra falsa idea dell'etica rigoristica o ascetica
ma si accorda ad ognuno di questi l' uso di una di quelle. manzoni,
perire ingiustamente o almeno rigorosamente chi sotto l' ombra del suo favore s'è riparato.
: la detta voce greca rigorosamente significa l' innocenza della quale servissi tertulliano. malpighi,
: stimerei che le testimonianze di quelli che l' autore a seguitati non avessero forza
[dall'intervento] si desumevano rigorosamente l' inutilità e il danno dell'indugio e delle
. 7. perfettamente, per l' appunto (per lo più in relazione
magalotti, 23-251: io non affermo che l' anima de'bruti sia rigorosamente immateriale.
sempre detto che il macpherson avea contraffatto l' originale. stampa periodica milanese, i-412
, 3-197: da tutte le parti l' orizzonte era rigorosamente sereno. -esclusivamente
non costa di massolette angolose ed irregolari l' aria, e pure rigorosamente mantiene non solo
capellata io rintuzzi la petulanza e reprima l' avarizia di qualcuno. f. f.
ebbe allontanata da cadice, e che l' uno e l'altra arsero miseramente tra
da cadice, e che l'uno e l' altra arsero miseramente tra le fiamme di
scrisse che..., mentre l' uomo crede e si esercita nell'opera di
faldella, i-2-42: tutti coloro che ebbero l' onore di vederla spesso e conoscerla da
devenianza. imperiali, 4-347: le protestai l' ira d'a- more, / lento
amante. -indifferente, scostante (l' atteggiamento). tansillo, 2-177:
-122: pure, per satisfare a l' importunità di qualche rab- ino impaziente
presso gl'incas fosse la causa motrice e l' anima delle loro espedizioni militari, in
di russia] vegliava sulla stampa e l' introduzione dei libri una molto rigorosa censura
. a. reverendissima il dame, secondo l' intenzione del dottissimo e degnissimo autore di
essa, sincero e rigoroso giudicio, l' abbiamo trovata e così dotta e così pura
., sì perché mi favorisca con l' autorità sua, sì ancora per iscu-
esser degno / di reai trono a l' or ch'egli non spira 7 superbia
alterezza. -aspro, implacabile (l' ira, lo sdegno). marini
ne'suoi rigorosi decreti sembra voler schiacciare l' italia e anticipare a noi l'inferno.
schiacciare l'italia e anticipare a noi l' inferno. siamo colpevoli: ma tanto
adulata la superstizion di coloro che vogliono l' unità rigorosa del luogo. -imposto
esterno e particolarmente dove si camina con l' opinione rigorosa, come segue nella corte
rigorosissimi esami. pascoli, i-595: l' esame di licenza ginnasiale sia più rigoroso
: non vorrei... che l' asserirsi da me istantaneo il moto della luce
da me istantaneo il moto della luce l' intendesse ella nel senso più rigoroso. bertola
alcuno che, pigliando in senso rigoroso l' affetto che sta nella grazia, trapassi dalle
: in taf caso... compete l' azione della repetizione dell'indebito, ma
splendido, ufizian tre ordini di canonici, l' un de'quali suppone quattro gradi di
stili deh'àlemagna. spallanzani, iii-426: l' ermafroditismo rigoroso è stato da me mostrato
: il tnmegisto..., dopo l' inno secreto e sacrosanto, impone
leopardi, iii- 556: aspetterò l' esito della trattativa, e intanto ella non
salmeggiare in coro e con fare tutte l' altre cose che fanno le monache, ma
fino a due scudi lo staio e l' altre biade in comparazione a prezzo rigoroso.
publiche doglianze de'sudditi che gemono sotto l' oppressione. beltoni, 2-ii-100: supposto che
2-ii-100: supposto che si fosse ammesso l' uso di queste estere manifatture, dovrebbe
, 473: rigorisissimo e lunghissimo fu l' inverno. tesauro, 10-49: nella stagion
si puote ben fare tutto l' anno, se 'l terreno è allegro,
bisogni, di rigovernar le scodelle e l' altre cose di casa. nomi, 8-82
si riposava, aspettando che fosse calda l' acqua per rigovernare. -scherz.
il foraggio o il becchime, l' acqua da bere, la paglia per la
, imporci un suo metodo, se l' ha. palazzeschi [in lacerba, iii-150
un'istituzione. cattaneo, iii-4-14: l' austria si onorò di qualificarci come un
a mensa con ferrantino, e cenorono l' uno e l'altro molto bene:
con ferrantino, e cenorono l'uno e l' altro molto bene: poi, rigovernato
altro molto bene: poi, rigovernato l' avanzo delle vivande, disse ferrantino:
] piacque a lo spagniuolo né prima l' ebbe veduta che su vi fece disegnio
appiccorono in una cella terrena e serrorono l' uscio. = comp. dal pref
!). d'annunzio, iv-2-88: l' ultima stanza della casa era stretta e
nuovamente grande, sublime (o darsene l' aria). - anche sostant.
cui d'un anno / eran l' ugne non tose acute e lunghe, /
mi duole / ch'io non possa con l' opra regraziarte, / come faccio ora
. lo dicono nel lucchese, ma l' han forse portato i figurinai.
stante rigridò e disse: « egli l' ha abbattuta ed è morto ».
le dimostrò, che sempre tra via or l' una or paltra [castagna] si
crusca]: noi veggiamo che, se l' uomo perde ricchezze, che non si
noi facciamo uno sforzo disperato per riguadagnar l' opinione non dei 'meneurs', ma
. fortis, 1-65: per riguadagnare l' appetito perduto dopo qualche lunga serie di
contessa. -volgere a proprio favore l' esito di un combattimento. l.
sì a tempo e con tanto valore l' inimico che, avendolo trovato disordinato,
a sé una persona, ri ottenendone l' amicizia, l'affetto o il favore dopo
persona, ri ottenendone l'amicizia, l' affetto o il favore dopo un dissidio o
serenata, strolicavano tutti chi ne poteva esser l' autore. io sosteneva assai bene l'
l'autore. io sosteneva assai bene l' incognito, però tutti si unirono a
, ma non sapevasi s'io ordinata l' avessi per obbligar la nipote o per
riguadagnarsi il popolo e di riaadossare ai nobili l' odiosità degli antecedenti governi. nievo,
la quintaper tonnellaggio e la quarta per l' incremento annuo. = comp. dal
d'annunzio, iv-2-1071: riguadarono l' acquitnno; cavalcarono di nuovo tra i
suoi. mamiani, 10-i-114: sempre l' oggetto delle intellezioni nostre è dio,
delle intellezioni nostre è dio, perché l' etema efficienza di tutti i finiti possibili
: tanti valentuomini..., seguendo l' uno quello che ha detto l'altro
seguendo l'uno quello che ha detto l' altro senz'altro riguardamento, si sono
fine occulto e della 'ntenzion segreta del- l' ariosto, della quale in niuna parte attiene
, studio. tolomei, 12: l' astrologia, la quale per lunghezza di
determinato. piccolomini, 4-vni: l' aere... sta posto in mezzo
cielo. baldinucci, 9-x-195: sotto l' inscrizione è l'arme di sua casa
baldinucci, 9-x-195: sotto l'inscrizione è l' arme di sua casa ornata di vari
ornata di vari marmi, e sopra l' istessa inscrizione è l'effigie di francesco
marmi, e sopra l'istessa inscrizione è l' effigie di francesco di basso rilievo in
lume ai riguardanti / formi- dabil così l' empio soldano, / come veggion ne l'
l'empio soldano, / come veggion ne l' ombra i naviganti / fra mille lampi
quel detto d'isaia: 'il lupo e l' agnello andranno ad un pascolo; il
aria, che si ascolta, posta è l' essenza del ballo, e quindi nasce
i-vn-127: da principio si maraviglierà forse l' amico suo che in tanta sua fretta
scrutare una persona (anche per conoscerne l' identità o per cogliere, attraverso l'
l'identità o per cogliere, attraverso l' aspetto, l'atteggiamento, le condizioni
per cogliere, attraverso l'aspetto, l' atteggiamento, le condizioni fisiche, la
elli entra i mare, non dèe l' aqua riguardare. laude, v-513-130: quant
, xxvlii-835: narcis... dentro l' acqua vide l'ombra sua molto bellissima
... dentro l'acqua vide l' ombra sua molto bellissima. e cominciò a
impererò ch'iera grande tempo che non l' avea veduto. boccaccio, dee.
dolce, 6-17: gemme naturali con l' aspetto loro, quanto più si riguardano
la testa dai rami e dalle frondi; l' uno di essi attende a riguardare con
iii-a-103: il capo ai luigi con l' immobile occhio estinto / boccheggiante nel bacino
anime una schiera / che venian lungo l' argine, e ciascuna / ci riguardava come
putta mi dea imprima ». allora l' una riguardò l'altra: non si
dea imprima ». allora l'una riguardò l' altra: non si trovò: chi
i-281: tu, che se'de l' amoroso regno / là onde di merzé nasce
santo? chiabrera, 1-6-19: forse ne l' alto egli [dio] trionfa e
dante, conv., iv-xxv-12: l' ordine debito de le nostre membra rende
per lo lagri- mare, sì per l' afflizione che il cuore sentiva dentro e sì
nuovo, ancora una volta, per l' ennesima volta; fare oggetto di un ultimo
cortese volgar., 210: colui che l' aveva abbattuto, senza più riguardarlo,
0. sestini, 1: per l' ultima volta riguardava le ancora verdeggianti coste
circostante, egli si rivolse a riguardare l' adorata. gozzano, ii-249: io rivedo
/ pellegrinare... / fra l' ume e l'erme ed i cipressi.
... / fra l'ume e l' erme ed i cipressi. /..
chiabrera, i-iv-87: nel così dir l' abbraccia, / poi dolcemente lo riguarda in
travagli de'vicini. botta, 5-476: l' imperatore alessandro di russia...
serra, / com'io fui dentro, l' occhio intorno invio. idem, inf
. beccuti, i-212: ripensando a l' ira / che muove i dèi quando
riguarda il merito del mercatante, ma l' obbligo della convenzione. 7. verificare
... misesi il coperchio de l' argento sotto. il siniscalco, al levare
, al levare le tavole, riguardò l' argento. trovarlo meno. crescenzi volgar.
mio padre palpeggiò la sua cavalla / che l' ammusò con cenno familiare. / riguardò
approvino i consuntivi. pea, 7-416: l' antica primadonna restava in casa a ciondolare
donne, se con sana mente sarà riguardato l' ordine delle cose, assai leggermente si
i ribelli di ieri ci riguardano, additandoci l' ora del prossimo accondiscendere.
con la sua immaginazione, riguardando sempre l' universale, il corpo della sua favola.
persona che lo splendor della nascita, l' ha distinto col pnvileggio d'autorità e
riguarda la eccellenza dei meriti vostri con l' occhio de la grazia sua. tasso
natura, come troppo materiali per occupar l' attenzion di un filosofo, figlio della
de'ragionevoli. bicchierai, 66: l' acqua del tettuccio, e la medicea
renzo, da che cominciò a discorrerti, l' ho sempre riguardato come un mio figliuolo
negli affari. -per estens.: colpire l' avversario con scarsa violenza o in punti
se [i genitori] hanno dato l' essere ai loro figliuoli, debbano anche loro
. serdonati, 9-433: sono piene l' istorie degli esempi di quelli..
febo e di feton, cvl-53: l' amante afflitto, misero e dolente / amirato
, tutelare, difendere una persona, l' incolumità, l'onore, gl'interessi
difendere una persona, l'incolumità, l' onore, gl'interessi; assistere.
la religione, avea furiato contro al- l' iddei. bencivenni [tommaseo]: lo
verga, che ferrata / gli ministra l' appoggio / e d'offesa il riguarda,
mie labbra noi toccarono, ma sempre l' ho riguardato nettissimo nella mia tasca.
la tarda / baronìa declinò, ristette l' urna / che d'arduino il cenere
del consiglio nazionale che comunque possano riguardare l' ordine publico e conseguire un effetto politico
); valersi di disposizioni retroattive (l' esercizio del potere, della sovranità).
male considerato. varchi, 18-2-172: l' autorità sua era amplissima e più che tirannica
da quella parte che riguarda tramontana e l' altra da quella la quale è vòlta
la parte [della cina] riguardante l' oriente è terminata dah'oceano orientale fino alla
/ allontanarti almen da quest'albergo, / l' angol di cui riguarda il foro stesso
posano a naupatto sul dosso: / l' uno riguarda vonizza, l'altro riguarda il
dosso: / l'uno riguarda vonizza, l' altro riguarda il piano.
misericordia, riuarda a me ed ascolta l' orazione dell'infelice tuo servo. ettembrini
ignudo dal naturale in atto di saettare con l' arco, e solleva dietro una gamba
strada la gente, stravolta a guardarlo [l' ubriaco], non ride / e
non ride / e non vuole che sia l' ubriaco, ma i molti che inciampano
20. volgersi col pensiero, con l' intenzione, con la speranza; aver
: la fortezza e la temperanza fa l' atto suo riguardando alla perfezzione di se stessa
. doni, 6-85: in tutte l' imprese prima si convien riguardare al fine
meditare su un determinato argomento; rivolgere l' attenzione, la considerazione; istituire un
. - per estens.: circoscrivere l' indagine. flore de parlare, xxviii-21
pilato, farci apprestar il catino e l' acqua per l'abluzione. michelstaedter, 336
apprestar il catino e l'acqua per l' abluzione. michelstaedter, 336: la sua
guardarsi. uguccione, xxxv-i-604: se l' un om pò l'autro enganar e
, xxxv-i-604: se l'un om pò l' autro enganar e trair, / $a
solamente non riguardate al pubblico, ma ve l' usurpate. forteguerri, iv-61: io
cavalcanti, 123: dove i nostri vedevano l' arme, percotevano; e dov'erano
la vanagloria d'averlo meritato almeno con l' impazienza mia, che ha corrisposto alla
-in partic.: essere predisposto per l' ottenimento di un particolare risultato (una
delle quali vorremo servirci la primavera e l' autunno, saranno volte all'oriente e riguarderanno
sopra de'quali egli è fabbricato, l' uno riguarda alla parte della tramontana e
uno riguarda alla parte della tramontana e l' altro al mezzogiorno. carletti, 276:
, onde essa, premendo a basso l' altra alla quale sta attaccata, la fa
. -con uso recipr.: scrutarsi l' un l'altro. boccaccio, viii-3-213
-con uso recipr.: scrutarsi l'un l' altro. boccaccio, viii-3-213: così
, aspettando, non tarde / a l' alto fine, io ti farò risposta /
si riguarda ancora. cassola, 5-140: l' avevo vista farsi il segno della croce
begli occhi e le gote / ond'amor l' arco inevitabil tende. -diffidare.
fare qualcosa. bersezio, 4-13: l' intendente gli diceva sempre che era ricco
sovente denota avvertimento più urgente, che l' uomo attenda a scansare un imminente pericolo
locuz. -non riguardare reverenza: trascurare l' obbligo di rispetto che si ha o che
, per quanto riguarda i suddetti attributi, l' ideologia francese e quella germanica abbiano non
sia, operano effetti incredibili ne'riguardati: l' uno è l'amore, l'altro
incredibili ne'riguardati: l'uno è l' amore, l'altro è l'invidia.
: l'uno è l'amore, l' altro è l'invidia. marchetti, 5-152
è l'amore, l'altro è l' invidia. marchetti, 5-152: succede ancor
in distanza, non si ponno distinguer l' un dall'altro. -considerato,
in un sol punto, tirati indirieto co'l' occhio, quando figuri la tua opera
; e questa farà, nel mutare l' occhio del riguardatore, sì poca varietà che
sin allor riguardatore / stato era sol de l' alto suo valore. comanini, l-iii-305
forte... e stimassero che l' istesso re giovanni fosse presente, prima
lxiv-29: toa ninfale portatura / con l' onesto e bello andare / e la dolce
, preminente (la condizione sociale, l' origine, la nascita). -anche:
chi lo compie o se ne assume l' onere (un compito, una missione)
ragione delli priorati e baliaggi e del- l' altre dignità, sono della gran croce e
segno e attributo di distinzione sociale (l' abito). boterò, 9-85:
usato. 3. che attira l' attenzione e suscita ammirazione per l'aspetto
attira l'attenzione e suscita ammirazione per l' aspetto fisico; bello, leggiadro; splendido
1-46 (i-550): né solamente ne l' arte de la milizia sono le lettere
... ma... tutte l' altre arti di qual sorte si siano
più importanti e riguardevoli piazze, con l' appqggio di quella penetrar poscia più oltre
tentativo delle sicilie e lasciar correre che l' armiraglio inglese mathews staccasse qualche nave dalla
generazioni, che, ancora non consideratane l' utilità, rimane il più vistoso e 'l
sotto alle vaste rovine delle dissenzioni civili, l' opera che a dichiararli e a rammemorarli
si spende riuscirà non meno profittevole per l' avvenire di quello che sia riuscita per
avesse... una grandissima parte l' inconsideratezza e la temerità. manfredi, 3-3
. f. marsili, 26: l' isole del lago sono poco riguardevoli, perché
. giorgio. pananti, iii-83: l' oggetto più riguardevole di tutte le pratiche
e nel pre- fazio s'ingegna chi l' ha pubblicato d'accreditarlo col dire che
e per la sopravesta reale e per l' armi, che risplendevano, molto riguardevole,
e per lo splendore delibarmi e per l' insegne reali, era da tutti ferito
e ne risultava un riguardevole risparmio per l' erario. stamfa periodica milanese, i-454:
riguardare. riguardevolézza, sf. l' essere interessante, avvincente.
b. fioretti, 2-3-346: l' ammirabile... non è il fine
fece fermare il campo e comandò che l' antiguardo s'acampasse in su l'uscita della
che l'antiguardo s'acampasse in su l' uscita della valla, e in su
(e anche il modo di guardare, l' espressione degli occhi con la quale si
qualcuno; la forza, il potere, l' acutezza, la penetrazione dello sguardo)
turbato volto al bel pallante / rivolse l' aola sua con pio riguardo / vaticinando
più puote, con sottile riguardo più fiate l' ardito occhio sospinse. boiardo, 1-26-18
di gagliardo. alemanni, 7-i-85: l' alte bellezze con sottil riguardo / va
.. sentì primo che alcuno altro l' occulto amore di lancellotto e della reina
, diviso, / languisco, se l' amor non mi rimena: / e 'l
al principio questo un bel riguardo / per l' arme relucente e per cimieri.
. e. cecchi, 6-293: l' america... è in molti riguardi
: quest'è la ragione sopra tutte l' altre principalissima, per cui dovevano necessariamente
rispetto di un'esigenza. -anche: l' avere di mira o come scopo e
, viii-1-116: credo... l' autore... non avere avuto riguardo
altre voci, disunirebbe quell'unione che dà l' essere ah'armonia. rocco, 1-56
spagna... rammarica- vasi che l' inghilterra,... racchiusa nell'orrore
aùto riguardo a ciò in che offeso l' avea, mi diliverò di cattività.
di stato, non tardo, seguita l' incoronazione dell'oranges, di confirmar seco la
si mosse la ragione a comandare che l' uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo
si levava. magalotti, 21-140: l' osservatore... aveva sempre riguardo di
dovuto riguardo, era cosa chiara che l' unione delle corone... non
convenevolemente essere fatta e melglio conpiuta per l' oservazione e. rriguardo di coloro che
alfieri, 8-124: io credea ch'oltre l' alpi ambo tornati, / donna mia
e vestite di venustà, per modo che l' acutezza non offenda la gravità, maneggiandole
un evento. alamanni, 5-4-641: l' ultima parte al fin della tua villa /
n'avevano la cura di non conceder l' entrata in esso ad altri che a'gentiluomini
rimaner di fuori. davila, 269: l' arcivescovo di lione... all'
deliberato nel suo consiglio di guerra che l' oppugnazione si facesse con regolati progressi,
lo core / che non ne potè l' orno aver riguardo. -clemenza,
, a ristabilire la salute (quale l' astensione da fatiche, strapazzi, lavoro
il giudizio vostro a quel solo che l' ardire e la virtù deh'animo vi para
-anche: sollecitudine nel favorire, nel- l' aiutare qulcuno; attenzione a non dar noia
. b. pitti, 1-173: l' abate né 'l monaco né il fante de'
a sua posta aves- sono voluto battere l' abate e farli grande male e che non
e farli grande male e che non l' avessono fatto per riguardo del fante de'signori
paghe gli altri di quella nazione restati sotto l' ubbidienza dei capitani, senza che si
di mala sorte, non avendo riguardo a l' onor suo,... voi
. lengueglia, 1-132: presa avidamente l' occasione [la donna], diede
., 34 (593): tanto l' insistere e l'imperversare del disastro aveva
(593): tanto l'insistere e l' imperversare del disastro aveva insalvatichiti gli animi
in cui scrisse questo valente uomo, l' indole morbida, i timori, le speranze
lo portarono a presentare in tal guisa l' elemento democratico... dell'antica
di dignitosa esteriorità. li. l' avere a che fare; attinenza, relazione
due perdoni che abbiamo da dio, l' uno della pena, l'altro della colpa
da dio, l'uno della pena, l' altro della colpa. quello della pena
.. all'interesse comune di tutta l' unione, come ai pace, di
tutt'una voce. bacchetti, 2-xxiv-973: l' ossessione di questo ideale nasce sopra tutto
segnò li suoi riguardi / acciò che l' uom più oltre non si metta.
[truffaldino] con lazzi di riguardo l' aquila esser là sopra quella quercia poco lunge
un'idea assolutamente errata e s'immaginano che l' italia fosse, se non il centro
, iii-59: curioso... è l' avvenimento che a riguardo del quadro di
della madre, non era malcontenta che l' avesse trattenuta. dannunzio, iv-2-423: un
della guerra ogni costume, / guidasse l' oste, ed egli ebbe riguardo, /
m. zanotti, 1-6-152: qualunque sia l' ultimo avvenimento, vuoisi sempre aver riguardo
, i-91: il barone era per l' ottimo jansen un ospite certamente d'un certo
incomodi di riguardo. -che ha l' arredamento migliore di tutta la casa (
risultato. dante, xl-6: l' ho veduto già senza radice / legno ch'
. cecchi, 219: che sarà? l' amore / della padrona? - che
assai grande. ardigò, ii-308: l' assoluto è tale solamente in riguardo del suo
molineri, 2-140: le pareva che l' andarsene fosse un mancare di riguardo a
, raffrontare. gioberti, 1-i-53: l' idea che ritorna in campo è rappresentata
alquanto più alterello e più secco che l' altro campo, per riguardo delle fondamenta
i-56: ecco la gran ragione per cui l' amicizia nostra procedeva di giorno in giorno
lasciano da ciascheduno in qualunque modo che l' aggrada toccare. tassoni, 10-28:
.. fanciulli ancora, / ne l' albergo reai crebbero insieme / senza riguardo,
/ senza riguardo, infin che venne l' ora / che 'l fior di nostra età
. cesarotti, i-v-73: questa è l' espressione del testo inglese, ed io
espressione del testo inglese, ed io l' ho usata senza riguardo neu'altre edizioni.
che di nitro e zolfo / pieno per l' aria non volò mai razzo, /
iv-1-371: io l' aveva offesa nei modi più crudeli, senza
che sempre stagan a lo reguardo de l' oste. prima guerra punica volgar.,
di battaglia. botta, 6-ii-538: l' ammiraglio inglese, che stava a riguardo,
ha detto che non esca di casa per l' infreddatura, ma stia in riguardo'.
le due mani: ad afferrar con l' una, per il manico, il pitalone
, schivo. nievo, 334: l' avvocato ormenta, che mi vedeva di rado
, circospezione. guerrazzi, n-ii-57: l' avversità con le frequenti batoste lo aveva
riguardosi consigli. c. levi [« l' illustrazione italiana », n-xi-1960]
: io sono riguardoso verso di esso [l' amore per gigetta] come il
riguardoso. -fatto in modo da rispettare l' anatomia e il benessere di un animale
. porge tuttavia, a prima vista, l' impressione di un ragazzone, riguardoso e
svevo, 3-873: augusta m'aveva dato l' esempio di un silenzio riguardoso per non
22-49: o casa tribulata, che deo l' ha abando- nata, / ca 'l
reguarire, / ca mortai ferite a l' alma spesse frate fon venire.
i-453 [var.]: poi che l' amiraglio vide la volontà di filocolo,
p. petrocchi, 1-20: il pittore l' aveva fatta e riguastata due volte;
marittima, xliii-250: lo creator si l' avie fatta in pruovo [la stella]
d'annunzio, i-678: chi scenderà da l' alta scala ai cigni / aspettanti?
lo incontro dell'isole sia come tutte l' altre una chimera. boccone, 185:
: all'improvviso vedemmo regurgitare con impeto l' acqua dalla fissura, indi cessò,
, indi cessò, lasciando a seco l' orifizio della fissura, e all'ora misurammo
ora misurammo avanti d'ogni altra cosa l' altezza del letto per un legno fitto
per cavarsegli dal fondo dello stomaco, che l' attutirgli e impastargli in una pappata di
affamata plebe, che dalle strade rimira l' orgoglioso fasto di alcuni pochi rigurgitanti di comodi
gli archi de'ponti, in modo che l' acqua rigurgitasse nella campagna. siri,
vita rigurgitava, nelle strade, come l' acqua fiotta da un mastello troppo pieno
v-322: ognuno emana il suo sudore, l' odore acre della stoffa e del cuoio
: io tengo e credo per fermo che l' ardore dello stomaco in sua eccellenza non
dove rigurgita una moltitudine che ha addosso l' argento vivo. d annunzio, iv-2-151
verso di noi, decaduto che fu l' impero romano, le di cui armi vittoriose
rigurgitare. pananti, iii-235: basterebbe eseguir l' impresa con sincera unione e con molte
,... spingersi rapidamente verso l' atlante per impedire ai mori di trince-
. d'annunzio, v-i- 1078: l' america rigurgita di ricchezza. 6.
antichi erano convinti di mendacio, contraddicendosi l' un l'altro, e le opere
erano convinti di mendacio, contraddicendosi l'un l' altro, e le opere intese rigurgitavano
, rigurgita di un bieco odio, l' anticomunismo. 8. presentarsi alla
ti senti / rigurgitare nel petto / l' onda d'un tenero affetto / e dei
. ributtare fuori, far fuoruscire abbondantemente l' acqua (un pozzo, una fontana)
e cieca', pronto a rigurgitarle contro l' awersario ormai dichiarato. -ridire tutto ciò
traboccato, fuoruscito per eccessiva pienezza (l' acqua). grandi, 283
nella stessa piena del 1709 era equilibrata l' acqua rigurgitata fino alle calle, come molti
corso dell'acqua sono: primo, l' impedimento... di cannucce, paglie
secondo, il rigurgito del recipiente per l' influente o dell'influente nel recipiente.
4-878: si è procurato di estrarre l' acqua dal canale della invasazione in tutti quei
-in espressioni comparati, per indicare l' avanzamento lento e inarrestabile di una moltitudine
iv-2-411: come un rigurgito di cloache l' onda delle basse cupidigie invadeva le piazze
: ecco, come in un rigurgito, l' amore ch'io le aveva negato allora