degno. casti, i-12-52: per l' asin vi sarebbe anche altro a dire
anche altro a dire, / qualor l' apologià volessi fame, / ma cose sono
nostro fallo fie purgato, / avren l' arai re e 'l senno aparecchiato.
marino, 1-4-22: qualqual si sia, l' usurpatrice ardita / del grado altier di
r. bonghi, 1-i-1-223: voler individuare l' artista fra l'anonimia inevitabile di qualche
1-i-1-223: voler individuare l'artista fra l' anonimia inevitabile di qualche riquadro o di qualche
, alcuno. tommaseo, n-170: l' intelligenza del lavoro già fatto non era
o alcuni degli elementi omogenei che formano l' insieme di persone, di cose,
valore, di poca importanza, accentuandone l' identità con gli altri componenti dell'insieme
. papi, 4-123: qualsiasi l' opra, a cui la mente o il
relazione con un agg. dimostrativo indica l' assoluta indifferenza per le caratteristiche originali e
agli altri elementi omogenei che compongono l' insieme di persone, di cose o di
, i-440: giuseppe ladorini modenese è l' inventore d'una macchina mediante la quale
evitare in qualsiasi modo d'at- trame l' attenzione. 4. agg.
qualunque. piovene, 1-70: quando l' esito indubbio del vostro colloquio con lei
mio tal qual si sia pensiero per ritrovar l' origine donde sia proceduto il restare per
unione con un agg. dimostrativo indica l' assoluta indifferenza per le caratteristiche originali e
agli altri elementi omogenei che compongono l' insieme, di persone, di cose o
qualsisia testimonianza con alcune altre indicazioni che l' anonimo lascia scappare sbadatamente qua e là
'pianeti. manzoni, iv-29: l' autore di quella frase... non
potria a questa esser par, che l' amorosa / fata avea posta inanzi al paladino
dei quali uno gli sia circonscritto e l' altro gli sia isoperimetro. davila,
imitazione trapassa i amiti dello strumento che l' è destinato, tanto più esce della
capuana, 1-i-152: poteva anche esser l' effetto del tabacco orientale voluttuosamente aspirato,
niente faranno più vivo lo splendore diffuso per l' etere ambiente. -con valore
2-78: ripetiamo... che l' interesse, l'emulazione, la protezione,
ripetiamo... che l'interesse, l' emulazione, la protezione, l'mcoraggiamento
, l'emulazione, la protezione, l' mcoraggiamento, in breve, tutte le cause
che questo detto sia verissimo / io l' ho sperimentato in me medesimo. manzoni,
donne. bacchetti, 2- xxm-323: l' ironia di lei, assai più profonda e
mostri, non è però ch'io non l' abbia sentita a buon'ora e che
degli altri luoghi. 6. l' uno o l'altro (fra due o
. 6. l'uno o l' altro (fra due o più persone o
. ch'el ama il pacifico stato de l' illustrissimo signore nostro e de la repubblica
l. repaci, [« l' epoca », 23-x-1945]: reazione e
si fosse delle virtù, che sopra l' altre da chi che sia cercas-
lo differenzino dalla massa. l' illustrazione italiana [9-iv-1911], 365:
suona / qua giù e più a sé l' animo tira, / parrebbe nube che
dimostra segno al pèntarsi, tiene che l' anima sua sia andata a male e u
nel libro del detto consolo e de l' arte predetta o 'l camarlingo, per
inutile vita. manzoni, iv-641: l' esserci, nella società civile, dei
in lacerba, ii-7]: qualunque cosa l' arte rappresenti, il suo oggetto è
rappresenti, il suo oggetto è sempre l' uomo. ungaretti, xi- 249
): quanto è 'l bon fiorin de l' or migliore / du qualunca denaro più
esattamente se debbo scrivere a qualcheduno per l' aggiunta proposta alla congrega vostra, aggiunta che
. ottimo, i-596: alcuni negano l' anima essere immagine di dio, alcuni dicono
quarunca serpente e quarunqua feroce, sì l' ocie pur fatandoli incontra lo segno de
che li pedi, imprima tocca terra, l' altro si dè iudicare vincitore e questo
, 2-221: anna, il sangue e l' onor voglioso a perdere n'andrei pe'
li sponsali. 3. per sottolineare l' identità e l'assoluta inter- scambiabilità degli
3. per sottolineare l'identità e l' assoluta inter- scambiabilità degli elementi che formano
assoluta inter- scambiabilità degli elementi che formano l' insieme di cui si parla (ed
farla una donna? molto meglio. l' avrebbe fatta più grande e più bella
più grande e più bella. però l' ha fatta un uomo. ragione per cui
per voi, però, può essere l' eco ingenua e selvaggia dei nostri monti
di tale periodico e che, dopo l' iniziale successo conseguito nelle consultazioni elettorali dello
. g. giannini [« l' uomo qualunque », 8-viii-1945], 1
da ogni parte d'italia si leva verso l' uomo qualunque non può essere più inascoltato
tutto il resto: governo e popolo. l' uomo qualunque [20-ii-1946], 1
. segneri, i-611: considera che l' aquila vuole i gioghi, ma non
i studiosi giovani, che rendono si illustre l' età nostra, leggendo questa mia qualunque
di riporre; le provvisioni per l' esercito e lo sciupinìo " che sempre
valore e di piagenza, / fior de l' altre, fiorenza, / qualunque ha
guido e qualunque del nome / de l' alto bellincione ha poscia preso. maestro alberto
/ tormenta per istinto naturale / qualunque l' usa e rende tristo effetto. laudario
si nutre e pasce, / o l' astuzia o la forza o la prestezza /
tommaseo, 15-325: nellùnno alla vergine l' universalità e la bellezza del culto consacrato a
del culto consacrato a questa purissima è l' idea che commove qualunque abbia cuore.
xv-23: però conven da me venir l' aiuto, / ch'adimandare io non ne
conv., iv-xvi-5: non pur de l' uomo è predicata, ma eziandio di
ond'io mi lagni, / qualunque più l' umana viste ingombra, / quanto d'
sovra de loro. alberti, i-347: l' uscio di qualunche di loro, l'
l'uscio di qualunche di loro, l' animo, lo onore, ogni cosa era
ì-18-2: elli regola sì e misura l' altre parti de la besstia che in niuna
non ricieve qualunque. -disus. l' uno o l'altro indifferentemente (in
. -disus. l'uno o l' altro indifferentemente (in relazione con un
s 7. locuz. qualunque è l' uno e qualunque s'è l'uno
è l'uno e qualunque s'è l' uno: qualsiasi. boccaccio, dee
nove cose tali che, se qualunque è l' una di quelle fosse in salomone o
: non guardino, qualunque s'è l' un di questi, ogni menomo suo pericolo
spesso un accentuato valore etimologico per rilevare l' assoluta indifferenza per le caratteristiche specifiche e
rispetto agli altri elementi che compongono l' insieme omogeneo di cui si parla).
, che gli procurò da molte parti l' accusa di fascismo, incentrato su una critica
. l. re-paci [« l' epoca », i-xi-1945]: lo spettacolo
]: lo spettacolo che dà oggi l' italia attraverso il qualunquismo legittima qualunque infernale
. papini, x-2-660: guglielmo giannini, l' inventore del qualunquismo, è tutto ritinto
comunicativo ma non razionale ': e l' irrazionalità sia mascherata da una sorta di
princìpi morali.. - qualunquismo -sibilò l' onorevole. g. rondolino [« la
= dal titolo del giornale [l' uomo] qualunque, fondato nel 1944
a scrivere sui muri: « evviva l' uomo qualunque. evviva i qualunquisti »
per ogni questione ideologica, spesso con l' esclusivo intento di salvaguardare il proprio interesse
bastava buttarlo lì, nella conversazione, e l' interlocutore era come annientato.
il cui tor mento è l' essere saettati dai centauri qualvolta ardissono alzarsi
zion restan contenti / lo dio de l' alme e l'inventor de partì /
contenti / lo dio de l'alme e l' inventor de partì / che la verga
, / qualvolta uopo ne fia, l' un l'altro presti. martello, 6-i-335
qualvolta uopo ne fia, l'un l' altro presti. martello, 6-i-335: qualvolta
niente opera il lume della luna circa l' illuminar la terra, qualvolta il sole elevato
la terra, qualvolta il sole elevato sopra l' orizzonte con i suoi lucidissimi raggi l'
l'orizzonte con i suoi lucidissimi raggi l' illustra. 2. aw.
austerità si rallenti, volendo da noi l' umanità nostra qualche tributo di consolazione terrena
quamquam e fare lo squasimodeo contro tutta l' italia, e con una frusta in mano
. foscolo, iv-337: quand'anche l' amica mia fosse madre de'miei figliuoli,
. cattaneo, i1-2- 362: l' agricoltura ha... interesse a promovere
. ingoiassero grossi stuoli di malviventi, l' agitazione delli animi, il turbamento del
vole, / no ie cal de l' anema, s'ela se dole. pianto
! stefano protonotaro, 133: quandu l' omo à rasumi ai diri / ben di'
iacopone, 43-313: mesere, quanno l' om fece fallanza, / sì me ferio
da siena, i-37: vi prego per l' amore di cristo crocifisso che facciate virilmente
cristo crocifisso che facciate virilmente e procuriate l' onore di dio quando e quanto potete,
caritade, / fa'che non vegga l' altra tua sinistra, / se non
leonilda, non s'era imbarcato sopra l' armata, quando ne intese la repentina partenza
gli altri partiti da noi esaminati, l' unione è da rinviare al corso trasformatore delle
e stabilisce un rapporto di anteriorità fra l' atto o la circostanza espressi nella dipendente
li rei passi cercati / toma da l' un de'lati / a lei secura tener
che prima m'appario / velata sotto l' angelica festa, / drizzar li occhi ver'
al nostro stato, / quando de l' alpi schermo / pose fra noi e la
di puglia, perché si conosce che l' antico e l'attuale sono in controsenso
, perché si conosce che l'antico e l' attuale sono in controsenso colla raggiore,
preco / fa crastino là giù de l' odierno. fed. della valle, 1-7
per amistà congiunti non ci stimolasse, certo l' aspettazione degli uomini dovrebbe imporci una certa
a costui convien che vada / da l' un, quando a colui da l'altro
da l'un, quando a colui da l' altro fianco, / se lo 'ntelletto
20 (42): -messere, io l' ho [il senno] perduto.
memoria di quando? -in relazione con l' aw. mai in frasi interrog.
, conv., i-iv-10: quando è l' uomo maculato d'una passione, a
, 61: misera italia, tu l' hai ben esperto / ché in te non
divina l'uno è bisogno che signoreggi l' altro, non in quanto sono uomini razionali
28: chi di acquistar fama o guardar l' acquistata è negligente, piuttosto e bruto
ala morte. savonarola, 8-ii-223: l' uomo razionale è quello che opera il lume
, ii-81: né per altra cagione l' animal discorsivo overo razionale è atto a
la probabilità richiegga seguaci tanto autorevoli che l' uomo in altri suoi negozi importanti.
umano, lo spazio, il corpo e l' idea, abbian natura diversa, tuttavia
spazio nel seno dell'idea. onde l' essere razionale nell'idea possiede gli altri
tutti e tre è quella che individua l' essere razionale. b. spaventa,
, 1-78: quando io dico: l' uomo è animale razionale, l'animalità
: l'uomo è animale razionale, l' animalità e la razionalità sono due costanti.
ancora peffecto. del tufo, 09: l' aria, i frutti et i vini
i frutti et i vini / con l' erbe de'giardini / inchinano ad amarsi ogn'
'l razionale. betussi, xliv-9: l' amor di dio verso le [cose]
classe dei razionali? -pecora razionale: l' uomo in quanto cristiano. -gregge razionale
in quanto cristiano. -gregge razionale: l' insieme di fedeli. scala del paradiso
dell'uomo? dicono i santi cn'è l' anima razionale, imperocché l'anima razionale
cn'è l'anima razionale, imperocché l' anima razionale è la più nobile cosa di
dittare pone, / e così esser l' un sanza l'altro osa / com'alma
, / e così esser l'un sanza l' altro osa / com'alma razionai sanza
: sì come la parte sensitiva de l' anima ha suoi occhi, con li quali
'l moro, come ho io, / l' anima razionai? non è composto,
, 30: cinque sono le potestà de l' anima nostra: vegetabile dico, sensitiva
ogni sustanza ha per sua proprietà primitiva l' ordine al proprio fine. per esempio,
individua sostanza. rosmini, 5-2-333: l' uomo, all'immaginar discoperta dagli altri in
s. bernardino da siena, 752: l' uomo ha in sé tre cose naturali
condo, il razionale; terzo, l' irascibile. varchi, 8-1-490: essenzialmente
di un essere dotato di ragione (l' esistenza). beicari, 5-89:
proponendo tu questo, s'io ricuso / l' andata, ben dirai che triste umore
: vi ha tre gradi della conoscenza: l' inade- quata, la razionale, l'
l'inade- quata, la razionale, l' intuitiva. -dettato dalla ragione o
dante, conv., iii-vii-8: solamente l' uomo intra li animali parla e ha
ed uscire dai limiti razionali in cui l' uomo deve rimanere. -fondato su
-fondato su leggi coerenti e uniformi (l' ordine cosmico). d'annunzio
, iv-1-952: nulla era durevole fuor che l' ignea energia operante secondo un ordine razionale
lasciar sussistere, accanto al razionale, l' accidentale e l'irrazionale. gramsci,
, accanto al razionale, l'accidentale e l' irrazionale. gramsci, 1-39: se
gruppo sociale omogeneo al 100 % per l' ideologia, ciò significa che esistono al
mamiani, 6-16: certo è poi che l' umano intelletto non perderà così presto la
, il razionale, il necessario è l' opposto dell'arbitrario, del fortuito,
greco sorsero le sette ebraiche che sono l' ultimo passo verso il cristianesimo.
. -incline alla logica rigorosa (l' indole di una persona).
le lettere umane o la poesia o l' eloquenza o la filosofia morale, naturale
di scarpe, un colletto, possono avere l' onore di essere chiamati 'razionali '
di cemento. jahier, 147: l' esercito è l'organismo della forza obbligatoria
. jahier, 147: l'esercito è l' organismo della forza obbligatoria. e della
il ritratto della regina elena, è l' f étagère 'liberty. ungaretti, xi-247
nude, ampie vetrate, spigoli vivi, l' impiego di nuovi materiali (ferro,
, divenuto poi 'movimento italiano per l' architettura razionale '. -anche: l'insieme
l'architettura razionale '. -anche: l' insieme dei princìpi o delle opere di
, 8-67: il suo viso reca l' inconfondibile impronta della sua razza lassù, razza
e razionali. dalla croce, ii-19: l' operaziom fatte da medico razionale ed esperto
ci è il buono, ma, dispregiandosi l' altre, si caderà in gravissimi errori
interne, le quali non cadono sotto l' esperienza, ma s'argomentano tuttavia da dati
la quale in tal luogo manifesta di quanto l' intervallo dond'ella fu tratta sia superato
sono quei de'quali si possono con l' abitudine... dimostrar le grandezze
dimostrar le grandezze razionali, come sono l' emituono, il tuono, il ditono
tornando alla superficie di riemann che dà l' immagine della curva algebrica, p rappresenta
dodici tribù di israele, e racchiudeva l' oracolo sacro (anche nell'espressione razionale
u piviale, per dinotar con essa forse l' antico razionale del sommo sacerdote, e
[dei giudizi] ', che traduce l' ebr. hóshen ham-mishpàt 'borsa delle
, uno detto 'razionale ', l' altro 'attuario ', divennero gli arbitri
che indicava, in età costantiniana, l' amministratore del patrimonio imperiale); da
ordine razionale. vittorini, 7-104: l' enorme lavoro di perfezionamento riduttivo e razionaleggiante
. galanti, 1-ii-103: per l' ordine della scrittura e per la speditezza
fu sorpreso il suo casino sull'infrascata e l' officina che teneva colle razionalie nel salvatore
per designare, in senso polemico, l' orientamento di fondo del pensiero illuministico settecentesco
alla corrente empirista. -razionalismo etico: l' insieme delle dottrine che ritengono possibile e
ipotesi innatistica o virtualistica, ma fonda l' universalità e necessità della conoscenza solo sull'
come un dato primitivo dell'esperienza, l' esistenza di qualche essere in sé.
riposa in ultimo come motivo mediato su l' autorità della coscienza medesima. -per
questo bizzarro flusso di razionalismo passatogli su l' anima aveva coperto l'acredine del sospetto.
razionalismo passatogli su l'anima aveva coperto l' acredine del sospetto. 3.
3. archit. il movimento, l' insieme degli indirizzi teorici e delle opere
e rivoluzionario. nencioni, 1-90: l' italiano, per sua natura, quando
, in sostanza, cercarono di limitare l' attività degli architetti razionalisti alla costruzione delle
ad isolare i fatti dello spirito mediante l' analisi logico- etica, offrendoli..
singularmente conoscere una parte della definizione senza l' altra, siccome l'anima- litate senza
parte della definizione senza l'altra, siccome l' anima- litate senza la razionalitaté. ibidem
se ben il corpo non vive sempre, l' anima però non muore mai. l
, 9-100: nell'uomo il discorso e l' umano corpo necessariamente è richiesto, ma
, xhi-121: è da considerare che l' intelligenza sopravviene all'animale perfetto già costituito
pensiero astratto. genovesi, 2-42: l' idee universali costituiscono la razionalità. si
piccolomini, 1-49: essendo... l' anima razionale quella che fa l'uomo
. l'anima razionale quella che fa l' uomo esser uomo, sarà necessario che questa
di produzione. v. strada [« l' espresso », 13-i-1957], 3:
. -metrol. dividere per 4 n l' espressione che definisce una determinata grandezza,
savinio, 12-363: scompare con ignacy paderewslti l' ultimo pianista 'romantico '. anche
bacchelli, 2-v-60: intendeva di applicare l' orario esatto, la disciplina ferrea,
gruppo di aziende. -pianificato (l' economia). b. croce,
. b. croce, ih-27-371: l' economia, come si suole chiamarla,
in modo da assumere forma semplificata (l' espressione che definisce una determinata grandezza,
orecchio attento a ricevere dai testi letterari l' informazione più sottile e umbratile, e abito
estens.: processo per il quale l' intero complesso della vita sociale si informa
nel consumo popolare. vittorini, 7-17: l' ambiguità di marx... sul
con margini per la spesa improduttiva e l' inutilizza- zione delle energie può dare alla
disappunto personale e delle insufficienze nazionali, l' urss diventò, agli occhi di mao
matem. razionalizzazione di una frazione: l' operazione mediante la quale una frazione contenente
abbiano o articolatamente favellato o razionalmente compreso l' altrui parlare. carducci, iii-26-27: possiamo
1-245: noi distinguiamo tesser reale dal- l' esser razionale di modo che tutto quello sia
. carducci, ii-n-201: ahimè, l' anima mia è stanca di molte cose
, dà ad intendere che queste cose eccedeano l' of- fizio del razionare umano sì che
zone della città. volponi, 2-102: l' acqua era razionata in tutta la città
commercio razionato, a mandare in fumo l' economia di guerra? ». razionato2
arzigogolatura dottrinale, il gelido teorismo, l' oscura e pesante sofisticazione estetica. =
di combattimento: nei moderni eserciti, l' insieme dei viveri, per lo più in
confezione di poco ingombro e assegnati per l' uso quotidiano dì un soldato in prima
d'annunzio, iii-1-1114: nell'altipiano fra l' auata e il daua gli uomini divorarono
auata e il daua gli uomini divorarono l' ultima razione, e la febbre la dissenteria
mi si negano e le razioni e l' alloggio. c. ferrari, 333:
le consuete chiacchiere cogli amici, giuocare l' eterno tresette e, quel che più ti
gallina, ingrassata, smise di fare l' uovo. -dose di foraggio assegnata
. gadda, 20-14: la biada l' è troppo poca, essendo che la
la pioggia; non potevano dunque correre l' avventura quotidiana della strada, riportare a casa
1-31: due affetti erano in lui: l' uno razionevole alle virtù, l'altro
: l'uno razionevole alle virtù, l' altro sensuale alle concupiscienzie. =
, 5-353: né miglior destrieri / vede l' occhio del sol e dell'aurora.
proprie del secolo xix) si suddividerebbe l' umanità in base a un insieme di specifici
di altre razze e nazioni e per l' altra parte li stringono fra loro, ne
antropologia], la scienza materiale restringe l' antropologia allo studio dell'animalità e specialmente
, titolo della rivista fascista che promuoveva l' ideologia e la politica razzista; manifesto
un gruppo di accademici, per auspicare l' adozione di una politica razzista. g
di cui uno di razza ebraica e l' altro di nazionalità straniera; è considerato
quella ebraica. ibidem, 9: l' appartenenza alla razza ebraica deve essere denunciata
abbiamo in qua drieto parlato che aveva l' onghie fesse come dita e li suo'piedi
piedi sembiavano quasi piedi d'uomo. l' uomo diceva che re nicodeme di èettimia
3-985: a dir il vero, l' oggetto ch'oltre la bellezza del corpo
, razza de nnvidie, mantice de l' ambizioni, mercato de le menzogne,
sparsi per tutta grecia, anche per l' attica. bocalosi, ii-89: quei celebri
. a. pucci, 4-267: l' ho veduto già di molte piazze / per
, ma de'vicini / vorre'cantar lasciando l' altre razze. da porto, 1-308
due razze aveva diritti politici dai quali l' altra fosse esclusa. carducci, ii-8-340:
casti, 1-14-59: libertà poni fra l' umana razza, / in mano un augellin
lo maltratta, lo strazia e alfin l' ammazza. foscolo, ix-i- 181
quello ch'io so è che, avendo l' ultimo conte di provenza, di razza
che dicono 'archingi ', esenti per l' ordinario da pratica reale e personale,
aventi e de'non aventi, che ammettano l' operaio in parte de'lucri. deledda
, 2-iv-108: al fanciulletto vien di razza l' impero: / a lui l'impero
razza l'impero: / a lui l' impero il sire commise. -orgoglio
? a. cattaneo, iii-10: l' ostinazione del mal vivere e del mal credere
pregiate. l. veronelli [« l' espresso », 19-i-1986], 128:
razza impura; e suggeriva fino nel passo l' idea della mistione. -entrare
si manterrà. targioni tozzetti, 12-4-345: l' unica fatica sarebbe di seminarlo in terra
riproduzione. a. cotronei [« l' illustrazione italiana », 23-vi-1912], 622
] avesse vinto delle grandi corse, l' avrebbero premiato, mettendolo in razza.
sempre meno convin cente appare l' ipotesi tradizionale di una continuazione ora
spine. a. aloertazzi [« l' illustrazione italiana », 12-iii-1911], 285
'raja 'dei latini) e l' altro rappresentando un delfino, animale tanto celebrato
pernio, geometrici. sereni, 4-50: l' ombra si librava appena sotto l'onda
: l'ombra si librava appena sotto l' onda: / bellissima, una razza,
lxii-4-131: discoprimmo tre larghissimi pesci sopra l' acqua fatti a modo aelle nostre rari,
faceva veaer una volta in schena e l' altra in pancia con molto nostro stupore
nieri, 3-165: 'razzaio ': l' acqua in un letto di fiume che
razzaio ': punto di un fiume dove l' acqua scende da una piana a
scagliata contro le tenebre non c'è l' impeto d'una invocazione disperata e convulsa
d'una invocazione disperata e convulsa verso l' indifferenza dei firmamenti? = deriv.
ed un lampo insieme / illuminò per l' aula le criniere / fulve e le barbe
-raggiante di intelligenza, di acume (l' occhio). linati, 13-74:
infinite e disgregante linie... l' aria, che si truova infra corpi,
] schiari, / e vuol che l' aquila sopra gli raggi, 7 contra natura
il tempo di divieto è invalso l' uso che mediante doppio pagamento si concedesse licenza
fusse in paradiso. pascoli, i-241: l' aspromonte... negli occasi,
, 92: razzano i vetri; l' occhio del coretto / nereggia sotto un
attinenza c'è... prima che l' astronauta si incapsuli e razzi verso lo
jahier, 2-123: allora [l' isola] è esplosa dall'officina dell'acqua
tr. tose. potare un ramo con l' ausilio di un'accetta o di un
a pendio, perché non si fermi l' acqua sul taglio a danno della pianta
di ghiaccio. trinci, 6-ii-940: l' uva chiamata raffaone è di qualità rossa
, ove si trae il razzente e l' amabile, a questo storcendo i grappoli,
pel razzente vino, / crescea per l' acqua pura anfora pura. linati, 30-18
, / né gran fatto le increbbe l' acqua diaccia e razzente. linati,
bresciani, 6-ii-192: se frequenta poi l' università, ivi il motteggiare è più
mai. faldella, i2- 127: l' on. toscanelli aveva dei piccanti fatti personali
dei piccanti fatti personali da esaurire con l' on. sella, e li sfringuellò con
razzente in coteste sue lettere, e fra l' agro e il iccante volga in soverchia
e polposità. bono questi il fico, l' arancio, il cedro, il limone
, il limone, il susino, l' albicocco, il pesco, il ciliegio,
riviera della spezia fanno il razzese e l' amabile, fanno l'uno e l'altro
il razzese e l'amabile, fanno l' uno e l'altro d'un vitigno medesimo
e l'amabile, fanno l'uno e l' altro d'un vitigno medesimo...
e volendo fare il razzese, quando [l' uva] è pur matura, la
la stella tramontana, alzandolo verso lei con l' ultimo razetto, girandolo tanto che a
alla macchia. -per estens. l' accaparrarsi bramosamente una gran quantità di oggetti
pescatori, barcaioli per condurre a compiuto l' armamento di gente in alcun naviglio militare
si pone in queste linee: che l' ebreo è il popolo più razziale dell'universo
è pronunciata, il regime ha proclamato l' urgenza del problema... combatteremo
delle dottrine nazistiche: la mistica e l' etica razziali gli erano entrate nel cervello
per quel tanto che si conformavano con l' inveterato orgoglio e con l'avversione in
conformavano con l'inveterato orgoglio e con l' avversione in blocco verso quello che,
in danno della minoranza ebraica (con l' interdizione di sposare i cittadini di '
memoria razziale: nel linguaggio freudiano, l' eredità arcaica, costituita da predisposizioni,
addetti ad antichi lavori che comportano necessariamente l' aria aperta e il sole. p
, avrebbero passato il confine e portato l' armento derubato nel territorio nostro. pascoli
nostro. pascoli, i-565: così risponde l' italia guerreg- giante ai fautori dei pacifici
). c. dadone [« l' illustrazione italiana », 30-iv-1911], 448
pistoiese, striscia di terreno nella quale l' arsura domina, o per esservi sotto
nel pistoiese, striscia di terreno nella quale l' arsura domina, o per esservi sotto
. raziologia. razzismo, sm. l' insieme degli orientamenti e degli atteggiamenti speculativi
certe sue tradizioni, carezzasse in particolare l' etnicismo o razzismo e attribuisse l'attivismo al
particolare l'etnicismo o razzismo e attribuisse l' attivismo al germanismo. la difesa della
delle università italiane che hanno, sotto l' egida del ministero della cultura popolare,
provenienza geografica. pasolini, 18-214: l' atteggiamento razzistico nei ri guardi
è pronunciata, il regime ha proclamato l' urgenza del problema. savinio, 2-153:
, come un luogo comune, che l' 'otello 'è la prima tragedia '
»... tra i giovanissimi cresce l' ondata razzista. = deriv. da
, or di bracati, / vengan l' altre persone. giovio, ii-143: non
dire a vostra signoria reverendissima e illustrissima l' infinita cortesia di detto signore, usata verso
mentre s'innalza al ciel la seta e l' opra / de le varie figure,
, 156: cesare, stando a l' assedio a durazzo, / forte castello su
3-227: come fu fatto giorno che l' una parte e l'altra si comminciarono a
fatto giorno che l'una parte e l' altra si comminciarono a vedere, e'
stelle tutte colla riga; e dove l' hai a mettere, metti in su l'
l'hai a mettere, metti in su l' azzurro dove viene la stella prima una
a razzo, siccome hai tagliato in su l' asse. redi, 16-iv-114: ne
di fuoco in cui si manifestò simbolicamente l' azione dello spirito santo sugli apostoli nel
sacra o nelle immaginazioni letterarie, cingono l' immagine di una divinità, di un
musaico in questa forma che intorno a l' occhio del mezzo della trebuna sono razzi
uomini amanti, non solo fanno da prima l' amore, ma eziandio continovamente lo conservano
e per li razzi che manda per l' àre / d'inamorare -alcun non si difende
virtù, valore di una persona; l' esemplarità che ne emana. bartolomeo da
o soprannaturale. -in partic.: l' influsso esercitato da dio, dalla sua grazia
dio. domenico da montecchiello, 2-78: l' altro
non la prima di tutte le cose per l' effetto suo, ma insegna cognoscere come
, 30: da la divinità depende l' anima intellettiva agente di tutte le onestà umane
non è altro che un piccolo razo de l' infinita chiarezza di dio, appropriato a
domenico da montecchiello, 2-86: allora [l' anima] si rizza a razzo delle
m. cecchi, 1 -88: qui l' angelo sparisce e si fanno razzi di
di meza libra di peso e, posto l' uno e altro in piano, accendasi
/ là, vèr ponente, / l' aura di razzi illumini / festiva gente.
si spense con un crepito sordo su l' acqua. pirandello, 7-163: spese e
imperiosa alta regina / degli augelli fu l' aquila immortale: / innalzò il volo in
di nitro e zolfo / ieno per l' aria non volò mai razzo, / come
oggi giorno che si radunano una volta l' anno a far lezioni sopra quesiti che
: come il razzo che ma via per l' aria serpeggiando con quella sua striscia scurastra
razzo che scoppia a fasi successive, l' azione si fa sempre più incredibile e lampante
savonarola, iii-114: quando il salvatore l' ebbe assai pregato, parve a costui
di bellissimo effetto, che tuttavia sconvolgevano l' assetto plastico. -ciuffo di capelli che
: fumava sempre, una sigaretta dopo l' altra, capelli corti, alla maschietta,
languor del viso. moretti, iii-567: l' andreana temeva che, dopo quei razzi
: ha brillato così una volta di più l' elasticità veramente futurista di questo poeta che
: sul ciel senza domani / farem l' ultimo razzo. montale, 18- 462
munite di razzo urtante con ritardo su l' acqua o munite di razzo idrostatico,
impiegato per decelerare veicoli spaziali o modificarne l' orbita; retrorazzo. landolfi,
più improprio, di missile). l' illustrazione italiana [15-k-1946], vi:
cravatte e due città in attesa che l' aria calda fatale ascensionale di un pensiero
cinguettare ai pappagalli mi dimandò non ier l' altro quel che vuol dire 'anfanare '
mentre io le chiariva le cifere, l' andava scrivacchiando: e mo'se ne fa
di sole e le galline razzolavano tra l' immondizia con quieto chioccolare, rare donne
fonte. -raschiare fra un dente e l' altro con uno strumento per rimuovere i
e. cecchi, 10-114: è l' impressione che si prova, razzolando nei registri
verso il padrone in un modo e verso l' estraneo in un altro: cosa materiale
. c. dati, 3-87: l' orso cominciò a razzolare e toccare uno
quello stato che si chiama salute, tutta l' indifferenza che noi abbiamo in loro riguardo
] a senno vostro, poiché quando l' aveste ne le mani mostraste di stimarne qualcuna
cattiva natura della pietanza che gli somministrava l' ortolano. nievo, 3-148: il personaggio
famelici per sangue adolescente / dentro l' umile armadio razzolavano il pane, /
n. martelli, 108: io non l' invidio, né lui né altri, ché
: non è già perché io non ammiri l' ampia erudizione de'commentatori e parte anche
ampia erudizione de'commentatori e parte anche l' ingegno, a vedere con quanta sottigliezza
, i-4-240: auguste brachet, lauréat de l' aca- démie frangaise, nel 1881 razzolò
, nel 1881 razzolò un opuscolo: 'l' italie qu'on voit e l'italie
'l'italie qu'on voit e l' italie qu'on ne voit pas '.
moniglia, 1-iii-417: mala cosa è l' esercizio / dell'amar con barba a
razzolare: sistema di pesca in cui l' amo viene fatto muovere rasentando il fondo e
gente di contado: e se avessi l' uso di quei tanti razzolatoli che non lasciano
di polli sul terreno (e anche l' insieme delle tracce che vi rimangono).
nell'animo. magalotti, 7-109: l' altra mattina, vedutomi alzata la testa
: esserciti nemici, che si sono provati l' uno contra l'altro con danno di
che si sono provati l'uno contra l' altro con danno di amendue, vanno di
, la razzamaglia, ond'era formato l' estremo codazzo del corteo che ve lo
corteo che ve lo accompagnò, dette l' assalto alla casa del salva- gnoli.
grande la moltitudine delle volanti saette che l' aria alcuna volta ne mostrava oscura,
, 878: abbiendo il vestire de l' ariento ricevuti i primai razzuoli del sole,
razzuoli. 2. figur. l' espressione, la manifestazione, la forza
questo mondo sono razzuoli de'beni de l' altro mondo. leggenda di s.
piegatura della ruota era d'oro; l' ordine de'razzuoli d'a- riento.
. latini volgar., i-60: l' uno fu signore e rei del paese,
uno fu signore e rei del paese, l' altro fue castellano e guardatore di castelli
suo castello tostamente riviene. meditazione sopra l' albero della croce, 1-81: non è
piglia, /... / l' avrà per moglie e uno stato, quale
padrone del popolo. se anche non sentisse l' amore di padre, sentirà sempre quell'
quarantotto aveva dimostrato che, per ottenere l' unità e indipendenza dell'italia, c'era
, fino ad astolfo, che fu l' ultimo de're longobardi di cui si
fu il primo re che aprì a'greci l' egitto. galanti, 1-27: si
già bastardo / nesun di lor dé l' om per ciò chiamare. dante, inf
dante, inf, 4-58: trasseci l' ombra del primo parente, /..
marco polo volgar., 3-240: quando l' uomo si parte dal orto di zaiton
. -anche: soggetto che esercita effettivamente l' ufficio di capo di uno stato a
è lo 'mperadore e segnore di tutta l' oste di vizi, e ha quasi sotto
farsi se non dal papa e da l' imperatore e da quei re grandi, li
fra gli esempli e parti, / l' augusto genitor, l'augusta madre /
e parti, / l'augusto genitor, l' augusta madre / e quel re grande
ferdinando di parma], uguaglierai con l' opre. - vice re
): poi che gli guelfi de l' arme pronti / siano, arditi e torti
ry. fiorabraccia e ulivieri, 180: l' amirante bilante di più regni / avea
persona. carducci, ii-2-357: molto l' ammiro, e lo credo felice e
re dei re d'etiopia, ti conferisco l' autorità, il titolo ed i
del sacro romano impero germanico, dopo l' elezione a re di germania e prima dell'
, in senso generico, per indicare l' imperatore. boccaccio, viii-i-22: arrigo
solenne inaugurazione del parlamento in napoli: ma l' ode non fu pubblicata; e,
alla commossa gratitudine degli italiani si unì l' ammirazione del mondo civile pel re d'
sovrano teocratico. foscolo, ix-1-372: l' autorità imperiale fu sempre l'altissimo,
, ix-1-372: l'autorità imperiale fu sempre l' altissimo, unico, eterno principio d'
nella magistratura ateniese, quello che presiedeva l' areopago, come successore del monarca arcaico
arcaico. dizionario politico, 45: l' arconte re sovrintendeva al culto de'numi
re sovrintendeva al culto de'numi; l' arconte polemarco comandava l'esercito.
culto de'numi; l'arconte polemarco comandava l' esercito. -popolo re: v
cielo. ariosto, 42-13: orlando l' elmo gli levò dal viso, / e
'l capo sino al naso / fra l' uno e l'altro ciglio era diviso:
al naso / fra l'uno e l' altro ciglio era diviso: / ma pur
del paradiso / può domandar perdono anzi l' occaso. imitazione di cristo volgar.
se non che la dea pagava in ninfe l' opera buona del re dei venti,
arrisi in cuore e in volto / a l' uom: fatto ei l'aveva triste
volto / a l'uom: fatto ei l' aveva triste e al suol prono,
tempo e il coro febeo / con tutto l' arredo pagano, col redi- tempeste odisseo
di un religioso pretesto, veder coperta l' invidia, l'astio, l'amarezza,
pretesto, veder coperta l'invidia, l' astio, l'amarezza, il livore?
coperta l'invidia, l'astio, l' amarezza, il livore? mirate erode addi-
festività dei re, dei re magi: l' epifania. catzelu [guevara],
luccicavano, e la puddara che annunziava l' alba. 5. in espressioni
gran bretagna conferisce a qualche pnncipe straniero l' ordine della giarrettiera, egli manda il
su una nave * militare. -anche: l' ufficiale dell'ordine di malta che comandava
ufficiale dell'ordine di malta che comandava l' artiglieria. bosio, 1-iii-65: '
.: commanda il re le guardie e l' altre fazzioni a'cavalieri et a lui
-in riunioni conviviali o festose, chi guida l' avvicendarsi delle portate o dei balli e
. il re, dopo questa, su l' erba e 'n su i fiori avendo
dei due colori, la cui conquista e l' obiettivo dei giocatori. tavola ritonda
dal lato ritto il cavaliere nel bianco e l' alfino e rocco nel nero. m
nomi, 6-26: ad un che l' accompagna / e col sangue e il sudor
5, 4, 3, 2, l' asso, il re, la reina
lo fere / e gli tragge dal sen l' alma vermiglia. c. gozzi,
fiori e la dama di cuori, l' asse di quadri, e il re delle
serbando il re di bastoni avremmo fatto l' ultima presa? montale, 14-no:
carte da gioco e re e regine l' appagano, / ciò che fanno le
rigide, setolose; dietro e sotto l' occhio la parte anteriore del capo è adorna
; una piega cutanea che scorre verso l' occipite ha il medesimo colore; la
apice; i piedi sono grigio neri, l' occhio bianco argentino. dal 320 di
o tra la stipa, a l' ora / che il viandante faticoso accora /
vita grama, / si raccolgono, e l' uno l'altro chiama. -re
/ si raccolgono, e l'uno l' altro chiama. -re dei ciprini:
uccello forse così detto perché supera tutte l' altre in grandezza o perché più di essa
alquanto somigliante a quello delle quaglie e l' abitare spesso con queste gli hanno fatto dare
aculeo o spina da pungere e, se l' ha, con esso non ferisce.
/ a le rutile squame. orrido è l' altro / e neghittoso, e largo
preso nel giorno 8 dello spirante mese l' abito d'autunno s'abbigliano sovente con
, 2-115: il foco, cocendo l' acqua posta nel lavaggio, dicendo coll'
e così voi per forza di bollore cacciare l' acqua del laveggio. tasso, 13-1-464
tasso, 13-1-464: qual degli uccelli l' aquila è reina, / così d'
.. questo re de'monti [l' etna] ergersi in se stesso. alfieri
, del creato, della natura: l' uomo (cfr. anche natura, n
pluto. non saria re degli animali l' uomo, ma epilogo d'affanni e
436: per ora stia in sospeso l' esimio titolo, che si è arrogato l'
l'esimio titolo, che si è arrogato l' uomo, di 're degli animali
dava una serie di risposte vigorose, l' una più offensiva dell'altra per il
veleggiando venia verso aquilea / un dì l' evangelista / cui s'accompagna il re
detto il re dei quadrupedi, così l' aquila si reputa la regina dei volatili.
-re degli uccelli, dell'aria: l' aquila. premoli [s. v
, 35-6: del re de'fiumi tra l' altiere coma / or siede umil.
]: 'nilo ': fiume de l' egitto, re dei fiumi, come
altero e grande, / figlio maggior de l' appenin frondoso. bacchetti, 1-ii-574:
-re dei metalli, dei minerali: l' oro. gazzeri, 1-298: il
1-298: il vero dissolvente dell'oro è l' acido idrocloronitrico o una mescolanza di due
il nome d'acqua regia, riguardando l' oro come il re dei metalli. lessema
': era, presso gli alchimisti, l' oro, nel concetto che rappresentasse fra
nel concetto che rappresentasse fra i minerali l' opera più perfetta della natura. calvino
[in muratori, cxiv-6-533]: ebbi l' onore ieri l'altro d'esser invitato
cxiv-6-533]: ebbi l'onore ieri l' altro d'esser invitato a pranzo da questo
.. beato te!.. è l' avvocato x, il re dei jettatori
nerina, gentilmente sognando, cacciava via l' incubo dello sciocco, lo sperperava,
sperperava, facendo risorgere come un astro l' immagine del miglior imbecille spiritoso, leale
'. -nel linguaggio della pubblicità indica l' ottima qualità di un prodotto.
al popolo la morte del sovrano e l' assunzione del potere da parte del delfino
re: che afferma con zelo eccessivo l' autorità reale, le opinioni realiste.
finito il gioco. ibidem, 155: l' avarizia de're, peste de'regni
solo è re. ojetti [« l' illustrazione italiana », 28-iii-1909], 518
. a. s. novaro [« l' illustrazione italiana », 17-xh-1911]
le note, / di musica si forma l' armonia. fagiuoli, iii-130: dèe
: lungo di note tremule / per l' aria un coro va: / do,
con una canzonetta in re minore non l' avesse affascinata. térésah, 2-203:
! se lo sapessero / che commedia è l' amore, / credo li avremmo visti
[sonare], parola che costituisce l' imzio del secondo emistichio dell'inno a
entrate, non diminuiscono né il dirigismo né l' assistenzialismo, e la lira è sempre
la lira è sempre molto debole, insomma l' esatto opposto di quello che la politica
vicino. g. valentini [« l' espresso », 31-vui-1986], 5:
scientifico-economico. m. caprara [« l' illustrazione italiana », aprile 1986],
.. esaltano la riduzione del prelievo per l' imposta personale. 2. sostenitore
25-x-1980], 7: un comitato per l' elezione del candidato repubblicano. tra i
soffici [in lacerba, iii-155]: l' entusiasmo reagente a un sopruso è una
bombicci porta, 1-131: non sarà l' esame col microscopio che risolverà con assoluta
risolverà con assoluta sicurezza ogni dubbio; sarà l' analisi chimica, col cannello o con
ambito delle scienze umane, per indicare l' azione svolta da entità o da elementi
. b. spaventa, 1-348: l' effetto, in quanto deriva dalla causa,
. modificarsi o produrre una modificazione sotto l' azione di uno stimolo esterno o di una
intero organismo: modificare le funzioni sotto l' azione di una terapia o di
sono... da farsi: irritar l' austria e provocarla all'azione; preparar
austria e provocarla all'azione; preparar l' opinione a reagire, dentro e fuori
e con violenza, così da intimidire l' avversario fin dalle prime battute.
e reagire sviluppandone in tal modo stupendamente l' energia. borgese, 1-37: avvedendosi con
veniva... il tormento, l' inquietudine, l'angoscia, l'incapacità di
. il tormento, l'inquietudine, l' angoscia, l'incapacità di lavorare,
tormento, l'inquietudine, l'angoscia, l' incapacità di lavorare, di mangiare,
: era il vostro buon senso, era l' istinto naturale che reagiva in voi e
di un dato periodo; contrapporsi (l' attività di uno studioso, una corrente
se è vero che ogni filosofia è l' espressione di una società, dovrebbe reagire
stampa periodica milanese, i-436: allorché l' alcool ha reagito, si lascia
sol, donna reale, / de l' alterato cor sospender l'ire. metastasio,
reale, / de l'alterato cor sospender l' ire. metastasio, 1-ii-299: -olà
non dèe schemirse / la nespola reai né l' aspra sorba. -sm.
-al plur., anche per indicare l' intera stirpe. g. villani,
, e dice che io gli facci l' arme sua, come se fosse de'reali
francia. carducci, iii-7-112: aveva [l' epica francese] già preso nella prosa
tempi nostri, al mondo ingrato / l' antiche usanze del secol primiero. leonardo
sono di realissimi costumi e si onorano l' una con l'altra. tasso, 13-i-580
costumi e si onorano l'una con l' altra. tasso, 13-i-580: can-
sdegnano gli oggetti che altre volte eccitavano l' ambizione reale. -che riguarda la vita
reale e 'l pomo..., l' altro è pieno di terra ».
sf.): quella che porta l' arma del sovrano o anche lo stemma
bandiera loro reale, quelli della compagnia l' hanno mandata a domino bernabò. pigafetta
la reale città di londra, per l' ampiezza del giro..., da
sarien più degni di guardar porci che l' avere sopra uomini signoria. capellano volgar
più di tutto quel dovizia / ond'è l' umanità sì nobil fregio. baldi,
anni. il re continuerà ad avere l' uso dei reali palazzi, ville e
dipendenze. e. cecchi, 7-13: l' alcazar di siviglia, in realtà,
fa passaggio allo stato reale, essendo l' uno di forma pessima e l'altro di
essendo l'uno di forma pessima e l' altro di ottima. fanzini, iii-477
p. tiepolo, lii-5-27: l' entrata reale è poca, la quale,
'esercito '. parini, 749: l' augusta sovrana... fece dalla
6-i-474: seguivano frequenti abboccamenti tra l' una parte e l'altra, nei quali
abboccamenti tra l'una parte e l' altra, nei quali, sebbene per l'
l'altra, nei quali, sebbene per l' ordinario i reali rimanessero superiori, servivano
... secreta depende... l' entrate della reale. -sm. tassa
, iii-9-34: francesco d'ovidio, 'l' arte per l'arte ', discorso
d'ovidio, 'l'arte per l' arte ', discorso letto all'accademia dei
che v. s. mi scrive de l' animo che tene il s. r
montecchiello, 2-45: sendo ella [l' anima] privata dell'aiuto di dio,
per la lunghezza del corso, per l' ampiezza del letto 0 per la portata
che fanno capo in mare, come fa l' amo. fazio, i-io-
ignobili e minori che col tributo del- l' acque loro sono ricevuti da'fiumi reali e
la schelda. patrizi, 3-272: appo l' adda e tesino e l'olio fanno
: appo l'adda e tesino e l' olio fanno per la fertilità, per l'
l'olio fanno per la fertilità, per l' amenità e per la navigazione e per
amenità e per la navigazione e per l' omamento del mondo e perche ricevono altri
stessi sono ricevuti da po reale, e l' essere ricevuto è di essenzia de'tributari
aver lungamente camminato lungo un fiume reale, l' ascendere in più alto luogo e vederne
scoladori, li quali al presente hanno con l' acque della valle pur qualche esito in
si adoperano da'pittori ed anco per far l' im- pannate. magalotti, 26-215:
vera finestra / e de in tuta l' arte sempre io son presta. baluda,
son di più sorte,... l' oca reale in toscana è così detta per
boterò, 9-46: essendo cosa malagevolissima l' impedire che un esercito reale non passi
passaggi, quanto di renderli, con l' opposizione o di eserciti grossi o di città
buone regole dell'arte e ne'quali posava l' esercito stabilmente, a differenza dei '
. pantera, 1-58: non solo l' armata, ma ogni squadra particolare ha una
nave, per indicarne la grandezza o l' importanza. guglielmotti, 1429: '
(una persona, 1'animo, l' aspetto, i costumi). -anche:
, 82: tentò grande impresa l' autore quand'egli procurò di restringere in
-alto, elevato (una virtù, l' amore). s. caterina da
delettabili il desio non si parte da l' amore. aretino, v-1-733: chi voi
i-vi 304: in su l' uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena
, ma finto. navagero, lii-9-372: l' elezione per scrutinio è la più reale
potea difendere con alcune ragioni e con l' autorità di massimo tirio filosofo platonico nel
reale. -alto e solenne (l' eloquenza). a. sor ama
. locuz. - alla reale: con l' abito e i simboli del re,
e doni alla reale gli vengono da tutto l' impero. martello, 278: gli
. come sono la recognizione del padrone, l' obligo del servizio personale o reale,
), le relative sovrimposte locali, l' imposta complementare progressiva sul reddito e l'
l'imposta complementare progressiva sul reddito e l' imposta di famiglia, il medio contribuente americano
bene. de luca, 1-13-1-50: l' altra questione del concorso privativo overo del
le leggi penali;... l' altro, che riguarda le leggi..
garanzia, come ipoteca e pegno, l' espressione diritti reali venendo spesso nella pratica
ed altri beni. gianni, xviii-3-1024: l' azione personale non ha luogo che dopo
azione personale non ha luogo che dopo l' azione reale. codice civile del 1865,
efficacia obbligatoria, che fa solo sorgere l' obbligo di compiere un successivo atto giuridico
tormentarlo e il punirlo di persona overo l' eseguire e vendere le robbe con atti simili
: 'offese reali ': fatte con l' inferire danno. -contratto reale:
: è manifesto che, quando l' oggetto reale si fusse mosso per la linea
reale o per la causa o per l' effetto o per il simile over opposto e
a dire delle conoscenze che ci rivelano l' esistenza di qualche cosa reale in sé
). bandello, ii-904: con l' arme di quel di stagira / troncano
si suol domandare, e per conseguente l' una tra le facultà reali e l'
l'una tra le facultà reali e l' altra tra le razionali o ver intenzionali si
quello della persona con cui trattiamo, o l' uno e l'altro insieme. g
con cui trattiamo, o l'uno e l' altro insieme. g. c.
reale che della parola divina si pasce l' uomo, mentre della parola divina si pasce
uomo, mentre della parola divina si pasce l' anima, ch'è la parte più
è la parte più nobile c'aobia l' uomo. -preciso. broggia
un saggio di metalli sincero e reale, l' esenzione del dazio sì dell'oro che
scienze] in molte parti, lasciate l' invenzioni sofistiche e abbracciati gli enti veri e
: il possibile..., ossia l' ideale, e il reale sono due
la ragione per la quale iddio, l' essere realissimo, non prevale sempre nell'animo
. rosmini, xii-17: conviene spiegare anche l' appellativo di 'reali 'che si
, 5-118: chiamiamo 'reale 'l' ordine che essa natura pone e conserva
nel tempo. gioberti, 4-2-404: l' ordine ideale risponde al reale.
b. croce, ii-13-186: reale è l' opera che si attua e non già la
reale, è più efficace a suscitare l' incendio negli animi della superstizione e dei
ad equivocare tra il mondo reale e l' immaginario. p. petrocchi [s
e pesante. pascoli, i-650: l' epos sfiorì: il mondo eroico..
...; il ricordo, e l' età di tutta la ontananza, l'
l'età di tutta la ontananza, l' in più d'ora, insomma due volte
accade di necessità che, quando uno l' ha primamente colpito ed ha pigliato tal
del reale. moravia, 22-xi: l' uomo può essere uomo in qualsiasi condizione
medesimo il principio della sua dissoluzione: l' idea vivente, calata nel reale.
ii-10-56: il reale nell'arte non è l' accaduto; non è natura e non
fondere assieme queste due potenze, costringere l' immaginazione, l'idea a soffermarsi sulla realtà
due potenze, costringere l'immaginazione, l' idea a soffermarsi sulla realtà. pasolini,
vantaggio, come le cose stanno ora per l' accordo fatto, è egli reale ed
tenca, 1-267: siffatta tendenza a osservare l' uomo non più ne'suoi rapporti generali
-peso reale: quello che indica l' esatta quantità di merce concordata e che
paese reale. faldella, i-5-259: l' italia reale è migliore dell'italia legale
figliuolo: mi lascio illudere, e l' apparente felicità di quella famiglia mi sembra reale
a compiere come fratelli dell'umana famiglia l' opera della reale manifestazione dello spirito nella
, e, in partic., l' effettivo potere d'acquisto del denaro,
monete correnti. -con meton.: l' oro, in quanto dotato di tale
-sostant. ortes, 1-174: l' errore... degli economisti politici nel
.. degli economisti politici nel preferire l' immaginario delle ricchezze, cioè il denaro,
potere d'acquisto, in rapporto con l' andamento dei prezzi e con i processi
la somma di ricchezze godibili, che l' operaio può provvedersi mercé quella somma medesima
che è parte costitutiva dell'accordo che l' accompagna. -parte reale: in una
di realgare, ed è in tutto l' istesso realgare con quello che si fa dall'
. bossi, 43: trovasi pure l' arsenico ossidato, prismatico, acicolare o polverolento
, prismatico, acicolare o polverolento; l' arsenico solforato, in istato di realgar rosso
piccole masse compatte. il realgar come l' orpimento sono pochissimo abbondanti in natura,
stesse della solfatara, vi dicono che l' attività di quel vulcano è tutt'altro che
ideologici ', i quali trasformano in dio l' essere indeterminato ed informe, quale si
. e in gran parte il razionalismo e l' idealismo moderno. gentile, 1-58:
in partic., il termine, dopo l' esperienza scolastica, fu ripreso da kant
speculazione astratta. gentile, 2-ii-60: l' essere è indipendente dal conoscere; e
2. poetica letteraria che costituisce l' espressione più rappresentativa dell'ottocento e il
il soggettivismo romantico, tende a risolvere l' arte per lo più nel genere narrativo
lo più nel genere narrativo, escludendo l' espressione individuale, lo slancio del sentimento
caratteristica principale e il rapporto in cui l' autore si trova con la società capitalista
il termine storico viene assunto a significare l' essenza stessa del fatto estetico. -in
realisti. de sanctis, ii-9-973: l' idea non si stacca, non soprastà
5-138: il realismo non è che l' uso, in arte, della * ragione
del realismo è una questione vecchia come l' arte: che tutti i grandi scrittori
può rilevare, come regola, che l' influenza letteraria risulta tanto più diretta, e
fronte alla constatazione che la letteratura è l' irreale. -con riferimento a espressioni cinematografiche
stile del secolo scorso, la plasticità e l' eloquenza, e non trovavamo nulla di
espressivi ritenuti più accessibili alle masse, l' ideologia e le conquiste della rivoluzione comunista
e benché nei programmi ufficiali si manifestasse l' intenzione di esprimere gli ideali del comunismo
espressione e delle ricerche individuali, con l' accordo programmatico determinato a priori fra l'
l'accordo programmatico determinato a priori fra l' artista e la società rappresentata in modo
propagandistico). montale, 12-538: l' antologista parte dal filosofo so- lov'èv
, 18-463: non dobbiamo dimenticare che l' ombra del realismo sovietico di quel tempo (
la verità sociale, con la quale l' artista dovesse avere un rapporto diretto,
con una connotazione spreg., per l' esclusione di ogni idealizzazione propria di tale
è il nome di una teoria che limita l' arte alla semplice riproduzione degli oggetti,
al realismo, studia il nudo, capisce l' architettura. piovene, 8-99: i
pubblicazione del manifesto del realismo (e l' espressione è spesso usata nel linguaggio della
realismo per trivialismo ed opina che tutta l' arte così definita non ha altro scopo che
se egli non desiderasse con cuore ardente l' unione della sua trieste all'italia.
7. dir. realismo giurìdico: l' insieme delle concezioni e degli orientamenti fìlosofico-giuridici
che la francia de'tempi novi prendesse l' assunto altrettanto agevole d'opporsi..
repubblicano. stampa periodica milanese, i-58: l' alleanza fra essi e i deputati realisti
e di uno: onde fecero che l' uno appartenesse all'ordine della realità,
naturalisti. l. pistoi [« l' unità », 19-vi-1954j, 3: di
vernacolo. l. pavolini [« l' unità », 28-x-1952j, 3: la
di un ulteriore e profondo progresso per l' arte realista italiana. 4. che
, non hanno mai resto alla virtù l' omaggio di un sacrificio. gramsci, 4-85
, può contestare è questo: che l' oggetto conosciuto y ad moaum cognoscentiscognoscitur '.
da un punto di vista critico, l' unico fecondo nella ricerca scientifica.
a queste traumatiche esperienze familiari si aggiungesse l' episodio che a pirandello fanciullo rivelò l'
l'episodio che a pirandello fanciullo rivelò l' amore e la morte congiunti non idealmente
manifestazioni e concezioni (un'opera, l' insieme delle opere di un autore o di
reazione [all'opera di dante] l' opera individuale del petrarca e l'opera realistica
dante] l'opera individuale del petrarca e l' opera realistica del boccaccio. nencioni,
uno di caricatura alla scuola realistica, l' altro con la coda contro i poeti elzeviriani
un'opera. nencioni, 1-83: l' amante che inconscio uccide la donna amata
la battezza con quella stessa mano che l' ha uccisa, è una delle scene
. a. del guercio [« l' unità », 3-iii-1955], 7:
rapporto fecondo che essi seppero stabilire con l' alto insegnamento dei grandi secoli realistici dell'
che tiene ancora troppo del sogno che l' ha originato,. pavese, 2-210
assoluti e quindi simbolici, che costituisce l' agire mitico. una definizione non retorica
reale. piovene, 7-515: l' ha fatto riprodurre [il profumo del
b. croce, i-4-122: l' efficacia di questo allargamento del concetto della
, sf. ant. il potere e l' autorità regale; la dignità di re
, non si poteva impedire al re l' arbitraria disposizione delle cariche del regno,
la realità e la religione mediante l' esatta osservazione del 'convenant '.
aspetto due linee de resposta puoi che l' averà praticato, per vedere s'io sono
idea complessa, non sieno incompossibili. l' idea di un cerchio quadrato, di
opinioni. alfieri, iii-1-39: fra l' idea del potere nei passati tiranni e la
realità del potere nei presenti corre per l' appunto la stessa differenza che passa tra
1-22: 'realità dell'essere 'è l' essere in quanto è sentimento o in
deficiente nell'essere e quindi trae seco l' idea correlativa dell'infinito non deficiente.
mediocre, un desiderio vago di trascendere l' angustia della vita comune. -per
cose col cornelio. mazzini, 8-191: l' ideale non potè tradursi in realità.
lo scetticismo, tornò lo sconforto e l' inerzia. -fondamento o risultanza obiettiva
. g. bassani, 5-51: l' età dell'oro, la felicità che gli
di addison e abbiate così spiritosamente dipinto l' ottimismo! mazzini, 12-214: poiché fino
33: trent'anni dopo giunta l' ora dei tiranni in ogni città,
. stampa periodica milanese, i-345: l' idea di compilare un giornale che racconti
pensiero operante. gioberti, 4-i-217: l' idea dell'ente si concretizza replicandosi su
replicandosi su se stessa e dicendo: l' ente è. il nome si replica
a proporzione del merito e rendere così l' uguaglianza sinonimo della giustizia. pellico, 2-358
della * realizzazione '. questa, con l' isolamento della sua vita e il terrore
potenza della forma! essa fa che l' uffiziale russo diventato strozzino non possa scambiarsi
sollevato sulle debolezze dell'esitazione, realizzava l' ideale del genio, dell'energia e della
per la sicurezza del mondo civilizzato che l' inghilterra combatte. dopoché la forza dei
fino allora nel cuore. -costituire l' awerarsi di un sogno, di un'illusione
un'illusione. comisso, vi-31: l' isola di penang dalle alte foreste di
fosse subito ritornato a carson, trattenendovisi l' inverno coi compagni più fidati per raccogliere
valori rubati. coltarini confessò che aveva l' intenzione, prima di partire per roma,
dei colori, la conveniente altezza e l' assortimento. 5. filos.
. 5. filos. affermare l' esistenza obiettiva di un concetto.
b. spaventa, 1-95: soddisfacendo l' appetito, consumando l'oggetto, io
1-95: soddisfacendo l'appetito, consumando l' oggetto, io mi realizzo (mi oggettivo
di stanze e di corridoi. non l' aveva mai realizzato, quando ci viveva in
», 28-iii-1983], io: l' avellino ha spinto a più non posso denotando
diverse e anche opposte. e l' intento è così ragionevole, l'effetto così
e l'intento è così ragionevole, l' effetto così manifesto; par di
mai dato gioia a mio padre e l' unica che sarebbe stata compenso supremo per
ormai le forme stesse del reale; l' idea è unità di concetto e rappresentazione,
di concetto e rappresentazione, perché è l' universale stesso, gravido delrindi- viduale;
giudizi realizzati, e il sillogismo è l' idea che si fa identica con la sua
cose economiche e sociali la scienza e l' esperienza del passato non servono a nulla
parte, squattrinato,... l' altro che aveva il bernoccolo delle rapide
e portentose realizzazioni. gadda conti [« l' illustrazione italiana », 7-x-1945],
arte; attività estetica. -con metonimia: l' opera stessa realizzata. c.
i mari del sua ', cui l' esperienza concomitante di una prosa narrativa,
mia volontà e che per te sono l' affermazione sicura e logica del tuo santo istinto
vita mirifica ed assurda. 4. l' attuare, per mezzo delle proprie facoltà e
di azioni ilva. migliorini, 681: l' influenza del linguaggio amministrativo è più che
.. è caratteristico della lingua amministrativa l' abuso di formule fisse. l'illustrazione
amministrativa l'abuso di formule fisse. l' illustrazione italiana [6-xii-1914], 493:
27-ii-88], 66: malgrado i realizzi l' indice ha chiuso in crescita dello 0
reina,... la reina l' abbracciò e feciela realemente rivestire. aretino,
gli errori e la repugnan- zie e l' inconvenievole quando le cose realmente e veramente
quando si scrivono e si discorron con l' animo, così parimente se in tal discorso
almeno ci ingegniamo di farcele presenti con l' immaginazione. t. d'aragona,
in quel primo lentissimo distaccamento dalla quiete l' occhio non lo comprenda. broggia
donna come realmente è, come noi l' amiamo, come la desideriamo,
è grassa, col petto forte, l' anca potente e la gamba un poco pesante
della scolastica, secondo la sostanzialità, l' esse in re della realtà. dante
quanto sono visibili, vengono dentro a l' occhio -non dico le cose ma le forme
predetti sieno realemente una medesima cosa ché l' uno non si può avere veracemente senza dell'
, cxiv-20-328: mi è piaciuta sommamente l' idea sua di far valere l'antichità della
sommamente l'idea sua di far valere l' antichità della liturgia, sì della chiesa
per la verità, in verità, per l' appunto, proprio (e spesso ha
realmente ', meglio 4 sta per l' appunto '. verga, 8-50: bianca
incontenente a quello caitano del cui redocto l' avesse tratte restituire. statuto del- arte
: tutti quelli hanno intacato danari a l' oficio di camerlengi di comun in termine
100 di pena quanto dieno dar a l' oficio di avogadon extraordinari, e,
bisogna arrendersi mai a nessuno. -riconosco l' istintivo senso realpolitico dei nipoti di machiavelli
trattare con loro è cosa di maraviglia l' osservanza della realtà e fedeltà in tutte
duns scoto nella tarda scolastica per definire l' individualità e passato in seguito a significare
cui oggetto della conoscenza umana è soltanto l' idea (e per giustificare la realtà
di dio); tempirismo inglese ricondusse l' essere reale delle cose unicamente al loro essere
che si è attuata come esistenza o l' interno che si è manifestato effettivamente nell'
conformi alla cosa di cui si ha l' idea; e tanto più di realtà ne
', dice cartesio, io intendo l' entità o l'essere della cosa rappresentata
dice cartesio, io intendo l'entità o l' essere della cosa rappresentata dall'idea,
, 2-3-33: prendere... l' apparenza per la realtà, in qualunque modo
alcun'altra fa di mestieri di temperare l' immagine medesima e di smorzarne...
fine realtà. stoppani, 1-121: l' inverno è la realtà della vita'co'suoi
di cholera in infiammatorio e nervoso dimostra l' autore fondarsi sulla realtà colla ipo- tiposi
realtà. misasi, 3-149: egli l' ascoltava immobile, chiamato da quelle parole
b. croce, i-4- 123: l' opposta sentenza, che la natura anch'essa
nel quale l' anima, stanca e vinta, affondò in
cameretta bianca. gentile, 3-34: l' uomo, che non sarà libero e padrone
verità vengon dall'alto: cni ha l' anima serrata da ogni parte non le
se non risolve il quesito se sia l' arte a imitare la realtà o se sia
propri. moravia, ix-138: io ebbi l' impressione che lui i contadini li vedesse
intierezza nell'eseguire le leggi costituzionali e l' appoggiarsi tutto su la legalità...
logica e di realtà, e lo consegnò l' anno scorso alla polizia dello czar come
effettivamente accaduto o è esistito o con l' obiettiva condizione delle cose nell'ambito dell'
. foscolo, xvii-215: questi caratteri l' autore deve desumerli dalla esperienza quotidiana del
poesia è la realtà assoluta, è l' essenza stessa dell'universo. 4
4. psicanal. principio della realtà: l' insieme delle esigenze concrete del mondo esterno
esecrazione, ma in realtà degnissimi del- l' intrepidità e dell'interna unzione d'un cristiano
suo rientrato desiderio, ma anche per l' ombra che sentiva di essersi oramai sollevata
dove [virgilio] pare che stenda l' ampiezza del ^ suo parlare, si converrà
sue sorelle e contra il reame e contra l' alto pregio della sua ingenerazione e della
filippo suo fratello, imperò ch'egli l' aveva menata. novellino, xxviii-
addimandassi mezzo il mio reame, sì l' avrai. detto del gatto lupesco, xxxv-ii-289
morto; ché già è gran tempo che l' orno non fé sì grande scudo inde
128): ita n'è beatrice in l' alto cielo, / nel reame ove
par., 32-52: dentro a l' ampiezza di questo reame / casual punto
specchio, / che 'l vostro non l' apprende con velame. -con riferimento
bernardino da siena, 74: priego l' altissimo idio che vi conceda di fare a
sanseverino, 4: la salute de l' umana generazione tutta consiste ne la cristiana
entro. -il paradiso terrestre, l' eden (ed è usato al plur
disonestà] il demonio trionfa di tutto l' uomo..., e per essa
-mitol. reame di persefone: l' ade. carducci, ffl-4-145: amore
che lo compongono. -in partic.: l' insieme dei tre regni (animale,
, le cui fonti / eterne a l' ombra de gli antichi rami / parlano nel
ierra illuminando, solo, di raggi obliqui l' estremo orizzonte come un reame siderale.
disonesto. tommaseo, 8-117: distingueva l' egregio uomo gli animi affettuosi dai '
, 5-298: lettor, ben ben qui l' intelletto aguzza; / e compitando,
, / in questa mia parola / l' invenzione altrui sublime e sola / ammira;
, il reatino. tasso, n-ii-397: l' aquila si chiama reina de gli uccelli
è assai corta, stretta e picchiata come l' ale) alzata, e quando va
luì. g. prati, ii-159: l' aurora s'invermiglia, / il reatin
reatini, o tra la stipa, a l' ora / che il viandante faticoso accora
grama, / si raccolgono, e l' uno l'altro chiama. montale,
, / si raccolgono, e l'uno l' altro chiama. montale, 13-no:
aio aveva questo reattino / nero, e l' aio era lì sempre a gracchiare.
: nel peccato si ha più cose: l' una si è l'opera, l'
più cose: l'una si è l' opera, l'altra si è la macula
l'una si è l'opera, l' altra si è la macula, l'altra
, l'altra si è la macula, l' altra si e il reato. passavanti,
, così toglie il reato, cioè l' obbligagione alla pena ettema alla quale l'
l'obbligagione alla pena ettema alla quale l' uomo era obbligato per la colpa mortale.
tutta la cagione della condanna di esso è l' idolatria. muratori, 6-250: buon
sue vittime, diverrebbe un reato contro l' ordine sociale. 3. dir
usa talvolta, in questo senso, l' espressione ridondante reato penale). -anche:
puniti dalla legge come illeciti penali; l' insieme dei caratteri comuni a ogni tipo
difficile da ottenersi. bacchelli, i-429: l' alpi non perse la vita per i
componente della forza elettromotrice nel circuito e l' intensità della corrente; è grandezza omogenea
purché nel loro stesso sarcasmo reattivo si ravvisi l' effetto di un tono personale del bacchelli
storico). mazzini, 3-155: l' ateismo non fu che delirio di alcuni
di chimica e fisica] dobbiamo annoverare ancora l' opera sopra i reattivi chimici di giuseppe
d'un tommaseo. il suo moralismo, l' ambizione artistica, la vocazione introspettiva rattizzata
determinate condizioni e che permette, mediante l' esame dei risultati, di valutarne le
anglicismo r test ']? vista l' impossibilità di adattarlo in 'testo ',
d'aeroplani solcano, frangono, sconvolgono l' aria e l'inquinano; i reattori,
, frangono, sconvolgono l'aria e l' inquinano; i reattori, per giunta
con propensioni umanistiche, ha lasciato atterrare l' esausto reattore sulle accidentate piste del suo
male, e non si è neppure storto l' albero del reattore. 4.
controllare reazioni nucleari a catena, trasformando l' energia da esse prodotta in altre forme
reazionarietà, sf. polit. l' essere reazionario. pasolini, 16-129:
nessun paese è più reazionario dell'italia sotto l' aspetto dell'opposizione che qui incontrano i
e il condensamento di tutto ciò che nega l' individualità, la poesia, l'arte
nega l'individualità, la poesia, l' arte, la scoperta, la ricerca della
nulla di buono: dal primo perché l' arte è sempre profondamente reazionaria e conservatrice,
si ode ripetere in questi giorni che l' ufficio del liberalismo è ormai esaurito e che
ad ogni altro... interessa neutralizzare l' istintivo reazionarismo di ogni ingenua traduzione politica
agg. elettron. che ha subito l' introduzione di una reazione positiva o negativa
mezzo ed il fine, il nascimento, l' aumento e la perfezione di quanto veggiamo
diversità, è la moltitudine, è l' ordine, son gli gradi, è la
campailla, 19-4: degli estrinseci obbietti oltre l' e- steme, / che impresse in
cocchi, 5-1-no: è manifesto che per l' azione del bagno freddo e per la
corpo. de bernardi, xcii-ii-35: perché l' azione spinge le acque d'avanti,
pagano, i-39: il riposo sotto l' assoluto freno è l'effetto di un lunghissimo
: il riposo sotto l'assoluto freno è l' effetto di un lunghissimo abito e di
: se la sostanza in cui termina l' azione esterna è una forza, l'
l'azione esterna è una forza, l' azione verrà accompagnata da reazioni, perché,
di agire, modifica col proprio atto l' azion ricevuta. mazzini, 37-271: quegli
11-16-27$: tra i due bagni, e l' azione e riazione, cioè il passeggiar
i-100: a questa fase d'euforìa, l' etere fa succedere un periodo di reazione
cattaneo, i-1-127: la satira è l' esame di coscienza dell'intera società;
sulla società. oriani, x-13-9: l' uomo doveva creare contemporaneamente la verità astratta
in qualche altro modo a far conoscere l' esistenza loro a tutta la francia. mazzini
liberalismo di classi medie in riazione contro l' aristocrazia tendente a rifarsi uno stato di cose
libro di reazione e di protesta contro l' invadente materialismo che sopprime la volontà e
materialismo che sopprime la volontà e fa l' anima umana fatalmente dipendente dalle influenze esteriori
un capire). piovene, 15-101: l' altro pensiero poi, quello del suo
ei ne farà vendita o abuso; l' instabilità diventerà legge suprema dello stato e
i suoi aspetti politico- sociali e ideologici l' antico regime che era stato abbattuto dalla
abbattuto dalla rivoluzione francese. -polit. l' insieme degli indirizzi politici volti non solo a
ma, piu propriamente, a riportare l' organizzazione politica, economica e socio- culturale
, progresso, ecc.); l' insieme delle attività e delle iniziative politiche
più frequentemente nel linguaggio propagandistico): l' insieme delle persone (collegate, o
avversarie). manzoni, iv-447: l' assemblea, che aveva presente troppo bene
delle fantasie. d azeglio, 4-iii-356: l' opinion pubblica vide con egual soddisfazione sparire
il piemonte non può reggersi solo tra l' austria e roma papale, tra il dispotismo
dello straniero che minaccia alle porte e l' aristocrazia d'un clero collegato con tutta
59: degli adolescenti a cui demmo l' esempio delle strenue imprese in santissime guerre
reazione: sequenza determinata, verificabile attraverso l' esperienza e formalizzabile in coefficienti esponenziali in
eguale sotanto a 100 chili (trascurando l' attrito della puleggia) come se non
newton colla legge generale dell'eguaglianza fra l' azione e la reazione. 14
illustre dei modernisti,... diede l' avvio, come per una reazione a
evitare il ncorso alla forza per sedare l' ammutinamento del reggimento di artiglieria leggera di
dell'istituto, come mi ha detto l' abate, e medico dell'imperatore e dell'
rebassanza, sf. letter. ant. l' abbassarsi. attribuito a iacopone, 1-ii-29
a iacopone, 1-ii-29: guarda en su l' amatore: / non fa la rebassanza
fa la rebassanza, / ché lo ritien l' amore. = dal fr. rabaissance
dicea: tracci arri là; / ma l' arri il tracci conoscendo vano, /
che indica il tipo di percossa o l' oggetto usato per percuotere. carducci,
carducci, ii-5-262: come non sapete spiccicare l' a b c del senso comune e
a. casotti, 1-1-78: chi l' infermità presto non rebbia, / se
in nome di dio, e rebbiate l' austria di santa ragione. = denom
ma do'rebbiate tra capo e collo l' arei volute dare a me. saccenti
nettuno... con un tridente, l' asta del quale era tutta d'oro
di tener fra queste due palette coperte l' estremità più sottile della bruma, la
. ant. opercolo calcareo che chiude l' apertura della conchiglia di alcune specie di
. de pisis, 3-99: l' accordo tra il colore del vecchio velluto,
nel cortile d'argento...: l' armonia formidabile, assordante, reboante
io potessi / al rovinoso strepito del- l' armi / e al fiero grandinar de'colpi
. e. gadda, 18-114: l' idea di virtù come 'corpus 'fisso
, reboante oratore dell'estrema, finì con l' essere decorato dell'epiteto virgiliano di '
, sordido, osceno, / che l' onestà delle sue orecchie offese? bresciani
cenni,... riempiva tutto l' ambiente. baldini, 14-62: se si
è il programma di cristo! -reboava l' ingegnere broca. palazzeschi, 1-512: alla
le ampolle invasero lo stile e segnarono l' invasione dei costumi spagnoli. idem,
sforzino da carcano, i-2-36: l' astore alle volte segna la pernice
(v.); cfr. tuttavia l' ant. ribozzo con lo stesso
ritto ebraico nello scrivere, e così opera l' arte all'opposito della natura.
, caro lei. idem, 140: l' è una rebunza che vale neanche lo
me e lui, uno almeno, l' ansioso bisogno che il nome dell'arciprete
proviene dalla divisione in categorie sociali ignote l' una alr altra, così che la metropoli
attualmente esistente; fino a quando permanga l' attuale situazione (ed \ un'espressione
, che comportano un impegno futuro e l' instaurazione di un rapporto permanente o di
essere odiato, siccome ad alcuni fu cagione l' essere cacciato della sua repubblica lo avere
varà la cosa. 2. l' arrecare, il suscitare un sentimento.
le lor donne agli amanti, in tanti l' udirle può loro essere similmente.
del luogo, e là trovato / l' ospite suo scozzese / ricapitar sue robe,
, / e farle scaricar, congiunta l' opra / della visita sua, i.
il libro lo recapiterò al signor albio secondo l' ordine avutone da vostra signoria. goldoni
ricapitata in tempo e luogo o ricapitata l' una per l'altra e aa un per
tempo e luogo o ricapitata l'una per l' altra e aa un per l'altro
per l'altra e aa un per l' altro. 2. ant.
ebbero ricapito. caro, 12-iii-2: ne l' andata vi prego di dar ricapito a
andata vi prego di dar ricapito a l' incluse [lettere] subbito, e
l' applicazione, su ciascun oggetto da consegnare,
usci, il piano della casa, l' insegna della taverna: e questi recapiti
di quella che dopo il suo tanto peregrinare l' aveva invogliato a sposarcisi e a metterci
musica moderna. brignetti, 3-72: l' italia e mezza europa non avevano più
1577 rinaldo za- vati, quale avea l' onore di servire gli serenissimi estensi in
con voi, in casa mia, io l' ho fatto che non potevo far altrimenti
che non potevo far altrimenti, per l' obligazione che gli ho de l'amore che
, per l'obligazione che gli ho de l' amore che mi porta. guarini,
di fuori. bizoni, 31: sebben l' ora era molto tarda, fummo forzati
sia per dar quel buon ricapito / che l' ha tolto per sé.
non credo già che convenisse ad alberta l' andar troppo lontano per trovarsi recantoj perché
un capo legò al collo di laòn e l' altro teneva in mano, tirandosela appresso
movimento di certe merci del porto di genova l' aver raggiunto in qualsiasi luogo la riva
119-35: traversando le gambe e intraversando l' una sopra l'altra, quando si svegliarono
le gambe e intraversando l'una sopra l' altra, quando si svegliarono, e uno
oggetto o uno strumento a persona che l' ha richiesto o lo attende; trasportare
di cristo e posta in su l' altare. boccaccio, dee., 1-1
aretino, 20-165: -cornacchie. -tu l' hai battezzate bene, poiché vogliano che
dice: aspetta / ch'io venda l' asin mio. -con riferimento a
innanzi ch'io giunga alla sua presenza l' acclusa lettera del signor duca di parma,
. fioravante, 76: disse l' una all'altra: -deh, che gran
avere da mangiare a loro senno! -e l' altra disse: -andiamo e recchianne loro
d'arno, / ma che sì come l' or brilli lucente. mascardi, 3-73
altri appellato. lanzi, 1-1-144: fissata l' origine dell'alfabeto etrusco dal greco,
navi / tesori esterni, ond'egli l' arche impingua, / tutto è sua industria
, caricarsi. forteguerri, 7-31: l' esercito de'perfidi lapponi /...
v-1-417: non si nega che ne l' umiltà del nascimento non sia onestade, lealtà
e vi recò seco la semplicità e l' eguaglianza. foscolo, i-741: anime
e mi recate / l' odor selvaggio de la menta. onufrio,
gli effluvi delle viole già fiorite su l' arco. govoni, 56: ma
luce. cesarotti, i-xvi-i: già l' aurora dal croceo manto sorgea dalle correnti
sua pura sostanza / delle cose vestìa l' ampia natura, / il dì recando.
in una cisterna. a questa recava l' acqua un piccolo fosso. -dare
bambin ninfe e pastori, / e de l' autunno estrano / e de l'april
de l'autunno estrano / e de l' april novello / recan, poveri doni,
sposa / e recartela in grembo, onde l' onon / de'tuoi regali amplessi?
luogo. boccaccio, vtii-3-60: tra l' altre cose che in quello ragu- namento
cose. cavalca, 20-164: volendolo l' abate arsenio da questo peccato rivocare..
di ghiaia flagellando il fido / mormora l' onda. botta, 6-ii-274: aveva.
volgar., 12-13: incontenente nato, l' agnello si vuol recar con mano alla
, 2-10: voi guastate firenze: fate l' ufficio nuovo comune; recate i confinati
morria di fame, / che liber'omo l' un recasse ai denti. passavanti,
tempo ella recava a sollevare dalla fronte l' onda dei capelli copiosi ed ora stringeva
testi, i-245: rècati in man l' arco sonoro e manda / le sue vittorie
òvvi egli invenzione più facile che recarsi l' uovo in mano e con bellissima grazia dargli
suo figliuolo con l' esercito, la recò anche, senza molta
croce equilatera, il vaso eucaristico, l' effigie di san paolo a poppa col
-mostrare nel corpo, sul viso. l' illustrazione italiana [n-iii-1045], 1021:
crucciare i prìncipi o re, quando l' uomo gli reca novella, donde male
/ quinci non vo', dove si trattan l' armi. buonarroti il giovane, 9-292
ed oscuri. gemelli careri, i-iv-143: l' istoria 'su-ky kay- cing 'reca
e diventasse d'altri e recasse attorno l' anima di chi la emetteva dopo la
. minturno, 95: qual è l' animo, tal sara il volto; e
62: per recarla in quattro parole, l' impresa sarà o quella luna con uno
reca sul mezzo i tuoi, / arrotiam l' armi nostre, i'dico i denti
di troppo disusate parole, e mancavagli l' evidenza, primo pregio, perché fine
fra giordano, 2-41: qui recò l' esemplo del giudero che si fece il
oppinion confermare? mascardi, 263: l' arese... reca in mezzo alcune
spermatici vollero alcuni che quivi fosse racchiuso l' embrione dell'uomo, mentre altri il volevano
molti argomenti furono recati in mezzo per l' una parte o per l'altra. settembrini
mezzo per l'una parte o per l' altra. settembrini [luciano],
: alla calata di carlo ottavo, l' ariosto recita l'orazione inaugurale degli studi del
di carlo ottavo, l'ariosto recita l' orazione inaugurale degli studi del duomo di
arme hanno data dottrina... per l' utilità di roma in uno volume si
recar mi giova / il miraeoi de l' opra. pallavicino, i-530: adducevano che
quattro tempi secondo i quattro tempi de l' anno, sì che il verno si rechi
al secondo, la state al terzo e l' autonno al quarto. bonarelli, 1-159
, non mi avrà recata a mancanza l' involontaria dilazione. -addossare una colpa
si rechino sopra loro lo torto che l' uomo gli ha fatto, ciò è a
, 1-i-427: non è atto d'umiltà l' altrui cose ingiustamente a sé recare,
sconvenevole presunzione. bellori, 2-81: l' albano... recava al maestro
aggiunge ad essa quella gravita che forse l' età ancora non avrebbe recata. piccolomini,