per legge fondamentale pubblicarono che, per l' avvenire, ribello del genere umano fosse
. a. casotti, 1-1-46: temendo l' aver qualche sberleffe / da quella gente
con torvo occhio rubello / v'è l' invidia di lui vecchia nemica, / e
? monti, x-4-539: a placar l' ira / della sorte rubella / una vittima
vedendo priva menelao la mano / de l' arme, furioso arrabbia e imbestia,
ramo asperso / sovra gli scosse, e l' una tempia e l'altra / gli
scosse, e l'una tempia e l' altra / gli spruzzò sì che gli occhi
, / rubella di mercé, che pur l' envoglia. boiardo, iii- 3-47:
dolor mio / s'aperto dimandar ve l' osass'io. zappi, 49: rubello
d ascoli, 763: a rea ventura l' anima bella / toglie la morte ch'
/ toglie la morte ch'ha da l' empia carne, / se al mal pur
, / con incanto armonioso / fai penar l' anima ancella. -insofferente.
e... parimente trova sordo / l' un come l'altro, indomito e
. parimente trova sordo / l'un come l' altro, indomito e rubello / di
: e1 troppo sonno sì fa l' uom ribello / quando aspirasse la vertù perfetta
opere della natura] / e spesso l' arte del veder riprende, / per
fronte alora alzava / gli occhi a licenziar l' ultime stelle / l'aurora, e
occhi a licenziar l'ultime stelle / l' aurora, e i bei crin d'or
.. è similmente utile in tutte l' ulcere ribelle e contumaci. fogazzaro,
-che sfugge al controllo dell'uomo (l' energia del mondo fisico).
, / e tu viepiù rubel me l' hai rapito. idem, xiii-104: alla
come il terrore, nel quale ponete l' ingegno, irrita l'odio de'sudditi
nel quale ponete l'ingegno, irrita l' odio de'sudditi contro a'loro pnneìpi
amare? non pero estinguerete, ma coprirete l' incendio delle ribellioni, tanto che scoppierà
rimaneva spoglio di forza ogni successo, l' ateismo riducevasi ad un'ingiuria, cercava
popolari, i-785: la rivoluzione è l' opera della mente, mentre quella del
50: nel territorio de'sabini non fu l' esercito quieto, perché quivi anche per
essere suggetto. monti, ii-447: l' autorità patema è abbastanza sacra ed estesa per
19-ii- 1949], 2: « l' obbedienza ha un amaro gusto di ribellione »
quella, la qual rottura vuole che sia l' inferno. pascoli, ii- 463
463: noi vediamo che dante pone l' espiazione del cristo come ombra, per
pace tanta, / che mai rebellion l' anima santa / non sentì poi ch'a
una necessità. pascoli, 1-277: l' uomo è l'animale il cui carattere differenziale
pascoli, 1-277: l'uomo è l' animale il cui carattere differenziale dagli altri
ribelle, alla legge della lotta per l' esistenza. la quale silenziosa ribellione.
àgrizia vile che da troppo tempo condannava l' arte ita- fiana ah'ignominia di una
idem, iv-2-180: ella distaccò con l' unghie da un tronco una lunga spirale d'
una lunga spirale d'edere, se l' avvolse alle trecce con un attorcigliamento rapido e
il confino. muratori, 7-iv-363: l' uso era che, ogni qualvolta un
sociale. soffici, v-6-303: l' alcoolismo, la volgare 'débauché 'ed
popolari. 2. insurrezione contro l' autorità dello stato. avanguardia vicentina [
stampa », 15-viii-1988], 3: l' arruolamento ribellistico fra i giovani non sara
combattente. g. fofi [« l' unità », 9-ii-1990], 1:
con roberto scomunicato, lo ribenedisse, l' investì della signoria di puglia e calabria
fra tutte le parti in guerra; l' imperatore baciò il piede al pontefice e ne
, ii-13-184: li legò [hegel] l' uno all'altro [i due metodi
. f. frugoni, 5-247: terminato l' inno delle benedizioni, venne la modestissima
nuovo impalmata dallo sposo, che trionfante l' ossequiava, et in ratificazione del nuzziale
papale benedizione. ojetti, iii-27: l' altra mattina alessandri tornò ad ammirarsi la sua
disse... fille ch'el- l' era / stata dal padre suo ribenedetta /
dal padre suo ribenedetta / e a casa l' aspet- tavan quella sera / con la
alla rema, che prometteva al pontefice l' ubbidienza e che chiedeva la nbe- nedizione
: la ribeneai- zione di francia e l' acquisto di ferrara. siri, i-n:
sete avvenire. c. dadone [« l' illustrazione italiana », 21-v- 1911]
beve più vorrebbe ribere perché gli cresce l' arsione. nievo, 1-343: si mise
alla laguna versate. papi, 4-73: l' orrido verno e il frassino divelto /
6-996: così tu, s'hai vomicato l' amore, no lo ribere. foscolo
11-25: dalla sua compagnia ribebbi un po'l' amore delle eleganze italiane. de amicis
nel mio cuore, / vo'che l' anima mia ribeva il tosco / se tu
carducci, iii-24-287: non potendo dimettere l' abitudine di verseggiare (chi ha bevuto
romexa) e pesta e cuoci con l' oglio e con l'acqua e cola bene
e cuoci con l'oglio e con l' acqua e cola bene e dàlia a bere
, per la nausea, per provocar l' appetito, per ristagnare i flussi colerici
sarà inutile dar qui in una nota l' elenco de'semplici e delle piante principali dell'
adoprano la conserva per le angine e l' infusione delle tenere punte per le febbri
letter. ant. imbiancare di nuovo l' orizzonte (l'alba). lubrano
. imbiancare di nuovo l'orizzonte (l' alba). lubrano, 2-261:
mente elaborati. papini [« l' illustrazione italiana », 12-vii-1908], 32
scuri). foscolo, xiii-2-105: l' italia mandava guerrieri ad essere arbitri de'
di ribobinatore. ribobinatura, sf. l' operazione del riavvolgimento di una bobina.
. e. gadda, 10-158: spuntò l' alba della dimane, e tutte le
. grazzini, 4-47: soleva dir l' avola della prima padrona mia un tal
non so se voi / avete inteso mai l' origin vera / di quel noto ribobol
vuo'sapere come ell'è andata per l' appunto e senza bugie. documenti delle
cavalca, 6-2-29: d'ogni bene che l' uomo fa per lui [dio],
eleganti signore e signorine vi sono ammassate. l' illustrazione italiana [2-v-1909], 444
stato d'animo (una persona, l' espressione del volto, uno scritto).
il debito pubblico riboccante e screditato costringe l' erario a speculare sulle vie ferrate. pisacane
trema la terra,... l' uomo ricorre... al fattore e
. ranieri sardo, 109: si mosse l' acqua d'arno a crescere; e
richieggono le tue interiora e fa'che l' acqua ribocchi al gozzo pieno. b
che ribocca. nievo, 491: l' angoscia... mi riboccava dal
giordano [tommaseo]: è sì grande l' amore che li serafini portano a dio
50: anno torbido è questo per l' austria. le spie riboccano. stampa periodica
la cognata afflitta / pronta accorre e l' abbraccia e la ribocca / dal corpo
il letto. 2. sollevare l' orlo delle maniche e ripiegarlo più volte
. 2. piegato in fuori (l' orlo di un tessuto). c
di dentro. 4. che ha l' apertura completamente chiusa (un recipiente)
fiume, il quale dante dovea conoscere per l' orec- chie. 2.
orec- chie. 2. l' infrangersi di un'onda tempestosa. -anche
, 1-22-2: non è felicità per l' uomo avere le cose temporali a ribocco
obbligati di metterci sul mare, mentre l' acqua cadeva a ribocco. -a
-a sazietà. meditazione sopra l' albero della croce [crusca]: vedi
, iv-6-73: il dono che mi faceste l' al- tr'ieri... non
da longiano, iv-30: alcuna volta rifiutò l' eredità lasciategli, rendendole a'più propinqui
. v.]: 'rifiutare l' eredità': ricusare peredità. 2
ciascuna morì il figliuolo... l' una si diede a ricevere consolazione;
ricevere consolazione;... e l' altra... rifiutò ogni consolazione.
preghiamo con puro efecto, / ché per l' umana natura / prieghi el salvatore dilecto
, dicono, di sorgere alla chiamata contro l' austriaco. nievo, 444 ^ il
venne... che le robe e l' ariento fallìo, e convenne che disvestisse
la lettera? no, il portiere l' na presa. -di animali.
rifiutarsi d'entrare nella stanza / dov'era l' acherontia lamentosa. -non accettare
per gratitudine voleva farsene un amico e l' invitava a casa sua. rifiutava con un
di tristano, 2-74: tristano disse a l' amoroldo: -se. ttue vuogli rifiutare
o ignavia. -anche: non accettare l' offerta del potere, della sovranità,
cancellieri, 5: chi rifiuterà [l' ufizio]... deve pagare di
de'luoghi. botta, 5-293: rispose l' am- basciadore che non rifiutava il carico
e anche un po'ottusi: / l' importante è non rifiutarsi mai.
del sommo giove. guerrazzi, 129: l' arte e la natura non seppero mai
anco rifiuti / co 'l gran re de l' egitto e pace e tregua, /
/ (diasi licenza al ver) l' altre virtuti / questo consiglio tuo non
mandagli ad aspettarti in vita eterna dove è l' uso di quegli
ogni momento di riposo / e prende l' arme ed a giostrar s'accigne. brusoni
, / teme la realtà calda, l' offerto bene, / rifiuta il sangue.
consolazioni della filosofia, sono beni che l' amore rifiuta. 9. escludere radicalmente
che non sanno. rosmini, xxvii-151: l' occhio è... la volontà
personificazioni. fagiuoli, viii-22: se l' hai letta e intesa, / vedrai la
società paesana che quando era rimasta incinta l' aveva rifiutata, scacciata, costretta ad emigrare
perché meco a saettar non prendi / l' aspro smalto onde cefalo s'indura, /
egli non rifiuti / del mio felice amor l' alta ventura? d. bartoli,
? d. bartoli, 2-1-146: l' onestà... sdegna di sporre la
: perché rifiutare leo? questa virtù l' avrebbe rigettata in braccio alla noia e
a colui overo a colei che rifiuta l' entrata di un anno. -non
onni vostro. casoni, 3-8: l' origine propria del figliuolo è la patema,
5-116: so che rifiuterebbe il padre e l' avo, / se dell'eredità,
, iv-143: ripreso perché, essendo l' impudicizia della moglie espressamente conosciuta a gaeta
ancora renderle la dote, ch'era l' imperio avuto d'antonio suo padre in
cesare,... cesare con l' esercito traggettò in epiro. b. davanzati
/ s'e'mi rifiuta, e io l' ho rifiutato. -sciogliere, infrangere
: / se mi promitti non pigliar l' aurora, / tira può 'l fero del
refudi, / ch'io non pigli l' aurora me adimandi. -gettare fuori
217: non è uccello che più senta l' odor dell'uomo che l'oca,
più senta l'odor dell'uomo che l' oca, e che sia più vigilante;
e che sia più vigilante; nel covar l' uova non rifiuta l'uova di altro
; nel covar l'uova non rifiuta l' uova di altro uccello sotto.
2-88: se alcuno... metterà l' occhio alla mo deranza nostra
la matrice. -non consentire l' adesione di uno strato sovrapposto (un
di fuori con calce fatta liquida con l' acqua, accioché non rifiutino la smaltatura
combattimento di orlando e ferraù, 1-34: l' elmo fatato la spada rifiuta, /
bono da ferrara volgar., 251: l' argento vivo sempre senza violenza e tattica
è di sua natura, ma riffiuta l' altro e lascialo da parte.
: tutto ciò che giova o a rifiutar l' avversario come ignaro o bugiardo, o
de'propri atti politici: i contemporanei l' ignorano, la previsione vien rifiutata dal
. sbarbaro, 1-247: non è l' idea della maternità che col suo aspetto
la comica e finalmente la tragica e l' eroica pare che la rifiutino. calvino,
nascendo le loro difese dalrimpotenza unita con l' ardenza, e non da mal cuore,
qualche mano, glie ne sarebbe stata data l' occasione con aver voluto da loro più
. 21. marin. rendere difficile l' approdo a causa di venti e correnti
e si arresta alla loro entrata; è l' opposto di 'ricevere'. viani, 19-571
, la i anaptittica spiegata ora con l' influenza di fiutare (v. rifiutare2)
morte). piovene, 15-81: l' imporsi l'astinenza come un sacrificio da
. piovene, 15-81: l'imporsi l' astinenza come un sacrificio da subire in
alcune varianti sono correzioni; altre per l' opposto sono versi rifiutati, che pure ho
: odiato e rifiutato da'medesimi che l' avevano chiamato e cacciato dah'armi di alessandro
uno uomo tristo e rifiutato da tutte l' altre per la sua mala vita. c
!... sento la rabbia, l' invidia, l'ambizione...
sento la rabbia, l'invidia, l' ambizione... che mi rodono,
bibbia volgar., ii-321: se l' uomo avrà tolto moglie e avralla avuta
avuta al suo piacere, ed ella non l' avrà grazia dinanzi a lui e dinanzi
il rifiuto o a far più scottare l' assoluzione, e proporzionata al grado;
ufizi. oltreché generalmente non si concedeva l' assoluzione o non si accettava il rifiuto se
si ammetteva mai, qualunque sconcio che l' uomo ne avesse, di salute, di
delle 177. 000 azioni che possedeva l' egitto. ebbe un rifiuto. -parere
bellori, 2-159: temeva il papa l' obelisco rimanesse spezzato;...
f b. fioretti, 2-4-164: l' amor degli scritti nostri e l'odio
2-4-164: l'amor degli scritti nostri e l' odio della fatica letteraria e il rifiuto
e il rifiuto dell'altrui censura sono l' inimici della nostra fama. leopardi, iii-160
un giudice o un funziona l' editore a cui è offerta.
qualche altro ebreo d'editore e di subire l' umiliazione legge per esercitare contro di essi l'
l'umiliazione legge per esercitare contro di essi l' azione civile. ibidem, a'
. vi hanno fatto mezzi fraudolenti l' esenzione dall'obbligo di comparire o
... /... / l' ultima fiuto ai monete aventi corso
matrimonio. gozzano, ii-207 tit.: l' onesto rifiuto. derà... alle
. davanzati, ii-333: non minore era l' ansietà di vuol-carte è il non rispondere del
. mazzini, 55-9: chiedeste che l' austria revocasse i seque gozzano
una dignità. -b gran rifiuto: l' abdicazione di papa -quantità minima, irrisoria.
inf., 3-60: vidi e conobbi l' ombra di colui / che una
si butta perché norfeo del trono / l' alto rifiuto e di cui spesso in rima
: io sono dante alighieri e quello è l' innominato. rifiuti solidi urbani, industriali,
, brachilogicamente, smaltimento rifiuti): l' attività volta all'eliminazione, nel rispetto
sarà essa il rifiuto della nazione e l' oggetto di compassione di poche persone sensibili
: vii rifiuto dell'onde, / 10 l' accolgo dal lido; io lo ristoro
de la morte, / avanzo de l' insane onde marine, / non so per
8-40: chiudendo gli emissari inferiori, l' acqua s'alza a un braccio e un
per rifiuto come non degne d'accompagnar l' altre. -servire di, per
e del reimpiego dei rifiuti. -anche: l' insieme dei comportamenti volti a produrre minori
rifiuti e a ridurre il più possibile l' inquinamento ambientale che da essi deriva.
'rifiutologia': produrre meno rifiuti, incentivando l' uso di beni recuperabili e scoraggiando i
comporlo nella pietra col panno lino e l' unguento, ma per riflagellarlo e ncoro-
[s. v. riflagellare]: l' italia, flagellata e riflagellata dagli stranieri
ghiberti, 173: da poi dico che l' immagine di ciascun punto, che il
rosmini, 1-211: coll'atto col quale l' io pronuncia 'io sono io'..
pronuncia 'io sono io'... l' io... non ha posto se
dopo si ripiglia e vuole riflessamente avere l' esercizio pieno della sua volontà, della sua
t. de mauro [« l' espresso », 25-xii-1988], 158:
e ad attutire il grigio sono qualificate con l' aggettivo 'riflessante', che appare anche sulla
, 317: sotto al ponte appare l' acqua del fiume in largo spazio e così
sata che mette terrore a riguardanti per l' apparente prossimo pericolo de'combattenti. g
, un ricordo o, anche, l' influsso di qualcosa. baldini, 15-17
. dotato di riflessi di colore con l' applicazione di preparati cosmetici (i capelli)
mie trattazioni. idem, lxxx-4-918: l' affar sommo, di cui precipuamente fui incaricato
riflessibile,... perché dimostra l' effetto del suddito verso il sovrano.
milanese, i-431: sarebbe difficilissima cosa l' indovinare precisamente in qual punto si spezzasse
causa). turra, xl-239: l' ultima cagione riflessibile della deplorabile e tanto
e tanto avanzata scarsezza d'animali è forse l' uccisione che si fa di essi immaturamente
raggi solari. bruno, 3-1131: l' esperienza dimostra che senza scaldar il specchio
lucerna, altre per riflessione, come l' imagine dentro lo specchio, altre per
sono in un medesimo piano; 2° l' angolo di riflessione è uguale all'angolo d'
riflessione: il rapporto che intercorre fra l' energia riflessa e l'energia elettromagnetica incidente
che intercorre fra l'energia riflessa e l' energia elettromagnetica incidente sulla superficie di separazione
, uno, cioè, d'incidenza e l' altro di reflessione, gianelli, ii-io
riverbero. castri, v-201: anco l' ignorante intende quanto sia insoffribile il calore
che si adoperano in mare per prendere l' altezza degli astri sopra l'orizzonte, per
per prendere l'altezza degli astri sopra l' orizzonte, per misurare la distanza della
-telescopio a, di riflessione: in cui l' organo essenziale è uno specchio concavo parabolico
moto e potenza, scontrandosi insieme, sempre l' angolo della riflessione dell'una fia eguale
spinto, o nell'obice medesimo che l' obbliga a riflettere, o in ambedue
riflessione che s'immaginarono essi per salvar l' inegualità de'giorni. documenti sulla torre
, in partic., ripresa verso l' alto. leonardo, 2-381: se
, vii-7: benché... l' opaco rifletta, nondimeno la riflessione rendesi
... un arco / che l' altro mezo è scarco. fausto da longiano
del sole, nel vapore acquoso causa l' apparenza del rosso. speroni, 1-4-369:
di sua chiarezza, / in calda forma l' aria trasfigura. -con riferimento
. landino, 416: dipoi discrive l' ascensione di tutto el triomphante exercito al
5. propagazione di calore; l' effetto che ne deriva; il punto
2-12-45: quella parte del passo dove l' uomo danzando si riposa non può da'
noi si fa. gioberti, 4-60: l' intuito è la semplice apprensione dell'idea
. locke, percezione delle operazioni che l' anima compie dentro di sé sulle idee
è una delle due fonti principali (l' altra è la sensazione) dalle quali
altra è la sensazione) dalle quali l' intelletto trae le idee, e quelle così
stabilisce un rapporto immediato e diretto con l' essere. gioberti, n-i-215: l'
l'essere. gioberti, n-i-215: l' intuito è la percezione dell'ente semplicemente
e ne è frutto la prudenza nel- l' operare). birago, 438:
de'romanzi. leopardi, v-291: l' uomo timoroso è veramente infelice:..
per valutare quanto si è fatto e l' opportunità di proseguire. 12. attività
la storia stessa della filosofia deve slargare l' orizzonte delle sue indagini, e non partire
. b. croce, i-4-164: l' arte, che è opera di fantasia,
de'sentimenti di riflessione non vede che l' ombra. c. bini, 101
bini, 101: io temo che l' amor tuo... sia un amore
, artista di riflessione', intendiamo che l' attenzione e la diligenza e l'arte
che l'attenzione e la diligenza e l' arte sono maggiori della ispirazione; ma certi
d'imagini e di stile, tra l' arte di percezione e quella di riflessione
riflessione, tra il puro naturalismo e l' ideale del trecento. 15.
iii-429: lamberti ha spedito a visconti l' ultimo tomo della mia 'iliade',
testa e saranno messi in riflessione per l' avvenire. -per riflessione: in
p. f. giambullari, 5-117: l' atto puro per la infinita eccellenza sua
, e non è maraviglia, perché l' occhio che mira nel suo oggetto lo vede
. tesauro, 2-206: l' altre [figure] quasi gramaticalmente si
: 1 russi, loro, ce l' hanno soprattutto con i negozianti. «
organo. delfico, ii-84: bastano l' osservazione e le riflessive operazioni dell'animo
lo segue. de roberto, 6-261: l' infiacchimento della volontà operosa, fattiva,
parte [del concetto predicabile] è l' applicazione, quella, cioè, che applica
scrittura... la sesta parte è l' autorità, per confermar quella spiegazion riflessiva
vico, 4-i-915: venuta... l' età della ibidine riflessiva, perché naturalmente
vorrebbe peccare dagli uomini affatto corrotti con l' autorità della religione e delle leggi,
da giove adultero. gobetti, ii-106: l' essenza della sua parola non è in
inclina alla riflessione, alla ponderazione (l' indole, il carattere). algarotti
cose. leopardi, i-420: più l' uomo è saggio, profondo, riflessivo,
più conchiude che nello stato in cui l' uomo è ridotto... non c'
molto riflessiva. d annunzio, iv-1-937: l' amante non era stato se non uno
. -preciso, particolarmente meditato (l' esame di qualcosa). spallanzani
spallanzani, ii-130: per quanto io l' abbia esaminato con occhio attento, riflessivo
occhio attento, riflessivo e minuto, ho l' onore di significarle che non ho trovato
di platone piange, desiderando perito da l' antro, onde non per reflessione,
del verbo transitivo in cui, attraverso l' uso di particelle pronominali in funzione di
denota il ritornare dell'azione sul soggetto che l' ha compiuta. -verbo riflessivo apparente:
i fenomeni interni e per strumento principale l' introspezione, la riflessione. = agg
la profonda e chiara sussistenza / de l' alto lume parvermi tre giri / di tre
colori e d'una contenenza / e l' un da l'altro, come iri da
una contenenza / e l'un da l' altro, come iri da iri / parea
verso il bel sereno, / e l' aere poi va sempre spessando / per li
e di poi si riverbera in verso l' altra parte dove non termina la prima luce
da un corpo pulito come avviene quando l' uomo si vede nello specchio, però che
lume diretto, la seconda riflesso, l' ultima rifratto; e tutti questi lumi si
senza alcuno incontrar, perisce alfine / per l' aure aeree dissipate indarno; / parte
così tersissimo e perfetto / elaborar saprà l' età futura, / che de la luce
/ senza scovrir chi causa in lui l' effetto, / vedrassi in lui la lucida
tetto. dannunzio, i-232: treman l' ultime stelle semispente / riflesse ne la
al gomito, dopo aver preparato per alfonso l' acquetta perugina. dietro la testa di
diritto, guardando diritto quella cosa che l' uomo vuole. vedesi reflesso, quando con
pur con bocca taciturna, / veder l' anima mia in te riflessa, / sentirmi
dall'occasion del male altrui e per l' occasionato nuovo oggetto del mal nostro ritornando
f. f. frugoni, ii-311: l' uomo grande, allor che si ricircola
loro comune. faldella, i-5-278: l' onorevole bonghi, anti- baccelliano per eccellenza
calde riflesse nel mental fosforo / per mezzo l' aprii vaporante / ebri rapìangli, barcollando
6. filos. che ha per oggetto l' atto e le forme stesse del pensiero
, per non avere colta la distinzione fra l' io riflesso del filosofo e l'io
fra l'io riflesso del filosofo e l' io di prima fermazione, si smarrì
idea rivelata propria della teologia, non è l' idea riflessa propria della filosofia, ma
riflessa propria della filosofia, ma è l' idea intuitiva che tutte e due le
, con i suoi prolungamenti, trasmette l' impulso al sistema nervoso), da
un neurone motorico o secretore che conduce l' impulso all'effetto) e da un centro
questa parte o da un'altra, dopo l' intervento di un centro nervoso che non
una punta, la deglutizione, ecc. l' eccitazione trasmessa dalle fibre sensitive o centripete
primaria e diretta è quella di regolare l' organizzazione e l'attività dello stato.
è quella di regolare l'organizzazione e l' attività dello stato. io. ant
deviato o respinto in senso contrario per l' urto contro un ostacolo o una forza
418: se poi la corrente riflessa verso l' argine opposto abh ne'luoghi più bassi
, lì chiaramente aparisce la forma, l' angolo creato dalla linia incidente e dalla refressa
, le quali il più de le volte l' una cagiona l'altra. 11
il più de le volte l'una cagiona l' altra. 11. piegato (
] dal reflesso delle case vicine, l' una con raltra, si riscalda l'aria
, l'una con raltra, si riscalda l' aria grandemente. vincenzo maria di s
i fior paiono, ed hanno / de l' adamante rigido i riflessi. betteioni,
il metallo non era argento ancora e l' oro monva. deledda,
né voglio lasciar anco d'insegnarla [l' illuminazione] altrui, a servigio e condimento
il puro candore, saettarla vorrei con l' arco d'archiloco. carducci, iii-10-193:
i trentacinque anni..., l' età che il reflesso della vita scorsa
riflesso soltanto di poche sensazioni caotiche: l' accaldata pesante gaiezza del vino...
accaldata pesante gaiezza del vino... l' ansia per la carta sospesa; grandi
della grazia. mazzini, 69-71: l' angelo della famiglia è la donna. madre
5. conseguenza esteriore, nell'aspetto (l' espressione del volto o dello sguardo,
, o gran romuoldo, pria veduto l' avessi, non lo raffigurareste ora più:
una morte vicina. ghislanzoni, 17-94: l' eleganza della sardi è un riflesso della
personalità. de sanctis, iii-250: l' idealismo di leopardi è una creazione del
affatto nuovo per l' arte, era un necessario riflesso di quell'
, è determinato per massima normale che l' annuo contributo del tesoro non possa mai
cosa memorabile e degna di grande riflesso l' aver veduto una città, stimata per
corretti in verità / dal riflesso e da l' età. goldoni, v-654: -sposatevi
sulle quali intendiamo co'nostri riflessi promovere l' attenzione. -il frutto della riflessione
amorevoli. memmo, 32: facea maraviglia l' u- dirlo al bisogno recitar passi interi
e messe in riflesso che tal condizione l' obligava a dimorare due mesi ancora in
può se non dire che... l' indifferenza acquisti ben spesso titolo di parzialità
gio che la serenità vostra non vedi volontieri l' ingrandimento di casa d'austria: soliti
quali è dal fondo alla superficie e l' altro dall'una all'altra riva.
, ii-144: qui si scorgono nell'armi l' ombre, gli sbattimenti, i reflessi
: non si daranno tanti lumi diversi l' uno dall'altro, come si vedono
suoi migliori sorrisi. -vissuto attraverso l' esperienza altrui. alvaro, 16-14:
non appena arrivava una nuova cliente con l' aria stordita di chi entra in un
speglio / le insegna come meglio comporre l' aureo crin. carena, 2-331:
con la storia pittoresca, che ne costituirebbe l' aspetto puramente rappresentativo). b
storia, condotta secondo la presenza o l' assenza dell'uno o dell'altro elemento,
di sopra ai fatti da loro narrati; l' altra,... invece,
tanta fu la forza del divino licore e l' ardore del rifrettere de'lucenti raggi del
i sassi / ti riflettan per ordine l' intera / forma delle parole, allor che
suono come due specchi di fronte riflettono l' immagine. -respingere e tenere indietro
da un corpo pulito come avviene quando l' uomo si vede nello specchio, però che
21-50: per venir in chiaro se l' aria sia quella la quale,
riflettuto dall'acqua. camerana, viii-664: l' acqua pareva d'ombra e riflettea /
delle tende, l' agitazione disperata di quella fiammella, che
,... non è dubbio che l' acqua, che scorreva lungo la riva
: qui facilmente si comprende che quando l' angolo abc è retto, allora cessa la
allora cessa la pnncipal cagione di riflettere l' acqua verso l'argine. grandi, 9
pnncipal cagione di riflettere l'acqua verso l' argine. grandi, 9: circa
cagionare la varia loro positura, obbligando l' acqua a mutar direzione, variamente riflettendola
particella pronom. leonardo, 2-525: l' onda titubante è quella che percote nelle
? perché riflette / ciascuna il capo come l' uom che more? -far
lui come a ultimo fine, mediante l' operazioni loro, quasi piegando e riflettendo
'sentimento': quando è buona, riflette l' anima d'un individuo. nella razza slava
giusta non cagionerebbe rabbia il riflettere quanto sia l' universo da tanta empietà infetto ed offeso
contenta se avesse pace con dio e con l' anima sua. casalicchio, 189:
-immaginare. ghislanzoni, 17-51: l' idealismo del giovane può oscillare fra la
la bionda e la bruna, tra l' angelo del sorriso e l'angelo della mestizia
bruna, tra l'angelo del sorriso e l' angelo della mestizia; ma sempre si
si riflette dall'acqua rettamente traposta fra l' occhio e il sole. grandi, 3-01
che i raggi riflettono in guisa che l' angolo l'incidenza amo è uguale all'
i raggi riflettono in guisa che l'angolo l' incidenza amo è uguale all'angolo di
dante, purg., 25-92: l' aere, quand'è ben piomo, /
quand'è ben piomo, / per l' altrui raggio che 'n sé si reflette,
si riflette a dietro, / in modo l' aria e l'arena ne bolle /
dietro, / in modo l'aria e l' arena ne bolle / che saria troppo
periodica milanese, i-345: appena per l' immensa vallata del po... si
danno è che dopo il discendo del- l' obbliquo suo moto non può entrare sopra vento
nel corpo spinto o nell'obice medesimo che l' obbliga a riflettere o in ambedue,
o in ambedue, si trovi. ma l' elastico si rifletterà indietro coll'istessa velocità
superficie al loro pristino stato, disfacendo l' arco e l'inflessione, sospingono in
loro pristino stato, disfacendo l'arco e l' inflessione, sospingono in alto essa palla
oliva, 81: più pensa l' agonizzante a stabilire perpetue ne'posteri le
che lascia che non riflette ad assicurarsi l' eternità con atti d'amore e con santità
fortuna. fagiuoli, i_4'333: l' uno e l'altro di voi seriamente refletta
, i_4'333: l'uno e l' altro di voi seriamente refletta a'danni
la corruzione de'suoi tempi, dispose tutta l' iconomia del- l''iliade'sopra la
tempi, dispose tutta l'iconomia del- l' 'iliade'sopra la prowedenza. forteguerri,
son quelli che non sanno attendere con serenità l' ora opportuna, che nell'orgasmo della
questo al vero. vittorini, 7-188: l' uomo oggi ha bisogno eh riflettere,
è seppellita nella oscurità per sempre; l' altra, se riesce, è un
provveda affinché il piroscafo che sostituirà prossimamente l' affrica'nel servizio postale fra aden e
crespe e di riccioli bianchi e verdini come l' insalata, er cucuzzone pareva più tenebroso
grido, e tu ringazia e declina l' invito. alfabeta [gennaio 1982],
atto un valore più determinatamente morale. l' ha detto riflettutamente, non a caso.
vivido. 2. che scarica l' acqua di un fiume (uno sbocco)
con il padre il figlio, / obbiettabile l' un, l'altro obbiettante.
il figlio, / obbiettabile l'un, l' altro obbiettante. /..
delle due proposte parti dell'alternativa, l' interdizione cioè delle nostre manifatture nella germania
piano che trasmette il carico (e l' entità del fenomeno dipende dal perimetro della
dei filtri... malpighi credette che l' interna scabrosità facesse l'uffizio delle valvole
malpighi credette che l'interna scabrosità facesse l' uffizio delle valvole, ma ray dimostrò
sia andata per li campi di troia, l' uno e l'altro mondo di europa
li campi di troia, l'uno e l' altro mondo di europa e d'asia
altro mondo di europa e d'asia l' udme, per quali fati sia corsa;
, vii-292: non torneremo indietro se l' isonzo non si rivolga a ritroso, se
natura vegetabile, la vita potrebbero allegrare l' umanità? non rifluiscono forse da ogni parte
sole, / portando il canto e l' opere di vita, / verso sinistra,
bene nefando, / ed egli ricominciò per l' ennesima volta a rimpiangere / la 'purezza
un sentimento); pervadere di nuovo l' animo o i sensi. parini,
rifluir di rimpianti al cuor; l' intenso / soffrir cruna menzogna e d'un
/ fu clamor di trofei / d'eschilo l' arte; e sgorga da la vita /
forse tre ore che la corrente e l' altre tre dura poi lo reflusso, sì
le salate acque. voglio adunque che l' accrescimento nel reflusso dell'oceano doni accrescimento
africano a cartagine... attese l' ora del reflusso, sì che, abbassatesi
. bentivoglio, 4-272: quindi si mosse l' avila giù per la schelda a bassa
la parte interiore del canale che bagna l' isola ai valacria. segneri, ii-83:
e riflusso continuato, spinge e risospinge l' oceano. guglielmini, 244: sopravvenendo il
marea bassa,... levandosi l' ostacolo alla foce, l'acqua trattenuta
.. levandosi l'ostacolo alla foce, l' acqua trattenuta in maggior altezza di quella
il moto prende, / ch'or l' allontana ed ora ravvicina / alle spiagge
di agricoltura. oriani, x-6-207: era l' ora del riflusso. laggiù, in
accavallarsi biancheggiando. pascoli, 1403: l' onde del mare si fransero al piombar
], 157: dalla sinistra [l' egeo] bagna indro, tenedo, lemno
onde nere. moravia, xiii-267: l' acqua sale e scende secondo il flusso
2-181: gli effetti seguiti dall'accrescere l' acqua al tronco principale del po,
vede lor fare in su e 'ngiu per l' aceto un flusso e reflusso continuo.
più scrupolosa diligenza venne a scoprire esser l' aria dotata d'un doppio flusso e riflusso
di nuovo fluido aereo, ma per l' aperto commercio deve essere un continuo flusso
, viene fatta fuoriuscire all'esterno attraverso l' ultimo tratto di tale circuito, detto
prìncipi e popoli per tirare a sé l' oro e l'argento altrui e le
popoli per tirare a sé l'oro e l' argento altrui e le private persone per
convien fame un altro nel domani, perciocché l' affare delle monete è suggetto al flusso
artistica. g. pampaioni [« l' espresso », 15-i-1956], n:
e questo certamente lo aiutò a proteggere l' indipendenza del suo temperamento, sensibile all'
a proposito, quando è stato che l' ondata del mio amore, cosi alta e
dilatò negli uomini primi, i quali l' hanno propagato nell'origine, dopo molti
o di uno stato d'animo (e l' alternanza o l'avvicendamento che ne deriva
stato d'animo (e l'alternanza o l' avvicendamento che ne deriva rispetto a fasi
... i per andar a gettar l' àncora, dove / flusso e reflusso
. si può comodamente conoscere qual sia l' amministrazione della giustizia. campiglia, 1-368
privato, il particulare, il do-it-yourself, l' orticello, il riflusso, i fatti
, i parenti, la soggettività, l' individualismo cne riemerge da un breve bagno
. g. pampaioni [« l' espresso », 6-xii-1981], 3:
legna per il fuoco del 'riflusso'(« l' esercizio fisico sta sostituendo l'impegno politico
(« l'esercizio fisico sta sostituendo l' impegno politico? ») che altro non
ben visto il contrasto tra robespierre, l' ipocrita discepolo di rousseau, e danton,
ha colpito il metro, o meglio l' ordine dei versi, nuovo. l'ordine
meglio l'ordine dei versi, nuovo. l' ordine ho detto; e non va
flusso di gas o vapore diretto verso l' alto. -refrigerante a riflusso:
estrinseco e mandando fuori qualche cosa da l' intrinseco. a. cocchi, 4-2-1:
/ pia, la sposa pia presso l' uomo, lieta / se con dono amico
cvt-748: poi al predicto modo sotto l' ombra del s. m. sigismondo e
sua camara, se refocilio- rono cum l' uno e l'altro antedicto remedio, poi
se refocilio- rono cum l'uno e l' altro antedicto remedio, poi tomorono in
rifocillarsi, non veadi nulla che meriti l' incomodo di essere notato. cattaneo,
, appagare lo stomaco. meditazione sopra l' albero della croce, 1-85: di quest'
facciamo crescere. galileo, 1-2-180: l' età di 74 anni... non
: condusse [turennaj... l' esercito verso bamberga alla testa del meno
. frugoni, 3-ii-26: erasi già l' ora avanzata di refocilar con la nudritura
amor dolce e soave che refocilla sì efficacemente l' anime nostre. d. bartoli,
/ el primo è devozione, / l' alme en de'refocillate. 3
di rinascita e di ripresa è di rifoggiarsi l' istrumento necessario all'espressione del nuovo ideale
tratti fisici, i lineamenti o anche l' animo di una persona. d'annunzio
-rifl. d'annunzio, v-1-323: l' eroe nudato si leva novamente dalla creta
pascoli, i-562: in cinquant'anni l' italia aveva rifoggiato saldamente, duramente,
strana letteratura empiè e rifoggiò di sé l' europa. = comp. dal pref
giov. orelli, n: che l' uscio non si chiudesse mai, per il
il mirabil lume / che, per l' aria disceso, in un momento / rifolgorò
cielo e rifolgora / con raggio candido l' astro di venere. -scintillare,
..!... / da l' orror, che t'ingombra, àlzati
, risvegliarsi. v soldani [« l' illustrazione italiana », 31-iii-1912], 324
31-iii-1912], 324: così, l' avversione generale contro carlo santini rifomentò più
al cominciamento che rifondaron firenze, presono l' ascendente... del segno dell'
, di modo che, sanza a l' altro pemsare, onino bisognia di nuovo rifondare
n-i: rotto il detto muro, tutta l' acqua ch'era nella città ricorse
, mitterrand si propone adesso di essere l' artefice di una svolta che nessuno è
teatro brancaccio... si svolgeva l' assemblea nazionale del 'movimento di rifondazione
furbo, tanto più professi... l' arte di rifondere le argenterie sacre e
come di disintossicazione e rifondazione personale, l' occasione del ritorno a uno degli amori della
un recipiente per compensarne una perdita o l' esaurimento. g. p.
. p. maffaei, 159: poiché l' arca, quanto era votata da altri
diligenza, stupiti ve lo rifusero [l' olio], e non perciò la quantità
quei che mesce e che rifonde / ne l' auree conche i preziosi vini. magalotti
nuovo poi fanno rifermentare la vetrina e l' acqua suncorpora con l'umore dell'orzo,
la vetrina e l'acqua suncorpora con l' umore dell'orzo, e ne cavano
badessa taumaturga, che moltiplicava prodigiosamente l' olio di una lampada con rifonaervene di nascosto
ogni notte. scalvini, 2-46: l' ora che il pan t'è addotto e
è addotto e t'è rifusa / l' acqua nel vaso. prisco, 5-319:
-se è lui, -essa mulinava -, l' aria di parigi lo ha rifuso
che elio avese servido e quessì a l' altro, simion. caro, 15-i-143
: s'io non ti pelo fin su l' osso, pazzo puzzolente, alla croce
egli rifonderà nel popolo per altra via l' esatto, coll'una mano salderà le piaghe
costa denaro, non potendosi quivi praticare l' uso delle mezzarie, dove il padrone,
ossia in diminuzione del prodotto rifondibile, l' ammontare della condotta a laveno per conto de'
e tutto il tuo studio metti nel- l' acquetar te medesimo e rifonderti la fortuna con
acquetar te medesimo e rifonderti la fortuna con l' alchimia che ti ha proposto.
: ho la libertà di rifondere, accomodare l' opera o le opere che scriverò in
tommaseo, 11-472: tale mi trovò l' anno duodecimo,... abborrente
agli attacchi dei gendarmi papalini; dopo l' accanita lotta, fuggirà insieme al suo amante
mano del governo vorrà efficacemente rifonderne l' economia. cattaneo, vi-1-284: chi sia
sarà tardo a credere che, su l' ampia collezione che ormai ne abbiamo, si
si potrebbe por mano a rifondere tutta l' oscura e malferma dottrina delle pene.
individuale, di concentrare nello stato tutta l' attività, per modo che sia diretta al
, scritta dal segretario di sua altezza l' elettore di colonia mi ha fatto divampare
le leggi dànno agli uomini e sopra l' educazione che guasta i cuori rendendoli finti e
[funzione del sentire] veggo che l' istesso san paolo rifonde apertamente nell'anima.
uscite dal cuore si rifondon sovr'esso e l' allagano. -sfociare (un fiume
fa resistenza come sasso nel pelago venendo l' impeto della grande tempesta, il quale
gridando intorno alli ischiumosi sassi, e l' alga percossa e suspinta si refunde dal lato
dante, par., 2-88: indi l' altrui raggio si rifonde / così come
se esita per emotività, ben venga l' esitazione. se rifonde, come noi diciamo
. stoppani, 1-621: quante volte vedo l' adda che tra scoglio e scoglio si
ossia in diminuzione del prodotto rifondibile, l' ammontare della condotta a laveno per conto
abbia grandi cose da dire, germina l' oscura volontà di crearsi un idioma proprio
e consunto, che possa esprimere anche l' inesprimibile... sogno assurdo che in
linguaggio tipografico, in senso concreto, l' insieme dei caratteri e del materiale destinati a
mamiani, 10-ii-947: ora in mondo cotale l' uomo non si stempra, non si
10-712: tersero quindi entrambi alla marina / l' abbondante sudor, gambe lavando / e
bonaventura volgar., 6-193: intanto per l' abbondanza delle lagrime lavò maggiormente la faccia
al fianco la daga riforbita, / l' elmo in testa, le gambe stivalate,
caro / lume di citerea, da l' oceano, / quasi da tonde nforbito,
, estolle / il sacro volto e l' aura fosca inalba. idem, i-349:
presto grosse somme di denaro per riforestare l' amazzonia. = comp. dal pref
lavoro per la riforestazione di un parco. l' espresso [23- x-1988], 71
ang. contarmi, lxxx-3-859: fecce [l' imperatore] quelle tante riforme nel principio
, 2-581: noi abbiamo creduto che l' unico modo di impedire le rivoluzioni fosse
i-67: una democrazia patriarcale che esclude l' iniziativa popolare e i princìpi di autoeducazione
un totale mutamento del mondo. l' aurora, ii-473: o popolo italiano,
o universitario, la struttura carceraria, l' esercito, un partito, ecc.)
che si tenne in piedi l' infanteria imparticolare più difficile ad ammassarsi.
il servizio postale fra la colonia e l' italia va malissimo e che ha bisogno di
in cronache sociali, 121]: l' esigenza di puntare sulle riforme di struttura e
delle pene'... promosse non solo l' abolizion della tortura, ma la riforma
contro la cosiddetta riforma elettorale che distruggeva l' elettorato. einaudi, 22: qualunque riforma
dell'intervento della grazia divina; rifiutando l' autorità papale, a cui veniva opposta
libertà della riforma e della filosofia contro l' antica tirannide del primato cattolico. bonghi
nel concetto protestante di 'riforma'è implicita l' idea di rinascita e restaurazione del cristianesimo primitivo
il cardinale del loreno, cercando con l' autorità sua e degli altri maggiori prìncipi
carlo, cardinal borromeo, perché nel- l' imprese della riforma, disciplina, costumi del
una riforma chiamata de'scalzi agostiniani, con l' abito ruvido, anche nero, come
abito ruvido, anche nero, come l' ordine principale. giannone, i-rv-719:
con lo stato, non può cansare l' altra questione di sapere se è fattibile
che avrebbe ancor bisogno di riforma per l' irregolarità di metro. -riordinamento normativo
, 3-2-15: nel concilio lateranense si trattava l' emendazione del calendario ecclesiastico...
son tanto rallegrato della riforma fatta a l' opera di santa maria del fiore. caraccio
certo che uguale alla vocazione mi presterai l' aiuto. c. campana, ii-4-10-43:
se stesso per intagliare nell'anima sua l' effigie della bontà e per iscolpirvi la
152: a voi sola si deve l' innaspettata riforma de'suoi costumi, pur
riforma del genere umano; è giunta l' epoca desideratissima della più bella di tutte
piaccia a dio che questa riforma sia l' ultima. cesarotti, i-xvm-98: le
che parve rivoluzione, di altri, l' andamento del pinelli tituba e ondeggia.
pensione e la riforma consiste in che l' uffiziale riformato potrebbe ancora, ritornando in
regno dltalia (1811), 104: l' impiegato... cessa dal servizio
: il figlio del servo della gleba, l' uomo vestito di fustagno e dall'andatura
trasferitosi a roma, divenne dal 1878 l' organo di espressione della corrente politica di
dell'autorità ecclesiastica che non ne impegna l' infallibilità). tommaseo [
dell'ecclesiastica disciplina. patini, x-1-723: l' essere supremo, al quale sempre ho
gramsci, 6-29: certo è che l' architettura pare di per sé, e
, come al più degno uomo che avessi l' età sua. -notaio,
. ser patracco di ser parenzo del- l' ancisa, notaio alle riformagione. l.
[in rezasco, 934]: de l' officio et electione del notaio e scrivano
grandi. idem, 19-128: chi voleva l' intricata riformagione del mcccxxviii co'suoi tanti
di più nature che nemicar si possino l' una l'altra, per conseguenza non
più nature che nemicar si possino l'una l' altra, per conseguenza non potrà trovarsi
itrio riformato, operasse nel corpo quel che l' originale, cioè la sapienza riformante,
che da questo dì in poi se osserve l' ordine dato ne li capituli novamente facti
tasse. -in senso concreto: l' organo collegiale del comune investito del potere
cui trovar non lece il sommo o l' imo, / né 'l manco ivi segnar
1-139: formato il capo, debe [l' ostetrica] reformare il naso, quello
, v-121: il reggimento, dopo l' ultima pace, fu riformato, e gli
immobile e mutolo, in chi troverebbono l' arte e la maestria bisognevole a riformarlo
riformare, salva la prestazione di tutta l' acqua inviolabile. -ristabilire la pace.
, liii-76: da poi se intrò su l' orator nostro, va al signor turco
miri in me? / deh, fa'l' anima mia, ch'a te consacro
/ tuo simolacro. / riforma in me l' amata / imagine beata.
, istituzionali o sociali (anche con l' indicazione della nuova forma istituzionale che viene
quella republica. cesarotti, i-xxi-115: l' autore, godendo d'immaginarsi d'aver
leggi della republica sanese, riformando con l' aggiugnere e sminuire quel che fussi di
riformato con più sua maggioranza quel reggimento, l' esercito licenziò, per sfuggire l'invidia
, l'esercito licenziò, per sfuggire l' invidia di cesare e de'potentati italiani
fu solennemente decretato che si dovesse prestare l' obbedienza al re enrico iv. scrofani
potenza. boterò, 9-30: finite l' esseguie [del doge],..
cinque inquisiton e altre tanti per riformare l' auttorità del prencipe, li quali poi apparta-
la forma dell'universo altro non sia che l' ordine, le cose picciole alle grandi
la forma d ^ una casa sia l' ordine e che 'l riformare la casa o
podesteria... si deliberava secondo l' occasione di provvedere di danari o di genti
proprio genio, quello del marito, e l' a- verebbe tolto senza dubio da'
la corte con assumer in sé l' intera auttorità del commando. fagiuoli,
procedura civile del 1865, 492: quando l' autorità giudiziaria confermi una sentenza interlocutoria o
. se nel riformare una sentenza definitiva l' autorità giudiziaria d'appello ordini ulteriori atti
(a opera dello stesso giudice che l' ha pronunciata). bacchelli, 2-xxiv-208
mondo: trasformare radicalmente la situazione e l' ordine esistente attraverso l'attuazione di un
la situazione e l'ordine esistente attraverso l' attuazione di un progetto di totale riforma
: fa precipitare uno pontefice a pigliarli l' armi contro, affinché lui vincitore abbia
,... ridotta sotto l' obedienza sua francia e germania, riformò
. -anche: migliorare lo stile, l' ortografia, la sintassi di un testo.
degli spagnuoli, procurarono con ogni sollecitudine l' esecuzion della pace, riformando a satisfazione dell'
primo dialogo per poi ripassare o corregger l' ultimo. tacci, 2-28: a dir
s'e'si vorrà sopra fissarvi pensatamente l' occhio, si troverà pur troppo da
molini, riserbandomi a correggerne e reformame l' interpunzione con ogni esattezza, quando io abbia
fra la facciata esteriore della chiesa e l' interna struttura, si fece il progetto
galileo [tommaseo]: la sicurezza e l' utilità grande di potere in terra riformare
alcune opere del galileo,... l' esortò efficacemente e lo supplicò a nome
studiosi a voler pigliar sopra di sé l' impresa di riformare e di riordinare co'suoi
carrà, 542: modigliani seppe riformare l' arte ritenendo quel tanto dei modi tradizionali
neonato. -per estens.: ridare l' aspetto umano con una metamorfosi magica.
forma, / la forma tua reforma / l' orno ch'è desformato. dondi,
di senso verace / panda chiareza che l' alma riforma. zanobi da strata [
, ma riforma e rifortifica in isperanza l' animo suo, il quale tra le
: è stata sua madre a guastarlo. l' ha abituato a fare il signore.
. savonarola, 13-i-45: ciascun purghi l' intelletto, / la memoria e voluntate
in ogni parte la disciplina e dava l' esempio de'costumi. -correggere una mentalità
di cartesio al fine / de la luce l' ipotesi riforma. nievo, 831:
rimborserà con quei mesi di soldo, l' imbarco si avrà franco e in manila poi
pascoli, 1-600: son certo che l' armando sarà riformato per le traccie indelebili
fu riformato che el bossolo fatto e l' ordine dato fusse fermo in perpetuo. laude
che spesso si disforma, / sì come l' aire face quando piove, / che
. tasso, 8-5-1467: quinci prima l' animal ci nasce, / e 'n forma
le nove sue squarciate spoglie / alfin germoglia l' immortal fenice. b. corsini,
dall'arsura, quasi esanime, / l' idolo è in croce. / la sua
mazzini, 24-204: ora vi dirò che l' ascesso s'era riformato e che sarebbe
, e così sarà allora la pace de l' animo immobile e riformata.
invettive a que'frati cattolici che scriveano l' apoteosi di fra clemente regicida. bandi
... permettesse nelle tre città sopraddette l' uso libero e pubblico della religione chiamata
e gerolamini; che santa chiara, l' egiziaca e la maddalena, cappelle regie,
fece fra paolo trinci da fuligno; seguono l' antica osservanza, per cui diconsi pure
un giovine ben dotto e studioso / de l' arabica lingua, il qual,
. chiesa romana nel calendario riformato solamente l' epatte. g. b. martini,
breviario ambrosiano riformato da s. carlo l' anno 1582 e nel monastico riformato e
monastico riformato e approvato da paolo v l' anno 1612. 6. restituito
ed ella è tanto cieca che abbandona l' affetto e l'amore che l'ha fatto
tanto cieca che abbandona l'affetto e l' amore che l'ha fatto grande per
che abbandona l'affetto e l'amore che l' ha fatto grande per la sua bontà
: quando ritorni [il verbo] con l' operazion tua nella riformata tua creatura,
istruito. guazzo, 1-147: avendomi l' accademia tolto in prestito, come professore
martello, 6-ii-52: crede algina in fanciulla l' uom riformato e crede / lei garzon
riformato e crede / lei garzon divenuta l' altra con egual fede. 7
polo el dotor è andado orator a l' imperador. bembo, 10-vi- 101
detta arte. foscolo, xiii-2-235: l' avviso discreto mio sarebbe stato, allora
e il nostro eccellentissimo / ministro per l' istruzione pubblica, / uom d'un
sotto cesare, cominciando già a gustare l' ordine, la pace e la prosperità
xviii, ciascuno dei sovrani che ispirarono l' azione di governo ai princìpi dell'assolutismo
unificazione legislativa e di sviluppo economico con l' eliminazione di gran parte dei vincoli del
1-3-1-11: gl'imperatori romani, seguitando l' esempio di costantino magno... fino
. tarchetti, 6-ii-509: polirti è l' editore piu ingenuo e piu morale, il
società. b. croce, ii-6-77: l' opera del legislatore e riformatore sociale e
..., che non ebbi mai l' animo di fare il riformatore del mondo
, 1-381: col manto di modestia, l' ambizione / le viscere vi morde,
, un'abitudine, un comportamento tramite l' applicazione di più rigorose norme disciplinari o
egli stesso guastando, quello ch'egli con l' armi difendeva con l'armi perdé.
ch'egli con l'armi difendeva con l' armi perdé. costo, 2-100: serviva
non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l' opera riformatrice de'padri nostri, i
. pen. vigente, istituto penitenziario per l' esecuzione di misure di sicurezza detentiva a
di qui per tutto, perché questa è l' umbilico della italia. d. bartoli
riformazione d'una citta. questa essere stata l' intenzione, queste le speranze di dio
: fu espressamente riservato che, se l' accordo fatto col pren- cipe di val
stato della religione e della repubblica sotto l' impero di carlo quinto.
non altrimenti poteva prender riformazione che con l' appoggio di un tanto principe, il
tagliavia, arcivescovo di palermo, e l' orazione di fra ambrogio politi senese domenicano
alla campagna fu il pessimo stato e l' abbandonamento in che v'e- rano le
se non riformazione di quel governo che l' ha condotta ne'pericoli ne'quali si trova
: / tesser, la forma, l' abito e 'l tuo stato / in reforma-
inglese. bruno, 3-612: purghiamo l' interiore affetto, atteso che da l'
l'interiore affetto, atteso che da l' informazione di questo mondo interno non sarà difficile
la total riformazione. manso, 1-101: l' amor si divide in buono e cattivo
rea usanza è bastato in pochi anni l' acre ingegno di francesco milizia, severissimo e
secondo il parere di luigi lilio e l' approvazione de'più eccellenti matematici del mondo
e formato il capo, debe [l' ostetrica] reformare il naso, quello
, rimanessero a tansar e continuar ne l' officio. deliberazioni del senato della repubblica
a sorvegliare sul complotto dei riformisti, l' autore dell'opuscolo... chiama alla
dì ingrossavano ed avevano stretto alleanza con l' inghilterra. savinio, 12-29: protestante
per le piazze. marinetti, 2-i-393: l' ordine, il pacifismo, la moderazione
ne sono [di un popolo] forse l' arteriosclerosi, la vecchiaia e la morte
riforma protestante. gramsci, 6-136: l' autore sostiene in forma pirandelliana la vecchia
d'inseguire il canto delle sirene, l' estremo punto d'arrivo della scrittura.
cessario allo svolgimento di un'attività; l' insieme delle operazioni volte a fornire
.. il direttore ha disposto che l' impiegato della bibliotechina pensasse a un rifornimento
energia. e. scalfari [« l' espresso », 20-i-1957], 3:
espresso », 20-i-1957], 3: l' altra strada, che sarebbe quello «
4. sport. nel calcio, l' insieme dei passaggi del pallone dal centrocampo
pallone dal centrocampo agli attaccanti per organizzare l' azione offensiva. 5. region.
assediati, ma con fatica bastavano a nodrir l' essercito. baldi, 4-2-54: fece
omero, o il milton; ma l' uno fu greco e l'altro inglese,
; ma l'uno fu greco e l' altro inglese, e la mia intenzione si
rimanderai sia italiano, volendo io che l' italia ne sia rifornita. leoni, 309
-con l' oggetto della cosa che si provvede.
collegiale. giorgio dati, 1-96: l' anno seguente, essendo entrati consoli aulo
regno per ivi rifornir con nuove leve l' esercito. -ant. rinsanguare le finanze
vino eucaristico. sbarbaro, 1-206: l' armadio a liquori che, astemio, egli
). carducci, ii-3-348: finché l' italia sarà affidata a teste simili,
pettinate e olezzanti dei visconti venosta che l' ultimo dei romanzierucci francesi si sdegnerebbe di
g. b. adriani, 1-i-328: l' imperadore... non aveva potuto
. f. tajani [« l' illustrazione italiana », 17-v-1908], 475
ma riforma e rifortifica in ispe- ranza l' animo suo, il quale tra le parole
stava un torrone tondo, che per l' antichità era crepato; nostro signore l'
l'antichità era crepato; nostro signore l' ha fatto ristorare e rifortificare e rialzare a
e lasciatala con buona guardia, mosse l' esercito. vasari, iii-443: nel qual
sempre suole intervenire, in ogni modo l' inimico può continuare di guastare questo riforzo
, / tal che la refragranzia de l' odore / obfusca fra mortali ogni altra
tutta ripiena del soave del nettare e de l' ambrosia del cui odore spirano gli angeli
odore spirano gli angeli di dio e l' anime del paradiso... intanto
sanesi e montalcino / fornì, dappoiché l' ebbe rifrancato. idem, cent.
ritrova come si rifranchi / alcuna da l' assalto che l'è dato.
rifranchi / alcuna da l'assalto che l' è dato. -acquistare maggiore sicurezza
:... et in tal operar l' uomo se rifranca di disegno di colorire
giovanni crisostomo volgar., 3-2: como l' uxeleto chi è scampo dal lazo faran
da refranzare, rifrangere-, cfr. anche l' antico fr. refrain 'ritornello, canto
2-175: dall'estremità del refrigerante a serpentina l' acido cadeva nel collettore in grevi gocce
rifrangere la luce o il suono; l' effetto di rifrazione: luce ritratta, eco
: fassi rifrazzione de la vista quando l' aere vaporoso s'aduna in nugola, pur
più declinano [le stelle] verso l' orizzonte ed in conseguenza più e più obbli-
su le nuvole trasparenti, che accompagnandola l' andavano ad ora ad ora coprendo. tommaseo
angoli pari, perché quanto nell'incidenza cresce l' angolo per andar alla perpendicolare, tanto
., 3-117: or retomemo a l' ordin de le nostre parole e refran-
vao da omo in omo, perché l' airo ène refratto da omo in omo.
ri- frangea morene. -smorzare l' impeto della corrente. cecco d'ascoli
la terra tratti, / fan pianger l' aria sì che il mondo bagna, /
sì che il mondo bagna, / da l' altre stelle se non son rifratti.
: il sostentamento del po alto rifrangerebbe l' impeto delle piene del reno, e
e quasi corno un tron, refrangeva l' aer e loxnava con gli ogi.
arrendevoli che, pugnando insieme, rifrangono l' una l'altra o la risospinogono.
che, pugnando insieme, rifrangono l'una l' altra o la risospinogono. de meis
e il ceto infimo è bensì refratto per l' interposizione di un terzo più o men
... convinto che... l' illustrazione, molto più che l'arte
. l'illustrazione, molto più che l' arte che non vuol essere altro, sia
simpatica vividezza infinite forme vitali da che l' arte d'oggi si va sempre più segregando
quella chioma. lubrano, 2-210: l' universo tanto è grande quanto in lui
, brillare. frateili, 1-328: l' asfalto rifrangeva come se fosse acciaio.
-risonare; ripercuotersi (un suono, l' eco). salvini, 13-227:
/ e intorno a lor si rifrangeva l' eco. parronchi, 18: il suono
tempesta). guglielmini, 2-124: l' impeto nelle tortuosità si rifrange, e
del reno. gitoli, 1-98: l' onda / si rifrangeva alla sponda / in
f. michelini, 413: se l' impulso per lm sarà velocissimo e il
meno rifrangibile e che la rifrangibilità segue l' ordine dei colori, di maniera che il
refrangibilità de'raggi differentemente colorati è fondata l' ottica newtoniana. buonafede, 5-304:
pensato prima, ma inutilmente, per l' ignoranza di quelle varie proirietà. leopardi
, egli è facile il comprendere come l' anima percepisca le diverse sensazioni dei colori.
fausto da longiano, 41: fassi l' arco del cielo... dal sole
e da la nugola rugiadosa posta a l' incontro, che abbia gran similitudine con
incontro, che abbia gran similitudine con l' aria, ma come ciò sia, o
le man niveo-tomatili, / che son l' ali amboversatili, / con un altro
: quando la luna fusse trasparente, l' aria nella totale oscurazione del sole non
parea lieta e gioconda, / quando l' orientai spiaggia terrestre / fugge dall'ombre e
e s'accosta, / onde, per l' aria e pei vapor refratti, / i
xii-6-522: i fisici chiamano spettro solare l' immagine colorata che il raggio del sole nfratto
opposta parete. gioberti, 4-204: l' occhio non può sostenere, se non
appare; / ma non fanno così l' altre lor parti / ricoperte dall'onde,
intelletto di dante, il fanno intendere oltre l' usato modo umano. -che
cosa lucida e trasparente, come sotto l' acqua, per lo vetro oltra le nubi
della prospettiva, che a chi ben l' intende sa altresì ben capire le sue diverse
-che sì ripercuote (un suono, l' eco). montale, 2-06:
generino forse maggior armonia che non fa l' unisono. malvezzi, 6-73: se il
che... rimanesse alquanto rifratto l' impeto delle pretensioni de'protestanti.
), rifrattore interferometrico. l' illustrazione italiana [17-xii-1911], 650:
, per analisi del burro, per l' industria dello zucchero, per la misurazione alcoolica
2. astron. strumento ottico per l' osservazione a grande distanza nel quale la
: 'refrattóre': strumento de'fisici per l' osservazione degli astri che trovansi fuor del meridiano
. schiaparelli... riguardante l' erezione in quell'osservatorio di un refrattóre
147. g. rodolfi [« l' illustrazione italiana », 19-vii-1914j, 74:
un mezzo più denso, come è l' acqua, si farà in un mezzo più
in un mezzo più raro che è l' aria. = nome d'azione da
. sarpi, vii-7: benché poi l' opaco rifletta, nondimeno la riflessione rendesi unicamente
d'un altro corpo diafano, come quando l' occhio vede alcuna cosa sotto l'acqua
quando l'occhio vede alcuna cosa sotto l' acqua. campanella, 4-398: altre
lucerna; altre per riflessione, come l' imagine dentro lo specchio altre per rifrazzione
sul prisma, comprende ch'essa è l' effetto di duplice refrazione, l'una nell'
essa è l'effetto di duplice refrazione, l' una nell'entrare, l'altra neu'
refrazione, l'una nell'entrare, l' altra neu'uscire del prisma. calvino,
intrastellare quando questo raggio passa attraverso l' atmosfera; e a questo è dovuto il
proprio di un mezzo, che unisce l' indice di rifrazione alla densità.
luce. 'ottimo, ii-467: l' immagine che appare nello specchio si è
è generata per refrazione, perché, se l' immagine che appare nello specchio si multiplica
un fiume. michelini, 419: l' acque, che scorrono sopra l'orlo del
419: l'acque, che scorrono sopra l' orlo del pignone,...
dett'orlo, patiranno qualche refrazione verso l' argine bh. 5. ant
di grave ed acuto, ma solo l' un dopo l'altro, e vi è
ed acuto, ma solo l'un dopo l' altro, e vi è unisono ove
suoi giorni, in bue si cangiasse per l' ignoranza vinci- bile, tanto più oscura
musicale. r. longhi, i-i-1-403: l' illustrazionismo d'oggi, specialmente in francia
intorpidire. malatesta malatesti, 1-174: l' adversità multiplice adve- nute / m'hanno
, perdere calore, diventare freddo (l' aria, un cibo, una bevanda,
: si riscalda [la calce] per l' acqua e nfredda per l'olio.
] per l'acqua e nfredda per l' olio. fasciculo di medicina volgare, 13
e dando la mano le cose necessarie, l' animo non si rifreddi dall'amore.
tu donca se per caxon d'altri l' omo perde e lassa la virtue e merma
soa bontae e tufo se refregia de l' amor de sapiencia? vita di s.
a dire... come pardore e l' impeto di pompeo era già rifreddato o
di pompeo era già rifreddato o per l' etade o per alcuno augurio o per
g. manfredi, 106: anco l' ebrio è rifredato per la superflua umidità
-con riferimento ad animali. petrus de l' astore, 69: quant un falcon stemuda
trop sovent, sappias ch'el à l' estomac refregiat. boccamazza, i-1-511:
stato riproposto più e più volte perdendo l' originaria forza significativa (una forma artistica
fanterie polpute / a qualche gran deità l' assomigliava, / « fra i rifreddi il
non fa poscia quando si frega con l' aglio, se già dipoi non si
mani. c. dadone [« l' illustrazione italiana », 21-v-1911], 515
/ ed animata di novella vita / a l' ardenza di amor novi rifrema. ungaretti
idem, viii-18: più sfugga vera, l' ossessiva mira, / e sia bella
granchio mena seco la mala repressione, l' indegno regresso, il vii difetto, il
, un impulso; trattenere o smorzare l' ira, il furore; reprimere un vizio
è virtù d'animo per la quale l' uomo rifrena i desideri della carne ond'è
e tentato. iacopone, 13-25: l' ira n'ha cacciata fore e mansueto
: lo re dyomede, non potendo refrenare l' ardore suo che parea che lo 'ncendesse
nella prima giunta si maravigliarono e rifrenarono l' impeto della loro ira. capellino volgar
de chi tanto t'ama, / rifrena l' ira tua e quel furore / che
279: la gente mal poteva comportare l' aria pestifera di sardegna e male i soldati
tu sommamente hai desiderato, cioè dirradicare l' ira de gli animi umani o almeno reffrenarla
2-335: ancora a rifrenare le malizie e l' inganni, preveduto, ordinato o dichiarato
tromenti senza più stentare, / ca l' angosciusi pianti finirla, / quelli che soglio
prima e per seconda ammonizione corregga [l' abate] per parole; li maliziosi
ancora in questo non se'scusato: l' una si è perché idio il rifrena [
e rifrenare. -regolare e moderare l' animo tenendone a freno gli impulsi e
. seneca volgar., 3-35: l' uom dèe rifrenare l'animo suo e tenere
., 3-35: l'uom dèe rifrenare l' animo suo e tenere sotto disciplina.
perdé la vita. 3. ridurre l' impeto di un proiettile. giamboni,
4. respingere i nemici, contenerne l' assalto. salvini, 24-290: i
pace desiando. -contenere e frenare l' impeto di una fuga o di un
albanzani, ii-603: così rifrenando elio l' impeto de'suoi e ritenendogli dah'una schiera
. bellincioni, i-145: saresti infra l' incudine e 'l martello, / se
, 1-437: non sono il lupo 0 l' orso, / ma sono il tuo
zione e lenisse. -neutralizzare l' effetto di una sostanza. baldelli,
; evitare di appuntare lo sguardo, l' attenzione su qualcosa. niccolò del rosso
da cortona, 1-20: vuoisi cavare l' apetito de la mente e con questo
del quattrocento, lxiv-162: vide che l' ochi mei non ponno stare / un punto
no 'l miro [il volto], l' anima vien meno, / e fra
seneca volgar., 3-286: pognamo che l' avarizia sia ristretta, la follia refrenata
guinizelli, xxxv-ii-477: sempre vede l' un l'altro morire / e vede
guinizelli, xxxv-ii-477: sempre vede l'un l' altro morire / e vede ch'ogni
sua gente a fine che potessero finire l' impresa. -in senso concreto:
. sanudo, lvd> 17: l' armata spagnola eri a meza ora di note
pur la stremitae de lo so aio in l' aigua e me- tamela su la lengua
appresso di questo rifréscati la faccia con l' acqua chiara e con la molena di pane
a prezzo onesto, e per rifrescar l' altra sua munizione e guardarla per il
/ di quel ch'ai suo partir l' ha ruggier detto. chiabrera, 3-71:
ià stancati per la grande molestia che l' aveano data li grieci, li quali
. diminuire di temperatura; rinfrescarsi (l' atmosfera, una bevanda, ecc.
. chiabrera, 3-252: vassi ripescando l' aria ed i nuvoli cominciano apparire, sì
bragaccia, 1-405: a questi conviene che l' ambasciatore riserbi secondo ti attitudine loro l'
l'ambasciatore riserbi secondo ti attitudine loro l' ambasciate e 'complimenti nobili..
ottimo, i-494: la qual malizia intende l' archimista a sanare, recando quelli nelle
componimento rifritto, ebbe a dire: io l' ho per manna, perch'egli ha
qualciino esclamare: « che bella scoperta! l' amore sadomasochista! sono cose risapute,
. -anche, con meton.: l' odore emanato da tali vivande o dai
di tanto rifrittume di dottrine sparse fra l' opere anche di rinomati scrittori, voglio per
opere anche di rinomati scrittori, voglio per l' a venire appigliarmi a'saggi ammonimenti di
marx engels. s. volta [« l' espresso », 12-iii- 1956],
con riferimento all'albero dell'eden diventato l' albero della croce). buti,
si sentiva sicuro che le prove, l' inquisizione, il giudizio avrebber saziato e messo
averai colti gli asparagi, volendone tutto l' anno, apri le lor barbe e con
a uno quelle centinaia di poemi, rifare l' usuale gerarchia secondo una scala, se
. croce, iii-0-221: non è forse l' istinto erotico vaporante che muove l'interessamento
forse l'istinto erotico vaporante che muove l' interessamento onde si accumulano libri su libri
estens. cercare di individuare qualcosa con l' osservazione attenta. magalotti, 9-1-77:
stelle, ch'egli ha osservate con l' occhiale, io non l'ho vedute;
osservate con l'occhiale, io non l' ho vedute; ma questo non mi pare
che vedesi nell'anima, dov'è l' anima in fine? /...
e più arcane e più feconde / ne l' alma derivar? = comp.
sorella che, non appena le rifrullava l' avvocato in testa, beninteso quello di
rai, vien manco, / vede sbucare l' orecchiuta lepre / di là dov'ebbe
o 'bazzicare', che noi useremmo, l' idea del vizio infistolito e insaziabile.
non è già perché io non ammiri l' ampia erudizione de'commentatori, e parte
erudizione de'commentatori, e parte anche l' ingegno, a vedere con quanta sottigliezza
un uom tutto dappoco, / l' inverno, ne fanno ancora in quel tempo
4-140: se tenessero [gli intronati] l' arca dell'accademia in mano di chi
rifrutto, sm. nel linguaggio finanziario, l' inte bonghi, 1-2io:
si evita per la seconda volta di seguito l' invito delrifrusto1 (ant. refrusto)
. e letter. fru l' avversario a colpire. bresciani, 6-x-377
a colpire. bresciani, 6-x-377: l' addestrava sempre più vigorosa stata
dì pugnalate. c. dadone [« l' ilun pericolo. lustrazione italiana »
che noi non fossimo tratto di litorale per l' avanzamento delle acque). colti alla
, bersaglieri e zappatori di rivoluzione. l' ingegno suo, pio, calmo,
, quell'altro faccia la pietanza per l' anima de'loro passati. velluti, 272
fuor de la cittade / (dove per l' acqua la gente rifugge, / la
di nuovo una mattina la maddalena con l' amante e dua fanti di messer giorgio
spelonche e per foreste / rifugge a l' ombra fresca, a ronda molle, /
molle, / mentre che febo a l' animai feroce / che fu spoglia d'alcide
mal rifugge. tarchetti, 6-i-636: l' amore, sbandito dal seno dell'umanità,
inseguita da uno spaventoso demonio, e l' anima suddetta si vede rifuggire alla vergine santissima
madonna] come i cigni volano sotto l' ali materne. gnoli, 1-27: da
palpiti dei mondi, / dalla vertigine che l' arronciglia / e come un gorgo la
e come un gorgo la sugge, / l' anima spaurita rifugge / sotto le nere
uomini di que'tempi... non l' apprezzavano. ma, acciocché qualcuno.
si rida di me, rifuggirò sotto l' autorità loro. 4. tr
tutte andò male, pregava 'l papa che l' aiutasse ne'suoi bisogni.
genti in caccia. pene poi contro chi l' occulti, il francheggi, il rifugga
. g. gozzi, i-3-70: l' anima, sconsolata nel vedermi e tributata
prigiomer disciolti. bellori, 2-38: l' asilo è figurato in un tempio lungi fra
sono di rifuggirsi e ansiosi di salvare almeno l' ignudo corpo. guerrazzi, 2-291:
quel corpo... così fa l' arrabbiato, ma ritorna alla prima e,
sp., io (180): l' infelice rifuggì spaventata da questa idea;
tommaseo [s. v.]: l' animo rifugge da questo pensiero, la
a chilogrammi. pascoli, i-388: l' acciaio dell'avversario... aveva
volgar., ii-257: finalmente poi che l' imperio rifuggì a noi e che ogniuno
sono inimici. -rientrare (l' anima nel corpo, in espressioni iperb
che da me sen fugge / in ciò l' alma pensando: e se rifugge /
rifuggirsi da quello sforzo che 'n lei fa l' acqua nel sollevarsi. -ritirarsi
dante per mano, dovendogli rifuggire anche l' animo! e quel rappresentarci un cespuglio
, iii-3-287: deh, quanta parte de l' età mia verde / rivissi in cima
sapere le nostre fortune e brevemente udire l' ultimo pericolo di troia,...
di troia,... avegnaché l' animo à orrore di ricordarsene e rifugge i
. maconi [tommaseo]: come fa l' aspido sordo al tutto, rifuggiva di
. castelvetro, 8-2-138: noi desideriamo l' utile e rifuggiamo il danno. l
recate a vergogna, e ne rifugge l' occhio l'aspetto. cesari, 1-2-288:
vergogna, e ne rifugge l'occhio l' aspetto. cesari, 1-2-288: l'animo
occhio l'aspetto. cesari, 1-2-288: l' animo inorridito rifugge di ravvolgersi tra così
dobbiamo essere in questo più ritenuti, perciocché l' uso moderno e l'orecchio li rifugge
ritenuti, perciocché l'uso moderno e l' orecchio li rifugge. -schifare un
, ricovero. baldinucci, 9-vi-115: l' anfiteatro ha egli disegnato in forma ovata
salvato, per comandamento di fois, l' onestà de'monasteri delle donne, ma
il mare vi entra dentro, e per l' angustia dell'apertura rimanendo snervato il suo
in aver per conveniente la ritirata, come l' effettuarono, ma però con disordine,
ad avvisar le due donne che, per l' amor del cielo, scappassero subito di
della toscana e eltitalia media. l' illustrazione italiana [28-vii-1907], 96:
libertà si fosse in quell'isola [l' inghilterra] rifugiata dalle persecuzioni del dispotismo e
marchese mio caro, m questi tempi l' aver campo franco d'andare a spasso
dei turbini. montano, 1-51: l' immaginazione arretrava senza coraggio davanti alle ipotesi
dirà a rsa tra due giorni, l' uomo che non m'inganna e per cui
e dante la trovò lasciando, con l' incoercibile pensiero, la vita feroce e schiava
istinti primordiali. pascoli, i-225: l' umanità non tornerebbe ad essere solo quello
quella scintilla per cui ella potè divenire l' umanità. l'uomo si rifugerebbe nel suo
cui ella potè divenire l'umanità. l' uomo si rifugerebbe nel suo covo antico
. b. croce, iii-23-368: l' alta commozione, tragica e solenne,
come s'ha a dire? biografia, l' ha messa insieme su le chiacchiere che
, è dovuto, è indispensabile accordar l' asilo. monti, ii-210: di molte
provvisoria. m. bortolotto [« l' europeo », 29-i-1988], 16:
ove, fuori della terra, può fuggire l' omicciuolo di terra? lorenzo de'medici
di cignali. d'annunzio, iii-1-149: l' acqua! l'acqua! ah,
annunzio, iii-1-149: l'acqua! l' acqua! ah, che cosa al mondo
quello [la fonte perseia] è l' unico rifugio: v'è un mormorio dolce
e dal caldo, dopo essere stata per l' inverno un rifugio, adesso era diventata
de'nostri amori, il primo e l' ultimo de'nostri refugi. in lei amiamo
la massaia / e il rifugio notturno e l' ora folle. montale, 15-361:
tetro dormitorio / dove ti rifugiasti quando l' almanacco / di gotha straripò dalle soffitte
posar tuoi casti piedi? / ecco l' arca, ecco l'arca. beltramelli,
? / ecco l'arca, ecco l' arca. beltramelli, iii-554: passavano
imminente, s'ammusano [i bruchi] l' un l'altro, / lenti volgendo
s'ammusano [i bruchi] l'un l' altro, / lenti volgendo ad ora
fortificare venosa e bisegli, perché con l' ostacolo della prima giudicavano porre in sicuro
che lo rodeva dentro, anche dopo l' atto operatorio, aveva cercato rifugio,
d'approdo, d'attracco. -anche: l' ospitalità concessa in un porto. -porto
ch'in legno umil ne vai / l' ampie spalle premendo al mar superbo, /
per la diffusione dell'alpinismo e per l' installazione di funivie, seggiovie, ecc
il più alto rifugio del rosa. l' illustrazione italiana [21-ii-1909], 196:
, 185 [par.]: àjlor l' italia / diè alle muse ricetto, e
rilegano. -con metonimia: l' essere custodito, custodia. b.
fiori di filosafi, 217: l' amico è nome desiderevole, refugio de l'
l'amico è nome desiderevole, refugio de l' aversità, beatitudine sanza abandono. l
: dove il differire la esecuzione mediante l' appellazione fusse pericoloso, avevano il refugio
ov'era il mio refugio, / quando l' alma sentiapiù grave doglia, / repente
. michelstaedter, 7: né se l' uomo cerchi rifugiò presso alla persona ch'
i cognati di lei, che veduto l' avevan venire, furono all'uscio (iella
nell'acqua. savonarola, i-58: l' uomo iusto, quando si vede nelle tribuzioni
soccorso... pure pensando che l' asprezza della stagione... avrebbe
che lo stringersi co 'l cobalto e l' impegnano in qualunque occorrenza a sua difesa,
abboccatosi più volte con esso lui, l' indusse a finger ossequi co 'l santa
sentivo meglio, più in armonia con l' ambiente e anche con me stesso.
dissenso co'nostri e presero rifugio sotto l' ala d'agenti piemontesi. -aiuto
ne voglio sapere. bernari, 8-58: l' inevitabilità della storia, debe guerre,
, di soddisfazione o, anche, l' aspirazione, il fine ultimo a cui
speranza è il tesoro dei poveri e l' unico rifuggio aei miseri. martello,
cassola, 2-27: m'indirizzai verso l' unico rifugio possibile... dallo sgherro
que'cari momenti di rifugio in cui l' anima parla con se stessa. gozzano
b. fioretti, 2-3-39: se l' obbietto della poesia fusse il diletto semplicemente
, perocché il primo considerabile dèe stimarsi l' utile. 11. biol. zona
, per poter risalire a gaba con l' aiuto dell'autorespiratore. dizionario di marina
e brillanti. onofri, 11-11: l' articolarsi d'esseri mi parla: / modula
iii-4-65: sopra il comune gorgo de l' anime / te [garibaldi] rifulgente chiamano
ci viene, portava una refulgenzia ne l' aria che pareva più tosto divino spirito che
bandi per lo ciel trascorse / di vèr l' aurora. groto, 1-2: nel
luce, illuminarsi (il cielo per l' apparire delle stelle o per il sopraggiungere
annunzio, i-721: come rifulge, innanzi l' alba, il cielo!
inginocchiandosi. 3. distinguersi per l' eccelsa perfezione, per l'intensità,
. distinguersi per l'eccelsa perfezione, per l' intensità, l'eificacia, la risonanza
eccelsa perfezione, per l'intensità, l' eificacia, la risonanza, il sommo grado
sia tutta quella vergogna, / perché l' opere sue di quella stampa / vedere
suo orgoglio e una fierezza indomita che l' avevan resa la più stimata fra quante giovani
al sole ignuda porse / e a l' acqua, entrando sino a l'ombelico
e a l'acqua, entrando sino a l' ombelico / ne la conca ove tale
tutto il suo valore (la poesia, l' arte, un ideale). brusoni
che poscia ravvivò i suoi scritti è l' emanazione di una luce splendente che rifulse al
r cui cercavate lettere d'introduzione, sia l' autore delle omanze'. carducci,
loro fervore. deledda, i-1059: l' immagine di baldo, col viso di vergine
van predica ballonza e canta / ebra l' arcadia pur d'acqua santa, / il
6. tr. infondere in qualcuno l' impulso della creazione artistica. novella
lasciarmi languire. quando rifuma su daltabisso l' ombra della morte, il veleno del
la città. intelligenza, 95: quanto l' anima fie ne le mie vene /
sì bell'acquisto; or chi / l' avrebbe rifusato? dizionario militare italiano [1833
ben gli volesti, / che per l' amor di lui questa ghirlanda / deggie portare
né altri né eziandio il papa non l' ardisse a rifusare. s. gregorio magno
e le proposte confermare e ciò che l' awersario gli averà opposto rifusare, ed
e fatta, il che si manifesta se l' acino dell'uva, scolato e premuto
scritto, di un articolo. -anche: l' opera che risulta da tale operazione.
registro delle nostre parole, la francia e l' inghilterra, metlio giovate dalle circostanze sociali
o culturale. carducci, iii-8-377: l' amabile di continenza'... è già
delle 500 lire, nel caso che l' edizione avesse un esito finanziariamente sfavorevole,
ossia in diminuzione del prodotto rifondibile, l' ammontare della condotta a laveno per conto
papini, x-1-339: le verità del- l' evangelo eran più recitate che praticate; rarissime
evangelo eran più recitate che praticate; rarissime l' a- nime rifuse e capovolte dalla violenza
. calvino, 113: aveva l' esperienza dell'una e l'altra metà rifuse
113: aveva l'esperienza dell'una e l' altra metà rifuse insieme, perciò doveva
budelle vannomi a riffuso. -senza l' impiego di recipienti, di contenitori.
fiume che vi sbocca, e quivi l' empiono d'acqua a refuso senza botte o
. storia di stefano, 4-18: l' aqua, che iera dentro quel ca-
nume in quella parte la quale è tra l' acqua che stagna e la corrente,
: si chiama solco quella riga che fa l' aratro. pascoli, 476:
poi le note. barbaro, 229: l' ordinanza della salita delle voci dalla più
.. [guido aretino] introdusse l' usanza di segnarli fra l'una linea e
aretino] introdusse l'usanza di segnarli fra l' una linea e l'altra anche negli
di segnarli fra l'una linea e l' altra anche negli spazi. g. b
pian piano mi andavo rassegnando a dare l' addio a quella ch'era stata la
questa novella via, che fuor de l' altro camino / per sì dritta riga girsene
punto, scopriva una riga sotto l' occhio come un sottile colpo d'unghia.
canterelle... hanno a traverso l' ali certe righe gialle. 3
nel prato una fontana e riga / l' erbette e i fior con tortuosa riga.