, sf. valigetta capace di contenere l' occorrente per un viaggio di un paio
g. m. cecchi, 1-i-51: l' ti darò un cotal di / quaranzòldi.
quaresima maggiore) che nel l' anno liturgico cattolico è dedicato all'astinenza e
p rexema de gli apostoli da l' assension fin a la pentecosta, le
digiunare e di mangiare cibi quaresimali ne l' advento del signore e nella quaresema magiore e
ii-140: gli abissini hanno comune con l' oriente il digiuno dell'assunta, la quaresima
3-1): giùgiale di quaresima a l' uscita / e sucina fra l'entrar di
a l'uscita / e sucina fra l' entrar di febbraio / e mandorle novelle
con quello diletto e con quello appetito l' acqua bevuta aveva... che
sigoli, 175: appresso i saracini fanno l' anno una quaresima che comincia al primo
c'era da gozzovigliare; e infatti l' anno non era per loro che una lunga
: il che paganin sentendo e conoscendo l' amore che la donna portava, per sua
di caluso, 178: il primo era l' abate don grisologo, / che lo
vuol moglie a pasqua la quaresima se l' accatti. viani, 14-205: dice un
dì quaresimale piacque assai la predica, l' incivilimento cristiano, detta ai fran dall'
talune estrinseche analogie fra il culto cattolico e l' azteco, nel quale erano divozioni simili
digiunare e di mangiare cibi quaresimali ne l' advento del signore e nella quaresema magiore e
la direzione del padre bresciani, crebbe l' austerità del digiuno, mangiando sempre cibi
rinnovamento spirituale. -in partic.: l' opera o il volume che comprende un simile
: diceva un quaresimalista æl seicento che l' anima del peccatore è la piazza d'armi
prolisso. nievo, 810: colgo l' occasione di dichiararvi che, per quanto
questa trista lista, / e più l' un dì che l'altro andar al vario
, / e più l'un dì che l' altro andar al vario / di quel
la stampa [19-viii-1983], 1: l' acceleratore nucleare texatron... permetterebbe
, 12: quamali 2 de passa 40 l' uno: dè pesar el passo lib
3-90: abenché il franco nocchiero con l' occhio intento e verghetta in mano arditamente
a euisa di tramortita obliasi di reggere l' orze, poggie, fonde, quamagli et
le corde poi contengono le sarte, l' orza, l'osta, la scotta,
contengono le sarte, l'orza, l' osta, la scotta, la quarnara,
fu un cittadino fiorentino, che continuò l' opera del beato filippo franci, pur
oro vecchi, longhi circa quarri cinque l' uno, larghi forse l'uno tre dita
circa quarri cinque l'uno, larghi forse l' uno tre dita con frangie da piei
meno meggo quarro, a. rragione l' oncia di lb. otto e s.
, il igoncio, il nibbio, l' oncia, la libbra o altro).
mezzaquarta... quelle di licori sono l' anfora, la botte, il carro
botte, il carro, il bigoncio, l' oma, il congio, il barile,
, la pinta e la quarta per l' olio. luraschi, lxvi-2-335: fate imbianchire
segue poi dopo questi [i facchini] l' essercizio / del portar mezzaruole e quarte
punta. parabosco, 1-45: -tu l' averai nelle tue braccia... -in
de una ora, e lori combatenti morsigavano l' un l'altro e nasi et oreige
, e lori combatenti morsigavano l'un l' altro e nasi et oreige e deiti.
arbore e torce in verso lo tropico estivale l' uno ramo del zodiaco e l'altro
estivale l'uno ramo del zodiaco e l' altro ramo in verso lo tropico iemale
tropico iemale e così di quinde torce l' altra quarta del zodiaco e ritorna a
altra quarta del zodiaco e ritorna a l' equatore, e dall'equatore torce e va
equatore torce e va al tropico iemale l' altra quarta sì che tutto è diviso in
. galileo, 3-1- 424: l' angolo a capricorno e granchio venga ad essere
via via introdotti dalla legge per limitare l' arbitrio dei testatori, e che stabilivano
quarta falcidia ': il quadrante netto che l' erede può riserbarsi (secondo il diritto
fedecommessi. -nel diritto longobardo, l' apporto patrimoniale che il marito costituiva a
gamba destra del radio, che fa l' uffizio della corda di essa quarta, diventano
nella navigazione a vela si usa indicare l' ampiezza dell'angolo che la prua dell'
grecia è quarta detto / di greco inverso l' euro. pantera, 1-238: ogn'
1-59: il sole cammina gradi quindici l' ora e da una quarta all'altra
ponente, trasportavano liberamente e senza ritegno l' esalazioni di essi paduli. moretti,
, strisciando su rapido, presto fu su l' altura. baldini, i-438: il
quarta. possibile che il fratello fosse l' infelicità della madre, di una madre già
sulla quarta insieme e la sesta e l' ottava; e altre minuzie simili.
1224: in musica, quarta è l' intervallo di quattro gradi che comprende in
poco alzarla, perché, se non ferirà l' inimico di punta, lo ferirà di
lo contràr del mele, / che l' assaporo ed ònne pien le quarte: /
grazzini, 4-312: lo incantatore ce l' ha fatta di quarta. 15.
da formare un'angolo di 450 con l' asse longitudinale del pezzo medesimo; augnatura.
augnatura. pemanza, 231: circa l' anno 1540 si ergeva quest'opera,
faro subito far la scrittura da chi ha l' incombenza e vi farò dare un quartale
e vi farò dare un quartale anticipato oltre l' occorrente pe 'l viaggio. manzoni,
2. ant. misura di capacità per l' olio e il vino usata a firenze
/ de la quartana, c'ha già l' unghie smorte / e tnema tutto pur
sempre colla quartana: il dì che l' aveva, si riposava, l'altro dì
dì che l'aveva, si riposava, l' altro dì camminava. vespucci, 1-72
riso al proprietario, ma che mettono l' intontimento e il freddo della quartana a dosso
, 11-2: qui ci vorria chi scortica l' agnello, / o se al mondo
secchi, 1-29: non v'era chi l' aiutasse, se non quella vecchia più
: questa similitudine, la quale induce l' autore, del quartanario è nota per
militare [tommaseo]: quartano è l' ultimo della schiera; ed alla coda drizza
piccolomini, 1-259: con ogni sforzo l' uomo si dèe guardar di non farsi
tremano i regni, / mentre fa ventilar l' insegne altere, / rende avvilita ogni
pallavictno, 1-173: il desiderio o l' amore non ci possono render felici, perché
mi rese. chiari, 5-34: l' amore potrà egli rendermi da uno giorno
fatica del levare molte volte il gombito l' avea sì pesto e renduto spossato che
spagna. tarchetti, 6-ii-585: dici che l' avvenire, il lungo, l'incerto
che l'avvenire, il lungo, l' incerto avvenire non ti renderebbe sazia di
, ti porta via la vista, l' udito. tu resisti? e lei ti
: io incominciai a render vano / l' udire e a mirare una de l'alme
/ l'udire e a mirare una de l' alme / surta, che l'ascoltar
una de l'alme / surta, che l' ascoltar chiedea con mano. maestro alberto
scalvini, 1-138: ab- iamo fallito l' intento della vita e aggiunti i nostri propri
ahimè per sempre?) colei che l' aveva resa un paradiso. montano, 1-83
baci e rendo impossibile ogni colloquio con l' impeto delle carezze. moravia, ix-26:
della cura delle malattie [manuzzi]: l' alcionio, di cui fanno lor nido
all'isola di rodi afferrato che, surgendo l' aurora e alquanto rendendo il cielo più
ogni cosa che ritiene rende e fa l' affetto immondo per lo diletto che prende
affetto immondo per lo diletto che prende l' affetto nella creatura più vile di lui.
legno verde talmente agghiacciato e duro che l' inacciarisce. varano, 1-361: un
bombardamento fatto dalla flotta di lord exmouth l' hanno resa quasi inespugnabile. pascoli,
che la profferta delle belle membra / renda l' amore simile alla morte. moravia,
che modo la mansuetudine, la gravità e l' affabilità vi rende agli uomini e giocondo
s'affatica colui che cerca di ridrizzare l' ombra torta prima che raddrizzare la verga
prima che raddrizzare la verga che rende l' ombra tale. bellori, 2-357: la
un ricordo; costituirne le cause, l' origine (con riferimento a soggetti astratti
. dante, conv., iv-xxv-12: l' ordine debito de le nostre membra rende
], 15-9: le mani del- l' ipocrito gli renderanno dolore; imperoché esso riceverà
soldano, con tanto magistero ed arte l' ufficio suo faceva che non che al soldano
meraviglia a'professori e terrore al volgo per l' aria maestosa del viso che in sé
e per li razzi che manda per l' àre / d'innamorare -alcun non si difende
168: tu lustri più che non fa l' or filato, / e rendi lume
giacomo da lentini, 48: a l' aire darò ò vista plogia dare /
e dolze cosa molto amareare, / e l' ama- reza tornare in dolzore. libello
lettera). iacopone, 3-72: l' acqua che beio noceme, caio 'n etroesìa
che no gli usa veritate; / quando l' ha reso al cacciator lo rende /
che le dette statee e canna e tutte l' altre mas- sarizie dell'arte e'detti
renduto. ottimo, i-381: qui l' autore esemplifica la paura ch'egli ebbe
li fanti masnadieri, li quali dice l' autore che vidde uscire di caprona, terra
uberamente. bembo, io-rv-30: mandò l' alviano a quelli che guardavano la rocca
assediati e dubitando i terrazzani particolarmente che l' assalto dei nemici non si tirasse dietro
, un'opera o per soddisfare al- l' obbligo di un tributo o di un impegno
menzione alcune di rendere quella utilità [l' interesse per il prestito], né si
, i-467: il mulino del vivo a l' eremo rende ogni anno moggia dodici e
linee troppo sottili. -portare (l' acaua, dal fiume al mare).
, 2-299: co'sua fiumi cerca [l' acqua] delle valli ogni pendice,
bandello, 2-7 (i-713): l' una [delle due diramazioni del fiume]
de la città si va diffondendo, l' altra per le fruttifere campagne effondendosi rende
lo stomaco pieno di qualche cosa, l' averei tutto in quel punto renduto. biondi
alcuno a chi le pigliarebbe, solamente a l' ora determinata risolverebbe in modo il corpo
che con grande abondanza colui che ricevute l' avesse renderia il tributo due o tre
ch'egli aveva preso. -emettere l' orina o altre sostanze secrete dall'organismo.
grave miseria cagione, non potendo render l' orina che per mezzo d'un canaletto
quando fu pinta dal forte turno, per l' aere venne nello stomaco del detto sarpedon
il vaso dal fuoco, si ricoglie tutto l' olio che nuota di sopra con un
non renderanno più sangue voi potete affrontare l' ignoto. -con partic. riferimento al
soffiare molto naturalmente nella penna perché renda l' inchiostro. sassetti, 68: le penne
e vale gettar bene la penna temperata l' inchiostro ad effetto di scrivere.
dante, purg., 29-68: l' acqua imiprendèa dal sinistro fianco, /
fiume] vedi spesso lui, spesso l' intendi / e talor rendi la sua bella
in bottega al muro pende / e l' immagin tua ti rende. foscolo,
intorno all'ara e al bosco / deponete l' augello, e sia del nostro /
rendono lei del loro colore colorata ne l' altre cose. delminio, i-302:
altre cose. delminio, i-302: l' arme... al bel franco almo
di sorprendere, di rapire ed incantare l' anima più apata ed insensibile.
, purg., 29-58: indri rendei l' aspetto a l'alte cose / che
, 29-58: indri rendei l'aspetto a l' alte cose / che si movieno incontr'
: il re giovane avisò costui che l' aveva, e venne senza romore a lui
il capo passaro. -rendere l' imbando: recuperare un determinato tratto
i voti in un ordine e vestendone l' abito (spesso in relazione con un
con un compì, predicativa che indica l' ordine scelto). cielo d'alcamo
rendon per accordo, si intende ancora che l' osservi a tutti gli altri a chi
osservi a tutti gli altri a chi l' ha data una volta, verso i quali
antonio caraffa, marchese di montebello, l' opera del quale in disporre il fratello ed
, 12-iii-218: non vi abbandonate da l' animo, signor sperone, che per conto
. m. zanotti, 1-8-17: l' alto viaggio / scosceso è troppo: il
] di riversare tutta la colpa sopra l' arco d'amore, mostrando che,
amoroso e delle fiamme di cupidine, che l' aveano finalmente sforzato a fare di me
deretane e comincia; all'invito della stroscia l' altro si rende subito e un nuvolo
maddalena de'pazzi, i-iqo: di poi l' onora ancora essa anima, rendendosi a
). dondi, 264: l' uom, qual temperanza costuma, / se
e chi lezer se rende / ne l' opra, langue e si stesso consuma.
conoscendo anticristo di quanta importanza sia per l' acquisto d'un principato la castità, si
popolo romano e perché tardo si rendeva l' aiuto delle leggi, elesse un cittadino
bellori, 2-445: qui si rende vivissima l' espressione della madre a piedi u letto
sara figliuolo », quella rise dopo l' uscio. corfino, 139: raccordandomi
accettata, s'ei non fusse stato l' impedimento della intercessione de'tribuni. varchi
la mori rendere ». -rendere l' anima a dio: v. anima,
accioché il popolo si quietasse e rendesse l' armi e le insegne ai soldati del
sedizione, e il luogotenente pontificio rese l' armi e rimase prigione de'sudditi ch'
tutto ogni speranza / stanco e affannato l' arme ad amor rendo. -rendere
arme ad amor rendo. -rendere l' estremo sospiro: v. sospiro.
spirito: v. spirito. -rendere l' ultimo respiro: v. respiro.
insieme quel piacere che runa parte e l' altra volse, rendendo più e più
volse, rendendo più e più volte l' uno ah'altro pace, -rendere
pria ch'ai vincitor si rende / l' oste che può fuggir, con varia sorte
può fuggir, con varia sorte, / l' ombre del sonno sì, non de
il mirto e 'l comio / a far l' aste miglior possenti a guerra; /
, 18: bono segno è di trovare l' infermo 'acere nel dextro o nel
, / lui [roberto] per forza l' ha pigliato. = agg
rendicontare. rendicónto, sm. l' esporre i conti, oralmente o per
monti, v-336: attendo... l' intero rendiconto delle mie entrate attive e
d'oggi. periodici popolari, i-95: l' amministrazione di questa società è fatta colla
... mantiene i contatti con l' amministrazione della casa editrice,...
denaro, di tesoreria e simili) ha l' obbligo legale o contrattuale di rendere conto
). -rendiconto generale dello stato: l' insieme dei documenti redatti dalla ragioneria generale
, un procedimento), considerata sotto l' aspetto dell'utilità che se ne ricava,
apparecchio industriale: il rapporto tra l' effetto utile che produce e l'energia
tra l'effetto utile che produce e l' energia spesa per ottenerlo. fanzini, iv-578
delle macchine, indica il rapporto fra l' energia che esse assorbono e quella che esse
. a. boni, 337: l' uovo contiene elementi di prim'ordine:
meccanica: 1 moravia, xi-149: l' occasione venne il giorno stesso che fui licenziato
de'dimoni. beicari, 1-56: compiuta l' orazione, si vide innanzi un bellissimo
perenne di grazie. 4. l' esporre i conti, il dame ragione;
v di questo titolo, che riguardano l' inventario, l'amministrazione e il rendimento
titolo, che riguardano l'inventario, l' amministrazione e il rendimento di conti da
toralto di far capaci quei ministri sopra l' impossibilità del disarmare la plebe.
nominale, rendimento immediato il rapporto fra l' interesse annuale e il prezzo corrente,
di misura in cui al denominatore compare l' ammontare della grandezza utilizzata per compiere una
operazioni), mentre al numeratore compare l' ammontare della stessa grandezza che risulta elaborata
di una sorgente luminosa: rapporto fra l' energia raggiante corrispondente allo spettro visibile e
energia raggiante corrispondente allo spettro visibile e l' energia raggiante totale emessa. -rendimento
ste nel ritorcere sull'avversario l' ingiuria ricevuta. p. f
uno cavaliere con quattromila fiorini di rendita l' anno. bisticci, 1-ii-45: la prima
ch'era di rendita circa a fiorini trenta l' anno, fussi di frati della certosa
spesa sia minore e abbia quella proporzion con l' entrata. f. f.
. leopardi, iii-380: cento scudi l' anno al più sarebbero pure una gran
anonimo genovese, 1-1-273: è [l' avarizia] tanto in lor [i
per le rendite e pe'fedeli volea, l' anno, fiorini ili mila, i
provvedere a queste cose, avendo dato l' arcivescovato di bologna di rendita di 15 mila
v. s. illustrissima di mandarmi l' atto autentico del possesso pigliato a mio
in oltre furono loro rimessi, et aggiunta l' investitura di alcuni monasteri di rendita ricca
patrimonio de'poveri. padula, 314: l' orfanotrofio ha l'annua rendita di novemila
padula, 314: l'orfanotrofio ha l' annua rendita di novemila novecento trentacin- que
que docati. moretti, i-536: l' alto impiegato s'accorse che il piccolo
leggenda aurea volgar., 1427: l' assegnò il marito alcune giuste rendite,
le gran rendite, che, per dare l' assai a chi non ha covelle,
; fa lavori di gusto ove esercita l' intelligenza; fa risparmi, compra azioni e
il secondo [mezzo] sarebbe semplicemente l' emissione nei paese di rendite al 5 per
liquidati i lavori e investita in rendita l' ingente ricchezza patema, seguitava nelle sue
debiti consolidate: a) consolidato fruttante l' interesse annuo, fino al i° gennaio
altra a minor interesse fino a tutto l' anno 1920. 5. dir
altra natura civilistica e come controprestazione per l' awenuto pagamento di premi assicurativi o per
awenuto pagamento di premi assicurativi o per l' awenuta cessione di un capitale o di
seconda del modo in cui si stabilisce l' importo di ogni singola somma periodicamente pagata
la morte dell'individuo che ha operata l' assicurazione avvenga in via naturale, e non
: 1) un'indennità giornaliera per l' inabilità temporanea; 2) una rendita
temporanea; 2) una rendita per l' inabilità permanente [ecc.].
1-i-373: gli economisti si perderono cercando l' origine di ciò ch'essi chiamano rendita del
lavoro delle donne non fu sanzionata con l' intento di proteggere in altro modo la
ii-4-130: il profitto, la rendita, l' interesse, il valore-lavoro, l'usura
, l'interesse, il valore-lavoro, l' usura, il salario, la crisi appariranno
sociale, attraverso le quali si eserciti l' efficacia del principio economico. -per simil
acquistarli, è diminuzione di rendita per chi l' ha prodotti o raccolti. b.
è picciola, ma bella; e l' ospizio, nuovamente fabbricato, capace di
attività lavorative. sacchetti, 189-26: l' amico disse: -ragiona, lorenzo mio
da viver di rendita, una professione l' abbia. -godere di una situazione
rendite finanziarie. cuoco, 1-57: l' agio era tanto più pesante quanto che
più parte. gigli, 2-49: l' imperfetto [aggettivo] altro è relativo,
da s. c., 23-4-9: l' altissimo è paziente tenditore; e coloro
: dice eziandio uno savio: 'l' altissimo è paziente tenditore '. 3
di vino fiorini sei che mi gostoe l' anno del 1380; così lo comprai da'
che mi fanno e faceano la rendita per l' affitto del luogo da valgiano. bandi
, 164: si diceva per coloro che l' impresa [della guerra] gridavano:
alabastrini. pallavicino, 1-496: sentasi l' orazione la quale gl'incolpa per averla essi
. martini, 2-1-409: ecco finalmente svelato l' arcano: ecco renduto manifesto qual fosse
: di qui ai popolani renduto impossibile l' uso dei carri e quello delle carrozze
comuni delle quali sono la calcolosi, l' atrofia, rin- fiammazione, il cancro
. giovanni crisostomo volgar., 3-102: l' omo mixero da qualche canton de-1 corpo
e soda, appoggiate dall'una e l' altra parte intorno ai lombi per ricevere
lombi per ricevere per le vene mungenti l' umor seroso e percolato del fegato,
due distingue: / magra tinterior, l' esterna è pingue. cantù, 3-143:
la cute, gli intestini proseguono a depurare l' organismo. cicognani, 6-113: l'
l'organismo. cicognani, 6-113: l' avevano operato due anni fa levandogli un
. redi, 16-ii-104: questa [l' acqua di nocera] è buona alla
cagiona il malore detto anch'esso renella. l' illustrazione italiana [21-ii-1909], 182
di acqua fiuggi bevuta a digiuno preserva l' organismo dalla renella. -con uso aggett
di stefano, 22-5: montato in renga l' anbasatore acorto, / e dreto stando
re coronato, caminano a schiera, mettono l' infermi in mezzo, cambiano stanze di
durante le esecuzioni capitali (da cui l' espressione condannare in rengo per indicare la
, iv-408: quando di poi mangiavano l' agnello, si cingevono le veste suso
: la verdura / dove io primo l' amai... /...
diverse dalla magrezza delicata del busto, l' insellatura vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa
sacco di grano su le reni e con l' altro l'amico suo chiodio, si
su le reni e con l'altro l' amico suo chiodio, si misono in cammino
mutande e alsatosi li panni per volere l' agio suo fare, uno rastelletto che alle
ne la fonte, / che getta l' acqua ad ateone in fronte; / che
/ e volea vendicar su quelle rene / l' antico pedagogo di fidene. tommaseo,
questione. 3. figur. l' interiorità più riposta e secreta dell'animo
. tommaseo, i-195: possedesti di me l' intime reni. -istinto, passionalità.
sue reni. carducci, iii-25-221: l' ingegno italiano non ha reni, e ha
adiacenti ai punti da cui si inizia l' arco o la volta. milizia,
parte. soffici, ii-237: varcato l' androne che io [il fabbricato]
delle reni ': mettercisi di tutto l' impegno, anco di non materiale lavoro
a qualcuno: imitare qualcuno, seguirne l' esempio. angiolieri, xxxv-ii-386: dante
/ del pa- stor massimo / tien l' alte veci. renìschio (renìstio)
, i-370: tutte le viti che fanno l' uva di granello tenero stanno ben piantate
quale, reducendolo da la potenzia a l' atto, -e illuminate, le spezie
e le forme de le cose procedenti da l' atto cogitativo, quale è mezzo fra
atto cogitativo, quale è mezzo fra l' intelletto e le spezie de la fantasia -il
366: in questa mattina partì l' orator dii turco, qual pur volse
al suo amore: gli fa seccare l' acqua con far perdergli la roba, l'
l'acqua con far perdergli la roba, l' onore e le comodità di questo mondo
più stranamente ampie e indefinite facoltà per l' esecuzione dell'ordine. aleardt, 1-408:
afferrarlo per le braccia, avvertendolo che l' ordine era preciso e che contro i renitenti
, solido. brusoni, 4-i-28: l' ingegniere leoni..., mancando le
, quando alle leggi esistenti è levata l' efficacia che nasce dal
di adempiere a un proprio obbligo verso l' autorità giudiziaria { testimone renitente: che
taluno dei delitti consistenti nella violazione del- l' obbligo di prestare servizio militare (come mancanza
sul reclutamento del regio esercito, 189: l' iscritto che senza legittimo motivo non si
, in tutti i bisogni ha domandato l' imperatore ed ottenuto assai.
vada in casa, ché mia figlia l' aspetta. -bravo, bravo, bravo (
con la conclusion della lega e con l' aiuto che in questo modo si dava
. galileo, 1-1-365: quanto più l' angolo... sarà ottuso,
, tanto più facile sarà h volgersi l' acqua, a tale che il piegarsi
delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-187: l' in- venzion mia non consiste nel caldo
alle armi, diserzione) che violano l' obbligo di prestare servizio militare.
i deceduti e quelli che, dopo l' arresto o la spontanea presentazione, siano
e per lo renomo suo e per l' amor de lui e de li altri romani
. trinci, 1-225: si riempia per l' altezza di un altro braccio con tritume
fine, per la virtù di quel- l' acque, il vero rimedio assicurato.
ii-6-6: ancora daccapo renota il maestro l' auttorità del salmista e de'santi davanti
po'madore / stato de me per l' antica tristizia / la qual lunzato m'avea
. caterina da siena, iii-95: scusimi l' amore e il desiderio che io ho
gli aveva cominciato a mostrare... l' opera della renovazione della chiesa e particolarmente
cobelli, 187: el signor antonio mandò l' imbassaria a firencia per la renovazione [
opinione de'iuris- consulti, che se l' enfiteusi sarà finita per corso di tempo o
en vecchiezza serpe chere; / poi l' ha mangiato, be', zo audo dire
5. figur. ravvivarsi (l' amicizia). faba, xxviii-17:
nostra amistà floresse, sci- corno fae l' arbore in lo mese d'aprile, che
tuto in goie renovello, / corno l' aoxello in la prima vera, /
, / stando a la spera de l' inverno pasato. = voce dotta
antonio degli alberti, 2-73: coniugnendo l' uno e l'altro petto / tra
alberti, 2-73: coniugnendo l'uno e l' altro petto / tra le candide renze
-lo scentapollai, il ladro di macchia, l' acceffa- galline, il rentàcchio. idem
b. guarini, a cui alfonso diede l' incarico di esaminarle 'onde giustificare presso
latini, rettor., 197-13: appaghiamo l' animo dell'uditore e ritraiallo del coruccio
: nel tristo reo seme d'adamo / l' ira del nostro mal parte sfoghiamo.
confesso! è confesso! la femmina / l' istigò ma egli diè il colpo.
scala del paradiso, 197: vidi l' odio disciogliere e rompere imo legame d'
da sapere che possono servirsi, per l' arresto dei rei, di mezzi straordinari:
la femmina rea ai alcuno peccato, sì l' aveano poscia per rea di molti peccati
[de monarchia], 172: l' uomo ciascuno della casa d'isdrael che ucciderà
spirito umile e divoto s'astiene fra l' anno di ricevere la sacrosanta eucaristia,
verità, ma bensì un mezzo che spinge l' uomo ad accusarsi reo di un delitto
più sacrosanta delle passioni, che è l' amore. calvino, 30: condannò fiorfiero
vede, / pur che sia chi inviti l' amadore, / ch'io gli ho
randello, 1-4 (i-63): così l' un l'altro discoprendo le magagne de
1-4 (i-63): così l'un l' altro discoprendo le magagne de la rea
fra giordano, 117: questa chiarità così l' ebbono i rei angioli come i buoni
che peccassono, e quella medesima grazia l' uno che l'altro. dante, conv
e quella medesima grazia l'uno che l' altro. dante, conv., ill-xn-o
angeli buoni e li rei, non fece l' uno e l'altro per intenzione
li rei, non fece l'uno e l' altro per intenzione, ma solamente
rono in cielo contra agli angioli rei come l' anime beate militorono in terra contro alla
quale pur appartiene alla favola, percioché l' unità di questa si è con tanto
, 146: nella canzone sia proibita l' appuntatura uniforme come rea d'aver molte
reo di morte e deve / come l' editto impone, esser punito. testi,
barlaam e giosajatte, 30: egli dipartirà l' uno dall'altro altresì come il pastore
ossia al principio supremo della natura umana, l' intellettiva volontà; e le altre potenze
di giudicio. 4. che ha l' animo perverso, incline al male,
buono padre e di buona madre e che l' avola sia suta donna di buona fama
buona la madre de la fanciulla e l' avola, che la fanciulla fia rea.
i-3-154: ridea colui che fatto avie l' accusa, / quel reo biforme maladetto,
27-280: gentilezza è d'avere essaudito / l' ultimo prego d'ogni reo nimico.
, djj: or, che deposto l' arco, spii nell'orsa / se mai
. c., 3-8-9: non dèe l' uomo esser amico de'rei. petrarca
aretino, iv-5-295: è dono fatale l' essere io amato dai buoni, temuto
1-158: non ci può tanto dire che l' uomo levasse pur un poco f'amor
gli altri fratelli. burchiello, 2-19: l' asin dice: 'i'ho roso
di costanzo, 106: non però l' alma mia dea / cangia vèr me la
mostra esser sì rea, / non che l' astringa altrui forza o possanza.
. storie pistoiesi, 1-135: filippo prese l' abate per mano e fecegli grand'onore
non può patire / che quel con l' importuno suo sentiero / gli abbia interrotto il
rea. -ardente, scatenato (l' ira). ariosto, 12-6:
sì addolorata e grama, / spinto da l' ira e da la furia rea,
. maffiei, 7-25: vidi sorger l' abisso e de la rea / sua rabbia
reo vendetta face / chi, piena l' alma d'onorato orgoglio, / sen passa
orgoglio, / sen passa altier sopra l' offesa e tace. rajberti, 2-195:
conv., iii-vni-19: è più laudabile l' uomo che dirizza sé e regge sé
dirizza sé e regge sé mal naturato contra l' impeto de la natura,..
ree / mostrò già mai con tutta l' etiopia. passeroni, xxii-386: de
pienissima indulgenza. metastasi, 1-ii-183: l' insidia rea / che amicizia parea. lucchesini
desiderato panteismo. gioberti, 4-2-443: l' amore è vile se si scompagna dall'
non era reo / e saria basto a l' appetito mio. -che induce al
: spesso ad indegne some / sobbarcasi l' ingegno, e tesse frauae / di rei
a sé. onofri, 69: l' uomo, oppresso di sé,..
.. in reo giudizio / contro l' infanzia eterna dei tuo regno / sopraffarebbe in
della rea sentenza / ornai vicino a provar l' effetto, / a sé mi chiama
odo delle colonne, 91: l' amoroso piacimento, / che mi donava
mio si mosse armato, / pensando l' omicida ei fosse stato, / ché non
multipricano amici e menovano nimici, e l' aspre parole, cioè le ree, fanno
-pessimo, sfavorevole (la fama, l' opinione). b. davanzati,
come rea. algarotti, i-vi-256: l' affettazione di stile è sempre in se
rea usanza è bastato in pochi anni l' acre ingegno di francesco milizia.
fusse inteso il mio parlare, / come l' intende i caldi sospir mei, /
campo ugonotto, i quali perturbarono incomparabilmente l' animo dell'ammiraglio. fontanella, i-264
verde, i fior, / ma l' eliso mi nega. grafi 5-519: ission
. e appella il tempo reo ovvero quando l' uomo, peccando e faccendo le retadi
retadi, diventa reo, ovvero quando l' uomo muore et è giudicato delle sue retadi
in cielo briareo / lo liberasti da l' eccidio reo. -spietato (la
questa tosca riva. fagiuoli, vtii-135: l' iniqua morte rea / comparve, e
consumamento, perché quello medesimo die che l' oste di mardonio fue isconfitta, parte
cecco dascoli, 763: a rea ventura l' anima bella / toglie la morte ch'
letto. monti, 16-66: così l' eroe pregò. folle! ché morte /
reo destino. arici, iv-i: l' arme di tito e i gravi affanni io
è, ma per temore / ch'a l' onore -e al piacere / de voi
/ e 'l malvagio vegg'io che l' esca accende, / e di sue ree
un dragone selvaggio... aspetta l' uomo presso la tana, pasciuto di rei
pmdemonte, ii-250: del reo morbo l' inclemenza lunga / rallentar parve; e già
. pananti, i-192: non creda l' oste rea paura farmi, / e chi
f uidator dell'orse / oziando su l' acqua che risuona / lugu- re e
stato non ti varrebbe niente, se l' animo tuo il giudicasse reo e non s'
cheto dicea / de la ciprigna dea l' altero figlio, / e spesso con orgoglio
io dormo in mia parvenza / tuttor l' agio in balìa, / e lo giorno
intendere di qual e quanto valor sia l' italiano o toscano idioma e quanto di buono
oriente / passò il campo cristiano a l' alta impresa; / e nicea per assalto
con arte avea già presa. / l' avea poscia in battaglia incontra gente /
natura dell'animale non lo nutriscono né l' augumentano, anzi lo distruggono e fanno magro
, ma non sì piani / che l' acqua vi si fermi e si dilati /
poco pane e meno acqua, e l' uno e l'altra di reissima condizione.
meno acqua, e l'uno e l' altra di reissima condizione. redi,
di procedere in questa maniera: dappoi l' incarcerazione de'rei se ne va s.
prigione, e fattisegli condurre davanti, per l' espe- dizione loro gli costituisce dodici giudici
agli spasimi perpetui, al rimorso con che l' uomo si sfama del frutto insanguinato della
, fulminava, sputava condanne / piovendo l' eloquenza gelida / -ahi che non tocchi ad
che quelli della specie attiva... l' altra specie passiva si verifica ne'due
non reo, di fare tornare l' oste e cavalcare in su quello di pisa
, / rispuose quel ch'avea infiata l' epa; / « e sieti reo che
di un prestito non rimborsato, con l' aggiunta degli interessi maturati e non pagati
della velocità e forza con cui scorre l' acqua; è parte dell'idraulica.
parzialmente, in un fluido, per l' apporto di sostanze estranee diffuse in essa
. medie. apparecchio usato per valutare l' effetto di un'irritazione sopra un nervo.
solida, aumentando la viscosità apparente con l' aumento del gradiente di velocità.
scatti, in modo da variare anche l' intensità della corrente immessa in un circuito
un circuito; trova applicazione per regolare l' eccitazione e la tensione di un generatore
, e ad accrescerne o a diminuirne l' intensità, essendo questa in ragione inversa della
[12-iii- 1911], 283: l' energia eccedente quella necessaria è assorbita dal
che comunica coll'altro polo, sfrega l' asse della ruota. la corrente passa
intestino di vari animali, tra cui l' uomo, che sono ritenuti agenti eziologici
anco a questa cura appertinenti fece con l' autorità degl'imperatori a spese del publico
sentimmo da una lettera di mio fratello l' arrivo in livorno della nave che aveva caricato
è questa: che bisogna scegliere tra l' inconveniente di non aver giardino e quello
, ignotissimo, e vede bene che l' ubriacona della città ha un cippo di
cippo di marmo sormontato da un'urna mentre l' altro giudice del reparto nota per suo
del reparto nota per suo conto che l' assassino, tale hod putt, è
un puro di cuore a confronto di chi l' ha fatto impiccare, cioè lui stesso
aria. volponi, 51: questa è l' officina a della fabbrica, cioè la
mattina all'ufficio di collocamento seppe che l' avevano messo all'ospedale al reparto infettivi.
gruppi di servizio in cui è diviso l' equipaggio; in aeronautica, unità di
riposo per ricostituirsi dopo un'azione che l' aveva scompaginato con gravi perdite. g
balestrini, 2-223: per i giornali l' operazione dei reparti speciali era stata assolutamente
. 1. giordani, cxix-84: l' esempio capitato al mio parroco, a
sciogliere il reparto esploratori cattolici, malgrado l' intervento dell'on. martire, è
intervento dell'on. martire, è l' esempio di quasi ovunque. 6.
filosofi: quella passione per la quale l' agente vicendevolmente patisce da quello contra cui
un corpo fisico; che ne impedisce l' avvicinamento. v ficcati, 1-92:
che dalla forza repulsiva, si crede l' autore fondato e a stabilire con sicurezza
in certi casi essi fuggono a vicenda l' uno dall'altro. -medie.
», 3-viii-1983], iii: per l' uomo, craig sostiene che non esistono
la maggior parte degli studiosi ha messo l' accento sulla clas sificazione degli
che suscita disgusto morale o repulsione per l' aspetto o il modo di fare (una
di certo, dissentire e sentire ciascuno l' altro fuori di sé, repellente, chiuso
molti pezzi at- traggon da un canto l' ago calamitato e lo ripellon dall'altro.
dall'altro. mamiani, 10-ii-391: l' atomo era provocato egualmente da ciascuna parte
propagava circolarmente e a guisa di onda l' impulso ricevuto. -assol.
di calamita, secondo che si presentano l' uno all'altro, ora si attraggono ed
è come una sua spelonca, e zela l' onore di dio e la salute delle
grecia da tebe in atene che con trame l' hanno ripulso. -non ascoltare.
: vide, non senza stupore, l' esercito inglese difilato in ritirata, mentre tro-
virtù, la eguale / costri- gne l' appetito della gola. /...
cattolica convenienza, quali concorrono per ripellere l' ingiusta pretensione che tiene il duca di
stonano... nota che non ce l' ho coi frati come tali; ce
ho coi frati come tali; ce l' ho con la loro adibizione a simboleggiare cose
, e poi la testa, se tutte l' infirmità che ci sono, di qual
si espone un bene (la vita, l' onore, il denaro, ecc.
, se perdesi la vita, si acquista l' onore: ma nell'osservar male gli
mette a ripentàglio e la vita e l' onore insieme. f. f. frugoni
alla battaglia, conosce quanto sia antica l' arte de'prìncipi d'esporre a ripentàglio
roberto, 8-126: tremò al pericolo che l' unità, la libertà, l'indipendenza
che l'unità, la libertà, l' indipendenza, tutti i beni tanto sospirati ed
guerrazzi, ii-155: in tanto repentaglio l' haug spedisce a tiamo al comandante supremo
una candela, fra un accesso e l' altro della sua tabe.
ascoltare con sollazzo le celie stampate sotto l' incisione e piuttosto gagliarde.
ripentàglio, che si tagliono a pezi l' uno l'altro. 4. locuz
che si tagliono a pezi l'uno l' altro. 4. locuz. mettere
evento. sanudo, li-229: l' imperador si doveva imbarcar el primo de
,... subitamente, portandolo l' angiolo, si trovò dall'altro lato
maria. -rigido, immite (l' inverno). palladio volgar.,
mènan gresso, / ché li taseva l' alito putente; / le selle paion legna
, onde si sente / per sempre l' alma oppressa di vergogna. 4
: quanto gli assalì [i pistoiesi] l' ira di dio! quanti e quali
culto de la religione nel repente esercizio de l' armi, che le sue genti cominciano
sito della terra non sia si piano che l' acqua vi covi, né sì repente
due montagne. nievo, 539: l' aglaura si protese sulla repente caduta della
. -molto caldo, bollente (l' acqua). tommaseo [s.
., 19-1 (354): già l' amore del nobile troilo era incominciato a
dell'uva, 30: repente fassi / l' aer torbido, e fosco; orribil
annuvolato repente il viso, a cui participò l' anima i moti subitanti del suo sdegno
flutto d'amore e di malinconia che l' inondò repente. montale, 1-77:
ventate, / vita alla potestate, / l' antevista possibile esistenza / repente amò.
si sciolse repente e prima volle rinchiudere l' uscio accuratamente col paletto, dando la
subitamente. bembo, 9-1-200: l' ambasciator di questa signoria, che andava
lo re nerino e aspramente e repentemente l' abatté da cavallo. savonarola, 8-i-299:
, iv-78: resta qui a esaminare se l' allegri passasse al nuovo stile repentinamente ovvero
. b. mussolini, vii-123: l' immediatezza del ricordo e la
diavolo un suono repentino e subito sopra l' abitacolo d'antonio sì grande e mirabile
tortora, ii-291: il concorso, l' applauso, e 'l fervore, che
, 72: un dì, nel varcar l' onda infedele / che freme incontro a
rosse, ne fissano il colore, portano l' impeto del fuoco e la lucentezza del
imprevisto. firenzuola, 228: avendolo l' indovino abbracciato e baciato similmente, se
di pregio isti- mare non si deggia l' operazione premeditata, deliberata e seguita,
, ove le scarpe cuciva, a l' academia, dove s'imparavano lettere. pecchio
iv-2-157: i cangiamenti repentini dell'inflessione, l' alterno ascendere e discendere del tono,
tenga saldo. tasso, n-iii-573: l' allegrezza medesima,... tutto
repentino affetto. foscolo, vì-456: l' accusato allega di es sere
col furore repentino della vendetta e con l' intrepidità del coraggio. pellico, xxxiv-1142
. d'annunzio, 1-217: o ne l' impari canne di siringa / contèste insieme
e il lino, / reclinato su l' anima solinga, / modula un suo rimpianto
un repentino assalto... invocando l' aiuto degli iddii e degli uomini, mostrava
soffici, v-2-540: si buttava or contro l' uno or contro l'altro senza misericordia
si buttava or contro l'uno or contro l' altro senza misericordia, ma quelli,
? ». gozzano, ii-557: l' acherontia s'aggira. il pipistrello / l'
l'acherontia s'aggira. il pipistrello / l' evita con un guizzo repentino.
o meno rivolture rettelinee, secondo che l' asprezza o dolcezza di tai colli comportassero
'l corpo repa. tasso, 8-5-35: l' acqua ornai produca, / e seco
acqua ornai produca, / e seco l' ana partorisca insieme / ogni vivo animai
/ lubriche e verdi reper zufolanti / per l' agro ferrarese. -per estens
. folengo, ii-61: tomo a l' umil tetto, al vii presepe, /
piante / corcate altrove fan diverse siepe / l' una da l'altra molto stravagante,
altrove fan diverse siepe / l'una da l' altra molto stravagante, / così di
molto stravagante, / così di quel che l' un da l'altro accepe / si
/ così di quel che l'un da l' altro accepe / si vede germugliar parer
. mameli, vt-373: eppure [l' anima] ancor non maledia se stessa
ancor non maledia se stessa / né l' invidiò il fato della lieta turba / che
giudizio più con un procuratore che con l' altro. mazzini, 35-287: nino
salvini, 6-xx: io lo [l' adimari] servii 'com'anima gentil,
. vedo che son reperibili tutti fuorché l' eutropio. ranieri, 100: il paziente
il colore rosso bruno, il roseo, l' avoriato, il nero carico di riflessi
discorrere del panormita, che scelgo perché l' opera di lui è in latino e poco
degli ammassi, se ne è derivato anche l' astratto 'reperimento '. =
. l. i. (che l' attesta dal 1812). reperire
al processo, un bravo ornitologo ebbe l' incarico di definire che razza d'uccello
a venezia, ufficiale giudiziario subordinato con l' incarico di coadiuvare l'attività del cancelliere
subordinato con l'incarico di coadiuvare l' attività del cancelliere. sanudo,
materiale relativo a un soggetto). l' illustrazione italiana [27-vi-1909], 646:
m. di giampaolo [« l' indice dei libri del mese », novembre
inizi del novecento, nei volumetti che l' editore alfieri e lacroix dedica alle raccolte di
che li contengono. -repertorio doganale: l' elenco di tutte le merci soggette a dazio
tutte le merci soggette a dazio con l' indicazione del tipo di tariffa che ad esse
ultimo anno. buti, 2-646: l' autore nostro, volendo che questo suo
i notai e i cancellieri) hanno l' obbligo di tenere per annotarvi quotidianamente,
vecchi [in muratori, cxiv-45-44]: l' avvocato fanali per ordine de'preti ha
legge sulle tasse di registro, e l' altro per gli atti di ultima volontà
registrazioni nei libri ausiliari, adolfo a far l' occhiello alle lettere ricevute e a copiar
di rado una connotazione spregiativa, implicando l' idea di mancanza di profondità scientifico- culturale
aragona [in muratori, cxiv-6-13]: l' avidità che ho di avere copia del
scarsamente unitaria. stigliani, 1-92: l' 1 adone ', per quanto spetta agli
una continuata narrazione. 6. l' insieme delle opere teatrali di cui una
milanese, i-108: 'zoraide 'è l' ultimo dramma che comparve a chiudere il
: oggi non ha più senso nemmeno l' ipotesi di un repertorio o di un
la 'guardia rossa ', 'l' intemazionale ', 'l'inno dei lavoratori
', 'l'intemazionale ', 'l' inno dei lavoratori ', 'bandiera
cucinare. tarchetti, 6-i-136: l' oste aveva esaurito tutto il repertorio della
o da una civiltà. -anche: l' insieme delle poesie, delle fiabe,
, col buon esempio dei grandi destando l' emulazione nei piccini, riesce a far udire
di tanti alberghi. soldati, 2-82: l' ingegner badìa aveva la fissazione di raccontare
ora tocco a lui d'arrendersi. era l' alba quando disse: -sire,
. r. longhi, 765: anche l' arte del lotto in confronto al fare
goffa e gaglioffa, da farvi balenare l' afflittivo d'una tetra e accidiosa
anche, lo stesso crimine che giustificava l' esercizio dell'azione volta a recuperare le
giunio oro pretore e brutedio negro edile l' accusarono... del crimine della
. ant. ferire nuovamente; provocare l' aggravamento di una ferita già esistente trascurandola
, / unde di gioia ho si l' alma repleta / ch'io tengo dolce l'
l'alma repleta / ch'io tengo dolce l' amoroso morso / pur che il desire
profeta. canigiani, 1-62: non dè l' uomo fi suo tesor secreto, /
visconti, 2-15: questo è che l' ombra de la terra vieta / che 'l
, ristorante melini di via calzaioli, l' accostò un giorno con mal piglio.
: un sol occhio è inquieto, / l' altro è repleto, sufficiente: /
vocabolo). lucini, 4-144: l' arici gli porge [a d'annunzio]
arici gli porge [a d'annunzio] l' oppor tunità di belle imagini
f. alberti, lxxxviii-i-99: l' omor flematico / misto è nel corpo
longa vita. koberti, iii-107: l' ettmulero... dice che la
entro di sé. 3. l' essere ricolmo dell'ispirazione dello spirito santo
bencivenni, 7-70: stupore, come l' altre infirmità dette,...
358: son due sorti di replezione, l' una è quella che si fa dalla
. guazzo, 1-265: so che l' altro giorno il sig. andrea damiani
la replezione, e però... l' apertura della vena è la vera e
una grandissima abbondanza d'umori, per l' agitazione de'quali vengono suscitati i morbi
in quest'ultimo i sughi prima che l' altro sia in grado di riceverli, il
altresì continue replezioni, ma così attemperate l' una con l'altra che ne resta il
, ma così attemperate l'una con l' altra che ne resta il fondo stabilito,
replezione, ben presto si ristabilisca per l' efficacia delle cause perpetuamente operanti. manfredi
(e anche, in senso concreto, l' atto o il gesto che viene o
cinque, suonano le sei, suonano l' otto, suonano le dieci, né cotanto
a. chiappini, cxiv-14-94: volle egli l' altra mattina l'olio santo a cagione
cxiv-14-94: volle egli l'altra mattina l' olio santo a cagione d'alcune convulsioni,
più difficili per fare ivi maggiormente campeggiar l' arte. tre repliche abbiam avute di
placidia. e. cecchi, 7-13: l' alcazar di siviglia, in realtà,
teatrale. gramsci, 6-229: 'l' erbó 'avrà delle repliche. montale
una tal quale segreta angustia, contemplando l' astro azzurrognolo sospeso in aria. finito
, ne chiesero ed ottennero la replica. l' illustrazione italiana [i-xu-1907], 541
italiana [i-xu-1907], 541: l' applauso scoppia entusiastico; il pubblico domanda
y geofis. replica di un terremoto: l' insieme delle scosse susseguenti alla fase principale
; difesa sollevata dall'attore per paralizzare l' eccezione proposta dal convenuto. -in senso
senso generico: scritto difensivo con cui l' attore risponde agli argomenti e agli assunti
. si vanno facendo le prove per l' una e l'altra parte e le repliche
vanno facendo le prove per l'una e l' altra parte e le repliche. castelnuovo
, 1-i-373: né replica che facesse l' ambasciatore né accusa che desse a'frati né
considerati... non avessero interrotto l' effetto. bizzarri, 63: l'
l'effetto. bizzarri, 63: l' oste non aveva ancora tocco un soldo del
del valigino e senza altra replica me l' ha restituito. c. garzoni, lii-12-
spiaccia che un fratello entri mallevadore per l' altro della vostra salute ». c.
fare la sua tirata sull'iniziativa, l' altra, villanissimo assalto personale e di
le mando la replica di ringraziamento che fa l' accademia al sig. card. pallavicino
pallavicino per aver gradito con tanta cortesia l' acclamazione fatta della sua persona. magalotti,
. replicabilità, sf. l' essere replicabile. replicaménto (riplicaménto
cosa più replicanda di queste disposizione de l' intellecto quale imbibe meglio le littere et
toi una molena di pane e cuocila ne l' olio bogliente e sopra poni e sia
quello istesso. lauro, 2-141: l' arsenico calcinato si fa di nero rosso
sì ch'ella più volte / vi replicò l' incanto. marini, i-173: il
migliorata di sue piaghe, replicatovi durillo l' unguento. torricelli, ii-4- f
f f 358: questa sperienza l' ha replicata tante volte che è stata
che è stata veduta da chi non l' ha voluta vedere. magalotti, 9-1-258:
: mi detti una leggerissima untatura con l' acquarzente e mi maravigliai che, toccando
tutti gli oggetti del medesimo e ne specificava l' intento. guerrazzi, 1-747: i
una asta al caffè e, replicando l' amico l'invito, antonio, du-
asta al caffè e, replicando l'amico l' invito, antonio, du- itando di
giuseppe da capriglia, 25: se l' orologio ha da replicare il batter deltore
il batter deltore, si devono raddoppiar l' intache. -prendere per la seconda
idea. niccolini, iii-30: tornato l' orgagna alla patria, replicò con migliore
pel furore che qui ha fatto con l' opera 'la pruova d'opera seria '
opera seria 'e che ier sera l' ultima recita della stagione estiva gli hanno
. leandreide, lxxviii-i-339: diroglie tucte l' amorose e ladre / parolle ch'io t'
lui le cagioni dell'amor mio, l' accesi io proprio tanto del medesimo fuoco
degli omnibus. bigiaretti, 10-77: quanao l' ordine di puntare giunse al mio orecchio
/ -arme! arme! -replicar da l' altro lato. baldi, 4-2-10: in
che questo suo volere per lo pubblico l' aveva per sé osservato. -ripetere
. moltiplicare, riflettere un suono (l' eco). - anche sostant.
miei canti, / ma se per l' etere si desta il tuono, / allora
.. di quelli che procurarono ritardar l' effetto con replicar quelle pur troppo vecchie
gli spiriti maligni da ogni parte costringono l' anima, quando gli replicano i peccati
si replicassero tistanze, mostrando al nunzio l' applicazione e il desiderio che aveva della
bellori, 2- 202: piacque l' opera all'imperadore e replicò l'istanza
: piacque l'opera all'imperadore e replicò l' istanza perché il barocci si trasferisse alla
, 108: doppo alcuni anni replicai l' istanza al medesimo padre procuratore.
questione. bisticci, 1-i-218: quando l' ambasciadore intese questo, non potè avere
non potè avere pazienzia ch'egli non aprissi l' animo suo e replicò tutte le pratiche
replicai i trionfi che si fecero a l' imperadore quando la maestà sua venne a
s: oggi poi mi è arrivato l' accluso foglio del signor a di rarma
.. gli ho replicato ciò che l' altra volta io gli scrissi. -assol
possa replicare la rima sì veramente che l' uditore non se n'offenda. annotazioni
non deve mai replicare a ciò che l' uomo stima giusto e conveniente. savtnio
io vi rendo grazie ma, secondo l' intenzione da me stabilita, ottima cosa faremo
. solo questa mattina ho inteso che voi l' avete auta e toltola a me.
tante volte offendesti iddio e parecchie meritasti l' iniemo? romagnosi, 4-1007: qui non
novatori smoderati apertamente,... l' oligarchia un male orrendo... la
dico il vero che non mi mancherà l' argomento. fogazzaro, ii-207: lui,
aveva risposto di non saperne nulla. l' altro, quel mascalzone, gli aveva
sempre diceva e replicava che il re e l' imperador suo padre erano eretici. martello
: il lunedì 20, essendo replicato l' accidente al padre francesco, si chiamò una
stampa », 4-i-1984], i: l' idea di kra- mer è stata quella
via di napoli, il suo levarsi per l' arzipelago e il caso in 'itinere
.. apre bocca solo tre volte, l' ultima per gridare replicata- mente che «
', dopo esser ella stata rappresentata l' anno passato ventidue sere in venezia, dopo
paterno; e che le carni e l' erbe e l'altre cose tutte putrefatte.
che le carni e l'erbe e l' altre cose tutte putrefatte... non
male, fa'che mai tu non l' acresca. sicondo, riplicativo. e1
servitore. davila, 510: arrivò l' armata spagnuola cu quattro galeoni e di trentasei
molto danno. marini, iii-55: l' infante coi replicati sguardi raddoppiava le fiamme
altezza del campanile di pisa, con l' intervento degli altri lettori e filosofi e
e il più serio della corte e l' uomo che s'è approfittato meglio d'ogni
-applicato più volte su una superficie. l' illustrazione italiana [5-i-198], 16:
in due verbi, uno de'quali regge l' altro. vico, 4-i-926: la
, nell'istesso tempo, vince di sublimità l' eroica del medesimo omero. corticelli,
gastone i, 54: erano anni che l' intera consulta non s'era mai radunata
farmi col sig. federigo copellato per l' espedizione della mia causa. s. maffei
casalicchio, 341: postosi a nuotare per l' acqua che chiarissima era e cristallina,
nel pittore fare i visi che somiglino l' un l'altro, e così la replicazione
fare i visi che somiglino l'un l' altro, e così la replicazione degli
: il virtuoso è quello che ha l' abito della virtù, e l'abito si
che ha l'abito della virtù, e l' abito si fa con gli atti reiterati
di queste febbri si deve sempre avere l' occhio aperto di rareffare il sangue con
detta volta, perché fa voltare da l' un modo ne l'altro. b.
perché fa voltare da l'un modo ne l' altro. b. fioretti, 2-3-m
sua (ché non potrebbe) ma l' indefinito e l'interminato dei possibili.
ché non potrebbe) ma l'indefinito e l' interminato dei possibili. 4
riconosciute dall'enzima e sono necessarie per l' inizio della replicazione; ha poi sostituito
maritimo / apre a un tratto / l' orientai repositàrio / e ne trae, come
che a suo tempo si cominciò avere l' argento ne'ripositorì e che allora venero
2. istituzione che gestiva l' ammasso di prodotti agricoli e forniva anticipazioni
argento e d'oro. / tal fu l' impeto e tal l'agitamento / che,
. / tal fu l'impeto e tal l' agitamento / che, nel buttarsi sul
svegliossi in quel momento, / e l' arator trovossi in dormitorio. -deposito
forma cilindrica, in cui si conserva l' ostia destinata all'esposizione del s.
secreto... il cancelliere rogherà l' atto della reposizione del campione e li
b. casotti, 1-178]: venuta l' ora del vespro... si
pur ti aricordo che è pericoloso specialiter l' uxo di quello quando sei pregnante.
tutta la sua persona morale e materiale: l' aspetto di colanieri era obliquo, fine
granchio mena seco la mala repressione, l' indegno regresso, il vii difetto..
i traumi, non solo quelli cerebrali; l' interferenza da parte di altri ricordi '
1821 in vista d'un quadro allegorico: l' anno dopo, alla notizia della repressione
o anche con leggi eccezionali e con l' impiego dell'esercito. -anche, nel
'. c. levi, 3-186: l' autista mi raccontava di sé e della
di un regime che tende a eliminare l' opposizione o la manifestazione del dissenso,
d'annunzio, v-1-1051: carabinieri volontari, l' onore dell'arma non è là dove
quel bestialissimo sbirro che imbavaglia e ammanetta l' italia stracca. marinetti, 2-i-308:
, e ad esse pure è stato applicato l' assioma del newton: nel qual caso
ogni tipo di spettacolo dove si illustra l' oppressività e la repressività e la punitività
severa. gioia, 2-ii-167: l' esistenza della pirateria è antica come
se la legge sulla stampa fosse repressiva, l' abuso di libertà commesso dagli scrittori
offenda la legge e che giustifichi l' intervento repressivo del potere politico.
o è messo in opera per eliminare l' opposizione politica, la protesta sociale,
sociale, la manifestazione del dissenso, l' aspirazione alle libertà fondamentali o a una
a misure poliziesche o vessatorie per conservare l' ordine sociale esistente (e ha una
.). mazzini, 55-206: l' inerzia d'uomini vogliosi d'emanciparsi quanti
1-10: la compagnia di gesù è l' ultimo grande ordine religioso, di origine
ha segnato, con la sua nascita, l' irrigidimento dell'organismo cattolico. moravia,
provoca conformismo. moravia, 23-93: l' ermetismo della vita araba è in parte
cosa che dell'amata persona riveggano, l' amore che, quasi a guisa di bragia
: « ma no.. » corresse l' uomo senza muovere la testa bassa,
, il mitico, il sopravvissuto, l' inintelligente, di cui ci si vergogna.
materno, e prima, per tutto l' ordine delle generazioni, l'uomo è
, per tutto l'ordine delle generazioni, l' uomo è un perverso polimorfo, latente
l' effimero cicaleccio mondano, represso un attimo sotto
, ii-319: i cavalieri repressi per l' autoritade di sì grande capitano stettono quieti e
: è sì sparso, sì radicato l' infernale abuso che, soppresso e represso,
croce, hi-27-107: fu sconfitto moralmente tutto l' assolutismo europeo e, per contrario,
di come si affronti nei casi estremi l' avversario. 9. compresso,
f f campailta, 5-124: l' eterei globoli, che spessi / sogliono
padre inquisitor di verona per aver venduta l' opera del ballerini. p. verri
sbarbaro, 1-248: seria seria come l' aspettasse una reprimenda, è impegnata a
magnanimo, quanto virilmente operasti, reprimendo l' ardente disio del ritornare per via meno
dice il filosofo nell'etica, virtù reprimente l' avarizia e temperante la prodigalità. cassiano
si reprime con la mente, suol dannare l' uomo ne l'operare. ulloa [
mente, suol dannare l'uomo ne l' operare. ulloa [guevara], iv-56
nominatosi armindo, attendeva a meritarsi con l' opera parchi alimenti et a reprimere co'i
confessati nemmeno a sé stessi, spiegano l' oscurità frequente e l'apparente i \ on-senso
stessi, spiegano l'oscurità frequente e l' apparente i \ on-senso delle immaginazioni in
, quasi neri, con già dentro l' ombra del mistero: e fin dalla soglia
del mistero: e fin dalla soglia sentii l' affanno che egli non reprimeva più.
finestrino. bernari, 3-227: sentii l' ebbrezza del pericolo, come sporgersi sul
cerbero i latrati / ripresse, e l' idra si fe'muta al suono. codemo
il sudore. dolce, 6-29: l' indico [ametistoj tiene il principato:
ametistoj tiene il principato: seguono poi l' arabico, tarmenico, il galatico, regittico
[c. acosta], 74: l' areca è fredda e secca. conforta
del casto, 1-60: appena ebbe l' indice, con simiglianti parole, la sua
amore / fu in lor ripresso e l' importuna sete. -far cessare.
, i vizi, in partic. l' ira e la superbia, o anche i
/ -vanne, -a lui disse -a te l' uscir non vieto, / e reprimi
predicazioni e dispute e con altre fatiche, l' eresie e gli scismi. orsi,
reprimesse la crudeltà di sì fatti ministri predico l' odio di tutti i suoi sudditi.
dirigere ', non 'reprimere 'l' eccitamento popolare. -respingere una tentazione
s. bernarao volgar., 11-72: l' uomo spirituale, il quale tutte le
e sopporta. ottimo, ii-iio: poiché l' aiutorio di dio fu chiamato con ogni
voglie inique e vane, / seranno l' opre toe poi pelegrine, / degne
ogni secolo, in ogni paese, l' uomo o gli uomini che han data la
-per simil. contenere entro i limiti l' eccesso della vegetazione di una pianta,
eccesso della vegetazione di una pianta, l' esuberanza della chioma. boccaccio,
in esse, / quasi smalto su l' or, cosparse i fiori.
niccolo del rosso, 199-9: di 90 l' anema molto lo represse: / «
re ed imperadori furono forzati a reprimere l' esecranda prodigalità di costoro. foscolo, viii-181
. foscolo, viii-181: a rifare l' italia bisogna disfare le sette. potrebbe,
onde più sempre signoreggiare per mezzo tesse l' italia. garibaldi, 1-382: i nostri
: cangiata? cangiata? s'io non l' avesse re- primuta, volea venire a
di guerra, e ciò non solo per l' assembramento de'soldati che si fecero in
nemici, se venissero per impedirlo, e l' altra raccorre la preda. brusoni,
/ gran gente allor vi trae; l' urta, il reprime, / cerca
di polizia; perseguire un reato con l' effettiva e rigorosa applicazione della legge penale
e da piede. cattaneo, vi-1-42: l' intervento del governo mirava solo a reprimere
dame un'altra che, se non fu l' ottima, fu almeno sufficiente a ripristinarvi
127: non ho tratteggiato la licenza e l' abuso, ma la libertà [di
tumulto anche con metodi violenti e con l' impiego della forza; stroncare un'insurrezione
cesare. de luca, 8: l' imperadore costantino,... dal quale
assolute contrastanti la supremazia ecclesiastica, reprimenti l' anarchia feudale e favorenti le industrie e
epidauro, uccise un dragone e reprimette l' impeto del mare e poi fuggì in
. imperiali, 4-328: se sforzarlo [l' argine] in qualche parte iscorge
/ le siepi in unione o con l' unire / le men scagliose pietre.
tendono al cielo. campailla, 8-131: l' effluvio vorticoso, il qual comprime,
acquose goccioline e le sostenta, / l' acqua al centro non sol caccia e reprime
legalmente perseguito. bacchetti, 2-xxiii-105: l' offesa contemplatale, reprimi- bile e punibile
, esercitata anche con la forza e con l' impiego di misure coercitive.
biondi, 1-i-115: tale reprimimento conservava l' autorità e stabiliva co 'l ben publico
stabiliva co 'l ben publico la riputazione e l' ubbidienza ad un re. b.
, lo levifica di maggior levità che l' aria, e per questo si leva in
privata. landolfi, 0-61: « l' italia è una repubblica democratica fondata sul
religioso desse in reprobo, sì che l' esperienza insegnasse che non giovasse il rimedio
/ aura che i fior ridesta / su l' umile virtù ». -sostant.
,... impertanto mi muove l' amore ch'io t'ho a scriverti
cosa più che la giustizia: amano l' iniquità sommamente; la cercano,
vecchia casa serena / sulla cui faccia passa l' ombra distaccata / dell'uomo che vola
moniglia, 1-ii-13: non sì per l' onde il turbine / precipitoso vien, /
, / dal ciel cadente fulmine / l' aria conturba men / di quel ch'i
del senso / il duol, che prova l' a- nima più rio, / è
/ è che dato a lei sembra aver l' assenso / a — vo quel carnale
non vogliamo una spedizione in sicilia »; l' opinione generale dei nostri popoli li avrebbe
anche vaneggio col volgo, e dove l' error mio sembrassevi correggibile, vi prego d'
reprobi. c. levi, 6-51: l' autorevole e temuto segretario del fascio di
neri e fiammanti della moglie egli era l' ultimo dei reprobi, un peccatore senza
da questa sua antica amante... l' aveva finalmente condotta all'altare.
era nelle mie mani, pretendendo avesse l' istesso privilegio che il presidente de'legisti
popolo al governo della cosa pubblica mediante l' elezione diretta del capo dello stato o
: considero quale sia ne'tempi nostri l' ambizione e la infedeltà de'principi e
parimente: percioché coloro che sono ne l' infimo ordine seguono i commandamenti del primo
potere nelle monarchie temperate non soverchieranno mai l' un l'altro; nelle repubbliche i cittadini
monarchie temperate non soverchieranno mai l'un l' altro; nelle repubbliche i cittadini non
è la forma politica sotto la quale l' individuo incontra i minori ostacoli all'esercizio
governo retto da leggi che siano veramente l' espressione della volontà generale. c.
organizzazione politica di certi paesi, come l' unione sovietica e la jugoslavia).
odiano un pof meno il despotismo dopo l' apparizione della repubblica socialista. lessona,
, 16-92: gesù cristo cospirava contro l' impero e minacciava una repubblica democratica e
che sarà una 'repubblica sociale 'con l' abolizione del capitalismo. bacchetti, 1-ii-450
costituzione della repubblica italiana, 1: l' italia è una repubblica democratica fondata sul
operava né più né meno in tutte l' altre italiche città repubblicanamente governate come firenze
, ai quali veniva spesso in bocca l' intercalare: - a tempo di repubblica.
: organismo federativo nel quale si collegarono l' egitto e la siria il 5 febbraio
fiorentina perturbata con la possanza e con l' autorità di questi eccellentissimi prìncipi sono estinte
del 1789 e proclamata nel 1792 con l' abolizione della monarchia. botta,
cui fa parte il nicaragua insieme con l' honduras al nord e la costa rica al
16-vh-1983], 35: ciò dimostra che l' italia non è una 'repubblica delle
industriale: la ford motor company. l' illustrazione italiana [30-vi-1912], 139
tradizione comunista. paolo vi [« l' osservatore romano », 16-ii-1969]: arbitrarie
maggioranza. p. nenni [« l' europa », 22-iv-1971]: con la
il primaio ordinamento di fare cittadi sceverò l' agresta e solinga vita degli uomini, (
piedi. gherardi, 1-ii-426: se l' uomo disidera governare bene la repubrica dèe seguire
quale sia capo il re, ma l' autorità del quale sia regolata, temperata e
parlamentari. de luca, 1-3-1-95: l' istesso va detto in quell'altra questione:
frazioni, concorre alla legislazione, e l' altra n'è affatto esclusa? -in
repubblica di roma, romana) durante l' intero corso della sua storia nel mondo antico
organizzazione politico-istituzionale (e quindi anche durante l' epoca imperiale, nella quale, d'
repubblica di roma in quattro parti divisero l' osti e tre legioni ne furono date
quel parlamento che fece rafaello hytlodeo de l' ottimo stato de la republica utopiense.
sua metafisica repubblica. bocalosi, ii-177: l' espediente d'abolire la milizia per l'
l'espediente d'abolire la milizia per l' indicato mantenimento è un pensiero che suppone
re di negroponto, uomo così ne l' arte del soldo come in mille altre oneste
, £-153: non v'ha dubbio: l' europa fa un tutto, una società
secoli in qua. 5. l' insieme degli affari pubblici, degli interessi
. -repubblica del mondo, umana: l' umanità.
musso, 34: l' arte nostra è esser cristiano: per tali
parlato; quali sieno le leggi e l' istituto, dirò così, di questa repubblica
al lavoro. -repubblica cristiana: l' universalità dei cristiani, la cristianità (
quelle cosse per le quali sia opressa l' iniquità di nefandi turchi inimici di essa
procrear figliuoli e a governare gli stati; l' altra poi sono i sacerdoti, 1
-repubblica delle lettere, letteraria: l' insieme dei letterati, il mondo della
che,... vuol sgombrare l' anima italiana da quel cumolo di pregiudizi,
la repubblica 'di platone, 'l' utopia 'di tommaso moro, 'la
': come nel popolo c'è l' idea che in un governo repubblicano tutti possan
petrocchi [s. v.]: l' arraffare, rubare, prender per sé:
-0 principe 0 repubblica: per indicare l' indifferenza popolare nei confronti delle mutazioni delle
quale e dal quale sia lecito o permesso l' appellarsi, non so vedere perché ciò
governi patriarcali. imbnani, 8-13: l' epoca de'comuni e delle repubblichette,
c. e. gadda, 15-11: l' andorra e 'l san marino...
non solo quanto ittalia, ma quanto l' immensa america. montanelli, 234:
si operava né più né meno in tutte l' altre italiche città repubblicanamente governate come firenze
usi inaugurati con la rivoluzione francese e l' instaurazione della repubblica; alla repubblicana.
repubblicana. bacchetti, 1-ii-560: entrò l' uccelli, o uccellacelo, come lo
. b. croce, iii-22-54: l' opposizione democratica, soprattutto quella di estrema
'. a. altobelli [« l' illustrazione italiana », 16-ii-1908], 150
lui in quanto egli non era più l' uomo dei tempi lontani, e ai radicali
poco gli avanzi del repubblicanismo. l' aurora, fl-482: esaminate l'elezione dei
l'aurora, fl-482: esaminate l' elezione dei due presidenti e dei
dei segretari, ed essi vi daranno l' idea del repubblicanismo dei nostri rappresentanti
a livello di mera sussistenza, hanno reso l' indio ermetico, diffidente, intrattabile,
. sentimento ispirato a princìpi democratici. l' aurora, ii-397: rinunciate...
repubblicanesimo. 4. neol. l' orientamento politico-ideologico del partito repubblicano degli stati
(nel 1750); cfr. anche l' ingl. republicanism (nel 1689)
che del dovere de'francesi di repubblicanizzare l' italia. 2. rappresentare un
.). carducci, iii-24-206: l' italiano, con quella pratica arguzia che
signor naturale nel proprio suo seno, l' altra averlo lontanissimo, di nazione e ai
mente ai menare il pontefice a rimpastare tutta l' italia e costituirvi un reggimento quasi repubblicano
nel governo repubblicano come s'intende adesso l' autorità del capo o dei capi fra cui
o dei capi fra cui è ripartita l' autorità del re non è perpetua nel soggetto
periodo storico. delfico, ii-121: l' epoca del secondo tarquinio è pur essa
di una repubblica. -partito repubblicano: l' organizzazione di partito a livello di ciascun
ha continuato il capo del cremlino -riteniamo che l' indipendenza dei partiti repubblicani sia possibile e
-c'est un roi -, con l' aria di repubblicani che se ne intendono:
più al plur., per indicare l' intero esercito o un reparto di esso
vano facilmente voltarsi contro l' italia per farvi preponderare le forze francesi
2. che è inteso a promuovere l' instaurazione della repubblica in un paese governato
presente fu monarcale, e... l' odierna setta repubblicana in italia dèe la
secondo dopoguerra, occupando frequentemente (nonostante l' esigua forza elettorale) posizioni di governo
sullo sviluppo e il protezionismo economico, l' unità e il prestigio nazionale e al successo
paese retto a repubblica, simpatizza per l' omonimo partito o vi milita (per lo
, anche al plur., per indicare l' intero movimento o partito). -in
'. forza fatale di parole! l' onore è altro che l'amor della vera
parole! l'onore è altro che l' amor della vera gloria e il sacrificarsi
estro è più gran virtù che l' interesse d'un repubblicano. alfieri,
, iii-1-31: già prima di acquistare l' autorità il repubblicano benissimo sa che non
federazione italiana. pisacane, viii-330: l' altra classe del partito rivoluzionario italiano sono
, ecconomia, la pazienza, l' aplicazione republicana? 5. che
una repubblica governata da un solo, l' aristocrazia governata da, pochi, la
ospitalità. 8. che non riconosce l' autorità, che tende a sfuggirvi.
. p. verri, 2-41: l' uomo le poche volte, nelle quali veramente
nidi singoli per ciascuna coppia ma uniti l' uno àh'altro in gruppi assai numerosi
animale). salvini, 39-iii-216: l' anime, come si legge nel 'fedone
, si dovrebbe, se non lassare l' istessa autorità, almeno fi- stessi maestrati
se giudica la parentela, non condanna l' ignoranza ma la pratica ed esperienza?
maggior trionfo dell'autorità vescovile si fu l' interdire l'ingresso in chiesa al confaloniere della
dell'autorità vescovile si fu l'interdire l' ingresso in chiesa al confaloniere della repubblica
andava stampando. goldoni, v-350: l' azione è similmente azzardosa, allorché trattasi di
nero re- publicone [bodin] leva l' obbligo di mantenere la fede del giuramento
e ogni malanno esista nel principato? l' essere così disperatissimo repubblicóne fu quello che
essere così disperatissimo repubblicóne fu quello che l' indusse a scrivere il libro del 'principe
1-87: come repubesce la fenice / ne l' o- lido suo rogo, anch'io
, ripulitura ottenuta per lo più con l' eliminazione di oggetti superflui. capuana,
perché essa prendeva luce da l' altra che rispondeva su la via.
avrebbero bisogno di un buon repulisti. l' illustrazione italiana [4-vih-1970], 105
situazione, ottenuto per lo più mediante l' estromissione o, anche, reliminazione fisica
s. agostino volgar., 1-3-96: l' hanno chiamato [giove] 'vincitore
: i nomi 'progestina '(è l' ormone galattoforo) e 'repulsina '
che si esercita fra due corpi quando l' uno è allontanato dall'altro.
che dalla forza repulsiva, si crede l' autore fondato e a stabilire con sicurezza
egli è provato dalla moderna fisica che l' idea, che gli antichi formavansi della
m'insegni: il principio che governa l' energia è questo: attrazione e ripulsione,
oscillammo alcun tempo tra la repulsione e l' amore, prevalse la repulsione: ci separammo
. c. corrà, 660: mai l' osservatore sente una sì violenta repulsione davanti
stecchi e le mangiarono: leonid con l' avidità ferina del ventenne affamato, mendel
17-66: anche qui come in leopardi, l' attrattiva e la repulsione per l'infinito
, l'attrattiva e la repulsione per l' infinito... anche qui le congetture
agg. in fisica, che provoca l' allontanamento di due corpi (una forza)
mondo fatto di punti matematici, staccati l' uno dall * altro, i quali
che chiamasi repulsiva. algarotti, 5-285: l' enigma non sarebbe egli maggiore, se
che queste due così contrarie forze, l' attrattiva e la ripulsiva, sono della medesima
). de sanctis, ii-13-81: l' ambiente repulsivo di recanati dovea poco favorire
che suscita repulsione fisica o morale per l' aspetto, il comportamento o gli atteggiamenti
e e • 158: l' 'assistito 'sorrise vagamente e tese la
cieco: aveva avuto un giorno, con l' ansimante don eutichio, un diverbio da
, nebbia e pioggia, senza contare l' effetto deprimente del paesaggio forse incantevole sotto
; e volle dio che arcangeli repulsori l' italiani si fossero. 2.
anonimo, i-581: nulla cosa a l' orno è tanto / gravoso riputato / che
(35): doverresti correggerti e dirizzare l' animo tuo al ben vivere; che
riputar fanciullo. ariosto, 163: l' infinata e summa providenzia / degna ti
e di espugnarla per forza, riputando l' imperadore in quella prima sua impresa dover
che le lettere siano annesse a tutto l' umano sapere come le forme alla materia
): reputianci noi men care che tutte l' altre? v. quirini, lii-15-19
cesari, ii-223: certo non lascia gonfiar l' uomo e reputarsi come farebbe troppo l'
l'uomo e reputarsi come farebbe troppo l' andar a collo ritto e ciglia levate
maggiore merito gli riputò la >azienzia e l' ubbidire iddio in quelle pene che tutte le
femmina si lega d'amore, non l' è reputato a lauae se da uomo di
69: egli vi promette tutto l' aiuto che potrà scender dalle sue forze
bibbia volgar., v-225: beato l' uomo, al qual il signore non
dio, e questa è pessima. l' altro modo si è riputando pur da dio
adunque, se io novizio, dato l' animo mio alla dottrina, udirò te,
dimostrò prudentemente cesare borgia, riputato per l' azioni sue simile agli antichi e valenti
onesti e legittimi, dico la monarchia e l' aristocrazia. carducci, iii-5-381: rimane
carducci, iii-5-381: rimane chi trova l' uomo scelto da dante in benedetto xi
centomila copie 7 ogni giorno, leggeasi l' indomani / fra le notizie varie:
sf. giudizio che ha per oggetto l' essere e l'operare di qualcuno e
che ha per oggetto l'essere e l' operare di qualcuno e che è comune
di riputazione, secondo la stimazione e l' oppinione della gente. livio volgar.,
questo era uomo di molta riputazione ne l' arte, e nel resto era molto uomo
fatto riputazione. boccalini, ii-305: l' interesse della pubblica riputazione della nobiltà polacca
gli aveva violentati a vendicar col pugnale l' immensa ingiuria che da quell'ingrato le era
il settembre passato due antichi poeti: l' uno della greca e l'altro della
antichi poeti: l'uno della greca e l' altro della latina favella, e non
, vivete concordi:... mirate l' onor vostro e sostentate la mia riputazione
de'quali par che rinasca e si perpetui l' antica gloria de la casa d'este
gloria de la casa d'este e l' antica riputazione d'italia. bottari,
che sommo ingegno e lunga spe- rienza l' elevarono [cicerone] alla più grande riputazione
civile, io: qualora l' immagine di una persona... sia
reputazione della persona stessa..., l' autorità giudiziaria, su richiesta dell'interessato
dell'interessato, può disporre che cessi l' abuso, salvo il risarcimento dei danni.
di portarli. zannoni, 5-19: se l' antichità... ha così sudato
a ninive né a babilonia così per l' antichità come per la riputazione, ch'
, un'impresa; il sostegno, l' approvazione che riscuote, il vantaggio o
ma ancor ne'moderni, chi leggerà l' istorie ne potrà rendere testimonianza. boccalini
pubblica mancano di quella riputazione che era l' anima che dava il ben essere a
, sotto la sua ombra, sfogare l' appetito loro. c. campana,
la propria reputazione, la quale fa l' uomo stolto, tenendosi savio. torini,
del duca d'urbino, riputazione de l' umana generazione. 10. ant
reputazione: per sentito dire, attraverso l' apprezzamento altrui. soffici, vl-34:
senza pregiudizio della dignità; senza dare l' impressione di cedere. sarpi, vi-1-187
, apprezzato. boterò, i-284: l' esperienza... ci ha mostrato che
. sanudo, iv-709: essendo con l' orator ispano in capella, li dimandò
che'l roi si facea reputazion con di l' andata l'arciduca, qual è zovene
si facea reputazion con di l'andata l' arciduca, qual è zovene.
li deve aver visti, remo sennò come l' ha saputo? non avranno nemmeno fatto
a un tempo [bonifazio] soggiogar l' isola e rendere in terraferma dttalia la riputazione
. c. vannetti, xix-4-760: l' amico... mi confessò ch'ei
sono giuste. svevo, 2-383: l' altra carriera era letteraria e, alpin-
prendere bactaglia o nulla impresa, / che l' uno degia requiedere l'altro rapto.
, / che l'uno degia requiedere l' altro rapto. idem, 109: al
una per una, / passan su l' ombra delle mie cortine. faldella, 15-70
vedevate anche la bimba, salvo se l' aspettassi e, lei non giungendo, io
. paolo da certaldo, 343: l' ira corre subito al sangue, e
fraseologico: smettere, cessare (con l' inf. preceduto dalla prep. di)
, 148: domenedio requierà e salverà l' anima tua negli splendori. -smettere
lenio, 321: non possendo più soffrir l' affetto, / ch'el cor gli
la cura de la roba / e de l' accumular, de l'esser ricco /
roba / e de l'accumular, de l' esser ricco / pone la mente umana
la notte non puote poi pigliare / l' avaro quelle requie che natura / ha
: la materna sapiente voce / seguendo a l' antica de le cose / notte mi
o sasso, / né a te giungeva l' alito / di questo mondo basso.
pensosa e tnsta, / sì stentamente ne l' amata vista / requie cercavi de'futuri
ancora, / di non sprezzar d'amor l' alto negozio. agostini, 40:
ii-12-24: non c'è più requie per l' uomo moderno. bisogna ch'egli finisca
nemiche. varchi, 18-2-14: l' intenzion sua era di voler dare oggi-
/ da qual parte del ciel movendo l' ali / venisti a consolar i nostri
di pace. poliziano, 6-320: l' ti ringrazio, amor, d'ogni tormento
unco, guastandoli il fegato immortale e l' interiora fecunde di pene, cercalo per
più secrete cose disse e come per l' aiuto e meriti del detto priore e
veicolo all'eterna requie, si conciliava l' ammirazion del popolo. g. g.
non avesse comandato quello luogo dove poste l' avea, volere loro essere perpetua requie?
. capuana, 1-ii-12: ella ce l' aveva contro quel pezzo di scroccone,
persona e di fattezze, che hanno l' animo pieno di tanta grandezza et il
sessuale. cavalca, 20-305: intanto l' affliggeva e faceva noia ch'ella non
/... / non trova requie l' un né l'altra pace. pirandello
. / non trova requie l'un né l' altra pace. pirandello, 8-587:
tuo nonno, li ignori forse? l' arte infernale con cui mi circuì e perseguitò
di me... s'intuoni / l' eterna requie, e quindi innanzi sia
tebaldeo, 17-1: poi che cantata fu l' eterna requie / sopra il bel corpo
/... / fu molto solenne l' onor di sua morte. /
/ lo stuolo di corte / fischiando a l' esequie / al cadavero dio cantò la
propria dall'abondanza: e porta spesso l' accidente che, avvenendosi nella consorte sua tapada
dei defunti requiem aeternam dona eis domine 'l' eterno riposo dona loro o signore '
mia voce interna / diceva: è l' ideal che chiude gli occhi: / un
! e. l. morselli [« l' illustrazione italiana », 1-k-1912],
eterno a un defunto; per esortare l' interlocutore a lasciare in pace un defunto
me impetri stato sì tranquillo / che l' alma, posta giù d'adam la soma
sempre sì vi accresca / e al fin l' anima in pace requiesca. lorenzo de'
peso suo della requilizia et involgila ne l' olio rosato. ricettario fiorentino, ì-13-1:
ancora è da animadvertire a li requirenti l' acqua de qual generazione siamo li loci
: le richece dan ad intender a l' omo cose per le quae el perde 'l
. stampa periodica milanese, i-72: l' usciere della verga nera fu spedito per
venuto il capitano medico e ha requisito l' edificio per fame un'in- fermeria.
come appresso determinata. -portare via l' oggetto di una requisizione. ojetti,