Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.69 - Da QUAQUARACCHIO a QUARANTA (17 risultati)

sciascia, 3-100: quella che diciamo l' umanità... la divido in

, 58-41: quaranta omen for morti a l' oscir de la mascione; / miraeoi

luci dura, s'allarga mostruosamente e assorbe l' attenzione dell'umanità intera, correndo da

della decina (e in composizione con l' unità poteva concordare nel genere).

amante, rannicchiati su uno strapunto sotto l' abbaino. pasolini, 7-5: sia

voto / di castità, ma anche perché l' equivoco continua, / e mi so

/ quaranzette anni con supremo onore, / l' anima sua il secolo abbandona. manni

soldati martirizzati sulla via labicana, sotto l' imperatore gdlieno, la seconda, il

fatti uccidere a sebaste in armenia sotto l' imperatore licinio. tommaseo [s.

il periodo fra il 25 luglio e l' 8 settembre del 1943. -governo dei

e quarantuno, quando parlai come per l' opera della creazione dobbiamo amare lo creatore.

f. scarlatti, lxxxviii-ii-565: l' un s'adormenta e l'altro si millanta

lxxxviii-ii-565: l'un s'adormenta e l' altro si millanta, / l'

l'altro si millanta, / l' altro si leva e dice: « che

non piove. 5. indica l' anno quarantesimo, e in composizione con

-per anton. il quarantanove: l' anno 1849 (con riferimento ai moti

andrea d'oria, quello che sia l' ufficio chiamato di quaranta quatro, dichiareremo

vol. XV Pag.70 - Da QUARANTAMILA a QUARANTENA (13 risultati)

più usuale der senatori; e la contessa l' usa con avvedimento femminile, quasi a

portato cotesta dignità in casa insieme con l' eredità bolognetti); non ci mancava

scientifica italiana. u. ojetti [« l' illustrazione italiana », 22-xii-1907],

io li facessi dire le quarantuna per l' anima sua, ciò per non mancarli di

altro mobile che questo asino, ve l' ho menato qui con pregarvi che lo facciate

... da lungo tempo fu smesso l' incomodo uso di contare per carte i

la donna fino a quaranta, e l' uomo finché campa ': di capacità di

bocca... da ducati quarantamila l' anno. machiavelli, 1-i-172: per fare

vescovo le messe le mani in capo e l' assolvé di tutti i peccati e dèlie

, 5-274: vi par poco a chiedere l' indulgenza plenaria e perpetua? èwene più

né luna, / solo si beve l' acqua maremmana. 6. numism

più solo quarantana, sf.): l' edizione definitiva dei i promessi sposi '

che si nteneva necessario per accertare l' effettiva presenza del morbo (e si distingueva

vol. XV Pag.71 - Da QUARANTENANTE a QUARANTESIMO (16 risultati)

negro del paragone di questo infortunio scoperto l' oro finissimo dell'ardente carità del suo

, di isolamento che serve a ritrovare l' equilibrio interiore. piovene, 6-294:

nuovo pensiero di sospirar cantando... l' amara perditad'un bastoncello. 4

zazunà la quarentenna. idem, 1-2-126: l' anuntiar g'è una penna / vena

meno grosso del janni e metton in quarantena l' involuzione dell'exanarchico di 'berenice '

vita; mise in quarantena nel ripostiglio l' oggetto in soprannumero da trafugare; intascò

scandalo sembrò perdere il mordente e qualcuno l' avrebbe anche messo in quarantena se, benemerito

2. medie. che richiede l' attuazione di particolari misure profilattiche di carattere

alla quarantena (una località). l' illustrazione italiana [14-iv-1912], 365:

illustrazione italiana [14-iv-1912], 365: l' isola di kamaram... è

quarantenato, agg. isolato come per l' applicazione di misure di segregazione sanitaria (

13-41: la spinta che muoveva tutta l' avanguardia del primo quarantennio del secolo ha

sm. scherz. tendenza ad affrontare l' esistenza, fin dalla giovinezza, con la

, di celebrar il quarantesimo giorno per l' esequie dei defunti. massaia, v-167:

: regnante cecrope appo gli ateniesi, l' anno quarantacinque- simo del regno suo.

del regno suo. giacomini, 3-88: l' acerba morte che a punto chiuse il

vol. XV Pag.72 - Da QUARANTIA a QUARANTINO (11 risultati)

se quarantesimi. galileo, 3-1-332: l' autor calcola la lontananza della stella dalla superficie

tosto cagionava lode e merito il fare l' accusatore overamente l'orare et il declamare

e merito il fare l'accusatore overamente l' orare et il declamare per l'accusatore

overamente l'orare et il declamare per l' accusatore contro il reo, appunto come la

, xli-619: o la quarantìa o l' assemblea popolare o qualunque altro corpo costituito a

mi si converta in obbligazione e abbia l' effetto reale come stipulata promessa, come quarantigiato

rezasco], 46: abbiano dette scritte l' esecuzione parata, come se fosse debitore

ecco poi la quarantina / spaventosa, l' età cupa dei vinti. silone, 9-33

numeri. s. bargellini [« l' illustrazione italiana », 27-xi-1910],

nelle truppe che ha in piedi, l' altro della pubblica sanità per cui ha indotto

. pucci, cent., 86-47: l' vo'per medicina / che voi vegnate

vol. XV Pag.73 - Da QUARANTORE a QUARANTOTTO (24 risultati)

). magri, 1-191: l' esposizione dell'eucarista per la orazione delle

cremonese a francesco secondo duca di milano l' anno 1534 in memoria delle quarant'ore

d. bartoli, 4-3-300: s'istituì l' orazione delle quaranta ore, colà messa

il giorno de'dodici del medesimo mese l' esposizione delle quarant'ore con indulgenza plenaria

, indicandone il facile entusiasmo declamatorio, l' esaltata retorica libertaria, l'idealismo confuso

declamatorio, l'esaltata retorica libertaria, l' idealismo confuso, velleitario e inconcludente)

: gli sbandierameli, i proclami, l' oratoria, i giuramenti dell'48 non seguiti

culminarono nella prima guerra d'indipendenza contro l' austria. imbriani, 4-347:

ritratto d'un uomo... l' esperienza e le speranze d'italia,

romanzo, nell'europa occidentale, fu l' espressione 'intellettualista 'del movimento più

dopo il tramonto della democrazia quarantottesca e l' avvento di grandi masse operaie per lo

quarantotto1. quarantottismo, sm. l' insieme degli ideali e dei princìpi liberali

papini, ii-494: portava in sé [l' ardigò]... l'istinto liberale

sé [l'ardigò]... l' istinto liberale e democratico avuto in eredità

2-xxn-177: fra quanti storcono e travisano l' arte per farla passare e tollerare in società

(quarantotto), sm. stor. l' anno 1848, i moti insurrezionali e

moti insurrezionali e rivoluzionari, volti al- l' atfermazione di princìpi nazionali, liberali e democratico-

culminarono nella prima guerra d'indipendenza contro l' austria. giuliani, ii-122:

di voleri abbia partecipato alle battaglie per l' indipendenza italiana nel quarantotto e nel cinquantanove

fiora dei veterani del trentuno, nessuno l' impeto lirico dei ribelli del quarantotto, nessuno

quarantotto aveva dimostrato che, per ottenere l' unità e indipendenza dell'italia, c'era

perché il quarantotto è finito e suona l' ora di metter giudizio. 2

la notte a fare baldoria, e invece l' aveva passata vicino all'impianto che stava

voce e non voleva venire! ma io l' ho condotta per forza. ci dobbiamo

vol. XV Pag.759 - Da REINTEGRARE a REINTEGRARE (22 risultati)

una cosa mobile od immobile, può entro l' anno dal sofferto spoglio chiedere contro l'

l'anno dal sofferto spoglio chiedere contro l' autore di esso di venire reintegrato nel

navarra che possiede il re cattolico; l' altro di farsi eleggere re de'romani.

.. il principalissimo sarebbe di tenere l' oro e l'argento colato, che ogni

principalissimo sarebbe di tenere l'oro e l' argento colato, che ogni anno, nei

sociali dei diritti che gli arbitrii e l' anarchia dei arogati poteri aveva carpiti. b

. 7. per estens. riabilitare l' onore, la rispettabilità, la fama

la fama fosse a fenicia reintegrata e resole l' onore che senza cagione le era con

, che è quanto dir si redintegra l' onor leso, non solamente fa un'azion

avendo altro in mira che dì reintegrare l' onestà mia a torto offesa.

pace e quiete. papi, 2-2-29: l' assemblea nazionale... dava gli

soldati i quali le avevano occupate, l' esercizio della religione cattolica, apostolica e romana

persone, raggruppandoli nuovamente o schierandoli secondo l' ordinanza o sostituendo gli elementi mancanti in

i-104: il viceré, volendo redintegrare l' esercito, fece da bergamo e da

: rinfrancata dall'ettorea squadra, / l' oste de'teucri si rigonfia e incalza

la rintègra e rincoraggia e arresta / l' imperterrito aiace. botta, 4-257: rinnovava

iii-19-348: nobilissima fu... l' opera particolare di cesare albicini: segnata-

.. co'quali reintegrò e rinnovò l' accademia e l'università bolognese.

quali reintegrò e rinnovò l'accademia e l' università bolognese. -riformare una famiglia

per questo cominciarono i romani a reintegrare l' uccisione e corsero loro addosso senza comandamento

cose. frachetta, 691: l' entrare in speranza di vincere, mentre si

/ forza composta di segreto amore / l' alma spezzata dal dolor rintègra. carducci,

vol. XV Pag.760 - Da REINTEGRATIVO a REINTEGRATO (34 risultati)

, 3-565: trionfato così dal pentimento / l' uom si rialza, ed umiltà feconda

in queste diverse parti il medico considerando l' azzione della parte, procura di restituirla e

: in questa guisa reintegrato con lei l' amore in parole, rincomincio salabaetto vezzatamente

., 2-287: papirio, redintegrata l' ira, comandò ch'egli fosse spogliato e

fosse spogliato e che le verghe e l' accetta fossero parate. tasso, 13-1-858:

accetta fossero parate. tasso, 13-1-858: l' ira i divisi cori anco rintègri /

: la speranza e la paura reintegrarono l' amore. cesarotti, 1xxxn- 260:

e spettri e morte, / e l' altrui riso il mio pianto rintègra.

le ire degli amanti sono un reintegrar l' amicizia. tasso, 18-ii- 193

corucciar degli amanti è un reintegrarsi ne l' amor loro. -reintegrare qualcuno in o

di qui pigliò platone la divisione de l' androgeno in dui mezzi separati, maschio e

e femmina, e il nascimento de l' amore, che è l'inclinazione che resta

nascimento de l'amore, che è l' inclinazione che resta a ciascuno de li

si chiamarà virago, conciosia che da l' uomo è suta presa, e per

. ottieriy 3-171: nella nostra fabbrica l' automazione si intravede; ma intanto vi

la terra trista / rimasa s'è ne l' usurpato oltraggio, / e 'l ciel

di maravigliosa grandezza, le cui estremità l' una era premuta dal cielo e l'

l'una era premuta dal cielo e l' altra la terra premeva e infinito la cir-

, 15-82: s'in cento pezzi ben l' avesse fatto, / re- dintegrarsi il

baretti, 6-282: la loro pelle per l' età è ancora tenerissima e facile a

arici, i-53: in primavera oltre l' usato abbonda / in tutta la sua

nasce che gli uomini si fanno amici l' uno dell'altro. 26. rimettersi

tutto. g. caprin [« l' illustrazione italiana », 4-ix-1910],

martello, 6-ii-25: degli amanti nell'ira l' amor si reintegra. 32

gli aversari è forza che discancelli da l' animo la ricordanza de le offese.

perfezione. ojetti, 2-1-328: l' arte non è se non la trasfigurazione

sacra lega. calvino, 5-61: anche l' uomo menomato, l'uomo-cottolengo..

5-61: anche l'uomo menomato, l' uomo-cottolengo... è reintegrato nei diritti

amministrativo). bacchelli, 12-52: l' inerzia del senato di fronte a tale

senato di fronte a tale evento [l' uccisione di cesare] dimostra in esso la

fosse immaginarsi e immaginarlo rintegrato, con l' uccisione del dittatore, in un potere

ingordigia riebbe la sua giusta lega; e l' effigie vera del nuovo principe fu in

n-iii-859: sarà... non solamente l' interrotta e redintegrata, ma la continua

v.]: 'reintegrato ': l' amore. 12. ritemprato,

vol. XV Pag.761 - Da REINTEGRATONE a REINTERPRETARE (17 risultati)

servitore. de luca, 1-15-1-568: l' altro [giudizio] si dice della recupe-

: avvenne che nelle cause di reintegrazioni l' avere le case ne'quartieri a'seggi

'redintegrazione della legge civile ': è l' atto di rimettere una persona nel possesso

occultamente spogliato del possesso può, entro l' anno dal sofferto spoglio, chiedere contro

anno dal sofferto spoglio, chiedere contro l' autore di esso la reintegrazione del possesso

. b. croce, ii-2-212: l' oppressione che i patrizi esercitarono sulla plebe

suscitarono e la resistenza che spiegarono furono l' anima del nuovo svolgimento. -riammissione

economica, socio-sanitaria o scolastica o attraverso l' inserimento in attività lavorative. pasolini,

6. il riacquistare il favore, l' amicizia o la considerazione di qualcuno (

: la pronta reintegrazione de'tribunali e l' esatta amministrazione della giustizia sarebbe certamente il

domanderò la redintegrazione dell'uomo, come l' orvietano, ad un cantambanco, e non

d'affetto. machiavelli, i-vm-27: l' ire degli amanti sono una reintegrazione d'

: dice che da questa divisione nacque l' amore, però che ogni mezzo desia e

) può appena suggerire, la plastica l' ha serbata intatta... la parola

o mediante afflusso di nuovi capitali. l' illustrazione italiana [5-vi-1910], 573:

ogni elemento della coscienza tende a riprodurre l' insieme da cui si era staccato (per

supporto nuovo, come si farà a salvare l' autenticità, o meglio la 'spontaneità

vol. XV Pag.762 - Da REINTERPRETAZIONE a REINVESTIRE (19 risultati)

'76, quelli più adatti a legittimare l' attuale svolta politica. = comp

non necessaria fatica sarìa quello che per l' universo è manifesto, a pochi particulari reintimare

. per estens. riportare in un corpo l' intensità di un fenomeno fisico al grado

mia figliuola introdurli, la se degna ne l' avenire alcunna volta (fuora delli suoi

bisognerebbe promuovere di urgenza la reintroduzione e l' accrescimento di quei coefficienti di cultura.

annunzio, v-2-732: più tardi, quando l' amazone reinvelenì nel rancore contro l'austriaca

quando l'amazone reinvelenì nel rancore contro l' austriaca per quel marchio

solidità del reale.. rivivere con l' immaginazione. ereni, 3-51:

nuovo. pasolini, 13-274: l' importanza del poeta contemporaneo è proprio questa

creativo). bontempelli [« l' illustrazione italiana », i-rx-1946], 138

). f. rositi [« l' indice dei libri del mese », luglio

che è troppo poca la parte comune per l' obbiettivo di una reinvenzione (parola certamente

reale, che comporta la scoperta o l' approfondimento di nuovi aspetti o elementi.

la serberò: e avendola adoperare, l' adoperrà quando vi fia da rinvestire en

caso di reinvestire nel nucleare per ridurre l' effetto-serra? -convertire in denaro o

rinvestirli in soldi. magalotti, 14-20: l' oro e l'argento, che non

magalotti, 14-20: l'oro e l' argento, che non possono consumarsi, si

carta da ardere in processo di tempo per l' anima del re. -per

de'cavalieri rinvestì a tutti coloro che l' aveano servito. 3. ant.

vol. XV Pag.763 - Da REINVESTITO a REITÀ (22 risultati)

più altro. 7. pervadere l' animo; permearlo. n. franco

. n. franco, 6-91: l' essercizio de la caccia...,

arroganti e macchiati di scelerità, sopra l' ottava satira fas- sene beffa di quegli

, non si spoglia la vita morendo l' uomo, si rinveste cruna più bella vita

(h) -i2: sì feci a l' amor cotale chesta, / c'ogn'

null'omo amasse sanza frutto, / ché l' amore d'amore si rinvesta.

. magalotti, 23-255: trovandosi l' uomo tutto questo capitale di facolta animali

. e. i. (che l' attesta nel sec. xvii).

: ne la prima voglia mi rinvesca / l' anima desiosa. 3. intr

trissino, 4-i-353: tanto si rinvesca / l' anima in quel gioir ch'io temo

. de luca, 1-15-1-184: l' altro è quel giudizio principal

ha nel furto delle carrozze, ed io l' assolvo in tal caso dalla reità evidentissima

siano venduti ed imbarcati come schiavi per l' america. martello, 6-iii-213: di

nessuna prova autentica su la reità o l' innocenza di carmagnola, gli hanno lasciato quattro

: prova della mia reità sarà forse l' essere io tornato a roma in ottobre,

stanza ben guardata e ristrettolo possibilmente tra l' uscio e 'l muro, mascherata la

imperfezione. rosmini, xxvii-56: l' uomo in cospetto di questa idea si

volontà de la carne non vi conduca l' uomo. cicerone volgar., 1-444

[bestie] son più beate che l' uomo, perch'elle non hanno punto di

romani e de'tiranni d'italia che l' occupavano, sanza l'aiuto e forza degli

tiranni d'italia che l'occupavano, sanza l' aiuto e forza degli alamanni.

del diavolo. passavanti, 42: l' uomo peccando e raccendo le retadi diventa

vol. XV Pag.764 - Da REITAGGIO a REITERARE (29 risultati)

è tale il battesimo;... l' altro non è reiteràbile, se non

che molto di rado, e tale è l' estrema unzione. battaglini, i-189:

-in partic.: il richiamare o l' indicare nuovamente un termine già espresso o

, ha tre significati propri, distinti l' uno dall'altro, cioè: il reiteramento

della cosa che ha da manifestare, l' additamento per conoscere alcuna cosa tra molte

., 136: si suol dire che l' indignazione degli amanti è reiteramento d'amore

: da giasone di volontà fu reiterato l' abbandonare le donne, con poca gratitudine lasciata

mitera: / e chi ad ognor l' iniquità reitera, 7 merita suon di legno

differenze di tempo che potessero intercedere tra l' arrivo al termine del grave e l'arrivo

l'arrivo al termine del grave e l' arrivo del leggero, che così congiunte

dioscoride], 93: si spreme fuor l' olio in un vaso. reiterasi così

parmi che tardi / troppo a reiterrar l' aerea strada. -produrre con continuità

malvezzi, 33: la luna, l' influsso della quale non ha virtù che

disse, / e dietro a noi l' andò reiterando. boccaccio, i-530: ilario

»... e questo fa l' autore, perché l'opere del conte ugolino

e questo fa l'autore, perché l' opere del conte ugolino appo li fiorentini

fastidio, e in questo principio rende l' autore a sé benivolo colui che parla e

al paragone / della pietra su cui l' augel morìo? bernari, 5-220: -ci

, pur prendendo ardire di gridare per l' ombra, empii le vie de grida,

leggiera, perché premeva così al caro e l' aggravava, che reiterasse le lettere e

lo imperio per proveder del pressidio de l' imprestido che promissero in la dieta.

non fu eseguito, benché fossero reiterate l' istanze del prencipe. zamboni [in

un ordine, un'istruzione, sollecitandone l' esecuzione. g. bentivoglio, 4-52

le commissioni molto rissolute a galasso per l' essecuzione et effettuazione dell'accordato. pasolini

loro le dolci e oneste accoglienze, ragionarono l' uno all'altro tutto quel giorno a

di fuga sulla porta dell'atrio, l' assemblea cinica reiterò ad antistene il viva.

ordinò ai comandanti serpentini e morati conducessero l' oratore di francia alle stanze del convento

1-467: dinanzi alla fontana ella reiterava l' invito. -riconfermare un giuramento,

reitera. scalvini, vii-1190: muta è l' eco che reiterava la mia voce.

vol. XV Pag.765 - Da REITERATAMENTE a REITERAZIONE (13 risultati)

come è il battesimo e la cresima e l' ordine; alcuni sono che si possono

battesimo, mentre versava su di voi l' acqua, dissi: « se non siete

ann. romei, 1-67: ancora che l' uomo... sia naturalmente inclinato

vizioso per natura,... ma l' uno e l'altro abito per consuetudine

,... ma l'uno e l' altro abito per consuetudine s'acquista,

battaglie, avessero avuto a perdere tutto l' esercito. alfieri, 4-154: credeva metello

un concetto); e indica anche l' insistenza di un'azione verbale (per

per es. di un interrogatorio) o l' intensità di un'invocazione, di un

lo più in modo pressante per ottenerne l' esaudimento (una preghiera, un appello

del re valsero,... né l' autorità e presenza del contestabile, tutto

lei era terminato di spontaneo accordo e che l' aquilina moriva per me, egli se

reiterazióne, sf. il rifare o l' effettuare di nuovo o più volte

evento, di una situazione (e l' effetto o il risultato di tali azioni

vol. XV Pag.766 - Da REITERRARE a RELATIVAMENTE (7 risultati)

estensione de'luoghi, la scelta e l' applicazione o la soppressione degli ordini,

era nel verso primo, fa accorgere l' udito dell'ascoltatore che quel parlar sia misurato

di reiterazione: rilevamento angolare eseguito con l' impiego di strumenti reiteratoli. =

oltre che questa sentenza non mi macchierà l' onore e non ha pena di relapso

totalmente al favore ed a la potenza de l' altezza vostra, de la quale desidero

sciempiezza, disciolsero i lacci sagri de l' amor maritale. = voce dotta

(v. relata), con l' influsso dello spagn. relatar 'riferire,

vol. XV Pag.767 - Da RELATIVEZZA a RELATIVITÀ (21 risultati)

, dal considerare queste due voci rispettivamente l' una coll'altra. argomentiamo! ora

come e quando e perché fiorì in esse l' eloquenza; ed esaminandone i primi autori

relativistico ossia la teoria copernicana che negò l' assolutezza della prospettiva con cui l'uomo

negò l'assolutezza della prospettiva con cui l' uomo aveva sino ad allora concepito l'universo

cui l'uomo aveva sino ad allora concepito l' universo, 1'empirismo di locke e

sostenne la relatività della conoscenza umana e l' inconoscibilità dell'assoluto; queste formulazioni,

relativi — smo avevano cercata l' epica del provvisorio, venissero così a

relativistico. garelli, 54: l' universo relativista è qualcosa di interconnesso sia

splendore cattolico. pasolini, 19-186: l' ideologia di mora- via, se è

gli oggetti più luminosi conosciuti in tutto l' universo. relatività, sf. l'

l'universo. relatività, sf. l' essere relativo o contingente, privo di

immutabilità. rosmini, xiii-154: l' esistenza delle cose reali e contingenti è

non cade nell'essere assoluto, benché l' essere assoluto ne abbia la cognizione.

qualcosa pur d'assoluto. ojetti [« l' illustrazione italiana », 18-vui-1007],

-in un discorso critico, per definire l' assenza di valore assoluto o elevato.

dalla relatività del nostro io individuale, mentre l' intuizione dell'io assoluto ci riempirà di

. bacchetti, 2-xix-75: croce è l' uomo di genio della rara e vera

saggia e previdente tanto che, quando l' amante vuole abbandonarla, esige da lui delicatezza

moto relativo rettilineo e uniforme, nonché l' equivalenza fra massa ed energia, che

e = me2, dove e è l' energia, m la massa di riposo (

: quella che riconduce la gravitazione e l' inerzia - proprietà fondamentali della materia -al

vol. XV Pag.768 - Da RELATIVIZZANTE a RELATIVO (30 risultati)

dottrina o tendenza di pensiero che afferma l' impossibilità di raggiungere una conoscenza assoluta e

una conoscenza assoluta e universalmente valida e l' imperfezione e la parzialità della conoscenza,

che si instaura fra il soggetto e l' oggetto della conoscenza. = deriv.

morselli, 5-199: come profano, ho l' impressione che lei, inventore della relatività

2. interpretare in rapporto con l' ambito culturale, storico e sociale nel

ambientali, ecc.). -anche: l' esito di tale in terpretazione

precisa solo considerando la relazione stabilita con l' elemento reciproco o con quello da cui

v.]: concetti relativi, che l' uno chiama l'altro e reciprocamente si

concetti relativi, che l'uno chiama l' altro e reciprocamente si spiegano. come i

che per constituzione dell'uno si constituisca l' altro, è di quelli che si

che il loro rispetto: la natura e l' essenza di questi relativi è un riguardo

questi relativi è un riguardo che hanno l' uno a l'altro, secondo il quale

è un riguardo che hanno l'uno a l' altro, secondo il quale l'uno

a l'altro, secondo il quale l' uno a l'altro si riferisce, come

, secondo il quale l'uno a l' altro si riferisce, come padre a figliuolo

titolo di maestro congiugne con infinita grazia l' autorità con l'umiltà. l'autorità si

congiugne con infinita grazia l'autorità con l' umiltà. l'autorità si vede, perché

grazia l'autorità con l'umiltà. l' autorità si vede, perché il relativo

, o viceversa per la relazione che l' ente ha con esso lui. mamiani,

condizione. si oppone all'assoluto. l' empirismo professa che non si può conoscere

mamiani, 56: il finito rivelaci l' infinito, il relativo l'assoluto,

il finito rivelaci l'infinito, il relativo l' assoluto, il temporale l'eterno senza

il relativo l'assoluto, il temporale l' eterno senza però che siffatti termini possano

trovansi indistintamente a destra, a sinistra, l' uno nell'altro. de roberto,

, 6-140: di tutti i prodotti che l' uomo ricava da questa terra, su

256: la natura fu sempre e sarà l' elemento essenziale, per tutte le speculazioni

per tutte le speculazioni, ma è l' arte che dà ad essa l'atto

è l'arte che dà ad essa l' atto e la forma. epperò chi darà

me indivisibile e fondamentale e subito oggettivizzo l' idea madre delle forme, e, ad

. c. gozzi, i-14: l' 'imparziale 'non era informato de'veri

vol. XV Pag.769 - Da RELATO a RELATORE (23 risultati)

dentissimamente sfacciata, non adduca più l' oscurità 're lativa a

, vi-112: il pensiero è l' effetto dei fenomeni fisici, esterni o interni

una perfetta corrispondenza con la figura o l' oggetto che rappresenta. tartaglia, v-2

figura del nostro paese over sito; e l' angolo a della sotto scritta figura sarà

sotto scritta figura sarà relativo ed eguale a l' angolo n della figura del nostro paese

n della figura del nostro paese, e l' angolo 0 a l'angolo b, e

nostro paese, e l'angolo 0 a l' angolo b, e così tutti li

lo dividerò in due parti principali, l' una relativa al viaggio mio, l'altra

l'una relativa al viaggio mio, l' altra alla grande altezza di enrico vili

suo regno, nella maniera ch'io l' ho trovato dal 1528 sino al 1531

esser uscito di mente a'miei uditori l' esperimento... relativo alla legge della

variabili a seconda dell'ambiente in cui l' oggetto si considera, dell'osservatore e

lo stato igrometrico è il seguente. l' umidità relativa media annua è ammontata al

mese più umido è stato novembre con l' 82 %, il meno umido luglio con

il pronome relativo s'usa sempre con l' articolo, così nel genere del maschio

di... grammatica, ponendo l' avverbio relativo lunghesso invece dell'avverbio positivo

punte, e la declinazione di questo l' abbiamo persa. pasolini, 8-214: così

. pasolini, 8-214: così concepita l' inquadratura o monema sostantivale corrisponde a quella

gramm. antica, come sm. indicava l' agg. possessivo e con signif.

altro punto fisso, che solitamente costituisce l' inizio del programma stesso; tale distanza

, di cui una è maggiore e l' altra minore, e fra le cui toniche

concetti / ch'ove gli effetti son l' azion conviene, / poi passion relata con

le scisse com- missure relate runa con l' altra illinite stagnare. 3.

vol. XV Pag.770 - Da RELATORIO a RELAZIONE (22 risultati)

fussero o più o manco brevi e vicini l' uno all'altro più o manco,

sovrano. faldella, -1-113: possiede l' invidiabile universalità, pastosità e gentilezza dell'

relatrice, / la qual patisce mal chi l' onor ama. lomazzi, 4-ii-520:

d'imprese, perché troppo sono distinte l' una dall'altra, servendo la medaglia quasi

fatto egregio di persona illustre e spiegando l' impresa, muta sì, ma m-

subordinato: talvolta il relatore solo si piglia l' arbitrio d'interrogare; sovente lo lascia

di legge o una questione su cui l' assemblea o la commissione hanno il compito di

la scuola era la scuola, che l' intelligenza e la preparazione...

nella placenta e nel tratto genitale durante l' ultimo periodo di gravidanza e che determina

stimolarle. la loro azione combinata prepara l' utero a rispondere ad altri due ormoni

due ormoni che influenzano il parto: l' ossitocina e la relaxina. la stampa

uomo (compiti vitali) sono: l' amore inteso come relazionalità sessuale e affettiva

lavoro come esercizio pieno dell'intelligenza; l' amicizia come fonte della più profonda compartecipazione

emotiva. m. mancia [« l' indice dei libri del mese »,

incontrarono a vederlo, de'quali uno l' ha a me relazionato. lacerba, ii-

i due concetti uno come speculativo e l' altro come storico. 3.

. a. gritti, lii-14-17: ricerchena l' ordine di questa mia relazione che particolarmente

, la deliberazione dello andare innanzi con l' esercito fu pervertita dal duca di urbino

piccolomini, 10-373: ho io con l' esperienza più volte avvertito che nel narrar

alle volte tanto il numero di esse che l' appren- sion ai chi ode non le

il generale torquato conti, generale del- l' armi pontificie, la mandò al papa.

tino a tanto che la vita e l' opere mie mostreranno il contrario di quello

vol. XV Pag.771 - Da RELAZIONE a RELAZIONE (21 risultati)

l' aveva laureato don giuseppe petricola che soleva

, i quali stimarono di poca stabilità l' arco antico. -resoconto di tipo

[c. acosta], 287: l' arboro del bengivino (secondo la vera

mentr'era in vita; e siccome appunto l' aveva veduto la pitonessa, la quale

a terra supplichevolmente chiesegli aiuto per iscansare l' imminente mina. -rivelazione di eventi

anche privato. -in partic.: l' esposizione verbale svolta dal membro di un

parlamentare, accademico, ecc.; l' esposizione fatta da un relatore. -relazione

minoranza. falier, lii-3-3: nacque l' antica e buona consuetudine della pubblica relazione

e fatto un nuovo notamento degli oggetti, l' uno e l'altro furono trascritti nel

notamento degli oggetti, l'uno e l' altro furono trascritti nel libro di ciascuno dei

ne sia possibile una, sarà ancora l' altra. galileo, 3-1-138: il dire

a la musica per due proprietadi: l' una si è la sua più bella

, da qualunque si comincia o da l' infimo o dal sommo, esso cielo di

que'lumi in modo alcuno si vedesse l' uno allontanarsi da l'altro, ma

modo alcuno si vedesse l'uno allontanarsi da l' altro, ma serbando sempre la medesima

valore. spallanzani, 4-i-7: quale sia l' ossatura e lunsieme delle grandi loro masse

paesi vulcanici], la positura e l' andamento delle diverse loro parti o degli strati

o degli strati che le compongono, l' intreccio e le relazioni di essi strati.

con delle particolari correnti straniere contemporanee. l' illu strazione italiana [21-i-1945

la fantasia rende più saggio il pittore che l' imitazione, perché questa fa solamente le

un aggruppamento conoscitivo, come potrebbe indicare l' esempio citato, presume almeno dei dati,

vol. XV Pag.772 - Da RELAZIONE a RELAZIONE (35 risultati)

ogni maggior maniera, cambierà in breve l' aspetto delle pubbliche cose. leopardi,

berduschek di berlino viene in firenze con l' intenzione di stabilirvi un negozio libraio destinato

specialmente a ravvivare le relazioni librarie fra l' italia e la germania e a fare a

trovandosi laggiù. -relazioni industriali: l' insieme dei rapporti collettivi, mediati dai

questa sublime e predominante facoltà che ha l' uomo di scoprire il tanto infinito numero delle

: nell'ambito di un'azienda, l' insieme delle funzioni e degli atti che regolano

n. 17. -relazioni sociali: l' insieme delle norme e delle convenzioni che

convivenza degli individui in una società; l' insieme dei rapporti stabiliti e allacciati sulla

dell'erede. -relazioni umane: l' insieme dei rapporti degli uomini appartenenti a

uomini appartenenti a una società. -anche: l' insieme delle iniziative e delle tecniche con

esplicate da un organismo nei rapporti con l' ambiente esterno, con riferimento, per

organismo). -per simil.: l' insieme dei rapporti che intercorrono fra due

atto sessuale. carducci, ii-10-07: l' han chiamata una malattia glan- dulare.

su una diversa ma più solida base fondar l' edi- fizio de'gran rapporti sociali,

. solato della margarita, 224: l' inghilterra non ha continuo bisogno del piemonte.

, iv-12-261: anche nelle relazioni estere l' italia, venuta a indipendenza e unità

politica inglese. a. olivetti [« l' espresso », 20-i-iq57], 4:

di giu dici analitici. l' una significa i predicati che rappresentano le

, guardato solo in se stesso; l' altra significa i predicati che rappresentano le relazioni

fuori di sé. gioberti, 4-1-298: l' idea di relazione è la categoria più

relazione è la categoria più universale. l' idea di relazione è la base della

. p. piccolomini, iii-3: l' azzione non è altro che una certa

gioberti, 4-2-132: la sensazione è l' oggetto subbiettivato, il sentimento è l'

l'oggetto subbiettivato, il sentimento è l' oggetto obbiettivato. la sintesi di questi due

relazione che media fra il soggetto e l' oggetto, ed è il trapasso dall'uno

anco chiamare relazione soprasostanziale per indicare che l' entità metessica è più fondamentale delle sostanze

in ordine alla loro quantità, comparata l' una con l'altra. gioberti,

alla loro quantità, comparata l'una con l' altra. gioberti, 4-1-279: il

, poiché relazione è ogni numero salvo l' unità. b. croce, iv-2-207:

quattro in cui il primo ritorna ultimo e l' ultimo primo, non si chiama numero

vicendevolmente tengono nella melodia, ed armonica l' altra, che gli stessi tengono nell'

intervallo. la relazione è giusta se l' intervallo è giusto; quando l'intervallo

giusta se l'intervallo è giusto; quando l' intervallo è maggiore, la relazione è

nome, una allo stato naturale e l' altra alterata. marcello, 37:

comprenderà le musicali numeriche proporzioni, non l' ottimo effetto de'movimenti contrari, non

vol. XV Pag.773 - Da RELAZIONISMO a RELEGARE (16 risultati)

i-619: non potendosi l' ordine nelle persone divine pigliare dalla virtù

dalle relazioni ch'hanno tra sé secondo l' origine, le quali sono diverse.

... e considerate imperfettamente secondo l' imperfetto modo nostro di vedere le cose

dirò ch'io non ho mai veduto l' italia, ch'io la conosco per relazione

voluto fare una più stretta conoscenza con l' eroe della moda. -contrarre, fare

. cattaneo, iv-4-304: si dice che l' inviato badese a torino, barone schweizer

(altrimenti detto 'soccorritore '). l' applicazione classica del 'relè 'è

affricano e il nasica scipione, l' uno a lintemo, l'altro a pergamo

, l'uno a lintemo, l' altro a pergamo in asia preso volonta

si volse a per seguitare l' eboracense e, spogliatolo del governo, lo

la verace corte / che me rilega ne l' ettemo essilio. masuccio, 78:

valore. d'annunzio, v-3-18: l' han relegato alla academia, in qualità

il più de le volte la soma de l' errore sopra le spalle dei migliori.

circolo monarchico italiano, ma saputo che l' iniziativa del ritratto era partita da quel

nell'espressione relegare in soffitta). l' illustrazione italiana [16-iv-1911], 376:

di rapine e di stragi [pietro l' éremita]... in un episodio

vol. XV Pag.774 - Da RELEGATO a RELIGIONE (14 risultati)

: è... all'incontro l' isola di capri, destinata a'relegati.

con forze aperte va cercando pasto tra l' anime, e sempre paventa le fiamme

di scappamento fatto salire a forza per l' albero perché si sfogasse in alto. r

adolescenza, alla quale appartiene si per l' epoca in cui fu scritto, ma dalla

, confino. ottimo, ii-383: l' esilio è per modo di relegazione. livio

fabbroni, xvtii-3-1134: la relegazione, l' esilio sono le più gravi pene che infligger

tra 1 ladri ed i ribaldi. l' illustrazione italiana [28-vh-1907], 80:

il padre s'era dato, aveva alterato l' indole, prima gaia e aperta,

rebora, 3-i-462: la pipa è l' unica mia confidente amorosa della mia relegazione,

riforma. siri, ix-1318: l' ascendente de'ministri spagnuoli so

pra la volontà dell'imperadore l' avea spinto a trasandare qualunque considerazione

: da mezzofanti e da schiassi è vano l' attendere veruna cosa. essi con altri

ant. anche -e) rapporto fra l' uomo e la divinità, nel suo complesso

è virtù per la quale si muove l' uomo a rendere a dio la sua ragione

vol. XV Pag.775 - Da RELIGIONE a RELIGIONE (32 risultati)

vedi ancora la religione verso iddio, l' orazioni, i canti, i suoni con

dove è religione facilmente si possono introdurre l' armi; e dove sono l'armi e

introdurre l'armi; e dove sono l' armi e non religione, con difficultà

, 2-1-26: certo è che e l' armi e la religione sono fondamenti principali

maestà divina, per mezzo della quale l' anima umana, separata per lo peccato

la religione e la religione è per l' uomo. f. f. frugoni,

religione, che fa deporre la fierezza e l' orgoglio agli animali anche più feroci e

si osservò ne'tempi divini, talché l' osservanza delle leggi divine se ne chiama '

a supplire alla debolezza umana, sicché l' uomo, per la grazia e la potenza

religione è la sola che abbia riunito l' eroismo e la grandezza delle azioni e il

un effetto dell'ignoranza e del terrore; l' uomo deifica ogni forza ignota che lo

2-ii-138: ecco la religione, in cui l' io si pone come non-io e non

riconosce più la propria soggettività: ecco l' uomo, che crea gli dei e li

ix-113: per lei la religione era come l' aria che si respira, la quale

crescendo, e il principe di condé, l' ammiraglio e la reina di navarra venuta

cieca superstizione. manzoni, iv-21: come l' identità della religione non crea punto la

; ogni culto non è se non l' una delle fasi della serie de'sistemi

quella negazione trascinava via, sconsideratamente, l' eterna religione e l'eterna morale, intrinseche

, sconsideratamente, l'eterna religione e l' eterna morale, intrinseche dell'anima umana

si propone anche come universale, essendo l' uomo per definizione un essere razionale.

tali sono il giudaismo, il cristianesimo, l' islamismo). magalotti,

può essere una reale ed intrinseca discrepanza. l' unica differenza sta solo nella promulgazione della

promulgazione della volontà creduta divina, imperocché l' ordine naturale e morale si considera legge

dottrine rivendicanti in misura maggiore o minore l' autorità e la libertà della ragione.

a ragione e teme la preparazione e l' avvento della religione del pensiero, che

ad amare e desiderare 'l vostro creatore e l' arca vostra della santa religione.

fra cattolici e protestanti, che flagellarono l' europa centro-occidentale nei secoli xvi e xvii

margarita, 60: per quasi tutta l' europa si versarono fiumi di sangue in

sangue in terribili guerre di religione; l' italia e la spagna soltanto preservate dalla

per virtù o per fortuna, e sanza l' una e l'altra si mantengano;

per fortuna, e sanza l'una e l' altra si mantengano; perché sono sustentati

sacro, rispetto per ciò che trascende l' uomo. scala del paradiso, 51

vol. XV Pag.776 - Da RELIGIONE a RELIGIONE (18 risultati)

cosa piena di amarezza infinita osservare come l' avarizia e la cupidità giungano a spegnere

per questo deviamo noi recarci a religione l' usarla in significato di 'mischianza '

medesima derivazione. giannone, 75: erasi l' argento... reso cotanto timido

del codice isoldiano, xxxix-ii-246: doppo l' orribil caso de la morte / di quella

ho potuto sapere. pellico, 3-386: l' amoroso figlio ricevette il caro dono paterno

ore non religioso (la patria, l' arte, la scienza, ecc.

. alvaro, 10-137: è finito l' orgoglio che era il fascino di milano,

coltura a questa parte dell'isola per levar l' occasione agli abitanti di spiare questi recessi

grandezza di sì grande cavallo? chi fu l' autore? e che dimandano li greci

recar mi giova / il miracol de l' opra, ed ei la fece / per

come uno si è veramente uno e l' altro uno verissimamente uno. bontempelli,

verissimamente uno. bontempelli, 7-25: l' omaggio ad adria era una religione accettata

gione in sé: e fatto che hanno l' ovo si raccapricciano e scuotonsi e voltandosi

veramente con una festuca purgano sé e l' ova. 12. religiosità,

1-75: la religione del soldato sgomenta l' inimico. genovesi, y: mia madre

rapporti attivi, che credonsi stabiliti fra l' uomo e la divinità '. de marchi

molta religione, una delle quali per l' anima della quondam sua consorte. vasari

or la chieggio alla terra, almen l' antica / religione del bel loco io senta

vol. XV Pag.777 - Da RELIGIONERIA a RELIGIOSAMENTE (17 risultati)

le religioni pure ha ordinato a proporzione l' istesso, non volendo cne i chiostri

religione: con uso appositivo per introdurre l' indicazione di qualifica e nome assunti a seguito

de'sacerdoti salii: in quella religione ebbe l' augurio dell'imperio. -condizione

dì giusto e onesto guadagno dette per l' amore di dio; e fatto questo,

d'amore per le vie e in religione l' inno al sole dal letto di morte

. dominici, 4-64: voi vedete l' una [monaca] rompere silenzio, l'

l'una [monaca] rompere silenzio, l' altra gridare, alcuna disubidire, quella

lateranense (1929), 1: l' italia riconosce e riafferma il principio consacrato

.: esecuzione dell'intesa tra l' autorità scolastica italiana e la conferenza episcopale ita

conferenza episcopale ita liana per l' insegnamento della religione cattolica nelle scuole

quadro delle finalità della scuola, l' insegnamento della religione cattolica nelle scuole

i-773: così... sarà effettiva l' inces- sanza del sincero progresso, di

di quel progresso che smaschera ed incalza l' artificiosa ostentazione, il sovversivo mendacio,

artificiosa ostentazione, il sovversivo mendacio, l' affettata religioneria e rende un fatto possibile

appellata religione, perché religiosamente si muove l' uomo quando a dio rende le dette

parole ». pascoli, 1-842: l' 'armida fiori 'è ragazza avanti

le ponevano agguati, apparecchiò a vertude l' animo de la castità, sì religiosamente che

vol. XV Pag.778 - Da RELIGIOSERIA a RELIGIOSO (31 risultati)

avendo la s. v. sfoderato l' arme,... ma solo dato

anche men turpe nel grosso de'preti l' ignoranza. pascoli, i-237: dove

pascoli, i-237: dove più ferve l' opera enorme degli uomini, dove è più

lagrime e singhiozzi due ciocche di capelli. l' una l'avea strappata dai bei ricci

singhiozzi due ciocche di capelli. l'una l' avea strappata dai bei ricci della pisana

strappata dai bei ricci della pisana fanciulletta; l' altra l'avea tagliata religiosamente sulla pallida

ricci della pisana fanciulletta; l'altra l' avea tagliata religiosamente sulla pallida fronte della pisana

tanto religiosamente conservato da que'gaglioffi che l' autorità dispotica de'capitani sulle ciurme loro

... uno scritto dov'è evidente l' intenzione di cimentarsi con l'hegelismo.

è evidente l'intenzione di cimentarsi con l' hegelismo. = deriv. da

o culturale. papini, 39-100: l' egemonia tedesca, cioè il sopravvento del

(ant. religiositade), sf. l' essere religioso, senso religioso (di

. borghini, 1-62: è vano l' attribuire a'meriti della religiosità la grandezza

del nome romano, mentre, dopo l' impero o il presente regno, la

col cosmo è né più né meno che l' umana religiosità. papini, ii-589:

maturantesi. idem, 3-i-569: sento l' urgenza divina di uscire dalla reliiosità del

5-156: il padre rettore... l' ha lodato per uomo puntuale, accurato

scritta una legge favorevole al suicidio e l' hanno ubbidita con tanta religiosità che hanno

ela 'l tema poco / se ben avese l' asio per complire lo ioco. bonvesin

donatore, alcuno rapace..., l' uno relligioso, l'altro incredulo.

.., l'uno relligioso, l' altro incredulo. catzelu [guevara],

che contengono le lodi di dio, animando l' affetto e indirizzandolo a le contemplazioni del

gli increduli. de sanctis, i-282: l' anima del leopardi è profondamente religiosa,

-sostant. tasso, ii-498: l' anime di tutti i buoni e religiosi son

, lii-12-443: ha ripiena costui tutta l' asia soggetta al turco e gran parte

gran parte dell'europa di fabbriche per l' uso pie e religiose e per l'

l'uso pie e religiose e per l' opere grandi e magnifidhe. pallavicino, 11-40

rito, richiamava sopra di sé tutta l' esecrazione degli dei. botta, 6-i-267:

. stampa periodica milanese, i-56: l' oratore lodò sopra tutto i nobili sforzi

. c. carrà, '572: anche l' annosa questione dell'arte sacra venne messa

tale circostanza espressi il mio parere: l' arte religiosa è tipicamente arte sociale.

vol. XV Pag.779 - Da RELIGIOSOIDE a RELIQUARE (27 risultati)

oro dell'alba. -che evoca l' immagine di cose o luoghi sacri.

inghilterra (1696), li-8-525: l' imperatore, per naturale nobiltà e per stringente

esporre i concetti, fedele nel rappresentare l' espressioni delle parole e il giro delle

aeh'originale, diligente e sollecito nel prender l' aria e il carattere dell'autore.

capelli rossi come il rame, fulvi come l' oro, biondi come il miele,

devota ammirazione. collodi, 639: l' amico ascolta con religioso silenzio i cinque

., 1-118: più vale appo me l' autorità... de] nostri

profondo e solenne in supremo grado, acquista l' epiteto appunto di religioso e perciò udiam

quel senso trascendente e religioso che è l' arcano più vero e affascinante dell'arte.

è quanto di più religioso possa concepire l' uomo per la salvezza dei suoi figli

653: il suo sentimento nel risalire con l' immaginazione all'ideale di una concreta solidarietà

religiosi frati. tasso, i-168: solo l' amor d'er- minia par che,

. gir. giustinian, li-2-142: l' anno 1629 adì 7 aprile nacque don

vive religiosa. caracciolo forino, 75: l' italia... è coperta da

al timone e un invisibile compagno su l' alta prora ricurva: la morte e il

voto religioso riconosciuto dal legislatore secolare spogliava l' individuo dei possessi temporali.

gozzi, i-iioi: religiosi dell'uno e l' altro sesso, / che fate i

era reliusi / ch'erano en quel- l' ore. c. garzoni, lii-12-391:

/ clara stella radiosa, / intra l' altre è reclarata. guittone, i-10-196

, 9-42: vedi se far si dèe l' omo eccellente, / sì ch'altra

e difettiva. petrarca, iv-1-130: l' altro [tarquinio il superbo] era in

cristo] passati anni cinque, / quando l' infanzia da noi si relinque. malatesta

fugge [la vita] pria che l' unga il prete! / quanti relinque in

unga il prete! / quanti relinque in l' età più fiorita! filippo da massa

terra sono perducti, [i pesci] l' anima con l'acqua relin- queno.

, [i pesci] l'anima con l' acqua relin- queno. rime adespote [

avvampa: / e di morte illustrò l' ore propinque, / come chi vita e

vol. XV Pag.780 - Da RELIQUATO a RELIQUIA (21 risultati)

c. e. gadda, 6-109: l' urbe l'ebbe a conoscere alcuni periodici

e. gadda, 6-109: l'urbe l' ebbe a conoscere alcuni periodici strangolamenti di

sono molti anni che si trattenevano tutte l' entrate feudali, tutti li reliquati de'nostri

, 152: quanto all'ottavo e l' ultimo punto del render de'conti e

somme per reliquato di detto prezzo. l' illustrazione italiana [3-iii- 1907],

, un reliquato di smarrite cagioni. l' illustrazione italiana [22-xi-1914], 438

. cavalca, ii-69: si giura per l' evangelio o per lo corpo di cristo

infinita quantità di reliquie, ma tra l' altre della testa e del sangue ai s

adatta. c. levi, 3-35: l' automobile era appena arrivata, e '

tenere come una reliquia, per indicare l' estrema cura nella conservazione o nell'uso

. tenuto da lui come reliquia per l' amore che egli porta all'arte, e

terra. ferd. martini, 1-ii-224: l' ing. homibrooke mi regala un bottone

era stimato, / imperocché pilato / l' usò quel dì che si lavò le mane

reliquie del piombo, cavate fuori de l' uno e de l'altro catino, con

, cavate fuori de l'uno e de l' altro catino, con le pietruzze si

oppilazione. campanella, 4-535: quando l' umore è grassetto e flemmatico, accendendosi lo

fr. martini, i-353: frà l' altri ne fu fatto uno [pavimento]

intanto; e va lustrando e purga / l' aere profano, e fuor caccia del

per raccogline, se sarà possibile, l' ultime reliquie della sua poca fortuna.

iii-52: dal tavolato infranto, / che l' ocean rigetta, / poche reliquie raccorremo

ne fanno fede. sanudo, 26: l' arena è uno palazo posto ne la

vol. XV Pag.781 - Da RELIQUIARIO a RELIQUIARIO (7 risultati)

.., fece ogni cosa pertinente a l' onore nella morte deir avolo. boterò

bestia ne pesti / tossa insepolte, e l' arrostisca il sole. / lagrima non

, in questa piccol urna a l' uscio inanzi. de notari, 133:

avrei forse mai creduta idonea, se l' esperienza non m'avesse a caso mostrato

questa infermità si è il peccato: l' uno si è torriginale, questa è l'

l'uno si è torriginale, questa è l' una infermitade; l'altra si è

torriginale, questa è l'una infermitade; l' altra si è il mortale; la

vol. XV Pag.782 - Da RELIQUIERE a RELOGIO (12 risultati)

carducci, iii-2-189: vo'veder se l' uso tiene, / cristianissima parigi, /

: dall'altare luccicante di reliquiari, l' abbate a gran voce noverò i morti

ch'entra nel pomario / vi rimena l' ondata della vita: / qui dove

. nievo, 646: la lettera l' ho ancora fra le mie cose più

sei reliquieri di venezia, a lire 2 l' uno: lire 12. denina,

. d'annunzio, v-1-713: plesso l' immagine di mia madre è custodito in

. cecchi, 2-88: si ha l' impressione di sentir crocchiare sotto ai frangenti

impressione di sentir crocchiare sotto ai frangenti l' impalcatura dei cerchi di corallo, minati

vestiti, taluni in toga, che avevano l' aspetto di appartenere alla classe dei commercianti

in una siffatta opinione si sospetta ancora l' ultimo relitto mentale del famoso equivoco del morelli

della prima locazione..., l' altra è quella che risulta o che si

diverse roe. sanudo, lv-109: doman l' orator cesareo darà il lasso a li

vol. XV Pag.783 - Da RELUCERE a REMATA (18 risultati)

[an] 'roentgen equivalente per l' uomo '. rèma, sm

malagevolezza dell'udire e aguzzalo e apre l' oppilazioni, cioè i turamenti del colatoio

governo degli uccelli, 44: quando vedrai l' uccello di rapina spesse volte colle palpebre

al muro per un'estremità, per l' altra viene fissata al battente di una

carena, iii-91: 'remaio ': l' artefice che fa o che rifinisce i

ambito di una procedura volta a ottenere l' emancipazione (cioè, la liberazione dal potere

antica roma, il remancipare (e l' effetto che ne deriva).

e muovendoveli in modo da far procedere l' imbarcazione stessa. cavalca, vii-11

stessa. cavalca, vii-11: l' uomo posto in una navicella che sia

, cominciarono a remare e a percuoter l' ondè. sassetti, 248: vennero

464: volle condurmi in barchetta intorno l' isoletta comacina, ch'è rimpetto a

dovuto e voluto sostenere per alcun tempo l' infamia e la pena di remar catenato

suggettaccio, / che, innanzi che l' onor ch'io gli procaccio, /

remigare. leonardo, 2-379: quando l' uccello rema over batte l'alie indirieto

2-379: quando l'uccello rema over batte l' alie indirieto nel lor discenso, questo

uomini per remarle. 7. spostare l' aria con movimento ritmico e lento (

ogni tanto dei gabbiani bianchi, remando l' aria con le lunghe ali, si spingono

. remata, sf. l' azione utile di un remo o dell'intero

vol. XV Pag.784 - Da REMATICO a REMEARE (8 risultati)

-gli gridò di rimando tra una remata e l' altra la donna, - in casa

alberti, lxxxviii-i-99: concluson tutti, se l' omor fiematico / misto è nel corpo

tante preparazioni che, non mi bastando l' animo di ridurle a temperamento, me

disciplina). grazzini, 363: l' imparin [la grammatica] ben color che

38: rompea superbo un canto / da l' ignudo petto ed ispido 7 degli adusti

di ruolo, devono ad ogni chiamata formare l' equipaggio remigante di alcun palischermo.

velieri offre lucente / di catrame recente / l' alvo capace; un altro di su

forma negativa, per indicare la sollecitudine e l' agitazione nell'agire). - anche

vol. XV Pag.785 - Da REMEDIO a REMIGALE (22 risultati)

le linee indicative de le ore mediante l' umbra proiecta dal stilo del gnomon,

intanto un venticello correva sull'acqua e l' increspava. 2. per estens.

tentacoli per procedere sull'acqua o dentro l' acqua; remigare (un cigno, un

la quale fa la vela: e con l' altre branche rameggia e reggesi con la

dalle nubi, risplendente d'oro, / l' aquila ruota, remeggiando lenta, /

vortice sonoro. lucini, 1-248: l' augellin-bel-verde stende l'ali e remeggia lontano

. lucini, 1-248: l'augellin-bel-verde stende l' ali e remeggia lontano.

caro benaco con lento / remeggio talora solchiamo l' argento. d'annunzio, 3-362:

appena labarca abbandonò la riva, sotto l' urto del piede del vecchio pescatore,

monti, x-1-118: di là [l' ombra di bassville] ripiega inverso la rocella

, e tutto mira / il suol che l' aquitana onda flagella. papi, i-163

onda flagella. papi, i-163: l' angel con volo rapido... /

/ tanto non fu, né che battesse l' ali / con remeggio più lieve /

a quella. carducci, iii-3-318: l' ode olimpia di pindaro, aquila trionfale,

distende altera e placida il remeggio de l' ale / nel fulgente meriggio su i

supplite le navi di remeggio e ordinate l' aveva e armate nobilmente. b.

là alcune camice colorate per ragazzi battono l' aria a remeggio con le loro ali spiegate

amasso di figure che arresta la vista e l' intendimento di chi lo mira. milizia

denso / di spirti, ognun con l' astrolabio in mano / e 'l calcul tutto

: culfarays... deva panni a l' incontro, danari et altro, et

le galee, il dare i remieri, l' alloggiare la cavalleria. boterò, 9-54

remo. quarantotti gambini, 4-128: l' aspettativa - dicevano stava diventando ansiosa in

vol. XV Pag.786 - Da REMIGAMENTO a REMIGIO (19 risultati)

segnati nelle due piume remiganti, con l' anello alla zampa. gozzano, i-1107:

dalle remiganti e dalle timoniere perfette, l' insieme tutto dell'organismo sembra tolto a

arme fatta la elezione: appresso scritto l' esercito, del supplimento de'remiganti fu cominciato

tirreno, / e i laghi inferni e l' isola di circe / cercar ti converrà

169: mentre il vaselletto spinto dal- l' onde, dai venti e dai remiganti volava

la sua infelicità. chiari, 7: l' afflitto remigante spera e flagella il mare

ssi affaticava remigando, imperò che tutta l' umana natura, tutte le genti durano

parto, /... / con l' inquieto remigar de tali / solcando immenso

forte remigar delle ale / scorrete lieve per l' aerea via. aleardi, 1-425:

risalendo ad ali spiegate, remigando lento per l' aria! linati, 9-144: dal

anche sostant. pea, 7-643: l' inverno e testate venivano a inchiodarmi.

le mani remighino nelle tasche capaci dentro l' immensità delle brache. jovine, 322

ferdinando ed il valor della toscana per l' oriente a danneggiar la barbarie.

: 'relegazione, voga ', l' azione del remigare, del vogare. e

. / e, remigiando, runa e l' altra banda / applicaro ad abido.

quell'epoca, era ormai scomparsa per l' anticipo dell'apertura delle scuole rispetto al

un'attestazione scritta, che documenta anche l' estensione metaforica del termine, cfr. f

(il i° ottobre) coincideva con l' inizio dell'anno scolastico. remigio (

: come aquila reale che dapprima batte l' ampio remigio delle ali e poscia le distende

vol. XV Pag.787 - Da REMIGRARE a REMISSIONE (29 risultati)

; spazio compreso fra un banco e l' altro. pantera, 1-46: dal

quello spazio che è tra un banco e l' altro. 4. agg.

divinità, remigrando al cielo, lasciarà l' egitto deserto. 2. per

remineralizzare, tr. medie. rifornire l' organismo dei sali minerali (di ferro

è una memoria imperfetta; e dànno l' esempio di certe scritture antiche che, parte

la quale ha due funzioni principali, l' una chiamata ritentiva che ha per ufficio

per ufficio di conservare le notizie, l' altra chiamata reminiscenza che ha per ufficio

rivocarle all'attenzione riflessiva della mente qualora l' uomo ne abbisogni. michelstaedter, 125:

intendere è reminescenzia de le cose antesistenti ne l' anima in modo d'oblivione. getti

platonica reminiscenza, sarà vera del peripatetico l' opinione che sia l'intelletto umano una

vera del peripatetico l'opinione che sia l' intelletto umano una nuda tela od una tavola

o piuttosto rifacendo a suo modo, l' antica dottrina, più o meno mitica

anamnesi o reminiscenza, per la quale l' uomo avrebbe ricevuto in sé e poi

nel « ricordo di quello stato in cui l' uomo era tutt'uno con la natura

: ecco: questo 'canzoniere 'me l' ha fatto fare la reminiscenza risvegliatamisi dopo

non è che risalto di reminiscenze, e l' inegno altro non è che lavoro d'

un po'più era la scoltura, e l' architettura anche più; forse era in

una reminiscenza del mio ottimo zio, l' architetto. foscolo, xv-513: solo le

me sembrò di ravvisare sul suo viso l' ombra, la reminiscenza del sorriso con cui

questo punto 'indistinte reminiscenze 'del- l' 'edipo re '. altro che reminiscenze

re '. altro che reminiscenze! tutto l' atto è disegnato sul modello sofocleo.

sia per diretta infiltrazione, sia attraverso l' arte spagnuola, perché non appaia azzardosa una

albero pelato e torto a sinistra è l' ultima reminiscenza di forma padovana, sebbene

mesopotamici. -personaggio nella cui delineazione l' autore si è ispirato a un'opera

papini, ii-iioo: la caduta distrusse l' universale famiglia e non rimase, nel

condonabile. cavalca, 6-1-440: l' uno si è che 'l suo [dell'

medesimo, facciamene de gno l' istesso errore, il quale, essendo d'

sere remissibile. segneri, iii-3-251: l' istesso dottore passò tanto oltre che

nella teolo gia cattolica, l' atto di rimettere la colpa derivante

vol. XV Pag.788 - Da REMISSIONE a REMISSIONE (18 risultati)

. ochino, 158: molte volte l' uomo, per fede certificato della remessione

1-19: la remissione del peccato e l' infusione della grazia si chiama giustificazione.

questo gran re salvatore del mondo iddio l' ha esaltato colla sua infinita potenza in semi

. pascoli, ii-1620: tu sei l' amico della vicina di rachele, ma

s. gregorio in qua sia nato l' uso delle indulgenze sante. elleno, come

armi. -misericordia di dio per l' uomo in quanto peccatore. uguccione da

povero omo del terzola dio abbia remissione a l' anima sua. 2.

poi il doso, / e poi l' à presentare a lo re de la morto

monizione / de lo argento e de l' oro. g. f. morosini,

: ora, date la securtà, fate l' ubbidienza e attendete a vivere da buon

con aperte parole che, sì come l' innocenza sua e della repubhca era manifesta e

, 2- 119: disse che per l' amore sviscerato che a lui figliuolo dilettissimo

restituzione de'beni. capriata, 264: l' ambasciador francese gli prometteva la remissione dei

iii-6-38: il favore di giovanni xxii e l' intercessione del cardinal gaetano legato in toscana

parte offesa da un reato a perseguirne l' autore. de luca, 1-15-2-374:

abbandona la querela stessa, provocando così l' estinzione del delitto (e tale atto

il creditore rinuncia al proprio credito; l' effetto di tale atto (cioè la

(cioè la liberazione del debitore e l' estinzione del credito). -nel linguaggio

vol. XV Pag.789 - Da REMISSIVAMENTE a REMISSIVO (20 risultati)

rimettere in parte dei loro diritti verso l' individuo che vuole entrare in una via

, 1-269: di maggior confusione riuscirebbe l' altra materia sopra la quale più che nelle

: avverrà questi, che, venendo l' anno del giubileo, cioè l'anno quinquagesimo

venendo l'anno del giubileo, cioè l' anno quinquagesimo della remissione, sarà confusa

sarà confusa la distribuzione delle sorti e l' uno possederne la parte dell'altro.

si dà in potere dell'offeso per l' offesa fattagli. -il rimettersi ad

atto di totale remissione alla sorte che l' inchiodava come a una croce su quel letto

nei casi previsti dalla legge (quando l' interessato dimostra di non avere potuto,

aititi che si dovessero assistere due persone, l' una dei- opinione per l'immediata fusione

persone, l'una dei- opinione per l' immediata fusione e raltra per la remissione

, 39-vi-23: 1 nostri apatisti non ebbero l' animo armato di così rigida tempra

molto intensi, anzi uno cerca di spegnere l' altro. ma quando non sono molto

(nonché acustica, nonché psicologica, per l' emittente e per gli ascoltatori e gentili

. le attuali circostanze provano ad evidenza l' enorme remissione del governo romano nella provvista

chi spugne nella rimission della febbre con l' olio dove elle [le foglie della

la quale succede fra il raddoppiamento e l' accesso. piovene, 13-123: l'

l'accesso. piovene, 13-123: l' idea di progresso è la droga naturale immediata

sede. salvini, 41-430: l' algebra, voce che dall'arabia venne

d'ossa slogate e che manifestamente rappresenta l' analisi degli antichi ovvero arte di risolvere

lei desiderata. tecchi, 12-47: l' altra si limitava a brontolare con ùna

vol. XV Pag.790 - Da REMISSO a REMO (14 risultati)

, 8-893: chiaramente è apparsa a ognuno l' indole di lei, non solo mite

: un pubblico edificio siffatto, continuando l' incanto cu questo pazzo cielo, costituirebbe,

. gidino da sommacampagna, 2-170: l' omo dèe respon- dere a lo ditto

scala del paradiso, 216: l' accidia e l'oziosità dispersero tutte le

del paradiso, 216: l'accidia e l' oziosità dispersero tutte le ricchezze delle virtudi

queste cinque medesime degli animali; ma l' uso de la ragione le fa più intense

, che la natura è instrumento de l' arte: sì come vogare col remo

sì come vogare col remo, dove l' arte fa suo instrumento de la impulsione,

fondi cavi / sorte e legate a l' ancore le navi, / altre spiegar

proda, se ne staccò; afferrato poi l' altro remo e vogando a due braccia

barca con tre rematori, a prua l' albero senza vele, a poppa un quarto

indietro alla posteriore, traendosi al petto l' istesso remo. questo era lungo di

pel mezzo dal rematore, serve a batter l' acqua or dalla destra or dalla sinistra

che si usa solitario a poppa sbrattando l' acqua di qua e di là perché lo

vol. XV Pag.791 - Da REMOLA a REMOLARE (11 risultati)

1-6-108: nascosisi in agguato, poiché l' ebbero al passo, usciti a remi

, usciti a remi sordi chetissimamente, l' assaltarono sì d'im- proviso ch'ella

che laggiù scende / del rode figlio l' onorato grido, / torvo il remo fatai

menzogna? bacchelli, 2-xxiii-525: delinquenti l' uno e l'altro matricolati in una

, 2-xxiii-525: delinquenti l'uno e l' altro matricolati in una carriera che conduceva

remo e la bilancia, afferrò vigorosamente l' aratro. 4. con metonimia

, e quando invece è mossa al- l' indietro per la medesima resistenza essendo costretta ad

dante, purg., 17-87: l' amor del bene, scemo / del suo

rio. salutati, lxxxviii- ii-461: l' anima gentile / continuo pensa allo stato supremo

sugli scalmi. crescenzio, 2-5-550: l' incolonnato a ke b l resta commodo

). remare adagio, appena sfiorando l' acqua.

vol. XV Pag.792 - Da REMOLARE a REMORANTE (17 risultati)

proprio per quel rimescolamento ordinario che fa l' acqua dietro la poppa del bastimento in

liquida, destrale e sinistrale, per l' acqua spostata dalla prua e carena nel rimettersi

e carena nel rimettersi a livello. l' agitazione di tal remolino dura girante e visibile

riva andava a picco,... l' acqua in un rincollo formava i remoli

essa si presenta ai miei occhi sotto l' aspetto d'un'onda lunga e tesa,

carne salata / dalle serventi che furiate l' hanno. = voce di area dial

cantico dei cantici volgar., 1-94: l' amico mio mannavo la msmo soa de

trattiene dall'azione o la ritarda o l' ostacola, ostacolo, freno (e ciò

ed ogni dubiezza, si è disteso l' accluso obbligo e si è convalidato dal

fosse una proditoria mano di vento che l' avesse afferrato e sbalzato. il camion sussultò

se il conducente avesse frenato e poi l' ufficiale in cabina gli avesse urlato di

una serviva a contenere le ernie; l' altra, chiamata 'remora del- l'

l'altra, chiamata 'remora del- l' hildano ', era per rassicurare la buona

credula gente che verità è che o l' ippomane, che si cava alle cavalle,

molti semplici, descrivendo esattamente le forme e l' abitudine delle sirene e dell'unica fenice

quel pesciolino, abbia la forza e l' abilità di fermare di punto in bianco

in linguaggio marinaresco, 'remora 'significa l' agitazione dell'acqua per occupare il solco

vol. XV Pag.793 - Da REMORARE a REMOTO (18 risultati)

tarditate. baretti, 3-370: qual è l' ostacolo che più remora la conchiusione delle

re- mortata la lucerna, fece ascondere l' amante in loco se- curo.

che mal diciamo del cibo divino; l' anima nostra è svogliata di questo cibo lieve

166: è tardi, è tardi: l' ombra è intensa. muore / remotamente

. remotézza, sf. letter. l' essere remoto nello spazio o nel tempo

più da esso vanno / più tornano a l' ovil di latte vote. cavalca,

remotissimo, e questo non è contrario l' uno e l'altro, perché li

e questo non è contrario l'uno e l' altro, perché li contrari bisogna che

, e corse strade ignote; / varcò l' egeo, passò di grecia i liti

che 'l sol, già stanco / da l' obliquo cammin, la notte alberga.

campailla, 3-33: questo pianeta è l' ultimo saturno / (tal risposta l'arcangelo

è l'ultimo saturno / (tal risposta l' arcangelo gli diede), / saturno

1-61: pare... che l' innocenza si sia andata ritirando dalle provin-

al punto de la rota / che l' orizzonte, quando il sol si corca,

colline gli sanno di pioggia: è l' odore remoto / che talvolta giungeva in prigione

vicino, con un certo impaccio per l' espressione remota del viso. pavese, i-21

e parte per menare il can per l' aia. s. foscarini, li-5-425:

: si coltiva di tempo in tempo l' amicizia de're più remoti...

vol. XV Pag.794 - Da REMOTO a REMOTO (27 risultati)

] una legge favorevole al suicidio e l' hanno ubbidita con tanta religiosità che hanno

., 1-92: il popolo, vergendo l' astinenza di giovanni e ragguardando lui essere

andaste,... rimarreste ugualmente assorti l' uno nell'altro, circoscritti in voi

/ della corrente immota, / guarda l' anima sua muta e remota.

desta ne'più remoti nascondigli del cranio l' armonioso tintinnare di molte ossa di buoi

. gozzano, 1i-541: fa parte [l' 'omitoptera prono- mus '] /

p. verri, 2-83: l' ambizione della stima è un sentimento più'

tuoi pensieri. morante, 2-263: l' amore, vantato nelle canzoni, nei libri

sinisgalli, 10-8: toma stasera l' ombra mia / remota nel fuoco dei

dei falò. gatto, 1-219: spande l' estate tormentosa e fonda / una remota

si portò in tal guisa / che mostrò l' alma da timor remotta. g.

. b. nani, lxxx-4-39: è l' imperatore di costumi così puri et innocenti

così remota che la domanda stentatamente ironica l' attrasse solo per un attimo, precisandole

umana. marsilio ricino, 4-85: l' oro è da tutti più di ogni

-discreto; non troppo stretto (l' amicizia). d. dolfin

d. dolfin, lxxx-4-609: gradirebbesi l' amicizia del czaro, ma alquanto remota

potrei io quivi destramente maneggiare alla remota l' affare. 7. che appartiene a

volgar., 45: pare che l' arte dell'alchimia possa ritrovarsi nelle cose

qual ruina / ai gran moti de l' asia il ciel destina. galileo, 3-4-278

. siri, vii-85: fu risposto che l' espediente era troppo remoto dalla ragione.

. bertola, 1-32: prende uno l' abito di mascherar ogni idea più comune

principi prossimi. lauro, 2-113: l' umido è materia prima e remota via e

che si liquefanno. galileo, 3-4-215: l' avarizia è causa di viver sobriamente,

sobrietà è causa di sanità, adunque l' avarizia mantien sano: dove l'avarizia è

adunque l'avarizia mantien sano: dove l' avarizia è un'occasione, ovvero un'

: non era in lui nem- men l' ombra del sospetto, che la causa remota

senza pensiero di passar più oltra, l' uno nell'altro si trasformano. pallavicino,

vol. XV Pag.795 - Da REMOVERE a REN (15 risultati)

rosmini, xxv-442: noi dicevamo che l' uom riduce il suo potere rimoto di operare

contempla e di cui percepisce e gusta l' intrinseca e assoluta bontà e dignità.

due sono i fini di ciascuno, l' un vicino, l'altro rimoto e ultimo

di ciascuno, l'un vicino, l' altro rimoto e ultimo, e ogn'uno

dire, una non ripugnanza a ricevere l' azione d'alcuna potenza e ritenerla,

mie parole. rosmini, i-162: l' anima come principio rimoto, cioè universale,

di leggenda. gozzano, i-171: l' infanzia remotissima., la scuola.

/ i pochi amori pallidi., l' attesa / delusa., il tedio che

del * 22 e del '24 che l' ultima guerra aveva travolto e messo nel

: ciò non mi tolse di notare l' efficacia d'una pagnottella sulle lacrime della ballerina

, vicino o remoto, appartiene innegabilmente l' avvenire europeo, serbi di tempo in

ad un tempo stesso la eleganza, l' armonia e il terso favellare di colui

cor gentil rempaira sempre amore / come l' ausello in selva a la verdura.

e serviziali e tutta la famillia de l' ospitale de le donne. e..

(remólco), sm. ant. l' operazione consistente nel rimorchiare un'imbarcazione (

vol. XV Pag.796 - Da RENA a RENAIO (19 risultati)

. giamboni, 8-i-185: quando l' acqua è cotta in un picciol vasello

è piena quella rena / sì come l' acqua di quel fiume mena. lapaccini,

onde la battevano e leggiermente di rena l' aspergevano. sassetti, 365: si

agitato da'venti entro vi spinge / l' arena. targioni tozzetti, 6-25: queste

; / come, di verno, fa l' agua nel po. / più ò dolor

, la dea de la ricchezza largisca, l' umana generazione non cesserà di piangere.

pendono nell'alte onde; a costoro l' onda, aprendosi, mostra la terra

mal non giri. tassoni, 2-58: l' oste di castelfranco un gran pollaio 7

quando ben foste monti più sollevati che l' abile o che l'atlante; pensate

monti più sollevati che l'abile o che l' atlante; pensate voi se ne avrà

la vergogna derieto agi gettata; / l' alma e lo corpo hai posto a

, i-196: esangui e ignudi in su l' istessa rena, / ritolti allora al

d'etiopia / lo vento peregrin che l' aere turba, / per la spera del

or ha troppo del molle, or de l' asciutto. porcacchi, i-250: gran

torerismo, le acclamazioni nel sole e l' acre odore del sangue sulla rena.

e per le coliche. entra nel- l' orvietano, nell'aceto triacale. 5

v'affannate a costruir sulla rena: l' intemazionale è morta. e se dovesse

. trattato de'falconi, 5: l' onde del mare gittano i pesci nel

balene] di cavalli a tirar per l' oceano e rimurchiar le navi, quando o

vol. XV Pag.797 - Da RENAIO a RENATISTA (18 risultati)

., nelle fosse dei renai, sopra l' amo bigio, tra le pozze sassose

è sconvolto. montale, 5-92: l' estate imminente sprigiona / ora il gelo notturno

g. villani, 11-1: salì l' altezza dell'acqua alla porta della croce

]: renaiolo. betteioni, i-529: l' aprono e in esso, orribile a

luogo della carta assorbente, per asciugare l' inchiostro di uno scritto a penna,

rinalòru ': vasetto perforato dove riponsi l' arena da metter sullo scritto, polverino,

renale: quello nervoso vegetativo che segue l' arteria omonima; si origina da quello

cui sono disposte le formazioni che costituiscono l' ilo dell'organo. -vena renale:

sono fra il capo di comorin e l' isola zeilan. = var. apocopata

. bertola, 3-53: l' ameno e il ridente si alternano nelle

gennaio 1816. nievo, i-vi-588: essa l' aiuterà a conquistare 3 confine renano contro

wurtemberg e in altre regioni renane. l' illustrazione italiana [10-ii-1907], 139:

10-ii-1907], 139: da berlino l' imperatore mandò nella miniera renana il principe

a formare il collo, usata per l' imbottigliamento di vini bianchi pregiati. soldati

bottiglia scelta dalla signora sandra non è l' anfora, ma -come pare giusto -la renana

là si trae, sarà chiara in parte l' origine dello straordinario amore de'renani per

basie sicura. lea per garantire l' ordine e la pace durante l'inter =

per garantire l'ordine e la pace durante l' inter = dal nome del filosofo fr

vol. XV Pag.798 - Da RENATO a RENDERE (22 risultati)

dè, non spende, / e già l' altrui non rende. garzo, xxxv-ii-299

rende. garzo, xxxv-ii-299: dolc'è l' altrui a prendere, / amaro pare

, i-3-201: no è da contristare l' autrui rendendo. iacopone, 10-1: figli

s'al more in quella et no l' à renzuto, / pensati be s'al

mai, io dico s'e'volesse l' asino nostro, non ch'altro, non

- nicato, che de volere rennere l' altruio. idem, 1-165: lo

rese la sorte: ma non volse pagare l' usura. buonarroti il giovane, 9-708

dominio o la proprietà o ne godeva l' uso, in seguito ad accordi o

di messer corso pure parlando sopramano, l' altra parte mandò pe'lucchesi, i

infra loro questa spesa, lasciando loro godere l' entrata dell'acque, mulina e passaggio

terminarebbe con un componimento amichevole che renderebbe l' egitto alla porta. moravia, ix-20

moravia, ix-20: lo affittiamo [l' appartamento] a giovanni, per modo

la forza di vivere: fors'anco l' aria nativa aiuterà questo rifiorimento della salute.

la pietà rendo de * tuoi / l' esangue spoglia, acciò che ai sepolcro /

24): perseverando in oratium, l' anima de lo fantim tomà a lo corpo

consorte, / se non vuoi che l' inferno un ciel diventi. moravia, ix-

. gregorio magno volgar., 1-150: l' inferno il conobbe [cristo],

, ma rammenta / che ti sarà martirio l' avvenire. -con riferimento al

in pegno i figliuoli; a tutte l' ore li puole ripigliare, e bisogna renderli

un onore o una prerogativa o anche l' affetto, l'amore, la propria compagnia

una prerogativa o anche l'affetto, l' amore, la propria compagnia; restituire

renduto a me et alla mia primiera vita l' usanza che tolta m'era, ma

vol. XV Pag.799 - Da RENDERE a RENDERE (31 risultati)

la deliberazione della guerra di napoli per l' anno prossimo. p. del rosso,

, cancellò la vergogna, ad altri l' alleviò. marino, 1-3-88: rendi

ai sensi il vigor, richiama ornai / l' anima da'bei membri peregrina. segneri

, ch'è quanto dire, di rendersi l' onor leso. metastasio, 607:

[s. v.] 'rendere l' onore ': propriamente vale dare le

vale dare le soddisfazioni opportune per risarcir l' altrui offesa riputazione. gozzano, ii-331:

, / che 'l demonio sia fugato e l' audito me se renna / e sia

cristo. onde il suo sputo rendeva l' udire e 'l vedere. cavalca,

maestà divina è già venuta, / l' eterna vita ne sarà renduta. leggenda

martirio, dio, / che e ne l' ora, / a quella polve eroica

rendi la patria, dio; rendi l' italia / a gl'italiani.

: da questa parte con virtù [l' acqua] discende / che toglie altrui memoria

altrui memoria del peccato; / da l' altra d'ogne ben fatto la rende.

ha in sé alcuna utilità, e l' animo allegro rende la vita. lapidario

ferdinando, di cui ministrate la corona e l' animo, che coteste acque in virtù

il robusto il quale hanno tolto a l' alta vita vostra gli accidenti de la

araspe, / m'aweggo ben che l' accortezza tua / mi ridona la speme e

paolo da certaldo, 160: chi l' altrui servigio prende la sua libertà rende

approposito disse che egli andava a render l' uficio. sassetti, 36: riero rucellai

pur ch'innanzi che 'l ciel mi renda l' alba, / morte amara non spenga

mia luce, / invidiando a lei l' amato sole. filicaia, 2-2-243: non

a a uando alcuno uomo salutava l' angelo, egli non gli rendea suo

, si può render tanto / che l' anima sicuri di letigio. idem,

/ errai sì, lo confesso, ecco l' emenda, / che t'ho involato?

amice, / fuor tal radice che l' arca ò voitata. ochino, 197:

la dimanda onesta si dèe seguir con l' opera tacendo ». idem, purg.

asia... per consigliarsi con l' oracolo d'apolline clario... quivi

chi viene da me. -accettare l' invito per una danza. -rendere il

, / ch'io li vidi venir con l' ali tese / non molto lungi,

più vi s'ama, / come specchio l' uno all'altro rende. tavola ritonda

e della purità, e rendere simigliantemente l' umanità e il

vol. XV Pag.800 - Da RENDERE a RENDERE (19 risultati)

di sì caldi venti / che vi fu l' alma in rappraesaglia resa. cornavo,

io non ignoro che so come le offerissi l' armeria di re ruggiero quando la miseria

d terzo fia a sé, cioè l' angelo che gli fue dato in sua guardia

1-26: per la forma e per l' abito s'intende / chi costei sia e

/ e si diffrange, / se l' alto deo, / a lo cor meo

e con meco. calmeta, 117: l' ultimi cibi ho dato al mio contivo

gli doveva prestar favore a fargli rendere l' ubbidienza da tutte le terre di romagna

, / e lo cor serrato ha l' uscio, che noi vede el frate mio

sequenza dugentesca in volgare, io: l' anema e 'l corpu rendenmo a vui

con molto desiderio e uscir le pare de l' albergo e ritornare ne la propria mansione

cose] ne le quali non ha [l' uomo] podestà non merita né vituperio

merita né vituperio né loda, però che l' uno e l'altro è da rendere

né loda, però che l'uno e l' altro è da rendere ad altrui,

awegna che le cose siano parte de l' uomo medesimo. boccaccio, dee.,

per dovere morale, un privilegio, l' occasione per compiere una determinata azione o

che glosatori e dizionari gli abbiano renduto l' amore di tanti secoli e di tante persone

2-32 / j: deh, mostra l' altezza della potenza tua e rendi a'

il folle adam sì forte offende / l' alta bontà cn'egual valor non ebbe /

cn'egual valor non ebbe / per compensar l' oltraggio il sangue tuo; / ma

vol. XV Pag.801 - Da RENDERE a RENDERE (27 risultati)

lemene, ii-132: tu sai che l' alto dio dal ciel disceso / umane

per la carità, ma eziandio per l' autorità de'nostri maggiori noi dovessimo essere

bianchi toscani, xcvi-94: chi à l' altrui, ristituire / sì si vuol sanza

è finalmente quella / che a tutte l' altre beltà bellezza rende. -adeguare

castagna. vettori, 83: égli [l' ulivo] arrecherebbe forse maggior entrata a'

... ardirei di dire, contro l' opinione di molti, che l'ulivo

contro l'opinione di molti, che l' ulivo rende più [rispetto ai fichi]

lii-12- 38: la mesopotamia rende l' anno ducati dugento mila, dei quali

gli avvocati e i procuratori] perdere l' entrata viva che loro rende la vigna

, 5-112: io un mestiere ce l' ho, ma a genova nessuno lo

di montaggio dei giorni e dei mestieri, l' uomo deve 'rendere '. landolfi

de egipto... rende due volte l' anno fructo. vettori, 157

157: si promettevano che per l' avvenire ancora quegli ulivi avessero a render

i-473: renderebbono li detti quattro poderi l' anno, in tutto moggia quaranta l'anno

poderi l'anno, in tutto moggia quaranta l' anno di mezzo. lancellotti, 1-195

dire inutili. falier, lii-3-12: l' isola non è montuosa anzi piana, e

i semi di senape] a rende l' oglio, vi affondono alquanto di acqua.

cosa rende el suo e nostra leggie l' ensegna e 'l comanda, comandi e

alimento all'arboscello, / e per l' ombra umor gli dà. cesarotti, i-xxxv-100

diè i colori al sole, / e l' alterno continuo tenore / alla fortuna agitatrice

rivi, mormorando intorno, / sempre l' erbe vi fan tenere e nuove; /

cui numero sembrava che battendo s'accomodasse l' attitudine di ciascuna ninfa. b. davanzati

qualor si scioglie in rima, / l' aria allor che se n'accende / eco

abbandonano. carducci, iii-3-100: sotto l' ugne percotenti suon non rendono i basalti.

rendendo. -far giungere un suono (l' eco). g. stamfia,

il suon de'miei lamenti / rendi a l' orecchie sue con voci rotte. stampa

chi vuole scriver bene fa di mestiero l' accomodar le parole dove elle rendono miglior suono

vol. XV Pag.802 - Da RENDERE a RENDERE (23 risultati)

appresso lei va. ugurgieri, 19: l' opera è fervente e l'odorifero mele

19: l'opera è fervente e l' odorifero mele rende odore di timo. boccaccio

giacomo da lentini, 48: a l' aire darò ò visto plogia dare /

a lui parve... non l' aver potuto conoscere chiaramente, perciò che ei

oscurò 'l sol nell'aria bruna / l' usato suo splendor quella [la luna]

31-143: chi palido si fece sotto l' ombra / sì di parnaso, o bevve

chi sia quelli, / che dà che l' autunno ubertoso / abonda d'uve e

suo io. marotta, 4-242: l' acqua oceanica è salata? e il capitone

lui solo lo sa... rendo l' idea? -definire con precisione,

overo il gener loro ', cioè l' abito elettivo consistente nel mezzo, verrà da

sdegno, / anzi benigna intenda / quanto l' arco discenda e quanto ascenda. s

, non ha chiaroscuri bastanti per renderne l' immagine. abba, 1-33: non

come nel '58 il fattori aveva accolto l' insegnamento dei macchiatoli, assimilando i nuovi principi

che guardava a levante. gentile bellini l' ha resa sotto parvenza di rendere il proprio

g. m. cecchi, i-163: l' esser voi in ogni cosa reverende e

la voltò in versi italiani, e l' applauso che ne riportò grandissimo gli fece

..; ma la sicurezza e l' uguaglianza mancavano. mazzini, 14-52: so

'schnaps ', che non è proprio l' acquavite, con la parola popolare toscana

virtù della sua anima] è utile a l' altre donne, dicendo: 'gentile

. figura, n. 23. -rendere l' immagine di qualcuno o di qualcosa:

quella donna. salvini, 39-iii-74: l' altra anima buona, esaminata per quella parte

un canto tutto soavità ed energia, l' effetto delle sue vesti e l'imponente

energia, l'effetto delle sue vesti e l' imponente bellezza del suo atteggiamento la rendevano

vol. XV Pag.803 - Da RENDERE a RENDERE (14 risultati)

giungere o ridurre una persona (o l' animo, la mente) a una determinata

vani sgombrando la mente, / rendevan l' anima chiara d'un'alta luce.

cosa di grande importanza a un principe l' avere un par d'amici che lo rendessero

e fiele? gemelli careri, j-v-278: l' impe- radrice, veggendo quegli malinconico per

impe- radrice, veggendo quegli malinconico per l' ambizion di comandare, ridusse il marito

malaspina ed a giovanni villani, fin l' anno di cristo 1019 i fiorentini,

che più mancò all'età nostra è l' amor della patna, poiché i primi [

ercolano! svevo, 6-119: adesso l' ho reso avvertito che mi trovo qui.

. chiara] riposo, / rende l' occhio luminoso. guidotto da bologna, 1-27

la parte della dicerìa, per la quale l' animo dei- uditore si rende benevolo 0

e nostri prieghi », / cominciò l' uno, « e 'l tinto aspetto e

io rilevi / le lor figure com'io l' ho con- cette. cavalca, 20-174

: uno uomo è più bello de l' altro e uno cavallo più bello de l'

l'altro e uno cavallo più bello de l' altro, perché la forma essenziale sua