aveva alla pace... sempre rivolto l' animo; e tanto più ciò faceva
animo col quale e colla quale incominciata l' aveva. carducci, iii-28-30: tutti mi
niente di meno non si dovea lasciare l' uno perché l'altro non si facesse.
non si dovea lasciare l'uno perché l' altro non si facesse. bemi, 49-31
, 49-31 (iv-176): quando l' un facesse a l'altro oltraggio, /
iv-176): quando l'un facesse a l' altro oltraggio, / però non vi
. bassani, 4-83: la maturità, l' equilibrio, l'armonia delle diverse facoltà
: la maturità, l'equilibrio, l' armonia delle diverse facoltà dello spirito e del
[s. v.]: diaccia l' acqua in casa da quanto è freddo
il naturalismo e la idealità del poeta e l' unità d'azione delle due parti del
questo crucifisso ed imitare, in quanto l' uomo duo, la vita e modi e
che le rendesse lo suo figliuolo. l' aguglia non la volea intendere né tanto
luoghi immondi delle città non corrompono tanto l' aere, quanto gli uomini oziosi corrompono
stabili in questo mondo le leggi e l' usanze e gli ordini umani, questi della
di castro, 3-438: sarebbe errore l' unir insieme sette torrenti in un alveo
una buona novella, e dirti che l' angiolo e stato avanzato ed è tenente in
dante, inf, n-103: l' arte vostra quella [la natura],
, par., 7-95: ficca mo l' occhio per entro l'abisso / de
7-95: ficca mo l'occhio per entro l' abisso / de l'eterno consiglio,
occhio per entro l'abisso / de l' eterno consiglio, quanto puoi / al mio
sassetti, 272: io credo che [l' ananas] tanto o quanto giovi
. leopardi, 830: via, per l' amore che tu porti ai sette vizi
sono sempre co'sensi / l' anima addormentata; / anzi tanto è
, / tanto più bella il mio pensier l' adombra. firenzuola, 01:
... quanto più agile e franco l' andamento delle idee, evidente lo stile
parte, tanto più densa si faceva l' ombra dall'altra. e. cecchi,
, angi li dispiaceno, sì come l' omo no savio, che quanto piu
più m'avicino al giorno estremo / che l' umana miseria suol far breve, /
/ che di regnanti animalesche case / l' alto poter e le funeste glorie /
poter e le funeste glorie / avean l' altrui calamità per base, / e grandi
dante, conv., iv-vi-3: l' uno si è d'uno verbo molto lasciato
è d'uno verbo molto lasciato da l' uso in grammatica, che significa tanto quanto
, / poi ch'a lo 'nfemo l' anima è portata: / punita è tanto
, perché in esse non è amato l' amico in quanto egli è amico,
mente e di corpo, la quale l' uomo per deliberato consiglio propone di conservare
quanto a questo! » disse l' oste. tommaseo [s. v.
all'india, è noto che fu l' ambizione costante di napoleone. -a
poi alla donna..., tutto l' incanto della sua bellezza, tutto il
a dio, è cu quel giovane che l' ha tolta prima. -quant'altri
, 12-24: la religione del sacrificio io l' intendo quant'altri mai. ma dio
da lui. cavalca, 21-12: l' uomo impaziente e irato toglie, quanto
quanto è in sé, e vitupera l' onnipotenza e giustizia di dio,;
mio labore, / quanto che io l' alumi, / convien che si consumi.
dante, conv., iii-vi-2: l' uno si è che del die e de
figliastro quanto che figliuolo, sì per l' ubbidienza, sì per l'industria, si
, sì per l'ubbidienza, sì per l' industria, si per li buoni costumi
legge, non mai o dannò chi l' aveva rotta o lo scuso, come quello
. bellini, 5-1-151: in tanto l' uomo sta ritto e si regge in piedi
: le prepotenze impunite dei gentiluomini eccitano l' odio del pubblico con danno tanto maggiore
. m. lecchi, 1-1-185: ho l' animo / fermo di farla, e
, alcun vantaggio. soldani, 1-108: l' ire e i lamenti, o
: il cavaliere le promise che quanto prima l' avrebbe servita, e partì. tarchetti
oltre di che cominciossi a dire come tampoco l' opinione quantosivoglia comune debba seguirsi. stampa
genovesi, 4-157: quantosivoglia che sia savia l' educazione, voi non potrete fare che
sm. invar. latin. quantità; l' importo numericamente determinato, per lo più
contrapposto al problema preliminare (designato con l' espressione an debeatur) dell'accertamento se
uniforme dell'energia, secondo la quale l' energia si trasmette in corrente continua e in
lavamenti per varie mie infermitadi, non l' ho voluto fare. boccaccio, dee.
: quantunque ella [la plebe] abbia l' armi in mano, fia facile ridurla
iii-558: io sto bene, quantunque l' aria, i cibi e le bevande di
alcuna ch'io possa avere stampato contro l' opera di qualche autore, ciò non ostante
pavese, 10-197: quantunque già allora l' inquietudine congenita a una tale errore non mi
di corona. pindemonte, ii-67: de l' antico lume il volto serba, /
perfezione, sanza quella essere non può [l' uomo] contento, che è essere
, che è essere beato ché, quantunque l' altre cose avesse, sanza questa rimarrebbe
ed a piato la mena, / che l' uom, quantunque virtuoso e puro,
riconobbe, quantunque di lontano, / l' angelico sembiante e quel bel volto / dvall'
quis audeat mori ', come pur l' apostolo disse; ma per gente ingrata,
una prop. concessiva per indicare che l' azione in essa enunciata è compiuta nel
a petrarca, xlvii-176: con teco l' anima favella, / ode e risponde
siena, vi-24: quanto è stolto l' uomo che ci pone l'affecto disordinato!
è stolto l'uomo che ci pone l' affecto disordinato! fidasi di quello che
varca, / ché qui è buono con l' ali e coi remi, / quantunque
carità si stende, / cresce sovr'essa l' ettemo valore. boccaccio, dee.
lave fluenti prendano la configurazione prismatica per l' improvviso restringimento che soffrono quantunque volte si
., 30-52: né quantunque perdeo l' antica matre / valse a le guance nette
ii-54: sostrato il sacerdote, vedute l' interiora belle, ben disposte e che
presso di noi si dice, con l' altra fanno quaquala, e da questa
condizione possibile. -ideale che guida l' agire degli uomini. carducci, iii-3-49
degli uomini. carducci, iii-3-49: l' ali un dì spiegherà su 'l campidoglio
67: ancor disgiunta / dal continente l' isola non era, / né tutta sola
del suo paese, per fare che l' italia ritorni la regina intellettuale de'tempi
tuo nome soltanto, / o regina de l' amo, o mia florivola / inspiratrice
aspetto, d'or le penne e l' ale, / questa alma diva [la
serafino aquilano, 152: chi con l' ingegno in alto spiega l'ale /
chi con l'ingegno in alto spiega l' ale / in contemplar saturno et orione,
alle regie oppressioni. mazzini, 8-386: l' accademia di torino è quell'una.
veduto ritratto, basterà ad ogni forestiero l' animo, vedendolo, dire: questo
gange / i regni agl'indi e su l' oriente avvolse / le regie bende dell'
, de'gigli d'oro / seguì l' usata insegna il fer drappello / sotto clotareo
storia). delfico, h-121: l' epoca del secondo tarquinio è pur essa
averlo fatto. cesarotti, 1-ii-212: venne l' antico ullin di starno al figlio /
intieramente restaurate. vico, 4-i-848: con l' odio de're [giunio bruto]
leoni, 325: all'europa regia spaventa l' idea di un'italia unita, che
confischi senza altro. oriani, x-13-16: l' imperatore padrone del mondo domina le coscienze
a. m. banaini, 161: l' assenza in servizio della publica regia libreria
attenzione, convocò nella sala di lettura l' assessore all'istruzione, il preside del regio
una segnalata vittoria, dove fu rotto l' esercito regio, che era di dieci mila
come espressione di questo proposito di cangiare l' esercito nazionale in esercito regio, si
fin qui. mazzini, 66-245: l' ingresso dei regi nell'umbria e nelle marche
santa fede, nei giorni che passarono tra l' entrata dei regi e la resa dei
i carabinieri, le guardie regie e l' esercito. -tl regio: l'
l'esercito. -tl regio: l' esercito stesso (ed era voce dell'uso
tansillo, 7-288: s'avrà dinanzi a l' uscio [della casa] ca- min
... a'verd'anni / fu l' amica del gran re. /.
, verso ventun'ore / giungeva tutto l' inclito collegio / politico locale: il molto
re, in numero non limitato, aventi l' età di quarant'anni compiuti e scelti
, 28: la tintura di galla e l' alcali tartareo flo- gisticato assicurarono della presenza
michiel, lii-4-288: tornandosene a piedi l' ammiraglio da corte al suo alloggiamento,
sen de'monti appoco appoco indura / l' onda raccolta, e poi su regia
il banchetto, il giuoco occorre come l' antico canto degli omeridi alle mense regie
: ha [la germania] da settentrione l' oceano,... da levante
terra- ferma con molte isole appresso: l' una si chiama nuova spagna,.
al quale il cielo / preparò a l' opre sue sì chiara tromba, / onde
i-348: mostra [la fenice] ne l' andar solo / augusta maiestà, regio
3-197: sua regia porpora diffonde / l' aureo splendido sol nel cielo azzurro.
morbo regio la vista in guisa che l' infermo stima di veder le cose di quel
.. divien ciò che rimira / l' uom ch'è da regia infirmitade oppresso
dignitoso, elevato (una persona, l' animo, l'aspetto). baiardi
(una persona, l'animo, l' aspetto). baiardi, 3:
: sentea nel petto collocata al meggio / l' immensa leggiadria del cavaìliero, / l'
l'immensa leggiadria del cavaìliero, / l' aspetto vago, signorile e reggio,
, 7 umile, dolce e misto con l' altiero. ariosto, 40-28: questi
ardon del fuoco santo della virtù; l' amor dell'umanità le scalda e le illumina
perché per poetar non ti proponi / l' esempio di coloro ond'è che in
è che in pregio / italia vince l' europee nazioni? / e tu segui color
sien paludamento regio. casini, 1-90: l' estate vi è dove pigliare il fresco
i-v-421: la stirpe regia dei bianchi abita l' europa e una piccola parte dell'asia
, i neri e i bronzini hanno l' america, lafrica, l'oceania.
i bronzini hanno l'america, lafrica, l' oceania. -sovrano (un potere
[il maresciallo della turenna] sempre l' orecchia regia e non giunge avviso od estraordi-
. = fr. réjouir, per l' ant. esjouir, da jouir (v
. 'consorzio regionale ': delle regioni l' una col- r altra e delle parti
italiani. b. croce, iv-12-370: l' avviamento che ora si è preso verso
fatti sentire. ometti, iii-276: l' italia ha una tradizione dopo tanti secoli
tutto completo4 '. -che denota l' origine, il paese di nascita di una
paese di nascita di una persona (l' accento). g. morselli,
. g. morselli, 5-253: l' uomo, sulla trentina, si esprimeva
irrigidimento sovietico, interpellanze alla camera per l' alto adige, assicurazioni di nenni circa
alto adige, assicurazioni di nenni circa l' autonomia del psi, incendio del cinema
in cardinali e regionali. i cardinali sono l' ariete, la libra, il cancro
nel corso del risorgimento, che rivendica l' autonomia delle regioni ah'intemo dello stato,
v.]: 4 regionalismo ': l' opinione politica di coloro che vorrebbero divisa
opinione politica di coloro che vorrebbero divisa l' amministrazione dell'italia secondo le sue varie
croce, iv-12-370: il favoreggiamento e l' istigazione al regionalismo,... andando
nelle usanze de'diversi popoli, ossia l' affetto interessato che un italiano ha per
e smania di sopraffazione, alla quale l' amor patrio porge nient'altro che un
politica del partito popolare, sentivi tutta l' importanza della impostazione regionalistica del nostro programma
era 4 napoletano ', cioè, per l' avversione regionalistica del clapasson, di quella
. e. corradini [« l' illustrazione italiana », 14-iv-1912] 358
lengo, che è... l' industria 4 regionalizzata '. regionalizzazióne,
di progresso, oppure di regresso, l' abbondanza di refusi nei giornali, e anche
altri quattro, detti cardinali palatini, l' offizio de'quali era stare in palazo
da'quali riceveva con le proprie mani l' oblazioni consegnando il pane al soddiacono regionario,
anche sostant. agostini, 1-120: l' ordine della carità devesi in ogni caso
, abitano oltro al fiume araxe verso l' oriente, all'incontro della regione degli is-
, 1-1- cviii: contado era l' estensione della regione o provincia dove avea
di cui non ricordava nella sua vita l' uguale, se non quello del giorno remoto
ascolta il fruscio della falce lontana, o l' uccello che passa è una avventura.
terra è cavernosa e ivi si genera l' acqua. -per estens. luogo
, di lei ministra, per significare l' aria, che è la regione degli auspici
de più elementi: la terra, l' acqua, l'aria. -terreno
elementi: la terra, l'acqua, l' aria. -terreno adatto alla crescita
ed aperto per tutto, nel quale l' architetto dèe procurare d'eleggere il sito
vedrai le cose generate ne la regione de l' aere da li vapori ch'ascendan da
21-11: utilissima cosa è... l' aver esatta notizia de'mutamenti dell'aria
la prima difficoltà... è l' origine del freddo che nella regione bassa dell'
bassa dell'atmosfera... produce l' agghiacciamento de'vapori. tramater [s
]: f regioni dell'atmosfera ': l' atmosfera si divide in tre regioni;
7-1: il fuoco... sopra l' aria ha il luogo suo, accanto
tasso, 4-3: chiama gli abitator de l' ombre eterne / il rauco suon de
treman le spaziose atre caverne / e l' aer cieco a éjuel romor rimbomba, /
globo. d'annunzio, 8-55: l' 'oncidium, roso dal desio, si
la region terrestre, rimarranno librate ne l' aria. -la sfera alla quale
senza che per anco né il medico né l' ammalato sappia discemere se tal dolore provenga
a quel punto di partenza, come sono l' epigastro, l'ipogastro, gli ipocondri
partenza, come sono l'epigastro, l' ipogastro, gli ipocondri, le regioni inguinale
, ecc. carducci, ii-10-97: l' han chiamata una malattia glan- dulare.
: il più interessante dei malati era l' anonimo. aveva preso una scheggia alla
azzurra saliva dalla regione plantare, empiva l' arco, circondava il calcagno.
e le sollevò delicatamente i capelli verso l' orecchio sinistro come per dire che la
, papa ventunesimo, divisi, circa l' anno 240, e assegnato a ciascun
. b. croce, iv-12-369: l' idea delle regioni come organismi amministrativi appare
civile e culturale pre-unitaria. -anche: l' insieme degli organi di governo di tale
ogni anno destinansi alla seminagione, restando l' altra all'uso del pascolare. -regione
di temperatura e fermandoci solo a considerar l' europa, queste regioni sono: la
la s. congregazione concistoriale ha suddiviso l' italia in vista delle riunioni periodiche dei
, iii-449: traiano e rifeo, secondo l' opinione dell'autore, furono pagani:
pagani: la qual cosa fece dubitare l' autore come qusti due sieno salvi e come
da questo fiume e parte otto gradi l' uno di sotto dall'altro. g
, / per fare ornai di sé l' ultima prova / e per uscir della region
la spinta della stampa periodica, raggiunge l' estremo limite, uccide i libri e lancia
qualsiasi tuffo nelle regioni del subconscio porterà l' etichetta del 'surrealismo ve l'ora
porterà l'etichetta del 'surrealismo ve l' ora di cendras sembrerà finita. calvino,
, 300: le tenebri de'rami e l' ingombrevole preda [del bottino] impediscono
bottino] impediscono eurialo, e la paura l' inganna per la regione della via.
la qual egli è entrato, ma per l' altra regione uscirà. 13.
. m. -t). chi dirige l' allestimento, la messa in scena e
allestimento, la messa in scena e l' esecuzione di un'opera teatrale o cinematografica
nel secondo, tra gli spettatori e l' autore e gli attori; nel terzo,
attecchire. e. falqui [« l' italia letteraria », 28-ii-1932], 7
perfetto urbanismo. flaiano, i-70: l' attore cinematografico non è che il risultato
', che ha per titolo originale l' espressione assai più significativa di 'kamera-
chi dirige, chi controlla o chi cura l' esecuzione di un lavoro, lo svolgimento
e. f. palmieri [« l' illustrazione italiana », n-ii-1945],
n-ii-1945], 968: può [l' opera] far a meno, tranquillamente,
di dispositivi che permette di variare preventivamente l' ampiezza dei suoi movimenti. = agg
giovanni mi cancellò quella volta ch'io l' avevo pagato al detto banco per vigore di
a'libri publici i lor processi per l' appunto per chetar le lingue che lo
e i veneti, facendo instanza che l' orazione non fosse registrata negli atti. gemelli
registrare i decreti. pascoli, 1-719: l' ultima notizia mia è ché ai 14
esecutivo un atto del potere politico mediante l' apposizione del visto sul relativo documento e
apposizione del visto sul relativo documento e l' annotazione in un apposito registro a opera
: le poesie 'visitatori 'e 'l' odore dell'eresia 'sono del '70
, 136: non aveva brancicone fatto appena l' odiosa sua richiesta che, volendo teodogilo
inf, 29-57: la ministra / de l' alto sire infallibil giustizia / punisce 1
: il sesto [libro] registra tutte l' opere composte da fiorentini. g.
). colletta, iv-40: ora l' istoria registra i loro nomi (infausta
6. rilevare, cogliere con l' attenzione atti, parole, particolari,
-percepire. soldati, 2-427: era l' aroma stesso della sua pelle dorata,
delimitato. fazio, iv-22-87: tutta l' equitahia si chiude e lista / tra
agevolmente prowederete. bisaccioni, 1-291: l' arti si apprendono dai buoni maestri e da'
ualche mese o qualche anno prima e l' eco è ammutolita el tutto.
singolare che 'bombardamento ', cioè l' atto di bombardare, non sia registrato ne'
, registrata, ci monti sopra e l' ago impazza, fa alcuni giri vorticosi,
il notaio, cioè il registratore, l' esecutore. nient'altro. -figur
3. sm. ant. chi conosce l' arte e la tecnica di riunire insieme
registratore '. -con uso aggetti l' illustrazione italiana [14-xi-1909], 478:
casa era più utile che non trovare l' accumulatore leggiero o il telefono registratore.
, traccia, in un grafico, l' andamento dei valori assunti, successivamente nel
in un punto preciso, questo sarebbe l' osservatorio meteorologico di pétkwo: una tettoia
il campanello del registratore di cassa. l' illustrazione italiana [3-ii- 1907],
v,]: 'registratura ': l' insieme de'registri. = nome d'
giuridico di pubblicità o di prova; l' essere così registrato (un documento)
f. d. vasco, 548: l' erezione di primogenitura si farà per pubblico
carducci, iii-8-171: i due riformatori instituirono l' officio dei memoriali, cioè la registrazione
tassa sui profitti delle società anonime; l' altra è una tassa che si chiama di
esecutivo un atto del potere politico mediante l' apposizione di un visto sul relativo documento
un visto sul relativo documento e mediante l' annotazione di esso in apposito registro,
da cui emanano e qualunque ne sia l' oggetto, sono presentati alla corte perché,
questa condizione mistica, calata in tutto l' essere, diffusa, penna permane irreligioso,
realtà oggettiva. pasolini, 8-48: l' impegno del dopo guerra dal punto di
delle migliori registrazioni della bellissima anita. l' illustrazione italiana [8-iii-1914], 239:
alle raccolte documentative che servono a comprovare l' attività svolta dai vari uffici o presso
uno de'delitti che restano occulti e l' altro di quelli che si manifestano,
i decreti. foscolo, viii-300: né l' età né gl'interessi domestici gli consentono
immediatamente, nell'apposito registro custodito presso l' ufficio, ogni notizia di reato che gli
-registro dell'insegnante: libro che l' insegnante riceve a ogni inizio d'anno
nulla a desiderare. pascoli, i-145: l' insegnante ha un gran registro, dove
scancellereb- bono con lagrime di vivo sangue l' accese partite de'loro debiti, che
: fu già detto altro non essere l' istoria che un registro delle follie e delle
, ai fini delle imposizioni tributarie, l' elencazione e la descrizione verbale dei singoli
descrizione verbale dei singoli beni immobili con l' indicazione del loro valore o reddito,
rezasco], 101: furono deputati l' infrascritti cittadini... perché attendessero alla
quattro quattrini il mese o sedici soldi l' anno per ogni posta o descrizione de'beni
punto di vista civilistico, ad accertare l' esistenza degli atti, ad attribuire loro data
. -anche, nel linguaggio comune: l' edificio in cui ha sede un tale ufficio
queste agenzie [di pegni], l' oggetto è deprezzato vilmente, specie se
per la 'cartella ', poi l' interesse anticipato per un mese. deledda,
registro. einaudi, 24: l' imposta successoria... potrebbe rendere il
: il ministero delle finanze deve diminuire l' imposta sul sale, sopprimere le tasse di
della milizia italiana, i-29: di tutte l' arme de le compagnie le quali averanno
, anche, il suo contenuto, l' insieme delle cose che vi sono annotate)
deve raccontare conforme si fa in tutte l' altre tutto ciocché han fatto, perché
ristorielle che si cantano per istrada e l' imposture e le menzogne delle gazzette.
, di cui si lasciò su i registri l' opposizione per prova della libertà delle opinioni
: copialettere. bembo, io-vi-252: l' altra cosa mia più importante do- verà
è degnata di concedere a 'estate 'l' onor del registro, avendo avuto sotto
del registro, avendo avuto sotto occhio l' esempio solenne di classico fiorentino? gramsci
cronologico. 5. bibliogr. l' indice degli incunaboli e delle cinquecentine che
a me dicesse la segnatura o sia l' alfabetico registro degli ultimi fogli inviatile. baretti
parte libera della spirale, onde regolare l' ampiezza delle oscillazioni e così accelerare o
orologio. silone, 5-278: « l' intoppo è nel registro » disse il
passo dei licci. -apertura che consente l' afflusso di aria in un fornello per
vasi e con li suoi registri come l' antedetto. -dispositivo per regolare l'
l'antedetto. -dispositivo per regolare l' apertura di uno sportello della persiana.
zoè che il primo ordine responda a l' ultimo per una quarta con la interposizione
quintadecima, facessero, senz'aver sotto l' ottava e il principale, buonissimo udire
[i clavicembali] poco luogo e l' esperienza dimostra che fatti con tre registri,
cinque palmi romani e mezo la base, l' uno de'lati di tre e sei
lati di tre e sei oncie e l' altro di quattro e cinque oncie. g
musso, i-253: fate, fate che l' organo sia pieno e che suoni tutti
nazionale che non esclude lettori né verso l' alto né verso il basso.
di due o più pagine a stampa e l' allinea- mento delle righe di pagina adiacenti
tempo dai fonditori di caratteri per tracciare l' intaccatura al piede delle lettere.
scritto nel registro di apollo: esercitare l' arte poetica. fagiuoli, xv-34:
sarte, si squarciano le vele, l' ancore non hanno più polso e il timone
conversazione. saba, 1-157: frequentava l' osteria romana nella quale prendo i miei
registrèllo. c. dadone [« l' illustrazione italiana », 30-iv-1911], 447
luca, 1-15-1-387. quando non segua l' appellazione dentro il termine di dieci giorni
ministri ed officiali, che tutti rispondono l' uno all'altro e tutti insieme compiono
la compagnia delli uomini che viveano secondo l' uomo sotto la signoria delli angioli abbandonatoli,
, / de perder lo regnarne de l' etemal dolzura. -la comunità fondata
li due sono nati in un'ora: l' uno allo regnamento d'una pianeta.
regnamento d'una pianeta... e l' altro [ecc.]. =
d'armarsi per acquistare indulgenze e aprire l' italia alla casa regnante in francia, il
: il predicatore in casa! non l' hanno che i prìncipi regnanti. leopardi
città di tours... si avviasse l' arte di tessere. duodo, lii-6-347
offende, possa el fumo uscire per l' altra gola opposita al vento regnante
da percorrere per tornare a lima, l' una al nord in cerca dei venti variabili
dei venti variabili di quell'emisfero, l' altra al sud passando fuori dell'australia,
4-i-933: la salda rocca de'regnanti è l' amore de'sudditi. metastasio, 1-i-34
enea d'esser mio sposo, / l' africa avrei veduta / dall'arabico seno al
perdonare agli erranti ed egli solo sa l' arte e il dar modo di pace.
pace giudicare. -ant. con l' ausiliare essere. g. villani,
dottrina, né la repubblica, né l' opposizione sistematica, ma le condizioni del
propria superiorità militare o economica; esercitare l' egemonia. stampa periodica milanese, i-59
cavalca, 20- 286: laudarono l' onnipotente iddio padre col suo figliuolo unigenito
/ gloria del primo augusto, onor de l' arte. dottori, 3-76: se
le cidonie nuore / la greca spiaggia e l' adriano lito. vico, 4-i-910:
la baronessa regnò senza contrasti; quando l' estate cominciava a ingiallire, tutto finì
segni / che questi porta e che l' angel profila, / ben vedrai che coi
, con cristo. segneri, iii-2-51: l' ardere eternamente nelle fiamme infernali ed il
preponderante. e. scalfari [« l' espresso », 26-11-1956], 3:
», 26-11-1956], 3: poteva l' economia italiana, con il suo naturale
dove regnano da secoli la capra e l' asino? 6. figur. sussistere
ad onne creatura, / per demostrar l' altura che regna en bonetate! cavalca,
. tommaseo, ilio ^: chi l' universo considera e bene intende l'orecchio
chi l'universo considera e bene intende l' orecchio all * angusta armonia che in
gozzano, ii-202: in tutto / regna l' essenza, m tutto / lo spirito
. -affermarsi, imporsi, anche con l' uso della forza; restare in vigore
dovete ognor fissar lo sguardo: essa l' egida di vostra autorità; essa la
. antonio da ferrara, 145: l' età che regna è viziosa e lorda
regnavano nella ma cedonia e l' albania sono del tutto sedati. gozzano,
«.. radetzky? ma che? l' armistizio., la pace, la pace
modi. mazzini, 8-186: l' 'io 'regna nei drammi di shakespeare
. costituire la caratteristica di un luogo, l' aspetto più evidente, il fenomeno più
ii-9- 295: ho paura che l' inverno abbia cominciato a regnare solo ed
124: virgilio chiamò 'senectus 'l' età trista nella quale regnano le infermità
in esse viscere regna la siccità e l' adustione. sergardi, 1-167: gran
, 33-141: sto bene, malgrado l' f influenza 'che regna e ammazza più
fogazzaro, 1-722: in questi giorni l' influenza ha regnato in casa nostra e ve
regnano gli ulivi. giuliani, ii-323: l' ulivo... all'ombreggio e
serlio, 5-12: sopra l' estremità del frontespizio regnarà una cornice,
estremità del frontespizio regnarà una cornice, l' altezza de la quale sarà due piedi,
natura. tasso, 7-12-25: da l' altro lato va 'l superbo alcastro, /
ciel regnava ogn'astro / che torce l' uom dal camin buono e dritto.
facoltà, intenti; impegnare completamente l' animo. pallamidesse, xvii-188-60: cimquanta
/ amor, preso m'hai a l' ama per poter 'n me rennare. panfilo
non bramerei dal cor fussi disciolto / l' amoroso pensier che 'l cinge stretto.
, i-340: tu non senti d'amor l' accese faci: / perfido, regna
sento la fiamma in petto: / e l' innocente affetto / solo a regnar non
nerina! in cor mi regna / l' antico amor. faldella, ii-2-150: la
calzoni mascolini. pavese, 8-114: l' effetto del dolore... è di
summo cielo ardendo sempre vive / e l' anima gentil di lui fa degna.
. l. adimari, 156: l' arti del suo regnar [di amore]
natuccio cinquino, xxxv-i-324: aldendo dire l' altero valore / che 'n vostro core
stupefatto et attonito et insieme alterato, vedendo l' insolenza che regnava in un meschino.
g. ferrari, i-57: quando l' uomo opera, domina il mondo colle sue
varano, 1-153: tal ch'ove l' uom su lei l'impero estolle / per
tal ch'ove l'uom su lei l' impero estolle / per legge amara, essa
anzi, mentr'ei la sana, ella l' impiaga. f. f.
frugoni, vii-695: dove il peculato, l' ambito ed il simonismo regnano, tutto
le vie sono diverse, così menano l' anime a regnare in diversi paesi:
perché quella de'vizi mena a regnare l' anime nel paese della morte..
., quella della virtù mena a regnare l' anime nel paese della vita. iacopone
un'altrettale; / i ladici l' appellan pietra pregna, / l'aguglia la
ladici l'appellan pietra pregna, / l' aguglia la reca ond'ella regna.
servente / di voi, tacente - l' amorozo dardo. boccalini, ii-237: l'
l'amorozo dardo. boccalini, ii-237: l' imperador massimiliano liberamente confessò ch'egli conosceva
cicerone volgar., 1-133: se l' utilità regnasse tamistadi, sì tosto come l'
l'utilità regnasse tamistadi, sì tosto come l' utilità venisse meno, verrebbe meno l'
l'utilità venisse meno, verrebbe meno l' amistà. landolfi, 20-16: ora l'
l'amistà. landolfi, 20-16: ora l' incerto regna il certo, o quanto
ci parve. -dominare (l' animo: un sentimento, una passione)
è parimi. iacopone, 78-1: l' amor lo cor se voi rennare. /
: se ti regna / nativa pace ancor l' intatto core, / neltinnocenza la letizia
una quiete di silenzio e pace / regna l' aria che imbruna. -determinare
una struttura. temanza, 369: l' ordine della navata regna e cigne dintorno
il lusso di paolo e con l' ardenza del tintoretto, nel linguaggio della
montagne e dei laghi il suo spirito crea l' invisibile regno che solo egli vuol
freno di 'legge 'che dirige l' amore dell'anima. = deriv.
, / regnati da tal giovine tiranno [l' autunno]. 2. che
il giovane, 0-174: i fiori e l' erbe mie /... /
lomazzi, 4-i-5: così stabiliti, ne l' ora seguente, che da giove regnata
cadde, e diè nel sab- bion l' ultimo crollo / del regnator di libia il
/ al regnator fereo, / trasse l' augello a morte, / che divorava il
: o roma,... / l' artica regnatrice a te sen viene.
l. adimari, 19: stiè già l' adulator lontan dal trono / sin che
: avea tal sorte / al regnator de l' asia, un dì per tante /
-regnatore del mondo, dell'universo: l' imperatore romano. aretino, 22-65
22-65: non in altra maniera fu spinta l' ardente caterina nel conspetto del regnator dell'
di cui voleva platone che si fabbricassero l' anime regnatrici. -che detiene al
furori / rendesti grazia al regnator de l' etra. buonarroti il giovane, i-49
l. quirini, 23: scocca da l' alto seggio 7 fulmini ardenti il
lete, / dal ciel movendo rugiadose l' ali / all'agitato cor reca quiete.
ardenti / vibra i raggi dal ciel l' estivo sole / mi assido sopra que-
5. che esercita il dominio o l' egemonia (una città). -città
dire senza taccia di vanità ch'ella [l' accademia della crusca] è una non
franga e semini / regnatore in ciel l' aquario, / spogli poi fugati i
, iii-462: schiavo s'è fatto [l' idioma italico] / d'una straniera
foresto... s'oppone / a l' unno regnator de l'aquilone.
oppone / a l'unno regnator de l' aquilone. = voce dotta, lat
giacomo soranzo, lxxx-3-290: offende anco l' imperatore che quel re [di polonia
i regnicoli [di boemia] d'aver l' elezione e di non voler altro re
previsione che poi si riconobbe errata (l' un precipitoso e strabocchevole affluir di regnicoli
siasi tenuta tutta la truppa regnicola sopra l' armi, dubitando che i moscoviti non
. porzio, 3-272: quella città [l' aquila], stando a'confini dell'
è un misto di dialetti, de'quali l' italiana, la latina e la greca
1-i-409: lo capo tuo, ch'era l' alta ensengna / che soprastava a tucti
: una delle prime leggi della natura fu l' unione delli uomini: da questo si
. chiari, 2-ii-75: chi potesse sapere l' origine delle più strepitose vicende, quali
, iv-324: un'assemblea, sotto l' antico nome di stati generali, composta
-per anton. quello di napoli; l' italia meridionale. dante, purg.
volgarità in italia monta: ha invaso l' arte, il pensiero, la politica,
nuovo trattato di commercio e navigazione. l' illustrazione italiana [25-xii-1910], 624:
adria, che valse / da sé nomar l' indo- mite acque salse.
un frontino. 2. l' autorità, la dignità, il titolo e
par., 6-36: vedi quanta virtù l' ha fatto degno / di reverenza;
/ di reverenza; e cominciò da l' ora / che pallante morì per darli
veleno. bellincioni, ii-246: marte l' arme e giove onore e regno: /
giulia gente. manzoni, ii-104: l' ansia d'un cor che indocile / serve
dovesse avere. boccaccio, vii-113: l' opre virtuose / de'buon romani el
contrapposizione alla tirannide, in cui si ha l' imposizione assoluta e spesso violenta della volontà
un certo ordine e chiamasi regno; l' altra è disordinata e dicesi tirannide.
g. ferrari, ii-230: l' avvenimento del proletario deve esser confidato ad
, quello del popolo! 4. l' esercizio effettivo del potere da parte di un
il potere. falier, lii-3-11; l' età sua è d'anni quaranta, del
suo regno, portatosi il re con l' esercito nella franca contea, l'entrarvi e
con l'esercito nella franca contea, l' entrarvi e il conquistarla fu quasi un
xiv. statuto albertino, 19: per l' avvenire la dotazione predetta verrà stabilita per
i più attempati ricordano la quiete, l' abbondanza, la sicurezza, la libertà,
verde virilità, pur morirono tutti innanzi l' anno ventesimo quinto di regno.
solo, / dicea, guardando verso l' alto regno: 7 -beato, anima
, seminata / per li messaggi de l' ettemo regno. idem, par.,
par., 1-23: tanto che l' ombra del beato regno / segnata nel mio
salir per le tre scale, / ove l' umana salute non tace, / acciò
tace, / acciò ch'io vegga con l' alme divine / il sommo bene dell'
fanciulli. proverbia pseudoiacoponici, 118: l' anima nostra è facta per lo regno glorioso
separava / dal padre el figlio ne l' eterno regno. arlotti, lxv-209:
buon conciapelle. -con metonimia: l' insieme dei beati del paradiso. dante
a chi rinunzia al secolo e jrende l' ordine monastico. giannone, i-7: il
e contemporaneo a gesù è assai frequente l' interpretazione in senso terreno e politico ai
cristo per partecipare alla sua gloria), l' espressione compare in altre due accezioni più
e la condizione di questo regno descrive l' apostolo così dicendo: non è il regno
con desio, / verrebbe a me, l' exercito gentile! bibbia volgar.,
/ questo vii basso regno / l' ha da lui, che n'ha quanto
papa. ochino, 199: sotto l' impio e tirannico regno d'ante- cristo
monaci, monache e frati hanno lassata l' obbedienza cristiana e divinissima per l'umana e
lassata l'obbedienza cristiana e divinissima per l' umana e diabolica. -regno
., dolente, doloroso): l' inferno. dante, inf, 34-28
». g. gozzi, i-8-214: l' imperador del doloroso regno / con l'
l'imperador del doloroso regno / con l' ali sue fa il vento, onde si
la natura 'senz'anima 'era l' anticamera del regno æl demonio. -l'
regno æl demonio. -l'oltretomba, l' aldilà (generalmente in perifrasi più o
settimana santa dell'anno 1300; ed è l' epoca alla quale appartiene la narrazione di
. -mitol. regni stigi: l' ade. rocco, 1-40: diana
canterò di quel secondo regno / dove l' umano spirito si purga / e di salire
altre religioni non cristiane, per indicare l' ambito su cui si esercita il loro
sorella del superno love, / che l' aer rassereni e failo bruno, / diana
nel regno di osiride, il quale è l' eternità della morte. -regno dì
morte. -regno dì amore: l' insieme delle persone colpite da passione amorosa
) -5: tu, che se'de l' amoroso regno / là onde di merzé
tradizione mitica ricordata dai poeti latini, l' età felice di pace, di concordia
/ tal che più non soggiorna / l' età del ferro, ove ogni mal s'
che intorno al mondo / girar de l' oceàn l'ondoso regno. putti,
intorno al mondo / girar de l'oceàn l' ondoso regno. putti, lxv-279:
il freno / a vostra voglia de l' acquoso regno, / ceda il suo fulminar
de'venti, / tu meco sai varcar l' alpi nevose. marino, 1-6-62:
del meriggio, pianga rugiade, immolli l' erde, / orbi di luce i prati
gr., i-318: calare odi per l' aere / dal muto nembo l'aquile
per l'aere / dal muto nembo l' aquile agitate, / che veggion nel lor
uom ch'in petto al fanciul chiede l' ingegno, / trovar vorria ragion fuor del
imbruna, / mi raccolgo a sperar l' ora segreta / in cui cedono i sensi
poiché non tutti si capacitano che con l' istessa religiosa delicatezza che conviene usare nell'oro
di bassa lega. cesarotti, i-xvu-162: l' uomo, che pretende estendere la giurisdizione
di monte catini. guidi, ii-287: l' america e l'asia, quantunque toccano
guidi, ii-287: l'america e l' asia, quantunque toccano tutti i climi,
s'allarghi libero in santa pace, quando l' uomo con la sua egoistica schifiltà e
, 1-iii-227: era un giorno, l' estate dell'8o, di quelli in cui
. stampa periodica milanese, i-348: l' 'amore puro 'è per esso
la repubblica 'di platone, 'l' utopia 'di tommaso moro, 'la
xxx-6-121: merita il regno / tutto de l' alma tua. -profonda influenza,
altro oggetto che quello di rimettere in piedi l' esecrando loro regno, per quindi ricondurre
il regno della carta stampata, è l' ora dei * chierici '.
come il servirlo è un regno e l' ubidirlo è un imperio. -primato
cuor spento / vibri fraterno e riconosca l' uomo / ché più non vede l'esemplare
riconosca l'uomo / ché più non vede l' esemplare astratto / ma la specie universa
l. adimari, 19: oggi l' adulazion giunta è a tal segno /
regno. ix. il prevalere, l' imporsi assoluto e prevaricante nell'animo di
desiderio aveva abbandonato il suo regno, l' intelletto nell'attività seguiva libero le sue
, nei gusti; interesse primario; l' imporsi di una legge, di una norma
, albergo de la falsità e abitazione ae l' incostanza. giuglaris, 20: santa
regno delrindividuale, non c'è già l' astratto finito, ma il finito ingenuo
ma il finito ingenuo, che è l' unità indistinta d'infinito e finito.
ma tu non gliel potrà', perché l' ha in pegno. celimi, 538:
, un si spoglia del regno, l' altro si veste, quello si cava di
tuito da una corona sospesa sopra l' altare mag giore, a
vico, 4-i-1009: per conchiudere con l' esemplo onde ne incominciammo a ragionare,
'ngegno / che tanto vo piangendo, l' alma trista, / per un cor,
e con ingegno ed arte si acquista l' altra parte. 19. dimin.
navicare, e conoscere la vertù de l' erbe pare aver parentela con l'agricoltura
de l'erbe pare aver parentela con l' agricoltura: che non hanno insieme alcuna regola
ciò sia cosa che 'l pescare sia sotto l' arte de la venagione e sotto suo
, e lo conoscere la vertù de l' erbe sia sotto la medicina o vero sotto
bonafè, xxxvii-122: quando egli à l' ano compiuto / li tristi [magliuoli]
aiutorio lo ingegno... o l' arte (che sono regole ad uno fine
regole ad uno fine tendenti) o l' uso (le quali tre cose paiono dovere
compiere ciò che uomo imprende, perché l' uso ammaestra tutte le cose, l'
l'uso ammaestra tutte le cose, l' arte insegna l'ordine di farle, lo
tutte le cose, l'arte insegna l' ordine di farle, lo ingegno di sottilmente
contra quella regola d'amore che dice che l' amore non si dèe manifestare a più
di babilonia. leonardo, 2-229: l' attitudine de la testa e braccia sono
dell'antiche tragedie, ma non contro l' usanza delle cristiane rappresentazioni, perché si
: questo argomento apparisce incontrastabile, perocché l' istesso aristotile va fondando le regole della
generare i concreti enunciati della lingua mediante l' inserimento di reali elementi linguistici (e
: s s u l' hai battezzate bene, poiché vogliano che si
carnale, quando, parimenti vinti, l' uomo e la femina giacciono. questa
ferrari, 493: per regola generale l' uomo pratico deve fermarsi nel fatto,
, i-157: vi debbono essere regole acciò l' espressione della volontà generale sia certa,
siccome era contrario alle regole dell'istituto l' uscir soli, lo appoggiò presso una famiglia
ogni prigioniero,... indossato quindi l' uniforme carcerario e udito un avvertimento del
sla cella, il numero della quale diviene l' unico suo contrasegno. -norma
io conosco che tu resti sorpreso nel- l' intendere che regola di cavalleria a tali cose
monastero, e osservandosi questo diligentemente secondo l' uso della loro regola, avvenne che due
di cavallaria, al qual misse nome 'l' ordine overo regula della banda '.
per estens. ordine religioso. -anche: l' insieme dei membri di un ordine (
sostentamento. -regola minore: l' ordine francescano. moretti, 169:
morale fonda- mentale che guida e indirizza l' agire umano in modo prudente ed equilibrato
debbe esser ciascuno attento, che l' ira nostra non sia mai fuori
questa, affetto tiene qualche dominio) l' onore. loredano, 2-1- 102
102: so che mi potreste dire che l' ubbidienza è la prima regola del soldato
è senza gran raggione, anzi è l' istessa regola di natura la quale ordina
amico finto di chi lo segue, l' essempio del male, il modello del
del pontefice. algarotti, i-ix-75: l' 'edipo 'di sofocle è forse
, che a questo modo voi seguirete l' agnello che v'è via e regola,
uei di tutti. vico, 4-i-79: l' uomo, per l'indifnnita natura ella
vico, 4-i-79: l'uomo, per l' indifnnita natura ella mente umana, ove
sarebbono in modo simigfianti in tal modo che l' un dall'altro non si potrebbe conoscere
catolico il 'ius '(quando l' avesse avuto) che se fi confermasse,
cento anni. de luca, 1-1-234: l' infeudante vien assomigliato al donatore, il
tal maniera non senza qualche pericolo, sollecitavano l' andare, ma sempre con bellissima e
29: ora stabilito tra i congiurati l' ordine dell'esecuzione in questo modo,
cui questi procuravano di tirar in lungo l' assedio e di stancar co'patimenti i nemici
regola. tu consumi in una settimana l' energia di sei mesi;...
perché se no, tira anco fuori l' argento. per cappellarlo bene, ci vuol
del numero: la perfezione commovente, l' estetica. -buon ordine, armonia
in sette ed uno regolato in tutte l' altre stelle che serbano perpetua- mente la
; / regola e qualità mai non l' è nova. 16. modo
lyaltre cose, stando molti mesi senza l' uso del sale. -moderazione,
data regola di buona vita, e l' uno e l'altro per disubbidienza inferma.
buona vita, e l'uno e l' altro per disubbidienza inferma. marsilio ficino
218: non vi abbandonate da l' animo, signor sperone, che per
, e che a questo tu facessi l' esposizione dettagliata de'tuoi incomodi e prendessi
s'accompagna col suo simile, ma l' uomo superbo non ama compagnia di veruno.
si può rilevare, come regola che l' influenza letteraria risulta tanto più diretta e
patisce eccezione? delfico, iii-102: l' età di temperamento, un carattere già
: nel cospetto della natura il solito e l' insolito, la regola e l'eccezione
e l'insolito, la regola e l' eccezione assumono la stessa importanza ed hanno
la florida età, la stagione, l' aver ricuperate le forze, il nutrimento e
e mezzo, sicché due cavatori giunti l' uno all'altro a lato facciano il solco
nella scultura, e se gli attribuisce l' invenzione della regola, del livello, del
republicone [j. bodin] leva l' obbligo di mantenere la fede del giuramento,
fede del giuramento, concede ai magistrati l' uso dell'ingiustizia, anzi vuole che gli
, ii-73: silverio... continoava l' incominciato ordine, dandole la regola del
aggiuntano preciso preciso: col tempo vien l' arte (la si acquista).
mano sulla spalla, le disse che l' amore è un cavallo che ha bisogno di
-a regola di mondo: secondo l' andamento consueto, naturale delle cose.
'a regola di mondo ': secondo l' ordine del mondo. 'a regola
, 1-607: chiamo subito la donna e l' awerto che la mia partenza è rimandata
la mia partenza è rimandata, le preciso l' epoca del rinvio, pregandola per amor
scherz., per indicare la metodicità o l' impegno con cui viene compiuta un'azione
, 5-141: il signor liony, se l' accordo fosse in piena regola, bisognerebbe
cimitero di bergamo, ch'era giusto l' ultimo vuoto nella cappella gentilizia dei fino
tutta regola con cui cede a zia adalgisa l' appartamento in subaffitto. -vero
in piena regola.. sfido che l' hanno messa dentro. moravia, 24-230:
nella 'politica 'che il metter l' uomo regola a quel ch'egli vuole
casa è dal più antico governata, l' officio del quale, secondo omero, è
en regula 'n ordenata astinenza, / l' odor fa penetenza, 'n enfermaria s'è
critici delle due parti eressero in regola l' esempio dei lor nazionali. -essere
dei loro personaggi, descrivendone nei particolari l' aspetto fisico. -bene ordinato, accurato
un fogliolino tiepido di licenza speciale -dopo l' azione. è in regola. e alla
, 6-23: lui giurava che non l' avrebbe presa finché tutto non fosse stato
. pirandello, 7-1316: io sono l' angelo centuno, di cui sei tanto
imitazione di cristo volgar., iii-6-4: l' amore alcuna volta non ha regola né
prov. fanfani, 3-242: 'l' infermo vuol regola, il medico grazia
c'è frati ': dove manchi l' ordine, non si va bene.
; ma perché non intervenite per regolamentare l' altro elemento della produzione, il salario?
ipocrisia legale. abbiamo codificata e regolamentata l' esistenza... di 4 quelle signore
xviii-3-1017: dalle instituzioni regolamenta- rie per l' esercizio delle manifatture si può riconoscere un'
il rifare da capo per la millesima volta l' apologià di un protezionismo e di
257: ordinamenti protezionistici comunistici regolamentaristici che l' esperienza insegna fecondi di sopraffazione, di
. bersezio, 165: dappertutto sovrana l' idea d'ordine, di misura,
sinora in vigore, per quanto riuarda l' accentramento e la distribuzione ai prodotti in-
f. corsini, 2-615: ordinò [l' imperatore] che subito partissero...
porro lambertenghi, conc., i-426: l' autore espone in seguito i regolamenti che
numero di giorni interi che dovea costituire l' anno civile,... non tutte
abbondanza e per la varietà e per l' ottimo regolamento e per la somma quiete
e purgarlo, facendo succedere ad esso l' altro, cioè un ardente amore della verità
cubo, vi cadrà inoltre per entro l' investigamento d'alcuni punti d'erudizione intentati
e consumatore. m. paggi [« l' illustrazione italica », 29-vii-1945],
insieme col merito può essere impugnata con l' istanza di regolamento di competenza oppure nei
, regolamento esecutivo). -anche: l' atto che pone in essere un tale
se stessa in correzionale e penale: sì l' una che l'altra hanno bisogno di
e penale: sì l'una che l' altra hanno bisogno di codice, e fino
anni sono, presentata alla censura ai milano l' ode intitolata 'il cinque maggio '
di stamparla, non potrei dame ad altri l' autonzzazione, ch'ella mi fa l'
l'autonzzazione, ch'ella mi fa l' onore di chiedermi, senza incorrere nelle
attributo o un'espressione che ne specifica l' ambito di applicazione, la destinazione,
ecc.) o anche ne indica l' autorità emanante (regolamenti governativi, ministeriali,
quadro delle disposizioni della costituzione, disciplina l' organizzazione e il funzionamento delle camere stesse
delle camere stesse. -regolamento comunitario: l' atto normativo, avente valore di legge diretta-
non mi resterebbe che uccidermi, se l' art. 45 del regolamento sull'assicurazione
regolante o vero reggente, e tutte l' altre rette e regolate. ottimo, iii-447
al fine cui iddio piacque d'ordinare l' umana natura. quindi a noi parve bene
di ridurre tutte a due sole: l' unata chiamiamo rappresentante e l'altra regolante
sole: l'unata chiamiamo rappresentante e l' altra regolante. pascoli, ii-247: la
i-123: la ragione ha a regolare l' appetito e farli seguire virtude. savonarola
corpo per lo spirito, perché non hanno l' anima intellettiva e quanto lo spirito è
. si allontanano dalla sapienza volgare e l' abbandonano. gli epicurei, perché essi
a. f. doni, 4-4: l' uomo savio è... obbligato.
massima, et io dirò che tutto l' error vostro fu che vi appartaste da
due mani con le quali iddio regola l' universo. muratori, 11- 205:
, 11- 205: sembra tuttavia necessario l' ammettere un agente soprannaturale che continuamente regoli
frugoni, i-7-128: voi, che vedete l' avvenir profondo, / arbitre de la
dietetico. iacopone, 47-52: tutta l' arte medecina sì se trova en penetenza
nel cibo e gli fa molti rimedi con l' applicargli moirerbe di fuori e di dentro
studio delle lettere, facilmente possono conservare l' innocenza o almen fare un buon capitale di
, vennero degli individui incaricati di regolare l' andamento delle carrozze diretti ai posti
: il nibbio, volgendo la coda per l' aria, regola le sue giravolte.
determinati dalle leggi del luogo in cui l' atto fu fatto. le sentenze pronunziate
, finché loro due non avevano regolato l' unione con la formalità del matrimonio.
. soriano, lu-4-126: si deliberava secondo l' occasione di provvedere di danari o di
che possa terminar gli affari commessigli senza l' intervento d'altri. relazione d'inghilterra
i-xxm-294: gioverà molto a ben regolar l' armamento e l'intera condotta della spedizione
molto a ben regolar l'armamento e l' intera condotta della spedizione proposta, se
sono state regolate dall'antichi per ritenere l' indiscreti e per eccitare li rilasciati.
... non dover noi regolare l' uso del nostro superfluo secondo i dettami del
la cura di ordinare e di regolare l' università di parigi. mazzini, 20-34:
delle città. ungaretti, xi-100: l' economia è una di quelle tante invenzioni
io. rendere costante e non eccessiva l' intensità o la quantità di una sorgente
prima si dovesse considerare se bastar potesse l' uso d'un semplice decotto anticeltico e
in modo che non richiami e introduca l' aria fredda dalle porte e dalle finestre.
, 5-193: aprì i rubinetti, regolò l' acqua calda e fredda e si ritirò
sagra della primavera 'di strawinski e l' introduco nella radio. è quello che
volume; quindi accendo una sigaretta con l' accendino del cruscotto. -mantenere nella norma
un determinato ingrediente. -anche assol. l' illustrazione italiana [26-vili-1945], xv:
fuori. -rendere regolare (l' alveo di un fiume).
un alveo intero d'un fiume, l' acqua potrebbe col peso suo in luogo di
bene, 1-275: si può anche regolar l' olmo, svettandolo tuttora tenero, affinché
gamba a terra tiene avanti la mano sopra l' altro curdo, regolandolo al moto sotto
lungo, col treppiede; ci applicava l' occhio, e così passava le ore
13. mus. dare l' intonazione giusta a un'esecuzione vocale o
, la felicità della sua voce, l' esquisito gusto nel regolarla, l'espressiva nobiltà
, l'esquisito gusto nel regolarla, l' espressiva nobiltà con la quale si presenta
gl'irreprensibili di lei costumi, giustificano l' ambiziosa sua sollecitudine di conseguire e l'
l'ambiziosa sua sollecitudine di conseguire e l' ardita mia premura di procurarle un così
commendabili: senza che gli antichi non ebbero l' arte scritta di poesia secondo la
a stamparla, in molte parti l' ho regolata. pananti, i-417: medito
termini misuro, / regolo il tono, l' espres- sion, lo stile.
le medesime note derivate dal samaritano: l' impegno di tal sistema ha accresciuto e
sistema ha accresciuto e così ha guasto l' alfabeto di gori. io credo che non
poco coltivate e durate poco, ove l' alfabeto era regolato dalla pronunzia, come
metastasio, 1-ii-169: poi, su l' esempio / di quei passati eventi
impedire che, regolato in propria mancanza l' affare, non abbia in breve il solo
. borgese, 1-284: prima o poi l' enimma si sarebbe chiarito, e ci
del regno, sempre però regolandosi conforme l' instruzzioni di mazarino. giuglaris, 1-221:
cervello né merito, sa però trovar l' esca per tirarlo a'suoi. brusoni
retta... si dovrà regolare l' artefice per cavare le giuste misure sì
trascurar mezzo alcuno che valesse a ricondurre l' aglaura nel seno della propria famiglia.
la strada sa che tu e maria ve l' intendete. maria è in casa con
la persona del duca mostra poco affetto l' imperatore,... perché non si
252: buonaparte... aveva applicato l' animo di ordinare la cisalpina con una
. mazzini, 52-329: bisognerebbe trovare l' uomo lombardo o d'altra provincia,
. soffici, v-6-7: frequentavano l' accademia di belle arti; ma
. -per estens. che presenta l' uniformità prevista dalle leggi scientifiche. -
6-39: nella lunghezza indefinita del tempo l' accidentale non può certo mai quanto il sostanziale
caricarlo su quelle d'un innocente è l' impresa 'più regolare 'e 'più
vita). galanti, 1-85: l' ignominia di poter essere privo di ciò
migliorie nella baia. primo fra tutti, l' omaggio di un vaporetto speciale per le
i regolari venti. gioia, 2-i-99: l' azione de'venti è periodica e regolare
a quelli che le ricingono esternamente, onde l' opera riesca regolare ed armoniosa. idem
: la sala è regolarissima e per l' ampiezza e per rigoglio del fornice è delle
vuole un modello del farnese. né l' uno né l'altro. è d'un'
del farnese. né l'uno né l' altro. è d'un'architettura più regolare
senza notabili asprezze. -armonioso (l' aspetto del paesaggio). mamiani
uomo e per li progressi della cultura l' aspetto del nostro pianeta si fa regolare
quello studio tanto paziente e umile quanto l' alighieri stesso ebbe a fare intorno all''
ordine stesso). -clero regolare: l' insieme dei sacerdoti e delle altre persone
quanto all'órdine regolare, grande è l' eccesso, per dire il vero, della
colletta, i-103: le ricchezze, l' avarizia, il numero, l'ardimento
ricchezze, l'avarizia, il numero, l' ardimento del clero secolare e regolare facevano
': quelli che possono, senza l' approvazione dell'ordinario, udire soltanto le
nel stretto gargarozzo / dell'uno e l' altro sesso 1 regolari, / quando
poi di carlo borbone, ove depose l' abito di regolare. -conferito a
). de luca, 1-12-1-20: l' altra distinzione generale si dà tra li
). bisticci, 1-i-13: era l' abadia di fiesole in mano d'uno
io ti voglio dimostrare due obedienzie. l' una è il voto regolare. l'altra
l'una è il voto regolare. l' altra è il voto matrimoniale. v
ghirardacci, 3-49: i bolognesi riformano l' abbazia di san felice che era in commenda
gli facesse con permission de'superiori depor l' abito regolare per qualche tempo.
: non aveano ancora libri da cantare l' ore regolari. 13. geom
. algarotti, i-vu-230: pare che l' emisfero come figura più regolare e più semplice
umano e la più sicura dimostrazione che l' italia nostra ha dovuto avere molti secoli
(provvista di lanterna di aristotele) e l' ano sono collocati ai poli opposti.
g. bassani, 3-89: l' unico che... venisse con minore
mal inteso amore di libertà vorrebbero introdurre l' anarchia come coloro che amerebbero ridurre gli uomini
foscolo, viii-268: la natura soggettò l' universo a una continua oscillazione: la
. rosmini, xxi-331: nell'universo l' idiota non vede che irregolarità: ma più
idiota non vede che irregolarità: ma più l' uomo s'istruisce, più vi scopre
. sarpi, vii-7: benché poi l' opaco rifletta, nondimeno la riflessione rendesi
-omogeneità di strutture linguistiche. -anche: l' essere consolidato su precise norme sintattiche e
universale e costante. leopardi, i-241: l' universalità di una lingua deriva principalmente dalla
alla casa lontana, lo ospitasse per l' ultima volta alquante ore prima di
regolarità amministrativa. piovene, 14-48: l' altro ci pensò su, come se non
commettere errori, attendendo che li commetta l' avversario. r. cacioppo, [
era una pura sfida ai regolarità [l' incontro fra vilas e wilander] in
perché il governo francese, avendone vietata l' introduzione, arse cento copie sulla frontiera
le mie tendenze son venute le disgrazie, l' esilio, le persecuzioni dell'intemo.
all'interno di un esercito. l' illustrazione italiana [5-iv-1914], 322:
e le do assicurazione che anche per lei l' agitazione promossa dal nostro sindacato potrebbe aprire
romantica del linguaggio lo portava a deprimere l' importanza delle epoche riflesse, della regolarizzazione
di un corso d'acqua. l' illustrazione italiana [8-iii-1914], 238:
p io, sì hanno dubitato se l' anima, ch'è nella detta gloria.
. dandolo, lii-4-46: spende esso delfino l' entrata sua molto regolarmente e splendidamente;
essere non così cosa perfetta regolarmente come l' uomo per sua natura, il perché
imprigionare regolarmente due volte alla settimana per l' arditezza delle sue allusioni antiaustriache. baldini
. mamiani, 10-ii-454: intendesi che l' anima adempia intrinsecamente una sequela ed una
padre. soffici, vi-16: se l' incisione è piegata nel mezzo, stampare
cicognani, 13-470: tutto regolarmente. l' espulsione è avvenuta in modo normale.
delinquenti contro una legge a quello che l' ha statuita e alli magistrati che lui
gli sposi dissero sì e si scambiarono l' anello. -secondo gli abituali convenevoli
si sovvenga di me senza che io l' importuni. foscolo, xv-535: tutti i
peste ed era una costante minaccia per l' europa. piovene, 14-88: scrisse,
18iii- 44: 'fumo 'io l' ho per sincope che si possa usare regolatissimamente
più debole d'intendimento che non e l' uomo. 2. esattamente,
a far questa musica, a me dà l' animo di farvi sentir una mirabilissima armonia
universale di tutto il poema e la poetica l' arte che a bene e regolatamente essa
essempi come si abbi di levar regolatamente l' uno ordine sopra l'altro. bonarelli,
di levar regolatamente l'uno ordine sopra l' altro. bonarelli, 1-139: nella
, 1-139: nella qual favola se l' amor di celia non fosse regolatamente finto
di celia non fosse regolatamente finto, l' autore afferma che, in ciò conoscendo se
se stesso, può agevolmente credere che l' opera sua contenga questo ed altri maggiori
da due secoli in qua ha dato l' italia. 4. di norma,
del creatore, e quelle usare secondo l' uso al quale iddio l'ha create per
quelle usare secondo l'uso al quale iddio l' ha create per noi, e regolatamente
scienza indicativa, la regolativa giustizia, l' imperativa autoritade e la potestà executiva.
vita. a. cattaneo, i-316: l' instabilità nostra può nascere...
il poco senno di chi comanda fa l' altra famiglia essere poco modesta e poco regolata
fida in lei. giuglaris, 1-227: l' occhio del padrone mantiene grasso il cavallo
. pascoli, i-237: dove più ferve l' opera enorme degli uomini, dove è
, che ne limitano il potere e l' arbitrio (un potere, un'autorità,
lxxxv-158: como, dime interamente / l' afare de le done che vano sì
viver regolato. boccaccio, 1-ii-65: l' appetito cupido vorrebbe / non so che
muovon. idem, vtii-2-211: vuole l' autore in queste parole dimostrare le quistioni
hanno insieme per li crediti, per l' eredità, per le occupazioni e per li
cornaro, 42: furono presi dal- l' umor malinconico, del quale sempre i corpi
sì acconcio fu il parti- mento, l' ordine, la misura del tempo e delle
ragione che ha a reggere e a governar l' appetito. 8. che si
di tranquillità che fa la sussistenza e l' onore della democrazia. -ponderato,
nostre consolazioni. vico, 4-i-789: l' umano arbitrio, regolato con la sapienza
per due vetri cadenti il tempo e l' ore / misurava, ora torbide, or
talor del ballo al regolato giro / con l' amato suo ben danza l'amante.
/ con l'amato suo ben danza l' amante. zappi, xxii-57: se avviene
al bel piede amor riveggio / come l' auretta quando muove un fiore. sacchi
f f moretti, iii-149: l' orologio della torre... pareva
suo popolo di case chiuse che suonava per l' ultima volta, cne fra poco le
per sempre. ungaretti, xi-232: l' anima mi trabocca d'un inno alla natura
, perché se no, tira anco fuori l' argento. 13. che avviene
, ii-xm-30: alta e nobile [è l' astrologia] per la sua certezza,
in sette ed uno regolato in tutte l' altre stelle, che serbano perpetua- mente
i pianeti. mamiani, 10-ii-269: l' etere... come principio generale di
, per lo più, è così regolata l' introduzione delle acque che, ad ogni
non deve ingombrare la mente di chi l' osserva per dubitare che la disposizione degli
residente in udine, incominciò di già l' impresa di ridurre il così detto giardino
, misura. palladio, 1-18: l' ordine composito, il quale viene anche
nudi negli africani ed altri, corrt5anche per l' intelligenza prospettica nel situarli, con introdurvi
diletto tanto del poeta quanto di chi l' ascolta, era necessario che alcuna regolata misura
invar. dispositivo che serve a regolare l' intensità della battuta in una mac
un regolatoio potrà nel medesimo tempo dare l' uno e l'altro benefizio, cioè assicurare
nel medesimo tempo dare l'uno e l' altro benefizio, cioè assicurare che amo
-tricé). che regola o determina l' andamento, la vita, il progresso
conv., iv-k-i: a perfezione de l' umana vita la imperiale autoritade fu trovata
al nume regolator del cielo, / se l' onor conoscete e della fama il zelo
e della fama il zelo, / se l' umanità nudrite, se l'onestade amate
/ se l'umanità nudrite, se l' onestade amate, / gl'insulti a un'
ha ordite. massaia, x-168: l' uomo che ha fede... nelle
fatto o una sequenza di fatti o l' evoluzione di una vicenda; che informa
ottimo, i-571: conciosia cosa che l' anima sia regolatrice e vivificativa e perfezione
intellettuale è regolatricie e rettricie di tutte l' altre. marsilio ficino, 6-19:
ordinate, la stessa forza intellettuale di tutte l' altre è regolatrice e regina, altrimenti
. parini, 937: io so che l' ambizione è la regolatrice di quasi tutte
... il qua'sia appellato l' officio de'regolatori delle intrate e delle
ma a quello della prefettura, tocca l' assenso della nomina del signor nuvoli.
4. che cura o determina l' andamento di un affare o di una
fra i quindici e gli ottant'anni l' arbitra e la regolatrice della sua nuova casa
moto a queste macchme, deve esser l' artefice o il regolatore, al quale
quando tirerà i pesi e contrapesi de l' orologio; ma se sara con la molla
pigliare. caro, 12-iii-99: che l' uso... sia maestro e regolatore
che mostra, con la parola e con l' esempio, regole generali di vita e
teorizza, fornisce regole o concetti per l' interpretazione della realtà. buonafede, i-184
: non cito i danni minori: l' imprudenza di dettar leggi regolatrici della vita
navigare per iscienza, osservando come regolatrice l' altezza meridiana del sole. de luca
ovvero una parte. foscolo, xi-2-320: l' espressione 'occhio filosofico ^ s'è
perfetta raccolta di tutti li frutti e l' altra, posciaché... in molte
di voler bene proprio a se stessi, l' utilità di quest'organo risulta solo dalla
14. mus. che regola e determina l' andamento del canto. g.
o sfogatoli, i quali divertiscano l' acqua superflua. manfredi, 4-344:
..., pochissimo d'ordinario è l' alzamento della superficie di essa sopra alla
canal maestro derivato, non sarà possibile l' ottenere un costante battente senza porre in
milanese, i-405: questo strumento [l' aratro 'dos-à-dos '] non si volta
, 27-v-1987], ii: l' altro elemento decisivo è stato un regolatore elettronico
dalle piante, che regolano e controllano l' accrescimento e altre funzioni dell'organismo vegetale
pannello elettrico, e di confrontarlo con l' orario scritto, allo scopo di ottenere
: finite le regolazioni, si fanno l' elezzioni dei nobili. l. priuli,
.. la regolazione de'disordini per l' avvenire, di modo che i ministri cattivi
g. r. carli, 2-xiii-263: l' inghilterra era afflitta per la mala regolazione
diversi tempi delle sagge regolazioni per moderare l' eccesso del lusso. 3. risistemazione
tempo? foscolo, vi-72: distrutto l' orribile federalismo, i cantoni nostri formeranno
sì fatte cose usuali..., l' utile consiste nell'uso col consumo,
desiderabili nelle valli di marmorta, come l' inalveazione del sillaro, la regolazione dell'
comando della valvola che negli aerostati regola l' uscita del gas dall'involucro. c
vicino ad esso si suol toccare con l' archetto. carena, 2-199: 'regoletti
, per lo più quadrangolari, che formano l' ossatura della gabbia e ai quali si
memmo, 137: non aveva [l' architrave] alcuna divisione ed era soltanto contornato
e casistica), ci tocca ancora difenderne l' integrità contro le usurpazioni che sopra lei
-anche: la radice di tale pianta e l' estratto che se ne ricava.
pigliare altro cibo. tanara, 2-19: l' acqua che di ri- golizia si prepara
fra giordano, 7-74: l' arte si è una cosa che fa ritte
proprietade. bencivenni, 4-38: quando l' uomo va avanti umilmente e diritto come regolo
. visconti, 123: se l' eleganza di ogni figura si misurasse dall'uniformità
si misurasse dall'uniformità de'contorni, l' ideale dell'umana bellezza dovrebbe disegnarsi col
fina critica, vi può regnar l' atticismo e l'urbanità. pindemonte, iii-223
vi può regnar l'atticismo e l' urbanità. pindemonte, iii-223: la
sol regolo. monti, xii-2-3: senza l' esatto re golo della grammatica
largo per un verso mezzo braccio e per l' altro 3 dita, si era in
: si levarono il cappello, dissero l' angelus domini appoggiandosi coi gomiti ai regoli
esempi tra i più semplici; indi l' estesa descrizione del regolo mobile. pirandello,
levi, 2-20: mio padre era l' ingegné, dalle tasche sempre gonfie di
, 1-26: si toma a dividere l' architrave in dieci parti: tre vanno alla
. imperato, 1-22-5: purgano prima l' antimonio, dandoli parti pari di salnitro
chimica antica il metallo non combinato co l' ossigeno o con altra materia; quello
è procacciato dall'arte. tali sono l' antimonio, rarsenico, il cobalto, il
niente. f. corsini, 2-5: l' indie occidentali si compongono di due monarchie
la storia... ci mostra che l' effetto infelice di tali zuffe crudeli fu
di un regolo prussiano, ma con l' abito ricamato del ciambellano. -in
] [tommaseo]: essi ruppono l' uova degli aspidi e tesserono le tele
elli toca una fonte d'aqua, subito l' ha tutta contaminata e avelenata. a
hanno per re il leone, gli uccelli l' aquila, le serpi il regolo.
, notando i numeri dove si ferma l' indice della tramontana, commodissima- mente sopra
le donne si alzavano lentamente, e l' oscillante regredire delle loro sottane lasciava a
'in quel parlante per definizione che è l' uomo del popolo: egli resta nel
ritrae da zone precedentemente invase, provocando l' instaurarsi di un regime continentale.
ritorna dal particolare altuniversale (ed è l' inverso della normale apodissi, nella quale
regressivo. regressività, sf. l' essere regressivo. 2. matem
f. frugoni, iv-221: ricordatevi che l' eternità succede al tempo, che 'l
non canzielasse mai di sua memoria / l' audace avvento e il pavido regresso /
procedono per la sua spongiosità e dànno l' ingresso e regresso ah'acqua. galileo
. campailla, 13-57: quando da l' ileo al colo il cibo passa, /
-in senso concreto: apertura che permette l' uscita dell'acqua. battista,
oltre dentro il petto targo-nave de l' avarizia, la tazza de tinsobrietà, la
tazza de tinsobrietà, la libra de l' iniquità, il cancro del mal regresso,
tre colonne. pascoli, 1-271: l' uomo deve conservare la sua umanità, la
, sì, dalla propria origine che l' uomo apprende come una colpa.
tempo. de sanctis, iii-27: l' inferno è il mondo della carne e il
i loro giusti confini la libertà e l' eguaglianza o si vuole dalla fratellanza trar
che accompagna la nave e che quindi l' elica, girante in detta corrente,
del debitore principale per recuperare da lui l' importo del debito che egli abbia dovuto
condebitore che abbia pagato al comune creditore l' intero importo del detrito, per recuperare
il debitore in solido che ha pagato l' intero debito può ripetere dai condebitori soltanto
della lettera, non ostante che egli l' abbia anticipatamente pagata al giratario, con
, se vuole il suo regresso contro l' indossante, deve levare il protesto secondo l'
l'indossante, deve levare il protesto secondo l' uso cambiale. codice di commercio del
ig33, n. i66g, 49: l' azione cambiaria è diretta o di regresso
è diretta o di regresso: diretta contro l' accettante ed i suoi avallanti; di
lor son dati. sarpi, viii-95: l' uso ottenne che, se l'impetrazione
: l'uso ottenne che, se l' impetrazione del secondo luoco non poteva aver effetto
pagasse la pensione o in altro modo l' impugnasse. -corrispettivo, compenso (
, di origine incerta (forse dal- l' ant. scandinavo grata 'piangere ')
. -far defluire, scaricare (l' acqua). cesariano, 1-42:
le quale si possa da li imbri l' aqua perpluere, non patirà la lorica testacea
meser ludovico. pascoli, i-17q: l' italia pensante ha tradito la sua sorella povera
ha tradito la sua sorella povera: l' italia lavorante. l'ha reietta, l'
sorella povera: l'italia lavorante. l' ha reietta, l'ha lasciata partir sola
l'italia lavorante. l'ha reietta, l' ha lasciata partir sola, l'ha
reietta, l'ha lasciata partir sola, l' ha dimenticata colà dove la fame la
come le pare. sarpi, ix-104: l' abbate di nervesa, delegato del pontefice
, per non rompermi seco, feci soprasedere l' es- secuzione. vendramin, lli-5-466:
legge è stata vinta due volte nel- l' odelsthing e due volte reietta dal laghthing,
il sor sindaco mi compatisca, ma l' espressione non s'usa.. » «
d. vasco, 578: si terrà l' esame chiuso finché sia tempo di aprire
dovrà vedere altre mani tramutare e rappezzare l' edificio da lui preconcepito. ferd.
io non so cosa dirti: ora l' originale è alla stamperia a modena, e
? bettini, 1-402: fors'anche l' opera musicale ha distrutto per sempre queste antiche
, il goethe. alvaro, 14-208: l' artista reietto nasce al costituirsi della ricchezza
. g. ferrari, i-44: l' infinito è evidente quanto il finito; se
quanto il finito; se volete negare l' uno de'due termini, non vi ha
termine reietto, intervertita, potrà capovolgere l' operazione. 8. respinto (un'
. de sanctis, ii-11-210: è l' immaginazione reietta e supplita dal sentimento.
fatto nella reiezzióne della pace, delegarono l' autorità di venire alle censure quando come
nelle forme ordinarie per la discussione, l' approvazione parziale o totale o la reiezione.
domanda è respinta. né il padre l' esaudisce né gli uomini. 3
merce e, di conseguenza, degradare l' uomo alla condizione di oggetto nel processo
, alienato dal suo stesso lavoro (l' uomo, con partic. riferimento alla concezione
manifatturiero, ma la mansione stessa richiede l' uomo completamente reificato e atomizzato per poter
tale condizione. pasolini, 16-20: l' essere passato con coraggio dalla parte della
reimbandaménto, sm. letter. l' aggregarsi nuovamente a un gruppo o una
capitani e di trasfuggire a chimielniski. l' illustrazione italiana [1-ex-1907j,
rotta i due coniugi peregrini rimbarcarono per l' italia; e il 25 luglio erano m
v.]: 'reimbarco ': l' imbarcarsi di nuovo. in significato generico
. riassunzione in servizio di personale componente l' equipaggio di un'imbarcazione. = deverb
r. bonghi, 210: anche l' arte antica è reimmaginata per via di
aprile del 1928. lo scenografo ezio frigerio l' ha reimmaginata a grandi vetrate traslucide e
g. ganci, 275: l' interdizione dal luogo e dal fuoco lo
approfondito o riacquistare mediante lo studio o l' esperienza una sene di nozioni e cognizioni
rimpararlo. grazzini, 3-2-262: ritorna l' abbicì a rimpararé / se brami in
un di nuovo, non altrimenti che l' avere a rimpararé una cosa dappoi è più
dappoi è più fatica che non è l' impararla da prima. carducci, ii-13-28:
poesia. g. ansaldo [« l' illustrazione italiana », 1-i-1955], 24
si capisce. 3. prendere l' esempio da modelli antecedenti per ispirare la
questa somma, quella che viene per l' impiego de'pepi in pepi s'ha a
rimpiegare necessariamente. einaudi, 201: l' imprenditore paga o promette di pagare gli
. einaudi, 201: quando l' impresa ha raggiunto 1 '* optimum
nelle aree di crisi. 3. l' usare di nuovo una parola. r
. bonghi, 924: se poi oggi l' esigenza sempre più sentita di reimpiego,
. cesariano, 1-169: intrano ne l' aqua e se reinpleno e portano l'
l'aqua e se reinpleno e portano l' aqua a l'alto per la versazione de
se reinpleno e portano l'aqua a l' alto per la versazione de l'asce e
aqua a l'alto per la versazione de l' asce e inverse, zoè voltate con
voltate con il fondo in suso, votano l' aqua nel rece- ptaculo. =
de quelle reimplite con la copia de l' umore da la abundanzia del liquore son
.). reimportazióne, sf. l' importare nuovamente. -anche: operazione
noi data a mezzo del rinsanguamento con l' importazione e la reimportazione; tecnica che
ormai e inespressiva, dell'immagine televisiva e l' ha ricreata nella tridimensionalità dell'immagine scenica
in folio. spallanzani, v-76: dopo l' avere sigillata la lettera mi è venuto
chiedo... di so- prawegliare l' edizione. 2. riproduzione di francobolli
argelati, cxlv-3-330: se non si dà l' opera intera et a misura della nota
i caratteri originali; ridotare. l' illustrazione italiana [26-ii-ipn], 215:
]: / con una treccia avolta e l' altra sparsa / corse alla babilonica rapina
reina. -in comparazioni, per indicare l' abbigliamento particolarmente elegante o eccessivamente sfarzoso
riuscire una galante vestetta e ch'essa l' avrebbe fatta appariscente e bella come una
raina, / che de ben fare tuta l' acco- stume. s. bernardino da
i... i ecco del ciel l' alta reina degna. chiabrera, 1iii-
fante, il mondo, la giustizia, l' an gelo, il sole
inchina / il voler, la memoria e l' intelletto. d'annunzio, i-412:
per quelle pugnalate pellegrine / ch'a l' aretino desti su l'arnese. gigli,
/ ch'a l'aretino desti su l' arnese. gigli, 2-144: la.
mat. [1763], 84: l' ongarese / bottiglia [to- kai]
letta umile, / nascosa in mezzo l' erba, / benché la rosa in
fior gentile. -reina degli uccelli: l' aquila. tasso, 13-i-404: qual
tasso, 13-i-404: qual degli uccelli l' aquila è reina, / così d'
compagnia regola la vita associativa e stabilisce l' argomento delle conversazioni o il tema dei
posseder la gratitudine, reina di tutte l' umane virtudi. bonarelli, 1-233: dice
suprema delle virtù e reina di tutto l' animo. cesarotti, 1- xxxu-172:
valore e di piagenza, / fior de l' altre, fiorenza, / qualunque ha
miracoli del sito, i quali mostrano l' invincibile auttorità con ch'ella, come
dell'acque, e nel suo seno celeste l' età che mi sopravanzo vissi felicemente.
la città latina, / allontanar tu puoi l' acerba guerra. -città principale
nelle reine. n. tarchiani [« l' illustrazione italiana », 1- vm-1920]
repubblica », 26-xj-1986], 5: l' appena reinaugurato presidente marcos ha anche spalancato
far rivivere o riprodurre in modo simigliante l' aspetto, il carattere o il comportamento
. 2. ant. rivestire l' anima di un corpo nuovo e purificato
modo di agire a una persona che l' ha preceduto nel tempo o a cui è
dove assume un carattere negativo, poiché l' anima, a causa della sua imperfezione
sull'anteriore. g. caprin [« l' illustrazione italiana », i-xi-1914],
di determinate culture orientali) essere realmente l' incarnazione di un personaggio vissuto in precedenza
uno stato. vittorini, 5-90: l' america appare come una reincarnazione moderna dell'
un inchino. martello, 6-ii-751: l' altra superstiziosa negl'iterati inchini / sempre
poena reincidentiaé): espressione con la quale l' assoluzione da una censura viene subordinata alla
.). reincisióne, sf. l' incidere o l'essere inciso nuovamente (
reincisióne, sf. l'incidere o l' essere inciso nuovamente (con riferimento a
in un determinato corpo militare. l' illustrazione italiana [5-iii-1911], 220:
magalotti, 23-303: io, scoprendo l' arte per un puro nome, tomo
). g. marussi [« l' illustrazione italiana », 21-x-1945], 235
dell'ordine, si reindurì a quel- l' impudico rivelamento. = comp.
un precedente processo morboso senza aver acquisito l' immunità assoluta (in questo si
d. e. i. (che l' attesta nel xix sec.).
massa: questo manco era sta'facto l' aqua la reinfuse con il sextario men-
quale appartiene. -con meton.: l' emolumento pattuito, corrisposto o percepito per
sensibili del programma che s. m. l' imperatore d'ale- magna fece precedere al
propriamente, allorché, prima che scada l' anno e il giorno, il novello possessore
agli uccelli di rapina, quando egli l' hanno rotte. passeroni, 3-95: il
fosse contrario, ma per rinnestarvi onorevolmente l' interesse de'svetesi. <
intenzione di cupezza masaccesca, mostra però l' intenzione sopraggiunta cu rinnestare i grandi ritmi
son qui davanti al microfono, per l' oggettività locativa, signor vittorio » mi reinnesto
se di milton non avesse visto nemmeno l' ombra, ma dovette avere come una
reinscrizióne, sf. il reinscrivere, l' essere reinscritto. = nome d'azione
a fuoco le immagini. è miscia l' ucraino, quella nuca da ragazzo.
: portare a conoscenza una verità con l' esempio o con il comportamento tenuto nella
e della scrittura è un sesto senso per l' uomo. = comp. dal
adattamento. vittorini, 7-185: l' ideale ciceroniano (e poi rinascimentale)
nel progetto stalinistico dove il poeta riprende l' antica funzione >ari pari).
appuntito, proprio lì dove occorre fare l' inserzione. e sembra un pesce,
spettatore, in quanto tale, gode l' esempio di tale libertà, e come tale
casaregi, 2-127: eccetto se gli revocasse l' ordine o mandato, purché gli faccia
riformazione e ricostituzione del l' integrità (con riferimento a corpi che subiscono
. segneri, iii-3-99: aggiungete che l' umanità di cristo non solamente ha con
volta a recuperare il possesso di cui l' interessato sia stato spogliato).
una cosa da lui tenuta, può entro l' anno dal sofferto spoglio chiedere di venir
reintegrare il celo, / dandoli copia -de l' inopia - grande / ch'avea d'
reintegrate. tasso, 1-3-33: da l' altra parte il difensor rintègra / le
il legno. a. pinghelli [« l' illustrazione italiana », 17-xi-1946],
., ti guadagni tanto più vivamente l' amore di cristo, perché allora tu non
la legge a lui dilettissima, ma l' adempi, redintegrando a un tempo stesso i
. frugoni, i-12-41: potessi or tu l' antica fronte invitta / portar nel puro
de'perfidi, le invidie de'vili, l' argento onnipotente, la sciocchezza in trionfo
e i livid'orbi suoi stende per l' erba / e smembrata la vipera e
-scherz. ricostituire nell'integrità corporea mediante l' impiego di protesi. faldella, 1-2-232
. caterina da siena, 78: chiamando l' interprete, li disse che, per
signor co- lonello direttore, come testifica l' assistente romiti nel dietro della lista: