e tenendo sempre la berretta in mano, l' accompagnò dove lo portavano, e si
. sembra sfinita. la sostengono. l' illustrazione italiana [25-xii-1910], 625:
fra giordano, 3-318: così per l' amore del corpo suo sarà raccompagnata [
amore del corpo suo sarà raccompagnata [l' anima] col corpo suo etemalmente.
(anche coattivamente). l' illustrazione italiana [2-i-1910], 2:
magalotti, 7-119: oggi poi, che l' abito fatto per parecchi giorni di portare
naturalismo e la idealità del poeta e l' unità d'azione delle due parti del
adagio. dessi, 7-19: riaccostai l' uscio e rifeci all'inverso la stessa strada
. 0. grandi, [« l' illustrazione italiana », 18-x-1914], 354
sua bimba. 5. ristabilire l' accordo con qualcuno; ritornare d'accordo
30: per le bollette già emesse l' enel predisporrà i relativi naccrediti. =
accusa. pagano, 1-346: se l' accusato o il delitto stesso o altro
fonte medesimo rinfacci all'accusatore, e sia l' una e l'altra accusa proposta quasi
accusatore, e sia l'una e l' altra accusa proposta quasi nel tempo stesso ^
accusa proposta quasi nel tempo stesso ^ per l' una e per l'altra nel giudizio
stesso ^ per l'una e per l' altra nel giudizio medesimo si procede. e
, 3-1-359: si riaccusa e si dispregia l' accusatore. pagano, 1-345: l'
l'accusatore. pagano, 1-345: l' accusatore non può esser riaccusato anziché sia
giudizio; né solo riaccusare noi può l' accusato stesso, ma neppure i suoi domestici
parte con maglie da 22 mm e l' altra con maglie da 45 mm; il
e cogli occhi inumiditi di lacrime. ma l' idea della loro obbedienza, stolta e
buri, 2-780: fece volgere l' umana generazione dall'occidente, che significa
fare gli apparecchi per difendersi, qualor l' imperadrice di tre- bisonda gli volesse muover
tenemo detoperati, se essi non raquistano l' arme che li foro tolte. dante,
14: perché priva / sia de l' amata vista: / mantienti, anima
in sumario è che li scrive tuta l' albania tornerà a
della casa, 643: se talor contra l' antica usanza / mi fermo e seguir
di siloe, dove col cieco nato racquistarete l' interna vista. tassoni, xvi-613:
e il suo bel cuore / e l' amicizia sua riacquistarmi. delfico, ii-
la buona grazia della dea salute, bensì l' ilarità dell'ingegno. manzoni, pr
sentire che c'era un mezzo di riacquistar l' affetto della famiglia. nievo, 638
setaccio della cugina di bar- thes e l' imbuto della zia di foucault.
di robba per vivere. -riprendere l' aspetto o le caratteristiche perdute. a
, la sua velocità scemerà, perché l' aiuto della circolazione gli manca, e nel
ii-71: i coipi che girano per l' immenso cielo, acciocché per ineguali spire
corpo). mazzini, 26-16: l' adesione della parte inferiore della guancia esiste
facesse la grandissima armata per andare a raquistare l' isola di maiolica. p. f
more, si condussero fino in su l' adda prima che i nostri la racquistassero
un'offesa o un torto; recuperare l' onore, la dignità. ser giovanni
oggi è quel giorno che si raquista l' onore di tua sorella, e però ti
aveva in loro, ch'eglino non seguitassino l' ordine dato da lui, in prima
una persona; riotteneme il favore, l' amicizia, l'amore, la vicinanza.
riotteneme il favore, l'amicizia, l' amore, la vicinanza. guittone,
viso, le forze nel corpo, l' aria ne la fronte, il viso negli
che, per liberare il fratello e l' amante di prigione, vi rinchiude se
e vi muore e con sì amorosa prigione l' un e l'altro racquista.
e con sì amorosa prigione l'un e l' altro racquista. -liberare dalla
, gli occhi, i quali non l' ignoranza, ma la malizia t'ha chiusi
, e neuno usava la sua ierocitade contra l' altro. o. trovare una
per la solita bontà di questo principe l' ordine fu di veleno preparato per un profondo
sua [di elena] racquistazióne e per l' ingiurie a noi fatte addimandiamo vendetta
papi, i-26: un uomo divin l' alto racquisto / fa del seggio beato e
rende. carducci, iii-6-485: intristisce [l' arte] appassita in precoce vecchiezza.
non cessa per questo di essere considerata come l' epoca del riacquisto aei diritti del genere
del presidio ucciso / a roma riportar possa l' a- viso. c. campana,
agli spagnuoli nel vaterlant, perché tutte l' altre sue terre di già sperano congiunte
candia dalle mani di molti rebelli che l' avevano usurpato alla devozione della republica,
vivo. prisco, 5-86: l' umidità aveva riacutizzato sul bavero del cappotto
estrema unzione. idem, v-i-384: l' infermiera mi ha sorpreso. mi ha riadagiato
sua quem- que voluptas ', parificare l' azione morale a quelle del proprio comodo
riadattamento di questo, al quale muove l' obiezione che, come tutto l'idealismo,
muove l'obiezione che, come tutto l' idealismo, dal platonico in f
la quale cotesto onorevole consiglio approvò che l' edincio così detto della 'morte '
f d. angeli [« l' illustrazione italiana », 2-iv-1911], 332
un luogo (un esercito). l' illustrazione italiana [22-xi-1014], 451:
riaddentare ': addentare di nuovo; l' addentare chi addenta. = comp.
riaddolcisci). indurre a mitigare nuovamente l' asprezza e la severità del comportamento.
in nome d'andrea mantegna. poi l' adorazione per l'arte lo riaddolciva ad
andrea mantegna. poi l'adorazione per l' arte lo riaddolciva ad un tratto.
motto da una volta in sù caricò l' orza con gran piacer della donna. sacchetti
furono quasi tutte le loro schiere raddossati l' un sopra l'altro. l. bellini
le loro schiere raddossati l'un sopra l' altro. l. bellini, 5-1-43:
il popolo e di riaddossare ai nobili l' odiosità degli antecedenti governi. 3.
. di giacomo, i-499: lentamente l' ecolano si riaddossò ai cuscini e vi
un assurdo... si raddossa sopra l' altro. p p
b. croce, ii-13-363: l' altro metodo di costruzione- passa liberamente,
, perfetta di quanta perfezione può raggiungere l' armoniosa, la melodiosa squisitezza dell'arte.
leggenda, di una impresa, che l' archeologia moderna, scoprendo le mura di troia
b. croce, ii-5-150: meccanica rimarrebbe l' arte o che ritraesse i sentimenti nella
[la fanciulla] la faceva pur l' ingrognato..., egli si riadirava
duello notturno fra clorinda e tancredi, l' esitazione di argante, il riposarsi che
: tal acqua si decanta e cava e l' una e l'altra si mette in
decanta e cava e l'una e l' altra si mette in una boccia da per
quando elleno giunte a casa stanno sotto l' occhio di essi più stabilmente, depongono subito
aria (e, in partic., l' ossigeno dell'aria) in un
dell'ossigeno. - anche: l' effetto, il risultato di tale procedimento.
. ojetti, iii- 118: l' usciere si riaffaccia: -s. e.
, sorgere (un nuovo giorno, l' alba). massaia, xi-48:
riaffacciarsi sull'orizzonte, nsolvemmo di accelerare l' ordinazione di alcuni giovani indigeni. montale
superficiale. sbarbaro, 4-73: dove l' intonaco si scrosta, la terra bruta
bruta si riaffaccia, i / uomo l' ha scalfita. -figur. diventare
caratteristica). dessi, 7-136: l' impronta che la città gli aveva lasciato
seconda vita, quando appunto cominciava per l' italia ad albeggiare la terza.
la riflessione nprese il suo corso, l' idea dell'avvenire si riaffacciò loro dinanzi
in auge. mazzini, 30-275: l' idea nazionale riaffacciata allora dai nostri dell'
un significato rassicurante * non riaffermava appunto l' impenetrabilità della 'turris eburnea '?
scheda, improntata a vivissima simpatia per l' opera e la personalità del berenson,
b. croce, ii-5-346: l' ultimo atteggiamento..., che si
stampella, mentre con ira imbelle sbatteva l' altra contra nerina ed adriano. d'annunzio
lo sento, nel tuo silenzio / l' amore cieco -ai nidi / di vipere la
che su le vostre cime arbori grandi a l' aure / cantino. 3
. frugoni, vi-32: or riaffila pur l' orecchio sulla cote della pazienza, per
: gli altri ventitré bomboloni potrebbero aver l' uzzolo di non essere andati tranquillamente e
lo attossicano, anche se è fiorito l' albero primaverile ed effimero delle certezze.
. raimondi, 7-34: il vecchio uomo l' aveva già scorta. la salutò in
cui corre una segreta parentela letteraria tra l' inghilterra e noi, ci ha dato nelle
p e. reale, [« l' unità », 16-vii-1949], 3:
, 16-vii-1949], 3: foraggia [l' oscurantismo] i pennivendoli a tanto la
dama; e sarei stato incivile s'io l' avessi, dopo tanto ch'io la
dopo erano riaffollati tutti i palchi per l' anno seguente. riaffondare, tr
, 1-233: quivi bene spesso si trovava l' uno o l'altro de'fratelli,
bene spesso si trovava l'uno o l' altro de'fratelli, onde, approssimandosi la
nuovamente (in partic. il passo, l' andatura). 2. intr
non rivederla più piuttosto che dover riaffrontare l' argomento. = comp. dal pref
sbarbaro, 5-76: le dita per l' occorrenza ti diventavano delicate come strumenti di
« vedi? » mi dicesi senza distogliere l' occhio dal lavoro « è come ragganciare
: « ciao! » e riagganciò l' apparecchio. 4. figur.
la biblioteca nazionale centrale a cui confidava l' intera sua opera 'manoscritta 'e
aprii riaggiunge un verde / rametto a l' elce annoso che un'altra torre chioma
: soragna mi ha un poco riaggiustata l' anima. 5. rifl.
: era una cosa ben fatta, era l' uomo che ci voleva nel posto che
, ettore, non avrebbe più avuto l' energia di riaggrapparsi alla vita e di
. giovio, i-232: feci l' officio per messer nestore di farlo condur
navarro nel citato luogo dove, spiegando l' effetto dell'appellazione interposta innanzi la fulminazione
'ch'ella conchiude che la reggravazione e l' interdetto ecclesiastico posto dopo l'appellazione siano
reggravazione e l'interdetto ecclesiastico posto dopo l' appellazione siano di niuno momento '.
un discorso. bechi, 156: l' oratore arriva, bene o male, a
metafisicare (perdonatemi questo verbo, sopra l' esempio simile di metaforicare), cioè guardarla
. r. longhi, 1-i-1-63: l' idea vasariana del naturalismo artistico del primmo
contro. -e'la vuol ribadita. l' illustrazione italiana [29-ix-1907], 309
non che impararla e crederlo dio, l' aveano crocifisso. -divenuto logoro per
aveano crocifisso. -divenuto logoro per l' impiego protratto ed eccessivo; abusato (
acquisita, ribadita da innumerevoli duelli con l' avversario che è duro per definizione,
del duro monte appennino, aveva risalito l' acerba costura dello stivale, su,
quel filinor di guascogna nel core / l' era rimasto fitto e ribadito, / e
g. barbiera [« l' illustrazione italiana », 6-xii-1914],
fine di rendere migliore e più stabile l' unione fra le parti in cui è
che sostenevano le bandelle, e perché l' uscio era doppio la ribaditura a delli detti
e dèe bagnarsi e ribagnarsi spesso con l' orina dell'uomo. -irrorare ulteriormente
grasso e ribagnate il fondo aromatico con l' acqua calda, in cui avrete sciolto
acqua calda, in cui avrete sciolto l' estratto di carne. -intr. con
e delle lance i ferri / da l' armi da difesa a mille a mille,
/ ribagnati di sangue in su l' arena / fero al mondo di sé tragica
è maraviglia che silana sterile non conosca l' amore de'figliuoli, i quali non
in fatti più nimiche della onestà che l' amalato d'i sillopi e delle medicine
d'i sillopi e delle medicine che l' hanno a guarrire. piccolomini, 8-208:
. menechini, cvi-141: qualche ribalda l' averà affatturato: / ve'come par
, 2-264: io te giuro per l' anima mia che, se intenderò che
se intenderò che mai più gli apri l' usso quando non ce sia, te farò
canto, ci dobbiamo richiedere e servir l' un l'altro a la libera.
ci dobbiamo richiedere e servir l'un l' altro a la libera. -in
intercessione appresso di v. s. ne l' occorrenze sue. buonarroti il giovane,
incombenza e ritornato alla patria, [l' alessi] fu richiesto dal cardinal odoardo farnese
richiede ora di pace che per farla con l' austria più potente di voi. tarchetti
trova, quello che. llui donata l' àe non rechede. a. pucci,
, è forse tempo che m'insegnate l' una di quelle cose che nel principio
e nulla scrissero, a questi è necessaria l' istoria, e questi richieggono la fatica
in partic., la natura, l' ordine, il bisogno, l'uso)
natura, l'ordine, il bisogno, l' uso). latini, i-517:
la familia richiede. leonardo, 2-310: l' aria che si sommerse insieme colla caduta
, provedesse tarmi ed il frumento e l' altre cose che richieggono i tempi della
eterna, poiché con pochissime forze e con l' arte e con l'industria sola difese
forze e con l'arte e con l' industria sola difese da due re potentissimi e
papa infenso nemico due regni tanto distanti l' uno dall'altro, trovandosi sempre con
delinquente, al quale si sia dato l' assistenza overo l'associazione o l'aiuto,
quale si sia dato l'assistenza overo l' associazione o l'aiuto, sia scusabile
sia dato l'assistenza overo l'associazione o l' aiuto, sia scusabile dalla pena ordinaria
. b. croce, ii-1-434: l' esposizione particolare dei risultati critici raggiunti nei
g. gozzi, i-15-181: l' odierno costume richiede che le donne sieno
gli affari di modena e di reggio, l' ordine della storia richiede che torniamo al
richedimento duri insino a quello tempo che l' avello fosse compiuto. s. caterina da
1-28 [var \: beneavventurato è l' uomo che trova sapienza, che più vale
persona). speroni, 4-65: l' agricoltura è la madre...;
da loro e senza indugio veruno soccorrerà l' usuraro. 2. comportato,
dio. novellino, xxviii-851: l' amico fornì la richèsta del romito:
monacanda, nel tempo tra la richiesta e l' entratura nel monastero. -stor
tempesta, / ond'or conosco che l' è spiacimento / lo mio adomandamento / per
tante belle parole e tanti dolci modi l' amante che la ridusse a consentire alle
, con un torchio acceso in modo abruciato l' avea che, mostrandosi al re,
che si debba procedere al giudizio contro l' imputato, richiede al presidente della corte
mediante ricorso o citazione. -anche: l' atto stesso con cui viene proposta la
d'avergli tal richiesta fatto, passò a l' altre cose, e usata ogni diligenza
e usata ogni diligenza che seppe perché l' infermo perfettamente si confessasse,..
diede quella penitenza che gli parve e l' assolse. tansillo, 1-110: voi mi
te e per quella disgraziata che ignora. l' amava egli prima? » « sì
« iddio voglia che questa non sia l' ultima richiesta ». 5.
anonimo romano, 1-178: non solamente in l' oste, anco in montefiascone aveva tamanta
te digo e fazoti avixada / che l' anzolo da dio di te fa rechiestra.
canto al foco, / fu de l' invitto e saggio diomedeo: / dopo di
di quella funzione, ne ha atrofizzato l' organo che... doveva funzionare,
denunziagione alla podestà o al capitano sopra l' osservanza degli ordinamenti. documenti perugini, ii-47
opere di canova, pubblicato in roma l' anno 1816, dietro richiesta di s
informato di cose napoletane, e tra l' altro del sequestro dei nostri opuscoli,
, 7-337: poiché non ride, l' hanno detta forse cattiva. ma è
patria erudito nella pittura, accrebbe con l' opere il concetto che di sé già
dello stato e a cui si affidavano l' esame delle leggi, le nomine degli ambascia-
i-i 1-183: educato è in voi l' egregio cittadino, fondatosi in leggi non da
le domande, precise e pertinenti, l' avevano messo tanto in vena che di risposta
7. ricercato per il valore o l' utilità (una merce, un titolo
insegnerà in qual luogo dell'isola sia l' abitazione della bellissima circe? ecco di qua
uomo. costui saprà forse dove sia l' albergo richiesto da noi. 8
bassezza. corticelli, 217: l' interiezione veramente non ha proprio caso, ma
cristo [tommaseo]: ioanne per l' amaritudine rechinò lo capo su lo petto
, disse: « niun conforto sentirà l' anima mia, se voi noi mi porgete
per 'ice', / mi richinava come l' uom ch'assonna. buti [crusca]
volgar., xxi-781: quando richiedeva l' ora del dormire..., sopra
..., sopra un'asse ignuda l' affaticate membra richinava. leggenda di s
ungheria, 16: ella lo [l' infermo] ricevette lieta e nel suo
cielo e richiude lo 'nfemo. meditazione sopra l' albero della croce [tommaseo]:
diligentemente. soldati, 2-357: spinse l' uscio quanto bastava per constatare che emilio
bella da'suoi piedi / è colei che l' aperse e che la punse. biondo
» ma si ricordò in tempo che l' aveva capito e richiuse la bocca.
. ariosto, 15-49: giace tra l' alto fiume e la palude / picciol sentier
e la palude / picciol sentier ne l' arenosa riva: / la solitaria casa lo
allor la via s'aperse: / l' argin passamo che richiude tonde / dove l'
l'argin passamo che richiude tonde / dove l' ombre de'morti stan sommerse. chiabrera
figur. calvino, 12-17: è l' ora in cui la piccola città di provincia
, si spezzavano crepitando, gemivano sotto l' urto delle unghie; i vimini gialli
spaventevole e compassionevole, poco curandosi se l' accidente richiuso nella favola sia o non sia
. region. gualcito, spiegazzato per l' uso ripetuto. pasolini, 3-28
. / d'un barcaiuolo ci vorria l' aiuto, / che le calafatasse un
pronte / e in mezzo a l' esseguire opre impedite, / reco ad
alcuno dal suo corso né a ritardare l' incominciato viaggio? -contrario (il
schernirai ogni vento ritroso, / né l' aer temerai, né di mar piena.
e al danese che, prima l' uno e poi l'altro con la sua
danese che, prima l'uno e poi l' altro con la sua squadra, il
del serchio passasse. -che ha l' imboccatura ripiegata all'indietro (una trappola
retrosa piramide. -albero ritroso: l' uomo (nella tradizione simbolica e iconica
-difforme dal normale, stravolto (l' intelletto, il pensiero).
che lassando nella costituzione de'loro poemi l' ordine insegnatoci dalla na tura
14. vorticoso, turbolento (l' acqua di un fiume, del mare
contro corrente. passavanti, 3: l' uomo, o per negligenzia o per ignoranza
così passammo la crudele scilla / dove l' acqua ritrosa par che riddi. ovidio
oscure e ritrose. arici, i-132: l' altro [nocchiero], cui prima
cui prima traviò la notte, / l' oscuro nembo o la piegata antenna, /
ritroso a'tempi né quali pur nondimeno l' impeto subitaneo degli italiani dalla barbarie alla
, ii-67: non è ragione, che l' uomo tenga revolti li piei in una
, 1-430: in questa quarta parte l' altore... fingie che vi sia
i due perduti. moravia, vi-345: l' agente rincuorato fece un paio d'inchini
vortice a ritroso de'pianeti medesimi. l' illustrazione italiana [2-ix-1945], 113
da g. miles, ha l' àia anteriore più piccola della posteriore e
1-201: la città che non conosceva e l' italia che rivedeva dopo più di un
ebbe, uscendo sul piazzale della stazione, l' impulso di voltarsi, come se potesse
col palo e colla zappa, se no l' acqua va a ritroso (a dietro)
in tutti i tempi; quella viva (l' elsa viva) non manca mai (
1-123: io non credo, / che l' autore nel comporre il poema / abbia
, 8-i-139: là ove la luna è l' uno anno prima, ella sarà l'
l'uno anno prima, ella sarà l' anno che dèe venire undici dì più a
ai comandamenti divini; in contrasto con l' uso e la tendenza generale; in
-in modo scortese (anche per l' eccessiva timidezza). sacchetti, 192-38
sì ch'è curiosa! / dove l' avete imparata / sta pufitica stracciata,
con le quali sono fatti i congiungimenti e l' opposi- zioni de'pianeti e i loro
-che rifugge. rosmini, xxv-430: l' istinto sensuale non è che 'il movimento
il fuoco e la donna ritrosa / cacciono l' uom di casa. idem, 30-86
ti poteva governare, e che non l' ascoltavi più. bandello, 2-40 (ii-25
spalle. pratesi, 5-434: ecco sorgere l' allegro strepito della piva
. 6. imboccatura ripiegata verso l' intemo delle trappole e delle nasse.
col cedere e allargarsi permettono al topo l' entrata, ma non l'uscita, impeditone
al topo l'entrata, ma non l' uscita, impeditone dalle punte che lo
. moravia, 23- 161: l' alienazione industriale... è invece una
ti ha messo in testa... l' idea di augurare a me, e
gobetti, ii-44: se si pensa che l' estetica moderna non può far differenza tra
ricostruttivo della critica, la traduzione e l' imitazione, il discorso fatto sin qui,
e peculiarità. moravia, 22-177: l' identificazione... è una trasmutazione
savinio, 12-385: per noi che consideriamo l' arte soprattutto come soluzione del programma del
corpo celeste di cui precedentemente si ignorava l' esistenza. tasso, iv-253: s'
s'io volessi biasimare il ritrovamento de l' oro, o altra simile invenzione, converebbe
, converebbe ch'io biasimassi per conseguenza l' uso, il qual è sommamente da me
casualità e quindi giudicando che in francia sola l' uccello si ritrovi abitualmente ne aggiudicano la
e così fatto fare un gran fuoco costrinse l' artefice a m uggì are che pareva
dolore. serdonati, 9-259: come l' esercito si fermò, l'ingegniere siciliano
9-259: come l'esercito si fermò, l' ingegniere siciliano mostro al zamorino le fortificazioni
al ritrovamento di quel gran problema riguardante l' architettura, la fabbrica, le distanze,
, le distanze, i movimenti e l' apparenze dell'universo. viviani, vi-98:
ventio'. varchi, 8-1-193: l' eloquenza prese il suo nome non né
suo stato e suo esser prende: l' invenzione prima delle cose, o vogliam dire
non valer, secondo che piace al- l' autoritade di chi le impugna o conferma.
segni più tosto che noi riguardiamo ne l' obelisco fosse umano o diabolico il ritrovamento
più parte, i suoi giudici, con l' aitre forme della giustizia, è certamente
al ritrovamento del linguaggio intero, quale l' umanità lo possiede. e. cecchi
, a cui il suo zelo ammaestrava l' ingegno per sì belli ritrovamenti. miloni,
ritrovamenti. miloni, 1-289: aveva l' imperadore piena notizia dell'ingegnoso ritrovamento praticato
praticato da erode nel soggiogare 1 ladroni che l' infestarono nei primi anni del suo reame
, 9-94: tal iniquo ritrovamento [l' usura] si può nominar latrocinio e
freschissimo ritrovamento si è quella di dargli l' odore di caffè abbronzato, mescolandone qualche
lo più dopo lunghe e accurate ricerche, l' oggetto adatto o desiderato; reperire ciò
dal monumento al redentore, quando già l' estrema speranza tramontava con l'estremo diurno bagliore
quando già l'estrema speranza tramontava con l' estremo diurno bagliore. -assol.
di madonna laura essere stato ritrovato, l' andò a vedere. -individuare un luogo
ritrovar luogo onde potesse per forza aver l' entrata. -trovare la strada giusta
montale, 2-16: batté [l' insetto] più volte sordo sulla tavola,
/ che va d'un salto a ritrovar l' arena. ghirardacci, 3-255: cavandosi
ferma e in grande abbondanza vi scaturiva l' acqua che non lasciava cavare il bisogno
. baldi, xxxvi-382: s'ergea l' alto edificio, come s'erge sul
lui stesso infamia grandissima, che fu l' abbassar che fece delle monete. chiari
la ba- talia / la donnola con l' impio serpente, / ne lo veneno ke
nonntene a conto una paglia, / ange l' asale e fallo regredente. bandello,
; / e move erminia a ritrovar l' amante, / ma fiero incontro la rivolge
platone e discepolo di pitagora, più occupò l' ingegno in ritrovar specie d'amori che
era stato quel nuovo san nicolò che ce l' avesse posta. codice civile del
richiesta la vendita, appartiene a chi l' ha ritrovata. de roberto, 10-218:
, ritrovandola, la fanciulla ben educata l' abbia consegnata al padre. -rinvenire
i-26-246: quel poco ch'io ho studiato l' ho sempre messo a guadagno; e
la strepitosa magnificenza delle corti ma per l' oziosa più tosto tranquillità d'arcadia, ritrovo
, consolazione. pananti, ii-435: l' uomo onesto ingiustamente accusato può ritrovar consolazione
il quale per disegni privati segretamente fomentava l' antipapa e lo scisma, si risolvè di
si risolvè di chiamare... l' abate di chiaravalle. t. contarmi,
spendessi intorno, se pure non ti desse l' animo d'avanzar tutti gli altri in
con dispiacere non lieve, ritrovai distrutto l' antico manufatto. 6. vedere qualcosa
ritrova quello che c'era: / l' odore di mesi di maggio / buon odor
sentimento, avvertire una sensazione; avere l' animo pieno di affanno. venuti,
il suo veneno / sparse mortai sopra l' umana gregge, / tal che fisico
già la ninfa accorta / correa sospesa per l' aier serena; / quete sanza alcun
serena; / quete sanza alcun rombo l' ale porta, / e lo ritruova in
grazie ti rendo alma diana / poiché l' orecchie tue furon si pronte / a'prieghi
ariosto, 12-61: per lei tutta cercò l' alta foresta: / e poi ch'
ritrovate torme del duca, come fu l' alba, se n'andarono alla camera della
a personificazioni. iacopone, 78-81: l' amore vencer voi la prova: / si
condusse madama giovanna alla torre, secondo l' ordinario di quelli che si hanno a coronare
simile a quella che mostrano i villani a l' ora che inebriatisi a l'odor del
villani a l'ora che inebriatisi a l' odor del mosto, a guisa di moscioni
: a'suoi compiacimenti ritrovo propenso molto l' animo del gran duca. pascoli,
. pascoli, 350: canta: e l' anima pugnace / tua placherai. ritroverà
anima pugnace / tua placherai. ritroverà l' aurora / anche te forse addormentato in
ufficio che merita la virtù vostra e l' affezzione che mi avete. -affrontare il
al marito che possa uccidere la moglie e l' adultero ritrovandogli sul fatto. 14
ritrovandogli sul fatto. 14. smascherare l' autore di un reato. compagni,
iscoperto e ritrovato, perocché molte volte l' uomo si riconosce e ritorna a dio
. 16. riconoscere qualcuno; stabilirne l' identità. -anche in relazione con una
possa a i contrasegni, / deposto ho l' ali. bacchetti, 2-33: il
v.]: ho ritrovato in voi l' uomo di prima, vi ho ritrovato
ritrovare... nel viso amato, l' oblio, il conforto, la inspirazione
perduta? buonafede, 1-i-34: ritrovava [l' a- riosto] tutte le sue delizie
curiosi che subito son corsi a far l' esperienza di quella nuova ricetta e affermano
che a simili componimenti richiederebbesi, scusiate l' imperfezioni. g. gozzi, i-5-229:
relazione col compì, pred. del- l' ogg.). iacopone, 91-58
presenza degli altri frati corregga colui che l' accusa, ché tutti gli altri ne piglino
stimano che non sia cosa necessaria né utile l' indagarlo. c. carrà, 553
debbe per conservazione della quiete publica impedire l' esecuzione e provedere con li debiti mezzi
quando di là su discese colui che l' ha fatto e che 'l governa, sì
degli uomini. -concepire con l' immaginazione, comporre con la fantasia.
: ideare, creare, elaborare con l' ingegno in modo originale. boiardo
ghiotti cibi e sconosciuti innanzi / con l' ingegno ritrova, a me pur pare
e conoscere da qualunque voglia guardar con l' intelletto in esse... quella
veduta prima. 22. scoprire l' esistenza di un minerale, di una
portughesi e per quella banda hanno ritrovato l' isole di mollucche, riccnissime di spezierie
scultura principalmente furono ritrovate accioche, vedendo l' uomo quel ritratto in tela o in
sì che per lui possiamo dire che l' abbiamo ritrovata e conoscere la via de la
perduta. ammirato, 1-ii-133: questi ritrovando l' antica disciplina militare, la quale siccome
disciplina militare, la quale siccome tutte l' altre virtù andava tuttavia di male in
, punto schifevole non si mostrando, l' assicurava che non meno di lui era de
non per altro che per dirvi tutto l' animo mio, e voleva darvi il ritratto
sito, si richiedevano, fu forzato l' architetto a ritrovare un provvedimento onde allungarle.
felice in terra far persona alcuna, / l' uomo obbliando, a ricercar si diero
travagli, il quale sperimenterai così efficace come l' ho sperimentato altresì 10 nella mia gioventù
2-71: dimmi: s'a'danni tuoi l' egitto move, / d'oro e
6-10: ci eravamo fatta del mondo l' immagine di un corpo duro che d'
. petrarca, 269-3: rotta è l' alta colonna e 'l verde lauro /
che ritrovar non spero / dal borrea a l' austro. boccaccio, dee.,
ha ritrovato di bel nuovo in seguito l' appetito scomparso di botto in quel momento
languendo per te ritrovare. -ricuperare l' uso di una facoltà. guidicctoni,
amici amar troppo fervente / e ne l' utile altrui perdi te stesso: / ritrova
che ti voleva dire, / ma pur l' ho ritrovato: abbiate l'occhio /
ma pur l'ho ritrovato: abbiate l' occhio / sopra quella fanciulla. baldini,
bocca. vasari, iii-337: nel- l' ignudo del quale morto mise daniello incredibile studio
che dicono anche 'ritrovare'. -restaurare l' intonaco o un pavimento. cinelli,
smarrita. benivieni, 76: questo [l' acheronte] passato, lo auctore,
non sapiendo come, si ritrovò in su l' altra riva di là dal fiume,
dei sari e discretissimi poeti, / l' altr'ier mi ritrovai per mia gran
di motti arguti e faceti secondo che l' opportunità domanda. machiavelli, 1-viii-248:
di quiete. goldoni, ii-1109: l' umana felicità, illustrissimo signor cavaliere,
cavaliere, direbbe il poeta essere come l' araba fe nice, che
passata di soria in mesia: sperava che l' altre legioni, che nello illirico si
, che nello illirico si ritrovavano, l' avessero a seguitare. -trovarsi
. gozzi, i-15-105: di subito sparisce l' inganno e l'incantesimo svanisce, onde
i-15-105: di subito sparisce l'inganno e l' incantesimo svanisce, onde ritrovasi alcide nel
mandano i corpi... verso l' antartico segue nel tempo tutto in cui il
altro che possa dare certo giudizio che l' animo suo fosse cattolico. c.
gran lode in tutte le guerre che fece l' imperador sigismondo contra infedeli, valicò molti
sorella del superno love, / che l' aer rassereni e failo bruno, / diana
loro e si divertono, ma non hanno l' uso, e nessuno si permetterebbe certo
maria! fermatevi! » si ritrovarono l' una di fronte all'altro, innanzi alla
). castiglione, iii-5: ne l' aspro sito di urbino edificò un palagio
perfezione impossibile a creatura; ma l' aver questo medesimo conoscimento per debito naturale
altra qualità da rilevare... è l' elemento poetico che si ritrova nei suoi
, / e per bene obedir sempre l' offendo: / fa'che pietosa ornai se
il vivo sole / ch'io vidi sotto l' onorate ciglia. / onde or pensando
tancredi allor qual che si fosse / de l' estrania prigion l'ordigno e l'arte
si fosse / de l'estrania prigion l' ordigno e l'arte, / entrò per
de l'estrania prigion l'ordigno e l' arte, / entrò per se medesmo e
spirituale. iacopone, 91-22: sì l' atto de la mente è tutto consopito,
pittore suo amico lasciava libera per passar l' inverno a parigi 'per ritrovarsi'. montale
forza di non volersi confessare altro che l' inconfessabile, finisce effettivamente col non capire
e inatteso. lemene, i-311: l' occulto aggressor più non risorse, /
di qualcuno: seguirne il modello, l' esempio. s. bernardino da siena
il cammino percorso: ripercorrere a ritroso l' itinerario già percorso. dante,
volta avevan ritrovata la soglia. -ritrovare l' uovo mondo: v. mondo1, n
che si dà a conoscere quel che pretende l' infemo con queste sue ritrovate.
quel ritrovaticcio; di custodirlo segretamente come l' avaro che fa del tesoro.
ii-102: si dice che appiccate fur l' altro ieri / due ritrovate epistole latine
ritardo al sindaco del luogo in cui l' ho trovata, indicando le circostanze del
. pavese, 3-206: tu guardavi l' ulivo, pulivo sul viottolo che hai
giganti. tropp'alto è ancor per te l' ultimo urano, / il ritrovato padre
once cubiche alle quali è eguale tutta l' acqua. g. r. carli,
scopo). ascoli, 11: l' italia... è d'uopo che
, una consuetudine); ricuperato (l' accezione di un vocabolo). c
). carducci, iii-7-332: l' aura de'nuovi tempi gli batte nel
di promuovere e perfezinare le arti e l' industria nazionale, accordando de * premi
., di cui prima si ignorava l' esistenza. beccaria, i-569: è
certo... che il ritrovato e l' uso de'metalli ignobili è stata l'
l'uso de'metalli ignobili è stata l' epoca delle arti e delle invenzioni le
ritrovati: era stato il primo ad avere l' idea di curare certe malattie per clistere
certe malattie per clistere e di nutrire l' ammalato per questa via. 4
, ecc. -in senso concreto: l' esito della creazione artistica; i mezzi
dallo stesso pallio. alfieri, xxxix-71: l' armeria del cielo è una freddura:
foscolo, vi-688: pare che quando l' autore scriveva fosse ignoto il tirare 'a ribalzo'
): tutti i ritrovati, tutte l' astuzie per salvar la roba, riuscivano per
danni maggiori. pratesi, 1-95: l' abilità di giulio anche in questo era non
, uno specifico nuovo: e ogni settimana l' olga appariva più pallida, più languida
. stampa periodica milanese, 169: l' antico dipintore, secondo la tavoletta del
re di negroponto, uomo così ne l' arte del soldo come in mille altre oneste
e di non so quante lettere de l' alfabeto. soderini, ii-194: il
uso suo. boccalini, 1-6: l' incomparabil beneficio della stampa, invenzione di così
di essa, quanto da quelli che con l' industria delle ben impiegate fatiche loro,
nel suo primo principio ella era, l' hanno ridotta a quella isquisita perfezione che
dei. belloni, 2-ii-47: benché l' invenzione di questa [moneta] in
in riguardo a diversi regni, secondo l' opinione di autori diversi, venga attribuita
pittura. mascardi, 22: esclusa l' opinione che di stabilir s'ingegnava mosè per
puerilità. 7. che stimola l' approfondimento delle conoscenze, la creatività e
approfondimento delle conoscenze, la creatività e l' astuzia dell'uomo (il bisogno,
g. m. cecchi, 1-2-401: l' occasion della musica fia / buona per
, ii-253: a poco a poco con l' uso de'bagni, stravizi e ritrovi
, 3-34: alla sera... l' operaio desidera di ritrovare quelli con cui
unico ritrovo attraente da lui conosciuto: l' osteria. borgese, 1-424: appena
osteria. borgese, 1-424: appena l' identificazione del viaggiatore sconosciuto fu diventata ufficiale
a casa sua con la fidanzata per l' indomani alle due. svevo, 2-491:
angiolina mutata e veniva frettoloso a cancellare l' impressione... dell'ultimo ritrovo.
: cavour... cava di tasca l' orologio e dà ritrovo agli ambasciatori del
momento e ad ogni passo ingrossandosi per l' accostamento di nuovi compagni, facevano una turba
ritrovi. lancellotti, 3-148: porgansi l' orecchie agli onoratissimi e ingegnosissimi ritrovi degli
all'adunanza, soprattutto per spiegare come l' antico partito d'azione fosse uscito dal
-anche, con metonimia: il luogo o l' orario stabilito per tale incontro.
ii, e di queste iiii botti l' una è piena di vino vermiglio di tenuta
tenuto in posizione verticale, rivolto verso l' alto (le insegne, un'arma
che si protende o si slancia verso l' alto, in direzione perfettamente verticale (
. iacopone, 54-17: quanno l' omo vertuoso / posto è 'n loco
costui venne a roma, e comperata l' udienza del principe, gli rivela aver
andar e tornare, tenga una volta l' aratro piegato ed un'altra ritto,
davanti / di japeto il figlio tenea l' ampio cielo / ritto col capo e con
appiattiti, si prolungano in orazione verso l' acqua. -ripido (una scala
fusinato, ii-216: era pietro, l' onesto muratore / che, compiuto il
il collo torto, s'iddio me l' ha fatto ritto? cesari, iì-223:
, iì-223: certo non lascia gonfiar l' uomo e reputarsi, come farebbe troppo l'
l'uomo e reputarsi, come farebbe troppo l' andar a collo ritto e ciglia levate
, il petto sodo e caprino, l' occhio torbido, la bocca incagnita, gli
spaventatissima. -irrigidito e sollevato verso l' alto (il muso, le orecchie
. -che si presenta rivolto verso l' alto e, per lo più,
servirvi abbiam la fantasia / ritta e l' ingegno desto. cademosto, io: egli
tra le ginocchia fitto, / e chi l' aveva ritto. documenti sul parentado medici-gonzaga
principe non è di quei chiavatoli che l' avesse ritto ad ogni ora e che
ritto a seme: / tien pur de l' imbiadir ch'e'sia rimesso / in
testi, le dettero [alla lirica] l' aria spagnolesca del secolo, non tanto
, gìmenne al letto, / pensava l' affetto nel letto pensare; ecco pensieri là
(quelli che non erano cavalieri), l' una parte al dirimpetto all'altra,
: nel principio della sua conversione [l' abate giovanni], venendo all'eremo,
a giacere. idem, 20-596: fatta l' orazione, subito il fanciullo morto riebbe
basso, ritto o a sedere secondo l' usanza del paese. ghes s
/ iesù, la madre in braccio l' ha ricolto. leggenda aurea volgar.,
soma, che vien drieto / sopra l' asino, è sileno: / così vecchio
ragnaia che è qui sotto il prato. l' accesso è breve, ma rìpidissimo,
terreno che, quand'è molle, l' uomo non vi si regge ritto. giuliani
regge ritto. giuliani, i-178: come l' uomo non mangia, fa il lavoro
ed è una delle caratteristiche che distinguono l' uomo dagli animali). -anche con
fatto ritto, ingonbiscie lo spirito e l' entelletto e tutto el suo pensieri in
al cielo. rinaldeschi, 1-42: l' anima umana è formata alla immagine di
. buonarroti il giovane, 9-412: io l' ho tocca nel vivo: /
ed intero che pareva dipinto, aspettando che l' altro dicesse in bene od in male
le zolle e uscirne ritta e contegnosa l' immagine di una vec- chierella altra tre
, ora ritte, ora piegate sotto l' ombra degli ulivi. savinio, 2-78:
lo trassero della fonte, e così ritto l' appoggiarono alle sponde. -ritto come
rafforz. fagiuoli, vi-83: io l' ho ammirata [la bertuccia] in vari
uomo: ed il cappello / cavar l' ho vista, a fare i complimenti.
.). ariosto, 1-64: l' incognito campion che restò ritto, / e
che restò ritto, / e vide l' altro col cavallo in terra, / stimando
: questo cerchio ha doi ponti opositi: l' uno è da. lato manco e
uno è da. lato manco e l' altro è dal lato ritto, giacendo fermi
del leggere e dello scrivere, portandosi l' occhio e la mano dalla mano ritta verso
santo, difendendosi meglio potéo, percosse l' uno di que'malandrini alquanto colla lancia nel
siena, 2-28: pietro... l' orecchia ritta a un sì tagliò via
porcacchi, i-5: filippo, dando l' assalto alla città di metone, acciecò d'
dei fagianotti taipati dal falcone o ritenuti da l' insidie, e datogli la man ritta
domenichi [plinio], 2-7: l' imperadore augusto ebbe a dire come egli
colpo al primo tratto, / che l' anima tremando si riscosse. frezzi, i-3-1
da siena, ii-114: il lume e l' amore portano ogni grande peso;.
mano ritta quando la manca, tanto l' avversità, quanto la prosperità. bartolomeo
, puro, integerrimo (una persona, l' a- nimo). torini,
). torini, 225: aveano l' animo puro e ritto. 12
stile. fra giordano, 1-276: l' anima nostra per sé non saprebbe ire
ogni cosa / tant'è forte [l' ira] / e sì audace che non
). fra giordano, 7-74: l' arte si è una cosa che fa ritte
, ma dirizzate a la sua proprietade. l' arte fa la falce, e avegna
medaglie, la faccia su cui è impressa l' effigie del sovrano che le ha
del sovrano che le ha fatte coniare o l' immagine della persona o del luogo
avere grandissima avvertenza, acciò che l' oro non si co minci
rovescio, sempre avendo awertenzia che l' oro divenga tutto eguale. è
aicesi il ritto quella parte ove è l' effigie del personaggio rappresentato nella stessa
lite e lisce, nelle quali mescolando l' uno e l'altro, e mentre
lisce, nelle quali mescolando l'uno e l' altro, e mentre quello è
/ sol da un lato sanno far l' accotone; / noi ritti e rovesci /
larice e le traverse da galleria, l' olio del motore e la farina della polenta
la colonna è quel ritto che collega l' arco ed il corpo [dell'arpa]
di salto in alto e salto con l' asta reggono i supporti su cui posa
asta reggono i supporti su cui posa l' asticella. 19. aw.
bianche come la neve. -secondo l' evidenza. pino, l-i-128: lo
ritto ebraico nello scrivere, e così opera l' arte all'opposito della natura.
buti, 2-90: stando volto verso l' oriente lo lato manco è ritto tramontana
lato manco è ritto tramontana, e l' ombra cade in verso tramontana.
gobetti, 1-i-821: possa ogni americano corazzarsi l' animo contro il tenerume. gli americani
e nell'intemo di questo si è, l' uno all'altro, sacri; non
può sposare. fenoglio, 1-i-1446: l' officiante solito era un bel prete quarantenne,
: quanto alla religione, amobio chiama l' etruria genetrice e madre di superstizione, forse
sono la euganea, la volsca, l' osca, la sannitica, l'umbra,
, l'osca, la sannitica, l' umbra, in cui si credono dettati i
dei riti. -per estens.: l' insieme delle manifestazioni esteriori (atti,
, riformato da paolo v, proibisce l' essequie e il portar publicamente li morti
14-156: i riti ecclesiastici hanno finito con l' essere incomprensìbili ai più, qualcosa come
gozzano, i-503: sono le sette, l' ora della preghiera mattutina...
originale (e ne è stata consentita l' adozione da pio xll nel 1952).
quale si prescrivono le cerimonie e riti per l' amministrazione def sacramenti. d. bartoli
che portavano chi il rituale, chi l' acqua benedetta, chi alcuna imagine sacra
dei complimenti. bonsanti, 4-221: l' amicizia non può esistere quando non venga
mi è capitato di sapere come avviene l' entrata in società delle ragazze d'alta
delle prescrizioni rituali; tendenza a sopravvalutare l' importanza dei riti e degli atti liturgici
e ha spesso una connotazione negativa implicando l' idea di una religiosità puramente esteriore e
. male, male: questo [l' inghilterra] era l'unico paese che restava
: questo [l'inghilterra] era l' unico paese che restava, ritualista:
persona che manifesta la tendenza a sopravvalutare l' importanza dei riti e degli atti liturgici
13-333: male, male: questo era l' unico paese [ringhilterra] che restava
-ci). che organizza e fissa l' esperienza religiosa in precise forme rituali (
i. lattes coifmann [« l' europeo », 27-v-1988], 98:
ritubare, tr. milit. sostituire l' anima in un pezzo d'artiglieria quando
cannoni che hanno troppo sparato e hanno l' anima frusta e la rigatura in disordine possono
possono essere 'ritubati', cioè gli rifanno l' anima a nuovo. 2.
maggiore dell'esercito pur non avendo superato l' esame di ammissione. - anche sostant
, [il ferro] si tuffa dentro l' acqua della quale ei s'inzuppa e
s'inzuppa e se n'imbeve e l' incorpora. e o basta questo solo infuo-
pettinarsi, ma, pettinandosi, tolse l' umidità che teneva uniti i capelli, di
miserie. b. croce, ii-14-200: l' articolo del borchardt... mi
gozzano, ii-104: che mai pensa l' oca / gracidante alla riva del canale?
: lunghi gemiti, anche, rompono l' aria fredda come fratture proprio dell'aria:
già le sorrideva,... l' idea di rituffarsi nelle sale luminose e vocianti
e vocianti. piovene, 10-13: l' enorme maggioranza dei viaggiatori si rituffa in
7. dedicarsi nuovamente con tutta l' attenzione a un'occupazione; lasciarsi di
al padre più fiate a lui bastare l' animo, ancora senza melano, castigare i
cervello ove si fa il senso, l' uomo non sente più cosa alcuna, ma
con arte, o catene messe per l' aperta bocca ed altri ritura- menti,
un condotto per impedire la comunicazione con l' esterno o l'ingresso di elementi estranei
impedire la comunicazione con l'esterno o l' ingresso di elementi estranei. -anche:
, 7-32: messer lo podestà, i'l' ho stato / in tutto l'anno
i'l'ho stato / in tutto l' anno far ciò ch'ella volle. /
anno far ciò ch'ella volle. / l' ha fatto mese per mese bucato,
], 161: quando per troppo mangiare l' ippopotamo è ripieno e troppo grasso,
che pare a creder dura, / l' insalata troviam mezza pasciuta. 2
, viii-2-256: purgata la via e aperta l' uscita della sua cava, la qual
il cattivello nel capo o rottoglielo, l' ebbe riversato giusto nel fondo, onde
volta stata una comunicazione quasi perpendicolare con l' esterna superficie del granito della montagna.
castelli, da rattenere prima che la cali l' acqua nella citema, si riturassero per
si accende però nelle bombe, se per l' orificio non vi penetra la scintilla viva
diterminòe lo suo detto: che gittando via l' arme di saul, cioè le some
che mi ripercuote non so donde su l' anima per rompermi soltanto i pensieri a
molti erano accorsi non sì per riudir l' opera e la brava barbieri, che
cavo sepolta. térésah, 1-206: l' anima riudiva / come un tocco, lungi
/ e riodo fra i taciti coetanei primeggiare l' ardente timbro della mia voce. savinio
). 0. vergani [« l' illustrazione italiana », 8-xii-1946], 378
altro autore. lucini, 4-28: l' autorità del quale [dossi], perché
e religiose che si sforzano di 'riumanizzare l' umano', un'ombra di sgomento sembra insinuarsi
umana. calvino, 13-101: l' operario è entrato nella storia delle idee
. castelvetro, 206: pogniamo che l' aratore ara la mattina e poi si
. riuniménto, sm. ant. l' unire nuovamente le parti separate o tagliate
nome comune. gioberti, 4-2-515: l' aggregato di parecchi individui rappresenta la specie
individui rappresenta la specie, e quindi l' idea, verso la quale l'indi-
e quindi l'idea, verso la quale l' indi- viduo si sente valer come nulla
altro che quello prendevano le provincie su l' immico era più tosto una riunione che
, la trova [montesquieu] nel- l' esserci state riunite più nazioni, le quali
la riunione del piemonte alla francia e l' ordine venuto in seguito di usare negli atti
vita, non gli compliva lasciar viva l' inimicizia ai questi signori tutta via molto
-ristabilimento dell'armonia spezzata dal peccato fra l' umanità e dio, reso possibile dal sacrificio
e di morire -si sarebbe tornati appena l' eterno avesse mandato uno che, rompendo
eterno avesse mandato uno che, rompendo l' interminabile e inesplicabile catena di espiazioni e
: essendo poi ampio questo locale oltre l' occorrenza a'un provinciale museo, l'anno
oltre l'occorrenza a'un provinciale museo, l' anno 1818 la congregazione municipale..
reciproca interdipendenza fra gli elementi che compongono l' universo. savinio, 253: lesse
arti e dei loro limiti cade ancora l' altra, che ne è un corollario:
. n. il convenire, l' adunarsi in uno stesso luogo per assistere
, irlandesi specialmente, per protestare contro l' austria a far dichiarazioni in favore del papa
col calice nella destra, puntellandosi con l' altra sul tavolo, incominciò: -io
. stampa periodica milanese, i-431: l' invenzione d'ar- gaud, la gara
gaz e le lampade ad olio, e l' uso di una cera economica e di
qui. a. monti, 692: l' on. sembat, 2 agosto 1914
, i-92: sino dall'anno 1829 l' austria vide istituirsi, sotto gli eccelsi auspici
eccelsi auspici di s. m. l' imperatore francesco i, una 'riunione per soccorrere
ogni movimento. in verità, tutto l' ingegno di un ber- ryer non varrebbe
mattina del 3 dicembre... l' apertura della riunione straordinaria del cranconsiglio fu
. e. cecchi, 6-245: l' hibemian hall, dove s'annunziava la
purché giovi alla speditezza dei procedimenti, l' unione dei giudizi, se si tratta di
stratico, 1-i-396: 'riunione': è l' azione di riunirsi o di avvicinarsi l'
l'azione di riunirsi o di avvicinarsi l' una all'altra, parlando delle navi di
cui la truppa dovrà essere alloggiata presso l' abitante, si dovrà aver cura di
coordinate geogra- che, che in navigazione l' ammiraglio assegna alle navi o reparti sottordini
specialmente assegnato al tramonto e generalmente per l' alba successiva, quando la missione delle
basta 'gara di corse', ecc.? l' illustrazione italiana [14-i-1945], xrv
). oliva, i-3-448: l' assediato salvatore sgridò pietro del colpo,
pietro del colpo, riunì al ferito l' orecchio reciso, pronunziò sentenza di morte
con affred- dare lo corpo de l' occhio con l'acqua chiara, riuni'sì
dare lo corpo de l'occhio con l' acqua chiara, riuni'sì la vertù
qualche cucchiaio di latte. -raccogliere l' acqua piovana. stampa periodica milanese,
. stampa periodica milanese, i-305: l' acqua essendo estremamente rara nel sahara,
: uno fuggitivo da casa sua, l' altra in procinto d'abbanaonarla, tutt'e
consunta, se il fatto violento non l' avesse riunita a lucio d'improvviso!
per dar loro la gioia di vedere l' uomo che consolerà tante miserie. piovene
pur di riunirne molti. -costituire l' ambiente di incontro di più persone (
enti accademici: la società geografica, l' istituto egiziano, fondato da napoleone e
ferrari, 474: un sol uomo concepì l' idea di convocare una dieta italiana.
che cola di rienzi volle un giorno riunire l' assemblea generale della nazione, e quest'
. stampa periodica milanese, i-259: l' imperatore di germania poteva appigliarsi a due
alcuni di loro per qualche accidente scioglievano l' amicizia, se per altra via non
gittarsi loro a'piedi e pregare e scongiurare l' una parte e l'altra, sin
pregare e scongiurare l'una parte e l' altra, sin tanto che, inteneriti dalla
in gran confusione, se questa [l' equità] non ci riunisse con maritaggi,
e il temporale al papa e riunire l' italia sotto reggimenti repubblicani. -annettere con
, i-17: la corte imperiale riunirà l' alto palatinato agli stati ereditari, e cederà
. stampa periodica milanese, i-461: l' amministrazione era in possesso della prima parte
il baltico, il mar nero e l' adriatico. 9. riordinare,
. ma almeno è certo che, abbandonando l' idea della 'scelta', io non avrò
per poi poterle riunire con raltra ode quando l' avrà avuta e fame un libercolettino.
, lii-3-143: in sé riunita, con l' autorità del pontefice, la dignità di
e dispotico si può chiamar il magistrato che l' esercita. stampa periodica milanese, i-449
la facoltà di riunire le percezioni che l' analisi aveva separate. stampa periodica milanese
milanese, i-241: a tal fine [l' autore] riunì molti materiali, e
per avverarsi confusamente fuori di me e l' altra si agiti confusamente in fondo al
la dottrina riunisca il gusto, con l' eleganza la naturalezza. leopardi, i-69:
religione è la sola che abbia riunito l' eroismo e la grandezza delle azioni e
un conato di abbracciare il cosmo e l' infinito, un conato sempre impotente, talvolta
sp., 8 (143): l' onda segata dalla barca, riunendosi dietro
riunifìcarsi al momento del giudizio universale (l' anima e il corpo). s
carne a'vermi, e nell'inferno l' anima è deputata al fuoco ed al demonio
madalena... con lo spirito l' andava cercando... senza di poter
: uno fuggitivo da casa sua, l' altra in procinto d'abbandonarla, tuttie
da me si riunisce ordinariamente una volta l' anno in corte. mazzini, 21-
suo legittimo prin cipe. l' aurora, ii-484: sì, patrioti d'
i re di francia e di spagna, l' a- lemagna, che ora è disunita
lemagna, che ora è disunita, favorendo l' uno e l'altro di questi re
ora è disunita, favorendo l'uno e l' altro di questi re, si verna
e per la grandezza dell'imperio e per l' aiuto dato da lui all'universale propaganda
propaganda della fede, perché sotto lui l' imperio, prima diviso m più parti,
siede languida in una mossa che mostra l' abbattimento dell'animo, abbandona negligentemente le
, vi si transformasse come sappiamo far l' aria in un'altra natura e, attaccandosi
profezia di eze- chiello, solamente l' ossatura hanno riunita insieme, alcuni
coi due pezzi al lato, finita che l' ebbe, ritrovolli ad un tratto
, i-5-19: il proverbio dice: l' unione fa la forza; ma è pure
fa la forza; ma è pure forza l' esplosione, che discioglie violentemente gli elementi
des, angelini ed altri, che attendevano l' ambasciatore per pronunciare la loro sentenza.
forza speciale e propria; in ognuna l' individuo trovava il vantaggio d'impiegar per
loro armata o troppo riunita, dopo l' ordine avuto di licenziarla o di separarla,
solo scopo, quando trattasi di rovesciare l' ordine sociale. mazzini, 93-93: la
. solaro della margarita, 356: l' italia riunita è un sogno. conservi ogni
. solaro della margarita, 49: l' ex direttore di polizia giampietro..
scannato a colpi di stile. venne l' epoca della pazza guerra, i napoletani si
forti a segno di non temere non solo l' austria, ma neppure ad essa riunite
. stampa periodica milanese, i-14: l' emulazione..., il vantaggio
erano paludose e per lo più contigue l' una all'altra intorno alla più alta
sottomessi al suo dominio agguaglino in estensione l' italia e la spagna...
moderno [febbraio 1991], 221: l' orientamento oggi prevalente nel design dei riuniti
, 4-i-236: pagato tardi e poco / l' artista e messo al punto, /
, 1-i-1294: morello gridò dietrofront, non l' eseguirono: li rincorse brevemente e riurlò
ponce di temperato ardore) » - riurlò l' ignoto. -intr. tommaseo
schianta. -recipr. cozzare nuovamente l' uno contro l'altro (con riferimento
-recipr. cozzare nuovamente l'uno contro l' altro (con riferimento al mito delle isole
rotanti, / freme nereo, né increspa l' onda il vento! -colpire di
infrangendosi con violenza contro di essa (l' onda). baiai, ii-112:
/... / già già brama l' arringo e, l'uom sul dorso
già già brama l'arringo e, l' uom sul dorso / portando, a urtato
forza. chiari, 3-i-219: urta l' una ruota nell'altra, e da lor
la società ha il dovere di vendicare l' offeso: vendetta la quale, secondo il
, ma non già criminosa, imperrocché l' urtato ha il diritto di riurtare.
dal naufrago nocchiero indarno pianta, / l' adduce al lido in mille pezzi infranta
iri, rv-1-15: aspro e terribile riuscì l' incontro di quelle schiere, avendo venti
avendo venti squadroni di cavalleria svedese ricevuto l' urto degl'imperiali, con riurto maggiore nel
riurto loro, il tuo delitto è l' invasione, il violamento dell'ordine,
gli individui. pisacane, iii-132: l' urtato ha il diritto di riurtare, ed
improvvisato, di cui non si può prevedere l' esito. tommaseo [s. v
quello che... faceva per l' addietro le cose dell'imperatore gagliarde e la
non convenevoli. della porta, 1-319: l' inganno è tanto riuscibile che se pur
a veruins. siri, iii-857: l' andarsi a mettere con un attacco formale
scuro non pareva veramente impresa riuscibile stante l' intemperie della stagione. redi, 10-vi-27
parte. f. argelati, cxiv-3-136: l' affare di questa nostra intrapresa ha cangiato
siano quattro. redi, 16-vi-26: l' uno e l'altro modo si crede infallibilmente
. redi, 16-vi-26: l'uno e l' altro modo si crede infallibilmente riuscibile;
. -favorevole, soddisfacente (l' esito di un'impresa). priuli
impresa). priuli, li-6-42: l' esito che in quel tempo non potè esser
sarebbe fra loro più verisimile o più riuscibile l' uno che l'altro.
verisimile o più riuscibile l'uno che l' altro.. capace di riuscire
grandi poemi, e questa a me pare l' elocuzione e lo stile. =
loro [ai signori di milano] l' animo per lo felice riusciménto della città di
la facessero in essametro, e conoscessero l' essametro essere verso e convenevole e naturale
naturale alla narrativa. pallavicino, ii-200: l' aspettazione del riusciménto quasi incerto de'predetti
, cui non si affà del ciel l' aspetto, / e che col genio del
2. il giungere a buon fine, l' essere compiuto secondo i desideri o con
peccatore contro dio? gli manca solo l' effetto, cioè a dire gli manca quel
e riusciménto della vita di ciro figura l' autore, a spaventamelo di tutti li
altro lato del coro, dove è l' uscita a dirimpetto alla sagrestia nuova,
foresta che tempera un nuovo giorno, e l' uomo vi si aggira a suo agio
un monte cosi alto quanto era profondo l' adisso. lecchi, 10-315: continuò
-sostant. boccaccio, v-194: quantunque l' entrare di questo luogo sia apertissimo a
contadini. pavese, 5-166: traversammo l' alberata, la passerella di belbo, e
per una traversa riuscirono sulla spiaggia dopo l' ultimo bagno. fenoglio, 115:
quale facevano la strada due argini, l' uno ae'quali riusciva alle spalle,
uno ae'quali riusciva alle spalle, l' altro per fianco a'francesi. s.
ridiscese la sponda, tra la strada e l' acqua, e si scalzò in un
in una delle rocche bianche gessose verso l' alta collina. -essere contiguo,
poteano dire una sola, riuscendo elleno l' una nell'altra. -aprirsi su
pie'd'una finestra che riusciva sopra l' orto della casa sua. v
casette vicine, che riuscivano in su l' orto loro e scoprivano tutto. -aprirsi
che vi resta tra essa pila e l' arco sopramuratovi), per cui, crescendo
sopramuratovi), per cui, crescendo l' adice, l'acqua corrente liberamente vi passa
per cui, crescendo l'adice, l' acqua corrente liberamente vi passa.
sesto [uomo] che fuggia, l' asta si roppe, / ch'entrò alle
, 1-336: un'arme... l' andò a ferire per mezo il petto
trasportato). sacchetti, v-109: l' acqua... corre talora sotto il
di qui il mare di mezzodì, manda l' acqua sua verso il mare di tramontana
un organismo. giuliani, ii-257: l' acqua rompe le forze, va tutta in
bel fiore / si vede lampeggiar ne l' erba fresca, / che da ogni lato
, da una situazione determinata; esserne l' efietto, anche indiretto. boccaccio,
che quando, fuor di casa, l' avesse fuori in camiscia cacciata, s'avesse
io non oso dire che egli mai l' amasse, perciò che se amata l'
l'amasse, perciò che se amata l' avesse, da l'amore non sarebbe riuscito
che se amata l'avesse, da l' amore non sarebbe riuscito così vituperoso fine
risoluzione di pigliare l' impresa, riuscissene che si volesse. dolce
: la mina non ha fatto tutta l' opera; chi sa che incominciando dal tetto
pallavicino, 10-ii-233: certo è, che l' intenzione di chi opera è buona:
all'origine del nuovo canale ed obligava l' aada alla brusca piegatura, fu avviato
vanno due occhietti, uno col motto, l' altro con 'canti di castelvecchio'.
contra tua usanza? i'prego che tu l' apra, / e vedrai riuscir cose
ii-2-200: non èmmi ancora riuscito leggere l' articolo tuo su la « giunta ».
. foscolo, xi-2-566: per uanto l' autore nell'azione, ne'personaggi e nello
preso a calci da tutti, menando l' intera vita in una stanza, in maniera
riesce a scoprire negli effetti del reale l' intimo ritmo delle cose rappresentate ed accorda
delle cose rappresentate ed accorda ad esso l' innata tendenza al sentimento e alla tenerezza.
dispiaciuta affatto, vogliatene bene a chi l' ha scritta, e anche un pochino
, e anche un pochino a chi l' ha raccomodata. ma se in vece
le molestie de la state e disfatti da l' angustie del verno. firenzuola, 544
uomini sono delle femmine capo e senza l' ordine loro rade volte riesce alcuna nostra
riuscirà. -a non aver più pace l' animo del trovatore de la lettera. giraldi
guito il mio fine, se l' opera non riuscirà in qualche servigio di
nelle cose belle e grandi è lodevole l' ardire, e la modestia per poco
si fosse, o a qual fine dovesse l' accidente riuscire, si rimase un pezzo
il crescere nell'età o anche con l' applicazione, con lo studio, con
applicazione, con lo studio, con l' esercizio (in relazione con il compì,
possa riuscire re di polonia, essendo l' animo del re suo zio e di tutti
per quanto io ne intendo, è l' occhio destro di madonna dorotea e di pietro
sarebbe riuscito, se la morte non l' avesse tolto nel più bel fiore degli anni
1-xxii-309: accade più d'una volta che l' uomo discretamente corretto riesca migliore e più
come disideravate. dio sa che io non l' arei mai creduto, da tal parte
... / ben riconosco in voi l' usate forme. caro, 12-iii-229:
assedio da brengario ii re d'italia dopo l' anno 950. g. gozzi,
b. segni, 53: perché l' avevano tenuto in ispagna per ambasciadore appresso
simile, e riesce una semplice sciocchezza l' azione. chiabrera, 3-173: ho
riusciva orribile il mirare il miscuglio del- l' armi e de'soldati, la diversa positura
distratta. segneri, iii-1-244: scrisse l' ecclesiastico che l'oro, allo stato
segneri, iii-1-244: scrisse l'ecclesiastico che l' oro, allo stato di chi serve
il ponte viene a legarsi, e l' opera riesce più ferma. baretti,
176: se non riuscisse troppo ingrata, l' aggiunta d'un po'd'eaera terrestre
assai conveniente. goldoni, iii-465: l' appetito vi farà riuscire men cattivo il
mi riuscivano tutte nuove come se non l' avessi mai vedute. de amicis, ii-527
avendo fatte più proposte e risposte con l' uomo di legno, non altrimenti che se
1-37: né pisone ancora, benché l' impresa gli riuscisse al contrario, lasciò
voi anime mie, come riesce eccellentemente l' argomento di calvino, fondato sopra doi
cellini, 689: questa difficile opera io l' avevo destinata per un mio sepulcro,
e meco medesimo mi scusavo che se l' opera non mi fussi riuscita in quel bel
della pianta ove sopra s'ha a rilevare l' edificio: il quale, perche riesca
. d'este, 189: avean tutto l' impegno perché il dipinto riuscisse bene e
male. silone, 5-26: « l' articolo ha come titolo: ti flagello della
traggono liquore di tanta forza che imbriaca l' uomo come fosse vino gagliardissimo, se
farei capacissimo con le parole, e l' un cento gli riuscirei meglio con i fatti
, e significa conseguire il fine, sortire l' intento proposto. mazzini, 47-329:
se vai di bene in meglio, l' altre restaranno come il prete da le
negli studi, sono rimandati a imparar l' arte. vendramin, oi-4-463: amano
la dottrina riunisce il gusto, con l' eleganza la naturalezza, e in cui la
milanese, i-59: quelli che conoscevano l' attività della sua mente e la maravigliosa sua
grossi. -mettersi in luce (l' abilità). bellori, 2-290:
bellori, 2-290: pareva bene che tutta l' industria di questo scultore nuscisse solamente ne'
alcuni per le colonne di bronzo sopra l' altare de gli apostoli in vaticano.
dommi alcina; e subito le piacque / l' aspetto mio, come mostrò ai sembianti
potuta riuscire, cioè di conoscer quando l' aria russe più grossa e grave e
né per la prudenza riescono né per l' arditezza conciliano. mazzini, 46-197:
vittorini, 5-356: era davvero riuscita l' operazione zdanov in russia? stava davvero
zdanov in russia? stava davvero riuscendo l' operazione mccarthy in america? questa è
mccarthy in america? questa è stata l' oscurità negli anni intorno al '52. fenoglio
siami riuscito [un poema] come l' altissimo fine richiedeva,... ma
imparata dal suo gran maestro, e temperar l' uno con l'altro artifizio. gli
maestro, e temperar l'uno con l' altro artifizio. gli nuscì questa difficilissima impresa
i poeti di teatro. -dare l' esito sperato (una cura).
o quattro giorni e aspetto, pazientemente, l' operazione alla quale egli mi dovrà sottoporre
al paragone delle gioie, sì come l' hanno provato gl'orafi. 24
riesce, / e conosco e confesso l' error mio. della casa, 5-vi-8
astuzia giova. / poi, quando l' opra mia non ti riesca, / la
zuccolo, 135: qui riesce a proposito l' encomio di fine tragico, il quale
mosso si fosse,... l' impresa molto felice riuscita avrebbe avuta. t
. g. gozzi, 1-238: l' uomo non avrà un pensiero che lo molesti
martelli il bandini e co 'l castiglione l' aldobrandi, che combattendo tutti con valore
che desse la sentenza della riuscita di tutta l' impresa. gualdo priorato, 8-416:
e profittarsi delle congionture, che sono l' anima delle riuscite. pellico, 2-41
dell'arcivescovo, e per quello che io l' ho trattato mi pare che se ne
molta speranza di alto valore, amendui l' accarezzavano come figliolo. bacchelli, 2-xxiv-409
sposi']: la fama italiana e l' ammirazione municipale di cui già godeva l'
l'ammirazione municipale di cui già godeva l' autore, contribuirono alla splendida riuscita di
ala. montano, 398: molte volte l' opera di savinio mi ha fatto pensare
, 22: quanto a me, considerato l' effetto che le fanno di mettere in
alla palese. dossi, 1-i-356: l' indicazione del domicilio di certe società imbroglione
iv-324: pubblica e veracissima è in tutti l' allegrezza, sapendovi riuscito dalla grave malattia
azeglio, 7-i-227: riceverò con gratitudine l' onore ch'egli vuole compartirci facendo egli stesso
un nuovo frutto del patrocinio col quale l' eminenza vostra reverendissima si è degnata di
? stampa periodica milanese, i-475: l' uomo illuminato... diffiderà di
basi antiburocratiche. -che esprime pienamente l' intenzione dell'artista; che ha notevole
civiltà delle macchine, 128]: per l' esposizione del 1867, a parigi,
troppo piccolo. calvino, 12-128: se l' attenzione invece s'allenta e svaria,
riutilizzare. riva1, sf. l' estremo lembo di terraferma, variamente conformato
a la riva, / si volge a l' acqua perigliosa e guata. leggenda di
all'acqua / appese, allor che l' aderente umore / suggono. parini, 305
le sue tamerici nane, i corbezzoli e l' alloro selvatico, raggiungeva la riva e
in riva al fiume scende / sopra l' un braccio a riposar le gote.
e quasi schernendolo, essendo essi con l' artegliaria su l'altra riva del fiume
schernendolo, essendo essi con l'artegliaria su l' altra riva del fiume, incominciano a
le sue rive alta s'estolle / l' erbetta e vi fa seggio fresco e
-riva sinistra: a parigi, l' insieme dei quartieri posti sul lato sinistro
-anche con uso aggett. per indicare l' appartenenza a tali ambienti intellettuali.
, tutto spiccatamente 'riva sinistra'dato che l' altra riva non esiste che per qualche
3-86: i'vegno per menarvi a l' altra riva / ne le tenebre etteme,
fiume, trovarono ivi carone demonio che passava l' anime all'altra riva del fiume.
riempiono questa riva, e come si calcano l' un l'altro, perch'io gli
riva, e come si calcano l'un l' altro, perch'io gli tragitti di
connotazione eufemistica più o meno accentuata) l' oltretomba, l'aldilà, la condizione
o meno accentuata) l'oltretomba, l' aldilà, la condizione di chi è morto
volta / invidia a quei che son su l' altra riva. leopardi, 9-72:
/ han la tenaria diva / e l' atra notte e la silente riva. carducci
/ e arriso pur di vision leggiadre l' ombra l'avvolse, ed alle fredde e
arriso pur di vision leggiadre l'ombra l' avvolse, ed alle fredde e sole /
lo spinse. borgese, 6-76: l' udii già mentr'io moriva / questa
un fiume. -anche, con metonimia: l' insieme delle persone che vi abitano.
uom nasce a la riva / de l' indo. g. b. strozzi il
, e la sonante parma / e l' ampio po bagnan con breve corso, /
con breve corso, / troppo a l' alto tuo padre angusto regno. g.
. ma per le maggiori cure di fare l' italia, ed anche un zinzino per
su la riva / del fiero fiume [l' amo] e tutti li sgomenta.
tu mi dicevi, in riva a l' amo / nascon mirti amorosi, /
dove non lontano amo corra, ancorché l' abitazione non sia sulla riva. stampa periodica
di costanzo, 98: dovendo lasciar l' amata riva, / mi stava di me
verdi rive, / o seder sovra l' erbe, assai contento / se core e
e posti per la maggior parte su l' acqua e quasi tutte le case degli abitanti
basti dire che superò di mezzo piede l' argine della riva di s. benedetto.
, 7-100: noi ricidemmo il cerchio a l' altra riva / sovr'una fonte che
53: noi recidemmo il cerchio a l' altra riva: vuol dire il poeta che
i-297: distinguesi pure in lontananza verso l' occidente altra serie di villaggi meno frequentata
cadola, sulla pendente riva che guarda l' alpago. p. petrocchi [s.
... i avea sopra di noi l' interna riva / tanto distante, che
alma / luce arda del mio cor l' interna riva. n. villani, i-7-36
, i-7-36: de la sinistra man l' esterna riva / con la lingua di ferro
mia vita / che s'altri non l' aita / ella fia tosto di suo corso
le chiave / a far del nostro career l' alma priva. buonaccorsi, 205:
spe- ranga. petrarca, 104-4: l' aspettata vertù che 'n voi fioriva /
di languir contento, / d'abbracciar l' ombre e seguir l'aura estiva, /
/ d'abbracciar l'ombre e seguir l' aura estiva, / nuoto per mar
un'analisi. salvini, 39-iv-87: l' ingolfarsi in questo mare mistico ed allegorico
somma di esperienze o, anche, con l' età. dante, par.,
dante, par., 26-63: l' essere del mondo e tesser mio, /
come nell'adolescenza, e sentivo doppiamente l' angoscia propria di questa età, che è
: che torrente è questo, se non l' uomo? che rive sono le sue
caminavano i peccati fra due rive, l' una era di timore e l'altra di
rive, l'una era di timore e l' altra di vergogna. y.
con lo stupore degli occhi vuoti, l' aveva bene o male accettata.
differenziarsene. alvaro, 7-252: l' epoca presente si distacca dalle rive dell'
pesca per lo vero e non ha l' arte. -tenersi a riva:
buoni eruditi, sopra la lingua toscana e l' accademia fiorentina, voi vi tenete a
a riva. per chiamare di là l' attenzione di chi è in coperta si chiama
: comando impartito agli stessi perché compiano l' operazione inversa. guglielmotti [s.
, tirata su la intera catena, l' ancora emerge. 2. locuz
vaiuolo. ma in seguito, dietro l' esperienza e la ricomparsa di epidemie di
spaura il profondo mistero / delle cose, l' iside che non vuole svelarsi.
cuma e la villa di vacca da l' un lato chiuso da un lago e
per sua rata, / né più a l' un ch'a l'altro fe'vantaggio;
/ né più a l'un ch'a l' altro fe'vantaggio; / poi dismontomo
.. e al gran viaggio / l' anima tutta era seguace, e sola /
tutta era seguace, e sola / teneva l' ombra il pallido rivaggio.
di altura / e di rivaggio, l' uomo tirrenio, instrutto / di sapienza pela-
ebe a tirare / apreso al fiume con l' artelaria: / tufi serati stan su
d'arco il bel rivaggio. / l' alta erba mareggiava in su 'l confine /
1-11-72: vedi un rivaggio che, de l' erba fresca / ripiegando le cime,
a rumile coraggio i... i l' uomo novello / nasce d'animo e
resenti, quando uranio andò a visitare l' imperadore e imperadrice, ed ebbero
la pietà, e dietro a questa l' affetto, e all'uno e l'altro
l'affetto, e all'uno e l' altro spianava il sentiero la bellezza rivagheggiata
d. e. i. (che l' attesta nel 1912). rivale1
nel cercare di ottenere o di conservare l' amore di una persona. ovidio
(i-723): accostatosi adunque a l' uscio, col piede soavemente una fiata picchiò
marini, ii-33: s'egli riandava l' ostilità d'acomare, provata nella battaglia,
e vanno susurrandosi agli orecchi lrun con l' altro, che è una macchina mossa da
occupasse del proprio figlio soltanto per danneggiare l' antica rivale. calvino, 106: forte
concorrenza con altri allo scopo di assicurarsi l' esclusivo godimento di un bene, di
..., non avrebbe forse ora l' italia il rivale di prassitele.
un solo scopo, quando trattasi di rovesciare l' ordine sociale. pavese, 5-17:
trono. campiglia, 1-312: ora l' avere voluto in così fatto regno constituire
e più belle. mazzini, 66-323: l' unità italiana fece sempre presentire alla francia
aggett. cornoldi cammer, 120: l' emulazione che, come abbiamo già detto
, nella repubblica rivale di genova intendiamo l' elogio della democrazia fatto da umberto foglietta
, provato dai fedeli napoletani, che l' erede del trono fosse nato fuori della
/ ticine, or pronto a rintuzzar l' assalto, / or volto verso il piano
volto verso il piano, oltre quel- l' onde, / verde, ove il tuo
non sue fronde. gozzano, i-359: l' apicultore sa che questo bagno / imita
montagne dell'europa e dell'africa che l' una contro l'altra sembravano contrastare, la
e dell'africa che l'una contro l' altra sembravano contrastare, la singolare apparenza
tra le colonne d'èrcole che dà l' idea dell'impetuosa irruzione delle acque
irruzione delle acque dell'oceano, empiono l' anima di maraviglia. 4
]: dante non teme rivali. l' illustrazione italiana [15-xn- 1907],
[15-xn- 1907], 576: l' tllustrazione'è andata così affermandosi non solo
origine 'chi ha in comune con altri l' uso di un corso d'acqua per scopi
direm così, caratteristica, che tutto l' assettamento (sistemazione) della superficie del
di terreno rilevata tra un campo e l' altro, con due scoline di fianco
pescator tien con mano e aperta per l' acqua la porta e presso alla riva co'
di celebrità. nievo, 787: l' esperienza diede ragione il più delle volte
, composta di milioni di imprese indipendenti l' una dall'altra,...
tenta di rivaleggiare con le compagnie maggiori, l' a- litalia resta senza presidente dopo la
dirò delle traversie ch'ebbe a rovare l' accademia [della crusca] nel seno istesso
vennero sopra, portando in trionfo su l' asino l'ardelli, che per la statura
, portando in trionfo su l'asino l' ardelli, che per la statura rivaleggiava col
gli occhi... rivaleggiano, per l' azzurro e lo scintillìo dorato, col
si cerca se il terzo, il quale l' ha pagata, abbia il suo regresso
o ri valenza contro di pietro che l' ha accettata. = deriv. da
giratario... compete di ragione l' azione di rivalersene contro dello scrivente.
dello scrivente. monti, ii-92: l' austria non si mostra aliena dal consentire
avventori. i. giordani, cvix-90: l' amico roberti è stato da palmieri e
rivalga il pieno, posando senza scarti l' ombra di depositi immutabili. =
giubilo, come le vene che portano l' orgoglio al cuor della patria e sino
fosse d'uopo la postulazione o confirmando l' elezione. -ripristinare, rimettere in vigore
ch'io potesse mettermi a camino avante l' invernata. -intr. con la
i due pittori. ungaretti, xi-47: l' egitto, per tutto un secolo,
potenze: la francia, la porta e l' inghilterra. parise, 5-120: il
, 6-i-582: la natura prevale; e l' arte, che è...
che non si incontravano mai, benché l' origine dello scontento non fosse la vita che
muratori, 7-iv-422: questa fu ne'princìpi l' intenzione e mira de'primi professori e
avevano trovata fatta la legge, ma l' istesso mosè, che l'aveva promulgata,
legge, ma l'istesso mosè, che l' aveva promulgata, non la guarda a
con. carducci, iii-22-370: anche l' istruzione accentrò, fondando l'università di
: anche l'istruzione accentrò, fondando l' università di napoli in rivalità a quella di
diede. g. ferrari, 322: l' italia entrava nell'era degli enciclopedisti con
. idem, 3-352: alla china l' imperatore lo dice, lo confessa, lo
seta una venerazione misteriosa; quasi le tremolava l' animo nel toccarlo. era per lei
fantasticare che i microbi aggrediti avessero risentita l' offesa e sviluppata una loro coscienza e
o identità etnologica o contiguità antropologica fra l' industriosa preparazione degli attentati terroristici e il
soggetto, si fa rifondere da quest'ultimo l' importo su ai lui gravante; il
della loro quota ereditaria e ipotecariamente per l' intero. il coerede che ha pagato
di cui all'art. 5, esercita l' azione di rivalsa nei confronti del magistrato
costui. -emissione di tale cambiale per l' esercizio del regresso. carena,
nostra esportazione. 2. adeguare l' importo nominale di una somma costituente oggetto
essere pagato), e ciò mediante l' applicazione del tasso di svalutazione monetaria intervenuto
il suo valore reale rimanga intatto nonostante l' intervenuta svalutazione monetaria (un importo creditizio
acconciature e personaggi che furono già considerati l' epitome dello squallore piccolo-borghese e della grettezza
de mieux'autarchica, ma uno dopo l' altro rivangati e rivalutati soprattutto fra utenti
panzini, iv-589:; 'rivalutazione': l' atto di quel governo, il quale
, nonostante la rivalutazione della lira. l' espresso [12-iii-1961], 4: i
essere pagato), e ciò mediante l' applicazione del tasso dì svalutazione monetaria intervenuto
più cespiti acquisiti nel passato e costituenti l' attivo d'un'azienda (immobilizzi,
radiche, e nettando bene da tutte l' erbe triste. targioni tozzetti, 7-88:
proprio passato è agevole soltanto per chi l' ebbe 'possibile'. baldini, 3-311:
solamente 'buon giorno signor maestro', te l' appunta subito e te la rivanga in
acconciature e personaggi che furono già considerati l' epitome dello squallore piccolo-borghese e della grettezza
de mieuxy autarchica, ma uno dopo l' altro rivangati e rivalutati soprat
, 114: per lui la patria tua l' ore ha sollecitate, / che seco
cedono il campo di battaglia; e tutto l' esercito, inseguito, rivarcò sbandato la
rivare. tommaseo, 2-i-328: e l' ho girato tanto per la macchia / per
malandrina; /... / e l' ho ridotta alla proda dell'onda: /
marinaro, e la nasconde. / é l' ho ridotta alla roda dell'acqua:
la terra è nel mezo; sovra lei l' acqua e l'aria e poi lo
mezo; sovra lei l'acqua e l' aria e poi lo fuoco, che riva
or fago com'el cane: rode l' osso, / bevesi 'l sangue, rota
, / lo grida, ch'ognom l' oldiva, / ver lo sposado. beolco
gli occhi al termine della mainstream, l' uomo fuggito a nuoto era già lontano
e se per tal divisione moltiplicata si perda l' alveo, allora
com'io un poco ebbi ritratto / l' occhio per domandar lo duca mio, /
me, ch'io son conquiso 7 se l' angelico viso, / che le stelle
le banchine / e la muraglia e l' usata strada. -con riferimento a soggetti
mio carcasso 7 io non riveggio e l' arco mio non trovi. bellori, 2-228
maga la conforta / e presta pon l' impiastro ove il duol punge; / e
in quella benedett'ora, che mai l' ho rivista. fagiuoli, vl-117:
, vl-117: vuol la giustizia, l' obbligo e l'affetto, / ch'io
vuol la giustizia, l'obbligo e l' affetto, / ch'io riveggia i miei
iv-392: addio -ma non è l' ultimo; mi rivedrai: e dal quel
e a te non sarà più delitto l' amarmi. leopardi, iii-723: il desiderio
i-450: a napoli volli, tra l' altro, rivedere e salutare i miei maestri
la parca / chiamò cantando a riveder l' amante. -con litote: interrompere
desta / di qua dal suon de l' angelica tromba, / quando verrà la nimica